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di Dark_Zarry95
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Killer ***
Capitolo 2: *** Un incontro inaspettato ***
Capitolo 3: *** Bad Memories ***
Capitolo 4: *** Shock ***



Capitolo 1
*** Killer ***


-Zay lei è solo innamorata, non capisco come puoi trattarla così.-
Disse il ragazzo dai capelli castani seduto di fronte a Zayn.

-Louis Cazzo! Non me ne frega niente di quella mocciosa da quattro soldi, me la fotto quando mi pare e piace!.-
Rispose il moro stizzito portandosi una sigaretta alle labbra e passandosi la mano tra i capelli.

-Bhè Zayn pensala come vuoi, ma stai attento!-
Disse il ragazzo alzandosi dalla poltrona e prendendo la sua giacca nera mentre si diresse alla porta.

-Tommo sarà peggio per lei!-
Finì il moro alzandosi e spegnendo con indifferenza la sigaretta nel posacenere sul tavolino.

-Ok Zay, adesso io vado ci sentiamo dopo.-
Il moro fece cenno con capo, mentre vedeva il suo migliore amico svanire dietro la porta.

Louis e Zayn si erano conosciuti casualmente trovandosi ad affrontare un noto assassino Non che assassino di entrambe le famiglie dei ragazzi.
Loro due decisero di fare un patto: L’avrebbero ucciso e avrebbero ottenuto vendetta.
I due si giurarono fedeltà a vicenda e da quel giorno in poi erano non solo reputati da tutti dei grandi assassini ma erano diventati l’uno con l’altro come fratelli.

Il moro si tolse la maglietta per poi lasciarla cadere sul divano, mostrando il corpo con diverse cicatrici, un corpo con muscoli ben definiti, un corpo di chi ha visto di tutto e provato ogni cosa.

Con l’aria di un uomo che ha assaporato tutto dalla vita ma cercava sempre quel qualcosa che gli mancava..quel qualcosa che gli saziava una volta e per tutte quel vuoto che non era mai riuscito a colmare.

Il telefono iniziò a squillare per alcuni istanti fin quando Zayn afferrò saldamente la cornetta e rispose.

-Pronto!-

-Zayn sono Liam, che ne dici di incontrarci?-

-Liam,senti da poco se ne andata quella la tua amichetta, non ho voglia.-

-Dai Zayn, ho voglia di te adesso! Non puoi scaricarmi così.-
Disse il ragazzo con tono alto e stizzoso.

-Non me ne frega un cazzo, abbassa i toni con me, ti ho detto che sono stanco e non si discute!-
Il moro chiuse la chiamata senza dare l’opportunità all’altro di replicare.

Quando lui diceva una cosa era legge.
Il moro decise di farsi un bagno rilassante, e si recò in bagno dove cominciò a riempire la vasca. Si tolse i pantaloni buttandoli in un cesto,per poi togliersi quel che ne restava dei suoi indumenti”intimi”..Tolti i Box si infilò nella vasca sedendosi con cautela e chiudendo il rubinetto.

L’acqua bagnava ogni minima parte di quel corpo scolpito e ricoperto da numerosi tatuaggi.

Zayn chiuse gli occhi facendosi cullare da quel tepore così rilassante quando ad un tratto sentì bussare alla porta di casa.
Il moro si alzò velocemente uscendo dalla vasca e prendendo un asciugamano mettendosela in vita per coprirsi. Si diresse all’entrata ed aprì la porta.

-Scusa Zay avevo dimenticato le chiavi.-
Disse Louis entrando e togliendosi la giacca per poi scaraventarla sul divano.

-Don’t worry, nessuna novità?-
Disse il moro prendendo una sigaretta che si portò alla bocca accendendola e facendo un tiro.

-Stasera daranno una festa a casa di..Styles..Harry Styles.-

-Ho sentito parlare di questo Styles..Bhè Tomm tu cosa proponi?-
Disse il moro aspirando ancora una volta dalla sigaretta, in attesa della risposta dell’amico.

-Zayn sai che non mancherei mai ad una festa.-
Disse il ragazzo versandosi un drink nel bicchiere.

-Ma Louis è la festa di uno sfigato figlio di papà, cosa pensi di trovarci?-

-Malik, non penso sia uno sfigato, dai vieni sarà una buona occasione per rimorchiare qualcuno.-

-Non ho bisogno di andare da quel tipo per rimorchiare.. Comunque visto che rompi, farò un sacrificio e verrò.-

-Ecco..Non te ne pentirai.-
Disse il ragazzo mostrando un ghigno di soddisfazione sulle labbra e poggiando il bicchiere sul tavolino.

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Capitolo 2
*** Un incontro inaspettato ***


Quel pomeriggio passò abbastanza in fretta, tra una risata, una sigaretta e una partita a carte tra i due migliori amici.
Louis era appena uscito dalla doccia ancora bagnato e ricoperto dalla sola asciugamano avvolta intorno ai fianchi. Entrò camera del moro dove era intento a frugare qualcosa da mettersi.
-Tommo sai che non ti toccherei nemmeno se minacciassero di uccidermi .. Anche perché sei come un fratello per me, ma è anche vero che non puoi provocarmi così .-
Disse il moro con un ghigno di divertimento sul volto,mentre afferrò una giacca nera per poi scaraventarla sul letto.
-Dai Malik, poche chiacchiere, la festa è cominciata già da mezz’ora, non voglio ritrovarmi li solo quando è finita, vorrei divertirmi prima.-
-Tomlinson... non so perché ma sei troppo ossessionato da questa festa di sfigati da quattro soldi.-
Il moro si infilò un paio di jeans neri e una T-Shirt bianca per poi rifinire il tutto con delle scarpe sportive anche esse nere.

-Amico è per divertirci!-
Disse Louis avvicinandosi a Zayn per poi lasciargli una pacca sulla spalla.
Il moro lo guardò per alcuni istanti, pensando a quanto quel ragazzo era così diverso ma allo stesso tempo così simile a lui. E così si girò con un sorriso sulle labbra e uscì da quella stanza dirigendosi verso il salotto.                                                                                                                                       |-------------|

-Allora io vado a prendere l’auto, ti do solo cinque minuti.-
Disse il moro alzando il tono della sua voce per farsi sentire dal ragazzo che era di sopra.
Prese la sua giacca di pelle nera e uscì sbattendo di poco la porta.
Louis raggiunse Zayn in auto e si avviarono sotto le indicazioni che Louis aveva ricevuto quella mattina. Dopo circa quindici minuti arrivarono a destinazione.
Si capiva da chilometri che in quella villetta c’era una festa, la musica molto alta che si poteva sentire perfino da fuori, per non parlare di quella marea di ragazzi li fuori tutti intenti a fumare e bere alcool.
Il moro non era sorpreso per niente da tutto ciò che vedeva. Sapeva che quello che facevano non era altro che cose da pivelli innocenti, che lo facevano per sembrare agli occhi delle ragazze dei duri cosa che loro non erano nemmeno lontanamente.
Dopo aver parcheggiato l’auto scesero e si diressero in quella villetta passando davanti a dei ragazzi che rimasero sbalorditi da ciò che videro Zayn Jawadd Malik e Louis William Tomlinson  li a quella festa? Nessuno ci avrebbe mai creduto se non li avessero visti con i propri occhi.
-Malik siamo famosi.-
Disse Louis iniziando a ridere, e rivolgendosi all’amico che era dietro di lui.
-Ma cammina idiota.-
Disse spingendo di poco Louis che era li davanti a lui ancora ridendo.
Entrarono in quella villetta dove la musica era ancora più forte, luci molto offuscate e decina di ragazzi che facevano di tutto per farsi notare dalle ragazze e per avere qualcosa di più di un semplice bacio.
Ed inutile a dirsi che molte ragazze furono colpite dall’affascinante ragazzo con la giacca in pelle nera e  due cristalli color oceano.
-Ahhh le ragazze..Scommetto che molte di queste non se lo farebbero dire nemmeno una volta che già starebbero nel nostro letto Malik.-
Disse Louis con un sorrisino di consapevolezza dipinto sul volto, mentre prendeva due drink da un tavolo li vicino.
-Almeno mi divertirò a fare qualcosa questa sera.-
Il moro mostrò un ghigno compiaciuto sul volto e prese il bicchiere dalle mani dell’amico.
-Ecco questo è il vero Zayn Jawadd Malik  Amico io vado li, se vuoi sai dove trovarmi.-
Disse Louis indicando alcune ragazze a pochi metri da loro.
L'attenzione di Zayn fu attirata dalla figura di un ragazzo dai capelli ricci li a pochi metri da lui, che fece rimanere il moro senza parole, rimase per alcuni istanti a guardarlo, a guardare attentamente quel poco che riusciva a vedere del suo viso, e del suo corpo, e mai come allora aveva desiderato tanto una persona così.
Zayn si fece spazio tra la folla cercando di raggiungere quel ragazzo che aveva provocato in lui un qualcosa di inspiegabile.. Un qualcosa che lui non aveva mai provato prima.
Il suo sguardo non si distolse nemmeno per un attimo dal riccio che era vicino al tavolo dei drink.
Il moro lo raggiunse, afferrando un drink dal tavolo e finalmente il riccio si girò..Nocciola nel verde, verde nel nocciola.
Il riccio rimase a fissare Zayn così intensamente. Nel suo corpo si poteva sentire quel qualcosa.. forse quella sensazione che aveva invaso Zayn quando l’aveva visto, o forse era tutt’altro.
Quel contatto visivo però fu presto interrotto da una ragazza dai capelli chiari che si posizionò davanti al riccio e lo baciò intensamente.
Come un fuoco si sentì bruciare dentro il moro, quel fuoco che non aveva mai provato.
Il moro posò violentemente il bicchiere sul tavolo e raggiunse il suo migliore amico che era circondato da alcune ragazze, e bastò un suo sguardo per far capire all’amico che qualcosa non andava.
Louis si alzò e seguì il moro fuori la villetta fino a vicino la loro auto.
Il moro prese una sigaretta dalla tasca della sua giacca e la accese facendo un tiro .
-Allora?-
Disse Louis poggiandosi all’auto e aspettando la risposta dell’amico.
-Louis hai presente quel riccio dal corpo così attraente e dagli occhi smeraldi? Voglio sapere il suo nome!.-
Disse il moro calcando le ultime parole.
-Penso che quel riccio con gli occhi smeraldi che tu intendi e Styles.. Harry Styles! Ma perché?-
-Così è lui l’artefice di questa festa. Tommo cosa sai di lui?!-
Disse il moro ignorando la domanda dell’amico e facendo un altro tiro dalla sigaretta.
-Come ti ho detto questa mattina so che è il ragazzo più popolare della sua scuola, sua madre e suo padre hanno divorziato anni fa e lui vive adesso con la madre la sorella e il suo patrigno, e che sta da tre anni con una tipa della sua scuola. Si ma Zayn non riesco a capirti!-
-Chi è lei?!-
Disse il moro nervoso buttando la sigaretta quasi finita per terra e spegnendola con la punta della scarpa.
-Voglio sapere perché cazzo mi stai facendo questo interrogatorio Zayn-
Disse Louis avvicinandosi confuso al moro.
-Dimmi chi cazzò è!!-
Disse il moro alzando la voce, e dando un pugno sul cofano della macchina.
-Si chiama Taylor Swift! Cazzo adesso mi spieghi perché vuoi saperlo!!-
Disse Louis urlandogli contro.
-Harry Styles sarà solo un ricordo lontano per questa insulsa puttanella! Non esisterà più nessuna Taylor per Harry Styles, perché lui sarà mio a tutti i costi e questa è una promessa..!!-



ANGOLO DELL'AUTORE 
Salve, allora chiedo scusa per non essermi presentato nel primo capitolo, ma ero dal tabelt  
Sono Chris! Questa è la mia prima fanfiction 
XDDD 
Bhe che ve ne pare? So che fa un pochino pena ma dai è la mia prima storia... 
Nel primo capitolo parla della vita di Zayn, Louis e qualche accenno di Harry. 
Nel secondo invece parla del fantastico incontro tra Zayn e Harry... Bhe chi sa cosa succederà...
Ps: vorrei Ringraziare Emmedoppiaw che è il mio ispiratore. E' lui che mi ha fatto innamorare della scrittura, anche se la mia ortografia fa schifo.

Il mio secondo ringraziamento va a Warrior92 grazie davvero.... Seguiteeeee  e bhe ALLA PROSSIMA <3

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Capitolo 3
*** Bad Memories ***


Quel giorno il moro si era alzato molto presto, nonostante non avesse dormito molto bene, potevano essere probabilmente verso le cinque del mattino, si affacciò e aspettò che il sole sorgesse. Non aveva fatto altro che pensare alla scorsa notte in particolare il suo pensiero fisso era su quel ragazzo che aveva visto per un attimo alla festa, quel piccolo attimo da fargli provare in lui qualcosa di indescrivibile qualcosa come un vortice di emozioni, qualcosa di inspiegabile,qualcosa a cui Zayn non sapeva dare un nome. Avrebbe fatto ogni cosa per baciare quelle labbra e toccare quel corpo che seppure era vestito fosse cosi tremendamente sexy e provocante. 

Lo desiderava più di qualsiasi altra cosa e, determinato com'era, sarebbe riuscito ad ottenerlo.


Scese giù in salotto sdraiandosi pigramente sul divano e cercando di soffocare il pensiero di quel ragazzo che lo guardava, era cosi forte da farlo andare su di giri. 
Chiuse gli occhi cercando di pensare a tutt’altro o meglio a non pensare a niente, ma dei ricordi così forti ed ossessivi di quel suo maledetto passato si fecero spazio tra tutti i suoi pensieri cosi bruscamente da invaderlo e lacerargli l’anima come sempre. 

Il ricordo di quell’uomo orribile che massacrò la madre e la sorella, mentre lui era li sul pavimento con del sangue che gli scendeva da bocca e le lacrime di dolore e di rabbia che percorrevano lungo il suo viso mentre assisteva a quella scena straziante e violenta, senza che lui potesse fare nien…
Ahhh Basta, basta ,basta, basta..!!!

Mormorò con un filo di voce a se stesso, aprendo di scatto gli occhi, il cuore gli batteva a mille e i suoi respiri irregolari e affannati gli vibravano nel  petto,  come quando si ha un brutto sogno.. un incubo, e ti svegli in preda al panico. Cosi si sentiva il povero Zayn ogni volta che quei ricordi lo inghiottivano. Si sentiva morire dentro, come se stesse per riaccadere la stessa cosa, come se quel ricordo cosi profondo  non facesse altro che fargli rivivere quella scena disgustosa.

Cercò di calmarsi facendo dei grandi respiri  e alzandosi a fatica dal divano, come se quel ricordo gli lasciava un’enorme ferita che gli faceva un male pazzesco, una ferita che una volta aperta non si sarebbe più richiusa.

Louis si svegliò ore dopo scendendo giù e trovando il moro in cucina mentre beveva un caffè.
-Buongiorno.-
Gli disse,sedendosi goffamente su uno sgabello a pochi centimetri dal bancone.
-Giorno.-
Gli rispose secco il moro mentre continuò a bere il suo caffè.
-E’ successo qualcosa?-
Gli domandò l’amico, vedendolo così freddo quella mattina,capendo che qualcosa non quadrava.
Il moro sospirò appena mentre posò la tazza sul bancone e si appoggiò alla cucina.
-Zayn...-
Lo chiamò il castano aspettando di ricevere ancora la risposta a quella domanda che gli aveva rivolto poco prima.
Il moro sospirò ancora una volta incrociando le braccia al petto e scuotendo leggermente la testa, risponde.
-Sto pensando a come avere quel riccio.-
Rispose indifferente,cercando di nascondere il reale motivo che lo frustava.
-Zayn non credo sia un problema no?-
Ribadì l’amico prendendo un caffe con aria tranquilla.
-Certo che no Loulou.-
Disse sicuro di se. Si perché Zayn aveva sempre ottenuto ciò che voleva quindi non si sarebbe fermato di certo davanti ad una situazione ai suoi occhi facilissima, l’aveva già fatto tantissime volte, quindi per uno esperto come lui sarebbe stata come una passeggiata.
-Ecco!!!.-
Affermò l’amico sicuro che Zayn avrebbe fatto impazzire quel riccio senza tanti sforzi.
-Malik, senti io vado a farmi una doccia Perché tra un po  devo uscire.-
Sintetizzò Louis alzandosi e posando la tazzina nel lavandino.
Il moro fece un cenno con la testa,prima che vedesse l’amico sparire oltre la porta.


Louis dopo essersi preparato uscì di casa e il moro scocciato si stese sul divano in soggiorno e si mise a pensare.

Poco dopo fu interrotto dal suono del campanello che a lui sembrò quasi fastidioso quando raggiunse i suoi timpani. Si alzò e sbuffando andò ad aprire mostrando la figura di un Liam infuriato.
-Cosa ci fai qui?!-
Ringhiò il moro a quel ragazzo che sembrò non badare a quel tono freddo e distaccato di Zayn.
-Volevo vederti e ho deciso di venire qua, visto che tu non sei più venuto!-
Rispose Liam con tono acido.
Zayn sbuffò ancora scocciato e stanco perfino per risponderlo, si scostò dalla porta accennando un piccolo gesto con la mano facendogli capire che poteva entrare. Il ragazzo entrò e si chiuse la porta alle spalle mentre vedeva la figura del moro avanzare verso il divano buttandosi sopra.

Liam fissò per alcuni istanti il moro che si accese una sigarette con aria indifferente e scocciato. Lui e Liam si erano conosciuti qualche anno prima, per puro caro in una discoteca dove si fa sesso, e fu proprio li dove Liam venne colpito da quel ragazzo che sembrava il sesso in persona,Così dannatamente eccitante.. Così dannatamente bello.. Così dannatamente meraviglioso. Quella notte si avvicinò a Zayn cercando di filtrare con lui, beh Zayn dal suo canto mica si sarebbe fatto scappare una tale occasione??? Così finirono per fare sesso, e poi anche la sera dopo e quella dopo ancora, e poi ancora e ancora senza stringere mai nessun legame di più. Per Zayn , Liam non era altro che una scopata quando voleva soddisfare i suoi bisogni.... Per Liam non era lo stesso. Ma Zayn aveva chiarito sin dall’inizio, solo scopata!!!

Liam si avvicinò al moro sedendosi accanto a lui e continuando a fissarlo, conosceva abbastanza bene il moro e per lui vedere Zayn così silenzioso e freddo gli fece capire che forse qualcosa non andava.
-Sei strano oggi, è successo qualcosa?-
Domandò il ragazzo con un tono così impertinente che al moro diede subito fastidio e si girò di scatto verso di lui fulminandolo con lo sguardo. 

Odiava maledettamente che qualcuno si rivolgesse così nei suoi confronti, e soprattutto che gli chiedeva della sua vita privata, quando con certi tipi tutto ciò che spartiva era qualche ora di sesso. 
-Non sono Cazzi che ti riguardano! Tu sei qui per essere scopato e basta e non per intrometterti nella mia fottuta vita privata, siamo intesi?!-
Gli ringhiò contro il moro più come una minaccia che come un avvertimento. Gli diede una spinta facendolo stendere e mettendosi a cavalcioni su di lui. Liam rimase li a fissare quei suoi occhi nocciola calda che penetrarono nei suoi così bruscamente. 

Erano a pochi centimetri di distanza, e il moro si chinò ancora di più su di lui facendo aderire i loro corpi, e togliendo anche quella piccola distanza che c’era pochi istanti prima. Cominciò a bacargli il collo per poi lasciargli dei piccoli morsi, continuava a succhiare e a torturare quella pelle sensibile che ben presto assunse delle sfumature di rosso. Liam cominciò a percorrere la schiena di Zayn ancora ricoperta dalla stoffa della maglietta con le mani facendo dei movimenti dal basso verso l’alto fin quando gli sfilò la maglietta, accarezzava quel corpo scolpito e tatuato del moro fino ad arrivare al bordo dei pantaloni dove cominciò ad infilarci una mano, ma il moro si sedette a cavalcioni su di lui impedendogli di andare oltre, odiava quando erano gli altri a prendere le iniziative. Rimasi li guardandolo per alcuni istanti fin quando non tolse la maglietta a Liam facendola scivolare verso il pavimento, e disegnando sul suo corpo dei piccoli cerchi fino a scendere alla sua “V”, gli sbottonò lentamente i pantaloni e Liam in un gesto involontario prese i polsi del moro tra le sue mani, in quel momento dei ricordi invasero ancora il moro impreparato,questa volta arrivando a quel giorno..Quel tragico girono.
No, no, no ..Bastardo lascia in pace mio figlio nooooo!.... poi ci fu uno sparo.
 
Il moro si alzò dall’corpo del ragazzo portandosi entrambe le mani alla testa,cercando di soffocare quei ricordi che sembravano sempre più forti, sempre più insistenti.
Basta andatevene lasciatemi in pace!!

I suoi respiri erano sempre più pesanti,ripeteva alla sua mente ma soprattutto a quei ricordi di lasciarlo in pace.
-Zay..Hey Zayn..-
Lo chiamò Liam alzandosi e avvicinandosi a lui cercando di avere la sua attenzione.
Ma niente sembrava far ragionare il moro, quei ricordi sembravano avere la meglio su di lui, era da tempo ormai che quei ricordi non si presentavano era da tempo ormai che aveva soffocato quei ricordi.. nemmeno ci pensava più aveva resettato tutto del suo passato, guardava solo al presente senza mai guardare in dietro, e vedere riaffiorare di nuovo quei ricordi per lui fu così strano, così doloroso, così straziante.

-Zayn!!!-
Urlò Liam afferrandolo per le spalle un gesto che gli costò caro..
Il moro si girò bruscamente verso di lui afferrandolo con una presa ferrea al colletto della camicia che aveva facendolo alzare quasi sulle punte.
-Non osare più toccarmi siamo intesi?! E vattene subito!-
Gli urlò a pochi centimetri di distanza il moro. 
Liam rimase perplesso per quelle sue parole, non capiva il motivo della sua reazione, ma decise di non risponderlo ne di chiedergli spiegazioni, sapeva che avrebbe aggravato ancora di più quella situazione.
Lo guardò con disprezzo liberandosi da quella stretta, e uscì di casa chiudendosi la porta alle spalle.
Il moro rimase li per alcuni istanti, non si importava di quello che aveva fatto lui non aveva pietà per nessuno, lui trattava così tutti quindi nemmeno ci faceva caso al suo comportamento rude e scortese!



Erano le  16:00 del pomeriggio, quando Louis tornò a casa e trovò il moro addormentato sul divano in salotto, lui aveva una grande notizia, una notizia che doveva dirgli subito non poteva aspettare un secondo di più, era tornato a casa prima apposta per dirgli questa notizia, e seppure stesse dormendo, l’avrebbe svegliato anche a costo di prendersi un pugno diritto in faccia.
-hey Zayn, svegliati ho una grande notizia!-
Disse  a gran voce strattonando il moro per la maglietta.
-Vattene Louis..-
Mugugnò il moro cercando di deviarsi dalla presa dell’amico sulla sua maglietta.
-Zayn alzati!-
Gli disse, ma il moro sembrava non ascoltare quelle parole, come se nessuno stesse parlando.
-Cazzo Zay! Harry è Bisessuale!-
A quelle parole pronunciate da Louis, il moro aprì gli occhi e si mise a sedere sul divano in pochi secondi.
Cosa? Davvero e bisessuale o quelle parole che ho sentito non erano altro frutto della mia immaginazione? 

-Cosa?!-
Disse incredulo il moro guardando l’amico divertito da quella scena.
-Si, Malik è bisessuale, è c’e molto di più!-
Disse Tommo sedendosi accanto a lui e accendendosi una sigaretta prima di continuare. 
-Hai visto quella ragazza che l’ha baciato l’altra notte e ti dissi che stava da tre anni..-
-Si ma cosa Cazzo c’entra questo con il fatto che è bisessuale? Tommo vai al punto!-
Disse il moro interrompendolo. Odiava quando i discorsi diventavano troppo lunghi, voleva che si arrivasse subito al punto senza girarci in torno.
-Sei pesante Malik! Comunque, lui prima di stare con questa è stato con un ragazzo per qualche mesetto circa.-
Disse aspirando dalla sigaretta, e aspettando cosa avesse da dire il moro.
-Bene, questo renderà ancora più facile il tutto.  Ho deciso anche come fare!-
-Cioè?-
-Carota a te piacciono le feste, beh stasera daremo una grande festa qui!-
Disse  con un ghigno sul volto.
-Ho capito le tue intenzioni Malik, allora mi metto al lavoro visto che sono già le quattro e venti, ma questo non sarà un problema visto che si tratta di noi!-
Disse Louis sorridendo consapevole al moro che ricambiò il sorriso.
Lou si alzò, prendendo la sua giacca e avvicinandosi alla porta per uscire.
-Tommo, assicurati che lui venga!-
Gli disse prima che Louis uscisse dalla porta. Lui annuì beffardo e uscì chiudendosi la porta alle spalle. 

 
Spazio delle carote
 
Salveeeeeeeeeee a tuttiiiiii!!! Oddioooo Zayn malik è qui con me
Zay: zitto schiavo e continua a farmi i massaggi!!!
Allora, quell’incompetente mi sta facendo i massaggi quindi ci sarò io con voi. *corre in bagno a sistemarsi il ciuffo* hahaha
Sei TROPPO SCEMO!
Ragazzi a parte gli scherzi, che ve ne pare? Zayn, Harry.. Louis  e questo  Liam che vuole Zayn!
Dopo tanto tempo a Zayn ritornano ricordi orribili in mente, questo non va bene perché rovina la giornata a Liam…
Allora senza rubarvi altro tempo prezioso. Vorrei ringraziare Panna_Deps e Warrior92 per le recension
i
e poi vorrei RINGRAZIARE LA MIA MUSA ISPIRATRICE Ren_Jace_Herondale!
Sei fantastica!!! Alla Prossimaaaaaaaaaaaaaaaa by Io =DDD

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Capitolo 4
*** Shock ***


Erano circa le undici e venti , tutto era pronto,mancavano solo gli invitati.
Zayn era seduto sulla poltrona fumando una sigaretta e versandosi un drink aspettando l’arrivo di qualcuno che non tardò ad arrivare.
Il campanello suonò due,tre volte prima che Zayn si alzò per raggiungere la porta ed aprire.
Ragazzi e ragazze entrarono in casa salutando Il moro educatamente,nessuno era mai andato prima di allora ad una festa a casa sua, N-E-S-S-U-N-O anche perché lui non aveva mai organizzato feste a casa sua, nessuno sapeva nemmeno dove abitava.

Era ancora vicino alla porta,mentre vedeva tutte le persone entrare rapidamente,fin quando un ragazzo varcò la soglia della porta,un ragazzo che lui subito riconobbe, quel ragazzo per la quale aveva organizzato tutto quello, lui, Harry Styles.
Lo fissò per qualche secondo mentre  lui gli fece un dolce e sincero sorriso prima di entrare e mescolarsi tra la folla,l’aveva colpito proprio come quella sera, a differenza però che questa volta accanto a lui non c’era quella ragazza, a dire il vero non c’era nessun tipo di ragazza con lui. Forse quella sarebbe stata la sera giusta,si sarebbe sicuramente portato a letto quel ragazzo, si forse quella sera avrebbe avuto ciò che aveva desiderato la prima volta.

Zayn fece entrare le ultime persone,per poi chiudere la porta e iniziando a camminare tra la folla per raggiungere Louis, ma di lui non c’era traccia, aveva girato tutta la casa, da sotto a sopra, dal giardino fino a rientrare di nuovo dentro, niente,di lui non c’era nemmeno l’ombra .

Decise di non pensarci, sicuramente era scomparso per un motivo idiota, di questo il moro ne era sicuro.

La musica molto alta gli dava leggermente fastidio, odiava le feste le aveva sempre odiate, andava in discoteca solo per cercare una ragazza o un ragazzo da portare a letto o cose varie, ma le feste non erano proprio il suo forte. Si diresse all’angolo dei drink sedendosi su uno sgabello e iniziando a bere qualche bicchiere, e nonostante  dopo aver bevuto ben 5 bicchieri pieni era completamente lucido,si alzò e si fece spazio tra la folla cercando di incrociare il riccio, e detto fatto, era proprio li davanti a lui seduto sul divano in pelle.

Si avvicinò e lo sorrise sedendosi accanto a lui, il ricciò ricambiò subito il sorriso educatamente, guardava quel ragazzo alla sua destra così curioso, quel ragazzo che tutti reputavano un delinquente, un pazzo,un assassino,forse furono proprio quelle cose ad attirare l’attenzione del più piccolo su Zayn, vedeva in lui un ragazzo maturo,forte ma anche un ragazzo debole, un ragazzo distrutto e questo lo incuriosì davvero molto.

Fissava quegli occhi, cercando di scoprire chi fosse in realtà, senza capirci nulla, continuava a fissare i gesti di Zayn che si portò una sigaretta alle labbra e l’accese poco prima che se la togliesse dalle labbra e gli porgesse il pacchetto di fronte a lui.
-Ne vuoi una?-
Domandò il moro senza fargli capire che era al quanto interessato al lui.
Il riccio scosse la testa prima di dire un “no” che si sentì appena in mezzo a tutto quel frastuono.
-Sono Zaym, Zayn Malik.-
Continuò poi il moro porgendogli la mano.
Il riccio sembrò un pò confuso,la gente lo descriveva come un mostro,mentre ai suoi occhi sembrava tutt’altro,si stava dimostrando gentile ed educato quindi cosa c’era da temere?

Harry ricambiò il gesto e Zayn gli sorrise un sorriso sincero non uno di quei sorrisi forzati.
Il riccio stava cadendo nella sua nei suoi occhi… E’ davvero carino pensò.
-Piacere sono Harry..Harry Styles.-
-Harry ti vedo qui seduto da un bel po’,cosa c’e? non ti piace la festa?-
-C-Certo che si ma è che questa sera non ho molta voglia di divertirmi..-
-Perché? E successo qualcosa?-
Harry abbassò lo sguardo verso le sue mani ritrovandosi a pensare se davvero potesse sfogarsi con quel ragazzo,se davvero poteva in un certo senso “fidarsi” di lui.. Tanto gli importava doveva sfogarsi con qualcuno, e quel ragazzo che nemmeno lo conosceva gli stava dando l’opportunità di farlo,gli stava dando l’opportunità di ascoltarlo.
Harry tirò un sospiro e con un gesto veloce della mano si aggiustò i capelli, quel gesto che a Louis fece impazzire,così estremamente sexy,quanto bello e seducente.

-Mi sono lasciato con la mia ragazza,dopo che sono venuto a conoscenza che lei mi tradiva da mesi ormai..-
Quelle parole per Zayn stavano a significare una sola cosa… Vittoria,vittoria assicurata!
-Vieni con me qui c’e troppo frastuono per parlare.-
Azzardò il moro alzandosi dal divano e aspettando una risposta del riccio che non tardò ad arrivare.
-Ma no,non preoccuparti, non voglio che tu perda del tuo tempo con me..-
-Ma figurati piccolo. Dai vieni!-
Ribadì il moro.
Harry non sembrava essere spaventato da quel ragazzo, non aveva paura e non era preoccupato che gli avrebbe potuto fare qualcosa, a dire il vero non ci pensò nemmeno. Senza esitare di più si alzò da quel divano e seguì il moro su per le scale fino ad arrivare in una stanza.
-Siediti pure.-
Lo incoraggiò.

Il riccio si mise a sedere sul letto guardandosi intorno,guardava alcune foto che erano appoggiate su una mensola,guardava l’armadio, il letto.. Li guardava cosi curioso, cosi colpito da come un ragazzo mantenesse in ordine la sua stanza e la sua casa, nonostante appunto fosse solo un ragazzo..
-Così la tua ragazza ti tradiva eh?-
Riprese Zayn facendo ritornare l’attenzione di Harry su di lui.
-Si..-
Disse appena con un filo i voce.
Harry era triste e  glielo si poteva leggere negli occhi,aveva bisogno di affetto,aveva bisogno di qualcuno che lo confortasse qualcuno che lo facesse sentire meglio, e quel qualcuno era proprio li avanti ai suoi occhi solo che lui non lo sapeva ancora. La stessa persona che però poteva portarlo in paradiso ma allo stesso tempo all’inferno ed è questa la cosa principale che lui non sapeva.

-La tua ragazza Styles, posso confermarti che è un idiota, chi si farebbe scappare un ragazzo così.-
Disse il moro sedendosi accanto a lui e poggiando la sua mano sulla gamba del riccio.
Quel contatto fece scattare qualcosa in Harry qualcosa che gli fece poggiare istintivamente la sua mano su quella di Zayn.
-Così come? Così stupido? Così idiota? Così..Così..inutile…-
Si porto la mano libera alla testa cercando di pensare a quanto fosse inutile ma il moro lo prese dolcemente con l’altra mano, ed Harry alzò la testa incontrando gli splendidi occhi di Zayn. Minuti che sembravano un eternità, minuti nei quali entrambi avrebbero voluto fermare il mondo. Loro due vedevano negli occhi dell’altro un mondo fantastico, un mondo meraviglioso dove potevi sentirti al sicuro, quegli occhi che sembravano la salvezza per entrambi.
-Sssh,non dire altro, tu non sei niente di questo che ora stai dicendo.-
Disse con tono dolce e caldo avvicinandosi alle labbra del riccio.
Il riccio non si scostò ne fece resistenza, restò li beandosi di quel tocco meraviglioso delle labbra di Zayn sulle sue labbra. Ne aveva bisogno, si! Aveva bisogno di qualcuno che lo facesse sentire importante, qualcuno che lo trattasse con dolcezza, solo che quelle labbra lo facevano provare sensazioni che non aveva mai provato, non aveva mai provato quelle sensazioni ne con un altro ragazzo ne con un'altra ragazza, nemmeno con la sua ragazza con la quale era stato ben tre anni aveva saputo fargli battere il cuore così tanto e provare dei brividi cosi intensi per tutto il corpo, nessuno, nessuno prima di allora.

Poi iniziò a baciargli il collo. La pelle di Harry sotto le labbra di Zayn erano qualcosa di inspiegabile, sentiva il sapore della sua calda pelle toccare le sue labbra, sentiva il suo respiro per niente regolare, il suo cuore e i suoi sospiri.

Le mani di Zayn cominciarono a toccare il viso di Harry, voleva sentire la sua pelle sotto le sue mani,toccare quel viso perfetto.

Quel momento era perfetto, il moro aveva avuto l’opportunità di trovare Harry li da solo, in cerca di affetto.  Se solo non sarebbe squillato quel maledetto cellulare.
-Z-Zayn il tuo c-cellulare..-
Disse il riccio appoggiando una mano sulla testa del moro. Ma a lui non importava,non gli importava di quel maledetto cellulare che continuava a squillare. Non badò alle parole di Harry, e lo spinse rapidamente facendolo stendere,si posizionò sopra di lui, e continuò a baciargli e a mordergli il collo, facendo aumentare i brividi e i respiri del riccio.
-Z-Zayn..rispondi al cel..-
-Sssh..Non pensarci Harry, lasciati andare..-
Lo interruppe, poggiando di poco le sue labbra su quelle di Harry, voleva baciarlo, voleva sentire di nuovo quelle labbra sulle sue.

Il cellulare continuava a squillare senza sosta, allora il moro si fermò per un attimo pensando che forse era successo qualcosa, che forse Louis avesse davvero bisogno di lui. Si staccò di poco da Harry per prendere il cellulare e rispose.
-Cazzo! Spero per te che sia una cosa di vita o di morte altrimenti ti ucc…-
-Zayn,  c’è Vin..Vin Diesel! -
-Cosa? Tommo non dire cazzate non ho tempo per i tuoi giochetti!-
-Zayn cazzo! Manda tutti fuori! Sto arrivando.-
Finì il castano prima di riattaccare.

Il moro  si alzò di scatto dal letto cosa ci faceva Diesel li? Cosa voleva quel farabutto? Sicuramente niente di buono, sicuramente cercava solo guai.
Vin Diesel era un uomo che aspirava ad essere un fottuto bastardo. Aveva avuto dei litigi con Louis, per delle cose in sospeso che avevano anni prima, litigi che finivano sempre in malo modo, il moro avrebbe sempre difeso Louis a qualunque costo anche se avrebbe dovuto rischiare la vita. Diesel era conosciuto nella sua città come il boss, il cosi detto “capo” aveva ucciso molti dei suoi rivali e come il moro non si sarebbe fermato contro nulla essendo cosi maledettamente ostinato.

Harry fissò il moro per tutta la breve conversazione che ebbe con Louis fino ad allora, era così confuso non aveva capito cosa fosse successo, ma quello che sicuramente aveva capito e che quello che si erano detti non portava a nulla di buono.

-Zayn..Cosa succede?-
Chiese titubante il riccio, cercando una risposta del moro che continuava a camminare per la stanza avanti e dietro.
-Non sono affari che ti riguardano, vattene!-
Gli disse con rabbia.
Harry sembrò colpito da quelle parole, poco prima stavano per farlo sul suo letto, poco prima si erano baciati, poco prima era stato così gentile con lui. Come poteva essere cambiato da un momento all’altro?
-Come puoi es..-
-Ti ho detto esci fuori di qui!-
Disse interrompendolo e alzando il tono della sua voce.
Il riccio rimase spiazzato ancora una volta dal suo tono, ma allo stesso tempo ci era rimasto male per quel ragazzo che sembrava diverso dagli altri, una lacrima rigò il volto del riccio.

Harry si alzò dal letto, ed usci dalla porta, seguito da Zayn fin quando non scesero giù dove era ancora in corso la festa.
-Ok, tutti fuori la festa è finita!-
Affermò spegnendo lo stereo e alzando la voce facendosi sentire.

In poco istanti uscirono tutti di casa.. L’ultimo fu Harry che guardò per l’ultima volta il moro cercando di trovare qualche sentimento per lui nei suoi occhi,ma niente il vuoto, il nulla più totale e così usci di casa chiudendosi la porta alle spalle.


Erano l’una di notte, ed era passata circa mezz’ora da quando tutti se ne erano andati ma di Louis nemmeno l’ombra. Il moro era agitato e preoccupato, pensava a mille cose, mille pensieri che si facevano strada nella sua mente, pensieri che lo facevano arrabbiare sempre di più. Cercò di chiamare Louis, ma non rispondeva, lo chiamò ancora, ancora ed ancora ma niente. Fino a quando la porta di casa si aprì mostrando la figura di Louis.

Era piegato su se stesso mantenendosi lo stomaco, labbro rotto e lividi sul volto, per non parlare di un taglio molto profondo che aveva sul braccio. I suoi vestiti erano in un pessimo stato, ma mai come lui stesso. Dietro di lui un uomo alto e abbastanza grosso che Zayn avrebbe riconosciuto anche a mille chilometri di distanza.. Vim manteneva Louis per il colletto della maglia, se ancora cosi si poteva definire ed entrò in casa non badando nemmeno a chiudersi la porta alle spalle, e spinse forte Louis che cadde a terra.
-Malik ecco il tuo premio!-
Disse facendo un ghigno.

Zayn non pensò alle conseguenze, non penso a niente, e dalla rabbia d’istinto si lanciò su Zayn dandogli un pugno dritto in faccia. Ma quel uomo arrogante non diede importanza a quel pugno ansi gli fece un ghigno divertito, e si pulì con la manica della camicia quel liquido rosso che gli uscì dal labbro causato dal pugno del moro.
-Figlio di puttana! La pagherai cara!-
Urlò Zayn.

Vin si avvicinò a Zayn e gli sferrò un pugno nello stomaco, e dal dolore il moro si piegò su se stesso tenendosi con le mani lo stomaco e tossendo, ancora un altro pugno in faccia, ed ancora un altro. Zayn cadde a terra sotto lo sguardo debole e triste di Louis.. Entrambi pensarono che quella fosse la fine entrambi lo pensarono fino all’ultimo. Vin si avvicinò a Louis che era ancora li a terra e si abbassò verso di lui.
-Visto Tomlinson? Visto cosa hai combinato?-
Disse con tono presuntuoso.

Zayn era dietro di lui, non poteva  dargliela vinta, non poteva farsi umiliare così,non sopportava che ci si prendesse gioco di Louis e di lui, no non lo sopportava e avrebbe combattuto fino alla fine!
Prese tutte le forze che gli erano rimaste e si alzò, il dolore fisico era niente in confronto alla rabbia che aveva dentro.

Vin aveva una pistola dietro ai Jeans, Zayn la prese rapidamente non dando l’occasione a Vin di fermarlo e ce la puntò alla testa. Attimi di tensione, Zayn non avrebbe esitato a premere quel grilletto, non aveva paura di uccidere,non aveva paura di uccidere quel uomo orribile, no! Non aveva paura,lui aveva visto la morte con i suoi occhi aveva assistito a delle scene violente per tutta la sua vita, lui aveva vissuto in quel modo, e niente gli faceva più paura ormai.
-Fine dei giochi!-
Una frazione di secondo, il silenzio, uno sparo ed ancora silenzio…

Era finito,la morte era venuta a bussare alla sua porta come una cara amica, e aveva preso la vita di quel uomo in un attimo.
Il corpo di Vin cadde di lato sul pavimento,ed una pozza di sangue si fece largo su di esso,quella scena che si presentava davanti agli occhi del moro era come niente, non gli faceva nessun effetto, niente.. Ma appena alzo la testa vide ciò che non avrebbe mai voluto vedere in tutta la sua vita..Harry!

Avrebbe potuto giurare che il suo cuore si fermò per qualche istante. Harry era completamente sotto shock,aveva assistito a quella scena da quando Zayn aveva puntato la pistola alla testa del ragazzo fino ad allora, aveva assistito alla morte di un uomo, aveva visto tutta la scena proprio li davanti ai suoi occhi.

Zayn era incredulo,sperava solo che non fosse altro che la sua immaginazione a fargli quel brutto scherzo,ma non era così, era tutto reale,Harry era li davanti a lui immobile..Il moro corse alla porta e prese Harry per le spalle.
-Cosa Diavolo ci fai qui?-
-T-u..tu sei un assassino!-
Disse ancora incredulo vedendo il corpo di quel uomo senza vita per terra.
-Cazzo Harry, guardami!-
Quelle parole rimbombarono come un eco nella sua testa prima di sbiancare e svenire cadendo tra le braccia di Zayn.
 
 
 
 
 
 
 
Spazio allo Psicopatico
MUAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA *Zayn e Louis lo sparano*
Salve  ragazzi/e …. Vi avviso. Sono stato tutta la notte e tutta la giornata a scrivere il capitolo, quindi se ho commesso qualche errore di ortografia perdonatemi.
Allora Zayn era contento che Taylor avesse lasciato Harry, ha fatto il finto dolce con lui? ….. Passiamo a Vin (povero morto <3 R.I.P) Louis il suo bellissimo faccino angelico e stato toccato  *ira funesta* ….. Harry bhe  Harry è rimasto schokkato da quella scena e adesso è svenuto fra le braccia di Zayn… ciao ciao Harreh *fa ciao con la manina* …. Passiamo ai ringraziamenti Va!!!
Vorrei ringraziare La mia dea Ren che mi ha supportato con la sua fantastica recensione e poi vorrei ringraziare il mio migliore amico che mi ha sostenuto e ci ha creduto che io finissi in tempo per oggi…  beh allora un saluto vi voglio bene  ciauuuuuuuuu BY ME <3

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