can't decide

di ldj
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** |Chapter One| ***
Capitolo 2: *** |Chapter Two| ***



Capitolo 1
*** |Chapter One| ***


|Chapter One|
Lindsay>

Sono appena arrivata a casa, sono stanca morta.
Sono le 03:00 del mattino e sto morendo di fame, chissà se ho qualcosa nel frigorifero.
Merda, tra 4 ore dovrei alzarmi ed andare a scuola.
 
Sono come sempre in ritardo.
Sono appena entrata in classe e ci sono due banchi liberi infondo. Appena mi sono seduta la porta si è spalancata ed è entrato un ragazzo. Aveva i capelli marroni ed è abbastanza carino a dire la verità. Si sta guardando in giro finche vede il banco vicino al mio vuoto. Si siede e mi sorride.
 
-finalmente si può andare a mangiare- dico felice, è mezzogiorno e tra un’ora riiniziano le lezioni, che palle.
Dopo il mangiare io e i miei amici siamo andati dietro la scuola a fumarci una sigaretta.
-che cosa state facendo?- una voce maschile e grossa ci richiama –stia tranquillo direttore, siamo tutti maggiorenni, niente può più fermarci- dice Zayn con un sorriso stampato in faccia, fiero di ciò che ha detto.  –potete anche essere maggiorenni, ma questa è la mia scuola e ci sono le mie regole. Buttatele, se vi becco ancora una volta vi sospendo.- pensa seriamente che sospendendoci dalla scuola che noi smettiamo? Pf, continua a sognare.
-andiamo, tra 10 minuti iniziano le lezioni.- Nathaniel, da tanto che non lo sentivo più parlare, a dire il vero mi è mancato quel nanetto.
 
Sto andando da sola verso il mio corso di disegno. Mi piace un sacco disegnare, lo faccio sempre quando sono triste e disperata. Durante il tragitto incontro quel ragazzo che questa mattina è arrivato in ritardo, più in ritardo di me, non pensavo fosse possibile.
-hei, sei Lindsay, giusto?- cazzo voleva da me? –sì.- forse gli ho risposto un po’ troppo di merda, poverino. Scherzo, a me non fa pena nessuno. –vedo che non ti ricordi.- perché ha detto quello? Adesso è dietro di me, voglio proprio chiederglielo, ma devo fare la menefreghista, perché a me non frega niente di nessuno se non dei miei amici. Lascio stare e mi avvio nella mia aula.
 
Nathaniel>
Dio, Lindsay diventa sempre più bella. È da ormai 4 anni che sono innamorato di lei, ma non sono mai riuscito a dirglielo. Abbiamo un rapporto bellissimo e non voglio rovinarlo. Da oggi viene Devin con noi in classe, è mio cugino, non l’ho mai visto prima di oggi, mamma ha detto che stasera devo andare a mangiare a casa loro siccome me lo vuole far conoscere, c’ho zero voglia, poi se è uno sfigato gli altri cosa penseranno di me?
Lo devo tenere nascosto in un qualche modo.
Ho passato la lezione pensando a Lindsay, è una stella caduta dal cielo. Da quando cazzo sono così dolce? Devo smetterla di farmi film mentali su di lei.
 
Devin>
I miei amici ad Orlando mi hanno parlato  molto di lei ed i suoi amici. Il mio migliore amico, Mark, è suo cugino, da piccoli già ci conoscevamo, ma si sarà sicuramente dimenticata di me. Però Mark aveva ragione, è diventata gnocca, mi piacerebbe portarmela a letto, ma lui mi ucciderebbe se venisse a scoprirlo.
Quando era piccola non era il massimo, tutti la prendavamo in giro. Aveva gli occhiali e l’apparecchio.
Per fortuna sono con lei in tutti i corsi. Stasera devo andare a mangiare a casa di mia zia, ho un cugino di cui non ne sapevo l’esistenza, e a quanto pare viene in classe con me.

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Ciao Ragazze, allora questa é la mia prima FanFiction
e spero che vi piaccia. Fatemi sapere. fino ad adesso
ho scritto i primi tre capitoli e non so se continuare
siccome non so se vi piace.
Vi avviso già che justin appare solo nel 4º capitolo.
Baci <3

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Capitolo 2
*** |Chapter Two| ***


|Chapter Two|
Lindsay>

Ho bisogno di una nuova macchina… non mi piace più la mia.
Bene, oggi vado a sceglierne una nuova.
 
-buongiorno- dico andando verso lo sportello. –ciao Lindsay, vuoi una nuova macchina?- beh si, qui già mi conoscevano, con tutte le macchine che mi sono già presa. –si, questa volta vorrei una ferrari nera opaca, ce l’avete qua?- da tanto che ne voglio una così, non mi ha mai veramente convinto, oggi invece la voglio prendere. –no mi dispiace, però se vuoi posso comandartela, sarà qui tra circa una settimana.- che palle, la volevo subito. –okay, però esattamente nera e opaca, se no mi incazzo.- gli sorrido, sapeva benissimo che se non mi arrivava come la volevo io, potevo uccidere qualcuno. Si limita a sorridermi, lo saluto con un cenno col capo ed esco.
 
Sono sdraiata sul divano e non so cosa fare, i miei amici sono in giro ad ubriacarsi, io oggi non ne avevo voglia. Guardo il nulla e penso alla mia infanzia. Beh, non è stata una delle più facili, a dire il vero è stata una merda. Ma non la solita cosa, genitori divorziati, nessuno ti accettava a scuola, bullismo, no, io non potevo proprio vedere i miei genitori, anzi mio padre, siccome non poteva rovinarsi la fama perché non ero figlia di sua moglie.
 
Flashback>

 
Mi iniziano a scendere le lacrime. Ho visto mio padre soltanto una volta in vita mia, pur vedendolo sempre in televisione, sui giornali e le riviste e sentendolo spesso in radio.
Mia madre non so neanche chi è, non ne ho la minima idea. Vorrei tanto conoscerla, vedere chi è e sapere se le assomiglio.
Ora vi chiederete perché non cerco di contattarlo siccome so chi è, vi rispondo subito, non è possibile. Lui è un cantante famoso in tutto il mondo, gli rovinerei la carriera e lui mi odierebbe a vita. Mi ha affidato per una ragione ai nonni, i suoi genitori.
 
Sento gli uccellini cantare, almeno loro riescono ad essere felici. Prendo il telefono da sotto il cuscino e guardo l’ora, 05:56. Ho ancora un’ora e mezza e poi devo andare a scuola.
Ho un mal di schiena incredibile. Ovvio, dal modo in cui mi sono addormentata sul divano. Vado a farmi una doccia, poi mi vesto, forse mangio qualcosa e poi vado a scuola.
 
Nathaniel>
Ieri sera ho conosciuto mio cugino, si chiama Devin. Non sembra sfigato, quindi lo dirò ai miei amici. Beh in fondo si dovrebbe essere sempre fedeli alla propria famiglia, no?
Mi ha chiesto tanto di Lindsay, mi ha anche detto che la conosce ma lei non si ricorda, beh stupida com’è ahaha.
 
Devin mi viene a prendere in macchina tra 5 minuti, vado giù, mi prendo un panino e me lo mangio. Poi mi metto le scar…suonano.
 
-Devin- lo saluto con un cenno con la testa. –cuginetto- fa la stessa cosa. Beh si, io sono un anno più piccolo di lui. –bella macchina- era una mercedes. –grazie, ma oggi me ne vado a prendere un’altra, non mi piace più questa.- ricco il ragazzo, eh? –okay-
Arriviamo a scuola, mancano ancora 15 minuti. Andiamo incontro agli altri. Appena Zayn vede Devin e dice agli altri qualcosa, si girano e lo squadrano. A Devin non gliene fotte, ormai mi ha detto che è abituato. Lindsay, con i suoi soliti occhiali da sole, lo squadra da fondo a cima e lui le sorride. –Lui che ci fa con te?- è arrivato il momento, dovevo dirlo. –Beh, in poche parole lui è mio cugino.-
 
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Ciao Ragazze
Questo é il secondo capitolo, vi prego
fatemi sapere se vi piace o no. non so se 
continuare :(
Alla prossima <3

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