la sorella segreta

di Francesca hattori
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** la nuova alunna ***
Capitolo 2: *** La chiamata ***
Capitolo 3: *** La lega dei giovani detective! ***
Capitolo 4: *** Perché piangi?versione Irene ***
Capitolo 5: *** Perché piangi? Versione Conan ***
Capitolo 6: *** Ora lo chiamo ***



Capitolo 1
*** la nuova alunna ***


-Ehi ragazzi avete sentito la novità? Una nuova compagna arriverà nella nostra classe! - disse gridando Mistuiko al resto della classe.
-Ho chiesto alla sensei e ha detto che è una ragazza- aggiunse Ayumi e si suoi occhi innocenti brillarono.
-Speriamo che sia carina- disse Genta e dopo il commento tutti lo guardarono seri per qualche secondo ma subito si misero a ridere.
I tre bambini erano molto emozionati all'idea che forse il gruppo dei "detectives boys" si sarebbe allargato questi ragazzini sono molto uniti e allegri.
Io è Haibara eravamo già seduti nei nostri banchi quando entra alla nostra classe una ragazza di otto anni alta bruna,aveva gli occhi blu come i miei e un bel sorriso molto carina e avanzava con passo deciso vicino all'insegnante.
-Buongiorno bambini. Vi presento Irene Kudo...- la maestra continuo a parlare ma io ero paralizzato e confuso, molto confuso.
-Kudo? Impossibile non ho una parente con questo nome...- Pensai quando mi interruppe Ai
-Ehi Shinichi è una tua parente?- 
-no, non la conosco- risposi e lei rimase zitta e insospettita guardandola. Realizzai che dovevo scoprire chi è Irene Kudo.
Al termine delle lezioni andai da Irene 
-Ciao Irene mi chiamo Conan Edogawa-la salutai
-Ciao Conan!-rispose con molta simpatia e un sorriso che faceva ricordare quello della ex-attrice Yukiko... Mia madre
-Che buffo,il tuo nome come lo scrittore di gialli Sir Arthur Conan Doyle- facendo un riferimento a Sir Arthur Conan Doyle deduco che abbia letto qualche giallo.
-si, anche il tuo nome è buffo Irene come Irene Adler...-
-È vero mio padre è un famoso scrittore di gialli,sai!-
-I tuoi genitori sono Yukiko e Yusaku Kudo per caso? L'ex-attrice e il novellista?-chiesi 
-Si,esatto e il grande Shinichi Kudo è il mio fratellone- rispose e io rimasi immobile per   qualche decimo di secondo, la salutai e andai velocemente da Agasa dovevo chiamare i miei genitori.
Era possibile i pezzi del puzzle stavano unendosi alla perfezione ma restavano i dubbi.

Finisco qua la prima parte è molto corta ma le altre non lo saranno.
Commentate il vostro parere per favore.
Francesca hattori

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Capitolo 2
*** La chiamata ***


Andai verso la casa del professor Agasa perchè ovviamente non potevo andare da Ran avrebbe capito dalla conversazione che ero Shinichi, non ebbi altra scelta dovetti andare dal mio vicino.
Pensai a diverse cose nel tragitto 
Quella ragazza diceva la veritá? È davvero mia sorella? C'é una grande probabilitá che stia mentendo ma perchè dovrebbe farlo? Il suo cognome è la cosa piu preocupante non ci sono molti Kudo nel Giappone... 
I pensieri continuarono raffica ebbi anche l'idea che fosse dell' organizazione ma la scartai subito dato che Ai avrebbe avvertito un membro dei MIB da così vicino. Ma restò sempre il "perchè?"che da anni mi ponevo nei casi, anche questo è un caso un po' speciale e molto curioso.
I pensieri si spostarono sulla ragazza, Irene Kudo sembrava una bambina allegre come sua madre e curiosa come il padre, sicura di se.
Indossava quella mattinata un bel vestito rosa con il quale attirò l'attenzione di Genta che mi fece l'occhiolino e delle scarpe intonate al vestito delle ballerine se non sbaglio...
Arrivai davanti alla porta della casa bianca del mio caro vicino Agasa e suonai il citofono impazientemente volevo sapere al piú presto la veritá, come al mio solito, volevo rivelare l'unica e sola veritá che prevale su tutto.
Agasa aprii la porta un po' arrabbiato delle incessanti citofonate e alla minima apertura entrai di scatto e accesi il computer, intanto il vecchietto del professore rimase leggermente preoccupato a causa della mia fretta e mi chiese:
-Shinichi perchè tanta fretta? Un nuovo caso? È coinvolta l'organizzazione?-
Ebbe ragione a preoccuparsi e gli risposi
-Forse sono coinvolti anche loro ma la percentuale è minima.-
A queste parole gli occhi di Agasa e Haibara, che era tornata a casa qualche secondo prima, si dilatarono e dalla paura la piccola grande scienziata tremó anche se la percentuale era bassa la sua paura era immensa perché se l'avessero scoperta si doveva ritenere morta secondo la sua mente... Ma io l'avrei sicuramente salvata!
Haibara non era solo preoccupata per lei ma anche per me perché mi fissava con quei piccoli occhi preoccupati.
Mi porse il suo cellulare e cercai nella rubrica Kudo Yukiko, sapevo che mio padre non avrebbe risposto perché il suo cellulare è quasi sempre spento o scarico ma mia madre lo tiene sempre acceso con il volume al massimo perché crede che i suoi fan la chiameranno per organizzare qualche festa per soli VIP...
Schiacciai il bottone verde per chiamare e fra un "beep" e l'altro sembrava passare un' eternità lo ammetto avevo un po' di paura ma non potevo fermarmi solo per paura non l'ho mai fatto e non intendo cominciare ora!
-Pronto? Professore è lei?- rispose mia madre
-No, sono Shinichi, ti devo fare una domani...-prima di finire la frase Yukiko mi interruppe -Shin chan!!!! Come stai,piccolino mio?-
-Mamma potresti ascoltare. Conosci una certa Irene Kudo?- passò un minuto e mia madre ancora non apriva bocca ma la risposta era chiara si la conosceva ed era sicuramente mia sorella!
Per togliere mia mamma dal silenzio dissi -È mia sorella vero? Perché non me ne avevi mai parlato?-
-Si è tua sorella mia minore non te ne avevamo mai parlato all'inizio perché volevamo farti una sorpresa e l'idea era fartela conoscere quando saremmo ritornati in Giappone per le vacanze e quando sei diventato Conan era meglio che lei non sapesse la verità per proteggerla come fai tu con Ran. Come hai fatto a scoprirlo mio piccolo detective?- rispose con la solita calma mia madre anche se un po' turbata. 
-Siete tornati a Giappone vero? E avete iscritto Irene nella mia stessa classe e ho cominciato ad investigare...- in quel momento sentii un rumore di sottofondo in casa Kudo
-Sono tornata mamma!!!-era Irene la mia piccola sorellina.
-Shinichi non dire niente ad Irene per ora, ciao- detto questo Yukiko stacco la linea. Nella enorme casa del professore regnò il silenzio per un tempo, non so calcolare il tempo esatto potevano essere secondi come minuti.
Allora Ai disse con tono rilassato non era più preoccupata per i pericoli. 
-Congratulazione Kudo hai una sorella-
 
Spero che vi sia piaciuta commentate anche se è una critica e grazie per aver letto la parte 3 probabilmente la pubblicherò domani.

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Capitolo 3
*** La lega dei giovani detective! ***


Suona la sveglia sono le 7:05 ,quel "beep beep beep" è così  irritante da svegliare Kogoro che aveva fatto la notte in bianco fra i bar o come dice lui "indagando", mi alzo e vado in bagno mi lavo la faccia e mi rispecchio vedo quel basso ragazzino davanti a me, non mi sono ancora abituato a vedermi così. Mi vesto con la camicia bianca la giacca blu i pantaloncini celesti il papion rosso e vado a fare colazione, la mia cara Ran è bravissima a cucinare e mi fa sollevare l'umore che poi scende quando vede la finestra, piove.
Metto le scarpe rosse, prendo l'ombrello (quello con Yaiba stampato) mi metto il cappotto giallo saluto Ran e Kogoro semi-addormentato.
Mi dirigo verso la scuola elementare, nel camino sento delle urla:
-hey!! CONAN!!! Aspettami ti prego!!- mi giro e la vedo, Irene Kudo,  mia sorella. 
È bellissima anche sotto la pioggia...
-Ciao conan posso stare sotto il tuo ombrello con te? Ho dimenticato il mio.-
-Certo, come stai?- dico per rompere il ghiaccio.
-Tutto bene, mi sto abituando all'aria del Giappone è tutto così calmo di mattina ma rumoroso e illuminoso di notte ed è pieno di spettacoli-
-È vero.-
-Conan, tu fai parte della "lega giovanile dei detective" vero?-
-Si,perchè?- le chiedo -Vorrei unirmi a voi se vi va bene, sai, come ti ho detto ieri sono figlia di Yusaku Kudo e mio fratello è Shinichi Kudo sono in una famiglia di detective-
I suoi occhi brillarono, non capisco sarà perché non vede l'ora di entrare nel team?
-I bambini saranno felici- mi guarda strano e dice -Bambini? Ma abbiamo tutti la stessa età!-
-si, lo so!-  jejejeje me lo sono scordato di nuovo! 
-Eccoci arrivati, Edogawa. Andiamo- e Irene corre verso il portone.
-Aspettami!!-
Le lezioni iniziarono mi siedo al mio solito banco di fianco ad Ai.
Alla metà della lezione di arte Haibara mi chiede:
-Anche se è tua sorella è meglio che non sappia niente sull'oraganizzazione.-
-Lo so, la metterei in pericolo.- rispondo 
Ma come potevo nasconderlo? Vorrei raccontarle tutto e abbracciarla, la stessa cosa succede con Ran.
Io voglio che la verità vinca ma sono io a mentire.

All'uscita Genta Mistuiko e Ayumi vengono da me
- Conan! Abbiamo bisogno della tua approvazione.- dice decisa Ayumi
-Approvazione? Su cosa?- chiedo
-Per l'ammissione di Irene nel gruppo dei giovani detective!- esclamo Mistuiko
-Sarà il nostro componente migliore! Figlia di un scrittore di gialli e sorella di un famoso detective scomparso! Di sicuro è più intelligente di te Conan.-
Io sarei il famoso detective scomparso?
-Per me va bene.- alla mia approvazione i tre urlarono -EVVIVA!!-
Erano sicuramente emozionati ma lo sarebbero di più se gli dicessi che io sono "il famoso detective scomparso" Shinichi Kudo, ma la cosa non accadrà mai...
-Conan vieni con noi?- chiede Ayumi -Dove?- e i tre in coretto -C'è un nuovo caso!!-
Oggi sono molto allegri anche se piove...
-Dai Conan andiamo a chiamare Irene ed Ai!- disse Genta prendendomi il braccio.

Siamo usciti fuori,piove a dirotto.
-Ciao detective boys!- esclama Irene salutandoci con la mano
-Ciao Irene sei parte dei nostri! Congratulazioni- dice Ayumi abbracciandola
Genta apre il biglietto che avevano trovato nel suo armadietto e legge il contenuto 
-Cari detective boys mi chiamo Midori della 1C, ho bisogno del vostro aiuto, 3 giorni fa ero nel bosco vicino alla scuola passeggiando con il mio cane "doggy" quando comincia a correre e scappa io lo seguo ma ormai era troppo tardi. Per favore aiuto! Vi lascio la sua foto.- 
-Un'altro caso alla ricerca di un'animale!- commenta Mistuiko depresso
-Uffa- dicono in coro Mistuiko e Genta scontenti.
-Dovremmo accettare secondo me, la maggior parte dei "casi" dove cani e gatti sono smarriti ci portano in una scena del crimine! E poi questo sarà il primo "caso" con Irene.- dice Ayumi positiva, ma non era nel torto ormai andare al campeggio o alla ricerca di un cane o un gatto finiamo in un caso... Beh quasi sempre.
-Allora andiamo!!-esclama Irene, i suoi occhi brillano e il suo sorriso fa che la giornata tempestosa diventi luminosa. 
Mi fermo un'attimo a pensare a quanto sarebbe bello diventare Shinichi e restare con lei abbracciarla forte ma in veste di Conan sarebbe strano, per lei.
Prendiamo dalla bustina di carta rosa una foto del cagnolino, il "disperso" ha il pelo marrone chiaro occhi marroni ed è un boxer.
-Dobbiamo andare al parco- propone Irene emozionata, è il suo primo "caso"
-Andiamo!!!!- urlano in coretto i 4.

Nel tragitto.
-Ragazzi posso farvi una domanda?- chiese Irene e noi annuiamo.
-Conoscete Shinichi Kudo? Sapete se è in città e dove vive?-
Sta chiedendo di me! Poverina è piena di speranza vorrebbe conoscermi ma non sa che sono davanti a lei, credo che lei voleva entrare in questo gruppo per indagare dove sono, cercarmi. 
Genta: -È il detective scomparso vero? Nessuno ha più le sue notizie da molto...- perché sono tornato piccolo!!!
Mistuiko: -Sò dove vive, è il vicino del professore Agasa.-
Ma li abita ora Subaru...
Ayumi: -Ehi!! Conan tu sei suo amico vero? Dici sempre che lui ti chiama per i casi! Potresti chiamarlo.- 
Oh, no!
Irene: -Potresti farlo? Per me? Ti prego Conan!!-
Non potevo dire di no ma sapevo che l'avrei solo illusa, Shinichi non poteva rispondere al telefono.
-Ora non posso proprio, il credito è insufficiente per eseguire la chiamata...- sono proprio un bugiardo alla ricerca della verità...
Irene comincio a piangere, alcune lacrime scendono dai suoi bellissimi occhi color cielo, non posso vederla piangere! Soprattutto se la colpa è mia.
-Calma Irene non piangere- dice Ayumi guardandomi male insieme a Genta e Mistuiko
-Perché piangi Irene? Puoi chiamarlo a casa.- chiede Mistuiko
-I miei genitori non hanno il suo numero e tutti dicono che è a risolvere casi in tutto il mondo... Non lo conoscerò mai!- dice Irene singhiozzando.
La pioggia aumenta d'intensità.
-Meglio sospendere la ricerca, andiamo a casa continueremo domani,Irene vuoi che ti accompagno a casa?- chiedo.
-No grazie Conan vado da sola, ciao a domani.- saluta Irene asciugandosi gli occhi e sorridendo leggermente.

Devo chiamare mia mamma per sapere se posso contattare Irene come Shinichi Kudo, suo fratello.

Critiche positive e negative saranno ben accettate! Francesca hattori

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Capitolo 4
*** Perché piangi?versione Irene ***


Ciaoooo! Questo capitolo spero che vi piacerà... Continuo a sperare...
Il racconto viene raccontato da Irene, dopo il capitolo 3 ovvio. Farò altri dal suo punto di vista.
Recensite please.

Corri corri corri Irene non fermarti...non arrenderti un giorno lo conoscerai.
Basta, di piangere sotto la pioggia! Stupidi casi! Stupido Shinichi, perché li accetti? Perché non vieni a conoscermi? Perché? Hai paura?
Mi fermo e asciugo gli occhi dalle lacrime. Almeno la pioggia le nasconde...
Cammino con calma passo dopo passo calma tranquilla penso ad altro...
Giappone è più bello dell' America. L'America è piena di malviventi e scorbutiche persone che pensano solo al lavoro e a se stessi qua è calma divertimento...
Scoppio nuovamente in lacrime. Non riesco a non pensare a lui! 
Ora però ho speranza di incontrarlo! Ayumi ha detto che Conan ha il suo numero! Posso incontrarlo! Immagino che ci incontreremo in un bar io prenderò un latte con cioccolata e lui un café e mi racconterà un po' di lui anche se credo di sapere tutto.
È un detective che ha aiutato la polizia in diverse occasioni, è un bravissimo giocatore di calcio la sua passione dopo i misteri ovvio! 
Potrei andare con la lega dei giovani detective a chiedere di lui al liceo Teitan...
Mamma dice che ha un'amica dell'infanzia che è della sua stessa classe... Come si chiama? Non mi ricordo più... 
Sto arrossendo dall'emozione! Forse potrò conoscerlo! Anzi, lo conoscerò presto! Senza il "forse".
Corro verso casa prima di prendere l'influenza...

mamma apre la porta con il sorriso di sempre.
-Sono tornata!- 
-Ciao, Irene come mai così felice?-
-Oggi all'intervallo ho chiesto ad Aymi, una mia nuova compagna, se posso unirmi al loro gruppo, si tratta della lega dei giovani detective i membri sono Genta Mistuiko Ayumi Ai e Conan, e mi hanno accettato!!! Poi siamo partiti alla ricerca di un cagnolino ma a causa della pioggia abbiamo sospeso la ricerca e ho chiesto se conoscevano Shinichi-
Mia mamma mi interrompe con l'aria seria -Cosa ti hanno risposto?- 
-Ecco... Dicevo... Hanno detto che ne avevano sentito parlare, Ayumi mi ha detto che Conan ha il suo numero!! Non è fantastico mamma?!-
-Certo,Irene mia cara!- si vede che sta recitando... Ma non è felice? Perché?
-Ora devo andare! Mi dispiace ma ho una riunione con un mio fan. Torno fra un'oretta circa, ok Irene-chan?-
-Va bene! Ciao!!!- Mi ha ancora mentito! Perché? Oggi non c'era nessuna riunione! 
Forse si ritrova con papà per organizzare una festa quando Shinichi ritornerà...
-achiu!- ecco sono raffreddata meglio prepararmi un bagno caldo.
Finita la doccia metto il pigiama e guardo l'episodio di Yaiba, consigliatomi da Genta, arrivata mamma più felice del solito insieme a papà prepariamo la cena e vado nella mia stanza, la prima stanza a sinistra del corridoio.
La mia camera da letto è molto ordinata da una parte ci sono le bambole e altri giochi, dall'altra lo scrittorio per disegnare e il letto viola, sotto al letto tengo nascosto una cassetta "top secret" dove ho le parti del giornale dove parlano su Shinichi e casi che ha risolto con velocità, qualche sua foto.
Secondo le mie deduzioni la storia del "è in giro al mondo risolvendo enigmi" è una bugia perché potrebbe non accettarli, mamma e papà ne sanno qualcosa perché dovrebbero essere preoccupati, non si hanno notizie del loro figlio da tempo neanche una cartolina di natale o un messaggio, una chiamata!
Mi nascondono qualcosa e credono che non lo scoprirò mai perché io sono piccola e papà molto furbo. Forse una organizzazione lo tiene prigioniero o un mago gli ha fatto un incantesimo?
Come membro della famiglia Kudo sento l'obbligo di risolvere questo mistero della scomparsa di Shinichi Kudo. Quando ci penso è strano che passi ore a immaginare se lo troverò un giorno. Che emozione proprio domani avrò il suon numero, ho fatto proprio bene ad entrare nella lega dei giovani detective!
Beh ora dormo sono già le 22:00!

-Sveglia dormigliona-chan!- mi sveglia mamma dolcemente
-Buongiorno mamma! Oggi sento che sarà una bella giornata!- dico illuminata dal sole, il clima è strano ieri pioveva a dirotto e oggi un caldo  e simpatico sole.
Vado in bagno mi lavo la faccia e metto un bel vestito lilla, faccio colazione e vado a scuola.
-Ciao papà ciao mamma io vado!-
-Ciao tesoro!-
-Ciao Irene-chan. -
Nel cielo non ci sono nuvole. Evviva una bella giornata con Sole. 
Dopo all'intervallo chiederò a Conan il numero di Shinichi Kudo!
Che bella giornata! Ho voglia di sorridere e abbracciare tutti...
Che emozione che felicità!
La città è bellissima negozi del pane, edicole, uffici aprono a quest'ora, una leggera brezza fresca muove le verdi foglie degli alberi alti e belli. Le poche macchine passano per andare a lavorare e altri ragazzi vanno a scuola.
Arrivo giusto in tempo ed entro, in classe ci sono tutti, anche Conan!
Mi siedo al mio banco e seguo la lezione.
suona la campanella e mi assalto verso conan spingendo Ai che gli stava parlando
-Ciao Conan hai il numero di Shinichi- vado subito al sodo.
-...- perché non dice niente? Sono stata troppo brusca?
-Conan? Tutto bene?- speriamo... Forse ha dimenticato il numero? Ti prego no!
-Si l'ho portato è il (in numero non verrà pubblicato per questioni di privacy verso Shinichi Kudo) -
-ehm... Me lo scrivi per favore? Grazie...- Conan sta scrivendo il numero  che emozione, potrò finalmente chiamarlo? Sento un brivido che scorre per la schiena.
-Non so dove sia ora allora potrebbe non rispondere a causa del fuso orario...sai..- dice Conan arrossito
-GRAZIE!!!- dopo aver ringraziato cado a terra sul quel pavimento freddo e piango.
-Irene stai bene?!? Perché piangi?- chiede Conan preoccupato.
-Per la felicità, Conan, grazie.-

Eccovi qua poi vi scriverò tutto dal punto di vista di Conan...
Recensite... Critiche positive e negative sono accolte!
Graaaazie! Francesca hattori
PS: buon 2014!

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Capitolo 5
*** Perché piangi? Versione Conan ***


La pioggia rende il paesaggio triste, nuvole grigie, poche persone, ombrelli neri.
Che noia la tempestosa città Tokio abbandonata alla pioggia.
Adesso ho un problema in più come se non bastasse l'organizzazione degli uomini in nero, i casi e ovviamente la mia cara Ran; ora devo pensare come faccio ad ingannare Irene, proprio domani gli devo dare il mio numero, beh quello di Shinichi... 
Devo passare prima da Agasa li potrò parlare con i miei...
-Pronto Agasa sono Conan-
-Ciao Shinichi, come posso aiutarti?-
-Vado a casa tua, ci vediamo dopo ok?-
-ehm Shinichi che succ...- stacco dopo ti spiego professore
Adesso avviso Ran
-Pronto Ran, sono Conan-
-Ciao Conan ti sto aspettando a casa-
-Scusa sorellina Ran ma vado a giocare a casa di Agasa questo pomeriggio- 
-Uffa Conan mi lasci sempre da sola, non fare tardi e vieni prima di cena, io andrò al cinema con Sonoko.-
-Ok Ran grazie a dopo!- scommetto che mi voleva portare a vedere un film romantico, non importa se sono Conan o Shinichi mi trascina lo stesso... Questa Ran!

Qual è la prossima mossa per vincere questa partita? Devo programmare con Yukiko e Yusaku su come dobbiamo agire...
Irene che bel nome... Scommetto che le se era maschio lo chiamavano Sherlock... Che originali!
il cellulare squilla? È quello di Shinichi, non sarà mica Ran! Vado in un vicolo e prendo dalla tasca il papion cambia voce e lo imposto con la voce di Shinichi.
-Pronto?-
-Ciao Shinichi sono Yusaku-
-Ah ciao papà stavo per chiamarvi- dico rimettendo il papion rosso nella tasca dell'impermeabile.
-Tua madre mi ha detto che hai conosciuto Irene, e che oggi ti ha chiesto il tuo numero, Shinichi-
-Ehm, si è così, come devo agi...- 
-Ci incontriamo al V3,P17, A15 - interviene e poi stacca la linea.
-Ehi!?- non può staccare la linea così! 
V3,P17,A15.. Scommetto che è il dove dobbiamo incontrarci... Mio padre gioca anche in questi momenti,vuole testare il mio livello di deduzione! Sfida accettata papà! 
Non riesco a pensare bagnato come sono! Meglio andare a casa di Agasa.

Suono il campanello ma ad aprirmi non è Agasa ma la piccola scienziata di Ai
-Ciao kudo Kun - dice liberandomi il passaggio.
-Ciao Ai- entro
-Agasa doveva andare ad una riunione, vuoi un asciugamano? Sei bagnato fradicio!-
-Si,grazie Ai.- ringrazio -Ho prestato il mio ad Irene che l'aveva dimenticato.- le spiego mentre mi asciugo.
-Ah la tua sorellina!- dice sorridendo
-Si- annuisco -voleva unirsi al team dei giovani detective per scoprire su di me ed Ayumi gli ha detto che avevo il numero sono riuscito a guadagnare tempo,devo mettermi d'accordo con i miei su cosa dirgli e quando mio padre mi ha chiamato ha detto ci incontriamo al V3,P17,A15- le spiego
-V3,P17,A15...V3,P17,A15... Non mi viene niente in mente, forse è il nome di una barca e vuole che vi incontrate li?-
-No non chiederebbe mai di andare in una barca con la pioggia... Non sarebbe conveniente.- sorrido
-Qualcosa mi dice che sai già dove... Dai genio delle deduzioni illuminami!-
-Da sempre Agasa ha la "mania" di tenere 6 libri di Tokyo sullo scaffale, mio padre sapeva che io sarei andato a casa sua, V3 sta per volume 3 allora apriamo il libro numero 3- mi alzo e prendo il libro dallo scaffale.
-P17 è la pagina vero,kudo?- chiede Haibara
-Ottima deduzione Haibara, invece A15 è la casella...- apro nella pagina 17 e vado a cercare nella colonna "A" la casella "15" 
-Ed ecco qua, questa era facile si vede che mio padre ha un po' di fretta...-
-Allora devi andare al bar "Giappone caffè" vero?- chiede Ai indicando con il suo piccolo dito la casella.
-Si! Io vado Haibara, ciao!-
-Ciao kudo e stai attento.-
Annuisco e prendo dallo scaffale lo skateboard.
Vado più veloce che posso per far vedere a mio padre che le mie deduzioni sono diventate più veloci di prima. Sono arrivato, non era lontano.
Entro, la locanda non è vuota ma neanche piena ci sono al massimo 10 persone tra cui 2 seduti in un angolo del localo su un tavolo da 3, lui camicia giacca e cravatta lei vestito bianco e cappello abbinato, alla mia entrata al bar Yukiko sorride senza farlo tanto notare.
Il bar è molto carino ci sono molti tavoli ed è molto spazioso, il tema è sulle rose e si incontra dalle sedie alle pareti,ha una televisione che rovina l ambiente elegante su cui è trasmessa la partita di calcio,tokio spirit contro big Osaka ma è una replica.
Mi dirigo al tavolo 
-Mammina! Papino! Come state?!- urlo in modo da sembrare più un bambino perché dall'aria seria con cui sono entrata nessuno ci avrebbe scommesso di essere davanti ad un bambino di 7 anni e come buon figlio di attrice dovevo eseguire la mia parte al meglio.
-Ciao piccolino, vuoi una cioccolata calda?- dice mia mamma mentre mio padre è ancora traumatizzato dalla mia bellissima scenata da tipico bambino chiassoso...
Infondo i miei maestri per recitare la parte del bambino chiassoso sono già Genta Ayumi e Mistuiko!
-Si mammina!- rispondo 
Aspettiamo che la cameriera portasse la cioccolata e cominciamo a parlare seriamente.
-Sei stato veloce a risolvere l'enigma credevo che ci mettessi di più sai piccolino di mamma- non mi piace essere chiamato piccolino di mamma...
-Shinichi, devi sapere che Irene è da anni che chiede di te, li abbiamo detto ciò che tu hai riferito anche a Ran che "sei in viaggio per il mondo a risolvere casi"- inizia la conversazione realmente importante mio padre
-Me lo aspettavo... Forse riuscirei a fare in modo che Haibara mi dasse l'antidoto e potremmo organizzare un incontro.-
-Sarebbe bello ma devo avvisarti che ha delle grandi capacità deduttive non quanto le mie o le tue ma è molto intelligente e se fai qualche mossa falsa potrebbe metterla in pericolo.- grandi capacità deduttive? Certo è una Kudo!
-Io credo che glielo devo! Dopo 7 anni non conoscerla, che razza di fratello sono?- e soprattutto dopo averla fatta piangere...-Comunque... Come devo comportarmi? Sorpreso non ne sapevo nulla o me lo avevate detto?-
-shin-chan meglio che non fai finta di essere sorpreso perché come attore non sei un granché.- grazie mamma 
-Diciamo che te lo avevamo detto ma poi abbiamo perso i contatti...- propongo 
-Mi sembra saggio.-
Siamo stati il come un ora per parlare di come e quando e alla fine siamo andati tutti a casa pronti per domani, darò il numero di Shinichi Kudo ad Irene.

Prendo di nuovo lo skateboard e vado da Kogoro e Ran.
-Rieccomi!- urlo appena entrato nell'officina del "famoso detective in trans".
Ran -Ciao Conan, hai fame? Vuoi che ti prepari un panino?- sembra che ha lei non è sopraffatta dalla malinconia della pioggia
-No grazie Ran, dov'è Kogoro?- chiedo, ma la risposta era ovvia era di sicuro a bere in un bar quel vecchio ubriaco...
-Ha chiamato Yoko Okino chiedendo se voleva partecipare alle riprese, e lui ha accettato, sta sera siamo solo io e te a cena.- dice Ran un po' infastidita.
Quella passione di Kogoro per Yoko era quasi quanto il suo amore per il sakè. 
-achiu!- la pioggia mi ha portato l'influenza...
-Conan sei ammalato? Vai a fare un bagno caldo.- dice Ran accendendo la televisione
-Si, meglio prevenire l'influenza- rispondo e vado a farmi il bagno.
Mi metto il pigiama a strisce verdi e bianche e vado a cenare ramen preparato da Ran.
Buonissimo, saporito non vedo l' ora di ritornare Shinichi e sposarmi con lei così mi preparerà da mangiare ogni giorno... MA COSA PENSO?!?!?!?!? Arrossisco.
Ran -Ayumi mi ha detto che avete una nuova compagna, come si chiama Conan?- Ayumi no sta mai zitta, se gli dico che fa parte della famiglia Kudo andrebbe a cercarla e chiedergli dove sono e in 2 forse potrebbero scoprire tutto.
-Ehm... Irene il cognome me lo sono dimenticato...- un'altra bugia 
-Irene? Come quella donna dei romanzi di Doyle!-
-Si chiamava Irene Adler quella del romanzo.-
-Sei proprio come Shinichi! Scommetto che hai letto tutti i libri di Sherlock Holmes, vero?-
-Non tutti sono troppo piccolo per averli letto tutti, hehehe- devo ricordare sono Conan Edogawa e ho 7 anni, io a 7 anni non avevo letto tutti i libri di Sherlock Holmes.
Finita la cena mi lavo i denti e vado a dormire.
Eccomi già alzato e pronto per andare a scuola.
-Io vado Sorellona Ran!-
-Dove sarà finito papà? Appena arrivo gliene dico 4... Ah ciao Conan!- Kogoro è smarrito non mi sorprende per niente...
 
Che bello il sole e pensare che ieri pioveva...
Le lezioni hanno inizio puntuali e tutti gli alunni sono nei propri banchi, Irene mi fissa con impazienza, e so perché!
-Ehi Ai!- bisbiglio 
-Che succede Conan?-
-Mi potresti dare un antidoto? Non ora ma per...-
-NO-
-Ti supplico Haibara-
-NO-
-Dai ti prego!-
-NO-
-Non fare la cattiva-
-NO,Kudo, lo sai bene più le prendi per vedere la tua cara Ran e più sarà difficile trovare quello definitivo.-
-Ai, è per Irene, ti supplico, si prego, ti giuro che è per poco tempo, solo un giorno, o 2-
-NO,smettila Edogawa che siamo in classe!-
-Ma Haibara guardaci non ascoltiamo la lezione ogni giorno, tu stai risolvendo espressioni io risolvendo un sudoku, ti chiedo 1 massimo 2 giorni!-
-No-
È inutile! Ci riprovo dopo.
Suona la campanella dell'intervallo.
-Haibara ti supplico, farò di tutto se vuoi ti compro un vestito! Dai,ti prego!-
-Sei ridotto a questo Conan? AAAIUTO!!!- Irene spinge Ai per terra e questo vuol dire che vuole il numero e non si accontenta del NO di Haibara.
-Ciao Conan hai il numero di Shinichi- non accetta no di sicuro perché quella non era una domanda
-...- no stupido non hai detto niente
-Conan? Tutto bene?- ecco muto parla
-Si l'ho portato è il (in numero non verrà pubblicato per questioni di privacy verso Shinichi Kudo) - finalmente parli grande detective 
-ehm... Me lo scrivi per favore? Grazie...- che scemo credevo che se lo imparasse a memoria! Ok allora il foglio la penna...
-Non so dove sia ora allora potrebbe non rispondere a causa del fuso orario...sai..- almeno così posso decidere quando rispondere
-GRAZIE!!!- Cade al suolo e piange. COSA? È TRISTE?
-Irene stai bene?!? Perché piangi?- gli ho appena dato il mio numero dovrebbe essere felice!
-Per la felicità Conan, grazie.-
Per la felicità? Irene... Grazie a te.

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Capitolo 6
*** Ora lo chiamo ***




Rieccomi con un'altro capitolo raccontato da Irene, mi alterno i personaggi a seconda come sarebbe più bello da leggere/scrivere. Cos'altro? Ah si, buona lettura.

Dal giorno che Conan mi ha dato il numero sono passati 5 giorni, non ho il coraggio di prendere il cellulare e digitare il suo numero. Poi cosa gli dico?  "Ciao sono Irene tua sorella che non sapevi di avere sorpresa, ah lo sai ti sto cercando da 4 anni!" troppo diretto, "Buongiorno signor Kudo, mi presento sono vostra sorella minore, la secondogenita del signor Yusaku Kudo e Yukiko Kudo, il mio nome è Irene Kudo, vi sto cercando da tempo, sapevate? Potremmo prendere io è lei un te per conoscerci, che ne dice signor Kudo Shinichi?" no troppo formale! Non riesco a pensare! Come reagirà? Mi vorrà conoscere? 
Io molto emozionata per avere il suo numero ma ora non so che fare. AIUTO!!!
Non riesco a pensare troppi cose in mente. Ora... Ora... Prendo il cellulare e digito il suo numero.
Ok forza e coraggio. Prendo il cellulare e digito uno per uno attenta a non sbagliare il numero.
Sta squillando... Sta squillando... 
-Questa è la segreteria telefonica di: "SHINICHI KUDO" lasci un messaggio dopo il "bip"
BIP- 
-ehm ehm... Ci ci ciao... So so- stacco.
È segno del destino che non ha potuto rispondere, anzi del fusoriario...
Peccato, ci ho provato... Dai Irene non puoi essere così fifona! E non posso arrendermi ora quando sono così vicina alla mia meta, così vicina a lui.
Ora lo richiamo. Vado in cucina a prendere un bicchiere d'acqua per calmarmi, sono troppo emozionata.
Riprendo il cellulare e comincio a digitare il numero che dopo averlo letto 100000000 volte me lo sono imparata ma arrivo a metà quando mi fermo mi butto nel letto e dormo...

È giorno anzi è la mattina presto del sabato, devo decidere cosa fare. Dopo ore di meditazione guardando gli uccelli dalla finestra arrivo alla conclusione che non riesco a fare questo senza un supporto, un aiuto. Ma chi mi può aiutare? Non certo mamma ne papà, se non mi hanno fatto conoscerlo prima non l'ho faranno adesso... Giusto! I detective boys! 
Corro su per le scale fino al closet di mia mamma dove la trovo che si prova un vestito nuovo
-Mamma mamma mamma!-
-Si tesoro mio?-
-Posso organizzare un pigiama party fra me Ayumi ed Ai?-
-Mmmh certo! Oggi?-
-Sarebbe perfetto!-
-Per me va bene Irene piccolina mia!- 
Ringrazio e vado correndo come flash nella mia stanza prendo il cellulare e cerco nella rubrica Ayumi è digito un messaggio.

"Mia cara Ayumi, sono Irene. Ti invito oggi a casa mia a dormire! Dalle 7, ti prego vieni."
E poi ad Ai "Mia cara Ai, sono Irene. Ti invito oggi a casa mia a dormire! Dalle 7, ti prego vieni." 

Poco dopo le due mi avevano già confermato tutto alle 7 venivano a casa mia nella 2 villa Kudo.
sono emozionata...
Arrivano le 7 e suona il campanello è Ayumi accompagnata da suo padre, la invito nella mia stanza e insieme aspettiamo Ai.
Suona il campanello questa volta è Ai accompagnato da un signore alto "differentemente magro" con baffi bianchi e pelato, credo che sia suo nonno per l'età...
-Entra Ai!- diciamo in coro io ed Ayumi
-Ehm si grazie- Ai sembra un adulta nelle parole che dice, nei suoi gesti e nelle espressioni serie, ma è comunque una bambina!
Papà sta parlando con il nonnetto di Ai chiamandolo professore... Sarà stato suo maestro?
Faccio entrare le mie 2 ospiti nella mia stanza e faccio togliere il giubbotto viola e le invito a sedersi nel mio tavolo da te, è composto da un tavolino di vetro e sedie in legno bianche nello stile "principessa" e servo il te alle mie invitate nel mio apposito set da te delle principesse reali e con aria seria comincio a parlare seriamente 
-Ayumi chan, Ai chan, vi devo dire il vero motivo della festa-
Ayumi smette di girarsi intorno nella mia stanza affascinata dalla quantità di bambole e giochi invece Ai con la solita aria da adulta prende la tazzina e beve un sorso mentre mi guarda aspettando che continui la mia conversazione.
-Fin da piccola non ho mai conosciuto mio fratello, all'età di 3 anni mio papà e mia mamma mi hanno detto che ho un fratello e il suo nome è Shinichi...- cerco di trattenere le lacrime -Da allora indago per conoscerlo ma mi è stato solo detto che è in giro per il mondo a risolvere casi, finalmente pochi giorni fa Conan mi ha dato il suo numero, ma non ho il coraggio per chiamarlo- intanto Ayumi era scoppiata in lacrime dalla storia invece Ai era triste e sembrava come se si stesse dicendo che era tutta colpa sua... Ma lei non c'entra niente!!
A questo punto apre la porta mia mamma 
-Ciao principesse la volete un pezzo di tor..- non finisce la frase che ne comincia un'altra -Ayumi! Ti sei fatta male???? Perché piangi?- 
-Niente Yukiko solo che è caduta ma non si è fatta niente. Non preoccuparti - Ai e mamma si conoscono già? Non credo ma si parlano come amiche.
-Ok, volete un pezzo di tortae principesse?- chiede credendo a quella piccola bugia che ha detto Haibara. Si fida di Ai.
-si!! - diciamo in coro io ed Ayumi, Ai solo sorrise annuendo.
-Mamma dopo possiamo andare in giro?-chiedo
-Certo mia piccola principessina.-
Mamma chiude la porta e dopo che finiamo la deliziosa torta alla crema ci mettiamo giubbotto e usciamo... Andiamo al parco e giochiamo a nascondino con dei bambini che erano già li, Ai però dondola sull'altalena. Pensierosa si alza decisa si nasconde dietro un albero e prende il cellulare, la seguo di nascosto ma riesco a sentire l'ultima parte della conversazione.
-Ok ma non credere che ti darò la pillola sempre questa è solo un'eccezione, ciao Kudo.- ha detto Kudo! Perché una pillola? Chi è Ai veramente? 
-Irene! Mi stavi spiando?!- mi sorprende Haibara
-No no, ero venuta per dirti di venire a giocare a nascondino...-
-Hai sentito qualcosa della mia conversazione al cellulare?-
-Quando sono arrivata avevi già staccato- 
-Bene, ok vengo a giocare.- ci ha creduto... Bene.
Raggiunte le 9:30 rientriamo a casa ci mettiamo il pigiama e ci chiudiamo in camera mentre che i miei sono in biblioteca a leggere romanzi gialli.
-Ecco questo è il momento giusto per chiamarlo- propone Ayumi emozionata non quanto me però!
-Questo è il numero-
-Tieni Irene ecco il cellulare, usa il mio.- dice Ai porgendomi il cellulare
Digito il numero questa volta con il supporto delle amiche che mi sorridono dandomi coraggio.
-Pronto, sono Shinichi Kudo, chi parla?- che bella la sua voce... Aspetta, keep calm!
-Hello. I'm I'm.... - stacco
Ayumi ed Ai  mi guardano strano.
-Ehm scusate... Mi sono innervosita e dato che sono nata il America ho cominciato a parlare in inglese hehehe...- 
-Calmati Irene respira...- mi calma Ai
-Si dai Ire!!❤️- mi da forza Ayumi
Con tutte queste amiche che credono in me non posso deluderle
Prendo il cellulare digito il numero faccio un respiro e schiaccio il tasto verde.
-Pronto, sono Shinichi Kudo, chi parla?-
-Pronto Shinichi sono Irene...Irene Kudo.-
-Irene Kudo?  Ah certo, sei la mia sorellina vero?- mi ha riconosciuta!!!!!!!!!
-Si! Ti hanno raccontato di me?-
-Certo! Ma sono sempre affogato dai casi e non ti ho potuto visitare.-
-Siamo in Giappone ora e speravo di incontrarti...-
-Già me l'ha detto il bambino con gli occhiali, vediamo la prossima settimana credo credo che posso venire a Giappone, va bene?- 
-Certo! Non vedo l'ora!-
-Ora devo andare a risolvere un caso 😉-
-Ciao Shin!-
-Alla prossima Irene.- 
Aspetto che lui schiacci il tasto rosso e restituisco il cellulare alla misteriosa proprietaria.
Rido come una pazza senza un motivo divertente arrossisco mi alzo e le abbraccio a quelle due care mie che mi hanno dato coraggio.
-Grazie-

Ecco a voi dopo tanto tempo... Prossimo capitolo sarà l'incontro fra Irene e Kudo sarà raccontato ne da Shin ne da Irene ma da entrambi.
Alla prossima, recensite!

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