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Un raggio di debole luce lunare colpisce i miei occhi. Perché
mi sono svegliato? So che non riuscirò a riaddormentarmi… sono sempre
irrequieto prima del plenilunio e ormai mancano pochi giorni..
La sveglia sul mio comodino indica un’ora collocabile tra le 3 e le 4 di notte.
Non voglio saperlo con precisione.. non voglio sapere
quante ore sarò costretto a rigirarmi nel letto prima che la luce della luna
sia sostituita da quella rosata dell’aurora… il ticchettio mi infastidisce. Mi
giro su un fianco respirando rumorosamente. Cerco di ascoltare il silenzio, di
rilassarmi, ma non mi riesce. Anche il rumore del più piccolo movimento è
amplificato enormemente.. il mio orecchio è
schiacciato sul cuscino, il rumore della mia palpebra che si apre e si chiude è
un frastuono. Provo a trattenere il respiro. Sento il mio cuore che batte,
regolare. Espiro. Metto una mano sotto la guancia e sento nel polso le arterie
e le vene che pulsano, le avverto sulla pelle del mio
viso. Mi rannicchio tra le coperte come una bambino,
abbracciando le mie ginocchia. Resto così per un tempo che sembra lunghissimo
cercando di autoconvincermi
di essere molto stanco…. Ma sono sveglissimo, non c’è
niente da fare! Cercando di rimanere immobile tendo le orecchie per captare i rumori
della stanza. I miei sensi si fanno più acuti con l’avvicinarsi del plenilunio,
se mi concentro riesco a percepire distintamente il lieve russare di Peter, e per i grugniti di James
non c’è bisogno di sforzarsi…-No no!! Levati di torno Malfoy!..sgrunf…. quel
boccino è mio!!..- La voce assonnata di Prongs mi fa
sobbalzare, eppure dovrei esserci abituato, parla spesso nel sonno..
specialmente prima di una partita di Quidditch..
Neanche lui deve essere molto tranquillo stanotte.
Tendo le orecchie per captare i rumori di Sirius. C’è
qualcosa di strano nel suo respiro.. non sembra il
respiro di una persona addormentata. Di solito respira rumorosamente, a volte
emette strani sibili (hi hi)..
ma stanotte il suo respiro mi giunge lieve alle orecchie… E’ sveglio ne sono
certo. Più che sentirlo, lo avverto. Sirius è
sveglio…. Io sono sveglio….
Senza accorgermene sto scivolando fuori dalle coperte,
i miei piedi cercano le pantofole che tengo sempre accanto al letto, le infilo
e mi avvicino al letto del mio amico, silenziosamente. Le tende sono tirate, lo
nascondono alla mia vista. -Paddy..- mormoro piano,
sfiorando con le punte delle dita le tende di velluto rosso.
-….Moony…?- La sua voce è un sussurro. Lo sento
mettersi a sedere. Vedo le tende muoversi. Il suo viso appare finalmente.. visibilmente stanco ma sveglissimo.. I suoi capelli
spettinati, neri come le ali di un corvo, risaltano sul bianco della maglietta
spiegazzata. La sua figura spicca tra il rosso del velluto… terribilmente
affascinante…
-.. Neanche tu riesci a dormire eh?-
-..Già.- rispondo -… sono un po’ irrequieto…-
- Tu irrequieto? Oh Remus perfetto prefetto… non
credevo che tu fossi capace di scomporti come i comuni mortali!!- dice sogghignando visibilmente. Ma
subito si riprende, deve aver capito al volo l’espressione del mio viso.
–Scusa, lo so che è la Luna che ti gioca questi scherzi…- Beh, se non lo sapete
tu, James e Peter chi vuoi
che lo sappia? Penso tra me e me. Ma non dico niente e mi limito a sorridere.
-E tu invece che ci fai sveglio?-
-..mhm…sai…la partita..domani..- Non posso crederci! Il famoso Sirius Black ha paura… Lui così spavaldo, che non perde
un’occasione per azzuffarsi con qualche serpeverde…
probabilmente sa che le aspettative di tutti i grifondoro e della professoressa McGrannit gravano in gran parte anche su di lui.. se
dovesse fallire… la sua reputazione andrebbe in frantumi! Ed io so quanto ci tenga…
Lo osservo, mi sto godendo la visuale. I suoi occhi stanchi esprimono
sofferenza..
-Cosa c’è che non va ..Paddy?-
-….La mia schiena..- si tocca le spalle – Tutti questi
allenamenti mi hanno distrutto.. Mi fa un male terribile… non riesco quasi a
muovermi… Non so come fare domani a giocare… a malapena riesco a muovere le
braccia..- stringe i denti mentre cerca di ruotare il braccio -..Ohi…-
-Sciocco che sei… perché non sei andato da Madama Chips
a farti sistemare?-
-Oh Moony non puoi aiutarmi?- Mi guarda implorandomi
con gli occhi… mi sento sciogliere…
-Oh d’accordo!- Scosto le tende e mi metto a sedere cautamente sul suo letto.
-Gira la schiena verso di me- gli sussurro. Si mette a sedere
con le gambe incrociate, si volta offrendomi la sua schiena muscolosa,
coperta solo dalla maglietta bianca. Mentre si gira le
coperte scivolano dalle sue gambe. Dorme in mutande… ma questo lo sapevo.. solo… non mi era mai capitata la fortuna di vederlo
così… così da vicino.. così in intimità.. Il mio cuore comincia a battere
velocemente.. temo che lui lo senta.. mi pare di avere un tamburo nel petto..
Tolgo l’elastico dal polso dove lo tengo quando dormo e raccolgo i suoi capelli
delicatamente, per paura di sciuparli, in una coda alta sopra la nuca. Mentre gli sfioro il collo avverto un brivido che lo scuote
lievemente. Il mio cuore batte la grancassa..
Appoggio le mie mani sulle sue spalle e comincio a muovere abilmente le dita
premendo sui suoi muscoli. Compio movimenti circolari seguendo le linee dei
muscoli che affiorano sotto pelle… Cielo! Sembra una statua greca…. Devo stare
attento a non lasciarmi andare… devo tenere a freno le miei
mani, desiderose di esplorare quel corpo perfetto in ogni sua singola
parte…
-Oh Moony…. – mormora con mugolii di soddisfazione.. “Stai calmo, pensa a qualsiasi altra cosa… Pensa a Snape!! Pensa a Snape!!!”
-Oh Moony…. – mormora con
mugolii di soddisfazione.. “Stai calmo, pensa a qualsiasi altra cosa… Pensa a
Snape!! Pensa a Snape!!!”
Devo fare forza su me stesso per non lasciarmi andare.. devo tenere a freno le
mie mani.. Sento che stanno per sfuggirmi… Mi concentro con tutte le mie forze
ed ecco che al posto dell’affascinate Sirius Black nella mia mente si delinea
l’immagine di quell’untuoso, viscido Snape… Ecco, posso ricominciare a
respirare.. ecco il mio cuore sta tornando a un ritmo normale..
Dalle spalle le mie mani scendono lentamente seguendo il contorno delle scapole
e poi tornano al centro.. faccio scorrere le dita lungo la spina dorsale… Un
brivido lo scuote.. nuovamente!
Respiro a fondo e… il suo odore si insinua dentro di me! Oh cielo!! Il suo
corpo è un dono divino.. il suo profumo è ..semplicemente celestiale.. perché è
il suo odore, è l’odore del mio Padfoot.. e parla di lui, è odore di bosco.. di
tutte le notti che abbiamo passato insieme agli altri malandrini scorrazzando
per la foresta proibita.. è odore di inchiostro.. del compito che abbiamo fatto
insieme e lui ha lasciato sul tavolo della sala comune…. È odore di… di… è
odore di stelle.. oh Sirius! Potremmo mai essere felici insieme?
MA CHE STA SUCCEDENDO!! Devo stare attento! Non posso lasciarmi trasportare da
questi pensieri!! Continuo il massaggio, sono arrabbiato con me stesso… non
riesco più a controllarmi come facevo prima, e non è solo colpa del plenilunio…
è colpa di Sirius……
Le mani scendono lungo la schiena, lungo i fianchi, sono concentrato sui
movimenti che devo compiere.. risalgo lungo la spina dorsale, le spalle fino al
collo, il suo collo candido.. il volto di Sirius è scurito dal sole.. con
tutti i suoi allenamenti mi stupirei se non fosse così, ma il suo collo, di
solito coperto dai lunghi capelli, è bianco…
Le mia dita lo massaggiano delicatamente, la pelle coperta da una leggera
peluria è vellutata… Tolgo l’elastico che imprigiona la sua chioma corvina, e
una cascata nera come la notte scivola frusciando, giù…
Non riesco a resistere… non riesco più a pensare, le mie mani si muovono da
sole e io non voglio più tenerle a freno…. Si infiltrano tra quei fili di seta,
li accarezzano, corrono su fino alle radici e sfiorano la morbida cute, la
premono, la stuzzicano dolcemente…
Non riesco a trattenere un sospiro……
-…… Moony..? -
Mi risveglio dall’estatsi bruscamente, ritraendo le mani.. Sono rosso in
volto.. ma lui per fortuna al buio non può vederlo.. Ma adesso che gli dico??
“Scusa sirius ma sono pazzo di te e non ho saputo resistere!!!”.. e adesso??
Accidenti, come ho fatto a cacciarmi in questa situazione?
-.. Va tutto bene?.. sei stanco forse?-
Senza rendermene conto annuisco..
-.. Non vuoi tornare a letto? Dovresti riposare…-
“Ecco lo sapevo!! Mi sta allontanando! Ha capito tutto e sta cercando di
allontanarmi senza ferirmi.. oh no.. è impossibile…”
Senza rendermene conto sto scivolando giù dal letto , per andarmene, per
scappare via da qui e non tornare mai più..
-…. Se vuoi puoi dormire qui con me… se credi che ti tranquillizzi.. potrei
svegliarti prima di James e Pete, così non dovresti spiegargli niente se non
vuoi…-
Non posso crederci!! Mi blocco, come fulminato rimango con un ginocchio sulle
coperte ruvide del letto e con l’altro piede che poggia sul pavimento freddo di
pietra.. Ma allora non..
-..Insomma fai come credi…. – aggiunge imbarazzato.
..Ma allora non mi sta allontanando….!! Oh per gli dei del cielo!! Non posso
crederci!
Il silenzio sta diventando pesante tra di noi.. Sirius sembra preoccupato…
-..Gr.. Grazie…… Paddy….-
Sirius piega da un lato le coperte e i lenzuoli e si sposta per farmi spazio.
Raggiungo l’entrata camminando carponi sul letto.. le braccia e le gambe che
trema per l’emozione.. Una notte, una notte col mio Sirius!! Mi infilo sotto le
coperte e lui le tira su, fin sotto il collo, poi invece di rincantucciarsi in
un angolo si avvicina lentamente verso di me……….
Che diavolo sta succedendo!! E’ mai possibile?? L’emozione vince ogni altro
pensiero.. abbasso la testa per non guardarlo negli occhi… non voglio perdere
il controllo, non voglio baciarlo… non voglio essere rifiutato!! Sciocco che
sei Remus!!! Se ti volesse rifiutare credi che sarebbe qui con te adesso?? Ma
svegliati un po’!!…
Sirius mi accoglie tra le sue braccia… sono morbide e calde.. adesso il suo
odore è fortissimo, mi accende un fuoco dentro… che niente e nessuno riuscirà
mai a spengere! Riesco a sentire i battiti del suo cuore… TUTUM.. TUTUM..
TUTUM..TUTUM
Quelli del MIO cuore Tutum.. tutum.. tutum.. tutum….. ecco, adesso me ne accorgo... coincidono… “… non si può che seguire una
persona che si accorda con il proprio cuore..” chissà dove l’ho sentita questa
frase! Non ci avevo fatto molto caso, ma adesso non potrebbe sembrarmi più
vera!!
-…. Moony…?-
-…Paddy…?-
-…. Grazie…..-
Mi sta accarezzando i capelli.. mi sta
coccolando…
E’ forse questa la felicità?….
Sento vicino il suo respiro caldo … poi le sue labbra roventi che posano sulla
mia fronte un delicatissimo bacio….
Ringrazio tutti coloro
che hanno letto, ma specialmente voi che avete commentato..