Dream as big as you want to

di Ilaria echelon
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** she lives of love ***
Capitolo 2: *** Burry me ***
Capitolo 3: *** I will never forget the moment ***



Capitolo 1
 *** she lives of love ***


Ero lì, seduta a pensare cosa sarebbe successo, mi guardai le mani, tremavo...lui era davanti a me che mi fissava, ma nonostante i miei tentativi Non riuscivo a dire una parola, fu allora che vidi una ragazza dirigersi verso di lui, si avvicinò lentamente e lo baciò delicatamente sul collo, non ci volle molto a capire che era impegnato. Sospirai e mi chiesi perché tutti quelli sui quali mettevo gli occhi alla fine risultassero sempre impegnati; mi obbligai a distogliere lo sguardo così da non affezionarmi. Ritornai a casa e mi feci una doccia fredda, ma mi tornava in mente il ricordo di quel ragazzo minuto ma muscoloso e con quella massa disordinata di capelli neri che gli donavano un` aria sbarazzina ma sicura di sé. Mi vestii in fretta, presi l` asciugamano e lo misi come turbante in testa, corsi in camera e la misi sottosopra cercando il telefono, finalmente lo trovai e spulciai i nomi tra la rubrica quando trovai quel che cercavo: "Michael" scuotendo la gamba nervosa e attendendo il finire degli squilli quando rispose.
"Ilaria!"
"Michael senti ho bisogno di un favore enorme!"
"Salutare è diventato fuori moda ?"
"Dai ti prego ascoltami "
"Va bene, va bene, dimmi "
"Mi devi procurare il numero di Andrea"
" Andrea chi? " 
"Quello con i capelli da pazzo!"
Lui rise ..
"Ti prego !"
"Va bene , aspetta un momento"
"Va bene"
Riuscì finalmente ad avere il suo numero.
Decisi quindi di mandargli un messaggio, superando che egli mi avrebbe risposto. 
"Ciao!" : gli dissi, aspettai e pochi istanti dopo lui mi rispose, un sorriso enorme mi copriva il viso; da quel momento decisi di continuare la conversazione: durante le festività lui mi fece gli auguri, al mio compleanno mi mandò un messaggio con scritto:
"Auguri PICCOLA !"
Mi affezionai sempre di più a lui. Ogni giorno ci scrivevamo. 
Erano le sei di mattina , orario perfetto per prendere il treno ed andare a scuola .
Guardai il cellulare , non c era nessun messaggio ma una foto diversa , la guardai ore ed ore , c era una ragazza, bionda e occhi celesti; da quel momento cambiò tutto.
Non mi rispose più ai messaggi, quando mi vedeva Non mi sorrideva  e nemmeno mi salutava, cominciai a soffrire.

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Capitolo 2
 *** Burry me ***


una delle tante mattine dopo .. aprii gli occhi ed accesi il cellulare..
un messaggio "chi sarà " pensai.. percio mi decisi di guardarlo..
era lui. avevo ricevuto  un messaggio da lui ! non sapevo  cosa fare. se rispondergli o no.. aspettai un momento.. poi gli risposi..
non potevo farne a meno. in fondo lui mi piaceva. ero sul treno un po assonnata.. con le cuffie e mentre sentivo il mio gruppo preferito.. i "mars".. quel nessaggio mi tormentava..non dovevo fare lo stesso sbaglio un altra volta.
Ritornai a casa stanca.andai in camera dove c era l agenda gia aperta e cercai il numero  della mia migliore amica.. aspettai con ansia.. fino a sentire una vocina stritula che diceva
"ilaria!"
"claudia ciao devi venire subito qui "
siamo vicine di casa.. non potevo sfogarmi per telefono..
"daccordo vengo subito".
in quel momento cambiò tono di voce.. non era piu tranquilla ma sembrava agitata.
 dopo venti minuti era vicino a me .. ben curata ma ancora con gli occhi rossi.. e mi disse 
"cosa succede?" 
ancora impaurita.
le risposi che dovevo raccontarle un fatto molto importante.. riguardo lui...
lei capi subito. eravamo sedute sul mio letto .. riscaldate da una copertina  e una tazza di cioccolata calda in mano.

parlammo di quel che era successo.. lei sembrava felice.. ma preoccupata.. sembrava che mi dovesse dire qualcosa...
mi interruppe dicendomi.. 
"ilaria..."
 aspettò qualche momento e ricominciò " vedi.. ... devi sapere che....." sembrava che stesse per piangere... " ..la ragazza... s.. o..no ....ii.o" rimasi guardandola e cercai di capire .. lei con grande coraggio ripete.. "vedi.. la ragazza sono .. io " avevo capito bene ! senza pensarci due volte corsi in cucina.. ero disperata.. piangevo.. cercai di rimettermi ma svenni d improvviso. 

Salve a tutte e tutti :)
Questo è il mio secondo capitolo, mi scuso se è un pò corto,
prometto che il prossimo sarà più lungo!
Continuo ad una recensione, un bacio c:

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Capitolo 3
 *** I will never forget the moment ***


Non capii nulla.. in fondo la foto si vedeva male.. pensai fosse una ragazza qualunque..invece..era proprio lei..!
Mi svegliai.. e mi ritrovai sul letto di un ospedale mi guardai in torno fino a trovare Claudia appoggiata sulla porta che piangeva..
Ci guardammo per un momento.. ma mi girai dall altra parte piangendo..
"vattene.. ti prego.."
non avevo capito nulla di quello che mi aveva detto il giorno prima.. ma capii soltanto (la ragazza sono io)
in quel momento stavo male.. volevo stare sola.. e lei era l ultima persona che  non volevo vedere.
Sentii ancora la sua presenza.. mi girai e le dissi ancora una volta di andarsene.
Rimase per qualche secondo.. e d imprivviso scappó con le lacrime agli occhi e quei suoi capelli lunghi e biondi.
Anche io piangevo dal dolore.. pensai sul perche non me lo avesse detto..aveva paura che io soffrissi? 
"lo ha fatto ora "
dissi urlando ad alta voce facendo preoccupare gli infermieri..che in quel momento arrivarono e mi consolarono. 
Ero molto stanca.. stavo male.. e mi limitai a chiudere gli occhi.. fino ad addormentarmi.
Quando mi risvegliai mi trovai mia madre davanti.. che mi guardava preoccupata..ma allo stesso tempo tranquilla.. perchè gli infermieri le avevano detto che mi ero ripresa.
Stava per parlare.. ma io la bloccai dandole un abbraccio..e mi disse..
"tesoro c e claudia qui fuori" 
Levai le mani dalle sue.. rimasi a pensare..fino a quando lei si alzo e la chiamo.
"Claudia entra"
lei entrò lentamenteCAPITOLO 3b
Mia madre usci.. mentre claudia si avvicinò verso me.. con le lacrime agli occhi..si appoggiò al mio letto.
Mi disse: "Mi diapiace" con una sottile voce..
aspettò che io mi decidessi di rispondergli.. ma mi alzai e andai verso di lei per abbracciarla..
ero agitata.. piangevo sofferente.. ma allo stesso momento ero felice.. felice di averla perdonata.
In quel momento entrò un infermiere.. aveva almeno qualche anno piu di noi.. con i capelli lunghi che le cadevano sulle braccia e quegli occhi celesti che sembrava vedere il cielo.
Si avvicinò per dirmi se avevo bisogno di qualcosa.
gli dissi : "No grazie"
e lui usci dalla stanza.. 
(era uno di quegli infermieri che entrano per le stanze per vedere se era tutto a posto).
Io e claudia ci guardammo..
ed io dissi: "Carino!"
E ridemmo insieme abbracciandoci e sussurrandoci un "Ti voglio bene".



CIAO RAGAZZE QUESTO è IL MIO TERZO CAPITOLO, SPERO CHE VI PIACCIA! MENTRE LO SCRIVEVO MI HA COMMOSSO, SPERO CHE VI COMMOVIATE ANCHE VOI..
AL QUARTO PROMETTO DI FAR ENTRARE UN OSPITE SPECIALE.. BUONA LETTURA ECHELON!

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