Listen to Your Heart

di xMoonyx
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** il ballo ***
Capitolo 2: *** Rivelazioni ***
Capitolo 3: *** Lo scontro con Malfoy ***
Capitolo 4: *** Povera Ginny! ***
Capitolo 5: *** Nell'infermeria ***
Capitolo 6: *** Litigi.... ***
Capitolo 7: *** ...e amori ***
Capitolo 8: *** Finalmente insieme! ***
Capitolo 9: *** Che confusione nella testa di Harry! ***
Capitolo 10: *** L’inizio di un complicato groviglio amoroso.... ***
Capitolo 11: *** Hogsmeade! ***
Capitolo 12: *** Un nuovo inizio ***
Capitolo 13: *** I diari dell'amicizia ***
Capitolo 14: *** Il problema- Harry ***
Capitolo 15: *** Un nuovo amico ***
Capitolo 16: *** Lezioni di ballo disastrose ***
Capitolo 17: *** Ricordi... ***
Capitolo 18: *** La pozione! ***
Capitolo 19: *** Sogni o realtà? (prima parte) ***
Capitolo 20: *** Sogni o realtà? ( seconda parte) ***
Capitolo 21: *** La speranza è l'ultima a morire... ***
Capitolo 22: *** La lettera a nessuno ***
Capitolo 23: *** Un piano malvagiamente perfetto ***
Capitolo 24: *** Amici come prima! ***
Capitolo 25: *** La serata del ballo- prima parte ***
Capitolo 26: *** La serata del ballo- seconda parte ***
Capitolo 27: *** V di vendetta ***
Capitolo 28: *** Il discorso di Harry ***
Capitolo 29: *** Tra pioggia e fuochi d'artificio ***
Capitolo 30: *** Ritorno alla normalità ***
Capitolo 31: *** Chat! ***
Capitolo 32: *** Tutto come prima...o quasi ***
Capitolo 33: *** Epilogo ***



Capitolo 1
*** il ballo ***


Harry Potter

Scusate tutti, questa è la mia prima ff! parla delle coppie ke preferisco, cioè Ron ed Hermione e Harry e Ginny...ma troverete anche molte sorprese INASPETTATE! Spero ke vi piaccia, recensite miraccomando ! BUONA LETTURA ^_____^

CAPITOLO 1

 Il ballo

Erano appena entrati nella sala grande, Harry, Ron e Hermione si avvicinarono al tavolo dei grifondoro e, non appena videro Ginny che li salutava con la mano, si avvicinarono a lei e si sedettero.

Neville era già seduto di fronte a Ginny. Ron si sedette accanto a Neville e Hermione accanto a Ron, mentre Harry accanto a Ginny, che arrossì lievemente.

Silente fece la sua entrata accanto agli altri insegnanti,e subito si alzò e iniziò il suo solito discorso.

<< Benvenuti a tutti gli studenti del primo anno e ai nostri vecchi allievi>> e guardò Harry, Ron ed Hermione.

<< Volevo annunciarvi, prima del banchetto che voi tutti aspettate con ansia, che quest’anno, come due anni fa, a Hogworts si terrà un ballo!>> dopodiché si sedette.

Harry ed Hermione avevano il sorriso stampato in viso, Ron non era molto contento, ma sorrideva ugualmente, la stessa cosa Ginny, mentre Neville era senza dubbio giù di morale.

<< Un altro ballo?>> chiese stupita Hermione.

<< Bè, almeno quest’anno non sarà come due anni fa....>>disse contento Harry.

<< Chi speri di invitare?>> gli chiese prontamente Ron.

<< Io...emh....io...ecco...>>

<< Coraggio!>> lo aiutò Paciock.

<< Ok, ve lo dico ma non ridete! Invito Cho!>>

A quella parola Ginny si girò dall’altra parte, arrabbiata e triste allo stesso tempo.

<< Non stiamo ridendo!>> lo rassicurò Hermione.

<< Tu invece chi inviti, Hermione?>>

Ron fissava intensamente la ragazza.

<< Credo Krum!>> sussurrò ad Harry, per non farlo sentire agli altri, e specialmente a Ron, che sarebbe scoppiato dalla rabbia.

<< CHE COSA?>> chiesero all’unisono Harry e Ron, evidentemente quest’ultimo aveva sentito.

<< Ma non è di un’altra scuola?....insomma...vorrei dire...>> balbettò Harry.

<< Gli farò dare un permesso da Silente...>> ipotizzò Hermione.

<< MA TU SEI IMPAZZITA?>> gli chiese Ron con ira crescente, la faccia e le orecchie dello stesso colore dei capelli

<< No, caro Ronald...>> ironizzò Hermione << tu con chi ci vai?>>

Ron sembrava colpito da un proiettile, perciò si bloccò di colpo.

<< Io...emh...con quella!>>

<< Chi???>> chiese Harry guardandosi intorno.

<< LEI!>> urlò Ron senza indicare nessuno.

<< Oh, ma insomma Ron...vuoi dirci chi è, o stiamo qui fino a stanotte!>> si spazientì Hermione.

<< Oh, ma insomma!>> si arrabbiò Ron << lasciate perdere!>> e si allontanò furibondo, ancora borbottando tra sé.

<< Ma che gli prende?>> chiese stupita Hermione.

<< Non ne ho idea!>> rispose Harry.

Neville poi si rivolse a Harry: << Perché inviti Cho?>>

<< Perché...>> e cominciò a descriverla << è bella, intelligente, simpatica, dolce, sensibile...>> non finì di descriverla quando Ginny si era alzata dalla sua sedia a tutta velocità e se n’era scappata fuori, con le mani nel viso, evidentemente per nascondere le lacrime.

<< Ma che cosa hanno oggi tutti?>> urlò Hermione al colmo della disperazione.

<< Sarà che oggi non è giornata per i Weasley!>> e scoppiò a ridere insieme alla sua amica. Anche Neville rise.

<< Scusa, Neville!>> si scusò Hermione, sedendosi nella sedia di Ron, che era accanto alla sua << Per ora non abbiamo fatto altro che parlare di noi...adesso parliamo un po’ di te!>> e fissò il ragazzo << Chi inviti al ballo?>>

<< Io non lo so ancora, ma inviterò tutte le ragazze del nostro anno, e del quinto, ne troverò sicuramente una!>> ma dalla sua espressione non sembrava per nulla convinto.

<< Perché non quelle dell’ultimo anno?>> chiese curioso Harry.

<< Non mi piacciono molto le ragazze più grandi...oltretutto non vorranno uscire con uno come me...non vorranno  mai uscire con un imbranato fallito come me!>> e sprofondò sempre di più nella sedia.

<< Su, non fare così, vedrai che la troverai!>> disse Hermione, cercando inutilmente di alzargli il morale.

<< Scusami, ma prima non ho capito bene chi inviti al ballo!>> disse Neville rivolto a Hermione.

<< Oh...io....>>

<< Con un suo amico!>> rispose prontamente Harry, con il sorriso stampato sulle labbra: in ogni caso si stava riferendo a Krum.

<< Ahh...ho capito!>> affermò Neville più felice che mai << era ora che uscissi con Ronald Weasley...>>

<< Cosa????>> urlò Hermione, ma Neville non ci fece caso e continuò a parlare, mentre Harry nascondeva una risata, anche lui molto stupito.

<< Si...siete così carini insieme! Proprio una bella coppietta!>> continuò Neville.

<< CHE COSA????>> solo ora Hermione si era accorta che stava urlando.

<< Dovresti vedere come ti fissa....è proprio cotto!>>

Hermione era rossissima, Harry paralizzato.

<< COME?>>

<< Si...>> continuò Neville Paciock << E dovreste sentirlo quando parla nel sonno...>>

Harry lo bloccò di colpo << Ron  parla nel sonno? Credevo  di essere l’unico!>> fece un sospiro di sollievo pensando che non era l’unico che parlava nel sonno, anche se lui lo faceva per via degli incubi, oppure quando sognava i suoi genitori.

<< Esattamente...comunque dicevo...ah si!>> continuò imperterrito il ragazzo imbranato << Dovreste sentirlo quando parla nel sonno, non fa altro che dire “Hermione, Hermione, non andare con Krum....sono qui...non lui, vieni da me...Hermione...” bla bla bla, sembra proprio cotto!>> affermò, prima che Hermione si alzò di scatto dalla sedia, facendola cadere, Harry era ancora più paralizzato nella sua sedia.

<< NON PUÒ ESSERE! IO MI RIFIUTO DI CREDERVI!>> e così dicendo la ragazza se ne andò verso il suo dormitorio correndo, e senza voltarsi.

<< Ma cosa...cosa ho detto di male?>> si stupì il ragazzo della rana.

<< Tutto! Dalla A alla Z!>> ironizzò Harry. Si alzò e se ne fuggì anche lui verso il suo dormitorio, però non era arrabbiato.

<< Boh!>> si stupì Neville, incominciando a mangiare voracemente.


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Capitolo 2
*** Rivelazioni ***


Harry potter capitolo 2

CAPITOLO 2 

Rivelazioni

Harry cercò si raggiungere Hermione, anche se sapeva che lei sarebbe andata nel suo dormitorio, e per legge, i ragazzi non potevano entrare nei dormitori delle ragazze.

Mentre cercava di fermare la sua amica sbattè contro qualcuno cadendo a terra con violenza.

<< Ahi....ma guarda dove metti i piedi...stupid...>> ma si bloccò di colpo vedendo che una ragazza era davanti a lui.

<< Ciao Harry...>> fece lei cercando di scusarsi << Mi dispiace davvero...non volevo...scusami...>>

<< No! Non preoccuparti...scusami tu...Cho mi dispiace, non volevo insultarti!>> Harry era davvero mortificato.

Lei annuì.

Harry non sapeva che dire...

<< Sai, Silente ha detto del ballo...e...insomma...>>

<< Il ballo si terrà questo sabato, Silente l’ha detto a una mia amica, che ovviamente mi ha avvertito un secondo dopo!>> adesso Cho sorrideva.

<< Io mi chiedevo...>> cominciò Harry un po’ impacciato << Se tu....insomma sai due anni fa c’era Cedric... ora non c’è...non voglio insinuare niente...però  mi chiedevo se...>>

<< ...Se volevo venire al ballo con te!>> concluse Cho.

<< Emh...ecco...SI>> disse Harry << sempre che a te va...ovviamente!>>

<< Perché no?>> Cho era contenta, girò i tacchi e se ne andò, verso il suo dormitorio.


Harry andò nel suo, e non appena aprì la porta trovò Ron, che stava giocando col cuscino, sdraiato, con lo sguardo assente e il viso rosso.

Non si era ancora accorto della presenza di Harry.

<< Ron, va tutto bene?>>

Il rosso si voltò verso di lui e si rigirò a guardare il soffitto sbuffando. Così il moro si sedette vicino a lui.

<< Su, coraggio...prima eri così arrabbiato...>>

<< Si, hai ragione, mi dispiace Harry, ma certe volte mi fa proprio incavolare quella ragazza!>>

<< Ma allora è vero che ti piace Hermione!>> un sorriso comparve nel viso di Harry.

Ron si era alzato di scatto, senza saperlo aveva lanciato il cuscino su Harry, e gli aveva puntato contro la bacchetta.

<< Stai cercando di uccidermi per caso?>> ironizzò il moro.

Ron si guardò attorno per vedere se c’era qualcuno...ma siccome non c’era nessuno...

<< Harry, promettimi che non lo dirai a nessuno però!>>

<< Che hai tentato di uccidermi?>> fece il finto tonto il ragazzo dalla cicatrice a forma di saetta.

<< No, dai scemo...intendo il fatto che mi piace Hermione...non vorrei che lo sapesse qualcuno, specialmente quel lurido Malfoy! Oppure mia sorella Ginny, sai, altrimenti ne parlerebbe subito con ‘Mione>>

<< Tranquillo...il tuo segreto con me è al sicuro...ah la vuoi sapere l’ultima?>> fece Harry al colmo dell’eccitazione << Ho invitato Cho Chang al ballo!>>

<< Ah...>> disse poco convinto Ron.

<< Cosa c’è? Fino all’anno scorso eri contento quando ti parlavo di lei!>>

<< Perché mi da fastidio vedere Ginny in quello stato!>> si scusò Ron.

<< E che cosa c’entra Ginny in tutto questo?>> chiese Harry infastidito.

<< Cambiati gli occhiali!>> lo rimproverò Ronald << Non ti sei accorto che mia sorella ti corre dietro da quando avevi 11 anni? Dalla prima  volta che ti ha visto?>>

Harry era talmente imbarazzato che quasi cadde dal letto...

BEL PROBLEMA...come poteva fare adesso...sarebbe dovuto uscire con una ragazza che conosceva poco, o con la sorella del suo migliore amico...

Cho o Ginny....questo è il dilemma!



Hermione era furiosa, probabilmente avrebbe distrutto tutto quello che incontrava.

Non sapeva di preciso il motivo, ma sapeva che qualcosa dentro di lei era cambiato...

Come poteva Ron essere innamorato di lei?

Lei la secchiona che lo correggeva sempre quando sbagliava, e anche quando non sbagliava, lei la ragazza più intelligente di tutta la scuola, lei che si era innamorata di un ragazzo che vedeva pochissimo, lei che litigava sempre con Ron.

Si chiedeva cosa c’era di interessante in lei.

Non poteva crederci...ora si spiegava tutto...ora si spiegava perché litigavano sempre quando si parlava di Krum, perché Ron era immensamente geloso, l’avrebbe notato chiunque...certo il fatto che però le lo avesse detto Neville Paciock non era una buona cosa....chissà cosa aveva capito...probabilmente Neville aveva sbagliato come al solito...certo sarebbe stato molto meglio....decisamente meglio...anche se capiva che lei ci teneva troppo a Ron per perderlo.

<< No...lui non ti piace!>> si ripeteva mentre cercava di cancellare l’immagine del rosso dalla sua mente << A te piace Krum, non Ron>> ma evidentemente non ci riusciva...forse gli piaceva veramente Ron? Non ne aveva la più pallida idea.

Si sdraiò sul letto pensando in tutti i modi di non farsi piacere Ron “così” pensava “non mi rovinerò il cervello a trovare una soluzione su chi invitare al ballo” e sperava che Neville avesse torto...ma una parte di lei voleva invece che avesse ragione....

Ancora con quel pensiero cadde in un sonno profondo.


GRAZIE VOLEVO RINGRAZIARE TUTTI QUELLI CHE HANNO RECENSITO...MI FA PIACERE CHE VI PIACCIONO LE MIE STORIE...UN KISS A TUTTI

VVTTTB

AL PROSSIMO CAPITOLO CIAO! MI RACCOMANDO RECENSITE IN MOLTI, VORREI SAPERE COSA NE PENSATE..CIAO!

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Capitolo 3
*** Lo scontro con Malfoy ***


harry potter capitolo 3

PRIMA DI INIZIARE VOLEVO RINGRAZIARE TUTTI PER LA VOSTRE RECENSIONI...BACI! MI RACCOMANDO RECENSITE!


CAPITOLO 3 

Lo scontro con Malfoy



Il giorno dopo di buon ora Harry, Ron ed Hermione si alzarono e si incontrarono in sala grande. Nessuno dei tre parve guardarsi in faccia...o almeno...Ron non guardava Hermione perché era arrabbiato, e Hermione non  lo guardava perché era imbarazzata, Harry non osava assolutamente incontrare lo sguardo di Ginny, dopo quello che il giorno prima Ron gli aveva detto...

Si sedettero nel tavolo dei grifondoro per fare colazione.

Ron si sedette e cominciò a mangiare come se non vedesse cibo da vent’ anni, Hermione era abbastanza tranquilla, e Harry guardava atterrito uno e l’altro dei suoi amici, cercando di riappacificarli.

Ad un certo punto un gufo planò sopra il tavolo e dal suo becco scivolò proprio davanti a Hermione un pacchetto rosa.

Lei lo scartò velocemente, sotto gli sguardi attenti dei suoi amici e poi...

<< E’ un regalo da Krum!>> gioì guardando che dentro il pacco c’era una borsetta rossa, ricamata in oro, con scritta una grossa H al centro, in oro, e un cuore più in basso. La marca era Roba&co, un negozio di Hogsmead, e c’era solo la scritta R&c, per abbreviare.

Aprì la borsetta, molto spaziosa e vide che al suo interno c’era un biglietto che diceva:

“cara Hermione, volevo avvisarti che tra tre giorni ti verrò a trovare a Hogwarts...spero tu sia contenta, e spero che il regalo ti piaccia...perchè io ti amo....ci vediamo...

p.s: questa lettera te la sto spedendo dalla Romania, e siccome per arrivare da te nella tua scuola di magia ci impiega circa due giorni, io  verrò da te domani...aspettami, ciao, baci!”

Hermione fissava ancora la lettera con gli occhi sbarrati.

<< Allora?>> chiese impaziente Harry << Che cosa dice?>>

<< Verrà a trovarmi domani!>> Hermione trattenne un urlo << Che dolce...Ron ti piace la borsa?>> chiese per far entrare nel discorso anche l’altro suo amico.

<< Ah? Cosa?...>> poi guardò l’oggetto che Hermione con gioia teneva in mano << Sarebbe carina se solo non te l’avesse regalata quel Krum!>>

<< Ah-Ah...molto spiritoso...Harry, oh Harry, a te piace vero?>>

Harry spalancò gli occhi, senza rispondere.

<< VERO?>> chiese un po’ spazientita Hermione.

<< Emh...>> dopo tutto quello che gli aveva detto Ron il giorno prima non poteva difendere quel Krum.

<< Ah lo sapevo!>> urlò Hermione << Voi siete...siete...>> non sapeva che dire, ma avrebbe detto tanti di quegli insulti....

Si alzò e se ne stava andando un’altra volta, che una mano le afferrò il braccio.

<< No ‘Mione...non prendertela...stavamo solo scherzando...>> Ron si era alzato, e le teneva ancora il braccio.

Hermione fissò Ron, nel suo viso comparve un sorriso...quegli occhi azzurri...era così carino....rimase a fissarlo per un po’....”no...a te piace Krum” si ripeteva ma senza successo...ripensò a Ron...solo lui la chiamava ‘Mione, ed era così dolce....”NO HERMIONE NON PENSARCI...NON PENSARCI...A TE PIACE KRUM..” ....era arrabbiata...oh no....adesso Ron stava sorridendo...mamma mia quanto era carino......”NO A TE NON PIACEEEE”. Tutti questi suoi pensieri furono interrotti da una voce veramente ANTIPATICA.

<< Oh...che dolci....Hermione Weasley...non suona male...>>

I due si girarono nel punto da cui proveniva la voce.

<< Ancora tu? Ma cosa vuoi?>> si arrabbiò Hermione.

<< Mi sta parlando la Mezzosangue...>>

<< Taci Malfoy!>> gli urlò Ron.

Draco, il ragazzo dai capelli biondi del serpeverde li fissava con disprezzo.

<< D’altronde una mezza calzetta come te, Weasley, chi poteva trovare se non la Mezzosangue...>> e fece un ghigno malefico << Siete “mezzi” tutti e due!>> e cominciò a ridere, seguito dalle risa dei suoi amici, cioè Tiger e Goyle.

<< Non ti conviene sfidarmi, Draco!>> gli urlò il rosso, puntando la bacchetta contro il serpeverde.

<< Oh, che paura...Weasley mi vuole sfidare...>> e scoppiò a ridere.

Ron alzò la bacchetta pronto a colpire Malfoy, che aveva già preso la sua, di bacchetta.

Ron stava per pronunciare la formula quando...

<< Expelliarmus!>>

La bacchetta di Malfoy fece un cerchio concentrico nell’aria, e poi cadde a terra...

Il serpeverde era stupito per la velocità di Ron nell’aver colpito...ma non era stato Ron...

<< Harry?>> si stupì Hermione aggrottando la fronte.

Draco stava cercando di riprendersi la bacchetta, molto amareggiato quando si sentì un’altra formula.

<< Sputarospi!>>

La voce era senza ombra di dubbio quella di Ginny, che si era alzata dalla sedia.

Draco fu colpito in pieno, e cominciò a sputare rospi, sotto gli sguardi disgustati dei compagni.

Poi un rospo saltò in mezzo agli altri.

<< Oh no! Oscar!>> Neville si lanciò coraggiosamente per inseguire il suo rospo, che voleva fare amicizia con quelli sputati da Malfoy.

E poi...

Crac

<< Oh...scusami...>> fece ironicamente Neville dopo aver ripreso la bacchetta di Draco, ormai spezzata in due.

<< Ma-Le-De-T-Ti!- urlò Draco tra uno sputo e un altro –Ci rin-con-tre-re-mo...!- e scappò insieme a Tiger e Goyle, sotto gli sguardi stupiti degli altri.

Tutti si misero a ridere...tutti tranne Ron.

<< Grazie Harry!>> fece Hermione saltando al collo dell’amico.

<< Grazie anche a te Ginny!>> e abbracciò forte l’amica.

Poi tutta contenta se ne andò verso il suo dormitorio, per pensare a cosa regalare a Krum.

<< Ginny!Andiamo!>> gli urlò all’uscita della sala.

<< Si, sto venendo...>> rispose la rossa, ma fu fermata dalla voce di Harry.

<< Abbiamo fatto un ottimo lavoro di squadra!>> disse infine.

<< Si, e tu sei stato molto bravo, Harry!>> fece un’ampio sorriso.

<< Anche tu...non c’è male...>>

<< Ginny! Allora?>> gli gridava Hermione.

<< Si arrivoooooooooo!>> poi si rigirò verso Harry << Vabbè io vado Harry...>> e abbassò lo sguardo, un po’ imbarazzata << Ciao!>> e scappò verso la sua amica Hermione.

<< Ciao...>> urlò Harry, ma tanto Ginny era ormai lontana.

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Capitolo 4
*** Povera Ginny! ***


hp 4

Questo capitolo sarà importante soprattutto per Ginny...lo so magari non ve lo aspettavate ma....la vita di Harry si sta complicando leggermente...vedrete che anche se qui di Ron ed Hermione non c’è molto, nei prossimi due capitoli saranno loro i protagonisti! Un kiss a Tutti! Recensite mi raccomando!


CAPITOLO 4

 Povera Ginny!

Harry ancora guardava verso Ginny, ormai arrivata vicino ad Hermione.

Ron si avvicinò a lui.

<< L’abbiamo sconfitto!>> gioì il moro riferendosi a Malfoy.

<< Si...certo...L’HAI sconfitto, vorresti dire...io non ho fatto niente!>>

<< Oh...non dire sciocchezze, Ron....se tu non avessi bloccato Hermione...>>

<< ...Malfoy non l’avrebbe insultata!>> concluse Ron.

<< Veramente volevo dire che se ne sarebbe andata, comunque...>>

Ron sbuffò << E poi l’hai sentita... “grazie Harry...grazie Ginny” si è dimenticata forse che esisto anch’io?>>

Harry non rispose, stava ancora fissando Ginny che seguiva Hermione.

<< Harry?>>

Nessuna risposta...

<< HARRY????>>

Al bambino sopravvissuto saltarono gli occhiali, poi si girò verso Ron.

<< Ah cosa? Hai detto qualcosa?>>

<<  Si...che sei cretino...>> ironizzò il rosso, poi divenne di colpo più serio << Ma che ti prende?>> gli chiese Ron.

 Poi guardò dove stava guardando Harry.

Non appena vide Hermione aprì la bocca per ribattere ma non gli uscì niente.

<< A te piace...>> Ron era dello stesso colore dei capelli.

<< Non è come sembra!>> si scusò Harry, credendo che Ron si riferisse a Ginny << Ti posso spiegare...>>

<< Tu non devi spiegare nulla....sono io che mi devo spiegare a me stesso per quale stupidissima ragione sono diventato tuo amico!>> si voltò e se ne andò DI NUOVO.

Ancora una volta Harry era rimasto solo con Paciock.

<< Che fai lì Harry?>> gli chiese Paciock, ma Harry non aveva per niente voglia di sedersi a discutere...

Non capiva perché aveva litigato con Ron...certo sì, il “rosso” era sempre stato geloso e iperprotettivo nei confronti della sorella, ma mai in quella maniera quasi ossessionante...d’altronde Harry era il suo migliore amico...forse preferiva che sua sorella si trovasse un altro fidanzato? Ma chi meglio di Harry...

Ma i suoi pensieri furono interrotti da una voce pacata alle sue spalle.

<< Harry???>> chiamò Neville.

Si voltò di scatto. << Ah?>>

<< Niente...>> mormorò il ragazzo imbranato: per lui l’importante era che Harry fosse vivo.

Ma Harry non rimase lì per molto...doveva assolutamente chiarire con Ron...certo non voleva rovinare un’amicizia così, voleva almeno  avere le sue ragioni...

Stava correndo quando andò a sbattere contro una ragazza, e sia lui che lei caddero a terra.

Ancora una volta Harry notò che la ragazza era Cho Chang...

No, ora non aveva per niente voglia di parlare con lei....aveva cose più importanti a cui pensare...

<< Ciao, Harry!>> fece timidamente lei, seguita dalla sua amica Marietta, che l’anno prima aveva causato un grosso problema – poi per fortuna risolto da Silente- all’ Ordine della Fenice.

<< Oh...ciao...scusami, ora dovrei andare!>>

Stava per voltarsi quando una mano lo afferrò.

<< Ma volevo parlarti!>>

<< Non ora Cho...dovrei andare!>>

Gli occhi di Cho divennero lucidi << La tua ragazza dovrebbe andare al primo posto, giusto?>> e scoppiò a piangere.

Per poco ad Harry non caddero gli occhiali di dosso: CHE COSA??? LA SUA RAGAZZA”??? Lui sapeva che l’anno prima aveva baciato Cho,  ma non credeva che fosse la sua ragazza!>>

Lei si poggiò sulla sua spalla e cominciò a piangere come una fontana bagnando tutta la maglietta di Harry, il quale, per confortarla, le dava piccole botte sulla schiena, sussurrandole “calmati...va tutto bene...”...

MA NON ANDAVA BENE UN CORNO!

Nulla andava bene in quel momento ad Harry...

Aveva litigato col suo migliore amico perché si era “mezzo-innamorato” di Ginny – anche se più che “mezzo innamorato” Harry si definiva “molto innamorato”, ma ovviamente a Ron non glielo disse per non farlo arrabbiare più di quanto lo era già- e per di più vedeva che la sua migliore amica, Hermione, aveva un altro ragazzo e faceva come se Ron non esistesse, e questo ad Harry, che era lo stramigliore amico di quest’ultimo dava non poco, ma MOLTO fastidio...e ora  c’era pure Cho...sempre a piangere...non pensava che forse anche lui aveva dei problemi? Certo Harry non andava a piangere nella spalla di tutti...e non si offendeva così facilmente...

<< Harry...promettimi che non mi lascerai mai...Me lo prometti?>> e singhiozzò.

Harry rimase ancora più stupito da quella affermazione, Cho tra le sue braccia e un gran senso di panico lo raggiunse...

<< Emh...>> cercò di sciogliersi da quell’abbraccio, muovendo leggermente la mano, ma questo movimento azionò l’azione contraria (scusate per il gioco di parole ^___^) e Cho lo strinse ancora di più.

<< Lo prendo come un si!>> gli soffiò nell’orecchio con superbia, poi si sciolse dall’abbraccio e lo fissò...Harry era imbarazzato perché capì che aveva combinato la cosa PIU’ stupida del mondo...

Cho infatti si avvicinò ad Harry, che invece cercò di indietreggiare, ma poi lei fece un movimento veloce e lo afferrò dalla maglietta, mentre lo avvicinò a sé e lo baciò...


<< Ginny, dove vai??>> chiese curiosa Hermione che stava rovistando in un cassetto alla ricerca di un biglietto per un negozio per comprare un regalo a Krum.

<< Ho scordato il libro di Aritmanzia  nel tavolo!>> ma ovviamente era solo una scusa...o almeno in parte! Doveva, sì andare a prendere il libro, ma il vero motivo era parlare con Harry e consegnargli una cosa...

Scese velocemente le scale, che separava il dormitorio delle ragazze dalla sala e entrò....la visione fu la cosa più orribile che avesse mai visto ....

Le cadde dalle mani una piccola cornice a forma di cuore, che doveva essere un regalo per Harry – infatti era la cornice di una foto in cui c’era lei che sorrideva accanto ad Harry con il boccino d’oro in mano, con la scopa nella mano libera, e gli occhiali mezzi storti sul naso. Come sfondo il campo di Quidditch- e quasi lei stessa cadde a terra alla vista di Harry e Cho che si baciavano...e difatto SVENNE.

Volevo ringraziare tutti quelli che hanno recensito...

Erikappa: grazie x la tua recensione comunque volevo dire che in questa storia alcuni fatti avvenuti nel quinto libro sono riportati, altri no, comunque non ti preoccupare...per ora nella storia è come se Cho e Harry nel quinto non avessero avuto tutte quelle discussioni! Un bacio a tutti...grazie mille x le recensioni...sono veramente contente...grazie all’infinito! Ciao

p.s: ditemi se vi è piaciuta!


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Capitolo 5
*** Nell'infermeria ***


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CAPITOLO 5

 Nell'infermeria


Grazie a tutti quelli che hanno recensito...eccovi ora il capitolo...ciao!


Neville, dal suo tavolo, si accorse che Ginny era caduta, allora velocemente la raggiunse e se la caricò in spalla.

Uscì velocemente dalla sala, voltò a destra, diretto verso l’infermeria.

Cho non ne voleva sapere di lasciare Harry. Quest’ultimo la scostò velocemente, e corse dietro Paciock.

<< Ginny!>>

Ma Cho gli urlò dietro.

<< Harry! Harry! Torna qui!>>

<< No, Cho! Devo andare...>>

Lei cominciò a piangere, innervosendo ancora di più il bambino sopravvissuto.

<< Cedric non mi avrebbe mai lasciata sola!>> e singhiozzò.

Harry era rosso. –Basta...adesso Cho aveva proprio esagerato...aveva superato il limite-. Il moro si girò di scatto, furente di rabbia, tanto che sembrava dominato da Voldemort.

<< Sentimi bene...>> e fissò la ragazza negli occhi << IO non mi comporto come Cedric... e soprattutto....IO NON SONO CEDRIC!>> Ma lei scoppiò a piangere.

Harry era ancora furibondo << Se vuoi un ragazzo come lui, bene! Non sono io...>>

Lei lo fissò con occhi ardenti << Appunto! Tanto mi sto già frequentando con un altro ragazzo che ha un carattere simile a Cedric...>>

<< Poverino...>> sussurrò Harry << Chissà che disperazione stare con te...metteresti a piangere pure Voldemort!>>

- Questa volta ho esagerato...ma bisogna ammettere che la battutina su Voldemort è troppo forte!- pensò Harry. Dopodiché si girò sui tacchi e si diresse all’infermeria.

***

Hermione intanto si era preoccupata perché Ginny non stava tornando.

Così, velocemente, scese le scale a chiocciola, passando davanti al corridoio dei ragazzi, girò l’angolo e...

<< Ahhhhhhhhh!>> urlò un ragazzo cadendo a terra, e facendo un tonfo come se fossero sue persone, e Hermione “ricambiò” l’urlo.

<< Neville?>> si stupì dopo essersi ripresa << Perché stavi correndo?>>

<< Hermione..>> rispose Neville << ecco...Ginny è svenuta! E io stavo per portarla in infermeria...ma poi tu...>> Neville sembrava preoccupato.

<< Ohh...ma come è successo?>>

<< Non lo so..>> rispose sinceramente Neville << Non l’ho visto, però ho una mezza idea in testa.>>

<< Poi mi dovrai spiegare tutto...ora è meglio se ci sbrighiamo a portarla in infermeria.>>

Intanto dal dormitorio dei ragazzi era uscito, sbuffando, un ragazzo dai capelli rossi –noi sappiamo chi è-  che richiuse violentemente la porta alle sue spalle.

<< Che avete da gridare?>> Ron scese le scale e trovò tre ragazzi a terra: Neville, Ginny e...

<< Hermione?>> aveva l’aria preoccupata.

<< Ron...senti...>> voleva spiegargli quello che era successo, ma due secondi dopo Ron era vicino a lei, e le aveva afferrato le braccia.

Poi si accovacciò accanto a lei, facendola imbarazzare.

<< Ti sei fatta male? Sei caduta? Non ti senti bene?>> era così dolce che quasi faceva paura.

<< Ron...>> sussurrò ancora lei, rossa come un pomodoro, cercò di scostare l’amico << Io sto bene...è Ginny che deve andare in infermeria!>>

Ron era così stupito che per poco non cadeva all’indietro.

<< C-cosa?>> chiese.

<< Ron...l’ho vista a terra...ora al bando le ciance, dobbiamo portarla in infermeria!>> Neville si alzò, spolverò i vestiti e prese Ginny per un braccio, mentre Hermione si alzava e afferrava l’altro.

<< Eih..sorellina...che ti è successo?>> Ron sembrava preoccupato. Come se a sua sorella fosse venuto un infarto.

Poi aiutò gli altri due ragazzi a portarla da Madama Chips.

Quest’ ultima la trovarono all’ingresso dell’infermeria, e subito li chiese come mai si trovavano lì a quell’ora.

Loro spiegarono, e dopo poggiarono Ginny, ancora priva di sensi, in uno dei tanti lettini.

Ron la guardava preoccupato, come anche gli altri due...Lei era immobile.

<< Povera Ginny...>> sussurrò Hermione, mentre metteva le mani in viso.

Ginny cominciava a contorcersi e a rigirarsi nel letto.

Subito arrivò una ragazza bionda, con lo sguardo assente.

<< Oh Luna...ciao!>> fece Neville con un mezzo sorriso.

<< Ciao Neville! Ciao a tutti!>> rispose lei. Poi spostò lo sguardo dai suoi amici al lettino, e solo in quel momento si accorse di Ginny, e soprattutto che Ginny era SVENUTA << Cosa gli è successo?>>

<< Non lo so...>> spiegò Paciock << Però in quel momento Harry e Cho si stavano baciando, ma...>>

<< Harry ha fatto c-cosa?>> ripeté Ron, ma in realtà aveva capito benissimo. Però era anche lievemente incavolato.

 << Si sono baciati?>> chiese Luna stupita << Ma guarda cosa fa il nostro Harry...con quella  ragazza poi!>> disse disgustata << Di tutte quelle che c’erano proprio Cho...la più antipatica che potesse esistere!>>

<< Confermo...>> disse Neville.

<< Ma allora è colpa di Harry!>> aggiunse Ron al colmo dell’esasperazione...ora era molto arrabbiato << E io che gli avevo detto che piaceva a Ginny....e lui cosa fa? Bacia un’altra...>> per poco non si metteva a urlare...o lo stava già facendo?

<< E soprattutto quell’altra è Cho...>> aggiunse Luna disgustata e arrabbiata allo stesso tempo.

<< A Ginny piace Harry?>> chiesero gli altri in coro. Luna si era accorta solo in quel momento che Ron aveva detto che a Ginny piaceva Harry.

<< SI>>

<< E’ vero Ron?>> Hermione sembrava molto seria.

<< Si, Mione, vero come me e te!>>

<<... E scommetto che vedendo i due fidanzatini si sarà sentita male....non voglio pensarci...>> rispose tristemente Neville.

<< Io a Harry lo crucio...giuro che lo crucio!>> si incavolò Ron.

<< Io lo farei fossi in te...>> disse Neville, con un pizzico di compassione nella voce.

<< Io anche....ve l’ho detto e ve lo ripeto...a me quella Cho mi sta antipatica!>> disse Luna.

<< Si...e poi credo che...>>

Nessuno seppe che cosa credeva Ron, perché Hermione, che fino a quel momento era stata in silenzio ad ascoltare, urlò.

<< Sentite...BASTA! Si...anche a me sta antipatica Cho...ma se piace a Harry...Ron calmati!>> disse poi vedendo che Ron cominciava ad andare avanti e indietro.

<< RON!>>

<< No ‘Mione...questa me la paga...>>

<< Credo che te la stia prendendo troppo!>> replicò Hermione.

<< No...c’è anche un altro motivo per cui Harry lo crucerei all’istante...una cosa che...Hermione...>> ora era rosso perché era imbarazzato.

Ma ancora una volta nessuno riuscì a capire il seguito perché  la porta dell’infermeria si aprì di botto.

<< Ciao...Scusate per l’entrata!>> Harry si guardava intorno, con un sorrisino da ebete nel viso..come di uno che cerca scuse.

<< Oh...guarda chi c’è...>> disse con voce spenta Luna.

<< Harry...>> continuò Neville.

-Questo l’uno finire la frase dell’altro mi dà ai nervi- pensò Harry avvicinandosi ai suoi amici.

<< Oh...Harry..giusto in tempo! Sai come vuoi morire? Vuoi che ti crucio? Che ti faccio cadere dalla scopa durante una partita di Quiddich?...Vuoi che chiamo Voldemort con un feletono e ti faccio uccidere da lui?>> Ironizzava, ma c’era un che di serio e molto arrabbiato nella sua voce.

<< Telefono, Ron, non feletono!>> lo corresse sottovoce Hermione.

<< Ma...ragazzi?>> Harry non capiva.

<< Harry...noi due dobbiamo parlare...>> Ron diede uno sguardo ai suoi amici << Ma questo non mi sembra il momento più adatto!>>

<< Ron...io...sono venuto per vedere se Ginny...stava bene...>>

<< No!>> rispose prontamente << Non sta per niente bene, Harry!...E’ svenuta! E vuoi saperla anche perché è svenuta? Per colpa tua!>>

<< Io? Che cosa c’entro?>> in un certo senso però se lo immaginava.

<< Harry...pensaci...certe volte mi verrebbe di pensare di abbandonare la nostra amicizia....>>

<< No, Ron!>> gli sussurrò Hermione afferrandogli un braccio << Non devi esagerare...>> ma lui sembrava non volerla ascoltare.

<< No, Hermione....>> e si voltò verso  Harry, rosso come i suoi capelli << Lui deve sapere cosa penso io....>> Hermione si era messa davanti a lui, fissandolo negli occhi...e piano piano lui sentì la pressione scendere... lui amava Hermione come faceva a resistere...in quel momento aveva una voglia di baciarla... sarebbe svenuto come Ginny se Hermione lo avesse fissato ancora per molto? Probabilmente si...

<< Basta così, Ronald!>> non sembrava arrabbiata, ma più che altro come se lo stesse pregando.

Dopodichè lui non fiatò più, mentre la sua cara dolce Hermione si era girata verso Harry.

<< Harry...credo che Ginny tra tutte le persone che conosce l’unica che non vuole vedere sei tu...perciò ti prego di uscire...Harry sii ragionevole...e smettiamola di litigare, per la barba di Merlino!>>

<< Come fai a sapere che è stata colpa mia? Cioè, sicura che non si sentisse male?>> poi fece una pausa << E comunque è stata Cho a baciarmi, io non volevo...e...>> deglutì << Comunque non hai prove!>>

<< Non cercare scuse!>> lo ammonì Luna.

<< La prova c’è l’ho...>>Hermione porse a Harry la foto che prima teneva in mano Ginny, dentro la sua bella cornice a forma di cuore << L’ho trovata mentre i signorini qua...>> ed indicò Ron, Neville e Luna << Stavano litigando per come ucciderti...>> in queste ultime parole c’era un pizzico di ironia.

Harry fissò la cornice...

<< Ginny...cosa ho fatto!>> fece Harry con tristezza...

<< Miseriaccia!>> affermò Ron vedendo la cornice << Ma ti ama proprio tanto, allora!...>> e si guardò intorno un po’ triste << C’è l’avessi io una ragazza che mi regala quelle cose...una che mi ami veramente...>> e fissò Hermione, poi abbassò lo sguardo, e stava per andare fuori, quando una voce molto familiare lo bloccò.

<< No, Ron! Sono io che devo andarmene!>> Harry mise la cornice con la foto nella tasca << Sono stato uno stupido...hai ragione tu...se vuoi mi puoi cruciare...altrimenti lo faccio io da solo...perchè...per la barba di Merlino...sono stato un vero deficiente!>>

<< Non credo che stare qua dentro sia la cosa migliore per farmi cambiare idea sul tuo conto, Harry...>> gli disse di risposta il rosso << Anche se il fatto che hai cambiato idea è un grande passo avanti!>> e si limitò a guardare l’amico.

<< Non voglio perdere la tua amicizia, però!>> disse Harry di rimando.

Neville, Luna e Hermione si fissarono sconvolti, ma guardavano con ammirazione la scena.

<< Hai ragione, Harry, ma è meglio che ne discutete dopo, perché ora Ginny si sta svegliando!>> Hermione li guardava preoccupata.

<< Ma sì, è vero..E’ meglio che me ne vado, và, non voglio provocare altri shoch!>> (come si scrive? XD)  così detto Harry si girò e uscì dall’infermeria.

Luna e Neville si guardarono intensamente...colpo di fulmine?

LO SCOPRIRETE NEI PROSSIMI CAPITOLI!

Salve a tutti! Spero che vi sia piaciuto questo capitolo, anche se è più lungo degli altri...e già povera Ginny! Ron e Hermione sono troppo carini insieme, come anche Ginny ed Harry...però non si sa come potrebbe andare questa storia.

una saluto a tutti e ricordate...RECENSITE

BACI :)

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Capitolo 6
*** Litigi.... ***


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CAPITOLO 6

Litigi....

Harry uscì dall’ infermeria, con le mani ancora strette sulla cornice a forma si cuore che Hermione diceva di aver preso dalle mani di Ginny, e che aveva consegnato a lui, per fargli notare la gravità del danno...perchè lui era stato troppo stupido per non capirlo...

Continuò a camminare, salì le scale e  entrò nel suo dormitorio. Prese un libro e cominciò a leggere.

***

Ron si era poggiato sul letto di Ginny e le tirò dietro le orecchie i capelli, mentre Hermione lo guardava con le lacrime agli occhi.

Ben presto arrivò madama Chips che teneva in una mano, ben stretto un bicchiere con un contenuto azzurro-blu, che a prima vista preoccupò Luna e Paciock.

<< Fatele bere questo...si rimetterà in piedi in un batter di bacchetta...>> sorrise e porse il bicchiere a Ron << Però sarà estremamente difficile>>

Quell’affermazione lasciò di sasso tutti.

Lui avvicinò il bicchiere alle labbra di Ginny e versò un po’ del contenuto, ma subito questa glielo sputò addosso.

<< Ci provo io!>> Hermione si alzò e versò un altro po’ del liquido, ma questa volta Ginevra si girò dall’altra parte, facendo cadere il liquido nel letto.

<< Provo io...levatevi di mezzo!>> Neville si avvicinò alla ragazza e stava per versargli il contenuto che intervenne Luna << Facciamolo in due...così avremo più possibilità!>> tenne ferma la testa di Ginny mentre il ragazzo dalla faccia paffuta versava il liquido.

Ginny fu costretta ad ingoiare quello strano intruglio, e non sputò addosso a nessuno –come prima aveva fatto con Ron-

La rossa si alzò a sedere.

<< Per la barba di Merlino...quella pozione fa schifo!>> e sottolineò l’ultima parola.

Ron si puliva la faccia con un fazzoletto, mentre Hermione lo aiutava a passarsi il fazzoletto. I due erano uno davanti all’altro, per poco si sfiorarono, alla fine Hermione, rossa come un peperone si allontanò da Ron, le cui orecchie ormai erano diventate dello stesso colore dei capelli.

Neville e Luna, invece stavano ridendo, mentre uscivano dalla stanza, raccontando a tutti quelli che passavano davanti a loro, come coraggiosamente avevano fatto bere quella schifosa pozione a Ginny.

<< Qualcuno mi spiega cosa è successo???>> chiese Ginny, presa dai nervi, guardando suo fratello che fissava Hermione, e quest’ultima che ricambiava lo sguardo.

<< Se dovete guardarvi così, perché non vi mettete insieme???>> urlò.

I due guardarono immediatamente altrove, bordeaux entrambi.

<< Qualcuno che non sia un salame come mio fratello, può spiegarmi cosa cavolo ci faccio io qui?>> era più nervosa che mai.

<<  Ginny, il fatto è che sei svenuta quando hai visto Harry e Cho che si baciavano...>> e mise una mano nella tasca << E questa ne è la prova vivente...>> fece una pausa perché non c’era niente nella tasca.

<< Oh cielo...dov’ è la cornice?>> si era alzata di scatto e cominciava a guardare sotto tutti i letti.

<< Emh...ti ricordo che l’aveva presa Harry!>> Ron la fissava, ancora un po’ rosso, per quello che prima aveva detto Ginny.

<< Ah...si giusto...che testa....>> disse ironicamente.

<< Harry...ha visto...la cosa...Ha-Harry...quell’ Harry?>> Ginny era diventata più rossa del fratello.

<< Esattamente!>> disse Hermione << E adesso si sta maledicendo per quello che ha fatto... ma se vuoi parlargli te lo chiamo...!>>

<< Vengo anch’io!>> sorrise Ron.

<< No, tu resta qui...>> girò sui tacchi e corse verso l’uscita dell’infermeria.

<< HARRY! HARRY! HARRY!>> poi si scontrò contro un biondino che cadde a terra con l’espressione incavolata.

<< Guarda dove metti i piedi...sporca Mezzosangue!>> era Draco Malfoy ad aver parlato.

<< Non la insultare...>> fece una voce alle sue spalle, Ron.

<< Mi stai terrorizzando...Lenticchia....>> ma Ron aveva puntato già la bacchetta contro il Serpeverde.

<< Impedimenta!>> urlò Ron.

Draco venne colpito in pieno, e cadde a terra.

Hermione rimase a fissare il corpo di Draco, ormai svenuto, con la bocca spalancata per lo stupore e la rabbia.

<< Hai visto cosa ho fatto?..>> iniziò Ron. Hermione si avvicinò a lui stringendo i pugni, pronta a dargliene uno.

<< Non posso permettere che qualcuno ti insulta...>> e abbassò lo sguardo. Hermione lo fissava ancora, poi si voltò verso Draco, ancora a terra, e poi si rigirò su Ron. Un sorriso comparve nelle sue labbra.

Ron lo notò, e all’inizio ne fu felice.

<< Questo è perché mi hai difeso...>> disse radiosa Hermione, mentre si metteva in punta di piedi e poggiava le sue labbra sulla guancia di Ron, le cui orecchie divennero dello stesso colore dei capelli.

<< E questo...>> il sorriso scomparve dal volto della ragazza << E’ perché non dovevi usare la forza!>> lanciò uno schiaffo così violento che Ron si girò dall’altra parte.

Dopodichè, stizzita, la ragazza voltò sui tacchi, mise in spalla la borsa e se ne andò verso un’aula vuota.

Ron rimase un po’ di tempo a massaggiarsi la guancia, dove ancora si vedeva l’impronta della mano di Hermione, e poi, piuttosto furioso andò verso il suo dormitorio.

Aprì con un botto la porta, che richiuse con un altro tonfo alle sue spalle.

Harry sdraiato nel letto a leggere, fece un balzo, e per poco non cadde dal letto.

<< Ron...che è successo?>> chiese massaggiandosi la schiena, perché aveva sbattuto contro l’angolo della parete.

<< Lascia perdere!>> si buttò sul letto e cominciò a lanciare contro la parete una pluffa giocattolo –una specie di palla pazza- che ogni volta tornava nella sua direzione, e lui l’afferrava al volo, per poi rilanciarla un’altra volta contro il muro.

<< E’ successo qualcosa....lo so!>> fece Harry, scordandosi completamente che fino a qualche minuto prima lui e Ron avevano litigato.

<< Si....con Hermione....quel pezzo di imbecille l’ha insultata e io che l’ho difesa....prima un ....lo schiaffo....bacio...miseriaccia....sto male....>> cominciò a balbettare il rosso.

<< Ron! Per la barba di Merlino...vuoi calmarti! Parliamo da persone serie...allora cosa è successo? Chi è l’imbecille?>>

<< ALLORA!>> Ron si alzò a sedere nel letto << Quel deficiente, scemo, cretino, idiota, e potrei insultarlo all’infinito, di Malfoy...ha insultato Hermione, chiamandola in quella maniera che tu-sai-bene...e dopo io l’ho colpito con un incantesimo....e...e.....e>>

Le parole di Ron furono interrotte dalla voce stupita di Harry << Tu...tu cosa? Hai usato un incantesimo contro Draco? Ron sai che non puoi!>>

<< L’altra volta tu l’hai usato...mi chiedo come mai non posso usarlo anchi’o, Harry...non perché tu hai affrontato Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato...>>

<< Voldemort....>> lo corresse il moretto.

Ron sobbalzò.

<< Comunque...non perché tu l’hai affrontato vuol dire che puoi fare delle cose...mentre io non posso farle!>> le sue orecchie divennero ancora una volta bordeaux.

Harry abbassò lo sguardo.

<< No....lo so....hai ragione.....comunque poi cosa è successo?>>

<< Mi ha baciato...>> ed indicò la guancia con un dito << E subito dopo uno schiaffo!>>

Harry sobbalzò, e gli caddero gli occhiali, che però afferrò al volo, e li rimise sul naso.

<< Bè...credo di capire il motivo...>> mentre Harry parlava Ron si girò dall’altra parte, con la testa china e le mani tra i capelli.

<< Ora non so cosa fare...Harry...>>

<< Prova a chiederle scusa...è un inizio!>> il moretto sorrise << So che tipo è Hermione...>>

<< Beato te....>> ribbattè Ron.

<< Vabbè, Harry....sei il mio migliore amico, e mi fido dei tuoi consigli...ora vado a scusarmi!>> e sorrise.

<< Molto bene, bravo Ronald.....ah e Ginny....co-come sta?>>

<< Bene....ah e dimenticavo....credo che voglia parlarti!>> Ron si alzò e cominciò a scendere lentamente e con calma le scale, mentre dietro di lui, ancora sdraiato sul letto, con un sorriso a trentadue denti stampato sulle labbra Harry Potter pensava alla sua amata, e impossibile Ginny... Anche lui si alzò, e ancora con quel sorrisino, si diresse nell’infermeria, per una volta sicuro di quello che stava facendo...

Ciao....volevo ringraziare tutti quelli che hanno recensito...tutti...scusate x problemi al computer nn sn riuscita a scrivere i nomi...comunque grazie lo stesso! Spero che questa storia vi stia piacendo...questo capitolo mi piace molto...ma spero che piaccia a voi! Un bacio.....e continuate a recensire, mi raccomando! ^____^

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Capitolo 7
*** ...e amori ***


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CAPITOLO 7

...e amori

Hermione era entrata nell’aula, quando si scontrò con qualcuno..

<< Hermione!>>

Lei aprì gli occhi, e si portò una ciocca di capelli dietro l’orecchio, alzò lo sguardo, ed ebbe un sussulto.

<< Krum???>> era davvero sorpresa << Co-cosa ci fai tu qui?>>

<< Sei sorpresa, vedo...avevo pensato di farti una visita in anticipo, infatti in realtà sarei dovuto domani...però avevo troppa voglia di vederti....perciò eccomi qui!>> fece un ampio sorriso.

Gli occhi di Hermione si illuminarono e divennero lucidi, mentre il ragazzo si avvicinava a lei....poteva sentire il suo calore...ormai i loro nasi quasi si incontravano....ormai era troppo tardi......Krum la stava baciando....


Ron stava fischiettando, appena scese le scale incontrò Neville e Luna che chiacchieravano animatamente.

<< Scusate, ragazzi...sapete per caso dov’è Hermione?>>

Neville scosse la testa.

Luna, invece fissò con occhi spenti il ragazzo della rana, fulminandolo con lo sguardo, e poi si girò verso il ragazzo dai capelli rossi.

<< E’ là dentro...>> ed indicò un’aula all’apparenza vuota. Ron fece un gesto di ringraziamento e saltellando entrò nella stanza...ma qua si bloccò di colpo.

<< MISERIACCIA!>>

Hermione a quella parola, quasi urlata, si separò dal bacio di Krum e si girò verso il punto da dove era venuta la voce. Lì c’era Ron.

<< Aspetta!>>  urlò Hermione a Ron, che ormai si stava allontanando.

Ma Krum le afferrò il braccio sorridendole.

Ron si voltò e stava per andarsene quando si bloccò di colpo....cosa stafa facendo? Stava veramente tornando indietro? Ma così sarebbe sembrato un vigliacco...no, non poteva permettere una cosa del genere..nemmeno a Hermione.....l’aveva persa..ma almeno voleva che l’avesse persa per un vero motivo, così si girò sui tacchi ed entrò...con un sorriso consapevole di quello che stava per fare.

<< Oh...Hermione....>> disse con una certa allegria << Non volevo disturbarti.....stavi facendo altre cose.....vedo!>> e guardò con disgusto Krum, che ricambiò con un sorriso.

<< Oh..ciao Krum...non mi ero accorto che c’eri anche tu...>> continuò Ron con quella voce così allegra, e da falso innocente, che chiunque avrebbe capito che lo stava solo prendendo in giro.

<< Ron!>> lo ammonì Hermione.

<< E quei capelli ti stanno da schifo....>> continuò con calma Ron, riferendosi a Kum. Krum sussultò e cominciò ad osservarsi i capelli, parecchio incavolato...mostrò un pugno chiuso a Ron, come se volesse picchiarlo da un momento all’altro.

<< Non ti conviene sfidarmi...>> Ron uscì una bacchetta e la puntò nel petto del ragazzo.

<< RON!>> Hermione ora si era buttata su di lui, con rabbia, per fermarlo.

<< Non ti colpisco...per oggi....ti avverto comunque che ho già affrontato e battuto...>> e sottolineò –con un’alzata di voce- l’ultima parola << Draco Malfoy...>>

Krum lo fissava ancora.

<< Ah...Hermione...volevo dirti una cosa...ma dato quello che è appena successo credo che te ne dirò un’altra....al ballo vacci con chiunque basta che non sia quello!>> e con un cenno del capo indicò Krum.

<< RON! Smettila! Non sei tu a decidere con chi ci devo andare!>> aveva quasi le lacrime agli occhi.

<< Lo so....ah e preferirei anche che ci andassi con Malfoy piuttosto che con quel  lurido essere!>> ancora una volta Ron indicò Krum, che questa volta si incavolò e gli diede un pugno in pieno petto, facendolo indietreggiare.

<< NO KRUM! RON!>> Hermione era disperata.

Ron, che fino a pochi secondi prima si teneva la pancia, per la botta subita, si lanciò sul ragazzo e cominciò una vera e propria rissa, caddero perfino a terra, continuando a colpirsi a vicenda.

<< BASTA!!!BASTA!!!>> urlò la povera ragazza.

A quelle grida intervennero Neville e Luna, che, sia usando le bacchette, e perciò usando la magia, sia senza usarle, riuscirono a separare i due.

<< RON!>> Hermione si era accucciata accanto al ragazzo, che aveva un occhio nero e non vedeva un granché, mentre Krum, più forte e robusto, era in piedi, però Neville e Luna gli tenevano le braccia per fermarlo prima che  Krum si fosse avventato di nuovo sul povero Ron.

<< RON!>> 

Lui aprì leggermente un occhio.

<< Hermione....>> rispose,  poi fece uno sbuffo e si girò, mezzo stordito << Cosa è successo?>> ansimò.

<< RON! Va tutto a posto! Adesso ti portiamo in infermeria!>> la riccia si girò verso  Neville Paciock e Luna Lovegood, i quali, però erano ancora intenti a bloccare Krum.

<< Io a quello lo ammazzo.....>> sussurrò quest'ultimo.

<< Krum! Smettila! E’  un mio amico!>> gli urlò Hermione.

<< Un NOSTRO amico, vorresti dire...>> la ammonirono all'unisono Luna e Neville.

Lei annuì, poi si caricò il rosso su una spalla e lo portò in infermeria.

Krum, dietro di lei imprecava, ancora tenuto a bada de Neville e Luna, che gli dicevano in tutti i modi di calmarsi.

Hermione entrò in infermeria, ma qui, invece di incontrare Madama Chips, incontrò Harry, seduto nel letto di Ginny, mentre chiacchierava del più e del meno –o forse di faccende private- con quest’ultima.

<< Hermione....>> la salutò << Cosa...cosa è successo???>> aggiunse dopo accorgendosi che la ragazza teneva su una spalla il corpo di Ron, con più di un bernoccolo in testa, e un occhio nero.

Harry si alzò dal letto di Ginny e aiutò Hermione a portare il suo migliore amico su un cuscino....in questi ultimi tempi- pensò –sto andando troppo spesso in infermeria....

Poi si voltò verso il volto pallido di Ron, Hermione triste, che si teneva una mano tra i capelli e singhiozzava.... Harry si preoccupò....se Hermione stava piangendo voleva dire che era successo qualcosa di veramente grave......forse Ron stava molto male.....perchè stava piangendo?.....le lo chiese.

Ma lei non rispose..e..se Ron stava morendo??? No...non poteva essere....era il suo migliore amico...ma no è una cosa troppo stupida....solo un’occhio nero, che sarà mai.....non lo avrebbe rivisto MAI più.......ma no....avrà solo fatto a botte con qualcuno....e se invece quel “qualcuno! fosse Malfoy? Forse lo aveva colpito con qualche magia imparata dal padre o da....Voldemort....no, non poteva essere...stava delirando.....come poteva Ron essere morto...e se...

<< Harry?>> gli urlò Hermione << Stai bene?>>

<< Io...io si....>>  poi il moro fissò Ron, e una lacrima attraversò il suo bel viso...

Hermione si accorse dello strano gesto dell’amico, e poggiò una mano sulla sua spalla.

<< Harry...Ron sta bene...a solo fatto a botte con...con qualcuno!>> non voleva dire ad Harry che era stato Krum a conciare Ron in quel modo...Già Harry aveva una scarsa opinione del ragazzo di Hermione...figurarsi dopo quello che aveva fatto.

<< Scommetto che è stato Malfoy...se lo prendo a quel cretino....>>

Hermione respirò a fondo...doveva dirglielo.

<< No, Harry...non è stato Malfoy...è stato...>>

<< CHI E’ STATO ALLORA?>> domandò subito Harry.

<< Krum...>> disse con un filo di voce Hermione.

Harry divenne pallido come un morto, poi il suo pallore fu sostituito da un colore roseo, e poi rosso...

Non riuscì a dire nulla.

<< Harry, ti prego....è già abbastanza difficile per me senza che tu ti mettessi in mezzo!>>

Lui annuì.

<< So solo che se riprova a fare una cosa del genere....>> poi fissò gli occhi lucidi di Hermione << No, vabbè....ci sarà una ragione....>>

<< Ma è stato Ron...se lui non....>> poi  Hemione cominciò a piangere nella spalla di Harry.

Quest’ultimo ebbe un sussulto...in quel momento Hermione gli ricordava tanto Cho Chang, quando sempre andava a piangere nella sua spalla..però Hermione aveva un motivo...ed era poi la sua migliore amica.

<< Vedrai che se Ron l’ha fatto c’è un motivo serio....>>

<< Ma se prima ha colpito Malfoy solo per...per un motivo stupidissimo!>>

Harry la zittì all’istante << Ma avrai anche notato che ogni volta c’eri tu in gioco....o comunque c’eri!>>

Hermione lo fissava, senza capire.

<< Cosa vorresti insinuare!>>

<< Che Ron lo fa per te....per mettersi in mostra.....perché tu gli piaci!>>

Gli occhi della ragazza si spalancarono, e divennero umidi di lacrime.

<< Tu....dici seriamente?>>

<< Certo...non è la prima volta che te lo diciamo....sai io Luna, Neville e Ginny lo abbiamo  capito subito..che lui..insomma.....era innamorato di te...>>

Lei ebbe un singhiozzo e si girò verso Ron, con una velocità tale che i capelli le andarono in viso.

Ma non appena vide che Ron era immobile sussultò.

<< Non avrà bevuto quello...spero...>> si preoccupò Harry, guardando un bicchiere vuoto sopra il tavolino accanto al letto di Ron.

<< Eccome....>> disse una voce: era Ginny << Mio fratello, scemo com’è se lo sarà bevuto....comunque non preoccupatevi è solo un sonnifero che dura due ore....dopo Ron sarà come nuovo.>>

Hermione sorrise.

Ma era molto perplessa.

Ron era molto carino, simpatico, dolce...ma troppo aggressivo contro chiunque si mettesse contro di lei....e poi le venne in mente una cosa: Ron si comportava allo stesso modo nei confronti della sorella, sta a dire iperprotettivo....la stessa cosa che ora faceva con lei....

Harry aveva ragione....Hermione si abbandonò a quel pensiero nel lettino di Ron dove si sedette e cominciò dolcemente a lisciargli i capelli rossi.


Grazie ancora una volta a tutti quelli che hanno recensito:

Lights

tayuya_herm

erikappa

potterfanlalla17

lily_94

ninny

grazie..ancora una volta mi avete accompagnato in questa avventura...vi piace? spero di si.....povero Ron....un occhio nero, ma finalmente Hermione ha capito il motivo di tutti quegli scontri di Ron....ora tutto le è chiaro....ma ancora ci saranno molte complicanze....e ancora il groviglio amoroso non c'è stato....ciao a tutti! al prossimo capitolo!

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Capitolo 8
*** Finalmente insieme! ***


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CAPITOLO 8

Finalmente insieme!


Harry rimase a fissare i due con un senso di amaro in bocca....perchè lui non si era “sacrificato” coraggiosamente per Ginny- come aveva fatto Ron per Hermione-? Era una domanda a cui non sapeva rispondere...certo fare a botte non era la soluzione migliore...e se invece....

Ci pensò su, ma non ci volle molto ad accorgersi che non sapeva con chi fare a botte....anche un bambino di tre anni avrebbe notato che in quel momento Ginny non aveva un ragazzo, perciò Harry con CHI cavolo avrebbe dovuto fare a botte??? Poi cancellò quell’idea dalla testa...forse poteva sfidare a duello Malfoy –non in metodi babbani come Ron aveva fatto con Krum- certo, pensò Harry, bastava mostrare alla sua bella che lui era forte, coraggioso, leale....ma lei lo avrebbe mai perdonato? Avrebbe parlato con lui?

Certo che no...

si, cadrà ai tuoi piedi....

Non essere scemo, non vorrà mai parlare con te...

provare non costa nulla...

Non ti servirà a niente...

Lei capirà...

Non puoi attaccare Malfoy senza motivo...

ti ha fatto molti torti, quel ragazzo, è ora che glieli fai pagare...

No, non bisogna usare la violenza, devi solo parlarle...

niente violenza, niente Ginny....

non è con la violenza che si affrontano certi problemi...

Il monologo interiore dei due Harry (come nei film, il diavolo e l’angelo) venne interrotto dalla voce squillante di Ginny.

<< Herm, aiutami ad alzarmi, per piacere...>>

<< Certo, Gin, ma perché vuoi alzarti? Madama Chips ha detto....>> cominciò Hermione.

<< Non mi importa una accidente di quello che ha detto Madama Chips...>> rispose gelida la rossa.

Hermione la guardò perplessa poi guardò Ron, che dormiva nel lettino –perché aveva bevuto quella strana bevanda che c’era nel comodino-

<< Si, hai ragione...>> disse infine << Quello che ha più bisogno di stare in infermeria è Ron!>>

Sia Ginny che Harry sorrisero, ma per due motivi diversi:

Ginny sorrideva perché non ne poteva più di stare sdraiata in quello scomodo lettino a non fare niente tutto il giorno.

Harry, invece, sorrideva perché sapeva che adesso poteva parlare in privato con la sua amata Ginny.

<< Io resterò qui...ad aspettare che si svegli...>> disse con lo sguardo assente Hermione.

<< Oh, Hermione, siccome a te piace molto studiare, e cercare, perché non cerchi un incantesimo per eliminare quell’occhio nero da mio fratello?....sai comè, mi da fastidio vederlo in quello stato...>>

<<...a chi lo dici...>> sussurrò Hermione, molto piano per non farlo sentire nè a Harry nè a Ginny.

<< E’ un’ ottima idea!>> acconsentì Harry, con uno strano sorriso stampato in faccia, così poteva stare solo con Ginny.

Hermione sorrise radiosa, si girò sui tacchi e uscì dall’infermeria.

Ginny stava per fare lo stesso quando Harry le bloccò il braccio.

<< Vorrei parlarti...>> le soffiò nell’orecchio.

Lei sembrava stupita, ma accettò, si sedette nel suo lettino e fissò il suo amico a braccia incrociate, e lo guardò con aria di sfida.

<< Bene....allora, Ginny...io volevo dirti....si insomma...ecco...>>

<< Vai al sodo!>> si arrabbiò la rossa.

<< Mi dispiace!>> disse tutto in un fiato Harry, la voce bassissima, che a stento si sentiva.

<< Come hai detto, scusa?>> in realtà l’aveva sentito.

<< Mi dispiace...>> ripetè Harry con il tono di voce leggermente più alto.

<< Non ti ho sentito, dillo più forte....>> anche questa volta l’aveva sentito, ma voleva che lo urlasse, che anche suo fratello, addormentato, potesse sentirlo...tutto il mondo se era il caso doveva sentirlo....

<< MI DISPIACE!>> Urlò con quanto fiato ebbe in gola Harry.

Sul volto di Ginny si aprì un ampio sorriso soddisfatto.

<< Molto bene, Harry....c’era qualche altra cosa che volevi dirmi?>>

<< Sì>> rispose lui << Più di una cosa...vedi, ecco....io non volevo baciare Cho, anzi la volevo lasciare, perché non ne potevo più di sentirla piangere...ogni volta il mio umore andava a terra, e sai io ho già i miei problemi....ecco in poche parole è stata Cho a baciarmi, io....io non volevo!>>

Ginny lo fissava ancora, ma il suo sorriso era sparito.

<< Capisco...una scusa migliore non c’è l’avevi, vero?>>

<< No, Ginny, è la verità....>>

<< Dovrei fidarmi di te, che mi hai solo preso in giro???>> adesso il suo pallore era stato sostituito da un colorito roseo che andava piano piano a colorarsi di rosso << Di te, che mi hai fatto credere che te ne importasse qualcosa di me, e poi vai a baciarti e fidanzarti con quella ochetta da quattro soldi!>> respirò velocemente, aveva il fiatone adesso.

<< Ginny, calmati...fammi spiegare...io>>

<< NO CHE NON MI CALMO!>> gli urlò di rimando lei << NO! E NON TROVARTI SCUSE!>> e si alzò di scatto dal letto, con il petto che si alzava e abbassava, perché aveva il fiatone.

<< Ginny!>> gli urlò Harry, come a riportarla alla realtà << urlare non ci porterà a niente....se io ti dico che non la volevo baciare, e che non è MAI stata e non sarà MAI la mia ragazza, almeno puoi credermi!>> non ci volle molto ad accorgersi che stava urlando, e che aveva alzato la voce alla parola “mai” che oltretutto aveva ripetuto due volte, senza accorgersene.

Lei sembrava pensare la stessa cosa, si calmò e si risedette nel lettino.

<< Hai ragione, Harry...urlare non ci porterà a niente...>> la sua voce era ritornata quella di sempre, acuta e calma allo stesso tempo << Però non me la sento ancora di sentire scuse...non so più che fare, capito? Non so più cosa pensare, cosa credere, non so più se crederti oppure no, Harry....>> e si girò dall’altra parte, come se stesse per dire una cosa che le costava veramente tanto ammettere << Sono confusa, Harry, confusa!>>

Lui la guardò, e immerse i suoi occhi verdi in quelli castani di lei, la quale sembrava ricambiare lo sguardo.

<< Ginny, io te lo giuro sui miei genitori, non volevo baciare Cho, e non lo avrei fatto mai....e non sarà la mia ragazza....>> fece una pausa << e se tu credi che ti abbia mentito, sappi che non lo farò più, MAI più, per nessuna ragione al mondo....>>

Lei lo fissò ancora, e lui continuò; << e se in tutti questi anni ti ho detto una bugia, sappi che è il fatto che non ti ho mai detto che ti amo....>> la ragazza era impallidita << Si, Ginny, ti ho sempre amato, e, come dico io, ti amavo, ti amo e ti amerò....>> un sorriso a trentadue denti si dipinse nel bel volto di Ginny, che saltò giù dal letto per raggiungere Harry, quando arrivò la “cosa”, perché non poteva neanche definirla “persona”, che Harry odiava di più...Cho Chang, sinonimo di fontana di Trevi.

No...pensò il bambino sopravvissuto...non anche questa volta...non può rovinarmi i momenti più belli della mia vita....

<< Harry, senti volevo parlarti, perché mi dispiace tanto per quello che è successo...tra noi, insomma io non volevo, mi dispiace...>> la ragazza-fontana fissò Harry, il quale non ricambiava lo sguardo, ma non si accorse della presenza di Ginny.

<< NO CHO! Non mi interessa!>> Harry era sicuro di quello che stava dicendo << A ME NON MI PIACI PIU’, NON SONO IL TUO RAGAZZO, E MI SONO INNAMORATO DI LEI!>> e con un cenno del capo indicò Ginny.

Cho scoppiò a piangere(Ginny tramontò gli occhi non appena la vide), ma questo non migliorò la faccenda, anzi, Harry si infuriò ancora di più.

<< CHO PUOI ANCHE MINACCIARE DI SUICIDARTI, NON MI FAI PENA, E NON MI INTERESSA, TRA NOI NON PUO’ MAI E POI MAI FUNZIONARE! CAPITO??? ORA FAMMI UN PIACERE ED ESCI DA QUESTA STANZA, E LASCIAMI SOLO...HAI CAPITO???SOLO! ANZI, CON LA RAGAZZA CHE AMO E CHE HO SEMPRE AMATO!>>

 Cho lo guardò con rabbia...ora i suoi soliti “piani” non avrebbero funzionato, doveva convincerlo con la forza, se era il caso....sghignazzando uscì dall’infermeria, mentre Ginny abbracciava e baciava Harry, finalmente fiero di quello che aveva fatto.



Salve a tutti! Questo capitolo è stato dedicato a Harry e Ginny –per tutti i fans- ed è finito proprio bene, anche se....seguendo i prossimi capitoli qualche cosa cambierà, altrimenti sarebbe tutto più semplice, no? Ok, non voglio dire troppo, leggete i prossimi capitoli e lo scoprirete (ultimo capito ricco di novità).

Ringrazio tutti quelli che hanno recensito, mi raccomando, recensite anche questo chap....

Al prossimo capitolo....ciao!

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Capitolo 9
*** Che confusione nella testa di Harry! ***


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CAPITOLO 9

Che confusione nella testa di Harry!


Harry uscì dall’ infermeria, con un sorriso così ampio, che quasi gli faceva male la bocca. E già, Ginny lo aveva baciato, e lui si sentiva la persona più felice del mondo, doveva farlo sapere a Hermione, doveva dirglielo!

Intanto Neville e Luna erano seduti sulla scala e chiacchieravano animatamente, quando davanti a loro passò Harry, ancora con quel sorriso stampato sulle labbra. Il bambino sopravvissuto era passato davanti a loro senza accorgersi della loro presenza, ma loro non ne sembravano turbati.

Il moro svoltò a sinistra, diretto nell’aula di Erbologia, senza sapere per quale strano motivo sapesse che Hermione era là dentro....lo sapeva e basta.

Neville fissò Luna perplesso, e quest’ultima alzò le spalle, poi chiese, un po’ imbarazzata: << Con chi vai al ballo? Hai....hai già invitato qualcuna?>>

<< Tutte>> rispose lui abbassando lo sguardo << Tranne due persone...>>

Lei lo guardò speranzosa.

<< E chi sono queste due....?>>

Lui sembrava molto imbarazzato << Ehm....devo andare...Ron sta male e....>>

doveva trovarsi una scusa, non poteva certo dire a Luna, che le due ragazze erano lei e Ginny, sarebbe stato troppo imbarazzante...e se poi Luna non  voleva venire con lui? No, non poteva rischiare, le lo avrebbe detto un’altra volta, in un’altra occasione, ma Luna lo bloccò.

<< Oh...è vero, povero Ron...sai è molto simpatico, poverino, non lo meritava, mi fa una pena....povero ragazzo....poi è pure carino, non trovi?>>

Luna aveva detto una cosa di cui si pentì dopo due secondi: per quale pazza ragione dici a Neville che Ron è carino?...penserà che ti piace....ma non è vero! Lei l’aveva detto senza accorgersene, ma per lei Ron era un amico, niente di più, mentre Neville....

Il ragazzo però non era riuscito a dire altro, né ad ascoltare altro, perciò entrò correndo nell’infermeria, e aveva il fiatone quando chiuse la porta alle spalle, mentre dietro la voce di Luna gli urlava di uscire.

<< Che c’è Neville? Che succede?>> chiese Ginny, che dopo aver baciato Harry, prima, decise di rimanere in infermeria a fissare il soffitto, in attesa di Hermione, ad aspettare che suo fratello si svegliasse, per dire a tutti e due la grande notizia che lei e Harry adesso stavano insieme.

<< Niente...>> il ragazzo abbassò lo sguardo.

<< Problemi con ragazze, Paciock?>> chiese con una voce che sembrava Draco Malfoy << E’ per il ballo, giusto?>>

Lui annuì silenziosamente.

<< Con chi ci vai alla fine?>>

A Neville venne un’idea, avrebbe invitato Ginny al ballo...d’altronde l’altra ragazza –oltre a Luna- che non aveva ancora invitato era lei!

<< Ginny, vuoi venire al ballo con me?>> le lo chiese tutto in una volta. Due anni prima, al ballo del ceppo, c’era andato con lei...perchè non farlo di nuovo?

<< Oh...ehm...Neville...mi dispiace ma io...ci vado con un altro....>>

<< Oh...>> lui sembrava triste.

Lei si morse il labbro, era un suo amico, ma non voleva farlo soffrire, ma che alternativa aveva? Non poteva fare niente per lui...però le dispiaceva.

<< Vedrai che troverai un’altra ragazza da portare al ballo...>> cercò di rassicurarlo.

<< No, invece!>> lui era triste << A LEI non interesso...>>

Ginny era perplessa.

<< Lei chi?>>

Ma Neville non rispose, anzi uscì fuori dall’infermeria.

Ginny alzò le spalle.

***

Hermione aveva appena preso un grosso libro polveroso, con un tonfo lo fece cadere sul banco, si sedette su una sedia e cominciò a sfogliarlo.

Il titolo del libro era “incantesimi e cure per ferite magiche e babbane”.

Hermione sapeva che doveva cercare nella metà intitolata "ferite babbane", e cercò "pugni e tagli da combattimento".

<< Eccolo qua!>> affermò felice: stava leggendo il complicato incantesimo, quando la porta si aprì, non si girò nemmeno vedendo che Harry era entrato con uno strano sorriso da ebete stampato in faccia.

<< Occupata!>> disse allegramente Hermione.

<< Io e Ginny stiamo insieme...>> disse il ragazzo, senza ascoltarla, sedendosi allegramente nella sedia di fronte a Hermione.

Lei alzò il viso dal grosso libro e un sorriso le si dipinse in volto << Ma è magnifico, Harry! Lo sapevo!>> dal tavolo abbracciò l’amico.

<< E già.....le ho detto tutto quello che provavo, e sono riuscito a scacciare Cho...quella ragazza-fontana....>> il sorriso scomparve dal volto di Harry, che pensava ancora a quello strano ghigno che Cho aveva all’uscita dall’infermeria...non è che aveva in mente qualcosa?

Ma il suo pensiero fu interrotto da Hermione.

<< Bèh, almeno tu ci sei riuscito....>>

<< A dire a Ginny quello che pensavo di lei? O delle cose che ho  detto a Cho?>> il ragazzo però non sembrava confuso, ma più che altro curioso.

<< No, dico del fatto che sei riuscito a dichiararti a Ginny...se è vero che noi-sappiamo-chi è innamorato di me, perché non me lo ha ancora detto?>>

Harry rimase paralizzato...noi-sappiamo-chi????? VOLDEMORT????Cosa voleva dire se Voldemort era innamorato di lei?????Si stava trattando di Voldemort, accidenti!

<<...forse è geloso di Krum...bè quello si era capito....ma io non capisco quello che fa lui...insomma se continua così....>>

Harry ascoltava attentamente la sua amica, ma i suoi pensieri vagarono altrove....come poteva essere Voldemort? Il Signore Oscuro? Colui-che-non-deve-essere-nominato? Tom Orvoloson Riddle?Noi-sappiamo-chi? Quell’orfano che aveva commesso tutti quegli omicidi?....l’assassino dei suoi genitori?...come poteva un assassino amare?...no, era una parola che non esisteva nel loro vocabolario....pensò Harry...probabilmente se chiedi a Voldemort cosa vuol dire amare, lui ti risponde: “come, scusi? Devo aver capito male la parola...amare...cosa vuol dire? Non ha senso! Non esiste!”

Ancora una volta, come succedeva ormai molto spesso il monologo interiore di Harry fu interrotto dalla voce di Hermione che lo riportava alla realtà.

<< Eih! Harry? Harry! Pronto? Terra chiama Harry...>>

Lui era saltato in aria...in quei giorni non faceva che pensare, e pensare, e....cos’altro? Ancora pensare....

<< Mi sto riferendo al tuo migliore amico...non voglio nominarlo...>>

<< Voldemort?>> lo aveva pensato, ma senza accorgersene lo aveva detto a voce alta.

Hermione lo fissò sbalordita.

<< Harry...va tutto bene? Sicuro di non aver bevuto qualche pozione per diventare scemo?>>

Lui la fissò con una faccia da alcolizzato, mentre lei continuò:

<< Mi riferivo a ...Ron...>>

Come se fosse tornato alla realtà....era davvero lui, Harry Potter, ad aver pensato veramente che Hermione potesse essersi riferita a Voldemort? Ma allora era proprio fuso....forse l’aver baciato Ginny, l’aveva stupito talmente tanto che qualche rotella del suo cervello aveva pensato di riposarsi prima del previsto....dopo essersi sforzata per dichiarare quelle cose a Ginny.

<< Scusa...è che dopo quello che è successo con Ginny...mi sento strano....penso sempre a Voldemort...>> a quella parola Hermione sussultò, ma Harry non ci fece caso, e continuò ugualmente << Scusami, Herm, ma da quando non vuoi nominare Ron?>>

Lei esitò, poi rispose << Da quando non capisco più cosa provo...non so se mi piace Krum, oppure no....se mi piace Ron....sono confusa...>>

Ad Harry quell’ultima parola, “confusa” gli era sembrato di averla già sentita...ma dove? Sì, ora ricordava....aveva detto la stessa cosa Ginny, quando lui le aveva spiegato che in realtà tra lui e Cho non c’era mai stato niente, e lei non sapeva se credergli o no.

<< Ti capisco....anch'io lo sarei al posto tuo!>> la rassicurò Harry, un nuovo sorriso si dipinse nel bel volto della sua migliore amica.

<< La cosa migliore è aspettare...aspetta che gli eventi vadano naturalmente avanti, e se vedi che vanno bene...vuol dire che..non sarai più confusa.....se vanno male, saprai che hai sbagliato tutto, ma almeno non sarai più confusa...non credi?>> disse lui guardandola. In effetti non è che avesse capito a pieno quello che lui stesso aveva detto!

Lei scoppiò a ridere << Molto rassicurante, Harry, molto rassicurante!>>

Anche il moro scoppiò a ridere, poi si alzò, mentre Hermione fissava ogni suo movimento.

<< Grazie Harry! Mi ha fatto piacere parlare con te...>>

<< A cosa servono gli amici, se no?>> lui sorrise, e uscì dall’aula, lasciando un Hermione, felice e sicura di se, che leggeva il grosso tomo alla ricerca di un incantesimo per aiutare Ron.

Lei, Hermione Granger, avrebbe lasciato andare gli eventi come sarebbero dovuti andare, sperando in qualcosa, di positivo o in negativo....se Ron si fosse dichiarato, lei sarebbe stata sicura di amarlo....se fosse stato il contrario forse non era il ragazzo giusto...o forse, come era tipico di Ron, non glielo avrebbe detto per la troppa timidezza, allora lei cosa avrebbe fatto? Decise comunque di andare al ballo, non sapeva con chi, se con Ron o con Krum, ma con qualcuno sicuramente...


Grazie a tutti quelli che hanno recensito...cosa ne pensate di questa storia? Nei prossimi capitoli vedremo molti grovigli, che vi faranno venire il mal di testa, del tipo, prima questo sta con questa, ma questa adesso vuole stare con quest’altro, ma quest’altro deve stare con quest’altra ancora che pero....insomma, probabilmente non avrete capito niente...XD...vi aspetto nei prossimi capitoli! Ciao! Recensite ^________^

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Capitolo 10
*** L’inizio di un complicato groviglio amoroso.... ***


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CAPITOLO 10

L’inizio di un complicato groviglio amoroso....


Ciao a tutti! Innanzitutto volevo dirvi che ora si svolgeranno due storie parallele, contemporaneamente, dentro l’aula di hermione, e dal momento in cui harry esce, prima farò la parte della nostra mitica grifondoro, e poi le complicate faccende di harry...povero ragazzo...leggete e recensite, baci....^_______^ vi lascio alla lettura....


Hermione rimase ad osservare il libro, rileggeva e rileggeva , senza però capire a fondo l’incantesimo...era troppo presa dai suoi pensieri, ma poi pensò che doveva farlo, doveva impararlo a memoria per “salvare” Ron da quel brutto occhio nero...

Così rilesse le righe:


“Trasformus Magniencius”

Incantesimo per guarire ferite, e per nasconderle dalla vista...agitare bacchetta a destra e a sinistra per tre volte, poi fare un giro a 360 gradi e colpire.


Hermione decise di provarlo, accanto a lei, una piantina aveva un buco nel mezzo di una foglia. Lei puntò la bacchetta, seguì le istruzioni e pronunciò:

<< Trasformus Magniencius!>>

La bacchetta si illuminò e la foglia andò in fumo non appena venne colpita.

<< Oh no...>> Hermione puntò di nuovo la bacchetta contro la foglia incenerita, ancora in fiamme e urlò:

<< Aguamenti!>>

Il piccolo fuoco si spense, mentre Hermione poteva lanciare un sospiro di sollievo.

Tornò al libro, per controllare cosa aveva sbagliato, ma la porta dell’aula si aprì di nuovo...ora non aveva tempo di parlare con Harry, doveva provare l’incantesimo.

<< Harry, ora no!>>

<< Io no ezere Harry...>>

Lei si girò di scatto.

<< Krum? Krum...cosa ci fai qui?>>

<< Io venuto a cercare tu, perché io dire a tu una cosa>>

Hermione lo fissava perplessa, non perché Krum aveva qualcosa da dirle, ma perché stava parlando in quel modo strano.

<< Che ti è successo? Perché parli in quel modo?>> in effetti prima aveva notato che il ragazzo parlava in italiano corretto, mentre ora...

<< Prima avere bevuto una pozione che fare me parlare bene, però adesso pozione essere finita, perché durare solo una ora, adesso Krum così parlare, però sa che Hermione capire...perchè sei pelissima!>>

Hermione capì che voleva dire “sei bellissima”, ma era strano...voleva dire che lei lo capiva solo perché era bellissima? Arrossì lievemente.

<< Cosa stai facendo, Hermione?>> chiese Krum, leggermente invadente.

<< Cerco un incantesimo per aiutare Ron>> non si era accorta di aver pronunciato quel nome.

Krum infatti sussultò e si formarono delle rughe nella sua fronte.

<< Perché tu essere così tanto fissata con quel ragazzo?>> Krum sembrava infuriato.

<< Perché...>> rispose lei << ...come ti ho già detto, Ron è un mio amico....>> poi alzò lo sguardo dal grosso tomo e fissò negli occhi Victor.

<< Anzi, oltre ad Harry e Ginny è il mio Migliore amico!>>

Krum la fissò arrabbiato...anzi no, diciamo anche infuriato.

<< Senti, Krum...lo so com’è Ron, perciò ti chiedo di lasciarlo in pace....lui non lo farà più...>> era diventata leggermente rossa << Cioè non farete più a botte....>> in realtà non era per niente sicura della sua affermazione, dire a Ron di non essere più geloso di Krum era come dire a Voldemort di regalare caramelle...impossibile o, nei casi più fortunati, estremamente improbabile.

Abbassò di nuovo lo sguardo nel libro e cominciò a rileggere l’incantesimo.... agitare bacchetta a destra e a sinistra per tre volte, poi fare un giro a 360 gradi e colpire.

Stava per leggere l’ultimo rigo quando Krum chiuse con velocità il libro e poggiò la mano per non farlo riaprire dalla riccia.

<< Basta studiare...pensa a divertirti!>>

<< Ma io lo faccio per....>>

<< Shh!>> Krum aveva poggiato l’indice sulle labbra della ragazza che si zittì di colpo.

<< Ho visto che domani voi andare ad Hogsmeade con la scuola....volere venire con me?>> chiese. Certo, Hermione non poteva rifiutare.

<< Sì...ma ad una condizione....>> e fissò il ragazzo, che si era immobilizzato di colpo << ..Che tu mi lasci fare questo benedetto incantesimo!>> Hermione sorrise, mentre Krum, controvoglia annuiva. Il ragazzo si alzò e si avvicinò ad Hermione, gli diede un bacio a fior di labbra e si allontanò, uscendo dall’ aula.

Hermione era contenta che il giorno dopo sarebbe andata ad Hogsmeade, e con quel pensiero rilesse l’incantesimo, per la millesima volta... agitare la bacchetta a destra e a sinistra per tre volte.

Agitò la bacchetta a destra e a sinistra per tre volte.... poi fare un giro a 360 gradi, e allora Hermione fece un cerchio perfettamente rotondo nell’aria e infine...colpire...e perciò colpì con la punta della bacchetta la foglia che poco prima aveva mandato a fuoco, pronunciò la formula: << Trasformus Magniencius!>>.....e....la foglia tornò come nuova, verde, morbida e soprattutto viva. Uscì allegra dalla stanza e andò in infermeria, si fermò davanti al lettino di Ron. Poi agitò di nuovo la bacchetta a destra e a sinistra, fece un crechio in aria, la puntò e pronunciò la formula: << Trasformus Magniencius!>>. La punta della bacchetta scintillò e di colpo il viso di Ron ritornò normale, con le solite lentiggini, l’occhio nero era sparito!

Finalmente, sospirò Hermione, si girò e uscì, più allegra che mai. Ron sarebbe stato bene e il giorno dopo sarebbe andato ad Hogsmeade....tutto grazie a lei. Si sentì felice, e sorrise.


Harry era appena uscito dalla stanza, e stava entrando in sala grande quando venne bloccato da Cho Chang. La ragazza aveva un bicchiere in mano, e uno strano ghigno in volto.

<< Senti, Harry..mi dispiace per quello che è successo....volevo fare un brindisi con te...alla nostra amicizia....perciò solo come amici, so che a te piace Ginny, perciò....non voglio mettermi in mezzo, ma sai com’è....allora...brindiamo!>>

Harry la fissò stupito....no c’era qualcosa che non andava...non lo convinceva quello strano ghigno nel volto di Cho, né tanto meno quel bicchiere stracolmo di liquido blu.

<< Non bevo....>>

<< Ma è succo di zucca!>> disse Cho.

Un succo di zucca azzurro? pensò Harry, doveva cercarsi una scusa.

<< Sono allergico...al succo di zucca!>>

<< Allergico? E da quando?>>

<< Da sempre....>>

<< Ma l’hai sempre bevuto...io ti ho visto!>>

<< Hai visto male...>> cercò di congedarla il ragazzo.

<< Ma tu hai bevuto succo di zucca! Ti ho visto! Oltretutto ci vedo benissimo!>>

Harry non sapeva cos' altro inventare.

<< Sono allergico da quest’anno...>> fece un sorriso da ebete.

<< Ah davvero?>> chiese lei un po’ delusa e arrabbiata.

<< S-sì...infatti ora non ne bevo più....da quest’anno!>> fece un altro sorriso e corse via, lasciando una Cho molto confusa, una Cho che emise un “Oh” arrabbiato.

Almeno questa volta Harry era riuscito a cavarsela, poteva lanciare un sospiro di sollievo.

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Capitolo 11
*** Hogsmeade! ***


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CAPITOLO 11

Hogsmeade!


Harry, Ron, Hermione e Ginny erano già nell’ingresso principale, la mattina del giorno dopo. Quel giorno sarebbero andati ad Hogsmeade, e difatto erano già tutti e quattro pronti.

Ginny a braccetto con Harry, Ron che si guardava intorno, con i soliti capelli lunghi fino alle spalle, le mani in tasca, assorto a fissare Hermione, che invece aveva i ricci capelli legati a coda di cavallo. Hermione stava aspettando Krum. Questi arrivò qualche minuto dopo, guardò disgustato Ron e baciò Hermione, davanti a lui, a posta per farlo ingelosire. Il rosso respirò a fondo per resistere al desiderio di dare un pugno in pieno petto a Victor Krum.

***


Arrivarono ad Hogsmeade verso le 10,00 di mattina, e già faceva un freddo cane.

Così i nostri amici decisero di entrare alla Testa di Porco, per bersi qualche burro birra, o del wisky incendiario.

Entrarono e si sedettero a un tavolo, quando una ragazza alta e bionda si avvicinò a Krum.

<< Signor Krum, la vuole quel signore!>> e indicò un alto uomo dalla barba lunga e marrone.

<< Vado tesoro!>> Krum diede un veloce bacio a Hermione e seguì l’uomo che la ragazza bionda gli aveva indicato. Hermione rimase bloccata...doveva passare la giornata con Krum, e invece...

<< Luna?>> chiese Harry impietrito alla ragazza bionda. L’aveva notato per gli strani orecchini della ragazza, i tipici di Luna Loovegood.

<< Oh, ciao Harry, ciao anche a te, Ron. Hermione!>> e si girò verso la riccia.

<< Cosa ci fai qui?>>

<< Oh, niente di che...ci lavoro!>>

<< Ci fai cosa?>> chiese Ron sorpreso.

<< Mio padre ha bisogno di denaro...e io glielo faccio guadagnare così...ma per voi ovviamente tutto è gratis!>> e sorrise.

<< Ok, io prendo...>> iniziò Ron, ma Harry lo interruppe.

<< Quattro burro birre!>> poi le bloccò il braccio << Ah, e Luna...tieni questi e dagli a tuo padre!>> Harry lanciò a Luna un portamonete con dentro moltissimi galeoni, falci e zellini.

Lei rimase con gli occhi spalancati.

<< Grazieee!>> e lo abbracciò, come abbracciò anche Ron, Hermione e Ginny, anche se loro non le avevano dato niente.

Neville era entrato anche lui nella Testa di Porco. Si sedette in un tavolo isolato, ma quando Ginny gli fece cenno di sedersi con loro, lui si alzò e si sedette.

I cinque cominciarono a chiacchierare del più e del meno, e non si accorsero che la campanella della porta suonò di nuovo e entrò Cho, con una strana fialetta di un contenuto liquido rosa in mano.

Luna aveva preso il vassoio con le cinque burro birre, dato che ora si era unito ai ragazzi anche Neville, e si diresse verso il loro tavolo quando Cho ne afferrò velocemente un bicchiere, che poi rimise nel vassoio, senza che la bionda si accorgesse di nulla.

Dopo che Luna posò la burro birra di Harry, qualcosa, o per meglio dire qualcuno lanciò un incantesimo contro di lei, che perse l’equilibrio con ancora quattro burro birre nel vassoio.... Stava cadendo, e come lei anche le bevande....ma poi un eroico Neville, si era lanciato verso di lei, prendendola al volo, mentre con la bacchetta –che come anche Harry, Ginny, Ron ed Hermione portava sempre dietro- fece un incantesimo per far arrivare le burro birre “sane e salve” al tavolo dei ragazzi, e poi lanciò la bacchetta, con la mano libera prese al volo il vassoio e...la bacchetta ricadde sopra quest’ultimo oggetto.

<< WOW>> riuscirono a dire tutti quelli della Testa di Porco. Neville e Luna si fissavano negli occhi. Chissà se era un colpo di fulmine....

Intanto Ron, Hermione e Ginny, notarono che Cho era uscita fuori con un sorriso nelle labbra, ma la fiala rosa era.....vuota.

Si girarono di colpo verso Harry, per fermarlo prima che questi potesse bere la sua burro birra...ma era troppo tardi...Harry aveva svuotato il suo bicchiere fino all’ultima goccia, e ora si stava asciugando la bocca con la manica della maglietta.

<< Oh no...Harry...>> immaginò Ginny.

Il ragazzo moro di colpo cambiò espressione....aveva lo sguardo fisso nel vuoto.

<< La amo...>> disse convinto...aveva lo sguardo fisso su Hermione. Lei sorrise, credendo che si riferisse a Ginny. A Ron cadde di mano la sua burro birra. Ma il bicchiere non si ruppe.

Ginny non se ne accorse, ma si alzò di colpo travolgendo Luna e Neville che caddero a terra vicini e uscì di colpo, per inseguire e “vendicarsi” di Cho...o almeno, non ne era sicura, ma aveva un presentimento.

Ma tornando ad Harry, il ragazzo continuava a fissare Hermione.

<< Quegli occhi, quei capelli....che amore!>>

Hermione arrossì, mentre a Ron andò di traverso la burro birra, e cominciò a sputacchiare e a tossire violentemente.

Hermione si girò dietro di sé, credendo che magari Harry si riferiva a qualche bella ragazza dietro di lei, ma non vide altro che vecchi barbuti...le venne una sensazione di disgusto...era da scemi credere che a Harry potessero piacere....

Ma il suo pensiero fu interrotto dalla voce di Harry che si era girato verso Ron, che stava cercando di sopravvivere.

<< Non è bellissima?>>

Ron arrossì...come poteva dire di no...Hermione era la più bella ragazza secondo lui, ma c’era qualcosa che non andava nel suo migliore amico.

<< HARRY....va tutto bene?>> chiese dandogli una forte pacca sulla spalla. Il ragazzo dagli occhiali si afflosciò sul tavolo e continuò a guardare con sguardo sognante Hermione.

<< La adoro...le chiederò di diventare la mia ragazza....>>

Hermione guardò stupita prima Harry e poi Ron, e guardò il rosso con un espressione supplichevole come a dire “fa qualcosa”.

Ron capì il messaggio silenzioso di Hermione e si avvicinò a Harry.

<< Harry...ma cosa cavolo stai dicendo a te piaceva...tu non puoi....prima Cho, poi Ginny, poi Hermione.....cosa ti prende amico?>> non finì la frase che Harry, con una faccia da alcolizzato si era girato verso di lui.

<< Ma sì, lei è la creatura più bella, più perfetta...Cho è la ragazza adatta per me e io la amo...>>

Ron aveva emesso un verso stridulo tipo “eh?” mentre Hermione aveva preso il braccio di Harry.

<< No...amico...tu non puoi farmi questo....Cho???? Ma cosa diavolo dici....accidenti, Harry, ti eri fidanzato con Ginny....!>> Ron cercò di riportarlo alla realtà.

<< Harry, torna in te....>> lo supplicò Hermione.

<< Emh...Emh...>> qualcuno alle loro spalle fece una tossetta finta molto simile a quella della Umbridge che fece rabbrividire i tre.

I tre si girarono contemporaneamente e videro chi aveva parlato e ne rimasero immensamente sorpresi.

<< Draco...non mi sembra questo il momento..davvero!>> gli disse Hermione seria.

<< Calmati, Granger...>> Hermione rimase a bocca aperta, Draco la chiamava sempre Mezzosangue, come mai questo cambio di tono << Sono qui per darvi una mano...>>

<< Una mano per cosa?>>  chiese Ron arrabbiato << Non abbiamo bisogno di una mano...specialmente da te, Malfoy!>>

<< Si, come no!>> rispose il biondo serpeverde, e con grande sorpresa di Ron ed Hermione non era seguito dal suo solito codazzo di “servi”, non c’era traccia di Tiger, Goyle, Pansy o Blaise.

<< Allora vediamo...>> Draco si avvicinò ad Harry, che lo fissava con viso assente << Perché ti piace Cho?>>

<< A me non piace Cho...>> rispose Harry, e Ron e Hermione ne furono felici, ma Harry continuò << ...io amo Cho!>> i sorrisi dai volti di Ron, Hermione e Draco erano spariti.

<< Ma allora...perchè ami Cho?>> chiese di nuovo Draco, sottolineando la parola “ami”.

Harry lo fissò sconvolto, come se non sapesse cosa rispondere << Non lo so...>> bofonchiò << Io la amo e basta!>>

<< Si, ma perché?>> chiese Hermione disperata.

<< Perché è così e basta...non so...>> rispose il moro grattandosi la nuca, come alla ricerca di qualche ricordo nascosto da qualche parte nella sua testa, ma non ricordava niente, o meglio, non riusciva a ricordare niente...

<< Appunto...come pensavo...>> concluse Draco distogliendo lo sguardo da Harry, poi si rivolse a Ron ed Hermione e mosse le labbra a dire una semplice frase:

<< Filtro d’amore!>>

Ron ed Hermione sussultarono.

<< Certo! La burro birra!>> affermò Hermione, come se l' avesse capito solo in quel momento.

<< Si...e l’hai vista Cho?>> chiese Ron più a sé stesso che a Hermione << Aveva una strana fiala!>>

<< E l’ha versata nel bicchiere di Harry...>> continuò Luna,  che era entrata nella conversazione in quel momento.

<< Si, e poi, l’avete vista come rideva?>> concluse Neville...ora era tutto chiaro.

Stranamente Cho era rientrata e aveva fatto segno ad Harry di seguirla.

Il moro uscì velocemente fuori, inseguito da Ron, Hermione, Draco, Luna e Neville, che gli urlavano di fermarsi.

Cho afferrò Harry per la manica della maglietta, quando quest'ultimo lo raggiunse, e corse verso un'angolino, dietro una colonna....aveva seminato gli altri, infatti Neville, Luna, Ron ed Hermione si giravano intorno a molti metri di distanza...Cho guardò Harry e lo baciò...in quello stesso momento era arrivata Ginny, rossa  in faccia perchè aveva inseguito  Cho...non l’aveva più vista, così seguì le tracce e l’aveva trovata...ma Harry  stava baciando Cho, per la barba di Merlino!

Rimase impietrita, e urlò di orrore.

Harry non ci fece caso, dopo aver baciato la mora disse a quest'ultima:  

<< Andrò con te al ballo....io ti amo Cho!>> lei sorrise e i due di baciarono, mentre Ginny, col viso rigato dalle lacrime correva verso i due...

<< Traditore!.....deficente!>> cercò di acchiapparli, ma Cho si era smaterializzata insieme ad Harry. Ovviamente il Traditore era riferito ad Harry, mentre la Deficente a Cho. Lanciò diversi schiantesimi, e senza farlo a posta, senza neanche esseresene resa conto lanciò un "Avada Kedavra", l'anatema che Uccide! Ma niente....erano già scomparsi.

Lei acchiappò l’aria, poi cadde a terra, e lì rimase in ginocchio, con la testa abbassata, colpita dai frequenti singhiozzi.....la sua vita...tutta rovinata...quella Cho era nata per rovinargliela, ne era sicura...ed Harry...perchè le aveva mentito????? Perché le aveva fatto tutto quel discorso per dirle che l’amava e poi....si era completamente dimenticata dell’ipotesi che Cho avesse potuto somministrare ad Harry qualche incantesimo, come un filtro d’amore....era sicura invece che non era successo niente...che Harry amasse veramente Cho....pensò che non l’aveva mai scordata, Cho, la prima ragazza che aveva baciato, la sua prima fidanzata...mentre lei, Ginny, era stata sempre l’eterna seconda...anche se, in quel brevissimo e bellissimo momento in cui Harry e lei stavano insieme, lei aveva capito già da principio che Cho sarebbe stato un problema, e difatto ora...dopo tutto quello che    quella mora le aveva fatto ne aveva avuta la conferma...con il viso rigato da lacrime, con i denti stretti, scossa da violenti singhiozzi....Ginny Weasley aveva vissuto il giorno più brutto di tutta la sua vita....


Allora ragazzi..che ve ne pare? Un po’ triste...in effetti....mi stava venendo quasi la depressione a immaginare di essere Ginny in quel momento..... che cosa accadrà??? Certo, Draco è cambiato, e credo proprio che da ora in poi sarà amico di Ron, Hermione, Harry, Neville, Luna e Ginny...e sì, i sei diventeranno sette! Come vi sembra questo nuovo Draco?...fatemi sapere, ciao, recensite ^____^

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Capitolo 12
*** Un nuovo inizio ***


hp 12

Prima di iniziare volevo dire che il prossimo capitolo si chiamerà "I diari dell'amicizia" e quello ancora dopo "Il problema-Harry", perciò non mi uccidete se in questo e nel prossimo capitolo non si penserà molto a Harry, ma il capitolo 14 (quello che vi ho detto che si chiama "problema-harry") sarà dedicato al nostro eroe occhialuto e alle altre coppie che si preparano per il grande evento (il ballo!XDXDXD) Non mi avadakevadrarizzate, please^^!!!

CAPITOLO 12

Un nuovo inizio


Ginny venne presto raggiunta dai suoi amici Ron, Hermione, Neville e Luna, che la guardavano preoccupati.

<< Dov’è? Dov’è che la crucio?>> urlò Ron non appena raggiunse la sorella.

Hermione gli prese il braccio e poggiò la testa sulla sua spalla facendolo avvampare.

<< Su, Gin, va tutto bene...>> disse Neville poggiandole una mano su una spalla.

<< Si, vedrai che si sistemerà tutto!>> aggiunse Luna, anche se più a se stessa che a Ginny.

<< E’ stato preso da un filtro d’amore tra i più potenti, e a svanire ci starà circa una settimana....e il ballo è prima della settimana, mi dispiace, non per essere crudele, ma ci andrà con Cho...a patto che...>> strano a dirsi, ma quello ad aver parlato era proprio lui, il biondo Serpeverde, Draco Malfoy.

<< E tu....tu cos-cosa ci fai....qui?>> chiese tra un singhiozzo e l’altro Ginny, che aveva alzato lo sguardo.

<< Oh, bè...non farci caso...>> iniziò Draco, poi cambiò discorso, ritornando al discorso del filtro d’amore << Forse so come farlo svanire....ma devo impostare bene un piano, ora coraggio, non pensare ad Harry!>> continuò il biondo.

<< Harry non è stato preso da un filtro d’amore!>> urlò Ginny << A lui è SEMPRE piaciuta Cho...io ero solo una riserva...poi ha SEMPRE pensato a LEI!>> poi scoppiò di nuovo a piangere.

<< No! Non può essere!>> disse Ron preoccupato << Harry era innamorato di te e....e.....e.....IO LO AMMAZZO SE E’ IL CONTRARIO...LO CRUCIO SE TI HA FATTO SOFFRIRE COSI’!>>

<< Ben detto, Ron!>> aggiunse Luna.

<< E poi Ginny, abbiamo tutte le...chiamiamole prove....Cho aveva un filtro, che ha versato nel succo di Harry e...>>

<< No! Questa volta è diverso! E smettila di fare la so-tutto-io, per una buona volta!>> Ginny diede un pugno all’aria.

<< Eih! Attenta a come parli!>> gli urlò Ron, mentre Hermione gli stringeva sempre di più il braccio.

<< No, e certo, difendila....solo perché ti piace...>> iniziò Ginny, ma Ron la bloccò.

 << Smettila!>> urlò il rosso, il viso era più rosso dei capelli. Hermione sorrise, ma si voltò dall’altra parte, per non farlo vedere a nessuno. Anche lei era rossa. Piaceva a Ron...allora era vero! Avrebbe voluto baciarlo, ma sarebbe stato troppo imbarazzante farlo davanti a tutti.

<< Devi dimenticare Harry, goditi la vita!>> disse Luna. Anche lei adesso aveva qualche dubbio: Harry era sì o no sotto un filtro d’amore?

 Ginny si asciugò una lacrima << Avete ragione....devo dimenticare Harry!>> -infatti lei non credeva assolutissimamente che Harry fosse stato colpito da un filtro d’amore- e poi Ginny, a sorpresa di tutti, si lanciò su Neville, e lo baciò appassionatamente, mentre il diretto interessato era arrossito vivamente.

<< Vengo al ballo con te, Neville!>>

<< Eh?>> fece il moro. Non si era proprio reso conto di quello che era successo e di quello che Ginny gli aveva detto.

Draco lo fissava a bocca aperta,  Luna lo fulminava con uno sguardo pieno di odio, e Hermione fissava prima l’uno, poi l’altro. Ron era rimasto sorpreso.

<< Bèh...non intendevamo in quel senso...>> disse poi, ma dopo un occhiataccia di Ginny si affrettò ad aggiungere << ma ovviamente decidi tu per te stessa!>> cercò di fare un sorriso, ma non ci riuscì perché vide che Hermione si stava allontanando.

<< Dove vai?>> le chiese prontamente.

<< Ah, emh...devo andare in un posto! Ginny, accompagnami!>> e afferrò il braccio dell’amica che però si ritrasse prontamente.

<< Mi secca venire...non credo sia il momento!>> disse la rossa, ma Hermione sembrava dispiaciuta.

<< E’ per il regalo di Krum! Mi serve una persona che abbia buon gusto!>> gli sussurrò la riccia.

Ginny sorrise prese dal braccio Luna e la avvicinò alla riccia.

<< Ecco, ti aiuterà lei!>>

Hermione era sorpresa ma accettò. Le due ragazze si allontanarono, lasciando Ron, Draco e Neville sorpresi.

<< Oh...è per uno stupido regalino!>> disse Ginny guardando le facce sorprese dei tre.

<< Come la persona a cui lo regalerà!>> disse Ron acido << Perché sicuramente sarà quel Krum...>>

Neville, Ginny e Draco sospirarono infastiditi: non ne potevano più di ascoltare le lamentele di Ron!

***

Luna e Hermione entrarono in un negozio, dall’aria simpatica. Era pieno di oggetti di tutti i tipi e l’insegna portava il titolo “1000 REGALI X TUTTI I GUSTI”.

<< Proprio quello che fa per noi!>> disse entusiasta Hermione.

Luna si guardò intorno.

Le due entrarono nel negozio, poi Luna si avvicinò alla riccia.

<< Ma che cosa ci siamo venute a fare qui?>>

<< Devo comprare un regalo per Krum...e avevo pensato di fare un regalo anche per i nostri amici, uno per Neville...>> e a quel nome Luna fece una faccia incavolata, ma Hermione non ci fece caso e continuò ad elencare <<...uno per Ginny, uno per Harry, a lui glielo consegneremo quando tornerà normale, poi uno per Draco, se possiamo definirlo amico, uno per Ron...>> e qui la ragazza divenne rossa.

<< Io te ne regalerò anche uno per te, e tu uno per me, così tutti lo avremo!>> disse titubante Luna.

Hermione fece un cenno d’ assenso.

Camminavano felicemente, guardandosi intorno.

<< Guarda!>> fece ad un certo punto Luna << Qua c’è scritto che è un oggetto babbano, si chiama...mitra! Potremo regalarlo a Draco!>>

<< No!>> cominciò a ridere Hermione << Dai, Draco non è poi così cattivo!>>

<< No, infatti Herm, è un agnellino!>> le due scoppiarono a ridere.

<< Un mitra con le nostre immagini, così si ricorderà d noi!>> continuò la Lovegood.

Hermione cominciò a ridere << Dai, non ce lo vedo Malfoy con un mitra!>> e qui Hermione fu sicura di aver sentito Luna dire “io si”, si mise a ridere, poi tornando seria chiese all’amica: << Qualcos’ altro per Draco?>>

Luna fece finta di essere pensierosa << Una spada?>> le due si guardarono e scoppiarono a ridere.

<< Ammetto di non avere la più pallida idea di cosa regalare a Draco....per ora andiamo per il mitra, intanto decidiamo per gli altri....Ginny?>>

<< Umh...che gusti ha Ginny?>> chiese Luna, mentre fissava uno strano aggeggio verde che spruzzava scintille da tutte le parti.

<< Beh...è una ragazzina solare, allegra...>> cominciò ad elencare la riccia.

<< Questo! Che te ne pare?>> fece Luna titubante. Stava indicando un grosso pomodoro ripieno di un liquido viola al profumo di lavanda.

Hermione fece una faccia disgustata << No, mi ricorda fin troppo bene il nome di quella ochetta innamorata di Ron!>>

Luna annuì in silenzio, e ricominciò a cercare.

Intanto Hermione si rigirava tra le mani un contenitore con scritto “occhi di rospo in salamoia” e le venne il disgusto.

<< Allora...che ne dici di questo?>> Luna aveva preso un oggetto d’argento che si muoveva in continuazione mentre una pallina, anch’ essa di metallo, passava in mezzo a dei cerchi che si muovevano ripetutamente.

<< Emh...che sarebbe di grazia?>> chiese sarcasticamente Hermione.

<< Non lo so, ma il biglietto dice che fissarlo è un passatempo divertente...>> poi fece una pausa, cercando di fermare le risate << Ma a me fa solo girare la testa!>> le due ritornarono a ridere.

<< Ok...per Ginny ci pensiamo dopo...allora, Ron?>> continuò allegra Luna.

Hermione a quel nome arrossì visibilmente, e si guardò intorno.

<< Che tipo è Ron? Cosa gli piace?>> chiese titubante Luna.

<< Emh...non so...è un ragazzo direi...>> respirò a fondo <<...a cui piace il Quidditch>> avrebbe tanto voluto dire “un ragazzo carino, dolce, simpatico, spiritoso...”, ma sembrava troppo imbarazzante.

<< Ci sono!>> urlò una Luna euforica, come se le si fosse accesa la lampadina << Una scopa...una scopa da corsa con le nostre immagini...così non ci scorderà, e poi...>> ma si interruppe vedendo che Hermione faceva un cenno di diniego.

<< D’accordo...passiamo ad Harry...>> fece Luna rassegnata << Cosa potremo regalare ad Harry?>>

Hermione ci pensò un po’ su, andando avanti e indietro, mentre Luna passava tra le mani tre sfere colorate che quando si incontravano facevano una strana melodia, e facevano scintille dorate. Hermione sospirò: << Povero ragazzo...dopo tutto quello che gli è successo...dovremo aiutarlo...>>

<< Si, ma al problema-Harry ci penseremo dopo, Hermione, ora pensiamo al regalo...>> disse Luna.

<< Harry...Harry....forse potremo regalargli un album con tutte le nostre foto, che te ne pare?>> propose Hermione. Luna parve pensierosa poi esclamò:

<< Non è male come idea, ma per gli altri? Agli altri cosa regaliamo?>>

<< Neville!>> disse rassegnata Hermione << Non so molto di lui, tu lo conosci senz’altro meglio...>>

Ma Luna scosse perentoriamente il capo << Non voglio parlare di lui, non dopo quello che è successo!>>

<< Dai, Lu’>> la incitò Hermione << Non puoi prendertela con lui, è stata Ginny a baciarlo, e tu sai che momento sta passando Ginny...non puoi prendertela con lei!>>

Luna fece un sospiro di rassegnazione e alzò lo sguardo verso Hermione che ricambiò.

<< E’ dolce, sensibile, intelligente, timido, carino....e potrei descriverlo per ore!>> disse dopo un po’ la bionda.

Hermione sorrise soddisfatta: dire le cose così come sono, senza rimorsi, ecco è tornata la vera Luna! pensò allegra.

<< E sì...lo ammetto, mi sono innamorata del ragazzo più imbranato della scuola!>> concluse Luna con voce sognante.

Hermione la abbracciò felicemente, poi cercò di tornare seria.

<< Son felice per te...comunque cosa potremmo regalare a Neville?>>

Luna divenne leggermente rossa, poi alzò le spalle sorridendo << Non so...gli regalerei tutto il negozio se solo avessi i soldi!>> e qua si incupì un poco.

Hermione ci pensò su...ecco che si ricordò del suo secondo anno ad Hogwarts, quando Neville aveva ricevuto una ricordella dalla nonna.

<< Ho un idea!>> disse gioendo dopo un po’ << Una ricordella che  gli ricorda di noi....tipo che appaiono le nostre immagini quando lui non ci pensa!>> spiegò Hermione dopo aver visto la tipica espressione stralunata della sua amica.

<< Ottimo!>> disse infine la bionda << Ma dove la troviamo una ricordella del genere?>> chiese dopo un  po’.

Hermione a questo non ci aveva pensato. Le due si fissarono per qualche secondo poi scoppiarono a ridere.


Eih! Ciao! Che ve ne pare, eh??? certo, magari è un po’ lungo come capitolo, però....vabbè spero che vi sia piaciuto...recensite, ^^ che mi fa moooooooooooooooooooolto piacere ^^.

Ringrazio tutti coloro che hanno recensito, e tutti quelli ke l'hanno messa tra i preferiti! UN GRAZIE SPECIALE A:

 tayuya_herm: hahaha, si ankio sono d'accordo con Ginny....Cho è una deficente! XDXDXD...allora Draco sarà fondamentale, e lo vedrai nei prossimi capitoli, spero proprio di riuscire a fartelo piacere....^^

marishka: mi fa piacere ke l'ultima parte ti è piaciuta ^^, spero che anke questo capitolo ti interessi...sn contenta che per te questo nuovo Draco è perfetto, anke a me piace di più così! Allora, seguendo i prossimi capitoli lo vedrai da sola cosa succederà tra Ron ed Hermione!! E grazie ancora x tutti i complimenti ke mi fai ^^

 ninny: Si...hahaha, si è vero, Cho diventa sempre più odiosa!!! Ma vedrai nel capitolo finale....emh sto dicendo troppo ^^Spero ke nei prossimi capitoli Draco ti piaccia ancora di più!^^...grazie, anke xk recensisci ogni volta^^baci!

erikappa: Cho è proprio insopportabile, eh? Nell'ultimo capitolo sarà odiosa!!! Vedrai...allora si, per me la tua proposta andrebbe bene, già so come deve finire la storia e spero proprio ke ti piacerà! Baci^^...spero ke il finale sia come te lo sei immaginato!:)

germana: allora non posso dirti se Harry tornerà "normale" perchè ti rovinerei il finale...cmq grazie per i complimenti, mi fa molto piacere sapere ke ti piacciono le mie storie^^ciao!

maryrobin: ciao! Fianalmente l'hai letto tutto intero! Ti piace??? Comunque Ginny cìè andata vicina al Avada Kevadra, o come cavolo si chiama XDXDXD....vabbè spero ke il prossimo capitolo ti piacerà!^^

plubuffy: Giusy, mi fa moltissimissimo piacere ke a te interessi la storia! Allora Ginny ha cercato di avadakevadrarizzare Cho, ma l'ha mancata XD... Draco ti starà ancora più simpatico nei prossimi capitoli ^^, spero e ti piacerà ancora di più, ciao!!!

Isabel Lupin: allora....noi ci conosciamo mooooolto bene...W KIM! (per l'altra storia)...allora Gi....emh volevo dire Isabel Lupin, per fortuna ke stavi skerzando XD...allora spero ke i prossimi capitoli t piaceranno come piacciono a me quelli della tua storia^^

Al prossimo capitolo!



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Capitolo 13
*** I diari dell'amicizia ***


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CAPITOLO 13

I diari dell’amicizia


Le due ragazze si stavano ancora fissando, pensierose sul da farsi.

<< Ok...lo ammetto..non credo possa esistere una cosa del genere, Luna! Non credo possa esistere nemmeno un mitra con le nostre immagini, né una scopa da corsa che raffigura le nostre faccie sorridenti, né tantomeno la ricordella! L’idea dell’album è l’unica decente, ma non mi sembra molto originale!>>

<< Già!>> disse Luna, che era d’accordo al 100 per 100 con la riccia Grifondoro.

Quando proprio sembravano senza speranze ecco che i loro sguardi vanno a posarsi su una vetrinetta con su scritto “diari dell’amicizia”. Luna spalancò gli occhi mentre Hermione sorrise radiosa.

Le due si avvicinarono correndo allo scaffale e afferrarono il primo diario che capitava. Era marrone con la rilegatura in oro. Luna ebbe la brillante idea (non in senso ironico) di chiamare il venditore.

<< Mi scusi, può dirci a cosa servono quelli? E che cosa sono di preciso?>>

Il venditore, che era un uomo bassino e grassottello, dai folti capelli color topo, rispose con voce molto calma e comprensiva.

<< Quelli sono i diari dell’amicizia...non se ne trovano mai due uguali in tutto il mondo, e possono essere di tutti i colori del mondo. In pratica basta che tu descrivi accuratamente il diario che vorresti, e esso prenderà le sembianze, non so se mi sono spiegato bene...>>

<< Oh sì, si è spiegato benissimo!>> lo rassicurò Hermione << Comunque non ha ancora risposto alla nostra prima domanda. A che cosa servono?>>

Il venditore si schiarì la voce, e  sembrava dover dire un discorso già preparato da tempo << I diari dell’amicizia, come dice anche il nome servono per mantenere vivi e costanti i rapporti di amicizia anche di persone lontane, o che non si vedono da molto tempo!>> a quelle parole Hermione e Luna sorrisero: << Proprio  quello che cercavamo!>> esclamarono felici.

L’ometto riprese a parlare << Se li sfogliate noterete che le pagine sono completamente bianche, ma proprio per questo si può scrivere su di essi. Bisogna scrivere nome e cognome della persona a cui si vuole inviare il messaggio scritto, e esso scomparirà dopo qualche minuto. La persona che lo riceverà, e dovrà per forza avere il diario, scriverà sull’oggetto per rispondervi e così via....ma dovete ricordare che potete mandare i messaggi solo alle persone che hanno il diario!>> si affrettò ad aggiungere il venditore.

<< Bene...infatti noi volevamo regalarlo ai nostri amici!>> disse felicemente Luna.

<< Perfetto!>> disse allegro il venditore << Ora. Questi diari sono anche dei “porta ricordi” e perciò voi potete rileggere tutti i messaggi che avete scritto e che avete ricevuto, solo però dicendo un incantesimo!>> mosse la bacchetta e apparve un foglietto di pergamena con scritto un incantesimo. L’ometto riprese il suo discorso << Come dicevo, questo incantesimo può farvi rileggere i messaggi, che appariranno nelle pagine, ma ripetendo l’incantesimo potrete tornare a scriverne degli altri, e così via, se vorrete rileggerli dovete pronunciare di nuovo l’incantesimo, e per farli “scomparire”, perché ovviamente non si cancelleranno mai, e così via....>> l’ometto si asciugò la fronte imperlata di sudore << però ci tengo ad aggiungere che 14 anni fa hanno creato un nuovo tipo di diario dell’amicizia –quello che vendo io ora- che è più moderno e quindi “migliore”. Con il nuovo diario non solo si possono mandare messaggi scritti, ma si può comunicare anche attraverso il diario stesso. Voi pronunciate il nome della persona con cui volete parlare, essa comparirà nel mezzo della pagina e...>> ma fu interrotto da Luna << In che senso comparirà nella pagina?>>.

Il venditore la fissò con apprensione << Comparirà il viso della persona con cui volete parlare, ovviamente non sarà in rilievo, ma sarà come un po’ come una foto che si muove in tempo reale. Così potrete comunicare direttamente attraverso il diario, con l’immagine del vostro amico, oppure potrete comunicare con la scrittura...avete capito?>> le due ragazze annuirono, poi Hermione fece un passo avanti.

<< Ma mi scusi, come facciamo a sapere quando ci arriva un messaggio scritto, o quando un nostro amico ci vuole parlare attraverso il diario?>>

L’ometto impallidì, per la perspicacia della ragazzina e spiegò << Allora, quando vi arriva un messaggio scritto il diario farà due trilli consecutivi, e i due trilli saranno ogni 5 secondi, e il diario si illuminerà di rosso! Mentre quando un vostro amico vuole parlarvi si illuminerà di verde e farà tre veloci squilli consecutivi sempre ogni 5 secondi! Tutto chiaro?>>

Le ragazze annuirono di nuovo.

Il venditore prese un diario e mostrò la copertina marrone -dove si vedeva una grossa S- alle due ragazze:

<< Vedete, questa S è l’iniziale del mio nome, Sam, il diario infatti porta in copertina, in rilievo, l’iniziale del nome...inoltre quando arrivano i messaggi compare il nome di quello che te l’ha mandato e poi “ti ha scritto un messaggio” oppure “vuole parlare con te”>> poi come avesse letto nella mente delle ragazze disse << e quando arrivano più di un messaggio comparirà un’intera colonna con scritti i nomi e...>> ma siccome la cosa si complicava chiese alle ragazze << Ditemi tre dei nomi dei vostri amici.

<< Harry, Ron, Ginny....>> disse Hermione. Contemporaneamente Luna aveva detto: << Neville, Draco...>>

<< Ok, ok...avevo detto che ne bastavano tre!>> scherzò il venditore << Allora, perciò comparirà tipo: “Harry ha scritto 5 messaggi”, sotto, “Ron ti ha mandato 3 messaggi vocali” e sotto,

“ Neville chiede di parlare con te”, se ti ha mandato il messaggio, chiamiamolo “vocale” in quel momento...>> Le due ragazze sembravano ammaliate dalla spiegazione del grasso venditore.

Anche se non avevano capito perfettamente.

<< Lo capirete meglio quando lo userete!>> le rassicurò l’uomo.

Le due annuirono e continuarono a fissare l’uomo che disse << A quanti amici di preciso dovete regalare il diario?>>

<< Cinque..>> disse Luna.

<< Ma ne dobbiamo comprare sette, perché noi due non ce li abbiamo!>> si affrettò ad aggiungere Hermione.

<< Sette? Sette? Non ci credo...>> disse felice l’ometto << Il sette è il numero magico...e oltretutto oggi c’è l’offerta, prendi 7 paghi 1!>> ed indicò un biglietto sopra la vetrinetta dei diari.

<< Come mai questa offerta esagerata?>> chiese Hermione perplessa.

La faccia del venditore si incupì. << Vedi, ormai quasi nessuno compra questi diari...non credono più all’amicizia, dopo che Noi-Sappiamo-Chi è tornato in circolazione...mi sono davvero sorpreso nel vedere che voi li cercavate! E sette per giunta!>> gli si era dipinto un sorriso nel volto.

<< Allora...>> disse Hermione << Quanto costa?>>

<< Dieci galeoni!>> disse d’un soffio il venditore << Ma vi faccio un bello sconto perché mi state simpatiche...e un altro sconto ancora se comprate qualche altra cosa oltre ai 7 diari!>>

Le ragazze si guardarono intorno, poi Hermione si colpì la fronte col palmo della mano << Che stupida...mi ero scordata del regalo di Krum!>> disse in un soffio.

<< Ho sentito bene, o avete detto “regalo”?>> si intromise il vecchio.

<< Oh, lei ha sentito benissimo...stiamo cercando un regalo per il suo ragazzo!>> disse Luna indicando Hermione.

<< Bene....che tipo è il tuo ragazzo?>> chiese Sam a Hermione.

<< Non è il mio ragazzo!>> urlò Hermione arrabbiata.

<< D’accordo, bene, bene...ma non mi hai risposto. Che tipo è il tuo ragazzo?>> ripeté con calma Sam.

Hermione fece un respiro profondo per non urlargli di nuovo che Krum non era il suo ragazzo, anche se lo avrebbe detto più a se stessa che a Sam.

<< Emh...è bulgaro...è Victor Krum, sai il campione di Quidditch...>> ma fu interrotta da Sam.

<< Allora, io ti consiglierei questa...>> si abbassò, aprì un cassetto e ne estrasse un fagotto marrone chiaro. Era un oggetto incartato. Sam tolse il rivestimento e guardò le facce sorprese delle due.

Aveva in mano una scopa da corsa...ma non era una semplice scopa, era la Nimbus 2008, la migliore scopa che avessero mai inventato prima d’ora.

La vista della scopa fu seguita da un “ohhh” da parte delle ragazze.

<< E va bene, la prendo..quanto costa?>>

<< Dieci galeoni....ma vi faccio uno sconto, cinque galeoni soltanto, più altri tre galeoni per il diario!>>

Hermione e Luna si guardarono.

<< La prendiamo!>> dissero in coro.

<< Pago io...>> sussurrò Hermione a Luna. La sua amica, infatti, lavorava alla Testa di Porco per guadagnare denaro per il padre..non voleva farle spendere troppo.

Hermione prese il suo sacchetto e cominciò a estrarne delle grosse monete d’oro. Le poggiò sul tavolo.

<< Ecco a lei...otto galeoni...>> disse Hermione mentre contava le monete.

Il venditore fece un ampio sorriso, poi mise le monete in tasca e si avvicinò alle due ragazze.

<< Scegliete i diari, adesso!>>

Hermione e Luna si avvicinarono alla vetrina e la prima a parlare fu Luna.

<< Per me...uno giallo con la rilegatura di un arancione brillantinato!>> elencò Luna.

Sam fece un ampio sorriso divertito << Ora devi dire il tuo nome...>>

<< Luna Lovegood!>> urlò la ragazza. Dallo scatolone dei diari ne uscì uno giallo dalla rilegatura arancione brillantinata, proprio come l’aveva descritto la bionda, e il diario aveva una grossa L al centro della copertina. Luna lo afferrò al volo e lo sfogliò, notando comunque che le pagine erano completamente bianche.

 << Tocca a te, Herm!>> sussurrò la bionda.

Hermione fece un respiro profondo e poi iniziò ad elencare:

<< Uno viola con la rilegatura d’oro....Hermione Granger!>> Come era successo prima con Luna, dallo scatolone uscì un diario viola dalla rilegatura di un oro sgargiante, e con una grossa H sempre dorata al centro. La lettera sembrava in rilievo, come la L nel diario di Luna.

Poi di colpo, accanto alla prima lettera ne apparve una seconda...l’iniziale del cognome. Così Luna si ritrovò con un diario che al centro aveva LL, mentre Hermione HG.

Come era successo per le due, Hermione e Luna scelsero i diari per gli altri...uno rosso con la rilegatura in oro –i colori di Grifondoro- con scritto al centro HP per Harry, uno azzurro con la rilegatura in blu brillantinato e con al centro RW per Ron, uno verde scuro con la rilegatura in argento e DM al centro, sempre in argento per Draco, uno arancione con la rilegatura rossa e con scritto GW per Ginny e infine uno blu con la rilegatura in argento con scritto NP al centro per Neville.

<< Bene, credo che adesso potremmo andare...grazie Sam!>> urlò Hermione mentre uscivano dal negozio.


Allora, vi piace questo capitolo??? Ditemi se questi diari vi piacciono, se secondo voi questi colori sono appropriati per i personaggi e se in generale vi piace la storia, perciò recensite che mi fa moooolto piacere^^

Ringrazio tutti quelli che hanno recensito e ke hanno messo la storia tra i preferiti....Al prossimo chappy!


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Capitolo 14
*** Il problema- Harry ***


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CAPITOLO 14

Il problema- Harry


Luna e Hermione tornarono dai loro amici, Luna teneva in mano un grosso sacchettino blu, mentre Hermione teneva un grosso fagotto marrone chiaro, che era la scopa da corsa per Victor Krum.

Quando raggiunsero finalmente gli altri Ginny disse, con aria spenta e senza sentimento: << Ciao>>

<< Cosa sono quelli?>> chiese un euforico Neville indicando il sacchetto blu che teneva Luna...aveva capito che conteneva più di una cosa.

<< Emh...Sorpresa!>> disse allegra Luna. Neville sorrise e cominciò a farle il solletico, fino a quando Luna, rassegnata disse: << E va bene...sono dei regali per voi, ma ve li daremo il giorno del ballo!>>

<< Odio dover aspettare così tanto!>> disse Neville ironicamente.

Ginny si avvicinò a Hermione, che fino a quel momento non aveva detto niente, ma aveva continuato a fissare Ron sorridendo. Solo quando Ginny sventolò una mano davanti al viso della riccia Grifondoro, Hermione si accorse della sua presenza.

<< Quello cosa diavolo è?>> chiese curiosa Ginny afferrando il fagotto marrone chiaro che Hermione teneva sotto il braccio.

<< Eh? Ah...emh è il regalo per....>> poi si guardò intorno assicurandosi che nessuno sentisse << Il regalo per Victor...>>

Ginny parve calmarsi.

<< E va bene...>> disse infine << Per noi cosa hai comprato?>>

<< Lo scoprirai sabato!>> disse Hermione, con una voce stranamente calma, per darsi un’aria “misteriosa”.

Ginny sorrise, anche se Hermione sapeva bene che dentro si sentiva uno schifo, per quello che era successo con Harry.

Cercò di rassicurarla, ma fu tutto inutile, perché Ginny non ne voleva sapere di ascoltarla, e alla fine la rossa si allontanò e si avvicinò a Neville.

Hermione sospirò rassegnata, ma ad un certo punto non ci vide più.

<< Chi sono?>> chiese una voce fin troppo familiare.

<< Dai, Ron!>> si girò e cominciò a ridere. Lui la prese e l’abbracciò. Lei si sentì benissimo, ma proprio in quel momento...

<< Ciao amore, il fecchio signore trattenuto me...>> Krum era tornato, rosso in faccia, con un espressione incavolata, si avvicinò, ed era veramente furioso. Hermione si sciolse subito dall’abbraccio e accennò un sorriso a Krum che si avvicinò a Ron e gli diede un pugno, che per fortuna colpì Ron in un braccio, e perciò non si fece molto male. Poi Victor si girò verso Hermione che per poco non aveva lanciato un urlo, la tirò a sé e la baciò, mentre lei cercava di scacciarlo.

Ron divenne dapprima rosso, poi bordeaux, e continuò a scaldarsi fino a che non urlò.

<< Io vado in un’altra strada, ciao a tutti!>> girò sui tacchi, ma Luna lo bloccò.

<< Che cavolo fai?>> gli sussurrò sconcertata.

<< Scusami, non lo reggo a quello!>> ed indicò con un cenno del capo Krum, che adesso sorrideva soddisfatto.

<< Si, nemmeno io...>> rispose Luna, ma la sua voce fu interrotta da quella di Hermione.

<< Emh...Krum, poco fa una ragazza ti stava cercando e....>> doveva pur cercarsi una scusa...era troppo preoccupata per Ron, ma Krum la interruppe a sua volta.

<< No, basta parlare con persone...io volere stare con te adesso!>> fece un ampio sorriso.

<< Eih Ron!>> sussurrò ad un certo punto Luna << Non andare via, fai come l’altra volta, l’ironico-sarcastico....>>

Ron la interruppe bruscamente << Per farmi tornare in infermeria???>>

Intanto Krum si era staccato da Hermione.

<< Io e te dobbiamo parlare!>> disse molto arrabbiato.

<< Ok, dimmi pure...>> disse Hermione. Stava sorridendo, ma solo per nascondere che lei in verità era molto preoccupata per Ron.

<< In privato!>> gli disse Krum che guardò con disgusto Draco, Ginny e Neville che erano rimasti lì come impietriti.

Intanto Ron si era allontanato a grandi passi, seguito a stento da Luna.

<< E già l’amore è la cosa più difficile che possa esistere...>> disse Luna sospirando, Ron era ancora furibondo.

<< Ma deve sempre mettersi in mezzo???>> Ron aveva una strana voce stridula << Non può starsene a casa, eh? Non può venire a rompere ogni volta...io..io...>> e sospirò rassegnato, poi si voltò verso Luna.

<< Mi sento come un verme...>> disse in un sussurro.

<< Non sai quanto ti capisco...io sono nella tua stessa situazione!>> disse Luna per confortarlo...Ora a pensarci bene è anche la verità, pensò la ragazza.

Ron alzò un sopracciglio con aria scettica.

<< Tu???>> chiese sorpreso.

<< Emh...si, mi sono innamorata di Neville...>>

Ron si morse un labbro << Cavoli...non me lo sarei immaginato...ma posso dirti che è un bravo ragazzo, ed è anche coraggioso, bisogna vedere in che situazioni però...>> disse per rassicurarla, lei sorrise.

<< Bèh...in fatto di ragazze non è coraggioso per niente...anzi è proprio imbranato!>> disse Luna ridendo.

<< E perciò siamo rimasti solo noi due...senza compagni per andare al ballo, con una situazione sentimentale disperata e ....>>

<< Ron!>> gli disse Luna come se le si fosse accesa una lampadina << Puoi venire al ballo con me?>>

Lui rimase a bocca aperta, con le sopracciglia talmente alzate che quasi raggiungevano l’attaccatura dei capelli.

<< Tu...che co-cosa?>> era diventato rossissimo in viso.

<< Emh...solo come amici!>> disse Luna << E’ per fare ingelosire Neville....ho pensato che se mi avesse visto con te...>> ma non finì la frase che Ron aveva parlato.

<< Sì...certo, per me va bene!>> un sorriso si dipinse nel viso di Luna, un sorriso che andava da orecchio a orecchio.

<< Lo sapevo!!! Grazie, così forse si sbloccherà questa situazione bloccata! Forse Neville capirà e...>>

<< Vedrai che Neville si ingelosirà...>> disse Ron sorridendo forzatamente...lui credeva che tra Luna e Neville sarebbe successo qualcosa, ma era troppo triste pensando a quello che gli era appena successo con Hermione e con Krum.

Ben presto furono raggiunti da Draco, Ginny e Neville.

<< Bè...credo che sia meglio se torniamo a scuola, così IO potrò inziare a pensare al mio piano...>> disse Draco interrompendo il silenzio imbarazzato che c’era.

<< Il TUO piano?>> chiese Ginny istericamente.

<< Eih, calmati...ho pensato di cercare un’ incantesimo o una pozione per fare tornare Harry normale...vi ricordo che il ballo è dopodomani>> aggiunse poi vedendo le faccie stralunate dei suoi “nuovi amici” << E se non ci sbrighiamo...>>

<< Ancora con questa storia!>> si lamentò Ginny guardando il cielo << Harry NON è sotto l’influsso di un filtro d’amore..come cavolo ve lo devo dire!>> sbottò la rossa.

Draco la fissava con cipiglio, mentre Luna guardava preoccupata prima l’una e poi l’altro.

<< Sta passando un brutto momento...>> disse  infine sorridendo rivolta verso il biondo serpeverde << Comunque potremo farlo cercare ad Hermione, no?>>

<< Qualcuno mi ha chiamato?>> chiese una vocina alle loro spalle. Tutti si girarono, e videro che Hermione era davanti a loro, con un espressione mista tra l’allegro e il depresso.

<< E Viky dov’è andato?>> la attaccò Ron scimmiottandola. Lei gli lanciò un’occhiataccia di fuoco.

<< Quel signore barbuto voleva parlargli! Così mi dirà il suo “segreto” a scuola, quando torneremo!>> rispose acida senza distogliere lo sguardo da Ron, che invece distolse lo sguardo visibilmente imbarazzato.

<< Emh...comunque perché non può cercarlo Hermione? O noi? Tu non mi sembravi un amante della biblioteca!>> disse Luna interrompendo quel silenzio imbarazzato.

Hermione li guardava perplessa. << Di cosa state parlando?>>

<< Problema- Harry!>> disse Draco con calma.

<< Il che?>> chiesero tutti in coro...evidentemente quella esclamazione non era nuova solo a Hermione.

<< Problema- Harry!>> ripeté Draco come se fosse la cosa più ovvia del mondo << E così che lo chiameremo d’ora in poi...>>

<< E da quando sei tu che decidi?>> gli chiese acida Hermione.

<< Anzi che vi sto aiutando, Granger, dovresti ringraziarmi...oltretutto non andrò nella biblioteca della scuola, ma in una biblioteca che il professor Piton mi ha mostrato giusto l’altro giorno...è una biblioteca privata, e si trova di tutto là...>> disse Draco ghignando.

<< Oh..non puoi essere certo che troverai quello che stiamo cercando!>> disse Hermione arrabbiata.

<< Perché tu sei in grado, Granger? Provare non costa nulla!>>

<< Ma può essere una perdita di tempo!>>

<< Perdita di tempo è andare nella biblioteca scolastica “pubblica”, lì non troverete niente!>>

<< E tu come fai a saperlo?>>

<< Lo so e basta, va bene? Vuoi fidarti una buona volta...>>

<< AAAAARGHHHHH...tu è il tuo stupido orgoglio!>> si lagnò Hermione.

<< Parli tu che sei una so-tutto-io a tutti gli effetti!>> ribatté acido Draco.

Hermione sospirò << Per quanto possiamo essere amici, io e te non andremo MAI d’accordo!>> disse rassegnata.

<< Confermo!>> disse Draco.

Neville e Luna si scoccarono un’occhiata divertita, poi guardarono Draco e Hermione e scoppiarono a ridere, seguiti a ruota da Ron e Ginny.

<< Che c’è???>> chiesero all’unisono Draco e Hermione, sorpresi dalla reazione degli amici.

<< Vedete? Su qualcosa siete d’accordo!>> disse Neville tra una risata e l’altra.

<< Siete d’accordo nel disaccordo!>> aggiunse Luna, anche lei presa dalle risate.

Draco e Hermione si guardarono perplessi, poi dopo essersi accorti che erano d’accordo sul fatto che non potevano mai andare d’accordo cominciarono a ridere. Era la prima volta che videro Draco ridere....ma ridere VERAMENTE, e quella di Draco era una risata sincera!


Allora, ciao! Come vi sembra questo capitolo? A me è piaciuto molto scriverlo, soprattutto fare litigare Draco e Hermione...haha, cmq vorrei sapere cosa ne pensate dei personaggi...specialmente di Draco, e ditemi anke kome v immaginate il finale...XD...ringrazio tutti quelli ke hanno recensito lo scorso capitolo, e cioè: tayuya_herm, marishka, maryrobin, ninny,  plubuffy, germana, DRACHINA, erikappa,  Isabel Lupin.

Mi fa piacere ke a tutti voi vi piaccia l'idea dei diari...nell'ultimo capitolo troverete qualcosa a riguardo...i nostri eroi si messaggeranno...poi vedrete, ciao! Al prossimo chap!

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Capitolo 15
*** Un nuovo amico ***


hp 15

CAPITOLO 15

Un nuovo amico



Dopo aver riso per diversi minuti, i ragazzi decisero di tornare ad Hogwarts, perché Draco doveva finire la SUA ricerca.

<< Victor lo lasci ad Hogsmeade?>> chiese antipaticamente Ron. Hermione lo fissò arrabbiata.

<< Stava parlando con quel tizio su una specie di contratto per una squadra di Quidditch e mi ha detto che ci saremmo visti a scuola!>> rispose altrettanto antipaticamente.

Così i sei si incamminarono verso una piazzetta, completamente coperta di neve, per poi andare sulle carrozze e tornare a scuola.

Però c’era troppo silenzio... Ron e Hermione non si degnavano di uno sguardo, Neville e Luna si fissavano con la coda dell’occhio, ma non appena i loro sguardi si incrociavano, si giravano dalla parte opposta. Draco camminava a testa alta, com’ era tipico dei Serpeverde, e Ginny camminava strofinando i piedi. Tutti loro avevano la bacchetta pronta sotto il mantello.

Poi Hermione si avvicinò a Draco.

<< Vorrei chiederti una cosa sola...perché ci stai aiutando?>> chiese perplessa.

Lui la guardò stupito a sua volta.

<< E’ un reato?>> chiese ironicamente. Hermione abbozzò un sorriso.

<< Dai, seriamente, perché ci aiuti? Perché non sei con i tuoi amici?>>

<< Amici???>> chiese infuriato il Serpeverde << Chi? Tiger e Goyle? Pansy e Blaise? Loro sarebbero MIEI amici???>> ora stava urlando. Poi si calmò e il colorito del suo viso tornò il solito: Draco tornò pallido << Allora, vedi, QUELLI non sono miei amici...stavano con me solo perché ero...e sono ancora...tremendamente ricco....Come saprai, tutti i Serpeverde vorrebbero diventare Mangiamorte, un giorno, ma io non voglio! Non voglio diventare un Mangiamorte! Non voglio seguire le orme dei miei genitori! Vorrei essere una persona normale, come te, o i tuoi amici...>> Draco abbassò lo sguardo, sorpreso per quello che lui stesso era appena riuscito a dire.

<< Bè...hai ragione, suppongo...ma mi chiedo...perchè fino a qualche giorno fa ci odiavi, e ora vuoi essere nostro amico?>> chiese la riccia. Nonostante lui avesse abbassato lo sguardo lei continuò a fissarlo.

<< Ma è ovvio no?>> si arrabbiò il biondo, per poi calmarsi di nuovo << Ero GELOSO, tremendamente geloso di quel Potter....>>

<< Chiamalo Harry, per piacere!>> si intromise Hermione.

Draco annuì e continuò << Ero geloso di Harry...lui non solo era famoso, non per colpa sua ovviamente, ma era famoso, ricco e aveva un sacco di amici, ma amici VERI...e io non lo sopportavo, cercavo sempre di litigare, per mettermi un po’ in mostra...ma ho capito che con la forza non avrei concluso niente, perciò ho pensato di aiutarvi, magari potrei trovare in voi dei veri amici, no?>>

Hermione fece un sorriso che andava da orecchio a orecchio, e buttò le braccia al collo del biondo Serpeverde, che divenne rosso come un pomodoro.

<< Oh, Draco...certo che puoi essere nostro amico! Non ha importanza chi sei, o di che Casa fai parte...vedi, Luna ad esempio è di Corvonero!>> disse sempre sorridendo.

Ron li guardò con un misto di rabbia, perché non aveva sentito la discussione, Luna sorrideva, Neville fissava prima l’uno e poi l’altro, e Ginny continuava a guardare la neve per terra, indifferente.

<< Ah, emh...andiamo a scuola?>> propose Draco, per interrompere quel silenzio imbarazzato.

Tutti entrarono nelle carrozze, e ben presto furono di ritorno a scuola. Erano circa le 18,00 quando tornarono ad Hogwarts. Uscirono dalle carrozze e si incamminarono verso il portone di quercia. Lo aprirono e...una mano afferrò il braccio di Hermione: qualcuno si era materializzato dietro di loro.

<< Krum!>> disse Hermione con una voce che non rispecchiava per niente il suo stato d’animo...

<< Entriamo?>> chiese il bulgaro alla fine.

Quando misero piede di nuovo nella loro scuola, tutti i ragazzi che passavano in quel momento davanti al portone, nella sala d’ingresso, furono sorpresi nel vedere quattro Grifondoro, con una Corvonero, un tizio famoso, cioè Victor Krum  e   un Serpeverde che per giunta era Draco Malfoy.

<< Emh... io vado nella biblioteca privata...ci vediamo a cena!>> Draco salutò gli amici con un cenno del capo e si allontanò.

<< Andiamo un attimo in un aula fuota perché ti defo dire quel “segreto”>> sussurrò Krum a Hermione.

<< Io vado...ci vediamo dopo!>> la riccia salutò con la mano gli amici, e dopodiché scomparve insieme al bulgaro. Aveva ancora quel fagotto marrone chiaro sotto il braccio: la nimbus 2008 per Krum.

<< Ahhh...le ragazze!>> sospirò arrabbiato Ron quando la riccia si fu allontanata.

<< Eih!>> gli urlarono contro Ginny e Luna. Ron divenne rosso << Emh....volevo dire...le ragazze, sono molto...inteligenti...>> e fece un sorriso forzato, Luna iniziò a ridere, mentre Ginny fulminava con lo sguardo il fratello.

<< Io direi di vedere cosa stanno combinando quei due!>> propose allegramente Luna.

<< Vado io...>> la interruppe Ron...voleva davvero sapere cosa si stavano dicendo Krum e Hermione.

<< Io vado...emh...in un posto?>> disse perplesso Neville.

<< Bè...se non lo sai tu!>> ironizzò Luna. Anche Neville si allontanò.

Luna lo seguì con lo sguardo.

<< So dove sta andando!>> disse ad un certo punto Ginny.

<< Davvero?>> chiese sorpresa la bionda.

<< Oh sì....è andato ad esercitarsi con il ballo...nell’aula di Divinazione!>>

Luna sorrise, poi diede un bacio sulla guancia alla sua amica e si allontanò.

<< Vado ad aiutarlo...ciao!>>

E Ginny rimase sola.

<< Sì, ciao! Io invece starò qui a girarmi i pollici!>> ironizzò la rossa, quando ormai Luna se n’era andata.

Poi girò sui tacchi e si diresse verso il suo dormitorio.

***


Ron stava camminando per i corridoi di Hogwarts quando ad un certo punto sentì delle voci provenire da un’aula alla sua destra. Si avvicinò con passo felpato e poggiò l’orecchio alla porta...riconobbe quelle voci: Hermione e Krum stavano discutendo, o per meglio dire litigando per qualcosa...

<< No...no! Tu non puoi dirmi di fare una cosa del genere! Perché?>> stava gridando Hermione.

<< E’ per mio e tuo bene...non defi parlare mai più con loro! Almeno fino al ballo! Loro non sono come tu credi!>> aveva risposto amaramente Victor.

<< Ma tu come fai a dirlo? Non li conosci neanche! No, Krum, chiedimi tutto, ma questo NO!>> Ora Ron sentiva che Hermione stava piangendo.

<< Li conosco abbastanza per capire come sono feramente! Tu non defi più stare con loro! Con nessuno, e in particolare tu non defi stare con rosso!>>

Ron ebbe un sussulto: che Krum si stesse riferendo a lui?

<< Non puoi dirmi di non stare con i MIEI AMICI!>> Urlò Hermione singhiozzante.

<< Decidi...o loro o me!>> disse Krum con veemenza.

Ron ebbe una gran voglia di entrare nell’aula, puntare la bacchetta contro Krum e lanciare un Avada Kedavra, ma si trattenne nel farlo.

<< E va bene...>> disse alla fine una Hermione rassegnata.

Il rosso grifondoro ebbe un tuffo al cuore...Hermione, l’ Hermione che conosceva lui, quella che amava...aveva accettato? PERCHE’??? Non voleva sentire altro. Girò sui tacchi e corse via, senza una meta, con gli occhi umidi e un peso enorme nel petto...si sentiva peggio di quando aveva visto Hermione e Krum baciarsi...si sentiva uno schifo.

***


<< E non defi stare soprattutto con rosso!>> disse dopo qualche minuto Krum, quando, anche se non lo sapevano, Ron se n’era già andato.

Hermione si voltò furente di rabbia. << Il rosso c’è l’ha un nome! Ron è il mio migliore amico, come Harry! Siamo SOLO amici, hai capito? AMICI! Vuoi lo spelling A-M-I-C-I!>> aveva il viso rigato da lacrime. Quelle parole erano per convincere più lei che Krum.

<< Non si direbbe da come abbracciava te...Her-mioni....tu defi ascoltare! Quello là fuole solo che tu difenti la sua fidanfata!>>

<< E anche se fosse?>> Hermione si riscosse dopo pochi secondi: l’aveva detto veramente?

<< QUELLO NON DEFE INTERFERIRE!>> urlò Krum, rosso in volto.

Hermione singhiozzò. Allora era vero...era vero quello che aveva immaginato...Adesso non solo Ron è geloso di Krum, ma Victor è geloso di Ron...e tutto questo per colpa mia! Perché tutte a me? pensò la povera ragazza.

<< Vabbè...puoi dirmi di non stare con Ron...ma mettere in mezzo i miei amici è troppo!>> urlò infuriata. Il colore del suo viso era passato dal rosso al bordeaux in meno di 5 secondi.

<< No...perché loro essere amici di rosso...>> qui Hermione sospirò, perché Krum continuava a chiamare Ron “rosso”. Krum la ignorò e continuò << Loro ti porteranno da rosso...loro FOGLIONO che tu sia fidanfata di rosso!>>

A quella frase Hermione in cuor suo era felice, ma non poteva mostrarsi tale davanti a Victor.

<< Va bene...>> sospirò rassegnata. Doveva calmarsi...tanto non era una promessa! Lei sarebbe stata con i suoi amici e con Ron...solo che quando c’era Victor doveva comportarsi diversamente...era come bere un bicchier d’acqua, no? Più che altro, pensò Hermione, era come bere un bicchier d’acqua verde, avvelenata, puzzolente, caldissima e schifosa....in poche parole estremamente difficile...ma lei era o non era una Grifondoro? Certo che lo era...era ora che mostrasse il suo coraggio!


Ciao! Come vi sembra questo capitolo? Victor vi sta sempre più antipatico, giusto? XDXDXD...ok meglio se sto zitta, vero? XDXDXD... Ringrazio tutti quelli che hanno messo la storia tra i preferiti, tutti coloro che hanno recensito, e non dimenticate di recensire anche questa volta ^^

Ringrazio x le recensioni:

tayuya_herm

ninny 

erikappa 

maryrobin 

germana 

plubuffy 

Isabel Lupin 

Scusate se nn ringrazio uno x uno, xò ho molta fretta!

...nel prossimo capitolo troverete qualche parte su Neville e Luna, e anche su Ron ed Hermione e..insomma ci saranno tutti! XDXDXD...al prossimo capitolo, ciao!


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Capitolo 16
*** Lezioni di ballo disastrose ***


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CAPITOLO 16

Lezioni di ballo disastrose


Luna raggiunse ben presto l’aula di Divinazione. Saltellò fino alla porta per poi aprirla con un veloce gesto della mano.

Non si stupì nel sentire una dolce melodia e nel vedere Neville che perdeva l’equilibrio cadendo pesantemente a terra.

<< Luna...emh...cosa ci fai qui?>> chiese molto imbarazzato Neville. Era caduto vedendo Luna.

<< Ops..scusa, disturbo?>> chiese anche lei imbarazzata.

Neville sorrise, per poi abbassare lo sguardo, con aria cupa.

<< No...non ti preoccupare, tanto non so ballare...>>

Luna si rabbuiò a quella esclamazione, come Neville d’altronde.

<< Sciocchezze!>> sbottò, ridiventando più allegra << La musica c’è l’hai nel sangue....nelle vene!>> disse prendendo un braccio del ragazzo, che fu costretto ad alzarsi.

<< Devi essere spensierato, naturale...ballare, non vuol dire fare le mosse di altri, Neville! Chi sono gli altri che decidono? Chi sono, Neville? Sei tu che decidi...>> disse infine Luna.

Neville si illuminò.

<< Hai ragione!>> disse cominciando a muovere i piedi.

<< Proviamo con una semplice melodia!>> disse la bionda agitando la bacchetta. La piccola radio che c’era cambiò canale e cominciò a trasmettere una dolce melodia.

<< Senti la musica...senti il ritmo!>> gli urlò Luna mentre girava su se stessa e canticchiava.

<< Non...non ci riesco!>> Neville era rosso e molto teso.

<< Buttati!>> gli consigliò Luna << Lasciati trasportare dal ritmo!>>

Gli afferrò le braccia e cominciarono a girare.

<< WOW....è bellissimo!>> urlò Neville che adesso aveva lasciato le mani di Luna e stava volteggiando da solo.

<< Ora chiudi gli occhi!>> gli intimò Luna, sempre girando.

<< Emh...non sarebbe molto sicuro!>> rispose il moro.

Luna si avvicinò a lui << Fidati di me!>> gli sussurrò.

Lui fece un cenno d’assenso e chiuse gli occhi.

Era bellissimo, si sentiva leggero come una piuma, la musica nel sangue...poteva fare tutto, si sentiva un angelo...ma sapeva che il suo angelo era accanto a lui, aveva i capelli biondi, gli occhi grigi...il suo angelo era Luna...

Luna aprì gli occhi per controllare il suo operato, ma ad un certo punto sentì un rumore, perché Neville aveva sbattuto contro un armadio pieno di libri. Alcuni di essi caddero in testa al poveretto, altri finirono a terra.

<< Oh no...un Nargillo!>> si preoccupò Luna. Il Nargillo, almeno secondo la ragazza, stava per finire in testa a Neville. Così Luna si lanciò coraggiosamente sul ragazzo, spostandolo, e entrambi finirono contro un armadietto pieno di...vasi! I bei vasi cominciarono a cadere e Neville riuscì a prenderne al volo alcuni.

Con le mani, due, uno lo prese con il piede...o almeno, stava in bilico sulla sua gamba, e un altro gli era finito in testa...Ma quando vide che un grosso vaso di porcellana stava cadendo sulla ragazza, lanciò per aria i vasi che aveva e si lanciò sulla bionda.

Finirono a terra...l’aula piena di cocci sparsi.

<< PROTEGO!>> urlò Luna con la bacchetta alzata verso un’ondata di vasi e un armadio che stava cadendo verso di loro. Anche se l’incantesimo serviva per difendersi da una PERSONA, l’incantesimo funzionò perfettamente: L’armadio e quei vasi che stavano cadendo tornarono al loro posto, anche se il resto dell’aula era un vero e proprio...

<< Che disastro!>> urlò Neville.

<< Bè, è stato divertente...non ti pare?>> disse allegra Luna.

Neville si girò verso di lei, guardandola stupito, poi iniziò a ridere.

La bionda si alzò e si spolverò  i vestiti e le braccia, entrambi pieni di tagli.

Anche Neville si alzò.

Con qualche incantesimo riuscirono a fare tornare l’aula di Divinazione come nuova...a parte che mancavano un bel po’ di vasi della collezione della Cooman. Ma non ci badarono molto.

<< Che lezione, però...eh?>> chiese ironicamente Neville.

<< Credo che come prima lezione possa bastare...ci vediamo domani qui, alla stessa ora!>> fece Luna allegra. Si avvicinò al ragazzo e gli diede un bacio sulla guancia << Ciao Neville!>>

E saltellò allegra verso l’uscita, richiudendosi la porta alle spalle. Neville rimase immobile dentro l’aula ancora per qualche minuto. Aveva messo la mano dove Luna l’aveva baciato, e poi la osservò, come sorpreso del gesto dell’amica....solo amica? Pensò. Poi sorrise consapevole di quello che stava succedendo...ebbene sì, Neville Paciock, il ragazzo più imbranato di tutta Hogwarts era innamorato...

Guardò l’orologio. Era l’ora di cena, così scese velocemente le scale fino a ritrovarsi in sala grande, e si sedette con gli altri.

***

Ginny giocherellava con la forchetta nel piatto, mentre Ron guardava il suo pollo arrosto con uno sguardo spento.

<< Allora?>> chiese Ginny indifferente guardando Neville.

<< Allora cosa?>> chiese sorpreso Neville.

Ginny accennò un sorriso << Luna!>> disse con calma. Neville arrossì, continuando a fissare la rossa.

<< Niente...>> disse infine abbassando lo sguardo.

<< Buonasera!>> disse una voce allegra alle spalle di Neville, che sussultò. Ron alzò lo sguardo dal piatto per fissare la nuova arrivata.

<< Dov’è?>> chiese arrabbiato.

Lei lo guardò ma non rispose, anzi, si sedette accanto a Neville, di fronte aveva Ginny, e accanto a Ginny c’era Ron, che continuava a fissare la ragazza.

<< Ciao Hermione!>> gli sussurrò Neville.

Ginny si accorse solo in quel momento della ragazza.

<< Ciao!>> fece con voce spenta.

<< Dov’è?>> chiese di nuovo Ron, rosso in volto.

<< Dov’è chi?>> chiese Hermione. Lo sapeva benissimo in realtà.

<< Dove l’hai lasciato?>>

<< Era stanco...è andato a dormire senza cena!>> rispose amara la riccia Grifondoro.

In realtà non era andata così...Victor Krum le aveva chiesto di uscire, dopo aver detto il suo “segreto”, che oltretutto Ron aveva sentito. Lei gli aveva risposto che si sentiva stanca, e che sarebbe andata a letto senza cena, e lui, rassegnato era andato a dormire nella stanza degli ospiti. Hermione voleva stare un po’ con i suoi amici.

<< E certo...>> cominciò a lamentarsi Ron << ...lui non c’è e perciò vieni da noi, eh? Siamo come una riserva...non valiamo niente per te!>>

<< Ma cosa...>> si stupì Hermione.

<< Guarda che ti ho sentito, sai? Ho sentito quello che ti sei detta con Viky!>> “Viky” era un nomigliolo che Ron usava per Victor.

<< Ron, senti...>> iniziò Hermione, ma fu interrotta di nuovo da Ron.

<< Noi siamo di serie B per te, vero?>>

<< NON E’ VERO!>> urlò la ragazza, presa alla sprovvista: Ron aveva VERAMENTE sentito quello che aveva detto con Krum?

<< Bè...d’altronde si era capito...mi eviti sempre!>> disse amaramente il ragazzo.

Neville e Ginny erano rimasti zitti per tutto il tempo e decisero di tacere ancora.

<< Ma se sei tu che mi eviti!>> urlò Hermione stringendo i pugni.

<< Siamo quelli che stanno in panchina... gli eterni secondi...le RISERVE!>> urlò Ron alazandosi. Era diventato più rosso dei capelli.

<< Smettila!>> urlò Hermione. Adesso anche lei si era alzata.

<< Preferire un deficiente agli amici!>> urlò Ron scuotendo la testa.

<< Ma cosa dici?!>> lo rimproverò Hermione.

Ron si avvicinò a lei.

<< La verità!>> gli urlò, poi si voltò e uscì fuori dalla sala Grande, diretto verso il suo dormitorio.

<< NON E’ VERO!>> Gli urlò dietro Hermione. Ora aveva il viso rigato da lacrime. Ma lasciò perdere e tornò indietro, e si sedette vicino a Ginny, nella sedia di Ron.

Poi si passò la manica della maglietta sugli occhi per asciugare le lacrime.

<< Ma cosa stava dicendo?>> chiese Neville sorpreso << Quale discorso? Di che diavolo stava parlando!>>

<< Una lunga storia...ma non ha capito niente! Io ho mentito a Victor...non ho alcuna intenzione di fare quello che mi ha detto!>> Hermione abbassò lo sguardo. Dagli sguardi sorpresi che Neville e Ginny le lanciarono neanche loro avevano capito qualcosa.

<< Bè...ma lo sai che mio fratello è un idiota!>> disse Ginny per confortarla.Hermione sorrise e poi se ne andò nel suo dormitorio.

Ginny e Neville non si mossero di un millimetro. Ginny fu triste nel notare che nel tavolo di Grifondoro Harry non c’era. Cho era nel suo tavolo, quello di Corvonero. Ginny sorrise “almeno non è con Harry!” pensò allegramente.

Neville si era girato nella direzione dove stava guardando Ginny: il tavolo di Corvonero. Il suo sguardo si posò però su una ragazza dai capelli biondi: Luna Lovegood aveva i capelli ondulati e lunghi, biondi e aveva gli occhi argentati La ragazza, sentendosi osservata si girò e incrociò lo sguardo di Neville, e sorrise.

Ginny si accorse del comportamento del ragazzo. Il suo sguardo vagò nella sala, e si soffermò nella tavola dei Serpeverde.

<< Non c’è!>> disse sorpresa.

<< Eh?>> fece Neville girandosi di nuovo verso di lei.

<< Draco Malfoy...non è a cena....come mai secondo te?>> chiese con un certo disagio: Draco aveva chiaramente detto loro “ci vediamo a cena” quando erano tornati ad Hogwarts...come mai allora non si faceva vivo? Come mai non era seduto al tavolo dei Serpeverde?

<< Può darsi che è nella biblioteca privata di Piton!>> presuppose Neville.

<< Può darsi...>> disse Ginny rassegnata facendo spallucce. I due ripresero a mangiare.


Vi piace questo chap? Ormai la storia è quasi giunta al termine, nel prossimo capitolo troverete qualche cambiamento in uno dei personaggi...uno mooolto importante ^_^....sto dicendo troppo, al  prossimo chap! Ringrazio tutti quelli ke hanno recensito e quelli che hanno messo la storia tra i preferiti! Ringrazio x le loro recensioni: 

lily_94: come hai visto in questo chap tra Neville e Luna comincia a nascere qualcosa, nei prossimi capitoli qualcosa in più evolverà. Per quanto riguarda Victor io lo immagino come quello del film...XD e come dirò a molti Cho non muore XD, ma soffrirà, e verrà umiliata XD, sto dicendo troppo!

Germana: Putroppo Krum non può tornare a Dumstrang, perchè ha chiesto un permesso a Silente e rimarrà ad Hogwarts fino al giorno dopo del ballo. Draco ti starà sempre più simpatico nei prossimi chap! E ti posso solo annunciare che tra Ron ed Herm nasceranno litigi, anke pesanti!

Plubuffy: mi dispiace deluderti, ma Krum, come Cho non morirà, ma soffrirà, anke se meno di Cho XD, e cmq, forse non si è capito bene dalla storia, ma Hermione gli ha detto "va bene" solo per calmarlo, ma non farà quello che gli ha detto, per filo e per segno! Per quanto riguarda il fatto di lasciarlo, posso solo dirti che Hermione l'ha pensato, anke se poi x come si evolverà la storia... 

Isabel Lupin: ma sei sempre così? XDXDXD, grazie x la tua recensione e non dimenticare W KIM! 

maryrobin: Vedo che nessuno sopporta Krum! grazie x la tua recensione^_^ 

erikappa: esattamente, cho avrà la sua umiliazione pubblica, ma dovrai aspettare ancora un pò *w* 

tayuya_herm: Draco è cambiato, è diventato più gentile, e vedrai come si impegnerà per aiutare il povero Harry! Tra Ron ed Hermione non andrà molto bene, in effetti! Ma nel capitolo del ballo qualcosa cambierà... 

GRAZIE, e recensite anke questa volta che mi fa molto piacere *_* . Al prossimo capitolo che si chiamerà "Ricordi...", il nostro eroe occhialuto comincia a ricordare qualcosina...



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Capitolo 17
*** Ricordi... ***


hp 17

CAPITOLO 17

Ricordi...


Ron era salito nel suo dormitorio, aprì la porta e...

<< Harry?>>

Il bambino sopravissuto lo guardò indifferente. Se fosse stato normale come minimo gli sarebbero saltati dal naso gli occhiali, per lo spavento.

<< Ci conosciamo?>> chiese allegramente il moro.

Ron sospirò rassegnato << Sono Ron Weasley, il tuo migliore amico!>>

<< Ah...sì, ricordo!>> disse Harry girandosi dall’altra parte.

<< Hai litigato con qualcuno?>> chiese Harry con fare comprensivo.

<< Si! Con Hermione e...>> ma si fermò vedendo la faccia stralunata dell’amico << E’ la tua migliore amica...capelli ricci, castani come gli occhi!>> spiegò il rosso.

<< Giusto!>> affermò Harry colpendosi la fronte con la mano << Come faccio a non ricordarla?>> si chiese sorpreso, però a voce alta.

<< Che ci fai qui? A quest’ora?....Non riesci a dormire?>> chiese curioso Ron.

Harry scosse la testa << No, stavo pensando...Sai, è bello pensare, immaginare, sognare, quando uno non sa cosa fare può sempre sdraiarsi sul letto e rilassarsi....riflettere! Io adoro pensare!>>

“Io no” pensò Ron ironicamente. ( e meno male che non doveva pensare!) Ovviamente stava scherzando. Anche Ron amava pensare, riflettere e immaginare...immaginare un futuro migliore.

<< C’è l’hai con Hermione?>> chiese di nuovo Harry.

<< E con Ginny! Ginny e Neville non sono neanche intervenuti!>> urlò fuori di sé Ron. Per fortuna che oltre  lui ed Harry nel dormitorio non c’era nessuno.

Alla parola “Ginny” ad Harry si bloccò il respiro...la ricordava, l’aveva già vista....ma dove? Sembrava un’altra vita quella che stava vivendo!

<< E’ mia sorella...capelli rossi, occhi color cioccolato!>> rispose Ron come se gli avesse letto nel pensiero.

Gli occhi di Harry diventavano sempre più verdi, sempre più accesi...mentre una voce gli vorticava nella testa.

“ Ginny....Ginny...Ginny....” Harry cominciava a ricordare....

<< Bè, allora buona notte!>> fece Ron spegnendo la luce.

Harry rimase immobile nel letto.

La voce continuava a vorticargli in testa.

“ Ti amo....ti amo....” e Harry, inconsciamente, la ripeté a voce alta.

<< Ti amo!>> disse mettendosi a sedere sul letto.

Ron si era girato dalla sua parte sorpreso << Eh?>>

Harry scosse la testa...pensava ancora a quella voce, che aveva appena sentito. Gli faceva troppo male la testa. Poi un’altra immagine  sostituì quella di Ginny: L’immagine di Cho.

<< ...Cho!>> disse riconoscendola.

<< Ah...>> fece Ron deluso e sorpreso: in un primo momento aveva creduto che il suo amico si fosse riferito a lui: Tanto era sotto un filtro, non era proprio se stesso.

 Ma il fatto era che non aveva capito che le due frasi dette da Harry non erano collegate!

Gli occhi di Harry erano tornati spenti, come erano di solito da quando era sotto il filtro: aveva avuto un momento di lucidità, prima, pensando a Ginny. Il dolore alla testa era passato, così si sdraiò e si addormentò: Quella fu una notte particolare.

***


Il giorno dopo Ron scese a fare colazione, nella sala Grande e si sedette nel tavolo di Grifondoro. Erano circa le 9 e mezza.

C’erano seduti, come il giorno prima, Ginny e Neville.

Ron si sedette, non era né felice, né triste. La discussione con Hermione l’aveva fatto sentire uno schifo, però parlare con Harry l’aveva fatto sentire meglio.

Dopo due minuti da quando si era seduto arrivò Hermione.

<< Buongiorno!>> disse sorridente.

E si sedette, mentre Ron la guardava torvo: non aveva voglia di litigare.

<< Hermione!>> disse Neville sorridente.

<< Ciao Herm!>> disse Ginny.

<< Ciao...>> sussurrò Ron. Era ancora molto arrabbiato.

<< Come va?>> chiese allegra.

<< Benissimo!>> disse Neville bevendo il suo bicchiere di succo di zucca. Stava ancora pensando a Luna.

<< Male...>> disse Ginny, pensando ad Harry.

<< Uno schifo...>> sussurrò Ron, sempre con fare arrabbiato.

Ma Hermione non lo ascoltò, anzi, prese il bicchiere di succo di zucca dalle mani di Neville e si alzò di scatto.

Ron capì perché Hermione aveva fatto così: Victor, infatti era appena entrato nella sala Grande e si stava dirigendo verso di lei.

<< Herm-ioni!>> poi si girò disgustato verso Ron, Ginny e Neville e si rigirò rosso in viso verso Hermione << Cosa ci fai tu qui?>>

<< Stavo bevendo questo succo di zucca!>> disse Hermione mostrando il bicchiere, che poi, senza averne bevuto una goccia, riposò sul tavolo.

Krum teneva sotto braccio la sua Nimbus 2008. Hermione aveva pensato di regalargliela prima del ballo, e così gliela diede dopo che Krum le rivelò il “famoso segreto”.

<< Andiamo a fare partitina di Quiddicth?>> chiese il bulgaro.

Hermione rispose prontamente << Oh, sì, certo, tu aspettami fuori!>>

Così detto Krum salì in sella alla scopa e uscì fuori.

Hermione sospirò rassegnata.

<< Devo andare...!>> e guardò uno per uno i suoi amici << Salutatemi Harry!>> disse senza pensare a una frase migliore.

Ginny si girò dall’altra parte, triste,  Neville alzò le spalle.

<< Tanto è inutile...>> disse prendendo un altro sorso di succo di zucca << Non capirebbe...>>

<< Ti sbagli!>> urlò Ron, che, rosso in faccia si alzò di colpo, facendo cadere pure la sedia. Nella sala ci fu un silenzio assoluto, e tutti si voltarono verso Ron, per poi, qualche secondo dopo, tornare a fare le loro faccende.

<< Lui capisce benissimo, e forse possiamo salvarlo anche senza pozione!>> Hermione lo guardo con un misto di sorpresa e di paura. Si comportava in maniera strana, ultimamente.

<< Davvero?>> chiese felice e sorpresa allo stesso tempo. Si trattava di Harry, il suo migliore amico!

<< Non mi credere!>> le disse arrabbiato Ron. Credeva che Hermione avesse messo in dubbio la sua parola.

Ron respirò e poi si allontanò, sotto gli sguardi sorpresi degli amici.

<< Ah...>> disse poi fermandosi e girandosi verso Hermione << Salutami Viky!>> disse antipaticamente, e poi si allontanò, chissà dove.

Hermione si allontanò, uscì fuori e andò da Krum, leggermente triste.

Ginny e Neville erano rimasti un’altra volta da soli.

Ginny guardò tutti i tavoli della sala Grande.

<< Non ci posso credere...non ci posso credere!>> disse sorpresa e preoccupata allo stesso tempo.

<< Che c’è?>> chiese Neville voltandosi nella direzione dove guardava Ginny, ma non vide niente di particolare.

<< Non c’è neanche oggi! Draco non si vede da ieri sera!>>

<< E’ strano...>> confermò Neville << Saltare la colazione non è da lui!>>

<< Andiamo a cercarlo?>> domando prontamente Ginny.

<< No, sarà in biblioteca!>> disse Neville alzando le spalle << In quella privata...per la pozione!>>

Ginny si morse il labbro << Si, hai ragione...>> e sospirando riprese a mangiare. Questa volta era diverso però...mancava Draco, ma anche Harry.


Ciao, come vi sembra questo capitolo? Nel prossimo molte novità e altrettante verità....al prossimo capitolo, allora! Ringrazio plubuffy, lily_94, tayuya_herm, Isabel Lupin, germana che hanno recensito, coloro che hanno messo la mia storia tra i preferiti, e non dimenticate di recensire anche questa volta! Scusate se nn ringrazio uno x uno ma ho molta fretta^___^

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Capitolo 18
*** La pozione! ***


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CAPITOLO 18

La pozione!



A pranzo, verso le 14,30, Neville, Ginny, Hermione e Ron stavano mangiando tranquillamente, senza proferire parola, però.

Ginny e Neville pensarono di stare zitti per evitare che Ron e Hermione potessero litigare, e Ron ed Hermione, dal canto loro, non si parlavano perché erano ancora litigati. Ron non voleva parlare, per evitare di litigare con Hermione, e Hermione non parlava con lui per paura di offenderlo e litigare. Nella sala, come al solito, mancavano due persone: Harry e Draco.

Quel silenzio imbarazzato fu interrotto da una voce spenta.

<< Ciao ragazzi...scusate se interrompo...>>

I ragazzi si girarono completamente.

<< Draco???>> chiesero sorpresi e felici.

<< In carne ed ossa...o più o meno, più ossa che carne!>> disse guardandosi.

Era dimagrito, in quei due giorni, aveva profonde occhiaie, il viso sciupato, ed era ancora più pallido.

<< Draco! Era ora che ti facessi vedere!>> disse allegra, con un tono di rimprovero Ginny.

<< Non ti fai vivo da ieri sera!>> continuò Neville.

<< Cosa ti è successo?>> chiese Ron, vedendo le condizioni dell’amico.

<< A me?>> chiese lui sorpeso << Niente! Sono venuto per dirvi che ho trovato finalmente una pozione! Ho già messo tutti gli ingredienti, e per alcuni ci è voluto...molto coraggio!>> disse ridendo. Sì, stava ridendo, non ghignando.

<< E allora?>> chiese speranzosa Hermione << Possiamo fargliela bere?>>

Draco scosse il capo. << Non è proprio pronta...deve fermentare per circa 24 ore, domani,  a quest’ora, qualche ora dopo, la pozione sarà pronta, però in questo periodo di fermentazione bisogna starci dietro, sennò non avrà alcun effetto...del tipo che bisogna girarla per tre volte in senso orario, e cinque in senso anti orario ogni mezz’ora!>>  si affrettò ad aggiungere guardando le facce stupite dei suoi amici.

<< Bene...>> disse ironicamente Ginny.

<< Non è questo il problema!>> aggiunse Draco << Dopo che sarà pronta, entro 15 minuti bisognerà fargliela bere, altrimenti non avrà più alcun affetto!>>

Gli altri fecero un verso tipo “ohh”.

<< 15 minuti! Non un minuto di più! Avete capito bene?>> chiese il biondo Serpeverde.

<< Bè non trovo dov’è il problema...>> disse Ginny guardando Draco con aria di sfida.

<< Il problema?>> rispose lui orgloglioso << Il problema è che Cho farà di tutto per impedire ad Harry di fargli bere la pozione!>>

Dopo questa affermazione gli altri decisero di tacere.

<< Bene...adesso vado a girare la pozione!>> disse Draco sbadigliando.

<< Fermo dove sei!>> lo rimproverò Hermione << Tu non ti muovi di qui, saremo noi a pensare alla pozione, sei troppo stanco, dovresti andare a riposarti!>>

Lui annuì << Basta una persona...chi?>> chiese guardando gli altri.

Ginny finse un colpo di tosse, in cui, disse: << Devo andare in bagno!>> e si allontanò. Ovviamente era una scusa, come molti di voi avranno immaginato.

Neville si alzò dalla sedia.

<< Io non posso, devo andare da Luna, per le lezioni di ballo!>> disse sorridendo Neville, mentre si risedeva.

<< Io faccio schifo in pozioni!>> disse Ron con voce piatta.

<< Ok...ho capito, lo faccio io!>> disse Hermione rassegnata. << Và a riposarti, Draco, ci vediamo stasera a cena...e non mancare, eh?>> disse Hermione.

Lui annuì di nuovo.

<< Sì, ma non mi hai fatto dire dove ho nascosto la pozione...nel bagno delle ragazze!>>

Neville sputò quel poco di succo di zucca che stava bevendo.

<< Nel...bagno...delle....ragazze???!!!>> chiese tra uno sputo e l’altro.

<< Emh...quello della camera dei segreti....di Mirtilla Malcontenta!>> disse Draco per difendersi.

 Hermione si allonanò da lui sorpresa e guardandolo torvo << Tu come fai a sapere della camera dei segreti? E di Mirtilla? E del bagno?>>

Draco si passò una mano dietro la nuca.

<< Ma non sono stato io...è stato Potter a dirmelo!>>

<< Chiamalo Harry...>> cominciò Hermione meccanicamente, ma quando si accorse di quello che aveva detto disse << Come sarebbe a dire “te lo ha detto Harry?”>>

Ron si era alzato, e aveva fatto la stessa domanda di Hermione, però prima di lei.

<< Emh...sì....>> continuò Draco << Stavo camminando, pensando ad un posto sicuro dove poter mettere la pozione, quando mi sono scontrato con Potter...emh volevo dire Harry....e lui mi ha detto del bagno della camera dei segreti, e di tutto il resto!>> spiegò.

<< L’ha fatto veramente?>> chiesero Ron ed Hermione in coro << Come può ricordarselo?>>

<< Sì...ma lui ha detto che l’aveva sognato!>> disse Draco sulla difensiva.

Ron abbozzò un sorriso, e si allontanò correndo.

<< Dove vai?>> chiese Hermione.

<< Che ho detto di male?>> chiese Draco più a se stesso che a Ron.

<< Vado a cercare Harry!>> disse Ron felice.

<< Cosa?>> si ripetè Hermione sorpesa.

<< Vado al mio dormitorio!>> disse Draco salutando Hermione con un gesto del capo.

<< Non vuoi pranzare?>> gli chiese lei.

<< No...e poi ho fatto colazione!>>

<< Non ti abbiamo visto!>>

Draco si guardò intorno << Ho fatto colazione sta mattina presto...voi ancora dormivate!>> disse con un tono falsamente sincero. Hermione intuiva che stava mentendo.

<< Vabbè, allora vai a letto, che sarai stato tutta la notte sveglio!>> disse comprensiva la ragazza.

<< Bè...non esattamente tutta la notte!>> disse Draco con il suo solito orgoglio da Serpeverde, anzi, orgoglio da Malfoy << Tutta la notte, a parte tre ore in cui mi sono addormentato sui libri, mentre ero in biblioteca!>> spiegò il biondo, dopodiché sia lui che la riccia Grifondoro scoppiarono a ridere.

<< Allora ci sarai a cena?>> chiese Hermione speranzosa.

Draco fece spallucce, e poi se ne andò nel suo dormitorio, mormorando un “può darsi”, mentre Hermione andò a girare la pozione. Neville invece andò da Luna e Ginny andò a leggere un libro nel suo dormitorio.


Allora? Ke ve ne pare? Vi piace questo chap? La fine è sempre più vicina...Harry comincia a ricordare qualcosa, ma chi poteva immaginarsi che diventasse ancora più triste? Questo accadrà nei prossimi capitoli...ok ho detto troppo, bè capirete meglio da soli, ormai rimangono pochi capitoli, credo che mancano massimo 6 capitoli...ringrazio, ancora una volta, tutti coloro che hanno recensito, coloro che hanno recensito la volta scorsa e cioè:

erikappa: grazie x la tua recensione^_^ cmq si, lo vedi in questo chap cosa stava combinando Draco XDXDXD e x quanto riguarda il filtro, è inutile che te lo spiego ora, altrimenti ti rovino la sorpresa ^_^, tranquilla cmq, lo capirai nei prossimi chap :) un bacio. 

Isabel Lupin: ciao Giulia, come va?anche tu odi Cho, vero? hahaha, però la voglio prima fare soffrire ben bene! cmq salutami rem-rem, anzi come lo chiamo io remy! hahaha, cmq lo scoprirò da sola che cosa sati combinando ^_^ ah, in diagon alley mi hanno smistata a Grifondoro XDXDXD al prossimo chap! 

tayuya_herm: grazie 1000 x la tua recensione, m hai commosso *_* cmq Ginny nn centra niente XD, e Harry guarirà ancora tra molti chap, xò avrà dei grandi miglioramenti ^_^ e x quanto riguarda ron ed hermione, m dispiace ma litigheranno di brutto nei prox 2 o 3 chap, e poi...lo vedrai, nn voglio anticiparti niente XD

lily94: Sei davvero molto perspicace! Si, infatti Draco STA combinando qualcosa, e si capisce anke da questo chap! XD e cmq nn preoccuparti, ora ad agosto nn potrò aggiornare molte volte, x ora preferisco finire la storia, e di questa sn ancora al chap 23! ihh...un bacio tvb ^_^

nellie89: ciao! nn preoccuparti se nn hai potuto recensire prima! L'importante è che ti piace la storia e che leggi tutti i chap^_^ cmq l'aggiornamento sarà tra circa...diciamo tra una settimana, forse dopo, nn so...cmq grazie ancora x la recensione^_^

maryrobin: neanke tu devi preoccuparti se nn hai recensito prima, e cmq m fa moooolto piacere che ti piaccia la storia, anche perchè ho intenzione di pubblicare un'altra ff, sempre su hp, xò ancora ci sto lavorando! ^_^ cmq al prossimo chap! un bacio.

 e tutti coloro che hanno messo la mia storia tra i preferiti, baci, ciao^_^ e non dimenticatevi di recensire anche questa volta! Ciao *_*


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Capitolo 19
*** Sogni o realtà? (prima parte) ***


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CAPITOLO 19

Sogni o realtà? (prima parte)



Ron raggiunse presto il suo amico. Harry, infatti, era appoggiato con le spalle al muro, le mani incrociate e lo sguardo vacuo.

<< Amico! Dovrei parlarti...>>  gli disse entusiasta Ron raggiungendolo.

Harry si girò verso di lui e per un attimo i suoi occhi si accesero << Dimmi...>>

Ron fece un respiro profondo << Cosa hai sognato questa notte?>> Harry rimase come spiazzato da quella domanda. Poi si guardò intorno e prese Ron per la maglietta, e lo nascose dietro una colonna.

<< Ron, io questa notte ho fatto un sogno strano, ma strano davvero!>> disse Harry abbassando lo sguardo << Mi sono come immaginato la mia vita, il mio primo anno ad Hogwarts...Ma era come in terza persona, come in un film...>> e alzò lo sguardo fino ad incontrare le iridi azzurre del suo migliore amico << Io vedevo me stesso!>> scandì con calma. Ron sembrava rimasto di sasso << Te...te stesso?>> ripeté curioso e sorpreso allo stesso tempo.

<< No, mio nonno!>> disse Harry ironicamente << E poi...c’eri anche tu, Ron! Ho sognato come ci siamo incontrati! E c’era la riccia...>>

<< Hermione, Harry, è la tua migliore amica...>> lo corresse il rosso scuotendo la testa divertito.

<< Ah...emh, hai ragione...comunque, poi ho incontrato un vecchio barbuto e...>>

<< Harry, quello è Silente, il preside della scuola!>> Ron aveva un brutto presentimento.

Harry annuì << Si, ma il fatto è che tutti i ragazzini che mi vedevano dicevano che ero famoso, per la mia cicatrice, e per un mago che aveva ucciso i miei genitori...>> e qui Ron fu sicuro di vedere una lacrima attraversare il viso del suo migliore amico << Ha cercato anche di uccidermi e...>> ma evidentemente Harry era troppo triste per poter continuare << comunque si chiama Tu-sai-chi...>>

<< VOLDEMORT!>> urlò Ron sorpreso di quello che aveva detto Harry. In tutti i corridoi di Hogwarts, anzi, diciamo anche in tutta la scuola, calò un silenzio di tomba e tutti quelli che si trovavano nei paraggi di Ron e Harry guardarono il rosso con un misto di sorpresa e terrore.

Ron sorrise imbarazzato guardando i ragazzi, poi prese Harry per il colletto, e salirono alcune scale.

<< Ron?...eih, Ron! Dove stiamo andando? Non ho finito di dirti del sogno...>> ma Ron lo zittì con un cenno della mano.

Salirono ancora qualche scalino, Ron aveva lasciato il colletto della maglietta del bambino-che-è-sopravvissuto, e Harry, dal canto suo, lo seguiva senza fiatare.

Alla fine si ritrovarono in un corridoio, Ron fece qualche passo verso destra, e i due si trovarono davanti ad una parete.

Ed ecco tornò un silenzio imbarazzato, mentre Ron scandagliava le pareti.

<< Emh...dov’è che stiamo andando?>>

<< Aspetta!>> gli disse Ron arrabbiato perché Harry lo stava facendo confondere.

<< Una curiosità: cosa diavolo stai facendo?>> chiese Harry scandalizzato, vedendo Ron che picchiettava nella pareti.

<< Ci siamo quasi...ecco!>> poi a sorpresa di Harry, Ron chiuse gli occhi e davanti ai due apparve una grossa porta di legno.

<< Entriamo...>>

Harry non se lo fece ripetere due volte. Entrò nella stanza: Non era molto grande, all’interno c’erano giusto due divani di pelle rossa, che alla vista sembravano molto comodi, a qualche metro poi c’era un caminetto scoppiettante, e un basso tavolinetto accanto, dove sopra c’erano due bicchieri di succo di zucca: proprio quello che ci vuole pensò Harry molto contento. E infatti aveva ragione: quella era la stanza delle necessità, ma siccome Harry era sotto il filtro d’amore non se lo ricordava...in effetti non ricordava quasi niente, a parte il viso e il nome di Cho...ma grazie a Ron cominciava a ricordare qualcosa...

<< Perciò hai sognato di Voldemort, giusto?>>

Gli occhi di Harry si accesero, e di colpo sentì una voce nella sua testa, era una voce stranamente acuta, che ripeteva sempre le stesse parole: Voldemort,  Colui che non deve essere nominato, Tu sai chi, L’Oscuro signore....

Ancora una volta la voce nella testa di Harry fu interrotta dalla voce di Ron, che credeva ancora che Harry avesse fatto un semplice sogno.

<< Ron...in effetti questo sogno, che come ti ho detto prima, sembrava un film, sembrava molto realistico... Ti racconto cosa ho sognato...ecco, il sogno era come diviso in tre parti, tre volte è cambiata la scena e noi eravamo diversi, eravamo come più grandi!>>

Ron sputò quel poco di succo di zucca che stava bevendo << Come sarebbe a dire più grandi?>>

Harry sorrise << No, intendevo dire più grandi rispetto alla parte precedente del sogno...era come se stavo vivendo tre anni ad Hogwarts, il primo, il secondo e il terzo...ad esempio al terzo sembravamo più grandi rispetto al primo o al secondo, ovvio....ma anche al terzo noi sembravamo più piccoli di come siamo ora...perché ora siamo al sesto anno, semplice, no?>>

Ron si accontentò di continuare a fissare il suo migliore amico con gli occhi sgranati e le sopraciglia che erano arrivate praticamente all’attaccatura dei capelli.

<< Tu vorresti dirmi che hai sognato i tuoi primi anni ad Hogwarts?>> chiese Ron che cominciava ad avere qualche dubbio: solo sogni, o realtà?

<< Si, esattamente...anzi, i primi TRE anni ad Hogwarts, per la precisione!>> si affrettò ad aggiungere. Ron annuì << Continua...dimmi cosa è successo in questi tre anni...>>

Harry fece un respiro profondo.

<< Ron, io VOGLIO capire...Perché Voldemort ha ucciso i miei genitori? Cosa gli hanno fatto di male?>> Harry aveva gli occhi lucidi << E perché ha tentato di uccidermi??? Ora so tutto della cicatrice, è stato lui, VOLDEMORT...>> e questo nome lo urlò con quanto fiato ebbe in gola, tanto che anche Ron sussultò.

<< Io NON ho paura di lui...dovresti saperlo, Ron, la riccia...emh, volevo dire, Hermione...>> si affrettò ad aggiungere vedendo lo sguardo omicida che Ron gli aveva lanciato alla parola “riccia”.

<< La paura di un nome non fa che aumentare la paura della cosa stessa!>> recitò Harry con orgoglio << Me l’ha detta anche il vecchio barbuto...cioè volevo dire il preside...emh, Silente!>> disse infine Harry, dire che era molto confuso era troppo poco.

<< Comunque...poi c’era un troll....il troll voleva colpire Hermione!>>

Ron sussultò:  e che fosse realtà?

<< Io gli sono saltato addosso...>> Ron gli lanciò un’occhiata omicida << Al troll, intendiamoci...tu invece gli hai puntato la bacchetta, hai fatto una magia e la mazza del troll gli è finita in testa!>> disse Harry ridendo << Hai capito? In testa?>> e scoppiò a ridere. Ron era troppo sorpreso per ridere << Emh,...sì, molto divertente...>> disse facendo un sorriso tirato..

<< Sei stato grande!>> disse poi Harry sorridendo e dando pacche affettive a Ron.

Bene! Che ve ne pare? Questo Chap l’ho diviso in due parti, perché altrimenti sarebbe stato troppo lungo e poi perché volevo mettere più suspance (mi perdonerete per questo, giusto^_^)pleeeeaseeeee*_* Ok, Ok, tornando alle cose serie, questo capitolo è leggermente comico, ma il prossimo sarà leggermente drammatico...ma non preoccupatevi, sono sicura che vi piacerà! E adesso passiamo ai ringraziamenti: 

germana: ben tornata! Spero ke sia stato un bel viaggio ^_^, cmq ora ho ricontrollato, tranquilla, nn sta x finire XD credo ke la finirò con il capitolo 30 o giu di lì. Un bacio!

maryrobin: Grazie, grazie e...grazie! M fa piacere ke i capitoli ti piacciano, e spero ke anke questo sia di tuo gradimento! *w* dimmi ke ne pensi! Ciao! ^_^

erikappa: ciao! allora...Ron (*w*) si fa misterioso, ma in questo chap hai scoperto dove va XD, poi è vero, Ginny era quella che credeva che Harry non fosse sotto un filtro d'amore, ma siccome ha notato che Harry non era più lo stesso e sembrava tipo nel mondo dei sogni, si è convinta ad accettare la verità.! Grazie 1000 per la recensione, al proximo ciap! ;)

Lily_94: Eih, Ylenia! ^_^ Cmq tranquilla non mancano tre chap, ma un pò di più XD, e per quanto riguarda Cho- fontana di trevi- Chang non so...io avevo optato per l'umiliazione pubblica, ma l'idea dell'incendio mi piace! *ç*....cmq un bacio, tvb!^_^

lambretta: ciao ambra! Allora, come ho già detto, mi sn corretta e mancano più di tre chap XD, e cmq nn preoccuparti x non aver recensito prima, ti perdono *_*...spero ke questo chap ti piaccia! un bacio, al prossimo chap!

elettra1991: ciao elettra! Posso dirti ke anke a me questo Draco gentile mi piace ^_^ però penso ke per la dichiarazione di Ron ed Herm dovrai aspettare qualche capitolo XD E cmq volevo dirti ke Krum (monosopracciglio) e Cho (fontana di Trevi) non saranno molto fortunati inn questa ff (coro: Umiliazione! Umiliazione!) Ok, non posso dirti troppo XD,al prox chap!

Isabel Lupin: cara Giulia, cm stai? (Non mi interessa XD) cmq quali parti tra Remy e Kim??!! Già la parte di James ke batte le ciglia e Rem-rem che gli grida "pervertito" credevo ke fosse il massimo 0.0 (OH MY GOD!) Cmq nella storia nn so se chiamarti Helena o qualke altro nome XD. Ciao, al prossimo chap!

plubuffy: Giusy, ciao! ^_^ allora...con questo Chap e col prossimo vedrai che Harry ricorda sempre più cose ^_^, e nn preoccuparti se manki da tanto da epf, quando potrai andare su internet leggi la ff! XD Ok, ok, tornando a noi...Draco è carino così, lo so ^_^ e anke io sputerei in faccia a Krum per aver trattato così Ron! :( però è una ff, e nn posso XD, ma Krum avrà "il suo bel da fare" alla fine della ff...ma nn posso dirti nient'altro :D un bacio, tvb!^_^

  Me la lasciate una recensione anche in questo chap?*_* Ne sarei infinitamente felice, mi fa molto piacere leggere le recensioni^_^, anke per darmi un consiglio, ecc....grazie di cuore. Un bacio, al prossimo capitolo, e come dico sempre io...

Alla proxima!!! 

Bea

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Capitolo 20
*** Sogni o realtà? ( seconda parte) ***


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CAPITOLO 20

Sogni o realtà? (seconda parte)



<< Poi sono successe un sacco di cose...la partita a scacchi, in cui tu sei stato un genio...per non parlarti di Hermione! Ha preso la pozione giusta! E in pochissimo tempo...>> cominciò Harry << E poi l’ho visto...Voldemort...quel Maledetto, voleva convincermi a dargli una pietra....la pietra filosofa....o qualcosa del genere...>>

Ron scoppiò in una fragorosa risata << Pietra Filosofale, Harry!>> lo corresse, ancora sghignazzando.

<< Poi mi ha fatto specchiare nello specchio delle brame...ti ho parlato dello specchio?>> chiese infine Harry. Dopo che Ron scosse la testa Harry continuò << Ah...non importa, te lo racconto dopo, in poche parole Voldemort mi ha raccontato tutto...di Raptor! Ti ho parlato di Raptor?>> chiese di nuovo verso Ron, ma non gli diede nemmeno il tempo di rispondere << Ma Voldemort aveva una faccia orrenda...occhi rossi, il naso piatto, la faccia serpentina....e non aveva neanche un corpo!>> Harry sembrava scandalizzato da quello che lui stesso era riuscito a dire: anche solo ricordarsi di quando aveva visto Voldemort nel sogno gli faceva venire un senso di rabbia e di disgusto.

Poi Harry raccontò, più dettagliatamente, tutto quello che aveva sognato del suo primo, del secondo e del terzo anno, e Ron capì che purtroppo era la verità. Quello non era SOLO un sogno. E finalmente arrivarono alla parte finale del “presunto” terzo anno.

<< Ed eravamo nella Grotta...>>

<< Stramberga Strillante!>> lo corresse Ron.

Harry si diede una pacca sulla fronte << Si, scusa...faccio ancora  un po’ di confusione a ricordare i nomi!>> si scusò il moro.

<< Tranquillo...continua!>> disse Ron alzando le spalle. “Continua” era una frase che ormai ripeteva spesso.

<< Emh...dicevo...il mio padrino puntava la bacchetta contro il topo Crosta, che tu credevi essere il tuo animale da compagnia e invece era un lurido uomo...era stato un TRADITORE!>> urlò, con gli occhi lucidi. Ron respirò a fondo e si morse il labbro. Non voleva proprio ricordare quella notte.

<< Siamo usciti, io, tu, Hermione, Crosta, che poi in realtà era Peter Minus, Piton, quel ficcanaso, Lupin e il mio padrino...>>

<< Harry...>> si intromise Ron << chiamalo Sirius, per favore...>> anche i suoi occhi divennero lucidi, ricordandosi, come solo l’anno prima l’adorato padrino di Harry era morto sotto quel velo, di come i Mangiamorte avevano cercato in tutti i modi di prendere la profezia, di come Voldemort era riuscito ad entrare al Ministero e si era scontrato con Silente e con... Harry, il suo migliore amico, di come Harry era riuscito a liberarsi da Voldemort quando aveva cercato di possederlo, di come loro fossero rimasti vivi dopo un’avventura del genere, e di cosa Harry gli aveva detto a lui ed ad Hermione, cioè che loro avevano un’arma che Voldemort non aveva, e che forse non sapeva neanche che esistesse...l’amore....

Ron era così preso dai suoi pensieri che non si era neanche accorto che Harry stava muovendo la mano davanti alla sua faccia.

<< Ron? Ron! Ci sei? Sicuro di stare bene...Roooooon!>>

Il rosso si riscosse dopo pochi secondi << Ah? Emh sì...>> disse.

<< Perché stai piangendo?>> osservò Harry con comprensione. Ron si passò una mano vicino agli occhi...vero! Stava piangendo! O almeno...il suo viso era rigato da lacrime...forse l’aver ricordato la morte di Sirius  e tutto il resto l’aveva sconvolto.

<< Scusa...mi dispiace...>> e si asciugò gli occhi con la manica della maglietta. (ke dolce ^_^ n.d.a).

<< No...fa niente...>> disse Harry distogliendo lo sguardo << E’ solo che con credevo che raccontarti come Peter Minus fosse scappato, che Lupin, il NOSTRO professore di Difesa contro le arti oscure si fosse trasformato in lupo mannaro, e che Sirius avesse combattuto con Lupin per salvarci la pelle, ti avrebbe portato addirittura a piangere...>>

<< Fidati...>> disse Ron per sdrammatizzare << Se sapessi che cosa successe dopo la fuga di quel topo, non saresti così contento, sai?>> disse Ron chiudendo gli occhi. E pensò con rabbia a quel terzo anno, se solo lui non avesse fatto tante storie per Grattastinchi a quest’ora quel genio (nel vero senso della parola XD) di gatto avrebbe mangiato “Crosta” alias Peter Minus, ovvero quel maledetto Mangiamorte, che non solo in passato aveva tradito Lily e James, che insieme a Remus e Sirius erano migliori amici, e facevano parte di un gruppo, chiamato i Malandrini. No! Quel codardo e disgraziato aveva anche fatto risorgere Voldemort, l’essere più malvagio di tutti i secoli! Ma questo successe nel quarto anno, e almeno da come aveva detto Harry, il bambino sopravvissuto aveva sognato fino al terzo anno...perciò ancora non sapeva della gravità della situazione. Ron riaprì gli occhi e incontrò le iridi verdi del ragazzo che aveva di fronte, iridi che erano leggermente offuscate, perché Harry era vittima di un filtro d’amore, ma iridi, che erano più accese rispetto all’ultima volta...questo Ron lo notò.

<< E’ tutto?>> chiese Ron dopo qualche minuto.

<< Non ti basta?>> si sorprese Harry alzando un sopracciglio con aria scettica.

<< No, anzi...>>

Harry annuì e poi sospirò guardando un punto indistinto nel soffitto << E’ stato incredibile!>> disse felicemente.

Ron lo guardò sorpreso << Si...davvero incredibile...>> disse ironicamente. Era credibile, eccome...era la realtà!

Poi Harry abbassò lo sguardo e sospirò rassegnato e con aria sognante.

<< Peccato che era solo un sogno...>>

Ron lo guardò e sospirò tristemente.

<< Magari....>>

<< Che vorresti dire?>> gli chiese prontamente Harry, accigliato.

<< No...solo che sarebbe fantastico se tutto questo fosse un sogno...ma magari un giorno finirà...>> dopodiché si alzò dal divanetto rosso e porse una mano ad Harry per aiutarlo ad alzarsi.

<< La speranza è l’ultima  a morire...ricordatelo!>> gli disse con calma.

Harry lo guardò per qualche secondo, in cui i suoi occhi verdi si accesero. Me lo ricorderò per sempre, Ron pensò Harry.

Ron aveva detto una frase che valeva per tre situazioni: La speranza che Voldemort un giorno possa essere sconfitto, la speranza di far tornare Harry normale e la speranza di conquistare il cuore di Hermione. -Visto??!!- Si chiedeva in continuazione -non fai altro che pensare a lei alla fine...-

Anche se la speranza di conquistare il cuore di Hermione era una realtà, ma lui non lo sapeva ancora...


...e non lo saprete neanche voi...per i prossimi due o tre capitoli^_^ Vabbè è meglio se non vi anticipo troppo, vi dico solo che il prossimo capitolo sarà dedicato di + agli altri personaggi e specialmente a Neville, Luna, e forse ci sarà qualche litigata tra Ron ed Hermione, anzi ci sarà sicuro (*non mi uccidete xD*)...e...ok basta così XD. Ringrazio come sempre chi ha messo la storia tra i preferiti, e ki ha recensito, e ki in generale legge senza lasciare recensioni (me lo lasciate un commentino *w*?) e non dimenticate di recensire anche questa volta! *w* perché voi sapete ke a me fa mooooolto piacere leggere le vostre recensioni^_^ 

Perciò ringrazio ki ha recensito la scorsa volta:

elettra1991: ciao gaia! non preoccuparti, scusa credevo ke ti kiamavi elettra XD...cmq tornando alla storia...mi dispiace ma no, nei due bicchieri di succo di zucca non c'è la pozione, perchè come ha dettp Draco ci volevano diversi giorni per prepararla, e sarà pronta per il giorno del ballo...un kiss, tvb!^_^

lily_94: ciao mia lettrice n° 1!!!^_^ allora, obbiezione accolta XD, vada x l'umiliazione pubblica, e magari se scriverò un epilogo, dirò ke la casa di Cho è in fiamme (ovviamente sarà single XD), e i nostri eroi dovranno andare a salvarla...umh, oppure lo faccio fare ai figli dei nostri eroi....boh, poi me la penso, dimmi quale dei due preferisci XDXDXD! La mia ff credo durerà fino al chap 28, poi nn so, sn arrivata a scriverla al 24 per ora...un bacio, tvb <3! 

erikappa: ciao erika! però credo ke dovrai aspettare ancora qualche capitolo per vedere Harry con la testa a posto XD cioè voglio dire per vedere Harry ke recupera la memoria...la loro vendetta sarà mooooolto vendicativa (perdona il mio gioco di parole xD) sisi, ti posso giurare ke Cho e V...emh volevo dire Cho non starà fisicamente molto bene dopo la vendetta (è.é muahahahahaha) *me sadica*. cmq...un bacio e ci vediamo nel prox chap! tvb!

maryrobin: ciao! aspetta, come ti kiami veramente? Perchè nn posso credere ke ti kiami Ginny! XD, cmq si Harry inizia a ricordare, anke se un pò tristemente, quello ke gli è successo, e poi Ron ke fa il filosofo è così dolceeee (*ç*) e poi adesso nuove rivelazioni anche per Herm...ma posso solo dirti ke il prossimo chap sarà dedicato a litigate (brutte per giunta)...perciò nn mi uccidere XD *me in ginocchio che chiede pietà* un abbraccio, tvb ^_^ 

Isabel Lupin: a volte mi kiedo come mai hai usato il nome "isabel" che significa isabella, dopo ke quella ragazza ti stava (mooooolto) antipatica...bah, cmq cara giulietta (e romeo xD) o mi dici quali sono queste parti tra Rem-rem, Remy, Lupacchiotto (^_^) e Kim, oppure...*me che si passa un dito sul collo* (muahahahaha, sono moooolto sadica oggi! è.é) al prossimo chap, e sì, la parte del troll è la mia preferita ^_^ 

plubuffy: ciao, Giusy! come stai? Perdonami x ieri, ma non avevo visto il tuo mex, e quando finalmete l'ho letto era troppo tardi e dovevo andare :(, cmq spero nn ti sia arrabbiata, vero?^_^ cmq, si tranquilla, ora aggiornerò più velocemente, dato ke sono arrivata a scrivere metà del 24 capitolo, e perciò aggiornerò max 5 giorni, tranquilla^_^ un bacio, tvb, e ci sentiamo su msn (questa volta rispondo subito ;) ) 

tayuya_herm: ciao, beh, in effetti nn so come ti kiami, spero me lo dirai^_^ cmq ben tornata dalle vacanze! Spero ti sia andato tutto bene! *u*...lo so la storia è sempre più intrigante, grazie per il complimenti! Ok, adesso comincio sul serio a preoccuparmi (0.0 oh my god) perchè nel chap 21 Ron ed Herm litigheranno...e molto...(nn mi ucciderai, vero?) sono troppo giovane x morire...XD...cmq poi avrai belle sorprese alla fine! Ok, basta così, un bacio, tvb!

un bacio, alla prossimo capitolo, che si kiamerà "La speranza è l’ultima a morire..." 

ciaooooooooooooo!^_^

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Capitolo 21
*** La speranza è l'ultima a morire... ***


hp 21

CAPITOLO 21

La speranza è l’ultima a morire...


Neville intanto era andato nell’aula di Divinazione. Dentro Luna si stava già allenando.

<< Ciao Neville!>> disse lei sorridendo alla vista dell’amico. Lui la salutò con la mano.

<< Oggi ci alleneremo con un lento!>> disse Luna prendendo la bacchetta. La mosse dolcemente e di colpo la radiolina si accese, trasmettendo una dolce musica.

Poi Luna si avvicinò a Neville e i due cominciarono a ballare fianco a fianco: Neville con la testa bassa per vedere i movimenti di Luna per esercitarsi, mentre Luna che dirigeva i movimenti di tutti e due.

<< No, Neville!>> scherzò lei ad un certo punto << Due passi a sinistra e UNO a destra, non due!>>

Neville, dal canto suo, sorrise.

<< Ok, scusami...>> fece lui sorridendo. Ballarono per qualche altro minuto quando poi Luna si scostò da Neville.

<< Mi hai pestato un piede!>> disse mentre si massaggiava la caviglia indolenzita. Neville sospirò rassegnato << Sono un caso perso...>>

<< No!>> disse Luna sorridendo. Una mano la poggiò sulla spalla di Neville e l’altra mano prese quella del ragazzo.

Si allenarono con il lento per circa un’altra ora.

Neville era migliorato davvero tanto in quell’ora: ora era lui a dirigere i movimenti e sembrava anche molto abile nell’evitare di schiacciare i piedi di Luna. Era migliorato come era migliorato nel quinto anno con la magia quando faceva parte dell’ Esercito di Silente.

Passarono altri 10 o 20 minuti, poi ad un certo punto la porta si spalancò ed entrò una ragazza. La ragazza nella soglia era Hermione.

Rimase sorpresa nel vedere Neville e Luna ballare.

<< Emh...scusate, credevo fosse l’aula di Pozioni!>> sorrise la riccia. Intanto Neville e Luna la fissavano sorpresi e arrabbiati allo stesso tempo.

Hermione indietreggiò e andò a sbattere contro la porta, tanto che il suo braccialetto cadde a terra.

<< Io...emh...vado, ciao!>> Hermione si voltò e uscì fuori. In realtà lei sapeva benissimo che quella non era l’aula di Pozioni, i fatti erano andati diversamente, infatti: Hermione stava cercando Krum, che era nell’aula di pozioni, però mentre passava davanti all’aula di Divinazione aveva sentito una strana musica e allora aveva pensato di vedere da cosa era causata, e si era sorpresa di trovarvi dentro due suoi amici alle prese con il ballo.

Neville e Luna si guardarono in faccia e poi alzarono le spalle, e iniziarono a ballare. Però ad un certo punto Luna fece la sua solita faccia stralunata e si era bloccata di colpo.

<< Ehm...Luna? Tutto bene?>> chiese preoccupato Neville. Luna però guardava un punto imprecisato dietro di lui.

<< Stai....fermo...>> disse lei con gli occhi sbarrati.

Neville non l’ascoltò e si girò a guardare il punto che Luna stava fissando preoccupata.

<< Mah cosa...???>>

<< Shhh! C’è un Ricciocorno schiattoso....>> ruggì Luna preoccupata << Oh no....ci ha visto!>>

Neville sorrise imbarazzato << Io non vedo nessuno Ricciocorno Schiatto...>> cominciò, ma fu interrotto perché Luna coraggiosamente si era buttato su di lui ed entrambi erano finiti a terra, perché Neville aveva perso l’equilibrio.

<< ....-so>> completò Neville ormai a terra. Luna era sopra di lui e i capelli biondi erano sul viso del ragazzo, allora Neville allungò la mano e mise i ciuffi biondi di Luna dietro l’orecchio della ragazza. Lei arrossì, sia per essere molto vicina a Neville, sia perché quando lui le aveva sfiorato la guancia e i capelli lei si era sentita avvampare. E' così dolce, pensò la bionda. Neville, anche lui rosso fece un sorriso imbarazzato, poi i due avvicinarono i visi, fino a che i loro nasi quasi si sfioravano, si stavano per baciare per la prima volta che...

<< Avevo dimenticato questo...ups...scusatemi!>> la porta si era aperta ed era ricomparsa Hermione, che aveva afferrato il braccialetto che prima le era caduto << Emh...fate, fate pure...non volevo disturbare....>> Hermione sorrise sorpresa e felice allo stesso tempo. Neville e Luna, più rossi dei capelli di Ron si separarono all’istante e si alzarono. Hermione girò sui tacchi, uscì e si chiuse la porta alle spalle.

I due, ormai alzati e a rispettiva distanza, erano diventati bordeaux.

Neville si morse il labbro, mentre Luna aveva incrociato le braccia e guardava un punto imprecisato del pavimento.

Il moro, dopo qualche minuto di imbarazzante silenzio,  guardò con la coda dell’occhio Luna e poi si girò verso di lei, e la ragazza fece lo stesso.

<< Io vado!>> dissero in coro e entrambi andarono verso la porta e qui si scontrarono.

<< Prima tu!>> dissero di nuovo in coro.

Neville, letteralmente imbarazzato cominciò a muovere la mano teatralmente  e ad aprire la bocca senza emettere nessun suono.

<< Prima...tu....>> disse infine, e poi sospirò. Luna era troppo imbarazzata per fare qualcosa, ma andò alla porta e si girò verso Neville.

<< Allora...ciao, eh?>> e se ne andò via, saltellando, ma con i pugni chiusi.

Neville lanciò un sospiro di sollievo, e poggiò una mano sulla porta. Lui, come Luna, avevano una voglia di lanciare un anatema che Uccide ad Hermione, ma dato che era loro amica non potevano. Oltretutto avevano paura della reazione che avrebbe avuto Ron...

***

Erano le 20.00 quando i ragazzi andarono a cena. C'erano tutti, come al solito, tranne Draco, che era ancora a dormire nel suo dormitorio, e Harry, che anche lui era nel suo dormitorio. Cho non voleva che Harry vedesse i suoi amici.

Ron attraversò la sala e si sedette accanto a Neville, che stranamente (noi sappiamo il motivo XD) era parecchio taciturno e non faceva che guardare il tavolo dei Corvonero, anzi, a guardare una certa biondina di nostra conoscenza.

Hermione si sedette poco dopo, e non fece in tempo a vedere fuori dalla finestra Krum che si esercitava con la sua nuova Nimbus 2008. Ron se n’era accorto.

<< Bene!>> disse ironicamente rivolto verso la riccia Grifondoro << Una Nimbus 2008...non gliel’hai regalata tu vero?>>

<< E anche se fosse...>> rispose acida lei.

<< Certo...>> fece Ron cominciando a scaldarsi << a lui una Nimbus 2008, la scopa migliore che abbiano mai inventato, e a noi cosa hai regalato?>>

Ginny guardava curiosa prima uno e poi l’altro, mentre Neville giocava con la forchetta e ogni tanto guardava verso Luna, ma ogni volta che la bionda si girava verso di lui, il ragazzo abbassava lo sguardo imbarazzato, continuando a giocare con la forchetta nel piatto.

<< A voi? Non ve lo posso dire...lo saprete domani! E comunque, se lo vuoi sapere il vostro è un regalo assai più importante della scopa da corsa di Victor!>> rispose Hermione diventando leggermente rossa.

<< Ma anche assai più piccolo!>> urlò Ron antipaticamente.

<< Oh...ma insomma! Cosa importa se è più piccolo! Durerà per sempre...e il regalo che ho per voi è un regalo alla nostra amicizia!>> urlò in risposta la ragazza.

<< Si...certo, amicizia....dopo quello che tu ti sei detta con Victor...poi ci eviti, come possiamo essere tuoi amici!>> urlò Ron alzandosi, ormai rosso in volto.

Lei si alzò dalla sedia, rossa in volto, e con gli occhi lucidi e si piazzò davanti a Ron.

<< Sei tu che eviti me...e poi non hai capito niente! Io ho detto a Victor che non sarei stata con voi, ma l’ho solo preso in giro!>> urlò, rossa come non mai.

Poi girò sui tacchi e si stava allontanando, con le lacrime agli occhi.

<< Si, piangi, vattene! Tanto non mi importa niente di te!>> urlò Ron con un’ira che non era da lui. Tutta la sala Grande tacque, tutti fissavano Ron ed Hermione. Ron aveva detto quello che sia lui che Hermione più temevano: lui non c’è l’ha faceva più, aveva un’ira repressa, e purtroppo, si sa, quando si è arrabbiati si dicono cose che uno in realtà non pensa.

Hermione si bloccò di colpo, rossa in volto, con una rabbia e tristezza tale che si girò verso Ron, furente di rabbia, con il viso rigato da lacrime:

<< Avevo pensato di lasciare Victor e di venire con te al ballo, ma se la metti così!>> poi gli diede uno schiaffo  e si allontanò piangendo, per andare fuori con Victor. Tutti quelli della sala grande fissarono Ron per qualche secondo, sconvolti, per poi ritornare a fare ognuno le proprie faccende: cioè parlare e/o mangiare.

Ron era rimasto immobile, rosso in viso, ma con l’espressione preoccupata. Avrebbe tanto voluto correre dietro Hermione e scusarsi, ma era paralizzato.

Ginny gli si avvicinò, se possibile più infuriata di Hermione e Ron messi insieme.

<< Sei un idota, Ron!>> gli urlò la sorella.

<< Lo so...>> rispose amaramente il rosso, che girò sui tacchi e andò nel suo dormitorio.

***

Qui indovinate chi incontrò? Il bambino sopravissuto.

<< Oh, ciao Harry!>> fece Ron risollevato leggermente.

<< Ciao Ron...io non sono venuto a cena perché ero qui a...>> ma il moro non riuscì a terminare la frase che Ron lo fece al posto suo.

<< Fammi indovinare...a pensare?>>

Harry sorrise: tipico segno per dire sì. Ma il sorriso scomparve poco dopo vedendo il segno rosso che Ron aveva sulla guancia.

<< Cosa è successo? Hai litigato con Hermione?>> chiese comprensivo.

<< No...>> rispose amaramente Ron, ma Harry continuava a fissarlo << Cioè...sì!>>

<< E perché? Cosa le hai detto?>> chiese il moro.

Ron sospirò << Lei ha regalato al suo ragazzo...>> però si sforzò molto per dire "il suo ragazzo" <<...che si chiama Victor Krum una scopa da corsa, forse la migliore che esista...una ninmbus 2008!>> urlò Ron, rosso in viso dalla rabbia << Mentre a noi? Delle cose minuscole...e neanche sappiamo ancora cosa siano!>>

Harry lo guardò spaesato << E si è arrabbiata per questo?>> disse sorpreso << Ti ha fatto quello...>> ed indico il segno dello schiaffo nella guancia del suo migliore amico << ...per così poco?>>

Ron sospirò << No...io le ho detto che non mi importava nulla di lei...>> e dopodiché  si sdraiò sul letto << Ma non lo pensavo veramente...>>

<< Ron, tu sei un...>> iniziò Harry.

<< ...idiota, lo so!>> completò Ron. Harry lo guardò con compassione.

<< Devi chiederle scusa....>> disse sospirando rassegnato.

<< Ma sei matto?>> Ron si girò verso Harry e alzò un sopracciglio con aria scettica << E comunque non vorrà più parlarmi...non la biasimo, sono stato un cretino!>> e chiuse gli occhi pensando amaramente alla scena di poco prima.

<< La speranza è l’ultima a morire, Ron...>> disse Harry sorridendo << me lo hai detto oggi...>>

Ron sorrise compiaciuto: Harry si ricordava di quello che gli aveva detto, RICORDAVA! Si sentiva al settimo cielo. Si alzò dal letto e abbracciò l’amico. Poi si sdraiò di nuovo nel proprio letto e si addormentò, con un certo entusiasmo: Chiederò scusa a Hermione, fosse l’ultima cosa che faccio. 

Saluti a tutti! Si, lo so, dovevo aggiornare molto prima, ma in questi giorni sono stata quasi sempre a mare e non ho potuto! :( mi perdonate, vero? Ora rispondo alle vostre recensioni:  

hermyg92: mi dispiace, ma davvero, non posso finirla presto, perchè ti giuro, tutti questi capitoli serviranno molto, e comunque il chap del ballo è molto vicino, e sarà anche piuttosto lungo ;) Davvero, ora aggiornerò più presto, e continua a seguire la storia, mi raccomando ^___^ 

lambretta: ciao ambra! No, scusami tu, ieri su msn dovevo proprio andare XD...e tranquilla, hai recensito il 20esimo chap, a me basta sentire la tua opinione ^_^ allora, per Harry normale, ti prometto che rimarrai stupita e credo anche felice, perchè il nostro maghetto occhialuto ha in serbo per noi qualche cosa...basta fare spoiler! XDXD Vedi, con questo chap e con lo scorso, spero che avrai capito qualcosina sulla nostra Hermione, però...non posso fare spoiler 0.0 mi dispiace....xD, ma se leggi i chap lo capirai ^_^

 tayuya_herm: oh nooooooo... già mi vedo morta T.T....p.s: la bara la voglio di marmo XD....allora Stanzi...nooooooooo...scusa T.T...Costy (oggi sono pazza XD) emh, non mi ucciderai dopo aver letto questo chap, vero? No, perchè se lo farai non potrai leggere gli ultimi chap ^_^( se come no! n.d.me ragionevole..."ma è vero! n.d.me stessa supplichevole "una scusa migliore no, eh? n.d.me sadica "e basta!n.d tayuya_herm) Dopo questo "amichevole" scambio di battute, passiamo ai saluti...un bacio, ci vediamo al prossimo chap! :) 

plubuffy: eih! Hola Giusy! mumble, mumble....emh, x l'aggiornamento dovrai aspettare ancora un pò :D, anche se i chap li ho già scritti X3... Ronnino...emh, cioè Ron  che piange è bellissimo, lo so...ti giuro, quando l'ho scritto i miei occhi erano a cuoricino XD...poi Harryuccio...emh, volevo dire Harry, mi fa troppa pena...x3...cmq il nostro maghetto cambierà le sorti della storia XDXDXD (pardòn, non posso fare spoiler xD) 

erikappa: hello! ohh...non sei contenta che ci sono ancora dei capitoli? 0.0 ...o vorresti che la storia finisse subito? T.T...sigh...ora,  Tu devi sapere, e credo lo avrai notato, che la nostra Cho fontana-di-Trevi Chang ha fatto tutto a puntino. Infatti Harry ricordava solo il nome, il cognome e il viso di Cho, nient'altro...cioè, lo capirai meglio nel prossimo chap. Per quanto riguarda le lezioni, in quella settimana non c'è ne sono molte, perchè tutti gli insegnanti stanno preparando la scuola per il grande evento, ma comunque ti avverto che Cho ha "trasmesso" (mediante un incantesimo che però si annulla, se Harry torna normale) in Harry tutte le sue conoscenze riguardo alla scuola, perciò quelle poche ore di lezioni vanno bene per il nostro maghetto occhialuto, che sembra normale agli occhi degli insegnanti. E ti posso anche dire che Ron e gli altri hanno tentato di dire ai professori del filtro, ma nessuno gli crede. Povero Ronnie T.T...sigh... p.s: per quando riguarda il filtro, ti dico solo che capirai meglio la storia nei prossimi due o tre chap! 

lily_94: ok, spero che il titolo di questo chap ti piaccia, dato che la frase ti sembrava interessante. E anche se in questo chap Ron e Mione (come la chiama lui *w*) litigano, tu mettiti nei panni di Ron, e ripeti a mente questa frase: la speranza è l'ultima a morire... Luna e Neville sono troppo dolci! ^___^ però Herm li ha interrotti xD! okok, un bacio, e grazie mia lettrice number one! Ciao! 

elettra1991: ciao! Si, spero che questo chap sia di tuo gradimento, perchè Ron ed Harry sono sempre più legati...secondo me tra loro c'è un'amicizia così forte che nemmeno il più potente filtro d'amore può spezzare...anche la Rowling, nel sesto libro, aveva scritto un qualcosa sulla profonda amicizia dei miei maghetti preferiti xD. 

Isabel Lupin: Helena! Ups, volevo dire Giulia ^_^ ohh, ma davvero non vuoi dirmelo? 0.0 peccato però che l'ho già letto -.-"....xDxDxDxDxD....ok, basta così...e comunque io so la vera storia di Isabel Lupin! muahahahaha...cmq non mi va giù che hai usato Lupin, dato che è il cognome del mio Remy! Ups, volevo dire del Rem-Rem di Kim! xD...cmq avevo in mente di scrivere una storiella abbastanza breve su Remus e Ninfadora Tonks, cioè, da quando loro erano piccoli, e di come erano da adolescenti, e quando sono adulti, e perchè Tonks è triste nel sesto libro, e....e basta! 0.0...cmq ciao, al prossimo chap! p.s: Helena e Siriuccio oggi sposi...gnè, gnè....muahahahahah.

maryrobin: ciao mary! Emh...(me deglutisce preoccupata) emh...coff coff....mumble mumble.....OK LO AMMETTO! Ron ed Herm non hanno fatto pace in questo chap, e tu ora mi vorrai uccidere T.T....(-.-" n.d. me ragionevole) Dopo questa risposta di eccessiva demenza, ti dico che il capitolo del ballo sarà pieno di sorprese, e la nostra Ginny....emh, scusami, davvero, ma non posso anticiparti niente :D, ti prometto solo che il capitolo 25, quello del ballo, sarà molto interessante ^_^ 

Hola a tutti, e grazie alle miei amiche ragazzuole che commentano sempre ^_^ GRAZIEEE! Ringrazio tutte le 31 persone che hanno messo la storia tra i preferiti, e coloro che leggono senza recensite: sappiate che mi fa piacere sapere cosa ne pensate della storia...vorrei vedere le vostre opinioni ^^ un bacio a tutti, al prossimo chap, "La lettera a nessuno"...ciao! E come dico sempre...alla prossima!



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Capitolo 22
*** La lettera a nessuno ***


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CAPITOLO 22

La lettera a nessuno


<< E’ morto! E’ morto!>> fu quell’urlo, nel dormitorio maschile a svegliare Ron. Siccome nel dormitorio c’erano solo Ron ed Harry, non c’era dubbio su chi avesse gridato.

E infatti, un ragazzo dai capelli di un nero corvino molto scompigliati e in disordine, con un pigiama azzurro grosso e smesso perché di Dudley, era seduto sul letto, aveva aperto le tende e guardava Ron con sguardo preoccupato. Ron si accorse ben presto che delle lacrime calde bagnavano il viso di Harry Potter. Il bambino-che-è-sopravissuto, come accorgendosi dello sguardo accigliato di Ron, si asciugò gli occhi con la manica dello spesso pigiama e si guardò intorno a disagio.

Tutti avrebbero indovinato: Harry aveva avuto un incubo. E dire che Ron era saltato in aria preoccupatissimo quando l’amico aveva urlato e per poco non era caduto dal suo letto a baldacchino, è cosa da poco. Ron poi si era guardato intorno dicendo frasi sconnesse come “Chi?” “Che succede?” “Pazzo...” e via di seguito. Adesso i due adolescenti si stavano guardando dritto negli occhi...dritto negli occhi.

<< E’ morto....>> riprese con tono tetro Harry. Tirò su col naso e guardò Ron << Non ho potuto fare niente per lui...>> Ron notò che l’amico aveva gli occhi lucidi. Si stropicciò gli occhi impastati di sonno e sbadigliando guardò Harry << Ora tu mi spieghi perché accidenti hai urlato che è morto qualcuno mentre IO stavo dormento tranquillamente?!>> disse con una calma innaturale il ragazzo dai capelli rossi. Inutile dire che c’era una nota di sarcasmo nella voce e una strana luce negli occhi. (Aveva in mente qualche omicidio?O.O n.d.a).

Harry guardò un punto imprecisato del suo letto e sospirò. Poi si morse il labbro, sempre a disagio << Ricordi quando ieri ti ho parlato di quell’uomo che diceva di essere il mio padrino?>> domandò Harry con una voce molto sottile. Ron si limitò ad annuire e a guardare l’amico con compassione.

<< Beh...>> riprese Harry, e poi alzò lo sguardo fino ad incontrare quello del suo migliore amico << Lui è...ecco, è...è...>> ma non riuscì a finire la frase si buttò indietro nel letto e si passò le mani fra i capelli perennemente in disordine, singhiozzando.

<< Harry....>> fece Ron con tristezza << Non posso negarlo...ma quella è la reltà...Sirius è...beh, lui è...>> ma neanche Ron riuscì a finire la frase percè Harry aveva singhiozzato rumorosamente, e farfugliava frasi sconnesse “Colpa mia...” “morto...” “mai più...” “addio”.

Ron scosse la testa come per scacciare un mosca e si avvicinò all’amico, sedendosi accanto ad Harry.

<< Evidentemente hai sognato il continuo del sogno, no?>> chiese con una certa fretta.

Harry tolse le mani dai capelli, e ancora grondante di lacrime guardò Ron.

<< Sì...>>

<< E perciò hai sognato il tuo quarto e il tuo quinto anno ad Hogwarts, no?>> continuò Ron sgranando gli occhi.

Harry si morse il labbro << Sì...>>

Ron sospirò e poi poggiò una mano sulla spalla dell’amico << Va tutto bene...è tutto finito ora!>>

Harry si alzò a sedere << SONO STATO UNO STUPIDO! E’ STATA COLPA MIA SE SIRIUS È MORTO!>> urlò Harry << TUTTA COLPA MIA!>>

Ron scosse il capo << E’ successo, non puoi farci niente ormai...>>

<< IERI MATTINA CREDEVO CHE ANCORA FOSSE VIVO! GLI HO SPEDITO UNA LETTERA, E MI SONO CHIESTO COME MAI EDVIGE NON TORNASSE PRESTO CON UNA RISPOSTA!>> urlò tra le lacrime il moro << OVVIO CHE NON POTEVA TORNARE! HO SPEDITO LA LETTERA A UN MORTO!>> e qui prese a piangere più forte << SAREBBE DOVUTA ANDARE AL CIMITERO PER PORTARGLIELA, LA LETTERA!>>

<< Harry! So che è difficile, ci siamo già passati tutti...ma vedi, il fatto è che tu ti eri ripreso! Capisco come ti senti, ma adesso non puoi farci niente!>>

<< Ieri vivo, oggi morto...>> disse con rancore il ragazzo occhialuto << NO CHE NON HAI VISSUTO UNA COSA DEL GENERE!>>

<< Harry, ascoltami...Sirius non  è morto ieri, ma più di quattro mesi fa!>> gli disse     Ron, sempre con calma. Il moro, infatti, si calmò a sua volta, ma poi quando gli si affollarono in testa le immagini dei suoi due sogni riprese a singhiozzare senza controllo << E poi...chi erano quei due ragazzi, oltre noi tre e tua sorella, che c’erano quando siamo andati al Ministero della magia per la profezia?>>

Ron studiò l’amico per qualche secondo, pensando a una risposta << Harry...non ti ricordi chi sono? Sono tuoi amici, accidenti!>> poi abassò lo sguardo, stancamente << Neville e Luna...>>

Harry annuì << Ma quel poverino...Neville! Bellatrix è stata liberata e i suoi genitori...sono stati torturati da Voldemort, Lord Voldemort, lo stesso che ha ucciso i miei genitori e moltissime altre persone, maghi o babbani che esse siano state!>> poi il moro cominciò a singhiozzare penosamente << Devo vederli...subito!>> scandì con calma. Ron lo guardò a dir poco sorpreso, ma quando Harry si era alzato e si stava dirigendo verso la porta, ancora con quel grosso pigiama azzurro di Dudley, Ron gli si mise davanti, con un braccio davanti alla porta impedendogli di uscire.

<< Levati...di...torno!>> disse Harry con una certa rabbia repressa, ancora singhiozzante.

<< Non possiamo andare nella sala Grande in pigiama!>> disse Ron sarcastico << E tu soprattutto...se ti vede Cho...>> ma si pentì subito di aver detto quel nome. Gli occhi di Harry, infatti, si erano spenti di colpo, e il ragazzo si era come pietrificato e guardava un punto imprecisato del pavimento.

<< Oh-oh...>> si preoccupò Ron << Harry? HARRY! MISERIACCIA, VUOI TORNARE IN TE? MI STAVI PARLANDO DEL SOGNO! DI SIRIUS E....>> ma già la parola "Sirius" aveva dato ad Harry un momento di lucidità. Gli occhi tornarono a brillare, leggermente offuscati, ovviamente, ma più vivi.

Harry si bloccò ancora una volta, ma si liberò dopo qualche secondo e riprese a guardare Ron, e poi la porta. Riguardò Ron, e poi la porta, e un’altra volta Ron. Poi il suo sguardo si posò sulla mano dell’amico poggiata sulla porta.

<< Emh...ti dispiacerebbe lasciarmi passare? E poi mi fai impazzire...ogni volta che dici una cosa mi sento strano...accidenti, che mal di testa!>> disse infine passandosi una mano sulla cicatrice a forma di saetta: Harry stava sudando freddo, e di questo Ron se ne accorse.

<< Ti senti bene?>> ma dopo la risposta “sì” da parte dell’amico, si era calmato.

<< Dobbiamo prendere il mantello dell’invisibilità di tuo padre, Harry, così Ch...emh, volevo dire LEI non ti vedrà...>> fece Ron pensando a Cho Chang.

<< Chi è "lei"?>> chiese Harry insospettito. La domanda  che Ron temeva di più: Aveva capito fin troppo bene che quando pronunciava il nome di Cho, Harry tornava tipo robot << Emh....la ragazza che ti ha fatto bere un potentissimo filtro d’amore!>> rispose Ron, calcolando bene le parole, e dicendole con calma. Harry lo guardò accigliato: << Un cosa?>>

Ciao! Allora? Che ne pensate di questo capitolo? Non so perchè, ma a me non piace bene come è riuscito, cmq ditemi se vi è piaciuto, perchè mi sono impegnata molto a scriverlo. Spero che sia all'altezza delle vostre aspettative XD...cmq, volevo dirvi una cosa, che probabilmente ha fatto confondere    qualcuno: Cho ha usato un filtro d'amore molto potente, talmente potente che ha rimosso tutti i ricordi di Harry, tranne il viso e il nome di Cho. Il resto lo capirete meglio nel prossimo capitolo...byebye ^_^ e ringrazio tutti coloro che hanno messo la ff tra i preferiti (32 persone ^_^), e ora passiamo ai ringraziamenti: 

ninny: tranquilla, non mi sono arrabbiata se non hai recensito il chap 20, a me interessa il tuo parere, quando puoi recensisci^_^ spero che anche questo chap ti sia sembrato interessante come lo scorso. 

Isabel Lupin: Giulietta! ^_^ beeeeeene (espressione che NOI conosciamo beeeeeeeeeeene xD ihh) so che morirò, ma posso dire un'ultima cosa? Si, posso? Okkkk....: prrrrrrrrrrrr...hahahaha, ok basta! No, Cho non può morire (purtroppo) altrimenti le sue fan mi impiccano xD e per quanto riguarda i nomi dei figli mie-...emh volevo dire di Kim, kissà come mai mi suonano familiari....mumble, mumle....mah...chissà xD....e poi Daniel è il nome di Harryuccio muahahahahahahah xD...ok, ci sentiamo Giulietta e Lomeo...ups, volevo dire Giulietta e Romeo muahahahahahahahah...ciau! 

lambretta: cosa vedo? Cosa hanno letto i miei occhi??? Ron un pò st***o...allora, non per essere scortese ma...RONNY NON SI INSULTA...muahahahahah...ok, pardòn, oggi sono pazza (leggere il comemnto scritto a Isabel Lupin per capire a pieno la mia pazzia xD) scherzo...cmq sì, Ron si è comportato male, ma andiamoci piano con gli insulti, potrebbe scaldarsi muahahahahhaha...(hai finito? -.-" n.d. me ragionevole; Emh, aspetta..."muahahahahahahahahahahahahah", ok adesso ho finito ^_^n.d.me con la liscia; -.-".n.d.me ragionevole) Allora, tornando serie, spero che questo chap sia di tuo gradimento :D

 maryrobin: si, dovrai aspettare il chap 25 per Harry e Ginny, e forse anche il 26, perchè il chap del ballo l'ho diviso in due parti ^_^ Per Ron ed Herm dovrai aspettare di meno invece ^_^ cioè, non posso anticiparti niente xD nel chap 24 ci saranno parti su Ronerm (nuovo termine inventato da me , me stessa ed io, muahahahahahahaha)xD...un bacio, al prossimo chappy! 

DRACHINA: rieccoti, credevo che mi avessi lasciato T.T....cmq, sì, scusami se ho aggiornato tardi...anche per questo chap ho fatto aspettare troppo, eh? Mi potrai mai perdonare? Sai, la storia è agli sgoccioli, in compenso in questi giorni ho scritto diversi chap, e ora per finirla mi manca solo un capitolo e mezzo xD...Mi fa piacere che Neville e Luna ti piacciono assieme, e tranquilla, avranno anche loro un'altra "scena" xD...Emh, non per deluderti ma non credo che Herm andrà al ballo con Ron, ma ti posso assicurare che i capitoli 25 e 26 (del ballo cioè) saranno ricchi di sorprese, e spero non ti deluderanno. Un bacio, e fammi sapere la tua opinione su questo capitolo ^_^ 

erikappa: salve, Erika! Grazie, mi fa mooooolto piacere che a te interessi la storia, anche perchè finirà circa al 28 o 29 chap xD, ma i chap del ballo sembrano un libro giallo, tipo quelli di A. Cristy(si scrive così? O.o) xD. Ohh, i nostri eroi avranno la loro V...la loro V, la loro...Vendetta (parlata stile Ezio Greggio xD) Grazie, spero che anche questo chap ti piaccia come gli altri. Fammi sapere che cosa ne pensi ^_^ 

lily_94: Ciau Ylenia! My reader number 1! (si scrive così? O.o) Spero che questo chap sia di tuo gradimento, In ogni caso fammi sapere :D Sì, Lna e Neville avranno la loro parte dolce, Draco sarà sempre più simpatico (spero xD) E sì, Ron-Ron è un pasticcione, ma ha un cuore d'oro, speriamo riesca a trovare una soluzione al dilemma, no? xD...Ma devi capirlo, poverino, era frustato, incavolato, furioso, arrabbiato contro ogni limite....ma non con Hermione! Era arrabbiato con Victor-monosopracciglio-Krum, però si è "sfogato" sulla povera Grifoncina. Un bacio, e non far mancare la tua opinione :_: 

plubuffy: hola Giusy! Da quanto tempo non ci sentiamo? (Dallo scorso chap, forse? -.-" n.d. me ragionevole; Ah si? Veeeeeeeeeeeeeeero! 0.0 n.d. me con la liscìa; -.-"n.d.me ragionevole) comunque,, tornando a noi...tranquilla, non ti devi scusare per il ritardo...il signore Oscuro ti perdona...muahahahahah..Ronnino-pucciosino (xD) sarà sempre più  puccioso *__* (*w*n.d.a) essì, Ron-ron Pensa prima di parlare, ma per capire meglio il suo comportamento leggi il commento che ho scritto proprio sopra a lily_94! Lo so, anche io mi sono commossa quando ho scritto il chap, e..a proposito...nel chap 27 o il 28 (comunque uno dei due xD) ci deve essere una parte pucciosa tra Ron ed  Herm...potresti consigliarmi qualcosina? *u*..  ti preeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeego! Un beso anche a te ^_^

alla proxima! *_* Ups, volevo dire...al prossimo capitolo il cui titolo è...mumble, mumble...è lui o non è lui...certo che è lui (tipo Ezio Greggio xD) il capitolo si chiamerà " Un piano malvagiamente perfetto"...un beso a todos...HOLA!

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Capitolo 23
*** Un piano malvagiamente perfetto ***


hp 23

CAPITOLO 23

Un piano malvagiamente perfetto


<< Filtro d’amore!>> disse Ron innervosito dalla perspicacia (ehhh, ma quanto siamo sarcastiche oggi! XD n.d.a) dell’ amico.

<< Come?>>

Ron lo guardò spaesato: può essere un amico così tonto?

<< Fil-tro d’ amo-re!>> scandì con calma.

<< Che dici?>> chiese Harry. Aveva una strana luce negli occhi << Vuoi rispondermi o no? Non c’è bisogno che muovi le labbra, non so leggere il linguaggio dei muti!>> si arrabbiò il bambino sopravvissuto, inforcando gli occhiali che erano nel comodino. Poi si tolse il pigiama e indossò la divisa di Hogwarts.

Ron aveva continuato a fissare la porta, riflettendo, anche perché Harry gli aveva “gentilmente” ordinato di spostarsi (in effetti Harry disse, o meglio, gli urlò << Ti dispiacerebbe girarti dall’altra parte? Sai, almeno fammi  vestire in pace!>>).

Ron stava ancora riflettendo: perché? si chiedeva perché non sente quando dico filtro d’amore? Cho ha fatto proprio tutto a puntino...

Ron si girò di colpo, trovandosi di fronte due occhi verdi che lo guardavano con un misto di rabbia e curiosità.

<< Harry, ti ho detto che quella ragazza...ti ha fatto bere un filtro d’amore?>>

<< Bèh...non proprio...continui a ripetermi la stessa cosa “quella ragazza” e non so nemmeno a chi ti riferisci...”ti ha fatto bere un ...” e poi silenzio...>> in questi pochi secondi Ron era sbiancato e aveva assunto una strana espressione, che non faceva capire se era felice o meno della notizia.

<< Insomma...mi prendi per scemo o cosa?>> si infuriò Harry scostando la mano di Ron dalla porta.

<< Non...puoi...passare!>> ansimò Ron per trattenere l’amico.

<< Mi sono vestito...cosa vuoi di più dalla vita?>> si infervorò il moro.


([...] << Un Lucano...>> rispose Ron.

<< Un che?>>

<< Scusa...ho sbagliato battuta!>>

<< Ah, ok...menomale, credevo che fossi impazzito...>>

<< Si, anch'io....>> [...])

(Ok, questa parte demenziale non centra molto, perciò...insomma torniamo alla storia XD Continuiamo da quando Harry dice “<< Mi sono vestito...cosa vuoi di più dalla vita?>> si infervorò il moro.”)

<< Harry...proverò a scrivertelo, va bene?>> disse altrettanto infuriato il rosso. Harry mollò la presa dal braccio contratto per lo sforzo di Ron e guardò l’amico con svogliatezza. Ron si avvicinò al comodino che era accanto al proprio letto e aprì uno dei tanti cassetti, estraendo una corta pergamena giallastra e una piuma per scrivere. Poggiò la piuma nella superficie della pergamena e prese a scrivere “Filtro d’amore”. Quando ebbe terminato mostrò la pergamena ad Harry, con uno sguardo fiero.

<< Ecco da cosa sei stato colpito...anzi, diciamo cosa quella VIPERA ti ha fatto bere!>>

Harry fissò la pergamena con sguardo spaesato, e poi strizzò gli occhi come per cercare un ago in un pagliaio. Infine sbuffò e alzò lo sguardo fino a fissare Ron << Non so che scherzo mi stai facendo...ma se vuoi farmi leggere qualcosa non usare l’inchiostro invisibile!>> disse con voce strascicata.

<< Ma io...Cosa? Non è....come può essere? Io non...inchiostro invisibile?>> Ron aveva cominciato a dire frasi sconnesse. Poi riprese la pergamena e la osservò, eppure lui riusciva a leggerla benissimo la frase: “Filtro d’amore”. Cominciò a camminare avanti e indietro, mentre Harry, con le mani incrociate lo guardava con impazienza.

Stava pensando...

<< Oh, certo, ha fatto tutto a puntino, quella maledetta, crudele e viscida ragazza...non posso spiegare ad Harry che cosa è successo veramente!>>disse con un tono come di uno che ha capito la cosa solo in quel momento.

<< Allora?>> chiese Harry con impazienza, sbattendo il piede per terra. Credeva che Ron si stesse prendendo gioco di lui...

<< Emh...come dirtelo...>> Ron cercò le parole << Harry, tu sei sotto una Maledizione, che una ragazza ti ha lanciato!>> inventò il rosso << E questa maledizione non ti fa ricordare niente...ma quello che hai sognato questa e la scorsa notte era la REALTA’! Questo te lo devi ricordare, Harry....>> Harry annuì, poi Ron si vestì velocemente e gli ordinò di prendere il mantello dell’invisibilità, che era nascosto nel baule di Harry. Harry aveva trafficato per un po’ col baule, perché non riusciva ad aprirlo, prima, e buttando un sacco di cose alla rinfusa, dopo. Quando finalmente il ragazzo con la cicatrice a forma di saetta era riuscito a trovare il mantello dell’invisibilità di suo padre, sia lui che Ron lanciarono un sospiro di sollievo. Stavano per varcare la soglia del loro dormitorio, diretti verso la sala Grande quando Harry, fissando il mantello, si era di colpo ricordato che nel suo sogno lui, Harry, aveva visto alcuni pensieri di Piton e aveva visto suo padre e gli altri Malandrini prendere in giro il suo professore di pozioni. Così si ricordò che doveva raccontare a Ron, nei minimi dettagli, ogni istante del sogno. Nonostante Ron conoscesse la storia, perché l’aveva vissuta di persona, decise di ascoltare l’amico. Quando Harry ebbe finito il suo racconto il bambino sopravvissuto aveva il viso bagnato da lacrime, di nuovo. Poi uscirono dal dormitorio, in due...o meglio: tutti quelli che passavano in quei corridoi si stupirono di vedere Ron parlare da solo (perché Harry era ancora sotto il mantello dell’invisibilità).


***


Quando arrivarono nel tavolo dei Grifondoro, erano circa le 10,05 ma la sala non era molto piena: alcuni studenti non c’erano perché era già tardi, e loro avevano già fatto colazione, altri ancora invece erano nei loro dormitori a dormire. Era sabato, e proprio quella sera ci sarebbe stato il ballo, perciò vennero sospese le lezioni, e inoltre, appesi alla porta d’ingresso della sala Grande c’erano dei cartelloni con su scritto, a caratteri cubitali:


AVVISO

Oggi, Sabato 6 Settembre ad Hogwarts si terrà un ballo, a cui parteciperanno tutti gli alunni dal quinto anno in poi. Per questa speciale celebrazione le lezioni verranno sospese, e si consumerà un solo banchetto, la colazione si potrà consumare tra le 7,30 alle 11,00, presso la Sala Grande, entro, e non oltre, l’orario prestabilito. Per maggiori informazioni rivolgersi direttamente al Preside.

Scuola di Hogwarts

Preside

Albus Silente


Oltre a questo affisso, c’e n’erano altri riguardanti il fine settimana ad Hogsmeade, l’unico villaggio di soli maghi, che si sarebbe tenuto una settimana dopo. Anche se la sala Grande era praticamente deserta, seduti al tavolo di Grifondoro c’erano, oltre ad alcuni ragazzini del primo e del secondo anno, e ad un ragazzo del settimo anno, Ginny, Neville e...Hermione.

Ron ed Harry, anche se quest’ultimo era invisibile agli occhi di tutti perché sotto il mantello dell’invisibilità, si avvicinarono al tavolo di Grifondoro, e Ron si sedette vicino a una Ginny a dir poco depressa, mentre Harry fissava i suoi amici con i lacrimoni agli occhi.

Ron si guardò intorno, e fu felice di vedere che Draco stava seduto nel tavolo dei Serpeverde, intento a mangiare un po’ di porridge, mentre al tavolo di Corvonero c’era una sorridente Luna che imburrava una fetta di pane tostato.

 Scusate tutti...ma oggi non ho proprio tempo di ringraziarvi uno x uno miei cari lettori ...sob...T.T...ma la prossima volta li scriverò, promesso....in compenso oggi il chap è più lungo ^____^. Ringrazio Isabel Lupin, elettra1991, maryrobin, lambretta, germana, lily_94, DRACHINA, tayuya_herm, erikappa, plubuffy. Il prossimo capitolo si intitolerà "Amici come prima!" Ciao a tutti! *w*


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Capitolo 24
*** Amici come prima! ***


hp 24

E manca solo un chap per il ballo! Il prossimo capitolo si intitolerà "La serata del ballo- prima parte“ sì, perchè sarà suddiviso in due capitoli! Per il resto che dire... buona lettura! ^___^







CAPITOLO 24

Amici come prima!



Ma, come d’altronde si aspettava, al tavolo di corvonero c’era anche una ragazza di nostra sfortunata conoscenza: Cho Chang.

Ron non era preoccupato però: Harry era sotto il mantello dell’invisibilità perciò nessuno poteva vederlo.

Così il rosso si sedette accanto a Ginny, di fronte a Neville, e afferrò una fetta di pane tostato.

« Ron, stai bene?» chiese Ginny vedendo il fratello di uno strano buon umore.

« Certo, Gin...» poi si avvicinò, fingendo di prendere il porridge.

« Se vi dico una cosa, mi promettete di non urlare ai quattro venti?» disse il rosso e si girò particolarmente verso Hermione.

Ci fu un attimo di silenzio, quando si sentì un tossire dietro Ron. Quei pochi ragazzi della sala grande si girarono verso un punto imprecisato dietro di Ron, e subito il rosso prese a tossire con forza, quasi innaturale.

« Che tosse che ho oggi!» disse con un tono di voce esageratamente alto, e Hermione notò che Ron diede una rapida occhiataccia ad un punto imprecisato dietro di lui, e fu sicura di aver visto un movimento di aria.

« Coff....coff....emh, ecco, che ne dite di andare tutti a vedere la pozione, eh?» chiese Ron cambiando idea.

Hermione scambiò una rapida occhiata con Ginny e Neville.

« Scusa ma che bisogno c’è di andare tutti?» disse Neville perplesso « Non puoi andarci da so-....» ma si interruppe vedendo una scarpa da tennis bianca sotto il tavolo, dietro Ron « Ma cosa...??!!» Ma Ron fu più veloce, e si alzò, mettendosi davanti all’ Harry invisibile, piuttosto irrequieto.

« Eh, sì....coff, coff....se andiamo tutti è molto...coff, coff...meglio...» e indietreggiò con un piede, pestando “accidentalmente” (seee) la scarpa da tennis bianca del bambino sopravvissuto, che si morse il labbro per non urlare, e ritirò il piede, facendolo tornare sotto il mantello e perciò invisibile. Ginny, Neville e Hermione guardavano stupiti la scena: perché Ron si comportava in quella maniera strana?

« Ron, sicuro di stare bene?» chiese Neville comprensivo.

« Ma sì...» rispose Ron aprendosi in un sorriso « ...mai stato meglio....davvero!» si affrettò ad aggiungere dopo un’occhiata di Ginny.

« Va bene Ron, anche se sono convinta che ci stai nascondendo qualcosa, veniamo con te al bagno delle ragazze di Mirtilla...» disse Ginny alzando le spalle, poi afferrò il braccio di Neville con la destra, e quello di Hermione con la sinistra, e si diresse verso l’uscita della sala grande.

Ron li seguì per un po’, poi fece dietrofront e corse verso il tavolo dei corvonero.

« Ron, che fai?» chiese sorpresa Ginny, vedendo il fratello che correva verso la parte opposta.

« Credo che sta chiamando gli altr-» stava dicendo Hermione, ma si bloccò perché fu sicura di aver sbattuto contro qualcuno, ma quando si girò non vide niente...(nota: Quando avevano notato che Ron era andato verso il tavolo dei corvonero, Ginny e gli altri si erano fermati e, anche se loro non lo sapevano, Harry li stava seguendo, non era riuscito a fermarsi in tempo e due secondi dopo si era ritrovato lungo disteso nel pavimento della sala grande...per fortuna nessuno lo vide....).

Hermione alzò le spalle seccata « Vabbè, andiamo noi...» e spinse con un braccio Ginny e Neville che avanzarono in silenzio.

La riccia diede un’ultima occhiata dietro di sé, e si incamminò con passi felpati verso i due amici.


***


« Emh...»

Hermione si girò di scatto, trovandosi faccia a faccia con Ron.

« Oh...scusami...non volevo spaventarti!» Ron guardò Hermione speranzoso. Trovandoselo così vicino Hermione arrossì, poi indietreggiò e cercò di tornare quella di sempre « Che vuoi?» cercò di usare il tono più burbero che le usciva, ma con scarsi risultati.

« Volevo solo...chiederti scusa!»

Hermione continuò a fissarlo, mentre la sua mente turbinava velocemente. Però quegli occhi...di quell’azzurro intenso...quelle lentiggini così dolci (pucciose *w* xD) e quel sorriso che avrebbe fatto cadere qualsiasi ragazza...ma non lei.

Non puoi scusarlo, Hermione....dopo tutto quello che ti ha detto ieri...No, no e no! pensò la ragazza.

« Mi dispiace, hai fatto un po’ tardi....» si portò i capelli all’indietro con un gesto veloce della mano, e se ne andò impettita.

I capelli ricci sfiorarono il viso di Ron che si addolcì sempre di più...ma ritornò serio subito dopo, e seguì Hermione dentro il bagno delle ragazze, seguito da Draco e Luna, che prima aveva chiamato.

« Uh! Abbiamo visite!» disse una cinguettante Mirtilla Mancontenta, ondeggiando davanti a Ginny e Neville che furono i primi ad entrare.

« Perché ci hai portati qui, Ron?» chiese Ginny, mentre osservava curiosa Mirtilla che si tuffava dentro un gabinetto.

« Te l’ho detto!» rispose con voce annoiata il fratello.

Entrarono anche gli altri.

« Emh...molto bene...adesso possiamo andare?» chiese Draco guardandosi intorno scocciato.

« Si, dai!» disse Luna sorridendo sognante, con un viso da angioletto.

« Ma anche no...» Ron scoppiò a ridere.

Mirtilla uscì dal gabinetto accanto a quello da cui era entrata, e svolazzò accanto a Draco « Siete sei...che ci fate tutti qui?»

« Eh no, cara Mirtilla!» fece Ron sorridendo a 32 denti « Sette, non sei!»

« SETTE?» chiesero tutti compresa Mirtilla, sorpresi. Neville prese a guardarsi intorno preoccupato, Ginny guardò con sufficienza il fratello, Hermione guardò fissa Ron, Draco alzò un sopracciglio con aria scettica, e Luna sorrideva sognante guardando il soffitto e mormorando “ Nargillo, dove sei? Ron ti ha visto! Non è sorprendente?”

Poi ci fu un attimo di silenzio.

« Emh...Ron, posso?» disse una voce dietro Hermione, che saltò in aria dallo spavento.

« Non ancora...» disse Ron ancora sorridente.

« Roncosasuccede?» disse Hermione tutto d’un fiato, iniziando a mordersi il labbro nervosa.

La riccia indietreggiò di colpo, colpendo qualcosa ...o per meglio dire, qualcuno...che cadde a terra con un tonfo. Hermione stava per cadere, allora si aggrappò all’aria, afferrando un mantello lungo.

Harry cadde rovinosamente a terra.

Gli occhi di Ginny si riempirono di lacrime: il Suo Harry era lì...

Si girò verso Ron, e sorrise impacciata. Il fratello ricambiò.

« Arghhhhhhhhhh» aveva urlato Harry cadendo « Hermione, non ti sapevo così impacciata»

Hermione sgranò gli occhi, lanciò un urlo, e si buttò letteralmente sul corpo dell’amico.« HARRY! Ti ricordi di me! E’ bellissimo!»

« Dai, ‘Mione, lascialo respirare...» dietro la zazzera di capelli ricci, Harry scorse un sorridente ragazzo dai capelli rossi.

Harry e Hermione si alzarono.

« Wow, Harry...» mormorò Neville con gli occhi sgranati.

« Lo sapevo che c’era qualcuno...» disse Draco cincischiando con la manica della maglietta: era piuttosto imbarazzato.

« Oh...sono felice di vedervi!» disse Harry sorridente « Tutto bene?»

« Sì, soprattutto ora che sei tornato...» disse una voce sognante appartenente a Luna. La ragazza era tipica dire la verità, in ogni situazione.

« Calma, calma ragazzi!» disse Ron ad un certo punto « Harry non è proprio...guarito! Cioè, voglio dire non...»

« E’ ancora sotto il filtro?»

Ron si girò verso il suo interlocutore « Purtroppo sì, Hermione!»

Ginny si morse il labbro e respirò a fondo, per evitare che delle lacrime le bagnassero il viso. Gli occhi presero a bruciarle, e sentì la tristezza invaderla, ma non pianse...lei era una ragazza forte.

« Orbene...» disse Harry dando una pacca sulla spalla del biondo serpe verde « Tu dovresti essere...Neville?»

Draco scosse la testa offeso « Malfoy...Draco Malfoy!»

Harry lo fissò inebetito per qualche secondo, poi quando comprese il suo errore arrossì leggermente « Vero! Tu sei quello con cui mi sono scontrato a colazione! Eri tu che dicevi “un posto sicuro” così ho pensato di aiutarti, dato che avevo fatto quel sogno!»

Draco alzò le spalle indifferente « Dovevo cercare un luogo sicuro per una pozione!»

Gli occhi di Harry si illuminarono, sintomo che significa che Harry ricordava qualcosa « La pozione per la mia maledizione? Ron me ne ha parlato molto!»

Draco si girò verso Ron, con un sopracciglio ormai arrivato all’attaccatura dei capelli.

Ron alzò le spalle.

« Non sei stato molto simpatico negli scorsi cinque anni, sai?» continuò Harry facendo un giro attorno a Draco, guardandolo dall’alto in basso, come per cercare di ricordarlo. Poi si diresse verso gli altri.

« Tu sei Neville, giusto?»

« Giustissimo!» disse Neville felice « Mi fa piacere che te lo ricordi!»

« Anche a me!» fece Harry, però poi si rattristò « Mi dispiace per i tuoi genitori...non meritavano quella fine...come non la meritava nessuna persona che Voldemort o i suoi Mangiamorte hanno torturato o ucciso...» Harry trattenne a stento una lacrima. Poi si avvicinò alla ragazza bionda.

« Tu sei Luna Lovegood!»

Luna abbassò lo sguardo dal soffitto e immerse le sue iridi argentate in quelle verde smeraldo del suo amico.

« Sì, tu sei Harry Potter, invece...»

Harry annuì saggiamente « Ah, davvero? Non lo sapevo...grazie comunque per l’ informazione!» disse ironicamente.

Tutti scoppiarono a ridere, uno dei pochi momenti in cui si sentivano più uniti « Ci hai aiutato molto al ministero, sei stata grande!» e dopodiché Harry le diede una pacca affettiva alla spalla.

Poi volse lo sguardo verso Hermione.

« Tu dovresti essere Hermione...ma io ti chiamo Herm!» e la abbracciò, l’amica scoppiò in lacrime dalla felicità « Tu facevi parte del trio, eh? Ron mi ha parlato molto del trio...anzi, diciamo che ha parlato molto di te!» disse Harry facendo l’occhiolino ad un ragazzo dai capelli rossi che era arrossito vistosamente, mentre Neville e Luna ridacchiavano alle loro spalle.

L’espressione di Hermione da dolce e felice si tramutò in arrabbiata e infastidita.

« Allora Ron ti avrà anche detto che abbiamo litigato!» disse acida.

« Si, infatti, ma era molto triste, dovevi vederlo!» disse Harry con naturalezza, e Ron divenne se possibile,  ancora più rosso. Hermione si girò verso Ron e lo guardò con un’espressione indecifrabile. Forse odio? O forse...?

« Harry, oh Harry...mi sei mancato tanto!» disse Hermione, con la voce più dolce che riuscì a trovare, rigirandosi verso il moretto.

« Sì, sono mancato a molti...» rispose Harry ridacchiando, per alzare il morale di tutti.

« Comunque dicevo...» continuò il bambino-che-è-sopravvissuto « tu sei stata sempre vicino a me e Ron nei momenti felici e nei momenti di pericolo...ci hai sempre aiutato, e non ci hai abbandonato mai, anche se eravamo in pericolo mortale. Abbiamo litigato spesso, noi tre, è vero! Ma poi siamo sempre ritornati un trio compatto! Perché noi siamo e saremo per sempre migliori amici!»

Hermione sorrise radiosa e abbracciò l’amico.

Harry rivolse un ultimo sorriso alla sua migliore amica, e si volse verso l’ultima persona che non aveva ancora salutato, una ragazza dai capelli vermigli.

« Tu sei....tu sei...»  ma non riuscì a finire la frase perché si perse  nel cioccolato degli occhi di Ginny, e di colpo nella sua testa presero forma delle immagini: Si ricordò di una ragazza, una ragazza che lui stesso aveva salvato nel suo secondo “sogno” e perciò nel secondo anno. Ed ella era la stessa ragazza che nel quinto sogno faceva parte del gruppetto che era andato al Ministero della magia, per recuperare la profezia e impedire a Voldemort di uccidere Sirius...e una lacrima calda scese sulla guancia del ragazzo, pensando a quel tragico evento, e pensando ancora una volta alla discussione avuta la mattina con Ron, e alla lettera che aveva spedito a Sirius, anche se quest’ultimo era già morto.

Stava ancora contemplando i bellissimi occhi della ragazza che lei indietreggiò e Harry vide quegli stessi occhi, adesso umidi e pieni di lacrime. 


E rieccomi qui con un'altro capitolo! Chiedo umilmente perdono per il ritardo, ma davvero non ho avuto tempo di aggiornare! Comunque vi informo che in questi giorni non sono stata con le mani in mano! E no, cari miei! xD... vi annuncio che ho terminato di scrivere "Con chi ci vai al ballo?" titolo che per altro non mi convince affatto...se avete delle idee migliori fatemelo sapere, ci tengo tanto! ^_^(nota: avevo pensato di chiamarlo "ascolta il tuo cuore", ditemi che ne pensate! ;) ) La storia finirà al 31esimo capitolo, per il resto non vi anticipo niente, ma spero solo che continuerete a seguirmi, e terrò conto anche delle vostre opinioni per decidere se continuare con una "seconda avventura" (già in mente) o terminarla con un epilogo, e scrivere un'altra ff completamente diversa che già è in progetto! ^_^ E siccome oggi sono in vena di informazioni, vi anticipo solo che la fan fiction su Luna è ufficialmente sospesa, e siccome non ha avuto molto successo, probabilmente la termino col primo capitolo,  ma se a voi va di leggerla a me fate solo un piacere :). Infine vi dico che la Fan fiction comica su Voldy è quasi terminata, e che a breve riprenderò a pubblicare capitoli! Con questo credo di avervi "informato" abbastanza, passiamo adesso ai ringraziamenti: 

plubuffy:tesòòòòòò! ciao, come te la passi? eheh per vedere la scena di Krum dovrai aspettare ancora qualche capitolo, ma non possiamo dire la stessa cosa per Ron ed Herm, perchè da come hai notato in questo chap, c'è stata una parte pucciosa *w*, al prossimo chap, baci! 

tayuya_herm: per la tua gioUia (errore fatto apposta xD) il chap del ballo è il prossimo, spero che ti piacerà! ^___^ ah, e mi dispiace, ma la parte "ron ed herm sotto l'albero che si scambiano un bacino" non ci sarà... ma non devi prenderlo negativamente... Vedrai che rimarrai sorpresa :)... e come di dice "soddisfatta o rimborsata" xD... 

erikappa: salve erika! grazie per i complimenti che mi fai, mi fa davvero piacere leggere le tue recensioni... spero che il prossimo capitolo sia di tuo gradimento... :), Baci e abbracci! 

Isabel Lupin: Giuliaaaaaaaaaaaa! Da quanto tempo... e poi il tuo telefono mi da sempre occupato >.<... mi stavo rotolando dalle risate quando ho scritto la scena del "Lucano", mhahahahaha, hahaha, e per quanto riguarda i capitoli comici, il 31 sarà il tuo preferito ^_^, anche perchè ti troverai rispecchiata in un personaggio... hahahahhahahah... al prossimo chap (della tua storia o della mia, fa lo stesso xD), ma mi raccomando, + PARTI SU REM-REM E KIM! Miao... p.s: Rem e Kim: 4 ever..... ma Sirius e Helena: 4 ever and ever... ^_^ 

elettra1991: I prossimi capitoli allora saranno i tuoi preferiti xD... intanto dimmi che cosa ne pensi di questo! :) 

lily_94: salve Ylenia! Bè, spero che il chap ti abbia almeno fatto sorridere, e comunque ci sarà un capitolo "V come Vendetta", ma non voglio anticiparti niente *w* baci, e grazie perchè recensisci sempre! ^_^

lambretta: allora eccoti accontentata con questo capitolo! Dimmi che cosa ne pensi! xD... ora, il mio dilemma è questo: io non ne ho la più pallida idea, anche se una voce nel mio cervello mi dice di terminarla con l'epilogo, e di creare un'altra ff completamente diversa, di cui so già il titolo e la trama, e che spero di pubblicare al più presto... 

ninny: essì, Cho ha fatto tutto a puntino... quella megera! I nostri eroi riusciranno nell'impresa? Bè, non posso dirti niente, sennò poi rimani sconcertata xD.... baci, al prossimo chap! 

germana: tranquilla, l'importante è il contenuto, no? ;)... Perdonami per l'assurdo ritardo ma in questi giorni non ho avuto proprio tempo tra scuola, compiti e sport... comunque spero che questo chap ti abbia fatto ridere come gli altri. Carissima! ^_^







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Capitolo 25
*** La serata del ballo- prima parte ***


hp 25

Amoooori! Ecco il capitolo che aspettavate da tanto ^___^... che altro dire se non "Buona Lettura" *w*:

CAPITOLO 25

La serata del ballo- prima parte




« Gi-ginny...» mormorò la ragazza cominciando a piangere « I-io so-sono Ginny!»

Poi corse fuori dalla stanza piangendo. Prima di uscire dalla stanza, però si fermò e si voltò verso suo fratello, rispondendo anche alle domande mute dei suoi amici « Non si ricorda di me! Si ricorda di tutti tranne me!» e corse fuori.

Harry trattenne il respiro per molti secondi, fissando l’uscio con un groppo allo stomaco, per lui una sensazione strana da qualche giorno (nota: precisamente da quando ha bevuto il filtro, ma questo Harry non può saperlo).

« Ginny...» si ripeté. Ma successe quello che Ron più temeva. Gli occhi di Harry tornarono normali per qualche secondo, in cui Harry, anche se non poteva saperlo, stava combattendo contro se stesso nell’invano tentativo di sovrastare il potere del filtro. Ma poi gli occhi si spensero. Di nuovo...

« Oh no...» mormorò Ron, decisamente preoccupato « Harry!»

Harry lo abbracciò, senza un motivo, e di colpo tornò come era stato quando si stava presentando agli altri.

« Co-cos' è successo?» disse Ron. Ad un certo punto Mirtilla svolazzò accanto a Neville e urlò « Credo che ora dobbiate prepararvi per il ballo...su, andate!»

Hermione controllò il suo orologio da polso e annuì convinta, mentre Ron si scioglieva dall’abraccio e poggiava una mano sulla spalla di Harry « Stammi bene, amico!»

Harry sorrise e salutò con la mano gli altri. L’ultimo ad uscire doveva essere Neville, ma il ragazzo rimase a guardare Harry.

« Neville! Esci! Dobbiamo prepararci!» disse Luna con voce sognante.

Neville distolse lo sguardo dal moro, e si rivolse alla ragazza che lo aspettava sull’uscio della porta « Emh, no, tranquilla, devo solo controllare la pozione...tu vai!»

« Ok...» mormorò una voce sognante, e Luna si allontanò insieme agli altri, lasciando Neville e Harry soli nella stanza.

« Harry...» disse il ragazzo paffuto ad un certo punto, e Harry alzò lo sguardo dal pavimento che stava osservando con smisurato interesse.

« Ginny ti ama! E tu ami lei...ricordalo...» dopodiché uscì, lanciando un’ultima occhiata supplicante al ragazzo occhialuto, che rimase con la bocca semi aperta a guardare la parete che aveva di fronte.

(Sapete come nel terzo film quando Harry è sorpreso? Ecco, quell’espressione!).


***


Erano da poco scoccate le 20,00, e la sala grande era addobbata di palloncini, festoni e scintille magiche che venivano “spruzzate” dalle pareti.

Il cielo, ovvero il soffitto incantato della sala grande era blu scuro, trapuntato di stelle.

« Benvenuti...» disse una voce gioviale proveniente dal fondo della festante sala: Silente aveva aperto le braccia come per poter abbracciare tutti i presenti « Benvenuti a questo ballo! Che Hogwarts tremi!» disse sorridendo gioviale, e guardando all’indirizzo della porta della sala che di colpo si era aperta, mostrando molti studenti nell’uscio.

Ginny e Neville furono tra i primi. Ginny aveva lo stesso abito che aveva nel ballo de ceppo, e il pubblico maschile ne fu molto attratto.

« Sei stupenda!» le fece notare un sorpreso Neville. Era addirittura rimasto a bocca aperta.

« Grazie...» fece Ginny abbassando lo sguardo. Anche se sorrideva, Neville si accorse che era triste.

« Dai, vedrai che si sistemerà tutto, adesso balliamo...» disse il ragazzo arrossendo violentemente. Ginny annuì con calma, e i due si avvicinarono al centro della sala.

Poi nella sala entrò una zazzera di capelli rossi, accompagnata da dei lunghi capelli biondo cenere.

« Lu-luna...» mormorò Neville salutando i nuovi “arrivati”.

« Ciao Neville, ciao Ginny!» fece Luna che sorrideva sorniona.

« Tutto a posto Gin?» chiese Ron, un po’ triste.

Ginny si limitò ad alzare le spalle.

« Molto bene...musica maestro!» disse Silente con tono gioviale, indicando con la bacchetta uno stereo che subito si accese « Quest’anno abbiamo voluto utilizzare uno stereo, perché ci scocciavamo ad usare l’orchestra!» l’esclamazione di Silente fu seguita dalle risate di tutti i ragazzi della sala.

Tutti, tranne Ginny.

« E adesso...si balla!» disse Silente energico, prendendo la mano di Minerva McGrannit, ed iniziando a ballare con lei. La musica era abbastanza movimentata.

Ginny e Neville iniziarono a ballare, mentre Ron sembrava piuttosto infastidito e si guardava intorno.

« Balliamo?» chiese Luna, ma non insisteva, perché a lei non piaceva molto ballare.

« Dov’è Hermione?» chiese Ron, senza degnare Luna di uno sguardo.

Poi Ron girò il viso di scatto e vide un ragazzo alto che guardava la porta della sala.

Cominciò a ribollire di rabbia, e gli venne anche un tic all’occhio.

« Ron, calmati!»

« Que-quel K-k-kr-r-um-m...» sibilò irato Ron, ormai rosso in volto.

« Così mi sembri Raptor!» ghignò Draco alla destra di Ron.

Luna deglutì preoccupata « Ascolta: ora balliamo, vedrai che ti calmi!» affermò all’ultimo, cominciando a girare su se stessa come una trottola. Ron sbuffò e prese a ballare, guardandosi sempre intorno.

Poi di colpo ci fu il silenzio, a parte la musica in sottofondo. Tutti i presenti della sala grande si erano voltati verso la porta della sala, da cui stava entrando una ragazza con un lungo abito azzurro velato: la ragazza era Hermione. I capelli ricci erano raccolti in un tuppo laterale, che lasciava alcune ciocche ribelli, che ricadevano dolcemente sulla fronte e sui lati del viso della ragazza, che era arrossita sentendosi tutti gli occhi della sala addosso.

« WOW...» disse Luna, sorpresa. Ron guardava Hermione con gli occhi sbarrati, e la bocca semiaperta, che però Luna si prese la briga di chiudere.

« E’..... è.....» balbettò il rosso.

« Hermione? Sì, caro...» disse Luna sorridendo divertita.

La ragazza dai capelli ricci avanzò, e poi afferrò la mano di Victor Krum, che sorrideva appena.

« Sei pelisima!» disse Krum, cominciando a ballare con Hermione, che lanciò una fugace occhiata a Ron.

Ron si mosse di scatto, e guardò Krum con una strana luce negli occhi: lo stava guardando con sguardo omicida.

Ballarono per un altro po’, quando nella sala entrò una ragazza dai lisci e lunghi capelli neri con la frangetta, che teneva stretto il braccio di un ragazzo dai capelli scompigliati e neri, gli occhi verdi, gli occhiali e una strana cicatrice a forma di saetta sulla fronte.

« Harry...» mormorò Ron sollevato. Luna guardava con aria stralunata il ragazzo occhialuto, che però parve non vederla.

« Con quella maledetta di una Cho!» si arrabbiò Ron, muovendosi di scatto, e facendo cadere Luna su un ragazzo con i capelli biondi.

« Attenta a dove metti i piedi, stupid-...oh, ciao Luna!» fece Draco, mortificato.

« Scusa!» fece Ron distrattamente: continuava a guardare Krum e Hermione che ballavano insieme. Krum aveva lanciato un’occhiata ad Harry e Cho, che stavano ballando distrattamente: probabilmente non si aspettava che Harry andasse al ballo con Cho. O forse era sollevato perché Harry non si era messo tra lui ed Hermione.

« Poverino...mi fa sentire male vederlo così!» disse ad un certo punto Luna indicando Harry: lei era tipica dire la verità.

« Essì...» disse Draco sospirando.

Luna lo osservò per qualche secondo perplessa « Scusa se te lo chiedo...ma la tua accompagnatrice è morta?»

« No, purtroppo...» esclamò il ragazzo, indicando Pansy che ballava con Blaise « Lei mi ha invitato, tzk!» fece arrabbiato « A me non mi interessa...sono un single convinto!»

Luna rimase colpita « Ah bè, se lo dici tu...» poi riprese a girare su se stessa.

Poi Ron vide che Krum aveva detto qualcosa ad Hermione, e se n’era andato, mentre Hermione si allontanava perplessa.

« Scusami...» fece distrattamente verso Luna, e si allontanò da lei, diretto verso una ragazza dai capelli ricci.

« Ma dove stai andando?» chiese lei, guardandolo allontanarsi.

« E’ proprio strano, eh?» disse Draco sospirando.

« Già...molto strano...» 



Oggi sono stata puntuale con l'aggiornamento, che avverrà ogni domenica (spero...@.@)... E poi vedere quel numero "11" nelle recensioni mi ha riempito di gioia! ^__^ Passiamo perciò ai ringraziamenti:

DRACHINA: eccomi! Allora, tranqui per il titolo, credo che per ora non scriverò un continuo, anche se ancora non ho scritto un epilogo. Baci, spero che questo chap ti sia piaciuto! 

lily_94: lettrice number one!!!!!! Ora cambierò il titolo! ^__^... in ogni caso...chiederò a te! xD... allora, la parte finale è molto triste, ma non preoccuparti, questi capitoli sul ballo saranno molto movimentati e importanti per la storia! Al prossimo chap! Baciuzzoli! :) 

germana: wow, dimmi che ne pensi del capitolo, e dimmi se ti ha entusiasmato come gli altri! Per quanto riguarda le scene comiche credo che dovrai aspettare qualche capitolo, per ora siamo in un momento critico xD...ma anche in questo capitolo c'è un pizzico di ironia. Alla prossima! 

elettra1991: tesoraaaaa! per la fine dovrai ancora aspettare un pò, dato che la storia termina al 31esimo capitolo! ^_^ Comunque le parti di Luna sono sempre comiche, perchè lei  è un personaggio allegro e spensierato, e anche nei momenti più difficili riesce ad alzare l'umore di tutti. Fammi sapere cosa ne pensi di questa prima parte del ballo! ;) 

plubuffy: amoreeeeeeeeeeee! ancke io odio krum e cho, perciò tranquilla, non mi scandalizzo! xD.... e comunque le parti di Ron ed Herm non verranno a mancare, anzi, ho dedicato un capitolo tutto per loro.... il 29! E poi tu sai che Hermione è testarda, e Ron troppo puccioso! xD... comunque alla prossima! 

erikappa: hola! Veramente avevo pensare di non fare un sequel, ma se mi viene l'idea, ma sopratutto se ho parecchi "votanti a favore del si" continuo, altrimenti la termino con un epilogo, anche perchè in questo periodo l'ispirazione mi viene a mancare...xD... al prossimo capitolo! E dimmi cosa ne pensi di questo! 

ninny: ohh, fan of Harry e Ginny, vedo! Si, lo sapevo già... Sarai felice, ma non in questo capitolo, perchè di Harry e Ginny c'è poco per ora... in ogni caso il prossimo chap non ti deluderà! :) 

maryrobin: tranquilla, l'importante è che hai recensito questo! A me interessa la tua opinione, questo non vuol dire che sei costretta a recensire sempre, anche se leggere le tue recensioni mi può solo fare piacere ^_^... in ogni caso continua a fare il tifo per Harry, vedrai che nè lui nè Ginny ti deluderanno! ;)

Isabel Lupin: giu-sister!!!!!!!!!!!!!! T.T... ti ripeto: quell'intervento nel tuo blog è troppo dolce! ^_^ Tornando a parlare della storia... non posso dirti chi è il personaggio "misterioso" altrimenti dovè la sorpresa? E secondariamente... VENDICATI! A me piacciono le parti romantiche tra Remy-Lupacchiotto-Rem-Rem e Kim alias.... ego xD! ^_^ al prossimo chappy sorella! *W* 

tayuya_herm: Sei molto pespicace xD! Essì, comunque le parti tra Ron ed Herm non verranno a mancare... anzi, se proprio devo dirtelo, quello che hai visto ora era solo un assaggio, dato che il capitolo 29 sarà completamente dedicato ai due piccioncini xD! Baci, al prossimo chap, e dimmi che ne pensi di questo! p.s: i miei "vicini di casa" sono molto lontani dato che abito in una villa xD... 

lambretta: ciao ambra! Sì, dispiace anche a me vedere la rossa grifondoro soffrire a quel modo, però una storia reale non può essere tutta rosa e fiori, no? Altrimenti non ci sarebbe gusto nel continuare a leggere... o almeno questa è la mia opinione. Per il resto, spero che questo chap sia stato di tuo gradimento, baci! 

Ecco, adesso vi ho ringraziato tutti ^_^.... al prossimo capitolo che s' entitolerà "la serata del ballo- seconda parte" Ciao! *O*


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Capitolo 26
*** La serata del ballo- seconda parte ***


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CAPITOLO 26

La serata del ballo- seconda parte




Ginny stava ballando con Neville, quando si accorse che una ragazza da un lungo abito blu, dai capelli neri, stava ballando con il SUO Harry. La rabbia le ribolliva dentro, e una lacrima si fece prepotentemente posto sulla sua guancia: no, doveva scordarlo!

La ragazza, di sua sfortunata conoscenza, era Cho Chang. La fontana di Trevi guardò un po’ la sala, poi vide Hermione, e un ghigno le si formò in volto, poi disse qualcosa ad Harry che annuì distrattamente, e corse via.

Ginny rimase perplessa.

Ballò ancora un po’ con Neville, asciugandosi la lacrima con un gesto veloce del braccio.

Ad un certo punto Neville si bloccò « Emh, scusa Ginny, potresti fare finta di allontanarti un attimo?» disse lanciando un’occhiata curiosa dietro di sè, dove una ragazza dai capelli biondi era seduta sola in una sedia a bere del succo di zucca.

« Emh, si, ok...» disse Ginny sorpresa...poi guardò nella direzione dove stava guardando Neville e capì.

« Si, certo...chiedi a Luna di ballare! Bravo, Nev!» diede una amichevole pacca sulla spalla  del ragazzo, e sorrise. Poi la rossa si avvicinò al tavolo delle bibite e si sedette sorseggiando una burrobirra.

Neville, letteralmente imbarazzato, si avvicinò alla bionda « Emh...»

Quella voce le arrivò alle orecchie come un dolce fulmine: Luna alzò lo sguardo e incontrò le iridi castane del ragazzo « Ciao Neville...»

Neville sorrise, ma rimase imbambolato: Oh, no, e ora che gli dico? pensò preoccupato. Poi fece un respiro profondo: Neville, hai affrontato cose ben più difficili...insomma, hai affrontato un gruppo di mangiamorte, cosa sarà mai chiedere ad una ragazza di ballare?

« Lunavuoiballareconme?» chiese tutto d’un fiato.

Luna lo guardò stralunata « Eh?»

Neville prese un respiro profondo: ora o mai più, Neville.

« Vuoi ballare?»

Luna sorrise: voleva dire sì.

Si alzò, afferrò la mano di Neville, ormai diventato bordeaux, e ballarono.

*


Draco stava discutendo con Blase.

« Ah-ah...guarda che Pansy è la mia fidanzata!»

« E prenditela!» si arrabbiò il biondino. Tanto a me non piace, pensò indifferente.

« Cioè, vorresti dirmi che  non ti interessa minimamente?» si sorprese Blase.

« Esattamente!» rispose Draco con calma « Io sono un single convinto!»

Blase sgranò gli occhi e ghignò « Stai scherzando, spero!»

« No, caro Blase...io sono un...SINGLE CONVINTO!» le ultime due parole le urlò con quanto fiato ebbe in gola, tanto che perfino Ginny si girò verso di lui.

Blase scoppiò maleducatamente a ridere.

Involontariamente il ragazzo mise la mano in tasca, alla ricerca della bacchetta, e si accorse solo in quel momento di avere la pozione in mano. Così la estrasse: doveva farla bere ad Harry. Si stava avvicinando quando qualcuno gli afferrò il braccio.

« Dove credi di andare? E quella cos’è? Una bevanda speciale?»sussurrò Blase sempre ridendo e allungando una mano per afferrare la boccetta ma Draco, istintivamente indietreggiò di scatto, rischiando di far cadere l'antidoto. Blase spinse il ragazzo e gli afferrò la boccetta, ancora ghignando malvagiamente, mentre il biondino di fronte a lui gli puntò un indice contro il petto « Ridammela!» minacciò, ma si interruppe quando si sentì un fortissimo urlo, talmente perforante che lo stesso Blase smise di ridere. Una ragazza di Tassorosso andò indietro di colpo e colpì il braccio di Blase che teneva la pozione. La boccetta cadde; finì a terra e si ruppe in mille pezzi. Il liquido si riversò sul pavimento.

« Oh no...» disse Draco « Oh no, oh no...e adesso che faccio?» poi si girò verso il punto da dove proveniva il grido, e cioè dietro il tavolo delle bevande e corse, con la mano nella tasca, dove c’era la bacchetta.

*


Harry guardò Ginny per qualche secondo. La ragazza si stava avvicinando verso il tavolo delle bevande...quei capelli rossi, quegli occhi castani...erano, erano...così familiari! Li aveva già visti! Ma...perché non riusciva a ricordarlo? Perché? Non ricordava neanche il nome di quella ragazza...

Poi vide il ragazzo con cui prima stava ballando la rossa.

Era lui, Neville! E vedendone il viso , Harry si ricordò di una cosa che quello stesso ragazzo, poche ore prima gli aveva detto: « Ginny ti ama! E tu ami lei...ricordalo...» e lui si era promesso di ricordarlo...e infatti si ricordava. Ginny, Ginny... Un sacco di immagini gli si affollarono in testa...e poi ricompariva l’immagine di Cho, e poi di una ragazza dai capelli rossi che lo guardava nel suo primo sogno...il primo anno ad Hogwarts...e poi sempre quella stessa ragazza, che nel secondo anno era scappata non appena lo aveva visto alla Tana...e poi al quinto anno, quando Harry aveva scoperto che quella ragazza era fidanzata con Dean Tomas e....poi di nuovo Cho. Harry si accasciò a terra, e si premette con tutte due le mani la cicatrice....altre immagini gli si affollarono in testa. Poi di nuovo Cho, e di nuovo gli occhi offuscati...altre immagini.....


*


Hermione era rimasta immobile, appoggiata alla parete. Perché Krum non tornava? D'altronde aveva solo detto che andava a bere qualcosa.

Stava aspettando già da diversi minuti, così decise di andare a vedere. Si avvicinò al tavolo delle bibite, ma non vide nessuno.

Si girò su se stessa, e guardò tutti i presenti della sala. E con un’ondata di affetto vide Neville che stava dicendo qualcosa a Ginny, guardando con la coda dell’occhio dietro di se, dove c’era Luna seduta, e Draco a qualche metro che stava discutendo arrabbiato con Blase, a proposito di qualcosa, e lo sentì addirittura urlare: “single convinto” e vide Blase ridere di lui. E poi notò che Ginny guardava Neville sorpresa, per poi subito dopo sorridere ammiccando a Luna, e vide lo stesso Neville arrossire violentemente.

Vide molte facce nuove, anche lo stesso Harry, che si stava comportando in maniera strana: barcollava da un piede all’altro, toccandosi la cicatrice, e urtando involontariamente contro alcuni ragazzi, però non era accompagnato da quella fontana della Chang. Menomale, pensò la ragazza. C’erano molte persone, ma di Krum nemmeno l’ombra.

Si stava chiedendo dove fosse finito Krum, quando sentì dei rumori dietro di sè...o almeno, erano delle voci.

Così si avvicinò, le voci erano sempre più forti...provenivano da dietro una colonna.

« Ti amo...» stava dicendo una voce squillante e odiosa.

Hermione si avvicinò ancora di più...

« Ti amo anchio...» rispose una voce roca.

La riccia trattenne il respiro, e con passi felpati avanzò cauta e silenziosa...

Guardò davanti alla colonna: due persone si stavano baciando...

Cacciò un urlo.


*


Ron aveva pensato di seguire Hermione. Ma poi delle persone gli andarono davanti oscurandogli la vista e quando si furono allontanate, Hermione non c’era più. La rabbia gli ribolliva dentro e si trattenne con tutte le sue forze dal non bestemmiare contro le persone che gli erano passate davanti.

Perciò si avvicinò alla parete. Da quella posizione poteva vedere quasi tutti, ma di Hermione nemmeno l’ombra. Strisciò per un po’ nella parete, quando sentì un urlo.

Così corse verso il punto da dove proveniva.

Strano, ma quella voce gli era familiare...e infatti.

Una ragazza era in lacrime davanti a una colonna: la ragazza era Hermione.

« Hermione!» Ron la raggiunse.

Krum e Cho si stavano baciando davanti agli occhi della povera ragazza.

La rabbia gli ribolliva dentro.

« Sparisci, stupida e sporca mezzosangue!» ruggì Krum quando si fu staccato da Cho, rivolto verso la riccia Grifondoro.

Hermione prese a piangere più forte, e ora puntava la bacchetta minacciosa, contro il petto del ragazzo, che la guardò con tanto d’occhi.

Ron la imitò, ma puntò la bacchetta contro Cho.

« Questo è per te, maledetta bugiarda!» urlò Ron « EXPELLIARMUS

Una luce rossa scaturì dalla punta della sua bacchetta, ma mancò la ragazza d’un soffio.

Krum guardava minaccioso Hermione, che nonostante avesse la bacchetta, sembrava incapace di agire.



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Capitolo 27
*** V di vendetta ***


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CAPITOLO 27

V di vendetta



Ginny stava bevendo la sua burrobirra, quando sentì un forte urlo. Si preoccupò all’inizio, così si guardò intorno stupita.

Adesso c’era un lento infatti Neville e Luna erano abbracciati. E Ginny si sentì felice vedendo che si stavano baciando!

Spostò lo sguardo e vide con sorpresa che Harry la fissava...la fissava e si premeva le mani sulla cicatrice. Poi il ragazzo era scomparso alla sua vista, anche se Ginny non si accorse che Harry si era accasciato a terra.

Si girò, guardando dall’altra parte della sala, e vide con somma sorpresa che Draco ancora con l’indice minaccioso puntato contro Blase che teneva una boccetta in mano, si era bloccato di colpo, e lo stesso Blase aveva smesso di ridere. Una ragazza era andata addosso a Blase, facendogli cadere di mano la boccetta, che si ruppe a terra. Sentì Draco dire “oh no”, e così si preoccupò: quella era la pozione per Harry! Si era persa! Harry sarebbe rimasto sotto il filtro! Draco poi si guardò intorno, osservò un punto indistinto dietro il tavolo delle bevande, e corse, con la mano sulla tasca dei pantaloni dove c’era la bacchetta, verso quella direzione.

Così Ginny si girò anch’ella verso quella direzione, e anche se non sapeva perché, decise di intervenire. E così seguì Draco.

Seguì quella chioma bionda, quando il ragazzo si fermò di colpo, e due secondi dopo puntava la bacchetta contro qualcosa....anzi, contro qualcuno. Ginny si avvicinò e vide una scena raccapricciante: Ron aveva la bacchetta puntata contro Cho, che si era spostata perché una luce rossa la stava per colpire e Hermione puntava la propria, con le lacrime agli occhi, contro Krum, che la guardava beffardo.

Ginny si preoccupò « Ferma, Hermione, che succede?» tutti si girarono verso di lei, Ron e Draco sorpresi, Hermione grata, e Cho e Krum preoccupati.

« Si stavano...ba-ba...» Hermione pianse più forte, e abbassò la bacchetta di poco, allontanandosi.

« SI STAVANO BACIANDO!» urlò Ron, furioso « Capito? Cho e Krum! Cho ha ANCHE preso in giro Harry!»

Il mondo gli si rovesciò contro. Le lacrime prepotentemente le riempirono le guancie e gli occhi, una rabbia mai avuta prima si impossessò di lei: Cho l’aveva presa in giro! E aveva preso in giro Harry! Aveva usato il filtro d’amore per poi baciarsi con un altro ragazzo...il SUO Harry...no, era troppo, troppo...non poteva sopportarlo: Una rabbia disumana si impossessò di lei: puntò la bacchetta contro Cho.

« Cruci-...»

« No, Ginny!»

Ginny si bloccò di colpo. Quella voce...quella voce che era diversa dal solito...da tanto tempo non la sentiva. Si girò, ma vide solo Draco che guardava anche lui dietro di sé, nell’ombra. Un figura era nascosta nel buio.

Qualcuno fece un passo avanti, così che la luce della candela che era sopra la colonna lo illuminasse.

Capelli neri in disordine, occhi verdi, occhiali rotondi e una cicatrice a forma di saetta:

Era Harry Potter, e teneva la bacchetta nel braccio sinistro, stretto contro il fianco.

Un ghigno soddisfatto apparve nel viso di Cho. Mentre Ron, Hermione, Draco ma soprattutto Ginny lo guardarono con una strana espressione: forse preoccupazione, o forse perplessità.


FLASHBACK

Harry riaprì gli occhi, e si accorse di essere sdraiato nella sala grande: cosa ci faceva lì? Si alzò e si guardò intorno curioso. La cicatrice gli faceva ancora un po’ male. Si allontanò dalla folla, in tempo per vedere una chioma rossa sparire nell’oscurità.

Così, senza pensarci due volte, decise di seguirla. La chioma poi si bloccò di colpo: Era ferma davanti ad una colonna, dove c’erano Ron, Hermione, Cho, Krum e...Draco?

Ma il suo sguardo fu catturato da Ginny, “la chioma rossa”, che adesso puntava, con il viso rigato da lacrime, la bacchetta contro Cho, che aveva la preoccupazione stampata in faccia. « Cruci-...»

No, non poteva permettere a Ginny di lanciare una maledizione del genere, no, non poteva! Ginny non doveva! Ginny era innocente!

« No, Ginny!» disse senza pensarci due volte.

La ragazza al suono della sua voce si era bloccata, e si era voltata con calma. Harry vide anche Draco voltarsi verso di lui. Ma loro non lo vedevano bene, perché era al buio. Così il-bambino-che-è-sopravvissuto fece un passo avanti, e tutti rimasero stupiti. Tutti tranne Cho, che ghignava soddisfatta.

FINE FLASHBACK


Il viso di Cho si allargò in un sorriso sghembo.

« Harry, dì ai tuoi stupidi amici di togliersi di torno!» ghignò. Lui era sotto il filtro d’amore, avrebbe fatto tutto quello da lei richiesto: pensò la ragazza.

Harry la guardò con odio « No!»

Draco e Ginny rimasero immobili a guardarlo, mentre Hermione guardava il pavimento con la bacchetta ormai bassa e Ron la puntava contro Krum.

Cho spalancò gli occhi terrorizzata  « Cosa hai detto?» No, non può essere...pensò la ragazza.

Harry sorrise, divertito « Ho detto No...sei sorda per caso?»

Cho scosse la testa, incredula « Togli i tuoi amici di torno! Devi farlo!»

Adesso Harry non ne poteva proprio più « No, ti sbagli Cho....levati di torno tu, sporca doppiogiochista!» in un gesto veloce puntò la bacchetta contro la ragazza « STUPEFICIUM!» urlò con quanto fiato ebbe in gola.

Una scarica rossa partì dalla punta della bacchetta andando a colpire Cho in pieno petto. La ragazza non ebbe il tempo di difendersi o di scansarsi: cadde a terra a qualche metro da dove era prima con un ‘espressione di terrore stampata in viso.

Krum stava per lanciarsi contro Harry.

« Questo è per te...per aver trattato così Mione!» urlò Ron « Stupeficium!»

Un’altra luce rossa partì dalla bacchetta di Ron e colpì Krum, che fece una capriola in aria e cadde a terra con un tonfo. Hermione sentì una strana sensazione al petto al suono di Mione, detto così dolcemente.

Cho, fremente stava per rialzarsi « Questo è per aver preso in giro Harry, e per avergli fatto bere il filtro!» urlò Ginny, con rabbia innaturale « STUPEFICIUM!» un’altra scarica, e Cho finì questa volta con la schiena all’insù e la faccia a terra.

Hermione aveva ancora la bacchetta puntata contro Krum, che stava per rialzarsi. La ragazza stava piangendo.

« Stupida Mezzosangue...non hai il coraggio!» urlò Cho con rabbia.

Draco stava avanzando con la bacchetta, ma Hermione lo bloccò col braccio e avanzò verso Krum, che indietreggiava sempre a terra contro la colonna.

« Tu! Stupido....maledetto essere!» pianse Hermione, col braccio tremante, che teneva la bacchetta puntata contro il ragazzo.

« Perché mi hai fatto questo?» pianse più forte « Questo è per avermi tradito, str***o!» Hermione alzò il braccio che teneva la bacchetta « Stupeficium!» urlò col viso bagnato da lacrime. Una scarica più potente delle altre colpì il ragazzo che cadde a terra privo di sensi. Hermione parve per un secondo soddisfatta.

« Stupida mezzosangue, allora c’è l’hai fatta, eh?» sibilò con rabbia Cho. Aveva estratto la bacchetta e la puntò contro Hermione che era ancora col viso bagnato e gli occhi lucidi.

« Sporca mezzosangue, Imper-...»

« SOLO IO POSSO CHIAMARLA MEZZOSANGUE, HAI CAPITO? STUPEFICIUM

Una luce rossa partì dalla punta della bacchetta e colpì Cho, che venne sbalzata contro il muro e svenne.

Hermione si girò per vedere chi l’aveva “salvata”.

Un ragazzo dal viso pallido e i capelli di un biondo perlaceo aveva la bocca semi aperta e il braccio con la bacchetta ancora teso davanti a sé.

Hermione rimase sorpresa « Draco? Sei stato tu a dire quelle cose?» Credeva che fosse stato Ron.

Lui si limitò a sorridere e abbassò il braccio « Scusami, dovevo farlo, non la sopportavo proprio!» si giustificò il ragazzo, ma fu “bersagliato” da pacche affettive sulle spalle e esclamazioni tipo “Grande!” “Mitico, Draco” “Sei bravo per essere un Malfoy!”


 

Spazio Autrice:

Ciao a tutti! Scusate per il ritardo e...oh! Chiedo umilmente perdono per la volta scorsa: non ho ringraziato nessuno, ho solo lasciato il capitolo. In ogni caso vi ringrazio ora! Per il capitolo 25 ringrazio Isabel Lupin, germana, maryrobin, erikappa, lambretta, lily_94, ninny, tayuya_herm. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto come lo scorso: stupiti per la coppia Krum-Cho? Rispondete con una recensione ;)! E ora passiamo ai ringraziamenti per il capitolo 26:

maryrobin: noooo, tu NON sei pazza! (viso da angioletto, con sorrisino a 32 denti) (ehhh. n.d.me stessa pazza. Senti chi parla -.-n.d.me stessa ragionevole) Okkkkkay, ora sto impazzando seriamente, comunque dimmi cosa pensi di questo chap, baci. 

ninny: grazie per i complimenti! Strana coppia, eh??? Al prossimo capitolo, che spero sarà di tuo gradimento! ;) 

lambretta: se sei una fan scatenata di harry-ginny, il prossimo capitolo sarà il tuo preferito! ;) Ron non ha fatto bene, ha fatto BENISSIMO a colpire quella fontana, ma come hai visto in questo capitolo, anche gli altri ragazzi si sono voluti vendicare! ^__^ ah, quasi dimenticavo: non posso fare morire Cho, altrimenti il rating dovrebbe essere rosso, e nemmeno io potrei leggerlo xDxDxD 

erikappa: mi fa piacere che l'analisi logica ti piaccia, ma davvero non me la ricordare xDxDxD ( "... è stupendo, complEmenti...") No, dai che scherzo! Lo so che è stato un errore di battitura! ;)... allora, ora ti spiego: tu devi capire che mente malvagia e perversa hanno quei due microcefali (perdono per i fan) di Krum-monosopracciglio e Cho-fontana di trevi-Chang. Il loro scopo? Umiliare il bambino-che-è-sopravvissuto e i suoi amici... Ora, la cosa peggiore però l'ha commessa Cho, dato che ha usato addirittura il filtro d'amore... comunque, anche Krum non scherza! Insomma, devi capire che odiava talmente Ron, che voleva farlo soffrire fino al limite della sopportazione, e voleva farlo baciando Hermione davanti al bel rosso. Per il resto, ci sentiamo al prossimo capitolo, altrimenti allungo troppo xD! 

plubuffy: tesora!!!!!!!! Come ti va la vita? Ohh, la tua andrà bene, ma quella dei pucciosi Ron-Herm è stata rovinata da Krum e Cho! Che crudeli!!! Ma non sarai tu ad avere gli incubi, mia cara... ma la povera sensibile Herm, sempre più triste. Il capitolo 29 sarà molto puccioso, come anche il prossimo, solo che i protagonisti sono diversi. xDxDxD baci, al prossimo capitolo! Non dimenticarloooooooooo! ihh :-D

germana: salve! anche io mi sono stupita della coppia, quando ho scritto i capitoli xD... spero ti piaccia, cioè sono due *£"$&%%$* (non posso scrivere la parola, xD) e hanno fatto soffrire due dei miei personaggi preferiti: hermione (il mio personaggio femminile preferito) e Ronnuccio-puccio (il mio preferito in assoluto!)... ah, e anche il povero Harry, che certo non si meritava tutto ciò... comunque dimmi che ne pensi di questo capitolo! baci, alla prossima! *w* 

Al prossimo capitolo " Il discorso di Harry"



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Capitolo 28
*** Il discorso di Harry ***


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eccovi il capitolo su Harry e Ginny... buona lettura ^_^:

CAPITOLO 28

Il discorso di Harry



« Allora...» si sentì la voce si Silente forte e chiara. I cinque ragazzi si scambiarono un’occhiata complice e poi insieme si incamminarono verso il centro della sala. Ginny guardava curiosa Harry...era felice che fosse tornato normale, anche se non era proprio sicura che fosse tornato il solito. Cioè, poteva essere che era ancora sotto il filtro ma che si era ricordato qualcosa...

Hermione saltò letteralmente al collo dell’amico e scoppiò in lacrime « Sono felice che sei tornato, Harry!»

« Anch’io!» rispose il moro sorridendo.

Draco era piuttosto perplesso « La pozione si è rotta, ma allora come hai fatto a tornare normale?» chiese. Ma non ebbe risposta. O almeno: Harry aprì la bocca per rispondere ma la sua voce fu sovrastata da quella forte e chiara di Silente. Ora Harry sapeva cosa fare...

« Volevo avvertirvi che adesso ci sarà una gar-....» stava dicendo Silente con un microfono in mano (non voleva usare la magia xD).

« NO!» urlò Harry, afferrando il microfono con un veloce gesto della mano. Il pubblico emise un “ohh”.

Ron guardava stupito Hermione, che aveva ancora il viso rigato da lacrime calde. Era ancora shockata da quello che aveva visto prima. Ron si morse il labbro e si girò dall’altra parte imbarazzato.

« No!» ripeté Harry prendendo il microfono. Ginny lo guardava stupita più che mai ed era ancora triste. Non era certa che Harry fosse normale.

« Io...» iniziò il moro, poi fece un respiro profondo « Scusate...scusate amici miei se mi sono comportato in maniera...strana. Io ero sotto un filtro d’amore, che Cho Chang mi ha somministrato!»

Tutti nella sala grande trattenevano il respiro. Il cuore di Ginny mancò di un battito. In quello stesso momento, traballanti, Cho e Krum si avvicinarono al resto della folla.

« Quella ragazza è una vipera!» urlò Harry « Vile e bugiarda! Non dovete fidarvi di lei! No! Altrimenti vi tradirà sicuramente! E perché no? Magari voi ora, in questo momento, siete sotto un filtro d’amore...»

Krum guardò con tanto d’occhi Cho, che aveva l’aria furibonda, e che teneva stretta nella tasca la su bacchetta ormai spaccata in due.

Poi il bulgaro si allontanò da lei, che ringhiò dalla collera contro Harry. Anche tutti i ragazzi vicini a Cho si allontanarono da lei, preoccupati.

« Volevo ringraziare i miei amici. Luna, per aver creduto in me...» disse Harry guardando nella direzione di Luna, che lo guardava mano nella mano con Neville.

« Draco, che se non fosse stato per lui, nessuno avrebbe capito che esisteva una pozione contro il filtro d’amore più potente del mondo!»

Draco, con un gesto teatrale, fece un inchino “alla Malfoy”, e Blase e Pansy lo guardarono con gli occhi sbarrati.

« Vorrei ringraziare Hermione, la mia migliore amica, per avermi aiutato con la sua formidabile intelligenza!»

Tutti si voltarono verso la riccia che fece un sorriso tirato: voleva un mondo di bene ad Harry ma non se la sentiva proprio di sorridere. Non dopo quello che era successo. Il cuore di Ginny batteva sempre più forte: la sua testa vorticava veloce. Era testarda! Era l’unica che non aveva ancora capito che Harry era tornato “normale”. Credeva di sognare. Voleva fare qualcosa, ma non riuscì a muoversi: i suoi piedi erano come incollati al pavimento della sala!

« Vorrei ringraziare Neville...se non fosse stato per lui io sarei ancora sotto un filtro d’amore...grazie Nev! La tua frase è molto dolce! Finalmente uno che capisce cosa vuol dire amare!» continuò Harry.

Neville divenne bordeaux.

« Davvero?» gli chiese Luna con voce sognante « Neville sei così...romantico...così...dolce!» gli si avvicinò e i due si scambiarono un dolce bacio.

Hermione non poteva vedere oltre...

Per un momento, aveva immaginato che Neville fosse Krum, e Luna Cho, allora le venne in mente cosa era successo davanti alla colonna. Aveva le allucinazioni? Non riusciva a capacitarsene. Non poteva vedere altro. Corse di gran carriera fuori, con le lacrime che uscivano velocemente.

« E vorrei ringraziare Ron, che è il migliore amico che si potesse desiderare! Non so come avrei fatto senza di lui! Ron, ti voglio bene!» disse Harry arrossendo leggermente. Ron si morse il labbro e mormorò « Anch’io amico mio!»

Si girò così alla sua destra, per vedere l'espressione di Hermione, ma la ragazza non era accanto a lui. Così Ron cominciò a guardarsi intorno alla ricerca della ragazza, ma non la vide. Notò però una chioma marrone uscire dalla sala, verso il cortile di Hogwarts. Così si affrettò a raggiungerla. Non ne poteva più di sentirsi così: aveva come un groppo allo stomaco, un peso!

Doveva dire ad Hermione la verità....


*


Gli occhi di Ginny si riempirono di lacrime. Lei cercò di bloccarle, ma loro prepotentemente si fecero strada attraverso la sua guancia, fino a bagnarle il viso. Harry aveva nominato tutti. Sì, tutti...tranne lei.

Lo sapeva! Harry si era dimenticato di lei! Non la ricordava! E questo per via del filtro...ne era certa. O in ogni qual modo Harry l’aveva rimossa dalla sua mente. Ora la domanda era: perché?

Non ce la faceva più a stare lì dentro, né voleva sentire cosa aveva da dire Silente, oppure gli elogi di Harry sui propri amici.

Stava per uscire dalla sala quando...

« Volevo dire una cosa importante...emh, io non so come sia potuto succedere, ma sono riuscito a contrastare il filtro! Perché sappiate, io non mi ricordo nulla di quello che mi successe durante questi giorni sotto l’effetto del filtro, ma ero certo di vivere la vita di un altro. Ecco, l’unica cosa è che mi sentivo strano, come se fosse un altro a fare le cose che facevo io ma...» ma Harry si bloccò, perché Silente stava dicendo qualcosa « Vedi, Harry...non c’è pozione o incantesimo più potente dell’amore stesso. E’ per via di quello che sei guarito!» Tutti nella sala trattennero il respiro, perfino Ginny.

Harry annuì « Infatti volevo dire che è grazie ad una persona di questa sala se io adesso mi trovo qui....e questa persona è Ginny!»

La rossa si irrigidì di colpo, e il suo cuore mancò di un battito.

Si girò con calma, fino ad incontrare due iridi verdi che la guardavano da lontano. Iridi vivaci, preoccupate...ma normali!

Il cuore di Ginny ora prese a pompare velocemente. La ragazza non sapeva cosa fare, rimase imbambolata a fissare il viso di quel ragazzo che le stava di fronte a qualche metro.

« Perché...io ti amo, Ginevra Molly Weasley. E l’ho sempre fatto!»

La ragazza non si contenne più. Prese a correre più veloce della luce, in direzione del suo amato. Corse, corse, e non si accorse degli sguardi interrogativi dei suoi amici. Non le importava. Ora c’erano solo lei ed Harry. Il viso del ragazzo si avvicinava sempre di più. Quei capelli così in disordine, ma così belli e soffici...quegli occhi così espressivi.

Corse velocemente e si buttò al collo del suo amato baciandolo appassionatamente, davanti a tutte le persone della sala grande che li guardavano sorpresi.

Harry e Ginny si baciarono per quasi un minuto intero. Quando si separarono Ginny sorrise « Ti amo anch’io, Harry!» e i due si baciarono di nuovo con gli applausi della sala grande, e di Silente soprattutto, in sottofondo.

Silente sorrise soddisfatto. Poi fece avvicinare Piton e gli sussurrò qualcosa all’orecchio; alla fine Piton annuì, e lanciando un’occhiata complice a Silente, si avvicinò a Krum e Cho, e li accompagnò malamente chissà dove. 



Spazio Autrice:

 Ed eccovi dopo due settimane un'altro capitolo...spera sia di vostro gradimento...adesso finalmente Harry e Ginny si sono rimessi insieme... passiamo ai ringraziamenti: 

Isabel Lupin: ciao Giulia! scusami per ieri su msn... cmq che ne pensi del capitolo??? Sei felice  per Harry? E per la rossa??? Ihh... cmq ci vediamo! ciaooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!

 germana: ciao! come va??? Il prossimo capitolo sarà pieno di parti pucciose... :) 

elettra1991: stupita? credo di esserlo anch'io... no, ti assicuro che Krum non ama veramente Hermione... e per Ron... auguragli buona fortuna per il prossimo capitolo ;D 

ninny: siiiiiiiiiiiiiiii fiiiiiiiiiinalmenteeeeeeeeeeeeee Harryyyyyyyyyy è un essereeeeeeeeeeeee pensanteeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee! xDxDxD... è sempre stato pensante, tranquilla... solo che il povero occhialuto non riusciva a fare quello che voleva. 

lambretta: sono contenta di averti sorpreso :) grazie per i complimenti, al prossimo capitolo! ^_^ 

maryrobin: ciao! eccoti il capitolo aspettato! spero ti sia piaciuto, in ogni caso fammi sapere cosa ne pensi! finalmente harry e ginny stanno insieme :P 

erikappa: i prof non sono intervenuti perchè i ragazzi erano dietro una colonna, in una specie di corridoio al buio, perciò nessuno li aveva visti, oltretutto c'era la musica a tutto volume e non si sentiva praticamente nulla.... cmq grazie per i complimenti, al prossimo capitolo! 

plubuffy: ciao giosy!!! come stai??????????? Allora... harry e ginny di nuovo insieme, spero che ti sia piaciuto!!! Mentre per Ron e Herm dovrai aspettare una settimana.. dovrai aspettare il prossimo chap dove ci saranno MOLTE e ripeto "molte" parti pucciose! Hahah...e la storia sta per finire... cmq al prossimo capitolo, ciaooo! tvb. 

lily_94: tranquilla, a me interessa la tua opinione... dimmi cosa ne pensi di questo chap... krum e cho sono una coppia strana e a dir la verità nemmeno io sapevo che si sarebbero messi assieme, all'inizio della storia... e per Draco tranquilla... ma dovrai aspettare un pò... ^_^... ci vediamo, ciao lettrice number one!!! 

Ringrazio le 33 persone che hanno messo questa storia tra i preferiti e vi saluto... Al prossimo capitolo "Tra pioggia e fuochi d’artificio" ciao! ;)




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Capitolo 29
*** Tra pioggia e fuochi d'artificio ***


hp 29

Eccomi qui con un nuovo capitolo, forse il più aspettato dell'intera ff... allora pronti per leggere? Uno.......due..............tre...............via!^_^


CAPITOLO 29

Tra pioggia e fuochi d’artificio


Hermione era appoggiata alla ringhiera nel giardino, e guardava il cielo che si stava annuvolando. Il vento le scompigliava i capelli ormai sciolti, anche se molte lacrime bagnavano il suo triste volto.

Poi sentì un rumore di passi dietro di lei, e quando si girò vide con somma sorpresa Ron che sorrideva imbarazzato. E così si immerse nei suoi occhi azzurri. Che cosa ci faceva là?

« Ciao...» mormorò lui « Tutto bene?»

Hermione si limitò ad annuire, anche se un’altra lacrima scese sulla sua guancia arrossata.

Ron si appoggiò alla ringhiera accanto a lei « Che brutto tempo, eh?» Era tanto per iniziare un discorso.

Hermione non riusciva a parlare, era come fossilizzata a guardare dinnanzi a se, a guardare quelle nuvole che pian piano si stavano avvicinando. Si avvicinavano inesorabilmente.

« Il mio umore è come il cielo...grigio...» disse con la voce strozzata dal pianto.

Ron scosse la testa, e le afferrò un polso, facendola girare verso di lui. Lei sentendoselo troppo vicino arrossì e abbassò la testa, ma lui le afferrò il mento con delicatezza tra il pollice e l’indice e la fece girare verso di lui.

« Non devi sentirti triste per una cosa del genere...lui non ti meritava, e tu lo sapevi...ma cercavi in tutti modi di seguire la ragione e non l’istinto!»

Lei continuò a guardarlo nel viso, le labbra, e si soffermò a guardare quelle iridi azzurre così dolci...

« Vedi...non sono molto bravo nello spiegarmi, per quello ci sei tu o Harry, ma...vedi, il cielo è sempre stato nuvoloso, ma tu te ne sei accorta solo ora!»

La ragazza lo guardò interrogativa.

« Ron...non ti seguo...» disse facendo un passo indietro, e scontrandosi contro una quercia.

Ron fece un passo verso di lei « Krum ti ha sempre trattato male, ma tu te ne sei accorta solo adesso! Dopo aver visto quello che hai visto!» spiegò il ragazzo mordendosi il labbro.

Hermione continuò a fissarlo, e le lacrime le scivolarono rapide sulle guancie.

« Perché l’ha fatto? Perché ha fatto questo a me, Ron? Io non...non gli avevo fatto niente di male...» disse singhiozzando, e ormai affranta, poggiò le mani sul petto del ragazzo, e cominciò a piangere sulla sua spalla.

Lui arrossì leggermente e le sue orecchie divennero, se possibile, più rosse dei capelli.

Ron doveva spiegare ad Hermione tutto quello che doveva...ma forse quello non era il momento adatto. Così con un braccio circondò la vita della ragazza, e con l’altra le accarezzò i capelli « Forza Herm...non devi soffrire per quell’idiota...non faceva altro che dire “defi fare quello, defi fare quell’altro”...ma perché non diceva a se stesso “defi...-cente”» disse ironicamente. Hermione rise tra le lacrime, e gli circondò il collo con le braccia.

« Per fortuna che ci sei tu che mi tiri su di morale...» disse, mentre un’altra lacrima le scivolava dal mento.

Ron la allontanò dolcemente da sé per guardarla in viso. Poi vedendo che piangeva le asciugò una lacrima dalla guancia col pollice.

« Devo dirti una cosa...» disse continuando a guardarla, e soffermandosi sulle sue labbra semplici e non piene di rossetti e trucchi vari come le altre ragazze. Poi risalì fino ad incontrare quegli occhi ambrati, così determinati, ma così tristi.

« Mione, io...» oddio, lo stava facendo veramente...stava per??!! Sì, Ron, come no..ora gli dici tranquillamente “mi piaci dal primo giorno che ti ho vista” oppure “ti amo tantissimo”, vedrai come ti prenderà in giro...pensò sconfortato il ragazzo. Ma quelle labbra. Quanto le desiderava! Voleva provarle, ma...

Si soffermò d nuovo su quegli occhi così sinceri,  che in quel momento lo guardavano interrogativi.

Che cosa doveva fare?




Hermione continuò a fissarlo, aspettandosi qualcosa sull’argomento Krum, ma non ricevette risposta. Così lo guardò con una dolcezza mai avuta prima e arrossì immergendosi in quegli occhi.

« Mione, io...»

Hermione si sarebbe sciolta. Quel Mione detto con così tanta dolcezza! Ora era diventata bordeaux.

I secondi passarono, ma Ron non sembrava volesse continuare la frase.





Ron non sapeva più che fare...era nel panico più totale: quella situazione stava diventando troppo, ma davvero troppo imbarazzante perfino per lui.

Ora o mai più, Ron! si disse con decisione.

Il pollice poggiato sulla guancia della ragazza scese sul suo viso, e Ron le prese con una mano dolcemente il mento, avvicinandola a sé.






Hermione aveva capito quello che stava succedendo. Così chiuse gli occhi, e proprio quando i loro nasi quasi si sfioravano, una goccia di pioggia cadde sulla loro fronte.

La ragazza alzò prontamente il viso.

E adesso che faccio? Era totalmente imbarazzata.

Subito dopo anche Ron alzò il viso, e lasciò la presa dal mento della ragazza, allontanandosi di poco.

« Mi...mi dispiace, scusa!» disse cominciando ad indietreggiare sconnessamente, sempre continuando a guardarla. Poi si voltò e camminò velocemente verso il castello, con lo sguardo rivolto davanti a sé.

La ragazza lo fissò per un po’...quello era il ragazzo che a lei veramente piaceva. Era il suo migliore amico, e lo conosceva benissimo. Non poteva lasciarselo sfuggire. Ma non aveva il coraggio di andare.

Era troppo imbarazzata. Divenne rossa come un pomodoro e prese a fissare un punto indistinto del giardino.

La fortuna fu dalla sua.

Ron si girò verso di lei e le si avvicinò con fare dolce « Devi entrare altrimenti ti bagni...»

Lei si limitò ad annuire, ancora imbarazzata. Il ragazzo le mise una mano attorno alle spalle e la condusse verso il portone.

Poi si bloccò di colpo.

« Tu hai freddo!» disse guardandola di colpo.

« No, no sto bene...» disse lei scuotendo il capo imbarazzata.

« No davvero! Sei fredda...tranquilla ti do la mia giacca!» disse Ron togliendosi la giacca che aveva messo quando era uscito per seguire la riccia.

« No, non preoccuparti!» disse lei sempre più imbarazzata.

« Insisto!» lui le poggiò la giacca sulle spalle, premendola bene contro le braccia della ragazza, che arrossì.

La pioggia stava leggermente aumentando ma ancora era molto leggera.

Hermione rimase con la bocca socchiusa. Voleva chiedergli scusa, ma non ne aveva il coraggio: era troppo imbarazzata.




Ron non ne poteva più..doveva farlo sapere ad Hermione, e c’era solo un modo per farlo: così avrebbe capito se gli piaceva veramente oppure no. Le afferrò il polso e la fece girare. Poi si avvicinò verso di lei e poggiò le labbra sulle sue, in un dolce bacio.

Quando Ron si accorse che la ragazza ricambiava timidamente, le afferrò la nuca, per approfondire il bacio, e lei gli cinse il collo con le braccia trasportandolo in un bacio mozzafiato. Oddio, sta succedendo veramente... pensò Hermione: quello che aspettava da anni, quello che aveva sempre desiderato: era quel momento! Quel bacio da tanto agognato, per lei valeva molto... Dopo un anno di torture, finalmente il suo desiderio più grande, quello per cui pregava ogni notte... quel desiderio era diventato realtà, e Hermione si sentì la ragazza più felice del mondo. Pensò che nulla avesse più importanza, anche quelle piccole cose che prima le sembravano dei gravi problemi da risolvere, ora le sembravano solo delle inutili sciocchezze... E ogni traccia di timidezza la abbandonò, come lei si abbandonò a quel bacio così dolce... il più dolce che avesse mai ricevuto. Da ora in poi quello sarebbe stato il giorno più bello della vita di Hermione Jane Granger...





Ron non poteva crederci: Pensava di aver fatto la cosa più idiota del mondo e invece... Finalmente! Si trovò a pensare... Amava Hermione dal primo giorno che si erano visti,  e già si era preparato nella mente un discorso da fare: non solo nella sala, ma già dall'inizio della scuola lui si esercitava davanti allo specchio. Alla fine era venuto fuori un discorso senza una piega, ma evidentemente era stato talmente timido da non riuscire a dire più di due parole consecutive. E così aveva deciso di passare ai fatti, aspettandosi però uno schiaffo e un numero esageratamente alto di insulti. E invece... E maledizione a me! Oggi mi volevo comportare come farebbe una ragazza con la persona che ama: ossia ponderare PRECEDENTEMENTE un piano e fare tutto quello che si era preparato, ovvero un DISCORSO con la D maiuscola... e invece comportandomi come un maschio sono riuscito nel mio intento... pensò divertito. Da ora in poi avrebbe fatto tutto quello che il cuore gli suggeriva. E in quel momento il cuore gli batteva fortissimo, come se dovesse esplodere da un momento all'altro: sperò che Hermione non sentisse il rumore del battito... Hermione invece sperava tutto il contrario "Ascolta il mio cuore..." pensò mentre si lasciava trasportare da quel turbinio di emozioni come succede al primo bacio. Potevano essere passati millenni, o anche pochi secondi, eppure era per la nuova coppia un momento indimenticabile...







Quando si separarono, si guardarono negli occhi e Ron sorrise.

« Ci siamo persi la festa...» esclamò sentendo la musica dentro la sala grande.

In quello stesso momento si sentì un rumore e i due si voltarono verso la stessa direzione, vedendo delle scie dorate volare verso il cielo, per poi sbocciare in tanti diversissimi colori: i fuochi d’artificio.

« Non proprio tutta la festa!» disse Hermione a Ron sorridendo. E notarono anche, con grande gioia, che aveva finito di piovere.

Hermione appoggiò la testa sulla spalla di Ron, che le accarezzò i capelli.

E così, dolcemente, guardarono i fuochi d’artificio.





















Spazio Autrice:

Ciao a tutti, amici lettori! Scusate per l'enorme ritardo, ma come sapete, per problemi miei, posso aggiornare sono la domenica, e la scorsa il sito era "inagibile"... comunque siete stati carinissimi, come sempre ^_^... e lo sono stati anche Ron ed Herm... finalmente insieme, come Harry e Ginny... e devo dire che mancano ancora circa 5 capitoli, più un epilogo di cui però non sono molto convinta... ok, credo di avervi scocciato, perciò passiamo ai ringraziamenti:


lily_94: ciao lettrice numero 1! Cho e Krum saranno "ripagati" nell'epilogo: ricordi quell'ideuzza dell'incendio?.... xD

plubuffy: giosy!!! spero che questa parte pucciosa della tua coppia preferita ti sia piaciuta, fammi sapere... ah, e spero che ti sia arrivata l'email! xD e quasi dimenticavo: ginny è una ragazza molto insicura, secondo il mio punto di vista, è per questo che non vuole accettare la realtà, anche se questa si prospetta positiva!

germana: no, risparmia la Cruciatus per Cho e Krum...xD, grazie per i complimenti, sei dolcissima ^_^ baci, al prossimo capitolo!

erikappa: ma ceeeerto che hai ragione! avresti guadagnato i soldi se avessi scommesso davvero... xD... e le parti pucciose tra harry e ginny ci saranno nel capitolo 33!

elettra1991: eccoti accontentata, allora! ^_^ Però devo darti la triste verità: Krum non è sotto il filtro d'amore, ma si allontana da Cho perché ha paura che un giorno lei possa somministrargli il filtro... poi nell'epilogo avrai delle sorprese!

Isabel Lupin: la sua nuova amata??? No, giu-sister, TU mi stai nascondendo qualcosa! ...Shusina è molto pensierosa.....piiii, segreteria telefonica: la persona chiamata potrebbe essere svenuta o non raggiungibile (perchè nelle braccia di Morfeo, che mio frate ha voluto scambiare per Orfeo...) prego, lasciare il messaggio dopo il segnale acustico, piiiiiiii....(questo spazio è tutto per te, sister!xD)

maryrobin: beh, ora sai cosa succede ai due pucciosetti: evidentemente abbiamo la stessa passione per le parti pucciose *w*... baci e abbracci!


Cari lettori, con questo vi saluto e vi aspetto tutti quanti al prossimo capitolo, sempre qui, non mancate perché: voi valete! xD.... perciò al prossimo capitolo "Ritorno alla normalità", ma non fidatevi troppo del titolo.....;)

Alla prossima!

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Capitolo 30
*** Ritorno alla normalità ***


hp 30

eccovi il capitolo, ma non date troppa importanza al titolo.... xD

CAPITOLO 30

Ritorno alla normalità


Il giorno dopo Harry si svegliò di buon ora dolcemente disteso sul suo letto a baldacchino.

Si alzò a sedere e spinse di lato le tende, accorgendosi di essere solo nel dormitorio. Guardò un attimo la sveglia «  Oh, no...sono in ritardo!» sussurrò preoccupato, infilandosi a tutta velocità i vestiti e con un gesto della bacchetta fece entrare tutti i libri nello zaino. Poi corse velocemente verso la porta, cercando di infilarsi una scarpa e perciò saltellando su un piede solo. Quando riuscì a mettersi la scarpa corse a tutta velocità verso la sala grande, correndo come un matto verso il tavolo dei Grifondoro.

Nella foga della corsa si scontrò contro qualcuno, cadendo a terra.

« Sempre di fretta, Potter...» disse la voce strascicata di Piton.

« Sono in ritardo!» disse semplicemente il moro riprendendo la sua folle corsa, e sedendosi tra Ron ed Hermione.

Hermione lo guardò sorpresa, mentre Neville e Ron sghignazzavano senza ritegno.

« Che avete da ridere?» disse Harry cercando di pettinarsi i capelli con la mano, ma essi si scompigliarono ancora di più.

Poi parve pensarci « Un attimo...ma voi non dovreste essere a lezione? Insomma non può essere che tutta la sala grande sia in ritardo!» disse più a se stesso che agli altri.

Ron e Neville risero più forte.

« Si può sapere che avete da ridere tanto, voi due?» disse Hermione seria.

Neville guardò Ron che annuì.

« Ti abbiamo fatto un scherzo Harry...» disse Ron ridacchiando « Abbiamo spostato la sveglia di un’ora!» e nascose il viso tra le braccia appoggiate sulla tavola.

Harry respirò a fondo, poi guardò con sguardo omicida il suo amico (amico? Quell’essere crudele?O.o n.d. Harry) « Io ti ammazzo!» disse ironicamente, spingendolo con forza.

Ron si alzò dalla sedia e prese a correre verso l’uscita « Oh my god...questo fa sul serio...»

« IO TI AMMAZZO!» gridava dietro Harry, brandendo una fetta di pane tostato come arma.

I due si rincorsero fino a quando non furono davanti alla porta di Divinazione, quando vennero raggiunti dagli altri e dalla Cooman « Non sono ammesse cibarie nella mia aula...» affermò alludendo alla fetta di pane tostato, che Harry mise prontamente in bocca.

« Perché facciamo questa roba?» sussurrò Ron ad Hermione quando furono entrati « Non avevamo lasciato Divinazione?»

« Sì, ma Silente ha deciso di fare un’ultima lezione con i Serpeverde, dato che ieri c’e stata la festa...insomma, si sentiva molto allegro!»

Ron si limitò ad annuire, mentre si sedeva su un tavolino con Harry, Hermione e Neville.

Avevano lezione con i Serpeverde, dove in un tavolo isolato stava un ragazzino pallido con i capelli biondi.

« Buongiorno a tutti cari...vi starete chiedendo come mai siete qui...ebbene, oggi faremo una lezione assieme, per trasportarvi la gioia che assale il nostro adoratissimo preside...» disse con voce Melliflua la professoressa Cooman, muovendo teatralmente il braccio pieno di bracciali.

Harry e Ron si guardarono un attimo, e a stento trattennero le risate.

La prof passò lentamente tra i tavoli, dove c’era in ognuno una sfera di cristallo.

« Signorino Paciock...» disse la Cooman con la sua voce melliflua, e si avvicinò alla sfera del ragazzo.

Poggiò le mani di sopra e chiuse gli occhi. Qualche minuto dopo, sempre sotto lo sguardo perplesso dei propri alunni, riaprì le palpebre lentamente.

« Vedo innovazione, felicità...sorpresa....bene, bene, OH! Cosa vedo! Mi stero e....e...distruzione?»

Tutti i ragazzi si voltarono perplessi verso Neville, mentre Harry e Ron ridacchiavano silenziosamente. La Cooman mosse velocemente il braccio, facendo tintinnare i bracciali, e fissò il ragazzo con un misto di perplessità e sorpresa « Mio caro ragazzo...hai combinato qualcosa di cui non hai accennato nemmeno ai tuoi amici?»

Hermione e Draco guardarono il ragazzo sorpresi negativamente, mentre Harry e Ron si erano circondati il viso con le mani dalle troppe risate.

Neville si voltò a osservarli, in cerca di appoggio, poi si rigirò verso la professoressa che si era irrigidita e disse con calma « N-no, professoressa...»

La Cooman, di tutta risposta, prese a massaggiarsi il mento « Sicuro che non mi stai mentendo, signor Paciock? Perché in tal caso...» e accennò ad un panno sporco posto sopra uno dei tanti armadi della sala.

« N-no, no,  pr-professoress-sa Coom- Cooman...» farfugliò arrossendo leggermente.

La Cooman fece una strana espressione « Distruzione...non hai distrutto niente, spero...»

Neville arrossì visibilmente, ma per nascondersi dalla prof abbassò lo sguardo e guardò con la coda dell’occhio i suoi tre amici: Ron e Harry si mordevano le nocche per non ridere, e Hermione li rimproverava dandogli affettuose spinte alle braccia.

Poi il moro si rigirò verso la professoressa, trovandosela a qualche millimetro dal naso.

Sussultò all’evidenza.

« Emh...sicuro...professoressa io NON ho fatto ni-niente....insomma...io? Noooo, io sono un ang-angelo, pro-professoressa...» e poi deglutì sollevato.

La professoressa lo fissò con gli occhi strabici per qualche secondo poi indietreggiò di colpo, permettendo al ragazzo di respirare (nota: Neville aveva trattenuto il respiro da quando si era trovato esageratamente vicino alla Cooman).

La Cooman sbuffò e si avvicinò al tavolo in cui erano seduti Harry, Ron ed Hermione.

« POTTER!» disse, e il ragazzo smise prontamente di ridere.

« Mio caro ragazzo...» disse una sorridente Cooman, avvicinandosi e poggiando le mani sulla sfera di Harry che divenne luminosa. Harry guardò curioso e divertito la scena.

« Oh...no...» stava blaterando la prof « No, no...che sfortuna...povero, povero ragazzo...non è giusto...sfortunato ragazzo...» poi tolse le mani dalla sfera e con aria malinconica guardò Harry dritto nelle pupille.

« Tu....mio caro ragazzo...avrai vita breve:...il gramo!»

Harry respirò per evitare di ridere e guardò la prof: doveva mettersi al gioco. Così si diede un’aria drammatica « L’ho visto più di cinque volte oggi...questa notte l’ho sognato...poi quando ho aperto gli occhi l’ho visto: era davanti a me, e mi guardava con aria assassina...» la prof emise un gemito, ed Harry continuò « Poi mi sono alzato dal letto, preoccupatissimo...e ho visto un’ombra sul pavimento...sembrava un cane: era lui, il Gramo!» alcuni alunni trattennero il respiro, tranne Ron ed Herm che si mordevano il labbro per non ridere, stessa cosa Neville e Draco « Poi...» continuò il bambino sopravvissuto (il-bambino-sopravvissuto-al-Gramo-per-ben-2000-volte-o-almeno-così-secondo-la-Cooman...)...« Ho alzato lo sguardo, e dalla finestra si vedeva un cane nero, era lui! E poi quando sono andato in bagno per lavarmi la faccia, ho alzato lo sguardo dalla tovaglia e riflesso nello specchio oltre a me c’era un cane nero che mi guardava con furia...» dei lacrimoni scesero sulle guancie della prof, ma Harry non ci fece caso « E ora, mentre venivo a lezione, ho avuto una specie di allucinazione....e l’ho visto...di nuovo...» le ultime parole le disse con calma, e la prof sussultò dallo spavento.

« Ma è...gravissimo......» disse asciugandosi una lacrima con un tovagliolo di seta rosa.

Harry annuì divertito, mentre Ron dava pugni sul tavolo dal ridere, e Hermione mise la testa sotto il banco per non fasi vedere dalla prof. Neville morse una piuma per non ridere, e Draco appoggiò la testa attorniata dalle braccia sul banco, ed era preso da singhiozzi...dalle risate!

« Si professoressa...e questo significa che io....morirò....tra...cinque....ore...» disse Harry come se fosse la cosa più ovvia del mondo. Da notare però il tono ironico con cui disse la frase...(la disse con calma, sapete un po’ come Ezio Greggio in Veline quando fa “la vincitrice....ha....sul petto....il....numero...." ecc...)La prof trattenne il respiro e gemette preoccupata « No, no...mio caro, non dire così...» e avvicinò una mano per abbracciarlo. Harry si girò verso Ron ed Herm in cerca di aiuto, ma i due stavano ridendo e non lo videro, così si voltò verso Neville e Draco.

Ad un certo punto Draco alzò il braccio « Professoressa! Professoressa! Non lo tocchi! Potrebbe avere una maledizione...insomma, non è normale vedere così tante volte il Gramo in una sola giornata!» disse tutto d’un fiato con il viso serio, che però nascondeva il suo divertimento « E forse questa...emh...maledizione....si trasmette con il contatto!»

La prof ritrasse il braccio con velocità tale che i braccialetti tintinnarono rumorosamente.

Guardò Harry allucinata « NON TOCCATELO! WEASLEY, NON SFIORARLO! POTREBBE INFETTARTI!»

Ron si nascose il viso tra le mani per non fare vedere alla prof che si stava ammazzando dalle risate.

« Ok, è terminata l’ora...» disse poi,sistemandosi i bracciali più in alto nel braccio.

Si sentì rumore di sedie strisciate contro il pavimento, e tutti gli alunni uscirono dall’aula, molto preoccupati, tranne dei ragazzi di nostra fortunata conoscenza...

« Sei stato  mitico! L’idea della maledizione è molto originale!» disse Harry a Draco, che gli diede una pacca affettiva sul braccio.

Essì, loro erano amici...

« Oh no! Harry l‘hai infettato!» disse Ron imitando la voce della Cooman, e suscitando le risate cristalline degli altri.

Neville imitò un ragazzino del primo anno che alzava la mano saltellando da un piede all’altro « Professoressa! Professoressa! Voglio vedere com’è il Gramo...posso farmi infettare da Harry?»

Gli altri scoppiarono a ridere, tenendosi addirittura la pancia.

Le loro risate cristalline furono interrotte da una voce sognante alle loro spalle.

« ‘Salve a tutti!»

« Ciao Lu-lu!» disse Neville schioccando un bacio sulla guancia della sua ragazza.

« Perciò voi state insieme?» chiese Harry curioso, e i due annuirono imbarazzati, per poi allontanarsi  salutandoli con la mano.

« Be anche io e Ginny...» disse Harry meno serio « Ma noi eravamo già fidanzati...cioè ci siamo RIfidanzati...non so se mi spiego...» Ron ed Herm scoppiarono a ridere.

« L’unico adesso è Draco...» continuò il moro guardando il Serpeverde che aveva assunto un’aria fiera « Due parole: single convinto!»

« Si certo...» disse sarcasticamente Harry, ridendo. In quel momento Ron si schiarì la voce, e Herm tossì.

« Ron...?» disse Harry come se avesse capito la cosa solo in quel momento « Tu ed...Herm?»

Hermione e Ron arrossirono fino alla punta dei capelli.

Harry spalancò la bocca, per poi modificarla in un sorriso degno di un malandrino.

« Ma è magnifico!» e abbracciò prima Ron e poi Hermione.

« Tutto questo entusiasmo?» chiese stupito ma felice il rosso.

« No è che...insomma...vabbé io vado, eh? Ciao..» disse Harry girandosi sui tacchi, ma Ron gli si mise davanti « Dove?»

« Al dormitorio...» cercò di congedarlo il moro, spostandosi a destra per passare, ma Ron si spostò e i due si ritrovarono di nuovo faccia a faccia.

Harry incrociò le braccia e guardò il suo amico con quello sguardo impaziente che aveva la mattina quando voleva uscire dal dormitorio.

« A fare cosa?» chiese il rosso curioso.

Harry sorrise felice « A pensare...»

Gli occhi di Ron si illuminarono ma prima che il ragazzo si fosse reso conto di quello che Harry gli aveva detto, il moro era sparito.

Harry ricordava qualcosa di quei giorni in cui era sotto il filtro! Ron era al settimo cielo...il suo migliore amico...non sarebbe cambiato mai...

*

Draco si stava allontanando quando una ragazza che correva a perdifiato con libri e pergamene in mano, gli finì letteralmente addosso, facendolo cadere a terra. 

La ragazza si alzò e si spolverò i vestiti. Era rossa in viso, aveva i capelli raccolti in due treccine, color castagna, e due occhi scuri, con l’espressione preoccupata: « Sc-scusa! Non volevo! Mi dispiace! Non ti avevo visto!» disse sempre più rossa, cercando di recuperare tutte le pergamene che le erano cadute.

Draco si massaggiò la schiena, con fare scocciato, ma quando incrociò lo sguardo della ragazza, così preoccupato, imbarazzato ma sopratutto sincero si sentì mancare; il suo cuore prese ad accelerare i battiti: così, istintivamente prese a raccogliere le pergamene a terra e nel prenderle, senza farlo apposta, mise la mano su quella della ragazza. Lei arrossì vistosamente e allontanò istintivamente la mano, ma i loro sguardi si incontrarono di nuovo, e Draco decise di cambiare: Come era cambiato nei confronti di Harry, ora voleva cambiare....cambiare anche con le ragazze.

Lei poi afferrò il libro e si alzò, incrociando di nuovo lo sguardo del ragazzo che ,imitandola, si era rimesso in piedi.

« Qu-questo lo ha-hai scordato in class-se...di po-pozioni...» farfugliò lei porgendoglielo. Lui continuò a guardarla comprensivo e afferrò il libro che lei gli porgeva. Lo aprì alla prima pagina e abbassò lo sguardo.

“Proprietà di: Malfoy Prince” essì, Draco amava vantarsi.

« Emh...grazie!» esclamò giulivo. Lei annuì, ancora rossa, e fece per voltarsi, ma lui le urlò.

« Aspetta!» 

Lei si voltò, rossa in viso, e lo guardò con i suoi grandi occhi color cioccolato, e le treccine le finirono intorno alle spalle.

« Come ti chiami?» chiese Draco cercando la sua espressione più angelica, con tanto di sorrisino dolce. Lei alzò un sopracciglio con aria scettica, ma poi accorgendosi che il suo interlocutore sorrideva, decise di rispondere « Ma-martina! Pia-piacere!» balbettò lei, afferrando la mano di Draco e spostando un ciuffo di capelli dietro l’orecchio, con l’altra.

Il sorriso del biondino si allargò, e il ragazzo fece un balzo avanti, circondando con un braccio le spalle della giovane che divenne, se possibile, più rossa dei capelli di Ginny e di Ron.

« Il piacere è tutto mio...comunque, Martina...parliamo un po’ di me...» disse, e i due si incamminarono verso la sala grande. Ron rise: Il solito orgoglio da Malfoy, pensò il rosso. Hermione guardò Draco con una strana espressione, mista tra il divertito e lo sconcertato. Le sopracciglia ormai giunte all’attaccatura dei capelli.

« E meno male che era single convinto...» disse ironicamente il rosso grifondoro. La riccia scoppiò a ridere sulla spalla del suo ragazzo.


*


La Cooman stava passeggiando tranquillamente nella sua aula. Stava spolverando i suoi mobili con una pezza rammendata in più punti, di seta. Stava passandola nel vetro quando si accorse di una cosa:

« I miei vasi! Dove sono i vasi della mia collezione?» urlò disperata.

Ci pensò su...

Silenzio...

« Questa è senza dubbio opera di....PACIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOCK!» l’urlo perforò i timpani di tutti i ragazzi di Hogwarts.

(la Cooman ha fatto come zio Max all’inizio di “il re leone 3” xD).














Spazio Autrice:

Ciao a tutti, amici lettori, nuovi o no... spero che questo capitolo vi sia piaciuto come gli altri e che vi abbia fatto almeno sorridere... il prossimo, che si chiamerà "Chat" è un capitolo dedicato ai messaggi che i nostri eroi si inviano mediante il diario dell'amicizia... con questo credo di avervelo anticipato in parte... adesso passiamo ai ringraziamenti:

germana: grazie 1000 per i complimenti, davvero! Credo di aver espresso bene le emozioni dei personaggi perchè Ron ed Hermione sono la mia coppia preferita, ^_^.

Isabel Lupin: Cristhine!!! Ciao! xDxDxD... adesso finalmente conosco la Isabel vera muaaaaahahaha... comunque Harry e Ginny sono venuti per te, infatti hanno ricevuto una lettera da "C'è posta per te", e siccome a casa loro Giovanni Rana tentava in tutti i modi di vendere i suoi tortellini fichi e prosciutto, hanno pensato "Ma sì, che sarà mai finire in questo capitolo..." ma quando la stampa ha chiesto loro spiegazioni hanno riposto così "No, è che non avevamo niente da fare..." Baci al prossimo capitolo, in cui un personaggio avrà il carattere simile a te.. muahahahah

erikappa: il mio obbiettivo? Farti amare la coppia Ron-Herm! xDxDxD la scena di Harry è Ginny ci è già stata, e in questo chap c'è nè una piccolina, ma spero che il chap ti piaccia lo stesso, fammi sapere! :_:

maryrobin: ciao!!! Eccoti accontentata con un nuovo capitolo, certo non puccioso come quello di prima, ma pur sempre divertente! Il prossimo sarà molto comico, ti avvverto! xD

tayuya_herm: sono contenta che ti abbia tirato su di morale, è la cosa più bella che un capitolo possa fare! ^_^ Ron è sempre impacciato, è il suo carattere, Hermione era solo timida, e i fuochi era per far diventare il momento ancora più romantico ^_^! Il prossimo capitolo sarà meno dolce, anche se ci saranno alcune parti pucciose nella chat!

plubuffy: che bello! Sono felicie che ti sia piaciuto!!! E' il capitolo che preferisco, per non dire il più dolce!!! Poi Ron ed Herm li adoro, e noto con piacere che non sono l'unica xDxDxD... ecco, ora non c'è bisogno di dannarti, visto che ho pubblicato in tempo (alleluia, domani non c'è scuola!) e così credo che aggiornerò ogni domenica, come mi ero prefissata all'inizio! ^_^ il prossimo capitolo sarà molto comico, e ci sarà una parte molto pucciosa su Ron ed Herm (per la tua gioia xD) baci, ciaoooo, al prossimo capitolo!!!

Lily_94: lettrice numero 1!!! Sempre presente! xD... grazie, grazie e ancora una volta grazie! sono stati pucciosi, eh? Pensa, mentre scrivevo quel capitolo mi cantavo nella mente una canzone di un video mieloso su Ron ed Herm! *w*... scusa ma per Harry e Ginny non mi venivano in mente parti molto pucciose, perchè Ginny non è un personaggio che amo tanto, e Harry mi sembra meno romantico di Ron... non lo so perchè, ma Ron mi dà l'idea del timido e impacciato, che lo rende così dolce!!! ^_^

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Capitolo 31
*** Chat! ***


hp 31

ok... ok, lo ammetto: sono  ingiustificabile, non aggiorno da un sacco di tempo, ma ci sono stati i compiti, le vacanze, l'assestamento... insomma, anche gli autori hanno bisogno di un pò di riposo... cmq ormai mancano solo 2 chap, di cui il secondo è l'epilogo... in teoria sarebbe tutto finito ma mi andava di scrivere questi capitoletti comici... spero che vi faccia ridere... buona lettura ^_^:

CAPITOLO 31

Chat!




Hermione entrò nel suo dormitorio e un sorriso le si allargò sul viso: non c’era nessuno all’interno. Ma non era questa la sua gioia...insomma, si era fidanzata con Ron!

Non perse tempo, prese il “diario dell’amicizia” dalla borsa, si sdraiò sul letto e lo aprì.

Si accorse che tutti erano “connessi”. Così decise di fare una conversazione a più persone.

Così scrisse i nomi di tutti.


Little Sweet Mione: Ciao a tutti


* Shadow’s Angel *: Ciao!

 

Slytherin  Prince: ciao...ma scusa, come hai fatto a fare questa conversazione collettiva?


Little Sweet Mione: ho scritto tutti i vostri nomi, semplice, no?-.-

Ron: amore! io lo sapevo che tu eri molto intelligente!

Little Sweet Mione: io lo sono, Draco non molto...

...

Slytherin  Prince: CHE COSA? Vorresti dire che IO non sono INTELLIGGENTE?

Harry Potter: hahahahahahah...hahahaahah, dovrebbero essere le risate, ma se ci fate caso sono le iniziale del mio nome...

Ron: ma va? Non l’avevamo capito....-.-“

Little Sweet Mione: DRACO SEI IGNORANTE! Hai scritto “Intelligente” con due “g”

Neville: ciao a tutti!

* Shadow’s Angel *: Nevilleeeeeeeeeeee! ciaoooooooooooooooo!

Slytherin  Prince: Punto primo...cara Mezzosang...

Ron: DRACO!!! 0.0

Slytherin  Prince: emh, scusa, volevo dire...cara Babban...

Ron: coff...coff...è.é

Slytherin  Prince (sorriso da imbecille): ok, scusate...volevo dire Grang...

Harry Potter: ma insomma, Draco, non ci vuole la laurea per scrivere “Hermione”, sai?

Little Sweet Mione: giusto, Harry! Grazie per avermi difeso...comunque Draco, lasciamo perdere...insomma mi stai sembrando Raptor...per una frase ci stai un millennio...

Slytherin  Prince: ...senti chi parla...

Ron: DRACO? Tu sai cosa ti succede se insulti o prendi in giro la mia ragazza, vero???

Slytherin  Prince (si passa una mano sul colletto, allargandoselo e deglutendo): emh...dicevamo?

Ron: hahahaha, hai pauraaa!

Slytherin  Prince:... io NON ho paura di niente...

Little Sweet Mione: siii, come no!

Ron: a chi vuoi darla a bere?

  [...]Slytherin  Prince: giusto a te, Ron, dato che in questo libro dovresti bere un veleno e per poco non muori...

Ron (0.0): cosa??? E tu come lo sai?

Slytherin  Prince: lo so e basta...io sonno onnisciente.. u.u

Ron -.-“: ma comunque...io morirò? Quasi?

Slytherin  Prince: si, sei cieco per caso? Ho scritto QUASI! Vuoi lo spelling? No? Ok, te lo faccio lo stesso...Q-U-A-S-I-! Comprendi? (stile pirati dei caraibi, Jack Sparrow)

Ron: QUASI?

Slytherin  Prince (sbatte la testa contro il diario): Oh my god....chi me l’ha fatto fare? Di parlare con imbecille di tale calibro...[...]


Harry Potter: come parli forbito, Dracuccio-puccio...

Slytherin  Prince: non parlo forbito, si chiama cultura, Pot-....COME **** MI HAI CHIAMATO? DRACUCCIO-PUCCIO 0.0...

Little Sweet MioneRon: 0.0...Harry?!

Harry Potter ( sorriso a 32 denti): si...ma non sono Gay, intendiamoci.   è.è

(Hermione e Ron lanciano un sospiro di sollievo: per fortuna...)

Harry Potter: si, ma Dracuccio-puccio mi piace...così prendo in giro Dracuccino...

Slytherin  Prince: Dracuccino???!!!! Che orrore (sputa a terra) ah-ah...molto spiritoso Potter...

Harry Potter: Chiamami Harry, Drachino-carinoINOinoIno!

Slytherin  Prince: 0.0...T.T(piange dalla disperazione)

Little Sweet Mione: emh...emh...(stile Umbridge)

Slytherin  Prince: IO LO AMMAZZO! DRACHINO-CARINOBLABLABLA A CHI?

Harry Potter: a te Drachino-panzerottino!

Slytherin  Prince: ARRRRRRRRRRRRRRRRRRGGGGGGGGGGGGGGHHHHHHHHHHH!0.0

Little Sweet Mione: Scusate....

Ron: Ragazzi...

Slytherin  Prince: No, no..va bene Dracuccinoecomecavolomichiami, ma Drachino ino ino non posso permetterlo! >.<

Harry Potter: muahahahahahaha

Ron e Little Sweet Mione: RAGAZZI!!!!!!!

Harry Potter: Draco quanto sei s-....

Little Sweet MioneRon(orripilanti): HARRY!

Harry Potter (si corregge): s-..simpatico!

Slytherin  Prince: Harry io ti am-...

Little Sweet MioneRon: DRACO! LA COSA VALE ANCHE PER TE!!!

Slytherin  Prince: am-....amo...(si corregge, di tutta fretta)

...

Little Sweet MioneRon: OH OUR GOD

Harry Potter: davvero? (il sorriso di Harry scompare) Ma che schifo....

Slytherin  Prince: MA NO! CHE AVETE CAPITO! PERVERTITI!

Ron (come se fosse la cosa più ovvia del mondo): senti, Drachetto, hai scritto, “ti amo”...dimmi che cosa dovremmo pensare -.-“...

Slytherin  Prince: Ma che c'entra! Era la prima parola che mi veniva in mente...

Little Sweet Mione: scusate, non vorrei interrompere questo dolce scambio di battute ma...Neville e Luna dove sono finiti?

Neville: Neville Paciock...Neville Paciock....Neville Paciock...

* Shadow’s Angel *: ciaooooooooooooooooooo

Slytherin  Prince, Ron, Little Sweet Mione e Harry Potter: -.-“

* Shadow’s Angel *: sono quiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!

Neville: Neville Paciokn....No, cioè...Neville Paciokc....NOOOO! Neville Paciock...SIIIIIIIIIIIIIIII! EVVIVAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA! (comincia a fare il trenino cantando (pepèpepepepe! Pepèpepepepe!)

Slytherin  Prince: primo...Luna, perché diamine scrivi come una bambina? Perché scrivi un'inifinità di lettere? Eh? NON SERVONO, DIAMINE!

Harry Potter: in effetti...

* Shadow’s Angel *: hai ragioneeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Neville: Neville Paciock...Neville Paciock...Neville Paciock...

Slytherin  Prince: (piange dalla disperazione T.T) Secondo...Neville che ca-....

Harry Potter,  Little Sweet MioneRon: DRACO!!!

Slytherin  Prince: che ca-...emh, che cavolo...^_^....stai facendo? Perché scrivi il tuo nome in continuazione?

* Shadow’s Angel *: non lo sooooooooooooooooooooooooooooooo

Slytherin  Prince: idiot-

Little Sweet Mione: coff...coff...

Slytherin  Prince: Hermione, se hai la polmonite vai da Madama Chips...non stare qui ad infettarmi!

Ron: DRACO, HAI LETTO QUELLO CHE TI HO SCRITTO PRIMA?

Slytherin  Prince: cosa? (domanda innocente, poi lancia l’incantesimo “Apparus” e appaiono le scritte di prima, e legge il messaggio di Ron) Ok....non tratterò mai più male Hermione...

Harry Potter: alleluia! Questa me la scrivo nell’agenda!

Ron: Harry, tu hai un’agenda?

Slytherin  Prince: -.-“(in risposta a Ron)...Ti annoti cosa?

Harry Potter: che hai giurato di non trattare più male Hermione... ovvio, no? Che cosa avrei dovuto annotare? Il numero dei tuoi calzini, Draco? u.u

Ron: però devi giurare che non la tratterai male, biondino!

Slytherin  Prince: 0.0 biondino? Ah-ha....non fa ridere u.u ...comunque, si...giuro solennemente di non avere buone intenzion-...ups   é.è frase sbagliata... é.è

Harry Potter: Draco...non per essere scortese ma...TU COME DIAMINE FAI A SAPERE DELLA MAPPA DEL MALANDRINO????

Slytherin  Prince: emh...devo dirtelo proprio? O.o

Harry Potter: lasciamo perdere...-.-..comunque, devi dire “giuro di dire la verità, nient’altro che la verità!” u.u

Slytherin  Prince: seeeee...bla...bla...bla...

Little Sweet Mione: ragazzi! Stavamo dicendo...

Ron: dove diamine sono Neville e Luna???

Slytherin  Prince: la accendiamo?

Harry Potter: cosa?

Slytherin  Prince -.-...lascia perdere...comunque domanda errata, Weasley ...

Neville: Neville Paciock..Neville Paciock...Neville Paciock....

Slytherin  Prince: infatti, Weasley, la tua domanda era sb-....(vede il messaggio di Neville) ANCORA TU???E BASTA!!!

* Shadow’s Angel *: non dimenticarti che ci sono anch'iooooooooooooooooooooo

Slytherin  Prince: di male in peggio...

Little Sweet Mione: eccovi finalmente!

Ron: è da un sacco che non rispondete!

Neville: Neville Paciock...Neville Paciock

Slytherin  Prince: T.T

* Shadow’s Angel *: parlo io, amooooooooooooooreeeeeeeeeeeeee! Comunque io e il miiiiiiiiiiiiiiiiiiio Nev, Nevvvvvvvvvvvvvvvvvvv, abbiamo pensato di anddddddddddddddddare a caccia diiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii Nargiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiillliiiiiii!!!!!!

Slytherin  Prince: e ioooooooooooo nooooooooooooooooon stooooooooooooooooo capendooooooooooooooooooooo unnnnnnnnnnnnnnnnnnnnn “puntini, puntini” seeeeeeeeeeeeeeeee contttttttttttttttttiiiiiiiiiiiiinuiiiiiiiiii aaaaaaaaaaaaaa parlareeeeeeeeeeeeeeeee innnnnnnnnnnnnnnnnnnnn questaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa manieraaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

Harry Potter: hahahahahahaha...rry!

Slytherin  Prince: -.-“

Harry Potter: vi è piaciuta la mia battuta?

Slytherin  Prince: Devo essere sincero....Ma certamente............... (sorriso innocente, espressione angelica con tanto di aureola)..................NO!

Little Sweet MioneRon: si, Harry...ma ora tornando a cose serie...

Slytherin  Prince: Perché, si dice qualcosa di serio qui??? Abbiamo detto qualcosa di serio fino ad ora? (con espressione sconfortata)

* Shadow’s Angel *: ma ccccccccccccccccccceeeeeeeertooooooooooooooooooooooo

Slytherin  Prince: oddio, ricomincia...

Little Sweet Mione: okay! Non perdiamo la calma ragazzi..

Slytherin  Prince: io l’ho già persa d’un pezzo...

Harry Potter: io l’ho lasciata a casa...muahahahahahhaha

Ron: hahahahhaha

Harry Potter: hahahhaha

Slytherin  Prince: -.-“ sei in vena di battute oggi, Potter?

Ron: hahahaha

Harry Potter: hahhahahha....rry

Ron: hahahhahah

Harry Potter:hahahaha

Slytherin  Prince: oh my god 0.0

Ron: hahahha

Harry Potter: hahaha..

Little Sweet Mione:E BASTA!

Ron: ok, tutto quello che vuoi, Mione.

Little Sweet Mione (schiocca un bacio a Ron): ti amo...

Ron: anch’io, Mione...

Slytherin  Prince: oddio, le carie! *ç*

Harry Potter: il diabete... >.<

Ron e Little Sweet Mione: ok, adesso finitela.

* Shadow’s Angel *: ioooooooooo e Nev-Nevvvvvvvvv andiamoooooooooooooo

Harry Potter: dove?

Slytherin  Prince (mentre fa “Ma vieni!” “Evvai” “ma chi soooooono”): ohhh...ma che peccato! 0.0

Neville: N-...

Slytherin  Prince (lo interruppe): NON RICOMINCIARE TI PREGO!

Harry Potter: perché scrivi sempre il tuo nome, Neville? O.o

Slytherin  Prince: perché è bestia....

Ron e Little Sweet Mione: DRACO!

Slytherin  Prince (di colpo assume aria innocente): eih! Mi riferivo alla mosca che mi ronza nelle orecchie! 

Ron: ceeerto, come no!

Slytherin  Prince: Non mi credere... u.u

Neville: comunque lo scrivo per esercitarmi con la penna! Il professor Piton (e qui lo percorre un brivido di terrore) mi ha detto che ho una scrittura da cacca di unicorno...

Slytherin  Prince: che per giunta è un animale prezioso, ma voi ve ne state completamente fregando...-.-

Harry Potter: hahahah...rry

Ron: hahahah...però Basta, Harry! Lo scherzo è  bello quando dura poco!

Slytherin  Prince: alleluia! Ecco qualcuno che mi capisce....

Little Sweet Mione: ragazzi, Luna e Neville se ne devono andare..vero?

Neville: certo...infatti sto impostando il mio stato su “caccia al nargillo”..

Slytherin  Prince (strafottente): potevi anche scollegarti, evitando di deliziarci della tua presenza...

Little Sweet Mione: Draco! Non sei carino!

Ron: e ci mancava solo questo... 0.0

Slytherin  Prince: ma come? Se sono il play-boy della scuola!

Ron: Che orrore...

* Shadow’s Angel *: ci divertiremo un mondo! Ciao a tuttiiiiiiiiiiiiiii

Neville: ciao! ci vediamo...

Slytherin  Prince: Ma anche no...

* Shadow’s Angel * e Neville hanno abbandonato la conversazione

Harry Potter: Draco, hanno seguito il tuo consiglio! hahahahah...

Ron: hahhahah

Harry Potter: hahaha...rry

Slytherin  Prince: e dopo? Sono scollegati, ma hanno lo stato impostato su “a caccia di nargilli”

Little Sweet Mione: e dai! Era soltanto per ridere

Harry Potter: hahahah...rry

Ron: hahaha, che ridere!

Slytherin  Prince: -.-“ tanto sanno fare solo quello...

Little Sweet Mione: già....e meglio farli smettere, ok?

Slytherin  Prince: confermo...

Harry PotterRon: hahhahaha

Little Sweet Mionee Slytherin  Prince:BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!

Ron (tipo elfo domestico): certo, certo Mione! Tutto quello che vuoi, Mione!

Harry Potter: haha...eih, calmatevi! E comunque se scrivete con tutte quelle lettere finali mi ricordate Luna °@°...

Slytherin  Prince: non farmici pensare... >.<

Little Sweet Mione: adesso, Ron, ti devo punire per quello che hai fatto..

Ron: 0.0 e sarebbe a dire? (sospettoso e preoccupato)

Little Sweet Mione: aver riso senza controllo né ritegno...

Ron: (deglutisce preoccupato): emh...e in che consiste la punizione?

Little Sweet Mione: emh...fammici pensare...Bèh, diciamo solo che starò in biblioteca con te per aiutarti a fare i compiti per una settimana! Intera!

Ron: (sorriso a 32 denti): questa è una bella notizia, Mione!

Little Sweet Mione: io non ne sarei così certa...dovrai Studiare, Ron!

Ron: ma dai! Starò con te!  A me basta la tua presenza...

Little Sweet Mione (sorride affettuosa): che sei dolce...

Ron: ...perchè io ti amo, Mione...

Little Sweet Mione: che dolceeeeeeeee! Anchio ti amo, Ronnie!

Ron: Mione cara!

Little Sweet Mione: Ronnie-Love

Harry PotterSlytherin  Prince(orripilanti): che schifo!!!!!

Little Sweet Mione: voi non capite l’amore...andiamo, Ronnie!

Ron: certo, Mione!

Ron ed Little Sweet Mione abbandonano la conversazione

Harry Potter: non è vero! Io lo capisco l’amore!

Slytherin  Prince: ah si?

Harry Potter: ovvio...sono zito con Ginny! E’ così dolce, carina, simpatica...

·÷±‡± Black Vampire ·÷±‡±: e già...

Slytherin  Prince: e pensare che fino a qualche giorno fa queste parole erano riferite ad un’altra persona...

Harry Potter: ..affettuosa, comprensiva, socievole...

·÷±‡± Black Vampire ·÷±‡±: chi? Ti riferisci a Cho Chang per caso? O.o

Slytherin  Prince: si, Harry, mi riferisco a lei...a chi se no? Ovviamente tutti aggettivi inadeguati per quella vipera che ti ha solo preso in giro!

·÷±‡± Black Vampire ·÷±‡±: finalmente hai detto qualcosa di sensato Draco....

Slytherin  Prince: Harry, come osi insultarmi!0.0

Harry Potter: grazie per avermi chiamato col nome ma...mi diaspiace deluderti ma io non ho scritto un piffero!

Slytherin  Prince (ora con l’aria sospetta di James Bond): ma allora....chi sarà mai stato?

·÷±‡± Black Vampire ·÷±‡±: -.-“..Draco, usa quel tuo unico neurone per pensare...siamo tre nella conversazione, se Harry non ha scritto niente, e tu nemmeno, mi sembra almeno ovvio che sia stata io...

Slytherin  Prince:...

Harry Potter:no comment...

·÷±‡± Black Vampire ·÷±‡±: no comment cosa, Harry?

Harry Potter: oh my god...ma sai il mio nome!

·÷±‡± Black Vampire ·÷±‡±: ma va? Sei un genio...

Slytherin  Prince: come fai a sapere il suo nome, black vampire?

·÷±‡± Black Vampire ·÷±‡±: forse perché lo conosco? -.-“

Slytherin  Prince: e come mai? Chi saresti tu, scusa u.u ? E poi...che razza di Nick è “black vampire?”

·÷±‡± Black Vampire ·÷±‡±: il migliore del mondo...comunque, dai, se aguzzate l’ingegno, il mio nome vi spunta sulle labbra...Harry, tu in particolare  dovresti ricordarlo...

Harry Potter: ma io non sto capendo niente..chi sei black vampire?

·÷±‡± Black Vampire ·÷±‡±: ma come...non mi riconosci?

Slytherin  Prince: emh...se te l’ha chiesto, non mi pare...-.-“

·÷±‡± Black Vampire ·÷±‡±: forse se cambio il nick da “black vampire” a Ginny lo capite?

Slytherin  Prince e Harry Potter: COSA???

·÷±‡± Black Vampire ·÷±‡±: si, avete capito! G-I-N-N-Y!

Harry Potter: wow! Non l’avevo capito! Comunque benvenuta Gin!

·÷±‡± Black Vampire ·÷±‡±: ovvio, lo sono sempre... u.u

Slytherin  Prince: non a casa mia... °@°

·÷±‡± Black Vampire ·÷±‡±: tranquillo, non ci andrò mai... -.-“

Slytherin  Prince: e meno male...

Harry Potter: ragazzi! Ragazzi! Basta! Ginny, vorresti venire con me sulla scopa, volando sopra gli immensi prati di Hogwarts, e sopra il lago nero?

·÷±‡± Black Vampire ·÷±‡±: e me lo chiedi pure? O.o...tanto sai già la risposta ^___^

Harry Potter: ^___^

Slytherin  Prince: e la risposta è no! E io sono felice!

·÷±‡± Black Vampire ·÷±‡±: se...Harry, dobbiamo compatirlo! Non ha una ragazza!

Slytherin  Prince: COMPATIRE A ME????

·÷±‡± Black Vampire ·÷±‡±: no, al mio libro di Trasfigurazione... -.-“

Slytherin  Prince: ceeeeeeeeeerto! E poi chi te lo dice che non ho una ragazza?

·÷±‡± Black Vampire ·÷±‡±: perché c’è l’hai? 0.0 e come si chiama?

Slytherin  Prince: ecco, ti rispondo dicendoti, anzi, scrivendoti una frase che tu prima mi hai “gentilmente” dedicato : << aguzza l’ingegno>>...

 Harry Potter:ma chi? Martina?

Slytherin  Prince: ...altrimenti il tuo ragazzo la comprende prima... -.-“

·÷±‡± Black Vampire ·÷±‡±: troppo tardi....

Slytherin  Prince: comunque ci sto lavorando...diventerà la mia ragazza in men che non si dica u.u.

·÷±‡± Black Vampire ·÷±‡±: Playboy! è.è

Harry Potter: andiamo, Gin!

·÷±‡± Black Vampire ·÷±‡±: Okay, tesò! Ciao Playboy, conquista la tua fiamma *w^

Slytherin  Prince: à.ù certo, ciao Gin! Ciao Harry!

Harry Potter: ciao Dracuccino-pucciosetto hahahhaha

Slytherin  Prince: ...no comment...

·÷±‡± Black Vampire ·÷±‡±: questa è forte!

Harry Potter: hahaaha...rry

Slytherin  Prince: ...ma questa no!

·÷±‡± Black Vampire ·÷±‡±: in effetti...andiamo My love!

Harry Potter·÷±‡± Black Vampire ·÷±‡±: abbandonano la conversazione.












Spazio Autrice:

Eccomi di nuovo qua... adesso passiamo ai ringraziamenti dello scorso chap:

Isabel Lupin: Giulia... ma ciauuuuuuuuuuu... xD... sapevo che la coppia Harry e Ginny non ti andava giù, ma che la odiassi... O.O.... beeeene.... cmq nemmeno a me piace tanto, perchè a volte Ginny non la sopporto, come nel sesto libro quando prende in giro Ron.. :(.... vabbè voglio leggere i tuoi libri, adesso, eh! xD alla proximaaaaaaa

erikappa: spero che leggerai ancora questa storia, dopo tutto questo tempo.... dimmi cosa ne pensi del chap@-@

plubuffy: giusyyyyy!!! Ricordi quando ti ho detto che anche gli autori devono riposarsi? xD... certo non intendevo tutto questo tempo, ma per farmi perdonare eccoti il tanto atteso chappy :_:

maryrobin:beh... anche questo è divertente, o almeno spero xD... dimmi se ti piace, ti aspetto :)

lily94: lettrice numero uno, sempre e comunque....su marty e draco nn ho scritto molto... xD... cmq ci vediamo al prossimo chap!

E saluto anche chi semplicemente ha letto: GRAZIE!  ^_^

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Capitolo 32
*** Tutto come prima...o quasi ***


hp 32: epilogo

Ma ciao, miei prodi! xD... lo so, sono imperdonabile, e questo è un ritardo pazzesco, ma ho avuto moltissimo da fare e mai tempo per aggiornare... ormai la fic è quasi finita, a dir la verità il prossimo è l'ultimo chap, cioè l'epilogo! Spero che continuiate a leggere le mie storielle... ciauz!^^



Capitolo 32 

Tutto come prima...o quasi



Draco sorrise e chiuse di scatto il diario e, ancora allegro, si sdraiò sul letto...

e ripensò...ripensò a tutto quello che gli era successo dall’inizio della scuola:


Scontri, e risa con quegli stessi ragazzi che ora chiamava “amici”...e sì, lui era ironico e sarcastico, ma non cattivo...amava prendere in giro i suoi amici, ma loro non si offendevano, segno del forte legame che si era creato tra loro!


Gli stessi Pansy e Blase, non tanto crudeli come apparivano, ora fidanzati, avevano chiesto scusa al ragazzo...


FLASH BACK


Draco stava guardando il soffitto della sala grande...Blase e Pansy non avevano fatto altro che guardarlo con gli occhi sgranati, da quando Harry lo aveva nominato tra i suoi “amici”. Essì, lui, un serpe verde orgogliosamente ricco e famoso, che si “abbassava” a stare con un mezzosangue fallito... Eppure adesso il biondino era fiero di essere amico di Potter-re-della-risata, così come amava chiamarlo.


Qualcuno si schiarì la voce dietro di lui, facendolo voltare. Dinnanzi ai suoi occhi due ragazzi che credeva di conoscere molto bene lo guardavano con una strana espressione.


« Che volete?» chiese Draco con un tono che uscì freddo e distaccato.


Blase scambiò una veloce occhiata con la sua ragazza, per poi voltarsi di nuovo verso il biondino.


« Volevamo chiederti scusa...» disse tutto d’un fiato Blase, abbassando lo sguardo, imbarazzato: insomma, lui un serpe verde che chiedeva scusa ad un’altra persona???!!! Era una cosa INAUDITA in quella casa... eppure di cose “strane” ne erano successe in quei giorni... e non tutte le menti diaboliche capitano a Serpeverde!


Draco continuò a fissarli, prima gli occhi color dell’oceano di Blase, e poi quelli cenere della sua ex.


Sorrise: ormai lo faceva spesso...


Tra i suoi amici sorridere era un segno d’assenso...Harry sorrideva spesso (^_^).


« Ci siamo comportati da schifo...» aggiunse Pansy, e si voltò verso Blase che continuò « ...E tu non lo meritavi!»


Draco tramontò gli occhi al cielo: quei momenti lo rendevano nervoso.


Infine decise di rispondere, con il tono più duro e rude che riuscì ad avere « Perché siete venuti a dirmelo...tanto so che non volete essere miei amici...e che mi considerate un immaturo, idiota irrispettoso della sua ricchezza!»


« ...e invidioso dei lebbrosi?» disse ironicamente Blase « No...non è vero...»


« Volevamo solo che tu lo sapessi...» spiegò Pansy, sconfortata « ...ma tanto è inutile, dato che non vuoi più parlarci...andiamo, Blase!» e afferrato il gomito del ragazzo, si allontanò.


La mente (perversa xD) del biondo stava lavorando incessantemente.


Non lasciarli andare così...


Loro ti hanno sempre trattato come un bambino viziato...


Be, lo sei stato...


Sì, ma LORO ti hanno preso in giro perché eri amico di Harry...


E perché eri single convinto...


E ti hanno rovesciato la pozione...


Ma in ogni caso Harry ora sta bene...


« Basta!» sibilò il ragazzo, nella sua immaginazione. L’angelo e il diavolo stile cartone animato svanirono in una nube di fumo, lasciando il ragazzo in mezzo ad una sala, solo come non si era mai sentito...


Solo nei pensieri...non sapeva che fare!


Come aveva deciso di cambiare con i suoi amici, doveva fare con loro...


Corse velocemente in avanti, urlando il nome degli “sventurati” interessati, i quali si girarono con stampata in faccia un’espressione indecifrabile.


« Mi dispiace!» disse il biondo, e i due sorrisero radiosi, stretti in un abbraccio di gruppo.


FINE FLASHBACK


E ora, Draco (il mio caro Dracuccio-puccio *w*) era sdraiato sul letto, la testa appoggiata sul morbido cuscino, e gli occhi semi aperti a guardare un punto imprecisato del soffitto.


Era sereno, eppure....Non era felice.


Cioè, aveva una vita facile, degli amici fantastici, buoni voti a scuola, vestiti e scarpe firmate, un numero infinito di soldi, eppure...gli mancava qualcosa...


Ma  cosa?


Una ragazza... Martina e lui erano solo amici, avevano parlato una volta sola, anche se il biondino non aveva sprecato l’occasione di chiedere un appuntamento alla diretta interessata che aveva accettato senza troppe pretese... e forse era l’inizio di una grande amicizia.... o magari anche di più!


Ma questa è un’altra storia... è.é

*FINE* *TOTALE*




Spazio Autrice:

Il prossimo capitolo sarà l'ultimo, e poi ci risentiremo d'estate con il continuo della ficcy del mitico Voldy... passiamo ai ringraziamenti x lo scorso chappy:

maryrobin: ma che bello, ancora mi segui!^^Mi fa piacere che ti abbia divertito, spero vivamente che anche questo chappy ti faccia quell'effetto... xD

Isabel Lupin: ciao sorella! Anche tu!!!! Ma che bello, lo sapevi che per Dracuccino ho preso ispirazione da te? hahahahaa.... che risate... cmq nn tramortirlo, ora lo convincerò a rivelarmi quello che TU hai scritto... xD... sorellina tVtTb... ^^ I miss u! :(

plubuffy: mumble mumble... ma dici davvero? Bè, ho cercato di farla più comica e più realistica possibile, ed evidentemente ha suscitato quel che io volevo ^^ Cmq... pensa che io ho preso ispirazione dai miei amici x questa chat! xDxDxD... eccoti accontentata cn un succulento chappy!

Ai posteri l'ardua sentenza... LoL...

al prossimo chappy, l'epilogo! ^^

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Capitolo 33
*** Epilogo ***


hp 33

Nooo, questo è l'ultimo capitolo, l'epilogo... spero che vi piaccia, perchè è l'ultimo della ficcy, e spero almeno di strapparvi una risata, dato che in teoria dovrebbe essere comico... xD


Epilogo


19 anni dopo


« Corri, James! O farai tardi!» urlò una donna con i capelli rossi raccolti in una coda alta.

Il ragazzo corse verso il treno rosso, mentre la madre lo salutava con la mano.

Harry sorrise: erano passati 19 anni, ma sua moglie era sempre la stessa. Bellissima e dolce.

« Sempre in ritardo, vero?» rise una voce dietro di loro. Ginny e Harry si girarono contemporaneamente incontrando due occhi ambrati.

Harry alzò lo sguardo e sorrise notando i suoi due migliori amici.

« Ron! Hermione!» disse, ma non ebbe il tempo di correr loro incontro che la donna gli era saltata letteralmente al collo.

« Come ai vecchi tempi, eh?» rise il rosso, dietro Hermione « Mione, lascialo respirare!»

La riccia si sciolse dall’abbraccio e sorrise all’indirizzo di Harry e Ginny, che ricambiarono il sorriso.

« Beh...come va la vita?» chiese Ron per rompere il ghiaccio. Harry stava per rispondere quando qualcuno gli piombò letteralmente addosso, e cadde a terra con un tonfo sordo.

« Mamma! Sei sempre così sbadata!» urlò un bambino dall’aria allegra: aveva il viso pienotto, con i capelli biondi e gli occhi castani che sprizzavano felicità. Accanto a lui, una bambina poco più alta, con i capelli ondulati color castagna, e gli occhi argentati.

Quando Harry si rialzò scorse i genitori di quei due bei bambini: Neville e Luna sorridevano radiosi.

« Scusami Harry...» disse Luna con la sua solita voce trasognata « Non ti avevo visto...»

« Certo, sono un fantasma!» ironizzò il moro, e tutti scoppiarono in una risata cristallina.

« Stavo guardando un nargillo...» riprese la bionda, sempre con quell’espressione stralunata.

« Tranquilla... Luna Paciock!» disse Harry, ridendo, seguito a ruota dagli altri.

I due figli di Neville e Luna erano gemelli, ma non si assomigliavano per niente. La ragazza si chiamava Stella, mentre il ragazzo Elos. (leggetelo al contrario e noterete l’ironia xD).

Il ragazzo aveva il viso tondo come il padre, ma i lineamenti del viso della madre, e perciò aveva un’espressione stralunata. Stella invece aveva il viso ovale della madre, ma i lineamenti grassocci del padre. Erano comunque due bei bambini...

Stavano dirigendosi nel treno, quando un uomo alto e robusto, con una leggera barba e un mono-sopracciglio corse davanti a loro, seguito a ruota da un bambino in tutto e per tutto simile a lui che gli intimava di fermarsi.

« Mi vuoi dire cosa succede?» urlava il ragazzo.

« Mamma si è scordata una cosa! Tu sali sul treno, come le tue sorelle!» urlò l’uomo.

Hermione rimase a fissare l’uomo per qualche secondo: quel viso così sfortunatamente familiare...

« Krum???» chiese stupita, ma non ebbe risposta.

Tutti rimasero perplessi, a fissarsi, mentre i ragazzi erano entrati nel treno.

Dopo poco un altro ragazzo, con i capelli di un biondo perlaceo e gli occhi grigi entrò quando il treno era partito. Saltò al volo sul mezzo, aprì la portiera con la bacchetta, ed entrò, tranquillo come se quella cosa fosse ovvia, quotidiana.

« Ha preso tutto dal padre...» disse una voce fredda dietro Harry. Il moro si girò trovandosi faccia a faccia con...

« Draco!» disse il moro sorridendo « Che piacere rivederti...che ci fai qui?»

Draco lo guardò con le sopracciglia ormai arrivate all’attaccatura dei capelli.

« Lo stesso tuo motivo...Potter!» disse con voce strascicata.

« Oh, insomma, Draco!» intervenì Hermione, dando pacche affettuose al braccio dell’amico « Vuoi finirla con quel tono che avevi 20 anni fa? Ormai non sei più il freddo e distaccato Malfoy...»

« Oltretutto...» intervenne Ginny « Non chiamarlo più Potter... credevo che l’avessi finita con questa mania!»

Draco ghignò, e salutò i suoi amici per bene. Poi si sistemò il cravattino e si allisciò i capelli con un tocco di bacchetta.

« La moglie a casa?» chiese a bruciapelo Neville.

« Sì e no...» rispose misterioso il biondino « Veramente è andata a spiare una persona... ma voi non fateci caso...»

Harry e Ron rimasero con gli occhi spalancati « Che vorresti dire?»

« Voglio dire che...» nessuno seppe cosa voleva dire Draco, perché una donna con i capelli e gli occhi castani giunse da loro sudata e con fiatone, causa una gran corsa.

« Dra...m...han.....sc...pert...!» disse col fiatone.

« Come?»

« Mi..... hanno..... scoperta!» ripetè la donna, passandosi una mano sulla fronte, imperlata di sudore.

« Cos...?! Come??!!» chiese il biondino, effettivamente preoccupato.

« Ma cosa succed-...?» Ma nessuno stava ascoltando Hermione.

« Sì...mi....sta....seguendo!» riprese Martina, la moglie di Draco.

« Chi?» chiese di nuovo Hermione, ma non venne degnata.

« Oh no....oh no...» disse il biondino afferrando la mano della donna « Vabbè dai tranquilla... non saprà mai che sei qui!»

« Io non ne sarei così certa!» disse velocemente la donna, guardando dietro di sé, dove Krum correva verso la loro direzione.

« Ma cosa sta succe-...» stava urlando Hermione, come al solito, ma Ron la afferrò per i polsi, e fattale il caschè la baciò per farla stare zitta.

« Da questa parte!» urlò Draco spingendo i suoi amici in una specie di terrazzino sotto il livello della stazione.

Rimasero lì in silenzio, e finalmente Ron si separò da Hermione che lo guardò con gli occhi sbarrati.

« DOVE SEI?» stava urlando Krum « DOVE DIAMINE SEI, MALEDETTA DONNA?»

Poi fece un ruggito di rabbia, e se ne andò verso la stessa direzione da cui era venuto.

« QUALCUNO SI PRENDE LA BRIGA DI SPIEGARMI QUELLO CHE STA SUCCEDENDO QUI?» chiese Hermione spazientita, quando ormai Krum era lontano e non poteva sentirla.

« Allora... dovete sapere che Cho e Krum hanno tre figli, Yun, Jan e Chyju. Però ha anche tre amanti, i quali sono ignari di tutto. Tra parentesi uno degli amanti è sotto un filtro d’amore...» disse tutto d’un fiato Martina. Gli altri rimasero senza fiato.

« Non vi ricorda niente?» disse Draco guardandoli uno per uno, soffermandosi su Harry. Tutti si voltarono verso l’occhialuto, che abbassò lo sguardo.

« Dobbiamo fargliela pagare! E ho una grande idea...» disse Draco ghignando.

Seguirono Krum in silenzio, fino a quando l’uomo non arrivò davanti a un bar, per bersi una burrobirra.

Draco avanzò in silenzio, puntò la bacchetta contro Krum e urlò:

« Imperio!» lui era l’unico che poteva fare questo incantesimo, dato che suo padre era mangiamorte, e lui per un po’ si era interessato alle arti oscure.

Krum si bloccò, poi oscillò un po’ e si irrigidì come una statua.

« Molto bene Krummino caro...» disse Draco con voce strascicata « Vai a casa...»

Krum annuì e poi si diresse a grandi falcate verso casa sua, senza nemmeno voltarsi dietro.

« Perché a casa sua?» chiese Ron che non capiva un accidente di quella storia.

« Perché devi sapere che uno degli amanti di Cho, quello che è sotto il filtro, abita nella sua stessa casa, in una camera di cui Krum non conosce nemmeno l’esistenza... Oggi uno degli amanti è a casa di Cho, e passerà con lei la notte... l’altro lo chiameremo, così che i tre amanti si ritroveranno nella stessa casa, nella stessa stanza, nella stessa ora... poi faremo entrare Krum in quella stanza, gli annulleremo la maledizione imperius, così che potrà guardare con i suoi occhi la scena... ci sarà un putiferio, e noi ne saremo la causa!» disse Draco tutto eccitato.

« Ma non ti sembra esagerato?» disse Ginny, che aveva un animo molto dolce « Rovineremo una famiglia!»

Ron si arrabbiò « Ma ti ricordi cosa ha fatto ad Harry, 19 anni fa? Te lo ricordi???» Ginny abbassò lo sguardo, mortificata.

« Scusa...» mormorò poi Ron « Non volevo urlarti contro... ma quando si tratta di certi argomenti...»

« E poi Cho è odiosa...» disse Luna, che diceva sempre la verità.

« Non è giusto!» notò Hermione « Non è legale. Oltretutto, finiremo per andare ad Azkaban, e la nostra fama evaporerà come l’acqua al sole!» disse con la sua solita voce da saputella.

« Ma Mione...» la pregò Ron.

« Niente ma...»

« Ma lui...»

« Non funziona con me, Ron!»

« ...ti ha....»

« Ron!»

« ...trattata...»

« Smettila!»

« ...come uno straccio!»

Hermione chiuse gli occhi e sospirò « Quel che è passato è passato!»

« No!» disse Ron avvicinandosi alla riccia « Mi ha fatto vivere l’inferno! Mi ha fatto soffrire come un cane per troppo tempo! Per ben due anni!»

« Due anni?»

« Sì, al quarto anno ti eri messa con lui... ricordi? E poi al sesto anno è successo quello che tutti e due sappiamo bene...»

Hermione sorrise e circondò con le mani il collo di suo marito « Sì, ma se non fosse stato per quell’episodio del filtro, di Cho e Krum e di tutto il resto, noi non avremmo mai capito di amarci!»

Ron sorrise a sua volta e avvicinò le labbra a quelle di Hermione, toccandole in un dolce bacio.

« Ti amo...» disse quando si furono separati, dopo pochi attimi che ai due parvero secoli.

Un colpo di tosse richiamò la loro attenzione « Non vorrei interrompere questo momentò così romantico ma.... DOVREMO SBRIGARCI SE VOGLIAMO CHE IL PIANO FUNZIONI!» puntualizzò Draco.

Così la combriccola si smaterializzò e si materializzò davanti alla casa di Krum, dove l’uomo stava aprendo la porta.

Poi Draco si smaterializzò, per apparire giusto 20 secondi dopo.

« Che hai fatto?» chiese Luna stralunata.

« Ho detto a Gregory Goyle, uno degli amanti della nostra cara Cho, di andare a casa sua proprio...adesso!» nello stesso momento in cui disse “adesso”, dalla finestra si vide una luce, simbolo che Goyle si era materializzato.

« Ora, Harry, prestami il mantello dell’invisibilità!» disse Draco.

Ebbene sì, Harry non aveva donato a James il mantello, ma glielo avrebbe regalato quel natale: in compenso aveva ancora quasi 4 mesi per usarlo a proprio piacimento.

« Che ci devi fare?» chiese Harry sorpreso.

« Dammelo e lo saprai!»

Harry, ancora un po’ titubante, estrasse il mantello dalla borsa di Ginny e lo porse al biondo.

Draco lo afferrò, puntò la bacchetta contro di esso e urlò « Engorgio!»

Il mantello divenne decisamente più grande, e Draco lo mise addossò agli altri, per poi mettersi sotto pure lui.

« Bene, ora smaterializziamoci nella stanza di Michael Corner, l’amante sotto il filtro, e ammirate il maestro... che sarei io!» disse il biondo, con il suo solito orgoglio.

Tutti si smaterializzarono contemporaneamente, nella stanza dello sventurato Corner, che guardava con aria sognante un’immagine di Cho, sospirando.

« Eih tu!» urlò Draco da sotto il mantello.

L’uomo ebbe un sussulto e cadde dal letto.

« Chi è??? Chi parla???» chiese terrorizzato guardandosi a destra e a sinistra.

Draco nascose una risata ed esclamò gioviale « Sono il tuo cuore...» l’uomo si guardò il petto perplesso, e Draco riprese « Tu ora devi entrare nella stanza da letto, dove c’è la tua amata Cho che ti aspetta!»

« Cho???» chiese Corner con gli occhi a cuoricino.

Poi uscì sbavando dalla stanza, diretto verso il salone.

« Venite, andiamo nella stanza da letto!» mormorò Draco, e cominciò a scendere le scale.

« Non possiamo smaterializzarci?» chiese Ron infastidito.

« No, perché faremo troppo rumore!» rispose Hermione, come se fosse la cosa più ovvia del mondo.

Poi gli altri, tutti stretti uno all’altro, scesero le scale, ed entrarono nel salone, dove gli aspettava una scena raccapricciante.

Cho era occupata in effusioni amorose con Tiger, il suo compagno, in mutande. Lei aveva una camicia da notte che le arrivava appena sotto le cosce, di un verde chiaro.

I due erano abbracciati sul divano, stretti, e si baciavano con foga. In quello stesso momento entrò correndo Corner, con la bava alla bocca.

« Amore!» aveva urlato, saltando addossò a Cho ancora abbracciata a Tiger.

In quello stesso momento entrò nella stanza Krum, con gli occhi spenti, perché sotto l’imperio.

Draco ghignò, e da sotto il mantello estrasse la bacchetta e mormorò un contro incantesimo.

Krum si svegliò, come se fino a quel momento fosse stato in coma, e guardò con gli occhi e la bocca spalancati la scena raccapricciante.

Un secondo dopo entrò Goyle, che non aveva niente addosso se non un asciugamano bianco sotto il ventre.

Krum rimase a bocca aperta.

« AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAARGH!» urlò, vedendo la scena.

Cho saltò giù dal letto, letteralmente imbarazzata « Ti posso spiegare!» disse meccanicamente.

« TU NON PUOI SPIEGARMI NIENTE! HO VISTO TUTTO! HO CAPITO ABBASTANZA!» urlò in risposta il bulgaro.

Cho cominciò a piangere, come al solito, mentre Harry e gli altri non riuscirono più a trattenersi e scoppiarono in una risata liberatoria.

Luna, la solita stralunata, credendo di vedere un nargillo che rideva, cadde all’indietro, facendo precipitare Neville che per non cadere si appese al mantello e cadendo rovinosamente a terra.

Krum e Cho si accorsero della loro presenza, e corsero ad avventarsi contro di loro.

Harry afferrò il mantello dell’invisibilità e corse sotto insieme agli altri, seguito da Krum, Cho e i tre amanti della donna.

« Okkkkkkkkkkkay, qui si mette male!» disse Draco preoccupato: lui e Martina riuscirono ad arrivare alla porta, ma Krum prese a lanciare Avada Kedavra come anche Tiger, Goyle e Cho. Corner, invece, saltò al collo della cinese, baciandola e impedendole di prendere bene la mira e colpire gli altri.

Così Draco puntò la bacchetta e pronunciò  « Incendo!» e di colpo alte fiamme si alzarono dalla casa della cinesina.

Harry, Ron, Hermione, Ginny, Neville e Luna riuscirono ad uscire e raggiungere Draco e Martina, proprio mentre la casa si incendiava e le urla di Cho e di Krum si sentivano attraverso.

Corner precipitò da una finestra e perse i sensi.

Gli amici decisero di risparmiarlo e così lo portarono all’ospedale dei maghi, poi ognuno tornò a casa propria.


Ed è finita la storia.... ok, no, sarebbe una fine troppo tragica per i due, Cho e Krum... sappiate che si smaterializzarono e nella confusione finirono in un bosco, le bacchette si frantumarono a terra schiacciate dal loro peso, e loro rimasero lì, sperduti, a vivere in una casa di legno. L'unica cosa che fecero fu di mandare una lettera ai loro figli, per dir loro dove vivevano... Poi incontrarono i centauri e decisero di imitarli... così vissero con i centauri, felici e contenti... o almeno così dicono i giornali xD...

*

 Un mese dopo Harry ricevette una lettera dal suo primogenito James Sirius.


Caro Papà

Hogwarts è semplicemente fantastica! Io sono a Grifondoro, Lily è a Corvonero e Albus è a Serpeverde! Rose a Grifondoro, come me, mentre Hugo a Corvonero, come Lily. Stella è a Grifondoro, e Elos è a Tassorosso... mentre Scorpius... non ci crederai, ma è a Grifondoro! No dai scherzo... è a Serpeverde... lo, so, tu già lo sai, ma era per vedere che effetto faceva scrivere di tutti la casa di appartenza... comunque, Pà... a corvonero ci sono tre ragazzi insopportabili! Si chiamano tutti Krum di cognome, e sono veramente antipatici: anzi, in realtà sono due femmine più grandi e un maschio. Papà, li odio! Io e gli altri ci siamo riuniti in un gruppo, che abbiamo chiamato “i Malandrini” proprio come aveva pensato il nonno! E abbiamo anche pensato di diventare animagi! D'altronde io sono il maggiore, pà... devo dare il buon esempio! Comunque Lily vuole essere un Lupo, e si è innamorata dello zio Remus, anche se l’ha visto solo in foto... in ogni caso, tornando a parlare dei Krum... pà, io e gli altri abbiamo pensato di far loro degli scherzi, proprio come faceva il nonno... ok, ora devo andare, perché il professor Ruf mi aspetta, ciao! Salutami la mamma... 

Tuo figlio

James



Harry sorrise leggendo la lettera: Erano passati 19 anni... 19 anni da quel momento in cui lui e Ginny si erano messi insieme... 19 anni dal giorno in cui era ritornato normale... in cui i suoi migliori amici si erano fidanzati... 19 anni da quell’anno indimenticabile.


*FINE* *TOTALE*








Spazio Autrice:










Ok adesso è finita la storia, e mi dispiace un pò, perchè m ci ero affezionata T.T... cmq vi posso anticipare che la storia di Voldy, come probabilmente avrò già spiegato, continuerò a pubblicarla, forse dalla prossima settimana, e non dall'estate come avevo detto precedentemente... invece quella di Luna non la continuerò, per ora... e...

Ho già in mente una nuova ff che si intitolerà "Back to the future"... bè, nn voglio anticiparvi nulla! La pubblicherò d'estate e spero che continuerete a seguirmi!^^

Ringrazio tutti coloro che hanno commentato in tutti questi capitoli, tutti coloro che hanno messo la storia tra i preferiti, e anche chi semplicemente legge...

Ringrazio:

Isabel Lupin: sorellaaaaa... Dracuccino mi dirà tutto, o lo faccio lasciare con Martina! bwuahahahaha (nooo, non farlo *_* n.d. Draco... Invece sì... hahahaha n.d.me che fa una risata malvagia, con le braccia aperte e la testa in alto a guardare il cielo... sai tipo i cartoni animati? haha xD)

DRACHINA: che bello, finalmente ti risento!^^ lo so, anche io sn triste perchè è la fine, ma la prossima settimana continuerò a pubblicare i capitoli della ficcy su Voldie, perciò puoi leggere quella ^^... e Martina è un nome che m è venuto pensando al personaggio, nn sapevo che tu ti chiamavi Martina! xD però puoi immedesimarti nel personaggio xDxDxD

hermione616: grazie per i complimenti! ^_^... *me contenta che salta da un piede all'altro* questo è l'ultimo chap in assoluto, spero che ti piaccia come l'altro... ti aspetto nelle mie prossime ficcy! Ciao, bacioni! ^^

plubuffy: giusy!!! e purtroppo è la fine... ma come dice il proverbio, "se si chiude una porta si apre un portone", no? Perciò spero che leggerai la ff sullo zio Voldy (non puoi, tu devi leggerla... mwahaha... n.d.Voldy con gli occhi spiritati) spero che questo ultimo chappy ti sia piaciuto! baci^^

maryrobin: ciao!!! eccoti l'epilogo, contenta?^^ però è l'ultimo chappy di questa storia, spero che ti sia piaciuto, fammi sapere^^

E ringrazio anche le 36 persone che hanno aggiunto la storia ai preferiti:


1 - Alexandra_Grifondoro 

2 - baby_Mary 

3 - cin 22 

4 - cocochanel87 

5 - dark angel of silence 

6 - DRACHINA 

7 - emypotter 

8 - fairy_lullaby

9 - germana 

10 - Giulia Grodbawe 

11 - hermione616 

12 - Isabel Lupin 

13 - kamura86 

14 - key 

15 - kioko88

16 - lambretta 

17 - leloale 

18 - LilyChan 

19 - lily_94 

20 - marco121184 

21 - maryrobin 

22 - mikelina 

23 - milettina 

24 - mione91 

25 - MiRi 

26 - mustardgirl 

27 - nickgin93 

28 - ninny 

29 - plubuffy 

30 - sam93

31 - sarita46 

32 - steg94 

33 - tayuya_herm 

34 - vinny 

35 - wendyepeter 

36 - _chocola_ 

E infine ringrazio anche chi ha semplicemente letto... un bacione a tutti, a presto! O come dico sempre... alla prossima! ^^

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