Listen to Your Heart di xMoonyx (/viewuser.php?uid=48684)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** il ballo ***
Capitolo 2: *** Rivelazioni ***
Capitolo 3: *** Lo scontro con Malfoy ***
Capitolo 4: *** Povera Ginny! ***
Capitolo 5: *** Nell'infermeria ***
Capitolo 6: *** Litigi.... ***
Capitolo 7: *** ...e amori ***
Capitolo 8: *** Finalmente insieme! ***
Capitolo 9: *** Che confusione nella testa di Harry! ***
Capitolo 10: *** L’inizio di un complicato groviglio amoroso.... ***
Capitolo 11: *** Hogsmeade! ***
Capitolo 12: *** Un nuovo inizio ***
Capitolo 13: *** I diari dell'amicizia ***
Capitolo 14: *** Il problema- Harry ***
Capitolo 15: *** Un nuovo amico ***
Capitolo 16: *** Lezioni di ballo disastrose ***
Capitolo 17: *** Ricordi... ***
Capitolo 18: *** La pozione! ***
Capitolo 19: *** Sogni o realtà? (prima parte) ***
Capitolo 20: *** Sogni o realtà? ( seconda parte) ***
Capitolo 21: *** La speranza è l'ultima a morire... ***
Capitolo 22: *** La lettera a nessuno ***
Capitolo 23: *** Un piano malvagiamente perfetto ***
Capitolo 24: *** Amici come prima! ***
Capitolo 25: *** La serata del ballo- prima parte ***
Capitolo 26: *** La serata del ballo- seconda parte ***
Capitolo 27: *** V di vendetta ***
Capitolo 28: *** Il discorso di Harry ***
Capitolo 29: *** Tra pioggia e fuochi d'artificio ***
Capitolo 30: *** Ritorno alla normalità ***
Capitolo 31: *** Chat! ***
Capitolo 32: *** Tutto come prima...o quasi ***
Capitolo 33: *** Epilogo ***
Capitolo 1 *** il ballo ***
Harry Potter
Scusate
tutti, questa è la mia prima ff! parla delle coppie ke
preferisco, cioè Ron ed Hermione e Harry e Ginny...ma troverete
anche molte sorprese INASPETTATE! Spero ke vi piaccia, recensite
miraccomando ! BUONA LETTURA ^_____^
CAPITOLO 1
Il ballo
Erano appena entrati
nella sala grande, Harry, Ron e Hermione si avvicinarono al tavolo dei
grifondoro e, non appena videro Ginny che li salutava con la mano, si
avvicinarono a lei e si sedettero.
Neville era già
seduto di fronte a Ginny. Ron si sedette accanto a Neville e Hermione
accanto a Ron, mentre Harry accanto a Ginny, che arrossì
lievemente.
Silente fece la sua entrata accanto agli altri insegnanti,e subito si alzò e iniziò il suo solito discorso.
<< Benvenuti a
tutti gli studenti del primo anno e ai nostri vecchi allievi>> e
guardò Harry, Ron ed Hermione.
<< Volevo
annunciarvi, prima del banchetto che voi tutti aspettate con ansia, che
quest’anno, come due anni fa, a Hogworts si terrà un
ballo!>> dopodiché si sedette.
Harry ed Hermione avevano
il sorriso stampato in viso, Ron non era molto contento, ma sorrideva
ugualmente, la stessa cosa Ginny, mentre Neville era senza dubbio
giù di morale.
<< Un altro ballo?>> chiese stupita Hermione.
<< Bè, almeno quest’anno non sarà come due anni fa....>>disse contento Harry.
<< Chi speri di invitare?>> gli chiese prontamente Ron.
<< Io...emh....io...ecco...>>
<< Coraggio!>> lo aiutò Paciock.
<< Ok, ve lo dico ma non ridete! Invito Cho!>>
A quella parola Ginny si girò dall’altra parte, arrabbiata e triste allo stesso tempo.
<< Non stiamo ridendo!>> lo rassicurò Hermione.
<< Tu invece chi inviti, Hermione?>>
Ron fissava intensamente la ragazza.
<< Credo
Krum!>> sussurrò ad Harry, per non farlo sentire agli
altri, e specialmente a Ron, che sarebbe scoppiato dalla rabbia.
<< CHE COSA?>> chiesero all’unisono Harry e Ron, evidentemente quest’ultimo aveva sentito.
<< Ma non è di un’altra scuola?....insomma...vorrei dire...>> balbettò Harry.
<< Gli farò dare un permesso da Silente...>> ipotizzò Hermione.
<< MA TU SEI IMPAZZITA?>> gli chiese Ron con ira crescente, la faccia e le orecchie dello stesso colore dei capelli
<< No, caro Ronald...>> ironizzò Hermione << tu con chi ci vai?>>
Ron sembrava colpito da un proiettile, perciò si bloccò di colpo.
<< Io...emh...con quella!>>
<< Chi???>> chiese Harry guardandosi intorno.
<< LEI!>> urlò Ron senza indicare nessuno.
<< Oh, ma insomma Ron...vuoi dirci chi è, o stiamo qui fino a stanotte!>> si spazientì Hermione.
<< Oh, ma
insomma!>> si arrabbiò Ron << lasciate
perdere!>> e si allontanò furibondo, ancora borbottando
tra sé.
<< Ma che gli prende?>> chiese stupita Hermione.
<< Non ne ho idea!>> rispose Harry.
Neville poi si rivolse a Harry: << Perché inviti Cho?>>
<<
Perché...>> e cominciò a descriverla <<
è bella, intelligente, simpatica, dolce, sensibile...>>
non finì di descriverla quando Ginny si era alzata dalla sua
sedia a tutta velocità e se n’era scappata fuori, con le
mani nel viso, evidentemente per nascondere le lacrime.
<< Ma che cosa hanno oggi tutti?>> urlò Hermione al colmo della disperazione.
<< Sarà che
oggi non è giornata per i Weasley!>> e scoppiò a
ridere insieme alla sua amica. Anche Neville rise.
<< Scusa,
Neville!>> si scusò Hermione, sedendosi nella sedia di
Ron, che era accanto alla sua << Per ora non abbiamo fatto altro
che parlare di noi...adesso parliamo un po’ di te!>> e
fissò il ragazzo << Chi inviti al ballo?>>
<< Io non lo so
ancora, ma inviterò tutte le ragazze del nostro anno, e del
quinto, ne troverò sicuramente una!>> ma dalla sua
espressione non sembrava per nulla convinto.
<< Perché non quelle dell’ultimo anno?>> chiese curioso Harry.
<< Non mi piacciono
molto le ragazze più grandi...oltretutto non vorranno uscire con
uno come me...non vorranno mai uscire con un imbranato fallito
come me!>> e sprofondò sempre di più nella sedia.
<< Su, non fare così, vedrai che la troverai!>> disse Hermione, cercando inutilmente di alzargli il morale.
<< Scusami, ma prima non ho capito bene chi inviti al ballo!>> disse Neville rivolto a Hermione.
<< Oh...io....>>
<< Con un suo
amico!>> rispose prontamente Harry, con il sorriso stampato sulle
labbra: in ogni caso si stava riferendo a Krum.
<< Ahh...ho
capito!>> affermò Neville più felice che mai
<< era ora che uscissi con Ronald Weasley...>>
<< Cosa????>>
urlò Hermione, ma Neville non ci fece caso e continuò a
parlare, mentre Harry nascondeva una risata, anche lui molto stupito.
<< Si...siete così carini insieme! Proprio una bella coppietta!>> continuò Neville.
<< CHE COSA????>> solo ora Hermione si era accorta che stava urlando.
<< Dovresti vedere come ti fissa....è proprio cotto!>>
Hermione era rossissima, Harry paralizzato.
<< COME?>>
<< Si...>> continuò Neville Paciock << E dovreste sentirlo quando parla nel sonno...>>
Harry lo bloccò di
colpo << Ron parla nel sonno? Credevo di essere
l’unico!>> fece un sospiro di sollievo pensando che non era
l’unico che parlava nel sonno, anche se lui lo faceva per via
degli incubi, oppure quando sognava i suoi genitori.
<<
Esattamente...comunque dicevo...ah si!>> continuò
imperterrito il ragazzo imbranato << Dovreste sentirlo quando
parla nel sonno, non fa altro che dire “Hermione, Hermione, non
andare con Krum....sono qui...non lui, vieni da me...Hermione...”
bla bla bla, sembra proprio cotto!>> affermò, prima che
Hermione si alzò di scatto dalla sedia, facendola cadere, Harry
era ancora più paralizzato nella sua sedia.
<< NON PUÒ
ESSERE! IO MI RIFIUTO DI CREDERVI!>> e così dicendo la
ragazza se ne andò verso il suo dormitorio correndo, e senza
voltarsi.
<< Ma cosa...cosa ho detto di male?>> si stupì il ragazzo della rana.
<< Tutto! Dalla A
alla Z!>> ironizzò Harry. Si alzò e se ne
fuggì anche lui verso il suo dormitorio, però non era
arrabbiato.
<< Boh!>> si stupì Neville, incominciando a mangiare voracemente.
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Capitolo 2 *** Rivelazioni ***
Harry potter capitolo 2
CAPITOLO 2
Rivelazioni
Harry cercò si
raggiungere Hermione, anche se sapeva che lei sarebbe andata nel suo
dormitorio, e per legge, i ragazzi non potevano entrare nei dormitori
delle ragazze.
Mentre cercava di fermare la sua amica sbattè contro qualcuno cadendo a terra con violenza.
<< Ahi....ma guarda
dove metti i piedi...stupid...>> ma si bloccò di colpo
vedendo che una ragazza era davanti a lui.
<< Ciao Harry...>> fece lei cercando di scusarsi << Mi dispiace davvero...non volevo...scusami...>>
<< No! Non preoccuparti...scusami tu...Cho mi dispiace, non volevo insultarti!>> Harry era davvero mortificato.
Lei annuì.
Harry non sapeva che dire...
<< Sai, Silente ha detto del ballo...e...insomma...>>
<< Il ballo si
terrà questo sabato, Silente l’ha detto a una mia amica,
che ovviamente mi ha avvertito un secondo dopo!>> adesso Cho
sorrideva.
<< Io mi
chiedevo...>> cominciò Harry un po’ impacciato
<< Se tu....insomma sai due anni fa c’era Cedric... ora non
c’è...non voglio insinuare niente...però mi
chiedevo se...>>
<< ...Se volevo venire al ballo con te!>> concluse Cho.
<< Emh...ecco...SI>> disse Harry << sempre che a te va...ovviamente!>>
<< Perché no?>> Cho era contenta, girò i tacchi e se ne andò, verso il suo dormitorio.
Harry andò nel suo, e
non appena aprì la porta trovò Ron, che stava giocando
col cuscino, sdraiato, con lo sguardo assente e il viso rosso.
Non si era ancora accorto della presenza di Harry.
<< Ron, va tutto bene?>>
Il rosso si voltò
verso di lui e si rigirò a guardare il soffitto sbuffando.
Così il moro si sedette vicino a lui.
<< Su, coraggio...prima eri così arrabbiato...>>
<< Si, hai ragione, mi dispiace Harry, ma certe volte mi fa proprio incavolare quella ragazza!>>
<< Ma allora è vero che ti piace Hermione!>> un sorriso comparve nel viso di Harry.
Ron si era alzato di scatto, senza saperlo aveva lanciato il cuscino su Harry, e gli aveva puntato contro la bacchetta.
<< Stai cercando di uccidermi per caso?>> ironizzò il moro.
Ron si guardò attorno per vedere se c’era qualcuno...ma siccome non c’era nessuno...
<< Harry, promettimi che non lo dirai a nessuno però!>>
<< Che hai tentato di uccidermi?>> fece il finto tonto il ragazzo dalla cicatrice a forma di saetta.
<< No, dai
scemo...intendo il fatto che mi piace Hermione...non vorrei che lo
sapesse qualcuno, specialmente quel lurido Malfoy! Oppure mia sorella
Ginny, sai, altrimenti ne parlerebbe subito con ‘Mione>>
<< Tranquillo...il
tuo segreto con me è al sicuro...ah la vuoi sapere
l’ultima?>> fece Harry al colmo dell’eccitazione
<< Ho invitato Cho Chang al ballo!>>
<< Ah...>> disse poco convinto Ron.
<< Cosa c’è? Fino all’anno scorso eri contento quando ti parlavo di lei!>>
<< Perché mi da fastidio vedere Ginny in quello stato!>> si scusò Ron.
<< E che cosa c’entra Ginny in tutto questo?>> chiese Harry infastidito.
<< Cambiati gli
occhiali!>> lo rimproverò Ronald << Non ti sei
accorto che mia sorella ti corre dietro da quando avevi 11 anni? Dalla
prima volta che ti ha visto?>>
Harry era talmente imbarazzato che quasi cadde dal letto...
BEL PROBLEMA...come
poteva fare adesso...sarebbe dovuto uscire con una ragazza che
conosceva poco, o con la sorella del suo migliore amico...
Cho o Ginny....questo è il dilemma!
Hermione era furiosa, probabilmente avrebbe distrutto tutto quello che incontrava.
Non sapeva di preciso il motivo, ma sapeva che qualcosa dentro di lei era cambiato...
Come poteva Ron essere innamorato di lei?
Lei la secchiona che lo
correggeva sempre quando sbagliava, e anche quando non sbagliava, lei
la ragazza più intelligente di tutta la scuola, lei che si era
innamorata di un ragazzo che vedeva pochissimo, lei che litigava sempre
con Ron.
Si chiedeva cosa c’era di interessante in lei.
Non poteva crederci...ora
si spiegava tutto...ora si spiegava perché litigavano sempre
quando si parlava di Krum, perché Ron era immensamente geloso,
l’avrebbe notato chiunque...certo il fatto che però le lo
avesse detto Neville Paciock non era una buona cosa....chissà
cosa aveva capito...probabilmente Neville aveva sbagliato come al
solito...certo sarebbe stato molto meglio....decisamente meglio...anche
se capiva che lei ci teneva troppo a Ron per perderlo.
<< No...lui non ti
piace!>> si ripeteva mentre cercava di cancellare
l’immagine del rosso dalla sua mente << A te piace Krum,
non Ron>> ma evidentemente non ci riusciva...forse gli piaceva
veramente Ron? Non ne aveva la più pallida idea.
Si sdraiò sul
letto pensando in tutti i modi di non farsi piacere Ron
“così” pensava “non mi rovinerò il
cervello a trovare una soluzione su chi invitare al ballo” e
sperava che Neville avesse torto...ma una parte di lei voleva invece
che avesse ragione....
Ancora con quel pensiero cadde in un sonno profondo.
GRAZIE VOLEVO RINGRAZIARE TUTTI QUELLI CHE HANNO RECENSITO...MI FA PIACERE CHE VI PIACCIONO LE MIE STORIE...UN KISS A TUTTI
VVTTTB
AL PROSSIMO CAPITOLO CIAO! MI RACCOMANDO RECENSITE IN MOLTI, VORREI SAPERE COSA NE PENSATE..CIAO!
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Capitolo 3 *** Lo scontro con Malfoy ***
harry potter capitolo 3
PRIMA DI INIZIARE VOLEVO RINGRAZIARE TUTTI PER LA VOSTRE RECENSIONI...BACI! MI RACCOMANDO RECENSITE!
CAPITOLO 3
Lo scontro con Malfoy
Il giorno dopo di buon
ora Harry, Ron ed Hermione si alzarono e si incontrarono in sala
grande. Nessuno dei tre parve guardarsi in faccia...o almeno...Ron non
guardava Hermione perché era arrabbiato, e Hermione non lo
guardava perché era imbarazzata, Harry non osava assolutamente
incontrare lo sguardo di Ginny, dopo quello che il giorno prima Ron gli
aveva detto...
Si sedettero nel tavolo dei grifondoro per fare colazione.
Ron si sedette e
cominciò a mangiare come se non vedesse cibo da vent’
anni, Hermione era abbastanza tranquilla, e Harry guardava atterrito
uno e l’altro dei suoi amici, cercando di riappacificarli.
Ad un certo punto un gufo
planò sopra il tavolo e dal suo becco scivolò proprio
davanti a Hermione un pacchetto rosa.
Lei lo scartò velocemente, sotto gli sguardi attenti dei suoi amici e poi...
<< E’ un
regalo da Krum!>> gioì guardando che dentro il pacco
c’era una borsetta rossa, ricamata in oro, con scritta una grossa
H al centro, in oro, e un cuore più in basso. La marca era
Roba&co, un negozio di Hogsmead, e c’era solo la scritta
R&c, per abbreviare.
Aprì la borsetta, molto spaziosa e vide che al suo interno c’era un biglietto che diceva:
“cara Hermione,
volevo avvisarti che tra tre giorni ti verrò a trovare a
Hogwarts...spero tu sia contenta, e spero che il regalo ti
piaccia...perchè io ti amo....ci vediamo...
p.s: questa lettera te la
sto spedendo dalla Romania, e siccome per arrivare da te nella tua
scuola di magia ci impiega circa due giorni, io verrò da
te domani...aspettami, ciao, baci!”
Hermione fissava ancora la lettera con gli occhi sbarrati.
<< Allora?>> chiese impaziente Harry << Che cosa dice?>>
<< Verrà a
trovarmi domani!>> Hermione trattenne un urlo << Che
dolce...Ron ti piace la borsa?>> chiese per far entrare nel
discorso anche l’altro suo amico.
<< Ah?
Cosa?...>> poi guardò l’oggetto che Hermione con
gioia teneva in mano << Sarebbe carina se solo non te
l’avesse regalata quel Krum!>>
<< Ah-Ah...molto spiritoso...Harry, oh Harry, a te piace vero?>>
Harry spalancò gli occhi, senza rispondere.
<< VERO?>> chiese un po’ spazientita Hermione.
<< Emh...>> dopo tutto quello che gli aveva detto Ron il giorno prima non poteva difendere quel Krum.
<< Ah lo
sapevo!>> urlò Hermione << Voi
siete...siete...>> non sapeva che dire, ma avrebbe detto tanti di
quegli insulti....
Si alzò e se ne stava andando un’altra volta, che una mano le afferrò il braccio.
<< No
‘Mione...non prendertela...stavamo solo scherzando...>> Ron
si era alzato, e le teneva ancora il braccio.
Hermione fissò
Ron, nel suo viso comparve un sorriso...quegli occhi azzurri...era
così carino....rimase a fissarlo per un
po’....”no...a te piace Krum” si ripeteva ma senza
successo...ripensò a Ron...solo lui la chiamava ‘Mione, ed
era così dolce....”NO HERMIONE NON PENSARCI...NON
PENSARCI...A TE PIACE KRUM..” ....era arrabbiata...oh
no....adesso Ron stava sorridendo...mamma mia quanto era
carino......”NO A TE NON PIACEEEE”. Tutti questi suoi
pensieri furono interrotti da una voce veramente ANTIPATICA.
<< Oh...che dolci....Hermione Weasley...non suona male...>>
I due si girarono nel punto da cui proveniva la voce.
<< Ancora tu? Ma cosa vuoi?>> si arrabbiò Hermione.
<< Mi sta parlando la Mezzosangue...>>
<< Taci Malfoy!>> gli urlò Ron.
Draco, il ragazzo dai capelli biondi del serpeverde li fissava con disprezzo.
<< D’altronde
una mezza calzetta come te, Weasley, chi poteva trovare se non la
Mezzosangue...>> e fece un ghigno malefico << Siete
“mezzi” tutti e due!>> e cominciò a ridere,
seguito dalle risa dei suoi amici, cioè Tiger e Goyle.
<< Non ti conviene sfidarmi, Draco!>> gli urlò il rosso, puntando la bacchetta contro il serpeverde.
<< Oh, che paura...Weasley mi vuole sfidare...>> e scoppiò a ridere.
Ron alzò la bacchetta pronto a colpire Malfoy, che aveva già preso la sua, di bacchetta.
Ron stava per pronunciare la formula quando...
<< Expelliarmus!>>
La bacchetta di Malfoy fece un cerchio concentrico nell’aria, e poi cadde a terra...
Il serpeverde era stupito per la velocità di Ron nell’aver colpito...ma non era stato Ron...
<< Harry?>> si stupì Hermione aggrottando la fronte.
Draco stava cercando di riprendersi la bacchetta, molto amareggiato quando si sentì un’altra formula.
<< Sputarospi!>>
La voce era senza ombra di dubbio quella di Ginny, che si era alzata dalla sedia.
Draco fu colpito in pieno, e cominciò a sputare rospi, sotto gli sguardi disgustati dei compagni.
Poi un rospo saltò in mezzo agli altri.
<< Oh no!
Oscar!>> Neville si lanciò coraggiosamente per inseguire
il suo rospo, che voleva fare amicizia con quelli sputati da Malfoy.
E poi...
Crac
<< Oh...scusami...>> fece ironicamente Neville dopo aver ripreso la bacchetta di Draco, ormai spezzata in due.
<< Ma-Le-De-T-Ti!-
urlò Draco tra uno sputo e un altro –Ci
rin-con-tre-re-mo...!- e scappò insieme a Tiger e Goyle, sotto
gli sguardi stupiti degli altri.
Tutti si misero a ridere...tutti tranne Ron.
<< Grazie Harry!>> fece Hermione saltando al collo dell’amico.
<< Grazie anche a te Ginny!>> e abbracciò forte l’amica.
Poi tutta contenta se ne andò verso il suo dormitorio, per pensare a cosa regalare a Krum.
<< Ginny!Andiamo!>> gli urlò all’uscita della sala.
<< Si, sto venendo...>> rispose la rossa, ma fu fermata dalla voce di Harry.
<< Abbiamo fatto un ottimo lavoro di squadra!>> disse infine.
<< Si, e tu sei stato molto bravo, Harry!>> fece un’ampio sorriso.
<< Anche tu...non c’è male...>>
<< Ginny! Allora?>> gli gridava Hermione.
<< Si
arrivoooooooooo!>> poi si rigirò verso Harry <<
Vabbè io vado Harry...>> e abbassò lo sguardo, un
po’ imbarazzata << Ciao!>> e scappò verso la
sua amica Hermione.
<< Ciao...>> urlò Harry, ma tanto Ginny era ormai lontana.
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Capitolo 4 *** Povera Ginny! ***
hp 4
Questo
capitolo sarà importante soprattutto per Ginny...lo so magari
non ve lo aspettavate ma....la vita di Harry si sta complicando
leggermente...vedrete che anche se qui di Ron ed Hermione non
c’è molto, nei prossimi due capitoli saranno loro i
protagonisti! Un kiss a Tutti! Recensite mi raccomando!
CAPITOLO 4
Povera Ginny!
Harry ancora guardava verso Ginny, ormai arrivata vicino ad Hermione.
Ron si avvicinò a lui.
<< L’abbiamo sconfitto!>> gioì il moro riferendosi a Malfoy.
<< Si...certo...L’HAI sconfitto, vorresti dire...io non ho fatto niente!>>
<< Oh...non dire sciocchezze, Ron....se tu non avessi bloccato Hermione...>>
<< ...Malfoy non l’avrebbe insultata!>> concluse Ron.
<< Veramente volevo dire che se ne sarebbe andata, comunque...>>
Ron sbuffò
<< E poi l’hai sentita... “grazie Harry...grazie
Ginny” si è dimenticata forse che esisto
anch’io?>>
Harry non rispose, stava ancora fissando Ginny che seguiva Hermione.
<< Harry?>>
Nessuna risposta...
<< HARRY????>>
Al bambino sopravvissuto saltarono gli occhiali, poi si girò verso Ron.
<< Ah cosa? Hai detto qualcosa?>>
<< Si...che
sei cretino...>> ironizzò il rosso, poi divenne di colpo
più serio << Ma che ti prende?>> gli chiese Ron.
Poi guardò dove stava guardando Harry.
Non appena vide Hermione aprì la bocca per ribattere ma non gli uscì niente.
<< A te piace...>> Ron era dello stesso colore dei capelli.
<< Non è
come sembra!>> si scusò Harry, credendo che Ron si
riferisse a Ginny << Ti posso spiegare...>>
<< Tu non devi
spiegare nulla....sono io che mi devo spiegare a me stesso per quale
stupidissima ragione sono diventato tuo amico!>> si voltò
e se ne andò DI NUOVO.
Ancora una volta Harry era rimasto solo con Paciock.
<< Che fai lì Harry?>> gli chiese Paciock, ma Harry non aveva per niente voglia di sedersi a discutere...
Non capiva perché
aveva litigato con Ron...certo sì, il “rosso” era
sempre stato geloso e iperprotettivo nei confronti della sorella, ma
mai in quella maniera quasi ossessionante...d’altronde Harry era
il suo migliore amico...forse preferiva che sua sorella si trovasse un
altro fidanzato? Ma chi meglio di Harry...
Ma i suoi pensieri furono interrotti da una voce pacata alle sue spalle.
<< Harry???>> chiamò Neville.
Si voltò di scatto. << Ah?>>
<< Niente...>> mormorò il ragazzo imbranato: per lui l’importante era che Harry fosse vivo.
Ma Harry non rimase
lì per molto...doveva assolutamente chiarire con Ron...certo non
voleva rovinare un’amicizia così, voleva almeno
avere le sue ragioni...
Stava correndo quando andò a sbattere contro una ragazza, e sia lui che lei caddero a terra.
Ancora una volta Harry notò che la ragazza era Cho Chang...
No, ora non aveva per niente voglia di parlare con lei....aveva cose più importanti a cui pensare...
<< Ciao,
Harry!>> fece timidamente lei, seguita dalla sua amica Marietta,
che l’anno prima aveva causato un grosso problema – poi per
fortuna risolto da Silente- all’ Ordine della Fenice.
<< Oh...ciao...scusami, ora dovrei andare!>>
Stava per voltarsi quando una mano lo afferrò.
<< Ma volevo parlarti!>>
<< Non ora Cho...dovrei andare!>>
Gli occhi di Cho
divennero lucidi << La tua ragazza dovrebbe andare al primo
posto, giusto?>> e scoppiò a piangere.
Per poco ad Harry non
caddero gli occhiali di dosso: CHE COSA??? LA SUA
“RAGAZZA”??? Lui sapeva che l’anno prima aveva
baciato Cho, ma non credeva che fosse la sua ragazza!>>
Lei si poggiò
sulla sua spalla e cominciò a piangere come una fontana bagnando
tutta la maglietta di Harry, il quale, per confortarla, le dava piccole
botte sulla schiena, sussurrandole “calmati...va tutto
bene...”...
MA NON ANDAVA BENE UN CORNO!
Nulla andava bene in quel momento ad Harry...
Aveva litigato col suo
migliore amico perché si era “mezzo-innamorato” di
Ginny – anche se più che “mezzo innamorato”
Harry si definiva “molto innamorato”, ma ovviamente a Ron
non glielo disse per non farlo arrabbiare più di quanto lo era
già- e per di più vedeva che la sua migliore amica,
Hermione, aveva un altro ragazzo e faceva come se Ron non esistesse, e
questo ad Harry, che era lo stramigliore amico di quest’ultimo
dava non poco, ma MOLTO fastidio...e ora c’era pure
Cho...sempre a piangere...non pensava che forse anche lui aveva dei
problemi? Certo Harry non andava a piangere nella spalla di tutti...e
non si offendeva così facilmente...
<< Harry...promettimi che non mi lascerai mai...Me lo prometti?>> e singhiozzò.
Harry rimase ancora più stupito da quella affermazione, Cho tra le sue braccia e un gran senso di panico lo raggiunse...
<< Emh...>>
cercò di sciogliersi da quell’abbraccio, muovendo
leggermente la mano, ma questo movimento azionò l’azione
contraria (scusate per il gioco di parole ^___^) e Cho lo strinse
ancora di più.
<< Lo prendo come
un si!>> gli soffiò nell’orecchio con superbia, poi
si sciolse dall’abbraccio e lo fissò...Harry era
imbarazzato perché capì che aveva combinato la cosa
PIU’ stupida del mondo...
Cho infatti si
avvicinò ad Harry, che invece cercò di indietreggiare, ma
poi lei fece un movimento veloce e lo afferrò dalla maglietta,
mentre lo avvicinò a sé e lo baciò...
<< Ginny, dove
vai??>> chiese curiosa Hermione che stava rovistando in un
cassetto alla ricerca di un biglietto per un negozio per comprare un
regalo a Krum.
<< Ho scordato il
libro di Aritmanzia nel tavolo!>> ma ovviamente era solo
una scusa...o almeno in parte! Doveva, sì andare a prendere il
libro, ma il vero motivo era parlare con Harry e consegnargli una
cosa...
Scese velocemente le
scale, che separava il dormitorio delle ragazze dalla sala e
entrò....la visione fu la cosa più orribile che avesse
mai visto ....
Le cadde dalle mani una
piccola cornice a forma di cuore, che doveva essere un regalo per Harry
– infatti era la cornice di una foto in cui c’era lei che
sorrideva accanto ad Harry con il boccino d’oro in mano, con la
scopa nella mano libera, e gli occhiali mezzi storti sul naso. Come
sfondo il campo di Quidditch- e quasi lei stessa cadde a terra alla
vista di Harry e Cho che si baciavano...e difatto SVENNE.
Volevo ringraziare tutti quelli che hanno recensito...
Erikappa:
grazie x la tua recensione comunque volevo dire che in questa storia
alcuni fatti avvenuti nel quinto libro sono riportati, altri no,
comunque non ti preoccupare...per ora nella storia è come se Cho
e Harry nel quinto non avessero avuto tutte quelle discussioni! Un
bacio a tutti...grazie mille x le recensioni...sono veramente
contente...grazie all’infinito! Ciao
p.s: ditemi se vi è piaciuta!
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Capitolo 5 *** Nell'infermeria ***
Hp5
CAPITOLO 5
Nell'infermeria
Grazie a tutti quelli che hanno recensito...eccovi ora il capitolo...ciao!
Neville, dal suo tavolo, si accorse che Ginny era caduta, allora velocemente la raggiunse e se la caricò in spalla.
Uscì velocemente dalla sala, voltò a destra, diretto verso l’infermeria.
Cho non ne voleva sapere di lasciare Harry. Quest’ultimo la scostò velocemente, e corse dietro Paciock.
<< Ginny!>>
Ma Cho gli urlò dietro.
<< Harry! Harry! Torna qui!>>
<< No, Cho! Devo andare...>>
Lei cominciò a piangere, innervosendo ancora di più il bambino sopravvissuto.
<< Cedric non mi avrebbe mai lasciata sola!>> e singhiozzò.
Harry era rosso.
–Basta...adesso Cho aveva proprio esagerato...aveva superato il
limite-. Il moro si girò di scatto, furente di rabbia, tanto che
sembrava dominato da Voldemort.
<< Sentimi
bene...>> e fissò la ragazza negli occhi << IO non
mi comporto come Cedric... e soprattutto....IO NON SONO CEDRIC!>>
Ma lei scoppiò a piangere.
Harry era ancora furibondo << Se vuoi un ragazzo come lui, bene! Non sono io...>>
Lei lo fissò con
occhi ardenti << Appunto! Tanto mi sto già frequentando
con un altro ragazzo che ha un carattere simile a Cedric...>>
<<
Poverino...>> sussurrò Harry << Chissà che
disperazione stare con te...metteresti a piangere pure
Voldemort!>>
- Questa volta ho
esagerato...ma bisogna ammettere che la battutina su Voldemort è
troppo forte!- pensò Harry. Dopodiché si girò sui
tacchi e si diresse all’infermeria.
***
Hermione intanto si era preoccupata perché Ginny non stava tornando.
Così, velocemente,
scese le scale a chiocciola, passando davanti al corridoio dei ragazzi,
girò l’angolo e...
<<
Ahhhhhhhhh!>> urlò un ragazzo cadendo a terra, e facendo
un tonfo come se fossero sue persone, e Hermione
“ricambiò” l’urlo.
<< Neville?>> si stupì dopo essersi ripresa << Perché stavi correndo?>>
<<
Hermione..>> rispose Neville << ecco...Ginny è
svenuta! E io stavo per portarla in infermeria...ma poi tu...>>
Neville sembrava preoccupato.
<< Ohh...ma come è successo?>>
<< Non lo
so..>> rispose sinceramente Neville << Non l’ho
visto, però ho una mezza idea in testa.>>
<< Poi mi dovrai spiegare tutto...ora è meglio se ci sbrighiamo a portarla in infermeria.>>
Intanto dal dormitorio
dei ragazzi era uscito, sbuffando, un ragazzo dai capelli rossi
–noi sappiamo chi è- che richiuse violentemente la
porta alle sue spalle.
<< Che avete da gridare?>> Ron scese le scale e trovò tre ragazzi a terra: Neville, Ginny e...
<< Hermione?>> aveva l’aria preoccupata.
<<
Ron...senti...>> voleva spiegargli quello che era successo, ma
due secondi dopo Ron era vicino a lei, e le aveva afferrato le braccia.
Poi si accovacciò accanto a lei, facendola imbarazzare.
<< Ti sei fatta male? Sei caduta? Non ti senti bene?>> era così dolce che quasi faceva paura.
<< Ron...>>
sussurrò ancora lei, rossa come un pomodoro, cercò di
scostare l’amico << Io sto bene...è Ginny che deve
andare in infermeria!>>
Ron era così stupito che per poco non cadeva all’indietro.
<< C-cosa?>> chiese.
<< Ron...l’ho
vista a terra...ora al bando le ciance, dobbiamo portarla in
infermeria!>> Neville si alzò, spolverò i vestiti e
prese Ginny per un braccio, mentre Hermione si alzava e afferrava
l’altro.
<<
Eih..sorellina...che ti è successo?>> Ron sembrava
preoccupato. Come se a sua sorella fosse venuto un infarto.
Poi aiutò gli altri due ragazzi a portarla da Madama Chips.
Quest’ ultima la
trovarono all’ingresso dell’infermeria, e subito li chiese
come mai si trovavano lì a quell’ora.
Loro spiegarono, e dopo poggiarono Ginny, ancora priva di sensi, in uno dei tanti lettini.
Ron la guardava preoccupato, come anche gli altri due...Lei era immobile.
<< Povera Ginny...>> sussurrò Hermione, mentre metteva le mani in viso.
Ginny cominciava a contorcersi e a rigirarsi nel letto.
Subito arrivò una ragazza bionda, con lo sguardo assente.
<< Oh Luna...ciao!>> fece Neville con un mezzo sorriso.
<< Ciao Neville!
Ciao a tutti!>> rispose lei. Poi spostò lo sguardo dai
suoi amici al lettino, e solo in quel momento si accorse di Ginny, e
soprattutto che Ginny era SVENUTA << Cosa gli è
successo?>>
<< Non lo
so...>> spiegò Paciock << Però in quel
momento Harry e Cho si stavano baciando, ma...>>
<< Harry ha fatto
c-cosa?>> ripeté Ron, ma in realtà aveva capito
benissimo. Però era anche lievemente incavolato.
<< Si sono
baciati?>> chiese Luna stupita << Ma guarda cosa fa il
nostro Harry...con quella ragazza poi!>> disse disgustata
<< Di tutte quelle che c’erano proprio Cho...la più
antipatica che potesse esistere!>>
<< Confermo...>> disse Neville.
<< Ma allora
è colpa di Harry!>> aggiunse Ron al colmo
dell’esasperazione...ora era molto arrabbiato << E io che
gli avevo detto che piaceva a Ginny....e lui cosa fa? Bacia
un’altra...>> per poco non si metteva a urlare...o lo stava
già facendo?
<< E soprattutto quell’altra è Cho...>> aggiunse Luna disgustata e arrabbiata allo stesso tempo.
<< A Ginny piace
Harry?>> chiesero gli altri in coro. Luna si era accorta solo in
quel momento che Ron aveva detto che a Ginny piaceva Harry.
<< SI>>
<< E’ vero Ron?>> Hermione sembrava molto seria.
<< Si, Mione, vero come me e te!>>
<<... E scommetto
che vedendo i due fidanzatini si sarà sentita male....non voglio
pensarci...>> rispose tristemente Neville.
<< Io a Harry lo crucio...giuro che lo crucio!>> si incavolò Ron.
<< Io lo farei fossi in te...>> disse Neville, con un pizzico di compassione nella voce.
<< Io anche....ve l’ho detto e ve lo ripeto...a me quella Cho mi sta antipatica!>> disse Luna.
<< Si...e poi credo che...>>
Nessuno seppe che cosa
credeva Ron, perché Hermione, che fino a quel momento era stata
in silenzio ad ascoltare, urlò.
<< Sentite...BASTA!
Si...anche a me sta antipatica Cho...ma se piace a Harry...Ron
calmati!>> disse poi vedendo che Ron cominciava ad andare avanti
e indietro.
<< RON!>>
<< No ‘Mione...questa me la paga...>>
<< Credo che te la stia prendendo troppo!>> replicò Hermione.
<<
No...c’è anche un altro motivo per cui Harry lo crucerei
all’istante...una cosa che...Hermione...>> ora era rosso
perché era imbarazzato.
Ma ancora una volta
nessuno riuscì a capire il seguito perché la porta
dell’infermeria si aprì di botto.
<< Ciao...Scusate
per l’entrata!>> Harry si guardava intorno, con un
sorrisino da ebete nel viso..come di uno che cerca scuse.
<< Oh...guarda chi c’è...>> disse con voce spenta Luna.
<< Harry...>> continuò Neville.
-Questo l’uno finire la frase dell’altro mi dà ai nervi- pensò Harry avvicinandosi ai suoi amici.
<<
Oh...Harry..giusto in tempo! Sai come vuoi morire? Vuoi che ti crucio?
Che ti faccio cadere dalla scopa durante una partita di
Quiddich?...Vuoi che chiamo Voldemort con un feletono e ti faccio
uccidere da lui?>> Ironizzava, ma c’era un che di serio e
molto arrabbiato nella sua voce.
<< Telefono, Ron, non feletono!>> lo corresse sottovoce Hermione.
<< Ma...ragazzi?>> Harry non capiva.
<< Harry...noi due
dobbiamo parlare...>> Ron diede uno sguardo ai suoi amici
<< Ma questo non mi sembra il momento più adatto!>>
<< Ron...io...sono venuto per vedere se Ginny...stava bene...>>
<< No!>>
rispose prontamente << Non sta per niente bene, Harry!...E’
svenuta! E vuoi saperla anche perché è svenuta? Per colpa
tua!>>
<< Io? Che cosa c’entro?>> in un certo senso però se lo immaginava.
<< Harry...pensaci...certe volte mi verrebbe di pensare di abbandonare la nostra amicizia....>>
<< No, Ron!>>
gli sussurrò Hermione afferrandogli un braccio << Non devi
esagerare...>> ma lui sembrava non volerla ascoltare.
<< No,
Hermione....>> e si voltò verso Harry, rosso come i
suoi capelli << Lui deve sapere cosa penso io....>>
Hermione si era messa davanti a lui, fissandolo negli occhi...e piano
piano lui sentì la pressione scendere... lui amava Hermione come
faceva a resistere...in quel momento aveva una voglia di baciarla...
sarebbe svenuto come Ginny se Hermione lo avesse fissato ancora per
molto? Probabilmente si...
<< Basta così, Ronald!>> non sembrava arrabbiata, ma più che altro come se lo stesse pregando.
Dopodichè lui non fiatò più, mentre la sua cara dolce Hermione si era girata verso Harry.
<< Harry...credo
che Ginny tra tutte le persone che conosce l’unica che non vuole
vedere sei tu...perciò ti prego di uscire...Harry sii
ragionevole...e smettiamola di litigare, per la barba di
Merlino!>>
<< Come fai a
sapere che è stata colpa mia? Cioè, sicura che non si
sentisse male?>> poi fece una pausa << E comunque è
stata Cho a baciarmi, io non volevo...e...>> deglutì
<< Comunque non hai prove!>>
<< Non cercare scuse!>> lo ammonì Luna.
<< La prova
c’è l’ho...>>Hermione porse a Harry la foto
che prima teneva in mano Ginny, dentro la sua bella cornice a forma di
cuore << L’ho trovata mentre i signorini qua...>> ed
indicò Ron, Neville e Luna << Stavano litigando per come
ucciderti...>> in queste ultime parole c’era un pizzico di
ironia.
Harry fissò la cornice...
<< Ginny...cosa ho fatto!>> fece Harry con tristezza...
<<
Miseriaccia!>> affermò Ron vedendo la cornice << Ma
ti ama proprio tanto, allora!...>> e si guardò intorno un
po’ triste << C’è l’avessi io una
ragazza che mi regala quelle cose...una che mi ami veramente...>>
e fissò Hermione, poi abbassò lo sguardo, e stava per
andare fuori, quando una voce molto familiare lo bloccò.
<< No, Ron! Sono io
che devo andarmene!>> Harry mise la cornice con la foto nella
tasca << Sono stato uno stupido...hai ragione tu...se vuoi mi
puoi cruciare...altrimenti lo faccio io da solo...perchè...per
la barba di Merlino...sono stato un vero deficiente!>>
<< Non credo che
stare qua dentro sia la cosa migliore per farmi cambiare idea sul tuo
conto, Harry...>> gli disse di risposta il rosso << Anche
se il fatto che hai cambiato idea è un grande passo
avanti!>> e si limitò a guardare l’amico.
<< Non voglio perdere la tua amicizia, però!>> disse Harry di rimando.
Neville, Luna e Hermione si fissarono sconvolti, ma guardavano con ammirazione la scena.
<< Hai ragione,
Harry, ma è meglio che ne discutete dopo, perché ora
Ginny si sta svegliando!>> Hermione li guardava preoccupata.
<< Ma sì,
è vero..E’ meglio che me ne vado, và, non voglio
provocare altri shoch!>> (come si scrive? XD) così
detto Harry si girò e uscì dall’infermeria.
Luna e Neville si guardarono intensamente...colpo di fulmine?
LO SCOPRIRETE NEI PROSSIMI CAPITOLI!
Salve
a tutti! Spero che vi sia piaciuto questo capitolo, anche se è
più lungo degli altri...e già povera Ginny! Ron e
Hermione sono troppo carini insieme, come anche Ginny ed
Harry...però non si sa come potrebbe andare questa storia.
una saluto a tutti e ricordate...RECENSITE
BACI :)
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Capitolo 6 *** Litigi.... ***
hp 6
CAPITOLO 6
Litigi....
Harry uscì dall’
infermeria, con le mani ancora strette sulla cornice a forma si cuore
che Hermione diceva di aver preso dalle mani di Ginny, e che aveva
consegnato a lui, per fargli notare la gravità del
danno...perchè lui era stato troppo stupido per non capirlo...
Continuò a camminare,
salì le scale e entrò nel suo dormitorio. Prese un
libro e cominciò a leggere.
***
Ron si era poggiato sul letto
di Ginny e le tirò dietro le orecchie i capelli, mentre Hermione
lo guardava con le lacrime agli occhi.
Ben presto arrivò madama
Chips che teneva in una mano, ben stretto un bicchiere con un contenuto
azzurro-blu, che a prima vista preoccupò Luna e Paciock.
<< Fatele bere
questo...si rimetterà in piedi in un batter di
bacchetta...>> sorrise e porse il bicchiere a Ron <<
Però sarà estremamente difficile>>
Quell’affermazione lasciò di sasso tutti.
Lui avvicinò il
bicchiere alle labbra di Ginny e versò un po’ del
contenuto, ma subito questa glielo sputò addosso.
<< Ci provo io!>>
Hermione si alzò e versò un altro po’ del liquido,
ma questa volta Ginevra si girò dall’altra parte, facendo
cadere il liquido nel letto.
<< Provo io...levatevi di
mezzo!>> Neville si avvicinò alla ragazza e stava per
versargli il contenuto che intervenne Luna << Facciamolo in
due...così avremo più possibilità!>> tenne
ferma la testa di Ginny mentre il ragazzo dalla faccia paffuta versava
il liquido.
Ginny fu costretta ad ingoiare
quello strano intruglio, e non sputò addosso a nessuno
–come prima aveva fatto con Ron-
La rossa si alzò a sedere.
<< Per la barba di Merlino...quella pozione fa schifo!>> e sottolineò l’ultima parola.
Ron si puliva la faccia con un
fazzoletto, mentre Hermione lo aiutava a passarsi il fazzoletto. I due
erano uno davanti all’altro, per poco si sfiorarono, alla fine
Hermione, rossa come un peperone si allontanò da Ron, le cui
orecchie ormai erano diventate dello stesso colore dei capelli.
Neville e Luna, invece stavano
ridendo, mentre uscivano dalla stanza, raccontando a tutti quelli che
passavano davanti a loro, come coraggiosamente avevano fatto bere
quella schifosa pozione a Ginny.
<< Qualcuno mi spiega
cosa è successo???>> chiese Ginny, presa dai nervi,
guardando suo fratello che fissava Hermione, e quest’ultima che
ricambiava lo sguardo.
<< Se dovete guardarvi così, perché non vi mettete insieme???>> urlò.
I due guardarono immediatamente altrove, bordeaux entrambi.
<< Qualcuno che non sia
un salame come mio fratello, può spiegarmi cosa cavolo ci faccio
io qui?>> era più nervosa che mai.
<< Ginny, il fatto
è che sei svenuta quando hai visto Harry e Cho che si
baciavano...>> e mise una mano nella tasca << E questa ne
è la prova vivente...>> fece una pausa perché non
c’era niente nella tasca.
<< Oh cielo...dov’ è la cornice?>> si era alzata di scatto e cominciava a guardare sotto tutti i letti.
<< Emh...ti ricordo che
l’aveva presa Harry!>> Ron la fissava, ancora un po’
rosso, per quello che prima aveva detto Ginny.
<< Ah...si giusto...che testa....>> disse ironicamente.
<< Harry...ha visto...la cosa...Ha-Harry...quell’ Harry?>> Ginny era diventata più rossa del fratello.
<< Esattamente!>>
disse Hermione << E adesso si sta maledicendo per quello che ha
fatto... ma se vuoi parlargli te lo chiamo...!>>
<< Vengo anch’io!>> sorrise Ron.
<< No, tu resta qui...>> girò sui tacchi e corse verso l’uscita dell’infermeria.
<< HARRY! HARRY!
HARRY!>> poi si scontrò contro un biondino che cadde a
terra con l’espressione incavolata.
<< Guarda dove metti i piedi...sporca Mezzosangue!>> era Draco Malfoy ad aver parlato.
<< Non la insultare...>> fece una voce alle sue spalle, Ron.
<< Mi stai terrorizzando...Lenticchia....>> ma Ron aveva puntato già la bacchetta contro il Serpeverde.
<< Impedimenta!>> urlò Ron.
Draco venne colpito in pieno, e cadde a terra.
Hermione rimase a fissare il corpo di Draco, ormai svenuto, con la bocca spalancata per lo stupore e la rabbia.
<< Hai visto cosa ho
fatto?..>> iniziò Ron. Hermione si avvicinò a lui
stringendo i pugni, pronta a dargliene uno.
<< Non posso permettere
che qualcuno ti insulta...>> e abbassò lo sguardo.
Hermione lo fissava ancora, poi si voltò verso Draco, ancora a
terra, e poi si rigirò su Ron. Un sorriso comparve nelle sue
labbra.
Ron lo notò, e all’inizio ne fu felice.
<< Questo è
perché mi hai difeso...>> disse radiosa Hermione, mentre
si metteva in punta di piedi e poggiava le sue labbra sulla guancia di
Ron, le cui orecchie divennero dello stesso colore dei capelli.
<< E questo...>> il
sorriso scomparve dal volto della ragazza << E’
perché non dovevi usare la forza!>> lanciò uno
schiaffo così violento che Ron si girò dall’altra
parte.
Dopodichè, stizzita, la
ragazza voltò sui tacchi, mise in spalla la borsa e se ne
andò verso un’aula vuota.
Ron rimase un po’ di
tempo a massaggiarsi la guancia, dove ancora si vedeva l’impronta
della mano di Hermione, e poi, piuttosto furioso andò verso il
suo dormitorio.
Aprì con un botto la porta, che richiuse con un altro tonfo alle sue spalle.
Harry sdraiato nel letto a leggere, fece un balzo, e per poco non cadde dal letto.
<< Ron...che è
successo?>> chiese massaggiandosi la schiena, perché aveva
sbattuto contro l’angolo della parete.
<< Lascia
perdere!>> si buttò sul letto e cominciò a lanciare
contro la parete una pluffa giocattolo –una specie di palla
pazza- che ogni volta tornava nella sua direzione, e lui
l’afferrava al volo, per poi rilanciarla un’altra volta
contro il muro.
<< E’ successo
qualcosa....lo so!>> fece Harry, scordandosi completamente che
fino a qualche minuto prima lui e Ron avevano litigato.
<< Si....con
Hermione....quel pezzo di imbecille l’ha insultata e io che
l’ho difesa....prima un ....lo
schiaffo....bacio...miseriaccia....sto male....>> cominciò
a balbettare il rosso.
<< Ron! Per la barba di
Merlino...vuoi calmarti! Parliamo da persone serie...allora cosa
è successo? Chi è l’imbecille?>>
<< ALLORA!>> Ron si
alzò a sedere nel letto << Quel deficiente, scemo,
cretino, idiota, e potrei insultarlo all’infinito, di Malfoy...ha
insultato Hermione, chiamandola in quella maniera che tu-sai-bene...e
dopo io l’ho colpito con un incantesimo....e...e.....e>>
Le parole di Ron furono
interrotte dalla voce stupita di Harry << Tu...tu cosa? Hai usato
un incantesimo contro Draco? Ron sai che non puoi!>>
<< L’altra volta tu
l’hai usato...mi chiedo come mai non posso usarlo anchi’o,
Harry...non perché tu hai affrontato
Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato...>>
<< Voldemort....>> lo corresse il moretto.
Ron sobbalzò.
<< Comunque...non
perché tu l’hai affrontato vuol dire che puoi fare delle
cose...mentre io non posso farle!>> le sue orecchie divennero
ancora una volta bordeaux.
Harry abbassò lo sguardo.
<< No....lo so....hai ragione.....comunque poi cosa è successo?>>
<< Mi ha baciato...>> ed indicò la guancia con un dito << E subito dopo uno schiaffo!>>
Harry sobbalzò, e gli caddero gli occhiali, che però afferrò al volo, e li rimise sul naso.
<< Bè...credo di
capire il motivo...>> mentre Harry parlava Ron si girò
dall’altra parte, con la testa china e le mani tra i capelli.
<< Ora non so cosa fare...Harry...>>
<< Prova a chiederle
scusa...è un inizio!>> il moretto sorrise << So che
tipo è Hermione...>>
<< Beato te....>> ribbattè Ron.
<< Vabbè, Harry....sei il mio migliore amico, e mi fido dei tuoi consigli...ora vado a scusarmi!>> e sorrise.
<< Molto bene, bravo Ronald.....ah e Ginny....co-come sta?>>
<< Bene....ah e
dimenticavo....credo che voglia parlarti!>> Ron si alzò e
cominciò a scendere lentamente e con calma le scale, mentre
dietro di lui, ancora sdraiato sul letto, con un sorriso a trentadue denti
stampato sulle labbra Harry Potter pensava alla sua amata, e
impossibile Ginny... Anche lui si alzò, e ancora con quel
sorrisino, si diresse nell’infermeria, per una volta sicuro di
quello che stava facendo...
Ciao....volevo
ringraziare tutti quelli che hanno recensito...tutti...scusate x
problemi al computer nn sn riuscita a scrivere i nomi...comunque grazie
lo stesso! Spero che questa storia vi stia piacendo...questo capitolo
mi piace molto...ma spero che piaccia a voi! Un bacio.....e continuate
a recensire, mi raccomando! ^____^
|
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Capitolo 7 *** ...e amori ***
hp7
CAPITOLO 7
...e amori
Hermione era entrata nell’aula, quando si scontrò con qualcuno..
<< Hermione!>>
Lei aprì gli occhi, e si
portò una ciocca di capelli dietro l’orecchio, alzò
lo sguardo, ed ebbe un sussulto.
<< Krum???>> era davvero sorpresa << Co-cosa ci fai tu qui?>>
<< Sei sorpresa,
vedo...avevo pensato di farti una visita in anticipo, infatti in
realtà sarei dovuto domani...però avevo troppa voglia di
vederti....perciò eccomi qui!>> fece un ampio sorriso.
Gli occhi di Hermione si
illuminarono e divennero lucidi, mentre il ragazzo si avvicinava a
lei....poteva sentire il suo calore...ormai i loro nasi quasi si
incontravano....ormai era troppo tardi......Krum la stava baciando....
Ron stava fischiettando, appena scese le scale incontrò Neville e Luna che chiacchieravano animatamente.
<< Scusate, ragazzi...sapete per caso dov’è Hermione?>>
Neville scosse la testa.
Luna, invece fissò con
occhi spenti il ragazzo della rana, fulminandolo con lo sguardo, e poi
si girò verso il ragazzo dai capelli rossi.
<< E’ là
dentro...>> ed indicò un’aula all’apparenza
vuota. Ron fece un gesto di ringraziamento e saltellando entrò
nella stanza...ma qua si bloccò di colpo.
<< MISERIACCIA!>>
Hermione a quella parola, quasi
urlata, si separò dal bacio di Krum e si girò verso il
punto da dove era venuta la voce. Lì c’era Ron.
<< Aspetta!>> urlò Hermione a Ron, che ormai si stava allontanando.
Ma Krum le afferrò il braccio sorridendole.
Ron si voltò e stava per
andarsene quando si bloccò di colpo....cosa stafa facendo? Stava
veramente tornando indietro? Ma così sarebbe sembrato un
vigliacco...no, non poteva permettere una cosa del genere..nemmeno a
Hermione.....l’aveva persa..ma almeno voleva che l’avesse
persa per un vero motivo, così si girò sui tacchi ed
entrò...con un sorriso consapevole di quello che stava per fare.
<<
Oh...Hermione....>> disse con una certa allegria << Non
volevo disturbarti.....stavi facendo altre cose.....vedo!>> e
guardò con disgusto Krum, che ricambiò con un sorriso.
<< Oh..ciao Krum...non mi
ero accorto che c’eri anche tu...>> continuò Ron con quella voce
così allegra, e da falso innocente, che chiunque avrebbe capito
che lo stava solo prendendo in giro.
<< Ron!>> lo ammonì Hermione.
<< E quei capelli ti
stanno da schifo....>> continuò con calma Ron, riferendosi
a Kum. Krum sussultò e cominciò ad osservarsi i capelli,
parecchio incavolato...mostrò un pugno chiuso a Ron, come se
volesse picchiarlo da un momento all’altro.
<< Non ti conviene sfidarmi...>> Ron uscì una bacchetta e la puntò nel petto del ragazzo.
<< RON!>> Hermione ora si era buttata su di lui, con rabbia, per fermarlo.
<< Non ti colpisco...per
oggi....ti avverto comunque che ho già affrontato e
battuto...>> e sottolineò –con un’alzata di
voce- l’ultima parola << Draco Malfoy...>>
Krum lo fissava ancora.
<< Ah...Hermione...volevo
dirti una cosa...ma dato quello che è appena successo credo che
te ne dirò un’altra....al ballo vacci con chiunque basta
che non sia quello!>> e con un cenno del capo indicò Krum.
<< RON! Smettila! Non sei tu a decidere con chi ci devo andare!>> aveva quasi le lacrime agli occhi.
<< Lo so....ah e
preferirei anche che ci andassi con Malfoy piuttosto che con quel
lurido essere!>> ancora una volta Ron indicò Krum, che
questa volta si incavolò e gli diede un pugno in pieno petto,
facendolo indietreggiare.
<< NO KRUM! RON!>> Hermione era disperata.
Ron, che fino a pochi secondi
prima si teneva la pancia, per la botta subita, si lanciò sul
ragazzo e cominciò una vera e propria rissa, caddero perfino a
terra, continuando a colpirsi a vicenda.
<< BASTA!!!BASTA!!!>> urlò la povera ragazza.
A quelle grida intervennero
Neville e Luna, che, sia usando le bacchette, e perciò usando la
magia, sia senza usarle, riuscirono a separare i due.
<< RON!>> Hermione
si era accucciata accanto al ragazzo, che aveva un occhio nero e non
vedeva un granché, mentre Krum, più forte e robusto, era
in piedi, però Neville e Luna gli tenevano le braccia per fermarlo
prima che Krum si fosse avventato di nuovo sul povero Ron.
<< RON!>>
Lui aprì leggermente un occhio.
<< Hermione....>>
rispose, poi fece uno sbuffo e si girò, mezzo stordito
<< Cosa è successo?>> ansimò.
<< RON! Va tutto a posto!
Adesso ti portiamo in infermeria!>> la riccia si girò verso
Neville Paciock e Luna Lovegood, i quali, però erano ancora
intenti a bloccare Krum.
<< Io a quello lo ammazzo.....>> sussurrò quest'ultimo.
<< Krum! Smettila! E’ un mio amico!>> gli urlò Hermione.
<< Un NOSTRO amico, vorresti dire...>> la ammonirono all'unisono Luna e Neville.
Lei annuì, poi si caricò il rosso su una spalla e lo portò in infermeria.
Krum, dietro di lei imprecava, ancora tenuto a bada de Neville e Luna, che gli dicevano in tutti i modi di calmarsi.
Hermione entrò in
infermeria, ma qui, invece di incontrare Madama Chips, incontrò
Harry, seduto nel letto di Ginny, mentre chiacchierava del più e
del meno –o forse di faccende private- con quest’ultima.
<< Hermione....>>
la salutò << Cosa...cosa è successo???>>
aggiunse dopo accorgendosi che la ragazza teneva su una spalla il corpo
di Ron, con più di un bernoccolo in testa, e un occhio nero.
Harry si alzò dal letto
di Ginny e aiutò Hermione a portare il suo migliore amico su un
cuscino....in questi ultimi tempi- pensò –sto andando
troppo spesso in infermeria....
Poi si voltò verso il
volto pallido di Ron, Hermione triste, che si teneva una mano tra i
capelli e singhiozzava.... Harry si preoccupò....se Hermione
stava piangendo voleva dire che era successo qualcosa di veramente
grave......forse Ron stava molto male.....perchè stava
piangendo?.....le lo chiese.
Ma lei non rispose..e..se Ron
stava morendo??? No...non poteva essere....era il suo migliore
amico...ma no è una cosa troppo stupida....solo un’occhio
nero, che sarà mai.....non lo avrebbe rivisto MAI
più.......ma no....avrà solo fatto a botte con
qualcuno....e se invece quel “qualcuno! fosse Malfoy? Forse lo
aveva colpito con qualche magia imparata dal padre o
da....Voldemort....no, non poteva essere...stava delirando.....come
poteva Ron essere morto...e se...
<< Harry?>> gli urlò Hermione << Stai bene?>>
<< Io...io si....>> poi il moro fissò Ron, e una lacrima attraversò il suo bel viso...
Hermione si accorse dello strano gesto dell’amico, e poggiò una mano sulla sua spalla.
<< Harry...Ron sta
bene...a solo fatto a botte con...con qualcuno!>> non voleva dire
ad Harry che era stato Krum a conciare Ron in quel modo...Già
Harry aveva una scarsa opinione del ragazzo di Hermione...figurarsi
dopo quello che aveva fatto.
<< Scommetto che è stato Malfoy...se lo prendo a quel cretino....>>
Hermione respirò a fondo...doveva dirglielo.
<< No, Harry...non è stato Malfoy...è stato...>>
<< CHI E’ STATO ALLORA?>> domandò subito Harry.
<< Krum...>> disse con un filo di voce Hermione.
Harry divenne pallido come un morto, poi il suo pallore fu sostituito da un colore roseo, e poi rosso...
Non riuscì a dire nulla.
<< Harry, ti prego....è già abbastanza difficile per me senza che tu ti mettessi in mezzo!>>
Lui annuì.
<< So solo che se riprova
a fare una cosa del genere....>> poi fissò gli occhi
lucidi di Hermione << No, vabbè....ci sarà una
ragione....>>
<< Ma è stato Ron...se lui non....>> poi Hemione cominciò a piangere nella spalla di Harry.
Quest’ultimo ebbe un
sussulto...in quel momento Hermione gli ricordava tanto Cho Chang,
quando sempre andava a piangere nella sua spalla..però Hermione
aveva un motivo...ed era poi la sua migliore amica.
<< Vedrai che se Ron l’ha fatto c’è un motivo serio....>>
<< Ma se prima ha colpito Malfoy solo per...per un motivo stupidissimo!>>
Harry la zittì
all’istante << Ma avrai anche notato che ogni volta
c’eri tu in gioco....o comunque c’eri!>>
Hermione lo fissava, senza capire.
<< Cosa vorresti insinuare!>>
<< Che Ron lo fa per te....per mettersi in mostra.....perché tu gli piaci!>>
Gli occhi della ragazza si spalancarono, e divennero umidi di lacrime.
<< Tu....dici seriamente?>>
<< Certo...non è
la prima volta che te lo diciamo....sai io Luna, Neville e Ginny lo
abbiamo capito subito..che lui..insomma.....era innamorato di
te...>>
Lei ebbe un singhiozzo e si girò verso Ron, con una velocità tale che i capelli le andarono in viso.
Ma non appena vide che Ron era immobile sussultò.
<< Non avrà bevuto
quello...spero...>> si preoccupò Harry, guardando un
bicchiere vuoto sopra il tavolino accanto al letto di Ron.
<< Eccome....>>
disse una voce: era Ginny << Mio fratello, scemo
com’è se lo sarà bevuto....comunque non
preoccupatevi è solo un sonnifero che dura due ore....dopo Ron
sarà come nuovo.>>
Hermione sorrise.
Ma era molto perplessa.
Ron era molto carino,
simpatico, dolce...ma troppo aggressivo contro chiunque si mettesse
contro di lei....e poi le venne in mente una cosa: Ron si comportava
allo stesso modo nei confronti della sorella, sta a dire
iperprotettivo....la stessa cosa che ora faceva con lei....
Harry aveva ragione....Hermione si
abbandonò a quel pensiero nel lettino di Ron dove si sedette e
cominciò dolcemente a lisciargli i capelli rossi.
Grazie ancora una volta a tutti quelli che hanno recensito:
Lights
tayuya_herm
erikappa
potterfanlalla17
lily_94
ninny
grazie..ancora
una volta mi avete accompagnato in questa avventura...vi piace? spero
di si.....povero Ron....un occhio nero, ma finalmente Hermione ha
capito il motivo di tutti quegli scontri di Ron....ora tutto le
è chiaro....ma ancora ci saranno molte complicanze....e ancora
il groviglio amoroso non c'è stato....ciao a tutti! al prossimo capitolo!
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Capitolo 8 *** Finalmente insieme! ***
hp 8
CAPITOLO 8
Finalmente insieme!
Harry
rimase a fissare i due con un senso di amaro in bocca....perchè
lui non si era “sacrificato” coraggiosamente per Ginny-
come aveva fatto Ron per Hermione-? Era una domanda a cui non sapeva
rispondere...certo fare a botte non era la soluzione migliore...e se
invece....
Ci
pensò su, ma non ci volle molto ad accorgersi che non sapeva con
chi fare a botte....anche un bambino di tre anni avrebbe notato che in
quel momento Ginny non aveva un ragazzo, perciò Harry con CHI
cavolo avrebbe dovuto fare a botte??? Poi cancellò
quell’idea dalla testa...forse poteva sfidare a duello Malfoy
–non in metodi babbani come Ron aveva fatto con Krum- certo,
pensò Harry, bastava mostrare alla sua bella che lui era forte,
coraggioso, leale....ma lei lo avrebbe mai perdonato? Avrebbe parlato
con lui?
Certo che no...
si, cadrà ai tuoi piedi....
Non essere scemo, non vorrà mai parlare con te...
provare non costa nulla...
Non ti servirà a niente...
Lei capirà...
Non puoi attaccare Malfoy senza motivo...
ti ha fatto molti torti, quel ragazzo, è ora che glieli fai pagare...
No, non bisogna usare la violenza, devi solo parlarle...
niente violenza, niente Ginny....
non è con la violenza che si affrontano certi problemi...
Il
monologo interiore dei due Harry (come nei film, il diavolo e
l’angelo) venne interrotto dalla voce squillante di Ginny.
<< Herm, aiutami ad alzarmi, per piacere...>>
<< Certo, Gin, ma perché vuoi alzarti? Madama Chips ha detto....>> cominciò Hermione.
<< Non mi importa una accidente di quello che ha detto Madama Chips...>> rispose gelida la rossa.
Hermione
la guardò perplessa poi guardò Ron, che dormiva nel
lettino –perché aveva bevuto quella strana bevanda che
c’era nel comodino-
<<
Si, hai ragione...>> disse infine << Quello che ha
più bisogno di stare in infermeria è Ron!>>
Sia Ginny che Harry sorrisero, ma per due motivi diversi:
Ginny
sorrideva perché non ne poteva più di stare sdraiata in
quello scomodo lettino a non fare niente tutto il giorno.
Harry, invece, sorrideva perché sapeva che adesso poteva parlare in privato con la sua amata Ginny.
<< Io resterò qui...ad aspettare che si svegli...>> disse con lo sguardo assente Hermione.
<<
Oh, Hermione, siccome a te piace molto studiare, e cercare,
perché non cerchi un incantesimo per eliminare
quell’occhio nero da mio fratello?....sai comè, mi da
fastidio vederlo in quello stato...>>
<<...a
chi lo dici...>> sussurrò Hermione, molto piano per non
farlo sentire nè a Harry nè a Ginny.
<<
E’ un’ ottima idea!>> acconsentì Harry, con
uno strano sorriso stampato in faccia, così poteva stare solo
con Ginny.
Hermione sorrise radiosa, si girò sui tacchi e uscì dall’infermeria.
Ginny stava per fare lo stesso quando Harry le bloccò il braccio.
<< Vorrei parlarti...>> le soffiò nell’orecchio.
Lei
sembrava stupita, ma accettò, si sedette nel suo lettino e
fissò il suo amico a braccia incrociate, e lo guardò con
aria di sfida.
<< Bene....allora, Ginny...io volevo dirti....si insomma...ecco...>>
<< Vai al sodo!>> si arrabbiò la rossa.
<< Mi dispiace!>> disse tutto in un fiato Harry, la voce bassissima, che a stento si sentiva.
<< Come hai detto, scusa?>> in realtà l’aveva sentito.
<< Mi dispiace...>> ripetè Harry con il tono di voce leggermente più alto.
<<
Non ti ho sentito, dillo più forte....>> anche questa
volta l’aveva sentito, ma voleva che lo urlasse, che anche suo
fratello, addormentato, potesse sentirlo...tutto il mondo se era il
caso doveva sentirlo....
<< MI DISPIACE!>> Urlò con quanto fiato ebbe in gola Harry.
Sul volto di Ginny si aprì un ampio sorriso soddisfatto.
<< Molto bene, Harry....c’era qualche altra cosa che volevi dirmi?>>
<<
Sì>> rispose lui << Più di una cosa...vedi,
ecco....io non volevo baciare Cho, anzi la volevo lasciare,
perché non ne potevo più di sentirla piangere...ogni
volta il mio umore andava a terra, e sai io ho già i miei
problemi....ecco in poche parole è stata Cho a baciarmi,
io....io non volevo!>>
Ginny lo fissava ancora, ma il suo sorriso era sparito.
<< Capisco...una scusa migliore non c’è l’avevi, vero?>>
<< No, Ginny, è la verità....>>
<<
Dovrei fidarmi di te, che mi hai solo preso in giro???>> adesso
il suo pallore era stato sostituito da un colorito roseo che andava
piano piano a colorarsi di rosso << Di te, che mi hai fatto
credere che te ne importasse qualcosa di me, e poi vai a baciarti e
fidanzarti con quella ochetta da quattro soldi!>> respirò
velocemente, aveva il fiatone adesso.
<< Ginny, calmati...fammi spiegare...io>>
<<
NO CHE NON MI CALMO!>> gli urlò di rimando lei <<
NO! E NON TROVARTI SCUSE!>> e si alzò di scatto dal letto,
con il petto che si alzava e abbassava, perché aveva il fiatone.
<<
Ginny!>> gli urlò Harry, come a riportarla alla
realtà << urlare non ci porterà a niente....se io
ti dico che non la volevo baciare, e che non è MAI stata e non
sarà MAI la mia ragazza, almeno puoi credermi!>> non ci
volle molto ad accorgersi che stava urlando, e che aveva alzato la voce
alla parola “mai” che oltretutto aveva ripetuto due volte,
senza accorgersene.
Lei sembrava pensare la stessa cosa, si calmò e si risedette nel lettino.
<<
Hai ragione, Harry...urlare non ci porterà a niente...>>
la sua voce era ritornata quella di sempre, acuta e calma allo stesso
tempo << Però non me la sento ancora di sentire
scuse...non so più che fare, capito? Non so più cosa
pensare, cosa credere, non so più se crederti oppure no,
Harry....>> e si girò dall’altra parte, come se
stesse per dire una cosa che le costava veramente tanto ammettere
<< Sono confusa, Harry, confusa!>>
Lui la guardò, e immerse i suoi occhi verdi in quelli castani di lei, la quale sembrava ricambiare lo sguardo.
<<
Ginny, io te lo giuro sui miei genitori, non volevo baciare Cho, e non
lo avrei fatto mai....e non sarà la mia ragazza....>> fece
una pausa << e se tu credi che ti abbia mentito, sappi che non lo
farò più, MAI più, per nessuna ragione al
mondo....>>
Lei lo
fissò ancora, e lui continuò; << e se in tutti
questi anni ti ho detto una bugia, sappi che è il fatto che non
ti ho mai detto che ti amo....>> la ragazza era impallidita
<< Si, Ginny, ti ho sempre amato, e, come dico io, ti amavo, ti
amo e ti amerò....>> un sorriso a trentadue denti si
dipinse nel bel volto di Ginny, che saltò giù dal letto
per raggiungere Harry, quando arrivò la “cosa”,
perché non poteva neanche definirla “persona”, che
Harry odiava di più...Cho Chang, sinonimo di fontana di Trevi.
No...pensò il bambino sopravvissuto...non anche questa volta...non può rovinarmi i momenti più belli della mia vita....
<<
Harry, senti volevo parlarti, perché mi dispiace tanto per
quello che è successo...tra noi, insomma io non volevo, mi
dispiace...>> la ragazza-fontana fissò Harry, il quale non
ricambiava lo sguardo, ma non si accorse della presenza di Ginny.
<<
NO CHO! Non mi interessa!>> Harry era sicuro di quello che stava
dicendo << A ME NON MI PIACI PIU’, NON SONO IL TUO RAGAZZO,
E MI SONO INNAMORATO DI LEI!>> e con un cenno del capo
indicò Ginny.
Cho
scoppiò a piangere(Ginny tramontò gli occhi non appena la
vide), ma questo non migliorò la faccenda, anzi, Harry si
infuriò ancora di più.
<<
CHO PUOI ANCHE MINACCIARE DI SUICIDARTI, NON MI FAI PENA, E NON MI
INTERESSA, TRA NOI NON PUO’ MAI E POI MAI FUNZIONARE! CAPITO???
ORA FAMMI UN PIACERE ED ESCI DA QUESTA STANZA, E LASCIAMI SOLO...HAI
CAPITO???SOLO! ANZI, CON LA RAGAZZA CHE AMO E CHE HO SEMPRE
AMATO!>>
Cho
lo guardò con rabbia...ora i suoi soliti “piani” non
avrebbero funzionato, doveva convincerlo con la forza, se era il
caso....sghignazzando uscì dall’infermeria, mentre Ginny
abbracciava e baciava Harry, finalmente fiero di quello che aveva fatto.
Salve
a tutti! Questo capitolo è stato dedicato a Harry e Ginny
–per tutti i fans- ed è finito proprio bene, anche
se....seguendo i prossimi capitoli qualche cosa cambierà,
altrimenti sarebbe tutto più semplice, no? Ok, non voglio dire
troppo, leggete i prossimi capitoli e lo scoprirete (ultimo capito
ricco di novità).
Ringrazio tutti quelli che hanno recensito, mi raccomando, recensite anche questo chap....
Al prossimo capitolo....ciao!
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Capitolo 9 *** Che confusione nella testa di Harry! ***
hp 9
CAPITOLO 9
Che confusione nella testa di Harry!
Harry
uscì dall’ infermeria, con un sorriso così ampio,
che quasi gli faceva male la bocca. E già, Ginny lo aveva
baciato, e lui si sentiva la persona più felice del mondo,
doveva farlo sapere a Hermione, doveva dirglielo!
Intanto
Neville e Luna erano seduti sulla scala e chiacchieravano animatamente,
quando davanti a loro passò Harry, ancora con quel sorriso
stampato sulle labbra. Il bambino sopravvissuto era passato davanti a
loro senza accorgersi della loro presenza, ma loro non ne sembravano
turbati.
Il moro
svoltò a sinistra, diretto nell’aula di Erbologia, senza
sapere per quale strano motivo sapesse che Hermione era là
dentro....lo sapeva e basta.
Neville
fissò Luna perplesso, e quest’ultima alzò le
spalle, poi chiese, un po’ imbarazzata: << Con chi vai al
ballo? Hai....hai già invitato qualcuna?>>
<< Tutte>> rispose lui abbassando lo sguardo << Tranne due persone...>>
Lei lo guardò speranzosa.
<< E chi sono queste due....?>>
Lui sembrava molto imbarazzato << Ehm....devo andare...Ron sta male e....>>
doveva
trovarsi una scusa, non poteva certo dire a Luna, che le due ragazze
erano lei e Ginny, sarebbe stato troppo imbarazzante...e se poi Luna
non voleva venire con lui? No, non poteva rischiare, le lo
avrebbe detto un’altra volta, in un’altra occasione, ma
Luna lo bloccò.
<<
Oh...è vero, povero Ron...sai è molto simpatico,
poverino, non lo meritava, mi fa una pena....povero ragazzo....poi
è pure carino, non trovi?>>
Luna aveva
detto una cosa di cui si pentì dopo due secondi: per quale pazza
ragione dici a Neville che Ron è carino?...penserà che ti
piace....ma non è vero! Lei l’aveva detto senza
accorgersene, ma per lei Ron era un amico, niente di più, mentre
Neville....
Il ragazzo però non era riuscito a dire altro, né ad ascoltare altro, perciò entrò
correndo nell’infermeria, e aveva il fiatone quando chiuse la
porta alle spalle, mentre dietro la voce di Luna gli urlava di uscire.
<<
Che c’è Neville? Che succede?>> chiese Ginny, che
dopo aver baciato Harry, prima, decise di rimanere in infermeria a
fissare il soffitto, in attesa di Hermione, ad aspettare che suo
fratello si svegliasse, per dire a tutti e due la grande notizia che
lei e Harry adesso stavano insieme.
<< Niente...>> il ragazzo abbassò lo sguardo.
<<
Problemi con ragazze, Paciock?>> chiese con una voce che sembrava
Draco Malfoy << E’ per il ballo, giusto?>>
Lui annuì silenziosamente.
<< Con chi ci vai alla fine?>>
A Neville
venne un’idea, avrebbe invitato Ginny al ballo...d’altronde
l’altra ragazza –oltre a Luna- che non aveva ancora
invitato era lei!
<<
Ginny, vuoi venire al ballo con me?>> le lo chiese tutto in una
volta. Due anni prima, al ballo del ceppo, c’era andato con
lei...perchè non farlo di nuovo?
<< Oh...ehm...Neville...mi dispiace ma io...ci vado con un altro....>>
<< Oh...>> lui sembrava triste.
Lei si
morse il labbro, era un suo amico, ma non voleva farlo soffrire, ma che
alternativa aveva? Non poteva fare niente per lui...però le
dispiaceva.
<< Vedrai che troverai un’altra ragazza da portare al ballo...>> cercò di rassicurarlo.
<< No, invece!>> lui era triste << A LEI non interesso...>>
Ginny era perplessa.
<< Lei chi?>>
Ma Neville non rispose, anzi uscì fuori dall’infermeria.
Ginny alzò le spalle.
***
Hermione aveva appena preso un grosso libro polveroso, con un tonfo lo
fece cadere sul banco, si sedette su una sedia e cominciò a
sfogliarlo.
Il titolo del libro era “incantesimi e cure per ferite magiche e babbane”.
Hermione
sapeva che doveva cercare nella metà intitolata "ferite
babbane", e cercò "pugni e tagli da
combattimento".
<<
Eccolo qua!>> affermò felice: stava leggendo il complicato
incantesimo, quando la porta si aprì, non si girò nemmeno
vedendo che Harry era entrato con uno strano sorriso da ebete stampato
in faccia.
<< Occupata!>> disse allegramente Hermione.
<<
Io e Ginny stiamo insieme...>> disse il ragazzo, senza
ascoltarla, sedendosi allegramente nella sedia di fronte a Hermione.
Lei
alzò il viso dal grosso libro e un sorriso le si dipinse in
volto << Ma è magnifico, Harry! Lo sapevo!>> dal
tavolo abbracciò l’amico.
<< E
già.....le ho detto tutto quello che provavo, e sono riuscito a
scacciare Cho...quella ragazza-fontana....>> il sorriso scomparve
dal volto di Harry, che pensava ancora a quello strano ghigno che Cho
aveva all’uscita dall’infermeria...non è che aveva
in mente qualcosa?
Ma il suo pensiero fu interrotto da Hermione.
<< Bèh, almeno tu ci sei riuscito....>>
<< A
dire a Ginny quello che pensavo di lei? O delle cose che ho detto
a Cho?>> il ragazzo però non sembrava confuso, ma
più che altro curioso.
<<
No, dico del fatto che sei riuscito a dichiararti a Ginny...se è
vero che noi-sappiamo-chi è innamorato di me, perché non
me lo ha ancora detto?>>
Harry
rimase paralizzato...noi-sappiamo-chi????? VOLDEMORT????Cosa voleva
dire se Voldemort era innamorato di lei?????Si stava trattando di
Voldemort, accidenti!
<<...forse
è geloso di Krum...bè quello si era capito....ma io non
capisco quello che fa lui...insomma se continua così....>>
Harry
ascoltava attentamente la sua amica, ma i suoi pensieri vagarono
altrove....come poteva essere Voldemort? Il Signore
Oscuro? Colui-che-non-deve-essere-nominato? Tom Orvoloson
Riddle?Noi-sappiamo-chi?
Quell’orfano che aveva commesso tutti quegli
omicidi?....l’assassino dei suoi genitori?...come poteva un
assassino amare?...no, era una parola che non esisteva nel loro
vocabolario....pensò Harry...probabilmente se chiedi a Voldemort
cosa vuol dire amare, lui ti risponde: “come, scusi? Devo aver
capito male la parola...amare...cosa vuol dire? Non ha senso! Non
esiste!”
Ancora una
volta, come succedeva ormai molto spesso il monologo interiore di Harry
fu interrotto dalla voce di Hermione che lo riportava alla
realtà.
<< Eih! Harry? Harry! Pronto? Terra chiama Harry...>>
Lui era saltato in aria...in quei giorni non faceva che pensare, e pensare, e....cos’altro? Ancora pensare....
<< Mi sto riferendo al tuo migliore amico...non voglio nominarlo...>>
<< Voldemort?>> lo aveva pensato, ma senza accorgersene lo aveva detto a voce alta.
Hermione lo fissò sbalordita.
<< Harry...va tutto bene? Sicuro di non aver bevuto qualche pozione per diventare scemo?>>
Lui la fissò con una faccia da alcolizzato, mentre lei continuò:
<< Mi riferivo a ...Ron...>>
Come se
fosse tornato alla realtà....era davvero lui, Harry Potter, ad
aver pensato veramente che Hermione potesse essersi riferita a
Voldemort? Ma allora era proprio fuso....forse l’aver baciato
Ginny, l’aveva stupito talmente tanto che qualche rotella del suo
cervello aveva pensato di riposarsi prima del previsto....dopo essersi
sforzata per dichiarare quelle cose a Ginny.
<<
Scusa...è che dopo quello che è successo con Ginny...mi
sento strano....penso sempre a Voldemort...>> a quella parola
Hermione sussultò, ma Harry non ci fece caso, e continuò
ugualmente << Scusami, Herm, ma da quando non vuoi nominare
Ron?>>
Lei
esitò, poi rispose << Da quando non capisco più
cosa provo...non so se mi piace Krum, oppure no....se mi piace
Ron....sono confusa...>>
Ad Harry
quell’ultima parola, “confusa” gli era sembrato di
averla già sentita...ma dove? Sì, ora ricordava....aveva
detto la stessa cosa Ginny, quando lui le aveva spiegato che in
realtà tra lui e Cho non c’era mai stato niente, e lei non
sapeva se credergli o no.
<<
Ti capisco....anch'io lo sarei al posto tuo!>> la
rassicurò Harry, un nuovo sorriso si dipinse nel bel volto della
sua migliore amica.
<<
La cosa migliore è aspettare...aspetta che gli eventi vadano
naturalmente avanti, e se vedi che vanno bene...vuol dire che..non
sarai più confusa.....se vanno male, saprai che hai sbagliato
tutto, ma almeno non sarai più confusa...non credi?>>
disse lui guardandola. In effetti non è che avesse capito a pieno quello che lui stesso aveva detto!
Lei scoppiò a ridere << Molto rassicurante, Harry, molto rassicurante!>>
Anche il moro scoppiò a ridere, poi si alzò, mentre Hermione fissava ogni suo movimento.
<< Grazie Harry! Mi ha fatto piacere parlare con te...>>
<< A
cosa servono gli amici, se no?>> lui sorrise, e uscì
dall’aula, lasciando un Hermione, felice e sicura di se, che
leggeva il grosso tomo alla ricerca di un incantesimo per aiutare Ron.
Lei,
Hermione Granger, avrebbe lasciato andare gli eventi come sarebbero
dovuti andare, sperando in qualcosa, di positivo o in negativo....se
Ron si fosse dichiarato, lei sarebbe stata sicura di amarlo....se fosse
stato il contrario forse non era il ragazzo giusto...o forse, come era
tipico di Ron, non glielo avrebbe detto per la troppa timidezza, allora
lei cosa avrebbe fatto? Decise comunque di andare al ballo, non sapeva
con chi, se con Ron o con Krum, ma con qualcuno sicuramente...
Grazie
a tutti quelli che hanno recensito...cosa ne pensate di questa storia?
Nei prossimi capitoli vedremo molti grovigli, che vi faranno venire il
mal di testa, del tipo, prima questo sta con questa, ma questa adesso
vuole stare con quest’altro, ma quest’altro deve stare con
quest’altra ancora che pero....insomma, probabilmente non avrete
capito niente...XD...vi aspetto nei prossimi capitoli! Ciao! Recensite
^________^
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Capitolo 10 *** L’inizio di un complicato groviglio amoroso.... ***
hp 10
CAPITOLO 10
L’inizio di un complicato groviglio amoroso....
Ciao
a tutti! Innanzitutto volevo dirvi che ora si svolgeranno due storie
parallele, contemporaneamente, dentro l’aula di hermione, e dal
momento in cui harry esce, prima farò la parte della nostra
mitica grifondoro, e poi le complicate faccende di harry...povero
ragazzo...leggete e recensite, baci....^_______^ vi lascio alla
lettura....
Hermione rimase ad osservare
il libro, rileggeva e rileggeva , senza però capire a fondo
l’incantesimo...era troppo presa dai suoi pensieri, ma poi
pensò che doveva farlo, doveva impararlo a memoria per
“salvare” Ron da quel brutto occhio nero...
Così rilesse le righe:
“Trasformus Magniencius”
Incantesimo
per guarire ferite, e per nasconderle dalla vista...agitare bacchetta a
destra e a sinistra per tre volte, poi fare un giro a 360 gradi e
colpire.
Hermione decise di provarlo,
accanto a lei, una piantina aveva un buco nel mezzo di una foglia. Lei
puntò la bacchetta, seguì le istruzioni e
pronunciò:
<< Trasformus Magniencius!>>
La bacchetta si illuminò e la foglia andò in fumo non appena venne colpita.
<<
Oh no...>> Hermione puntò di nuovo la bacchetta contro la
foglia incenerita, ancora in fiamme e urlò:
<< Aguamenti!>>
Il piccolo fuoco si spense, mentre Hermione poteva lanciare un sospiro di sollievo.
Tornò
al libro, per controllare cosa aveva sbagliato, ma la porta
dell’aula si aprì di nuovo...ora non aveva tempo di
parlare con Harry, doveva provare l’incantesimo.
<< Harry, ora no!>>
<< Io no ezere Harry...>>
Lei si girò di scatto.
<< Krum? Krum...cosa ci fai qui?>>
<< Io venuto a cercare tu, perché io dire a tu una cosa>>
Hermione
lo fissava perplessa, non perché Krum aveva qualcosa da dirle,
ma perché stava parlando in quel modo strano.
<<
Che ti è successo? Perché parli in quel modo?>> in
effetti prima aveva notato che il ragazzo parlava in italiano corretto,
mentre ora...
<<
Prima avere bevuto una pozione che fare me parlare bene, però
adesso pozione essere finita, perché durare solo una ora, adesso
Krum così parlare, però sa che Hermione
capire...perchè sei pelissima!>>
Hermione
capì che voleva dire “sei bellissima”, ma era
strano...voleva dire che lei lo capiva solo perché era
bellissima? Arrossì lievemente.
<< Cosa stai facendo, Hermione?>> chiese Krum, leggermente invadente.
<< Cerco un incantesimo per aiutare Ron>> non si era accorta di aver pronunciato quel nome.
Krum infatti sussultò e si formarono delle rughe nella sua fronte.
<< Perché tu essere così tanto fissata con quel ragazzo?>> Krum sembrava infuriato.
<<
Perché...>> rispose lei << ...come ti ho già
detto, Ron è un mio amico....>> poi alzò lo sguardo
dal grosso tomo e fissò negli occhi Victor.
<< Anzi, oltre ad Harry e Ginny è il mio Migliore amico!>>
Krum la fissò arrabbiato...anzi no, diciamo anche infuriato.
<<
Senti, Krum...lo so com’è Ron, perciò ti chiedo di
lasciarlo in pace....lui non lo farà più...>> era
diventata leggermente rossa << Cioè non farete più
a botte....>> in realtà non era per niente sicura della
sua affermazione, dire a Ron di non essere più geloso di Krum
era come dire a Voldemort di regalare caramelle...impossibile o, nei
casi più fortunati, estremamente improbabile.
Abbassò di nuovo lo sguardo nel libro e cominciò a rileggere l’incantesimo.... agitare bacchetta a destra e a sinistra per tre volte, poi fare un giro a 360 gradi e colpire.
Stava
per leggere l’ultimo rigo quando Krum chiuse con velocità
il libro e poggiò la mano per non farlo riaprire dalla riccia.
<< Basta studiare...pensa a divertirti!>>
<< Ma io lo faccio per....>>
<< Shh!>> Krum aveva poggiato l’indice sulle labbra della ragazza che si zittì di colpo.
<<
Ho visto che domani voi andare ad Hogsmeade con la scuola....volere
venire con me?>> chiese. Certo, Hermione non poteva rifiutare.
<<
Sì...ma ad una condizione....>> e fissò il ragazzo,
che si era immobilizzato di colpo << ..Che tu mi lasci fare
questo benedetto incantesimo!>> Hermione sorrise, mentre Krum,
controvoglia annuiva. Il ragazzo si alzò e si avvicinò ad
Hermione, gli diede un bacio a fior di labbra e si allontanò,
uscendo dall’ aula.
Hermione
era contenta che il giorno dopo sarebbe andata ad Hogsmeade, e con quel
pensiero rilesse l’incantesimo, per la millesima volta... agitare la bacchetta a destra e a sinistra per tre volte.
Agitò la bacchetta a destra e a sinistra per tre volte.... poi fare un giro a 360 gradi, e allora Hermione fece un cerchio perfettamente rotondo nell’aria e infine...colpire...e
perciò colpì con la punta della bacchetta la foglia che
poco prima aveva mandato a fuoco, pronunciò la formula: <<
Trasformus Magniencius!>>.....e....la
foglia tornò come nuova, verde, morbida e soprattutto viva.
Uscì allegra dalla stanza e andò in infermeria, si
fermò davanti al lettino di Ron. Poi agitò di nuovo la
bacchetta a destra e a sinistra, fece un crechio in aria, la puntò e pronunciò la formula: <<
Trasformus Magniencius!>>. La punta della bacchetta
scintillò e di colpo il viso di Ron ritornò normale, con
le solite lentiggini, l’occhio nero era sparito!
Finalmente,
sospirò Hermione, si girò e uscì, più
allegra che mai. Ron sarebbe stato bene e il giorno dopo sarebbe andato
ad Hogsmeade....tutto grazie a lei. Si sentì felice, e sorrise.
Harry
era appena uscito dalla stanza, e stava entrando in sala grande quando
venne bloccato da Cho Chang. La ragazza aveva un bicchiere in mano, e
uno strano ghigno in volto.
<<
Senti, Harry..mi dispiace per quello che è successo....volevo
fare un brindisi con te...alla nostra amicizia....perciò solo
come amici, so che a te piace Ginny, perciò....non voglio
mettermi in mezzo, ma sai
com’è....allora...brindiamo!>>
Harry
la fissò stupito....no c’era qualcosa che non andava...non
lo convinceva quello strano ghigno nel volto di Cho, né tanto
meno quel bicchiere stracolmo di liquido blu.
<< Non bevo....>>
<< Ma è succo di zucca!>> disse Cho.
Un succo di zucca azzurro? pensò Harry, doveva cercarsi una scusa.
<< Sono allergico...al succo di zucca!>>
<< Allergico? E da quando?>>
<< Da sempre....>>
<< Ma l’hai sempre bevuto...io ti ho visto!>>
<< Hai visto male...>> cercò di congedarla il ragazzo.
<< Ma tu hai bevuto succo di zucca! Ti ho visto! Oltretutto ci vedo benissimo!>>
Harry non sapeva cos' altro inventare.
<< Sono allergico da quest’anno...>> fece un sorriso da ebete.
<< Ah davvero?>> chiese lei un po’ delusa e arrabbiata.
<<
S-sì...infatti ora non ne bevo più....da
quest’anno!>> fece un altro sorriso e corse via, lasciando
una Cho molto confusa, una Cho che emise un “Oh” arrabbiato.
Almeno questa volta Harry era riuscito a cavarsela, poteva lanciare un sospiro di sollievo.
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Capitolo 11 *** Hogsmeade! ***
hp 11
CAPITOLO 11
Hogsmeade!
Harry,
Ron, Hermione e Ginny erano già nell’ingresso principale,
la mattina del giorno dopo. Quel giorno sarebbero andati ad Hogsmeade,
e difatto erano già tutti e quattro pronti.
Ginny
a braccetto con Harry, Ron che si guardava intorno, con i soliti
capelli lunghi fino alle spalle, le mani in tasca, assorto a fissare
Hermione, che invece aveva i ricci capelli legati a coda di cavallo.
Hermione stava aspettando Krum. Questi arrivò qualche minuto
dopo, guardò disgustato Ron e baciò Hermione, davanti a
lui, a posta per farlo ingelosire. Il rosso respirò a fondo per
resistere al desiderio di dare un pugno in pieno petto a Victor Krum.
Arrivarono ad Hogsmeade verso le 10,00 di mattina, e già faceva un freddo cane.
Così i nostri amici decisero di entrare alla Testa di Porco, per bersi qualche burro birra, o del wisky incendiario.
Entrarono e si sedettero a un tavolo, quando una ragazza alta e bionda si avvicinò a Krum.
<< Signor Krum, la vuole quel signore!>> e indicò un alto uomo dalla barba lunga e marrone.
<<
Vado tesoro!>> Krum diede un veloce bacio a Hermione e
seguì l’uomo che la ragazza bionda gli aveva indicato.
Hermione rimase bloccata...doveva passare la giornata con Krum, e
invece...
<<
Luna?>> chiese Harry impietrito alla ragazza bionda.
L’aveva notato per gli strani orecchini della ragazza, i tipici
di Luna Loovegood.
<< Oh, ciao Harry, ciao anche a te, Ron. Hermione!>> e si girò verso la riccia.
<< Cosa ci fai qui?>>
<< Oh, niente di che...ci lavoro!>>
<< Ci fai cosa?>> chiese Ron sorpreso.
<<
Mio padre ha bisogno di denaro...e io glielo faccio guadagnare
così...ma per voi ovviamente tutto è gratis!>> e
sorrise.
<< Ok, io prendo...>> iniziò Ron, ma Harry lo interruppe.
<<
Quattro burro birre!>> poi le bloccò il braccio <<
Ah, e Luna...tieni questi e dagli a tuo padre!>> Harry
lanciò a Luna un portamonete con dentro moltissimi galeoni,
falci e zellini.
Lei rimase con gli occhi spalancati.
<<
Grazieee!>> e lo abbracciò, come abbracciò anche
Ron, Hermione e Ginny, anche se loro non le avevano dato niente.
Neville
era entrato anche lui nella Testa di Porco. Si sedette in un tavolo
isolato, ma quando Ginny gli fece cenno di sedersi con loro, lui si
alzò e si sedette.
I
cinque cominciarono a chiacchierare del più e del meno, e non si
accorsero che la campanella della porta suonò di nuovo e
entrò Cho, con una strana fialetta di un contenuto liquido rosa
in mano.
Luna
aveva preso il vassoio con le cinque burro birre, dato che ora si era
unito ai ragazzi anche Neville, e si diresse verso il loro tavolo
quando Cho ne afferrò velocemente un bicchiere, che poi rimise
nel vassoio, senza che la bionda si accorgesse di nulla.
Dopo
che Luna posò la burro birra di Harry, qualcosa, o per meglio
dire qualcuno lanciò un incantesimo contro di lei, che perse
l’equilibrio con ancora quattro burro birre nel vassoio.... Stava
cadendo, e come lei anche le bevande....ma poi un eroico Neville, si
era lanciato verso di lei, prendendola al volo, mentre con la bacchetta
–che come anche Harry, Ginny, Ron ed Hermione portava sempre
dietro- fece un incantesimo per far arrivare le burro birre “sane
e salve” al tavolo dei ragazzi, e poi lanciò la bacchetta,
con la mano libera prese al volo il vassoio e...la bacchetta ricadde
sopra quest’ultimo oggetto.
<<
WOW>> riuscirono a dire tutti quelli della Testa di Porco.
Neville e Luna si fissavano negli occhi. Chissà se era un colpo
di fulmine....
Intanto Ron, Hermione e Ginny, notarono che Cho era uscita fuori con un sorriso nelle labbra, ma la fiala rosa era.....vuota.
Si
girarono di colpo verso Harry, per fermarlo prima che questi potesse
bere la sua burro birra...ma era troppo tardi...Harry aveva svuotato il
suo bicchiere fino all’ultima goccia, e ora si stava asciugando
la bocca con la manica della maglietta.
<< Oh no...Harry...>> immaginò Ginny.
Il ragazzo moro di colpo cambiò espressione....aveva lo sguardo fisso nel vuoto.
<<
La amo...>> disse convinto...aveva lo sguardo fisso su Hermione.
Lei sorrise, credendo che si riferisse a Ginny. A Ron cadde di mano la
sua burro birra. Ma il bicchiere non si ruppe.
Ginny
non se ne accorse, ma si alzò di colpo travolgendo Luna e
Neville che caddero a terra vicini e uscì di colpo, per
inseguire e “vendicarsi” di Cho...o almeno, non ne era
sicura, ma aveva un presentimento.
Ma tornando ad Harry, il ragazzo continuava a fissare Hermione.
<< Quegli occhi, quei capelli....che amore!>>
Hermione
arrossì, mentre a Ron andò di traverso la burro birra, e
cominciò a sputacchiare e a tossire violentemente.
Hermione
si girò dietro di sé, credendo che magari Harry si
riferiva a qualche bella ragazza dietro di lei, ma non vide altro che
vecchi barbuti...le venne una sensazione di disgusto...era da scemi
credere che a Harry potessero piacere....
Ma il suo pensiero fu interrotto dalla voce di Harry che si era girato verso Ron, che stava cercando di sopravvivere.
<< Non è bellissima?>>
Ron
arrossì...come poteva dire di no...Hermione era la più
bella ragazza secondo lui, ma c’era qualcosa che non andava nel
suo migliore amico.
<<
HARRY....va tutto bene?>> chiese dandogli una forte pacca sulla
spalla. Il ragazzo dagli occhiali si afflosciò sul tavolo e
continuò a guardare con sguardo sognante Hermione.
<< La adoro...le chiederò di diventare la mia ragazza....>>
Hermione
guardò stupita prima Harry e poi Ron, e guardò il rosso
con un espressione supplichevole come a dire “fa qualcosa”.
Ron capì il messaggio silenzioso di Hermione e si avvicinò a Harry.
<<
Harry...ma cosa cavolo stai dicendo a te piaceva...tu non puoi....prima
Cho, poi Ginny, poi Hermione.....cosa ti prende amico?>> non
finì la frase che Harry, con una faccia da alcolizzato si era
girato verso di lui.
<<
Ma sì, lei è la creatura più bella, più
perfetta...Cho è la ragazza adatta per me e io la amo...>>
Ron aveva emesso un verso stridulo tipo “eh?” mentre Hermione aveva preso il braccio di Harry.
<<
No...amico...tu non puoi farmi questo....Cho???? Ma cosa diavolo
dici....accidenti, Harry, ti eri fidanzato con Ginny....!>> Ron cercò di riportarlo alla realtà.
<< Harry, torna in te....>> lo supplicò Hermione.
<<
Emh...Emh...>> qualcuno alle loro spalle fece una tossetta finta
molto simile a quella della Umbridge che fece rabbrividire i tre.
I tre si girarono contemporaneamente e videro chi aveva parlato e ne rimasero immensamente sorpresi.
<< Draco...non mi sembra questo il momento..davvero!>> gli disse Hermione seria.
<<
Calmati, Granger...>> Hermione rimase a bocca aperta, Draco la
chiamava sempre Mezzosangue, come mai questo cambio di tono <<
Sono qui per darvi una mano...>>
<<
Una mano per cosa?>> chiese Ron arrabbiato << Non
abbiamo bisogno di una mano...specialmente da te, Malfoy!>>
<<
Si, come no!>> rispose il biondo serpeverde, e con grande
sorpresa di Ron ed Hermione non era seguito dal suo solito codazzo di
“servi”, non c’era traccia di Tiger, Goyle, Pansy o
Blaise.
<<
Allora vediamo...>> Draco si avvicinò ad Harry, che lo
fissava con viso assente << Perché ti piace Cho?>>
<<
A me non piace Cho...>> rispose Harry, e Ron e Hermione ne furono
felici, ma Harry continuò << ...io amo Cho!>> i
sorrisi dai volti di Ron, Hermione e Draco erano spariti.
<< Ma allora...perchè ami Cho?>> chiese di nuovo Draco, sottolineando la parola “ami”.
Harry
lo fissò sconvolto, come se non sapesse cosa rispondere <<
Non lo so...>> bofonchiò << Io la amo e
basta!>>
<< Si, ma perché?>> chiese Hermione disperata.
<<
Perché è così e basta...non so...>> rispose
il moro grattandosi la nuca, come alla ricerca di qualche ricordo
nascosto da qualche parte nella sua testa, ma non ricordava niente, o
meglio, non riusciva a ricordare niente...
<<
Appunto...come pensavo...>> concluse Draco distogliendo lo sguardo
da Harry, poi si rivolse a Ron ed Hermione e mosse le labbra a dire una
semplice frase:
<< Filtro d’amore!>>
Ron ed Hermione sussultarono.
<< Certo! La burro birra!>> affermò Hermione, come se l' avesse capito solo in quel momento.
<<
Si...e l’hai vista Cho?>> chiese Ron più a sé
stesso che a Hermione << Aveva una strana fiala!>>
<<
E l’ha versata nel bicchiere di Harry...>> continuò
Luna, che era entrata nella conversazione in quel momento.
<< Si, e poi, l’avete vista come rideva?>> concluse Neville...ora era tutto chiaro.
Stranamente Cho era rientrata e aveva fatto segno ad Harry di seguirla.
Il moro uscì velocemente fuori, inseguito da Ron, Hermione, Draco, Luna e Neville, che gli urlavano di fermarsi.
Cho
afferrò Harry per la manica della maglietta, quando quest'ultimo
lo raggiunse, e corse verso un'angolino, dietro una colonna....aveva
seminato gli altri, infatti Neville, Luna, Ron ed Hermione si giravano
intorno a molti metri di distanza...Cho guardò Harry e lo
baciò...in quello stesso
momento era arrivata Ginny, rossa in faccia perchè aveva
inseguito Cho...non
l’aveva più vista, così seguì le tracce e
l’aveva trovata...ma Harry stava baciando Cho, per la barba
di Merlino!
Rimase impietrita, e urlò di orrore.
Harry non ci fece caso, dopo aver baciato la mora disse a quest'ultima:
<<
Andrò con te al ballo....io ti amo Cho!>> lei sorrise e i
due di baciarono, mentre Ginny, col viso rigato dalle lacrime correva
verso i due...
<< Traditore!.....deficente!>> cercò di acchiapparli, ma Cho si era smaterializzata insieme ad Harry. Ovviamente il Traditore era riferito ad Harry, mentre la Deficente
a Cho. Lanciò diversi schiantesimi, e senza farlo a posta, senza
neanche esseresene resa conto lanciò un "Avada Kedavra",
l'anatema che Uccide! Ma niente....erano già scomparsi.
Lei
acchiappò l’aria, poi cadde a terra, e lì rimase in
ginocchio, con la testa abbassata, colpita dai frequenti
singhiozzi.....la sua vita...tutta rovinata...quella Cho era nata per
rovinargliela, ne era sicura...ed Harry...perchè le aveva
mentito????? Perché le aveva fatto tutto quel discorso per dirle
che l’amava e poi....si era completamente dimenticata
dell’ipotesi che Cho avesse potuto somministrare ad Harry qualche
incantesimo, come un filtro d’amore....era sicura invece che non
era successo niente...che Harry amasse veramente Cho....pensò
che non l’aveva mai scordata, Cho, la prima ragazza che aveva
baciato, la sua prima fidanzata...mentre lei, Ginny, era stata sempre
l’eterna seconda...anche se, in quel brevissimo e bellissimo
momento in cui Harry e lei stavano insieme, lei aveva capito già
da principio che Cho sarebbe stato un problema, e difatto ora...dopo
tutto quello che quella mora le aveva fatto ne aveva avuta
la conferma...con il
viso rigato da lacrime, con i denti stretti, scossa da violenti
singhiozzi....Ginny Weasley aveva vissuto il giorno più brutto
di tutta la sua vita....
Allora
ragazzi..che ve ne pare? Un po’ triste...in effetti....mi stava
venendo quasi la depressione a immaginare di essere Ginny in quel
momento..... che cosa accadrà??? Certo, Draco è cambiato,
e credo proprio che da ora in poi sarà amico di Ron, Hermione,
Harry, Neville, Luna e Ginny...e sì, i sei diventeranno sette!
Come vi sembra questo nuovo Draco?...fatemi sapere, ciao, recensite
^____^
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Capitolo 12 *** Un nuovo inizio ***
hp 12
Prima
di iniziare volevo dire che il prossimo capitolo si chiamerà "I
diari dell'amicizia" e quello ancora dopo "Il problema-Harry",
perciò non mi uccidete se in questo e nel prossimo capitolo non
si penserà molto a Harry, ma il capitolo 14 (quello che vi ho
detto che si chiama "problema-harry") sarà dedicato al nostro
eroe occhialuto e alle altre coppie che si preparano per il grande
evento (il ballo!XDXDXD) Non mi avadakevadrarizzate, please^^!!!
CAPITOLO 12
Un nuovo inizio
Ginny venne presto raggiunta dai suoi amici Ron, Hermione, Neville e Luna, che la guardavano preoccupati.
<< Dov’è? Dov’è che la crucio?>> urlò Ron non appena raggiunse la sorella.
Hermione gli prese il braccio e poggiò la testa sulla sua spalla facendolo avvampare.
<< Su, Gin, va tutto bene...>> disse Neville poggiandole una mano su una spalla.
<< Si, vedrai che si sistemerà tutto!>> aggiunse Luna, anche se più a se stessa che a Ginny.
<<
E’ stato preso da un filtro d’amore tra i più
potenti, e a svanire ci starà circa una settimana....e il ballo
è prima della settimana, mi dispiace, non per essere crudele, ma
ci andrà con Cho...a patto che...>> strano a dirsi, ma
quello ad aver parlato era proprio lui, il biondo Serpeverde, Draco
Malfoy.
<< E tu....tu cos-cosa ci fai....qui?>> chiese tra un singhiozzo e l’altro Ginny, che aveva alzato lo sguardo.
<<
Oh, bè...non farci caso...>> iniziò Draco, poi
cambiò discorso, ritornando al discorso del filtro d’amore
<< Forse so come farlo svanire....ma devo impostare bene un
piano, ora coraggio, non pensare ad Harry!>> continuò il
biondo.
<<
Harry non è stato preso da un filtro d’amore!>>
urlò Ginny << A lui è SEMPRE piaciuta Cho...io ero
solo una riserva...poi ha SEMPRE pensato a LEI!>> poi
scoppiò di nuovo a piangere.
<<
No! Non può essere!>> disse Ron preoccupato << Harry
era innamorato di te e....e.....e.....IO LO AMMAZZO SE E’ IL
CONTRARIO...LO CRUCIO SE TI HA FATTO SOFFRIRE COSI’!>>
<< Ben detto, Ron!>> aggiunse Luna.
<<
E poi Ginny, abbiamo tutte le...chiamiamole prove....Cho aveva un
filtro, che ha versato nel succo di Harry e...>>
<<
No! Questa volta è diverso! E smettila di fare la so-tutto-io,
per una buona volta!>> Ginny diede un pugno all’aria.
<< Eih! Attenta a come parli!>> gli urlò Ron, mentre Hermione gli stringeva sempre di più il braccio.
<< No, e certo, difendila....solo perché ti piace...>> iniziò Ginny, ma Ron la bloccò.
<<
Smettila!>> urlò il rosso, il viso era più rosso
dei capelli. Hermione sorrise, ma si voltò dall’altra
parte, per non farlo vedere a nessuno. Anche lei era rossa. Piaceva a
Ron...allora era vero! Avrebbe voluto baciarlo, ma sarebbe stato troppo
imbarazzante farlo davanti a tutti.
<<
Devi dimenticare Harry, goditi la vita!>> disse Luna. Anche lei
adesso aveva qualche dubbio: Harry era sì o no sotto un filtro
d’amore?
Ginny
si asciugò una lacrima << Avete ragione....devo
dimenticare Harry!>> -infatti lei non credeva assolutissimamente
che Harry fosse stato colpito da un filtro d’amore- e poi Ginny,
a sorpresa di tutti, si lanciò su Neville, e lo baciò
appassionatamente, mentre il diretto interessato era arrossito
vivamente.
<< Vengo al ballo con te, Neville!>>
<<
Eh?>> fece il moro. Non si era proprio reso conto di quello che
era successo e di quello che Ginny gli aveva detto.
Draco
lo fissava a bocca aperta, Luna lo fulminava con uno sguardo
pieno di odio, e Hermione fissava prima l’uno, poi l’altro.
Ron era rimasto sorpreso.
<<
Bèh...non intendevamo in quel senso...>> disse poi, ma
dopo un occhiataccia di Ginny si affrettò ad aggiungere <<
ma ovviamente decidi tu per te stessa!>> cercò di fare un
sorriso, ma non ci riuscì perché vide che Hermione si
stava allontanando.
<< Dove vai?>> le chiese prontamente.
<<
Ah, emh...devo andare in un posto! Ginny, accompagnami!>> e
afferrò il braccio dell’amica che però si ritrasse
prontamente.
<< Mi secca venire...non credo sia il momento!>> disse la rossa, ma Hermione sembrava dispiaciuta.
<< E’ per il regalo di Krum! Mi serve una persona che abbia buon gusto!>> gli sussurrò la riccia.
Ginny sorrise prese dal braccio Luna e la avvicinò alla riccia.
<< Ecco, ti aiuterà lei!>>
Hermione era sorpresa ma accettò. Le due ragazze si allontanarono, lasciando Ron, Draco e Neville sorpresi.
<< Oh...è per uno stupido regalino!>> disse Ginny guardando le facce sorprese dei tre.
<<
Come la persona a cui lo regalerà!>> disse Ron acido
<< Perché sicuramente sarà quel Krum...>>
Neville, Ginny e Draco sospirarono infastiditi: non ne potevano più di ascoltare le lamentele di Ron!
***
Luna e Hermione entrarono in
un negozio, dall’aria simpatica. Era pieno di oggetti di tutti i
tipi e l’insegna portava il titolo “1000 REGALI X TUTTI I
GUSTI”.
<< Proprio quello che fa per noi!>> disse entusiasta Hermione.
Luna si guardò intorno.
Le due entrarono nel negozio, poi Luna si avvicinò alla riccia.
<< Ma che cosa ci siamo venute a fare qui?>>
<<
Devo comprare un regalo per Krum...e avevo pensato di fare un regalo
anche per i nostri amici, uno per Neville...>> e a quel nome Luna
fece una faccia incavolata, ma Hermione non ci fece caso e
continuò ad elencare <<...uno per Ginny, uno per Harry, a
lui glielo consegneremo quando tornerà normale, poi uno per
Draco, se possiamo definirlo amico, uno per Ron...>> e qui la
ragazza divenne rossa.
<< Io te ne regalerò anche uno per te, e tu uno per me, così tutti lo avremo!>> disse titubante Luna.
Hermione fece un cenno d’ assenso.
Camminavano felicemente, guardandosi intorno.
<<
Guarda!>> fece ad un certo punto Luna << Qua
c’è scritto che è un oggetto babbano, si
chiama...mitra! Potremo regalarlo a Draco!>>
<< No!>> cominciò a ridere Hermione << Dai, Draco non è poi così cattivo!>>
<< No, infatti Herm, è un agnellino!>> le due scoppiarono a ridere.
<< Un mitra con le nostre immagini, così si ricorderà d noi!>> continuò la Lovegood.
Hermione
cominciò a ridere << Dai, non ce lo vedo Malfoy con un
mitra!>> e qui Hermione fu sicura di aver sentito Luna dire
“io si”, si mise a ridere, poi tornando seria chiese
all’amica: << Qualcos’ altro per Draco?>>
Luna fece finta di essere pensierosa << Una spada?>> le due si guardarono e scoppiarono a ridere.
<<
Ammetto di non avere la più pallida idea di cosa regalare a
Draco....per ora andiamo per il mitra, intanto decidiamo per gli
altri....Ginny?>>
<<
Umh...che gusti ha Ginny?>> chiese Luna, mentre fissava uno
strano aggeggio verde che spruzzava scintille da tutte le parti.
<< Beh...è una ragazzina solare, allegra...>> cominciò ad elencare la riccia.
<<
Questo! Che te ne pare?>> fece Luna titubante. Stava indicando un
grosso pomodoro ripieno di un liquido viola al profumo di lavanda.
Hermione fece una faccia disgustata << No, mi ricorda fin troppo bene il nome di quella ochetta innamorata di Ron!>>
Luna annuì in silenzio, e ricominciò a cercare.
Intanto
Hermione si rigirava tra le mani un contenitore con scritto
“occhi di rospo in salamoia” e le venne il disgusto.
<<
Allora...che ne dici di questo?>> Luna aveva preso un oggetto
d’argento che si muoveva in continuazione mentre una pallina,
anch’ essa di metallo, passava in mezzo a dei cerchi che si
muovevano ripetutamente.
<< Emh...che sarebbe di grazia?>> chiese sarcasticamente Hermione.
<<
Non lo so, ma il biglietto dice che fissarlo è un passatempo
divertente...>> poi fece una pausa, cercando di fermare le risate
<< Ma a me fa solo girare la testa!>> le due ritornarono a
ridere.
<< Ok...per Ginny ci pensiamo dopo...allora, Ron?>> continuò allegra Luna.
Hermione a quel nome arrossì visibilmente, e si guardò intorno.
<< Che tipo è Ron? Cosa gli piace?>> chiese titubante Luna.
<<
Emh...non so...è un ragazzo direi...>> respirò a
fondo <<...a cui piace il Quidditch>> avrebbe tanto voluto
dire “un ragazzo carino, dolce, simpatico, spiritoso...”,
ma sembrava troppo imbarazzante.
<<
Ci sono!>> urlò una Luna euforica, come se le si fosse
accesa la lampadina << Una scopa...una scopa da corsa con le
nostre immagini...così non ci scorderà, e poi...>>
ma si interruppe vedendo che Hermione faceva un cenno di diniego.
<< D’accordo...passiamo ad Harry...>> fece Luna rassegnata << Cosa potremo regalare ad Harry?>>
Hermione
ci pensò un po’ su, andando avanti e indietro, mentre Luna
passava tra le mani tre sfere colorate che quando si incontravano
facevano una strana melodia, e facevano scintille dorate. Hermione
sospirò: << Povero ragazzo...dopo tutto quello che gli
è successo...dovremo aiutarlo...>>
<< Si, ma al problema-Harry ci penseremo dopo, Hermione, ora pensiamo al regalo...>> disse Luna.
<<
Harry...Harry....forse potremo regalargli un album con tutte le nostre
foto, che te ne pare?>> propose Hermione. Luna parve pensierosa
poi esclamò:
<< Non è male come idea, ma per gli altri? Agli altri cosa regaliamo?>>
<<
Neville!>> disse rassegnata Hermione << Non so molto di
lui, tu lo conosci senz’altro meglio...>>
Ma Luna scosse perentoriamente il capo << Non voglio parlare di lui, non dopo quello che è successo!>>
<<
Dai, Lu’>> la incitò Hermione << Non puoi
prendertela con lui, è stata Ginny a baciarlo, e tu sai che
momento sta passando Ginny...non puoi prendertela con lei!>>
Luna fece un sospiro di rassegnazione e alzò lo sguardo verso Hermione che ricambiò.
<<
E’ dolce, sensibile, intelligente, timido, carino....e potrei
descriverlo per ore!>> disse dopo un po’ la bionda.
Hermione
sorrise soddisfatta: dire le cose così come sono, senza rimorsi,
ecco è tornata la vera Luna! pensò allegra.
<<
E sì...lo ammetto, mi sono innamorata del ragazzo più
imbranato della scuola!>> concluse Luna con voce sognante.
Hermione la abbracciò felicemente, poi cercò di tornare seria.
<< Son felice per te...comunque cosa potremmo regalare a Neville?>>
Luna
divenne leggermente rossa, poi alzò le spalle sorridendo
<< Non so...gli regalerei tutto il negozio se solo avessi i
soldi!>> e qua si incupì un poco.
Hermione
ci pensò su...ecco che si ricordò del suo secondo anno ad
Hogwarts, quando Neville aveva ricevuto una ricordella dalla nonna.
<<
Ho un idea!>> disse gioendo dopo un po’ << Una
ricordella che gli ricorda di noi....tipo che appaiono le nostre
immagini quando lui non ci pensa!>> spiegò Hermione dopo
aver visto la tipica espressione stralunata della sua amica.
<<
Ottimo!>> disse infine la bionda << Ma dove la troviamo una
ricordella del genere?>> chiese dopo un po’.
Hermione a questo non ci aveva pensato. Le due si fissarono per qualche secondo poi scoppiarono a ridere.
Eih!
Ciao! Che ve ne pare, eh??? certo, magari è un po’ lungo
come capitolo, però....vabbè spero che vi sia
piaciuto...recensite, ^^ che mi fa moooooooooooooooooooolto piacere ^^.
Ringrazio tutti coloro che hanno recensito, e tutti quelli ke l'hanno messa tra i preferiti! UN GRAZIE SPECIALE A:
tayuya_herm:
hahaha, si ankio sono d'accordo con Ginny....Cho è una
deficente! XDXDXD...allora Draco sarà fondamentale, e lo vedrai
nei prossimi capitoli, spero proprio di riuscire a fartelo piacere....^^
marishka:
mi fa piacere ke l'ultima parte ti è piaciuta ^^, spero che anke
questo capitolo ti interessi...sn contenta che per te questo nuovo
Draco è perfetto, anke a me piace di più così!
Allora, seguendo i prossimi capitoli lo vedrai da sola cosa
succederà tra Ron ed Hermione!! E grazie ancora x tutti i
complimenti ke mi fai ^^
ninny:
Si...hahaha, si è vero, Cho diventa sempre più odiosa!!!
Ma vedrai nel capitolo finale....emh sto dicendo troppo ^^Spero ke nei
prossimi capitoli Draco ti piaccia ancora di più!^^...grazie,
anke xk recensisci ogni volta^^baci!
erikappa:
Cho è proprio insopportabile, eh? Nell'ultimo capitolo
sarà odiosa!!! Vedrai...allora si, per me la tua proposta
andrebbe bene, già so come deve finire la storia e spero proprio
ke ti piacerà! Baci^^...spero ke il finale sia come te lo sei
immaginato!:)
germana:
allora non posso dirti se Harry tornerà "normale" perchè
ti rovinerei il finale...cmq grazie per i complimenti, mi fa molto
piacere sapere ke ti piacciono le mie storie^^ciao!
maryrobin:
ciao! Fianalmente l'hai letto tutto intero! Ti piace??? Comunque Ginny
cìè andata vicina al Avada Kevadra, o come cavolo si
chiama XDXDXD....vabbè spero ke il prossimo capitolo ti
piacerà!^^
plubuffy:
Giusy, mi fa moltissimissimo piacere ke a te interessi la storia!
Allora Ginny ha cercato di avadakevadrarizzare Cho, ma l'ha mancata
XD... Draco ti starà ancora più simpatico nei prossimi
capitoli ^^, spero e ti piacerà ancora di più, ciao!!!
Isabel Lupin:
allora....noi ci conosciamo mooooolto bene...W KIM! (per l'altra
storia)...allora Gi....emh volevo dire Isabel Lupin, per fortuna ke
stavi skerzando XD...allora spero ke i prossimi capitoli t piaceranno
come piacciono a me quelli della tua storia^^
Al prossimo capitolo!
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Capitolo 13 *** I diari dell'amicizia ***
hp 13
CAPITOLO 13
I diari dell’amicizia
Le due ragazze si stavano ancora fissando, pensierose sul da farsi.
<<
Ok...lo ammetto..non credo possa esistere una cosa del genere, Luna!
Non credo possa esistere nemmeno un mitra con le nostre immagini,
né una scopa da corsa che raffigura le nostre faccie sorridenti,
né tantomeno la ricordella! L’idea dell’album
è l’unica decente, ma non mi sembra molto
originale!>>
<< Già!>> disse Luna, che era d’accordo al 100 per 100 con la riccia Grifondoro.
Quando
proprio sembravano senza speranze ecco che i loro sguardi vanno a
posarsi su una vetrinetta con su scritto “diari
dell’amicizia”. Luna spalancò gli occhi mentre
Hermione sorrise radiosa.
Le due si
avvicinarono correndo allo scaffale e afferrarono il primo diario che
capitava. Era marrone con la rilegatura in oro. Luna ebbe la brillante
idea (non in senso ironico) di chiamare il venditore.
<< Mi scusi, può dirci a cosa servono quelli? E che cosa sono di preciso?>>
Il venditore, che era un uomo bassino e grassottello, dai folti capelli color topo, rispose con voce molto calma e comprensiva.
<<
Quelli sono i diari dell’amicizia...non se ne trovano mai due
uguali in tutto il mondo, e possono essere di tutti i colori del mondo.
In pratica basta che tu descrivi accuratamente il diario che vorresti,
e esso prenderà le sembianze, non so se mi sono spiegato
bene...>>
<<
Oh sì, si è spiegato benissimo!>> lo
rassicurò Hermione << Comunque non ha ancora risposto alla
nostra prima domanda. A che cosa servono?>>
Il
venditore si schiarì la voce, e sembrava dover dire un
discorso già preparato da tempo << I diari
dell’amicizia, come dice anche il nome servono per mantenere vivi
e costanti i rapporti di amicizia anche di persone lontane, o che non
si vedono da molto tempo!>> a quelle parole Hermione e Luna
sorrisero: << Proprio quello che cercavamo!>>
esclamarono felici.
L’ometto
riprese a parlare << Se li sfogliate noterete che le pagine sono
completamente bianche, ma proprio per questo si può scrivere su
di essi. Bisogna scrivere nome e cognome della persona a cui si vuole
inviare il messaggio scritto, e esso scomparirà dopo qualche
minuto. La persona che lo riceverà, e dovrà per forza
avere il diario, scriverà sull’oggetto per rispondervi e
così via....ma dovete ricordare che potete mandare i messaggi
solo alle persone che hanno il diario!>> si affrettò ad
aggiungere il venditore.
<< Bene...infatti noi volevamo regalarlo ai nostri amici!>> disse felicemente Luna.
<<
Perfetto!>> disse allegro il venditore << Ora. Questi diari
sono anche dei “porta ricordi” e perciò voi potete
rileggere tutti i messaggi che avete scritto e che avete ricevuto, solo
però dicendo un incantesimo!>> mosse la bacchetta e
apparve un foglietto di pergamena con scritto un incantesimo.
L’ometto riprese il suo discorso << Come dicevo, questo
incantesimo può farvi rileggere i messaggi, che appariranno
nelle pagine, ma ripetendo l’incantesimo potrete tornare a
scriverne degli altri, e così via, se vorrete rileggerli dovete
pronunciare di nuovo l’incantesimo, e per farli
“scomparire”, perché ovviamente non si cancelleranno
mai, e così via....>> l’ometto si asciugò la
fronte imperlata di sudore << però ci tengo ad aggiungere
che 14 anni fa hanno creato un nuovo tipo di diario dell’amicizia
–quello che vendo io ora- che è più moderno e
quindi “migliore”. Con il nuovo diario non solo si possono
mandare messaggi scritti, ma si può comunicare anche attraverso
il diario stesso. Voi pronunciate il nome della persona con cui volete
parlare, essa comparirà nel mezzo della pagina e...>> ma
fu interrotto da Luna << In che senso comparirà nella
pagina?>>.
Il
venditore la fissò con apprensione << Comparirà il
viso della persona con cui volete parlare, ovviamente non sarà
in rilievo, ma sarà come un po’ come una foto che si muove
in tempo reale. Così potrete comunicare direttamente attraverso
il diario, con l’immagine del vostro amico, oppure potrete
comunicare con la scrittura...avete capito?>> le due ragazze
annuirono, poi Hermione fece un passo avanti.
<<
Ma mi scusi, come facciamo a sapere quando ci arriva un messaggio
scritto, o quando un nostro amico ci vuole parlare attraverso il
diario?>>
L’ometto
impallidì, per la perspicacia della ragazzina e spiegò
<< Allora, quando vi arriva un messaggio scritto il diario
farà due trilli consecutivi, e i due trilli saranno ogni 5
secondi, e il diario si illuminerà di rosso! Mentre quando un
vostro amico vuole parlarvi si illuminerà di verde e farà
tre veloci squilli consecutivi sempre ogni 5 secondi! Tutto
chiaro?>>
Le ragazze annuirono di nuovo.
Il venditore prese un diario e mostrò la copertina marrone -dove si vedeva una grossa S- alle due ragazze:
<<
Vedete, questa S è l’iniziale del mio nome, Sam, il diario
infatti porta in copertina, in rilievo, l’iniziale del
nome...inoltre quando arrivano i messaggi compare il nome di quello che
te l’ha mandato e poi “ti ha scritto un messaggio”
oppure “vuole parlare con te”>> poi come avesse letto
nella mente delle ragazze disse << e quando arrivano più
di un messaggio comparirà un’intera colonna con scritti i
nomi e...>> ma siccome la cosa si complicava chiese alle ragazze
<< Ditemi tre dei nomi dei vostri amici.
<< Harry, Ron, Ginny....>> disse Hermione. Contemporaneamente Luna aveva detto: << Neville, Draco...>>
<<
Ok, ok...avevo detto che ne bastavano tre!>> scherzò il
venditore << Allora, perciò comparirà tipo:
“Harry ha scritto 5 messaggi”, sotto, “Ron ti ha
mandato 3 messaggi vocali” e sotto,
“
Neville chiede di parlare con te”, se ti ha mandato il messaggio,
chiamiamolo “vocale” in quel momento...>> Le due
ragazze sembravano ammaliate dalla spiegazione del grasso venditore.
Anche se non avevano capito perfettamente.
<< Lo capirete meglio quando lo userete!>> le rassicurò l’uomo.
Le due
annuirono e continuarono a fissare l’uomo che disse << A
quanti amici di preciso dovete regalare il diario?>>
<< Cinque..>> disse Luna.
<<
Ma ne dobbiamo comprare sette, perché noi due non ce li
abbiamo!>> si affrettò ad aggiungere Hermione.
<<
Sette? Sette? Non ci credo...>> disse felice l’ometto
<< Il sette è il numero magico...e oltretutto oggi
c’è l’offerta, prendi 7 paghi 1!>> ed
indicò un biglietto sopra la vetrinetta dei diari.
<< Come mai questa offerta esagerata?>> chiese Hermione perplessa.
La faccia
del venditore si incupì. << Vedi, ormai quasi nessuno
compra questi diari...non credono più all’amicizia, dopo
che Noi-Sappiamo-Chi è tornato in circolazione...mi sono davvero
sorpreso nel vedere che voi li cercavate! E sette per giunta!>>
gli si era dipinto un sorriso nel volto.
<< Allora...>> disse Hermione << Quanto costa?>>
<<
Dieci galeoni!>> disse d’un soffio il venditore << Ma
vi faccio un bello sconto perché mi state simpatiche...e un
altro sconto ancora se comprate qualche altra cosa oltre ai 7
diari!>>
Le ragazze
si guardarono intorno, poi Hermione si colpì la fronte col palmo
della mano << Che stupida...mi ero scordata del regalo di
Krum!>> disse in un soffio.
<< Ho sentito bene, o avete detto “regalo”?>> si intromise il vecchio.
<< Oh, lei ha sentito benissimo...stiamo cercando un regalo per il suo ragazzo!>> disse Luna indicando Hermione.
<< Bene....che tipo è il tuo ragazzo?>> chiese Sam a Hermione.
<< Non è il mio ragazzo!>> urlò Hermione arrabbiata.
<<
D’accordo, bene, bene...ma non mi hai risposto. Che tipo è
il tuo ragazzo?>> ripeté con calma Sam.
Hermione
fece un respiro profondo per non urlargli di nuovo che Krum non era il
suo ragazzo, anche se lo avrebbe detto più a se stessa che a Sam.
<< Emh...è bulgaro...è Victor Krum, sai il campione di Quidditch...>> ma fu interrotta da Sam.
<<
Allora, io ti consiglierei questa...>> si abbassò,
aprì un cassetto e ne estrasse un fagotto marrone chiaro. Era un
oggetto incartato. Sam tolse il rivestimento e guardò le facce
sorprese delle due.
Aveva in
mano una scopa da corsa...ma non era una semplice scopa, era la Nimbus
2008, la migliore scopa che avessero mai inventato prima d’ora.
La vista della scopa fu seguita da un “ohhh” da parte delle ragazze.
<< E va bene, la prendo..quanto costa?>>
<< Dieci galeoni....ma vi faccio uno sconto, cinque galeoni soltanto, più altri tre galeoni per il diario!>>
Hermione e Luna si guardarono.
<< La prendiamo!>> dissero in coro.
<<
Pago io...>> sussurrò Hermione a Luna. La sua amica,
infatti, lavorava alla Testa di Porco per guadagnare denaro per il
padre..non voleva farle spendere troppo.
Hermione prese il suo sacchetto e cominciò a estrarne delle grosse monete d’oro. Le poggiò sul tavolo.
<< Ecco a lei...otto galeoni...>> disse Hermione mentre contava le monete.
Il venditore fece un ampio sorriso, poi mise le monete in tasca e si avvicinò alle due ragazze.
<< Scegliete i diari, adesso!>>
Hermione e Luna si avvicinarono alla vetrina e la prima a parlare fu Luna.
<< Per me...uno giallo con la rilegatura di un arancione brillantinato!>> elencò Luna.
Sam fece un ampio sorriso divertito << Ora devi dire il tuo nome...>>
<<
Luna Lovegood!>> urlò la ragazza. Dallo scatolone dei
diari ne uscì uno giallo dalla rilegatura arancione
brillantinata, proprio come l’aveva descritto la bionda, e il
diario aveva una grossa L al centro della copertina. Luna lo
afferrò al volo e lo sfogliò, notando comunque che le
pagine erano completamente bianche.
<< Tocca a te, Herm!>> sussurrò la bionda.
Hermione fece un respiro profondo e poi iniziò ad elencare:
<<
Uno viola con la rilegatura d’oro....Hermione Granger!>>
Come era successo prima con Luna, dallo scatolone uscì un diario
viola dalla rilegatura di un oro sgargiante, e con una grossa H sempre
dorata al centro. La lettera sembrava in rilievo, come la L nel diario
di Luna.
Poi di
colpo, accanto alla prima lettera ne apparve una
seconda...l’iniziale del cognome. Così Luna si
ritrovò con un diario che al centro aveva LL, mentre Hermione HG.
Come era
successo per le due, Hermione e Luna scelsero i diari per gli
altri...uno rosso con la rilegatura in oro –i colori di
Grifondoro- con scritto al centro HP per Harry, uno azzurro con la
rilegatura in blu brillantinato e con al centro RW per Ron, uno verde
scuro con la rilegatura in argento e DM al centro, sempre in argento
per Draco, uno arancione con la rilegatura rossa e con scritto GW per
Ginny e infine uno blu con la rilegatura in argento con scritto NP al
centro per Neville.
<< Bene, credo che adesso potremmo andare...grazie Sam!>> urlò Hermione mentre uscivano dal negozio.
Allora, vi
piace questo capitolo??? Ditemi se questi diari vi piacciono, se
secondo voi questi colori sono appropriati per i personaggi e se in
generale vi piace la storia, perciò recensite che mi fa moooolto
piacere^^
Ringrazio tutti quelli che hanno recensito e ke hanno messo la storia tra i preferiti....Al prossimo chappy!
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Capitolo 14 *** Il problema- Harry ***
hp 14
CAPITOLO 14
Il problema- Harry
Luna e
Hermione tornarono dai loro amici, Luna teneva in mano un grosso
sacchettino blu, mentre Hermione teneva un grosso fagotto marrone
chiaro, che era la scopa da corsa per Victor Krum.
Quando raggiunsero finalmente gli altri Ginny disse, con aria spenta e senza sentimento: << Ciao>>
<<
Cosa sono quelli?>> chiese un euforico Neville indicando il
sacchetto blu che teneva Luna...aveva capito che conteneva più
di una cosa.
<<
Emh...Sorpresa!>> disse allegra Luna. Neville sorrise e
cominciò a farle il solletico, fino a quando Luna, rassegnata
disse: << E va bene...sono dei regali per voi, ma ve li daremo il
giorno del ballo!>>
<< Odio dover aspettare così tanto!>> disse Neville ironicamente.
Ginny si
avvicinò a Hermione, che fino a quel momento non aveva detto
niente, ma aveva continuato a fissare Ron sorridendo. Solo quando Ginny
sventolò una mano davanti al viso della riccia Grifondoro,
Hermione si accorse della sua presenza.
<<
Quello cosa diavolo è?>> chiese curiosa Ginny afferrando
il fagotto marrone chiaro che Hermione teneva sotto il braccio.
<<
Eh? Ah...emh è il regalo per....>> poi si guardò
intorno assicurandosi che nessuno sentisse << Il regalo per
Victor...>>
Ginny parve calmarsi.
<< E va bene...>> disse infine << Per noi cosa hai comprato?>>
<<
Lo scoprirai sabato!>> disse Hermione, con una voce stranamente
calma, per darsi un’aria “misteriosa”.
Ginny sorrise, anche se Hermione sapeva bene che dentro si sentiva uno schifo, per quello che era successo con Harry.
Cercò
di rassicurarla, ma fu tutto inutile, perché Ginny non ne voleva
sapere di ascoltarla, e alla fine la rossa si allontanò e si
avvicinò a Neville.
Hermione sospirò rassegnata, ma ad un certo punto non ci vide più.
<< Chi sono?>> chiese una voce fin troppo familiare.
<<
Dai, Ron!>> si girò e cominciò a ridere. Lui la
prese e l’abbracciò. Lei si sentì benissimo, ma
proprio in quel momento...
<<
Ciao amore, il fecchio signore trattenuto me...>> Krum era
tornato, rosso in faccia, con un espressione incavolata, si
avvicinò, ed era veramente furioso. Hermione si sciolse subito
dall’abbraccio e accennò un sorriso a Krum che si
avvicinò a Ron e gli diede un pugno, che per fortuna
colpì Ron in un braccio, e perciò non si fece molto male.
Poi Victor si girò verso Hermione che per poco non aveva lanciato
un urlo, la tirò a sé e la baciò, mentre lei
cercava di scacciarlo.
Ron divenne dapprima rosso, poi bordeaux, e continuò a scaldarsi fino a che non urlò.
<< Io vado in un’altra strada, ciao a tutti!>> girò sui tacchi, ma Luna lo bloccò.
<< Che cavolo fai?>> gli sussurrò sconcertata.
<< Scusami, non lo reggo a quello!>> ed indicò con un cenno del capo Krum, che adesso sorrideva soddisfatto.
<< Si, nemmeno io...>> rispose Luna, ma la sua voce fu interrotta da quella di Hermione.
<<
Emh...Krum, poco fa una ragazza ti stava cercando e....>> doveva
pur cercarsi una scusa...era troppo preoccupata per Ron, ma Krum la
interruppe a sua volta.
<< No, basta parlare con persone...io volere stare con te adesso!>> fece un ampio sorriso.
<<
Eih Ron!>> sussurrò ad un certo punto Luna << Non
andare via, fai come l’altra volta,
l’ironico-sarcastico....>>
Ron la interruppe bruscamente << Per farmi tornare in infermeria???>>
Intanto Krum si era staccato da Hermione.
<< Io e te dobbiamo parlare!>> disse molto arrabbiato.
<<
Ok, dimmi pure...>> disse Hermione. Stava sorridendo, ma solo per
nascondere che lei in verità era molto preoccupata per Ron.
<<
In privato!>> gli disse Krum che guardò con disgusto
Draco, Ginny e Neville che erano rimasti lì come impietriti.
Intanto Ron si era allontanato a grandi passi, seguito a stento da Luna.
<< E
già l’amore è la cosa più difficile che
possa esistere...>> disse Luna sospirando, Ron era ancora
furibondo.
<<
Ma deve sempre mettersi in mezzo???>> Ron aveva una strana voce
stridula << Non può starsene a casa, eh? Non può
venire a rompere ogni volta...io..io...>> e sospirò
rassegnato, poi si voltò verso Luna.
<< Mi sento come un verme...>> disse in un sussurro.
<<
Non sai quanto ti capisco...io sono nella tua stessa
situazione!>> disse Luna per confortarlo...Ora a pensarci bene
è anche la verità, pensò la ragazza.
Ron alzò un sopracciglio con aria scettica.
<< Tu???>> chiese sorpreso.
<< Emh...si, mi sono innamorata di Neville...>>
Ron si
morse un labbro << Cavoli...non me lo sarei immaginato...ma posso
dirti che è un bravo ragazzo, ed è anche coraggioso,
bisogna vedere in che situazioni però...>> disse per
rassicurarla, lei sorrise.
<<
Bèh...in fatto di ragazze non è coraggioso per
niente...anzi è proprio imbranato!>> disse Luna ridendo.
<< E
perciò siamo rimasti solo noi due...senza compagni per andare al
ballo, con una situazione sentimentale disperata e ....>>
<< Ron!>> gli disse Luna come se le si fosse accesa una lampadina << Puoi venire al ballo con me?>>
Lui rimase a bocca aperta, con le sopracciglia talmente alzate che quasi raggiungevano l’attaccatura dei capelli.
<< Tu...che co-cosa?>> era diventato rossissimo in viso.
<<
Emh...solo come amici!>> disse Luna << E’ per fare
ingelosire Neville....ho pensato che se mi avesse visto con
te...>> ma non finì la frase che Ron aveva parlato.
<<
Sì...certo, per me va bene!>> un sorriso si dipinse nel viso di
Luna, un sorriso che andava da orecchio a orecchio.
<<
Lo sapevo!!! Grazie, così forse si sbloccherà questa
situazione bloccata! Forse Neville capirà e...>>
<<
Vedrai che Neville si ingelosirà...>> disse Ron sorridendo
forzatamente...lui credeva che tra Luna e Neville sarebbe successo
qualcosa, ma era troppo triste pensando a quello che gli era appena
successo con Hermione e con Krum.
Ben presto furono raggiunti da Draco, Ginny e Neville.
<<
Bè...credo che sia meglio se torniamo a scuola, così IO
potrò inziare a pensare al mio piano...>> disse Draco
interrompendo il silenzio imbarazzato che c’era.
<< Il TUO piano?>> chiese Ginny istericamente.
<<
Eih, calmati...ho pensato di cercare un’ incantesimo o una
pozione per fare tornare Harry normale...vi ricordo che il ballo
è dopodomani>> aggiunse poi vedendo le faccie stralunate
dei suoi “nuovi amici” << E se non ci
sbrighiamo...>>
<<
Ancora con questa storia!>> si lamentò Ginny guardando il
cielo << Harry NON è sotto l’influsso di un filtro
d’amore..come cavolo ve lo devo dire!>> sbottò la
rossa.
Draco la fissava con cipiglio, mentre Luna guardava preoccupata prima l’una e poi l’altro.
<<
Sta passando un brutto momento...>> disse infine sorridendo rivolta verso il
biondo serpeverde << Comunque potremo farlo cercare ad Hermione,
no?>>
<<
Qualcuno mi ha chiamato?>> chiese una vocina alle loro spalle.
Tutti si girarono, e videro che Hermione era davanti a loro, con un
espressione mista tra l’allegro e il depresso.
<< E
Viky dov’è andato?>> la attaccò Ron
scimmiottandola. Lei gli lanciò un’occhiataccia di fuoco.
<<
Quel signore barbuto voleva parlargli! Così mi dirà il
suo “segreto” a scuola, quando torneremo!>> rispose
acida senza distogliere lo sguardo da Ron, che invece distolse lo
sguardo visibilmente imbarazzato.
<<
Emh...comunque perché non può cercarlo Hermione? O noi?
Tu non mi sembravi un amante della biblioteca!>> disse Luna
interrompendo quel silenzio imbarazzato.
Hermione li guardava perplessa. << Di cosa state parlando?>>
<< Problema- Harry!>> disse Draco con calma.
<< Il che?>> chiesero tutti in coro...evidentemente quella esclamazione non era nuova solo a Hermione.
<<
Problema- Harry!>> ripeté Draco come se fosse la cosa
più ovvia del mondo << E così che lo chiameremo
d’ora in poi...>>
<< E da quando sei tu che decidi?>> gli chiese acida Hermione.
<<
Anzi che vi sto aiutando, Granger, dovresti ringraziarmi...oltretutto
non andrò nella biblioteca della scuola, ma in una biblioteca
che il professor Piton mi ha mostrato giusto l’altro
giorno...è una biblioteca privata, e si trova di tutto
là...>> disse Draco ghignando.
<< Oh..non puoi essere certo che troverai quello che stiamo cercando!>> disse Hermione arrabbiata.
<< Perché tu sei in grado, Granger? Provare non costa nulla!>>
<< Ma può essere una perdita di tempo!>>
<<
Perdita di tempo è andare nella biblioteca scolastica
“pubblica”, lì non troverete niente!>>
<< E tu come fai a saperlo?>>
<< Lo so e basta, va bene? Vuoi fidarti una buona volta...>>
<< AAAAARGHHHHH...tu è il tuo stupido orgoglio!>> si lagnò Hermione.
<< Parli tu che sei una so-tutto-io a tutti gli effetti!>> ribatté acido Draco.
Hermione
sospirò << Per quanto possiamo essere amici, io e te non
andremo MAI d’accordo!>> disse rassegnata.
<< Confermo!>> disse Draco.
Neville e
Luna si scoccarono un’occhiata divertita, poi guardarono Draco e Hermione e
scoppiarono a ridere, seguiti a ruota da Ron e Ginny.
<< Che c’è???>> chiesero all’unisono Draco e Hermione, sorpresi dalla reazione degli amici.
<< Vedete? Su qualcosa siete d’accordo!>> disse Neville tra una risata e l’altra.
<< Siete d’accordo nel disaccordo!>> aggiunse Luna, anche lei presa dalle risate.
Draco e
Hermione si guardarono perplessi, poi dopo essersi accorti che erano
d’accordo sul fatto che non potevano mai andare d’accordo
cominciarono a ridere. Era la prima volta che videro Draco ridere....ma
ridere VERAMENTE, e quella di Draco era una risata sincera!
Allora,
ciao! Come vi sembra questo capitolo? A me è piaciuto molto
scriverlo, soprattutto fare litigare Draco e Hermione...haha, cmq
vorrei sapere cosa ne pensate dei personaggi...specialmente di Draco, e
ditemi anke kome v immaginate il finale...XD...ringrazio tutti quelli
ke hanno recensito lo scorso capitolo, e cioè: tayuya_herm, marishka, maryrobin, ninny, plubuffy, germana, DRACHINA, erikappa, Isabel Lupin.
Mi
fa piacere ke a tutti voi vi piaccia l'idea dei diari...nell'ultimo
capitolo troverete qualcosa a riguardo...i nostri eroi si
messaggeranno...poi vedrete, ciao! Al prossimo chap!
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Capitolo 15 *** Un nuovo amico ***
hp 15
CAPITOLO 15
Un nuovo amico
Dopo aver riso per diversi minuti, i ragazzi decisero di tornare ad Hogwarts, perché Draco doveva finire la SUA ricerca.
<< Victor lo lasci ad Hogsmeade?>> chiese antipaticamente Ron. Hermione lo fissò arrabbiata.
<<
Stava parlando con quel tizio su una specie di contratto per una
squadra di Quidditch e mi ha detto che ci saremmo visti a
scuola!>> rispose altrettanto antipaticamente.
Così
i sei si incamminarono verso una piazzetta, completamente coperta di
neve, per poi andare sulle carrozze e tornare a scuola.
Però
c’era troppo silenzio... Ron e Hermione non si degnavano di uno
sguardo, Neville e Luna si fissavano con la coda dell’occhio, ma
non appena i loro sguardi si incrociavano, si giravano dalla parte
opposta. Draco camminava a testa alta, com’ era tipico dei
Serpeverde, e Ginny camminava strofinando i piedi. Tutti loro avevano
la bacchetta pronta sotto il mantello.
Poi Hermione si avvicinò a Draco.
<< Vorrei chiederti una cosa sola...perché ci stai aiutando?>> chiese perplessa.
Lui la guardò stupito a sua volta.
<< E’ un reato?>> chiese ironicamente. Hermione abbozzò un sorriso.
<< Dai, seriamente, perché ci aiuti? Perché non sei con i tuoi amici?>>
<<
Amici???>> chiese infuriato il Serpeverde << Chi? Tiger e Goyle? Pansy e
Blaise? Loro sarebbero MIEI amici???>> ora stava urlando. Poi si
calmò e il colorito del suo viso tornò il solito: Draco tornò pallido
<< Allora, vedi, QUELLI non sono miei amici...stavano con me solo
perché ero...e sono ancora...tremendamente ricco....Come saprai,
tutti i Serpeverde vorrebbero diventare Mangiamorte, un giorno, ma io
non voglio! Non voglio diventare un Mangiamorte! Non voglio seguire le
orme dei miei genitori! Vorrei essere una persona normale, come te, o i
tuoi amici...>> Draco abbassò lo sguardo, sorpreso per
quello che lui stesso era appena riuscito a dire.
<<
Bè...hai ragione, suppongo...ma mi chiedo...perchè fino a
qualche giorno fa ci odiavi, e ora vuoi essere nostro amico?>> chiese la riccia.
Nonostante lui avesse abbassato lo sguardo lei continuò a
fissarlo.
<<
Ma è ovvio no?>> si arrabbiò il biondo, per poi calmarsi di
nuovo << Ero GELOSO, tremendamente geloso di quel
Potter....>>
<< Chiamalo Harry, per piacere!>> si intromise Hermione.
Draco
annuì e continuò << Ero geloso di Harry...lui non
solo era famoso, non per colpa sua ovviamente, ma era famoso, ricco e
aveva un sacco di amici, ma amici VERI...e io non lo sopportavo,
cercavo sempre di litigare, per mettermi un po’ in mostra...ma ho
capito che con la forza non avrei concluso niente, perciò ho
pensato di aiutarvi, magari potrei trovare in voi dei veri amici,
no?>>
Hermione
fece un sorriso che andava da orecchio a orecchio, e buttò le braccia al
collo del biondo Serpeverde, che divenne rosso come un pomodoro.
<<
Oh, Draco...certo che puoi essere nostro amico! Non ha importanza chi
sei, o di che Casa fai parte...vedi, Luna ad esempio è di
Corvonero!>> disse sempre sorridendo.
Ron li
guardò con un misto di rabbia, perché non aveva sentito la
discussione, Luna sorrideva, Neville fissava prima l’uno e poi
l’altro, e Ginny continuava a guardare la neve per terra, indifferente.
<< Ah, emh...andiamo a scuola?>> propose Draco, per interrompere quel silenzio imbarazzato.
Tutti
entrarono nelle carrozze, e ben presto furono di ritorno a scuola.
Erano circa le 18,00 quando tornarono ad Hogwarts. Uscirono dalle
carrozze e si incamminarono verso il portone di quercia. Lo aprirono
e...una mano afferrò il braccio di Hermione: qualcuno si era
materializzato dietro di loro.
<< Krum!>> disse Hermione con una voce che non rispecchiava per niente il suo stato d’animo...
<< Entriamo?>> chiese il bulgaro alla fine.
Quando
misero piede di nuovo nella loro scuola, tutti i ragazzi che passavano
in quel momento davanti al portone, nella sala d’ingresso, furono
sorpresi nel vedere quattro Grifondoro, con una Corvonero, un tizio
famoso, cioè Victor Krum e un Serpeverde che
per giunta era Draco Malfoy.
<<
Emh... io vado nella biblioteca privata...ci vediamo a cena!>>
Draco salutò gli amici con un cenno del capo e si
allontanò.
<<
Andiamo un attimo in un aula fuota perché ti defo dire quel
“segreto”>> sussurrò Krum a Hermione.
<<
Io vado...ci vediamo dopo!>> la riccia salutò con la mano gli amici,
e dopodiché scomparve insieme al bulgaro. Aveva ancora quel
fagotto marrone chiaro sotto il braccio: la nimbus 2008 per Krum.
<< Ahhh...le ragazze!>> sospirò arrabbiato Ron quando la riccia si fu allontanata.
<<
Eih!>> gli urlarono contro Ginny e Luna. Ron divenne rosso
<< Emh....volevo dire...le ragazze, sono
molto...inteligenti...>> e fece un sorriso forzato, Luna
iniziò a ridere, mentre Ginny fulminava con lo sguardo il
fratello.
<< Io direi di vedere cosa stanno combinando quei due!>> propose allegramente Luna.
<< Vado io...>> la interruppe Ron...voleva davvero sapere cosa si stavano dicendo Krum e Hermione.
<< Io vado...emh...in un posto?>> disse perplesso Neville.
<< Bè...se non lo sai tu!>> ironizzò Luna. Anche Neville si allontanò.
Luna lo seguì con lo sguardo.
<< So dove sta andando!>> disse ad un certo punto Ginny.
<< Davvero?>> chiese sorpresa la bionda.
<< Oh sì....è andato ad esercitarsi con il ballo...nell’aula di Divinazione!>>
Luna sorrise, poi diede un bacio sulla guancia alla sua amica e si allontanò.
<< Vado ad aiutarlo...ciao!>>
E Ginny rimase sola.
<<
Sì, ciao! Io invece starò qui a girarmi i
pollici!>> ironizzò la rossa, quando ormai Luna se
n’era andata.
Poi girò sui tacchi e si diresse verso il suo dormitorio.
***
Ron stava camminando per i corridoi di Hogwarts quando ad un certo
punto sentì delle voci provenire da un’aula alla sua
destra. Si avvicinò con passo felpato e poggiò
l’orecchio alla porta...riconobbe quelle voci: Hermione e Krum
stavano discutendo, o per meglio dire litigando per qualcosa...
<< No...no! Tu non puoi dirmi di fare una cosa del genere! Perché?>> stava gridando Hermione.
<<
E’ per mio e tuo bene...non defi parlare mai più con loro!
Almeno fino al ballo! Loro non sono come tu credi!>> aveva
risposto amaramente Victor.
<<
Ma tu come fai a dirlo? Non li conosci neanche! No, Krum, chiedimi
tutto, ma questo NO!>> Ora Ron sentiva che Hermione stava
piangendo.
<<
Li conosco abbastanza per capire come sono feramente! Tu non defi
più stare con loro! Con nessuno, e in particolare tu non defi
stare con rosso!>>
Ron ebbe un sussulto: che Krum si stesse riferendo a lui?
<< Non puoi dirmi di non stare con i MIEI AMICI!>> Urlò Hermione singhiozzante.
<< Decidi...o loro o me!>> disse Krum con veemenza.
Ron ebbe
una gran voglia di entrare nell’aula, puntare la bacchetta contro
Krum e lanciare un Avada Kedavra, ma si trattenne nel farlo.
<< E va bene...>> disse alla fine una Hermione rassegnata.
Il rosso
grifondoro ebbe un tuffo al cuore...Hermione, l’ Hermione che
conosceva lui, quella che amava...aveva accettato? PERCHE’??? Non
voleva sentire altro. Girò sui tacchi e corse via, senza una
meta, con gli occhi umidi e un peso enorme nel petto...si sentiva
peggio di quando aveva visto Hermione e Krum baciarsi...si sentiva uno
schifo.
***
<< E non defi stare soprattutto con rosso!>> disse dopo
qualche minuto Krum, quando, anche se non lo sapevano, Ron se
n’era già andato.
Hermione
si voltò furente di rabbia. << Il rosso c’è
l’ha un nome! Ron è il mio migliore amico, come Harry!
Siamo SOLO amici, hai capito? AMICI! Vuoi lo spelling
A-M-I-C-I!>> aveva il viso rigato da lacrime. Quelle parole erano
per convincere più lei che Krum.
<<
Non si direbbe da come abbracciava te...Her-mioni....tu defi ascoltare!
Quello là fuole solo che tu difenti la sua fidanfata!>>
<< E anche se fosse?>> Hermione si riscosse dopo pochi secondi: l’aveva detto veramente?
<< QUELLO NON DEFE INTERFERIRE!>> urlò Krum, rosso in volto.
Hermione singhiozzò. Allora era vero...era vero quello che aveva immaginato...Adesso non solo Ron è geloso di Krum, ma Victor è geloso di Ron...e tutto questo per colpa mia! Perché tutte a me? pensò la povera ragazza.
<<
Vabbè...puoi dirmi di non stare con Ron...ma mettere in mezzo i
miei amici è troppo!>> urlò infuriata. Il colore
del suo viso era passato dal rosso al bordeaux in meno di 5 secondi.
<<
No...perché loro essere amici di rosso...>> qui Hermione
sospirò, perché Krum continuava a chiamare Ron
“rosso”. Krum la ignorò e continuò <<
Loro ti porteranno da rosso...loro FOGLIONO che tu sia fidanfata di
rosso!>>
A quella frase Hermione in cuor suo era felice, ma non poteva mostrarsi tale davanti a Victor.
<<
Va bene...>> sospirò rassegnata. Doveva calmarsi...tanto
non era una promessa! Lei sarebbe stata con i suoi amici e con
Ron...solo che quando c’era Victor doveva comportarsi
diversamente...era come bere un bicchier d’acqua, no? Più che altro, pensò Hermione, era come bere un bicchier d’acqua verde, avvelenata, puzzolente, caldissima e schifosa....in poche parole estremamente difficile...ma lei era o non era una Grifondoro? Certo che lo era...era ora che mostrasse il suo coraggio!
Ciao! Come
vi sembra questo capitolo? Victor vi sta sempre più antipatico,
giusto? XDXDXD...ok meglio se sto zitta, vero? XDXDXD... Ringrazio
tutti quelli che hanno messo la storia tra i preferiti, tutti coloro
che hanno recensito, e non dimenticate di recensire anche questa volta
^^
Ringrazio x le recensioni:
tayuya_herm
ninny
erikappa
maryrobin
germana
plubuffy
Isabel Lupin
Scusate se nn ringrazio uno x uno, xò ho molta fretta!
...nel prossimo capitolo troverete qualche parte su Neville e Luna, e
anche su Ron ed Hermione e..insomma ci saranno tutti! XDXDXD...al
prossimo capitolo, ciao!
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Capitolo 16 *** Lezioni di ballo disastrose ***
hp 16
CAPITOLO 16
Lezioni di ballo disastrose
Luna
raggiunse ben presto l’aula di Divinazione. Saltellò fino
alla porta per poi aprirla con un veloce gesto della mano.
Non si
stupì nel sentire una dolce melodia e nel vedere Neville che
perdeva l’equilibrio cadendo pesantemente a terra.
<< Luna...emh...cosa ci fai qui?>> chiese molto imbarazzato Neville. Era caduto vedendo Luna.
<< Ops..scusa, disturbo?>> chiese anche lei imbarazzata.
Neville sorrise, per poi abbassare lo sguardo, con aria cupa.
<< No...non ti preoccupare, tanto non so ballare...>>
Luna si rabbuiò a quella esclamazione, come Neville d’altronde.
<<
Sciocchezze!>> sbottò, ridiventando più allegra
<< La musica c’è l’hai nel sangue....nelle
vene!>> disse prendendo un braccio del ragazzo, che fu costretto
ad alzarsi.
<<
Devi essere spensierato, naturale...ballare, non vuol dire fare le
mosse di altri, Neville! Chi sono gli altri che decidono? Chi sono,
Neville? Sei tu che decidi...>> disse infine Luna.
Neville si illuminò.
<< Hai ragione!>> disse cominciando a muovere i piedi.
<<
Proviamo con una semplice melodia!>> disse la bionda agitando la
bacchetta. La piccola radio che c’era cambiò canale e
cominciò a trasmettere una dolce melodia.
<< Senti la musica...senti il ritmo!>> gli urlò Luna mentre girava su se stessa e canticchiava.
<< Non...non ci riesco!>> Neville era rosso e molto teso.
<< Buttati!>> gli consigliò Luna << Lasciati trasportare dal ritmo!>>
Gli afferrò le braccia e cominciarono a girare.
<<
WOW....è bellissimo!>> urlò Neville che adesso
aveva lasciato le mani di Luna e stava volteggiando da solo.
<< Ora chiudi gli occhi!>> gli intimò Luna, sempre girando.
<< Emh...non sarebbe molto sicuro!>> rispose il moro.
Luna si avvicinò a lui << Fidati di me!>> gli sussurrò.
Lui fece un cenno d’assenso e chiuse gli occhi.
Era
bellissimo, si sentiva leggero come una piuma, la musica nel
sangue...poteva fare tutto, si sentiva un angelo...ma sapeva che il suo
angelo era accanto a lui, aveva i capelli biondi, gli occhi grigi...il
suo angelo era Luna...
Luna
aprì gli occhi per controllare il suo operato, ma ad un certo
punto sentì un rumore, perché Neville aveva sbattuto
contro un armadio pieno di libri. Alcuni di essi caddero in testa al
poveretto, altri finirono a terra.
<<
Oh no...un Nargillo!>> si preoccupò Luna. Il Nargillo,
almeno secondo la ragazza, stava per finire in testa a Neville.
Così Luna si lanciò coraggiosamente sul ragazzo,
spostandolo, e entrambi finirono contro un armadietto pieno di...vasi!
I bei vasi cominciarono a cadere e Neville riuscì a prenderne al
volo alcuni.
Con le
mani, due, uno lo prese con il piede...o almeno, stava in bilico sulla
sua gamba, e un altro gli era finito in testa...Ma quando vide che un
grosso vaso di porcellana stava cadendo sulla ragazza, lanciò
per aria i vasi che aveva e si lanciò sulla bionda.
Finirono a terra...l’aula piena di cocci sparsi.
<<
PROTEGO!>> urlò Luna con la bacchetta alzata verso
un’ondata di vasi e un armadio che stava cadendo verso di loro.
Anche se l’incantesimo serviva per difendersi da una PERSONA,
l’incantesimo funzionò perfettamente: L’armadio e
quei vasi che stavano cadendo tornarono al loro posto, anche se il
resto dell’aula era un vero e proprio...
<< Che disastro!>> urlò Neville.
<< Bè, è stato divertente...non ti pare?>> disse allegra Luna.
Neville si girò verso di lei, guardandola stupito, poi iniziò a ridere.
La bionda si alzò e si spolverò i vestiti e le braccia, entrambi pieni di tagli.
Anche Neville si alzò.
Con
qualche incantesimo riuscirono a fare tornare l’aula di
Divinazione come nuova...a parte che mancavano un bel po’ di vasi
della collezione della Cooman. Ma non ci badarono molto.
<< Che lezione, però...eh?>> chiese ironicamente Neville.
<<
Credo che come prima lezione possa bastare...ci vediamo domani qui,
alla stessa ora!>> fece Luna allegra. Si avvicinò al
ragazzo e gli diede un bacio sulla guancia << Ciao
Neville!>>
E
saltellò allegra verso l’uscita, richiudendosi la porta
alle spalle. Neville rimase immobile dentro l’aula ancora per
qualche minuto. Aveva messo la mano dove Luna l’aveva baciato, e
poi la osservò, come sorpreso del gesto dell’amica....solo amica?
Pensò. Poi sorrise consapevole di quello che stava
succedendo...ebbene sì, Neville Paciock, il ragazzo più
imbranato di tutta Hogwarts era innamorato...
Guardò
l’orologio. Era l’ora di cena, così scese
velocemente le scale fino a ritrovarsi in sala grande, e si sedette con
gli altri.
***
Ginny giocherellava con la forchetta nel piatto, mentre Ron guardava il suo pollo arrosto con uno sguardo spento.
<< Allora?>> chiese Ginny indifferente guardando Neville.
<< Allora cosa?>> chiese sorpreso Neville.
Ginny accennò un sorriso << Luna!>> disse con calma. Neville arrossì, continuando a fissare la rossa.
<< Niente...>> disse infine abbassando lo sguardo.
<<
Buonasera!>> disse una voce allegra alle spalle di Neville, che
sussultò. Ron alzò lo sguardo dal piatto per fissare la nuova arrivata.
<< Dov’è?>> chiese arrabbiato.
Lei lo
guardò ma non rispose, anzi, si sedette accanto a Neville, di
fronte aveva Ginny, e accanto a Ginny c’era Ron, che continuava a
fissare la ragazza.
<< Ciao Hermione!>> gli sussurrò Neville.
Ginny si accorse solo in quel momento della ragazza.
<< Ciao!>> fece con voce spenta.
<< Dov’è?>> chiese di nuovo Ron, rosso in volto.
<< Dov’è chi?>> chiese Hermione. Lo sapeva benissimo in realtà.
<< Dove l’hai lasciato?>>
<< Era stanco...è andato a dormire senza cena!>> rispose amara la riccia Grifondoro.
In
realtà non era andata così...Victor Krum le aveva chiesto
di uscire, dopo aver detto il suo “segreto”, che oltretutto
Ron aveva sentito. Lei gli aveva risposto che si sentiva stanca, e che
sarebbe andata a letto senza cena, e lui, rassegnato era andato a
dormire nella stanza degli ospiti. Hermione voleva stare un po’
con i suoi amici.
<< E
certo...>> cominciò a lamentarsi Ron << ...lui non
c’è e perciò vieni da noi, eh? Siamo come una
riserva...non valiamo niente per te!>>
<< Ma cosa...>> si stupì Hermione.
<<
Guarda che ti ho sentito, sai? Ho sentito quello che ti sei detta con
Viky!>> “Viky” era un nomigliolo che Ron usava per
Victor.
<< Ron, senti...>> iniziò Hermione, ma fu interrotta di nuovo da Ron.
<< Noi siamo di serie B per te, vero?>>
<<
NON E’ VERO!>> urlò la ragazza, presa alla
sprovvista: Ron aveva VERAMENTE sentito quello che aveva detto con
Krum?
<< Bè...d’altronde si era capito...mi eviti sempre!>> disse amaramente il ragazzo.
Neville e Ginny erano rimasti zitti per tutto il tempo e decisero di tacere ancora.
<< Ma se sei tu che mi eviti!>> urlò Hermione stringendo i pugni.
<<
Siamo quelli che stanno in panchina... gli eterni secondi...le
RISERVE!>> urlò Ron alazandosi. Era diventato più
rosso dei capelli.
<< Smettila!>> urlò Hermione. Adesso anche lei si era alzata.
<< Preferire un deficiente agli amici!>> urlò Ron scuotendo la testa.
<< Ma cosa dici?!>> lo rimproverò Hermione.
Ron si avvicinò a lei.
<<
La verità!>> gli urlò, poi si voltò e
uscì fuori dalla sala Grande, diretto verso il suo dormitorio.
<<
NON E’ VERO!>> Gli urlò dietro Hermione. Ora aveva
il viso rigato da lacrime. Ma lasciò perdere e tornò
indietro, e si sedette vicino a Ginny, nella sedia di Ron.
Poi si passò la manica della maglietta sugli occhi per asciugare le lacrime.
<< Ma cosa stava dicendo?>> chiese Neville sorpreso << Quale discorso? Di che diavolo stava parlando!>>
<<
Una lunga storia...ma non ha capito niente! Io ho mentito a Victor...non
ho alcuna intenzione di fare quello che mi ha detto!>> Hermione
abbassò lo sguardo. Dagli sguardi sorpresi che Neville e Ginny
le lanciarono neanche loro avevano capito qualcosa.
<<
Bè...ma lo sai che mio fratello è un idiota!>>
disse Ginny per confortarla.Hermione sorrise e poi se ne andò
nel suo dormitorio.
Ginny e
Neville non si mossero di un millimetro. Ginny fu triste nel notare che
nel tavolo di Grifondoro Harry non c’era. Cho era nel suo tavolo,
quello di Corvonero. Ginny sorrise “almeno non è con
Harry!” pensò allegramente.
Neville si
era girato nella direzione dove stava guardando Ginny: il tavolo di
Corvonero. Il suo sguardo si posò però su una ragazza dai
capelli biondi: Luna Lovegood aveva i capelli ondulati e lunghi, biondi
e aveva gli occhi argentati La ragazza, sentendosi osservata si
girò e incrociò lo sguardo di Neville, e sorrise.
Ginny si
accorse del comportamento del ragazzo. Il suo sguardo vagò nella
sala, e si soffermò nella tavola dei Serpeverde.
<< Non c’è!>> disse sorpresa.
<< Eh?>> fece Neville girandosi di nuovo verso di lei.
<<
Draco Malfoy...non è a cena....come mai secondo te?>>
chiese con un certo disagio: Draco aveva chiaramente detto loro
“ci vediamo a cena” quando erano tornati ad Hogwarts...come
mai allora non si faceva vivo? Come mai non era seduto al tavolo dei
Serpeverde?
<< Può darsi che è nella biblioteca privata di Piton!>> presuppose Neville.
<< Può darsi...>> disse Ginny rassegnata facendo spallucce. I due ripresero a mangiare.
Vi piace questo chap? Ormai la
storia è quasi giunta al termine, nel prossimo capitolo
troverete qualche cambiamento in uno dei personaggi...uno mooolto
importante ^_^....sto dicendo troppo, al prossimo chap! Ringrazio
tutti quelli ke hanno recensito e quelli che hanno messo la storia tra
i preferiti! Ringrazio x le loro recensioni:
lily_94:
come hai visto in questo chap tra Neville e Luna comincia a nascere
qualcosa, nei prossimi capitoli qualcosa in più evolverà.
Per quanto riguarda Victor io lo immagino come quello del film...XD e
come dirò a molti Cho non muore XD, ma soffrirà, e
verrà umiliata XD, sto dicendo troppo!
Germana:
Putroppo Krum non può tornare a Dumstrang, perchè ha
chiesto un permesso a Silente e rimarrà ad Hogwarts fino al
giorno dopo del ballo. Draco ti starà sempre più
simpatico nei prossimi chap! E ti posso solo annunciare che tra Ron ed
Herm nasceranno litigi, anke pesanti!
Plubuffy:
mi dispiace deluderti, ma Krum, come Cho non morirà, ma
soffrirà, anke se meno di Cho XD, e cmq, forse non si è
capito bene dalla storia, ma Hermione gli ha detto "va bene" solo per
calmarlo, ma non farà quello che gli ha detto, per filo e per
segno! Per quanto riguarda il fatto di lasciarlo, posso solo dirti che
Hermione l'ha pensato, anke se poi x come si evolverà la
storia...
Isabel Lupin: ma sei sempre così? XDXDXD, grazie x la tua recensione e non dimenticare W KIM!
maryrobin: Vedo che nessuno sopporta Krum! grazie x la tua recensione^_^
erikappa: esattamente, cho avrà la sua umiliazione pubblica, ma dovrai aspettare ancora un pò *w*
tayuya_herm:
Draco è cambiato, è diventato più gentile, e
vedrai come si impegnerà per aiutare il povero Harry! Tra Ron ed
Hermione non andrà molto bene, in effetti! Ma nel capitolo del
ballo qualcosa cambierà...
GRAZIE,
e recensite anke questa volta che mi fa molto
piacere *_* . Al prossimo capitolo che si chiamerà "Ricordi...",
il nostro eroe occhialuto comincia a ricordare qualcosina...
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Capitolo 17 *** Ricordi... ***
hp 17
CAPITOLO 17
Ricordi...
Ron era salito nel suo dormitorio, aprì la porta e...
<< Harry?>>
Il bambino
sopravissuto lo guardò indifferente. Se fosse stato normale come
minimo gli sarebbero saltati dal naso gli occhiali, per lo spavento.
<< Ci conosciamo?>> chiese allegramente il moro.
Ron sospirò rassegnato << Sono Ron Weasley, il tuo migliore amico!>>
<< Ah...sì, ricordo!>> disse Harry girandosi dall’altra parte.
<< Hai litigato con qualcuno?>> chiese Harry con fare comprensivo.
<<
Si! Con Hermione e...>> ma si fermò vedendo la faccia
stralunata dell’amico << E’ la tua migliore
amica...capelli ricci, castani come gli occhi!>> spiegò il rosso.
<<
Giusto!>> affermò Harry colpendosi la fronte con la
mano << Come faccio a non ricordarla?>> si chiese
sorpreso, però a
voce alta.
<< Che ci fai qui? A quest’ora?....Non riesci a dormire?>> chiese curioso Ron.
Harry
scosse la testa << No, stavo pensando...Sai, è bello
pensare, immaginare, sognare, quando uno non sa cosa fare può
sempre sdraiarsi sul letto e rilassarsi....riflettere! Io adoro
pensare!>>
“Io
no” pensò Ron ironicamente. ( e meno male che non doveva
pensare!) Ovviamente stava scherzando. Anche Ron amava pensare,
riflettere e immaginare...immaginare un futuro migliore.
<< C’è l’hai con Hermione?>> chiese di nuovo Harry.
<< E
con Ginny! Ginny e Neville non sono neanche intervenuti!>>
urlò fuori di sé Ron. Per fortuna che oltre lui ed
Harry nel dormitorio non c’era nessuno.
Alla
parola “Ginny” ad Harry si bloccò il respiro...la
ricordava, l’aveva già vista....ma dove? Sembrava
un’altra vita quella che stava vivendo!
<<
E’ mia sorella...capelli rossi, occhi color cioccolato!>>
rispose Ron come se gli avesse letto nel pensiero.
Gli occhi di Harry diventavano sempre più verdi, sempre più accesi...mentre una voce gli vorticava nella testa.
“ Ginny....Ginny...Ginny....” Harry cominciava a ricordare....
<< Bè, allora buona notte!>> fece Ron spegnendo la luce.
Harry rimase immobile nel letto.
La voce continuava a vorticargli in testa.
“ Ti amo....ti amo....” e Harry, inconsciamente, la ripeté a voce alta.
<< Ti amo!>> disse mettendosi a sedere sul letto.
Ron si era girato dalla sua parte sorpreso << Eh?>>
Harry
scosse la testa...pensava ancora a quella voce, che aveva appena sentito. Gli faceva troppo male la testa. Poi
un’altra immagine sostituì quella di Ginny:
L’immagine di Cho.
<< ...Cho!>> disse riconoscendola.
<<
Ah...>> fece Ron deluso e sorpreso: in un primo momento aveva
creduto che il suo amico si fosse riferito a lui: Tanto era sotto un
filtro, non era proprio se stesso.
Ma il fatto era che non aveva capito che le due frasi dette da Harry non erano collegate!
Gli occhi
di Harry erano tornati spenti, come erano di solito da quando era sotto
il filtro: aveva avuto un momento di lucidità, prima, pensando a
Ginny. Il dolore alla testa era passato, così si sdraiò e
si addormentò: Quella fu una notte particolare.
***
Il giorno dopo Ron scese a fare colazione, nella sala Grande e si sedette nel tavolo di Grifondoro. Erano circa le 9 e mezza.
C’erano seduti, come il giorno prima, Ginny e Neville.
Ron si
sedette, non era né felice, né triste. La discussione con
Hermione l’aveva fatto sentire uno schifo, però parlare
con Harry l’aveva fatto sentire meglio.
Dopo due minuti da quando si era seduto arrivò Hermione.
<< Buongiorno!>> disse sorridente.
E si sedette, mentre Ron la guardava torvo: non aveva voglia di litigare.
<< Hermione!>> disse Neville sorridente.
<< Ciao Herm!>> disse Ginny.
<< Ciao...>> sussurrò Ron. Era ancora molto arrabbiato.
<< Come va?>> chiese allegra.
<< Benissimo!>> disse Neville bevendo il suo bicchiere di succo di zucca. Stava ancora pensando a Luna.
<< Male...>> disse Ginny, pensando ad Harry.
<< Uno schifo...>> sussurrò Ron, sempre con fare arrabbiato.
Ma Hermione non lo ascoltò, anzi, prese il bicchiere di succo di zucca dalle mani di Neville e si alzò di scatto.
Ron
capì perché Hermione aveva fatto così: Victor,
infatti era appena entrato nella sala Grande e si stava dirigendo verso
di lei.
<<
Herm-ioni!>> poi si girò disgustato verso Ron, Ginny e
Neville e si rigirò rosso in viso verso Hermione << Cosa
ci fai tu qui?>>
<<
Stavo bevendo questo succo di zucca!>> disse Hermione mostrando
il bicchiere, che poi, senza averne bevuto una goccia, riposò
sul tavolo.
Krum
teneva sotto braccio la sua Nimbus 2008. Hermione aveva pensato di
regalargliela prima del ballo, e così gliela diede dopo che Krum
le rivelò il “famoso segreto”.
<< Andiamo a fare partitina di Quiddicth?>> chiese il bulgaro.
Hermione rispose prontamente << Oh, sì, certo, tu aspettami fuori!>>
Così detto Krum salì in sella alla scopa e uscì fuori.
Hermione sospirò rassegnata.
<<
Devo andare...!>> e guardò uno per uno i suoi amici
<< Salutatemi Harry!>> disse senza pensare a una frase
migliore.
Ginny si girò dall’altra parte, triste, Neville alzò le spalle.
<< Tanto è inutile...>> disse prendendo un altro sorso di succo di zucca << Non capirebbe...>>
<<
Ti sbagli!>> urlò Ron, che, rosso in faccia si alzò
di colpo, facendo cadere pure la sedia. Nella sala ci fu un silenzio
assoluto, e tutti si voltarono verso Ron, per poi, qualche secondo
dopo, tornare a fare le loro faccende.
<<
Lui capisce benissimo, e forse possiamo salvarlo anche senza
pozione!>> Hermione lo guardo con un misto di sorpresa e di
paura. Si comportava in maniera strana, ultimamente.
<< Davvero?>> chiese felice e sorpresa allo stesso tempo. Si trattava di Harry, il suo migliore amico!
<< Non mi credere!>> le disse arrabbiato Ron. Credeva che Hermione avesse messo in dubbio la sua parola.
Ron respirò e poi si allontanò, sotto gli sguardi sorpresi degli amici.
<<
Ah...>> disse poi fermandosi e girandosi verso Hermione <<
Salutami Viky!>> disse antipaticamente, e poi si
allontanò, chissà dove.
Hermione si allontanò, uscì fuori e andò da Krum, leggermente triste.
Ginny e Neville erano rimasti un’altra volta da soli.
Ginny guardò tutti i tavoli della sala Grande.
<< Non ci posso credere...non ci posso credere!>> disse sorpresa e preoccupata allo stesso tempo.
<<
Che c’è?>> chiese Neville voltandosi nella direzione
dove guardava Ginny, ma non vide niente di particolare.
<< Non c’è neanche oggi! Draco non si vede da ieri sera!>>
<< E’ strano...>> confermò Neville << Saltare la colazione non è da lui!>>
<< Andiamo a cercarlo?>> domando prontamente Ginny.
<<
No, sarà in biblioteca!>> disse Neville alzando le spalle
<< In quella privata...per la pozione!>>
Ginny si
morse il labbro << Si, hai ragione...>> e sospirando
riprese a mangiare. Questa volta era diverso però...mancava
Draco, ma anche Harry.
Ciao,
come vi sembra questo capitolo? Nel prossimo molte novità e
altrettante verità....al prossimo capitolo, allora! Ringrazio plubuffy, lily_94, tayuya_herm, Isabel Lupin, germana che hanno recensito, coloro che hanno
messo la mia storia tra i preferiti, e non dimenticate di recensire
anche questa volta! Scusate se nn ringrazio uno x uno ma ho molta fretta^___^
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Capitolo 18 *** La pozione! ***
hp 18
CAPITOLO 18
La pozione!
A pranzo, verso le 14,30, Neville, Ginny, Hermione e Ron stavano mangiando tranquillamente, senza proferire parola, però.
Ginny e
Neville pensarono di stare zitti per evitare che Ron e Hermione
potessero litigare, e Ron ed Hermione, dal canto loro, non si parlavano
perché erano ancora litigati. Ron non voleva parlare, per
evitare di litigare con Hermione, e Hermione non parlava con lui per
paura di offenderlo e litigare. Nella sala, come al solito, mancavano
due persone: Harry e Draco.
Quel silenzio imbarazzato fu interrotto da una voce spenta.
<< Ciao ragazzi...scusate se interrompo...>>
I ragazzi si girarono completamente.
<< Draco???>> chiesero sorpresi e felici.
<< In carne ed ossa...o più o meno, più ossa che carne!>> disse guardandosi.
Era dimagrito, in quei due giorni, aveva profonde occhiaie, il viso sciupato, ed era ancora più pallido.
<< Draco! Era ora che ti facessi vedere!>> disse allegra, con un tono di rimprovero Ginny.
<< Non ti fai vivo da ieri sera!>> continuò Neville.
<< Cosa ti è successo?>> chiese Ron, vedendo le condizioni dell’amico.
<< A
me?>> chiese lui sorpeso << Niente! Sono venuto per dirvi
che ho trovato finalmente una pozione! Ho già messo tutti gli
ingredienti, e per alcuni ci è voluto...molto coraggio!>>
disse ridendo. Sì, stava ridendo, non ghignando.
<< E allora?>> chiese speranzosa Hermione << Possiamo fargliela bere?>>
Draco
scosse il capo. << Non è proprio pronta...deve fermentare
per circa 24 ore, domani, a quest’ora, qualche ora dopo, la
pozione sarà pronta, però in questo periodo di
fermentazione bisogna starci dietro, sennò non avrà alcun
effetto...del tipo che bisogna girarla per tre volte in senso orario, e
cinque in senso anti orario ogni mezz’ora!>> si
affrettò ad aggiungere guardando le facce stupite dei suoi amici.
<< Bene...>> disse ironicamente Ginny.
<<
Non è questo il problema!>> aggiunse Draco << Dopo
che sarà pronta, entro 15 minuti bisognerà fargliela
bere, altrimenti non avrà più alcun affetto!>>
Gli altri fecero un verso tipo “ohh”.
<< 15 minuti! Non un minuto di più! Avete capito bene?>> chiese il biondo Serpeverde.
<< Bè non trovo dov’è il problema...>> disse Ginny guardando Draco con aria di sfida.
<<
Il problema?>> rispose lui orgloglioso << Il problema
è che Cho farà di tutto per impedire ad Harry di fargli
bere la pozione!>>
Dopo questa affermazione gli altri decisero di tacere.
<< Bene...adesso vado a girare la pozione!>> disse Draco sbadigliando.
<<
Fermo dove sei!>> lo rimproverò Hermione << Tu non
ti muovi di qui, saremo noi a pensare alla pozione, sei troppo stanco,
dovresti andare a riposarti!>>
Lui annuì << Basta una persona...chi?>> chiese guardando gli altri.
Ginny
finse un colpo di tosse, in cui, disse: << Devo andare in
bagno!>> e si allontanò. Ovviamente era una scusa, come
molti di voi avranno immaginato.
Neville si alzò dalla sedia.
<< Io non posso, devo andare da Luna, per le lezioni di ballo!>> disse sorridendo Neville, mentre si risedeva.
<< Io faccio schifo in pozioni!>> disse Ron con voce piatta.
<<
Ok...ho capito, lo faccio io!>> disse Hermione rassegnata.
<< Và a riposarti, Draco, ci vediamo stasera a cena...e
non mancare, eh?>> disse Hermione.
Lui annuì di nuovo.
<< Sì, ma non mi hai fatto dire dove ho nascosto la pozione...nel bagno delle ragazze!>>
Neville sputò quel poco di succo di zucca che stava bevendo.
<< Nel...bagno...delle....ragazze???!!!>> chiese tra uno sputo e l’altro.
<< Emh...quello della camera dei segreti....di Mirtilla Malcontenta!>> disse Draco per difendersi.
Hermione
si allonanò da lui sorpresa e guardandolo torvo << Tu come
fai a sapere della camera dei segreti? E di Mirtilla? E del
bagno?>>
Draco si passò una mano dietro la nuca.
<< Ma non sono stato io...è stato Potter a dirmelo!>>
<<
Chiamalo Harry...>> cominciò Hermione meccanicamente, ma
quando si accorse di quello che aveva detto disse << Come sarebbe
a dire “te lo ha detto Harry?”>>
Ron si era alzato, e aveva fatto la stessa domanda di Hermione, però prima di lei.
<<
Emh...sì....>> continuò Draco << Stavo
camminando, pensando ad un posto sicuro dove poter mettere la pozione,
quando mi sono scontrato con Potter...emh volevo dire Harry....e lui mi
ha detto del bagno della camera dei segreti, e di tutto il
resto!>> spiegò.
<< L’ha fatto veramente?>> chiesero Ron ed Hermione in coro << Come può ricordarselo?>>
<< Sì...ma lui ha detto che l’aveva sognato!>> disse Draco sulla difensiva.
Ron abbozzò un sorriso, e si allontanò correndo.
<< Dove vai?>> chiese Hermione.
<< Che ho detto di male?>> chiese Draco più a se stesso che a Ron.
<< Vado a cercare Harry!>> disse Ron felice.
<< Cosa?>> si ripetè Hermione sorpesa.
<< Vado al mio dormitorio!>> disse Draco salutando Hermione con un gesto del capo.
<< Non vuoi pranzare?>> gli chiese lei.
<< No...e poi ho fatto colazione!>>
<< Non ti abbiamo visto!>>
Draco si
guardò intorno << Ho fatto colazione sta mattina
presto...voi ancora dormivate!>> disse con un tono falsamente
sincero. Hermione intuiva che stava mentendo.
<< Vabbè, allora vai a letto, che sarai stato tutta la notte sveglio!>> disse comprensiva la ragazza.
<<
Bè...non esattamente tutta la notte!>> disse Draco con il
suo solito orgoglio da Serpeverde, anzi, orgoglio da Malfoy <<
Tutta la notte, a parte tre ore in cui mi sono addormentato sui libri,
mentre ero in biblioteca!>> spiegò il biondo,
dopodiché sia lui che la riccia Grifondoro scoppiarono a ridere.
<< Allora ci sarai a cena?>> chiese Hermione speranzosa.
Draco fece
spallucce, e poi se ne andò nel suo dormitorio, mormorando un
“può darsi”, mentre Hermione andò a girare la
pozione. Neville invece andò da Luna e Ginny andò a
leggere un libro nel suo dormitorio.
Allora? Ke ve ne pare? Vi piace
questo chap? La fine è sempre più vicina...Harry comincia
a ricordare qualcosa, ma chi poteva immaginarsi che diventasse ancora
più triste? Questo accadrà nei prossimi capitoli...ok ho
detto troppo, bè capirete meglio da soli, ormai rimangono pochi
capitoli, credo che mancano massimo 6 capitoli...ringrazio, ancora una
volta, tutti coloro che hanno recensito, coloro che hanno recensito la volta scorsa e cioè:
erikappa:
grazie x la tua recensione^_^ cmq si, lo vedi in questo chap cosa stava
combinando Draco XDXDXD e x quanto riguarda il filtro, è inutile
che te lo spiego ora, altrimenti ti rovino la sorpresa ^_^, tranquilla
cmq, lo capirai nei prossimi chap :) un bacio.
Isabel Lupin:
ciao Giulia, come va?anche tu odi Cho, vero? hahaha, però la
voglio prima fare soffrire ben bene! cmq salutami rem-rem, anzi come lo
chiamo io remy! hahaha, cmq lo scoprirò da sola che cosa sati
combinando ^_^ ah, in diagon alley mi hanno smistata a Grifondoro
XDXDXD al prossimo chap!
tayuya_herm:
grazie 1000 x la tua recensione, m hai commosso *_* cmq Ginny nn centra
niente XD, e Harry guarirà ancora tra molti chap, xò
avrà dei grandi miglioramenti ^_^ e x quanto riguarda ron ed
hermione, m dispiace ma litigheranno di brutto nei prox 2 o 3 chap, e
poi...lo vedrai, nn voglio anticiparti niente XD
lily94:
Sei davvero molto perspicace! Si, infatti Draco STA combinando
qualcosa, e si capisce anke da questo chap! XD e cmq nn preoccuparti,
ora ad agosto nn potrò aggiornare molte volte, x ora preferisco
finire la storia, e di questa sn ancora al chap 23! ihh...un bacio tvb
^_^
nellie89:
ciao! nn preoccuparti se nn hai potuto recensire prima! L'importante
è che ti piace la storia e che leggi tutti i chap^_^ cmq
l'aggiornamento sarà tra circa...diciamo tra una settimana,
forse dopo, nn so...cmq grazie ancora x la recensione^_^
maryrobin:
neanke tu devi preoccuparti se nn hai recensito prima, e cmq m fa
moooolto piacere che ti piaccia la storia, anche perchè ho
intenzione di pubblicare un'altra ff, sempre su hp, xò ancora ci
sto lavorando! ^_^ cmq al prossimo chap! un bacio.
e tutti coloro che hanno messo
la mia storia tra i preferiti, baci, ciao^_^ e non dimenticatevi di
recensire anche questa volta! Ciao *_*
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Capitolo 19 *** Sogni o realtà? (prima parte) ***
hp 19
CAPITOLO 19
Sogni o realtà? (prima parte)
Ron raggiunse presto il suo amico. Harry, infatti, era appoggiato con le spalle al muro, le mani incrociate e lo sguardo vacuo.
<< Amico! Dovrei parlarti...>> gli disse entusiasta Ron raggiungendolo.
Harry si girò verso di lui e per un attimo i suoi occhi si accesero << Dimmi...>>
Ron fece
un respiro profondo << Cosa hai sognato questa notte?>>
Harry rimase come spiazzato da quella domanda. Poi si guardò
intorno e prese Ron per la maglietta, e lo nascose dietro una colonna.
<<
Ron, io questa notte ho fatto un sogno strano, ma strano
davvero!>> disse Harry abbassando lo sguardo << Mi sono
come immaginato la mia vita, il mio primo anno ad Hogwarts...Ma era
come in terza persona, come in un film...>> e alzò lo
sguardo fino ad incontrare le iridi azzurre del suo migliore amico
<< Io vedevo me stesso!>> scandì con calma. Ron
sembrava rimasto di sasso << Te...te stesso?>>
ripeté curioso e sorpreso allo stesso tempo.
<<
No, mio nonno!>> disse Harry ironicamente << E
poi...c’eri anche tu, Ron! Ho sognato come ci siamo incontrati! E
c’era la riccia...>>
<< Hermione, Harry, è la tua migliore amica...>> lo corresse il rosso scuotendo la testa divertito.
<< Ah...emh, hai ragione...comunque, poi ho incontrato un vecchio barbuto e...>>
<< Harry, quello è Silente, il preside della scuola!>> Ron aveva un brutto presentimento.
Harry
annuì << Si, ma il fatto è che tutti i ragazzini
che mi vedevano dicevano che ero famoso, per la mia cicatrice, e per un
mago che aveva ucciso i miei genitori...>> e qui Ron fu sicuro di
vedere una lacrima attraversare il viso del suo migliore amico <<
Ha cercato anche di uccidermi e...>> ma evidentemente Harry era
troppo triste per poter continuare << comunque si chiama
Tu-sai-chi...>>
<<
VOLDEMORT!>> urlò Ron sorpreso di quello che aveva detto
Harry. In tutti i corridoi di Hogwarts, anzi, diciamo anche in tutta la
scuola, calò un silenzio di tomba e tutti quelli che si
trovavano nei paraggi di Ron e Harry guardarono il rosso con un misto
di sorpresa e terrore.
Ron sorrise imbarazzato guardando i ragazzi, poi prese Harry per il colletto, e salirono alcune scale.
<<
Ron?...eih, Ron! Dove stiamo andando? Non ho finito di dirti del
sogno...>> ma Ron lo zittì con un cenno della mano.
Salirono
ancora qualche scalino, Ron aveva lasciato il colletto della maglietta
del bambino-che-è-sopravvissuto, e Harry, dal canto suo, lo
seguiva senza fiatare.
Alla fine si ritrovarono in un corridoio, Ron fece qualche passo verso destra, e i due si trovarono davanti ad una parete.
Ed ecco tornò un silenzio imbarazzato, mentre Ron scandagliava le pareti.
<< Emh...dov’è che stiamo andando?>>
<< Aspetta!>> gli disse Ron arrabbiato perché Harry lo stava facendo confondere.
<<
Una curiosità: cosa diavolo stai facendo?>> chiese Harry
scandalizzato, vedendo Ron che picchiettava nella pareti.
<<
Ci siamo quasi...ecco!>> poi a sorpresa di Harry, Ron chiuse gli
occhi e davanti ai due apparve una grossa porta di legno.
<< Entriamo...>>
Harry non
se lo fece ripetere due volte. Entrò nella stanza: Non era molto
grande, all’interno c’erano giusto due divani di pelle
rossa, che alla vista sembravano molto comodi, a qualche metro poi
c’era un caminetto scoppiettante, e un basso tavolinetto accanto,
dove sopra c’erano due bicchieri di succo di zucca: proprio
quello che ci vuole pensò Harry molto contento. E infatti aveva
ragione: quella era la stanza delle necessità, ma siccome Harry
era sotto il filtro d’amore non se lo ricordava...in effetti non
ricordava quasi niente, a parte il viso e il nome di Cho...ma grazie a
Ron cominciava a ricordare qualcosa...
<< Perciò hai sognato di Voldemort, giusto?>>
Gli occhi
di Harry si accesero, e di colpo sentì una voce nella sua testa,
era una voce stranamente acuta, che ripeteva sempre le stesse parole: Voldemort, Colui che non deve essere nominato, Tu sai chi, L’Oscuro signore....
Ancora una
volta la voce nella testa di Harry fu interrotta dalla voce di Ron, che
credeva ancora che Harry avesse fatto un semplice sogno.
<<
Ron...in effetti questo sogno, che come ti ho detto prima, sembrava un
film, sembrava molto realistico... Ti racconto cosa ho sognato...ecco,
il sogno era come diviso in tre parti, tre volte è cambiata la
scena e noi eravamo diversi, eravamo come più grandi!>>
Ron sputò quel poco di succo di zucca che stava bevendo << Come sarebbe a dire più grandi?>>
Harry
sorrise << No, intendevo dire più grandi rispetto alla
parte precedente del sogno...era come se stavo vivendo tre anni ad
Hogwarts, il primo, il secondo e il terzo...ad esempio al terzo
sembravamo più grandi rispetto al primo o al secondo,
ovvio....ma anche al terzo noi sembravamo più piccoli di come
siamo ora...perché ora siamo al sesto anno, semplice,
no?>>
Ron si
accontentò di continuare a fissare il suo migliore amico con gli
occhi sgranati e le sopraciglia che erano arrivate praticamente
all’attaccatura dei capelli.
<<
Tu vorresti dirmi che hai sognato i tuoi primi anni ad
Hogwarts?>> chiese Ron che cominciava ad avere qualche dubbio:
solo sogni, o realtà?
<<
Si, esattamente...anzi, i primi TRE anni ad Hogwarts, per la
precisione!>> si affrettò ad aggiungere. Ron annuì
<< Continua...dimmi cosa è successo in questi tre
anni...>>
Harry fece un respiro profondo.
<<
Ron, io VOGLIO capire...Perché Voldemort ha ucciso i miei
genitori? Cosa gli hanno fatto di male?>> Harry aveva gli occhi
lucidi << E perché ha tentato di uccidermi??? Ora so tutto
della cicatrice, è stato lui, VOLDEMORT...>> e questo nome
lo urlò con quanto fiato ebbe in gola, tanto che anche Ron
sussultò.
<<
Io NON ho paura di lui...dovresti saperlo, Ron, la riccia...emh, volevo
dire, Hermione...>> si affrettò ad aggiungere vedendo lo
sguardo omicida che Ron gli aveva lanciato alla parola
“riccia”.
<<
La paura di un nome non fa che aumentare la paura della cosa
stessa!>> recitò Harry con orgoglio << Me l’ha
detta anche il vecchio barbuto...cioè volevo dire il
preside...emh, Silente!>> disse infine Harry, dire che era molto
confuso era troppo poco.
<< Comunque...poi c’era un troll....il troll voleva colpire Hermione!>>
Ron sussultò: e che fosse realtà?
<<
Io gli sono saltato addosso...>> Ron gli lanciò
un’occhiata omicida << Al troll, intendiamoci...tu invece
gli hai puntato la bacchetta, hai fatto una magia e la mazza del troll
gli è finita in testa!>> disse Harry ridendo << Hai
capito? In testa?>> e scoppiò a ridere. Ron era troppo
sorpreso per ridere << Emh,...sì, molto
divertente...>> disse facendo un sorriso tirato..
<< Sei stato grande!>> disse poi Harry sorridendo e dando pacche affettive a Ron.
Bene!
Che ve ne pare? Questo Chap l’ho diviso in due parti,
perché altrimenti sarebbe stato troppo lungo e poi perché
volevo mettere più suspance (mi perdonerete per questo,
giusto^_^)pleeeeaseeeee*_* Ok, Ok, tornando alle cose serie, questo
capitolo è leggermente comico, ma il prossimo sarà
leggermente drammatico...ma non preoccupatevi, sono sicura che vi
piacerà! E adesso passiamo ai ringraziamenti:
germana:
ben tornata! Spero ke sia stato un bel viaggio ^_^, cmq ora ho
ricontrollato, tranquilla, nn sta x finire XD credo ke la finirò
con il capitolo 30 o giu di lì. Un bacio!
maryrobin:
Grazie, grazie e...grazie! M fa piacere ke i capitoli ti piacciano, e
spero ke anke questo sia di tuo gradimento! *w* dimmi ke ne pensi!
Ciao! ^_^
erikappa:
ciao! allora...Ron (*w*) si fa misterioso, ma in questo chap hai
scoperto dove va XD, poi è vero, Ginny era quella che credeva
che Harry non fosse sotto un filtro d'amore, ma siccome ha notato che
Harry non era più lo stesso e sembrava tipo nel mondo dei sogni,
si è convinta ad accettare la verità.! Grazie 1000 per la
recensione, al proximo ciap! ;)
Lily_94:
Eih, Ylenia! ^_^ Cmq tranquilla non mancano tre chap, ma un pò
di più XD, e per quanto riguarda Cho- fontana di trevi- Chang
non so...io avevo optato per l'umiliazione pubblica, ma l'idea
dell'incendio mi piace! *ç*....cmq un bacio, tvb!^_^
lambretta:
ciao ambra! Allora, come ho già detto, mi sn corretta e mancano
più di tre chap XD, e cmq nn preoccuparti x non aver recensito
prima, ti perdono *_*...spero ke questo chap ti piaccia! un bacio, al
prossimo chap!
elettra1991:
ciao elettra! Posso dirti ke anke a me questo Draco gentile mi piace
^_^ però penso ke per la dichiarazione di Ron ed Herm dovrai
aspettare qualche capitolo XD E cmq volevo dirti ke Krum
(monosopracciglio) e Cho (fontana di Trevi) non saranno molto fortunati
inn questa ff (coro: Umiliazione! Umiliazione!) Ok, non posso dirti
troppo XD,al prox chap!
Isabel Lupin:
cara Giulia, cm stai? (Non mi interessa XD) cmq quali parti tra Remy e
Kim??!! Già la parte di James ke batte le ciglia e Rem-rem che
gli grida "pervertito" credevo ke fosse il massimo 0.0 (OH MY GOD!) Cmq
nella storia nn so se chiamarti Helena o qualke altro nome XD. Ciao, al
prossimo chap!
plubuffy:
Giusy, ciao! ^_^ allora...con questo Chap e col prossimo vedrai che
Harry ricorda sempre più cose ^_^, e nn preoccuparti se manki da
tanto da epf, quando potrai andare su internet leggi la ff! XD Ok, ok,
tornando a noi...Draco è carino così, lo so ^_^ e anke io
sputerei in faccia a Krum per aver trattato così Ron! :(
però è una ff, e nn posso XD, ma Krum avrà "il suo
bel da fare" alla fine della ff...ma nn posso dirti nient'altro :D un
bacio, tvb!^_^
Me la lasciate una recensione anche in questo chap?*_* Ne
sarei infinitamente felice, mi fa molto piacere leggere le
recensioni^_^, anke per darmi un consiglio, ecc....grazie di cuore. Un
bacio, al prossimo capitolo, e come dico sempre io...
Alla proxima!!!
Bea
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Capitolo 20 *** Sogni o realtà? ( seconda parte) ***
hp 20
CAPITOLO 20
Sogni o realtà? (seconda parte)
<<
Poi sono successe un sacco di cose...la partita a scacchi, in cui tu
sei stato un genio...per non parlarti di Hermione! Ha preso la pozione
giusta! E in pochissimo tempo...>> cominciò Harry <<
E poi l’ho visto...Voldemort...quel Maledetto, voleva convincermi
a dargli una pietra....la pietra filosofa....o qualcosa del
genere...>>
Ron scoppiò in una fragorosa risata << Pietra Filosofale, Harry!>> lo corresse, ancora sghignazzando.
<<
Poi mi ha fatto specchiare nello specchio delle brame...ti ho parlato
dello specchio?>> chiese infine Harry. Dopo che Ron scosse la
testa Harry continuò << Ah...non importa, te lo racconto
dopo, in poche parole Voldemort mi ha raccontato tutto...di Raptor! Ti
ho parlato di Raptor?>> chiese di nuovo verso Ron, ma non gli
diede nemmeno il tempo di rispondere << Ma Voldemort aveva una
faccia orrenda...occhi rossi, il naso piatto, la faccia serpentina....e
non aveva neanche un corpo!>> Harry sembrava scandalizzato da
quello che lui stesso era riuscito a dire: anche solo ricordarsi di
quando aveva visto Voldemort nel sogno gli faceva venire un senso di
rabbia e di disgusto.
Poi Harry
raccontò, più dettagliatamente, tutto quello che aveva
sognato del suo primo, del secondo e del terzo anno, e Ron capì
che purtroppo era la verità. Quello non era SOLO un sogno. E
finalmente arrivarono alla parte finale del “presunto”
terzo anno.
<< Ed eravamo nella Grotta...>>
<< Stramberga Strillante!>> lo corresse Ron.
Harry si
diede una pacca sulla fronte << Si, scusa...faccio ancora
un po’ di confusione a ricordare i nomi!>> si scusò
il moro.
<<
Tranquillo...continua!>> disse Ron alzando le spalle.
“Continua” era una frase che ormai ripeteva spesso.
<<
Emh...dicevo...il mio padrino puntava la bacchetta contro il topo
Crosta, che tu credevi essere il tuo animale da compagnia e invece era
un lurido uomo...era stato un TRADITORE!>> urlò, con gli
occhi lucidi. Ron respirò a fondo e si morse il labbro. Non
voleva proprio ricordare quella notte.
<<
Siamo usciti, io, tu, Hermione, Crosta, che poi in realtà era
Peter Minus, Piton, quel ficcanaso, Lupin e il mio padrino...>>
<<
Harry...>> si intromise Ron << chiamalo Sirius, per
favore...>> anche i suoi occhi divennero lucidi, ricordandosi,
come solo l’anno prima l’adorato padrino di Harry era morto
sotto quel velo, di come i Mangiamorte avevano cercato in tutti i modi
di prendere la profezia, di come Voldemort era riuscito ad entrare al
Ministero e si era scontrato con Silente e con... Harry, il suo
migliore amico, di come Harry era riuscito a liberarsi da Voldemort
quando aveva cercato di possederlo, di come loro fossero rimasti vivi
dopo un’avventura del genere, e di cosa Harry gli aveva detto a
lui ed ad Hermione, cioè che loro avevano un’arma che
Voldemort non aveva, e che forse non sapeva neanche che
esistesse...l’amore....
Ron era
così preso dai suoi pensieri che non si era neanche accorto che
Harry stava muovendo la mano davanti alla sua faccia.
<< Ron? Ron! Ci sei? Sicuro di stare bene...Roooooon!>>
Il rosso si riscosse dopo pochi secondi << Ah? Emh sì...>> disse.
<<
Perché stai piangendo?>> osservò Harry con
comprensione. Ron si passò una mano vicino agli occhi...vero!
Stava piangendo! O almeno...il suo viso era rigato da lacrime...forse
l’aver ricordato la morte di Sirius e tutto il resto
l’aveva sconvolto.
<< Scusa...mi dispiace...>> e si asciugò gli occhi con la manica della maglietta. (ke dolce ^_^ n.d.a).
<<
No...fa niente...>> disse Harry distogliendo lo sguardo <<
E’ solo che con credevo che raccontarti come Peter Minus fosse
scappato, che Lupin, il NOSTRO professore di Difesa contro le arti
oscure si fosse trasformato in lupo mannaro, e che Sirius avesse
combattuto con Lupin per salvarci la pelle, ti avrebbe portato
addirittura a piangere...>>
<<
Fidati...>> disse Ron per sdrammatizzare << Se sapessi che
cosa successe dopo la fuga di quel topo, non saresti così contento,
sai?>> disse Ron chiudendo gli occhi. E pensò con rabbia a
quel terzo anno, se solo lui non avesse fatto tante storie per
Grattastinchi a quest’ora quel genio (nel vero senso della parola
XD) di gatto avrebbe mangiato “Crosta” alias Peter Minus,
ovvero quel maledetto Mangiamorte, che non solo in passato aveva
tradito Lily e James, che insieme a Remus e Sirius erano migliori
amici, e facevano parte di un gruppo, chiamato i Malandrini. No! Quel
codardo e disgraziato aveva anche fatto risorgere Voldemort,
l’essere più malvagio di tutti i secoli! Ma questo
successe nel quarto anno, e almeno da come aveva detto Harry, il
bambino sopravvissuto aveva sognato fino al terzo anno...perciò
ancora non sapeva della gravità della situazione. Ron
riaprì gli occhi e incontrò le iridi verdi del ragazzo
che aveva di fronte, iridi che erano leggermente offuscate,
perché Harry era vittima di un filtro d’amore, ma iridi,
che erano più accese rispetto all’ultima volta...questo
Ron lo notò.
<< E’ tutto?>> chiese Ron dopo qualche minuto.
<< Non ti basta?>> si sorprese Harry alzando un sopracciglio con aria scettica.
<< No, anzi...>>
Harry
annuì e poi sospirò guardando un punto indistinto nel
soffitto << E’ stato incredibile!>> disse felicemente.
Ron lo
guardò sorpreso << Si...davvero incredibile...>>
disse ironicamente. Era credibile, eccome...era la realtà!
Poi Harry abbassò lo sguardo e sospirò rassegnato e con aria sognante.
<< Peccato che era solo un sogno...>>
Ron lo guardò e sospirò tristemente.
<< Magari....>>
<< Che vorresti dire?>> gli chiese prontamente Harry, accigliato.
<<
No...solo che sarebbe fantastico se tutto questo fosse un sogno...ma
magari un giorno finirà...>> dopodiché si
alzò dal divanetto rosso e porse una mano ad Harry per aiutarlo
ad alzarsi.
<< La speranza è l’ultima a morire...ricordatelo!>> gli disse con calma.
Harry lo guardò per qualche secondo, in cui i suoi occhi verdi si accesero. Me lo ricorderò per sempre, Ron pensò Harry.
Ron aveva detto una frase che valeva per tre situazioni: La speranza che Voldemort un giorno possa essere sconfitto, la speranza di far tornare Harry normale e la speranza di conquistare il cuore di Hermione. -Visto??!!- Si chiedeva in continuazione -non fai altro che pensare a lei alla fine...-
Anche se la speranza di conquistare il cuore di Hermione era una realtà, ma lui non lo sapeva ancora...
...e non lo saprete neanche
voi...per i prossimi due o tre capitoli^_^ Vabbè è meglio
se non vi anticipo troppo, vi dico solo che il prossimo capitolo
sarà dedicato di + agli altri personaggi e specialmente a
Neville, Luna, e forse ci sarà qualche litigata tra Ron ed
Hermione, anzi ci sarà sicuro (*non mi uccidete xD*)...e...ok
basta
così XD. Ringrazio come sempre chi ha messo la
storia tra i preferiti, e ki ha recensito, e ki in generale legge senza
lasciare recensioni (me lo lasciate un commentino *w*?) e non
dimenticate di recensire anche questa
volta! *w* perché voi sapete ke a me fa mooooolto piacere
leggere
le vostre recensioni^_^
Perciò ringrazio ki ha recensito la scorsa volta:
elettra1991:
ciao gaia! non preoccuparti, scusa credevo ke ti kiamavi elettra
XD...cmq tornando alla storia...mi dispiace ma no, nei due bicchieri di
succo di zucca non c'è la pozione, perchè come ha dettp
Draco ci volevano diversi giorni per prepararla, e sarà pronta
per il giorno del ballo...un kiss, tvb!^_^
lily_94:
ciao mia lettrice n° 1!!!^_^ allora, obbiezione accolta XD, vada x
l'umiliazione pubblica, e magari se scriverò un epilogo,
dirò ke la casa di Cho è in fiamme (ovviamente
sarà single XD), e i nostri eroi dovranno andare a
salvarla...umh, oppure lo faccio fare ai figli dei nostri eroi....boh,
poi me la penso, dimmi quale dei due preferisci XDXDXD! La mia ff credo
durerà fino al chap 28, poi nn so, sn arrivata a scriverla al 24
per ora...un bacio, tvb <3!
erikappa:
ciao erika! però credo ke dovrai aspettare ancora qualche
capitolo per vedere Harry con la testa a posto XD cioè voglio
dire per vedere Harry ke recupera la memoria...la loro vendetta
sarà mooooolto vendicativa (perdona il mio gioco di parole xD)
sisi, ti posso giurare ke Cho e V...emh volevo dire Cho non
starà fisicamente molto bene dopo la vendetta (è.é
muahahahahaha) *me sadica*. cmq...un bacio e ci vediamo nel prox chap!
tvb!
maryrobin:
ciao! aspetta, come ti kiami veramente? Perchè nn posso credere
ke ti kiami Ginny! XD, cmq si Harry inizia a ricordare, anke se un
pò tristemente, quello ke gli è successo, e poi Ron ke fa
il filosofo è così dolceeee (*ç*) e poi adesso
nuove rivelazioni anche per Herm...ma posso solo dirti ke il prossimo
chap sarà dedicato a litigate (brutte per
giunta)...perciò nn mi uccidere XD *me in ginocchio che chiede
pietà* un abbraccio, tvb ^_^
Isabel Lupin:
a volte mi kiedo come mai hai usato il nome "isabel" che significa
isabella, dopo ke quella ragazza ti stava (mooooolto) antipatica...bah,
cmq cara giulietta (e romeo xD) o mi dici quali sono queste parti tra
Rem-rem, Remy, Lupacchiotto (^_^) e Kim, oppure...*me che si passa un
dito sul collo* (muahahahaha, sono moooolto sadica oggi!
è.é) al prossimo chap, e sì, la parte del troll
è la mia preferita ^_^
plubuffy:
ciao, Giusy! come stai? Perdonami x ieri, ma non avevo visto il tuo
mex, e quando finalmete l'ho letto era troppo tardi e dovevo andare :(,
cmq spero nn ti sia arrabbiata, vero?^_^ cmq, si tranquilla, ora
aggiornerò più velocemente, dato ke sono arrivata a
scrivere metà del 24 capitolo, e perciò aggiornerò
max 5 giorni, tranquilla^_^ un bacio, tvb, e ci sentiamo su msn (questa
volta rispondo subito ;) )
tayuya_herm:
ciao, beh, in effetti nn so come ti kiami, spero me lo dirai^_^ cmq ben
tornata dalle vacanze! Spero ti sia andato tutto bene! *u*...lo so la
storia è sempre più intrigante, grazie per il
complimenti! Ok, adesso comincio sul serio a preoccuparmi (0.0 oh my
god) perchè nel chap 21 Ron ed Herm litigheranno...e molto...(nn
mi ucciderai, vero?) sono troppo giovane x morire...XD...cmq poi avrai
belle sorprese alla fine! Ok, basta così, un bacio, tvb!
un bacio, alla prossimo capitolo, che si kiamerà "La speranza è l’ultima a morire..."
ciaooooooooooooo!^_^
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Capitolo 21 *** La speranza è l'ultima a morire... ***
hp 21
CAPITOLO 21
La speranza è l’ultima a morire...
Neville intanto era andato nell’aula di Divinazione. Dentro Luna si stava già allenando.
<< Ciao Neville!>> disse lei sorridendo alla vista dell’amico. Lui la salutò con la mano.
<<
Oggi ci alleneremo con un lento!>> disse Luna prendendo la
bacchetta. La mosse dolcemente e di colpo la radiolina si accese,
trasmettendo una dolce musica.
Poi Luna
si avvicinò a Neville e i due cominciarono a ballare fianco a
fianco: Neville con la testa bassa per vedere i movimenti di Luna per
esercitarsi, mentre Luna che dirigeva i movimenti di tutti e due.
<<
No, Neville!>> scherzò lei ad un certo punto << Due
passi a sinistra e UNO a destra, non due!>>
Neville, dal canto suo, sorrise.
<<
Ok, scusami...>> fece lui sorridendo. Ballarono per qualche altro
minuto quando poi Luna si scostò da Neville.
<<
Mi hai pestato un piede!>> disse mentre si massaggiava la
caviglia indolenzita. Neville sospirò rassegnato << Sono
un caso perso...>>
<<
No!>> disse Luna sorridendo. Una mano la poggiò sulla spalla di
Neville e l’altra mano prese quella del ragazzo.
Si allenarono con il lento per circa un’altra ora.
Neville
era migliorato davvero tanto in quell’ora: ora era lui a dirigere
i movimenti e sembrava anche molto abile nell’evitare di
schiacciare i piedi di Luna. Era migliorato come era migliorato nel
quinto anno con la magia quando faceva parte dell’ Esercito di
Silente.
Passarono
altri 10 o 20 minuti, poi ad un certo punto la porta si spalancò
ed entrò una ragazza. La ragazza nella soglia era Hermione.
Rimase sorpresa nel vedere Neville e Luna ballare.
<<
Emh...scusate, credevo fosse l’aula di Pozioni!>> sorrise
la riccia. Intanto Neville e Luna la fissavano sorpresi e arrabbiati
allo stesso tempo.
Hermione indietreggiò e andò a sbattere contro la porta, tanto che il suo braccialetto cadde a terra.
<<
Io...emh...vado, ciao!>> Hermione si voltò e uscì
fuori. In realtà lei sapeva benissimo che quella non era
l’aula di Pozioni, i fatti erano andati diversamente, infatti:
Hermione stava cercando Krum, che era nell’aula di pozioni,
però mentre passava davanti all’aula di Divinazione aveva
sentito una strana musica e allora aveva pensato di vedere da cosa era
causata, e si era sorpresa di trovarvi dentro due suoi amici alle prese
con il ballo.
Neville e
Luna si guardarono in faccia e poi alzarono le spalle, e iniziarono a
ballare. Però ad un certo punto Luna fece la sua solita faccia
stralunata e si era bloccata di colpo.
<<
Ehm...Luna? Tutto bene?>> chiese preoccupato Neville. Luna
però guardava un punto imprecisato dietro di lui.
<< Stai....fermo...>> disse lei con gli occhi sbarrati.
Neville non l’ascoltò e si girò a guardare il punto che Luna stava fissando preoccupata.
<< Mah cosa...???>>
<<
Shhh! C’è un Ricciocorno schiattoso....>>
ruggì Luna preoccupata << Oh no....ci ha visto!>>
Neville
sorrise imbarazzato << Io non vedo nessuno Ricciocorno
Schiatto...>> cominciò, ma fu interrotto perché
Luna coraggiosamente si era buttato su di lui ed entrambi erano finiti
a terra, perché Neville aveva perso l’equilibrio.
<<
....-so>> completò Neville ormai a terra. Luna era sopra
di lui e i capelli biondi erano sul viso del ragazzo, allora
Neville allungò la mano e mise i ciuffi biondi di Luna dietro
l’orecchio della ragazza. Lei arrossì, sia per essere
molto vicina a Neville, sia perché quando lui le aveva sfiorato
la guancia e i capelli lei si era sentita avvampare. E' così
dolce, pensò la bionda. Neville, anche lui rosso fece un sorriso
imbarazzato, poi i due avvicinarono i visi, fino a che i loro nasi
quasi si sfioravano, si stavano per baciare per la prima volta che...
<<
Avevo dimenticato questo...ups...scusatemi!>> la porta si era
aperta ed era ricomparsa Hermione, che aveva afferrato il braccialetto
che prima le era caduto << Emh...fate, fate pure...non volevo
disturbare....>> Hermione sorrise sorpresa e felice allo stesso
tempo. Neville e Luna, più rossi dei capelli di Ron si
separarono all’istante e si alzarono. Hermione girò sui
tacchi, uscì e si chiuse la porta alle spalle.
I due, ormai alzati e a rispettiva distanza, erano diventati bordeaux.
Neville si morse il labbro, mentre Luna aveva incrociato le braccia e guardava un punto imprecisato del pavimento.
Il moro,
dopo qualche minuto di imbarazzante silenzio, guardò con
la coda dell’occhio Luna e poi si girò verso di lei, e la
ragazza fece lo stesso.
<< Io vado!>> dissero in coro e entrambi andarono verso la porta e qui si scontrarono.
<< Prima tu!>> dissero di nuovo in coro.
Neville,
letteralmente imbarazzato cominciò a muovere la mano
teatralmente e ad aprire la bocca senza emettere nessun suono.
<<
Prima...tu....>> disse infine, e poi sospirò. Luna era
troppo imbarazzata per fare qualcosa, ma andò alla porta e si
girò verso Neville.
<< Allora...ciao, eh?>> e se ne andò via, saltellando, ma con i pugni chiusi.
Neville
lanciò un sospiro di sollievo, e poggiò una mano sulla porta.
Lui, come Luna, avevano una voglia di lanciare un anatema che Uccide ad
Hermione, ma dato che era loro amica non potevano. Oltretutto avevano
paura della reazione che avrebbe avuto Ron...
***
Erano le 20.00 quando i ragazzi andarono a cena. C'erano tutti, come al
solito, tranne Draco, che era ancora a dormire nel suo dormitorio, e
Harry, che anche lui era nel suo dormitorio. Cho non voleva che Harry
vedesse i suoi amici.
Ron
attraversò la sala e si sedette accanto a Neville, che
stranamente (noi sappiamo il motivo XD) era parecchio taciturno e non
faceva che guardare il tavolo dei Corvonero, anzi, a guardare una certa
biondina di nostra conoscenza.
Hermione
si sedette poco dopo, e non fece in tempo a vedere fuori dalla finestra
Krum che si esercitava con la sua nuova Nimbus 2008. Ron se n’era
accorto.
<<
Bene!>> disse ironicamente rivolto verso la riccia Grifondoro
<< Una Nimbus 2008...non gliel’hai regalata tu vero?>>
<< E anche se fosse...>> rispose acida lei.
<<
Certo...>> fece Ron cominciando a scaldarsi << a lui una
Nimbus 2008, la scopa migliore che abbiano mai inventato, e a noi cosa
hai regalato?>>
Ginny
guardava curiosa prima uno e poi l’altro, mentre Neville giocava
con la forchetta e ogni tanto guardava verso Luna, ma ogni volta che la
bionda si girava verso di lui, il ragazzo abbassava lo sguardo
imbarazzato, continuando a giocare con la forchetta nel piatto.
<< A
voi? Non ve lo posso dire...lo saprete domani! E comunque, se lo vuoi
sapere il vostro è un regalo assai più importante della
scopa da corsa di Victor!>> rispose Hermione diventando
leggermente rossa.
<< Ma anche assai più piccolo!>> urlò Ron antipaticamente.
<<
Oh...ma insomma! Cosa importa se è più piccolo!
Durerà per sempre...e il regalo che ho per voi è un
regalo alla nostra amicizia!>> urlò in risposta la ragazza.
<<
Si...certo, amicizia....dopo quello che tu ti sei detta con
Victor...poi ci eviti, come possiamo essere tuoi amici!>>
urlò Ron alzandosi, ormai rosso in volto.
Lei si alzò dalla sedia, rossa in volto, e con gli occhi lucidi e si piazzò davanti a Ron.
<<
Sei tu che eviti me...e poi non hai capito niente! Io ho detto a Victor
che non sarei stata con voi, ma l’ho solo preso in giro!>>
urlò, rossa come non mai.
Poi girò sui tacchi e si stava allontanando, con le lacrime agli occhi.
<<
Si, piangi, vattene! Tanto non mi importa niente di te!>>
urlò Ron con un’ira che non era da lui. Tutta la sala
Grande tacque, tutti fissavano Ron ed Hermione. Ron aveva detto quello
che sia lui che Hermione più temevano: lui non c’è
l’ha faceva più, aveva un’ira repressa, e purtroppo,
si sa, quando si è arrabbiati si dicono cose che uno in
realtà non pensa.
Hermione
si bloccò di colpo, rossa in volto, con una rabbia e tristezza
tale che si girò verso Ron, furente di rabbia, con il viso
rigato da lacrime:
<<
Avevo pensato di lasciare Victor e di venire con te al ballo, ma se la
metti così!>> poi gli diede uno schiaffo e si
allontanò piangendo, per andare fuori con Victor. Tutti quelli
della sala grande fissarono Ron per qualche secondo, sconvolti, per poi
ritornare a fare ognuno le proprie faccende: cioè parlare e/o
mangiare.
Ron era
rimasto immobile, rosso in viso, ma con l’espressione
preoccupata. Avrebbe tanto voluto correre dietro Hermione e scusarsi,
ma era paralizzato.
Ginny gli si avvicinò, se possibile più infuriata di Hermione e Ron messi insieme.
<< Sei un idota, Ron!>> gli urlò la sorella.
<< Lo so...>> rispose amaramente il rosso, che girò sui tacchi e andò nel suo dormitorio.
***
Qui indovinate chi incontrò? Il bambino sopravissuto.
<< Oh, ciao Harry!>> fece Ron risollevato leggermente.
<<
Ciao Ron...io non sono venuto a cena perché ero qui a...>>
ma il moro non riuscì a terminare la frase che Ron lo fece al
posto suo.
<< Fammi indovinare...a pensare?>>
Harry
sorrise: tipico segno per dire sì. Ma il sorriso scomparve poco
dopo vedendo il segno rosso che Ron aveva sulla guancia.
<< Cosa è successo? Hai litigato con Hermione?>> chiese comprensivo.
<< No...>> rispose amaramente Ron, ma Harry continuava a fissarlo << Cioè...sì!>>
<< E perché? Cosa le hai detto?>> chiese il moro.
Ron
sospirò << Lei ha regalato al suo ragazzo...>>
però si sforzò molto per dire "il suo ragazzo"
<<...che si chiama Victor Krum una scopa da corsa, forse la
migliore che esista...una ninmbus 2008!>> urlò Ron, rosso
in viso dalla rabbia << Mentre a noi? Delle cose minuscole...e
neanche sappiamo ancora cosa siano!>>
Harry lo
guardò spaesato << E si è arrabbiata per
questo?>> disse sorpreso << Ti ha fatto quello...>>
ed indico il segno dello schiaffo nella guancia del suo migliore amico
<< ...per così poco?>>
Ron
sospirò << No...io le ho detto che non mi importava nulla
di lei...>> e dopodiché si sdraiò sul letto
<< Ma non lo pensavo veramente...>>
<< Ron, tu sei un...>> iniziò Harry.
<< ...idiota, lo so!>> completò Ron. Harry lo guardò con compassione.
<< Devi chiederle scusa....>> disse sospirando rassegnato.
<<
Ma sei matto?>> Ron si girò verso Harry e alzò un
sopracciglio con aria scettica << E comunque non vorrà
più parlarmi...non la biasimo, sono stato un cretino!>> e
chiuse gli occhi pensando amaramente alla scena di poco prima.
<<
La speranza è l’ultima a morire, Ron...>> disse
Harry sorridendo << me lo hai detto oggi...>>
Ron
sorrise compiaciuto: Harry si ricordava di quello che gli aveva detto,
RICORDAVA! Si sentiva al settimo cielo. Si alzò dal letto e
abbracciò l’amico. Poi si sdraiò di nuovo nel
proprio letto e si addormentò, con un certo entusiasmo: Chiederò scusa a Hermione, fosse l’ultima cosa che faccio.
Saluti
a tutti! Si, lo so, dovevo aggiornare molto prima, ma in questi giorni
sono stata quasi sempre a mare e non ho potuto! :( mi perdonate, vero?
Ora rispondo alle vostre recensioni:
hermyg92:
mi dispiace, ma davvero, non posso finirla presto, perchè ti
giuro, tutti questi capitoli serviranno molto, e comunque il chap del
ballo è molto vicino, e sarà anche piuttosto lungo ;)
Davvero, ora aggiornerò più presto, e continua a seguire
la storia, mi raccomando ^___^
lambretta:
ciao ambra! No, scusami tu, ieri su msn dovevo proprio andare XD...e
tranquilla, hai recensito il 20esimo chap, a me basta sentire la tua
opinione ^_^ allora, per Harry normale, ti prometto che rimarrai
stupita e credo anche felice, perchè il nostro maghetto
occhialuto ha in serbo per noi qualche cosa...basta fare spoiler! XDXD
Vedi, con questo chap e con lo scorso, spero che avrai capito
qualcosina sulla nostra Hermione, però...non posso fare spoiler
0.0 mi dispiace....xD, ma se leggi i chap lo capirai ^_^
tayuya_herm:
oh nooooooo... già mi vedo morta T.T....p.s: la bara la voglio
di marmo XD....allora Stanzi...nooooooooo...scusa T.T...Costy (oggi
sono pazza XD) emh, non mi ucciderai dopo aver letto questo chap, vero?
No, perchè se lo farai non potrai leggere gli ultimi chap ^_^(
se come no! n.d.me ragionevole..."ma è vero! n.d.me stessa
supplichevole "una scusa migliore no, eh? n.d.me sadica "e basta!n.d
tayuya_herm) Dopo questo "amichevole" scambio di battute, passiamo ai
saluti...un bacio, ci vediamo al prossimo chap! :)
plubuffy:
eih! Hola Giusy! mumble, mumble....emh, x l'aggiornamento dovrai
aspettare ancora un pò :D, anche se i chap li ho già
scritti X3... Ronnino...emh, cioè Ron che piange è
bellissimo, lo so...ti giuro, quando l'ho scritto i miei occhi erano a
cuoricino XD...poi Harryuccio...emh, volevo dire Harry, mi fa troppa
pena...x3...cmq il nostro maghetto cambierà le sorti della
storia XDXDXD (pardòn, non posso fare spoiler xD)
erikappa:
hello! ohh...non sei contenta che ci sono ancora dei capitoli? 0.0 ...o
vorresti che la storia finisse subito? T.T...sigh...ora, Tu devi
sapere, e credo lo avrai notato, che la nostra Cho fontana-di-Trevi
Chang ha fatto tutto a puntino. Infatti Harry ricordava solo il nome,
il cognome e il viso di Cho, nient'altro...cioè, lo capirai
meglio nel prossimo chap. Per quanto riguarda le lezioni, in quella
settimana non c'è ne sono molte, perchè tutti gli
insegnanti stanno preparando la scuola per il grande evento, ma
comunque ti avverto che Cho ha "trasmesso" (mediante un incantesimo che
però si annulla, se Harry torna normale) in Harry tutte le sue
conoscenze riguardo alla scuola, perciò quelle poche ore di
lezioni vanno bene per il nostro maghetto occhialuto, che sembra
normale agli occhi degli insegnanti. E ti posso anche dire che Ron e
gli altri hanno tentato di dire ai professori del filtro, ma nessuno
gli crede. Povero Ronnie T.T...sigh... p.s: per quando riguarda il
filtro, ti dico solo che capirai meglio la storia nei prossimi due o
tre chap!
lily_94:
ok, spero che il titolo di questo chap ti piaccia, dato che la frase ti
sembrava interessante. E anche se in questo chap Ron e Mione (come la
chiama lui *w*) litigano, tu mettiti nei panni di Ron, e ripeti a mente
questa frase: la speranza è l'ultima a morire... Luna e Neville
sono troppo dolci! ^___^ però Herm li ha interrotti xD! okok, un
bacio, e grazie mia lettrice number one! Ciao!
elettra1991:
ciao! Si, spero che questo chap sia di tuo gradimento, perchè
Ron ed Harry sono sempre più legati...secondo me tra loro
c'è un'amicizia così forte che nemmeno il più
potente filtro d'amore può spezzare...anche la Rowling, nel
sesto libro, aveva scritto un qualcosa sulla profonda amicizia dei miei
maghetti preferiti xD.
Isabel Lupin:
Helena! Ups, volevo dire Giulia ^_^ ohh, ma davvero non vuoi dirmelo?
0.0 peccato però che l'ho già letto
-.-"....xDxDxDxDxD....ok, basta così...e comunque io so la vera
storia di Isabel Lupin! muahahahaha...cmq non mi va giù che hai
usato Lupin, dato che è il cognome del mio
Remy! Ups, volevo dire del Rem-Rem di Kim! xD...cmq avevo in mente di
scrivere una storiella abbastanza breve su Remus e Ninfadora Tonks,
cioè, da quando loro erano piccoli, e di come erano da
adolescenti, e quando sono adulti, e perchè Tonks è
triste nel sesto libro, e....e basta! 0.0...cmq ciao, al prossimo chap!
p.s: Helena e Siriuccio oggi sposi...gnè,
gnè....muahahahahah.
maryrobin:
ciao mary! Emh...(me deglutisce preoccupata) emh...coff coff....mumble
mumble.....OK LO AMMETTO! Ron ed Herm non hanno fatto pace in questo
chap, e tu ora mi vorrai uccidere T.T....(-.-" n.d. me ragionevole)
Dopo questa risposta di eccessiva demenza, ti dico che il capitolo del
ballo sarà pieno di sorprese, e la nostra Ginny....emh, scusami,
davvero, ma non posso anticiparti niente :D, ti prometto solo che il
capitolo 25, quello del ballo, sarà molto interessante ^_^
Hola
a tutti, e grazie alle miei amiche ragazzuole che commentano sempre ^_^
GRAZIEEE! Ringrazio tutte le 31 persone che hanno messo la storia tra i
preferiti, e coloro che leggono senza recensite: sappiate che mi fa
piacere sapere cosa ne pensate della storia...vorrei vedere le vostre
opinioni ^^ un bacio a tutti, al prossimo chap, "La lettera a
nessuno"...ciao! E come dico sempre...alla prossima!
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Capitolo 22 *** La lettera a nessuno ***
hp 22
CAPITOLO 22
La lettera a nessuno
<<
E’ morto! E’ morto!>> fu quell’urlo, nel
dormitorio maschile a svegliare Ron. Siccome nel dormitorio
c’erano solo Ron ed Harry, non c’era dubbio su chi avesse
gridato.
E infatti,
un ragazzo dai capelli di un nero corvino molto scompigliati e in
disordine, con un pigiama azzurro grosso e smesso perché di
Dudley, era seduto sul letto, aveva aperto le tende e guardava Ron con
sguardo preoccupato. Ron si accorse ben presto che delle lacrime calde
bagnavano il viso di Harry Potter. Il
bambino-che-è-sopravissuto, come accorgendosi dello sguardo
accigliato di Ron, si asciugò gli occhi con la manica dello
spesso pigiama e si guardò intorno a disagio.
Tutti
avrebbero indovinato: Harry aveva avuto un incubo. E dire che Ron era
saltato in aria preoccupatissimo quando l’amico aveva urlato e
per poco non era caduto dal suo letto a baldacchino, è cosa da
poco. Ron poi si era guardato intorno dicendo frasi sconnesse come
“Chi?” “Che succede?” “Pazzo...” e
via di seguito. Adesso i due adolescenti si stavano guardando dritto
negli occhi...dritto negli occhi.
<<
E’ morto....>> riprese con tono tetro Harry. Tirò su
col naso e guardò Ron << Non ho potuto fare niente per
lui...>> Ron notò che l’amico aveva gli occhi
lucidi. Si stropicciò gli occhi impastati di sonno e
sbadigliando guardò Harry << Ora tu mi spieghi
perché accidenti hai urlato che è morto qualcuno mentre IO stavo dormento tranquillamente?!>>
disse con una calma innaturale il ragazzo dai capelli rossi. Inutile
dire che c’era una nota di sarcasmo nella voce e una strana luce
negli occhi. (Aveva in mente qualche omicidio?O.O n.d.a).
Harry
guardò un punto imprecisato del suo letto e sospirò. Poi
si morse il labbro, sempre a disagio << Ricordi quando ieri ti ho
parlato di quell’uomo che diceva di essere il mio
padrino?>> domandò Harry con una voce molto sottile. Ron
si limitò ad annuire e a guardare l’amico con compassione.
<<
Beh...>> riprese Harry, e poi alzò lo sguardo fino ad
incontrare quello del suo migliore amico << Lui è...ecco,
è...è...>> ma non riuscì a finire la frase
si buttò indietro nel letto e si passò le mani fra i
capelli perennemente in disordine, singhiozzando.
<<
Harry....>> fece Ron con tristezza << Non posso
negarlo...ma quella è la reltà...Sirius è...beh,
lui è...>> ma neanche Ron riuscì a finire la frase
percè Harry aveva singhiozzato rumorosamente, e farfugliava
frasi sconnesse “Colpa mia...” “morto...”
“mai più...” “addio”.
Ron scosse la testa come per scacciare un mosca e si avvicinò all’amico, sedendosi accanto ad Harry.
<< Evidentemente hai sognato il continuo del sogno, no?>> chiese con una certa fretta.
Harry tolse le mani dai capelli, e ancora grondante di lacrime guardò Ron.
<< Sì...>>
<< E
perciò hai sognato il tuo quarto e il tuo quinto anno ad
Hogwarts, no?>> continuò Ron sgranando gli occhi.
Harry si morse il labbro << Sì...>>
Ron
sospirò e poi poggiò una mano sulla spalla
dell’amico << Va tutto bene...è tutto finito
ora!>>
Harry si
alzò a sedere << SONO STATO UNO STUPIDO! E’ STATA
COLPA MIA SE SIRIUS È MORTO!>> urlò Harry <<
TUTTA COLPA MIA!>>
Ron scosse il capo << E’ successo, non puoi farci niente ormai...>>
<<
IERI MATTINA CREDEVO CHE ANCORA FOSSE VIVO! GLI HO SPEDITO UNA LETTERA,
E MI SONO CHIESTO COME MAI EDVIGE NON TORNASSE PRESTO CON UNA
RISPOSTA!>> urlò tra le lacrime il moro << OVVIO CHE
NON POTEVA TORNARE! HO SPEDITO LA LETTERA A UN MORTO!>> e qui
prese a piangere più forte << SAREBBE DOVUTA ANDARE AL
CIMITERO PER PORTARGLIELA, LA LETTERA!>>
<<
Harry! So che è difficile, ci siamo già passati
tutti...ma vedi, il fatto è che tu ti eri ripreso! Capisco come
ti senti, ma adesso non puoi farci niente!>>
<<
Ieri vivo, oggi morto...>> disse con rancore il ragazzo
occhialuto << NO CHE NON HAI VISSUTO UNA COSA DEL GENERE!>>
<<
Harry, ascoltami...Sirius non è morto ieri, ma più
di quattro mesi fa!>> gli disse Ron, sempre
con calma. Il moro, infatti, si calmò a sua volta, ma poi
quando gli si affollarono in testa le immagini dei suoi due sogni
riprese a singhiozzare senza controllo << E poi...chi erano quei
due ragazzi, oltre noi tre e tua sorella, che c’erano quando
siamo andati al Ministero della magia per la profezia?>>
Ron
studiò l’amico per qualche secondo, pensando a una
risposta << Harry...non ti ricordi chi sono? Sono tuoi amici,
accidenti!>> poi abassò lo sguardo, stancamente <<
Neville e Luna...>>
Harry
annuì << Ma quel poverino...Neville! Bellatrix è
stata liberata e i suoi genitori...sono stati torturati da Voldemort,
Lord Voldemort, lo stesso che ha ucciso i miei genitori e moltissime
altre persone, maghi o babbani che esse siano state!>> poi il
moro cominciò a singhiozzare penosamente << Devo
vederli...subito!>> scandì con calma. Ron lo guardò
a dir poco sorpreso, ma quando Harry si era alzato e si stava dirigendo
verso la porta, ancora con quel grosso pigiama azzurro di Dudley, Ron
gli si mise davanti, con un braccio davanti alla porta impedendogli di
uscire.
<< Levati...di...torno!>> disse Harry con una certa rabbia repressa, ancora singhiozzante.
<<
Non possiamo andare nella sala Grande in pigiama!>> disse Ron
sarcastico << E tu soprattutto...se ti vede Cho...>> ma si
pentì subito di aver detto quel nome. Gli occhi di Harry,
infatti, si erano spenti di colpo, e il ragazzo si era come
pietrificato e guardava un punto imprecisato del pavimento.
<<
Oh-oh...>> si preoccupò Ron << Harry? HARRY!
MISERIACCIA, VUOI TORNARE IN TE? MI STAVI PARLANDO DEL SOGNO! DI SIRIUS
E....>> ma già la parola "Sirius" aveva dato ad Harry un
momento di lucidità. Gli occhi tornarono a brillare, leggermente
offuscati, ovviamente, ma più vivi.
Harry si
bloccò ancora una volta, ma si liberò dopo qualche
secondo e riprese a guardare Ron, e poi la porta. Riguardò Ron,
e poi la porta, e un’altra volta Ron. Poi il suo sguardo
si posò sulla mano dell’amico poggiata sulla porta.
<<
Emh...ti dispiacerebbe lasciarmi passare? E poi mi fai impazzire...ogni
volta che dici una cosa mi sento strano...accidenti, che mal di
testa!>> disse infine passandosi una mano sulla cicatrice a forma
di saetta: Harry stava sudando freddo, e di questo Ron se ne accorse.
<< Ti senti bene?>> ma dopo la risposta “sì” da parte dell’amico, si era calmato.
<<
Dobbiamo prendere il mantello dell’invisibilità di tuo
padre, Harry, così Ch...emh, volevo dire LEI non ti
vedrà...>> fece Ron pensando a Cho Chang.
<<
Chi è "lei"?>> chiese Harry insospettito. La domanda che Ron temeva di più: Aveva capito fin
troppo bene che quando pronunciava il nome di Cho, Harry tornava tipo
robot << Emh....la ragazza che ti ha fatto bere un potentissimo
filtro d’amore!>> rispose Ron, calcolando bene le parole, e
dicendole con calma. Harry lo guardò accigliato: <<
Un cosa?>>
Ciao!
Allora? Che ne pensate di questo capitolo? Non so perchè, ma a
me non piace bene come è riuscito, cmq ditemi se vi è
piaciuto, perchè mi sono impegnata molto a scriverlo. Spero che
sia all'altezza
delle vostre aspettative XD...cmq, volevo dirvi una cosa, che
probabilmente ha fatto confondere qualcuno: Cho ha usato
un filtro d'amore molto potente, talmente potente che ha rimosso tutti
i ricordi di Harry, tranne il viso e il nome di Cho. Il resto lo
capirete meglio nel prossimo capitolo...byebye ^_^ e ringrazio tutti
coloro che hanno messo la ff tra i preferiti (32 persone ^_^), e ora
passiamo ai ringraziamenti:
ninny:
tranquilla, non mi sono arrabbiata se non hai recensito il chap 20, a
me interessa il tuo parere, quando puoi recensisci^_^ spero che anche
questo chap ti sia sembrato interessante come lo scorso.
Isabel Lupin:
Giulietta! ^_^ beeeeeene (espressione che NOI conosciamo beeeeeeeeeeene
xD ihh) so che morirò, ma posso dire un'ultima cosa? Si, posso?
Okkkk....: prrrrrrrrrrrr...hahahaha, ok basta! No, Cho non può
morire (purtroppo) altrimenti le sue fan mi impiccano xD e per quanto
riguarda i nomi dei figli mie-...emh volevo dire di Kim, kissà
come mai mi suonano familiari....mumble, mumle....mah...chissà
xD....e poi Daniel è il nome di Harryuccio muahahahahahahah
xD...ok, ci sentiamo Giulietta e Lomeo...ups, volevo dire Giulietta e
Romeo muahahahahahahahah...ciau!
lambretta:
cosa vedo? Cosa hanno letto i miei occhi??? Ron un pò
st***o...allora, non per essere scortese ma...RONNY NON SI
INSULTA...muahahahahah...ok, pardòn, oggi sono pazza (leggere il
comemnto scritto a Isabel Lupin per capire a pieno la mia pazzia xD)
scherzo...cmq sì, Ron si è comportato male, ma andiamoci
piano con gli insulti, potrebbe scaldarsi muahahahahhaha...(hai finito?
-.-" n.d. me ragionevole; Emh,
aspetta..."muahahahahahahahahahahahahah", ok adesso ho finito ^_^n.d.me
con la liscia; -.-".n.d.me ragionevole) Allora, tornando serie, spero
che questo chap sia di tuo gradimento :D
maryrobin:
si, dovrai aspettare il chap 25 per Harry e Ginny, e forse anche il 26,
perchè il chap del ballo l'ho diviso in due parti ^_^ Per Ron ed
Herm dovrai aspettare di meno invece ^_^ cioè, non posso
anticiparti niente xD nel chap 24 ci saranno parti su Ronerm (nuovo
termine inventato da me , me stessa ed io, muahahahahahahaha)xD...un
bacio, al prossimo chappy!
DRACHINA:
rieccoti, credevo che mi avessi lasciato T.T....cmq, sì, scusami
se ho aggiornato tardi...anche per questo chap ho fatto aspettare
troppo, eh? Mi potrai mai perdonare? Sai, la storia è agli
sgoccioli, in compenso in questi giorni ho scritto diversi chap, e ora
per finirla mi manca solo un capitolo e mezzo xD...Mi fa piacere che
Neville e Luna ti piacciono assieme, e tranquilla, avranno anche loro
un'altra "scena" xD...Emh, non per deluderti ma non credo che Herm
andrà al ballo con Ron, ma ti posso assicurare che i capitoli 25
e 26 (del ballo cioè) saranno ricchi di sorprese, e spero non ti
deluderanno. Un bacio, e fammi sapere la tua opinione su questo
capitolo ^_^
erikappa:
salve, Erika! Grazie, mi fa mooooolto piacere che a te interessi la
storia, anche perchè finirà circa al 28 o 29 chap xD, ma
i chap del ballo sembrano un libro giallo, tipo quelli di A. Cristy(si
scrive così? O.o) xD. Ohh, i nostri eroi avranno la loro V...la
loro V, la loro...Vendetta (parlata stile Ezio Greggio xD) Grazie,
spero che anche questo chap ti piaccia come gli altri. Fammi sapere che
cosa ne pensi ^_^
lily_94:
Ciau Ylenia! My reader number 1! (si scrive così? O.o) Spero che
questo chap sia di tuo gradimento, In ogni caso fammi sapere :D
Sì, Lna e Neville avranno la loro parte dolce, Draco sarà
sempre più simpatico (spero xD) E sì, Ron-Ron è un
pasticcione, ma ha un cuore d'oro, speriamo riesca a trovare una
soluzione al dilemma, no? xD...Ma devi capirlo, poverino, era frustato,
incavolato, furioso, arrabbiato contro ogni limite....ma non con
Hermione! Era arrabbiato con Victor-monosopracciglio-Krum, però
si è "sfogato" sulla povera Grifoncina. Un bacio, e non far
mancare la tua opinione :_:
plubuffy:
hola Giusy! Da quanto tempo non ci sentiamo? (Dallo scorso chap, forse?
-.-" n.d. me ragionevole; Ah si? Veeeeeeeeeeeeeeero! 0.0 n.d. me con la
liscìa; -.-"n.d.me ragionevole) comunque,, tornando a
noi...tranquilla, non ti devi scusare per il ritardo...il signore
Oscuro ti perdona...muahahahahah..Ronnino-pucciosino (xD) sarà
sempre più puccioso *__* (*w*n.d.a) essì, Ron-ron
Pensa prima di parlare, ma per capire meglio il suo comportamento leggi
il commento che ho scritto proprio sopra a lily_94! Lo so, anche io mi
sono commossa quando ho scritto il chap, e..a proposito...nel chap 27 o
il 28 (comunque uno dei due xD) ci deve essere una parte pucciosa tra
Ron ed Herm...potresti consigliarmi qualcosina? *u*.. ti
preeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeego! Un beso anche a te ^_^
alla
proxima! *_* Ups, volevo dire...al prossimo capitolo il cui titolo
è...mumble, mumble...è lui o non è lui...certo che
è lui (tipo Ezio Greggio xD) il capitolo si chiamerà " Un
piano malvagiamente perfetto"...un beso a todos...HOLA!
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Capitolo 23 *** Un piano malvagiamente perfetto ***
hp 23
CAPITOLO 23
Un piano malvagiamente perfetto
<<
Filtro d’amore!>> disse Ron innervosito dalla perspicacia
(ehhh, ma quanto siamo sarcastiche oggi! XD n.d.a) dell’ amico.
<< Come?>>
Ron lo guardò spaesato: può essere un amico così tonto?
<< Fil-tro d’ amo-re!>> scandì con calma.
<<
Che dici?>> chiese Harry. Aveva una strana luce negli occhi
<< Vuoi rispondermi o no? Non c’è bisogno che muovi
le labbra, non so leggere il linguaggio dei muti!>> si
arrabbiò il bambino sopravvissuto, inforcando gli occhiali che
erano nel comodino. Poi si tolse il pigiama e indossò la divisa
di Hogwarts.
Ron aveva
continuato a fissare la porta, riflettendo, anche perché Harry
gli aveva “gentilmente” ordinato di spostarsi (in effetti
Harry disse, o meglio, gli urlò << Ti dispiacerebbe
girarti dall’altra parte? Sai, almeno fammi vestire in
pace!>>).
Ron stava ancora riflettendo: perché? si chiedeva perché non sente quando dico filtro d’amore? Cho ha fatto proprio tutto a puntino...
Ron si girò di colpo, trovandosi di fronte due occhi verdi che lo guardavano con un misto di rabbia e curiosità.
<< Harry, ti ho detto che quella ragazza...ti ha fatto bere un filtro d’amore?>>
<<
Bèh...non proprio...continui a ripetermi la stessa cosa
“quella ragazza” e non so nemmeno a chi ti
riferisci...”ti ha fatto bere un ...” e poi
silenzio...>> in questi pochi secondi Ron era sbiancato e aveva
assunto una strana espressione, che non faceva capire se era felice o
meno della notizia.
<< Insomma...mi prendi per scemo o cosa?>> si infuriò Harry scostando la mano di Ron dalla porta.
<< Non...puoi...passare!>> ansimò Ron per trattenere l’amico.
<< Mi sono vestito...cosa vuoi di più dalla vita?>> si infervorò il moro.
([...] << Un Lucano...>> rispose Ron.
<< Un che?>>
<< Scusa...ho sbagliato battuta!>>
<< Ah, ok...menomale, credevo che fossi impazzito...>>
<< Si, anch'io....>> [...])
(Ok,
questa parte demenziale non centra molto, perciò...insomma
torniamo alla storia XD Continuiamo da quando Harry dice
“<< Mi sono vestito...cosa vuoi di più dalla
vita?>> si infervorò il moro.”)
<<
Harry...proverò a scrivertelo, va bene?>> disse
altrettanto infuriato il rosso. Harry mollò la presa dal braccio
contratto per lo sforzo di Ron e guardò l’amico con
svogliatezza. Ron si avvicinò al comodino che era accanto al
proprio letto e aprì uno dei tanti cassetti, estraendo una corta
pergamena giallastra e una piuma per scrivere. Poggiò la piuma
nella superficie della pergamena e prese a scrivere “Filtro
d’amore”. Quando ebbe terminato mostrò la pergamena
ad Harry, con uno sguardo fiero.
<< Ecco da cosa sei stato colpito...anzi, diciamo cosa quella VIPERA ti ha fatto bere!>>
Harry
fissò la pergamena con sguardo spaesato, e poi strizzò
gli occhi come per cercare un ago in un pagliaio. Infine sbuffò
e alzò lo sguardo fino a fissare Ron << Non so che scherzo
mi stai facendo...ma se vuoi farmi leggere qualcosa non usare
l’inchiostro invisibile!>> disse con voce strascicata.
<<
Ma io...Cosa? Non è....come può essere? Io
non...inchiostro invisibile?>> Ron aveva cominciato a dire frasi
sconnesse. Poi riprese la pergamena e la osservò, eppure lui
riusciva a leggerla benissimo la frase: “Filtro
d’amore”. Cominciò a camminare avanti e indietro,
mentre Harry, con le mani incrociate lo guardava con impazienza.
Stava pensando...
<<
Oh, certo, ha fatto tutto a puntino, quella maledetta, crudele e
viscida ragazza...non posso spiegare ad Harry che cosa è
successo veramente!>>disse con un tono come di uno che ha capito
la cosa solo in quel momento.
<< Allora?>> chiese Harry con impazienza, sbattendo il piede per terra. Credeva che Ron si stesse prendendo gioco di lui...
<<
Emh...come dirtelo...>> Ron cercò le parole <<
Harry, tu sei sotto una Maledizione, che una ragazza ti ha
lanciato!>> inventò il rosso << E questa maledizione
non ti fa ricordare niente...ma quello che hai sognato questa e la
scorsa notte era la REALTA’! Questo te lo devi ricordare,
Harry....>> Harry annuì, poi Ron si vestì
velocemente e gli ordinò di prendere il mantello
dell’invisibilità, che era nascosto nel baule di Harry.
Harry aveva trafficato per un po’ col baule, perché non
riusciva ad aprirlo, prima, e buttando un sacco di cose alla rinfusa,
dopo. Quando finalmente il ragazzo con la cicatrice a forma di saetta
era riuscito a trovare il mantello dell’invisibilità di
suo padre, sia lui che Ron lanciarono un sospiro di sollievo. Stavano
per varcare la soglia del loro dormitorio, diretti verso la sala Grande
quando Harry, fissando il mantello, si era di colpo ricordato che nel
suo sogno lui, Harry, aveva visto alcuni pensieri di Piton e aveva
visto suo padre e gli altri Malandrini prendere in giro il suo
professore di pozioni. Così si ricordò che doveva
raccontare a Ron, nei minimi dettagli, ogni istante del sogno.
Nonostante Ron conoscesse la storia, perché l’aveva
vissuta di persona, decise di ascoltare l’amico. Quando Harry
ebbe finito il suo racconto il bambino sopravvissuto aveva il viso
bagnato da lacrime, di nuovo. Poi uscirono dal dormitorio, in due...o
meglio: tutti quelli che passavano in quei corridoi si stupirono di
vedere Ron parlare da solo (perché Harry era ancora sotto il
mantello dell’invisibilità).
***
Quando
arrivarono nel tavolo dei Grifondoro, erano circa le 10,05 ma la sala
non era molto piena: alcuni studenti non c’erano perché
era già tardi, e loro avevano già fatto colazione, altri
ancora invece erano nei loro dormitori a dormire. Era sabato, e proprio
quella sera ci sarebbe stato il ballo, perciò vennero sospese le
lezioni, e inoltre, appesi alla porta d’ingresso della sala
Grande c’erano dei cartelloni con su scritto, a caratteri
cubitali:
AVVISO
Oggi,
Sabato 6 Settembre ad Hogwarts si terrà un ballo, a cui
parteciperanno tutti gli alunni dal quinto anno in poi. Per questa
speciale celebrazione le lezioni verranno sospese, e si
consumerà un solo banchetto, la colazione si potrà
consumare tra le 7,30 alle 11,00, presso la Sala Grande, entro, e non
oltre, l’orario prestabilito. Per maggiori informazioni
rivolgersi direttamente al Preside.
Scuola di Hogwarts
Preside
Albus Silente
Oltre a
questo affisso, c’e n’erano altri riguardanti il fine
settimana ad Hogsmeade, l’unico villaggio di soli maghi, che si
sarebbe tenuto una settimana dopo. Anche se la sala Grande era
praticamente deserta, seduti al tavolo di Grifondoro c’erano,
oltre ad alcuni ragazzini del primo e del secondo anno, e ad un
ragazzo del settimo anno, Ginny, Neville e...Hermione.
Ron ed
Harry, anche se quest’ultimo era invisibile agli occhi di tutti
perché sotto il mantello dell’invisibilità, si
avvicinarono al tavolo di Grifondoro, e Ron si sedette vicino a una
Ginny a dir poco depressa, mentre Harry fissava i suoi amici con i
lacrimoni agli occhi.
Ron si
guardò intorno, e fu felice di vedere che Draco stava seduto nel
tavolo dei Serpeverde, intento a mangiare un po’ di porridge, mentre al tavolo di Corvonero c’era una sorridente Luna che imburrava una fetta di pane tostato.
Scusate
tutti...ma oggi non ho proprio tempo di ringraziarvi uno x uno miei
cari lettori ...sob...T.T...ma la prossima volta li scriverò,
promesso....in compenso oggi il chap è più lungo ^____^. Ringrazio Isabel Lupin, elettra1991, maryrobin, lambretta, germana, lily_94, DRACHINA, tayuya_herm, erikappa, plubuffy.
Il prossimo capitolo si intitolerà "Amici come prima!" Ciao a
tutti! *w*
|
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Capitolo 24 *** Amici come prima! ***
hp 24
E
manca solo un chap per il ballo! Il prossimo capitolo si
intitolerà "La serata del ballo- prima parte“ sì,
perchè sarà suddiviso in due capitoli! Per il resto che
dire... buona lettura! ^___^
CAPITOLO 24
Amici come prima!
Ma, come
d’altronde si aspettava, al tavolo di corvonero c’era anche
una ragazza di nostra sfortunata conoscenza: Cho Chang.
Ron non
era preoccupato però: Harry era sotto il mantello
dell’invisibilità perciò nessuno poteva vederlo.
Così il rosso si sedette accanto a Ginny, di fronte a Neville, e afferrò una fetta di pane tostato.
« Ron, stai bene?» chiese Ginny vedendo il fratello di uno strano buon umore.
« Certo, Gin...» poi si avvicinò, fingendo di prendere il porridge.
« Se
vi dico una cosa, mi promettete di non urlare ai quattro venti?»
disse il rosso e si girò particolarmente verso Hermione.
Ci fu un
attimo di silenzio, quando si sentì un tossire dietro Ron. Quei
pochi ragazzi della sala grande si girarono verso un punto imprecisato
dietro di Ron, e subito il rosso prese a tossire con forza, quasi
innaturale.
«
Che tosse che ho oggi!» disse con un tono di voce esageratamente
alto, e Hermione notò che Ron diede una rapida occhiataccia ad
un punto imprecisato dietro di lui, e fu sicura di aver visto un
movimento di aria.
« Coff....coff....emh, ecco, che ne dite di andare tutti a vedere la pozione, eh?» chiese Ron cambiando idea.
Hermione scambiò una rapida occhiata con Ginny e Neville.
«
Scusa ma che bisogno c’è di andare tutti?» disse
Neville perplesso « Non puoi andarci da so-....» ma si
interruppe vedendo una scarpa da tennis bianca sotto il tavolo, dietro
Ron « Ma cosa...??!!» Ma Ron fu più veloce, e si
alzò, mettendosi davanti all’ Harry invisibile, piuttosto
irrequieto.
«
Eh, sì....coff, coff....se andiamo tutti è molto...coff,
coff...meglio...» e indietreggiò con un piede, pestando
“accidentalmente” (seee) la scarpa da tennis bianca del
bambino sopravvissuto, che si morse il labbro per non urlare, e
ritirò il piede, facendolo tornare sotto il mantello e
perciò invisibile. Ginny, Neville e Hermione guardavano stupiti
la scena: perché Ron si comportava in quella maniera strana?
« Ron, sicuro di stare bene?» chiese Neville comprensivo.
« Ma
sì...» rispose Ron aprendosi in un sorriso « ...mai
stato meglio....davvero!» si affrettò ad aggiungere dopo
un’occhiata di Ginny.
« Va
bene Ron, anche se sono convinta che ci stai nascondendo qualcosa,
veniamo con te al bagno delle ragazze di Mirtilla...» disse Ginny
alzando le spalle, poi afferrò il braccio di Neville con la
destra, e quello di Hermione con la sinistra, e si diresse verso
l’uscita della sala grande.
Ron li seguì per un po’, poi fece dietrofront e corse verso il tavolo dei corvonero.
« Ron, che fai?» chiese sorpresa Ginny, vedendo il fratello che correva verso la parte opposta.
«
Credo che sta chiamando gli altr-» stava dicendo Hermione, ma si
bloccò perché fu sicura di aver sbattuto contro qualcuno,
ma quando si girò non vide niente...(nota: Quando avevano notato
che Ron era andato verso il tavolo dei corvonero, Ginny e gli altri si
erano fermati e, anche se loro non lo sapevano, Harry li stava
seguendo, non era riuscito a fermarsi in tempo e due secondi dopo si
era ritrovato lungo disteso nel pavimento della sala grande...per
fortuna nessuno lo vide....).
Hermione
alzò le spalle seccata « Vabbè, andiamo
noi...» e spinse con un braccio Ginny e Neville che avanzarono in
silenzio.
La riccia diede un’ultima occhiata dietro di sé, e si incamminò con passi felpati verso i due amici.
***
« Emh...»
Hermione si girò di scatto, trovandosi faccia a faccia con Ron.
«
Oh...scusami...non volevo spaventarti!» Ron guardò
Hermione speranzoso. Trovandoselo così vicino Hermione
arrossì, poi indietreggiò e cercò di tornare
quella di sempre « Che vuoi?» cercò di usare il tono
più burbero che le usciva, ma con scarsi risultati.
« Volevo solo...chiederti scusa!»
Hermione
continuò a fissarlo, mentre la sua mente turbinava velocemente.
Però quegli occhi...di quell’azzurro intenso...quelle
lentiggini così dolci (pucciose *w* xD) e quel sorriso che
avrebbe fatto cadere qualsiasi ragazza...ma non lei.
Non puoi scusarlo, Hermione....dopo tutto quello che ti ha detto ieri...No, no e no! pensò la ragazza.
« Mi
dispiace, hai fatto un po’ tardi....» si portò i
capelli all’indietro con un gesto veloce della mano, e se ne
andò impettita.
I capelli
ricci sfiorarono il viso di Ron che si addolcì sempre di
più...ma ritornò serio subito dopo, e seguì
Hermione dentro il bagno delle ragazze, seguito da Draco e Luna, che
prima aveva chiamato.
«
Uh! Abbiamo visite!» disse una cinguettante Mirtilla Mancontenta,
ondeggiando davanti a Ginny e Neville che furono i primi ad entrare.
«
Perché ci hai portati qui, Ron?» chiese Ginny, mentre
osservava curiosa Mirtilla che si tuffava dentro un gabinetto.
« Te l’ho detto!» rispose con voce annoiata il fratello.
Entrarono anche gli altri.
« Emh...molto bene...adesso possiamo andare?» chiese Draco guardandosi intorno scocciato.
« Si, dai!» disse Luna sorridendo sognante, con un viso da angioletto.
« Ma anche no...» Ron scoppiò a ridere.
Mirtilla
uscì dal gabinetto accanto a quello da cui era entrata, e
svolazzò accanto a Draco « Siete sei...che ci fate tutti
qui?»
« Eh no, cara Mirtilla!» fece Ron sorridendo a 32 denti « Sette, non sei!»
«
SETTE?» chiesero tutti compresa Mirtilla, sorpresi. Neville prese
a guardarsi intorno preoccupato, Ginny guardò con sufficienza il
fratello, Hermione guardò fissa Ron, Draco alzò un
sopracciglio con aria scettica, e Luna sorrideva sognante guardando il
soffitto e mormorando “ Nargillo, dove sei? Ron ti ha visto! Non
è sorprendente?”
Poi ci fu un attimo di silenzio.
« Emh...Ron, posso?» disse una voce dietro Hermione, che saltò in aria dallo spavento.
« Non ancora...» disse Ron ancora sorridente.
« Roncosasuccede?» disse Hermione tutto d’un fiato, iniziando a mordersi il labbro nervosa.
La riccia
indietreggiò di colpo, colpendo qualcosa ...o per meglio dire,
qualcuno...che cadde a terra con un tonfo. Hermione stava per cadere,
allora si aggrappò all’aria, afferrando un mantello lungo.
Harry cadde rovinosamente a terra.
Gli occhi di Ginny si riempirono di lacrime: il Suo Harry era lì...
Si girò verso Ron, e sorrise impacciata. Il fratello ricambiò.
« Arghhhhhhhhhh» aveva urlato Harry cadendo « Hermione, non ti sapevo così impacciata»
Hermione sgranò gli
occhi, lanciò un urlo, e si buttò letteralmente sul corpo
dell’amico.« HARRY! Ti ricordi di me! E’
bellissimo!»
«
Dai, ‘Mione, lascialo respirare...» dietro la zazzera di
capelli ricci, Harry scorse un sorridente ragazzo dai capelli rossi.
Harry e Hermione si alzarono.
« Wow, Harry...» mormorò Neville con gli occhi sgranati.
« Lo
sapevo che c’era qualcuno...» disse Draco cincischiando con
la manica della maglietta: era piuttosto imbarazzato.
« Oh...sono felice di vedervi!» disse Harry sorridente « Tutto bene?»
«
Sì, soprattutto ora che sei tornato...» disse una voce
sognante appartenente a Luna. La ragazza era tipica dire la
verità, in ogni situazione.
«
Calma, calma ragazzi!» disse Ron ad un certo punto « Harry
non è proprio...guarito! Cioè, voglio dire non...»
« E’ ancora sotto il filtro?»
Ron si girò verso il suo interlocutore « Purtroppo sì, Hermione!»
Ginny si
morse il labbro e respirò a fondo, per evitare che delle lacrime
le bagnassero il viso. Gli occhi presero a bruciarle, e sentì la
tristezza invaderla, ma non pianse...lei era una ragazza forte.
«
Orbene...» disse Harry dando una pacca sulla spalla del biondo
serpe verde « Tu dovresti essere...Neville?»
Draco scosse la testa offeso « Malfoy...Draco Malfoy!»
Harry lo
fissò inebetito per qualche secondo, poi quando comprese il suo
errore arrossì leggermente « Vero! Tu sei quello con cui
mi sono scontrato a colazione! Eri tu che dicevi “un posto
sicuro” così ho pensato di aiutarti, dato che avevo fatto
quel sogno!»
Draco alzò le spalle indifferente « Dovevo cercare un luogo sicuro per una pozione!»
Gli occhi
di Harry si illuminarono, sintomo che significa che Harry ricordava
qualcosa « La pozione per la mia maledizione? Ron me ne ha
parlato molto!»
Draco si girò verso Ron, con un sopracciglio ormai arrivato all’attaccatura dei capelli.
Ron alzò le spalle.
«
Non sei stato molto simpatico negli scorsi cinque anni, sai?»
continuò Harry facendo un giro attorno a Draco, guardandolo
dall’alto in basso, come per cercare di ricordarlo. Poi si
diresse verso gli altri.
« Tu sei Neville, giusto?»
« Giustissimo!» disse Neville felice « Mi fa piacere che te lo ricordi!»
«
Anche a me!» fece Harry, però poi si rattristò
« Mi dispiace per i tuoi genitori...non meritavano quella
fine...come non la meritava nessuna persona che Voldemort o i suoi
Mangiamorte hanno torturato o ucciso...» Harry trattenne a stento
una lacrima. Poi si avvicinò alla ragazza bionda.
« Tu sei Luna Lovegood!»
Luna abbassò lo sguardo dal soffitto e immerse le sue iridi argentate in quelle verde smeraldo del suo amico.
« Sì, tu sei Harry Potter, invece...»
Harry
annuì saggiamente « Ah, davvero? Non lo sapevo...grazie
comunque per l’ informazione!» disse ironicamente.
Tutti
scoppiarono a ridere, uno dei pochi momenti in cui si sentivano
più uniti « Ci hai aiutato molto al ministero, sei stata
grande!» e dopodiché Harry le diede una pacca affettiva
alla spalla.
Poi volse lo sguardo verso Hermione.
« Tu
dovresti essere Hermione...ma io ti chiamo Herm!» e la
abbracciò, l’amica scoppiò in lacrime dalla
felicità « Tu facevi parte del trio, eh? Ron mi ha parlato
molto del trio...anzi, diciamo che ha parlato molto di te!» disse
Harry facendo l’occhiolino ad un ragazzo dai capelli rossi che
era arrossito vistosamente, mentre Neville e Luna ridacchiavano alle
loro spalle.
L’espressione di Hermione da dolce e felice si tramutò in arrabbiata e infastidita.
« Allora Ron ti avrà anche detto che abbiamo litigato!» disse acida.
«
Si, infatti, ma era molto triste, dovevi vederlo!» disse Harry
con naturalezza, e Ron divenne se possibile, ancora più
rosso. Hermione si girò verso Ron e lo guardò con
un’espressione indecifrabile. Forse odio? O forse...?
«
Harry, oh Harry...mi sei mancato tanto!» disse Hermione, con la
voce più dolce che riuscì a trovare, rigirandosi verso il
moretto.
« Sì, sono mancato a molti...» rispose Harry ridacchiando, per alzare il morale di tutti.
«
Comunque dicevo...» continuò il
bambino-che-è-sopravvissuto « tu sei stata sempre vicino a
me e Ron nei momenti felici e nei momenti di pericolo...ci hai sempre
aiutato, e non ci hai abbandonato mai, anche se eravamo in pericolo
mortale. Abbiamo litigato spesso, noi tre, è vero! Ma poi siamo
sempre ritornati un trio compatto! Perché noi siamo e saremo per
sempre migliori amici!»
Hermione sorrise radiosa e abbracciò l’amico.
Harry
rivolse un ultimo sorriso alla sua migliore amica, e si volse verso
l’ultima persona che non aveva ancora salutato, una ragazza dai
capelli vermigli.
« Tu
sei....tu sei...» ma non riuscì a finire la frase
perché si perse nel cioccolato degli occhi di Ginny, e di
colpo nella sua testa presero forma delle immagini: Si ricordò
di una ragazza, una ragazza che lui stesso aveva salvato nel suo
secondo “sogno” e perciò nel secondo anno. Ed ella
era la stessa ragazza che nel quinto sogno faceva parte del gruppetto
che era andato al Ministero della magia, per recuperare la profezia e
impedire a Voldemort di uccidere Sirius...e una lacrima calda scese
sulla guancia del ragazzo, pensando a quel tragico evento, e pensando
ancora una volta alla discussione avuta la mattina con Ron, e alla
lettera che aveva spedito a Sirius, anche se quest’ultimo era
già morto.
Stava
ancora contemplando i bellissimi occhi della ragazza che lei
indietreggiò e Harry vide quegli stessi occhi, adesso umidi e
pieni di lacrime.
E
rieccomi qui con un'altro capitolo! Chiedo umilmente perdono per il
ritardo, ma davvero non ho avuto tempo di aggiornare! Comunque vi
informo che in questi giorni non sono stata con le mani in mano! E no,
cari miei! xD... vi annuncio che ho terminato di scrivere "Con chi ci
vai al ballo?" titolo che per altro non mi convince affatto...se avete
delle idee migliori fatemelo sapere, ci tengo tanto! ^_^(nota: avevo
pensato di chiamarlo "ascolta il tuo cuore", ditemi che ne pensate! ;)
) La storia
finirà al 31esimo capitolo, per il resto non vi anticipo niente,
ma spero solo che continuerete a seguirmi, e terrò conto anche
delle vostre opinioni per decidere se continuare con una "seconda
avventura" (già in mente) o terminarla con un epilogo, e
scrivere un'altra ff completamente diversa che già è in
progetto! ^_^ E siccome oggi sono in vena di informazioni, vi anticipo
solo che la fan fiction su Luna è ufficialmente sospesa, e
siccome non ha avuto molto successo, probabilmente la termino col primo
capitolo, ma se a voi va di leggerla a me fate solo un piacere
:). Infine vi dico che la Fan fiction comica su Voldy è quasi
terminata, e che a breve riprenderò a pubblicare capitoli! Con
questo credo di avervi "informato" abbastanza, passiamo adesso ai
ringraziamenti:
plubuffy:tesòòòòòò!
ciao, come te la passi? eheh per vedere la scena di Krum dovrai
aspettare ancora qualche capitolo, ma non possiamo dire la stessa cosa
per Ron ed Herm, perchè da come hai notato in questo chap,
c'è stata una parte pucciosa *w*, al prossimo chap, baci!
tayuya_herm:
per la tua gioUia (errore fatto apposta xD) il chap del ballo è
il prossimo, spero che ti piacerà! ^___^ ah, e mi dispiace, ma
la parte "ron ed herm sotto l'albero che si scambiano un bacino" non ci
sarà... ma non devi prenderlo negativamente... Vedrai che
rimarrai sorpresa :)... e come di dice "soddisfatta o rimborsata"
xD...
erikappa:
salve erika! grazie per i complimenti che mi fai, mi fa davvero piacere
leggere le tue recensioni... spero che il prossimo capitolo sia di tuo
gradimento... :), Baci e abbracci!
Isabel
Lupin: Giuliaaaaaaaaaaaa! Da quanto tempo... e poi il tuo telefono mi
da sempre occupato >.<... mi stavo rotolando dalle risate quando
ho scritto la scena del "Lucano", mhahahahaha, hahaha, e per quanto
riguarda i capitoli comici, il 31 sarà il tuo preferito ^_^,
anche perchè ti troverai rispecchiata in un personaggio...
hahahahhahahah... al prossimo chap (della tua storia o della mia, fa lo
stesso xD), ma mi raccomando, + PARTI SU REM-REM E KIM! Miao... p.s:
Rem e Kim: 4 ever..... ma Sirius e Helena: 4 ever and ever... ^_^
elettra1991: I prossimi capitoli allora saranno i tuoi preferiti xD... intanto dimmi che cosa ne pensi di questo! :)
lily_94:
salve Ylenia! Bè, spero che il chap ti abbia almeno fatto
sorridere, e comunque ci sarà un capitolo "V come Vendetta", ma
non voglio anticiparti niente *w* baci, e grazie perchè
recensisci sempre! ^_^
lambretta:
allora eccoti accontentata con questo capitolo! Dimmi che cosa ne
pensi! xD... ora, il mio dilemma è questo: io non ne ho la più pallida idea,
anche se una voce nel mio cervello mi dice di terminarla con l'epilogo,
e di creare un'altra ff completamente diversa, di cui so già il
titolo e la trama, e che spero di pubblicare al più
presto...
ninny:
essì, Cho ha fatto tutto a puntino... quella megera! I nostri
eroi riusciranno nell'impresa? Bè, non posso dirti niente,
sennò poi rimani sconcertata xD.... baci, al prossimo chap!
germana:
tranquilla, l'importante è il contenuto, no? ;)... Perdonami per
l'assurdo ritardo ma in questi giorni non ho avuto proprio tempo tra
scuola, compiti e sport... comunque spero che questo chap ti abbia
fatto ridere come gli altri. Carissima! ^_^
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Capitolo 25 *** La serata del ballo- prima parte ***
hp 25
Amoooori! Ecco il capitolo che aspettavate da tanto ^___^... che altro dire se non "Buona Lettura" *w*:
CAPITOLO 25
La serata del ballo- prima parte
« Gi-ginny...» mormorò la ragazza cominciando a piangere « I-io so-sono Ginny!»
Poi corse
fuori dalla stanza piangendo. Prima di uscire dalla stanza, però
si fermò e si voltò verso suo fratello, rispondendo anche
alle domande mute dei suoi amici « Non si ricorda di me! Si
ricorda di tutti tranne me!» e corse fuori.
Harry
trattenne il respiro per molti secondi, fissando l’uscio con un
groppo allo stomaco, per lui una sensazione strana da qualche giorno
(nota: precisamente da quando ha bevuto il filtro, ma questo Harry non
può saperlo).
«
Ginny...» si ripeté. Ma successe quello che Ron più
temeva. Gli occhi di Harry tornarono normali per qualche secondo, in
cui Harry, anche se non poteva saperlo, stava combattendo contro se
stesso nell’invano tentativo di sovrastare il potere del filtro.
Ma poi gli occhi si spensero. Di nuovo...
« Oh no...» mormorò Ron, decisamente preoccupato « Harry!»
Harry lo abbracciò, senza un motivo, e di colpo tornò come era stato quando si stava presentando agli altri.
«
Co-cos' è successo?» disse Ron. Ad un certo punto Mirtilla
svolazzò accanto a Neville e urlò « Credo che ora
dobbiate prepararvi per il ballo...su, andate!»
Hermione
controllò il suo orologio da polso e annuì convinta,
mentre Ron si scioglieva dall’abraccio e poggiava una mano sulla
spalla di Harry « Stammi bene, amico!»
Harry
sorrise e salutò con la mano gli altri. L’ultimo ad uscire
doveva essere Neville, ma il ragazzo rimase a guardare Harry.
« Neville! Esci! Dobbiamo prepararci!» disse Luna con voce sognante.
Neville
distolse lo sguardo dal moro, e si rivolse alla ragazza che lo
aspettava sull’uscio della porta « Emh, no, tranquilla,
devo solo controllare la pozione...tu vai!»
«
Ok...» mormorò una voce sognante, e Luna si
allontanò insieme agli altri, lasciando Neville e Harry soli
nella stanza.
«
Harry...» disse il ragazzo paffuto ad un certo punto, e Harry
alzò lo sguardo dal pavimento che stava osservando con smisurato
interesse.
«
Ginny ti ama! E tu ami lei...ricordalo...» dopodiché
uscì, lanciando un’ultima occhiata supplicante al ragazzo
occhialuto, che rimase con la bocca semi aperta a guardare la parete
che aveva di fronte.
(Sapete come nel terzo film quando Harry è sorpreso? Ecco, quell’espressione!).
***
Erano da
poco scoccate le 20,00, e la sala grande era addobbata di palloncini,
festoni e scintille magiche che venivano “spruzzate” dalle
pareti.
Il cielo, ovvero il soffitto incantato della sala grande era blu scuro, trapuntato di stelle.
«
Benvenuti...» disse una voce gioviale proveniente dal fondo della
festante sala: Silente aveva aperto le braccia come per poter
abbracciare tutti i presenti « Benvenuti a questo ballo! Che
Hogwarts tremi!» disse sorridendo gioviale, e guardando
all’indirizzo della porta della sala che di colpo si era aperta,
mostrando molti studenti nell’uscio.
Ginny e
Neville furono tra i primi. Ginny aveva lo stesso abito che aveva nel
ballo de ceppo, e il pubblico maschile ne fu molto attratto.
« Sei stupenda!» le fece notare un sorpreso Neville. Era addirittura rimasto a bocca aperta.
« Grazie...» fece Ginny abbassando lo sguardo. Anche se sorrideva, Neville si accorse che era triste.
«
Dai, vedrai che si sistemerà tutto, adesso balliamo...»
disse il ragazzo arrossendo violentemente. Ginny annuì con
calma, e i due si avvicinarono al centro della sala.
Poi nella sala entrò una zazzera di capelli rossi, accompagnata da dei lunghi capelli biondo cenere.
« Lu-luna...» mormorò Neville salutando i nuovi “arrivati”.
« Ciao Neville, ciao Ginny!» fece Luna che sorrideva sorniona.
« Tutto a posto Gin?» chiese Ron, un po’ triste.
Ginny si limitò ad alzare le spalle.
«
Molto bene...musica maestro!» disse Silente con tono gioviale,
indicando con la bacchetta uno stereo che subito si accese «
Quest’anno abbiamo voluto utilizzare uno stereo, perché ci
scocciavamo ad usare l’orchestra!» l’esclamazione di
Silente fu seguita dalle risate di tutti i ragazzi della sala.
Tutti, tranne Ginny.
« E
adesso...si balla!» disse Silente energico, prendendo la mano di
Minerva McGrannit, ed iniziando a ballare con lei. La musica era
abbastanza movimentata.
Ginny e Neville iniziarono a ballare, mentre Ron sembrava piuttosto infastidito e si guardava intorno.
« Balliamo?» chiese Luna, ma non insisteva, perché a lei non piaceva molto ballare.
« Dov’è Hermione?» chiese Ron, senza degnare Luna di uno sguardo.
Poi Ron girò il viso di scatto e vide un ragazzo alto che guardava la porta della sala.
Cominciò a ribollire di rabbia, e gli venne anche un tic all’occhio.
« Ron, calmati!»
« Que-quel K-k-kr-r-um-m...» sibilò irato Ron, ormai rosso in volto.
« Così mi sembri Raptor!» ghignò Draco alla destra di Ron.
Luna
deglutì preoccupata « Ascolta: ora balliamo, vedrai che ti
calmi!» affermò all’ultimo, cominciando a girare su
se stessa come una trottola. Ron sbuffò e prese a ballare,
guardandosi sempre intorno.
Poi di
colpo ci fu il silenzio, a parte la musica in sottofondo. Tutti i
presenti della sala grande si erano voltati verso la porta della sala,
da cui stava entrando una ragazza con un lungo abito azzurro velato: la
ragazza era Hermione. I capelli ricci erano raccolti in un tuppo
laterale, che lasciava alcune ciocche ribelli, che ricadevano
dolcemente sulla fronte e sui lati del viso della ragazza, che era
arrossita sentendosi tutti gli occhi della sala addosso.
«
WOW...» disse Luna, sorpresa. Ron guardava Hermione con gli occhi
sbarrati, e la bocca semiaperta, che però Luna si prese la briga
di chiudere.
« E’..... è.....» balbettò il rosso.
« Hermione? Sì, caro...» disse Luna sorridendo divertita.
La ragazza dai capelli ricci avanzò, e poi afferrò la mano di Victor Krum, che sorrideva appena.
« Sei pelisima!» disse Krum, cominciando a ballare con Hermione, che lanciò una fugace occhiata a Ron.
Ron si mosse di scatto, e guardò Krum con una strana luce negli occhi: lo stava guardando con sguardo omicida.
Ballarono
per un altro po’, quando nella sala entrò una ragazza dai
lisci e lunghi capelli neri con la frangetta, che teneva stretto il
braccio di un ragazzo dai capelli scompigliati e neri, gli occhi verdi,
gli occhiali e una strana cicatrice a forma di saetta sulla fronte.
«
Harry...» mormorò Ron sollevato. Luna guardava con aria
stralunata il ragazzo occhialuto, che però parve non vederla.
«
Con quella maledetta di una Cho!» si arrabbiò Ron,
muovendosi di scatto, e facendo cadere Luna su un ragazzo con i capelli
biondi.
« Attenta a dove metti i piedi, stupid-...oh, ciao Luna!» fece Draco, mortificato.
«
Scusa!» fece Ron distrattamente: continuava a guardare Krum e
Hermione che ballavano insieme. Krum aveva lanciato un’occhiata
ad Harry e Cho, che stavano ballando distrattamente: probabilmente non
si aspettava che Harry andasse al ballo con Cho. O forse era sollevato
perché Harry non si era messo tra lui ed Hermione.
«
Poverino...mi fa sentire male vederlo così!» disse ad un
certo punto Luna indicando Harry: lei era tipica dire la verità.
« Essì...» disse Draco sospirando.
Luna lo
osservò per qualche secondo perplessa « Scusa se te lo
chiedo...ma la tua accompagnatrice è morta?»
«
No, purtroppo...» esclamò il ragazzo, indicando Pansy che
ballava con Blaise « Lei mi ha invitato, tzk!» fece
arrabbiato « A me non mi interessa...sono un single
convinto!»
Luna rimase colpita « Ah bè, se lo dici tu...» poi riprese a girare su se stessa.
Poi Ron vide che Krum aveva detto qualcosa ad Hermione, e se n’era andato, mentre Hermione si allontanava perplessa.
«
Scusami...» fece distrattamente verso Luna, e si allontanò
da lei, diretto verso una ragazza dai capelli ricci.
« Ma dove stai andando?» chiese lei, guardandolo allontanarsi.
« E’ proprio strano, eh?» disse Draco sospirando.
« Già...molto strano...»
Oggi
sono stata puntuale con l'aggiornamento, che avverrà ogni
domenica (spero...@.@)... E poi vedere quel numero "11" nelle recensioni mi
ha riempito di gioia! ^__^ Passiamo perciò ai ringraziamenti:
DRACHINA:
eccomi! Allora, tranqui per il titolo, credo che per ora non
scriverò un continuo, anche se ancora non ho scritto un epilogo.
Baci, spero che questo chap ti sia piaciuto!
lily_94:
lettrice number one!!!!!! Ora cambierò il titolo! ^__^... in
ogni caso...chiederò a te! xD... allora, la parte finale
è molto triste, ma non preoccuparti, questi capitoli sul ballo
saranno molto movimentati e importanti per la storia! Al prossimo chap!
Baciuzzoli! :)
germana:
wow, dimmi che ne pensi del capitolo, e dimmi se ti ha entusiasmato
come gli altri! Per quanto riguarda le scene comiche credo che dovrai
aspettare qualche capitolo, per ora siamo in un momento critico xD...ma
anche in questo capitolo c'è un pizzico di ironia. Alla
prossima!
elettra1991:
tesoraaaaa! per la fine dovrai ancora aspettare un pò, dato che
la storia termina al 31esimo capitolo! ^_^ Comunque le parti di Luna
sono sempre comiche, perchè lei è un personaggio
allegro e spensierato, e anche nei momenti più difficili riesce
ad alzare l'umore di tutti. Fammi sapere cosa ne pensi di questa prima
parte del ballo! ;)
plubuffy:
amoreeeeeeeeeeee! ancke io odio krum e cho, perciò tranquilla,
non mi scandalizzo! xD.... e comunque le parti di Ron ed Herm non
verranno a mancare, anzi, ho dedicato un capitolo tutto per loro.... il
29! E poi tu sai che Hermione è testarda, e Ron troppo puccioso!
xD... comunque alla prossima!
erikappa:
hola! Veramente avevo pensare di non fare un sequel, ma se mi viene
l'idea, ma sopratutto se ho parecchi "votanti a favore del si"
continuo, altrimenti la termino con un epilogo, anche perchè in
questo periodo l'ispirazione mi viene a mancare...xD... al prossimo
capitolo! E dimmi cosa ne pensi di questo!
ninny:
ohh, fan of Harry e Ginny, vedo! Si, lo sapevo già... Sarai
felice, ma non in questo capitolo, perchè di Harry e Ginny
c'è poco per ora... in ogni caso il prossimo chap non ti
deluderà! :)
maryrobin:
tranquilla, l'importante è che hai recensito questo! A me
interessa la tua opinione, questo non vuol dire che sei costretta a
recensire sempre, anche se leggere le tue recensioni mi può solo
fare piacere ^_^... in ogni caso continua a fare il tifo per Harry,
vedrai che nè lui nè Ginny ti deluderanno! ;)
Isabel Lupin:
giu-sister!!!!!!!!!!!!!! T.T... ti ripeto: quell'intervento nel tuo
blog è troppo dolce! ^_^ Tornando a parlare della storia... non
posso dirti chi è il personaggio "misterioso" altrimenti
dovè la sorpresa? E secondariamente... VENDICATI! A me piacciono
le parti romantiche tra Remy-Lupacchiotto-Rem-Rem e Kim alias.... ego
xD! ^_^ al prossimo chappy sorella! *W*
tayuya_herm:
Sei molto pespicace xD! Essì, comunque le parti tra Ron ed Herm
non verranno a mancare... anzi, se proprio devo dirtelo, quello che hai
visto ora era solo un assaggio, dato che il capitolo 29 sarà
completamente dedicato ai due piccioncini xD! Baci, al prossimo chap, e
dimmi che ne pensi di questo! p.s: i miei "vicini di casa" sono molto
lontani dato che abito in una villa xD...
lambretta:
ciao ambra! Sì, dispiace anche a me vedere la rossa grifondoro
soffrire a quel modo, però una storia reale non può
essere tutta rosa e fiori, no? Altrimenti non ci sarebbe gusto nel
continuare a leggere... o almeno questa è la mia opinione. Per
il resto, spero che questo chap sia stato di tuo gradimento, baci!
Ecco,
adesso vi ho ringraziato tutti ^_^.... al prossimo capitolo che s'
entitolerà "la serata del ballo- seconda parte" Ciao! *O*
|
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Capitolo 26 *** La serata del ballo- seconda parte ***
hp 26
CAPITOLO 26
La serata del ballo- seconda parte
Ginny
stava ballando con Neville, quando si accorse che una ragazza da un
lungo abito blu, dai capelli neri, stava ballando con il SUO Harry. La
rabbia le ribolliva dentro, e una lacrima si fece prepotentemente posto
sulla sua guancia: no, doveva scordarlo!
La
ragazza, di sua sfortunata conoscenza, era Cho Chang. La fontana di Trevi
guardò un po’ la sala, poi vide Hermione, e un ghigno le
si formò in volto, poi disse qualcosa ad Harry che annuì
distrattamente, e corse via.
Ginny rimase perplessa.
Ballò ancora un po’ con Neville, asciugandosi la lacrima con un gesto veloce del braccio.
Ad un
certo punto Neville si bloccò « Emh, scusa Ginny, potresti
fare finta di allontanarti un attimo?» disse lanciando
un’occhiata curiosa dietro di sè, dove una ragazza dai capelli
biondi era seduta sola in una sedia a bere del succo di zucca.
«
Emh, si, ok...» disse Ginny sorpresa...poi guardò nella
direzione dove stava guardando Neville e capì.
«
Si, certo...chiedi a Luna di ballare! Bravo, Nev!» diede una
amichevole pacca sulla spalla del ragazzo, e sorrise. Poi la
rossa si avvicinò al tavolo delle bibite e si sedette
sorseggiando una burrobirra.
Neville, letteralmente imbarazzato, si avvicinò alla bionda « Emh...»
Quella
voce le arrivò alle orecchie come un dolce fulmine: Luna
alzò lo sguardo e incontrò le iridi castane del ragazzo
« Ciao Neville...»
Neville
sorrise, ma rimase imbambolato: Oh, no, e ora che gli dico?
pensò preoccupato. Poi fece un respiro profondo: Neville, hai
affrontato cose ben più difficili...insomma, hai affrontato un
gruppo di mangiamorte, cosa sarà mai chiedere ad una ragazza di
ballare?
« Lunavuoiballareconme?» chiese tutto d’un fiato.
Luna lo guardò stralunata « Eh?»
Neville prese un respiro profondo: ora o mai più, Neville.
« Vuoi ballare?»
Luna sorrise: voleva dire sì.
Si alzò, afferrò la mano di Neville, ormai diventato bordeaux, e ballarono.
*
Draco stava discutendo con Blase.
« Ah-ah...guarda che Pansy è la mia fidanzata!»
« E prenditela!» si arrabbiò il biondino. Tanto a me non piace, pensò indifferente.
« Cioè, vorresti dirmi che non ti interessa minimamente?» si sorprese Blase.
« Esattamente!» rispose Draco con calma « Io sono un single convinto!»
Blase sgranò gli occhi e ghignò « Stai scherzando, spero!»
«
No, caro Blase...io sono un...SINGLE CONVINTO!» le ultime due
parole le urlò con quanto fiato ebbe in gola, tanto che perfino
Ginny si girò verso di lui.
Blase scoppiò maleducatamente a ridere.
Involontariamente
il ragazzo mise la mano in tasca, alla ricerca della bacchetta, e si
accorse solo in quel momento di avere la pozione in mano. Così
la estrasse: doveva farla bere ad Harry. Si stava avvicinando quando
qualcuno gli afferrò il braccio.
«
Dove credi di andare? E quella cos’è? Una bevanda
speciale?»sussurrò Blase sempre ridendo e allungando una
mano per afferrare la boccetta ma Draco, istintivamente indietreggiò di scatto, rischiando di far cadere l'antidoto.
Blase spinse il ragazzo e gli afferrò la boccetta, ancora ghignando malvagiamente, mentre il biondino di fronte a lui gli
puntò un indice contro il petto « Ridammela!»
minacciò, ma si interruppe quando si sentì un fortissimo
urlo, talmente perforante che lo stesso Blase smise di ridere. Una ragazza di Tassorosso
andò indietro di colpo e colpì il braccio di Blase che
teneva la pozione. La boccetta cadde; finì a terra e si ruppe in
mille pezzi. Il liquido si riversò sul pavimento.
« Oh
no...» disse Draco « Oh no, oh no...e adesso che
faccio?» poi si girò verso il punto da dove proveniva il
grido, e cioè dietro il tavolo delle bevande e corse, con la
mano nella tasca, dove c’era la bacchetta.
*
Harry guardò Ginny per qualche secondo. La ragazza si stava
avvicinando verso il tavolo delle bevande...quei capelli rossi, quegli
occhi castani...erano, erano...così familiari! Li aveva
già visti! Ma...perché non riusciva a ricordarlo?
Perché? Non ricordava neanche il nome di quella ragazza...
Poi vide il ragazzo con cui prima stava ballando la rossa.
Era lui,
Neville! E vedendone il viso , Harry si ricordò di una
cosa che quello stesso ragazzo, poche ore prima gli aveva detto:
« Ginny ti ama! E tu ami lei...ricordalo...» e lui si era
promesso di ricordarlo...e infatti si ricordava. Ginny, Ginny... Un
sacco di immagini gli si affollarono in testa...e poi ricompariva
l’immagine di Cho, e poi di una ragazza dai capelli rossi che lo
guardava nel suo primo sogno...il primo anno ad Hogwarts...e poi sempre
quella stessa ragazza, che nel secondo anno era scappata non appena lo
aveva visto alla Tana...e poi al quinto anno, quando Harry aveva
scoperto che quella ragazza era fidanzata con Dean Tomas e....poi di
nuovo Cho. Harry si accasciò a terra, e si premette con tutte
due le mani la cicatrice....altre immagini gli si affollarono in testa.
Poi di nuovo Cho, e di nuovo gli occhi offuscati...altre immagini.....
*
Hermione era rimasta immobile, appoggiata alla parete.
Perché Krum non tornava? D'altronde aveva solo detto che andava
a bere qualcosa.
Stava
aspettando già da diversi minuti, così decise di andare a
vedere. Si avvicinò al tavolo delle bibite, ma non vide nessuno.
Si
girò su se stessa, e guardò tutti i presenti della sala.
E con un’ondata di affetto vide Neville che stava dicendo
qualcosa a Ginny, guardando con la coda dell’occhio dietro di se,
dove c’era Luna seduta, e Draco a qualche metro che stava
discutendo arrabbiato con Blase, a proposito di qualcosa, e lo
sentì addirittura urlare: “single convinto” e vide
Blase ridere di lui. E poi notò che Ginny guardava Neville
sorpresa, per poi subito dopo sorridere ammiccando a Luna, e vide lo
stesso Neville arrossire violentemente.
Vide molte
facce nuove, anche lo stesso Harry, che si stava comportando in maniera
strana: barcollava da un piede all’altro, toccandosi la
cicatrice, e urtando involontariamente contro alcuni ragazzi,
però non era accompagnato da quella fontana della Chang.
Menomale, pensò la ragazza. C’erano molte persone, ma di
Krum nemmeno l’ombra.
Si stava chiedendo dove fosse finito Krum, quando sentì dei
rumori dietro di sè...o almeno, erano delle voci.
Così si avvicinò, le voci erano sempre più forti...provenivano da dietro una colonna.
« Ti amo...» stava dicendo una voce squillante e odiosa.
Hermione si avvicinò ancora di più...
« Ti amo anchio...» rispose una voce roca.
La riccia trattenne il respiro, e con passi felpati avanzò cauta e silenziosa...
Guardò davanti alla colonna: due persone si stavano baciando...
Cacciò un urlo.
*
Ron aveva pensato di seguire Hermione. Ma poi delle persone gli
andarono davanti oscurandogli la vista e quando si furono allontanate, Hermione non
c’era più. La rabbia gli ribolliva dentro e si
trattenne con tutte le sue forze dal non bestemmiare contro le persone
che gli erano passate davanti.
Perciò si avvicinò alla parete. Da quella posizione poteva vedere quasi
tutti, ma di Hermione nemmeno l’ombra. Strisciò per un
po’ nella parete, quando sentì un urlo.
Così corse verso il punto da dove proveniva.
Strano, ma quella voce gli era familiare...e infatti.
Una ragazza era in lacrime davanti a una colonna: la ragazza era Hermione.
« Hermione!» Ron la raggiunse.
Krum e Cho si stavano baciando davanti agli occhi della povera ragazza.
La rabbia gli ribolliva dentro.
«
Sparisci, stupida e sporca mezzosangue!» ruggì Krum quando
si fu staccato da Cho, rivolto verso la riccia Grifondoro.
Hermione
prese a piangere più forte, e ora puntava la bacchetta
minacciosa, contro il petto del ragazzo, che la guardò con tanto
d’occhi.
Ron la imitò, ma puntò la bacchetta contro Cho.
« Questo è per te, maledetta bugiarda!» urlò Ron « EXPELLIARMUS!»
Una luce rossa scaturì dalla punta della sua bacchetta, ma mancò la ragazza d’un soffio.
Krum guardava minaccioso Hermione, che nonostante avesse la bacchetta, sembrava incapace di agire.
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Capitolo 27 *** V di vendetta ***
hp 27
CAPITOLO 27
V di vendetta
Ginny
stava bevendo la sua burrobirra, quando sentì un forte urlo. Si
preoccupò all’inizio, così si guardò intorno
stupita.
Adesso c’era un lento infatti Neville e Luna erano abbracciati. E Ginny si sentì felice vedendo che si stavano baciando!
Spostò
lo sguardo e vide con sorpresa che Harry la fissava...la fissava e si
premeva le mani sulla cicatrice. Poi il ragazzo era scomparso alla sua
vista, anche se Ginny non si accorse che Harry si era accasciato a
terra.
Si
girò, guardando dall’altra parte della sala, e vide con
somma sorpresa che Draco ancora con l’indice minaccioso puntato
contro Blase che teneva una boccetta in mano, si era bloccato di colpo,
e lo stesso Blase aveva smesso di ridere. Una ragazza era andata
addosso a Blase, facendogli cadere di mano la boccetta, che si ruppe a
terra. Sentì Draco dire “oh no”, e così si
preoccupò: quella era la pozione per Harry! Si era persa! Harry
sarebbe rimasto sotto il filtro! Draco poi si guardò intorno,
osservò un punto indistinto dietro il tavolo delle bevande, e
corse, con la mano sulla tasca dei pantaloni dove c’era la
bacchetta, verso quella direzione.
Così
Ginny si girò anch’ella verso quella direzione, e anche se
non sapeva perché, decise di intervenire. E così
seguì Draco.
Seguì
quella chioma bionda, quando il ragazzo si fermò di colpo, e due
secondi dopo puntava la bacchetta contro qualcosa....anzi, contro
qualcuno. Ginny si avvicinò e vide una scena raccapricciante:
Ron aveva la bacchetta puntata contro Cho, che si era spostata
perché una luce rossa la stava per colpire e Hermione puntava la
propria, con le lacrime agli occhi, contro Krum, che la guardava
beffardo.
Ginny si
preoccupò « Ferma, Hermione, che succede?» tutti si
girarono verso di lei, Ron e Draco sorpresi, Hermione grata, e Cho e
Krum preoccupati.
« Si stavano...ba-ba...» Hermione pianse più forte, e abbassò la bacchetta di poco, allontanandosi.
« SI
STAVANO BACIANDO!» urlò Ron, furioso « Capito? Cho e
Krum! Cho ha ANCHE preso in giro Harry!»
Il mondo
gli si rovesciò contro. Le lacrime prepotentemente le riempirono
le guancie e gli occhi, una rabbia mai avuta prima si impossessò
di lei: Cho l’aveva presa in giro! E aveva preso in giro Harry!
Aveva usato il filtro d’amore per poi baciarsi con un altro
ragazzo...il SUO Harry...no, era troppo, troppo...non poteva
sopportarlo: Una rabbia disumana si impossessò di lei:
puntò la bacchetta contro Cho.
« Cruci-...»
« No, Ginny!»
Ginny si
bloccò di colpo. Quella voce...quella voce che era diversa dal
solito...da tanto tempo non la sentiva. Si girò, ma vide solo
Draco che guardava anche lui dietro di sé, nell’ombra. Un
figura era nascosta nel buio.
Qualcuno fece un passo avanti, così che la luce della candela che era sopra la colonna lo illuminasse.
Capelli neri in disordine, occhi verdi, occhiali rotondi e una cicatrice a forma di saetta:
Era Harry Potter, e teneva la bacchetta nel braccio sinistro, stretto contro il fianco.
Un ghigno
soddisfatto apparve nel viso di Cho. Mentre Ron, Hermione, Draco ma
soprattutto Ginny lo guardarono con una strana espressione: forse
preoccupazione, o forse perplessità.
FLASHBACK
Harry
riaprì gli occhi, e si accorse di essere sdraiato nella sala
grande: cosa ci faceva lì? Si alzò e si guardò
intorno curioso. La cicatrice gli faceva ancora un po’ male. Si
allontanò dalla folla, in tempo per vedere una chioma rossa
sparire nell’oscurità.
Così,
senza pensarci due volte, decise di seguirla. La chioma poi si
bloccò di colpo: Era ferma davanti ad una colonna, dove
c’erano Ron, Hermione, Cho, Krum e...Draco?
Ma il suo
sguardo fu catturato da Ginny, “la chioma rossa”, che
adesso puntava, con il viso rigato da lacrime, la bacchetta contro Cho,
che aveva la preoccupazione stampata in faccia. « Cruci-...»
No, non poteva permettere a Ginny di lanciare una maledizione del genere, no, non poteva! Ginny non doveva! Ginny era innocente!
« No, Ginny!» disse senza pensarci due volte.
La ragazza
al suono della sua voce si era bloccata, e si era voltata con calma.
Harry vide anche Draco voltarsi verso di lui. Ma loro non lo vedevano
bene, perché era al buio. Così
il-bambino-che-è-sopravvissuto fece un passo avanti, e tutti
rimasero stupiti. Tutti tranne Cho, che ghignava soddisfatta.
FINE FLASHBACK
Il viso di Cho si allargò in un sorriso sghembo.
«
Harry, dì ai tuoi stupidi amici di togliersi di torno!»
ghignò. Lui era sotto il filtro d’amore, avrebbe fatto
tutto quello da lei richiesto: pensò la ragazza.
Harry la guardò con odio « No!»
Draco e
Ginny rimasero immobili a guardarlo, mentre Hermione guardava il
pavimento con la bacchetta ormai bassa e Ron la puntava contro Krum.
Cho
spalancò gli occhi terrorizzata « Cosa hai
detto?» No, non può essere...pensò la ragazza.
Harry sorrise, divertito « Ho detto No...sei sorda per caso?»
Cho scosse la testa, incredula « Togli i tuoi amici di torno! Devi farlo!»
Adesso
Harry non ne poteva proprio più « No, ti sbagli
Cho....levati di torno tu, sporca doppiogiochista!» in un gesto
veloce puntò la bacchetta contro la ragazza « STUPEFICIUM!» urlò con quanto fiato ebbe in gola.
Una
scarica rossa partì dalla punta della bacchetta andando a
colpire Cho in pieno petto. La ragazza non ebbe il tempo di difendersi
o di scansarsi: cadde a terra a qualche metro da dove era prima con un
‘espressione di terrore stampata in viso.
Krum stava per lanciarsi contro Harry.
« Questo è per te...per aver trattato così Mione!» urlò Ron « Stupeficium!»
Un’altra
luce rossa partì dalla bacchetta di Ron e colpì Krum, che
fece una capriola in aria e cadde a terra con un tonfo. Hermione
sentì una strana sensazione al petto al suono di Mione, detto
così dolcemente.
Cho,
fremente stava per rialzarsi « Questo è per aver preso in
giro Harry, e per avergli fatto bere il filtro!» urlò
Ginny, con rabbia innaturale « STUPEFICIUM!» un’altra scarica, e Cho finì questa volta con la schiena all’insù e la faccia a terra.
Hermione aveva ancora la bacchetta puntata contro Krum, che stava per rialzarsi. La ragazza stava piangendo.
« Stupida Mezzosangue...non hai il coraggio!» urlò Cho con rabbia.
Draco
stava avanzando con la bacchetta, ma Hermione lo bloccò col
braccio e avanzò verso Krum, che indietreggiava sempre a terra
contro la colonna.
«
Tu! Stupido....maledetto essere!» pianse Hermione, col braccio
tremante, che teneva la bacchetta puntata contro il ragazzo.
«
Perché mi hai fatto questo?» pianse più forte
« Questo è per avermi tradito, str***o!» Hermione
alzò il braccio che teneva la bacchetta « Stupeficium!»
urlò col viso bagnato da lacrime. Una scarica più potente
delle altre colpì il ragazzo che cadde a terra privo di sensi.
Hermione parve per un secondo soddisfatta.
«
Stupida mezzosangue, allora c’è l’hai fatta,
eh?» sibilò con rabbia Cho. Aveva estratto la bacchetta e
la puntò contro Hermione che era ancora col viso bagnato e gli
occhi lucidi.
« Sporca mezzosangue, Imper-...»
« SOLO IO POSSO CHIAMARLA MEZZOSANGUE, HAI CAPITO? STUPEFICIUM!»
Una luce rossa partì dalla punta della bacchetta e colpì Cho, che venne sbalzata contro il muro e svenne.
Hermione si girò per vedere chi l’aveva “salvata”.
Un ragazzo
dal viso pallido e i capelli di un biondo perlaceo aveva la bocca semi
aperta e il braccio con la bacchetta ancora teso davanti a sé.
Hermione rimase sorpresa « Draco? Sei stato tu a dire quelle cose?» Credeva che fosse stato Ron.
Lui si
limitò a sorridere e abbassò il braccio « Scusami,
dovevo farlo, non la sopportavo proprio!» si giustificò il
ragazzo, ma fu “bersagliato” da pacche affettive sulle
spalle e esclamazioni tipo “Grande!” “Mitico,
Draco” “Sei bravo per essere un Malfoy!”
Spazio Autrice:
Ciao
a tutti! Scusate per il ritardo e...oh! Chiedo umilmente perdono per la
volta scorsa: non ho ringraziato nessuno, ho solo lasciato il capitolo.
In ogni caso vi ringrazio ora! Per il capitolo 25 ringrazio Isabel Lupin, germana, maryrobin, erikappa, lambretta, lily_94, ninny, tayuya_herm. Spero
che questo capitolo vi sia piaciuto come lo scorso: stupiti per la
coppia Krum-Cho? Rispondete con una recensione ;)! E ora passiamo ai
ringraziamenti per il capitolo 26:
maryrobin:
noooo, tu NON sei pazza! (viso da angioletto, con sorrisino a 32 denti)
(ehhh. n.d.me stessa pazza. Senti chi parla -.-n.d.me stessa
ragionevole) Okkkkkay, ora sto impazzando seriamente, comunque dimmi
cosa pensi di questo chap, baci.
ninny: grazie per i complimenti! Strana coppia, eh??? Al prossimo capitolo, che spero sarà di tuo gradimento! ;)
lambretta:
se sei una fan scatenata di harry-ginny, il prossimo capitolo
sarà il tuo preferito! ;) Ron non ha fatto bene, ha fatto
BENISSIMO a colpire quella fontana, ma come hai visto in questo
capitolo, anche gli altri ragazzi si sono voluti vendicare! ^__^ ah,
quasi dimenticavo: non posso fare morire Cho, altrimenti il rating
dovrebbe essere rosso, e nemmeno io potrei leggerlo xDxDxD
erikappa:
mi fa piacere che l'analisi logica ti piaccia, ma davvero non me la
ricordare xDxDxD ( "... è stupendo, complEmenti...") No, dai che
scherzo! Lo so che è stato un errore di battitura! ;)... allora,
ora ti spiego: tu devi capire che mente malvagia e perversa hanno quei
due microcefali (perdono per i fan) di Krum-monosopracciglio e
Cho-fontana di trevi-Chang. Il loro scopo? Umiliare il
bambino-che-è-sopravvissuto e i suoi amici... Ora, la cosa
peggiore però l'ha commessa Cho, dato che ha usato addirittura
il filtro d'amore... comunque, anche Krum non scherza! Insomma, devi
capire che odiava talmente Ron, che voleva farlo soffrire fino al
limite della sopportazione, e voleva farlo baciando Hermione davanti al
bel rosso. Per il resto, ci sentiamo al prossimo capitolo, altrimenti
allungo troppo xD!
plubuffy:
tesora!!!!!!!! Come ti va la vita? Ohh, la tua andrà bene, ma
quella dei pucciosi Ron-Herm è stata rovinata da Krum e Cho! Che
crudeli!!! Ma non sarai tu ad avere gli incubi, mia cara... ma la
povera sensibile Herm, sempre più triste. Il capitolo 29
sarà molto puccioso, come anche il prossimo, solo che i
protagonisti sono diversi. xDxDxD baci, al prossimo capitolo! Non
dimenticarloooooooooo! ihh :-D
germana:
salve! anche io mi sono stupita della coppia, quando ho scritto i
capitoli xD... spero ti piaccia, cioè sono due
*£"$&%%$* (non posso scrivere la parola, xD) e hanno fatto
soffrire due dei miei personaggi preferiti: hermione (il mio
personaggio femminile preferito) e Ronnuccio-puccio (il mio preferito
in assoluto!)... ah, e anche il povero Harry, che certo non si meritava
tutto ciò... comunque dimmi che ne pensi di questo capitolo!
baci, alla prossima! *w*
Al prossimo capitolo " Il discorso di Harry"
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Capitolo 28 *** Il discorso di Harry ***
hp 28
eccovi il capitolo su Harry e Ginny... buona lettura ^_^:
CAPITOLO 28
Il discorso di Harry
«
Allora...» si sentì la voce si Silente forte e chiara. I
cinque ragazzi si scambiarono un’occhiata complice e poi insieme
si incamminarono verso il centro della sala. Ginny guardava curiosa
Harry...era felice che fosse tornato normale, anche se non era proprio
sicura che fosse tornato il solito. Cioè, poteva essere che era
ancora sotto il filtro ma che si era ricordato qualcosa...
Hermione
saltò letteralmente al collo dell’amico e scoppiò
in lacrime « Sono felice che sei tornato, Harry!»
« Anch’io!» rispose il moro sorridendo.
Draco era
piuttosto perplesso « La pozione si è rotta, ma allora
come hai fatto a tornare normale?» chiese. Ma non ebbe risposta.
O almeno: Harry aprì la bocca per rispondere ma la sua voce fu
sovrastata da quella forte e chiara di Silente. Ora Harry sapeva cosa fare...
«
Volevo avvertirvi che adesso ci sarà una gar-....» stava
dicendo Silente con un microfono in mano (non voleva usare la magia xD).
«
NO!» urlò Harry, afferrando il microfono con un veloce
gesto della mano. Il pubblico emise un “ohh”.
Ron
guardava stupito Hermione, che aveva ancora il viso rigato da lacrime
calde. Era ancora shockata da quello che aveva visto prima. Ron si
morse il labbro e si girò dall’altra parte imbarazzato.
«
No!» ripeté Harry prendendo il microfono. Ginny lo
guardava stupita più che mai ed era ancora triste. Non era certa
che Harry fosse normale.
«
Io...» iniziò il moro, poi fece un respiro profondo
« Scusate...scusate amici miei se mi sono comportato in
maniera...strana. Io ero sotto un filtro d’amore, che Cho Chang
mi ha somministrato!»
Tutti
nella sala grande trattenevano il respiro. Il cuore di Ginny
mancò di un battito. In quello stesso momento, traballanti, Cho
e Krum si avvicinarono al resto della folla.
«
Quella ragazza è una vipera!» urlò Harry «
Vile e bugiarda! Non dovete fidarvi di lei! No! Altrimenti vi
tradirà sicuramente! E perché no? Magari voi ora, in
questo momento, siete sotto un filtro d’amore...»
Krum
guardò con tanto d’occhi Cho, che aveva l’aria
furibonda, e che teneva stretta nella tasca la su bacchetta ormai
spaccata in due.
Poi il
bulgaro si allontanò da lei, che ringhiò dalla collera
contro Harry. Anche tutti i ragazzi vicini a Cho si allontanarono da
lei, preoccupati.
«
Volevo ringraziare i miei amici. Luna, per aver creduto in me...»
disse Harry guardando nella direzione di Luna, che lo guardava mano
nella mano con Neville.
«
Draco, che se non fosse stato per lui, nessuno avrebbe capito che
esisteva una pozione contro il filtro d’amore più potente
del mondo!»
Draco, con un gesto teatrale, fece un inchino “alla Malfoy”, e Blase e Pansy lo guardarono con gli occhi sbarrati.
« Vorrei ringraziare Hermione, la mia migliore amica, per avermi aiutato con la sua formidabile intelligenza!»
Tutti si
voltarono verso la riccia che fece un sorriso tirato: voleva un mondo
di bene ad Harry ma non se la sentiva proprio di sorridere. Non dopo
quello che era successo. Il cuore di Ginny batteva sempre più
forte: la sua testa vorticava veloce. Era testarda! Era l’unica
che non aveva ancora capito che Harry era tornato
“normale”. Credeva di sognare. Voleva fare qualcosa, ma non
riuscì a muoversi: i suoi piedi erano come incollati al
pavimento della sala!
«
Vorrei ringraziare Neville...se non fosse stato per lui io sarei ancora
sotto un filtro d’amore...grazie Nev! La tua frase è molto
dolce! Finalmente uno che capisce cosa vuol dire amare!»
continuò Harry.
Neville divenne bordeaux.
«
Davvero?» gli chiese Luna con voce sognante « Neville sei
così...romantico...così...dolce!» gli si
avvicinò e i due si scambiarono un dolce bacio.
Hermione non poteva vedere oltre...
Per un
momento, aveva immaginato che Neville fosse Krum, e Luna Cho, allora le
venne in mente cosa era successo davanti alla colonna. Aveva le
allucinazioni? Non riusciva a capacitarsene. Non poteva vedere altro.
Corse di gran carriera fuori, con le lacrime che uscivano velocemente.
« E
vorrei ringraziare Ron, che è il migliore amico che si potesse
desiderare! Non so come avrei fatto senza di lui! Ron, ti voglio
bene!» disse Harry arrossendo leggermente. Ron si morse il labbro
e mormorò « Anch’io amico mio!»
Si
girò così alla sua destra, per vedere l'espressione di
Hermione, ma la ragazza non era accanto a lui. Così Ron
cominciò a guardarsi intorno alla ricerca della ragazza, ma non
la vide. Notò però una chioma marrone uscire dalla sala,
verso il cortile di Hogwarts. Così si affrettò a
raggiungerla. Non ne poteva più di sentirsi così: aveva
come un groppo allo stomaco, un peso!
Doveva dire ad Hermione la verità....
*
Gli occhi
di Ginny si riempirono di lacrime. Lei cercò di bloccarle, ma
loro prepotentemente si fecero strada attraverso la sua guancia, fino a
bagnarle il viso. Harry aveva nominato tutti. Sì, tutti...tranne
lei.
Lo sapeva!
Harry si era dimenticato di lei! Non la ricordava! E questo per via del
filtro...ne era certa. O in ogni qual modo Harry l’aveva rimossa
dalla sua mente. Ora la domanda era: perché?
Non ce la
faceva più a stare lì dentro, né voleva sentire
cosa aveva da dire Silente, oppure gli elogi di Harry sui propri amici.
Stava per uscire dalla sala quando...
«
Volevo dire una cosa importante...emh, io non so come sia potuto
succedere, ma sono riuscito a contrastare il filtro! Perché
sappiate, io non mi ricordo nulla di quello che mi successe durante
questi giorni sotto l’effetto del filtro, ma ero certo di vivere
la vita di un altro. Ecco, l’unica cosa è che mi sentivo
strano, come se fosse un altro a fare le cose che facevo io
ma...» ma Harry si bloccò, perché Silente stava
dicendo qualcosa « Vedi, Harry...non c’è pozione o
incantesimo più potente dell’amore stesso. E’ per
via di quello che sei guarito!» Tutti nella sala trattennero il
respiro, perfino Ginny.
Harry
annuì « Infatti volevo dire che è grazie ad una
persona di questa sala se io adesso mi trovo qui....e questa persona
è Ginny!»
La rossa si irrigidì di colpo, e il suo cuore mancò di un battito.
Si
girò con calma, fino ad incontrare due iridi verdi che la
guardavano da lontano. Iridi vivaci, preoccupate...ma normali!
Il cuore
di Ginny ora prese a pompare velocemente. La ragazza non sapeva cosa
fare, rimase imbambolata a fissare il viso di quel ragazzo che le stava
di fronte a qualche metro.
« Perché...io ti amo, Ginevra Molly Weasley. E l’ho sempre fatto!»
La ragazza
non si contenne più. Prese a correre più veloce della
luce, in direzione del suo amato. Corse, corse, e non si accorse degli
sguardi interrogativi dei suoi amici. Non le importava. Ora c’erano
solo lei ed Harry. Il viso del ragazzo si avvicinava sempre di
più. Quei capelli così in disordine, ma così belli
e soffici...quegli occhi così espressivi.
Corse
velocemente e si buttò al collo del suo amato baciandolo
appassionatamente, davanti a tutte le persone della sala grande che li
guardavano sorpresi.
Harry e
Ginny si baciarono per quasi un minuto intero. Quando si separarono
Ginny sorrise « Ti amo anch’io, Harry!» e i due si
baciarono di nuovo con gli applausi della sala grande, e di Silente
soprattutto, in sottofondo.
Silente
sorrise soddisfatto. Poi fece avvicinare Piton e gli sussurrò
qualcosa all’orecchio; alla fine Piton annuì, e lanciando
un’occhiata complice a Silente, si avvicinò a Krum e Cho,
e li accompagnò malamente chissà dove.
Spazio Autrice:
Ed
eccovi dopo due settimane un'altro capitolo...spera sia di vostro
gradimento...adesso finalmente Harry e Ginny si sono rimessi insieme...
passiamo ai ringraziamenti:
Isabel Lupin:
ciao Giulia! scusami per ieri su msn... cmq che ne pensi del
capitolo??? Sei felice per Harry? E per la rossa??? Ihh... cmq ci
vediamo! ciaooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!
germana: ciao! come va??? Il prossimo capitolo sarà pieno di parti pucciose... :)
elettra1991:
stupita? credo di esserlo anch'io... no, ti assicuro che Krum non ama
veramente Hermione... e per Ron... auguragli buona fortuna per il
prossimo capitolo ;D
ninny:
siiiiiiiiiiiiiiii fiiiiiiiiiinalmenteeeeeeeeeeeeee Harryyyyyyyyyy
è un essereeeeeeeeeeeee pensanteeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!
xDxDxD... è sempre stato pensante, tranquilla... solo che il
povero occhialuto non riusciva a fare quello che voleva.
lambretta: sono contenta di averti sorpreso :) grazie per i complimenti, al prossimo capitolo! ^_^
maryrobin:
ciao! eccoti il capitolo aspettato! spero ti sia piaciuto, in ogni caso
fammi sapere cosa ne pensi! finalmente harry e ginny stanno insieme
:P
erikappa:
i prof non sono intervenuti perchè i ragazzi erano dietro una
colonna, in una specie di corridoio al buio, perciò nessuno li
aveva visti, oltretutto c'era la musica a tutto volume e non si sentiva
praticamente nulla.... cmq grazie per i complimenti, al prossimo
capitolo!
plubuffy:
ciao giosy!!! come stai??????????? Allora... harry e ginny di nuovo
insieme, spero che ti sia piaciuto!!! Mentre per Ron e Herm dovrai
aspettare una settimana.. dovrai aspettare il prossimo chap dove ci
saranno MOLTE e ripeto "molte" parti pucciose! Hahah...e la storia sta
per finire... cmq al prossimo capitolo, ciaooo! tvb.
lily_94:
tranquilla, a me interessa la tua opinione... dimmi cosa ne pensi di
questo chap... krum e cho sono una coppia strana e a dir la
verità nemmeno io sapevo che si sarebbero messi assieme,
all'inizio della storia... e per Draco tranquilla... ma dovrai
aspettare un pò... ^_^... ci vediamo, ciao lettrice number one!!!
Ringrazio
le 33 persone che hanno messo questa storia tra i preferiti e vi
saluto... Al prossimo capitolo "Tra pioggia e fuochi d’artificio"
ciao! ;)
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Capitolo 29 *** Tra pioggia e fuochi d'artificio ***
hp 29
Eccomi qui con un nuovo capitolo, forse il più aspettato
dell'intera ff... allora pronti per leggere?
Uno.......due..............tre...............via!^_^
CAPITOLO 29
Tra pioggia e fuochi d’artificio
Hermione
era appoggiata alla ringhiera nel giardino, e guardava il cielo che si
stava annuvolando. Il vento le scompigliava i capelli ormai sciolti,
anche se molte lacrime bagnavano il suo triste volto.
Poi
sentì un rumore di passi dietro di lei, e quando si girò
vide con somma sorpresa Ron che sorrideva imbarazzato. E così si
immerse nei suoi occhi azzurri. Che cosa ci faceva là?
« Ciao...» mormorò lui « Tutto bene?»
Hermione si limitò ad annuire, anche se un’altra lacrima scese sulla sua guancia arrossata.
Ron si appoggiò alla ringhiera accanto a lei « Che brutto tempo, eh?» Era tanto per iniziare un discorso.
Hermione
non riusciva a parlare, era come fossilizzata a guardare dinnanzi a se,
a guardare quelle nuvole che pian piano si stavano avvicinando. Si
avvicinavano inesorabilmente.
« Il mio umore è come il cielo...grigio...» disse con la voce strozzata dal pianto.
Ron scosse
la testa, e le afferrò un polso, facendola girare verso di lui.
Lei sentendoselo troppo vicino arrossì e abbassò la
testa, ma lui le afferrò il mento con delicatezza tra il pollice
e l’indice e la fece girare verso di lui.
«
Non devi sentirti triste per una cosa del genere...lui non ti meritava,
e tu lo sapevi...ma cercavi in tutti modi di seguire la ragione e non
l’istinto!»
Lei continuò a guardarlo nel viso, le labbra, e si soffermò a guardare quelle iridi azzurre così dolci...
«
Vedi...non sono molto bravo nello spiegarmi, per quello ci sei tu o
Harry, ma...vedi, il cielo è sempre stato nuvoloso, ma tu te ne
sei accorta solo ora!»
La ragazza lo guardò interrogativa.
« Ron...non ti seguo...» disse facendo un passo indietro, e scontrandosi contro una quercia.
Ron fece
un passo verso di lei « Krum ti ha sempre trattato male, ma
tu te ne sei accorta solo adesso! Dopo aver visto quello che hai
visto!» spiegò il ragazzo mordendosi il labbro.
Hermione continuò a fissarlo, e le lacrime le scivolarono rapide sulle guancie.
«
Perché l’ha fatto? Perché ha fatto questo a me,
Ron? Io non...non gli avevo fatto niente di male...» disse
singhiozzando, e ormai affranta, poggiò le mani sul petto del
ragazzo, e cominciò a piangere sulla sua spalla.
Lui arrossì leggermente e le sue orecchie divennero, se possibile, più rosse dei capelli.
Ron doveva
spiegare ad Hermione tutto quello che doveva...ma forse quello non era
il momento adatto. Così con un braccio circondò la vita
della ragazza, e con l’altra le accarezzò i capelli
« Forza Herm...non devi soffrire per quell’idiota...non
faceva altro che dire “defi fare quello, defi fare
quell’altro”...ma perché non diceva a se stesso
“defi...-cente”» disse ironicamente. Hermione rise
tra le lacrime, e gli circondò il collo con le braccia.
«
Per fortuna che ci sei tu che mi tiri su di morale...» disse,
mentre un’altra lacrima le scivolava dal mento.
Ron la
allontanò dolcemente da sé per guardarla in viso. Poi
vedendo che piangeva le asciugò una lacrima dalla guancia col
pollice.
«
Devo dirti una cosa...» disse continuando a guardarla, e
soffermandosi sulle sue labbra semplici e non piene di rossetti e
trucchi vari come le altre ragazze. Poi risalì fino ad
incontrare quegli occhi ambrati, così determinati, ma
così tristi.
«
Mione, io...» oddio, lo stava facendo veramente...stava per??!!
Sì, Ron, come no..ora gli dici tranquillamente “mi piaci
dal primo giorno che ti ho vista” oppure “ti amo
tantissimo”, vedrai come ti prenderà in
giro...pensò sconfortato il ragazzo. Ma quelle labbra. Quanto le
desiderava! Voleva provarle, ma...
Si soffermò d nuovo su quegli occhi così sinceri, che in quel momento lo guardavano interrogativi.
Che cosa doveva fare?
Hermione continuò a fissarlo, aspettandosi qualcosa
sull’argomento Krum, ma non ricevette risposta. Così lo
guardò con una dolcezza mai avuta prima e arrossì
immergendosi in quegli occhi.
« Mione, io...»
Hermione si sarebbe sciolta. Quel Mione detto con così tanta dolcezza! Ora era diventata bordeaux.
I secondi passarono, ma Ron non sembrava volesse continuare la frase.
Ron non sapeva più che fare...era nel panico più totale:
quella situazione stava diventando troppo, ma davvero troppo
imbarazzante perfino per lui.
Ora o mai più, Ron! si disse con decisione.
Il pollice
poggiato sulla guancia della ragazza scese sul suo viso, e Ron le prese
con una mano dolcemente il mento, avvicinandola a sé.
Hermione aveva capito quello che stava succedendo. Così chiuse
gli occhi, e proprio quando i loro nasi quasi si sfioravano, una goccia
di pioggia cadde sulla loro fronte.
La ragazza alzò prontamente il viso.
E adesso che faccio? Era totalmente imbarazzata.
Subito dopo anche Ron alzò il viso, e lasciò la presa dal mento della ragazza, allontanandosi di poco.
«
Mi...mi dispiace, scusa!» disse cominciando ad indietreggiare
sconnessamente, sempre continuando a guardarla. Poi si voltò e
camminò velocemente verso il castello, con lo sguardo rivolto
davanti a sé.
La ragazza
lo fissò per un po’...quello era il ragazzo che a lei
veramente piaceva. Era il suo migliore amico, e lo conosceva benissimo.
Non poteva lasciarselo sfuggire. Ma non aveva il coraggio di andare.
Era troppo imbarazzata. Divenne rossa come un pomodoro e prese a fissare un punto indistinto del giardino.
La fortuna fu dalla sua.
Ron si girò verso di lei e le si avvicinò con fare dolce « Devi entrare altrimenti ti bagni...»
Lei si
limitò ad annuire, ancora imbarazzata. Il ragazzo le mise una
mano attorno alle spalle e la condusse verso il portone.
Poi si bloccò di colpo.
« Tu hai freddo!» disse guardandola di colpo.
« No, no sto bene...» disse lei scuotendo il capo imbarazzata.
« No
davvero! Sei fredda...tranquilla ti do la mia giacca!» disse Ron
togliendosi la giacca che aveva messo quando era uscito per seguire la
riccia.
« No, non preoccuparti!» disse lei sempre più imbarazzata.
«
Insisto!» lui le poggiò la giacca sulle spalle, premendola
bene contro le braccia della ragazza, che arrossì.
La pioggia stava leggermente aumentando ma ancora era molto leggera.
Hermione rimase con la bocca socchiusa. Voleva chiedergli scusa, ma non ne aveva il coraggio: era troppo imbarazzata.
Ron non ne poteva più..doveva farlo sapere ad Hermione, e
c’era solo un modo per farlo: così avrebbe capito se gli
piaceva veramente oppure no. Le afferrò il polso e la fece
girare. Poi si avvicinò verso di lei e poggiò le labbra
sulle sue, in un dolce bacio.
Quando Ron
si accorse che la ragazza ricambiava timidamente, le afferrò la
nuca, per approfondire il bacio, e lei gli cinse il collo con le
braccia trasportandolo in un bacio mozzafiato. Oddio, sta succedendo veramente... pensò
Hermione: quello che aspettava da anni, quello che aveva sempre
desiderato: era quel momento! Quel bacio da tanto agognato, per lei
valeva molto... Dopo un anno di torture, finalmente il suo desiderio
più grande, quello per cui pregava ogni notte... quel desiderio
era diventato realtà, e Hermione si sentì la ragazza
più felice del mondo. Pensò che nulla avesse più
importanza, anche quelle piccole cose che prima le sembravano dei gravi
problemi da risolvere, ora le sembravano solo delle inutili
sciocchezze... E ogni traccia di timidezza la abbandonò, come
lei si abbandonò a quel bacio così dolce... il più
dolce che avesse mai ricevuto. Da ora in poi quello sarebbe stato il
giorno più bello della vita di Hermione Jane Granger...
Ron non poteva crederci: Pensava di aver fatto la cosa più idiota del mondo e invece... Finalmente!
Si trovò a pensare... Amava Hermione dal primo giorno che si
erano visti, e già si era preparato nella mente un
discorso da fare: non solo nella sala, ma già dall'inizio della
scuola lui si esercitava davanti allo specchio. Alla fine era venuto
fuori un discorso senza una piega, ma evidentemente era stato talmente
timido da non riuscire a dire più di due parole consecutive. E
così aveva deciso di passare ai fatti, aspettandosi però
uno schiaffo e un numero esageratamente alto di insulti. E invece... E
maledizione a me! Oggi mi volevo comportare come farebbe una ragazza
con la persona che ama: ossia ponderare PRECEDENTEMENTE un piano e fare
tutto quello che si era preparato, ovvero un DISCORSO con la D
maiuscola... e invece comportandomi come un maschio sono riuscito nel
mio intento... pensò divertito. Da ora in poi avrebbe
fatto tutto quello che il cuore gli suggeriva. E in quel momento il
cuore gli batteva fortissimo, come se dovesse esplodere da un momento
all'altro: sperò che Hermione non sentisse il rumore del
battito... Hermione invece sperava tutto il contrario "Ascolta il mio
cuore..." pensò mentre si lasciava trasportare da quel turbinio
di emozioni come succede al primo bacio. Potevano essere passati
millenni, o anche pochi secondi, eppure era per la nuova coppia un
momento indimenticabile...
Quando si separarono, si guardarono negli occhi e Ron sorrise.
« Ci siamo persi la festa...» esclamò sentendo la musica dentro la sala grande.
In quello
stesso momento si sentì un rumore e i due si voltarono verso la
stessa direzione, vedendo delle scie dorate volare verso il cielo, per
poi sbocciare in tanti diversissimi colori: i fuochi d’artificio.
«
Non proprio tutta la festa!» disse Hermione a Ron sorridendo. E
notarono anche, con grande gioia, che aveva finito di piovere.
Hermione appoggiò la testa sulla spalla di Ron, che le accarezzò i capelli.
E così, dolcemente, guardarono i fuochi d’artificio.
Spazio Autrice:
Ciao
a tutti, amici lettori! Scusate per l'enorme ritardo, ma come sapete,
per problemi miei, posso aggiornare sono la domenica, e la scorsa il
sito era "inagibile"... comunque siete stati carinissimi, come sempre
^_^... e lo sono stati anche Ron ed Herm... finalmente insieme, come
Harry e Ginny... e devo dire che mancano ancora circa 5 capitoli,
più un epilogo di cui però non sono molto convinta... ok,
credo di avervi scocciato, perciò passiamo ai ringraziamenti:
lily_94: ciao lettrice numero 1! Cho e Krum saranno "ripagati" nell'epilogo: ricordi quell'ideuzza dell'incendio?.... xD
plubuffy:
giosy!!! spero che questa parte pucciosa della tua coppia preferita ti
sia piaciuta, fammi sapere... ah, e spero che ti sia arrivata l'email!
xD e quasi dimenticavo: ginny è una ragazza molto insicura,
secondo il mio punto di vista, è per questo che non vuole accettare la
realtà, anche se questa si prospetta positiva!
germana: no, risparmia la Cruciatus per Cho e Krum...xD, grazie per i complimenti, sei dolcissima ^_^ baci, al prossimo capitolo!
erikappa:
ma ceeeerto che hai ragione! avresti guadagnato i soldi se avessi
scommesso davvero... xD... e le parti pucciose tra harry e ginny ci
saranno nel capitolo 33!
elettra1991:
eccoti accontentata, allora! ^_^ Però devo darti la triste
verità: Krum non è sotto il filtro d'amore, ma si
allontana da Cho perché ha paura che un giorno lei possa
somministrargli il filtro... poi nell'epilogo avrai delle sorprese!
Isabel Lupin:
la sua nuova amata??? No, giu-sister, TU mi stai nascondendo qualcosa!
...Shusina è molto pensierosa.....piiii, segreteria telefonica:
la persona chiamata potrebbe essere svenuta o non raggiungibile
(perchè nelle braccia di Morfeo, che mio frate ha voluto
scambiare per Orfeo...) prego, lasciare il messaggio dopo il segnale
acustico, piiiiiiii....(questo spazio è tutto per te, sister!xD)
maryrobin:
beh, ora sai cosa succede ai due pucciosetti: evidentemente abbiamo la
stessa passione per le parti pucciose *w*... baci e abbracci!
Cari lettori, con questo vi saluto e vi aspetto tutti quanti al
prossimo capitolo, sempre qui, non mancate perché: voi valete!
xD.... perciò al prossimo capitolo "Ritorno alla normalità", ma non fidatevi troppo del titolo.....;)
Alla prossima!
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Capitolo 30 *** Ritorno alla normalità ***
hp 30
eccovi il capitolo, ma non date troppa importanza al titolo.... xD
CAPITOLO 30
Ritorno alla normalità
Il giorno dopo Harry si svegliò di buon ora dolcemente disteso sul suo letto a baldacchino.
Si
alzò a sedere e spinse di lato le tende, accorgendosi di essere
solo nel dormitorio. Guardò un attimo la sveglia «
Oh, no...sono in ritardo!» sussurrò preoccupato,
infilandosi a tutta velocità i vestiti e con un gesto della
bacchetta fece entrare tutti i libri nello zaino. Poi corse velocemente
verso la porta, cercando di infilarsi una scarpa e perciò
saltellando su un piede solo. Quando riuscì a mettersi la scarpa
corse a tutta velocità verso la sala grande, correndo come un
matto verso il tavolo dei Grifondoro.
Nella foga della corsa si scontrò contro qualcuno, cadendo a terra.
« Sempre di fretta, Potter...» disse la voce strascicata di Piton.
« Sono in ritardo!» disse semplicemente il moro riprendendo la sua folle corsa, e sedendosi tra Ron ed Hermione.
Hermione lo guardò sorpresa, mentre Neville e Ron sghignazzavano senza ritegno.
«
Che avete da ridere?» disse Harry cercando di pettinarsi i
capelli con la mano, ma essi si scompigliarono ancora di più.
Poi parve
pensarci « Un attimo...ma voi non dovreste essere a lezione?
Insomma non può essere che tutta la sala grande sia in
ritardo!» disse più a se stesso che agli altri.
Ron e Neville risero più forte.
« Si può sapere che avete da ridere tanto, voi due?» disse Hermione seria.
Neville guardò Ron che annuì.
« Ti
abbiamo fatto un scherzo Harry...» disse Ron ridacchiando «
Abbiamo spostato la sveglia di un’ora!» e nascose il viso
tra le braccia appoggiate sulla tavola.
Harry
respirò a fondo, poi guardò con sguardo omicida il suo
amico (amico? Quell’essere crudele?O.o n.d. Harry) « Io ti
ammazzo!» disse ironicamente, spingendolo con forza.
Ron si alzò dalla sedia e prese a correre verso l’uscita « Oh my god...questo fa sul serio...»
« IO TI AMMAZZO!» gridava dietro Harry, brandendo una fetta di pane tostato come arma.
I due si
rincorsero fino a quando non furono davanti alla porta di Divinazione,
quando vennero raggiunti dagli altri e dalla Cooman « Non sono
ammesse cibarie nella mia aula...» affermò alludendo alla
fetta di pane tostato, che Harry mise prontamente in bocca.
«
Perché facciamo questa roba?» sussurrò Ron ad
Hermione quando furono entrati « Non avevamo lasciato
Divinazione?»
«
Sì, ma Silente ha deciso di fare un’ultima lezione con i
Serpeverde, dato che ieri c’e stata la festa...insomma, si
sentiva molto allegro!»
Ron si limitò ad annuire, mentre si sedeva su un tavolino con Harry, Hermione e Neville.
Avevano lezione con i Serpeverde, dove in un tavolo isolato stava un ragazzino pallido con i capelli biondi.
«
Buongiorno a tutti cari...vi starete chiedendo come mai siete
qui...ebbene, oggi faremo una lezione assieme, per trasportarvi la
gioia che assale il nostro adoratissimo preside...» disse con
voce Melliflua la professoressa Cooman, muovendo teatralmente il
braccio pieno di bracciali.
Harry e Ron si guardarono un attimo, e a stento trattennero le risate.
La prof passò lentamente tra i tavoli, dove c’era in ognuno una sfera di cristallo.
« Signorino Paciock...» disse la Cooman con la sua voce melliflua, e si avvicinò alla sfera del ragazzo.
Poggiò
le mani di sopra e chiuse gli occhi. Qualche minuto dopo, sempre sotto
lo sguardo perplesso dei propri alunni, riaprì le palpebre
lentamente.
« Vedo innovazione, felicità...sorpresa....bene, bene, OH! Cosa vedo! Mi stero e....e...distruzione?»
Tutti i
ragazzi si voltarono perplessi verso Neville, mentre Harry e Ron
ridacchiavano silenziosamente. La Cooman mosse velocemente il braccio,
facendo tintinnare i bracciali, e fissò il ragazzo con un misto
di perplessità e sorpresa « Mio caro ragazzo...hai
combinato qualcosa di cui non hai accennato nemmeno ai tuoi
amici?»
Hermione e
Draco guardarono il ragazzo sorpresi negativamente, mentre Harry e Ron
si erano circondati il viso con le mani dalle troppe risate.
Neville si
voltò a osservarli, in cerca di appoggio, poi si rigirò
verso la professoressa che si era irrigidita e disse con calma «
N-no, professoressa...»
La Cooman,
di tutta risposta, prese a massaggiarsi il mento « Sicuro che non
mi stai mentendo, signor Paciock? Perché in tal caso...» e
accennò ad un panno sporco posto sopra uno dei tanti armadi
della sala.
« N-no, no, pr-professoress-sa Coom- Cooman...» farfugliò arrossendo leggermente.
La Cooman fece una strana espressione « Distruzione...non hai distrutto niente, spero...»
Neville
arrossì visibilmente, ma per nascondersi dalla prof
abbassò lo sguardo e guardò con la coda dell’occhio
i suoi tre amici: Ron e Harry si mordevano le nocche per non ridere, e
Hermione li rimproverava dandogli affettuose spinte alle braccia.
Poi il moro si rigirò verso la professoressa, trovandosela a qualche millimetro dal naso.
Sussultò all’evidenza.
«
Emh...sicuro...professoressa io NON ho fatto ni-niente....insomma...io?
Noooo, io sono un ang-angelo, pro-professoressa...» e poi
deglutì sollevato.
La
professoressa lo fissò con gli occhi strabici per qualche
secondo poi indietreggiò di colpo, permettendo al ragazzo di
respirare (nota: Neville aveva trattenuto il respiro da quando si era
trovato esageratamente vicino alla Cooman).
La Cooman sbuffò e si avvicinò al tavolo in cui erano seduti Harry, Ron ed Hermione.
« POTTER!» disse, e il ragazzo smise prontamente di ridere.
«
Mio caro ragazzo...» disse una sorridente Cooman, avvicinandosi e
poggiando le mani sulla sfera di Harry che divenne luminosa. Harry
guardò curioso e divertito la scena.
«
Oh...no...» stava blaterando la prof « No, no...che
sfortuna...povero, povero ragazzo...non è giusto...sfortunato
ragazzo...» poi tolse le mani dalla sfera e con aria malinconica
guardò Harry dritto nelle pupille.
« Tu....mio caro ragazzo...avrai vita breve:...il gramo!»
Harry
respirò per evitare di ridere e guardò la prof: doveva
mettersi al gioco. Così si diede un’aria drammatica
« L’ho visto più di cinque volte oggi...questa notte l’ho
sognato...poi quando ho aperto gli occhi l’ho visto: era davanti
a me, e mi guardava con aria assassina...» la prof emise un
gemito, ed Harry continuò « Poi mi sono alzato dal letto,
preoccupatissimo...e ho visto un’ombra sul pavimento...sembrava
un cane: era lui, il Gramo!» alcuni alunni trattennero il
respiro, tranne Ron ed Herm che si mordevano il labbro per non ridere,
stessa cosa Neville e Draco « Poi...» continuò il
bambino sopravvissuto
(il-bambino-sopravvissuto-al-Gramo-per-ben-2000-volte-o-almeno-così-secondo-la-Cooman...)...«
Ho alzato lo sguardo, e dalla finestra si vedeva un cane nero, era lui!
E poi quando sono andato in bagno per lavarmi la faccia, ho alzato lo
sguardo dalla tovaglia e riflesso nello specchio oltre a me c’era
un cane nero che mi guardava con furia...» dei lacrimoni scesero
sulle guancie della prof, ma Harry non ci fece caso « E ora,
mentre venivo a lezione, ho avuto una specie di allucinazione....e
l’ho visto...di nuovo...» le ultime parole le disse con
calma, e la prof sussultò dallo spavento.
« Ma è...gravissimo......» disse asciugandosi una lacrima con un tovagliolo di seta rosa.
Harry
annuì divertito, mentre Ron dava pugni sul tavolo dal ridere, e
Hermione mise la testa sotto il banco per non fasi vedere dalla prof.
Neville morse una piuma per non ridere, e Draco appoggiò la
testa attorniata dalle braccia sul banco, ed era preso da
singhiozzi...dalle risate!
« Si
professoressa...e questo significa che
io....morirò....tra...cinque....ore...» disse Harry come se fosse
la cosa più ovvia del mondo. Da notare però il tono
ironico con cui disse la frase...(la disse con calma, sapete un
po’ come Ezio Greggio in Veline quando fa “la
vincitrice....ha....sul petto....il....numero...." ecc...)La prof
trattenne il respiro e gemette preoccupata « No, no...mio caro,
non dire così...» e avvicinò una mano per
abbracciarlo. Harry si girò verso Ron ed Herm in cerca di aiuto,
ma i due stavano ridendo e non lo videro, così si voltò
verso Neville e Draco.
Ad un
certo punto Draco alzò il braccio « Professoressa!
Professoressa! Non lo tocchi! Potrebbe avere una maledizione...insomma,
non è normale vedere così tante volte il Gramo in una
sola giornata!» disse tutto d’un fiato con il viso serio,
che però nascondeva il suo divertimento « E forse
questa...emh...maledizione....si trasmette con il contatto!»
La prof ritrasse il braccio con velocità tale che i braccialetti tintinnarono rumorosamente.
Guardò Harry allucinata « NON TOCCATELO! WEASLEY, NON SFIORARLO! POTREBBE INFETTARTI!»
Ron si nascose il viso tra le mani per non fare vedere alla prof che si stava ammazzando dalle risate.
« Ok, è terminata l’ora...» disse poi,sistemandosi i bracciali più in alto nel braccio.
Si
sentì rumore di sedie strisciate contro il pavimento, e tutti
gli alunni uscirono dall’aula, molto preoccupati, tranne dei
ragazzi di nostra fortunata conoscenza...
« Sei stato mitico! L’idea della maledizione è
molto originale!» disse Harry a Draco, che gli diede una pacca
affettiva sul braccio.
Essì, loro erano amici...
« Oh
no! Harry l‘hai infettato!» disse Ron imitando la voce
della Cooman, e suscitando le risate cristalline degli altri.
Neville
imitò un ragazzino del primo anno che alzava la mano saltellando
da un piede all’altro « Professoressa! Professoressa!
Voglio vedere com’è il Gramo...posso farmi infettare da
Harry?»
Gli altri scoppiarono a ridere, tenendosi addirittura la pancia.
Le loro risate cristalline furono interrotte da una voce sognante alle loro spalle.
« ‘Salve a tutti!»
« Ciao Lu-lu!» disse Neville schioccando un bacio sulla guancia della sua ragazza.
«
Perciò voi state insieme?» chiese Harry curioso, e i due
annuirono imbarazzati, per poi allontanarsi salutandoli con la
mano.
« Be
anche io e Ginny...» disse Harry meno serio « Ma noi
eravamo già fidanzati...cioè ci siamo RIfidanzati...non
so se mi spiego...» Ron ed Herm scoppiarono a ridere.
«
L’unico adesso è Draco...» continuò il moro
guardando il Serpeverde che aveva assunto un’aria fiera «
Due parole: single convinto!»
« Si
certo...» disse sarcasticamente Harry, ridendo. In quel momento
Ron si schiarì la voce, e Herm tossì.
« Ron...?» disse Harry come se avesse capito la cosa solo in quel momento « Tu ed...Herm?»
Hermione e Ron arrossirono fino alla punta dei capelli.
Harry spalancò la bocca, per poi modificarla in un sorriso degno di un malandrino.
« Ma è magnifico!» e abbracciò prima Ron e poi Hermione.
« Tutto questo entusiasmo?» chiese stupito ma felice il rosso.
« No
è che...insomma...vabbé io vado, eh? Ciao..» disse
Harry girandosi sui tacchi, ma Ron gli si mise davanti «
Dove?»
« Al
dormitorio...» cercò di congedarlo il moro, spostandosi a
destra per passare, ma Ron si spostò e i due si ritrovarono di
nuovo faccia a faccia.
Harry
incrociò le braccia e guardò il suo amico con quello
sguardo impaziente che aveva la mattina quando voleva uscire dal
dormitorio.
« A fare cosa?» chiese il rosso curioso.
Harry sorrise felice « A pensare...»
Gli occhi
di Ron si illuminarono ma prima che il ragazzo si fosse reso conto di
quello che Harry gli aveva detto, il moro era sparito.
Harry
ricordava qualcosa di quei giorni in cui era sotto il filtro! Ron era
al settimo cielo...il suo migliore amico...non sarebbe cambiato mai...
*
Draco si
stava allontanando quando una ragazza che correva a perdifiato con
libri e pergamene in mano, gli finì letteralmente addosso, facendolo
cadere a terra.
La
ragazza si alzò e si spolverò i vestiti. Era rossa in viso, aveva i
capelli raccolti in due treccine, color castagna, e due occhi scuri,
con l’espressione preoccupata: « Sc-scusa! Non volevo! Mi dispiace! Non
ti avevo visto!» disse sempre più rossa, cercando di recuperare tutte
le pergamene che le erano cadute.
Draco
si massaggiò la schiena, con fare scocciato, ma quando
incrociò lo
sguardo della ragazza, così preoccupato, imbarazzato ma
sopratutto
sincero si sentì mancare; il suo cuore prese ad accelerare i
battiti: così, istintivamente prese a raccogliere le pergamene a
terra e nel
prenderle, senza farlo apposta, mise la mano su quella della ragazza.
Lei arrossì vistosamente e allontanò istintivamente la
mano, ma i loro
sguardi si incontrarono di nuovo, e Draco decise di cambiare: Come era
cambiato nei confronti di Harry, ora voleva cambiare....cambiare
anche con le ragazze.
Lei poi
afferrò il libro e si alzò, incrociando di nuovo lo
sguardo del ragazzo che ,imitandola, si era rimesso in piedi.
«
Qu-questo lo ha-hai scordato in class-se...di po-pozioni...» farfugliò
lei porgendoglielo. Lui continuò a guardarla comprensivo e afferrò il
libro che lei gli porgeva. Lo aprì alla prima pagina e abbassò lo
sguardo.
“Proprietà di: Malfoy Prince” essì, Draco amava vantarsi.
« Emh...grazie!» esclamò giulivo. Lei annuì, ancora rossa, e fece per voltarsi, ma lui le urlò.
« Aspetta!»
Lei si
voltò, rossa in viso, e lo guardò con i suoi grandi occhi
color cioccolato, e le treccine le finirono intorno alle spalle.
«
Come ti chiami?» chiese Draco cercando la sua espressione più angelica,
con tanto di sorrisino dolce. Lei alzò un sopracciglio con aria scettica, ma poi accorgendosi
che il suo interlocutore sorrideva, decise di rispondere « Ma-martina!
Pia-piacere!» balbettò lei, afferrando la mano di Draco e spostando un
ciuffo di capelli dietro l’orecchio, con l’altra.
Il
sorriso del biondino si allargò, e il ragazzo fece un balzo avanti,
circondando con un braccio le spalle della giovane che divenne, se
possibile, più rossa dei capelli di Ginny e di Ron.
«
Il piacere è tutto mio...comunque, Martina...parliamo un po’ di me...»
disse, e i due si incamminarono verso la sala grande. Ron rise: Il
solito orgoglio da Malfoy, pensò il rosso. Hermione guardò Draco con
una strana espressione, mista tra il divertito e lo sconcertato. Le
sopracciglia ormai giunte all’attaccatura dei capelli.
«
E meno male che era single convinto...» disse ironicamente il rosso
grifondoro. La riccia scoppiò a ridere sulla spalla del suo ragazzo.
*
La
Cooman stava passeggiando tranquillamente nella sua aula. Stava
spolverando i suoi mobili con una pezza rammendata in più punti, di
seta. Stava passandola nel vetro quando si accorse di una cosa:
« I miei vasi! Dove sono i vasi della mia collezione?» urlò disperata.
Ci pensò su...
Silenzio...
«
Questa è senza dubbio opera
di....PACIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOCK!» l’urlo
perforò i timpani di tutti i ragazzi di Hogwarts.
(la Cooman ha fatto come zio Max all’inizio di “il re leone 3” xD).
Spazio Autrice:
Ciao
a tutti, amici lettori, nuovi o no... spero che questo capitolo vi
sia piaciuto come gli altri e che vi abbia fatto almeno sorridere... il
prossimo, che si chiamerà "Chat" è un capitolo dedicato
ai messaggi che i nostri eroi si inviano mediante il diario
dell'amicizia... con questo credo di avervelo anticipato in parte...
adesso passiamo ai ringraziamenti:
germana:
grazie 1000 per i complimenti, davvero! Credo di aver espresso bene le
emozioni dei personaggi perchè Ron ed Hermione sono la mia
coppia preferita, ^_^.
Isabel Lupin:
Cristhine!!! Ciao! xDxDxD... adesso finalmente conosco la Isabel vera
muaaaaahahaha... comunque Harry e Ginny sono venuti per te, infatti
hanno ricevuto una lettera da "C'è posta per te", e siccome a
casa loro Giovanni Rana tentava in tutti i modi di vendere i suoi
tortellini fichi e prosciutto, hanno pensato "Ma sì, che
sarà mai finire in questo capitolo..." ma quando la stampa ha
chiesto loro spiegazioni hanno riposto così "No, è che
non avevamo niente da fare..." Baci al prossimo capitolo, in cui un
personaggio avrà il carattere simile a te.. muahahahah
erikappa:
il mio obbiettivo? Farti amare la coppia Ron-Herm! xDxDxD la scena di
Harry è Ginny ci è già stata, e in questo chap
c'è nè una piccolina, ma spero che il chap ti piaccia lo
stesso, fammi sapere! :_:
maryrobin:
ciao!!! Eccoti accontentata con un nuovo capitolo, certo non puccioso
come quello di prima, ma pur sempre divertente! Il prossimo sarà
molto comico, ti avvverto! xD
tayuya_herm:
sono contenta che ti abbia tirato su di morale, è la cosa
più bella che un capitolo possa fare! ^_^ Ron è sempre
impacciato, è il suo carattere, Hermione era solo timida, e i
fuochi era per far diventare il momento ancora più romantico
^_^! Il prossimo capitolo sarà meno dolce, anche se ci saranno
alcune parti pucciose nella chat!
plubuffy:
che bello! Sono felicie che ti sia piaciuto!!! E' il capitolo che
preferisco, per non dire il più dolce!!! Poi Ron ed Herm li
adoro, e noto con piacere che non sono l'unica xDxDxD... ecco, ora non
c'è bisogno di dannarti, visto che ho pubblicato in tempo
(alleluia, domani non c'è scuola!) e così credo che
aggiornerò ogni domenica, come mi ero prefissata all'inizio! ^_^
il prossimo capitolo sarà molto comico, e ci sarà una
parte molto pucciosa su Ron ed Herm (per la tua gioia xD) baci,
ciaoooo, al prossimo capitolo!!!
Lily_94:
lettrice numero 1!!! Sempre presente! xD... grazie, grazie e ancora una
volta grazie! sono stati pucciosi, eh? Pensa, mentre scrivevo quel
capitolo mi cantavo nella mente una canzone di un video mieloso su Ron
ed Herm! *w*... scusa ma per Harry e Ginny non mi venivano in mente
parti molto pucciose, perchè Ginny non è un personaggio
che amo tanto, e Harry mi sembra meno romantico di Ron... non lo so
perchè, ma Ron mi dà l'idea del timido e impacciato, che
lo rende così dolce!!! ^_^
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Capitolo 31 *** Chat! ***
hp 31
ok...
ok, lo ammetto: sono ingiustificabile, non aggiorno da un sacco
di tempo, ma ci sono stati i compiti, le vacanze, l'assestamento...
insomma, anche gli autori hanno bisogno di un pò di riposo...
cmq ormai mancano solo 2 chap, di cui il secondo è l'epilogo...
in teoria sarebbe tutto finito ma mi andava di scrivere questi
capitoletti comici... spero che vi faccia ridere... buona lettura ^_^:
CAPITOLO 31
Chat!
Hermione
entrò nel suo dormitorio e un sorriso le si allargò sul
viso: non c’era nessuno all’interno. Ma non era questa la
sua gioia...insomma, si era fidanzata con Ron!
Non perse tempo, prese il “diario dell’amicizia” dalla borsa, si sdraiò sul letto e lo aprì.
Si accorse che tutti erano “connessi”. Così decise di fare una conversazione a più persone.
Così scrisse i nomi di tutti.
Little Sweet Mione: Ciao a tutti
* Shadow’s Angel *: Ciao!
Slytherin Prince: ciao...ma scusa, come hai fatto a fare questa conversazione collettiva?
Little Sweet Mione: ho scritto tutti i vostri nomi, semplice, no?-.-
Ron: amore! io lo sapevo che tu eri molto intelligente!
Little Sweet Mione: io lo sono, Draco non molto...
...
Slytherin Prince: CHE COSA? Vorresti dire che IO non sono INTELLIGGENTE?
Harry Potter: hahahahahahah...hahahaahah, dovrebbero essere le risate, ma se ci fate caso sono le iniziale del mio nome...
Ron: ma va? Non l’avevamo capito....-.-“
Little Sweet Mione: DRACO SEI IGNORANTE! Hai scritto “Intelligente” con due “g”
Neville: ciao a tutti!
* Shadow’s Angel *: Nevilleeeeeeeeeeee! ciaoooooooooooooooo!
Slytherin Prince: Punto primo...cara Mezzosang...
Ron: DRACO!!! 0.0
Slytherin Prince: emh, scusa, volevo dire...cara Babban...
Ron: coff...coff...è.é
Slytherin Prince (sorriso da imbecille): ok, scusate...volevo dire Grang...
Harry Potter: ma insomma, Draco, non ci vuole la laurea per scrivere “Hermione”, sai?
Little Sweet Mione: giusto, Harry!
Grazie per avermi difeso...comunque Draco, lasciamo perdere...insomma
mi stai sembrando Raptor...per una frase ci stai un millennio...
Slytherin Prince: ...senti chi parla...
Ron: DRACO? Tu sai cosa ti succede se insulti o prendi in giro la mia ragazza, vero???
Slytherin Prince (si passa una mano sul colletto, allargandoselo e deglutendo): emh...dicevamo?
Ron: hahahaha, hai pauraaa!
Slytherin Prince:... io NON ho paura di niente...
Little Sweet Mione: siii, come no!
Ron: a chi vuoi darla a bere?
[...]Slytherin Prince: giusto a te, Ron, dato che in questo libro dovresti bere un veleno e per poco non muori...
Ron (0.0): cosa??? E tu come lo sai?
Slytherin Prince: lo so e basta...io sonno onnisciente.. u.u
Ron -.-“: ma comunque...io morirò? Quasi?
Slytherin Prince: si, sei cieco
per caso? Ho scritto QUASI! Vuoi lo spelling? No? Ok, te lo faccio lo
stesso...Q-U-A-S-I-! Comprendi? (stile pirati dei caraibi, Jack Sparrow)
Ron: QUASI?
Slytherin Prince (sbatte la
testa contro il diario): Oh my god....chi me l’ha fatto fare? Di
parlare con imbecille di tale calibro...[...]
Harry Potter: come parli forbito, Dracuccio-puccio...
Slytherin Prince: non parlo forbito, si chiama cultura, Pot-....COME **** MI HAI CHIAMATO? DRACUCCIO-PUCCIO 0.0...
Little Sweet Mione e Ron: 0.0...Harry?!
Harry Potter ( sorriso a 32 denti): si...ma non sono Gay, intendiamoci. è.è
(Hermione e Ron lanciano un sospiro di sollievo: per fortuna...)
Harry Potter: si, ma Dracuccio-puccio mi piace...così prendo in giro Dracuccino...
Slytherin Prince: Dracuccino???!!!! Che orrore (sputa a terra) ah-ah...molto spiritoso Potter...
Harry Potter: Chiamami Harry, Drachino-carinoINOinoIno!
Slytherin Prince: 0.0...T.T(piange dalla disperazione)
Little Sweet Mione: emh...emh...(stile Umbridge)
Slytherin Prince: IO LO AMMAZZO! DRACHINO-CARINOBLABLABLA A CHI?
Harry Potter: a te Drachino-panzerottino!
Slytherin Prince: ARRRRRRRRRRRRRRRRRRGGGGGGGGGGGGGGHHHHHHHHHHH!0.0
Little Sweet Mione: Scusate....
Ron: Ragazzi...
Slytherin Prince: No, no..va bene Dracuccinoecomecavolomichiami, ma Drachino ino ino non posso permetterlo! >.<
Harry Potter: muahahahahahaha
Ron e Little Sweet Mione: RAGAZZI!!!!!!!
Harry Potter: Draco quanto sei s-....
Little Sweet Mione e Ron(orripilanti): HARRY!
Harry Potter (si corregge): s-..simpatico!
Slytherin Prince: Harry io ti am-...
Little Sweet Mione e Ron: DRACO! LA COSA VALE ANCHE PER TE!!!
Slytherin Prince: am-....amo...(si corregge, di tutta fretta)
...
Little Sweet Mione e Ron: OH OUR GOD
Harry Potter: davvero? (il sorriso di Harry scompare) Ma che schifo....
Slytherin Prince: MA NO! CHE AVETE CAPITO! PERVERTITI!
Ron (come se fosse la cosa
più ovvia del mondo): senti, Drachetto, hai scritto, “ti
amo”...dimmi che cosa dovremmo pensare -.-“...
Slytherin Prince: Ma che c'entra! Era la prima parola che mi veniva in mente...
Little Sweet Mione: scusate, non vorrei interrompere questo dolce scambio di battute ma...Neville e Luna dove sono finiti?
Neville: Neville Paciock...Neville Paciock....Neville Paciock...
* Shadow’s Angel *: ciaooooooooooooooooooo
Slytherin Prince, Ron, Little Sweet Mione e Harry Potter: -.-“
* Shadow’s Angel *: sono quiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!
Neville: Neville Paciokn....No,
cioè...Neville Paciokc....NOOOO! Neville
Paciock...SIIIIIIIIIIIIIIII! EVVIVAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA! (comincia
a fare il trenino cantando (pepèpepepepe! Pepèpepepepe!)
Slytherin Prince:
primo...Luna, perché diamine scrivi come una bambina?
Perché scrivi un'inifinità di lettere? Eh? NON SERVONO, DIAMINE!
Harry Potter: in effetti...
* Shadow’s Angel *: hai ragioneeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Neville: Neville Paciock...Neville Paciock...Neville Paciock...
Slytherin Prince: (piange dalla disperazione T.T) Secondo...Neville che ca-....
Harry Potter, Little Sweet Mione e Ron: DRACO!!!
Slytherin Prince: che ca-...emh, che cavolo...^_^....stai facendo? Perché scrivi il tuo nome in continuazione?
* Shadow’s Angel *: non lo sooooooooooooooooooooooooooooooo
Slytherin Prince: idiot-
Little Sweet Mione: coff...coff...
Slytherin Prince: Hermione, se hai la polmonite vai da Madama Chips...non stare qui ad infettarmi!
Ron: DRACO, HAI LETTO QUELLO CHE TI HO SCRITTO PRIMA?
Slytherin Prince: cosa?
(domanda innocente, poi lancia l’incantesimo
“Apparus” e appaiono le scritte di prima, e legge il
messaggio di Ron) Ok....non tratterò mai più male
Hermione...
Harry Potter: alleluia! Questa me la scrivo nell’agenda!
Ron: Harry, tu hai un’agenda?
Slytherin Prince: -.-“(in risposta a Ron)...Ti annoti cosa?
Harry Potter: che
hai giurato di non trattare più male Hermione... ovvio, no? Che
cosa avrei dovuto annotare? Il numero dei tuoi calzini, Draco? u.u
Ron: però devi giurare che non la tratterai male, biondino!
Slytherin Prince: 0.0
biondino? Ah-ha....non fa ridere u.u ...comunque, si...giuro
solennemente di non avere buone intenzion-...ups
é.è frase sbagliata... é.è
Harry Potter: Draco...non per essere scortese ma...TU COME DIAMINE FAI A SAPERE DELLA MAPPA DEL MALANDRINO????
Slytherin Prince: emh...devo dirtelo proprio? O.o
Harry Potter: lasciamo
perdere...-.-..comunque, devi dire “giuro di dire la
verità, nient’altro che la verità!” u.u
Slytherin Prince: seeeee...bla...bla...bla...
Little Sweet Mione: ragazzi! Stavamo dicendo...
Ron: dove diamine sono Neville e Luna???
Slytherin Prince: la accendiamo?
Harry Potter: cosa?
Slytherin Prince -.-...lascia perdere...comunque domanda errata, Weasley ...
Neville: Neville Paciock..Neville Paciock...Neville Paciock....
Slytherin Prince: infatti, Weasley, la tua domanda era sb-....(vede il messaggio di Neville) ANCORA TU???E BASTA!!!
* Shadow’s Angel *: non dimenticarti che ci sono anch'iooooooooooooooooooooo
Slytherin Prince: di male in peggio...
Little Sweet Mione: eccovi finalmente!
Ron: è da un sacco che non rispondete!
Neville: Neville Paciock...Neville Paciock
Slytherin Prince: T.T
* Shadow’s Angel *: parlo io,
amooooooooooooooreeeeeeeeeeeeee! Comunque io e il miiiiiiiiiiiiiiiiiiio
Nev, Nevvvvvvvvvvvvvvvvvvv, abbiamo pensato di anddddddddddddddddare a
caccia diiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
Nargiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiillliiiiiii!!!!!!
Slytherin Prince: e
ioooooooooooo nooooooooooooooooon stooooooooooooooooo
capendooooooooooooooooooooo unnnnnnnnnnnnnnnnnnnnn “puntini,
puntini” seeeeeeeeeeeeeeeee
contttttttttttttttttiiiiiiiiiiiiinuiiiiiiiiii aaaaaaaaaaaaaa
parlareeeeeeeeeeeeeeeee innnnnnnnnnnnnnnnnnnnn
questaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa manieraaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Harry Potter: hahahahahahaha...rry!
Slytherin Prince: -.-“
Harry Potter: vi è piaciuta la mia battuta?
Slytherin Prince: Devo essere
sincero....Ma certamente............... (sorriso innocente, espressione
angelica con tanto di aureola)..................NO!
Little Sweet Mione e Ron: si, Harry...ma ora tornando a cose serie...
Slytherin Prince: Perché, si dice qualcosa di serio qui??? Abbiamo detto qualcosa di serio fino ad ora? (con espressione sconfortata)
* Shadow’s Angel *: ma ccccccccccccccccccceeeeeeeertooooooooooooooooooooooo
Slytherin Prince: oddio, ricomincia...
Little Sweet Mione: okay! Non perdiamo la calma ragazzi..
Slytherin Prince: io l’ho già persa d’un pezzo...
Harry Potter: io l’ho lasciata a casa...muahahahahahhaha
Ron: hahahahhaha
Harry Potter: hahahhaha
Slytherin Prince: -.-“ sei in vena di battute oggi, Potter?
Ron: hahahaha
Harry Potter: hahhahahha....rry
Ron: hahahhahah
Harry Potter:hahahaha
Slytherin Prince: oh my god 0.0
Ron: hahahha
Harry Potter: hahaha..
Little Sweet Mione:E BASTA!
Ron: ok, tutto quello che vuoi, Mione.
Little Sweet Mione (schiocca un bacio a Ron): ti amo...
Ron: anch’io, Mione...
Slytherin Prince: oddio, le carie! *ç*
Harry Potter: il diabete... >.<
Ron e Little Sweet Mione: ok, adesso finitela.
* Shadow’s Angel *: ioooooooooo e Nev-Nevvvvvvvvv andiamoooooooooooooo
Harry Potter: dove?
Slytherin Prince (mentre fa
“Ma vieni!” “Evvai” “ma chi
soooooono”): ohhh...ma che peccato! 0.0
Neville: N-...
Slytherin Prince (lo interruppe): NON RICOMINCIARE TI PREGO!
Harry Potter: perché scrivi sempre il tuo nome, Neville? O.o
Slytherin Prince: perché è bestia....
Ron e Little Sweet Mione: DRACO!
Slytherin Prince (di colpo assume aria innocente): eih! Mi riferivo alla mosca che mi ronza nelle orecchie!
Ron: ceeerto, come no!
Slytherin Prince: Non mi credere... u.u
Neville: comunque lo scrivo per
esercitarmi con la penna! Il professor Piton (e qui lo percorre un
brivido di terrore) mi ha detto che ho una scrittura da cacca di
unicorno...
Slytherin Prince: che per giunta è un animale prezioso, ma voi ve ne state completamente fregando...-.-
Harry Potter: hahahah...rry
Ron: hahahah...però Basta, Harry! Lo scherzo è bello quando dura poco!
Slytherin Prince: alleluia! Ecco qualcuno che mi capisce....
Little Sweet Mione: ragazzi, Luna e Neville se ne devono andare..vero?
Neville: certo...infatti sto impostando il mio stato su “caccia al nargillo”..
Slytherin Prince (strafottente): potevi anche scollegarti, evitando di deliziarci della tua presenza...
Little Sweet Mione: Draco! Non sei carino!
Ron: e ci mancava solo questo... 0.0
Slytherin Prince: ma come? Se sono il play-boy della scuola!
Ron: Che orrore...
* Shadow’s Angel *: ci divertiremo un mondo! Ciao a tuttiiiiiiiiiiiiiii
Neville: ciao! ci vediamo...
Slytherin Prince: Ma anche no...
* Shadow’s Angel * e Neville hanno abbandonato la conversazione
Harry Potter: Draco, hanno seguito il tuo consiglio! hahahahah...
Ron: hahhahah
Harry Potter: hahaha...rry
Slytherin Prince: e dopo? Sono scollegati, ma hanno lo stato impostato su “a caccia di nargilli”
Little Sweet Mione: e dai! Era soltanto per ridere
Harry Potter: hahahah...rry
Ron: hahaha, che ridere!
Slytherin Prince: -.-“ tanto sanno fare solo quello...
Little Sweet Mione: già....e meglio farli smettere, ok?
Slytherin Prince: confermo...
Harry Potter e Ron: hahhahaha
Little Sweet Mionee Slytherin Prince:BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!
Ron (tipo elfo domestico): certo, certo Mione! Tutto quello che vuoi, Mione!
Harry Potter: haha...eih, calmatevi! E comunque se scrivete con tutte quelle lettere finali mi ricordate Luna °@°...
Slytherin Prince: non farmici pensare... >.<
Little Sweet Mione: adesso, Ron, ti devo punire per quello che hai fatto..
Ron: 0.0 e sarebbe a dire? (sospettoso e preoccupato)
Little Sweet Mione: aver riso senza controllo né ritegno...
Ron: (deglutisce preoccupato): emh...e in che consiste la punizione?
Little Sweet Mione: emh...fammici
pensare...Bèh, diciamo solo che starò in biblioteca con
te per aiutarti a fare i compiti per una settimana! Intera!
Ron: (sorriso a 32 denti): questa è una bella notizia, Mione!
Little Sweet Mione: io non ne sarei così certa...dovrai Studiare, Ron!
Ron: ma dai! Starò con te! A me basta la tua presenza...
Little Sweet Mione (sorride affettuosa): che sei dolce...
Ron: ...perchè io ti amo, Mione...
Little Sweet Mione: che dolceeeeeeeee! Anchio ti amo, Ronnie!
Ron: Mione cara!
Little Sweet Mione: Ronnie-Love
Harry Potter e Slytherin Prince(orripilanti): che schifo!!!!!
Little Sweet Mione: voi non capite l’amore...andiamo, Ronnie!
Ron: certo, Mione!
Ron ed Little Sweet Mione abbandonano la conversazione
Harry Potter: non è vero! Io lo capisco l’amore!
Slytherin Prince: ah si?
Harry Potter: ovvio...sono zito con Ginny! E’ così dolce, carina, simpatica...
·÷±‡± Black Vampire ·÷±‡±: e già...
Slytherin Prince: e pensare che fino a qualche giorno fa queste parole erano riferite ad un’altra persona...
Harry Potter: ..affettuosa, comprensiva, socievole...
·÷±‡±
Black Vampire ·÷±‡±: chi? Ti
riferisci a Cho Chang per caso? O.o
Slytherin Prince: si, Harry,
mi riferisco a lei...a chi se no? Ovviamente tutti aggettivi inadeguati
per quella vipera che ti ha solo preso in giro!
·÷±‡±
Black Vampire ·÷±‡±: finalmente hai
detto qualcosa di sensato Draco....
Slytherin Prince: Harry, come osi insultarmi!0.0
Harry Potter: grazie per avermi chiamato col nome ma...mi diaspiace deluderti ma io non ho scritto un piffero!
Slytherin Prince (ora con l’aria sospetta di James Bond): ma allora....chi sarà mai stato?
·÷±‡±
Black Vampire ·÷±‡±:
-.-“..Draco, usa quel tuo unico neurone per pensare...siamo tre
nella conversazione, se Harry non ha scritto niente, e tu nemmeno, mi
sembra almeno ovvio che sia stata io...
Slytherin Prince:...
Harry Potter:no comment...
·÷±‡± Black Vampire ·÷±‡±: no comment cosa, Harry?
Harry Potter: oh my god...ma sai il mio nome!
·÷±‡± Black Vampire ·÷±‡±: ma va? Sei un genio...
Slytherin Prince: come fai a sapere il suo nome, black vampire?
·÷±‡±
Black Vampire ·÷±‡±: forse
perché lo conosco? -.-“
Slytherin Prince: e come mai?
Chi saresti tu, scusa u.u ? E poi...che razza di Nick è
“black vampire?”
·÷±‡±
Black Vampire ·÷±‡±: il migliore del
mondo...comunque, dai, se aguzzate l’ingegno, il mio nome vi
spunta sulle labbra...Harry, tu in particolare dovresti ricordarlo...
Harry Potter: ma io non sto capendo niente..chi sei black vampire?
·÷±‡± Black Vampire ·÷±‡±: ma come...non mi riconosci?
Slytherin Prince: emh...se te l’ha chiesto, non mi pare...-.-“
·÷±‡±
Black Vampire ·÷±‡±: forse se cambio
il nick da “black vampire” a Ginny lo capite?
Slytherin Prince e Harry Potter: COSA???
·÷±‡± Black Vampire ·÷±‡±: si, avete capito! G-I-N-N-Y!
Harry Potter: wow! Non l’avevo capito! Comunque benvenuta Gin!
·÷±‡± Black Vampire ·÷±‡±: ovvio, lo sono sempre... u.u
Slytherin Prince: non a casa mia... °@°
·÷±‡±
Black Vampire ·÷±‡±: tranquillo, non
ci andrò mai... -.-“
Slytherin Prince: e meno male...
Harry Potter: ragazzi! Ragazzi!
Basta! Ginny, vorresti venire con me sulla scopa, volando sopra gli
immensi prati di Hogwarts, e sopra il lago nero?
·÷±‡±
Black Vampire ·÷±‡±: e me lo chiedi
pure? O.o...tanto sai già la risposta ^___^
Harry Potter: ^___^
Slytherin Prince: e la risposta è no! E io sono felice!
·÷±‡±
Black Vampire ·÷±‡±: se...Harry,
dobbiamo compatirlo! Non ha una ragazza!
Slytherin Prince: COMPATIRE A ME????
·÷±‡±
Black Vampire ·÷±‡±: no, al mio
libro di Trasfigurazione... -.-“
Slytherin Prince: ceeeeeeeeeerto! E poi chi te lo dice che non ho una ragazza?
·÷±‡±
Black Vampire ·÷±‡±: perché
c’è l’hai? 0.0 e come si chiama?
Slytherin Prince: ecco, ti
rispondo dicendoti, anzi, scrivendoti una frase che tu prima mi hai
“gentilmente” dedicato : << aguzza
l’ingegno>>...
Harry Potter:ma chi? Martina?
Slytherin Prince: ...altrimenti il tuo ragazzo la comprende prima... -.-“
·÷±‡± Black Vampire ·÷±‡±: troppo tardi....
Slytherin Prince: comunque ci sto lavorando...diventerà la mia ragazza in men che non si dica u.u.
·÷±‡± Black Vampire ·÷±‡±: Playboy! è.è
Harry Potter: andiamo, Gin!
·÷±‡±
Black Vampire ·÷±‡±: Okay,
tesò! Ciao Playboy, conquista la tua fiamma *w^
Slytherin Prince: à.ù certo, ciao Gin! Ciao Harry!
Harry Potter: ciao Dracuccino-pucciosetto hahahhaha
Slytherin Prince: ...no comment...
·÷±‡± Black Vampire ·÷±‡±: questa è forte!
Harry Potter: hahaaha...rry
Slytherin Prince: ...ma questa no!
·÷±‡± Black Vampire ·÷±‡±: in effetti...andiamo My love!
Harry Potter e ·÷±‡± Black Vampire ·÷±‡±: abbandonano la conversazione.
Spazio Autrice:
Eccomi di nuovo qua... adesso passiamo ai ringraziamenti dello scorso chap:
Isabel
Lupin: Giulia... ma ciauuuuuuuuuuu... xD... sapevo che la coppia Harry
e Ginny non ti andava giù, ma che la odiassi... O.O....
beeeene.... cmq nemmeno a me piace tanto, perchè a volte Ginny
non la sopporto, come nel sesto libro quando prende in giro Ron..
:(.... vabbè voglio leggere i tuoi libri, adesso, eh! xD alla
proximaaaaaaa
erikappa: spero che leggerai ancora questa storia, dopo tutto questo tempo.... dimmi cosa ne pensi del chap@-@
plubuffy:
giusyyyyy!!! Ricordi quando ti ho detto che anche gli autori devono
riposarsi? xD... certo non intendevo tutto questo tempo, ma per farmi
perdonare eccoti il tanto atteso chappy :_:
maryrobin:beh... anche questo è divertente, o almeno spero xD... dimmi se ti piace, ti aspetto :)
lily94: lettrice numero uno, sempre e comunque....su marty e draco nn ho scritto molto... xD... cmq ci vediamo al prossimo chap!
E saluto anche chi semplicemente ha letto: GRAZIE! ^_^
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Capitolo 32 *** Tutto come prima...o quasi ***
hp 32: epilogo
Ma
ciao, miei prodi! xD... lo so, sono imperdonabile, e questo è un
ritardo pazzesco, ma ho avuto moltissimo da fare e mai tempo per
aggiornare... ormai la fic è quasi finita, a dir la
verità il prossimo è l'ultimo chap, cioè
l'epilogo! Spero che continuiate a leggere le mie storielle... ciauz!^^
Capitolo 32
Tutto come prima...o quasi
Draco sorrise e chiuse di scatto il diario e, ancora allegro, si sdraiò sul letto...
e ripensò...ripensò a tutto quello che gli era successo dall’inizio della scuola:
Scontri, e risa con quegli stessi ragazzi che ora chiamava
“amici”...e sì, lui era ironico e sarcastico, ma non
cattivo...amava prendere in giro i suoi amici, ma loro non si
offendevano, segno del forte legame che si era creato tra loro!
Gli stessi Pansy e Blase, non tanto crudeli come apparivano, ora fidanzati, avevano chiesto scusa al ragazzo...
FLASH BACK
Draco stava guardando il soffitto della sala grande...Blase e Pansy non
avevano fatto altro che guardarlo con gli occhi sgranati, da quando
Harry lo aveva nominato tra i suoi “amici”. Essì,
lui, un serpe verde orgogliosamente ricco e famoso, che si
“abbassava” a stare con un mezzosangue fallito... Eppure
adesso il biondino era fiero di essere amico di Potter-re-della-risata,
così come amava chiamarlo.
Qualcuno si schiarì la voce dietro di lui, facendolo voltare.
Dinnanzi ai suoi occhi due ragazzi che credeva di conoscere molto bene
lo guardavano con una strana espressione.
« Che volete?» chiese Draco con un tono che uscì freddo e distaccato.
Blase scambiò una veloce occhiata con la sua ragazza, per poi voltarsi di nuovo verso il biondino.
« Volevamo chiederti scusa...» disse tutto d’un fiato
Blase, abbassando lo sguardo, imbarazzato: insomma, lui un serpe verde
che chiedeva scusa ad un’altra persona???!!! Era una cosa
INAUDITA in quella casa... eppure di cose “strane” ne erano
successe in quei giorni... e non tutte le menti diaboliche capitano a
Serpeverde!
Draco continuò a fissarli, prima gli occhi color dell’oceano di Blase, e poi quelli cenere della sua ex.
Sorrise: ormai lo faceva spesso...
Tra i suoi amici sorridere era un segno d’assenso...Harry sorrideva spesso (^_^).
« Ci siamo comportati da schifo...» aggiunse Pansy, e si
voltò verso Blase che continuò « ...E tu non lo
meritavi!»
Draco tramontò gli occhi al cielo: quei momenti lo rendevano nervoso.
Infine decise di rispondere, con il tono più duro e rude che
riuscì ad avere « Perché siete venuti a
dirmelo...tanto so che non volete essere miei amici...e che mi
considerate un immaturo, idiota irrispettoso della sua ricchezza!»
« ...e invidioso dei lebbrosi?» disse ironicamente Blase « No...non è vero...»
« Volevamo solo che tu lo sapessi...» spiegò Pansy,
sconfortata « ...ma tanto è inutile, dato che non vuoi
più parlarci...andiamo, Blase!» e afferrato il gomito del
ragazzo, si allontanò.
La mente (perversa xD) del biondo stava lavorando incessantemente.
Non lasciarli andare così...
Loro ti hanno sempre trattato come un bambino viziato...
Be, lo sei stato...
Sì, ma LORO ti hanno preso in giro perché eri amico di Harry...
E perché eri single convinto...
E ti hanno rovesciato la pozione...
Ma in ogni caso Harry ora sta bene...
« Basta!» sibilò il ragazzo, nella sua
immaginazione. L’angelo e il diavolo stile cartone animato
svanirono in una nube di fumo, lasciando il ragazzo in mezzo ad una
sala, solo come non si era mai sentito...
Solo nei pensieri...non sapeva che fare!
Come aveva deciso di cambiare con i suoi amici, doveva fare con loro...
Corse velocemente in avanti, urlando il nome degli
“sventurati” interessati, i quali si girarono con stampata
in faccia un’espressione indecifrabile.
« Mi dispiace!» disse il biondo, e i due sorrisero radiosi, stretti in un abbraccio di gruppo.
FINE FLASHBACK
E ora,
Draco (il mio caro Dracuccio-puccio *w*) era sdraiato sul letto, la
testa appoggiata sul morbido cuscino, e gli occhi semi aperti a
guardare un punto imprecisato del soffitto.
Era sereno, eppure....Non era felice.
Cioè, aveva una vita facile, degli amici fantastici, buoni voti
a scuola, vestiti e scarpe firmate, un numero infinito di soldi,
eppure...gli mancava qualcosa...
Ma cosa?
Una ragazza... Martina e lui erano solo amici, avevano parlato una
volta sola, anche se il biondino non aveva sprecato l’occasione
di chiedere un appuntamento alla diretta interessata che aveva
accettato senza troppe pretese... e forse era l’inizio di una
grande amicizia.... o magari anche di più!
Ma questa è un’altra storia... è.é
*FINE* *TOTALE*
Spazio Autrice:
Il prossimo capitolo sarà l'ultimo, e poi ci risentiremo d'estate con il continuo della ficcy del mitico Voldy... passiamo ai ringraziamenti x lo scorso chappy:
maryrobin:
ma che bello, ancora mi segui!^^Mi fa piacere che ti abbia divertito,
spero vivamente che anche questo chappy ti faccia quell'effetto... xD
Isabel Lupin:
ciao sorella! Anche tu!!!! Ma che bello, lo sapevi che per Dracuccino
ho preso ispirazione da te? hahahahaa.... che risate... cmq nn
tramortirlo, ora lo convincerò a rivelarmi quello che TU hai
scritto... xD... sorellina tVtTb... ^^ I miss u! :(
plubuffy:
mumble mumble... ma dici davvero? Bè, ho cercato di farla
più comica e più realistica possibile, ed evidentemente
ha suscitato quel che io volevo ^^ Cmq... pensa che io ho preso
ispirazione dai miei amici x questa chat! xDxDxD... eccoti accontentata
cn un succulento chappy!
Ai posteri l'ardua sentenza... LoL...
al prossimo chappy, l'epilogo! ^^
|
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Capitolo 33 *** Epilogo ***
hp 33
Nooo,
questo è l'ultimo capitolo, l'epilogo... spero che vi piaccia,
perchè è l'ultimo della ficcy, e spero almeno di
strapparvi una risata, dato che in teoria dovrebbe essere comico... xD
Epilogo
19 anni dopo
« Corri, James! O farai tardi!» urlò una donna con i capelli rossi raccolti in una coda alta.
Il ragazzo corse verso il treno rosso, mentre la madre lo salutava con la mano.
Harry sorrise: erano passati 19 anni, ma sua moglie era sempre la stessa. Bellissima e dolce.
«
Sempre in ritardo, vero?» rise una voce dietro di loro. Ginny e
Harry si girarono contemporaneamente incontrando due occhi ambrati.
Harry alzò lo sguardo e sorrise notando i suoi due migliori amici.
«
Ron! Hermione!» disse, ma non ebbe il tempo di correr loro
incontro che la donna gli era saltata letteralmente al collo.
« Come ai vecchi tempi, eh?» rise il rosso, dietro Hermione « Mione, lascialo respirare!»
La riccia si sciolse dall’abbraccio e sorrise all’indirizzo di Harry e Ginny, che ricambiarono il sorriso.
«
Beh...come va la vita?» chiese Ron per rompere il ghiaccio. Harry
stava per rispondere quando qualcuno gli piombò letteralmente
addosso, e cadde a terra con un tonfo sordo.
«
Mamma! Sei sempre così sbadata!» urlò un bambino
dall’aria allegra: aveva il viso pienotto, con i capelli biondi e
gli occhi castani che sprizzavano felicità. Accanto a lui, una
bambina poco più alta, con i capelli ondulati color castagna, e
gli occhi argentati.
Quando Harry si rialzò scorse i genitori di quei due bei bambini: Neville e Luna sorridevano radiosi.
« Scusami Harry...» disse Luna con la sua solita voce trasognata « Non ti avevo visto...»
« Certo, sono un fantasma!» ironizzò il moro, e tutti scoppiarono in una risata cristallina.
« Stavo guardando un nargillo...» riprese la bionda, sempre con quell’espressione stralunata.
« Tranquilla... Luna Paciock!» disse Harry, ridendo, seguito a ruota dagli altri.
I due
figli di Neville e Luna erano gemelli, ma non si assomigliavano per
niente. La ragazza si chiamava Stella, mentre il ragazzo Elos.
(leggetelo al contrario e noterete l’ironia xD).
Il ragazzo
aveva il viso tondo come il padre, ma i lineamenti del viso della
madre, e perciò aveva un’espressione stralunata. Stella
invece aveva il viso ovale della madre, ma i lineamenti grassocci del
padre. Erano comunque due bei bambini...
Stavano
dirigendosi nel treno, quando un uomo alto e robusto, con una leggera
barba e un mono-sopracciglio corse davanti a loro, seguito a ruota da
un bambino in tutto e per tutto simile a lui che gli intimava di
fermarsi.
« Mi vuoi dire cosa succede?» urlava il ragazzo.
« Mamma si è scordata una cosa! Tu sali sul treno, come le tue sorelle!» urlò l’uomo.
Hermione rimase a fissare l’uomo per qualche secondo: quel viso così sfortunatamente familiare...
« Krum???» chiese stupita, ma non ebbe risposta.
Tutti rimasero perplessi, a fissarsi, mentre i ragazzi erano entrati nel treno.
Dopo poco
un altro ragazzo, con i capelli di un biondo perlaceo e gli occhi grigi
entrò quando il treno era partito. Saltò al volo sul
mezzo, aprì la portiera con la bacchetta, ed entrò,
tranquillo come se quella cosa fosse ovvia, quotidiana.
« Ha
preso tutto dal padre...» disse una voce fredda dietro Harry. Il
moro si girò trovandosi faccia a faccia con...
« Draco!» disse il moro sorridendo « Che piacere rivederti...che ci fai qui?»
Draco lo guardò con le sopracciglia ormai arrivate all’attaccatura dei capelli.
« Lo stesso tuo motivo...Potter!» disse con voce strascicata.
«
Oh, insomma, Draco!» intervenì Hermione, dando pacche
affettuose al braccio dell’amico « Vuoi finirla con quel
tono che avevi 20 anni fa? Ormai non sei più il freddo e
distaccato Malfoy...»
«
Oltretutto...» intervenne Ginny « Non chiamarlo più
Potter... credevo che l’avessi finita con questa mania!»
Draco
ghignò, e salutò i suoi amici per bene. Poi si
sistemò il cravattino e si allisciò i capelli con un
tocco di bacchetta.
« La moglie a casa?» chiese a bruciapelo Neville.
«
Sì e no...» rispose misterioso il biondino «
Veramente è andata a spiare una persona... ma voi non fateci
caso...»
Harry e Ron rimasero con gli occhi spalancati « Che vorresti dire?»
«
Voglio dire che...» nessuno seppe cosa voleva dire Draco,
perché una donna con i capelli e gli occhi castani giunse da
loro sudata e con fiatone, causa una gran corsa.
« Dra...m...han.....sc...pert...!» disse col fiatone.
« Come?»
« Mi..... hanno..... scoperta!» ripetè la donna, passandosi una mano sulla fronte, imperlata di sudore.
« Cos...?! Come??!!» chiese il biondino, effettivamente preoccupato.
« Ma cosa succed-...?» Ma nessuno stava ascoltando Hermione.
« Sì...mi....sta....seguendo!» riprese Martina, la moglie di Draco.
« Chi?» chiese di nuovo Hermione, ma non venne degnata.
« Oh
no....oh no...» disse il biondino afferrando la mano della donna
« Vabbè dai tranquilla... non saprà mai che sei
qui!»
« Io
non ne sarei così certa!» disse velocemente la donna,
guardando dietro di sé, dove Krum correva verso la loro
direzione.
« Ma
cosa sta succe-...» stava urlando Hermione, come al solito, ma
Ron la afferrò per i polsi, e fattale il caschè la
baciò per farla stare zitta.
« Da
questa parte!» urlò Draco spingendo i suoi amici in una
specie di terrazzino sotto il livello della stazione.
Rimasero lì in silenzio, e finalmente Ron si separò da Hermione che lo guardò con gli occhi sbarrati.
« DOVE SEI?» stava urlando Krum « DOVE DIAMINE SEI, MALEDETTA DONNA?»
Poi fece un ruggito di rabbia, e se ne andò verso la stessa direzione da cui era venuto.
«
QUALCUNO SI PRENDE LA BRIGA DI SPIEGARMI QUELLO CHE STA SUCCEDENDO
QUI?» chiese Hermione spazientita, quando ormai Krum era lontano
e non poteva sentirla.
«
Allora... dovete sapere che Cho e Krum hanno tre figli, Yun, Jan e
Chyju. Però ha anche tre amanti, i quali sono ignari di tutto.
Tra parentesi uno degli amanti è sotto un filtro
d’amore...» disse tutto d’un fiato Martina. Gli altri
rimasero senza fiato.
«
Non vi ricorda niente?» disse Draco guardandoli uno per uno,
soffermandosi su Harry. Tutti si voltarono verso l’occhialuto,
che abbassò lo sguardo.
« Dobbiamo fargliela pagare! E ho una grande idea...» disse Draco ghignando.
Seguirono Krum in silenzio, fino a quando l’uomo non arrivò davanti a un bar, per bersi una burrobirra.
Draco avanzò in silenzio, puntò la bacchetta contro Krum e urlò:
«
Imperio!» lui era l’unico che poteva fare questo
incantesimo, dato che suo padre era mangiamorte, e lui per un po’
si era interessato alle arti oscure.
Krum si bloccò, poi oscillò un po’ e si irrigidì come una statua.
« Molto bene Krummino caro...» disse Draco con voce strascicata « Vai a casa...»
Krum annuì e poi si diresse a grandi falcate verso casa sua, senza nemmeno voltarsi dietro.
« Perché a casa sua?» chiese Ron che non capiva un accidente di quella storia.
«
Perché devi sapere che uno degli amanti di Cho, quello che
è sotto il filtro, abita nella sua stessa casa, in una camera di
cui Krum non conosce nemmeno l’esistenza... Oggi uno degli amanti
è a casa di Cho, e passerà con lei la notte...
l’altro lo chiameremo, così che i tre amanti si
ritroveranno nella stessa casa, nella stessa stanza, nella stessa
ora... poi faremo entrare Krum in quella stanza, gli annulleremo la
maledizione imperius, così che potrà guardare con i suoi
occhi la scena... ci sarà un putiferio, e noi ne saremo la
causa!» disse Draco tutto eccitato.
« Ma non ti sembra esagerato?» disse Ginny, che aveva un animo molto dolce « Rovineremo una famiglia!»
Ron si
arrabbiò « Ma ti ricordi cosa ha fatto ad Harry, 19 anni
fa? Te lo ricordi???» Ginny abbassò lo sguardo,
mortificata.
«
Scusa...» mormorò poi Ron « Non volevo urlarti
contro... ma quando si tratta di certi argomenti...»
« E poi Cho è odiosa...» disse Luna, che diceva sempre la verità.
«
Non è giusto!» notò Hermione « Non è
legale. Oltretutto, finiremo per andare ad Azkaban, e la nostra fama
evaporerà come l’acqua al sole!» disse con la sua
solita voce da saputella.
« Ma Mione...» la pregò Ron.
« Niente ma...»
« Ma lui...»
« Non funziona con me, Ron!»
« ...ti ha....»
« Ron!»
« ...trattata...»
« Smettila!»
« ...come uno straccio!»
Hermione chiuse gli occhi e sospirò « Quel che è passato è passato!»
«
No!» disse Ron avvicinandosi alla riccia « Mi ha fatto
vivere l’inferno! Mi ha fatto soffrire come un cane per troppo
tempo! Per ben due anni!»
« Due anni?»
«
Sì, al quarto anno ti eri messa con lui... ricordi? E poi al
sesto anno è successo quello che tutti e due sappiamo
bene...»
Hermione
sorrise e circondò con le mani il collo di suo marito «
Sì, ma se non fosse stato per quell’episodio del filtro,
di Cho e Krum e di tutto il resto, noi non avremmo mai capito di
amarci!»
Ron sorrise a sua volta e avvicinò le labbra a quelle di Hermione, toccandole in un dolce bacio.
« Ti amo...» disse quando si furono separati, dopo pochi attimi che ai due parvero secoli.
Un colpo
di tosse richiamò la loro attenzione « Non vorrei
interrompere questo momentò così romantico ma.... DOVREMO
SBRIGARCI SE VOGLIAMO CHE IL PIANO FUNZIONI!» puntualizzò
Draco.
Così
la combriccola si smaterializzò e si materializzò davanti
alla casa di Krum, dove l’uomo stava aprendo la porta.
Poi Draco si smaterializzò, per apparire giusto 20 secondi dopo.
« Che hai fatto?» chiese Luna stralunata.
« Ho
detto a Gregory Goyle, uno degli amanti della nostra cara Cho, di
andare a casa sua proprio...adesso!» nello stesso momento in cui
disse “adesso”, dalla finestra si vide una luce, simbolo
che Goyle si era materializzato.
« Ora, Harry, prestami il mantello dell’invisibilità!» disse Draco.
Ebbene
sì, Harry non aveva donato a James il mantello, ma glielo
avrebbe regalato quel natale: in compenso aveva ancora quasi 4 mesi per
usarlo a proprio piacimento.
« Che ci devi fare?» chiese Harry sorpreso.
« Dammelo e lo saprai!»
Harry, ancora un po’ titubante, estrasse il mantello dalla borsa di Ginny e lo porse al biondo.
Draco lo afferrò, puntò la bacchetta contro di esso e urlò « Engorgio!»
Il mantello divenne decisamente più grande, e Draco lo mise addossò agli altri, per poi mettersi sotto pure lui.
«
Bene, ora smaterializziamoci nella stanza di Michael Corner,
l’amante sotto il filtro, e ammirate il maestro... che sarei
io!» disse il biondo, con il suo solito orgoglio.
Tutti si
smaterializzarono contemporaneamente, nella stanza dello sventurato
Corner, che guardava con aria sognante un’immagine di Cho,
sospirando.
« Eih tu!» urlò Draco da sotto il mantello.
L’uomo ebbe un sussulto e cadde dal letto.
« Chi è??? Chi parla???» chiese terrorizzato guardandosi a destra e a sinistra.
Draco
nascose una risata ed esclamò gioviale « Sono il tuo
cuore...» l’uomo si guardò il petto perplesso, e
Draco riprese « Tu ora devi entrare nella stanza da letto, dove
c’è la tua amata Cho che ti aspetta!»
« Cho???» chiese Corner con gli occhi a cuoricino.
Poi uscì sbavando dalla stanza, diretto verso il salone.
« Venite, andiamo nella stanza da letto!» mormorò Draco, e cominciò a scendere le scale.
« Non possiamo smaterializzarci?» chiese Ron infastidito.
« No, perché faremo troppo rumore!» rispose Hermione, come se fosse la cosa più ovvia del mondo.
Poi gli
altri, tutti stretti uno all’altro, scesero le scale, ed
entrarono nel salone, dove gli aspettava una scena raccapricciante.
Cho era
occupata in effusioni amorose con Tiger, il suo compagno, in mutande.
Lei aveva una camicia da notte che le arrivava appena sotto le cosce,
di un verde chiaro.
I due
erano abbracciati sul divano, stretti, e si baciavano con foga. In
quello stesso momento entrò correndo Corner, con la bava alla
bocca.
« Amore!» aveva urlato, saltando addossò a Cho ancora abbracciata a Tiger.
In quello stesso momento entrò nella stanza Krum, con gli occhi spenti, perché sotto l’imperio.
Draco ghignò, e da sotto il mantello estrasse la bacchetta e mormorò un contro incantesimo.
Krum si
svegliò, come se fino a quel momento fosse stato in coma, e
guardò con gli occhi e la bocca spalancati la scena
raccapricciante.
Un secondo dopo entrò Goyle, che non aveva niente addosso se non un asciugamano bianco sotto il ventre.
Krum rimase a bocca aperta.
« AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAARGH!» urlò, vedendo la scena.
Cho saltò giù dal letto, letteralmente imbarazzata « Ti posso spiegare!» disse meccanicamente.
« TU NON PUOI SPIEGARMI NIENTE! HO VISTO TUTTO! HO CAPITO ABBASTANZA!» urlò in risposta il bulgaro.
Cho
cominciò a piangere, come al solito, mentre Harry e gli altri
non riuscirono più a trattenersi e scoppiarono in una risata
liberatoria.
Luna, la
solita stralunata, credendo di vedere un nargillo che rideva, cadde
all’indietro, facendo precipitare Neville che per non cadere si
appese al mantello e cadendo rovinosamente a terra.
Krum e Cho si accorsero della loro presenza, e corsero ad avventarsi contro di loro.
Harry
afferrò il mantello dell’invisibilità e corse sotto
insieme agli altri, seguito da Krum, Cho e i tre amanti della donna.
«
Okkkkkkkkkkkay, qui si mette male!» disse Draco preoccupato: lui
e Martina riuscirono ad arrivare alla porta, ma Krum prese a lanciare
Avada Kedavra come anche Tiger, Goyle e Cho. Corner, invece,
saltò al collo della cinese, baciandola e impedendole di
prendere bene la mira e colpire gli altri.
Così
Draco puntò la bacchetta e pronunciò «
Incendo!» e di colpo alte fiamme si alzarono dalla casa della
cinesina.
Harry,
Ron, Hermione, Ginny, Neville e Luna riuscirono ad uscire e raggiungere
Draco e Martina, proprio mentre la casa si incendiava e le urla di Cho
e di Krum si sentivano attraverso.
Corner precipitò da una finestra e perse i sensi.
Gli amici
decisero di risparmiarlo e così lo portarono all’ospedale
dei maghi, poi ognuno tornò a casa propria.
Ed
è finita la storia.... ok, no, sarebbe una fine troppo tragica
per i due, Cho e Krum... sappiate che si smaterializzarono e nella
confusione finirono in un bosco, le bacchette si frantumarono a terra
schiacciate dal loro peso, e loro rimasero lì, sperduti, a
vivere in una casa di legno. L'unica cosa che fecero fu di mandare una
lettera ai loro figli, per dir loro dove vivevano... Poi incontrarono i
centauri e decisero di imitarli... così vissero con i centauri,
felici e contenti... o almeno così dicono i giornali xD...
*
Un mese dopo Harry ricevette una lettera dal suo primogenito James Sirius.
Caro Papà
Hogwarts
è semplicemente fantastica! Io sono a Grifondoro, Lily è
a Corvonero e Albus è a Serpeverde! Rose a Grifondoro, come me,
mentre Hugo a Corvonero, come Lily. Stella è a Grifondoro, e
Elos è a Tassorosso... mentre Scorpius... non ci crederai, ma
è a Grifondoro! No dai scherzo... è a Serpeverde... lo,
so, tu già lo sai, ma era per vedere che effetto faceva scrivere
di tutti la casa di appartenza... comunque, Pà... a corvonero ci
sono tre ragazzi insopportabili! Si chiamano tutti Krum di cognome, e
sono veramente antipatici: anzi, in realtà sono due femmine
più grandi e un maschio. Papà, li odio! Io e gli altri ci
siamo riuniti in un gruppo, che abbiamo chiamato
“i Malandrini” proprio come aveva pensato il nonno! E
abbiamo anche pensato di diventare animagi! D'altronde io sono il
maggiore, pà... devo dare il buon esempio! Comunque Lily vuole
essere un Lupo, e si è innamorata dello zio Remus, anche se
l’ha visto solo in foto... in ogni caso, tornando a parlare dei
Krum... pà, io e gli altri abbiamo pensato di far loro degli
scherzi, proprio come faceva il nonno... ok, ora devo andare,
perché il professor Ruf mi aspetta, ciao! Salutami la
mamma...
Tuo figlio
James
Harry sorrise leggendo la lettera: Erano passati 19 anni... 19 anni da
quel momento in cui lui e Ginny si erano messi insieme... 19 anni dal giorno in
cui era ritornato normale... in cui i suoi migliori amici si erano
fidanzati... 19 anni da quell’anno indimenticabile.
*FINE* *TOTALE*
Spazio Autrice:
Ok
adesso è finita la storia, e mi dispiace un pò,
perchè m ci ero affezionata T.T... cmq vi posso anticipare che
la storia di Voldy, come probabilmente avrò già spiegato,
continuerò a pubblicarla, forse dalla prossima settimana, e non
dall'estate come avevo detto precedentemente... invece quella di Luna
non la continuerò, per ora... e...
Ho
già in mente una nuova ff che si intitolerà "Back to the
future"... bè, nn voglio anticiparvi nulla! La
pubblicherò d'estate e spero che continuerete a seguirmi!^^
Ringrazio
tutti coloro che hanno commentato in tutti questi capitoli, tutti
coloro che hanno messo la storia tra i preferiti, e anche chi
semplicemente legge...
Ringrazio:
Isabel Lupin:
sorellaaaaa... Dracuccino mi dirà tutto, o lo faccio lasciare
con Martina! bwuahahahaha (nooo, non farlo *_* n.d. Draco... Invece
sì... hahahaha n.d.me che fa una risata malvagia, con le braccia
aperte e la testa in alto a guardare il cielo... sai tipo i cartoni
animati? haha xD)
DRACHINA:
che bello, finalmente ti risento!^^ lo so, anche io sn triste
perchè è la fine, ma la prossima settimana
continuerò a pubblicare i capitoli della ficcy su Voldie,
perciò puoi leggere quella ^^... e Martina è un nome che
m è venuto pensando al personaggio, nn sapevo che tu ti chiamavi
Martina! xD però puoi immedesimarti nel personaggio xDxDxD
hermione616:
grazie per i complimenti! ^_^... *me contenta che salta da un piede
all'altro* questo è l'ultimo chap in assoluto, spero che ti
piaccia come l'altro... ti aspetto nelle mie prossime ficcy! Ciao,
bacioni! ^^
plubuffy:
giusy!!! e purtroppo è la fine... ma come dice il proverbio, "se
si chiude una porta si apre un portone", no? Perciò spero che
leggerai la ff sullo zio Voldy (non puoi, tu devi leggerla... mwahaha... n.d.Voldy con gli occhi spiritati) spero che questo ultimo chappy ti sia piaciuto! baci^^
maryrobin:
ciao!!! eccoti l'epilogo, contenta?^^ però è l'ultimo
chappy di questa storia, spero che ti sia piaciuto, fammi sapere^^
E ringrazio anche le 36 persone che hanno aggiunto la storia ai preferiti:
1 - Alexandra_Grifondoro
2 - baby_Mary
3 - cin 22
4 - cocochanel87
5 - dark angel of silence
6 - DRACHINA
7 - emypotter
8 - fairy_lullaby
9 - germana
10 - Giulia Grodbawe
11 - hermione616
12 - Isabel Lupin
13 - kamura86
14 - key
15 - kioko88
16 - lambretta
17 - leloale
18 - LilyChan
19 - lily_94
20 - marco121184
21 - maryrobin
22 - mikelina
23 - milettina
24 - mione91
25 - MiRi
26 - mustardgirl
27 - nickgin93
28 - ninny
29 - plubuffy
30 - sam93
31 - sarita46
32 - steg94
33 - tayuya_herm
34 - vinny
35 - wendyepeter
36 - _chocola_
E infine ringrazio anche chi ha semplicemente letto... un bacione a tutti, a presto! O come dico sempre... alla prossima! ^^
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