Ragazze un momento di attenzione!

Vi chiedo solo di immedesimarvi completamente nella lettura,

nel personaggio nel quale vi rispecchiate di più,

credetemi è tutta un’altra visuale.

Buona lettura!

† Prologo †

[-Dimmelo sinceramente, ci hai mai pensato davvero Sakura?!-

[niente chan stavolta...]

-Io ...Naruto...io amo Sasuke...

-DIAVOLO SAKURA!! Sasuke non c’è!

Per te non c’è stato e ora non c’è nessuno possibilità che stia con te!-

Le urla, le mani strette al suo viso

...Come sei goffo...

-...-

-Sakura...Lo sai bene, Sasuke è morto...

E tu sei ossessionata...-

Una due tre quattro lacrime..

-E tu? Tu cosa sei allora?!

Una domanda, semplice.

-Io sono innamorato-

Gli occhi arrossati da tempo,

non sono mai più stati gli stessi...

-Io sono ero e sarò sempre innamorato di te...-]

 † Funerale †

-E’ troppo tardi... E’ morto.

Cinque parole...

bastarono quelle a farli morire dentro.

Parole nere... Parole che speravano di non udire mai.

Sasuke era stato ucciso... Anzi si era sacrificato... Sacrificato per i compagni appena ritrovati...

...Voleva dire a Naruto e Sakura quanto gli fosse grato.. Di tutto, voleva, per una sola, abbracciarli e poter dire loro

-Ragazzi, il team 7 non smetterà mai di esistere...-

E sentire di nuovo le loro risate... Ma Sasuke non potè mai farlo, non le sentì mai più, le loro risate... Ma era deciso, aveva capito che loro erano la sua vita. Non la sua vendetta...Ed erano bastati pochi istanti per farglielo capire.

Gli era bastato vedere che cosa era nato tra Naruto e Sakura in quegli anni. Loro erano uniti...Erano affiatati... Erano amici... E quando vide che stavano per essere uccisi semplicemente non esitò, salvò loro la vita...

Sakura fissava il cielo plumbeo, inginocchiata davanti alla lapide lucidata dalla pioggia.

La mano di Naruto stretta alla sua, unico legame con la realtà.

Quel giorno Sakura aveva pianto... Pianto come non aveva mai fatto... Pianto come sapeva fare solo per lui.

Quel giorno Naruto amava Sakura più di ogni altro della sua vita, e amava Sasuke più di quanto non avesse mai fatto.

Le lacrime di Sakura tornavano al terreno le gocce delle sue lacrime si fondevano con quelle del cielo. Naruto Fissava i fili d’erba poi il suo sguardo si posò sulla lapide.

-Sasuke Uchiha-

-Morto in missione

Per salvare i compagni –

Giaceva a terra

Fiumi di sangue lacrime e pioggia

Tergevano il suo corpo freddo e diafano.

Sakura provava e riprovava...

Niente, la ferita sanguinava senza tregua...

-ti prego... Ti prego non morire...

Non ora che sei tornato!!

NON ORA CHE SIAMO DI NUOVO IL TEAM 7!!!-

Urla piene di disperazione...

Lo sapeva anche lei che non c’era speranza.

E Naruto piangeva, con in grembo il corpo dell’amico

Del fratello

Ormai quasi privo di vita...

-Sakura...

Gli occhi di Sasuke erano spenti ma sereni...

Lei lo guardò,

capendo benissimo che quella era l’ultima volta che lo faceva...

Le lacrime erano implacabili.

-Non piangere più...Non piangere più per me...-

Le iridi del moro erano piene di gratitudine.

-Sakura.. Non te l’ho mai detto ma ti voglio bene...

Non puoi immaginare quanto...-

Lei lo guardava, la mano era stretta tra le sue...

-Sasuke-kun ti prego non morire... Ti prego...-

Lei lo implorava.

-Io.. IO TI AMO!!

Non servì a nulla quella notte...

-Grazie per avermelo detto...Un ultima volta...Sakura-chan...-

-Ti amo.. ti amo... ti amo...-

Sasuke strinse la mano di Sakura.

-Sakura-chan... Ti amo..-

Lacrime tante lacrime dal volto del moro.

-E mi dispiace non avertelo detto prima...-

Sakura si abbassò e gli dette un bacio, leggero e fugace.

-Non importa..-

Lui sorrise malinconico.

-Naruto...-

Lui abbassò lo sguardo sul moro.

-Sei il miglior amico.. Fratello... che potessi desiderare...

Grazie di tutto...

Ti voglio bene...Dobe-

Naruto si asciugò gli occhi con la manica della felpa.

-Anche io teme...-

Sorrise.

-Dobe avvicinati devo chiederti una cosa...-

Gli sussurrò poche parole all’orecchio

-Lo farò...teme-

-Ragazzi, il team 7 non smetterà mai di esistere...-

L’ultimo sorriso bagnato dalle lacrime del team 7.

“Sono morto per salvare la mia dolce Sakura-chan

[l’unica che sono riuscito ad amare]

E per Naruto-sempai, futuro hokage

[l’unico che ho considerato un vero fratello]

Naruto-sempai, Sakura-chan

Grazie

Di tutto

Ragazzi il team 7 non smetterà mai di esistere”

[visto Sasuke? Proprio come me la avevi chiesta tu]

† Spazzietto ufficioso †

Primo capitolo molto triste [a mio parere] di una naru/saku. Secondo le mie previsioni credo saranno circa...4-5 capitoli. Ma comunque siamo più o meno lì.

Io amo il Sasu/saku e soprattutto voglio davvero bene a Sasuke, ma sentivo il bisogno di prendere una svolta...Insomma ... Ma tranquille nei prossimi capitoli la situazione si alleggerirà!!

Comunque questa fic è dedicata alla mia Saki-chan alla immancabile Vavy (ciao gema) e anche a Yuna naturalmente!

Ora, non so se la leggeranno comunque...

Un bacio a tutti. Commentate, perché la recensione aiuta a mantenere salde le facoltà mentali dello scrittore!!(Grazie a Mary, che mi ha permesso di pubblicare dal suo accaunt...che per qualche movimento astrale è utilizzabile anche in presenza di un virus O_O)

† Sasusaku 4 ever †

VaniaLoVe: Gema mi dispiace tantissimo per Sasuke te lo giuro!!! MA SAI A VOLTE BISOGNA FARE DEI SACRIFICI! Ma prometto che mi farò perdonare, sai ho già inviato l’ultimo capitolo di drts a Ferula ^^

yuna92: Grazie mille del sostegno, ma tranquilla piano piano la storia prenderà formae soprattutto questa è una naru/saku quasi al 100%! (c’è qualche accenno piccolissimo di sasusaku...Ma davero piccolo e soprattutto è davvero limitato, data anche la situazione ^^’

Ramina: lo spero anche io! In questa fic cercherò di essere molto selettiva anche sulla scelta degli eventi, al fine di rendere la storia piacevole da leggere! Ma comunque stai tranquilla piano piano naruto e sakura si faranno sempre più vicini! Promesso!

Grazie mille a tutti quelli che leggono! E a Lele 91

† Due mesi †

La neve si poggiava gelida sui capelli color grano di naruto.

Si passò la mano freneticamente sulla zazzera bionda.

Poggiò il giglio bianco nel vaso blu notte.

-Buongiorno...-

-Buongiorno...-

Si affrettò a rispondere senza prima guardare chi stesse salutando.

-Sasuke-

Concluse infine.

Ebbe la vaga sensazione di aver già vissuto quel momento.

-Che hai sempai?-

Chiese il moro con un sorrisetto divertito allo sguardo perso dell’amico.

-Come si chiama quella sensazione che hai quando ti sembra di aver già visto qualcosa??-

Sasuke sorrise sconcertato.

-Si chiama deja-vu, dobe...-

Naruto lo guardò indispettito.

-Ma io non ero diventato il tuo sempai?-

-Certo! Ciò non toglie che rimani un dobe...-

Rise di nuovo Sasuke.

-Sasuke, ma come ci sono arrivato fin qui?-

Chiese il biondo.

[Era morto solo da una settimana...

Era davanti alla sua tomba...

Di nuovo.

-Sai Sasuke, oggi Sakura è diventata un membro della squadra ambu, non sei felice?

Il biondino si mise a ridere, di una risata amara.

-Che idiota...Parlo con una tomba...

Tornò il giorno dopo e quello dopo ancora.

Poi, un giorno, un giorno di neve.

Naruto portò un giglio alla tomba dell’amico

-Buongiorno

Naruto rispose al saluto senza preoccuparsi di guardare a chi si riferisse.

-Buongiorno...

Una risata, perlopiù sconosciuta arrivò alle sue orecchie.

Naruto alzò lo sguardo irritato, insomma quale stupido si sarebbe preso gioco di

Un dolore grande come quello di perdere un fratello?!

Poi quasi ingoiò le tonsille.

-SASUKE?!

-In persona....bè non proprio

Si corresse il moro.

Vestito da una giacca blu notte pantaloni scuri e una sciarpa nera.

-Oh kami...OH KAMI, SONO IMPAZZITO!!

Urlò Naruto con le mani nei capelli.

-Non sei impazzito, sono qui davvero, il problema è che solo tu puoi vedermi...

Per il momento...

-Come solo io?! E poi come fai a dirmi che non sono pazzo?! Insomma parlo con  uno che è morto e sepolto! E che intendi con per il momento?!

-Lascia perdere...Ma comunque posso provarti che ci sono davvero.

Concluse infine.

Si chinò a terra e raccolse un sasso.

Poi lo lanciò in testa a Naruto

-MA CHE CAVOLO FAI?! FA MALE!!!

-Appunto se non ti fidi anche gli altri noteranno il livido...

Spiegò Sasuke prendendo in braccio un gattino nero che si era appena

Accucciato ai suoi piedi.

-MA SAI CI SONO MODI PIU’ DELICATI DI SPIEGARMI LE COSE!!

-E invece no, io volevo farti male.

Grugnì il moro cominciando ad accarezzare la testa al micio.

-Ma che cavolo dici! E perché poi?! Che ti ho fatto! Non ho fatto niente!

-Appunto non hai fatto niente! Stai diventando un vegetale! Dov’è quella testa quadra del vecchio Naruto! Tu dovresti essere di sostegno a Sakura e invece che fai?! Rimani adagiato sugli allori!

Ruggì Sasuke fuori  di sé.

-...-

Non sapeva cosa dire, che fine aveva fatto il Sasuke fiero e indifferente?

-Naruto da adesso tu verrai qui come fai sempre io e te continueremo a vederci finchè non crepi!

Ordinò Sasuke.

- Ma perché fai tutto questo?

Sasuke sospirò.

-Perché voi due, tu e Sakura, siete le persone più importanti per me...

E non voglio che soffriate più per me...

Fece una piccola pausa.

-Quindi, tu venendo qui ogni giorno resterai lo stesso Naruto allegro di sempre,

e renderai felice Sakura.

-Ma allora perché non ti fai vedere anche da lei?!Ne sarà felicissima e vivrà per sempre allegra!

-No, voglio che mi dimentichi, voglio che voi due viviate felici assieme.

Concluse il moro con un sorriso accarezzando dolcemente il pelo del gattino.

-Ma Sasuke...Perchè lo fai insomma tu la ami...

Cercò di capire Naruto.

-Appunto perché la amo lo faccio...Voglio che smetta di pensarmi, lei deve vivere felice con te!

E sorrise di nuovo, ma purtroppo una lacrima sfuggì dall’occhio destro.

-Sasuke...-]

[Sorridi di più adesso che sei morto che quando eri vivo...]

-Senti Naruto, come sta Sakura-chan?

Chiese Sasuke seduto affianco a Naruto.

-Non molto bene... Diciamo che fa come suo solito, si finge forte e illesa...Ma credo che sia distrutta...

Confessò Naruto addentando il dango che aveva appena comprato, ne aveva preso uno anche a Sasuke, scoprendo che se voleva poteva anche mangiare.

-Capisco..

Annuì il moro, mordendo quello che rimaneva del suo spiedino.

-Sai, è da quando mi hai fatto quel bernoccolo col sasso che non la vedo più sorridere...

Sghignazzò Naruto.

-Allora basterà demolirti per farla morire dalle risate!

Rise divertito Sasuke, mentre rubava a Naruto l’ultima pallina della sua porzione.

-Grazie tante!

Disse Naruto spingendo Sasuke giù dal masso fino a farlo cadere.

-Ahahahaha...Vorrei solo che Sakura potesse vederci...

Sorrise Sasuke mentre faceva un angelo di neve.

-Dì la verità vorresti rivederla anche tu

Lo sfidò Naruto sporgendosi dal masso.

-Non lo nego...

Sasuke si mise a sedere di botto.

-Naruto perché non la porti a fare una passeggiata stasera?

Consigliò Sasuke euforico.

-Ma lo sai che mi terrorizza vederti così allegro e pimpante...E’ surreale!

Sasuke rise di gusto.

-Avevate ragione voi a essere sempre felici e allegri si vive meglio...

-Detto da uno che morto il “si vive meglio” è piuttosto metaforico...

Sasuke fissò offeso Naruto.

Il biondino ottenne così il primo di una lunga serie di pugni sulla testa.

-Naruto ho un piano geniale, vai da Sakura e invitala...

-Ma..!

-VAI!!!

Naruto si alzò di malavoglia.

-Sasuke, non hai in mente nulla di mortalmente pericoloso vero?

-Nono!

Naruto si allontanò vagamente rincuorato.

-Non è mortalmente pericoloso...Ma quanto basta per divertirsi...

Mormorò.

-Bè io l’ho avvisato,se non mi ha sentito sono affari suoi-

Concluse divertito.

† Anticipazioni †

^[-STRONZO! SEI STATO TU! NON E’ FORSE VERO?!

Urlò Naruto con tutto il fiato che aveva in gola.

-Chi io?

Commentò divertito Sasuke divertito.

Gli occhi di Naruto brillavano di rabbia.

-Naruto ma con chi diavolo stai parlando ?

Chiese Sakura raggiungendolo.

-EH?! Io ? Ehm... Con il tempo, si con il tempo!

Guarda un po’ che ha combinato..

Si giustificò Naruto iniziando a ridere forzatamente.

-Bè ora io vado, ciao ciao Naruto!

Naruto si voltò di scatto.

-Sasuke giuro che questa te la faccio pagare...-

Ruggì tra sé e sé il biondino.]

† Sasusaku 4 ever †

† Buona fortuna †

Naruto si allontanò a passo incerto dalla tomba dell’amico, continuando a torturarsi mentalmente chiedendosi che cosa avesse in mente.

Benché il freddo lo raggelasse, le mani gli sudavano in maniera disumana ed era anche vagamente pallido, cosa strana per lui.

Da dove era lui si vedeva palazzo hokage. Rabbrividì, Sakura era di sicuro là, ne era certo!

Rallentò il passo, dicendo che infondo così avrebbe più tempo per prepararsi mentalmente. Ma ben presto si trovò davanti alla porta di palazzo Hokage. Incominciò a camminare a velocità esimia, fino quasi ad arrivare a fare movimenti al rallentatore.

-Naruto? Stai di nuovo giocando con Konohamaru?

Purpureo, anzi no, viola in faccia, Naruto si voltò verso una Sakura dallo sguardo scettico con in mano delle pratiche sicuramente di Tsunade.

-Ehm...No no! Stavo solo...Si stavo cercando il maestro Kakashi!

Improvvisò grattandosi dietro la testa imbarazzato.

-E’ appena andato via col maestro Gai, non credo che tornerà fino a domani, ha una missione di spionaggio...

-Oh.. Non importa..

Sorrise Naruto, Sakura gli lanciò un’occhiata diffidente ma poi lasciò cadere il discorso liquidando il biondo con un banale _Scusa, ma ho da fare_

Il ragazzo le corse dietro prendendola per il polso, facendole cadere tutte le pratiche.

[goffo come sempre...]

-Ehm senti Sakura...Non è che ti andrebbe di fare una passeggiata stasera?

Sakura arrossì, e cominciò ad aiutare Naruto a reimpilare i documenti sparsi per tutto il corridoio.

-E con chi?!

Chiese Sakura confusa. Naruto le si avvicinò porgendole le pratiche, facendo un sorriso quasi malizioso, per un secondo a Sakura parve di vedere Sasuke in quegli occhi così limpidi.

-Con me, ovviamente.

-Perché?

Chiese Sakura spostandosi una ciocca rosa dietro l’orecchio.

Naruto la guardò fisso per un momento aspettando che lei lo ricambiasse. E in un secondo Sakura si trovò intrappolata in quegli occhi cielo.

-Lo sai il perché..

Affermò deciso Naruto. La rosa levò immediatamente lo sguardo voltandosi dalla parte opposta facendo attenzione a non fare scoprire il fatto che fosse terribilmente e inevitabilmente arrossita. Scosse appena la testa e strinse i fogli in carta leggera al petto. Poi dopo alcuni passi.

-Naruto... Ci vediamo davanti all’accademia alle 8, sii puntuale, mi raccomando.

Disse senza smettere di camminare. Naruto guardò la figura di Sakura allontanarsi, quando non sentì più i suoi passi...

-Si si si!!! Ce l’ho fatta!-

[E Sakura da dietro l’angolo in cui si era nascosta,

sorrise per la seconda volta da quando sasuke non c’era più]

Quel giorno la rosa cercò di sbrigare tutti i suoi incarichi il prima possibile e già alle sette era fuori casa che infilava la chiave nella serratura della porta, la neve si poggiava sui fili rosa dei suoi capelli mentre il freddo le entrava fin dentro le ossa.

Ma a parte tutto era felice, la neve le aveva sempre ricordato Sasuke, ed a ogni fiocco che le si posava sulla pelle le sembrava quasi di poter sentire la pelle fresca di Sasuke sfiorarla. Sorrise, anche se malinconica. Appena entrata in casa si sfilò le scarpe e ad accoglierla c’era il suo piccolo gattino dal pelo arancione. Gli regalò qualche piccola carezza per poi versargli il latte nella ciotola e addentrarsi nel bagno. Un buon bagno era tutto ciò di cui aveva bisogno. Rimase a mollo per una mezz’ora buona, poi decise che era decisamente meglio muoversi, altrimenti avrebbe fatto tardi lei, non Naruto.

Quasi le venne un infarto quando si rese conto che stava per uscire con Naruto. Insomma, lui era il suo migliore amico! Ok, lo ammetteva, si era fatto tremendamente bello in quei cinque anni, era decisamente il più appetibile diciottenne in circolazione. Insomma, capelli color del grano occhi lucenti e azzurri più del cielo, era diventato pressoché impossibile resistergli!

E Tsunade ora continuava a dire che con i capelli lunghi era diventato la copia sputata dello Yondaime. E Sakura lo riconosceva, ma tra sé e sé. Insomma poteva ammirare la figura del defunto 4° hokage ogni mattina, dal ritratto incorniciato nell’ufficio di Tsunade, e cavolo se lo aveva capito anche lei che erano belli come non se ne vedono tutti i giorni.

Velocemente si distolse la mente da quei pensieri.

Si asciugò i cappelli, spostando la riga da in mezzo alla fronte a sul lato sinistro creando così una frangetta storta che le donava molto. Si infilò un maglioncino bianco una gonna rossa la giacca bianca gli scaldamuscoli dello stesso colore con sotto delle scarpe nere che rimanevano quasi del tutto coperte dalla stoffa bianca dello scaldamuscoli.

Scese le scale del pianerottolo ma al terzo scalino lo strato di ghiaccio sullo scalino la fece cadere rovinosamente a terra.

-Ahahahahaha, hei tutto bene?

Sakura si sentì invadere dalla sensazione di calore alle guance e così decise di affondare il viso nelle mani. Naruto era davanti a lei e la stava praticamente tenendo in braccio.

-Si si, tutto a posto...

Disse col tono più convincente che le riusciva.

-Meglio così, bene se vuole farmi l’immenso onore di seguirmi my lady...di qua..

Disse Naruto con voce dolce porgendole in una mano mentre era piegato in un leggero inchino.

I capelli erano cosparsi da un lieve strato di neve, quasi impercettibile, ma Sakura non potè fare ameno di scrollargli quei pochi fiocchi di neve dai capelli. Erano morbidi come sembravano.

Gli accarezzò anche una guancia, quasi timorosa, l’altra mano che stringeva la sciarpa all’altezza del petto. Assomigliava tanto a quella di un bambino... soffice e liscia. Naruto la guardò per un istante sorpreso poi prese nella sua la mano con cui Sakura lo stava accarezzando. Le sorrise.

-Vieni con me

Le disse mentre le camminava a fianco tenendole la mano come si fa con una bambina, stretta e calda. La stretta di Naruto era salda e Sakura si sentiva protetta da quelle dita lunghe e affusolate.

Camminavano in silenzio, ma non c’era imbarazzo tra di loro. Quel silenzio valeva più di mille parole.Quandoa un tratto.

–Ciao Naruto!                                                                                                                                             Naruto si voltò di scatto, e vide Sasuke ridente, i brividi gli passarono come delle raffiche sulla schiena.

 -Che c’è? Hai visto qualcosa?                                                                                              

Chiese confusa Sakura vedendo Naruto concentrato sul punto in cui Sasuke sostava. Guardava Sakura, la stava accarezzando con gli occhi, Naruto sentì una stretta allo stomaco nel vedere quello sguardo. Amava Sakura, era pazzo di lei. E lui, lui non si era fatto il minimo scrupolo a portargliela via... Ci stava spudoratamente provando...

-Naruto, stai tranquillo, è tutta tua sono contento che sarai tu a succedermi, davvero                         

Proferì Sasuke sorridendo all’amico, quasi gli avesse letto nella mente. La neve continuava a cadere, ormai le montagne poco distanti da loro ne erano sommerse, Naruto Sakura e Sasuke erano attorniati da miriadi di fiocchi di neve.

Era come un’immensa danza, poi a un tratto Sasuke sorrise.

-Sai Naruto io sono qui davvero, il problema è che solo tu puoi vedermi, ma io ci sono davvero. Quindi anche se nessuno può sentirmi i suoni che emetto esistono davvero nell’atmosfera.                      Sorrise di nuovo. Naruto lo guardò senza capire ma la sua faccia diceva chiaro e tondo. –Scusa e con questo?-

-Oh niente niente, è solo che volevo dirti....

Buona

Fortunaaaaaaa!!!

Naruto continuava a non capire, quando a un tratto sentì la terra tremare sotto i suoi piedi, Poi sentì Sakura urlare.            Guardò in alto e...                                                                                                               

-Merda...VALANGAAAA! SCAPPA!-

Cominciarono a correre rifugiandosi all’interno di una grotta giusto in tempo, ma l’uscita fu inevitabilmente sbarrata dalla neve. Naruto tremava di rabbia. Poi non riuscì più a trattenersi.

-STRONZO! SEI STATO TU! NON E’ FORSE VERO?!

Urlò Naruto con tutto il fiato che aveva in gola.

-Chi io?

Commentò divertito Sasuke divertito.

Gli occhi di Naruto brillavano di rabbia.

-Naruto ma con chi diavolo stai parlando ?

Chiese Sakura raggiungendolo.

-EH?! Io ? Ehm... Con il tempo, si con il tempo!

Guarda un po’ che ha combinato..

Si giustificò Naruto iniziando a ridere forzatamente.

-Bè ora io vado, ciao ciao Naruto!

Naruto si voltò di scatto.

-Sasuke giuro che questa te la faccio pagare...-

Ruggì tra sé e sé il biondino.

Era chiuso in una grotta, con Sakura, per tutta la notte e forse anche oltre, ma era sicuro che Sasuke gli avrebbe impedito di uscire troppo velocemente.

Vanialove: sisi sasuke è un bastardone  sadico XD ma comunque è forte in questa fic!!!mi piace scrivere di lui in versione così stronza hihi..grazie mille bacioni!!!

yuna92 detto fatto!!! Stavolta è stato davvero cattivo non trovi??? Alla prossima, bacio!

atena11 no davvero stai tranquilla è una naru/saku al 100% stavolta è andata così e non cambio idea, di sasusaku c’è giusto qualche accenno, ma sono rari!Grazie di leggere anche se magari non ti piace tanto ^^

Yunie the Black Angel: grazie mille Yunie, sei un amore!!! Davvero sei dolcissima!!! Ti voglio bene pure ioooooo e grazie di leggere anche se non ti piace mi fa davvero felice, spero che questo capitolo sia almeno decente per te!!!! Grazie davvero

Ringrazio dal profondo

1 - keli
2 - Lady_KuroiNeko
3 - Lele 91
4 - Ramiza
5 - VaniaLoVe
6 - yuna92
7 - Yunie the Black Angel

Che mi hanno inserita nei preferiti grazie anche a chi ha solo letto, ma mi farebbe davvero piacere conoscere la vostra opinione!

† Sasusaku 4 ever †