Caro diario...

di FrancescaArianaSmith
(/viewuser.php?uid=434386)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 31/10/1979 ***
Capitolo 2: *** 30-06-1971 ***
Capitolo 3: *** 01-11-1979 ***



Capitolo 1
*** 31/10/1979 ***


                                                                                         31-10-1979
Caro diario,
sono ancora qui. Oggi è un giorno molto speciale! Mi sono sentita in pace con
me stessa! Quando mi sono svegliata stamattina e ho visto l'abito bianco appeso
all'anta dell'armadio per poco non scoppiavo a piangere. Aspettavo questo giorno
già da tanto tempo e finalmente è arrivato! 
Ti racconto tutto: quando mi sono svegliata sono corsa in cucina dove c'erano mia madre,
mio padre e Petunia. Appena lei mi ha vista se n'è andata senza augurarmi 
un felice matrimonio e mi sono sentita davvero triste.. ma poi ci ha pensato
la mamma a dirmi "Non lasciare che ti rovini la giornata, Lily." e le ho sorriso
grata. Mi sono ritrovata sulla sedia della camera con addosso il vestito bianco
del matrimonio, era molto semplice. Niente volantini o palloncini, solo un vestito
sobrio, bianco, che ti fasciava il bacino con semplicità. Marlene mi ha fatto
i capelli e quando mi sono guardata allo specchio ho sorriso felice. Era una pettinatura
semplice, come il vestito, i miei capelli rossi erano rinchiusi in uno chignon
che era appena sopra la nuca fermato sotto da un fermaglio spesso bianco con
brillantini. Il mio trucco era abbastanza leggero, un pò di fard, un ombretto bianco
leggero e un pò di mascara. Le labbra le ho lasciate normali solo aggiungendo
un pò di gloss, sai, caro diario, non amo lo sfarzo.
E così, ho abbracciato la mamma, che, poverina stava già piangendo a dirotto
e mi sono diretta verso l'atrio, non prima di aver abbracciato Alice e Marlene.
Mi sono ritrovata alla festa, con addosso la fede e il cognome cambiato.
Ora sono Lily Potter e non Evans. Mi è dispiaciuto tanto che Petunia non
sia venuta, volevo che ci fosse, ma si vede che c'è l'ha ancora con me per il fatto
che lei è una comune babbana mentre io no. Voglio davvero tanto bene a Petunia
e le ho chiesto pù volte di fare "pace" e di ritornare come prima ma per tutta
risposta mi sono beccata una risatina isterica come se mi desse dando della
pazza, e per lei lo sono.
James mi ha tenuta stretta a sè per tutto il tempo, come se temesse che io
cambiassi idea e di decidere di scappare da un momento a l'altro. Ma lui
non sa' che non scapperei mai, per nessuna ragione al mondo, dalle sue braccia.
Ho parlato un pò con Alice, sai, diario, lei è promessa sposa a Frank Paciock,
si amano così tanto! Mentre Marlene, lei prova qualcosa per Felpato ma per
vergogna oppure per orgoglio non si è mai dichiarata, ma penso che dovrebbe
farlo perchè Sirius prova qualcosa per lei, lo si legge dagli occhi e poi sarebbero
una coppia bellissima, chissà.
C'erano davvero tutti, i miei vecchi compagni di Grifondoro, i miei compagni
dell'Ordine della Fenice, Alastor, il professor Silente, Fabian e Gideon, Molly
con Arthur, Bill, Charlie, Fred e George. Non so come facciano ad avere così
tanti figli ma l'ammiro per questo e spero di avere tanti figli anche con James!
C'era anche Hagrid! 
Ma mancava qualcuno, oltre a Petunia, così, liberatami dalla stretta di James,
sono andata in giro per l'ampio terreno dove stavano i capannoni. 
Mi sono così avvicinata ad una quercia secolare e così l'ho visto.
Non lo vedevo da tanto tempo e sinceramente mi mancava, era il mio primo
migliore amico. Severus, l'ho chiamato. Lui mi ha guardata stupito e mi ha
accennato un sorriso, ma era finto. Lo vedevo dagli occhi neri profondi.
Era immensamente triste, ero sicura che volesse stare al posto di James, ma
purtroppo il danno è fatto. Anch'io lo amavo un tempo, ma... gli errori si fanno
e danno una svolta alla storia.
Così Severus mi ha abbracciata e mi ha mormorato un "sei bellissima", facendomi
arrossire. Gli ho chiesto perchè non si unisse a noi e lui mi ha detto semplicemente
che la sua presenza non era gradita e che voleva solamente vedermi. Mi ha
augurato un felice matrimonio e si è smaterializzato lasciandomi spiazzata
e con un gran vuoto dentro.
Così sono corsa da James, che in quel momento stava amabilmente (beh, diciamo)
con Felpato e Lunastorta e mi sono stretta a lui. Lui doveva aver capito qualcosa 
così mi ha portata in un luogo appartato e mi ha lasciato un bacio sulla fronte
e mi ha detto (riporto le sue parole come le ha dette) "Ora sei mia moglie ed io
tuo marito, ora ci apparteniamo e nessuno deve rovinare il nostro amore, neanche
la morte.".
Alla fine la festa è finita ed eravamo davvero contenti. James mi ha portata
alla nostra nuova casa a Godric's Hollow e mi ha dato del tempo per prepararmi
così ne ho approfittato per spolverare le pagine di questo diario che per tanto
tempo è stato mio amico e confidente.
Ora James mi sta chiamando, ti scriverò domattina.
Con affetto,
Lily.

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** 30-06-1971 ***


                                                                                                    30-06-1971
Caro diario,
oggi ho incontrato una nuova persona e sono molto felice, si chiama Severus ed è figlio 
dei Piton che abitano laggiù, a Spinner's End.  Non conosco molto bene la sua famiglia ma girano voci
terribili sul loro conto. Un giorno Petunia mi ha detto che il papà di Sev (l'ho soprannominato Sev e lui
sembra esserne felice!) è un pazzo che si ubriaca e picchia la moglie e il figlio, io sinceramente non ci credo
ma se fosse vero spero che a Sev non gli faccia tanto male. Caro diario, vuoi sapere come ci siamo incontrati?
Bene, ora te lo racconto. Praticamente stavo con Petunia sulla radura che si affaccia sul lago, l'unico posto
bello di Spinner's End, praticamente. Questa radura è bellissima, c'è una quercia grandissima con una cavità
al suo interno dove puoi nasconderti accovacciata, è molto utile quando gioco a nascondino! Dicevo, c'è
quest'albero con la cavità e pomeriggio è successo che ho fatto fiorire con la mano un fiore danzante, però
Petunia non sa farlo! Non sò come faccio a far comparire il fiore, credo che solo io posso farlo, e mi dispiace
tanto per Petunia. Facevo danzare questo fiore nella mano e ridevo felice ma Petunia non lo era e mi ha 
strappato il fiore di mano cessando la magia. I miei occhi stavano per riempirsi di lacrime quando è spuntato,
dalla cavità dell'albero, un ragazzo alto e dinoccolato, con i capelli lunghi che gli arrivavano alla nuca, lucidi
e neri, neri erano anche i suoi occhi profondi e aveva la pelle pallida. Gli abiti erano il doppio di lui ed erano
smessi con qualche toppa cucita malamente di quà e di là. Il bambino mi ha sorriso timidamente facendo scappare
via Petunia. Lui si è presentato, mi ha detto di chiamarsi Severus e mi ha spiegato che io sono una strega e 
lui è un mago. 
Ci siamo stesi sul prato, affacciati al lago, e ha cominciato a parlarmi della magia. Mi ha detto che andrò
ad Howgartz o Hogworts, non ho capito ancora come si scrive correttamente, glielo chiederò un giorno di
questi. Comunque, andrò a questa scuola di magia, imparerò ad usare la bacchetta (wow!) e tante altre belle
cose! Ha detto che esistono quattro case: Tassorosso, Grifondoro, Serpeverde e Corvonero. Mi ha confidato
che vorrebbe tanto andare nei Serpeverde mentre io sono molto indecisa, forse nei Grifondoro.
Non vedo l'ora che mi arrivi la lettera così andrò a Diagon Alley per comprare tutto quello che mi serve, come
sono felice! Potrei far danzare mille fiori ballerini. 
Comunque, io e Severus ci siamo promessi di vederci domani pomeriggio così continuerà a parlarmi di
questo fantastico mondo. Gli ho anche chiesto come faccia a sapere tutte queste cose e lui mi ha detto che
sua madre è una strega mentre suo padre no, è un babbano. Gli ho chiesto cosa sono i babbani e lui mi ha
risposto dicendomi che sono persone senza magia. Credo che la vita dei babbani sia povera di sorprese!
Non possono far ballare i fiori, usare la bacchetta, fare incantesimi! E mi dispiace molto per loro, vorrei
che anche loro possano assaporare quello che noi maghi possediamo, gliel'ho detto a Sev di questo e lui
mi ha risposto che è meglio di no. Non ho ancora capito questa risposta ma comincerò a rifletterci questa
notte quando sarò a letto.
Beh, caro diario, ti scrivo domani sera, Petunia vuole spegnere la luce della lampada se no non riesce a dormire!
Con affetto,
la tua Lily.
P.S. A quanto pare Petunia è una babbana, dovrò chiederle scusa per questo.


----------------------
Mi scuso se il capitolo è piccolo ma ho cercato di rispettare un pò l'animo buono di Lily e anche la sua mentalità di una bambina undicenne.
Come avete notato ho fatto un balzo nel tempo andando nel lontano 1971 quando per la prima volta Lily e Sev si sono incontrati. Spero che vi piaccia e aspetto una recensione :). (Ah, la storia verrà continuata con un capitolo nel presente (1979 in poi) e altri capitoli dell'adoloscenza di Lily che è racchiusa nel diario.)

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** 01-11-1979 ***


                                                                                                                                       01-11-1979
Caro diario,
siamo entrati in inverno e non sono molto felice. Io ho sempre amato l'estate, la radura, le gite in campagna,
i barbeque di sera con gli amici. Anche a James piace l'estate, anche perchè si svolge l'ultima partita della
Stagione. Insomma amiamo l'estate. Anche perchè in estate ho conosciuto Severus... ricordo come ero felice
ad aver trovato il mio primo amico a Spinner's End. Non che prima io non abbia avuto amici, ma le mie
"amiche" mi criticavano per il fatto che sono una strega e loro erano delle babbane. Non ho nulla contro
i babbani, diario! Comunque, queste mie amiche, che si chiamavano Lucy e Christine, mi prendevano in
giro chiamandomi "mostro", "strana", "strega"... ci rimango molto male a pensarci, ero molto affezionata
a loro, ma come si dice "Solo i veri amici ti rispettano in tutto." e Severus ne era il perfetto esempio.
Ricordo quella mattina assolata del 30 giugno 1971, ci eravamo da poco trasferiti a Spinner's End perchè
papà aveva ricevuto una professione (che lo ha portato a vivere in un letamaio, come diceva Petunia).
Insomma,ci siamo trasferiti in questo piccolo quartiere di Londra. Io all'inizio non ne ero tanto felice, il cielo
era sempre scuro, pioveva quasi sempre, si sentiva puzza di fogna quando camminavi sui marciapiedi sporchi
di escrementi di cane. Ricordo di aver pianto davvero tanto i primi giorni. Mi mancava la mia casa in campagna,
a Londra, il mio gatto Ted, che sono stata costretta a mettere in adozione per ricavare soldi per l'affitto, ricordo
le mie camminate con la bicicletta per andare in città al Central Zoo di Londra. Era bellissimo e mi manca.
Comunque, piansi tantissimo i primi giorni ma poi cominciai ad abituarmi a quella nuova realtà. Petunia
mi portava sempre fuori a giocare con l'altalena mezza arrugginita al parco (sempre se si possa chiamare
parco) mentre inalavamo, involontariamente, il fumo delle ciminiere della città. Insomma, tra una discarica
e Spinner's End non c'è differenza. 
Un giorno scoprii per caso, mentre giocavo con Petunia, una radura fantastica. E da allora in quella radura
potevi vedere due bambini prendersi in mano e giocare al "Principe e alla Principessa." Era l'estate più
bella della mia vita. Poi arrivò l'autunno, l'inverno, la primavera ed io e Sev eravamo sempre più amici.
Ammetto che ero innamorata di lui... ma, non vorrei parlarne, scusa diario, è una ferita ancora aperta, magari
te ne parlerò quando avrò imparato a gestire le mie emozioni, sono molto emotiva, James me lo dice sempre.
Ora ti starai chiedendo che fine abbia fatto Jamie, beh, lui sta dormendo, sono le nove di mattina ed io mi sono
svegliata presto, sono stata sempre una tipa mattiniera.
Mentre facevo colazione ho ricevuto la lettera da mia madre (le ho lasciato il gufo, così per contattarci)
mamma è sempre stata fiera del mio fidanzamento con James mentre papà un pò meno. Sono sempre stata
la sua bambina e sicuramente la sua preferita con i capelli rossofuoco e le iridi verdi. Mentre Petunia era anonima.
Non c'era nulla che la rendeva diversa dagli altri. Capelli a caschetto marroni, occhi neri, naso anquilino e viso
allungato. Ammetto che ero molto diversa da Petunia, assomigliavo di più a mamma e per questo credo che
papà mi reputava la sua preferita perchè ero simile alla donna che amava. Credo che anche questo sia l'odio
di Petunia per me, mi odiava perchè ero la prediletta, ero la più bella, la più brillante, la più sorridente,da
quando ho ricevuto la lettera di Hogwarts in casa tutti stravedevano per me trascurando un pò Petunia. E 
mi dispiace perchè non potevo farci niente, mi dispiace se sia stata colpa mia se Petunia veniva trascurata
e non la biasimo se ora mi odia.
Comunque la lettera mi diceva che Petunia se n'era andata di casa la stessa sera del matrimonio e che ora
viveva con Vernon, il suo fidanzato o meglio promesso sposo. Sinceramente non so che abbia trovato di
bello in Vernon Dursley, una palla da discoteca con una parrucca bionda platinata degna di Lucius Malfoy.
Mah. Ho risposto alla lettera e ho un pò sistemato i miei libri nello scaffale con la magia. Dopo mi sono
seduta e ho cominciato a rileggere le pagine del diario, dal 1971 in poi. Ero molto igenua e sono cambiata
sia fisicamente, sia caratterialmente. Sono sempre la rossa con gli occhi verdi che hanno fatto cadere mezza
fauna maschile ai miei piedi tra cui il famoso Potter che ora sta bellamente russando facendo chissà quali sogni
e Severus. Anche se Severus mi amava già da prima e credo che mi ami ancora. Io non so se lo amo ancora
o meno ma sono sicura che amo James e nessuno me lo porterà via. Neanche Voldemort in persona, ops,
caro diario, non dovevo dire quel nome! Ora correggo subito, ecco, Tu-Sai-Chi. Sai, diario, ora siamo in
guerra ed è anche questo un motivo per qui mi sia sposata così presto. Ora o mai più è il nostro motto e così
un anno dopo la fine di Hogwarts James mi ha chiesto la mano, ed io ho accettato felicissima.
Oh, James si è alzato, ha smesso di russare è ho sentito dei rumori, vado a vedere se ha perso gli occhiali,
come al solito.
A presto,
Lily

--------------------------------------------------------------
Ecco un altro capitolo del diario di Lily. Sono un pò dispiaciuta per aver avuto solo una recensione e spero di averne molte di più per
sapere che ne pensate di questa storia. :) 

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2420516