this world on fire

di Disaster_girls
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Primo Capitolo ***
Capitolo 2: *** Secondo Capitolo ***
Capitolo 3: *** Terzo Capitolo ***
Capitolo 4: *** Quarto Capitolo ***
Capitolo 5: *** Quinto Capitolo ***
Capitolo 6: *** Sesto Capitolo ***
Capitolo 7: *** Settimo Capitolo ***
Capitolo 8: *** Ottavo Capitolo ***
Capitolo 9: *** Nono Capitolo ***
Capitolo 10: *** Decima parte ***



Capitolo 1
*** Primo Capitolo ***


Partenza 


Il giorno del mio diciottesimo compleanno ricevetti un regalo, un regalo inaspettato,  un biglietto ma non il solito biglietto che si riceve di auguri , ma , un biglietto dell’aereo. Essì finalmente potevo andarmene per un po’ e scordarmi di tutta questa merda che mi circondava.

 
Ero all’aeroporto.
Sola.
Avevo salutato già tutti a casa , odio gli addii .. così ho preso un taxi e sono andata all’aeroporto da sola con una valigia e dei sogni in mano.  ‘’ WOW ‘’ – esclamai. Era tutto così perfetto, finalmente partivo. Andavo in Australia. Dio mio non posso ancora crederci Io vado in Australia. Ero così soprappensiero che non riuscì a sentire bene l’annuncio del mio volo, capii solo Australia e intuii che si trattasse del mio volo. Corsi all’imbarco e dopo un po’ eccomi al mio posticino bella comoda. Al mio fianco si sedette un ragazzo strano, con un ciuffo biondo e dei capelli ricci lo osservai perché era davvero un tipo carino, indossava delle vans blu con dei jeans stretti e una felpa dell’obey .  Gli sorrisi e lui gentilmente ricambio forse perché aveva notato anche lui che avevo una felpa uguale alla sua e delle vans nere.  Mi girai a guardare il panorama e mi addormentai, quando mi svegliai il Tipo non c’era più pensai che magari era andato in bagno oppure era sceso ma solo allora mi accorsi che stavano annunciando che eravamo arrivati. Mi sbrigai a scendere e mi accorsi che era ancora giorno, chiamai un taxi. E mentre stavo per andare nell’albergo dove avevo prenotato vidi il Tipo dell’aereo, era con altri ragazzi anche loro carini che si abbracciavo e scherzavo, ma non ci feci tanto caso sarà il fuso ma io stanca morta. 

Finalmente ero in Hotel.
Mi addormentai subito.
Domani sarei andata a farmi un giro nella bella Melbourne a scattare un paio di foro. Ma per il momento avevo tanto bisogno di riposare. Ero così stanca che nemmeno mi accorsi che non mangiamo da ieri sera. Qui erano le 10 di sera, a quest’ora dovevo divertirmi come mi ero prefissata, invece mi addormentai come un ghiro...


*spazio autrice*
Ciao Gente, questa è la mia prima Fan Fiction, non so manco io come mi sia venuta l'idea di iniziarne una. Ma eccomi qua! 
se vi è piaciuta o avete da darmi qualche consiglio fate pure.. Sto nelle vostre mani ragazze/i 
AH, lo so che è una cacchina cercerò di fare di meglio. 
Ora vi lascio. Ciao belliiiiiiiii :*

 

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Capitolo 2
*** Secondo Capitolo ***


 

Seconda Parte : AL LAVORO BABY

 
Mi svegliai solo perchè la luce che filtrava dalla tapparelle della mia camera mi stava accecando.
Aprii gli occhi lentamente e rimasi un po’ sorpresa...  mi ero dimenticata di essere in un Hotel a Melbourne. Guardai l'ora sul telefono, erano quasi le dieci.
Mi alzai e andai alla finestra, la visuale era fantastica. Un cielo azzurro coperto solo da qualche nuvola qua e la , un sole splendente che mi riscaldava la pelle.
Presi la mia Fotocamera e scattai una foto, la misi su Instagram scrivendo : ‘’Buongiorno Melbourne’’ mi sentii tanto una persona famosa.  Squillo il telefono,  sapevo che erano i miei così risposi subito : ‘’ Ciao ma, sto bene tranquilla, ieri sera sono crollata dal sonno ecco perché non mi sono fatta sentire’’.  Lei mi urlò contro : ‘’Maya Mi hai fatto stare in pensiero. ‘’
Io:’’ lo so mamma, lo so. Ma sto bene. Stai tranquilla. Voi tutto bene si ? ‘’
Lei : ‘’Si , qui stiamo bene, ti saluta papà. Mi raccomando.’’
I mi raccomando di mia madre non potevano mai mancare anche se ero dall’altra parte del mondo.
Io: ‘’ Salutami tutti, ora stacco, la prossima volta chiamo io da Skype  okay? Bene ciao. Vi voglio bene. *chiusi*
‘’Dopo questa bella telefonata ci sta una doccia e poi usciamo, siii’’ – dissi a me stessa.
Presi tutto è uscì dall’Hotel
Andai a piedi, avevo bisogno di aria fresca e una bella camminata. Ma dopo pochi minuti mi resi conto di aver fame così entrai in una pizzeria e mangii una bella fetta di pizza.. ci voleva proprio. Scattai un paio di foto ed a un tratto mi accorsi che c’era il Tipo dell’aereo un po’ più avanti di me e notai che  anche lui scattava delle foto. Stavo andando da lui , quando mi accorsi che non era del tutto solo. C’erano altri ragazzi con lui, è uno era completamente identico a lui. Mi fermai, sorpresa.. ma alla fine non avevo tutto questo coraggio di andare li e parlagli così continuai il mio giro scattando foto. Mi accorsi che erano le 11, wow era già passato così tanto tempo da quando ero uscita dall'Hotel ?, dovevo sbrigarmi, dovevo dirigermi verso il mio obiettivo!. Quello di trovare un fatidico lavoro, in realtà c’è l’avevo già dovevo solo trovare il locale che mi avevano detto le miei due amiche.
E dopo vari giri della città ero sfinita, sentivo i polpacci tirarmi. Mi appoggia a una vetrina ormai priva di forze. Quando mi sentii chiamare… ‘’ Maya, cazzo finalmente ‘’ mi girai e rimasi sorpresa, ero arrivata al mio obiettivo.
Mio dioo, pensavo di non trovarvi più – Dissi.
c’è ne hai messo di tempo eh – disse Lara, anche lei qui per lavoro
eilà straniera – disse Faithe, era il suo il locale dove dovevamo iniziare a lavorare, era una specie di rosticceria. Ma per noi era un qualcosa di più.
Mi siete mancate , sapete. Stavo per avere un esaurimento nervoso non riuscivo a trovarmi –Dissi                                              
Bene, dai entra così ti riposo un po’ . Ah, da stasera ti trasferisci da noi sia chiaro – disse Faithe.
Ehm , Faithe ma io sono a kilometri di distanza da qui e non ho la macchina per prendere  tutte le mie cose –Dissi.  
Oh, ma non ci sono problemi, prendo la macchina e andiamo su su cammina – disse Faithe
Non potei ribadire era un ordine quello, ormai la conoscevo bene. Presi tutto, pagai l’albergo e mi trasferii a casa di Lara e Faithe. Anzi ora era anche Casa mia, dato che da oggi in poi contribuivo anche io alle spese.
Wow da poco arrivata e già ho metà delle cose, un lavoro e una casa.
Quella sera mangiammo a casa anche perché domani iniziavamo il primo giorno di lavoro e bisognava andare a dormire presto. Non e vero non avevamo voglia di uscire. Feci vedere le foto che avevo scattato quel pomeriggio e solo allora mi accorsi che avevo fotografato quel Tipo dell’aereo.
Che belle  Maya , ma perché non le pubblichi. Questo è talento sai ? – mi disse Lara
Mmmh *mangiando delle patatine* mmh naaah e solo un Hobby. Lo sai – dissi
Mio dio, ma questo è uno dei Janoskians – disse Faithe
jano che cosa? – feci eco io
Quei ragazzi carini che ti ho fatto vedere tempo fa, il video divertente.. daaii collabora – disse Faithe
Ah, ora ricordo. Davvero e lui? Mmmh se è lui davvero allora c’ho viaggiato anche insieme – dissi io, suscitando stupore nelle loro facce.
Che c’è ? – aggiunsi Ma magari mi sbaglio, oppure era un sosia dai – conclusi
Si, infatti sarà stato un sosia, cioè mica loro viaggiano così su un aereo normale, sono pieni di soldi che ne avranno uno privato – disse Lara pienamente convinta.  
La discussione finì li, mangiamo della pizza che avevamop ordinato e dopo poco Andammo a dormire. Essi domani ci attendeva una nuova giornata!








Erano le 6:30 della mattina, quella mattina non volevo alzarmi. Ma il dovere mi chiamava.
sveglia le altre due e andammo al lavoro. Fortunatamente il locale era due case più avanti dalla nostra casetta. Aprii e dopo pochi minuti arrivarono nel locale tanti ragazzi che prendevano di tutto. Era lunedì e dalla fisonomia dei ragazzi dovevano andare tutti a scuola.
Finalmente ci fu un po' di tregua.
Mamma mia non c’è la faccio più – dissi                                                                                                                         
E pensai che è solo il primo giorno cara – Disse Lara
Trenta minuti, solo trenta minuti e chiudiamo – disse Faithe.
ed eccolii qui i trenta minuti. Chiudemmo tutto, non del tutto, avremmo riaperto nel pomeriggio.
A casa mangiammo un qualcosa di veloce, subito ci sdraiammo sul divano. Io chiamai i miei e gli dissi che da ora in poi, salvo altri imprevisti li avrei chiamati ogni Domenica sera, così li in Italia era già mattina e io non dovevo preoccuparmi di chiamarli tutti i santi giorni. Mi addormentai, forse ero ancora vittima del fuso orario ma ero più stanca degli altri giorno. Mi sveglio Lara dicendomi: - Dai, bella addormentata, dobbiamo andare, il dovere ci chiama.
Mmmmh - mugugnai
Al Lavaro Baby - disse Faithe.










* Spazio Autrice*
Ehilà gente. Ve l'avevo detto che continuavo molto presto, siete contenti??
Grazie tante per le recensioni che ho ricevuto. Vi voglio bene :* 
Se vi fa piacere, continuate a recensire e fatemi sapere se vi piace o meno..... O se avete consigli, accetto tutto.
ciaoooo Belliiiiiiiiiiii c:

 

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Capitolo 3
*** Terzo Capitolo ***


Terza parte:  

Lieto di Conoscerla


Finalmente era venerdì sera , il fine settimana si stava facendo sentire e con lui anche la stanchezza.
Mi ero Promessa che sabato, dato che dovevo andare a fare un po’ di shopping , poiché avremmo fatto solo mezza giornata sarei passata dal parco e avrei scattato un altro paio di foto.

Ed eccolo qui il Sabato mattina, una volta l’amavo. Si, perché una volta non c’era scuola il sabato. Ma ora la scuola è finita. Era finito tutto. E io il sabato mattina mi ritrovavo ad andare a lavorare per pagarmi da mangiare, una casa, e tutto quello che mi serviva per vivere. O se proprio dobbiamo dirla tutta per rifarmi una vita. Uscii dal negozio e  Camminai a lungo, non riuscivo a trovare un negozio che mi piacesse. Quando lo trovai ci passai  tutto il pomeriggio, presi tante di quelle cose che quando tornai a casa non sentivo le mani.
Grandi spese, hai svaligiato tutto il negozio? – disse FAithe
AHHAHAHHAHHAAHH No no, ho lasciato qualcosina – dissi.
Maya, ti è arrivata posta – mi disse Lara
Posta? A me? – dissi … Non ho dato a nessuno il mio indirizzo nuovo. Iniziai a preoccuparmi. Per un attimo pensai ai vecchi tempi, a tutte quelle lettere che ricevevo. A tutti i pianti che mi ero fatta per quelle dannate lettere. Ma ringraziando al cielo questa volta quella lettera erano solo una approvazione riguardante al negozio.
Quella sera festeggiamo!
Mi ricordo vagamente di aver visto altri video di quei Janoskians , e di aver sognato uno di loro.
La mattina seguente, avevo un forte mal di testa.
Ma per la prima volta in tutta la mia vita mi sveglia tranquillamente, forse avevo iniziato a riappacificarmi con il mondo e a godermi la vita.
Feci una doccia veloce, presi un biscotto e uscii, ma prima avvisai le mie due amiche.
Andai al parco. Presi il mio libro e inizia a leggere e godermi il sole sotto l’ombra di un grosso pino.
Sentii dei ragazzi che ridevano in modo buffo, che strano quella risata mi ricordava qualcosa. Ma non ci feci tanto caso e continuai la mia lettura. Quando a un tratto un pallone mi colpì facendomi cadere il libro dalle mani e per di più facendomi perdere il segno.
eilà – disse un ragazzo, che somigliava parecchio a quel tipo  dell’aereo. Escluso il ciufetto biondo e i capelli ricci.
Contrariata risposi – Ehy, non potresti stare attento la prossima volta?
Si, scusaci. Ma i miei fratelli non se la regolano *si china a prendere il libro*
mmh questo deve essere tuo…  – Disse il Tipo
Non fa niente….* prende il libro* grazie – dissi
Comunque Ciao. Sono Jai. – disse il tipo… Forse ci conosci già –aggiunse
Ehm, in realtà no. Comunque piacere Maya. – dissi.
Wow, qualcuno che non ci conosce. *ride* - disse Jai
Scusa ? – dissi.
Niente tranquilla. Ora vado. Ciao Maya lieto di conoscerla. – disse Jai.
Io ancora non capivo, lo osservai andarsene. E notai che quando arrivo dagli altri c’era un ragazzo identico a lui. Oddio- esclamai. Solo allora mi resi conto che quel Jai era quel Jai dei video. Quel Jai dei Janoskians. Quel Jai che si, lo ricordavo a malapena. Ma ero lui quello che l’altra sera era in quel video. Non c’erano dubbi avevo appena parlato con Jai dei Janoskians.




*SPAZIO AUTRICE*
Stavolta e corto, lo so. ma devo studire domani ho un interrogazione. La prossima volta mi ri faccio.
Grazie a chi ha recensito e grazie anche a chi non lo fa.
Ora vi lascio.
e come sempre fatemi sapere se vi è piaciuto o meno o se avete consigli .. ciauu

 

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Capitolo 4
*** Quarto Capitolo ***


 

Quarta parte:  OCCHI VERDI


*aprii la porta* Ragazzeeee , non potete capireee chi ho appena conosciutoooo –dissi, quasi urlando.
Mi guardavano con aria spaventata.
Io sorridevo.. Ho conosciuto Jai – dissi
Jai ? Jai chi? – disse Faithe
Jai, quello che mi avete fatto vedere l’altra sera. Dei Janoskians.. – dissi
O merda, stai scherzando? Come è successo suu racconta – disse Faithe
Dopo che finii il mio resoconto sull’accaduto, presi il pc in mano e dopo la chiamata con i miei. Mi misi a cercare questo Jai. Dopo numerose pagine inizia a capirci qualcosa di più su questo ragazzo. Capii che aveva un gemello Luke e questo spiega il fatto di averne visti due uguali al parco, aveva anche un altro fratello più grande Beau. E tutti insieme , con Daniel e James formavano i Janoskians.  Bene. Ora ero quasi informata anche io.
Passammo la sera alla tv, e ci addormentammo sul divano. Ormai facevamo la vita delle vecchiette. Così la definivamo. Lavoro, tv, dormire e se capita uscire.


Era il mese di Gennaio ma faceva ancora un po’ caldo, così un martedi non tornai con le altre a casa. Gli dissi che andavo a fare un giro con il mio skate. Feci il giro ma con la mia amata fortuna mi persi. Non sapevo più dove ero finita, c’era una casa li vicino a me, decisi di andare a vedere se qualcuno mi poteva dare una mano.
*Suonai il campanello*
*si aprii la porta*
Ciao, scusate il disturbo. Mi sono persa. Potrebbe darmi una mano a ritrovare la strada- dissi
Tsè, bella questa. Tante ne ho sentite ma queste le batte tutte- disse questo tipo strano, ma con degli occhi di un verde stupendo.
NO aspetta – dissi io fermandogli la porta con un piede.
Non so chi tu sia, ma non è carino sbattere la porta in faccia a una ragazza che si persa, okay? Se non volevi darmi indicazioni bastava dire NO. – aggiunsi e feci per andarmene ma il ragazzo mi trattene dal polso e mi guardò e poi disse – Tu non sai chi sono io, e vero? Non sei di qui!
Perché tutti mi dite che non conosco nessuno, non sono di qui. E così evidente?– risposi parecchio arrabbiata per quel’’ Tu non sai chi sono io’’, mi irritava e non lo so neanche io perché.
*Rise* Ti credo.  Bhè, per farmi perdonare ti accompagno a ritrovare la strada straniera – disse
Non ti conosco nemmeno perché dovrei accettare, grazie lo stesso. Buona serata e arrivederci – dissi
Aspettaa *prese la mano di Maya* Piacere Beau. – disse
*lo gurdai e pensai.. Cazzo, quello era Beau Brooks dei Janoskians. E stava stringendo la mano a me* Pi-piacere Maya- dissi tutto di un fiato.
Bene, ora che ci conosciamo, andiamo a ritrovare la strada di casa straniera *fece l’occhiolino* 






Andammo alla sua macchina, non ci credevo, avevo accettato un passaggio a casa da uno che nemmeno conoscevo. Ma in lui c’era qualcosa che mi faceva stare bene. Saranno stati quegli Occhini verdi che continuavano a fissarvi da quando avevo bussato alla sua casa… Pensai tra me e me – Che fortuna! Ma evidentemente stavo pensando ad alta voce perché lui mi guardò e mi disse – come scusa?
Ehmm no, niente stavo pensando ad alta voce – dissi
*rise* Allora Straniera, dove sta la tua casa? – Disse Beau
Mmm, e così buio che non me la regolo scusa , Comunque non voglio farti girare per tutta la notte. Mi puoi lasciare qua – dissi
Qui, da sola?. Non se ne parla. Gireremo per tutta la notte ma qui sola non ti lascio – Disse Beau con un tono così dolce e una punta di preoccupazione.

Nessuno si era mai preoccupato di me, nessuno si era mai preoccupato di lasciarmi sola. Ma lui lo aveva appena fatto anche se non mi conosceva.
Guardai dal finestrino e riuscì a riconoscere la mia amica Faithe che stava tornando a casa.
Eccola la, ci siamo. Questa e la mia casa – dissi
Mmh – fece Beau
Bhè grazie mille Beau, ci vediamo in giro? – dissi
Ehm si, è stato un piacere Straniera – disse Beau sorridendo.



* Spazio Autrice*
Siete un poì moscetti a rencesire eh. 
Meno male che c'é  - JANOBEL se no a quest'ora il capitolo sarebbe consluso qui.
Bene, ciao ragazzi e grazie a chi recensisce :D
 

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Capitolo 5
*** Quinto Capitolo ***


QUINTA PARTE

 Maya

Non potevo crederci era da solo una settimana che ero arriva qui e già avevo conosciuto due dei Janoskians. Cosa potevo volere di più?
Ma sembrò che qualcuno li su mi senti. Perché proprio in quel momento entro in negozio Beau e Jai insieme a altri ragazzi. Le miei due amiche appena se li videro davanti erano sbiancate e non sapevano che fare. Io ero così rilassata che andai da loro e presi le ordinazioni.
Salve ragazzi, volete ordinare? – dissi, in  un tono formale che usavo con tutti i clienti.
Eilà – mi disse Beau.
Sentivo il suo sguardo addosso, era pesante ma nel frattempo piacevole.
Oh, ciao. Non ti avevo conosciuto – dissi mentendo
Lui mi sorrise poi aggiunse – Loro sono i miei fratelli, Jai e Luke….
Jai mi strinse la mano, e mi disse- sei quella del pallone! Come e piccolo il mondo eh. Ciao
Luke mi guardò, poi sorrise e mi disse – che strana la vita, e dimmi un po’ hai dormito bene in aereo?
 Io lo guardai, sorpresa. Cavolo avevo ragione quel tipo sull’aereo affianco a me era Luke , era lui.
Ehmm, si – dissi un po’ imbarazzata.
Mi guardarono tutti con un aria strana.
Poi vedendo la fila che c’era aggiunsi – passo dopo per le ordinazioni, fatevi spiegare tutto lui
Stavo per chiudere il negozio con le mie due amiche quando una macchina accostò al marciapiede , tirò giù il finestro e  fui felice di vederli di nuovo. I Ragazzi di prima, i Janoskian.
Non abbiamo finito di parlare, che vi va di salire e andare a casa nostra? – disse Jai
Ehmm, veramente siamo stanche. La pross – ma mi interruppe Faithe aggiungendo un NO va bene.


Eravamo arrivate a casa loro. Due isolati dalla nostra casa. Che strana coincidenza. Per una che non crede alle coincidenze era parecchio assurdo tutto ciò.
Entrammo, era una casa enorme e rimasi senza parole alla vista.
Loro si buttarono sul divano così, come se fosse tutto normale.
Ehm, comunque non mi sono ancora presentata io sono Maya- dissi, ricordandomi che ero quasi scappata al negozio. E che dopo non ero neppure andata a prendergli le ordinazioni ma era andata Lara.
Piacere Maya – mi disse Jai e Luke
Loro sono Faithe *la indicai* e Lara *indicai anche lei* - dissi
Rispose con un piacere e si presentarono anche loro. Quella sera parlammo del più e del meno, iniziamo a conoscerci tutti quanti. Ora potevo dirlo che li conoscevo.

Si era fatto tardi e io mi ero addormentata sul divano appoggiata alla spalla di Beau.
Beau molto gentilmente mi svegliò sapeva che dovevamo alzarci presto. Quella sera avevo fatto una guerra a tutti dicendo che volevo andarmene ecc ecc .
Andammo a casa a piedi infondo non era così lontano ma anche perché non volevamo farci accompagnare di nuovo da loro. Dopo quella sera non li vedemmo più, noi continuammo a  lavorare come esaurite e non avevamo il tempo di andarli a trovare o meno così non li sentivamo da tanto ne tanto meno vedevamo anche se parecchie volte ero andata al parco con la speranza di rivederli. Ma sembravano volatilizzati
Un mattina andai e  guardai Twitter , andai a cercare Beau Brooks e con mia sorpresa lessi che erano andati per un paio di giorni a Los Angeles. Mi salì una sorta di pressione allo stomaco e un nodo alla gola.. Stavo forse provando gelosia ? No era impossibile, nemmeno lo conoscevo. Non potevo. Non dovevo.
Quel giorno stesso Io, Faithe e Lara andammo al parco e con nostra sorpresa notando che c’erano anche loro. Ma rimanemmo al nostro posto, se loro non si erano fatti vivi con noi perché noi dovevamo fare il primo passo ?
 
Luke
Eravamo appena arrivati a casa, e io stavo per l’ennesiama volta convincendo i miei fratelli a uscire con quelle tre ragazze incontrate ripetutamente in quei giorni. Ma loro rispondevano a stento un – sono solo delle ragazze, abbiamo tempo per tutto ciò.
Ma io volevo conoscerlo meglio.
O meglio volevo conoscerne una in particolare..una che mi aveva rubato già metà cuore quando l’avevo vista, era così carina.. aveva un qualcosa di particolare è volevo conoscerla meglio. Così appena arrivammo da Los Angels andammo al nostro parco per rilassarci..
Ed eccolo li, erano a pochi metri da noi. Le riconobbi subito. C’era Maya che leggeva un libro appoggiata a un albero. C’era Faithe che sentiva la musica e batteva il piede a ritmo e poi c’era lei… Lara ….  Stava prendendo il sole e ogni tanto cercava di parlare le altre due.
Ehy ragàà , guardate li  chi c’è ? – dissi
Uuuuuh. – disse Jai
Andiamo a salutarle?- dissi, con un tono supplichevole.
Beau non rispose, Jai fu già in piedi così andammo da loro.


Ciao – dissi
Jai sorrise è salutò con la mano.
Loro risposero un ciao. Erano contente di vederci. Parlammo del più e del meno. Di che fine avevamo fatto e noi spiegammo che eravamo andati a Los Angeles per un altro video dei nostri. Le invitammo a cena quella sera.. e fortunatamente accettarono tutte tranne Maya. Cercai di capire il motivo ma non si sbilanciò più di tanto.

Quella sera mangiammo come maiali, non credevo esistessero altre ragazze che mangiavano peggio di noi. Era parecchio strano.
Dato che abbiamo finito di mangiare che dite se facciamo un brindisi a questa serata? – dissi
Brindammo, senza un valido motivo.
Come mai Maya non è voluta venire?- disse Beau
Ehmm – dissero le ragazze con una faccia mista tra preoccupazione e delusione
Cosa?- disse Beau insistendo
Diciamo che lei non ama tanto le cene – disse Lara
Ah, va bene – disse Beau , aggiungendo un – io vado a letto. Sono stanco. Ci vediamo.
E sparì su dalle scale
Ci sdraiammo sul divano, dopo un paio di brindisi eravamo un po’ brilli tutti. Erano anche arrivati James e Daniel che stavano giocando alla play. Faithe invece si addormentò su Jai. E dalla faccia di Jai si poteva capire che non gli dispiaceva assai.
Io e Lara andammo a prendere una boccata d’aria in giardino. Ci tenevamo a vicenda, ci girava a entrambi la testa. Alla fine ci sedemmo sulle scale. Iniziammo a ridere e scherzare. Quando la baciai
Ehm, scusa- dissi
No, cioè non fa niente. Forse siamo un po’ brilli entrambi – disse Lara
Già, sarà meglio entrare- dissi, un po’ dispiaciuto. Non era quello che mi aspettavo. Ma rimasi sorpreso da dopo. Lei mi prese le mani, ci alzammo e mi guardò con un aria così dolce. E stavolta fu lei a baciare me, mi baciò con intensità stavolta ci staccammo solo quando non avevamo più fiato.
La guardai, poi gli dissi- credo che sia meglio se andiamo dentro. Inizia a fare freddo.
Lei annui. E quella sera rimasero a dormire da noi. Lara si addormentò tra le mie braccia e io ne fui così felice che non desideravo altro.
LARA
Dopo quel bacio io e Luke iniziammo a sentirci. E dopo varie prove da parte di Jai ci mettemmo insieme.
Ero felice, avevo trovato un ragazzo. Ed era anche figo. Cosa volevo di più?
JAI
Credo che dovresti farti avanti- mi disse Luke. Ormai anche lui aveva capito che provavo qualcosa per Faithe.  E quel pomeriggio lo feci. Stava tornando a casa da sola. Le presi le mani e la guardai con intensità poi le sorrisi e gli dissi Ciao. Lei fece lo stesso, ma non riusciva a capire cosa mi stava prendendo cosi la guardai e le dissi- Faithe, mi sono innamorato  di te…. E la baciai.
Molto fortunatamente anche lei provava le stesse cose per me, ricambio il mio bacio. E quella sera stessa stavolta ero io che la invitavo a casa. Si eravamo con tutti gli altri. Ma sapevo che poi potevamo stare da soli.

*SPAZIO AUTRICE* 
bene, sono arrivata al quinto capitolo. Che ne dite? sto andando bene o male? 

come sempre se avete da dire qualcosa lasciate un messaggio.. tanti baciniii
 

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Capitolo 6
*** Sesto Capitolo ***


Sesta Parte :

Beau


Quella sera, eravamo di nuovo tutto insieme, tranne Maya. Non riuscivo a capire il motivo di questa sua assenza così ne approffitai, dissi a tutti che andavo a fare un giro e andai da lei. Ero sotto casa sua. Presi coraggio e suonai. Nessuno rispose. Feci il giro della casa e lei era li seduta a terra con gli occhi chiusi. La chimai , ma non mi rispose. Poi mi accorsi che aveva bevuto, li affianco a lei c’era una bottiglia di Jack Daniels ormai finita. Cercai di svegliarla ma con scarsi risultati, così la presi di peso la portai dentro e la feci vomitare come non so ma l’importante e che butto giù tutto. Aveva uno sguardo strano, non come la prima volta che l’avevo vista. La misi a letto, lei ancora non riusciva a parlare. Le uniche parole che disse furono – ‘’Mi fa male tutto’’, ‘’E vattene che ci fai qui’’. Ma io non ci feci caso sapevo che era l’alcool che parlava.
L’indomani quando si svegliò aveva l’aria distrutta. Io ero rimasto su una sedia a dormire quella sera.
Buongiorno, ma che ci fai qu? i- disse Maya avvicinandomi
Eilà, buongiorno a te, la guardai , poi aggiunsi perché hai bevuto?
Lei mi guardò e poi abbasso lo sguardo e mi disse- e tu perché sei venuto da me?
Ero preoccupato- le dissi
Nemmeno mi conosci perché ti preoccupi di me? – disse Maya
Si, non ti vedo da tanto e volevo sapere se stavi bene – dissi
IO…io.. non lo so… scusa- disse Maya, e se ne andò in bagno.
Quando vuoi parlare sai che io sono qua- le dissi quasi gridando. E mentre lo feci entrarono Faithe e Lara che mi guardarono con un po’ di stupore visto che ero in camera di Maya. Chissa che strane idee si erano fatte ora.
E tu che ci fai qui , che diavolo sta succedendo? – disse Lara
Nel frattempo Maya uscì dal bagno e le disse – e a te cosa sta succedendo? Ti pare che non l’abbia capito?
Ehmm, non volevo ferirti Maya – disse Lara
Ferirmi? Pff sembra quasi che non mi conosci per niente. Puoi fare quello che vuoi non me ne frega. – disse Maya
Bhè ragazze io vi saluto, presi e me ne andai. Avevo capito che dovevo tagliare la corda. Quando si trattava di divergenze tra amiche era meglio filarsela anche se mi preoccupava parecchio Maya era così diversa dal solito.

Maya

Quando le miei amiche mi dissero che andavano dai ragazzi fui felice per loro, avevo capito che gli piacevano così rimasi a casa per evitare di essere la terza in comoda anche se letteralmente non lo sarei stata avrei avuto altri 3 ragazzi al fianco ma proprio non mi andava di uscire di nuovo con altri amici. Avevo sempre il terrore di fare nuove conoscenze. Così rimasi a casa, non del tutto sola avevo il mio Jack che mi teneva compagnia. Presi la bottiglia e iniziai a bere…. Ad un tratto non capii più nulla sentivo solo tanto freddo, chiusi gli occhi. Mi sembrava di sognare che qualcuno mi stesse portando in braccio dentro e mi faceva vomitare l’anima per farmi stare meglio ma con scarsi risultati così mi coricò nel letto.. aveva un profumo magnifico che mi faceva girare la testa.

Quando mi svegliai mi ritrovai Beau che mi guardava da una sedia. Mi avvicinai barcollando e gli dissi- Buongiorno che ci fai qui ?
Lui mi guardò assonnato e rispose – eilà, Buongiorno a te, perché hai bevuto?
Lo guardai e abbassai lo sguardo poi gli dissi – e tu perché sei venuto qui?
Non me la sentivo di digli che stavo male, che stavo ancora soffrendo per tutte le cose che mi erano state dette quando ero a scuola oppure mentre vagavo da sola. Tutti gli schiaffi presi dal mio ragazzo, tutta quella voglia di scomparire e andarmene via. Non potevo dirglielo.
Poi lui dissi una cosa che mi fece quasi piangere… mi disse – Ero preoccupato per te.
Iniziai a diventare fredda per nascondere le lacrime e gli dissi - Nemmeno mi conosci e ti preoccupi di me?.
Si, non ti vedo da tanto e volevo sapere se stavi bene– disse Beau
IO…io.. non lo so… scusa- dissi, e andai in bagno ormai in preda alle lacrime sicure.
Sentii tra un singhiozzo e un altro che mi urlava che mi aspettava fuori se volevo parlare.
E tu che ci fai qui , che diavolo sta succedendo? – disse Lara
Sentì  che erano arrivate anche le altre così mi asciugai le lacrime e andai a vedere.
e a te cosa sta succedendo? Ti pare che non l’abbia capito? – dissi uscendo dal bagno,
Ehmm, non volevo ferirti Maya – disse Lara
Ferirmi? Pff sembra quasi che non mi conosci per niente. Puoi fare quello che vuoi non me ne frega. – dissi
Beau se ne andò, sentivo un nota di dispiacere nella sua voce.
Scusa Maya, cioè forse ho frainteso. Io… Ioo bhè penso che l’hai capito io e Luke stiamo insieme ora. Bee mi dispiace  volevo dirtelo prima ma non volevo farti stare male.. mi capisci vero? Lo sai che ti voglio un bene immenso – disse Lara
Lo so, non devi scusarti. Però dovevi capirlo che a me non interessava Luke. E nemmeno Jai ok?- dissi guardandole entrambe.
Mi guardarono e poi mi abbracciavano, si forse erano loro le mie vere amiche.. con poche parole capivano tutto.
 

Beau


Sono a casa – dissi aprendo la porta.
Eilà fratellone, ma che fine hai fatto? – disse Jai
Sai, abbiamo delle novità da dirti- disse Luke
Le so già, Tu ti sei messo con Lara e tu con Faithe, le notizie arrivano. Ora posso sedermi sul divano? – dissi scocciato
Ma che ti prende?- disse Luke
Niente ok? Non lo so neanche io. Non avete niente da fare?- dissi
Ehy,  BEAU. Che hai? – disse Luke sedendosi vicino a me.
LU… non lo so. Sono stanco.- dissi
Per lo meno mi spieghi che fine hai fatto ieri sera? – disse Luke
Sono uscito… sono andato da Maya – dissi
Da..Maya, perché? – disse Luke
Perché no? Non vi chiedete perché non sia venuta? Non vi chiedete perché non si vede in giro da giorni? –dissi, quasi urlando.
Ok ok  Beau, ma calmati. Pensavo che volesse stare da sola, che non ci vuole in torno.  Che so. – disse Luke
Senti Beau, Faithe mi ha detto che non ha avuto una vita facile e che non vuole complicarsela. – disse Jai
Si, lo avevo mezzo capito. Ma non potete capire.Ieri sera se io non sarei andato da lei a quest’ora sarebbe in ospedale in coma etilico, si e bevuta una bottiglia intere di Jack Daniels , e forse magari quella non era la prima. Ecco perché sto così, sono preoccupato per lei.- dissi
Provi qualcosa per lei ? – mi disse Jai
Che? No. Sono solo preoccupato per lei, non ho mai visto nessuno stare male così- dissi
Ok ok va bene. Che ne dici se stasera le invitiamo qui?- disse Luke
Ma lei non verrà, ne sono sicuro- dissi
Diremo a Lara e Faithe di convincerla e se non ci riescono loro allora andremo a prenderle noi così non ci può dire di no.  – disse Luke
Inviarono un messaggio e con molta sorpresa accettarono tutte. Ero felice, io dovevo salvare quella ragazza in un modo o nell’altro. 



*SPAZIO AUTRICE*
ecco un altro capitolo. Spero che vi piace.
Non so più che dirvi, io pubblico ma non mi calcola nessuno se non le solite persone. Fatevi sentire su Ah, credo che in questi giorni non posterò. bye

 

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Capitolo 7
*** Settimo Capitolo ***


SETTIMA PARTE

 

MAYA


Festa di Brooks. Che bello. In un certo senso non volevo andarci. Odiavo le feste mi ricordavano le feste in cui andavo e tutte quelle smancerie che si facevano. Però avevano insistito così tanto è così andai. Quella casa era così enorme, ci mancavo da un casino e mi sembrava ancora più immensa dell’altra volta. Entrammo. Faithe andò da Jai ormai erano una cosa sola e lo stesso fece Lara. Ero felice per loro in un certo senso.
Mi venne incontro James che mi abbracciò e mi disse – Spero che hai una spiegazione plausibile per la tua assenza in questi giorni , sai, ci hai fatto stare in pensiero. Pensavamo che c’è l’avessi con noi.
Oh – esclamai. No, cioè non c’è lo mai avuta con voi e che….
E che non è stata tanto bene, vero straniera?- mi aiutò Beau
Okay va bene, scuse accettate ora andiamo a mangiare.. la festa a inizio – dissero in coro tutti gli altri.

Presi in disparte Beau e sibilai un timido Grazie , lui sorrise è andò dagli altri. Così presi un lungo respiro e andai anche io.  Era una festa con i fiocchi c’era di tutto e di più. C’era così tanto cibo che non sapevi da dove inizare e c’era soprattutto dell’alcool.. ecco si avevo bisogno di alcool.
Stappai una bottiglia e me la portai sul divano, iniziai a bere mentre tutti gli altri erano andati a cercare uno stereo. Non c’era nulla in televisione e la mia bottiglia si era già finita. Cercai di andare a prendere un'altra ma arrivarono gli altri. Acceserò lo stero e iniziarono a ballare. Io odiavo ballare e rimasi al mio posto bella comoda. James venne da me con due birre. Iniziamo ad amare questo ragazzo. Parlammo un po’, era un tipo alquanto simpatico. Erano tutti simpatici.  Dopo una quarta o un ottava bottiglia di liquore non capii più nulla, cercai di andare in bagno ma mi pentì subito infatti finì addosso a Jai che molto gentilmente mi riportò seduta sul divano. Inizià  a dire qualcosa ma il buio si fece padrone di me e non capìì più niente.
 
Beau
Ero in camera mia quando arrivarono le ragazze, scesi subito. C’era james che chiedeva a Maya il motivo per cui non si era fatta viva. Intervenni io dicendo che non era stata bene evitandogli un imbarazzo che era già dipinto sul suo volto. Quando tutti se ne andarono mi prese in diparte e mi disse un timido grazie. Era davvero carina. Come avevo fatto a non accorgermi di lei quella sera che aveva bussato alla mia porta. Che stupido che ero stato.
Eravamo andati a prendere la musica quando ritornai vidì Maya sul divano con una bottiglia in mano. Aveva iniziato prima del previsto. Andai a prendere da mangiare ma quando tornai era già tardi Maya si era scolata 10 bottiglie di liquore e birre. Cazzo – eslamai
Era pallidissima , temetti il peggio.
La presi tra le braccia, tremava. Mi guardò e mi disse- non farmi del male.
Io la portai al piano di sopra. La distesi sul letto e cercai di aprire la maglia in modo che prendesse più aria. Ma lei mi guardò impaurità e si divincolò facendomi paura.  Si mise seduta con le ginocchia al petto e iniziò a piangere. Mi avvicinai ma lei mi disse – lasciami stare, non farmi del male. Ti prego.
La rassicurai, cullandola un po’ anche se lei continuava a dirmi di non farle del male. Io non riuscivo a capire, finalmente si addormentò. Iniziavo a preoccuparmi sul serio. Perché non dovevo farle del male?
 
Maya
Mi svegliai, ero in un letto. Inizia a sentirmi confusa mi girai e vidi Beau. Cazzo-esclamai
Avevo così bevuto che ero andata a letto con Beau?
Lui si svegliò e mi disse – Buongiorno anche a te.
Beau, che è successo ?- dissi
Tranquilla, non abbiamo fatto niente. Ti ricordi qualcosa di ieri sera? – disse Beau
No, ricordo solo che ero sul divano- dissi
Con dieci bottiglie scolate e un po’ logico, ti ho portato in braccio in camera mia. E hai iniziato a dirmi cose strane.- disse Beau
Cosa? – chiesi io spaventata per ciò che avrei potuto dirgli
Mi supplicavi di non farti del male…. Tra una lacrima è un'altra – disse Beau  poi aggiunse che succede Maya?
Vorrei…….. tanto parlarne …..ma non riesco, scusami – e iniziai a piangere mi capitava un po’ spesso ultimamente ma mi giustificai dicendo che era ancora la sbornia da smaltire. Lui mi abbracciò.
 
Beau
Mi svegliai e anche lei era sveglia. Gli diedi il buongiorno e gli spiegai che era successo ieri sera. La abbracciai.
stavo per andarmene quando mi fermò e mi disse – Beau. Grazie tante per quello che fai per me. Io…. Io…non so perché lo fai ma lo apprezzo davvero.
Non mi devi ringraziare. Non c’è ne bisogno- gli dissi
E che…- inizio a dire
Cosa?- feci io
Forse sono ancora ubriaca ….. ma …. Ho passato una vita difficile ecco perché sono venuta qua.
Ti va di parlarne? – gli dissi
E tu? Ti va di ascoltarmi? – disse Maya guardandosi le mani.
Sono qui Maya. Puoi dirmi quello che vuoi- gli dissi
 
Maya

Ho passato una vita difficile ecco perché sono venuta qua- dissi
Ti va di parlarne- mi disse
E tu? Ti va di ascoltarmi?- dissi
Sono qui Maya. Puoi dirmi quello che vuoi- mi disse
Presi un lungo respiro e dissi- Okay. Ho sopportato di tutto nella vita. Gente che mi insultava, gente che mi diceva che non ero abbastanza, che non ero abbastanza per niente e per nessuno. E gente a cui di me non importava assolutamente niente. Gente che continuava a deludermi nonostante io facevo di tutto per loro.
E gente che mi picchiava per qualsiasi cosa. Inizia a piangere
Se ti fa male parlarne – disse ma lo interruppì dicendogli Non fa nulla.
Chi è che ti picchiava Maya? C’entra qualcosa con le parole che mi hai detto ieri sera? – disse Beau
SI, feci io. Era il mio ragazzo. Ecco perché ho paura delle persone, in un certo senso.
Ho capito. Ma ora quelle persone non ci sono più. Ci sono io. Le tue amiche e altre persone che ti vogliono bene così come sei Maya.
Sei perfetta, non ti manca niente okay? – disse Beau abbracciandomi
Mi aveva tranquillizzato, quel ragazzo mi stava forse aiutando?
Continuai a raccontargli la mia storia prima di arrivare qui in Australia. Lui rimase in silenzio ad ascolatarmi. 
Rimanemmo abbracciati per un po’ finchè io non mi addormentai di nuovo.



* Nuovo Capitolo. 
come vi sembra? 
Un po' banale... ma vabbè. Tanti cari saluti. alla prossima :*

 

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Capitolo 8
*** Ottavo Capitolo ***


OTTAVA PARTE

BEAU
Mi ero svegliato da un po’ ma non mi volevo muovere per non svegliarla.
Che io mi stia innamorando di Maya?
ei- disse Maya
ei – dissi io.
Ho fame – mi disse
Deve esserci qualcosa sotto- gli dissi
Vado a vedere allora – mi disse
Vengo anche io , e da un po’ che ho fame ma non volevo svegliarti- gli dissi

Scendemmo le scale insieme. Tutti ci stavano guardando.
Che sta succedendo? – disse Luke
Niente di che fratellino, dopo che lo portata di sopra abbiamo solo dormito- dissi
Sii, ora si dice dormire- disse Jai
Si, abbiamo dormito e per di più lui era su una sedia a dormire e io sul letto. Quanto siete maliziosi tutti quanti.. – disse Maya

Calò il silenzio, mangiammo silenziosamente. Finito andammo sul divano a guardare un film.  





 
Maya
Tornammo a casa , presi la posta e andai in cucina.
Ragazze, abbiamo posta- dissi
Mmmh, cazzo- esclamò Lara. Mi avvicinai e vidi che era una lettera di sollecito. Cavolo ci eravamo dimenticate di pagare la casa. Avevamo tempo fino a….oggi.
E ora che si fa? – disse Lara
Non lo so, quanti soldi abbiamo?- dissi in preda al panico
Quasi zero- disse Faithe
Apposto, iniziamo a preparare le nostre cose. Non ci resta altro da fare – dissi, ormai affranta
 Appena finimmo di preparare le nostre cose arrivò il proprietario, spiegammo come stavano le cose ma anche se lui aveva capito la nostra situazione non poteva fare altrimenti così dovemmo lasciare quella casa.
Le ragazze avevano deciso di andare da Jai e Luke e sperare che le ospitasse io ero intenzionata a partire di nuovo.   Ci aprì Jai, ci fece accomodare e Faithe e Lara spiegarono tutto. Loro molto gentilmente decisero di ospitarci e normalmente l’invito era anche per me.
Grazie ragazzi, io vi ringrazio davvero. Ma è giunto il momento di andarmene da qui – dissi
Non puoi farlo – disse Jai
Io non capivo il motivo, mi pareva strano che mi dicesse quelle cose.
Come no? Qui non ho niente che mi leghi. Torno a casa da i miei – dissi
A casa da i tuoi…. Ne sei sicura? – disse Beau. Evidentemente sapeva che li sarei stata di nuovo male. Ormai lui sapeva quasi tutto di me
No, non ne sono sicura Beau. Ma…. Torno a casa – dissi





Beau
Quella fu l’ultima volta che vedevo Maya. Non ci potevo credere se n’era andata seriamente.
I giorni sembravano non passare mai.  Eravamo tutti un po’ tristi. Faithe e Lara lo erano di più ma non cercavano di dimostralo, vivevano con noi ormai.  Una sera mentre stavamo mangiamo finimmo a parlare di Maya. Le ragazze mi dissero che ora stava da i suoi e che aveva trovato un lavoro come cameriera in un pub, mi dissero che stava frequentando una persona è quella fu una pugnalata al cuore.
Che cosa? E chi sarebbe costui? – dissi
Perché ti riscaldi tanto Beau?- disse Lara
Oh oh oh Brooks ti sei per caso innamorato? – disse Faithe
Forse- esclamai e salì in camera mia.

Dopo un po’ salì Faithe.
Posso?- mi disse
Si, vieni- dissi
Perché non la chiami? – disse
Cosa le dico. Sai Maya  forse mi sono innamorato di te. Perché non torni? – dissi
Si, sarebbe un buon inizio sai- disse Faithe ridendo

La notte non riuscivo a chiudere occhio, ripensavo a Maya e a tutto quella che mi aveva detto. Non poteva stare con un altro, se quella sera quando la toccai iniziò a piangere. Lei aveva ancora paura per tutto quello che aveva passato… non era possibile. Così la chiamai.
Pronto – rispose
Ciao – dissi
Scusa ci conosciamo? – disse
Sono… sono.. Beau – dissi
Mmh Occhi Verdi ciao – disse
Occhi verdi, l’avevo dimenticato questo soprannome. Me l’aveva dato la sera della festa, era l’unica cosa che si ricordava di avermi detto.
Già, chi ti aspettevi straniera – dissi
Perché mi hai chiamato? – disse
Volevo sapere come stai, se va tutto bene – dissi
In un certo senso. Senti ora non posso parlare, sto lavorando. Ti chiamo io. Ciao e saluta tutti –disse

Non mi chiamò più, venni a sapere solo dopo due giorni che era ricoverata in ospedale. A quanto pare era stata coinvolta in una rissa e aveva riportato gravi contusioni.
Jai, Luke , ragazziiiiiii – dissi
Che ti urli Beau, siamo qua – disse Jai
Shh, che ne dite se andiamo a trovare Maya in Italia? – dissi
Brooks, hai avuto un’idea geniale. Volevamo andarci la prossima settimana noi ma il biglietto costa un casino- disse Lara
Biglietto? pff c'è l’aereo privato. Vi do 5 minuti di tempo per prepararvi, poi chi c’è c’è ok? – dissi


Dopo circa 23 ore di viaggio eravamo arrivati a destinazione. Ed eccola lì. Entrammo tutti anche contro il volere dell’infermiera. Era felice di vederci li. Si vedeva dagli occhi lucidi che aveva. Avevo l’istinto di abbracciarla  e tenerla tra le miei braccia e dirgli che non era niente. 
Poi rimanemmo solo io e lei. Ci guardammo per un po’
Come stai? – dissi
Un po’ meglio, grazie. – disse
Che stupido, sei in un ospedale come puoi stare. – dissi
Non preoccuparti. Non c’era bisogno che venivate qua – disse
Invece si Maya. Dovevo vederti. Io… - dissi
Beau cosa c’è? – dissi
Maya, io… mi sono accorto di … insomma credo che …. Mi piaci – dissi abbassando lo sguardo e prepararmi a una sua risposta.
Anche se sono in queste condizioni? – disse
Che scema , si straniera. Anche in queste condizioni. …….. Veramente e da quando sei venuta a bussare alla porta che mi sei subito piaciuta- dissi
Si, ora non esagerare Beau, hai già fatto la tua figura – mi disse ridendo
Bhè, ora ti lascio riposare. – feci per andarmene ma lei mi afferrò dalle mani, per quel che poteva afferrare.. cercò di alzarsi con un espressione di dolore, io la aiutai e la baciai lentamente per non fargli ancora del male. 


*Allora, eccomi qua... Grazie a chi mi sta sostenendo. 
Alla prossima gente. continuate a farvi sentire, ho bisogno di voi perchè sono bloccata sul finale. Quindi se avete un consiglio scrivete sotto o per messaggio, okay? 
Vi prego. Ciao belliiii :***

 

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Capitolo 9
*** Nono Capitolo ***


NONA PARTE

 Maya

Piove interrottamente da tre giorni ormai, ero chiusa in camera di Beau.
Non mi ero ancora stabilizzata e facevo fatica ad alzarmi per le gravi contusioni che quei tizi mi avevano procurato.
Si, la colpa e mia che mi sono messa in mezzo per allontanarli ma era per il loro bene e invece a quanto pare non per il mio.
Beau , Luke , Jai, James , Daniel e le mie amiche erano venuti tutti i santi giorni in ospedale ed erano rimasta con me fino alla fine,
quando mi hanno dimessa hanno insistito tanto a portarmi con loro, li nella grande casa dell’Australia. Io, forse, ancora sotto gli effetti di medicine accettai.  
Mi trattarono così bene che mi sentivo per la prima volta amata da qualcuno.  Beau non mi lasciava un minuto sola, dopo quella sera in ospedale.  Mi aveva confessato tutto quello che provava per me , e che come dice lui non ha mai provato per nessuna , ma io non ci credo più di tanto.



Quel giorno mi decisi ad alzarmi, volevo guardare la pioggia.  Mi era mancata in un certo senso, qui c’era sempre il sole. Cosi mi alzai anche se facevo fatica e mi tremavano le gambe, ero ancora debole dopo tutto, è andai alla finestra, quel posto era bellissimo anche con una tempesta che la ricopriva.
Piove a dirotto è stavo per uscire sul balcone quando mi si presentò Beau appena uscito dalla doccia.
Dove credi di andare signorina, fila a letto – mi canzonò Beau, asciugandosi i capelli.
Buongiorno anche a te – dissi dirigendomi a letto.
Lui sorrise, si avvicino a me e mi bacio. Poi mi guardò e mi disse – Si, oggi è decisamente un buongiorno.
Ehm – feci io mordendomi il labbro.  Scendemmo a fare colazione, lui mi strinse a sé aiutandomi a camminare.
 Erano tutti in cucina a mangiare.
Spero che siete dei nostri oggi ? Andiamo a farci un giro in spiaggia nel pomeriggio, dicono che dovrebbe smettere di piove e ci saranno delle onde da urlo – disse Luke
Si yuhuuuu sarebbe fantastico, Maya ti va? – disse Beau
Si, certo. Sarebbe bello cambiare aria- dissi
Era da tanto che non uscivo e quella mi sembrava un ottima idea.




Andiamo?- mi urlò Luke dal salotto
Si arrivo, un po’ di pietà sono ancora convalescente-dissi facendo capolino dalla scale.
OH, vero aspetta – disse Luke salendo le scale e prendendomi in braccio e portandomi al piano di sotto.
Ecco fatto , ora possiamo andare –aggiunse Luke
Ma dov’è Beau? –dissi
E in macchina tranquilla, ci sta aspettando – disse Jai aiutandomi a camminare.





Arrivammo sulla spiaggia, era meravigliosa, e le onde quel giorno avevano ragione erano fenomenali.
I ragazzi andarono subito in acqua sfidandosi. Io rimasi sulla spiaggia a fare delle foto.
Quando vidi arrivare Faithe e Lara.
Tutta sola? – disse Faithe
Già. Voi ? – dissi
Siamo qui, vedo che si stanno divertendo come bambini. –disse Lara
Io risi.
Senti  Maya , non so se sia il momento giusto ma dobbiamo dirti una cosa – disse Lara
Dimmi, cosa è successo– dissi
Abbiamo venduto il negozio, non potevamo più mantenere le spese e così ciao ciao – disse Faithe
Oh, bhè. E colpa mia vero?  non sono venuta a lavoro in questi mesi e giorni- dissi
No no, non c’entri nulla,  e che ormai non vendiamo più, affianco a noi hanno aperto una caffetteria e così tutti preferiscono andare ad ingozzarsi di caffè e biscottini piuttosto di un bel cazzo di panino- disse Faithe con aria scocciata.
Ora che facciamo? – dissi io
Non ne ho idea. Troveremo dell’altro – disse Faithe.




Wooooo ci siete tuttiii – disse Jai andando a baciare la sua Faithe
Già, eccoci qua. Andiamo a prendere qualcosa da mangiare? – disse Lara
Ad un tratto non riuscì più a seguire i loro discorsi, mi tormentava l’idea di trovare un altro lavoro per poter continuare a stare li. Si, perché anche se non l’avevo mai detto ma io mi stavo iniziando ad affezionare a questo posto e a questo strani tipi conosciuti per chissà quale ragione.
Eilà – sentì chiamarmi , mi girai e mi ritrovai faccia a  faccia con Beau, che non esitò a rubarmi un bacio.
Dov’eri? Eri pensierosa – mi disse
Mmmh – mugugnai
Ragazzi, andate avanti, ora arriviamo okay? – disse agli altri, poi si girò e mi disse – ti ascolto.
Hanno venduto il negozio – dissi di getto
Come? E ora? – disse
Ora non lo so, a quanto pare dovremmo trovare altro se no , bhè lo sai, dovremmo andarcene – dissi
No. NO. NO. NO.  Non puoi. Non ora – disse
Non dipende da me, io vorrei rimanere – dissi
Allora vengo con te. Se parti, io vengo con te – disse
Ma… - dissi
Niente ma –disse baciandomi. Niente ma…






   


*Spazio Autrice*
Sono tornata con un altro capitolo.. contenti? Bhè spero di si.
Sinceramente non so come mi sia uscito, spero che vi piaccia. Recensite che mi fa tanto tanto piacere. 
Alla prossima. Bhè ormai la storia sta giungendo alla fine. quindi godeteveli questi momenti (?) Bye 
 

 

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Capitolo 10
*** Decima parte ***


Beau


Dovremmo uscire una sera di queste , che dici? – dissi
Ma usciamo tutte le sere – disse Maya
Si, ma mai una sera tutta per noi. Andiamo in un posto e … buh quello che capita capita –dissi
Però non una cena, ti prego. Mi accontento anche di una pizza qui in camera tua – disse
Queste cene, perché le odi così tanto. Ti prego, solo una sera . Daai suuu – dissi
E che……. Mmmh….. Beau non me la sento. Scendo a prendere dell’acqua – disse
La fermai da un braccio, ma lei si ritrasse. Così la abbracciai, lei mi guardò e poi mi disse- Odio le cene, perché una volta, una stupida volta che sono andata è successo un casino. Il mio ex ragazzo mi ha lasciato li, proprio mentre stavamo cenando. Si è alzato e se ne andato lasciandomi li con il cuore spezzato. Da quel momento ho sempre avuto una difficoltà ad andarci. Era una stupida cotta, ma una di quelle che quando sei ragazzina pensi che possa durare per la vita.
Oh, vieni qui. Mia piccola dolce Maya. Con me non devi avere paura, io….io..-dissi baciandola
Non so come fai, ma riesci sempre a farmi parlare – disse
Le sorrisi e intanto pensavo a cosa fare di speciale per quella sera.

Maya era andata a fare la spesa con Luke e Jai. Io ero rimasto a casa con James, così chiesi al mio amico se aveva qualche idea in proposito per questa serata. Lui mi disse – Cenetta romantica sotto le stelle? È un classico, a tutte le ragazze piace.
Mmh, non a lei, non ama le cene..  magari potrei invitarla sulla spiaggia o- dissi
Fai qualcosa che sia così bello da farla contenta – disse James
Mhm – mugugnai. Ma  sapevo benissimo cosa fare.

Avevo deciso che l’avrei portata a ballare, si, non amava fare anche questo, ma ci eravamo promessi di cambiare entrambi e di provare cose nuove. Le mandai un messaggio dicendo << stasera 21:30, Io e Te,>>
La sua risposta fu immediata << Ok, dove andiamo?>>.  Presi il telefono e scrissi l’ultimo messaggio << Sorpresa. A dopo>>. Buttai il telefono sul divano e accesi la tv e sfidai James alla play anche se era una schiappa.
 

MAYA

Dopo quei messaggi avevo paura di cosa mi aspettasse, ma non paura paura, semplicemente non sapevo cosa pensare. Distolsi lo sguardo e tornai ad aiutare quei due a fare la spesa.
Tornammo a casa con una decina di sacchetti tutti stracolmi di roba inutile e iper mega calorica.
Pur abitando insieme nella stessa casa quel giorno non vidi Beau, forse era così indaffarato per preparare questa sorpresa. Io nel frattempo iniziavo a prepararmi erano già le 8 e io ero ancora in alto mare.
Jaaaaaaaiiiiii – urlai.
Cosa diavolo è successo?- corse, affannando Jai.
Che mi metto ? Aiutami – dissi
Non lo so, cioè io non ne ho la minima idea. Ti chiamo Faithe? –disse
Si, mi fai un grosso favore-dissi
Pochi secondi dopo salì Faithe e Lara , mi aiutarono o meglio mi costrinsero a mettere un vestitino corto, una giacca e dei tacchi. Mi dissero che era il massimo e io finsi di crederci. Scesi giù, dove mi stava aspettando Beau, ma non c’era. Così andai in salotto.
Dov’è Beau? – dissi
O mio dio Maya…ma… ma… -fece Luke
Che…wow.. –fece eco Jai
Ulalà – disse James
Maya Maya , così mi viene un colpo al cuore- disse Daniel
Smettetela su –dissi imbarazzata. Piuttosto ditemi dov’è Beau.
Luke si alzò e mi porse la mano.
Andiamo Signorina, Mio padrone mi ha incaricato di portala a destinazione –disse Luke scoppiando a ridere.
Lo segui, salutai tutti e andammo in un luogo al quanto movimentato per i miei gusti.
Siamo arrivati Signorina, prego –disse Luke
Scesi dalla macchina. Salutai e entrai. Feci un giro dentro ma non trovavo Beau. Andai alla porta secondaria ed eccolo li che stava per entrai. Sulla soglia della porta ci salutammo con un lieve bacio. MI prese le mani e mi portò a un tavolino allestito solo per noi.
Il viaggio è stato di tuo gradimento? –disse
Oh, si, l’autista era al quanto carino sai? – dissi
Mmm riferirò- disse
Perché proprio qui? Non è un posto tranquillo come volevi- dissi
Lo so, ma è un passo avanti. Ora ceniamo e dopo balliamo, un passo alla volta no?- disse
Risi- si, un passo alla volta. Ma Beau? Ceniamo con la pizza? –dissi meravigliata
Rise- E si, Io , Tu, Pizza , divertimento. Anche perché non potevo fare altro. Scusa
Per me va bene così, mi avvicinai e lo baciai.


Finita la nostra cena andammo a ballare, la pista era così fitta di gente che avevo paura di perdermi. Ma Beau mi teneva così stretta la mano che era al quanto impossibile.
Ballavamo, ballavamo così stretti. I nostri corpi ormai erano un tutt’uno, combaciavano e io tra le sue braccia mi perdevo. Sentivo il suo battito e questo mi dava sicurezza, non riuscivo a smettere di sorride e lui faceva lo stesso. Era così carino sotto le luci colorate. Ed io mi accorsi di essermi innamorata di Beau.

Il giorno dopo pur essendo nello stesso letto con Beau a dormire insieme come facevamo sempre non riuscivo a smettere di pensare a ieri sera. Dovevo dirlo. Dovevo dirgli che lo amavo. Ma avevo paura che se lo facevo qualcosa andava storto. Ma lui mi colse di sorpresa, mi guardò e mi disse- Perché mi guardi così turbata? Ho un aspetto orribile?
No, per niente. Sei così carino mentre dormi – dissi
Lui mi guardò e poi mi disse – Maya io… devo dirti una cosa.. Maya e da tanto che devo dirtela, pensavo di farlo ieri sera ma……non so mi sono bloccato
Dimmi , dai – dissi
Maya io –fece una lunga pausa poi continuò con : Maya io Ti amo. Ti amo dal primo giorno che sei venuta a bussarmi alla porta , Ti amo come non ho mai amato nessuna. Ti prego di credermi.
Lo guardai, cavolo non credevo che lo stava facendo sul serio. Presi tutto il coraggio che avevo e dissi- Ti amo anche io. Ti amo , Ti amo , Ti amo. Certo forse non dalla prima volta che mi hai risposto male. Ma anche io Ti amo.
Ci baciammo per tanto tempo, tanto che non riuscì a distinguere più il tempo che passava.
Tra un bacio è l’altro avevamo deciso di fidanzarci quasi ufficialmente. Quasi nel senso che lo dicevamo agli altri e lo ammettevamo soprattutto a noi stessi.
Gli altri non erano per niente sorpresi di questo nostro fidanzamento l’avevano capito prima di noi.
Ero felice, per la prima volta ero felice.  Io e Beau stavamo insieme.




BEAU BROOKS










IL RESTO DELLA COMPAGNIA




* FINE AL QUANTO STUPIDA , LO SO . MA NON HO IDEE. E QUESTA STORIA DOVEVO FINARLA. UN GIORNO TORNERO' 
INFATTI NON METTERO' '' IL COMPLETA'' ALLA STORIA. 
SE MAI AVRO' IDEE O TEMPO UN GIORNO FARO' ALTRI CAPITOLI O UN SEQUEL.
GRAZIE A CHI A LETTO E CHI HA RECENSITO.


AH, SE CI SONO ERRORI SCUSATE NON LO FACCIO APPOSTA MA IL CORRETTORE DEL COMPUTER FA TUTTO LUI BOH.

CIAO A TUTTI. VIA VOGLIO BENE <3 <3 <3 *

 

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