Half A Heart ♥

di Cuoricina_Styles
(/viewuser.php?uid=561575)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Chapter 1.Perfect starts. ***
Capitolo 2: *** Chapter 2.Comlications. ***
Capitolo 3: *** Chapter 3. A beautiful day. ***
Capitolo 4: *** Chapter 4. I need you. ***
Capitolo 5: *** Chapter 5. I'm fine. ***
Capitolo 6: *** Chapter 6.No, I can't get back to you. ***
Capitolo 7: *** Chapter 7.Again just us. ***



Capitolo 1
*** Chapter 1.Perfect starts. ***


Perfect starts

"Terrie, Terrie, su sveglia".La voce di mio padre sembrava tormentarmi, ma insomma siamo in vacanza voglio dormire fino a tardi."Theresa Coleman alzati immediatamente dal letto ,prima che farai tardi a scuola", il tono di voce che aveva usato mio padre era serio e anche arrabbiato?Ma per cosa se non dovevo andare a scuola?

"Oh papà ti prego 5 minuti sono in vacanza voglio dormire!"dissi con ancora gli occhi chiusi e ancora sotto le lenzuola, che poco dopo vennerò tolte da mio padre.

"Su tesoro alzati sono le 7.30 e non siamo più in vacanza, oggi è il tuo primo giorno di scuola del 4 anno su alzati da quel letto!"Cosa ha appena detto?

"Oh no no no!Se non mi sbrigo farò tardi il primo giorno!".Mi alzai dal letto di fretta e corsi nel bagno per lavarmi i denti, pettinarmi i capelli e truccarmi, dopo aver fatto tutto presi il pantaloncino e la maglietta a mezze maniche che avevo preparato la sera precedente sulla sedia e le mie ballerine, presi la borsa a tracolla dal soggiorno, salutai mio padre con un bacio sulla guancia e uscì di casa aspettando la mia amica Alessia.

Oh non mi sono presentata, sono Theresa Coleman ma per gli amici e i familiari Terrie, ho 17 anni e frequento il quarto anno del liceo linguistico, vivo a Londra ma fino a 10 anni vivevo a Doncaster con la mia famiglia, ma dopo che mia mamma e morta in un incidente stradale io e mio padre ci siamo trasferiti qui a Londra e lui ha trovato una nuova fidanzata, che ha quattro figli ed è divorziata.Sono alta,magra ho capelli lunghi e marroni e gli occhi azzurri, e ho un tatuaggio ma ben nascosto, in realtà si trova sul fondoschiena.

Le vacanze sono finite e io mi sono ritrovata quasi in ritardo solo perchè pansavo che fosse ancora estate,ma vabbè ora sono qui in anticipo che aspetto quella pazza della mia amica Alessia, anche lei è alta come me, capelli un pò più corti e occhi marroni, lei è italiana e si è trasferita qui 3 anni fa e quando l'ho conosciuta è diventata subito la mia migliore amica.

"Terrie, Terrie",sento gridare da lontano il mio nome e quando mi giro vedo Alessia che corre, forse avra aftto tardi."Ma buongiorno dormigliona che non sei altro!"dissi sarcastica, mi piaceva l'idea di prenderla in giro quando faceva tardi, perchè bhè dovete sapere che non capita spesso che faccia tardi in confronto a me.

Ci incamminiamo verso la scuola mentre ovviamente spettegoliamo, ovvero lei spettegola sulle cose accadute in estate io mi limito solo ad ascolarla e ad annuire quando cè nè bisogno;arrivate davanti la scuola ecco il solito gruppetto di quei cinque ragazzi che combinano solo guai dalla mattina alla sera, loro sono migliori amici da quando è iniziata la scuola e bhè che dire su di loro sono solo dei bulli e menefreghisti, e ogni mattina si mettono a fumare davanti il cancello della scuola facendo dispetti a quelli più piccoli di loro.Loro sono molto conosciuti nella zona e sono:Harry Styles, ovvero il più piccolo del gruppo, capelli ricci e occhi verde smeraldo, e tanti tatuaggi su tutto il corpo, Zayn Malik capelli nero corvino e occhi dello stesso colore e un pò di barbetta qua e là, Liam Payne capelli marroni e occhi color cioccolato, sembra il più saggio del gruppo anhe lui con qualche tatuaggio, solo non molti come quelli di Zayn, Niall Horan, biondo e occhi azzurri, non ha nessun tatuaggio ma un pearcing sul sopracciglio e uno sul labbro, infine il capo della banda Louis Tomlinson, capelli marroni e occhi color ghiaccio, pieno anch'esso di tatuaggi, è il più antipatico, specialmente perchè è il capo e si crede di fare ciò che vuole.

Quando varchiamo il cancello sentiamo i loro occhi puntati su di noi, ma poi spostano subito lo sguardo...Suona la campanella e entriamo in classe, ci aspettano 5 ore piuttosto pesanti ma specialmente pallose.

***

Passate le cinque ore finalmente la campanella suona e noi siamo pronti per uscire dalla classe e andare a casa, prendo il cellulare dalla tasca e chiamo papà mentre aspetto Alessia che prenda qualcosa alla macchinetta del cibo.

"Papà?"dico

"Tesoro in questo momento non posso sono ad una riunione importantissima, ci sentiamo più tardi, tu va pure da Alessia passo a prenderti io oggi pomeriggio, un bacio principessa."

"Ciao!"dico un pò delusa e attacco la telefonata dirigendomi verso Ale.

Mi avvicino a lei e insieme andiamo a casa sua, dove resto fino a quando verso le cinque mio padre passa a prendermi.

Appena torno a casa e apro la porta, come sempre butto lo zaino per terra e mi stendo sul divano.

"Tesoro"dice mio padre

"Dimmi papi"

"Ehm...Ecco vedi stasera a cena abbiamo ospiti!"Dice tutto d'un fiato ma comunque felicemente

"Chi?"Chiedo sono molto sorpresa ma posso immaginare chi sia

"Jhoannah e i suoi cinque figli!

In pratica non ho mai conosciuto nessuno dei suoi cinque figli, solo lei ed è molto simpatica, ma a me manca la mia mamma.

"Oh...Okei per me va bene!"Riesco a dire solo questo.

Per fortuna non dobiamo cucinare noi per la cena di stasera, ma il nostro cuoco, da quando la mamma è morta papà ha assunto un cuoco perchè lui non se la cava bene ai fornelli e io sono da meno, e in oltre ha assunto anche qualche cameriera perchè la casa in cui viviamo è abbastanza grande, no ma che dico è una villa.

La sera arriva presto e decido di andarmi a cambiare prima che arrivino gli ospiti, decido di indossare un leggins nero a pois bianchi, una maglia bianca di seta e le mie ballerine nere.Alle 8.00 suonano il campanello e mio padre va ad aprire, e io scendo le scale per scoprire chi sono i cinque figli della donna di papà;prima che papà apra la porta sono di fianco a lui, aperta la porta saluta Jhoannah con un bacio a stampo invece noi ci abbracciamo.Entrano anche i suoi figli e sono con mia sorpresa quattro tutte femmine e due gemelle.

"Loro sono le mie figlie:Lottie , Fizzy, Phoebe, Daisy e...Ma dov'è?"Disse Jhoannah, in quel preciso momento suonarono alla porta e aprì proprio lei e fece un sosprito di sollievo

"E lui è il mio primo figlio Louis"A quel nome i miei occhi uscirono fuori dalle orbite quando vidi proprio lui, Louis Tomlinson il capo di quella banda che odio tantissimo.Ci guardammo per un pò...

"Tu?"Le mie parole scivolarono fuori dall mia bocca come sapone.



Hei, bellezze....Eccomi con una nuova storia spero vi piaccia ♥


 

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Chapter 2.Comlications. ***


Complications.  
"Si, io hai qualche problema?"Disse sfacciatamente e sempre con quel fottuto sorriso stampato sulle labbra;"Figuriamoci, io non ho problemi!"Risposi, dovevo tenergli testa.
"Arg è insopportabile, spero solo non diventi il mio fratellastro, già non lo sopporto ora figuriamoci dopo"pensai.
Andammo in salotto e ci accomodammo a tavola, dove le cameriere iniziarono a portare dall'antipasto al dessert, era tutto squisito come sempre, e durante la cena feci conversazione con le sorelle di Louis molto più educate e simpatiche di lui;dopo aver mangiato anche il dessert le cameriere portarono via i piatti e mio padre voleva comunicare qualcosa a noi, dal suoi occhi capivo che era qualcosa di bello che di certo a me non sarebbe piaciuto!
"Bene, ragazzi ormai io e vostra madre ci frequentiamo da 3 anni ed è giunto il momento che ci sposiamo, e da ora potrete anche trasferirvi qui!"Mio padre ha detto cosa?Ho capito male o ha deto che possono venire a vivere qui e che si sposeranno?Terrie, calmati altrimenti farai una figuraccia.Stai calma.Mi alzai di scatto dalla sedia.
"Scusate,vado in camera mia!"Dissi, avevo un nodo in gola e stavo per soppiare...Feci una corsa su per le scale e per poco non inciampavo;mi chiusi in camera mia e presi il cellulare da sopra il letto digitando il numero di Ale.
"Ale,ho bisogno di te"Dissi, ormai piangevo come una fontana e nessuno mi avrebbe fatta calmare tranne che lei!
"Oii Calmati!Che cosa è successo!"Domandò più che impaurita per la sua migliore amica
"Papà, si risposa, e la ragazza è la mamma di Lousi"
"Che cazzo hai detto?"
"è la verità, ti prego vienti da me ho farò qualcosa di cui me ne pentirò amaramente!"
"Terrie, ti prego non fare quello che cazzo sto pensando io"
"Non ti posso promettere niente, è più forte di me, perchè tutto questo dolore a me?"ero una fontana umana che singhiozzava.
"Non fare nessuna cazzata sarò lì da te tra 5 minuti"
Attaccai al telefono, stavo per dirigermi nel bagno, per prendere quella fottuta lametta che si trovava nel cassetto del mio bagno;ma qualcuno bussò alla mia porta con forza...andai ad apreire e mi ritrovai Louis vicino lo stipite della porta con le braccia al petto, il berretto che aveva tolto per cenare, e un ghigno su quel suo bel visino...in quel momento glielo avrei spaccato talmente che ero furiosa.
"Che cazzo vuoi?"Dissi , pulendomi con le mani le lacrime che scendevano sulla mia guancia.
"Sono venuto a vedere la tua camera!"Disse con il solito ghigno.
"Entra, scusa vado nel bagno."
Andai nel bagno e mi ci chiusi dentro, iniziai a frugare tra i cassetti per trovare quella maledetta lametta,che non trovavo da nessuna parte;apro un altro cassetto ed eccola la prendo.La sto per applicare sulla mia belle delicata e soffice e premerci sopra,spostandola verso il basso.
*NELLA MIA CAMERA*
Louis era seduto sul letto che fissava, il nulla?Quando all'improvviso appare dalla porta Alessia, in preda al panico, Louis distoglie gli occhi dal suo nulla e li punta su quelli di Ale.
"Che ci fai qui, e dov'è Terrie?"Chiese
"è nel bagno!"Disse come se niente fosse.
"Che cosa?Come glielo hai permesso,non dovevi farla minimamente entrare!"
Dal bagno si senti un urlo di dolore.
"Oh.Merda.l'ha fatto di nuovo."Disse con le lacrime agli occhi
"Cosa?"
"Si è tagliata, Louis per favore chiudi la porta a chiave"Disse Alessia dando ordini.
Louis chiuse subito la porta della mia camera a chiave, nel frattempo Ale prese dal cassetto la chiave di riserva del bagno e aprì la porta.Quando la porta si aprì ero distesa sul pavimento con il braccio sanguinante e le poche lacrime che mi rimanevano scendevano ancora.Ale si precipitò al mio fianco , con una asciugamano e dal poco che capivo stava dando ordini a Louis.
"Louis per favore mantienigli la testa!"Disse Ale
"Certo!"
Mi venne a mantenere la testa , mentre lei con l'asciugamano e un pò d'acqua mi ripuliva da tutto il sangue,dopo mi aiutarono a mettermi nel letto e aprimmo la porta che era stata chiusa a chiave.
Ale dovette anndare perchè era tardi e con me rimase Louis che si distese di fianco a me.
"Devo dirti una cosa!"Disse quasi mezzo addormentato
"Dimmi"
"Vale se ti dico che mi sei sempre piaciuta?"Dopo queste parole mi baciò
"Oh...Louis anche tu mi piaci, ti prego non andare via rimani con me stanotte"
"O-Ok"
Si mise sotto le coperte con me e si addormentò abbracciato a me.

Ehy bellezze come vi pare?Spero sia bello...notte♥





 

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Chapter 3. A beautiful day. ***


A beautiful day  
Mi svegliai a causa di uno strano rumore ma anche perchè la sera precedente avendo lasciato le tende aperte i raggi del sole penetravano all'interno della stanza lasciando una luminosità che dava un tremendo fastidio agli occhi.Il mio cellullare era sul comodino del mio letto, cercai di prenderlo ma il braccio mi faceva tremendamente male tanto che non riuscìì a trattenere un lamento che riuscirono a svegliare il bellissimo ragazzo, con i capelli arruffati,che stava nel mio letto;anche se a dire il vero lo odiavo, avevo sempre avuto un debole per lui e ora sapere che sarà il mio fratellastro mi ha sconvolta.
"Buongiorno"Disse dolcemente, e lasciandomi un dolce bacio su metà labbro.
"Heii!"Risposi molto allegramente.
"Come stai con il braccio?"
"Mi fa ancora un pò male, però bene grazie"
"Su!Vieni qui vicino a me!"Mi disse sorridendomi, era un sorriso caldo e accogliente che subito ricambiai.Con delicatezza mi avvicinai a lui facendo attenzione al braccio che oltre a bruciarmi mi faceva un male tremendo che non riuscivo a sopportare.Mi avvicinai a lui e mi accolse in un clamoroso abbraccio,mi girai dalla sua parte per vedere i suoi occhi perfetti e le sue labbra,stavamo per baciarci quando la porta della mia camera si spalancò, e spuntò una delle gemelle se non sbaglio Phoebe.
"Phoebe che ci fai qui?"Domandò Louis

"Sono solo venuta a chiamare Terrie per la colazione, non sapevo c'eri anche tu con lei!"
"Ok...Allora scendiamo subito"Dissi rivolgendogli un sorriso.
La bambina lasciò la mia camera chiedendo scusa per l'intrusione, quando la porta si chiuse Louis mi avvicinò a lui e mi diede quel tanto bacio aspettato;Mi alzai dal letto e abbassai la manica del pigiama per non far vedere la fascia, e misi le pantofole.Louis si alzò dopo pochi minuti dal letto e mentre io prendevo un codino dal bagno per fare un morbido tuppo, mi abbraccio da dietro una cosa che io adoravo davvero tanto.Scendemmo insieme in cucina solo un pò in lontananza senza dare nessun sospetto,in cucina c'era solo Johannah e le sorelle di Louis...e mio padre?
"Buongiorno"Dissi sorridendo a tutti.
"Giorno"Disse Louis
"Johannah dov'è mio padre?"
"Oh tesoro è andato in ufficio presto doveva fare certe cose!"
"Di sabato?Vabbè!"
Feci colazione e subito dopo me ne salìì in camera mia chiudendo la porta a chiave, andai nel bagno e mi lavai il viso e i denti, tornai in camera mia e mi vestìì, indossai uno dei miei pantaloncini, una t-shirt nera con la croce, e le mie bleazer.Tornai nel bagno e sciolsi il tuppo, lasciando cadere i miei capelli lunghi e lisci sulle spalle.Mentre mi finivo di preparare bussarono alla porta, immagginai subito chi era perchè nella mia casa nessuno bussa come bussa lui,andai ad aprire e mi ritrovai Louis.
"Hei dove vai splendore?"
"Stavo uscendo a fare una passeggiata!"
"Che hai?"
"Niente,che dovrei avere?"
"Niente,sei strana da quando siamo scesi a fare colazione...Vabbè rimanda la tua passeggiata oggi esci con me!"
"Okei"
Visto che lui era gia vestito mi prese per mano e scendemmo le scale insieme mano per mano, Johannah ci vide e rimase a bocca aperta, era sorpresa, ma potevo immaginare anche io lo ero dal suo gesto.Si rivolse alla madre con un sorriso vero e caldo dicendogli solo che noi usivamo e che gli avrebbe spiegato tutto stasera a cena.Uscimmo dalla villa che era casa mia, e andammo al parco...iniziammo a conoscerci meglio e a giocare insieme.
"Sono perfetto non credi?"Disse modesto
"Scusa stai parlando sul serio, hahhahah ma sei bruttissimo"Dissi stuzzicandolo un pò.
"Ah ma davvero?Ora ti faccio vedere io!"
Iniziò a rincorrermi per tutto il parco, finchè non cademmo l'uno a dosso all'altro e in quel momento l'atmosfera era molto più bella, e come se c'eravamo solo io e lui perchè il resto non contava.I suoi occhi erano fantastici che mi ci ero persa almeno tre-quattro volte,e fu lì in quel momento che ci baciammo, era un bacio diverso da quello si stamattina e ieri, era pieno di amore.
"Allora sono o non sono perfetto?"Mi chiese dopo il bacio, volevo n on finissse mai.
"Si, lo sei!"dissi facendolo ridere e insieme a lui anche io,ci baciammo di nuovo e rimanemmo per almeno un quarto d'ora uno a dosso all'altro.
Il resto del pomeriggio lo passammo tra risate e divertimento, non eravamo tornati a casa per pranzo ma ci eravamo fermati in un bar a prendere tutte schifezze.Tornammo a casa alle 18.30, avevano già portato tutte le cose della sua famiglia e era tutto sistemato,forse iniziava a piacermi questa cosa!

Heiii cioccolatini come state?Spero vi piaccia il nuovo capitolo♥♥

 

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Chapter 4. I need you. ***


I need you   
Erano le 18.30 quando tornammo a casa, mio padre era nel salotto che guardava la partita, Johannah era di fuori in giardino e le sorelle di Louis erano nelle loro camere a riordinare le loro cose e i loro vestiti.Andai a salutare il mio papà e poi andai di sopra per fare una doccia lasciando in salotto Louis con mio padre. Saliì le scale e andai in camera mia preparandomi tutte le cose necessarie da portare in bagno, andai nel bagno e chiusi a chiave e iniziai a fare la doccia.
Uscita dalla doccia mi sentivo meglio,mi preparai e riscesi giù dove Louis non c'era.
"Papà hai visto Louis?"Chiesi scendendo le scale di corsa e con ancora i capelli bagnati.
"Tesoro è uscito, perchè l'hanno chiamato i suoi compani!"
"Ah okei...Ah papà prima che mi dimentico stasera vado a dormire da Ale"
"Okei"
Tornai di sopra nel bagno e mi ascuigai i capelli...
Passò un'oretta e Louis ancora doveva tornare,peccato volevo salutarlo prima di andare da Ale,così presi la mia borsa con tutte le mie cose e scesi le scale salutai papa,Johannah e le ragazze,che erano in cucina, presi le chiavi della macchina di papà,che per la prima volta da quando avevo preso la patente mi faceva portare la sua macchina, e aprìì la porta.
Proprio in quel momento mi ritrovai di fronte a Louis e i suoi quattro amici:Liam, Harry ,Zayn e Niall,loro entravano e io uscivo.
Mentre uscivo Louis mi prese per un braccio e mi portò un pò più lontano dai suoi amici
"E dai Louis lasciami, mi stai facendo male il braccio!"Esclamai
"Oh, si scusami"Disse con aria strana
"Che vuoi?"
"Ehm...volevo dirti che parto!"
"Cosa?"
"Si...vado via per un pò con i miei amici,e non so quando tornerò, penso fra 3 mesi!"
"Oh, okei.Scusa ma ora devo andare"
"Terrie aspetta!"
Le lacrime stavano per scendermi ma appena Louis mi richiamò mi girai di scatto con occhi lucidi.
"Ti amo!"disse gridando
Tornai indietro e lo baciai davanti agli occhi dei suoi amici, lui ricambiò il bacio e poi mi lascio andare.
Mi avvicinai alla macchina di mio padre,ormai ero una fontana, e apriì lo sportello ,entrai e misi in moto la macchina dirigendomi verso casa di Ale.
Mentre guidavo non facevo altro che piangere e pensare alle parole che mi erano state dette da Louis quando all'improvviso si sentì un Boom e poi tutto buio.
***
Mi svegliai in una camera di ospedale, la testa mi faceva malissimo, dove c'erano mio padre, Johannah, Lottie, Fizzy, Pheobe e Daisy ma nessuna traccia di Louis.Aprì lentamante gli occhi e all'improvviso me li ritrovai tutti sopra di me senza che mi lasciassero un poco d'aria, avevano le lacrime agli occhi ma appena mi videro sveglia mi sorrisero.
"C-Che c-c-cosa è suc-successo?"Domandai con voce debole
"Hai avuto un incidente mentre andaivi dalla tua amica Alessia"Disse Johannah
"Dov'è Louis?"
"Louis?Tesoro mi dispiace è partito ieri dopo che tu te ne sei andata e non lo abbiamo avvisato.
E lì ecco di nuovo le lacrime...
"Voglio tornare a casa,non voglio stare qui!"
"Tesoro non ti preoccupare ti dimettono domani stesso"
Passarono un paio di ore, ma quando si fecero le 17.50 mi salutarono e tornarono a casa, intanto il mio cellulare era sul comodino e mandai un messaggio ad Ale per spiegarle il motivo per cui non sono più andata a dormire da lei e mi rispose che stava venendo, decisi di mandare un messaggio anche a Louis dicendogli che avevoa vuto un incidente
"Louis, ho avuto un incidente!"
Mi rispose solo dopo pochi minuti
"Amore,che cazzo è successo stai bene?"
"E' successo ieri mentre andavo da Ale pensavo a te a quello che mi avevi detto e poi non ci ho visto più ho sbattuto contro una macchina e non mi ricordo niente più di quello che è successo,so solo che mi sono svegliata in una stanza di un ospedale...Per fortuna sto bene e domani mi dimettono"
Inviai anche questo di messaggio sperando che rispondesse anche a quest ultimo
"Amore sono contento che tu stia bene, ma  cazzo non dovevi pensare a quelle parole...anche se facevano male...Ora scusami devo andare...Ricordati che ti amo"
Mentre leggevo quel messaggio mi veniva sempre di più da piangere mi mancava e anche tanto, ma proprio in quel momento arrivò Ale che mi venne subito ad abbracciare, aprlammo per un bel pò e decise di dormire con me per farmi compagnia.
***
La mattina venne presto e come promesso i medici mi fecero uscire,miopadre era fuori con la macchina che aspettava me e Ale che uscissimo dall'ospedale.Accompagnammo Ale a casa ma lei decise di venire con noi per farmi un pò di compagnia a casa.
Fu una giornata pazzesca tutto per merito di Ale, ma quando venne l'ora di cena tutto diventò un incubo...Il mio corpo si rifiutava di toccare cibo, anche se avevo una fame tremenda,papà mi diceva di mangiare ma niente non toccavo cibo
"Su Terrie mangia!"Mi disse Johannah che come mio padre non sapeva che cosa fare
"Ok"
Misi in bocca un primo cucchiaio di riso al sugo e appena lo buttai giù corsi nel bagno a vomitarlo, mio padre aveva capito tutto e così chiamò il medico, ma prima venne a parlare con me
"Tesoro da quanto tempo sei anoressica?"
"Papà ma che dici, io non lo sono, e non lo sarò mai!"
"Vabbene ti credo"
Bussarono al campanello e Johannah fece entrare il medico che mi visitò
"Signorina da quanto tempo vomiti subito dopo mangiato?"
"E' la prima volta che il mio corpo si rifiuta di mangiare il cibo anche se ho una fame tremenda, mangio e poi vomito!"
"Oh e le manca qualcuno in questo momento?"
"Si, lui era tutto per me, finchè non è partito"
"E chi è questo ragazzo?"
"Louis"
Mio padre e Johannah erano sbalorditi ma lo sapevano che sarebbe successo.
"Mio figlio?"Chiese Johannah
"Si"
"Bhè non saprei spiegarvi in questo momento cosa sia, ma penso che sia solo stress per la mancanza del ragazzo, tranquilli guarirà presto"
E detto questo il dottore se ne andò
***
Passarono 3 lunghi mesi e ogni giorno dimagrivo sempre di più, il dottore si sbagliava non guarirò senza di lui, inoltre la notte non dormivo e il giorno ero sempre davanti alla finestra della mia camera aspettandomi il suo arrivo.Gli mandavo messaggi ogni giorno ma senza alcuna risposta, lo chiamavo ma nessuno mi rispondeva.Un giorno sentì Johannah che parlava al telefono con lui
*Flashback*
"Louis finalmente hai risposto!"
"Si,mamam ma che succede?"Disse Louis
"Tesoro ci sono complicazioni"
"Tra te e il tuo fidanzato?
"No tesoro, ma Terrie!"
"Mamma che cazzo gli è successo?"
"Dal giorno che è tornata dall'ospedale si rifiuta di mangiare e ogni giorno dimagrisce sempre di più, la notte non dorme e la mattina sta sempre davanti alla finestra della sua camera aspettando un tuo arrivo,Louis sta amle, devi tornare e in più l'ho sorpresa nel bagno mentre si tagliava!"
"O mio Dio, dimmi che non l'ha rifatto!"
"Si"
"Mamma io non posso tornare ora, scusami ma devo andare"
"Ok, Ciao tesoro"
*Fine flashback"
Chissà perchè alla madre risponde e a me no.
Le giornate iniziano ad essere noiose, così decido di chiamare Johannah
"Johannah, mi consigli un libro da leggere, sono stanca di stare senza fare niente"
"Certo, tesoro"
Mi prende un libro dalla libreria e me lo porge
"Tieni, è un libro di Nicolas Sparks è bellissimo!"
"Grazie"
E così dopo avermi dato il libro ritorna a fare le pulizie
Passano ore e mi affezziono sempre di più a questo libro intitolato:"I passi dell'amore", e mentre leggo con addosso il plaid un senso di stanchezza mi assale e così mi addormento con il libro sulle gambe.
***
Quando mi sveglio è sera, chissà quanto avrò dormito,e mi sentivo stranamente bene, era da tempo che non dormivo, mentre mi alzavo dal letto trovai una persona seduta sulla sedia che mi guardava, accesi la lampada per vedere meglio e mi ritrovai lui, proprio lui. Mi fiondai tra le sue braccia,anzi gli saltai addosso,mi era mancato e stavo piangendo dalla gioia.
"Amore, mi sei mancata"Mi disse
"Anche tu"
Mi lasciò a terra e accese la luce  per vedermi meglio
"Che cazzo hai combinato?"
Ero dimagrita parecchio, in pratica ero uno stecchino
"Lo so sono dimagrita parecchio, ma da quando te ne sei andato il mio corpo rifiutava il cibo e anche mangiando un bococne vomitavo...In questi 3 mesi sono stata malissimo perchè devi capire che Io Ho Bisogno Di Te perchè ti amo troppo, mi hai fatto innamorare di te e tanto"
"Amore anche tu mi sei mancata tantissimo e anche Io ho bisogno di Te"
Così ci baciamo...

Heii bellezze spero che vi piaccia
Un bacio♥♥



 

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Chapter 5. I'm fine. ***


I'm fine        
Dopo il bacio ci staccammo e visto che era ora di cena scendemmo a mangiare, per la prima volta dopo tanto tempo finalmente ero lì seduta vicino alla tavola che mangiavo un bel piatto di pasta caldo e non vomitavo.Quella sera fu una sera un pò speciale perchè ridemmo e scherzammo tutti insieme come se fossimo una vera e propria famiglia, anche se ci mancava poco per esserlo. Mio padre dopo tanto tempo mi vedeva felice ed anche lui lo era...
***
Finalmente arrivarono le feste di Natale e come nei gironi successivi non tornai a scuola, ma intanto ero completamente guarita e tornata quasi al mio peso normale, mi manvcavano solo 3 kg che avrei recuperato a Natale con quello che si mangiava. Era la mattina della Vigilia e io e Louis eravamonel mio letto che dormivamo ancora, almeno lui, ma mi svegliai grazie alla suoneria del telefono di Louis che era su quell altro comodino e per non farlo svegliare lo andai a prendere ma qualcosa o meglio qualcuno mi bloccò.
"Buongiorno amore"Disse ancora mezzo addormentato.
"Heii, auguri" Mi avvicinai a lui e lo baciai.
Ricambiò il bacio e mi sussurrò un "grazie" all'orecchio, restammo per un quarto d'ora abbracciati nel letto finchè non vennero a bussarci che era pronta la colazione.
Scendemmo in cucina e tutti fecero gli auguri a Louis, facemmo colazione e dopo salimmo tutti per andarci a cambiare per scendere.
Indossai un jeans scuro, una felpona e le mie bleazer lasciai i capelli sciolti e misi un filo di eyeliner, anche Louis si cambiò e scendemmo.Ormai la camera mia era diventata anche di Louis dal momento che stavamo insieme, anche se la cosa non piaceva a papà ma doveva abituarsi.
Uscimmo tutti di casa per dirigerci al centro commerciale per fare gli ultimi acquisti, salimmo in macchina e partimmo.Arrivati al centro commerciale ci dividemmo un pò tutti per ridarci appuntamanto alle 12.00 allo stesso punto.Mi separai da Louis proprio perchè dovevo fargli un regalo che doveva essere una sorpresa, anche se ala fine ci dividemmo tutti,entarai in un negozio di scarpe e gli comprai due paia di vans visto che erano le sue scarpe preferite, poi entrai in un negozio di abbigliamento e gli comprai un giubbino di pelle, a mio pare comprai una cravatta, a Johannah un bel vestitino, alle gemelle due bambole e a Lottie e Fizzy delle trousse, in pratica spesi tutti i miei risparmi.Appena finito di fare compere tornai al posto stabilito da papà ed ero anche l'unica in anticipo, così presi il cellulare e chiamai Louis.
"Pronto?"La sua voce era qualcosa di incredibile
"Amore, dove sei?"
"Heii, sto per andare al luogo stabilito da tuo padre...Tu dove sei?"
"Già sono là..sono l'unica che ha già finito di fare compere...Ci sentiamo dopo amore ora attacco..Ti amo"
Attaccai la telefonata e aspettai che arrivassero gli altri che minuto dopo minuto venivano tutti coricati di buste. Uscimmo dal centro e tornammo a casa, durante il viaggio, non mi sentii tanto bene infatti restai con la testa sulla spalla di Lois per tutto il tempo.Quando entrammo a casa mi sentii male e andai in bagno a vomitare, ovviamente si preoccuparono pensando che sarei ritornata anoressica invece era solo perchè mi ero sentita male in auto.
"Tesoro come ti senti?"Mi chiese mio padre
"Bene, mi sono sentita mael in auto, tutto qui!"
"okei"
La sera venne in fretta e decisi di andarmi a afre una doccia prima che arrivassero gli ospiti.
Andai nel bagno ed entrai nella doccia, dopo cinque minuti sentì la porta del bagno che si aprì e pensai subito fosse Louis.
"Amore...Ti stai facendo la doccia?"Chiese
"Si...ma ho quasi finito"
"Aspetta ora vengo anche io"
"Non ti permettere che ti ammazzo!"
"E dai è solo una doccia insieme!"
"Ti ho detto di no e basta!"
Dopo 10 minuti ero furori dalla doccia e ci entrò louis quasi arrabbiato con me solo perchè non volevo fare la doccia con lui, ma quando è no è no, andai in camera e misi il vestitino a giro maniche azzurro con i cuoricini neri, le calze color carne e i tacchi neri.Tornai in bagno per asciugare i capelli e lasciarli lisci, misi un filo di eyeliner e tornai in camera per aspettare Louis che indosso una giacca con la cravatta.Alla festa ci sarebero stati parenti e naturalmente anche Ale e gli amici di Louis.
Durante la festa tra Louis e Ale c'erano sguardi che non mi piacevano affatto, giusto si odiavano, almeno era quelloc he pensavo fino a quel momento.Quando se ne andarono tutti aprimmo i regali, per primo fu Louis che era il festeggiato e rimase spalordito nel vedere i miei regali e mi venne ad abbracciare e mi diede un bacio, poi toccò a me e il regalo di Louis fu qullo più bello mi aveva regalato una collana con i nostre iniziali di oro vero e poi due felpe con un cuore con scritto: "He is my boyfriend" con la freccia e l'altra per lui con scritto:"She is my girlfriend" ed erano bellissime.
***
Finalmente si ritornò a scuola e i miei compagni appena mi videro corsero tutti ad abbracciarmi anche Ale...Iniziarono le cinque ore e quando finalmente finirono uscì dalla classe per andare da Louis e tornare a casa...
Quando mi avvicinai a Louis era strano e mi disse che non tornava a casa perchè doveva sbrigare delle cose.Anche se in una coppia c'è sempre della fiducia io da una parte non mi fidavo affatto di Louis e così decisi di seguirlo, anche se queste cose non si fanno.
Lo inseguì e stava andando proprio nel posto in cui mi portò lui quando ci baciammo uno a dosso all'altro,e si stava incontrando con una ragazza che a me sembrava familiare.La ragazza si buttò adosso a lui e si baciarono, prima era un bacio normale che piano piano si approfondì diventando un baciò con la lingua, e quella ragazza che mi sembrava familiare infatti era Ale quella che consideravo la mia migliore amica.A quel punto le lacrime iniziarono a scendere e mi videro.
"Sei un bastardo, figlio di puttana"Iniziai a gridargli contro
Si girarono di scatto a quelle parole e Louis si staccò da Ale per venirmi incontro.
"Amore posso spiegarti tutto"
"Non puoi spiegarmi un cazzo, io sono stata male per te e tu che fai te ne vai in giro a baciati quella che credevo la mia migliore maica...Mi fai schifo"
"Terrie"
"Ma vaffanculo,tu non sei più la mia migliore amica ti puoi pure fottere, e Louis con me hai chiuso per sempre"E detto questo scappai via in lacrime.
Arrivai a casa e c'era solo Johannah, chiusi la porta e mi ci sedetti vicino singhiozzando, Johannah che mi aveva sentito piangere venne da me.
"Tesoro che cosa è successo"
"Louis...E' soltanto un bastardo figlio di..."mi interruppi sapendo che stavo parlando proprio con la madre."Lo visto baciarso con quella che credevo la mia migliore amica, non era solo un bacio a stampo ma con la lingua"
"Mi dispaice...Ti assicuro che avrà quel che si spetta"
Salì in camera mia e iniziai a buttare tutte le cose di Louis fuori dalla mia stanza e in quel moneto arrivò lui.
"Sono stato uno stronzo non avrei dovuto are quello che ho fatto, non me lo perdonerò mai, sono come dici tu un grandissimo figlio di puttana, e mi merito tutto, mi dispiace non volevo" Anche lui piangeva.
"E tu credi che io ti perdoni facilmente..Bhè ti sbagli tra noi è finita ma per sempre...e sai che ti dico te la puoi pure tenere questa cazzo di collana io non ne ho bisogno" E così dicendo mi strappai la collana lanciandogliela.Chiusi la porta a chiave e mi buttai nel letto piancendo come una fontana.
Quando mi alzai dal letto erano le sette di sera, evidentemente mi ero addormentata mentre piangevo, decisi di scendere in cucina per cenare e mi trovai una lettera a terra la presi e iniziai a leggerla.Quando ebbi finito di leggerla capì che Louis se ne era andato per la seconda volta e che non sarebbe tornato, aveva fatto la cosa giusta, e questa volta non mi risarei buttata nell'anoressia o nell'autolesionismo già avevo sofferto abbastanza ed era il momento per andare aventi con la vita e lasciarmi il passato alle spalle.
***
Passarono quattro mesi e il giorno del mio compleanno si avvicinava sempre di più, ormai mi ero fatta una nuova vita, nuove amiche e specialmente un nuovo ragazzo Ashton ed era decisamente meglio di Louis.Per quanto riguarda Louis non sapevo più niente di lui e poco mi importava, e Ale si era trasferita di nuovo in Italia e dopo quelloc he mi aveva fatto non tornammo più ad essere amiche.
Il giorno del mio compleanno era domenica e non si andava a scuola, mi svegliai con un buon profumino nella mia camera e quando aprì gli occhi mi accorsi che Ashton aveva portato i cornetti cladi al cioccolato quellic he mi piacciono tanto.
"Buongiorno amore,a uguri"Mi disse dandomi un dolce bacio sulle labbra
"Giorno"
"Ecco la colazione al letto"
"Aww* grazie...Su vieni vicino a me"
Dopo aver mangiato mi andai a vestire e uscì insieme al mio ragazzo.Ah per quanto riguarda mio pare e Johannah si erano sposati e lei aspettava un altro bambino, anzi erano due gemelli di nuovo.
Quando tornai a casa erano le 13.00 e mi ritrovai una spiacevole sorpresa sul divano nel salotto.In carne ed ossa Louis Tomlinson era tornato a casa, non andai a salutarlo anzi presi Ashton per un braccio e lo portai in cucina con me, ma lui ci seguì.
"Amore vuoi un bicchiere d'acqua?"
"Certo"Disse Ashton
Gli porsi un bicchiere d'acqua e poi guardai Louis
"Amore scusa ora devo andare è tardi" Detto questo mi baciò e poi se ne andò
Tornai in salotto sempre ocn Louis alle calcagna.
"Ma si può sapere che cazzo vuoi da me?"
"Te"Disse"Ah e comunque auguri" Feceper avvicinarsi a me e baciarmi ma lo fermai e gli diedi uno schiaffo.
"Non voglio i tuoi auguri"
Stavo per andarmene ma mi prese per un braccio...
"Ti prego vieni con me devo parlarti"
"OK...Ma dopo te ne andrai vero?"
"Tutto quello che vuoi"
Uscimmo di casa e mi riportò ì dove tutto ebbe inizio tra noi due, per un caso strano iniziammo a divertirci coem la prima volta e stranamente io ricaddi per sbaglio adosso e lui e in qul momento riuscì a baciarmi, ed ecco che risentì quella sensazione della prima volta...Ed era ancora bellissima
"Ti amo, non posso stare senza di te" E dopo quelle parole mi ribaciò
"Anche io non ho smesso di amarti"Ed ecco un altro bacio.





 

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Chapter 6.No, I can't get back to you. ***


No,I can't get back to you.
"No, Louis basta!" Dissi alzandomi da lui.
"Scusa ma perchè?Non eri tu quella che cinque minuti fa mi aveva detto che non aveva smesso di amarmi?"Disse confuso.
"Si.Solo che non posso fare questo al mio ragazzo io lo amo.Se tu mi amavi non dovevi tradirmi con quella puttana"Dicendo questo me ne scappai via piangendo con Louis che gridava alle mie spalle di tornare indietro.
Perchè cazzo doveva tornare non stava bene lì
?Doeva tornare a rovinarmi la mia nuova vita?
Mentre camminavo per le strade di Londra iniziò a vibrarmi il telefono, ovviamente era Ash e così risposi.
"Amore dimmi"Dissi
"Stasera vuoi venire a dormire da me?"Disse
"Certo,devo solo chiedere a papà!Scusa amore devo andare ti chiamo io dopo!Ti amo"
"Anche io"
Attaccai e finalmente ero arrivata a casa, aprì la porta e mi ritrovai mio padre che stava per uscire così colsi l'occasione per chiedergli se potevo rimanere a dormire da Ash.
"Papiii, possiamo parlare?"Dissi contenta
"Certo cucciola, hei ma tu hai pianto?Su spiegami tutto!"
"Louis, siamo andati al parco insieme perchè doveva dirmi una cosa importante e mi ha detto che mi ama ancora e ci siamo baciati volevo dire lui mi ha baciata, mi ha detto che non ha mai smesso di amarmi e gliel'ho detto anche io ed è la verità!"
"Lo so tesoro mio!Continua!"
"E me ne sono scappata via in lacrime, poi mi ha chiamato Ash e mi ha chiesto se potevo rimanere da lui a dormire, posso?Potrebbe essere anche un'ottima opportunità per non vedere Louis...Dopo che ero riuscita a dimenticarlo"Dissi
"Certo amore, Non fate niente!Haahahhah!cucciola scusa devo andare!"
Salutai papà e tornai in camera mia preparandomi le poche cose che dovevo portarmi da Ash e intanto gli mandai un messaggio ocn scritto:"Amore papà mi ha detto che posso venire quindi sono da te tra un pò"
Dopo 2 secondi mi arrivò subito la risposta
"Amore ti aspetto"
Presi la borsa e me ne scesi in salotto salutando Johannah e incontrai Louis, sempre a me oh, che piangeva?!?
"Ehm scusate se disturbo...!"
"No tesoro vieni!"Mi disse con la sua dolcezza Johannah
"Ecco...Volevo solo slautarti!"
"Perchè?Dove vai?"
"Stasera vado a dormire da Ash!"
Alle mie parole Louis scatto in piedi e con un gesto di rabbia se ne andò facendo cadere la sedia e non solo, si sentì anche lo sbattersi della porta della sua camera...
"Ah...Tesoro dobbiamo parlare"
"Johannah se è di Louis che dobbiamo parlare allora no!Non posso tornare da lui dopo che ha fatto quello che ha fatto con la mia ex migliore amica."
"Se ne è pentito e tu lo sai!Tu vuoi tornare da lui i tuoi occhi dicono tutto!E poi non puoi mentire ad  una madre!"
"Si è vero lo amo...Ma basta io non voglio soffrire più per lui, ero riuscita a dimenticarlo e sarà così lui ora per me sarà solo un ricordo e niente più...!"
Me ne andai sbattendo la porta troppo arrabbiata per l'argomento a cui si era andato a finire, avevo preso la mia decisione ed era quella di non tornare con Louis anche se sapevo e so che era l'amore della mia vita, e ormai il mio cuore era occupato da Ash e lui era diventato solo un ricordo della mia vita.
Camminavo per le strade di Londra con le cuffiette nell'orecchio e la musica a tutto volume ,con la mia canzone preferita"I'm Yours", mentre andavo a casa di Ash.Sapevo che avrei fatto un gran piacere alla mamma di Ash perchè mi voleva tanto bene e diceva che io ero stata l'unica ragazza che lei avesse mai conosciuto in vita sua a far cambiare Ashton, dopo quello che gli era successo...E' una storia troppo lunga da raccontare ma forse un giorno ve ne parlerò.Bussai alla porta e mi aprì proprio la mamma, era una donna molto gentile e dolce ed era come una seconda mamma per me, che iniziò ad abbracciarmi...Mi disse che Ash era in camera sua e così salì le scale.
La porta era semichiusa e riuscì a sentire quello che si diceva con Luke.
"Stasera è la gran sera, riuscirò a portarmela a letto ne sono sicuro" rimasi scioccata solo a quelle parole non potevo immaginare che Ash non era cambiato per niente era sempre il solito.
Spalancai la porta e gli gridai:"Sei solo un coglione, puttaniere di merda, tra di noi è finita!"
Corsi giù per le scale in lacrime salutai la mamma e gli dissi che mi dispiaceva per suo figlio.
Mentre correvo chiamai Louis.
"Ti prego rispondi"Dissi dopo il quarto squillo.
Mentre correvo inciampai e caddi a terra, ma intanto aveva risposto
"Pronto!"
"L-Louis...ti prego vieni a prendermi"Ero ormai una fontana
"Terrie che cosa è successo?"
"Vieni e basta sono caduta e mi sono fatta male il resto te lo spiego dopo"
"Dove sei?"
"Vicino a Starbucks e c'è Ash che mi sta inseguendo ti prego sbrigati"
"Arrivo"
Ash mi stava inseguendo con Luke alle calcagna probabilmente per spiegarmi tutto quello che avevo sentito, o forse no...Intanto non riuscivo a muovermi per l'atroce dolore che provavo alla caviglia...Dove cazzo era finito Louis..
Ash mi aveva raggiunta e aveva un sorriso che non mi piaceva affatto, si avvicinò a me e mi alzò da terra appoggiandomi al muro e toccandomi da tutte le parti, stava per mettermi la mano nelle mutandine quando con un pugno cadde a terra...Era Louis...
Intanto io caddi a terra con le lacrime agli occhi e venne vicino a me aiutandomi ad alzarmi
"Principessa!"Mi disse sussurrandomi all'orecchio
"Louis sarei dovuta tornare da te!"
"Lo so, lo so e io non avrei dovuto fare quello che avevo fatt con Ale...Scusami"
Mi portò all'auto e entrai.
"Ti amo"Mi disse sussurrandomi all'orecchio prima di chiudere lo sportello della macchina.

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Chapter 7.Again just us. ***


Again just us.
"Ti amo"Disse sussurrandomi all'orecchio prima di chiudere lo sportello della macchina.
Entrò in macchina e mise in moto.Non distoglieva lo sguardo dalla strada neanche un minuto, le sue mani erano rigide sul volante e il silenzio che si era creato fra di noi era abbastanza imbarazzante.
"Louis?"Dissi un pò titubante.
"Si?"
"Ti amo anche io"
"Davvero?"Disse con voce da bambino.
"Si.Non ho mai smesso di amarti.Ti amavo, ti amo e ti amerò sempre!"
"Anche io piccola,anche io.Ti prego perdonami e torniamo insieme!"
"Louis...Non posso...Perdonami, ma in questo momento non ne ho voglia, voglio rimanere sola!"
"Ti capisco...Pensaci!Ho davvero bisogno di te, tu sei tutta la mia vita!"
"Anche tu!"
La conversazione finì qui anche perchè eravamo arrivati nel viale di casa mia dove Louis parcheggiò la macchina.Si avvicinò alla mia fronte e mi diede un dolce bacio per poi passare alle mie labbra, dopo scese dalla macchina e mi aprì lo sportello prendendomi a principessa visto che non potevo camminare.Aprì la porta di casa ed entrammo e appena mi videro in braccio a Louis corsero per sapere spiegazioni, ma prima mi lasciò sul divano.
"In pratica Ash non è affatto cambiato è il solito ragazzo ed era tutta una finzione la storia del bravo ragazzo, avevo sentito dire a Luke che mi voleva portare a letto e quindi l'ho lasciato ed ho iniziato a correre finchè non sono inciampata facendomi male e avevo lui alle clacagne così ho chiamato Louis che mi ha salvato!"Dissi velocemente
"Tesoro lo avrei dovuto immaginare che quel ragazzo non era cambiato affatto!"Disse dandomi un bacio sulla fronte.
Intanto Johannah era andata a prendere delle fascie per medicarmi, e quando tornò se sedette sul divano e iniziò a fasciarmi la caviglia.
La cena non era ancora pronta e intanto ero sempre sul divano a vedere la televisione con Daisy e Pheope, Lottie e Fizzy erano uscite, le quali mi abbracciavano e riempivano di coccole quando ad un certo punto arriva Louis e si siede vicino a me guardando anche lui i cartoni. Era troppo bello, ma al posto di guardare i cartoni lui guardava me e io guardavo lui, i suoi occhi ghiaccio mi incantavano potevo guardarli per ore e ore non mi scocciavo mai e devo anche ammettere che mi sono mancati, ma più che altro mi è mancato lui.
La cena era pronta e così Louis mi diede una mano a scendere dal divano e a portarmi in cucina.Mangiammo una fetta di pizza e poi mi riacocmpagnò in camera mia dove chiacchierammo fino alle 10.
Ero crollata come un sasso dopo che Louis aveva lasciato la mia camera, dopo tre ore mi sveglio anche perchè non riuscivo a prendere sonno in alcuna maniera, continuavo a pensare a lui, ai suoi occhi e al suo "Pensaci" che mi aveva detto in macchina...
Era mezza notte e non riuscivo ancora a dormire mi giravo e rigiravo nel letto così decisi di andare a vedere se Louis era ancora sveglio.Uscì dalla mia camera e andai nella sua la quale trovai la porta semichiusa,bussai ma non ci fu nessuna risposta,così entrai e facendo silenzio mi avvicinai al letto.Lo mossi un pò...
"Louis sei ancora sveglio?"gli chiesi a bassa voce
Non ci fu nessuna risposta.Riprovai la seconda volta ma niente, così decisi di andarmene e mentre me ne andavo il mio braccio fu bloccato da una presa più forte mi girai e vidi i suoi occhi.
"S-scusa non avevo nessuna intenzione di svegliarti se non fosse stato tanto importante!"Dissi rigirandomi le mani fra di loro e tenendo la testa bassa.
"Hei piccola, non disturbi mai tu"Mi prese il mento fra le mani e mi alzò la testa, mi fece segno di andarmi a mettere vicino a lui sotto le coperte e così feci.
"Su cosa devi dirmi"Mi disse.
"Ecco...Vedi...Non riuscivo a dormire e quindi ho pensato ad una cosa che mi hai chiesto di fare!"
"Cosa?"
"Torniamo insieme?"Dissi
"Principessa non sai da quanto tempo aspettavo questo momento, certo!"
"Mi sei mancato tanto"
"Anche tu piccola,anche tu!"
Ci bacciammo e iniziammo ad abbracciarci e rimasi nel letto di Louis.Ci addormentammo uno abbracciato all'altro,e mi sentivo protetta tra le sue braccia ora eravamo solo io,lui e nient'altro.
*La mattina seguente*
Mi svegliai sola nel letto, Louis non era da nessuna parte della sua stanza e iniziai a preoccuparmi, finchè dalla porta del bagno non spuntarono due occhioni color ghiaccio e dei capelli tutti arruffati e cacciai un sospiro di sollievo.
"Amore mio"Disse venendomi incontro sul letto.
Avevo messo il borncio perchè mi aveva fatto prendere una paura enorme.
"Hhahha su principessa non arrabbiarti con me!Non è colpa mia se dovevo correre nel bagno!Lo sai che non mi piace vederti quando sei arrabbiata!"Disse dandomi un bacio sulle labbra.Mentre mi baciava il mio broncio divenne un sorriso bellissimo e il nostro bacio divenne più bello e ancora più pieno d'amore.
"Ti amo tantissimo"Dissi felicissima.
Quel giorno dopo tempo avevo di nuovo al mio fianco l'amore della mia vita...
"Amore scendiamo a fare olazione il mio stomaco brontola, nn ci vede più dalla fame potrei mangiare anche te se non scendiamo!"Disse scherzoso
"Ah si e allora se mi mangi come fai senza di me?"
"Boh!Hahahhaha...Vita mia"
"Su scendiamo non voglio essere mangiata da un lupetto!"
"Dov'è?"Aiutoo un lupoo affamato!"
"Oddio amore non dirmi che ci hai creduto...Il lupo affamato sei tu!"
"Che cosa?Se ti prendo"
Iniziammo a rincorrerci per tutta la sua stanza finchè non cademmo sul letto abbracciati e inziammo a baciarci.Dopo le nostre coccole ci staccammo, anche se non volevo, e andammo a fare colazione ma specialmente a dare la bella notizia ai nostri genitori.
Scendemmo in cucina e quando ci videro mano nella mano ci sorrisero e ci fecero gli auguri per il nostro rifidanzamento.

-Ragazze ne ho postato un altro so che è cortino ma spero vi piaccia un bacio♥






 

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2430412