love the way you lie

di Alison_96
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Incontri. ***
Capitolo 2: *** Attrazzioni ***
Capitolo 3: *** Notizia schoch! ***
Capitolo 4: *** Il grande giorno! ***
Capitolo 5: *** Piccoli problemi ***
Capitolo 6: *** Un nuovo arrivo ***
Capitolo 7: *** Strane proposte ***
Capitolo 8: *** Finalmente felici ***
Capitolo 9: *** Tradimenti ***
Capitolo 10: *** Lettere, amanti e... ***
Capitolo 11: *** Omicidio o suicidio? ***



Capitolo 1
*** Incontri. ***


P.O.V ALLY"S Ciao mi chiamo Allison Dawson ma per gli amici Ally, ho 17 anni e vivo con mio padre Lester che si sta per sposare con una donna di nome Mimi che nome stupido...L'unica cosa che so che so e che prima che si lasciasse con il marito vendenda materassi e ha un figlio della mia età ma non so nemmeno il suo nome. -Ally, tesoro stanno arrivando su sbrigati-disse mio padre alleggro, io sbuffai e scesi di sotto ad aspettare -Papà come fai a sapere ch..-suonarono alla porta la prima cosa che vidi era un mucchio di valige e poi una donna bionda con i capelli boccolossi doveva essere Mimi -Tu devi essere ally, piacere conoscerti-disse lei porgendomi la mano, io la strinsi e dissi -Il piacere e tutto mio- fingendo un finto sorrisso Poi vidi entrare un ragazzo alto, con dei capelli tutto scompiglato biondo e con quegli occhi castani con delle sfumature di verde, si avvicino a me -Ciao io sono Austin-disse sorridendomi -A-a-ally-dissu balbettando ero cosi colpita da lui sembrava un angelo cosi bello cosi affascinante non avevo mai visto un ragazzo cosi cosi speciale aveva qualcosa che ness'altro aveva! -Tesoro fai fare un giro della casa ad Austin mentre io e Mimi andiamo a fare un po di spesa-disse mio padre uscendo dalla porta Austin sorridendomi -Allora ti va di fare qualcosa di proibito mentre i nostri sono via- -Come scusa?-lo guadai scioccata -Andiamo tesoro hai proprio un bel culo che parla, che ce? Non dirmi che una ragazza come te é ancora vergine?- Dopo quelle parole mi arrabiai come non mai -Scusa mi hai preso per un escort di turno mentre tua mamma non ce? E poi se proprio lo vuoi sapere caro si sono vergine ma non penso che siano cose che ti riguardino!- Austin mi guardò e si misse a ridere poi andò in camera sua! QUELLA SERA -Oddio trish non puoi capire come antipatico questo Austin comunque ci vediamo al sonic boom alle 22.00 puntuale-chiusi il telefono e senti bussare alla porta -avanti- dissi -Hey-disse entrandi Austin -Che vuoi donnaiolo?- -Volevo chiederti scusa e che non sono bravo a conoscere gente avevo tutti i miei amici a new york, poi venendo qua a miami non conosco nessuno- -Be non so come fate amicizia la a new york ma qua vai tranquillo che sei ti comporti cosi ti prendoni a calci nelle palle -Ah, be scusami ancora-stava andandi via mi faceva pena cosi dissi una cosa alla quale so che me ne sarei pentita-ti va di venire al negozio di mio padre stasera cosi ti faccio conoscere i miei amici?- mi sorrise -certo volentieri- Spazio autrice Allora non é il massimo ma nella prossima puntata inizierà a essere auslly sicuramente be spero vi piaccia domani mettero la prossima (:

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Capitolo 2
*** Attrazzioni ***


ERANO LE 22, OO E AUSTIN E ALLY ERANO GIÀ AL SONIC BOOM -Ma non mi dire hahaha suoni davvero pa chitarra e il piano?- dissi io sorpresa -Certo, se vuoi ti fai sentire qualcosa però ce solo un problema..- -Sarebbe?- -Che non so scrivere canzoni, sono proprio negato!- -Allora questo è il tuo giorno fortunato, si da caso che io sono una compositrice..- -Davvero? Fammi sentire qualcosa allora-ci sedemmo tutte e due al piano e gli suonai una canzone che avevo scritto un po di tempo fa Austin era sbalordito -woow ma sei un fenomeno è davvero bellissima-iniziò a fissare negli occhi profondamente-G-g-grazie- iniziai anch'io a fissarlo pian piani si avvicinò mi avvicinai anch'io non so perchè ma in quel momento sembrava magici eravamo cosi vicini che sentivo il suo respiro sulsu di me i nostri nasi si toccarono e le nostre labbra erano a 3mm di distanza finché non si unirono in un bacio durò poco lui si stacco e mi sorrise come la prima volta che lo vidi ero certa, ero innamorata di lui. Poi mi bacio ancora però stavolta con più passione e ci mise anche la lingua era magico quel momento almeno fino a quando non arrivarono Dez e Trish a rovinare il momento -Ah, allyyy sta baciandi un robot-disse Dez -No idiota quello é il suo nuovo fratellastro-ribatto Trish Appena Ally li vide si stacco subiti -Hey ragazzi come va? Lui è Austin- ero davvero imbarazzata e lo era anche lui -Ciao ragazzi- disse Austin imbarazzato -Hei amico, diventeremo grandi amici ne sono certo-disse Dez che apparte Ally e Trish non aveva amici cosi Austin e Dez uscirono a prendere il gelato e io rimasi sola con trish in negozio -Alloooora da quando si usa baciare il proprio fratellastro?- -Coooosa?-dissi alzandi la voca acuta come facevo sempre quandi mentivo -Ally ti conosco da quando avevu 4 anni meglio di me non ti conosce nessuno- -Ok mi sono presa una bella cotta per Austin e credo che ricambi ma adesso dkpo quel bacio sjamo amici o qualcosa di più? - -Ah questo lo devi chiedere a lui..- La serata passi tra risate e tutti e Austin lego molto a Dez, poi si fece tardi e io e austin tornammo a casa prima che entrassi in camera mia lui mi fermo -Ally riguardi a stasera be ecco vedi mi piaci molto- arrosii -Anche tu mi piaci molto - gli spunto un sorriso -ti va di essere la mia ragazza?- ero felicissima il mio primo ragazzi -certo, ma i nostri non dovranno venirlo a sapere per nessun motivo al mondo- mi diede un tenero bacio sulle labbra e mi disse -Buonanotte principessa- era cosi felice che entrai in camera mia mi lavai mi misi il pigiama e mi misi nel letto ed ero cosi felice che non riuscivo a prendere sonno ma dovevo domani mi aspettava una lunga giornata prima di scuola e poi di lavoro e speravo che la sera sarei stata un po con Austin.

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Capitolo 3
*** Notizia schoch! ***


Era gia' arrivata la mattina mi sveglio quel sfrustrante suono della sveglia era ora di andare a scuola,mi alzai e andai in bagno a fare una doccia,poimi vestii e mi misi quel giusto filo di trucco non mi piaceva stare al centro dell'attenzione,uscita dalla mia camera mi sentii prendere per i fianchi mi girai era Austin che mi diede un tenero bacio sulle labbra ricambia e mi disse -Buongiorno amore mio- sorrisi a quelle parole mi ha chiamata 'amore mio' devo piacergli davvero molto. Scendemmo di sotto e vedemmo Mimi e mio padre in cucina avevano l'espressione del tipo 'vi abbiamo beccati' inizio a parlare mio padre -Ragazzi sedetevi vi dobbiamo parlare- a quelle parole pensai 'ci hanno beccato,sono morta' poi intervenne Mimi -Allora abbiamo deciso di sposarci sabato- e inizio' a saltare di gioia insieme a mio padre poi intervenne Austin un po sfrustato -Ma ma sabato è fra due giorni,come farete? A preparare tutto in cosi poco tempo?- rispose Mimi -Tesoro non ti devi preoccupare abbiamo tutto sotto controllo- finito il discorso e la colazione io e Austin ci avviamo verso la scuola,era il so primo giorno ed era un po nervoso -Perché sei cosi nervoso,ho visto il tuo orario ed è uguale a quello di Dez e ieri sembrava che andavate molto d'accordo- gli dissi per rassicurarlo -Si lo so ma non è questo e che sto pensando ancora a mia madre andiamo si è lasciata da 8 mesi con papa' e gia' si vuole sposare- risposi un po seccata -Se non era per questo matrimonio non ci saremo mai conosciuti e non staremo insieme- -Hai ragione se non era per mia mamma non avrei mai conosciuto l'amore della mia vita- dopo quelle parole mi sciolsi era cosi dolce,lo amavo con tutta me stessa giuro.. arrivati a scuola Trish mi prese per un braccio e mi porto nel bagno delle ragazze e inizio' -Allora avete fatto sesso è successo qualcosa?- Trish era una di quelle che preferiva portarsi a letto i ragazzi piuttosto che starci insieme e secondo lei io ero proprio come lei,forse era perchè è del tutto convinta che non sono piu' vergine -No trish lo sai benissimo che non faccio ste cose,ma stiamo insieme- iniziammo a saltellare come due bambine di 5 anni. Per fortuna quella giornata di scuola era finita,Trish se ne ando' a cercare qualche lavoro per poi farsi licenziare il giorno dopo (come al solito) Dez e Austin andaronno in sala giochi a fare qualche partita come fa sempre Dez sono felice che abbia trovato un'amico aveva solo noi due,poi Dez è un bravo ragazzo certo tanto stupido ma pur sempre un ottimo amico,e lui e Austin stanno legando cosi tanto che hanno gia' trovato un loro saluto una specue di 'come butta?' ma torniamo a me mentre i miei amici si vanno a divertire io sono costretta a tornare in negozio perchè mio padre non come al solito ha da fare e tocca a me stare di guardia al negozio. Erano le 18,00 fra mezz'ora sarei potuta tornare a casa a vedere Austin ma da lontano vidi Mimi mi avvicinai pensando che stava cercando Austin -Hei se cerchi Austin e alla sala giochi con Dez- -Veramente stavo cercando te avrei bisogno di parlarti di una cosa un po personale- la guardai stranita e salimo sopra in sala prova per avere u po di 'privacy' perchè qua a Miami sono dei pettegoloni! -Allora Mimi che dovevi dirmi- -Be ecco tesoro non so come la prenderei ma sono incinta- in quel momento mi bloccai ero sconvolta sia per il pensiero di mio padre che fa ancora sesso e sia per il fatto che io e Austin avremmo un fratello diciamo di sangue e questo sara' un gran problema.. -Ma è fantastico- dissi fancendo finta di essere felice,l'unico problema che in quel momento arrivo Austin e ascolto tutto scappo via, gli feci segno a Mimi di restare qui mentre io andai a cercare Austin era a casa lo trovai in camera sua che stava facendo la valigia e iniziamo diciamo a 'discutere' -Cosa stai facendo?- -Cose non si vede? La valogia torno a New York- dopo quelle parole alcune lacrime iniziarnno a rigarmi il viso -No Austin non puoi andartene e lasciarmi qua sola ad affrontare tutto,io ti amo cazzo!- dopo quelle parole che gli dissi si avvicino a me -Non me ne vado e finche staremmo insieme possiamo affrontare tutto,ti amo anchio Allison Dawson!- distinto lo presi e lo baciai lui ricambio e con molta delicatezza mi prese a mo' sposa e mi stesse sul letto lui si misa sopra di me io gli tolsi la maglietta non ero sicura di quello che stavo facendo ma non riuscivo a fermarmi mi faceva provare cosa che nessuno mi aveva mai fatto provare,mi tolse il vestito con molta delicatezza e restai in intimo anche lui era in intimo poi mi tolse le mutande e io gli tolsi i boxer ero cosi vicina a diventare un'altra persona ma a un certo punto lo fermai e inizia a urlare - No non credo sia una buona idea- lui annui un po deluso mi fece pena -Austin non è colpa tua e solo che non sono pronta poi stiamo insieme da due giorni sara' meglio aspettare un po non credi?- lui mi sorrise -Aspettero' quanto tu vorrai non ti faccio assolutamente fretta quando sei pronta lo faremo- non pensavo che era un ragazzo in grado di capire tutto questo,lo bacia delicatamente e ci sdragliammo abbracciati l'un l'altro ci addormentammo abbracciati,con lui era tutto diverso non avevo mai provato queste sensazioni con un ragazzo nemmeno con Dallas che è stato il mio primo amore anche se non ci sono mai stata insieme,ma con Austin e tutt'altra cosa ogni volta che mi tocca è una sensazione bellissima,lui è bellissimo,anzi la mia vita con lui è bellissima. SPAZIO AUTRICE ecco a voi il terzo capitolo,spero vi sia piaciuto,allora ho deciso che per non farvi aspettare troppo ogni giorno faro' due capitolo uno la mattina e uno la sera a meno che non sono stra impegnata,ma in quel caso almeno uno al giorno ve lo metto,grazie ancora mille a tutto per le recensioni e vi do gia' un'anticipazioni sul capitolo di stasera è arrivato il grande giorno del matrimonio di Mimi e Lester,cosa succedera'? Baci a tutto:)

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Capitolo 4
*** Il grande giorno! ***


Era arrivato il grande giorno mio padre e Mimi si dovevano sposare ero cosi in ansia,poi ero anche triste perchè io e Austin dopo quella sera non ci siamo parlati credo che ce l'abbia con me perchè non ho fatto il grande passo ma non era il momento di deprimersi alla fine oggi era un giorno importante per mio padre e non dovevo essere di certo io a rovinarglielo cosi mi misi il vestito era blu corallo lungo fino alle caviglie stretto a vita poi raccolsi i capelli lasciando i ciuffi davanti abbassati,mi truccai e mi misi un paio di tacchi neri e scesi sulle scali vidi Austin,era bellissimo mi fissava tipo incantato -Sei bellissima- mi disse io sorrisi e lo guardai profondamente neglio occhi -Anche tu non stia male- gli dissi -Misa tanto che sei anche più bella della sposa- -Hey non offendere tua madre- -Non la offendo dico solo che ormai lei ha già 40 anni e non é più come una bellissima signorina qui presente di 17 anni- arrosi e andammo verso la macchina che ci portava in chiesa , arrivati in chiesa c'era mio padre all'altare che aspettava la sposa era emozionato non lo vedevo cosi felice da quando la mamma era ancora viva, all'improvviso arrivò la sposa e tuttisi alzarono in piedi e iniziò la cerimonia la giornata passo in fretta per fortuna c'erano anche Trish e Dez per far si che io e Austin non restammo un'attimo da soli prima che co facessimo scoprire. Erano le 3 di notte papà e Mimi erano partiti per una settima per il viaggio di nozze e io avrei passato una settimana sola con Austin senza che nessuno ci avrebbe interrotti, senti bussare alla porta -Avanti- dissi entrò Austin era appena usciti dalla doccia con i capelli tutti bagnati scompigliati e il corpo profumato con solo un'asciugamano alla vita io invece ero una cosa orrenda avevo solo una maglietta larga che usavo per dormire capelli sciolti spettinatti e occhiali Austin si avvicinò -Sai che sei bellissima anche cosi- arrosii -Austin mi dispiace per l'altra sera- - Ascolta non eri pronta avevi ragione non dovevo farti nessuna fretta- non potevo resistere gli saltai adosso e inziammo a baciarci lui mi stesse su di esso e mi levo la maglietta per poi togliere l'intimo e iniziò a baciarmi su tutto il corpo si sentivano i miei gemi di piacere gli tolsi l'asciugamano poi lui si fermo per un attimo -sei sicura?- mi sussurro' ero pronta me lo sentivo gli annuii e iniziò a penetrarmi delicatamente all'inizio faceva male ma dopo si sentiva solo il piacere le nostre mani si intrecciarono non stavo facendo sesso, ma stavo facendo l'amore con il ragazzo che amo; lui vide che ero un po indolorita e mi sussurro -se vuoi mi fermo- -no, anzi continua- lui continuo sempre più forte ... abbiamo continuato cosi per tutta la notte la notte più bella della mia vita mi sentivo un'altra persona Austin si era addormentato era sicuranenente stanco ed era meglio che mi addormento pure io che domani ce scuola mi accocolai a Austin e mi addormentai SPAZIO AUTRICE ECCO IL QUARTO CAPITOLO SPERO VI SIA PIACIUTO SI È UN PO NOIOSO E CORTO E CHE HO AVUTO DA FARE STASERA MA DOMANI MATTINA FARÒ IL QUINTO E VI PROMETTO CHE SARÀ PIENO DI SORPRESE, GRAZIE ANCORA A TUTTI QUELLI CHE MI SEGUONO (:

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Capitolo 5
*** Piccoli problemi ***


Erano passati 6 giorni da quella notte e io e Austin eravamo sempre più uniti abbiamo passato queste ultime notti dormendo insieme e questa che è l'ultima ha deciso di portarmi a cena fuori voleva che fosse tutto romantico prima dell'arrivo di domani di mio padre e Mimi, anche se non sono stata proprio bene in questi ultimi giorni avevo lo stomaco sotto sopra sarà stato il salmone avvariato che ha portato l'altra sera Dez continuavi a vomitarlo anche se erano passati 3 giorni. Era sabato quindi ogoggu niente scuola e andai con Trish al centro benessere a rillassarci un po -Ah che bella idea hai avuto Trish mi ci voleva proprio- -A cosa servono le amiche? E poi con la scusa che oggi lavoro qui non dobbiamo nemmeno pagari- -Fammi indovinare domani hai intenzione di farti licenziare vero?- lei si mise a ridere e annui in modo diabolico faceva quasi paura quando rideva cosi.. All'improvisso una grande fitta allo stomaco mi colpi era troppo dolorosa mi misi a urlare e la mia amica mi soccorse subito -Ally ally stai bene?- -Si non preoccuparti- gli sorrisi per non farla preoccupare -No non stai affatto bene è tre giorni che stai cosi adesso usciamo dalla vasca idronassaggio e andiamo da un dottore- obbedii alle parole dell'amica che era ancora un po preoccupata. Arrivammo dal dottore e corsi subiti in bagno a vomitare tanto avevamo 7 persone davanti a noi -Vuoi che chiamo Austin?- -Nono, sono sicura che non è niente di grave!- -Mmh okkei anche se non ne sono ancora convinta- le persone si sbrigarono e arrivo il mio turno Trish é voluta entrare con me mi visito e ci diede la grande notizia che nessuno si aspettava uscimmo dal dottore entrammo in macchina e nessuno delle due disse una parola mi rimbombavano in testa le parole del dottore -..Signorina Dawsoj congratulazioni è incinta..- ero incinta ma com'era possibile? Come gliel'avrei detto a Austin? O peggio a mio padre? Ero nei guai fino al collo andammo al Sonic Boom che la c'erano Austin e Dez ad aspettarci, Austin si era accorto che avevo qualcosa che non va e mi porto su in sala prove mentre salivo vidi l'espressione di trish che era cone per dire 'glielo devi dire?' Io la guardai e annuii. In sala prove Austin mi bacio e inizio a rompere il ghiaccio -Ok allora cos'è successo?- -non credo sia una buona idea saperlo-- Ally stiamo insiene e ci dobbiamo dire tutto che sia bella o brutta supereremo tutti insieme- -l'unico peoblema e come supereremo questa- -ok Ally adesso mi stai facendo preoccupare- dissi tutto a un fiati -sonoincinta- rimase immobile per qualche secondo ma poi cosa che non mi sarei mai aspettata inizio a sorridere e mi abbraccio -Ally è il regalo più bello che potessi mai farmi- lo guardai sconvolta ma poi lo abbracciai ero contenta che non mi avrebbe lasciato sola in quel periodo poi si mise in ginocchio e inizio a parlare alla pancia diceva cose tenere non potevo smettere di ridere fino a quando non sentii la voce di mio padre scesimo e vedemmo lui e Mimi ci corsero ad abbracciare -Ragazzi è andato tutto bene?- disse mio padre noi annuimo 'be papà se per bene intendi che abbiamo fatto l'amore e io adesso soni incinta del mio fratellastro allora si tutto bene' pensai ma evitai proprio di dirglielo quella sera andai a dormire a casa di Trish non potevo stare cin mio padre mi avrebbe fatto mille domande e avrei ceduti e gli avrei detto tutto non riesco a mentirgli... La mattina andai a casa mi ero messa d'accordo con Austin che avremo affrontato mio padre e sua madre e gli avremo detto tutto... Austin sembrava tranquillo ma io ero terrorizzata avevo paura di come l'avrebbe presa siciramente male ma pensai non posso tenerglielo nascosto prima o poi lo scopriranno, spero soltanto che andrà bene.. SPAZIO AUTRICE ECCO IL QUINTO CAPITOLO SPERO VI PIACCIA, STASERA SCOPRIREMO COME LA PRENDERANNO LESTER E MIMI SECONDO VOI BENE O MALE? BOO CHI LO SA (:

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Capitolo 6
*** Un nuovo arrivo ***


Ero tropoi nervosa non pensavo di farcela ma era il momento adatto mi avvicinai solo io vidi mio padre e Mimi nel divano in sala a ridere abbracciati a vedersi un film non volevo rovinare il momento ma era meglio dirlo il prina possibile -Papà ti devo dire una cosa..- dissi terrorizzata -Dimmi tutti tesoro- era cosi ingenuo non si aspettava niente presi coraggio e tutto a un fiati lo dissi -sono incita- in quel momento ci fu il silenzio più totale si alzo non riusciva a respirare e sveni ero con le lacrime agli occhi Austin corse a chiamare un'ambulanza.. Eravamo all'ospedale stavo piangendo arrivò il dottore -Signorina Dawson se vuole può entrare suo padre si è svegliati ebtrai e parlai con mio padre una volta uscita andai a mangiare qualcosa con Austin e iniziò lui a parlare -Gli hai detto che sono io il padre del bambino?- -Austin riguardo a questo dobbiamo parlare,credo sia meglio chiuderla qua e non dire a nessuno che il bambini e tuo- -che cosa? Ally ma cosa stai dicendo io ti amo non ti lascerò mai non voglio lasciarti voglio crescere con te nostro figlio- -Austin ma non hai visto cos'è successo stasera a mio padre? Pensa se saprebbe che il padre del bambino è il figlio di sua moglie- -Be allora ciao- se ne ando via con le lacrime ai occhi passarono giorni e austin non tornò...passarono 8 mesi e la mia pancia era sempre più grande Mimi aveva già partoriti da 2 mesi e mio padre aveva accettato la mia gravidanza, per non disturbare lasciai la scuola e mi trovai un lavoro e mi affitai una casa condivisa con Trish cosi lei mi avrebbe potuto aiutare, ero appena tornata dal ginecologo per fare una visita di controllo fra una settimana sarei entrata nel nono mese e dopo qualche giorno avrei partorito più o meno fra due settimane ero troppo tesa...arrivata nel vialettk di casa scesi dalla macchina mi girai e vidi Austin ero cosi incazzata con lui per essersene andata a new york senza chiamare e farsi sentire ma era cosi bello gli saltai adosso abbracciandolo lui ricambio -mi sei mancato- dissi con le lacrime agli occhi -anche tu mi dispiace tantissimo- -avevj detto che non mi avresti mai lasciati- -Ally sei stata tu a lasciarmi- -lo so mi dispiace tantissimo- all'improvviso mi senti una grossa fita alla pancia avevo le contrazioni Austin mi porto immediattamente al pronto soccorso appena visitata i dotrori mi hanno portato subito in sala parto il bambino era in pericolo dovevo partorire Austin chiamo tutti sua madre mio padre Trish e Dez non volevo nessuno in sala parto nessuno accetto Austin dopo un bel po il bambino era nato Cristian Dawson quanto avrei voluti mettere il cognome Moon ma non potevo ero cosi felice avevo finalmente il mio bambino fra le mani aveva la bocca di Austin e il mio naso e aveva qualche ciuffetto biondo proprio come il padre sicuramente sarà tutti suo padre; quella sera arrivò Mimi nella mia stanza d'ospedale -Ally so tutto- la guardai capii -come lo sai?- -Cristin è la copia di Austin quande nato, non dirò niente a tuo padre perchè dovrai essere tu a dirgli- la abbracciai lei mi capiva ero felice che almeno uno dei nostri genitori capuva la situazione e la sapevo ma adesso l'unico che mi interessava era Cristian. SPAZIO AUTRICE NON È IL MASSIMO MA LO FATTO DK FRETTA PERCHÈ ADESSO DEVO ANDARE DOMANI IL SETTIMO CAPITOLO

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Capitolo 7
*** Strane proposte ***


Passarono 2 mesi da quando era nato Cristian io e Austin eravamo sempre più uniti anchd se non eravamo tornati insieme..Quella mattina ero andata al Sonic Boom a lavorare meno male che Trish dopo scuola veniva a darmi una mano con il bambino eravamo li sedute a parlare -è bellissimo questo bambino dio mio- disse Trish urlando -abbassi la voce che lo svegli poi te lo senti tu piangere- - ok hai ragione,ma allora tra te e Austin?- -tra me e Austin non ce niente te lo ripeto per la millessima volta- -Ally andiamo vi amate e morite dalla voglio di stare insieme lascia perdere tuo padre per qualche minuto e ascolta il tuo cuore- -ora ascolta a me anche se Mimi sa che Cristian è figlio di Austin questo non centra che possiamo stare insieme, mio padre mi ucciderebbe- -ma tuo padre l'ha accettato a Cristian- -si l'ha accettato ma questo non significa che riuscirà ad accetare il fatto che Austin è il padre- -ok fai come vuoi- sapevo benissimo che Trish aveva ragione ma non potevo davvero dirlo a mio padre ammetto che avevo paura della sua reazione. Perfortuna il tempo passò velocemente tornai nel mio appartanento diedi a mangiare a Cristian e alle 9 lo misi a letti finalmente potevo rilassarmi un po dopo sta lunga giornata ma per rompere il mio rilassamento qualcuno busso era Austin lo feci entrare -Hei come stai il bambino?- -bene ha mangiato fatro il bagno giocato e adesso si sarà addormentato- -Ally io non posso continuare cosi..- -cosi come?- -io ti amo amo nostro figlio e per tuo padre non possiamo stare assieme- vidi che qualche lacrima gli rigo il viso lo abbracciai mentre mi staccai vidi che iniziò a fissarmi negli occhi ricambia iniziamo ad avviccinarci al tal punto che sentivo il suo respiro sulmio ci bacciamo ed era bellissimo era da un sacco di tempo che non provavo quella sensazione pian piano ci stessimo nel divano lui sopra di me e iniziamo a ridere -shh svegli il bambino- dissi io ancora ridendo e sorridendo vabbe avevamo fatto l'amore eravamo abbracciati nel divano felici almeno fino a quando Austin non disse quella cosa -Ally vuoi sposarmi-mi alzai di scatto -cosa? Austin sei pazzo? No- -non mi ami- -si che ti amo ma un conto e stare insieme di nascosto un'altro e sposarci- -scappiami- -tu sei pazzo- -no davvero andiamocene via da Miami io te e Cristian ricominciamo una nuova vita insieme- -Austin ti amo con tutta me stessa ma ho 18 anni non posso lasciare casa lavoro per una follia- in quel momento ci interubbe Trish che viveva con me per poter pagare l'affitto per non disturbare se ne sali in camera sua -vabbene ma promettimi che ci penserai- -ok te lo prometto ma adesso vai- -ah un'ultima cosa- -dimmi- -dopo stasera stiamo dj nuovo insieme vero?- glisorrisi -si- mi diede un dolce bacio nelle labbra e se ne andoandò. SPAZIO AUTRICE SCUSATE IL RITARDO MA HO AVUTO DA FARE COMUNQUE STASERA LO FACCIO LO STESSO L'ALTRO CAPITOLO, GRAZIE MILLE PER LE RECENSINI SIETE DOLCISSIMI UN BACIO A TUTTI

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Capitolo 8
*** Finalmente felici ***


Erano le 4 di notte quando ricevetti quella chiamata mi vestii subito lasciai il bambino a mio padre e io e Trish corsimo subito all'ospedale mi aveva chiamato l'ospedale per diri che Austin aveva tentato di uccidersi e per fortuna mio padre e Mimi l'hanno trovato giusto in tempo .. stava cercando di impiccarsi perché l'avevo lasciato in quel momento mi sentii in colpa avevo le lacrime avevo paura arriamo all'ospedale e corsi subito da lui eravamo io Trish,Dez e sua madre,mi fecero' entrare prima a me entrai e vidi lui in tutta la sua bellezza sdraiato su quel letto dell'ospedale primo di sensi mi avvicinai e iniziai di nuovo a piangere poi entro' Trish -tesoro noi andiamo a casa a riposare e torniamo dopo tu vieni?- -nono,io resto qua- -okkei allora penso io a Cristian vuoi che domani mattina lo porto qua- -si grazie mille- mi sorrise e ando' restai tutta la notte seduta difianco a lui a piangere fino a quando non mi addormentai ... la mattina seguente mi svegliai erano le 11,30 quanto avevo dormito? Chiamai mio padre per dirgli che oggi non volevo lavorare e lui mi disse di non preoccuparmi ci avrebbe pensato lui,passo' mezz'ora e arrivarono tutti uscii dalla stanza stravolta si avvicino Mimi -tesoro hai bisogno di farti una dormito vai a casa riposati fatti una doccia mangia qualcosa e torna- -no Mimi non ho proprio voglia guardo poi qualche ora me lo sono fatta- - hai dormito poco vai a casa- annui Dez mi accompagno visto che ieri notte ero venuta in macchina con Trish arrivai a casa provai a mangiare ma non riuscivo avevo i sensi di colpa stavo troppo male mi feci una doccia mi vestii presi la macchina e andai all'ospedale arrivata la vedevo Mimi che era in stanza da suo figlio e Trish e Dez che giocavano con Cristian erano teneri sarebbero' stati dei buoni genitori. Era sera Trish ando' a casa che domani aveva scuola e Dez pure,Mimi doveva tornare a casa con mio padre e io dovetti tornare pure a casa seno chi avrebbe guardato il bambino? Andai a casa diedi da mangiare a Cristian lo lavai e verso le 21.00 lo misi a letto mi buttai sul divano ero stanca non avevo mangiato tutto il giorno provai a dormire ma mi giravo e rigiravo e niente non riuscivo a dormire..la mattina seguente ingaggiai una baby-sitter per Cristian arrivata a casa me ne andai all'ospedale finalmente le parole del dottore 'si è svegliato' mi fecero' fare un sorriso entrai subito nella sua stanza lo abbracciai con le lacrime -oddio Austin mi dispiace è tutta colpa mia,non volevo non dovevo dirti quelle cose eri ubriaco per favore non fare piu' una cosa del genere- -shh tranquilla non è colpa tua è stato un mio momento di debolezza,non lo faro' piu' ti ricordi quando ci siamo siamo messi insieme? Ti avevo promesso che non ti avrei mai lasciata e adesso lo prometto se non mi vuoi piu' dopo quello che ho fatto ok pero' guardami negli occhi e dimmi che non mi vuoi piu'- - ma sei pazzo? certo che ti voglio ti voglio nella mia vita voglio che sei presente per me e per nostro figlio,appena uscirai dall'ospedale parleremo con mio padre e lo affronteremo insieme che gli piaccia o no- lui mi sorrise e mi bacio,non volevo lasciarlo si aveva sbagliato ma non era coscente so benissimo che se era coscente non avrebbe mai fatto una cosa del genere, lo amo. 6 GIORNI DOPO Austin usci dall'ospedale per prima cosa come promesso andammo a casa di mio padre gli dovevamo parlare bussamo mio padre mi abbraccio a me e poi a Austin -papa' ti devo parlare,e non mi interessa di quello che dirai io la mia decisione lo presa- -dimmi tesoro anche se cosi mi fai preoccupare - -be ecco vedi..- Austin mi interruppe -Lester te lo dico io..io amo sua figlia con tutto il cuore non posso stare senza lei è questo dal primo giorno che lo vista,stiamo insieme da un bel po e Cristian è mio figlio,Ally non te lo voleva dire per il tuo bene vedendo com'era la tua reazione quando hai saputo che era incinta,per favore dacci il tuo consenso lo so tu e mamma state insieme da un'anno piu' o meno,abbiamo un fratello in comune ma non mi interessa io e lei non abbiamo nessun legame di sangue,io la amo perfavore- ero scioccata non avrei potuto dirglielo meglio il mio sguardo da Austin si punto subito su mio padre avevo il viso serio stava ancora cercando di capire le parole di Austin era rimasto in silenzio per qualche minuto -Ok,sapete ragazzi lo sospettavo ma se vi amate e giusto che state insieme ma Austin se tratti male mia figlio o mio nipote giuro che anche se sto con tua madre ti strangolo- ridemmo tutto e abbracciai mio padre poi saltai adosso a Austin e lo baciai ma non duro' tanto perché c'era mio padre davanti e giustamente non si poteva far scappare la battuta -hei andateci piano avete gia' un bambino direi che per ora basta- ridemmo ancora tutti insieme andammo in camera di Austin a preparare le cose che da oggi sarebbe venuto a vivere a casa con me e Cristian e Trish se ne vosse andare di nuovo in casa con i suoi per lasciarli soli e farci essere una famiglia felice tutta una sua scelta a me non dava problemi nemmeno a Austin anche se ammetto che sono felice che possiamo avere un po' di privacy finalmente.. La sera per festeggiare andammo tutti e tre a mangiare fuori oggi Cristian fece 3 mesi di vita e stavamo festeggiando anche quello,andammo in una pizzeria non lontana da casa ma tornammo presto perché domani ci aspettava una lunga giornata. La mattina seguente ci preparammo feci fare colazione al bambino e tutto e lo portammo dalla baby-sitter poi io e Austin andammo in un negozio di mobili a comprare qualcosa volevamo rimodernare la casa e fare la stanzetta a Cristian visto che fin'ora lui dormiva in camera con me e l'altra stanza era occupata da Trish ma visto che è andata via avevamo preso sta decisione una volta comprato sarebbero' arrivati fra una settimana poi andammo al centro commerciale a comprare qualcosa per poi andare da mini's a mangiare qualcosa,finita mezza giornata decisimo di andare in comune per cambiare cognome a Cristia,da Cristian Dawson è diventato Cristian Moon,finalmente eravamo una famiglia felice.. SPAZIO AUTRICE OGGI NON HO AVUTO TEMPO DI FARNE DUE QUINDI HO FATTO QUESTO CHE E' ABBASTANZA LUNGO,COMUNQUE SEMBREREBBE FINITO MA NON LO E' ANCORA DEVONO ACCADERE MOLTE COSE SOPRATUTTO NEL PROSSIMO CAPITOLO ALLY FARA' UNA GRANDE SCOPERTA SULLA MORTE DI SUA MADRE,GRAZIE ANCORA A TUTTI QUELLI CHE MI SEGUONO UN BACIO!

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Capitolo 9
*** Tradimenti ***


Fanculo non lo voglio più vedere a quello stronzo volete sapere cose successo be ora ve lo racconto... INIZIO FLASH BACK POV AUSTIN Ero in giro per Miami ero ubriaco avevo paura che Ally dopo la proposta di srasera mi avrebbe lasciato, entrai in un pub e una bella ragazza avviccinarsi a me -ciao bel ragazzo sei qui tutto solo?- -be si mi fai un.piacere?- - certo per un ragazzo bello come te questo è altro--potresti accompagnarmi a casa? Sono ubriaco e non vorrei problemi- lei annui e mi accompagno a casa la feci entrare per ringraziarla la portai in camera che tanto mia madre e Lester dormivano come ghiri lei inizio a togliersi le scarpe era cosi sexy non potevo resistergli poi non capivo niente ero ubriaco be immaginate com'è finita la mattina lei non c'era andai da Dez per un consiglio bussai lui mi fece entrare - hei amico che succede?- -Dez ho fatto una cazzata- -cioè? - -ieri sera ero ubriaco e mi sono portata a letto una- -ah vabbe tecnicamente tu non stai più con Ally- -tecnicamente siamo tornati ieri sera insieme- -Ah questo é un problema, dovresti dirglielo. ..- - hai ragione grazie amico- uscito da casa di Dez mi precipitai subiti da Ally entrai e c'era lei con in braccio il bambino e Trish come sempre che cercavo un lavoro si avvicino a baciarmi iniziai -Ally devo parlarti in privato- guardai Trish -okkei ho capito- disse Trish prendendo il bambino e andando in un'altra stanza -Dimmi amore-disse lei -ecco ieri sera ero un po giù ...- non mi fece finire di parlare -Austin dimentica il discorso di scappare tutti e tre- -no non è questo quello che volevo dirti - -ah okkei allora continua- -ok allora e mi sono ubriacato più del previsto non ero in me e mi sono portata a letto una- il suo viso era diventanto rosso di rabbia stava per scoppiare -tu cosa?- disse proprio con un filo di voce -ascolta amore giur...- -AMORE IL CAZZO, IO ERO QUI A PREOCCUPARMI PERCHÈ NON RISPOBDEVI ALLE CHIAMATE TEMENDO CHE TI SUCCEDEVA QUALCOSA E INVECE TU ERI LA FUORI CHISSA DOVE A SCOPARTI UNA TROIA- ally aspetta calma- -NO NON MI CALMO AUSTIN VAI FUORI DA CASA MIA NON TI VOGLIO PIÙ VEDERE-iniziò a piangere -no perfavore ally non ero in me ascoltami -TI HO SENTITO ABBASTANZA VAI FUORI- mi prese a calci e mi spinse contro l'uscita e mi sbatto la porta in faccia mi buttai a terra a piangere. . FINE FLASH BACK! POV ALLY Non volevo più vederlo era incazzata con lui al massimo Trish senti la discussione e per quel giornk ci penso lei a badare Cristian mentre io andai nella mia camera buttata sul letto a piangere... SPAZIO AUTRICE LO SO CHE È CORTO MI DIAPIACE MA NON HO AVUTO TEMPO DOMANI MATTINA PROMETTO CHE SARÀ LUNGO E PIENO DI SORPRESE, TORNERANNO INSIEME? BO A DOMANK BACII

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Capitolo 10
*** Lettere, amanti e... ***


5 anni dopo....Criastian aveva fatto da poco 5 anni e tra me e Austjn andava sempre meglio ma solo perchè ci siamo trasferiti a Chicago, volevamo cambiare area ed eravamo stanchi che i nostri genitori si comportavano come se eravamo ancora dei bambini e ormai sono tre anni che viviamo qui,solo che in estate torniamo a Miami per un mese e poi torniamo e in quel momento eravamo in macchina per andare verso Miami -mamma non voglio andare a Miami- -tesoro te lo ripeto dobbiamo andarci il nonno e la nonna vogliono vederci- Cristian era un bambino molto insistente e quando voleva una cosa doveva ottenerla e si mise a piagnucolare fino a quando Austin non si arrabbio per bene -CRISTIAN SE DICO CHE ANDIAMO A MIAMI ANDIAMO A MIAMI FINISCILA E NON FARMI INCAZZARE- bastava soltanto che Austin lo sgridasse pee bene e si azzittiva arrivati la ci siamo sistemati da mio padre e Mimi e poi Cristian poteva giocare con sofia la sorellina che aveva solo qualche mese più di lui... la sera ero con Austin in camera a coccolarci finché non sentiamo dire dalla tv 'novità sulla morte della famosa scrittrice Penny Dawson' in quel momento mi fermai e inizio a scendere qualche lacrime -tutto ok?- -si- mentii . La mattina seguente andai subito al distretto di polizia senza dire niente a nessuno eccetto che a Trish che mi accompagnò lei.. la polizia non mi voleva dire niente quindi solo una cosa c'era da fare partire per la Pensilvenia e scoprire cos'è successo quel giorno tornata a casa andai a mangiare con Austin cosi gli avrei accennato qualcosa arrivati li iniziai -oggi sono andata al distretto per scoprire qualcosa sulla morte di mia madre..- - Ally tesoro sai che su di me potrai sempre contare ma te lo devo dire quello che hanno detto ieri sera sarà stata solo pubblicità niente di che la morte di tua madre è stato un'incidente- -come fai ad esserne cosi sicuro?tu non c'eri tutti dicono che mia madre aveva un'amante e quel viaggio non era per lavoro ma per stare con lui e che la sera nel balcone si sia solo un po sporta troppo ed é caduta ma la polizia la storia dell'amante non la sa perchè mentr ispezionavano non hanno trovato niente e se invece la storia dell'amante fosse vera e lui la buttata di sotto?- - come fai a dirlo?- -mia mamma aveva le vertigini mi sembra strano che si sia affacciata in un balcone al dodicesimo piano di sua spontanea volontà- convissi Austin a farmi andare ma sarei andata con Trish anche se voleva lui arrivate la passarono un po di giorno e la conoscevo un vecchio amico di famiglia che faceva il detective cosi ci fece entrare in quella stanza dove da quel giorno non ci mise più piede nessuno... Cercavamo qualcosa finché non trivamo un bigliettino con scritto 'Penny amore mio, lascia tuo marito e vieni a vivere a New York con me non te ne pentirai io ti posso rendere felice come nessun'altro ha mai fatto anzi se vuoi possiamo andarcene dove vuoi tu Italia, Spagna, Francia ovunque tu voglia baby lo sai conta su di me. Firmato "m" ' ecco la prova che mia mamma aveva l'amante SPAZIO AUTRICE SCUSATE SE PER DUE GIORNI NON MI SONO FATTA SENTIRE MA È NATA MI SORELLA, ECCO IL NUOVO CAPITOLO CHI SARÀ L'AMANTE DI PENNY

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Capitolo 11
*** Omicidio o suicidio? ***


assarono giorni e io continuavo a pensare a quella lettera ero distrutta so che avevo detto io che mia mamma aveva un' amante ma dentro avevo ancora la speranza che non era vero,a casa di Josh (amico di famiglia) in una stanza c'era un pianoforte iniziai a suonare una melodia che non so da dove mi venisse in mente ma era dentro la mia testa.. -complimenti questa sinfonia é bellissima- disse Josh -grazie non so nemmeno io come faccio a conoscerla- -davvero non ti ricordi?- -cosa dovrei ricordare?- abbozzo un sorriso -questa era una ninna nanna che scrisse tua madre era una bravissima compositrice e sognava davvero che lo diventassi anche tu infatti ogni notte prima di metterti a letto ti suonava questa sinfonia per farti dormire, a ecco queste sono delle lettere che scrisse tua mamma per te prima che moriase voleva che te le dassi quando non ci fosse stata più e al momento giusto..- le presi e iniziai a leggere finché non.vidi un bigliettino con un numero di telefono -josh qua ce un numero di telefono con scritto 'amante'- -chi mai scrivere su un bigliettino amante?- -a quanto pare mia madre,provo a chiamare- presi il cellulare e chiamai quel numero -pronto?- rispose un uomo con una voce molto sensuale- -pronto salve mi chiamo Ally ho trovato questo numero potrei sapere con.chi sto parlando?- -certo signorina io sono Mike Moon- in quel momento mi bloccai non poteva essere lui.. -scusi per caso lei ha un figlio di nome Austin- -si certo- -ah okkei be grazie arrivederci- chiusi iniziai a piangere -chi era?- -il padre di Austin..- raccontai tutto a Trish anche lei era sconvolta e decidemmo di tornare a Miami avevo bisogno di stare con.il mio bambino ... Il giorno dopo tornammo non parlai con Austin per un po lui era triste ma la sera mi feci corraggio e gli raccontai tutti -quindi mio padre era l'amante di tua madre..- -esatto- disse sua madre che ascolto tutta la conversazione -mamma tu lo sapevi? - disse Austin -si tesoro- -mamma ma ti rendi conto che potrebbe essere stato papà a uccidere sua madre- -questo non lo so io lo scoprii dopo.che sua madre era morta tuo padre nego tutto- io e Austin decidemmo di andare a New York a parlare con suo padre. Arrivati a New York ci dirigemmo verso l'uffio dove lavorava suo padre Austin entro tutto incazzato -Austin figliolo- disse suo padre - -non mi parlare mi fai schifo ti scopavi la madre della mia ragazza e ammettilo l'hai uccisa tu- suo padre sbianco in faccia e inizio a raccontare quel giorno .. FLASH BACK -Penny tesoro vieni a letto dai- -Mike sai che ti amo con tutto il cuore ma non possiamo scapare..- -perchè?- -ho una figlja che è ancora un'adolescente non posso abbandonarla e non posso che anche lei abbandoni il suo sogno- -intendi della musica? Che ti importa anchio ho impedito a mio figlio di diventare qualcuno voleva diventare un cantante famoso ti rendi conto?e io glielo impedito- -be io non.voglio impedire a mia figlia di non seguire il.proprio sogni per un idiota come te basra ti lascio- ero furiosoi avvicinai verso di lei volevo picchiarla ma non ucciserla lei si nascose nella terrazza io a trovai e la tenevo per le mani lei carcava di liberarsi -Mike lasciami perfavore- eravamo afffacciato verso la terrazza riusci a liberarsi e nel modo si girarsi cade di sotto. FINE FLASH BACK ..... SPAZIO AUTRICE DIO MIO SCUSATE SE NON MI SONO FATTA SENTIRE ULTIMAMENTE MA HO AVUTO DA FARE ORA.UNA DOMANDINA CHI DI VOI DOMENICA ERA AL CONCERTO DEI R5 A MILANO? PER CHI C'ERA VI È PIACIUTO A ME MOLTISSIMO:) VABE TORNIAMO A NOI DOMANI GIURO CHE AGGIORNO E SI SCOPRIRA COSA FARÀ MIKE UN BACIO :)

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