Aku Gakuen

di Yulin Fantasy
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La trappola ***
Capitolo 2: *** La lettera d'ammissione ***
Capitolo 3: *** Una idea folle ***



Capitolo 1
*** La trappola ***


CAPITOLO 1:
LA TRAPPOLA

 

- Padrone, cosa vuole fare?-
- Voglio l’Originale. E voglio che mio figlio mi aiuti.-
- Be, non è che vada molto d’accordo con lei da quando ha distrutto la sua console…-
- Sono solo storie! Voglio il Messagero! Con il suo potere sarà semplice sconfiggere il mondo Astrale e Bariano…-
- Come vuola fare?-
- Ho gia un modo… basta attirare l’Originale all’Evil Academy…-
- Sara fatto, mio signore…-
 
NOTE D’AUTRICE
Gomenasai! La mia 31 storia, mi dispiace troppo! Sto pubblicando a raffica! Scusate tanto!!! Ditemi la storia che volete che aggiorni e vedrò che fare! (Il titolo di questa storia è in aggiornamento.
Sayōnara,
Yulin

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Capitolo 2
*** La lettera d'ammissione ***


 
Yuma e Astral stavano passagiando per le strade di HeartLandCity.
- Be, siamo riusciti a far tornare i nostri amici! Non è una bella notizia Astral?-
- Però Don Thusand è scappato. Per lo meno, ora abbiamo i bariani dalla notra parte.-
- Vedi? Una cosa buona c’è!-
Astral sospirò. Anche se Don Thusand è stato sconfitto, è scappato. Almeno ha liberato i bariani, che ora si comportano come qualsiasi umano, apparte il fatto di avere dei poteri.
- Sei preoccupato?-
Yuma ormai capiva tutto di Astral: erano stati così tanto tempo insieme, che ormai, si erano abituati l’uno all’altro. Capiva quando l’amico era preoccupato.
- Don Thusand è scappato. Questo non promette nulla di buono.-
- Dai Astral! non devi essere così sospettoso!-
- Non sono sospettoso!-
Arrivarono a casa e Yuma vide che c’era una lettera per terra.
- Strano… oggi è domenica, non dovrebbe esserci posta…-
La prese e rimase ancora più sconvolto. Astral cercò di richiamare la sua attenzione.
- Che succede?-
- Astral… questa lettere è per te…-
Disse con la faccia sconvolta. Astral era stupito come non lo era mai stato. Però prese la lettera dalle mani di Yuma: la carta era giallognola.
- Yuma, vado dentro la Chiave per leggere.-
- Sei sicuro? Potrebbe essere una trappola.-
- Tranquillo, so badare a me stesso.-
 
Dentro la chiave, Astral guardava quella lettera. Lesse poi chi era il mittente.
- Cosa? Ma che…-
Sulla busta c’era scritto:
“Per: Astral Asutaru Astrale
Da: Avil Academy
Oggetto: ammissione”
Astral aprì la busta e lesse:
- “Signor Astral,
 le mandiamo questa lettera perché è stato ammesso alla Evil Academy, una scuola prestigiosa che solo pochi posso visitare. Qua i vostri poteri potrammo essere messi alla prova. L’aspettiamo,
Evil Academy.”
-
 
- Yuma! Yuma!-
- Che cosa succede!?-
- Sembra che la lettera sia una lettera d’ammissione… per l’Evil Academy.-
 
- Avete sentito del tipo nuovo?-
- Chissa come sarà. Sono curiosa!-
- Tu ti fidi sempre di tutti. Io mi chiedo però perché mio padre l’abbia iscritto…-
 
NOTE D’AUTRICE
Spero in tante recensioni!
Sayōnara,
Yulin

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Capitolo 3
*** Una idea folle ***


CAPITOLO 3:
UNA IDEA FOLLE

 
Astral era chiuso dentro la Chiave, girando fra gli immensi ingranaggi dorati. Il viso era tirato in una espressione pensierosa e nervosa. Ricordava ancora le parole di Yuma…
 
- E… Evil Accademy!? Ma cosa è!?-
- Non lo so, ma questa è una loro lettera.-
Il ragazzo prese il foglio fra le mani e dopo averlo letto, i suoi occhi si sgranarono in una espressione di sorpresa.
- Ma come fanno a sapere di te!? Questa cosa non ha senso!-
Buttò a terra la lettera, sotto l’espressione stupita di Astral.
- Ma… cosa fai Yuma!?-
Quel gesto non era proprio da Yuma.
- Io ti proibisco di andare a quella scuola Astral! Ne adesso, ne mai!-
Astral rimase imbambolato davanti a Yuma: non l’aveva mai visto così arrabbiato.
- Ora vai dentro la Chiave!-
- Ma io…-
- Subito!-
L’espressione di Yuma era molto arrabbiata, ma Astral non aveva notato che l’espressione di Yuma era anche preoccupata. In quel momento svanì in mille particelle dorate dentro il ciondolo.
 
Astral non capiva. Non capiva davvero. Perché Yuma faceva così? Cosa gli era successo?
Arrivò al murale dei Numeri. In quel momento uno di loro si illuminava. Lo spirito tese una mano verso il Numero e una luce abbagliante lo investì, così lui chiuse gli occhi.
 
Un ragazzo correva velocemente e brandiva una spada. Dei manichini si alzarono e il ragazzo gli tagliò in un solo attimo.
Era in un campo di addestramento e aveva appena finito. Allora il ragazzo rimise l’arma nel fodero, sorridendo.
- E anche oggi ho finito.-
Alzò la testa e vide delle nuvole nere che si avvicinarono minacciosamente. Il ragazzo allora alzò un braccio e si concentro. Dopo qualche secondo, il suo volto si indurì.
- Meglio andare a casa. Si staranno preoccupando.-
 
Astral ci mise un po’ a rimettere tutto a fuoco, visto che la luce era stata molto potente. Quando la sua vista tornò stabile, lo spirito ripensò a quello che aveva appena visto.
Non aveva visto molto bene il ragazzo, ma quelle nuvole lo aveva preoccupato, anche se non sapevano cosa significavano. Perché poi quel ragazzo si stava allenando? Non era in quel tempo, molto più indietro… nel passato…
- Perché quel ricordo di è sbloccato adesso?-
Guardò la carta Numero: Numero 12… ma quella carta l’aveva raccolta tempo fa, chissà perché quel ricordo si era sbloccato ora…
- Forse…-
Era riuscito a recuperare la lettera.
- Chissà da dove viene…-
Lesse l’emittente: Netherword.
- Netherword?-
Non l’aveva mai sentito, però una cosa gli importava: poter allenare i propri poteri. Lui ‘è ne avea anche di potenti, ma non sapeva come usarli!
Un idea pazza gli baleno in testa. Cercò di scartarla, ma ogni volta le balzava nella mente.
Fuggire.
Scappare quando Yuma dorme.
Andava contro al sue essere saggio, ma doveva farlo. Qualcosa gli diceva che se non sarebbe andato, sarebbe successo qualcosa di orribile.
 
- Ehy Mizzi!-
Urlò Vector, entrando come una furia nella casa del bariano biondo. Mizael, infatti, stava cucinando e la visita di Vector non era per nulla gradita .
- Vector! Ma che vuoi adesso? Sto cucinando adesso.-
- Proprio per questo sono qua! Voglio mangiare!-
- Ordinarti una pizza?-
- Non ho soldi e voglia.-
 - Non puoi venire qua ogni volta che hai fame! Poi perché da me!?-
- Perché tu cucini della carne meravigliosamente*! Come tutto il resto!-
- Dovrei prenderlo come un complimento?-
Vector si sedette sulla sedia.
- Oggi ho visto che parlavi con Yuma a scuola. Dichiarazioni d’amore?-
Mizael si girò, furibondo.
- Ma cosa accidenti stai dicendo!? Con Yuma parlavo di una visione che avevo fatto…-
- Quale visione?-
- Il fatto che Astral sarà in pericolo.-
Vector sbuffò.
- Come hai fatto ad avere questa visione?-
- Grazie a Numero 107: mentre passeggiavo, ho visto il postino e sembra che abbia reagito con una lettera… e ho visto la visione di Astral intrappolato in una stanza e una voce ce diceva che finalmente l’hanno catturato.-
Vector si alzò dalla sedia e andò ad aprire il frigo.
- Così tu hai detto a Yuma di non fare qualsiasi cosa c’era scritto di fare dentro la lettera.-
- Esatto.-
Il bariano biondo sospirò. Chissà cosa c’era scritto in quella lettera…
 
ANGOLO AUTRICE
Buona estate a tutti lettori! Da quanto tempo è che non aggiorno questa storia? Be, questa storia prima si chiamava Evil Academy, e ho cambiato il nome in Aku Gakuen, che vuol dire la stessa cosa. Il capitolo è abbastanza lungo, spero che vi piaccia! Capiamo perché Yuma ha avuto quella reazione, ma Astral scapperà comunque? E che cose questa Evil Academy? Perché Miz ha avuto quella visione e perché quando ho scritto Mizzi il computer non me l’ha dato come errore? Tutte queste risposte al prossimo capitolo!
Sayonara,
Yulin

 

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