the beat of our hearts

di mamiluke
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Martha ***
Capitolo 2: *** Meet the guys ***
Capitolo 3: *** Everything is falling down ***
Capitolo 4: *** Beside you ***
Capitolo 5: *** Are you famous? ***
Capitolo 6: *** Tonight ***
Capitolo 7: *** Just try ***



Capitolo 1
*** Martha ***


“Siamo appena atterrati a Los Angeles, grazie per aver viaggiato con noi e buona permanenza!”

La vocina stridula dell'hostess mi ha svegliato, che palle!! Beh almeno sono finalmente arrivata. Scendo dall'aereo, prendo le valigie e con aria dispersa cerco la famiglia che mi dovrebbe ospitare per l'intera estate. Vedo due signori, marito e moglie, sulla cinquantina con un enorme cartello con sopra scritto il mio nome. Mi avvicino a loro e mi presento:

-Buongiorno, io sono Martha, voi dovreste essere gli Smiths giusto?-

-Si, siamo noi, è un vero piacere conoscerti! Io mi chiamo Luisa e questo e mio marito Jack-

Sembrano persone ok, Luisa andava a scuola con mia mamma e poi si è trasferita in America per amore ed ha iniziato a lavorare come fashion stylist aprendo un grosso negozio. E' lì che lavorerò ogni pomeriggio dopo scuola. Non sono proprio una fanatica della moda, ma ho buon gusto e mi viene naturale vestirmi bene e adatto al mio fisico.

Sono piuttosto bassa, circa 1 metro e 60, magra ma abbastanza formosa, capelli ramati e occhi grigi. Si, occhi grigi, sono il mio punto forte, l'unica cosa che veramente mi piace del mio corpo. Molti fanno battute del tipo “ma con quegli occhi riesci a pietrificare i ragazzi?”, ma per ora l'unico ragazzo su cui sono riuscita a fare colpo era veramente un coglione, non provavamo sentimenti, più che altro mi usava per divertirsi...

Trascorsi le prime due settimane visitando la città, al mattino andavo a scuola e al pomeriggio a lavoro da Luisa, mi feci un paio di amici a scuola ma mi affezionai particolarmente al mio vicino di casa di nome David.

Peccato mi aspettavo qualcosa di più da Los Angeles, una storia travolgente, imparare a vivere davvero non come avevo fatto fino a quel momento nella mia piccola città natale in Italia.  

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Capitolo 2
*** Meet the guys ***


BIIIIIP! Cazzo è già ora di alzarsi... è il lunedì mattina della mia terza settimana a Los Angeles e sono stanca morta. Ieri sera sono andata ad una festa di un amico di David, avrei dovuto bere di meno, che mal di testa! Mi alzo, faccio la doccia e mi vesto. Fa veramente caldo qua, prendo un paio di pantaloncini di jeans strappati, una maglia grigia larga che infilo dentro ai pantaloni solo da un lato, espadrillas color panna, borsa di cuoio e i miei Rayban Clubmaster per coprire le occhiaie che fra un po' mi arrivano fino ai piedi. Esco di casa e passo da Starbucks a prendermi un bel caffè per svegliarmi. La mattina a scuola è passata velocemente, esco e mi dirigo in negozio. Mentre cammino ad un certo punto mi sento chiamare, mi volto e vedo David. -Hey David! Com'è?- -Bene, grazie! Che festa ieri sera, eh?- -Mio dio!! La prossima volta ricordami di bere di meno!- scoppiamo entrambi a ridere -Questo è il mio amico Ashton! E' australiano ma per un po' resterà qui a Los Angeles- mi dice David -Molto piacere! Io mi chiamo Martha- dico tendendogli la mano -Il piacere è il mio!- risponde Ashton stringendomi la mano e sorridendo. Oh no, il piacere è assolutamente il mio! Che bel ragazzo cazzo! Sorridendo gli erano uscite due bellissime fossette, proprio come le mie, oddio abbiamo qualcosa in comune! -Lavorerai con lui e con i suoi amici- mi dice David Che bellissima giornata sta diventando! -Ah ok, mi fa piacere!- dico con indifferenza quando invece vorrei fare salti di gioia. Entriamo in negozio e trovo altri tre ragazzi stravaccati che ridono e scherzano come bambini. Appena entro tutti e tre si alzano e con molto gentilezza si presentano. Sono tutti bellissimi, la prossima volta che farò una vacanza studio andrò sicuramente in Australia! -Martha hai voglia di cucinare qualcosa mentre io finisco di fare il contratto con i ragazzi?- mi chiede Luisa comparendo improvvisamente nella stanza -Certo, cosa cucino?- -Fai un po' di pasta, questi australiani son fan della cucina italiana!- -Va bene, vado subito!- Adoro cucinare così inizio a preparare la pasta alla carbonara, è la mia specialità e poi devo fare colpo sui ragazzi, apprezzeranno di sicuro! Mentre aspetto che l'acqua inizi a bollire esco a fumare un sigaretta, avevo iniziato a fumare da quando avevo 16 anni, i miei ovviamente non lo sapevano ma ormai avevo preso l'abitudine. -Fumi?- mi chiede Luke facendomi fare un balzo per lo spavento -Un paio al giorno, non molte. Ne vuoi una?- -Non so, non ho mai fumato- -Vuoi provare un tiro?- Luke si volta per vedere se c'era qualcuno che poteva vederlo. Scoppio a ridere. -Guarda che è solo una sigaretta mica una canna!- dico tra una risata e l'altra. Luke abbassa lo sguardo e fa un mezzo sorriso. -Scusa, era solo una battuta non prenderla male, sono fatta così dico cose stupide e impulsive. Fai bene a non fumare e poi anche io all'inizio stavo sempre attenta a chi mi vedeva e ogni volta che rientravo in casa mi inondavo di profumo per non far sentire l'odore di fumo ai miei!- dico riuscendo a strappargli una risata, meno male il suo sorriso è così bello. Sono completamente immersa in lui, nei suoi occhi, nella sua voce, nel suo sorriso, nel sul piercing vicino al labbro, nella sua gentilezza, nelle sue mani, nei suo capelli, nel suo collo... Oddio stavo per saltargli addosso. -Devo andare a buttare la pasta!- dico togliendomi dall'imbarazzo. Lo stavo fissando, se n'era accorto? Spero di no. Ma come poteva non essersene accorto? Doveva solo scendermi la bava dalla bocca e poi la mia figura di merda giornaliera l'avevo fatta. Va beh non pensiamoci, devo rimediare con un'ottima pasta. SPAZIO AUTRICE: Ciao ragazze!! Cosa ne pensate della storia?? Ovviamente è appena iniziata, succederanno molte cose!! Avete qualche consiglio sul metodo di scrittura o altro?? Dai recensite!! A presto

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Capitolo 3
*** Everything is falling down ***


-Wow! Ottima pasta!- mi dice Calum con un grosso sorriso -Grazie, è una delle poche cose che so cucinare, ovviamente perché sono italiana!- rispondo ammiccando. -Martha, questa sera vai alla festa di David, giusto?- mi chiede Luisa -Oh si è vero mi ero dimenticata! Meno male che me lo hai ricordato!- -Verranno anche i ragazzi, ti passeranno a prendere e poi ti riporteranno a casa.- -Io sta sera mi fermo a dormire da David però va benissimo se mi passano a prendere!- -Non mi piace il fatto che tu dorma da un ragazzo...- -Non preoccuparti mi ha chiesto di fermarmi per aiutarlo a mettere a posto la casa prima che tornino i suoi, non succederà nulla, tranquilla!- In realtà non è vero, si certo aiuterò David ma principalmente mi fermo da lui perchè c'è anche Jess. Jess è un ragazzo che ho conosciuto qua a Los Angeles per caso, il solito cattivo ragazzo a cui non frega niente della scuola, delle ragazze o di qualsiasi cosa. Non siamo fidanzati, quando capita scopiamo. Non è bello da dire ma è così. In realtà a me piace parecchio, ma lui non è il tipo da relazioni serie. In sostanza è uno stronzo, ma è veramente un ragazzo affascinante e molto intelligente. Sono troppo presa da lui per riuscire a cacciarlo completamente dalla mia vita. Con lui parlo bene, è il tipo ragazzo di cui ti innamori anche se sai già che ci soffrirai. -Va bene dai, i ragazzi ti passeranno a prendere per le 21- -Perfetto! Grazie mille!- dico rivolgendomi ai ragazzi. Ok sono le 20,30 e ho solo mezz'ora per preparami. Perchè ho perso tutto il pomeriggio facendo nulla e mi ritrovo sempre a fare le cose di fretta all'ultimo minuto? Che palle! Va beh allora pensiamo a cosa metterci, è una festa in piscina quindi direi di mettermi un costume. Prendo quello con le mutandine fatte tipo di jeans nero e pezzo sopra senza spalline rosso ciliegia con scollo a cuore. Sopra metto un bel vestitino nero corto e un cappello di paglia. Non mi trucco molto, metto solo un po' di mascara waterproof così posso fare il bagno senza problemi. 21,00 spaccate e sono pronta, mai stata così puntuale. Esco di casa e aspetto i ragazzi davanti a casa, arrivano dopo un paio di minuti. Arriviamo finalmente alla festa, adoro le feste di David, mi ricordano i sabati sera passati a bere nella mia città. Mi serve dell'alcol, non si può andare ad una festa senza bere. -Dai ragazzi andiamo a bere qualcosa!- e li invito a seguirmi. Andiamo vicino al tavolo degli alcolici e verso in cinque bicchieri della tequila -Ragazzi, io sta sera mi ubriaco e gradirei la compagnia di qualcuno di voi! Allora chi beve con me?- Tutti i ragazzi prendono i bicchieri, brindiamo e iniziamo a scolarci il primo bicchiere alla goccia. Dopo un paio di bicchieri di tequila e altrettanti di vodka siamo tutti belli e ubriachi. Vado in cerca di Jess, guardo in piscina, vicino al tavolo degli alcolici, sulla pista da ballo, ma non lo trovo da nessuna parte. Ad un certo punto vado nel cortile dietro la casetta in piscina e lo vedo. E' con una ragazza bionda. Si stanno baciando violentemente e lei ha una mano nei suoi pantaloni. Rimango paralizzata. Iniziano a scendermi delle lacrime dagli occhi. Sapevo che non era una relazione seria, ma non pensavo mi tradisse così spudoratamente. Stavo malissimo. Ad un certo punto sento una mano sulla mia spalla. Mi volto e vedo Luke. Lo abbraccio e lui mi strige forte. Aveva capito tutto senza neanche una mia parola. Mi stacco da lui e punto gli occhi verso il basso leggermente imbarazzata. -Va un po' meglio?- mi chiede Luke tirandomi su il viso e asciugandomi delicatamente le lacrime -Un po', grazie. Mi stavi cercando per qualche motivo?- chiedo cercando di cambiare discorso -In realtà sì. So che non è un bel momento ma Mike sta vomitando, ha bevuto un po' troppo e mi stavo chiedendo se ci fosse un posto un po' tranquillo dove accompagnarlo- -Oddio, certo, vi aiuto subito! Portami da lui!-

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Capitolo 4
*** Beside you ***


Arrivo nel bagno al piano terra ormai lercio per la troppa gente che c'è passata e vedo Michael seduto per terra ed appoggiato con la schiena al muro.

-Ok ragazzi aiutatemi a portarlo su di sopra- dico a Luke e Calum, Ashton invece era disperso probabilmente con qualche ragazza.

Arrivati al piano superiore lo portiamo nella camera di David che ha il bagno privato e, appena lo facciamo sedere vicino al water, inizia a vomitare di nuovo.

-Ragazzi, scusate ho bisogno di fare un giro, è tutta la sera che sto dietro a Mike ubriaco e non ce la faccio più- dice Calum con aria dispiaciuta

-Non ti preoccupare resto io con lui. Luke se vuoi puoi andare a divertirti anche tu, per me non è un problema stare con lui, tanto non è serata- rispondo accennando un sorriso

-No sto qua anche io a darti una mano- mi dice Luke gentilmente.

Calum allora ci saluta ed esce dalla stanza così io e Luke ci sediamo per terra vicino a Mike e iniziamo a parlare.

-Hai voglia di raccontarmi ciò che è successo sta sera?- mi chiede Luke

-Hai presente quei due che si stavano baciando dietro la casetta? Ecco diciamo che io avevo una mezza relazione con il ragazzo. Nulla di serio, ma non pensavo mi tradisse. Se c'è una cosa che veramente non sopporto è essere tradita. Non solo dai fidanzati, ma anche dagli amici, fa veramente male.- rispondo guardando verso il basso.

Luke mi abbraccia.

-Lo so, ti capisco, ma non starci male. E' un coglione e non ti merita!- mi dice mentre con un braccio mi avvolge le spalle.

Mi volto e alzo gli occhi, che avevo ancora tenuto fissi al pavimento per cercare di non piangere, e mi ritrovo incredibilmente vicina al suo viso.

Sento il suo respiro, i nostri occhi sono persi l'uno nell'altro, Luke si avvicina alla mia bocca, mi prende la testa quasi immobilizzandomela e mi bacia. Oh mio dio! Bacia veramente bene. Con quel semplice gesto mi ha fatto dimenticare per quasi un minuto il dolore provato quella sera. Purtroppo un brontolio di Mike ci fa finire quel bacio appassionato.

Lo alziamo da terra, lo mettiamo nel letto di David e si addormenta quasi all'istante.

Io e Luke ci corichiamo per terra di fianco a lui per non lasciarlo da solo.

-Grazie- dico sinceramente a Luke

-Di cosa?- mi risponde lui sorridendo

-Di tutto. Grazie per avermi ascoltata, consolata e... e baciata- dico con un timido sorriso

-Lo volevo veramente- mi dice e inizia di nuovo a baciarmi lentamente.

Parliamo ancora per un po' e poi ci addormentiamo, uno di fianco all'altro, lui mi cinge la vita e io mi raggomitolo vicino al suo petto.

Sento il ritmo dei nostri cuori battere lo stesso tempo.

Non potrei stare meglio. Come può una persona conosciuta da qualche giorno salvarti? Come può aiutarti ad andare avanti con un solo bacio? Con la sua sola presenza? Lo conoscevo da così poco ma aveva già fatto così tanto per me. Come ha fatto?

Respiro il suo profumo, sorrido e mi addormento senza pensare a quello che sta succedendo, senza farmi domande inutili, semplicemente godendomi il momento.


SPAZIO AUTRICE:
Ciao ragazze, allora cosa ne pensate della storia?? Vi piacciono Luke e Martha insieme?? Dai recensite, voglio il vostro parere e se avete qualche consiglio ;) Grazieee

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Capitolo 5
*** Are you famous? ***


-MARTHA! MARTHA!- mi urla David per svegliarmi

-Che vuoi?!- dico snervata dalla sua insistenza

-Tra un'ora arrivano i miei devi ai aiutarmi a sistemare la casa- mi risponde

-Si tra cinque minuti scendo- gli dico senza nessuna intenzione di alzarmi

-No! Vieni subito- e mi tira su di peso.

Scendiamo le scale e appena arriviamo al piano terra troviamo il finimondo.

-Mio dio che cosa è successo ieri sera?!- gli chiedo a dir poco sconvolta

-Ti sei persa una delle feste più devastanti di tutta la mia vita-

-Ma ho passato la serata più bella della mia- dico sorridendo

Mentre mettiamo a posto gli racconto ciò che è successo e anche lui, come me, è felicissimo.

Con David riesco a parlare veramente di tutto, è un peccato che sia gay... sta con un ragazzo dolcissimo e sinceramente un po' li invidio. Si sono trovati, sono perfetti l'uno per l'altro, spero di essere altrettanto fortunata.

Preparo la colazione e intanto David va a svegliare i ragazzi che si erano fermati a dormire da lui perché non in grado di tornare a casa a causa del troppo alcol.

Appena scendono metto il caffè sul tavolo e tiro fuori tutti i biscotti e le merendine che riesco a trovare. Tra me e Luke c'è un po' di imbarazzo, ma rompo il ghiaccio parlando per prima:

-Mike come ti senti?- dico in tono divertito

-Non sei divertente Martha- mi risponde sarcastico

Scoppiamo tutti a ridere.

-Non ti preoccupare di solito sono gli altri che devono tenere Martha mentre sbocca e non il contrario!- dice David ridendo come un pazzo mettendomi però leggermente in soggezione, ma lo ha fatto per far sentire meno in imbarazzo Mike e comunque è vero.

Non sono mai stata una ragazza molto tranquilla in generale, ma alle feste do il meglio di me, se così si può dire...

Appena finiamo la colazione sentiamo rientrare in casa i genitori di David, parliamo qualche minuto con loro e poi decidiamo di uscire per lasciarli riposare dopo il lungo viaggio.

I ragazzi abitano piuttosto vicini a David mentre io sono a circa 20 minuti a piedi da lui, così Luke decide di accompagnarmi, soprattutto per parlare di ieri sera.

-E' un po' strano- inizia Luke

-Lo so...- gli rispondo

-Senti sei una bravissima ragazza ma non voglio che ciò che è successo ieri sera rovini il nostro rapporto- mi dice

-Ah... quindi non volevi baciarmi realmente?- chiedo delusa

-Io... io si che lo volevo, ma a colazione c'era qualcosa di strano e pensavo fosse per via del bacio-

-Si ho notato anche io l'aria un po' tesa... ma forse era solo perché non avevamo più parlato in privato di quello che era successo e ci sentivamo in imbarazzo-

-Voglio davvero che tra di noi funzioni, quindi non voglio fare errori, penso che dovremmo prendercela con calma, conoscerci bene, uscire insieme-

-Certo, come fanno tutte le altre coppie di adolescenti che stanno insieme...- concludo ridendo.

Proprio in quel momento tre ragazze all'incirca della mia età iniziano ad urlare

-Oh mio dio ma è Luke!-

Si avvicinano, lo abbracciano e gli chiedono una foto insieme, dopodiché se ne vanno soddisfatte e con un gran sorriso.

-Sei famoso?- gli chiedo stupita

-No- mi risponde lui cercando di non guardarmi negli occhi

-So che sei un bel ragazzo, ma è piuttosto strano che delle ragazze ti fermino per strada e ti chiedano una foto- dico scherzando

-Sono in una band con gli altri ragazzi. Non siamo molto famosi.-

-Perché non me lo hai detto?-

-Boh non volevo sembrare uno sbruffone-

Mi metto a ridere. Come poteva sembrare uno sbruffone? E' il ragazzo più dolce e premuroso che abbia mai conosciuto.

Chiacchieriamo durante tutto il tragitto e quando arriviamo davanti a casa mi si avvicina e mi saluta con un tenero bacio a stampo sulla bocca.

Entro in casa, ho il cuore a mille... sto sognando? Esco veramente con un ragazzo così bello? E non mi riferisco solo all'aspetto fisico ma anche al carattere.

Immersa nei miei pensieri non mi accorgo di Jack in sala.

-Alla buon ora!- mi dice in tono severo

-Scusa il tempo mi è volato- dico fingendo di essere dispiaciuta

-E' martedì, pensi di non andare più a scuola?- mi rimprovera

-Ti prometto che è l'ultima volta che la salto! Ora vado a dormire un paio di ore così dopo raggiungo Luisa a lavoro- dico mentre salgo le scale.

Che rompi palle! E' estate e non posso manco divertirmi un po', manco i miei genitori mi stressano così tanto!

Arrivo al piano superiore, mi metto il pigiama e mi addormento profondamente.


SPAZIO AUTRICE:
Ragazzeeee!! Allora cosa ne pensate della storia?? Vi piace?? Secondo voi cosa succederà?? Le visualizzazioni aumentano ma le recensioni sono poche... Dai scrivetemi mi piacerebbe sapere cosa ne pensate!! Grazie <3 Baciii

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Capitolo 6
*** Tonight ***


E' sabato sera, la settimana è passata velocemente, io e Luke continuiamo ad uscire insieme... Mi trovo veramente bene con lui e adoro stare anche con gli altri della band! Sono gli amici che da tempo cercavo, ma che non avevo mai trovato nella mia cittadina! Sono tutti così naturali e divertenti, li adoro!
Sta sera andiamo tutti insieme a mangiare sushi in un bellissimo ristorante giapponese, io e Luke non siamo ancora arrivati al punto da fare cenette romantiche solo io e lui, ma sinceramente la cosa non mi dispiace, anzi insieme a tutti gli altri mi diverto molto!
I ragazzi mi passano a prendere tra mezz'ora e come al solito devo decidere cosa mettermi.
Prendo dall'armadio un vestito aderente sul seno ma molto largo sotto in modo da poter nascondere la pancia che mi verrà dopo aver mangiato a sbaffo!!
Mi trucco con una linea di eyeliner e un po' di mascara, preparo la borsa ed esattamente nel momento in cui indosso la mia giacca di jeans i ragazzi suonano al campanello.
Scendo di corsa le scale e mi chiudo alle spalle la porta gridando un saluto a Luisa e Jack.

-Ragazzi sto morendo di fame!- dico salendo sulla macchina
-Non dirlo a me! Non ho fatto merenda per potermi ingozzare per bene sta sera!- mi risponde Ash sorridendo e battendomi il cinque.
Mi siedo vicino a Luke che mi saluta con un innocente bacio sulla bocca seguito da un OOOHH di tutti gli altri ragazzi.

Arrivati al ristorante iniziamo ad ordinare valanghe di sushi e altre bontà giapponesi, ne andiamo tutti pazzi.
Alla fine della cena Luke si offre di pagarmi la cena, all'inizio cerco di oppormi ma alla fine lo lascio fare anche perché avrei dovuto vendere un rene per poterla pagare.

Mentre camminiamo per strada mi si avvicina a mi bisbiglia nell'orecchio
-Senti i ragazzi vanno al bowling, ma se tu ne hai voglia io preferirei andare a casa-
Sorrido e annuisco dandogli un bacio, era una richiesta neanche tanto velata di scopare.
Salutiamo i ragazzi e ci avviamo verso la casa della band.

-Ma tu l'hai già fatto?- mi chiede Luke all'improvviso
-Certo!- rispondo sinceramente.
Mi giro e vedo che lui abbassa la testa.
-Tu?- gli chiedo con gentilezza.
Mi fa cenno di no.
-Potrebbe sembrare una cosa stupida ma voglio dirti una cosa. Ho scopato già molte volte ma sinceramente non ho mai fatto l'Amore. Sono due cose completamente diverse, ma sento che con te è diverso e voglio che tu sia pronto, non voglio metterti ansia e cose del genere e soprattutto spero che anche per te non sia solo sesso ma Amore.- gli dico guardandolo negli occhi e stringendogli la mano.
-In realtà sono contento che tu sia la prima- mi risponde
-E' la cosa più bella che tu potessi dirmi- gli dico abbracciandolo per la vita.

Entriamo in casa, ci togliamo giacche e scarpe e mi porta in camera sua. Ci sono candele profumate e fiori sparsi per la stanza. Oddio ha preparato tutto apposta per l'occasione! Mi sto per commuovere! Non ho mai avuto un ragazzo così...
Capisco di dover fare la prima mossa perché lui è evidentemente in imbarazzo, lo prendo per mano, lo faccio sedere sul letto e mi metto seduta di fronte a lui sulle sue gambe.
Iniziamo a baciarci e lui finalmente inizia a rilassarsi.
Inizio a sbottonargli la sua camicia blu accarezzando i suoi addominali. Ha veramente un bel fisico!
Lui mi apre la zip del vestito e io delicatamente lo faccio scivolare per terra.
Ci corichiamo sul letto e gli sbottono i pantaloni e lui se li leva.
Dopodiché inizia a baciarmi appassionatamente sulle labbra, sul collo, mi slaccia il reggiseno, mi sfila le mutandine ed io faccio lo stesso con i suoi boxer.
Così iniziamo a fare l'Amore.
E' molto più bello del semplice scopare, è qualcosa in più, non è soltanto piacere fisico.

Quando abbiamo finito mi rimetto le mie mutande e mi infilo la sua maglietta dei Nirvana, la adoro e mi piace avere il suo profumo addosso.
Ci stendiamo nel letto e incominciamo a parlare. Dopo mezz'oretta sentiamo rientrare anche gli altri ragazzi. Si avvicinano alla porta della nostra stanza, che avevamo socchiuso precedentemente, e iniziano a bisbigliare
-Dite che hanno finito o sono molto silenziosi?- dice Ashton evidentemente ubriaco credendo di non farsi sentire.
Io e Luke scoppiamo a ridere e lui gli risponde
-Abbiamo finito coglione!-
I ragazzi entrano nella stanza e saltano su di noi nel letto.
Iniziano a ridere e a complimentarsi manco avessimo scalato l'Everest!
Dopo un po' li cacciamo via dalla stanza, anche se la scena era piuttosto comica.

Stare con Luke è come stare anche con il resto della band, i ragazzi si conoscono troppo bene e fanno completamente gli uni parte della vita degli altri, e a me fa piacere, sono contenta che Luke abbia degli amici del genere, sono davvero importanti e di certo non voglio fare la parte della fidanzatina gelosa e rompi palle che lo allontana dagli amici.

Decido di fermarmi a dormire lì, è tardi e non ho voglia di tornare a casa a piedi. Tanto domani è domenica e non devo neanche preoccuparmi di andare a scuola. Mando un messaggio a Luisa per informarla e dopo mi corico di nuovo vicino a Luke.
Ci addormentiamo ascoltando insieme un po' di musica più vicini che mai.

SPAZIO AUTRICE:
Ciao ragazze è da un sacco che non pubblico il capitolo ma ero nei casini con la scuola! Scusatemi! Cooomunque, cosa ne pensate del capitolo?? la storia sta diventando troppo sdolcinata?? Fatemni sapere le vostre opinioni!! Baciiii <3

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Capitolo 7
*** Just try ***


Mi sveglio sobbalzando perché qualcuno ha acceso la radio a tutto volume! Scendo dal letto molto incazzata e vado a vedere chi è il coglione che la domenica mattina mi sveglia in questo modo tremendo... entro in cucina e trovo Luke in boxer che mi prepara la colazione... è così bello, come faccio ad incazzarmi con lui?!
Faccio comunque un po' l'offesa
-Ma sei scemo?- dico abbassando la radio
-Scusa non volevo svegliarti- mi risponde sorridendo
-Si infatti mettere la musica a tutto volume è un ottimo modo per non svegliarmi!- dico cercando di non cedere al suo fascino
-Va beh tanto sono le 11, ti ho preparato la colazione- dice mentre mi porge sul tavolo un piatto con due pancakes appena preparati
-Grazie, sono buonissimi!- dico assaggiandoli e stampandogli in seguito un bacio sulla bocca.
 

Finito di fare colazione mi rivesto e torno a casa, ovviamente dopo una colazione del genere non pranzo a vado in piscina per rilassarmi un po'.
Verso le 16 arrivano i ragazzi e Dave per passare un po' di tempo tutti insieme.
-Martha, non è che riesci a trovare un po' di erba da fumare per sabato prossimo?- mi chiede Dave
-Dovrei chiederla a Jess ma se proprio volete fumare farò questo sforzo- dico ironica
-No a Jess non chiedi nulla, lascia perdere- risponde Luke palesemente infastidito.
Sorrido leggermente per la sua reazione, è carino che sia geloso ma forse così è un po' esagerato
-Dai Luke non scaldarti, deve solo chiedergli da fumare ce la può fare- cerca di convincerlo Ash
-Si tranquillo, l'ho decisamente dimenticato e non ho più nessun problema a parlargli- dico rassicurandolo
-Allora se te la senti...- mi dice Luke fissandomi negli occhi per cercare una conferma di ciò che ho detto
-Certo, in quanti fumiamo??- confermo sorridendo
-Tutti! Quindi in totale dovremmo essere sei- mi risponde con entusiasmo Dave
-Va bene allora domani dopo scuola lo vado a cercare tranquilli!- dico chiudendo il discorso prima che Luisa o Jack potessero sentire qualcosa.
 

Sono appena uscita da scuola e mi dirigo verso il parco dove di solito si trova Jess con i suoi amici.
-Che piacere rivederti!- mi saluta Jess appena mi vede arrivare
-Non posso dire lo stesso- dico piuttosto seria
-Come mai sei qua allora?- mi chiede un po' irritato per la mia risposta
-Devo chiederti una cosa- dico facendo cenno con la testa di allontanarci un po'
Appena ci distanziamo dai suoi amici gli chiedo tutto d'un fiato:
-Ho bisogno di un favore, potresti procurarmi per sabato un po di erba?
Jess scoppia a ridere
-Che cazzo ridi?- dico sempre più innervosita dal suo modo di fare
-Adesso con i tuoi amici fighetti fumi anche?- mi chiede sarcastico
-Non sono affari tuoi, se non ce l'hai chiedo ad altri- dico
-No tranquilla te la porto sabato pomeriggio qua al parco- mi risponde
-Va bene, ci si vede- dico tagliando corto una conversazione piuttosto sgradevole.
 

Finalmente è sabato, la settimana è passata lentissima, ormai Jack mi lascia uscire solo un paio di ore al pomeriggio dopo il lavoro e il sabato sera perchè è arrabbiato per le troppe assenze scolastiche, non lo sopporto più! Ma per fortuna è arrivato il week-end e sono libera!
Mi sono già incontrata con Jess che mi ha dato da fumare senza infastidirmi con battutine sarcastiche e ora mi preparo per uscire.
Andiamo alla spiaggia, di sera non c'è quasi mai nessuno ed è un posto piuttosto tranquillo per fumare, quindi devo trovare qualcosa di comodo da mettere.
Punto su una gonna larga a vita nera e un canotta bianca molto semplice con un bel paio di converse bianche. Prendo la mia borsa di pelle e vado a casa di Luke.
I ragazzi sono già pronti e mi aspettano in strada così ci dirigiamo verso la spiaggia.
Decidiamo di prende delle pizza da asporto da mangiare prima di fumare dato che è ancora chiaro e qualcuno potrebbe vederci.
Arriviamo alla spiaggia verso le otto e mezza, mangiamo e poi inizio a girare le canne.
Solo Dave mi aiuta, gli altri non hanno mai fumato e non sanno cosa fare.
Decido di non metterne molto nelle loro essendo la prima volta.
Finito di girare ognuno di noi ha una canna.
-Buon divertimento ragazzi!- dice Dave accendendosi la sua e poi passando l'accendino.


SPAZIO AUTRICE: Ciao ragazze come state? ultimamente ho sempre più impegni con la scuola e non riesco a scrivere molto... mi dispiace! Comuqnue cosa ne pensate della storia? Tra poco le farò prende una svolta un po' diversa ;) continuate a leggere e se vi va recensite, mi piacerebbe sapere i vostri pareri! Grazie <3

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