Destiny (2)-Il ritorno

di ToniaDirectioner
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Australia. ***
Capitolo 2: *** Nessuno riuscirà a rovinarcela,vedrai! ***
Capitolo 3: *** ..dato che il mio,era tipo,tacco 12/15! ***
Capitolo 4: *** Ho fittato due scooter!! ***
Capitolo 5: *** PERFETTA ADESSO!! ***
Capitolo 6: *** L'unica curva che si dovrebbe guardare è il sorriso. ***
Capitolo 7: *** ..è che sei egoista,una grande EGOISTA! ***
Capitolo 8: *** E' un segreto.. shh! ***
Capitolo 9: *** "VAFFANCULO STRONZO!" ***
Capitolo 10: *** Dannati siano i miei sensi di colpa. ***
Capitolo 11: *** ..INVESTITA! ***
Capitolo 12: *** Scusa, ma non sei invitato a questo mio prossimo errore. ***
Capitolo 13: *** Non penso di amarlo,ma lui mi fa stare bene! ***
Capitolo 14: *** Ti giuro che capirai amore mio! ***
Capitolo 15: *** Char..tu lo ami? ***
Capitolo 16: *** Più fissavo la sua espressione più mi veniva da ridere. ***
Capitolo 17: *** Come fa a non accorgersi di essere stato amato? ***
Capitolo 18: *** Un 'peso evitabile' ***
Capitolo 19: *** "Charlie sicura di stare bene?" ***
Capitolo 20: *** SOLO ED ESCLUSIVAMENTE PER TE! ***
Capitolo 21: *** Affetto,affetto..amore?! ***
Capitolo 22: *** Interrompere l’imbarazzante silenzio. ***
Capitolo 23: *** non come una ragazza che conosco (...) ***
Capitolo 24: *** Rebel. ***
Capitolo 25: *** BHE..PROBLEMA TUO! ***
Capitolo 26: *** Stai quì con me. ***
Capitolo 27: *** scusate! ***



Capitolo 1
*** Australia. ***


CHARLIE’S PART.
“CAZZO!CHARLIE MUOVITI!”urlò esasperata Sofia dal salotto.
Ecco erano passati due anni,ormai entrambe eravamo cresciute,io ho 19 anni,Sofia fra 2 mesi li avrebbe compiuti.Eravamo all’ultimo anno di college,dopo avremmo entrambe frequentato l’università,ma per ora dovevamo solo muoverci,perché,siccome siamo molto brave,e abbiamo medie altissime,abbiamo vinto una vacanza studio di un anno..dove? AUSTRALIA,OVVIO!
Ormai,avevamo dimenticato i nostri ‘vecchi’ amori,eravamo andate avanti con la nostra vita,io ero diventata ancora più stronza,infatti io e Sofia,litigavamo spesso,ma dopo 5 minuti eravamo già abbracciate a scusarci.Io in questo periodo,ho avuto tantissimi ragazzi,mi sono ubriacata,mi sono drogata,mi sono divertita un casino.L’America ovviamente non è come l’Inghilterra.Qua tutto è più facile.Sofia invece,da 3 mesi,è fidanzato con un mio caro amico,Stefan,loro sono inseparabile,infatti lei stava addirittura rifiutando l’opportunità di studiare fuori per lui.Stefan,è un bravo ragazzo,e rispetto a Niall,sono sicura che non la farà soffrire.Per me,come ho detto,le cose sono totalmente diverse.Inizialmente mi sono ‘divertita’ un po’ con Paul,poi però ho capito che non devo MAI più innamorarmi,quindi,ho abbandonato tutto e tutti,e sono una ragazza ‘senza emozioni e sentimenti’ ,e sinceramente..sono felice così!
Sofia continuava a chiamarmi,quindi presi tutti i miei bagagli e uscii di casa.
Lo scorso anno,decidemmo di comprare una casa tutta nostra,una villa,ancora più bella della mia precedente.
“Eccomi!”dissi con l’affanno.
“Finalmente!”disse lei sbuffando.
“Scusa!Tu mi hai svegliata tardissimo!”la rimproverai.
“Eh vabbè dai!”disse alterata,sorridendo.
Le diedi una pacca sulla spalla,e salimmo sul taxi chiamato precedentemente da lei.
Lei era meno timida rispetto a 2 anni fa.Era un po’ cambiata,ma aveva sempre qualche problema a rapportarsi con le persone.Col tempo,ho scoperto anche che lei si tagliava,e da quando è venuta qui,non lo fa più.Le sta facendo bene,questa nuova vita.
Il tragitto fu abbastanza lungo,Sofia stava ascoltando qualcosa col suo mp3,io invece stavo solo pensando.
In questi 2 anni,non ho sentito nessuno dei ragazzi,soltanto Zayn,e qualche volta Liam,gli altri mi mancavano molto,magari qualche giorno sarei dovuta andarli a trovare a Londra.Harry poi,lui penso che è fidanzato,penso che sia andato avanti con la sua vita,penso che sia cresciuto e sia maturato..almeno spero.
Ormai di lui,mi resta soltanto un bel ricordo!
“Da Charlie..scendi!”mi disse Sofia scendendo dall’auto.
“Si..si!”dissi seguendola.
Pagammo il taxi ed entrambe ci dirigemmo verso il box informazioni per il check-in.
“Allora Sofia..andremo in Australia,il tuoi continente preferito!”dissi scherzando.
Lei ha sempre avuto una forte passione per l’Australia,e io l’ammiravo per questo,perché io amo tantissimo l’Afghanistan,invece!
“Davvero Charlie,non ci posso credere..l’unica cosa,è che mi mancherà tantissimo Stefan!”disse triste.
Il nostro college,a lui,lo aveva mandato invece in Giappone,quindi non hanno avuto modo di salutarsi.
“Dai pensa soltanto che lì ci divertiremo tantissimo,fumo,alcool,droga e sesso!”dissi entusiasta,lei invece mi guardò in malo modo.
“NO!Solo tu farai queste cose!”disse ridendo.
Lei era ancora la brava ragazza di 2 anni fa,e questo non era per niente cambiato in lei.
La ignorai ridendo e dopo un’oretta ci imbarcammo sull’aereo.Io subito mi addormentai,quindi il viaggio,sembrò durare pochissimo.
All’improvviso,una scossa brusca mi risvegliò.
“Charlie,siamo arrivate!”urlò felice Sofia.
“Si..lasciami dormire!”dissi farfugliando.
“No..guarda quanti bei ragazzi ci sono ad aspettarci!”disse indicando un gruppo di ragazzi australiani dal finestrino.Allora subito mi svegliai.
“COSA?COME?QUANDO?”dissi ridendo.Lei rise rumorosamente.
Prendemmo le valigie e scendemmo dall’aereo.
I ragazzi che primi Sofia mi aveva mostrato,adesso avevano gli occhi puntati su di noi.Io ridevo sguaiatamente,mentre Sofia si sentiva leggermente in imbarazzo.
“Potevi metterlo ancora più corto il pantaloncino,eh!”disse Sofia riferendosi al mio short.
Io continuai a ridere,intanto i ragazzi continuavano a guardarci.
Fortunatamente,entrambe eravamo abbronzate,dato che a Los Angeles,era estate già da fine marzo.
Decidemmo entrambe di andare a riporre i bagagli in hotel.Quindi dopo fottuti minuti a cercare un taxi,arrivammo.
Prendemmo le chiavi delle nostre camere.Camere separate aveva deciso lei,perché se qualche volta avessi rimorchiato,lei non voleva sentire alcun suono sgradevole.
“Io vado..fra 10 minuti nella hall baby!”dissi sorridendo.Lei annuì felice.
Appena entrai,un profumo raro invase le mie narici:era ciliegia,o fragola,non ne sono sicura!
Mi gettai sul duro letto,era perfetto per me.
Dopo un po’ sistemai qualcosa nell’armadio,dato che fra 1 mese,saremmo andate in un college.Questo era un mese di ‘vacanza’.
Siccome,che per il viaggio,avevo indossato delle converse nere,ho preferito indossare dei tacchi.Quindi ne tiro fuori un paio neri,e li calzo.
Mi specchio,e vedo che sono realmente cambiata rispetto a 2 anni fa.I miei capelli sono sempre un nocciola cenere/biondo,ma sono leggermente più corti,però la differenza si nota;poi i miei occhi,non so perché,ma sono molto più chiari,e questo,mi piace!
Anche Sofia è cambiata,è diventata 1.64,mentre prima era 1.60,i capelli le sono cresciuti,ed è molto maturata anche lei.Adesseo si,che siamo delle BAD GIRLS!
Penso che i 10 minuti siano passati,quindi scendo nella hall,e vedo Sofia,mentre sfoglia un giornalino.
“Hey..finalmente!Sei troppo puntuale Charlie!”dice sarcastica,dato che io e la puntualità siamo ‘nemiche’.
“Dai andiamo a prenderci qualcosa da bere..va!”dico aiutandola ad alzarsi dalla poltrona.
Prendiamo il primo taxi,e ci dirigiamo ad un bar quasi vicino alla spiaggia,inizio ad ordinare una coca per Sofia,dato che lei non beve,e una birra per me..il tempo che mi giro non la ritrovo più.
Mi sporgo fuori la porta e la vedo abbracciata con…
SPAZIO AUTRICI
Il tanto atteso 'nuovo capitolo' della seconda serie di DESTINY è ora OUT!
Spero soprattutto che vi appassioni come la prima serie e che non rimaniate deluse (naaah)
AHAHHAHAHAHAH i personaggi sono un po' cambiati come abitudini e leggermente come aspetto maturati, saranno cambiati anche i caratteri e i sentimenti?

SEGUITECI e lo scoprirete, come sempre RECENSITE!!
LEI E' CHARLIE ORA!

L'OUTFIT DI CHARLIE.
L'OUTFIT DI SOFIA.
LEI E' SOFIA ORA!

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Capitolo 2
*** Nessuno riuscirà a rovinarcela,vedrai! ***


SOFIA’S PART
Sbarcate in Australia!Finalmente.
Sono così eccitata !E’ sempre stato il mio ‘posto’ preferito, aver toccato suolo australiano è una meravigliosa sensazione.
Lasciati al passato i vecchi amori (..) mi sono fidanzata con Stefan.Che ragazzo gentile , carino, affascinante .. okay la pianto.Piuttosto, perché siamo qui? La nostra media da 9 ci ha permesso una lussuosa vacanza studio nel continente dei sogni.
Lì a Los Angeles c’eravamo create una vita, con nuovi amici , una casa tutta nostra, avevamo preso la patente, era tutto fantastico!Ma arriva sempre il momento di lasciare tutto ,succede sempre e noi ne avevamo già avuto prova a soli 16 anni.Ora con i nostri 18 miei e 19 suoi eravamo pronte a divertirci!
Buttarla giù dal taxy per scendere all’hotel e ora ad un bar sulla spiaggia è stata (per ora) la parte più difficile del nostro anno australiano.
“Bel culo quello lì vero?” le avevo detto gettando un occhio fuori dalla porta del bar.Non mi aveva risposto, stava ordinando una coca per me e una birra per lei, iniziamo bene.
Decisi di avvicinarmi.
“Hey , se ti dessi il mio numero?” lo chiamai da dietro.Era poggiato sulla ringhiera che dava al mare e mi dava le spalle.
“E se ti abbracciassi invece?” mi aveva detto girandosi.Rimasi di stucco.
“HARRY?” gli avevo urlata sconvolta.
“Proprio io..” stava sorseggiando il suo frullato.
Non potevo crederci, che ci faceva lui qui?C-come era possibile?Era un sacco che non ci vedevamo, s’era fatto ancora più bello.Ma come era possibile?Non riuscivo ancora a crederci.
“Il mondo è piccolo..” sussurrai ridendo.Ora mi fissava dalla testa ai piedi mentre abbassava gli occhiali neri alla punta del naso.
“Non mi abbrac..” stavo per chiedergli quando lo vedo gettarmisi addosso.
Non potevo fare a meno che stringerlo.Mi era mancato tanto, o forse non mi era mancato per nulla.
Insomma la sua ‘assenza’ si faceva notare, ma infondo si vive lo stesso ed io ne ero la prova.Ero cambiata, la timidezza quasi svanita.. la sola parola d’ordine era divertimento.Avevo 18 anni, l’età legale per bere e restare in disco oltre la mezzanotte.Dovevo approfittarne.
“Allora.. ora mi dici che diamine ci fai qui?Sono sconvolta!” gli dissi mentre gesticolavo.
“Noi siamo qui già da un paio di mesi, abbiamo deciso di staccare un po’ per un anno almeno!” rispose sorridendo.
“Aspetta..noi?” scandì le parole.Col braccio indicò un gruppo di ragazzi che giocavano a volley.No , ditemi che sto sognando, ma sarà mica il 1 Aprile ed io l’ho scordato?
NIALL, ZAYN, LOUIS E LIAM saltellavano da un punto ad un altro della sabbia per colpire la palla.Mentre El, Perrie ed un paio di ragazzine urlavano come papere.
“C-c-che?” dissi lasciando che la borsa nera cadesse atterra.
“SOFIA CAZZO VUOI VENIRE?” Urlò Charlie camminando impacciata verso di me con la coca cola che colava dal bicchiere.Ah vero Charlie.. me n’ero scordata per un attimo.
“Mi sono sporcata tutta con la tua stupida coca!Tieni!” me la porse violentemente.La afferrai con altrettanta gioia.Alzò poi lentamente lo sguardo.
Quando vide Harry l’unica cosa che ottenni fu solo un sospiro di meraviglia.La bottiglia di birra le cadde a terra spaccandosi in tanti piccoli pezzi luccicanti ai raggi del sole.
“T-tu?Come sei arrivato qua , che ..Sofia ma com..?Davv..?EH?” riusciva solo a dire spezzoni di frasi senza mai completarle, così non se ne riusciva a capire il senso.
“Charlie.. non lo so neanche io!” scoppiai a ridere sonoramente mentre la vedevo immobile come una cretina che puntava Harry e poi me e poi Harry e nuovamente me.La scena era troppo esilarante.
“Ciao Charlie..” disse Harry avvicinandosi per salutarla con un bacio a destra e sinistra.
“No..NO!Questo doveva essere il nostro anno di vacanza!NO!” Disse scostandosi alla presa di Harry.
“Amoree!” si sentì starnazzare.Harry si voltò di scatto e si sforzò di abbracciare quella tipetta di un metro e 40.Ma quanti anni aveva ,era una bambina.. voglio dire, 14-23 non va bene , se Harry ne avesse avuto 20 di anni non sarebbe sembrato così strano..Harry ne aveva 22 che voleva?
“Marie..” disse Harry cercando di sorridere.Era evidente per tutti che era il momento meno opportuno perché quella tizietta si presentasse.Capelli marroni non troppo scuri come gli occhi.
“Ciao..” disse lei con aria viziata mentre mi squadrava e masticava a bocca aperta una Big-Babol.
“CIAO.” Dissi antipatica.
“CIAAO”Disse lei più forte come sfida.
“Harry ma chi è sta sfigata?” ci scherzai su.
“La sfigata sarai te cojona!” rispose quella alterandosi.Harry portò una mano agli occhi abbassando lo sguardo.
“Cojona ci chiami tua mamma BIMBA!” gli dissi.
“Bimba?Non credo che una bimba abbia certe tette!” se le carezzava.Rimasi a bocca aperta davanti alla precoce mentalità di quella ragazzina.
“Le tette…le tette non fanno il monaco ecco!” disse Charlie afferrandomi il braccio e trascinandomi nel bar.
Si sedette sbattendo i pugni sul tavolino del bar.
“Che hai?” le dissi prendendole una guancia.
“Questa doveva essere la nostra vacanza!Non li voglio qui !” si lagnò.
“E sarà così, loro saranno inesistenti per noi!Stasera usciamo , mi sono informata, quasi tutti i sabato organizzano feste proprio su quella spiaggia lì, con la musica e l’alcool e i ragazzi..” dissi generica.Lei mi guardò ridendo e poi mi diede una schiaffetto amichevole.
“Noi ci andiamo vero?” disse facendo gli occhi dolci.
“ANDIAMO A PRENDERE I COSTUMI!Il party comincia alle 17.00 :appena fa buio!” le spiegai indicando l’orizzonte.
Annuì e con un bus locale ci dirigemmo a Sidney, furono un paio di ore di shopping , tutto tra ragazze!Comprammo un bel po’ di vestitini carinissimi e tanti, tanti costumi.Il punto è che se vai in Australia i costumi sono fondamentali.La gente lì va in giro col top sopra del costume e i pantaloncini, ci dovevamo pur ‘adattare’ no?Capirete che sforzo!
Ci dirigemmo in albergo appena l’orologio ticchettò le 16.30.Noi ‘vivevamo’ in periferia (15 minuti dal centro di Sidney)per il momento, un paio di settimane e il college ci aspettava.
“Infilati quel costume!” Le urlai mentre infilavo il vestitino sopra al costume.Qualcosa di semplice , per nulla impegnativo!Bianco a fascia che scendeva morbido fino a sopra il ginocchio, con dei ricami blu ovunque.
Alle 17.19 eravamo sulla strada principale.
Mentre la luce del tramonto e il celo verde acqua provava ad illuminare il cielo la canzone “THESE BOOTS ARE MADE FOR WALKIN’ DI NANCY SINATRA” Dava movimento ai primi passi di Rock n’ Roll degli australiani.
Chi sfoderava gli addominali, chi sorseggiava qualche nuovo alcolico del posto,chi faceva il bagno insomma ci si divertiva e furono accese le prime fiaccole.
Charlie si sedette sulla ringhiera che affacciava a quello spettacolo.Mi accomodai con lei.Il cielo verdastro era disteso imponente su tutto l’oceano,qualche isoletta si scorgeva tra le nuvole arancioni all’orizzonte.
“Abbiamo saputo del vostro arrivo..” disse una ragazza dalle nostre spalle.
“PERRIE!” Corse ad abbracciarla Charlie.
“E tu non mi saluti?” disse guardando me, io ero ancora persa nei miei pensieri e mi accorsi e non mi accorsi di una presenza ‘maligna’ mentre stringevo Perrie e poi El.
“C-ciao..” disse Charlie lentamente.Alzai con altrettanta calma lo sguardo.La canzone di fondo era improvvisamente cambiata in “RELAX,TAKE IT EASY DI MIKA”.
“Niall..” dissi guardandolo.
“Sofia..” disse lui avvicinandosi.
“Come stai?” continuò sempre più vicino.
“Bene” gli poggiai una mano sul petto per mantenere la distanza.Lui annuì per poi lasciarmi un bacio sulla guancia, delicato.Brividi, ma che dico? Ma che penso?Io ora avevo Stefan, Niall era il mio ‘vecchio’ amore e gli ex non andavano bene.
“Caro..” venne una ragazza alta e magra, coi capelli nocciola mossi e due occhi splendidi blu.Gli pogiò una mano sulla spalla.
“B-Barbara.. lei è.. Sofia..!” disse presentandomela imbarazzato.Non ci credo?Anche lui fidanzato?Oh diamine, ma come aveva osato?Certo che lei era davvero bella..si che lo era..porc’accidenti se non lo era!Non potevo competere, per me s’erano chiuse tutte le porte con Niall.
Gli porsi la mano mentre arrossivo e qualche goccia di sudore cominciava a scivolare.Sentivo Charlie dietro di me borbottare, e fissare Niall in malo modo , quasi schifata.
La ragazza mi guardò malissimo alla mia ‘ proposta di pace’ e senza stringermi la mano prese a slinguazzare Niall davanti a me , capite ?CHE DOVEVO SOPPORTARE IO? Aspetta.. ma .. io ne sto davvero parlando?Sto davvero cominciando questo anno di vacanza con rancore e gelosia, e poi di Niall?Ma no noi c’eravamo lasciati.. era passato.. e allora, allora perché stavo piangendo?Allora perché gli occhi mi pizzicavano e lasciavo che gli ultimi raggi di sole filtrassero tra le lacrime senza asciugarle o mandarle via?
“Andiamo Sofia.. andiamocene da qui!” disse Charlie afferrandomi dolcemente il braccio mentre vedeva Harry da lontano ridere con Marie.
Niall non respinse il bacio di Barbara ma continuava a fissarmi, basta perché lo faceva?Mi stava salendo il crimine , a momenti li prendevo a cazzotti entrambi.
Mi tolsi le zeppe marroncine per poggiare i piedi sulla morbida sabbia.
“Scusi può trasmettere “GUARANTEED DI EDDIE VEDDER”?” Chiesi gentilmente al Dj che con un sorriso annuì.
Erano in un botto già le 23:00.
Lasciai che Charlie si divertisse tranquilla , la sbornia era riuscita a farle scordare tutto il precedente, per me non era così.Non bastavano due bicchieri di troppo , non ne bastavano nemmeno 20 in più.
Barcollai in un posto un po’ più isolato.Tra gli scogli lì infondo alla spiaggia, dove nessuno poteva vedermi piangere e mi lasciava guardare in pace il riflesso della Luna che si distruggeva tra le onde.
La fissai e la guardai per un bel 10 minuti mentre tiravo su di tanto in tanto un goccio di birra.Devo ammettere che quell’incavatura tra gli scogli era diventata comoda, il muschio faceva da cuscino e solleticava ogni tanto.
“Hey..” si avvicinò Niall togliendosi le converse.
“hey..” tirai su le lacrime.
“Piangi?” si sedette affianco a me.
“Io?” dissi facendo luccicare gli occhi “Io non piango più..” gli feci spazio.Lui annuì quasi ridendo, facendo un riso-sorriso, come solo lui sapeva fare.
Intanto il vento portava qualche nota di “ONE LOVE DI BOB MARLEY”.
 
“Quindi stai con Barbara..?” feci fatica a dirlo mentre bevevo un po’ di birra.
“Si..” distolse lo sguardo dall’oceano e mi fissò, poi mi sorrise con difficoltà.
Inghiottì questa pesante affermazione e annuì , distogliendo lo sguardo fisso dal suo.
“Bello l’oceano no?” gli dissi cambiando argomento.
“Si, mi piace guardarlo..” sospirò continuandomi a fissare.
“Beh allora perché non ti volti a guardarlo?” sorrisi poggiando la testa su una mano come per mantenerla.
“Se guardo i tuoi occhi è lo stesso..” sospirò imitando la mia posizione.Scoppiaia a ridere di gusto, era davvero buffo quando mi imitava e faceva quelle faccine idiote che s’inventa al momento.
“Beh anche quelli di Barbara sono altrettanto belli no?”dissi antipatica.Sospirò pesantemente.
“Ti sono mancato?” disse poi ridendo.Scossi la testa in un ‘no’ mentre continuavo a ridere.
“Dovresti andare, ti stanno aspettando..” gli dissi facendomi seria, si voltò di scatto.
SPAZIO AUTRICI
Eccovi il SECONDO capitolo della SECONDA serie di Destiny, allora che ne pensate di questi trasferimenti , di questi nuovi amori?Ah io la prevedo una bella caciara questa 'vacanza'.
Spero che voi siate sempre contente di leggere i nostri capitoli e spero soprattutto che voi siate contente che la FanFiction non si sia fermata alla prima serie :) Vedrete che sarà altrettanto intrigante questa serie.Vi amo sempre e nulla, Frufry è ancora vivo :3333 HAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAH

RECENSITE
LEI E' MARIE.

LEI E' BARBARA (..)
IL COPRI-COSTUME DI SOFIA.
IL COPRI-COSTUME DI CHARLIE.
IL COSTUME DI CHARLIE.
IL COSTUME DI SOFIA.
GENTEE, LUI E' STEFAN.

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Capitolo 3
*** ..dato che il mio,era tipo,tacco 12/15! ***


CHARLIE’S PART.
Sofia era abbracciata ad una persona molto familiare.Mi ricordava qualcuno,con la sua altezza,la sua testa riccioluta,ma chi?
Ecco,sciolsero l’abbraccio,e vidi la grande sagoma,quella sagoma.
Harry!Lui mi voleva rompere il cazzo anche adesso che ero in Australia?No eh! Si avvicinò e mi salutò,ma io mi scansai.Per voi posso sembrare una codarda,la Charlie,ancora innamorata di lui.Invece no,adesso provo solo odio,quell’odio che provavo anni fa,verso di lui!
Ero furiosa,troppo furiosa.Almeno quest’anno me lo volevo godere,allora chiesi spiegazioni a Sofia,ma lei felice,non mi seppe spiegare nulla.Quindi cercai di allontanarmi al più presto da lui,dato che c’era una puttanella,mi pare ,una certa Marie,che continuava a strusciarsi addosso a lui.
Presumo,che era in vacanza solo con la sua fidanzatina.BHA!
Ritornammo in hotel al più presto,bloccando per il polso Sofia,quando entrammo nella hall.
“Mi spieghi,che cazzo ci fa lui qui?Mi vuole rovinare la vacanza?Questo vuole?”urlai furiosa.
Sofia era abbastanza intimorita dal mo comportamento.
“Allora Sofia?Lo hai invitato tu per caso?”urlai ancora,dato che non mi rispondeva,ma si limitava a scuotere il capo.
“No,no no!Charlie calmati,per favore!Lui sta facendo una vacanza qui,con..i ragazzi!”disse felice.
A quelle parole i miei occhi si inumidirono.I ragazzi,Zayn,Louis,Niall e Liam.Erano lacrime puramente di gioia.Era da tanto che non li sentivo,soprattutto a Niall e Liam.Un sorriso comparve sulle mie labbra.
Ecco,non piangevo ormai da due anni,mentre loro erano riusciti a farlo!
“I ragazzi?I miei ragazzi?”chiesi entusiasta.
“Si Charlie,si!I tuoi ragazzi sono qui,con le loro ragazza!C’è Perrie..”disse felice abbracciandomi.
“La mia bionda?!ODDIO!”dissi felice.
“Si!C’è anche la tua El..”disse ancora.
“Oh El..quanto mi manca!”dissi allegra.
“E poi c’è Danielle,Marie e Barbara!”disse abbassando il capo.
Qualcosa mi faceva intuire,che stava male.Sofia era ancora debole,forse lei amava ancora lui,Niall?
No,ma che dico,adesso ha Stefan…penso!
Uhm!”dissi schifata.
Danielle,non l’avevo mai sopportata,anche se era una brava ragazza.Marie mi ha dato l’impressione di una troietta,e questa Barbara,non l’avevo ancora vista.
Sofia,continuava a respirare pesantemente.Avevo la prova certa.Lei non amava Niall,ma provava qualcosa,ancora!
“Hey cazzona!Stasera si va a fare baldoria,sesso,fumo,alcool!”dissi felice.
Non avevo intenzione di rovinarmi la vacanza.Avevo solo bisogno di salutare Zayn,e gli altri,compreso il cojone di Harry,e poi cazzate a non finire!
Sofia rise sonoramente.
“Solo alcool,dai!”disse gentilmente.
“Tu,io no!”dissi puntandole un dito in fronte.
“Io chiamo un po’ Stefan..”mi avvisò poi Sofia.Io annuii solamente.
“Ah Sofia,io vorrei salutare i ragazzi,vieni con me?”le chiesi.
“No,resto qui,vai!”mi disse.
Calzai dei tacchi azzurri come il sopra-abito,dato che per la festa avevamo bisogno di costume,sopra-abito e tacchi.Presi il mio iphone e mandai il solito messaggio a Zayn.Non ci sentivamo da 2 giorni,e lui sapendo che io ero qui a Sidney,non mi aveva detto niente.STRONZO!
#Cojooone!Charlie x.
#Oh stroonza sei arrivata a Sidney? Zayn xx.
#Ovvio!Dove sei? Charlie x. *volevo metterlo un po’ al gioco,per vedere cosa mi diceva.*
#Mh sono a casa,sto guardando Family Guy!Zayn x. *STRONZO BUGIARDO!*
#Ne sei proprio sicuro?Ieri ho fatto un incontro molto piacevole col tuo amico Harry,e Sofia mi ha detto che ci siete tutti,QUI A SIDNEY! Charlie x.
#Cazzo Charlotte,mi dispiace un casino,è solo che non volevo che tu vedessi Harry,in più,con Marie!Zayn xx.
#Dai cazzone,dimmi l’indirizzo del tuo albergo,che vengo a salutarvi!Charlie x.
#Ecco: ‘Australia beach’ .Zayn x.
#Arrivo.Charlie xx.
Posai il cellulare.Non vedevo l’ora di riabbracciare tutti.E sinceramente,volevo che io e Harry non avessimo problemi,quindi voglio passare,anzi,voglio che diventiamo amici.
Presi un taxi,e dopo 5 minuti ero fuori a questo enorme hotel.
“Ehm,mi scusi,mi può mostrare la camera di..”dissi al ragazzo del box.Era davvero molto carino,e si vedeva che ci provava.
“Ehm,si..c-con qual-quale cognome?”mi chiese arrossendo imbarazzato.
“Penso Tomlinson!”dissi schietta.
“Ah,si c-certo…qu-quinto piano,subito sull-sulla destra!”disse ancora.
“No,mi scusi eh!Li faccia scendere nella hall,no?”chiesi ancora altezzosamente.Lui annuì ancora imbarazzato,mentre continuava a guardare l’incavo del mio seno.
“Senti finiscila,se nò chiamo il capo dell’albergo!”dissi sorridendo maliziosamente.Lui abbassò il capo.
“NO,no signorina,non lo faccia,adesso chiamo subito!”mi disse ancora imbarazzato.
Io risi sonoramente,e lui mi seguì.
“Piacere,io sono James!”disse arrossendo.Questo ragazzo era davvero dolce.
“Charlotte,ma per gli amici Charlie.E siccome i sei simpatico,chiamami Charlie..”dissi fiera di me.
“Che bel nome..”disse lui.
“Si..stasera vai alla festa sulla spiaggia?”chiesi sfacciata.Lui sembrò riacquistare fiducia.
“No,perché questa sera o il turno ‘lungo’,domani ti va di venire con me a quella che si farà alla spiaggia ovest?”mi chiese sorridendo.
“Si,buona idea!Che ne dici se porto anche qualche amico?”gli chiesi.
“Certo,mi farebbe piacere,ne porto anche io qualcuno!Però adesso è meglio che chiamo i tuoi amici!”disse sorridendo.
“Giusto!”sorrisi.
All’improvviso,la porta d’ingresso si aprì,ed entrò Harry abbastanza annoiato con Marie che gli raccontava qualcosa di insensato.
Appena mi vide,un sorriso fantastico,spuntò sulle sue labbra,e si affrettò ad avvicinarsi saltandomi letteralmente addosso.Mi era mancato anche lui molto,e sinceramente,avevo voglia di averlo come amico.
“Charlie!”disse abbracciandomi.
“Harry come va?”gli chiesi felice.
Lui sembrò meravigliato dal mio comportamento.
“Ah comunque non essere meravigliato del mio comportamento,ieri ero nervosa!”dissi sorridendo.Lui rise sonoramente.
“Dunque,ti presento Marie!Marie lei è Charlie!”disse presentandoci a vicenda.
“Charlotte per te,cara!”dissi correggendolo puntualmente.
“E tu chi saresti?”mi chiese alterata.
Era una nanetta.Io padroneggiavo su di lei;è vero ho anche i tacchi,dato che sono poco più bassa di Harry e dato che il mio era tipo tacco 12/15,ma anche senza loro,ero più alta.
Harry rispose per me.
“Lei è la mia ex ragazza!”disse fiero,abbassando un po’ il capo tristemente.Era strano quel comportamento.
“Ah!Io invece sono la sua ragazza.”disse questa con voce da papere.
“Mi fa piacere!Auguri e figli maschi!”dissi schietta.Harry rise per la mia affermazione,mentre lei iniziò ad arrabbiarsi.
“Senti troiet..”disse,ma fu fermata da alcune urla,troppo familiare.Erano i ragazzi che erano scesi.
“Charlieeee!”urlarono tutti venendomi ad abbracciare.Nel frattempo Harry ci guardava e rideva.
“Ragazzi!”dissi entusiasta.
“Cazzo,piccola,quanto ti sei fatta bona oh!”disse volgare Niall.Tutti ridemmo.
“Se non saresti la mia stronzetta,ti scoperei all’istante!”disse Liam,il quale si beccò un’occhiataccia da Zayn.
“Cazzo..è vero!”disse Louis.
“Lasciatela stare!Charlieee!”disse Zayn abbracciandomi.Lo strinsi forte,mi era mancato davvero tanto.
“Zayn..ti voglio un mondo di bene!”dissi sciogliendo l’abbraccio.
“Io di più!”disse dandomi un bacio sulla fronte.Io sorrisi.
“E poi il tuo stile,è ancora più figo oh!”disse ancora Louis.
Tutti ridemmo,e nel frattempo anche Harry si era avvicinato,ma senza Marie.
“Dai ragazzi già è tardi..andiamo alla festa sulla spiaggia?”disse Liam euforico.Tutti annuirono,eccetto me.
I ragazzi chiamarono le loro ragazze,senza Perrie ed El,dato che loro dovevano cercare un appartamento per tutti,però li avrebbero raggiunti dopo.
“Ragazzi io vado in hotel a prendere Sofia,ci vediamo là!”li informai.
I ragazzi annuirono e mi salutarono.Poi presi un taxi mi diressi al mio albergo.
Mandai un messaggio a Sofia,quando fui fuori.
#Sofia sono all’ingresso,scendi! Charlie x.
#Certo!Arrivo! Sofia xx.
Riposai il cellulare in borsa,presi una sigaretta,e iniziai a fumare.STIMOLANTE!
“Allora..andiamo?”mi richiamò la voce di Sofia.Io annuii.
Arrivammo,e io potetti salutare fortunatamente Perrie ed El,era da tanto che non ci sentivamo.Perrie era perfetta per Zayn,loro si amavano tantissimo.
Alla festa,ebbi modo anche di conoscere Barbara e meglio Marie,ma l’unica cosa che imparai,è che erano due viziate di merda,puttane e morte di cazzo!
Ma intanto,preferisco divertirmi,lasciarmi tutto alle spalle,e voltare del tutto pagina..spero!
Adesso l’unica cosa da fare,era divertirsi,divertirsi,DIVERTIRSI!

SPAZIO AUTRICI:
Ragazzeeeee come va?Allora il capitolo vi piace?I personaggi?Che ne pensate della 'mente contorta' di Charlie? Mi raccomando seguiteci,anche se questi capitoli possono sembrare 'noiosi' (NHAAAA),perchè i prossimi saranno davvero molto interessanti!

RECENSITE e se non avete letto la prima serie,passate a leggerla!


VI RIPOPONGO L'OUTFIT DI CHARLIE. :D

TACCHI CHARLIE..(Belli vero?) :D.

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Capitolo 4
*** Ho fittato due scooter!! ***


SOFIA’S PART
“Si, dovrei..” disse guardando Barbara cercarlo.Si alzò istintivamente.
“Buona Luna!” mi disse girandosi a fissarla prima di andarsene.
Annuì sorridendo mentre le sue orme sulla sabbia bagnata si dissolvevano.
Dopo poco mi alzai anch’io ed andai a cercare Charlie facendomi spazio tra la folla.
“Heeeeeeeey” disse lei sbracciandosi , era sbronza.
“Chicas, sono le 2.00 a.m. torniamo in hotel?” la afferrai in tempo prima che potesse barcollare sulla sabbia morbida.Annuì ridendo sguaiatamente.La trascinai fino al muretto dov’eravamo sedute prima dell’inizio della festa e chiamai un taxy.Era incredibile come quella città fosse caotica anche di prima mattina.
“Per favore può portarci a quest’hotel?” indicai all’autista sulla cartina la strada.Lui annuì sbuffando e mise in moto.
Ma come sono cortesi questi taxisti (?) Io glielo devo pagare il viaggio mica mi ci porta gratis, che sbuffa a fare?MAH.
“Arrivati.” Sbadigliò.Gli diedi un paio di dollari e  scesi dall’auto trascinando Charlie.
“AHAHAHAHHAAHAHAHHAHAHAHAHAAHHAAHAHAH ma quanto sei bona oggi!” disse con tono da ubriaca barcollando sui tacchi.Rideva all’improvviso senza alcun motivo, era l’effetto che l’alcool aveva su di lei.Entrai nell’albergo e non c’era nessuno.Solo le solite luci gialle accese che illuminavano l’hall.
Schiacciai il pulsante del quinto piano dell’ascensore e mentre le sue porte si chiudevano mi sedetti a terra sfinita.Poco dopo Charlie mi seguì.La guardai compassionevole.Ora s’era portata le mani agli occhi e stava piangendo.Era la mia migliore amica riuscivo a capirla al volo.Harry.
Sapevo che le aveva spezzato il cuore strusciandosi con quella Marie.Sapevo che stava male e che si sarebbe rovinata la vacanza a pensare a lui.La abbracciai forte mentre continuava a singhiozzare e tremare.
“Ci vediamo domani!” mi salutò con un cenno di capo assonnata.Entrai nella mia camera e lei nella sua.
“Fuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu..” soffiai forte infilandomi il pigiama.Mi infilai poi lentamente nelle coperte morbide e gelate, bianche e doppie.
Affondai il capo nei tanti cuscini posizionati sul letto.Afferrai il cellulare collegato al caricatore, presi le cuffiette e lasciai partire “LOOK AFTER YOU”.
Ero cosciente che avrei cominciato a pensare se avessi schiacciato ‘play’ ma boh, pensare ormai non mi faceva più nessun effetto. Infondo tranne me e Dio nessuno sapeva cosa mi frullava per la testa, per fortuna.
5.00 a.m.
*Toc Toc* bussano alla porta.Mi alzo stanchissima e la apro di scatto.
“Charlie..” dico guardandola già vestita e truccata.
“Sofia, sbrigati, oggi usciamo e poi al mare per abbronzarci!” disse entrando velocemente in camera.Lasciò dietro di se una scia di profumo alla cannella che le avevo regalato al suo scorso compleanno.
“Bel profumo!” notai scompigliandomi i capelli con una mano.
“Grazie!” aveva risposto lei pronta.Stava bene, pareva.
Bene avevo dormito solo (e neppure) 3 ore.. ero distrutta.Mi guardò scocciata e mi spinse nell’armadio.Sbuffai divertita.
Afferrai un pantaloncino di jeans corto,una canotta larga bianca con sopra una scritta nera ‘CALI’ ,le mie converse bianche e sotto misi un costume a fiori rosa.Legai i capelli in una treccia a spina di pesce lasciando che un paio di ciocche calassero dinanzi al viso.
Uscì dal bagno per farmi ‘ammirare’ ma Charlie non era più lì.Presi una borsa a frange scure, il mio cellulare col portafogli e scesi di corsa.
“Charlie!” la chiamai uscendo dalla porta girevole dell’albergo.Mi fece cenno con la mano di avvicinarmi.
“Ho fittato due scooter!” disse sistemandosi i capelli.
“GRANDEEEEEEE!” Le saltai addosso entusiasta.Montammo in sella e cominciammo a sfrecciare per la città.Ogni tanto ci fermavamo ai semafori rossi e ci guardavamo ridendo, i caschi colorati spiccavano alla luce del sole.In quel momento sentii che era davvero estate, e non riuscivo a crederci!Era davvero cominciata la nostra estate in Australia e il divertimento era la prima cosa.
“Arriviamo alla spiaggia?” mi disse Charlie sostando.
“Parli di Sidney?” le dissi togliendomi il casco.Lei scosse la testa in un ‘no’.
“No? E allora dove andiamo?” le dissi curiosa.Lei rindossò il casco, la imitai e guardando il semaforo ora arancione esclamò:
“MAROUBA!!” mise in moto e ricominciò a sfrecciare.
Avevo sentito parlare di quella città, distava 5.1 minuti esatti da Sidney (9.45 km per la precisione ).
In pratica il tempo di svoltare l’angolo ed eravamo arrivate.
Una distesa giallognola ci si poneva davanti e a fare sfondo un cielo docile e azzurro con tanto di nuvole a mo’ di zucchero filato.
“Spero tu abbia portato il costume” mi disse Charlie parcheggiando lo scooter di fianco al marciapiede.
“Logico..” sbuffai divertita.
“Perfetto, allora andiamo perchè vedo un sacco di figoni” disse attraversando la strada velocemente e trascinandomi per una mano con se.
In effetti era vero, ovunque gente in costume faceva surf , rideva, giocava a palla, si abbronzava.Insomma un’atmosfera caotica.
*Driiiiiiiiiin* squillò il mio telefono.Stavo per rispondere ma Charlie mi interruppe.
“Io vado a prenotare un ombrellone e delle sedie a sdraio!” mi annunciò.Annuì sorridendo mentre ridavo attenzione allo schermo che s’illuminava.
“Pronto?” dissi.
“Sofia” disse Harry.
“Heeey!” gli dissi ridendo.
“Dove sei?Sento la musica..” disse curioso.In effetti era un posto abbastanza rumoroso, mi accorsi che trasmettevano una canzone italiana “PER FARTI SORRIDERE DEI GEMELLI DIVERSI” era un po’ che non ascoltavo una voce italiana..mia madre, chissà come starà!
“Sei ancora viva?” disse Harry dal telefono.
“Sisi, scusami stavo pensando..” dissi vaga.
“Allora dove sei?” Disse ridendo.
“Sono in un paesino vicino Sidney!” gli annunciai.
“Oh, e che ci fai lì?” disse antipaticamente.
“CI DIVERTIAMO!” Scandì bene.
“Ah, allora c’è anche Charlie..” disse triste.
“Perché non dovrebbe essere con me?” dissi un po’ scontrosa.
“No nulla, ieri alla festa l’ho beccata che fissava me e Marie AHAHAHAHAHHAHA era gelosa forse..” disse superbo.
“Harry di questo ne devi parlare con lei, non voglio intromettermi..” dissi timidamente infastidita.
“E allora passamela..” disse sfidandomi, fissavo Charlie da lontano mentre sorridente prendeva un paio di panini per il pranzo.Non mi andava di rovinargli la giornata e quindi deviai l’insistenza di Harry dicendogli che ‘eravamo troppo impegnate’.
“Chi era a telefono?” disse Charlie poco dopo avvicinandosi.
“Nessuno.. avevano sbagliato numero!” gli sorrisi.
“Ah..prendi questi ombrelli che pesano!” disse dandomeli in braccio,continuò:” Io porto le sedie che sono più leggere!” rise sonoramente.
“Brava donna..” sussurrai ironicamente, risi anch’io.Charlie si avviò in giro per la spiaggia in cerca del posto adatto a piazzare degli ombrelloni.
“Ma quanto pesano..” mi lagnai prima che potessi andare a sbattere contro un ragazzo facendogli cadere gli ombrelloni sui piedi.
“Aja..” esclamò lui dal dolore.
“Scusami scusamiiii!” lo pregai mentre rialzavo l’ombrellone.
“Ma tu..” disse lui abbassando il tono.
Alzai lentamente lo sguardo mentre recuperavo gli ombrelloni.
“LIAM!” Urlai sbalordita.
“Sofia..” disse lui più calmo.
“Ma che fai qui?” gli dissi avvicinandomi la lui per abbracciarlo.Ma gli calpestai i piedi.
“Oddio, scusami di nuovo Liam scusami!” lo ripregai mentre scuotevo la testa.Liam scoppiò a ridere e mi rispose:
“Io qui ci lavoro, non vedi il cappellino?” disse sistemandosi il berretto da bagnino.
“Oh, fai il super-eroe!” gli dissi ridendo.
“Esattamente, salvo le fanciulle dagli squali!” rise anche lui.
“L’HO TROVATOOOO!QUI E’ PERFETTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!” Stava ora urlando Charlie da lontano.Agitava le braccia verso l’alto per farsi vedere mentre io la cercavo con lo sguardo.La vidi e gli segnai con le mani un ‘ok’.Anche Liam la vide, ma Charlie non vide lui ,menomale.
“AHAHAHAHAHHAHAHAHHAH dai , vieni che t’accompagno!” disse accarezzandomi una guancia.Io arrossì immediatamente, oh porco paperotto, non potevo ritornare timida e vulnerabile NO! Proprio non potevo!
“Liam.. io..” dissi dubbiosa, non sapevo come l’avrebbe presa Charlie, poi ci pensai velocemente su e decisi che non c’era nulla di male, in fondo lei ce l’aveva solo con Harry non con i nostri ‘vecchi amici’, anzi.
“Vabene dai..” esclamai infine cedendogli gli ombrelli.Ripresi la mia borsa atterra  e c’incamminavo dove Charlie aveva posizionato le sedie a stradio.
“Buongiorno signorina, dove posso ..ehm.. piantare(?) questi ombrelloni?” disse Liam facendo la voce da grosso.
“Ah brava Sofia, hai già rimorchiato?” mi disse ridendo mentre si girava.Quando vide la faccia di Liam che rideva la sua bocca si allargò in uno splendido sorriso e gli si gettò al collo stringendolo forte.
“Come stai piccola?” gli sussurrò ad un orecchio, ma fu interrotto da quello che , probabilmente, doveva essere il suo capo.
“Liam, vuoi farmi licenziare?Il tuo posto è lassù!A salvare le..” si lagnò quasi come se dicesse le stesse cose da una vita.
“Le signorine che sono in pericolo!” lo imitò Liam ridendo, poi avvolse un braccio intorno al collo di Charlie e uno intorno al mio e continuò :
“E secondo te che sto facendo?Vedi, aiuto le signorine a piantare ombrelloni!” scoppiò a ridere.Devo ammettere che il suo capo era davvero affascinante, altro che.Ora mi stava fissando e stava sorridendo.
“Quindi..” mi indicò “Quindi lei è Sofia?” disse ridendo ed indicandomi.Io feci una faccia che era tra l’interrogativo e il disgusto.
“AHAHAHAHAHHA si , è lei !” disse Liam scuotendo il capo.
“Si, e posso sapere tu chi sei?” gli risposi io.
“Sono Stefan o Joseph come preferisci!” disse lui stringendomi la mano.
Stefan..STEFAN!Mi mancava tanto,non vi ho ancora parlato di lui.Ci siamo sentiti ogni giorno almeno una volta al giorno da quando siamo arrivate in Australia.Dovete sapere che sono molto innamorata di lui(..) ha degli splendidi capelli nocciola, quasi biondi, un naso perfetto, delle labbra morbidissime.Il suo carattere è.. si, è perfetto.E’ dolce,carino, sensibile, ti conforta al momento giusto, dice le cose giuste al momento giusto, è esilarante, fa ridere, mi tratta come una principessa, non abbiamo mai litigato e mi riempie di regali e di baci.Mi prende in braccio , ha una famiglia adorabile, prova un grande amore per i bambini piccoli e ha due cuccioli strepitosi, ha 20 anni al momento e la cosa che più mi piace di lui sono i suoi occhi.Sono cobalto e intensi, se ti guarda ti sciogli, sono così profondi e così perfetti, come quelli di Niall..Anche i suoi erano bellissimi, blu come il mare che a lui piaceva tanto AHAHHAAHHA ricordo ancora quando fece il cretino con me per la prima volta bei tempi, la prima cosa che notai di Niall fu proprio quello gli occhi.. e poi lascia che era dolce, simpatico, bellissimo e poi era bellissimo e ancora.. uhm.. ho già detto bellissimo?
SPAZIO AUTRICI
BELLE RAGAZZEE!Come state? Io bene lol Sono felice di continuare a scrivere per voi!Mis cuso per il 'porco paperotto' che c'è nel testo AHHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHA in ogni caso, che ne pensate (grazie alla descrizione di Sofia) di Stefan?A me sembra un bravo ragazzo... mm.. preferite SOFIA E NIALL o STEFAN E SOFIA?
VOTATE E RECENSITEE!
LUI E' STEFAN (IL RAGAZZO DI SOFIA).
L'OTFIT DI SOFIA E IL SUO COSTUME.
OUTFIT DI CHARLIE.
COSTUME DI CHARLIE.

 

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Capitolo 5
*** PERFETTA ADESSO!! ***


CHARLIE’S PART.
Liam era sempre stato un magnifico ragazzo,ed era perfetto per fare il bagnino.
Passammo una mattinata diversa dal solito:mi mancava chiacchierare con lui,ricordo ancora quando iniziammo a condividere casa..tutto fantastico!
Adesso però io e Sofia eravamo in hotel,dato che,fortunatamente,dopo tanti capricci,lei ha deciso di fare un tattoo.
Io ne avevo fatti un paio in America..ed ero davvero contenta.Erano bellissimi.
Ero seduta sul letto quando bussarono alla porta,dove comparve Sofia più felice che mai.
“Charlie sono le 15:15 p.m.,per le 16:00..sei pronta?”mi chiese.
“Si,certo!Ricordati che dobbiamo comprare qualcosa per la festa di stasera..ci sarà anche James..il ragazzo di cui ti ho parlato!”dissi maliziosamente ridendo.Lei mi seguì,poi si fece seria.
“Pensi di portartelo in camera,stanotte?”mi chiese sedendosi sul mio letto.
“Ehm..vediamo!”dissi vaga.
Ero sicuro che stanotte sarei tornata con lui,era davvero carino..anzi era davvero strafigo!
“Dai..io vado a cambiarmi.Alle 16:00 nella hall!”disse facendomi un occhiolino di merda,poi se ne andò.
Scelsi i miei abiti:una maglietta che faceva da ‘top’,una salopett (?) a gonna,un cappello e delle converse nere alte!Niente di più cool!
Mi diressi in bagno,dove feci una veloce doccia;quando uscii asciugai velocemente i miei capelli nocciola,mi truccai leggermente,calzai le scarpe,i vari accessori,e vedendo che erano già le 16:03..scesi nella hall.
Una Sofia che imprecava a voce bassa,mi accolse.
“Quando credevi di scendere?”mi chiese sarcastica.
“Sono qui,cazzarola!”dissi ridendo.
“Hai fatto tardi!”disse ancora.
“Ma solo di 3 minuti Sofy!”dissi scocciata dal suo comportamento,troppo ‘maturo’.
“Andiamo jamm ja!”disse in napoletano..infatti io non la capii e lei rise sonoramente.La ignorai solamente.
Uscimmo dall’ingresso e un auto grigia/nera era parcheggiata fuori.Credevo che Sofia avesse chiamato qualcuno.
“Sofia..ma chi è?”chiesi confusa.Lei si girò verso di me e sorrise contenta.BHA!
Ad un tratto dall’auto uscì un ragazzo molto alto..chi poteva essere?Solo quel cojone di Harry..(pensai ironicamente!)
“Bellissime..”disse avvicinandosi.
Abbracciò prima Sofia,poi venne verso di me.
Lui cercava un mio abbraccio,ma io ero impassibile.Ridevo soltanto.Oggi era particolarmente buffo.
“Cazzo te ridi,Charlie?”mi chiese ridendo anche lui.Io feci spallucce.
“Quanto sei tenera!”disse abbracciandomi fortissimo.
“Od-oddio Harry!N-non resp..”dissi cercando di divincolarmi.
“Harry la stai soffocando!”urlò Sofia già dall’auto.Si era seduta avanti.TROIA!Lo sa quanto odio,e quanto sto male star dietro.
“Scusa Charlie..mi sei mancata davvero tanto!”disse facendomi un occhiolino.
Sorrisi falsamente e salii in auto.
“Voi proprio non andate d’accordo eh?”chiese Harry.Lo guardammo confuse.E infatti lui se ne accorse.
“Intendevo dire,che Sofia è vestita molto elegante,molto bene..tu invece Charlie,molto sportiva,molto cool,molto..”disse cercando di trovare una parola per il mio stile.
“Lo so Harry..io sono troppo bella..dillo!”dissi vantandomi.Sofia rise sguaiatamente.
“Su questo non ci piove..sei solo te stessa!E questo mi fa impazzire!Sei fenomenale Char!”disse infine sorridendo.
Char..quel nome!Solo lui mi chiamava così,e non mi chiamava da tempo.Era un ‘nostro’ segreto:solo lui poteva chiamarmi in quel modo,dato che lo odiavo,ma dalla sua bocca,quel suono era diverso!
Sorrisi stranamente anche io,mentre Sofia cercava una spiegazione.
“Allora Sofy,dato che è stata una ‘bella’ sorpresa,ritrovare Harry qui con noi..hai qualche altra sorpresina?Un tattoo sul tuo culo?”dissi sarcastica.Lei mi suicidò con lo sguardò,poi rise.
“Charlie mi stai dicendo che tu non sapevi che c’ero anche io?”mi chiese lui.
“NO!Carissimo!”dissi ironica.Tutti ridemmo.
“No,comunque avevo pensato a una serie di rondini qui!”disse toccandosi il polso.Harry annuì sorpreso.Io sorrisi semplicemente.
“E chi se lo sarebbe aspettato che la nostra Sofia..un giorno avrebbe approvato alle idee assurde della stronza qui dietro?”disse ironico Harry indicando me col capo.Sofia rise,io invece sorrisi annoiata.Ormai era sempre così..sono sicura,che alla fine,qualcosa succederà!
“Ragazze.siamo arrivati!”ci avvisò Harry.
“Menomale!”dissi felice.Harry mi guardò confuso.Allora io risi.
Tutti scendemmo dall’auto ed entrammo in questo salone enorme.Ci rivolgemmo ad una ragazza bassina con i capelli verdi.
“Dovremmo fare dei tattoo!”la informai.Lei annuì e ci portò in una stanza.
“Grazie mille!”disse Sofia guardandosi un po’ intorno.
“Buon pomeriggio ragazzi!”disse un signore abbastanza grasso,molto tatuato.Lo salutammo e poi dopo le varie rassicurazioni che fece a Sofia,iniziò il suo lavoro.
Lei si contorceva e piangeva..e che cazzo!MAH!
“Usciamo fuori va!”dissi io vicino a Harry.Lui annuì.
“Ho visto che hai fatto altri tattoo in America!”disse Harry.Io annuii.
“Si,e..ho intenzione di farne un altro,adesso!”dissi felice.Lui mi sorrise.
“Anche tu..ne hai fatti altri!”dissi riferendomi a quelli sul braccio.Lui annuì.
“Che tatuerai?”mi chiese curioso.
“SORPRESA!”urlai felice.Lui rise dolcemente.
“Stasera con chi andrai alla festa?”mi chiese imbarazzato.
“Ehm..con James!”dissi guardandolo.La sua espressione era cambiata radicalmente.
“Ah..Marie vorrebbe conoscerti meglio!”disse osservandomi.
“Bene..ma se farà la stronza..”dissi sorridendo.Lui rise sguaiatamente.
“Non preoccuparti..sarà brava!”disse convincendo più se stesso che me.
“Pare che Sofia abbia finito!”dissi io.Lui annuì sicuro.
“Ah..e ne farò uno anche io di tattoo..dopo di te!”disse girandosi.
“Davvero?”chiesi felice.Lui sorrise e annuì.
Entrammo di nuovo dentro.E Sofia stava pagando.
“Ah..anche noi  vogliamo farlo!”disse Harry al signore pancione il quale annuì.
Sofia invece mi guardava confusa.
“Ne voglio fare un altro..fammi vedere il tuo,dai!”dissi felice.
Lei tolse lentamente il cerotto e mi mostrò il tutto.Era davvero bellissimo.
“Ma è bellissimo Sofy!”dissi abbracciandola.Lei sorrise.
“Allora,signorina,cosa facciamo?”mi chiese invitandomi a stendere sul lettino.
“Aveva pensato a questo!”dissi disegnandoci un tattoo.
“Davvero creativa!Complimenti!”disse.Io lo ringraziai,mentre Sofia e Harry si erano accomodati sul divano accanto al lettino.
“Vedo che ne hai già fatti tanti!”disse ancora questo alludendosi agli altri tattoo.Io annuii nuovamente.
Iniziò il suo lavoro:In 30 minuti finì tutto,e quando mostrai il tattoo ai ragazzi,codesti impazzirono.
“Cazzo Charlie..è bellissimo!”disse Harry.
“Si..davvero Charlie!E’ molto bello!”disse Sofia felice.
“Adesso è il tuo turno!”disse ancora Sofia riferendosi a Harry.Lui annuì.
“Allora siediti amico!”disse ancora il signore che aveva tatuato sia me che Sofia.
“Cosa vorresti fare?”chiese ancora il signore.
“Un veliero..qui!”disse Harry indicando un punto sul suo braccio.
“Bene,allora togli la maglia!”disse il panzone.
Harry tolse velocemente la sua maglia.I suoi addominali e pettorali,erano molto più scolpiti rispetto a due anni fa,e sinceramente,era davvero bello.Sofia mi guadava sorridendo maliziosamente.Capiva sempre tutto,CAZZO!
“Tu hai davvero tantissimi tattoo..belle queste rondini!”disse il vecchio.Harry sorrise,e anche io.
Le sue fossette erano irresistibili,davvero!
“Cos’è questa ‘C’..qui?”chiese sorpreso il signore.Io alzai subito lo sguardo verso Harry..come Sofia.
Harry invece era calmissimo.
“E’ l’iniziale di una ragazza,molto speciale per me!”disse Harry guardandomi negli occhi.
I suoi occhi erano qualcosa di formidabile,erano da tanto che non lo osservavo per bene,e devo dire che era davvero cresciuto.
“E’ lei..vero?”chiese il signore guardandomi e sorridendo.Poi continuò.
“Si vede che la ami.Da come le parli,da come la guardi,d come la osservi per ogni minimo movimento!QUESTO E’ PUO AMORE!”disse poeticamente il signore.
Io abbassai  il capo mentre arrossivo,mentre Harry mi guardava teneramente.
“Si,è lei!Si chiama Charlotte,ma per gli amici Charlie,e per me Char!Lei è una ragazza fantastica,lei è stata l’unica persona che riusciva e riesce tutt’oggi ad illuminarmi le giornate.Lei è diversa dalle altre,ha qualcosa in più,che non mi so spiegare.E’ vero,è molto scorbutica,egoista,antipatica,orgogliosa,ma quando vuole bene,o ama qualcuno,è la persona più dolce del mondo.Ti senti un ‘re’ ad averla tra le braccia..purtroppo tutto è finito 2 anni fa!”disse Harry dolcemente,e abbassando il suo tono di voce nell’ultima frase.
Le sue parole,mi hanno completamente cambiata.Mi hanno scaldato il cuore;era davvero da tanto che nessuno mi parlava in questo modo.Era rimasto quello di sempre,ma qualcosa in lui,qualcosa era cambiato!
“Charlotte..siete perfetti per stare insieme!Lui ti ama,penso che anche i muri l’abbiano capito!”disse sorridendo il signore che scoprii si chiamava Tom.
Io sorrisi dolcemente,e poi quest’ultimo continuò il suo lavoro su Harry.
Uscii fuori per riprendermi un pochino.Non potevo crederci.Lui mi amava ancora?FORSE!
Mi sedetti su una panchina vicino al negozio e accesi una sigaretta.PERFETTA ADESSO!
Dopo una ventina di minuti uscirono sia Harry che Sofia.
Quest’ultima subito salì in auto,Harry invece si avvicinò al mio orecchio.
“Il tattoo l’ho fatto appena te ne andasti a Los Angeles.L’ho fatto per ricordarti,ma soprattutto per averti sempre nel mio cuore!Io quelle parole che ho detto lì,le penso sul serio,Char!”disse.
Sorrisi..con quelle bellissime parole che rimbombavano nella mia testa!
CAZZONE,PROPRIO ADESSO DOVEVI DIRE QUESTE COSE?

SPAZIO AUTRICI:

Ragazzeeee come va?Allora che ne pensate di questa splendida giornata passata fra amici?E di tutto ciò che ha detto Harry?Cosa succederàin seguito? Rimanete con noi per scoprirlo,e mi raccomando...RECENSITE :D.

OUTFIT CHARLIE :D.


OUTFIT SOFIA :D.

TATTOO SOFIA :D.

TATTOO CHARLIE :D.


TATTOO HARRY :D.

ALTRO TATTOO DI CHARLIE.

UN ALTRO ANCORA..

UN ALTRO..

 

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Capitolo 6
*** L'unica curva che si dovrebbe guardare è il sorriso. ***


SOFIA’S PART
“O-okay!” gli risposi guardando Liam.
“Bene ora devo andare , buona giornata principesse!” disse scoccandomi un bacio sulla guancia e poi asciugando quella poco di ‘umidità’ che aveva lasciato sulla mia pelle.
“Ciao!” replicammo io e Charlie.Una giornata a dir poco MAGNIFICA!
Siamo ora asciutte dopo un bel bagno sotto il nostro ombrellone blu cobalto a mangiare uno di quei panini all’italiana micidiali!
Pomeriggio in albergo.
“Charlie.. voglio andare a fare un tattoo!” le dico di scatto mentre la vedo sistemare i suoi vestiti.
“Han Han..” mugolò di spalle.
“Ci ho riflettuto e voglio farlo!” continuai io interrogativa.
“Vabene, ma prima della festa dobbiamo andare!” disse prendendo un vestitino.
“Certo.. vado un secondo in bagno!” le annuncio.
Entro in bagno, afferro l’I-Phone e digito il numero di Harry.
“Mi dica Cox..” risponde lui.
“Styles oggi vado a fare un tattoo..” gli dico calma.
“Aaaaaaaaaaaaaaah la mia piccola che va a fare un tattoo, sembra una cosa da duri!” ci scherza su.
“Si, in effetti..” rido, poi continuo “ Allora tu ci sei?”
“SCHERZI?DEVO ESSERCI!” Scandisce le parole.
“Okay, hai 15 minuti per venire in albergo!” gli dico attaccando.
Esco dal bagno e ritrovo una faccia interrotta da parte di Charlie.
“Che c’è?” le dico calma, lei non risponde “CHE C’E’? “ Urlo più forte.
“NULLLAAAAAAAAAAA!” Grida lei.
Mi irrita in un modo esagerato quando non mi risponde e fa quella faccia da idiota, HAHAHAHAH a volte mi viene da ridere.
Dopo 15 minuti esatti io e Charlie siamo fuori all’albergo.Con le aiuole verdi alle spalle ci sediamo sul marciapiede e dopo altri 10 minuti arriva Harry in macchina.
“Sei in ritardo!” dico puntandogli un dito contro.
“In ritardo? Abbiamo tutto il tempo!” mi abbraccia lui.
“Noi abbiamo una festa, mica possiamo stare ai tuoi comodi!” esclama Charlie ridendo.
“Prima devi accompagnarci dall’estetista!” gli dico ridendo.Lui sbuffa divertito e in un’oretta siamo entrate dall’estetista,pagato e uscite.
Rientriamo in macchina.In un’oretta arriviamo nel viottolo buio e isolato dove il negozio di tatuaggi è posizionato.
“Vorrei delle rondini , quì!Sul lato della mano dove NON c’è il pollice!” dico all’omone alla sua domanda.
15 minuti e il gioco è fatto, OuO è stato doloroso farlo , devo ammetterlo!Ma il risultato è splendido!
“Quando posso togliere la fascia?” gli chiedo dandogli dei soldi.
“Tra 2 orette!”  esclama il pancione contento. Esclamo un ‘ok’ poco convinta.Aspetto poi che Harry e Charlie finiscano di fare il loro tattoo.
“Harry puoi riaccompagnarci a casa?” gli dico stringendomi sul suo petto.
“Se proprio devo..” sbuffa lui ridendo.Ecco questo è il tipico momento in cui c’è bisogno di dare uno schiaffo ai deficenti.
“Ahi!Perchè questo schiaffo?” chiede lui massaggiandosi la guancia.
“Per rimetterti in riga Styles!Non fare troppo il ribelle!” gli dico suscitando al risata di Charlie che per il resto del viaggio non fa altro che fare battute.
Ogni tanto meriterebbe anche lei qualche bel ceffone, soprattutto quando fa troppo l’idiota.
“Ci vediamo alla festa?” Chiede Charlie ad Harry uscendo dall’auto.Lui annuisce e va via.
“TI AMA.” Dico a Charlie ridendo mentre apro la serratura.Lei scoppia a ridere imbarazzata e mi da una ‘pacca’ sul braccio.
“E’ evidente!E poi le parole che ha usato per descrivere la ‘C’ sul braccio?Aaaaaaaaaaw!” gli dico gettandomi sul letto.
“Va a cambiarti che Niall non può vederti in queste condizioni!” dice ridendo ancora mentre  mi passa il vestito.Azzurro e non lungo.Semplice di chiffon (amo quel materiale da quanto avete capito nella scorsa serie) , con un drappeggio sul petto splendido raccolto in una spilla argentata.Tacchi argentati.
“Charlie sono le 20.00!Sei pronta..?” le chiedo, lei esce dal bagno.
“Come sto?” chiede vantandosi.
“Bene..ma io sto meglio!” dubito un attimo .
“Fan*ulo!” urla ridendo.Usciamo dalla camera e dall’albergo.
“Andiamo a piedi?” chiedo.
“Si dai!” dice lei.Fu una passeggiata bellissima.Il cielo era limpido con una Luan meravigliosa e piena, e nemmeno una nuvoletta s’intravedeva.Il mare?Splendido come sempre , stasera scuro e misterioso.
“Quello lì è James!Io vado da lui, ci vediamo dopo!” disse Charlie scoccandomi un bacio sulla guancia.
“A dopo..” le dico guardandomi attorno.Tutta gente che non conosco, bene .. sembrava ottimo come inizio!
“Spaesata?” Chiede Niall poggiando le sue mani fredde sulle mie spalle.
“Niall!” gli sorrido girandomi.
“Barbara..” continuo meno contenta.Niall si gira a guardarla sforzandosi di sorridermi.
“E’ tutto okay!” gli sussurro cercando di far svenire l’imbarazzo sul suo volto.Lui mi sorride sempre poco convinto.
Non era affatto tutto okay.Vedere Barbara avvicinarsi era come una pugnalata al fegato.Mi sentivo strana.Ero sempre stata l’unica e ora ne eravamo due.Ma dovevo aspettarmelo, di certo Niall non poteva restare ad aspettare me.’
Era questo il discorso che ora (ore01.00 a.m.) stavo facendo ad Harry.Eravamo seduti sulla sabbia entrambi disperati e depressi e aveva cominciato col ‘Come stai?’ .. secondo lui come dovrebbe stare una persona che si vede sola in ogni circostanza?Mah.
“Stefan mi manca.. penso si veda.” Dico ad un tratto scostando i capelli mossi su un lato del collo.
“Seh.. ma a chi la vuoi fa bere?” disse Harry incazzato.Lo guardai interrogativa.
“Ma si vede da un miglio che Niall ti manca.
Si vede da km di distanza che tu lo guardi con così tanto amore e lui.. lui ti ama così tanto! Oh perchè voi ragazze dovete rendere TUTTO così complicato?Dimmi che non hai notato che ti sta fissando da tutto il tempo in cui siamo stati a parlare!” disse Harry guardandomi ironico.Fisso Niall per un secondo.
“No, non lo avevo notato..” dico vaga.Anche Harry si gira a guardarlo.
“Guardatevi!Siete adorabili Sofia! Lui ha Barbara affianco, BARBARA!Una top model bellissima dalle forme perfette la cui prima cosa che noti sono il culo e gli occhi.Maddai e anzicchè spogliarsela con gli occhi lui sta guardando TE! Gli stanno brillando gli occhi per te , sta sorridendo per te!Quella ragazza del divano che due anni fa è scappata perché ha visto un bacio in un film.Quella ragazza che ama i pop-corn !Quella lì che suona la chitarra ,quella lì che si è lasciata bendare , quella lì che ha saltellato per tutta la stanza quando ti ha chiesto di andare al ballo con lui.
Andiamo Sofia!Pensi che lui non ci parli di te?Pensi davvero che non sia ancora stracotto di te?” disse Harry accarezzandomi ora la guancia.Abbassai lo sguardo, come umiliata dalla sincera verità.
“Sono confusa..” soffiai sugli occhi miei per evitare che cominciassi a piangere.
“Lui ora sta con lei e..” disse portandomi le mani ai capelli in segno di dannazione.Mi alzai in piedi e disperata cominciai a gironzolare e a fare pochi passi.
HARRY’S PART
Sofia stava davvero male, avevo l’impressione di averle rovinato la vacanza , non volevo piangesse più .. ma Niall e Sofia erano stati lontani così tanto tempo e ognuno di loro sentiva la mancanza dell’altro, da migliore amico dovevo fare qualcosa.Mi alzai anch’io per andare a bagnare i piedi nel mare mentre la guardavo divertito che si disperava camminando a destra e sinistra.D’improvviso si avvicina lasciando che la spuma delle onde riesca a malapena a toccare le punta delle sue dita.
Aveva i capelli scompigliati e portati dietro un orecchio per evitare calassero sulla fronte.Il mascara con tutta la matita sciolto sotto gli occhi, ma leggermente perché non aveva pianto molto e gesticolava.
“Harry io..” disse ad un tratto.La fermai impedendole di esprimere parola.Poggiai la mia mano destra sulla sua bocca.
“Pensi che io ti avrei scelta come migliore amica se non fossi stata la sempliciotta combina casini che sei?” gli sussurrai ad un orecchio.Poi lentamente le tolsi la mano dalla bocca e scoppiò a ridere, rideva e tanto.Si dimenava e fece ridere anche me, era bello vedere una buon amica sorridere.
Infondo l’unica curva che si dovrebbe guardare è il sorriso.
SOFIA’S PART
“Che avete da ridere voi due?” disse Niall accennando ad un riso-sorriso.
“Nulla di che!” disse Harry avvolgendo un  braccio intorno al mio collo e trascinandomi in acqua.
“HARRY!” Gli urlai bagnandolo con le mani.Mi pogiò delicatamente a terra, seduta sulla riva con l’acqua del mare che mi bagnava.
“E’ tutta tua ,amico!” disse Harry strizzando un occhiolino a Niall.Lui abbassò lo sguardo e cominciò a fischiettare ciondolando sulla punta dei piedi come suo solito.
Poi cominciò a venirmi incontro.Mi alzai io , invece, velocemente.
“Non preoccuparti , faccio da sola!” gli dissi ridendo mentre vedevo che s’avvicinava.mentre scuotevo il vestitino per far cadere la sabbia bagnata Niall cominciò a correre e mi afferrò in braccio portandomi dove l’acqua è più profonda.Poi mi posò in acqua, che ci arrivava al collo.
“Sei consapevole che non s..” stavo per dire ma lui mi interruppe.
“Che non sai nuotare.. si lo so!” disse sorridendo, sorrisi anch’io.
“Me lo dicesti quella volta, al lago ricordi..?” parlò vago e divertito.Annuì sorridendo.
“Facciamo un gioco?” mi chiese.La mia faccia diceva ‘si’  anche se era interrogativa, lo spronava a parlare.
“Ci allontaniamo ,a mano a mano sempre più profondo e ogni grado che aumenta il livello dell’acqua  si svela qualcosa che ci manca dell’altro”disse entusiasta.
“AHAHAHHAHAHA è assurdo ma mi piace!” gli dissi.
Mi prese poi la mano e cominciò a camminare verso il mare aperto, ora l’acqua arrivava a metà collo.
“Mi manca.. il tuo sorriso..” disse lui guardandomi.
“Mi manca..” rimasi a pensare , poi dissi “i tuoi abbracci..”
Mi sorrise e poi mi trascinò più in là.L’acqua ora arrivavo sotto il mento.
“Mi mancano i tuoi messaggi la notte.” Disse ridendo forte.
“AHAHAHAHHAHA beh..mi manca la tua catenina..” gli dissi deglutendo.
Ancora più in là.L’acqua ora copre la bocca , almeno la mia ma lascia respirare il naso.. ero più bassa di lui, ora a lui tocca il mento.Mi prende per i fianchi e mi alza.
“Parla prima tu ‘piccola’” disse ridendo.Sorrisi e gli dissi:
“Mi manca ..la tua voce assonnata!”
Senza posarmi atterra mi disse :
“A me manca un bacio!”
Capitemi, ero presa dal momento e dalle farfalle nello stomaco! Non riuscivo a controllare le mie azione e il bacio fu spontaneo ma non volontario!Non sono il genere di ragazza che fa la sgualdrina , non sono una sporca puttanella esibizionista, sono solo Sofia e in quel momento mi andava di baciarlo.TUTTO QUI.
SPAZIO AUTRICI
Grazie mille perchè ci state seguendo anche nella seconda serie!
Come vi pare questo capitolo?Ora gli ormoni (?) cominciano a sclaldarsi e succede.. boh.
Stiamo provando a fare il trailer della prima serie!Appena lo abbiamo finito (non oggi ne domani logicamente) lo postiamo con un capitolo AHAHAHAHAHAHAHAHHAHA che Frufry sia con voi e
RECENSITE!
IL TATTOO DI SOFIA.
VESTITO CHARLIE.
VESTITO SOFIA.

 

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Capitolo 7
*** ..è che sei egoista,una grande EGOISTA! ***


CHARLIE’S PART.
I tattoos erano davvero stupendi.Dopo poco Harry ci accompagnò da una nail art,per sistemarci per la serata,lei scelse un colore chiaro,come l’abito per la serata,mentre io il nero.Sofia stava davvero bene,era la prima volta,dopo tanto che la vedevo sorridere sinceramente.
Quando Harry ci accompagnò a casa,entrambe ci preparammo in fretta e furia.James mi stava aspettando all’angolo del locale,quindi decisi di lasciare Sofia da sola..se la sarebbe cavata molto bene!Spero!
Allora James,quindi  ti piace molto dipingere..”dissi vaga a questo splendido ragazzo.
Ci eravamo conosciuti meglio,lui aveva i genitori francesi,ma si era trasferito qui in Australia all’età di 17 anni con i suoi fratelli.Adesso aveva 21 anni e il prossimo anno avrebbe iniziato l’università.Un po’ in ritardo,per problemi economici,ma sempre con gli stessi obbiettivi.
“Mi hai detto che prima eri fidanzata con quel ragazzo laggiù!”disse James indicando Harry.
Il signorino Styles,si strusciava su Marie,le baciava il collo,il lobo,le labbra.
“Si..inizialmente lo odiavo,ma poi..ci siamo ‘innamorati’!”dissi vaga.
“Che ne dici se andiamo a scatenarci un po’ in pista?”urlai entusiasta ancora io.Lui rise rumorosamente ed annuì.
Tutti erano ubriachi,James,io,Louis che abbracciava El in modo anomalo.
Sofia era seduta su un divanetto a discutere con una ragazza dai capelli rossi e con un ragazzo abbastanza basso.
Liam e Niall invece non c’erano.
HARRY’S PART.
Avevo avuto una bella chiacchierata con Sofia,e avevo capito che lei stava ancora male per Niall..lei lo amava ancora.
Adesso invece,sono mezzo sbronzo e nonostante Marie stia dormendo beata sulla mia spalla..continuo a fissare Charlie e il suo nuovo ‘amichetto’.
Ballano,ridono,si bac..!COSA?NO ASPETTA?Charlie e il ragazzo..si stanno baciando!
E lui è..lui è James!Il ragazzo dell’albergo.Lui ha una fidanzata che è incinta,lui nonostante sia troppo piccolo,sta per sposarsi.A me personalmente,questo non importa,ma posso usare queste spiegazioni per picchiarlo,per non far sapere che mi da un fastidio ENORME!
Mi alzo incazzato nero,spingo Charlie dietro di me,la musica smette,tiro un pugno giusto sul naso.Si alza un gran ‘OHH’,lo spingo per terra,mentre Charlie mi chiede disperatamente di lasciarlo in pace.Non lo ha mai fatto per me!Maggior ragione per picchiarlo.
Gli tiro..calci,pugni,schiaffi.
STO LETTERALMENTE IMPAZZENDO!
Dei suoi amici lo soccorrono e mi chiamano di tutti i modi.I ragazzi,Liam,Niall,Zayn e Louis,mi guardano confusi.
Li ignoro,prendo Charlie in braccio,dato che è magrissima e ha un fisico pazzesco,ed esco fuori.Mi avvicino all’auto mentre lei continua a dimenarsi.
“Cazzo sta’ ferma Charlie!”urlo arrabbiato.
LA faccio salire in auto,chiudo gli sportelli e tiro un sospiro affannoso.
Mi giro a guardarla,è arrabbiatissima.Mi tiro un grande ceffone e mi sputa in faccia.
“Mi fai schifo!SCHIFO!”urla mentre continua a colpirmi senza forze.
“Sei un bastardo di merda!PERCHE’ LO HAI FATTO?PERCHE’?”urla ancora.
Le blocco i polsi.
“Stai calma Char,cazzo!Calmati!”urlo anche io.
“Non sei degno di chiamarmi in questo modo!”dice arrabbiata,ma alla fine si zittisce.
Si passa una mano tra i suoi meravigliosi capelli,prende un codino che ha al polso e si fa un’alta coda.E’ MERAIGLIOSA!
Vederla in questo stato,mi spezza il cuore.Mi ritornano le immagini in mente,quando vide me e Greicy fare sesso.Io l’ho fatto soffrire tantissimo.
Quindi non volendo,apro il suo sportello,per lasciarla finalmente libera.LIBERA!
Lei mi guarda stranita,ma poi esce e sbatte violentemente la porta.
La guardo allontanarsi e nel preciso istante in cui sto mettendo in moto,lo sportello si riapre,e la vedo fissarmi più calma,ma ancora molto alterata.
CHARLIE’S PART.
“NO STRONZO!Adesso mi dici che cazzo ti è passato per la mente lì dentro!”gli urlo contro.
Abbassa il capo,poi si rigira a guardarmi.
“Sali..”dice sussurrando debolmente.
Salgo e chiudo di nuovo lo sportello in modo violento.
“Allora..cazzo Harry,vuoi parlare?Che ti è preso eh?Sei venuto qui,per rovinarmi l’anno?”gli urlo contro.
Lui continua a non rispondere.MI IRRITA SUL SERIO.
“Mi spieghi per favore?Mi spieghi perché cazzo ti sei fatto un tattoo con la mia lettera?Oppure perché hai aggredito quel meraviglioso ragazzo?POSSO SAPERE?”urlo ancora.
Mi blocca per le spalle e mi inizia a fissare.I suoi occhi sono lucidi.Io non piangerò mai più.L’ultima volta,l’ho fatto quando sono partita per Los Angeles.
Adesso mi fa solo pena.
“Lui è fidanzato,e fra poco si sposerà anche!”dice calmo.Lo guardo stupita.
Capitano tutti a me!CHE CAZZO!
Lui aspetta anche un bambino dalla sua fidanzata!”mi dice ancora.Abbasso il capo per riprendermi,poi lo alzo ancora più arrabbiata di prima.
“A me non mi fregar di meno!Io sono la ragazza,con cui le ragazze diventano cornute!”dissi  strafottente.
“Charlie..non dire così.Nessuno ti ha mai usato,è vero,a volte ti usano solo per divertirsi,come tu fai con loro,ma guardati..Tu hai 19 anni,sei bellissima,sei una ragazza ‘speciale’,hai qualcosa che le altre non hanno,davvero!Tu hai dei valori,Charlotte!”mi dice accarezzandomi la guancia.Ha ragione,ma io adesso voglio solo divertirmi,e questo nessuno lo ha capito.
“Charlie,tu fumi,ti droghi,a volte,fai sesso col primo bel ragazzo che capita..devi rispettarti!”mi dice ancora.Io rido nervosa,poi mi scosto di poco da lui.
“E tu,Harry?Tu che stai con Marie..tu la ami?Anzi,NO!Ti piace usarla?”gli chiedo ancora con strafottenza.Lui mi guarda incredulo.
“Non cambiar..”dice nervoso.
“Io non sto cambiando un bel niente Harry!Le nostre vite,sono parallele.Io e te,siamo uguali.Sfruttiamo le persone,siamo forti,siamo egoisti,ma poi,qualcosa cambia lungo il nostro percorso:tu,cerchi di aiutare le persone,cerchi di falle ragionare,dopo averle fatte soffrire..proprio come hai fatto con me.Io invece,me ne fotto di tutto,e di tutti.Ho solo 19 anni,e voglio divertirmi,voglio fare le cazzate che non fate voi.Io non sono come voi,IO SONO DIVERSA,Harry!”dissi gesticolando ed infine sospirando.Lui mi guardava sorpreso,forse sorpreso dalle mie parole.
“Quindi,Harry,perché hai picchiato quel povero ragazzo?”chiesi ancora,più calma,però.
Lui non rispondeva,continuava a fissarmi.
“CAZZO HARR..”urlai,ma fui bloccata.
Perché io ci tengo a te..ancora!”disse abbassando il capo.Lo guardai confusa.
Che voleva da me?Io ero riuscita,bene o male,ad andare avanti con la mia vita..lui?
“Harry..sei solo un bambino!Devi crescere,devi aprire gli occhi.Devi guardarti intorno,e vedere quante persone cattive e malvagie ci sono!”dissi disperata.
Lui all’improvviso mi guardò.
“Charlie..le nostre vite,possono anche essere uguali,NOI,possiamo anche essere in parte uguali;ma il tuo problema,è che sei egoista,una grande EGOISTA!Tu pensi solo alla tua vita,pensi solo a te stessa!Non riesci ad accettare aiuti,o solo affetti!”disse lamentandosi.
“Sai che c’è,Harry?Che l’odio che provavo nei tuoi confronti,prima che ci mettessimo insieme,è ritornato!Io ti odio Harry..mi fai soltanto tanta pena,ed è vero,IO SONO UNA BASTARDA EGOISTA!”dissi guardandolo schifata.
Lo guardai per un’ultima volta,poi scesi dalla sua auto.
Mi diressi nel locale,ed erano rimaste pochissime persone.I miei amici,non c’erano,c’era soltanto Sofia seduta in un angolino con una coca in mano.
“Charlie..”disse sorpresa.
“Credevo che te ne fossi andata con Harry..”disse ancora.
“Sta’ zitta,ti prego!Potevo mai lasciarti sola?!”chiesi alterata,ridendo per il nervosismo.
Come poteva dire certe cose?
“Scusa Charlie..è stata una serata pesante!Che ne dici di tornare in hotel?”mi chiese dolcemente.La guardai e le sorrisi,poi mi avvicinai e l’abbracciai.Adesso era l’unica che poteva capirmi.Annuii semplicemente.
Mentre lei chiamava un taxi,io presi il mio cellulare dove trovai dei messaggi dei ragazzi.
Uno dei tanti,era di Zayn:
#James è a casa,non preoccuparti,è tutto apposto! Zayn xx.
Sorrisi lievemente,poi dopo aver letto dei messaggi da parte di Liam e Niall,decisi di chiamare Louis.
‘Pronto?!’
‘Louis,sono Charlie..’
‘Oh bolla,come va?’ *bolla era il nome con il quale lui mi chiamava.*
‘Diciamo,meglio!’
‘Mi dispiace,non so cosa gli sia accaduto ad Harry!’
‘Lascia perdere,va’!’
‘Haha,va bè.Allora ci vediamo..ciao!’
‘Ciao Louis.’
Riposi il cellulare in borsa e dopo un po’ il taxi arrivò.Il tragitto fu piuttosto silenzioso.
“Charlie,io vado in camera!Ci vediamo domani..e mi raccomando,cerca di dormici su!”mi informò.Io annuii e la salutai,feci per entrare,ma poi mi venne un’idea.
Già ero mezza sbronza,allora mi diressi fuori all’hotel,mi avvicinai ad un bar aperto,comprai della vodka liscia e poi mi diressi alla spiaggia più vicina.
Bevvi tanta vodka,mi bruciava la gola,ma poco m’importava.Presi dalla borsa una ‘porzione’ di droga,e la inghiottii velocemente.Dopo un po’,iniziai a cantare,anzi ad urlare a squarciagola.
Mi spogliai interamente.Ero nuda,ma nessuno mi avrebbe visto alle 3:15 a.m.,lentamente entrai in acqua,e dopo essermi allontanata un po’,dopo essere stata in apnea per un po’,decisi di allontanarmi un altro po’..non lo avessi mai fatto!
Sapevo nuotare,ma non riuscivo a salire in superficie.La pressione dell’acqua era fortissima,quindi mi lasciai annegare,,dopo vari sforzi,nella speranza,che prima o poi qualcuno mi avrebbe salvata!


SPAZIO AUTRICI:

Ragazzeeee,come va?Allora ve lo aspettavate un Harry così aggressivo?E che ne pensate del gesto o delle parole che ha detto a Charlie?Ma sopratutto...come farà Charlie a salvarsi?Rimanete con noi per scoprirlo,e mi raccomando..RECENSITE! :D.

OUTFIT CHARLIE. :D.

NAIL ART DI CHARLIE. :D.

NAIL ART SOFIA.

TATTOO CHARLIE. :D.

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Capitolo 8
*** E' un segreto.. shh! ***


SOFIA’S PART
Ecco che usciamo lentamente dall’acqua, due sorrisi splendidi illuminano il nostro volto ma.. perché un benedetto ‘ma’ c’è sempre, ma doveva succede l’inevitabile e dalla sua bocca dovevano uscire le suddette parole:
“Dobbiamo tenerlo segreto!”
“Segreto?E perché?” replicai delusa.
“Perché io sto con Barbara e le spezzerei il cuore..” disse passando per la parte di quello che è ‘sensibile’.
“Come ti pare..notte allora!” lo lasciai lì dandogli uno spintone e andandomi a sedere un po’ più in là.Non c’era quasi più nessuno , tranne un paio di camerieri che riordinavano.
“Mi scusi..SCUSII!” Urlai ad uno di loro.
“Mi dica.” Disse completamente privo di espressione.Lo fissai con una faccia che era più un ‘ma ti sei sentito?’
“Posso prendere la coca sul suo vassoio?”dissi.
“Eccole..” disse passandomela.
“Grazie!” dissi scontrosa.
Che gente, ma quanto sono simpatici sti tizi..Niall aveva rovinato un momento splendido.Da quando si preoccupava dei sentimenti delle ragazze?Da sempre, avete ragione .. sono io che sono gelosa, SEMPLICE.
Poi vidi Charlie avvicinarsi, era abbastanza tesa .
“Pensavo fossi andata via con Harry!” le dissi mentre s’avvicinava.Ma che dicevo?Era la prima cosa che m’era passata in mente per evitare che mi chiedesse cos’avessi fatto durante la festa.
Mi aveva raccontato tutto , il suo cuore era distrutto!Harry era il mio migliore amico e sappiate che è pieno di difetti.Gli ho sempre detto che non può pretendere che TUTTO SIA SUO, doveva farsene una ragione.
“Notte..” le dissi aprendo la porta d’albergo.Dopo di che caddi in un profondo sonno.
*TocToc* bussarono alla porta.Guardai assonnata la sveglia che segnava le 9.00 a.m.
“CHI E’?” Urlai scocciata.
“Ehm..Il ..ehm.. CAMERIERE!”Disse una voce maschile.’Vabè’ pensai.
Aprì la porta ancora tutta assonnata e in pigiama.
“Senta stamani non ho mance da darle..” dissi vaga mentre strofinavo gli occhi.
“Non voglio mance bellezza!” disse Niall sorridendomi,aveva la colazione in mano.
“NIALL?Ch-che ci fai qui? ENTRA !Svelto che potrebbero vederti!” gli dissi spingendolo nella camera.
“Vedermi ?e allora?” disse sedendosi sul letto.
“Fai pace col cervello!” gli dissi chiudendo la porta poi continuai “Tu hai detto che deve rimanere un segreto il fatto che ci vediamo!”
“Si.. hai ragione!” rispose scoppiando a ridere.
“Non sei divertente Horan.” Dissi antipatica.
“Maddai!Vestiti che usciamo!” disse mangiando dei biscotti che lui aveva portato.Lo guardai divertita.Sinceramente avevo voglia DAVVERO di uscire con lui, in ogni caso.Ho iniziato questa vacanza adottando come parola d’ordine ‘divertimento’ e quindi facevo quello che mi piaceva quando e dove volevo.Si, doveva essere proprio così!
Aprì l’armadio scegliendo due vestitini.
“Quale metto?” mi rivolsi a Niall.
“Quello lì viola, il viola ti sta bene..” disse continuando a masticare.
“AHAHHAHA vabene..” dissi riponendo quello arancione.Aveva scelto un vestitino viola a motivi colorati, che aveva uno scollo a cuore e due bratelline nere coordinate alla cintura e agli stivaletti neri di pelle che avrei poi aggiunto.
Stavo per entrare in bagno quando squillò il telefono.
“Uff..” esclamò Niall passandomelo.Lo guardai male.
“Pronto?” dissi mentre Niall si avvicinava e prendeva a baciarmi il collo.
“Sono Stefan!” disse Stefan dall’altro capo del telefono.Cercavo di scostare Niall perché non riuscivo a non ridere evitando di sembrare una disagiata agli occhi di Stefan.
“STEFAN!” Urlai emozionata.Niall a quelle parola smise di giocherellare col mio corpo e assunse un’espressione gelida.Lo guardai stranita, della serie ‘beh la cosa deve restare segreta?Perfetto!Tu continui a limonare la tua ragazza e io continuo a sentire Stefan!’
“Bellissima e se ti affacciassi dalla finestra?” disse ridendo Stefan.Obbedì immediatamente ed era lì sotto l’albergo ad aspettarmi che mi sorrideva.Aveva un jeans, una maglia bianca semplice , un giacchino di pelle e degli occhiali scuri neri.
“Stra-figo!” esclamai dopo aver chiuso la chiamata.
Niall s’affacciò e rimase lì a fissarlo mentre entrava in hotel.
“Che vuole?” disse arrossendo dalla rabbia.
“E’ venuto ..per me!” scandì bene ridendo.Sapevo che lo stavo facendo arrabbiare ma ..INSOMMA!SONO UN’AMANTE DEL RISCHIO!
*Toc Toc* bussarono alla porta.Ero sicura che era Stefan  ormai.
“Niall entra nell’armadio!” lo spinsi dentro.
NIALL’S PART
Mi aveva rinchiuso nell’armadio, AHAHAHAHA                questa cosa mi sembrava terribilmente sexy e non so perché, Sofia era bellissima quando si agitava oppure si arrabbiava, non sono matto !Ma capitemi.
“Posso avere almeno i biscotti?” la supplicai aprendo l’armadio, lei sorrise e me li porse poi si diresse verso la porta.
“Anche il latte!!” le sussurrai ridendo.Lei con molta pazienza prese il vassoio e me lo porse.Stava per richiudere l’armadio quando:
“Un bacio me lo dai?” le dissi facendo la faccia da ‘son carino e coccoloso’.Lei prese a ridere.L’afferrai per il collo e le stampai un forte bacio sulle labbra,poi chiusi l’armadio.
“Ciao!” disse Sofia aprendo al porta.Si sentiva tutto dall’armadio, ma non mi accontentavo!Volevo anche VEDERE QUALCOSA. Quindi spinsi leggermente la porta dell’armadio in modo che almeno un filo di luce entrasse e potessi vedere giusto la situazione .
“Ciao piccola” disse Stefan e poi le diede un forte bacio sulle labbra.Ecco in quell’istante sarei voluto saltare fuor dall’armadio , prendere Sofia e saltare giù dalla finestra correndo via con lei in braccio.AHAHAHAHAHHA vabene oggi mi sento particolarmente ironico ma davvero il sangue cominciava ad evaporare dal nervoso.
Sofia ebbe un piccolo riso-sorriso appena finito lo sbaciucchiamento con quella medusa.
“Pss.. io sono molto più bello!” sussurrai tra me e me.
“Siediti!” gli disse Sofia.Lui non se lo fece ripetere due volte e si lanciò sul letto sdraiandosi completamente.
“Ti sono mancato?” disse poi portandosi le mani alla nuca.
No , non le sei mancato!Se solo sapesse del bacio che c’era stato tra di noi e di tutte le cose che c’eravamo detti la sera precedente..sarebbe morto d’invidia!
“Mmm.. si dai !” esitò Sofia sorridendo poi fissò l’armadio.Stefan si guardava intorno in cerca di un argomento che sembrasse meno pietoso di lui in quel momento.
“Bel vestito!” disse guardando il vestito che avevamo scelto io e Sofia un attimo prima.
“Si, ti piace?” gli disse Sofia prendendolo.
“Usciamo?” le chiese poi Stefan.
“Io ehm..” rispose Sofia fissando l’armadio.
“Dai non dirmi di no!” Le disse dolcemente Stefan mentre si avvicinava a lei.Sofia indietreggiava e alla fine disse ‘si’.Poi entrò nel bagno e Stefan si sedette sul letto ad aspettarla.
*Driin* suona all’improvviso il suo telefono.
“Hey, che vuoi?” disse lui cupo.
“Ora sono a casa della mia ragazza lo sai..” continuò.
“Si.. si .. okay.. vabene.. si ci vediamo ora… ti riempio di baci!”disse ancora.
“No.. no lo sai che non posso ancora lasciarla… perché?Me lo chiedi anche? NON ME L’HA ANCORA DATA , fai la brava dai!” disse.
“Ti amo anche io Lucy!”disse alla fine chiudendo la chiamata.
Quindi la stava tradendo.. COSA?Stava usando Sofia solo per portarsela a letto? Che bastardo.Se prima il sangue stava evaporando ora ero un vulcano che eruttava e se prima volevo portarmi via Sofia uscendo dall’armadio, ora volevo sbucare di fronte a quel grande figlio di sua madre e riempirlo di botte.Le mie mani fremevano dall’aprire la porta dell’armadio e saltargli addosso.Ma come si permetteva?COME OSAVA solo pensare una cosa simile su Sofia.
E immagino che lei non sapeva nulla, non era affatto cambiata!La sua timidezza c’era ancora come la sua ingenuità , le aveva solo messe da parte.Ah povero il mio amore.
SOFIA’S PART
*TOC TOC* Bussarono al bagno.
“Stefan ho quasi finito!”
“Si , Sofia io .. ecco.. io mi avvio al ristorante dietro l’angolo!Ti aspetto lì..” disse strano.
“O-Oka-okay..” dissi dall’altro lato della porta.Sentì poi il rumore del portoncino chiudersi e silenzio.
Uscì dal bagno col vestitino già indossato e un occhio solo truccato.Con i capelli ancora in disordine legati in modo che non mi dessero fastidio.
Niall aprì lentamente l’armadio e rimase a guardarmi sorridendo a labbra chiuse.Aveva una faccia poco convinta però, si vedeva!
“Che hai?” mi sedetti accanto a lui.
“Ho sentito Stefan parlare a telefono con una certa ‘Lucy’” disse schifato.Io rimasi in silenzio a guardarlo.
Si voltò vero di me per guardarmi negli occhi.Poggiai il capo su una mano.
“Lui ti tradisce Sofia..” disse guardandomi intensamente.Scoppiai a  ridere davvero in modo sonoro mentre vedevo lui irritarsi e farsi serio, allora smisi di ridere.
“Ahah..ahah Niall, sei serio?” dissi lasciando inumidire gli occhi.La mia risata era solo un sintomo di nervosismo.Quando sono nervosa rido e così fu.Niall annuì serio.
Allora io mi alzai di scatto e aprì la finestra per far entrare un po’ d’aria.S’alzò anche Niall e mi venne vicino.
Appena poggiò una mano sulla mia spalla sfuriai.
“CAZZO NIALl! Vattene, esci!” gli dissi.
“Ma che ho detto?” replicò lui.
“MA PER QUALE CAZZO DI MOTIVO STAI CERCANDO DI FARMI LASCIARE STEFAN! SE DAVVERO VUOI CHE LA MIA STORIA FINISCA TU CHIUDI CON BARBARA! ALTRIMENTI …” Gli urlai contro ormai scocciata.
“ALTRIMENTI CHE?” Si alterò lui.
“Altrimenti ..nulla! sei paranoico!” lo spinsi.
“Paranoico ?Cerco solo di proteggerti..” si riavvicinò.
“Allora o rendi pubblica la cosa o continuiamo così e accetti che io esca anche con un altro!” gli urlai contro.
“Ma lui ti tradisce!” urlò lui più forte.
“Non sai più che inventarti eh?Basta sono S.T.A.N.C.A! Esci , su ! Via dalla camera!” lo cacciai fuori.
Mi risedetti sul letto e sospirai.Poi ripresi a truccarmi dirigendomi nel bagno.
*toc toc* Bussarono alla porta dopo 15 minuti.Andai ad aprire.
“Non vuoi che ti accompagni?” disse Niall ciondolando sui talloni.Gli sorrisi.
“Andiamo va!” afferrai il cellulare e chiusi la porta dietro di me.
Feci un paio di passi fino a raggiungere la camera di Charlie.
“Charlie? “ bussai , ma nessuno rispondeva.
“Charlie sei sveglia?” richiesi.Guardai Niall spaventata.
“CHARLIEEE CI SEI?” Cominciò ad urlare lui.
“Dannazione!” mi portai una mano agli occhi mentre Niall cercava di sfondare la porta.
“Fermati, ho le chiavi!” lo fermai dopo un po’ di riflessione.
“Potevi anche dirmelo invece di farmi distruggere la spalla!” disse ironico.
“Ma era così divertente!” mi lagnai ridendo.
Infilai la chiave.
“Charlie?” dissi entrando nella stanza ma non c’era nessuno.
“Mer*a” Niall diede un pugno sulla porta.
“Niall le è successo qualcosa!Sono solo le 9.00 non sarebbe mai uscita così presto!” gli dissi piangendo.
“Sei sicura?” disse lui guardandomi.
“Si, al conosco troppo bene!”singhiozzai.Niall mi prese le spalle e mi scosse:
“Hey, stai calma!Andrà tutto bene!”
“Dobbiamo chiamare la polizia, i carabinieri, bisogna avvertire le autorità!” gironzolai per la stanza preoccupatissima.
“No dobbiamo solo chiamare i ragazzi!” Chiarì Niall serio.Lo guardai diritto negli occhi.Presi il cellulare e digitai il numero di Zayn.
“Pronto Zayn, Charlie è lì con te?” 
SPAZIO AUTRICI
Salve salviinooo!
Ho scritto questo capitolo perchè mi è venuto in sogno con tanto di continuo lol
Che ne pensate? Ragionando da 'personaggi esterni' come , secondo voi, dovrebbe reagire/comportarsi Sofia o/e Niall ?

RECENSITE!
VESTITO,PETTINATURA,SCARPE DI SOFIA.

 

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Capitolo 9
*** "VAFFANCULO STRONZO!" ***


CHARLIE’S PART.
La mia forza,era forse l’unico elemento che mi teneva ancora in vita.Erano già passati una dozzina di minuti,respiravo a fatica. D’improvviso,due braccia muscolose e possenti mi tirarono fuori dall’acqua.Ricacciavo continuamente acqua dalla bocca,vedevo tutto sfumato e riuscivo soltanto a percepire il leggero vento che mi accarezzava la pelle.
“Charlie?Charlie,mi senti?”mi chiese una voce familiare..James.
 “J-James..va’ via,per favore!”dissi lentamente affaticata.
“Charlie,stai calma!Non c’è nessuno qui!”disse lui prendendomi a mo’ di sposa. Mi lasciai trasportare dalle sue braccia,fino a quando non arrivammo ad un punto della spiaggia più asciutto. Mi lasciò riposare un po’,infatti mi svegliai all’alba del giorno seguente.
Mi guardai intorno,ma non c’era traccia di James,soltanto un piccolo biglietto:
‘Charlie,ho preferito lasciarti riposare,perché ho visto che sei davvero senza forze!Non ti ho accompagnato in hotel,perché nella tua borsa,non ho trovato traccia del tuo cellulare!Mi dispiace per la brutta serata che hai avuto ieri..spero soltanto di rincontrarti al più presto.Vorrei parlarti!’
E così voleva parlarmi.Lo capisco..voleva parlarmi della sua ragazza,del suo bambino!Era ovvio. Non so,però,cosa aveva quel ragazzo.Era riuscito ad attrarmi,non solo fisicamente,ma anche ‘moralmente’!
Decisi di ritornare in hotel,dato che era sicuro che avevo migliaia di chiamate e messaggi da parte dei ragazzi. Quando entrai nella hall,non c’era nessuno,soltanto ,lo staff. Entrai in camera esausta,e mi gettai sul letto.Presi il cellulare dal comodino e notai tantissime chiamate e messaggi,come avevo previsto..d’altronde!
Mi chiusi in bagno e feci una doccia fredda,anzi gelata! Mi vestii velocemente,e poi,notando che il mio cellulare continuava a squillare,bussai alla porta di Sofia:non la vedevo da ieri sera,ma sfortunatamente nessuno mi aprì..quindi decisi di andare da James,dovevo parlargli.
Chiamai un taxi e dopo una decina di minuti ero fuori all’albergo dove lavorava e dei ragazzi.
 “C’è James?”chiesi ad una signora anzianotta.
“Si..è nella hall!”disse lei.Annuii e ringraziai.
Lo vidi mentre beveva un caffè,quindi mi avvicinai.
“James..noi,dobbiamo parlare!”dissi sedendomi rumorosamente. Lui abbassò il capo.
“Charlie..mi dispiace per tutto ciò che è successo ieri,io non volevo baciarti,non volevo strusciarmi addosso e non volevo far ingelosire quel tuo ex cazzone,okay?”mi disse alterato. Risi rumorosamente per come aveva nominato Harry,ed aveva proprio ragione.
“James,senti,lo so che vuoi scusarti con me del bacio,dato che tu sei fidanzato,e..aspetti un bambino dalla tua ragazza!”dissi appoggiando il mento sulla mano che nel frattempo era chiusa in un pugno.
 “Io,un bambino?Ma cosa stai dicendo,Charlie?Tu sei fuori!”disse lui confuso. Rimasi imbarazzata dalla sua risposta..questo significava solo una cosa..HARRY.MI.AVEVA.MENTITO.!
 “Senti James,scusa,ma io devo andare!”dissi lasciando velocemente la hall.
Mi avvicinai di nuovo alla signora e chiesi di Harry.
“Mi dispiace,pare che sia in spiaggia,quella di fronte!”mi dice lei.Io non la saluto neanche,e subito mi precipito fuori dall’hotel.
Cerco di non farmi colpire da qualche auto,poi scavalco il basso muretto che divide la strada dalla spiaggia,e tolgo i tacchi neri.
 Ed eccolo lì,che fuma tranquillamente una sigaretta,mentre con un’altra mano beve birra. Inizio a correre verso di lui arrabbiata.
“HARRY EDWARD STYLES!SEI UN FOTTUTO STRONZO!MI HAI MENTITO,TYI STAI PRENDENDO GIOCO DI ME,E LO SAI CHE POSSO FARTI SOFFRIRE PER IL RESTO DEI TUOI GIORNI,COJONE!” urlo furiosa,lui intanto si gira a guardare ogni mio singolo e fottuto movimento.
Ed eccoci a 5 cm. di distanza.Butto i miei tacchi sulla sabbia bagnata e lo fisso ancora molto alterata.Lui è soltanto confuso! Lo gu7ardo un’ultima volta,poi la mia mano,parte da sola,e va a colpire in pieno viso,la guancia di Harry. Lui adesso,mi guarda disperatamente,e io inizio a dargli dei pugni sul petto,anche se sono ..inutili.
“Perché mi hai mentito?Perchè mi hai detto che James è fidanzato e aspetta un bambino?Perchè,dopo questi anni,dopo la storia passata,continui a intrometterti nella mia vita e a rompermi il cazzo ogni singolo momento,eh?Sei per caso geloso?Geloso della mia vita?Geloso,perché solo adesso ti stai rendendo conto di ciò che hai perso?”urlo furiosa. Lui mi blocca i polsi,mi prende in braccio a cavalcioni,e mi BACIA!
Le sue labbra?E che dire..la fine del mondo.E riesco a percepire la voglia,l’assenza,l’amore,in un unico tocco. Lo avevo dimenticato in questi due anni.Ero pur sempre,maturata..anche se ero diventata più cattiva.Le persone,ormai dovevano riuscire ad adattarsi,oppure dovevano lasciar perdere. E in questo momento,volete sapere perché lo stavo baciando?Perchè adesso,anche se le sue labbra,erano ‘la fine del mondo’,gente,io in questo preciso istante, LO STAVO LETTERALMENTE PRENDENDO PER IL CULO! Tra noi,da parte mia,come già detto,c’era l’odio più intenso di questo pianeta.
HARRY’S PART.
E stavo baciando dopo due anni,CHAR.Non so,se sia giusto,non so se Marie verrà a sapere tutto,ma non m’importa,perché adesso volevo baciarla. Qualcosa,per lei,provavo ancora..anzi,non ho mai smesso di amarla,ma noi,insieme,non avremo,MAI un futuro,non potremo mai costruire una famiglia,o soltanto un fottuto rapporto basato sulla fedeltà e sul rispetto,perché?..Semplice,perchè lei era CHARLOTTE RAY PATTINSON..LA STRONZA!
E sono sicuro al 101% che in questo momento mi stava prendendo per il culo.
 CHARLIE’S PART.
Mi allontanai lentamente e lo guardai con uno sguardo da vera ‘stronza’.
“Charlie..sii onesta!”mi dice dopo poco.
“Harry..sarò onesta,soltanto se mi prometti che non ti farai mai più vedere e sentire!”dissi io sorridendo maliziosamente.
“Charlie,sono serio!Dimmi cosa provi,dimmi cosa cazzo pensi di me!E io ti prometto che non mi farò più vedere,e questo,ricordati,solo per te…per te!”disse serio. Mi avvicinai di nuovo.
“BENE!”dissi,e poi lentamente sfiorai le sue labbra,ma poi all’improvviso,gli tiro un ceffone in pieno viso,prendo i tacchi da terra e inizio a camminare verso la strada.
“VAFFANCULO STRONZO!”urlo e inizio a ridere sguaiatamente.
Per strada,sfortunatamente,vado incontro ad un gruppo di cojoni.
“Cazzo,guardate dove mettete i vostri piedi!”dico alterata,mentre raccolgo la borsa che mi era caduta.Mi alzo e inizio a camminare,ma la voce familiare di Stefan,mi blocca.
“Charlie..”dice.
“Oddio Charlie,ma che fine hai fatto?”dice allarmata Sofia.
“Calmati Sofy,sono sanissima!Ciao anche a te Nialler,eh!”dico stampandogli un bacio sulla guancia.Lui ride sonoramente e poi mi abbraccia.
“Io ritorno in hotel!Ah,e..avvisate tutti che sono sana e salva,e che finiscono di chiamarmi e mandarmi 50.000 messaggi!”dico ridendo infastidita dalla presenza di Stefan.
Noi eravamo amici,si,ma in parte,perché non abbiamo mai avuto un buon rapporto,a causa della sua gelosia nei miei confronti,per la simpatia che provavo per suo fratello Demon.
“Aspetta,Charlie.Vengo con te!”mi avvisa Sofia.Annuisco e dopo che salutiamo entrambi i ragazzi,ritorniamo in hotel.
Durante il tragitto a piedi,noto che ogni tanto,Sofia si gira ad osservarmi.
“Charlie..ti vedo affaticata,cosa è successo?”mi chiede gentilmente.Io sorrido nervosamente,avevo bisogno di una birra,e siccome ci troviamo a passare fuori ad un bar,ne compro una.
Una volta che usciamo,mi decido di rispondere a Sofia.
“Niente..stanotte James,mi ha salvata!E ho scoperto che Harry,mi ha mentito!”dico continuando a camminare disinvolta.
“Harry,ti ha mentito?”mi chiede lei confusa.
“Si,lui quando mi ha portato nella sua auto,mi ha detto che James aspettava un bambino,ed era fidanzato!”dico alterata.
Lei mi guarda sorpresa,ma non fa alcuna domanda.
Una volta ritornate in hotel,mi fermo in hall,per fumare una sigaretta,mentre Sofia sale in camera.All’improvviso l’ingresso del mio albergo,viene scavalcato dalla ragazza di Harry,Marie.
“Charlie..posso sedermi?”mi chiede indicando la sedia.Io annuisco con sufficienza.
“Per caso,è successo qualcosa con Harry?”mi chiede ancora.
Le lancio un’occhiataccia,ma poi la rispondo.
“Senti Marie,non voglio sentire le tue prediche di merda,okay?Quindi vai a fanculo,tu e Harry!Ah,e controlla il signorino più spesso,dato che mi pare di aver sentito una mezz’oretta fa,le sue labbra appoggiate sulle mie!”dico strafottente,alzandomi e facendole un occhiolino.
“COSA?”urla lei furiosa.
“Hai sentito!”dico avviandomi verso l’ascensore.
“Charlie,lo sai che sei una stronza,eh?”mi dice arrabbiata.
“Lo so,me lo dicono tutti,mancavi solo tu!E comunque non posso farci niente,io sono single,e di certo non rifiuto un’insignificante bacio da un cazzone come Harry.Però anche se era insignificante,mi sono divertita a prenderlo in giro!”dico per poi lasciarla impalata.
Salgo in camera e ricevo una chiamata da Sofia.
‘Charlie..ho una buona notizia che ti potrebbe tirare su di morale!’
‘Spara,dai!’
‘Stefan ha organizzato una festa domani sera in spiaggia..e ha invitato tantissime persone..che ne dici,vieni’’
‘E me lo chiedi pure,eh?’
‘Allora tu ci sei..ciao’
‘Ah Sofia,con me,verrà anche James!’
‘James?’
‘Si..problemi?’
‘No,okay.Ciao!’
Chiude la chiamata,allora decido di rilassarmi un po’.
Domani,avrei parlato con James,per scusarmi della grande figura di merda,che mi ha fatto fare Harry!


SPAZIO AUTRICI:
Ragazzeeeee,come va?Allora ve lo aspettavate che James salvava la nostra stronza?Che ne pensate?E che ne pensate del bacio tra Harry e Charlie,(anche se era un bacio,a presa per il culo!)?! Mi raccomando continuate a seguirci,perchè i prossimi capitoli determineranno il corso della storia,con tutti i litigi,i pianti e gli amori!
Mi raccomando..RECENSITE! <3

OUTFIT CHARLIE.

TRECCIA (PETTINATURA) DI CHARLIE..QUESTO E' IL VERO COLORE DEI SUOI CAPELLI!

TACCHI CHARLIE!

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Capitolo 10
*** Dannati siano i miei sensi di colpa. ***


SOFIA’S PART
“No, non c’è.. perché?” risponde Zayn.
“In camera sua non c’è…” gli dico turbata.
“Tranquilla Sofy ora me la vedo io!” dice attaccando la chiamata.
Sospiro e poi guardo Niall.
“Dai andrà tutto bene..” mi abbraccia,lo lascio fare tanto non ho nulla da perdere!Massì invece! C’è ancora Stefan.
Mi stacco violentemente dalle sue braccia:
“Dobbiamo andare..” comincio a scendere le scale arrossendo.
Niall mi fa entrare in macchina e dopo poco arriviamo alla spiaggia.
“Scendi che ti aspettano.” Disse Niall irritato.Lo guardo male e poi lo trascino giù dalla macchina.
“Finalmente!” dice Stefan baciandomi.Gli sorrido felice sentendo il respiro pesante ed irritato di Niall alle spalle.
Passiamo un po’ di tempo a chiacchierare.
“Stefan!Raccontami di te!” dice Niall sfidando Stefan.
“Io?Sono un ragazzo come tanti..” disse impacciato.Lo guardo per rassicurarlo.
“E quindi al momento stai con Sofia..” continua Niall irritandolo.
“Si, logico!” dice arrossendo Stefan.
“E non hai altre ragazze vero?” dice Niall alterandosi.
“Niall..” lo rimprovero.Silenzio da parte di Stefan.
“E quindi non avevi un appuntamento con nessun altra ragazza prima che con Sofia?” continua Niall avvicinandosi a Stefan.
“NIALL..” Mi alzo dietro di lui.
“Mi spieghi perché il tuo ‘amichetto’ si altera?” dice Stefan  alzandosi.Niall gli si avvicina davvero a pochissima distanza.
“Stai giurando che non l’hai tradita?” Niall gli sussurra.
“Niall cazzo!Piantala!” lo giro verso di me.Lui mi guarda indignato e ritorna a sedersi.Io sospirò portando una mano agli occhi.
“Cazzo fate attenzione a dove mettete i piedi..” passa Charlie scontrandosi con me che andavo avanti e indietro.
“Charlie..” la chiamo, lei si gira e dopo averle fatto ‘l’interrogatorio’ mi dice che va tutto bene.
Ma io dovevo indagare e sinceramente non mi andava neanche più di stare tra quei due.
“Vengo con te!” le avevo detto per ultimo e lei s’era limitata ad annuire.
Erano ormai le 15.00 quando io e Charlie avevamo raggiunto l’albergo .Harry le aveva mentito, poi avrei chiesto spiegazioni anche a lui.
NIALL’S PART
Sofia se n’era andata con Charlie e aveva lasciato me e Stefan da soli.
Lui aveva aspettato che Sofia s’allontanasse per potersene andare.
Ma che bravo fidanzatino’ avevo pensato.Dovevo dargli una lezione , non potevo lasciare che se ne andasse così .
“Stefan.:” lo aveva chiamato alzandomi velocemente.
Lui s’era girato di scatto con la faccia terrorizzata.Un minuto di silenzio poi gli ero corso incontro e avevo cominciato a prenderlo a pugni.Sfioravo il suo viso lasciando e sangue e saliva cadessero sul terreno.La gente passava e guardare ma senza soffermarsi.Continuavo a picchiarlo finchè non cominciarono a comparire le prime cicatrici.Lo vidi con l’affanno e un ultimo pugno avrebbe causato la sua morte. Mi fermai un attimo sul suo corpo a contemplarlo.Poi decisi di alzarmi ed andarmene.
“E non finisce qui!” gli urlai asciugando il sangue sui miei pugni.Lui mi guardò interrogativo.
“Dovrai dire tutta la verità a Sofia.” Avevo aggiunto prima di andarmene.
SOFIA’S PART
Ero ora chiusa nella mia camera dell’hotel.
“Pronto?” avevo risposto al cellulare che squillava.
“Sofia, sono Stefan..” aveva detto poco convinto.
“Hey..dimmi.” Gli avevo risposto contenta.
“Domani sera ho organizzato una festa.. dobbiamo parlare!” disse Stefan freddo.
“O-Okay..” lo avevo salutato preoccupata.Dopo di che avevo chiamato Charlie per chiederle di venire alla festa.Voleva portare anche James, vabè.
Stavo ormai per addormentarmi quando suonarono alla porta.
“Niall che ci fai qui a quest’ora?” gli dico assonnata.
“Ti vengo a dare la ‘Buonanotte’” dice baciandomi.
“Che fai?” gli dico respingendolo “Potrebbero vederci..” lo incito ad entrare in camera poi, prima di chiudere la porta, controllo il corridoio per vedere se c’era qualcuno a spiarci.
“Allora che vu..” gli dico girandomi.Ma lo vedo di spalle e in boxer.
“N-Niall..” arrossisco coprendomi gli occhi.Lui si gira e comincia a ridere sonoramente.Infila il pantalone del suo pigiama e si avvicina a me a dorso nudo.
“Vuoi dirmi che non hai mai visto i miei pettorali.. a Londra magari..” dice stuzzicandomi.
“O-okay.. è troppo smettila okay?” gli dico ridendo.Afferro una maglietta e gliela poggio sul petto per coprirlo.Mi prende i polpacci e mi getta sul letto piazzandosi sopra di me.
Il profilo dei nostri volti che si incrociavano in un bacio staccandosi solo per respirare faceva da contrasto alla chiara luce della Luna che penetrava dalla finestra.
Eravamo ‘corpo a corpo’ e mi contemplava il volto poggiato sui gomiti.Silenzio mentre i suoi occhi blu guardavano i miei.Il mio cuore a momenti scoppiava giuro.
Non sapevo descrivere la sensazione di quel momento.Poi mi venne in mente una cosa ‘STEFAN’ , non potevo farlo!Io stavo con lui.
Dannati siano i miei sensi di colpa che mi hanno accompagnato per tutta la vita.Riuscivano sempre a rovinare i momenti carini.Penso che Niall se ne accorse.
“Okay bimba, è ora di andare a letto!” aveva sospirato alzandosi e indossando una maglia bianca.Avevo sbuffato esageratamente e m’ero rotolata sotto le coperte.Lui dopo poco era venuto a distendersi accanto a me.Mi ero girata verso di lui per guardarlo.
I nostri respiri si confondevano e bastava guardarci fisso per capirci.
“Mi spieghi che ci faceva un pigiama in camera mia?” gli dissi per sdrammatizzare.
“AHHAHAHAHAHAH pensa che PER CASO me lo sono ritrovato in mano..” disse ridendo.
“AHAHAHAHAHAH mi passi l’mp4 amore?” gli avevo sussurrato.Lu gentilmente lo aveva preso e acceso.
“Metti la numero 15 !” gli avevo detto sistemandomi tra le sue braccia.
“Fatto capo” aveva ironizzato.
“Mmm.. Avril Lavigne?” aveva esclamato stringendo un braccio sui miei fianchi.Annuì e specificai il nome della canzone :
“Si chiama KEEP HOLDING ON”
“Stavo pensando che non abbiamo ancora la nostra canzone..” disse coprendomi meglio con le coperte.Lo avevo fissato divertita.
“Ti dedico questa vah!” aveva detto fingendosi indifferente.
“Vah vah vah!” lo stavo prendendo in giro dandogli una schiaffetto sugli addominali.
Poi mi addormentai sul suo petto e non ricordo più nulla.
Okay considerando che ho già fatto cose del genere con Stefan ma senza certi risultati. Non siate maliziose! Intendo che il cuore non mi batteva forte da un po’. Ma di certo non avevo dimenticato tutto quello che mi avevano fatto passare a Londra.
Il mattino seguente mi svegliai alle 10.00 a.m.
Girai il capo sui cuscini bianchi un paio di volte prima di rendermi conto che Niall non c’era. Potrete capire la delusione in quel momento non era tanta ma c’era.
Bussai sul muro in modo che Charlie potesse sentirmi e svegliarsi.Ricevetti una risposta un paio di minuti dopo.
“Perfetto è sveglia!” constatai ridendo.
Poi le scrissi un messaggio:
#Shopping questa mattina? Sofiaxx
#Puoi scommetterci dolcezza! Charlie xx
Scelsi velocemente un pantalone di stoffa nero e dei tacchi marroni splendidi.Abbinai poi una magliettina semi-trasparente a motivi bordò , che lasciava vedere la zona ombelico.
Uscì poi dalla camera con la mia borsa nera di pelle e in contemporaneamente  vidi uscire anche Charlie , vestita con al sua solita originalità.
Mi abbracciò forte e poi le chiesi:
“Allora, hai dormito bene?”
“Pensi non vi abbia sentito?” scoppiò a ridere.Arrossì immediatamente.
“C-che?” replicai.
“Shhh , la tua secret story con Niall è al sicuro con me!” spiegò.
“Parla piano!” la rimproverai ridendo. E ridendo uscimmo . E ridendo arrivammo in centro per comprare qualcosa da mettere per la festa di sera.Ci fermammo a bere una granita.
“Quindi Stefan vuole parlarti?” sorseggiò lei la sua granita al limone.
“Già , ma non so cosa voglia dirmi..” vagai infilando la cannuccia in quella che doveva essere una granita a menta.
“Vedi che vuole proporti il matrimonio..” ironizzò lei ridendo.
“Eh ma magari!” le spiegai.
“Fai per davvero?” mi guardò male.
“Si, Stefan non sarebbe male come marito!” sorseggiai.
“Maddai, tu devi stare con Niall! Voi siete leggendari, Stefan non c’entra nullo in tutto questo!” si arrabbiò quasi.
“Vabè.. lascia perdere!” deviai l’argomento e poi riprendemmo a camminare per le vetrine.
Ritornammo in hotel che erano le 14.45 .
Dovevamo ancora mangiare.
“Cos’è sto rumore?” dissi avvicinandomi all’hall.
“Credo sia il mio stomaco!” massaggiò lei la sua pancia. Scoppiai a ridere e poi la lasciai scegliere cosa prendere.
“Un piatto di pasta all’ italiana per entrambe!” ordinò .Adoravo il suo accento quando abbozzava qualcosa in italiano, era esilarante e sexy al contempo.
Ci sedemmo a mangiare ed erano in un batter di ciglia già le 17.00.
“Char che ne dici di andarci a cambiare?” le chiesi.Lei mi guardò sbalordita.
“Sc-scusami so che non devo chiamarti così..” balbettai.
“No .. non preoccuparti!Solo che mi ricordi Harry..” vagò lei.
“Forse lo ami ancora..” proposi. Come al solito mi sbranò:
“Cazzo dici? Non pensarlo nemmeno! Andiamo a cambiarci vah.” Disse alzandosi irritata.
E chi la capisce è brava.Certe volte mi sale in nazismo.Avete presente?Saltargli addosso e tirargli tutti i capelli finchè non ti chiede scusa? Ecco -.-
Ero entrata in camera mia ed avevo indossato il vestito appena comprato. Cazzo, era perfetto, mi stava a pennello e seguiva la linea magra del mio corpo.Era azzurro cobalto con dei ricami ovunque bianchi.I capelli sarebbe rimasti lisci e sciolti su una spalla.
Uscì dalla camera ed andai a bussare alla porta di Charlie.
“Eccomi , eccomiii!” era uscita affannata.
“Calma, siamo in anticipo!” avevo detto controllando il cellulare.
SPAZIO AUTRICI
Salve signorine!
Come va la vita? A me come al solito.I miei che rompono , cotte etc.
Spero che la seconda serie vi stia comunque piacendo.Stasera non sono molto in vena di scherzare perchè ho appena passato un momentaccio, poi ve ne riparlerò ironizzando nelle prossime recensioni.
Frufry vi è sempre SEMPRE affezionato! AHAHAHAHAHHAH notte e
RECENSITE!
OUTFIT SOFIA.
OUTFIT CHARLIE.
VESTITINO PER LA FESTA DI SOFIA.
VESTITINO PER LA FESTA DI CHARLIE.
 

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Capitolo 11
*** ..INVESTITA! ***


CHARLIE’S PART.
Giorno della festa..
-avvisare James;
-andare a fare shopping;
-rilassarsi con una bella doccia fredda;
-CAZZAGGIARE,CAZZEGGIARE,CAZZEGGIARE!
Questi sono i miei ‘affari’ da sbrigare questo pomeriggio..iniziando col chiamare James.
Guardo l’orario dalla sveglia sul comodino,sono le 8:00,troppo presto..ma decido di chiamarlo lo stesso.
‘Pronto?’
‘James..sono Charlie!’
‘Charlie..dimmi tutto.’
‘Stasera ti va di accompagnarmi alla festa in spiaggia?’
‘Ovvio!Ci vediamo là?’
‘Certo!Ciao!’
‘Ciao bellissima!
‘Ehm grazie..ah,e non ti vestire molto elegante,mi raccomando!’
Chiusi la chiamata e rimasi a fissare lo sfondo dell’iphone.Eravamo io e Phoebe,una mia amica americana in piscina.
Quando ad un tratto,Sofia iniziò a dare pugni vicino al muro,e quindi a creare confusione.PSICOPATICA,a volte!
La risposi dopo poco,e mi avvisò della magnifica giornata tra compere varie.Feci una veloce doccia,e poi dopo aver indossato il mio figo vestitino con le ananas,io e la Sofia iniziamo a girovagare per i negozi.
La giornata passa tra risate varie,tra litigi insoliti e chiacchierate.Sofia tira in ballo Harry,Stefan,persone di cui non me frega minimamente,ma per il resto,è stato un bellissimo pomeriggio.
Però il bello arriva tra poco;infatti dopo una rilassante doccia fredda,dopo aver indossato il mio mozzafiato vestito e i vari accessori,e dopo essermi truccata,mi guardo allo specchio.
“PIACERE GNOCCOOOOONA!”urlo in italiano la frase che mi aveva imparato Sofia,rivolgendomi a me stessa! COOL,NO?!
Sofia,è fuori la porta,che urla come una disperata,allora dopo un’ultima occhiata esco,più sorridente che mai,e dopo averci scambiato i complimenti,usciamo.
La spiaggia è abbastanza distante dal nostro hotel,e per tutto il tragitto Sofia non faceva altro che parlare del suo sfigato fidanzato Stefan.
“Mi hai rotto il cazzo!Okay?!”urlo una volta arrivate,scendendo dall’auto.
Lei mi guarda confusa,e poi,aggiungendomi velocemente,inizia a ridere come una matta.
“Che ti ridi sfigatella,eh?”chiedo sorridendo.
Lei mi guarda infastidita,ma poi dopo aver notato la mia espressione,ride di nuovo.
Quando entriamo nel locale sulla spiaggia,quasi tutti sono sbronzi.Tutto normale,per me!Tanto tra poco,lo sarò anche io..!
“Sister!”urla Zayn ad un certo punto abbracciandomi.
“Oh cojone..come va?”urlo anche io per farmi sentire.  Musica di merda!
BESTIA!”urla lui ridendo.
Saluto Perrie al suo fianco e lascio sola Sofia.
Dopo poco intravedo Liam e Niall con le ragazze..anche se Barbara,dovrebbe andarsene,dato le scappatelle di Nialler con Sofia.
“Charlooootte!”urla Louis.
Troppo ‘hot’ stasera!
“Louis come sei sexy stasera!”dico ironica.Lui ride e mi abbraccia.Viene anche Eleonor,dopo un paio di minuti.
“El..come va?”le chiedo.
“Dio Charlie è da tanto che no ci vediamo..comunque molto bene!”dice sorridendo.
“Io vado da Perrie..a dopo!”aggiunge lasciando un bacio sulle labbra di Louis.
“Dai..che si fa,adesso?”gli chiedo maliziosa.
Lui capisce immediatamente ciò che voglio fare,quindi ci avviciniamo al bar.
“Una birra e una vodka liscia per la più bella di sempre!”dice Louis parlando col cameriere che ride accompagnato da me,dopo l’affermazione di Tomlinson.
“Ho visto James prima..ti cercava!”mi informa lui.
“Ah,davvero?Che ne dici se ci vediamo più tardi?”gli chiedo..lui intento a bere birra,annuisce.
Mi faccio spazio tra la gente e ad un tratto lo vedo..è davvero molto bello…mai quanto un cojone,però..!
“James!”urlo ridendo.Lui mi osserva sorpreso.
“Cazzo Charlie,sei bellissima!”dice lui sorridendo.
“Grazie James..ma già lo sapevo!”dico vantandomi e scoppiando in una fragorosa risata.
“MONTATA!Dai siediti!”mi dice indicandomi il divanetto.Io annuisco.
Iniziamo a parlare del più e del meno,poi mi propone di ballare,ma dopo 12 giri di tequila,sono sbronzissima,quindi non capisco più un cazzo.
James mi ha avvisato di aspettarlo seduta,ma sinceramente,adesso non m’importa,voglio divertirmi,infatti appena mi giro noto Louis ancora più ubriaco di me.
“Belloooo!”urlo ridendo.Lui ride e poi mi abbraccia.
“Sei bellissima Charlie!”dice con voce da drogato.Ha dovuto farsi qualche piccola canna,sicuramente.
“Silenzio,per favore!BALLIAMO!”urlo sorridendo.
Non riesco a stare alzata,ma mi sforzo.Iniziamo a ballare e a strusciarci addosso.Mi era mancato fare tutto ciò con Louis.L’ultima volta che abbiamo fatto queste tipo di cose,siamo finiti col fare sesso.
Lui continua a strusciarsi,ed entrambi diciamo frasi ‘NO SENSE!’
“Forza Charlieeee!”urla ancora lui.Io rido come una matta,e lancio il mio cappello in aria.Entrambi scoppiamo a ridere.
Ci giriamo verso i divanetti perché il DJ ferma la musica.
Vediamo ad un tratto Sofia seduta in un angolino con una coca tra le mani.
“Louis,guarda che sfigata!”dico indicando Sofia.Lui ride sguaiatamente e poi inizia ad insultarla.
“A volte quando la vedo mi chiedo come faccia a essere la tua migliore amica..”mi dice.
“Ma che cazzo ne so!So soltanto che è una sfigata di merda!Guardala da sola,lì,in disparte da tutto e da tutti!BHA!”dico ridendo ancora seguita da Lou.
La musica riparte e al nostro fianco c’è Stefan che parla con un ragazzo,adesso non m’imposta di chi sia..anzi,si! Il ragazzo è Harry,ma ben presto distolgo lo sguardo da lui,perché Louis mi attira vicino a lui.
“Charlie..”mi chiama.Io lo incito a continuare,per quanto possa capire ciò che vorrebbe dirmi.
“Lo sai,ch sei bellissima?”mi chiede,e poi mi sposta una ciocca di capelli nocciola dal viso.Io sorrido e poi lo abbraccio a stile ‘animale’.
“No Charlie,davvero!Perchè le altre ragazze non possono avere ciò che tu hai?Perchè El non può essere come te?”mi chiede ancora.
Io non capisco un bel cazzo di ciò che sta succedendo,e penso anche lui,l’unica cosa che so è che siamo decisamente vicini,ma non riesco ad allontanarmi da lui.
“Louis,ma El è El,io sono io!SIMPLE BUT EFFECTIVE,no?!”dico sorridendo.Lui annuisce mentre Harry anche lui sbronzo,mentre balla con la sua puttanella Marie,continua a fissarci.
“Shh..”mi zittisce Louis.
Poi ad un tratto appoggia le sue labbra sulle mie..mi sta baciando!
Questo bacio non ha niente a che fare con quelli che davo a Harry..questo è violento,aggressivo..ispira sesso!
Le nostre lingue continuavano a ricorrersi,era tutto un po’ strano,anzi..MOLTO!
Ma una voce,ci bloccò..Eleanor!
“LOUIS!”esclamò solamente.
Entrambi ci voltammo di fronte a lei,e io riuscii ad intravedere delle lacrime che rigavano il suo viso.
Cazzo..lei E’una delle mie migliori amiche!O..ERA?!
Louis mi guarda per un’ultima volta,poi inizia ad inseguirla e ad urlare il suo nome,ma lei non si forma,corre spedita verso la strada.Ha visto il suo ragazzo baciarsi con un’altra..con me!
Mi giro verso Harry..per cercare di capire cosa cavolo fare,e mi trovo una faccia schifata che mi osserva.
“Cha stronza!”urla lui infastidito per poi seguire Louis verso l’uscita.Allora rimango a pensare su quello che mi ha detto..e arrivo al punto che ha ragione!Sono stata una grande stronza!
Mi gio di nuovbo verso l’ingesso e anche io seguo Harry,mentre continuo a chiamalo nella speranza che si gira.
Quando arriviamo fuori,c’è El che piange sul ciglio della strada,e questo mi preoccupa un po’,poi c’è Louis che ceca di avvicinasi a lei,ci sono i ragazzi ed infine..io e Harry.
“Pe favore,El cerca di capire!Sono ubriaco marcio!”dice Louis lamentandosi.Lei lo guarda con disprezzo.
“Louis,quando eri ubriaco,le altre volte,spesso ci ritrovavamo a scopare in qualche camera,okay?”urla lei,mente continua a piangere.
“Eleanor per fav..”inizio ad avvicinarmi,ma lei mi fa segno di star zitta.
“Tu Charlie,sei una puttana..come hai potuto?Come hai potuto baciare il mio ragazzo?”mi chiede disperata lei.Io abbasso il capo e da codarda che sono non la rispondo.
“Per favore El,sali sul marciapiede!”dice Perrie spaventata.
“Stai zitta tu!”la richiama ancora El.
“Eleanor,io ti amo!Quello che c’è stato tra me e Charlie..era un semplice bacio,senza significato!Te lo giuro amore mio!”dice iniziando a piangere Louis.
Ecco cosa ero io,ero soltanto una ragazza con cui divertirsi.A questo punto,se El doveva sapere la verità,la doveva sapere TUTTA! Sono stronza,non posso farci niente!
“Louis,sai che ti dico?Vaffanculo..ah e ricordati di dire tutta la verità a El..su di noi!”dico facendogli un occhiolino,per poi girare i tacchi e rientrare in locale.
“ELEANOR..NO!”urla ad un tratto Perrie,dopo un insistente clacson di un auto.
Mi giro lentamente.
“Eleanor..”sussurro.
Eh si,lei è lì per terra,stesa,circondata soltanto da tantissimo sangue.
Non riesco più a comprendere nulla..tutto mi è confuso.Riesco soltanto a vedere Zayn,Louis,Sofia e gli altri avvicinarsi al suo corpo mentre giace al suolo.
Lei..lei è stata,INVESTITA!
Cerco di avvicinarmi,ma le gambe non me lo permettono.Cado a terra sfinita e inizio a piangere..inizio a piangere per ciò che ho fatto,per il mio carattere,per me stessa.
 Vedo Zayn che piange,mentre cerca di allontanare Perrie dal corpo di El,mentre urla disperata.
Vedo Sofia che è letteralmente sconvolta.
Vedo Niall e Liam piangere.
Vedo Louis..lui mi sta osservando mentre piange!Lui è lì,impotente di fare tutto ciò che gli è possibile.Adesso lui è debole!
Mi alzo lentamente,e dopo aver guardato il corpo della mia amica essere trasportato velocemente sull’autoambulanza,tolgo  tacchi e inizio a correre lungo la strada deserta.
Sento le pietre che mi graffiano i piedi,sento un dolore lancinante farsi sempre più profondo..sento un dolore interno,un dolore allo stomaco,un dolore dovuto al mio carattere..alla mia cattiveria!
Corro il più velocemente possibile,mentre continuo a piangere,fino a quando non mi ritrovo su una strada buia,deserta.
Mi stendo al centro di essa per rilassarmi,per guardare le stelle.
Non voglio morire,non sono una che fa queste cose,ma soltanto pensare,riflettere su tutto ciò che faccio,o meglio..che provoco.
Vedo in lontananza dei fari,che lentamente sui avvicinano.L’auto si ferma a pochi metri da me,e da essa escono due ragazzi.
“Charlie?!”chiedono..HARRY1
“Charlie che cazzo fai lì,eh?La parte della vittima che si vuole uccidere,non ti si addice!”mi dice alterato,mentre Marie lo segue.
Continuo a piangere lentamente.
“I-io non volevo farlo!Non era mia intenzione uccidermi!”gli sussurro in un orecchio.
Lui non dice nulla,mi prende a mò di sposa e mi fa stendere nei sedili posteriori sistemandomi il vestito per non far vedere nulla.Ormai era una sua abitudine;quando eravamo insieme lo faceva sempre..infatti adesso che se ne stava rendendo conto,aveva iniziato ad arrossire lievemente.
Il tragitto fu silenzioso.Harry dopo 10 minuti fermò l’auto fuori ad un hotel.
“Ci vediamo domani..ciao Marie!”disse Harry vicino alla fidanzata.Lei annuì e si avvicinò per baciarlo.
Lui si scostò un po’,inizialmente,ma poi la baciò.
Lei mi salutò con un cenno del capo,ma io girai il viso dal lato opposto.
“Marie,evita di legare con me!Non ho bisogno di te!”dissi sfacciata.Lei chiuse violentemente lo sportello ed entrò in hotel.
Harry rise per la mia affermazione.
Si rimise in moto,e dopo poco arrivammo al mio albergo.
Mi prese di nuovo in braccio e dopo aver ritirato la chiave,ed essere entrati in camera,mi poggiò lentamente sul letto.
“Hai qualche benda..per i piedi?”mi chiese freddo.
“Ehm,mi pare di si!Vedi nell’armadio!”dissi io.Lui annuì semplicemente.
“Perché lo hai fatto?”mi chiese ad un tratto dopo aver preso le bende.
Io non lo risposi e iniziai ad osservarlo,mentre mi bendava i piedi.
“Allora?”mi chiese di nuovo.
“Fatto cosa?Aver baciato Louis?Cazzo,Harry..ero SBRONZA,NO CHE ADESSO NON LO SIA,EH!”dissi io alterata.
Lui sospirò solamente e dopo avermi medicato indossò di nuovo la felpa che aveva tolto.
“Io vado..cerca di dormire,e domani non mettere i tacchi!Ciao!”disse premuroso.Io sorrisi ed annuii.
Stava uscendo dalla stanza,quando io lo richiamai.
“Harry..grazie!”dissi sorridendo semplicemente.Lui annuì,fece spallucce e poi chiuse la porta.Non mi mancava che dormire e lasciarmi i problemi alle spalle per qualche oretta.
 
Erano minuti che il mio iphone,continuava a vibrare,quindi mi svegliai per vedere chi era:ZAYN..dei messaggi.
#Charlie,non fare la bambina.Vieni in ospedale a trovare El! Zayn x.
#Devo per forza? Charlie x.
#Si,cazzo Charlie!Lei è in coma! Zayn x.
#COSA?Vengo subito!Charlie.
Quindi El era in coma.Lasciai tutto sul letto.Presi  qualcosa da indossare,andai in bagno per fare una doccia e i accorsi che i piedi non mi bruciavano molto,rispetto alla sera precedente.
Dopo 20 minuti ero già pronta:mi truccai semplicemente,presi la borsa ed uscii.
Adesso mi aspettava soltanto..una giornata P.E.S.A.N.T.I.S.S.I.M.A.!!


SPAZIO AUTRICI:

Ragazzeeeee come va?Allora era da tanto che non aggiornavamo,ma desso eccoloooo!Che ne pensate del bacio tra Charlie e Louis?E il rapporto tra James e Charlie?Ma sopratutto cosa succederà tra Harry e Charlie? Pensate che Eleanor ce la farà? Rimanete con noi per scoprirlo..e mi raccomando.. RECENSITE!


OUTFIT CHARLIE PER IL GIORNO SEGUENTE.


CAPELLI CHARLIE PER IL GIORNO SEGUENTE.

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Capitolo 12
*** Scusa, ma non sei invitato a questo mio prossimo errore. ***


SOFIA’S PART
“Perfetto, andiamo allora!” aveva detto trascinandomi fuori dall’hotel.
Arrivate alla festa salutiamo tutti e ci separiamo.
“Una coca fredda grazie!” chiedo al bar una volta lontana da tutti.
“Una sola?Perchè mai una ragazza così carina dovrebbe starsene da sola?” disse il cameriere scherzando e porgendomene una.
Feci spallucce e gli sorrisi andandomene.
Quella parola:sola.Poteva fare paura.
Infondo la più grande preoccupazione umana è quella di morire soli. Se ci pensate suscita terrore, quasi paralizza quell’idea ma a me no , per me non c’era da temere. La solitudine è molto più affollata di quanto voi possiate pensare.
“Sofia..” disse Stefan con voce fioca da dietro.
“Stefan!” mi avvicinai di corsa vicino a lui spaventata.
“C-Chi ti ha ridotto così?” gli chiesi osservando i numerosi lividi sul suo volto e sulle sue braccia.Ce n’erano una moltitudine ed erano le uniche parti del corpo che riuscivo a vedere, chissà sul resto del corpo coperto che poteva esserci!
“Ecco.. di questo volevo parlarti..” si rivolse a me cercando di schiarirsi la voce.
“Su, parla!” sbarrai gli occhi.
“N-Niall..” sussurrò  in un filo di voce.
“C-c-che?” balbettai lasciandomi cadere le braccia lungo i fianchi.Stefan annuì e poi si sedette dolorante.
-Cazzo- fu la prima cosa che pensai, seguita poi da miliardi di parolacce.Ommioddio ero così furiosa. Come cazzo aveva osato? Ma come aveva solo pensato di fare una cosa del genere!E perché?E quando? Oh merda, merda merda!
IO GLI SPACCO LA FACCIA!” Mi girai di scatto per andarlo a cercare.
Speravo che per un momento solo qualcuno mi fermasse per strada ed evitasse una strage , ma nulla.Eccolo lì, che parla con due ragazzine sui 16.
Spensierato.
Tranquillo.
Felice.
HA, ride.
Mi avvicinai a lui di corsa e lo spinsi facendolo cadere a terra.Lui mi guardò sconvolto.Poi spostò lo sguardo sulle due ragazzine e sorrise loro.Si alzò pulendosi i pantaloni dalla sabbia.
“Ci sent..” cercò di dire ma io lo rigettai a terra.
“Ma sei idiota?” mi disse alzandosi di scatto.
“Come hai osato cazzone?” mi avvicinai a lui ad occhi lucidi.
“Ci vediamo dopo ragazze!” fece segno alle due ragazzine con lo sguardo fisso su di me.Si avvicino di più.Alazi il capo per guardarlo bene negli occhi e lui lo abbasso per fissare i miei.
“Si può sapere che succede?” sospirò aggrottando le sopraciglia.
“Horan tu l’hai picchiato..” gli dissi ad occhi lucidi.Lui rimase a guardarmi in silenzio poi si allontanò cominciando a gironzolare coprendosi il volto e stropicciandosi i capelli.
Si sedette su degli scogli dietro di lui poi prese a guardarmi.
“Juliet..” disse strofinandosi le mani.
“Mi ha provocato..” continuò abbassando lo sguardo.
Horan non avresti mai dovuto farlo..” trattenni le lacrime.
“Ti prego Sofia..”si alzò afferrandomi le mani.
“Scusa ma non sei invitato a questo mio prossimo errore..” staccai delicatamente le mie mani dalle sue.Mi guardò interdetto.
Io strofinai gli occhi decisa per togliere le lacrime.
“Lo so che mi vuoi bene , ma nella mia lista delle delusioni sei entrato anche tu..” gli dissi poggiando le mie mani sulle sue guance.
“E’ un addio?” sussurrò accarezzandomi.
“No..” gli spiegai.Lo fissai un attimo e poi gli diedi un grosso ceffone.
“Questo è un addio!” esclamai andandomene.
Perfetto,il cuore era a pezzi.Per un momento avevo davvero pensato che Niall lo stesse accettando perché aveva capito che mi faceva stare bene. Ma , giustamente, io non potevo costringerlo ad una relazione segreta e cornuta.Quindi si mettono i puntini sulle ‘i’ e si chiude l’impossibile.
-Devo sedermi..- pensai avvicinandomi ad una panchina vuota.
Mi voltai verso lo schienale perché sentivo una scheggia di legno punzecchiarmi.
Accanto alla scheggia c’era inciso “Charlie+Louis” ma certo! Doveva essere la panchina dove prima c’erano seduti loro.
“Ma ora dove saran..?” sussurrai ma fui interrotta da un messaggio:
#Vieni sulla principale che sta succedendo un casino! Stefan xx
#Che succede?Sofia xx
#Vieni e vedi, sbrigati! Stefan xx
Mi alzai velocemente , tolsi i tacchi e cominciai a correre verso la strada principale.
“Stefan.. stefan che succede?” corsi tra le sue braccia.Mi strinse forte:
“Charlie ,Louis si sono baciati El li ha visti e..”
“e..?” dissi col fiatone. Ma sentimmo un *bum* , clacson di auto, fari lampeggianti.
“Chiamate un’ambulanza!” urlò qualcuno.Mi girai lentamente.
“Oddio EL!” urlai vedendola a terra in una pozza di sangue.
Cominciai a piangere e le corsi vicino nonostante Stefan cercasse di fermarmi.
“El , ti prego El rispondi!” le scossi il viso piangendo.Sentivo le ginocchia bagnarsi di sangue.
“Speechless, speechless..” cominciai a canticchiarle.Sapevo che SPEECHLESS DI MIACHAEL  JACKSON era la sua canzone preferita.
“Sofia vieni con me..” Liam mi prese i fianchi.
Mi dimenai cercando di liberarmi:
“NO! VOGLIO RESTARE QUI! EL! EEEEL! TI PREGO…” singhiozzai tra le braccia di Liam “TI PREGO SVEGLIATI!”
“ssh, tranquilla piccola!” mi soffiò tra i capelli Liam che mi teneva tra le braccia salde.
“Stefan .. stefan dov’è?” mi allontanai dalle sue braccia cercando Stefan con lo sguardo.
“Penso che lui sia.. andato via..” s’irrigidì Liam.Annuì senza rispondere.Ero sconvolta.
“Ti porto a casa piccola.” Disse Liam prendendomi il mento in modo che potessi guardarlo.Mi voltai un ultima volta per guardare Niall, aveva gli occhi rossi di pianto (..) ripresi a guardare Liam quando mi accorsi che Niall stava per avvicinarsi.
“Andiamo Liam!” e poi non dissi più nulla. Come non dissi nulla durante il viaggio.
Liam si fermò davanti all’hotel.Poi si girò a guardarmi.Io avevo lo sguardo basso e giocherellavo con le dita delle mani.
Fece un riso sorriso e poi:
“Come va?”
Lo guardai incuriosita mentre si rilassava sul sedile.
“Bene.” Dissi prima di riabbassare lo sguardo.
“Sai anche a me va bene, l’altro giorno è stato buffo io ero..” cominciò a dire ridendo.
“Liam.. ho sonno.Buonanotte.” lo interruppi scendendo dall’auto, pareva ci fosse rimasto male.Come quando i bambini stanno dicendo qualcosa di estremamente importante e non sanno davvero come attirare l’attenzione.
“Sei sicura di non voler venire all’ospedale?” disse scendendo dall’auto.
“Si.” Annuì di spalle.
“Vabbene..” sospirò “Notte..”
Mi girai a fissarlo , era poggiato all’auto che strizzava gli occhi dalla stanchezza.Sbuffai.
“E vabbene! Vengo anch’io!” gli dissi salendo in auto.Lo sentì ridere , entrò in macchina e accese il motore.
*Drrin driin*squillò il mio cellulare.
“Pronto?” risposi.
“Sofia, sono Stefan.” Disse freddo.
“Dimmi Stefan.” Dissi altrettanto fredda.
“Ho una cattiva notizia per te, puoi raggiungermi?Sono fuori la tua camera!” disse serio.
Rimasi un po’ in silenzio a riflettere e poi:
“Vabene vengo subito!” gli dissi attaccando.
“LIAM FERMO!” urlai.
Lui frenò di scatto.
“Sofia che c’è?” disse spaventato.
“Io devo ritornare all’hotel.. ci vediamo in ospedale tra un’oretta!” gli dissi scendendo dall’auto.
“Sicuraa?” sentì urlare Liam , ma non gli risposi e cominciai a correre per arrivare il prima possibile all’hotel.
Vidi Stefan aspettarmi nell’hall.
“Stefan.” Dissi affannata.
“Sofia!” corse lui ad abbracciarmi “Vieni , entriamo in camera!” disse salendo le scale.Quel ragazzo mi faceva preoccupare.
“Mi dici che-che è suc-cesso?” balbettai col fiatone.
“Prima siediti e rilassati!” disse indicando il letto.Si avvicinò al piccolo frigo in stanza e mi versò un bicchiere d’acqua.Lo presi e lo ‘inghiottì’ lentamente.
“Un biscotto?” disse ridendo.
“Stefan fa presto, io devo andare in ospedale da El!” gli spiegai gettando il bicchiere di plastica.
“C’è anche Charlie in ospedale?” chiese turbato Stefan.
“Credo di si.. perché?” gli chiesi.
“Siediti.” Ordinò.
“Posso sape..?” stavo per chiedere ma lui urlò di nuovo:
“SIEDITI!” Spaventata obbedì.
“Ascolta attentamente questo..” disse.Prese un cd, lo piazzò nel lettore e..catastrofe.
Era un video girato quella sera da Stefan.
Riprendeva Charlie e Louis che.. che parlavano male di me.
“Che sfigata!” faceva Charlie.
“Lo è sempre stata!” continuava Louis.
Lentamente una dopo l’altra gocce che non erano d’acqua , ma di dolore (..) bagnarono il mio viso.
“Guardala sola!” ; “E’ sempre sola” ; “Povera troia” ; “ Ma come si veste?” ; “Ridicola”
 
“BASTABASTA!” urlai alzandomi.Le lacrime continuavano a scorrere.mi avvicinai singhiozzando al televisore e lo gettai a terra.Presi il lettore dvd e lo lanciai per aria, i vestiti le scarpe tutto sul pavimento.Mi lasciai poi cadere a terra.
Ancora, ancor tanto bullismo su di me. Ero stata così male da piccola e non mi rendevo conto del perché.
Ora ero grande e vaccinata, e stavo così male e sapevo, stavolta, bene il motivo.
Ci avevo davvero creduto.Avevo davvero creduto in Charlie, avevo davvero pensato che 5 ragazzi  mi avessero accettato per il mio carattere, avevo davvero pensato di avere una VERA MIGLIORE AMICA. Ora dovevo solo resettare tutto questo.Rendermi conto una volta per tutte che era stata solo una presa per i fondelli.Dovevo alzarmi, difendermi ed andare avanti.
“Stefan.. puoi andartene per favore?” sussurrai con un filo di voce.
“Mi dispiace..” ghignò stampandomi un bacio sulla guancia.
SPAZIO AUTRICI
Salveee, allora ci scusiamo entramebe se vi facciamo aspettare tutto questo tempo per i capitoli ma siamo sotto esame e quindi c'è un casino di roba da fare!
Voleeeevo dirvi che tra un po' partiamo (andiamo in Toscana) il 5 Aprile per la precisione quindi se qualche bella fan è di lì non so HAHAHAHAHHAHAHAHAH
Posso dirvi che mi scoccio da morire e che abbiamo un bellissimo disegno fatto da una lettrice (Giovanna) per quanto riguarda la storia! Se fate i 'buoni' ve lo pubblico :3
HAHAHAHAHAHHA facciamo così minimo 4 recensioni a questo capitolo e metto il disegno e *rullo di tamburi* il primo trailer di Destiny1.
Finalmente è pronto e ne abbiamo realizzati due.

RIPETO: MINIMO 4 RECENSIONI A QUESTO CAPITOLO E VI PUBBLICO IL DISEGNO DI Giovanna E IL TRAILER DI DESTINY :'3
Baci xx

NUOVA FOTO DI STEFAN
OUTFIT SOFIA.

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Capitolo 13
*** Non penso di amarlo,ma lui mi fa stare bene! ***


CHARLIE’S PART.
“TAXI!”urlai fermando la prima auto che mi ritrovavo di fronte.
Ero appena scesa giù nella hall..nel frattempo avevo ricevuto vari messaggi;da Niall,da Liam e uno da Louis che diceva:
‘#Charlie..dobbiamo parlare!Louis.’
In poco tempo arrivai in ospedale.Era tanto che non mettevo piede in uno di questi edifici,era tutto un po’ strano.
Pagai frettolosamente il taxi e poi mi precipitai all’interno di esso.
“Mi scusi,mi può dire che piano si trova Eleanor Calder?Ieri ha avuto un’incidente!”dissi alla dottoressa.
“Un attimo..”mi avvisò.Io annuì semplicemente e la lasciai fare.
“Bhe,al quarto piano,la sesta porta sulla destra.”mi informò.Io le sorrisi per ringraziarla e poi mi avvicinai all’ascensore.Più veloce,no?
 “Charlotte1”mi chiamarono.Mi girai e vidi Marie avvicinarsi.
“Cosa ci fai qui?”le chiesi alterata.Lei d’0altronde,non era amica a nessuno per essere qui,era soltanto una puttanella con la quale si stava frequentando Harry.
“Sono venuta a trovare El..mi hanno raccontato cosa è successo!”mi disse infastidita.
“Bhe,mi fa piacere..”dissi sarcastica,poi aggiunsi: “..e comunque le tue amichette non sono qui!”dissi alludendomi a Danielle e a Barbara.
“Lo so..sono ritornate a Londra.Ti ricordo che è la fine di agosto,e fra poco inizia il college!”disse con aria da saputella.
“Bhe non m’importa.Ciao!”dissi entrando in ascensore.
“Aspetta!”urlò lei entrando con me.
Il ‘viaggio’,se così si può definire,è stato silenzioso.L’ascensore si è appena fermato.Le porte si sono aperte.
Nel corridoio non c’è nessuno,ci sono soltanto i miei amici in lontananza che ammutoliti,mi fissano.
Marie imbarazzata,intanto si avvicina velocemente ad Harry,mentre io ancora nell’ascensore,tiro un sospiro e poi,sistemandomi la maglia,mi imbatto verso di loro.
Quando  mi avvicino,nessuno mi rivolge la parola:Zayn è arrabbiato,lo stesso vale per Harry.Liam e Niall mi sorridono imbarazzati,Louis presumo che sia in stanza con El..e allora decido di avvicinarmi a Sofia.
“Hey..”dico semplicemente.Lei mi guarda ma non mi risponde.
“Sofia?”continuo ancora io,ma lei triste,continua a non guardarmi.
La guardai confusa per un po’,ma poi decisi di fare altro.
“Ehm..io entro!”dico girandomi verso gli altri.
“NO!Non andare!”mi dice aggressivamente Harry.
“Senti cojone,lo so che ho sbagliato,okay?Ma di certo non l’ho investita io,ma soprattutto,tutti voi sapete che quando sono sbronza,non capisco un cazzo!”dico alterata rivolgendomi inizialmente ad Harry e poi a tutti,i quali mi guardano sorpresi.
“ODDIO RAGAZZI!Chiamate qualcuno!”urla Louis uscendo dalla stanza.
Zayn senza sapere cosa fare inizia a correre verso un’infermiera che presto si avvicina a Louis.
Lui sta davvero male,ha gli occhi gonfi,la faccia pallida.Lui la ama!.(Louis.)
Le stavo parlando,quando ad un tratto lascia la mia mano e smette di respirare!”spiega Louis piangendo ai dottori che nel frattempo sono arrivati in soccorso di El.
Ormai sono passate 2 ore,da quando ci hanno fatti uscire dalla stanza.Ci hanno detto che lei è in gravi condizioni,riesce a capire,a parlare cautamente,ma il suo cuore batte lentamente.
All’improvviso un dottore esce dalla stanza e ci avvisa che per ora non è cambiato nulla.
“Ah ragazzi..chi è Charlie?”chiede il dottore.Alzo la testa verso di lui.
“Io..perchè?”chiedo confusa.
“Eleanor ti sta cercando!”mi informa.Annuisco e lentamente entro nella sua camera.Chiudo la porta alle mie spalle e poi mi avvicino silenziosamente al suo lettino.
“El..”dico sorridendo lievemente.
“C-come sei bella!”dice sorridendo con difficoltà,dato che non riesce a sforzarsi.
Nonostante tutto,questa ragazza ha ancora il sorriso sulle labbra,ed è acnora in grado di farmi sorridere.
“Siediti!”mi ordina indicando una sedia.
Io mi siedo e poi le prendo la mano.
E’ gelata,allora comincio a piangere silenziosamente.
“El,mi dispiace per tutto.Non era mia intenzione provocare tutto ciò!Io non volevo neanche baciare Louis,ma da ubriaca,io non capisco nulla.Per me,come per Louis,quello non era niente,se non un bacio fraterno.Scusa Eleanor..vedrai che stai  benissimo fra un paio di giorni,perché tu sei forte,vero?”dissi piangendo.Lei sorrise e poi annuì.
“Charlie..non è di nessuno la colpa!Io ti voglio bene,tu sei stata una delle persone più importanti della mia vita!”mi dice lei lentamente sorridendo.
Io mi avvicino e le lascio un bacio in fronte.Lei sorride e poi mi prende la mano,dove mi da qualcosa.
“Tieni..questa collana la devi dare a Louis e devi dirgli che io lo amo tantissimo e per me è stata la cosa migliore che mi potesse mai capitar..”dice sussurrando.Poi ad un tratto si ferma e lascia la mia mano.
Io confusa la guardo.
“NOO!ELEANOR NOOO!PER FAVORE!”urlo piangendo.
Ad un tratto la porta si apre violentemente e Harry vedendo la scena,mi prende in braccio e mi porta fuori,mentre continuo a dimenarmi dalla sua presa.
Nel frattempo tutti sono entrati in stanza e da fuori sento le urla dei ragazzi e il pianto disperato di Louis.
Harry agilmente mi porta fuori dall’ospedale,ed entrambi saliamo nella sua auto.
“NON E’ POSSIBILE!NO!LEI NON PUO’ ESSERE MORTA!LEI E’ FORTE!”urlo verso Harry.
Le mie urla sono ancora più intense,perché l’auto è chiusa,quindi Harry cerca di calmarmi.
“HARRY..E’ SOLO COLPA MIA!TI RENDI CONTO? LEI E’ MORTA!”urlo piangendo e abbracciando improvvisamente Harry.
Stavo bene tra le sue braccia,mi sentivo al sicuro.
“Shh!”disse stringendomi forte e slegando la mia treccia accarezzandomi i capelli.
“Harry..hai visto cosa sono diventata?Per colpa del mio egoismo,Eleanor non c’è più!”sussurro lentamente mentre continuo a piangere.
Lui mi allontana dalla sua spalla,e appoggia le sue mani sul io viso per fissarmi negli occhi.
Adesso siamo quasi alla stessa altezza e il  mio respiro sembra regolarsi.Lui nel frattempo continua ad accarezzarmi le guance.
“Non è colpa tua!Tu puoi essere una persona migliore di questa,Char!...Tu sei migliore!”mi dice piangendo lentamente.
Io lo imito,e quindi col mio piccolo pollice gli asciugo le lacrime.
“Harry io non posso essere una persona migliore.Io sono circondata da persone fantastiche,ma ad ognuno di loro ho fatto del male!Io sono sempre sulla bocca di tutti,ma nel cuore di nessuno!Zayn ha Perrie,Louis aveva El,Liam ha Danielle..tu..tu ami Marie!E io invece?Io non sono amata da nessuno.Io sono solo voluta per una scopata e via,niente di più!Mi sono fatta usare troppe volte,ma mai nessuno mi ha chiesto :’Charlie..tutto bene?Hai bisogno di aiuto?’ NESSUNO,HARRY,NESSUNO ME LO HA MAI CHGIESTO!Tutti si sono soffermati alla mia apparenza,alla ragazza bella,forte che vedono,ma non vanno oltre! HARRY,IO NON VOGLIO QUESTO!”gli dico piangendo sussurrando le ultime parole.
Lui mi fissa sorpreso da ciò che gli ho detto.
“Charlie,tu sei ancora una bambina..la MIA bambina!”dice avvicinandosi e poggiando le sue labbra sulle mie.
Non lo allontano,perché ho già passato troppo tempo ad allontanarlo e a promettermi di non provare mai più delle cose per lui.Ma forse,anzi è una cosa certa..lui è stato l’unico davvero che è riuscito a farmi star male,ma poi a farmi toccare il cielo con un dito.
Il bacio è diverso dagli altri.E’ dolce,troppo dolce.Le nostre lingue si rincorrono,si cercano,sono in sintonia.
Non penso di amarlo,ma lui mi far star bene!
Ci stacchiamo e per una dozzina di secondi continuiamo a fissarci.
Grazie Harry!”dico sorridendo.Lui mi sorride triste,perché entrambi sappiamo che questo bacio bisogna dimenticarlo.Lui si sta vivendo una vita con Marie,e io con..la mia vita!
Harry ad un tratto decide che forse è meglio se mi accompagna a casa.
“Harry..e lascio tutti qui?”chiedo triste.
“Li rivedrai domani al..ehm,al funerale!”mi dice sospirando lentamente.Io annuisco incerta,poi accomodandomi lentamente,chiudo un attimo gli occhi.
‘Charlie che ne dici di farmi conoscere quel tuo amico,Louis?!’
‘Maddai El,è un cretino!’
‘Lascialo in pace,bestiolina!’
Scoppiamo entrambe a ridere.Lei lo amava,si vedeva da come lo guardava..e per lui: era lo stesso!
Aprii improvvisamente gli occhi.Avevo sognato entrambe parlare nel nostro parco ‘segreto’.Solo io,lei e Perrie,conoscevamo quel posto.Ea abbandonato,e lì fu anche il posto dove ci incontrammo per la prima volta.Delle lacrime rigarono il mio viso..perdita..perdita di una persone troppo importante per me!
Respiravo affannosamente,infatti Harry che guidava,mi guardò confuso.
“Tutto bene?”mi disse con tono freddo e distaccato.Io non lo risposi,dato che sapevo che era tornato quel ragazzo stronzo di prima.
Dopo poco arrivammo al mio hotel e io scesi velocemente dall’auto senza salutarlo.
Erano già le 17.15,quindi decisi di salire in camera per un po’ di relax.
 
Mi svegliai confusa,dato che mi accorsi subito di essermi addormentata con gli abiti quotidiani.Presi il cellulare e vidi che segnava le 12.00.
Dovevo muovermi,perché il funerale di El,sarebbe iniziato alle 13:45.
Il pomeriggio precedente,dopo una rilassante lettura e una bella chiacchierata con Zayn,il quale mi consigliò di non mettere piede nel loro albergo,dato che Louis stava malissimo,mi addormentai beata tra i cuscini del divano.
Mi alzai velocemente,dopo un’abbondante colazione,decisi di andare a fare una doccia.
Tutto mi sembrava strano,tutto per me,era un’insolita festa.Ancora non avevo realizzato cosa fosse successo.
Dopo un’oretta fui ben presto pronta per affrontare la giornata..perchè non era soltanto il problema del funerale,ma anche quello con Louis e con Sofia che ieri evitava di parlarmi.Così decisi di andare in camera sua,e dopo aver bussato un tantino troppo,lei aprì arrabbiata la porta.
“Cosa vuoi Charlie?”mi chiese alterata,già pronta per il funerale.
“Cosa voglio?Cosa succedendo a te Sofia,che non mi parli,non mi chiami e cerchi di non guardarmi..”chiesi infastidita.
Lei mi fece entrare e vidi che la sua stanza era già ordinata,il contrario della mia.
“Allora?”chiesi impaziente.
“Charlie..la sera che hai baciato Louis..è successo qualcos’altro?”mi chiese calma lei.
“Cosa?NO!”risposi confusa gesticolando velocemente.
Ad un certo punto,lei scoppiò in lacrime e si sedette sul letto.Io la guardai nuovamente confusa.
“Sofia..cosa c’è?”le chiesi sedendomi al suo fianco.
“Charlie,io credevo di poter cambiare vita,di poter svoltare pagina,ma invece questo era soltanto un fottuto sogno!Credevo davvero che tu tenessi a me!Credevo di aver trovato quella migliore amica che ho sempre voluto..e invece?Invece mi ritrovo certe registrazioni che mi sotterrano.”dice urlando accendendo il registratore.
Ad un tratto la mia voce accompagnata da quella di Louis,rimbombano nella camera.
Guarda che sfigata’
‘E’ sempre sola!’
‘E’ sempre stata così’
‘Ma come fai ad esserle amica,eh?’
“CAZZO,BASTA!”urlo io sbalordita bloccando immediatamente la registrazione.Lei invece è lì che mi guarda triste,turbata,ma soprattutto preoccupata.
“Io tengo a te,Sofia!I-io non ho mai trovato un’amica come te!Una con la quale condividere i miei sogni,le mie ambizioni..non te l’ho mai detto,ma io ti voglio bene,ti voglio bene come una sorella,come una madre,come una migliore amica che non ho mai avuto!”dico calmandomi e togliendo i tacchi,dato che lei già è bassa per sé,poi non ha i tacchi..la cosa è troppo grave! :D
“No Charlie..adesso sono io che faccio la stronza!Basta..lasciami in pace!Ma soprattutto non farti più vedere,perché sinceramente,non mi va di subire queste cose da te!”mi dice avvicinandosi alla porta e aprendola per farmi uscire.
“Sofia..”la chiamo.
“NO!”urla lei piangendo ed indicandomi di uscire.
“Okay..però Sofia,sappi che non ci sarò per sempre!”dissi strafottente.Lei sospirò rumorosamente e chiuse la porta alle sue spalle.
BENE..AVEVO ANCHE PERSO LA MIA MIGLIORE AMICA!
Era già tardi,quindi chiamai velocemente un taxi e in pochi minuti,arrivi alla piccola cappella dove si stava celebrando già il funerale.Per mia sfortuna,arrivò subito dopo Sofia,quindi entrambe avanti all’ingresso della chiesa,ci guardammo un’ ultima volta e poi dopo un mio sguardo ‘assassino’,io,che avevo più coraggio,of course,entrai per prima.
A questo punto,la distinzione fra sfigate si doveva fare,e io non ero una di quelle..lei si!
Appena entrai,sentii uno strano odore,avevo qualcosa di pesante all’altezza dello stomaco..stavo male.
Tutti si girarono a guardarmi,dato che i miei cazzo di tacchi facevano rumore,poi si accorsero anche di Sofia,la quale si affrettò ad avvicinarsi a Stefan e a Liam.Io invece mi sedetti nella fila avanti,dove c’era Zayn,Perrie e la sorella di El,che era venuta da Londra esclusivamente per lei.
La cerimonia proseguì,fin quando le porte si spalancarono nuovamente e un ragazzo molto alto,muscoloso e..bellissimo entrò.Era James.
Era davvero molto elegante,e con gli occhi mi stava cercando,infatti quando ci fissammo,entrambi sorridemmo.
Adesso che lo guardo,anzi lo fisso..penso di provare qualcosa per lui.Sarà amore?
Ma appena mi rigirai e incrociai lo sguardo di Harry,tutto si fermò.Il tempo,le p ersone..nessuno più fiatava.Era come essere in un sogno!
Non ero del tutto sicura di provare qualcosa per lui,ma ormai..dovevo dimenticarlo!
La celebrazione durò per un’altra mezz’ora,poi tutti i cari di El,le si avvicinarono alla bara,per un ultimo saluto.
Avanti a me,c’era Liam che piangeva..anche io piangevo,ma cercavo di non farlo notare a nessuno.
Ecco..il mio turno.
“El..sai che sei bellissima anche oggi?”dissi sorridendo guardando i suoi occhi chiusi.
“Mi raccomando..fra poco inizieremo il college,e ti volevo chiedere se volessi farlo qui in Australia..con me!”aggiunsi sempre sorridendo.
“Bella idea,vero?Ero sicura che avesti accettato..bhe adesso vado,ci vediamo..ti voglio un mondo di bene,piccola!”dissi piangendo silenziosamente,lasciandole un bacio sulla fronte e sorridendo.
“Dai..andiamo!”disse dietro di me James,incrociando le nostre dita.
Mi girai verso di lui,e asciugandomi una lacrima col dito,gli sorrisi.Lui a sua volta,ricambiò dolcemente.
Uscimmo silenziosamente dalla cappella seguendo tutte le persone che erano venute,e lui nonostante ciò,continuava a tenermi per mano.
Grazie James!”dissi una volta esserci allontanati un po’.
“Charlie..io non conoscevo bene Eleanor,ma per quel poco che sapevo..era davvero una splendida persona!E poi..e poi l’ho fatto per starti accanto,Charlotte!”disse dolcemente e abbracciandomi forte.
Sciogliemmo il nostro abbraccio.Lo fissai e le labbra partirono sole.Ecco lo stavo baciando..da sobria!Adesso potevo provare cose che non avevo provato la sera che ci baciammo alla festa.Ma avevo un vuoto allo stomaco:era per El..o per Harry?
 

SPAZIO AUTRICI:
Ragazze come vaaaaaa? Allora credevate che El morisse? Penso di NOOOO! Ci dispiace molto..ma la sua morte,darà una svolta alla storia,perchè nuove amicizie,nuovi pianti,nuovi litigi..ma soprattutto
nuovi amori che non vi passano neanche per #l'anticameradelcervello,nasceranno!XD.Allora preferite il bacio tra James e Charlie..o quello tra Harry e Charlie?! Mi raccomando..continuate a seguirci,e inoltre: RECENSITE!

OUTFIT CHARLIE PER IL FUNERALE DI EL!

TACCHI CHARLIE!

OUTFIT SOFIA PER IL FUNERALE DI EL!

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Capitolo 14
*** Ti giuro che capirai amore mio! ***


SOFIA’S PART
Stefan uscì dalla stanza sbattendo la porta. Rimasi un attimo a fissare il registratore, poi guardai la finestra.
Afferrai il cellulare sul letto e chiamai Liam.
“Ti dispiace venirmi a prendere?” cominciai la chiamata.
“Sono già sotto l’hotel, scendi.” Disse emettendo un riso-sorriso.
Chiusi la chiamata e , asciugando le lacrime , scesi.
Entrai in macchina senza dirgli nulla.
“Che voleva Stefan?” mise in moto.
“Come fai a  sap…” dissi ma lui mi interruppe.
“Ho visto tutti i vostri movimenti dalla finestra.Sono stato qui tutto il tempo del litigio..” esclamò premendo l’accelleratore.Annuì e presi a giocherellare col ciondolo della borsa.
Arrivati fuori l’albergo Liam parcheggiò e vienne ad aprirmi la portiera.
“Sicura di stare bene?” disse avvolgendo un braccio intorno alle mie spalle.
“Si, tranquillo.” Gli sorrisi fissandolo.Rimase un paio di secondi a fissare i miei occhi ed io i suoi.Poi scosse la testa ridendo , come se fosse uscito da un amnesia, e camminnò verso la porta dell’ospedale.
Chiedemmo il nome della sig.rina Calder alla hall e loro ci indicarono il quarto piano :la sesta camera a destra.
Prendiamo l’ascensore ed una volta arrivati lui si avvicina agli altri ragazzi ed io mi sporgo al vetro della finestra per osservare Eleanor.
Dopo un po’:
“Sofia..” poggiò una mano sulla mia spalla Niall.
Lo guardai seccata ed esclamai:
“Mi dica Horan..”
“Ce l’hai ancora con me?” disse avvicinandosi al mio viso.Rimasi un paio di secondi senza fiato poi sussurrai.
“Mantenga le distanze, grazie.” E mi rigirai verso la vetrata.Lo sentì respirare affannato ed allontanarsi.
Mantenni uno sguardo severo,giusto per non piangere.
Dopo 10 minuti arrivò Charlie.
-Ecco la troia,mi ha già sostituita..- pensai vedendola entrare con Marie.
Avvertì che si stava avvicinando.
“Sofia..” mi chiamò un paio di volte, chiedendomi il perché del mio silenzio.Non la risposi perché non mi andava proprio di parlarle.
Sentimmo Louis gridare e poi da lì non capì nulla più.El era morta.ELEANOR CALDER ERA MORTA.
Piansi tanto quella sera, davvero molto.E’ sempre difficile accettare che le persone a cui tieni di più se ne vanno.E’ sempre difficile accettare che quella che prima c’era per darti una spalla ora non c’è più, e non ci sarebbe stata più.
“Domani i funerali” una voce maschile singhiozzò.Dopo di che, con le lacrime che scorrevano sul volto, uscì dall’ospedale.
Camminai quella sera, camminai tanto.Stremata tolsi i tacchi e mi fermai in una piazzetta.Mi sedetti sull’erba in ginocchio.
“Mi dispiace così tanto..” piansi “ mi dispiace così tanto che io non abbia avuto il tempo di dimostrarti che ti volevo bene..” poi continuai “Sarò forte, per tutte e due , lo giuro” imprecai al cielo.
Poi ripresi a camminare verso il mio hotel , scalza.
La sveglia suonò alle 9:00.
Alle 13:45 circa si sarebbe tenuto il funerale di Eleanor.Scelsi un vestito nero e lungo con un cappello abbinato.La borsa nera di pelle e via.
Prima di uscire bussarono alla porta.
Era Charlie.Visto che cominciò a rompere il cazzo decisi di farle vedere il filmato.Scapparono anche due o tre lacrime poi ricordai la sera precedente , la promessa ad El e la cacciai fuori.
Dopo essermi calmata, uscì dalla stanza diretta al funerale.
Arrivai e cercai Stefan con lo sguardo.Eccolo, seduto in seconda fila che agitava la mano.
Durante la mia ‘passerella’fino al mio posto incrociai lo sguardo infastidito di Niall un paio di volte.Lo ignorai in pieno.
Era il mio turno, mi avvicinai alla bara:
“Hey, andrà tutto bene okay?Sarà tutto perfetto ed è come se tu ci fossi..rimarrai sempre con noi e-e.. mi mancherai t-tanto..” sussurrai dando un bacio alla sua mano gelida.Faceva paura, quel corpo bianco ,steso in una bara tra fiori prugna.
“Sofia ti riaccompagno?” disse Stefan prendendomi i fianchi.
“No grazie, vado a piedi..” gli suggerì stampandogli un bacio.Mi sorrise.
Camminai verso il boschetto che circondava il luogo del funerale.
C’era un perfetto silenzio, solo in lontananza la voce del prete annunciava preghiere da un microfono.
Ero circondata da alberi e alzai il capo guardandomi attorno per vedere la fine delle chiome dei cipressi.
“Niall che vuoi?” abbassai ad un tratto il capo.
“Voglio capire che ti succede..” disse poggiando le sue mani sulle mie spalle.
Mi girai scostando violentemente le mani.
“Hai anche il coraggio di chiedermelo?”Sorrisi da stronza.Lui mi guardò dolcemente.
Non ero abituata a fare la parte della ‘stronza’ quella era Charlie, e ci riusciva benissimo, ma era necessario .. almeno con lui.
“Troverò le prove, le troverò e ti giuro che capirai amore mio!” mi stampò un violento bacio a stampo sulle labbra e poi corse via.
Chissà che aveva intenzione di fare.
NIALL’S PART
Uscì dal boschetto di cipressi , ritornando al funerale.Cercai Stefan con lo sguardo ma non lo vidi.
“Sarà andato in hotel..” sussurrai indurendo i muscoli delle braccia.
Tirai su le maniche della giacca elegante e mi diressi verso l’auto.
Arrivai dopo 17 minuti fuori l’hotel dell’idiota e scesi sbattendo violentemente la porta.
Entrai nell’hall e chiesi ad una cameriera la camera del sig. Stefan Salvatore.
“Primo piano, seconda sulla sinistra!” esclamò controllando il registro, ringraziai e salì le scale.Non avevo pazienza di aspettare l’ascensore.
Stavo per bussare poi mi fermai ed afferrai l’i-phone.Impostai su ‘registratore’ lo infilai nella tasca della camicia candida e bussai.
“Sii?” venne ad aprirmi Stefan.Mi vide e la sua espressione soddisfatta cambiò.
“Horan..” esclamò facendomi cenno di entrare.
“Salvatore!” lo guardai entrando.
“Un biscotto?” ironizzò lui.
“Mmm, preferirei una bella tazza di confessione e un vassoio di verità!” sfrontato gli risposi.
“Come mai qui?” chiese riordinando alcune magliette.
“Voglio sapere perché non hai ancora rivelato tutto a Sofia!” ringhiai alzandomi.
“Ah Niall , Niall Niall!E dovrei dirle che il mio intento è solo quello di rovinarle la vita?” mi disse riponendo le magliette nell’armadio.
Fissai il cellulare in tasca :
-Ci siamo!- pensai.
“Spiegati meglio Stefan! Chi ti manda?” replicai .
“Sei sveglio, hai già capito tutto?” chiese ridendo.
“Io ho capito tante cose, vorrei solo sentirle uscire dalla tua bocca!” mi feci serio.
Sono due anni che ho messo su questa falsa,sono un caro .. carissimo amico di Matteo, ricordi? Il ragazzo che ha violentato Sofia.
Io in realtà sono omosessuale e sono innamorato di Matteo, non sopporto di vederlo così male.Per una grande troia come Sofia lui è stato sospeso e ora si ritrova per strada perché , nulla facente com’è, non è riuscito a trovare lavoro, nemmeno come cameriere, sai com’è .. Londra non è tanto grande come si pensa e la gente parla.
Il mio scopo è farla soffrire, allontanarla da tutti,rovinargli la vita, farla rimanere sola così come lei ha fatto con Matteo, fare in modo che non abbia nemmeno un amico e che la sua migliore amica arrivi ad odiarla..tu , tu poi! Che sciocco, la ami così tanto, eppure se un bel ragazzone, non dovresti sprecare tempo con lei..” Concluse sorseggiando dell’acqua.Rimasi impassibile , quel ragazzo mi faceva solo.. solo schifo! E fu quello che gli dissi:
“Mi fai solo pena, solo schifo!”
E poi uscì dalla camera sbattendo la porta.
Una volta fuori bloccai la registrazione, quanto avrei voluto spaccare la faccia  quel cojone ma non ora, non proprio adesso.Sarei prima dovuta andare da Sofia per farle sentire tutto.Poi avrei avuto tutto il tempo di rompere tutte le ossa al ‘grande uomo’.
Mi fermai ad una cartolibreria aperta sul corso per traferire i dati dal mio cellulare ad un CD.Corsi poi da lei.
SOFIA’S PART
Ero ormai tornata all’albergo, erano le 18:00 nessun messaggio e nessuna chiamata.
Poi bussarono alla porta.
Apro lentamente pensando fosse Charlie, poi fisso il soggetto.
“Niall..” dico sorpresa.
“Ciao!” entra frettoloso mostrandomi un CD.
Lo guardo divertita :
“Cos’è?” esclamo con un pizzico di imbarazzo per il bacio di prima.
“Le prove, te l’avevo detto!” disse sorridendo.Infilò il CD nel registratore.
“ASPETTA!” gli fermai il braccio.
“Voglio guardarlo da sola..” gli dico abbassando lo sguardo.
NIALL’S PART
Non mi restava altro che obbedire alla sua volontà , quindi annuì ed uscì dalla camera.
Se state pensando che me ne fossi andato, sbagliatissimo! Sono rimasto fuori alla sua porta ad aspettarla.
Stetti tipo 15 minuti fuori alla sua porta e ad un tratto sentì il brusio della voce di Stefan nel video , poi Sofia urlare e piangere.
(Si consiglia l’ascolto di WHEREVER YOU WILL GO DEI THE CALLING)
Come sentì il primo urlo cercai di respirare.
“Non entrare” mi dissi deciso.
Poi la sentì piangere , il cuore batteva a mille:
“Non entrare!” mi ridissi più convinto.
Poi continuava a piangere e mi si spezzò il cuore.
“CAZZO” Urlai spaccando la porta di scatto.
Sofia era rannicchiata a terra che piangeva e piangeva, che urlava, non riuscivo a vederla così.
“Sofia!” corsi a stringerla.
“Mi dispiace così tanto!” singhiozzò lei abbracciandomi.Mi alzai in piedi prendendola in braccio.
“Tranquilla amore” le soffiai tra i capelli “ non è colpa tua” la strinsi più forte.
Poi l’amore passò , di punto in bianco, in rabbia.
“Ora però devi lasciarlo!” le dissi riposandola a terra.Lei annuì debolmente.
“Devo spaccargli la faccia , devo!” dissi massaggiandomi le mani ed uscendo ma lei mi fermò.
“Posso chiederti una cosa?” disse a sguardo basso.
Le sorrisi, era così fottutamente perfetta quando era timida.
“Mi concederesti un ballo?” chiese lasciando scorrere una lacrima.
Cliccai ‘play’ sulla mia playlist e partì “WHEREVER YOU WILL GO DEI THE CALLING”  (Si ne consiglia l’ascolto)
“Prego principessa” Le porsi la mani inchinandomi.Lei rise lievemente poi poggiò la sua mano sulla mia e l’altra sulla mia spalla.Io le mantenevo i fianchi con una e con l’altra giocherellavo con la punta delle sue dita.
“Non ho mai smesso..” la guardai negli occhi.
“Nemmeno io..” rise lei.Le sorrisi e mi avvicinai alla punta del suo naso.
Sfioravo le sue labbra , i suoi occhi si chiusero e le baciai l’angolo destro della bocca.
“Scusa.. scusa..” si allontanò Sofia bloccando la canzone.
“Sono una stupida” si legò i capelli in modo disordinato.
“No , non è vero!” le spiegai preoccupato.
“Non sei stupida, non sei brutta e non sei di nessun altro, mia!” scandì accarezzandole la guancia rossa , ormai.
“No Niall, tu stai con Barbara, la cosa tra noi NON PUO’ FUNZIONARE!” prese il mio volto e mi fissò per bene.
“Io ti voglio..” le dissi prendendo il suo.
“Sapessi io Horan, sapessi io!” si alzò sulle punte.
SPAZIO AUTRICI
Belle lettrici!
Come state? Spero vivamente che stiate bene! A me questo capitolo piace un casino! Non so perchè ( eheh) ma mi piace.
Spero piaccia tanto anche a voi! Mancano pochi giorni alla mia partenza, per circa 5 giorni ne io ne Federica potremmo scrivere! Dramma? HAHAHAHAHAHAHAHHAHA
Cooomunqueeeee , mi avete reso felice l'altra volta con le recensioni al capitolo e quindi *rullo di tamburi*

I DUE TRAILER DELLA PRIMA SERIE DI DESTINY (YEEEE) 
AHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHA Ne abbiamo fatti due perchè .. perchè boh , non avevamo nulla da fare e quindi :')
PRIMO :https://www.youtube.com/watch?v=FD25K7IFseM
SECONDO:https://www.youtube.com/watch?v=6xPA3C7DYIc

Spero vi piacciano anche loro e nulla, baci xx

OUTFIT FUNERALE DI CHARLIE.
OUTFIT FUNERALE DI SOFIA.

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Capitolo 15
*** Char..tu lo ami? ***


CHARLIE’S PART.
Era passato un bel po’ da quando El è morta..circa 2 settimane.
In questi giorni,mi ero isolata dai ragazzi,anche da Zayn,perché la causa di tensione,di litigio,di odio..ero io!
Sofia continuava ad evitarmi,Louis non si sente,ma soprattutto non si vede più in giro:lo posso comprendere,ovviamente..io e Zayn continuavamo a litigare per stronzate,con Harry..la storia era un bel po’ diversa.Infatti lui cercava di avvicinarsi,o almeno di parlare,ma sinceramente in questo periodo mi ero concentrata solamente su James,infatti..indovinate un pò?Stiamo insieme!
E’ strano parlarne,per me!E’ successo tutto troppo velocemente,e forse me ne sto già pentendo,l’unica cosa della quale sono cosciente,è che grazie a lui,sono riuscita a staccare da questa mandria di animali,che mi snobbano da veri   C.O.G.L.I.O.N.I.!!
Tra due giorni,inizia il college,quindi presumo che i ragazzi dovranno ritornare a Londra..fortunatamente!Per adesso ,però,è meglio che mi goda questo sole pallido del mattino con Niall e Liam,gli unici che mi erano stati accanto in questi giorni.
“Charlie..vieni?”mi chiese Liam impaziente sull’uscio di un bar sconosciuto.
Infatti eravamo tutti e tre in giro per Sidney a svagarci un po’.Erano già le 11 del mattino,e io avevo ancora un sonno tremendo.
“E che cazzo!Arrivo!”dissi alterata seguendo Niall che mi guardava ridendo.Io lo guardai malissimo..ma vabbè!
Una volta entrati ci sedemmo in un tavolo rotondo..abbastanza scomodo.
“Allora Charlie,che prendi?”mi chiese Niall continuando a guardar il suo ‘menu’.
“Questa volta opto per una semplice birra!”dissi annoiata.Liam mi guardò sorpreso,per bene,dato che mi era di fronte.
“Ogni giorno..mi stupisci sempre di più!”mi disse lui scherzando.
“Liam..invece tu,ogni giorno mi fai capire quanto sei cojone,eh!”dissi sorridendo maliziosamente.
Niall come tutta risposta ci guardava impassibile mentre fantasticava cose erotiche sul culo della barista che gli era passata dinanzi.
“Niall la finisci di fissarla?Hai un ragazza a casa!”dissi sorridendo alludendomi no a Barbara,ma a Sofia.Infatti lui capì subito e imbarazzato smise subito di fissare la ragazza.Invece Liam,che era un emerito cretino disse indifferente:
“Infatti Niall!Barbara è molto gelosa!“
Lo guardai sbalordita,poi io e Niall scoppiammo a ridere.
“Cha cazzo avete da ridere,cretini?”chiede Liam confuso,lanciandoci occhiate infastidite.
“Lascia perdere,va!”dico io ricomponendomi.
Per chi non lo avesse capito,Niall e Sofia non stavano insieme,infatti lui stava ancora con Barbara,ma ogni santissima sera,lui veniva nel nostro albergo,e dopo aver scambiato quattro chiacchiere con me,se ne stava ore intere nella camera di Sofia.
Intanto Liam continuava a bere la sua granita alla fragola.
“Ah ragazzi..”disse Niall attirando i nostri sguardi su di lui che lo incitavano a continuare.
“Ehm..Harry in questi giorni si è dato alla pazza gioia,eh Liam?”chiese imbarazzato a Liam,il quale rosso in viso per la vergogna annuì velocemente.
Sicuramente..tramavano qualcosa!
“Si!Lui è strano!Ha lasciato Marie,e ogni giorno porta a casa una ragazza diversa!”disse velocemente Liam guardandomi intensamente.
Per chi non lo sapesse..i ragazzi avevano affittato una piccola casa subito dopo la morte di El,perché Louis voleva stare da solo,senza alcun contatto con altri ‘sconosciuti’.
“Ah!Mi fa piacere per lui!”dissi indifferente.
Indifferente?!Davvero Harry mi era indifferente?! O questa indifferenza era solo intensa gelosia?! BHO!
All’improvviso un sospiro pesante da parte di Niall fece eco nella mia testa..ecco che si stava preparando per dirmi qualcosa.Infatti mi prese entrambe le mani,sotto lo sguardo attento di Liam e si avvicinò un po’.
“Senti Charlie..noi sappiamo che non vuoi più avere a che fare con lui,ma almeno prova a parlargli,a comunicare con lui!C’è troppa tensione in questo periodo tra tutti noi,ma soprattutto tra di voi!Charlie lui ci tiene ancora a te,lui sta male!”mi disse quasi sussurrando Niall.
Io sospirai e poi risposi:
“Niall,non è semplice come cosa! Voi sapete che io non ho mai pianto in vita mia,la prima volta che l’ho fatto,è stata solo per lui!Lui ha fatto riemergere il mostro che c’è in me! Ragazzi io non mi riconosco più!”dissi calma,ma con qualcosa che premeva all’altezza del mio stomaco.
Mi mancava qualcosa,o qualcuno..forse!
“Non è semplice Ray,questo lo sappiamo,ma almeno prova a parlargli.Non è obbligatorio fargli da fidanzata,ma almeno tu e Harry potreste provare ad essere amici!”disse Liam osservandomi.
“Ragazzi,non ho mai detto una cosa del genere in vita mia..ma è una battaglia persa!Però voglio provarci!”dissi sorridendo lievemente.
Entrambi i ragazzi mi abbracciarono e Liam mi spettinò i capelli.
“LIAAAAAM!”urlai,ma poi scoppiammo a ridere.
“Comunque parliamo di cose serie..Charlie stasera sei invitata a casa nostra,perché dobbiamo parlare con te e Sofia!”disse Liam riprendendosi dalle risate.
Lo guardai con uno sguardo assassino e poi gli dissi molto alterata:
Non esiste proprio! Io non vado da nessuna parte,dato che tutti non hanno le palle di guardarmi in faccia tranne voi!”
“Charlie lo sappiamo che non hai voglia di venire..ma è una cosa importantissima per noi!”disse questa volta Niall,il quale per farmi accettare la proposta fece il solito cojone.
“Cosa sarà mai di così importane?”chiesi più calma.
“Dai Charlie non fare domande e vieni stasera per sapere di cosa vogliamo parlarvi!”disse ancora Niall.
Sbuffai pesantemente e poi li fissai.
“E va bene..ma resterò soltanto 10 minuti..non di più!Siete avvisati!”dissi sorridendo maliziosamente puntando il mio dito indice prima sul petto di Niall  poi su quello di Liam.
Loro sorrisero,e dopo poco li salutai per ritornare in hotel.
Quando arrivai in albergo salutai i quali ormai erano diventati i miei amici,e dopo aver prelevato le chiavi della mia camera mi avviai verso di essa.
Mentre aprivo,però,qualcuno mi urtò,quindi incazzata com’ero per aver accettato questo appuntamento a casa dei ragazzi,mi girai alterata.
“Senti cojone perc..”dissi prima di bloccarmi guardando il viso di Sofia,che stava sorridendo lievemente per la mia scenata.E posso mettere la mano sul fuoco che lei abbia sussurrato un ‘sempre la solita!’.
“Ehm..S-scusa Charlie..ehm Charlotte!”disse correggendosi sul nome,infatti si era ricordata che quando litigavo con qualcuno,quella persona doveva iniziare a chiamarmi per il mio nome per esteso;e a questo pensiero sorrisi.
“Non preoccuparti!”dissi velocemente fredda..molto fredda!Lei infatti si accorse del mio tono e abbassò la testa.Mi faceva davvero male vederla così..perchè io infondo le volevo bene!
“Senti signorina Pattinson..”disse inizialmente fredda,ma poi subito ironica.
“Sta’ zitta cojona!E vieni qui!”dissi sorridendo aprendo le braccia per abbracciarla.
Mi mancavano un po’ i suoi abbracci,mi mancavano soprattutto quando mi sentivo sola.Io le volevo davvero bene,e sinceramente mi era mancata molto.
Chi ci stesse osservando,credeva che fossimo due omosessuali che sono sul punto di baciarsi,ma non era così,perché io stavo abbracciando la mia migliore amica.
Mi staccai velocemente e le diedi una pacca sulla spalla.
“Sofia che troia che sei stata!Mi avevi quasi convinto a venire a chiederti scusa!”dissi ironica.
“Si..come no!Non saresti mai venuta a chiedermi scusa stronzetta!”disse anche lei ironica sorridendo.
“Questo è solo un piccolo particolare,eh!”dissi sorridendo.Lei annuì.
“Comunque mi dovevo scusare io..perchè la colpa è solo di Stefan e della sua mente contorta di merda!”disse triste.
Stefan?Cosa c’entrava lui con tutta questa storia? Sofia doveva dirmi troppe cose..
“Dai adesso non ci pensare!Stasera dobbiamo andare dai ragazzi e dobbiamo divertirci!”dissi facendole un occhiolino malizioso.
“Nessuna scopata!”disse lei premurosa.
“Perché no?Liam prima per messaggio,mi ha avvisato che dopo la nostra ‘riunione’,verranno tre o quattro ragazzi a trovarli..”dissi sensualmente sorridendo.
Lei scoppiò a ridere.
“Ma non stavi con James?L’ho visto spesso venire nella tua camera,e a volte ho sentito dei versi alquanto erotici ,Charlie!”disse schifata.
Io la guardai sconvolta,ma poi scoppiai a ridere sguaiatamente,lei mi seguì a ruota.
“Dai vai a prepararti ci vediamo nella hall alle 19.30!”dissi seria.Lei annuì e poi entrambe entrammo nelle nostre camere.
Mi chiusi la porta alle spalle e mi buttai sul letto come una balena..dato i miei 49 kg,non ero un balena,ero un pesciolino,dai!
Rimasi in quella posizione per una mezz’oretta fin quando non vibrò il mio iphone.
‘Chi è?’
‘Ciao Charlie,sono Zayn.’
‘Ehm..ciao Zayn,dimmi!’
‘Charlie sono fuori la tua stanza,potresti aprimi?’
‘Cosa?Ehm,si certo!Subito!’
Dissi chiudendo la chiamata.Bene mio fratello era talmente fuori che per chiedermi di entrare mi chiamava! GOOD!
Aprii la porta e lo trovai in tutta la sua sensualità appoggiato allo stipite.
“Entri?”gli chiesi dato che non si muoveva.
“Si,ovviamente!”disse entrando e sedendosi sul letto.Io sorrisi confusa.
Naturalmente entrambi eravamo imbarazzati,ma io cercai di sciogliere il ghiaccio.
“Come mai ..sei qui?”gli chiesi.
“Charlie,volevo solamente sistemare le cose tra di noi!Ormai siamo fratelli e dobbiamo cercare di restare uniti..”disse alzandosi dal letto e raggiungendomi vicino all’armadio.
“Zayn,il problema è che forse davvero non sono in grado di avere degli amici!”dissi guardandolo.
Lui sospirò,ma poi parlò:
“No Charlie..non sei tu sbagliata,ma lo siamo noi,Harry,Sofia..io!Il problema è che noi ti vediamo sempre bella e forte,indifferente ad ogni ostacolo della vita,ma infondo tu sei soltanto una ragazza di 19 anni,con due palle enormi,testarda,egoista,ma alla fine la solitudine fa male!Sono molto contento che sei con James,un ragazzo che davvero ti ama!”disse triste,ma infine sorridendo.
James,James,James!Lo amavo?
“Per favore Zayn,non voglio parlare di lui!Ecco io non sono certa di provare qualcosa per lui.Soprattutto per il fatto che tra pochi giorni lui ritorna nel suo paese,e io invece comincerò un anno di studi pieno di avventure!”dissi indifferente.
Ma indifferente nel VERO senso della parola!
Lui sorrise e poi mi abbracciò.
“Allora hai deciso che mettere stasera?”mi chiese sdraiandosi sul letto alludendosi agl’abiti.
“NO!Cerca tu qualcosa..nel frattempo vado a fare una doccia!”dissi dirigendomi in bagno con l’intimo pulito.Lui annuì semplicemente.
Era già molto tardi,i minuti,i secondi e le ore,passavano velocemente.
Nel giro di due ore ero già pronta;mi bastava soltanto un po’ di trucco.
Erano già le 19.38,ed uscendo dalla mia camera accompagnata da Zayn e dal mio profumo,ero sicura che Sofia era già arrabbiata con me per il ritardo.Infatti quando scesi nella hall,lei mi venne incontro alterata.
“Charlie non sei stata puntuale neanche questa volta!”mi disse indicandomi l’orario sul suo iphone.
Io e Zayn scoppiammo a ridere e lei ci guardò malissimo.
“Dai bellissime andiamo!”disse Zayn dandomi una pacca sul culo.BASTARDO!
In pochi minuti arrivammo.Da fuori era una casa molto grande e graziosa..non era una semplice dimora,era una vera e propria villa!
“Cazzo Zayn..è bellissima!”dissi scendendo dall’auto.Lui rise silenziosamente.
Anche Sofia si congratulò con lui,poi velocemente ci avvicinammo all’ingresso.
“Busso io!”urlai ai due pappamolle  dietro di me che ridevano.
Bussai il campanello tre volte,come era mio solito fare,infatti tutti riuscivano a riconoscermi.
“Penso sia Charlie!”sentii parlare Liam da dietro la porta.Poi ad un tratto aprì ed era proprio lui.
“Buonasera cojone!”dissi abbracciandolo velocemente ed entrando in casa,intanto Zayn e Sofia stavano salutando anche loro Liam.
Camminai per il lungo corridoio,poi arrivai in un salotto molto grande.
“FESTE!”urlai.
“NO!Qui niente feste!”disse Niall dandomi un bacio sulla fronte sbucando dal nulla.
“Ma Nialler! Immagini quante persone ci entrano?”dissi entusiasta.Lui mi fissava e iniziò a ridere.
“Non ridere cornuto!”dissi ironica.Lui smise immediatamente.
Non c’era traccia ne di Harry,ne di Louis.
Di Harry,poco m’importava,ma avevo una matta voglia di abbracciare Louis.Era,infatti,da quando è morta El che non lo vedevo.
“Dov’è Louis?”chiesi guardandomi in giro.
“Dovrebbe essere nella sua stanza!”mi avvisò Liam andando in cucina.Io annuii e mi avviai verso le scale.
Quando arrivai al primo piano,feci fatica a capire quale era la sua camera,dato che c’erano 8 stanze.
“Cerchi la camera di Louis?”mi chiese una voce molto familiare alle mie spalle accendendo le luci.
Mi girai lentamente disinvolta con un sorrisino ‘a prendere per il culo’ e lo salutai:
“Oh Harry,ciao!Si,comunque sto cercando la camera di Louis!”dissi abbastanza disinvolta.Dico ‘abbastanza’,perchè lui era a torso nudo con solo dei pantaloni neri.
“Ehm..guarda è li!”mi disse indicandomi l’ultima porta del corridoio.
Sorrisi maliziosa a Harry,il quale ricambiò con un occhiolino perverso,e poi mi avvicinai alla camera di Louis.
Harry intanto era sceso giù dai ragazzi.
Bussai sempre tre volte e aspettai qualche risposta.
“Se non sei Charlie,non entrare!”disse annoiato.Io sorrisi e spalancai la porta.
“Louis..”sussurrai avvicinandomi al letto sul quale era disteso.
“Charlie!”disse lui felice.
Si buttò letteralmente addosso alzandosi dal letto e mi abbracciò come un maiale.Ma sinceramente..anche lui mi era mancato,e anche molto!
“Mi dispiace Louis,mi dispiace per tutto ciò che ho fatto..”dissi continuando ad abbracciare.Infatti la mia voce risultava ancora più rauca.
“Chiudi un po’ quella bocca dai!Non preoccupati!L’importante che adesso sei qui!In queste due settimane ho sempre sperato che tu mi venissi a trovare,ma non lo hai fatto!Volevo solo un tuo abbraccio…”mi disse triste sciogliendo l’abbraccio.
“No Louis!Il problema è che quei cojoni giù,dicevano che avrei soltanto peggiorato la situazione!Ma non sai quanto avrei voluto abbracciarti!”dissi riabbracciandolo di nuovo.Lui sorrise e poi sciogliendo l’abbraccio prese una maglia pulita e se la infilò.
“Ti sei fatta ancora più sexy!Ti dona il rossetto viola,sai?”mi disse ironico.Io risi rumorosamente e poi l’abbracciai per la terza volta.
“Ragazzi scendete!”urlò Liam dal salone del piano terra.
“Dai andiamo!”dissi salendo sulle sue spalle.
Louis amava prendermi in braccio,soprattutto sulle spalle,ma ad un tratto si fermò.
“Charlie..pesi di meno,rispetto l’ultima volta che ti ho presa in braccio.”mi disse alterato.Lui riteneva che io fossi anoressica.BHA.
Mi limitai a stare in silenzio indifferente,oppure si sarebbe arrabbiato tantissimo.
“Allora Charlie,adesso quanto pesi?L’ultima volta pesavi circa 53 kg.”mi chiese ancora,dirigendosi avanti ad uno specchio nel corridoio per guardarmi in faccia dato che ero ancora sulle sue spalle.
“Adesso peso..49 kg.!”dissi sottovoce.
“COSA?”urlò mentre mi teneva ancora sulle spalle attento a trattenere l’equilibrio.
“Shh..sta’ zitto!Cercherò di mangiare di più,promesso!”dissi sincera scendendo dalle sue spalle.
Lui annuì non molto convinto,e poi entrambi scendemmo giù in cucina.
“Allora ragazzi..sedetevi!”disse Niall indicandoci due posti vicini.Entrambi annuimmo.
“Allora ragazze,vi abbiamo invitato per dirvi una cosa..”disse Liam a me e Sofia.
Sofia lo incitò a continuare.
“Allora,dato che a Londra,le iscrizioni sono esaurite,ci siamo iscritti al vostro college!Trascorreremo un anno intero qui!”disse entusiasta Liam.Io lo guadai confusa.
Non avrei potuto scopare in grazia di Dio!
Sofia intanto faceva festa.
“Hai visto Charlie?Di nuovo insieme!”disse ridendo.
Infondo mi sarebbe piaciuto stare tutti insieme.
“Cazzo ragazzi..ma voi siete dei geni!”dissi felice.Tutti ridemmo e poi dopo l’arrivo di quattro amici dei ragazzi,preparammo delle pizze.
“Charlie..posso parlarti?”mi chiese all’improvviso Harry,nonostante stessi preparando la ‘cena’.
“Ehm..si certo!”rispondo semplicemente,un po’ confusa.
Usciamo in giardino e mentre io mi siedo sull’erba,lui si siede sulla panchina.
“Il cappello che avevi prima?”chiede Harry curioso.
“L’ho lasciato in salone..se non sbaglio!”dico indifferente.Lui annuisce,poi però dopo minuti di silenzio,è il primo a stroncare la tensione.
“Nonostante ciò,sono felice..”dice lui.
Quel  ‘nonostante ciò..’ era dedicato al fatto che noi non abbiamo un bel rapporto.
“..Anche io!”dico sincera.Lui,infatti,alza verso di me la sua testa,sorpreso per quelle parole.
“Davvero?”mi chiede guardandomi intensamente e sedendosi anche lui al mio fianco sull’erba.
“SI!Non posso lamentarmi!”dico guardando la grande piscina di fronte alla mia sagoma,mentre Harry continua a guardarmi,quindi a guardare il mio profilo con un magnifico naso ALL’INSU’.
“Il tuo naso è bellissimo!”dice lui osservandolo per bene.Mi giro verso di lui guardandolo stranita.
“Fai anche dei complimenti al mio naso?”chiedo confusa sorridendo.
“SI!Hai un buffo naso all’insù..a patatina!”dice prendendo il mio naso tra le sue dita.
“Hey..ma che fai?!Lasciami!”urlo ridendo.Lui mi segue ed entrambi ci sdraiamo sull’erba un po’ bagnata.
Restiamo un attimo in silenzio,poi lui inizia a guardare le stelle,imitandomi.
“Quindi tu e James..siete fidanzati?”chiede in modo malinconico.Sospiro pesantemente.
“Ehm si!”dico indifferente.Lui allora si gira a guardarmi,mentre io ancora continuo a guardare le stelle e mi chiede:
CHAR..tu lo ami?
Trattengo il respiro per un paio di secondi,poi mi giro a fissare i suoi cristalli verdi.
E tu Harry..tu credi che io possa amarlo?”gli chiedo ignorando la sua domanda.
Lui lentamente si avvicina fino ad arrivare a pochi centimetri dalle mie labbra.
Improvvisamente sorride,e io lo seguo.Sorridiamo entrambi adesso.
Si avvicina alle mie labbra e mi bacia.In fin dei conti,è un bacio inaspettato,ma pieno di affetto.Le nostre bocche continuano a muoversi,così come le nostre lingue che si cercano e giocano.
Tutto è perfetto,TUTTO! Ma il vibrar del mio cellulare ci ferma.
“Oh Harry,ma che cazzo fai? Io non volevo!”dico un po’ alterata,ma anche un po’ triste,cacciando il mio iphone dalla tasca dei pantaloncini di jeans.
ERA VERO CHE IO NON VOLEVO BACIARLO?
BUGIE SU BUGIE!
Lui mi guarda turbato,ma poi mi incita a rispondere.
‘Pronto?’
‘Amore,sono James..’
‘Oh..ehm ciao.’
‘Piccola,il volo non è più domani,ma fra tre ore..vieni in aereoporto?’
‘I-io…’


SPAZIO AUTRICI:

Ciaooo ragazze!Ci scusiamo tantissimo per questo ritardo,ma siamo state in gita e non abbiamo potuto scrivere.Cercheremo di aggiornare in fretta il prossimo capitolo,per farci perdonare! Allora che ne pensate di 'tutto ciò che è successo'?? Mi raccomando continuate a seguirci,ma sopratutto RECENSITE!

OUTFIT CHARLIE PER ANDARE A CASA DEI RAGAZZI!

OUTFIT SOFIA PER ANDARE A CASA DEI RAGAZZI.

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Capitolo 16
*** Più fissavo la sua espressione più mi veniva da ridere. ***


SOFIA’S PART
Erano passate 2 settimane da quando avevo scoperto il piano di Stefan.
“Grazie..” accennai pagando il gelato al bar.
“Andiamo!” continuai poi, prendendo Zayn sotto braccio.
Ci incamminammo verso il marciapiede che scorreva lungo la costiera.
“Allora, che mi racconti?” Zayn sistemò il mio braccio sinistro sotto il suo.
“Nulla di nuovo, ieri ho lasciato Stefan!” dissi dando un morso al gelato.
“Perché hai aspettato così tanto?” chiese infilando le sue mani nelle sue tasche.
“Non lo so, avevo bisogno di stare da sola e pensare..” dissi guardandolo.
“Mmm, tanto sola mi sa che non eri!” ridendo si voltò a guardare il mare.
“Che intendi?” Chiesi mangiando un altro po’ di gelato.
“Niall” urlò lui per poi addentare il mio gelato.
“ZAYN!” Gli urlai divertita, lui continuava però a mangiare tutto il mio gelato al pistacchio.
Cominciò ad avvicinarsi sempre di più, ed io indietreggiavo.
“Un ultimo boccone” esclamò prendendomi i fianchi, urlai divertita il suo nome ancora una volta alzando il capo al cielo.
Quando lo riabbassai me lo ritrovai praticamente addosso.
“Sofia..” sussurrò lui sul mio naso, dato l’altezza.
“Dimmi Zayn..” risposi divertita.
Rimase un po’ in silenzio poi:
“Il tuo gelato mi ha sporcato la maglia..” sussurrò sta volta al mio orecchio.
“Oh, scusami!” Mi allontanai di poco per vedere il disastro.
“Tranquilla..” si sistemò il berretto bianco.
Gli sorrisi e poi, facendo finta di nulla, gli ripresi il braccio.
“Si sta facendo tardi!” gli dissi incamminandomi verso l’albergo.
Tra 2 giorni sarebbe cominciato il College.
-Che stress- mi dissi guardando il mare.
“Eggià, seeeenti!” cominciò lui.
“Dimmi Zayn!” risi.
“Stasera i ragazzi hanno organizzato una cena, ci verresti?” disse fermandosi.
“Si, perché no!” risposi indifferente.
“Ci sarebbe anche Charlie però..” disse ciondolando.
“Perfetto allora viene solo lei.” Tagliai corto sbuffando.
“Dai ti prego, è una cosa importante..dobbiamo parlarvi..” mise il muso.
Lo guardai nervosa.Ma più fissavo la sua espressione dolce più mi veniva da ridere e poi sorrisi.
“Okay, ma devo pensarci!” dissi e lui cominciò ad esultare.
Stropicciai un po’ la canotta bianca e sistemai il pantaloncino.
“Ma non so che mettere..” dissi ricominciando a camminare.
“Metti un sacco ahahah” rise lui raggiungendomi.Risi anch’io.
“Ho pensato di parlare con Charlie.” Mi comunicò facendosi serio.
“Ah..” deglutì.
“Voglio chiarire con lei, sai questa situazione mi pesa..” fece spallucce.
“Capisco..” dissi solo.
La situazione mi irritava al quanto, sembravo l’unica non in grado di perdonarla, forse ero cieca e non stavo vedendo che stavo perdendo la mia migliore amica per un inciucio.Ma lei aveva detto certe cose su di me..insomma, mi aveva ferita, lei sa quanto ho sofferto in passato.
“Okay sali prima tu..” disse Zayn aprendomi la porta dell’albergo.
“Grazie Mr.Malik” Gli feci una linguaccia e poi lo salutai dirigendomi sopra.
“Ma dove avrò messo il cellulare” pensai a voce alta e cercando l’oggetto in borsa, come al solito, non vedevo dove camminavo e puff.
“Scusi, scusi scu..Charlie..volevo dire Charlotte” le finì addosso.
“Sofia..” rispose lei.Neanche il tempo di replicare che mi ritrovavo tra le sue braccia.La signorina Pattinson che mi abbracciava per prima? Insolito.
Probabilmente l’avevo perdonata o quasi sicuramente NO.
-Meglio godersi la serata però..-pensai per non rovinare tutto.
“Vado a cambiarmi!” le comunicai ricordandomi di Zayn.
Entrai in camera ed elevai la persiana.
Mi sono resa conto che non vi ho mai descritto lo splendido paesaggio della mia camera.
Eppure è stato teatro di tanti momenti belli e brutti da quando sono in Australia. Beh, c’è il piazzale circondato da Pini, che i turisti attraversano per entrare nell’albergo.Poi c’è un incrocio e la via principale che corre lungo la costiera.Si vede chiaramente la spiaggia bagnata dal mare, le persone che giocano a volleyball ,i cani e i bambini correre, chi prende il sole e poi ci sono momenti come questo in cui il tramonto emerge in tutta la sua bellezza.
Il mare diventa di un blu intenso trapassato da raggi dorati, sembra quasi di scorgere i delfini.Il cielo si colora di rosa che parte dall’arancione e cade in un viola aggressivo.Le vetrare dei grattacieli in lontananza riflettono la luce solare e gli scogli che si intravedono qui e lì nella distesa chiamata oceano.
Ho trovato, l’altro giorno, infilato dietro l’armadio un vecchio giradischi, con dentro un CD dei Beatles.
Lo ripresi in quell’istante poggiandolo sul davanzale della finestra.Lo feci partire con un po’ di ingegno ed ecco risuonare in tutta la stanza IMAGINE DI JHON LENNON.
Quella canzone era talmente leggiadra e melodica che riuscivo quasi a vedere le note rimbalzare da una parete all’altra.
Entrai in doccia.
Quando uscì erano già le 19:00
“Devo fare presto!” urlai afferrando un pantalone ed una camicia di jeans, ma non mi convinceva molto! Inviai la foto a Charlie e lei rispose:
#Perfetta xx
Ma a me non piaceva molto, poi volevo sembrare sofisticata e mostrare tutta la mia glaciosità.
E’ un altro termine inventato da me , è quello che secondo me dovrebbe assumere una ragazza in presenza di essere di sesso maschile.E’ il misto tra glamour e classe.
I ragazzi non si ‘accalappiano’ se non dimostri d’essere sofisticata!
Comunque, aprì l’armadio e sull’ultima cruccia c’era un vestitino nero semi-aderente con scollatura all’americana.Aveva dei motivi blu che lo ricoprivano interamente.Sotto avrei indossato degli altissimi tacchi a spillo neri.
Mi diressi in bagno una volta vestita per truccarmi e rendere i miei capelli da ‘spaghetti’ ad ‘onde’, non erano boccoli ma ‘onde’ lol
Sono esattamente le 19:55.
Mr.Malik e Charlie ancora non sono qui.
“Possibile che ogni volta sei in ritardo?” le dissi gesticolando irritata,quando scese.
Lei e Zayn mi sorrisero ed io sbuffai.
Poi insieme ci dirigemmo a casa dei ragazzi.
Charlie salì subito da Louis per vedere come stava.
Io entrai ed corsi ad abbracciare Liam.
“Come stai piccola?” disse stringendomi.
“Bene..” lo guardai sciogliendo l’abbraccio.
“Scusa amico!” disse Liam alzando le mani e guardando dietro di me.
Mi girai lentamente e poi lo vidi.
“Amore..” mi accarezzò lui.
“Ciao Niall” gli sorrisi.
“Noi dobbiamo parlare..” disse incerto.
“Beh dimmi..” lo incitai , ammetto, preoccupata.
“Dopo, ora dobbiamo mangiare!” disse vedendo Charlie scendere.
Ci indicò i posti e poi la buona novella:
SAREBBERO RIMASTI CON NOI PER IL COLLEGE, niente Londra ne niente di nulla.
Ero felice di averlo accanto.
Mangiammo qualcosa scherzando e ridendo.Ma io lo vedevo strano , sfuggiva ai miei sguardi e la mia preoccupazione aumentava.
Harry e Charlie erano usciti in giardino pochi minuti fa.
Io Zayn,Louis e Liam stavamo giocando a carte.Niall invece fissava insistentemente il cellulare.
“Ed è scopa!” urlò Zayn raccogliendo l’ultima carta sul tavolo.
“Voglio una rivincita!” prese a mischiare le carte Liam.Risero tutti.Io accennai un riso-sorriso ma non riuscivo a fare altro che guardare Niall fissare quel cazzo di cellulare.
‘HEY GUARDA CHE LA TUA RAGAZZA E’ QUI!’ Stavo per urlargli.Ma , invece, gli presi il cellulare di mano, lo sbloccai e lessi al conversazione whats app.
Non troppo velocemente evidentemente perché Niall mi strappò il cellulare dalle mani urlando:
“Oh ma che cazzo fai cojona?” con tono arrabbiato.
Personalmente ci rimasi di merda guardandolo a bocca aperta.I ragazzi in imbarazzo fissarono Niall poi abbassarono lo sguardo.
Liam posò le carte sul tavolo e fece per alzarsi.
“Megliolasciarli da soli..” disse agli altri 2, ma io mi alzai di scatto.
“Tranquillo.” Fermai Liam continuando a fissare Niall “Me ne vado io.”
LIAM’S PART
Sofia prese la pochette blu dalla sedia e lasciò velocemente la stanza mentre Niall la fissava intensamente.Mi risedetti.
“Un’altra partitina ragazzi..?” chiese Louis per sciogliere la tensione.
Niall sbuffò scotendo il capo e lanciando con violenza il cellulare a terra.
“Niall..” provai a dirgli.
“NO LIAM, ZITTO ..ti prego” disse provando a non far scendere le lacrime.
“Vado in bagno..” comunicai rialzandomi.
In realtà uscì in cortile, vidi Sofia seduta su una delle 3 panchine sparse in cortile.
SOFIA’S PART
“Heeeeeeey, come ti senti?” chiese Liam avvicinandosi.
“Bene” gli sorrisi.
“Che fai?” chiese guardando il mio cellulare.
“Gioco a candy crush saga, mai provato?” gli risposi ironica.
“Senti..” disse schiarendosi la voce.
“No Liam, basta davvero..Mi dispiace così tanto, scusami!” gli dissi spegnendo il cellulare.
“Scherzi?Non ti scusare!” disse girandosi verso di me.
“Si invece,ci sei sempre per me , ci sei sempre a riparare ogni ferita di quel cazzone, mi dispiace di avervi rovinato la serata, buona Luna Payne!” gli dissi alzandomi. E me ne andai.
Poverino , poverini tutti sempre a subirsi le mie stronzate.
Camminai lungo la costiera per arrivare a casa.
“OuO non c’è un’anima viva!” osservai guardandomi intorno.
“Sicura?” rispose una voce da dietro.
“Eh?!” chiesi confusa girandomi.
Nemmeno il tempo di urlare, mi tappò la bocca e gli occhi per poi gettarmi in un auto, poi mise in moto.
 “Chi sei?” singhiozzai spaventata.
Non rispose, passarono 10 minuti probabilmente e poi parcheggiò in qualche posto.
“Non avresti dovuto lasciarmi piccola!” mi tolse la benda e si fece vedere.
“Stefan..” sussurrai.
“Te la faccio pagare, stronza!” continuò prendendo una mazza da baseball.
“AIUTO!” sussurrai.
SPAZIO AUTRICI
CAAAARISSIME, all'avvicinarsi dell'esame abbiamo sempre meno tempo per scrivere ma ce l'abbiamo.
Non vi preoccupate, staremo quì a scassarvi i maroni co' sta FF ancora per un po' :DD
Allora, come avete passato ste vacanze di Pasqua?Bene? Io come promesso, ho mangiato cioccolata a sazietà e l'uovo della scorsa settimana è ancora vivo (STRANO)
AHAHAHAHHA spero che il capitolo vi piaccia, che l'outfit vi piaccia e.. che pensate sia successo a sofia? EhEh. Ecco il bello, nell'anteprima della nostra FanFiction c'è scritto chiaramentre 'TEMATICHE DELICATE' ed ho pensato bene , quindi, di esporvi un problema che affligge la maggior parte delle donne di tutto il mondo, avete capito o no?
PROVATE AD INDOVINARE E RECENSITE!
TONIAxx
OUTFIT MATTINA DI SOFIA!
'PRIMO' OUTFIT SERA DI SOFIA.
OUTFIT DECISIVO PER LA SERATA A CASA DEI RAGAZZI DI SOFIA:)

 

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Capitolo 17
*** Come fa a non accorgersi di essere stato amato? ***


CHARLIE’S PART.
I-io..’
‘Tu cosa..piccola?’
‘Senti James,mi dispiace,ma..’
‘Ma cosa?’
‘Cazzo James,mi lasci parlare?Comunque,mi dispiace,ma non può funzionare tra di noi!’
*intanto Harry,dopo avermi ascoltata,alza la testa e mi guarda sorpreso,con la bocca aperta e gli occhi spalancati.*
Charlie..ma?’
‘Niente ma James,mi dispiace,ma io non ti amo !Addio ragazzo!’ dico chiudendo la chiamata.
Guardo intensamente Harry,mentre inizio a respirare profondamente.
“Perché lo hai fatto?”mi chiede lui aggrottando le sopracciglia.
Io sospiro annoiata e scrollo le spalle.
“Non c’è un perché..Harry!Semplice..non lo amo!”dico fissandolo e scrollando le spalle lievemente.Lui rimane in silenzio a guardare la mia collana,e quando sta per parlare viene interrotto da Sofia che alquanto irritata va a sedersi su una panchina del giardino.
“Cosa le succede?”mi chiede guardandola e poi girandosi di nuovo verso di me.Scrollo nuovamente le spalle e dopo averle lanciato un’occhiata,ritorno a guardare Harry.
“Harry..io vado!”gli dico alzandomi e pulendo il mio culo dall’erba del giardino.
“No..aspetta!”dice Harry bloccandomi per il polso e alzandosi anche lui.
“Cosa c’è?”chiedo stanca e sospirando,guardandolo alzando il viso verso la sua imponente altezza.
Char..hai mai amato qualcuno?” mi chiede osservandomi.Io scoppio in una fragorosa risata,soltanto per non piangere.
Come fa a non accorgersi di essere stato amato?
“Harry..non puoi capire..”dico togliendo la sua mano dal mio polso e avvicinandomi alla porta del salotto,per rientrare in casa.
“Allora,imparami a capire,cazzo!Perchè Charlie..io non ti capisco,io non riesco a interpretare tutto ciò che fai,o che dici!Prima ci siamo baciati,e poi dici che è stato uno sbaglio,e non volevi!Allora..cosa cazzo vuoi,eh?”urla arrabbiato,per poi lasciarmi sola in giardino.Nel frattempo,dopo una breve chiacchierata con Liam,Sofia se ne andò lanciando un’ultima occhiata verso di noi.
Guardai un attimo l’orario sul cellulare..era tardi,quindi decisi di salutare i ragazzi.Rientrai in salotto e qualcuno stava giocando a carte.Harry non c’era.
“Ragazzi,io ritorno in hotel.”dissi avvisandoli.I presenti mi salutarono.
“Domani Harry deve andare a fare un nuovo tattoo..ci accompagni?”mi chiede Zayn.
“Uhm..si,dai!”dico sorridendo.
“Però,mi raccomando,fatti trovare pronta,dato che domani dobbiamo iniziare anche a portare le valigie ai dormitori del college..”mi avvisa Zayn.Io annuisco indifferente.
“E gli altri?”chiedo alludendomi a Sofia,Liam,Niall e Louis.
“Le loro valigie,le portano direttamente il primo giorno di college..cioè,dopodomani!”mi dice semplicemente.Io annuisco di nuovo.
“Bhe..allora ciao!”dico indossando il cappello e prendendo la borsa.
“Hey Charlie..chiamami!”mi urla Tom,l’amico dei ragazzi,mentre sto per valcare la porta d’ingresso.
“Certo tesoro!”dico sensualmente ritornando indietro per guardarlo meglio,facendogli un occhiolino.
“La finisci,Tom?Ti ricordo che lei è mia sorella,eh!”dice Zayn,facendo finta di essere geloso.
Io e questo stupido ragazzo,scoppiamo a ridere,e dopo un ultimo saluto,mi incammino verso il nostro hotel.
Quando arrivo,l’albergo è completamente silenzioso.
Salgo lentamente prendendo questa volta,le scale e quando arrivo fuori la mia porta decido di bussare a Sofia,per sapere cosa è successo a casa dei ragazzi,dato che era molto arrabbiata.
Ma l’assenza di suoni,ma soprattutto della sua amata radio spenta,mi fa cambiare idea.Sicuramente starà dormendo….
Entro nella mia camera,e dopo aver sistemato la mia valigia e tutte le mie cose,accendo la TV,e inizio a navigare col mio computer portatile.
Vado su Tumblr e carico una foto scattata questa sera con Niall,Matt,un altro amico dei ragazzi,e con Louis.
Poi prendo il mio iphone e l’istinto di chiamare Harry,per chiarire,è sempre più forte,ma la chiamata di Zayn,mi distrae.
Chi è?’
‘Hey Charlie,sono Zayn..sei arrivata?’
‘Oh ciao Zayn!Si certo!’
‘Bene..allora domani devi essere pronta per le 8 di mattina,e con noi viene anche Louis,dato che ha cambiato idea e vuole fare anche lui un nuovo tattoo!’
‘Ma è prestissimo,bastardo!Mi fa piacere che viene anche Lou,sta iniziando a svagarsi..’
‘Stronza..devi farti trovare pronta,e comunque anche io sono contento per lui..magari al college potrà incontrare qualche bella australiana..’
‘Ma Zaaaaayn,tu hai Perrie!’
‘Lo so,ma una scappatina ci può sempre stare,no?Questo è il tuo motto Pattinson!’
‘Okay,okay!Hai ragione..allora a domani cornutello,ciao!’rido dopo aver chiuso la chiamata.
Mi alzo immediatamente dal letto e vado in bagno per cambiarmi:domani sarà una giornata davvero stressanteee!
 
La sveglia di quel maledetto albergo suono alle 7 di mattina puntuale.Mi giro verso di essa e la butto per terra per l’ennesima volta in questo periodo in Australia.
Mi alzo lentamente dal letto e mi guardo allo specchio.
COOL  ANCHE  DI  MATTINA!
Prendo gli abiti che avevo preparato la sera precedente e che quindi avevo lasciato fuori alla valigia e mi dirigo in bagno per una veloce doccia fredda.
Rimango lì sotto per almeno mezz’ora e dopo poco esco dal bagno già vestita e truccata.
Controllo l’ora sul cellulare e vedo che sono leggermente in ritardo,infatti sono le 8:08. Otto minuti non saranno niente,giusto?
Mi affaccio alla finestra per vedere se i ragazzi sono già fuori ad aspettare,e per mia sfortuna,vedo che Zayn è seduto sul marciapiede a fumare una sigaretta,lo stesso per Louis e Harry,che però sono appoggiati all’auto di Zayn,senza tetto,per di più.Poveri miei capelli..
Prendo il cellulare,gli occhiali,la borsa e le valigie facendomi aiutare da un ‘facchino(?)’,che intanto avevo chiamato,e scendo nella hall.
Dopo un po’ di fatica,riesco ad uscire dall’albergo salutando tutti i miei ‘amici’:cuochi,segretarie,camerieri..
“Un aiuto a questa cojona,no?”chiedo alterata ridendo,chiamandomi per di più ‘cojona’ e avvicinandomi a loro.
“Oh cazzo..la vipera è scesa!”dice Louis venendomi ad aiutare.
“Vaffanculo stronzo!”dico ridendo.Intanto Zayn e Harry scoppiano a ridere.
Meno male,che oggi lui è di buon umore..
“Ho 5 valigie delle quali,2 Louis,una io e le altre le volete prendere voi?Dai pappamolleee!”urlo ridendo sguaiatamente.
Zayn si avvicina e dopo aver messo 4 valigie nel cofano e una nei sedili posteriori,sale nel posto guida e beve un po’ d’acqua.
“Charlie..potevi anche portare tutta la casa,eh!”mi dici Zayn sorridendo stanco.Io sorrido a mia volta.
“E adesso..vuoi salire in auto?”mi chiede Louis dai sedili posteriori,mentre Zayn è avanti e Harry è ancora appoggiato all’auto.
“Io non salgo su un auto senza tetto..i miei capelli,si scombinano!”dico da mocciosetta.
Harry allora,viene a passo spedito verso di me e mi prende come un sacco di patate sulle sue spalle.
“Cazzo Harold,lasciami!”urlo ridendo accompagnata dagli altri due in auto.
“Che culo sodo e a ‘pagnottella’ che ha tua sorella,Zayn!”dice Harry a mio fratello, dandomi una pacca sul culo.
BASTARDO!!
“Ma dai,Harry!”si lamenta Zayn,ridendo.
Harry nel frattempo mi fa entrare in auto e mi poso dietro con Louis.
“Ma io voglio stare avanti,Zayn!”mi lamento.Quest’ultimo mi guarda senza sapere più cosa fare con me..ormai ha perso le speranze!
“Per favore,Harry..falla passare avanti!”dice Zayn scocciato.Io rido seguita da Louis.
“Ma..”replica Harry,ma io lo blocco.
“Harry,vai dietro con Tomlinson!”dico sorridendo.Lui mi guarda malizioso e mentre passa indietro,mi lascia un bacio tra i capelli.
Dopo 5 minuti partiamo e Zayn,come al solito corre velocissimo.Sinceramente non ho paura e oltretutto dopo chiacchiere e canzoni,sono già passate 2 ore e adesso mi sto divertendo un casino a cantare ‘Beautiful  day: U2’ con questi tre cojoni.
It's a beautiful day
Sky falls, you feel like
It's a beautiful day
Don't let it get away


You're on the road
But you've got no destination
You're in the mud
In the maze of her imagination

Continuo a cantare a squarciagola con i ragazzi..a volte facciamo a turno a cantare.Io e Louis,facciamo i solisti,mentre Harry e Zayn,si aggiungono come ‘coro’ durante il ritornello.
L’unica figata di essere in auto con Zayn,è che non percorre mai strade interne,ma autostrade..quasi del tutto ‘deserte’.
“NO!”urlo appena la canzone finisce,Harry scoppia a ridere.
“Charlie..tanto siamo arrivati al college!”mi avvisa Zayn.
“Di già?”lo guardo sorpresa.Lui annuisce semplicemente scendendo dall’auto.Io nel frattempo mi blocco,a fissare il magnifico college.
I ragazzi prendono la loro valigia,che sinceramente non saprei dove l’avevano messa..poi io con un po’ di difficoltà,prendo due mie valigie e ci avviciniamo all’entrata del college.
Ci sono molti ragazzi..già si possono distinguere gli sfigati..da noi popolari.
Okay,per  oggi  basta  fare  la  ‘stronza’!!
“Pattinson e Cox..”dico alla ‘segretaria’ della reception una volta entrati nella grande hall di questo magnifico istituto australiano.
Il preside del mio college a Los Angeles,infatti mi aveva avvisato che dovevo solamente dire i nostri cognomi e avremo ricevuto le camere.
“Una camera doppia..giusto?”mi chiede lei,io annuisco indifferente guardandomi intorno per osservare un po’ questi ragazzi.
“Bene..queste sono le chiavi!”mi dice porgendomi un mazzo di chiavi.La ringrazio e aspetto i ragazzi che prendono le loro camere,ma c’è un piccolo problema:
La prima camera è doppia ed è formata da Zayn e Harry,la seconda da Niall e Liam,la terza da Louis e Tom ed infine la quarta da Matt e un altro ragazzo,Rick..nome che ispira sesso violento.
Vi ricordate il mio primo grande amore,Rick,vero?
Louis,dopo aver discusso ardentemente con la signorina,prende le chiavi e si avvicina.
“Matt si incazzerà..sai?”dice Zayn sorridendo strafottente.Infondo lui e Matt,da quanto mi hanno detto,non sono mai andati molto d’accordo,da una scorsa cotta di Matt per Perrie.
Ah..Perrie!Lei stava ancora molto male dalla morte di El,e quindi aveva affittato una casa sola e spesso,in queste settimane, sono andata a trovarla,ma il problema è che lei vuole ritornare a Londra,dato che non riesce a sopportare tutta l’angoscia.Il problema,sarà dire tutto ciò al suo ragazzo,nonché mio fratello,Zayn.
“Matt..si incula!”dice Harry battendo il ‘5’ sia a Zayn che a Louis,scoppiando a ridere.
“Secondo voi..chi sarà questo Rick?”chiede Louis ingenuamente.
Io scrollo leggermente le spalle.
“Sarà il grande e vecchio amore di Charlie..”dice Zayn scherzando,mentre Harry,mi guarda piuttosto..turbato?! Io sorrido solamente.
“Ma allora,andiamo a fare questi tattoos?”chiedo sorridendo.Tutti annuiscono e dopo aver portato le mie 5 valigie in camera facendomi aiutare da una ragazzo piuttosto carino,che mi ha lasciato già il suo numero,beeeene,già iniziavo a fare ‘colpo’,salgo in auto,mentre i ragazzi mi aspettano da un pezzo,dato che loro hanno massimo 2 valigie.
Zayn mette in moto e ripercorriamo la stessa strada per ritornare a Sidney.Impieghiamo,questa vola, 3 ore a causa del traffico e una volta arrivati,fuori allo stesso negozio di tattoos di molti giorni fa,quando Harry,mi disse parole bellissime,un senso di nausia fece spazio nel mio stomaco.
Scesi dall’auto e presi sotto al braccio Zayn,dato che i ragazzi erano già entrati veloci nel ‘negozio’.
“Va tutto bene?”mi chiede Zayn guardandomi perplesso.
“S-si,si..perchè?”rispondo titubante.
“Fino a poco fa,stavi bene..adesso ti vedo un po’ pallida..”mi dice lui fermandosi e posizionandosi di fronte a me per osservarmi meglio.
“Cazzo Zayn..sto bene!”dico infastidita,mentre una lacrima riga la mia guancia destra?Sto davvero piangendo?E per cosa..o meglio,per chi?
“Hey!Charlie..perchè piangi?”mi chiede Zayn addolcendosi.
“Lasciami in pace,ti prego!”dico risalendo in auto.
“Charlie..torna qui,per favore..”mi prega lui bloccando la portiera della sua macchina e facendomi scendere.
“Zayn..dimmi esplicitamente cosa vuoi sapere..”dico guardando il traffico di auto oltre la sua sagoma.
Harry?” chiede solamente guardandomi,o meglio,fissandomi.
Sospiro solamente e poso il mio sguardo sul suo.
Lui,avendo capito ogni cosa,mi abbraccia.
“Cosa c’è che non va?”mi chiede ancora.
Tutto,Zayn..tutto!Ho illuso e ferito James,facendogli credere che provavo qualcosa per lui.Lui è stato fantastico con me;mi ha aiutata a superare la morte di El,ma io non sono mai stata affezionata a lui.Io sono affezionata a Harry,non lo amo,però in qualche modo sono legata a lui!Lui semplicemente..mi manca.Mi manca poterlo abbracciare o solamente stargli vicino senza litigare.Mi manca il fatto di essere in qualche modo,’protetta’.Mi manca tutto ciò,Zayn!”dico piangendo silenziosamente.
“Charlie..lui non ha mai smesso di proteggerti..”mi dice Zayn sorridendo da ‘vero fratello’.
Io sorrido a mia volta e poi rido senza una ragione.
“Perché non gli dici tutto questo che hai detto finalmente a me e hai ammesso a te stessa?”mi chiede asciugandomi le lacrime.
Zayn..non puoi farmi queste cazzo di domande.Sai come sono fatta: l’ORGOGLIO,questo valore di merda,rovina tutti,tutti!E ha rovinato anche me!”dico guardandolo sorridendo nervosa,prendendo un fazzolettino per sistemare il trucco.
“Non c’è bisogno che mi ripeti tutto ciò..”dice qualcuno alle mie spalle.Io sorrido e sospiro girandomi finalmente verso Harry.Zayn nel frattempo entra nel ‘negozio’.
Fisso Harry e scrollo le spalle,lui si avvicina e prende il mio volto tra le mani.
Di fronte a lui,sono una nanetta,infatti per guardare ogni suo singolo movimento devo alzare la testa.
“Charlie..”sussurra il mio nome..in modo delicato.
Neanche il tempo di rispondere,che appoggia le sue morbide labbra sulle mie.E’ un bacio diversissimo dagli altri.Qui c’è speranza,affetto..amore?!
Entra a contatto con la mia lingua e inizia ad esplorare ciò che è stato chiuso,che gli è stato negato da troppo tempo.Lui continua a tenermi il capo.Continua a baciarmi con passione..come se non ci fossimo mai separati..
Ma un giorno,noi ci separeremo?
A fermare i miei pensieri contorti su di ‘noi’,fu stesso Harry che iniziò a parlare.
“Charlie..mi sei mancata.Allora vuoi ridiventare la mia ragazza?”chiese ancora fissandomi,accarezzando lentamente le mie guancie con le sue grandi dita.Io sorrido e mi allontano.
“Ma certo..che no!Harry,io non voglio passarlo di nuovo,questo guaio..”dico ironica scoppiando a ridere.Lui mi guarda accigliato,ma poi scoppia a ridere anche lui.
“Ah,tu così la metti?”mi chiese ritornando ‘falsamente’ serio.Io annuisco sorridendo maliziosamente.
“Allora torno da Juliet..”dice sorridendo strafottente avvicinandosi pericolosamente a me.Lo guardo infastidita e lui scoppia di nuovo a ridere.
“Chi sarebbe questa puttana?”chiedo seria fissandolo.
E’ la mia scopa-amica!Gelosa,per caso?”dice sorridendo a ‘prendere per il culo’..scherza,vero?
Era..forse!Adesso ci sono io!E..non sono gelosa.Almeno,non di te!dico sorridendo ‘dolcemente’.Lui si avvicina ancora e poggia la sue fronte sulla mia.
Sempre e solo tu!Allora sei gelosa..del mio cazzo?mi sussurra.Lo guardo sorridendo,ma poi mi allontano velocemente da lui.
“Sembriamo due depressi e perversi di merda,Haz!”dico ridendo rumorosamente.Lui si avvicina di nuovo e mi prende sulle sue spalle,mentre io rido ancora a crepapelle.
“Ma..hai fatto il tattoo?”chiedo poi confusa,guardando in basso,data la posizione in cui mi trovo.Lui alza la testa per guardarmi e sorride.
“Ovvio..quando scendi te lo faccio vedere!”mi informa.Io annuisco e osservo il panorama.
E’ bellissimo stare così in alto..poter guardare ovunque e tutto ciò che ci circonda.
“Per caso peso?”chiedo a Harry dopo un paio di minuti di riflessione.
“NO!Pesi anche di meno..”dice facendomi scendere.
“Ma hai detto che non pesavo..perchè mi hai fatta scendere?”chiedo lamentandomi.Lui ride e poi dice:
“Perché presumo che Louis,abbia finito.E’ meglio che entriamo a vedere cosa stanno facendo!”mi dice.Io annuisco e mi butto di nuovo addosso a lui,che mi prende a mò di sposa…
 


SPAZIO AUTRICI:

Ciao ragazzeeeee,come va?Allora ve lo aspettavate che Charlie e Harry ritornassero insieme?Ma il loro rapporto resisterà a lungo?Si separeranno?Rimanete con noi per scoprirlo,ma sopratutto continuate a seguirci perchè l'inizio del college e l'incontro di nuove persone,determinerà la storia dei nostri 7 ragazzi! Mi raccomando.. RECENSITE! <3

OUTFIT CHARLIE.

TACCHI CHARLIE.

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Capitolo 18
*** Un 'peso evitabile' ***


SOFIA’S PART
“Okay ora scendi e..” disse parcheggiando fuori all’hotel.
Lo fissai rancorosa.
“E non osare parlarne con qualcuno..” concluse ridendo.
Abbassai lo sguardo piangendo, poi tremolante scesi dall’auto, sbattendo la portiera nel modo più violento possibile.
Non mi aveva violentata, semplicemente mi aveva colpito finchè la mia pelle non era cominciata a sanguinare,finchè le gambe non erano diventate viola dai lividi ed il volto, sfigurato di graffi tremava di freddo ora.
Salì lentamente le scale.
“Tutto bene signorina Cox?” chiese spaventata una cameriera.Continuando a fissare il pavimento shockata annuì lievemente col capo.
“Se vuole le chiamo un..” stava per dire ma la interruppi:
“No, sto bene..” tagliai corto continuando a salire.
-Era meglio prendere l’ascensore..- pensai cercando di infilare la chiave nella serratura, la mano tremava parecchio come il resto del corpo.Con la mano sinistra bloccai il polso destro ed infilai, stanca, la chiave violentemente nella serratura.
La porta si aprì.Rimasi sull’uscio a fissare la stanza guardai il grande orologio al muro e segnava l’ 01:23.
-Un’ora e mezza di torture..- pensai calando lo sguardo sui tacchi rovinati.Sospirai.
Li tolsi poggiandoli lentamente a terra.Chiusi la porta e mi spogliai completamente.
A farmi da spettatrice c’era solo la Luna, che guardava maestosa ogni movimento.
Entrai in doccia e mi abbandonai al suono silenzioso delle gocce che accarezzavano ogni punto di pelle lesionata, e bruciava come bruciavano i miei occhi di rancore e sdegno.
Uscì dopo poco dalla doccia afferrando un asciugamano bianco.
Attorcigliai i capelli in testa mantenendoli fermi con un mollettone giallo.
Rimasi a fissarmi allo specchio offuscato dal vapore.
Sospirai nuovamente e afferrai uno scatolino dal mobiletto accanto allo specchio.
“Uno..due…tre..quattro..sette..dieci..quindici..diciassette..ventitre..” contai i cerotti mentre li ‘incollavo’ sul mio viso.
Mi venne da ridere quando capì che il numero di cerotti era 23.
In Italia (specialmente a NapolI) c’è l’usanza a Natale di riunirsi per giocare a tombola.Ogni numero ha un significato e il n° 23 vuol dire ‘lo scemo’.
“Parlando di Stefan..” accennai un riso-sorriso che durò qualche secondo, perché ripresi a guardarmi allo specchio.
Infilai la biancheria solo ed andai a letto.
Quella mattina dopo mi svegliai alle 7:00 dai rumori di Charlie affianco.Non uscì per non farmi vedere.
In realtà speravo venisse lei da me dato che non c’eravamo proprio viste, ma non fu così.Sentì i suoi passi scappare sulle scale.Guardai alla finestra, facendo attenzione a non farmi vedere.
Harry , Zayn e Louis con tre grandissimi sorrisi la abbracciarono, caricarono le sue valigie in auto e partirono.
“Grazie dell’interesse..” sussurrai chiudendo la finestra.
“Devo essere solo un peso per loro, poveri..sempre intenti ad occuparsi della Sofia rovina feste..” mi dissi sistemando dei vestiti nella valigia.
Mi lagnavo ma in realtà sapevo che mi volevano bene, ero talmente disperata che avevo bisogno davvero di qualcuno che mi chiamasse ‘disastro’ che mi dicesse che ero davvero ‘un peso evitabile’.
Presi il cellulare.
Controllai la rubrica dal primo all’ultimo numero e poi eccolo : ‘Mamma’
“Pronto?”  rispose una voce stanza.
“Mamma..” dissi con un filo di voce.
“SOFIA!” le si rallegrò il tono.
“COME STAI? E’ TANTISSIMO CHE NON C I SENTIAMO! SARAI DIVENTATA UNA SIGNORINA! MA DOVE SEI ORA?PERCHE’ NON VIENI A TROVARMI?HAI MANGIATO? SICURO?” cominciò a chiedere frettolosa.
Sorrisi e poi scoppiai a ridere.
“Sto bene mamma” la interruppi.
“E tu come te la passi?” continuai.
“Io bene..” si placò lei.
“Sai ho un nuovo compagno” mi annunciò allegra.
“E’ davvero una brava persona, fa l’avvocato e mi ah aiutata molto!” continuò.
“Ne sono felice mamma, mi raccomando..” la rassicurai.
“Senti ma perché non vieni a farmi visita qualche volta, magari potr..” cominciò a blaterare.
Ma la stoppai subito:
“Mamma sono in Australia, 14 ore di viaggio se non qualcosa in più..”
“Capsico, ti diverti?” disse compassionevole.Poi bussarono alla porta.
“Si mamma ma ora devo andare, hanno bussato alla porta..ciao!” le dissi.
“Salutami Charlie!” chiuse la chiamata.
Andai alla porta e la aprì felice.
“Giorno..” disse Stefan entrando violentemente.Lo guardai solo sedersi e gironzolare per la stanza.
“Vestiti che usciamo..” disse solo accarezzandomi.
Rabbrividì a quel tocco.La Sofia di sempre avrebbe contestato e lo avrebbe schiaffeggiato , ma non ora .. ero troppo debole e mi sentivo vulnerabile.
Presi un pantalone nero e un maglione semplice bianco a collo alto, in modo che riuscisse a coprirmi per intera.
Arricciai i capelli per dare volume, così le guance graffiate si notavano meno,ed indossai un paio di grandi occhiali da sole neri.
“Sei perfetta..” disse Stefan prendendomi la mano.
Scesi giù mi fece accomodare nella sua auto, non lo guardavo in faccia, avevo paura di lui.
“Dove stiamo andando?” dissi con un filo di voce , poco convinta nonostante aver raccolto tutto il coraggio che avevo.
“A farci vedere insieme cara..” disse sorridendo.Alzai il capo di scatto.
“Se ti chiedono qualcosa, rispondi che hai capito di amarmi e sei tornata da me” disse ridendo più forte.Riabbassai lo sguardo.Una lacrima , in tutta la sua purezza, scese accarezzando la mia guancia.
Ma il vento strappò via anche quella, lasciando un brivido.
“Scendi..” parcheggiò appena vide in lontananza Liam e Niall seduti su un muretto in lontananza.
Aprì la portiera, insicura poggiai il piede sinistro sull’asfalto e in seguito anche il destro.
Mi aiutai con le braccia ad alzarmi.Sollevai il capo abbastanza per vedere il sorriso a 32 denti di Stefan.Mi afferrò saldamente la mano e cominciò a camminare velocemente.
La mano sinistra era forzatamente nella sua e la mia destra col braccio circondava il bacino, cercando di nascondere di più la mia figura.
Cominciò a rallentare quando ci avvicinammo a Niall e Liam.
Entrambi ridevano e scherzavano poi Liam, casualmente, si guardò attorno e mi vide.Io lo guardai disperatamente, speravo capisse la mia richiesta d’aiuto ed infatti:si alzò davanti agli occhi di Niall che ancora non mi aveva vista e mi venne incontro.
“Sofia” disse solo.
Io non gli risposi, semplicemente lasciai cadere qualche lacrima mentre mi torturavo le labbra e guardai Stefan.
“Che succede?” si avvicinò incredulo Niall.
“Non lo so amico, dimmelo tu” disse Stefan con tono da stronzo guardandomi.Io semplicemente strinsi gli occhi e piansi forte e rumorosamente.
Stefan si girò a guardarmi arrabbiato:
“Ti avevo detto di non piangere puttana!” mi prese per il collo.Gli occhiali mi caddero e i capelli si volsero all’indietro, si videro le lesioni evidenti.
A quella reazione Niall saltò addosso a Stefan e cominciò a prenderlo a pugni.
“Come” lo gettò a terra.
“Cazzo” gli si mise sopra.
“Hai” scandì colpendogli i genitali.
“Osato” scagliò il primo pugno nello stomaco di Stefan.
“Solo TOCCARLA” Disse infine dandogli un pugno in faccia.
Poi si alzò.Liam era corso ad abbracciarmi nel frattempo.E accarezzava stupito le ferite sul mio volto.
Poi prese il mio mento per guardarmi dritta negli occhi.
Io evitavo il suo sguardo ma ad un certo punto mi fu impossibile.
I suoi occhi miele mi guardavo con così tanta dolcezza, la sua mano potente e grande era così delicata nell’accarezzarmi e le sue braccia davano protezione.Tutto quello che cercavo ma..lui non era Horan.
“Liam..” ci interruppe Niall.
“Si, scusami amico..” disse allontanandosi dal mio volto.
“Manteniamo le distanze..” disse sistemandosi la maglietta.
Niall mi si avvicinò poi e mi prese violentemente in braccio.Mi stampò un forte bacio sulle labbra sotto gli occhi di Liam.
Poi mi strinse tra le sue braccia , così forte che non riuscì a vedere o sentire nulla.Sì , qualcosa sentì, il suo cuore battere.
Batteva così forte che avevo paura che a momenti sarebbe uscito dal suo petto.
“Ti amo,te lo giuro..non ti lascerò mai più nelle braccia di qualcun altro!”mi sussurrò tra i capelli.Io socchiusi gli occhi.
-Sapessi quante volte me l’hai promesso e poi sei andato via..- pensai.
“Non mi credi?” mi guardò divertito.
Io non risposi ne lo guardai con il suo stesso divertimento.
Ero ancora tremendamente arrabbiata con lui e poi cazzo, sono stata picchiata a sangue dal mio ex solo ieri sera che pretendi? Che tutto ad un tratto fossi felice e pimpante?
“Liam te l’affido, ma niente baci..” disse ironico andando via , come se non fosse successo nulla.
“Ma dove vai Niall?” chiese incamminandosi verso di me.
“A LASCIARE BARBARA!” urlò saltando.
Liam poi mi fissò e mi vide svenire, corse a prendermi.
Mi risvegliai nella mia camera d’albergo.
“Ti prego Charlie,venite!” sentì Liam parlare al telefono.
“Sofia..vieni e vedi!” si stropicciò i capelli.
“Vabene, veloci!” concluse la chiamata.
Si girò poi a guardarmi preoccupato.
“Heeey!” si avvicinò vedendomi sveglia.
“Liam” gli sorrisi.
“Come stai?” chiese.
“Ben..” stavo per dire ma poi mi venne da rimettere, lui mi prese a sacco e mi portò in bagno.Mi legò delicatamente i capelli mentre rigurgitavo tutto.
Mi sedetti a terra dolorante.Lui con me.
Mi guardò e scoppiò a ridere , io con lui.
“Ma che ti ha fatto quello stronzo?” mi chiese.
Lo guardai scocciata, poi mi alzai andandomene di nuovo a letto.Mi coprì con le coperte fino alla testa e urlai il più possibile piangendo forte.Ad un tratto sentì Liam sdraiarsi accanto a me ed abbracciarmi sotto le coperte.
NIALL’S PART
“Barbara?” la chiamai per telefono.
“Amore mio!” disse contenta.
“Si.. sono sotto casa tua, puoi farmi entrare?” le balbettai con tono distaccato.
Volevo chiuderla con lei, non ce la facevo più! Dovevo vedere Sofia unicamente di nascosto ed ero stanco di non potermela baciare o stringere davanti a tutti.
Il bip del portoncino di Barbara mi diede l’accesso a casa sua.
La aspettai in salone , seduto.Dopo 15 minuti scese lei, in un completino di pizzo rosso e con una vestaglia che serviva a ‘coprire’ ma che lei lasciava aperta.
“Oh..” sussultai vedendola.
“Vita mia!” corse lei ad abbracciarmi forte.
“Ciao Barbara..” la spostai.
BARBARA’S PART
Lo vedevo freddo in questi giorni, sapevo che mi voleva lasciare per quella grande troia di.. ehm.. come si chiama ? Ah , mi pare Scott.
“Che c’è? Ti vedo freddo..” gli dissi sedendomi accanto a lui.
“Dobbiamo lasciarci!” mi disse diretto.
Rimasi a fissarlo incredula.
Dovevo fare qualcosa, Niall era davvero un bel ragazzo, buono, era perfetto..per me.
Non potevo farmelo portare via da quella cosetta di 18 anni.
“E’ per Scott vero?” gli chiesi.
“Scott? AHHAHAHAHAHAHAHAH e chi è?” mi rise in faccia, lo guardai male, non doveva chiamarsi Scott evidentemente.
“Intendi Sofia?” mi chiese più dolce.
“Si..” sussurrai.
“Beh sì è per lei!” disse sfrontato.
“E me lo dici così?” gli chiesi.
“Come vuoi che te lo dica?Sono stanco..per te provo affetto e non amore” si alzò lui per andarsene.
Dovevo pensare a qualcosa, ma certo!
“SONO INCINTA.” Dissi solo.Lo vidi bloccarsi e poi girarsi lentamente.
Eccolo che si riavvicinava.
“Che hai detto?” disse nervoso.
“SO-NO IN-CIN-TA” specificai.
“Ma com’è possibile?Lo abbiamo fatto mezza volta e con tutte le precauzioni! Hai preso anche la pillola davanti ai miei occhi!” mi disse allarmato.
Che dovevo rispondergli?Mmm, questa bugia per tenermelo stretto sapevo già non sarebbe finita a buon fine.
“Eh, che vuoi ti dica?Non sempre funziona..” sospirai.
SPAZIO AUTRICI
Salve
bambolee!
Com'è il tempo da voi? Da me piove ewe
Volevo sapere, quante di voi andranno ad una tappa dei ragazzi quest'anno?
Vi è piaciuto il capitolo?Spero di sì anche perchè ho in mente un sacco di cose per questa seconda serie di Destiny , ma non corriamo u.u
Oggi 03/05/2014 tutte a vedere su Rai Gulp il 'documentario' sui ragazzi, sperando che non faccia pena come quello di ieri sera, dopo la replica della finale di x-factor!
Un bacio e
RECENSITE! 
Toniaxx
OUTFIT SOFIA!(NON CHE MI FACCIA IMPAZZIRE AHAHAH)


 

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Capitolo 19
*** "Charlie sicura di stare bene?" ***


CHARLIE’S PART
 “Charlie..per favore!Charlie,cazzo,apri questa maledetta porta!”urla Liam fuori la porta della camera dell’hotel.
Ero appena entrata di nuovo nell’albergo,dato che dovevo avvisare Sofia di tutte le nuove cose che erano successe,e anche assicurarmi che le vada tutto bene,dato che non ci sentivamo da vario tempo. Sentendo le urla di Liam provenienti dal corridoio dell’albergo,sciolgo la mia mano con quella di Harry,e dopo avergli lanciato un’occhiata confusa,comincio a correre verso le scale.
 Harry..bhe,noi siamo ritornati insieme,e mettendo da parte l’orgoglio,posso dire che adesso sono abbastanza felice!FELICE!
“Liam che cazzo succede?!”chiedo confusa.
Lui si gira di scatto verso di me,e vedo che è alquanto preoccupato.
“S-Sofia..è stat-stata picchiata!”dice alterato in un sussurro abbassando il capo.
Harry che intanto ci aveva raggiunti,lo guarda arrabbiato e si avvicina alla camera di Sofia.
“Cazzo!Cazzo,io lo sapevo che c’era qualcosa che non andava!”urla Harry dando un pugno al muro che separava la camera di Sofia,alla mia. Io invece guardo Liam,spalancando occhi e bocca,e respirando affannosamente dato il problema dell’asma,che mi aveva sempre accompagnata fin da piccola, mi giro verso la grande finestra che si trovava in fondo al corridoio,quindi vicino la mia ex-camera.
Immagini di Harry che abusano del mio corpo,si fanno strada nella mia mente,riesco ancora a percepire il suo odore,le sue mani su di me,la sua risata..
“Charlotte,calmati,ti farò star bene!”scoppiò a ridere con Kevin,il ragazzo di 15 anni che con Harry,si divertì a vedermi soffrire.
“Harry..perchè mi fai questo?Sei soltanto un ragazzino,hai soltanto un anno in più!”urlavo io piangendo,mentre lui rideva.
“Char..calmati!Io ti voglio bene!”mi disse lui con tono freddo e distaccato,lasciandomi inerme in mezzo al nulla.
Aprii gli occhi,e qualche lacrima rigava il mio volto.Liam stava per parlare,quando lo bloccai con un semplice gesto della mano,e scesi velocemente giù nel giardino dell’hotel. Accesi una sigaretta e presi una pillola,droga leggera,dal barattolino di plastica arancione.
 Dopo una decina di minuti,respirai lentamente per riprendermi,e per cancellare ogni segno di droga,fumo o lacrime,presenti sul mio volto e dopo poco,gettando la sigaretta salii di nuovo verso le nostre stanze. Probabilmente erano arrivati gli altri,dato che c’era Niall,Zayn,Louis e Perrie.
Da quanto tempo,non la vedevo,infatti mi avvicinai e l’abbracciai. Lei mi guardò strana e mi allontanò dal resto del gruppo,che nel frattempo mi salutò velocemente.
“Sofia,non vuole parlare con nessuno..nemmeno con Niall o Harry!Dovresti provare e parlarle tu!”mi disse preoccupata,non tanto per Sofia..ma per un’altra persona.Già aveva capito che qualcosa,in me,non quadrava.
 Io annuii e stavo per rivolgermi di nuovo verso i ragazzi che stavano discutendo ed erano preoccupati per Sofia,quando Perrie mi bloccò il polso e mi richiamò.
“Charlie..” Mi girai lentamente verso di lei e sospirai.
“Cosa c’è?”chiesi senza lasciar mostrare emozione attraverso la voce.
“Che hai?Non stai bene..”mi disse avvicinandosi per non far sentire ciò che dicevamo.
“Io?Io sto benissimo..sono anche ritornata con Harry!”dissi mostrando un sorriso alquanto sforzato.Non per Harry,ma perchè l’effetto della droga si faceva sentire non riuscivo più a controllare i miei movimenti.
“Bhe..mi fa piacere,ma questo adesso,non mi interessa minimamente!Ti ho vista,sai,fuori,quando fumavi..e quando,bhe,quando..”disse lei preoccupata e anche un po’ imbarazzata.
“Quando ho preso la pillola!”dissi io bloccandola.Lei annuì.
“Si,quella!Spero che sia stata la pillola per l’asma..”sussurrò fissandomi,dicendo quella frase,non di certo affermativa,ma in modo interrogativa.Io guardai altrove,dato che il suo sguardo,per quando fosse adorabile,mi stava uccidendo.Lei aveva capito tutto!
“S-si,ovvio!”dissi sorridendo.
“Dammele!”ordinò lei aspettando con la mano rivolta verso di me,il contenitore di droga.
“Perché dovrei?”chiesi infastidita passandomi le mani tra i capelli.
“Perché?Perchè Charlie ti fai questo?Perchè non cerchi di voltarti tutto alle spalle,e di diventare una donna,una buona volta?Perchè non provi a fare meno la stronza,a non portarti a casa,ogni sera,un ragazzo diverso?Perchè Charlie?..Ormai solo tu mi sei rimasta,e io non voglio perdere anche te!”mi disse piangendo silenziosamente,capendo cosa cazzo erano quelle pillole.
“Perrie..mi è ritornato tutto in mente!Mi è ritornato in mente quando lui mi violentò,mi picchiò! Io sto iniziando a riodiarlo!Non so perché!”dissi frustata sedendomi sulla moquette calda del corridoio.Lei si sedette al mio fianco e sospirò.
“No Charlie..tu non lo odi,tu provi soltanto disgusto verso tutto ciò che ti ha fatto!Ma solo da oggi,tu hai un luccichio negli occhi,che non avevi da quando lo lasciasti!”mi dice appoggiando la sua testa sulla mia spalla.Io sorrido,sapendo che infondo è tutto vero ciò che lei mi ha detto,quindi mi alzo e la ringrazio.Lei in cambio mi abbraccia.
Ecco vi starete chiedendo,perché ne ho parlato liberamente con lei.Bhe grazie al cielo,lei ed El sono state le prime ed uniche a sapere cosa mi ha fatto Harry,a parte Sofia.Inizialmente,loro volevano dire tutto a Zayn e agli altri,ma poi,dopo vari litigi,tutt’oggi,Perrie,ma anche El,da lassù,mantengono il segreto.
 Mi sistemo la maglia e mi avvicino alla stanza di Sofia
“Come sta?”chiedo a Niall il quale è distrutto.
“Lei sta..bene!Ma non vuole parlare con nessuno.Nessuno sa chi l’ha picchiata!”mi dice lui triste.Io annuisco ed entro in stanza,dove c’è Zayn e Harry.Quest’ultimo appena mi vede,mi sorride dolcemente,mentre Zayn mi da un bacio sulla fronte.
I ragazzi escono dalla stanza e rimaniamo soltanto io e Sofia che a malapena riesco a riconoscere dato i vari lividi sul viso.
“Hey!”dico sorridendole,sdraiandomi accanto a lei. Lei mi sorride lentamente e mi guarda,mentre io le cingo la pancia col mio braccio. Non sono mai stata una persona che abbraccia,bacio o fa stronzate simili,ma in quel momento,anche se l’abbraccio era piuttosto sforzato,un gesto di affetto ci voleva.
“Charlie che abbraccia!Adesso viene il diluvio universale!”dice ridendo lentamente dato il dolore che sente muovendo le ossa.Io la guardo accigliata e poi parlo.
“Non fare la stronza con me,eh!Il ruolo non ti si addice!”dico dandole un buffetto sulla pancia.Lei sorride guardando il soffitto della camera e io la imito.
“Allora..mi dici che ti ha fatto quel bastardo?”le chiedo altarata.Lei si gira a guardarmi sorpresa e poi sospira ritornato nella sua posizione precedente.
“Come fai a sapere che è stato Stefan?”mi chiede in un sussurro.Io sospiro,dato che già sapevo che Stefan aveva dei precedenti penali simili,ma che Sofia li ha spesso sottovalutati.
“Bhe..che ne sai che io intendevo lui?”chiedo da vera stronza.Volevo farla arrabbiare un po’.Decisamente troppo calma,per i miei gusti!
“Vaffanculo Charlie!”dice fintamente arrabbiata sorridendo lievemente. Io scoppio in una fragorosa risata isterica e dopo essermi alzata con nonchance dal letto,le stampo un bacio sulla fronte e sospiro appoggiandomi al muro.
“Allora..mi spieghi che cazzo ti ha fatto?”chiedo guardandola,ricevendo una sua risposta negativa.
“Cazzo Sofia..se solo ti ha mess..”urlo avvicinandomi al suo letto,mentre lei mi blocca.
“Calmati Charlie!Non mi ha fatto nulla!Ti prego,non dire nulla ai ragazzi..e comunque lui non mi ha picchiata..sono caduta dalla sua moto!Adesso per favore,fai andare tutti via..”mi dice calma con sguardo rassegnato.La guardo infastidita dalla grande bugia che mi ha detto e apro la porta per dirigermi fuori.
“Charlie..ti vedo strana!Sembra che sei su un mondo parallelo.”mi dice lei osservandomi aggrottando le sopracciglia.Io scoppio a ridere sguaiatamente e scuoto la testa.Lei annuisce confusa,chissà cosa cazzo avrà capito..! Non saprei se dire tutto ai ragazzi..il problema è che lei mi ha confidato molte cose,e non vorrei adesso deluderla,anche perché non sono sicura al 101% se è stato quel cojone di Stefan! C’è qualcosa che mi sta nascondendo..
“Charlie..tranne Liam!”dice ancora alle mie spalle,sussurrando il nome del nostro amico. La guardo interrogativa e lei mi incita ad andarmene. Mi chiudo la porta alle spalle,e tutti si zittiscono,finalmente..
“Allora,non mi ha detto nulla!Vuole che andiamo tutti via..tranne tu!”dico puntando il mio dito sul petto di Liam.
Niall mi guarda confuso. Sinceramente,anche io non so,come mai,lei abbia fatto rimanere Liam e non Niall!Problemi di coppia! Ma come cazzo sono simpatica!
“Io?”chiede quest’ultimo,piano.
“Si,tu Liam!”dico indifferente,scrollando leggermente le spalle. Tutti annuiscono e io mi avvicino a Harry,il quale mi sorride. Scendiamo nel giardino,e saluto tutti,poi entro in auto di Harry. Siamo soli,nella sua auto.Non è la prima volta,ma riesco a percepire la tensione che c’è tra di noi!
“Tutto bene,Char?”mi chiede facendo retromarcia per uscire dal parcheggio dell’albergo. Ecco..
“Uhm,si..perchè?”chiedo confusa.
“Nulla..è solo che prima ti ho visto,sai?Con Perrie,e vol..” mi dice piano,ma io lo blocco.
“Harry sto bene!”dico seria sospirando.Lui annuisce non molto sicuro.Non posso di certo dirgli che le immagini di lui che abusava del mio corpo,meno di un’ora fa si sono fatte spazio nella mia mente dopo tanti anni..o posso?
“Sicuro?”mi chiede ancora.Io mi giro a guardarlo,mentre è attento a guardarla strada e mi schiarisco la voce.
“No,Harry,non va tutto bene,okay?!Le immagini di te,che abusavi di me,mi sono ritornate in mente..”dico a voce alta,con tono sofferente.Lui fa una brusca frenata accostandosi ad un negozio di scarpe e mi guarda intensamente.
“Davvero?”mi chiede lentamente.Io non rispondo,ma sospiro solamente.
“Dimmi che non ci hai ripensato..dimmi che non vuoi lasciarmi!”mi dice abbassando il capo.Io sorrido dolcemente e gli alzo il volto scuotendo la testa.
“Harry..mi hai fatto del male!Ma non voglio rinunciare a te!”dico sorridendo.Lui mi abbraccia e poi le sue labbra toccano le mie per un veloce bacio.
“Non ti facevo così dolce,Charlie!”dice sorridendo.Io lo guardo in modo ‘assassino’(?).
“Bhe..che ne dici se ti porto a casa mia,dato che è abbastanza tardi e non ho voglia di accompagnarti al college?”mi chiede nuovamente rimettendo in moto.Io accendo la radio e annuisco.
“Bhe..tanto il cambio per domani l’ho tengo..è nel tuo cofano!Ho soltanto bisogno di qualcosa da indossare stanotte!”dico semplicemente.Vedo che sorride,e poi risponde.
“Non preoccuparti..”dice e poi entrambi ci zittiamo(?) per ascoltare IMAGINE di JOHN LENNON. Dopo una decina di minuti,arriviamo a casa dei ragazzi..è la seconda volta che vado,e per me,è sempre bella..non come la mia villa a Los Angeles,ma ..è bella!
Scendiamo dalla macchina e dopo essere entrati,mi getto sul divano.
“I ragazzi vengono più tardi?”chiedo a Harry,il quale è in bagno che si trova nel salone,ma può sentirmi lo stesso.
“Si..sono andati a bere qualcosa,dato che Niall era un po’ giù di morale!”urla lui dal bagno.Io annuisco e mi guardo intorno.
Dopo un po’,Harry esce dal bagno,con i capelli spettinati e il pantalone abbastanza bagnato.
“Cosa hai combinato?”chiedo guardandolo dalla testa ai piedi.
“Io..bhe,ho fatto una..sega!”dice scoppiando a ridere avvicinandosi.
“Oddio!Cosa?”chiedo allontanandomi scoppiando anche io a ridere.
“E avevi bisogno di una sega,nonostante ci sia io qui?”chiedo ancora ironica dopo essermi ripresa,allontanandomi ancora da lui.
“Ah..ma se vuoi,posso rimediare subito!”dice lui maliziosamente avvicinandosi,ma io ancora una volta,mi allontano.
“Perlomeno,hai lavato le mani?”chiedo schifata sorridendo.Lui annuisce e si avvicina e mi abbraccia,allora io ricambio l’abbraccio,senza però avvicinarmi al suo bacino,dato che ha il pantalone sporco di sperma. Dopo un po’,è lui ad allontanarsi per dirigersi in cucina.
“Hai fame?”mi chiede.
“No..passami una birra,va!”dico sedendomi sul bancone da cucina facendo una salto.Lui mi guarda sorridendo e poi si dirige verso il frigo per prendere una birra che poi mi passa.
“Bhe..da quanto tempo non fai sesso?”chiedo per nulla imbarazzata,stroncando il silenzio.
“Saranno 5 giorni!”dice col mio stesso tono.
Su questo,infatti,noi due siamo moooolto simili.
Io annuisco solamente,sorseggiando un po’ di liquido freddo.
“Tu?”mi chiede all’improvviso. Calcolando che l’ultima volta che l’ho fatto è stata con James,il giorno prima che lo lasciassi..sono 2,o 1 giorno,giusto? GIUSTO!
“Bhe..sarà un giorno..l’ultima volta l’ho fatto con James!”dico scendendo dal bancone per buttare la bottiglia di vetro.Lui mi guarda accigliato.
“Sicuramente lo avrai fatto tantissime volte con lui!Quando stavamo insieme,invece ,lo abbiamo fatto,si o no,10/11 volte!”si lamenta lui.
“Dai Harry..c’è tutta una vita,che sta aspettando solo noi!”dico sorridendo maliziosamente,ma poi mi tappo subito la bocca.
SI SENTE ANCORA L’EFFETTO DELLA DROGA,NONOSTANTE SIA LEGGERA! Cosa cazzo ho detto? Lui infatti scoppia a ridere.
“Anche io voglio sposarti,ma sono del parere che la proposta la fanno i ragazzi,no?”mi chiede prendendomi per il culo.
“Vaffanculo cojone!”dico salendo verso il piano superiore,dove trovo una porta aperta ed entro. E’ una camera molto grande,con un letto matrimoniale al centro.Non so di chi cazzo sia questa stanza,sicuramente non è quella di Louis,dato che ci sono entrata in quella.
“Charlotte!”urla Harry dal corridoio.Io decido di non risponderlo e chiudo la porta a chiave per cambiarmi.
“Charlie..stavo scherzando,dai!”dice ancora lui ridendo dal corridoio. Mi avvicino all’armadio di questa camera e aprendolo,mi accorgo che quelli sono gli abiti di Niall.Quindi questa dev’essere la sua camera.Prendo un maglione molto grande grigio,non molto pesante,dato che siamo all’inizio di settembre,e dopo essermi spogliata,me lo infilo,così da rimanere in mutande,reggiseno e maglione,che però mi ricopre il fondoschiena.
“Charlie,lo so che sei qui..apri!”dice Harry da fuori alla stanza. Mi avvicino alla porta e decido di aprirla. Il suo sguardo si illumina appena mi analizza dalla testa ai piedi con un sorrisino malizioso.
PERVERSO DI MERDA!
 “Vedo che hai già fatto!”dice alludendosi al maglione di Niall.Io annuisco ed esco da quella stanza,mentre sento i suoi passi dietro di me.
“Perché non hai preso una mia maglia?”mi chiede lui tirandomi per un braccio,in una stanza. I nostri petti,adesso si scontrano e posso sentire il suo respiro infrangersi sul mio viso. Io lo fisso per un po’ e poi mi allontano da lui per osservare la camera. E’ un po’ più piccola di quella di Niall,ma c’è una vista pazzesca.
Mi avvicino alla grande finestra e dopo aver contemplato un po’,mi butto sul letto,mentre il maglione si alza e rivela il mio culo coperto soltanto da una mutanda nera. Harry guarda insistentemente il mio fondoschiena,e poi sorride raggiungendomi sul letto,sdraiandosi al mio fianco.
“Già ti ho detto che hai un culo pazzesco?”dice sorridendo dandomi una pacca su di esso.Io scoppio a ridere e mi abbasso il maglione. Rimaniamo di nuovo in silenzio.
“Quindi,questa è la tua stanza?”chiedo improvvisamente osservandola per bene.Lui annuisce e poi parla.
“Dai..adesso copriti e dormi!Domani ti sveglio presto!Notte Char..”dice lasciandomi un dolce bacio in fronte.Io sorrido e mi sistemo meglio sul letto,coprendomi col sottile lenzuolo.
“Harry,chiudi a chiave la porta..non si sa mai!”dico facendogli un occhiolino per prenderlo per il culo.Sicuramente crederà che vorrò fare qualcosa con lui!Harry scoppia a ridere e va a chiudere la porta.
“Se vuoi divertirti stanotte,basta che mi chiami!”dice maliziosamente.Io rido e poi gli do una pacca sull’addome scolpito.
“Dormi cojone!Notte!”dico e poi in men che non si dica,mi addormento.
SPAZIO AUTRICI
Ciaaao belle,ecco l'attesissimo capitolo di Charlie!
Scusate il ritardo ma sia io che Tonia siamo state impegnate nella preparazione delle tesine e ne avremo ancora per un po' , quindi questo mese è 'rallentato' HAHAHHAHAHAHAH

spero vi piaccia:)RECENSITE
OUTFIT CHARLIE:)

 

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Capitolo 20
*** SOLO ED ESCLUSIVAMENTE PER TE! ***


LIAM’S PART
 “Sofia..io esco un attimo fuori la porta..” la avvisai accarezzando il suo viso.Lei annuì silenziosamente.
La guardai un ultima volta accucciata sotto le coperte, le stringeva forte e la sua pelle tremava a tratti.Sospirai lasciando cadere qualche lacrima e poi chiusi la porta.
Mi sedetti a terra a guardare il soffitto cercando di trattenere le lacrime.Mordevo il labbro superiore cercando davvero di non mostrarmi debole.Poi vidi spuntare Niall dalle scale.
“Niall!” gli urali quasi in segno di disperazione, mi alzai e corsi ad abbracciarlo.
“Amico hey..” mi sussurrò lui dandomi qualche pacca sulla spalla.
“Che devo fare?” lo guardai disperato.
Nello stesso tempo vidi apparire Zayn e Louis.
“Harry e C…Harry e Charlie stanno salendo!” disse Zayn col fiatone.
“Come sta?” si avvicinò poi Louis riferendosi a Niall.
Lui lo fissò per qualche secondo poi:
“Entro a vedere che cazzo è successo..” disse incamminandosi a passo veloce verso la porta.
Poi si fermò qualche secondo davanti la porta, respirava velocemente poi picchiettò la mano destra sulla porta bianca.
NIALL’S PART
Avevo il cuore a mille , volevo vederla e capii di poter entrare quando una vocina dalla stanza sussurrò:
“Liam sei tu?”
Nemmeno il tempo di farle finire la frase che aprì la porta.
Amore” mi avvicinai a lei.
“Niall..” sussurrò lei pulendosi le labbra e sistemandosi i capelli, fece per alzarsi.
“Nonono!” mi affrettati ad avvicinarmi a lei “ Sta buona” le strofinai delicatamente l’indice sulla guancia sinistra.Lei arrossì leggermente.
“Come ti senti?” le chiesi.
“Tu come stai?” rispose lei pronta.
“Non si risponde ad una domanda con un’altra domand..” stavo per dire ma mi bloccò chiedendomi:
“L’hai lasciata?” diretta e con lo sguardo fisso e penetrante su di me.
Io non sapevo come dirglielo, come potevo distruggerle quel cuoricino proprio ora, che stava così male?Ma d’altronde non sapevo nemmeno mentire..
“Ecco..io..” abbassai lo sguardo colorando le guancia di un rosa scuro.
Lei sorrise e poi scosse il capo, guardò verso la finestra per pochi secondi e poi si girò decisa contro di me.
Sistemò i capelli nella coda disordinata che aveva.Alzai il capo e la vidi ad occhi lucidi ma con un sorriso che ispirava rancore , rabbia, vendetta,dolore, un sorriso che provava a nascondere una storia atroce.
Tu ora pensi che io stia male e io STO MALE, ma preferirei mille volte che tu mi dicessi le cose come stanno davvero.Non l’hai lasciata ed io lo so.Ma so anche che io sono stanca di aspettarti, sono stanca anche che si prendano gioco di me , sono stanca di essere stata nuovamente presa a botte da un tizio che conosco appena e sono stanca del fatto che tu non l’abbia impedito.Eri a farci sesso, eri ad aspettare un suo messaggio, eri impegnato  preoccuparti di lei quando un estraneo che non amo si è approfittato di me, eh?Tu dov’eri? Sappi che non c’eri tu la sera che ti ho mandato a fanculo nel giardinetto della vostra casa a consolarmi , per l’ennesima volta c’era uno dei tuoi più cari amici.L’ho sempre messo da parte PER TE, gli ho spezzato il cuore PER TE, ho rinunciato a due anni di amore e coccole PER TE, ho dovuto abbandonarlo da solo a Londra, lui che soffre così tanto , lui che ha un cuore immenso, questo l’ho fatto SOLO ED ESCUSIVAMENTE PER TE,e così mi ripaghi, mi dici che non hai lasciato quella troietta che non conosci nemmeno da un mesetto.Sappi che se è un bel culo che ti basta, se è un bel viso scolpito e due tette toniche che ti conquistano , sappi che se è quella la donna con cui sei stato forse io e te assieme non possiamo stare!Ho finito Horan.” Mi disse lasciando che una volta per tutte il suo cuore parlasse, lasciando che davvero lacrime sincere solcassero le sue labbra mentre pronunciava parole aspre per me.
La vidi voltarsi nuovamente verso la finestra ,piangendo rumorosamente si portò una mano al naso quasi a trattenere il fiato poi scoppiò nuovamente e si lasciò andare sul letto, bagnando tutto il cucino.Rimasi lì a fissarla consapevole che aveva ragione.
SOFIA’S PART
Basta BASTA. Ero stufa di lui, stufa di ogni cosa che NON riuscisse a fare.Doveva smetterla di illudermi e poi di continuare a mettermi da parte.Lui è sempre stato al centro del mondo per me, ma non ora.
“Perdonami, hai ragione, so di essere il re dei bastardi,ma sinceramente io lì ci sono andato con tutte le migliori intenzioni, TE LO GIURO DAVVERO, io ero serio qualche ora fa, io volevo lasciarla ma ..c’è stato un inconveniente .. poi ne parleremo..” disse e sentii un briciolo di sincerità in quello che diceva, il dispiacere di chi ha perso tutto.Mi aveva persa e stavolta nulla poteva fare.
Mi girai a fissarlo incredula:
“Ne parleremo? NE PARLEREMO? Io non voglio proprio vederti più!Ma non lo capisci? Eppure è la tua lingua! Il ‘SOFIALL’ finisce qui” Gli urlai forte continuando a piangere.
“Ma fammi spiegare..” provò a dire singhiozzando, non l’avevo mai visto piangere così tanto.
“Hai 5 minuti per dirmi una frase o fare qualcosa che mi faccia capire tutto!” gli dissi asciugandomi le lacrime.
“1)E’ incinta..” sospirò mantenendo il suo sguardo su di me.Io smisi di massaggiarmi le guancie per togliere il mascara sciolto e lo fissai di botto.La mia espressione era tipo ‘CHE?’ , ma non dissi nulla, rimasi a fissarlo incredula.
“Ora posso fare qualcosa?” disse giocando con le sue dita.
 Sbuffai girandomi dall’altro verso , dandogli le spalle e sussurrai ‘vaffanculo’ sulla fodera candida del cuscino.
“Oh posso farla si o no?” si alzò lui in piedi alterandosi.
“Ma fai quello che cazzo ti pare, tanto..” mi alterai anch’io.
Lui mi prese violentemente la spalla e mi girò supina,mi afferrò entrambe le mani e mi portò verso il suo corpo.A pochi centimetri da lui vedevo il suo sguardo fissare la mia bocca e poi i miei occhi.
“Ti amo ricordatelo..” sussurrò sulle mie labbra e poi mi baciò.Prima leggermente poi si trasformò in un qualcosa di più passionale e trasportante.Le sue mani tenevano saldi i miei avambracci stretti a lui.Le mie mani erano in due pungi avvolte intorno al suo corpo.
Addio piccola.” Mi sussurrò all’orecchio poi uscì dalla stanza asciugandosi quelle poche lacrime.
Rimasi a fissare l’uscio della porta vuoto, sentendo vuoto anche il mio stomaco.Altro che farfalle io c’avevo lo zoo.
LIAM’S PART
Niall era uscito dalla stanza con una faccia.
“Oh, che ti ha detto?” gli chiedo subito allarmato.
Lui mi fissa malinconico e sembra anche arrabbiato.
“Congratulazioni..” mi dice levando la mia mano dalla sua spalla.Lo guardo stranito.
Poi gli si avvicina Charlie:
“Niall come sta?”
“Dovresti provare a parlarci” gli dice solo e Charlie entra.
SOFIA’S PART
Io e Charlie abbiamo chiacchierata un po’ , ma non è riuscita ad estrapolarmi proprio nulla.Così deve essere.Non che io non mi fidi di lei, o non sarebbe la mia migliore amica, ma non mi sembra giusto farla preoccupare.Ha fumato e si è drogata , lo so, la conosco.Non devo darle ulteriori pesi.
“Ti prego fa andare via tutti..tranne Liam.” Le dico quando sta per andarsene, esce dalla porta con un espressione confusa.
Dopo 5 minuti non vedo entrare nessuno e mi distendo sotto le coperte, coprendo bene anche la testa.E penso a tutto quello che mi è successo da quando sono arrivata a Londra.
Se solo non ci fossi mai andata..
“Sofia stai dormendo?” chiede Liam chiudendo delicatamente la porta.Sorrido lievemente senza scoprirmi il volto.
“Sofia?Oi sei sveglia?” chiede lui scoprendomi il volto.Io chiudo gli occhi velocemente facendo finta di dormire.
“Ma guardati..quanto sei bella!” dice ridendo.Sposta i miei fianchi più in là e poi si sdraia sotto le coperte con me.Con un filo di vista riesco a vedere che sta guardando il soffitto.
“Chissà che hai detto a Niall..” sorride poi fissandomi. Io richiudo nuovamente gli occhi.
Poi si gira un fianco per guardarmi per bene.
“Magari che mi ami e che sei pazza di me.. magari AHAHAHAH” fantastica lui ridacchiando.
-Ma quant’è dolce?- penso sorridendo.
“BINGO.” Gli dico aprendo gli occhi.Lui sobbalza ma poi si riavvicina.
“Che intendi?” mi chiede ridendo.Ma dalla sua espressione si capisce che ha già capito cosa volevo intendere.
“Ripeti quello che hai detto prima!” gli chiedo avvicinandomi di più a lui.
“Magari che mi ami e che sei pazza di me..?” ripete lui avvicinandosi di più a me.
“Togli ‘magari’..” gli dico accarezzandogli una guancia.
Poi lui scoppia a ridere e avvolge il suo braccio intorno al mio fianco.
“Posso?” chiede dolcemente.
“Ora puoi..” gli dico inumidendomi le labbra.
Le sue ,morbide, premono le mie.I miei occhi si chiudono.
SPAZIO AUTRICI
Salve salvino belle
directioners!
Come state allora?Io male MALISSIMO, un po' per Sofia ( porella ) un po' perchè l'esame manco è iniziato ed io già sono stressata MA ( e sottolineo MA) noi abbiamo sempre tempo per scrivere!
Spero il capitolo vi piaccia , io un po' mi sono commossa, vi consiglio di leggerlo con sottofono qualche canzone romantica un po' malinconica e poi,sul finale, una romantica ma più movimentata!
Vabbè, è sempre un piacere scrivere per voi, spero continuiate a
SEGUIRCI e RECENSITE!!


OUTFIT SOFIA ( NEL FRATTEMPO SI E' CAMBIATA)

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Capitolo 21
*** Affetto,affetto..amore?! ***


CHARLIE’S PART.
Mi ero svegliata già da un pezzo.Forse era l’ansia per l’inizio di un nuovo corso di studi o probabilmente soltanto il fottuto sonno che se ne stava andando.Quindi mi ritrovo qui,stesa sul letto di Harry mentre lui ancora dorme ignaro di tutto ciò che succede nella movimentata Sidney dove tutto corre,tutto cambia e si rincontrano persone ormai perse da tempo,da mesi..da anni.
Lo guardo senza molta attenzione e il mio sguardo si posa sui suoi occhi chiusi,ma non ci faccio caso..la mia mente pensa ad altro.Noi,io e Harry siamo davvero una coppia?E’ come se fossimo soltanto due amici che dormono nello stesso letto o che chiacchierano..il vero amore è quello che probabilmente c’è tra Sofia e Niall?Quello tra Sofia e Liam..o quello tra me e Harry?Forse sono io che non do modo a lui di esserea suo agio..ma questa sono io e in passato soltanto poche persone hanno davvero scoperto il mio essere!
Tolgo la sveglia del mio cellulare e decido di scendere giù in salotto.Esco dalla camera e sento qualcuno russare ma non ci faccio caso.Arrivo direttamente in cucina dopo una veloce fermata in bagno e una guardata allo specchio..e poi decido di preparare un buon caffè mattutino.
Decido di iniziare a svegliare i ragazzi quindi comincio con la camera di Niall dato che è la più vicina alle scale.
“Niall svegliati!”urlo da fuori dalla porta battendo la mia piccola mano sul freddo legno bianco.
Cammino sul parquet freddo passando alla camera di Louis.Imito il gesto precedente e sento un forte sbadiglio di quest’ultimo.Arrivo alla camera di Liam e busso cautamente.Bhe lo faccio anche perché quando dormivo a casa sua lui era davvero dolcissimo nel svegliarmi.
Nessuno risponde quindi decido di entrare.Mi fermo di scatto,il letto è perfettamente fatto,segno che abbia dormito fuori..con Sofia.La camera è anch’essa abbastanza grande con una grande finestra simile a quella di Harry.
Esco velocemente e mi avvicino a quella di Zayn che ancora non ho visto.Apro la porta senza bussare e faccio una corsa velocissima sul letto di mio fratello.Mi ci butto sopra e inizio ad urlare.
“Svegliato bello!”urlo ridendo,mentre lui si lamenta e cerca di tirarmi qualche pugno che io velocemente schivo.
Con Zayn ormai tutto è cambiato.Lo vedo con occhi diversi,non più come il mio migliore amico,ma come MIO FRATELLO.Non riesco a dirgli tutto di me o i miei segreti,questa cosa è riservata a Louis adesso.Louis è uno splendido ragazzo.Penso che lui mi abbia sempre reputato una migliore amica e quindi sono devvero felice di esserlo.
Esco ancora ridendo mentre i due che ho chiamato prima sono vicini alle scale per scendere con uno sguardo confuso.
“Sei un’animale Charlie!”dice Louis con un lieve sorrisetto.Io scoppio a ridere e mi avvicino per salutare entrambi.
“Buongiorno anche a te Nialler!”dico dandogli una pacca sulla testa.
“Charlie buongiorno!Che avete fatto tu e Harry ieri?”mi chiede maliziosamente Niall dopo avermi sorriso per la paccatella.Io scoppio di nuovo in una fragorosa risata e scuoto la testa dirigendomi verso la camera di Harry.
Apro lentamente la porta ed entro all’interno della stanza.Qualche raggio penetra dalla finestra e quindi decido di aprire esse completamente.Harry mormora qualcosa di incomprensibile e inizia a posizionarsi sul mio cuscino abbracciandolo.Sorido e poi salgo sul letto e lo abbraccio.
“Harry svegliati!”sussurro.Lui sorride.
Questa voce è davvero..sexy Char! Comunque così si sveglia la gente?Sbattendo la mano vicino alle porte,saltando sui letti e aprendo le finestre?” mi chiede assonnato con un sorrisino anch’esso malizioso,facendosi leva sul gomito. Aveva sentito ogni singolo rumore?!
Io scoppio a ridere mettendo una mano avanti alla bocca per fermarmi e poi prendo il codino che avevo sul polso e mi faccio una bella coda alta,infine prendo l’altro codino viola e faccio una piccola cipollina a Harry mentre lui mi osserva.
“Sei bellissima quando ridi!”dice serio guardando le mie labbra.Io sorrido solamente.
“Solo?”chiedo sempre sussurrando.Lui scuote la testa lentamente.
“Sei sempre bellissima Char!”dice anche lui col mio stesso tono di voce.Mi avvicino lentamente alle sue labbra,ma non lo bacio.
“Dai Charlie..ci sei vicina!”mi prega per far scontrare le nostre labbra,ma io mi allontano un po’ e posso vedere la delusione nei suoi occhi.Poi velocemente mi avvicino e schiocco un rumoroso bacio a stampo sulle sue belle labbra.Lui sorride e si lascia cadere sul cuscino.
“Harry lavati velocemente e poi scendi a fare colazione!”dico prima di uscire dalla sua stanza.Scendo giù in salotto e Niall,Louis e Zayn sono già vestiti e profumati mentre fanno colazione.
“Zoccola..la prossima volta ti uccido!”dice Zayn alludendosi a ciò che è successo poco fa,continuando a guardare il cellulare.Io sorrido e poi mi avvicino al bagno dove dovrebbero essere i miei abiti.
“Dove sono i miei vestiti?”chiedo alterata dato che i miei panni non sono più fuori al bagno.
“Stanotte Niall era ubriaco,triste e col cuore distrutto,e quindi ha provato qualcosina,poi li ha messi nel suo armadio!”dice Louis ridendo accompagnato dagli altri due.
“E voi che avete fatto?!”chiedo scioccata a Zayn e Louis riflettendo su quel ‘triste’.
“Bhe Charlie..anche loro erano ubriachi!”dice Niall sorridendo.
Io lo guardo scioccata con la bocca aperta.
“Dovresti vedere la tua faccia Charlotte!”mi dice Zayn indicandomi scoppiando per l’ennesima volta a ridere.
“Vaffanculo!”urlo e a passo svelto vado a prendere i vestiti nell’armadio di Niall,poi vado in bagno a lavarmi.
Fortunatamente non puzzano di alcool…
Mi lavo e dopo una mezz’ora esco dal bagno con i miei vestiti.
Ho indossato un jeans largo,delle scarpe nere,un maglioncino leggero nero e un cappellino di lana,con la mia adorata borsa nera.
Scendo di nuovo giù,ma i ragazzi sono tutti in bagno con la porta aperta a sistemare le ultime cose da mettere nel loro beauty.Mi avvicino allo stipite e incrocio le gambe.
“E tu dove credi di andare con la pancia fuori?”chiedo Harry con un sopracciglio alzato.Io lo ignoro e faccio una giravolta.
“Sei fortunato che non ho messo un vestitino o una gonna..quindi taci!”dico facendogli un occhiolino.Lui sorride.
“Vi aspetto fuori,ragazzi!”dico semplicemente.
Prendo la mia borsa ed esco fuori sul ciglio della strada dove è posta una piccola panchina.Mi siedo e prendo una sigaretta.Inizio a fumare,ma dopo un po’ sento la porta d’ingresso della casa dei ragazzi sbattere e delle risate:sono loro;sono stati abbastanza veloci.Escono dal piccolo portoncino e mi si avvicinano.
“Allora per prima cosa spegni la sigaretta e seconda cosa andiamo!”dice Zayn prendendo la mia sigaretta e buttandola per terra.
Saliamo in auto e dopo molto tempo di risate e chiacchiere arriviamo a questo nuovo college.
“St. Paul High School.College”
Quando scendo dall’auto le gambe mi fanno un male tremendo.
“Le mie gambe!”mi lamento e rimetto il cappello a causa del freddo,che avevo tolto precedentemente.
 “Sali dai!”dice Harry abbassandosi facendomi salire facilmente sulle sue spalle mentre io rido senza fermarmi.
Guardo l’orologio del mio iphone 5s,senza cover..(non la metto mai,perché non mi piace),e vedo che sono le 8.46.Alle 9.30 iniziano i ‘benvenuti’ ai nuovi e i ‘bentornati ‘ai vecchi studenti.
Entriamo nel grandissimo giardino e camminiamo un bel po’ per arrivare all’edificio centrale.Entriamo,mentre io sono ancora sulle spalle di Harry,e ci avviciniamo alla reception mentre molti studenti ci fissano come fossimo dei.Tutti,ma proprio tutti.Anche qui sanno che quest’anno cambierà tutto.
Non sanno ancora il mio nome,ma presto lo impareranno per bene…
Signorina non può stare sulle spalle di qualche ragazzo!E’ vietato!E’ violenza fisica!”mi dice la receptionist alterata.Vecchia bastarda di merda.
La guardo con la sopracciglia aggrottate.Violenza fisica?Ma vuole farsi sputare in un occhio questa stronza?!
“Mi senta signora,io sono stata molto tempo in macchina con le gambe piegate..già è tanto che non sono già in infermeria!Se la faccia lei un’ora e qualcosa in più in un auto!”dico alterata restandola a guardare dall’alto.
“Signorina vuole già andare dalla preside?”mi chiede ancora alterata.
“Magari un altro giorno,eh signora.. Ro..Roosv..ROOSVELT!”dico facendo abbassare un po’ Harry per leggere il nome sulla targhetta.Lei mi lancia uno sguardo pieno d’ odio e poi ritorna a parlare con Niall,Louis e Zayn mentre io gioco con i capelli di Harry e continuo a guardare quegli imbecilli dei nostri futuri compagni che ci fissano.
Passa una squadra di cheerleaders e giocatori di football,nuotatori e giocatori di pallavolo che ci squadrano dalla testa ai piedi.Le ragazze con le minigonne,prima fissano i ragazzi..anche Harry e poi mi guardano con sfida,mentre i ragazzi guardano soltanto verso di me alzando il capo per guardare in alto.
Quando se ne vanno Harry si allontana e mi fa scendere.
“Allora che corsi farai quest’anno?”mi chiede.Sorrido con sfacciataggine.
“Ovviamente mi iscriverò ad un corso di pallavolo,atletica leggera e….diventerò una cheerleader,Harry!”dico sorridendo maliziosa.Harry mi guarda confuso.
“Ma tu odi le cheerleaders..”dice.
“Infatti..le devo far calmare un attimo e poi iscriverò al corso anche Sofia,ovviamente.Lei è più brava di me in questa cosa.
“Si,è vero,ma tu sei un po’ più magra di lei e poi non balli tanto male,dai bestia!E se non sbaglio quando eri piccola facevi anche ginnastica artistica!”mi dice lui guardandomi.
“Si!Ma lei lo faceva anche a Londra e a Los Angeles!E poi Sofia è molto più calma di me e quindi riuscirebbe a non litigare con quelle troie delle cheerleadres,mentre io le picchierei ogni santissimo giorno!”dico con voce d’odio.Lui scoppia a ridere e mi abbraccia.
“Comunque devi mangiare un po’..dovresti avere dei rotolini di grasso sui fianchi come Sofia!”dice sorridendo.Io lo guardo con un sopracciglio alzato.
“I miei fianchi sono perfetti,e poi quando hai visto Sofia nuda,eh?”chiedo incrociando le braccia.Lui scoppia a ridere.
(Immaginate Charlie e Sofia con quei fisici perfetti,molto molto molto magre,però Sofia con i fianchetti un po’ rotondetti!Perfetta anche lei,ovviamente!Charlie e Sofia NON sono anoressiche o qualcosa del genere.)
“All’allenamento di cheerleaders..”dice accarezzandomi i fianchi.Io annuisco fredda.STRONZO!Va anche all’allenamento e vede tutte quelle ragazze mezze nude.Non sono assolutamente gelosa di Sofia,ma delle altre..poco poco!
“Hey!”dice qualcuno alle nostre spalle.
SOFIA.Spero si sia ripresa.
“Sofia..Liam!”dico salutando entrambi e vedendo le loro mani unite.Guardo confusa Sofia e lei mima un ‘dopo ne parliamo’.Io annuisco solamente.
Nel frattempo sono arrivati anche Tom e Matt.
Sono già le 9.15,quindi dopo aver parlato delle stanze e dei vari corsi con i ragazzi,ci dirigiamo in teatro dove ci sarà la preside.
Harry e Liam si iscriveranno ai corsi di football,Zayn al corso di nuoto,io Niall e Louis a pallavolo.Poi io mi iscriverò anche ad atletica leggera con Harry , al concorso di graffitismo con Zayn(non so se ricordate che quella era una nostra passione) e soprattutto diventerò una cheerleader,ma nessuno lo sa,tranne Harry,ovviamente.Mentre ,Sofia si iscriverà al corso di cheerleaders  e al corso di canto.
L’unica cosa che davvero non sanno..è che inizierò a riprendere lezioni a scuola di piano,perchè alla fine dell’anno e anche alla festa di Natale, voglio suonare per loro.Per mia nonna! (vi ricordate l’altra mia passione?Beh avevo smesso dopo la morte di mia nonna..e tutti da quell’episodio,da quando avevo 15 anni,mi hanno sempre incitato a ricominciare a suonare,ma avevo sempre rifiutato dato che tutto ciò che componevo o che cantavo lo avevo imparato da lei!)
Entriamo nell’enorme teatro e ci sediamo abbastanza avanti..per essere noi e lentamente la grandissima stanza si riempie.
“Prova.Si,si.PROVA!”si sentono urla da dietro al palco e tutti scoppiamo a ridere fin quando fa l’ingresso sul palco una signora anziana con i capelli bianchi legati in uno chignon.
“Buongiorno ragazzi miei,siamo qui per iniziare un nuovo splendendo anno scolastico in questo magnifico college…”continua a parlare dei corsi e cose varie ma nessuno l’ascolta,soltanto qualche sfigatello di prima e i secchioni.
“Quindi voglio dare il bentornato ai miei vecchi alunni,ma soprattutto il benvenuto a vari college sparsi per il mondo.I ragazzi che chiamo devono salire sul palco.Allora Matt Smith,Liz Young,Louis Tomlinson,Georgia Fruit,Harry Styles,Niall Horan,Cris Morgan,Charlie Pattinson,Liam Payne,Marie Anderson,Tom Lee,Sofia Cox e infine Zayn Malik!”dice chiamando tutti i nuovi ragazzi. Al nome di tutti i ragazzi,le ragazze sedute si sono scatenate..anche quando hanno chiamato quel Tom e quel Matt.Non vi dico cosa è successo quando la preside ha nominato le ragazze.I ragazzi seduti hanno fatto apprezzamenti a Liz Young,davvero molto carina, come potete immaginare hanno fatto applausi a noi con urla e fischi accompagnati da cose oscene ,sporche,che farebbero con me.
Sorridendo scendiamo dal palco e io mi avvicino a Sofia che imbarazzata scoppia a ridere per la reazione del ‘pubblico’.Guardo Harry invece che è intento a discutere con un ragazzo vicino a noi che ha fatto apprezzamenti sul mio culo.
“Dai Sofia..abituati!Non è nulla!”dico sorridendo maliziosamente.Lei scuote la testa e ritorniamo a sederci.Passano pochi secondi quando:
“Charlie..Charlie Pattinson!”urla qualcuno dalla folla con una voce molto familiare.Mi alzo sulla sedia per vedere ch è sotto lo sguardo di tutti compresa la preside e vedo qualcuno che agita la mano felice più che mai.
“Eric?Eric sei tu?Oddio vieni qui!”urlo scendendo dalla sedia felice e correndo verso di lui mentre i ragazzi di prima fischiano e applaudono di uovo.Appena lo vedo mi butto addosso a lui come un koala incrociando le gambe attorno al suo bacino e lo abbraccio.
“Dio mio,mi sei mancato tantissimo Eric!”sussurro nel suo orecchio.Lui sorride e mi da un bacio sulla fronte facendomi scendere.
Mi abbraccia un’altra volta.
“Dio sei diventata ancora più bella!Madre natura è stata davvero troppo gentile con te!”mi dice facendomi fare una giravolta mentre mi porta fuori dal teatro e mi fa sedere su una panchina.
“Quindi sei un giocatore di football?”chiedo ancora sorpresa.
“Si Charlotte!Ho visto il tuo ragazzo discutere con un mio amico..”mi dice con uno strano sorriso sulle labbra.
“Ehm si..cioè non è una cosa ufficiale.Però penso di essere davvero molto legata a lui!!E tu?Tu hai la ragazza?”gli chiedo.
No la sto aspettando..”sussurra.Annuisco solamente.
Non so perché,ma mi sento ‘immischiata’ in questa situazione.Sembra che io sia responsabile di questa cosa.
Alzo lo sguardo verso il suo viso e noto che anche lui è cambiato.Non molto..soltanto ha poco più barba.
“Bhe..vuoi conoscere i miei amici e… il mio ragazzo?”gli chiedo alzandomi dalla panchina.Lui si alza sistemandosi la divisa.
“Si!Andiamo!”dice mettendo un braccio sulla mia spalla..MAH!
Entriamo di nuovo nel teatro cercando di non creare caos,ma i ragazzi di prima iniziano di nuovo a fischiare e ad applaudire.Mi fermo di sbotto.
“Ma solo questo sapete fare?”chiedo alterata.
“Certo che no,bella stronza!”mi dice un altro ragazzo..anch’egli molto carino.
“Menomale..”sussurro ricominciando a camminare ignorando il suo ‘stronza’,con Eric al mio fianco che nel frattempo mi stava mantenendo la borsa.
“Charlie Pattinson..sappiamo anche scoparti!”dice un altro.Mi fermo rossa in viso per la rabbia e mi giro verso di lui.Mi avvicino e gli tiro una sberla in pieno viso.
Si alza un ‘WOOOOOOOOOOOW!’
La preside intanto si ferma e urla:
“Signorina Pattinson..è in detenzione.Deve sistemare la biblioteca  per una settimana!”
La ignoro e dico:
“Stronzo,ti piacerebbe.Mi dispiace informarti,però che non mi avrai MAI sotto le tue luride mani!”dico e prendo la mano Eric per portarlo verso i miei amici.
“SILENZIO!”urla la preside e tutti tacciono.
E’ davvero una scena da film..la preside non dovrebbe mai rimproverare una ragazza solo per la sua stronzaggine..e invece?! INVECE LO FA!
Scuoto la testa e ripendo a camminare ma appena arrivo vicino a loro vedo che una sedia è libera…Harry è andato via!


SPAZIO AUTRICI:

Allora ragazze..buon pomeriggio.Ci scusiamo in anticipo per tutto questo tempo che vi abbiamo fatto attendere,ma gli esami ci stanno complicando la vita..però pian piano,ovviamente riusciremo ad aggiornare.Bhe che dire..vi è piaciuto questo capitolo?Dove sarà andato Harry,ma soprattutto perchè sarà andato via?Rimanete qui con noi per scoprirlo. Mi raccomando.. RECENSITE!

OUTFIT CHARLIE.


OUTFIT SOFIA.

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Capitolo 22
*** Interrompere l’imbarazzante silenzio. ***


SOFIA’S PART
Mi sveglio di botto.Causa : la brezza mattutina.
Uno spiraglio di luce entra dalla finestra leggermente aperta.Alzo la schiena e guardo alla mia sinistra.
“Liam?” lo chiamo, cercandolo con lo sguardo nella camera, nel letto non c’è.. e sembra nemmeno lì.
Sbuffo, scendo dal letto e mi affaccio dalla finestra.Strofino leggermente gli occhi lasciando che un po’ di matita nera sporcasse le mie guance.
Fisso il mare, poi mi giro e mi poggio al muro.Chiudo gli occhi ed alzo leggermente il capo.
Respiro profondamente, il brusio di persone indaffarate che viene dalla strada , porte di negozi che si aprono, altre che si chiudono. Riapro gli occhi di scatto sentendo qualcosa cadere in bagno.
“Liam sei tu?” dico facendo passi lenti verso il bagno.Afferro una ciabatta a terra, non si sa mai.
Aprò con uno scatto la porta del bagno e mi guardo attorno agguerrita. Poi scorgo una farfalla bianca abbastanza grande svolazzare per il bagno.
“Ah sei tu..” le dico ridendo.
“Su esci esci!” la incito ad andare verso la finestra.Poso la pantofola sul pavimento e rialzo lo scatolino di carta caduto a terra.
Lo fisso per un secondo :
“Sonniferi” leggo “ non può essere mio” continuo.
Mah. Non credo siano di Liam.. insomma , qui non ha nemmeno tutta la sua roba quindi!
Torno all’armadio ancora dubbiosa per lo scatolino, uno sguardo alla finestra , giusto il tempo di constatare se la palma sul marciapiede si sta muovendo per il vento forte o perché c’è uno strano terremoto.
“E’ il vento!” mi dico afferrando qualcosa di pesante ma non troppo.
Rivado in bagno e dopo 30 minuti sono fuori.
Vestita e pettinata, mi fisso allo specchio :
“Anzicchè scendere ai fianchi dovreste salire su al seno!” dico fissando quel kg in più.
Prendo il mio zainetto e la valigia ed esco.
Chiudo la porta e quando mi giro mi ritrovo Liam sorridere imbarazzato.
“LIAM!” Urlò spaventata , poi lo fisso e cominciamo a ridere.
E’ ancora in pigiama , quant’è carino?! Aw.
“Ma questi..?” gli dico fissando il vassoio che reggeva.
“Avevo pensato di portarti la colazione a letto ma tu hai fatto prima di me..” dice sorridendo.
“Oh.. mi dispiace,non volevo rovinarti la sorpresa..” gli dico dispiaciuta sul serio.
“Vabbè fa nulla!” dice ridendo.
“Aspetta che mi  vesto e a scuola ci andiamo assieme!” dice.
“Vabene Liam..” gli sorrido aprendogli la porta, lo faccio entrare.Lui posa i cornetti sul comodino ed entra in bagno.
Rifaccio il letto e poi fisso insistentemente  i cornetti:
“Certo che mi tentate proprio..”
Ne prendo uno :
“Mmm, cioccolato” mi brillano gli occhi.
AHAHAAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAH io ed il cibo abbiamo un ehm.. ‘rapporto particolare’ ma voglio dimagrire davvero, tutta colpa di Niall AHHAHAHAHAHHA .. si, Niall (..)
“Sofia hai visto i miei jeans?” dice Liam distraendomi.
Con le labbra sporche di cioccolato mi giro a fissarlo incosciente.
Liam James Payne.
In boxer.
Ora.
Davanti a me.
Oh ma che orrendi calzini.
“Che?” dico , poi lo fisso a bocca aperta.
“L-L-Liam.. i-i-io..” comincio a balbettare imbarazzata, cerco di pulirmi le labbra.
“AHAHAHHAHAHAHAHAH tranquilla” dice venendomi vicino.
“Ora..” mi da un bacio a stampo.
“Sei..” un secondo.
“Pulita!” dice dandomi un ultimo bacio.
Abbasso lo sguardo imbarazzata e provo a dire:
“L-L-Liam.. sono s-sulla po-p-pol-tro-trona..”
“HAHAHAHAAHAHAHA vabene piccola grazie” dice .Io sorrido e zitta.
Lui rientra in bagno.E io rimango a fissare il vuoto ancora shockata, poi fisso il poster dei Linkin Park ed esclamo :
“Che c’è?” poi scoppio a ridere.
Dopo 15-20 minuti Liam è pronto ed esce dal bagno:
“Scusami piccola mi dai una mano con la cravatta?”
“Cravatta? AHAHAHAH sei serio?” gli dico avvicinandomi.
“Dai non sono così elegante , è solo un jeans, una camicia ed una cravatta” dice lui prendendone una blu da un contenitore.
“Liam , io te la annodo ma secondo me stai meglio così..” gli dico sbottonandogli un paio di bottoni della camicia chiara.Lo volto verso lo specchio e lui sorride.
“A te piaccio così?” mi chiede arrotolando la cravatta
“Sisi..” annuisco poggiando una mano sulla sua spalla.
“Allora per me vabene” dice prendendomi sulle spalle, rido rumorosamente Liam afferra le nostre valigie ed entriamo in ascensore.
Scendo dalle sue spalle solo quando , al terzo piano, una signora entra in ascensore.
Ci guarda strani allora io capsico il suo imbarazzo e scendo dalle spalle di Liam , poi gli prendo la mano.
La vecchietta continua a fissarci della serie “svergognati!” , Liam mi guarda ed io guardo lui , allora dice:
“Signora ,a  che piano va?”
“5°” dice squadrando Liam dalla testa ai piedi. Liam allora le sorride e preme il bottone del 5° piano.
“Arrivederla signora!” dice quasi spingendola fuori dall’ascensore.
Io comincio a ridere , lui mi guarda :
“Piccolo inconveniente” sussurra prima di baciarmi.
L’ascensore si ferma al 4° piano, un’altra signora entra in ascensore. Anche quest’altra ci guarda disgustata , io la guardo strana e Liam sbuffa scostandosi da me.
“Dove va signora?” le chiede prendendomi la mano.
“8° piano” dice questa squadrando Liam.
“Perfetto” dice Liam premendo il bottone del piano otto.
Arrivati all’ottavo piano l’anziana signora scende dall’ascensore ed io spingo Liam lontano da me.
Lui prova ad avvicinarsi ma:
“Sembra che ogg..”
“NO! E’ meglio che resti lì AHAHHAHAHAH!” ci rido su. Lui annuisce ridendo.
Arrivati al piano terra ,Liam trascina le valigie verso la sua auto.
“Comincia ad entrare” mi dice aprendo il portabagagli.
Così faccio, apro la portiera e mi siedo sulla federa nera del sedile davanti.
Apro il finestrino ed accendo la radio:
“Pronta per il primo giorno di scuola?” mi dice Liam entrando.
“E tu pronto a scordarti di qualsiasi altra ragazza?” gli sorrido, lui ricambia e mette in moto.
Arriviamo a scuola in ritardo.
“Liam , sono le 09:45! Dovevamo essere qui alle 09:30!” gli dico scendendo dall’auto.
“Tranquilla , tranquilla! Gli studenti sono ancora in giro per il cortile non vedi?” ride aprendo il portabagagli e prendendo le nostre valigie.
Alzo lo sguardo al cortile della scuola , è splendido, c’è gente ovunque , tutta così allegra!
“Speriamo di cominciare bene quest’anno..” dico a Liam poggiandomi alla sua auto.
“Sicuramente” dice scoccando un bacio sulla mia guancia.
“Andiamo dai!” continua prendendomi per mano.
“Vuoi una mano con le valigie?” gli dico fermandomi.
“Mmm, puoi portare questo borsone rosso..” dice porgendomelo.
“Mi assicuri che non ci sono le mutandone della nonna ?” gli dico facendo una faccia buffa.
“AHAHAHAHHAAHAHHAHAHAHAHA giuro” dice continuando a camminare.
Sul vialetto  vedo Charlie di spalle:
“Hey” le dico.
“Sofiaa..” mi dice girandosi , continua poi : ”Liam..” confusa.
Le mimo un gesto che le faccia capire che ne avremmo parlato più tardi , poi io e Liam ci dirigiamo alla reception.
Dopo circa 15 minuti di fila arriviamo ad una signora di mezza età.
“Salve” ci dice lei sorridendo.
“Buongiorno! Siamo qui per le nostre camere..” dice Liam stringendomi la mano.
“Oh qui ragazzi e ragazze non possono dormire assieme..” ci dice la donna.
“Oh ma HAHAHAHAHAHA in realtà AHAHAHAH oh io HAHAHAHAH” provo a dire ma non riesco a trattenere le risate.
“Ecco quello che vuole dire è che lei dovrebbe essere in camera con una certa Charlie Ray Pattinson ed io .. beh con ..”
“Aah la signorina deve essere Sofia Juliet Cox , ci hanno parlato molto bene di lei..” dice stringendomi la mano.Io la fisso confusa e poi fisso Liam, che fa spallucce.
“Il suo vecchio liceo intendo..” continua sorridendomi.
“Aah, beh mi fa piacere” gli dico ricambiando il sorriso.
“Okay lei invece deve essere..” riferita a Liam controlla l’elenco.
“Pensi abbia più di 40 anni?” mi sussurra Liam all’orecchio.
“Credo sia sui 43” gli dico poi.
“Sssshhh” mi tappa la bocca Liam.
“Cosa ?” dice la signora.
“Nulla.. allora è riuscita a trovarmi?” interviene Liam.
“Mmm.. si , lei è Liam James Payne ed è in stanza con…” un’ultima occhiata al grande libro e poi “ con Niall James Horan”
“CHE?” esclamo io di sbotto.
“Cox , c’è qualcosa che non va?” mi chiede gentilmente la signora.
“Oh solo la gomma di traverso..” spiego.
“Non è ammesso masticare gomme durante le lezioni , vi avviso” dice sghignazzando stranamente.
“Vabene.. “ mi scuso.
“Payne la sua camera è la 290 e Cox la sua è la..” controlla le chiavi “ La 621!” esalta in fine.
“Vi spiego , il primo numero indica il piano, e i restanti due numeri le camere!” indica i numeri sulla scheda.
“Perfetto!Grazie mille signo..signora?” parla Liam.
“Signora  Roosvelt!” Ci dice fiera, Liam annuisce e poi ci allontaniamo.
“Secondo me è svitata..” gli dico ridendo.
“Lo penso anch’io” ride lui.
“okay , ti accompagno a posare le valigie.
Prendiamo l’ascensore, si trovava accanto alle scale infondo al corridoio , sul lato destro della reception.
Arrivato al piano terra era stracolmo di gente.
“Ci entriamo?” ha chiesto Liam.
“Vieni amico, ci stringiamo!” ha detto un moretto spingendosi più dentro.
“Vieni Sofia..” dice Liam tendendomi la mano.
“Ma non ci entro, siamo troppi..” gli dico incerta.
“Vieni, prima che si chiudano le porte!” insiste lui porgendomi la mano.
Dubito un istante ,poi entro velocemente nell’ascensore .
Liam tira un sospiro di sollievo poi avvolge entrambe le sue braccia attorno a me.
La mia testa è spinta contro la sua camicia chiara , poco più in su il suo collo:
“Mi piace il tuo profumo Liam..” gli dico alzandomi sulle punte.
Lui sorride senza guardarmi e mi stringe più forte.
“Secondo piano..” grida qualcuno.
“Forse è meglio scendere prima da te” gli dico.
“Hai ragione” dice lui e mi prende per mano.
Arrivati alla camera 290 , lo aspetto fuori mentre lui entra.
LIAM’S PART
Entro nella camera trascinando il modesto trolley nero.
“Niall..” dico vedendolo sistemare la sua roba.
“Che c’è Payne?” mi dice confuso, quasi arrabbiato.
“Saremo compagni di stanza, contento?” gli dico ridendo ed aprendo l’armadio.
“Un casino..” fa una smorfia .
“Senti , so che ce l’hai con me ma ..” provo a spiegargli , mi batte sul tempo.
“ma tu non puoi farci nulla.. lo so. Ma se non posso avere la mia donna posso avere almeno la libertà di sbottare?” mi dice. Io rimango in silenzio e ripongo la valigia sul letto.La apro  e lui :
“Grazie.”
Esce dalla stanza.
SOFIA’S PART
“Cojone..” esclama una voce familiare. Mi giro di scatto.Niall.
“Sofia.” Dice lui solamente.
“Ciao.” Gli dico sistemandomi la maglietta.
“Come va?” mi sorride.
“A chi davi del cojone?” gli rispondo subito.
Lui sbuffa :
“Che ci fai qua fuori?”
“Aspetto Liam.” Gli dico solamente , mentre cerco di rendere decenti i miei capelli.
“Perché lo aspetti?” Niall.
“Per andare assieme al..ma i fatti tuoi mai?” Io.
“Me lo fai un sorriso?”Ride.Si avvicina.
“Devo?” abbasso lo sguardo ridendo.
“Sei sempre bellissima..” mi alza il capo.
Mi accarezza una guancia.
“Io..” comincia a dire, e gli esce una voce roca.Sapete quelle voci che escono così all’improvviso.
Il suo accento.
I suoi lineamenti.
I suoi occhi.
“Tu.?” Gli chiedo.
Sono rimasta incantata, è la cosa più bella che abbia mai visto.
Dio..
“Sofia ho finito..” esclama Liam uscendo dalla porta.
Niall sobbalza e si allontana di scatto.
“Che ci fai ancora qui Horan?” chiede Liam.
“Stavo tenendo compagnia alla tua dama..” dice sorridendo.
Rimango lì a fissarlo delusa. Non ha il sorriso che aveva 3 minuti prima con me , è stronzo.
Un sorriso stronzo , non so se riesco a spiegarmi.
Liam tira un sospiro ed abbassa il capo.Sospiro anch’io , capisco il suo dispiacere e mi avvicino a lui.
“Andiamo amore?” gli sorrido girando il suo capo verso di me.
Lui non sorride.
Non muove ciglio.
Mi fissa e mi dice:
“Okay.”
“Okay.” Rispondo io.
NIALL’S PART
E’ disgustoso vederli così.
Ho la nausea , giuro. Lei è mia , non l’ha capito.
“Allora io vengo con voi!” urlo mentre li vedo allontanarsi.
“Fa come vuoi, James.” Risponde Liam stringendo la mano di Sofia.
Figlio di una brava donna. Chissà quale Santo mi sta mantenendo dallo spaccarti la faccia!
Non li ho seguiti , mi sono diretto al teatro.
Lì ho trovati tutti lì fuori ad aspettarci.
“E Sofia?” chiede Louis.
“Con Liam..” dico serio.
Zayn tossisce.
“Oooookay , entriamo tutti” continua Louis.
SOFIA’S PART
Quando l’ascensore è vuoto sembra più spazioso.E’ ciò che ho detto a Liam per interrompere l’imbarazzante silenzio.
“Sai , dovremmo andare a pass..” comincio.
“Cos’è successo?” dice Liam.
“Dove?” gli dico confusa. In realtà sapevo meglio di lui di chi e cosa voleva parlare.
Grida una specie di lamento e poi da un pugno ad una parete dell’ascensore:
“Cazzo Sofia sai cosa intendo.”
“Liam..” Gli dico.Si avvicina.
“Non è nemmeno mezza giornata che stiamo assieme e tu già sfoggi le “ tue doti” con Niall!” urla ancora di più.
“Liam..” stridulo rifugiandomi in un angolo dell’ascensore.
“E poi mica con uno qualunque NOOOOOOOO con NIALL!” Continua ad urlare avvicinandosi di più.Mi punta un dito contro.
“Liam mi fai paura..” Lo guardo spaventata.
Lui si ferma un attimo.
Lo sguardo cambia..
“Mi dispiace, scusami davvero , non succederà più” dice rassicurante.
Mi abbraccia.
Ho dubbi.Seri dubbi di non aver fatto una stronzata ieri sera.
Davvero.
Io gli voglio bene , ma non può fare così ogni volta che qualcosa lo irrita.
Io non dimentico:
Non l’ho scordato ,quando due anni fa con la sua imponenza , nel campo di lotte clandestine ha dovuto fare i conti con la verità.Se ci penso ho i brividi.
Io che lo sfido.
Lui che non scherzava.
Avevo paura.
“Fammi male se hai il coraggio” gli dissi.
Un tentennamento e poi mi gettò contro un muro.Gettai anche del sangue o qualcosa del genere.
Mi disse qualcosa a distanze inesistenti mentre  la schiena era dolorante e gli occhi , credo di più.
“Sofia..?Sofia dobbiamo scendere!” mi dice Liam.
Ritorno nella realtà.

SPAZIO AUTRICI
Comincio subito con :
SUSATEMI #Tonia
Mi dispaice davvero tantissimo ma  sono andata in collasso totale dopo il
concerto e poi sono stata una settimana in Francia AAAAAH Insomma non c'ho capito più nulla.
Volevo dirvi che siete
splendide perchè ci seguite davvero in tante e non mi aspettavo che questa Fan Fiction vi piacesse così tanto , continuate , se volete ovvio , a leggere i nostri capitoli e a RECENSIRE.
Volevo dirvi un'altra cosa, non penserete mica che noi lettrici abbiamo avuto certe esperienze o robe simili? HAHAHHAHAHAHAHAHAH no perchè non è affatto vero , a volte siete buffe:D Mi piacete
(Y)
Sofia è non è così grassa come ve la immaginate forse ma OMG in ogni caso fisicamente io e lei non c'assomigliamo propio lol neanche caratterialmente se la vogliamo dire tutta.. non del tutto almeno..vero?o.o (come ci sono arrivata a sto discorso? O.o bah)
Comunqueeee, spero che il capitolo vi piaccia , è stato scritto con sottofondo, musicale come ogni capitolo del resto, solo che oggi ho preso come ispirazione questi tre cantanti/gruppi:Ariana Grande e James Arthur e The Fray ( in particolare ho "
scoperto" un'Ariana Grande con una voce pazzesca!)

E niente,
vi amo pft <3

outfit SOFIA.

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Capitolo 23
*** non come una ragazza che conosco (...) ***


CHARLIE’S PART.
“Harry?!”chiedo bisbigliando ai ragazzi sedendomi e guardando verso il posto di Harry vuoto..o meglio occupato da poco da Eric.
“Non saprei..si è alzato improvvisamente e se ne è andato.Non lo hai visto?L’uscita dovrebbe essere la stessa..”dice Louis sporgendosi dalla sedia per guardarmi.Io annuisco distratta provando a pensare dove sia potuto andare il mio ragazzo ,mentre la preside continua a blaterare cose senza senso!
Mi giro verso Eric che intento a guardare una ragazza ,non si accorge che lo sto chiamando.
“Cazzo Eric,mi ascolti?!”lo chiamo dandogli una pacca sulla gamba.
“Uhm,si..dimmi!”dice girandosi.
“Tu resta qui,io vado a cercare Harry..”dico alzandomi infilando di nuovo il cappellino.Lui annuisce solamente.
Avviso i ragazzi e mi alzo senza essere vista dalla preside,e finalmente dopo varie occhiatacce ricevute da varie ragazze,riesco ad uscire dal teatro.
Comincio a guardarmi intorno,fin quando non vedo la signora che precedentemente mi aveva rimproverata intenta a leggere un giornale di gossip che parlava di William & Kate..Sempre le solite,queste vecchie!
“Mi scusi,per caso ha visto in giro il ragazzo che prima era con me?”chiedo dolcemente sforzandomi di non sputarle in un occhio.Lei alza il capo confusa,ancora non capendo la situazione.Era molto concentrata!
“Si..mi sembra di averlo visto andare verso i giardini!”dice scocciata.
“Ah!E per caso mi sa dire dove sono questi giardini?”le chiedo per l’ennesima volta,dato che questo è un posto del tutto nuovo per me.
“Mi senta signorina..il liceo ci aveva assicurato della tua bravura e del tuo rispetto..penso che però quest’ultimo,no sia compreso ne esercitato in questo college!”mi dice alterata.CHE STRONZA!
“Ha ragione signora Roosvelt..ma la prego di dirmi dove sono questi fottuti giardini!”alzo il tono di voce.Lei mi guarda infastidita.
“Sarai punita per questo tuo tono,sognorina Pattinson!Comunque devi uscire dall’ingresso di questo edificio e svoltare a sinistra..!”mi dice infastidita.Io annuisco e la ringrazio soltanto per la tanta pazienza che ha avuto,poi inizio a correre verso l’ingresso.
Appena esco da quell’istituto l’aria fresca mi colpisce in pieno provocandomi brividi.
Mi guardo intorno e comincio a camminare verso sinistra,osservando i vari punti che attraverso.
Devo dire che è davvero bello questo posto!
HARRY’S PART.
I ragazzi continuano a chiamarmi,quindi ho spento il cellulare e ho deciso di fare una passeggiata per i giardini.
E’ stato uno schifo,già il primo giorno.Charlie è stata una perfetta idiota,non mi ha calcolato minimamente mentre si gettava tra le braccia del suo unico e vero amore,Eric.E’ stato tutto un po’ imbarazzante..fin da quando abbiamo messo piede in Australia.Credevo che potessi davvero ricominciare qui,con lei,ma forse per lei non è ,lo stesso..forse lei vorrebbe continuare a fare la stronza e la troia che è sempre stata;perché lei non sa che ho dovuto subire critiche su critiche per stare con lei,per poterle solamente essere amico,ma ovviamente a lei questo non importa,a lei importa soltanto il piacere..il suo piacere e quello di nessun’altro.
Siamo simili,forse fin troppo..lei stronza,io stronzo..lei continua a farlo,io mi sono fermato,ma a questo punto,devo ricominciare da dove ho iniziato,da quando la odiavo ,anche se le avevo fatto IO del male e non lei..forse tutto questo è sbagliato..enormemente,intensamente SBAGLIATO!
Troppi dubbi e nessuna certezza…sono venuto qui non solo per lei,ma anche per divertirmi,ovviamente,ed è quello che farò..proprio da adesso!PROPRIO DA ADESSO,perché per mia grande fortuna,ho intravisto due puttanella su una panchina non molto distante dalla mia posizione,a bere qualcosa.
 FANCULO TUTTI,FANCULO RAGAZZA,FANCULO CHARLIE…FANCULO AMORE!
Mi avvicino a queste due troiette e le vedo fissarmi.
Sono entrambi carine,non come una ragazza che conosco (…),ma carine! Tutte e due brune,stessa altezza,stessa bocca,solo gli occhi diversi,la ragazza che è arrossita ha gli occhi marroni,mentre l’altra,quella che sembra più spavalda e anche puttana ha gli occhi azzurri..un po’ come quelli di Sofia.
“Hey ricciolino!”mi chiama appunto quella con gl’occhi azzurri.Le sorrido malizioso e mi siedo tra di loro.
“Come vi chiamate eh?”chiedo provocando loro, sicuramente eccitazione.
“Io sono Grace,lei Mia!”dice sempre la stessa ragazza.Io sorrido e mi giro a guardare la più timida,Mia.
“Harry,piacere!”dico riferendomi ad entrambe.
“Hey Mia,giusto? Perché non parli,piccola?”aggiungo chiedendo ciò ,sensualmente.Lei alza il suo viso per guardarmi e sorride.
“Bhe,sono impegnata!”taglia corto.Scoppio a ridere.
“A questo punto che ne dici di lasciarmi solo?Con la tua amica Grace,intendo!”chiedo a Mia.Lei scambia un’occhiata d’intesa con l’amica e poi gira i tacchi per andarsene.
“Allora sei nuovo..ti ho visto prima!”mi dice sensualmente Grace.
Non so quanto tempo è passato da quando non facevo queste cose,da quando non rimorchiavo qualche tipa..ma sento che tutto questo non è del tutto giusto!C’è una parte di me che mi dice di alzarmi e andare dalla Charlie..ma l’orgoglio,bhe, lui mi dice che non posso cadere ancora ai suoi piedi.
“Si..vengo direttamente da Londra!”rispondo facendole un occhiolino.Lei ride come una stupida e inizia a flirtare…
CHARLIE’S PART.
Sto continuando a camminare,ma non trovo nessuno.Sono già passati una ventina di minuti,ma di Harry non c’è alcuna traccia.
Non so per quale motivo se la sia presa..forse è geloso?!
Prendo una sigaretta dalla mia borsa/zaino e inizio a fumare.
A pochi metri da me passa una ragazza che sta massaggiando col cellulare.La fermo.
“Ciao,scusa per caso hai visto un ragazzo alto,riccio..”inizio a descriverlo,ma lei subito mi blocca.
“Si,Harry intendi?Bhe se è lui,lo puoi trovare fra una decina di metri con una mia amica!”mi dice sorridendo ed andandosene senza salutare.
La guardo mentre scompare dalla mia visuale sempre più confusa.Cosa ci fa Harry con una ragazza?!
Ricomincio a camminare fin quando non lo vedo seduto su una panchina che parla e massaggia le gambe di una ragazza.
“Harry..”lo chiamo guardandolo con un sopracciglio alzato.
Lui si gira velocemente e mi guarda sorpreso per poi alzarsi.
“Hey Charlie..volevo presentarti la mia fantastica amica,Grace!”mi dice facendo alzare la ragazza per farla avvicinare alla mia figura.
Ma sta scherzando?
“Mi stai prendendo per il culo,Harry?!” domando alterata.Lui mi guarda negli occhi.
“Perché dovrei?”chiede con menefreghismo.
“Perché te ne sei andato e sei con questa?”gli chiedo alterata non rispondendo alla sua domanda.
Lui si avvicina e si posiziona di fronte a me.
“Non sono io quello che se ne è andato con Eric!”dice arrabbiato.
“E pensi che trovandoti una puttanella da scopare si risolva tutto,eh?”adesso urlo.Lui mi fissa.
“Cazzo Charlie!Mi hai rotto le palle..sei soltanto una puttana,me lo hanno sempre detto!”urla lui avvicinandosi ancora,mentre la ragazza mi guarda infastidita per come l’ho definita.
“OK! Allora vaffanculo stronzo!”dico prima con calma,ma poi ricominciando ad urlare girando i tacchi e cominciando a camminare velocemente per andare verso l’aula di registrazioni…per ricominciare a suonare!
HARRY’S PART.
Ho sbagliato,forse troppo.Io non pensavo tutto ciò che le ho detto.Lei per me non è una puttana,non è una stronza..per me è una ragazza formidabile!
Non avrei mai pensato che Charlie se la sarebbe presa..lo sa che io ci tengo a lei,e non le farei mai del male!
Ma aspetta..prima però l’ho praticamente mandata a fanculo con tutti e con tutti ciò che provo per lei..!
A bloccare i miei pensieri è quella ragazza,Grace che nel frattempo è rimasta  in piedi al mio fianco guardando tutta la scenata che abbiamo fatto io e la Charlie.
“Chi è quella puttanella?”chiede lei sorridendo maliziosamente.
“Quella puttanella,si chiama Charlie,ed è la MIA ragazza!”dico per poi lasciarla lì,sola,per dirigermi di nuovo verso il teatro.
Siccome è il primo giorno,infatti,ci sarà una grande festa,che durerà tutto il pomeriggio,nella palestra enorme del college.Ovviamente non c’è bisogno di cambiarsi abiti o roba del genere,soltanto dirigersi dal teatro alla palestra.
Quando arrivo di nuovo nell’edificio dove si svolgeranno da domani tutte le lezioni,mi fermo al bar  prendo una birra fredda che metto nello zaino, per poi dirigermi verso il teatro.
Quando entro,ci sono vari ragazzi,molto più grandi di noi sul palco che stanno danzando.Mi avvicino ai miei amici e trovo Eric che occupa il mio posto,allora sotto lo sguardo dei presenti,che, fortunatamente, ancora non hanno chiesto nulla,mi siedo all’unico posto libero..quello di Charlie.
Chissà dove sarà andata..
Il mio cuore sta battendo all’impazzita.Ho paura che stia facendo qualche cazzata,come è solita fare.Vorrei andare a cercarla,ma sicuramente mi tratterà una merda,quindi vorrei evitare…
“Charlie è venuta a cercarti..”mi dice Niall.
“Si,lo so,ma abbiamo litigato e non so dove sia..”dico leggermente preoccupato..o forse troppo,però non voglio farlo notare.
“Come non lo sai?”chiede Perrie che è stata accompagnata da alcune sue amiche australiane,qui al college.
“Non lo so e basta..ok?”sbuffo per poi sistemarmi sulla scomoda sedia e pensare a cosa cazzo stia facendo.
Eric intanto si è alzato e si è avvicinato ai suoi amici.Per un momento ho avuto il timore che lui andasse a cercare la mia Charlie…
GELOSO? NO!..FORSE!...SI!
‘Il problema è che non c’è affetto…c’è AMORE!’
PERRIE’S PART.
“Sofia..”la chiamo sussurrando dato che alcuni ragazzi stanno ballando sul palco.
“Si?”mi chiede una volta che ho attirato la sua attenzione.
“Che ne dici di andare a cercarla?”chiedo alludendomi a Charlie.Sofia annuisce.
“Ci stavo già pensando!Andiamo!”dice alzandosi seguita da me, e dopo aver avvisato gli altri ,usciamo dal teatro e iniziamo a cercare in giro.
Mentre stiamo camminando per i vari laboratori Sofia inizia a parlare.
“Però Harry è davvero strano..”dice pensierosa.
“Non l’ho mai visto in questo modo!Sono sicura che gli ha dato fastidio il fatto che Charlie si sia gettata addosso a Eric…”dico semplicemente pensando ad Harry che si alza arrabbiatissimo e se ne va senza dire una parola.
“Lui ci tiene tantissimo a Charlie..sopratutto dopo quello che le ha fatto passare quando erano piccoli.Lui però dovrebbe sapere che Charlie fa così con tutti!Lei è così..è estroversa,solare,vivace!” dice quasi in un sussurro.
“L’unica cosa strana,per davvero,è il fatto che Harry non sia venuta a cercarla…lui morirebbe per lei!”dico dopo minuti di assordante silenzio.(?)Lei annuisce solamente.
Dopo una dozzina di minuti sentiamo una melodia di un pianoforte accompagnata da una voce bassa e profonda, provenire dalla sala registrazioni...
“Hai sentito?!”domando confusa a Sofia.Lei sorride e si blocca.
“E’ Charlie…Lei sta suonando il piano!”dice entusiasta.Io sorrido e mi avvicino alla stanza accompagnata da Sofia.
Mi viene quasi da piangere…era da tantissimo tempo che Charlie non suonava il piano,dalla morte della nonna.Ricordo ancora quando era piccola,con i suoi capelli nocciola,molto più corti, e i suoi occhi verdi..oddio quegli occhi,che non dimenticherò MAI! Erano di un verde intenso,erano vivaci..non cupi come li tiene attualmente.
Lei ha sempre amato suonare,SEMPRE.Ricordo ancora quando ogni sera la sorella,Paige,mi chiamava e si lamentava perché Charlotte suonava dalla mattina alla sera…
Quest’ultima mi diceva che col piano,si sentiva LIBERA!
“Sofia…conosco Charlie da tantissimi anni,e non l’ho mai sentita cantare.Non è una voce comune,non è come la tua splendida voce…la sua è bassa,rauca,ma a volte anche acuta.E’…è particolare.E’ fantastica!”sussurro sedendomi con le spalle alla porta.Lei annuisce ancora e sorride.
Restiamo lì sedute fin quando Charlie non finisce di cantare,mentre numerose lacrime rigano i nostri visi.
“SOFIA,PERRIE..”urla qualcuno dal fondo del corridoio.Zayn.
“Uhm..hey!”dico asciugando le lacrime ed alzandomi dal pavimento.
“Harry?”mi chiede turbato…
CHARLIE’S PART.
(Allora se volete ascoltare la canzone che sta cantando Charlie…sul motore di ricerca di YOUTUBE scrivete IMAGINE COVER LADY GAGA.    https://www.youtube.com/watch?v=G-EhI0DTvaM   )
 
Quando sono arrivata in sala registrazioni,tutto era perfetto! C’erano moltissimi strumenti dai flauti alle chitarre…dal triangolo al piano…si,il pianoforte!
Appena ho toccato la tastiera già scoperta,alcune lacrime iniziarono a scendere lentamente dai miei occhi.
Dopo varie note,mi sono seduta e prendendo un respiro profondo ho iniziato a suonare Imagine di John Lennon..tutto era splendido,ma ci mancava ancora qualcosa…la mia voce.
Non ero una brava cantante,io mi limitavo soltanto a suonare,ma rimasi scioccata quando iniziai a cantare.Ovviamente non avevo la voce di Beyonce,Rihanna o addrittura di Sofia..ma la mia era particolare!
Continuai a cantare…nonostante ero sicura che fuori ci fosse qualcuno,ma a me non importava.In questo momento ci siamo soltanto io e il piano…
Quando finii di cantare mi alzai e ricoprii la meravigliosa tastiera,poi dopo essermi sistemata un po’ il trucco mi avvicinai alla finestra per prendere una boccata d’aria.
Non avrei mai immaginato di vedere quella persona lì a piangere…
‘Il problema è che non c’è affetto…c’è AMORE!’
 

SPAZIO AUTRICI:
#FEDERICA
Alloraaaaaaaa ragazze! Sono stata veloce ad aggiornare il capitolo della Charlie.Il 29 siamo state a Milano per il CONCERTO.E' stato JKEFGIUOWEYHGFSEIOSGUETGFIERUFHIWAUEGRUFIEFGYUEWYTYRI ho pianto dall'inizio alla fine..non potevo ancora crederci che li avevo a pochi metri di distanza,ma soprattutto che stavo cantando con loro!
Allora vi è piaciuto il capitolo? Harry è stato troppo stronzo,vero? Entrambi hanno confessato che non è più affetto,ma AMORE...il problema è Eric,ovviamente.Come faranno i nostri due ragazzi? Secondo voi,questo sarà l'unico ostacolo da superare? Rimanete con noi per scoprirlo,dato che verranno svelate cose...che era meglio tenere all'oscuro di tutti! Bhe adesso vadooooooo.Ciao!
Un'ultima cosa :
RECENSITE!

OUTFIT CHARLIE. (questo outfit vale anche per il capitolo precedente di Charlie,dato che è sempre lo stesso giorno.E' cambiato un pò,dato che ho detto che c'era un maglioncino...non ci pensate! XD)

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Capitolo 24
*** Rebel. ***


SOFIA’S PART
“Hhm.. si” gli dico scuotendo la testa.
“Tutto okay?” mi sorride.
“Tutto okay..” gli rispondo.
Ci avviamo verso il teatro.
Vediamo i ragazzi seduti in una delle prime file e li raggiungiamo. Nemmeno il tempo di abbracciarli tutti che la preside ci convoca con altri sul palco.
10 minuti e scendiamo di nuovo.Vedo Charlie correre verso Erick , la fisso abbracciarlo nervosamente.
-Harry..- penso , mi giro verso di lui: non c’è più.
Charlie dopo essersene accorta va a cercare Harry .
20 minuti dall’uscita di Charlie vediamo arrivare Harry ,senza di lei però.Io e Perrie andiamo a cercarla.
Parliamo un po’ di loro durante il tragitto. Non la troviamo subito poi una voce da una sala. Charlie(..)
Zayn ci è venuto a chiamare ed ha chiesto di Harry.
“Non ne sappiamo nulla Zayn..” gli dico stranita.
“Niente..” lo accarezza Perrie.
“Che cazzo è successo ad Harry?” sbuca Charlie da dentro la sala registrazione.
“Non lo so , Charlie!” gli dice Zayn.
“Bene, immagino che io debba andare ora.. mi affido alle vostre mani, appena lo trovate ditemelo che dobbiamo fare un discorsetto io e lui.” Gli dico andandomene.
I rapporti tra me e Harry sono diversi da due anni fa , era il mio migliore amico .. ora non so se considerarlo tale.
Certo lui c’è sempre ma ora non lo capisco più , magari un giorno ci riavvicineremo.
Mi dirigo verso il teatro in cerca di Liam.
Svolto l’angolo e finisco addosso ad un tizio.
Alzo dolorante lo sguardo:
“Sofia” dice lui.
“Niall.. che ci f-fai qui?” sobbalzo allontanandomi.
“Liam ti cerca.” dice indicando il teatro.
“E logicamente ha mandato te a cercarmi? Inventane un’altra.” Lo fulmino per poi andarmene.
“Infatti no , sono venuto a cercarti senza chiedere nulla a nessuno.” Dice afferrandomi il braccio.Mi giro e lo fisso.
“Okay.” Gli dico guardandolo ancora.
“Sei carina quando ti..”
“Devo andare scusa.” Lo fermo e me ne vado.Lo fermo sempre in questo modo ultimamente. Non voglio che dica nient’altro. Ha già fatto abbastanza. Poi , più mi riempie di parole e più mi illudo che ci sia qualcosa di buono in lui.
Solo parole.
Continuo a camminare verso Liam che è girato di spalle.
“Hey..” gli dico , lui si gira e mi fa:
“Piccola..” un leggero bacio e poi:
“Ti va di andare a fare un giro?”
“Si, ehm.. certo!” gli dico sorridendo.
“Okay , ci vediamo tra un paio di minuti dove abbiamo parcheggiato la macchina , fatti bella”mi dice ridendo.
“Lei è sempre bella” interviene Louis ridendo.
“Hey!” gli dico salutandolo con la mano.
“Allora a dopo..” mi riferisco a Liam.Lui annuisce solamente.
Poi mi giro e comincio a correre verso Louis.
“Hey aspettami , vengo con te ..” gli dico.
NIALL’S PART
Mi ero andato a sedere su un muretto , al 6° piano credo.
Stavo sorseggiando della birra direttamente dalla bottiglia , rebel.
Pensavo a cosa fare quel pomeriggio, dato che mi stavo davvero rompendo le scatole.
Il pranzo era saltato per tutti , perché la preside aveva praticamente trattenuto tutti gli studenti nel teatro per un bel po’ quindi.
“Bello il mare?” dice una voce femminile.
Mi giro lentamente a guardarla.
“Barbara..” sussulto.
“Meravigliato di vedermi ,tesoro?” dice sedendosi accanto a me.Mi prende la birra di mano per berla.
La fermo:
“Non puoi berla.”
Mi guarda interrogativa.
“Non puoi perché sei incinta.” Me la riprendo e tutto d’un sorso la finisco.
“Giusto..” sussurra lei.
Rimaniamo per 2-3 minuti senza parlare. Prendo la bottiglia, controllo che sia vuota e poi la lancio dalla balconata.
Lei fissa per un po’ la bottiglia cadere , finchè non sente il rumore del vetro schiantarsi contro il pavimento.
Giro il capo verso di lei:
“Da quanto tempo sei incinta?”
Lei mi fissa ,risponde dopo un po’ di tempo con:
“4 settimane..”
“E solo ora me lo dici cazzo? Solo ora?” mi altero avvicinandomi a lei.Lei sgarra gli occhi e poi:
“Scusami tanto se mi vergognavo eh.”
“Tu? VERGOGNA?Non farmi ridere , sei solo una delle tante puttanelle.La prima che capita per strada.Lo sei sempre stata.” Gli dissi freddo.
“Oh , guarda che dei sentimenti li tengo anche io!” si cominciò ad accarezzare la pancia lei.
Sai quanto me ne fregava dei suoi sentimenti i questo momento? Pft, che troia. Povero solo quel bimbo , poverino.. sarei stato un buon padre per lui, lo sarei stato.
“Scusa..” sbuffai guardando il cielo.
Cazzo, questa non è la vita che volevo, io un bimbo , una famiglia , una moglie , un cane , la prima ecografia.. avrei preferito fare queste cose con un’altra persona ( …) e ad un’età più matura ,non a 23 anni..
“Senti che ne dici se questo pomeriggio andiamo dalla ginecologa?” gli dissi un po’ più dolce.
“A- A fare c-cosa?” disse arrossendo.
“Come scusa? Io so che dalle tre settimane in poi si possono fare ecografie.. voglio sapere il sesso del bimbo , che nome dobbiamo dargli , dobbiamo andare a comprare i suoi primi vestitini..” dissi sorridendole.
In quel preciso momento passò Sofia.
Lentamente ,davanti a noi.
Guardò me ad occhi lucidi  , poi Barbara.
Tirò un sospiro e fingendo un sorriso:
“Ciao” poi scappò via.
Subito dopo vedo spuntare Louis.Lui sospira ed abbassa lo sguardo.
Io vado per inseguire Sofia e lui mi ferma:
“No.” Dice solo scotendo il capo.
“Senti razza di cojone lasciami andare da lei!” gli urlai contro.
“Qua l’unico cojone sei tu , l’hai capito o NO? CAZZO.” Urlò lui.
Io in quell’istante scoppiai a piangere.Louis mi strinse:
“Ragazzo mi dispiace.”
SOFIA’S PART
Io e Louis prendemmo l’ascensore , quindi ci mettemmo poco ad arrivare al primo piano.Camminavamo ridendo, lui.. mi fa ridere.
Poi sentimmo qualcuno alterarsi Louis mise un braccio davanti a me come per fermarmi.
Poi sentimmo l’accento irlandese di Niall.
Louis ed io ci avvicinammo. Io ero già in panico.
Poi il suo tono si fece più chiaro e dolce:
“Scegliere il suo nome, comprare i primi vestitini, fare la prima ecografia..” sono queste le parole che sono uscite dalla sua bocca.
“Non ci credo..” sussurra Louis.
“Io si.” Gli risposi ad occhi lucidi.
“Sofia ferma..” mi dice lui capendo che  cosa volevo fare.
E’ vero , sono partita con l’intenzione di andare lì e prenderlo a sberle.Vi giuro , che cazzo di comportamento è questo eh? Ma per chi mi ahi presa?.
I miei atteggiamenti lasciavano intendere una reazione esagerata , ma da codarda che sono (..),sono solo riuscita a dire “Ciao.” E poi a fare ciò che mi riesce meglio: scappare.
Sono corsa fino alla mia camera piangendo, ma senza emettere suono , forse si poteva udire solo il mio respiro pesante  e magari il rumore degli intensi pensieri, quello sì.
“E’ QUESTO CHE VUOI? LA PRIMA ECOGRAFIA CON LEI E TUTTE LE STRONZATE VARIE?” Cominciai ad urlare cercando la roba che lui mi aveva regalato.
“VAFFANCULO NIALL JAMES HORAN , VAI VIA E NON TORNARE MAI PIU’!” Urlai poi presi tutti i suoi regali ,che avevo in uno scatolo a parte.
Aprì la finestra velocemente e ad uno ad uno i peluche vennero decapitati. Presi il primo e gli staccai la testa poi lo lanciai dalla finestra , stessa cosa con tutti gli altri.presi la chitarra e la spaccai in mille pezzi. Il legno volava ovunque. Presi poi i suoi spartiti , i fogli dove su ogni rigo avevo scritto il suo nome e li strappai gettandoli sempre dalla finestra.
Infine presi lo scatolo e lo scaraventai contro il muro.
Mi distesi a terra  a piangere.
“Perché mi fai questo..?” singhiozzando.
Cadde improvvisamente dallo scatolo un contenitore vellutato blu.
Lo guardai insistentemente poi mi avvicinai ad esso.
Lo presi tra le mani e lo fissai nuovamente..Lo aprì lentamente e ..c’era il plettro che lui mi aveva regalato .Il plettro e la collanina a metà cuore con inciso il suo nome sopra.
Sussultai vedendoli.
Rimasi lì a fissarli incredula.
“Non puoi buttarli..” disse Charlie entrando dalla porta.
“No, non posso..” risposi facendo cade una lacrima sulla scritta “YOU LIGHT UP MY WORLD”.
LIAM’S PART
Mi domando che fine ha fatto Sofia.
“Dove è finita? DOVE?” Dissi fissando l’orologio scuro.
Poi guardai il cielo :
“Aaah ti prego non puoi piovere proprio ora!”
Sembrava che quella serata fosse destinata all’andare male.Si ,doveva essere proprio così , forse non era destino che cenassimo assieme .
“Se almeno avessi la certezza che si sta facendo bella per me” ci risi sopra guardando il pacchettino che avevo in tasca.
“Amico tranquillo, le donne sono così..”
Mi girai.
“Hey Louis , AHAHAHAHAH te l’ho affidata , spero si stia davvero facendo bella.” Ci scherzai su.
“Massì , lei ci tiene a farsi vedere carina..” disse poco convincente. Mi feci serio.
“Ma è successo qualcosa?” gli poggiai una mano sulla spalla.
“Noo!” ride lui istericamente “Che vuoi che succeda.” Disse poi sorridendo.
Non mi convinceva ma :
“Mmm, vabene” 

SPAZIO AUTRICI
Ciaao a tutte! Oggi è il
23 Luglio 2014 e sono 4 anni che i ragazzi sono stati uniti *applausi* yee.
AHAHAAHAHAHAHA allora volevo dirvi una cosa e spero che voi mi rispondiate con sincerità, ma i capitoli..
vi stanno piacendo? Se c'è qualsiasi cosa (anche la più stupida) che non va, DOVETE dircelo , sennò come si fa a migliorare? Perfect.
Ora volevo sempre scusarmi se i capitoli vengono pubblicati una volta ogni moprte di Papa ma non so , questo mese va così :')
Mi raccomando
RECENSITE e soprattutto , sono curiosa di sapere come vorreste che finisse la storia. Vediamo se indovinate u.u Vi amo piccole , #Tonia





{Mi dispiace ma non ci sono foto :') Dovrei riproporvi l'outfit di Sofia ma ormai l'avete imparato a memoria :') }

 

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Capitolo 25
*** BHE..PROBLEMA TUO! ***


CHARLIE’S PART.
Harry.Harry era fuori la finestra della stanza di registrazioni a piangere con una bottiglia di birra tra le lunghe dita.
Lo osservai un po’,notando come emetteva suoni e singhiozzi.Presi un bel respiro,per non provare pietà per lui, e chiusi lentamente la finestra.Adesso non sapevo davvero cosa fosse cambiato tra di noi…stavamo ancora insieme,o lui aveva bisogno di ragionare?
Presi la mia borsa accanto al pianoforte e avvicinandomi alla porta per uscire,sentii tre voci ,Sofia,Zayn e Perrie,che discutevano sulla ‘scomparsa’ di Harry.
“Cosa cazzo è successo ad Harry?”chiesi aprendo la porta,con tono curioso.
“Non lo troviamo..all’improvviso si è alzato ed è corso via!”mi informa Zayn.Io annuisco e mandando un’ultima occhiata ai ragazzi,corro via.
“Charlie dove vai?”urla Zayn dal fondo del corridoio per farsi sentire,ma io lo ignoro.
HARRY’S PART.
Ero orso velocemente via dal teatro,mentre i ragazzi mi chiamavano.Mi ero rifugiato sotto una finestra di qualche aula con una birra per riflettere su tutto.Su me,su Charlie..SU DI NOI!
Ad un certo punto,però ho sentito dei piccoli accordi di piano e quindi ho capito che ci fosse qualcuno in quell’aula,fin quando non ho capito realmente chi fosse…Charlie ha iniziato a cantare sulle note di IMAGINE DI JOHN LENNON,con la sua voce profonda e particolare.
Non l’avevo MAI sentita cantare rima d’ora.L’ultima volta fu ad una recita di Natale quando eravamo dei bambini e lei aveva ancora gli occhiali da vista rosa.
Charlie tutt’oggi porta gli occhiali da vista,ma ovviamente usa le lenti a contatto,anche se,quando studia le indossa,soprattutto se ci sono io con lei!
La sua voce riecheggia per la stanza,ma alla fine il silenzio totale.M sono accorto di piangere soltanto quando una lacrima è caduta sul dorso della mia mano.A quel punto sono scoppiato a piangere,perché ho capito che noi due,io e Charlie,non potremmo stare insieme,non potremmo avere alcun futuro!
CHARLIE’S PART.
Continuavo a girovagare per i giardini del college.Avevo conosciuto un paio di persone ed ero passata per il bar a comprare una ‘cedrata’.
Tra poche ore,sarebbe anche iniziata la festa in palestra e io dovevo sbrigarmi a ritornare nei dormitori.Essi,infatti,erano un gran casino.Le ragazze erano divise dai ragazzi,per questioni di privacy,ma da come ho capito,nessuno rispetta queste norme comportamentali.
Ci sono ragazze mezze nude per i corridoi,urlano,ridono,sclerano per dei ragazzi che nel frattempo fanno delle battute sarcastiche o che le fanno dei complimenti.E popi ci sono io,ch cammino svogliatamente verso la 621,la camera mia e di Sofia,pensando a quel cazzone di Haz.
 
Armeggio un po’ con la chiave,una volta trovata la camera ed entro silenziosamente trovando un caos.
Trovo Sofia mentre piange e si dispera e rompe ogni singolo oggetto appartenente a Niall.
Dopo poche parole,mi avvicino e l’abbraccio,capendo che forse,Niall è,o forse era,la persona più importante della sua vita.
“Dai adesso alzati e vai a preparati perché c’è una festa che ci attende!”dico lentamente senza un filo di etusiasmo.Inizialmente ride,ma poi si giro verso di me e si avvicina.
Hey Ray..”mi dice dolcemente alzandomi il mento.La guardo con sguardo vuoto e ritorno a guardare il disordine della stanza.
Mi dispiace..”mi dice ancora on lo stesso tono,capendo tutto.Annuisco con un sorriso forzato e mi avvicino all’armadio.Nel frattempo lei si è già chiuso in bagno.
Scelgo un vestito corto con delle calze coprenti,dato che l’istituto così ha istruito,poi prendo anche un giacca leggere nera,che indosserò nel caso faccia freddo.
“Sofia dai muoviti!”dico avvicinandomi alla porta.
“Si un attimo!”dice per poi uscire due minuti dopo.Quando entro,mi faccio una doccia veloce lavando i miei capelli e lasciandoli asciugare alla’aria,mi vesto e i trucco.
Le 20:47,PRONTA!
“Cazzo Sofia sei bellissima!” dico uscendo dal bagno.Sorride dolcemente e mi squadra per ben.
“Tu sembri una di quelle bariste troie!”dice ridacchiando.Io mi guardo allo specchio e scoppio a ridere,poi prendiamo le ultime cose e usciamo dalla stanza.
Il corridoio è completamente deserto,dato che la festa è iniziata alle 20:00,ma probabilmente Sofia non avrà fatto storia anche perché non sembra molto felice di essere qui.
Quando entriamo nella palestra,l’aria calda ci fa ‘rabbrividire’ con la puzza di fumo e sudore.
C’è gente che balla,che beve e che mangia,mentre da lontano c’è Liam che ci chiama.
Quando ci avviciniamo noto che ci sono tutti tranne Niall ed Harry.Faccio finta di non pensarci molto,soffermandomi a parlare con Zayn e Perrie che mi stanno chiedendo delle spiegazioni.
“Dai basta parlare,andiamo a ballare!Adesso si parte col lento!”dico entusiasta tirando tutti i ragazzi in pista.Si iniziano a formare varie coppie e sia io che Louis rimaniamo senza partner,quindi ci uniamo.
Dalle canzoni House,siamo passati a dei Lenti…WOW!
Questo lento consiste nel cambiare partner ogni volta che lo dice la canzone.
Stiamo a vedere chi ci capiterà…
“Sei bellissima Charlie!”dice Louis sorridendo.Lo ringrazio ed iniziamo a ballare.
Chissà dove sarà H..
“Charlie hai sentito?”mi chiede Lou.Scuoto la testa e lui inizia a fare battute e a sputtanare tutti i ragazzi,mentre io scoppio ogni cinque secondi a ridere.Tutti intorno a noi ci guardano,dato che non stiamo ballando,ma ci abbracciamo e urliamo solamente.
“Ma tu sei un grande,Lou!”urlo a Louis mentre lui scoppia a ridere.Parliamo un altro po’,fin quando non cambiamo partner.
Adesso sono in coppia con un ragazzo molto bello.Alto,bruno,occhi scuri…
“Come ti chiami,piccola?”mi chiede maliziosamente.Io scoppio a ridere mentre lui mi osserva confuso.
“Comunque io sono Charlotte,ma puoi chiamarmi Charlie!”dico iniziando a ballare forse per la prima volta in questa serata.Lui annuisce ed inizia ad osservarmi.
“Io sono Edward,ma puoi chiamarmi..Edward!”dice ridendo.Io scoppio di nuovo a ridere.
Parliamo un altro po’,ma poi cambiamo partner per sette o otto volte.Ragazzi su ragazzi che ci hanno provato con me,non hanno capito che stasera non ho le forze per flirtare’.
E’ l’ennesimo cambio,alzo lo sguardo e incontro gli occhi intesi di Eric mentre mi sorride.
“Hey.”mi saluta dolcemente accarezzandomi la guancia sinistra.Io gli sorrido solamente e iniziamo a parlare.
“Possiamo parlare un attimo fuori,da soli?”mi chiede tasportandomi verso l’uscita sul retro della palestra che porta nei campi di basket e tennis.Io annuisco.
Quando usciamo,l’aria è gelida,quindi decido di indossare la giacca nera.
“Allora Eric,cosa devi dirmi?”chiedo annoiata e curiosa allo stesso tempo.
“Ehm,sei ancora fidanzata con Harry?”mi chiede curioso.
“Uhm,si,NO,cioè, non saprei!Perchè me lo chiedi?”chiedo confusa.
“Sai,prima ho visto Harry con una mia amica..”dice mentre il mio cuore inizia a battere velocemente.
Tua amica?!”chiedo scoppiando a ridere nervosamente.
“Cioè,è una cheerleader,una puttanella!”dice sedendosi su una panchina vicino a noi.Io annuisco rimanendo in piedi di fronte a lui.
“S-si chiama Grace,Grace Campbell!”aggiunge ancora.Lo guardo pensando a qualcosa da fare,ma nulla mi passa per la testa in questo momento.
“Eric,sapresti dirmi adesso dove è,o meglio,dove sono?”chiedo con un sopracciglio alzato.
“Ehm penso che sia in camera di Harry,la 213!”dice con un sorrisetto strafottente
Ma che cazzo succede?!
“NO!Non credo!Harry non poterebbe nessuna ragazza da scopare in una stanza che condivide con qualcun’altro!”dico semplicemente.Lui annuisce.
“Sapresti dirmi la stanza di questa puttanella?”chiedo ancora.
“Certo!Mi pare che sia la 712!”mi informa.Io lo ringrazio e senza nemmeno salutarlo corro verso i corridoi.
Sarebbe un vero shock vedere Harry e questa ragazza fare sesso,o cose del genere…
Arrivo al piano di quest’idiota e vado alla ricerca della stanza.Subito la trovo,fortunatamente,e dopo un respiro busso alla porta.
“Chi saresti tu?”mi chiede osservandomi bene.E’ soltanto in intimo.
E’ una delle poche volte in cui ho paura.
“Aspetta!Tu sei la ragazza di Harry,giusto?O dovrei dire la EX ragazza di Harry!”dice sorridendo strafottente.
“SI! Sono la SUA ragazza!Lo sto cercando,sai dove è?”chiedo altezzosamente.
“Se fossi stata la sua ragazza sapresti dove sia adesso Harry!”dice ridendo.
“Senti razza di idiota del cazzo,dimmi subito dove cazzo è quell’altro cojone!”ringhio avvicinandomi pericolosamente a lei,che indietreggia nella stanza.
“Ehm,si l-lui e-e-era nella mia s-stanza prima!Adesso p-penso sia nella sua!” dice balbettando.Annuisco solamente e le sussurro un ‘stai attenta puttana!’
Inizio a correre verso la camera di Styles chiedendomi come mi tratterà.
Busso in modo insistente e dopo un po’,lui mi viene ad aprire già col pigiama addosso e con na birra tra le dita.
“Cosa vuoi,Char?”mi chiede freddo osservandomi dalla testa ai piedi e soffermandosi ai miei occhi.
“Fammi entrare e poi ti spiego!”dico ‘intrufolandomi’ passando sotto il suo braccio appoggiato allo stipite della porta.
Entro e mi siedo sul suo letto mentre lui chiude la porta e rimane alzato di fonte a me.
“Allora?”chiede annoiato.Aggrotto le sopracciglia e mi alzo anche io.
“Allora?!Oddio Harry,hai appena fatto sesso con una ragazza e tu mi fai questa stupida domanda?”sbraito arrabbiata,gesticolando.Mi guarda confuso,ma poi sorride.
“Bhe si da il caso che tu sei saltata sulle spalle di un ragazzo..”dice solamente scrollando le spalle.Spalanco gli occhi e gli tiro un ceffone.
“Sai Harry?! Sei proprio uno stronzo!”urlo mentre lui sorride strafottente.Mi siedo sul letto e sospiro pesantemente.
“Comunque non ho fatto sesso con quella.Mi ha proposto di farlo,ma io ho rimandato..”dice scoppiando a ridere dopo vari minuti,mentre inaspettatamente alcune lacrime iniziavano a rigare il mio volto.
“E di me non ti interessa nulla?!”chiedo improvvisamente cercando di non ucciderlo per ciò che ha detto.
Lui non risponde,si limita a guardarmi serio.
“Non ti importa che.. ti amo?”chiedo mentre il mio cuore martella all’intermo della gabbia toracica.
Sia io che lui rimaniamo sorpresi da questa mia ‘rivelazione’,tanto che io avrei voluto non dirglielo.
Rimane a fissarmi per una dozzina di minuti per poi parlare e scoppiare a ridere rumorosamente:
BHE..PROBLEMA TUO!”dice.
Lo guardo un’ultima volta prima di uscire fuori da quella stanza e sbattere la porta.
HARRY’S PART.
CHE FOTTUTO COJONE CHE SONO!
 

SPAZIO AUTRICE:
#FEDE
Ciaoooooo bella gente! Come va? Allora è da tantissimo tempo che non aggiorniamo,ma finalmente ci siamo riuscite! Harry è stato uno stronzo,vero?Secondo voi,cosa succederà? Qualcuno si è lamentato sul modo di distribuire i capitoli tra il 'CHARLIE'S PART e SOFIA'S PART'..bhe..questo modo di scrivere ci è piaciuto fin dall'inizio ,quindi di certo non lo cambieremo per nessuno! ;) Detto questo..RECENSITEEEEEE! <3 I LOVE YA xx

OUTFIT CHARLIE!

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Capitolo 26
*** Stai quì con me. ***


LOUIS’  PART
Gli si leggeva in faccia che non mi credeva.
Peggio per lui. Scusa Liam, ma Niall e Sofia non possono stare separati.
Ho fissato il mio i-phone e poi mi sono allontanato da Liam scusandomi e dicendogli che non ci avrei messo tanto.
“Pronto?”
“Niall..?”
“Dimmi Louis.”
“Va da Sofia.”
“Avevi ragione tu, non ha senso andarci ora.”
Silenzio.
“Sai ci ho pensato bene..”
Silenzio.
“Per davvero.”
“Okay Niall..”
“Okay Louis..”
Che altro potevo dirgli? Ci avevo provato , avrei insistito di più ma fu il suo tono spento e privo di emozioni a bloccarmi.
Chiusi la chiamata e tornai da Liam:
“E’ tardi, dovremmo dirigerci alla festa..Lascia perdere la tua “sopresa” per stasera amico AHHAHA.”
“Hai ragione fratello” disse “ Sicuro di stare bene?” continuò. Annuì e gli sorrisi. Era incredibile come questa storia mi avesse coinvolto emotivamente. Sono quel tipo di ragazzo che non riesce a stare a guardare se un amico sta male. Ma questa volta non potevo fare nulla.
SOFIA’S PART
Asciugai col polso quella lacrima e poggiai lo scatolino sul comodino. Girai il capo cercando lo sguardo di Charlie.
Mi avvicinai e le alzai il capo:
“Mi dispiace”
Poi afferrai qualcosa di accollato ed entrai in bagno.
Questa scuola ? Una piaga. Niente di troppo scollato , niente gambe troppo in mostra. Facevano prima a dirci “Niente vestiti carini , qui solo abiti da suora.”
Mi manca Londra in certi momenti ed addirittura l’Italia, che cosa assurda.
Il mio vestitino rosa fragola era a giromanica, ed era abbastanza corto. Avrei utilizzato delle calze nere semplici con tacchi neri aperti.
Il trucco?Un semplice Smoke nero.
Ero intenta a rendere quei capelli scuri dei boccoli quando vibrò il cellulare:
#Cambio di programma , si va alla festa  Liamx
#Credevo che con “giro” intendessi la festa in palestra lol Sofiax
#Aaaah come mi conosci poco Cox HAHAHAHAHA Liamx
Fissai il suo ultimo messaggio e sorrisi leggermente.
Charlie picchiettò alla porta del bagno un paio di volte.
Afferrai il cellulare ed aprì la porta.
“Sofia sei bellissima” mi disse , le sorrisi e replicai qualcosa sul fatto che assomigliasse ad una barista.
Rise ed insieme scendemmo in palestra.
Ci guardammo attorno e dopo averci scambiato un “ Ci sentiamo dopo” ognuno prese la sua direzione.
Mi guardavo intorno cercando qualcuno che conoscessi. Vidi solo in lontananza Niall e Harry parlare. Quest’ultimo fece un cenno di mano salutandomi , ricambiai.
Quando stavo per avvicinarmi a loro qualcuno mi afferrò i fianchi. Sussultai.
“Dove vai bella bionda?” chiese Liam scoccando un bacio sulla mia guancia.
“Ma non sono bionda” lo fissai ridendo.
“Allora devo averti scambiato per l’altra mia bellissima fidanzata” rise. Risi anch’io e mi girai completamente verso di lui.
Un leggero bacio a stampo prima di capire che la musica dance si era trasformata in un dolce e smielato ballo lento.
Il tipico ballo che fanno in ogni tipico college dove cambi partner ogni volta che decide il Dj.
Liam  mi trascinò in pista e poggiò le sue grandi mani sui miei fianchi. Io chiusi le mie intorno al suo collo. Stavamo ballando ora.
Silenzio imbarazzate e , sfortunatamente, totale.
Si decise a parlare e quando lo fece non sembrava affatto rassicurante , infatti disse:
“Devo dirti una cosa..”
“Okay parla..” lo guardai stranita.
CAAAMBIAMO LE COPPIE.” Annunciò il Dj contento.
Ma ti pareva? Proprio ora.
“Te lo dico dopo..” fece Liam strizzando un occhiolino.
Annuì sorridendogli.
2°,3° e 5° partner abbastanza carini il 4° lasciava a desistere, voglio dire, non sapevo che i nerd ballassero, trauma.
CAAAAMBIAMO ANCORA UNA VOLTAA.” La voce mascolina del Dj aveva annunciato. Sorrisi al 5° partner mentre un’altra morbida mano mi afferrava.
Stavo ancora ridendo ed abbassai lo sguardo accertandomi che non si fosse rotto il tacco.
“Mmm, hai un buon profumo..” risi alzando lo sguardo.
Il sorriso sparì quasi immediatamente dopo aver visto la faccia di Niall.
“Piacere io mi chiamo Niall..” disse ridendo, i suoi occhi blu brillarono.
“Niall  non è affatto divertente, noi non dovremmo ballare assieme.” Gli dissi irrigidendomi .
“Devo ringraziare il Fato allora !” Scoppiò a ridere. Io lo guardai seria.
“Senti mi dispiace..” disse schiarendo la voce.
“Nonono! Ssh okay? ‘Sentimi ‘ proprio niente! Fammi il grande favore di stare zitto. Anzi , sai che ti dico ? Non devi scusarti! Tu stai con lei . State per avere un figlio , è ovvio che tu faccia progetti con lei no? Sì , è normale . Come è ovvio che io non ti voglio come partner” dissi velocemente.
“Tu non mi vuoi come partner?” mi sorrise , stringendomi a se.
“Hai capito bene..” deglutii.
“Io invece non voglio sposare lei.” Disse guardandomi.
Mi fermai.
“Convivete allora , che vuoi che ti dica, non sono fatti che mi riguardano..” mormorai.
Ricominciammo a ballare;dopo pochi minuti mi disse:
“Ti riguardano e come , perché io voglio sposare te.”
Questa volta rimasi a fissarlo per un po’.
“Non sono in vena di essere presa in giro.” Gli dissi quasi piangendo, era ovvio che mi stesse prendendo per il culo.
Ma scherzi? Stai per avere un bambino con un’latra e te ne e esci con “ voglio sposare te”. Stai male amore allora.
“Nono!  Non sto scherzando credimi.. mi accarezzò le dita della mano che aveva , fin’ora, tenuto ben salda alla sua.
La prese e la portò al lato sinistro del petto.
Potevo sentire il suo cuore battere forte e velocemente. Fissai la mia mano, fissai il suo volto.
“Ti sembra che questo cuore scherzi?” mi sussurrò all’orecchio. Io continuai a fissarlo, deglutii nuovamente.
“Io..” provai a dire ma Liam scaraventò Niall lontano da me.
“IL CAMBIO DI COPPIE FINISCE QUI” Disse fissando Niall.
Si mise davanti a me , come per farmi scudo e continuava a fissare Niall.
Quest’ultimo si riavvicinò a noi e disse:
“Amico, è solo un ballo. Non te la sciupo.. per ora.” Poi scoppiò a ridere quasi a dimostrare a Liam quanto fosse stronzo.
POSSIBILE CHE TANTA GENTE IN QUELLA SALA E NESSUNO SI ERA FERMATO A VEDERE COSA STAVA SUCCEDENDO?
Afferrai il braccio teso di Liam:
“Non farci caso, ti sta solo provocando.” Gli sussurrai all’orecchio. Lui girò il capo di lato e chiuse gli occhi in segno di approvazione. Lì mi tranquillizzai un po’.
“Andiamocene Liam.” Dissi poi ad alta voce prendendogli la mano.
Niall mi guardò serio.
Io lo guardai.
Liam cominciò a camminare trascinando anche me.
“Ti amo.” Aveva sussurrato in italiano Niall mentre passavo davanti a lui.
Di scatto mi ero girata verso di lui a quelle parole , e continuavo a fissarlo ,mentre Liam mi stava portando fuori dalla sala.
Si sedette sull’erba del giardino e tirò un sospiro. Poi abbassò lo sguardo.
Mi avvicinai a lui e mi ci sedetti accanto.
Lo sentivo freddo e distaccato. Aveva ancora lo sguardo fisso verso il basso.
“Liam non è successo nulla tra di noi” interruppi il silenzio.
“Lo so” sussurrò lui.
“Era solo un ballo..” continuai.
“Lo so..” disse nuovamente.
“Non volevo ferirti..”
“LO SO CAZZO. LO SO.” Disse nuovamente a voce alta. Strappando un ciuffo d’erba e gettandolo per l’aria.
Poi si distese a terra.
Stetti lì a guardarlo , sperando si calmasse.
Sperando di non averlo perso.
Sperando che non ci fossero altre incomprensioni e sperando che il mio fottuto silenzio fosse compreso come un gesto d’amore, di rispetto verso di lui e verso il suo dolore.
Dopo circa 12 minuti decisi di andarmene. Mentre stavo per alzarmi mi disse.
“Non posso farci nulla, la gelosia mi divora.”
“Non dovrebbe essere così , tu sai quanto io tenga a te.” Gli replicai di spalle.
“Ti amo anch’io.” Sospirò, poi si sedette a gambe incrociate:
“E ti capisco se vuoi andartene. Capisco se vuoi fuggire via da me. Capisco se vuoi andare da lui , capisco se non riesci a stare con una persona gelosa come me.”
Silenzio a quelle parole. Non sapevo che dirgli , che fare.
“Liam..” balbettai. Sospirai e cominciai a camminare in direzione del corridoio.
Arrivata sulla striscia di marmo che divideva l’edificio e il giardino mi fermai.
“Sappi che parto per Londra.”
“Cosa?” mi girai violentemente e gli corsi incontro.
“Non non puoi , non puoi partire. Mi lascerai sola in questo modo, non puoi partire..”Dissi sconvolta. Gli occhi divennero lucidi.
Liam si alzò in piedi e mi strinse a se.
“Hey piccola no , non piangere..” mi accarezzo i capelli mentre mi teneva stretta a se.
“Liam ti prego..” piansi forte bagnandogli la maglietta nera.
“Tornerò presto..” mi prese il viso tra le mani.
“Liam mi lasci sola così , io non ce la faccio..Stai qui con me “ le lacrime continuavano a scendere e la mia voce diventava a mano a mano più sottile.
“E’ solo un semestre piccola , ci sentiremo tutti i giorni.”
“E’ per Danielle vero? E’ PER LEI? E’ VERO? DIMMELO LIAM SE E’ COSI’ DIMEMLO CAZZO.” Cominciai ad allontanarlo picchiando forte sul suo petto.
“In parte..” sussurro prendendomi forte i polsi.
Lo guardai ad occhi spalancati.
“FAI SCHIFO! SEI COME TUTTI GLIA LTRI! VERGOGNATI! DICEVI DI AMRMI ED INVECE? LIAM VAFAFNCULO .” Gli urlavo mentre lui cercava di calmarmi ed avvicinarsi.
Continuavo ad urlargli di andarsene via e di quanto mi facesse schifo , Liam si fermò. Guardò verso l’alto e sospirò. Poi mi fisso e prese a correre. Si avvicinò a me e senza pensarci mi baciò delicatamente.
Asciugò le lacrime con le sue mani e :
“Non è come credi..”
“E allora com’è Liam? Spiegamelo perché in questa merda di vita non ci sto capendo nulla.” Ripresi a piangere.
E poi lui mi strinse forte. Come se non volesse lasciarmi andare.
“Mi mancherai..” disse.
Lentamente sciolsi l’abbraccio ed indietreggiai di 3 passi.
“Va via Liam, va via e non cercarmi più.”
Poi me ne andai.
Quello che ricordo è il risveglio. In una stanza che non era la mia.

SAPZIO AUTRICI
Hi everyone!
Lol, ri-scusateci per l'assenza ma abbiamo cercato di goderci almeno 1 mese d'estate /di meno ma dettagli/ e quindi nessuno ha più aggiornato con i nuovi capitoli.
Fatto sconvolgente! Inizio la scula l'8 Settembre quindi arg. Speriamo di riuscire a mettere più capitoli possibili in queste 2 settimane. 
Abbiamo ricevuto altri complimenti !
Grazie a tutte! e anche critiche / che io chiamerei giusti accorgimenti/. Credo sia TOTALEMNTE GIUSTO! Ragazze ricordate che se avete un parere dovete SEMPRE esprimerlo , specialmente se riguarda noi e la nostra FF HAHAHAHAHA. Cercheremo in ogni caso di migliorare. Grazie a tutte x
Un ultima cosa RECENSITE (susu) ! #Tonia

IL VESTITO E LE CALZE UTILIZZATE DA SOFIA.

 I TACCHI UTILIZZATI DA SOFIA.

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Capitolo 27
*** scusate! ***


CIAO A TUTTE RAGAZZE..LA STORIA E' FERMA DA TANTISSIMO..E ORMAI NON PENSO CHE CONTINUEREMO,AVEVAMO IN MENTE COSE DAVVERO BELLE,MA NON SAPPIAMO SE LASCIARE A VOI LA POSSIBILITA' DI IMMAGINARE COME ANDRANNO A FINIRE LE STORIE DI CHARLIE E SOFIA,O SE VOLETE UN CAPITOLO "FINALE" DOVE SCRIVEREMO UN PO' IL FUTURO DELLE NOSTRE DUE BELLISSIME RAGAZZE! ASPETTIAMO DELLE VOSTRE RECENSIONI PER SAPERE!  



                                                                                             CON TUTTO L'AMORE DEL MONDO,FEDERICA E TONIA. XX

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