Destini incrociati

di Perla Bane
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo uno ***
Capitolo 2: *** Capitolo due ***
Capitolo 3: *** Capitolo tre ***
Capitolo 4: *** Capitolo quattro ***
Capitolo 5: *** Capitolo cinque ***
Capitolo 6: *** Capitolo sei ***
Capitolo 7: *** Capitolo sette ***
Capitolo 8: *** Capitolo otto ***
Capitolo 9: *** Capitolo nove ***
Capitolo 10: *** Capitolo dieci ***
Capitolo 11: *** Capitolo undici ***
Capitolo 12: *** Capitolo dodici ***
Capitolo 13: *** Capitolo tredici ***
Capitolo 14: *** Capitolo quattordici ***
Capitolo 15: *** Capitolo quindici ***
Capitolo 16: *** Capitolo sedici ***
Capitolo 17: *** Capitolo diciassette ***
Capitolo 18: *** Capitolo diciotto ***
Capitolo 19: *** Capitolo diciannove ***
Capitolo 20: *** Capitolo venti -FINE- ***



Capitolo 1
*** Capitolo uno ***


JONATHAN

“Ti amo moretta”. Ricomincia a baciarmi le cicatrici... Amo quando lo fa, sento accettato il mio passato.. Tutto è passato, ora ho solo il futuro con lei, i miei nuovi amici e anche mia madre..

Questo è solo un pezzo del nostro mondo, sotto le lenzuola rosa a cuoricini del suo morbido letto mi sento felice.

Mi muovo lentamente cercando le sue labbra. Mi guarda con quei meravigliosi occhi arancioni pieni d'amore solo per me. Ormai non vuole più sentire le mie scuse, ogni volta mi risponde che non ho nulla di cui scusarmi e che mi ama alla follia...

Ama stare tra le mie braccia, ama accarezzarmi i capelli, ama i miei nuovi occhi verdi.. ama fare l'amore con me.. e solo con me..

“stasera abbiamo la cena a casa di mia madre” le sussurro.

“lo so... ma ora è mattina, abbiamo tutto il tempo.. baciami ancora...” risponde con una voce carica di passione.

Per l'Angelo, mi ha proprio cambiato la vita....

 

JACE

Rosso, rosso, rosso.. vedo solo rosso.. i capelli di Clary profumano... Averla nuovamente tra le braccia mi ha fatto capire quanto mi sia mancata...

E' stato bellissimo, finalmente abbiamo fatto l'amore.. Stupido destino.. lei è la ragazza giusta per me... si.. deve esserlo per forza... è liscia, dolce, innocente, intelligente, coraggiosa... ed è solo mia...

“Ti ho sempre amata” adora sentirselo dire, le fa accettare il fatto che l'ho abbandonata per poi tornare da lei...

“Ti amo anch'io Jace” mi sussurra cercando ancora le mie labbra...

Adoro il modo in cui lo pronuncia, come se si trattasse di un'ancora a cui aggrapparsi per rendere il mondo ancora magico.. no.. niente magia.. non più.... lo rende semplicemente perfetto.

Guardo le pareti della sua camera e vedo solo felicità. I disegni attaccati sono tutti colorati. La stringo ancora per rendermi conto che è vera, che è tra le mie braccia e la amo.

“Devo andare.. se tua mamma mi becca qui un'altra volta tenterà di uccidermi...”

“E' uscita con Luke a fare la spesa per la cena di questa sera... e ho pure chiuso a chiave la porta questa volta..” mi sussurra nell'orecchio.

Sale sopra di me appoggiando le sue esili mani coi miei pettorali, è semplicemente meravigliosa. Mi sorride mordendosi un labbro guardandomi come se mi volesse da sempre...

Le accarezzo i capelli rossi che le si appoggiano maliziosamente sui seni. Non riesco a resisterle.

La bacio con estrema passione e faccio ancora l'amore con lei... Finalmente sto facendo la cosa giusta.

 

MAGNUS

“Alec, amore mio.. dai, vieni a letto, ho tante cose da dirti..o da farti.. decidi tu.” le parole mi escono come una preghiera.

Il ragazzo è ancora vestito e guarda nervosamente fuori dalla finestra mordendosi un labbro.

Scuote la testa..

Mi metto seduto. “Occhi azzurri, tutto si è sistemato ora... Perla sta bene e Jonathan la ama alla follia. E' cambiato il ragazzo, ce l'ha dimostrato quando ha ucciso Lilith e quando ha liberato l'esercito che aveva creato con l'aiuto del demone. Vuole essere solo felice. Diamogli questa seconda opportunità...”

Il cacciatore sospira ma non mi guarda...

Osservo il soffitto in cerca di un aiuto dal cielo, anche se dovrei guardare verso l'inferno..

“Jace è tornato da Clary, stanno bene ora. Tu sei a capo dell'istituto, Izzy indossa colori pastello ed è sempre sorridente. L'unico a non accettare il tutto sei tu..”

Finalmente mi guarda, ma gli occhi azzurri nascondo un alone di preoccupazione:”mi è sfuggito qualcosa...”.

 

IZZY

“Simon, dobbiamo trovarci una casa tutta nostra.. sono stufa di fare l'amore solo quando il tuo amico nerd esce di casa con Maya...” sospiro frustrata.

Mi stringe forte, è freddo e mi fa venire i brividi, ma mi piace tantissimo.. Mi appoggio sul torace e non sento il cuore, mi piace anche questo. Amo tutto di questo ragazzo.

“se potessi entrare in istituto sarebbe tutto più semplice” mi risponde accarezzandomi le spalle.

E ora l'unica cosa che mi frulla intesta è il SE.. SE SE SE.. devo cercare di risolvere la situazione, mi piacerebbe tanto averlo nella mia camera, nel mio mondo.. ma come.. come come come..

“Ah!” mi alzo di scatto e guardo il mio grande amore negli occhi.

“Perla può aiutarci sicuramente, farà un incantesimo o una cosa del genere e finalmente potrai entrare in istituto!” la mia voce era euforica, una soluzione così facile e non mi era mai venuta in mente.

Simon mi sorride, amo quando solleva solo un angolo della bocca. E' accattivante. Si mette seduto e mi accarezza, la mia pelle reagisce sempre alle sue carezze, la pelle d'oca mi fa indurire i capezzoli.

“E' terra benedetta Topolina.. sai che sono un dannato.. Ma se ti fa piacere prova a parlare con Perla, se potrà ci aiuterà sicuramente, siete amiche”

Lo bacio salendo sopra di lui, lo amo, amo questo fantastico ragazzo, non è dannato, è solo speciale e unico. E' solo mio e staremo assieme per sempre.

 

.-.-.-.-.-

 

Ok, spero che vi piaccia. So che non vi piace molto Perla, ma ormai ce l'ho nel cuore e assieme a Jonathan-Sebastian mi piace molto.

Continuerò la storia SOLO se vi vedrò interessate ;)

Quindi lasciatemi scritto qualcosa, SI o NO?
Magari è meglio che mi metta a dormire la notte invece di leggere... :/

Buona giornata, kisss

P.

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Capitolo 2
*** Capitolo due ***


SEI MESI PRIMA: JACE

Amo la mia ragazza.. devo dire qualcosa.. non posso andare avanti così.. ho tanto bisogno di fare l'amore con lei... ho bisogno di sentirla mia.... è sempre così tesa e sfuggente...

Accarezzo i morbidi capelli scuri nella speranza di ricevere un sorriso.. niente.. non si muove.. “Ah, il solletico ha sempre funzionato” penso tra me...

Mi allungo sfoggiando il più maestoso tra i sorrisi e le pizzico i fianchi.

“Jace... sto leggendo” la voce le esce quasi arrabbiata... non posso continuare così... devo parlarle...

“E' da settimane che non facciamo l'amore.. Da quando Jonathan ti ha rapita... e fai fatica anche a baciarmi...” ecco, l'ho detto.. finalmente abbassa il libro e mi guarda con quei meravigliosi occhi arancioni... si alza dal letto e si allontana.. ancora..

Mi avvicino e le accarezzo le braccia.. si irrigidisce ancora.. no, no.. no.. non va bene...

“Ti amo maghetta....” il mio cuore vuole scoppiare... ecco, mi guarda, ma ha gli occhi pieni di lacrime...

“Jace.. le cose sono cambiate” mi sussurra con voce strozzata... “non penso sia solo una conseguenza del tonico che mi ha fatto bere...”

Sento il cuore che mi salta un battito.. alzo la voce per liberare tutta la frustrazione accumulata in quelle settimane.

“ti ha avvelenata Perla! E tu non fai altro che essere gentile con lui!” la fisso sperando in una reazione sensata e magari delle scuse.. invece... mi guarda ancora con gli occhi tristi..

“Jace.. non posso.. è finita tra di noi...” la voce esce come una confessione.. un sussurro pieno di tristezza.

Sento le gambe tremare.. le mani tremare.. il cuore che vuole squarciarmi il petto.. per un secondo non ci vedo, sento solo un colpo sordo, il rumore delle ossa che si rompono e il dolore.. ma non più forte di quello che sento nel petto...

Ed ecco le mani della ragazza che amo sfiorarmi la schiena, ma ora lei non mi ama più. La rabbia, tanta rabbia e apro gli occhi. La mia mano si è rotta e anche il mattone del muro...

“Jace.. non fare così, dammi la mano che ti guarisco in un attimo” singhiozza spaventata , mi voleva ancora bene.. ma non era amore..

Raccolgo tutto il mio coraggio e accetto la situazione, non potevo andare avanti così...

“ora vuoi guarirmi? Non toccarmi mai più! Sparisci Perla! Non guardarmi, non parlarmi, per te non esisto più!”

Gli occhi le lacrimano e si illuminano diventando di un arancione chiaro.... Si avvicina ancora alzando le mani per abbracciarmi, ma io mi ritraggo, non può essere.. non può essere.. non è vero.. mi sveglierò presto nel letto accanto a lei e faremo ancora l'amore.. dev'essere così.. .ma il dolore alla mano si fa sempre più intenso riportandomi a piedi pari nella realtà..

L'ho persa...

 

CINQUE MESI PRIMA: JONATHAN

Mi piace averla tra le braccia, ci speravo tanto e ora è qui, con me, ed è solo mia.. ha lasciato Jace per me. .mi ama...

“Hei moretta, calmati, accetterò qualsiasi verdetto.. pur di stare con te..” cerco di rassicurarla, è così tesa..

Mi guarda con gli occhi pieni d'amore, si vede che mi ama, mi parla a sussurri strozzati.. ha paura che mi chiudano in prigione e che buttano via la chiave.. ma almeno morirò felice d'aver conosciuto l'amore...

“non posso calmarmi Jonathan.. si decide tutto oggi.. mi tremano le mani... le ho gelate...” si stringe ancora al mio petto cercando di scaldarsi.

“Andrà bene.. vedrai...” sinceramente lo spero e ma cerco di infonderle sicurezza.

La porta si apre con un tonfo e le guardie armate degli Shadowhunter entrano a prendermi. Il mio unico amore mi bacia sulle labbra cercando di catturare fin l'ultimo briciolo d'amore... le scende una lacrima che subito le asciugo con la mano.

“Ti amo” le sussurro e subito vengo portato via.

 

CINQUE MESI PRIMA:PERLA

Perla calmati.. calmati... trattieniti.. glielo hai promesso.. trattieniti.... inspira, espira.. ancora.. ancora.. le mani mi tremano e cerco di trattenere tutta la magia che sta per esplodere..

“Per l'Angelo!” urlo finalmente per scaricare tutta la mia frustrazione...

Mi guardo il braccio con la runa di Jace... sentirà la mia agitazione?

Speravo ce la togliessero.. ma ci hanno risposto che male non può farci e averla per sempre sarebbe stata una punizione adeguata ad un comportamento così stupido... E ora la osservo e lo sento ancora legato a me.. saremo sempre legati... stupido cuore... si che mi sente.. io sento lui..

Cerco di respirare ancora.. La stanza in cui mi trovo è fredda e senza finestre.. una vera prigione...

Passa un ora.. il mio cuore continua a battere velocissimo.. dicono che ogni cuore abbia un numero limitato di battiti nella vita.. la mia finirà molto presto allora....

un'altra ora.. no.. non va bene.. l'avranno già portato nella città di ossa.. è lì che finiscono tutti i prigionieri.. nono... gli ho promesso di non raggiungerlo.. no.. devo stare qui.. qualcuno verrà a dirmi qualcosa..

Ecco.. ci si mettono pure le lacrime... fantastico.. non mi bastava il cuore.. ho paura di non poterlo più abbracciare.. ho paura che vogliono addirittura ucciderlo.. non potrò salvarlo.. gliel'ho promesso.. conto. si.. mi metto a contare e a respirare.. uno.. due.. tre.. stupidi numeri.. magari mi concentro meglio se lo faccio in arabo.. أونو .. بسبب .. عطر ... … non funziona.. è troppo facile...

Dei passi, mi alzo o resto seduta?

Salto in piedi nel vederlo davanti a me... che mi sorride aprendo le braccia.

Inizio a piangere come una bambina stringendolo a me...

“scusa se ci ho messo tanto.. mi hanno interrogato ancora con la spada angelica.. non potrò mai avere una carica ufficiale, ma ora sono uno shadowhunter libero” le parole uscirono piene di sentimento.

Affondo la faccia nel suo collo e continuo a piangere per liberarmi da tutta la tensione. Libero.. è libero.. siamo liberi.. Grazie all'Angelo!

“ti amo così tanto” e lo bacio, si, un bacio meraviglioso e passionale. Ora resteremo sempre insieme. Non ci separeranno mai.

“ti amo più della mia stessa vita, grazie di avermi offerto una seconda possibilità” mi sussurra nell'orecchio prima di baciarmi ancora.

 

QUATTRO MESI PRIMA: CLARY

“scusami.. scusami.. ti amo.. avevi ragione tu.. sei bellissima e ti amo.. voglio passare il resto della mia vita con te... amo i tuoi capelli rossi e le tue labbra.. amo il tuo coraggio e il fatto che qualsiasi cosa bella che vedi la metti sulla carta.. ti amo Clary... scusami... io voglio stare solo con te...” il tono era davvero sincero... gli occhi anche.. e allora perchè mi sento ancora così tradita?

Mi è mancato come l'aria.. le sue mani, le sue labbra.. i suoi meravigliosi occhi.. mi sento così attratta da lui... ma... cosa succede..

oh si.. le sue labbra sulle mie.. che meraviglia.. è come se non se ne fossero mai andate... si.. è sempre lui.. si.. lo amo ancora con tutta me stessa...

Mi piace starmene tra le sue braccia.. lo amo.. amo il suo profumo... sono cose che succedono.. stupida strega... ora non posso neanche odiarla.. mi ha ridato mio fratello e sta pure assieme a lui...

“ti ho sempre amata e ti amerò per sempre” che suono soave, adoro la sua voce.

Alzo lo sguardo pieno di lacrime e lo bacio ancora.. gli metto le mani nei capelli come la prima volta che ci siamo baciati.. è sempre lui...

“ti amo anch'io Jace” ecco, l'ho detto...

 

TRE MESI PRIMA:LUKE

Respira, non svenire.. uno due tre prova.. respira ancora..

“Io Luke, accolgo te, Jocelyn, come mia sposa.
Con la grazia degli angeli
prometto di esserti fedele sempre,
nella gioia e nel dolore,
nella salute e nella malattia,
e di amarti e onorarti
tutti i giorni della mia vita.”

Com'è bella la mia sposa.. quanto ti ho aspettata amore mio.. e finalmente siamo qui.. a sposarci..

Ho accettato un altro figlio e ora ne avremo uno tutto nostro.. come sono emozionato..

“ti amo amore mio” te lo ripeterò tutti i giorni della mia vita, della nostra vita.

Le tocco la pancia.. si, ormai c'è il mio bambino lì dentro.

Lei sorride, adoro quando sorride.

Guardo Clary ed è raggiante, guardo il nostro nuovo figlio Jonathan e devo dire che voglio bene anche a lui. Siamo una fantastica famiglia...

E ora la bacio perchè è da troppo che non me la sento tra le braccia.

“insieme per sempre” mi sussurra prima di unire le sue labbra alle mie.

 

DUE MESI PRIMA: IZZY

“uffa Izzy.. una volta volevi tutte cose scollate e sexy e ora vuoi solo colori pastello e sexy.. ma cosa fai!! anche le scarpe basse!! no, questo non va bene!!” e Perla ride...

Mi è proprio simpatica.. anche se non accetterò mai il suo nuovo fidanzatino.. ha ucciso mio fratello.. e lei è consapevole di questo e non me lo fa assolutamente pesare, anzi, lo congeda sempre quando arrivo io.. è una vera amica..

“Perla, ascolta, sono stufa delle tue continue lamentele! Io AMO il colore pastello, il rosa mi sta un incanto, Simon mi dice sempre che sembro un confetto e mi... hem.. si, mi succhia il collo”

Ecco, l'ho sconvolta, si è pure messa le mani sulla faccia...

“possiamo andare a mangiare qualcosa? Sto morendo di fame, se mi dici quello che vuoi te lo faccio apparire in camera tua così non dobbiamo passare qui altre due ore a provare vestiti” guarda il cielo.. si, manca solo che chieda all'Angelo di fulminarmi.

“Ok, prendo questo giallo e questo rosa” mi avvicino alla cassa per pagare, ma i vestiti sono già in camera mia... La guardo male...

Lei sorride “a cosa serve la magia altrimenti?”

“ti voglio bene amica mia” la prendo a braccetto e usciamo dal negozio.

 

UN MESE PRIMA:ALEC

“Hai dato dimostrazione del tuo valore, il Conclave ha deciso di affidarti l'esclusiva gestione dell'Istituto di NY. Congratulazioni”

Bene, bene, guardo il mio parabathai sorridente accanto a me. Sono fiero di me stesso e lui è contento per me.

Stringo la mano all'inquisitore e al presidente del consiglio.

“Sappiamo che non sarà facile, ci sono molti shadowhunter nel tuo istituto, se Jonathan ti darà a dei problemi ti chiedo di comunicarcelo immediatamente.” l'inquisitore voleva metterlo al rogo.. l'avrei messo anch'io.. ma poi ha dimostrato il suo valore anche durante dei combattimenti.

“Starò attento, grazie dell'opportunità” Sorrido contento. Non vedo l'ora di vedere Magnus, lo voglio baciare, voglio dirgli che sono felice, lui rende tutto migliore. Lo amo.

Mia mamma mi guarda come se avessi cinque anni ma solo perchè mi vuole bene ed è orgogliosa di me.

Usciamo dalla sala del consiglio..

“e ora che si fa?” guardo Jace che si strofina le mani contento.

“Andiamo a bere ovviamente” sorride e mi fa l'occhiolino.

“ovvio” domani sarò KO, ma è domenica.

Mi incammino verso il portale con il mio migliore amico.


.,.,.,.,.,

Ok, vi piace?? Mi date dei consigli?
A chi non piace ricevere una recensione? Il mio ego è gigantesco e penso sempre d'aver ragione di solito.. ma in questo nuovo mondo mi sento un pò in difficoltà :)

Ditemi se vi piace :)
Grazie, kisss

kisss
P.

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Capitolo 3
*** Capitolo tre ***


PERLA

 

Amo il profumo nella biblioteca, profuma di pergamena... la legna nel camino scoppietta.. adoro il calore del fuoco.. è ipnotizzante.. in questi freddi giorni d'inverno le uniche cose normali che si possono fare è leggere o allenarsi.. diciamo fuori dalla camera da letto... odio la neve..

 

“Potremmo andare un po' al mare....” la mia voce sembra una tenera supplica.

Jonathan mi guarda dolcemente come al solito, mi accarezza i capelli.. adoro come lo fa.. mi sfiora in collo ogni volta mentre li sposta...

“Hai promesso ad Alec di fare viaggi cosmici solo di domenica..” uffa... ha sempre ragione... segue le regole alla lettera... mi bacia.. amo questo ragazzo.

 

Afferra il libro che ho in mano:”lettura light oggi, è? Il periodo d'oro dell'inquisizione:la caccia alle streghe” ride scuotendo la testa. I capelli ondeggiano come il mare.. bello il mare.. vorrei essere in paradiso...

Gli accarezzo i capelli così morbidi, mi fanno il solletico sotto le unghie e lo guardo:”Alec ha detto che mi avrebbe fatto bene leggere queste cose... anche se sinceramente è un tantino squallido, se fossero state davvero magiche avrebbero sterminato chiunque.. o almeno.. io l'avrei fatto.. “ Storgo la bocca mordendomi il labbro.. stupido sangue di demone che mi scorre nelle vene...

 

Mi stringe tra le braccia:“Chi vuoi che ti faccia del male a te moretta? Sei fantastica... bè senza tenere in considerazione i demoni di ieri sera...” mi accarezza il viso e si avvicina inumidendosi le labbra.. mi avvicino a lui perchè adoro baciarlo.

 

La luce tenue che entra dalle finestre illumina i suoi occhi verdi.. li adoro.. si avvicina ancora e mi accarezza i fianchi.

“siamo in biblioteca Jonathan...” non gli importa.. e non importa neanche a me.. si avvicina e sento il suo torace sul mio, mi bacia il collo.. fantastico.. chiudo gli occhi e mi lascio andare....

baci baci baci.. mi sbottona il con destrezza il cardigan attillato... gli accarezzo il collo...

 

Un boato. La porta si apre con un colpo.

 

Ecco il mio stupido cuore che inizia a battere come un tamburo. Mi abbottono velocemente spostando Jonathan delle mie cosce...

Apro gli occhi e lo vedo appoggiato con un braccio sul divano che mi guarda sorridendo pieno di desiderio. Ha ancora le labbra umide e gonfie per i miei braci.. arrossisco nel capire che sono nelle stesse condizioni se non peggio... mi passo una mano sui capelli rendendoli lisci.. lui mi guarda ancora.

”ti amo proprio tanto moretta..” che voce dolce.. gli occhi verdi, i capelli biondi, le labbra rosse.. non vedo l'ora d'avere un po' di tempo per stare da sola con lui...

“ti amo anch'io”

Adoro il suo sorriso, mi giro e vedo Izzy. Guardo in alto ringraziando il cielo.

 

Eccola davanti a me, le sorrido e lei sorride a me.. ha sempre qualcosa di color pastello.. che schifo di colore...

“ciao, devo parlarti” si guarda le unghie in attesa.

Jonathan mi bacia velocemente sulle labbra:”io vado un po' in palestra, mi raccomando, non voglio scuse come l'altra volta, ci tengo alla cena di questa sera...”

 

Gli sorrido a trentadue denti sperando in un attacco imminente da parte di un plotone di demoni...

 

Guarda Izzy sorridendo, ma lei non lo guarda neanche.. mi dispiace tanto.. ma la capisco con tutto il cuore...

Sale le scale ed esce chiudendosi la porta alle spalle.

 

“Sei bellissima oggi, hai visto Simon?” mi sorride, è sempre felice ultimamente...

Si siede accanto a me, profuma di caramelle.

“come mai è così nervoso per la cena?” mi guarda con occhi interrogatori, ha voglia di parlare...

mi appoggio sul divano:”l'ultima volta gli ho tirato fuori una scusa per non andare.. ci saranno anche Clary e Jace...”

Mi guarda teneramente, è proprio una amica....

“come sta Jace?” mi guardo le mani nervosa..

sorride.. “lo sai meglio di me come sta.” mi accarezza il polso destro...

Mi alzo la manica e guardo la runa..

“il potere continua ad aumentare.. lo sento felice in questo periodo..e sono davvero contenta per lui... sinceramente penso che stamattina abbia fatto sesso...”

Mi guarda alzando le sopracciglia, non so se è disgustata o interessata...

“non riesci proprio a toglierla?” lo sente che sono a disagio..

scuoto la testa:”no.. niente da fare, ho provato di tutto.. compresa l'acqua santa.. resterà qui per sempre...”

“dovevi dirmi qualcosa di particolare?”

Spalanca gli occhi.. chissà cosa le frulla per la testa...

“devi trovare il modo per permettere a Simon di entrare in istituto...” mi guarda con occhi imploranti..

mi agito, la guardo ma non so come dirlo... ”E' un vampiro Izzy... qui siamo su terra santa...”

Mi guarda ancora, lo vorrebbe così tanto... altro che abiti di Chanel, vuole il suo amato nel suo mondo...

Respiro... devo trovare qualcosa.. è la mia migliore amica e voglio che sia felice...

“Devo parlare con Magnus, in ottocento anni avrà sentito qualche voce almeno.. “

Mi abbraccia, ruffiana...

“Perfetto, ti adoro! Ora devo andare, mi racconterai della cena!”

Sospiro..

“non vedo l'ora....”

 

 

CLARY

 

“Jace, dai, dobbiamo allenarci..” continua continua continua... ho le sue mani sotto la maglietta.. mi vuole.. io lo voglio... amo stare con lui.. è stato fantastico stamattina...

“lo so.. facciamo così, se riesci a divincolarti dalle mie braccia ci alleniamo.. ti amo.. ti desidero..” mi sussurra nell'orecchio...

Fantastico.. l'amore è fantastico... è così passionale.. mi bacia ancora..

Il legno della palestra è duro.. ma non mi interessa.. è bellissimo il modo in cui mi bacia il collo.. mi accarezza i seni..

Sussulto, chi cavolo è stato?

Jace si sposta da me, vedo Jonathan.

“hei sorellina, è così che ci si allena in palestra?” mi sorride alzando solo un lato della bocca, ormai gli voglio bene.. anche se spunta spesso nel peggiore dei momenti..

Jace lo guarda male:”hai bisogno di qualcosa Morgenstern?” si alza e mi aiuta ad alzarmi.. mi sento tutta rossa e accaldata... Ha sempre un tono severo nei suoi confronti...

Lui scuote la testa:”volevo allenarmi prima della cena di questa sera”

Indossa solo una canottiera bianca, gli osservo le innumerevoli cicatrici.. mi fa tenerezza.. sono dispiaciuta per lui..

Mi avvicino sistemandomi i capelli e gli sorrido.

“Si cena alle sette e trenta, sarai solo anche questa volta?” speriamo.. non mi va di incontrare la strega..

Sorride grattandosi la testa:”spero di no...” Ci tiene a quella odiosa ragazza.. uffa.. mi toccherà farmela piacere....

Guarda Jace:”ci alleniamo assieme? Un combattimento senza armi” è sicuro di sé. Sono carini i nuovi occhi verdi che ha... lo rendono normale.

Il mio amato ragazzo lo guarda con aria di sfida:”pensi di resistere Morgenstern?” Pronuncia sempre quel nome con disprezzo..

Mi allontano appoggiandomi alla parete della palestra, finalmente mi riposo, i dieci minuti di allenamento mi hanno stancata.

Che botte che si danno.. che dolore.. e loro ridono compiaciuti.. sono proprio scemi...

 

La porta si apre ancora.. La strega.. guardo in alto.. non vedevo l'ora.. il mio sarcasmo oggi è accentuato dalla meravigliosa neve..

Ha visto che l'ho vista e mi sorride avvicinandosi. Indossa anche lei una canottiera e dei pantaloni lunghi.. classica divisa da allenamento. Odio quegli occhi arancioni..

Fantastico.. si siede accanto a me.. e ecco la maledetta runa... Jace se la guarda spesso pensando di non essere visto.. chissà in che modo li lega ancora... ma lui ama me, non lei.. stavolta ne sono davvero sicura..

“Ciao Clary, cosa succede qui?” che vocina sdolcinata... cerca di farsi piacere..

“si allenano” domanda stupida.. risposta stupida..

“lo vedo.. certo che si picchiano proprio forte.. che scemi.. si stanno divertendo..” si morde un labbro vedendo che si colpiscono anche sul viso..

Sorrido..

Si irrigidisce e si tocca la runa..emette un gemito di dolore nello stesso istante in cui Jace cade sbattendo la spalla sul pavimento... Stupida runa.

Si alza correndo in mezzo alla palestra, le vado dietro.

Jonathan allunga la mano a Jace per aiutarlo ad alzarsi, ma lui non lo guarda neanche.. Perla si avvicina a lui mettendosi in ginocchio.

 

JACE

 

“Non toccarmi Perla, sparisci!” che dolore del cazzo.. “sono scivolato...” Orgoglio cretino.. sei stato colpito..

Lei scuote la testa... “si è lussata Jace, lascia che te la sistemi.. fa male..” sospira..

Stupida runa... lei lo sente.. anch'io lo sento.. sorride nel vedere che porto ancora il bracciale che mi ha regalato al mio compleanno.. è potente, perchè dovrei toglierlo?

“Perla, non voglio che mi tocchi” insisto.. con una runa in un paio di giorni sarò come prima

Si avvicina ancora:”se stai fermo non ti tocco, sento quello che stai provando e preferirei non sentirlo..”

Sono incazzato e dolorante alzo le sopracciglia guardandola negli occhi:”in che lingua preferisci che te lo dica?” Ah, si sta innervosendo, sente anche lei molto dolore..

“ne conosco più di te Jace, ora accantona il tuo senso di onnipotenza e lasciati curare che mi sta per mancare il respiro...”

Mi allontano.. Clary mi guarda preoccupata, amo quella ragazza, adoro i suoi capelli rossi...

Jonathan mi guarda teso, chissenefrega, è solo un Morgenstern...

Perla si tocca una spalla.. sì che lo sente.. la premo e lei sussulta.. il dolore è terribile, ma rido.

Mi guarda con gli occhi arancioni che una volta mi appartenevano.. Stupida runa..

Rido divertito, che l'Angelo ti fulmini:”tu lo senti?”

Rido, il dolore è terribile..

“bè, io ho sentito che ti sei divertita stamattina...” le sorrido..

Ah, si è offesa, gli occhi si sono illuminati.. si avvicina.. alza la mano..

Sciak.. che rumore.. Cazzo che sberla.. non me l'aspettavo.. però me la sono meritata..

Dolore alla spalla passato... mi ha curato... stupida magia.. almeno sto meglio.

Mi guarda negli occhi, se l'è presa...sono addirittura lucidi:”anch'io ho sentito che stamattina ti sei divertito! Finalmente!”

Ah che frecciatina.. l'ho proprio offesa...

Squadra Clary dall'alto al basso e si allontana da noi...

Le mani di Jonathan tremano..odia il marchio..

“vuoi continuare Morgenstern?” sorrido ancora sfidandolo con lo sguardo..

Non mi guarda, si avvicina a Clary baciandola sulla guancia..

Segue la sua ragazza fuori dalla palestra..

Abbraccio Clary, lei mi guarda pensierosa... è no.. non va bene.

“scusa.. il dolore.. e quello che mi diceva.. mi ha fatto innervosire..” proverò sempre qualcosa per lei.. stupida runa.. stupido cuore..

Mi guarda maliziosamente e mi bacia:”anche se non mi piace molto.. penso che dovremmo abituarci al fatto che ci ronzerà sempre attorno.. ora sinceramente.. mi sento davvero molto sporca... ho assolutamente bisogno di qualcuno che mi aiuti a lavarmi”

“Ah donna, tu sì che sei fantastica!”

La prendo in braccio e la bacio, ha un dolcissimo profumo.. andiamo nelle docce della palestra e facciamo ancora l'amore... sì.. perchè mi sento felice quando sono con lei...

 

ALEC

 

Ancora due minuti e vado da Magnus... è strano.. molto strano.. ormai gli attacchi dei demoni si sono ridotti... troppo..dove siete.. dove siete... stupida mappa.. non potresti illuminarti magicamente?.. ieri li abbiamo stanati per sbaglio.. ma dove si nascondono.. dove sono... cosa stanno facendo... ancora un minuto.. sta succedendo qualcosa.. me lo sento.. devo riuscire a parlare con le fate.. loro sanno sempre tutto.. ok, vado e corro.. altrimenti arrivo in ritardo..

 

MAGNUS

 

Cupcake fatti.. brownies fatti.. Candele accese.. Fiori perfetti.. fragole.. champagne.. oggi è il nostro meseversario... io sono bellissimo come al solito..

Tutto è pronto.. manca solo lui..

“Ciao Magnus.. mmm le fragole.. le adoro fatte così” la voce di mia figlia è sempre una gioia.. ma ora proprio.. mi giro, sta bene, ha gli occhi felici.

“Perla, Tesoro, è sempre un piacere vederti.. ma sta per arrivare Alec..” resto in sospeso sperando che capisca..

“Lo so che è il vostro meseversario.. ha girato tutto il giorno per l'istituto come se camminasse a due metri da terra... arriverà tra venti minuti.. me l'ha detto. E comunque stasera ho una cena importante e devo prepararmi...” sorride sempre la mia streghetta

“ah, grazie mille, allora mi rilasso un po', vieni, fatti abbracciare” è pur sempre la mia piccola anche se tra qualche mese diventerà adulta.. profuma di fragola.. allora l'ha pure mangiata...

“ti sento un po' agitata” che fatica essere padre...

scuote la testa e stringe le mani dietro alla schiena.. ormai conosco i segnali..

“sto bene, sono venuta a chiederti un consiglio magico”

“Tesoro, stringiamo un po' che mi devo preparare..” alza gli occhi al cielo..

“non devi dirlo ad Alec” ah, ecco.. ecco perchè è agitata..

“oh cominciamo bene..” sentiamo cosa le frulla in testa. Incrocio le braccia e la guardo.

“devo far entrare un vampiro in istituto.. Simon per Izzy.. ho pensato ad un incantesimo di trasmutazione..” mi guarda con quegli occhietti pieni di devozione... sa dove andare ad attaccarsi..

“cose facili mai è tesoro? Ok, ci penso e ti chiamo, penso che si possa fare senza problemi” mi salta al collo.. che paraninfa...

Mi bacia anche.. mi vuole bene.

“Vado, ti voglio bene” e svanisce.

 

Ok.. mi devo concentrare.. meseversario.. fragola.. il piatto non va bene così, se né portata via un'altra.. che golosa... sistemo il tutto... spengo le luci e aspetto..

 

sono bellissimoooo e questa seraaaaa, farò follieeee!!! adoro cantare nella mia mente.. felice felice felice... spero che lasci i pensieri dell'istituto fuori di casa stasera...

 

Eccolo.. mi sistemo la camicia e apro subito la porta..

... è talmente bello da fare invidia a qualunque angelo del paradiso... che meravigliosi occhi azzurri.. oh quanto lo amo..

“Buonasera.. ti ho portato dei cioccolatini...” arrossisce.. com'è dolce... è incantevole nella camicia blu.

Gli occhi da gatto saranno diventati a cuoricino...

“Buonasera, grazie, benvenuto amore della mia vita...” arrossisce ancora..

Entra e chiudo la porta.. non riesco a resistere.. lo devo baciare..

Mi avvicino e mi accarezza il collo.. lo bacio.. finalmente è di nuovo rilassato.. mi accarezza i pettorali..

Afferro due flut di champagne e ci metto dentro una fragola.. gli porgo un bicchiere e lui mi sorride ancora...

“all'amore”

Ha gli occhi pieni di passione:”all'amore eterno”

Lo bacio.. stasera niente chiacchere.. altrimenti finiamo per parlare dei problemi dell'istituto..

lui vuole lo stesso.. mi bacia con amore.. finalmente.. ha la pelle così liscia.. mi fa stendere sul divano.. quando fa così mi eccita...

Wow.. prende una rosa... mi slaccia la camicia con i denti.. ecco.. ora potrei morire felice... muove la lingua sui miei pettorali.. è diventato davvero intraprendente.. all'inizio era sempre così teso e ora sa fare l'amore meglio di me..

ooo che brivido... la rosa è ghiacciata sulla mia pelle..ma mi piace... sa che mi piace.. gli metto le mani nei capelli, mi bacia il collo.. ahhh... adoro quando mi accarezza lì... vorrei solo fare l'amore con lui e mi fa aspettare.. adoro quando fa il sadico e mi fa tremare prima di concedersi a me...

sa esattamente dove mettere le mani e la lingua... oooo ok.. smetto di pensare....

 

…. meraviglioso shadowhunter.. meraviglioso ragazzo.. profuma di buono... profuma di amore...

“è sempre meglio della volta precedente...” mi accarezza i capelli

“l'esperienza aiuta..e ho avuto un ottimo insegnante..” che voce sensuale...ah, l'insegnante sono io.. che dolce...

 

“tutto bene in istituto?” lo so che vuole parlarne con me...

Sospira continuando ad accarezzarmi..

“devo parlare con la regina delle fate... mi sembra davvero strano il comportamento dei demoni in questo ultimo periodo.. non ci sono attacchi importanti.. facciamo fatica a scovarli..” è un po' paranoico ora... ma lo amo tantissimo

“non deve sempre succedere qualcosa... si sono indeboliti con la morte di Lilith.. comunque parla con la regina e segui il tuo istinto.. sai che ti amo..”

Mi bacia con le dolci labbra.. “ti amo, mi sento meglio quando parlo con te”

Bene.. basta parlare.. ora tocca a me...prendo la rosa e svuoto la mente...sono insaziabile, lo so....

 

.-.-.-.-.-

Che dite?

La regina della corte Seelie mi mette l'ansia.. è perfida e manipolatrice.. mi piace comunque :)

Aspetto consigli, kisss

Grazie.

P.

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Capitolo 4
*** Capitolo quattro ***


???

Sangue.. mi serve ancora sangue.. molto di più... poi andremo a prendere lui.. catturate altri vampiri...

Mi serve sangue.....


PERLA

Ormai vive nella mia stanza.. è diventata la nostra stanza.. Alec non è d'accordo.. ma abbiamo fatto un compromesso, quando viaggio lontana da NY lo avverto e in cambio Jonathan può stare sempre con me...

L'armadio è tutto suo.. a me non serve... ho aggiunto una libreria e un cassettone, adora leggere come me... Poi una bacheca per le armi che vuole tenersi in camera.. dice che sente la necessità d'essere sempre pronto a difendermi.. come se ne avessi bisogno.. ma almeno è tenero. Sfiora sempre i miei amuleti attaccati alle pareti come se sentisse la mia energia... e mi sorride, mi sorride sempre come se esistessi solo io per lui...

E ora cosa mi metto.. dove sono le riviste di Izzy? Guardo sulla scrivania ma non ci sono.. Cavoli.. le ha portate via lei.. grrrrrr

Jonathan mi accarezza la schiena... mi viene un brivido di piacere...

“Sei bella indipendentemente da quello che indossi” ovvio.. mi ama.. deve dirmi così..

Certo.. sua mamma mi sopporta solo perchè gli ho ridato un figlio... ma mi odia per quello che ho fatto alla sua prediletta figliola...

“E' troppo corto?” Mi sfiora i fianchi.. concentrati Perla..

“se riesco ad infilarti sotto le mani senza alzarla è troppo corta.. altrimenti va bene” non è mai sazio di me..

“Allora va bene..” mi giro e lo bacio. E' divino vestito così.. jeans e camicia.. niente di particolare, ma a me piace.. non si è fatto la barba stamattina.. mi fa impazzire così...

Lo bacio ancora.. “potremmo mangiare in camera stasera...” lo stuzzico.. non mi va di essere squadrata da sua madre...

Mi guarda.. uffa.. non va bene... “me l'hai promesso” uffa.. ha ragione..

“sei bellissima, non preoccuparti, mia madre ti adora” ah.. stasera iniziamo con le bugie...

Mi prende la mano e mi aiuta ad infilare la giacca. Com'è galante..

“Dai moretta, ci aspetta il taxi” mi bacia ancora, mi guarda con quei meravigliosi occhi verdi... come resistergli.. ha in mano il mio cuore.. devo andare...

 

JOCELYN

“Clary, puoi aiutarmi con la tavola?” sarà ancora in camera con Jace.. non mi andrà mai giù il modo in cui l'ha trattata.. ormai sta crescendo.. quando mi dice “gli faccio vedere come disegno” so già che la riempirà di baci.. spero solo quello.. altrimenti lo cucino per cena con una mela in bocca..

 

Le braccia di Luke mi accarezzano la pancia.. e mi bacia.. l'ho amato per tutti questi anni e ora siamo finalmente sposati..

“ho i piedi gonfi.. puoi pensarci tu ai fagiolini?” devo sedermi un attimo...

“Certo Amore, Clary sta già preparando la tavola con Jace, riposati un po', stanno arrivando Jonathan e Perla”

Jonathan.. un figlio così odiato è diventato indispensabile per la mia felicità.. e poi c'è Perla.. quella sarebbe un po' più difficile da eliminare.. ma anche lei la devo sopportare.. mi ha ridato mio figlio..

Ah che dolore alle gambe...

Lo bacio, amo quando mi bacia con la barba mi pizzica le labbra..

 

Finalmente il divano.. aaaahhh.. che liberazione togliersi le scarpe...

Mi accarezzo la pancia:”hei piccolino.. pensi di lasciar mangiare qualcosa di buono alla mamma stasera?” continua a muoversi.. è bello sentire l'amore muoversi dentro di te.. è una sensazione meravigliosa.. Luke è felicissimo di diventare ancora padre... lo amo tanto...

 

il campanello ecco Jonathan...

“sono qui.. scusate ma mi sto riposando un po'...” alzo la voce sperando di essere ascoltata..

Eccolo, meraviglioso figlio mio.. ha gli occhi di mio padre.. sorride felice stringendo la sua fidanzata.. è nervosa.. lo sa cosa provo per lei... la maglia va bene... la gonna è troppo corta...

 

Si avvicinano.

 

“ciao mamma, come stai?” mi bacia sulla guancia.. che ragazzo dolce.. non avrei mai pensato potesse succedere una cosa del genere.. e ora è qui..

“sono un po' stanca.. e ho i piedi gonfi.. in più tuo fratello mi preme contro la vescica e devo continuare a fare pipì..” mi guarda imbarazzato.. magari è troppo...

 

“Posso accarezzarti la pancia?” la ragazza mi guarda nervosa tenendo indietro le mani...

“certo, avvicinati” si siede accanto a me e chiude gli occhi...

 

Arrivano anche Luke, Clary e Jace..

storgo la bocca.. Clary ha le labbra rosse fuoco.. altro che disegnare...

 

“Hei piccolino...” incredibile sta parlando al bambino nella pancia.. ma com'è dolce... non pensavo...

 

“sono la zia Perla.. appena arrivi ho intenzione di tenerti in braccio tutto il giorno...” sono esterrefatta.. il cuore mi batte fortissimo sentendo il bambino che si muove alle sue parole...

 

“ti vogliamo tutti bene qui.. tua sorella ti dipingerà una fantastica cameretta e io ti farò apparire un meraviglioso lettino azzurro.. e tutto il resto ovviamente.. sarai il bambino più coccolato del mondo...” mi scende una lacrima.. nessuno gli ha mai parlato così.. tutti nella stanza sono pietrificati dalle emozioni.. Jonathan la guarda con amore.. e lei parla così dolcemente che mi riempie il cuore...

 

Mi guarda sorridendo.. ha il taglio degli occhi della mia amica.. quanto le volevo bene..

 

“è sano e cresce bene... nascerà il primo giorno di primavera..” sorride felice “è il mio giorno preferito..” accarezza ancora la pancia estasiata dal miracolo della vita.. “come non amarti.. sarai creativo ed orgoglioso come tua sorella..” ci appoggia addirittura un orecchio e chiude gli occhi... “sarai forte, determinato e coraggioso come tuo fratello...” si avvicina con le labbra... “ti voglio bene” gli sussurra..

 

Mi guarda con gli occhi lucidi dall'emozione.. il male alle gambe è passato e i piedi si sono sgonfiati.. la devo abbracciare.. che meraviglia di ragazza.. lei si irrigidisce ma si rilassa subito accettando il mio abbraccio con gioia..

“ti voglio bene” mi è uscito da solo.. non pensavo fosse così... “sei uguale a tua madre”

Mi stringe.. guarda Jonathan e sorride felice.. è la ragazza giusta per lui...

 

Guardo Luke che si stringe le braccia felice tirando su con il naso per l'emozione.. ha gli occhi lucidi anche lui.. mi si avvicina e mi bacia.. “ti amo”

 

LUKE

Incredibile.. che emozione..

“Ok.. penso che per stasera ci siamo emozionati abbastanza.. grazie Perla” lei si avvicina e bacia Jonathan.. lui la stringe.. la guarda come io guardo Jocelyn..

“Vieni Amore, andiamo a tavola” l'aiuto ad alzarsi, sta veramente meglio, l'abbraccio.. la amo..

Ci avviciniamo alla tavola, Jocelyn ha insistito per usare una tovaglia rossa a bollini bianchi.. a me non piace molto... acqua, vino, aranciata.. l'arrosto c'è... ah, i fagiolini, me li sono dimenticati sul fuoco..

“vado a prendere i fagiolini e arrivo, accomodatevi”

La padella fuma.. non va assolutamente bene.. ahh.. sono leggermente bruciacchiati.. non se ne accorgeranno.. li metto qui e ci spolvero sopra un po' di prezzemolo.. ecco.. così non si vede il marroncino.. sembra tutto verde....

Tutti seduti.. perfetto. Sorrido nel vedere la nostra meravigliosa e numerosa famiglia, mi sento felice.

“Buon appetito”

 

CLARY

Sono stupita.. penso che sia sincera.. e mio fratello la guarda come se dipendesse dalle sue labbra... come Jace guarda me... penso di doverle concedere un'altra opportunità...

“Perla, domani vorrei andare in una vecchia libreria vicina a Battery Park, ti va se ci andiamo assieme?” Mi guarda con gli occhi spalancati.. penso che stia anche trattenendo il respiro.. Jonathan sorride come a ringraziarmi e Jace mi guarda male...

Inghiottisce e ricomincia a respirare:”adoro le vecchie librerie, ci vengo molto volentieri, grazie” mi sorride.. bene.. ho fatto la mia buona azione... se mi fa incazzare posso sempre buttarla nel fiume con un sasso attaccato ai piedi... sorrido e ricomincio a mangiare.. che schifo questi fagiolini.. non sono i soliti di mia madre...

Jace mi accarezza la schiena, mi sorride.. che meravigliosi denti bianchi.. lo amo così tanto.. stanotte passeremo la notte assieme... non vedo l'ora...

 

JACE

Quanto amo questa ragazza... è piena di sorprese.. dovrei seguire il suo esempio.. è una cosa che è successa e ora è finita.. se non fosse per questo odioso marchio sarebbe una ex come tante altre.. stupido cuore... mi guarda.. sa che la sto pensando.. ah che furba.. ha fatto sparire i fagiolini pensando di non essere vista... sono bruciati fuori e crudi dentro.. che schifo..

“Perla, erano buoni i fagiolini?” Mi guarda sorridendo e arrossisce, ha capito che l'ho vista mentre li faceva sparire...

“buonissimi, io non cucino mai, ma non ne ho mai mangiati di così buoni” bugiarda, guarda Jonathan sorridendo...

“Se vuoi ce né una padella intera” fantastico Luke, è come se mi leggesse nel pensiero.

“nono, grazie, sono sazia” sorrido.. le vorrò sempre bene..

Guardo Clary e mi sorride.. sono così felice quando lo fa.. l'abbraccio e le bacio la testa.. profuma di fiori.. mi arriccio il suoi morbidi capelli sulle dita.. abbiamo finito di mangiare...

Stanno tutti chiaccherando, Jonathan parla con Luke e Perla gli accarezza la schiena..

Mi avvicino all'orecchio di Clary e sussurro, non mi sentiranno:”ho voglia di fare l'amore con te”

Arrossisce diventando rossa come i capelli, mi guarda con gli occhi sbarrati.. fantastica la mia ragazza... mi fa tenerezza... inclino la testa testa sfoggiando il mio migliore dei sorrisi.

Sorride mordendosi un labbro... e mi si avvicina all'orecchio.. sua madre è in bagno...

“ti lascerò aperta la finestra o mio Romeo...” che romantica..

Si alza in piedi aggiustandosi la gonna, è davvero corta e le calze che indossa mi fanno eccitare un casino... calmati o cuore.. la rossa ti sta facendo impazzire... la desidero con tutto me stesso...

 

JONATHAN

“Buonanotte e grazie della cena” che meravigliosa serata, fantastica mia madre, voglio bene anche a Luke.. e finalmente la notte... amo la notte...è tutta per noi... non è andata male.. forse si sta sistemando la situazione.. finalmente dopo mesi siamo riusciti a stare seduti nello stesso tavolo parlando tranquillamente.

 

Guardo Perla che bacia mia madre e le accarezza la pancia... sorridono felici entrambe.. che ragazza meravigliosa... ed è tutta mia.. al suo compleanno le chiederò di sposarmi.. voglio passare il resto della mia vita con lei...

Bacio mia madre e stringo la mano a Luke, Clary è andata a dormire e Jace è tornato in istituto da solo.. meglio così.

 

Perla mi sorride toccandosi le labbra con le mani.. “andiamo a dormire anche noi?”

ahhaa si... ora lo chiamiamo dormire... sorrido maliziosamente...

L'abbraccio e svaniamo...

 

eccoci nella nostra camera.. adoro il profumo che c'è qui dentro.. la legna nel caminetto brucia ancora...

Mi bacia ancora e mi mette le mani nei capelli.. la spoglio lentamente come piace a lei.. le accarezzo ogni centimetro di pelle... mi spoglia accarezzandomi le cicatrici.. sono così sensibili.. lo sa che mi piace...

I nostri corpi sono illuminati solo dalla luce della legna che arde.. e qui stiamo per andare a fuoco... è bellissima, gli occhi diventano più arancioni quando mi vuole...

Si stende sul letto con la pancia, mi guarda accavallando leggermente le gambe.. mi ama.. ma come fa ad amarmi così?

Le sfioro la schiena con le labbra e lei mugola.. mi fa impazzire così... le sposto i capelli dalla schiena... e la bacio ancora, ha la pelle d'oca.. che meravigliosa creatura...

“ti amo moretta” vorrei dirlo ogni momento della giornata...

Si gira e mi guarda intensamente negli occhi:”sarei venuta a cercarti anche se non fossi tornato da me...ti ho amato dal primo bacio che ti ho dato”

Oh.. il mio cuore inizia a battere ancora più veloce.. la guardo incredulo.. mi spiazza così.. ho sempre pensato d'averla conquistata solo grazie al tonico... invece mi dice così...

Mi avvicino e la bacio.. mi prende tra le sue braccia e mi stringe forte.. sento quanto mi ama e faccio ancora l'amore con lei.. meraviglioso amore.. divino amore.. non ne avrò mai abbastanza...

Questa è la vita che avrei sempre dovuto fare...

 

SIMON

Amo come la neve si appoggia sui suoi meravigliosi capelli neri.. il parco a quest'ora è tutto per noi.. la neve cade ancora e lei profuma di buono..

Dolcissima creatura..adora quando le sfioro le labbra con i canini.. E' un po' infreddolita...

“ti accompagno a casa?” la bacio ancora.. e la stringo.. no.. no. Dimmi di no...

“Tra poco.. mi piace stare tra le tue braccia...” adoro come parla..profuma sempre di caramella...

Ma che cavolo... la scanso di peso e vengo colpito.. cazzo che dolore.. passerà in un istante..

“ma chi sono!” sguaina la frusta con una velocità tale da poter vincere il guinnes dei primati.

Ormai anche se non sono mai addestrato al combattimento mi muovo in fretta, colpisco qualcosa con tutta la mia forza e finisce dall'altra parte della strada e svanisce.

Mi giro, sono vampiri!

“Diurno, sei stato convocato dalla nuova padrona, ti consigliamo di venire con noi” ecco cosa vuole il vampiro.

Sorrido vedendo che Izzy ha estratto un pugnale:”magari la prossima volta mandatemi un invito per posta” mi scanso e gli stacco un braccio.. urla dal dolore.

Izzy ne prende per il collo uno con la frusta e lo butta atterra.. Meravigliosa donna, così dolce e letale... mi fa impazzire...

Lo colpisco sulla gamba fratturandola..

Prendo Izzy e usciamo dal parco di corsa.

 

“Fortuna che erano solo in tre” l'abbraccio così mi tranquillizzo...

“Non va bene così.. mesi fa l'attacco e ora un altro! Devi tornare dal nerd, sarai al sicuro.. io devo tornare subito in istituto”

Mi abbraccia.. è furiosa.. trema.. ha paura per me.. quanto la amo..

 

“va tutto bene Topolina.. sai come sono i vampiri... vogliono tutto e subito...” basterà a tranquillizzare la sua foga omicida?

Boffonchia qualcosa appoggiata al mio collo.. ma non capisco cosa..

“ti amo, devo andare, promettimi che andrai subito a casa di Jordan..” mi guarda con occhi supplicanti..

“ti accompagno in istituto e vado, promesso” figurati se la lascio da sola..

 

Cosa cavolo vorrà da me Maurreen?

 

Arriviamo all'istituto e mi bacia velocemente sulle labbra:”hai promesso, mandami un messaggio quando arrivi”

Si gira e corre dentro il suo mondo.. quanto vorrei poterla seguire...

 

IZZY

Calmati Izzy.. non agire senza pensare.. mi traccio una runa per non svegliare Alec... il fratellino comincerebbe con un sacco di domande e io non ho voglia di parlare ora...

Mi avvicino velocemente alle camere... è come se la frusta fosse una parte di me... riesco a muoverla come se fosse un braccio...

 

Busso.. busso ancora... nessuno risponde.. starà dormendo.. Entro.. non riesco a resistere.. non posso aspettare fino a domani...

Ho la voce piena di terrore e rabbia.. mi tremano le mani..

 

“Perla, svegliati, dobbiamo uccidere un vampiro!”

 

 

.,.,.,.,.

 

Allora, che ne dite???

Vi ha conquistato un po' il cuore Perla?

Vi stuzzica almeno un pochino la storia??

Verrà fuori un casino!!! Oh porca paletta!!

Grazie della lettura e delle recensioni.

A presto,kiss

P.

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Capitolo 5
*** Capitolo cinque ***


PERLA

 

Perchè mi disturba di notte..

“Izzy.. stiamo dormendo.. possiamo parlarne domani dei vampiri?” vorrei solo continuare a dormire..

“Siamo stati attaccati” che cavolo sta dicendo.

Mi alzo di scatto e accendo le luci con un gesto della mano.

Jonathan mormora qualcosa infilando la testa sotto il cuscino.

“stai bene? Sei ferita?” ho gli occhi come due spilli...

Si alza offesa dal letto e iniziò a camminare per la camera.

“Sto bene, so difendermi alla grande” mi guarda severa.

“la vampiretta ha mandato dei suoi scagnozzi a prendere Simon, ci hanno attaccati, ce la siamo cavata, è tornato a casa di Jornan, ma ho intenzione di piantarle un paletto nel cuore, quindi ora alzati, indossa la divisa che andiamo a divertirci!” ha uno sguardo da matta.. sta scherzando? Ma chissenefrega, è divertente combattere contro i vampiri.

Spalanco gli occhi e salto giù dal letto:”dobbiamo andare a prendere Clary!”

“non andiamo mica in un centro benessere Perla! E poi è a casa sua, non possiamo andare a lanciare sassolini alla finestra” mi guarda alzando le sopracciglia.

Indosso la mia meravigliosa divisa, mi lego i capelli e la guardo male:”oggi è stata carina, mi ha rivolto un'intera frase, non possiamo escluderla così! E poi arriviamo in un attimo in camera sua” Le strizzo un occhio.

“Hei moretta.. non vai da nessuna parte..” porca paletta.. pensavo dormisse...

“io vado ad indossare la divisa, non farti sentire da Alec, torno subito” Izzy esce velocemente.

Mi giro sorridendo a trentasei denti, ha i capelli scompigliati ed è a petto nudo.. che meraviglia..:”andiamo solo a fare due chiacchere con la pazza vampira.. diciamo una cosa tra ragazze” sorrido.. se la sarà bevuta.. no.. si alza.. e si avvicina..

Guardo in alto..

Mi bacia sulle labbra.. vuole addolcire quello che sta per dire.. uff

“non posso mica stare qui con le mani in mano aspettando che torni.. facciamo così. Vai a prendere Clary con Izzy e andate al DuMort. Io intanto mi preparo lentamente, sveglio Alec e gli dico tutto e poi arriviamo con calma a vedere cosa succede.” Mi guarda con quegli occhietti furbi..

“mi sembra un discreto compromesso...” si dai.. non vuole sgarrare le regole.. almeno così non lo farà..

Entra Izzy, è fantastica nella divisa da cacciatrice!

“Andiamo avanti noi e ci seguiranno loro, non possiamo fare altrimenti...” la guardo, lei annuisce..

“Si.. tanto il paletto lo pianto appena arriviamo.. poi possiamo andarcene anche subito” muove la mano con nonchalance.

Bacio il mio amore, è bellissimo:”fai attenzione, ti amo, ci sentiamo dopo” sono come una ragazzina a cui danno il permesso di andare in discoteca per la prima volta. EUFORICA, finalmente un po' d'azione.. in questo periodo ci si annoia.. i demoni sembrano spariti...

Mi stringe le mani... brutto segno.. “mi raccomando moretta.. ti amo” mi bacia ancora..

Izzy sbuffa:”se continuate così mi passa l'incazzatura”

Lo ribacio velocemente, prendo Izzy per mano e chiudo gli occhi...

Clary..

 

Ah, non sono mai stata in camera sua.. le pareti sono fantastiche illuminate solo dalla luce della luna.. disegna divinamente... accendo la luce , Izzy è accanto a me.

Oh porca paletta.. c'è anche Jace.. e ora si incazza...

Izzy sussurra... se ci becca la mamma di Clary ci fa a pezzi...

“Clary, è colpa di Perla, se vuoi arrabbiarti con qualcuno guarda la strega” giusto.. che tesoro!

Jace mi guarda male.. io mi mordo un labbro...“siete delle rompipalle..” carino.. pure educato..

“cosa c'è?” Clary mi guarda con un solo occhio aperto.

“Izzy non voleva portarti.. stiamo andando a prendere a calci qualche vampiro..” si alza dal letto con un sorriso sulle labbra.. ha i capelli tutti scompigliati.. indossa la maglietta di Jace... stupido cuore.. stupida runa... mi mordo un labbro..

Scuoto la testa :”non pensavo fossi.. insomma.. vi credevo sola.. non volevo disturbarti... ma visto che si fanno sempre le stesse cose in questo periodo.. cioè..” che stupida... sto farneticando... mi guardano tutti male e mi sento pure una scema... arrossisco e guardo in alto..

“in conclusione.. ti va di venire o no?” finalmente ho finito di parlare...

 

CLARY

 

Che cavolo farfuglia? Si sarà fatta una pozione strana stasera.. mah..

“non ci andate neanche voi, tornate in istituto a dormire che ne riparliamo domani mattina” il mio amore.. è così protettivo.. ma non mi impedirà di divertirmi.

“certo che ci vengo, mi vesto subito” sussurro.. e mi avvicino all'armadio, Jace si alza in piedi.. è bellissimo a torso nudo.. amo le sue rune.. si aggiusta i capelli e scuote la testa.. sono pazza di lui.. la notte sta diventando il momento preferito della giornata... è così virile e insaziabile... mi mordo un labbro.. Perla guarda fuori dalla finestra.. Izzy sta per litigare con Jace...

Mi vesto..

“Izzy, torna in istituto, non fare la bambina...” si sta arrabbiando..

“Jace, ci hanno attaccati.. andiamo solo a fare due chiacchere, poi arriveranno anche Alec e Jonathan” che bugiarda.. solo due chiacchere... non ha il viso tranquillo..

Perla si gira, sembra nervosa.. “scusa Jace, ma abbiamo fretta” alza la mano e sparisce.

Ah, che cavolo...”cosa hai fatto??!?” adesso le levo gli occhi!

“L'ho mandato in camera con Jonathan, gli spiegherà tutto e si preparerà.. tanto arrabbiato lo è già, poi si sfogherà un po'.... oh scusa.. volevi salutarlo.. non ci ho pensato..” stringe le mani dietro alla schiena.. che stronza...

Non la guardo:”dove andiamo Izzy?”

“prendi la mia mano, siamo dirette al DuMort” alzo le sopracciglia, non ho mai viaggiato con lei.. nessun salto cosmico.. ma ormai sono pronta.. devo andare..

“Chiudi gli occhi o ti verrà la nausea” non mi piacerà mai questa strega...

 

 

JONATHAN

 

“strega maledetta..” Che ci fa qui Jace? Mi sa che ce l'ha con la moretta...

“biondo... anche se sei già mezzo nudo nel mio letto togliti dalla testa qualsiasi idea.. non sei proprio il mio tipo!” rido.. si alza e stringe i pugni.

“E' stata la tua dolce metà” ha usato un tono dispregiativo..

“te lo sarai meritato” ovvio, guai a toccarmi la mia splendida moretta... mi allaccio gli stivali e ho finito...

Lo guardo, sembra a disagio... “Se sei qui significa che eri da Clary.. se ti becca mia mamma te lo taglia via...” Rido..

Guarda le lenzuola con i cuori.. scuote la testa..

“hai intenzione di prepararti o di rubarmi il letto? Muoviti, dobbiamo andare da Alec e al DuMort”

Stringe la mascella.. si è incazzato.. “Fanculo Morgenstern! Fottiti!”

Ed ora esce sbattendo la porta...

 

Sospiro.. e ora armi.. la bacheca che mi ha regalato è fantastica. Pugnale, stregaluce, spada.. un paio di stilo.. Perla non lo porta mai.. devo insistere di più... e non ha preso neanche un pugnale.. non va bene..

 

Esco e vedo Alec accanto a Jace:”Izzy è stata attaccata dai vampiri quando era assieme a Simon stasera.. Le ragazze sono già partite, ci troveremo al DuMort”.

“Dovevi dirmelo subito” odio il tono autoritario di Alec..

mi aggiusto i capelli:”dovevo fare pipì...” rido

Sbuffa e si incammina verso l'uscita.. Jace gli è dietro già pronto..

Una volta ero io a comandare tutti.. stupido padre...

 

IZZY

 

“Attenta Perla!” ci è mancato un soffio...

“io sono stufa di usare questa spada.. mi sa che torno alla mia magia!” la lancia conficcandola nel torace di un vampiro... e non abbiamo neanche varcato l'ingresso...

“Che si fa.. li uccidiamo tutti?” fantastica Clary.. è diventata un'abilissima nephilim...

Dov'è quella schifosa vampira? Un vampiro si lancia addosso a Perla e lei lo frigge.. Clary se ne libera di un altro.. e quello è mio...

“Alec si incazzerà come un matto!” brava Perla.. come se non lo sapessi.

E ora ci sono anche i lampi di luce... “Ci hanno attaccati loro!”

“dopo che gli ho tirato giù il portone!” Perla ride..

“potevi evitare di fare tutto quel casino!” assurdo.. ha tuonato mezzo isolato..

“penso volesse dargli un avvertimento.. come un leone che ruggisce” Clary non ha tutti i torti...

 

Si stanno ritirando.. Le ragazze mi guardano dubbiose...

“dici che li abbiamo spaventati abbastanza?”

“non credo Perla...”

“Secondo me sono andati a chiamare Alec.. penso sia l'unico modo per fermarci, siamo strepitose!” Clary è eccitata per la lotta.. dubito che ci stuferemo mai assieme.

Ecco Raphael.

“Perla.. magari è meglio se ci parli tu.. avete un passato.. no?” la guardo allusiva..

Clary sorride e lei mi guarda male..

“Ciao Raphael.. scusa... troppa magia e il portone è esploso per sbaglio.. e poi.. sono già morti.. li abbiamo tramortiti quasi tutti...” gli sorride ma lui la guarda serio..

“Non avete nessun dominio qui cacciatrici, andatevene subito!” stronzo vampiro..

“Siamo stati attaccati questa sera, la tua padrona voleva Simon, voglio parlarle” sorrido.. alla parola padrona si è teso..

“Prego, penso non veda l'ora di incontrarti...” si è addirittura inchinato.. non va bene...

Ci incamminiamo... “tenetevi pronte.. non mi fido” sussurro alle mie amiche..

I corridoi sono tutti in penombra.. iniziamo a salire le scale...

“Ho letto una cosa l'altro giorno...” ah, che novità per Perla... sospira.. sembra nervosa...

“a meno che non si tratti di filtri anti pazzia non mi interessa...” devo stare attenta alla situazione..

“Per quello basta una tequila, ti tranquillizza subito.. comunque... ho letto dei parabathai... “ Per l'Angelo.. dove vuole andare a parare adesso?

“e ho fatto una ricerca approfondita.. insomma.. non c'è scritto da nessuna parte che si debba essere per forza solo in due...” che lenta.. sembra stia partorendo...

Si tira indietro le mani.. Clary la guarda male.. mi sa che ci scappa la morta stanotte...

“insomma.. noi siamo in tre.. siamo tutte più o meno amiche..” Sorrido.. noi siamo amiche..

Apro la bocca ma Clary mi precede..

“non sono tua amica Perla... non si potrebbe fare una cosa del genere tra di noi... hai già un marchio che non ti appartiene, averne due penso sarebbe una esagerazione..” urka.. non penso avrebbe potuta ferirla di più... è come una coltellata in pieno petto...

Rallenta un attimo guardando il pavimento.. per poi ricominciare a camminare... si morde un labbro.. ci è rimasta malissimo...

“Scusami.. mi sono fatta trasportare dall'emozione della battaglia..” Sorride nervosamente “a forza di scale qui arriviamo in paradiso...” cerca di sdrammatizzare.. Povera Perla...

“io sono tua amica Perla.. ne riparliamo domani davanti ad una cioccolata calda? La cosa mi interessa, grazie!” mi sorride..

Raphael rallenta e ci indica un arco.. entriamo. Lentamente..

E' una stanza molto grande illuminata da fiaccole.. le pareti rosse e anche la moquette.. che fantasia... c'è puzza di morte...

Un trono ed ecco la stronza vampira.. è una adolescente che si pensa una veterana, si tocca i capelli facendoli svolazzare.. che schifo di essere.. mi sorride malignamente..:”perso qualcuno?”

Indica alla sua sinistra...

Giro l'occhio..

“Simon!”

 

ALEC

 

Stupide irresponsabili... le metterò in punizione.. palestra tutti i giorni dalle 5.00 alle 14.00.. dormiranno sicuramente la notte... non avranno più voglia di girare a fare cazzate...

Fantastico... il portone non c'è più... Angelo trattienimi...

Jace si piazza alla mia destra, è veramente il mio braccio destro.. gli sorrido.

Jonathan si è avvicinato a Jace. È comunque uno shadowhunter e sa combattere.. è una risorsa importante.. devo continuare a ripetermelo..

“Che facciamo? Suoniamo il campanello?” sarcasmo di Jonathan..

“Entriamo...” afferriamo le stregaluce..

Ci sparpagliamo leggermente così da poter illuminare meglio la stanza.. Niente di che.. solo qualche sedia rotta e pezzi di portone ovunque.. dev'essere stata Perla... devo farle un discorsetto..

Urla! Senza neanche parlare afferriamo tutti la spada e corriamo dietro alle voci...

da dove vengono.. “di sopra!” corriamo per le scale, Jace è teso, Jonathan è preoccupato.. e io sono incazzato nero..

Lampi di luce viola.. devono essere lì...

Jonathan entra senza aspettarmi, entro anch'io.

Non è possibile....

 

JACE

 

La sta per uccidere... Izzy ha un paletto di legno in mano.. tra poco muore la vampira.

 

“Izzy fermati subito!” non penso d'aver mai sentito Alec urlare così forte... la voce ha rimbombato per tutta la stanza.. lei indietreggia, ha gli occhi neri dalla furia.

 

Clary.. eccola la mia cacciatrice.. sta bene.. è accanto a Simon.. Nella stanza ci sono circa 20 vampiri tutti immobilizzati.. la strega ha colpito..

“Izzy... io direi di sbrigarti.. inizio ad essere stanchina.. non mi sono riposata molto questa notte...” Perla sta esaurendo la magia.. la sento stanca.. stupido marchio..

Jonathan è già accanto a lei.. ma non può aiutarla..

Corro vicino a Clary per aiutarla a liberare Simon.. l'hanno messo in una gabbia..

“Ciao amore.. facciamo così” Mi sorride felice di vedermi, con un colpo di spada spacco l'apertura..

“uccellino in gabbia?” Simon mi guarda male..

“grazie Jace” gli do una pacca sulla spalla.

Alec si avvicina a Maurreen alzando le mani.. sta facendo la cosa giusta.. Izzy si allontana guardandolo male.. è arrabbiata..

Ci avviciniamo a lei..

“mi dispiace dell'inconveniente Maurreen, le ragazze sono venute di loro spontanea libertà.. anche se Simon non è uno shadowhunters non hai il diritto di trattenerlo contro la sua volontà.” Alec è diplomatico.

Lei sorride malignamente:”i rapporti tra vampiri non sono di vostra competenza, avete fatto irruzione nella nostra sede con la forza e ora pensate davvero che vi faremo uscire vivi? Siete dei folli!”

Perla trema, non ne può più...

“preparatevi... non li trattengo...!” la strega cede..

Sguainiamo le spade.. è un disastro.. Mi piazzo vicino a Clary, Simon va da Izzy.. Jonathan è con Perla e Alec inizia ad uccidere...

Ci sono vampiri ovunque.. ci attaccano...

salta, schiva, affonda!

“Clary fai attenzione!” lei mi sorride. Fantastica ragazza.. Izzy sguaina la frusta, io salto e lo colpisco al cuore.. Che brutte facce che hanno questi mortiviventi.

Oh, questo è arrivato vicino “fanculo vampiro!”

Morto! Sorrido

Jonathan si muove con destrezza, siamo stati cresciuti dallo stesso mostro..

Ah.. cazzo la gamba.. ma non sono io..

“Perla!” è stata colpita.. lancio uno sguardo a Clary, è fantastica e accanto ad Izzy e Simon.

Mi faccio strada verso la strega, Jonathan la difende...

“bisogno di aiuto, ti traccio una runa” mi afferra una mano.. è fredda.. mi guarda con gli occhi arancioni.. stupidi occhi luminosi..

“avrei bisogno di un po' di luce angelica...” mi spiazza.. è implorante.. è da mesi che non mi parla con quella voce.. la guardo meravigliato.. stupido cuore..

Da tanto che non mi tocca.. la guardo negli occhi.. mi avvicino scuotendo la testa.. le afferro le mani e libero il fuoco dentro di me... lo sento fluire nel suo corpo.. una luce illumina tutta la stanza meravigliando tutti i presenti...

E poi mi sorride scattando in piedi come una molla.. “Grazie” è già guarita..

Jonathan calcia un vampiro e mi guarda severo.. è invidioso...nelle sue vene non c'è luce, solo ombra..

Lei alza le mani e illumina la stanza.. non è una luce normale.. è calda e piacevole.. corro verso Clary e le accarezzo una guancia. Lei mi sorride, ha le guance rosse ed è emozionata dallo scontro, meravigliosa la mia ragazza.

Sono pronto a uccidere un altro vampiro ma sono tutti immobili.. E' luce solare quella nella stanza.. I vampiri si contorcono sul pavimento come se fosse pieno giorno.

“Ok, mi sono caricata, torniamo in istituto?” ti ho caricata.. batteria ad energia solare.

“Riesci a portarci tutti?” Alec sta ansimando.

Jonathan l'abbraccia:”fantastica moretta” lei sorride e mi guarda “sono stata aiutata.” torna seria “prendetevi per mano che andiamo a casa, chiudete gli occhi.. se vi sentite male vomitate lontano da me, grazie!” che scema.. sorrido.

 

SIMON

 

“grazie ragazzi” Izzy mi accarezza la schiena.. siamo fuori dall'istituto... ovvio, io non posso entrare.. c'è neve ovunque e i fiocchi cadono ancora...

Guardo la mia ragazza e l'abbraccio:”mi hanno catturato fuori casa di Jordan.. mi hanno preso il telefono.. ci avranno seguiti”

“E ora? Non sei al sicuro da nessuna parte” che occhi tristi la mia topolina...

“posso portarlo da Magnus” Perla mi guarda, alza le braccia come per sfoggiare i muscoli “sono carica stasera” sorride.. è un po' pazza.. a momenti ci uccidono tutti e lei ride euforica..

Jonathan l'abbraccia, Alec guarda severo le ragazze:”domani mattina ore 8 nel mio studio, Isabelle, Perla e Clarissa, sono stato chiaro?” Guarda Clary ”Telefonerò a Luke dicendo che sei qui.” è furioso.. Clary storce la bocca preoccupata.

“Vieni Simon, ti accompagno io da Magus, voi tutti a letto, subito!”

Bacio Izzy:”ti amo topolina, a domani, stai tranquilla, ti chiamo appena arrivo da Magnus”

Lei mi sorride:”ti amo”

 

La guardo entrare in istituto, mi giro verso Alec:”scusa se ho fatto un casino”

Lui sbuffa iniziando a camminare:”sono state loro a prendere l'iniziativa.. volevo chiederti, non è che hai sentito qualcosa di particolare tra i vampiri?”

“in che senso?” è una domanda trabocchetto? Una cosa del tipo .. so che lo sai ma non te lo dico perchè voglio vedere se sei sincero?

“non penso che i vampiri siano collegati ai demoni che fatichiamo a trovare...” ah, ok.. concentrati...

“hanno detto che in questo periodo ci sono continue sparizioni tra i vampiri... ogni giorno ne spariscono un paio...”

“ah, interessante.. Grazie”

Per così poco.. spero di non aver fatto casini...

“eccoci arrivati, sali da solo, io devo tornare immediatamente in istituto, ho mandato un messaggio a Maguns, ti sta aspettando” E' affaticato..

“grazie Alec”

Salgo le scale velocemente, ed ecco il Sommo Stregone davanti alla porta che mi aspetta.. indossa una vestaglia rosa a cuori blu.. lo guardo meravigliato..

“grazie dell'ospitalità” mi sorride lievemente.. non sembra felice di vedermi...

“figurati, puoi usare la camera da letto degli ospiti, la terza porta a sinistra... ma prima Perla mi ha pregato di fare una cosa.. preparati.. stai per essere benedetto..” mi guarda con gli occhi da gatto e sembra posseduto.. indietreggio, non si sa mai... sbatto contro il muro e chiudo gli occhi sperando di non diventare un prete....

 

.-.-.-.-

Ok, grazie delle innumerevoli letture, siete dolcissime :)

Certo che siete un po' tirchie con i commenti.. mmm... spero che vi piaccia :)

Con questo tempo schifoso l'unica cosa carina da fare è leggere, scrivere e bere cioccolata calda... :)

Grazie a tutte, kisss

P.

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Capitolo 6
*** Capitolo sei ***


JONATHAN

 

Adoro la mattina presto.. è il momento della giornata che preferisco.. non ci sono rumori fastidiosi.. urla.. comandi.. solo lei..

Come profumano i capelli... si muove così lentamente per assaporare ogni millimetro di me...

mi bacia il collo e mi accarezza la mascella.. è così calda e liscia...

“ti amo Jonathan...“ ah... mi mordicchia il lobo dell'orecchio....

Amo come pronuncia il mio nome.. come sporge leggermente le labbra mentre pronuncia la Jo.. come tocca con la lingua il palato pronunciando la na.. e schiocca delicatamente la lingua quando finisce il nome than... è così passionale...

“mmmm” mi mugola nell'orecchio.. mi fa impazzire..

la bacio, la voglio.. voglio che sia sempre felice.. la lingua è così dolce e bagnata.. è proprio eccitata...

L'afferro per i fianchi e facciamo una capriola.

“haha” ride... si diverte.. la amo..

Mi stringe le cosce sui fianchi.. le accarezzo le gambe e rallento...

La guardo negli occhi... sono tutti per me.. di un arancione carico in un momento di piena passione.. si allunga per trovare ancora le mie labbra ma le sfuggo sfoggiando il mio meraviglioso sorriso..

Mi guarda mordendosi un labbro... sento il cuore batterle fortissimo.. ha a bocca rossa e gonfia dai miei baci..

Le sposto i capelli dal viso...

“ti amo moretta..” e ora chiude gli occhi.. mi mette le mani nei capelli e mi tira a sé.. mi bacia.. e io inizio a muovermi dentro di lei...

Gemo nella sua bocca.. lei sorride e continua a baciarmi..

Mi muovo con più vigore.. a lei piace.. non riesce più a baciarmi.. il piacere è troppo grande..

Tira in alto la testa.. sta per venire.. e io la guardo.. mi piace guardarla... è talmente sexy e bella... non esiste di meglio... la pelle del collo le diventa leggermente rossa quando è piena di piacere...

non resisto.. la stanza è piena dei nostri mugolii e del nostro amore...

Raggiungiamo assieme l'orgasmo.. la sento tirarsi e gemere sotto di me.. mi stringe forte le spalle.. mi fa impazzire.. addirittura le unghie.. è così intenso il piacere.. non riesco a resistere.. le gambe le tremano...

“sei fantastica...” e gemo.. gemo ancora... riempiendola di me.. fantastica magia.. ci rende l'amore spensierato..

 

Stupido sesso senza amore.. mi sono perso tutto nella mia vita di prima... il piacere non è solo fisico.. mi entra direttamente nell'anima.. rendendomi felice..

 

Mi muovo lentamente fino a fermarmi.. e la bacio ancora restando dentro di lei..

Mi accarezza la schiena.. stiamo recuperando il respiro e sorridiamo felici di stare assieme.. di esserci trovati in un modo così sbagliato per poi restare assieme così bene..

“voglio passare tutta la mia vita con te..” le sorridono gli occhi.. prova la stessa cosa per me..

“anch'io.. ti amo con tutta me stessa..” ah.. lo so.. lo sento che è vero..

 

Guardo l'orologio sulla scrivania.. ufff... “sono le sette e mezza.. alle otto Alec ti aspetta nel suo studio..”

Mi guarda male.. “è uno dei tanti momenti in cui non mi va di pensare ad Alec...” mi bacia ancora..

 

Mi sposto e appoggio la testa sul cuscino.. lei si fa spazio tra le mie braccia appoggiandosi alla spalla.. la stringo forte.. abbiamo ancora il fiatone..

Mi accarezza la cicatrice sul cuore.. è quella di Jace.. stupida runa..

le accarezzo con la punta delle dita la schiena..

Sospiro.. “Perla, pensi ancora a Jace?” stupida gelosia.. ho usato un tono un po' troppo severo.. azz...

Si alza appoggiandosi su un gomito e mi guarda sorpresa.. non la chiamo mai per nome..

Ha ancora le labbra color fragola e le guance rosse..

Mi sorride accarezzandomi la guancia.. scuote la testa...

“mi piace di più quando mi chiami moretta.. è un nome che appartiene solo a te..” sospira..

“non avrei mai fatto l'amore con te se non ti amavo.. non avrei lasciato Jace se non avessi voluto solo te.. non avrei minacciato il conclave di andarcene se non ti avessero lasciato almeno la possibilità di parlare in tua difesa..”

 

Storce la bocca girando il polso destro.. osserva la runa con una smorfia..“potremmo essere amici.. ma la runa spesso ci divora.. proviamo sensazioni che non ci appartengono più e ci sentiamo a disagio... penso che sia dato dal fatto che non accettiamo di avere ancora il marchio..”

abbassa lo sguardo.. “penso che gli vorrò sempre bene..”

E ora mi guarda e si avvicina.. mi sfiora le labbra con le sue.. sento il suo profumo.. il suo calore..

Mi guarda seria... spero sia un buon segno..

“Amo te Jonathan.... Magnus e Jace insistevano con il fatto che la necessità di starti vicino fosse data dal tonico che mi avevi fatto bere.. ma io non ci credevo.. starti vicino mi rendeva felice.. mi sentivo attratta da te e mi facevi sorridere anche se la situazione era nera...amo i tuoi occhi verdi.. sento che sono tutti miei.. io voglio solo te.. amo solo te..” sospiro... ok.. penso che come dichiarazione d'amore sia convincente..

Le sorrido e le accarezzo i capelli.. “ok moretta.. dubbi spariti.. ti amo tanto” la bacio..

Sussulta.. e mi sfugge dalle braccia.. che cavolo...

“mancano cinque minuti alle otto, Alec mi fa a pezzetti se arrivo in ritardo!”

Si fionda nel bagno.. “mi lavo i denti e arrivo! Ti amo anch'io!”

Sorrido scuotendo la testa, è proprio pazzerella.. mi alzo dal letto e mi vesto..

Eccola.. è già vestita e meravigliosa.. l'adoro..

Mi guarda ansiosa...

“mi accompagni?” sorrido

“certo che ti accompagno, mi lavo i denti e arrivo” mi fa cenno di sbrigarmi...

La sento pestolare velocemente per la camera..

Pronto... esco dal bagno e la stanza è tutta in ordine..

La prendo per mano e usciamo dalla nostro covo d'amore...

 

Percorriamo i corridoi in silenzio.. mi tiene la mano... è leggermente fredda..

“hei moretta, hai solo tirato giù un portone, mica dato fuoco ad Alicante...” si morde un labbro..

Ecco lo studio di Alec..

C'è Jace, Clary, Izzy.. abbiamo tutti dormito poco.. sbadigliano...

 

Mi avvicino a Clary e le bacio la guancia:”Ciao sorellina, dormito bene?” mi guarda storto.. altro che dormito...

“Jace, Izzy.. buongiorno” alzano una mano.. mi sopportano ancora poco..

Perla è accanto ad Izzy che sorride, come amo quella ragazza...

 

Ecco Alec.. la moretta mi prende per mano..

“Buongiorno a tutti, ragazze entrate nel mio studio, Jace, Jonathan indossate la divisa, appena finisco con loro dobbiamo andare dalla Regina della Corte Seelie, ci ha autorizzato un incontro.. era addirittura contenta di vederci...” aggrotta la fronte pensieroso...

 

Ecco che sussulto.. l'ultima volta che l'ho vista è stato un colloquio...... particolarmente privato...

 

Ecco un bacio della moretta ed entra preoccupata...

 

Speriamo....

 

 

ALEC

 

Sono preoccupate.. tutte tranne Izzy.. che orgogliosa... come biasimarla.. l'ha fatto per il suo grande amore.. chiunque avrebbe fatto lo stesso... ma non mi hanno interpellato.. questo hanno sbagliato....

 

Eccole allineate davanti a me... Le osservo.. sono incazzato...

Clary è diventata formidabile nel combattimento, deve solo perfezionare il suo dono delle rune così da avvantaggiarci in battaglia... Izzy.. oh.. la mia sorellina, è fenomenale con la frusta che gli ha regalato nostro padre.. ma ho sempre paura che le accada qualcosa.. e poi c'è Perla.. passo così tanto tempo con Magnus che la considero una figlia anch'io.. è allenata, attenta e potente.. il conclave ci tiene particolarmente ai suoi poteri..

In conclusione sono state molto brave ieri in combattimento.. sono tutte addestrate alla perfezione.. ma questo non glielo dirò..

 

“Siete state delle irresponsabili! Avete agito senza pensare ai nostri accordi con i vampiri! Io capisco che la situazione vi sia sfuggita dalle mani.. e che tu, Izzy, eri preoccupata per Simon.. ma questo non giustifica il tuo comportamento.

Avresti dovuto venire da me, io sono responsabile di quello che fate voi!

Che poi loro ci abbiano attaccati.. questo non vi deve riguardare, farò rapporto ad Alicante.

Siete in punizione, nessuna libera uscita per un mese!”

 

Izzy cerca di prendere la parola ma la guardo male.. si morde un labbro..

 

“Clary, ho parlato con Luke e tua madre.. visto l'attacco che abbiamo subito e gli impegni giornalieri che ti aspettano, alloggerai qui in istituto. Tua madre mi ha fatto promettere che avrai una tua stanza e dormirai nel tuo letto tutte le notti.. ti chiedo cortesemente di rispettare le sue volontà.” sembra troppo felice... sicuramente ha già in mente qualcosa... comunque..

 

“Perla” ha sussultato... “resta qui, dobbiamo finire di parlare.. Clary, Izzy, andate ad indossare la divisa e fate entrare Jace, grazie”

 

Clary mi guarda male.. “a dopo” Izzy mi sorride “ciao Alec”

 

Perla è agitata.. ormai la conosco.. stringe le mani dietro la schiena e si guarda nervosamente i piedi...

 

Ecco il mio parabathai.. Si mette distante dalla ragazza, lei gli scambia un mezzo sorriso...

 

“Ora vi spiegherò perchè vi hanno lasciato la runa” Entrambi si accendono come due lampadine... sorrido

“vedo che ho catturato la vostra attenzione.. dunque.. la prima volta ad Alicante, Fratello Zaccaria ha guardato nell'anima di Perla con la spada Angelica.. ricordate cosa ha detto?”

Mi guardano in attesa..

“Perla ha un enorme potere, accentuato dall’amore e dalla luce angelica che può dominare. Un potente legame l’ha connessa ad una forza immensa. Insieme saranno invincibili”

 

Jace scuote la testa:”le cose sono cambiate Alec...”

Perla tossisce per schiarirsi la voce.. “è vero che mi sento più forte quando posso accedere alla sua luce...” si guarda ancora i piedi..

Jace la guarda meravigliato.. ride nervosamente:”aspetta.. ieri è stato un caso.. eri debole e non si ripeterà, eri ferita e fredda.. ” che cosa stupida.. lei sorride annuendo..

“Vi hanno lasciato la runa perchè abbiamo bisogno di potenti soldati, se riuscirete a lavorare assieme sarà tutto più facile, vi sentirete solo durante i combattimenti.. come il nostro marchio Jace, ci è utile solo in battaglia.. non mi senti quando sto con Magnus” sembra sollevato... e ora vediamo la reazione..

“avete avuto un'avventura e vi siete lasciati.. ok, ma qui si combatte contro i demoni...dovrete allenarvi assieme in palestra in questi giorni. Questo è un'ordine.”

ecco.. Jace scuote la testa e stringe i pugni.. “non è andata così Alec..e tu lo sai bene” si gira ed esce dal mio studio..

 

Perla si morde un labbro.. e mi guarda con gli occhi sbarrati..

 

Sospiro..”non mi interessa cosa fate durante il vostro tempo libero, vi allenerete per perfezionare il vostro legame durante la lotta.. e ora fuori, la Fata ci aspetta”

 

Usciamo...

 

 

REGINA CORTE SEELIE

 

oh.. che meravigliosi Shadowhunter davanti a me.. mi sento magnificamente oggi..

Vediamo come posso divertirmi con le loro emozioni... sono tutti collegati da un legame molto profondo....

Clarissa è pazzamente innamorata di Jace ed è la sorella di Jonathan... Lui è follemente innamorato di Perla.. lei ha un legame magico con il meraviglioso Jace... Alexander è il suo parapathai... e lui è il fratello di Isabelle.. quanta energia che li lega.. vediamo come seminare zizzania...

 

I loro destini sono tutti collegati... Mi guardano in silenzio.. chi sarà a parlare per primo?

 

Ah ovviamente lui, il giocattolo del Sommo Stregone... Alexander

 

“Desidero ringraziarla per l'incontro che ci ha concesso...” capisco perchè è tanto amato dallo stregone.. ha charm ed è molto bello.. che meravigliosi occhi azzurri.. sarà una furia a letto..

 

“oh, figurati, sono io a ringraziare voi.. ero curiosa di vedervi tutti assieme.. so perchè siete qui.. ma come saprai Alexander tutto ha un prezzo...”

 

Stringe i denti e tira la mascella.. ovvio che lo sa...

 

“io stavolta non bacio nessuno.. può anche morire per me.. anche perchè non ci sono dei validi soggetti.. mi farebbe un pò schifo...” ha sussurrato al suo grande amore e gli ha sorriso.. si amano alla follia... ma io l'ho sentita.. ragazza malefica..

 

“cara Clary, ci rincontriamo” mi guarda stringendo i pugni.. “tranquilla, niente baci oggi.. ho solo voglia di parlare...” sorrido..

 

Salto con gli occhi su di loro.. vediamo chi sarà il primo? Ah, ovvio.. il signore oscuro...

 

“Jonathan.. sei molto bello anche in queste vesti.. ma l'ultima volta che ci siamo visti indossavi degli abiti migliori per i miei gusti... quelli dell'oscuro signore... e hai fatto del fantastico sesso con me in cambio di un bracciale..” Ah.. gli occhi della ragazza si sono illuminati.. non lo sapeva..

 

Si gratta la testa guardando la strega..colpito e affondato...“So d'aver lasciato dietro di me centinaia di cuori infranti.. ma nessun rancore.. comunque non sono più quello di un tempo.. sono diventato un uomo migliore..” vedremo..

 

La strega si morde un labbro.. vorrebbe colpirmi...“non penserai mica d'essere stata la prima, vero Perla?” Stringe i pugni.. penso stia per esplodere..

 

“non sarò stata la prima ma sono sicura che sarò l'ultima!” ah.. la streghetta si è proprio offesa...

 

“e tu pensi d'aver preso la decisione giusta? Saresti molto più potente se giacessi ogni notte insieme al ragazzo dalla luce Angelica.. il tuo attuale amante nasconde tenebre dentro di lui...” Ah, Jonathan le ha afferrato le braccia.. sto andando bene..

“stai mentendo!” la mora inizia a farmi arrabbiare.. “io non mento mai, ricordatelo sempre!”

 

“siamo qui per avere delle informazioni, non per farci insultare” sorrido ad Alec che mi interrompe maleducatamente.

 

“tutto ha un prezzo.. io desidero solo parlare, quando avrò finito avrete delle risposte.. e ora vediamo... Clary.. oh che bei capelli rossi che hai.. l'altra volta hai barattato la tua libertà con un bacio.. ma dimmi.. come ci si sente ad essere l'ultima scelta?” questa era particolarmente azzeccata...

 

Stringe i pugni e si è irrigidita... “tutti facciamo degli sbagli nella vita per poi tornare sulla giusta strada...” ah.. è sicura di quello che dice...

 

“Insomma.. Perla ha lasciato Jace... e lui era ancora tanto innamorato... bè forse è questo che vi unisce.. siete stati entrambi scartati...hahhahha” è così facile...

 

“ti sbagli.. non è andata così!” o che bugiardo di ragazzo.. povero Jace..

 

La rossa si sta girando per andarsene, ma come osa!

Salto in piedi e mi avvicino... le pareti iniziano a tremare e il pavimento si scurisce...

 

“Fermati sciocca, non ho ancora finito!” Alzo una mano per bloccarla, ma la strega le è apparsa davanti fermando la mia magia.. sorrido..

“ah, ma guarda.. tu non la consideri una amica e lei ti ha appena salvata dalla mia ira... ora torna qui che devo finire...” Scuote la testa e torna al suo posto...

 

“vediamo chi manca.. Izzy.. chiaccherano molto di te i nascosti.. ormai sei famosa tra fate e vampiri.. insomma hai avuto innumerevoli ragazzi...” sorrido, lei si sente a disagio..

 

“si cerca sempre la perfezione e ora l'ho trovata..” che sguardo fiero....

 

“Alec.. spero che tu sia consapevole del fatto d'essere solo un passatempo momentaneo dello stregone.. comunque mi sono divertita abbastanza con voi.. ho voglia di riposare.. torniamo a noi...”

 

sospiro accomodandomi sul letto... hanno tutti una faccia tesa.. bene bene..

 

“Dopo la morte di Lilith i demoni si sono indeboliti.. ora esigono un sangue particolare per far tornare i demoni più forti che mai... troverete degli indizi in una cattedrale sconsacrata..”

 

Si guardano confusi.. “ora andatevene.. grazie della compagnia, arrivederci cacciatori”

 

Si girano senza parlare e se ne vanno... che fantastica giornata....

 

 

JACE

 

Che stronza malefica.. quanto odio il suo sangue... si sbaglia... non su tutto.. ma su lei si... abbraccio Clary.. sta camminando con gli occhi bassi...

 

“hei Amore mio.. non prendertela.. esprime dei concetti solo per ferire le persone.. non è come ha detto.. io ti ho sempre amata...” è la verità...

Sorride amaramente.. “ma certo, lo so.. devo passare da casa a prendere le mie cose.. mi accompagni?” sono sollevato...

“certo che ti accompagno.. potremmo anche andare fuori a pranzo oggi, ti va?” ok... le è tornato il sorriso sulle labbra.. si avvicina al mio orecchio...

“potremmo pranzare nella mia nuova camera...” oh.. che idee fantastiche che ha questa ragazza... mi stuzzica.. la amo

“hai ragione.. con questo freddo è meglio starsene difronte ad un caminetto...” la bacio, sa che l'ho sempre amata...

 

PERLA

 

Addirittura con la regina delle fate.. che schifo.. lo guardo male e mi sorride.. “dai moretta.. non sarai gelosa di una fata.. insomma... se dovessi elencartele tutte.. non finirei più...” la bocca mi si apre da sola.. sono esterrefatta...

Si gratta nervosamente la testa aggiustandosi i capelli.. si è reso conto d'aver detto una cazzata..

“Perla, puoi portarmi da Maguns? Così vedo come sta Simon...” Izzy mi sorride, non ha dato peso alle parole della regina... è una ragazza magnifica...

“certo, Alec vieni anche tu?” non è solo un passatempo per lui.. lo ama tantissimo...

Annuisce “si, grazie, devo chiedergli una mappa delle chiese sconsacrate..”

 

“porti anche me moretta o mi trattengo con la regina oggi?” gli sferro un leggero pugno sulla spalla.. scuoto la testa.. quanto lo amo... stupida gelosia.. stupida fata.. non è oscuro.. ho fatto la scelta giusta.. ho seguito il mio cuore.. e lo amo..

 

“Avete bisogno di un passaggio?” guardo Jace e Clary abbracciati che camminano... Lui non mi guarda neanche negli occhi e mi fa di no con il dito...

 

“Alec, ci vediamo in istituto, io e Clary andiamo a prendere le sue cose, ci vediamo dopo, ciao”

 

Clay non si gira neanche a salutare ed entrano in un tunnel ed escono dalla corte...

 

“ok, andiamo, datemi le mani, chiudete gli occhi”

 

SIMON

 

non mi sento diverso.. insomma.. il cuore è ancora fermo.. non conosco la Bibbia a memoria e non ho le stigmate... guardo Magus intento a leggere il giornale del mattino... indossa una vestaglia in seta nera con un dragone ricamato.. blea...

 

“Magnus, scusa se ti interrompo.. sicuro che abbia funzionato?” non alza neanche lo sguardo.. appoggia la tazzina..

“spero che volessi fare una battuta.. non ti devo mica ricordare con chi stai parlando, vero?” mi irrigidisco..

 

“Potrei ucciderle tutte, ci metterei un attimo a fare il giro del mondo!” oh, Perla.. chissà cos'è successo..

Izzy, la mia meravigliosa ragazza... mi salta al collo e la bacio.. Alec mi guarda male.. ma non mi interessa.. mi è mancata come l'aria..

 

“Ciao topolina..” le sussurro nell'orecchio... e mi sorride..

“Ciao Simon, ti consiglio di informare Izzy di tutte le ragazze con cui hai fatto del sesso, altrimenti potrebbe minacciare di ucciderle tutte!” Jonathan mi dà una botta sulla spalla sorridendo..

 

“Io l'aiuterei solo a farle fuori più velocemente! Ciao Simo, tutto fatto con Magnus?” mi si avvicina sorridendo ad Izzy.

 

“in teoria si..” mi sorride e se ne và in cucina seguita da Jonathan.

 

Alec inizia a parlare con Magnus, abbraccio Izzy e ci sediamo sul divano..

 

“Magnus mi ha fatto una sorta di incantesimo, in teoria sono autorizzato ad entrare in istituto..”

Mi guarda con gli occhi sbarrati.. “allora andiamoci subito!”

 

Mi prende per mano e mi trascina in cucina.. oh giro subito gli occhi...”ma non ce l'avete una camera da letto voi?”

 

“Simon, mi stavi simpatico fino ad un attimo fa..” Jonathan mi guarda e Perla arrossisce...

 

Izzy prende la mano della ragazza “ci porti in istituto? Grazie per aver convinto Magnus a fare l'incantesimo.” l'abbraccia e sorride.. adoro il suo sorriso.

 

“ok, saluto Magnus e andiamo” esce dalla stanza con Jonathan...

 

Abbraccio Izzy:”sicura? Perchè una volta entrato non me ne andrò mai più dal tuo mondo...”

 

Mi sorride estasiata sfiorandomi le labbra:”è esattamente quello che volevo...”

 

“Ok, pronti? Mani e occhi chiusi, si torna in istituto” Perla lo dice sempre...

 

Prego solo di non morire bruciato... chiudo gli occhi...

 

 

IZZY

 

 

sono incredibilmente felice!

 

“Perla grazie, ti voglio bene, sei la mia migliore amica!” mi abbraccia e sorride.

 

Afferro Simon e lo trascino in camera mia...

 

Lo faccio entrare e chiudo a chiave e mi appoggio alla porta. L'osservo...

 

Si muove incredulo.. sorride guardando il mio armadio strapieno... tocca le armi che ci sono sul comò... accarezza le lenzuola blu del letto.. osserva i quadri.. annusa l'aria sentendo il mo profumo.. lo amo... mi guarda e sorride... “tutto qui l'istituto?”

 

Arrossisco.. è l'unica persona in grado di mettermi in soggezione... “ti mostrerò dopo la biblioteca...”

 

Mi guarda.. è da tanto che non abbiamo uno posto per stare da soli....

 

Mi slaccio lentamente la giacca della divisa... Adora quando mi spoglio davanti a lui.. si mette seduto sul letto e mi guarda con desiderio...

 

tolgo con destrezza gli stivali.. mi guarda.. io amo quando mi guarda.. è la persona giusta per me.. non abbiamo mai parlato del nostro futuro prossimo.. solo di quello immediato.. lui è immortale.. non può pensare ad una vita senza di me...

 

mi slaccio i pantaloni.. si alza.. li lasco cadere e resto in slip e canottiera... si avvicina.. sente sicuramente il mio cuore battere fortissimo.. lo voglio così tanto..

mi afferra la canottiera le me la toglie.. il mio corpo reagisce al freddo.. mi viene la pelle d'ora... mi sfiora le spalle.. mi bacia sulle labbra.. amo i suoi denti.. mi eccitano così tanto...

 

Si sposta sul collo.. il mio cuore batte ancora più forte.. mi piace cosa sta per fare...

 

sussulto mugolando piano piano... mi ha morso... prima un secondo di dolore e poi piacere.. incredibile piacere... gemo e mi stringe... mi piace quando mi succhia il collo.. intanto mi accarezza... e io mi abbandono completamente a lui....

 

MAGNUS

 

Ci voleva un massaggio.. deve proprio rilassarsi..

“Grazie Magnus... siamo stati alla corte Seeile.. è una stronza malvagia quella.. ha lanciato frecciatine contro tutti.. spero che nessuno si sia offeso...” le farò una maledizione per questo...

 

Gli bacio la schiena... “ti sei offeso Alexander?”

“no, è solo invidiosa... nessuno può ferirmi all'infuori di te” mi si stringe il cuore..

“bene allora.. sei al sicuro o mio meraviglioso angelo dagli occhi blu...” sorrido..

 

“ha parlato di sangue che manca.. si saranno messi a fare dei riti...” si stiracchia sotto le mie mani..

“come avrai capito.. i riti che hanno come ingrediente il sangue sono molto pericolosi e potenti.. non vorrei succedesse qualcosa...” sono preoccupato...

 

“domani inizieremo a passare al setaccio tutte le chiese sconsacrate.. grazie dell'aiuto..” si sente davvero meglio...

 

“fate attenzione.. non vorrei fosse una trappola... la regina negli anni ha fatto spesso il doppio gioco... ti amo Alec..”

 

“ti amo anch'io..” meravigliose parole..

 

 

CLARY

 

Tardo pomeriggio di una meravigliosa giornata invernale.. ho attaccato i miei disegni preferiti e ho iniziato a farne di nuovi... adoro tutto di questa stanza.. magari mi trasferirò qui permanentemente visto che in casa mia non c'è un'altra stanza per il piccolo...

 

“E' sempre più bello fare l'amore con te...” mi bacia ancora.. ho promesso di dormire sempre nel mio nuovo letto.. mica di dormire da sola...

 

Bussano..che rompipalle.. a meno che non sia Izzy e Simon... ”chi è?”

Jace mi mordicchia il collo:”non dovevi rispondere..facevamo finta di non esserci..”

 

“Clary.. sono Perla.. vorrei parlarti... hai tempo?” possibile che deve esistere?

“ho da fare!” spero se ne vada... l'ultima cosa che voglio in questo momento è parlare con la strega.. dopo quello che ha detto la regina delle stronze non mi va neanche di vederla..

 

“ok.. scusa.. vado in palestra con Jonathan.. quando hai voglia puoi raggiungermi lì..” vuole sempre essere gentile.. ma io non mi fido...

 

Jace si appoggia al mio torace e mi bacia i seni.. che meravigliosa sensazione..

“Ahi” mi guarda malizioso.. mi ha morsicato un capezzolo..

sospiro.. “cosa vorrà la strega?”

Jace mi guarda.. “non me ne frega niente.. in questo momento non ci voglio proprio pensare a lei..”

sorrido.. giusto.. è tutto nostro questo momento...

 

Penso alla fata.. è stata cattiva...

“Jace.. mi ami?”

mi accarezza i capelli “certo che ti amo” sorride.. che bel sorriso.. ha le labbra gonfie e rosse.. sembrano fragole..

non fare domande di cui non vuoi risposta.. stupido cuore...

“Se non ti avesse lasciato saresti ancora con lei?”

Stringe le labbra... avevo ragione.. stupido cervello..

“Ti amo Clary... e ora non tornerei indietro.. voglio stare con te...” mi bacia.. è sincero..

 

Bussano ancora..che noiosi.. stavo più in pace in camera mia...

“sono Alec, ti sei sistemata?”

Spalanco gli occhi, Per l'Angelo!

“Si, certo, mi sto cambiando, arrivo subito!” guardo Jace, sorride, mi bacia sulle labbra e salta giù dal letto rifugiandosi in bagno..

Ok.. mutandine, reggiseno.. maglia.. pantaloni..

 

Apro la porta, sono sicuramente in condizioni pietose, ma almeno sono vestita “ciao Alec, tutto bene, grazie..” mi stampo sulla faccia un meraviglioso sorriso.

 

Scuote la testa.. perchè? “se tua mamma decidesse di farti una sorpresa e trovasse qui Jace non ti farebbe più tornare..”

Alza la voce “abbi almeno l'intelligenza di prenderti i vestiti Jace prima di nasconderti in bagno.. anche se incinta ti prenderebbe a calci!”

 

Arrossisco come un pomodoro.. Jace esce dal bagno salutando il suo parabathai..

Alec fa una smorfia..e mi guarda

“vedi tu se il gioco vale la candela.. siate riservati.. tua mamma ha dato indicazioni precise, non è per l'amore libero.. e ora vestitevi, vi aspetto subito in palestra.. ovviamente io non so niente” mi strizza l'occhio e se ne va...

 

Guardo il cielo ringraziando l'Angelo che non fosse mia madre...

 

Chiudo la porta e abbraccio Jace, lui mi guarda negli occhi “benvenuta in istituto bellissima, ti amo”

 

.,.,.,.,

Ok.. mi rendo conto di scrivere tanti particolari superflui.. ma a me piacciono tanto.. :P

Sono un po' ansiosa e sto tirando un po' per le lunghe perchè succederà una cosa terribile e non mi piace neanche pensarci... :( Li vorrei tutti sbaciucchini e sdolcinati e invece mi tocca fare un casino...

Grazie delle letture, siete dolcissime :)

a presto, kisss

P.

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Capitolo 7
*** Capitolo sette ***


IZZY

 

Ok.. sono concentrata... salta, schiva.. è veloce.. si vede che è portata al combattimento.. Spero che Alec non si accorga di Simon.. è fantastico averlo qui..

“ahi..” questa era forte... mi sono distratta...

 

“già stanca Izzy?” mi guarda e sorride saltellando sui piedi.. che esaltata..

Mi piace come ragazza... e la colpisco, parato.. alzo la gamba e.. colpita..

Sembra una danza.. è accaldata.. alcuni ciuffi di capelli le si sono attaccati sul viso.. è rossa e sudata.. ho caldo anch'io..

“Perla, ho pensato a quello che hai detto l'altro giorno..”

Mi guarda e sorride.. ma non cedo, salto e affondo.. devo diventare più veloce...

“mi piacerebbe essere la tua parabathai..” salto e la colpisco, tanto lo para..

abbassa la guardia.. ma che fa? Merda.. le ho fatto male...

Spalanco gli occhi e alzo le mani verso di lei..

“scusa.. pensavo lo parassi.. stai bene?” mi avvicino.. zoppica tenendosi un fianco...

Ecco arrivare Jonathan.. è preoccupato.. neanche le avessi rotto la testa..

“sisi, magari se eviti di farmi a pezzetti...” Perla mi sorride alzandosi la maglietta...

faccio una smorfia.. Che livido.. sono più forte di quello che credessi. Brava me.

“scusami! Hai abbassato la guardia così... oh.. è già sparito.. guarda come guarisci in fretta!” wow!!..

Mi sorride:”davvero ti piacerebbe essere la mia parabathai?” ha gli occhi lucidi e un sorriso a 36 denti... che scema..

Guardo in alto..

“si.. ma non eccitarti troppo.. è un legame che ci unisce solo in battaglia.. non sentirai i miei piaceri particolari..” scuoto la mano con nonchalance per non dare peso alla cosa..

Mi salta al collo.. stupidina.. è euforica e lo sono anch'io... la stringo. Siamo tutte sudate.. chissenefrega.. poi mi farò una doccia..

“ti voglio bene Izzy” in questi mesi ci siamo legate molto.. abbiamo gli stessi gusti e abbiamo passato molto tempo assieme.. mesi fa ho avuto paura di perderla e ora siamo più amiche che mai..

“ok.. siamo tutte felici.. poi ne parleremo con Alec, ti voglio bene anch'io”

Mi lascia e sorride al suo fidanzatino.. è diverso, è vero.. aveva degli altri occhi quando mi ha colpita.. ma.. non so... mio fratello è morto e sono state le sue mani ad ucciderlo...

 

“Ciao Alec, io e Perla abbiamo deciso di diventare parabathai” gli sorrido.. si avvicina a noi, anche lui indossa gli abiti da allenamento.

“Bene, sono contento, lo comunicherò nel rapporto settimanale per il conclave, ne saranno entusiasti.” ci sorride.

 

“Ecco Jace e Clary” Alec mi guarda “allenati con Clary e Jonathan”

Annuisco.

Alza la voce. “Jace, vieni qui, ti allenerai con Perla oggi” Il fratello usa un tono fermo e severo.. è un vero leader....

vediamo cosa succede...

 

 

JACE

 

Ci siamo tutti..

Scuoto la testa...

Certo.. non vedevo l'ora..

 

Bacio la testa a Clary:”falli neri” mi sorride e le strizzo l'occhio..

“anche tu” sorride e mi bacia velocemente.

 

Ok, è già spossata con le guance rosse.. non sarà un allenamento lungo..

Stringe le mani guardando Alec.. stupida runa..

“Iniziate” il mio parabathai ci guarda.. e noi stiamo fermi a guardarlo..

Scuote la testa e si strofina gli occhi sussurrando qualcosa.. credo parli all'Angelo molto spesso in questo periodo..

“Allora... pensate di iniziare a contribuire alla causa? Perchè mi avete proprio stufato...” lui è stufo.. io pure...

Perla stringe i pugni.. “io sono pronta, che devo fare?”

Alec sorride:”dovete iniziare a collaborare.. sentite.. vi siete parlati dopo quello che è successo per chiarire la situazione?”

no.. non ci siamo mai parlati..

“non ce né stato bisogno Alec.. insomma.. ha preso la sua decisione io la mia e ora siamo qui” stupida runa... mi giro a guardare Clary.. si allena molto bene.. sta prendendo a calci suo fratello.. sorrido..

“bene.. è un passo avanti..” Alec sospira.. che fatica avere responsabilità... “Perla, tu hai qualcosa da dirgli?”

rido nervosamente alzando una mano:”Alec, aspetta.. sembra una terapia di coppia”

 

Mi guarda male:”zitto e ascolta”

 

la strega sospira.. sento che è nervosa.. la guardo.. “sono contenta che sei felice con Clary.. mi dispiace per la sberla.. anche se te la sei meritata.. mi sono sentita violata di una cosa solo mia.. vorrei parlare un po' con te.. insomma.. niente di particolare.. solo due chiacchere senza essere guardata come un demone.. una cena senza sentirmi a disagio o un sorriso quando mi saluti.. ” che cavolo sta dicendo...mi guarda e tira indietro le mani.. alzo gli occhi e vedo gli altri che ci guardano e ascoltano... “non sono dispiaciuta per quello che è successo tra di noi... è stato bello per me Jace.. non vorrei cancellare niente di quello che c'è stato... anche la runa.. insomma.. è stato fantastico quando ce la siamo scambiata.. anche se ci sono momenti in cui vorrei staccarmi il braccio..” mi sorride leggermente.. sono pietrificato.. scuoto la testa.. dove vuole andare a parare?.. “ma non è sempre così... quando ti sento felice sorrido anch'io...penso che ci troviamo a disagio perchè non sappiamo come gestirla.. tutto qui..” si morde un labbro “possiamo semplicemente essere amici? Non lo siamo mai stati... e a me piacerebbe... penso che proverò sempre qualcosa per te..” si tocca la runa … “ma penso sia normale...”

 

E ora mi guarda.. stringo le mani.. sento il fuoco angelico che inizia ad ardere dentro di me...

Normale? Perchè dev'essere normale provare ancora qualcosa l'uno per l'altra? Perchè è stato intenso e passionale come mai prima? Io amo Clary, ora è tutto perfetto se non fosse per lei.. stupido cuore.. stupida runa... cosa devo dirle? Mi guarda.. guarda Alec e ora guarda Jonathan accanto a lei.. come fa ad essere così sicuro del suo amore?

 

Clary mi accarezza una mano, è nervosa per quello che mi ha appena detto Perla..prende fiato:”era questo che volevi dirmi? Pensavo ti volessi scusare..”

 

Io non so cosa dire.. Perla stringe i denti e la guarda negli occhi.. “non ho niente di cui scusarmi Clary.. ho semplicemente seguito il mio cuore.. hai detto alla regina delle fate che Jace ha commesso un errore e poi è tornato sulla giusta strada.. anche se non mi piace considerarmi un errore penso che è proprio questo che doveva succedere per essere tutti felici.. sento che Jace ti ama... penso sia normale che mi senta a disagio se arrivo in camera tua e vi trovo a letto assieme..” arrossisce “ieri mi hai detto che non siamo assolutamente amiche.. io ti capisco con tutto il cuore... però continuare ad odiarmi così non porta da nessuna parte.. è di questo che volevo parlarti.. “sorride.. è ancora agitata.. “siamo come una famiglia ora.. siamo tutti collegati in qualche modo.. quello che è successo ci ha portato qui.. Jonathan è qui.. Jace ti ama.. non sei felice? Non possiamo lasciare il passato dove si trova e guardare al nostro futuro assieme? Ormai c'è stato non posso cambiarlo.. Non dobbiamo per forza farci le treccine a fine allenamento... però vorrei almeno non essere guardata come la strega cattiva...”

Jonathan le stringe le braccia e le dà un bacio sulla guancia.. conosce alla perfezione i suoi sentimenti.. dovrei parlare di più con Clary di quello che è successo e di come mi sento di quello che prova lei...

 

Clary mi guarda.. io guardo lei.. ha gli occhi ansiosi.. le accarezzo una guancia...

 

CLARY

 

il passato non può essere cambiato... ha ragione..

La odio per avermi strappato dalle braccia Jace... io però l'ho data in pasto a Jonathan sperando la uccidesse.. forse sono arrabbiata con lei perchè la sento ancora legata a Jace e ho paura che possa ancora lasciarmi per tornare da lei.. ecco la verità.. sento che Jace mi ama.. ma ho paura.. stupida paura.. stupida runa..

 

Stringo le labbra.. non può essere tutto rosa a fiorellini...

“Ti ringrazio per avermi ridato mio fratello.. ma non abbiamo nulla in comune se non Jace e Jonathan.. non mi stai simpatica e non sopporto il legame che hai con Jace..” inutile girarci intorno.. è la verità...

 

Mi guarda e annuisce.. è triste..

 

Jonathan mi guarda serio, si è arrabbiato anche lui:”mi sembra che si sia sempre comportata bene e gentilmente negli ultimi mesi accettando frecciatine occhiatacce e tutto il resto da te e Jace. Se non erro eri molto felice di darla in pasto all'oscuro signore sperando la trasformassi in una pedina demoniaca. Detto questo per quanto tu possa essere arrabbiata delusa o impaurita ricordati che le cose si fanno sempre in due, riversare tutta la colpa su di lei è solo da egoisti!”

 

Jace scatta in avanti, Jonathan si irrigidisce ma Alec lo blocca..

 

Ci sono rimasta male.. non mi aspettavo mi parlasse così..

Rispondo senza pensare... “tu hai fatto di peggio, eppure sei qui!” stupido fratello

Scuote la testa, stringe le labbra:”lo so.. grazie d'avermelo ricordato.. ma io non sono arrabbiato con nessuno Clary.. tu si..”

 

Alec mi guarda:”la conversazione è iniziata tra di loro, voi non centrate nulla.. Jace, hai qualcosa da dire a Perla o tutto è risolto?”

 

Lui lo guarda negli occhi come se conoscesse già la risposta.. fantastico legame tra parabathai..

 

“non c'è nulla da risolvere, io non ho niente da dirle, vado a farmi una doccia” mi sorride dolcemente e mi bacia sulla guancia..

 

Si gira ed esce dalla palestra con gli occhi di tutti addosso...

 

Guardo Izzy.. ha le braccia incrociate e si sta toccando nervosamente le labbra.. si sente a disagio...

 

Alec mi guarda:”Clary, non ci si può attaccare al passato se si vuole avere un futuro..”

 

Scuoto la testa.. “vado a fare una doccia anch'io” non guardo nessuno ed esco dalla palestra...

 

PERLA

 

“Vado a parlare con Jace e Clary, avete il resto della sera libero, ovviamente siete recluse in istituto! Domani mattina inizieremo a controllare le cattedrali, riposatevi questa notte.” Alec si gira e se ne va.. Tenerci ferme significa imprigionare tutti in istituto.. Fortuna che Izzy ha Simon.. spero che Alec non se ne accorga..

 

“ci vediamo dopo Perla” Izzy mi sorride accarezzandomi la schiena.. “Ciao Jonathan” sono esterrefatta.. ha salutato anche lui..

 

Lui sorride alzando la mano:”ciao, a dopo”

 

Abbraccio Jonathan, ne ho proprio bisogno.. Praticamente non è cambiato nulla con loro.. Vorrei solo un po' di tranquillità...

“potremmo andarcene via per sempre...” mi esce un sussurro disperato al suo orecchio senza averci neanche pensato..

Mi stringe forte:”dai moretta.. queste cose succedono.. sono orgoglioso di te.. più di questo non potevi fare..” mi rassicura sempre.. come non amarlo? Mi sento così bene tra le sue braccia..

 

“abbiamo bisogno di una doccia..” lo guardo negli occhi e sorrido maliziosamente...

“mi piaci anche così moretta, ma hai proprio ragione.. potremmo farla qui in palestra...” mi mordicchia il collo.. sorrido.. mi prende in braccio mettendomi le mani sul sedere.. gli stringo attorno le gambe e gli accarezzo i capelli.. sono bagnati di sudore.. mi piace..

“ti amo Jonathan...” lo bacio e ci dirigiamo avvinghiati verso le docce..

 

La porta della palestra si apre con un colpo, non mi scompongo tanto.. ormai sono tutti abituati alle nostre coccole..

Si gira con me in braccio e io sprofondo nella vergogna.. sua madre...

 

Ci osserva severa, indossa un meraviglioso abito azzurro e la pancia sembra scoppiare, i capelli legati e le braccia incrociate.. chiudo un secondo gli occhi sperando sia una allucinazione.. invece Jonathan mi appoggia delicatamente sul pavimento.. mi prende per mano e mi trascina da lei con un sorriso sulle labbra...

“ciao mamma, state bene?” le dà un leggero bacio sulla guancia.. sembra tranquillo.. anzi è fin troppo tranquillo e io mi sento affogare nel suo sguardo...

Lei mi squadra dalla testa ai piedi.. penso di non essere mai arrossita così tanto in tutta la mia vita.. non sento più il cuore.. non so se batte troppo veloce o troppo piano.. non so cosa dire.. “Ciao Joselyn.. avete scelto un nome?” forse si dimentica di quello che ha appena visto..

“No, non ancora, ma dimmi... che intenzioni hai con mio figlio?” mi guarda con le labbra leggermente arricciate e lo sguardo duro...

La bocca mi si apre e il cuore mi salta un battito.. Jonathan mi stringe una mano e mi guarda trattenendo la risata.. io non so ancora cosa dire... serie ovviamente.. più che serie.. potrei sparire all'istante ma poi verrebbe a cercarmi.. o per l'Angelo...

Inizio a gesticolare come una scema.. “bè io.. sono davvero sporca..” ho temporeggiato troppo sulla parola e mi sento ancora più imbarazzata...” hem.. devo farmi una doccia.. ma vorrei davvero continuare il discorso.. magari davanti ad un bicchierino..” che cavolo ho detto... stupida Perla..

 

Mi guarda scuotendo la testa.. Le sorrido nervosamente, accarezzo la spalla di Jonathan e mi dileguo fuori dalla palestra..

 

 

JONATHAN

 

Sorrido scuotendo la testa.. fantastica la mia moretta.. la amo così tanto.. la guardo uscire dalla porta.

 

Mia mamma mi guarda.

Le sorrido:“mamma, devo lavarmi anch'io...”

“non sei capace di fare la doccia da solo?” le sorrido e le bacio la guancia.. è stranamente protettiva.. anche se sinceramente ha ben poco da proteggermi dalla moretta.. mi ama alla follia..

Le metto un braccio attorno alle spalle e ci incamminiamo verso le camere:”come ti senti?”

“come ieri sera.. e tu? Clary si è sistemata bene?”

“si è sistemata bene, tranquilla, io sono felice...Clary ce l'ha a morte con Perla.. ma le passerà.. mi dispiace molto per questa situazione...” è bello sfogarsi con un'altra persona che mi vuole bene..

Mi accarezza il braccio:”sai anche tu cos'è successo... dalle tempo, sai che è orgogliosa..”

 

“Perla, vieni subito fuori! Sei stata sicuramente tu!” la moretta esce con una canottiera e gli slip dalla camera ancora con i capelli bagnati.. si stringe le mani dietro alla schiena... Alec urla ancora...

Izzy è davanti alla porta della sua camera con Simon alle sue spalle..

“non hai mai detto che non poteva entrare..” Perla storge la bocca..

Alec le si avvicina troppo per i miei gusti:”questo perchè è impossibile che i vampiri entrino in istituto!”

Lascio il braccio di mia mamma e mi avvicino, mi innervosisco, oggi se né sentite abbastanza, appoggio la mano sul torace di Alec e lo allontano:”datti una calmata Alec, stai esagerando”

Izzy si avvicina al fratello:”Vorrei sapere qual'è il problema per te.. non fa niente di male!”

Lui spalanca gli occhi e scuote la testa:”non mi va che state da soli in camera!”

Izzy urla ancora più forte:”Anche Perla dorme con Jonathan, ma a loro non dici niente! Ormai sono grande Alec, tra qualche mese compirò 18 anni!”

Ecco la moretta che si afferra la testa quando capisce di essere stata fulminata da mia madre.. sorrido..

“Per loro è diverso, Magnus non ha dato questo tipo di restrizione e Jonathan è maggiorenne, tu no! Sono sconvolto dal fatto che ancora una volta non mi avete informato di una cosa così importante... sembra che parlo con i muri!” Alec è proprio furioso..

”qui è al sicuro.. non puoi mandarlo via dopo quello che è successo..” mai sentita una voce così docile in Izzy.. sono sorpreso.

Si guardano negli occhi, si scambiano uno sguardo che contiene mille parole.. Alec sospira:”non lo manderei mai via.. ma gli assegnerò una camera..”

Lei gli salta al collo:”grazie, ti voglio bene”

Clary esce dalla sua stanza.. spero solo che sia sola.. guardo verso la porta di Jace e vedo uscire anche lui.. sospiro.. mia mamma avrebbe fatto un casino..

La moretta si gira furtiva e si avvia verso la camera, sorrido, mi avvicino a mia madre:”vado a lavarmi, grazie della visita, ti voglio bene”. Mi bacia sulla guancia.

Si avvicina a Clary e le sorride, lei le accarezza la pancia. Guardo Alec, Izzy, Simon, Jace, mia madre e mia sorella e mi sento in famiglia.. Poi mi giro verso la mia camera e mi sento amato, la moretta mi guarda facendomi segno di entrare..

Mi chiudo la porta alle spalle e mi si avvicina:”non posso abbracciarti, mi sono appena fatta la doccia.. non ne faccio una giusta per tua mamma..” abbassa lo sguardo..

Sfoggio il mio meraviglioso sorriso:”come non mi puoi abbracciare moretta?!? non ti piaccio tutto sudato e appiccicoso?” Mi avvicino e lei fa un balzo indietro.. e ride, amo la sua risata.. amo tutto di lei..

 

Bussano, apro la porta velocemente mentre rido. Magnus?!

E' serio...

“ciao Jonathan.. vorrei parlare con mia figlia..”

 

 

.,.,.,.,

Grazie delle letture, siete dolcissime, in questo giorno così speciale vi auguro d'essere tutte supercioccoamate :)

Non c'è amore senza cioccolato.

A presto

P.

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Capitolo 8
*** Capitolo otto ***


MAGNUS

 

Eccola con i capelli bagnati.. fortuna che non può ammalarsi..

mi guarda preoccupata:“ciao Magnus, va tutto bene?”

Guardo Jonathan, se non lo amasse così tanto l'avrei ucciso da tempo..

“Puoi lasciarci soli un attimo?” mi guarda e annuisce, bacia Perla e si chiude in bagno.

“Mi fai preoccupare..” mi guarda negli occhi e vedo sua madre..

Le prendo la mano e ci sediamo sul letto, adoro le lenzuola rosse a cuori bianchi.. deve averle viste a casa mia.. comunque..

“Sono solo venuto ad avvertirti.. ho sentito delle voci.. stanno compiendo dei riti oscuri incentrati sul sangue.. e tu sai bene cosa significa... volevo solo avvertirti di persona di fare molta attenzione.. stanno accadendo cose strane nel mondo dei demoni.. sono preoccupato per te Tesoro mio...”

Mi stringe le mani:”mi hai fatta preoccupare.. starò attenta, promesso, ora che fai, ceni qui in istituto con noi?”

Rido:”no Tesoro mio, sono venuto a prendere Alec, usciamo fuori a cena..”

Storce la bocca:”Alec ha visto Simon.. non sa che hai fatto tu l'incantesimo, se non te lo chiede non dirglielo, è molto teso in questi giorni...”

Sorrido:”ti prometto di farlo rilassare stasera, domani sarà un gattino..”

Mi sorride e scuote la testa:”ok, non entriamo nei dettagli..”

E' una giovane donna ormai..:”come va con Jonathan?”

Mi sorride estasiata..:”va tutto bene.. è fantastico.. questa volta sono sicura che sia quello giusto per me”

Oh.. se l'Angelo lo volesse!

Mi alzo in piedi sorridendole.. adoro mia figlia...

“bene Tesoro, per me l'importante è che tu stia bene e sia felice. Solo questo mi importa”

Mi abbraccia:”ti voglio bene Magnus”

Le bacio la testa:”ti voglio bene anch'io, non fare niente che io non farei... buona notte”

 

Chiudo la porta e me vado a cercare Alec...

 

 

JACE

 

Ha dei meravigliosi lineamenti.. in questi ultimi mesi il suo corpo è cambiato.. ha dei fianchi molto sexy.. una schiena liscia e longilinea.. il sedere sodo e alto.. mmm... mi fa impazzire... le accarezzo la schiena.. vediamo se si sveglia...

 

Adoro dormire assieme a lei:”buongiorno bellissima, dormito bene tra le mie braccia?”

Si stiracchia e si appoggia sul mio petto.. le accarezzo i capelli rossi.. i nostri corpi sono ancora caldi per la notte focosa che abbiamo passato assieme.. i raggi del primo sole rendono la sua pelle ancora più chiara.. la amo così tanto..

“Ti amo Clary.. non dubitarne mai..” devo dirle cosa provo.. deve sapere che sono qui per restare.. che non la lascerò mai più...

Solleva il viso e mi guarda.. che meravigliosi occhi.. mi appartengono...:”mi piace quando mi dici queste cose.. mi fai sentire amata..”

La stringo forte.. ti amo.. certo che ti amo..:”ti amo, ti amo, ti amo... mi dispiace per quello che è successo.. ho fatto un errore.. un terribile errore.. grazie d'avermi offerto un'altra possibilità..grazie di stare con me..” le ho detto tutto quello che ho nel cuore...

Sospiro.. mi bacia.. oh.. fantastici baci della mia meravigliosa ragazza.. mi serve come l'aria...

 

Bussano alla porta.. ma qui non si ha mai un attimo di pace..

 

Clary si mette seduta, è camera sua.. sua mamma le ha fatto promettere di dormire ogni notte in questo letto.. diventerà la mia seconda camera...:”si?!”

“Sono Alec, all'appello tra 15 minuti, ho trovato una traccia importante, si va a caccia oggi!” E' entusiasta...

 

Mi bacia e mi sorride:”ti amo anch'io e ora vai a prepararti prima che ad Alec venga un infarto..” si alza dal letto senza la minima vergogna..è sicura di sé.. la osservo, è bellissima.. si allontana verso il bagno.. i capelli le coprono parte della schiena.. si gira a guardarmi e mi sorride maliziosa.. non potrei essere più felice in questo momento.. si chiude in bagno e io rimarrò tutto il giorno con una terribile voglia di lei...

 

Scuoto la testa e mi alzo.. boxer, calzini.. pantaloni.. la maglietta la lascio qui.. le piace il mio profumo...

 

Esco dalla camera sperando di non trovarmi davanti la madre di Clary.. ok.. non c'è..

chiudo la porta e mi dirigo verso la mia camera..

 

La porta della camera di Jonathan si apre.. Esce Perla sorridendo.. stupida runa.. mi guarda.. non sa se salutarmi o meno.. scuote la testa e si gira.. ieri mi ha detto tutto quello che provava.. ma io.. non so.. mi sembra assurdo provare esattamente quello che sente lei.. stupida runa.... non accetterò mai la situazione... adesso non voglio neanche pensarci.. entro e mi vesto velocemente.. divisa.. spada.. mi osservo il bracciale di Perla.. sorrido.. stupido cuore.. due stilo.. stregaluce.. pugnale.. e poi basta.. sono bellissimo ed esco..

 

Tutti pronti e allineati.

 

“Era ora Jace, ti sei fatto il trucco?” maledetto Morgenstern..

“Buongiorno” mi avvicino a Clary, è bellissima anche nella divisa da nephilim... le accentua ancora di più le sue forme sexy..

 

“Perfetto, Magnus mi ha dato una cartina dettagliata con le cattedrali sconsacrate.. ne controlleremo tre. Tutti attenti, non sappiamo cosa ci aspetta. Tracciatevi una runa per rendervi invisibili ai mondani.” Sorrido vedendo il mio parabathai così concentrato, è fatto per essere capo.

 

Clary mi afferra la mano e mi alza la manica, inizia a tracciarmi la runa muovendo le sue esili mani con destrezza.. è bravissima.

 

Ci avviamo, prendo la mano di Clary e usciamo dall'istituto..

Nevica ancora.. che schifo.. preferirei fosse estate..

 

ALEC

 

Inspiro.. espiro.. la porta è chiusa..

Guardo Perla e alzo le sopracciglia.. ormai è esperta con i portoni.. “evita di allarmare mezzo isolato..”

 

Sorride, le piace sentirsi utile.. alza le mani e il portone svanisce.. è proprio comoda la magia...

 

“fate attenzione, entriamo compatti, poi ci divideremo.. pronti?”

Sorridono tutti.. e entriamo.. fantastica la mia famiglia..

C'è un brutto odore.. niente di demoniaco comunque... guardo Izzy e mi viene vicina.. Ci allontaniamo..

Ci sono vetri rotti per terra, alzo la stregaluce... niente di particolare.. sul pavimento tanta sporcizia e dei soppalchi..

 

“c'è qualcuno?!” un urlo nella cattedrale.. Jonathan..

“che cavolo fai Jonathan?” mi si avvicina stringendo la mano di Perla..

mi guarda ridendo:”non c'è nessuno qui Alec... nessuno risponde” sorride.. che ragazzo stupido

 

Guardo Jace dall'altra parte della sala, scuote la testa.. non ha trovato nulla..

 

Mi rilasso e metto via la spada:”ok.. andiamo nella prossima..”

 

“Certo che non è il massimo andare in perlustrazione.. ci troviamo sempre in mezzo alle schifezze..Perla, non puoi sistemare tutto prima che entriamo?” Izzy scavalca un cumulo di stracci facendo una smorfia..

 

La strega le sorride:”certo, la prossima volta ho intenzione di stenderti un tappeto rosso.. anzi, color pastello” le fa la linguaccia..è incredibile quanto hanno legato..

 

Le interrompo:”ok, restiamo concentrati, so che è noioso, ma sono cose che si devono fare.. è molto strano il comportamento dei demoni in questo periodo.. dev'esserci qualcosa sotto...”

Perla mi guarda:”ieri sera Magnus è venuto ad avvertirmi di fare attenzione, secondo lui stanno facendo dei riti con il sangue..”

Izzy si guarda le unghie..:“E cosa significa?”

Jace apre la bocca severo zittendomi con gli occhi:”chiedilo a Morgenstern, è un esperto di queste cose! E' grazie al sangue che è stato in grado di creare un esercito di nephilim rivolti al male.. ah, ed è anche grazie al sangue che è riuscito a forviare la mente di Perla!”

La tensione si taglia con il coltello..

Poi un colpo, Jonathan si è buttato addosso a Jace colpendolo sul viso. Con un tonfo assordante cadono sul pavimento...

 

“Fermatevi subito!” la mia voce echeggia nella cattedrale ma non si fermano.. Jace gli colpisce il viso, Jonathan affonda nel suo occhio..

Poi un urlo di dolore..

Perla cade sulle ginocchia prendendosi il viso tra le mani..

Jonathan si ferma immediatamente prendendosi un altro pugno sul viso.. ma non reagisce..

Afferro Jace e lo trascino via..

Jonathan si alza con un labbro sanguinante e si avvicina alla strega..:”scusa moretta.. perdonami.. non volevo farti del male... scusami..non ci ho pensato..” ha il viso sconvolto e una voce talmente affranta che non mi va di dire nulla.. si sente già abbastanza in colpa...

Guardo Jace che sorride compiaciuto, scuoto la testa, gli prendo una mano e gli traccio una runa per guarirgli la faccia.. Clary gli è già accanto preoccupata...

Perla guarda negli occhi il suo ragazzo..:”sto bene.. non preoccuparti” gli accarezza il viso guarendolo all'istante.. “dipende dallo stato d'animo.. l'altro giorno in palestra quando facevate allenamento non ho sentito niente.. non potevi saperlo..” lo bacia sulle labbra e gli sorride.. come ha fatto a scegliere lui? Me lo chiederò per tutta la vita..

Sospiro:”vi siete sfogati? Che non succeda mai più! Menatevi durante gli allenamenti, spero d'essere stato chiaro!”

Jonathan non mi guarda e aiuta Perla ad alzarsi, Jace stringe Clary e Izzy si guarda attorno annoiata...

Espiro profondamente:”andiamo, ci aspettano altre due cattedrali”

Usciamo velocemente...

 

JONATHAN

 

Fanculo Jace! Fanculo la runa! Non posso neanche sfogarmi senza far del male a Perla.. fanculo! Che frecciatine del cazzo.. sono furioso! Invidioso di merda!

La moretta si appoggia al mio braccio con la testa.. Ha i capelli pieni di neve.. Non avrei mai voluto farle del male.. la amo così tanto..

Ho il cuore in gola.. devo reprimere i miei istinti...

“hei moretta.. stai bene?” la voce mi è uscita strozzata.. è l'unica in grado di rendermi quello che sono ora..

Sorride alzandosi sulle punte, mi bacia.. le labbra sono calde.. il naso è gelato..:”sto bene, non preoccuparti, sono più resistente di quello che credi..”

Sospiro alzando solo un lato della bocca.. “Domani andiamo al mare?” finalmente è domenica..

Guarda Alec assicurandosi che sia abbastanza lontano..“sarebbe fantastico, facciamo una piccola vacanza.. mangiamo sulla spiaggia, prendiamo il sole.. ci facciamo le coccole..” mi fa un sorriso meraviglioso “non vedo l'ora!” sussurra per non farsi sentire da Alec.. sarebbe in punizione.. ma chissenefrega.. alla fine materialmente non usciamo dalla camera...

Sorrido felice.. le piacerà il regalo che le ho preso.. un pegno d'amore così importante per lei.. mi bacerà per ore intere.. non vedo l'ora di vedere i suoi meravigliosi occhi quando aprirà il pacchetto.. le piacerà sicuramente.. voglio che sia felice... si merita d'essere felice...

 

“Eccoci, tutti pronti, entriamo” Alec ci guarda serio.

 

La moretta mi bacia felice:”ti amo”

Mi sento così bene quando me lo dice.. oltre alle labbra le sorridono anche gli occhi.. addirittura le brillano le pagliuzze dorate nell'arancione.. le accarezzo il mento:”ti amo tanto moretta.. finiamo la perlustrazione che domani ci aspetta una fantastica giornata”

Mi bacia ancora..

 

Afferro la mia spada ed entriamo compatti..

 

“c'è puzza di demone..” guardo la moretta e mi annuisce..

 

“Compatti.. siamo nel posto giusto..” Alec sussurra alzando la stregaluce..

 

Alec e Izzy in testa.. poi io con la moretta e alla nostra destra Clary con Jace..

Guardo mia sorella:”Clary, fai attenzione anche tu” mi fa un mezzo sorriso e stringe la lama che ha in mano.

 

“moretta, mi raccomando..ho una brutta sensazione...”

Mi stringe il braccio con la mano:”li facciamo fuori tutti amore” mi strizza l'occhio..

 

Ci dirigiamo nel mezzo della cattedrale.. è stranamente in ordine..

 

Un tonfo, ci giriamo tutti di scatto. Perla mi guarda preoccupata.. Alza le mani e luce.. fantastica magia..

La cattedrale è completamente illuminata da una sfera che fluttua a mezz'aria...

 

Alziamo gli occhi.. merda, in un attimo ci sono addosso!

 

“Demoni!!!” ci separiamo leggermente, ce ne sono davvero tantissimi, circa un centinaio!

 

Denti, bocche, artigli.. sono ovunque, guardo la mia moretta intenta a farli fuori con i suoi incredibili poteri.

 

Mi giro, affondo, schivo.. morto.. pensare che erano tutti ai miei comandi mesi fa..

 

“sono troppi, ce ne dobbiamo andare!” La moretta mi guarda preoccupata. Le sorrido alzando solo un lato della bocca.. quanto la amo..

 

Schivo.. questo è arrivato vicino.

 

“avvicinatevi, dobbiamo andarcene...” Alec urla per farsi sentire, i demoni urlano, ruggiscono, fischiano.. faccio fatica a sentire gli altri.

 

Perla mi si accosta, ci sono lampi viola ovunque..

 

Giro l'occhio.. “Clary!” è stata copita.. Jace è già accanto a lei..

“moretta, aiuta Clary che poi ce ne andiamo!” mi guarda e annuisce.. svanisce e appare subito accanto a lei..

 

Affonda, schiva.. ma cosa??!? vedo tremare una parete..

 

“Attenti!!!” una forte luce.. un boato e un'onda d'urto..

 

siamo tutti stati sbalzati lontani... cado sul pavimento e mi rialzo velocemente.. dov'è la moretta..

Izzy è accanto a Jace.. Clary è lì.. poi Alec.. il cuore mi sta per squarciare il petto.. dov'è il mio amore... sussulto.. eccola.. è stesa sul pavimento.. deve aver battuto la testa...è priva di sensi.. devo andare da lei..

 

un altro boato e una luce blu... devo raggiungerla... fanculo i demoni.. devo aiutarla..

 

Ma cosa... “nooo!”

 

PERLA

 

Merda.. che mal di testa... che cavolo è successo... tengo gli occhi chiusi ancora un po'.. forse mi passa il dolore.. non sento le mani di Jonathan su di me... che strano..

 

Apro gli occhi.. siamo ancora nella cattedrale.. mi illuminano con le stregaluci.. Izzy mi stringe una mano.. mi guarda preoccupata...

 

Le sorrido:“Sto bene, tranquilla, ho solo battuto la testa.. ma che cavolo è successo?” mi guardo attorno...

 

Jace.. Clary.. Alec.. sorrido nervosamente mettendomi seduta...

Jonathan?

 

“Dov'è Jonathan?” il mio cuore inizia a battere forte..

 

Alec mi allunga una mano per farmi alzare.. l'afferro costernata... dov'è Jonathan.. mi guardano come se fossi un pulcino indifeso.. sorrido.. sono un'arma potentissima.. che cavolo...

 

Mi sorreggo alla mano di Alec.. mi gira un po' la testa.. mi guardo attorno..

“dov'è Jonathan?” il cuore mi tambura nel petto.. c'è qualcosa che non va... nessuno mi risponde.. che cazz..

 

Jace abbassa lo sguardo, Clary stringe i pugni..

Izzy mi prende per un braccio:”l'hanno preso i demoni Perla... l'anno portato via attraverso un portale.. è stato tutto così veloce che non siamo riusciti ad impedirlo..”

 

Tremo.. no..non è possibile.. sorrido bruscamente:”non scherzare Izzy.. è impossibile..”

Alec mi guarda:”lo ritroveremo Perla.. “ che stupida frase fatta.. io lo trovo subito!

 

ma cosa dicono.. ora lo trovo.. devo solo fare due passi.. tremo.. non è possibile.. barcollo ma mi reggo in piedi..

 

Mi tolgo di dosso le loro mani e mi incammino verso il centro della cattedrale..:”ora lo faccio apparire..” figurati se non sento il mio grande amore.. è l'abc della magia...

 

Inspira.. concentrati.. alzo una mano.. Jonathan...

 

Niente.. è impossibile.. strofino le mani... riprovo..

 

Izzy mi si avvicina con gli occhi pieni di lacrime..

La guardo negli occhi..:”non lo sento..” inizio a lacrimare... mi manca il respiro.. lei mi accarezza un braccio.. “hanno aperto un portale quando eri priva di sensi..”

 

Perla calmati.. ora ti concentri e riapri il portale..prendi Jonathan e uccidi tutti.. inspira.. Dove sei Jonathan.. uno due tre..

 

Alzo le mani.. non succede nulla...

 

“impossibile!” la mia voce piena di rabbia rimbomba per la cattedrale..

 

Mi sento gli occhi di tutti addosso..

 

Riprovo.. niente... vado io da lui.. niente.. non lo sento.. impossibile.. non può essere morto..non voglio pensare a quella parola.. comunque riuscirei a raggiungerlo..

 

Alec mi si avvicina:”Perla non ce la fai?”

 

Lo guardo severa i miei poteri sono immensi.. ma ora sono come una mondana qualunque..:”ce la farei, ma dev'essere in un luogo protetto dalla mia magia!” Le parole mi escono come un ruggito..

 

I denti mi si stringono in una lama d'acciaio.. sento un sapore metallico in bocca.. mi sono staccata un pezzo di lingua senza neanche accorgermene... non è possibile..


non può essere.. ma cosa.. le gambe mi cedono.. non è possibile... guardo Izzy la vista mi si appanna...:”era suo il sangue particolare di cui parlava la regina delle fate...”

 

.,.,.,.

 

:( ecco.. il mio meraviglioso e dolcissimo Jonathan è sparito..

O porca paletta.. che i demoni si salvino dall'ira di Perla e di tutti gli Shadowhunters!!!

Grazie della lettura, a prestissimo

kisss

P.

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Capitolo 9
*** Capitolo nove ***


IZZY

 

Mi siedo qui.. così non si accorgono di me... sono talmente affrante per Perla che faccio fatica a trattenere le lacrime.. sono già passati due giorni e hanno deciso di riunirsi solo ora.. credo proprio che considerino Jonathan una risorsa del tutto ininfluente.. che schifo...

Da qui ho una visuale completa di quello che succede in biblioteca.. e ci sento anche molto bene...

Alec, Jace, Magnus.. L'inquisitore Rubert... Il presidente del consiglio.. e Fratello Zaccaria.. sono seduti nervosi attorno al tavolo in legno.. Fuori nevica.. le luci sono tutte accese.. che facce tirate.. terribile..

Ed ecco Perla.. cammina maniacalmente davanti a loro tracciando sempre lo stesso percorso avanti ed indietro, torturandosi il labbro inferiore con le dita... ha gli occhi gonfi e di un arancione flebile.. ha dormito con me questa notte.. non riesce a tornare nella sua camera senza Jonathan..

L'inquisitore è una persona orribile.. parla con totale indifferenza:”se è vivo si farà sentire presto, comunque organizzeremo al più presto una squadra di ricerca..”

Perla ha iniziato a mordersi un labbro.. Che l'Angelo lo salvi.. Alza lo sguardo e gli occhi le si illuminano..speriamo non li faccia esplodere...

Sbatte violentemente le mani sul tavolo.. un boato.. sussulto.. il pavimento ha tremato.. tutti la guardano attoniti.. ha un potere incredibile dentro di lei..

Magnus la guarda con gli occhi lucidi:”Tesoro.. calmati..cerca di trattenerti..” lei continua a guardare il tavolo..

Alza la testa e passa con lo sguardo tutti presenti..si fissa sull'inquisitore:”è scomparso due giorni fa e siete riusciti a riunirvi solo oggi! Non sono tutti importanti gli Shadowhunters? Possibile che siate così tranquilli!?! Se non vi interessa perchè l'avete lasciato vivere!” La voce è talmente alta e strozzata che tutti la guardano attoniti.. Le donne terrorizzate seminano terrore...

Rubert sorride malignamente incrociando le mani sul tavolo:”è stato lasciato libero perchè nonostante tutti i nostri sforzi, ci siamo resi conto che legato a Lei non sarebbe stato più un pericolo.. e poi Signorina Aldercross, Lei ci ha imposto delle limitazioni per usufruire delle sue capacità. Il consiglio ha valutato la situazione, se l'avessimo ucciso Lei sarebbe sparita e noi saremmo rimasti senza il suo incredibile dono.. ora è sparito, ma non siamo stati noi a farlo succedere, quindi deve continuare a svolgere i suoi doveri per il conclave.” sono attonita.. l'hanno lasciato vivere solo perchè avrebbero perso anche lei.. merda.. trema ancora il pavimento.. afferro la ringhiera strozzando un lamento..

Jace abbassa lo sguardo.. Magnus guarda Alec negli occhi... tutti pensiamo la stessa cosa..

Le mani di Perla tremano nervosamente...si sta mettendo male.. si appoggia una mano sulla pancia:”in conclusione non vi interessa nulla di lui!” ha uno sguardo freddo come il ghiaccio..

“Non ho bisogno di voi!” alza la voce facendo tremare il tavolo..

La voce si strozza gli occhi iniziano a lacrimare..indossa ancora la divisa da shadowhunter.. ieri l'ho obbligata a farsi una doccia e poi se l'è rimessa subito.. le ho legato i capelli in una treccia per farla rilassare.. ma non è servito a nulla..

Abbassa lo sguardo.. guarda il pavimento annaspando l'aria..:”io.. io.. lo troverò.. io lo amo.. non.. non posso stare senza di lui..“

Tutti la osservano in silenzio.. Jace ha la mascella serrata.. sente quello che prova.. Alec è terribilmente dispiaciuto... Gli altri la guardano preoccupati..

Magnus fa cenno di alzarsi ma lei si incammina verso la scala senza guardare nessuno.. sale velocemente e mi posa gli occhi addosso.. sussulto... è distrutta.. ho visto lo stesso sguardo in Jace quando Jonathan l'aveva rapita.. Per l'Angelo.. lo ama così tanto..

Mi prende per un braccio e mi trascina fuori..

 

Usciamo dalla biblioteca e chiudo il portone con un tonfo... le afferro le spalle e la costringo a guardarmi negli occhi:”Perla, calmati, io ti aiuterò.. sei la mia migliore amica.. “ mi abbraccia singhiozzando.. stupido amore.. stupidi demoni..

Poi sussulta e mi guarda con gli occhi da matta:”vieni con me”

Scendiamo le scale.. apre la palestra con un tonfo.. mi guarda negli occhi.. vedo un fondo di malvagità...

“allontanati, vedrai con i tuoi occhi cosa sono in grado di fare...” ha usato una voce maligna... sussulto...

Fa apparire cinque cristalli neri molto grandi.. emettono una luce nera.. rabbrividisco..

Li mette ordinatamente in mezzo alla palestra creando un cerchio.. indietreggio.. sento che sta per succedere qualcosa di orribile...ho il cuore in gola..

Mi guarda:”non toccare i cristalli per nessun motivo, moriresti all'istante!” ho il cuore che batte a mille.. si toglie la giacca restando con la maglietta a maniche corte..


Chiude gli occhi e alza le mani:”Eidolon” la pelle mi si gela...

 

ALEC

 

sussulto.. e guardo Jace.. mi guarda con gli occhi sbarrati.. sembrano urla di demone.. ma è impossibile.. poi ancora.. guardo l'inquisitore, il presidente del consiglio e il Fratello Silente.. mi guardano attoniti.. un boato.. merda.. sta succedendo qualcosa..

Usciamo di corsa dalla biblioteca.. mi concentro per capire da che parte arriva quel rumore sinistro..

Jace mi guarda e parte di corsa verso la palestra.. lo seguiamo..

Apre il portone e si blocca... mi metto accanto a lui.. il respiro mi si blocca e la gola mi si stringe...

“dov'è il ragazzo con gli occhi verdi! Dove l'avete portato!” la voce di Perla è tagliente come la lama di un rasoio..

Impugniamo tutti l'arma avvicinandoci a lei.. c'è un demone nell'istituto!

Guardo in fondo alla palestra e vedo Izzy con una lama angelica in mano pronta ad attaccare.. la sta spalleggiando.. le vuole bene..

La strega ci guarda con occhi pieni di lacrime.. è furiosa.. ci fermiamo tutti all'istante.

Inspira profondamente:”non toccate i cristalli, vi ucciderebbero all'istante e io devo impiegare la mia magia in un altro modo!” è incredibilmente seria...

Il cuore mi scoppia nel petto.. ha evocato un demone in istituto.. e lo sta interrogando..

La palestra è illuminata solo dai lampi di luce che emette la gabbia che ha creato..

La guardo negli occhi incredulo:”Cosa stai facendo, sei impazzita?”

Lei fissa il mio sguardo stringendo la mascella, ha gli occhi pieni di lacrime e incredibilmente luminosi, non li ho mai visti così:”è per questo che il conclave ha accettato le mie condizioni lasciandomi gentilmente il mio giocattolo nuovo! Perchè sono in grado di evocare i demoni e ucciderli.. e io ora ho intenzione di ucciderli tutti per trovare Jonathan!”

Svolta lo sguardo noncurante dei membri del consiglio avvicinandosi alla gabbia magica con il demone all'interno:”rispondi Feccia! Dove avete nascosto il ragazzo? Dov'è!”

Alza la mano staccando una gamba al demone.. un urlo freddo e agonizzante echeggia nella palestra.. l'essere oscuro tocca la gabbia per poi sbalzare all'indietro... è davvero molto potente..

Il demone tossisce:“allora sei tu la strega di cui parlano tutti..“ emette una risatina divertita e dolorosa “sei riuscita a corrompere il cuore dell'oscuro signore.. ma non temere..ci stiamo lavorando..presto tornerà come prima..!” no.. non è possibile..

Perla trema afferrandosi la testa con le mani.. alza la mano e lo fa esplodere.. le viscere del demone si schiantano contro le pareti della gabbia per poi scomparire...

Gurado Jace... guardo Izzy.. il mio cuore sprofonda nel terrore.. l'oscuro signore tornerà...

 

PERLA

 

il cuore mi ha saltato un battito... no.. non è possibile.. io.. io non ho mai incontrato il signore oscuro.. me ne ha parlato Jace.. ne ho sentito parlare ad Alicante.. me ne ha parlato Jonathan con profonda vergogna.. il mio amore.. io cuore si stringe in una morsa e tremo.. è impossibile.. devo parlare con un altro demone.. guardo Izzy..

Ha la spada in mano e la frusta nell'altra.. è l'unica con cui riesco a parlare in questi giorni.. ho evitato volutamente Clary e sua madre.. Jace non mi si è neanche avvicinato.. Alec ci ha provato ma sono svanita.. e Magnus mi osserva in attesa che io gli dia il permesso di avvicinarsi...

Chiudo gli occhi e alzo le mani... inspiro.. devo portarne qui un altro..

Qualcuno mi afferra.. apro gli occhi..”Alec, lasciami all'istante!” ruggisco cercando di fargli mollare la presa.. arrivano anche Porzio e Jace “Mollatemi subito!” la palestra trema.. la mia voce è acuta come non mai.. non mi lasciano..

Alec mi guarda negli occhi:”non puoi evocare i demoni così, è pericoloso!” usa un tono terribilmente severo.. fanculo.. ha ragione ma non mi fermeranno! Dovo trovare Jonathan!

 

Svanisco per apparire a qualche metro di distanza alzo le braccia dondolando i polsi:”nessun fottuto bracciale a questi polsi, sprecate il vostro tempo.. Siete stati chiari signori.. Jonathan è una risorsa trascurabile, ma non per me! Se non avete intenzione di aiutarmi farò come meglio credo!” urlo sfogando tutto il mio dolore e il mio terrore di perderlo per sempre...

Alec mi guarda.. sopporto solo i suoi occhi addosso:”Perla.. ora le cose sono cambiate.. se hanno intenzione di far tornare Jonathan nei panni del signore oscuro, sono sicuro che lo considereranno una priorità” alza le mani in segno di resa.. come se potessi davvero fargli del male.. gli voglio bene..

Apro le braccia.. delle scintille colorate mi scappano dalle dita..:”uccidendolo?” ovvio.. come possono fermarlo altrimenti?

Scuote la testa..:”sai che ti considero una figlia ormai, ti voglio bene.. non farei mai una cosa del genere.. non voglio che soffri.. so quanto lo ami...”

Gli occhi mi si sciolgono e le gambe mi cedono.. si che lo sa..

 

Izzy arriva e si inginocchia accanto a me.. mi guarda senza riuscire a parlare... ha le lacrime agli occhi..

La guardo.. i miei occhi entrano nei suoi.. la voce mi esce come una scusa..“E' così buono Izzy.. so che ha ucciso tuo fratello.. so che ha ucciso tantissime persone.. mi dispiace tanto.. ma non è quello che pensate voi.. lui è speciale.. è dolce.. mi ama così tanto.. offre sempre il meglio di sé adesso.. ci tiene molto a tutti noi... quando pensa al suo passato si sente terribilmente in colpa.. sopporta tutto questo per me.. è andato incontro ad una morte quasi certa per potermi stare vicino e redimere il suo nome.. voleva essere una persona migliore per me.. e ora.. cosa ne sarà della sua anima? Io non posso perderlo..”

Mi abbraccia e mi stringe forte... singhiozzo stringendole le spalle.. le voglio bene.. le voglio bene come ad Irene...

 

JACE

 

non posso resistere.. sento il braccio che mi si stacca.. non posso vederla così.. quanto dolore.. mi riporta alla mente tutto di quei maledetti giorni.. devo parlarle.. devo fare qualcosa... prima devo vedere Clary.. devo sentire che sta bene... stupida runa.. mi sento morire.. sento che sta morendo dentro..

Ho il cuore a mille..

dei passi.. mi giro..

“Clary!” mi aggrappo con gli occhi al suo meraviglioso viso.. ha gli occhi rossi e pieni di lacrime.. non pensavo volesse così bene a suo fratello.. scuoto la testa e le corro incontro.. la stringo..”ti amo.. non posso perderti..”

Annuso a pieni polmoni i suoi morbidi capelli.. stringendola a me.. la guardo negli occhi asciugandole una lacrima:”dobbiamo trovare Jonathan”

 

 

.-.-.-.-.

Buon pomeriggio :)

Certo che vedere centinaia di letture e pochi commenti mi lascia attonita.. insomma.. la storia vi stuzzica ma non c'è niente da dire?

Buona domenica :)

a presto

P.

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Capitolo 10
*** Capitolo dieci ***


JONATHAN

 

Non riesco ad aprire gli occhi.. hhs.. quanto dolore.. non riesco a muovermi...

 

“funzionerà, non temete, mi avete pagato bene. Non si ricorderà nulla di quello che c'è stato dopo la morte di Lilith, tornerà ad essere l'oscuro signore risorgendo assieme a sua madre. Ho estratto il siero di demone dal sangue di vampiro.. ora sta consumando la sua anima..” chi cazzo parla... no.. non va bene.. io.. Lilith legati ancora.. devo reagire..

 

dolore.. dolore.. dolore.. uno shadowhunter è preparato al dolore.. ma questo.. non riesco a resistere.. mi sta consumando.. mi devo concentrare.. meravigliosi occhi arancioni.. il sorriso.. la risata.. la bocca che mi bacia... le mani che mi accarezzano.. l'amore.. la felicità...

 

“ahh!” tremo.. sento il corpo che inizia a non appartenermi più...

 

non riesco a resistere.. “moretta.. ti amo.. perdonami...”

 

 

CLARY

 

“ah..” che paura.. sussulto ..ho il cuore a mille.. non è stato solo un sogno.. Jonathan è sparito.. ormai sono passati cinque giorni...

 

Mia madre è in crisi.. deve stare stesa tutto il giorno.. ha avuto delle contrazioni quando le hanno detto cos'era successo a Jonathan.. Per l'Angelo.. dove sarà..

Guardo le pareti della mia vecchia camera e sono triste.. mi sento persa.. devo starle vicina..

 

Mi alzo.. sento delle voci in salotto.. pantaloni, maglietta.. Almeno non nevica oggi..

 

Mi avvicino, mia madre è stesa sul divano.. con gli occhi gonfi, la luce è davvero poca.. La lampada sul tavolo è accesa.. Luke è seduto accanto a lei.. c'è anche Perla.. ha gli occhi rossi è in ginocchio con l'orecchio appoggiato alla pancia di mia mamma.. è preoccupata anche per lei.. per il piccolo.. Ora è più difficile odiarla in queste condizioni...

 

“Piccolino.. resta lì al calduccio.. aspetta tuo fratello prima di nascere.. ci tiene molto a conoscerti..” la voce della strega si è chiusa in uno strozzo.. “ti prego.. prometto di trovarlo.. non nascere subito...” si morde un labbro.. mia madre le accarezza una spalla..

Entro in salotto con le braccia incrociate e gli occhi lucidi.. mia mamma mi guarda e accenna un mezzo sorriso, Luke sospira stringendosi le spalle..

”buongiorno” cerco di sorridere..

Perla si alza di scatto asciugandosi gli occhi e stringendo i pugni.. “buongiorno Clary, scusa, ora vado via subito” ha usato un tono freddo e distaccato.. chissà cosa sta pensando.. è dimagrita in questi giorni..

“figurati, sono contenta che sei venuta a trovare mia madre, hai fatto colazione?” la guardo..

Aggrotta le sopracciglia:”non ho molta fame.. ma grazie” è sorpresa e in condizioni pietose.. Jace mi aveva lasciata ma non era scomparso.. non sapevo come si sentiva..

 

Fino a cinque giorni fa avevo paura che volesse ancora Jace e che in qualsiasi istante avrebbe potuto lasciare Jonathan e riprenderselo con gli artigli... ma ora.. vederla in queste condizioni per mio fratello.. mi ha fatto capire che lo ama davvero tanto.. era sincera in palestra la settimana scorsa.. vorrà sempre bene a Jace..impossibile non amarlo..devo parlarle..:”posso venire con te in istituto? Con tutta questa neve ci metterei un'ora..”

 

Alza le sopracciglia meravigliata..”c-certo.. ti aspetto..” stringe le mani dietro alla schiena..

 

Esco dal salotto sorridendo a Luke.. e sono in camera mia.. felpa, scarpe.. mi lavo i denti.. esco di corsa e abbraccio mia madre:”ti voglio bene” le accarezzo la pancia

Lei mi guarda con gli occhi pieni paura..:”fai attenzione”

 

Perla mi allunga una mano e chiudo gli occhi...

 

.. che freddo.. li apro..:”ma dove siamo?” mi guardo attorno.. siamo al parco centrale nel luogo dedicato agli allenamenti all'aperto.. ci sono bambini che giocano con neve, tanta neve... e più in là persone che pattinano.. sarebbe così facile essere felici..

Guardo Perla.. ha gli occhi lucidi e si morde un labbro. Le braccia incrociate..:”pensavo volessi sfogarti.. in istituto Izzy e Alec ti sarebbero saltati addosso.. ma qui puoi parlare.. lo so che devi dirmi qualcosa!” ha usato un tono freddo e secco.. come biasimarla, in questi mesi le ho fatto capire che la odio alla grande..

Inspira l'aria gelida.. apro la bocca ma subito inizia a parlare usando lo stesso tono:”immagino che tu sia felice per il terribile dolore che sto provando!” urla alzando le mani al cielo in attesa di qualcosa.. le lacrime si fanno spazio nei suoi occhi arancioni.. non è così...

Alzo la mano per avere un contatto che possa tranquillizzarla.. ma lei abbassa lo sguardo e mi guarda profondamente:”credimi.. avrei preferito che mi avesse lasciata mille volte e saperlo a divertirsi con una fantastica ragazza.. che poi avrei sicuramente ucciso.. ma così.. i demoni hanno detto che l'oscuro signore tornerà e io.. io ho paura...” inizia piangere a singhiozzi.. sembra isterica.. Per l'Angelo..

Mi avvicino e le accarezzo un braccio... sussulta.. :”veramente volevo dirti che puoi contare sul mio aiuto.. voglio trovare Jonathan e ricominciare da capo con te.. avevo paura.. è stato terribile.. pensavo provassi ancora qualcosa per Jace.. ma vederti così disperata..” ecco la verità...

Mi guarda aggrottando la fronte e mordendosi un labbro:”ho sempre saputo che il cuore di Jace appartiene a te.. probabilmente è questo il motivo per cui Jonathan è riuscito a coinvolgermi così tanto.. mi dispiace Clary d'averti fatta soffrire così.. se non mi vuoi vicina lo capisco.. DEVO solo trovare Jonathan e poi ce ne andremo se è quello che desideri... ci troveremo una casetta tutta nostra...” chiude gli occhi assaporando il dolce suono delle ultime parole.. tutta nostra..

Mi ha scioccata.. la bocca mi si apre e le mani mi si bloccano a mezz'aria.. è sincera..

non so cosa dire... gli occhi mi lacrimano...”non voglio che te ne vada.. voglio trovare mio fratello sano e salvo ed essere una famiglia”

Inspira e mi sorride.. ha una terribile tristezza nel cuore.. mi prende la mano e chiude gli occhi...

 

MAGNUS

 

Concentrati potente e bellissimo stregone.. “inrin Kirusso Lambernis!”

Sento la magia fluire nelle mie mani.. ecco la risposta..

“Alexander!” ho alzato la voce.. il cristallo si è tinto di nero.. non va bene.. pessimo presagio.. sta succedendo qualcosa al ragazzo.. no.. non può essere.. Perla andrà fuori di testa.. Per l'Angelo..

 

Eccolo uscire dalla cucina mangiucchiando un pezzo di pizza..L'ho trattato con insufficienza in questi giorni.. è dolcissimo a sopportarmi.. quanto lo amo.. mi guarda con quei meravigliosi occhi azzurri che mi appartengono..:”si Magnus, dimmi” ha usato tono tenero..

Lo guardo incantato e per un secondo esiste solo lui.. le sue labbra carnose.. i suoi splendidi capelli neri.. non oso immaginare cosa farei se lo perdessi.. Scuoto la testa per rimettere in ordine le idee..

“Non dirlo a Perla.. ma penso che sia successo..” il cuore mi si stringe in una morsa..

Lo sguardo si incupisce all'istante.. mi scatta vicino e scuote morbosamente la testa..:”non può essere tornato.. devo avvertire Alicante.. aspetta a dirlo alla ragazza.. impazzirebbe...”

 

PERLA

 

Non succede nulla.. non mi dicono nulla.. mi manca come l'aria.. faccio fatica a respirare.. devo sentirlo accanto a me..

 

La biblioteca è così vuota e fredda.. Per l'Angelo.. Ci sono libri ovunque sui tavoli.. Magnus ha potuto accedere a qualche libro speciale per velocizzare le ricerche.. l'ha autorizzato l'inquisitore in persona.. E' terrorizzato dal vecchio Jonathan.. non riesco ad immaginarmelo cattivo.. mi sembra impossibile..

Mi rannicchio appoggiandomi alla libreria... devo sentire il suo profumo..

Mi alzo lentamente dal pavimento.. salgo le scale.. percorro il corridoio con le mani gelate e tremolanti.. non c'è nessuno..

Ecco la porta della nostra camera.. ora la apro e lo vedo.. dev'essere così.. dev'essere solo un terribile incubo..

Apro la porta.. il cuore mi salta un battito.. lui non c'è.. è tutto vero.. entro lasciando la porta aperta..

Le lenzuola a cuori in cui abbiamo dormito.. la bacheca con le sue armi.. l'accarezzo e lo sento.. ed ecco l'armadio..

 

Sospiro e chiudo gli occhi.. afferro le maniglie e lo apro.. e mi riempio di lui.. un profumo di agrumi mi invade.. inspiro a pieni polmoni come se fosse lì con me.. la gola mi fa talmente male che faccio fatica a respirare... le ginocchia mi cedono e cado addosso ai suoi abiti.. stringo le sue magliette riempiendole di lacrime.. allungo la mano stringendo un maglione a coste..

ma cos'è?

“ou...” una scatolina.. il mio cuore salta un altro battito.. povero cuore...mi mordo un labbro fino a farlo sanguinare.. mi inginocchio e l'appoggio sul pavimento..

La osservo come se fosse la mano dell'angelo..

Una scatolina in legno finemente intagliata incisa a mano è avvolta in un nastro rosso e oro.. un bigliettino che ciondola da un lato.. è scritto in splendida calligrafia..

“ti amerò per sempre moretta, tuum est enim aeternum, Jonathan”

Ecco.. ho toccato il fondo... mi alzo iperventilando... mi stringo la gola con le mani.. non mi arriva l'aria.. “aiuto.. aiuto..” mi esce un sussulto strozzato.. la vista mi si appanna.. e cado...

 

Ho il cuore a mille.. qualcuno mi sta trasportando.. inspiro.. finalmente arriva l'aria.. mi guardo attorno e vedo degli occhi ambrati che mi fissano.. “Jace...”

 

JACE

 

L'infermeria è illuminata da grandi vetrate.. i letti sono scomodi, tanti ma poco occupati.. ci sono pochi nephilim.. una volta eravamo solo in tre e ora siamo in sei.. il primo luogo in cui l'ho vista.. stupidi occhi arancioni.. mi fissa piena di tristezza.. Guarda in che condizioni pietose che è.. Per l'Angelo...

Le accarezzo i capelli..“tra poco arriva Izzy..” la voce mi è uscita in un sussurro.. chi altro vorrebbe vicino? Di certo non me.. visto il modo in cui l'ho trattata in questi ultimi mesi..

Allunga una mano e mi accarezza la guancia..Stupida runa..

“ti voglio bene Jace..” una lacrima le riga la guancia..

Lo so che mi vuole bene..”ti voglio bene anch'io..” ecco.. l'ho detto.. è la verità..

“mi dispiace che tu mi abbia allontanata così dalla tua vita...” ah.. sciocca ragazza.. come se a me fosse piaciuto.. le accarezzo ancora i capelli..

Ha ancora la mano sulla mia guancia e muove delicatamente il pollice facendomi il solletico..

I miei occhi sono pieni di domande.. per quanto non ci siamo parlati? Per troppo..

”cos'ha Jonathan in più di me?” ecco la domanda che mi consuma l'anima.. ecco cos'ho sempre voluto sapere.. come un demone poteva essere meritevole di lei? La guardo intensamente negli occhi.. lei inarca le sopracciglia.. è stupita dalla mia domanda.. cerca di allontanare la mano ma io l'afferro tenendomela stretta...

Mi guarda scuotendo la testa:”siete molto simili Jace, più di quello che credi...”

Sono sconvolto.. non sono uguale ad un demone!

Sorride malinconicamente.. sospira.. non vuole pensare a Jonathan.. ma io ho tanto bisogno di una risposta e lei lo sa..:”siete entrambi molto belli, intelligenti, furbi e divertenti.. sapete amare una donna facendola impazzire.. siete coraggiosi, forti e determinati..” sospira ancora.. la voce le si strozza “ma il tuo cuore è sempre appartenuto a Clary.. non a me.. evidentemente l'ho capito prima io di te...” si morde un labbro fissandomi ancora... e mi rendo conto che è la verità..

Mi allontano lentamente accomodandomi sulla sedia senza distogliere lo sguardo da lei...

Il peso che portavo sul cuore fino a quel momento svanisce.. inspiro ed espiro una nuova aria.. un'aria che mi riempie i polmoni facendomi stare bene.. la runa non brucia più.. possibile che la verità fosse così semplice? Stupido orgoglio maschile..

 

Io l'ho capito solo mesi fa.. ma sentirmelo dire da lei mi ha fatto sciogliere quel terribile nodo che imprigionava i nostri sentimenti..

 

Dei passi veloci, mi giro e Perla si mette seduta..

Alec arriva con il fiatone.. ha uno sguardo sconvolto.. fissa lei e fissa me...:”Jonathan è stato avvistato ad Alicante.. ha fatto entrare dei demoni!”

 

 

,.,.,.,.

Ok, parte un po' sdolcinata.. ma finalmente hanno fatto pace tutti e possono dedicarsi ad aiutare Jonathan.

A presto, kisss

P.

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Capitolo 11
*** Capitolo undici ***


ALEC

 

Cosa diavolo ci fanno in infermeria! Ho girato mezzo istituto di corsa!

Perla è stesa sul letto.. Per l'Angelo, mi avvicino velocemente:“cos'è successo, stai bene?”

Annuisce.. non c'è tempo per i convenevoli..per ora mi basta..

”dobbiamo andare subito ad Alicante!”

Scatta in piedi come una molla indossando la divisa con un cenno della mano e sorride a Jace:”vi aspetto lì!” e svanisce!

Le mani mi vanno nei capelli senza neanche volerlo:“Per l'Angelo! È andata da sola, appena la trovo le faccio un nodo attorno al collo!” incredibile.. è andata via così senza aspettarci.. guardo Jace attonito, solleva le spalle come se mi volesse dire -è così che cavolo ci vuoi fare, ormai è tardi per raddrizzarla-:”vado a vestirmi, ci vediamo tra cinque minuti al portale”

 

PERLA

 

Sono arrivata all'inferno.. mi metto le mani nei capelli sperando che non sia lui l'artefice di questo scempio..

Ho visto così tanti nephilim solo nella sala del consiglio.. è sera ad Alicante.. la piazza dell'angelo è illuminata solo da stregaluce e spade angeliche intente ad uccidere demoni..

Ho il cuore a mille.. mi guardo attorno..

Un demone volante mi sta puntando... fottuto demone.. alzo le mani e esplode.. mi giro e vedo..

“Aline!”

Trafigge un demone Drevak con estrema naturalezza e si guarda attorno cercando l'origine della voce che l'ha chiamata.

E' tesa, corre verso di me continuando a guardarsi attorno..ci avviciniamo e mi fissa con occhi inflessibili:”lo sapevo che non sarebbe cambiato! Se lo trovo prima di te lo uccido con le mie mani!” mi ringhia in faccia fissandomi negli occhi.. si gira e se ne va ad uccidere altri demoni lasciandomi il cuore svuotato...

Sento la gola stringersi e la bocca aprirsi.. possibile che lo vedano tutti così.. è l'uomo più dolce del mondo.. mi mordo un labbro.. alzo la mano e uccido un altro demone.. lo devo trovare.. devo portarlo da Magnus.. lui mi vuole bene.. ci aiuterà..

Dove può essere... ho paura..

Mi guardo attorno e corro per la piazza curando cacciatori feriti e uccidendo demoni..

Corro come una matta.. un demone Fame scatta davanti a me.. che schifo.. è davvero orrendo, corpo coperto da squame rosse.. il mio cuore non può battere più forte di così.. con quelle enormi bocche mi si lancia addosso.. ma io non ho tempo per lui! Lo schivo e lo faccio esplodere.. parti di feccia finiscono su tutta la piazza tingendola di nero..

 

 

Sotto gli echi
Sepolto nelle ombre
C’eri tu
Attirata verso il tuo mistero
Stavo solo iniziando
A vedere il tuo spettro
Ma devi sapere che

Starò qui ad aspettare,
sperare,
pregare
Che questa luce ti condurrà a casa
Quando ti senti perso
Non lasciare il mio amore
nascosto dal sole
per quando arriva il buio

When the Darkness Comes

 

Eccolo in fondo alla piazza.. sento il cuore esplodermi nel petto.. cammina tranquillamente indisturbato in mezzo a questo inferno e imbocca un vicolo stretto..

E' vivo.. devo andare da lui.. devo abbracciarlo.. tutto tornerà come prima..

Corro, è così vicino..presto lo avrò ancora tra le braccia e annuserò il suo dolce profumo.. “Jonathan!” urlo con tutta me stessa entrando nel piccolo vicolo..

Si ferma.. si!.. ha sentito la mia voce...sorrido felice..è ancora lui.. sono felice.. risolveremo tutto assieme.. come abbiamo fatto in questi mesi..

Gli vado incontro aprendo le braccia.. alza lo sguardo e mi fissa.. mi blocco all'istante..

Non vedo i suoi occhi verdi.. sono di un nero così profondo da farmi rabbrividire.. Per l'Angelo.. ha anche una nuova runa sul collo..

Mi si avvicina alzando solo un lato della bocca, è affascinante.. mi squadra dalla testa ai piedi..:”ah.. la strega!” tremo sentendo tanta freddezza nella sua voce..”mia madre mi aveva consigliato di starti lontana...”

Sbarro gli occhi..insomma.. Jocelyn sembrava dolce questa mattina.. si è fatta accarezzare la pancia per mezz'ora.. e poi ci ha visti avvinghiati.. ma niente di sconvolgente.. strizzo gli occhi.. :”l'ho vista stamattina tua madre.. ti aspetta con ansia.. ho detto a tuo fratello di aspettarti che saresti tornato presto”

Mi guarda ridendo divertito sistemandosi i meravigliosi capelli biondi..:”che dici io non ho fratelli sciocchina.. ho solo una sorella e mi odia..”

La bocca mi si spalanca..e con questa affermazione mi rendo conto che non è più lui.. mi ha chiamata sciocchina quando l'unico modo diverso da moretta è stato Perla circa una decina di volte dalla prima volta che l'ho conosciuto... e non si ricorda che sua madre è incinta..

Mi avvicino ma pone la spada tra di noi alzando il mento.. per la prima volta nella mia vita ho paura dei suoi occhi.. mi vede come una minaccia.. mi pietrifico.. fa due passi verso di me e mi sento stranamente debole.. devo farlo apparire da Magnus.. sarà in grado di curarlo.. Alzo la mano ma niente.. stupida magia.. ci riprovo con lo stesso risultato... merda...

Mi osserva alzando gli occhi al cielo:”sciocca strega!” Alza la manica della giacca mostrandomi il bracciale di Salomone... lo riconosco subito.. è quello che mi aveva messo il conclave e lui mi aveva tolto.. i miei poteri sono risucchiati da quell'oggetto malefico.. stupidi nephilim..

Mi avvicino ancora.. gli occhi iniziano a lacrimarmi.. non avrei mai pensato che potesse cambiare così:”Jonathan.. Torniamo a casa.. risolveremo tutto..” sento la gola in fiamme..

Mi guarda severo stringendo i denti, ha uno sguardo incredibilmente fiero e sicuro di sè:”a casa? Io ricordo che mi hai forviato la mente con la magia per obbligarmi ad uccidere mia madre e quel giorno sono morto anch'io!”

 

Che diavolo sta dicendo.. mi avvicino ancora un po' ma lui continua a puntarmi addosso l'arma..sono preoccupata che possa usarla davvero:”Jonathan.. abbiamo eliminato Lilith perchè voleva uccidermi.. non sei morto..non ti ricordi cosa è successo dopo?”

Scuote la testa nervoso:”dopo non c'è niente, oggi sono rinato!”

Per l'Angelo.. no.. io non esisto più per lui.. le gambe mi tremano ma resisto facendo un altro passo verso di lui.. non riuscirei neanche a guarire.. le rune sul terribile bracciale continuano ad illuminarsi.. stanno risucchiando tutta la mia magia.. inizio a singhiozzare.:”Jonathan.. sono passati circa otto mesi da quando abbiamo ucciso Lilith.. in questi mesi sei stato perdonato dal conclave.. la tua vera madre si è sposata.. ti vuole bene ed è incinta di tuo fratello.. Clary ti vuole bene.. e io.. noi.. noi ci amiamo alla follia.. viviamo assieme nell'istituto a NY.. ti prego.. dimmi che non hai dimenticato tutto..” mi sento andare in fiamme.. le guance mi diventano incandescenti..

 

Gli occhi diventano cupi, si ricompone grattandosi la leggera barba sulla mascella con due dita. Mi guarda freddo e distante:”Stai vaneggiando ragazzina. E ora, anche se mi piacerebbe divertirmi, ho una cosa da prendere! Devo andare!” Sorride sprezzante fissandomi ancora..

 

Una terribile smorfia si crea sulla mia bocca.. no.. no..non posso lasciarlo andare.. tutto quello che c'è stato dopo la morte di Lilith è scomparso.. non è possibile! :”aspetta! Portami con te!” ecco.. ho detto la prima cosa che mi è venuta in mente.. ho gli occhi pieni di lacrime e la mia voce è implorante e trema..

Ride ancora..:”sei pericolosa strega, ora non ho tempo, magari verrò a trovarti, mi stuzzichi!” Si gira e corre via.

 

Devo corrergli dietro.. devo abbracciarlo..

Un dolore straziante mi costringe a fermarmi... “ahhhaa!” urlo con l'ultima voce che mi è rimasta.. cado sulle ginocchia tenendomi il il torace.. il dolore si sta irradiando per tutto il corpo e inizio a tremare.. vedo un osso bianco ricoperto di sangue che mi esce dalla spalla.. devo essere stata colpita da qualcosa o qualcuno.. Merda.. mi sono distratta...

 

Giro leggermene il viso ed eccolo dietro di me.. un demone Abbadon che mi ringhia in faccia.. Alzo la mano ma non riesco neanche a ferirlo.. Per l'Angelo sono proprio scarica.. morirò così miseramente uccisa da un puzzolente demone scheletro.. che schifo.. chiudo gli occhi.. Jonathan non si ricorda più di me.. la mia vita è comunque finita.. e terminerà velocemente..

 

Un colpo e un fischio di dolore.. apro gli occhi.. il demone è sparito.. alzo lo sguardo..

“Jonathan!” è tornato da me.. il cuore inizia a sfondarmi il petto..

Indossa una meravigliosa divisa nera.. gli sta un incanto..è accucciato accanto a me.. sento il suo calore.. Per l'Angelo.. è bello come Eros.. afferro il colletto della sua divisa e mi avvicino a fatica.. sono svuotata dalla magia.. sono una mondana come tutte.. che schifo..

Mi spinge lontana da lui facendomi stendere sulla strada.. mi guarda indispettito come se fosse stata una fatica tornare da me...

Estrae lo stilo e inizia ad incidermi una runa sul collo. La pelle brucia.. ma non mi interessa.. gli poso una mano sul braccio e lo stringo forte.. è reale ed è accanto a me:”stupida strega.. ho detto che sarei tornato a trovarti.. ma preferirei fossi intera!” Parole tanto dure.. ma la sua voce è quella di sempre e mi mancava come l'aria.. Non riesco a decifrare il suo sguardo.. perchè è tornato indietro a salvarmi? Abbiamo passato dei mesi stupendi assieme.. possibile che non si ricorda niente di me?

Si allunga verso il mio viso senza tralasciare la minima emozione.. fantastico.. vuole accarezzarmi.. finalmente..

“ah” che fa.. estrae un pugnale e mi taglia una ciocca di capelli. Sono sconcertata..

“Questi mi serviranno e ora fai attenzione, non ho intenzione di tornare a salvarti!” Mi sorride divertito strizzando l'occhio, si alza e corre via..

 

Allungo la mano ma sparisce.. Il dolore alla spalla sta lentamente diminuendo ma faccio fatica ad alzarmi.. dove sono tutti.. se non fossi in questo piccolo vicolo mi avrebbero uccisa cento volte..

 

Non sento più urla e non vedo demoni..ruoto sul fianco e mi alzo in piedi aggrappandomi al muro.. ho un grande vuoto in testa..

mi incammino lentamente verso la piazza.. alzo gli occhi vedendo uno spettacolo atroce..

La statua dell'angelo che domina la piazza è distrutta.. inspiro l'aria.. puzza di demone..

I pensieri iniziano a correre veloci.. spero non sia morto nessuno.. cammino in mezzo ai pezzi di demone sparsi per la piazza.. gli alberi sono bruciati.. alzo la mano per spegnere un rogo e noto con immenso piacere d'aver recuperato i miei poteri...

 

“Perla!” la voce di Izzy.. mi guardo attorno con il cuore in gola.. finalmente una voce amica.. la vedo corrermi incontro... ha la divisa strappata sul braccio ma non c'è sangue... vedo anche Clary, Jace e Alec.. a questo punto mi rilasso.. sono tutti vivi..

Izzy mi si butta tra le braccia stringendomi, mi studia da capo a piedi, è incazzata:”tu devi aspettarmi! E invece sei venuta senza di me! Non si fa così! Quando ci scambieremo la runa non potrai comportarti così! Non posso avere l'ansia per te! Per l'Angelo! La prossima volta ti uccido con le mie mani!” mi spiazza.. resto senza parole.. mi ha sgridata.. è in pensiero per me.. che dolce!

Mi guarda ancora notando la runa sul mio collo:”da quando in qua ti fai le rune? E soprattutto.. da quando ti porti dietro uno stilo?” intreccia le braccia e mi guarda male..

Alzo gli occhi guardando il gruppo di amici arrivare.. mi guardano tutti con aria interrogativa..

Clary è tutta rossa in viso.. Jace ha i pugni stretti talmente forte che le nocche sono diventate bianche.. e Alec mi fissa negli occhi come se volesse tirarmi i capelli..

Inspiro..:”è stato Jonathan.. sono stata colpita da un demone.. l'ha ucciso e mi ha tracciato la runa...“

Ecco tutti che parlano contemporaneamente alzando la voce.. non ci capisco niente.. alzo le mani per zittirli.. ovviamente Izzy prende la parola per prima:”raccontaci tutto!” era un ordine.. mi fa rabbrividire..

 

JACE

 

Finalmente in istituto.. ormai la biblioteca è diventata un punto di ritrovo per tutti noi... la neve si sta sciogliendo e NY ricomincia ad essere visibile agli occhi di tutti...

Accarezzo Clary.. mi guarda con i suoi meravigliosi occhi verdi e scuote la testa è in pensiero per il fratello.. Alec sta rimproverando Perla da venti minuti e sembra che anche lei non ascolti la minima parola..

“Ha detto che sarebbe tornato, ho intenzione di andare con lui!” e con questa assurda affermazione della strega affondo il viso nelle mani cercando di trattenermi...

Alec ricomincia ad urlare.. forse ascolta me.. risorgo dalla mio covo e la guardo negli occhi attirando la sua attenzione. Mi fissa aspettando un mio consiglio.. vuole che le dica cosa penso.. siamo uniti.. so cosa deve fare.. quello che io ho fatto:”devi andare da lui..”

E con quelle tre minuscole parole ho firmato la mia condanna a morte.. Alec si alza in piedi, mi fissa con il viso rosso e gli occhi azzurri iniettati di stupore.. Clary stringe le labbra.. la pensa esattamente come me.. fantastica ragazza...

Izzy urla agitando le mani come una pazza.. non riesco neanche a capire cosa dice.. Perla mi guarda ancora, non ha mai lasciato il mio sguardo.. annuisco, mi sta ringraziando.. è quello da fare..

Clary mi stringe una mano, mi sento completo come mai prima..

 

“Jace! Mi stai ascoltando?” Alec batte il pungo sul tavolo in mogano della biblioteca.

Scosto lo sguardo guardandolo negli occhi:”Inutile trattenerla Alec, lo farà anche senza il tuo permesso, almeno possiamo consigliarle come comportarsi”

Mi guarda alzando le sopracciglia:”se le mette il bracciale sarà completamente inerme... e a quanto pare riesce a proteggersi dai suoi poteri indossandolo lui stesso, non possiamo assolutamente rischiare! Non sappiamo niente di questo Jonathan! Non è il ragazzo che ti ha scazzottato, ha puntato una lama contro alla sua ragione di vita! E' tornato ad essere il signore oscuro! Non ci sono stati morti ad Alicante, ma dubito se ne sia preoccupato!” urla sfogando tutta la frustrazione.. si afferra la testa e stringe gli occhi.. so esattamente cosa prova.. PAURA..

 

MAGNUS

 

Concentrati.. quanti pensieri in tutti questi mesi.. guardo mia figlia, è sicura e determinata..

Sono uno stregone potente.. Alec alza ancora la voce.. non ne posso più!

“Basta!” mi alzo in piedi e guardo i cacciatori. Si sono tutti zittiti e mi fissano negli occhi da gatto.

Mi ricompongo sistemandomi il colletto della giacca, accarezzo il delicato tessuto in seta cercando di concentrarmi.. inspiro e ripenso alle parole di mia figlia.. espiro lentamente..

Ok.. Jonathan.. occhi neri.. non si ricorda gli ultimi mesi... l'ha salvata da un demone.. sono stati rubati tre specifici libri di magia oscura... ecco..

“Capelli!” sono orgoglioso di me. I giovani cacciatori mi osservano. Sorrido compiaciuto, pendono dalle mie labbra..

“i capelli possono servirgli solo per un incantesimo o una pozione.. dietro a tutto quello che è accaduto dev'esserci uno stregone. Ne sono sicuro.” Guardo mia figlia, gli occhi le si illuminano. Ha capito tutto.

Alec si strofina la mano sulla fronte, non ha capito assolutamente nulla di quello che ho detto.

“se è stato un incantesimo o una pozione abbiamo ancora una speranza” la voce di mia figlia tintinna nella stanza come se avesse pronunciato la sua prima parola. Mi guarda con occhi grati, non occorre apra bocca.

Alec mi stringe una mano:”grazie Magnus”senza lasciarla guarda mia figlia:”sei abituata ad agire da sola, ma questo non è il giusto comportamento. Siamo una squadra, siamo una famiglia. Quello che ti riguarda coinvolge tutti noi.”

Sono sorpreso.. ha usato un tono di voce estremamente paterno, incredibile.. un giovane uomo con così tanta esperienza.. sono grato d'essergli accanto..

Perla sorride stringendosi le spalle:”ti chiedo scusa, hai ragione”

Strabuzzo gli occhi..Mai sentite parole simili uscire dalla sua bocca. Sorrido stringendomi le labbra con le dita:“Bene allora, come procediamo?”

 

JONATHAN

 

I miei passi rimbombano in questa nuova fortezza. Lo stregone ha fatto un ottimo lavoro.

I corridoi sono tutti uguali senza particolari decorazioni. Mi piace molto la pietra chiara dei pavimenti. I vampiri si inchinano al mio passaggio. Sono dei discreti servitori.

Oltrepasso un imponente arco ed eccolo davanti a me, lo stregone. Indossa una stupida toga blu. La barba nera gli tocca il colletto. Ha gli occhi rossi luminosi, adora bere sangue di vampiro, trovo i suoi gusti molto inconsueti. Diciamo che è uno stregone a metà, una antica maledizione l'ha privato della magia attiva..

E' così coinvolto con le sue pozioni che non si è neanche accorto di me. Alzo i libri e li sbatto con forza sul tavolo. Ha sussultato, ho attirato la sua attenzione:”ecco i libri che volevi, continua il rituale, devi farla risorgere il prima possibile! Ricorda che hai già sbagliato una volta, non farmi rimpiangere di averti lasciato vivere!”

Alza gli occhi impaurito e annuisce. Afferra i libri con le mani tremolanti.

Mi faccio spazio sul tavolo spostando dei piccoli flaconcini in vetro colorati e mi siedo, afferro il libro appena rubato e lo sfoglio senza interesse:”oggi ad Alicante ho incontrato una strega, ha detto cose senza senso”.

Non si gira neanche continuando a mescolare qualcosa in un calderone, è talmente concentrato che mi sembra di vedere i suoi pensieri sparsi nell'aria:”una strega ad Alicante, una cosa davvero inconsueta.”

Sorrido, mi ricordo vagamente quegli occhi arancioni:”l'avevo incontrata tanto tempo fa.. prima di morire assieme a mia madre.. mi sembra si chiami Perla.. si, Perla Bane”

Un colpo secco, mi giro e vedo lo stregone Glosbè tremare.. tutto l'intruglio che stava mescolando è finito sul pavimento iniziando a fumare:”Stupido incompetente!” Ruggisco saltando in piedi.

Il tappeto è tutto verde.

Alza gli occhi, sembra terrorizzato. Rido divertito. Una scricciolina del genere l'ha spaventato come se avesse visto un angelo in persona.

Le mani gli tremano, scuote la testa:”nessuno mi aveva informato che avevate dei legami con quella strega. Le cose si complicano notevolmente! I suoi poteri sono superiori a qualsiasi altro stregone nel mondo.” La voce gli si strozza, ha gli occhi talmente spalancati da mostrarmi le intere palle, sembra gli escano dalle orbite.

Rido sistemandomi i capelli:”il tuo unico potere sono le pozioni, per questo il bracciale non ti indebolisce. Ma su di lei funziona alla grande. Oggi mi sembrava docile, dubito sia in grado di fare del male a qualcuno. Le ho tagliato dei capelli, vedi a cosa possono servire e informami il prima possibile. Devo andare a domare una micetta...” Sorrido maliziosamente..

Si inchina con rispetto, volto i tacchi ed esco.

Mi incammino per la fortezza con uno strano sorriso sulle labbra, è potente strega, ora mi stuzzica ancora di più. Vado lesto verso la mia stanza incontrando dei vampiri che subito si inchinano liberando la strada.

Mi allento la divisa e rovisto nel taschino interno estraendo il ciuffo di capelli mori che subito mi porto sotto il naso. Inspiro profondamente:”mmm.. mandorla, la mia preferita.”

 

.,.,.,

Ok.. mi mancano i loro sbaciucchini.. dubito di poterne scrivere presto.. uff!
Grazie delle letture, kisss

P.

 

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Capitolo 12
*** Capitolo dodici ***


JACE

 

“tieni in alto i pugni Clary!” Per l'Angelo.. è proprio distratta.. E' in pena per sua madre, per il suo fratellino e per Jonathan.. stanotte ha fatto fatica a prendere sonno, l'ho coccolata e stretta a me per infonderle sicurezza, ma in realtà è stata lei a farmi sentire meglio. Negli ultimi giorni ha dormito a casa di sua madre e io mi sentivo perso senza di lei.

Sono stato fortunato a trovarla e averla ancora con me, è la mia metà e mi rende completo. Fantastica ragazza dai capelli rossi, sembra un fuoco di passione.. ecco.. e ora inizio a fantasticare sulle sue curve.. sono ancora un adolescente pervertito.. non riesco a non pensarci.. Per l'Angelo.. mi dà alla testa.. mi sto torturando il labbro con le dita.. ok.. concentrati Jace!

Scrollo la spalle cercando di controllarmi ed evitare di dovermi fare una doccia fredda al più presto.. siamo qui per allenarci ora.. Izzy la sta facendo nera...

Schiva, abbassati.. brava la mia donna.. dobbiamo essere pronti a tutto.. dobbiamo migliorare, dobbiamo proteggere le persone che amiamo...

La mattina è il momento migliore per allenarsi.

“Ciao Jace” sorrido girandomi verso l'entrata della palestra.

Ecco lì davanti ai miei occhi la seconda donna più importante della mia vita che avanza stringendo le mani dietro alla schiena. Ha gli occhi così lucidi da vedermici specchiato.. quante lacrime ha versato, devo aiutarla a salvare Jonathan, ne soffre terribilmente, poi saremo di nuovo una famiglia completa.. lo spero con tutto il cuore...

“Ciao Perla, sei pronta?”

Alza le sopracciglia, è preoccupata:”Magnus ha parlato con i Fratelli Silenti del bracciale. Avevano aggiunto nuove per renderlo invincibile.. Se indossato da un altro cacciatore assorbe la mia magia a breve distanza. Non sono stati in grado di dire quanta, io penso circa 8 metri. Il problema più grande è che non riesco a recuperare subito i poteri, passano circa 10 minuti.. insomma... il dilemma è quel periodo” stringe le labbra e scuote la testa.. “stupidi cacciatori impauriti dalla magia..”

Come darle torto.. ho paura che ti accada qualcosa.. ecco cosa vorrei dirle.. stringo i denti e la guardo:“devi procurarti uno stilo, aprire il bracciale e cercare di restare viva per dieci minuti. Poi riavrai la tua magia e potrai evocarmi in qualsiasi momento, io ti aiuterò.”

Mi sorride come se quello che ho appena detto fosse una cosa facile.. non è semplice, ma lei è forte e innamorata, ce la farà.

Arriva Clary e Izzy. Sono tutte sudate. Abbraccio Clary stringendole una spalla e le bacio la testa.

Izzy non è d'accordo con il piano che abbiamo pianificato. Incrocia le braccia e guarda Perla:”sei pregata di non farti uccidere, non conosco altre ragazze così amanti dei vestiti!”

Sorrido, è il suo modo per dirle di fare attenzione.

Clary la guarda preoccupata invece, le prende una mano e la stringe:”stai per uscire?”

Perla sospira:”Magnus ha fatto le carte.. dice che oggi è il giorno buono, sinceramente lo spero visto che è da due giorni che mi gelo il sedere al parco” Sorride nervosa per sdrammatizzare la situazione, teme che non vada da lei..

Guarda Izzy:”ti mando un messaggio se viene.. vi voglio bene..” e un'altra lacrima le riga il viso.

Si gira senza guardarci negli occhi e varca la porta della palestra.

Il mio cuore sussulta, è come mandarla al patibolo..

 

JONATHAN

 

Entro nel suo studio dopo essere stato informato da due vampiri che è riuscito nel suo intento, c'è un brutto odore in questa stanza. Calderoni che fumano in mezzo al tavolo ed i più bizzarri ingredienti sono attaccati alle pareti.. giro lo sguardo ed ecco la sua nuova risorsa di vita, una vampira nuda stesa sopra un divano in pelle rossa mi fissa vogliosa. Insulse vampire.

Eccolo uscire dal bagno, stringo le mani e lo guardo negli occhi:“Finalmente sei riuscito a fare qualcosa!” Si avvicina porgendomi un sacchetto in seta inchinando la testa. Stupido stregone, due giorni per riuscire a rintracciarla, è proprio un incompetente.

Tiro i nastri ed estraggo una piccola pietra in ambra con all'interno i capelli della strega, ecco come trovarla.

Mi gratto la leggera barba sul mento e lo freddo con lo sguardo:“come prosegue la pozione per riportare qui Lilith?”

Trema.. la paura è la migliore alleata:”prosegue bene, tra due giorni sarà pronta”

“Augurati che questa volta funzioni, altrimenti morirai nel peggiore dei modi!”

Abbassa lo sguardo e annuisce..

 

Sorrido, ora mi aspetta il piacere, vediamo cosa ha da offrirmi la strega, sembrava particolarmente interessata a me.

 

Afferro la pietra e chiudo gli occhi.

 

Sono NY in un piccolo parco. E' freddo.. c'è la neve. Mi guardo attorno, è primo pomeriggio. Gli auguro che abbia funzionato o lo farò a pezzi con le mie mani!

Salto gli occhi sulle poche persone presenti.

Sorrido, eccola che fa delle piccole scintille per tenersi al caldo. Mi avvicino lentamente. Indossa un cappellino di lana viola, i capelli le escono cadendole sulle spalle. Sorrido, ha tanti di quegli abiti addosso che sembra pronta per la Siberia.

Mi avvicino.. sta trattenendo il respiro.. si è accorda che la magia non funziona più.

Stringe le mani.. Furbetta, pensa che non me ne sia accorto.

“Ciao” sussulta e si gira a guardarmi. Ha gli occhi arancioni pieni di lacrime.. mi mancava proprio una frignona.. alzo le spalle.. mi attrae e non conosco il motivo..

Si alza velocemente e mi si avvicina alzando le mani, siamo a circa due metri di distanza:”non voglio farti del male, voglio solo parlare”

Rido infilandomi le mani in tasca e guardo in alto:”se ti ritenessi una minaccia saresti già morta. Sei pronta?”

Stringe le mani e alza il mento. Se non fosse pronta non si sarebbe fatta trovare. Mi piace la sua sicurezza.

Sfoggio il mio più malizioso sorriso e mi avvicino guardandola negli occhi. Mi sta studiando nei minimi dettagli.

Il torace le si muove velocemente, è nervosa. La cingo in vita e continuo a fissarla. Non riesce a sostenere il contatto con i miei occhi, è arrossita talmente tanto da sembrare una fragola.

Mi desidera, ha lo sguardo deliziato di chi ha già gustato il sapore di quello che è diventato il suo piatto preferito..

Sorrido divertito e le stringo un fianco. Ci sarà da divertirsi. Chiudo gli occhi...

 

IZZY

 

Sussulto sentendo il telefono squillare. Mi scrollo di dosso Simon e mi fiondo sul comodino.

Gli occhi mi si riempiono di lacrime e guardo il mio unico amore:”è venuto a prenderla”

Mi vesto in un attimo e corro ad informare tutti.

Ti prego Angelo, proteggila...

 

.,.,.,.

Buonasera lettrici <3 sinceramente non so se continuerò a posare la storia. Non credo sia abbastanza “intrippante” per suscitare un interesse concreto e questo mi fa sentire un po' scema :P.
Fatemi sapere :)

Ora ci penso, comunque continuerò a seguirvi con interesse, adoro le vostre storie ;)

a presto

P.

 

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Capitolo 13
*** Capitolo tredici ***


JONATHAN

 

Ha un buon profumo. Si è aggrappata alla mia divisa con forza come se avesse paura di allontanarsi da me...

“hei strega, siamo arrivati!” non si muove.. ma che cavolo.. lascio la presa e finalmente me la scrollo di dosso.

La mia camera da letto è fantastica.

Un enorme e morbido letto nel centro con lenzuola di seta nera, pavimenti in pietra scura, lampade di cristallo e tanti di quei libri da poter leggere una vita intera. La vista è mozzafiato, il mio terrazzo è sospeso sull'oceano.

Si guarda attorno attonita cercando di capire dove si trova. E' rossa come il fuoco e inizia a togliersi gli abiti che porta.

Sorrido:”qui non è freddo come a NY, io preferisco il mare.”

Sospira come se lo sapesse già.. non parla.. Mi faccio spazio sul comò e appoggio la mia spada sulle ginocchia:”ho scelto un abito per te, lo trovi sul letto, è in seta ovviamente, le cose belle devono indossare abiti belli”

Mi fissa mordendosi un labbro.. penso non le piaccia essere considerata una cosa.

Si volta dandomi le spalle e si sfila la maglia di lana, ci saranno circa 28 gradi qui, se non vuole morire di caldo deve cambiarsi. Mi stuzzica il fatto che lo stia facendo davanti a me senza la minima vergogna, sembra mi conosca da sempre.

Appoggio la schiena sul muro e mi godo lo spettacolo ammirandole la longilinea schiena. Si toglie i jeans e i calzini, adoro i mini slip neri che porta.. Afferra l'abito senza guardarmi e lo indossa. Si abbottona velocemente e si volta verso di me.

Wow, è più bella della Venere di Milo.. L'abito rosso che ho scelto le sta un incanto, le fascia i prosperosi seni e la gonna svolazza attorno alle sue cosce spinta dal vento.. Sospiro. C'è qualcosa in questa ragazza che mi attira.. I capelli scuri, gli occhi arancioni, le labbra rosse e carnose, il naso all'insù.. è incredibilmente affascinante..

Intreccia le mani dietro alla schiena e mi fissa:”ti ricordi di me?”

Accarezzo la lama della mia spada:”vagamente, ricordo che sei una shadowhunter magica e che abbiamo passato dei giorni assieme. Tutto qui, niente di speciale, continuavi a parlare di Jace.”

Mi si avvicina velocemente e io salto giù dal comò impugnando l'arma.

Si blocca ad un metro da me alzando ancora le mani, gli occhi hanno ripreso a lacrimarle:”vuoi davvero uccidermi? Perchè in quel caso ho intenzione di rimettermi i miei abiti prima! Trovo assurdo sprecare un abito così bello se vuoi farmi a pezzi!”

Abbasso la lama e la guardo accattivante:”sei qui per fottere?” Spalanca gli occhi facendo una smorfia, la mia domanda l'ha disgustata, sorrido compiaciuto.

Si morde un labbro e distoglie lo sguardo dal mio. Si accarezza il vestito, sta pensando come rispondermi:”non mi hai mai parlato così..” la voce le si strozza. Si gira verso il letto e si aggrappa alla spalliera in legno dandomi le spalle. Sembra davvero sconvolta.

Sospira:”Sembra un incubo.. Per l'Angelo.. abbiamo passato dei mesi meravigliosi e ora non ti è rimasto più nulla di noi..”

Inspiro e appoggio la lama sul comò. Mi tolgo la giacca della divisa e la butto sul letto accanto ai suoi abiti. Ha il viso inchinato sul legno e lo sguardo fisso.

Mi avvicino a lei, non sembra aver paura di me:”senti, ti ho portata qui perchè il mio stregone appena ho pronunciato il tuo nome ha iniziato a tremare. Volevo capire il motivo, mi sembri una docile micetta e invece ai suoi occhi sei una furia omicida. Non c'è stato nessun noi, o se c'è stato non dev'essere stato così intenso per me, non mi ricordo nulla.”

Sono alle sue spalle e le osservo la pelle delle gambe e della schiena nuda, sembra davvero molto liscia e soda.. sento il suo profumo da qui, perchè mi intriga così tanto?

Si volta di scatto senza lasciarmi il tempo di reagire, mi prende il viso tra le mani e mi bacia. Ma che diavolo.. barcollo facendo due passi indietro ma non lascia la presa.. ha le labbra calde, la lingua mi sfiora i denti e arriva a contatto con la mia.. è piacevole.. la stringo senza neanche accorgermene annusando il suo dolce profumo.. Le accarezzo i fianchi, risalgo per le braccia e sento un brivido.. mi sta baciando con una passione incredibile. Sento la sua lingua liscia e umida a contatto con la mia.. mi eccita.. il mio cuore inizia a battere fortissimo.. siamo avvinghiati ad assaporarci già da qualche minuto.. ho le sue mani nei capelli, mi accarezza come se l'avesse sempre fatto.. è incredibilmente coinvolgente.. sembra che il mio corpo la conosca da un'eternità...

Si allontana sfiorandomi la mascella con le dita fredde e mi fissa negli occhi sorridendo, si riavvicina appoggiando ancora le labbra alle mie, sembra felice:”ci sei ancora lì dentro”

Io mi sento confuso invece! Cosa diavolo dice!

L'allontano dalle mie braccia stringendole forti le spalle fino a farle male. Inizia ad urlare dal dolore e cerca di liberarsi, ma la trattengo, è uno scricciolo in confronto a me e alla mia forza. Baciarla mi ha dato un effetto mai provato prima, sono incazzato, sta cercando ancora di confondermi. Stupida strega!

E' spaventata:”Jonathan lasciami!” Urla con un filo di voce. Si divincola fino a farmi lasciare la presa, stringo i pugni sui miei fianchi così forte che nelle mani sento le formiche.

La fisso con gli occhi iniettati d'odio.

Si guarda le spalle con i lividi che le ho appena lasciato, gli occhi mi puntano pieni di lacrime:”non riesco a guarire se continui a portare quel bracciale, non mi hai mai fatto del male!” Inizia a singhiozzare cercando di avvicinarsi, ma io faccio due passi indietro.

Si ferma e congiunge le mani davanti alle labbra. Ha gli occhi rossi e le guance bagnate dalle lacrime:”Ascoltami Jonathan..io ti amo..togliti il bracciale e ti mostrerò quello che abbiamo passato assieme in questi mesi.. Non sto più assieme a Jace, l'ho lasciato per stare con te..tu.. tu mi ami tantissimo!”

Tremo e mi avvicino a lei alzando la mano:“stai vaneggiando stupida strega! Mi hai solo confuso la mente! Mi hai stufato, vado a togliermi di dosso il tuo stupido profumo e ti riporto subito dove ti ho trovata!”

Mi giro e mi chiudo in bagno sbattendo la porta.

 

PERLA

 

Inspira.. tranquillizzati.. pensa.. cosa devo fare.. cos'ha detto Jace.. si.. certo.. ecco cosa devo fare.. uccidere lo stregone!

Prima devo uscire da qui.. è distante circa dodici metri dalla porta, se resta lì almeno per una decina di minuti riacquisterò i miei poteri.. ha acceso l'acqua.. Per l'Angelo.. mi ha fatto davvero male.. mi ha baciata come se nulla fosse successo.. ma poi si è trasformato nel signore oscuro.. ho la pelle d'oca..

Provo con la magia.. niente.. stupido bracciale..

Ti prego.. ti prego.. non farlo uscire.. mi guardo attorno cercando uno stilo..

Uno due tre.. prova.. niente.. ci ha sempre messo poco a fare la doccia quand'era solo sotto l'acqua..

Che meravigliosi ricordi.. ucciso lo stregone farò venire qui gli altri.. così non correranno rischi..

dai.. dai .. strofino le mani per scaldarle.. uno due tre.. scintille.. SI!

 

E ora a noi, farò a pezzetti lo stregone. Alzo le mani e faccio svanire l'enorme portone in legno della camera, esco con un incredibile sorriso sulle labbra, sono in cerca di vendetta!

Mi trovo in un corridoio stretto, le piastrelle chiare sono fresche, mi gelano i piedi.. brrr..

Ok.. ora giro l'angolo.. due figure maschili mi fissano, sono terribilmente pallidi, indossano una divisa nera e hanno i capelli rossi. Vampiri!

Sono allertati, spalancano la bocca mostrando le zanne.. mi si avvicinano alzando le mani e tirando fuori gli artigli.. ma io non ho tempo per loro.. sorrido divertita...

Zuipp, inceneriti. Fantastici poteri, anche i lividi sono passati.. ora devo trovare lo stregone che ha fatto questo al mio Jonathan...

Corro per i freddi corridoi.. ma quanti ce ne sono.. continuo ad uccidere vampiri.. ho il cuore in gola.. l'unico rumore che sento è lo schioccare dei miei piedi nudi sulle fredde piastrelle...

Per l'Angelo.. mi sembrano tutti uguali... tutti bianchi e senza decorazioni.. sono in un labirinto..

Corro.. se mi trova Jonathan mi porterà a casa.. intanto che mi ricordo devo procurarmi uno stilo, lo faccio apparire nelle mie mani e lo infilo nel vestito.

Qualcuno mi segue, sussulto, alzo le mani murando il corridoio dove mi trovo.. e ora mi giro.. apro una porta.. niente..

Per l'Angelo.. corro e guardo in tutte le stanze che mi trovo davanti.. Scale!

Le scendo velocemente, il nuovo Jonathan non dormirebbe mai sullo stesso livello degli altri.

Quanti vampiri ci sono! Che schifo! Ho il cuore a mille...

Inspiro riprendendo fiato.. dovevo allenarmi di più.. uiff.. mi cingo un fianco e ansimo. Ho una terribile fame d'aria..

Guardo in alto e congiungo le mani.. Ti prego, fammi trovare lo stregone e mi comporterò bene con Alec senza farlo continuamente impazzire! L'Angelo mi ascolterà? Intanto ho ripreso fiato..

Sento uno strano odore.. sembrano le miscele di Magnus.. sono vicina. Sorrido, finalmente sono sulla buona strada.

Seguo l'odore che si sta facendo sempre più forte, tanto da pizzicarmi le narici.. mi alzo sulle punte e varco un arco in pietra e una vampira mi salta addosso..

Merda, sono sempre distratta.. mi taglia un braccio con un coltello.. rabbrividisco nel vederla tutta nuda.. Pallida, con i capelli biondi, gli occhi rossi come il sangue e le labbra nere. Ringhia a pochi metri da me.. Che schifo. Che cavolo ci fanno qui con i vampiri? Mah..

Indietreggio e la uccido alzando semplicemente una mano..

Lo stregone non c'è, ma sicuramente è il suo studio questo.. Mi avvicino all'enorme tavolo in legno e tocco le pozioni.. sono davvero tantissime.. sposto lo sguardo.. Per l'Angelo.. i libri rubati ad Alicante.. a Magnus faranno comodo.. alzo la mano e glieli faccio apparire a casa..

Dei rumori dietro di me, con la sola abilità da nephilim schivo un coltello che va subito a conficcarsi nel muro, mi giro e osservo la figura difronte a me..

Ha gli occhi rossi come il sangue, mezzo nudo, brutto e con una pancia enorme... Evidentemente si stava intrattenendo con la vampira.. che schifo..

Lo guardo meglio, non è un vampiro, è il mio stregone.

Sorrido come se avessi trovato l'acqua in un deserto. Gli occhi mi si illuminano.

Creo uno scudo attorno a me in attesa di un attacco.. lui alza le mani in segno di resa.. ma che cavolo.. Aggrotto la fronte.

“scusa figlia di Magnus, non sapevo che fossi coinvolta anche tu con il signore oscuro, ti prego, perdonami!” si è messo in ginocchio.. le mani gli tremano e ha la fronte bagnata dal sudore... come fa a conoscere mio padre? Per il momento non mi interessa.

Alzo la mano e lo sollevo dal pavimento:”cosa gli hai fatto per ridurlo così? Dimmelo subito!”

Apre la bocca, è terrorizzato.. strano che non mi abbia attaccata con i suoi poteri:”non posso, mi ucciderà!”

Rido divertita, è letteralmente nelle mie mani e lui ha paura di Jonathan!

Inclino la testa di lato e le sorrido malignamente:”come vuoi, non ho tempo da perdere!”

Ruoto la mano e lo lancio addosso al tavolo. Tutti i pentoloni e le pozioni candono sul pavimento facendo un rumore assordante.

I veleni che stava preparando hanno un odore orribile e iniziano a fumare.. che schifo..

E' ricoperto di sangue ed intrugli magici, cerca di rifugiarsi sotto il tavolo ma lo faccio sparire in un secondo. Lo acciuffo alzandolo ancora a mezz'aria. Lo fisso urlando con tutta la voce che ho:”Hai davvero più paura di Jonathan che di me? Ti sbagli stupido! La mia anima in questo momento è più oscura della sua!!” Mi sento così arrabbiata e frustrata che l'energia mi scivola dalle mani facendo tremare la stanza. “Parla!”

Lo sbatto ancora contro il muro distruggendo una vetrina. Schegge di vetro gli si conficcano sulla faccia facendolo sanguinare.. e urla.. urla dal dolore deliziandomi le orecchie..

Alza le mani continuando a tremare, sembra un mondano come un altro:”gli ho iniettato sangue di demone! Una pozione non ha funzionato e non sono riuscito a legarlo all'anima di Lilith per farla risorgere. Ora hai distrutto il nuovo intruglio e rifarlo sarà laborioso! Risparmiami! Ti ho detto tutto quello che so!” Ha i pantaloni strappati il torace pieno di sangue, gli occhi talmente spalancati da mostrarmi l'intera palla.. è terrorizzato..

“Come può tornare ad essere quello di prima!” urlo con voce piena di rabbia, mi manca così poco per ucciderlo..

Alzo la mano, lo sollevo a mezz'aria e il corpo inizia a tremargli a causa della terribile scossa che gli sto dando.

Mi fermo.. prima d'ucciderlo deve dirmi quello che voglio sapere... Tutti i mobili della stanza sono rotti, spengo un fuoco con l'altra mano e mi guardo attorno. Faccio sparire i libri e frantumo tutte le bottiglie con gli ingredienti. Il rumore che sento mi piace, la distruzione mi sta liberando dal peso che ho portato fino a questo momento..

Non mi risponde e volge il suo sguardo impaurito alle mie spalle.. inizio a sentirmi debole e lo stregone mi scivola dalle mani.. Le rialzo ma niente, mi sento svuotata..

Merda.. Jonathan... mi giro.

Indossa una maglietta aderente nera che esalta i suoi meravigliosi muscoli e dei jeans neri. In un'altra occasione gli sarei saltata subito addosso.. ma ora mi guarda con quegli occhi neri che mi fanno rabbrividire....

Ha le braccia incrociate sul petto, con le dita si gratta la leggera barba che ha sul mento e mi fissa, sembra divertito e incazzato allo stesso momento:”sembravi una docile micetta ma ti sei rivelata una tigre indemoniata.. bene.. mi divertirò a domarti”

Ha pronunciato le ultime parole come se gustasse già quello che vuole farmi.. rabbrividisco..

Apre le braccia per impedirmi la fuga.. sa che l'unica cosa a tenermi buona è il maledetto bracciale che porta al polso..

Mi guarda come se fossi un prelibato dessert.. Il nuovo Jonathan non mi conosce.. sono una cacciatrice addestrata..

Non posso andarmene senza di lui... afferro lo stilo e lo stringo tra le mani.. devo toglierli il bracciale..

Mi avvento contro di lui, schivo la sua presa e lui la mia.. Sento il vestito lacerarsi all'altezza del fianco.. non è fatto per combattere.. Mi giro velocemente cercando di afferrarlo, non voglio fargli del male, ma non penso che questo Jonathan si preoccupi per la mia salute..

Faccio un balzo indietro e scivolo sui vetri ferendomi un piede.. merda.. ho fatto io questo scempio.. Izzy l'ha sempre detto che è meglio l'ordine quando si fanno queste cose..

Mi afferra un braccio ma riesco a divincolarmi, faccio fatica ad appoggiare il piede.. barcollo cercando una via di fuga..devo assolutamente guarire..

Sorride alzando solo un lato della bocca, si sta divertendo, ondeggia sulle gambe senza mai spostarsi dall'uscita:”mi stuzzichi moretta!”.

Il mio cuore salta un battito sentendo quelle parole. Lo guardo meravigliata e una lacrima mi riga il viso.. mi ha chiamata moretta... Mi distraggo per un istante.. un secondo è così breve ma lui è più addestrato di me..

Mi sferra un pugno sul viso e perdo i sensi...

 

 

CLARY

 

Finalmente un attimo di tempo tutto per noi...

Adoro le coccole dopo aver fatto l'amore.. Mi lascia innumerevoli baci partendo dalla spalla e arrivando fino alla caviglia.. “mmm..” che delizia il sesso.. Siamo in camera sua stanotte.. Affondo il viso nelle lenzuola di cotone bianche e mi riempio del suo profumo.. stendo le braccia e afferro il cuscino.. sono invasa dai brividi di piacere...

Sussulto.. “ahi!” Mi ha morso il sedere! Mi sollevo sugli avambracci e mi giro verso di lui. I raggi della luna gli illuminano i capelli biondi. Mi guarda mordendosi un labbro..

Rido divertita:”Jace.. abbiamo fatto l'amore due volte stanotte... Ti amo tanto anch'io..Però penso che sia meglio dormire adesso, domani abbiamo gli allenamenti..”

Mi sfiora la schiena con la punta delle dita facendomi rabbrividire:“Anche questo viene considerato un allenamento.. quello di resistenza..” Mi guarda con gli occhi a fessura e mi passa la lingua sul fondo schiena.. mi abbandono al piacere.. morde ancora!

“Jace!” mi giro sorridendo e gli colpisco la testa con la mano.

Storce la bocca avvicinandosi al mio orecchio:”bè, ti amo.. ma se mi picchi ancora ti dovrò legare al letto..”

Arrossisco sbarrando gli occhi.. è insaziabile.. E' talmente bello da far invidia agli angeli in paradiso... pende letteralmente dalle mie labbra..

Gli occhi, la bocca.. i capelli, i meravigliosi muscoli.. mi fa impazzire..

Guarda in alto e stringe le labbra. Si abbandona sul cuscino mettendosi un braccio dietro alla testa e accogliendomi tra le sue braccia. Ha lo sguardo fisso in alto contemplando il soffitto.. guarda ma non vede.. Si sta bene in camera sua, il caminetto è acceso da ore e la stanza profuma di noi...

Inizia ad accarezzarmi i capelli affondandoci le dita e io gli sfioro la cicatrice sul petto con la punta delle dita:”come pensi che vadano le cose con mio fratello?”

Sospira stringendomi forte le spalle:”non lo so, ma Perla è viva, la sento.”

Fa una capriola e mi viene sopra, mi sfiora i fianchi facendomi rabbrividire e mi bacia dolcemente.

Mi tira indietro i capelli e mi perdo nei suoi meravigliosi occhi ambrati desiderosi di me. Ha le labbra gonfie e mi sorride. Mi mordicchia un labbro e si avvicina al mio orecchio sfiorandomi la guancia:”e ora.. visto che potremmo tornare a combattere da un momento all'altro.. ho intenzione di rifarti quella cosa con la lingua che ti è piaciuta particolarmente prima..”

Il cuore ricomincia a battermi forte e divento rossa come un peperone.. un conto è dirlo.. un altro è farlo.. fortuna che siamo in penombra. Gli accarezzo le spalle, sospira pieno di desiderio nel mio orecchio in attesa del mio consenso:”bè... se la metti così non posso che darti ragione..”

Mi mordicchia un labbro e scende lentamente sotto il mio ombelico.. chiudo gli occhi mettendogli le mani tra i capelli e abbandonandomi completamente a lui...

 

MAGNUS

 

Fantastico amore dagli occhi blu, quando dorme sembra un tenero gattino, quando è sveglio un leone bramoso di me..

Gli accarezzo le spalle annusando la sua pelle, profuma di cioccolato e sesso.. mi riempio di lui e mi alzo dal letto.

Anche i bellissimi hanno voglia del gelato.

Cerco le pantofole ma non le trovo.. mi guardo attorno e vedo i nostri vestiti sparsi per tutta la camera da letto, li abbiamo tolti con talmente tanta foga da che dobbiamo essere grati di trovarli ancora intatti.. com'è focoso il mio cacciatore.

Ormai è l'alba, una luce tenue entra dai vetri illuminando la mia meravigliosa stanza. Il nuovo letto rotondo ha portato follie questa notte, non lo cambierò molto presto..

Mi infilo la vestaglia leopardata di seta e mi incammino in cucina.

Accendo la luce con un cenno della mano e faccio apparire una coppa di gelato alla crema. Ci affondo un cucchiaino e me lo porto alla bocca gustandomelo dolcemente.. Il cioccolato mi fa venire subito in mente il mio amante.. che delizia..

Spengo la luce, posso gustarmi il gelato ammirando l'alba.

Esco in soggiorno con gli occhi mezzi chiusi, devo ancora abituarmi alla luce..

“Mahahalem!” urlo per sfogarmi, ho sbattuto il piede su una pila di libri.. fortuna che passerà in un attimo, vedo addirittura le stelline colorate.. Chi diavolo li ha messi qui!

Saltello sul divano tenendomi il piede tra le mani..

Appoggio la coppa di gelato sul tavolo in vetro satinato e mi inchino a prendere un libro..

Strabuzzo gli occhi.. può averli fatti apparire qui solo mia figlia, avevo ragione, c'è di mezzo uno stregone!

Mi saranno utili. Incredibile, saranno una dozzina di libri mai letti prima.

Alzo la mano trasportandoli sul tavolo, faccio apparire una comoda poltrona in velluto rosa e inizio a leggere lentamente i titoli.

Mi gusto ogni libro che prendo in mano.. il primo ha una copertina in pelle nera e una croce in rilievo in osso bianco, il titolo in latino: il libro delle ombre. Interessante, lo sfoglio velocemente e passo al prossimo. Grimorio di Stregoneria Rituale.. un libro nero che emana una terribile energia negativa.. dovevano appartenere ad un antico stregone..

Alec mi afferra le spalle facendomi sussultare. Non l'ho assolutamente sentito. Sorride divertito, mi stringe le braccia attorno e mi bacia una guancia infilando il naso nel libro:”buongiorno raggio di sole, ti sei già stufato di restare a letto con me?”

Sospiro girando il viso, i nostri nasi si sfiorano facendomi rabbrividire.. Non farei altro tutto il giorno e tutta la notte che stare con lui.. allungo le labbra e sfioro le sue.. ci baciamo dolcemente.

Si avvicina al divano, indossa solo degli aderenti boxer Calvin Klein, afferra la mia coppa di gelato e ne mangia una cucchiaiata.. vedere la sua lingua leccare il cucchiaino mi fa alzare la pressione.. e lui lo sta facendo apposta.. Adora torturarmi così..

Inspiro ed espiro cercando di recuperare i pensieri. Inghiottisco tutta la saliva che mi si è formata in bocca per l'eccitazione e lo guardo:”Avevo ragione, dietro l'incantesimo di Jonathan c'è uno stregone” alzo il libro catturando la sua attenzione, gli occhi azzurri si sono fatti seri in un secondo “Perla mi ha fatto apparire questi libri, troverò una pozione o un incantesimo per rintracciarli al più presto, arriveremo da loro e saranno finalmente salvi..”

Sento gli occhi del mio amante addosso:”sei speciale Magnus”

Sorrido alzando solo un lato della bocca, accavallo le gambe e mi accarezzo il mento con i polpastrelli:”Sono anche magnifico, bellissimo e un amante straordinario.. ma per ora mi accontento di speciale”

Sorride ancora, adoro le sue labbra. Alza le mani e le fa cadere rumorosamente sui fianchi. E' il suo modo per darmi ragione:”Vado ad avvertire gli altri, ti amo”

Alzo lo guardo tuffandomi nei suoi dolcissimi occhi azzurri.. Adoro quando me lo dice..

 

 

.,.,.,.,

Ok, eccomi ancora qui, grazie per le innumerevoli letture :)

Un po' meno per gli scarsi commenti ma tenendo presente che la storia mi piace e le letture sono molte, ho deciso di continuare ancora per un po' ;)

PS: vanno bene questi incontri dei Clace o approfondisco ancora di più? :P

a presto, kiss

P.

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Capitolo 14
*** Capitolo quattordici ***


PERLA

“fanc...” che male ai polsi.. che diavolo.. apro gli occhi.

Sono stesa sul letto con la pancia appoggiata al materasso, guardo in alto.. merda.. sono incatenata alla sponda del letto. Che fantasia del cazzo..

Provo a liberarmi con la magia.. è inutile.. non funziona.. mi tiro sulle ginocchia appoggiando le mani sul legno scuro del letto. Ho lo stesso vestito rosso di prima rotto e pure insanguinato. Il piede non mi fa più male.. Sento un sospiro, mi volto.

La porta del terrazzo è aperta, l'aria che entra profuma di mare.. il raggi del sole illuminano completamente la stanza, il riflesso delle vetrate colorate illumina i muri di tutti i colori. Sembra un arcobaleno, è meraviglioso.

Mi volto dall'altra parte e vedo Jonathan seduto sul comò che mi fissa, la luce del sole gli rende i capelli ancora più chiari, sta giocando con la spada facendola ruotare con la punta sul pavimento scuro..

Mi sorride appoggiando la schiena sul muro e stirando le gambe:“sei davvero una furia moretta!”

Inghiottisco il terribile nodo che mi si è creato in gola e lo fisso:”mi hai picchiata!” Ruggisco per una cosa così impossibile solo da pronunciare prima di quel maledetto giorno..

Salta giù dal comò appoggiandoci sopra l'arma, mette le mani in tasca e si avvicina senza distogliere lo sguardo da me. Odio i suoi occhi neri, mi fanno rabbrividire:”devi essere domata come una cavalla selvaggia... sei una gioia per gli occhi incatenata al mio letto!” La voce profonda che fino a quel momento adoravo sentire, mi gela il sangue...

Mi guarda con desiderio.. scuoto la testa percependo le sue volontà.. non ho la minima intenzione di fare del sesso con lui..

Afferro le catene e le strattono con tutta la forza che ho, i polsi iniziano a sanguinarmi ma le catene non cedono. Per l'Angelo!

Mi volto furiosa verso di lui:”liberami subito Jonathan, odio sentirmi in trappola!” Mi guarda ancora più divertito ed eccitato. Sorride mordendosi un labbro senza dar peso alle mie parole. Odio sentirmi così. Mi fissa alzando solo un lato della bocca senza togliere le mani dalle tasche e avanza lentamente verso di me.

Distolgo lo sguardo e inizio a sbattere con forza i polsi sulla testiera del letto rovinando il legno con le catene che mi imprigionano. Urlo con tutta la frustrazione che ho nel cuore:”Jonathan! Non mi sto divertendo! Voglio solo tornare a casa nostra ed uccidere il tuo stupido stregone per quello che ti ha fatto! Voglio tornare nella nostra camera e aprire il regalo che non sei riuscito a darmi! Voglio andare fuori a cena sentendo la tua voglia addosso per tutta la sera! Voglio abbracciare tua madre e sentire tuo fratello che si muove cullato dalla mia voce! Voglio sentirti dire che mi ami più della tua stessa vita! Voglio che mi abbracci solo per il gusto di sentire il mio profumo! Li-be-ra-mi!”

Sbatto con forza le catene ma non succede nulla, sento una pressione sul letto e mi giro velocemente. Senza neanche accorgermene mi afferra le caviglie tirandomi verso di lui aprendomi le gambe. Resto con la pancia appoggiata al materasso, le catene si tirano scricchiolando e le mie braccia si allungano. Una terribile fitta di dolore mi percorre i polsi fino alle spalle, ma mi mordo un labbro per evitare di urlare, sembra che gli piacciano queste cose...

Mi cinge i fianchi e mi immobilizza con il peso del suo corpo:”l'importante è che mi diverto io moretta.. non dimenticarlo mai..”

Rabbrividisco e affondo la faccia nelle lenzuola di seta.. percepisco il suo profumo, il suo corpo, ma non è più l'uomo che mi ama..

Sento le sue mani accarezzarmi le cosce e risalire verso i fianchi.. mi respira nell'orecchio trasmettendomi il suo desiderio.. sono pietrificata.. ho paura di lui..

Mi infila le dita negli silp e sussulto irrigidendo tutti i muscoli del corpo.

Inizio a lacrimare:”no.. ti prego Jonathan.. non farlo.. non rovinare tutto..”

Singhiozzo divincolandomi, ma non cede, mi succhia il collo e mi stringe i fianchi strusciandosi addosso a me facendomi sentire la sua eccitazione:”perché dovrei fermarmi moretta? Sembra che il tuo corpo non voglia altro che unirsi al mio..”

Sospiro sentendo il suo cuore battere forte sulla mia schiena.. è sempre lui lì dentro? È ancora il meraviglioso uomo che amo?

Faccio fatica a respirare, mi sta schiacciando sul letto con il suo torace, raccolgo tutta la voce che mi rimane e gli parlo con il cuore in mano:”è vero.. non mi sono fatta più sfiorare da Jace da quanto ti ho incontrato.. è vero che ti desidero, con tutta me stessa.. ma non così Jonathan.. ti prego.. non farci questo... tu non ti ricordi ma stiamo divinamente assieme.. non facciamo altro che ridere, divertirci, uccidere i demoni e fare l'amore.. Clary ti vuole bene e tua madre Joselyn si illumina ogni volta che ti vede.. una sera ci ha beccati avvinghiati in palestra che ci dirigevamo in doccia, avevi le mani sul mio sedere e io ti stavo sfilando la maglietta.. mi ha fulminata con lo sguardo e mi ha chiesto che intenzioni avessi.. tu hai riso così tanto mentre io balbettavo come una scema... abbiamo una vita perfetta Jonathan.. sei indispensabile per la mia felicità.. ti amo così tanto e tu non ti ricordi neanche di me.. Per l'Angelo.. se devo continuare a vivere così è meglio morire...”

Chiudo gli occhi e appoggio il viso sul materasso, sento i suoi respiri farsi più veloci, mi annusa profondamente i capelli per qualche secondo e si alza dal letto. Io resto ferma con gli occhi chiusi in attesa della cosa peggiore che possa mai farmi: violentarmi.

Chiudo le gambe accavallandole strette e recupero l'aria.. sento i suoi passi allontanarsi velocemente. Apre un cassetto, lo chiude con un tonfo e torna verso di me.

Tremo.. sì.. ho paura dell'oscuro signore.. si avvicina e inizia a tracciarmi una runa sulla spalla, sento il bruciore ma non voglio guardarlo strizzo gli occhi e mi mordo un labbro.. Mi afferra i polsi e li libera dalle catene. Sospiro stringendomi le braccia, le ferite iniziano già a rimarginarsi. Mi rannicchio su me stessa cercando di scaldarmi le mani gelate recuperando un po' di lucidità e non lo guardo.. non voglio incrociare i suoi occhi neri.. sono completamente indifferenti a me.. non mi appartengono...

Lo sento respirare profondamente, è nervoso.. Ho il cuore che batte velocissimo.. Si siede accanto a me e passa lentamente le dita delle mani per tutta la lunghezza dei miei capelli, è incredibilmente delicato...

La voce gli esce come una confessione che non avrebbe mai voluto fare:”mi ricordo il tuo profumo...”

 

JACE

Non credo alle mie orecchie.. Clary lo sta ascoltando con interesse, ma io ho dei seri dubbi.. La magia è sempre un'incognita.

“Magnus.. aspetta..” stringo gli occhi e mi passo la mano sulle tempie.. non capisco che diavolo stia dicendo..pozioni, pozioni, pozioni...

Mi giro verso Clary, ha le braccia incrociate sul petto, si sta torturando un labbro con le dita. Indossa un meraviglioso maglioncino rosso.. il mio preferito.. Ha gli occhi fissi sullo stregone lo guarda ma non lo vede, la sua mente sta vagando sulle possibili conseguenze di quel tonico...

Torno con gli occhi su Magnus, è rimasto in attesa tenendo le mani strette sul bavaro della camicia verde. Alza il mento e mi fissa con gli occhi da gatto:”Jace, non sarà pericoloso, solo intenso. Clary è l'unica a poterlo fare. Hanno un legame di sangue, vedrà con i suoi occhi e percepirà le sue emozioni per una decina di minuti. Dobbiamo vedere dove si trova, che persone frequenta, cosa fa, come si comporta. Ormai sono passati tre giorni da quando Perla è con lui e non ci ha dato notizie se non questi libri. Se troviamo degli indizi saremo avvantaggiati quando sarà il momento.”

Scuoto la testa senza lasciare Clary il tempo di rispondere:”non se ne parla, odio le pozioni!” sbotto alzando la voce e tutti mi puntano gli occhi contro.

Quello che mi fa rabbrividire di più è della mia ragazza ovviamente, mi fissa con occhi severi alzando le sopracciglia:”non ho bisogno del tuo permesso Jace! Sono in grado di decidere da sola!”

E con queste parole mi fredda facendomi ritornare al mio posto come un cane bastonato. E' incredibilmente orgogliosa..

Non mi toglie gli occhi verdi di dosso fulminandomi sul posto e io decido di fare l'unica cosa giusta:”perdonami Clary, ho parlato senza pensare..”.

Arriccia le labbra e annuisce senza concedermi neanche un sorriso.

Infilo le mani nelle tasche dei jeans e chiudo la bocca. Evidentemente la decisione l'ha già presa.

Mi dondolo sui talloni e mi guardo attorno. La casa di Magnus è sicuramente il posto ideale per intraprendere una possessione mentale da parte ad un demone..

Ormai è tardo pomeriggio a NY, il salotto di Magnus è illuminato da candele di tutte le dimensioni e colori. Il nuovo divano verde scuro domina l'intera stanza. Un tavolo in legno antico è ricoperto da libri, intrugli e ingredienti, mi si accappona la pelle nel vedere fumare un calderone posto nel centro.

Alec è seduto su una sedia. E' incredibilmente stanco, da quando è diventato il responsabile dell'istituto non gli abbiamo facilitato la vita..ora me ne vergogno profondamente, parte di quelle pene sono stato io ad infierirgliele.

Sospiro riempiendomi i polmoni e guardo la mia coraggiosa ragazza, è maturata più di me in questi ultimi mesi.. ho lasciato una ragazzina per tornare e essere riaccolto da una giovane donna. E' semplicemente fantastica.

Si avvicina a Magnus sbarrando gli occhi:”ma se stanno facendo sesso vedrò tutto?!”

Sbotto guardando il viso di Clary e inizio a ridere talmente forte da chinarmi sulla pancia:”tra tutte le cose terribili che potresti vedere sei spaventata da questo?!?”

Mi guarda arrossendo con gli occhi sbarrati:”bè.. penso che ne uscirei sconvolta...”

Alec affonda il viso delle mani e scuote la testa. Starà pregando ancora l'Angelo. Mi fa sorridere.

Magnus guarda in alto:”almeno sapremo che le cose stanno andando bene...” sospira ripensando alla politica all'amore libero che ha abbracciato da secoli...

Clary fa una smorfia schifata ma si ricompone immediatamente, adoro quella ragazza:”va bene”.

 

Magnus la prende per mano e l'accompagna verso il tavolo con il calderone nero che fuma, prende un coltello dal manico luminoso e le taglia un polpastrello. Lei stringe i denti senza emettere il minimo lamento.

Intinge il coltello nella sua carne riempiendo la lama con il sangue del mio unico amore. Afferro immediatamente lo stilo e mi precipito da lei facendole una runa sul polso. Mi sorride per ringraziarmi. Le sposto i capelli rossi dietro le orecchie e le lascio un dolcissimo bacio sulle labbra calde.

La prendo per mano e ci allontaniamo dallo stregone.

Inserisce la punta del coltello nel calderone fumante estraendola completamente pulita. Alza le mani e nella stanza inizia a soffiare una leggera brezza. Cingo Cary per la vita e la tengo stretta, dev'essere un incantesimo molto potente se coinvolge anche la forza della natura.

Gli occhi di Magnus si velano di bianco:”Միաձուլել այս հոգիները երկու տարբեր մարմիններում»

Il vento comincia a soffiare forte, Clary si stringe a me, non penso abbia mai assistito ad una cosa del genere.

Magnus alza la voce ripetendo la stessa formula, le candele iniziano a spegnersi a causa del vortice che si è formato. Stiamo immobili al nostro posto tremanti dal terribile freddo che ha invaso la stanza.

Un boato ci fa rimanere completamente al buio e la mia ragazza sussulta aggrappandosi con forza ai miei fianchi.

Lo stregone sospira affaticato dall'impiego di tanta energia e accende tutte le candele contemporaneamente. La stanza si illumina mostrando la tensione sul viso di tutti noi.

Lui ha la testa piegata sul tavolo e le mani strette a pugno, Alec gli sta accarezzando la schiena. Si amano incredibilmente..

Alza gli occhi da gatto verso di noi e sorride:”è pronta”

,.,.

Grazie delle innumerevoli letture, la prima parte l'ho scritta ascoltando Elton John - Your song e la seconda Queen - 'We Will Rock You' .. succede anche a voi di ascoltare una canzone e vedere tutto davanti ai vostri occhi? Inizio a preoccuparmi della mia pazzia :/

a prestissimo. Kisss

P.

 

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Capitolo 15
*** Capitolo quindici ***


JONATHAN

E' davvero bellissima, mi sorride deliziata dalla mia compagnia. Possibile che non mi ricorda nulla di quello che mi sta dicendo?

Parla da ore e non sono minimamente annoiato, adoro la sua voce. Sorride, ride e gesticola, mi accarezza e arrossisce spesso..

Si è cambiata d'abito e ha fatto una doccia, ho insistito a stare in bagno con lei con la scusa che non volevo recuperasse i suoi poteri e potesse rifare in macello dell'altro giorno, ma non mi ha voluto sotto la doccia assieme a lei.. ho curiosato attraverso il vetro deliziandomi gli occhi..

E ora sono steso sul letto con una ragazza che dice d'amarmi ma che io non ricordo assolutamente, ma il mio corpo si, le mani si muovono da sole sfiorandole la pelle come se la conoscessero nei minimi particolari. Il cuore accelera ogni volta che mi sfiora.. e il suo profumo mi manda in estasi..

Abbiamo iniziato a parlare seduti sul letto, poi ci siamo stesi vicini e dopo un ora si è stretta tra le mie braccia. Adesso è a cavalcioni sopra di me e le accarezzo le gambe, è liscia, soda e incredibilmente profumata..

Indossa un abito in raso blu senza spalline che le fascia i seni e la gonna larga le ricopre leggermente le cosce. Mi stuzzica l'effetto di questo tessuto su di lei, quel vedo e non vedo mi fa impazzire...

Salta con gli occhi arancioni dai miei occhi, alle mie labbra, al mio torace nudo, alla mia mascella, alle mie mani, ma non si sofferma mai nel mio sguardo:”perchè non mi guardi negli occhi?”

Sospira stringendo le mani ai miei bicipiti:”perchè non sono quelli con cui mi guardavi..” mi fissa le labbra e mi sfiora una cicatrice sul fianco accanto al cuore:“ti ricordi di questa?”

Annuisco alzando il braccio sinistro e me lo porto dietro alla testa:”perso che sia quella che mi ha ucciso”

Emette un lungo sospiro e si morde un labbro, si avvicina al mio torace che dondola velocemente e mi bacia la cicatrice. Un brivido di piacere mi percorre la schiena, chiudo gli occhi abbandonandomi alle sue labbra, mi riempio i polmoni del suo delizioso profumo.

Appoggia il petto sopra il mio avvicinandosi al viso, apro gli occhi e la guardo.

Lei strofina il suo splendido nasetto al mio e chiude gli occhi, non vuole incontrare i miei:”è stato Jace a fartela nella sala del consiglio ad Alicante, ha usato un pugnale in metallo demoniaco, ti odiava per tante cose, ma soprattutto perchè mi avevi portata via da lui... ho cercato di salvarti la vita e mi hanno imprigionata usando il bracciale che ora indossi tu, perché terrorizzati dalla mia magia.. ero distrutta.. non sapevo se fossi ancora vivo.. e poi sei comparso davanti ai miei occhi e mi hai portata nella casa fantasma liberandomi all'istante.. hai confessato l'incontrollabile amore che provi nei miei confronti e abbiamo fatto l'amore per la prima volta.. è stato fantastico.. i tuoi occhi sono cambiati quel giorno in cui ti ho salvato per la seconda volta la vita, diventando un verde chiaro, li amo con tutto il cuore, sono dolcissimi e appartengono solo a me.. tua madre dice che sono identici a quelli di tuo nonno..”

Il suo alito è dolce e caldo, mi allungo e le sfioro le labbra con le mie, affonda le mani nei miei capelli e mi accarezza dolcemente, apre la labbra e entro con la lingua nella sua bocca.. è divina.. quanto la desidero.. le stringo il fianco con la mano e si irrigidisce.. si stacca velocemente dalla mia bocca e affonda il viso nel mio collo ansimando. Ho il cuore che mi scoppia e il respiro accelerato:”niente sesso è?”

Scuote leggermente la testa inspirando il mio profumo, il cuore le batte veloce, allunga le braccia e mi stringe con forza le cosce ai fianchi, ha paura che possa andarmene da lei.

Inizio ad accarezzarle la schiena con la punta delle dita e cerco di rilassarmi, mi guardo il polso con il bracciale, le rune continuano ad illuminarsi risucchiandole la magia.. si deve fidare molto di me se accetta di restare senza difese. Mi sento incredibilmente bene quando la tengo tra le braccia..

Perchè?

 

IZZY

E' sera.. la casa di Magnus puzza di intrugli magici ed è illuminata a giorno...

Per l'Angelo.. la voce mi vibra e singhiozzo:”Clary... calmati.. cerca di capire dove sono...”

Urla.. urla ancora premendosi le mani sugli occhi:”la sta picchiando!” Ruggisce, la voce le esce acuta dalla gola manifestando tutto il suo orrore.. piange anche lei...

Ho paura.. le mani mi tremano e non smetto di singhiozzare. Clary è caduta sulle ginocchia e si è coperta a bocca con le mani per evitare di urlare, ha gli occhi sbarrati e guarda nel vuoto inorridita da quello che vedono gli occhi del fratello.

Jace è sconvolto, le stringe le spalle e guarda Alec inorridito con gli occhi lucidi:”dobbiamo fare subito qualcosa!”

Magnus si piazza davanti a Clary e le preme le mani sulle tempie.

Fa una smorfia di dolore e inizia a parlare trattenendo le emozioni:”Il ragazzo ha paura di quello che prova per lei, teme che lo distragga dai suoi doveri. L'ha sorpresa con lo stilo in mano intenta a togliergli il bracciale.” gli occhi si riempono di lacrime “la sta trascinando per un braccio, vampiri, ci sono tantissimi vampiri... lei piange cercando di fermarsi.. ma lui la colpisce ancora.. e ancora.. e ancora.. ha il labbro che sanguina e dei terribili lividi sulla guancia... lo sguardo incredulo pieno di terrore...” stringe i denti e sussurra “lo ucciderò con le mie mani”.

Alza il viso strizzando gli occhi per cercare di non farsi coinvolgere, deve rimanere concentrato per leggerle la mente.. Resta in silenzio per qualche secondo restando ancora con le mani appiccicate al viso sudato di Clary. Lei è bianca come il latte, ha le pupille dilatate talmente tanto che il verde dell'iride è appena visibile. Si muove a scatti come se fosse percorsa da continui spasmi muscolari..

Stringo le braccia e mi asciugo le lacrime che non mi danno tregua.. mi tampono il naso con la manica del maglioncino rosa che indosso e cerco di calmarmi.. ho addirittura le formiche ai piedi dall'agitazione..

Magnus guarda Alec negli occhi cercando un po' di conforto, è sconvolto:”l'ha sbattuta conto un muro ed è caduta atterra priva di sensi.. è nello studio di uno sciamano mai visto prima, gli sta urlando contro puntandogli una spada.. lui gli allunga tremando una fiala contenente un liquido nero.. si volta verso Perla sospirando impaurito dagli incontrollati sentimenti che prova nei suoi confronti.. chiude gli occhi e la beve..”

 

Sbarro gli occhi e tremo ancora, una forza invisibile sbatte Magnus contro il muro facendolo volare per otto metri e cadendo su un tavolo in cristallo lo riduce in piccolissime schegge.. Emetto un grido strozzato..

Mi metto una mano sulla bocca e l'altra mi finisce nei capelli.. Alec gli corre incontro e inizia a praticargli la respirazione bocca a bocca..:”non respira!”

Guardo Clary ed è svenuta tra le braccia di Jace, tiro fuori lo stilo e mi inginocchio accanto a lei, inizio a tracciarle innumerevoli rune senza sapere cosa sia successo..

Alec sospira, mi giro felice di vedere Magnus seduto con un braccio attorno a lui.

Mi volto verso Clary, ha gli occhi verdi sbarrati immersi in quelli di Jace. Respira affannosamente, il torace sotto il maglione arancione si alza e si abbassa velocemente.

Mi afferra con forza una mano come se volesse aggrapparsi a qualcosa di concreto e finalmente parla con un filo di voce terrorizzato:”l'anima di Lilith si è unita a quella di Jonathan”

 

,.,.,.

Ciao! :)

Sinceramente non so dove andranno a finire tutti..ho in testa una marea di idee completamente contrastanti tra di loro.. c'è chi muore.. chi si lascia.. chi se ne và.. oh porca paletta.. ora sto ascoltando AEROSMITH: I Don't Wanna Miss a Thing, chissà cosa ne verrà fuori..

Un bacione, a presto

P.

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Capitolo 16
*** Capitolo sedici ***


PERLA

El Tango De Roxanne

 

Per l'Angelo.. che dolore.. “shh..” dove sono? Qui va sempre peggio...

Mi strofino gli occhi e tolgo delle crosticine dalle palpebre.. sono in mezzo alla in camera di Jonathan.. mi sento così svuotata.. è notte, il pavimento è gelato e sono fredda anch'io.. arrivo gattonando a fatica al bagno, non riesco ad alzarmi.. lui non c'è eppure non riesco ad usare i miei poteri.. Accendo la luce come una mondana qualsiasi lasciando una scia di sangue sull'interruttore bianco.. che schifo.. faccio fatica a vederci..

Un brivido di paura mi percorre.. inizio a boccheggiare strofinandomi il polso..”merda!” indosso il bracciale di Salomone, questo schifoso bastardo mi sta consumando piano piano, le rune luccicano felici alimentate dalla mia magia...

Lo sbatto con forza sul pavimento...no..no..no.. ora non riuscirò più a contattarli.. tremo.. sono completamente annullata...

Mi appoggio alla parete ghiacciata di quel fantastico bagno, il mosaico azzurro e blu simulano le onde del mare.. sembrano gli occhi di Alec... quanto vorrei essere a casa nostra..

Mi guardo, le gambe e le braccia sono ricoperte dai lividi.. mi ha picchiata con una terribile ferocia..

Le lacrime si fanno strada per i miei occhi e piango affondando il viso tra le mani.. non è stato lui a picchiarmi.. è stato il sangue di demone che gli scorre nelle vene.. mi aggrappo al lavandino del bagno con tutta la forza che mi rimane e apro l'acqua buttandoci sotto la faccia...

Sento pizzicare l'occhio destro e le labbra.. l'acqua fredda mi dà un po' di sollievo... sento dolore ovunque.. merda.. sangue di demone del cazzo.. mi lavo il viso in questo grandissimo bagno ricordando le risate di Jonathan quando mi spiava sotto la doccia.. non sono morta.. ma credo d'esserci andata vicina questa volta.. chissà da quanto tempo sono qui.. devo trovare il modo di andarcene..

Mi asciugo il viso e mi guardo allo specchio.. Sussulto... Per l'Angelo.. sono in condizioni pietose.. Un taglio parte dallo zigomo destro e arriva fino al mento sulla sinistra passandomi dalle labbra.. merda..merda.. merda.. non sanguina più almeno.. l'occhio è completamente insanguinato.. Per l'Angelo.. questo è un incubo.. non può essere stato lui a ridurmi così.. lui mi ama..

Un sospiro mi fa tornare con i piedi per terra..

Scuoto la testa ripensando a quello che mi ha fatto...Inghiottisco il nodo che mi si è appena formato in gola, afferro il lavandino e abbasso lo sguardo.. forse non esiste più nulla di lui.. non può finire così.. io lo amo.. io lo salverò...io voglio stare con lui!

Mi manca così tanto.. lo devo salvare, lui farebbe la stessa cosa per me...

Mi avvolgo attorno l'asciugamano per scaldarmi.. sono un pezzo di ghiaccio.. sono completamente inerme.. anche un mondano sarebbe capace di uccidermi in queste condizioni.. che male..

Esco lentamente dal bagno zoppicando.. accendo la luce e afferro la testiera del letto in legno, riprendendo fiato.. un rumore, alzo lo sguardo..

Tremo e affondo le unghie nel legno.. la gola mi si chiude, la voce che mi esce è stridula.. non posso crederci..:”Jonathan.. che hai fatto..”

I miei occhi si riempiono di lacrime... mi manca il respiro..

Il suo corpo fluttua a mezz'aria davanti al comò, indossa gli abiti dell'ultima volta che l'ho visto ed è avvolto da un fumo nero, gli occhi luminosi mi puntano come un leone nella savana..sono una completa palla nera senza iride, senza pupilla.. solo buio, solo ombre, solo tenebre..

“non sono Jonahtan, sono Lilith sciocca strega e ora ci divertiremo!” ride mostrando i denti..

Il mio unico amore è diventato una marionetta posseduta da un demone.

Le gambe mi tremano, cerco di scappare, ma è inutile, vengo sollevata dal pavimento, un dolore incessante mi divora la spina dorsale facendomi urlare.. tutti i muscoli si contraggono, sembra che la carne si stia staccando dalle ossa..

Sto per morire.. spero sia una morte veloce..

“Mio figlio ha preferito te a me! Mai una creatura si è sentita così tradita in tutta una vita! E ora pagherai le mie pene per tutto quello che ci hai fatto passare!” la voce è tagliente come un rasoio..

Ah.. la gelosia può smuovere interi eserciti..

Cado sul pavimento con un tonfo e svaniamo...

 

 

CLARY

Whitney Houston - Run to you

 

Mi sveglio con un urlo.. mi guardo attorno e sono nella stanza di Jace ben illuminata, i miei disegni attaccati alle pareti, il comò in legno scuro.. le sue armi.. sono al sicuro.. mi accarezza le braccia cercando di tranquillizzarmi.. Ho il cuore che mi sfonda il torace e le mani tremolanti.. Da due notti mi sveglio urlando vedendo sempre la stessa scena nella mente:il viso di Perla agonizzante picchiata dal sangue del mio sangue...

Per l'Angelo... Jace mi stringe tra le braccia scaldandomi e mi fa sedere sopra di lui, riesce con un semplice tocco a tranquillizzarmi:”è stato crudele Jace.. dobbiamo salvarla.. ho paura che per mio fratello sia troppo tardi.. e lei..” inizio a singhiozzare “era terrorizzata Jace.. i suoi occhi erano incredibilmente tristi.. sentivo il suo cuore battere sempre più forte ad ogni schiaffo che gli dava, ad ogni pugno che gli sferrava.. perchè non si è difesa? Insomma.. si è addestrata tutta la vita..è brava..”

Mi aggrappo alla sua maglietta bianca e mi asciugo le lacrime. Sento il suo respiro farsi più veloce e mi bacia i capelli:”probabilmente sta ancora cercando un modo per salvarlo.. non vuole perderlo.. lo ama Clary.. io non potrei vivere senza di te.”

Gli stringo attorno al bacino le gambe, affondo le mani nei suoi capelli e restiamo abbracciati così, appoggiati guancia a guancia consapevoli della fortuna che abbiamo ad essere assieme..

Mi accarezza dolcemente i capelli:”Clary..ti amo più della mia stessa vita.. sei una persona straordinaria, brillante, di talento e coraggiosa.. voglio passare il resto della mia vita con te.. in questo momento ho bisogno di sentirmi dire che non mi lascerai mai. Ti prego..”

Sembra una supplica..Sono scioccata dall'intensità delle sue parole.. ha paura.. la paura non è per i cacciatori, ma siamo una famiglia, abbiamo tutti paura di perdere le persone che amiamo.

Mi scosto dalla sua guancia e gli sfioro il naso con il mio guardandolo negli occhi ambrati che mi appartengono:”Jace.. ti amo più della mia stessa vita, non ti lascerò mai.. non importa cosa ci riserva il futuro, l'importante è sapere che saremo sempre assieme”

Annuisce chiudendo gli occhi e avvicinandosi alla mia bocca, mi bacia dolcemente per riempirsi di tutto il mio amore. Mi afferra il viso con le mani e mi trascina sul letto facendo una capriola:”ho bisogno di fare l'amore con te..” tira fuori un filo di voce implorante.. come se riuscissi a resistergli..

Ho ancora le gambe allacciate attorno ai suoi fianchi, mi sfiora il viso con il naso e lo sento ansimare, il torace muscoloso preme contro il mio petto. Gli accarezzo delicatamente la schiena sentendo la pelle accapponarsi al mio passaggio, che meravigliosa sensazione l'amore.

Alzo le braccia, mi guarda negli occhi e sorride con estrema dolcezza, si alza leggermente e mi sfila la canottiera usando una sola mano, è deliziato da quello che vede..

Inizia a sfiorarmi il fianco facendomi rabbrividire e arriva sul seno in un secondo, sento il mio respiro farsi più pesante carico di eccitazione.

Mi bacia tenendo fissi gli occhi nei miei, ma io non resisto, i miei si chiudono da soli, ora ho solo le sensazioni ad avvolgermi, l'immenso piacere del suo corpo attaccato al mio.

Mi scende sul collo e gemo per il piacere.. ormai sa cosa mi fa impazzire.. si appoggia con le ginocchia in mezzo alle mie gambe e scende con la lingua accarezzandomi entrambi i seni.. gli affondo le mani nei capelli inarcando il collo indietro..

“shh” ansimo quando mi afferra gli slip con i denti sfilandomeli senza l'uso delle mani..

Apro gli occhi e lo osservo, mi guarda estasiato come se fossi l'unica donna sulla terra in grado di renderlo felice, è incredibilmente bello.. il torace si muove velocemente, ha le labbra socchiuse e gonfie... mi accarezza i piedi facendomi il solletico...

Mi metto seduta in un secondo, non resisto, devo sentire il suo profumo, il calore del suo corpo a contatto con il mio, gli afferro il viso e lo tiro addosso a me, sento il cuore battergli forte, si abbassa con una mano e mi alza una coscia facendosi spazio tra le mie gambe..

Sussulto nel sentirlo entrare dentro di me.. è così delicato:”ti amo Jace” solo questo riesco a dirgli prima di chiudere gli occhi e abbandonarmi completamente a lui..

 

MAGNUS

Sospiro, il cuore mi batte velocissimo, guardo Alec negli occhi:“Tenetevi pronti, l'ho trovata!”


.-.-.-

Rieccoci.. uiff. Che casino..

Grazie delle letture, a prestissimo

P.

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Capitolo 17
*** Capitolo diciassette ***


IZZY

 

Sono pronta, sono carica, farò neri i vampiri e tutti i demoni, farò tornare qui Perla e andremo a fare shopping. Yess!

Saltello sul posto per scaldarmi.. ho paura che sia già morta...

Alec è nervoso, ha gli occhi cupi.. è in piedi davanti al tavolo della biblioteca e ci osserva:“Ascoltatemi bene, è una missione di salvataggio, dobbiamo salvare Perla e cercare in tutti i modi di imprigionare Jonathan, saranno i Fratelli Silenti ad intervenire su di lui. Se è troppo forte abbiamo l'autorizzazione di..” si schiarisce la voce..” abbiamo l'autorizzazione di ucciderlo.. ma sarò io a dare il comando. Nessuno prenda iniziative. Sappiamo che Lilith è tornata, tracciatevi le rune necessarie. Magnus aprirà un portale, lo varcheremo e faremo quello che dobbiamo. Io mi fido di voi, siete tutti addestrati, ma qui stiamo trattando con un demone superiore, fate attenzione.” Alec stringe le mani a pugno sul tavolo della biblioteca. È teso, il conclave gli ha ordinato di ucciderlo.. non vuole farlo.. è il fratello di Clary, è l'amore di Perla, non vuole accollarsi questo terribile fardello. Se ne pentirebbe per il resto della vita.

Simon mi accarezza una guancia, ha deciso di aiutarci, è già stato in presenza di Lilith e Magnus ha detto che il posto è frequentato da vampiri.. quindi può sicuramente aiutare. Porta una divisa da cacciatore, gli sta un incanto.. sono orgogliosa di lui, mai nessun nascosto l'ha indossata.

Jace ha la solita divisa nera, stringe forte Clary, ha paura che le succeda qualcosa ma lei è una vera cacciatrice. Ha i capelli legati in una treccia e lui la accarezza con infinita dolcezza..

Magnus è un fascio di nervi, indossa una leggerissima armatura lucente, chissà dove l'ha presa.. Alec gli si avvicina guardandolo negli occhi.

Mi traccio una runa per l'agilità, una per vedere al buio, una per la resistenza, una per guarire, una per la precisione.. ok, penso che siano tutte, Simon mi sfiora il collo:”stai attenta Topolina, ti amo” sorrido nel sentire la sua meravigliosa voce, sono un'arma letale e lui si preoccupa, lo amo tanto.

“ok, siamo pronti” Magnus si aggiusta la divisa e si reca nel mezzo della biblioteca:“sarà tutto estremamente veloce, entriamo e ce ne andiamo il prima possibile, spero sia tutto chiaro”

Annuiamo, stringo Simon che mi bacia dolcemente, sarebbe una fantastica giornata da passare al parco, c'è il sole, i primi caldi sono stupendi da passare in famiglia, un pic-nic con gli amici, chiacchere e stupidate mangiucchiando schifezze.. e tante tante risate.. sospiro, dobbiamo salvarli.

Stringo i denti, afferro una spada e nell'altra srotolo la frusta, Jace fa apparire una lama angelica grazie al regalo di Perla, Clary afferra una spada e Alec il suo arco. Magnus alza le mani e fa apparire un portale, entriamo tutti trattenendo il respiro...

 

CLARY

 

Guardo Jace e annuisco, c'è puzza di demone. Mi guardo attorno con attenzione, siamo nell'ingresso di una caverna umida e fredda, ci sono delle torce infuocate che delineano un percorso verso l'interno. Sentiamo delle voci, Jace sussulta:”è la grotta dove abbiamo ucciso Lilith la prima volta” Stringe con forza l'arma e guarda Alec.

Sentiamo delle urla di dolore, sbarro gli occhi:”sembra la voce di Perla!”

Corriamo all'interno seguendo il rumore di quelle terribili grida, siamo una squadra unita, sento il cuore in gola.

Alec si immobilizza facendoci segno di stare in silenzio appiattendosi contro la parete della grotta, ci sono solo rocce.

Sento solo il rumore dei nostri cuori..

Poi una voce animalesca rompe il silenzio:“hai capito stupida strega? l'amore non esiste! Hai solo confuso la mente del mio Jonathan! Ripeti dopo di me, l'amore non esiste!” la voce del demone echeggia nella grotta. Ci avviciniamo in silenzio, scuoto la testa inorridita.

Perla è stesa immobile con gli occhi sbarrati sopra un tavolo in pietra scura al centro della caverna illuminata solo da alcune fiaccole appese ai muri, sta fissando l'essere che fluttua sopra di lei.. trattengo le urla mettendomi una mano sulla bocca.. è mio fratello posseduto dal demone.. indossa una semplicissima maglietta e dei jeans, è completamente avvolto da un fumo nero.. ha un pugnale in mano e sta torturando la ragazza creandole innumerevoli tagli sulle braccia.. Per l'Angelo..

Le urla di Perla ci scioccano:”nooooo!” ruggisce prima d'essere tagliata ancora.. e urla..

Alec ci guarda, è il momento di attaccare.

Jace si lancia in mezzo alla grotta, Magnus alza le mani e lancia fulmini addosso a.. a mio fratello.. io e Izzy dobbiamo pensare a Perla, ci dividiamo, il demone inizia a ridere.. non è più mio fratello, è un fagotto posseduto da un demone.

Schivo un vortice scuro e lo taglio con la spada.. ma non succede nulla..

“Ahh” dolore.. vengo sbalzata dal pavimento e sbattuta contro la parete della grotta..

Il corpo di mio fratello è in piedi accanto a Perla. Gli occhi sono terrificanti.. ride alzando le mani e guidando dei vortici di fumo demoniaco.. ha riacquistato i poteri.. Urlo.. ha in pugno me e Izzy, la vedo contorcersi da dolore dall'altra parte della grotta..

Devono fermarlo immediatamente..

 

ALEC

 

Clary.. Izzy.. sono agonizzanti.. scuoto la testa.. quello non è più Jonathan.. è Lilith.. devo fermarla prima che uccida ancora.. devo fare la cosa giusta.. Perla si sta muovendo sopra il tavolo cercando di alzarsi.. mi sta fissando, è distrutta e ricoperta di sangue.. non ho mai visto nulla del genere in tutti gli anni di lotta.. mi sorprendo che sia ancora viva...

Impugno l'arco.. devo farlo.. dev'essere fatto.. è la cosa giusta da fare.. devo fermare il demone..

Afferro una freccia con la punta in metallo demoniaco.. sarà una morte veloce.. Jace continua a schivare gli attacchi, ma non riesce ad avvicinarsi abbastanza.. Magnus sta esaurendo la magia, la colpisce con innumerevoli sfere infuocate, fulmini.. ma è tutto invano.. è potente il demone! Simon è imprigionato con le ragazze..

Per l'Angelo..

Devo farlo ora.. Clary e Izzy urlano... adesso lo faccio.. stringo gli occhi e vedo la figlia del mio unico amore che ride davanti ad una coppa di gelato mentre imbocca dolcemente Jonathan.. Scuoto la testa, no.. non è più lui.. lo devo fare.. lei mi perdonerà.. devo salvare la mia famiglia..

Punto la freccia sull'arco, Perla mi guarda scuotendo la testa, non la guardo, non posso fermarmi ora, vedo solo il torace di Jonathan, mi concentro sul suo cuore e scocco la freccia...

“Nooo!”

 

JONATHAN - LILITH

 

L'amore non esiste, mi ha solo ingannato.. L'amore non esiste, mi ha solo ingannato.. L'amore non esiste, mi ha solo ingannato.. L'amore non esiste, mi ha solo ingannato..

Sento una incredibile forza demoniaca sprigionarsi dentro di me..

Sussulto, la ragazza con gli occhi arancioni mi è caduta tra le braccia.. ma cosa succede..

Lascia stare figlio mio, ora siamo uniti per l'eternità, comanderemo il mondo.. lascia questa stupida strega e governa il mondo assieme a me...

Si è presa una freccia al mio posto nonostante tutto quello che le hai fatto!

Mi sento così confuso.. sembra amore questo..

Figlio mio, è inutile, non serve.. l'amore non esiste, abbandonati alle tenebre, torna ad essere il signore oscuro, tutto sarà come abbiamo sempre desiderato...

Fisso quei meravigliosi occhi arancioni.. le scende una lacrima.. alza la mano insanguinata e l'appoggia alla mia guancia:”ti amerò per sempre Jonathan..” sussurra con una voce piena d'amore..

Una lacrima mi riga il viso..

L'hai uccisa.. lei mi ama.. l'amore esiste, si è sacrificata per salvare me..

Era inutile, una perdita inutile!

“MI HAI MENTITO! IO NON VOGLIO QUESTO, NON MI INGANNAVA, L'AMORE ESISTE E LEI MI AMA!” urlo con il cuore in pezzi..

Sento una scossa dolorosa percorrermi dalla testa ai piedi e recupero il dominio del mio corpo..

Giro l'occhio e vedo Jace trafiggere il demone che pochi secondi prima era dentro di me illuminandolo con la luce angelica.. Magnus alza le mani pronunciando un incantesimo in lingua demoniaca... e finalmente svanisce..

Ma ora l'incubo è appena iniziato..

Tremo.. mi accascio sul mio unico amore, è completamente insanguinata.. Per l'Angelo.. non sono stato io.. gli occhi sono di un arancione chiarissimo.. sta morendo al mio posto.. è talmente pallida..

“ti amo moretta.. non mi lasciare.. non posso vivere senza di te” La stringo mettendole un braccio attorno al collo.. è terribilmente fredda “ti prego ti prego.. ti amo.. mi ricordo.. mi ricordo tutto.. ti amo.. ti amo. Amore mio.. ti amo..“ inizio a piangere.. la gola mi si stringe in una morsa..

Mi sorride leggermente guardandomi negli occhi.. E' felice che sia tornato in me.. poi più niente.. sento il suo corpo cedere tra le mie braccia.. ha lo sguardo fisso e senza emozioni.. gli occhi le si velano di bianco

La scuoto, non credo ai miei occhi:”Perla.. Perla.. amore mio.. ce la devi fare...ti amo moretta..” non succede niente..

“non può essere morta!“ la stringo forte tra le braccia..

 

JACE

 

E' impossibile..

“Magnus, aiutami!” Mi sfioro la nostra runa ”Non la sento!” ha perso tantissimo sangue.. troppo e una freccia conficcata nel cuore...

Arriva Alec, scuote la testa a scatti e si mette una mano nei capelli:”volevo prendere lui.. si è messa in mezzo.. non posso averla uccisa..” è sconvolto, gli occhi azzurri si fanno più scuri. Butta l'arco sulla fredda roccia e afferra Jonathan per le spalle cercando con tutta la forza che gli rimane di allontanarlo da Perla.. ma non ce la fa...

Jonathan grida.. continua ad urlare il suo nome tra le lacrime.. Magnus lo blocca con un semplice schiocco di dita e lo lancia contro il muro con forza, alza le mani e gli infligge innumerevoli scosse. In questo modo lo ucciderà!

Alec gli salta addosso per bloccarlo:”non puoi ucciderlo! Ora non è più posseduto Magnus! Abbiamo fermato il demone, pensa a Perla!”

Jonathan respira ancora, ma è privo di sensi steso sul pavimento della grotta.

Magnus si avvicina a noi, alza le mani facendo un incantesimo.. ma non accade nulla..

Afferro la freccia con forza e la estraggo dal cuore della ragazza.. non si muove.. il rumore delle costole rotte mi fa rabbrividire...

Arrivano Izzy e Clary sono sconvolte.. prendono lo stilo e iniziano a tracciarle rune su tutto il corpo con le dita tremolanti, lacrimano, sussurrano il suo nome e continuano ad incidere la sua carne..

Afferro il polso della ragazza esanime e le tolgo il bracciale con l'uso dello stilo.. è fredda.. le accarezzo il viso.. mi avvicino al cuore con l'orecchio...

“Per l'Angelo.. non è possibile!”

Sento il mio cuore battere all'impazzata... Io questa ragazza l'ho amata.. abbiamo passato dei momenti meravigliosi assieme.. la amo ancora.. è la seconda persona più importante della mia vita.. dovevo salvarla.. dovevo fare qualcosa.. non può morire così..

Inizio a piangere.. le rune non si illuminano.. non funzionano.. non è possibile..

Magnus continua a pronunciare incantesimi, ma non funzionano..

Sento la luce angelica infuocarsi dentro di me.. Appoggio entrambe le mani sul suo torace e illumino l'intera stanza.. sento il calore defluire dalle mie mani.. ma lei continua ad essere fredda ed immobile...

Non posso perderla così...

 

.,.,.,

Urka.. che ansie.. che casino quanto ci sono così tanti personaggi.. mi girano gli occhi..

Kiss, alla prossima? Mah..

Grazie delle letture, a presto

P.

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Capitolo 18
*** Capitolo diciotto ***


Un giorno dopo: Clary

 

Sento un terribile freddo nonostante indossi due maglie di lana.. Sono affranta.. abbiamo passato delle cose terribili e ora anche questa.. incrocio le braccia e mi metto una mano sulla bocca... il contatto con le labbra calde mi dà sollievo alle mani.. inspiro ed espiro profondamente.. devo tranquillizzarmi un attimo...

La guardo stesa su quel lettino bianco e non riesco a trattenere le lacrime.. è stata così coraggiosa.. ha fatto di tutto per salvare mio fratello.. non potrò mai ringraziarla per quello che ha fatto.. non doveva succedere.. dovevamo essere tutti amici e vivere una vita felice.. Per l'Angelo..

 

Sussulto nel sentire le mani di Jace che mi stringono i fianchi, appoggia il viso alla mia spalla e mi sfiora il collo con le labbra:”ti amo Clary”

Chiudo gli occhi e mi scende una lacrima..

Lo stringo forte e appoggio la guancia alla sua beandomi della sua vicinanza. Tra le sue braccia è tutto così semplice, il calore del suo corpo mi fa rilassare...

 

Mi irrigidisco e sciolgo l'abbraccio di Jace, Fratello Zaccaria si avvicina unendo le mani e facendole svanire sotto la tunica nera che indossa, si piazza davanti a Jace:”lo sapevo che assieme sareste stati invincibili, è viva solo grazie a te”

Annuisce compiaciuto e si avvicina a Perla.

Jace stringe le labbra come se fosse un'amara consolazione.. Mi guarda negli occhi, vedo tutta la sua tristezza, la stessa che mi gela le vene da giorni interi..

“Andrà meglio.. è viva.. è forte” la voce mi si chiude in gola.

 

Mi accarezza dolcemente la guancia e afferra velocemente la mia mano, mi trascina fuori dall'infermeria con una foga incredibile, ora ci siamo solo noi.

Mi guardo attorno confusa dal suo comportamento, lo fisso:”che succede?”

Ma non mi risponde, affonda il viso nei miei capelli rossi e inspira l'aria piena del mio profumo.. afferra i miei fianchi e mi solleva fino al suo viso sfiorandomelo con il naso:”sei stata coraggiosa, ti amo tanto, sposami Clary..” è come se la voce fosse uscita senza volerlo..

Sussulto.. è serio? Per l'Angelo.. ho diciassette anni! Lo guardo con gli occhi sbarrati.. è serio davvero.. la bocca mi si apre..

Non abbiamo mai parlato di questo prima.. ho il cuore che non mi dà tregua, il respiro mi si intensifica e scuoto la testa incredula afferrandomi ai suoi bicipiti..Mi appoggia delicatamente sul pavimento e mi guarda. Nella penombra del corridoio vedo così tanto amore nei suoi occhi. Amore solo per me, ma non so cosa dire.. voglio passare tutta la mia vita con lui.. ma se parlo a mia madre di matrimonio ucciderà tutti..abbasso lo sguardo sulle sue labbra e sussurro:”Jace..” Per l'Angelo.. matrimonio è una parola grossa..

Lui sorride stringendomi al suo torace, appoggia il mento sulla mia testa:”non subito Clary.. stai tranquilla, tua madre mi farebbe fuori in un secondo...”

Sospiro e mi metto a ridere sottovoce come una scema per scaricare la tensione. Ritorno nei suoi occhi e appoggio il mio naso al suo mettendogli le mani sulle spalle:”si che ti voglio sposare Jace.. voglio passare il resto della mia vita con te..”

Unisce le sue labbra alle mie e ricambio il bacio felice come non mai..

 

Due giorni dopo: MAGNUS

 

Ho camminato così tanto in questa infermeria.. la prima volta ho salvato la vita del mio amore dagli occhi azzurri...

Incrocio le braccia passando per l'ennesima volta davanti a questo odioso letto bianco in metallo vedendo il corpicino della mia splendida figlia pallido e debole...

Sopravviverà? I Fratelli Silenti dicono di sì.. ma in che modo vivrà? Solo l'Angelo lo sa.. E' ancora priva di sensi, le ho fatto degli impacchi, le innumerevoli ferite sono guarite senza lasciare la minima traccia.. ma sul torace le rimarrà una piccola cicatrice causata dalla freccia indirizzata al demone...

Forse si renderà conto che questo non è il mondo per lei..

La guardo stesa sul letto e mi sento morire.. l'ho protetta per anni e ora è sempre in pericolo..

Alec si sente terribilmente in colpa, gli ho ripetuto infinite volte che non è stata sua la colpa.. mi guarda con gli occhi pieni di lacrime chiedendomi scusa per la millesima volta..

Alzo lo sguardo e vedo il demone sulla porta. Sento i muscoli che si tendono e mi avvento su di lui, devo levargli gli occhi!

Mi fissa con le mani ferme sui fianchi, sa di meritarsi questo ed altro, Alec mi si fionda davanti bloccandomi la strada.

Mi afferra per i fianchi e trattiene la mia ferocia, sono a pochi metri dal figlio di Lilith, un ruggito mi esce incontrollabile dalla gola e lo fisso:”Ascoltami bene Alec, quell'essere non si deve avvicinare a mia figlia! Se non sei in grado di assicurarmi questo la porterò via immediatamente!”

Mi guarda stringendomi le braccia attorno alla vita gli occhi azzurri del mio amante si fanno incredibilmente seri:“va bene”.

Mi fido.

Annuisco e stringo le labbra allontanandomi da lui..

 

Tre giorni dopo: Jonathan

 

Mi hanno scagionato.. non so quanto significhi questo.. non mi interessa, io sono qui solo per Perla.. per la mia moretta.. per il mio unico amore.. sopravviverà.. si.. ma è ancora priva di sensi.. mi guardo le mani e sono inorridito.. sono stato io a ridurla così.. non volevo farle del male.. ma sono state queste mani a picchiarla..

Cammino lentamente nella nostra camera da letto.. è piena del nostro profumo.. sfioro i suoi amuleti colorati, mi avvicino alla scrivania in pietra chiara e afferro la cornice in legno con la mia foto preferita.. siamo in Francia davanti alla Torre Eiffel.. sorride e mi guarda con occhi incredibilmente innamorati.. non sono meritevole di tanto amore.. mi sta imboccando un macaroon e io lo addento ridendo.. Per l'Angelo.. tornerà da me? Non la biasimerei se non lo facesse.. chi vuole stare assieme ad un mostro?

Prendo l'unica maglietta sua che ho trovato e ci affondo la faccia annusando il suo profumo.. e piango.. non ho mai pianto in tutta la mia vita e ora non riesco a resistere.. sono diventato una persona diversa.. vorrei solo tenerla tra le braccia e non posso.. Magnus l'ha vietato ed Alec mi ha consigliato di rispettare le sue volontà se voglio avere ancora la speranza di vederla.. ma io.. io mi sento male..

Tutti fanno fatica a starmi vicini.. come se l'avessi fatto apposta.. mi traccio l'ennesima runa per essere paziente.. ormai sono ricoperto di rune..

mi abbandono sul letto e guardo il soffitto.. mi manca come l'aria..

Non posso vivere senza di lei...

 

.,.,.

Non avevate mica pensato che avrei ucciso la mia fantastica Perla, vero??!!?!? Per l'Angelo!

Sono pazza, ma non farei mai sparire la mia creatura :)

Un bacione care, alla prossima, grazie delle letture!

PS: un paio di ragazze mi hanno scritto chiedendomi una foto per immaginare meglio il personaggio di Perla.

Quindi vi dico subito che facendo zapping sono arrivata su mtv e ho visto uno stralcio del video di Selena Gomez e mi sono meravigliata nell'aver immaginato il mio personaggio così simile a lei.

Leggermente più rotondetta perchè ha le braccine un po' troppo graciline e un po' più prosperosa, ma credo che questo video la rappresenti al meglio :)

 

 

Poi il bello del leggere secondo me è il navigare con la mente creando il personaggio perfetto.

a prestissimo, kisss

P.

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Capitolo 19
*** Capitolo diciannove ***


Quattro giorni dopo: PERLA

 

Respiro.. ho ancora le mani.. riesco a muovere i piedi.. non sento un forte dolore solo un piccolo fastidio sul petto.. ho paura.. ho la mia magia, la sento scorrere nelle vene..

Inspiro profondamente con il naso ed espiro con la bocca..

Un rumore, sbarro gli occhi e creo uno scudo che mi circonda alla perfezione..

Mi metto seduta con il cuore che mi sfonda il torace. Vedo volare sedie e un comodino.. il rumore mi fa rabbrividire..

Mi guardo attorno confusa.. sono nell'infermeria dell'istituto.. ma come ho fatto ad arrivare qui.. delle figure.. tremo.. saranno dei demoni.. cerco di mettere a fuoco strizzando ripetutamente le palpebre senza abbassare lo scudo..

“Perla.. sei al sicuro..” sussulto nel sentire la voce di Izzy.. sta piangendo..

Mi volto ed ecco finalmente un viso amico, indossa una semplicissima tuta grigia scolorita.. la fisso incredula, ha le occhiaie e gli occhi lucidi, i suoi meravigliosi capelli sono uniti in una scompigliata coda, mi guarda alzando le mani.. salto giù dal letto e barcollo verso di lei.. mi corre incontro e mi perdo tra le sue braccia iniziando a singhiozzare..

Mi stringe le spalle e inspiro profondamente il suo profumo di caramella così familiare.

Piange, singhiozza e la voce le esce a fatica:”sei viva.. stai bene.. tutti stiamo bene... Lilith è svanita.. mi sei mancata..”

Mi avvicino al suo orecchio con un unica domanda nel cuore:”dimmi che è vivo.. ti prego..” la voce esce ferendomi la gola.

Mi stringe ancora più forte e annuisce.. Sospiro ricominciando a piangere.. è vivo.. non potevo perderlo così..

Mi accarezza i capelli, finalmente inizio a rilassarmi con il viso appoggiato sulla sua spalla e il delizioso profumo di casa che mi avvolge.

Sento una nuova mano sulla spalla e scatto, in un secondo spingo Izzy lontana da me, mi giro, afferro quella mano sconosciuta alzando il pugno per colpire immediatamente. Nessuno mi farà più del male!

Magnus alza la mano che gli ho lasciato libera e mi fissa con lucidi occhi da gatto:”Tesoro mio, sono tuo padre”

Anche lui ha le occhiaie ed è terribilmente pallido. Gli lascio la mano e subito incrocia le braccia sul petto portandosela alla bocca che stringe per trattenere la disperazione.. non penso d'essere messa così male..

Indossa una semplicissima dolcevita nera e dei jeans blu.

Inspiro guardandomi attorno e tremo.. ho paura di vederlo accanto a me.. ma non c'è..

Mi guardo attorno spaventata, ci sono così tanti letti in questa infermeria, una volta dovevano esserci innumerevoli cacciatori.. Dalle finestre entra una luce delicata, è freddo qui dentro..

Vedo Jace appoggiato alla porta dell'infermeria. E' teso come se stesse lì per evitare che qualcuno possa entrare a farmi del male.. Hanno i visi tutti tirati..

Mi volto verso Izzy:”sta bene?”

Si stringe le braccia alzando le dita, di morde un labbro e fissa Magnus, scuoto la testa guardando mio padre. I suoi occhi si sono fatti una fessura, addirittura scuriti.

Schiocca la lingua, mi fissa e inizia a gesticolare nervoso:”oh si, il tuo aguzzino sta bene, è stato interrogato ad Alicante e purificato dai Fratelli Silenti, non hanno intenzione di fargli nulla visto che ha agito sotto controllo di un demone, comunque non ha il permesso di vederti. É meglio che volgi avanti il tuo sguardo e inizi a pensare a te figlia mia, ho ricontattato il mio amico stregone in Francia, è entusiasta di accoglierti appena ti sarai rimessa”

Scuoto la testa e mi appoggio una mano alla fronte.. con l'altra afferro la sponda del freddo letto bianco in metallo dell'infermeria per evitare di cadere e lo guardo incredula. Che diavolo sta dicendo? Strizzo gli occhi per riuscire a comprendere il significato delle sue parole, mi sento confusa:”io non sono una nascosta Magnus, sono una cacciatrice, non intendo rifugiarmi in Francia per imparare meglio a mescolare pozioni.. il mio compito è uccidere i demoni..Non ho la minima intenzione di andarmene da qui.”

A quel punto sbotta aprendo entrambe le mani, le porta accanto al viso e inizia ad urlare:”sei ancora minorenne, io decido per te!” è arrabbiato e a dir poco spaventato... dev'essere stato orribile vedermi in quelle condizioni..

Chino la testa e mi giro verso Izzy ignorando quello che sta dicendo.. Sento dei passi avvicinarsi veloci, mi volto e vedo Jace accanto a mi padre. Gli posa una mano sulla spalla e gli afferra un braccio intenzionato a calmarlo:”Magnus, si è appena svegliata, non puoi comportarti così, andiamo a fare due passi e torna più tardi, così ti tranquillizzi.” ha usato un tono pacato ed educato, mi piace la sua voce... mi infonde sicurezza..

Mio padre alza la mano scaraventandolo sul pavimento. Si inchina leggermente puntandolo con il dito tremante:”non azzardarti mai a toccarmi stupido cacciatore!”

Jace con uno scatto si alza in piedi e stringe i pungi sui fianchi. Alza il mento fiero come al solito e lo fissa..

Sono basita.. ha usato i suoi poteri su di lui.

Un brivido mi attraversa il corpo sentendo i suoi occhi da gatto addosso, lo fisso inorridita dal suo comportamento:”puoi andartene Magnus, si vede che nella tua vita hai amato e perso troppe volte per capire realmente il senso del vero amore. Non abbiamo più nulla da dirci per il momento.”

Spalanca gli occhi scioccato dalle mie parole..

Mi giro senza concedergli la minima emozione accomodandomi sul mio nuovo letto, appoggio la schiena alla spalliera, tiro le ginocchia sul petto e le circondo con le braccia. Guardo fuori dalla finestra, una luce tenue entra illuminando i vetri incrinati, le sfaccettature colorate mi catturano i pensieri.. sorrido, resterei ad osservarli una vita intera.. sento parlare attorno a me ma non mi interessa.. Sento i passi di Magnus dirigersi fuori dall'infermeria e Izzy urlare con Jace per obbligarlo a lasciarmi in pace.

Poi una pressione sul letto, Izzy si appoggia al cuscino del mio letto e si addormenta in un minuto tenendomi stretta una caviglia, si vede che mi ha vegliata fino ad ora..

Un enorme peso nel petto si irradia dentro di me. Chiudo gli occhi e vedo quell'ombra che divora dall'interno il mio unico amore, quegli occhi neri così terrificanti.. le sue mani che mi picchiano.. Le braccia mi si ricoprono di brividi.. inizio a piangere senza emettere il minimo rumore.. mi guardo attorno spaesata... giro gli occhi e torno sui riflessi della finestra e ricomincio a respirare regolarmente..

Per l'Angelo.. mi mancano terribilmente i suoi occhi...

 

 

Cinque giorni dopo: Jace

 

Entro lentamente in infermeria, non c'è nessuno tranne lei.

Eccola in quel piccolo e freddo letto stesa di spalle, è dimagrita terribilmente.. vedo le spigolose ossa della schiena affiorare sulla pelle.. Per l'Angelo.. mi avvicino lentamente, si è accorta di me, ma non dice nulla, ha in mano un ciuffo di capelli scuri e si studia le punte. La guardo e lentamente si spinge sul bordo del letto creando uno spazio.. mi vuole accanto a lei..

Trattengo il respiro e mi infilo le mani nelle tasche dei jeans..Per l'Angelo.. non c'è niente di male ad accoccolarsi con una persona a cui voglio bene.. mi avvicino e mi stendo accanto a lei, inspiro il suo profumo di mandorla e le accarezzo una spalla.. è fredda.. indietreggia leggermente aderendo completamente il suo corpo al mio..allunga una mano e intreccia le sue dita con le mie.. si sta nutrendo della mia luce angelica.. è così delicata, una sensazione di piacere mi invade...

”Grazie per avermi salvata Jace” la voce è strozzata e non mi guarda.. dopo quello che ha passato il nel suo cuore c'è solo dolore..

Le stringo la mano e le accarezzo i capelli:”sei importante per me, non posso perderti.”

Volta lentamente il viso verso di me, il suo nasetto arriva a pochi centimetri dal mio, sorride leggermente, sospiro nel vederle gli occhi cerchiati di rosso e l'arancione dell'iride mostruosamente chiaro.. Ah.. l'amore.. gioie e dolori..

“ti voglio bene Jace” mi fissa e vedo finalmente un bagliore di felicità sfiorarle lo sguardo, le guance si colorano dolcemente di rosso. Le sposto delicatamente i capelli dal viso, è bello averla vicina. Mi avvicino e le bacio la fronte:”pensavo fossi morta”

Stringe forte la mano allacciata alla mia e inspira il mio profumo, siamo abbracciati nella fredda infermeria di questo istituto, la prima volta che la vidi ero io il paziente.. e ora mi sto deliziando i sensi con il suo contatto..sono felice di provare per lei un sentimento così pulito, un affetto sano e tenero verso una persona amica, è parte di me e lo sarà per sempre.

Sorride rallegrata dalla vicinanza che abbiamo in questo momento, non è assolutamente infastidita, anzi, la vedo stare meglio, le gote si sono colorate di rosa, le labbra sono tornate ad essere rosse e il pallore sta svanendo.. la luce angelica le fa bene.

La stringo a me mettendole un braccio attorno al collo e accarezzandole i capelli, l'altra mano è intrecciata alla sua appoggiata alla sua pancia.

Restiamo così per un tempo indeterminabile.. Ci sentiamo completi quando stiamo assieme..

E' rilassata, il torace si muove regolarmente:”come sta Clary?”

Sorrido guardando in alto:”sta meglio, è ancora un po' scossa per quello che è successo, le ho chiesto di sposarmi..” La mia splendida ragazza dai capelli rossi ha promesso di passare il resto della vita con me, il cuore mi batte forte dall'emozione.

Perla mi stringe la mano e ride:”ti ha dato un pugno?!”

Mi piace la sua risata..

Rido anch'io:”no, effettivamente me lo sarei aspettato.. l'ho spiazzata, ci ha messo un attimo a recuperare le idee, ma ha detto di si” la voce mi è uscita gioiosa.

La sento sorridere contenta:”è una ragazza splendida” è sincera..

Respira profondamente sorridendo.. è così dolce.. è felice per noi..

 

All'improvviso si irrigidisce, il respiro si accelera e stringe con forza la mia mano:”Jace.. hai parlato con Jonathan?”

Sbuffo.. ecco cosa la logora.. Per l'Angelo.. si, ci ho parlato, gira per l'istituto con le mani in tasca e lo sguardo basso, nessuno gli parla molto, si sente solo, incredibilmente in colpa per quello che è successo e sporco a causa del sangue di demone che ancora gli scorre nelle vene.. cosa posso dirle.. sospiro:”sta bene, i Fratelli Silenti l'hanno interrogato con la Spada Angelica, hanno capito che ha agito senza volerlo, sarebbe potuto succedere a chiunque altro.. ogni volta che ci incrociamo mi chiede di te.. non vorresti vederlo?” la stringo forte, ha bisogno di sentirsi al sicuro..

Il cuore le batte forte e tira su con il naso.. sta piangendo..:”ho paura di vedere ancora l'uomo che mi ha torturata..” singhiozza tra le mie braccia “e di non riuscire più ad avvicinarmi a lui”

Le passo una mano nei capelli, ricordo il viso di Clary scioccato mentre vedeva con gli occhi del fratello.. Per l'Angelo.. dev'essere stato atroce vedere la persona che ami infliggerti tante pene..

Afferra un fazzoletto dal comodino e si mette seduta con le gambe a penzoloni. Osserva la punta dei suoi piedini nudi e resta lì senza parlarmi, inspira ed espira profondamente cercando un modo per calmarsi:”ho parlato con Fratello Zaccaria.. gli ho chiesto in che modo io possa avvantaggiarti in battaglia visto che, fino a questo momento, sono stata io a trarne beneficio usando la tua luce angelica per ricaricarmi di magia come se fossi una batteria a luce solare..”

Sorrido e le accarezzo la schiena:”e non basta questo? I tuoi poteri incredibilmente forti, quando sarai maggiorenne potrai evocare i demoni superiori ed ucciderli muovendo semplicemente la mano, insomma, penso che basti.”

Si volta verso di me e punta i suoi occhioni arancioni nei miei, le si sono addirittura illuminati.. che cavolo sta pensando?

Sorride:”la mia magia è come la tua luce, la sento scorrere dentro di me, con il giusto esercizio potrai averne accesso e dominarla come faccio io finché stiamo assieme”

Sono basito, gli occhi mi si spalancano e la bocca mi si apre senza volerlo. Mah.. cosa sta dicendo.. è seria? Non riesco a capire o forse ho capito e non voglio crederci. Mi porto una mano sulla fronte e mi massaggio le tempie.

Mi afferra il braccio spostandomi la mano dal viso, sorride alzando solo un lato della bocca:”Jace, saremo davvero invincibili, mai nessun demone potrà ancora fare del male alla nostra famiglia, libereremo il mondo dal male. Con te accanto la mia magia è illimitata, ci alimenteremo a vicenda!” E' entusiasta e io mi sento confuso..

Mi alzo di scatto dal letto e scuoto la testa, ho in mente una sola parola.. magia.. non mi piace la magia.. è pericolosa:”io non voglio usare la magia, a me piace usare la spada.”

Si siede sulle ginocchia sul letto e punta le mani davanti a lei, mi sorride:”sarà una figata Jace! Swip e tutti morti!” Gli occhi le luccicano con più intensità..

Rido scioccato e mi tiro indietro i capelli, guardo il soffitto con le crepe. Sono un cacciatore.. non un mago. La guardo, è ancora lì che mi fissa. Scuoto la mano con nonchalance:”non ti prometto nulla, ma ci penserò.. vado a parlarne con Clary” mi avvicino e la bacio sulla guancia “rimettiti in fretta, ti voglio bene, a dopo”

Mi volto respirando velocemente, magia..

Chiudo la porta ancora scioccato e mi avvio verso il mio amore...

 

Sei giorni dopo: CLARY

 

Nè tra la carta o fra le lenzuola v'echeggerà miglior lingua o parola...

Strabuzzo gli occhi e giro il libro che mi ha prestato Jace rileggendo il titolo sulla copertina.. -Contrattare con i demoni-.

Sorrido scuotendo la testa, secondo me ha cambiato la copertina.. furbetto..

Stiracchio le gambe sul divano in casa di mia madre, manca poco alla data presunta del parto, ha delle leggere contrazioni..

Ci sono vestitini ovunque, pannolini, lenzuola, ciucci, spazzoline, body... di quante cose hanno bisogno i bebè? Incredibile! Fortuna che Perla ha fatto apparire tantissime cose.. lettino, fasciatoio, una montagna di pannolini...

Guardo in alto, mi ci vuole un caffè, mi alzo dal divano a fiori e mi dirigo in cucina.. sussulto nel sentire il campanello, sorrido, non vedo l'ora di vedere la foto dell'ecografia, devono essere mia madre e Luke...

Apro la porta con un sorriso e mi blocco, il cuore mi batte fortissimo:”Ciao Jonathan”.

Per l'Angelo.. è stanco, indossa una giacca in pelle nera aperta e una camicia blu. I jeans gli stanno bene, ci ha infilato le mani, è nervoso..

Abbassa lo sguardo e agita i piedi.. sorrido..

“Sono venuto a vedere come sta la mamma, non volevo disturbarti...” alza gli occhi su di me.. sono di un verde chiaro.. nulla a che vedere con il buio che lo possedeva.. mi fa tenerezza.

Gli sorrido e lo vedo rilassarsi:”E' andata con Luke a fare una ecografia, ma entra, sto per fare il caffè, lo beviamo assieme?”

Un sorriso gli compare sulla bocca mostrando i denti bianchi.

Ricomincia a respirare regolarmente ed entra i casa. Ci dirigiamo in cucina e si accomoda al tavolino rotondo accanto alla finestra, sfiora le tutine del piccolo appoggiate sul termosifone con infinita dolcezza..

Accendo la macchina del caffè e ci metto sotto due tazzine..

Respira rumorosamente, batte le dita sul tavolo come se stesse suonando il pianoforte:”hai visto Perla?”

Mi vengono le palpitazioni.. l'ho vista due volte, la prima quando era priva di sensi, la seconda volta stavo entrando in infermeria e appena mi ha vista ha iniziato a piangere perchè i miei occhi gli ricordavano i suoi.. prendo le tazzine con le mani che tremano, mi volto e si accorge della mia reazione.

Mi fissa stringendo la mascella:”puoi parlarmi almeno tu? sei mia sorella, dimmi tutto Clary..” Stringe il pugno, è seccato.. non se la passa bene in istituto..

Appoggio le tazzine e mi copro il viso con le mani, mi strofino gli occhi e guardo in altro, non voglio vedere la sua reazione alle mie parole:”Magnus mi ha fatto bene una pozione, ho potuto vedere con i tuoi occhi per una decina di minuti..” respiro profondamente cercando di tralasciare le emozioni “avevo paura di beccarvi mentre facevate sesso” mi esce una risata nervosa “invece la stavi picchiando..” sento la voce strozzarsi, non riesco a tenere a bada le mie emozioni.. gli occhi mi si riempono di lacrime, vedo ancora nella mente il suo viso.

Restiamo in silenzio, incrocio le braccia e lo guardo mortificata. Ha lo sguardo fisso sulla tovaglia a fiorellini con i pugni appoggiati sopra, sono talmente stretti da avere le nocche bianche.. non so cosa dirgli..

Inghiottisco il nodo che mi si è appena creato in gola, mi schiarisco la voce e respiro:”ti ama Jonathan.. era disperata quando ti hanno rapito, stava impazzendo, ha evocato dei demoni nella palestra dell'istituto e li ha interrogati per trovarti, non si è fermata un attimo. Sei la sua anima gemella Jonathan, dubito che quello che è successo la fermerà. Lasciale un po' di tempo per riprendersi.. ha sofferto tanto..”

Mi avvicino e lo abbraccio, trema, ha un buon profumo, sono felice che sia tornato, non potevo perderlo:”ti voglio bene Jonathan.”

Inizia a piangere... non pensavo ne fosse capace.. mi stringe forte e inizia a singhiozzare:”Grazie”

Si aggrappa alle mie braccia in cerca di un po' di affetto..

Per l'Angelo.. quella ragazza gli ha proprio cambiato la vita...

 

,.,.,.,

Allora? Manca pochissimo alla fine <3 come al solito siete tirchissime con i commenti ma generosissime con le letture, FURBETTE!!!

Grazie, a prestissimo con il prossimo E ULTIMO capitolo, kisssss

P.

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Capitolo 20
*** Capitolo venti -FINE- ***


Sette giorni dopo: JACE

Esco dall'infermeria con le mani tremolanti, ho spostato una sedia con un semplice gesto della mano, non mi ci abituerò mai... Per l'Angelo.. mi passo una mano sugli occhi e vedo Jonathan incamminarsi deciso verso l'entrata. No! I muscoli mi si contraggono, lo blocco afferrandolo per le spalle e lo trascino lontano dall'infermeria:”Jonathan, non hai il permesso di vederla! Fermati immediatamente!”

Si divincola ma si lascia guidare lontano da quell'area dell'istituto che custodisce il suo grande amore. Lo lascio e punto gli occhi ambrati nei suoi, fa due passi indietro e sbatte con forza la fronte contro il muro del corridoio:”Jace.. voglio solo vederla.. è passata una settimana...mi basta vederla per un secondo.. mi sento impazzire.. lasciamela guardare per un attimo.. non la disturberò.. non si accorgerà neanche di me.. devo vedere che sta bene..“ e piange.. per la prima volta lo vedo piangere. Non pensavo ne fosse capace...

Sgrano gli occhi, è davvero distrutto..Sospiro:”mi ha chiesto di te ma non se la sente di vederti Jonathan.. non ancora.. guarda fuori dalla finestra appoggiata alla spalliera del letto dell'infermeria stringendosi le ginocchia con le braccia.. mi rivolge due parole e non vuole parlare neanche con Magnus.. Parla spesso con Izzy.. E' sana se è questo che vuoi sapere.. di più non posso dirti”

Mi fissa con gli occhi verdi pieni di dolore, non pensavo di riuscire a provare pietà per lui.. ma è così. Mi passo una mano sul viso:”Senti.. capisco che sia dura.. ma.. lasciale un po' di tempo.. prova a cercare Izzy... magari ti può dire qualcosa.”

Gli giro attorno e lo lascio solo nel buio corridoio..

 

Otto giorni dopo: IZZY

Per l'Angelo.. rieccolo.. sembra che mi stia pedinando.

Che faccia.. non l'ho mai visto in queste condizioni:“Non ho voglia di parlare con te Jonathan.. sto andando da Perla in infermeria..”

Mi si piazza davanti sbattendo il pugno sul muro e mi guarda negli occhi, è distrutto. Ha gli occhi rossi, indossa un paio di pantaloni della tuta e una maglietta aderente a maniche corte, ha innumerevoli rune sulle braccia e la barba cresciuta. Si stringe il viso tra le mani, è in pena:”vorrei solo sapere come sta Isabelle..”

Era posseduto da un demone, non è stato lui a farle del male.. lei lo ama.. ha solo paura.. paura di rivedere in lui il signore oscuro e non riuscire più ad avvicinarsi nonostante l'amore infinito che prova nei suoi confronti.. ecco cosa la terrorizza.. nessuno al mondo lo ama più di lei.. cosa posso dirgli. Mi strofino il viso con le mani:”mi ha chiesto di tua madre e tuo fratello... è contenta che stia rispettando i tempi..” sospira.. non è questo che vuole sapere.. si guarda le scarpe “mi ha chiesto come stai... le ho detto che sei stato visitato dai Fratelli Silenti e che in te non c'è più nulla del Signore Oscuro.. le ho detto che ti ricordi degli ultimi mesi passati assieme e che ti senti perso senza di lei.. che giri per i corridoi dell'istituto in pena perché ti ricordi quello che le hai fatto anche se non eri in te...” alza lo sguardo con le lacrime agli occhi.. Non pensavo fosse in grado di piangere.

Respiro rumorosamente e guardo in alto senza incrociare il suo sguardo:“ha paura Jonathan.. è terrorizzata e passa tutto il giorno chiusa in sé stessa in attesa di trovare il coraggio di guardarti negli occhi.. ha paura di non riuscire più ad avvicinarsi a te.. ti ama così tanto.. ora ti ho detto anche troppo, vado a vedere come sta... scusami”

Gli giro attorno senza guardarlo e lo lascio pietrificato nel corridoio...

Ricordo lo stato d'animo di Clary quando vedeva con i suoi occhi, le braccia mi si ricoprono di brividi.. non so se troverà mai la forza di parlargli ancora..

 

Nove giorni dopo: MAGNUS

Mi dirigo velocemente verso la camera di mia figlia, sono furioso, apro la porta con un tonfo e lo vedo seduto sul pavimento con la schiena appoggiata al letto e il viso affondato nelle mani. Indossa una maglietta aderente e i pantaloni della tuta. Alza lo sguardo e salta in piedi vedendomi difronte a lui, quanto mi fa schifo..

Mi avvicino e gli strappo dalle mani la maglietta di Perla che stava annusando come un pazzo maniaco...

Porta le mani sui fianchi e le stringe talmente strette da farmi sentire uno scricchiolio..

Mi ricompongo assumendo la mia posa più autoritaria e lo fisso in quei terribili occhi con cui ho potuto vedere cosa le stava facendo:“Sei solo uno schifoso demone! L'hai rapita, picchiata e umiliata nonostante lei ti abbia offerto una nuova vita e tutta sé stessa. Devi andartene e lasciarla vivere una vita serena! Non ti uccido solo grazie all'amore che provo nei confronti di mia figlia, ma credimi, vorrei farlo in ogni momento della giornata!

Le hai rovinato la vita! Dici di amarla? Allora LA-SCIA-LA!” gli punto addosso gli occhi da gatto iniettati d'odio. Mi guardo attorno e mi dà fastidio anche solo vederlo in camera di mia figlia. I suoi amuleti colorati che riempono le pareti, le sue lenzuola in seta con i cuoricini, le sue innumerevoli foto..

Sento le vene del collo gonfiarsi e le braccia irrigidirsi. Lo fisso stringendo le mani dietro alla schiena, mi sono ripromesso di non toccarlo e lo farò.

Mi guarda dritto negli occhi, sono rossi e pieni di lacrime.. lacrime false!!

Annuisce serio.

“Tu saresti dovuto morire quel giorno, Alec ha mirato a te e lei da sciocca innamorata si è presa la tua freccia! Hai fatto fin troppi danni nella tua vita, vattene Jonathan, vattene lontano e muori da solo, è l'unica cosa buona che puoi fare! Prendi le tue cose e sparisci!”

Mi giro ed esco dalla sua vita per sempre.

 

Dieci giorni dopo: PERLA

Sussulto svegliandomi di scatto. La luce entra dolcemente dalla mia finestra preferita.. mi stiracchio e inspiro l'aria fresca che si intrufola in infermeria da un piccolo vetro rotto.. la primavera è vicina e l'aria inizia a farsi più calda. Mi giro su un fianco e gli occhi cadono subito sul comodino bianco in metallo.

“oh” le labbra mi si increspano e il cuore ricomincia a sfondarmi il petto.. c'è appoggiata sopra la scatolina che avevo trovato nell'armadio di Jonathan.. mi siedo di scatto e mi guardo attorno. Sono sola nell'infermeria..

Allungo la mano tremante e afferro la busta bianca appoggiata accanto a quel tesoro tanto desiderato. La apro lentamente con le lacrime agli occhi.

Estraggo un foglio di carta ripiegato due volte e lo apro...

E' scritto con la sua splendida calligrafia, mi si forma un nodo in gola..

 

Non riuscirò mai a farmi perdonare per quello che ti ho fatto. Non riuscirò mai a ringraziarti per tutte le volte che hai anteposto la mia vita alla tua.

Per l'Angelo, sei unica.

L'avevo preso per dimostrarti quanto ti amo, ti conosco bene, so quanto ti piacciono le tradizioni mondane e volevo legarti così a me per sempre.

Scusami Perla per tutto quello che hai dovuto passare a causa mia.. Se non ti avessi rapita per puro egoismo non avrei mai conosciuto l'amore ma ora saresti sicuramente felice.

Mi dispiace. Non ho mai voluto farti del male. Ho parlato con Magnus e mi ha gentilmente consigliato di andarmene per offrirti la possibilità d'essere felice.

Il Conclave mi ha assegnato un alloggio momentaneo ad Alicante, partirò questa mattina.

Mi hai offerto più tu in questi ultimi mesi che tutti gli altri esseri messi assieme in un'intera vita.

Hai conquistato il mio cuore e non ci sarà mai più spazio per nessun'altra.

Ci tenevo che lo avessi tu.. l'ho preso pensando solo a te e a quello che mi hai donato.. tutta te stessa..

Ti auguro di vivere una vita piena e felice, nessuno se la merita più di te.

Ti amerò per sempre moretta.

Tuo per l'eternità

Jonathan Christopher Morgenstern”

 

Gli occhi ricominciano a lacrimare... sento un peso ancora più pressante in mezzo al torace.. se ne vuole andare..

Afferro la scatolina e corro fuori dall'infermeria. Indosso una semplice canottiera bianca e dei pantaloni lunghi. Ho i piedi scalzi, il contatto con le piastrelle fredde mi fa gelare il sangue e ripensare alle corse in quella maledetta fortezza mi fa venire i brividi..

Se ne andrà tra poco.. forse è la cosa giusta.. ma devo vederlo per l'ultima volta...

Corro velocemente con il cuore in gola verso il portale.. Può partire solo da lì.

Entro in biblioteca facendo sbattere il portone, l'impatto è talmente forte che da far tremare le scale.

Corro giù per la scalinata e mi blocco all'improvviso davanti ai due cacciatori.

 

Sussulto nel vedere Alec vestito con la divisa da nephilim nera ricordando i suoi disperati occhi azzurri quando mi sono buttata davanti a Jonathan prendendomi la freccia indirizzata a lui..Non avrei mai permesso che l'uccidesse..Se dovevo morire almeno sarei morta salvando la vita dell'uomo che amo.. Non è mai venuto in infermeria, probabilmente perchè si sente terribilmente in colpa per avermi quasi uccisa..

Mi giro e vedo Jonathan.. Per l'Angelo..è bellissimo come sempre.. indossa anche lui la divisa ufficiale degli shadowhunter, ha in mano una piccola valigia in pelle marrone.. lì è contenuta tutta la sua vita.. non riesco a guardarlo negli occhi..

Cerco di riprendere fiato, il portale è già attivo, la luce blu illumina la biblioteca.. mi aggiusto la canottiera e mi passo una mano sui capelli lisciandoli all'istante.. devo guardarlo.. non posso vivere il resto della vita senza averlo guardato negli occhi un'ultima volta..

Ho le mani che tremano.. la scatolina ondeggia creando un leggero e piacevole tintinnio..

Recupero tutto il coraggio e alzo lo sguardo unendolo a quello di Jonathan..

Inizio a piangere.. Mi porto una mano alla bocca..eccoli lì.. gli occhi verdi che tanto amo sono ancora al suo posto e mi guardano come se fossi l'unica cosa bella rimasta al mondo.. la visione più incantevole che abbia mai avuto.. un miraggio nel deserto.. la sua melodia preferita.. stringe i pungi per non perdere il controllo e rimane immobile facendosi studiare...

Vedo tutte le emozioni che prova passargli negli occhi... amore.. dolore.. tristezza.. desiderio.. stupore.. paura... tanta paura..

Inspiro e alzo il braccio con la scatolina porgendogliela. Inghiottisco il doloroso nodo che ho in gola e lo fisso negli occhi:”non ho intenzione di accettarlo.. “

Stringe forte gli occhi e scuote la testa, il viso gli si tira in una morfia di tristezza infinita.

Guarda in alto e vedo gli occhi diventare lucidi..

Recupero un po' d'aria e riprendo a parlare:“non ho intenzione di accettarlo se non me lo dai di persona...”

Sussulta e spalanca gli occhi come se le mie parole fossero un canto ascoltato per la prima volta da un sordo, gli scende una lacrima e si avvicina lentamente alzando un braccio verso di me. Faccio due passi in avanti e mi delizio del suo contatto sfiorandogli una mano. Mi avvicino ancora e gli butto le braccia attorno alla testa affondando il viso nel suo collo. Sento il suo profumo, il suo cuore battere fortissimo, le sue mani su di me...

Mi stringe forte e mi annusa i capelli, si delizia del mio profumo, del mio calore, del mio corpo a contatto con il suo:”tesoro mio.. quanto ti amo.. non posso vivere senza di te”

Mi alzo sulle punte e unisco le mie labbra alle sue. Un bacio così delicato e unico che rivela tutte le nostre emozioni:”ti amo Jonathan.. se vuoi andare ad Alicante va bene.. ma io verrò con te..”

Mi solleva dal pavimento facendomi fare una giravolta, posa i suoi occhi nei miei e mi appoggia delicatamente davanti a lui. Scioglie l'abbraccio e mi prende il viso tra le mani:”ti amo moretta”

Mi guarda dritta negli occhi e sorrido, quei meravigliosi occhi pieni d'amore sono tornati ad appartenermi, mi bacia ancora senza curarsi minimamente di Alec che ci sta fissando.

Mi bacia con una passione incredibile, una dolcezza inestimabile e mi strige tra le sue forti braccia... mi sento divinamente bene..

Si allontana leggermente, afferra la scatolina e se la rigira nervosamente tra le mani.

Inspira ed espira tre o quattro volte e me la porge sicuro di sé. Mi guarda negli occhi con una intensità tale da farmi arrossire. Vedo speranza nel suo sguardo.

L'afferro con un sorriso sulle labbra e tiro leggermente i nastri dorati allentando il primo fiocco.. Per l'Angelo, avrei voluto aprirlo mille volte.. passo a quelli rossi facendo lo stesso procedimento.

Apro lentamente quella scatolina decorata a mano nei minimi dettagli che fino a quel momento ne avevo studiato ogni piccolo incavo che la percorreva..

Jonathan si schiarisce la voce accarezzandomi il mento:”rendimi l'uomo più fortunato e felice del mondo, sposami Moretta..”.

Trattengo il respiro e prendo quel meraviglioso anello tra le dita tremolanti e lo osservo con attenzione, emana una fortissima energia positiva.

Lui afferra la scatola appoggiandola sulla valigia e io resto lì ad osservare un oggetto così insignificante per tutti tranne che per me. Tre anelli in oro legati assieme in tre tonalità differenti. Giallo, bianco e rosa.. lo muovo tra le dita e noto una incisione all'interno di ognuno.

Jonathan Perla unita in aeternum ”

Il cuore mi salta un battito. E una lacrima mi riga il viso.. tutto quello che era successo non era nulla in confronto ad una possibile vita senza di lui..

Alzo gli occhi sul mio unico amore e espiro riprendendo a respirare. Mi accarezza le spalle con gli occhi immersi nei miei, è in attesa di una risposta, mi guarda con infinita tenerezza.

“Si”. Gli sussurro una semplicissima parola che è in grado di cambiare il destino di due innamorati..

 

Primo giorno di primavera

Urla di dolore nella notte, un profondo sospiro è seguito dal pianto di un bambino. Una meravigliosa musica per le orecchie di una madre.

E' nato un nuovo cacciatore: Christian Will Garroway è tra noi.

 

,.,.,.,.

Ok, questi li ho scritti ascoltando -I Don't Wanna Miss a Thing- forse perchè presa dagli ormoni impazziti mi sono ritrovata piangiucchiante davanti al portatile a scrivere cose tristi..

Penso che sia una canzone azzeccata.. ok.. mi scende un'altra lacrimuccia.. :P


Un bacissimo care, grazie come sempre delle letture, per il momento questa avventura finisce qui.

Sto scrivendo il sequel, NEXT, vediamo se vi piace ;)

Mi sono messa a leggere 50 sfumature.. è meno allucinante di quello che mi hanno detto le mie amiche.. secondo me è solo molto triste..

A preso,

kisss

P.

 

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