Arrivò
così il fatidico giorno e Santina e Marina presero giusto in tempo il treno.
“Uff! Mamma
mia.. meno male che siamo arrivate in tempo!” disse sbuffando Santina
“Meno male..
Tutta colpa tua però!” rispose all’istante Marina
“Perché scusa??”
“Perché sei
stata un’ora davanti allo specchio per agghindarti tutta!!”
“E’
normale.. dopo un lunghissimo anno posso di nuovo riabbracciare il mio Bill”
“Tu!! Io
invece devo rincontrare quel fetente del fratello gemello.. povera me!”
“Come la fai
tragica!”
“Si la
faccio tragica.. non ci posso fare niente se mi è antipatico!”
“Vabbè.. ma
tu sei sicura che in fondo lui non ha una maschera?”
“In che
senso scusa?”
“Nel senso
che lui ormai ha la fama di playboy però secondo me in fondo vorrebbe amare
davvero solo che le ragazze vogliono stare con lui soltanto per divertimento!”
“Mah.. può
essere, ma a me non interessa anche perché mi piace già un ragazzo quindi può
anche provarci con me che tanto non mi interessa!”
“Come vuoi
tu! Uffa ma quando arriviamo!!??”
“Boh? Io mi
metto a dormire quasi quasi!”
“OK.. buon
sonnellino!”
Nel
frattempo..
“Toooooooooom.. ti muovi???”
“Senti Bill
mi stai rompendo davvero le scatole!! Non ce la faccio più!”
“Sei tu
quello lento.. le ragazze arrivano!”
“Ci vogliono
ancora 2 ore e lo sai benissimo!”
“Si lo so..
ma non sto più nella pelle!!”
“Bill,
tesoro!! Quando arrivano le ragazze le porti qui a casa nostra vero?”
“Certo mami, le devi conoscere! Sono dolci e simpatiche..”
“Si come no,
specialmente una!” disse Tom con aria sconfitta
“Ah si
giusto, quella è la tua!! Hihi..”
“Ridi pure,
ma se ti acchiappo!”
“Oh, ragazzi
finitela di fare i bambini!” disse la madre
“Ok, mamma!”
concluse Tom facendo una faccia da cane bastonato
Le
due ore passarono e così i gemelli si misero in macchina per andare alla
stazione
“Speriamo
che siano arrivate!”
“Perché scusa?”
“La mia
playstation 3 mi sta chiamando!”
“Davvero?? E
come fa?.. Tomi, tomi vieni a giocare con me.. ti sto aspettando, ti farò divertire
come un matto!!”
“Guarda sei
talmente spiritoso da farmi cadere i miei gioiellini, capito cosa intendo vero?”
“Certo, mica
sono stupido come te!” e si mise a ridere trascinando nella risata anche il
fratello
“Ecco, siamo
arrivati.. io però non le vedo!”
“Scendiamo
no?” propose Bill
“OK!!.. EH lo
sapevo io che ancora il treno non è arrivato! Mamma mia che palle!!” disse
scocciato Tom
“Ma che ti
costa aspettare 10 minuti! Saranno qui a momenti!”
“Lo spero
per loro!”
“Cosa vorresti
insinuare?”
“Io?? Oh
niente!”
Dopo 15
minuti di attesa finalmente il treno arrivò.
“Dai Tom
andiamo!!”
“Si
andiamo..”
Le
ragazze scesero dal treno.. Tom rimase con la bocca aperta come un baccalà dopo
aver visto Marina mentre Bill corse
verso la sua ragazza abbracciandola e baciandola
“Mamma mia!
Non sai quanto mi sei mancata!” disse Bill prendendo fiato
“Tu non
immagini quanto sei mancato a me invece!” e continuarono ad abbracciarsi
“Ciao Tom.. Perché
hai questa faccia da salame?” disse Marina
“Io?? La mia
faccia è sempre bella!” disse con presunzione Tom
“Non sei cambiato
affatto.. sei sempre il solito buffone!”
“Ha parlato
la vamp!”
“Io una
vamp?? Guarda che è la volta buona che ti tiro un pugno in pieno viso!”
“Oooh.. me la sto facendo sotto! Che paura!!”
“Guarda..
giuro che prima o poi ti toglierò quel sorriso del cavolo dalla tua faccia da
culo, anzi dai.. non voglio essere volgare come te, quindi ti farò togliere il
sorriso dalla tua faccia da bronzo di Riace..
capito??”
“E che sono
i sti bronzi?”
“Sei troppo
ignorante per capire..!”
“Come te!”
“Ragazzi vi
siete rivisti da soli 10 minuti e già litigate!” intervenne Bill
“Se lei è
così..”
“Stai zitto!
Anzi te lo dico pure in inglese.. SHUT UP!!”
“Si Bla bla bla.. andiamo in macchina
PLEASE!”
E
così facendo i quattro ragazzi entrarono in macchina fin quando non
arrivarono a casa dei gemelli
“Dai amore
entriamo!!” disse dolcemente Bill a Santina
“OK!”
“Mammaaa! Siamo arrivati..”
“Eccomi! Ciao
tesoro.. tu devi essere Santina e tu Marina giusto?” disse Simone
“Si si,
giusto!”
“Ok.. allora
accomodatevi! Per oggi staseremo tutti qui e poi se voi avete già la casa i
miei ragazzi vi porteranno là.. va bene?”
“Si si
benissimo!” disse Santina
I
ragazzi pranzarono insieme e il pomeriggio Bill e Santina uscirono insieme. La
sera cenarono ancora insieme dopodiché Bill e Tom accompagnarono le ragazze a
casa..
“Ciao
presuntuoso del cavolo!” disse Marina a Tom
“Ciao
cretina!”
Bill
e Santina invece scesero dalla macchina
“Ciao
cucciolo.. domani ci vediamo si?”disse Santina a Bill
“E me lo
chiedi pure?? Certo.. ti chiamo io!”
“OK!!” e
andò davanti alla porta per aprirla
“Aspetta
tesoro.. ti sei dimenticata il bacino della buonanotte!”
“Oh.. sorry!! Adesso rimedio subito”
Così
si baciarono e si salutarono per quella sera..
CONTINUA..
Attenzione però nei prossimi capitoli ci sarà un colpo di scena!! NON
DICO NIENTE.. CIAUU