Cap 2
Eccomi sono per strada,cammino sull’asfalto grigio ma le strade sono
praticamente deserte: sarà perché la maggior parte dei ragazzi sono a
scuola oppure per colpa di questo brutto tempo, vi starete chiedendo cm
mai anche io non sono a scuola: in effetti ho dimenticato di dirlo domani
torno alla mia vecchia scuola e sono curiosa di vedere se qualcuno mi
riconoscerà!!!
Sono sicura che se ora mi vedesse qualcuno penserebbe che sono pazza:
sta arrivando il finimondo(un temporale tremendo)e io come se nulla fosse
cammino per strada con l’MP3 a volume altissimo e ascolto love is dead dei
Tokio Hotel, già i Tokio Hotel il mio gruppo preferito sono state le loro
canzoni a farmi andare avanti e a non demordere, però le loro canzoni non
mi hanno aiutato proprio in tutto perché anche se sono bellissime e piene
di significati mi è sempre mancato qualcosa, molti pensano sia l’amore io
invece penso solo che mi manchi una famiglia.
Già una famiglia, ormai la mia l’ho persa è successo qualche anno fa in
un incidente automobilistico e sono morti tutti, mi è rimasto solo mio
cugino di qualche anno più grande di me è stato grazie a lui se non sono
finita in orfanotrofio, ed è ancora con lui che vivo, solo che ultimamente
è in viaggio di lavoro ma non ho ancora capito che lavoro faccia: ogni
volta che tento di scoprirlo fa di tutto per allontanarmi dalla verità, ma
mi sono ripromessa che prima o poi lo scoprirò.
Ma è per colpa della mancanza di una famiglia che sono diventata così:
scontrosa, e soprattutto drogata…. so che è un termine brutto per
descrivermi ma voi con che aggettivo descrivereste una ragazza di 17 anni
che va in giro con pantaloni larghi, magliette attillate esclusivamente
nere ,viola o rosa shokking(non so se si scrive così >_
Continuo a camminare per strada e noto una villetta, la loro villetta
avete presente quando prima vi ho detto che mi piacevano i Tokio Hotel???
Ecco diciamo che io conosco i gemellini Kaulitz ma non ho intenzione
nemmeno di vederli loro si sono dimenticati di me, non mi hanno chiamata
nemmeno una volta, e pensare che mi avevano fatto una promessa"non ti
dimenticheremo mai Lucy te lo giuriamo" questa frase mi rimbomba in
testa mentre sorpasso la loro villetta.
Inizia un’altra canzone: dont jump e mentre inizia il ritornello la
pioggia inizia a cadere dal cielo inizialmente sono solo piccole
goccioline ma poco a poco diventano sempre più grandi e più veloci ed
eccomi qui sotto la pioggia con la testa rivolta verso il basso mentre
ascolto le note di dont jump che dolci escono dal mio MP3 e con le lacrime
che lente iniziano a rigare il mio viso lacrime nere, una finisce la sua
brave corsa all’angolo della mia bocca ed è amara come il mio umore e
mentre la canzone finisce ripenso a Bill e Tom e a quanto li odio per non
aver mantenuto la loro promessa.