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di Honey_bear
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** back to school ***
Capitolo 2: *** My angel ***
Capitolo 3: *** My girls ***



Capitolo 1
*** back to school ***


Back to school

Ed eccomi qui a dovermi preparare per il primo giorno di scuola dopo le vacanze estive, mi chiamo Faith ho 17 anni e sono capo cheerleader della squadra del mio istituto, penserete che sono la solita ochetta che se la fa con tutti invece no, sono tutto il contrario, se non fossi una cheerleader mi definirebbero un maschiaccio anzi i miei amici già lo fanno hahaha.. per quanto ami fare cheerleading odio andare a scuola senza contare il fatto che non sono neanche una cima.
Mi preparo indossando un pantaloncino in jeans, una canotta nera e un maglioncino traforato giallo fosforescente con le mie adidas ai piedi e mi trucco leggermente con del mascara una matita chiara e un lucidalabbra trasparente  e sono pronta per andare. Mentre scendo le scale mi vibra il cellulare e appena guardo lo schermo vedo che è una delle mie migliori amiche  che mi scrive di incontrarci al bar vicino alla scuola cosi da entrare insieme, cosi esco di casa e mi dirigo verso il bar. Appena entro scorgo una chioma ondulata castano chiara e mi avvicino.
Io: Chloeee - urlo arrivandole alle spalle e l’abbraccio-
C: -ciao raggio di sole, come stai?-ricambia l’abbraccio per poi guardarmi sorridendo -
Io- tutto ok e tu? Belle non è ancora arrivata? –la guardo per poi controllare l’orario sul telefono-
C: no, -ride- sai quanto è ritardataria.
B: chi sarebbe la ritardataria? –spunta dall’entrata belle sorridendo-
Io e Chloe: nessuno –diciamo insieme per poi scoppiare a ridere tutte e tre-
Prendiamo tre cappuccini e ci dirigiamo verso la scuola parlando del più e del meno, quando arriviamo andiamo dai ragazzi per salutarli. Vi chiederete chi sono beh i giocatori della squadra di football, già Liam, Niall ,Louis, Zayn e Harry , io come di consuetudine corsi ad abbracciare tutti soprattutto Liam e Zayn avevo un legame molto stretto con loro erano come dei fratelli e lo stesso valeva per loro, guardando le altre non potei fare a meno di notare Belle arrossire dopo aver salutato Niall, si la dolcissima Belle aveva una piccola cotta per lui cosi diceva a me sembrava tutt’altro che piccola.
L: allora pronti per un nuovo anno scolastico?? –guarda tutti sorridendo-
Io: oh si felicissimi, mentre ero sul mio telo in spiaggia pensavo ‘ma che bello torneò a scuola yee’ –lo guardo scuotendo la testa con la faccia da ‘are you fucking kidding me?’ mentre gli altri ridono alla mia reazione-
Lo: dai Faith, non sarà cosi male –mi mette un braccio attorno alle spalle sorridendo a 32 denti-
Io: hai ragione Lou, sarà peggio –lo guardo annuendo-
Z: dai ragazzi, meglio sbrigarci senno un ritardo al primo giorno di scuola non ce l’ho toglie nessuno –accenna una risata e s’incammina seguito da tutti-
Sfortunatamente per me non ho molti corsi in comune con le ragazze in compenso ne ho molti con Niall e Zayn e Harry, Niall durante le ore di lezione mi faceva ridere sempre insieme a Zayn con le loro stupide battutine. Harry stava un po’ sulle sue parlava molto con Zayn e ogni tanto con me non avevamo legato molto e non avevamo fatto neanche tanto per cambiare le cose a quanto apre andava bene cosi ad entrambi. Finita la giornata ci trovammo tutti nel cortile quando…
 

angolo autore!
Ciao a tutte è la mia prima ff, quindi me la cavo come posso spero che qualcuno legga il capitolo cosi da dirmi che ne pensa.. accetto anche le critiche e sopratutto consiglie o dritte beh spero in almeno una recensione. so che è corto ma prometto che i prossimi li farò più lunghi, questo era per introdurre un po il tutto, beh a presto.
byee <3

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Capitolo 2
*** My angel ***


Finite le lezioni ci incontrammo tutti nel cortile quando sculettando con la sua minigonna si avvicina Paris, chi è? Beh lei è una di quelle oche che non sopporto, si la classica troietta e no non fa la cheerleader fortunatamente direi avrebbe rovinato la squadra a mio parere ma non l'ho mai detto cerco di essere gentile più o meno.
P: ciao ragazzi -scuote i capelli stile principessa e squadra me e le ragazze dall'alto al basso per poi divorare i ragazzi con gli occhi e mettendo in mostra i suoi palloni da calcio come li chiamavo io cioè i doni della dea Afrodite per la sua bellezza come affermava Paris bah..
Z: ciao Paris, qual buon vento ti porta qui?
P: Ow beh ero venuta a salutare a e vedere che bei faccini vi erano venuti durante le vacanze -sorride faccendo gli occhioni a Zayn e poi a gli altri-
Io: tanto non te lo danno -dico fingendo la tosse e provocando la risata di Belle e una gomitata di chloe-
C: Faiiith -mi guarda scuotendo la testa-
Io: che c'è ho detto la verità, perché pensi sia venuta, ormai se li deve fare tutti quelli della scuola non le mancheranno tanti -dico alzando le spalle e guardando Paris facendo una smorfia-
C: sii gentile -mi ammonisce-
Io: okeey -sbuffo roteando gli occhi-
P:ciao anche a voi, ragazze -sorride falsamente- allora che farà quest'anno la vostra squadra di cheerleaders -ci guarda con aria da superiore con un ghigno sul volto-
Io: io so cosa fac..-vengo interrotta da chloe che interviene con la sua solita classe e gentilezza-
C: vinceremo come sempre Paris, non preoccuparti terremo alto il nome della scuola così che ti possa metterti in mostra -le sorride falsamente guardandola-
Io e Belle: uhhhhh -diciamo insieme cercando di non ridere al contrario dei ragazzi, sempre i soliti-
P: ha ha ha come siamo simpatiche Chloe, beh io vado ho chi mi attende -sorride mandando in bacio si ragazzi-
Io: immagino, chi è la vittima? -dico sorridendo e mi appoggio al muretto con affianco Belle e Louis che ridono come scemi-
P: scusami? -mi guarda alzando un sopracciglio-
Io: non dovevi andare? -la guardo indicandole l'altra parte del cortile-
P: la solita scorbutica -fa una smorfia andandosene-
Io: la solita troiottola -dico girandomi verso i ragazzi-
L: bene, che si fa oggi pomeriggio ragazzi? -si avvicina a me mettendomi un braccio sulle spalle e guarda gli altri-
Z: potremmo farci un giro in centro tanto gli allenamento cominciano settimana prossima -dice guardando i ragazzi e poi noi ragazze-
Sii –diciamo tutti insieme per poi uscire da scuola e tornare a casa dopo esserci messi d’accordo su dove trovarci.
Tornata a casa buttai lo zaino a terra con tutta la mia delicatezza da ragazza fine, accesi la televisione e andai a mangiarmi una mela come al solito, no non ero fissata con la dieta ma ho avuto problemi con il cibo quindi per non ripetere l’esperienza non mangio, e quando sono con i miei amici faccio finta, loro credono che l’abbia superato ma non è cosi e l’unico che lo sa è Zayn ma non mi preme sulla cosa perché sa quanto sia stata male. Ad un certo punto mi squilla il cellulare ed è proprio lui.
Io: ehi Zayn -rispondo sorridendo-
Z: ciao piccola, siccome sono con la moto ti passo a prendere e andiamo insieme al punto di ritrovo con i ragazzi ok? –mi risponde dall’altro lato del telefono quasi sicuramente sorridendo-
Zayn sapeva quanto amassi andare in moto e non perdeva occasione per farmi salire con lui, avevo un rapporto speciale con lui, in passato ci eravamo aiutati a vicenda nei momenti più difficili. Molti quando ci vedevano pensavano che stessimo insieme, visto che siamo molto affiatati ma non è cosi siamo ottimi amici e abbiamo un rapporto molto bello.
Io: va bene angioletto, ti aspetto, per che ora passi? –sorride mettendo apposto la sala tenendo il telefono tra la spalla e l’orecchio- angioletto era il soprannome che io gli avevo dato e lui amava essere chiamato cosi, come lui chiamava me dolcina, si diceva che ero molto dolce al contrario di come la pensavano gli altri.
Z: per le 4 sono da te, e raggiugiamo la combriccola, ora vado devo aiutare mia sorella a dopo dolcina –ridacchia prima di mettere giù-
Metto giù i telefono a vado sopra a prendere il mio pc dovevo cominciare a pensare al cheerleading, come ogni anno la seconda settimana ci sarebbero stati i provini e io come capitano avevo il compito di selezionare le migliori accompagnata da belle che era il co-capitano. Dopo aver guardato esibizioni di ario genere, spensi il pc e decisi di andare a prepararmi indossando un maglioncino nero e i pantaloncini senza  far mancare le mie adidas. Scesi giù e notai qualcuno in cucina, mi avvicinai e riconobbi il moro.
Io: non si bussa più? –lo guardo ridendo-
Z: io posso entrare quando voglio pft, sono gli altri che devono bussare tesoro –annuisce convinta con aria da snob-
Io: sei tutto scemo –rido prendendo la borsa- allora andiamo?
Z:  mh..si dai possiamo andare –si atteggia per poi scoppiare a ridere vedendo la mia faccia-
Uscimmo e salimmo sulla sua moto per dirigerci verso i ragazzi, che erano già tutti li, li raggiungemmo e inseguito ci incamminammo verso il centro comerciale..
look at me!!
ciao ragazze questo sarebbe il secondo capitolo yaaay, ok no comunque è un po' cortino lo so ma sto cercando di introdurre un po il tutto, non voglio fare come in alcunicasi che al 3° capitolo gia si fidanzano o cose così quindi un po' di pazienza pleaaase. Comunque spero mi diciate qualcosa, anche una sola parola, ma vi prego almeno 1 recensione :cc daii va bene ci conto a presto bellee <3

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Capitolo 3
*** My girls ***


My girls
Io e Zayn scendemmo dalla moto e raggiungemmo gli altri per poi dirigerai verso il centro commerciale, Chloe voleva assolutamente fare shopping, sia lei era un amante delle compere sfrenate, anche io e belle lo eravamo ma nei limiti, i ragazzi andarono per fatti loro di certo non potevano sorbirsi Chloe che faceva shopping non ce la facevo io ahahha, noi entrammo da zara e Chloe subito adocchiò un sacco di vestiti io mi sedetti pronta a sorbirmi tutte le sue possibili sfilate, Belle dal canto suo la guardava in piedi con in mano il telefono per farle le foto, era un amore lei, era speciale aveva un carattere molto sensibile ed era dolcissima aveva uno stile fantastico nel vestirsi sembrava una principessa, io la invidiavo molto come invidiavo anche Chloe erano perfette. Dopo tante corse si Chloe in tutti il negozio si chiuse nel camerino pronta a sfilare ed uscì facendo come al solito la scema io e belle non la finivamo di ridere ogni tanto metteva vestitini o gonne cortissime e imitava Paris l'adoravo, lei era determinata, solare e molto allegra tra le tre io ero quella strana, a volte un po' acida e chiusa in se stessa purtroppo ero diventata così a causa di delusione subite.. già ne avevo avute tante e in quel periodo conobbi Zayn che era nella mia tessa situazione quindi ci capivamo perfettamente, lui era l'unico a sapere ogni minimo particolare su di me io di lui, Zayn sapeva che dietro al mio modo di fare scontroso e a volte acido c'era hanno ragazza fragile che aveva paura di essere illusa di nuovo, sapeva che io ero molto dolce e che prima i poi sarei tornata quel raggio di sole che le ragazze ricordano. Finito di fare tutte le prove Chloe prese un po' di cose, io dei pantaloncini nero con una camicia e belle una gonna con un top. I ragazzo erano al bar ci avevano chiamate per dirci di trovarci tutti lo finito di fare compere, appena entrate belle corse da harry, si erano migliori amici per me era una combinazione strana insomma lei era dolce e allegra lui stava sempre un po' sulle sue, però anche io è Zayn eravamo diversi quindi non era poi così strano io andai da Zayn che mi abbraccio stritolandomi, amavo gli abbracci e lui lo sapeva bene infatti anche se non ero particolarmente triste o giù di morale lui mi abbracciava sempre. Ordinarono tutti da mangiare e da bere un sacco di cose, mi chiedevo se sarebbero riusciti a mangiarle tutte ma conoscendoli ero sicura di si Belle anche se era magra e un po' bassa aveva molto appetito anzi moltissimo mangiava qualsiasi cosa e in grandi quantità quando si abbuffava era troppo buffa e tenera allo stesso tempo. I ragazzi continuavano a fare battute e noi ridevamo come matti guadagnandoci occhiatacce dalla gente che c'era vicino a noi, alla fine ce ne andammo altrimenti ci avrebbero cacciato loro ahahah si eravamo in po' casinisti. Ci salutammo e Zayn mi accompagno a casa.
Z: ciao piccola, ci vediamo domani -sorride accompagnandomi alla porta-
Io: certo a domani, Zayn -sorrido guardandolo e gli bacio la guancia-
Z: ricorda di chiuderti a chiave -mi guarda serio- era successo più volte che mi dimenticassi e lui la mattina venendo da me fosse entrato senza problemi e mi aveva fatto una bella ramanzina, io abitavo da sola, mio padre se n'è andato quando ero piccola e mia madre beh alla fine lei mi ha lasciata diceva di essere troppo giovane per curarmi, mi aveva avuto a 17 anni quindi era comprensibile, ero stata crescita un po' dalle mamme di Belle e Chloe e un po' da una mia zia.. si unica mia parente che mi volesse bene l'adoravo me l'aveva comprata lei la casa e ogni tanto mi faceva visita portandomi un sacco di cose.
Tornando a noi, salutai Zayn e mi chiusi dentro casa seguendo la sua raccomandazione accesi la tv e presi il telefono, io e le ragazze eravamo solite a chiamarci la sera e fare una telefonata a tre oppure una videochat era una specie di rito praticamente. Accesi il pc e vidi che Belle era on infatti subito mi arrivo la richiesta per la video chat, l'accettai e cominciammo a parlare del più e del meno, dopo si aggiunse Chloe e venne fuori l'argomento ragazzi..
C: alloraaa belle, oggi hai fatto scintille eh? -ride con uno sguardo malizioso-
Io: uhhhh belle che hai combinato? Racconta -risi immaginando la reazione di quest'ultima-
B: cosa? Io? Ma nulla.. non so foche cosa voi stiate parlando, davvero -arrossisce mordendosi il labbro imbarazzata- Io e Chloe ridevamo sotto ai baffi.
C: ma come? E Niall? Vi ho visto oggi eh, ti mangiava con gli occhi -annuisce convinta- Io ridevo guardandole, Belle voleva sprofondare e Chloe continuava a fare domande alquanto maliziose su lei e Niall, anche secondo me c'era del tenero fra i due, ma vedendo la povera Belle sommersa dalle domande e affermazioni di Chloe preferivo non dirlo, ogni tanto mi fermavo e le osservavo e pensavo di essere davvero fortunata ad averle vicino erano delle ragazze davvero meravigliose, pronte ad aiutarti in ogni momento anche se avevi tutti contro e questo era il nostro punto di forza. Andammo avanti a parlare per un po’ e pensammo a delle idee per quanto riguardava il cheerleading vennero fuori cose molto interessanti e soprattutto utili, avevamo vinto quasi tutte le gare quindi non potevamo permetterci di sbagliare. Ci salutammo e andammo a dormire.
La mattina mi svegliai grazie al fastidiosissimo rumore di quell’aggeggio, vorrei proprio sapere chi l’ha inventato, avrei qualche parolina da dirgli e credetemi sono tutte belle, mi preparai e scesi giù per bere n succo, con le ragazze la sera precedente ci eravamo messe d’accordo di incontrarci direttamente a scuola. Arrivata a scuola mi sedetti su un muretto non vedendo nessuno e aspettai con le cuffie nelle orecchie. Sentii qualcuno togliermi una cuffietta e sedersi accanto a me era Belle, che come salute mi fece un bellissimo sorriso e mi schiocco un bacio sulla guancia, l’adoravo lo so che l’ho già detto ma è cosi siamo come sorelle il rapporto che ho con lei è diverso da quello che ho con Chloe, con questo non dico di voler più bene a uno ma avevamo una legame speciale eravamo cresciute insieme, avevamo 3 anni quando ci siamo conosciute al parco, lei era caduta per colpa di un bambino e io l’avevo aiutata non senza prima aver sistemato quello stupido ovvio. Spensi la musica e misi a parlare con lei.
Io: buongiorno splendore –sorrisi abbracciandola-
B: giorno a te raggio di sole –mi abbraccia sorridendo-
Io: sei in anticipo mi sorprendi Belle –rido ricevendo una leggera sberla sulla spalla da parte sua-
B: come siamo simpatiche stamattina eh? –ride guardandomi e mi fa la linguaccia-
Io: ehi io sono simpaticissima –la guardo facendo una faccia mista tra il sorpresa e snob, per farla ridere-
B: che scema, dai andiamo non vedo nessuno, meglio cominciare ad entrare –scende dal muretto e mi trascina con lei-
Io: abbiamo lezione insieme? –la guarda mentre prendo i libri dall’armadietto-
B: si e abbiamo matematica –ride guardandomi-
Io: no ti prego tutto, ma non quella –la guardo sgranando gli occhi- mi odia e non perderà tempo a mandarmi dal preside –annuisco dirigendomi in classe-
B: non lo farà dai, siamo ancora ai primi giorni -mi guarda sorridendo-
Entrammo e ci dirigemmo nei banchi infondo per vedere entrare poco dopo quella vecchia, era insopportabile, mi odiava e io odiavo lei cercava ogni minima scusa per farmi prendere brutti voti e mandarmi dal preside, si era una stronza. Poco dopo entrarono in classe Harry e Niall accomodandosi dall’altra parte della classe, non senza aver ricevuto un rimprovero dalla strega per essere entrati in ritardo, per lei ritardo vuol dire entrare dopo l’insegnante anche di due secondi. Comincio a spiegare e io mi misi a guardare la classe non riuscendo a stare attenta visto che non capivo nulla e neanche Belle cosi ci mettemmo a parlare fino a quanto la prof non ci becco e comincio ad dire che non stavamo attenti, che portavo Belle sulla cattiva strada e bla bla bla..
P: signorina Monroe la smetta di parlare e distrarre la sua compagna se non vuole una nota sul registro.
Io: ma perché prende sempre me anche altri parlavano che cavolo.
P: e non mi contraddica o la mando dal preside, anzi facciamo cosi siccome anche il signorino Horan stava parlando con il suo compagno Styles vi cambio di posto, Styles viene vicino a lei e la signorina Smith va vicino a Horan e guai a chi parla si fa cosi e basta. Dopo la sentenza della strega Belle cambio di posto con Harry e non so pe quale motivo i sentii molto in imbarazzo.
H: ciao –disse dopo essersi seduto e aver buttato i libri sul banco-
Io: ciao –gli risposi accennando un sorriso e mi misi a guardare fuori dalla finestra-
P: signorina Monroe mi dica la definizione della parola alla lavagna
Io: -sgranai gli occhi e mi maledi mentalmente per non essere stata attenta- ehm.. ecco -senti una leggera gomitata e guardai Harry che mi indicava la definizione sul libro cosi la dissi alla prof girata verso la lavagna.
P: mh si bene. Tirai un sospiro di sollievo e mi girai verso Harry.
Io: grazie mille -gli sorrisi –
H: di nulla –alza le spalle- magari la prossima volta cerchi di stare più attenta signorina Monroe potrebbe non trovare compagni cosi gentili –disse imitando la prof e cominciando a ridere seguito da me-
Finite le sei ore di scuola ci trovammo come sempre nel cortile e parlammo del più e del meno, ora si cominciava sul serio con la scuola e ci saremmo potuti vedere poco in settimana. Mentre uscivo per andare a casa venni fermata da Harry.
H: ehi Faith, stavo pensando a una cosa, sai siccome mi sembra tu abbia difficoltà in matematica e io beh me la cavicchio non è che vorresti delle ripetizioni, si sai sarebbe utile a te per recuperare e a me per la mia condotta mi hanno detto che aiuta quindi ti va? –mi guarda portandosi una mano dietro la nuca-
Io: beh perché no? –sorride guardandolo- si dai sarebbe fantastico, mi aiuteresti molto, mh quando vuoi tu dimmi e io mi organizzo.
H: perfetto, allora poi ti dirò quando potremmo vederci e cominciamo –sorride annuendo- ora devo andare, ci si vede signorina Monroe –mi saluta ridacchiando-
Sembrava simpatico forse era la volta buona di imparare a conoscerlo, non lo so, mi incuriosiva chissà magari saremmo diventati buoni amici…


Ehiii ragazzeee!!
Questo è sempre il capitolo 3 come avete visto, l’ho modificato allungandolo, ditemi che ne pensate, da qui in poi sarà meno noioso e più interessante, spero che continuiate a leggere la mia ff. vi chiedo come sempre di lasciarmi almeno una recensione pleaaase :ccc con consigli o dritte se volete anche. Io domani parto non vi assicuro di poter aggiornare in questa settimana ma ci proverò. A presto belle. Baci <3

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