Two Worlds, One Family

di Haiwan
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Caos a Berk ***
Capitolo 2: *** Addestramento Anti-Drago e Cavaliere ***
Capitolo 3: *** Forbidden Friendship ***
Capitolo 4: *** See You Tomorrow ***
Capitolo 5: *** Umani e Cavalieri ***
Capitolo 6: *** Non avere paura ***
Capitolo 7: *** I Won't Run Away ***
Capitolo 8: *** Two Worlds, One Family ***



Capitolo 1
*** Caos a Berk ***


 

Capitolo 1: Caos a Berk


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Questa è Berk.
È dodici giorni a nord di "disperazione" e pochi gradi a sud di "morire di freddo".
Si trova esattamente sul "meridiano della miseria".

Il mio villaggio: in una parola, solido. Ed è qui da sette generazioni, ma ogni singola costruzione è nuova.
Abbiamo la pesca, la caccia e un'incantevole vista del tramonto. L’unico problema sono le infestazioni: in molti posti hanno topi, o zanzare, noi abbiamo... i draghi!



??? Pov

Fuoco.
Intorno a me c'è solo fuoco.. e persone che urlano.
Ad un tratto vedo Lei... che sussurra qualcosa.
"Demor...."


Il ruggito del mio Furia Buia mi fa ritornare alla realtà: perfetto, mi ero di nuovo persa tra i miei pensieri..
"Scusa, bello.. non so cosa mi prende oggi..." gli dico per rassicurarlo, poi lui alza la testa di scatto, seguo il suo sguardo e noto alcuni Gronki avvicinarsi ad un villaggio Vichingo. C'è sicuramente un assedio.
"Ma come? Decidono di fare un assedio ai Vichinghi e non ci invitano? Che maleducati..." dico fingendomi offesa, in realtà non simpatizzo mai con i Draghi, o con quelli della mia specie.. grandi o piccoli che siano, dopotutto ognuno bada a se stesso.
"Che dici, ci imbuchiamo alla festa?" domando al mio fedele compagno, dandogli un buffetto sul collo, lui mi guarda e sorride, approvando la mia proposta.
Cominciamo a volare in alto, poi sempre più giù in picchiata, per poi sparare varie sfere di fuoco a quelle maledette catapulte Vichinghe. Ora vedremo chi è il più forte!

Hiccup Pov

"No! Non se ne parla!" dice Skaracchio afferrandomi per la maglia.
"Oh, andiamo fammi uscire! Voglio lasciare il mio segno!" ribatto io.
"Oh, ne hai lasciati già tanti! Tutti nei posti sbagliati!" dice lui mettendomi giù.
"Ti prego due minuti.. se riesco a uccidere un Drago la mia vita migliorerà infinitamente... magari rimedio una ragazza!"
"Non sollevi un martello! Non rotei un'ascia! Non lanci neanche una di queste!" replica lui passando dei Bora ad uno dei nostri.
"Ok va bene, ma questo le lancerà per me!" faccio per toccare la mia ultima invenzione, ma questa spara una grossa pietra senza preavviso, fortunatamente Skaracchio ha i riflessi pronti e la schiva, ma questa va a sbattere contro un altro Vichingo.
"Ecco, lo vedi?? È proprio a questo che mi riferivo!"
"Ma è.. un piccolo.. difetto di..."
"No, no Hic... se vuoi davvero andare la fuori a combattere i Draghi, devi smetterla con tutto... questo" dice indicandomi.
"Ma scusa hai appena indicato tutto me!"
"Si, è esatto! Smettila di essere te!"
"Ooooohh.. voi state osando, messere! Tenere tutta questa rude.. vichingaggine... ci saranno delle conseguenze!"
"Correrò questo rischio, spada, affilare.. adesso!"
Mi metto ad affilare una pesante spada, quando sento un suono di carica.. come una specie di fischio, tutti lo riconoscono, perché la creatura che emette quel suono è il Drago che nessuno ha mai visto... noi lo chiamiamo la Furia Buia.
Quel mostro non si fa mai vedere, non ruba mai il cibo... e non sbaglia mai il colpo.
Nessuno ha mai ucciso una Furia Buia. Ecco perché sarò io il primo!
"Fa la guardia, Hic.. hanno bisogno di me la fuori.. resta qui! A cuccia... fermo... lì!...... ci siamo capiti"
Quando Skaracchio è abbastanza lontano prendo la mia invenzione e mi butto.
Fuori c'è il finimondo tra Draghi e Vichinghi urlanti assetati di sangue.
Mi posiziono su un promontorio, aspettando di vedere qualcosa, davanti a me c'è un'altra catapulta più grande, sicuramente quel Drago la distruggerà.
Pochi secondi dopo sento di nuovo quel fischio, e improvvisamente la catapulta di fronte a me esplode, tra le luci del fuoco intravedo la Furia Buia! Non c'è tempo da perdere, prendo la mira e... BAM!

??? Pov

"Bravo amico mio! Stai andando benissimo! Hey hey, laggiù c'è un'ultima catapulta! Coraggio!"
Ci fiondiamo per distruggere l'ultima catapulta rimasta, dopodiché decido che è il momento di rientrare, quando all'improvviso sento sparare.
"Ma che..?!" mi giro di scatto ma non ho il tempo di fare nulla che qualcosa si avvinghia a noi, in poco tempo realizzo che sono delle corde, cerchiamo di liberarci, ma è inutile, stiamo perdendo quota velocemente, sento il mio Drago ruggire per la paura.
"Tranquillo, Eron! Andrà tutto bene!" gli urlo, ma non sono molto convinta neppure io.
Continuiamo a precipitare, fino a schiantarci sugli alberi, come un grosso meteorite.
Rotoliamo giù per qualche metro, fino a fermarci del tutto.
Eron è immobile, steso su un fianco, io ho la gamba bloccata sotto il suo corpo.. comincio a preoccuparmi.. ma quando mi accorgo che respira ancora tiro un sospiro di sollievo.. è soltanto svenuto, probabilmente avrà sbattuto la testa. Cerco di liberare la mia gamba, ma è troppo incastrata tra il peso di Eron e quelle stramaledettissime corde. Siamo entrambi in trappola.

Hiccup Pov

Il colpo era talmente forte da spingermi via per terra, alzo lo sguardo e vedo il Drago ruggire e precipitare aldilà della collina.
"L'HO PRESO!! Haha! C'è qualcuno che l'ha visto?!" sento una presenza alle mie spalle, mi volto e vedo un Incubo Orrendo guardarmi con aria minacciosa.
"A parte te..." dico prima di fuggire a gambe levate da quel Drago spaventoso.
Corro, corro, sono terrorizzato, mi nascondo dietro una colonna prima che il Drago mi arrostisca, poi cerco di guardare dove sia e sento un colpo, come un pugno, e vedo mio padre sfidare l'Incubo.
Il Drago cerca di sputare fuoco, ma non ci riesce.
"Sei a secco..." dice mio padre prima di scacciarlo con calci e pugni.
Improvvisamente la colonna dietro di me crolla sul ponte per arrivare alle navi. Sì, l'ho di nuovo combinata grossa.
"Scusa.. papà..." alzo lo sguardo e vedo due Uncinati che si portano via gran parte del gregge di pecore.
"Ok, ma ho preso una Furia Buia..." dico, papà mi afferra per un braccio e mi trascina via.
"Non è come le ultime volte, papà! Cioè...l'ho proprio presa per davvero! Voi eravate impegnati e l'ho colpita in pieno al primo colpo.. è caduta dietro Capocorvo, raduniamo una squadra e andiamo a cercarla prima che.."
"BASTA!!" mi sbraita contro.
"Ora.. ascoltami... ogni volta che metti piede fuori combini un disastro dopo l'altro! Non vedi che ho problemi più grossi?! L'inverno è alle porte e ho un villaggio intero da sfamare!!" continua lui.
"Beh, detto fra noi al villaggio non farebbe male sfamarsi un pò meno.. non credi?" puntualizzo.
"NON E' UNO SCHERZO LO VUOI CAPIRE?! Ohhh perchè non puoi obbedire agli ordini più semplici?!"
"Non.. riesco a frenarmi.. io.. vedo un Drago e non posso fare a meno di... ucciderlo! Capisci? Io.. sono così, papà"
"Oh.. tu sei.. molte cose, Hic... ma un uccisore di Draghi, no... torna a casa.. tu, controlla che ci arrivi... io devo rimediare ai suoi disastri" ordina a Skaracchio. Odio quando il mio stesso padre mi guarda come se gli avessero messo poca carne nel panino... .
Dopo che Skaracchio mi accompagnò a casa, esco dal retro per vedere dove è atterrato il Drago.
Supero la collina guardo tracce sparse qua e là ma niente.. non trovo niente.. avevo anche fatto una mappa sul mio taccuino, ma la cancello, maledicendo quanto io sia imbranato... certe persone perdono coltelli, boccali.. ma no! Io riesco a perdere un intero Drago!
Vedo un ramo e gli tiro un pugno, ma questo non si spezza e mi colpisce all'occhio.
Ad un tratto alzo lo sguardo e vedo un grosso albero spezzato e una scia di terreno.. la seguo, mi affaccio un attimo e... per Odino! Il Drago è proprio lì!

??? Pov

"Oh cavolo...c-e...ce l'ho fatta..." Una voce attira la mia attenzione, mi riprendo e cerco di alzare la testa per vedere chi è.
Vedo un ragazzo magrolino vicino a Eron.. ha i capelli medi castani, una tunica verde pistacchio con sopra un gilet marrone scuro di pelliccia, dei pantaloni verde scuro e stivali anche loro impellicciati dello stesso colore del gilet.
Tiene qualcosa in mano, qualcosa che non mi piace per niente.. mi sento sollevata perché non mi ha ancora vista, cerco di liberarmi in tutti i modi, ma qui servirebbe qualcosa di tagliente.. come il pugnale di quel giovane.
"Oh! Ce l'ho fatta! Questo... questo sistema tutto, si!" il ragazzino continua ad avvicinarsi, io cerco di svegliare Eron.
" Ho abbattuto questa bestia possente!" lui li mette il piede sopra la zampa, ma Eron la alza, scacciandolo come se fosse una zanzara fastidiosa, poi si gira lentamente e sento il peso sopra la mia gamba farsi sempre più lieve, così ne approfitto per liberarla prima che vada in cancrena, ma accidenti ero ancora legata sul suo dorso e non potevo fare granché. Era veramente una situazione del cazzo. Uffa.
Sento di nuovo il ragazzo avvicinarsi, ancora ignaro della mia presenza, poi lo vedo alzare il pugnale; a quel punto ho davvero paura.
"Io ti ucciderò drago.... e poi ti... ti strapperò il cuore e lo porterò a mio padre! Sono un Vichingo... Io sono un Vichingo!!" urla ad un tratto.
Io mi dimeno cercando di uscire da quella trappola infernale, ma i nostri corpi sono talmente avvinghiati che ad ogni tentativo sembra che la corda si stringa di più. Però, ingegnoso il moccioso.
Sento Eron ansimare, temendo che questa sia la nostra ultima avventura insieme, sicuramente dopo averlo fatto fuori non ci penserà due volte a sbarazzarsi anche di me.
Chiudiamo gli occhi e ci arrendiamo... io ripenso a tutti i bei momenti passati insieme.
"Ti voglio bene, amico mio.." sussurro.
Aspetto, aspetto..... aspetto.... ma niente, non sento nulla, vuole proprio lasciarci agonizzare fino all'ultimo... ma poi sento un sospiro. Apro gli occhi e vedo che ha messo giù il pugnale.
"Ma come ti ho ridotto..." dice, per poi allontanarsi di qualche passo, io tiro un sospiro, finalmente se ne sta andando, ma poi... sento uno sfregamento.
Il Vichingo comincia a tagliare le corde, che iniziano ad allentarsi... all'ultimo taglio, Eron spicca un balzo, permettendomi di liberarmi, senza perdere tempo salto addosso al ragazzo, spingendolo contro una roccia con la mia mano intorno al suo collo.
Non si aspettava minimamente la mia presenza... i suoi occhi sono quasi fuori dalle orbite per lo stupore, ma anche per la paura.
Eron si avvicina e lo fissiamo entrambi
Quegli occhioni verdi parlano da soli. Implorano, chiedono aiuto, proprio come me poco prima.
Adesso chi è nei guai, bastardo?
Non so che cosa mi prende, ma nei suoi occhi vedo una luce diversa dagli altri Vichinghi... una luce buona... compassionevole... così decido di lasciarlo vivere, decido di dargli una seconda possibilità: ma prima.. mi diverto un po' .
Mi riempio la gola di gas, mi allontano qualche centimetro e sparo una sfera di fuoco proprio sopra la testa di quel ragazzo, mancandolo di proposito.
Eron invece gli ruggisce contro a pochi centimetri dal suo viso.
Dopo il nostro avvertimento io salgo sulla groppa di Eron, e voliamo via, in un posto più sicuro.

Hiccup Pov

No. Non me la sento di uccidere quel Drago... non mi sembra la cosa giusta da fare.
Sciolgo le corde che lo tengono legato, ma quando taglio l'ultima corda la Furia Buia fa un balzo.
L'ultima cosa che vedo è una fiamma blu, e senza rendermene nemmeno conto mi sento spingere con violenza contro una roccia con qualcosa che mi fa pressione sulla gola.
La cosa strana è che non è il Drago che mi attacca, ma un umano, o meglio, una sottospecie di umano... poi mi rendo conto che si tratta di un Cavaliere. Bene! Sono finito dalla padella alla brace! Peggio di così non può andare!
Vedo le enormi ali della Furia Buia sulla sua schiena, così come le sue orecchie in cima alla testa, e gli occhi verde-giallo.. il viso è coperto da una specie di elmo completamente nero, che lo copre dalla testa fino al naso, lasciando la bocca libera, immagino per riuscire a sputare fuoco. Sono nel panico più totale. Si avvicina anche il Drago stesso e mi fissano tutti e due, io sono immobile, incapace di fare dei regolari respiri a causa della paura.
Vedo il Cavaliere allontanarsi con il gas alla gola, allora penso: "Per me è finita" chiudo gli occhi e mi accuccio, però stranamente lui sparò proprio sopra la mia testa.
Riapro gli occhi e mi tocco: "Sono ancora tutto intero?" penso, ma la Furia Buia mi sorprende e mi ruggisce a pochi centimetri dal mio viso, poi il Cavaliere monta sopra il Drago nero e volano via.
Io, con il cuore che batte a mille, mi alzo in piedi... non ci credo.. sono ancora vivo!
Mi volto per dirigermi verso casa ma a causa dello spavento crollo a terra, svenendo.


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Angolo di Haiwan

Ciaoooooo a tuttiiiii!! :3
Finalmente pubblico qualcosa anche io xD

Era da un po' che volevo pubblicare ma tra scuola e impegni non trovavo mai il momento adatto ma finalmente ci sono riuscita!
Spero che questo primo capitolo susciti la vostra curiosità e che vogliate seguire la storia.

Un abbraccione,

Haiwan


Perdonatemi per possibili errori grammaticali.

Alcuni fatti, personaggi, nomi e dialoghi rappresentati sono frutto della mia immaginazione.
Ogni similitudine, riferimento, o identificazione con fatti, personaggi, nomi o luoghi è puramente casuale e NON intenzionale.

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Capitolo 2
*** Addestramento Anti-Drago e Cavaliere ***


Capitolo 2: Addestramento Anti-Drago e Cavaliere


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Hiccup Pov

Si è già fatta sera e io devo ritornare a casa, supero la soglia, chiudo la porta e mi  fiondo su per le scale per evitare mio padre.
"Hic, aspetta" mi interrompe lui.
"Ah... papà... devo parlarti, papà..."
"Anche io devo parlarti, figlio mio... è ora che tu impari a combattere i Draghi.. cosa?"
"Ho deciso che non voglio combattere i Draghi.. cosa?" ripetiamo all'unisono.
"Ahm... prima tu" dice mio padre, ma preferisco far parlare prima lui.
"No, no... parla tu prima"
"Va bene.. desiderio esaudito: Addestramento Anti-Drago e Cavaliere, cominci domani mattina" dice soddisfatto.
"Appunto, dovevo parlare prima io... no, perchè.. stavo pensando.. ecco... che c'è una sovrabbondanza di Vichinghi che combattono i Draghi e i Cavalieri.. ma.. ci sono abbastanza... panettieri Vichinghi, o Vichinghi che fanno piccole riparazioni..."
"Ti servirà questa" mi dice interrompendomi, passandomi un'ascia più grande di me che difatti fatico a tenerla in mano.
"Io non voglio combatterli!" ribatto io, mio padre accenna una risata.
"Hohoho ma andiamo, sì che vuoi!"
"Riformulo: papà, io non posso uccidere i Draghi.. o i Cavalieri" dico sottolineando il più possibile il 'posso'
"Ma tu dovrai uccidere i Draghi e i Cavalieri!" ribatte lui.
"No, no sono veramente arci-extra-sicuro che non lo farò!"
"Il tuo momento è arrivato"
"Ma cos'è non riesci a sentirmi?!"
"È una cosa seria, figlio! Quando porti quest'ascia... porti tutti noi con te. Il che vuol dire che cammini come noi, parli come noi, pensi come noi! Basta con... questo" dice indicandomi.
"Hai appena indicato tutto me..."
"È un patto?"
"Questa conversazione però mi sembra molto a senso unico.."
"È un patto??"
Sospiro, non sapendo più come ribattere, tanto è inutile.
"È un patto.."
"Bene... lavora sodo... tornerò presto... probabilmente" dice mettendosi una sacca dietro la schiena e avviandosi verso la porta.
"E io resterò qui... più o meno.."


??? Pov

"MALEDIZIONE!!" urlo più frustrata che mai, cominciando a sputare fuoco a terra per il nervoso.
Da quella brutta caduta Eron non riesce più a volare.. gli si è spezzata l'ala caudale della coda, e ora non ce l'ha più.
Senza quell'ala, non può andare da nessuna parte, e non può procacciarsi il cibo da solo.
Ci siamo cacciati in una seconda situazione del cazzo in poche ore.. e tutto per colpa di uno stupido moccioso!
"ARGH! Se lo rivedo... se lo rivedo... giuro che lo sventro  ancora vivo!!"
Eron mi guarda con uno sguardo preoccupato.
"Si, Eron.. sto bene.. non preoccuparti.. ho solo bisogno di dormire, tutto qui... domani ci inventeremo qualcosa, ok?"
Lui mi lecca la guancia, poi prepara la 'cuccia' girando su se stesso e soffiando fuoco. Io mi metto accanto a lui, sotto la sua ala.
"Buonanotte, bello" gli dico sorridendo e accarezandogli il muso, lui di risposta mi lecca la mano, poi si mette giù e ci copre con la coda. Stanotte fa piuttosto freddo.


Il pomeriggio dopo...

Hiccup Pov

Le parole di Skaracchio continuano a rimbombarmi nella testa.
"Quando un Drago o un Cavaliere attacca, è sempre.. SEMPRE.. per cercare di uccidere!"
"Allora... perché voi non lo avete fatto?" penso ad alta voce.
Sono ritornato nel posto di ieri, pensando a quello che è successo... perché loro non mi avevano ucciso? Perché quel Drago non mi aveva sgranocchiato? Perché quel Cavaliere non mi aveva carbonizzato?
Mi dirigo verso una grande cava, con un lago in mezzo.. è molto bello questo posto.
"....sono stato uno stupido..."
Guardo per terra e vedo delle scaglie nere, ne prendo una, faccio per osservarla meglio ma qualcosa mi passa sopra la testa, per lo spavento cado all'indietro, poi mi sporgo e vedo la Furia Buia cercare di arrampicarsi sulle roccie, poi questo cade e plana, finendo a terra.
È lì che vedo anche il suo Cavaliere, che ruggisce, assieme al suo Drago... sembrano entrambi molto stressati...
La Furia Buia tenta di nuovo di volare, ma cade sempre a terra.
Prendo il mio taccuino e comincio a disegnarli.. però... c'è qualcosa che non va.
"Ma perché.. non volate via da qui..?"
Noto che sulla coda del Drago c'è una sola ala caudale, correggo il mio disegno e sospiro, ma la matita mi scivola e cade giù.
La Furia Buia e il Cavaliere la notano cadere, poi alzano entrambi lo sguardo e mi vedono, ma le loro espressioni non sono aggressive, anzi, direi che sono abbastanza curiosi e stupiti di vedermi lì, così come lo sono anch'io.


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??? Pov

Guardo Eron mentre cerca di scalare le pareti di quella maledetta cava, io ho tentato di aiutarlo, ma ci scaraventavamo entrambi a terra. Ogni tentativo per cercare di volare era invano, senza la sua ala caudale è impossibile... diamine, mi sento così inutile!
All'ennesimo tentativo di volo Eron cade rovinosamente a terra, poi dentro quel lago vede un pesce e cerca di prenderlo, ma questo schizza via.. ammetto che è difficile cacciare i pesci, per questo io prediligo la carne!
Si gira verso di me con uno sguardo affranto, io mi avvicino a lui e gli accarezzo il muso e la testa.
Sospiro e mi siedo, anche lui fa lo stesso, poi vediamo qualcosa cadere, guardiamo in alto e... per tutti i Draghi! E' lo stesso ragazzino di ieri!
Mi viene l'istinto di salire sopra quell'altura e di massacrarlo con graffi e morsi, ma qualcosa mi blocca: la sua espressione.
È curiosa, sorpresa e.. meravigliata... nessun umano ci aveva mai guardato in quel modo.
Una marea di domande mi passano per la testa...
Perché è tornato? Perché sta lì a fissarci? Che sia curioso di noi? O forse vuole di nuovo farci fuori con qualche altra trappola?
Non lo so. So solo che ha risparmiato la vita di Eron. In quell'occasione lo poteva benissimo uccidere.. ma non l'ha fatto. Che stia pianificando qualcosa?
Improvvisamente si alza e si dilegua, io mi sento molto più tranquilla, mi alzo in volo per vedere se effettivamente se ne andato, e infatti lo vedo allontanarsi sempre di più, torno giù da Eron che mi guarda con un'espressione strana.
"Se ne andato, tranquillo.. io vado a cercare da mangiare.." dico per rassicurarlo, lui mugola, facendomi sorridere.
"Si, lo porto anche per te.. fai il bravo in mia assenza.. tornerò presto" gli do un bacio sul muso, poi mi alzo in volo, pregando che nessuno lo scovi.


Hiccup Pov

Si è già fatta l'ora di cena, vado alla sala incontri e lì trovo tutti quelli della classe dell'Addestramento Anti-Drago: Gambedipesce, Moccicoso, i gemelli Testa di Tufo e Testa Bruta, Astrid e Scaracchio, parlare della lezione di oggi.
"Allora, cosa ha sbagliato Astrid nell'Arena?" chiede quest'ultimo.
"Ero fuori tempo nel salto mortale, ho fatto schifo.. mi ha sbilanciato la rovesciata.." dice Astrid.
"Si, ce ne siamo accorti" afferma Testa Bruta.
"No, no sei stata grande! Eri troppo Astrid!" interviene Moccicoso.
"Ha ragione lei, dovete essere duri con voi stessi! Cosa ha sbagliato Hic?" chiede Scaracchio vedendomi.
"Ahm... è venuto qui?" risponde Testa Bruta.
"Non si è fatto mangiare" continua Testa di Tufo.
"Non è mai dove dovrebbe essere" finisce Astrid.
"Grazie, Astrid... dovete vivere e respirare questa roba: il Manuale dei Draghi e Cavalieri! C'è tutto quello che sappiamo su ogni Drago e Cavaliere conosciuto!" dice Scaracchio mettendo il Manuale sul tavolo, poi si sente un rimbombo di un tuono.
"Mmh... niente attacchi stasera, studiate!" ordina Scaracchio per poi allontanarsi.
"Aspetta... dobbiamo leggere??" domanda Testa di Tufo.
"Ora che siamo ancora vivi?" si lamenta la gemella.
"Perché leggere chiacchiere se puoi uccidere la cosa di cui devi leggere delle chiacchiere??" afferma Moccicoso.
"Oh, io l'ho letto tipo.. sette volte! Tipo: c'è un Drago d'acqua che ti spruzza l'acqua bollente in faccia! E.. e un'altro che si seppellisce..." interviene Gambedipesce.
"Si... c'era una possibilità che lo leggessi.." lo interrompe Tufo.
"Ma adesso..." continua Bruta.
"Voi leggete.. io uccido" dice infine Moccicoso alzandosi da tavola e allontanandosi.
Gli altri lo seguono, io mi alzo dal mio tavolo e mi avvicino ad Astrid, che non si è ancora alzata.
"Allora magari ce lo dividiamo.." dico io.
"L'ho letto.." mi liquida lei, alzandosi e raggiungendo gli altri.
"Ah... è tutto mio allora... wow.. d'accordo... o-ok ci...ci vediamo..." non faccio in tempo a finire la frase che escono tutti, ignorandomi del tutto, come sempre.
"Domani..." finisco la frase amaramente, sospirando.
Aspetto che la Sala Incontri sia vuota, poi mi accendo due candele e comincio a leggere il manuale.
"Draghi: Specie, Categorie... classe Attacco, classe Paura, classe Mistero..."
Comincio a leggere alcuni Draghi e sfogliando quel libro alla fine di ogni descrizione c'è sempre scritto: "Estremamente pericoloso: uccidere a vista, uccidere a vista, uccidere a vista" poi leggo l'ultimo Drago.
"Furia Buia: velocità sconosciuta, dimensioni sconosciute. È la progenie diabolica nata dall'unione del fulmine e della morte. Mai confrontarsi con questo Drago. La vostra unica speranza: nascondetevi e pregate che non vi trovi.." sono abbastanza sconvolto, sopratutto per il fatto che quel Drago me lo sono ritrovato a pochi centimetri dal viso.. poi mi viene in mente il suo Cavaliere, quindi cerco sul manuale se ci sono informazioni al riguardo.
Sfoglio fino alla fine del libro e trovo qualcosa.
"Cavalieri: queste creature metà umano e metà Bestia cavalcano i loro possenti Draghi. Su di loro non si è scoperto quasi nulla, ma le pochissime testimonianze riportano che sono molto più intelligenti e aggressivi dei Draghi stessi. Se uno di loro vi vede, non resta che attendere la morte." ...sono ancora più sconvolto di prima... prendo il mio quaderno e lo poso sul libro, con il disegno del Cavaliere.. effettivamente ha il corpo da essere umano, ma questo ha ali, coda, occhi e perfino orecchie identiche a quelle della Furia Buia..
Fino ad ora non ho mai potuto vederlo in faccia perché indossava sempre il suo elmo.. mi chiedo che aspetto abbia.


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Spazio Haiwan

Heyyylàà! :)

Secondo capitolo, spero vi piaccia! ;)

A Hug,

Haiwan

Perdonatemi per possibili errori grammaticali.

Alcuni fatti, personaggi, nomi e dialoghi rappresentati sono frutto della mia immaginazione.
Ogni similitudine, riferimento, o identificazione con fatti, personaggi, nomi o luoghi è puramente casuale e NON intenzionale.

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Capitolo 3
*** Forbidden Friendship ***


Capitolo 3: Forbidden Friendship

Hiccup Pov

"Hey, sai una cosa? Ho notato che sul libro non c'è scritto niente sulle Furie Buie e sui Cavalieri.. c'è tipo un'altro libro.. o un sequel o.. un piccolo depliant sulle Furie Buie.." improvvisamente una fiammata colpisce la mia ascia.
"Concentrati, Hic! Tu non ci provi nemmeno! Il tema di oggi è l'attacco! Gli Uncinati sono rapidi e agili! Il vostro compito è essere più rapidi e più agili!" dice Scaracchio mentre il Drago azzurro con la lunga coda lancia i suoi aculei colpendo lo scudo di Gambedipesce.
"AAAAAAhh!! Comincio ad avere dei seri dubbi sui tuoi metodi!!" strilla lui.
"Cercate il suo punto cieco, ogni Drago ne ha uno! Trovatelo, nascondetevi lì e colpite!" spiega Scaracchio come se fosse la cosa più facile da fare.
"Hey, hey, allora come si fa a sorprendere un Cavaliere??" continuo io, voglio saperne di più su di loro.
"Nessuno è sopravvissuto per raccontarlo! Avanti cammina!! Vai lì!!" mi urla Scaracchio.
"Lo so, lo so! Ma.. ipoteticamente..."
"Hiccup! Sta giù!" mi interrompe Astrid.
Cerchiamo di superare senza farci vedere dall'Uncinato, Moccio e Astrid fanno una furtiva capriola, mentre io che non riesco a tenere bene lo scudo, cado e faccio rumore. Il Drago mi vede e io scappo via, poi l'Uncinato insegue Astrid e nel mentre va a sbattere contro il muro di legno buttando giù tutto.
Mi fermo ancora a chiedere informazioni a Scaracchio quando Astrid mi salta addosso, ma la sua ascia si è conficcata nel mio scudo, intanto il Drago azzurro si dirige verso di noi, ma lei con i riflessi pronti, prende l'ascia con lo scudo attaccato e lo scaglia contro il muso dell'Uncinato, stordendolo e facendolo allontanare.
"Molto bene, Astrid" si congratula Scaracchio.
"Cos'è, una specie di gioco per te?!" mi riprende Astrid con un tono tutt'altro che amichevole.
"Ah..."
"La guerra dei nostri genitori sta per diventare la nostra! Vedi di capire da quale parte stai" dice puntandomi addosso l'ascia.


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Dopo pranzo mi prendo da parte un pesce e uno scudo, per poi andare di nuovo alla cava.
Una volta lì, butto il pesce davanti a me e mi nascondo dietro lo scudo... mi affaccio un attimo per vedere dove sono la Furia Buia e il Cavaliere... mmh... strano, non li vedo da questa parte.. faccio per andare avanti, ma lo scudo si incastra tra le roccie. Cerco di riprendermelo ma è inutile, allora prendo il pesce, e con cautela mi avvio quasi al centro della cava.
Mi guardo intorno, ma di loro non c'è traccia.. a un tratto sento un rumore: mi giro e vedo la Furia Buia scendere da una roccia e annusare il pesce. Io lo guardo e glielo porgo, lui cautamente si avvicina e apre la bocca, ma di scatto ringhia e guarda la mia pancia. Terrorizzato più che mai, capisco che sta guardando il mio pugnale, così lo prendo, ma appena lo tocco il Drago ringhia ancora più forte, allora mi muovo più lentamente, sfilando il pugnale dalla cintura e buttandolo a terra, ma lui mi fa un gesto con la testa come dire: "No, più lontano" e con il piede destro lo sollevo e lo butto in acqua. Fatto ciò lui si rilassa e si mette seduto, guardandomi con aria curiosa. Io li porgo nuovamente il pesce, il Drago si avvicina ancora sempre più cauto, spalanca la bocca.. ma non vedo i denti...
"Ah... sdentato... avrei giurato che tu avessi..." non finisco in tempo la frase che lui estrae i denti e afferra il pesce. Io sussulto e faccio un passo indietro e vedo che lui inghiotte il pesce, per poi leccarsi i 'baffi'.
"I denti.." dico infine, lui mi guarda e si avvicina verso di me, io indietreggio, ma inciampo e nuovamente finisco contro una roccia.
"Ah... no.. no, no...n... non ho altri pesci..." gli dico terrorizzato, poi il Drago fa un verso strano, come di rigetto, e infatti mi risputa la parte posteriore del pesce sulle gambe. Bleah! Che schifo!
Dopo lui si mette seduto, continuando a guardarmi come se si aspettasse qualcosa da me.
Io mi riprendo e tengo il pesce tra le mani, mi guardo in giro, non sapendo cosa fare.
Lui continua a fissarmi, poi mi fa un cenno, come dire: "Dai, mangialo!" io guardo il pesce e poi lui.. vabbe', facciamolo contento.
Sospiro, poi do un piccolo morso al pesce e lui sembra gradire, ma questo non vale per me.. cerco di fare versi di apprezzamento ma sento che sto per vomitare.. cerco di ridargli il pesce, ma lui di risposta deglutì, oh per gli Dei! Dovevo anche ingoiare quella schifezza! Lo guardo con un'espressione implorante ma lui non si smuove.. e allora ingoio il pesce, cercando con tutto me stesso di non vomitare sul serio.
Fatto lo sforzo, lui si lecca il muso come per dirmi "E' buono, vero?" io gli sorrido, poi lui mi guarda e alza i lati della bocca.. sta cercando di sorridere anche lui! Solo.. che lo fa senza denti.


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Apprezzo quel gesto.. nessun Drago ha mai avuto quel comportamento.. chissà se si fa accarezzare.. cerco di avvicinarmi con la mano tesa, però lui cambia subito espressione, ringhiando e volando dall'altra parte della cava.. ad un tratto vedo un'ombra volare sopra la mia testa e raggiungere la Furia Buia: è il Cavaliere.

??? Pov

Sto tornano dalla caccia, supero ancora qualche albero, e trovo la cava, sto per scendere giù, quando vedo di nuovo quel ragazzino, che sta porgendo un pesce a Eron.. allora decido di rimanere dove sono, per vedere che cosa stanno combinando, questa visuale dall'alto è perfetta.
Mi sorprende molto il comportamento del mio Drago nei confronti di quel ragazzo.. è curioso, ma cauto allo stesso tempo..
Dopo un pò succede una cosa che fino ad ora Eron aveva fatto solo con me: gli offre una parte del pesce.
Perché? Perché con un umano.. e con un Vichingo poi? Perché proprio con quel moccioso?
Dopo che il Vichingo assaggia il pesce, vedo il mio Drago sorridergli.. anche questa cosa la faceva solo con me.
Poi però il giovane allunga la mano: Eron gli ringhia e si allontana, così decido di raggiungerlo.
Una volta atterrata lì vicino, lui prepara la 'cuccia' per dormire.
Mi metto seduta accanto a lui esattamente come la notte scorsa, e come tutte le notti.
Sentiamo cinguettare, e un piccolo uccellino ci passa sopra la testa: quanto volevamo volare via in quel modo.. .
Abbasso lo sguardo e vedo ancora quel moccioso che ci sorride alzando la mano, come per salutarci..  ma che li prende?? Prima vuole ucciderci e adesso ci perseguita??
Abbassiamo entrambi le orecchie, poi Eron si accuccia e io mi metto sotto la sua ala.


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Dopo un paio di secondi lo sento di nuovo avvicinarsi... il mio Drago alza di scatto la coda. Ha-ha! Beccato! Voleva riprovare a toccarlo! Il giovane si alza in fretta e si allontana, io e Eron ci guardiamo e ci alziamo anche noi, per poi andare sopra un albero lì vicino, giusto per sicurezza.
Eron si aggrappa a un ramo con la coda e si mette a dormire a testa in giù, io invece mi metto sopra il ramo e ci addormentiamo.

.......

Un fruscio improvviso mi sveglia... cavolo! È già il tramonto?
Sbadigliando e stiracchiandomi mi metto seduta sul ramo e guardo Eron, che è già sceso, camminare verso.. no! È ancora lì?!
Vedo per l'ennesima volta quel ragazzino seduto su una roccia, dandoci le spalle, intento a far qualcosa.
È rimasto lì tutto il tempo? Per quale ragione? Forse.. vuole farci compagnia..? Nah, è assurdo!
Il mio Drago si siede accanto a lui, suscitando la mia curiosità, così mi avvicino anche io per vedere che cosa sta facendo quel giovane.
Eron si mette alla sua destra, mentre io, alla sua sinistra.


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Vedo che traccia delle linee sul terreno con un bastone, riconosco subito quella figura. Sta disegnando Eron.. e non è neanche tanto male!
Il mio Furia Buia si alza e si dirige verso l'albero, poi stacca un ramo e comincia pure lui a tracciare linee per terra intorno a noi, tenendo il ramo in bocca.
È davvero insolito per me vedere Eron così intento a far qualcosa...
Mi alzo e mi allontano di qualche passo, stando attenta a non calpestare le righe appena tracciate.
Eron fa un'ultima linea, poi si mette accanto a me, posando il ramo.. è davvero soddisfatto del suo lavoro.
La sua espressione mi fa strappare un sorriso, poi guardo il Vichingo, che si è alzato dalla roccia e guarda anche lui con interesse il lavoro fatto, fa qualche passo, poi... no! Ha calpestato una riga!
Eron si infuria e comincia a ringhiargli, allora il ragazzo alza il piede, e Eron ritorna tranquillo, però poi rimette giù il piede, e lui ringhia di nuovo, allora lo rialza.. ma poi lo fa di nuovo... hey! Ma lo fa apposta?! Mi sta dando sui nervi! Questa volta ringhio pure io: nessuno provoca il mio Drago!
Alla fine il Vichingo mette il piede oltre la riga. Ohh! Ci voleva tanto a capirlo?! L'avevo fatto pure io prima!
Lui ci guarda e sorride, poi comincia a camminare intorno alle righe, facendo finalmente attenzione a non calpestarle, fino a quando non si ritrova di fronte a Eron.
Si volta verso di lui, che lo guarda come di solito guarda me, poi il giovane alza di nuovo la mano, facendo ringhiare Eron, così la ritrae.
Poi si volta e guarda in basso, tendendo nuovamente il braccio verso Eron.. questa volta lui non ringhia e guarda quella mano con curiosità.. è abbastanza titubante.. ma alla fine appoggia delicatamente il suo muso, chiudendo gli occhi.
Al contatto il Vichingo s'irrigidisce e lo guarda come per vedere se la sua mano è ancora intera. Eron allontana il muso, sbuffa e si allontana da noi.
Il ragazzino lo guarda allontanarsi incredulo, poi il suo sguardo si sposta su di me.
Anche io lo guardo dritto negli occhi... ammetto che quel giovane mi sta suscitando interesse.. però non mi fido di lui, e, mantenendo le distanze, mi allontano anche io.


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Hiccup Pov

"E con un morso, mi ha strappato la mano, e l'ha divorata tutta intera! E l'ho capito dal suo sguardo, eh.. ero squisito! Deve aver sparso la voce, perché non è passato un mese che un altro mi ha strappato la gamba!" racconta Skaracchio.
"Non è strano sapere che la tua mano è dentro un Drago? Tipo, che se la tua mente la controllasse ancora, potresti uccidere il Drago da dentro, tipo.. stritolandogli il cuore!" dice Gambedipesce.
"Te lo giuro, sono furibondo, adesso! Vendicherò la tua bella mano e il tuo bellissimo piede! Mozzerò le zampe di ogni Drago che affronto, con la faccia!" interviene Moccicoso.
"No, no! È alle ali e alla coda, che dovete puntare! Se non può volare, non può scappare! Drago appiedato... Drago spacciato!" lo corregge Skaracchio.
In quel momento ho capito.
Ecco perché non riesce più a volare!
"Ohhhh..."
"Si, infatti...."
"Yaaaaawn, va bene, io vado a dormire.. e dovreste farlo anche voi, domani passiamo ai pezzi grossi! E piano piano ci prepariamo ad arrivare.. ai Cavalieri! Ma.. chi di voi avrà l'onore di uccidere uno di loro?" continua Skaracchio, ma io decido di andare in bottega.
Tufo: "Toccherà a me! È il mio destino, vedete?"
Gambedipesce: "Uhh! Tua madre ti lascia fare un tatuaggio??"
Tufo: "Non è un tatuaggio! È una voglia di nascita!"
Bruta: "Ok, io sono incollata a te dalla nascita e quello non l'ho mai visto.."
Tufo: "Invece si! È che non mi hai guardato da sinistra fin'ora..."

Una volta in bottega, prendo il mio quaderno e ridisegno l'ala caudale della Furia Buia.
È colpa mia se non riesce più a volare... così decido di costruire una protesi.
Ci è voluta quasi tutta la notte, ma alla fine l'ho finita.

La mattina dopo vado a trovarli alla cava, ho deciso di dare un nome al Drago nero: Sdentato!
Si, mi sembra un nome perfetto per lui. Invece per il Cavaliere non ho ancora deciso.. non so proprio che nome dargli, o forse ha già un nome, solo che lui non parla, e quindi.. mi devo adattare.. .

??? Pov

"Hey, ragazzi..." la voce del piccolo Vichingo attira la mia attenzione.
"Vi ho portato la colazione, spero.... spero che voi abbiate fame!" dice rovesciando una sacca piena di pesci.
"Ok... è disgustoso... ehm... c'è del Salmone.. del buon Merluzzo Islandese, e un'intera Anguilla affumicata!"
Cosa?! Anguilla?! Per tutti i Draghi!!
Io e Eron ci irrigidiamo subito, cominciamo a ringhiare.. il giovane solleva l'Anguilla.. no! No! Toglimela da davanti ti prego!
Eron ruggisce sia per paura e sia per disgusto.


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"No no no no no! D'accordo... si... neanche a me piace molto l'Anguilla..." dice buttandola lontano da noi.
Eron si tranquillizza, e comincia a mangiare con gusto i pesci, mentre io ne prendo uno e con le mie fiamme lo abbrustolisco un po' per poi mangiarlo, è davvero ottimo!
"Ecco, così... bravi, si si.. mangiate solo la roba buona... e.. non fate caso a me, eh... io me ne sto qui dietro zitto zitto.. mi faccio gli affari miei..."
In quel momento il giovane si mette dietro di noi.. chissà cosa sta combinando.. io lo tengo d'occhio per accertarmi che non stia facendo niente di pericoloso o di stupido.
Cerca di allacciare una strana cosa alla coda di Eron, ma all'inizio non ci riesce perché lui continua a muoverla, allora ci si siede sopra.
"Ecco qua... bravo"
Dopo aver finito la colazione mi affaccio e vedo che il Vichingo li ha attaccato un affare che assomiglia molto all'ala caudale mancante... forse adesso Eron può volare! Non ci penso due volte e salto subito in groppa al mio Drago.
Mentre questo spiega le ali sento il ragazzino farneticare qualcosa, ma non li do molta importanza e faccio spiccare il volo Eron.
"Ah... bene... non è affatto male, funziona! Vediamo un po'... OH!!Wooooooooooaaaahhh!! No no no no no no!!"
Mentre siamo in volo però Eron non riesce a girare e stiamo per cadere di nuovo, quando all'improvviso riesce a tirarsi su e librarsi in volo.
"Oh mio... FUNZIONA!!" urla il ragazzino, che è sulla coda di Eron.
Faccio virare il mio Drago e voliamo a pelo d'acqua sul lago della cava.
"SI, SI!! CE L'HO FATTA!!" strilla di nuovo, io mi giro e guardo la nuova ala caudale: è perfetta! Faccio dietro front di scatto, così da far mollare la presa al Vichingo, e difatti cade nel lago, ma Eron perde di nuovo quota e finiamo entrambi in acqua.
"SIIIII" urla entusiasta, ma cosa avrà mai quel moccioso da essere così contento?! Ok, ci ha aiutato a volare, ma IO sono quella che cavalca il Drago e non mi serve il suo aiuto! ....beh... forse in questo caso dovrò fare un'eccezione...


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Tana di Haiwan

Salllve lettori :3

Dunque... ammetto che il capitolo è un po' corto... in teoria volevo scrivere questo e il 4° insieme, ma poi ho deciso di separarli altrimenti sarebbe venuta fuori un capitolo lunghissimo xD

So che fin'ora è uguale al film... ma non disperate, dal prossimo capitolo cambieranno alcune cosette, promesso! ;)

Un abbraccione,
Haiwan

Perdonatemi per possibili errori grammaticali.

Alcuni fatti, personaggi, nomi e dialoghi rappresentati sono frutto della mia immaginazione.
Ogni similitudine, riferimento, o identificazione con fatti, personaggi, nomi o luoghi è puramente casuale e NON intenzionale.

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Capitolo 4
*** See You Tomorrow ***


Capitolo 4: See You Tomorrow

Hiccup Pov

L'ala finta funziona perfettamente, sono così entusiasta che non vedo l'ora di provarla di nuovo... però non posso stargli attaccato alla coda a vita... una sella! Ma certo! Ci vuole una sella per il Cavaliere!
Non ci penso due volte e dopo l'allenamento nell'arena mi fiondo subito in officina a costruirne una.

??? Pov

..... quella è... una sella?
Eron dietro di me corre verso il giovane gioioso e se la fa mettere.
Il piccolo Vichingo si gira verso di me e mi fa segno di salire.
"Provala... l'ho fatta per te"
Come? L'ha fatta per me? Sono... senza parole! Un gesto molto carino da parete sua... magari non è così cattivo come credo...
Aaah! Ma che sto dicendo?! Sicuramente è una tattica per farmi abbassare la guardia!
Lo guardo e sbuffo contrariata.
Eron ruggisce per convincermi a salire... ci si mette pure lui adesso!
Mi arrendo e li salgo in groppa, intanto il Vichingo lega una corda all'ala finta e me la passa.
"Con questa dovresti riuscire a tenere l'ala aperta" mi spiega, io afferro la corda e faccio volare il mio Furia Buia sopra il lago, provo a tirare la cordicella ma Eron si sbilancia e cadiamo entrambi in acqua.
"Oook..... niente cordicella alla mano.." dice il ragazzino scrivendo qualcosa sul suo quaderno, mentre io e Eron usciamo dal lago fradici.
Il piccolo Vichingo si avvicina e studia con attenzione la sella e la coda, si scrive degli appunti e poi con delicatezza gliela sfila.
"La prendo di nuovo per apportarne alcune modifiche! Ci vediamo domani!" dice lui correndo via con la sella sottobraccio.
Io e Eron ci guardiamo perplessi, domandandoci cos'abbia in mente quello strano ragazzino.

Hiccup Pov

La stessa sera costruisco una cintura e dei piccoli arpioni per allacciarsi alla sella, in modo da non cadere facilmente dal Drago.

Il giorno dopo il Cavaliere prova la cintura, e la corda questa volta gliel'ho legata al piede.
I due spiccano il volo, ma cadono subito oltre la cava, li raggiungo e vedo che sono atterrati in una zona con l'erba alta quasi quanto me.
Mi faccio strada tra e trovo Sdentato che si sta rotolando teneramente sul terreno, con il Cavaliere sdraiato accanto a lui... questo tipo di pianta deve avere un effetto tranquillante sui Draghi...

I giorni passano, e intanto scopro sempre più cose per come mettere K.O. un Drago senza usare la violenza, e allo stesso tempo trovo sempre nuovi modi per collegare l'aletta alla sella, finchè non costruisco un pedale con un cavo che passa dalla coda fino ad arrivare ad esso, che regola l'apertura dell'ala a seconda di come lo si piega.

??? Pov

"Bene! Ho finito! Così dovrebbe andare!" dice soddisfatto il Vichingo del suo operato.
"Domani proverai la nuova modifica... speriamo che vada tutto bene e che finalmente riusciate a volare!" afferma guardandomi con un sorriso allegro in faccia.
Tutto quel suo entusiasmo sta contagiando anche me... gli accenno appena un sorriso.
Un momento.... sto sorridendo? Non me ne sono neanche accorta!
Ritorno subito seria, e faccio un cenno con la testa come per dirgli: "Va bene, ho capito"
Lui mi sorride, dopodiché prende la sua sacca e si dirige verso il suo villaggio.
"Ci vediamo domani!" dice prima di sparire nella vegetazione.

...........

Cala la sera, e dopo una caccia solitaria ritorno alla cava, dove mi aspetta Eron.
Lo saluto accarezzandogli il muso, poi finalmente mi tolgo l'elmo e mi dirigo al lago per bere.
"Era un sorriso quello che ho visto oggi pomeriggio?" mi chiede improvvisamente.
"Finalmente ti sento parlare... pensavo mi avresti tenuto il muso per sempre.."
"Lo sai che preferisco comunicare silenziosamente.. " puntualizza lui.
"No, non era un sorriso, era una smorfia" dico io girandomi verso di lui.
"Certo, come no...."
"Beh, anche se fosse? Insomma arriva al punto"
"Il punto è che potresti fidarti di lui"
"Del ragazzo? Come potrei??"
"Io non lo percepisco come un pericolo... io mi fido di lui, e tu dovresti fidarti di me"
"Lo so, ma..."
"Ma..?"
"Insomma... stava per ucciderti... chi ti dice che non ci riproverà di nuovo?"
"Beh, anche noi stavamo per ucciderlo... ma non mi sembra che lui si faccia questo problema" mi risponde lui, semplicemente.
È vero, non ci avevo mai pensato effettivamente.
"Piuttosto... perché non l'hai carbonizzato? Lo avevi in pugno... cosa ti è preso?" continua Eron.
Quella domanda mi lascia spiazzata... ci penso su per un po'... e infine, trovo una risposta.
"Non lo so... ti ha risparmiato, gli ho solo reso il favore"
Eron mi guarda con sguardo sospetto... sa che sotto può esserci dell'altro, ma per il momento non voglio dare altre spiegazioni.
"Mhh... ho capito... ordunque.. domani proverai a fidarti? Almeno un pochino?"
Ci penso un attimo... sospiro, poi rivelo la mia decisione.
"Va bene... ci proverò... ma lo faccio solo per te"
"Brava la mia Draghetta" dice leccandomi la guancia.
"Bene, ora a nanna" continua lui girando su se stesso sputando lievemente fuoco a terra.
"Si, papà!" lo stuzzico, mettendomi come sempre sotto la sua ala, Eron di risposta mi morde leggermente l'orecchio.
Dopo la buonanotte ci addormentiamo profondamente, con il pensiero che forse, finalmente, domani potremo volare senza incidenti.

Tramonto.
È davvero stupendo guardarlo da quassù... ci fa sentire come se fossimo a casa.
Ad un tratto la mia mente va a quella notte... forse la più atroce della mia esistenza.


"CORRI, ERON!! CORRI! CORRI!"
Fuoco.
Intorno a me c'è solo fuoco e meteoriti che cadono dal cielo... è impossibile volare in queste condizioni.
Sono in groppa a Eron che sta correndo come un disperato per non finire carbonizzati.
È vero, siamo Draghi, il fuoco non ci fa nulla... ma fino a un certo punto.
A quell'esplosione nessuno sarebbe sopravvissuto.
Nessuno.
Ad un tratto Eron si ferma su un promontorio, non sappiamo cosa fare... siamo in trappola! Ci voltiamo e vediamo l'esplosione che sta rapidamente avanzando verso di noi, distruggendo ogni cosa.
"SALTA, ERON!! SALTA!!!"
Ci buttiamo dal promontorio e finiamo in mare... e dopo.. tutto piomba nel buio.

Lo scenario cambia, e mi ritrovo di nuovo in mezzo alle fiamme, ma stavolta vedo un villaggio completamente distrutto, e Vichinghi che urlano intorno a me.
"Non era questo che avevo in mente!!" urlo in preda al panico.
"Ormai non puoi sottrarti... sei una di noi adesso... tu sei mia..."
"Non sono tua! NON SARÒ MAI TUA!!"
Cerco di volare via da quell'inferno, ma Lei riesce a bloccarmi la strada mettendosi di fronte a me.
"Demor..."


Mi sveglio di soprassalto, sussultando e facendo respiri affannosi.... mi porto le mani sul mio petto... cavolo... sono sudata fradicia...beh.. come ogni volta che faccio un incubo. Ma quell'incubo in particolare mi apriva sempre di più una cicatrice ormai vecchia di anni, ma il ricordo e sopratutto il dolore è sempre fresco.
Scuoto la testa, cercando di scacciare via quei pensieri... poi guardo il mio fedele compagno che sta dormendo beatamente, russando anche forte.
Sorrido, poi alzo lo sguardo... il cielo è tinto di uno strano lilla-azzurro.... è ancora l'alba.
Cavolo... è così presto? Beh, tanto vale cercare di dormire ancora un pò.

..........

Un dolce brontolio mi sveglia.
"Mmmh... Eron... lasciami dormire.."
"È quasi il tramonto... di solito tu non dormi così tanto"
Spalanco gli occhi.
"Cos... eh?! È così tardi?!"
"Già... e il ragazzo non si fa vivo... di solito a quest'ora ci porta da mangiare... puoi andare a dare un'occhiata?"
"Al villaggio?" chiedo ironica.
"Ma no... qui nei dintorni... daiii per favoooreeee" dice lui guardandomi con le pupille dilatate per sembrare più tenero possibile.
Sospiro, indosso l'elmo e volo oltre la cava in direzione del villaggio.
"Grazie! Ti concederò metà della mia cena!" mi urla Eron prima di vedermi sparire nella vegetazione.

Salto da un albero all'altro, supero velocemente una salita che sembra non finire mai, quando un urlo femminile attira la mia attenzione.
Mi avvicino al punto dove provengono quegli strani urli assassini e vedo una ragazza dai lunghi capelli biondi raccolti in una treccia tirare un'ascia contro gli alberi.
Improvvisamente si blocca, seguo il suo sguardo e... oh! Eccolo lì il piccoletto!
Lui fa una strana smorfia e si allontana in fretta e furia, io lo seguo, saltando sempre di albero in albero.

Hiccup Pov

Mi giro per assicurarmi che Astrid non veda dove sto andando, tiro un sospiro di sollievo e riprendo a camminare verso la cava con la sacca piena di pesci sulla schiena e la sella sottobraccio.
Un fruscio improvviso però attira la mia attenzione... non vorrei che ci fosse qualche Drago... mi allontano di pochi passi, ma un soffio caldo come il fuoco mi sfiora i capelli... mi giro lentamente e sussulto.

??? Pov

Scendo dall'albero proprio dietro al giovane, lui comincia a indietreggare verso di me, io li soffio sui capelli per evitare che mi finisca addosso, lui si gira e si spaventa.
"Cavolo... sei tu!" mi dice con la mano sul petto.
"Pensavo fossi un Drago..." continua lui riprendendo fiato.
"I Draghi non sono così silenziosi... o almeno non tutti" dico rivolgendogli la parola per la prima volta, lui mi guarda confuso.
"Oh, già... anche se ti parlo probabilmente non capisci quello che dico..." continuo grattandomi la guancia con un dito e guardando per terra.
"Ehm..comunque... che ne dici di andare dal tuo Drago?" mi chiede timidamente.
Alzo di nuovo lo sguardo e vedo che fa un po' di fatica a tenere la sacca che porta su una spalla.
Beh, con un ragazzo magrolino come lui non c'è da stupirsi... solo ora mi rendo davvero conto di quanto sia minuto, quando poco fa si era avvicinato di spalle mi arrivava a malapena al petto... in passato ho visto tanti Vichinghi più o meno della sua età, ma erano quasi tutti già formati con i muscoli ben in evidenza, invece lui... sembra quasi una lisca di pesce parlante.
Decido di dargli una mano, ma prima mi tolgo l'elmo che sto copiosamente sudando.

Hiccup Pov

Sento il Cavaliere ruggire e mugolare... penso che stia cercando di dirmi qualcosa, ma purtroppo io non lo comprendo.
"Ehm..comunque... che ne dici di andare dal tuo Drago?" gli chiedo timido.
Lui alza lo sguardo, mi guarda un attimo, poi il suo sguardo si sposta sulla mia pesante sacca, e poi su di me.
Con un gesto, che a me sembra incredibilmente lento, si toglie l'elmo, mostrandomi finalmente il suo volto.
La prima cosa che noto sono i capelli biondo scuro, molto corti, rasati ai lati e un po' lunghi sopra la testa.
Poi guardo per bene la forma degli occhi... sono leggermente a mandorla, ma all'interno non hanno la parte bianca dell'occhi
o (sclera), sono esattamente giallo-verdi come quelli di Sdentato.
Il naso è un pochino a patata, ma si nota poco, le labbra sono normali, ne troppo sottili ne troppo carnose.
Il viso è lievemente squadrato e delicato... troppo femminile per essere un maschio.... un momento... ma questo Cavaliere è......è.... una femmina?!

??? Pov

Dopo che mi sono tolta l'elmo il ragazzo mi guarda sbigottito, poi dopo alcuni, interminabili, secondi si decide a parlare.
"Ma.... ma.. tu.... sei....sei.... sei una femmina?!" mi chiede, sembrando più un affermazione che una domanda.
Lo guardo con un'espressione come per dire: "Ma che stai dicendo?? Mi sembra ovvio!" insomma... dopo tutto quel tempo non se n'è mai accorto?!
"Oh.. ehm.... scusami, ma non ci ho mai fatto caso... indossi sempre l'elmo e i tuoi vestiti sono larghi, e non ho notato le... ehm... ecco.... 'forme' diciamo così..." dice grattandosi la nuca con la mano libera.
Ok, è visibilmente imbarazzato, e anche tanto.
Cerco di sdrammatizzare ridendo, tanto non è la prima volta che mi danno del maschio, sopratutto a causa dei miei cortissimi capelli e per i vestiti larghi e stracciati.
Anche lui ride un po', capendo che non me la sono presa più di tanto.
Gli indico la sacca e allungo la mano verso di lui.
"Vuoi questa?" mi chiede posandola a terra, io la prendo e me la porto sulla spalla, stando attenta all'ala, e mi avvio verso la cava.
Dopo qualche passo mi accorgo che la 'lisca di pesce' non mi segue... mi volto verso di lui e li faccio un cenno con la testa come dire: "Beh? Vieni o no?"
Lui mi guarda e mi viene subito incontro, poi ci incamminiamo.
Una volta alla cava, io rovescio la sacca con i pesci davanti a Eron, e mentre io e lui mangiamo il piccolo Vichingo controlla i pedali e la coda.
Io lo guardo leggermente sorpresa... ma lo avrà costruito lui tutto quel meccanismo?
Se lo ha fatto... cavolo! Non è da un Vichingo costruire cose come quella... di solito loro costruiscono armi, scudi, armature e cose così...
Comincio a pensare che questo piccoletto sia davvero diverso dagli altri Vichinghi... e che potrei cominciare a fidarmi di lui...
Salgo in sella al mio Drago, faccio azionare la coda ed Eron comincia a volare.
Devo solo capire come funziona il meccanismo tra il pedale e l'aletta, perché poi i movimenti della coda li conosco, avendo anch'io la coda come lui.
Dopo aver volato intorno alla cava e fatto un paio di prove, torniamo indietro e ci avviciniamo velocemente verso essa, poi ordino ad Eron di afferrare il piccolo Vichingo.
"Uooooohhh! No! Aspetta!! Cosa fai?!?" urla lui preso dal panico, ma io faccio finta di niente, e scendo con il mio Drago su un promontorio, dove soffia un vento perfetto per le esercitazioni in volo.
"Ok, amico.... mettilo giù" gli dico, lui con delicatezza appoggia il ragazzo a terra, e poi lo faccio atterrare lì accanto.
"Whoa.... perché mi hai portato qui?" mi chiede il moretto massaggiandosi il torace.
Io scendo dalla sella e li faccio segno di salire.
"Aspetta... vuoi... vuoi che lo cavalchi io?"
Annuisco, sorridendo.
"Ehm.... sei sicura? Non so se lui vuole..." dice indicando Eron, che di risposta si china verso di lui.
Il giovane lo guarda stupefatto, poi guarda di nuovo me, io mi tolgo la cintura con i ganci per passarla a lui.
"O-ok... va bene!" dice prima di mettersi la cintura e salire in sella al mio Furia Buia.
Prima di volare, però, il ragazzo mi chiede di legare la sella ad un tronco di un albero spezzato con una corda per sicurezza.
Fatto ciò, lui aziona la coda e i due cominciano a planare guidati dal vento.
Il piccolo Vichingo piega il pedale, facendo atterrare Eron, poi scrive qualcosa su un foglietto, dopo riprovano, ma una folata di vento più forte li spazza letteralmente via, facendo spezzare la corda che li teneva.
I due sono atterrati pochi metri più avanti, mi avvicino a loro, controllando che stiano bene, poi il giovane si alza in piedi e nota che il gancio si è rotto, costringendolo a rimanere attaccato alla sella.
"E ti pareva...." dice seccato.
"Per rimuoverlo dobbiamo andare per forza in bottega..." dice guardandomi.
Un momento...  per 'bottega'... intende che dobbiamo andare al suo villaggio?
Indietreggio, passando una mano fra i capelli, indecisa sul da farsi.
"Oh, non preoccuparti, ci andremo appena farà buio, così sarà più facile per voi due" mi spiega lui.
Beh... mi sembra un buon piano.

...............

"Ok... è un pessimo piano..."
"E piantala.... con i tuoi brontolii ci farai scoprire" dice Eron sgridandomi.
Un Vichingo passa di lì salutando il ragazzo, poi quatti ci avviamo verso la bottega.
Eron annusando mette il muso dentro un secchio, pensando che ci sia qualcosa da mangiare ma vedendolo vuoto lo sbatte via facendo rumore, poi il giovane prende un bastone di ferro e comincia a fare forza sul gancio per rimuoverlo, ma una voce femminile attira la nostra attenzione.
"Hic? Sei lì dentro?"
Il ragazzo velocemente spalanca le ante e le richiude dietro di sè.
"Astrid... hey.... ciao, Astrid... ciao, Astrid! ciao, Astrid..."
"Chi era quella che non doveva farsi scoprire?" domando al mio Drago... lui sta per rispondermi ma il belato di una pecora ci interrompe.

Hiccup Pov

"Di solito non m'importa di quello che fanno gli altri, ma tu sei strano" dice Astrid con tono sospetto.
Sdentato dall'altra parte delle ante mi tira bruscamente.
"Ahm.. hehe...."
"Cioè molto strano...." continua lei, ma non ho il tempo di dire niente che quei due mi trascinano via, riesco ad afferrare il bastone di ferro e velocemente salgo in sella a Sdentato con la ragazza e voliamo via verso la cava.

"Fiuuu! C'è mancato poco!" dico, scendendo dal Drago nero, poi riprovo a fare pressione sul gancio, ma non riesco a romperlo, poi la ragazza mette la mano sul bastone, e con una sola spinta forte e decisa rompe il gancio.
"Hmpf... sono addirittura più forti le ragazze di me..." dico ironico.
Lei mugola, poi si allontana da noi e si mette seduta su una roccia guardando la luna.
Io mi avvicino sedendomi accanto a lei.
"Senti... ehm..... grazie per....ehm.... avermi lasciato cavalcare il tuo Drago..." le dico grattandomi la nuca.
Lei mi guarda per un attimo, poi ritorna a contemplare la luna....mmmh..... luna...... aspetta... ci sono!

??? Pov

"Luna!" urla improvvisamente il ragazzo facendomi saltare.
"Ops.... scusa.... e che finalmente mi è venuto in mente un nome da darti... Luna! Che cosa ne pensi?"
Aspetta...che?! Un nome da darmi? E che sono un Lupo domestico?
Sbuffo e ringhio contrariata alla decisione del Vichingo.
"Beh... allora... qual'è il tuo nome?"
Lo guardo, pensando a cosa fare.
Io ce l'ho un nome... ma con quel nome mi chiamano solo quelli della mia specie... e non voglio che lui mi chiami così... quindi opto per il nome scelto dalla lisca di pesce parlante.
Alzo le spalle e indico la luna.
"Dunque.... va bene Luna?" mi chiede lui, io annuisco.
"Va bene...allora.. piacere di conoscerti, Luna.... il mio nome è Hiccup" dice infine porgendomi la mano.
Io la guardo un attimo titubante, poi la stringo... facendo così avvenire il primo contatto fisico pacifico tra un essere umano e Mezzodrago.




Tana di Haiwan

Salve lettori :3

E finalmente dopo quattro capitoli la nostra sputafuoco ha un nome xD

Luna: Era anche ora!
Haiw: Lo staranno pensando anche loro xD
Luna: E finalmente Hiccup si è accorto che sono femmina!
Haiw: Suppongo anche questo.... Ammetto che ho 
un po' sclerato per questo capitolo...
Luna: Un po'??
Haiw: Ok, ho sclerato tanto xD sapete com'è l'ispirazione che va e viene quando vuole e quando c'è viene sempre nei momenti meno adatti -.-"

Cooooomunque spero che il capitolo vi piaccia... nel prossimo ne vedrete delle belle ;)

Un abbraccio a tutti voi,

Haiwan

Perdonatemi per possibili errori grammaticali.

Alcuni fatti, personaggi, nomi...... vabbe' ormai lo sapete xD

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Capitolo 5
*** Umani e Cavalieri ***


Capitolo 5: Umani e Cavalieri

Hiccup Pov

"Bene, ottimo lavoro ragazzi! per oggi può bastare!" dice Skaracchio chiudendo la porta della gabbia del Bizippo.
"Penso proprio che ormai siate pronti per affrontare i Cavalieri!" continua soddisfatto.
"Si! Non aspettavo altro!" urla entusiasta Moccicoso.
"Siete riusciti a catturare dei Cavalieri?? Come avete fatto??" domanda stupito Gambedipesce.
"Beh, vedi... come i Draghi, ci sono anche dei Cavalieri che cadono dentro le nostre micidiali trappole! Haha! Ma non preoccupatevi, questi Cavalieri sono piuttosto docili..."
"E che specie sono esattamente?" domando io.
"Oh, sono tutti Cavalieri di Draghi che avete già affrontato: Orripilante Bizippo, Uncinato Mortale, Gronkio, e, come vi ho già detto, solo uno di voi avrà l'onore di uccidere l'Incubo Orrendo e il suo Cavaliere davanti all'intero villaggio!" mi spiega Skaracchio.
"Bene! Sento già i ruggiti di pietà che mi faranno quelle mezze lucertole! Hahah!" dice con perfidia Moccicoso.
"Tu?! Hahahaha! Non farmi ridere! Non resisteresti neanche un secondo!" interviene Testa di Tufo.
"Già! Probabilmente sarai tu a chiedere pietà" dice la gemella.
Nel frattempo io sgattaiolo via.

Luna Pov

"Ciao, ragazzi.." la voce di Hiccup mi sveglia.
Rovescia la sacca di pesci e ovviamente Eron ci si fionda subito.
"Tu non mangi?" mi chiede il Vichingo, io porto le mani al ventre per fargli capire che ho già mangiato.
"Oh... va bene.... che ne dite se oggi facciamo un giro intorno all'isola?" propone.
L'idea non è male, così, quando Eron finisce di mangiare, lascio che sia Hiccup a guidare oggi.

.................

Iniziamo a volare sopra Berk, con il vento favorevole, oggi è proprio una giornata ideale per volare.
"Ok, ragazzi... ora proviamo piano e con calma, eh? Ci siamo, ci siamo.... posizione... tre.. no, no, quattro" dice piegando il pedale e aprendo l'ala.
Dopo aver fatto un paio di giri, Hiccup controlla l'aletta, dopodiché decide di aumentare la velocità.
"Va bene, buttiamoci, buttiamoci...." dice lui prima di andare in picchiata verso il mare.
Io salto via dalla sella e comincio a volare, superandoli.
"Oh, andiamo, bello! Forza, bello!" dice Hiccup incitando Eron ad aumentare la velocità.
Passiamo sotto un enorme ponte di pietra, io rallento, mettendomi accanto a loro.
"Si! Ha funzionato!" urla il Vichingo soddisfatto, ma preso dalla foga fa sbattere in mio Drago contro una colonna di pietra.
"Scusa..." dice, cambiando direzione, ma lo fa sbattere un'altra volta contro un'altra colonna.
"È stata colpa mia..."
Eron gli tira uno schiaffo con l'orecchio, mentre io, che sono sopra di loro, gliene tiro uno dietro la testa.
"Ah! Si! Ci sono! Ci sono! Posizione quattro... no, ehm... tre"
Cominciano a volare in alto sempre più velocemente, io li supero, aumentando anche la mia velocità.
"SII!! VAI BELLEZZA!! Hahaha! Oh, è straordinario! Il vento nei... fogli delle mosse!! FERMOOOOO!!!!!"
Sento Hiccup urlare, guardo in basso e vedo che è volato via dalla sella.
"NOOOOOOOO!!!!" grida prima di precipitare, svelta io mi dirigo verso di loro volando giù in picchiata.
"OH SANTO CIELO!! OHH DEII!!!"
Con molta calma afferro Hiccup, abbracciandolo, poi velocemente mi dirigo verso la sella di Eron.
Riesco ad afferrarla, intanto Hiccup si è messo dietro di me in modo da lasciarmi guidare.
Infilo i piedi nei pedali e tiro la sella in modo da rallentare la discesa, ma la cosa non sembra funzionare, e oltretutto ci stiamo avvicinando in una zona piena di scogli.
Eron comincia a ruggire per la paura.
"Tappati la bocca e vola dritto!!" gli ordino, prima di fare lo slalom tra gli scogli.
Tra giravolte e cambi improvvisi di direzioni, usciamo da quella zona riuscendo finalmente a rallentare.
"Siamo vivi? Siamo vivi?! SIIIIIII!!!" grida felice Hiccup alzando le braccia al cielo.
Eron felice sputa una sfera di fuoco.
"Oh.... ma andiamo...." diciamo io e il piccolo Vichingo all'unisono, prima che una fiammata ci investa.

Hiccup Pov

Sento Sdentato rigurgitare, e infatti sputa una testa di pesce per poi guardarmi.
"Oh... no, grazie, sono a posto...." gli dico, mostrandogli il mio pesce abbrustolito.
Siamo atterrati sulla spiaggia di Berk, il tramonto è davvero bello visto da qui.
Luna è accanto a me che si è sdraiata sul fianco di Sdentato per guardare il cielo.
Dei piccoli sibili attirano la nostra attenzione, e vediamo un piccolo gruppo di Terribili Terrori avvicinarsi, facendo ringhiare sia il Furia Buia che la sua padrona.
I piccoli Draghi si avvicinano ai pesci di Sdentato, che ringhia ancora più forte, ma uno di loro riesce a prendere la testa del pesce che ha rigurgitato prima, contendendosela con un altro suo simile.
Poi un altro cerca di rubargli un pesce, ma lui glielo afferra, strappandoglielo dalla bocca per poi mangiarlo.
A quel punto il Terribile Terrore si arrabbia, si prepara a sputare fuoco ma Sdentato lo precede, soffiando una piccola sfera di fuoco nella gola del piccolo Drago, gonfiandolo, poi lui ritorna normale con del fumo che li esce dalla bocca e si allontana un po' stordito.
"Non sei tanto a prova di fuoco dentro eh? Ecco, tieni...." dico al Draghetto verde passandogli un pesce.
Lui se lo divora in un boccone, dopo si avvicina cauto e si accoccola fra me e Luna.
"Tutto quello che sappiamo su di voi.... è sbagliato" dico accarezzandolo.

Luna Pov

"Beh, potrei dire la stessa cosa di te" dico mettendo un braccio dietro la testa e uno sul ventre, appoggiandomi sul fianco di Eron.
"Sai, vorrei tanto capire quello che dici..." rivela il giovane.
Io mi giro verso di lui guardando le sue iridi verdi come la foresta.
"Sai... da domani comincerò un nuovo tipo di addestramento e... mi toccherà combattere contro dei Cavalieri.... ad essere sincero ho una paura matta..."
Immaginavo già che Hiccup facesse un addestramento Anti-Drago... ma non avrei mai pensato che su quest'isola li allenassero anche contro quelli come me...
Com'è che ci ha chiamato? Cavalieri? È con questa parola che ci definiscono qui?
Beh... è una definizione davvero nobile da parte loro.
Allungo il braccio e gli metto una mano sulla spalla.
"Stai calmo e andrà tutto bene..." dico per rassicurarlo.
"Oh... dimenticavo.... ti ringrazio per avermi preso al volo oggi...." dice Hiccup accennando una risata.
"Nahh, l'avrebbe fatto chiunque..." dico io.
"Ne sei sicura?" domanda all'improvviso Eron.
Aspetta........ davvero lo avrebbe fatto chiunque?
Perché ho preso prima lui? Potevo benissimo afferrare la sella di Eron e successivamente prendere il ragazzo....
"Cosa vuoi dire?" domando.
"Ah, beh.... forse ti stai affezionando...."
"Non dire cazzate, Eron..." sibilo io.
"Hey... non c'è niente di male... a dirti la verità mi sto affezionando anche io a questa lisca di pesce"
"Oh, si che c'è qualcosa di male, stiamo infrangendo ogni genere di legge possibile e inimmaginabile... se continuiamo di questo passo non oso immaginare la sorte che avremmo... lo sai vero?" dico io mettendo le mani appoggiate alle tempie e i gomiti sulle ginocchia.
"Ed è per questo che è emozionante"
Sorrido, scuotendo la testa... dopotutto Eron ha ragione... .

Una volta atterrati alla cava, Hiccup scende e fa qualche passo davanti a noi, poi si ferma.
Anche io scendo, e mi avvicino a lui.
"Beh... allora ci vediamo domani...." dice voltandosi verso di me.
"Sii puntuale, Eron diventa piuttosto irritabile quando ha fame"
"Senti chi parla!" dice il mio Drago, io di risposta li faccio la linguaccia, Hiccup ride un po', poi ritorna serio, e allunga la mano verso il mio viso.
Aspetta.... cosa vuoi fare?
Gli ringhio appena, e lui si ritrae.... e poi, proprio come aveva fatto con Eron, tende nuovamente il braccio, ma stavolta guardandomi dritta negli occhi.
".....sta tranquilla...... non voglio farti del male..." mi dice dolcemente.
La sua mano è a pochi centimetri dal mio naso... guardo lui per un attimo... sono abbastanza esitante, ma... alla fine decido di fidarmi e appoggio la mia fronte sul suo palmo, chiudendo gli occhi.
Lui comincia a muovere la mano, accarezzandomi i corti capelli.
Improvvisamente uno strano calore mi pervade... le mie mani cominciano a sudare, le guardo un momento e mi accorgo che sono apparsi dei strani simboli che prima di allora non avevo mai visto.... e che.... si stanno illuminando??
Aspetta... ma cosa...?!
Una luce abbagliante mi acceca, poi... il buio.

Hiccup Pov

".....up......ccup......Hic...... hey, Hiccup!"
Sento una voce che mi chiama.... una voce femminile... apro lentamente gli occhi.
"Ohh... menomale hai aperto gli occhi! Come ti senti?"
"L....Luna?"
Lei mi porge la mano, aiutandomi a rialzarmi.
"Ahm.... lo so, anche per me è stato uno schok..... ma..... ti prego di non urlare..." mi dice lei.
"Ma di cosa stai parlan.....do....." mi blocco, rendendomi solo ora conto di chi ho davanti.
È lei, è Luna..... ma è....
"Sei.... sei...." non trovo neanche le parole da quanto sono esterrefatto.
"Umana?" dice lei finendo la frase.
Mi sorprende il fatto di quanto sia dannatamente calma.
"Sto sognando per caso? Qualcuno mi tiri uno schiaffo..."
"Ok..." dice lei facendo le spallucce, per poi tirarmi uno schiaffo, anche piuttosto forte.
"Ahia! Dicevo per dire!" mi lamento io, massaggiandomi la guancia.
"Lo hai chiesto tu!" rammenta lei, alzando le braccia con fare innocente.
"Ok, ok..... non sto sognando.... ma cosa è successo?"
"Non lo so... ti ricordi qualcosa per caso? Che è accaduto dopo che mi hai toccato?"
"Mhh....... improvvisamente sei diventata... estremamente calda e poi..... poi........ ah, si! Entrambe le tue mani hanno emanato una strana luce bianca.... e infine... beh.... sono svenuto" dico ricordandomi l'accaduto.
"Aspetta...... ho emanato una strana luce?"
"Si.... le tue mani hanno brillato e poi sono svenuto" ripeto con calma.
Lei incrocia le braccia e abbassa lo sguardo.. poi si scruta le mani...e dopo fa un respiro profondo e riprende a parlare.
"Ascolta... ne riparliamo domani, va bene? Adesso è meglio che tu vada..."
"Oh.... si.... certo.... ci.... ci vediamo domani" dico avviandomi verso il villaggio, il suo tono di voce, però, non era affatto calmo e rilassato come credevo.

.............

"Buongiorno ragazzi!" dice allegro Skaracchio.
"Come vi ho preannunciato ieri, oggi affronterete il vostro primo Cavaliere!" continua entusiasta.
"Perfetto...." dico tra me e me sarcastico.
"Prima che lo liberi, però... vi avverto su una cosa: i Cavalieri non vanno mai trattati come se fossero Draghi... sarebbe l'ultima cosa che farete nella vita" dice infine lui abbassando la leva e liberando il Cavaliere.
dalle porte esce un ragazzo grosso e massiccio.... da come sbatte le ali e dalla sua fisionomia deve trattarsi di un Cavaliere di Gronkio.
I ragazzi cominciano a sparpagliarsi e a prendere i propri scudi, poi Testa di Tufo comincia a fare chiasso per confonderlo.
"Fare chiasso con un Drago aiuta a confonderlo.... ma con un Cavaliere... beh, lo innervosirete ancora di più!" lo avverte Skaracchio prima che il Mezzogronkio sputi una roccia di lava liquefatta sullo scudo di Tufo.
"Testa di Tufo, fuori! I Cavalieri, come i Draghi, hanno un numero di colpi limitato!"
Mentre gli altri girano intorno al Cavaliere correndo, noto che questa cosa lo innervosisce, e non poco, allora decido di stare fermo e poso a terra lo scudo.
Il Cavaliere mi nota e si avvicina velocemente, io dalla tasca del mio gilet tiro fuori quella pianta che fa tranquillizzare i Draghi e gliela mostro.
Lui rallenta fino a fermarsi del tutto e atterra proprio di fronte a me, annusa un po' l'erba e si tranquillizza, dilatando le pupille dei suoi occhi gialli.
Questo Cavaliere è alto quasi quanto me, è molto muscoloso e la sua pelle è scura, i capelli sono corti color castano molto scuro. Sulla schiena ha due piccole ali, e in cima alla testa ha due piccole orecchie proprio come quelle del Gronkio.
Lo faccio stendere a terra, non voglio che i ragazzi gli facciano del male, così fingendosi K.O. Skaracchio lo prende tranquillamente di peso e lo rinchiude di nuovo in gabbia.
"Ottimo lavoro, Hic!" si congratula lui.
"Ma come hai fatto?!" mi domanda Moccicoso.
"Non ho mai visto niente del genere!" dice Testa di Tufo.
"Già, Hiccup.... come hai fatto?" mi chiede Astrid guardandomi minacciosa.
"Oh.... beh... ecco.....io...... devo andare, ragazzi, ci vediamo domani!" dico cercando di svignarmela il più velocemente possibile.
Passo prima da casa mia per prendere dei vestiti per Luna visto che i suoi attuali sono praticamente da buttare via.
Cerco un po' nella mia stanza e finalmente trovo qualcosa: una maglietta, dei pantaloni, un gilet corto che non uso più, e degli stivali impellicciati di ricambio.

.................

"Buongiorno, Sdentato!" esclamo al Furia Buia avvicinandomi e rovesciando con il piede la sacca con all'interno i soliti pesci.
"Ciao, piccoletto" dice Luna che è seduta un cima ad una roccia.
"Sei rimasta umana tutta la notte? Non hai avuto freddo?"
"Se dormi vicino a un Drago la parola 'freddo' non esiste più!" risponde lei scendendo con grazia dalla roccia.
"Oh..... ehm.... ecco, tieni, ti ho portato questi..." dico mostrandole i vestiti, lei si avvicina guardandoli incuriosita.
"Sono vestiti?"
"Si, sono miei... quelli che hai adesso non vanno più bene.. guarda, sono tutti sporchi e strappati.... e inoltre.... non ti offendere, ma.. puzzano"
Lei mi guarda, poi annusa la propria spalla e fa un'espressione disgustata, poi afferra i miei vestiti.
"Ok.... hai ragione.... perché non ti fai un giro con Eron mentre io mi lavo prima di mettere i tuoi vestiti?"
"Eron...?" domando io confuso.
"Si... è il suo nome" dice Luna indicando Sdentato con la testa.
"Oh..... si chiama Eron...." dico io con un tono di voce quasi dispiaciuto.
"...... qualcosa non va?" mi chiede lei.
"Oh, no, niente è che... ormai mi sono abituato a chiamarlo Sdentato..."
"Sden..tato...?"
"Mmh-mmh"
"Beh.... è un nome molto carino! Che ne dici amico? Potrebbe essere il tuo nome di qui" dice lei voltandosi verso il Drago nero.
Lui ruggisce e saltella felice.
"Ok, lui è d'accordo, vada per Sdentato allora" continua posando i vestiti sulla roccia dov'era lei prima.
"D-dici sul serio?"
"Certo! E ora.... mi lasceresti lavare?"
"Oh, si si... d'accordo.... certo" dico salendo in sella al Furia Buia, aziono la coda e facciamo un giro intorno all'isola.

Dopo un'oretta ritorno alla cava.
"Ottimo atterraggio, bello!" mi complimento dandogli un buffetto sul collo.
"Sembra che tu gli piaccia" dice Luna che è dietro la roccia.
"Davvero? Ne sono onorato"
"Si, beh... non si fa né accarezzare e né tantomeno cavalcare da tutti" dice lei uscendo dietro la roccia, mostrandosi.
Guardo come le stanno i miei vestiti e.... beh, le stanno proprio bene!
Maglietta verde celadon senza maniche, pantaloni blu scuro e stivali impellicciati con gilet di Yak corto marrone scuro. Sulle braccia ha degli avambracci di cuoio che finiscono sulle mani formando una sorta di guanti senza dita.
".....hey? Un Terribile Terrore ti ha mangiato la lingua?" mi chiede facendomi ritornare alla realtà.
"Ahhhm..... uhm..... come te li senti?"
"Beh, i pantaloni sono un po' aderenti, ma tranquillo, non te li allargherò.. una volta aggiustati i miei vestiti questi potrai riprenderteli"
"Puoi tenerli se vuoi.... a me non servono"
"....sicuro?"
"Sì, come ti ho detto prima i tuoi vestiti ormai sono completamente andati... perciò.... puoi tenerti questi"
"....beh..... grazie..."
Le sorrido, poi una domanda mi balza in testa, seguita da tante altre, ma lei mi precede.
"Senti... posso.. chiederti una cosa?"
"Dimmi pure"
"..... perché lo fai?"
"Fare cosa?"
"Questo... si, insomma... ci porti da mangiare, aiuti Eron a volare... perché lo fai?"
"Beh... sono in debito con voi, no?"
"Hey, io non ti ho ucciso solo perché tu non hai ucciso lui... ti ho ricambiato il favore"
"Non l'ho ucciso, ma è colpa mia se Sdentato non può più volare... e quindi sto cercando di rimediare..."
"Oh.... capisco...."
"Ehm... posso chiederti anche io una cosa?"
"Si..."
"Uhm... come hai fatto a diventare umana?"
"Ah, quello.... è una lunghiiiisima storia.... se le va di ascoltare la prego di accomodarsi e di fare silenzio" risponde lei con un tono giocoso, facendomi sedere su una roccia.
"Prima di iniziare... posso sapere che cosa sapete voi su di noi?" mi domanda.
"Beh, uhm...... siete metà umani e metà Draghi.... vi cibate di carne o pesce.... avete un numero di colpi limitato....siete molto pericolosi e..... dobbiamo stare alla larga da voi"
"Niente riguardo al fatto che siamo degli spietati assassini? O che siamo dei mostri assetati di sangue?"
"Ahm..... no... niente del genere"
"Mmmh.... qui a Berk siete molto più rispettosi di quanto pensassi"
"Che vuoi dire?"
"Sai, insieme a Eron ho viaggiato parecchio... esplorato molte isole e visto tanti Vichinghi diversi, e ognuno di loro ci dava un nome e una definizione diversa, ma tutte simili tra loro, per farti un esempio nelle isole a Ovest ci chiamano 'Demoni', oppure a Sud 'Mostri con le ali' e così via... insomma, definizioni non proprio piacevoli... invece qui ci chiamate 'Cavalieri' e... beh... è una definizione molto nobile da parte vostra"
"Grazie a Odino non siamo tutti uguali" dico io accennando una risata.
"Già, puoi dirlo forte... vale anche per noi Mezzidraghi... c'è chi è un vero e proprio assassino, e chi invece è pacifista"
"Da cosa dipende?"
"Dipende dal carattere del soggetto....vedi.. noi siamo molto più simili di quanto credi"
"Per 'noi' intendi..."
"Umani e Mezzidraghi" mi interrompe lei.
"Oh..... senti... che tu sappia.... com'è possibile che ci siano degli umani capaci di trasformarsi in Draghi?"
"Beh, ragazzo.... ci sono molte leggende che parlano di questo, ma..... che io sappia noi esistiamo fin dai tempi antichissimi, anche prima dell'arrivo dei Vichinghi.... come ci siamo evoluti? Come ti dicevo prima ci sono un sacco di leggende...."
"Mi piacerebbe conoscerle..."
"Sul serio?"
"Ma certo!"
"Saresti il primo Vichingo a sapere delle mitologiche leggende sui Cavalieri" dice lei con fare teatrale, alzando le braccia per dare più enfasi.
"Hahaha... d'accordo... accetto questa condizione..."
"Bene, facciamo così: io ti insegno quello che c'è da sapere sui Mezzidraghi.... e... in cambio, io ti chiedo il tuo silenzio sulla questione e... una doppia razione di pollo"
"...... pollo?" chiedo, un po' confuso.
"Si! Basta pesce! Quello lo mangia solo Sdentato.... a me piace la carne cotta... ma soprattutto... il pollo!!" dice con gli occhi luminosi.
"Heh.... va bene!" dico porgendogli la mano in segno di accordo.
"Hey, non è finita qui..."
"Come..?"
"Doppia razione di pollo.... eeeee..... del pane"
"Ok... d'accordo" dico accennando una risata.
Dopo esserci stretti la mano Luna mi racconta le più popolari leggende sui Cavalieri.

C'era una volta un ragazzo che amava passare le giornate nella foresta, in mezzo alla natura, i suoi genitori lo pregavano di restare al sicuro in casa, ma lui li ignorò e continuò a fare le sue scampagnate... finchè un giorno non parlò al suo popolo, dicendo che se avessero digiunato per dieci giorni, loro potevano vivere con lui nella foresta, alcuni del villaggio lo fecero, e passati i dieci giorni, il ragazzo tené fede al patto e li fece vivere con lui nella foresta. Il tempo passò e quegli uomini svilupparono abilità come arrampicarsi sugli alberi ed avere i denti aguzzi. Le ali e la coda spuntarono qualche generazione dopo. E fu così che nacquero i Mezzidraghi.

Alcune persone pensano... che i Cavalieri siano nati dall'unione di un Drago e di un umano.... ma.... questa teoria non è assolutamente vera.

C'è anche una storia molto bella... che narra la storia di due fratelli figli del capo della loro Tribù.
Il figlio più grande era molto obbediente e rispettoso verso il padre, ma il più piccolo era ribelle, e non voleva ascoltare nessuno.
Un giorno, il secondo genito si cacciò nei guai e finì in una tana piena zeppa di Draghi, ma uno di loro lo salvò e lo condusse a casa, il ragazzo cercò di raccontare l'accaduto ai genitori e al fratello più grande ma nessuno gli credette: era impossibile pensare che un Drago salvasse un ragazzo.
Sentendosi tradito e umiliato dalla propria famiglia, il piccolo scappò e si rifugiò in una caverna insieme al Drago che lo aveva salvato, e da allora crebbe con lui e imparò a vivere come uno di loro.
Si dice che è da qui che nasce la razza dei Mezzidraghi... e... la sera, puoi vedere la loro costellazione su, nel cielo notturno...
Le nostre due specie sono molto diverse, ma sempre unite.... come due fratelli.

Un'antica leggenda narra che gli Dei scesero dal cielo per osservare come gli umani si comportassero sulla Terra.
Loro erano molto intelligenti: costruivano case, interi villaggi, e si riproducevano molto velocemente.
Di questo passo la Terra sarebbe stata dominata dall'Uomo nel giro di pochi millenni.
E dopo? Cosa sarebbe accaduto dopo? Se l'Uomo avesse distrutto ogni forma di vita, cosa sarebbe rimasto? Probabilmente umani cannibali che si ammazzavano a vicenda.
Ma non è stato sempre l'Uomo a comandare.
Per decenni, prima ancora che l'Uomo nascesse, la Terra era dominata dalla Natura.
In essa c'era un naturale Equilibrio: Nascita, Crescita, Riproduzione, e infine, la Morte.
Gli Dei non potevano permettere che l'Uomo distruggesse la loro Terra, così, decisero che ognuno di loro avrebbe scelto un Uomo puro di cuore e nell'animo, in grado di sopravvivere nella Natura, vivendo in simbiosi con essa.
Ed è qui che nascono i Mezzidraghi.
A seconda delle loro caratteristiche, gli uomini puri venivano scelti insieme al proprio Drago, ma non doveva essere solo l'umano a scegliere il proprio Drago.... ma bensì anche il Drago doveva scegliere il proprio Cavaliere. Una volta creatosi un Legame, essi sono inseparabili. È un legame molto empatico, e diventano quasi come una persona sola ed è qui che l'umano può diventare un Mezzodrago, ma per farlo dovrà superare una prova molto dolorosa quanto difficile: infatti l'umano deve morire per poter diventare Mezzodrago.
Una volta che si supera questa prova il Cavaliere e il suo Drago devono cambiare nome e identità, per la loro sicurezza, e dopo questo, lui e il Drago rimangono insieme per tutta la vita, ricevendo anche dei doni speciali.


".... quale di queste leggende è vera?"
"Oh, io credo molto a quest'ultima.."
"Si?"
"Si... io.. un tempo ero umana prima di diventare così.."
A quella notizia sgrano gli occhi.
"E-eri umana?!"
"Già, è per questo che so così tante cose su voi Vichinghi..."
Non posso crederci... era una Vichinga anche lei?! Ma cosa le è successo?? Perché è diventata così? È stata... una sua scelta..?
"Se non sono indiscreto posso chiederti... cosa ti è accaduto..?"
"........ la curiosità, quasi sempre, è pronta a venire fuori nei momenti meno adatti..."
Con quella frase capisco subito che non vuole parlarne... così cambio domanda.
"Tu.... sapevi... che potevi ritornare umana?"
"..... no..... è una cosa scoperta solo ieri da quando esistono i Mezzidraghi..."
"D-davvero....? Diventeremo famosi allora...."
"È meglio che non si sappia in giro.... può sembrare una cosa bella, ma... in realtà non lo è... ricordati che io e Eron ci siamo fidati di te, e questo va contro natura, figuriamoci come reagirebbero se scoprissero che una di loro è riuscita a tornare umana..."
"Beh.... trecento anni e sono il primo Vichingo che non ha ucciso un Drago quando poteva farlo.... e il primo che ha fatto amicizia con uno di loro... siamo sulla stessa barca io e te"
"Hmpf.... già...... diventeremo famosi anche per questo... giusto, amico?" dice lei, rivolgendosi al Drago nero.
Sdentato fa un ruggito di approvazione.
"'Anche per questo'...?" ripeto io, confuso.
"Si... io e Eron abbiamo una certa fama tra i Mezzidraghi"
"Davvero? Posso sapere quale?"
"Beh, caro cucciolo di Vichingo..... si da il caso che tu stia parlando con il primo Cavaliere di Furia Buia mai esistito"
A quella notizia rimango sbigottito.
"Cioè.... vuoi... vuoi dire che.... tu... tu... sei... l'unica della tua specie.... in tutto il Mondo...?"
"L'unica e sola...." dice lei con un velo di malinconia.
"Beh, basta parlare di me, adesso è arrivato il momento di darti delle dritte su come si combatte con i Mezzidraghi" afferma lei mettendosi in guardia, cercando di sviare il discorso.
"V-va bene, d'accordo.... sono tutt'orecchi, maestra" dico io, non voglio forzarla a parlare di lei.. per oggi ho saputo abbastanza.

................

"...... hey!! Qualcuno mi tira giù??" urla Moccicoso che è appeso al muro, circondato da spine di Uncinato.
"Nah... è divertente guardarti da qui!" lo schernisce Tufo.
"Ci penso io, voi intanto, distraetela!" ordina Skaracchio.
Oggi ci alleniamo con un Cavaliere di Uncinato Mortale femmina.
Lei è molto agile, ha una corporatura snella e alta, ha i capelli molto lunghi fin sotto il seno, lisci, color biondo molto chiaro, gli occhi, neanche a dirlo, sono giallo-arancio, con le pupille a fessura.
Dietro la schiena ha due ali uncinate e una coda color blu luminoso e giallo ricoperta di aculei, sulla testa ha delle piccole corna a mo di cerchietto, tutte rivolte all'indietro, proprio come il suo rispettivo Drago.
Con molta calma, nella mia mente ripenso a quello che mi ha detto Luna ieri, osservando i movimenti fluidi della ragazza.
"Come sai, gli Uncinati Mortali sono rapidi, e i loro Mezzidraghi non sono da meno, anzi, sono moooolto più veloci, e mooolto più suscettibili.... possono coprire lunghe distanze in volo, ma quasi sempre hanno bisogno di atterrare prima di sferrare l’attacco.. puoi cogliere quell'occasione per precederlo e attaccare... cosa non fare MAI ad un Cavaliere di Uncinato? Toccargli i capelli..."
"... perché?"
"Beh, loro hanno la fama di sistemarseli ogni giorno per farsi belli, sia maschi che femmine, e se qualcuno prova a metterglieli in disordine.... beh, preparati ad una morte netta"

Astrid le lancia addosso la sua ascia, ma lei la evita con grazia, poi Bruta tenta di scagliarle una lancia, ma anche questa la evita con una velocità impressionante, poi la ragazza, con un colpo di coda, scaglia i suoi aculei che finiscono sui nostri scudi.
"Hic! Non stare lì impalato!! Attacca!" mi urla Skaracchio.
Cerco di attirare l'attenzione della ragazza, facendo rumore con lo scudo e l'ascia, e funziona! Lei si avvicina a me, io velocemente poso l'ascia a terra e appena la lascio lei si ferma e mi guarda confusa, poi si mette ad annusarmi.
Con la coda dell'occhio vedo i ragazzi che corrono verso di noi, allora io adopero un trucco che, secondo Luna, funziona solo con i Cavalieri di piccola stazza: mentre lei è distratta io faccio presa sulla clavicola, premendo con il pollice e.. per Odino! Funziona!
Lei si accascia subito a terra, mugolando e arrendendosi, poi Skaracchio le lega i polsi e la mette subito in gabbia.
"Molto bravo, Hic!" si congratula.
"Adesso me lo devi proprio spiegare come fai!" mi prega Tufo.
"Beh... è tutto allenamento e.... studio!" rispondo io, mentendo.
"Studio? Ohhhh no! Preferisco farmi mangiare che leggere stupidi libri!" si lamenta Tufo.
"Già, concordo..." lo segue la sorella.
"Chi affronteremo domani?" chiedo curioso a Skaracchio.
"L'Orripilante Bizippo! E a tal proposito, vi suggerisco di prepararvi per bene... quei due sono davvero due diavoli!" risponde lui.
"Due??" domanda impaurito Gambedipesce.
"Già, proprio così, due! Stasera appuntamento alla torre d'avvistamento! A domani ragazzi!" dice Skaracchio cominciando ad avviarsi.
"Dove vai?" chiede Moccicoso.
"Ho delle faccende da sbrigare!" risponde lui prima di andarsene, io lo seguo a ruota, uscendo dall'Arena.
"Hey, Hic! Aspetta!" mi interrompe Skaracchio.
"S-s...si?"
"Posso parlarti due minuti?"
"Due di numero..?"
"Ci metterò poco.... si può sapere dove vai sempre così di fretta?"
"Ah... e-ecco.... veramente io... vado... a studiare! E mi annoto sempre quello che imparo qui nell'Arena!"
"E vai sempre nella foresta a... studiare..?" mi chiede lui, inarcando un sopracciglio.
"Ehmm s-si! A casa e in officina non mi concentro, quindi vado nella foresta! E ora se vuoi scusarmi...."
Credo che quella sia la bugia più stupida che io abbia mai detto.... ma a quanto pare funziona e Skaracchio finalmente mi lascia andare.

..................................

"AAAHHH!!! Sono ferito! Sono brutalmente ferito!!" urla Tufo scappando via mentre una nuvola di gas verde ci circonda.
"Oh mamma aiuto!" implora Gambedipesce.
"Di tutti i Draghi che ho incontrato, il Bizippo è quello più particolare di tutti... come sai, sa essere super infido e scaltro, e i loro Cavalieri non sono da meno... mai avere per nemici una coppia di Cavalieri di Bizippo... comunque, loro sono sempre in coppia, uno sputa il gas, e l'altro sputa la scintilla... il loro punto debole è che se bagni la testa di quello che sputa la scintilla questo non può più accendere il fuoco.. ma questo non significa che i guai sono finiti... loro sono famosi per la loro bravura a combattere a terra, quindi stai molto attento con loro... però hanno un buon senso dell'umorismo"
Dal gas esce una ragazza alta all'incirca come me, molto minuta, con capelli mossi poco più lunghi dei miei, color castano scuro quasi nero.
Sulla schiena ha due ali color verde maculate di marrone-rossiccio, e una lunga coda che termina con uno spuntone. Sulla testa noto che ha due corna simmetriche rivolte all'indietro coror grigio chiaro.
Poi appare un ragazzo, con i suoi stessi tratti, e mi minaccia facendo schioccare la lingua provocando una scintilla.
Cerco di muovermi cautamente, ma Moccicoso mi precede e cerca di attaccare alle spalle il maschio.
Questo lo evita, poi subito gli salta sopra, sibilando minaccioso.
"Ah! Un aiuto, ragazzi??" urla lui.
Gambedipesce cerca di rovesciargli l'acqua, solo che prende la mira sbagliata, e bagna il Mezzobizippo sul fianco, facendolo infuriare.
Approfitto della distrazione per gettare l'acqua in testa al ragazzo, ma per sbaglio prendo anche Moccicoso.
"Hey, guarda dove tiri, brutto..."
Non finisce in tempo la frase che la femmina sibila a pochi centimetri dal mio naso, zittendo Moccio.
Io sposto leggermente il mio gilet per farle vedere l'anguilla che ho sulla mia spalla, e lei subito si irrigidisce, e indietreggia, seguita dal maschio.
"Forza, su! Indietro... ecco, bravi... tornate nella vostra gabbia!" dico per intimidirli, loro indietreggiano impauriti verso la propria gabbia, poi chiudo le porte.
Mi giro e sono tutti sbalorditi, come sempre.
Gambedipesce cerca di parlare, ma io lo blocco inventandomi una delle mie tante scuse stupide e me la svigno.

"Oooh....." esclama Luna meravigliata, che è tornata ad essere un Mezzodrago.
"Serviti pure!"
"Non me lo faccio ripetere! Eron, buon appetito!"
Luna si fionda subito sulle coscie di pollo, solo che... non mangia esattamente come pensavo... sembra più un Lupo che si è avventato sulla preda.
Lei si rende conto di essere un po' rude, e si ferma di colpo.
"Coff, coff... scusa.... dimenticavo le buone maniere.." dice sedendosi a gambe incrociate e mangiando la coscia normalmente.
"Ah, non preoccuparti.... noi Vichinghi facciamo anche di peggio.."
Lei ride un po' e dopo aver finito di mangiare una domanda mi balza alla testa.
"Senti, Luna....."
"Mmh?"
"Come mai adesso che sei Cavaliere riesco a capire quello che dici?"
".... questa è una bellissima domanda..."
"Non lo sai..?"
"No, non lo so... come ti ho già detto: ieri è stata la prima volta che un Mezzodrago è ritornato essere umano"
"E come hai fatto a ritornare come prima..?"
"Da sola... è bastato aspettare un po' e.... bum! Di nuovo come prima"
"Oh... sai, Luna... solo adesso ci faccio caso, ma..."
"Lyra...."
"...... come?"
"È il mio vero nome..... mi chiamo Lyra"
".... Lyra...?" domando confuso.
"Sai quando ti ho detto... che un umano dopo essere diventato Mezzodrago deve cambiare nome e identità? Ecco, il mio nome da umana... il mio vero nome è Lyra... e quando sono diventata un Cavaliere ho dovuto cambiare identità per la mia sicurezza... perciò non farne parola con nessuno, e.. nel caso ci fosse qualcuno oltre a noi tre, chiamami Luna"
"E come mai..?"
"È diventata una legge suprema... sia Cavalieri che Draghi devono cambiare nome... nel caso che qualche nemico ti venga a cercare o cose del genere... ecco perché ho accettato subito di chiamare Eron 'Sdentato' "
"Oh, capisco... e qual'è il tuo nome da Cavaliere?"
"......... Demor.... Demor BlackDragon... ma sinceramente non mi piace essere chiamata così"
"Perché?"
"Mi sembra il nome di uno squilibrato che ammazza tutti per divertimento! Insomma, dai.. 'Demor BlackDragon'! Non ti fa paura?"
"Mette i brividi!" rispondo io, ridendo, anche lei ride di gusto.
"Senti... sei sicuro che qui non ci trovi nessuno?" mi chiede una volta smesso di ridere.
"Solo io mi inoltro così tanto nella foresta... gli altri stanno sempre nei dintorni del villaggio e non si allontanano mai troppo, ma comunque non vi farò scovare da nessuno, promesso"
Lei mi sorride, ringraziandomi.
"Comunque... stavi dicendo? Lo noti solo ora ma..?"
"Oh, sì... ci faccio caso solo ora ma... i tuoi occhi sono diversi adesso..."
"... che vuoi dire..?"
"Prima che ti toccassi... i tuoi occhi erano come quelli di Sdentato... adesso... sono come quelli di un essere umano..."
"Me li descriveresti?"
"Le tue iridi sono... verdi... verde chiaro per la precisione..." dico, avvicinandomi a lei.
"Allora sono come quelli che avevo da umana... anche ieri li avevo così, no?"
"Mmmhhh si... credo di si..."
"Allora non c'è da preoccuparsi... piuttosto... com'è andata con Bizippo oggi?"
Le racconto la giornata di oggi e di come ho affrontato i Cavalieri gemelli... mi chiedo se anche lei abbia dovuto affrontare cose del genere... però, sono felice del fatto che oggi mi abbia finalmente rivelato il suo nome... forse... qualcosa di buono ho fatto... e lei comincia a fidarsi di me... sono veramente contento di questo.
Sono davvero felice..
Lyra...




Tana di Haiwan

*parte la musichetta "Konga" e Haiwan si mette a ballare*
Haiw: Kongaaaaaaaaaaaaa
*tutti i personaggi si mettono in fila e ballano*
Haiw: Si ok..... adesso basta..... ehm ragazzi... ragazzi! Hey!! *stacca la musica*
Tutti: Noooooo!!
Haiw: Andate a prepararvi per il prossimo capitolo! Forza, su su!
*i ragazzi si lamentano ma obbediscono e si dileguano*

Sono tornataaaaaaaaaa!! *si sparpaglia coriandoli addosso*
Sssi... sono sparita per un bel po'.... da pubblicare puntuale ogni 3 settimane e adesso ritorno dopo 2 mesi.... perdooooonoooooo!! ç___ç
Avete presente quando si passa a non fare un beato cavolo tutto il giorno, a ritrovarsi le giornate piene di cose da fare che non ti danno nemmeno il tempo di respirare? Ecco, mi è successo esattamente questo.
Vi spiego: io in realtà, volevo pubblicare il capitolo 3 settimane prima che iniziassero gli esami, ma purtroppo non ci sono riuscita perché il capitolo non era completo, e non mi piaceva neanche... così ho dovuto riscriverlo, ma dato che quei dannati esami erano alle porte, ho passato quel tempo a studiare ç_ç
Il caso voleva che il mio compleanno cadesse proprio due giorni dopo gli esami, e così, per farmi la sorpresa, eravamo partite subito per le vacanze.
Così passano altre 3 settimane dove sì, avevo il PC, ma non potevo pubblicare nulla perché da quelle parti non c'era uno schifo di WiiFii ç__ç

Comunque! Queste vacanze mi sono servite parecchio per schiarirmi le idee e avere ispirazioni *-* ho scritto come una pazza e adesso non resta che pubblicare! ;)
(La storia non l'ho ancora finita, ma diciamo che ci sono quasi :3)

Spero che il capitolo vi sia piaciuto, vi auguro delle bellissime e serene vacanze estive, e ci rileggiamo al prossimo capitolo! :3

Un fresco abbraccio a tutti voi,
Haiwan

P.S.: Promossaaaaaaaaa!!!!!! YAYYYYYYY!!!!!! *festeggia*
P.P.S.: Le leggende sono tutte inventate da me, tranne la prima che è ispirata ad una delle leggende del film: "Koda, Fratello Orso"


Perdonatemi per possibili errori grammaticali.

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Capitolo 6
*** Non avere paura ***


Capitolo 6: Non avere paura

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Hiccup Pov

Ritorno in officina, preso dalla noia mi metto a giocherellare con il mio carboncino, poi sento dei passi, subito penso che sia tornato Skaracchio, ma con mia grande sorpresa, sullo stipite della porta, trovo mio padre affacciato.
"Papà! Sei tornato! Skaracchio non c'è.... perciò...." dico sorpreso e cercando di nascondere i disegni di Sdentato e Lyra.
"Lo so.... " dice lui passando un po' a fatica la porta a causa della sua grande stazza.
"Ma io cercavo te" continua, una volta entrato.
"D.... davvero...?" chiedo io, il suo sguardo è pericolosamente serio.
"Mi hai nascosto un segreto....."
"Ma.... io.... ah si..?"
"Per quanto tempo credevi di potermelo nascondere?"
"I-io non so di cosa stai...."
"Su quest'isola non succede niente senza che io lo venga a sapere.."
"Ah..."
"Quindi..... parliamo un po'.... di quel tuo Drago...." dice lui facendo qualche passo verso di me.
"Oh Dei del cielo..... papà mi dispiace tanto.. te lo volevo dire... e solo che... non sapevo... come..." ad un tratto lui comincia a ridere.
"T-tu..... non sei.... arrabbiato?"
"COSA?? Non speravo altro!"
"Ah.... davvero..?"
"E credimi, il meglio deve ancora arrivare! Aspetta di sbudellare un Uncinato per la prima volta, e di infilzare la tua prima testa di Gronchio su una lancia, che sensazione!" dice dandomi una pacca sul braccio, peccato che la sua troppa forza mi fa cadere dentro il cesto dietro di me.
"Mi avevi proprio ingannato, figlio mio! Tutti questi anni eri il peggior Vichingo che Berk avesse mai visto! Per Odino! È stata dura! C'avevo quasi rinunciato.. quando scopro che mi hai sempre tenuto all'oscuro! Oh! Thor Onnipotente! Ahh... ora che vai così bene nell'Arena.... finalmente abbiamo qualcosa di cui parlare!" continua lui mettendosi seduto di fronte a me.
Nella stanza cala un silenzio imbarazzante.... interrotto a tratti dai miei sospiri e quelli di mio padre.
"Ah... ehm.... tieni.... ti ho portato una cosa... per essere.. più sicuro nell'Arena" dice lui dandomi un elmo.
"Cavolo... grazie"
"Tua madre avrebbe voluto che lo avessi... è... metà del suo pettorale.."
"È il...." dico smettendo di toccare l'elmo.
"È un set abbinato.... così la... teniamo sempre con noi..." dice toccandosi il suo.
"Portalo con orgoglio... lo meriti... hai tenuto fede al tuo patto" continua lui.
"Sssssi...... yaaaaawwwnnn dovrei proprio... essere a letto a quest'ora...." dico io cercando un modo per terminare quella conversazione.
"Si... certo.... va bene... bella chiacchierata....."
"Si... si..... ci rivediamo a casa...."
"Dovremmo... dobbiamo farlo di nuovo.... "
"Perfetto..."
"A meno che..... perfetto"
"Grazie di essere passato...."
"Sono contento di essere passato.."
"E per... l'elmo...."
"Spero che ti piaccia l'elmo.... io ehm.... si, buonanotte" dice infine uscendo dalla porta.
Io mi giro e sospiro... per fortuna quell'imbarazzante conversazione era finita, ma sopratutto per fortuna non aveva scoperto nulla su Sdentato e Lyra.

Durante l'ultima prova nell'Arena, io e Astrid dobbiamo affrontare sia il Gronkio che e il suo Cavaliere, e quando questi si avvicinano a me io li stendo con i grattini al collo.
"NO! No! Figlio di un mezzo Troll! Mangia-ratti! Secchio di pudridume!!" urla furiosa Astrid avendo perso la sfida.
"Aspettate!" esclama mio padre.
"Allora.... ci vediamo..." dico io cercando di andarmene.
"Ah! Non così in fretta!" dice Skaracchio afferrandomi per il gilet con l'uncino.
"Sono un po' in ritardo per...."
"COSA?! In ritardo... per cosa, esattamente?!" tuona Astrid puntandomi l'ascia addosso come suo solito.
"Va bene, fate silenzio, l'anziana ha deciso!" annuncia mio padre.
Skaracchio si mette tra me e Astrid, con l'uncino indica lei, ma l'anziana scuote la testa, poi lui indica me, e lei fa cenno di 'si' soddisfatta.
"Ohh! Ce l'hai fatta! Ce l'hai fatta, Hic! Potrai uccidere il Drago e il Cavaliere!!" afferma Skaracchio, seguito da incoraggiamenti da parte di tutto il villaggio.
"No! Lo sanno tutti che non posso..." non riesco a replicare che arrivano i ragazzi e mi tirano su.
"E bravo il mio bambino!!" esclama orgoglioso mio padre.
"Si.... non vedo l'ora.... sto troppo.....

Andando via! Ce ne andiamo! Facciamo i bagagli... a quanto pare noi tre partiamo per una piccola vacanza..... per sempre!" dico cercando con lo sguardo i due Draghi.
Poso a terra la sacca, quando un mio gancio comincia a dare problemi.
"Ah.... cavolo....." sento uno strano rumore, alzo lo sguardo e, colto alla sprovvista, vedo Astrid seduta sopra una roccia affilarsi la propria ascia con una pietra.
"MA CHE?! AH! Che-che... ci fai... tu... qui?"
"Voglio sapere che succede.... nessuno diventa bravo come te da solo... specialmente te..." dice lei scendendo dalla roccia e avvicinandosi con fare minaccioso.
"Vuota il sacco! Cos'è, ti alleni con qualcuno?" continua lei.
"Mi alleno..? Io non... cosa?!"
"Spero che non c'entri... questa!" dice afferrandomi la giubba.
"Lo so che.. questa fa pensare male! Ma vedi... questa è... cosa..?! Ah!"
Asdrid mi afferra di nuovo e mi butta per terra, intanto si sente un fruscio.
"Hai ragione! Hai ragione! Hai ragione.... hehe... non voglio più dire bugie.... io sto fabbricando... delle giubbe! E così mi hai beccato... e ora che tutti lo sappiano... trascinami via, coraggio... andiamo..." dico cercando di distrarla.
Le prendo la mano e la metto sul mio petto, ma lei mi afferra il polso e mi gira il braccio, stendendomi a terra.
"Ahi! Ma perchè mi devi picchiare??"
"Questo è per le bugie!" dice lei tirandomi un calcio.
"E questo... è per tutto il resto.." continua lasciando cadere il bastone della sua ascia sul mio stomaco.
Improvvisamente sento ruggire Sdentato.
"Ah cavolo..."

Lyra Pov

Sento le urla di Hiccup da lontano, alzo lo sguardo e vedo una ragazza che lo sta malmenando.
Io e Sdentato ci fiondiamo subito in suo aiuto, ma Hiccup si mette in mezzo tra noi e quella ragazza.
"No! State tranquilli! Sta tranquilla.... è un'amica!" dice lui sia a noi che a lei.
Eron si calma, ma io sono ancora nervosa.
"Li hai spaventati..." dice lui alla ragazza.
Ora che la guardo meglio... io l'ho già vista! È la stessa biondina che lanciava l'ascia contro gli alberi!
"IO ho spaventato LORO?! ...... ma loro... chi sono..?!" domanda terrorizzata lei.
"Eh..... ehm..... Asdrid, Sdentato e Luna.... Luna e Sdentato, Astrid.." dice lui indicandoci.
Io e Eron sibiliamo minacciosi alla biondina, che dopo aver scosso la testa comincia a correre via.
"Ta-ta-da! Siamo morti.." dice Hiccup, io e Sdentato brontoliamo e giriamo i tacchi.
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"Ouououou! Dove credete di andare?!"
"Avevi giurato che non ci avrebbe trovati nessuno! Hai dato la tua parola!!" sbotto io, furiosa.
"L-lo so... ma lei mi ha seguito di nascosto... ho cercato di mandarla via... solo che..."
"Adesso cosa pensi di fare?! Ora lo andrà a raccontare in giro e io e Sdentato saremo morti!"
"Non lo farà! Se ci sbrighiamo possiamo intercettarla!"
"E dopo??"
"Le faremo capire che non siete pericolosi, e che può fidarsi di voi!"
"Come?!"
"Fidati di me!"
Abbasso lo sguardo... non so davvero cosa fare.
"Per favore, Lyra....." mi supplica lui, tendendo la mano verso di me.
Sospiro pesantemente, poi alzo lo sguardo e la stringo.
"Ok... andiamo!" esclama lui salendo su Sdentato, seguito a ruota da me.

Voliamo basso, alla ricerca della biondina, e la troviamo subito.
"Eron, afferrala...." ordino al mio Drago.
"AHH! Oh, per lo spirito del grande Odino!! È la fine!! AAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!"
Ci posizioniamo su un albero, Eron la fa cadere su un ramo.
"Tirami giù!! Fammi scendere da qui!!" urla lei, appesa al ramo.
"Devi darmi la possibilità di spiegare!" la prega Hiccup.
"Io non ho intenzione di ascoltare una sola parola da te!!"
"Allora non parlerò.... però voglio farti vedere..... ti prego, Astrid...."
Lei comincia a tirarsi su ed arrampicarsi sull'albero per arrivare alla sella di Eron.... l'idea che quella salga sul mio Drago non mi piace per niente...
"Non vorrai farla davvero salire..." sussurro all'orecchio di Hiccup.
"Non abbiamo scelta.... preferisci venire mutilata da un intero villaggio di Vichinghi?"
Sbuffo, e cerco di fare spazio alla ragazzina, spostandomi indietro, quando lei sta per afferrare la sella io ed Eron ringhiamo un po', poi lei si arrampica e si mette dietro Hiccup.
"Ora portami giù" ordina lei.
"Sdentato... giù, dolcemente.." dice lui.
Eron spalanca le ali, io mi alzo in piedi sul suo dorso e faccio lo stesso.
"Vedi? Non c'è da aver paura.."
"Adesso vedi....." penso io, poi spicco il volo velocemente ed Eron mi segue a ruota.
"UUUUUOOOOOOAAAAAAAOOOOHHHH!!!! SDENTATO!!!!"
"AAAAAAAAAAAAAAHHHHHHH!"
"Ma... che ti prende?!? Drago cattivo!! Hehe... di solito non è cosi....."
"Eron, segui le mie mosse!" gli dico telepaticamente, poi scendo giù in picchiata verso l'oceano.
"Oh... no....." dice Hiccup, prima di precipitare.
Sento la biondina urlare, e questo mi fa ridere malignamente, poi mi tuffo in acqua, riemergo e poi mi immergo di nuovo, sempre seguita da Sdentato che imita le mie mosse.
"Sdentato! Luna! Ma che fate?? Dobbiamo farcela amica!!"
"Ora su, Eron!" dico salendo e facendo giravolte su me stessa.
"E ora.... le giravolte! Grazie tante, sapete...? Inutile rettile e mezzo-rettile...."
"Dai, Sden! Di nuovo in picchiata con giravolte!" dico lasciandomi cadere nel vuoto.
"Ok!! Mi dispiace! Mi dispiace! Ma fammi scendere da questo coso!"
"Hey! Lei ha chiesto scusa!" mi informa Eron.
"Oh davvero? Tu che dici?"
"Dai, l'abbiamo spaventata abbastanza...."
"Concordo, scuse accettate! Ristabilizziamoci che mi sta venendo da vomitare!"

Con un colpo secco di ali, ci stabilizziamo subito, e cominciamo a volare sopra le nuvole.
Quando i due si sono ripresi, la biondina solleva una mano e sfiora le nuvole, fino a sollevare entrambe le braccia e sorridere come una bambina quando gioca a cavalluccio con i genitori.
Voliamo fino a quando cala la sera, il momento perfetto per volare sopra Berk senza essere visti.
Sopra di noi appare una bellissima aurora boreale, lei la guarda a bocca aperta, strappandomi un leggero sorriso.
Mi ricorda la prima volta che Hiccup ha volato, aveva la stessa identica espressione.
Infine, voliamo sopra il mare di Berk, illuminata dai tantissimi focolari.
"....... e va bene, devo ammetterlo si, è abbastanza forte.... è.... è pazzesco! Loro sono pazzeschi!" ammette la biondina accarezzando il collo di Eron.

Hiccup Pov

"E ora che si fa...?" mi chiede Astrid, io sospiro, affranto.
"Hic! Domani c'è il tuo esame finale! Lo sai che dovrai uccidere..... uccidere un Drago e un Cavaliere!" dice lei sussurrandomi l'ultima frase nell'orecchio per non farsi sentire da Sdentato e Lyra.
"Ah... non me lo ricordare....."
Improvvisamente Sdentato cambia direzione, facendoci sussultare.
"Sdentato che hai?!" lui comincia a volare velocemente, guardandosi intorno allarmato.
"Hey, ma che c'è?!" alzo lo sguardo e Lyra ha uno sguardo preoccupato, ed è molto nervosa.
"Luna, che succede?!" cerco di farmi spiegare qualcosa, ma è come se qualcuno le avesse strappato la lingua.
Di colpo un Incubo orrendo appare alla nostra destra.
"Sta giù!" ordino ad Astrid, Lyra si siede dietro di lei, sempre allarmata.
Tra la nebbia intravedo altri Draghi e mi accorgo di essere finito in un'enorme colonia, e, guardandomi attorno, vedo anche dei Draghi cavalcati da Cavalieri.
"Che sta succedendo?" mi chiede Astrid.
"Non lo so! Sdentato, dobbiamo andare via da qui, bello.." dico mettendogli la mano sulla testa, ma lui la scuote, ignorandomi.
Alla nostra sinistra vedo un altro Incubo, con il suo Cavaliere, portare una capra tra le zampe.
"Sembra che portino le prede da qualche parte..."
"Ah..... e noi quindi cosa siamo....?" chiede timorosa Astrid.
La colonia va giù in picchiata, e così anche noi, sembra che i Draghi stiano seguendo un preciso percorso... .
Dopo un po' vedo che ci stiamo dirigendo verso un enorme vulcano, poi la colonia entra in un grosso buco sul fianco, e dopo aver attraversato una lunga galleria, entriamo all'interno del vulcano, che pullula di Draghi.
"Cosa non darebbe mio padre per trovare questo posto..."
Sdentato cambia direzione, e atterriamo su una parete rocciosa, Lyra scende giù, e si mette accanto a noi, più cauta che mai.
Tutti i Draghi vanno al centro del cratere, lasciando le proprie prede.
"Ah.... è una soddisfazione sapere che tutte le nostre provviste finiscono in un buco!"
"Non ne mangiano neanche un po'.." mi fa notare Astrid.
Da una parete sbuca fuori un Gronkio, che si mette al centro del cratere, e rigurgita un piccolo pesce, poi si sente un boato, e dal cratere sbuca fuori la testa di un gigantesco Drago che si divora il Gronkio.
"E quello...? Che cos'è?" domanda scioccata Astrid.
Tutti i Draghi e persino i Cavalieri si nascondono, guardo Lyra e lei si è pietrificata, con il terrore negli occhi.
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L'immenso Drago si mette ad annusare l'aria e capisco che è proprio il momento di scappare.
"Senti, Lyra dommiamo andarcene.." le dico appoggiando la mano sulla spalla, facendola riprendere.
"Subito!"
L'enorme Drago cerca di mangiarci, ma con un balzo Sdentato e Lyra lo schivano per un soffio, dopo tutti i Draghi e i Cavalieri scappano dal camino principale del vulcano, e fortunatamente riusciamo a scappare anche noi.

In fretta e furia, atterriamo alla cava.
"No, no.... è perfettamente chiaro! È come un enorme alveare! Loro sono le operaie, e quella è la regina! Che le controlla tutte! Cerchiamo tuo padre!" afferma Astrid scendendo da Sdentato.
"No! No! NO! Non ancora... loro..... uccideranno Sdentato e Luna! No, Astrid, dobbiamo pensarci bene, attentamente.." dico fermandola.
"Hic! Abbiamo appena scoperto il nido dei Draghi e dei Cavalieri! Quello che cerchiamo fin dai tempi in cui arrivarono qui i primi Vichinghi e tu vuoi tenerlo segreto?! Solo... per proteggere i tuoi.... amichetti! Dici sul serio?!"
".... si"
Il suo sguardo da torvo diventa di stupore.. io mi volto, guardando a terra.
"Va bene..... allora che facciamo...?"
"Dammi.... tempo fino a domani.... mi inventerò qualcosa..."
"D'accordo...."
Improvvisamente lei mi tira un pugno sul braccio.
"Questo è per avermi rapita!"
Io mi giro verso Sdentato e Lyra confuso, loro mi fanno un cenno con la testa.
Poi Astrid mi afferra per la giubba e, credendo che mi volesse ancora far male, chiudo gli occhi, ma con mia grandissima sorpresa lei mi da un bacio sulla guancia.
"E questo è..... per tutto il resto...." dice infine, prima di andare via.
Sdentato e Lyra si avvicinano, il primo mi guarda curioso, mentre la seconda... mi guarda con un sorrisetto malizioso.
"Scusate che.. che avete da guardare??"
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Lyra si mette a ridere, poi ritorna seria e stranamente cupa.
"Dicevi sul serio quando hai detto.. di volerci proteggere..?"
"Ma certo... dubiti ancora di me?"
"Heh... volevo assicurarmene.." dice lei, sorridendo.
"Che... che cos'era quello?" chiedo.
"Intendi quell'enorme Drago che a momenti ci mangiava? Noi lo chiamiamo: 'Il Gigantesco Drago di Morte Rossa' ed è cattivo, mooolto cattivo, ma il suo Cavaliere, appunto Morte Rossa, è peggio" risponde lei.
"Quel Drago ha un Cavaliere?!" domando quasi urlando.
"Oh sì... io ed Eron non siamo mai andati d'accordo con loro... se vuoi domani ti racconto bene tutta la storia ma....yaaaawwwwnn adesso... voglio dormire" dice, facendo un sonoro sbadiglio.
"Haha, d'accordo... buonanotte"
Dopo averli salutati, mi avvio verso casa, pensando a come avrei affrontato l'esame di domani.

La mattina seguente tutto il villaggio è riunito intorno all'arena a fare il tifo per me, e per ascoltare il discorso di mio padre.
"Posso mostrare di nuovo la mia faccia in pubblico!" enuncia lui, con un velo di ironia.
"Se qualcuno mi avesse detto che in poche, brevi settimane Hiccup sarebbe passato da... beh... essere... Hiccup, a essere il primo nell'addestramento coi Draghi e Cavalieri, beh, l'avrei legato all'Albero Maestro e spedito via per paura che fosse impazzito! E voi lo sapete! Hehehe.... invece, siamo qui! E nessuno è più sorpreso... e più orgoglioso... di me! Oggi mio figlio diventa un Vichingo! Oggi diventa uno di noi!!" continua, seguito dagli urli di incoraggiamento del villaggio.
Io sono davanti all'entrata dell'Arena, e penso a un modo per finire questa storia una volta per tutte.
"Sta attento con quel Drago.." mi dice Astrid.
"Non è... il Drago quello che mi preoccupa.." dico io, facendo riferimento a mio padre.
"Che pensi di fare?"
"Chiudere questa storia... devo almeno provarci... Astrid... se qualcosa... va storto... mi raccomando non fargli trovare Luna e Sdentato..."
"Va bene... ma... promettimi che non andrà storto..."
"È ora, Hic, falli secchi!" interrompe Scaracchio.
Io entro nell'Arena, mettendomi in testa l'elmo, poi vado a scegliermi l'arma e prendo uno scudo e un pugnale, poi faccio un grande respiro.
"Sono pronto.." dico.
Uno dei nostri tira la leva, togliendo i due grossi blocchi di legno che tengono chiusa la porta, appena vengono rimossi del tutto un Incubo Orrendo rosso con chiazze nere esce fuori ruggendo e prendendosi fuoco, seguito dal suo Cavaliere, anche questo è letteralmente ricoperto di fiamme dalla testa ai piedi, ali e coda comprese.
I due si separano e cominciano a correre, sputando lingue di fuoco ai Vichinghi che sono intorno all'arena, poi si arrampicano sopra la rete di catene e si fermano di colpo, spegnendo il proprio fuoco all'unisono.
Il Mezzoincubo salta sopra la testa del Drago rosso, mentre questo gira la testa guardandomi minaccioso e scende dalla rete, posizionandosi proprio davanti a me.
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L'Incubo si avvicina sibilando, io indietreggio facendo cadere sia lo scudo e il pugnale.
"Hey, è tutto a posto... è tutto a posto...." dico per rassicurarli mettendo le mani avanti in segno di resa.
"..... non sono uno di loro..." dico togliendomi l'elmo e buttandolo a terra.
A quel punto il Cavaliere scende dal Drago e si avvicina a me.
Porta un elmo simile a quello di Lyra, intravedo i suoi occhi arancioni scrutarmi dalla testa ai piedi.
È slanciato, con spalle larghe, il torace ampio e i fianchi stretti, e, proprio come il suo Drago, ha due grandi membrane d'ala rosso fuoco fuse con le braccia e una lunga coda del medesimo colore, dall'elmo spuntano quattro corna nere rivolte verso l'alto e leggermente inclinate all'indietro.
Sotto gli occhi increduli del villaggio lui si toglie l'elmo, facendolo passare tra esse e lo posa a terra.
Subito noto la cresta di capelli rossi che li passa in mezzo alle corna, tutto il resto della testa è rasato.
Si avvicina a me con cautela, come per studiarmi, io allungo la mano verso di lui.
"Fermate il combattimento" dice mio padre, ma farò di tutto per dimostrare che i Draghi e i Cavalieri non sono pericolosi.
"NO! Voglio che lo vediate tutti!" dico io.
"Non sono come pensiamo noi... non è necessario ucciderli...." continuo, la mia mano è a pochi centimetri dal viso del Cavaliere.
"HO DETTO FERMATE IL COMBATTIMENTO!!" urla mio padre sbattendo il suo martello contro una sbarra del recinto.
Improvvisamente il Mezzodrago cambia espressione e tenta di attaccarmi, io lo schivo e comincio a scappare.

Lyra Pov

Questo cervo è dannatamente veloce, corro con tutta la mia velocità possibile, ma proprio quando lo sto per placcare, una sensazione.. una tremenda sensazione mi avvolge, inchiodo sul posto, lasciando scappare via l'erbivoro.
Ho uno strano presentimento... poi un urlo in lontananza attira la mia attenzione, un urlo troppo familiare... drizzo le orecchie e mi guardo attorno, non mi sono neanche accorta di essere vicina al villaggio di Hiccup..
Un altro urlo, stavolta è più forte e chiaro... e proviene proprio da quel villaggio.
"... Hiccup?"
 .... che sia in pericolo..?
Non ci penso due volte e comincio a volare più veloce possibile in quella direzione.
Nel tragitto mi imbatto in Eron, che sta correndo e a tratti planando.
"L'hai sentito anche tu, vero??" mi domanda.
"Sì! Credi che sia in pericolo?"
"Non lo credo, lo sento! Salta su, avanti!"
Salto sulla sella azionando la coda, e voliamo al villaggio.

Hiccup Pov

Grazie all'intervento di Astrid l'Incubo adesso insegue lei, ma il Cavaliere è ancora alle mie calcagna.
"DI QUA!!" urla mio padre, io più veloce che posso cerco di raggiunderlo, ma il Drago rosso sputa fuoco proprio sul cancello, bloccandomi l'uscita.
Torno indietro ma il Cavaliere mi salta addosso placcandomi a terra con i suoi artigli sul mio collo.

Lyra Pov

Eron sfonda il recinto con una sfera di fuoco e irruppiamo nell'Arena.
Lui salta addosso all'Incubo Orrendo, mentre io mi fiondo sul suo Mezzodrago che è sopra Hiccup.
Stringo il braccio intorno al suo collo, e lui, per la sorpresa, fa un balzo all'indietro, liberando Hic e scaraventandoci entrambi al suolo.
Lui si dimena, ma io non demordo e continuo a stringergli il collo, allora lui si incendia e tenta di colpirmi con le corna, io cerco di evitarlo ma la mia presa si allenta e lui ne approfitta per prendermi il braccio e tirarmi giù a terra, poi cerca di attaccarmi, ma io lo schivo e sparo una sfera di fuoco sul fianco, proprio sulle costole, all'impatto la sfera esplode e lo fa allontanare, io ne approfitto per prendere la rincorsa e gli tiro un calcio in volo dritto sullo stomaco, facendolo volare contro il suo Drago.
"Wow! Che performance!" si complimenta Eron, mettendosi vicino a me.
"Tanti anni di allenamento sono serviti a qualcosa!" scherzo io, mettendomi in posizione d'attacco.
I due Draghi rossi si rialzano e ci ruggiscono minacciosi, noi facciamo lo stesso, e li allontaniamo da Hiccup.
L'incubo si arrende e si allontana, ma il Cavaliere tenta di nuovo di attaccarci, Eron lo scaraventa via, placcandolo a mezz'aria e questa volta anche il Mezzodrago si arrende e si allontana.
Io mi giro verso Hiccup che sta correndo verso di noi.
"Stai bene?" gli domando.
"Sì, sto bene grazie ragazzi ma adesso andatevene, andatevene via!" dice lui tutto d'un fiato e incitandomi a salire su Sdentato.
Intanto vedo dei Vichingi che scendono giù dall'arena e si avvicinano a noi con le armi in mano.
"Vai, vai!" continua Hiccup spingendomi verso il mio Drago.
Poi vedo un grosso Vichingo con una lunga e folta barba rossa correre minaccioso verso di noi con un'ascia in mano.
"NO, PAPÀ! Papà non ti fanno niente!" urla Hiccup all'uomo.
"Eron coprimi!" ordino io correndo verso di lui, alcuni uomini cercano di intercettarmi ma Eron li colpisce con le zampe e la coda, allontanadoli da me.
"No! Non fate così, peggiorate le cose!!"
Salto addosso al Vichingo con la barba rossa, disarmandolo e bloccandogli le mani.
"LYRA FERMATI!!"
Mi riempio la gola di gas, pronta a sparare una sfera di fuoco in faccia all'uomo.
"NO! NOOOO!! LYRA!!!"
La voce di Hiccup mi ferma all'ultimo, ritiro il gas e lo guardo confusa...
Perché mi hai fermata..?
"PRENDETELI!"
Improvvisamente una mazza mi colpisce in pieno volto, facendomi cadere a terra, poi un Vichingo mi afferra le braccia e me le blocca dietro la schiena, insieme alle ali, un altro invece mi blocca gambe e coda.
Giro la testa e vedo alcuni uomini amassati sopra Eron.
"No! Vi prego non fategli male! Vi prego non fategli male..." urla Hiccup cercando di venire verso di noi, ma Astrid lo blocca.
"Hiccup!" urlo io, spaventata, il grosso Vichingo con la barba rossa si rialza, guardandoci truce.
"Metteteli con gli altri!" ordina furioso.

Hiccup Pov

Mio padre mi afferra per il braccio e mi porta nella Sala Grande.
"Avrei dovuto capirlo! Avrei dovuto cogliere i segni!" borbotta.
"Papà..." dico io, cercando di calmarlo.
"Avevamo un patto!!" sbotta furioso.
"L-lo so.. è vero... ma era prima che io... oh! Che macello incredibile..." dico io passandomi le mani fra i capelli.
"Tutto quello che è successo nell'Arena.. era un trucco!! Una menzogna!" ribatte lui.
"Ho sbagliato, avrei dovuto dirtelo prima... solo... c-che tu.... prenditela con me, arrabbiati con me, ma ti prego non fare del male a Lyra e Sdentato!"
"Il Drago e il Cavaliere?! E di loro che ti preoccupi?! Non delle persone che per poco non uccidevi?!"
"Lo hanno fatto per proteggermi! Non sono pericolosi!"
"Hanno ucciso centinaia di noi!"
"E noi abbiamo ucciso migliaia di loro!!" ribatto io
"Si difendono tutto qui! Fanno quelle razzie perché sono costretti! Se non portano cibo a sufficenza.. vengono mangiati a loro volta! C'è.. c'è qualcos'altro sulla loro isola, papà.. è... un Drago.." cerco di spiegargli.
"La loro isola?! Quindi hai trovato il nido..." mi interrompe lui.
"Ho... detto..'nido'?"
"Come l'hai scoperto?!"
"No, non l'ho scoperto.. l'hanno scoperto Lyra e Sdentato! Solo... un Cavaliere o un Drago può trovare l'isola.."
Lo sguardo di mio padre cambia, sembra che gli sia venuto in mente qualcosa.
"Oh.. no no no, papà no! Non è come pensi, non sai cosa ti aspetta! Una bestia così tu non l'hai mai vista!" dico io, cercando di fermarlo, lui mi sposta con il braccio e si avvia verso l'uscita.
"Papà ti prego! Guarda che è impossibile, guarda che non puoi vincere questa volta! Oh... papà... no.... per una volta nella tua vita potresti perfavore ascoltarmi?!" lo imploro, cercando di fermarlo, ma lui mi spinge via, facendomi cadere.
"Sei in combutta con loro ormai... tu non sei un Vichingo... tu non sei mio figlio" dice, guardandomi come se fossi un estraneo.
Mi sento tremendamente ferito...
"Preparate le navi!!" ordina lui prima di uscire dalla Sala.

Lyra Pov

Dopo averci sbattuto in gabbia io cerco in qualche modo di uscire da quel metro quadro fatto interamente di pietra nel quale ci troviamo.
"Lyra, è inutile, basta!" Eron tenta di fermarmi, ma io non voglio ascoltarlo.
Sputo sfere di fuoco ovunque, sopratutto sulle porte, ma niente da fare, do pugni, calci, ci sbatto contro con tutto il corpo ma niente... niente!
"CAZZO!!!! MA CHI ME L'HA FATTO FARE DI FIDARMI DI UNO STUPIDO VICHINGO?!?" sbraito sbattendo contro le porte.
"Sono stato io... e non me ne pento!" dice Eron.
"Neanche adesso..??" gli domando sbattendo i pugni sulle porte.
"No! Neanche adesso! Vedrai che ora convincerà il suo villaggio a lasciarci andare!" dice sicuro.
"Lo so che adesso sei spaventata, sei confusa... dopotutto non ci hanno mai catturato fino ad ora... ma non dobbiamo farci prendere dal panico... d'accordo?" continua lui.
Io mi calmo e mi siedo accanto a lui.
"Eron... non voglio morire..." dico con gli occhi lucidi.
"Hey hey... che ti prende? Che stai dicendo? Dai andrà tutto bene, Lyra.." mi consola lui mettendo la testa sulle mie gambe.
"Lo spero..." dico accarezzandogli la testa.
Poi uno strano rumore proviene da dietro la porta, io mi metto immediatamente sulla difensiva.
Dalle porte entrano un paio di Vichinghi che ci scrutano dalla testa alla coda.
"Prendete il Drago, lei legatela da qualche parte, per adesso non serve.." dice uno di loro.
"Dicevi??" ringhio al mio Drago.
Gli uomini si avvicinano a noi, io ruggisco e tento di allontanarli, ma loro sono in troppi e mi immobilizzano, poi con delle corde mi legano mani e ali, e mi scaraventano in un'altra gabbia, stavolta fatta di ferro.
Eron invece viene legato al collo, poi gli mettono una cinghia intorno alla bocca e lo portano via.
"No!! Eron! ERON!!" urlo disperata scuotendo le sbarre.
I Vichinghi escono chiudendo la porta.
Mi accascio a terra, disperata, e rimango lì al suolo da sola con i miei pensieri...

Hiccup Pov

Sdentato è stato caricato sulla nave di mio padre, immagino che Lyra l'abbiano lasciata nell'Arena per evitare problemi... poi, dopo essere partiti, rimango da solo con i miei pensieri... fino a quando non vedo arrivare Astrid.
"È un bel disastro... starai mallissimo.. hai perso tutto ormai.. tuo padre, la tua tribù, i tuoi migliori amici..." dice lei.
"Grazie di questa sintesi illuminante..." dico sarcastico.
"Ma perché non ho ucciso quel Drago quando l'ho trovato nella foresta? Sarebbe stato meglio.. per tutti quanti.." continuo io.
"Sì, tutti noi lo avremmo fatto.. perché tu invece no? ........ perché tu no?" mi domanda lei.
"Non lo so.... non ho potuto"
"Non è una risposta"
"Ma perché ti importa tanto così di punto in bianco?!"
"Perché voglio ricordarmi quello che dici in questo momento"
"Oh! Per l'amor di... sono stato un codardo! Sono stato debole, non ho voluto uccidere un Drago!"
"Hai detto 'non ho voluto' stavolta!"
"Ok, quello che è! Non ho voluto! Trecento anni e sono il primo Vichingo che non ha.. voluto uccidere un Drago!"
Sospiro e mi volto.
"........ e il primo che ne ha cavalcato uno.... e allora?"
"..... non ho voluto ucciderlo... perché aveva l'aria spaventata quanto me... ho guardato lui.. e ho visto me stesso..." dico, voltandomi verso di lei.
"Scommetto che è molto spaventato adesso... che pensi di fare?"
"Naahh.... probabilmente qualche stupidaggine..."
"Bene, ma quella l'hai già fatta..."
"Allora qualche pazzia!" dico prima di dirigermi verso l'Arena.

Mi avvicino alla gabbia dell'Incubo Orrendo, pensando a dove potrebbe essere rinchiusa Lyra.
"Se stai pensando di farti mangare.. io opterei decisamente per un Gronkio.."
La voce di Gambedipesce mi fa voltare e trovo i ragazzi davanti a me.
"Sei stato saggio a chiedere aiuto all'arma più micidiale del mondo... cioè me!" dice Testa di Tufo avvicinandosi.
"Io adoro questo piano!" dice Moccicoso spostando Tufo.
"Veramente io non ho..." tento di ribattere ma Testa Bruta li da una testata.
"Tu sei pazzo! E mi piace!" mi dice lei, poi Astrid la tira via per una treccia e si avvicina a me.
"Allora? Qual'è il piano?" chiede.
Sorrido, sono contendo di avere un aiuto.. ma adesso il mio unico pensiero è liberare Lyra.
"Ragazzi... sapete dove hanno messo i Furia Buia?" domando.
"Credo che li abbiano messi nella gabbia accanto all'Uncinato... hanno portato via il Drago ma il Cavaliere è ancora lì.. stai attento" risponde Gambe.
"Come immaginavo...." penso.
Mi dirigo verso le porte della gabbia e chiedo ai ragazzi se la aprono, Moccicoso sale su per l'Arena e tira la leva, levando l'enorme blocco di legno.
Faccio un lungo respiro, ed entro nella gabbia, una volta dentro, la cerco con lo sguardo.
"Lyra..?"
Silenzio.
Dopo un po' finalmente intravedo una grossa gabbia di ferro e la vedo lì, accasciata al suolo con delle corde sfilacciate accanto a lei.
"Lyra!" esclamo, correndo verso di lei.
Prendo le chiavi che sono appese alla parete opposta e apro la gabbia.
"Lyra! Hey!"
Lei lentamente si gira verso di me, guardandomi con sguardo torvo.
"Ascoltami... lo so che sei arrabbiata con me e ne hai tutto il diritto... ma adesso Sden.... Eron ha bisogno di te! Insieme possiamo liberare tutti i Draghi e i Cavalieri di Berk! Ma non posso farlo senza di te"
La sua espressione cambia... da torvo diventa triste.
"...... non sono arrabbiata con te... ce l'ho con me stessa... non sono.. riuscita a proteggerlo.. e... adesso lo hanno portato via e io... non so davvero cosa fare" dice lei con voce fioca, abbassando lo sguardo.
"Gran parte del villaggio è diretto verso la vostra isola, se lo intercettiamo possiamo liberare Sdentato ed evitare spargimenti di sangue inutili... sei con me?" dico, allungando la mano verso di lei.
Lyra alza lo sguardo, guarda la mia mano per un paio di secondi, poi sorride.
"Poniamo fine a questa storia" dice afferrandomi il braccio.

Lyra Pov

Hiccup mi aiuta a rialzarmi, e dopo usciamo da quella stanza, ma inchiodo sul posto.
"E quelli chi sono?" domando, vedendo dei ragazzi che mi fissano meravigliati.
"Loro sono i miei compagni di addestramento.. stai tranquilla non ti faranno del male, ci aiuteranno nella battaglia" spiega.
"Davvero? E con quali armi..?" chiedo scettica.
"Con i Draghi, naturalmente!" risponde lui avvicinandosi alle altre gabbie.
Io lo guardo con preoccupazione.
"Fidati! So quello che faccio"
"Davvero?" scherzo io.
"Moccicoso aprimi le altre, poi torna qui!" ordina al piccolo Vichingo muscoloso che è sopra le gabbie.
"D'accordo!" risponde lui.
Accompagno Hiccup dentro la cella dell'Incubo Orrendo, lui ci guarda e sibila minaccioso.
"Shhhh calmati.... calmati.... non voglio combattere" dico io cercando di calmarlo.
Appoggio la mia mano sul suo naso e lui si calma.
".... tu... sei Demor, vero?" mi chiede lui.
"In persona... volevo porgere le mie scuse anche da parte del mio Furia Buia a te e al tuo Cavaliere"
"Scuse accettate" dice il Drago rosso.
"Wow...." dice meravigliato Hiccup.
"Hai visto? Non è pericoloso... vuoi provare tu?" gli chiedo, afferrandogli la mano.
"Certo" risponde lui un po' incerto.
"Stai calmo.. se sente la tua paura diventa aggressivo" spiego mettendogli la mano sul muso dell'Incubo.
Lui sorride, poi lentamente porta il Drago fuori dalla gabbia, io lo seguo.
"Ah! Demor BlackDragon! Mi sembrava un volto familiare!" esclama una voce esterna, mi volto e vedo il Cavaliere dell'Incubo rinchiuso anche lui in una gabbia di ferro.
"Dopotutto... non si vede tutti i giorni una Mezzafuriabuia!" continua lui.
"Senti... sto organizzando una battaglia contro Morte Rossa... pensi di unirti a questo tiro a freccette?"
"Dovresti conoscere gli Incubi Orrendi! Noi non diciamo mai di no quando si tratta di combattere!" dice fiero e pieno di sè.
Non ho mai sopportato il caratteraccio di questi Draghi... ma un alleato in più può essere d'aiuto.
"Stai indietro, ti faccio uscire" dico, per poi sputare una piccola sfera di fuoco sulla porta della gabbia.

Hiccup Pov

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Lentamente faccio uscire dalla gabbia l'Incubo per poi portarlo verso Moccicoso.
Li prendo la mano e cerco di fargliela appoggiare sul muso, ma lui si agita subito.
"Aspetta.. ma che stai..?! Woah!"
"Stai calmo..." dico per tranquillizzarlo, il Drago sbuffa un po', ma ritorna subito calmo.
"Va tutto bene... va tutto bene..." continuo, facendogli appoggiare la mano sul muso del Drago rosso.
Lui si meraviglia e sorride, poi mi dirigo verso una cassa piena di armi.
"Ma dove vai??" mi chiede Moccicoso preoccupato.
"Vi servirà qualcosa che vi aiuti a reggervi.." rispondo prendendo delle corde.
Lyra intanto ha liberato gli altri Draghi e Cavalieri.

Lyra Pov

"E così... vuoi metterti contro Morte Rossa?" mi chiede la ragazza che sta con l'Uncinato.
"Io sono sempre stata contro di lei" sottolineo.
"Ah... si, mi ricordo di te... l'avevi fatta davvero infuriare... non hai paura che questa volta ti uccida?" mi chiede il ragazzo Gronkio.
"Volete continuare a vivere come schiavi per il resto della vostra vita?" domando.
"Noi no!" esclamano all'unisono i gemelli Bizippo.
"Noi siamo con te, sorella!" dice il maschio avvicinandosi a me.
"Piacere, io sono Neera e lui è Devon" si presenta la femmina.
"Io combatto! Sono Koga, ricordatevelo" dice il Cavaliere dell'Incubo.
"Io pure, Shine, piacere di conoscervi" dice la ragazza Uncinato.
"Io.... non credo che sia una buona idea, ma.... ci sto! Il mio nome è Iron" dice infine il Cavaliere di Gronkio.
"Cosa dicono?" mi chiede Hiccup.
"Ci stanno, combatteranno con noi" dico.
"Molto bene! Ragazzi, i Cavalieri combatteranno con noi: scegliete con chi stare, e avviamoci!" ordina Hiccup ai suoi compagni.
I piccoli Vichinghi esultano, invece i Cavalieri sono un po' confusi.
"Combatteremo con i Vichinghi??" mi chiedono Devon e Neera.
"Sì! State tranquilli non hanno cattive intenzioni, ci daranno una mano" spiego.
"Da quando ci serve aiuto? Possiamo batterla anche senza di loro" ribatte Koga.
"A me non dispiace l'idea! Io vado con la biondina con la gonna" dice Shine andando verso Astrid.
"Noi andiamo con i due biondini" dicono i gemelli Bizippo
Dopo aver fatto velocemente le presantazioni io e Hiccup saliamo sull'Uncinato di Shine e partiamo per l'isola dei Draghi.
Finalmente, dopo tanto tempo di sofferenza e prigonia, oggi riavremo la nostra libertà.



Tana di Haiwan

Salve salvino! :3

Finalmente i veri protagonisti saltano fuori... muhahaha ok, basta.
Non vi dico la fatica che ho fatto per decidere i nomi dei miei Cavalieri x___x
Eh, sì, lettori.... io ho dei seri problemi con i nomi! Non solo per i personaggi delle mie storie, ma anche nella vita quotidiana! T__T (Tipo scegliere il nome del cane/gatto/topo/elefante e cose così ç_ç)
E quello non va bene... no, non mi convince.... no, non li/le si addice... ecc ecc T_T
Per fortuna l'incubo è finito! xD
Ma sopratutto.... SI COMINCIA IL CONTO ALLA ROVESCIA PER IL 16 AGOSTO!!! YEEEEEEEEE!!!!!

Lyra: O__O È andata...
Hiccup (20): Non vede l'ora di vedermi, giustamente u_u
Lyra: Tu che caspita vuoi? Vai via, non è ancora arrivato il tuo momento é__é
Hiccup (15): ma quello sono io? O_O
Lyra: Tra cinque anni! ^^" adesso salutiamo i lettori che Haiw è andata fuori x__x

Lyra & Hiccup: Ciao ciao, Lettori/Lettrici! :3

Tanti cari abbracci,

Haiwan & Cast


Perdonatemi per possibili errori grammaticali

.......................

Lyra: Haiw, hai avvisato che il prossimo capitolo sarà l'ultimo?
*Haiwan finisce la sua danza (?) e le tappa la bocca*
Haiw: Tu parli troppo, signorinella! é__é

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Capitolo 7
*** I Won't Run Away ***


Capitolo 7:  I Won't Run Away

Lyra Pov

Durante il viaggio nessuno parlò, a parte qualche risata dei gemelli per smorzare la tensione.
"Hey, Lyra" la voce flebile di Hiccup mi distoglie dai miei pensieri.
"Mmh?"
"Tutti i nomi che loro ci hanno detto.... non sono quelli veri, giusto?" mi chiede, riferendosi ai Cavalieri.
"Non hanno abbastanza confidenza, per cui no, non sono veri"
"Mmh, immaginavo... posso... chiederti un'altra cosa?"
"Dipende" scherzo io.
"Che cosa è successo tra te e Morte Rossa?"
"Beh... partiamo dal principio: come ti ho già detto io e Sdentato viaggiavamo molto, e prima di scoprire l'isola di Berk eravamo nomadi senza dimora.
La notte in cui avevamo scoperto l'isola decidemmo di riposarci, visto che ormai erano giorni che volavamo, il pomeriggio seguente dei Draghi con i loro Cavalieri ci tendettero un agguato e io e lui fummo portati sull'isola dei Draghi, e fu allora che vidi Morte Rossa per la prima volta, insieme a quel suo bestione... mamma mia che incubo" racconto rabbrividendo.
"Oh, sì, Demor... puoi dirlo forte! Il suo aspetto mette i brividi!" interviene Devon.
"Meno ci penso e meglio è!" esclama Iron.
"E dopo cos'è successo?" domanda Hiccup.
"Per farla breve eravamo giunte ad un accordo: io ed Eron potevamo stare sull'isola e in cambio le portavamo del cibo, e per un po' di tempo l'abbiamo accontantata... ma tutto cambiò dopo che dei Vichinghi con le navi scoprirono il nido, e fummo costretti a combattere per scacciarli via, ed è stato allora che Lei vide le mie doti da combattente e ne fu colpita, così propose a me e altri Cavalieri di affiancarla in una battaglia contro dei suoi vecchi nemici... o almeno così credevo... ci ordinò di far fuoco ad un piccolo avamposto dove c'erano altri Draghi e Mezzidraghi, ma si rivelò essere un villaggio con donne e bambini.
Ci aveva ingannato, aveva ingannato tutti noi.... 'Sono solo stupidi umani! Mi ringrazierete un giorno!' diceva, io ed Eron, accecati dall'ira, ci rivoltammo contro e da allora ci da la caccia" rivelo, facendo raffiorare ricordi poco piacevoli.
"Per colpa mia sono morte persone innocenti..." dico, stringendo i pugni, sento un lieve peso sulla spalla, mi volto e vedo che Hiccup ci ha appoggiato la mano.
"Non è stata colpa tua.. non potevi saperlo" mi consola Hiccup.
"No, dovevo accorgermene prima... oh, Thor! Perché sono stata così stupida??"
"Guardate!" urla allimprovviso Moccicoso.
Mentre voliamo verso l'isola vediamo centinaia di Draghi fuggire via, ciò vuol dire solo una cosa: i Vichinghi sono già sull'isola a combattere Morte Rossa.
"Sbrighiamoci!" ordina Hiccup.

Hiccup Pov

Finalmente arriviamo al Vulcano, andiamo giù in picchiata e vediamo l'enorme Drago che sta per attaccare mio padre e Skaracchio, così ordino di far fuoco.
"Bruta, Tufo, attenti alle spalle! Spostati, Gambedipesce!" esclamo.
"Guardateci! Siamo su un Drago con i Cavalieri! Siamo sui Draghi, tutti quanti!!" strilla Tufo.
"Andiamo, muoviamoci!" dico, allontanandoci per studiare meglio la situazione.
"Gambedipesce dettagli" continuo.
"Va bene! Testa corazzata e coda che pesta e frantuma! Alla larga da entrambe! Occhi piccoli, narici grandi, si basa su udito e olfatto!" dice lui.
"Ok: Moccio, Gambe, mettetevi sul suo punto cieco, fate rumore e confondetelo! Bruta, Tufo, scoprite se ha colpi limitati: fatelo arrabbiare!"
"È la mia specialità" si vanta Bruta.
"E da quando?? Sono io il più irritante, vedi?? Blablableblebleee!" ribatte il gemello.
"Fate quello che vi ho detto! Io cerco di tornare appena posso!" dico, dirigendomi verso le navi con l'Uncinato e Astrid.
"Non ti preoccupare, siamo qui noi!!" urla Tufo prima di avventarsi sul Drago.

Lyra Pov

"Ragazzi! Lasciate i Draghi ai Vichinghi, cercate Morte Rossa dentro il vulcano e portatela allo scoperto!" ordino ai Mezzidraghi.
Loro mi fanno un cenno con la testa e si dirigono verso l'enorme spaccatura provocata, suppongo, dall'immenso Drago.
Io raggiungo Hiccup che si dirige verso le navi in fiamme, intravedo Eron legato con le catene e mi fiondo subito per liberarlo.
Hiccup mi raggiunge e salta giù dall'Uncinato.
"Vai ad aiutare gli altri!" dice ad Astrid.
"Ok.. aspetta, aspetta...." continua levando la cinghia intorno alla bocca del mio Drago, io intanto cerco di spezzare le catene.
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Di colpo un albero di una nave bruciato ci cade addosso, io spingo via Hiccup prima che venga colpito, poi la zampa posteriore dell'enorme Drago ribalta la nave, facendoci cadere in acqua.
Cadendo, la gabbia di Eron mi viene addosso, trascinandomi giù per il fondale.
Hiccup nuota verso di noi e cerca di liberarci ma non riesce più a trattenere il fiato.
Vedo il padre che si è tuffato in acqua prenderlo per la giubba e portarlo via, io cerco di liberare le gambe che sono sotto la gabbia ma è troppo pesante, poi vedo di nuovo quell'uomo, lo guardo abbastanza male, poi lui si avvicina e solleva la gabbia, permettendomi di nuotare via, poi rompe il collare con le catene di Eron, dopodiché io gli monto sopra e portiamo in superficie il grosso Vichingo.
Una volta fuori dall'acqua io e il mio Drago ci scrolliamo e facciamo segno ad Hiccup di andare a combattere.

Hiccup Pov

"D'accordo, ragazzi" dico prima di salire sulla sella davanti a Lyra.
"Hic!" mi blocca mio padre.
"Mi dispiace... per.. per tutto..." dice lui.
"Si, anche a me..."
"Non devi andarci per forza...."
"Siamo Vichinghi... sono i rischi del mestiere"
"Sono fiero che tu sia mio figlio"
".... grazie, papà"
Lancio un'occhiata a Lyra, che si è già preparata per spiccare il volo.
Voliamo in alto, separandoci, io e Sdentato andiamo giù in picchiata, l'enorme Drago cerca di aspirare l'Uncinato e Astrid, io ordino al Furia Buia di far fuoco, ma all'impatto lei vola via dal suo Drago e sta precipitando nel vuoto, torno indietro con Sdentato finché lui non l'afferra.
"L'hai presa?" gli domando.
Lui guarda sotto e fa un brontolio, poi la posa a terra poi e voliamo in direzione di Lyra.
Gli altri Cavalieri ci raggiungono, ma non riesco a capire quello che dicono perché si ruggiscono a vicenda.
"Allora: Hiccup, Sdentato, voi occupatevi del Drago, noi una volta trovata Morte Rossa ci occuperemo di lei" ordina Lyra.
"Ok, d'accordo!" dico io.
D'untratto noto una grossa figura alata scendere giù in picchiata verso di lei.
"Lyra attenta!!" le grido, ma non riesce a girarsi in tempo che la grossa figura grigia-blu la afferra e la trascina giù un picchiata.

Lyra Pov

Dopo aver salvato Astrid, Hiccup e Eron mi raggiungono, poi noto che i Cavalieri sono usciti dal vulcano e mi vengono incontro.
"Beh? Trovato qualcosa?" domando.
"Non c'è più niente lì dentro!" dice Shine.
"Cosa?!" esclamo io, incredula.
"È la verita! Il Vulcano è completamente vuoto!" ribatte Iron.
"Lyra! Che succede?" chiede Eron appena arrivato.
"Morte Rossa non si trova nel vulcano!" rispondo.
"Cosa?! Ma lei è sempre stata lì dentro!" esclama esterrefatto.
"Lo so.. la cosa mi preoccupa..." dico, passandomi una mano nei capelli.
"Allora: Hiccup, Sdentato, voi occupatevi del Drago, noi una volta trovata Morte Rossa ci occuperemo di lei" ordino.
"Ok, d'accordo!" dice Hiccup.
"Se non è dentro il vulcano... dove sarà..? A meno che..."
"Lyra attenta!!" grida Hiccup indicando dietro di me, ma non faccio in tempo a voltarmi che una enorme e slanciata figura alata grigia-blu mi placca e mi trascina giù verso il vulcano.
L'ultima cosa che vedo sono i Cavalieri che ci inseguono.

Hiccup Pov

"LYRA!!" urlo prima di vederla trascinata via da quell'essere.
"Che... che cos'era quello?!" domando più a me stesso.
Sdentato ruggisce, facendomi distogliere dai miei pensieri.
"Si, hai ragione, bello... dobbiamo pensare a quel coso... che ha le ali! Ok! Vediamo se le sa usare!"
Faccio inversione e voliamo in picchiata verso il vulcano, poi Sdentato sputa una sfera di fuoco sul fianco dell'immenso Drago, facendolo cadere.
"Pensi che basti?"
Mi volto e l'enorme Drago grigio-blu è alle nostre calcagna.
"Beh, sa volare!"
Ci dirigiamo verso gli scogli e delle colonne di pietra, il Drago ci sbatte contro ma non lo scalfiscono nemmeno.
Guardo in alto e vedo i nuvoloni neri: un nascondiglio perfetto per un Furia Buia!
"Ok, Sdentato... è ora di scomparire! Coraggio, bello!!"

Lyra Pov

Lei mi tiene stretta tra le sue grinfie, poi dopo aver spaccato una parete del vulcano per entrare, mi lancia a terra facendomi rotolare per un paio di metri.
Non ho il tempo di alzarmi che lei mi viene addosso, scaraventandomi sulle pareti rocciose, poi con la sua coda a mazza colpisce il petto, facendomi sbattere contro un'altra parete.
"Miseria, dolore e morte! Ecco qual'è stata la tua scelta!" urla lei con disprezzo.
Non è cambiata affatto dall'ultima volta che l'ho vista... ormai quella creatura non ha più niente di umano, se non la corporatura e il viso... il resto é completamente Draghesco.
Il suo corpo è completamente ricoperto di squame color grigio-blu, sulle braccia, spalle, gambe, e coda ha piccole ossature rosse, la sua testa e la schiena invece possiede delle corna e delle spine a forma di corallo, e possiede quattro occhi blu posizionati obliquamente uno sopre l'altro.
Completamente senza vestiti... ma a coprire il tutto sono le squame color beige scuro sul seno, ventre e basso ventre.
"Io ti ho offerto la mia amicizia... e tu mi hai sputato in faccia!!" continua lei prendendomi  per la collottola, alzandomi con forza e riempirmi di graffi, morsi, calci, pugni e scaraventandomi contro le pareti con la sua coda chiodata.
Dopo un altro colpo lei mi prende per la gola e mi solleva, io cerco di dimenarmi ma più mi muovo più lei stringe la presa.
"Se tu non fossi stata così egoista la tua morte e quella del tuo Draghetto sarebbe stata rapida e indolore, ma ora che mi hai fatto incazzare sul serio, io vi infliggerò una morte lenta e dolorosa..." sibila lei, poi, tenendomi sempre per la gola, mi scaglia con forza sul pavimento.
"Hai un ultimo desiderio... Demor?" sussurra alzando il braccio libero e sfoderando i lunghi artigli neri e appuntiti.
"S-si..... ti consiglio di guardarti le spalle..." dico con voce soffocata.
Lei mi guarda confusa, poi decide di sferrare l'attacco, ma fortunatamente Koga, che è sopra di noi, si fionda addosso a lei allontanandola da me, poi arrivano anche Iron e Devon che si uniscono all'attacco, mentre Shine e Neera si avvicinano.
"Stai bene?" mi chiede la bionda aiutandomi ad alzarmi.
"Qualche minuto prima non sarebbe stato male..." dico.
"Ti devi accontentare" scherza la mora.
Un potente ruggito attira la nostra attenzione e Iron con un sonoro pugno sullo stomaco scaraventa via Morte Rossa.
"Uao! Lui sì che è forte!" esclama Neera con ammirazione.
Intanto i tre ragazzi si avvicinano a noi.
"Bene Mezzidraghi abbiamo bisogno di una strategia: cosa sappiamo su Morte Rossa?" domando io.
"La sua pelle corazzata gli consente di resistere al caldo più estremo, quindi è praticamente immune al fuoco, è armata di una grossa mazza chiodata sulla coda, ha enormi artigli su tutte le dita, e... ha una potenza di fiammata lunga e diretta" spiega Iron.
"Ok, ma questo lo sapevamo già, non ha punti deboli??" chiede Koga.
"Direi proprio di no.." dico, poi si sente un boato e capiamo che l'ora di pausa è finita.
Da un mucchio di macerie esce fuori Morte Rossa più infuriata che mai, poi comincia a correre verso di noi.
"Separiamoci!" suggerisce Shine.
Ognuno di noi sfreccia via in una direzione diversa e, come mi aspettavo, lei insegue me.
Mentre mi insegue gli altri la attaccano, ma per mia sorpresa lei riesce a evitarli con agilità... è veloce per essere così grande.
Ma questo è solo un altro svantaggio.
Cerco un uscita e fortunatamente la trovo, esco di lì volando più veloce che posso, tra le nuvole nere vedo il Drago di Morte Rossa inseguire Eron e Hiccup.
"Le nuvole... ma certo!" penso, in fin dei conti incontrare quel piccolo Vichingo si è rivelato utile.
Li raggiungo con quella creatura assetata di sangue e vendetta alle calcagna, sono quasi vicina al suo Drago, finche questo non gira la testa, fissandomi con i suoi sei orribili occhi blu.
"Dannazione mi ha vista!" impreco.
Il Drago cambia direzione e viene verso di me, avevo il suo Cavaliere dietro e lui davanti... bene!
Mi invento qualcosa alla svelta... il Drago è grande e grosso... ma non veloce!
Lui spalanca l'enorme bocca piena di denti affilati, convinto che io possa entrarci di mia spontanea volontà.
Quando sono a pochi metri dalla sua rivoltante lingua cambio direzione e sfreccio in alto, sfruttando la sua lentezza, e infatti lui cerca di mordermi alzando la testa, ma io sono troppo veloce e lo schivo senza problemi.
"Troppo veloce per te, bestione!" lo provoco, lui si volta immediatamente, ma girandosi colpisce con la coda il suo Cavaliere.
"PEZZO DI IDIOTA!!" impreca lei, scatenando le mie risate strafottenti.
Raggiungo Eron e Hiccup, che mi spiega cosa ha in mente.
"Bene, ottimo piano... ma per il Mezzodrago?" domando io, 
"Sono sicuro che finzionerà anche con lei!" afferma sicuro.
Continuiamo a volare in alto, quando sentiamo puzza di gas.
"Arrivaaaaa!!" urliamo all'unisono io e Hiccup, schivando una fiammata del Drago, poi, quando siamo in mezzo ai nuvoloni neri ci separiamo, nascondendoci tra essi.
I due si fermano, guardandosi intorno.
"Ci nascondiamo eh?? E io che pensavo fossi più coraggiosa, Demor... ti sei anche fatta aiutare da degli insulsi e puzzolenti Vichinghi! Sei proprio la vergogna della nostra specie!" urla lei sputando quelle parole.
Io mi avvicino silenziosamente a Hiccup.
"Bene... e adesso?"sussurro.
"Adesso non resta che sparare sfere di fuoco sulle ali di entrambi, vedi quelle del Drago? Sono piuttosto piccole rispetto al corpo: quindi non ha una grande resistenza in volo, se riuscissimo a rompere le membrane, precipiterà, e per lui sarà la fine! E credo che funzionerà anche con il Mezzodrago!"
Io lo guardo, stupita da cotanta intelligenza.
"Te l'hanno mai detto che sei un genio??" dico, appoggiandogli entrambe le mani sulle spalle.
Lui fa una risata somessa e con un cenno da il via all'attacco.

Hiccup Pov

Io e Sdentato colpiamo le membrane delle ali del Drago, mentre Lyra del suo Cavaliere, poco distante.
Dopo un paio di colpi, i due ruggiscono infuriati, e comingiano a sputare fuoco a caso, intorno a loro.
"Attento!"
La fiammata per poco non ci investe, ma l'aletta di Sdentato ha preso fuoco.
"Ok, tempo scaduto! Vediamo se così funziona!" dico prima di dirigermi verso il Drago, Lyra invece continua a sparare sfere di fuoco sul Cavaliere, per poi nascondersi fra le nubi.
"Avanti!! È il massimo che sai fare?!" urlo io per incitare il Drago a inseguirci, e il trucco funziona.
Iniziamo a volare giù in picchiata, seguiti dal gigantesco Drago, poi veniamo raggiunti da Lyra e Morte Rossa.
"Non mi mollare, bello! Andiamo bene! Resisti ancora un po'!" dico a Sdentato, vedendo che la coda si stava inceppando, poi sento di nuovo quella puzza di gas, e decido di sfoderare l'asso nella manica.
"Così, Sdentato..... ORA!!!"

Lyra Pov

Al segnale di Hiccup io e Eron ci voltiamo, noto che anche Morte Rossa sta per sputare fuoco, ma io la precedo e faccio fuoco nella sua gola, innescando un'esplosione nel suo stomaco, ma prima che questo avvenga, io mi butto con forza addosso a lei, le prendo l'ala destra e con tutta la forza che ho gliela incastro fra le mascelle del suo stesso Drago, dopodiché spalancai le mie ali e volai via il più veloce possibile.
Quando il gigantesco Drago si schianta ai piedi del vulcano, un'enorme esplosione si propaga velocemente, io raggiungo Hiccup ed Eron, e noto subito che la sua l'aletta si è bruciata completamente fino a staccarsi del tutto.
Alzo lo sguardo e mi accorgo che il mio Furia Buia sta per andare a sbattere contro la coda del Drago.
"No... NO!!" urla Hiccup, io cerco di spingere via Eron, ma tutti e due andiamo a schiantarci inevitabilmente contro la coda, io batto violentemente la testa.
L'ultima cosa che sento sono le urla di Eron, poi... il buio.

Sdentato/Eron Pov

Dopo la botta Hiccup e Lyra perdono entrambi i sensi e stanno precipitando verso il fuoco.
"LYRA!! HICCUP!!" ruggisco, ma nessuno dei due mi sente, e oltretutto Lyra è diventata umana.
In quelle condizioni il fuoco non lo può sopportare come quando è Mezzodrago.
Cosa faccio...?
Chi salvare...?
I loro corpi si riflettono su entrambi i miei occhi, poi riesco a volare dritto e mi precipito verso di loro.


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Tana di Haiwan


...... eravate presi bene, eh? :P

Salve, cari/e Lettori/Lettrici :3

ehhhh sì, vi ho detto una piccola bugia :P
Il prossimo capitolo sarà davvero l'ultimo, e sarà anche breve :(  Sento già la tristezza di mettere il 'sì' alla domanda: Completa? ç__ç
Ma! Mmmmmma!
Finita una storia, se ne scrivono altre! x33
Ok, basta u__u altrimenti spoilero troppo u__u

Spero che il capitolo vi sia piaciuto,
Vi abbraccio tutti <3

Haiwan

Perdonatemi per possibili errori grammaticali.

P.s: Avete visto Dragon Trainer 2? Ma quanto è bello??? *---*
A voi è piaciuto?
Lyra: MEH ma che domande fai? Mi sembra ovvio V_V
Haiw: .......a me è piaciuto tantissimo sinceramente.
Emozionante, divertente e molto istruttivo *---*
Poi la scena dove Astrid imita Hiccup mi ha fatto morire dal ridere, anche adesso che ci ripenso hahahahahah x°°°DD
Poi fiumi di lacrime in molte scene ç___ç

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Capitolo 8
*** Two Worlds, One Family ***


Capitolo 8: Two Worlds, One Family

Sdentato/Eron Pov

".... Eron ho bisogno che tu mi faccia un favore..."
Voltai leggermente il muso verso di lei, dandole tutta la mia attenzione.
"Certo, Lyra... dimmi" dissi con tono stranamente tranquillo.
"...... semmai succedesse qualcosa... voglio che tu porti in salvo Hiccup... e che ti prenda cura di lui.."
Quella richiesta così improvvisa mi colse alla sprovvista... non sapevo cosa dire... cosa fare...
"Che... che stai dicendo..?"
"Per favore, Eron... promettimi che lo farai" mi pregò lei.
"..... si.. d'accordo, Lyra... è una promessa"


.................

È una promessa...

..................


"........ Hic! ........Hic dove sei?! ....figlio!!"
Sento qualcuno urlare il nome di Hiccup, ma sono talmente stordito dalla caduta da non capire quello che succede intorno a me.
Mi giro su un lato per riprendermi un po', intanto qualcuno si è avvicinato a noi.
"Oh..... figlio.... oh..... è colpa mia...." dice.
Con un po' di fatica apro gli occhi: davanti a me c'è il grosso Vichingo dalla folta barba rossa in ginocchio e dietro di lui ci sono tutti gli altri Vichinghi, Draghi, e persino i Mezzidraghi, che ci guardano con sguardo affranto.
Io e il grosso Vichingo ci guardiamo per un paio di secondi, finchè lui non sussurra con voce distrutta dal dolore.
"Oh figlio... mi dispiace tanto..."
A quel punto apro le mie ali, facendo vedere che ho salvato sia Hiccup che Lyra.
Alla fine ci sono riuscito: sono riuscito a salvarli entrambi, e la cosa mi riempie il cuore di una gioia immensa.

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Lyra Pov

Quando Eron apre le sue ali una luce appena percettibile mi sfiora gli occhi.
Mi accorgo di essere abbracciata a Hiccup e quando il padre si avvicina lo lascio andare.
"Hic!" dice lui prima di prenderlo fra le braccia, togliersi l'elmo e sentire il battito del suo cuore.
"Oh! È vivo! Me l'avete riportato vivo!" esclama pieno di gioia.
Io guardo Eron sorridendo, poi gli accarezzo il muso.
"Bravo, bello... bravo... sono fiera di te.." gli sussurro con tutto il fiato che mi è rimasto in corpo.
Poi il grosso Vichingo allunga la mano verso di me e la appoggia delicatamente sulla mia guancia.
"Grazie... per aver salvato mio figlio.." dice guardando sia me che il mio Drago, mentre un altro grosso Vichingo con dei lunghi baffi biondi si avvicina.
"Beh... diciamo... quasi tutto..." dice questo.
Io sorrido al padre di Hiccup, poi sento le mie energie scivolare via dal corpo, la vista si offusca, i suoni si fanno più ovattati, e, inesorabilmente, mi accascio al suolo, definitivamente.

Hiccup Pov

Sento qualcosa che mi soffia addosso, con fatica apro gli occhi e vedo Sdentato che mi guarda curioso.
"Hey, Sdentato...." dico con voce flebile, poi lui mi da dei colpetti con il muso e mi lecca.
"Si, anche io sono felice di vederti, bello..." per sbaglio mi da una zampata sullo stomaco, facendomi sedere sul letto.
"Ouch! Ma che..?! Ahh..... sono... in casa mia.... ahm... tu sei in casa mia..?? Mio padre lo sa che sei qui..?"
Lui salta da una parte all'altra dell'entrata, poi si avvicina a me.
"Che c'è? Ok... ok.... Sdentat... no! Sdentato.... Sdentato!" lo richiamo prima che rompa l'asse di legno su cui si è arrampicato.
"Ohhh per favore..." cerco di alzarmi ma c'è qualcosa che non va... tiro via la coperta e sussulto.
Un terribile dolore, una terribile consapevolezza mi colpisce come un'onda d'urto.... ho perso metà della gamba sinistra, da sotto il ginocchio in giù.
A sostituirla è una semplice protesi di ferro.
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Prendo un bel respiro e cerco di alzarmi, appoggiandomi al letto, poi provo a camminare ma perdo l'equilibrio e cado in avanti, per fortuna Sdentato blocca la mia caduta con il muso, poi aiuta a rialzarmi.
"Ok... grazie, bello.."
Lentamente camminiamo verso la porta, io la apro e di colpo si affaccia un Incubo Orrendo, io d'istinto chiudo la porta dietro di me.
"Sdentato... resta qui" ordino al Drago nero, mentre apro di nuovo la porta.
"Ragazzi siete pronti?? Reggetevi forte, si parte!!" urla Moccicoso a dorso dell'Incubo in compagnia di Koga, seguito da altri Vichinghi in groppa ad un Gronkio e un Uncinato.
"Che cosa??"
Io guardo sbalordito la scena, poi esco di casa e vedo tutto il villaggio pieno di Draghi e Cavalieri svolazzare e camminare in giro in compagnia dei Vichinghi come se niente fosse.
"Lo sapevo... sono morto!" dico.
"Hahaha! No! Ma ci hai provato seriamente!" dice mio padre avvicinandosi a me.
"Allora... che ne pensi? chiede mentre mi accompagna in fondo alle scale.
"Hey, guardate! C'è Hiccup!"
Tutto il villaggio si riunisce intorno a me, acclamandomi.
"Bentornato, piccolo!"
"Alla fine ci serviva solo un po' più di... questo" dice mio padre indicandomi.
"Hai appena indicato tutto me!" dico io, lui mi sorride e annuisce.
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"Beh, quasi tutto! Quel pezzo è opera mia! Con un leggero tocco alla Hic buttato lì, dici che può andare?" interviene Skaracchio indicando la gamba di ferro.
"Magari gli do una sistematina" scherzo io, provocando leggere risate dei presenti.
Ad un tratto qualcosa mi colpisce il braccio.
"Questo è per lo spavento!" dice Astrid.
"M-ma come.. come!? Ma sarà sempre così?? Perché..." non finisco in tempo la frase che lei mi afferra per la maglia e mi bacia.
"..... potrei anche abituarmi" dico infine.
Poi mi accorgo che manca qualcuno...mi guardo attorno, ma di lei non c'è traccia.
"..... dov'è Lyra?" domando.
"Beh... ecco.... lei.... vedi.... lei è...." Skaracchio cerca di parlare ma mio padre lo blocca.
"Sai, Hiccup... noi abbiamo fatto tutto il possibile per salvarla, ma.... beh, figlio... ci sono amici... che... fa male perdere..." dice lui mettendomi una mano sulla spalla per confortarmi.
A quelle parole il mio stomaco si stringe in una morsa... .
Non ci credo... non ci voglio credere.... finalmente la guerra tra Draghi, Cavalieri e Vichinghi è finita... ma a quale prezzo..?
Sento già gli occhi che si inumidiscono... ma poi sento un ruggito, un ruggito troppo familiare... mi volto verso la scogliera e dal nulla spunta fuori Lyra che atterra di fronte a noi.
"Ma per fortuna questo non è accaduto!" esulta mio padre.
"Lyra!" urlo pieno di gioia, correndo verso di lei, peccato che mi sono dimenticato momentaneamente che al posto della gamba ho un pezzo di ferro, e perdo nuovamente l'equilibrio, ma stavolta è Lyra che mi prende al volo.
"Piano! Sei pazzo?! Ti fai male così!" mi rimprovera lei, aiutandomi a rialzarmi.
Io non le do importanza e la guardo con un sorriso a trentadue denti.
È bendata un po' dappertutto, in particolare sulla testa, ma fortunatamente sulle ali e la coda non ci sono lesioni particolarmente gravi.
"Non ci posso credere!" esclamo pieno di gioia.
"Neanche io... è incredibile che siamo entrambi ancora vivi... bella performance... partner!" dice lei allungandomi la mano.
"Partner?" ripeto io, confuso.
Lei mi sorride, poi io le stringo la mano e lei mi tira verso di sé abbracciandomi.
Un gesto così non me lo sarei mai aspettato da parte sua, però, un po' sorpreso, ricambio l'abbraccio.
"Sono contenta che tu sia salvo..." ammette lei.
"Anche io..."
"Così quando io non ci sono dovrai prenderti cura tu di Sdentato!" dice lei sciogliendo l'abbraccio e rovinando l'atmosfera appena creata.
Io ci rimango un po' male, e per vendicarmi le pesto il piede con la mia protesi di ferro.
"Ahia!! Scherzavo!" si lamenta lei.
"Mi sono vendicato dello schiaffo!" dico facendogli la lingua, poi entrambi scoppiamo in una fragorosa risata.
Intanto Skaracchio si avvicina e mi passa una nuova sella, pedale e aletta per Sdentato.
"Benvenuto a casa" dice lui.
D'un tratto sento un rumore di una porta che si spalanca.
"Furia Buia!"
"State giù!"
Mi volto e vedo Sdentato saltare giocoso in groppa ai Vichinghi per venire verso di noi.

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Lyra Pov

Dopo che Hic ha preparato Sdentato con la nuova sella e la nuova coda, Astrid, Shine e il suo Uncinato ci affiancano con sguardo di sfida.
"Siete pronti?" domanda Hic.
Sdentato si volta e gli fa un cenno, mentre io gli sorrido facendo l'occhiolino, poi spicchiamo il volo e voliamo attorno al villaggio, in seguito ci raggiungono anche Gambedipesce a dorso del Gronkio assieme ad Iron, poi Moccicoso con l'Incubo Orrendo e Koga, e infine Testa di Tufo e Testa Bruta con il Bizippo, Devon e Neera.
Di colpo cambio direzione e sfreccio in alto, seguita da Hiccup e Sdentato, che ruggisce felice.
Finalmente, dopo anni di prigionia, schiavitù e guerre... siamo nuovamente liberi e in pace...
Si comincia una nuova vita... .


Questa è Berk.
Nevica per nove mesi all'anno, e per gli altri tre grandina.
Le cose da mangiare che crescono qui sono dure e insapori, le persone che crescono qui lo sono ancora di più.
L’unica nota positiva sono gli animali da compagnia: in molti posti hanno pony e pappagallini...
Noi abbiamo... i Draghi!


E fu così che due mondi, completamente differenti l'uno dall'altro... diventarono una sola famiglia.


~ Fine~
Autrice: Haiwan
Personaggi: DreamWorks, Haiwan
Storia: DreamWorks, Haiwan
Film: Dragon Trainer (How To Train Your Dragon)
Copyright: DreamWorks
 
Tana di Haiwan

Salve lettori/lettrici :)

E così, dopo tanti ostacoli, siamo giunti alla fine... ç__ç mi stavo affezionando >__<
Lyra: Come? Tutto qui? Solo otto capitoli?
Haiw: Ehh sì! Ma non disperate, sentirete ancora parlare di me! u__u
Lyra: O.O okkey.... *si allontana lasciando Haiw con i lettori*

Ebbene sì, carissimi/e Lettori/Lettrici, come già accennato in precedenza, ci sarà un seguito! x33
Quindi, se volete ancora vedere Lyra e la sua gang combinare un disastro dopo l'altro assieme ai loro amici Vichinghi... beh, teneteci d'occhio! ;)

(Pubblicherò presto non vi preoccupate, ho già scritto qualcosina :3)

Ringrazio di cuore chi ha messo la storia tra le Preferite, Seguite e Ricordate.
Ringrazio anche solo chi legge.
Ma sopratutto ringrazio chi ha recensito.
Mille grazie, davvero.

Detto questo io non vi trattengo più con le mie lagne e vi saluto abbracciandovi tutti.

Vi voglio bene

Haiwan

Perdonatemi per possibili errori grammaticali

 

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