Who am I?

di Chiaretta160311
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Una vita perfetta o quasi ***
Capitolo 2: *** Si sarà innamorato? ***
Capitolo 3: *** Strana giornata! ***
Capitolo 4: *** Mio fratello... ***



Capitolo 1
*** Una vita perfetta o quasi ***


"Su Abbie, farai tardi a scuola!" la voce di mia madre mi ricordò che era ora di alzarmi per andare a scuola, era lunedì, il giorno più brutto della settimana: perchè il lunedì doveva essere così vicino alla domenica e la domenica così lontana dal lunedì, non lo capivo.
"Sì mamma, mi vesto e scendo" le risposi ancora con li occhi chiusi.
Mi alzai malvolentieri, aprii l'armadio e presi le prime cose che mi trovai davanti: una felpa larga, un paio di jeans e le mie amate nike, ormai tutte consumate.

Oh, scusatemi ma ho così sonno che ho dimenticato di presentami: Io sono Abbie Ross, figlia di Elizabeth e David Ross, ho 16 anni, vivo in un piccolo paesino di campagna dl New Jersey ed ho una vita abbastanza bella, non posso lamentarmi: un tetto sulla testa, due genitori che mi vogliono bene e vado bene a scuola, l'unico problema sono gli amici, non ne ho molti.
A dire la verità ne ho solo uno che è il mio migliore amico da bambino, si chiama Jake e non saprei con chi confidarmi e sfogarmi se non ci fosse lui! 
Molti dicono che l'amicizia tra maschio e femmina non è mai vera, perchè c'è sempre attrazione ma nel mio caso non è affato così, anzi....
Può essere perchè io e Jake siamo amici di culla, eravamo nella stessa stnzetta d'ospedale perchè siamo nati anche lo stesso giorno, i casi della vita. 
Lui è un ragazzo molto carino: capelli castani con il ciuffo senpre all'insù, dei muscoli e una trtaruga scolpita da fre invidia ad una vera tartaruga ed è molto carino anche in viso ma per me è mio fratello quindi non ci faccio minimamente caso..

Dopo essermi vestita mi lavai la faccia per svegliarmi almeno un po' e poi mi truccai, misi un po' di mascara, un ombretto sul violetto chiaro, uno dei tanti lucidalabbra che ho e il correttore per cercare di coprire i grandi solchi che avevo sotto gli occhi ma non ci riuscii comunque.
Scesi le scale in fretta e furia con lo zaino sulle spalle, presi una fetta biscottata con la nutella preparata prima da mia madre, salutai i miei genitori con un bacio sulla guanci e scappai fuori di casa, era già tardi, e quando mai!
Fortunatamente, per me, anche Jake era sempre in ritardo così tutte le mattine ci facevamo una bella corsetta insieme per cercare di arrivare in orario ma ci riuscimmo solo due volte!
"Su Abbie, corri, corri che ce la fai!" era la voce del mio migliore amico che mi incoraggiava a continuare a correre mentre lui mi correva dietro.
Arrivammo a scuola con il fiatone ed entrammo in classe, l'avevo dimenticato, a prima ora avevamo il compito di matematica ed io non avevo ripassato niente!
"Forza Ross, forza Harrison, sbrigatevi a sedervi; ecco il compito." ci disse la prof con una punta di rabbia nella voce.
"Oh porco disco adesso come faccio, non ci capisco niente di questa cosa!" pensai presa dal panico, come avrei potuto fare quel compito!
In classe c'era il silenzio che sento solo quando vado al cimitero, nessuno si azzardava a parlare ma poi io alzai la mano:
"Professoressa la prego, so che stiamo facendo il compito ma posso chiamare a casa, ho un fortissimo mal di testa." era la prima scusa che mi era saltata in testa.
"Non pensare di saltarti il compito signorina, puoi andare a chiamare ma lo farai domani." mi rispose la prof sempre più arrabbiata.
"Grazie professoressa" dissi io sollevata.
Uscii dall'aula ed andai a chiamare mia madre, Tuuuuuu.... Tuuuuu....
"Pronto" era la voce di mia madre che finalmente aveva risposto al telefono
"Ehy mamma, ho compito di matematica, lo avevo dimenticato e non so niente, ti prego vienimi a prendere!" le confessai la verità, non le avevo mai nascosto niente, a lei potevo raccontare tutto, non si arrabbiava mai; avevo davvero un bel rapporto con mia madre!
"Va bene, ma che sia la prima e l'ultima volta che ti fai venire a prendere per questo" mi rispose lei scocciata.
"Grazie mamma ti voglio bene" tentai di addolcirla così agganciai.
Ritornai in classe, riposai i libri nello zaino ed ero pronta per andarmene quando il bidello entrò nell'aula silenziosa per dire che era arrivata miadre.
Quando uscii vidi mia madre abbastanza arrabbiata ma non ci feci caso, aveva ragione.
Appena tornata a casa andai a studiare, era il minimo che potevo fare! 
Non avevo notato che erano quasi le due quando mi arrivò un messaggio:
"Ehy, ciao compito scampato oggi eh!" era il mio amico Jake un po' invidioso forse che io me ne ero andata e lui era dovuto rimanere lì!
"Ahahhah è successo qualcosa di interessante oggi a scuola!?" gli chiesi io, succedeva sempre qualcosa.
"Non di eccezionale ma durante la ricreazione la banda si è messa a sfidarsi uno contro l'altro in una battaglia rap, vedi che parole e che risate" fu la sua risposta.
Quella che io e lui chiamiamo banda per fare prima sono un gruppo di ragazzi della nostra classe che stanno sempre insieme, sono 5: Harry Styles, Zayn Malik, Liam Payne, Louis Tomlinson e Niall Horan.... Oh Niall Horan solo il nome dice tutto di lui, lui è quello perfetto, io lo amo ma lui non sa nemmeno della mia esistenza.

Jake's pov
Oggi è stata fortunata ad andarsene prima, il compito era difficilissimo ed io avrò sicuramente preso 5, come farò a dirlo ai miei, solo che c'è una cosa che non ho ancora detto a Abbie... Niall mi ha chiesto il suo numero di telefono. Non so perchè non gliel'ho detto, io la sento ancora piccola, come un fratello maggiore, lei è solo mia e di nessun' altro!

Spazio autrice: Buongiorno ragazzi :) questa storia è una modifica di una storia che avevo già scritto e che ho cancellato comunque, in questa ff si vede una ragazza con una bella vita ma socialmente è un po' inattiva apparte per il suo amico/fratello Jake ed è innamorata di Niall che ha chiesto il suo numero, chissà perchè, non ve lo dico, vi chiedo soltanto se vi piace di recensire, mi fareste un grandissimo piacere!!!!
Bacii :)) 

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Capitolo 2
*** Si sarà innamorato? ***


Abbie's pov
Studiai tutto il pomeriggio, ormai quelle formule erano entrate nella mia testa peggio della mia canzone preferita, l'aveva inventata Niall, adesso è anche uno scrittore, e poi l'aveva cata a scuola si chiamava "loved you first" e faceva più o meno così:
"Cause I’ve been waiting all this time to finally say it
But now I see your heart’s been taken, and nothing could be worse
Baby I loved you first
Had my chances, could’ve been where he is standing
That’s what hurts the most, girl I came so close
But now you’ll never know
Baby I loved you first"
questo era il ritornello, era una bellissima canzone soprettutto perchè la cantava lui! Basta, devo smettere di pensare a lui, ma come?! Ormai il suo nome era scritto in ogni mio libro e quaderno, sulla mia scrivania e anche in un angolino del mio muro.
Finii di studiare tardi così mi lanciai letteralmente sul letto, presi il cellulare e misi la musica a palla quando mi arrivò un messaggio:
"Ehy mi ha dato il tuo numero Niall, sono Liam, il ragazzo che va in classe con te. Vorrei vederti, devo parlarti di una cosa importante, quando puoi?"
Liam, Liam Payne mi aveva scritto un messaggio, Liam Payne aveva scritto un messaggio dove gli chiedeva di vedersi con lui a Abbie Ross con il suo numero datogli da NIALL HORAN, se è una sogno non mi svegliate, vi prego.
Mi affrettai a rispondergli prima che cambiasse idea:
"Sì ne sarei felice, facciamo al parco tra un'oretta, seduti sulla panchi vicino alla fontana, ci vediamo lì :)."
Lui mi rispose con un semplice ok..
Iniziai sin da subito a prepararmi, sapevo già che ci avrei messo un po'.
Iniziai facendomi una bella doccia rinfrescante perchè il caldo di maggio non era come quello di luglio ma era ugualmente caldissimo!
Mi insaponai e risciacquai per bene, solitamente rimanevo sotto la doccia per ore ma quella volta no, ero di fretta!
Appena uscita dalla doccia avvolsi i miei lunghi capelli neri in un asciugamano e con l'accappatoio indosso iniziai a pensare a cosa avrei potuto mettermi per quell'occasione. Alla fine il mio sguardo si posò su una magliettina a fascia nera con un teschio e dei blue jeans stretti, anzichè le nike, e questa scelta mi costò cara, scelsi le ballerine nere lucide ed un paio di orecchini a pallina neri per completare l'abbigliamento.
Adesso dovevo pensare al trucco: mi truccai abbastanza leggera, ombretto un po' più scuro di quello della mattina sempre viola, matita viola, lucidalabbra al peperoncino comprato da pochissimo, il mascara e un po' di fard.
Infine presi il phon per asciugare i capelli che erano ancora racchiusi nella tovaglia, li asciugai senza spazzola così mi vennero ondulati, un ondulato che mi piaceva molto devo dire.
Appena finii di asciugarmi i capelli uscii

Liam's pov
Mancavano circa 10 minuti all'incontro con Abbie così mi feci una doccia, presi una felpa larga, un paio di jeans, delle scarpe da ginnastica, mi misi un po' di profumo e uscii.
Durante la strada mi misi a pensare a come avrei potuto dirglielo, e se ci fosse rimasta male, e se non mi volesse più vedere, e se mi prendesse come un folle, cosa dovrei fare, qualcuno mi aiuti!
Arrivai al parco in un batter d'occhio, era seduta sulla panchina vicino alla fontana con il vento caldo di quella giornata che le scompigliava i capelli, cosa c'è di più bello!

Spazio autrice: Ciao ragazzi, parto dal presupposto che questo è un capitolo dove praticamente si descrive soltanto come si prepara lei ma sarà a suo modo importante il suo modo capirete perchè e poi c'è una piccola parte di Liam, che si sarà innamorato di Abbie bohhh, ma non credete sarebbe troppo semplice io si comunque non vi dico niente vi dico solo che spero che la storia vi stia piacendo e di recensire per favore perchè se non vi piace non continuo.

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Capitolo 3
*** Strana giornata! ***


"Ehy Abbie" la chiamai forte per farmi notare.
"Ehy Liam" fu la sua risposta alzandosi e venendo verso di me.
"come stai?" le chiesi io fingendo di interessarmi a questo ma avevo ben altro per la testa.
"bene e tu?" mi disse lei
"Senti devo dirti una cosa ma non so come dirtela" iniziai senza rispondere alla sua domanda che mi interessava ben poco.
"Cosa?, dimmi tutto con le tue parole" la sua dolce voce mi sciolse ma non sapevo ugualmente come dirglielo.
"Beh, senti c'è un rapporto che mi lega a te ma.... non ce la faccio a dirtelo, scordati di questa conversazione!" e scappai come un coniglio versando dei lacrimoni interminabili.
Come ho fatto ad essere così stupido, lei deve sapere, deve sapere ciò che mi lega a lei e che lega me a lei, la mia sorellina indifesa.

Abbie's pov
""Cosa, cosa doveva dirmi? perchè tutti mi lasciano così in questo periodo e poi io mi faccio mille domande esistenziali, odio quando la gente mi lascia sulle spine!"" pensai mentre vedevo Liam scappare, avevo provato a fermarlo ma non c'ero arrivata!
Ritornando a casa ripensai alle sue parole, quello che lo lega a me... Ommio non può essere, non è possibile che si sia innamorato di me, non di me! 
Arrivai velocemente a casa e mi preparai un toast con la nutella e poi andai nella mia stanza, mi misi al computer e premetti play alla mia playlist che fece partire a turno tutte le canzoni. Mi misi a cantare però cantavo perchè ormai le parole facevano parte di me perchè nel frattempo la mia mente vagava tra le nuvole, tra le mille parole che si univano alle formule di matematica quando mia madre spalancò la porta:
"Porca miseria Abbie, vuoi abbassare il volume della musica!" mi disse arrabbiata, non mi ero accorta che il libro di matematica premeva il tasto del volume.
"Scusa mamma" le risposi abbassando velocemente il volume della musica, poi se ne andò.
Passò qualche oretta quando sentii mia madre chiamarmi:
"Vieni la cena è pronta!" mi urlò dal piano di sotto.
Mangiai e poi andai a dormire era stata una giornata abbastanza strana e diversa dalle altre ma ovviamente non era ancora finita, mi arrivò un messaggio da Jake, cosa doveva dirmi di così importante da scrivermi a quest'ora:
"Ehy Abbie, scusami non ho abbastanza soldi nel cellulare, puoi chiamarmi? È importante!" 
Oggi è tutto importante pensai bah comunque lo chiamai se lo diceva lui che era importante.
Feci il suo numero tuuuuuu.... tuuuuuuuu
"Pronto, Abbie" mi rispose Jake con le lacrime agli occhi.
"Jake, cos'è successo?! Perchè stai piangendo?" gli dissi io allarmata.
"Io, io devo partire, vado a vivere in Spagna, come farò senza di te?"
A quelle parole una lacrima rigò anche il mio viso, com'era possibile, non poteva andarsene, io non avevo nessuno con cui stare se lui non ci fosse stato.
Chiusi la telefonata e corsi a casa sua prendendo il motorino arrivata lì suonai al campanello e suadre venne ad aprirmi.
"Vedo che hai saputo" mi disse vedendo un'altra lacrima che scendeva dai miei occhi rossi.
Io non le risposi e corsi verso la camera del mio miglior amico che se ne stava andando.
Spalancai la porta provocando un frastuono ineguagliabile in tutta la casa e urlando:
"No, tu non puoi andartene!"

Spazio autrice: Ciao, sono crudele mi piace lasciarvi così comunque, Ommiodio scandalo Liam è il fratello di Abbie, chi se lo sarebbe mai aspettato, e Abbie adesso come farà senza Jake boh. Vi prego se non piace non continuo, recensiteee!!

Jake:
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Abbie:
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Capitolo 4
*** Mio fratello... ***


*leggete lo spazio autrice

"No, tu non puoi andartene!" gli dissi mentre l'ennesima lacrima scorreva incontrollata.
"I-io non posso farci niente, mio padre è stato trasferito. Partiamo tra una settimana" mi rispose con voce tremolante.
Corsi verso di lui e lo abbracciai come mai prima... non avevo pensato a quello che provava lui ma solo a me.
Lui mi fece segno di sdraiarmi ed io lo feci rimanemmo abbracciati per un bel po' quando la voce della madre di Jake ci sciolse:
"Ehm mi dispiace disturbarvi ma si sta facendo tardi, Abbie forse dovresti andare." mi disse molto cortesemente.
Guardai l'orario... era l'una ed io non avevo nemmeno detto ai miei dove andavo!
Mi alzai di scatto presi il giubbotto e corsi verso casa. Cercai di fare piano ma mia madre mi sentì e mi fece una bella ramanzina... aveva anche ragione però!
Mi misi a letto ripensando a quella giornata e mi addormentai.
Il giorno dopo a scuola incontrai Liam, lo presi perun braccio e lo trascinai lontano dagli altri:
"Io non dimentico, dimmi quello che mi divevi dire" gli ordinai
"I-io non ce la faccio" fu la sua risposta. 

"Liam, ti prego, ieri è stata una brutta giornata. Anche a causa tua, devi dirmelo. Gli rivelai abbassando lo sguardo.
"È una lunga storia... Tu sai di essere stata adottata?"
Quella domanda mi lasciò un po' sconcertata:
"Io...No" gli chiesi indicandomi
"Si" fu la sua risposta
"Ma tu come fai a saperlo?" continuai
"Perchè io... ...sono tuo fratello" mi disse con un tono bassissimo
Quelle parole mi crollarono a dosso.
Rimasi ferma un po' ma poi scoppiai in lacrime abbracciandolo strettissimo.
Erano lacrime di gioia, adesso sapevo con chi trascorrere le mie giornate quando Jake se ne fosse andato.

Liam's pov
C'ero riuscito, glieli avevo detto finalmente! Ma gli avevo racontato la storia a metà...
Rimase un po' ferma, mi aspettavo uno schiaffo, invece mi abbracciò mentre sentii una lacrima sulla mia spalla e una sulla mia guancia.
La allontanai, le asciugai le lacrime e poi la presentai ai miei amici:
"Ehy Abbie, ti volevo presentare i miei amici, sempre se tu vuoi..."

Abbie's pov
Voleva davvero presentarmi i suoi amici... voleva presentarmi la banda!
"Sì!" gli risposi entusiasta.
"Ma loro sanno?" chiesi poi
Lui annuì poi inziammo ad andare verso i suoi amici.
"Zayn, lei è Abbie" iniziò
"Ciao Abbie" mi disse il pakistano
Io gli sorrisi in segno di saluto
Continuò con Harry e Louis.
L'ultimo fu Niall:
"E l'ultimo è Niall!" finì
Lui mi prese la mano e me la baciò.
Io rimasi impietrita fino a quando suonò la campanella.
Arrivai in classe e mi sedetti vicino ad Harry che era l'unico che veniva nella mia classe essendo il più piccolo della banda e anche perchè Jake non sarebbe venuto in questa settimana.

SPAZIO AUTRICE: Ciaooooo a tuttiiii, allora lo so che mi ucciderete perchè ho aggiornato dopo secoli ma pensavo di non scriverla più!
Ma oggi mi è venuta l'illuminazione  così l'ho scritto! :)
Anyway Liam è riuscito a dire tutto a Abbie e gli ha presentato i suoi amici, cosa succederà... boooooh.
In questo momento preferirei scomparire perchè questo capitolo fa schifo ma siate clementi.
Se volete e spero che vogliate recensite anche in negativo per critiche costruttive.
Ciaooo Ciaoooo

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