dapprima legati

di angy_love_oned
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** capitolo3 ***
Capitolo 4: *** capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** capitolo 10 ***
Capitolo 11: *** capitolo 11 ***
Capitolo 12: *** capitolo 12 ***
Capitolo 13: *** Capitolo 13 ***
Capitolo 14: *** capitolo 14 ***
Capitolo 15: *** capitolo 15 ***
Capitolo 16: *** capitolo 16 ***
Capitolo 17: *** capitolo 17 ***
Capitolo 18: *** capitolo 18 ***
Capitolo 19: *** capitolo 19 ***
Capitolo 20: *** capitolo 20 ***
Capitolo 21: *** Capitolo 21 ***
Capitolo 22: *** capitolo 22 ***
Capitolo 23: *** capitolo 23 ***
Capitolo 24: *** capitolo 24 ***
Capitolo 25: *** Capitolo 25 ***
Capitolo 26: *** Capitolo 26 ***
Capitolo 27: *** capitolo 27 ***
Capitolo 28: *** capitolo 28 ***
Capitolo 29: *** avviso ***
Capitolo 30: *** avviso ***



Capitolo 1
*** capitolo 1 ***


Angel's pov Ciao sono Angel... sono qui da poco tempo ma ho gia parecchi amici qui: Gaia e Maria. Frequento una delle piu grandi scuole di Inghilterra e da grande penso che saró famosa. Bando ai sogni...so che non accadrá mai qualcosa di simile... La cosa piú importante di me é che sono una directioner ma solo da sette mesi...avete presente quei gruppetti che si formano nelle scuole? Cen'è uno di directioners, accettano solo chi ha un biglietto per incontrare i one direction ma io non cel'ho e quindi è non posso farne parte... Danielle e Jenny sono uguali a me... solo che i genitori di Jenny sono cordiali e le permettono di tutto; i genitori di Danielle sono un po' come i miei: sono il tipo di genitori che fa promesse ma non le mantiene mai, quel tipo di genitori che se vuoi qualcosa te la devi sudare... eppure sono tre settimane che lavoro sodo oltre a studiare e ancora non mi hanno chiesto perché mi piacerebbe avere il biglietto per il loro concerto e il pass per avere gli autografi... Il mio membro preferito è Zayn. .. ho la cameretta tappezzata di poster suoi... ma purtroppo non avró mai l'onore di incontrarli...uffy -Angel!-mi colse di sorpresa Jenny mentre chiudevo l'armadietto della palestra -Hey!- -che brutta cera mamma mia...cos' ha la mia Angy? -pensierosa... -ma dai... stai per avere una megafesta di compleanno e sei triste... -cosa? Cosa? Cosa? -eh si bella! Merito dei tuoi -ma dai! I miei? -ja freundinnen! -no eh! Non ci credo! -a Sabato...ciaoo-le feci un cenno con la mano e continuai a camminare nel corridoio macabro di quella altrettanto macabra scuola... menomale che tra dieci giorni sará finita la scuola e con essa tutti i problemi! Suonata la campanella mi diressi verso casa...non ci credevo proprio e volevo conferma dai miei! -sono tornata!- silenzio tombale -mamma... papi... Sam? -Angel! -Mattew! Da quanto tempo -e si...sono passato pet darti questo -che cos' è? -il regalo per il tuo compleanno -grazie Mat! Mattew è mio zio tedesco...viaggia in tutto il mondo ed ora è qui per lavoro. .. quell'involucro rosso e arancio mi aveva subito colpito... Sciolsi quel nastrino dorato e scartai avidamente quella carta e ci trovai una nuova scatola all'interno. Spazientita scartai ancora e vi trovai un biglietto" CHI CERCA TROVA...SE IL REGALO VUOI TROVARE SOPRA DOVRESTI CERCARE" Corsi di sopra e ancora una volta trovai scatole e scatoline contenenti nuovi indizi... All'ultima sgranai gli occhi... c'ero quasi: lo apro e i miei occhi restano fissi in quel profondo cubo di cartone a fissare due foglietti bianchi e arancioni che aspettavano solo di essere presi e adorati fino al momento in cui non l'avrei usati... ero incredula e pensavo fosse uno scherzo ma quando li toccai, li presi in mano potei affermare ció che credevo avessi ricevuto in dono! -wow zietto grazie! -ahah -io...io...sono senza parole...davvero...non credevo che...cioè Non dissi altro... gli corsi incontro e lo abbracciai fortissimo...era il minimo che potessi fare per dirgli grazie! Mi precipitai giù per le scale senza badare a cosa stavo facendo, corsi al telefono e immediatamente chiamai Danielle...volevo sapere se ci credeva o no e se voleva venire con me...zio mi aveva dato ben 2 biglietti: potevo portare chi volevo con me. -Danielle -Ang! - sai la novità? -ti sei fidanzata?- pronunciò al quanto ironica e divertita -se... magari... ritenta -piccolo indizio? -vediamo... ah si! Lalala lalala la la- canticchiai un motivetto improvvisato della canzone ROCK ME dei oned -rock me? Cosa centra? -possobile? Dai un altro indizio... dunque... one band, one dream, 1D -hai il biglietto?- azzardó arresa -yeeees! -aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa- urló dall'altra parte del telefono -calma dan! -aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa! Help me! Aaaaaaaaaaaaaaa -dico sul serio -non ti muovere da lí, sono li in meno di 2minuti -Ahahah ok A dire il vero non ci credevo neppure io inizialmente... insomma parliamo del desiderio di mille directioners... del loro sogno che così diverrebbe realtà. .. Smisi di pensare che sentii bussare alla porta... ci avrei scommesso: Danielle!

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Capitolo 2
*** capitolo 2 ***


Daniellel sarebbe venuta presto a casa miia, ma intanto non sapevo che fare per cui mi sedetti sul divano della mia stanza color verde mela e vidi poggiato sul tavolino... aveva una copertina rigida e una scritta dorata...era scritto che il libro sì chiamava "memories",ero molto curiosa quindi lo aprii ma non trovai nulla, era completamente vuoto. Scesi in sala dove trovai la mamma a sorseggiare del thé appena fatto, mi sedetti accanto a lei e le chiesi di chi fosse quel libro ma non ne sapeva nulla e con un sorrisetti soddisfatto posó la tazzina sul tavolino di vetro davanti a lei e andó di sopra... l'orologio segnava le 18:30... in quel momento sentii il campanello di casa. Con poca voglia andai ad aprire e trovai difronte a me Danielle che aveva un sorriso tipo'dai raccontami tutto' e un espressione stupita e incuriosita, voleva vedere ció che poi sarebbe andato anche a lei... così la presi per mano e la trascinai in salotto, la guidai su per le scale e arrivate davanti alla porta della mia camera, le oscurai la vista con le mie mani e con poca facilità la condussi all'interno della mia stanza...1...2...3... -Allora?- domandó impaziente -bene- le risposi co una certa fermezza -dai dai dai! -e voilá!- le sorrisi e venni ricambiata con un forte abbraccio -sono contenta per te...non scordare di farti qualche foto con loro eh!-aveva un'espressione mista a delusione perché non poteva venirci e gioia per me... mi dispiaceva tanto così non tardai a mostrarle il secondo bigliettoe da subito lei mi guardò negli occhi, era così bello vederla sorridere... -Danielle questo è per te!-le sorrisi -A...-non spiccicó una parola, riuscí solo a vedere i biglietti e a improvvisare uno svenimento ed io la afferrai prontamente scoppiando in una fragorosa e sonora risata che la contagió... poi mi afferro le mani e inizió a saltellare ovunque nella mia stanza... era cosí dolce vederla in quello stato... scendemmo le scale e la accompagnai alla porta. -grazie grazie grazie grazie e grazie ancora! Tvb tvb tvb tvb tvb -ahahah...eri tu l'unica che ne meritava uno!- lei chise la porta e corse euforica nella direzione di casa sua. Io salii di sopra a cambiarmi... ero estremamente contenta.

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Capitolo 3
*** capitolo3 ***


E così un altro noiosissimo giorno è arrivato... solita routine, mi alzo a malavoglia da quel comodo letto, mi faccio una doccia veloce, mi vesto e mi pettino, faccio colazione, giubbotto e a scuola... e lí noia mortale... Ma quella mattina non fu davvero mogia come sembrava di solito a scuola, il professor Trevor, il professore di geometria, sembrava al quanto agitato. Presi posto nell'aula nell'unico banco rimasto vuoto e guarda caso vicino a me il posto era vuoto... senza neppure indugiare presi dallo zaino il libro e il quaderno e misi una penna a caso sul banco affianco agli oggetti posati dapprima. A quel punto attesi che il professore entrasse in classe e lo vidi posare la sua cartella sulla cattedra e prendere posto davanti alla lavagna. Poi con quella sua maledetta scrittura incapibile scrisse qualcosa alla lavagna. -Allora ragazzi...- ruppe il silenzio -oggi non faremo lezione- a questa sua affermazione tutti sgranammo gli occhi ed esultammo per la gioia...poi con fare scocciato riprese a parlare -Allora... oggi non faremo lezione perché tra poco arriverà un nuovo compagno, è un ragazzo particolare, viene qui solo provvisoriamente... -sentimmo dei passi pesanti che provenivano dal corridoio ed ad un tratto la porta della classe... ero tesissima come ogni altro. Ed ecco che entra. -B...Buongiorno. ..- disse col fiatone e dopo un'occhiata rapida alla classe si soffermò su di me... le calorie erano alle stelle, ero sicura di essere diventata peggio di un peperone e avrei voluto scomparire quando il professore disse di prendere posto accanto a me. Stavo per scoppiare. - avanti, presentati alla classe e poi si presenteranno loro... -ehm... io sono William Edmond Jaddy... sono di Londra e per me è un piacere essere qui in questa classe... -adesso ragazzi, presentatevi voi- uno ad uno iniziarono ad alzarsi e a dire il proprio nome e cognome. Arrivato a me diventai bordò e iniziai a tremare cosi forte da fare oscillare il banco... -i...i...io s...s...sono-mi bloccai e mi afflosciai a terra e lentamente chiusi gli occhi. Pensavo che davvero stesse per accadere, stesse per succedere... -Angel! Stai bene?- un ragazzo alto quanto me prese a squotermi forte. Mi soffermai a guardarlo meglio, era lui! Iniziai ad arrossire ancora, il cuore mi batteva aall'impazzata e avrei voluto risvenire ma non successe. Mi tese la mano con un sorriso ed io timidamente la afferrai. Allora prendemmo posto... l'ora trascorse abbastanza velocemente... -allora... dunque ti chiami Angel? -si... Angel Alice Stars -bel nome -grazie... arrossii leggermente in viso -sai...mi hanno spostato perché sono stato espulso dalla mia scuola ma per colpa di un mio acerrimo nemico. -Sam -com'é il suo nome completo? -Sam Jerry Stars...-fece una smorfia -è...è... mio fratello.-pronunciai delusa. A quella bizarra affermazione si distaccó leggermente dal mio banco con fare disgustato. -meglio prendere precauzioni con te... non si sa mai. Se sei come tuo fratello allora chiederó di spostarmi!- iniziava ad essermi antipatico. -non vuol dire che se sono sua sorella sono uguale a lui! Lui è hal college da quattro anni! AVANTI! FATTI SPOSTARE!- dissi acida dopo un quarto d'ora abbondante... Sam è il mio unico fratello e gli voglio bene... è lui che ha contribuito ai biglietti... lui me li ha procurati! Gli voglio bene... in un certo senso è come se lui fosse un riferimento, non se ne trovano parecchi come lui... è andato al college 3 anni fa... ne ho molto sofferto! - diamine! Mi dici cosa cazzo ti ho fatto?- sbottai -tu nulla ma tuo fratello. ..-disse repentino -idiota -arpia -stronzo -deficiente -cretino -idiota- iniziava ad irritarmi... menomale che stava per suonare la ricreazione... - ti detesto- non credo che stesse facendo caso a ció che stavo dicendo, era troppo impegnato a fissarmi con quella faccia da ebete rimbambito. Capelli castani con il ciuffo chilometrico, occhi verdi ma un carattere di merda! Si... come i tipici babbei che non si danno pace mai!

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Capitolo 4
*** capitolo 4 ***


Era appena suonata. Quando dici che una campanella ti salva la vita! Bhe si... gli stavo per saltare addosso ed ucciderlo... lo odiavo... se odi qualcuno ti riesce impossibile la presa, ma quella presa potrebbe diventare forte che per la rabbia che provi scoppieresti... sfigata me che ho un vicino di banco così. Sam è mio e non me lo tocca nessuno. Piuttosto pensavo ai one direction. .. aaaah! Se solo penso che li vedró tra qualche giorno svengo... sono così entusiasmata... sono loro che mi fanno questo effetto: si chiama Direction Infection. .. è una specie di allergia che provoca improvvisi cambiamenti di umore in positivo... è come se il cervello se ne andasse in totale confusione, ti fanno impazzire con le loro canzoni ed io saró presente a uno dei loro concerti... ma io non sono contenta, non sono entusiasmata... io sono elettrizzata, eccitata super contenta! Mentre pensavo a tutto questo mi stavo avviando verso casa quando vedo Danielle che correva verso di me... aveva un aria spaventata o contenta? Era indecifrabile... -Angel! Angel! A-ngel... -Vas happenin Danielle? -è successo una cosa bellissima -sputa il rospo avanti... non tenermi sulle spine...- aveva l'affanno e come se non bastasse la stavo bombardando di domande! -Angel...ho sentito dire in TV che i one direction chiameranno sul palco una directioner e se risolverà il quiz uscirà o con Harry o con Niall! Oh my god!-non risposi... ero esterrefatta... mi immaginavo già la serata romantica con Hazza o con Niall... ma infondo infondo sapevo benissimo che non sarebbe mai successo, almeno con me! -Angy tutto ok? -si ... ma tanto non succederà mai ne a me e ne a te... sta tranquilla che non accadrà mai... non a noi, andiamo... io sono magra e di media statura con occhi e capelli color nocciola; tu sei castana, alta e magra... non siamo perfette come la ragazza di Dj Malik o di Boo Bear... -non devi pensare negativo... pensa invece a come ti sentiresti tra le braccia di Hazza o di Nello...ahahah♥ -sono così dolci... -dai ora non fare così... comunque è bono il tuo nuovo vicino di banco? -no, è un antipatico del cazzo e comunque è insopportabile... -non ci credo! -te lo cedo volentieri -me lo prendo volentieri -fa pure... é tutto tuo!-odiavo il suo modo di fare! A volte era più martellante e ossessiva delle pubblicità. ..cose che odio a morte.

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Capitolo 5
*** capitolo 5 ***


Sicuramente quella notizia mi aveva scoinvolta... non ci credevo che uno di loro sarebbe uscito con una fan scelta dagli spettatori... ci speravo ma non ci credevo e temevo♣♣. Mancavano solo sette giorni a che finisse la scuola e due settimane al concerto. Io e Danielle saremmo partiti con mia madre e mio padre, il biglietto che ha Danielle doveva essere di Sam, ma lui è al college ed ha gli esami quest anno quindi non avrebbe potuto esserci comunque, ci tenevo a che venisse. -Angel! -Jenny? -gira voce che andrai al concerto dei one direction. -si... -e che tuo fratello Sam non verrà. .. -esatto -mi faresti venire con te? -ehm... -ti prego! È il sogno di una vita! Lo sai piú che bene! -si lo so ma... -dai! -insomma... -ti pregooo! -veramente...io...io... -su! Please! -No! -come? -hai sentito bene! NO -ma perché? -perché ho già deciso che con me verrà Danielle -lei? Così hai pensato bene a lei e non a me? -no, mi sembrava più opportuno darlo a lei dato che i tuoi ti permettono di tutto... perché invece del nuovo cellulare non ti sei presa i biglietti? -cosa ne potevo sapere dei biglietti? -eee? Senti, il biglietto è il mio ed io decido a chi darlo chiaro? Io ho deciso che sarà Danielle ad averlo e lei lo avrà! Punto! -...-era rimasta senza parole... non era ciò che intendevo dirle ma Jenny si interessa a me solo quando le conviene, Danielle lo meritava più di lei certamente. .. comunque domani era il giorno che ho aspettato da tempo! Domani avrei aspettato Danielle a casa e avremmo fatto le valigie mie e sue, i miei avevano detto di non mettere nè tanto peso e né troppo poco peso... io e lei saremmo state nella stessa stanza e due giorni dopo saremmo andati al concerto! Senza fiato... ero senza fiato...

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Capitolo 6
*** capitolo 6 ***


Danielle aveva deciso di farmi una sorpresa: io ovviamente non sapevo di cosa si potesse trattare, quindi fui costretta ad aspettare che lei me lo dicesse ma non ha voce, come era il suo carattere lei decise che avrebbe direttamente fatto la sua sorpresa e aveva anche deciso che io non dovevo essere al corrente di tutto ciò che leistava pianificando. Tirai un sospiro profondo e mi appogiai al davanzale della finestra della mia camera, cercavo in ogni modo di scoprire cosa lei stesse programmando per quella serata ma invano poiché non avevo immaginato nulla di realizzabile. Danielle bussò alla porta di casa... era tutta arrossata in viso, sudava e aveva la lingua penzoloni. come avreste potuto reagire davanti ad una situazione del genere? Io scoppiare a ridere non solo per quel motivo ma anche perché lei aveva una faccia tipo "imbranata aiutami!". Danielle mi guardó e poi rise sollevando una valigia ( quella per il concerto) ed inun altra mano aveva uno zainetto... mi spiegó che si trattava di quella notte la sorpresa: sarebbe rimasta lì a dormire... e poi la seconda notizia, si era fidanzata con...

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Capitolo 7
*** capitolo 7 ***


William Jaddy... quel nome mi spiazzò eccome! Non lo sopportavo e questo eta il peggior incubo di tutti quelli fatti... come ha potuto.farmi.questo?! La presi per un braccio e la trascinai dentro casa, le tirai sopra in camera mia. Mi buttai di peso sul letto e la guardai stupita e delusa, quello lo ero più che mai. -sono senza parole, sai che lo odio a morte, sai di essere la mia migliore amica e tu che fai? Ti metti insieme a lui? Bell' amica Danielle...-avevo le lacrime agli occhi, lacrime che sprizzavano dolore, amarezza e RABBIA! -Angel...io...io lo amo -no ma io dico! Sei senza cervello? -scusa... -scusa un cazzo... fuori dalla mia vista...- al mio urlo le venne giù una lacrima di dolore... mai avevamo litigato.. e ci conoscevamo da molto... prese a fissarmi mentre tremava, le urlai ancora una volta di andarsene con tono ancora più arrabbiato e lei gemette per poi spalancare la porta della mia camera e scappare... in quel momento non avevo altro in cuore... la odiavo... eccome se la odiavo! Ehi.... un momento! Domani saremmo partiti a Milano... che guaio● Provai a chiamarla sul suo cellulare... rispose dopo un paio di chiamate da parte mia fatte a vuoto: -Angel mi dispiace.. io non volevo... io lo amo...e...cioè. ... -non mi frega un cazzo... domani a casa mia alle sei...si parte... buonanotte miss.Jaddy!- e pensare che mezz'ora fa ridevamo e scherzavamo...

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Capitolo 8
*** capitolo 8 ***


"Attraversó quella porta trasportata da un solo pensiero: WILLIAM... la guardai affranta mentre una lacrima le rigó il volto ed un' espressione vuota morta si era impossessata del suo corpo... mi veniva incontro con quel mostro che la seguiva e lei non avvertiva nulla, né mostrava emozioni perché non ne aveva. Mi fissò a lungo e prima che potesse parlare la respinsi facendola cadere violentemente sul parquet e corsi via..."................. in quel momento l'aereo atterró ed io mi svegliai da quell'incubo. Sulla mia faccia era scolpito il sonno e Danielle mi guardava vuota, in un primo momento pensai a quel sogno guardandola e scrutandola da testa a piedi, poi presi la valigia e corsi via...nell' Hotel sarei restata a dormire in camere con lei. Lei ripose la valigia sotto il letto E io presi le robe e mi gettai in bagno. La cena non fu un gran che quindi arrangiai un pigiama e mi misi a dormire poiché Danielle non accwnnava a parlare. La mattina dopo facemmo colazione ma io non toccai nulla, pensavo a William e Danielle mentre si tenevano per mano e correvano in un prato fiorito con il celo rosa e azzurrino che li sovrastava e quella brezza primaverile accarezzava loro la pelle morbida e calda... mi sa che stavo ingelosendomi di Danielle e di William... bastaaaaaaaaa!!!! Mi sono rotta con questi film mentali! -bene... anzi, benissimo Danielle... domani sarà il concerto dei oned,il momento che aspetto la tutta una vita... non satai tu a rovinarmelo! - ma di che parli? -lo sai benissimo Dan! -ok si certo certamente ovvio che lo so!-disse lei incerta mentre io roteai gli occhi al cielo. Non ne potevo più... qualcosa mi distolse da quella faccia da schifo mentre camminavamo. I nostri sguardi si incrociarono ed io mi sciolsi letteralmente!

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Capitolo 9
*** capitolo 9 ***


Quegli occhi fissavano proprio me! Me! Me! Mi imbambolai ancora di più vedendo che lui aveva lo sguardo puntato nel mio e che prima di andarsene mi aveva regalato un suo sorriso sgargiante. .. lui a me, ma come poteva essere. Danielle si girò verso me e non sapendo il motivo della mia agitazione mi mosse la sua mano davanti ai miei occhi, OCCHI. -Angel...mi preoccupi... che ti succede?- -n-n-nien-niente!- -Angel... come mai...- -Harry- -cosa c'entra ora lui? Rispondimi piuttosto!- -Harry Styles- -ancora? Ma che ti ha fatto?- -Hazza.. lui... occhi... sorriso...aaaaa- -non sto capendo Ang- -lui... - -ti ha guardata?-io annuisco e lei si chiede come potesse essere possibile. Pensava fossi diventata mezza matta quindi mi prese per un braccio e mi trascinò nel nostro hotel. Io mi ripresi. Mentre salivo le scale Danielle si trovava nella hall... io avevo lo sguardo basso...qualcuno mi urtó la spalla destra ed io persi l'equilibrio ma quello stesso qualcuno mi prese prontamente per i fianchi e mi rivolse un sorriso... -scusa...io non ti avevo vista- -nono...figurati- fui sicura di essere arrossita e lui sembrò accorgersene -come ti chiami?- -A-A-Angel.. - -bel nome.. suppongo tu mi conosca già.- -credo di si...- fece un piccolo sorriso -sei directioner? - -si- -mi fa piacere incontrare una fan- -....-una lacrima di gioia mi rigó il volto -ehi.. ehi stai piangendo? Cos'hai?- -nulla... che non ho mai visto uno di v-voi in p-persona e questo è il sogno di noi tutte- -wow non sapevo di avere questo effetto su di voi...- disse divertito ed io cercai di non piangere più mentre lui mi porse un fazzoletto di stoffa color arancio chiaro con inciso il SUO AUTOGRAFO...poi mi prese la mano e mi incise con la penna tre numeri e poi sussurrò qualcosa al mio orecchio. -questo è il numero della mia stanza. .. usa il telefono dell'hotel per chiamarmi...-avvampai improvvisamente -g-g-grazie-riuscii solo a dire- -la tua stanza qual è? - disse porgendomi un foglio ed una penna -la numero 446...- -bene... ci si rivede- mi fece l'occhiolino e mi sciolsi letteralmente. Danielle cinque minuti dopo mi raggiunse in stanza ed io fissavo ancora quel numero. Danielle si sedette affianco a me ed osservò quel numero. -cos'è? - -nulla- -ok- si alzo ed andò in bagno ed io ripiegai quel fazzoletto accuratamente mettendolo nella tasca del mio giubbotto. Presi una molla e raccolsi i capelli in una coda... poi scesi nelka hall per pranzare -hey-disse una voce alle mie spalle ed io mi girai lentamente -c-ciao- -Angel se non ti dispiace vorrei farti conoscere gli altri ragazzi- -io...io... si-dissi con una faccia commossa; mi prese per mano e mi condusse in una sala più lontana...quella loro!!! -ragazzi... lei è Angel una directioner- -piacere di conoscerti- disse Niall -ciao bella- lo seguì Liam -ciao principesa- proseguì Zayn -ciao- mi salutò infine Louis - c-c-ciao 1D- detto questo riniziai a piangere per la commozione -no dai..non dinuovo- disse Harry ridendo -sta calma...-mi tranquillizzarono gli altri ANGELI - non posso stare calma sapendo di avete davanti i miei idoli, quelli che pur di vedere avrei dato di tutto, quelli che p-pur di vedere avrei fatto di tutto per vederli esibirsi- singhiozzai e tutti mi abbracciarono dopo un 'ooooo' generale ed io piansi ancora e ancora e ancora.... -Angel! Angel dove sei?- mi chiamò preoccupata Danielle - i-io credo di dover andare...- -si ma prima tieni- Niall mi diede un fazzoletto di stoffa e anche tutti gli altri...ed erano tutti AUTOGRAFATI DA LORO!!!! Poi mi porsero un bacio sulla mia guancia e mi salutarono... io raggiunsi Danielle. -finalmente! Ma dove eri?- -qui- dissi mostrandole i cinque fazzoletti, lei spostò lo sguardo dai fazzoletti a me e da me a quei divini pezzi di stoffa con aris stupita

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Capitolo 10
*** capitolo 10 ***


E quel tanto atteso momento giunse finalmente ed io non potei resistere alla tentazione di prendere i miei biglietti è saltare sul letto stringendo lì in mano come qualunque altra fun avrebbe fatto al posto mio possedendo un oggetto simile. Saltai dal mio letto al pavimento e continua a correre per tutta la nostra stanza per voi afferrare una spazzola ed iniziare a cantare una delle loro più famose canzoni che era anche la mia preferita del loro album; immaginate se qualcuno avesse aperto la porta che cosa avrebbe pensato di me...che fossi una pazza! Dato che io sono molto sfortunata qualcuno apri la porta ed entro con mia sorpresa ed io fui molto imbarazzata davanti a quella scena di cui io ovviamente ero la protagonista... forse avrete già capito chi è che ha aperto la mia porta: si si proprio lui e appena mi vide scoppio in una risata rumorosa, rideva rideva ancora di gusto perché aveva visto una pazza fare La pazza e quel qualcuno ero proprio io quindi ero molto più che imbarazzata: harry Styles aveva visto me comportarmi come una stupida ed io ne ero molto molto molto molto moltissimo imbarazzata. ma ancora una volta mi venne una domanda in testa: perché lui era in camera mia e chi gli aveva dato le chiavi nella mia stanza? Fantastico! -Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah- -ehm...- -s-scusa.. Ahahahah. ..sei proprio buffa mentre canti- -ecco...io.. come hai fatto a entrare?- -con questa- disse mostrandomi una card -dunque... perché sei entrato?- -bhe... volevo vederti... verrai al concerto vero? - - e come potrei mancare?- -voi directioners siete fantastiche!- mi commossi ed iniziai a piangere. Danielle quando entrò in camera e ci vide rimase a bocca aperta ed io non potei fare a meno di sorriderementre Harry non capiva più nulla... -a...- -Danielle è una mia amica- -piacere!- Harry le porse la sua mano e lei a stento la afferrò. -faccio questo effetto a tutte allora?- rise ed uscì dopo averci salutate.

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Capitolo 11
*** capitolo 11 ***


Ok. Forse è meglio dirle tutto. Ma prima vorrei scusarmi con lei per averla trattata...lei non ha fatto nulla di male... se è felice con William lo sarò anche io... è la mia migliore amica: basta soffrire e farla soffrire!!! 《Danielle! Io...mi dispiace per. ..averti ... trattata male》《no...scusa me, ho lasciato William... è uno stronzo e avevi ragione》ridemmo 《amiche come prima? 》《si》sorridemmo e ci abbracciammo. Un momento: tre ore e il concerto dei one direction sarebbe cominciato!!《Danielle...vedi l'ora》 ci scambiammo sguardi complici e poi iniziammo a fare le pazze in tutta la stanza: lei saltava sul letto che quasi non si rompeva, io a correre , poi scese dal letto e si buttò addosso... io me la scrollai di dosso e lei cadde a terra《bene.. guerra vuoi? E guerra siaaaaaaaaaaaaaaa!》prese un cuscino e me lo lanció nello stomaco. Io ne ripresi uno e senza fermarmi continuai a lanciarglieli contro mentre mi crepavo dalle risate. Lanciai un cuscino che non finì sulla faccia di Danielle ma su quella di qualcun altro: ma chi se non c'era nessun altro? Capii tutto quando cadde a terra il cuscino《L-lou?》《ma cosa combinate?》intanto entrarono gli altri quattro. Niall appena vide il caos attorno a sé scoppiò a ridere, Zayn e Liam lo guardavano sconvolti e Lou e Hazza mi guardavano alquanto sospetti 《che avete in mente voi due?》li guardai spaventata《nulla》Harry corse dietro di me e mi afferrò da sotto le braccia, Louis dalle gambe. Mi poggiarono sul letto《1》《2》《3!!!》 Iniziarono a solleticarmi... ridevo...ridevano...Niall era in punto di morte per quanto non ce la facesse più a ridere. Ero spacciata con quei due che mi solleticavano: sarei morta con Niall.

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Capitolo 12
*** capitolo 12 ***


ATTENZIONE TRA I SEGUENTI CAPITOLI SARÀ PRESENTE UNA SCENA CHE FARÀ INGELOSIRE DANIELLE E SI SVOLGERÀ TUTTO AL TANTO ATTESO CONCERTO DEI ONE DIRECTION IN ITALIA! I ragazzi uscirono dalla porta della nostra camera. Danielle mi guardava in modo strano con il cuscino tra le mani. Poi spostò lo sguardo sul cuscino che era a terra, quello che aveva colpito Louis pochi minuti prima. 《Che vuol dire?》《Danielle non so come facciano ad entrare mati giuro che ci sono rimasta scioccata anche io qquando quel cuscino è finito in faccia a Lou!》《Harry...era...qui o era un... miraggio? 》《era qui Danielle!》《ma allora gli altri...che...aaaaa》ridemmo. Passò un'altra ora abbondante. Io aspettavo che Dany finisse di fare la doccia così poi sarei potuta andarci io a farmela...ne avevo un bisogno pazzesco! Tutta quella tensione di prima dovevo scaricarla in qualche modo....perché mentre mi solleticavano ero andata in corto circuito immediatamente!

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Capitolo 13
*** Capitolo 13 ***


Non posso dire altro, ero strafelice. Finalmente avrei potuto vivere il sogno di una vita, andare a uno dei loro concerti. Uscii dalla doccia e indossai un paio di pantaloncini di jeans blu e una canotta con l’immagine dei ragazzi che cantavano. Come li amavo!!!
  • Danielle sei pronta?
  • Eccome!
  • Allora andiamo
  • Wiiiii
  • Si si si andiamo a vederli si si si vai così
Si aprì la porta, erano ancora i ragazzi, anzi erano Zayn e Louis.
  • Hey ragazze venite con noi al concerto.
  • Cooosa?- la mia amica spalancò la bocca
  • Dai venite con noi- ci implorò Louis
  • Daiiii- proseguì Zayn
  • Ehm,,,ok
  • Bene andiamo
Zayn mi tirò per un braccio e mi portò dagli altri mentre Lou e Dany ci seguivano.
Entrammo nella macchina dei nostri idoli ed iniziarono a cantare per fare le prove.
Arrivati sul punto in cui si sarebbe tenuto il concerto scendemmo.
Harry mi prese la mano mentre Niall prese Danielle per mano e ci dividemmo.
Io sudavo freddo. Non mi era mai capitato prima…
  • Ehm, qui ci esibiremo- disse mostrandomi il palco
  • Bello- mi guardai attorno
  • Si, qui sarete sedute tu e… e…- schioccò le dita- tu e… tu e Danielle!
  • Proprio qui?
  • Si, già so chi scegliere tra le fan per uscire- avvampai
  • …-
  • Si si sei proprio tu dolcezza
Paul chiamò Harry ed io andai a sedermi con la mia bff. Lo spettacolo stava per iniziare. Non posso crederciii!

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Capitolo 14
*** capitolo 14 ***


  • Dan!
  • Dimmi Angel
  • I ragazzi stanno ritardando a salire sul palco
  • Lo so! Cosa facciamo ora?
  • Andiamo da Paul presto!
  • Si
  • Paul! Paul!
  • Angel, Danielle!
  • Dove sono i ragazzi?
  • Appena vedrete ciò che è successo rimarrete sbalordite, meglio che vi andate a sedere!
  • No… Paul per favore portaci da lui!
  • Da lui?
  • Cioè, da loro…
Appena li vidi non riuscii a credere ai miei occhi:
Zayn era seduto su una sedia e stava … fumando! Louis cantava, era impazzito, stonava le note. Le bodyguards ridevano mentre loro due continuavano a comportarsi da matti. Gli altri ragazzi li guardavano…
  • Louis! Zayn!
  • Sono impazziti ragazze, saremo costretti a spostare i concerti. Anche questo!
  • Come?
  • Angel!
  • Angel?
  • Ehy tutto bene?
  • Come può andare tutto bene quando scopri che il tuo idolo non sta bene?
  • Il tuo idolo?
  • Esatto! Voi non sapete quanto io abbia atteso il momento di vedere i miei idoli e poi ti trovi davanti questa delusione!
  • Eh? Senti … io ti conosco solo da un giorno
  • Io vi conosco da una vita! Il mio sogno era incontrarvi ma non ci sono mai riuscita. Ora che i miei sogni si avverano vedo i miei idoli impazzire e il concerto annullato?
  • Angel, ti prego non siamo come sembra
Mi prese la mano
  • Ma io vi vedo così quindi credo che voi siate così
  • Ma…
  •  E magari fumi anche tu no?
  • Ti pare che fumi?
  • Non so… andiamo Danielle
  • Ma…
  •  Andiamo via di qui subito!
Corsi via. Ma poi ricordai un particolare: nessuno poteva riportarmi indietro all’albergo!
  • Ti prego torna indietro. I ragazzi staranno bene e domani faremo il concerto!
Mi prese per un braccio e mi tirò a sé.
  • Angel! Adesso basta. Credi di conoscerci? Non ci conosci i realtà! Quindi lasciami spiegare!
  • Cosa vorresti spiegare? Cosa?
  • Angel! – urlò. Danielle stava lacrimando. Corse via.
  • Lasciami andare Harry cazzo!
  • Io ti amo! Come fai a non capirlo?
  • Questo è il top! Abbiamo raggiunto il massimo- dissi ironicamente.
  • Ti prego, non puoi andartene così!
  • E invece si! Ciao.
Corsi via. Seguii Danielle. Volevo andarmene via. Subito!

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Capitolo 15
*** capitolo 15 ***


Ecco cosa succede al cuore affranto di una povera directioner, delusa dal loro comportamento, delusa perché non si aspettava che loro fossero realmente così!
Oltretutto quell’idiota di Harry mi stava facendo perdere Danielle ancora una volta, non l’avrei permesso. Lei dice che avrei dovuto tirargli un calcio noi due sappiamo dove, e che poi avrei dovuto scappare via. Scappare è ciò che ho fatto, ma spero vivamente che nulla influisca sulla nostra amicizia, io e Danielle siamo come due sorelle, inseparabili e legate dal destino non si sa ancora come, ma averla accanto è una cosa bellissima sia per me che per lei.
  • Dan!
  • Angel scusa
  • Scusa me, quel cretino non merita né me, né te.
  • Ahahah!
  • Ho sonno, andiamo a dormire Danielle?
  • Si, in effetti ho sonno anche io. Andiamo dai.
Indossai un pantaloncino grigio e una canotta bianca con la scritta ‘’give me your heart break ‘’.
Danielle mise un leggins blu che andava un po’ più sotto al ginocchio e sopra una maglietta con la manica a tre quarti viola con la scritta ‘’ hug me ‘’.
Ci infilammo entrambe sotto le lenzuola e ci addormentammo abbracciate.
HARRY’S POV:
aprii la porta della stanza di Angel e Danielle, ero seguito da Niall. Dormivano per fortuna.
Alzammo le lenzuola del letto. Erano abbracciate, che dolce scena. Ma quella scena era destinata a finire presto.
Feci un cenno a Niall con la testa e lui prese in braccio Danielle, io presi in braccio Angel.
Ci dirigemmo tramite il corridoio con le torce verso la stanza mia e di Niall. Dopo averle posate sui letti uscimmo dalla nostra stanza e corremmo in quella di Liam, Louis e Zayn che dormivano beatamente.
  • Liam! Liam!- sussurrai io
  • Lasciami dormire mamma!
  • Liam sono Harry!
  • Oh. Cosa? Chi? Come? Quando? Perché?- sussultò
  • Shhhh! Zitto! Aiutaci a prendere Zayn e Louis per favore!
  • Perché?
  • Lo sappiamo noi perché, dai vieni.
Iniziammo da Louis. Io lo afferrai per le braccia e Niall dalle gambe. Liam aprì la porta della nostra stanza e noi lo posammo sul divano. Tornammo in camera.
  • Niall prendi Zayn dalle braccia.
  • Ok.
  • Vi apro la porta!
Posammo poi Zayn sulla poltrona. Poi afferrai carta e penna:
‘’Angel, Danielle, Zayn e Louis, sappiate che fin quando non avrete chiarito la situazione non vi potrete muovere da qui dentro ok? Le chiavi le abbiamo prese io e Niall, trovate un modo per uscire da questa stanza insieme oppure resterete qui in eterno. Adios Amigos! ‘’
Posai la penna sul tavolo e presi le chiavi. Poi corremmo fuori e li chiudemmo dentro. 
 

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Capitolo 16
*** capitolo 16 ***


ANGEL’S POV
  • Buongiorno Dany!
  • Giorno- sbadigliammo entrambe.
  • Ma dove siamo?- chiesi stralunata
  • Non lo so Angel
  • Guarda!- allargai gli occhi
  • Cos…oh Dio!
  • Zayn e Louis?
  • Ma dove cavolo ci troviamo Angel!
  • Non lo so, adesso è meglio andarsene da qui!
  • Benissimo!- sentimmo uno sbadiglio
  • Infilati sotto le lenzuola, veloce!
  • Subito!- qualcuno si alzò
  • Ehy Lou, non è la nostra camera questa, te ne sei accorto?
  • Lasciami dormire Malik!- sbottò Louis
  • Avresti dovuto fumare meno ieri sera eh!
  • Tu anche non hai scherzato!
  • Lo so…
  • Immagino solo le facce delle fan quando vedranno che abbiamo fatto
  • E poi, abbiamo annullato il concerto
  • Per colpa nostra- avrei giurato che fosse una messa in scena
  • Mi spiace tanto per loro- mi sbagliavo, non lo è affatto
  • Zayn guarda!
  • Che cosa!
  • C’è qualcun altro nell’altro letto
  • Leva le lenzuola e vedi no?
  • Si, magari è gente che non conosciamo
  • Al mio tre
  • Zayn no!
  • Uno
  • Zayn!
  • Due…
  • Ho detto di no!
  • E tre!
Sollevarono le coperte che ci coprivano. Non stavamo ancora fingendo di dormire.
  • Lou sono Angel e Danielle
  • Svegliamole dai!
Povere noi due! Quei due mica scherzano! Danielle sembrava capirmi e mi fece l’occhiolino.
I due erano ai lati del letto con due secchi di acqua.
Quando dissero ‘’ tre! ‘’ io e Danielle ci alzammo a sedere di scatto e loro due svuotarono il contenuto dei secchi sulle loro stesse facce. Ci osservammo complici e soddisfatte!
  • Questa è una specie di rivendicazione per ieri!- sbuffai
  • Ma…
  • Non resteremo un minuto di più con voi!
  • Già, andiamo via Angel!
  • Ti seguo!- provai ad aprire la porta ma era chiusa
  • E ora?
  • Qui c’è un biglietto
  • Cosa dice?
  • Che se vogliamo uscire di qui dobbiamo aiutarci
  • No no no! Non se ne parla proprio- affermai decisa
  • Io chiamo la reception e me ne vado!- alzai la cornetta del telefono
  • Si sente solo un fischio!
  • Uffa!
  • Ho un’idea
  • Dimmi
  • Che cosa centri tu? Io parlavo con Danielle
  • Usciremo da qui tutti- io sbuffai
  • Parla!
  • Usiamo il telefono di emergenza che c’è nel bagno!
  • Eccellente!- esclamò Danielle
  •  
  • Siamo usciti!
  • Io mi vorrei vendicare, che ne dite voi!
  • Vorresti vendicarti in pigiama?- rise Lou
Avvampai. Presi Danielle per un braccio e corremmo nella nostra stanza.
 

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Capitolo 17
*** capitolo 17 ***


POV DANIELLE

Solo noi due, che cercavamo di uscire… uhm, impossibile. E quando quei due l’hanno fatta arrossire… risate a non finire, dentro me stessa.
La sera prima ero rimasta di sasso. Il mio idolo, perché non io? Mi ha fatto male.
Non che non sapessi rispondere, ma in quel momento ero solamente capace di piangere. La mia debolezza, quella che tenevo dentro da anni, stava uscendo fuori ora. Proprio ora che stavo vivendo il mio sogno ad occhi aperti … tutto va sempre rovinato.
Entrammo in camera mia e di Angel. Sentivo dei passi dietro di noi.
  • Angel qualcuno ci sta seguendo- sussurrai allarmata come non mai
  • Alza il passo e fa veloce.
Varcammo la soglia della porta e la chiudemmo in tutta fretta, ma nell’atto di chiuderla la diedi in faccia a qualcuno. Non so chi.
  • Aaaaaaaa! Maledette, chi mi ha dato la porta sul naso?!
  • Calma Zayn- rise qualcun altro.
  • Louis accidenti. Sta zitto e piantala di ridere!
  • Ops!- mormorò Angel con un finto sorrisetto
  • Angel? Sei stata tu?
  • Ehm… forse…- continuò lei
  • Mi hai fatto male- l’espressione del ragazzo non prometteva nulla di buono
  • Ciaooooo, ho da fare!- urlò Angel.
POV ANGEL

Spalancai la porta e inziai a correre. Avevo in mano i miei jeans e le scarpe. Un momento, e la maglietta?
  • Ferma. Dove credi di andare?
  • Ehm, da nessuna parte…
  • Ok. Ehm…mi hai fatto male.
  • Tu non hai fatto male solo a me ma anche a un sacco di altre persone.
  • Stai zitto? Non dici nulla?
  • Ehm… forse è meglio tornare di là.
Appena tornammo in camera mia vidi Danielle morire di risate.
  • Mi sono persa qualcosa?
  • Direi proprio di si
  • E cosa?
  • Voltati!
Non mi girai solamente io, ma anche Zayn. Danielle continuava a ridere.
Appena ci girammo non vedemmo nulla. Feci spallucce e mi rigirai verso Dany quando qualcosa o meglio qualcuno mi buttò addosso un getto di acqua ghiacciata.
  • Ma cosa…?- disse Zayn
  • Louissssss! Tu e i tuoi stupidi sherzi.
  • Ehy calma Angel. Dovresti ringraziarmi invece sai?
  • Perché?
  • Perché dovrai solamente vestirti.
  • Si, peccato che anche i vestiti siano bagnati.
  • Ops!
Non sanno che cosa anno scatenato. Guerra vogliono? E guerra sia!
 

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Capitolo 18
*** capitolo 18 ***


Si sono permessi di bagnarmi, no no no, questa volta non la passano liscia.
  • Angel…ehm, abbiamo rimandato il concerto a domani.
  • Lo so. È per questo che i miei hanno posticipato la data del volo.
  • La data del voto?
  • Si. Non siamo di qui noi, noi siamo del sud!
  • E quando ve ne andrete?
  • Credo tra due giorni.
  • Uff…
  • Noi dobbiamo studiare ancora per gli esami, non ci hanno interrogate ancora. Sarà l’ultimo proprio tra tre giorni, quindi appena arriveremo andremo a scuola.
  • Già, ma dopo saremo… LIBEREEEEEEE!- disse Danielle correndo per la stanza.
  • Noi…ora… dovremmo andare, abbiamo le prove. Ci vediamo domani sera alle nove.
LOUIS’ POV
 
  • Harry! Niall! – arrivai nella loro stanza con il fiatone
  • Sei riuscito ad uscire vedo- rise Hazza
  • Si. Ascolta è importante!
  • Niall ridammi il pacco di pop-corn!
  • Nooooo
  • È mio!
  • Ma io ho fameee
  • Tu hai sempre fame- i due ragazzi si inseguivano per tutta la stanza.
  • Ragazzi ascoltate tutti!
  • Zayn non c’è!
  • È da Paul
  • Ah ok. Parla Lou
  • Lo sostituisco io! “Vas Happenin’ Lou?’’
  • Dai, seriamente!
  • Ok.
  • Angel e Danielle stanno per partire. Tra due giorni.
  • Cosa?- dissero tutti in coro bloccandosi di colpo. Niall era inginocchiato sul divano mentre tentava di sfuggire alla presa di Liam che cercava di prendereil pacchetto di pop-corn che Nialler aveva tra le mani. Harry invece aveva gli occhi spalancati e la bocca socchiusa.
  • Tra due giorni?
  • Esatto!
  • Perché? – disse Niall ridando il pacchetto a Liam che sospirò. Poi entrò Zayn dalla porta.
  • Che silenzio tombale.
  • … -
  • Pronto? Zayn chiama i Oned!
  • Siamo scoinvolti non lo vedi?
  • Ma non lo sarete più!- disse una voce da fuori.
         -   Chi è?
  

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Capitolo 19
*** capitolo 19 ***


WILLIAM’S POV
  • Buongiorno signora White
  • Buongiorno, cerchi qualcuno?
  • Si: la mia ex.
  • E io non so chi è la tua ex. Ragazzo per favore esci dalla nostra stanza
  • Dove si trovano Angel e Danielle?
  • Tu chi sei e cosa vuoi da loro?
  • Sono William,l’ex di Danielle. La sto cercando. Dove si trova?
  • Stanza numero 19, accanto alla nostra.
Ero venuto da Londra proprio per parlare con quelle due. Dopo che Danielle mi aveva piantato con un messaggio volevo vederci chiaro su questa storia. Mi parlava di un litigio tra lei e la mia da poco vicina di banco Angel White. Mi ha scritto – William per colpa tua la mia bff non mi parla. Dice che non ti sopporta dopo quello che hai fatto a suo fratello Sam. Sinceramente neanche a me piacciono i tipi che si fanno i duri solo per cercare qualcuno per vantarsi di avere una ragazza. Detto questo TI LASCIO. Non ne posso più, aveva ragione Angel, mi eri sembrato diverso dagli altri ed io ogni volta non mi capacitavo della tua cattiveria nei suoi confronti. Addio William. P.S.: preferirei che non rispondessi a questo sms. – su due piedi mi aveva mollato. Ero in giro con i miei amici del quartiere, diretti al nostro solito bar in fondo alla scuola. Mi arriva questo messaggio e mi dice che mi vuole lasciare.
Bussai alla porta della stanza numero 16 come mi aveva detto la signora White. Quando entrai sentii voci maschili che parlavano di Danielle ed Angel. Dicevano di essere scoinvolti del fatto che le due se ne sarebbero presto andate. E allora agii.
  • Chi è?
  • Sono William, l’ex di Danielle.
  • Perché dici che non saremo più scoinvolti? Chi te lo garantisce?
  • Il fatto che voi dovete starle lontano. Per quanto riguarda Angel, non mi importa proprio nulla.
  • Ma chi credi i essere per imporci cosa dobbiamo o non dobbiamo fare?
  • L’ho detto prima, sono l’ex di Danielle.
  • No, prima di andarsene devono vedere il nostro concerto, glielo abbiamo promesso dopo quanto accaduto.
  • Mi spiace. Oltre ad avere l’esame ( non che mi importi molto) voi dovete stare lontane da entrambe.
  •  E se io mi opponessi?- disse un ragazzo con i capelli biondi
Girai le spalle e me ne andai.

NIALL’S POV
  • Non mi pare certo un buon tipo per quelle due. Ha fatto bene Danielle a darle il due di picche.
  • Niall devi dirci qualcosa?- disse Harry
  • Riguardo a cosa? -Arrossiì leggermente in viso.
  • Ehm, qualcuno forse è innamorato qui.
  • Cosa te lo fa pensare?- dissi
  • Il fatto che hai difeso Danielle
  • Ehm…ma che dici…ok va bene avete vinto- dissi arrendendomi
  • Ahahahahah- rise Harry
  • Silenzio Hazza che tu non sei da meno- disse Liam
  • Cosa?
  • Sei cotto di Angel, dillo.
  • Perché ne saresti tanto sicuro?
  • Perché quando abbiamo chiusto quei quattro insieme in camera eri un po’geloso di lasciarli da soli lì. Non negare perché si vedeva.
  • Ma n-non è v-vero!
  • Le hai gridato in faccia “TI AMO”” l’altra sera. Come puoi dire che non è vero?
  • Avete sentito tutto?
  • Esatto- intervenni io sedendomi sul divano.
  • D’accordo abbiamo chiarito la questione, ma per favore ora dovremmo andare da Angel e Danielle. Dobbiamo sorvegliarle con quel tipo nei paraggi.- disse Louis allarmato
  • Si hai ragione- dissi io- andiamo
Camminammo fino alla stanza 19. Bussammo, nessuna risposta.
Aprimmo con la card la porta. Non c’era nessuno.
Insomma credevo che fossero dentro la loro stanza. Ma se fossero dentro sarebbero al sicuro quindi può darsi che siano con William. In tal caso è meglio sbrigarsi.
 Angel e Danielle
 William

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Capitolo 20
*** capitolo 20 ***


DANIELLE’S POV
 
-William lasciami subito!
-Perché?
-Perché non ti appartengo più
-Chi te lo dice?
-Lasciami andare!
-Perché mi hai lasciato per messaggio? Lo sai che preferisco che le cose mi vengano dette in faccia subito.
-Sei solo un cretino. Avrei dovuto scoprirlo prima!
-Lo sono. Tu ora vieni con me.
-Dov’è Angel?
-Ehm, non credo di saperlo
-Dov’è?
-Danielle aiuto!
-Hai avuto la risposta
-Lasciala subito! E lascia anche me!!
-No. Non sarà così facile come credi.
-Io invece penso di si.- dissi sferrandogli un calcio
Mi liberai dalla sua presa e iniziai a correre per cercare aiuto. Corsi dai ragazzi che cercavano contemporaneamente me e Angel.
-Danielle!
-Come stai? Dov’eri? Che ti ha fatto quello scemo? Dov’è Angel?
-Io sto bene, mi aveva presa William ma sono riuscita ad andare via
-Ed Angel?
-Non lo so- dissi poggiando le spalle al muro. Poi mi lasciai scivolare a terra priva di forze.
Harry e Niall mi guardarono. Poi si girarono ed iniziarono a correre verso gli altri che ci stavano ancora cercando.
 
NIALL’S POV
-Angel! Angel! Dove sei?
-Harry  calmo la troveremo
-No, ora la dobbiamo trovare!
-Calmati.- disse Louis
-Danielle dov’eri prima?
-In una stanza buia. Ero inconsapevole di dove potesse essere Angel
-E poi?
-Poi l’ho sentita gridare aiuto
-Perché non l’hai cercata?- le urlò contro Harry
Lei iniziò a piangere a dirotto. Le sue guance erano umide e continuavano a bagnarsi. Poi si alzò in piedi e urlò ad Harry come non aveva mai fatto da quando lo conosceva.
-cosa credi che non mi importi? La conosco da molto più tempo di te! E se c’è una cosa che ho capito molto bene è che sei solo un idiota ed Angel aveva ragione l’altra sera quando lo diceva.
-Cosa stai dicendo?- iniziò Harry ancora più arrabbiato
-Sto dicendo quello che hai sentito.- si passò un braccio sugli occhi inumiditi per togliere i residui delle lacrime. Poi guardò Harry e corse via.
-Ma bravo Harry.
-Ottimo lavoro
Zayn e Liam se ne andarono. Louis fece una faccia dispiaciuta e delusa e seguì gli altri.
Io lo guardai sedersi sulla poltrona e mettersi le mani sulla faccia.
-sono un idiota. Ha ragione Danielle. Il fatto è che Angel è lì da qualche parte che necessita di aiuto, sola, nelle mani di quello.
-La troveremo.- dissi sedendomi affinco a lui.

 

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Capitolo 21
*** Capitolo 21 ***


HARRY’S POV

Avevo litigato con la migliore amica della ragazza di cui mi ero innamorato. Ma iniziavo a sentire qualcosa di meno forte nei confronti di Angel, forse mi sono sbagliato per l’ennesima volta, come uno stupido.
La scorsa relazione che ebbi non fu delle migliori, quella con Kendall.
  • ne sono rimasto deluso- disse Niall alzandosi
  • lo so
  • quando avrai chiesto scusa a Dany potrai tornare da noi
  • si…- dissi sospirando
Anche lui ora, ma so io il perché, lui è cotto di Danielle ma non sembra. L’orologio segna le 5.30 del pomeriggio, mezz’ora da quando abbiamo ritrovato Danielle, ma di Angel neppure l’ombra. Sentii delle urla soffocate venire nella mia direzione. Mi alzai di scatto e mi nascosi dietro la tenda di stoffa blu, bel nascondiglio, mi vedranno subito.
  • zitta e cammina
  • William lasciami stare
  • Angel cammina
  • Nessuno ti ha dato il permesso di tirarmi per un braccio verso un posto che nemmeno so, quindi lasciami stare.
  • No
  • Come?
  • NO.
  • Lasciami andare ho detto
  • Quale lettera della parola NO non capisci?
  • Tranquillo ho capito ogni lettera si quel monosillabo, piuttosto dimmi tu quale parola della frase LASCIAMI ANDARE SUBITO non hai ben compreso?
  • Astuta la ragazzina eh…
  • Lasciami oppure uso la mia arma segreta
  • Hai 17 anni e ancora parli come una bambina, sei uguale a tuo fratello Sam.
  • Mi dispiace contraddirti, ma qui l’unica persona che parla a vanvera e che si comporta da bambino (per non dire neonato), sei TU!
  • E quale sarebbe la tua arma segreta?- disse avvicinandosi pericolosamente ad Angel con aria di sfida
  • Sei stato tu a chiederlo.- due minuti dopo il ragazzo era inginocchiato a terra per il dolore ed io ridevo a crepapelle
  • Scema- disse William
  • Mai sottovalutare una ragazza intelligente- disse lei
  • È la seconda volta oggi
Uscii dal mio ‘’ nascondiglio ‘’ applaudendo ad Angel che mi guardò stupita, ed incredula
  • tu hai visto tutto?
  • Si
  • Tu hai visto me in pericolo e non hai fatto nulla per liberarmi da questo maniaco?- mi zittii
  • Harry…- alzai lo sguardo puntando i miei occhi nei suoi
La vidi andarsene, quando poi fu vicina alla porta della sua stanza si girò verso di me e poi si rigirò nuovamente verso la sua porta che si spalancò velocemente e lei cadde a terra.
Dalla porta sbucò Zayn con una faccia spaventata
  • il mio naso- disse Angel a terra
  • ops- sussurrò Zayn
  • TU!
  • Calmati anche tu mi hai dato la porta sul naso
  • E quindi? T mi stavi inseguendo
  • Zayn!- urlai da lontano

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Capitolo 22
*** capitolo 22 ***


DANIELLE’S POV

Odio Harry, odio tutto in questo momento. Mi ha respinta per cercare la mia amica, il mio idolo. Iniziai a piangere in silenzio fin quando non iniziarono ad inumidirmi il volto delle lacrime che sapevano di ricordi brutti. C’è voluto molto per dimenticare Nathan, e mi ha aiutata molto Angel. Pensavo che a William fosse chiaro che non lo volessi più vedere. E invece … eccomi qui.
  • Hey
  • Ciao Angel- dissi asciugandomi le lacrime con la manica della giacca
  • Come va?
  • Non molto bene
  • Idem
  • William è uno stronzo
  • Lo so, l’ho presa male. Fino a questo punto però.
  • Già
  • Harry anche lo è
  • Perché queste amare parole?
  • Io e William eravamo sotto i suoi occhi, non mi ha aiutata e quando me ne sono liberata lui è uscito fuori dalla tenda blu ridendo a crepapelle per la scena
  • Lo è allora- mi girai verso lei e notai che aveva il naso dolorante-Angel?
  • Dimmi
  • Che hai fatto al naso? È stato William?
  • No. È stato Zayn- rise toccandoselo
NIALL’S POV

Stavo cercando Danielle quando sentii la sua voce in camera con Angel. Poggiai l’orecchio alla porta.
  • Dimenticalo a quello
  • Ma almeno io il ragazzo l’ho  avuto. Tu no.-  disse Danielle ridendo
  • Lo so, lo so
  • Però scommetto che sei innamorata di qualcuno
  • No, assolutamente
  • Bugiarda
  • E secondo te chi è dai?
  • Secondo me è… bho?
  • Ok te lo dico ma non dirlo a nessuno altrimenti ti prendo a cuscinate
  • Si tranquilla. Say me who you are in love with
  • Niall – cosa aveva appena detto?
  • Coooooooooosa? Veramente? Lui?
  • No il mio vicino di casa, certo lui
Questa non me la sarei aspettata mai. La ritenevo solo la mia migliore amica. Ci eravamo legati molto negli ultimi tre giorni, ma non pensavo per lei fosse diverso.
  • Danielle per favore non dirgli nulla se non mi vuoi vedere morta oggi.
  • E invece glielo dico
  • Se lo fai… dico a Harry che sei cotta di lui fino a sognartelo di notte- Danielle? Cotta di Harry?
Corsi a chiamare Harry. Percorsi il corridoio alla velocità di un razzo ed arrivai da Harry
  • Harry è urgente corri
  • Cosa? Sta calmo.
  • Vieni con me e basta.
Lo presi per un braccio e lo trascinai fino alla porta della stanza di Angel e Danielle intimandogli di star zitto. Fortunatamente quelle due ancora stavano parlando.
  • Se ti azzardi solo a dire al MIO Hazza che mi piace ti uccido chiaro?- disse sbuffando
  • Ah, visto che da fastidio a te questo allora non dire a Niall che…
Spalancai la porta soggetta e rivolsi uno sguardo stupito ad entrambe, poi mi rivolsi ad Angel.
  • Cosa hai detto che non vuoi che Danielle mi faccia sapere?- alzai un sopracciglio e toccò a Harry
  • Danielle, tu …
Entrambe si voltarono a guardarsi scioccate.

ANGEL’S POV

… aveva sentito tutto. Volevo sprofondare sottoterra. Che qualcuno mi aiuti!!!
HARRY’S POV
  • Danielle potrei parlarti tra cinque minuti?- dissi con un filo di voce
  • S-s-si
  • Bene…- sospirai guardando Angel
La aspettavo in camera mia da cinque minuti. Poi sentii bussare
  • Avanti- dissi voltando la testa verso la finestra
  • … -
  • Ho capito, parlo prima io. Solo una domanda: perché?
  • … -
  • Se sei sconvolta tu figuriamoci io
  • … -
  • Almeno dimmi qualcosa!- mi voltai verso di lei. Aveva lo sguardo basso e si torturava le mani
DANIELLE’S POV

Sentivo gli occhi bruciare. Perché ero così? Non mi accorsi. Mi scese una lacrima che bagnò la mia mano.
  • Danielle, scusa. E scusa anche per la litigata di prima. Mi domando come faccia a piacerti uno come me.
Continuai a fissare le mie scarpe, versando ancora qualche lacrima. Poggiò la sua mano sulla mia e me la strinse.
  • Tu, stai piangendo? – strinsi i denti,odiavo quando qualcuno me lo faceva notare
  • … -
  • Ok. Sfogati pure, ne hai bisogno. – e a quel punto scoppiai a piangere
  • Piango, sempre, anche per nulla. Odio di me questa sensibilità, odio le mie lacrime, odio il mio passato, odio me stessa. Io… ho sempre avuto rimproveri dalla gente, mi diceva che sono debole, mi portavano di esempio chiunque. Solo voi mi avete resa forte dentro, prima di conoscervi di persona. – sbattei le palpebre per far uscire un’altra lacrima, cadde sulla mano di Harry che voltò la testa verso di me e mi alzò il capo verso sé con due dita.
  • Guardami, ti prego
  • N-non ci r-riesco
  • Mi vuoi dire perché ti piace questo orribile essere? – disse indicandosi
  • I tuoi occhi, il tuo sorriso, la tua voce, i tuoi capelli, le tue fossette, la tua dolcezza, la tua sensibilità… tutto
  • I’m sorry  if i say ‘’i need you’’ but i don’t care, i’m not scared of love, ‘cause when i’m not with you i’m weaker, is that so wrong? Is it so wrong?
  • That you make me strong – sorrise  e mi alzò la testa
HARRY’S POV

Ok, ora lo faccio. Ora lo faccio. Harry respira. Harry respira. Ok, iniziai ad avvicinarmi a lei spostando lo sguardo dai suoi occhi alle sue labbra continuamente. Ci ero quasi. Harry ne sei sicuro? Chiesi a me stesso chiudendo gli occhi. Si, ne sono sicuro. Toccai le sue labbra con le mie e sentii bagnarmi la punta del naso. Sorrisi sulle sue labbra. LA STAVO  BACIANDO!

NIALL’S POV
  • Angel, devi dirmi qualcosa?- dissi poggiandomi allo stipite della porta
  • No…- disse sottovoce
  • Sicura?
  • Forse…
  • Avanti tanto ho sentito tutto, aspetto solo che tu me ne dia la conferma.
Si dipinse di rosso, continuava da dieci minuti a fissare il pavimento. 

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Capitolo 23
*** capitolo 23 ***


  • Angel! Ti ripeto che ho sentito tutto, avanti parliamone.
  • Non credo di averne il coraggio- ammise per poi alzare leggermente il capo e riabbassarlo rapidamente.
  • Angel …  ripeti ciò che hai detto a Danielle
  • Non penso di poterlo fare davanti al diretto interessato dell’argomento
  • Sai, sono convinto che tu… ah lasciamo perdere, tanto sarebbe inutile continuare ad insisteresu un argomento che non vorrai mai sostenere. Quindi, penso di dover essere io il primo a parlare, giusto?- annuì
  • Prima però voglio sentire uscire dalla tua bocca le stesse parole che ho sentito dire qualche minuto fa…
  • Io… tu… ehm… non ci riesco!
  • Possiamo restare fino a domani qui
  • Non credo, voi stasera avete il concerto
  • Si, ammettilo
  • Lo ammetto, ok? Posso andare ora?
  • Senti- dissi sospirando- magari non vuoi parlare con me di questo, allora cambiamo argomento: Harry e Danielle sono davvero una bella coppia non trovi?- il mio obiettivo era indurla ad essere gelosa per farla parlare- davvero non sei mai stata fidanzata con qualcuno?
  • Già- disse con voce tremante
  • Chissà che si stanno dicendo quei due…
ANGEL’S POV
O meglio ‘’chissà cosa stanno facendo quei due’’. Che cazzo di imbarazzo, venti minuti che stava tentando di farmi parlare, inutile, non lo avrei mai fatto conoscendomi.
  • Allora?- che strazio, non ho intenzione di restare tutta la serata qui!
  • Domani partiamo io e Danielle, i miei ce lo hanno imposto. Loro sono tornati ieri e domani torneremo noi.
  • Lo so, ti prego, ammettilo!
  • Perché mi preghi così tanto?- non rispose
NIALL’S POV
Mi chiede pure perché? Ma non lo capisce che per me è solo la mia migliore amica? Non potrei mai innamorarmi di lei, pur sapendo di piacerle e di spezzarle in cuore. Ho bisogno di parlare con qualcuno dei ragazzi, magari Louis…
HARRY’S POV
Ok, calma, l’ho baciata e lei sta piangendo! La tirai vero di me e l’abbracciai. Che avevo combinato?
  • Danielle, non so tu, ma quell’azione di prima mi ha fatto uscire il cuore dal petto.
Le presi la mano e la portai al mio petto.
  • Senti?- annuì, che dolce. E solo a quel punto mi venne qualcosa al cuore, non lo so come definirlo. Dolore? Passione? Amore?
Era ufficiale, mi ero innamorato… e allora l’amore che provavo per Angel? Sarà stata solo gelosia provata nel vedere le mani di Niall e Danielle intrecciate dietro il palco.
  • Danielle, hai parlato…ora tocca a me- presi un respiro- mi sono accorto che è da un po’di tempo che… ti amo anche io… - sgranò gli occhi che si riempirono di lacrime nuovamente- Danielle… non pensavo di potertelo chiedere veramente: vuoi essere la mia ragazza?
  •                                

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Capitolo 24
*** capitolo 24 ***


NIALL’S POV
Mi dispiaceva terribilmente vederla in quello stato. Mi sento bruciare dentro, non perché non le voglia bene ma perché lei è solo la mia migliore amica.
Camminavo verso la stanza di Louis, Zayn e Liam.
  • Ciao Niall! Pronto per stasera?
  • Si Liam. Sai per caso dove si trova Louis? Vorrei parlarci…
  • Sono qui! Dimmi tutto.- andammo sui divanetti della hall.
  • Harry e Danielle, poi Angel… e io le ho detto che non ricambio… poi lei penso stia piangendo, mi sento un mostro!
  • Ehi calmati biondino! Spiega con calma.
Allora gli spiegai come stavano le cose. Louis, al termine del discorso, prese parola con fare investigativo e mi osservò con le sopracciglia aggrottate.
  • Tu non ami Danielle…
  • Cosa?!
  • Hai parlato più di Angel in questa conversazione! Mi pare ovvio che non ti piaccia Danielle.
  • No! Cioè si! Danielle si, Angel no!
  • Danielle è fidanzata!
  • Cosa e con chi?
DANIELLE’S POV
  • Angel! Angel!
  • …- aveva la testa bassa e il ciuffo castano che le copriva il volto di profilo.
  • Angel, cosa è successo!
  • Niall…
Disse solo quello, poi si alzò e corse via. Che ho detto di sbagliato?
  • Danielle!
  • Harry- gli sorrisi e si sedette di fianco a me
  • Come mai Angel è corsa via piangendo?
  • Non so, le ho chiesto cosa non andasse dato che era seduta qui e piangeva, ha detto ‘’Niall’’ ed è corsa via.
  • Capisco. Evidentemente le sarà andata male…
  • Già, poverina.
LOUIS’ POV
Non va affatto bene la situazione e quel biondino non me la racconta giusta. Con l’aiuto di Liam, Zayn e Harry sarei andato infondo alla questione. La mia mente diabolica aveva già elaborato una nuova soluzione.
  • Scusa Niall devo andare!
Corsi nella mia stanza.
  • Ragazzi ho bisogno del vostro aiuto! – raccontai loro ciò che Niall mi aveva detto prima.
  • Quindi che vorresti fare?
  • Ovvio! Fare in modo che…
  • Ok, parla! Ti aiutiamo volentieri!

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Capitolo 25
*** Capitolo 25 ***


ZAYN’S POV
Louis mi aveva chiesto di andare dietro la tenda blu notte affianco ai divanetti della hall. Mentre ripensavo a quello che sarebbe successo a quei due mi venne da ridere, immaginavo la scena e le loro facce ovviamente. Aprii un lembo della tenda e mi ci infilai dentro chiudendo la stoffa blu notte dietro di me.
Aprii uno spiraglio per sbirciare che succedeva, avrei dovuto riprendere l’accaduto. Louis era stato chiaro, appena mi mandava il segnale avrei dovuto agire. Il segnale era uno squillo, così infilai gli auricolari per non fare rumore e posizionai l’obiettivo della telecamera del mio smartphone in modo che riprendesse ma che non si vedesse. Mi sarei divertito!!
LIAM’S POV
Corsi a cercare Angel, mi sento un po’ in colpa per ciò che sarebbe accaduto, ma Lou aveva elaborato tutto alla perfezione, sarebbe stato un peccato rovinare tutto.
La vidi seduta sul davanzale della finestra a guardare fuori in un punto non preciso.
  • Angel, come stai?
  • Abbastanza bene, grazie. – sorrisi
  • Vieni con me – non sapevo che altro dire…
  • Dove?
  • Ehm, ai divanetti della hall, ci sono tutti
  • No, grazie.
  • Dai, ci divertiamo
  • Ok… - le tesi la mano che afferrò.
Chissà che faccia farà quando verrà la parte bella del piano. Louis è intelligente quando vuole!
LOUIS’ POV
È impossibile quel ragazzo! Dovetti usare le maniere forti.
  • Dove vuoi che venga!?- ripeté ancora una volta
  • In un posto! Dai alzati!
  • Che posto!
  • Ai divanetti della hall
  • Ok – si arrese finalmente, lo presi per un braccio e lo tirai verso il corridoio della Hall.
ZAYN’S POV
Lou mi fece un squillo ed accesi la telecamera. Ad un tratto si spensero le luci, Harry è stato abbastanza puntuale. Ecco Angel e Liam! E dal lato opposto Niall e Louis.
Potevo intravedere le facce spaventate. 5…4…3…2…1… Louis spinse Niall e Liam spostò Angel di qualche centimetro. A quel punto Harry accese le luci.
NIALL’S POV
Sentii qualcosa sulle mie labbra, non capivo di cosa si trattasse, quando si accesero le luci sia io che la persona che stavo baciando sgranammo gli occhi. Mi fissava, incapace ti togliermi le sue labbra dalle mie.
LOUIS’ POV
Ed ora la parte bella del piano, bloccai la testa di Niall mentre Liam bloccava quella di Angel anche se a malincuore, rapidamente Harry legò le loro vite con una corda e fece un nodo impossibile da sciogliere.
Io e Liam lasciammo le loro teste.
  • Parlate, noi andiamo via,non vi potrete slegare così sarete costretti a parlare. Sono un genio!
Noi ce ne andammo mentre Zayn usciva fuori dal suo nascondiglio.
ANGEL’S POV
  • Ehm, devi scusarlo, è strano a volte
  • Me ne sono accorta. Troviamo un modo per sciogliere questo nodo.
  • Hai sentito Lou? Fino a quando non parliamo non scioglierà il nodo!
  • Ma noi stiamo parlando!
  • Si, ma lui intende parlare in un altro senso
  • Se lo scordasse
  • Non posso neppure voltare la testa!
  • Nemmeno io- sospirai
Calò un silenzio imbarazzante, soprattutto perché ero costretta a guardarlo negli occhi.
  • Comunque non è stato male quel bacio…
Arrossii violentemente e cercai di liberarmi dalla corda e la sua reazione fu una piccola risata.
  • Scusa, dovevo dirlo.- continuava a fissare i miei occhi ed io ero u peperone.
  • Ok…- cercai di dire
  • È tutto quello che sai dire?- annuii… era imbarazzante la situazione – indipendentemente dal discorso che abbiamo fatto prima mi è piaciuto il bacio. Non so se puoi dire lo stesso.
  • Si – dissi con un filo di voce.
Sentii di nuovo quel contatto sulle  mie labbra, ma non opposi resistenza, sarebbe solo stato inutile. La corda si sciolse, ma lui continuava a baciarmi, quando essa toccò terra portò le sue mani dietro al mio capo ed un applauso si levò per tutta la stanza. No ci potevo credere che stesse succedendo veramente.
  • Ora è meglio andare, tra poco abbiamo il concerto… - annuii e mi diressi verso la mia stanza.
   

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Capitolo 26
*** Capitolo 26 ***


  • Angel!
  • Dimmi
  • Come stai?
  • Bene, perché?
  • Cinque minuti fa eri triste, ora sembri così felice che salteresti sul letto e lo romperesti!
  • Mi conosci troppo bene
  • Lo so
  • Si tratta di Niall…
  • Parla! Parla!
  • Prima dimmi di te e Harry
  • Ehm, sono la sua ragazza…
  • Wow!
  • Ora tocca a te! Ti sei messa con Niall?
  • No… ma
  • Ma?
  • Mi ha baciata!
  • Fantastico!
  • Ragazze! Tra un ora abbiamo il concerto! Venite con noi vero?
  • Non penso Zayn, i miei insistono per accompagnarci
  • Non puoi chiedere di venire con noi?
  • No, non sanno nemmeno che in questi tre giorni vi abbiamo conosciuti. E poi stasera verso mezzanotte partiamo per l’esame.
  • Che esame?
  • L’esame di maturità, in più quello per il trinity e quello per il tedesco, solo io però.
  • Tedesco?
  • Già…
  • Ok, noi allora andiamo… ci vediamo stasera.
  • Ok, ciao Zayn!
Ci preparammo, i miei ci accompagnarono al concerto e misero anche le valigie in macchina. Prendemmo posto e i ragazzi salirono sul palco… fantastico!
Purtroppo giunsero anche le undici di sera e un’ora dopo saremmo dovuti partire. Peccato!
  • Ehy!
  • Angel, Danielle, ci sono delle persone che vi cercano…
  • Dove?
  • Vicino all’entrata dello stadio…
  • Torniamo subito mamma
  • Fate presto!
  • Si, tranquilla
I ragazzi ci stavano chiamando…
  • Danielle, vai via di già?
  • Si…
  • Angel, anche tu?
  • Si…
  • Ok, allora ci vedremo magari al prossimo tour…
  • Magari…
  • Ma tu ed Harry voglio sperare che vi sentirete!
  • Si, telefono, whatsapp, twitter, facebook…  penso proprio di si… ma ci mancherete lo stesso.
  • Ehy, ci sentiremo su twitter!
  • Ciao Louis, ciao Harry, ciao Zayn, ciao Liam… - dissi tristemente
  • Ciao Angel, ciao Danielle!- ci abbracciammo
  • E Niall?
  • Non lo sappiamo, dopo l’esibizione e gli autografi penso sia tornato in albergo
  • Ah, allora ce lo salutate voi vero?
  • Certo ragazze
  • Ci si vede..ciao!
  • Ciao!- ci avviammo verso la macchina
Niall non c’era e questo mi aveva fatto molto, noi stavamo per partire lui non era venuto a salutarci…










 

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Capitolo 27
*** capitolo 27 ***


NIALL’S POV
Vidi la macchina dei genitori di Angel andarsene. CHE AVEVO FATTO?
Ogni volta che la guardavo negli occhi non provavo nulla, ero vuoto …
Avrei dovuto saperlo che lei era innamorata di me, più e più volte lei mi osservava con qui suoi occhi strani: avevano una coloritura particolare, color cioccolato in penombra, verde brillante sotto le luci del sole.
La prima volta che l’ho vista era rossa in viso quando ognuno di noi la salutò, tre giorni fa.
Sono un vigliacco, ecco perché mi nascondo. Quando ormai la macchina è scomparsa nel traffico mi inizia a far male il cuore, qualcosa che non ho mai provato prima di ora …
HARRY’S POV
  • Ciao ragazzi
  • Niall! Dov’eri finito?
  • Angel e Danielle sono andate via …
  • Lo so …
Era sbucato da non so dove ed aveva un aria particolarmente strana. Lo presi per un braccio e lo trascinai all’entrata.
  • Niall, che cacchio stai combinando?
  • Non lo so
  • Mi sembri giù di morale amico, di che si tratta?
  • Ok, tiro a indovinare. Angel? – annuì
  • Da quando ho sentito quelle labbra a forza sulle mie, sento che mi fa male qui – disse indicando il suo petto
  • Niall, sei innamorato di lei! Avresti dovuto salutarla, non sai che faccia aveva quando non ti vedeva, e sembrava guardare tutto tranne noi che le stavamo parlando.
  • Ho visto …
  • Ma sei scemo allora?
  • Forse un po’
  • Un po’ tanto da lasciartela sfuggire ancora una volta
  • Si
  • Bene, io non so perché … ma so che sei cotto di lei ma lo neghi, non è bello vedere te e lei soffrire. Poi lei è molto timida e non farebbe mai il primo passo, non ha neppure avuto il coraggio di chiederti il numero di telefono infatti ha quello di tutti tranne che il tuo, noi abbiamo il suo e tu no
  • Sono un’idiota …scusa, devo andare
Corse via, prese il primo taxi che gli capitò davanti e andò non so dove.

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Capitolo 28
*** capitolo 28 ***


NIALL’S POV
 
  • Mi porti all’aeroporto per favore!
  • Certo
La macchina iniziò a correre sull’asfalto e in mezz’ora fui arrivato all’aeroporto. Pagai, scesi di corsa dall’auto e mi precipitai alla ricerca di Angel e quando la ebbi trovata iniziai a correre verso di lei, era vicina al check-in.

ANGEL’S POV

Qualcuno mi afferrò per il braccio facendomi voltare di scatto. Quel qualcuno si fiondò sulle mie labbra con voracità senza darmi neppure il tempo di identificarlo. Appena si staccò potei guardarlo e ne rimasi davvero stupita. Danielle, davanti a me, si girò e spalancò occhi e bocca e per poco non si metteva a piangere per la commozione per ciò che disse chi mi baciò in quell’istante.
  • TI AMO!
  • Niall? – chiesi con molta calma e stupore
  • Si, sono stato un idiota a non accorgermene prima, mi spiace piccola, mi perdoni?- fece gli occhi da cucciolo.
Sorrisi e lui continuò a guardarmi con quei due zaffiri luccicanti, ma lui era più prezioso di uno zaffiro per me…
  • Certo che ti perdono! – lo abbracciai e lui fece lo stesso
  • Ti prego non andartene!- disse con le lacrime agli occhi
  • Mi dispiace Niall, devo fare l’esame…
  • Angel dobbiamo andare- mi fece notare Danielle
Voltai dispiaciuta le spalle a Niall e non feci in tempo a fare un passo avanti che mi riprese per un braccio facendomi voltare ancora una volta.
  • Quasi dimenticavo di darti questo- mi porse un pezzetto di carta
  • Cos’è?
  • Aprilo in aereo- mi sorrise e mi diede un bacio sulla guancia
Mi voltai ancora una volta e feci il check-in. Poi salii sull’aereo e osservai fuori dal finestrino, lui sbracciava salutandomi. Che dolce, mi mancherà tantissimo…
L’aereo decollò e Danielle iniziò con le sue immancabili prediche e interrogatori.
  • Allora? Come bacia? Ti è piaciuto? Che c’è scritto sul foglio? Lo aprirai adesso? Lo aprirai dopo? Quando lo aprirai? Sei felice? Ti mancherà? Quante volte ti ha baciato?
Non la stetti ad ascoltare, mi limitai a mimarle un ‘’ dopo ‘’ con le dita, poggiai la testa allo schienale e infilai le cuffie sprofondando immediatamente nel sonno profondo.




 

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Capitolo 29
*** avviso ***


Cancelleró questa ff perché a quanto pare non è molto recensita e quindi non so se è il caso di continuare...

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Capitolo 30
*** avviso ***


Cancelleró questa ff perché a quanto pare non è molto recensita e quindi non so se è il caso di continuare...

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