Vari punti di vista di xbrandedheart (/viewuser.php?uid=565710)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** I. ***
Capitolo 2: *** II. ***
Capitolo 1 *** I. ***
Y:Hey, sono un ragazzo riservato, timido, che sta sempre per fatti suoi, non parlo quasi mai con la gente che non conosco, mi limito a mettermi le mie solite cuffiette ed entrare in un mondo parallelo grazie alla musica. Cos'è la musica per me? Bene, per me la musica non è solo un semplice ritmo messo sotto a delle semplici parole ma per me è pura poesia, sono delle parole messe in melodia che se ascoltate per bene ti fanno sentire migliore, delle parole che sembrano che descrivano il tuo carattere. Ritornando al discorso, tra pochi minuti mia madre mi chiamerà e mi dirà di fare le valigie perché domani mattina partiamo per Torino, si, andiamo in Italia. Non è una cosa nuova per me, ci siamo trasferiti minimo 5 volte, inizia a darmi fastidio cambiare casa ogni mese, ma ormai ci sono abituato. Hey ma non vi ancora ho detto nulla su di me! Mi chiamo Yuri e vengo da Brooklyn, ora vivo ad Istanbul. Ho 16 anni, non mi ritengo ne grande ne piccolo, non mi piace darmi aree anche perché non so fare nulla, Ah si dai una cosa la so fare, suono la chitarra classica, ho preso lezioni da piccolo ed ora faccio cover e me le tengo sul mio computer, non voglio metterle su internet perché di sicuro mi criticheranno e non voglio problemi. Non pratico nessuno sport e non ho amici, mi correggo: non ho mai avuto amici.
Come potete ben capire non sono un ragazzo che parla molto. Il mio stile non eccessivo come quello di altri, a me basta una t-shirt e un paio di jeans, c’è qualcosa in cui mi vizio: le scarpe e i cappelli. Li amo, non posso farne a meno.
Se mi è mai piaciuto una ragazza? Si, mi è capitato di avere una bella cotta più di una volta, ma in questo periodo credo di essermi innamorato di un ragazza, la ragazza più carina della scuola, si chiama Chanel. Ogni volta che la guardo o incrocio il suo sguardo credo che i miei piedi si staccano da terra ed io inizio a volare, mi sento come se fossi sulla luna, solo che lei non sa nemmeno che esisto oppure lo sa ma mi considera come tale. Mi dispiace trasferirmi in parte anche per questo, perché non la rivedrò mai più, volevo provare a conoscerla meglio o magari a parlarci, volevo fare il mio primo passo.
Un giorno desidero avere un gruppo tutto mio di amici, un gruppo con cui scherzare, prenderci in giro avvicenda, ridere, parlare di cose importanti per noi, ho sempre desiderato una cosa del genere, ma ovviamente io sono troppo sfigato per entrare in un gruppo del genere, vero?
Molte volte mi fermo a guardare fuori dalla finestra e a pensare: se io non fossi così, se il mio carattere non fosse questo, a quest’ora cosa starei facendo? Sapete perché me lo chiedo spesso? Perché voglio cambiare, mi sono stancato di me stesso.
Sono appena arrivato a Torino e prima sono andato a fare un giro del quartiere, è carino non è per niente male ma resta il fatto che non conosco nessuno. Domani dovrò andare nella mia nuova scuola, questo pensiero mi trasmette preoccupazione ma è la mia occasione per mettermi sotto una nuova luce, per cambiare e far vedere agli altri che esisto e che sono pronto ad avere degli amici sinceri. Mi preparo la cartella con tutti i nuovi libri, mia madre mi ha quasi ordinato di indossare (per il mio primo giorno di scuola a Torino) il maglione color prugna che mi ha fatto zia, non ci penso proprio non voglio passare per un mammone (non ho niente contro di loro), sbaglio ho appena detto che voglio provare a fare nuove amicizie?! Ok, mia madre non mi è stata mai d’aiuto sin dalla nascita o quasi quindi ho dovuto crescermi da solo, credo che l’opera non sia venuta tanto bene. Sono già le 7:30, mi devo muovere, scrivo appena torno da scuola,ciao.
*.:。✿*゚’゚
C:Ciao sono Chanel, inizio con il presentarmi il mio nome l’ho già detto, ho 15 anni e frequento il 2° anno del liceo. Non mi definisco una ragazza timida, anzi appena ho l’occasione scherzo e gioco con il mio gruppo di amici. Non mi do aree, non mi piace per niente mettermi in mostra ma la cosa che amo di più è fare shopping con le amiche, il mio stile preferito è il vintage, mi sento a mio agio quando mi vesto così. Bè la musica per me è importante, mi fa essere me stessa e quando sono stressata o triste mi consola sempre, è come un’amica per me. Io sono di origini Italiane ma vivo a Brooklyn, lo so che è strano ma non sono mai stata in Italia, vorrei andarci anche perché sono curiosa di sapere com’è la vita lì. Il mio colore preferito è il rosa antico, è un colore molto semplice ma se lo guardi da un punto di vista diverso ti da molte emozioni, il mio animale preferito è la tigre lo so, sono pericolose ma sono degli animali così affascinanti. Si, ho avuto molte cotte da quando sono entrata nel liceo, una era per il ragazzo più popolare della scuola ma per fortuna mi è passata, ora mi piace un ragazzo (non sono riuscita a sapere il suo nome), quando lo vedo noto sempre che non parla mai e ha sempre le cuffiette nelle orecchie, si veste semplice e non si mette in mostra, oggi non l’ho visto a scuola, volevo chiedergli il nome o almeno conversarci un po’, mi interessa questo ragazzo perché è uno dei pochi che non vuole stare al centro dell’attenzione di tutti, credo che sia un tipo molto riservato. Domani se lo vedo provo a parlarci, scrivo tutto domani, ciao. |
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Capitolo 2 *** II. ***
Y:Rieccomi, sono
appena tornato da
scuola..è molto diversa la scuola italiana da quella
dell’America, prima di
tutto non ha gli armadietti e le professoresse sono molto
più severe, mi ero
appena seduto, neanche il
tempo di
mettere apposto il casino che avevo sul banco che la prof mi urla
contro e mi
ordina di mettere in ordine; già non la sopporto. La classe
mi piace sono molto
educati questi Italiani, mi hanno dato il benvenuto tutti, ed ho notato
anche
che una ragazza mi guardava, ho conosciuto alcuni ragazzi che a loro
volta mi
hanno presentato altri suoi amici, oggi mi hanno invitato ad uscire per
andare
ad un pub, non so se andarci o meno, la cosa migliore è
andarci almeno faccio
amicizia subito. Allora primo problema: come mi vesto? Secondo: come mi
comporto? Terzo: Come faccio a integrarmi nel gruppo? Credo che
vivrò al
momento e vedrò come andrà, speriamo bene.Comunque
la cosa bella ancora non è arrivata, dopo che sono uscito da
scuola sono
entrato su fb e ho visto che Chanel, si la ragazza che mi piace (che
ora sta a
Brooklyn) mi ha chiesto l’amicizia, ora devo solo scrivigli
ed è fatta, ma il
coraggio non ce l’ho assolutamente quindi non se ne parla,
anche se dovrei ma
ormai non abitiamo più tanto vicini (si, quando stavo a
Brooklyn abitava a due
isolati da me), quindi non ne ho idea di quanto tempo
passerà prima che la
rivedrò, so solo che mi manca anche se non le ho mai parlato.
*.:。✿*゚’゚
C:Eccomi,
la
giornata di scuola è andata bene ma neanche oggi ho visto
quel ragazzo, ah! A
proposito ho scoperto come si chiama: Yuri Anderson, gli ho mandato la
richiesta di amicizia ed ho appena visto che me l’ha
accettata. Vorrei tanto
scrivergli, il coraggio ce l’ho ma ho paura di disturbare
quindi non so che
fare, vorrei sapere il perché non viene più
scuola. Dai ho deciso gli scrivo.
C:Ehi
Y:Heyy
C:come
stai? Tutto bene?
Y:tutto
bene, a te?
C:
tutto
apposto, sei un ragazzo della scuola di Brooklyn
vero?
Y:sisi,
ti ho vista qualche volta a scuola
C:
si
anche io ti ho visto, ma in questo periodo un
po’ meno, com’è?
Y:ah
si, non lo sai? Mi sono trasferito in Italia.
C:no,
non sapevo niente..io ho origini Italiane, in
che città ti sei trasferito?
Y:sto
a Torino, è molto bella come città, la scuole
sono totalmente diverse da quelle di lì.
C:ah
figo, ho visto le foto, sei carino sai?
Y:davvero?
Mi fa piacere
che lo pensi, anche tu sei molto bella, ehi ora devo andare ciao ci
sentiamo;)
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