The marauders... Piu due

di lily luna herondale
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** binario 9 e 3 quarti o il primo pugno in faccia di Lucius Malfoy ***
Capitolo 2: *** la storia di Alya e Remus ***
Capitolo 3: *** il primo anno ***
Capitolo 4: *** secondo anno ***
Capitolo 5: *** quinto capitolo ***



Capitolo 1
*** binario 9 e 3 quarti o il primo pugno in faccia di Lucius Malfoy ***


Quella fredda mattina dell’ 11 settembre vedeva arrivare una famigliola stravagante così composta : il padre un uomo alto dai capelli biondo paglia e dai gentili occhi scuri, che teneva per mano la moglie, una donna  dalla capigliatura color nocciola e gli occhi ambrati
Davanti a loro, 2 ragazzini, un maschio e una femmina dagli stessi capelli biondo miele e occhi verde-dorato, spingevano 2 enormi carrelli che trasportavano un baule e, nel caso di quello della ragazzina, una gabbia contenente un falchetto  pellegrino, nel caso del ragazzino, un gufo  marrone scuro.
Dunque,  questa famiglia arrivò a Kings Cross esattamente alle  dieci e tre quarti e di nascosto da tutti scomparirono dentro un muro.
 “Wow” sussurrò la ragazzina che per la  prima volta da quando erano andati a comprare il necessario per la scuola veniva a contatto con il mondo magico.
Il ragazzo era pallido e smunto ma aveva gli occhi pieni di meraviglia, meraviglia che si dissipò non appena il padre e la sorella si defilarono per portare i bauli sul treno, lasciando spazio ad un pianto sommesso e silenzioso affondato nel  vestito della madre “Non ci voglio andare mamma sono un mostro e sono pericoloso, portami a casa” implorò. La donna gli sollevò il volto “ Remus devi  essere forte Il professor Silente ti ha spiegato ogni cosa, giusto? E poi non vorrai lasciare la tua sorellina da sola non è vero? Pensa a quanti disastri combina se non vai con lei” gli disse dolcemente. Lui, a questo pensiero sorrise, in quel  momento la sorella e il padre tornarono  “Remmie non starai mica piangendo vero?, Dai andiamo a Hogwarts! E se qualcuno ti prende in giro lo pesto a sangue” Esclamò la ragazza passando da un tono entusiasta a minaccioso man mano che proseguiva nel discorso. “Alya” la rimproverò il Papà guardandola severamente  “scherzo Papi” trillò la bambina prima di lanciare uno sguardo assassino ad un ragazzo che fissava gli occhi pieni di lacrime del suo gemello con un sorriso canzonatorio.
“Lyall, andiamo a casa sono quasi le undici e tu devi lavorare” chiamò la donna poi baciò i figli “ ci vediamo a Natale piccoli” Li salutò “ciao Mami” Gridò la ragazzina, poi acchiappò suo fratello per un braccio e saltando sul treno.
“Scusate non è che possiamo sederci qui il treno è tutto occupato” cinguettò Alya sorridendo e, sempre, trascinando il gemello “ Certo” fu la risposta.
All’ interno del vagone stravaccato vicino al finestrino, annoiato, stava un ragazzino dai capelli neri, ricci e lunghi, accanto a lui un altro ragazzo dai capelli corvini sparati ovunque, gli occhiali tondi sopra due vivaci occhi nocciola , sull’ altro sedile, una ragazza dai lunghi capelli biondi e i freddi occhi color ghiaccio
“James Potter, piacere” si presentò quello con gli occhiali, “Alya Lupin, lui è mio fratello Remus” Quello accanto al finestrino si degnò di voltarsi “Sirius Black”  borbottò, l’altra invece li guardò con superiorità e stette zitta
“Sorella, che ci fai con questa feccia?” Esordì un ragazzo biondo, entrando dalla porta “Feccia sarai tu” mormorò La piccola Lupin voltando una pagina del libro che aveva appena tirato fuori  “Ti ho visto prima fuori a te mezzosangue, che piangevi come un moccioso con la tua mammina, hai paura stupido?” sibilò poi.
Remus trasalì sorpreso e intimorito “Lascialo stare” gli ordinò Alya scattando in piedi “altrimenti cosa mi fai sangue sporco, ti metti  a frignare come il tuo fratellino qui” la provocò “Lucius, piantala la mamma ha detto che noi siamo superiori  a loro e che quindi non dobbiamo rispondere alle loro provocazioni” scattò La bionda  di fronte a Sirius che si era alzato incuriosito dalla ragazzina che osava affrontare Lucius Malfoy
“Zitta un attimo Abigaille” la rimproverò quello che doveva essere il fratello maggiore “ Direi che potrei tirarti un pugno dritto in faccia “ ringhiò Alya assottigliando gli occhi “ E come speri di fare ?” la prese in giro il primogenito dei Malfoy, la ragazza fece finta di pensarci su “ non so, magari con una mano tu che dici?” soffiò poi “Lia siediti, non siamo nemmeno arrivati e gia attacchi briga con i più grandi” La supplicò Remus tirandola per  la veste “Remmie non so tu ma io non mi faccio chiamare feccia da uno spocchioso purosangue che ha i capelli più lunghi dei miei” sbottò la gemella  Il rampollo di casa Black represse una risata “Taci stupida, tu non sai quello che io potrei fare a te e a quello straccio ambulante di tuo fratello” t "ti avevo detto di lasciarlo stare" sibilò Alya  poi assestò un pugno sullo zigomo destro di Lucius Malfoy.
“Come hai detto che ti chiami?” scattò Sirius improvvisamente ringalluzzito, quella ragazza era interessante, moolto interessante, lei sorrise e si massaggiò la mano
“Alya Lupin”
 angolino mio
ciao primo capitolo, comè ?
il prossimo fara una descrizione dettagliata della piccola Lupin per farvi scoprire cose nuove, poi mi sa che parlerò in prima persona perchè è così che l'ho scritta su carta,
recensione, incoraggiamenti, critiche..? prego
 
 
 
 

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Capitolo 2
*** la storia di Alya e Remus ***


Era una notte di fine estate, La luna piena brillava nel cielo scuro, nel bosco vicino casa, 2 bambini di 7 anni giocavano a prendere le lucciole, le loro risate risuonavano nell’ aria. I genitori, intanto, parlavano di cose da grandi, il padre aveva una faccia scura, rischiarata ogni tanto da un sorriso, quando sentivano il bimbo rimproverare la gemella, per cose da piccoli. ”Lyall, tesoro cosa c’è che non va?” domandò la moglie al marito, preoccupata “Al lavoro ormai nessuno mi dà più retta, dico che bisogna fare attenzione, che ci sono lupi mannari assassini di bambini in giro e loro mi ridono in faccia io vorrei solo.. ” L’ uomo si bloccò di colpo, le risate si erano fermate. “Alya, Remus, dove siete?” li chiamò “Papà” gridò la bambina poi si sentì un ringhio sommesso e uno strillo acuto. Lyall intimò alla moglie, in lacrime, di stare ferma e corse verso i figli. Troppo tardi.
Alya giaceva riversa a terra un rivolo di sangue  le colava lungo la guancia, Remus aveva il segno di un morso, sul fianco e piangeva, sopra di lui, un grosso, enorme lupo, ghignava soddisfatto, facendo brillare le zanne, prima di scappare nel buio della foresta.
 
“Ti fa tanto male Remmie?” domandò la bimba sedendosi sul letto, il fratello annuì piano, “non preoccuparti però, la luna piena era ieri, oggi sto meglio” disse poi. Lei sorrise dolcemente” ti voglio bene Remus, non sei cattivo fratellone” sussurrò prima di infilarsi nel suo letto
 


4 anni più tardi,un pomeriggio, mentre preparava la merenda, ad Hope Lupin sfuggì dalle mani il vaso dei biscotti, non essendo una strega, e quindi, non avendo il dono della magia, non riuscì a fermarlo in tempo e questo si schiantò sul pavimento facendo un fracasso infernale e spaventando i 2 gemelli che disegnavano sul tavolo. Alya cacciò uno strillo e cominciò a respirare fortissimo, mentre il cuore batteva forte forte, inoltre l’ odore del sangue che colava da una ferita sulla mano della madre, le fece  girare la testa, all’ improvviso, le venne un forte istinto di mordere la mamma e  ringhiò, mentre un paio di canini acuminati le crescevano nella bocca, gli occhi diventarono gialli e le pupille si fecero verticali “Lia, che ti succede?” chiese Remus, spaventato. Attirato dal rumore di cocci rotti Lyall Lupin fece irruzione nella stanza, e vide la condizione della figlia, le puntò la bacchetta contro sotto lo sguardo terrorizzato della moglie “Imposium” mormorò, e una nebbia azzurrina avvolse la bimba, che svenne.
Rinvenne ore dopo, nel suo letto, la madre la guardava preoccupata, Remus, sconvolto, piangeva.
Alya non piangeva mai, aveva smesso la notte in cui  suo fratello era stato morso, perché ogni sua lacrima sembrava  solo un capriccio, in confronto al dolore del suo gemello, A soli 7 anni la piccola si era imposta di essere forte, per lui, per Remus.
aveva cominciato a lavorarci da quando suo fratello era lupo mannaro, si era impegnata per riuscire nella sua impresa, era una strega molto dotata per essere una mezzosangue, diventare un animagus era complicato e faticoso, l' animale che era poi, la Kelpie* ancora di più, non riusciva ancora a controllarsi completamente, certo, ma era sulla buona strada, usando la bacchetta di papà, e facendo tutto quello che lui le aveva insegnato, era in grado di trasformarsi in piccoli animali, ma non di stare calma in alcune situazioni ce la poteva fare, questo era certo

E poi, un giorno di Agosto, poco prima del loro  undicesimo compleanno si erano ritrovati un vecchietto dall’ aria simpatica seduto in salotto, voleva parlare con loro. Disse a Remus che era stato ammesso alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts, che avevano preparato un  posto speciale solo per lui, per il suo piccolo problema peloso mensile, che sarebbe andato tutto bene, e lui sarebbe stato uno studente fantastico. Dopo aver ascoltato con pazienza e fatto alcune domande, il ragazzino disse “Io andrò a Hogwarts signore, solo se mia sorella viene con me, mi rifiuto di metterci piede se lei” e indicò Alya “non è vicino a me che strilla quanto è bello essere qui insieme, vero Remmie?” finì, imitando alla perfezione la gemella “Ma certo Remus, verrà  che verrà anche lei, perché non dovrebbe?” disse quello che era il professor Silente poi si smaterializzò
 
Giorni dopo, l’ allegra famigliola camminava, a passo svelto, lungo le strade di Diagon Alley,  sotto braccio le sporte con libri, calderoni, e il gufo nuovo di Remus, Alya aveva addomesticato, mesi prima, un falco caduto dal nido, sulle montagne, e l’ aveva battezzato Whisper. “Ora le bacchette, tesori miei” Aveva annunciato il padre spingendoli dentro Olivander, Quando ne uscirono avevano in mano 2 bacchette identiche, come loro.
Così comincia l’ avventura dei 2 piccoli Lupin
* per chi non lo sapesse una Kelpie è un animale fantastico che assume le sembisanze dia diversi animali, per attirarti e poi ucciderti... 
Angolino mio
Questa è un introduzione alla storia assoluntamente necessaria, per capire il mio nuovo personaggio
Spero vi piaccia, A presto
Lily Moon
 
 

 

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Capitolo 3
*** il primo anno ***


“ Black Sirius”
Il ragazzo si avviò verso  la professoressa Mc Granitt, con il cuore che batteva a mille, “Interessante, davvero, sei un Black ma non so se mandarti a Serpeverde mio caro” borbottò il cappello sopra la sua testa, Sirius fece volteggiare lo sguardo tra i tavoli, Serpeverde, dove i suoi cugini lo guardavano, pronti ad accoglierlo, negli occhi nemmeno una briciola di entusiasmo. Se c’era una cosa che lo affascinava, infatti, erano gli occhi, li osservava attentamente ne coglieva le più recondite sfumature, le emozioni più nascoste.
Si voltò verso Tassorosso, Grifondoro e Corvonero, prima di trovare gli occhi nocciola di James che lo guardavano pieni di aspettativa, gli aveva detto che era un tipo a posto, non voleva, non poteva deluderlo, spostò lo sguardo e  trovò gli occhi ghiaccio di Abigaille che gli lanciò un’ occhiata che significava: non fare cose stupide, fai la scelta giusta. Poi li vide, e ne rimase inevitabilmente incatenato, gli occhi verde-dorato di quella Lupin,  privi  di ogni agitazione, un sorriso smagliante che Sirius si ritrovò a ricambiare “AH” esclamò il cappello facendolo sobbalzare “ora ho scelto GRIFONDORO!!!!”. Nella sala grande calò il silenzio, seguito dagli applausi increduli dei grifoni e da quelli entusiasti di James, sentì il sospiro di Abby e incrociò nuovamente il sorriso della Lupin


“Lupin Alya”
La ragazza sorrise,  per nulla spaventata, sapeva qual era la sua strada e la avrebbe accolta con gioia, staccò la mano del fratello dal suo polso che stava cominciando a diventare blu da quanto Remus stringeva e si avviò verso la professoressa “Non ho dubbi mia cara” le mormorò il cappello “GRIFONDORO!!!”  urlò poi, lei si alzò, e corse dal gemello, lo abbracciò forte e gli sussurrò qualcosa poi, accolta dai suoi nuovi compagni di casa si sedette di fronte a Sirius, poco dopo Remus li raggiunse, rosso e inebetito per l’ emozione
Anche Abigaille Malfoy, con grande sconcerto del fratello maggiore, divenne una grifona, si sedette alla destra di Sirius, l’ unico che conosceva e guardò il tavolo per tutto lo smistamento. Quando anche James si unì a loro, Alya lo abbracciò stretto, non riuscendo a contenersi, quei due si erano trovati subito, e durante il viaggio in treno erano diventati, senza esagerare, lo giuro, migliori amici.
Dopo cena, salirono nei dormitori, dove Alya fece conoscenza con le sue compagne: Lily Evans, una ragazza esile, dai capelli rosso sangue e 2 profondi occhi smeraldo, che essendo nata babbana era meravigliata da qualunque cosa quanto lei, Alice, dai morbidi capelli castani e scuri e gli occhi celesti, simpatica e molto dolce, Mary Mc Donald, che nonostante l’ età sembrava già un adolescente, dai problemi che si faceva, ed era più truccata della zia Di Alya la domenica, non le stava molto simpatica. Poi c’era Abigaille che non aveva spiccicato parola tutta la sera e si era infilata immediatamente a letto. Chissà perché poi.


Verso le tre di notte, come al solito Alya si alzò dal letto e guardò alla sua destra, trovandoci una chioma bionda si ricordò che non era a casa ma a Hogwarts, quindi indossò una vestaglia e uscì, dirigendosi verso il dormitorio maschile, era a metà strada quando sentì l’ urlo, si maledisse mentalmente per non essersi svegliata in tempo e affrettò il passo. Dentro la stanza, erano tutti attorno a Remus, che terrorizzato e confuso, urlava cose senza senso, la ragazzina si fece strada tra i maschi e raggiunse il fratello “Remmie era il solito sogno, stai calmo” lo rassicurò, poi rivolse un’ occhiata di scuse ai ragazzi e si si infilò nel letto del gemello. Da quando era stato morso, Remus si svegliava regolarmente urlando come un ossesso, sognava di uccidere qualcuno, di essere ucciso, di ritrasformarsi dopo una notte di luna piena e di trovare la sua famiglia sbranata da lui stesso, ed era da quando era stato morso, che sua sorella, regolarmente si alzava, lo rassicurava e si  riaddormentava nel suo letto, senza dare segno del minimo fastidio.
Il mattino dopo, Alya conobbe i compagni di Remus, c’ erano Sirius e James, che la salutarono contenti, poi c’era un ragazzino biondo, paffutello, dagli occhi acquosi e grigiastri di nome Peter Minus, e,  come la ragazza ebbe modo di scoprire a colazione, una grande passione per il cibo, in particolare i dolci. C’era anche Frank Paciok, un ragazzo davvero simpatico e molto gentile che ad Alya piacque tantissimo.
 
Un mese passò e finì, Alya e Remus scoprirono con piacere di essere portati per ogni singola materia scolastica, anche se lui  passava pomeriggi sui libri, mentre lei preferiva fare subito i compiti, e poi andare a divertirsi con James e Sirius, che erano già diventati discretamente popolari, e pareva che almeno la metà della ragazzine del 1 anno avessero una cotta per loro. Questo causava non pochi problemi alla piccola Lupin, che passava la maggior parte del suo tempo con entrambi, suscitando l’ invidia e la gelosia delle fan dei due ragazzi. La sera, infine, Alya di dedicava a perfezionare i compiti di James, Sirius, Peter (che pian piano si stava inserendo nel trio) e Frank, che nonostante fosse un bravo studente era ossessionato dall’ idea di sbagliare qualcosa e chiedeva sempre aiuto alla ragazza.


Come ogni mese, la luna piena non tardò ad arrivare, come ogni mese Remus cominciò a diventare sempre più pallido e malaticcio, più scontroso, come ogni mese, smise di mangiare dolci a colazione e si dedicò alla pancetta, come ogni mese Alya  cominciò ad esercitarsi a diventare animali più grossi e in grado di contenere parzialmente un lupo mannaro, era diventata brava, e ormai riusciva a trasformarsi con scorrevolezza assoluta, e controllare gli istinti omicidi, sia da umana sia da animale, ogni tanto si concedeva un voletto insieme a Whisper, il suo falco, per sfizio, quando  le lezioni di volo non le bastavano più, adorava volare con Whisper, era estremamente liberatorio, giocavano insieme, loro 2, stridevano si avvitavano nell’ aria si esibivano in picchiate e evoluzioni straordinarie, che la ragazza avrebbe voluto provare anche a bordo di una scopa, almeno finché Remus non la chiamava con un fischio, e lei scendeva, subito dopo Whisper le si poggiava sulla spalla le mordicchiava un orecchio e volava nella guferia, ecco tutto ciò era appena accaduto, era il crepuscolo, la luce del sole stava abbandonando il cielo, Madama Chips accompagnava Remus nel posto concordato con Silente, ed era rimasta interdetta quando il ragazzo si era messo a fischiare, ora Alya camminava a fianco del fratello, saltellando e canticchiando un motivetto impreciso, nervosa, come ogni luna piena, tra le cose decise con il preside c’ era il mantenimento del  segreto, sul fatto che lei fosse un Animagus, causa l’ animale particolare e i conseguenti controlli stretti sulla ragazza se si fosse scoperto.
Come ogni mese Alya contenne, come meglio le riusciva, la furia distruttiva di Remus, e contenne la propria ogni qual volta le arrivava un graffio, e la Kelpie voleva prendere il sopravvento su di lei e buttare per terra quel mannaro ingrato, la lupa, che poi era  Alya, si limitava a fissare  il lupo con sguardo addolorato ea fermarlo, quando rischiava di farsi male seriamente.
Come ogni mese, la ragazza non riportò ferite che potessero essere considerate, ma questo non le impedì di addormentarsi di botto sul libro di trasfigurazione nel bel mezzo della lezione, causando l’ ilarità generale, lo stupore della professoressa, e il sospetto da parte di  chi la conosceva bene (vedi Sirius, James e Peter)


“Ti sei addormentata durante la lezione?!” esclamò James rivolto ad un’ assonnata Alya Lupin che rischiava di appisolarsi di nuovo “si , mi hai vista no? Non ho dormito bene questa notte” si giustificò lei, rammentando a se stessa che lei, quella notte, non aveva dormito per niente.


L’anno passò, i 2 gemelli passarono gli esami con successo e corsero a casa con entusiasmo, Remus aveva acquistato un nuovo coraggio, era più sciolto, con le persone, meno timido, e aveva molti meno incubi, con enorme sollievo di Alya, che tra gli incubi e la luna piena , cominciava a sentirsi stanca, se poi ci si mettevano le incursioni segrete nel cuore della notte con James, Sirius e Peter, a cui ogni tanto si aggiungeva anche Remus, Alya sospettava che non avrebbe retto un altro anno e sarebbe morta, letteralmente, di sonno, a 11 anni.
Angolino mio
Questo è il  primo anno, dopo ci sarà il secondo e poi penso alcuni piccoli momenti dei vari anni, per decrivere il momento i cui, nel quarto la piccola Malfoy diventerà la migliore amica di Alya, come James si innamora perdutamente, Ahi noi di Lily, della cotta che si prende la nostra Aly per....ah be non lo dico anche se è piuttosto prevedibile, di tutto ecco recensione?  a presto
Lily Moon

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Capitolo 4
*** secondo anno ***


Nella stazione, l’ 11 settembre, Alya incrociò Lily e Mary che chiacchieravano allegramente, e le salutò  felice di rivederle ( almeno, Lily, di Mary non gliene fregava nulla, ma la salutò comunque, per educazione)
“Ragazze guardate, c’ è James Potter, è più carino quest’ anno” sussurrò Mary  indicando qualcuno tra la folla, a sentire quel nome la Lupin divenne improvvisamente interessata a ciò che la Mc Donald diceva, e si voltò di scatto, il ragazzo interessato stava parlando con la madre, quando la vide. Gli si illuminarono gli occhi e la salutò avvicinandosi, come di suo solito, Alya non riuscì a contenere l’  entusiasmo e gli saltò in braccio, facendolo barcollare, ma lei era leggera, e lui era cresciuto abbastanza da reggere il suo peso, la vista della ragazza, aggrappata a James , che ridacchiava abbracciandola, suscitò lo stupore  dei genitori di entrambi i ragazzi, un sospiro esasperato di Remus, e occhiate velenose da parte di molte ragazzine
Sirius non si fece vedere fino a metà del viaggio suscitando una preoccupazione generale peri suoi amici
“Salve Ragazzi!!” Esclamò il Black, quando arrivò. Dietro di lui stava un ragazzo del primo anno, identico a Sirius, un sorriso appena accennato ”Scusate, ci ho messo un sacco a convincerlo, lui è Regulus mio fratello, mi odia, ma siccome l’ ho costretto ad ascoltarmi mentre ero in castigo quest’ estate  era curioso di conoscervi”. Si presentarono e dopo, richiamato da un urlo di una cugina, Il ragazzo scappò via, riservando un’ occhiata triste al fratello maggiore, che invece lo invitò ad andarsene.
Per un periodo del viaggio, Sirius e Alya rimasero soli “Perché sei triste?”  gli chiese sollevando lo sguardo dal libro “I miei mi odiano perché sono un Grifondoro, la mia unica consolazione era Reg, ma ora lui sta diventando il ragazzo che dovevo essere io” disse sconsolato il ragazzo, lei aggrottò le sopracciglia “ che vuoi dire?” chiese confusa “ Be ora lo fanno partecipare a cene e ricevimenti, ci vado anche io ma è con lui che parlano, lo spingono a preferire certi tipi di comportamenti e persone, gli mettono nell’ orecchio l’ idea di diventare mangiamorte, finirà a serpeverde, questo è certo e pian piano comincerà a guardarmi come mi guardano i miei genitori i. IL fatto e che.. Io gli voglio bene e..” il tono triste di Sirius stupì molto Alya che lo aveva visto sempre e solo allegro “bo voi purosangue siete strambi” decise alla fine rituffandosi nel libro.
La porta dello scompartimento si aprì ed entrò Lucius Malfoy, seguito dalla sorella “Eccolo qui Abigaille “ disse il ragazzo spingendola dentro “Ciao!” esclamò la Lupin alla compagna di dormitorio, che non la degnò di uno sguardo e si sedette accanto a Sirius “IL tuo fratellino straccione dove l’ hai lasciato feccia” sputò Lucius rivolto ad Alya “Nello stesso posto dove tu hai lasciato la simpatia mio giovane amico” rispose la ragazza senza alzare gli occhi dalla pagina “Ti conviene guardarmi quando ti parlo Mezzosangue” la minacciò il biondo guardandola male, Alya sbuffò e chiuse il tomo, “Si può sapere che vuoi?? Un altro pugno in faccia? Non ci metto molto sai?” soffiò esasperata mettendosi un ciuffo di capelli dietro l’ orecchio.
A questa provocazione, l’ altro divenne rosso come un peperone “tu tu osi..” boccheggiò “ si oso” replicò la ragazza assestandogli un pugno sullo zigomo scocciata, e poi spedendolo nel corridoio “Lucius!!” strillò la sorella raggiungendolo “ Quello vuole morire “ borbottò Alya cercando di calmarsi. Sirius sghignazzava rumorosamente tenendosi la pancia “Che faccia.. per Godric  hahahaha  sei una grande Aly “ disse non appena si fu ripreso, poi andò a cercare James, lasciandola sola
 
Una volta scesi dal treno  Alya corse a cercare il gemello e insieme si incamminarono verso  la sala grande chiacchierando del più e del meno.
“che sonno” mugolò la ragazza gettandosi  sul letto  ancora vestita  “si accidenti.. buona notte ragazze” mormorò Lily infilandosi sotto le coperte ne Mary ne Abigaille ne Alice proferirono parola.. la prima non c’ era la seconda fissava corrucciata il soffitto e la terza si era addormentata di botto.
“ragazzi.. non trovate che la Evans sia terribilmente carina?” fece James un paio di settimane più tardi, in biblioteca “ci risiamo” sbuffò Sirius appoggiando la testa alla spalla di Alya, da quando avevano fatto coppia a pozioni, Jamie non faceva altro che blaterare di Lily, esasperando anche Remus, in periodo da luna piena, infatti, dopo l’ennesimo sospiro, il libro di trasfigurazione che il ragazzo stava leggendo, finì in testa al Potter mentre Remus, stizzito, se ne andava in un posto più tranquillo.
Mary si faceva più invidiosa di giorno in giorno, tutte le volte che la vedeva avrebbe voluto staccarle il collo a morsi. Quella dannata Lupin. IL fatto era che la Mc Donald era cresciuta troppo in fretta e aveva una mentalità da quattordicenne in un corpicino di dodicenne, pensava gia  a vestiti, ragazzi, trucchi, balli e il fatto che Alya se ne stesse appiccicata a James e, soprattutto, Sirius, la mandava in bestia.  La stava guardando, in quel momento, era sera, lei indossava un pigiama rosso e dorato che le avevano regalato appunto James e Sirius il natale prima, e girovagava per la stanza, ripetendo incantesimi sotto voce.
“ Scusate.. Aly vieni un secondo” si sentì all’ improvviso, Mary non aveva dubbi, quella era la voce di Black, e chiamava la rompi scatole mezza matta, la vide correre fuori e si mise a origliare.. arrivò giuso in tempo per sentirla scoppiare in lacrime.
 
 
“no, no Aly per favore non fare così” sussurrò Sirius abbracciando  forte l’ amica “ tu.. voi non dovevate neanche chiedervelo.. ve lo avevo chiesto per favore.. perché?” singhiozzò la ragazza, poi si ricompose e prese un respiro profondo e si incamminò verso il dormitorio maschile.
Nel vedere la sorella arrivare con gli occhi umidi e il suo amico dietro Remus cominciò ad inquietarsi  “che succede Alya?” chiese con un fil di voce, a quel punto davanti al suo letto c’erano tutti gli occupanti della stanza “Lo sanno Remmie” gli mormorò lei “Sanno che sei un lupo mannaro”, la faccia del ragazzo diventò rossa poi viola poi bianca poi verde “io.. io” balbettò terrorizzato “ Non ti preoccupare non lo diremo a nessuno, sarai comunque nostro amico Rem” disse prontamente James per rassicuralo “ e poi che vuoi che sia, c’ è molto di peggio che essere un lupo mannaro” continuò Sirius  battendogli una mano sulla spalla “ potresti essere Malfoy” gli diede man forte Alya sorridendo “ o Piton” esclamarono all’ unisono  i due ragazzini “e avere i capelli talmente unti che ti porti dietro una scia oleosa ovunque cammini” pigolò Peter probabilmente citando uno dei suoi amici .A quel punto Remus decise che poteva rilassarsi, aveva davvero degli amici fantastici.
“ ehi Lupin, vieni, ti facciamo vedere una cosa stratosferica” la chiamò James, mentre era in biblioteca con suo fratello. “ Jamie dove stiamo andando?” chiese Alya confusa alla quarta rampa di scale che salivano. “eccoci “ in un’ ala vuota del castello Sirius e Peter stavano leggendo un librone enorme muovendo piano la bacchetta “ Abbiam deciso che vogliamo aiutare Remus perciò.. diventeremo  animagus e lo accompagneremo fuori.. sarà complicato ma ce la faremo che ne dici Aly?” annunciò il ragazzo orgoglioso della sua fantastica idea “  penso che siate dolcissimi e.. be vi darò una mano” disse lei alla fine trasformandosi in una lupa una cerbiatta e una gatta velocemente una dopo l ‘altra, “ io sono un animagus e son una Kelpie.. vediamo un po’ che sarete voi” ridacchiò la ragazza di fronte alle facce sconvolte  dei suoi amici. "“Avanti su al lavoro!”
 

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Capitolo 5
*** quinto capitolo ***


"James, seriamente?" sbuffò Alya, erano ore, giorni, settimane, che stavano su quel dannato incantesimo, e ora quell’ idiota doveva per forza mettersi a scrivere le iniziali della Evans a bordo pagina? "eh?" borbottò lui riscuotendosi " Ehi Alyetta guarda!" esclamò Sirius, sulla sua testa, tra i capelli ricci e ribelli, erano spuntate due morbide orecchie da cane "ma che cariinee" cinguettò la ragazza estasiata, lei adorava i cani "oh piantala" la rimproverò il Black arrossendo leggermente.. Erano sulla buona strada, potevano farcela, assolutamente si.
Abigaille era decisamente scocciata, suo fratello si comportava da idiota, era in ritardo con la lezione, e non aveva capito niente dei compiti. Era proprio una giornata pessima. Inciampò nelle sue scarpe e scivolò in terra, le mancava poco, e sarebbe scoppiata a piangere dalla frustrazione davvero pochissimo. "tutto a posto?" una voce gentile la riscosse dai suoi pensieri, era la Lupin, sorriso acceso e sguardo entusiasta, come sempre "si certo" fece la Malfoy iniettando quanto più veleno possibile in quelle due parole. "non c’è bisogno di usare questo tono" la rimbeccò Alya passandole i libri che erano caduti. "arriviamo in ritardo insieme?" domandò poi, tendendole la mano per aiutarla ad alzarsi. Abigaille osservò la ragazza, incuriosita, non era male, era gentile, eppure sapeva bene che sapeva essere una furia quando voleva, poi accettò la proposta, un’ amica, seppur mezzosangue le avrebbe proprio fatto solo che bene.
"ragazzi io vado allora" fece James avviandosi verso il campo di quidditch, leggermente spaventato, quel giorno c' erano i provini per entrare in squadra, e lui era intenzionato a parteciparvi, giocando nel ruolo di cercatore.
Si librò in aria sulla scopa insieme ad altre sei persone e si mise alla ricerca del boccino d' oro, determinato. Lo vide scintillare vicino al terzo anello e corse subito verso di esso, vendendo inseguito dagli altri, sgusciò in alto, poi in basso, e acchiappò la pallina dorata, frenando di colpo e facendo in modo di venir sepolto da un ammasso di gente. Alya lanciò uno strilletto e affondò il viso nella camicia del gemello per non vedere, Sirius aveva appena provato (con successo) da cacciatore e stava aiutando il migliore amico ad alzarsi.
Si avviarono insieme verso la sala grande, entusiasti, chiaccherando animatamente,quando Lucius Malfoy gli andò addosso, "Blackgiri ancora con questa feccia?" lo riprese spolverandosi la veste "e tu giri ancora con quei capelli? Cissy li ha più corti, sei patetico Lucy" disse Sirius per difendere i suoi amici, Alya lo osservava, sapeva che per lui era difficile avere tutta la famiglia contro, ma Sir era forte, e strafottene fino all' ultimo " perchè non sei come tuo fratello Black, lui si che è degno" sibilò Malfoy, ennesimo colpo per il ragazzo ma non si abbattè, "lascialo stare e tornatene nel tuo buco verme" si infiammò la Lupin, Lucius la guardò incavolato marcio " COME OSI SUDICIA MEZZOSANGUE" urlò acchiappando la ragazzina per la cravatta " lei come osa signor MAlfoy, chiamare una sua compagna in questo modo, 40 punti a serpeverde e lei è in punizione per una settiamana" fece la professoressa Mc Granitt arrivando in quel momento, adirata.Alya tossicchiò massaggiandosi la gola, poi sorrise trionfante, finalmente quel presuntuoso veniva punito, era ora.
Durante l' anno Abigaille divenne sempre più sua amica, arrivando persino a chiaccherare con lei a lezione o nel dormitorio, ma fuori la evitava come la peste, stando sempre appicicata al fratello maggiore, Alya sospettava fortemente che lui la costringesse a non mischiarsi con i traditori del proprio sangue e i mezzosangue, e a comportarsi da brava signorina purosangue, e lo trovava semplicemente disgustoso, perchè una persona non era libera di fare cio che voleva? perchè le persone credevano di essere migliori di altre solo perchè erano ricche o avevano il sangue "puro"? Le domande di Alya non avevano alcuna risposta ne mai l' avrebbero avuta.

Il secondo anno passò senza intoppi, cosi come il terzo, James, Sirius e Peter facevano progressi nella trasformazione, Abby ( come arrivarono a chiamarla nel terzo anno visto che Lucius non c' era e lei era libera di fare cio che le andava) era gia capace, era un serpente, di quelli grandi e verdi che a James facevano venire i brividi. A parte qualche intoppo come Remus che cadeva dalle scale per colpa di un serpeverde, Alya che lo pestava alla babbana uscendone con la fedina penale immacolata visto che non l' avevano beccata e la serpe non l ' aveva vista in faccia, Abby che per ripicca tirava il succo di zucca in testa a Alice Prewett e Mary con le crisi isteriche da sedicenne il quarto anno non fu particolarmente movimentato, ma nel quinto..o nel quinto i guai sarebbero cominciati


ecco come avevo predetto il secondo il terzo e il qurto li salto, dal quinto in poi, le cose si faranno interessanti quindi ci sara più di un capitolo per anno, recensione?

 

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