Code Lyoko -Forbidden Program-

di SkeletonMonster
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Are you real? ***
Capitolo 2: *** Not everything is finished ***
Capitolo 3: *** Something here is strange... ***



Capitolo 1
*** Are you real? ***


[Parla ???]
 
-E’ tutto…così buio…
…Non vedo nulla…
…O forse…
…Cos’è quella luce in lontananza? Sento un rumore…-
 
[Parla Odd]
 
Einstein non era nella sua stanza e io ne avevo approfittato per entrare e curiosare in giro. Sapete com’è! Porta socchiusa, sacchetto di caramelle sulla scrivania…come resistere?
Aveva persino lasciato il computer acceso, da non crederci! Quindi, ho giocato un po’ al piccolo scienziato e ci ho trafficato un po’.
-Chissà come faceva a parlare con Aelita…Mmh…- continuavo a spingere tasti a caso, tutto concentrato, quando all’improvviso avviai una sorta di download e si aprì una finestra, simile a quelle per le videochiamate.
Però era tutto inspiegabilmente buio.
-Emh...ehilà? C’è qualcuno lì…?- chiesi guardando stranito il monitor.
-…Sì, ci sono io…- ad un tratto qualcuno mi rispose e, per lo spavento improvviso, caddi all’indietro.
Mi rialzai massaggiandomi la schiena e mi risedetti sulla sedia della scrivania, scrutando bene la forma di vita che mi aveva appena risposto.
-…Una ragazza!?- eh sì, quella che avevo davanti sembrava proprio essere una ragazza! Aveva i capelli lunghi e neri, ma si potevano chiaramente notare due ciocche di capelli bianche. I suoi vestiti erano degli stessi colori dei capelli e i suoi occhi erano di un arancione vivido.
-Oh, sono una ragazza?- ridacchiò lievemente e sorrise -Non ne avevo idea! Sai, mi sono svegliata da poco…-
-…Svegliata? Aspetta, ma sei su Lyoko?- ci capivo sempre meno e stavo cominciando a chiedermi se non fosse uno stupido scherzo di Jeremy.
-Oh, umh…- si guardò attorno più volte, poi tornò a guardarmi e rispose -…Penso di si! E’…abbastanza buio qui, ma dammi un po’ di tempo e capirò bene la mia posizione!-
-Va bene…mh…Comunque, io sono Odd! Tu invece? Hai un nome?-
-…Oh, sì! Mi chiamo…-
-Odd! Cosa fai qui dentro!?- sulla soglia della porta c’era Jeremy, tutto arrabbiato perché stavo toccando le sue cose. Velocemente chiusi la finestra che mi collegava a quella ragazza e mi girai verso di lui.
-Rilassati, Einstein! Volevo soltanto qualche caramella!...Vuoi?- allungai verso di lui il braccio che teneva il pacchetto pieno di delizie zuccherate, ma lui mi superò e controllò varie cartelle al computer.
-Fortunatamente, non hai toccato nulla!-
-Nulla?...Io non direi!-
-Cosa!?-
-Massì! Non l’hai creata tu quell’entità strana, quella ragazza…mh…non mi ha detto il suo nome.-
-Quale ragazza? Odd, secondo me stai avendo delle allucinazioni! Dovresti prenderti una pausa dalla tua carriera di donnaiolo, non credi? E ora andiamo, ci aspetta la lezione di fisica e io non voglio perdermela!-
-Va bene, Einstein, ti seguo!-
Lo seguii in classe mentre cestinavo l’idea che potesse essere stato lui. Ma allora chi?
Poi mi venne un lampo di genio. Se andassi su Lyoko, potrei sicuramente incontrarla!
-Pssst, Jeremy!...Jeremy!!-
-Cosa c’è, Odd!? Sta per cominciare la lezione!-
-Devo andare su Lyoko!-
-Lyoko!? Perchè? Non ci sono nuovi attacchi!-
-Sì, ma io…-
-Ehy, voi due.- ci interruppe Ulrich –Avete finito di fare tutto questo casino?-
In effetti era vero, pur bisbigliando davamo abbastanza nell’occhio.
Ad ogni modo, entrò in classe la professoressa di fisica e già cominciavo a sbadigliare.
-Ragazzi, voglio presentarvi la vostra nuova compagna di classe.- annunciò la professoressa, girandosi poi sorridente verso la porta. -Prego, entra pure!-
Iiniziai a fissare la nuova arrivata con aria leggermente annoiata ma, quando si voltò verso la classe, sobbalzai.
-Non ci credo…!-



Note dell'autrice:
Salve a tutti!

Innanzitutto, vi ringrazio per aver letto fin qui! Poi, mi scuso se il capitolo è così corto, ma lo ritengo un' "introduzione" alla storia vera e propria. Spero comunque che vi sia piaciuto!

Ah, già! E questa è ???(So che non è un granchè, abbiate pietà di me çwò)

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Capitolo 2
*** Not everything is finished ***


[Parla Odd]

-Non ci credo…!- rimasi letteralmente a bocca aperta: la ragazza che era entrata in classe assomigliava tantissimo a…quella…”cosa”…o meglio persona, credo…
Il suo aspetto, però, era più umano, naturalmente.
I capelli lunghi e neri che si fermavano più o meno al gomito, corporatura minuta, vestiti normali…oh, ma quegli strani occhi color arancio erano sempre lì. Magari mi stavo sbagliando, magari era tutta una paranoia che si stava facendo il mio cervello, magari quella ragazza non c’entrava nulla con Lyoko, X.A.N.A e noi. Del resto, Jeremy aveva già fatto un errore simile in passato, scambiando Talia per Aelita.
-Odd, se non chiudi quella bocca ti si riempirà di mosche!- mi riprese Ulrich, riportandomi con i piedi per terra.
Quella ragazza si guardava attorno alquanto spaesata, ma lo presi come un gesto normale.
-Non essere timida, su, presentati alla classe!- la incitò la professoressa. -Oh, sì! Umh…mi chiamo Eve Petit, piacere di conoscervi…!- sorrise lievemente e poi girò lo sguardo verso la professoressa, come se stesse chiedendo se avesse fatto un ottimo lavoro nel presentarsi.
-Molto bene, vai pure a sederti vicino a Dubois, lì in terza fila.- la professoressa le assegnò il posto a sedere e poi si mise a scrivere le solite e noiose formule alla lavagna, mentre la nuova arrivata, dopo aver annuito, si diresse verso il suo posto e si sedette.
La lezione passò abbastanza velocemente, almeno per me che sono riuscito a schiacciare un fantastico pisolino!
Anche se ad un certo punto la professoressa mi scoprì e mi rimproverò per farmi tornare in riga.
Non feci molto tutta la mattinata e aspettai con impazienza l’ora di pranzo, quando arrivò quasi svenivo per la fame!
Mi ricongiunsi al gruppo in cortile, come al solito, ma, mentre parlavamo, il mio occhio ricadeva sempre sulla nuova ragazza che era seduta su una panchina poco più in là. Riuscivo chiaramente a vederla stando di fronte a Yumi che intanto parlava del più e del meno con gli altri.
-Si può sapere cosa stai guardando?- mi chiese poi lei, alzando un sopracciglio e poi girando la testa dietro l’albero a cui era appoggiata con la schiena.
-Non dirmi che stavi guardando la nuova arrivata! Non pensi che sia un po’ presto per chiederle di uscire?- mi chiese Ulrich.
-Oh, no! Quello può aspettare, ma nulla mi vieta di andare a parlarle!- -Perché invece non la lasci un po’ in pace? In fondo è solo il suo primo giorno.-
-Appunto per questo! Primo giorno uguale no amici e no amici significa restare tutti soli! Dovremmo almeno conoscerla, dato che siamo suoi compagni di classe!-
-Stavolta, devo ammettere che Odd non ha torto.- disse Jeremy aggiustandosi la montatura degli occhiali. -Perché no?- chiese Aelita raggiungendoci, dato che si era fermata qualche minuto in classe.
-Bene allora!- mi incamminai verso di lei tutto sorridente, seguito dagli altri.
-Ehy, Eve…Petit, giusto? Come cognome direi che ti si addice!- la salutai enfatizzando un po’, giusto per non farla sentire a disagio.
-Oh, Odd della Robbia!- mi sorrise.
-Come fai a sapere come mi chiamo?-
-Oh, beh…oggi la professoressa in classe ti ha richiamato perché stavi dormendo e ha detto chiaramente il tuo nome e il tuo cognome!-
-Ah, già…- ridacchiai leggermente portandomi una mano dietro la testa, poi guardai il resto del gruppo e nuovamente Eve.
-Loro sono i miei amici: Ulrich, Yumi, Jeremy e Aelita.- li presentai mentre loro salutavano la ragazza.
-Siamo tutti in classe insieme?-
-No, io no! Sono di un anno più grande.- le rispose sorridendo Yumi.
-Oh, capisco!-
-Allora, Eve, come mai qui?- le chiesi sedendomi sulla panchina accanto a lei.
-Oh, ecco…-
Jeremy guardò l’ora sul suo cellulare e interruppe Eve –Scusatemi, ragazzi, ma devo proprio scappare!-
-Dove devi andare con tutta questa fretta, Einstein?- gli chiesi io guardandolo.
-Al laboratorio! Sapete, ho scoperto che X.A.N.A non è stato del tutto sconfitto e così…-
-…Hai riacceso il computer, dico bene?- disse Yumi, sospirando. Ulrich aveva lo sguardo seccato -Cosa ti è saltato in mente!? E come hai…-
-E’ stata Aelita a sentirne la presenza.-
-Sì, è vero. E’ davvero strano però…- disse lei annuendo, aveva l’aria piuttosto allarmata.
Io li interruppi –Ehy, ehy, ehy! Con calma…già non ci capisco più niente! Ma tutto questo ha un lato positivo!-
-E cioè?- mi chiese Yumi, dubbiosa di ciò che avevo appena sentenziato. -Non ci annoieremo più! Non vi pare grandiosa come cosa!-
-Oh, beh…- disse Ulrich, spostando lo sguardo altrove.
-X.A.N.A…- sentii una fievole voce dire il nome del nostro acerrimo nemico e mi girai verso essa: in effetti, mi ero dimenticato che Eve era lì! E non ero l’unico ad essersene accorto.
-Ah…è un gioco! Un giorno ti ci farò giocare, ok?- le sorrisi a trentadue denti cercando di far sembrare quella scusa più credibile possibile.
Lei si limitò ad annuire.
-Bene, io vado!- disse Jeremy allontanandosi.
-Jeremy, aspetta! Vengo con te!- Aelita lo raggiunse correndo.
-Allora a noi non resta che andare a pranzo!- Ulrich si avviò verso la mensa.
Yumi annuì e si voltò verso la nuova arrivata -Vieni anche tu, Eve?- -Oh, mi farebbe molto piacere…!- le rispose alzandosi e la seguì, cosa che feci anch’io.
Stavamo facendo pranzo tranquillamente, mentre pensavo che avrei dovuto provare a ricontattare quella strana forma di vita che avevo conosciuto quella mattina più tardi, o quando Jeremy non fosse nella sua stanza. Ad un tratto squillò il telefonino a me, Ulrich e Yum. Il messaggio era chiaro: “S.O.S X.A.N.A”.
-Cavoli, proprio ora!?- sbuffai.
-Non eri proprio tu quello che voleva un po’ di azione in più?- mi disse Ulrich ridendo.
Gli feci una smorfia e Yumi si alzò in piedi -Dobbiamo correre a Lyoko, muoviamoci!- Ulrich annuì e la seguì fuori.
-Lyoko…- ripetè sottovoce Eve.
Io ero ancora lì e la sentii. Usai la stessa scusa di prima per ‘tranquillizzarla’ e la salutai correndo dagli altri. Stavo pensando che dobbiamo stare più attenti a quando parliamo di determinate cose, ma tanto ci sarebbe stato un ritorno al passato e non me ne curavo granchè!

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Capitolo 3
*** Something here is strange... ***


[Parla Eve]

-Lyoko, Lyoko…- continuavo a camminare per il cortile della scuola con aria pensierosa, turbata.
-…Allora sono proprio loro.- sul mio volto si formò un leggero ghigno. -Come primo giorno da umana, ammetto di essere davvero fortunata…- Mi incamminai verso i dormitori con fare normale, per non destare alcun sospetto.

[Parla Jeremy]

-Ragazzi, state attenti! Vi stanno raggiungendo tre mostri, sono sulla destra!-
Yumi, Ulrich, Odd e Aelita erano già su Lyoko e come al solito io ero al super computer a monitorare la situazione.
-Qui ci pensiamo noi!- disse Ulrich estraendo la spada.
-Aelita, noi due andiamo alla torre!-
-Va bene, Yumi!- Aelita e Yumi si misero a correre verso la torre attiva che distava pochi metri dalla loro posizione.
Ancora non riuscivo a crederci, davvero X.A.N.A si era salvato? Come?

[Parla Eve]

Mi diressi verso la camera del biondino occhialuto, penso si chiami Jeremy. La via era libera e, scioccamente, aveva lasciato la porta aperta, quindi entrai senza pensarci due volte e mi sedetti alla sua scrivania, davanti a me c’era ciò che mi serviva.
Accesi il computer e mi misi a trafficare un po’ con qualche programma e dati vari. Dopo circa due minuti, ero riuscita ad aprire tutti i file di cui avevo bisogno e ora avevo la stessa visuale che potrebbe avere lui dal super computer che è alla fabbrica.
-Bene, bene…cos’abbiamo qui? Oh, sembra che la torre stia per essere disattivata…-
Digitai qualche codice e alterai alcuni dati, un lavoretto molto semplice. Dopo aver finito, premei il tasto ‘Invio’.
-…Ops.-

[Parla Aelita]

Stavo per disattivare la torre, quando…
-…Jeremy?-
-Sì? Cosa c’è, qualche problema?-
-Ecco, la torre…non riesco a disattivarla!-
-C-cosa!? Aspetta, vedo cosa posso fare…Voi altri, lì fuori, com’è la situazione?-
[Parla Jeremy]

Odd distrusse l’ultimo mostro rimanente nelle vicinanze per poi sorridere soddisfatto e rispondermi. -Tutto sotto controllo, ovviamente!-
-Sto cercando di capire il problema, non era mai successo prima d’ora!- continuavo a pigiare i tasti della tastiera mentre mi scervellavo per trovare una situazione.
-Beh, almeno qui non ci annoieremo…ne stanno arrivando altri!- disse Ulrich intravedendo altri mostri che si avvicinavano e mettendosi in posizione d’attacco.
Continuai a cercare per non so bene quanto tempo, mentre mostri su mostri continuavano ad attaccare gli altri. L’unica che era rimasta su Lyoko ora era Yumi, Odd e Ulrich non erano riusciti più a tener testa a tutti quegli scagnozzi di X.A.N.A.
-Se io…oh, ma certo! Credo di aver trovato la soluzione! Basta inserire qualche codice qui e…Ecco! Aelita, prova ora!-
Aelita riprovò a disattivare la torre e questa volta andò bene.
-Tutto ok, Jeremy!-
-Bene!-
Ci fu un ritorno al passato che ci riportò all’ora di pranzo.
La torre era disattivata e, calcolando i suoi tempi, X.A.N.A non avrebbe attaccato per un po’. Ma c’erano ancora molti punti interrogativi a cui rispondere.
-Allora…cos’era successo di preciso, Jeremy?- mi chiese Ulrich sedendosi di fronte a me.
-Ecco…dei dati erano stati inspiegabilmente bloccati, ma non so come o da chi.-
-Che X.A.N.A ora sappia fare anche questo?- mi chiese Yumi, dubbiosa. -Non ne ho idea…ma se è così, mi metterò subito a fare qualche ricerca!-
-Un po’ di azione non ci farà male, già Yumi cominciava ad ingrassare!- disse ironicamente Odd, con un grandissimo sorriso stampato sulle labbra. Ovviamente, quella battuta venne seguita da un pugno di Yumi sulla spalla di Odd.
-Ehy! Scherzavo!-
In quel preciso istante, al nostro tavolo si avvicinò la nostra nuova compagna di classe.
-Oh, Eve…vuoi sederti con noi?- le chiese Aelita sorridendo.
-Sì, grazie.- ricambiò il sorriso e si sedette accanto a lei.

[Parla Odd]

Quella ragazza mi ricordava davvero tanto la forma di vita con cui avevo fatto conoscenza stamattina.
Ero molto dubbioso a riguardo e la fissai per tutto il tempo ma senza ovviamente dare nell’occhio e farmi scoprire.
Chiacchierammo per tutta la durata del pranzo e sembrava una normalissima umana. L’unica cosa strana, almeno per me, era che non aveva minimamente toccato cibo.
-Ah Eve, che fai? Non mangi?-
-Eh? Ah…beh…- abbassò lo sguardo sul suo vassoio, quasi stesse cercando una risposta da darmi -…non ho molto appetito, in verità.-
-Beh, questa non è certo la fine del mondo! Ehy, Eve. Io e Aelita oggi pomeriggio studiamo assieme, ti vuoi unire a noi?- le chiese Yumi alzandosi dal suo posto.
-Molto volentieri, grazie!-
-Benissimo!- disse Aelita, alzandosi a sua volta.
Se ne andarono dopo poco, mentre noi altri rimanemmo un altro po’ a chiacchierare prima di lasciare la mensa.
Ero deciso a voler riparlare con quello strano essere che si trovava a Lyoko e l’avrei fatto quella stessa notte! Ovviamente sarei andato alla fabbrica, ci mancherebbe solo che Jeremy mi scoprisse! Quindi aspettai.
[Parla Eve]

Missione fallita, purtroppo.
Quel biondino era più intelligente di quanto pensassi.
Prossimo compito: andare personalmente alla fabbrica e vedere cosa potevo fare direttamente dal super computer.
Aspettai che tutti si fossero addormentati e, a notte fonda, uscii dalla mia stanza nel dormitorio e mi diressi alla fabbrica. Non avevo fretta, la notte era ancora lunga, quindi non sentii il bisogno di correre.
Arrivai alla fabbrica e poi all’ascensore. Trovai il codice per farlo funzionare molto facilmente. Scesi quindi fino alla sala del super computer ma trovai un intruso indesiderato lì che mi aveva preceduta: Odd.
-Eh? E tu che ci fai qui?- mi chiese girandosi verso di me, penso che stesse cercando di capire come funzionava il super computer.
-…Potrei farti la stessa domanda, Odd.-

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