Il vero valore della vita.
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Per capire il contesto... ***
Capitolo 2: *** Sorpresa al parco ***
Capitolo 3: *** Ho bisogno di te ***
Capitolo 4: *** Che stregoneria è mai questa? ***
Capitolo 5: *** Ti amo mamma ***
Capitolo 6: *** Il bagnetto ***
Capitolo 7: *** Il principesso ***
Capitolo 1
*** Per capire il contesto... ***
| Frida Ruizpalacios,la ragazza più ricca di tutto il Messico,si ritrova senza nemmeno un dollaro,a causa di suo cugino Alejo,che ha accusato di frode suo fratello , MiguelAngel . Perse il padre quando era ancora neonata,e da allora la madre (AnaSofia) la odia. Ha 2 fratelli,Leonardo,un ragazzo all’ apparenza poco sensibile e definito ‘’il principesso’’ per i suoi modi molto altezzosi,e MiguelAngel,un uomo molto simpatico e leale che ,per tutta l’ adolescenza di Frida,va a vivere a Londra,lasciandola sola. Dopo l’ accusa di Alejo nei confronti di MiguelAngel,la famiglia Ruizpalacios è costretta ad andare a vivere dai Menchaca,una famiglia povera, che li accoglie. Lì Frida incontra il vero amore,un ragazzo che adora la musica,un po’ pasticcione,ma molto affettuoso,Tizoc. Inizialmente non accetta di amarlo,perché in lei rimane la ragazzina viziata,ma l’ amore la intrappola ed alla fine,si fidanza con Tizoc,ma in segreto,perché sa che i rispettivi genitori,non avrebbero mai accettato la loro relazione. Alcuni mesi dopo… Narra Frida: -Era notte fonda quando mi svegliai di soprassalto dopo un’ incubo. Scesi silenziosamente le scale ed andai in camera di Tizoc. Rimasi sulla soglia della porta a fissarlo,dormiva come un bambino,allora decisi di avvicinarmi e gli sussurrai nell’ orecchio: ‘’ Tizoc! Dai svegliatii!’’ E lui ancora assonnato mi rispose: ‘’ che succede ? ‘’ -‘’Ho avuto un incubo,posso dormire accanto a te??’’ Mi guardò negli occhi e spostandosi mi fece segno di sedermi,poi dolcemente mi abbracciò,come per proteggermi, e mi disse:-‘’Posso sapere cos’hai sognato di tanto brutto da farti venire qui,con la coda tra le gambe?’’ -‘’Ho sognato mamma,che mi accusava della morte di papà’’, dissi,con gli occhi pieni di lacrime. E lui rispose:-‘’non piangere amore,aspetta,voglio farti vedere una cosa…’’ Si alzò di scatto,come era solito fare e prese un vecchio album fotografico. -‘’Vedi ‘’-mi disse-‘’sfogliare questo mi solleva il morale’’ Iniziai a sfogliare dolcemente quelle pagine consumate,ma mi soffermai su una foto di famiglia. Era una normalissima foto,ma nei volti dei componenti di quella famiglia, c’era qualcosa che a me, oltre Tizoc,nessuno aveva mai dato,’’AMORE’’ Iniziai a piangere,come non avevo mai fatto,pensai alla mia vita,ai miei progetti per il futuro. Forse ero davvero una ribelle senza causa come diceva mia madre? Mi passarono tante cose per la testa,ma ad un certo punto alzai lo sguardo e vidi Tizoc. Tutto tornò come prima,riusciva a rassicurarmi anche solo con uno sguardo,con un gesto. Dopo attimi di silenzio,riferendomi alla foto, esclamai:-‘’Tu e me così…pensalo.’’ Narra Tizoc: La fissai nei suoi grandi occhi azzurri,e le dissi:-‘’Non ti facevo così romantica!’’,per stuzzicarla. Adoro vedere la faccia che fa quando la prendo in giro. -‘’Ah senti!io divento romantica e tu subito mi affondi!,vai a quel paese!’’-disse in tono scherzoso- -’’Ma lo sai che ti amo! Dai non fare così e dammi un bacio-dissi avvicinandomi alla sua bocca. -’’no!-disse lei con tono da bimba viziata Allora le saltai addosso e iniziai a farle il solletico. Si dimenava come un’ anguilla,il che mi faceva morire dal ridere. Si fermò di scatto e mi disse :-‘’Daii! Ora basta,sono le 3 di mattina!-mettendosi sotto le coperte. -‘’ aghh,va bene!Buona notte,ti amo-dissi spegnendo la luce. -‘’dovresti dire buon giorno’’ -‘’zitta sei più carina,ora dormi..-dissi dandole un baco in fronte. Narra Frida *pensando* -AAGH!LO AMOO! Non può esistere un uomo migliore!- Poi ripensai a quella foto,e dissi tra me e me :-voglio una famiglia come quella,io,lui e 2 gemelli. Sarebbe perfetto. Ciao ragazze/i spero vi sia piaciuta la mia prima storia J non sapevo se pubblicarla o no,ma poi ho preso coraggio e l’ho fatto :’) ci saranno altri capitoli. Baci |
Capitolo 2
*** Sorpresa al parco ***
| Narra Frida -Quando mi svegliai era tardissimo!!dovevo inventarmi qualcosa per non far scoprire a nessuno che avevo passato la notte con Tizoc,ma cosa?? Alla fine decisi di vestirmi e di scappare dalla finestra,per poi dire di essere andata a fare un giro di buon’ora. Ovviamente,tutti se la sono bevuta,e Tizoc,da bravo complice,mi ha retto il gioco. Afferrai una brioche e salii sopra,ad aspettare che arrivasse Tizoc,per dagli un bacino di buongiorno,ma stetti seduta come una scema per più di 15 minuti,ed allora decisi di scendere! Non lo vidi,allora chiesi alla mia ‘’adorata’’ cognatina dove fosse andato quello scemo di suo fratello ,e lei molto tranquillamente disse:-‘’Al parco’’-poi si girò e andò via. Avevo voglia di strangolarla! Ma chi si crede di essere?! Ma non persi tempo,afferrai la mia borsa e uscii frettolosamente,dirigendomi al parco. Per la strada molti ragazzi ed anche adulti,forse sposati e con figli,mi fischiavano dietro urlando frasi tipo ‘’SEI BONA!!’’ oppure ‘’DOVE VAI COSì IN FRETTA PICCOLA?FERMATI A BERE QUALCOSA CON NOI!’’. Io camminavo senza nemmeno guardarli in faccia,ci ero abituata…. Intanto arrivai al parco,e vidi Tizoc con la sua banda… Mi avvicinai e gli toccai la spalla,lui subito si girò e vedendomi con la faccia verde dalla rabbia,si scusò con i suoi amici ed insieme ci allontanammo. Gli urlai in faccia-‘’NON TI SEI DEGNATO NEMMENO DI DIRMI BUONGIORNO STAMATTINA!’’ Non mi fece finire la frase che mi ‘’tappò la bocca’’ con un bacio,sussurrandomi nell’ orecchio –‘’Buongiorno,principessa’’ Io,colta alla sprovvista borbottai qualcosa di incomprensibile e lo abbracciai. Ci sedemmo su una panchina,e mi spiegò che stava preparando una sorpresa per il mio compeanno… All’improvviso sentimmo un pianto,ci avvicinammo al cestino che stava di fianco alla panchina e vedemmo una manina. Presi subito quella coperta sporca di sangue,e dentro c’era avvolto un bambino,aveva ancora il cordone ombelicale attaccato. Non sapendo cosa fare decidemmo di portarlo a casa e discuterne con i nostri familiari. Quando ci videro con quel fagotto,subito si avvicinarono incuriositi,ma alla vista del bambino rimasero sconvolti. -‘’COSA SIGNIFICA TUTTO QUESTO??!!’’-urlò isterico Don Chuy Mia madre aggiunse –‘’DOVE HAI PRESO QUESTO NEONATO?!’’ Li feci calmare,poi mi sedetti e raccontai la storia dall’ inizio… -‘’Dovete aiutarmi,anzi dovete aiutarci’’-dissi io indicando anche Tizoc. -‘’e cosa c’entra questo energumeno?’’-aggiunse con ‘’infinita dolcezza’’ la degenerante donna che avevo per madre. Guardai Tizoc,forse non era arrivato ancora il momento di dire che eravamo fidanzati,lo capii dal suo sgardo. Poi mi voltai verso l’ essere che mi ha dato la vita,aspettava una risposta,come tutti gli altri del resto. Dissi-‘’ questo bambino non l’ ho trovato da sola,e…ovviamente anche Tizoc è un po’ sconcertato,vero?!’’ -dissi guardandolo. -‘’Ah,si…si’’-rispose ancora confuso. -‘’Ora non sappiamo cosa farcene di un neonato’’-dissi-Forse sarà meglio portarlo in ospedale dove potranno lavarlo e dargli da mangiare. Tutti ci guardavano,allora decisi di andarmene,e Tizoc mi raggiunse pochi istanti dopo… Narra Tizoc Ci guardammo in faccia,e come se stesse leggendo i miei pensieri,mi abbracciò,senza dire niente. Dopo minuti di silenzio,ci separammo, e dissi: -‘’Andiamo,l’ ospedale non è molto lontano da qui’’-con tono rassicurante. -‘’si,andiamo…’’-disse Frida |
Capitolo 3
*** Ho bisogno di te ***
| Narra Frida Arrivati in ospedale chiamai un’ infermiera,che ci aiutò. Ovviamente ci chiese se quello era nostro figlio,e raccontammo tutto quello che era successo poche ore prima. Dopo averlo visitato e portato nella nursery ci chiese : -‘’Volete tenerlo con voi?’’ Prontamente risposi: -‘’Si,lo cresceremo come nostro figlio’’ Tizoc intervenne-‘’Potrebbe lasciarci soli?’’-disse all’ infermiera,che si dileguò in un batter d’ occhio. -‘’Frida sei matta?!’’ -‘’Se Dio ci ha fatto trovare questo bambino,vuol dire che dobbiamo essere i suoi genitori’’-dissi -‘’Ma che Dio e Dio!,abbiamo 20 anni! Ancora non sappiamo niente della vita! E poi non mi sento pronto per fare il papà!-disse , arrabbiato -‘’E chi ha detto che tu debba farlo?! Posso tranquillamente crescere MIO figlio da sola!’’-dissi quasi urlando. Poi andai verso la nursery,arrabbiatissima. Narra Tizoc Non mi sento pronto a fare il papà…ma del resto,chi lo sarebbe stato al mio posto? Frida ora mi odia,ma non capisce che lo faccio per lei! Un bambino non è un giocattolo,non puoi stufartene e metterlo da parte!! Che testarda. Stetti seduto per un po’ in sala d’ attesa,poi decisi di andare da lei,per chiarire la situazione... La vidi mentre coccolava suo figlio,un bimbo dalla pelle chiara ed i capelli biondi. Narra Frida L’ ospedale mi diede una tutina azzurra,la misi al piccolo,poi mi accennò un sorriso e sentii una sensazione meravigliosa <3 Se solo Tizoc fosse qui ,con me,ad appoggiarmi come ha sempre fatto… -‘’Mi perdoni?’’-disse una voce che conoscevo bene Mi voltai,era a pochi centimetri di distanza,lo fissai. -‘’Non mi è piaciuto il tuo comportamento’’-dissi con freddezza,o almeno ci provai… -‘’ Questo lo avevo già capito,ma non resisterai a lungo senza di me’’-mi disse in tono di sfida. Lo guardai con occhi pieni di tristezza,sconfitta ma anche amore e gioia. Non avevo mai provato tanti sentimenti in una sola volta,e questo mi faceva stare male. -‘’Cos’hai?’’-mi disse -‘’Ho bisogno di te!’’-ribattei -‘’Qual’ è il problema?’’-disse con aria di vittoria -‘’Non avevo mai avuto bisogno di nessuno’’-dissi mentre cullavo dolcemente quel microbo che avevo tra le braccia-‘’E’ così piccolo…-aggiunsi,mentre una lacrima di gioia rigava il mio volto. Tizoc si avvicinò e mi abbracciò con molta tenerezza e comprensione,sa bene che sono un po’ stressata in questi giorni,con il marimonio di mio fratello a pochi giorni di distanza,chi non lo sarebbe? Sospetto che qualcosa andrà storto… (Leonardo sta per sposarsi con la contessa di Valladolin,Spagna) Quando ritornai ‘’nel mondo reale’’, Tizoc mi disse: -‘’Allora,come si chiamerà NOSTRO figlio?’’ Quando sentii quella parola,’’NOSTRO’’ sorrisi e piansi di gioia come poche volte avevo fatto !Ero così felicee!!!Finalmente avrei avuto la famiglia che ho sempre desiderato ! J Intanto Leonardo…
*pensando*Non sono sicuro di volermi sposare con Macarena,la contessa di Valladolin,ma non posso dire alla mia famiglia di essere gay,dobbiamo recuperare tutto il nostro patrimonio!Si…i Ruizpalacios se ne andranno da questa casa per non tornarci più: io,Mamma,MiguelAngel e Frida andremo a vivere in Spagna,lontando da qui! |
Capitolo 4
*** Che stregoneria è mai questa? ***
| Narra Frida -‘’Non so…a me piace molto Quan, ma non dipende solo da me’’-dissi sorridendo -‘’Aggiudicato ,adoro questo nome J!’’-rispose l’ uomo che mi faceva felice ogni giorno di più. -‘’Sarà meglio ritornare a casa ora, non credi?’’ -‘’Si,ma non devono sapere che ci hanno proposto di darlo in adozione e che noi abbiamo rifiutato’’-disse Tizoc -‘’Ovvio!’’-dissi io,sua fedele alleata Mentre ci avviavamo per uscire dall’ ospedale ,pensai che non avevamo vestitini,né una culla,una carrozzina ecc.. Esclamai-‘’ Tizoc!! Ma non abbiamo niente per il bambino!’’ Lui tranquillamente rispose :-‘’ Tu non preoccuparti di questo,dobbiamo solo comprare i pannolini,il ciucciotto,il biberon e cose del genere,per il resto abbiamo tutto’’ -‘’Spiegami bene,da dove prendi tutta quela roba?’’-dissi confusa -‘’In soffitta ci dovrebbero essere le cose di Emiliano,mio nipote,appena arriviamo ci mettiamo all’ opera per trovare cose utili,si?’’-disse -‘’Sei un genio’’-ribattei -‘’Grazie,grazie’’-disse in tono scherzoso. Giunti a casa,non trovammo nessuno,tutti si erano dileguati,ad eccezione di Carmelita,la signora che aiuta Don Chuy con il ristorante. La salutammo e salimmo le scale che portavano alla soffitta. Intanto Quan si era addormentato,così io e Tizoc avevamo campo libero per sistemare la roba del piccolo. Diedi una pulita alla culla ed alla carrozzina,lavai i vestitini,sterilizzai i nuovi ciucciotti. Quan si svegliò poche ore dopo,evidentemente aveva fame,quindi gli preparai il latte che mi aveva dato la dottoressa. Io e Tizoc decidemmo di andare al parco,quindi preparammo la carrozzina e partimmo per una boccata d’aria. Al parco c’erano molti bambini/e che giocavano,e pensai che un giorno anche mio figlio,avrebbe fatto lo stesso,il che mi rallegrò molto. Ma ad un tratto vidi Tato,il mio ex,ovviamente lui mi crede ancora multimiliardaria,e se mi vede con un bambino è capace di uccidermi. Ci siamo lasciati perché,il giorno in cui si supponeva dovessi partire per l’ Italia,mi tradì con una mia ‘’amica’’,soffrì molto,ma poi capii che quello che provavo per lui non era amore. Cercai di evitarlo e fortunatamente non si accorse di niente. Dopo una lunga passeggiata,ritornammo a casa dove c’erano mia madre e i miei fratelli ad aspettarmi con delle valigie. -‘’cosa significa tutto questo?’’-dissi timorosa. -‘’Domani tuo fratello si sposa con la contessa,e finalmente recupereremo la nostra fortuna!’’-disse mia madre in tono di grandezza,come sempre-‘’quindi tu verrai con noi’’. -‘’E come faccio con il bambino?’’-dissi alterata. -‘’E’ un tuo problema,io lo avrei lasciato nel cestino’’-disse -‘’SEI UN MOSTRO!’’-urlai -‘’porta rispetto ribelle senza causa!ricordati che sono l’ essere che ti ha dato la vita!’’-disse altezzosamente. -‘’Si,che me l’ ha data e che continua a rendermela un inferno!’’ E detto questo,me ne andai in camera,a piangere. Poco dopo salì ,l’essere che per comodità chiameremo ‘’mamma’’ Entrò con aria triste,e mi disse: -‘’Mi dispiace per averti trattato in quel modo…prima’’ Alzai lo sguardo incredula,AnaSofia Romagnoli,vedova Ruizpalacios,una delle donne più potenti del mio paese,che si scusa?! Che stregoneria è mai questa?? |
Capitolo 5
*** Ti amo mamma ***
| -‘’ Che hai detto?!’’ -‘’Hai sentito benissimo’’-mi disse –‘’ ma lo ripeterò,per buona educazione, mi D-I-S-P-I-A-C-E ‘’ -‘’Perché?’’-dissi incredula -‘’Una vera signora d’alta società ammette sempre i propri errori’’-disse mia ‘’madre’’ -‘’Già che ci siamo,posso chiderti una cosa?’’-dissi un po’ insicura -‘’Dimmi,ma fai in fretta,ho da fare,devo finire i preparativi per il matrimonio di tuo fratello’’- -‘’perché da quando è morto papà non fai che trattarmi male?’’-dissi con gli occhi pieni di lacrime -‘’Sapevo che questo giorno sarebbe arrivato…’’-disse sedendosi vicino alla culla di Quan,che in quel momento dormiva. Gli accarezzò il viso,poi lo prese tra le braccia,cullandolo come farebbe una vera nonna, e disse-‘’Eri piccola come lui,meravigliosa,con degli occhioni color del mare stupendi,tuo padre era emozionatissimo,la sua prima figlia femmina,ed anche io lo ero,speravo di crescerti per farti diventare una grande dama di società. Tutto era perfetto,fino a quando non ti ammalasti,tuo padre era ad una conferenza,ed aveva bevuto un po’… quando venne a sapere che la sua principessina stava male,prese la sua auto per raggiungerci in ospedale,ma durante il tragitto fece un incidente,e non ritrovammo mai il suo cadavere’’ -‘’Ma cosa centro io in tutto questo?’’-dissi piangendo -‘’Non accettai la morte di tuo padre,e pensai che se tu non ti fossi ammalata,lui non avrebbe mai fatto quell’ incidente…’’-disse,coccolando il piccolo Quan,poi aggiunse-‘’Ma questo ora è passato, vorrei solo ricominciare daccapo, vorrei solo essere una madre migliore ,e ovviamente una nonna migliore!-sorridendomi. Mi alzai e senza dire niente,la abbracciai,stando attenta a non fare male al piccolo. -‘’Ti voglio bene’’-mormorai -‘’Io ti amo,sarai sempre la mia principessina,anche se ora sei grande’’-poi aggiunse ridendo-‘’ma rimani una ribelle senza causa’’ -‘’come voi comandate capo supremo’’-dissi sarcastica Pochi istanti dopo Quan cominciò a piangere Mamma disse:-‘’Secondo me,ha bisogno di un bel bagnetto!’’ -‘’Hahahah,anche io lo penso’’-e poi aggiunsi-‘’sono felicissima di non essere più una miliardaria’’ -‘’perché questa rifessione?’’-mi chiese -‘’A quest’ora sarei ancora una ragazzina viziata ,senza ambizioni ,che con uno schiocco poteva ottenere qualsiasi cosa,invece guardami ora! Con un bebè J’’ -‘’Mi fa piacere,ma mi manca quella vita piena di agi…’’-aggiunse con nostalgia -‘’Confesso che la vita sarebbe molto più semplice con qualche milioncino da spendere in qualsiasi cavolata,però io sto scoprendo il vero valore della vita’’ Dopotutto ,non si può avere un arcobaleno senza un po’ di pioggia… Ciaoo! Spero vi sta piacendo la storia! J Mandatemi messaggi privati,o fate recensioni J J E’ una storia piena di colpi di scena,che prossimamente leggerete, Baci |
Capitolo 6
*** Il bagnetto ***
| -“iniziamo a fargli il bangnetto!’’ –dissi euforica-“Ma aspetta un attimo! Vado a chiamare Tizoc,voglio che faccia una foto ‘’ –dissi,dileguandomi. Scesi le scale senza guardare dove mettevo i piedi ed inciampai. “Ashh,che botta!”-dissi a bassa voce,mentre mi rialzavo-“ma ora devo cercare Tizoc” Scesi in cucina dove trovai Carmelita e Guadalupe,alle prese con i fornelli: -“Sapete dov’è Tizoc?”-chiesi -“No Fri…ehi posso farti una domanda?” –mi rispose Guadalupe -“ashh! Ok,comunque l’ hai già fatta xD” –le dissi ridendo -“Allora posso fartene 3?” -“No”-risposi -“Perché ?? “ -“Ecco mi hai fatto 3 domande xD !” -“Dai seriamente,tu e Tizoc siete fidanzati?”-mi chise Rimasi lì,zitta,non sapevo che dire… -“Giurami che non lo dirai a nessuno”-dissi preoccupata -“Pinki promessa”-disse lei avvicinandomi il mignolo della mando destra -“Pinki promessa”- risposi In quel momento arrivò Tizoc, gli saltai addosso,facendolo (quasi)cadere… -“Dai Tizoc,caccia il cellulare e vieni a fare una foto al primo bagnetto di Quan!”-dissi felicemente -“Su andiamo!”-disse prendendomi per mano e “trascinandomi” su per le scale. Entrammo in camera e trovammo mamma che stava facendo giocare Quan con i piedini nell’ acqua,era una scena meravigliosa,così Tizoc fece una foto. Dopo più di mezz’ora di bagnetto,dovetti prepararmi per andare a trovare la contessa di Valladolin. Non so’ perché ma quella sensazione che qualcosa non quadri mi ritornò,iniziavo a preoccuparmi… Intanto “la contessa di Valladolin”
-“Con tutti quei milioni staremo a posto per una vita”-disse Macarena,una delle migliori attrici teatrali di Spagna-“Non è stato per niente facile imparare quel copione”-disse un suo complice,attore come lei,che doveva far finta di essere il padre della “contessa” -“Ne è valsa la pena,ma tu fa in modo che tutto vada secondo i piani,altrimenti non ti darò nemmeno un dollaro”-disse Macarena-“I ricchi sono così stupidi,se le bevono tutte” Chan chan chaan! Cosa succederà??! Domani lo scoprirete ;) |
Capitolo 7
*** Il principesso ***
Narra Leonardo
Mi stavo preparando per incontrare la mia futura sposa,quando arrivò Diego Armando…In questi giorni stavo cercando di evitarlo,ma devo accettare di essere gay. Ma devo anche sposare la contessa,mi servono i suoi soldi! Cavolo che faccio… -C…ciao,Leo…-disse timido Diego -Ciao-risposi freddamente -M-Mi chiedevo cosa n-ne pensassi di questa poesia…- Lessi la poesia e mi accorsi che le lettere iniziali di ogni strofa componevano il mio nome… -che figata-dissi sorridendogli -G-grazie,M-ma ora devo andare,ciao!-disse correndo via. E pensare che domani mi sposo con una persona che non amo… Narra Frida
-Dai Frida!dobbiamo andare ad accogliere la contessa all’ aeroporto ! –disse mamma felicemente-Aspetta,vesto Quan e poi partiamo-dissi un po’ sconsolata -Cos’hai?-chiese mamma preoccupata -Mi annoio tantissimo di andare,ho un bimbo piccolo,mi satà difficile tenerlo a bada per tutto il tempo,e poi non voglio lasciare solo…ehhm no niente….-dissi ricordandomi che mamma non avrebbe mai accettato la mia relazione con Tizoc. -A chi non vuoi lasciare solo?-disse sospettosa -Al gattino che mi fa sempre compagnia!-dissi io convinta. -A volte sei davvero patetica Frida!-sgridandomi -Mi fa tenerezza…ma ora andiamo,comunque non resterò a dormire nell’azienda della tua amica,che stai spacciando per tua-dissi sottolineando le ultime parole -Devono credere che siamo ancora sfondati di milioni fino alla fine!E’ per una buona causa-disse -Aggh,ma comunque non rimango a dormire lì-dissi uscendo dalla stanza-vado a prendere la carrozzina e la borsa con l’ occorrente. Scendendo le scale incontrai Tizoc. -Ciao amore-mi disse, accarezzandomi la guancia. -Ciao anche da parte nostra-dissi facendo muovere la manina di Quan,a mo’ di saluto. -HAHAHAHA -Stasera arriva la contessa,e devo andare all’ aeroporto… e sono in ritardo!!-dissi guardando l’ orologio-io vado ciaoo!-e gli diedi un bacio. -Aspetta! Ma ritorni a dormire o resti lì?-chiese ansioso -Ovviamente vengo a dormire qui!,non ti lascerei mai solo-dissi avvicinandomi a lui Sorrise e mi diede un altro piccolo bacio -Io ora vado-dissi un po’ malinconicamente -Mi macherai-disse in tono scherzoso lui -HAHAHAH,ti amo,a dopooo!-e me ne andai Narra Tizoc
Un figlio,una fidanzata,cosa posso volere di più dalla vita?!-disse mettendosi a dormire,siccome erano già passate alcune ora dalla partenza di Frida.
Narra Frida
Dopo aver fatto i dovuti saluti alla contessa,ed aver parlato un po’ decisi di andarmeneMi feci accompagnare a casa da un taxi,entrai in casa e salii direttamente al secondo piano,dove c’era la camera di Tizoc. -Sveglia dormiglione –gli sussurrai nell’ orecchio -Aggh,è tardi ,dai!-disse mezzo addormentato-Dormi qui con me… Misi Quan nella sua carrozzina e mi stesi nel letto,senza nemmeno mettermi il pigiama,avevo troppo sonno. Ciaoo,spera che la storia via piaccia! :D prossimamente altri capitoli 
questa è la foto di Frida (Natasha Dupeyron)
Leonardo (Diego De Erice)
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Diego Armando (Josè Eduardo Derbez)
AnaSofia ,mamma Frida (Sylvia Pasquel)
Frida e Tizoc
Frida (Natasha Dupeyron)
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