Questo è il fondo,il fondo era più giù.

di belieber_smile
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1. ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2. ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3. ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4. ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5. ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6. ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7. ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8. ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9. ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1. ***


Me lo sentivo,sentivo che quel giorno sarebbe stato diverso dagli altri.Sentivo che sarebbe capitato qualcosa di brutto e bello allo stesso tempo. Mi chiamo Sofia e ho 14 anni,vivo a Fasano,un paesino della Puglia abbastanza tranquillo e stavo andando a scuola.Avevo due interrogazioni oggi non potevo di certo assentarmi altrimenti mi sarei beccata un bel 4 e non ci tenevo.Prendo dei voti abbastanza accettabili,non mi lamento.Arrivata a scuola saluto la mia migliore amica Miriana,ci conosciamo da 10 anni circa,le voglio un mondo di bene.Ci rechiamo in classe,andai al mio banco e incomincia a ripetere e intanto la classe si riempì. Ero pronta per essere interrogata,mi alzai dalla sedia e mi recai alla lavagna,incomincia a parlare quando ad un tratto tutto buio sentivo solo le voci dei miei compagni e le sirene dell'ambulanza poi più niente. Mi svegliai,misi a fuoco ciò che avevo intorno e quello che vidi mi stupì,di certo quella non era mica la mia camera.Ero stesa su un letto abasstanza alto,come quello degli ospedali.Aspettate un attimo,mi trovo in ospedale?!Cosa diavolo ci faccio qui?.Intanto entrò una signora,ad occhio e croce doveva avere una quarantina d'anni: "Buongiorno tu sei la signorina Sofia,giusto?" "Si,lei chi è?" "Sono la Dottoressa Lisandri,piacere di conoscerti." "Cosa ci faccio qui?Casa mi è successo?" "Ascoltami Sofia,pensiamo che tu abbia qualche problema al cuore solo che per esserne certi dobbiamo farti fare degli esami,ok?Ora aspetta qui,non fare sforzi e se arriavano i tuoi genitori avvisami." "Va bene." Un problema al cuore,non è possibile.Non ci credo di sicuro si saranno sbagliati.Non può essere vero.Presi il mio cellulare e le mie auricolari e ascoltai il mio dolce Justin,già,sono una belieber da 1 anno e qualche mese,lo amo con tutta me stessa,non vivo senza di lui. Dopo un po' sentii qualcuno: "Tu chi sei?" Mi chiese un ragazzo su una sedia a rotelle.Non aveva i capelli e neanche la gamba destra, molto probabilmente aveva un tumore alla gamba. "Sofia,piacere."Abbozzai un sorriso.Era carino come ragazzo,notai subito i suoi occhi, di un color verdone simili ai miei solo un po' più scuri.Erano bellissimi. "Leo,piacere mio Sofia." "Come mai sei qui?"Mi chiese. "Suppongono che io abbia un problema al cuore solo che per esserne sicuri devono farmi fare degli esami." "Capito,da quanto tempo sei qui?."Mi domandò. "Da più o meno venti minuti,tu invece?" "Quasi un anno.."Mi rispose. "Oh...deve essere brutto."Gli dissi io. "Si dai,ma alla fine ti ci abitui."Mi rispose con un semplice sorriso. "Senti,ti andrebbe di conoscere alcuni miei amici?"Continuò lui. "Certo,mi farebbe piacere!"Risposi. Non sapevo cosa sarebbe capitato,non ne avevo la minima idea.Non sapevo che tra due minuti circa avrei incontrato i miei migliori amici e l'amore della mia vita.

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Capitolo 2
*** Capitolo 2. ***


Lo segui.Chissà chi sono questi ragazzi,come si chiamano,sono molto curiosa. Arriviamo in una stanza,abbastanza grande. Ero appena entra nella stanza accanto a me c'è Leo,su un letto c'è un ragazzo che avrà più o meno la mia età, sull'altro un bambino che di sicuro non sta dormendo visto che ci sono dei macchinari attaccati al suo braccio,accanto a quel bambino una ragazza poi un ragazzo su una sedia a rotelle con il braccio e la gamba ingessata e infine un ragazzo simile a Leo: "Ragazzi lei è Sofia!"Parlò Leo. "Ciao!"Dissero tutti in coro,tranne il bambino che suppongo stia in coma. "Ciao..."Dissi io. Di solito quando si trattava di conoscere persone nuove io ero molto timida ecco perchè ho solo Miriana come migliore amica. "Io sono Toni!"Disse il ragazzo ingessato con un accento napoletano. Mi stava già simpatico. "Io Vale."Sorrise il ragazzo. "Cris,piacere."Disse la ragazza. "Davide"Parlò il ragazzino steso sul letto,con un tono alquanto scocciato.Mi stava già sui cojoni. Finete le presentazioni dissi a Leo che dovevo andare in camera perchè se sarebbero arrivati i miei dovevo avvisare la Dottoressa. Arrivata in camera notai subito mia madre seduta sul letto. "Mamma!"Corsi e l'abbracciai. Mi strinse forte a se come se non mi volesse lasciare più. "Mamma ti cerca la Dottoressa Lisandri,Papà dov'è?"Esitai a chiedere. "Oh amore non è potuto venire,non poteva lasciare il lavoro,mi dispiace.." "Non fa niente Mamma però ora vai ci vediamo,ti voglio bene." "Anche io."E se ne andò. Mi stesi sul letto a pensare.Gli amici di Leo sono simpaticissimi sopratutto Toni. L' unico che odiavo era Davide.Non si è neanche degnato di alzarsi dal letto per venirmi a salutare.Vabbè peggio per lui,però pensandoci non è male come ragazzo:con i sui ricci,i suoi occhi,le sue labbra....Aspetta!Ma che sto dicendo!Quel ragazzo è odioso,basta pensare a quella sottospecie di coso! E' meglio se chiami Miriana: 3...2..1: "Pronto!" "Chicca sono Sofia." "Amore come stai?" "Insomma..hanno detto che devo fare degli esami al cuore." "Al cuore?" "Si hanno detto che ho qualche problema al cuore,ma per esserne sicuri devono farmi degli esami." "Oh Chicca quanto mi dispiace!Dai domani ti vengo a trovare." "Ok piccina ci vediamo domani,ciaoo!" "Ciao piccola!" Chiusi la chiamata e mi andai a fare una doccia per rilassarmi.Di solito sotto la doccia canto ma non voglio rischiare visto che molto probabilmente Leo è di la. La cosa strana di quella stanza e che c'è un terzo letto ma non so di chi sia. Avevo ragione nell'altra stanza c'era Leo,meno male che mi ero presa le robe.Uscita dalla bagno vedo Leo e Vale parlare: "Ehi Vale perchè si qui?"Chiesi. "Questa e la mia stanza."Disse. Ora capisco perchè c'era un altro letto,bene un altro compagno di stanza! "Leo,Vale posso farvi una domanda?"Domandai. "Dicci."Rispose Leo. "Perchè voi due,Cris,Davide,Toni e quel bambino avete dei braccialetti rossi?" Eccoci qui ragazzi questo è il secondo capito di questa storia.Vi piace?Se si fatemelo sapere con qualche recensione! Un abbraccio!<3

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Capitolo 3
*** Capitolo 3. ***


I due sorrisero e mi guardarono: "Allora,che avete da guardare?"Dissi io. "Noi siamo i Braccialetti Rossi!"Disse Leo. "Voi cosa?Braccialetti Rossi?" "Siamo un gruppo:Io sono il leader,Vale il vice,Cris la ragazza,Davide il bello,Toni il furbo e Rocco l'imprescindibile!"Disse. Un gruppo in un ospedale?Che cosa strana....Io sinceramente non ho mai fatto parte di un gruppo ma sarebbe bello averne uno. "Bello!Io non ho mai fatto parte di un gruppo...."Abbassai la testa. "Perchè non entri nel nostro?Non farebbe male avere un settimo componente!Potresti essere la bella del gruppo,che ne dici?"Chiese Leo. "Io?Bella?HAAHAHAHA,ma come sei simpatico Leo!" Io bella proprio no,mi sa che Leo non ci vede bene e se poi gli altri non vogliono che io faccia parte del gruppo? "E se gli altri non vogliono che io faccia parte del gruppo?"Esitai a chiedere. "Chiederemo noi,oggi alle 22:00 andiamo tutti in camera di Rocco e Davide per parlare un po'..Perchè non vieni anche tu?"Domanda Leo. Accettai,aspettiamo le 22:00 e io,Leo e Vale ci recammo in camera di Rocco e Davide..Davide..Davide non faccio altro che pensare a lui!

Nonostante mi avesse salutato in modo maleducato e mi stesse già sui coglioni provavo attrazione verso di lui!Era davvero un bel ragazzo. Si ma ora basta pensare a lui! Arrivati in camera di Rocco,Leo domanda agli altri: "Ragazzi,che ne dite?Facciamo entrare nel gruppo Sofia?" "Io sono d'accordo!"Parlò Toni. Davide non faceva altro che guardarmi,sentivo le guance accaldarsi,abbassai subito la testa: "Idem per me!"Disse Cris. "Per me va bene."Disse Vale. "Anche per me."Parlò Davide. La sua voce..era così bella! "Anche per Rocco va bene"Disse Toni. "Come scusa?Rocco ha detto che gli va bene?E tu come fai a saperlo?"Dissi io più che sbalordita. "Ehh io riesco a parlare con Rocco!" "Come fai?" "Io sono speciale!"Sorrise Toni. Sorrisi anche io.Che ragazzo simpatico,poi con il suo accento napoletano lo era ancora di più! "Bene è deciso,Sofia da ora in poi fai parte dei Braccialetti Rossi!"Leo levò un braccialetto rosso dal suo polso. "WATANKA!"Gridarono tutti. Sorrisi per la loro affermazione. "Watanka?Ma che significa?"Chiesi io. "Niente cose da leader."Rispose. "Se lo dici tu!Hahaha." La mia vita sarebbe cambiata,me lo sentivo.Ora avevo degli amici.Oggi è il giorno più bello dell mia vita.Far parte di un gruppo,e chi lo avrebbe mai detto! "Braccialetti in alto,WATANKA!"

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Capitolo 4
*** Capitolo 4. ***


Era mattina e io mi ero appena svegliata.Leo e Vale stavano ancora dormendo:

“Ciao So'!”Entra in camera Toni.

“Ehi Toni,che ci fai qui?”

“Oh niente passavo di qui,sai stavo andando da Rocco e Davide vuoi venire?”Mi domandò.

“Certo perchè no.”Risposi cortesemente.

Durante il tragitta da camera mia alla camera di Rocco,io e Toni ci conoscemmo meglio fin quando non mi chiese:

“So' ma non è che ti piace Davide?”

Minchia,e ora?Che cosa gli dico?Meglio dirgli che non provo niente per lui tanto che sarà mai:

“No, perchè dovrebbe piacermi?”

“No sai ho visto come lo guardavi e lui guardava te eheheh!”Disse Toni.

“Antonio ma che dici?”Dissi io.

“Chi è Antonio?”Domandò lui.

Feci una piccola risata:

“Tu stupido!Hahahahahaha.”Dissi io in tono scherzoso.

“Nooooo io mi chiamo Toni non Antonio!”Disse lui.

“Si vabbè Toni,hahaahah.”Parlai io.

Arrivati in camera di Rocco,Toni incominciò a parlargli mente io scrutavo la stanza.

Era semplice come tutte le camere degli ospedali.Dalla parte di rocco c'erano dei disegni e cose varie invece nella parte di Davide un pallone,uno sterio e un cd di Vasco Rossi.

Davide dormiva ancora,aveva un viso angelico.Mi avvicinai di più quando ad un tratto si svegliò.Figura di merda!

“Ma che fai!Non vedi che stavo dormendo,non si può neanche dormire ora!”Disse Davide in modo brusco alzandosi dal letto.

“Eieieie non si tratta così una signorina!”Mi difese Toni.

“Io la tratto come cazzo mi pare!Hai capito?”Continuò in modo brusco Davide.

In quel momento io non spiccai parola,dovevo aspettarmelo da Davide.Mi sembra ovvio che uno come lui reagisca così...ma infondo non ho fatto niente di male,lo stavo solo fissando!Fissavo il suo volto perfetto,le sue labbra carnose,le sue guance di un colorito roseo.

“Smettetela voi due,ora basta litigare!Toni non ti preoccupare,Davide ha ragione ho sbagliato.Scusa,Davide.”Gli chiesi scusa e abbassai la testa.

“Vedi che lo dice lei stessa che ha sbagliato?”Disse Davide.

“Si ma anche se fosse non si trattano così le signorine!”Ridisse Toni.

“Toni è meglio se andiamo,qui non si può fare niente con un tipo come lui nei paraggi.”Dissi a Toni.

Fulmina con lo sguardo Davide che in quel momento aveva uno sguardo serio.

Portai fuori da quella stanza Toni e accompagnai Toni in camera sua e ritornai nella mia.

Leo e Vale si erano svegliati,li salutai:

“Ciao Leone,ciao Vale!”Dissi io.

“Qualcuno oggi è di buon umore.”Scherzò Leo.

“Non proprio.”Sorrisi.

“Perchè?”Domandò Vale.

“Vi spiegherò più tardi.”

Entrò un infermiera in camera:

“Sofia devi andare a fare la Tac.”

Cazzo,me ne ero proprio dimenticata!

“Si,arrivo subito.”

Salutai Leo e Vale e andai a fare la Tac.L'infermiera mi diede una sedia a rotella.Assunsi subito un espressione triste,non volevo salirci sopra.

“Posso anche camminare.”Dissi io.

“Ne sei sicura?”Domandò l'infermiera.

“Più che sicura!”L'infermiere lasciò la sedia a rotelle e mi accompagnò a fare la Tac.Intanto mi fecero bere un liquido giallo,il mio colore preferito.Ne bevvi un po' e mi venne voglio di sputarlo.

“Ma che roba è?”Dissi io alquanto schifata.

“Serve per far vedere la zona in cui tu hai il problema”Disse un infermiere.

“E io sto schifo lo dovrei bere tutto?”Dissi.

“Esatto.”Disse l'infermiere.

Bevvi schifata quella roba e andai a fare la Tac,abbastanza tranquilla come cosa.

Aspettai i risultati e andai in camera.

Arrivata,aprii la busta e lessi cosa c'era scritto.Non potevo crederci,non era possibile.Avevo un tumore al cuore.

“Ehi So',hai fatto la Tac?”Non feci nemmeno in tempo a vedere chi mi parlò che corsi in bagno a piangere.

Non poteva essere vero,un tumore al cuore.La mia vita era completamente rovina!Cosa avrebbero detto i braccialetti?E i miei genitori?E Miriana?

Di sicuro mi avrebbero abbandonato,come fanno un po' tutti...

 

Angolo autrice.

Salve bellissimi!Vi piace la mia storia?

Questo è il quarto capito,chissà cosa diranno i braccialetti

quando Sofia dirà di avere un tumore.

Ma sopratutto,Sofia glielo dirà?

Un grande bacio,Sofia

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Capitolo 5
*** Capitolo 5. ***


Uscii dal bagno con gli occhi rossi:

“So',ma che ti è successo?”Mi chiese Leo.

Non gli risposi e corsi via.Non volevo parlare con nessuno in quel momento volevo solo andarmene ma non potevo.Così decisi di andare un po' fuori,al parco dell' ospedale.Un immenso giardino immerso nel verde e negli alberi,amavo quel genere di posti mi trasmettevano tranquillità e serenità.Mi sedetti sull'erba e guarda il cielo spensierata.Pensai,fin troppo per i miei gusti.Pensai a quanto sarebbe stato bello vivere una vita felice con amici,un ragazzo e senza questo stupido tumore.

Pensai anche alla mia vita con Davide,chissà come sarebbe stata.Sapevo che il comportamento di Davide non ero quello,sapevo che lui in realtà era un ragazzo dolce e pieno di felicità.Quel caratteraccio è solo uno scudo.Lui non è così,sta soltanto passando un periodo brutto della sua vita,quasi come me.Sta vivendo un periodo di merda che sta durando fin troppo.Vorse qualcuno lo sta trascurano,qualcuno per lui molto importante che non riesce a capire che lui è stufo della sua vita e vorrebbe almeno qualcuno che lo capisca o solamente..La mancanza di qualcuno che lo rende vuoto.Ma so anche che solo con me si comporta in questo modo,so che con gli altri non si comporta così,so che con gli altri lui è dolce.Cris mi ha raccontato come si comporta Davide con loro,neanche lei riesce a capire il perchè lui si comporti così me.Io lo so perchè lui si comporta così,non vuole che forse io faccia parte della sua vita.Forse ha paura che io mi porti via tutti i braccialetti,che li costringa a litigare con Davide.Lui ha solo paura e io gli dimostrerò che non dovrà avere paura di nulla perchè io tutto ciò che voglio e solo potergli stare accanto.

Una voce interrompe i miei pensieri su colui che mi rende felice:

“So',a che pensi?”Era Leone.Mi piace chiamarlo così,ha davvero un bel nome.

“A niente,Leone.”Guardai un punto fisso.

“Ne sei sicura?Perchè prima sei scappata in bagno piangendo?”Disse.

Tumore al cuore.”Dissi solo quello.Guardai Leone,rimase alquanto scioccato dalla mia affermazione.Aveva una faccia dispiaciuta e nei suoi occhi si leggeva solo la tristezza che stava provando in quel momento:

“Mi dispiace..”Riuscì solo a dire quelle due parole che in questi giorni ho sentito più di due volte.

“Anche a me.”Risposi secca io.

Incrocia il suo sguardo e lo abbracciai.Quell'abbraccio mi faceva sentire protetta,sicura.Leone aveva delle braccia così grandi.Mi staccai da quell'abbraccio e mi sedetti sulla sua gamba:

“Ti voglio bene.”Riuscii a dire.

“Anche io.”Rispose.Lo riabbracciai.Non so per quanto tempo rimanemmo in quella posizione ma sembrava un momento eterno.

 

 

Si fece sera,io,Leone,Vale,Cris e Toni siamo andati in camera di Rocco e Davide.

Mi sedetti di nuovo sulla gamba di Leo.Lui mi teneva stretta come se qualcuno mi volesse allontanare da lui.

“Uhuh ma che bella coppietta che abbiamo qui!”Disse Toni.Tutti sorrisero ad accezione di Davide che aveva un espressione severa e guardava male Leone.

“Toni,Toni siamo solo amici anzi mi correggo migliori amici.”Sorrisi a Leo.

“Già.”Sorrise Leo.

“Davide ma che hai da guardare?Non sarai mica geloso!”Leone mi fece l'occhiolino.Sapeva che provavo qualcosa per Davide,qualcosa di forte simile all'amore.Qualcosa di indistruttibile.

“N-no...”Rispose Davide un po' insicuro.

Mi alzai dalle gambe di Leone e mi sedetti vicino a Rocco.Era così dolce quel bambino,aveva un visetto così carino.Vederlo così mi faceva star male.Mi dispiaceva troppo per lui.Gli accarezzai la guancia e lo guardai poi gli diedi un bacio sulla fronte.

“Ragazzi devo dirvi una cosa molto importante..”Dissi.Gli dirò del mio tumore,loro lo devono sapere,non posso nasconderglielo.Infondo erano miei amici,i migliori oserei dire.

“Sapete che oggi sono andata a fare un Tac,vero?”

“Si,beh?”Disse Cris.

“Ho avuto i risultati..”Dissi.Forza So' puoi farcela.

“Davvero?E cosa dicono?”Disse Vale.

“Io..ho un t-tumore...al cuore.”Dissi.Avevo gli occhi che mi pizzicavano.

Tutti mi guardarono sbalorditi.Erono tristi,si alzarono tutti e mi strinsero in un abbraccio.

“Ce la faremo,supereremo tutto,insieme.Supereremo le nostre malattie..Braccialetti in alto..Watanka!”Disse Leo tra i singhiozzi.

“Watanka..”Dicemmo tutti insieme.

 

Fa che andiamo avanti
fa che siamo in tanti.” 

 

 

Angolo autrice.

 

Eccoci qui con un nuovo capitolo,volevo

ringraziarvi per le 157 visite al primo capitolo

siete grandiosi!Grazie mille.

Un bacio,Sofia.

 

 

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Capitolo 6
*** Capitolo 6. ***


Il giorno dopo mi sveglia i di buon umore,ero felice.Avevo passato una bellissima serata in compagnia dei Braccialetti!Sono i migliori amici che ho sempre desiderato:

“Ehi So',ti sei svegliata finalmente!”Disse Leone.

“Buongiorno anche a te,Leo.”Dissi io sorridendo.

“Ehi ci sono anche io!”Parlò Vale.

“Scusami Vale,buongiorno.”Dissi io.

Mi alzai dal letto e mangiai la mia colazione che aveva portato l'infermiere qualche minuto fa'.

“Ragazzi,indovinati chi deve fare la Chemio terapia?”Disse un infermiere.

“Io,scommetto.”Disse Leo con disprezzo.

“No,Sofia.”Disse l'infermiere.

Continuai a sorridere,Leo e Vale mi guardarono dispiaciuti.Persi subito il sorriso,che cos'era la chemio terapia?

“Che cos'è la chemio terapia?”Dissi io.

“Sono dei cicli che dovrebbero far diminuire il tumore che hai al cuore.”Disse l'infermiere.

“Oh va bene,che sarà mai!Infondo mi serve questa terapia,no?”Dissi riprendendo a sorridere.

Dai,non è niente di grave devo solo fare questa terapia e poi ho finito.Non è poi così male!

“Quanti cicli dovrà fare?”Chiese Leo preoccupato.

“3”Rispose infine l'infermiere.

Leo si tranquilizzò.

“Vuoi che ti accompagno?”Domandò Leone.

“Certo,perchè no.”

Accompagnata da Leo,mi reco in chemilogia (se si dice così).Arrivati dissi a Leo:

“Che posto triste..”

“Non proprio.”Mi fece un sorrisino.

“Come non propri...Oh mio dio.”Dissi sbalordita.Si presentò d'avanti ai miei occhi un grande leone che ruggiva.Era bellissimo!

“E' bellissimo!Chi lo ha dipinto?”Dissi io felice.

“Indovina?”Disse Leone.

“Vale..”Era stato bravissimo,quel disegno era stupendo!

“Lo hanno disegnato quando io ho ricominciato a fare la chemio,lo abbiamo colorato tutti insieme.”Sorrise Leo.

“E' meraviglioso!Leone,quando hai ricominciato a fare la chemio?”Domandai.

“Circa qualche settimana fa'..”Disse Leo.

“Sofia devi fare la chemio!”Disse un infermiere.Sospirai.Chissà com'era,faceva male?Quanto durava?

“Quanto dura la chemio,Leone?E' dolorosa?”Dissi senza esitazioni.

“Circa un ora,si ma poi ti ci abituti...Non ti preoccupare,ogni volta che farai la chemio uno dei braccialetti ti accompagnerà,ok?”

“Va bene.”Mi fecero sedere su una mini poltroncina,poi mi misero una specie di flebo.Mi rilassai quando ad un certo punto,vomitai.

 

Intanto in camera di Davide e Rocco....

 

Pov Davide.

Stavo parlando con Rocco:

“Ehi Rocco,so che non puoi ascoltarmi ma volevo confidarmi con te!Hai presente Sofia,la ragazza nuova?Beh penso di provare qualcosa per lei,vorrei dirglielo ma poi ripenso a quella scena,quando lei si è messa sopra le gambe di Leo.Ero gelosissimo,volevo stare io al posto di Leo.Ecco perchè tratto sempre male Sofia,credo di amarla.E' così bella,ha dei gli occhi bellissimi.Quanto vorrei dirgli quello che provo...”Dissi tutto ad un fiato,non sopportavo l'idea che Leo doveva starle così vicino.Odiavo quando si comportava così!

“Davide,Sofia sta facendo la chemio!!”Entrò in camera Cris con una faccia preoccupata.Non ci posso credere..Sofia sta facendo la chemio e io non sono li con lei.

“Presto andiamo da lei!”Gridai a Cris.

Mi misi sopra la sedia a rotelle e andammo in chemiologia.Era li.Leo era con lei.Le stava vicino.Raggiunsi Sofia e l'abbracciai,mi faceva star male vederla così.

Sofia rimase impassibile e sorpresa.Che cosa le prendeva?

 

Pov Sofia.

 

Avevo appena finito la chemio:

“Grazie ragazzi,per essermi venuti a trovare,siete i migliori..”

“Non preoccuparti Sofia,questo e altro per te!”Disse Cris.

“Vi voglio bene.”Gli abbraccia tutti,anche Davide.Prima mentre facevo la chemio mi ha abbracciata.Volevo morire,ero alquanto stupita dal su gesto.

Si era fatta sera e i ragazzi mi avevano detto che alle 22:00 dovevamo stare tutti in camera di Rocco,ma quando arrivai con mia grande sorpresa,non trovai nessuno.Solo Davide che ascoltava la musica e Rocco che...beh dormiva.

“Ma gli altri?”Domandai a Davide.

“Oggi non aveva nessun appuntamento,perchè?”Mi disse Davide.

“Che strano,Leone mi ha detto chiaramente che oggi dovevo venire qui alle 22:00..”Dissi.

“Beh,qui ci sono io soltanto se vuoi possiamo parlare..”Abbassò la testa imbarazzato.

Accettai,parlammo fino alle undici quando poi dissi:

“Perchè non balliamo un lento,daaai!”Dissi io sorridendo.

“Perchè no,dai.”Disse lui.

Misi “Mi tengo” di Laura Pausini.Amavo quella canzone,era bellissima. Incominciammo a ballare,guardai gli occhi di Davide,erano di un color cioccolato.Erano bellissimi,quasi mi ci affogai dentro.Eravamo vicinissimo,volevo baciarlo.

“Cosa aspetti?”Dissi io.

“Cosa?!”Rispose lui.

Mi avvicinai ancora di più,fino ad unire le nostre labbra.Il mio primo bacio,con la persona che amo,la cosa più bella.

E io di te non mi dimentico un bel niente

nemmeno oggi che si svuota il temporale

e credo ancora al tuo sorriso micidiale.”

 

 

Angolo Autrice.

 

Salve peipini(?)

E chi lo avrebbe mai detto?Sofia

e Davide che si baciano!Vi piacciono i miei capitoli?

Se è si fatemelo sapere con un piccola recensione!

Ringrazio OneDirection_Miley,Sophie_mirkotrovato

e Nike_Blezer_Malik_22 per i bellissimi complimenti!

Un bacio,Sofia.

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Capitolo 7
*** Capitolo 7. ***


Eravamo una cosa sola,io e lui. Mi staccai e lo abbracciai,lo amo ne ero certa. Non volevo lasciarlo,avevo bisogno dei suoi baci,dei suo abbracci,avevo bisogno di lui. Non lo avrei mai lasciato andare. Entrò improvvisamente Vale in camera,subito mi staccai da Davide:

“Che state facendo voi due?”Disse Vale.

“Noi due?Ehm...niente!”Dissi io.

“Già,niente!”Disse Davide.

“Va bene,comunque So' ti cerca Leo.”Parlò Vale.

“Ok,allora ciao Davide.”Lo salutai con un sorriso e me ne andai. Chissà cosa voleva Leo. Andai in camera e trovai Leo steso sul letto che guardava il soffitto:

“Ehi,mi cercavi?”Dissi io con un sorriso.

“Si.”Leo continuava a guardare il soffitto.

“C'è qualcosa che non va?”Mi sedetti sul mio letto e lo fissai. Leone mi sembrava triste e dispiaciuto,lo leggevo dai suo occhi:

“Sai,c'è un ragazza qui in ospedale che mi attrae particolarmente...”Disse Leone.

“La conosco?”Parlai.

“Si,più di quanto tu credi..”Disse Leone.

Che voleva dire con questo?Io di ragazze in ospedale conosco solo Cris. Forse è lei!

“E' Cristina?”Domandai.

“No.”Fece un piccolo sorriso.

“Allora chi è?”Chiesi.

“E' ancora un po' presto per dirtelo.”Passò lo sguardo dal soffitto a me. Mi guardava,in un modo diverso dalle altre volte. Come se fossi la cosa più bella del mondo. Abbassai lo sguardo.

“La prima volta che la vidi,rimasi stupefatto dalla sua bellezza,dalla sua dolcezza..quella ragazza,non mi sembrava reale. Il suo volto era così...perfetto.”Parlò Leo. Ne era innamorato,glielo si leggeva negli occhi e anche di come parlava di lei. Era cotto e stracotto.

“Leone innamorato!”Dissi io ridendo.

“Smettila,dai.”Disse Leo ridendo.

Risi anche io e di conseguenza gli feci la linguaccia.

“Hai davvero un bellissimo sorriso...”Disse Leo.

Rimasi scioccata:

“Come,scusa?”Dissi io.

“Niente!”Disse Leone.

“No,caro ora mi dici cosa hai detto!”Risi ancora una volta.

“Ha un bellissimo sorriso!”Disse Leone sorridendo.

“Ma quanti complimenti,grazie!”Dissi io facendoli un piccolo sorriso.

Entrò in stanza Vale:

“Ragazzi è meglio se andate a dormire!”Vale ci rimproverò.

“Va bene,va bene ora andiamo!”Dissi io.

Mi misi sul letto,chiusi gli occhi e mi addormentai. Sognai quella notte,sognai Davide..

 

 

La mattina dopo.

 

Mi sveglia di buon umore,Leo e Vale non ci sono. Oggi è esattamente il mio compleanno,8 marzo. Compio esattamente 15 anni,sono così felice. Nessuno potrà rovinare questo giorno.

Andai in camera di Davide e Rocco,ma di Davide nessuna traccia. Provai in camera di Cris ma neanche lei c'era. Dov'erano finiti tutti?Controllai da quasi tutte le parti tranne nella mini-scuola dell'ospedale. Andai a controllare:

“Ragazzi,siete qui?”Gridai io.

“SORPRESA!”Arrivata nella classe della mini-scuola trovai tutti i braccialetti inclusi anche qualche infermiere e anche Miriana!

“Chicca,sei venuta!”L'abbracciai forte.

“E come non potevo,è il compleanno della mia migliore amica non potevo mica mancare!”Mi disse.

Sorrisi,ero felicissima. Abbracciai tutti i braccialetti:

“Grazie mille ragazzi,siete fantastici!”Dissi.

“Non potevi non festeggiare il tuo quindicesimo compleanno!”Disse Toni.

“Già.”Disse Cris.

Portarono la torta. C'era scritto sopra “Buon compleanno,stellina!Con affetto Leo,Davide,Vale,Cris,Toni e il piccolo Rocco!”

“Rocco?”Dissi.

“Ah sisi,mi ha detto lui di farti gli auguri e di scrivere anche il suo nome sulla torta!”Disse Toni.

“Dai,esprimi un desiderio!”Disse Cris.

Soffiai sopra le candeline ed espressi un desiderio. Stavo passando un giorno bellissimo.

“Aspetta So'!Il tuo regalo!”Davide parlò.

Mi porse una busta bianca e l'aprii. Dentro ci trovai due biglietti,ma non due semplici biglietti..biglietti per un concerto..di Justin Bieber....ok,sto per morire.

“Oh mio Dio,grazie!Siete i migliori in assoluto!”

Gli abbracciai e li strinsi forte.

Una giornata bellissima,che ricorderò per sempre. Il giorno del mio compleanno,passato con dei migliori amici fantastici nonostante le nostre malattie,nonostante fossimo in ospedale. In quel momento il posto non importava,la cosa importante era aver passato questo giorno insieme a loro.

“Braccialetti in alto,WATANKA!”Gridammo.

 

 

Anche con la gioia di sapere che dovunque ce ne andremo

non ci lasceremo mai”

 

Angolo Autrice.

 

Salve ragazzi!Ho scritto a Pio,speriamo

mi risponde!Ha detto che forse verrà nella

mia città!Sono felicissima!

Voglio porvi una domanda,

conoscete Favij?

Io si,amo quel ragazzo.

Ieri era anche il suo compleanno!

Un bacio grandi!

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Capitolo 8
*** Capitolo 8. ***


La sera.

 

Ero stesa sul letto e stavo ascoltando la musica,Leo lo stesso e invece Vale leggeva un libro.

Mi tolsi le cuffie e chiamai Leo con scarsi tentativi ovviamente così mi alzai dal letto e gli tolsi le cuffie:

“Leone ti sto chiamando da mezz'ora!Che ne dici se andiamo in camera di Cris,io qui mi sto annoiando..”Vale ci stava ascoltando.

“Io veramente...”

“Ci vengo io con te!”Neanche il tempo di finire la frase che Vale parlò.

“Ehm..ok.”Dissi.

Vale si mise sopra la sedia a rotelle e ci dirigemmo in camera di Cris,ma come sempre non c'era. Provammo in camera di Davide,si sentivano delle voci:

“Allora,ti piace Sofia?”Disse Cris con tono malizioso a Davide.

“Ma chi?Quella?Ma dai!”Disse Davide. Cosa ha detto?

“Ma che cosa!Si vede che ti piace e poi vi ho visti l'altra sera.”Disse Cris.

“No qui l'unica che voglio sei tu!”Sorrise maliziosamente Davide.

Non resistetti così entrai in camera:

“Ah quindi era tutta una sceneggiata,mi fai solo schifo!Ah e vaffanculo!Non avvicinarti più a me,hai capito?Non rivolgermi più la parola,io con te ho chiuso!”Dissi ormai in lacrime.

Scappai in camera con le lacrime che mi rigavano le guance:

“Ehi piccola,cosa ti è successo'”Disse Leo.

Andai di corsa in bagno e chiusi la porta a chiave.Volevo rimanere sola,senza nessuno.Volevo piangere a più non posso,non volevo vedere nessuno.Leo continuava a bussare:

“Sofia apri questa cazzo di porta,ora!”Gridò Leone.

“No!Non voglio parlare con nessuno,lasciami stare!”Gridai.

“Io non ti lascio,hai capito?Parlane con me,risolviamo il problema non ero il tuo migliore amico?”Disse Leo.

Aprii la porta e abbracciai Leo il più forte possibile:

“Su,sfogati.Cos'è successo?”Disse Leo.

Gli parlai di Davide e di ciò che avevo sentito:

“Ora gliene dico quattro a quel coglione!”Disse Leone,era alquanto arrabbiato.

“No!Leone non fare niente,sarebbe tempo sprecato.Te l'ho detto,non voglio più vederlo.”Dissi.

“Va bene piccola,io ora vado a letto.Buonanotte.”Disse Leo.

“Notte Leone.”Dissi.

Non riuscii a chiudere occhio quella notte,mi venivano sempre in mente le parole di Davide:

“No qui l' unica che voglio sei tu”.Mi scese un lacrima poi chiusi gli occhi e mi addormentai.

“Perdonami,io non volevo.Sono a pezzi,ti prego perdonami...ti amo.”

Mi svegliai di colpo,ok era solo pura immaginazione.Eh che palle oh,ora sento anche la sua voce però sembrava così reale...

Due giorni dopo.

 

Neanche una sua notizia,non si è fatto vedere.Bene.Sono passati solo due fottutissimi giorni e io sto ancora qui a piangermi addosso,non sto vedendo neanche più i braccialetti,gli unici che ho visto sono Leo e Vale.

Decisi di uscire da quella stanza e andare dai miei braccialetti,basta piangersi addosso Sofia,devi sorridere,devi farti vedere forte da Davide.

Mi alzai dal letto e mi diressi in camera di Rocco e Davide:

Bussai.”Si può?”Sorrisi.

“Sofia!”gridarono tutti,tranne Rocco e Davide.

“Ci sei mancata tantissimo.”Disse Cris.

“Anche voi,braccialetti.”Dissi.

Si staccarono tutti.Non rivolsi neanche un sorriso a Davide.Lo guardai con disprezzo:

“Sai So', i dottori dicono che Davide dovrà fare un intervento molto rischioso”Disse Leone.

“Quante probabilità hai?”Chiesi a Davide.

“Il 50% di vita..”Disse Davide.

“E l'altro?”Sorrisi.

“L'altro 50% di morte..”Il mio sorriso svanì in un minuto.

Ero diventata tristissima,e se sarebbe morto?Solo il pensiero mi faceva venire i brividi,come farò senza di lui?Senza i suoi sorrisi,senza i suoi caldi abbracci,senza i suoi dolci baci...di sicuro sarei morta.

“Mi dispiace tantissimo.”Abbassai la testa.

“Beh noi vi lasciamo soli!”Disse Cris.

“Perchè?”Disse Leo.

“Dai Leo,muoviti lasciali da soli!”Disse Cris.

“Va bene.”Sbuffò Leo.

“Sai,la scorsa notte ho sentito una voce era..la tua voce.Comunque credo di essermelo immaginato.”Dissi sorridendo.

“Ed è qui che ti sbagli..”Disse Davide.

“Eh?”Davvero lui mi ha sussurrato quelle cose?

“Sono stato io a dire quelle cose.”Disse.

Che cosa faccio?Mi devo fidare o no?Ok,sto entrando in un momento di crisi.Sofia non ti fidare,lo ha già fatto una volta lo potrebbe rifare altre mille!

“Davvero pensavi quelle cose?”Chiesi.

“Si e le penso ancora.”Abbassò la testa.

“Anche io.”Dissi tutti ad un fiato.

“Cosa?”Disse Davide un po' confuso.

“Ti amo anche io.”Fu quello che riuscii a dire poi divenne tutto buio.No,non di nuovo!No,no,no,no,no!Non può essere.

“Sofia!”Gridò Davide.

“Infermieri,dove cazzo siete?Venite qui presto!”Disse Davide.

Poi non sentii più niente,solo delle goccie.Lacrime suppongo.

E anche qualcuno che mi prese da terra.

Poi più nulla.Davide sappi che io ti amo e ti amerò per sempre.

“Ho inseguito la bellezza dei tuoi occhi strafottenti
in mezzo c'eri tu
ho inseguito la bellezza e poi
non è bastata più
ridotta in mille ipotesi da fare.”

 

Angolo Autrice.

 

Salve ragazzi!Che cosa sarà

successo a Sofia?Cosa le faranno?

E Davide che cosa starà pensando?

Tutto questo nel prossimo capitolo.

Scusate gli errori!

Un bacio,Sofia.

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Capitolo 9
*** Capitolo 9. ***


Dove mi trovo?Cosa ci faccio in una piscina?In lontananza vedo un bambino:

“Rocco!”Corro da lui e lo abbraccio.

“Piccolino,cosa ci faccio qui?”Dissi.

“Ehi Sofia,sei nel mio limbo.”Disse Rocco.

“E' qui che è successo tutto?”Chiesi a Rocco.

“Beh si.”Disse Lui.

“Ma perchè io sono qui?”Dissi.

“Ti stanno operando e l'intervento non sta andando bene.”

“Quante probabilità ho,Rocco?”Dissi sospirando.

“50 su 50.”Disse Rocco dispiaciuto.

“Stanno facendo il possibile Sofia,vedrai andrà tutto bene.”Disse Rocco.

“Si sta riprendendo..”Disse un voce.

“Brava Sofia.”Disse un'altra voce.

“C'è l'abbiamo fatta.”Continuò a dire una voce.

“Chi sono?”Dissi a Rocco.

“Sono i medici,ti hanno salvato!Che bello.”Disse Rocco sorridendo.

“Che devo fare?”Dissi.

“Devi buttarti in piscina.”Disse Rocco.

“Ciao piccolino.”Salutai Rocco.

“Ciao So'.”Disse Rocco.

Mi buttai in piscina e aprii subito gli occhi.Mi ritrovai nella mia stanza:

“Sofia,ti sei svegliata!”Disse Toni con il suo simpatico accento.

“Ciao ragazzi.”Dissi ca voce bassa.

C'erano tutti Davide,Cris,Leo,Vale e Toni.

“Come stai?”Disse Davide.

“Bene,grazie.”Dissi io sorridendo.

“Sapete cosa mi è successo?”Continuai.Presi un bicchiere d'acqua,avevo la bocca secca.

“Beh stavi in camera mia,stavamo parlando e poi ad un certo punto sei svenuta.”Disse Davide

“Oh grazie per avermelo ricordato perchè io non mi ricordo un bel niente..”Dissi sorridendo.

“Non ti ricordi proprio niente?”Disse Davide.

“No,perchè avevo detto qualcosa di importante?”Dissi.

“No,non preoccuparti..”Disse Davide insicuro.

Si allontanò.Mi tolsi le coperte e dissi:

“Ragazzi,potete lasciarci un attimo da soli..”Annuirono e se ne andarono.

“Avanti,che ti prende?”Dissi.

“Prima che tu svenissi mi ha detto che mi amavi,è vero?”Disse lui.

Oh mio Dio,davvero glielo avevo detto?Pensavo fosse un sogno.

“Ah..Comunque si.”Dissi tutto ad un fiato.

“Ah,ok.”Disse e poi uscì dalla camera.

E ora?Cosa gli prendeva?Non dovevo dirglielo,non dovevo dirglielo!Stupida,stupida,stupida.Intanto entrarono gli altri.

“Ma che gli prende?”Disse Cris.

“Non lo so!”Presi le coperte e me le portai fino alla testa.

“Lasciatemi in pace!”Dissi.

Se ne andarono tutti e piansi.Sono stufa,stufa di questo cazzo di ospedale,stufa di Davide,stufa di tutti.Non ce la faccio più.Sono stanca di tutto questo.Voglio andarmene,scappare da questo inferno.

“Sofia,calmati andrà tutto bene ricordi?”Era Leo.

“Su,fammi spazio ti faccio compagnia.”Disse Leo.Si mise dentro le coperte e mi abbracciò.Eravamo troppo vicini,fin troppo.

“Sai,vorrei dirti una cosa..”Disse Leo.

“Cosa?”Dissi.

“Mi piaci,ma a te piace Davide.”Disse Leo.

“Mi dispiace...”Abbassai la testa.

“Dai,scherzavo!”Mi misi a ridere.

“Mi hai fatto prendere un colpo!”Dissi.

“Comunque l'altro giorno io e Cris...beh ecco ci siamo baciati.”Disse.

“Finalmente,sia lodato!Era ora Leo!”Leo sorrise.

“Però ora scendi dal letto.”Dissi a Leo.

“Va bene,io vado da Cris ci vediamo dopo in camera di Rocco alle 22.00.”Disse Leo.

“Va bene”Dissi.

Mi alzai da letto e andai in camera di Davide per chiedere spiegazioni.Quando arrivai vidi Davide parlare con un altra ragazza.Il mio cuore si ruppe in mille pezzi.

“Disturbo?”Chiesi.

“Oh ciao Sofia,lei è Eleonora una mia compagna di classe.”Davide sorrideva,aveva un sorriso bellisimo.Un sorriso che non faceva mai in mia presenza.

“Piacere.”Dissi.

Vidi Davide uscire dalla stanza.

“Dove stai andando?”Gli chiesi.

“Vado al parco dell'ospedale con El,dovevi dirmi qualcosa?”Disse Davide.

“No,non è importante.Non credo di essere mai importante per qualcuno.”Corsi subito in camera.Prima Cris,ora Eleonora.Lo sapevo non dovevo fidarmi.

Va bene Davide,vuoi la Sofia incazzata?Allora che Sofia incazzata sia.

 

 

Verso sera..

 

“Ciao ragazzi!”Dissi io più felice che mai.

“Ciao Rocco.”Gli diedi un bacio sulla guancia.

“Ciao coso..”Salutai Davide con una smorfia.

“Senti,coso semmai lo vai a dire a tuo fratello!”Disse Davide.

“Peccato che io non ho un fratello,coglione.”Dissi.

“Oh ma che cazzo hai?Coglione a me non lo dici hai capito?Sei solo una bambina!”Disse.

“Io lo dico a chi cazzo mi pare ah e bambina perchè non lo dici ad Eleonora,visto che avrà si e no 12 anni.Sei ridicolo.”Dissi.

“Basta voi due,smettetela!Non serve a niente litigare.”Disse Leo.

Aveva ragione,ma io ero stufa di essere sempre così gentile.

“Sai Davide,spero che tu in questi giorni noterai alcuni miei cambiamenti...ma non in meglio..in peggio,però soltanto verso i tuoi confronti.”Dissi,infine.Mi sedetti e scherzai con gli altri,tranne che con Davide.Lui mi guardava,io lo guardavo però diversamente dalle altre volte.

Non lo guardavo più con amore,bensì con odio e disprezzo.Era come se non provassi più niente per lui,solo odio.Ma sapevo che quel momento non sarebbe durato per molto tempo infatti nel giro di pochi secondi ricomincia a guardarlo di nuovo con amore e gli sorrisi.Mi avvicina a lui e gli dissi:

“Mi dispiace,non volevo chiamarti così.Amici?”Dissi infine.

“Amici.”Disse lui.

Ormai era finita.Eravamo soltanto amici,niente di più.Anche se questo non mi bastava.

 

"Non eravamo affatto un noi. C'ero solo io.

Ed io, ero devastata."


 

Angolo autrice.

Ciao bella gente!

Perdonate lo schifoso capitolo,

gli innumerevoli errori

e scusate il ritardo!In questi giorni

ero piena di impegni,scusatemi tanto.

Un bacione enorme!

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