Sister by case,friends for fate

di _ K I A R A _
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Una nuova vita si avvicina ***
Capitolo 2: *** Scoperte e matrimoni in vista ***
Capitolo 3: *** Scuola e problemi ***
Capitolo 4: *** Convivenza complicata ***
Capitolo 5: *** Dichiarazioni e conversazioni ***



Capitolo 1
*** Una nuova vita si avvicina ***


Capitolo 1
La squillante voce della ex coordinatrice Olga di DueFoglie risuonò nel soggiorno:"Tesoro sono tornata a casa!".
Una ragazzina sui 12 anni coi capelli sul blu e gli occhi blu oceano corse tra le braccia della madre:"Ciao mamma!!Allora come ha andata col nuovo "amico"?".
Olga sapeva bene che sua figlia Lucinda era molto affezionata al padre e che della sua morte non avrebbe mai accettato altri uomini,ma per la donna era già molto sapere che lei ci provava ad interessarsi.
La madre rispose:"Bene Kurt è un gentiluomo di classe ed è anche molto ricco!".
Lucinda era consapevole che un giorno quell'uomo sarebbe potuto diventare il suo nuovo padre e che lei avrebbe dovuto dire addio al posto che occupava il suo papà in quella casa,ma non voleva sembrare scortese,insomma,se a sua madre piaceva...anche a lei doveva piacere!.
La blu si rigettò sul divano ad agghindare Buneary.
Non molto distante da lì un uomo in giacca e cravatta rientrò nella sua villa.
Una voce fredda lampò:"Sono a casa".
Seduta su una sedia con gli occhi chini su un libro una ragazza sempre su i 12 anni con lunghi capelli rosa legati in due enormi ciuffettini alzò delicatamente il capo e sorrise amaramente:"Bentornato papà".
L'uomo si sedette sul divano stravolto dall'appuntamento appena terminato.Egli era molto chiuso nei confronti della figlia perchè sapeva quanto lei odiasse il fatto di avere qualcuno che sostituisse il posto lasciato vuoto dalla madre,venuta a mancare quando lei era molto piccola.
Invece Ursula non parlava dei suoi fatti privati col padre perchè ogni volta che cercava di aprirsi iniziava a spuntare fuori la sua versione diabolica,quella che odia tutto e tutti.Questa versione è dovuta ad un infanzia triste,ma non è ora il momento di raccontarvi la sua storia...
Insomma queste due ragazze provano un immenso dolore per la perdita di un genitore e l'inizio di una nuova vita per i genitori.
Ma ancora non sanno cosa le aspetta.
Non sanno che la persona che il loro genitore frequenta ha come figlia la loro rivale piu' indiscutibile...
Ma forse fa bene scoprirlo.
O forse no.
L'unica cosa certa è che una nuova vita sta per iniziare per entrambe....

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Il primo capitolo è molto corto lo so,ma cercherò di rifarmi col prossimo.
Ditemi cosa ne pensate perfavore!.

 

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Capitolo 2
*** Scoperte e matrimoni in vista ***


Capitolo 2
Quella sera era stato deciso che Olga e Kurt si sarebbero visti a casa della donna per una cenetta in compagnia anche delle figlie.
Lucinda dedicò il pomeriggio a sistemarsi i ciuffi ribelli,voleva assolutamente fare una bella impressione sulla figlia di Kurt,di cui sapeva solo che aveva la sua stessa età.
Invece Ursula non badò molto all'aspetto esteriore da mostrare quella sera.
In tutti questi anni nessuno era rimasto colpito da lei così perchè sforzarsi tanto?.
Dopo lunghe ore giunse il momento della verità,naturalmente,loro non si immaginavano minimamente chi aspettarsi come futura sorella e mai si sarebbero  immaginate che fosse la rivale peggiore che avessero al mondo.
Lucinda detestava Ursula perchè si credeva la migliore e metteva sempre gli altri in cattiva luce,
mentre Ursula detestava Lucinda perchè.....era amata da tutti ed era davvero meravigliosa.
Insomma a Lucinda capita spesso ricevere dichiarazioni d'amore o complimenti sul suo aspetto fisico e ad Ursula?.
Andiamo pensateci bene.
Avete mai sentito qualcuno complimentarsi con Ursula?.
Nessuno.
Nessuno apparte Lucinda.
Quando Ursula aveva perso al Gran Festival è stata Lucinda a dirle che era stata piu' brava di lei,che era meravigliosa.
Apparte lei però nessuno.
Bando alla ciance.
Il campanello suonò e Lucinda si recò ad aprire.
Prima di spingere la maniglia chiuse gli occhi,così per avere una sorpresa.
Ma non preoccupatevi,la sorpresa c'è.
Kurt disse:"Buonaserata".
Lucinda aprii gli occhi e....
"Ursula???!!!!"
"Lucinda???!!!!"
Le due erano sconvolte.
Davanti a loro c'era la persona che detestavano piu' al mondo e il loro destino era diventare sorelle.
Lucinda sbattè la porta sul muso dei due e corse dalla madre sbraitando:"Mamma non mi avevi detto che il tuo Kurt era il padre di quella vipera di Ursula!!!".
Olga chiese:"Ursula?.Quella che ti odia?".
Lucinda sbattè i pugni sul tavolo:"E io odio lei!!!".
Olga la rassicurò:"Io credo che tu non la conosca.Kurt mi ha detto che sua figlia è molto chiusa con le persone della sua età".
Lucinda strillò:"Chiusa??!!!.Ma se sparge a quattro venti insulti su tutti!!".
Olga fece gesto alla figlia di abbassare il volume:"Forse lo fa perchè ha paura?.Senti Lucinda non fare danni e adesso falli entrare".
Lucinda fece una smorfia alla madre ed aprii cercando di sorridere:"Mi scusi signore...prego entrate".
Kurt entrò sorridendo mentre Ursula lanciò un occhiataccia a Lucinda.
Il quell'istante gli occhi delle due si incrociarono.
Lucinda la guardava come per dire:"Io non ti voglio come sorella e tu tanto meno credo".
Ursula invece pareva mormorare:"Non parlarmi".
Si sedettero a tavola vicine perchè i loro genitori le costrinsero.
Kurt mentre tagliava il cibo chiese:"Allora,Lucinda,conoscevi già mia figlia?".
Lucinda sforzò un sorriso e rispose:"Sì.....noi facevamo gare di Pokèmon insieme".
Ursula guardò Lucinda storto per zittirla.
Il padre della rosa odiava le gare Pokèmon.
Diceva non avevano un senso.
Non guardava mai la figlia fare quello che amava in tv,nè tanto meno dal vivo.
E odiava sentirlo dire.
Kurt scherzava sempre con Olga.
Diceva cose insensate.
Ursula era affranta.
Con lei non parlava mai così.
Era sempre freddo e distaccato.
Cosa aveva fatto di male per meritarsi l'odio dell'unico caro a lei rimasto?.
A lei sembrava di essere una normale ragazza,che non aveva fatto niente di illegale o cose simili.
Lei meritava tutto questo?.
Non lo sapeva neppure lei.
Insomma tutti la odiano....e forse anche lei si odia.
Magari...senza forse.
Ursula cercò di tenere lo sguardo chino per non far notare ai presenti la lacrima che le rigava il viso.
La ragazzo disse:"Scusatemi vado in bagno".
Ursula si recò in bagno ed iniziò a piangere.
A piangere come non aveva mai pianto.
Non si sentiva abbastanza amata.
Non riusciva a trovare il suo posto nel mondo.
Le lacrime scendevano sempre di piu' e il trucco colava.
Erano passati ormai 15 minuti da quando era andata in bagno.
Kurt disse a Lucinda:"Cara Ursula è in bagno da tempo,va a vedere se le è successo qualcosa perfavore".
Lucinda si alzò e andò in bagno.
Bussò ma non ricevette risposta così irruppe nella stanza.
Ursula si asciugò velocemente le lacrime e si diresse verso la porta.
Lucinda la prese per il polso:"Hai pianto?".
Ursula tuonò:"Non sono affari tuoi".
La rosa uscii.
La blu era stralunata..."Ursula sa piangere?" pensò lei.
Scesero di sotto dove Olga disse:"Ragazze un annuncio....io e Kurt...abbiamo deciso di sposarci".
Lucinda e Ursula si guardarono.

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Spero sia abbastanza lungo ditemi che ne pensate!

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Capitolo 3
*** Scuola e problemi ***


Capitolo 3
Nessuna delle due era in grado di aprire bocca.
Ecco uno di quei momenti in cui prenderesti un esplosivo e te lo ficcheresti in testa,meglio esplodere che assistere,pensarono entrambe.
Il giorno dopo Ursula fu trasferita nella scuola di Lucinda,dato che Kurt e la rosa si erano trasferiti a casa di Olga e la blu.
Gli studenti erano comodamente seduti sui loro banchi quando l'insegnante interrupe le loro chiacchiere:"Allora c'è una nuova alunna si chiama Ursula".
La ragazza coi ciuffi entrò nella classe e risate irrefrenabili si diffusero nell'aula.
Ursula era abituata ad essere presa in giro,sin dall'asilo era tutti i giorni così.
Ma lei doveva dimostrarsi forte,come faceva sempre del resto.
L'insegnante richiamò il silenzio e invitò Ursula:"Prego siediti in un banco vuoto...mhh...lì vicino a quel ragazzo.
La donna indicò un ragazzino dai capelli spettinati neri come la pece,gli occhi chiari e bracciali con delle spine appuntite.
E in faccia rideva sfrenatamente con un gruppetto di ragazzi davanti a lui,non meglio di egli.
Ursula si sedette con un volto schifato.
Il ragazzo diede un pugno sulla spalla di Ursula e disse:"Ehi tu sei nuova giusto?".
Ursula annuì.
Lui continuò:"Bene allora ti spiego come funzione:io mi chiamo Ray e sono il capo qui.Chi osa offendermi o qualcos'altro finisce davvero mal...".
Suonò la campanella.
Ursula lo sfidò e disse:"Quindi se ti dico che puzzi terribilmente che mi fai?".
Ray aspettò che l'insegnante uscii e afferrò il polso di Ursula.
Le fece fare una rotazione di 90 gradi per poi stringerlo.
Ursula gridò:"Smettila!!!".
Il ragazzo la ignorò e la sbattè contro l'armadio.
Ray afferrò nuovamente il polso della ragazza e continuò a stringere quando sentii all'improvviso una castricotto sul collo.
Si voltò e trovò Lucinda.
La blu disse:"Mollala e vattene".
Ray spinse Lucinda e se ne andò.
Ursula si alzò dal pavimento e con voce cupa disse:"Grazie ma ce l'avrei fatta da sola".
Lucinda si allontanò soddisfatta e non notò Ursula nascondere il polso pieno gonfio e rosso.
All'uscita Ray buttò Ursula contro il muro e sta volta l'impatto del polso fu decisivo.
Lucinda porse la mano a Ursula ma lei la colpii e se ne andò.
Tornate a casa Ursula si recò immediatamente in bagno per disinfettare le ferite e per fasciare il polso.
Lucinda irruppe nel bagno:"Ehi come stai?".
Ursula non rispose.
Lucinda le si avvicinò e le disse gentilmente:"Senti mia madre si intende di medicina potrebbe...".
Ursula tuonò:"Non mi importa!.Ho sofferto così tanto un livido al polso non mi ucciderà!".
Lucinda guardò commossa Ursula tentare di rimediare al dolore.
Era la prima volta che vedeva in lei qualcosa che non era una nemica.
A cena Kurt chiese:"Ursula che hai fatto a quel polso?".
Ursula e Lucinda si guardarono per qualche istante poi la rosa disse:"Sono caduta".
Olga chiese:"Senti io sono brava in medicina...devo dare un occhiata?".
Lucinda fece l'occhiolina alla ragazza che sbuffò e andò con Olga.
Dopo pochi secondi Olga disse:"Kurt tesoro la accompagni tu al pronto soccorso?".
Lucinda scoppiò a ridere ricordando la frase di Ursula che quello era un livido.
Morale della favola:se non vuoi rompere un polso non far arrabbiare un bullo.
Ma se quella fosse stata l'unica volta in cui Ray attaccò Ursula.....


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E' un po' cortino ma spero ne capiate il significato.
Recensite perfavore per me è importante sapere cosa ne pensate!

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Capitolo 4
*** Convivenza complicata ***


Quella tra Lucinda e Ursula era una convivenza complicata.
Entrambe rifiutavano di diventare amiche.
Si odiavano da anni ormai.
I principi di convivenza determinati dai genitori consistevano nel:
-condividere la stanza equamente in due parti uguali dove ugnuna delle due puo' tenere le proprie cose senza invadere lo spazio dell'altra
-evitare di fare lotte,sia con Pokèmon sia violentemente con pugni,calci e schiaffi,perchè la violenza non è mai la soluzione esatta
-condividere  gli oggetti pubblici come pc,stampante,tablet,telefono fisso,asciugacapelli,doccia,bagno,cucina,mobili e altre cose varie
Poi ora non le elenco tutte altrimenti ci si annoierebbe troppo.
Ursula era davanti al suo laptop mentre Lucinda messaggia con  Vera.
Lucinda chiese:"Ti spiace se invito Vera qui?".
Ursula guardò storto Lucinda.
Lucinda continuò:"Ok lo prenderò per un sì".
Pochi minuti dopo Vera arrivò:"Ehi ehi Lucinda ciao!!!Oh già c'è anche Ursula!".
Ursula non badò a quello che le due si stavano dicendo.
Infondo per Lucinda era normale avere degli amici.
Tutti i ragazzi le corrono dietro e tutte le ragazze vogliono esserle amiche.
Nessuna ragazza vuole essere amica di Ursula e nessun ragazzo le va dietro.
Anzi,il ragazzo che le piace va dietro a Lucinda.
Già...lei deve la sua attuale situazione anche al fatto che la persona che desidera piu' al mondo avere al suo fianco desidera avere al suo fianco la sua peggiore rivale.
Per lei va sempre tutto storto.
Perchè suo padre ha scelto di sposarsi?.
E' difficile ritrovare il Olga la madre che Ursula rimpiange tanto.
E tra l'altro tra tante donne,proprio la madre di Lucinda.
Lucinda:"Vera sai che ieri Kenny mi ha mandato un cuoricino su Whatsapp?".
Ursula rabbrividì.
Vera:"Oddio di che colore??".
Lucinda:"Rosso!!".
Vera:"Rosso vuol dire che ti ama!".
Lucinda:"Quindi gli piaccio ancora....sai a me lui non piace ma un fidanzato è il compagno ideale che vorrei in questo momento!".
Ursula si pentii di aver ascoltato quella conversazione.
Lucinda:"Ehi Ursula tu che ne pensi?.Dovrei chiedere a Kenny di uscire?".
Ursula cercò di mantenere il suo carattere abituale:"Nessuno vorrebbe uscire con te ma visto che lui è così accetterà probabilmente".
Lucinda:"Così come?".
Ursula:"Come te..una mandria di idioti mi circondano ultimamente..".
Lucinda:"Quindi dici che mia madre è un idiota perchè vuole unirsi con tuo padre ed io sono un idiota e Kenny è un idota...tu cosa sei allora?.La regina degli idioti!".
Ursula:"Dimentichi che anche mio padre è un idiota".
Lucinda:"Vera non badarle ti prego".
Vera:"Io non ascolto i trichechi quando parlano".
Lucinda:"Batti cinque!".
Vera battè il cinque.
E Ursula scuotè la testa,tornando ai fatti suoi.
Se questa non è una convivenza complicata...

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Capitolo 5
*** Dichiarazioni e conversazioni ***


Quella mattina Lucinda si alzò molto presto , e dopo aver salutato Vera , si rigettò sul letto col cellulare in mano .
Nel frattempo Ursula era seduta nel proprio letto , anche lei col cellulare in mano .
Analizziamo cosa stava succedendo.
Lucinda stava chattando con Kenny , stavano parlando del più e del meno , quando a Lucinda apparse su in alto  << sta scrivendo ... >> per circa 10 minuti .
Ed ora vi dirò esattamente ciò che le aveva scritto Kenny :
" Hai presente quando vedi un bambino nascere ?
Quando vedi un fiore sbocciare ?
Quando ci sono due innamorati sulle panchine ?
Quando un cielo pieno di stelle è lì solo per essere ammirato da te ?
Questo è quello che provo quando sono al tuo fianco .
Ho bisogno di un tuo abbraccio , più dell' ossigeno.
Un tuo bacio , è come rinascere verso una vita eterna .
Tu non sei una stella nel mio cielo .
Tu sei il mio cielo .
E gli altri sono solo le stelle , piccole stelle che non valgono come vali tu .
E allora ti dirò che tu mi piaci .
Mi piaci come i baci a stampo sul collo .
Come un abbraccio sincero che dura per ore .
Tu mi piaci come qualunque cosa bella che ci sia sulla terra .
Semplicemente , io ti amo . "
Lucinda lesse perplessa il messaggio e si lanciò sul letto di Ursula e le disse : " Guarda cosa mi ha scritto Kenny ! "
Ursula lesse attentamente quella parole , ed essendo rapida a leggere , rilesse il messaggio più volte e lo memorizzò .
Così prese il suo laptop , e senza aprire bocca scrisse quelle parole .
Poi sotto continuò il discorso , fingendo che Kenny avesse scritto quella cosa in un gruppo da 3 , e che lei potesse interagire .
Ecco ciò che scrisse :
" Hai presente quando vedi un bambino piangere ?
Quando muore un tuo caro ?
Ecco io mi sento così .
Perchè tu non mi piaci .
Io ti amo .
Sei la persona migliore che ho mai incontrato in vita mia . "
Era un messaggio corto , ma per lei significava .
Allora decise di provare ad aprirsi con Kenny .
Perchè no ?
Insomma lui , non aveva mai visto cose tanto terribili di lei .
Così mando una faccina che piange al ragazzo .
( Ora vi faccio la conversazione in stile messaggi iPhone ) :


Ursula tenette il sorriso stampato in faccia per tutta la sera .
Era felice , felice come una pasqua.
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Rega visto che cn queste conversazioni mi trovo bene credo che ne metterò altre , ditemi che ne pensate !
 

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