Only You

di Just_R5
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Uno strano incontro ***
Capitolo 2: *** R5 ***
Capitolo 3: *** Una sorpresa ***
Capitolo 4: *** Il regalo ***
Capitolo 5: *** Qualcosa di troppo ***
Capitolo 6: *** Il segreto ***
Capitolo 7: *** Confessioni e rivelazioni ***
Capitolo 8: *** Riepilogo.. ***
Capitolo 9: *** Notizie e imprevisti.. ***
Capitolo 10: *** Preparazione.. ***
Capitolo 11: *** L'ora di storia.. ***
Capitolo 12: *** Compleanni e sorprese ***
Capitolo 13: *** Sbagli e rimedi ***
Capitolo 14: *** Amore e ricordi ***
Capitolo 15: *** Notizie importanti ***
Capitolo 16: *** Tour mondiale ***
Capitolo 17: *** Un incontro non tanto speciale ***
Capitolo 18: *** L'inizio della fine ***
Capitolo 19: *** Proccupazione ***
Capitolo 20: *** Normalità? ***
Capitolo 21: *** Dubbi ***
Capitolo 22: *** Il bigliettino ***
Capitolo 23: *** Il regalo ***
Capitolo 24: *** La rimpatriata ***
Capitolo 25: *** La festa (parte 1) ***
Capitolo 26: *** La festa (parte 2) ***
Capitolo 27: *** Prima o poi tutto esce allo scoperto ***
Capitolo 28: *** Sogni e serenità ***
Capitolo 29: *** Cambi improvvisi ***
Capitolo 30: *** La verita ***
Capitolo 31: *** Il responso ***
Capitolo 32: *** Febbre d'amore ***
Capitolo 33: *** Abercrombie ***
Capitolo 34: *** L'appuntamento speciale ***
Capitolo 35: *** Post appuntamento ***
Capitolo 36: *** Get ready ***
Capitolo 37: *** Il primo appuntamento ***
Capitolo 38: *** Il fidanzamento ***
Capitolo 39: *** Vittorie ***
Capitolo 40: *** Allenamento e chiacchiere ***
Capitolo 41: *** Chilling with friends ***
Capitolo 42: *** Gare ***



Capitolo 1
*** Uno strano incontro ***


                                          ONLY YOU
Capitolo 1
Ebbene si, sta per finire un altro anno scolastico ma sta volta, stranamente, nessuno lo aspetta con ansia perché ci si preoccupa già per gli esami di 3 media. Oh scusate, non mi sono ancora presentata. Mi chiamo Elena e ho 14 anni, adoro la ginnastica artistica come gli sport in generale, la scuola non mi appassiona ma vado comunque decentemente, non ho tante amiche, ma mi accontento di quelle poche vere che ho e non quelle che ti stanno accanto tanto per. La mia migliore amica si chiama Rebecca, ha la mia stessa età ed é l'unica che mi capisce veramente (quando mi ascolta). Poi ci sono Raini e Laura, altre due ragazze straordinarie che però conosco da poco tempo. Laura é patita di una band che pochissimi conoscono, dei certi R5. Parla solo ed esclusivamente di loro e ormai io e le altre non ne possiamo più, ma le rare volte che la ascolto mi incuriosiscono le loro diciamo "avventure". Oggi è il 16 marzo il compleanno di Gaia, mia cugina, e mi sa proprio che non dimenticherò mai questo giorno. Come ogni mattina sono andata a scuola, ho fatto i compiti e poi mi sono ritrovata a casa di Laura con le altre come era nostro solito fare ogni lunedì dell'anno. Mentre Laura parlava, praticamente da sola, sempre dello stesso argomento io, Raini e Rebecca ci stavamo mettendo lo smalto e, visto che ero troppo stanca per evitare di ascoltare i discorsi di Laura le ho fatto alcune domande sugli R5, tanto per saperne di più e per renderla felice.
"Laura, non è che mi faresti ascoltare una loro canzone" le chiedo io mentre lei mi guarda con una faccia che non le avevo mai visto fare.
"Elena, certo! Ne sarei super felice!" disse lei e io contenta per avere fatto la buona azione della giornata le sorrisi, pentendomi subito di averle fatto quella domanda una volta averla vista prendere il mio cellulare e collegarlo al computer. Iniziò a riempirmi la memoria con tutte le loro canzoni comprese le cover e quelle che non avevano registrato in studio. Raini e Rebecca stavano crepando dal ridere e io non sapevo cosa fare per far smettere immediatamente Laura.
"Mmm Laura, si può sapere cosa stai facendo, io ti ho chiesto di farmi ascoltare una loro canzone non di scaricarmi tutti i loro album!!!"dissi io con una faccia stranita
"Oh si, so cosa mi hai chiesto ma non è possibile ascoltare una loro canzone una volta sola, le devi sentire tutte per poterli capire e poter affermare con sicurezza che ti piacciono! Come dice il mio mito: Music Is Poetry With Personality"
Una volta riuscita ad impossessarmi del mio cellulare sono andata su "musica" notando di avere ormai soltanto canzoni degli R5. Direi che per essere la prima volta che mi interesso a loro non è stata un'esperienza piacevole! Lancio uno sguardo di rimprovero a Laura e mi cade l'occhio sull'orologio: erano le 17:55 e avevo promesso a mia mamma che sarei ritornata per le 17:30 a casa per aiutarla a preparare la festa a sorpresa per Gaia. Saluto le altre e scappo di corsa verso casa e visto che ormai il "danno" era fatto mi metto le cuffie e scelgo la canzone che mi ispirava di più e che stranamente si chiamava come una canzone di Katy Perry: Cali Girls. Devo ammettere che questi R5 hanno una bella voce e il ritmo di questa canzone mi rimbomba nella testa tanto che non riesco neanche a sentire i miei pensieri. Ero completamente concentrata su quella canzone che mi sveglio solo quando un ragazzo mi scuote per chiedermi una cosa. Mi tolgo le cuffie e mi scuso subito con lui: era un ragazzo biondo e alto, che voleva chiedermi indicazioni sulla strada da fare.
"Scusa se non ti ho dato subito retta e che stavo ascoltando una canzone e non ti ho sentito" dissi io. 
"Non ti preoccupare, capita spesso anche a me. Volevo chiederti una cosa: sai per caso che strada devo prendere per arrivare in piazza duomo?"
"Certo, non è difficile. Vedi quell'autobus la, devi prendere quello e scendere alcune fermate dopo il capolinea" dissi io, sperando che mi avrebbe capito perché da come mi aveva parlato prima sembrava straniero, americano più precisamente. Lui mi ringrazio molto e prima di andare mi chiese un'altra cosa.
"Posso chiederti che canzone stavi ascoltando per essere così 'assente'?" 
"Non lo so, si chiama cali girls degli R5. È la prima volta che li ascolto, me li ha consigliati (se così si può dire) una mia amica, non fa che parlare di loro. Ma perché ti interessa?" Chiesi io.
Lui mi rispose: "no, così tanto per sapere. Ah e comunque quando torni a casa documentati su questi R5, magari poi ti piacciono veramente!" Io rimasi un po' a fissarlo senza capire perché mi avesse detto quelle cose.  SPAZIO AUTRICE Ciaooo, questa è la mia prima storia quindi per favore siate buoni e aiutatemi a migliorarla....baci e al prossimo capitolo

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Capitolo 2
*** R5 ***


                                               ONLY YOU
Capitolo 2
Stamattina mi sono svegliata con un gran mal di testa, a causa anche della festa di ieri sera, ma soprattutto per quello che mi aveva detto il biondino ieri mentre tornavo a casa. Non ero riuscita a chiudere occhio tutta la notte perché mi ronzavano in testa alcune domande, sul perché di quelle parole ma non riuscivo a giungere ad una conclusione; così decisi di lasciar stare per un momento i miei pensieri e continuare a prepararmi per andare a scuola. Arrivata a destinazione mi ritrovai, come sempre, con Raini, Laura e Rebecca e ci dirigemmo verso la nostra classe: prima ora storia. Stranamente quando entrammo non c'era ancora nessuno ma dopo 5 minuti arrivarono tutti i nostri compagni e anche la professoressa. Adoravo la nostra classe! Eravamo un tutt'uno, non c'erano divisioni tra maschi e femmine, ognuno era se stesso e andavamo d'amore e d'accordo, fino a quando 2 mesi fa è arrivata una nuova studentessa......Carol. Avete presente delle amiche che ti stanno vicine tanto per, di cui ho parlato prima, beh mi riferivo a lei! Non la sopportavo: da quando era arrivata tutti i maschi non facevano più i deficienti e le loro solite battute che non fanno ridere, perché pensavano solamente a un modo per conquistarla; le femmine cercavano in tutti i modi di accaparrarsi la sua amicizia per andare ai suoi pigiama party che ovviamente erano off limits e di conseguenza l'equilibrio della classe si era spezzato come si spezza un grissino. Comunque non voglio farvi partecipi del mio odio per lei. Come stavo dicendo era iniziata la lezione, per fortuna non era cambiato il fatto che nessuno la seguisse, e stranamente passò così velocemente che ci ritrovammo subito in corridoio per fare ricreazione. Le ore seguenti passarono come la prima e io tornai a casa decisa più che mai ad approfondire le informazioni sugli R5, come mi aveva consigliato quel ragazzo. Ah, è proprio vero che se si parla del diavolo spuntano le corna. Stavo pensando a lui e uscendo da scuola vedo una sagoma identica ma, non essendo sicura che fosse lui, vado avanti senza curarmene anche perché non sapevo cosa dire. Come al solito (si, la mia vita è un tutto come al solito), mi metto le cuffie quando una mano ne prende una: ovviamente era il biondino.
"Hey, vedo che il destino ci fa incontrare ancora una volta!" Dice lui tutto sorridente
"Già, sembra che voglia comunicarci qualcosa" sono molto superstiziosa e quando succedono queste cose penso sempre al perché.
"Ah, alla fine sei andata a cercare informazione su quella band, come hai detto che di chiamano, R5?" Chiede lui cercando di iniziare un discorso.
"No, stavo giusto andando a farlo perché......" E li mi fermai
"Perché...?" Cerco di farmi continuare lui. Sinceramente non sapevo perché stavo cercando di ottenere informazioni su una band che fino a un giorno fa praticamente odiavo. Comunque seguii il discorso
"Mmm non so perché sto facendo questo, probabilmente perché ieri mi hai lasciata senza parole e volevo scoprire tutta quest'aria misteriosa che hai" dissi io. Non cercavo di nascondere le cose, quando avevo la sensazione che ci fosse qualcosa fuori posto diventavo la persona più sincera della terra per cercare di ristabilire un equilibrio. Lui stava ridendo sotto i baffi, ma io non ne capivo il motivo. 
"Hai il 3G sul telefono" mi chiede improvvisamente lui
Rispondo con un cenno del capo e lui continua il suo discorso
"Allora dai cerca R5". Io senza farmelo ripetere due volte prendo il telefono che avevo già tra le mani e cerco su internet R5 band. Apro la pagina e li ad accogliermi c'era una foto: 4 ragazzi e una ragazza, praticamente tutti uguali tra loro. Tra quei volti ne spicca uno, uno familiare, già visto. Certo che non avrei mai pensato di essere così lenta a capire una cosa così ovvia! Lui era parte della band..

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Capitolo 3
*** Una sorpresa ***


                                              ONLY YOU
Capitolo 3
Io lo guardavo sorpresa! Adesso si spiegava tutto: la sua misteriosità, la sua voglia di farmi scoprire chi erano gli R5 e soprattutto i suoi ghigni malefici(?)
Lui era ancora li ma sta volta stava ridendo di gusto. La sua risata era contagiosa tanto che mi misi a ridere anche io. 
"Allora, devi dirmi qualcosa?" Mi Chiede lui senza smettere di ridere
"Mmmmmm, mi sa che sei tu che devi chiarirmi un paio di cosucce" dico io con la faccia da chi non ha ancora capito bene la situazione
"Hahaha ok dai, ti schiarisco le idee" continua lui "io sono parte degli R5 che è una band..."
"Composta da te e i tuoi 3 fratelli più il vostro migliore amico, dico bene?" Rispondo io. "Ma allora sai chi siamo" dice lui. Sta volta però aveva lui la faccia da chi non capisce.
"Non esattamente. La mia migliore amica è una vostra fan sfegatata e non fa altro che parlare di voi, quindi io senza nemmeno saperlo sono diventata una specie di R5er penso si dica così, no?" Dico io ridendo per l'espressione che stava via via assumendo. 
"Ooooook," dice lui "comunque, mi piacerebbe conoscere questa tua amica e poi vorrei presentarti i miei fratelli, cosa ne pensi se ci incontriamo domani al parco alle 16 e portiamo le persone da presentare?" Chiede lui facendo la faccia da cucciolo per costringermi ad accettare.
"E come posso dire di no?!" Rispondo mentre lui è li che esulta. Stava per andarsene quando si volta e con la faccia più tenera che avessi mai visto mi chiede:
"Scusa, ma come ti chiami? Sai non vorrei creare situazioni imbarazzanti!"
Allora io inizio a ridere e rispondo: "io sono Elena e tu invece sei R.."
"Riker" continua lui sapendo che avrei sparato un nome a caso con la R, tanto era uguale (XD)
Una volta essersene andato io continuai quello che stavo facendo prima di essere interrotta. Misi la musica al massimo e mi concentrai sulla sua voce, che magicamente risuonava nella mia testa, come il suo nome. Arrivata a casa non riuscivo a concentrarmi sui compiti: c'era qualcosa che mi tormentava che in qualche modo mi sfuggiva, ma cosa? Ero al settimo cielo perché avevo appena incontrato una persona famosa che per qualche strano motivo si era accorta di me e questa persona famosa era uno degli idoli della mia migliore amica.......ma certo, LAURA!! Dovevo avvisarla dell'uscita che ci sarebbe stata il giorno seguente! Presi subito il cellulare e composi il suo numero. Stavo per mettere giù quando una voce soave si senti dall'altra parte del telefono:
"Pronto, chi parla?" Risponde Laura un po' assonnata
"Pronto Laura, sono Elena" dico io tutta eccitata
"Ciao Elena, come mai questa telefonata?" In effetti era un po' strano perché non la chiamavo mai se non per un'emergenza, ma che dico, questa È UN'EMERGENZA!
"Ho una sorpresa che sicuramente ti farà piacere" rispondo ancora più eccitata
"Se è una cosa tipo tieniti libera il 2 Aprile, no grazie non ne posso più di feste a sorpresa per il mio compleanno!"  È vero si avvicinava anche il suo compleanno, esattamente dopo 2 giorni rispetto al mio e quello, ovviamente, di mia sorella gemella Sofia.
"Mmmm, si in effetti è un 'tieniti libera' ma non per il 2 aprile, se non che per domani" stavo cercando si non dirle il perché visto che potevo sfruttare la cosa e spacciarla per il regalo per il suo compleanno
"Potrei anche dire che va bene, ma cosa dovremmo fare esattamente e soprattutto a che ora dovremmo incontrarci?"
"Uffa ma quante domande fai?" Rispondo io, non sapendo cosa dire "devi solamente dirmi 'si' o 'no'"
"Va bene ma lo faccio solo perché quando non rispondi vuol dire che è qualcosa di davvero importante"
"Ok, allora ci vediamo domani. Ti passo a prendere alle 15:50"
"Va bene a domani" mi saluta Laura prima di mettere giù.

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Capitolo 4
*** Il regalo ***


                                           ONLY YOU
Capitolo 4
Ovviamente, essendo oggi mercoledì, sono andata a scuola e Laura non la smetteva di farmi domande per cercare di capire cosa avremmo fatto questo pomeriggio al parco.
"Elena Elena Elena, di cosa si tratta l'appuntamento di oggi? È una cosa molto importante, non è vero?" Non la smetteva più e ancora una volta fare qualcosa che riguardasse gli R5 non mi aveva fatto piacere.
"Laura se continui a stressarmi in questo modo non ti porto" la minaccio per farla tacere una buona volta.
"Non ne saresti capace, sai che non riesci a resistere a questa faccia da cucciolo" e così mi girai ritrovandola a fissarmi con degli occhioni da gatto degli stivali. Era vero, non potevo resistere ma con tutte le mie forze cerco di essere la più credibile possibile rispondendo:
"Scommettiamo che resisto e non ti porto?" Lei stava già ridendo e in più aggiunge:
"Sai, non saresti una brava attrice! Hahahh" ecco un'altra con la risata contagiosa.
"Hai ragione hahah. Ok dai mancano solo più due ore" era l'ultima ora e stavamo andando a casa. Per evitare problemi coi tempi ci eravamo messe d'accordo che saremmo andate a mangiare insieme e poi, alle 15:40, ci saremmo incamminate verso il parco. Appena arrivate li mi squilla il cellulare e leggo un messaggio da un numero sconosciuto:
"Hey, sono Riker, siamo esattamente dietro di voi. So che hai una bandana, toglitela e mettila sugli occhi della tua amica. Deve essere una sorpresa, no?"
Mi girai senza farmi notare da Laura e li vidi tutti. Il mio cuore inizio a battere più veloce del solito quando incrociai lo sguardo di uno di loro: era esattamente identico a Riker solo un po' più basso. Cercai di non farlo notare troppo e mi limitai a eseguire gli ordini che mi aveva appena dato Riker. Mi tolsi la bandana e dopo anni riuscii a convincere Laura a fargliela indossare.
"Allora Laura, vuoi scoprire la tua sorpresa o no?" Le dico per costringerla a mettere la bandana che mi ero appena tolta.
"Ok ok, ora sono qui e non rinunciero a un giorno intero di curiosità solo per una stupida bandana che andava di moda nemmeno l'anno scorso" dice lei guardando l'oggetto con una faccia quasi disgustata che cambia non appena la fulmino con lo sguardo. Con gli occhi ormai bendati la faccio girare di 180 gradi, in direzione degli R5 e faccio un segno a Riker di venire avanti. Loro con molta grazia per evitare di fare rumore si avvicinano, o almeno tutti tranne uno. L'altro biondino uguale a Riker era rimasto li fermo. Penso sia rimasto così da quando avevo incrociato il suo sguardo. Riuscì a muoversi solo quando la ragazza, penso fosse la sorella 'Lynch', lo trascina verso di noi.
"Allora Laura, sei pronta?" Le chiedo andando quasi in iper ventilazione
"No guarda, pensavo di andare a fare un bagnetto nell'oceano pacifico al posto di stare in un parco di Milano!" Dice lei sarcasticamente cercando di nascondere l'euforia.
"Ok, allora 3-2-1......." 
"Ready set rock!" Rispondono i ragazzi nel momento in cui io le tolgo la bandana. 
Lei rimane a bocca aperta appena vede i mitici R5, i suoi idoli, i suoi futuri mariti che avrebbe sposato in Madagascar per far si che fosse legale averne 5 (anche il fratello più piccolo che non è nella band) davanti ai suoi occhi e la bocca le cade definitivamente quando le urliamo buon compleanno, in anticipo!! Laura scoppia a piangere di gioia e la stringiamo in un grande abbraccio dove anche io provo una sensazione di conforto, senza pero sapere perché.....

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Capitolo 5
*** Qualcosa di troppo ***


                                                 ONLY YOU
Capitolo 5
Laura non ci poteva ancora credere: non era possibile che la band che adorava, che per di più non era nemmeno italiana e non viveva nella sua città, la stesse abbracciando. Quando ci stacchiamo dall'abbraccio sento il suo sguardo dritto su di me è subito dopo le sue calde braccia intorno al mio corpo.
"Grazie Elena, tu hai fatto tutto questo solo per me?" Chiede lei ancora incredula
"Mmm si può dire di si, ma è stato anche merito di Riker se adesso siamo qui. È stato lui a dire che voleva conoscerti e io ho pensato che si poteva fare anche perché volevo farti il miglior regalo di compleanno che tu potessi desiderare"
"Grazie, grazie mille. Devo dire che stavolta ci hai preso in pieno!!" Dice lei abbracciandomi ancora una volta.
"Hey siamo qui anche noi" una voce ci riporta alla realtà
"Ah si giusto. Allora ragazzi lei è Laura" dico io rivolgendomi agli R5 mentre Riker mi presenta gli altri componenti della band
"Ragazzi invece lei è Elena e loro sono Ross, Rocky, Rydel e Ellington, più conosciuto come Ratliff" 
Piacere di conoscerti rispondiamo tutti in coro prima di scoppiare in una sonora risata. Il biondino simile a Riker era Ross, ah giusto, l'idolo di Laura come ho fatto a non riconoscerlo. Era l'unico che avevo visto prima che Riker mi facesse scoprire altre informazioni sul loro conto. Devo ammettere che lui era davvero carino, non che gli altri non lo fossero, ma lui aveva un non so che di particolare, che riusciva a colpirmi. I miei pensieri vengono interrotti dalla squillante voce di Rydel.
"Allora, adesso cosa facciamo?" Chiede lei tutta eccitata
"Cosa ne pensate di andare prendere un gelato nella migliore gelateria di Milano?" Laura era davvero una buongustaia per quanto riguardava il gelato. Conosceva praticamente tutte le gelaterie e i bar più buoni della città
"Ok, però ci dici tu in quale!" Rispondo ammiccando alla mia amica che aveva già capito a cosa mi riferivo. Tutti mi guardavano con un'aria perplessa e io ripetei ad alta voce gli appena formulati pensieri.
"Oh, se è così ti seguo subito!" Queste sono le prime parole che sento pronunciare da Ross.
"Fammi indovinare: sei un tipo leggermente goloso, non è vero?" Chiedo io con un sorriso compiaciuto.
"Non potrei vivere senza gelato e data la tua espressione penso sia così anche per te" risponde lui, riuscendo a trovare già la prima cosa che avevamo in comune. 
Io mi limito a sorridere e, ovviamente guidati da Laura, ci dirigiamo verso la gelateria. Durante il tragitto parliamo del più e del meno e mi accorgo più volte di uno sguardo fisso su di me, ma lasciò correre e non dico niente.
"Eccoci qui! Allora io vi consiglio la coppetta 2 gusti di cui uno un frutto" ci consiglia Laura da vera intenditrice e noi eseguiamo subito i suoi ordini. Io ero abituata e prendo mio solito: stracciatella e lampone.
Col gelato ci dirigiamo poi al parco della mia scuola elementare di cui conoscevo ogni minimo centimetro e, di conseguenza i posti più silenziosi, perfetti per una chiacchierata. Ci sediamo sulla grata sopraelevata su cui andavo da piccola con Rebecca e li iniziamo a conoscerci un po' meglio. O almeno, tutti tranne Laura che ormai sapeva tutto di tutti quelli presenti.
"Allora, cosa vi piace fare durante i weekend?" Chide Riker curioso di sapere le cose più divertenti da fare a Milano.
"Ma non saprei....." Rispondo ma vengo subito interrotta da Laura
"Oh, ma andiamo. Ogni sabato usciamo io, lei e altre due nostre amiche. Andiamo al cinema, mangiamo da Mc Donald e poi veniamo qui a parlare un po'. Poi Elena alle 3 va con Rebecca a ginnastica e io è Raini torniamo a casa" io la fulmino con lo sguardo. Non mi piaceva far sapere alla gente cosa facevo perché poi avrebbero fatta tante domande e a me da fastidio quando qualcuno è troppo 'impiccione'. Le cose devono essere scoperte per caso, senno qual è il bello?! Comunque ritornando a noi. Laura era peggio di mia madre quando andava in giro a dire alla gente che avevo fatto quello è vinto quest'altro. Ma a chi interessa quello che faccio o non faccio, insomma è la mia vita.
"Oh, e così fai ginnastica artistica?" Chiede Ross incuriosito.
"Si, ma non importa"
"Perché no, a me piace un sacco fare i salti. Diciamo che è una specie di hobby. Allora da quanto fai ginnastica?" Io ero li che lo fissavo. Il suo viso era contornato da una chioma bionda perfettamente ordinata nonostante sì scompigliasse i capelli ogni due per tre, i suoi denti costituivano un sorriso smagliante che sarebbe in grado di illuminare anche le tenebre e le sue labbra, beh le sue labbra potevano essere descritte con una sola parola: perfette.
"Non mi piace parlare di questo argomento" mi limito a dire. E Laura abbassa la testa in segno di scuse nei miei confronti.
"E, se posso chiedere, perché no?" Ross diventava sempre più curioso e io mi limito ad abbassare il capo, iniziando a sentire sulle guance delle calde lacrime che mi costringono a scappare lontano da loro.
Mi avvio verso la sbarre che dividono il parco dalla biblioteca e mi siedi lasciando che le lacrime sgorghino libere sul mio volto. Di fianco a me inizio a sentire dei passi e intravedo dei capelli lunghi biondi.
"Hey, cosa c'è?" Chiede Rydel che intanto si era seduta vicino a me.

SPAZIO AUTRICE
Ciao, scusate se non scrivo molti spazi autrice, ma li ho già pronti ed essendo di fretta non modifico nulla. Comunque ora sono qui e ringrazio tutti quelli che hanno recensito, messo la storia tra le preferite o anche solo letto. Farò molto spesso delle interruzioni sul punto critico, quindi per favore non uccidetemi. Cosa avrà Elena da nascondere, lo scoprirete nel prossimo capito....hahah. Ciaooo

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Capitolo 6
*** Il segreto ***


                                                ONLY YOU
Capitolo 6
"Hey, cosa c'e?" Chiede Rydel che intanto si era seduta vicino a me. Era incredibile, la conoscevo da soltanto 2 ore e lei già si preoccupava per me. Sentivo di potermi fidare di lei e così le dissi tutto.
"Rydel?"
"Si Elena?"
"Mi prometti che non lo racconterai a nessuno fino a quando io ti darò l'ok?" Chiedo io convinta di una risposta affermativa che infatti arriva.
"Certo Elena, sai che ti puoi fidare di me!"

Intanto
POV Ross
"Hey, Laura, ho detto qualcosa di sbagliato?" Chiedo tutto preoccupato di avere rovinato completamente quello che si stava formando tra me è Elena.
"No Ross, sono io che non avrei dovuto dire quelle cose." 
"Ma perché, cosa è successo?"
"Mi dispiace ma deve essere lei raccontarvelo quando vorrà farlo. Dovete avere pazienza, le ferite sono ancora aperte......"dice laura fermandosi di colpo capendo di avere detto qualcosa di troppo.
Le ferite sono ancora aperte? Ma di cosa stava parlando. 
"Dici che si arrabbia se vado a vedere come sta?" 
"Aspetta ancora un po' adesso c'è Rydel con lei. Lasciale parlare tranquille. Vacci tra 5 minuti e vedrai che non ti pentirai dell'attesa." Risponde Laura accennando un sorriso. Era davvero bella quella ragazza e la cosa che mi piace più di lei e che, pur essendo una nostra fan, parla con la massima tranquillità con tutti noi, come se ci conoscesse da tutta la vita.

POV Elena
Dopo essermi accertata di potermi fidare veramente di Rydel le confessai tutto
"È iniziato tutto 4 mesi fa. Io avevo la prima gara di quest'anno e mio padre era in viaggio per lavoro, a Dubai." Mi fermai e presi un bel respiro, cercando di trattenere le lacrime che cercavano ancora un volta di rigare il mio ormai rosso viso. "Quando lo seppi lo chiamai subito, visto che lui non aveva mai perso una mia gara. E lui, tutto contento di rivedermi all'opera dopo l'incidente al ginocchio, mi promise che sarebbe stato li, tra la folla a fare i tifo solo ed esclusivamente per me. Così il 7 novembre prese quel maledettissimo aereo per Milano, solo per vedermi, una cosa che non poté fare perché...." Le lacrime che un secondo prima cercavo di trattenere iniziarono a fluire nuovamente troncando la mia voce del tutto...
"Elena, se non te la senti puoi anche non continuare" mi rassicura Rydel che aveva già capito come avrei terminato la storia. Io non la ascoltati nemmeno e continuai la mia, o meglio, la disavventura di mio padre, pensando che parlarne con qualcuno mi sarebbe servito a togliere il peso che mi portavo dietro.
"Quando stavo entrando in campo gara cercai con lo sguardo quello di mio padre ma vidi solo la faccia della mamma di Rebecca, che mi aveva accompagnata in attesa di mio padre, rigata dalle lacrime che cercava di mascherare la tristezza con un falso sorriso. Iniziai a preoccuparmi cercando di capire in tutti i modi perché lui non era lì a darmi la forza e la sicurezza che in quel momento mi mancavano e che se ne erano andate del tutto quando vidi la donna fare cenno di no con la testa. Cosa voleva dire quel no? Feci la gara come se non fosse successo nulla e subito dopo mi precipitai da Rebecca che nel frattempo era scoppiata a piangere. Tutta sorridente chiesi dove era mio padre e loro mi dissero che non lo avrei visto oggi, ma io sapevo che questo significava che non lo avrei rivisto più. Rydel, lui è morto su quel maledetto aereo solo per venire a vedermi 5 minuti in una gara, lui è morto per colpa mia, lo capisci?" Vengo interrotta subito dalla bionda "no Elena, no, non è stata colpa tua, era il destino, capisci? Tutti nasciamo col destino già scritto e non lo possiamo decidere"
"Ok, ma se io non lo avessi chiamato lui ora sarebbe qui ad abbracciarmi ogni singolo giorno e a farmi i complimenti per i voti o per qualunque cavolata di questo mondo, invece adesso per colpa mia non può più godersi la vita, tutte le soddisfazioni e cose così" quello che stavo dicendo venne interrotto da alcuni passi che si avvicinavano sempre di più per poi lasciar comparire di fianco a me al posto di Rydel, il biondino.

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Capitolo 7
*** Confessioni e rivelazioni ***


                                       ONLY YOU
Capitolo 7
Come avevo fatto a non accorgermi dello scambio? Quando mi volto l'unica cosa che vedo sono due occhi stupendi color nocciola che cercano in tutti i modi di incontrare i miei grigi pieni di lacrime, che io cerco invece in tutti i modi di evitare..

POV Ross
"Hey hey Elena, guardami. Cosa succede? Rydel mi ha chiamato dicendomi che sarei stato più utile io adesso, cosa posso fare per te?" Chiedo tutto preoccupato prendendo il suo mento tra le mani per cercare di far incrociare i nostri sguardi. Lei si volta, non l'avevo mai vista così bella (anche se la conoscevo da 2ore) e quel suo sguardo spento mi faceva spezzare il cuore.
"Niente Ross, non ti preoccupare ormai e passato tutto" dice lei cercando di asciugare le lacrime che invece non avevano intenzione di smettere di uscire dai suoi occhi stupendi. 
"Hey, con me non riuscirai a fare questi giochetti. Dai dimmi cosa c'è che non va!" Cercavo di confortarla ma, dopo aver fatto quella domanda, capii che stavo facendo proprio il contrario. Cercai in tutti i modi di rassicurarla ma invano. Lei era li che piangeva e non sapevo cosa fare per calmarla.
"Ross?"
"Si?"
"Mi potresti abbracciare?"
Io non risposi e la strinsi subito tra le mie braccia muscolose. Quella sensazione, così bella che pensavo fosse finta, non me l'aveva mai fatta provare nessuno. Ma cosa poteva essere? Forse la tristezza di non sapere cosa fare per far smettere di piangere quegli occhi che solo 20 minuti prima ridevano come non mai.
"Elena, quando avrai bisogno di qualcuno, sappi che io ci sarò sempre per te, anche se non sarò il al tuo fianco"
"Grazie, sono certa che potrò sempre contare su di te!"pronunciate quelle parole sul suo volto si disegno un piccolo sorriso e lei si tolse dalle mie braccia. Eravamo lì, a pochi centimetri di distanza l'uno dall'altro, e avevo l'impulso irrefrenabile di volerla baciare. Penso stesse succedendo la stessa cosa anche a lei visto che la distanza tra di noi diminuiva ogni secondo di più. Eravamo lì, sul punto di congiungere le nostre labbra quando si sentono delle voci.
"Ragazzi dove siete?" Riconosco subito la voce di Rocky maledicendolo per aver interrotto il miglior momento della mia vita.
Di colpo ci allontaniamo e Elena risponde
"si, siamo qui, adesso vi raggiungiamo" fa per alzarsi ma io la trattengo giù è le sussurro all'orecchio un 'non finisce qui'. Lei fa un sorrisetto e ci alziamo insieme per poi raggiungere gli altri.
"Mmmmm ci siamo persi qualcosa?" Chiede Riker fissando la mia mando incrociata a quella di Elena. Tutti e due arrossiamo e ci stacchiamo subito poi Elena risponde
"No no, mi ha solo aiutata ad alzarmi" 
"Si certo! Faremo finta di crederci!" Ironizza Rydel che mi conosce davvero bene e capisce subito quando ho una cotta.....si ok, se non lo avevate già capito ho una cotta per Elena, è davvero una persona incredibile! *occhi a cuoricino*
Noi non rispondiamo. Il silenzio viene spezzato dalla suoneria di Elena.

POV Elena
"Pronto?" Rispondo io ad un numero sconosciuto
"Ciao amica mia!" Si sente dall'altro capo del telefono.
"Ciao anche a te ma chi sei?" Gli altri, che prima mi guardavano stranita cercando di capire chi fosse, un secondo dopo scoppiano a ridere sentendo la mia risposta.
"Come chi sono? Sono Carol!" A quella risposta ho l'impulso di mettere giù e Laura, vedendo la mia reazione, prende il mio telefono e lo mette in viva voce
"Ah scusa, sai non sono abituata alle tue chiamate" ironizzo io" cosa volevi chiedermi?"
"No, niente volevo solo sapere come stavi e se avevi voglia di venire a casa mia domani sera per il pigiama party" non sopportavo le feste che faceva, soprattutto perché escludeva le persone a me più care.
"No, scusa ma ho già altri impegni con le mie AMICHE" rispondo enfatizzando sull'ultima parola. Lei senza dire una parola chiude la chiamata e Laura inizia a ridere.
"Epico, veramente. Ele sei un genio!" Mi dice la ragazza tra una risata e un'altra.
Gli altri ci chiedono chi fosse al telefono e io e Laura rispondiamo in coro
"Ma nessuno, una poveraccia che ha bisogno di amici"
Gli altri rimangono spiazzati, ma non quanto noi quando ci dicono che, da domani, avrebbero frequentato la nostra stessa scuola che era anche superiore.
Ci abbracciamo subito, contenti che avremmo passato più tempo insieme e io riconosco subito le braccia che mi stavano avvolgendo, provando la stessa sensazione di conforto di prima.

SPAZIO AUTRICE
Eh, rieccomi con un altro capitolo! Sono contenta che vi piaccia e ringrazio tutti per aver recensito(continuate a farlo! XD). Ieri non ho fatto in tempo a scrivere quindi lo dico oggi....AUGURI ELL!!! Lo adoro....il nostro batterista preferito. Comunque grazie ancora a tutti e al prossimo capitolo che pubblicherò stasera!
 

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Capitolo 8
*** Riepilogo.. ***


                                       ONLY YOU
Capitolo 8
Il mattino seguente a casa Lynch
POV Rydel
Sono precisamente le 7:30 quando busso alla camera dei ragazzi. Io ero già pronta, lavata, vestita, truccata e colazionata ma, conoscendo i miei polli, scommetto quello che volete che loro non sono ancora nemmeno svegli. Apro la porta e inizio a cantare a squarciagola in camera loro, passando tra i letti a togliere le coperte. Loro mi cacciano a cuscinate dalla camera ma almeno li ho svegliati! Dalla camera esce prima Riker, poi Rocky e Ratliff, l'unico che non vedo uscire è Ross. Di solito era lui a svegliarsi per primo perché non sopportava il fatto di dover aspettare mezz'ora prima di poter andare in bagno, così, incuriosita entro e lo vedo ancora sdraiato sul letto col cuscino in faccia. Mi avvicino e mi siedo sul suo letto:
"Hey, come mai non ti sei fiondato in bagno stamattina?" Chiedo sdrammatizzando. Lui toglie il cuscino dalla faccia e vedo una faccia sorridente spuntare dietro.
"Mmmmm, mi son persa veramente qualcosa o sbaglio?"
"No, ieri ho messaggiato un po' con Elena ma non ti sei persa niente. Ho solamente sonno adesso e non ho voglia di alzarmi soprattutto se devo andare a scuola!"
"Pensa che lei sarà lì davanti al cancello ad aspettarti...." Non faccio in tempo a finire la frase che lui si è già catapultato in bagno, scavalcando la 'fila'.

POV Ross
Entro in bagno velocemente, non badando agli insulti che mi stavano rivolgendo i miei fratelli.
Faccio una doccia, mi lavo i denti e mi sistemo un po' i capelli. Con l'accappatoio entro in camera da letto e apro l'armadio. Per la prima volta nella mia vita mi importava davvero di come mi sarei vestito. Opto per una maglietta gialla, jeans neri e converse gialle, il tutto accompagnato da un giubbotto bianco in pelle.
 Scendo con Rydel e la faccio salire sul mia moto nera. In un batter d'occhio arriviamo a scuola e quando mi tolgo gli occhiali da sole neri, vedo venirci in contro un paio di ragazze urlanti. Oh oh, fan all'attacco'!! Eravamo già il pronti al peggio quando vengono a 'salvarci' Elena, Laura e altre due ragazze che non conosco, che riescono a gestire con la massima professionalità la cosa.

POV Elena
Non sopportavo l'idea di vedere anche solo 5 ragazze intorno a Ross, avrei voluto prenderle a calci e urlare a tutto il mondo 'Hey, andatevene, lui è solo mio' ma sapevo che lui non mi guardava in quel senso.
*Flesh back*
"No, sul serio hai organizzato tutto questo solo per Laura!? Ma che tenera sei?" Ero al telefono con Rebecca, ci sentivamo ogni sera quando non ci vedevamo di giorno per aggiornarci sulle novità.
"Si è ho anche raccontato quella cosa a Rydel"
"Dai Elena, sono contenta. Le ferite si stanno rimarginando" era pazzesca, riusciva sempre a farmi sentire meglio quando ero giù.
"Ma dal tono della tua voce sembra che ci sia qualcos'altro sotto...." Io arrossisco solo al ricordo ma, ovviamente, Reby non poteva saperlo.
"Può essere" dico io con tono vago per poi cedere e raccontarle tutto!!
"Ma dai, Elena è stupendo, sono felice per te!! Ma come la prenderà Laura?"
"Non c'è motivo per arrabbiarsi, tanto lui non mi vede in quel senso" dico io con tono moooooolto triste.
"Oh, ma dai!! Spero tu stia scherzando! È ovvio che gli piaci!"
"Non è vero, è stato solamente il sentimento di pena che lo ha spinto a fare quello che ha fatto....."
"Eeeeee" continua lei capendo che non avevo detto tutto
"E ho appena finito di parlare con lui. Ho la certezza che non è innamorato di me, voleva solamente sapere come stavo..."
"Va beh, vedremo domani. Tanto hai detto che vengono nella nostra stessa scuola, no?" Oddio, è vero, lo-voglio dire li- avrei visti ogni giorno e avrei pranzato con loro tre volte alla settimana.....
*Fine Flesh back*
"Bhe sarà meglio fare le presentazioni. Loro sono Raini e Rebecca e invece loro sono Ross, Rydel e.....scusate ma dove sono gli altri?" Chiedo con tono divertito.
"Mmmm trovati!!" Dice Laura indicando tre figure con un'aria piuttosto  arrabbiata che venivano verso di noi. Tutti scoppiano a ridere e Ross completa la mia frase
"E loro sono Ratliff, Riker e Rocky.....hahah"
Prima che i tre ragazzi potessero insultare i due fratelli, suona la campanella...


SPAZIO AUTRICE
Non uccidetemi per favore... Lo so che ho detto che lo avrei pubblicato ieri sera ma ho avuto gli allenamenti e mi sono dimenticata completamente!! Vane, mi faccio perdonare oggi...enjoy <3



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Capitolo 9
*** Notizie e imprevisti.. ***


                                   ONLY YOU
Capitolo 9
Faccio per entrare quando una voce dietro di me richiama la mia attenzione.
"Hey, ma quelli non erano mica gli R5?" avrei tanto voluto sbatterle in faccia tutto quello che pensavo in quel momento ma sarei stata sospesa.
"Si, perché Carol, ti interessa così tanto?"
"Stai scherzando??!! È Ross Lynch, è ovvio che mi interessa!"
Avrei voluto prenderla per i capelli e sbatterla contro gli armadietti, ma come ho già detto, sarei stata sospesa.
"Bene e perché lo dici a me, vallo a dire a lui. Non sono la tua messaggera personale!" Entro in classe e come al solito mi siedo in terza fila con Rebecca e Raini. Laura era in un'altra classe visto che e più grande di me.
"Alla prima ora abbiamo scienze" dico alla mia migliore amica che mi aveva raggiunta al banco.
"Uffa, non sopporto questa materia!!" 
"Quanto ti capisco! Ma sai cosa altro non sopporto?" Lei non risponde perché aveva già capito a cosa mi riferivo.
"Quanto ti capisco! HHah, cosa ha fatto adesso?"
"Solo due parole: Ross e Lynch"
"Non ci credo!! Ha sempre preso in giro Laura e guardala adesso...io le spaccherei la faccia se fossi in te."
"Tanto lo sai già che non mi vede in quel senso. Se riesce a conquistarlo, non cambierebbe niente per me!"
Arriva il professore che spiega tutta l'ora. Le 3 ore dopo passano velocissime e ci ritroviamo in mensa, seduti tutti insieme al tavolo e io presento anche mia sorella al gruppo. Sofia sembra essere molto contenta quando mi vede chiacchierare liberamente coi ragazzi. Sapeva che non avevo preso bene la morte di papà e mi ha sempre aiutata a superare la perdita. Era una bravissima sorella e in più mi sembrava avesse una cotta per un certo Ellington Ratliff. Glielo chiederò un volta tornate a casa...

POV Carol
Ok, eccolo li, il tuo obiettivo da anni. Adesso vai e ci parli. Continuavo a ripetermi.
Mi stavo avvicinando quando sento dire da un biondo seduto allo stesso tavolo di Ross:
"Si, il 31 faremo il provino per il video di Pass Me By"
Uh, la questione si faceva interessante. Avrei potuto fare la ragazza di Ross in un video musicale e magari anche nel realtà....
"Metteremo l'annuncio in bacheca domani"

POV Sofia
Coooosa?? Il 31 era il compleanno mio e di mia sorella, sicuramente le avrebbe fatto piacere festeggiare con loro, ma mi sa che saranno impegnati. Guardo la reazione di Elena che, proprio come pensavo, abbassa la testa in segno di sconforto dopo avermi guardato con uno sguardo da 'non ti preoccupare'. Oh invece si che mi preoccupavo!! Le avrei organizzato la miglior festa del mondo, per fortuna abbiamo gli stessi interessi e poi se invitavo i ragazzi doveva venire anche Ratliff....

POV Ross
"Si, il nostro manager sceglierà 4 ragazze e un ragazzo e faremo il video con loro. Nostro fratello ha avuto un'idea geniale per girarlo!!"
La nostra conversazione viene interrotta dal suono della campanella che per me significava fine della scuola.
"Uffa, noi abbiamo storia adesso!!" Dice Elena con un'espressione non troppo felice.
"Io ho la giornata corta oggi, se vuoi vengo con voi al corso!"
Lei si limita ad arrossire leggermente e poi annuisce sorridente.
"Lo faresti veramente? Voglio dire, 1 ora di storia?? Io scapperei a gambe levate!"
"Io sono americano e non facciamo il vostro stesso programma, potrebbe essere interessante!!" Tutti mi guardavano con la faccia da 'non stai dicendo sul serio, vero?' 
"Che c'è? Uno non può avere una passione?"
"Tu? Stai scherzando vero? Sono il tuo migliore amico e non ti ho mai sentito dire una cosa del genere!!" Scoppiano tutti a ridere e io arrossisco un po'
"Comunque, andiamo??"
"Certo!!" 
Ci stavamo avviando in classe quando sento una voce molto familiare
"Aspettatemi, vengo anche io!"
"Hey, ma tu non eri il mio migliore amico che non mi aveva mai sentito dire che piace la storia?? Sai che potrei dire la stessa cosa di te?" Le ragazze iniziano a ridere leggermente e Ratliff mi fa il verso
"Oh va be, tu puoi andare e io no? Hahaha" lo prendo per le spalle e andiamo in classe, stavolta senza interruzioni

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Capitolo 10
*** Preparazione.. ***


                                  ONLY YOU
Capitolo 10
POV Elena
Entro in classe seguita dai ragazzi perché Raini e mia sorella si erano fermare a parlare con delle nostre compagne.
Io vado subito nel banco in fondo, che e da tre, e mi sistemo con Ross e Ratliff. Dopo 5 minuti entrano anche le mie due amiche che si siedono davanti a noi. Dopo 1 ora straziante di storia ci fermiamo un attimo in classe a parlare 
"Allora, verrete anche la prossima volta o vi è bastata questa lezione per capire che è un sacrificio enorme quello che state facendo?" Ironizzo io
"Dai non è stato poi così tremendo!"
"Concordo" rispondono i due ragazzi
"Va beh, come volete voi" stiamo uscendo quando Ross propone di uscire
"Che ne dite di andare dive siamo andati ieri?"
"Scusaci, ma io è Elena dobbiamo andare..."dice mia sorella ma le tiro una gomitata prima che possa dire del nostro compleanno. Non volevo che rinunciassero al loro lavoro solo per venire ad una festa "a fare shopping" completo io.
"Ah, ok, peccato. Tu invece Raini hai da fare?"
"No no, io posso venire. Allora ieri siete andati alla gelateria e al parco vero?"
"Yes"
"Ok ragazzi, allora ci vediamo domani davanti a scuola" ci salutiamo e io è Sofia andiamo a casa a lasciare gli zaini e poi andiamo subito in centro per trovare il vestito adatto per la festa.

POV Sofia
Al centro commerciale
"Ele, come pensavi di vestirti?"
"Top, shorts e converse" una risposta secca che, pur essendo stupenda, non era adatta all'occasione. 
"Oh, no! E il tuo compleanno, devi metterti un vestito assolutamente sennò non ti porto alla festa e festeggiano solo me!" La minaccio e mentre cammino vedo un vestito stupendo: verde senza maniche, più lungo dietro e corto davanti.
"Provati questo immediatamente!" Prendo il vestito e caccio mia sorella nel camerino. Quando esce uno spettacolo mi accoglie.
"Oh mio dio! Dai benissimo, perfetto il tuo l'abbiamo trovato. Adesso pensiamo a me, sarà un'impresa piuttosto ardua! Hahah"
"O ma dai, e le scarpe? Comunque se hai trovato un vestito così per me in due secondi il tuo lo troviamo in mezzo secondo!! Lo sai che a te sta bene tutto!"
"Le scarpe.....ti presto le mie zeppe verdi! E poi io metto i jeans, mica i vestiti!"
"O no, non ci provare. Tu mi fai indossare un vestito e io faccio indossare un vestito a te!! Ho un'idea!!" Prende il cellulare e chiama Rydel, mettendo in viva voce.
"Pronto?"
"Pronto sono Elena. Rydel, il 31 è il compleanno di mia sorella e stavamo cercando un vestito per la sua festa, non è che le potresti prestare la gonna nera e la maglietta dei rolling stones?"
"Cosa? La sua festa!! Ma dai, io voglio venire però abbiamo il video!! Certo che ve il presto!! Anzi se volete venire a casa mia adesso, i ragazzi non ci sono."
"Rydel non sei costretta a rinunciare al video. In ogni modo non dire niente ai ragazzi per favore!!"
"Ok, dai venite da me. Vi aspetto. A dopo"
"Ok, ciao!" E chiude la chiamata. Io la guardo con uno sguardo di rimprovero.
"Adesso mi spieghi perché non le hai detto che è anche il tuo compleanno!"
"Non mi va che saltino tutti la registrazione del video!"
"Ok, ma se le hai detto di non dirlo ai ragazzi non lo dice. Arriviamo la e correggi quello che ha fatto, sennò lo dico io!!"
"Ok ok, però andiamo che ci sta aspettando"
Arrivate a casa Lynch Elena dice a Rydel del suo compleanno.
"Ah ecco, mi sembrava strano che non fossi nata lo stesso giorno della tua gemella!! Hahah ma perché non volevi che lo sapessi"
"Solamente non volevo che rinunciaste al video. Girarlo sarebbe un bellissimo regalo di compleanno! E mi raccomando non una parola coi ragazzi"
"Ho la bocca cucita. Dai adesso vediamo i vestiti!!"
Passano 3 ore prima di tornare casa e mentre usciamo incontriamo i due ragazzi che erano usciti con Raini mentre Riker e Rocky erano andati a prendere delle corde per basso e chitarra. Ci scambiamo dei saluti rapidi e poi torniamo a casa a mangiare.

SPAZIO AUTRICE
Ok, scrivo questo spazio autrice per dire semplicemente due cose: la prima è che spero di aggiornare prestissimo ma non posso promettervi niente per passero molto tempo coi miei amici visto che siamo in vacanza!!! Yeee!! E la seconda perché mi avete veramente rotto tutti!! Hahah, però in senso buono siete davvero troppo gentili e adoro veramente quello che dite e scrivete!! Volevo ringraziare: Auslly e raura love che è stata la prima a recensire in assoluto e Austin e ally perché è sempre li pronta a recensire quando apri l'account!! Anche tutte le altre ovviamente e per favore, fate un giro sui loro profili, sono pazzesche!! <3

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Capitolo 11
*** L'ora di storia.. ***


                                      ONLY YOU
Capitolo 11
Ormai era passata una settimana e noi eravamo sempre più amici, amici che si capivano ormai solo con uno sguardo. domani ci sarebbero state le riprese del video. Io e Sofia siamo contentissime di festeggiare il nostro compleanno, insieme ancora una volta. Ci sarebbe stata una festa domani in un parco immenso, tutto decorato e con numerosi banchetti. Noi non lo abbiamo ancora visto ma, essendo stato preparato da Raini, Laura e mia madre, sarà sicuramente stupendo come al solito.

A scuola
"Hey ragazzi, come va?" Chiede Sofia, continuando a fissare Ratliff
"Bene bene, voi?"
"Noi siamo eccitatissime per il vostro video, non vediamo l'ora di vederlo. Non so veramente come fate a stare così tranquilli!" Rispondo io con enfasi.
"Beh, siamo professionali fuori, ma dentro io sono più gasato che mai!" Mi dice Ross tutto contento. Rydel, come promesso, non aveva detto niente ai ragazzi. Ci eravamo messe d'accordo che non appena lei avesse finito di girare si sarebbe fiondata alla nostra festa.
"Allora chi avete scelto per...."chiedo ma vengo interrotta dalla campanella.
La mattinata passa molto più velocemente del solito, come il pranzo e subito ci ritroviamo in classe di storia. Odio quella materia: troppe date, troppi fatti e cose varie da ricordare, ma allo stesso tempo la amo, la amo perché mi permette di stare vicino a lui, l'unica persona che è in grado di capirmi veramente. Come al solito sono sempre la prima ad entrare seguita a ruota da Ross e Ratliff e come al solito ci mettiamo all'ultimo banco, io vicino a  Ross e poi Ratliff. Siamo seguiti da Raini e Sofia che si mettono davanti e a noi e, contemporaneamente a loro, entra la prof. Non mi sforzo nemmeno di seguire la lezione perché sono troppo eccitata di far vedere a Sofia il mio regalo di compleanno per lei ma soprattutto perché c'è qualcosa che mi scombussola. Infatti lui era li, che mi guardava fissa. Mi sentivo osservata, ma da lui era come se mi si aprisse un mondo nuovo. Adoravo il suo sguardo color nocciola fisso su di me. Non riuscivo a toglierlo dalla mente, tutto mi ricordava lui. E questo mi dava un senso si sicurezza, dopo quel fatto che voi sapete, che mi era mancato per tanto tempo, come se il fatto di sentirmi protetta dipendesse solo ed esclusivamente da lui. La cosa più bella era il fatto di poterlo avere vicino tutto il giorno e proprio vicino almeno un'ora alla settimana, potendoci parlare e scherzare e ancora più bella era la sensazione che sentivo quando mi toccava: era davvero stupenda, mi faceva venire i brividi, qualcosa che solo lui riusciva a farmi provare. Passo un'ora così, facendomi cullare dal suo sguardo e in men che non si dica ritorno in me col suono della campanella. 
 Ci ritroviamo fuori con gli altri ragazzi che ci sono venuti a prendere. E stavolta finisco la mia frase:
"Allora chi avete preso come vostre 'fidanzate'? Chiedo accennando un sorriso.
"Allora, per Ratliff ci sarà Francesca, per Rocky Rebecca ma non la tua migliore amica, per Riker vittoria e, non sclerate prego, dovrà anche baciarla, e per me una certa Carol..." A quelle parole io sbianco, letteralmente
"Carol, la Carol della nostra scuola? Ha fatto i provini?!" Chiedo io in un tono non troppo tranquillo. Lui si limita ad annuire, magari perché lo avevo spaventato col mio sguardo omicida

SPAZIO AUTRICE
allora, questo capitolo è ancora più corto degli altri e mi scuso ma volevo lasciare la concentrazione delle ore di lezione da sola.....poi stasera probabilmente ne pubblicherò più di uno ma se volete mantenere la suspance non leggeteli tutti insieme per fate come volete......if you let me treasure youuuu scusate hHah sto ascoltando una canzone.....vediamo chi indovina quale??? Titolo e artista....goooo

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Capitolo 12
*** Compleanni e sorprese ***


                                 ONLY YOU
Capitolo 12
Ebbene si, la 'fidanzata' di Ross era proprio lei: Carol, la ragazza che odiavo e odio di più al mondo. Ne ho la realissima certezza quando, uscendo dal cancello vedo Carol salutare in modo sexy(?) Ross e li scatta la mia parte realmente omicida. La fulmino con lo sguardo e lei mi fa un sorrisino deficiente, avrei tanto voluto spaccarle quei dentini... Comunque, era finita un'altra giornata di scuola e domani, venerdì, sarebbe stato il mio compleanno. Probabilmente il compleanno più brutto della mia vita perché, avendo incontrato il ragazzo più bello del mondo, non avrei potuto festeggiare con lui. Comunque ora devo solamente pensare a mia sorella e al bene che le voglio, alla voglia matta che ho di renderla il più felice possibile.

Il giorno dopo
POV Sofia
Stavo dormendo con un sonno davvero profondo quando mi sento svegliare da una tenera canzoncina e da un calduccio piacevole. Apro con malavoglia gli occhi e li sbarro quando vedo davanti a me una torta bellissima al cioccolato(la preferita mia e di mia sorella) sorretta da mia sorella che canta la solita Tanti Auguri. Senza nemmeno pensarci la abbraccio (ovviamente stando attenta alla torta XD) e lei inizia a ridere mentre diciamo in coro
"Auguri sorellina!!"
"Aww grazie!!" Scoppiamo ancora a ridere, si vede che siamo gemelle. Per andare a scuola optiamo per i vestiti che ci siamo regalate gli anni scorsi, come una sorta di memoria dei compleanni passati. Arriviamo a destinazione e Raini, Laura e Rebecca ci fanno subito gli auguri. Per fortuna non erano ancora arrivati i Lynch+Ratliff. Sapevo quanto Elena tenesse al fatto di non dir loro niente per non rovinare il video ma secondo me non era quella la motivazione. Ad un tratto arrivano anche loro e Rydel ci mima un tanti auguri al quale noi rispondiamo con una sonora risata di ringraziamento
"Hey perché ridete? Stiamo facendo un discorso serio NOI" Ross cerca di fare il finto offeso ma, come si può intuire, non ci riesce.
"No, niente. Non ti preoccupare e che io è Elena stavamo ripensando a una cosa di ieri sera.."cerco di mentire io.
"Si, va beh. Comunque dopo dobbiamo vederci sul set e...."viene interrotto da Rydel che dice
"Mmm appena ho finito di girare le mie scene io dovrei andare a......ad aiutare la mamma a fare una cosa, sai ci tiene tanto" era una scusa bella e buona solo per poter venire al nostro compleanno. Adoravo quella ragazza!
"Ok, va bene, ma solo quando hai finito!" Risponde Riker che, essendo il fratello maggiore, doveva essere anche responsabile.
"Grazie fratellone!!" Risponde Rydel abbracciandolo e allontanandosi con me e Ele.

Il pomeriggio
POV Elena
"Hey pronta per stasera?" Mi chiede Sofy, mentre ero intenta a sistemare gli ultimi particolari dei nostri vestiti.
"Si, mai stata più eccitata! Tu, come stai?"
"Io benissimo, ma ti conosco e a me non la fai. So che stai male, cosa succede?"
"Non so, penso sia perché è il primo compleanno senza papà o.."
"O perché non ci saranno i ragazzi a festeggiare con noi, soprattutto Ross, non è vero?" Mi limito ad abbassare la testa mentre lei si avvicina a me è mi abbraccia calorosamente.
"Mi da fastidio il fatto che sia proprio Carol la sua ragazza, lo so che è solo finzione, ma c'è qualcosa che non mi convince.."
"Hey, stai tranquilla. Andrà tutto bene, è il tuo compleanno. So che sarà il migliore della tua vita perché ci sarà Rydel con noi, lo sai come è fatta. Non puoi non divertirti con lei!" Riesce a strapparmi una risata e intanto mi arriva un messaggio da Ross.
"Chi è?" Chiede Sofy incuriosita
"Mm mm Ross, vuole che vada sul set che ha una sorpresa per me"
"Rydel avrà parlato di sicuro perché i ragazzi le avranno fatto l'interrogatorio su cosa doveva fare con su madre e sicuramente lei ha ceduto. Vai, cosa aspetti!!!"mi esorta, mi metto un paio di shorts, canotta e converse. Prendo le cuffie e esco. Il cielo era sereno e questo mi trasmetteva felicità. Sofia aveva ragione, era il nostro compleanno e niente o nessuno me lo avrebbe rovinato. Mi incammino verso il set, ma quando arrivo rimango basita davanti ad uno spettacolo che avrebbe sicuramente rovinato la giornata....

SPAZIO AUTRICE
Auguri al piccolo Ry che piccolo orami non è più!!! Cucciolino lui!! Comunque ecco un altro capitolo, cosa avrà visto Elena? Boh, non so se pubblicherò l'altro oggi...<3

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Capitolo 13
*** Sbagli e rimedi ***


                                   ONLY YOU
Capitolo 13
Ecco cos'era il brutto presentimento che avevo prima di arrivare. Davanti a me Ross era incollato a Carol. Avevo visto tutta la scena, e sapevo che lei aveva baciato lui, ma lui aveva subito ricambiato e questo mi dava veramente fastidio. Pensavo di potermi fidare di lui, ma evidentemente mi sbagliavo. Li interrompo subito dicendo:
"Beh, quindi era questa la sorpresa." Loro si girano e Carol fa una faccia da non ti avevo vista, quando sapevo benissimo che lo aveva fatto apposta. Continuo senza curarmi di Ross che, invece, aveva la faccia da cucciolo bastonato.
"Ah, pensavo fosse Riker l'unico che doveva baciare una ragazza" me ne stavo andando quando mi fermo e dico" grazie Ross, bel regalo di compleanno"
"Aspetta aspetta aspetta...compleanno!!?? Io non ne sapevo niente!!" Dice lui prendendomi per un braccio ma io mi stacco e mi limito a non rispondere. inizio a correre verso casa con le lacrime che scendono libere sulle mie guance. Lui e dietro di me è mi segue per spiegarmi a tutti i costi quello che era successo. Chiudo gli occhi per non sentire la sua voce e concentrarmi su qualcosa di felice, ma l'unica cosa che la mia testa riesce a riprodurmi è quell'immagine orrenda che mi rimane fissa. Io sono più veloce di lui e, appena arrivata a casa, sbatto la porta subito dietro di me. Sofia mi guarda e mi chiede cosa è successo. Io mi butto sul letto e tra le sue braccia continuando a piangere. Intanto il cielo si ingrigisce e inizia a piovere, e con lui anche i miei occhi: era come se dal mio stato d'animo dipendesse il clima. Il campanello continuava a suonare e il mio cellulare a squillare. Quest'ultimo lo avevo spento mentre Sofy era andata alla porta.
"Oh finalmente. Ele...Sofia ti prego, posso parlare con Elena?"
"Prima dimmi cosa è successo"
"Non, non te lo ha detto?!"
"No, è sul letto che piange da quando è entrata"
"Oh, che stupido. Non potevate dirmi che era il suo compleanno?!"
"Io ti ho fatto una domanda, rispondi. Cosa le hai fatto?"
"È arrivata sul set e in quel preciso istante Carol mi ha baciato. Io ho cercato di staccarla ma lei si è avvicinata di più! Tua sorella si è infuriata e non mi ha lasciato spiegare. Io la amo Sofia, la amo come non ho mai amato nessun'altra. Sento che tra noi due c'è qualcosa si speciale, qualcosa di magico che solo noi due insieme possiamo creare..."
"Beh, anche lei ti ama, fidati. Lo so perché me lo ha detto e poi non avrebbe reagito così no! Ti credo, ma devi fare qualcosa per rimediare"
"E cosa?" Finalmente ci era arrivato " aspetta, la cosa che deve fare dopo Rydel è venire alla vostra festa, quindi se venissi anche io..."
"No, non puoi farti vedere, se ne andrebbe dalla sua festa e noi non vogliamo questo."
"Già, hai ragione. Prima di tutto devo prenderle un regalo stupendo.....cioè, devo prendervi un regalo stupendo. Poi devo, devo fare qualcosa di memorabile...ci sono" prende e se ne va, senza dirle niente.
Sofia torna su da me è io le chiedo cosa voleva Ross
"Niente, voleva spiegare. Io non lo ho nemmeno ascoltato e l'ho cacciato. Non sa della festa e non verrà, stai tranquilla." Tiro un sospiro di sollievo mentre, aiutata da mia sorella, riprendo le forze e mi preparo per la mostra festa. Non potevo farmi rovinare la giornata da due stupidi ragazzini che vogliono solamente farmi soffrire. Mi faccio una doccia e, una volta uscita, mi metto il vestito stabilito prima di asciugare i miei lunghi capelli. Finisco e mi trucco leggermente mettendo un velo di matita verde sulla palpebra superiore. Anche Sofy si era vestita e truccata e ci avviamo insieme alla festa, accompagnate da un ombrello visto il tempo. Arriviamo lì e tutti ci fanno in complimenti per l'abbigliamento e gli auguri. Arriva anche Rydel e rimaniamo sbalordite a vicenda.
"Sei stupenda!!!" Dice lei abbracciando sia me sia mia sorella
"Awwww, grazie anche tu sei una favola!!" Mi limito a rispondere questo e vado a parlare con Raini, Laura e Rebecca
POV Rydel
"Rydel, sai cosa è successo due ore fa?" Mi chiede Sofia attirando tutta la mia attenzione.
"Certo, e mi scuso per il comportamento di Ross..."
"Stai tranquilla, non è stata colpa sua. La colpa è di Carol, c'è l'ha con noi da quando ci conosciamo e non abbiamo ancora capito perché. Ma sai cosa vuole fare per farsi perdonare?"
"Si, lui vuole......"

SPAZIO AUTRICE
Per la gioia di The Rolling Beatles ecco il capitolo 13 con ancora un finale in sospeso!!! Per favore facciamole gli auguri che ieri era il suo compleanno, come Ry!! <3 Eheheh, stavolta Ross l'ha combinata grossa, ma cosa farà per rimediare!? E soprattutto, Elena lo perdonerà? Lo scoprirete nel prossimo capitolo

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Capitolo 14
*** Amore e ricordi ***


                                     ONLY YOU
Capitolo 14
"Ma sai cosa vuole fare per farsi perdonare?" Mi chiede Sofia preoccupata
"Si, lui vuole..." Ma vengo subito interrotta dal suono di una chitarra.
POV Elena
Stavo parlando con alcuni invitati quando la mia attenzione viene attirata dal suono di una chitarra acustica. Mi giro e vedo un ragazzo biondo, con lo smoking nero, la camicia bianca e le converse nere che tiene in mano una chitarra e inizia a cantare (i can't) forget about you. Me ne vado, non volevo vederlo, ma lui continuando a cantare sotto la pioggia mi segue. Ci ritroviamo da soli in mezzo al parco, lontani dalla festa e appena finisce si scusa.
"Perdonami Ele, sono stato uno stupido. Non sapevo niente del vostro compleanno, senno avrei organizzato qualcosa di più.....magico."
"E perché, non ti piace la festa? Le mie amiche ci hanno messo tanto per sistemare il parco, io la adoro"
"Non mi riferivo a quello..sai che io non ti avrei mai fatto soffrire"alcune lacrime mi scendono ricordando quell'immagine che era rimasta fissa nella mia mente tutto il giorno e lui se ne accorge e inizia ad asciugarle.
"Per favore, perdonami. Io ti amo, ti giuro che amo solo te. Non c'è niente tra me è Carol. Lei mi ha baciato.."
"Lo so, mi odia e farebbe qualunque cosa per rovinare le mie giornate, soprattutto il mio compleanno"
"Perché non mi hai fatto spiegare allora, te ne sei andata e...."
"Tu hai ricambiato, non....."
"Io non ho mai ricambiato, lei si è avvicinata di più a me. Io cercavo di allontanarmi perché io voglio stare con te e con nessun'altra."
"D-d-davvero!?" Sulla mia faccia si dipinge un piccolo sorriso.
"Certo e lo sai. Fin da quando siamo usciti insieme al parco la prima volta ho sentito che noi due avevamo qualcosa di speciale, che eravamo destinati a incontrarci. Quindi è per questo che..."prende dalla tasca del suo smoking una scatolina e mi chiede" vuoi essere la mia fidanzata" io rispondo con un sonoro si è lo avvicino a me. Lui mi prende il mento e, essendo più alto di me, lo alza in modo da fare arrivare le mie labbra alla sua altezza. Prima fa toccare i nostri nasi e poi le nostre labbra sotto la pioggia. Il bacio più bello della mia vita perché l'ho dato alla persona che amo. Ci stacchiamo e mi fa il sorriso più bello che gli abbia mai visto fare. 
"Sai, devo dirti qualcosa..."
"Non-non ti è piaciuto il regalo?" Chiede lui preoccupato.
"No, anzi....lo adoro. Voglio solamente dirti che beh, io...io ti amo!!"
"Anche io ti amo....per me ci sei solo tu...." 
Mi abbraccia e torniamo insieme alla festa tutti inzuppati.
"Hey, è successo qualcosa.....?"Rydel è veramente curiosa e Ross non riesce a trattenersi.
"A dire il vero si, ci siamo fidanzati" e mi guarda intensamente. Mi perdo letteralmente nei suoi occhi color nocciola, che bello è!!
"Sono felicissima per voi!!" Le ragazze mi abbracciano mentre i ragazzi battono il cinque a Ross e dicono in coro
"Ben fatto fratello!!"
"Hey, che volete dire??" Li fulmino con lo sguardo, loro capendo che stavo scherzando si mettono a ridere e si congratulano anche con me abbracciandomi e dicendomi che non me ne pentirò mai. Arriva il momento del desiderio e lo esprime prima Sofia.
"Bhe, io desidero tutto il bene possibile e immaginabile per mia sorella e tutti voi è poi....beh, non si può dire" ovviamente si riferiva a Ratliff, e spegne le candeline. Prima di farle spegnere a me le diamo i nostri regali.....io le ho fatto un album con tutte le nostre foto insieme, quasi piange dall'emozione. Rydel le regala i vestiti che le ha prestato visto che le piacciono molto. Gli altri sono regali normali tutti tranne quello di Rtliff. Non è niente di materiale, ma è tenerissimo. Copione di Ross, però!! Infatti le chiede di essere la sua ragazza....ovviamente lei accetta. <3 e dice
"Wow, queste candeline funzionano davvero in fretta!! Hahaha"
Adesso è il mio turno.
"Io ho già tutto quello che si può desiderare" è guardo Ross "magari sarebbe bello vedervi andare in tour e girare il mondo e poi, non so...il bene di tutti voi!!" Spengo le candeline e mi danno anche i miei regali.
Torno a casa stremata dopo una giornata piena di emozioni. Non posso smettere di toccarmi le labbra, sento ancora tutto l'amore presente nel suo bacio e vorrei tanto ritornare li, sotto la pioggia, rivedere un'ultima volta il suo sorriso e risentire il suo ti amo. Queste immagini si continuano a susseguire nella mia mente e mi accompagnano tutta la notte

SPAZIO AUTRICE
Oh, finalmente si sono baciati e Elena, come era scontato, lo ha perdonato, sennò non ci sarebbe stat questa FF. Non sono teneri!? Fatemi sapere cosa ne pensate e se anche voi siete del parere di leggere un'altra mia FF in questi giorni..baciuz

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Capitolo 15
*** Notizie importanti ***


                                   ONLY YOU
Capitolo 15
POV Ross
Mi sveglio alle 7, non riuscendo a dormire per vie delle emozioni provate ieri sera. Prima della festa pensavo veramente di avere rovinato tutto con Elena, pensavo che non mi avrebbe mai più rivolto la parola e questo mi faceva rattristare. I miei pensieri vengono interrotti dalla suoneria dei messaggi del mio cellulare. Per fortuna non sveglio nessuno e mi limito a a scendere le scale e a buttarmi sul divano. Leggo il messaggio: è dal proprietario della Hollywood record, la nostra casa discografica. Non riesco a crederci....ci hanno organizzato un tour mondiale!!!! Anche se era veramente troppo presto mi metto a svegliare gli altri in the Rydel way (hahaha). 
"Ohi, che vuoi?! Sono le 7"
"Ah, ok, vi lascio dormire. Scusate se ho una notizia importantissima da comunicarvi!!!"
"Conoscendoti sarà qualcosa tipo è uscito il nuovo numero di GTA....."
"No, pensate. Invece si tratta di un tour mondiale...."
"Eh di chi?? Vengono a Milano i neon trees!!??"
"No, scusate, non mi sono spiegato bene. Non assisteremo ad un tour mondiale ma lo faremo!!!!!!"tutti si alzano dal letto e ci abbracciamo saltellando!
"Oddio, non ci credo. Visiteremo la Germania, l'Inghilterra, la Francia, Israele, la Norvegia e tutte le nazioni dell'Europa???" Ratliff non ci poteva credere. Era il suo sogno da quando era bambino, ancora prima di far parte della band.
"Si, è pazzesco vero??"
"Già, oddio, non ci credo. Vado a chiamare mia mamma!!"
"Ma sono le 7!!" 
"Chissene!! Capirà, o almeno lo spero!!" Mentre lui chiama sua madre io mando un messaggio a Elena "hey amore, buongiorno <3. Appena leggi questo messaggio chiamami. È una cosa davvero importante!"
Contro ogni mia aspettativa mi risponde subito dicendo che sarebbe uscita di casa per non svegliare sua sorella. Così fa infatti mi chiama 3 secondi dopo.
"Buongiorno"
"Giorno!! Allora cos'è questa notiziona?sono curiosa!!"
"Beh.....partiamo per un tour mondiale!!!!"
"Sul serio?? Oddio non ci posso credere!! Adoro quelle candeline! Hahah"
"Si hai ragione.....non è stupendo??"
"Si certo!!"fa una pausa e all'improvviso il suo tono di voce cambia radicalmente "ma io, come farò. Voglio dire non posso venire in tour con voi..ho la scuola"
"Oh amore, ti prego. È un'occasione più unica che rara!!il tour dura solo 1mese...ti metterai in pari quando torni. Ti prego ora che ti ho trovata non puoi lasciarmi solo"
"Ma, non so nemmeno se mi faranno venire"
"Ti prego, convincerò il direttore....ma devo avere il tuo consenso prima"
"Non lo so Ross, non sono sicura. Non posso lasciare Sofia da sola poi..."
"Oh ma dai, lei ha lo stesso ruolo che hai tu!! È la fidanzata di Ratliff, può venire anche lei!!"
"Se a lei va bene allora va bene anche a me....ci vediamo dopo e andiamo a chiedere se possiamo venire ok?"
"Certo!! Ti amo Ele!!"
"Anche io, a dopo"
Alle 14 vado a prenderla sotto casa, dopo essermi riposato un altro po'. Ci dirigiamo insieme, accompagnati da Ell e Sofy. Lei aveva subito accettato, senza nemmeno pensarci quindi sarebbe venuta anche Elena. Bussiamo alla porta dell'ufficio e subito facciamo la domanda.
"Abbiamo saputo che ci sarà il nostro tour mondiale, è possibile portare anche le nostre fidanzate? Solo due persone in più, la prego!"
"Beh...."

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Capitolo 16
*** Tour mondiale ***


                                     ONLY YOU
Capitolo 16
"La prego, giuro che faremo i bravi..."
"Beh, no. Mi dispiace ma non potete andare insieme in tour. Non sappiamo come la prenderebbero i fans."
"Ma come. No, non è possibile. Loro vogliono il nostro bene, sarebbero contenti se venissero anche le persone che ci rendono più felici al mondo!"
"Ci dispiace, ma pensiamo che sia qualcosa che possa rovinare la vostra immagine"
"Ma lei sta scherzando vero!?" Mi stavo veramente arrabbiando, tanto da costringere Ratliff a portarmi fuori e a darmi uno schiaffo.
"Adesso calmati, ok?"
"Si, scusami. Voglio veramente andare in tour e voglio farlo con Elena."
"Hey, so che è stato difficile dimenticarla, ma lei è diversa. Non ti succederà niente. Stai tranquillo, per favore!"
"Si, adesso torniamo dentro e mi scuso."
"Dai andiamo"come promesso mi sono scusato e dopo abbiamo accompagnato le ragazze a casa.
"Hey, volete entrare?"ci chiede Ele, aspettando soprattutto una risposta da me. Dopo essermi 'confrontato' con Ratliff accettiamo e chiamo mia madre per avvertirla che non sarò di ritorno per cena.
"Allora, cosa vi va di fare?"
"Mmmmmm, oooo film horror Ratliff!!??"
"Oh yess, puoi scommetterci!!!"
"Oooook" rispondono Ele e Sofy in coro.
Dopo solo 5 minuti le ragazze erano già spaventate a morte e Elena era stretta stretta a me. Non volevo lasciarla per niente al mondo, la amo punto e basta. Alla fine del film si era ormai addormentata. La prendo tipo sposa e la porto in camera sua. Mentre siamo sulle scale si stringe a me e appena arriviamo in camera sua la adagio sul letto. Sto per andarmene quando mi trattiene il braccio e mi dice
"Non lasciarmi ti prego.." Io mi sdraio sul letto di fianco a lei e la stingo a me.
"Non ti lascerò mai amore mio.."ci addormentiamo così e non ci svegliamo prima delle 11:30. Quando ci alziamo scendiamo in cucina e facciamo colazione con Sofia e Ratliff, che si sono svegliati prima di noi. Noi torniamo a casa e iniziamo a preparare le valige per il tour. Dovevo rassegnarmi, sarei andato in tour senza Elena, anche se contro la mia volontà...
Voglio raccontarvi una cosa, ve la dico realmente in confidenza.. Quando eravamo ancora a LA avevo una ragazza, Gwen. La amavo davvero tantissimo ma poi abbiamo rotto. Noi dovevamo partire per un tour per l'America e io non l'ho portata con me, solamente perché il tour sarebbe durato una settimana. Quando sono tornato sono andato a trovarla a casa sua e mi ha aperto sua madre. Quando sono salito in camera sua l'ho vista abbracciata ad un altro, mentre si baciavano. Sono uscito e ho cambiato tutto, in modo che non potesse più rintracciarmi. Adesso ho paura che lasciando Elena, possa tradirmi. So che non lo farebbe mai ma ho bisogno di averne la conferma...
Saremmo partiti tra tre giorni e saremmo stati via per un mese. Una settimana l'avremmo fatta a Milano visto che ci sono 2 show..

SPAZIO AUTRICE
Ecco qui un altro capitolo......cosa farà Ross col suo segreto, sarà un problema o no!? Wow, lo scoprirete più avanti, continuate a seguire!! Hahah ogni volta che scrivo lo spazio autrice mi sento una delle pubblicità che deve convincere la gente a comprare il suo prodotto. Ok, me ne vado

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Capitolo 17
*** Un incontro non tanto speciale ***


                                ONLY YOU
Capitolo 17
POV Elena
Questi tre giorni sono passati troppo in fretta. A causa della scuola e degli impegni della band non ho praticamente visto Ross. Non volevo lasciarlo da solo in giro per il mondo, ma non perché non mi fido, semplicemente perché ho paura che possa tradirmi. So che non lo farebbe mai, ma ho semplicemente bisogno la conferma. Ovviamente vado con loro all'aeroporto. Sono accovacciata tra le braccia del mio fidanzato (adoro troppo dirlo) quando un altoparlante ci comunica che il volo sarebbe partito a breve. Io mi stingo ancora di più a Ross, non volevo lasciarlo andare, volevo tenerlo al mio fianco per poter sentire sempre quel senso di protezione che solo lui riusciva a trasmettermi. Capendo però che era arrivata l'ora di vederlo volare via da me ci alziamo, lo abbraccio fortissimo e lui non è da meno. Ci diamo un leggero bacio e poi ci riabbracciamo. A quel punto Ross mi sussurra quattro parole, niente di più. Si stacca dall'abbraccio e se ne va.Quelle quattro parole mi fanno provare un leggero brivido, quelle sono le quattro parole che mi accompagneranno per un mese senza di lui. Le quattro parole che avevo bisogno in quel momento, che mi davano la conferma del suo amore.
Lo vedo salire sull'aereo e gli mimo con le labbra un "anche io". A queste parole lui si limita a sorridere e abbassa il capo. L'aereo parte e le parole da lui appena pronunciate mi risuonano nella testa "ti amo, ricordatelo sempre". Ormai erano le 10:30 e decido di andare a dormire. Domani ci sarebbe stata scuola e senza di lui al mio fianco chissà cosa sarebbe potuto capitarmi.

A scuola 
Ecco che tutto riprendeva la solita piega, intendo dire prima che arrivassero gli R5. C'era come al solito Carol che rompeva, i miei compagni che stavano male per attirare l'attenzione della 'diva'....però qualcosa non e al suo posto. Da quello che ho capito e appena arrivato un nuovo ragazzo, si fa chiamare G ed è il fidanzato di Carol. Beh, devo dire che si è dimenticata in fretta di Ross, meglio per me. Comunque, è un ragazzo moooooolto simile a Ross tranne per il fatto che ha gli occhi azzurri. È un po' il bad-boy della scuola anche se e anche lui in terza media. Ovviamente e stato bocciato due volte e sospeso più di venti. Ha cambiato 5 scuole e adesso e da noi. Non mi stupisco che stia con Carol. Da sempre fastidio alle persone tranquille, che stranamente sono quelle che non stanno per niente simpatiche a Carol: coincidenza? Io non credo proprio! Lei gli dice a chi mirare e lui non aspetta nemmeno un secondo per farlo a pezzettini davanti a tutta la scuola. Sapevo che avrebbe provato anche col nostro gruppo ma tanto noi siamo al sicuro perché....oh, già giusto. Non ci sono più i ragazzi.....loro si che sarebbero stati in grado di fermare le sue umiliazioni. Comunque a noi non ha ancora dato fastidio per fortuna e speriamo che non lo faccia mai. Come non detto: stavo andando verso il mio armadietto per prendere i libri che mi servivano per l'ora di storia quando mi volto e mi trovo faccia a faccia con G.
"Hey piccola!"inizia lui la conversazione ammiccandomi.
Mi limito a chiudere l'armadietto roteando gli occhi ma quando sto per andarmene mi trattiene.
"Hey, piccolo" dico prendendolo in giro"non è che potresti lasciarmi andare?"
"Si, potrei..."
"Allora fallo!"
"Ma chi ti dice che voglio?"ecco una cosa che non sopportavo, la tipica risposta del ragazzo che ti vuole solo scopare e basta.
"Senti, non ho voglia di fare questi giochetti. O mi lasci andare o me ne vado da sola. Scegli l'opzione che ti conviene di più"
"Wow, allora Carol aveva ragione. Sei davvero un peperino!! E questo mi piace" risponde avvicinandosi sempre di più a me.
"Senti, ho il ragazzo. Non ho voglia di litigare oggi, quindi te lo chiedo per favore, lasciami andare"
"Come vuoi, ma sappi che non finisce qui" quelle parole mi provocano un brivido lungo tutta la schiena. Sono le stesse identiche parole che Ross mi aveva detto quando eravamo insieme al parco, ma adesso non era più un sentimento piacevole, ma di paura e angoscia...perché? Di cosa mi ero tanto spaventata? Non ci penso e mi dirigo alla classe dove tutto procede normalmente. Fino alla fine della giornata non succede niente di speciale e alla sera dopo cena chiamo Ross.
"Hey ciao!"
"Ciao cucciola, come stai?"
"Bene, anche se mi manchi tantissimo. Oggi alla mensa si sentiva la tua mancanza di fianco a me..."
"Anche tu mi manchi tantissimo ma ti ho messa come sfondo del cellulare così ogni volta che lo sblocco ti vedo e se c'è qualcosa che mi turba mi ritorna subito il sorriso"
"A www, vedi quanto sei tenero? Ora capisci perché ti amo?"
"Hahaha, altre novità?"
"Si, è arrivato un nuovo ragazzo a scuola"
"Ah, e com'è?? Ci hai già parlato??" Chiede lui tutto nervoso...aww, che carino e gelosissimo!! E io non ci pensavo a lasciarlo così *risatina diabolica*
"Si, ed è anche carino ti assomiglia molto ma lui ha anche gli occhi azzurri. È molto simpatico ed è anche bravo a scuola."
"Ah, ma davvero??! Che bello, sono contenta che tu abbia un nuovo amico ma stai sempre attenta, non si sa mai!"
"Hey, che c'è, sei geloso per caso??"
"Iooooo!!??? Geloso!!??? Ma vai va!!"
"Oh si che sei geloso!! Ma sai una cosa?? Lo trovo stupendo!!"
"Ok ok, allora sono geloso, lo ammetto!! Comunque è davvero così bello questo ragazzo??" Chiede lui con un tono leggermente triste
"È veramente come te l'ho descritto ma non è poi così bello e bravo.In più io ho la star più sexy (?) del mondo come fidanzato!! E comunque non ci ho ancora parlato, non so se è simpatico o no" lo so, gli ho mentito ma quello che mi aveva detto G a scuola mi aveva veramente impaurita e non mi andava di preoccupare anche Ross. Soprattutto visto che è in tour, sarebbe stato capace di tornare solo per questo!!
"Ah ok!! Comunque grazie....ora capisci perché ti amo??"
Ridiamo tutti e due come pazzi e poi riaggancio e vado a dormire.
 

SPAZIO AUTRICE
Scusate se non ho pubblicato nessun capitolo ieri ma ero fuori....comunque eccolo qui il capitolo 17. Qualcuno ieri è riuscito a vedere in streaming il live dei ragazzi alla casa bianca? Io mi ero collegata e poi si è scollegato *sigh*. Però mi hanno detto che è passato un tizio vestito da carota davanti alla telecamera mentre si esibivano...perché mai Obama dovrebbe ingaggiare una carota!?!?!?!?!? Comunque non pensiamoci e godiamoci le vacanze finché ci sono!

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Capitolo 18
*** L'inizio della fine ***


                                  ONLY YOU
Capitolo 18
Come al solito vado a scuola ma, stranamente, non trovo le mie amiche ad aspettarmi davanti al cancello e non c'è nemmeno Sofia perché sta male. Sembra che da quando sono partiti i ragazzi siano spariti tutti, come se stessero tutti male. Comunque non me ne preoccupo tanto ma quando vedo avvicinarsi Carol, cerco in tutto i modi di cambiare strada per evitarla ma noto che dall'altra parte c'è anche G. E adesso cosa vogliono questi due?? Purtroppo per me non trovo nessuna via di scampo e sono costretta ad andare in contro a Carol. Di proposito lei mi viene addosso e fa finta di cadere così che G possa arrivare a 'salvarla dalle mie grinfie'. Devo dire che sono dei pessimi attori, ma non è questo l'importante ora. Come previsto G ci viene incontro e inizia a sclerarmi addosso.
"Hey tu, come ti permetti di andare contro la mia ragazza?"
"Senti io non ho fatto niente. E lei che mi è venuta addosso!!"dico con un tono leggermente arrabbiato, niente di che (XD)
"Si certo, vallo a raccontare a qualcun altro che è meglio!!"
Faccio finta di non averlo sentito e continuo a camminare mentre Carol e li tra le braccia di G che piagnucola e mi guarda con uno sguardo beffardo. La scuola sembra straziante oggi più che mai ma per fortuna all'ora di pranzo riesco a scovare Laura e Raini.
"Hey ragazze!! Dove eravate stamattina, perché non mi avete aspettato??"
 "Non è che non ti abbiamo aspettato e che siamo entrate proprio un'ora dopo. Il prof di matematica non c'era!!"
"Oh ma dai!! Perché avete sempre voi tutte le fortune??!!"
"Disse quella il cui fidanzato e una pop star!!"
"Hahahha si, hai ragione!! Comunque non potete nemmeno immaginare quello che mi è successo stamattina."
"Dai forza, non tenerci sulle spine parla!!"dice Laura tutta entusiasta
"In realtà non è una cosa bella per essere entusiasti....G e Carol hanno iniziato e dare fastidio a me, e tra poco passeranno anche a voi...mi dispiace ragazze.."
Rimangono basite da quello che ho appena detto loro e il silenzio viene rotto da Raini.
"Non ti hanno fatto niente vero?? Picchiata o cose simili??!!"chiede cercando dei lividi sulle mie braccia, essendo a conoscenza di quello che era in grado di fare G.
"No, per ora no e spero vivamente che non lo faranno mai, ne a voi ne a me!!"
"Per fortuna!! Se ti succede qualcosa diccelo!!"mi conforta Laura.
"Lo stesso vale per voi. Però non dite niente a Ross o ai ragazzi. Non voglio che si preoccupino se non è successo niente...promesso??"
"Promesso" dicono in coro. 
"Grazie mille, dai ora andiamo sennò facciamo tardi!!" C'e l'ora di storia che senza Ross vicino è ancora più pesante. Adesso non ho niente da guardare per perdermi dentro gli occhi di qualcuno e studiare tutte le loro diverse sfumature di un'espressione. Adoro gli occhi Ross se non lo avete capito. Passa quella lezione infernale e saluto le mie amiche. Sto per andare a casa ma prima devo lasciare i libri nell'armadietto. Arrivo e come al solito mi trovo davanti G:sembra che sua diventato un vizio ormai!!
"Hey piccola!"
"Ma tu un altro modo di esordire no, eh?? Comunque non ti stavo sul culo perché ho fatto cadere la tua ragazza??"
"E chi ti dice che è la mia ragazza??"
"Beh, si vede"
"Hey, che c'è, per caso sei gelosa??!!"
"Ti ho detto che ho già un ragazzo!! Quindi smettila di infastidirmi.."
"Ah si, e dov'è adesso?? Magari è a letto con un'altra e io per te potrei essere un'esperienza..." Non riesco a fare a meno di farmi scendere una lacrima.
"Hey piccola non piangere"dice asciugandomi la lacrima e poi continua"perché deprimerti quando potresti già essere al settimo cielo"
"Smettila, lui mi ama, non mi tradirebbe mai è poi tra di noi c'è amore vero!!" Dico più arrabbiata che mai togliendogli bruscamente la mano dal mio volto.
"Oh, ma per favore!! Lui non sa nemmeno cos'è l'amore!! Basta guardare come ha trattato Carol..."a quelle parole non posso fare altro che scoppiare in lacrime e mettermi a correre alla ricerca di un posto sicuro dove possa ritrovare la tranquillità. Non sarà di certo casa visto che c'è Sofia e decido di andare dove Ross mi stava per dare il primo bacio, vicino alle sbarre della biblioteca, dove ho capito per la prima volta di amarlo come non ho mai amato nessuno. Mi metto le cuffie e con la voce di Ross che mi rimbomba nella testa arrivo a destinazione.....

SPAZIO AUTRICE
Ecco che cominciano i problemi. Scusate se ho cambiato il rating ma è così la vita!! Mi dileguo e per favore non vi disperate se i prossimi capitoli saranno un po' deprimenti....mi dispiace ma dovevo trovare una svolta. Baci e spero che vi piacerà comunque

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Capitolo 19
*** Proccupazione ***


                                    ONLY YOU
Capitolo 19
Continuo a piangere e smetto solo quando la canzone che sto ascoltando si blocca per fare spazio alla mia suoneria. È sempre la voce di Ross ma stavolta sulle note di Forget about you. Ovviamente è lui che mi chiama come è suo solito fare ogni sera alle 18:00 per via dei fusi orari. Non rispondo, non avevo voglia di fargli sentire la mia voce strozzata dalle lacrime e preoccuparlo per due cretinate dette da un imbecille patentato per essere gentili. Accompagnata dalla sua voce come colonna sonora ripercorro tutti i momenti che abbiamo passato insieme. La prima volta che l'ho visto, che ci ho parlato e esattamente in questo punto la prima volta che mi ha tenuta stretta nelle sue possenti braccia e dove l'ho guardato intensamente nei suoi occhi stupendi. Il suo bacio con Carol e il suo modo di farsi perdonare insieme al miglior regalo di compleanno che potesse farmi. La sua voglia di starmi accanto e trattarmi come una vera principessa, il fatto del tour e la sua proposta di accompagnarlo. Ho ancora fissa nella testa l'immagine del quel cretino del proprietario della casa discografica e la reazione di Ross alla negazione del permesso. Il brivido provato alle quattro parole pronunciate all'aeroporto che ora sembra mi abbiano abbandonata. Non mi accorgo che il telefono continua a suonare. 20 chiamate perse e 3messaggi: queste sono la prova che Ross mi ama e che non devo farmi contaminare la testa da G. Decido di calmarmi e leggo i messaggi:
'Hey amore, rispondi al telefono? Ti amo'
'Amore per favore, se non hai voglia di parlare almeno rispondi ai messaggi. Sto iniziando a preoccuparmi.'
'Per favore, ho bisogno di sentire la tua voce o almeno sapere che stai bene. Sto morendo dentro, rispondimi'
Le lacrime che solo pochi secondi prima avevano smesso di rigarmi il mio viso ricominciano a scorrere libere sulle mie guance. Decido di rispondere ai messaggi.
'Scusami, stavo facendo un sonnellino. Sto bene.'

POV Ross
Continuo a camminare avanti e indietro per la stanza col telefono tra le mani, in attesa di una sua risposta. Lo sapevo che non avrei dovuto lasciarla da sola. Chissà cosa sta facendo adesso senza di me...i miei pensieri si bloccano appena vedo illuminarsi lo schermo del telefono: finalmente mi ha risposto!! Leggo il messaggio e non posso crederci: é troppo distaccata, non è la stessa. E sicuramente successo qualcosa. Decido di chiamare Sofia per saperne di più. 
"Hey Ross, come sta andando il tour?? Qui si sente tanto la tua mancanza!!"
"Ciao Sofy, posso parlare con tua sorella??"
"Non c'è in questo momento. Non so dov'è perché sono malata e non sono andata a scuola"
"Oddio, non è a casa??"
"No, perché?"
"Niente, lascia stare. Ciao Sofy"
Ecco, visto?? Lei non era a casa.......inizio a camminare freneticamente e Ratliff, col quale condivido la camera in albergo, entra e mi vede così.
"Ross, Ross stai tranquillo. Cos'è successo??"
Non riesco a rispondere alla sua domanda. Sa che sto per avere un attacco di panico e mi abbraccia stretto stretto per cercare di calmarmi.
"Ross, per favore, non succederà niente!! Ne a te ne a lei!!"
"Non è a casa!!" Mi stacco bruscamente da lui. Pieno di rabbia.
"Ross, sarà con Sofia!!"
"Sofia è malata!!"
"Prova a chiamare Laura o Raini!!"
Solo ora realizzo che mi aveva mentito. Mi ha scritto che stava dormendo ma se non è a casa dov'è??  Inizio a sclerare in tutti i modi possibili tanto che i miei fratelli lo sentono dalle camere affianco e entrano nella nostra.
"Ross, cos'è successo??" Entra Riker.
"Per favore, stai tranquillo. Si sarà addormentata a scuola. Non sta facendo niente!"
"Non è vero!! Mi ha mentito, c'è qualcosa sotto!!"
"Magari è a casa di Raini o Laura. Si sarà addormentata visto che da loro è tardi!!"
"Prova a chiamarle!! pero per favore, calmati!!"
Faccio il numero di Laura freneticamente tanto che devo ripeterlo 4 volte prima di farlo giusto.
"Ciao Ross!!! Quando tornate?? Ci mancate troppo!!" Esordisce lei.
"Dov'è Elena??"
"Cosa???"
"Ho detto dov'è Elena!!"
"Cosa è successo..."
"Non mi risponde alle chiamate e mi ha mandato un messaggio molto distaccato dove per lo più ha detto cose false....dov'è!??"
"Non lo so, prova a chiamare Raini. Da me non è!!"
"Ok, grazie ciao!"
Compongo anche il numero di Raini che orami è la mia unica speranza
"Raini dov'e Elena??"
"Non so, da me non è. Perché??"
"........"
"Pronto, pronto ross????????????"
Scoppio in lacrime, ormai accompagnato dall'ansia del tradimento come Gwen.
La mia ultima chance è riprovare a chiamarla.
"Pronto?"tiro un sospiro di sollievo quando sento la sua voce dall'altro capo del telefono.
"Si può sapere perché non mi rispondi??!!"
'Bhe, ciao anche a te!! Comunque te l'ho scritto, Stavo dormendo!!"
"Si da il caso che tu non sia a casa però!! E nemmeno da Raini o Laura. Cosa stai facendo, e stavolta non mentirmi!!"dico con un pizzico di rabbia.
"Ross, per favore. Non ti ho mentito, sono andata in biblioteca per una ricerca e mi sono addormentata!! Cos'è, non ti fidi di me??"
"No, mi sono solo preoccupato per te!!"
"Scusa, ma te l'ho scritto"
"Lo so, ma sembravi troppo distaccata, pensavo ti avessero fatto qualcosa"
"No, sto bene. Per favore, non preoccuparti troppo per me. Ora torno a casa, ci sentiamo domani ok?!"
Non rispondo e attacco direttamente. Quelle parole mi avevano trafitto il cuore: non preoccuparti troppo per me. Cosa voleva dire?? Non dovevo affezionarmi a lei?

SPAZIO AUTRICE
Scusate, chiedo venia ma non mi uccidete *si copre il volto con le mani per difendersi*. Saranno tutti un po' così i prossimi capitoli, ma alla fine (forse) si rimedierà tutto e ci saranno svolte amorose.....eh eh eh!!! In senso positivo, ovvio. Me ne vado, sennò racconto tutto, addio popolo. Non è vero, scherzavo! Volevo solo dirvi che sto riguardando i capitoli della nuova che devo pubblicare e prometto che lo farò prestissimo!! Baciuzzz

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Capitolo 20
*** Normalità? ***


                                      ONLY YOU
Capitolo 20
POV Elena
Al mattino mi sveglio col panico di andare a scuola. Non volevo più rivedere G, era riuscito a farmi dubitare di Ross: non avrei mai pensato potesse realmente accadere. Sofia sta ancora male così non la sveglio e mi dirigo a scuola, sperando di non incontrare i due. Per fortuna trovo Raini e Laura ad aspettarmi, però hanno qualcosa di strano. 
"Ciao ragazze!!"
"Cos'è successo ieri sera?"
"Niente perché??"
"C'è, ce lo chiedi anche? Hai idea di cosa abbia passato Ross??cosa è successo dopo che ti ho lasciata??"chiede Raini ma io non rispondo e mi limito ad abbassare il capo.
"Rispondi Elena!! Quando fai così vuol dire che c'è qualcosa sotto!!"
"Ok, va bene!! G è riuscito a farmi dubitare di Ross"
"G!!????" Chiedono in coro
"Si, non so. Sembra sia ossessionato da me! Ma io non voglio cadere nella sua trappola, perché è tutta una scusa inventata da Carol per farmi soffrire. Io amo Ross e nessuno può farmi dubitare di questo!!"
"Si certo, tu lo pensi ma lui??"non so se è una voce reale o qualcosa che mi sono inventata ma mi è parso di sentire la voce di G. Oddio, ora lo immagino anche!! Ma capisco che è tutto vero quando le mie amiche fissano un punto dietro di me.
"Scusami!!??"chiede laura sconvolta continuando a fissare quel punto.
"Che c'è??! Secondo te uno può amare una come lei? Per lui è solo un touch and go, niente di più!!"
Non riesco più a sentire quelle parole che non fanno altro che trafiggermi il cuore. Corro in bagno e inizio a vomitare. Esco e sono più decisa che mai: nessuno può farmi dubitare di quello che provo per Ross. Tra di noi c'è un legame unico!! Senno non potrebbe farmi provare quello che mi fa sentire, giusto?? E che faccio, ora mi metto un'altra volta a dubitare?? Basta, adesso metto a tacere quella fogna!
"Tu, G. Cosa hai osato dire??" Ritorno al punto dov'ero prima e li vedo tutti ancora intenti a parlare in modo accesso, possiamo dire.
"Non ti ama. Non sei niente per lui, senno perché avrebbe ricambiato il bacio di Carol, spiegamelo!"
"Lui non ha ricambiato un bel niente, tranne l'amore per me. Siamo una cosa sola e niente e nessuno potrà mai separarci tanto meno uno come te o Carol."detto questo mi volto e me ne vado in classe, lasciando tutti a bocca aperta.
All'ora di pranzo non tocco niente, mi limito a parlare del più e del meno con le mie amiche. Devo dire che questo e l'unico momento in cui mi sento realmente me stessa da quando i ragazzi sono andati in tour. Ma il piccolo pezzettino di spensieratezza viene interrotto da Laura.
"Non ti lasceremo sola un secondo, non voglio che ti capiti qualcosa, ok??"
"Grazie ragazze. Ma penso che non mi darà più fastidio."
"No, io non mi fido, facciamo passare una settimana e poi vediamo, ok??"
Come promesso per una settimana mi accompagnano da tutte le parti e non mi lasciano nemmeno un secondo. Io mi sento più protetta e ricomincio a sentirmi in modo serio con Ross videochiamandolo anche.
"Ciao amoooooooore!!!"
"Ella, cos'è sta botta d'amore??"
"Che c'è?? Non va bene?" Chiedo tristemente
"No, anzi. Però mi viene voglia di baciarti tutta col quel faccino che ti ritrovi!!"io non posso fare a meno di arrossire e lui se ne accorge.
"Ma stai arrossendo??"
"Io?no, sarà la videocamera che non prende bene!!"
"Ha ha si certo!!"
"Voglio farmi perdonare quei 20 anni che ti ho fatto perdere!! 20 anni che dovrai passare con me!! Hahah"
"Perché ridi?? Io ho veramente intenzione di passare il resto della mia vita con te!!"
D'un tratto mi faccio serissima, come forse non sono mai stata in vita mia.
"Ti amo"
"Anche io, non dimenticarlo mai, per favore!!"
"Non lo farò.."lascio una frase in sospeso e mi metto a pensare.
"Hey, che succede?"
"Stavo pensando"
"A cosa?"
"A noi due e a come le nostre vite si sono incrociate. Se io non avessi conosciuto Laura, ora non saremmo a questo punto. Non ti avrei mai conosciuto perché Riker non si sarebbe interessato a me per via della vostra canzone. E ci conosciamo anche grazie a mia madre e a gaia. Se non fosse stato il compleanno di gaia e mia madre non avesse organizzato una festa a sorpresa io sarei rimasta a casa di Laura e non sarei andata a sbattere contro tuo fratello.."
"Hey, hai una cotta per Riker??"
"C'è, con tutto quello che ti ho appena detto e il ti amo più serio che abbia mai detto, è questa la domanda che fai??"
"Hahahah, hai ragione. Ci stavo pensando anche io quando non riuscivo a contattarti"
"Oh si, ancora scusa ancora per quella volta haha. Ora vado che qui è tardi!!mancano solo 5giorni e poi ti rivedrò!! Non posso crederci. Mi manchi tantissimo!!"
"Anche tu, peccato che poi dovremo ripartire. Prometto che quella settimana sarà dedicata solo ed esclusivamente a te!!"
"Hahaha si, sarai solo mio!! Ora vado, notte e un bacio."
"A proposito di baci e amore. Prima hai detto il ti amo più Serio che abbia mai detto......quanti ne hai detti in vita tua??"
"Ciao Ross hahahah"
"Mmmmmm, ciao hahaha"
Chiudo la chiamata e mi metto a dormire come non facevo da tanto, troppo tempo.



SPAZIO AUTRICE
Ecco qui un altro capitolo di questa straziante storia che vi sta già sulle palle! Hahah, bello avere delle guardie del corpo e uno stalker e non dire niente al proprio ragazzo che è in tour per un mese, no!? Però adesso sta andando meglio, no? Beh, lo credete voi *risata malefica mentre si sfrega le mani*
Domani prometto che pubblicherò la nuova FF eh eh eh, solo io so di cosa si tratta!
Basta, non dico niente!! Ciauu

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Capitolo 21
*** Dubbi ***


                                ONLY YOU
Capitolo 21
Wow, davvero non ci posso ancora credere: mancano solamente 5 giorni e poi lo potrò riabbracciare! Sono al settimo cielo e vado a scuola come ci andavo una volta: cuffiette, zaino e l'assoluta non voglia di andarci. Ormai Laura e Raini hanno lasciato il loro incarico di guardie del corpo da due giorni visto che non sono più stata infastidita da nessuno. Arrivo al cancello e saluto le due, con le quali mi dirigo agli armadietti.
"Uffa ora c'è matematica!!"dico sbuffando leggermente
"Pensa che io ho scienze e lei ha geografia!!"
"Oddio povera te Laura!! Scienze è ancora peggio di qualunque altra materia!!" Suona la prima campanella e arriva il momento di dividerci per andare nelle rispettive aule. Chiudo l'armadietto e, ormai potete indovinarlo anche voi, mi trovo davanti G, ma ha qualcosa di strano: non ha più quel sorrisino stampato sulle labbra e non si appoggia più con un braccio all'armadietto. Adesso ci è proprio appiccicato e mi guarda con un'aria un po' disgustata. Io faccio finta di non vederlo ma lui 'si fa notare' facendomi cadere i libri di mano. Non volendo rivolgergli la parola mi limito ad abbassarmi e a raccogliere i libri ma lui me li fa ricadere. 
"Senti io vorrei andare in classe, dimmi cosa vuoi e la finiamo"
"No, non hai capito. Io non voglio niente. Tu dovrai pagare"
"E per cosa, scusa?"
"Me lo chiedi anche? Pensaci e vedi che ci arrivi"detto questo se ne va.
"Si vede che non accetta il fatto di essere stato umiliato da una ragazza per giunta più piccola di lui"sussurro. Ma il mio sussurro doveva essere un pochino troppo a voce alta visto che si gira di scatto e viene verso di me.
"Cosa hai detto?!" Mi prende per un polso e mi fa davvero male stringendo, tanto che mi lascia dei segni rossi.
"Io non ho detto niente. Sei tu che ti immagini le voci"maledetta la mia boccaccia. Lui a quelle parole si infuria ancora di più, lo capisco dal fatto che la mia mano sta diventando viola per mancanza di sangue.
"Mollami, mi stai facendo male"
"Ti avevo avvertita che avresti pagato"
"Ti prego, mi stai facendo davvero male, lasciami e farò tutto quello che vuoi"
"Ok, ma dovrai lasciare Ross. Scegli tu!" Che cosa!?? Lasciare Ross, preferivo morire pur di lasciarlo e spezzargli il cuore o peggio, vederlo con un'altra ragazza. 
"Neanche sotto tortura."
"Vuoi vedere??"
"Perché vuoi che lo lasci? Dammi una buona ragione!"
"Solo una parola: Gwen"
"Chi scusa?? Se dobbiamo parlare almeno lasciami il polso, stai stingendo ancora più forte!!" Mi lascia il polso e inizia a sfottermi.
"Vedi, non sai nemmeno chi è Gwen, e poi dici di conoscerlo e amarlo, eh?"
"Smettila, ti stai inventando tutto!!"
"Ah si, allora chiediglielo quando torna!!"si volta e stavolta se ne va per sempre. Tutto quello era passato in una manciata di minuti quindi non ero ancora in ritardo e mi dirigo in classe. Durante l'ora di lezione penso sul da farsi. Decido di non dire niente a Raini e Laura senno non mi avrebbero più lasciato uscire da sola. Dopo qualche minuto di riposo mi accorgo di avere ancora i segni della possente stretta di G e, visto che non hanno la minima intenzione di andarsene, decido di coprirli con i braccialetti che ho attaccati allo zaino. Questa, però, è la prima cosa che le mie amiche notano all'ora di pranzo. 
"Hey, come mai tutti quei braccialetti?"
"Boh, non avevo niente da fare durante le lezioni e ho deciso di mettermeli come quando facevo da bambina, pensavo fosse una bella idea!"cerco di mentire.
"Ah, ok!! Allora dopo cosa facciamo?"
"Mmmmmm io direi gelato!! Che ne pensate?" 
"Uuuu, vedo che la vecchia Elena è tornata!!"
"Non se ne è mai andata del tutto. Era solamente mezza in vacanza!"sdrammatizzo io pensando già al pomeriggio fantastico che mi aspettava. Le ore di lezione passano velocemente perché sono tutta contenta di essere ritornata me stessa. Dopo scuola torno a casa e vedo che Sofia sta meglio.
"Hey, ti sei ripresa alla buon ora!!hahahah"
"Già, per fortuna. Mi è sembrato di perdere ogni giorno sempre di più una parte di me, non passando il tempo con voi. Mi è mancata anche la scuola!!"
"Addirittura!!?? Hahaha noi oggi usciamo a prendere un gelato. Vieni anche tu, così recuperi il tempo perso!!"
"Si, mi ci vuole proprio una boccata d'aria!!"
"Allora andiamo che ci stanno aspettando al parco!"
Ci vestiamo e ci dirigiamo la. Il pomeriggio passa velocemente e prima di sera torniamo a casa e come al solito videochiamo Ross.
"Bounjour!!"
"Hahaha mi sa che sei a Parigi, vero? Comunque è sera quindi hai sbagliato!!"
"Hahah, si hai ragione su tutto. Allora come stai?"
"Benissimo, oggi sono uscita con le ragazze!!"
"Hey, vedo che stai bene anche senza di me"dice un po' triste
"Non mi hai fatto finire. Sono felice anche perché passano sempre di più le ore e mi avvicino sempre di più a te<3"
"Ah ecco, mi sembrava strano. Hai visto il concerto in streaming?"
"No, ero fuori. Ma perché vuoi che lo veda??"
"Tu guardalo e poi dimmi!!"
"Certo che sei proprio fratello di tuo fratello!!hahaha"
"Qualcuno mi ha chiamato??!"arriva Riker
"Eccolo!! Hahaha ciao Riker, come stai??"
 "Eccola li, la futura Lynch"
"Hey, spero tu ti riferissi a me per quanto riguarda la parentela vero?"chiede Ross geloso.
"Oh, Ele non glielo hai ancora detto?"
"No, non ero pronta" dico abbassando il capo.
"Cosa dovete dirmi??"
"Hai presente quando non riuscivi a trovarmi? Ero al telefono con Riker! Non volevo dirtelo perché sapevo che l'avresti presa male"dico tutto d'un soffio per la vergogna
"Sul serio fratello? Tu mi fai questo?? Mi rubi la persona alla quale tengo di più?"
"No, è uno scherzo. Devi vedere la tua faccia, sei tutto ross. Sto malissimo haha"
"Grande Rik! È sempre bello fare scherzi con te!!" Rispondo ridendo come una matta.
"Hahaha, molto divertente!!"
"Questo dimostra che sei geloso!! E che mi ami quasi quanto io amo te!"
"Scusa ma io ti amo di più!!"
"Hey ragazzi, queste smancerie quando me ne vado però eh!!"
"Hahahah scusa, hai ragione!!"
"Come stanno gli altri?" Chiedo, attirando l'attenzione di Ell che passa dietro.
"Hey, guarda chi si rivede!! Ma tu non stai mai con tua sorella??"
"Era malata!!"
"Oh, lo so!! C'ero sempre io con lei e ci ha pure visti in streaming!"
"Ah, a proposito cosa è successo durante il concerto che devo sapere?"chiedo cercando di ottenere la risposta che non ho avuto prima.
"Beh, stavamo per suonare.....ai. Ma cosa ti prende??!!"Ross gli aveva appena tirato una gomitata per farlo zittire.
"Dai Ross, lo voglio sapere!!"
"Tu guardalo. Insomma cosa ti costa?"
"Vedere un'ora intera di te con tutte le fan urlanti che cercano di fare colpo.."
"Ah, ma allora non sono l'unico geloso qui!!"
"Hahaha, non è divertente!! Comunque sarei in ogni caso una tua parente perché sposerei Riker e posso ancora farlo..."
"Ma anche no!!" 
"Grazie Riker, ti voglio bene anch'io!!"
"Hahha ops scusa"
"Di niente. Dai vado a dormire che domani ho scuola..."
"Hahahah noi abbiamo giornata libera!!" Dice Ell per farmi invidia
"Ricordatemi che quando tornare devo strozzare Ell..."
"Guarda che poi ti strozza tua sorella!!" Mi mette in guardia Ross
"Ah già è vero!! Cavolo....un'occasione sprecata!"
"Hahha, dai vai a dormire"
"Si, ciao"
Mentre vado a dormire mi ricordo di Gwen, mi sono dimenticata di chiedere a Ross chi era. Va beh, glielo domanderò quando torna.


SPAZIO AUTRICE
Uuuuu, voi sapete già chi è Gwen ma Elena no. Cosa succederebbe se lo scoprisse? Secondo voi lo scoprirà o Ross non glielo dirà mai?
Ne approfitto per chiedervi, se volete, di leggere la mia nuova one-shot nella categoria Austin&Ally "semplicemente tu". Spero che vi piaccia tutto! Sta sera pubblico la nuova sempre in questa categoria degli R5!!
A dopo!! <3

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Capitolo 22
*** Il bigliettino ***


                                ONLY YOU
Capitolo 22
Eh va beh, come al solito mi aspettava un altro STRAZIANTE giorno di scuola. Oggi stranamente sono al settimo cielo, ormai riesco a fare il countdown: -4 yee!! Oggi voglio essere al meglio e curo al massimo il mio aspetto esteriore: shorts con calzamaglia a rete, maglietta a maniche corte, il tutto accompagnato dalle mie immancabili converse nere. Sveglio Sofia che come al solito non si è ancora alzata, prendo lo zaino e mi dirigo a scuola da sola, visto che dai suoi mugolii capisco che entrerà alle 9. Come al solito metto le cuffie e inizio ad ascoltare la soave voce di Ross in one last dance, ma questa melodia viene interrotta da mia sorella.
"Wow, pensavo che non ti saresti più alzata!!" Dico sarcasticamente.
"Hahaha, solo perché tu non mi hai svegliata!!"
"Obiezione vostro onore!! È lei che non si è alzata per tempo. Hahah comunque perché sei così agitata!? Dimmi dai!"
"Pensavo che sarebbe carino organizzare una festa a sorpresa per i ragazzi. Sai per il loro ritorno e festeggiare i loro concerti soldout!!
"Cazzo, il concerto!!!!!" Me ne ero proprio dimenticata. Deve essere proprio una cosa importante visto che quando un Lynch ci attiene a farti vedere qualcosa è davvero significativa per la tua esistenza.
"Eh?!!"
"Ah no niente, è solo che devo vedere.....hey, aspetta un momento. Tu hai visto il concerto dei ragazzi in streaming mentre eri malata, quindi sai anche la cosa importante che devo vedere!! Cos'è??!!"
"Ah ah ah, mi dispiace ma devi scoprirlo da sola!!"
"Oh, ma dai adesso anche mia sorella è contro di me!!"
"Scusa, ma mi sono state date precise indicazioni e io, visto che sono una brava bambina seguo quello che mi è stato detto!!"
"Si, brava bambina ma cattiva sorella possiamo dire!!"
"Hahah, dai scusa!! Guardalo e fidati che non te ne pentirai!"
"Oh ma dai, almeno smettila di mettermi curiosità!! Adesso non posso. Dobbiamo andare in classe sennò facciamo tardi."
Come ho appena detto entriamo in classe proprio mentre sta suonando la campanella e io mi siedo vicino a Laura che è in corso con me solo in quest'ora.
Mentre sono tutta intenta a fare gli esercizi che la prof ci ha appena assegnato, ricevo un bigliettino da Laura. La guardo con occhi straniti, pensando al perché di quel gesto quando è di fianco e me è può sussurrarmi tutto quello che vuole. A quel punto capisce la mia perplessità e mi dice:
"Non è da parte mia, mi è arrivato da Alessandro" risponde indicando un nostro compagno di classe. Strano, lui è nuovo in questa scuola e non ha molti amici, in più è appena tornato dal bagno e non ha fatto in tempo a scrivere nulla: come mai mi manda un bigliettino? Non può essere innamorato di me perché ormai tutta la città sa che sto con Ross. Mi limito ad alzare le spalle e a leggere il bigliettino.
"Voglio dirti una cosa sola, così ti risparmio la fatica di andare a cercare le informazioni. Gwen è l'ex ragazza di Ross e, dalle mie fonti, è andato in tour nella sua città per rivederla. Voleva che tu andassi con lui solamente per spezzarti il cuore  come fa con ogni ragazza con cui si mette insieme"
A quelle parole i miei occhi pieni di rabbia si posano direttamente su Alessandro che mi guarda con aria di chi non ne sa nulla. Evidentemente i suoi occhi esprimevano la verità, visto che appena si è accorto che lo stavo guardando ha abbassato lo sguardo. Decido di non badarci troppo durante la lezione ma di parlare con l'artefice del bigliettino durante la ricreazione o il pranzo. Così detto arriva l'ora di pranzo. Non avevo potuto andare a parlare con lui durante la ricreazione perché mia sorella voleva sapere cosa ne pensavo della festa per celebrare il successo dei ragazzi. Arriva l'ora X e mi dirigo più convinta che mai da G.
"Non ti stancherai mai, vero?!" Esordisco io con un chiaro pizzico di rabbia.
"Hey, guarda chi si vede!! E comunque a cosa ti riferisci?"
"Guarda, ora fa anche il finto tonto. Vuoi farmi credere che non mi hai mandato tu il bigliettino?"
"Oh, ti riferisci a quello!! Si, l'ho scritto io, lo ammetto"
"E si può sapere perché devi dire queste cosa?!"
"Perché sono la pura e semplice verità! Se non mi credi chiediglielo quando torna!"appena finito di dire quelle parole prende e se ne va, lasciandomi con l'impossibilità di rispondergli. Mi accorgo di essere stata li, seduta a pensare per circa mezz'ora, quando suona la campanella. Era il momento di andare a casa. Trovo con lo sguardo le mie amiche che chiacchierano tranquillamente con mia sorella. 
"Hey, dove sei stata durante la pausa pranzo?"
"Emmm, ero con una mia compagna a fare un compito..."
"Ah, ok. Ma alla fine cos'era quel bigliettino?"chiede Laura visibilmente preoccupata 
"Era la mia compagna che mi chiedeva di vederci"
"Ah ok. Ragazze, oggi noi andiamo dall'altra parte per tornare a casa, perché ci ha invitate mia nonna a mangiare. Non vedo l'ora di assaggiare le scaloppine!!"
"Hahahah, ok. Ma vedete di non ingrassare troppo!!" Risponde mia sorella piegata in due dalle risate. Era già andata parecchie volte dalla nonna di Laura ed era sempre tornata non riuscendo a camminare tanto era sazia!! 
"Si, mi raccomando mangiate anche per noi!!"dico io scherzando.
Ci salutiamo e arriviamo a casa parlando dei preparativi per la solita festa.
"Sofy, sei peggio di Laura in questo momento!!"dico con una leggera risata.
"Scusa se voglio fare felice Ell..."
"Hahah anche io voglio fare felice i ragazzi, ma non devi preoccuparti così tanto!! Basta organizzare una festa intima con la musica e tutti i loro cibi preferiti!!"
"Hahah, hai ragione. Ti immagini ancora un volta i ragazzi in smoking, come alla nostra festa!?? Hah che ridere!!"
"Già! Haha" entriamo in casa e mi dirigo subito in camera mia con la scusa di dover studiare il compiti fatto con la mia 'compagna'. Mi butto sul letto e inizio a piangere silenziosamente per non farmi sentire da mia sorella. Piangevo non per quello che mai aveva detto G, ma per il fatto che ancora una volta era riuscito a farmi dubitare di Ross. Inizio a pensare a quanto sono stupida e ingenua se mi faccio mettere in testa tutte queste cosa da un imbecille. Mi metto alla scrivania e cerco di studiare ma non ci riesco perché la mia attenzione è tutta concentrata sui graffi che la mia matita appuntita mi sta provocando...

SPAZIO AUTRICE (che prega di non essere fucilata)
Scritto mentre tornavo dalla gita a Trieste e ascoltavo la musica, parlavo con i miei compagni, guardavo un film ed essere elettrizzata perché avevo appena saputo con quanto sono uscita al KET.
Per favore non mi uccidete se sto deludendo le vostre aspettative ma prometto che tra un (bel) po' di capitoli sarà tutto migliore.

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Capitolo 23
*** Il regalo ***


                                                         ONLY YOU
Capitolo 23
Già, passo tutto il pomeriggio a 'castigarmi' per avere ceduto ancora una volta agli imbrogli di G. I miei gesti vengono interrotti dalla voce di Sofia che mi chiede se vogliamo andare a cena da Rebecca. Per istinto butto per terra la matita e mi precipito a prendere i braccialetti che avevo rimesso attaccati alla cartella, dove dovevano essere. Ormai quella era mia strategia: farmi del male e poi coprire tutte le prove. Scendo in cucina per rispondere a mia sorella.
"Allora Ele, ti va di andare si o no?"
"Mah, non ho tanta voglia di andare a mangiare raffinato. Che ne dici di pizza e serata film?"
"Hahahah, mi hai proprio letto nel pensiero!!"
"Vedi, siamo proprio gemelle! Vado a chiamare Ross, tu intanto chiama Laura e poi raggiungimi così saluti Ell."
"Si, hai visto il concerto?"
"Cazzo!!"mi riprecipito in camera mia a guardare un'ora di concerto mentre mia sorella si sta sbellicando dalle risate.
30 minuti di concerto e ancora niente che mi possa interessare. Ma poi ecco il momento: Ross che si prepara a cantare una canzone. Stranamente non la riconosco, eppure le sapevo tutte(sempre da quando Laura mia ha scaricato tutta la discografia). La ascolto e mi sento rilassata. Alla fine Ross spiega tutto. Era andato contro le regole, contro quello che il proprietario della Hollywood Records aveva esplicitamente richiesto. 
"Beh, molti di voi si staranno chiedendo cos'è questa canzone. È una melodia che mi gira nella testa da quando ho conosciuto una ragazza, una ragazza che mi ha colpito fin dal primo momento in cui l'ho vista sia per la sua sicurezza che per la sua tenerezza. Una ragazza che oggi è la mia musa e che riesce a farmi sorridere ogni momento della mia vita anche se non è con me. Una ragazza che si può definire il mio tutto: la mia fidanzata Elena." Queste, queste sono le parole che mi fanno piangere e che mi rendono felice in questo momento di sconforto. Che mi rimproverano ancora di più per aver creduto a G. 
Senza aspettare nemmeno un secondo prendo il computer e mi collego a Skype.
"Hey!" Questa è l'unica parola che riesce a dire Ross, prima di notare che sto piangendo. 
"Ma cos'hai cucciola?"
"Ho appena visto il concerto"dico strozzata dalle lacrime"e non so come tu possa essere così dolce" mi scappa una piccola risata e a queste parole Ross abbassa la testa arrossendo appena.
"Ma perché arrossisci? Sono io quella che dovrebbe vergognarsi!"
"E per cosa scusa?"
"Per non amarti quanto mi ami tu. Per non sapere scrivere canzoni che siano in grado di esprime quello che provo e quello che sono come fai tu"
"Se io riesco a fare tutto questo è solo merito tuo. Sei tu che mi ispiri, con il tuo amore illimitato e con la tua dolcezza. Tu sei la mia vita e senza di te non sarei quello che sono. Se tu non avessi fatto quel discorso sulla nostra vita, su come ci siamo conosciuti, io non avrei mai scritto questa canzone, che è l'unica che mi rappresenta veramente."
"È davvero bellissima. Come si chiama?"
"Superhero." Che titolo stupendo...perché si, quella è la parola giusta per descriverlo. Lui è il mio supereroe, il mio tutto.
I miei pensieri vengono interrotti da Sofia che entra nella stanza.
"Ciao" si sente dall'altra parte del computer. Era Ell.
"Ma cos'è? Stavate massaggiando e siete entrati contemporaneamente apposta?"chiedo accompagnata da una sonora risata che contagia tutti.
"Hahahah, può essere!!"
"Io non ci posso credere!! Voi siete strani!!"dice Ross
"Hahaha già, penso anch'io!!" Rispondo guardando mia sorella sdraiata sul mio letto e piegata in due dalle risate.
"Allora, hai visto il concerto?"
"No guarda, ho gli occhi rossi perché me li sto colorando con il pennarello, non a causa delle lacrime!!" A quelle parole Sofia muore definitivamente dalle risate. E si aggiungono anche tutti gli R5 che erano entrati nella stanza appena prima della domanda di Ell.
"Hey ciao!!"
"Allora, siete contente che torniamo tra pochi giorni??"
"Si, tantissimo!"
"Hey, m perché tutti quei braccialetti?" Chiede Rydel leggermente stupita.
"Beh, mi hai contagiato con la tua passione per i gioielli!! E poi volevo ritornare bambina, a quando me li mettevo."
"Hey, tu sei la mia bambina, non devi 'tornare ad esserlo'"risponde Ross.
A quelle parole arrossisco leggermente, ma forse troppo perché lo notano tutti.
"Awwwww, che tenera, è arrossita!"risponde Riker. 
"Hey, vuoi ricominciare il discorso dell'altra volta!?"chiede Ross con aria di sfida.
"Hahah hey ragazzi, tranquilli eh!!"risponde Rocky.
"Hahaha, dai andiamo a dormire noi, anche perché Sofia sta collassando!!"dico
"Già, vedi di non farmela morire, sennò ti uccido io!!"risponde Ell minaccioso.
"Poi te la vedi con me se la uccidi!!"dice Ross e viene interrotto d Riker
"E anche con me!! Hahahah mi diverto troppo!!"
Scoppio a ridere anche io. Adoro questi ragazzi. Chiudo la video chiamata e rispedisco Sofia nella sua camera dandole la buonanotte. Io mi metto nel letto ma non riesco a dormire. Mi siedo alla scrivania e riprendo la matita: inizio a ripassare i graffi fatti qualche ora prima, ripetendomi di non essere all'altezza di Ross. Molto presto da alcuni di loro esce un pochino di sangue che si tramuta subito in una sottile crosta. Mi addormento così, sulla mia scrivania, in attesa del giorno successivo.

SPAZIO AUTRICE
Ecco il 23esimo capitolo.....tenero Ross, no? Eeeee.....non dico altro sennò mi uccidete, e per favore, non fatelo

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Capitolo 24
*** La rimpatriata ***


                                  ONLY YOU
Capitolo 24
Eh si, erano passati altri tre giorni e finalmente oggi sarebbero ritornati i ragazzi. Io e le altre eravamo eccitatissime all'idea di poterli rivedere e poter passare l'intera giornata con loro come hai vecchi tempi. Non mi accorgo nemmeno di essere andata a scuola, tanto passano velocemente le ore di lezione. Sono già proiettata col pensiero tra le braccia di Ross. Dobbiamo andare a prendere i ragazzi subito dopo scuola e io non sto più nella pelle. Accompagnati dalla mamma di Laura, arriviamo al parcheggio dell'aeroporto. Io e Sofia non vediamo l'ora di rivedere i nostri fidanzati, Laura non può ancora credere di essere li ad aspettare quelli che sono i suoi miti e le altre si sono sentite in dovere di accompagnarci ma comunque contente di essere li a prendere i nostri migliori amici. Il mio cuore inizia a battere più velocemente quando vedo uscire tre teste bionde e due castane, accompagnate da un'altra castana. Senza nemmeno accertarmi che siano loro inizio a correre nella direzione di quelle teste e sono contenta della mia azione quando sento due possenti braccia stringermi. Inizio a piangere di gioia e abbraccio tutti, anche se rimango attaccata a Ross. 
"Mi siete mancati tantissimo!!"dice Rydel quasi soffocando Raini.
"Hey amore, puoi anche staccarti ora!"
"E perché dovrei?"
"Perché così ti posso baciare.."non fa in tempo a finire la frase che mi ritrovo incollata alle sue labbra. Eccola, la sensazione che mi mancava tanto, quella che mi piaceva e mi proteggeva.
"Mi sei mancato veramente tantissimo, sai?"
"Anche tu, amore. Anche tu!"ci stacchiamo e finalmente riesco a salutare anche gli altri, ovviamente lasciando per ultimo Riker.
"Amore mio, vieni qua!!"dice lui aprendo le braccia.
"Hahaha, tanto ormai non ci casco più!!"dice Ross sorridendomi. 
"E cosa ti fa pensare che stiamo scherzando?"chiedo maliziosamente tra le braccia di Riker.
"Il fatto che non volevi staccarti da me!"
"Già, è vero!! Ti amo!!"dopo tutti questi abbracci saluto anche Stormie e Mark e con loro ci dirigiamo a casa Lynch. Proprio mentre stiamo andando prendo Sofia e la tiro via dal gruppo.
"Hey, cosa facciamo?! La festa è a casa nostra. Dobbiamo convincerli a venire da noi!!"dico preoccupata.
"No, cara!! Stormie sa tutto e ci ha detto dove sono le chiavi di riserva, la festa l'abbiamo organizzata da loro!"
"Ah ok. Però dobbiamo prepararci!! Facciamoli cambiare un attimo."
"Si si, non c'è ancora niente allestito, tranne il giardino. Li facciamo rinfrescare e poi facciamo loro la sorpresa!!"
"Sei veramente un genio!!"
"Lo so,me lo dicono tutti!! Hahah"detto questo ci riuniamo al gruppo e mi ritrovo con un braccio intorno al mio collo.

POV Ross
Oddio, quanto mi è mancata. Quel sorriso, quegli occhi, quelle guance arrossate che mi fanno sempre sentire importante: lei. Non stavo più nella pelle. Ho una sorpresa molto importante per lei e non vedo l'ora di mostrargliela. Adesso è qui, sotto il mio braccio, stretta a me. Questa è la sensazione che mi mancava di più e che finalmente sto riprovando.
"Ti ho già detto che ti amo?" Le chiedo con un sorriso a 32 denti.
"Si, e io ti ho già detto che mi mancavi?"
"Si, è io ti ho già detto che adoro i tuoi baci?"
"No, però te lo dico io" detto questo mi tira a sé e le nostre labbra si completano in un bacio passionale. Amore, questa è la parola che riesce a descrivere quello che provo quando sto con lei. Mi sento importante perché lei è mia ed è mio compito proteggerla, proprio come sto facendo ora. Lei, la mia bambina, la mia cucciola ancora indifesa che però sa tirare fuori la grinta quando serve, semplicemente lei. Mi piace tantissimo tenerla stretta a me, per riuscire a nasconderla dagli altri e averla solo ed esclusivamente per me. Non riesco nemmeno a immaginare la mia vita senza di lei, se non l'avessi incontrata. Quella vita che solamente qualche mese fa, pensavo fosse quello che volevo anche se con qualcosa che non andava. Quel qualcosa è lei, quello che mi mancava, il vuoto dentro di me era semplicemente lei, la sua assenza. Ma adesso è qui e io sono il ragazzo più felice della terra. Dopo tutti questi pensieri arriviamo a casa.
"Ah, casa dolce casa!"dice Ratliff.
"Ma cosa dici? Questa non è nemmeno casa tua!!"dico, sempre tenendo stretta a me Elena.
"Si lo so, ma io sono cresciuto qui. È come se fosse casa mia!"
"Si va beh!! Io vado a farmi una doccia!!"dico correndo su per le scale. Non so se lo sapete ma odio dover aspettare per andare in bagno.
"Già, ti serve proprio!"sento mia madre urlare, seguita dalle risate di tutti.

POV Elena
Mi siedo sul divano e inizio a fissare il vuoto quando qualcuno mi distoglie dai miei pensieri.
"Allora, cosa avete fatto in questo periodo?"chiede Rydel abbracciandomi
"Mah, niente di che. Sempre le solite cose. E voi? Com'è il mondo!?"
"È stupendo!! Siamo andati a Parigi e non hai idea di quante cosa ho comprato!"
"Ti va di farmele vedere di sopra?"
"Certamente!! Dai andiamo!"
Rydel inizia a salire le scale e io parlo con mia sorella e le mamme qui presenti.
"Allora: Ross è a fare la doccia, Riker e Rocky sono alla porta del bagno a lamentarsi con Ross, io vado di sopra con Rydel e Sofia distrae Ell. Voi intanto preparate le cose, ok?"
"Ai suoi ordini signor capitano!!"
"Hahah, brave!!" Salgo le scale velocemente e chiudo la porta della camera di Rydel dietro di me.
"Allora, fammi vedere questi vestiti meravigliosi!"
"Non puoi nemmeno immaginare il sacrificio che ho fatto per non comprare tutti i negozi!! Ecco, questo è il mio preferito!"
"Wow ma è stupendo! Adoro questo fiocco dietro!! E invece questo?"chiedo intravedendo un vestitino azzurro chiaro spuntare da dietro un paio si shorts.
"Perché, ti piace?" Dice lei tirandolo fuori dalla valigia
"Mi piace!? Lo adoro!!"
"Cavolo!! Adesso devo cinque euro a Ross..."
A quella risposta la guardo con la fronte corrucciata.
"Oh si scusa, haha. Allora eravamo in giro per le strade si Londra quando vedo Ross fermarsi davanti ad una vetrina. Pensavo fosse qualcosa come le Beats o robe del genere ma poi rimango affascinata anche io. Non dall'oggetto ma dal modo in cui lo guardava"
*inizio flashback*
"Dai Ross, adiamo. Tra due ore dobbiamo iniziare il concerto!! Hey, mi senti?! Roooooooooss!!!!"
"Eh, cosa, dove, quando perché?"
"Cosa stavi facendo"
"O niente"
"Conosco quella faccia. A cosa pensi?"
"Lo vedi quel vestito verde acqua laggiù?"
"Si, perché?"
"Dici che piacerebbe a Elena?"
"Ma non so, perché?"
"Perché secondo me le starebbe benissimo. Voglio farle una sorpresa."
"Ok, allora cosa aspetti compralo!!"
*fine flashback*
"Così lo ha preso ma io non ero convinta e abbiamo fatto una scommessa."
Sono rimasta senza parole. Lui era in giro per il mondo e mi pensava sempre mentre io ero qui a farmi mettere sciocchezze nella testa. Questo mi rimanda a i segni ormai profondi sui miei polsi, facendomi rabbrividire per un attimo.
"Hey Elena, sei ancora li?"
"Eh?? Sisi, credo"
Iniziamo a ridere entrambe quando Rydel mi incita a provarlo. Mi cambio e mi guardo allo specchio
"Wow, è semplicemente favoloso!"
"Già, adesso capisco Ross..." Mi ricambio e non aspetto neanche un secondo di più. Esco dalla stanza di Rydel e mi dirigo verso quella di Ross. Entro senza bussare  e mi getto sul mio fidanzato ancora bagnato dalla doccia che mi guarda stranito, ma non gli permetto di dire niente perché lo sto già baciando. È lui a staccarsi per primo.
"Hey, a cosa devo tutto questo affetto?"
"Per prima cosa grazie del vestito, è stupendo!"
"Ti piace!?"chiede lui con un sorriso compiaciuto.
"Lo adoro! E poi per tutte quelle volte che non ho potuto baciarti perché eravamo con la webcam!!"
"Dai, voglio vedertelo addosso!!"
"Vado a cambiarmi!!" Dopo pochi minuti ritorno da lui
"Wow, è proprio come me l'ero immaginato!"
"Grazie Ross, veramente. Dai adesso cambiati, o meglio, vestiti hhahah"
"Ok, haha. Ci vediamo dopo."
Scendo per vedere come vanno i preparativi.

SPAZIO AUTRICE
Tenero lui!!! Finalmente si sono ritrovati!! Awwww, ma che piacere!! Chissà come andrà la festa!!

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Capitolo 25
*** La festa (parte 1) ***


                               ONLY YOU
Capitolo 25
Scendo per vedere i preparativi e rimango a bocca aperta.
"Wow, avete fatto veramente un ottimo lavoro!!"
"Oh beh grazie. Ma ci puoi aiutare a tenere a bada i ragazzi, per favore?"chiede Stormie senza guardarmi. Si volta solo quando la mamma di Laura mi fissa a bocca aperta.
"Oh, si. Lo hai già fatto vede a Ross? Ti sta benissimo!!"
Mi limito a sorridere e a ringraziare mentre ritorno di sopra per vedere a che punto è Rydel. Però mi imbatto in uno spettacolino. Ratliff, Rocky e Riker trattenuti dentro la camera da Raini, Sofia e Laura. Inizio a ridere davanti a loro mentre mi guardano con aria stupita e di rimprovero. 
"Ok Elena. Sei bellissima!! Ma non è che potesti aiutarci?"
"Hahaha, si certo!!"
Mi aprono la porta ed entro io a calmare i ragazzi. 
"Ok, adesso voi vi sedete qui e la smettete di rompere."
"Ma..."
"Niente ma. Se volete mangiare stati qui buoni a cambiarvi. Vestitevi un po' bene, per favore. Grazie!"
Esco dalla porta e ci sono tutte che mi guardano sbalordite.
"Ma come hai fatto?"
"Ho come fidanzato un Lynch. Ormai so come trattarli!! Haha"
"Hahah già, hai ragione. Comunque stai benissimo!! Dove lo hai preso?"
"Grazie, semmai chi me lo ha preso! Ross ha pensato a me mente era a Londra"
"Awwwwww" dicono tutte in coro.
"Hahaha, vado a vedere come sta Rydel."
Entro in camera e mi accoglie una spazzola lanciata dalla ragazza
"Hey, che ti prende??"
"Non riesco a farmi i capelli!!!!!"
"Tranquilla, ti aiuto io. Dimmi, che conciatura vuoi?"
"La treccia a tre. La sai fare?"
"Certamente. Vieni qui e siediti" si siede davanti allo specchio e io dietro di lei. Iniziamo a parlare del più e del meno, ma soprattutto dei miei braccialetti. Già quei braccialetti che per lei rappresentano una bellezza e per me l'inferno. Quei braccialetti che coprono i segni della mia ingenuità. 
"Ecco fatto" dico un po' triste.
"Grazie." Dice baciandomi "hey, ma che c'è?"
"No niente, non ti preoccupare"
"Ok, dai passiamo a prendere i ragazzi e scendiamo a mangiare. Sto morendo di fame!!"
"Hahah, ok dai andiamo!!"
"Ragazzi, è pronto. Andiamo?!"
"Eccoci!!"
Scendiamo io vicino a Rydel e mano nella mano con Ross, Sofia con Ell e gli altri insieme tra di loro. Quando arriviamo di sotto la reazione dei ragazzi è bellissima. Ricominciamo tutti a piangere e ci abbracciamo dalla gioia.
"Oddio avete fatto tutto questo per noi? Non ci credo"dice Rocky riuscendo a parlare a malapena.
"Beh, si può dire di si. Comunque il grosso lo hanno fatto loro"rispondo io.
"No, non è vero. Lei era la più preoccupata!!,
"Em, ragazzi. Già che siamo qui dovrei dire una cosa"dice Ross un po' insicuro.
"Ross, stai bene? Cosa devi dire?"
"Emm, beh in teoria cosa devo fare. Mmm, si ecco." Prende la chitarra ed inzia a cantare.

SPAZIO AUTRICE
Scusate se è cortino, ma già oggi non dovevo aggiornare (so che non ho aggiornato nemmeno ieri ma è colpa della scuola! XD) 
Cosa farà Ross con la chitarra? Difficile da dire vero? Beh, ormai è nel suo stile (poi adesso che rileggo ho anche scritto che inizia a cantare hahah che stupida sono!) ci vediamo. Spero vi piaccia

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Capitolo 26
*** La festa (parte 2) ***


                             ONLY YOU
Capitolo 26
POV Ross
Non sono mai stato così nervoso: è la prima volta che compongo senza 'l'approvazione' dei miei fratelli (ovviamente anche Ell è uno di loro), in più questa canzone è molto importante per me è non posso permettermi di sbagliare nemmeno una nota. Mentre mi preparo sento la conversazione tra Rocky e Elena.
"Rocky, sai cosa vuole fare?"
"Penso voglia cantare una canzone nuova, vista la sua ansia, ma non so quale visto che non mi ha chiesto aiuto. Sono curioso almeno quanto te!"
Ah bene, adesso ho anche lo sguardo critico di mio fratello addosso e sono anche più nervoso di prima. Cala il silenzio: tutti mi fissano in attesa di qualche mia azione. Faccio un respiro profondo e inizio a cantare quel brano che non ha ancora un titolo, ma che mi piace chiamare 'Chasin' The Beat of my Heart'. Prima che io possa accorgermene la canzone è finita e c'è un nano secondo di silenzio che viene riempito subito dallo scrosciare provocato dal battito di mani dei miei parenti e dei miei amici. Li raggiungo molto tranquillamente e c'è Rocky che mi guarda sbalordito.
"Che c'è!?"
"Tu? Cioè, tu hai composto una canzone da solo? Hahaha"
"Hey. Guarda che mi offendo!!!"
"No, a parte gli scherzi è stupenda. Bravo bro!!"
"Grazie" dandomi una pacca sulla spalla se ne va. Ho una paura tremenda per la reazione di Elena, visto che è stat lì zitta ad ascoltare la conversazione tra me e Rocky. 
"Allora!?"
"Io, io non so cosa dire. È veramente stupenda, dovremmo coniare un nuovo termine per descriverla appieno!!"
"Davvero!? Sono contento che ti piaccia!!"
"Perché!?"
"Perché l'ho scritta per te..."dico abbassando lo sguardo.
"Davvero!? Grazie Ross, è veramente incredibile. Ma quante canzoni hai scritto?!"
"Senza di te, l'unica cosa che posso fare è pensare a te, e se penso a te mi vengono in mente delle nuove canzoni!"
"Ti giuro, non so proprio cosa dire" la prendo per i fianchi e l'avvicino a me.
"Tu sei ancora il posto a cui io appartengo"le sussurro.
"Allora dovrò farmi scaricare da Laura tre nuove canzoni quando le registrerai..."
"Perché tre? Io ne ho scritte due"
"Quindi gli altri non possono scrivere canzoni adesso?"
"Hai scritto una canzone? Voglio sentirla!!"
Senza farselo ripetere due volte prende la chitarra e inizia a cantare una canzone melodiosa. Davvero stupenda per quanto riguarda il testo e anche la musica si addice a quest'ultimo perfettamente. Sentendo il suono dello strumento si girano tutti versi di lei e Elena sembra un pochino a disagio ma sembra che non le importi tanto visto che finisce la canzone con la stessa sicurezza con cui l'ha iniziata.
"Allora!? Hahha ci siamo invertiti i ruoli"dice incamminandosi verso di me.
"I-io non so cosa dire, è troppo azzeccata. È stupenda. Come ti è venuta"
"Beh, quando mi manchi anche io ti penso. Hahaha, stavo ascoltando la tua voce e mi è venuta in mente così. Non so esattamente come!"
"I-io non sapevo nemmeno che suonassi o cantassi!!"
"La musica è la mia vita. Lo è sempre stato ma lo è ancora di più da quando è successo quel fatto che tu sai..."dice abbassando leggermente il capo.
"Hey hey, non adesso, ok?" Si limita ad annuire e poi continua
"Le tue canzoni sono stupende, proprio come te"
"Awwww, a proposito. Come si chiama?"
"I think about you...che è quello che faccio sempre"
Non riesco a trattenermi: quel faccino leggermente arrossato, lo sguardo basso e la sua voce soave mi tentano troppo. La prendo per i fianchi e la tiro a me. Iniziamo un bacio intenso, forse il più bello che le abbiamo mai dato. Quanto mi mancava la su presenza, i suoi baci, semplicemente lei. Forse l'ho già detto ma la amo con tutto me stesso. Ci stacchiamo e propongo a tutti di guardare un film.
"Che genere?"chiede Rydel.
"Quello che volete."dice Sofia
"Romantico?" Propongo conoscendo la passione per questo genere da parte delle ragazze.
"Ne abbiamo visti tanti quando voi non c'eravate. Oggi tocca a voi. HORROR!!"
"Hahaha, noi abbiamo fatto lo stesso. Che ne dite di un horror romantico?"
"Uuuuuu.....ama, prega, uccidi!??!??!?"(non so se esiste veramente)
"Siiiiii!!!"
Prepariamo tutto l'occorrente: pop corn, coperte, DVD, bibite, divano e ci accoccoliamo tutti li, ovviamente io vicino a Elena. È sempre la stessa bambina che era prima di partire, la stessa cucciola che si è addormentata guardando un film horror, solo con numerosi braccialetti di più e un talento nuovo. È bello come si riesca a scoprire qualcosa di una persona man mano che la si conosce, sapere tutti già il primo giorno toglie il divertimento! Inizia il film: parti strappalacrime e altre dove le ragazze si stringono ai ragazzi e si coprono gli occhi. Penso che l'horror-romantico diventerà il mio genere preferito!! Finisce il film e anche sta volta Elena si è addormentata. Visto che siamo a casa nostra, la porto nella mia camera come avevo fatto la prima volta e la adagio sul letto. Stavolta lei non si sveglia, ma da come si rigira nel letto in cerca di una pozione comoda, capisco che i braccialetti le danno fastidio. Glieli tolgo, ma una volta fatto rimango scioccato dalla vista.

SPAZIO AUTRICE
Cosa scoprirà Ross? Ma soprattutto come ci rimarrà? Il capitolo è dedicato alla mia gnoccona (hahah, ti voglio bene <3) visto che le piacciono tanto le feste e non vedeva l'ora di leggerlo

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Capitolo 27
*** Prima o poi tutto esce allo scoperto ***


                             ONLY YOU
Capitolo 27
No, non era possibile. Si, sarà solamente la stanchezza a farmi immaginare cose assurde, come Elena che si taglia, non può essere vero, no? Evidentemente Elena si accorge che la stavo fissando visto che si sveglia. Io sono ancora li, in piedi davanti a lei con i suoi braccialetti in mano.
"Hey, che c'è? Hai visto un fantasma?"chiede lei come se niente fosse accennando un sorriso.
"Più o meno" dico tirando su i braccialetti, in modo che potesse vederli anche lei. Rimane scioccata e si mette le braccia dietro la schiena, come se volesse nascondere quello che ormai era evidente.
"Perché? Dimmi solamente perché?" Chiedo iniziando a scoppiare in lacrime
Non risponde ma si limita ad imitarmi, provocando dolore alle sue ferite. 
"Elena, ti prego. Non voglio giudicarti, voglio solamente aiutarti. Dimmi perché ti sei ridotta a questo" le chiedo sedendomi di fianco a lei sul letto.
Tira una lungo sospiro prima di iniziare a 'confessare tutto'.
"Hai presente il ragazzo nuovo?" Annuisco, ricordandomi quello che mi aveva detto mentre ero in tour "non è esattamente come te l'ho descritto" 
"Scusa, cosa vuoi dire. È stato lui a farti questo?"
"No." Tira ancora una volta un lungo respiro " non lui, ma le sue parole. Su di te."
"Cosa ti ha detto?"sto avendo un attacco improvviso di rabbia.
"Chi è Gwen?" A quelle parole rimango scioccato. Chi diavolo era quel tipo? Come faceva a sapere chi e Gwen?
"Perché non mi rispondi? Chi è Gwen?"sembrava un tantino su di giri.
"Come fai a sapere di Gwen?"
"Ho capito. Me ne vado"fa per alzarsi ma la fermo.
"No, non è la mia ragazza. Io amo te e, visto che tu ti sei confidata su quel fatto, significa che ti fidi di me è non c'è nessun motivo per cui io non mi debba fidare di te"
"Quindi?"
"Lo sai che noi siamo americani?"annuisce
"Quando ero in America avevo una fidanzata. Poi ci hanno chiamati per un tour in America e Gwen non è venuta con noi. Quando sono tornato, d'istinto sono andato a casa sua per riabbracciarla e l'ho trovata a baciarsi con un altro"
"Non posso crederci, sapevo di non dover ascoltare G. Lui è in stretto contatto con Carol, dovevo immaginarlo"
"Quella Carol? È fidanzata con G?"
"Si perché?"
"Non può essere. Un mio amico mi ha detto di averla vista con un ragazzo castano. G non è mica biondo?"
"Si, ma quindi chi è?"
"Io non l'ho nemmeno visto! Comunque perdonami per averti fatto soffrire, lo sai che non lo farei mai di proposito. Io ti volevo con me in tour per evitare che questa storia si ripetesse.."
"No, non è colpa tua. Sono io che non dovevo dare ascolto a quell'imbeccile. Adesso dobbiamo solo capire chi è"
"Per favore, promettimi che non lo rifarai mai più"
"Lo prometto!"Sembra tutto a posto ora che le ho detto tutto, ora che siamo insieme e felici. O almeno lo spero. 
"Dai ora andiamo a dormire che è già tardi"dico stendendomi di fianco a lei.
"Concordo, sto morendo di sonno"la prendo tra le mie braccia e ci addormentiamo così, io sentendo i suoi segni sulla mia pelle e lei sentendo il calore del mio corpo.

SPAZIO AUTRICE
Per favore non mi uccidete! So che ci ho messo tantissimo ad aggiornare e che il capitolo è corto, ma è tutta colpa della scuola e dei vari impegni *alza le mani per giustificarsi*
Premettendo che domani non aggiornerò, lo farò al più presto. Intanto spero che il capitolo vi piaccia!

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Capitolo 28
*** Sogni e serenità ***


                               ONLY YOU
Capitolo 28
POV Elena
Ora lui sapeva tutto di me e io, con quello che mi aveva appena confessato, sapevo tutto di lui. Non posso credere di essermi lasciata condizionare da G, per una storia che poi non sapevo nemmeno se fosse vera o no. Beh, in parte lo è ma solo per il fatto della protagonista. Ormai Ross non ha più nessun tipo di contatto con Gwen, mi ha detto che dopo quello che gli ha fatto non vuole più nemmeno sentir parlare di lei. Vengo distolta dai miei pensieri dalle parole pronunciate da Ross nel sonno: ha gli occhi chiusi, quindi suppongo che stia dormendo, magari sta solo sognando. Decido di lasciar stare ma inizia anche a muoversi e a gridare, costringendomi a girarmi verso di lui per vedere cosa sta succedendo. Tra i suoi molteplici urli, sento alcune parole inquietanti che mi fanno capire la causa del suo comportamento. 
'No, ti prego, non puoi averlo fatto, io pensavo stessimo bene insieme, ma a quanto pare mi sbagliavo. Io che ti ho aiutato a superare tutti i momenti difficili non mi merito questo, ma probabilmente tu non la pensi come me..' 
Queste sono le parole che mi trasmettono l'ansia che sta provando Ross adesso. D'istinto lo abbraccio, senza però svegliarlo, e i suoi movimenti iniziano a diminuire, come l'intensità dei suoi urli, fino a svanire del tutto. Adesso che è tutto finito io sono più tranquilla quando lo vedo alzarsi di colpo.
"Cosa è successo?"gli chiedo, cercando di farmi spiegare o meglio confermare il suo incubo. Non ottengo risposta, solamente un silenzio rotto dal suo respiro irregolare.
"Ross, tranquillo. Adesso segui il mio ritmo. Inspira ed espira, non farti prendere dall'ansia."cerco di calmarlo. Lui segue il mio respiro e, a poco a poco si tranquillizza. Dopo mezz'ora lo convinco a raccontarmi cosa è successo.
"Non mi ricordo esattamente cosa stavo sognando. Ho qualche immagine sfuocata nella mente che non mi permette di concentrarmi" gli accarezzo la spalla ma, al mio tocco, si ritrae e si allontana da me.
"Hey Ross, che ti prende?"
"Mi ricordo. T-tu stavi con G e hai aspettato a baciarlo fino a quando non sono passato io davanti a voi. Lo hai fatto di proposito e poi mi ha insultato e io ti ho risposto.."
"Che non ti meritavi questo trattamento dopo tutto quello che hai fatto per me" dico abbassando la testa e ritraendo la mano.
"Come fai a saperlo?"
"Lo hai leggermente urlato mentre dormivi.."rispondo sempre a testa bassa e poi continuo il discorso."Ma non capisco perché ti sei ritratto, sai che era solo un incubo e che io non lo farei mai nella realtà, no?"
"Si, ma c'è qualcosa che mi fa pensare di non potermi fidare di te al 100%"
"No, non è vero. Io ci sarò sempre per te, ma se non riesci a fidarti non importa. Io saprò sempre di potermi fidare di te e sono sicura che tu puoi fare lo stesso"
"Lo so, non so perché. Io sono certo di come che sei e so che non mi faresti mai soffrire così..Per favore perdonami"
"Non hai niente di cui farti perdonare. Vieni qui"dico spalancando le braccia.
"Grazie mille di esistere."
"No, sono io che devo ringraziare te. Sei sempre al mio fianco quando ne ho più bisogno e tu stai così per colpa mia, sono io che ti do le preoccupazioni maggiori. Basta vedere come ti riduci per un mio errore" dico non potendo smettere di fissare i miei polsi che sono la causa di questa situazione. Lui non risponde ma mi bacia. Una volta staccati è lui il primo a interrompere il silenzio calato
"Non provare a dire mai più una cosa del genere. Sei la cosa più bella che mi sia mai capitata e io ti aiuterò a uscire da questa situazione. Non sei tu la causa della mia situazione, tutti fanno gli incubi, no?!" Io gli sorrido. È pazzesco il suo modo di fare, riesce a tirarmi su di morale anche nei momenti più bui come questo, senza farmi sentire le colpe che ho. 
"Dai adesso torniamo a dormire che sono le 4"
"Si dai"dico, prima di appoggiare la testa sul suo petto.
Ci riaddormentiamo così e ci svegliamo solo quando Rydel entra nella stanza per svegliare Ross col suo solito modo di fare, non ricordandosi ci fossi anche io.
"Ma tu svegli la gente così ogni mattina?"chiedo incredula e con la voce assonnata
"Si, perché?! Sai quanto è difficile tirarli giù dal letto?"dice con un mega-sorrisone.
"No, ma posso immaginarlo"rispondo cercando di alzarmi dal letto.
"Vedi?"dice lei indicando indicando una figura sul letto.
"Non ci credo, non si è ancora svegliato? Ma com'è possibile di solito sono io quella che bisogna svegliare con le cannonate!"inizio a ridere seguita a ruota da Rydel. A un certo punto mi viene un'idea che non stento a dire alla mia amica.
"Sei pronta?"chiedo e lei annuisce"1...2...3...ROSS!!!!!!"gridiamo in coro. Questo dallo spavento cade giù dal letto ed è sdraiato sul tappeto con me e Rydel, solo che noi stiamo morendo dal ridere.
"Voi due messe insieme siete anche peggio di Satana!!"
"HahahahHahahah"non riusciamo a smettere di ridere.
"Hey, non è divertente! Poi mi sono fatto anche male!"piagnucola lui. Io tutta preoccupata mi avvicino ma pochi secondi dopo capisco che era una trappola
"Non è giusto, sei sleale!!"dico tra le risate da lui provocatemi
"Voi potete buttarmi giù dal letto e io non posso farti il solletico!?"
"Esatto, hai capito bene!! Rydel aiutami!"chiamo la mia amica che non se lo fa ripetere due volte e viene in mio soccorso. Purtroppo cade anche lei nella sua trappola e oramai le nostre uniche speranze sono gli altri componenti della famiglia fissi sulla porta, accorsi per il troppo rumore.
"Vi prego, aiutateci!!"cerchiamo di dire io è Rydel tra le risate.
"Si, aiutiamo qualcuno.....ma Ross!!"dicono correndo verso di noi è iniziando anche loro a farci il solletico.
"Ah si eh!? Maschi contro femmine?"dice Rydel. Non so come si rivolta e prende le mani di Ross, così da liberarmi. Io trattengo Riker e mi siedo su Ross per tenerlo fermo, comunque non mollando la presa su Riker. Rydel scatta su Rocky e Ell e Ryland rimane li fermo, non sapendo a chi poter fare il solletico. 
"Abbiamo vinto noi!"diciamo con aria trionfante io e 'mia sorella'. Si, mia sorella, perché lei è questo per me anche se, ora che Ross è il mio fidanzato, non dovrei essere questo tipo di parente...boh, comunque lasciamo la presa e scappiamo in salotto dove ci sono Stormie e Mark.
"Cosa stavate facendo di sopra!? Tremava tutta la casa!"
"Gara di solletico: maschi contro femmine!"risponde a sua madre Rydel azzannando un pancake. 
"Fatemi indovinare hanno vinto loro, vero?"chiede Mark guardando deluso i ragazzi.
"Ovviamente abbiamo vinto noi! Le femmine vincono sempre!!" Rispondo io con aria regale (?)
"Ah si!? Sempre sempre sempre? Lo vedremo!"risponde il padre.
Non faccio a tempo a rispondere che mi prende tipo sacco di patate e corre verso la piscina. Lui mi tratta come una figlia, è un po' la figura paterna che mi manca da tanto tempo. Mi butta in piscina tutta vestita ed esulta rivolgendosi ai ragazzi. A contatto col cloro le mie ferite bruciano un po', ma non lo do a vedere.
"Visto, un gentiluomo tratta così la sua donzella!!" Scoppiano tutti in una sonora risata ma io, col consenso di Rydel e Stormie (le mie alleate), esco dalla piscina e il abbraccio tutti infradiciandoli, nessuno escluso. Poi ritorno dalle mie compagne
"E così è come si riprende la rivincita quella che voi chiamate una donzella!" Dico battendo il cinque a mia 'sorella'. Il gioco ormai è finito e facciamo colazione in santa pace. Nessuno tranne Ross sa del mio segreto e voglio che continui a essere così. Adoro passare le giornate casa Lynch e poi, ora che si è sistemato tutto  e che il tour è quasi finito, sento che una parte di me è tornata ad appartenermi. Ringrazio molto tutti quanti e poi torno a casa da mia sorella. Sto uscendo dalla porta quando qualcuno mi ferma.
"Aspetta Elena, se vuoi ti accompagno a casa"
"Grazie Ross, va bene, se non ti reca disturbo"
"Non ti preoccupare, adoro passare del tempo con te"
"Anche io" mi limito a rispondere questo.
"Sai, volevo chiederti una cosa.."ha una faccia un po' sconvolta e questo non è un buon segno.
"Ross, mi stai spaventando. Che c'è!?"
"Volevo solamente chiederti se potevi farmi vedere G, non ti arrabbiare ma voglio andare fino in fondo a questa storia. Devo capire cosa è successo in questi anni"
"Si ma te lo faccio vedere domani a scuola...."
Lui annuisce e facciamo tutto il tragitto in silenzio fino a casa.
"Beh, grazie per avermi accompagnata, Ross. Allora ci vediamo domani a scuola"
"Si, va bene." Prima che potesse abbracciarmi chiudo la porta e salgo sappia mia sorella.
"Hey, dove sei stata!?"
"Ero a dormire dai Lynch. Te lo avevo detto. Poi tu non eri da Raini!?"
"Si, ma intendevo perché ci hai messo così tanto e poi, devi dirmi qualcosa?"
"Ho fatto colazione da loro e poi Mark mi ha buttata in piscina."
"Mmm, ok. Nient'altro?"
"Nono, adesso se permetti dovrei andare in bagno" 
Senza aspettare una risposta mi dirigo li e inizio a togliermi i braccialetti per sciacquare un pochino le ferite, ma proprio in quel momento entra Sofia.
"Lo sapevo che c'era qualcosa che non andava" io rimango ammutolita e cerco di nascondere i graffi.

SPAZIO AUTRICE
Ecco che la mia gemellina (contenta adesso che ti ho nominata?(non chiedete niente, è una lunga storia)) scopre tutto quanto, o forse! Almeno la serenità è tornata alle stelle, o forse! Quanto forse hahaha, si risolveranno magicamente nei prossimi capitoli. Ringrazio tutti quelli che recensiscono o semplicemente leggo la FF. Via adoro, un bacio!

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Capitolo 29
*** Cambi improvvisi ***


                               ONLY YOU
Capitolo 29
POV Sofia
Lo sapevo, sentivo che c'era qualcosa di strano in Elena, qualcosa di insolito che non poteva essere la causa di qualche mancanza emotiva. Infatti era qualcosa di più, qualcosa che ora sto cercando di capire perché deve essere terribile se l'ha costretta ad arrivare a certe azioni.
"Elena, è inutile che nascondi i polsi, fammi vedere!" 
Come una brava bambina mi mostra subito i polsi e aggiunge.
"Per favore, non stringerli sennò mi fai male, ok?"
"Non potrei mai farti del male, lo sai...Ma perché ti sei ridotta a questo al posto di venire a parlare con me? Sai che io ci sono sempre per te e che possiamo trovare una soluzione insieme! Sapevo che c'era qualcosa sotto perché, sarà il fatto che siamo gemelle, ma è come se tu stessi male e cerchi di fare la felice finta e io sto male. È difficile da spiegare."dico mentre le prendo delicatamente i polsi e inizio a strofinare via il sangue secco al di fuori dei graffi.
"Non lo so, ti giuro che non so perché non ne ho parlato con qualcuno ma soprattutto perché ho creduto a quello che mi ha spinto a farlo..ti giuro e per di più adesso Ross non mi parlerà neanche più perché stanotte ha avuto un incubo e io ero la causa di quell'incubo, capisci? Gli sto rovinando la vita!"
"No Elena, non e vero!! Lui ti ama e non ti lascerebbe mai! Ma spiegami cos'è che ti ha portato a fare questo!?"
"Hai presente G?" Annuisco e poi lei prosegue "Ti avevo raccontato che aveva iniziato ad infastidirmi e quindi Laura e Raini erano costrette a farmi da bodyguard e poi io ho detto che aveva smesso?"
"Non aveva smesso vero?"
"Nono lui aveva smesso ma poi non mi ricordo, ha iniziato a prendermi per i polsi a picchiarmi ed è per quello che mettevo i braccialetti, per coprire i segni. Poi dice di sapere del passato di Ross, di quando era in America e di una sua presunta storia che volveva riallacciare durante il tour..."
"E per questo sei arrivata a tanto? Non potevi dirmelo?"
"Non ne avevo il coraggio, ti giuro che ho provato ma era come se mi sparisse la voce in quei momenti. Come se G mi obbligasse a tacere per non farvi sapere che mi faceva male...ho ancora il fogliettino che mi ha mandato" finito di pronunciare quelle parole va in camera sua e prende dal libro di scienze il bigliettino. 
"Ecco, leggi"
Mentre leggo rimango senza parole. Come può una persona essere tanto meschina da inventarsi certe cose? Non potevo crederci, era veramente impressionante.
"Ma tu ne hai parlato con Ross, vero?"
"Si, lo ha scoperto stanotte."dice abbassando il capo per evitare di incrociare il mio sguardo.
"Hey, ma tutto questo non è vero, no?È solamente invenzione!"
"Più o meno. Aveva veramente una ragazza ma non è andato in tour per vederla e tantomeno voleva farmi venire per spezzarmi il cuore. Ma a quanto pare me lo sono spezzata da sola.."
"Elena, per favore non puoi ricominciare proprio ora che sei uscita dalla crisi! Ti prego, devi ritornare ad essere la ragazza solare che eri da bambina, quella con cui cucivo gli abiti piccoli per fare i costumi di carnevale, quella che ogni volta che mangiava il cioccolato di nascosto me ne offriva un po' e diventava mia complice. Quella ragazza dal sorriso smagliante e dagli occhi che brillano quando è felice, come quando hai visto Ross per la prima volta. Ti prego, torna mia sorella"
Quelle parole causano sia a lei sia a me la discesa di numerose goccioline calde sulle guance. Ma io sono sua sorella e non potevo permettere che ricadesse in depressione, dopo che ne è appena uscita. La volevo veder felice, renderla felice, perché questo è quello che vorrebbe papà. 
"Ti prego, aiutami. Anche io voglio tornare quella ragazza! Non c'è la faccio più! Non posso andare da nessuna parte se non sono felice, quindi adesso basta. Non voglio più piangere!" Dice asciugandosi le lacrime e saltando in piedi.
"Cosa vuoi fare quindi?"
"Divertirmi a più non posso!!" Dice mentre prende il telefono.
"Pronto?"
"Ciao Rydel, che ne pensi di giornata cinema oggi?? Invita tutti se va bene!"
"Certo, lo faccio subito. Veniamo a prendervi sotto casa alle 15"
"Ok, chiamo le altre!!"
"Laura, avvisa Raini che oggi si va al cinema. Dovete venire alle 15 da me!!"
"Ok, ma che ti prende?"
"Tutto, ma non voglio sentire nulla!!"
"Ooooook. A dopo"
"Forza vestiamoci Sofy!!" Mi prende per il braccio e mi trasporta letteralmente dentro il suo armadio. Io mi metto un paio di leggins strappati con sotto la calzamaglia a rete rossa e una maglietta con la manica che scende. Lei opta per il suo solito: shorts, canottiera e converse.
Suonano alla porta e noi scendiamo prontissime.

POV Ross
Sto parlando con Rocky quando sento due mani conosciute davanti aglio occhi.
"Chi è?" Chiedo facendo finta di non saperlo
"La ragazza più fortunata del mondo perché ha il ragazzo più bello e buono del mondo" dice prima di baciarmi intensamente. Cosa le è successo in queste due ore scarse? Prima era tutta cupa e ora sembra la ragazza che ho conosciuto e che amo. Mi piace la sensazione che provo durante il bacio, è come se sentissi l'energia positiva di Elena e questo mi piace. È veramente piacevole tanto che non voglio staccarmi dal bacio e rimaniamo così, o almeno fino a quando gli altri ci riportano alla realtà.
"Mmmm, ragazzi se continuate così perderemo il film!!" Risponde sarcasticamente Ratliff.
"Sei geloso solamente perché io ho preso la gemella più bella!! Ovviamente senza offesa Sofy!" Dico mettendo un braccio intorno alle spalle di Elena, che si avvicina al mio petto.
"Hahaha, molto divertente!"
Io e Elena gli facciamo la linguaccia e poi scoppiamo tutti a ridere.
"Dai, adesso andiamo sennò lo perdiamo veramente il film!"
Arriviamo davanti al cinema e c'è sempre il dilemma su cosa guardare.
"Noah"
"The butler"
"Noah"
"The butler"
"Basta!!! Che ne dite di Rush?!"
"Si, va bene..."
"Oooook..."
"Dai paghiamo, prendiamo i popcorn ed entriamo!"
E così abbiamo fatto. Anche se non era un film di paura io e Elena siamo rimasti appiccicati tutto il tempo. Mi piace questa nuova lei, ma dopo mi deve spiegare un paio di cosucce. Finisce il film e, come nostro solito fare, andiamo in gelateria e poi al parco. 
"Ah, mi mancava proprio il gelato di Milano!!" 
"Ecco, mi sembrava strano che Riker non avesse ancora fatto apprezzamenti sul cibo!" Commenta scherzosa Raini.
"Hey, è forse un problema amare il cibo, soprattutto se si è in Italia!?"
"Basta, è un caso perso hahahah" dice Rydel assaporando ancora il suo gelato al biscottino.
"Elena, posso parlarti...in privato?" Chiedo timidamente
"Certamente, dai andiamo" si alza e mi prende per mano. Ci dirigiamo alle altalene dove lei si siede rimanendo a fissarmi in attenta di un mio discorso.
"Allora, come mai questa botta di amore?" Chiedo sorpreso.
"Ho parlato con mia sorella" dice guardandosi i piedi "e mi ha fatto ritornare la voglia di vivere. Non posso più passare la vita abbattendomi per ogni ostacolo che incontro. Adesso con la storia dei tagli mi sono depressa, ma non posso. Devo tornare ad essere la ragazza solare che ero 6 mesi fa. La vita è come gli 80m a ostacoli, se cadi devi correre più velocemente e più attentamente per rimontare (citazione inventata al momento ahahaha). Voglio vivere la mia vita al meglio, con le persone a cui voglio bene e se ci saranno degli ostacoli prometto che ne parlerò con voi e troveremo una soluzione insieme come abbiamo sempre fatto. Ma soprattutto voglio godermi tutti i momenti fantastici e tutte le sensazioni che tu mi fai provare" dice alzandosi.
"Alla fine lo hai fatto tu il discorso al posto mio! Comunque sono felice che tu la pensi in questo modo e ti appoggerò in tutte le scelte che farai! Ti amo" dico prima di stingerla tra le mie braccia. Ecco, un'altra volta quella sensazione, quella che mi fa capire che devo proteggere la mia bambina anche se adesso capisco di non essere riuscito a compiere la mia missione perché la mia bambina si è appena trasformata in una donna, che non ha più bisogno tutta la protezione che devo darle. Ma i miei pensieri evidentemente sono sbagliati, visto quello che mi dice Elena
"Ti prego, promettimi che mi farai sempre provare questo senso di protezione tra le mie braccia, ne ho davvero bisogno. Ogni giorno della mia vita"
"Non ti lascerò mai amore mio, mai!" E allora stringo ancora più forte di prima.
"Quindi cosa vuoi fare con la storia di G?"le chiedo un pochino spaventato.
"Basta, non voglio più averci a che fare!"
"Sicura?!" Le chiedo con la speranza negli occhi
"Basta, deve uscire dalla mia vita!!"
"Sono contento della tua decisione. È la cosa migliore da fare" dico prima di ritornare con lei dagli altri.
"Hey, di che parlate?" Chiede Elena vedendoli ridere tutti.
"Niente!! Hahahah"
"Ok, ma sappiate che prima o poi lo scopriremo!!"
"È ovvio che lo scoprirete!! Però ci vorrà ancora un po' di tempo!"
"Ok, almeno c'è lo direte!!" Rispondo tranquillamente
"Ok, però ora andiamo a casa che si fa tardi qui!!"
"Si, dai!" Accompagnamo le ragazze a casa e poi torniamo alla nostre.

POV Elena
È stata stupenda questa giornata, finalmente non devo più fingere e sono in pace con me stessa. Penso di avere preso la decisione giusta, no?
Provo a dormire ma non riesco allora prendo il telefono per ascoltare e mi affido al destino. The Monster -Eminem Ft. Rihanna, è questa la canzone che esce dalla riproduzione casuale. Vi ho già detto che sono molto superstiziosa su certe cose. Ecco, questa era una di quelle. Forse non ho ancora sconfitto il mio mostro interiore, forse cercare di lasciare tutto alle spalle è solamente un modo per poi farmi crollare definitivamente in futuro. Smetto qui i miei pensieri ma ricomincio appena inizia Impossible -James Arthur. Ecco, un'altra canzone che è tra le mie preferite ma che, nella riproduzione casuale, non è un buon segno. Mi addormento con le cuffie e col panico per il giorno dopo, che avevo tenuto dentro per tutto il giorno.

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Capitolo 30
*** La verita ***


                                ONLY YOU
Capitolo 30
Ecco un'altra mattinata di scuola. Stamattina io è mia sorella ci dirigiamo all'istituto accompagnate dagli R5, che sono venuti a prenderci alle 7:45.
"Buongiorno!" Dico tutta pimpante uscendo da casa. Mi dirigo verso Ross e gli lascio un bacio a fior di labbra che lui non riesce a intensificare.
"Anche oggi di buon umore vedo!" Dice mia sorella non di sangue
"Già, basta con i ricordi brutti!"
"A che ti riferisci?!" Riker e Rocky non capiscono il senso delle mie parole e io mi ricordo: non ho detto loro del mio problema e, evidentemente, non lo ha fatto nemmeno Ross.
"No, niente. Storia lunga!!"
"Però mi sa che questa storia lunga dovrai raccontarla presto" Queste sono le parole che Ross mi sussurra all'orecchio, prima di indicare con lo sguardo una ragazza di nostra, sfortunata, conoscenza che oscura un altro ragazzo.
"Ma perché capitano tutte a me?" Ross si ferma di colpo e mi abbraccia. 
"Hey, non farti mettere i piedi in testa. Hai fatto una promessa e ora dovrai mantenerla. Se vuoi posso farlo io per te" 
Non trovo la forza di parlare quindi annuisco e accompagno Ross da G
"Ragazzi, potete lasciarci soli un attimo? Voi andate avanti, ci vediamo davanti al cancello di scuola" Ross vuole fare le cose per bene.
"Si certo" dice Rydel e con le labbra mima un "dopo mi spieghi". Sapevo che era rivolto a me ma io non potevo raccontarle tutto o sarei veramente crollata.
POV Ross
"Guarda guarda chi si vede, Ross Lynch!" Sento una voce maschile ma non capisco da dove provenga visto che davanti a me c'è solo Carol. Ah ecco, da dietro spunta un ragazzo biondo, deve essere G.....aspetta, io lo conosco ma dove l'ho visto?
"T-tu!? No, non puoi essere tu!!! Vuoi davvero rovinarmi la vita, vero?! Prima Gwen e ora fai anche del male a Elena? Non la passerai liscia"
"Ross, Ross, hey guardami. Come fai a conoscere G!? Dove lo hai visto"
"È lui, è lui quello con cui si stava baciando Gwen quando sono tornato dal tour, ora è tutto chiaro!!"
"Ross, cosa vuoi dire? Non riesco a capire..." Non sento più le parole di Elena, ormai ci siamo solamente io e G. Era il momento della mia vendetta
"Io non ho mai baciato Gwen, cosa stai dicendo!?"
"Non fare lo stupido, vi ho visti, non puoi negarlo. Eri tu il lurido che mi ha fatto soffrire come un cane. Ma adesso non succederà più, non mi farai più del male. Andiamo Elena"
"Ok, accetto la tua sfida. Sono stato io a baciare Gwen ma non contare troppo sul fatto di avere vinto la sfida. C'è ancora molto da giocare"
Non so perché, ma quelle parole mi trafiggono il cuore, sentire la verità di cui già ero certo fa male e il mio cuore fa come un vaso di vetro che cade a terra. 
"Basta, non soffrirò più a causa tua. Andiamo Elena, ti prego" e la prendo per mano, ma prima di dirigerci a scuola aggiungo "Non penso ci sia ancora qualcosa con cui giocare" alla mia affermazione lui ride e capisco il perché qualche istante dopo, quando costringe Elena a baciarlo. In realtà è lui a fracassare le sue labbra contro quelle della mia fidanzata e io non resisto. Prima che Elena si possa liberare ho già tirato un pugno a G. Li inizia la rissa tra noi due. Volano calci pugni sberle e l'ultima cosa che mi ricordo è Elena in lacrime stesa su di me che grida il mio nome.

SPAZIO AUTRICE
Scusate scusa, è bruttissimo e cortissimo ma dovevo inventarmi qualcosa per andare avanti visto che non avevo idee. Prometto che non farò mai più una cosa del genere (penso). Il prossimo capitolo sarà un po' più ottimista rispetto a questo....non uccidetemi!! Alla prossima, spero

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Capitolo 31
*** Il responso ***


                                   ONLY YOU
Capitolo 31
POV Elena
Non appena vidi Ross cadere a terra chiamai subito l'ambulanza, non potevo permettermi di perderlo. Così iniziai a sbraitare
"Non potevi prendertela solo con me, vero?! No, devi rovinare tutta la mia intera vita! Perché te la sei presa con lui? Spigamelo perché io non ti capisco!!"
Lui rimase li, in stato di shock mente io cercavo in tutti i modi di fermare il sangue che usciva da tutte le parti del corpo immobile di Ross. Mandai un messaggio a Rydel mentre eravamo in ambulanza, sperando che avesse ancora il telefono acceso. Per fortuna era così e la vidi arrivare poco dopo in ospedale.
"Cosa è successo?" Mi chiede affaticata per la corsa
Io ero li, seduta fuori dalla stanza, che piangevo con la testa tra le mani per avere causato questo problema.
"Cosa è successo a mio fratello? Elena ti prego rispondi, perché piangi!?"
"Non so cosa è successo, è in sala di rianimazione adesso!"
"Perché cosa avete fatto quando siamo andati via?"
Non faccio in tempo a rispondere che arrivano anche gli altri accompagnati da Stormie e Mark. Mi precipito tra le braccia di Riker chiede scusa.
"Hey Elena, che ne dici di andare a prendere qualcosa e mi racconti tutto? Eh? Dai andiamo!" È pazzesco, riesce sempre a stare calmo e si rivolge alla gente in modo gentile. Mi accompagna di sotto alla macchinetta e mi prende una cioccolata, poi si accomoda sul sedile di fianco al mio e ricomincia.
"Allora Elena, adesso so che sei ancora in stato di shock, ma dopo che ce ne siamo andati, cosa è successo?"
Alzo le maniche del mio maglione e lascio mostrare i miei segni
"Cosa ti ha fatto Ross?"
"Basta!! Non è stato Ross a farmi questo!!" Inizio a urlargli in faccia tutta la verità
"Sono stata io una stupida che cade nelle trappole degli altri e tira dietro di sè anche le persone che non c'entrano nulla!!"
"Non ho capito niente. Adesso calmati e spiega tranquillamente."
"Quando eravate in tour è arrivato un nuovo ragazzo, G. Lui ha iniziato a farmi dubitare di Ross e ha tirato in ballo anche Gwen con un fogliettino, dove mi spiegava tutto. Io ho ceduto e ho iniziato a graffiarmi i polsi sempre negli stessi punti, così che poi si trasformassero in tagli profondi. Ross lo ha scoperto e allora ho dovuto raccontargli tutta la verità. Ieri ho promesso che non avrei più cercato di scoprire il perché delle azioni di G, ma stamattina Ross lo ha incontrato e lo ha riconosciuto. È il ragazzo che Gwen stava baciando quando è andato a trovarla. Hanno iniziato a discutere e poi G mi ha baciata. Ross non ci ha visto lui e hanno iniziato a picchiarsi, fino a quando Ross ha perso i sensi"
"Maledetto quel figlio di buona donna!! Pensavo di averlo sistemato per bene!"
"Cosa intendi?" Non riuscivo ad afferrare il punto
"Quando ho scoperto cosa aveva fatto G a mio fratello mi sono infuriato. Sono andato sotto casa di Gwen e ho aspettato che uscisse, poi gli ho parlato ma lui ha iniziato a picchiarmi quindi io ho reagito e visto che sono più grande gli ho fatto male" adesso ho capito.
"Quindi lui ha fatto tutto questo solo perché tu lo hai picchiato?! Non ha senso!"
"Non lo so, so solamente che adesso mio fratello rischia di morire a causa di quel deficiente" dice serrando i pugni.
"Riker, adesso io non voglio girare il dito nella piaga, ma sei sicuro di averlo solo picchiato e non ho avere fatto nient'altro!?"
"Gli ho tirato un pugno e non gli è nemmeno uscito sangue!"
Rydel scende di sotto e ci avvisa che è appena uscito il dottore
"Dottore, come sta il signor Lynch?" Gli chiedo con un pizzico di speranza
"Non possiamo prometterle niente, mi dispiace. Se vuole può entrare però"
Già con le lacrime agli occhi mi dirigo all'interno della camera 135. Odio già questo numero e lo odio ancora di più quando, entrando, vedo Ross con numerosi fili tutti attaccati a strani marchingegni che non so nemmeno a cosa servano. Delicatamente mi siedo sul lettino dove giace il suo corpo inerte.
"Ciao Ross, ti prego, dimmi che puoi sentirmi!" Chiedo speranzosa.
Questo sentimento che mi ha accompagnata per tutto il giorno svanisce del tutto dopo aver provato milioni e milioni di volte a svegliarlo. Alla fine crollo totalmente.
"Perché? Perché tutte le persone a cui tengo devono andarsene per problemi che ho causato io? Perché tutte le persone che mi promettono che non se ne andranno mai alla fine mi lasciano? Perché tutte quelle persone che hanno fatto sacrifici per me non vengono ripagati come si deve?" Inizio a piangere come non ho mai fatto prima e proprio quando la mia prima lacrima cade, poso la mia testa di fianco alla sua ma poi mi rialzo di scatto.
"E chi ha detto che io ti devo abbandonare?" Quella fievole voce ancora tremante risveglia tutta la felicità e l'amore che erano andati persi. 
"Ross!? Stai bene?!" Dico tra le lacrime di gioia.
"Potrei stare meglio, ma va bene anche così!"
"Non puoi nemmeno lontanamente immaginare quando sia felice che tu sia sveglio"
"Cosa è successo?"
"Non ti ricordi? Emm...niente di importante comunque, non ti preoccupare" queste sono le mie ultime parole prima di uscire dalla camera e abbracciare Riker tra le lacrime.
"Elena, perché piangi? Cos'hai Ross?"
"Rik, si è svegliato!! Sta bene!"
"Sul serio!?" 
Tutti corrono dentro e salutano Ross che ricambia con un sorriso anche se non capisce molto bene la situazione. Intanto entra il dottore
"Dottore, dottore, si è svegliato!!"
"Bene signor Lynch. Adesso le faremo degli accertamenti e poi le diremo se può andare a casa, ok?"
"Perfetto, grazie mille dottore"
Mentre fanno i controlli a Ross noi usciamo e continuo a parlare con Riker.
"Grazie Riker per avermi aiutata. Sei il migliore amico che potessi desiderare"
"Ricordati che sono sempre qui per te se ne avrai bisogno"
"Certo. A proposito, ho bisogno....possiamo andare di sotto?"
"Certo andiamo"
Una volta arrivati dove eravamo prima, prendo un bel respiro e inizio a parlare.
"Dimmi" cerca di incoraggiarmi Riker.
"Riguardo alla storia dei polsi....ho bisogno che tu mi aiuti"
"Certamente, ma come posso fare?"
"Non lo so, tipo controllarmi per fare in modo che io non possa fare qualcos'altro..lo chiederei a Ross ma è già finito in ospedale a causa mia e non me la sento di addossargli un'altra responsabilità..."
"Va bene, però promettimi che non lo rifarai più"
"L'ho già promesso a Ross e Sofia e sono più che certa di poterlo promettere anche a te" dico sorridendogli
"Meno male, almeno mi renderai più facile il lavoro" sdrammatizza lui ammiccandomi.
"Ti ho già detto che sei il miglior amico del mondo e che ti adoro?"
"Si, ma manca l'abbraccio!!"
"Hahah, ok!! Ti accontento subito!"
Lui mi prende tra le sue braccia e poi torniamo di sopra nella camera di Ross.
"Hey ragazzi, posso tornare a casa!"
"Ok, avrai tutte le cure necessarie della tua fidanzata!" Dice scherzoso Ell.
"Ovviamente. Ascolta Ross, mi dispiace averti fatto passare tutto questo...prometto che rimedierò!"
"Non è stata colpa tua se sono qui, no? Non mi ricordo ma Rydel mi ha detto che sono caduto dalle scale!"
"Si, infatti, ma volevo dire per quella storia dei polsi."
"Cosa hai fatto tu?!?!?!?" Chiedono in coro tutti. Io cerco aiuto da parte di Riker che ovviamente mi soccorre.
"Ragazzi, è successo quello che state pensando, ma non vi preoccupate perché ormai è passato tutto, no?"
"Si, infatti..."
"Oddio tesoro, ma tu ora stai bene, vero?" Chiede Delly prendendomi i polsi preoccupatissima.
"Sisi, Delly. Grazie per il sostegno ma ora dobbiamo occuparci del nostro piccolo malato!"
"Hey, sono più grande di te di 5 anni!!"
"5 anni?!" Chiedono tutti stupiti.
"Per l'amore non c'è età!!" Risponde lui filosofo
"Awwwwwww" a Delly si sono formati gli occhi a cuoricino. "Anche io voglio innamorarmi!!" 
"Oh, no! Tu non fai proprio niente!!" Dicono i fratelli e Mark in coro.
"Ma dai! Io ho 14 anni e sto con uno di 18 e lei che ne ha 21 non può nemmeno innamorarmi di qualcuno? Del, sono sicura che incontrerai la tua anima gemella un giorno proprio com io ho trovato la mia" dico, guardando Ross.
"Ok, ma solo perché lo dice Ele va bene!!" Dicono Rik e Ross.
"Hahaha, Elena ha veramente un potere su di loro!" Ironizza Stormie 
"Eh, sono nata con un dono!! Dai ora portiamo il piccolino a casa!" Dico sorridendo

A casa Lynch
"Elena, vuoi fermarti a dormire?"
"Grazie Stormie ma dovrei tornare a casa da mia sorella. MIA SORELLA!!!!" Urlo
Saluto tutti e mi precipito a casa 

A casa 
"Dove sei stata signorina e perché non sei venuta a scuola?!"
"Che mi fai ora, il terzo grado!?"
"Si, dov'eri?"
"Ross ha avuto un incidente e l'ho portato all'ospedale"
"Oddio. Sul serio? Ma ora come sta? Dov'è?"
"A casa. Che ne dici di passare la giornata a casa Lynch?!
"Si dai, così vedo come sta.."
"E io mi prendo cura di lui"

 A casa Lynch 
"Eccoci tornate e accettiamo volentieri l'invito!"
"Hahaha, ok, siete sempre le benvenute!" Dice Stormie aprendoci la porta 
"Dov'è Ross?!"
"In sala con gli altri!"
"Giorno tesoro!!" Dice lui baciandomi appassionatamente
"Giorno! Vedo che si sente meglio il signor Lynch"
"Ora che c'è la signorina qui presente di fianco a me si!"
"Hahaha, cosa facciamo?"
"Guardiamo vecchi filmini!"
"Awwww, i Lynch da piccoli!! Rocky era biondo?!" Dico guardandolo stranita
"Eh già! Anche per me è scandaloso!!" Risponde lui scurendo la testa come per rievocare quei periodi scandalizzanti della sua vita.
"Che carini che siete tutti insieme!"
"Si, però io non c'ero ancora!" Dice E-Ratt fingendosi triste
"Cucciolino lui!" Dice Sofy prima di baciarlo a stampo.
Passa così tutta la serata e come al solito ci addormentiamo tutti sul divano.

SPAZIO AUTRICE
Per fortuna Ross sta bene. Vi ho fatto perdere 20 anni di vita vero? Me dispiasa......scherzo l'ho fatto apposta!! Hahaha, ok scusate veramente ma dovevo trovare una svolta per la storia per poi andare avanti con un'idea che oggi mi è venuta in mente a messa(oggi è pasqua ma pubblicherò il capitolo tipo a maggio visti i miei ritmi!!) ok, era solo per farvi sapere che io ho già scritto la maggior parte dei capitoli, quindi non prendetemi per pazza. Ok, mi dileguo...

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Capitolo 32
*** Febbre d'amore ***


                                          ONLY YOU
Capitolo 32
POV Ross
Stamattina mi sono svegliato con un gran mal di testa. Bah, sarà solamente causa delle botte che mi ha dato G. Ca....spiterina, me le ha date di santa ragione, ma non pensi mica che sia finita li. Cerco di alzarmi ma invano, sia perché mi fa male tutto, sia perché Elena si è svegliata e mi obbliga a stare fermo.
"Non provare nemmeno a muoverti!" Sussurra lei ma comunque con tono rigoroso
"Ok ok!" Dico io, alzando le mani in segno di arresa per enfatizzare la mia risposta
"Cosa vuoi per colazione?" Mi chiede lei dolcemente
"Oh oh, la tue colazione preferita!" Le annuisce e si dirige verso la cucina, dalla quale torna solamente 5 minuti dopo.
"Evvai!!" Urlo io, forse un po' troppo a voce alta visto che sveglio tutti gli altri.
"Ross!?"
"Che c'è!? Non posso essere felice perché hai preparato la miglior colazione del mondo tutta PER ME!?" Rispondi io scandendo ogni singola parola per fare invidia a tutti, specialmente a Riker che guarda il mio piatto con una faccia da amore a prima vista con una modella brasiliana.
Scoppiano tutti a ridere e poi Sofia e Rydel vanno in cucina a preparare la colazione per gli altri.
"Allora, dormito bene?" Chiede il Lynch più grande mentre cerca di prendermi un pancake.
"Non provarci nemmeno!" Lo minaccio io tirandogli una sberla sulla mano che lui si massaggia dolcemente.
"Poverino!! Non devi trattarlo così!" Dice Elena, che dal mio fianco si sposta e si ridiede di fianco a Riker.
"Aww, grazie cucciola. Cattivo Ross!" Scherza lui.
"Ragazzi, avete capito che non ci casco più!?"
"Oh, ma io non penserei che sia uno scherzo dopo quello che ho visto ieri sera!" Stavolta è Rocky a parlare e io lo minaccio con lo sguardo per raccontare tutto.
"Elena era a cavalcioni sopra Riker e si stavano baciando..."si ferma quando vede gli sguardi minacciosi dei due puntati su di lui. Sembra che stamattina sia tutto minaccioso e lo sto per diventare anche io.
"Se non fossi bloccato a letto te le darei di santa ragione, lo sai Riker!?"
"Perché? Sono solamente stato con la mia fidanzata un pochino!"si giustifica
"Vorrai dire la MIA fidanzata!?"
"Em....si....a proposito....dobbiamo parlare Ross. Non mi piaci più" dice timidamente lei. "Sai, mentre eri all'ospedale Riker è stato l'unico in grado di calmarmi e...penso di essermi innamorata di lui"
Sembrava seriamente seria e anche Riker lo era, visto il sorriso che si è creato sulle sue labbra a quelle parole.
"M-m-ma io ero il ricoverato!! Era ovvio che non ti potessi tranquillizzare!! Ti prego, non lasciarmi. Io ho bisogno di te, io...." Non mi fa finire che mi stampa un bacio dritto dritto sulle labbra. Rimaniamo così per un po', fino a quando non tornano le ragazze dalla cucina che tossiscono di proposito.
"Oh ma dai!!! Perché ogni volta dovete costringerci a staccarci? Non avete mai visto una coppia che si ama e si bacia!? Comunque...riguardo a voi. Fate ancora una cosa del genere e questo succo ve lo ritrovate in faccia!" Dico alzando il bicchiere
"Lo abbiamo fatto apposta. Tu dici sempre che non ci cascherai più e invece...guardati ora!" Dice Riker tra una risata e l'altra
"E poi tu, Rocky. Mi hai veramente deluso. Ti sei abbassato a tale ignoranza!"
"Scusa, ma volevo troppo veder la tua reazione!!" Dice lui azzannando una fetta di torta fatta gentilmente da mia mamma!
"Ok, voi siete perdonati. Ma tu Ele, dovrai pagare mooooolti baci!"
"E se non volessi!?" Chiede lei con aria di sfida
"Ti lascerei!"
"Non ne avresti il coraggio e poi ho sempre tuo fratello su cui ripiegare!"
"Vuoi scommettere!? Potrei sempre tornare da Gwen!" 
A quelle parole si rabbuia molto e io capisco di avere detto una ca....gata.
"Nono, scusami Elena. Veramente non volevo, credimi!"
"N-non importa, non è niente. Non preoccuparti" dice lei sforzando un sorriso.
La bacio e lei ritorna la stessa di sempre e scherza
"Anche tu ora dovrai pagare con parecchi baci!!"
"E vabbe! Perché non la finite e andate direttamente a letto!?" Ratliff dice questa cavolata megagalattica e, infatti, Sofia gli tira una gomitata e risponde
"Non provateci nemmeno, eh!?"
"Sofia!!" Interrompe il discorso Rydel
"Che c'è!? È vero, Ross non si deve nemmeno permettere di toccarla!"
"Allora non dovete farlo nemmeno tu è Ell!" Elena ribatte decisissima a vincere la sfida contro sua sorella
"Voi non dovete dirci cosa possiamo o non possiamo fare!" Piagnucola Ell
"Allora nemmeno voi a noi!" Affermo io.
"Ok, basta. Non ci sto capendo più niente!" Fa finire il disguido Rocky
Scoppiamo tutti in una sonora risata e poi Riker propone di uscire
"Ok, e dove vorresti andare?"
"Boh, un po' in giro. Posti dei maschi e posti delle femmine. Un po' di tutto."
"Io ci sto!!" Urla Rydel
"Guarda che ti sentiamo eh!!"
"Ooops, scusate! Mi piace questa idea, bravo fratellone!"
"Eh, modestamente!" Dice atteggiandosi da modesto.
"Dai andiamo sennò qui qualcuno si gonfia troppo" e indico Riker
"Ha ha ha, simpatico lui!" Dice facendo una smorfia
Arriviamo in centro e, ovviamente, le ragazze a braccetto entrano subito in un negozio di vestiti.
"Ma perché non andiamo da Abercrombie e la finiamo!?" Chiede pietà Ell, mentre è l'unico che mi aiuta a camminare, visti le mie ancora doloranti membra.
"Uuuuu si, chissà se troviamo qualche ragazzo carino!" Dice euforica Rydel
"Occupata!" Dice Elena, ovviamente la più fedele 
"Anche!!!" Replica Sofia
"Uffa, siete davvero noiose!"
"E poi lo sai che non hai il permesso!" Dice Riker
"Ve lo abbiamo già detto, è adulta e vaccinata potrà scegliere qualcosa anche lei nella sua vita!! È sempre circondata da maschi in tour e non più avere un fidanzato? In caso si saprebbe difendere da sola!"
"Non dirlo nemmeno per scherzo Elena!" La rimprovera sempre il fratello protettivo
"Sono le vostre ansie non le mie!" Si difende.
"Basta! Ora andiamo da Abercrombie!" Dico io per placare la situazione

POV Rydel
"Accipicchia, c'è un casino di coda!!" Mi lamento!
"Eh va beh, mi sa che dovremo aspettare!" Dice Elena consolandomi
La fila si muove più velocemente del previsto ed entriamo in un batter d'occhio. Però prima ci aspetta la foto col modello.
"Oh. Mio. Dio. Tu sei Rydel Lynch in persona? Posso fare una foto con te?" La mia attenzione viene richiamata da quel sexy modello che mostra le sue sviluppate file di addominali.
"Solo se passi sul mio cadavere!" Dice Riker parandosi davanti a me
"Certo che può!" Interviene Ele tirando indietro mio fratello
"E lui deve essere Riker, vero?" Mi sussurra nell'orecchio e io rido in affermazione.
Facciamo la foto (but first let me take a selfie hahahahahha) e poi rompe il silenzio
"Dammi il tuo numero così poi te la mando!" Scusa pessima ma molto efficace
"Ok, ecco. Tu intanto memorizza il tuo sul mio telefono" gli passo il telefono e fa quello che gli ho detto mentre io faccio la stessa cosa col suo.
"Beh, è stato un piacere conoscerti Rydel Lynch!"
"Anche per me Emmm."
"Chris!"
"Chris! Bel nome! Alla prossima!"
Wow, è davvero stupendo questo ragazzo ed è anche molto simpatico. Guardo il mio telefono e sullo sfondo c'è una nota che dice "Chiamami dopo" io sorrido e vengo raggiunta da Sofia che mi sussurra "Hai fatto colpo sorella!" E io rido ancora.

SPAZIO AUTRICE
Awwww, anche la nostra piccola Delly si è innamorata (scusate se non è Ell, ma volevo fare qualcosa di diverso). Cosa farà Riker!? Eh eh eh, è iperprotettivo lui!!! Hahah, stupendo!

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Capitolo 33
*** Abercrombie ***


                                               ONLY YOU
Capitolo 33
POV Rydel
Ah, che bello quel modello. Queste sono le uniche parole che mi si formano in mente dopo avere incontrato Chris. Mi sa che sono un pochino con aria sognante visto quello che mi dice Elena.
"Emmm, Rydel?"
"Si?"
"Se non vuoi che Riker ti uccida il bellimbusto, smettila di guardare il mondo come se fossi sulla luna!"
A quelle parole mi risveglio e con me anche il mio lato omicida.
"Se prova anche solo a toccarlo gli spezzo il basso in testa!"
"Rydel, sei inquietante con quello sguardo e con quello che hai appena detto"
"Oh, scusa. Solo che lui si deve sempre mettere in mezzo quando mi piace un ragazzo." Frigno "Pesa che una volta ha tirato un muffin sul naso a un ragazzo che mi ha chiesto l'ora, figurati che iperprotettivaggine che ha!"
"Non ti preoccupare, ora hai me, Ross, Sofia e Ell dalla tua parte. Se convinciamo anche Rocky e Ryland siamo al completo e lui dovrà rassegnarsi!"
"Ti ho mai detto che ti stimo?" Le dico prima di batterle il cinque.
Ormai giriamo per il negozio da un po' quando Rocky si avvicina a me e mi sussurra una cosa nell'orecchio. All'idea sono eccitatissima e dico tutto a Sofia. Praticamente siamo tutti col sorriso sulle labbra quando  Elena si gira per chiedermi un consiglio e ci guarda storti.
"Cosa state tramando?" Chiede preoccupata
"Noi? Niente! Perché?" Diciamo tutti in coro
"Ok, cinque persone che sorridono e parlano in coro sono veramente inquietanti. Aspettate, noi eravamo otto. Io sono qui e Ross e Ryland dove sono?"
"Ah si, è vero. È da un po' che non si vedono" dico girandomi e facendo finta di cercarli per rafforzare quello che ho appena detto.
"Delly, senza offesa, ma non sei una buona attrice!"
"Guarda che mi offendi così!"
"Scusa, ma è la verità! E poi tra sorelle ci si dice tutto, no?"
"Certo! E comunque non ce l'ho con te!!"
"Ecco, hai appena detto che bisogna essere sincere tra sorelle quindi mi devi dire dove sono Ross e Ryland!"
"Ma ti giuro che non lo so!" Dico mentre tiro una gomitata a Riker in cerca di aiuto.
"È vero, non lo sappiamo!"
"Guardate che ho visto che gli hai tirato una gomitata, non sono mica scema!"
"Beh!" Risponde Sofia ma quello che doveva essere un sussurro è un po' troppo forte quindi Elena la sente.
"Disse lei!" Scherza
"Vero che è simpatica mia sorella!?" Chiede in tono sarcastico e quest'ultima in risposta le fa la linguaccia
"Quanto vorrei avere una sorella" mi lamento io
"Guarda, tu non ne hai una, ma due!" Dice Elena indicando lei e Sofia
"Si, ma intendevo di sangue!!" A quelle parole interviene Riker
"Ascolta, hai cinque fratelli di cui quattro di sangue, dobbiamo trovare un hobby a mamma e papà altro che una sorella!"
Tutti scoppiano a ridere me compresa, ma poi mi ricordo quello che dovevo fare
"Hey, noi andiamo a vedere i vestiti!!" Dico trascinandomi dietro Elena
"Ahi Delly, così mi fai male però!"
"Scusa, ma voglio proprio prenderti un vestito bellissimo."
"E perché? Mi hai già portato quello da Londra"
"Si, ma quello era da parte di mio fratello!!"
"Ok, ma per quale occasione dovresti prendermelo?"
"Per il concerto di domani sera"
"Oddio, domani è il concerto?! Me lo ero completamente dimenticata!!"
"Lo so, ecco perché ci sono io. Allora, per il concerto qualcosa di rock, mentre per la festa che ci sarà dopo qualcosa di più raffinato"
"Mi fido di te" dice. Ma io capisco che si lascia al suo destino perché non ha capito proprio una mazza di quello che ho detto
Giriamo un po' nel reparto e, casualmente, mi imbatto in un paio di shorts neri e una maglietta corta gialla con la scritta nera "Rock".
"Ok, questi sono perfetti!!" Le dico mentre la sbatto in camerino.
Lei esce qualche minuto dopo e io rimango sbalordita, proprio come tutti gli altri che, intanto, ci hanno raggiunte,
"Perché hai un così bel fisico?" Mi lamento 
"Perché tu sei bella e io no????" Mi risponde lei
"Ma smettila, a te sta assolutamente bene tutto!"
"Disse quella che riesce a portare i tubini magnificamente"
"Disse...." Non faccio in tempo a finire che qualcuno ci interrompe
"Basta voi due senno qui non si va più avanti!" Dice Rocky
"Oh, bravo Rocky. Ci vuole un po' di autorità!" Lo appoggia Ell.
"Comunque, abbiamo trovato i vestiti per il concerto, ora mancano quelli per la festa" affermo
"Che festa?" Chiede Riker e io lo fulmino con lo sguardo. Per fortuna che Elena non ha sentito, sennò sarebbe saltato tutto.
"Dai, aiutatemi a cercare un vestito carino che stia a Elena"
"Ai suoi ordini" mi rispondono tutti
Ancora una volta giro praticamente per tutto il negozio per trovare il vestito e, finalmente, eccolo li, più magnifico che mai.
"Il vestito più bello che abbiamo mai visto!!" Dico prima di precipitarmici seguita a ruota da tutti gli altri che tirano un lungo sospiro di rassegnazione.
È un vestito bianco senza maniche corto fino a metà coscia, tutto di pizzo, con una cintura di cuoio sottile intrecciata. È veramente stupendo e a Elena starebbe da dio. La mia tesi viene confermata quando Elena esce dal camerino un po' intimidita
"Secondo me è troppo corto" esordisce lei, guardandosi nello specchio presente all'interno del camerino.
"Spero tu stia scherzando!!?!" Dice Riker
"Grazie amore! Hahah, no dai, senza Ross non è divertente!" Dice Elena frignando
"Hahah,già. Comunque stai seriamente benissimo!"
"Tutto grazie a me!" Mi pavoneggio
"Modesta la ragazza" mi sgrida mio fratello minore
"Però ha ragione stavolta!" Mi protegge Ell
"Ma tu devi sempre darmi contro?"
"Si, perché ti fa incazzare e a me diverte un sacco!"
"Rockliff è ufficialmente finito" dice Rocky mettendo il broncio
"Perdonami dai scusa tesorino, giuro che non ho fatto apposta!!"
"Ok, però non farlo mai più!"
"Va bene, però mi dai un abbraccio?" Chiede con tono cuccioloso Ell spalancando le braccia
"Certo, vieni qui!" Dopo due minuti di abbraccio il silenzio viene interrotto da Sofia.
"*cough* *cough* ti ricordo che sei fidanzato e che anche la tua ragazza meriterebbe un po di attenzioni!"
"Awwww, tesoro vieni qui!" Dice Ell prima di stampelle un bel bacio sulle labbra. A quell'immagine non posso fare a meno di pensare a Chris. Chissà se bacia bene e se mai potrò baciarlo, come sarà? Sulla spiaggia con la luce della luna o in città alla luce del giorno? Tutte le mie domande che non sto qui ad elencare svaniscono quando interviene Riker.
"Rydel, cosa stai facendo?" Chiede cercando di mantenere la calma
"Io? Emm, sto pensando al concerto di domani. Chissà come sarà!"
Annuisce e continua "meglio per te" poi si gira e ritorna dagli altri. Una volta voltatosi gli faccio il verso, causando le risate di Elena.
"Adoro troppo vedere come vorresti uccidere Riker!! Hahaha"
"Vedi come ridi una volta che l'ho ucciso veramente!!"
"Delly, sei ancora inquietante!! Smettila!!" Mi rimprovera
"Ok, scusa. Ma ti ho già detto. Penso di essermi innamorata veramente di Chris anche se non lo conosco"
"Diciamo che ti sei innamorato di mezzo lui. La parte esteriore!"
"Già, i suoi addominali mmmm..." Dico mordendomi il labbro inferiore prima di scoppiare in una sonora risata con mia sorella.
"Ora andiamo a casa, sennò Stormie ci uccide!"
"Hahaha, già. Ci sono i pancake per merenda!"
"E me lo dici solo ora??? Paghiamo e muoviamoci" mi dice trascinandomi alla cassa e, successivamente, fuori dal negozio.
Passiamo tutto il pomeriggio a casa tra risate e pancake.
"Ma Ross e Ry dove sono finiti? Ross deve ancora riposare se vuole essere in forma per il concerto di domani!" Si preoccupa Elena.
A quelle parole non può fare a meno di ripensare al pestaggio e a G. Me ne accorgo perché si guarda i polsi ormai spogli dai braccialetti, mostrando ancora alcuni tagli non ancora rimarginati. Io mi siedo vicino a lei sul divano e la stringo in un abbraccio.
"Non ti preoccupare, lui sta bene e lo starai anche tu"
"Si, ma mi dispiace di avergli causato tutte queste sofferenze" dice, minacciando di far uscire dai suoi occhi grigi un po' di lacrime. Così, la porto in camera mia.
"Dimmi Elena. Adesso siamo sole. Cos'è che ti preoccupa maggiormente?"
"Niente. Penso solo di non essere all'altezza di Ross. Lui è una popstar internazionale, è abituato a premiazioni e prime dei film, non ha quello che posso offrirgli io."
"No Ele, a lui non interessa quello che puoi dargli. A lui interessi tu è solamente tu. Vuole stare con te perché ti ama non pe quello che puoi offrirgli. Per lui è molto importante che tu lo capisca e non è colpa tua se è stato in ospedale."
"Invece è tutta colpa mia!! Inizia a spiegare lei
POV Elena
"È tutta colpa mia perché se io non lo avessi incontrato, G non avrebbe mai perseguitato né me né lui. Lui sarebbe con voi il solito ragazzo spensierato che era prima di conoscermi, invece adesso deve sempre rimediare agli errori che faccio" inizio a piangere come una fontana "o meglio, a pagare per i miei errori. Io gli ho fatto ritornare in mente Gwen, io l'ho spedito all'ospedale! È tutta colpa mia se adesso lui non può stare un minuto tranquillo!" Cerco di asciugarmi le lacrime ma invano, visto che non hanno intenzione di smettere di uscire.
"No. Non è così. Tu non sei responsabile di niente! È tutta colpa di Gwen e G! Non è colpa tua, assolutamente no. Devi smetterla di pensarla in questo modo!"
"Ma non posso smettere!! Mi perseguita ogni singola notte e i rimorsi mi si stringono in gola ogni giorno di più!!" Stavolta piango liberamente e appoggio la testa sulla spalla di Rydel che, come una mamma, mi consola dolcemente. Questa scena mi riporta alla prima volta che capii chi era veramente Rydel Lynch, quel giorno al parco prima di incontrare Ross. Lei era riuscita a calmarmi e anpveva compiuto la sua missione anche questa volta. Il silenzio creatosi viene spezzato dalla sua affermazione.
"Allora dormirai qui ogni notte, finché gli incubi non si calmeranno!" Afferma più decisa che mai la ragazza.
"Adesso basta piangere! Ti voglio vedere bella pimpante perché sarà una lunga serata!" Dice strappandomi un sorriso e costringendomi a fare una domanda
"Perché dici così?"
"Eeeee...lo scoprirai presto!!"
Mi prende e mi costringe a fare una doccia per riuscire a modellare meglio i miei indomabili capelli. Qui sotto mi faccio cullare ed esco solamente una buona mezz'ora dopo. Esco e c'è Rydel alla sua postazione trucco pronta a trasformarmi in una dea come sempre.
Inizia asciugandomi i capelli e sistemandoli in piccoli boccoli che scendono fluidi sulle mie spalle. Poi passa al trucco: opta per un ombretto perla e una matita nera applicata solamente sulla parte inferiore della palpebra, esattamente sopra le ciglia. Mi fa mettere il vestito bianco nuovo nuovo comprato oggi pomeriggio e mi presta un paio di scarpe col tacco a stiletto bianche. Mi rifà anche la manicure, togliendomi lo smalto giallo e applicandomene uno bianco con riflessi argento. Concluso il tutto ammira la sua opera e io le faccio i compimenti.
"Come fai sempre a tirarmi su di morale e a farmi così stupendamente bella?"
"Riesco a tirarti su perché ti conosco bene e per farti bella non ci vuole un miracolo, lo sei già di tuo!"
"Vuoi ricominciare la discussione di oggi!?" Chiedo ridendo
"No, però voglio un abbraccio e se posso vorrei chiederti anche un favore"
"Ecco l'abbraccio e poi dimmi"
"Vorrei vedere sempre quel sorriso magnifico sul questo volto angelico!"
"Ok!" Dico sorridendole
"Me lo prometti? "
"Sempre sempre!!" Dico e l'abbraccio di nuovo. Ci stacchiamo solo perché sentiamo bussare alla porta.

SPAZIO AUTRICE
Ecco che ritornano i sensi di colpa a Elena, per fortuna però che c'è Rydel a tirarla su di morale. Chi sarà alla porta? E perché Rydel ha fatto mettere Elena tutta in ghingheri? Ditemi la vostra nelle recensioni.
Ps, scusate se ci ho messo tanto ma sono veramente occupatissima per la tesina, sono in alto mare...comunque sto leggendo una fanfiction in inglese che mi ha colpita molto e pensavo di tradurla. Cosa ne pensate?

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Capitolo 34
*** L'appuntamento speciale ***


                                     ONLY YOU
Capitolo 34
POV Ross
Ho passato tutto il pomeriggio con Ryland alla ricerca di un vestito elegante da mettere per l'uscita speciale con Elena. Ora sto meglio per quanto riguarda i lividi e i dolori, quindi posso essere elegante senza gessi e con solo qualche cerotto antidolorifico, che non fa niente, ma almeno ti fa pensare di stare meglio. Sono agitatissimo, ora che mi trovo di fronte alla porta della camera di Rydel. È da settimane che pianifico tutto quanto. Ho prenotato uno dei tram ATMosfera, quelli che ti fanno fare il giro della città mente ceni a lume di candela. Penso sia romantico e poi, ho avuto l'approvazione di mia sorella, quindi suppongo che sia una buona idea. Ho girato tutta Milano per trovare il vestito adatto e, finalmente, lo sto indossando. È un classico smoking nero con camicia bianca e converse nere, però ho dovuto andare in numerosi negozi prima di trovare quello che mi convincesse del tutto. Rydel mi ha descritto a grandi linee il vestito che indosserà Elena quindi ho cercato si comprare un bouquet adatto: un paio di rose bianche con sfumature fucsia e un po' di quei fiorellini a palla che sembrano soffioni. Ho dubitato molto prima di bussare alla porta ma poi, messo sotto pressione da tutti i famigliari, mi sono deciso e ho fatto toc toc con la mano su quella benedetta porta. Penso che Rydel e Elena stessero ridendo quando ho bussato perché subito dopo è calato un silenzio inquietante rotto dalle parole di Rydel "penso sia per te", che mi hanno agitato ancora di più. Deve essere tutto perfetto o me ne pentirò a vita.
"Hey" l'unica stupidissima e inutilissima parola che riesco a pronunciare perché sono rimasto affascinato dalla sua bellezza.
"Wow" anche lei non è da meno in fatto di blocchi perché è l'unica parola che pronuncia prima di far cadere un silenzio che interrompo.
"Sei veramente stupenda Elena, hai superato te stessa"
"Grazie, anche se è tutto merito di Rydel" dice voltandosi verso la diretta interessata che è rimasta in piedi nella camera a guardare tutta la scena.
"Non è vero!! Non è da tutti indossare un vestito così e portarlo bene come lo fa lei"
Elena diventa rossa e io alimento il suo arrossire con un altro complimento.
"Beh, ha ragione. Stai veramente benissimo! Oh, questo è per te." Dico porgendole il bouquet e aggiungendo "Spero ti piaccia"
"Si, è stupendo. Grazie mille." Risponde dandomi un bacio sulla guancia. Stavolta è il mio turno di arrossire leggermente, ma per fortuna Elena non se ne accorge.
"Andiamo?" Chiedo porgendole il braccio che lei interseca al suo delicatamente.
"Non ho idea dove, ma mi va bene se ci sei tu!" Dice lei tutta sorridente
"Sorpresina!" Le rispondo per tranquillizzarla.
Scendiamo le scale e salutiamo tutti prima di dirigerci alla fermata del tram. Durante il tragitto ci sciogliamo un po', dopo tutto ci conosciamo da due mesi ed è proprio questo avvenimento che voglio festeggiare.
"Allora, come mai questo appuntamento?" Chiede le curiosa
"Sia che giorno è oggi?"
"Mmmm, il 19 maggio" risponde lei, non capendo il mio gioco.
"No, è il giorno in cui ti ho conosciuto per la prima volta, due mesi fa. La prima volta che ti ho guardata nei tuoi occhi stupendi. La prima volta che ti ho parlato e forse detto anche qualcosa di troppo" dico scherzando. Tutti e due ci mettiamo a ridere.
"La prima volta che mi hai abbracciata, per più di tre volte nello stesso giorno!" Dice lei.
"Allora ti ricordi!"
"Come faccio a dimenticarmi il giorno in cui ho provato la più bella sensazione del mondo? Il giorno in cui ho trovato il ragazzo più bello, talentuoso e dolce al mondo"
"La mia anima gemella" le dico prima di baciarla.
"Ti amo, da due mesi! Hahaha"
"Anche io, amore a prima vista. Come quello dei film" risponde lei.
"Pronta per la sorpresa?"
"Si, cosa stiamo facendo qui?" Chiede guardandosi intorno
"Eh, lo scoprirai presto. Prima ti devo bendare però"
"Ok, sono qui. Fai tutto quello che devi"
Tiro fuori dall'occhiello la benda bianca e gliela avvolgo sugli occhi e, dopo averlo fatto, la bacio e le mi fa una domanda
"Perché mi hai baciata?"
"Uno, sono il tuo fidanzato e ne ho il diritto. Due, hai detto che potevo fare quello che dovevo fare, quindi bendarti e baciarti. Tre, perché adoro le tue labbra"
Lei arrossisce ancora una volta ma faccio finta di non avere visto, mentre sulla mia faccia si forma un sorrisetto sornione che però lei non può vedere.
"Ok, adesso devi fare tre scalini ma attenta perché sono abbastanza alti" dico prendendola per la mano e aiutandola a salire sul tram.
"Sei pronta per vedere la sorpresa?"
"Si" dice eccitatissima
"Ok, 1..2..3..." E le tolgo la benda. Lei rimane scioccata davanti a tutto
"Hai-hai fatto tutto questo solo per me?" Chiede incredula
"Solo ed esclusivamente per te!!" Dico
Lei getta la sue braccia al mio collo e io le cingo i fianchi avvicinandola a me.
"Grazie, grazie veramente. È tutto stupendo!!"
"Proprio come te! È settimane che pianifico tutto questo e sono contento che ti piaccia" lei non può smettere di sorridere e io lo faccio con lei.
"Allora signorina. Mi consente di accompagnarla al suo tavolo, anch'essa e è l'unico qui presente?" Dico facendo un inchino e indicando il tavolo col braccio
"Ne sarei più che lieta!" Risponde lei chinando il capo. La faccio accomodare sulla sedia e aspetto che ci servano la cena.
"Allora Elena, ti piacciono le pietanze?"
"Deliziose signorino Lynch, veramente uniche!"
"Sono contento." Continuiamo a ridere e io ad un certo punto non riesco più a trattenermi dal dire quello che penso
"Ti amo Ele" dico vedendola ridere e scherzare
"Anche io Ross. Non so cosa fare senza di te" dice posando il tovagliolo sul tavolo
"Sei la cosa migliore che mi sia mai capitata!"
"Io su questo avrei da ridire, però....come vuoi tu!" 
"Elena, adesso te lo dico seriamente. Ho parlato con Delly" a quelle parole diventa un pochino cupa e continuo perché è proprio quell'occasione che voglio evitare.
"Io ho bisogno che tu capisca che non è colpa tu se sta capitando tutto questo. Non voglio che tu stia male perché pensi di avermi procurato solamente guai. Io senza di te adesso sarei perso. Non saprei nemmeno chi mi avrebbe fatto uscire dalla situazione di Gwen. Tu sei la mia ancora di salvezza, colei che mi dà le forze di svegliarmi ogni mattina e affrontare la giornata più deciso che mai. Tu sei la persona che io voglio accompagnare per tutta la vita."
"Ok Ross. Ho capito, solo che non posso smettere di pensare a quando eri in ospedale. Io non so cosa avrei fatto avendo la persona che amo sulla coscienza e adesso ho paura di perderti come non ho mai avuto. Penso sempre di perderti a causa del mio modo di essere e della mia curiosità, che non porta mai a qualcosa di buono, capisci?"
"Si, ma io ti sto dicendo tutto questo proprio per evitare di farti pensare certe cose. Tu non sarai mai la causa dei miei problemi, semmai la risoluzione. Non mi abbandonare mai, ti prego" a queste parole lei si alza e si siede in braccio a me, avvolgendo le sue braccia intorno al mio collo e abbracciandomi con uno dei suoi abbracci da orso.
"Non ti abbandonerò mai. Non ti libererai mai di me!" Dice staccandosi e sorridendomi, cercando di ricacciare delle risate.
"Sono contento perché io non voglio liberarmi di te!"
"Ok, quindi. Adesso che abbiamo cenato, cosa facciamo?"
"Mmmm, gelatino?"
"Ci sta! Dai andiamo!" Dice lei e io le prendo la mano per poi dirigerci alla nostra gelateria e poi fare un giro illuminati dalla luce della luna.
"Grazie Ross. È stata una cena stupenda. Mi mancava passare un po' di tempo solo noi due."
"Anche a me, comunque non sarà l'ultima volta. Ne seguiranno anche altre e forse qualcosa di più" a queste parole lei si blocca di colpo e mi guarda impaurita.
"Oh no, tranquilla non è quello che pensi!"
"Ah, ok!! Allora cos'è?"
"Sorpresina!!"
"Iniziano a darmi sui nervi le tua 'Sorpresine'!!"
"Eh vabbe, se vuoi mantenere la suspance devi farlo per forza!!"
E con queste parole ci dirigiamo a casa tranquilli, contenti della serata appena passata.

SPAZIO AUTRICE
Allora? Piaciuto l'appuntamento? Chissà cosa accadrà dopo, beh, lo scoprirete continuando a seguire Hihihi

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Capitolo 35
*** Post appuntamento ***


                                        ONLY YOU
Capitolo 35
POV Rydel
"Vado io!!" Urlo dal divano quando sento il campanello suonare
"Oh ciao ragazzi!! Come è andata la serata?" Chiedo ammiccando a Ross
"Benissimo. La cena più bella della mia vita" risponde Ele fissando il suo 'tesoro'
"Ok, ma adesso ho bisogno io di te!!" La prendo per un braccio e la trascino in camera mia, urlando per le scale uno 'Scusa Ross, te la riporto dopo'
"Hey hey, come mai tanta fretta??" Mi chiede Elena stranita
"Chris, mi ha chiamata!!"
"Ahhhhhhhh" urliamo tutte e due all'unisono, tanto forte da costringere Riker a entrare in camera e chiedere se stesse andando tutto bene.
"Sisi, non ti preoccupare. Ora puoi andare fratellone!" Gli rispondo con un mega sorrisone sulla faccia.
"Cosa ti ha detto?!" Chiede Elena impaziente, una volta che Riker è uscito dalla camera, sbattendo la porta in stile Lynch.
"Beh, niente di che. Mi ha chiesto come stavo, cosa avevo fatto e basta"
"Si certo, farò finta di crederti!! Cos'altro ti ha detto?!"
"Che, emm, beh.....abbiamo un appuntamento domani!!! Ahhhh"
"Non posso crederci!!! Delly sono contentissima per te!! Visto che anche tu hai trovato l'amore vero?!"
"Beh, non so ancora se sia proprio lui quello giusto, però...Si, è incredibile, vero?? E poi lui è stupendo!"
"Ma gli hai visto gli addominali?" 
"Gli addominali di chi?!" Chiede Ross entrando nella camera e fissando Elena
"Emmm...tuoi!" Risponde lei sorridendo
"Sarà meglio!" Le risponde a sua volta mio fratello
"Comunque cosa ci fai qui??" Cerco di cambiare argomento  
"Volevo prendere Elena!" Dice lui avvicinandosi al letto dove siamo sedute
Elena mi guarda con uno sguardo da cucciolo, per avere il permesso di andare e io le do il consenso con un cenno del capo prima di vederla sparire mano nella mano con il mio fratellino.

POV Ross
"Allora, contenta della serata?" Le chiedo, buttandomi sul letto
"Si Ross, ma te l'ho già detto!! Cosa vuoi sapere?!" Mi chiede con aria di rimprovero
"Emmm...niente!!"
Lei mi guarda alzando un sopracciglio, cosa che io non riesco a fare, e che mi fa sempre dire la verità.
"Ok ok, parlo!! Di chi stavate parlando?" Le chiedo sedendomi sul letto con le gambe incrociate e guardandomi le mani che mi sto torturando.
"Ross, sei geloso?" Chiede lei, sedendosi di fianco a me. Non lo ha detto con il tono da ragazza stupita, ma con tono dolce, quasi di preoccupazione.
"Beh, se mi dicessi di chi stavate parlando magari non lo sarei" dico fissandola negli occhi stupendamente verdi-azzurri-grigi che si ritrova.
"Ross, sai che non posso tradire tua sorella. Comunque non hai niente di cui preoccuparti perché non mi interessa. Io amo solamente te!" Dice prima di gettare le braccia intorno al mio collo e di baciarmi.
"Anche io ti amo" dico timidamente. Come mai ora non riesco ad esserne sicuro?
"Dai, adesso vai a dormire. Tra due giorni mi devi accompagnare ad una gara di ginnastica!" Dice fiera
"Evvai, così potrò vederti in azione!!"
"Si! Dai, ora ti aiuto a sistemarsi perché sei ancora un po' dolorante" 
"Grazie Ele. Sei unica!" Dico da sotto le coperte prima di farmi stampare un bel bacio sulle labbra come quelli che piacciono a me. Lei si volta per chiudere la porta ma io la fermo per un istante.
"Domani torna a trovarmi!" Le urlo e lei mi risponde subito
"Certamente, non saprei vivere un giorno senza di te!" E chiude porta, lasciandomi cadere nel sonno provocatomi dal buio della camera.

POV Elena
Ok, adesso che ho messo a nanna un cucciolo, devo andare dall'altra piccolina, innamorata pazza per la prima volta.
"Eccomi qui!" Sussurro entrando in camera di Delly
"Oh, finalmente. Allora stavamo dicendo.."
"Tu è Chris avete un appuntamento!!"
"Sii!! Non riesco ancora a crederci, sono troppo nervosa! Non so cosa devo fare! E se dico qualcosa di sbagliato e lo faccio scappare? E se mi bacia? Cosa faccio!? Io non ho mai baciato nessuno e non so come si fa!!" Sputa lei nervosissima
"Hey hey, frena un po'!! Non devi farti tutte queste paranoie! L'appuntamento andrà come dovrà andare e se è un ragazzo intelligente non ti lascerà scappare! Per quanto riguarda il bacio c'è sempre una prima volta per tutti e non c'è un modo per baciare bene, devi solo lasciato trasportare. Sarà un successone, me lo sento!"
"Grazie Elena, come fai ad esserci sempre?!"
"Proprio come fai tu con me, o ti sei già dimenticata la prima volta che abbiamo parlato al parco, anche se lo scambio non te lo perdonerò mai!!"
"Scusa, dovevo farlo. Si vedeva che eravate anime gemelle e adesso guardatevi! Cenette romantiche, baci, abbracci, sorpresone!! Siete una coppia perfetta!"
"Grazie Delly...aspetta, hai detto SORPRESONE?!"
"Io!? Emm..no, non mi sembra affatto, perché?" Dice ridendo nervosamente
"Si invece, sennò non avresti la risata isterica!! Cosa ha in mente di fare Ross?"
"Non posso dirtelo!! Ti prego, non farmi confessare!"
"Ma io lo voglio sapere!! Lui che mi dice che mi piacerà, tu che mi dici che sarà molto grande e bella! Mi tentate!!"
"Scusa, ma fidati che non te ne pentirai!! L'attesa è moooooolto lunga ma ne vale la pena, fidati della tua sorella non di sangue hahah"
"Ok, ma giuro che se non esce allo scoperto prima di un anno, ti uccido!"
"Allora dovrai uccidermi!" Dice dandomi un bacio sulla guancia
"Notte!!" Cerca di buttarmi fuori dalla camera prima che io possa obiettare e le sussurro un 'Buona notte' attraverso la porta, per non svegliare il mio ragazzo preferito. 

SAPZIO AUTRICE
Hey hey hey, bella gente!!
Anche la scuola è finita (beh, per tutti quelli che non hanno esami all'opposto di me)
Comunque, questo capitolo è di collegamento, giusto per farvi sapere cosa accadrà nei prossimi due giorni...
Baci

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Capitolo 36
*** Get ready ***


                                     ONLY YOU
Capitolo 36
POV Rydel
Ok, iniziamo col dire che stanotte non ho dormito a causa dell'ansia che ho addosso. Sto morendo dalla paura, oggi sarà il mio primo appuntamento e io non ho idea di come comportarmi. Elena ieri sera è tornata a casa e io ho un disperato bisogno di lei! È per questo che sto cercando di chiamarla da tipo un'ora. Beh, forse sto esagerando visto che sono le 9:30 del mattino...però le amiche ci sono sempre nel momento del bisogno giusto? Ok niente panico, proviamo a chiamare Raini e Laura. Sta squillando, squilla, squilla e finalmente risponde!!
"Hey Dell-"
"Ti prego Laura, ho bisogno di te, ora!!"
"Arrivo!" Si limita a dire lei, capendo la mia più totale disperazione.
Si vede che si è precipitata qui di corsa, visto che si e no cinque secondi dopo sta suonando al campanello. Io vado ad aprire e la faccio entrare.
"Grazie Laur, attenta a non far rumore perché i miei fratelli stanno ancora dormendo"
"Ma se ho appena suonato il campanello"
"Vabbe, dettagli. Adesso passiamo alle cose importanti..."
"Dimmi tutti, sono qui apposta!"
Le racconto di come ho conosciuto Chris e della sua assoluta bellezza, ma soprattutto del mio panico da primo appuntamento.
"Vuoi scherzare?! Io mi sono precipitata qui solo perché tu hai paura che ti lasci dopo il primo appuntamento, senza nemmeno averti chiesto di essere la sua fidanzata?" Chiede lei, non capendo bene.
"Emmm, scusa?" Chiedo con una faccia da cucciolo per addolcirla
"Come puoi anche lontanamente immaginare che un ragazzo voglia lasciare la ragazzo più dolce e tenera della terra!? Insomma, lo picchierei a sangue!"
"Non lo so! È il mio primo appuntamento e ho paura che possano ferirmi..."
"Awwww, non ti preoccupare. Non accadrà, te lo prometto! Poi, per quanto riguarda il bacio. Non puoi pianificarlo, avverrà quando è come dovrà avvenire. È tutto spontaneo!"
"Grazie Laur, sei la migliore!"
"Wow, ho appena sentito dire dal mio idolo che sono la migliore! Mi sento realizzata e adesso posso morire in pace...distesa nel lettuccio di camera mia, vero?"
"Certamente. Ti richiamerò più tardi, porta Raini e qui ci sarà anche Elena. Dovete prepararmi e farmi bella!"
"Più bella di così penso che sia impossibile!"
"Si, so che mi stai facendo i complimenti solo perché vuoi andare a dormire. Con me non attacca! Ma ti lascerò andare hahah"
"Grazie mia padrona. Haha, a dopo!"
"Ciao" E con questo torniamo tutte e due a dormire, o almeno fino a che non si alzano i miei fratelli.
"Ryyyyyyyyyyydel!!!!!" Ryland sta urlando dalla cucina
Vi prego, posso ucciderlo?! Come e possibile che io sia nel letto e lo senta urlare? Strilla davvero così forte da farmi svegliare?! Come uno zombie mi alzo dal letto e scendo le scale per dirigermi in cucina.
"Cosa vuoi!?"
"La colazione!!!" 
"Hai 17 anni. Non sei capace a fartela da solo?"
"Nope!"
"Ti ucciderò piccolo mostriciattolo" sussurro mentre mi dirigo verso il frigo per prendere gli ingredienti per fare i pancake.
"Scusa, cosa hai detto?"
"Io!? Niente. Vai a svegliare gli altri!"
"No"
"Allora niente colazione..."
"Ross, Riker e Rocky, subito qui!" Urla, mentre sale le scale, spaventato che io possa rifiutarmi di preparargli i pancake.
Poco dopo eccoli tutti li, infila indiana che scendono le scale (ovviamente assonnati) 
"Uuuu, pancake!!!" Ross improvvisamente si sveglia e a ruota tutti gli altri.
"Buongiorno anche a voi!" Intervengo io
"Giorno sorellina cara!"
"Ti piacciono proprio i pancake eh!?"
"Mi conosci da 18 anni e te ne accorgi ora!?"
Io non rispondo e mi limito a scuotere la testa
"Allora, dov'è Elena?"
"Ieri sera è tornata a casa. Stamattina ho provato a chiamarla ma non mi rispondeva" 
"Come non rispondeva?" Chiede lui quasi in panico
"No, ma stai tranquillo. Magari stava dormendo"
"È quel magari che mi preoccupa. Vado a chiamarla"
Dopo pochi minuti ritorna ad addentare la sua colazione.
"Allora!? E viva?!"
"Ah ah ah. Divertente ma lo sai che mi preoccupa sempre"
"Vabbe, comunque dopo viene qui. Deve....emm, aiutarmi in una cosa"
"E sarebbe!?" Riker chiede. Come fa a capire che gli voglio nascondere Chris?
"Emmmm, un vestito per una cosa..."
"Che cosa?!"
"Uffa Riker, non posso fare niente da sola?" Dico prima di andarmene in camera mia. Nel tardo pomeriggio qualcuno bussa alla mia camera.
"Posso entrare?" Risponde Riker facendo capolino dalla porta
"Si"
"Ryd, ci sono le ragazze di sotto. E poi, beh...volevo scusarmi per prima"
"No, Riker. Scusami tu. Non volevo essere così aggressiva. Solo che ormai sono grande, posso badare a me stessa."
"Lo so, ed è proprio questo il problema. Tu non devi diventare grande, tu devi essere la mia sorellina che deve essere protetta da me. Non voglio vederti crescere perché più cresci e più ti allontani da me"
"Awwww, fratellone!! Io non mi allontanerò mai da te! Sarai sempre io mio confidente, qualunque cosa accada e non potrei scordarmi di te. Sei l'unico fratello grande che ho!!"
"Grazie Delly. Ti voglio bene"
"Anche io!" Dico prima di abbracciarlo. Che patatoso(?) che è!!
"Comunquuuue, ci sono le ragazze di sotto?!"
"Si, ti stanno aspettando!"
"Grazie Rik!" Dico prima di fino darmi di sotto e abbracciarle tutte.
"Oh, guarda chi si fa vedere!" Dico guardando Elena.
"Scusa se stavo dormendo. Ross mi ha già detto tutto comunque, tranquilla!"
"Ok, ma io avevo bisogno di te. Per fortuna c'è Laura"
"Beh, modestamente!"
"Ok, adesso basta. Dobbiamo diventare serie perché questo è un problema di vitale importanza. Dovete prepararmi alla perfezione!!"
"Ma se sei già perfetta?" Interviene Sofia. Oh, vi ho già detto che c'è anche lei? Più siamo, meglio è!!
"Si, nei tuoi sogni. Comunque, a cosa avete pensato?"
"Al tuo armadio" risponde Laura.
"Andiamo su, sennò ci va in paranoia!" Dice Raini.
Saliamo le scale e le ragazze iniziano a frugare nel mio armadio come se fosse il loro fino a che...
"Ci sono!!" Dice Elena, con la lampadina accesa sopra la testa
"Cosa?" Chiedo io incuriosita dalla sua sicurezza
"Ti ricordi il nostro compleanno? La gonna nera e la maglietta dei Rolling Stones? Tutti erano in visibilio per quel vestito. Dovresti metterlo"
"Ci sto, mi piace come idea" dice Sofia battendo il cinque alla sorella. Si vede che sono gemelle!!
"Emm, io non me lo ricordo. Ce lo fai vedere addosso?" Chiede Raini
"Ovvio. Anche secondo me è una bella idea!!" Rispondo, prendendo i vestiti dalle mani di Laura che intanto si era data da fare per cercarli. Torno in camera pochi minuti dopo e tutte mi guardano con la bocca aperta.
"Sono brutta vero? Lo sapevo che non mi stava bene!" Dice vedendole così
"Ma starai scherzando spero! Sei una dea, anche meglio di me!" Dice Sofia
"Sul serio? Vi piace!?" Chiedo con un pizzico di speranza
"Perfetto!!" Rispondono tutte in coro.
"Ok, adesso make up. Se permettete io che sono ginnasta e sono abituata a truccare la gente dovrei fare la mia magia" dice Ele facendosi largo per raggiungermi.
"Intanto io potrei farti i capelli!!" Suggerisce Laur
"E noi due le unghie!" Intervengono allora Raini e Sofia
"Lo sapete che siete anche meglio dello staff di Hunger Games, altro che Octavia!!"
"Si, lo sappiamo hahaha" Wow, iniziano a fare paura quando dicono le cose in coro
"Iniziamo che non c'è tempo da perdere!" Cambio argomento.
Dopo una buona oretta e mezza sono già vestita, truccata pettinata e manicurata(?)
"Wow, abbiamo fatto proprio un bel lavoro!" Si compiace Elena.
"Già, stupenda!!" Continua Raini.
"Siete sicure di non essere delle maghe, delle streghe o qualcosa di simile? Perché non mi riconosco nemmeno io!!" Intervengo
"Ok, adesso hai un appuntamento a cui presentarti!" Mi spinge fuori dalla porta Laur
"Già, muoviti o ti ci mandiamo a calci"
"Ok, andiamo" dico convinta più che mai
Sulle scale però mi torna in mente il fatto che c'è Riker a casa
"Emmmm ragazze!?"
"Si?"
"Riker è a casa!! Come faccio a uscire senza dargli spiegazioni?"
"Magari dargliele è la cosa migliore. Così non dovresti tenere nascosto Chris"
"Si, Laura ha ragione. Delly, non ti devi preoccupare, capirà! E se non lo farà ci saremo noi per te!"
"Emm, ok..." Dico non molto convinta del consiglio
Comunque scendiamo le scale e, ovviamente, i miei fratelli e Ell sono tutti "seduti" sul divano giocando a GTA.
"Wow!!" Dice Ell vedendomi e ricevendo un'occhiataccia da Sofia
A quell'esclamazione si voltano tutti e Riker non sembra molto contento
"Emm, Delly?"
"Si Riker?"
"Dove pensi di andare?"
"Emmm, beh...io..starei..."
"Ad un appuntamento!" Intervengono Elena e Laura
"E, se si può sapere, con chi?"
"Emm, sarebbe Chris..."
"Ok, divertiti"
Sul serio? Prima mi fa la ramanzina e adesso mi lascia andare tranquillamente?
"Sul serio!? Cioè, non hai nulla in contrario?"
"No, perché dovrei? Sei grande, sei un grado di prenderti le tue responsabilità!"
A quelle parole non resisto più, mi fiondo su di lui e lo abbraccio, come mai ho fatto prima di allora. Lui mi abbraccia subito e poi io gli sussurro un 'Sei il migliore' prima di lasciarlo andare.
"Stendilo, mi raccomando!!" Continua lui e io gli faccio l'occhiolino. Il miglior fratello di sempre, insomma non è da tutti comportarsi così!!
Esco da sola e vedo la macchina di Chris arrivare. Lui scende più bello che mai e mi saluta, poi ci dirigiamo al luogo dell'appuntamento, che è ancora una sorpresa per me...

SAPZIO AUTRICE
Eheheh, cosa avrà preparato Chris per l'appuntamento?
Ps, avete visto il video di Rock that Rock? Io lo adoro

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Capitolo 37
*** Il primo appuntamento ***


                                       ONLY YOU
Capitolo 37
"Mi dici dove stiamo andando?" Gli chiedo con gli occhi da cucciolo.
"Fammici pensare...no!"
"Eddai, io voglio saperlo!" Sarò qui da tanto ma non so a memoria tutte le strade di Milano, quindi non riesco ad orientarmi.
"Lo scoprirai presto, te lo prometto!"
"E questo presto tra quanto arriverà?"
"Circa cinque minuti..."
"Ok, allora lo posso accettare!" Rispondo, contenta che tra poco tempo scoprirò quello che, spero sarà il mio futuro ragazzo, ha preparato per me.
"Ok, siamo quasi arrivati. Ma visto che dobbiamo passare dall'entrata principale dove c'è scritto il nome del posto, sono costretto a  bendarti!" Dice scuotendo una fascia che tiene tra le mani.
"Tutto pur di scoprire ciò che hai fatto!!" Rispondo con un sorriso a 32 denti.
Mi benda e, mano nella mano, ci dirigiamo verso il posto misterioso. Capisco che si tratta di un posto con dell'acqua e tanti bambini perché mi arrivano alcune goccioline, seguite dalle risate di questi ultimi. Ma ad un tratto, dopo essere saliti su una collinetta, l'unica cosa che sento è il vento e il silenzio assoluto.
"Posso togliere la benda ora?"
"Si, aspetta che ti aiuto!"
Detto questo viene dietro di me ma, prima di toglierla mi fa una domanda.
"Sei pronta?"
"Sicuro. Dai, sono curiosa!" Frigno
"1-2-3" toglie la benda e io rimango senza parole, con le lacrime agli occhi.
"M-mi hai portata all'idroscalo?"
"Si, perché non ti piace?" Chiede preoccupato
"Stai scherzando?! Lo adoro, poi hai prenotato una parte, solo per noi due!! Grazie Chris! Sei il migliore" dico gettandogli le braccia al collo. Lui ricambia l'abbraccio e poi si stacca
"Beh, dovevo fare qualcosa di speciale, per una ragazza speciale!(😊)"
"Cosa vorresti dire?"
"Beh, so che ci conosciamo da poco, ma io so tutto su di te. E so che non hai mai avuto un ragazzo o un primo bacio. Quindi volevo chiederti se..."
"Si, si!! Ti amo anche io!!" Dico senza farlo finire
"Sono contento di avere reso questo momento speciale!"
E con questo si avvicina, sempre di più, in direzione delle mie labbra. Il momento che dovrebbe essere il più bello mi trasmette angoscia ed è per questo che lo fermo.
"C-Chris, io..beh, io..."
"Lo so, tranquilla. Lasciati andare (scusate devo metterlo perché fa troppo ridere ed è la citazione di una mia amica: apri la bocca che faccio tutto io😂), non succederà niente, sarà solo un momento magico!" Mi tranquillizza.
Con questo sono io che mi avvicino e lo prendo per la maglietta, tirandolo a me. Stampo le mie labbra sulle sue e il bacio che dovrebbe essere dolce e lento è invece molto appassionato. La sensazione più bella che abbia mai provato! So già che Chris non mi farà mai soffrire ed è per questo che rispondo di si, quando mi chiede di essere la sua fidanzata!! Adesso anche io ho un ragazzo!
Passiamo tutta la giornata a ridere e scherzare, prima che mi riporti a casa, dove tutti stanno guardando un film. Le ragazze mi prendono e mi trascinano in camera, mentre i ragazzi le guardano male per avere interrotto l'atmosfera.
"Allora? Come è andata?" Parla Sofia
"Beh..."

SPAZIO AUTRICE
Scusate  se è corto però è molto bello per Delly, no? Mi sentivo troppo ispirata! 
Recensite, bacioni😘

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Capitolo 38
*** Il fidanzamento ***


                             ONLY YOU
Capitolo 38
POV Rydel
"Allora, come è andata?"
"Beh, diciamo che sono ufficialmente fidanzata!!!"
"Ahhhhhhh" Urliamo tutte insieme in coro, mentre si alzano frasi di congratulazioni come 'Auguri' 'Siete veramente una bella coppia' e non so che altro.
"E, come avete ufficializzato?"
"Come temevo io" A quelle parole l'espressione di tutte diventa leggermente cupa
"E...?" Chiede Laura, la più "coraggiosa"
"E, avevi ragione. È stato bellissimo e lui molto dolce!!"
"Awwwww"
"Ragazze, va bene che è una storia d'amore, ma non fatela così sdolcinata!!"
"Scusaci, è che siamo troppo contente per te! Non posso credere che anche tu hai un ragazzo adesso!!"
"Già, sembra incredibile!"
"Prima o poi però dovrai presentarcelo!!" Frigna Laura
"Ovviamente. Adesso quello che mi spaventa è dirlo a Rik..."
"Tranquilla, vedrai che non succederà niente di male. Hai visto com'era comprensivo prima. Sono sicura che capirà, sennò mi toccherà intervenire ancora!!" Dice Elena, scoppiando in una fragorosa risata.
"Ok, emm...allora andiamo. Via io dente via il dolore!" Le rispondo io, cercando di rimanere tranquilla. Scendiamo di sotto, dove ormai i ragazzi si sono abituati all'assenza delle loro anime gemelle e Ele prende il telecomando e mette in pausa il film per farmi parlare.
"Hey, ma che fai!?" Chiede Ross, quasi arrabbiato senza voltarsi. Una volta giratosi per vedere chi avesse compiuto quell'azione così indegna, si ritrova davanti una Elena non tanto tranquilla.
"Scusami!?"
"Em, hey! Pensavo fosse Ry, scusami!!" Cerca di convincerla facendo gli occhi da cucciolo. Tutti noi scoppiamo letteralmente a ridere e Riker ha quasi le lacrime agli occhi. Ecco, adesso quelle lacrime di felicità si trasformeranno in lacrime di rabbia.
"Comunque, perché hai messo in pausa?" Chiede Ell
"Beh, chiedilo a Rydel!" È detto questo mi spinge da dietro per farmi vedere a tutti e soprattutto per mettermi davanti a Riker.
"Beh, Riker. Potrei parlarti un secondo?"
"Mmm, penso che si possa fare" afferma lui, cercando il consenso degli altri ragazzi. Lo porto in cucina e mi sbrigo a chiudere la porta.
"Allora?"
"Hai presente che oggi sono uscita con Chris, giusto?" Lui annuisce e questo mi tranquillizza un po'.
"Non voglio rendertelo difficile, quindi te lo dirò io. Ti sei messa con lui, giusto?"
"Si" rispondo, leggermente preoccupata della reazione "Sei arrabbiato?"
"Perché dovrei, Delly io sono protettivo solo perché voglio il meglio per te e se tu sei felice lo sono anche io. L'importante è che non ti faccia soffrire, sennò se la vedrà con me, chiaro?"
"Come l'acqua. Grazie fratellone!!" Dico prima di stritolarlo in un abbraccio
"Dai, adesso torniamo di la" risponde lui, staccandosi dall'abbraccio e aprendo la porta della cucina. Una volta fatto cadono 5 ragazzi, che conosco troppo bene.
"Allora, da quando avere iniziato a spiare la gente?" Chiedo guardando Ross, sapendo che l'idea è stata sua.
"Più o meno da quando sono nato..."
"Non ci posso credere!" Dico, ma non annoiata semmai ridendo.
"Comunque, io andrei con Riker se dovesse farti soffrire!" Afferma
"Ma se sei tutto rotto?!" Interviene Elena che, assieme alle altre, ha monopolizzato il divano sul quale c'erano prima i ragazzi.
"Spero che non la faccia soffrire subito. Così potrò dargli una bella lezione!!"
"Ma...se per caso mettiamo che non la farà soffrire??" Chiede Laura.
"Forse è meglio!" Affermano tutti, causando la comparsa di uno sguardo triste sul faccino del mio fratellino
"Awwww, poverino. Vieni qui che ti faccio le coccole!!" Dice Elena, tamburellando su uno spazio vuoto accanto a lei.
Lui come un bambino piccolo o come un cucciolo non se lo fa ripetere due volte e si precipita accanto a lei,che intanto gioca con i suoi capelli.
"Comunque!!! Dobbiamo avvertire Rebecca che domani ci sarà una gara" affermo
"Si, vai a chiamarla" risponde Sofia, ricevendo da Ross uno sguardo assassino e da Elena uno sguardo alla "Come-faccio-se-ho-lui-che-mi-blocca-l'uscita"
"Ok ok. Vado io!" Si arrende la gemella.
Dopo un po' di tempo torna indietro, col telefono in mano.
"Si, te la passo. Ciao Reby a domani"
"Ele, vuole parlare con te" dice lei, passando il telefono alla sorella
"Pronto?"
"Cosa vuol dire che domani abbiamo la gara!?" Grida dall'altro capo del telefono la migliore amica di Elena, causandole un timpano rotto.
"Chiara non te lo ha detto?"
"Em, no?!"
"Oh. Comunque si, domani abbiamo la gara ed è comunque a Milano. Adesso poi ti mando l'indirizzo e tutto. Gamba* Reby!"
"Ok, a domani allora. Gamba!"
Una volta chiusa la chiamata tutti rimaniamo a fissarla.
"Che c'è? Non mi avete mai sentito parlare al telefono con Reby?"
Tutti scuotiamo la testa in senso di dissenso e lei alza gli occhi al cielo.
"Io si!" Interviene Sofia alzando la mano, come una bambina che fa la sua prima domanda alle elementari.
"Stupida!!" Le risponde la sorella, lanciandole il cuscino.
"Ah si? Io sono stupida?!"
"Si, mia cara gemellina"
"Ah davvero? Allora vuoi la guerra!!" E con questo scatenano l'inferno. Tutti si alzano in piedi sui divani e iniziano a lanciarsi cuscini. Che immaturi...
"Ah, chi ha osato!?" Urlo quando mi arriva un cuscino dritto in faccia
Tutti si indicano a vicenda, ma vedo che l'unico che ride è Riker
"Davvero? Allora anche il mio fratellone vuole la guerra...Sofia, Elena dovrete combattere contro i vostri fidanzati, perché questa è diventata una questione serissima!!"
In un batter d'occhio siamo schierati: maschi contro femmine e inizia una battaglia a sangue. Come si poteva immaginare la battaglia finisce in parità: tutti quanti a ripulire visto che sono entrati i miei e ci hanno sgridati e obbligati ai "lavori forzati", ma almeno ci siamo divertiti per un po! 
"Ok ragazzi, ora ognuno a casa sua!" Interviene mia mamma, disturbando l'aria di relax che si era creata dopo avere sistemato.
"Non voglio andare!" Dice Elena, stringendosi ancora di più a Ross
"E io non ti voglio cacciare, quindi te lo dirò in un altro modo: vai a nanna che domani sennò sei stanca per la gara!"
"O mamma!!! La gara! Andiamo Sofy, ciao Ross!" Dice alzandosi di scatto, prendendo la borsa e dando un bacio a Ross.
"Beh, ciao anche a te!" Le rispondo io
"Ciao Delly. A domani!!" Urla, dando un bacio sulla guancia a me.
Tutti le salutano e loro escono correndo da casa. Ah, quanto le adoro!!
*Gamba è un termine usato in alcuni sport per augurare buona fortuna

SPAZIO AUTRICE
Eccomi di nuovo qui, ad assillarvi con le mie storie! Esami ormai finiti (ho fatto l'orale oggi) e devo dire che sono andato benone. Da adesso in poi cercherò di aggiornare più spesso anche se devo scrivere i capitoli perché sono rimasta un po' indietro. Dal 7 luglio fino al 21 non ci sarò quindi vi lascerò soli soletti. Anche se magari potrei finire prima, chi sa? Un bacio!!

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Capitolo 39
*** Vittorie ***


                                     ONLY YOU
Capitolo 39
POV Rebecca
Ok, devo stare tranquilla, tanto non è che con questa gara passiamo di livello! Pf, magari! Comunque, ormai tocca a me. Elena ha già gareggiato ed è andata anche fin troppo bene per i miei gusti, visto che è una gara individuale e siamo contro.
Ok, sono qui, davanti alla trave ad aspettare che mi chiamino. Mi raccomando, non devo pensare a comprare un cane a Virginia, ma devo cantare nella mia mente. Perché fate quelle facce? Ogni ginnasta a qualche portafortuna che mette in atto durante i suoi esercizi e io canto, esattamente come Elena non respira. Perfetto adesso la mia vita è appesa ad una trave, visto che mi hanno appena chiamata. Ok, sto salendo e...iniziamo a cantare. Vediamo, che canzone?
Ah si!
But even if the stars and moon collide
I never want you back, into my life
You can take your words and all your lies
Oh oh oh, I really don't care!
Oh oh oh, I really don't care!
Non mi ricordo la parte di Cher Lloyd ma pazienza canticchierò il motivo
Na na nanana
Nanananana na na
Look boy why are you so mad
Nana nanananannana!
Non me la ricordo!! Vabbe, appena scendo me la ripasserò!
Uuuu, bello si! Ho finito anche trave, così posso ascoltare la canzone. Aspetta, prima devo salutare i giudici e.....sulle punte su le braccia! Addio e a mai più!
"Grande Reby!!" Elena mi accoglie nelle sue braccia
"E? Cosa è successo?" Chiedo, ancora non capendo
"Come cosa è successo? Guarda il tabellone!"
Alzo lo sguardo per vedere le classifiche e i punteggi delle prime tre ginnaste qualificate e io sono la prima con 9.850 punti!!
"Woho!!!!! Sono prima! Quante ginnaste mancano ancora in trave?"
"Em, due esclusa quella che sta facendo adesso. Ma tranquilla, sono le pippe" mi rassicura lei sussurrando per non farsi sentire dall'allenatore delle ginnaste. Io non riesco a trattenere una risata e con questo raggiungiamo gli altri sugli spalti.
"Brava Reby!" Mi abbraccia Sofia
"Si vede che siete sorelle perché fate esattamente le stesse identiche cose!"
"Perché?" Chiedono insieme le due
"Come se non fosse ovvio!" Dico, facendo notare che avevano appena parlato all'unisono, ma ricevo solamente uno sguardo ancora più confuso.
"Lasciate stare!" Rispondo io, perdendo ormai le speranze.
"Comunque, quando finirà la gara? Ho fame!" Risponde sempre il solito Ross
"Ma tu pensi sempre e solo al cibo?" Lo rimprovera sua sorella
"Cosa ci posso fare io!? Ho solo detto che ho fame" e vai con la faccia da cucciolo
Tutti facciamo segno di no con la testa, perché Ross è veramente un caso perso. È sempre stato così e sempre lo sarà! Non possiamo cambiarlo, anche se molto spesso tentiamo.
"Pazienza, ormai è andato!!" Afferma Riker.
"Comunque penso che dobbiate andare" continua indicando l'afflusso di ginnaste che si sta creando al centro della pedana.
"Ciao!!" Diciamo all'unisono io e Elena, prima di correre giù dagli spalti. Ovviamente, essendo nella stessa squadra, siamo in coda insieme e, come è nostro solito fare, ci teniamo per mano, per allentare la tensione.
"Ok, incominciamo con la premiazione dell'assoluta(i nomi sono puramente casuali, me li sono inventati al momenti. Se vi chiamate così, congratulazioni per le medaglie vinte hahaha)...terza classificata: Bianca Sartori, seconda classificata: Lucia di Pane e prima classificata: Sara Gagliardi."
"Ok, non siamo nelle prime tre, quindi significa che possiamo essere prime negli attrezzi" affermo, mentre sento che Elena si sta preoccupando.
"Passiamo agli attrezzi. Corpo libero" a quelle parole Elena mi stringe tantissimo le mani. Si capisce che è agitata: il corpo libero è sempre  stato il suo punto forte e ci tiene veramente tantissimo a vincere. Non è né terza né seconda, quindi o è prima o non c'è...l'unica cosa che si sente è il suo nome, perché stavamo parlando una volta detto il cognome. Il nome corrisponde e ci sono buone probabilità che sia lei la prima classificata e la società lo conferma.
Elena scatta e va sul podio, mentre dagli spalti si sento i ragazzi urlare e strepitare come non mai! Sono contentissima per lei!
"Ok, le ginnaste possono tornare ai loro posti. Adesso, secondo attrezzo: trave"
"Tranquilla, sicuramente hai molte probabilità di essere sul gradino più alto del podio. Insomma ci mai potrebbe battere il tuo punteggio?"
Il tipo comincia a chiamare e adesso dice anche i punteggi. È proprio strano, ogni volta aggiunge qualcosa. Comunque annuncia le "ultime" due ginnaste prima di passare al primo posto e pensate un po'? Io sono la prima ahhhhh!!  Inizio a saltare prima che pronunci il mio nome e quando lo fa, corro più velocemente di Elena verso il gradino più alto. Ancora si sente il tifo provenire dagli spalti e inizio a sorridere come una demente!! La faccia delle altre è stupenda perché nessuno si aspettava due ginnaste della stessa società sul gradino più alto di due attrezzi differenti. Torniamo a posto e la premiazione finisce subito corriamo dagli altri che ci abbracciano e ci stacchiamo solamente quando arriva la nostra allenatrice a congratularsi. Tutto normale, tranne io fatto che c'è una persona dietro di lei, che io conosco...
"Hey, ma lei è Enrico Casella?" Chiedo, ricordandomi la sua faccia.
"Brava Reby. C'è una notizia per voi. Enrico!"
"Ciao ragazze. Ho assistito alla vostra gara e ho il piacere di comunicarvi che siete le due ginnaste della società scelte per la nazionale"
"Cosa!? Sul serio?!" Urla Elena, è sempre stato il suo sogno
"Si, da ora in poi vi allenerete con le atlete professioniste, sempre se accettate la mia proposta"
"Ovvio che accettiamo!" Lo interrompo io, ottenendo uno sguardo di consenso da 
Elena. Tutti si congratulano con noi e io non posso credere che a breve competeremo contro le ginnaste più brave nel mondo!
"Ah, domani iniziano gli allenamento. Penso sappiate già dove si tengono, no?"
"Ovvio, ho sempre voluto entrare nei dormitori!! E adesso posso!"
"Perfetto, allora ci vediamo li. A presto ragazze" e con questo se ne va.
"Elena, è appena successo?" Chiedo, ancora imbambolata
"Si! In una manciata di secondi si sono avverati i nostri sogni!"
"Ok"
"Non sei contenta?" Chiede lei, un pochino rattristata
"Stai scherzando!? Ci alleneremo con Vanessa Ferrari!! La campionessa del mondo a corpo libero!!!!!!" Inizio ad urlare
"Ok, prima che facciate venire giù il palazzetto, che ne pensate di tornare a casa?" Suggerisce Sofia
"Meglio!" Afferma Riker
Tutti ci dirigiamo fuori e la giornata passa così, a bordo piscina Hanging with the boys...

SPAZIO AUTRICE
Lo so che forse vi starete chiedendo cosa c'entra tutta questa parte di ginnastica ma lo scoprirete mooooolto presto. No, scherzo non so tra quanti capitoli ma sono certa che lo scoprirete haha.
Love

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Capitolo 40
*** Allenamento e chiacchiere ***


                               ONLY YOU 
Capitolo 40

Ok, prima di iniziare il capitolo voglio ringraziare tutte le persone che recensiscono o che solamente leggono i capitoli e le mie storie. È visto che siamo al 40esimo, almeno arriviamo al 50 esimo se riesco. So che poi troppo lunga scoccia, ma non ci posso fare niente se scrivo storie sulla mia ispirazione...ENJOY

POV Elena
Ok, la sveglia stamattina è alle 07:00. Già, non so nemmeno io come ho fatto a d alzarmi. E pensare che tra pochissimo iniziano le vacanze e io ho gli esami. Comunque sono passata a prendere Rebecca e adesso ci stiamo incamminando ai dormitori. Non posso credere che tra pochissimo varcherò le porte di quello che è il mio sogno e dentro al quale non si può entrare. Wow, farò anche parte di un programma televisivo. Oh cacca! Io non sono così brava!
Comunque, ci facciamo forza ed entriamo. Veniamo subito accolte da tutte le ginnaste che di solito vediamo in Tv e poi arriva Enrico.
"Benvenute ragazze! Sono contento che abbiate accettato la mia proposta. Ora al lavoro. Tra una settimana partiamo per mondiali"
"Partiamo?"
"Per i mondiali?" Chiediamo io e Rebecca una dopo l'altra sbalordite
"Si, adesso siete parte della nazionale e dovrete competere a livello mondiale. Susu, dobbiamo montare gli esercizi! Andate a cambiarvi"
Io e Rebecca andiamo negli spogliatoi e li troviamo i nostri body della nazionale.
"Ma ci pensi? Andiamo ai mondiali! In una settimana!"
"Già, però questa cosa mi spaventa un pochettino"
"Già, ino ino anche a me!"
"Comunque ormai siamo dentro e non possiamo più tirarci indietro. Quindi andiamo lì fuori e facciamo vedere al mondo di che pasta siamo fatte!"
"Ok, ci sto. Tanto se ci hanno scelte ci sarà un motivo, no?"
"Esatto. Andiamo travista"
Andiamo fuori dello spogliatoio dopo esserci messe i nostri nuovi body della NAZIONALE! 
"Bene ragazze! Iniziare a riscaldarvi e poi inventate degli esercizi agli attrezzi per i quali vi siete qualificate. Quindi Elena a corpo libero e Rebecca a trave."
Io e Rebecca non rispondiamo, ci limitiamo ad alzare i pollici in aria e a fare come ci è stato detto. Essendo il mio esercizio con la musica me ne devo inventare uno carino, ma sopratutto scegliere una musica adatta. Non riesco a trarne niente di buono, quindi decido di concentrarmi sopratutto sugli elementi. Caspita, sono quelli difficili che ho sempre voluto fare ma che ad un tratto sono diventati il mio peggior incubo. Non riuscirò mai a farli perfettamente! Ma non voglio gettare la spugna, quindi almeno ci provo. Inizio a provarne alcuni, altri li lascio stare perché non so nemmeno cosa sono. Dopo pochi minuti Enrico, che era a vedere Rebecca, si avvicina e mi fa i complimenti.
"Brava, hai scelto gli elementi più difficili però. Perché non provi qualcosa di basilare, così, come elemento di salvataggio"
"Ho provato quelli che conoscevo. Gli altri non so nemmeno cosa sono"
"Emm, Vanessa!"
"Si!?"
"Vieni a fare vedere a Elena alcuni elementi, per favore?"
"Certamente"
Wow, non ci credo. Vanessa Ferrari, il poster in camera mia, mi sta mostrando come fare delle cose che pensavo non sarei mai arrivata a fare. Provo a ripeterle, alcune con successo e altre no. 
"Ok, adesso che hai gli elementi, inizia a creare una coreografia. Anche se non sai la musica non importa. Poi la modificherai"
"Ok, grazie mille Enrico. E anche a te Vanessa."
"Quando vuoi! Adesso torno in parallela. Ci vediamo dopo!"
Wow, è davvero simpatica quella ragazza. Adesso sarà meglio iniziare a buttare giù qualcosa, tanto tra una mezz'oretta dobbiamo andarcene quindi avrò il tempo per pensare anche alla canzone.
"Allora, come sono andati i primi allenamenti?" Mi chiede Rebecca una volta finito
"Ma si dai. Ho imparato nuovi elementi che non sapevo nemmeno esistessero!"
"Io ho imparato a afre flick tempo in trave"
"È possibile?!" Chiedo sbalordita
"Si, ne hai la prova davanti!!"
"Le faccio i miei complimenti signora flick-tempo-in-trave!!" Dico tirando fuori una mano, come per fargliela stringere
"Dai adesso torniamo a casa che sono stremata!!"
"Si, anche io. Vieni da me?" Lei annuisce e ci dirigiamo alla nostra meta
Una volta a casa, ci accoglie tutto il gruppo in salotto.
"Emm, si può sapere chi vi ha fatti entrare?" Chiedo, non capendo come abbiano fatto, ma una voce risponde ai miei dubbi
"Ti ricordo che hai anche una sorella!" Dice Sofia, proveniente dalla cucina con dei bicchierini di estathe.
"Pensavo avessi preparato la cioccolata calda a giugno!" 
"Si Elena. Come vuoi!" Dice venendomi in contro e toccandomi la spalla con segno di rassegnazione.
"Comunque, noi andiamo a farci una doccia. Non avete idea di quanto ci abbiano fatte faticare!" Cambia argomento Rebecca
"Si si, mi immagino. A Ele si è spappolato quel poco di cervello che aveva!" Scherza mi sorella che suscita le risate di tutti.
"Vuoi ricominciare la lotta con i cuscini? Comunque grazie Ross per sostenere sempre la tua FIDANZATA" dico, enfatizzando sull'ultima parola
"Oh ma dai! Era divertente!"
"Ricordati sempre che posso lasciati!!" Urlo dalle scale
"No no, scusami tesoro mio adorato! Puoi fare tutto ma non questo! Ti prego" mi insegue mettendosi addirittura in ginocchio
"Che fai? Vuoi sposarmi hahah" scoppio in una risata che non riesco proprio a trattenere.
"Beh..." Ad un tratto lui diventa tutto rosso e fa una di quelle facce che dicono 'invece si' e io non saprei proprio cosa dire, ma per fortuna ci salva Ell
"In teoria non potreste nemmeno stare insieme perché lui è maggiorenne e tu no, quindi potrebbero metterlo in carcere"
"Di questo canto potresti finirci anche tu! Anzi è peggio perché tu sei più grande"
Di colpo sulla sua faccia si dipinge un'espressione inquietante, un misto tra dispiacere e terrore, che mi fa veramente prendere un colpo.
"Per favore, nessuno dica niente a nessun altro!!" Ci prega lui
"Tranquillo, è andata avanti fino ad ora. Cosa vuoi che succeda, che bussi la polizia alla porta adesso?" Chiedo sarcastica e lui si rilassa ma inizia a correre e nascondersi quando qualcuno bussa alla porta
"Buongiorno. C'è per caso il..."

SPAZIO AUTRICE
So che mi odiate ma adoro troppo lasciarvi sulle spine! È il mio piacere più grande! Comunque c'è già tutto quello che dovevo dire all'inizio quindi niente.
Grazie per sostenermi e seguirmi sempre
Ps: Oggi ero da McDonald's e ho visto un ragazzo che era uguale a Ry! Mi sono veramente paralizzata davanti a lui e non riuscivo a smettere di pensare a quanto fosse uguale! Sono ancora scioccata

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Capitolo 41
*** Chilling with friends ***


                             ONLY YOU
Capitolo  41
"Buongiorno, c'è per caso il signor Lynch?"
"Si, ma quale. Sa, ce ne sono quattro, compreso il padre cinque!"
"Em" guarda una cartelletta e poi ci comunica "Riker"
"Si eccomi, cosa c'è?" Chiede lui avvicinandosi alla porta
"Le è stato proposto un ruolo in un film italiano. È disposto ad accettare?"
"Cosa!? Sta scherzando? Certo che accetto, qualunque esso sia!!"
"Ok, perfetto allora le comunicheranno poi tutte le informazioni attraverso la mail. Arrivederci e congratulazioni"
"Arrivederci" diciamo in coro io e Riker
"Se ne è andato?!" Chiede Ratliff da dietro la poltrona
"Si, puoi uscire adesso!!" Urla mia sorella
"C-chi era? Ma soprattutto cosa voleva?!" Chiede ancora preoccupato
"M-mi hanno offerto un ruolo in un film" Comunica il Lynch più grande, ancora scioccato dalla notizia
Molto presto il salotto si riempie di frasi per congratularsi con Riker e non ci si capisce più niente. 
"Grazie ragazzi. Sono contento che mi appoggiate!"
"E noi siamo contenti che tu sia riuscito ad ottenere un ruolo!" Dico abbracciandolo, ma ci stacchiamo subito quando Ross "tossisce"
"Se, ok. Io vado a fare la doccia" Urlo, ritornando sulle scale e Rebecca subito mi segue.
"Ma ci credi che tra una settimana saremo ai mondiali? Contro tutte quelle ginnaste che si mangiano a vicenda. Non abbiamo alcuna speranza!" Dico io, pensando alle nostre future avversarie.
"Pensa positivo Ele, pensa positivo!"
"Se lo dici tu! Io vado nel bagno in camera mia. Tu puoi andare da Sofia"
"Ok, ci vediamo dopo allora!!"
"Oki"
Dopo aver finito la doccia mi metto un paio di shorts e una canottiera, visto che è maggio e si muore di caldo. Scendendo le scale incontro Rebecca e con lei mi dirigo verso gli altri che ci aspettano sul divano.
"Allora!? Pronte per gli esami?" Chiede Riker, mentre io mi siedo vicino a Ross
"No, troppa paura" rispondiamo noi tutte in coro.
"Va vai a casa dai!! Voglio vedere poi con quanto esci!"
"Il punto e che adesso io e Rebecca partiremo per i mondiali"
"Cosa!?" Gridano tutti alzandosi in piedi
"Non ve lo abbiamo detto?" Chiede Rebecca con un'aria da angioletto
"Emm, no. Vi siete dimenticate questo piccolo dettaglio insignificante!" Ironizza Ratliff, diventando tutto rosso, visto che ha pronunciato l'ultima frase tutta d'un fiato.
"Eh vabbe!! L'abbiamo fatto adesso...scusate!" Chiedo io, con la stessa aria di Reby
"Se se, come vuoi. Quando partite?" Chiede mia sorella
"Domenica..."
"Cosa!? Starai scherzando vero?" Mi chiede
"No, ma voi potete venire! Andiamo alle Hawaii!"
"Oh che figata!! Io ci sto, vado a preparare la valigia!!" Dice Ross alzandosi in piedi.
"Ti ricordo che siamo a casa mia!"
"Vabbe, vado a casa"
"E mi lasci da sola? Che fidanzato premuroso" scherzo io
"No ok, scusa. La preparerò tra qualche giorno, tanto si parte tra una settimana, c'é tempo!!" Afferma lui, cercando di convincermi
"Ti sei salvato. Per sta volta!" E lui tira un sospiro di sollievo
"Comunque  Delly, ho bisogno del tuo aiuto!"
"Dimmi!!"
"Beh, io gareggerò al corpo libero e mi serve un esercizio. So già che elementi fare ma mi serve una coreografia, non è che.." Non riesco a finire che lei mi interrompe
"Certamente!! Sarò la tua coreografa!" Annuncia entusiasta
"Grazie mille, allora adesso vi conviene andare. A meno che non vogliate passare la notte da noi" dico, cercando l'approvazione di mia sorella
"Chiamo mamma" Ci comunica Riker e con questo ne approfitta. N eh per dire ai suoi genitori del ruolo ottenuto. Non sono molto sicura sulla decisione che ha preso. Non so che tipo di film è e soprattutto non so chi farà parte del cast. Penso che non sia stato abbastanza prudente Rik, ma lo scopriremo solo a giugno.
"Ha detto che possiamo restare!" 
"Ok, allora prepariamo tutto per la serata giochi"
Alle 23 eravamo ancora svegli a giocare ad obbligo o verità. Con gli obblighi i Lynch hanno fatto fare cose assurde come mangiare una miscela di tutti i sughi che c'erano o uscire sul pianerottolo in mutande. Ci siamo divertiti davvero tantissimo e adesso siamo talmente stremati da addormentarci uno sopra l'altro.

SPAZIO AUTRICE
Scusate se anche questo capitolo e corto m ho un paio di idee in testa e devo cercare di metterle giù al meglio quindi sto cercando di creare dei capitoli di collegamento e questo è quello che esce. Non indovinerete mai cosa accadrà dopo. Alcuni già lo sanno😏😏

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Capitolo 42
*** Gare ***


                                              ONLY YOU
Capitolo 42
Una settimana dopo...
"Wow, le Hawaii sono davvero stupende!" Ross rimane a bocca aperta, non appena entriamo nel resort.
"Ma voi non ci siete già stati?" Chiedo, ricordandomi di un'intervista che, ovviamente, mi aveva fatto vedere Laura poco tempo dopo averli conosciuti.
"Dettagli! E poi adesso sono qui con te!" Dice sbattendo le palpebre più volte.
"Oh ma tappati quella bocca!"
"Nope!"
"Allora dovrò tappartela io!" Dico avvicinandomi di più al biondino.
"Ah si? E come avresti intenzione di fare?" Mi chiede con aria di sfida
"Vuoi davvero saperlo?" Lui annuisce e tutti gli altri, avendo già capito dove voglio andare a parare si girano. Io stampo le mie labbra sulle sue e lui fa tutto il resto.
"Contento adesso?" Gli chiedo
"Più che contento!" Afferma sorridente
"Ok, ora possiamo andare in camera?" Taglia corto Sofia
"Sai che non ti sopporto?" Le dico scherzosamente
"Io invece ti adoro!" Anche lei sarcastica
"Certo certo. Allora, come staremo in camera?" Chiede Riker
"Allora io e Rebecca insieme visto che siamo una squadra, poi i fratelli Lynch e Ell in una camera mentre le altre ragazze insieme" Spiego
"Perfetto, andiamo"
Una volta avere preso le chiavi e essere saliti al piano ci mettiamo tutti comodi comodi nei nostri lettini e ci addormentiamo tranquillamente.

Il giorno dopo...
Sono già in pedana ad aspettare che mi chiamino. Una volta che parte la musica inizio a ridere come una matta nella mia mente. Volete sapere perché? Beh, alla fine Delly mi ha aiutata come promesso e ovviamente ci ha messo del suo. Infatti la canzone è Love Me Like That, solo che non si possono mettere le parole in certe competizioni quindi c'è solo la base. Ma non bisogna preoccuparsi visto che la si sente cantare dagli spalti! Non ci credo, persino i giudici stanno ballando leggermente. Beh, questo è un buon segno no? Speriamo...
Comunque ci sono dei passi leggermente assurdi che io eseguo con un sorriso stampato in faccia, visto che non posso ridere. Ma almeno fa scena e sembra che io voglia sorridere ai giudici, non che stia per collassare dalla potenza della voce di Rydel. Finisco anche questa gara e mi precipito sugli spalti dove mi accolgono tutti e soprattutto la mia "coreografa"
"Sei. Stata. Semplicemente. Magnifica!!" Dice lei, respirando tra le varie parole.
"Grazie Delly, tutto merito tuo!"
"Lo so, lo so. State pure comodi!" Mi risponde, facendo finta di avere una platea davanti a sé.
"Comunque mi sa che devi andare!" Dice Rocky indicando la pedana, dove si stanno riunendo tutte le ginnaste. Devo dire che come primo mondiale non è stato così traumatizzante. Pensavo che avrei sentito molta più ansia crescermi dentroe. Invece, non so se grazie alle urla di Rydel o alla preparazione di Enrico mi sentivo abbastanza preparata.
"Buona fortuna amore!" Mi urla Ross e io in risposta lo bacio a stampo prima di correre giù dagli spalti.
"Ok, adesso chiameremo le prime tre ginnaste finaliste a corpo libero" Annuncia il "presentatore" chiama la terza e la seconda e io non sono tra quelle. Il che significa che o sono prima o sono giù dal podio. Sta per annunciare e...non sono io. Vabbe, come primo mondiale ci può anche stare! Insomma, non sono mica la Comaneci!
La gara ricomincia con gli altri attrezzi e io mi dirigo verso Enrico che mi accoglie tutto sorridente.
"Bravissima!!" Dice lui, prima di stringermi in un abbraccio
"Perché? Non mi sono classificata!"
"Invece si. A pari merito con la terza! Congratulazioni!!" 
Inizio a fare i salti di gioia. Non posso crederci! Anche se non mi hanno dato la medaglia è comunque un bene che io mi sia classificata tra le prime, anche perché adesso so in quali punti devo lavorare di più. L'attenzione di tutto il palazzetto viene catturata dal presentatore che riprende possesso del microfono.
"Mi scuso, ma c'è stato un inconveniente. Infatti mi sono dimenticato di premiare una delle ginnaste in gara. Lei si è classificata a pari merito con la terza"
Salgo direttamente in pedana visto che una ragazza dell'assistenza mi ci ha portata e premiano anche me dandomi una medaglia di bronzo, esattamente uguale a quella della terza classificata. Dagli spalti si sentono urla e fischi provenienti dalle bocche dei miei amici e intravedo anche Rebecca e Debora.
Oh si, mi sono dimenticata di dirvi che nella nostra squadra nazionale c'è anche una ragazza, molto simpatica e anche lei nuova. Ha i capelli come i miei ma leggermente più corti ed è leggermente più bassa di me, il che la rende esperta in trave. Ci siamo intese fin dal primo sguardo e adesso è come se la conoscessi da anni, mentre la conosco solo da una settimana. È una ragazza d'oro!
"Bravissima!!" Mi dice Delly mentre mi viene in contro e mi abbraccia quasi stritolandomi.
"Grazie Delly ma mi puoi lasciare adesso che sto soffocando?" Chiedo, facendo la faccia che fa Ross durante l'episodio speciale di Austin&Ally quando Emma lo stritola. Chiaro no?
"Oh si scusa!" Mi dice guardandomi con aria da angioletto
"Comunque adesso è il vostro turno di soffrire un pochettino!!" Dico guardando Rebecca e Debora, abbracciate, che dovranno gareggiare contro adesso.
"Spero che vinca tu!" Ammette Debora, girandosi verso Rebecca
"No, invece io spero che vinca tu!" Le risponde lei
"No io-" prima che potessero continuare così Riker le interrompe.
"Che ne dite se arrivate a pari merito, come ha fatto Elena?"
"Si, questo sarebbe bellissimo!!" Dice la solita Rudel entusiasta, battendo le mani.
Le due ragazze in questione annuiscono e poi ci salutano, visto che sono state chiamate in campo gara.
Dopo avere aspettato davvero a lungo finalmente è tempo delle premiazioni. Come al solito il "presentatore" annuncia la seconda e la terza ginnasta classificata. Wow, è la prima volta che sono ad una gara da spettatrice e Dellyt i mette veramente ansia durante la premiazione. Inizia a prendere le mani di tutti e contemporaneamente a incrociare tutte le dita possibili e immaginabili. Fa anche un pochino paura.
"Ok, questo è il momento critico" inizia, come se fosse un'esperta "Se non le chiama, non si esulta se invece le chiama si fa cadere a pezzi il palazzetto, chiaro?!"
Noi tutti annuiamo, guardandola un pochino spaventati e lei in risposta ci fa un sorrisone d'intesa.
"E il primo posto in questa competizione va a due ginnaste a pari merito. Con punti 9,867...dalla società italiana. Rebecca e Debora!"
Iniziamo ad urlare a squarciagola e loro salgono sul podio correndo insieme e sorridendo come ebeti. So che Rebecca potrebbe scoppiare a piangere di gioia da un momento all'altro. Dopo le solite foto io prendo la libertà di scendere in campo gara e abbracciarle. Con ancor la medaglia al collo ci fanno una foto insieme. Una volta tornati in Italia scopriamo che questa è finita sulla prima pagina della gazzetta: "La nuova nazionale italiana di ginnastica artistica fa il botto ai mondiali Hawaiani, ottenendo due ori e un bronzo"
Insomma, in solo una settimana si sono avverati i nostri sogni più grandi

SPAZIO AUTRICE
Grazieeeeeee!!!
Starete pensando, ma questa è pazza! Invece no, volevo ringraziarvi per le 1027 visualizzazioni del primo capitolo!(Non mi importa se è il primo e non l'ultimo)
E un'altra cosa, se leggete potete commentare? Perché mi interessa davvero tanto il vostro parere. Grazie mille💙

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