¡Podemos estar juntos!

di Viola the Cat
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Ingiustizia ***
Capitolo 2: *** un'inaspettabile sorpresa ***



Capitolo 1
*** Ingiustizia ***


Il  gallo  reale  puntuale  come  tutti  i  giorni , cantò  per  svegliare   il  castello  addormentato. Dalla
 
 maestosa  finestra  veniva  un  luminoso  e  caldo  raggio  di  sole , che  colpì  in  pieno  viso  una  ragazza
 
 che  beatamente  dormiva.  Lei  si  svegliò  di  mala  voglia  e  si  mise  a  sedere  sul  letto , cercando  di  non 
 
addormentarsi  più , dato  che  era  stanchissima. Ma  il  sonno  ebbe la  meglio , così  la  ragazza  dai  lunghi 
 
capelli  lilla  tornò  a  sdraiarsi , ma  non  ebbe  nemmeno  il  tempo di  chiudere  gli  occhi  che , puntuale 
 
come  tutti  i  giorni , una  persona  bussò  alla  porta  della  sua  camera.  -PRINCIPESSA! SI  ALZI CHE  è 
 
TARDI!!!-  urlò  una  signora  con  voce  acida  e  autoritaria. Poi , senza  nemmeno  chiedere , irruppe  nella
 
 sua  stanza , si  avvicinò  a  lei  e  le  urlò  isterica -SUA  SORELLA  SI  è  GIA  SVEGLIATA!!! MANCA  SOLO 
 
LEI!!!- a  quel  punto , la  ragazza , scocciata  da  tutto  quel  trambusto , si  alzò senza  nemmeno  mettersi 
 
le  pantofole  e  corse  in  lungo  e  in  largo  nel  castello   fino ad  arrivare  alle  cucine. -Donna  Luisa ,
 
gentilmente  mi  può  dare  una  mela?- disse  lei  famelica , dato  che  l’altra  sera  non  aveva  toccato  cibo.
 
-Certo  Principessa , vi  accontento  subito!- disse  lei  correndo  allo  scaffale  pieno  di  delizie. Donna  Luisa
 
 era  una  simpatica  ragazza  di  21  anni , capelli castani  che  molto   spesso  portava  raccolti , e  due  
 
bellissime  paia  di  occhi  blu  come  il  cielo. La  sua  bocca  era  sempre  piegata  in  un  sorriso , non  si 
 
rattristava  mai.-oh  Donna  Luisa , quante  volte  glielo  devo  dire  che  può  chiamarmi  semplicemente 
 
Blaze?- disse  la  ragazza  esasperata. Lei  considerava  Donna  Luisa  come  la  sua  unica  amica  in  tutto  il 
 
castello. Era  l’unica  che  la  capiva  e  che  condivideva  i  suoi  progetti. -Signorina  io  non  ci  posso  fare  
 
niente , mi  hanno  insegnato  sin  da  piccola  questo  linguaggio  coi  padroni , ormai  non  posso  farci 
 
nulla!- disse  tornando  da  lei  con  una  mela  verde  in  mano. -Gnam …. Capisco …. gnam!- disse  la 
 
principessa  con  la  bocca  piena. -Donna  Luisa , cosa   fa?! Lo  sa  che  le  è  severamente  vietato  parlare
 
 coi  membri  della  famiglia  reale!!!- la  ammonì  la  governante , Miss  Smith , che  nel  frattempo  era
 
 scesa  dalla  camera  della  principessa. Lei  non  osò  guardarla  in  faccia  e  le  disse  piena  di   vergogna-Si 
 
Miss  Smith , mi  scusi  non  si  ripeterà  mai  più-. Blaze  non  poteva  permettere  che  la  sua  migliore 
 
amica  venisse  rimproverata  in  questo  modo! -Ma  per  la  verità  Miss  Smith  sono  stata  io  a 
 
cominciare  la  conversazione , le  ho  chiesto  delle  cose  e  come  suo  dovere  a  risposto- disse  infatti  lei 
 
per  tirare  fuori  da  quel  grosso  pasticcio  l’amica. -se  le  cose  stanno così  bene , ma  ricordate  che  vi 
 
tengo  d’occhio  Donna  Luisa!- disse  puntando  il  dito  contro  di  lei. -A  principessa , suo  padre  l’aspetta ,
 
quindi  si  vada  a  mettere  qualcosa  di  decente  e  scenda!- disse  lei  schifata  guardando  la  principessa 
 
in  pigiama. -ora  vado  Miss  Smith. Con  permesso- disse  lei  andando  nella  sua  camera. Arrivata  li  apri 
 
il  suo  grande  armadio  e  scelse  un  abito  dalle  sfumature  del  cielo, che  abitualmente  usava  per  le  sue 
 
passeggiate  in  giardino. Infilate  le  sue  scarpette  blu  scese  nella sala  a  pranzo. -Buongiorno  padre.
 
Buongiorno  sorella- disse  lei  sedendosi  a  tavola. -Buongiorno sorella- le  rispose  una  ragazza  dai  capelli 
 
a  caschetto  rosa  e  gli  occhi  verdi  e  lucenti. Indossava  un  vestito  rosa  confetto  con  il  corpetto  bianco 
 
e  dei  bracciali  oro.-Buongiorno  figlia- le  disse  un  signore  dai  capelli  neri  e  gli  occhi  verde  scuro. -
 
allora , figliuola , vorrei  approfondire  l’argomento  di  cui  stavamo   parlando  ieri  sera-. Subito  Blaze  si 
 
fece  più  cupa. Non  le  piaceva  toccare  quell’argomento. Pensava  che  avendo  portato  a  termine  questo 
 
compito , avrebbe  perso  la  sua  totale  autonomia  e  libertà. -Padre  gliel’ho  già  detto. Non  lo  farò!-
 
disse  con  coraggio  e  tenacia. Era  molto  spaventata , perché  sapeva  come  l’avrebbe  presa  suo  padre , 
 
ma  non  lo  voleva  dare  a  vedere. -Come  sarebbe  a  dire  non  lo  farò?! Ormai  ho  stretto  l’accordo.
 
Dovrai  farlo , punto  e  basta!- le  disse  arrabbiato  il  padre. -E  tu  perché  l’hai  fatto?! Non  volevi  sapere 
 
cosa  se  pensavo  io  prima  di  prendere  la  decisione  più  importante  della  mia  vita?!-  ribatte  lei 
 
furiosa. E  aveva  ragione , dato  che  era  la  sua  vita , e  non  quella  di  suo  padre.-senti  tu , non  ti 
 
azzardare  a  urlare  con  me  sai? Ormai  la  decisione  è  presa : tu  ti  sposerai  con  lui , punto  e  basta!- I 
 
suoi  bei  occhi  color  ambra  si  riempirono  di  lacrime. Non  poteva  crederci. Stava  succedendo  davvero. Il 
 
resto  della  sua  vita  era  stato  scelto  da  una  stretta  di  mano. Era  la  cosa  più  brutta  che  suo  padre le 
 
avesse  mai  fatto  in  vent’anni  di  torture  e  litigi. Era  di  gran  lunga  la  peggiore. Indietreggiò 
 
spaventata  verso le  scale  che portavano  alla  sua  stanza , le  salì , aggrappandosi  al  corrimano.
 
Finalmente  arrivò  davanti  la  porta  della  sua  stanza. La  apri  e  si  buttò  a  capofitto  sul  letto. Cominciò 
 
a  piangere. Fiumi  di  lacrime  scorrevano  lungo  le  sue  guancie. Non  poteva  crederci , non  poteva 
 
credere  che  la  sua  vita  fosse  stata  scelta  da  qualcuno  che  non  era  lei.  Pensò  a  tutte  le  cose  che 
 
voleva  fare. Viaggi , città , isole  sperdute  nell’oceano  e   misteri  dell’antichità  invasero  la  sua  mente.
 
Perché  lei  non  voleva  fare  la  regina , no signore! Lei  voleva  diventare  un’avventuriera , come  un
 
 grande  amico  di  suo  padre , Cristoforo. Ma  i  suoi  sogni  s’ erano  infranti , nello  stesso  istante  in  cui 
 
due  mani  si  toccarono  e  si  strinsero. Non  ci  poteva  credere.
 
 
 
ANGOLETTO  DELL’AUTRICE
 
 
 
Buonasera  a  tutti  ragazzi! Vi  parlo  dal  mio  letto  d’ospedale  dove  sono  sdraiata  con  Stella , Alessio ,
 
Luigi , Aurora , Giovanni , Laura  e  tutto  il  resto  della  combriccola (ovviamente  alcuni  sono  seduti  o  a 
 
terra  o  su  delle  sedie). Mentre  in  realtà  non  dovrei nemmeno  muovere  un  dito .  .  .  sono  cattiva! XD
 
Ci  vediamo  al  prossimo  capitolo , baci  a  tutti  da  Viola!
 

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Capitolo 2
*** un'inaspettabile sorpresa ***


Sentì  la  porta  della  sua  camera  aprirsi  mentre  lei  ancora  piangeva. Si  girò  e  vide  Lady Amy , sua 
 
sorella , e  Donna  Luisa. Si  guardarono  per  qualche  istante  e  poi  si  abbracciarono  forte. Erano  tutte 
 
molto  legate , se  una  stava  male , era  dovere  delle  altre  aiutarla. -Su , sfogati!- le  disse  sua  sorella 
 
con  tono  premuroso  e  gentile. Lady  Amy  era  sempre  stata  così , ordinata  e  composta. I  suoi  capelli 
 
erano  sempre  ordinatissimi , i  suoi  vestiti   non  avevano  mai  una  scucitura , i  suoi  libri  non  avevano 
 
nemmeno  una  piega. Insomma , agli  occhi  di  tutti  sembrava  perfetta. Così  perfetta  da  far  sembrare 
 
la  persona  più  meticolosa  imperfetta  davanti  a  se. Insomma , sapeva  mettere  chiunque  in  secondo 
 
piano  data  la  sua  bellezza  e  la  sua  intelligenza. E  Blaze  non  era  da  meno! Infatti  tra  le  due  era  lei 
 
quella  da  evitare. Tutti  i  personaggi  illustri  che  venivano  a  corte , dopo  che  lei  s’allontanava ,
 
cominciavano  a  prenderla  in  giro  per  il  suo  abbigliamento  e  carattere , mentre  finivano  col  parlare
 
 bene  di  sua  sorella.  Altro  motivo  perché  Blaze  considerava  sua  amica  solo  Donna  Luisa. Lei  cominciò 
 
a  raccontare  di  quello  che  voleva  fare , di  tutti  i  sogni  di  qui  aveva  parlato  solo  con  Donna  Luisa ,
 
del  suo  punto  di  vista  sull’argomento “marito”.  Dopo  pochissimo tempo  Lady  Amy  fu  chiamata  per 
 
posare  nel  ritratto  con  suo  padre , e  lasciò  sole  le  due  ragazze. -oh Donna  Luisa , ora  cosa  posso 
 
fare???  Io non  voglio  sposarmi , almeno  non  ora! Non  lo  conosco  nemmeno!!!- disse  lei  disperata  allo 
 
stato  puro. -non  saprei  Blaze .  .  .- disse  con  faccia  pensierosa  Donna  Luisa. Dopo  averci  pensato  per 
 
qualche  secondo , il  volto  della  ragazza  s’illumino , ma  prima  che  avesse  potuto  dar  fiato  alla  bocca ,
 
Miss  Smith  chiamò Blaze  per  andare  a  conoscere  il  suo  futuro  sposo. Lei , dopo  essersi  messa  un 
 
vestito  viola  e lilla , scese  di  sotto  con  fare  molto  nervoso. Non  si  aspettava  certo  che  di  sotto  ci 
 
fosse  LUI .  .  . Infatti , appena  finì  di scendere  le  scale  non  potette  credere ai  suoi  occhi! -SONIC?! MA 
 
TU  CHE  CI  FAI  QUI?!- disse  sorpresa  e  felice. Sonic  era  stato  l’amico  d’infanzia  suo  e  di  Lady  Amy ,
 
 un  ragazzo  abbastanza  alto  e  forzuto , ma  senza  ombra  di  dubbio   era  la  persona più  simpatica  del 
 
pianeta!-Blaze , da  quanto  tempo!- disse  abbracciandola. Dopo  cinque  secondi  la  ragazza  sciolse 
 
l’abbraccio , poiché  si  accorse  di  un  bellissimo  ragazzo  dietro  di  Sonic. Aveva  i  capelli  bianco  latte , gli 
 
occhi  color  miele  ed  era  assai  più  muscoloso  di  lui! Il  bellissimo  ragazzo  la  guardò  con  fare 
 
interrogativo. Solo  dopo  che Blaze  capì  quello  che  stava  facendo , arrossì. Lo  stava  fissando  da  più  di
 
 cinque  minuti!!!   -quindi .  .  . saresti  tu  il  principe  che  dovrei  sposare?- disse  triste  parlando  con 
 
Sonic. Subito  lui  si  intristì , evidentemente  anche  lui  era  stato  obbligato. -si-. A  quelle  parole  il  ragazzo 
 
dietro  Sonic  diventò  sconvolto  e  indignato , come  se  non  sapesse che  i  due  ragazzi   si  dovessero 
 
sposare. Cominciò a  correre  verso   l’uscita  del  palazzo , piangendo  a  dirotto. Blaze  chiese  spiegazioni  a 
 
Sonic. -Perché  quel  ragazzo  è  fuggito  via  appena  avete  detto  “si”?- disse  molto confusa  la  ragazza.
 
-vi  spiegherò  tutto  dopo  carissima  Blaze. Ora  potreste  farmi  fare  un  giro  del  castello?- lei  acconsentì 
 
e  cominciò  a  gironzolare  per  il  castello  con  lui. Passarono  davanti  alle  cucine  e  lei   ne  approfittò  per 
 
presentare  Donna  Luisa  e  salutare  quest’ultima. Poi  si  diresse  verso  le  scale  che  portavano  alla 
 
terrazza , quando  videro  passare  Lady  Amy , sorridente  e  felice  come  al  solito. Al  principe  appena  la 
 
vide  s’ infiammò  il  viso. <<  Com’è  bella  questa  ragazza!  >> pensò  tra  se  e  se. -allora  cara  Blaze , non 
 
mi  presenti  questa  giovane?- disse  in  modo  galante  ,  tanto  da  far  arrossire  leggermente  Lady  Amy.
 
-Allora  Sonic , vi  presento  mia  sorella , Lady  Amy - disse  lei  cordialmente. I  due  si  strinsero  la  mano. La  
 
principessa  al  contatto  con  la  mano  del  ragazzo  sentì  una  scarica  di  piacevoli  brividi  passarle  per
 
 tutta  la  schiena.  -Arrivederci  principe- disse  poi  Lady  Amy  facendo  un  grazioso  inchino. -Felice  di 
 
avervi  conosciuto  Lady  Amy - disse  lui  facendole  il  baciamano. Poi  Lady  Amy  corse  via  felice , mentre
 
 Sonic  e  Blaze  riprendevano  il  loro  cammino  verso   la  terrazza  del  castello. Dopo  qualche  minuto ,
 
Blaze  domandò  al  principe  il  perché  della  fuga  di  quel  giovane  avvenutasi  un  quarto  d’ora  fa.
 
-Carissima  Blaze  , comincio  col  dire  che  egli  era  mio  cugino  Silver. Un  giorno  mio  padre  lo  mandò  a 
 
chiamare  dal  lontano  regno  in  cui  viveva , e  gli  chiese  se  avesse  promessa  moglie. Lui  rispose  di  no ,
 
e  allora  mio  padre  gli  propose  una  di  voi  due  in  sposa , dato  che  il  mio  e  il  vostro  padre  si 
 
conoscono  da  quando  erano  pargoli. Lui  accettò  e  mio  padre  gli  promise  te  in  sposa. Ma  quando ,
 
codesta  mattina  siamo  venuti  per  conoscervi , lui  ha  scoperto  di  avere  in  sposa  Lady  Amy. - disse  lui 
 
triste. -Ma  mia  sorella  non  sa  di  essere  promessa  a  lui!- disse  la  principessa  sconvolta. -Questo  è 
 
vero. Ma  così , per  sapere , perché  fissava  mio  cugino  così  insistentemente?- chiese  malizioso  alla 
 
principessa  che  nel  frattempo  era  diventata  rossa. -e  allora  voi?! Mica  guardavate  diversamente  da
 
 me  Lady  Amy!- gli  disse  con  lo  stesso  tono  di  lui  e   anche  lui  divenne  totalmente  rosso. Poi  i  due
 
 confessarono  i  loro  amori  impossibili. Blaze   cominciò  a  pensare  a  cosa  le  avesse  fatto  suo  padre  se 
 
avesse  scoperto  che  lei  amava  qualcuno  che  non  era  il  suo  futuro  sposo. L’avrebbe  sicuramente 
 
bandita , ma  prima  l’avrebbe  torturata. Avrebbe  sicuramente  mandato  a  chiamare  due  giustizieri 
 
esperti , che  avrebbero  torturato  per  bene  lei  e  il  suo  amore  segreto. Sarebbero  anche  stati  capaci  di 
 
strapparle  via  la  pelle. Era  un  grosso  pericolo  che  lei  e  il  principe  Sonic  avrebbero  dovuto evitare 
 
assolutamente.  O  altrimenti , non  solo  loro  due , ma  anche  Lady  Amy e  il  principe  Silver  sarebbero 
 
morti!  E  questo  lei  non  poteva  permetterlo. Dopo  essere  stati  un  po’  a  parlare  di  questa  storia ,
 
fecero  un  patto : nessuno  doveva  dire  a  nessuno  quello  che  si  erano  appena  detti. Poi  si  strinsero  la 
 
 mano. Dopo  decisero  di  scendere  di  sotto. Ma  non  sapevano  che  di sotto , una  persona  si  era 
 
nascosta tra  delle  siepi  e  aveva  visto  tutto. Ebbene  si , il  principe  Silver , prima  di  andarsene , girò  un 
 
po’  per  i  giardini , e  quando  s’accorse  che  erano  saliti  in  terrazza  Sonic  e  Blaze  d’istinto  si  nascose  e 
 
vide  tutto , da  quando  Blaze  era  arrossita  a  quando  i  due  si  strinsero  la  mano. Stava  scoppiando
 
 dalla  gelosia , perché , in  cuor  suo , anche  se  accecato  dall’odio  verso  lo  zio  e  dall’orgoglio , amava 
 
comunque  quella  splendida  ragazza. Da  piccoli , ogni  volta  che  Sonic  andava  a  casa  sua , gli 
 
raccontava  soprattutto  di  Blaze , dato  che  era  la  sua  unica  amica (N.d.A.: Lady  Amy  era  ancora 
 
troppo  piccola  per  giocare  con  sua  sorella). Silver , che  tentava  di  nasconderlo , immaginava  quella
 
splendida  bambina  che  Sonic  gli  descriveva. E  ora  era  li , a  guardare  quella  meraviglia
 
assieme  a  suo  cugino , dopo  che  gli  avevano  promesso  che  sarebbe  stata  sua.
 
 
 
 

My  Space

 
 
 
Allora , intanto  buonasera  a  tutti  ragazzi  e  ragazze. Scusatemi  se  è  venuto  un  po’  lunghetto , e  che  ho  un 
 
miliardo  di  idee! (a  differenza  di  te  Mattia) arrivederci  e  a  presto!
 
 
 
 
 

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