storia al plurale

di kidthephantomthief
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** mattina frenetica! ***
Capitolo 2: *** Una serata un po' spettrale ***
Capitolo 3: *** Una fredda escursione ***



Capitolo 1
*** mattina frenetica! ***


N.B. una storia O.C. è una storia dove anche i lettori potranno partecipare. Qualunque avesse il piacere di farlo è pregato di seguire le modalità in fondo al capitolo.
Un saluto, Kid


 

è mattina, si è proprio una mattine, una di quelle a cui vorrei far a meno. La sveglia era suonata già da mezzora ma il mio corpo non reagiva, così come la mia testa, lo stesso però, non lo pensa mia madre che, con una possente manata, simile ad un machamp che usa svegliapacca, mi ridestò con forza brutale; ed alla sola vista di quella faccia incavolata nera, tipo quella di dragonite quando qualcuno gli rompe i cosidetti, mi lavo, vesto e mangio talmente in fretta che quasi sembro un nijask.
Con la stessa velocità mi precipito alla porta, che si chiude con violenza dietro le mie spalle… rapidamente mi dirigo in strada, stando sul marciapiede, ma con la mia celebre sfortuna che mi ritrovo, inciampo in un buco, ma invece di finire per terra mi ritrovo a cadere senza sosta dal cielo, si proprio da esso, infatti riuscivo a vedere la terraferma sulla quale mi stavo andando a schiantare.
Ma proprio un attimo prima qualcosa mi salva, un angelo penso… ma no solo un grosso… FEAROW!!!
Spaventato gli grido: “fammi scendere brutto uccellaccio!!!” Ma lui stranamente mi risponde e mi dice: “ stai buono piccolo Dratini io non ti mangio.” Ed io: “come piccolo Dratini?? Sei fuor…”, poi mi guardo e noto che ero un vero e proprio Dratini in squame ed ossa.  
Senza preavviso l’uccello lascia la presa facendo mi ruzzolare sul terreno sottostante, mentre lui prendendo il volo mi urla: “buon viaggio piccolo amico!!”
Poi scompare all’orizzonte e mi trovo ad vagare per una foresta senza meta, in cerca di un rifugio…
Ma appena scorgo una cavità di un albero mi ci infilo e lascio che il sonno prenda il sopravvento sul mio corpo…


Angolo dell’autore


Ciao ragazzi, scusatemi per il capitolo così breve…

Adesso spiego le modalità per chi vuole partecipare alla mia storia:

• Che pokèmon vuoi essere??

Segui il mio schema e compilalo: (sono tutti esempi ognuno può essere il pokemon che preferisce basta che sia alla forma base)
Pokemon: Dratini (scegliete il vostro)

Tipo: drago (scegliete il vostro)

Nome: Fenix (ovviamente il vostro )

Abilità: Muta ( può essere anche inventata basta che mi si spieghi l’effetto)

Livello: si parte tutti dal 5 (eccetto pokemon senza evoluzioni)

Natura: audace ( la vostra anche inventata però bisogna spiegare cosa fa)

Evoluzioni: se ci sono evoluzioni diverse ( esempio evee si può evolvere in espeon, vaporeon, glaceon ecc.. bisogna che lo scegliete voi) le evoluzioni si effettueranno SOLO tramite delle pietre che inveterò io o anche voi.

Pietra: (scegli la tua pietra evolutiva e fammi una descrizione)

Comportamento: esempio comportamento freddo, espansivo (spiegazione dettagliata) Storia: come siete finiti nel mondo pokemon e cosa facevate da terrestri (cioè spiegate la vita precedente)

Storia precedente: come siete arrivati nel mondo pokemon ( racconta la vita precedente)

AVVERTENZE: solo i primi 10 recensori possono essere i protagonisti!! Quelli che recensiranno dopo potranno scegliere se saranno antagonisti o delle comparse che aiuteranno i protagonisti solo per 1 o più capitoli.

Con questo è tutto!!
Se avete domande e dubbi non esitate a chiedere.
Per quanto riguarda la frequenza dei capitoli non so darvi notizie.

Un saluto,
Kid

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Capitolo 2
*** Una serata un po' spettrale ***


Mi trovo nel bosco, sto ancora dormendo nel mio rifugio, quando qualcosa mi sveglia di soprassalto... Mi guardo intorno ma niente.
Solo la luna sembra farmi compagnia, brillando splendida e piena nel cielo, velata solamente, in alcuni momenti, da nubi grige e sottili come spilli.

Ma qualcuno o qualcosa sembra chiedere aiuto, allora, preso tutto il mio coraggio mi addentro nella selva scura.
Appena entrato la luce diminuisce visibilmente, i contorni di alberi e cespugli diventano tanto sfumati da assumere le forme più tetre e strane, il silenzio si assottiglia sempre di più così da dar modo a me di ascoltare con maggiore attenzione tutti i rumori sinistri di quel luogo nero.
Rumori di vento tra le foglie, di pokèmon striscianti, di rami somiglianti a braccia scheletriche, di vite selvatiche che, immerse in questo macabro ambiente, danno il via ad un angosciante danza delle tenebre, lugubre sfondo di oscurità volteggiante; confusione e miscuglio di ombre con suoni che accelerano il mio battito cardiaco.
Dopo una mezz'ora abbondante di cammino, il mio coraggio esitò: " non ce la posso fare, ho troppa paura e poi non c'è nessuno. "

Mi volto;
Poi ci ripenso e mi dico: " Smettila di piagnucolare, Fenix! Sei si o no un uomo/Dratini di tutto rispetto?!? e poi se c'è qualcuno da salvare io lo farò perché non sono un codardo!! "
Così continua l'oscura marcia per altri dieci minuti dopodiché vedo uno spettacolo al limite dell'immaginabile: una grande figura nera mi prende e mi porta via.

Al mio risveglio mi trovo in una stanza buia, piena di sporcizia e ragnatele; non mi sono accorto però che, nell'angolo, qualcosa di purpureo mi fissa... un occhio penso. Poi sempre da quell'angolo una voce si sente e mi sussurra: “ Benvenuto piccolo amico, anche tu sei venuto qui per portarmi via dal tuo oscuro signore... ” poi mi grida: “ MA NON CI RIUSCIRAI!! ”

Io gli dico: “ quale oscuro signore... scusa ma non sei tu quel pokèmon che mi chiedeva aiuto? ” La cosa mi dice: “ si ero io, ma lo dicevo nella mia lingua natia... e tu come fai a conoscerla? Non sarai mica un terrestre?? ”

Durante queste parole il sole sorgeva alle mie spalle e lo vedo: è un Duskull .

Io gli rispondo: “ si, sono un terrestre che per un oscuro motivo sono diventato un pokèmon, è successo lo stesso a te?? ”

il Pokèmon requiem mi risponde: “ si è così e sto cercando di ritornare nel mio mondo...” Poi nel mio cervello balenò un idea: “non è che vuoi venire con me nel mio viaggio?? ” lui mi dice: “ si va bene, anzi che ne dici di formare una squadra di pokèmon-umani. Andremo di luogo in luogo e cercheremo degli uomini che hanno subito la nostra stessa metamorfosi, e gli chiederemo se vogliono entrare nel nostro gruppo, ci stai?? ” Io gli dico con gioia: “ Ci sto e che l'avventura inizi!! ”

usciamo dal bosco e durante quel tempo la ragazza (si, perché il Duskull è femmina) mi racconta di come mi aveva ingannato con in illusioni e mi parla dei suoi spettacolari poteri spettrali.
 

Angolo dell'autore

ciao a tutti!!! 
piaciuto il capitolo?? un po' lugubre lo definirei!!!
e vioi che ne pensate??
Chi sa se nel prossimo capitolo troveremo un altro pokèmon??
scopritelo seguendo la storia...
Un saluto
Kid ;D 

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Capitolo 3
*** Una fredda escursione ***


Dopo esserci accampati ai piedi del bosco, notiamo che, poco distante c’è un grande monte; ed è proprio lì che mi viene la balzana idea di andare per scoprire qualcosa di nuovo, qualcosa di particolarmente eccitante… e magari aggiungere un nuovo membro alla nostra squadra.
Ma la cosa che mi attira è l’aspetto della montagna, assomiglia ad un grosso Bergmite, emanando quasi uno strano  magnetismo verso i miei confronti. Osservandola dal fondo valle si vede che si staglia poderosa e fiera verso l’alto, dai piedi si innalza sulle sue lunghe ed affilate creste; elegante e mastodontica allo stesso tempo. Rocce, crestoni, circhi glaciali, pendii ripidi ed infiniti, panorami immensi… si possono ammirare con stupore da lontano.
Così l’indomani mattina ci svegliamo alle 5.15, le provviste sono già pronte, e verso le 6 iniziamo la nostra, sei si può definire così, escursione .
Il sole ancora non fa capolino completamente e tutto sembra giacere in un profondo sonno; regna il silenzio tant’è che persino lo svolazzare leggero di qualche swanna si può udire in ogni suo singolo battito d’ali.
Dopo 20 minuti sulla mulattiera si arriva alla riva del lago Muschioso, riparo ed abbeveratoio di ogni Pokèmon assetato e stanco. La presenza dell’acqua aiuta molto la mia salute, stesso non fa però il fredde ,che abbassa la mia temperatura corporea; di questo se ne accorge anche Saki, la Duskull, che mi chiede: “ Fenix, tutto ok?? ” ed io: “cer-tto tutto okk… fa solo un po’ freddo. ”  Lei: “ ok, ma se mai ti congelassi mangia questa baccaperina… ti aiuterà” detto ciò mi sorride.   
Proseguiamo sul sentiero attraversando una bellissima radura verde, sulla quale peró, nonostante il periodo, le fioriture scarseggiano.
Pian piano le prime luci dell’alba iniziano a colpire le cime dei faggi più alti, gli altri restano ancora per poco nel brumoso torpore mattutino.
Si prosegue verso Ovest risalendo la ripida facciata del Monte Gelato(che caldo non è assolutamente…): questo è il tratto di maggior fatica di tutto il viaggio, ma la bella visuale che si apre intorno distrae ed alleggerisce mentalmente lo sforzo. Anche se per me è molto più faticoso che per la mia compagna, visto che lei sa fluttuare…
Fino ad adesso non c’è stato momento in cui io non mi sono lamentato… ma per un pigro per me è normale, anche se per poco Saki non mi mangiava vivo per l’angoscia.
Quando il sole inizia a picchiare sulla testa decidiamo di fermarci e di mangiare un po’ delle provviste che ci siamo portati dietro. Fatto ciò decidiamo di riprendere il cammino verso ovest, la discesa per la “Gola della morte” ci attende! Dalla cima ci arrampichiamo sulla dolce vetta subito soprastante ed ancora in parte coperta da uno spesso strato di neve e poi via, proseguendo in salita continua sino all’attacco della punta.
Durante ciò incontriamo una marea di Pokèmon: dei Castfrom, Snorut, Vanillite e Vanillish che più volte ci hanno indicato la via più giusta. Non sempre però il nostro arrivo è stato gradito, infatti abbiamo dovuto litigare con… Brr dei Beartic litigiosi. Menomale che abbiamo trovato un compromesso!!!
Man mano che si sale la prospettiva sul Monte e sui suoi circhi glaciali cambia in continuazione, ma resta sempre molto interessante, mentre sulle nostre teste volteggia elegante e fiero un giovane esemplare di Braviary.
Finalmente in cima troviamo, con grande stupore, un villaggio disabitato… ma al contrario di quello che pensavamo ci abitavano qualcuno: delle Glaceon amazzoni, agguerrite e pericolose.
Ci gridano dagli speroni innevati, su dove si sono appartati: “LASCIATE IL NOSTRO VILLAGGIO, sennò vi elimineremo senza pietà!!!!”
Con i loro potenti attacchi ci separano congelando me ed imprigionando Saki. Le capacità di trattativa di quest’ultima vengono messe a dura prova e purtroppo “i negoziati” falliscono miseramente.
Nel frattempo mi ricordo della bacca che mi aveva regalato la Duskull e le seguenti parole: “se mai ti congelassi mangia questa baccaperina… ti aiuterà.” Faccio ciò che mi aveva detto, e senza farmi vedere sgattaiolo in cerca di un diversivo.
Arrivato al centro del villaggio, entro in un bellissimo castello di ghiaccio, dove trovo l’affascinantissima principessa dei ghiacci: la Glaceon Ludovica.
Con lei riesco ad avere un colloquio serio, e spiego le mie vicende e quella della mia amica Saki.
Lei saggia ma anche timida, capisce la nostra situazione e con magistrale diplomazia ferma il combattimento.
Alla fine di tutto ciò, la nostra principessa prende una sensazionale decisione, decide di venire con noi nel nostro viaggio e ci svela di essere anche lei un’umana.
Detto ciò ci invita ad accamparci nel suo villaggio e noi accettiamo la sua offerta senza indecisione stanchi di quel bellissimo ma faticoso viaggio!!!
 

Angolo dell’autore

Che ve ne pare del nuovo capitolo?? Soddisfatti o rimborsati??
Io spero soddisfatti!!!
Un saluto Kid 

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