Vocaloid : Hatsune Miku's Great Adventures

di Junie97
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Il Virus ***
Capitolo 2: *** L'inizio del viaggio ***
Capitolo 3: *** La sfida ***



Capitolo 1
*** Il Virus ***


Capitolo 1 - Il Virus





La rete Internet , o anche Mondo Digitale è il posto ideale per la vita di un Vocaloid. Nella rete si trovano tanti piccoli mondi dove non vivono solo Vocaloid ma altri androidi canterini , come gli Utauloid. Uno di questi mondi è quello di Cryptia , fondata prima nascita dei Vocaloid della compagnia Crypton Future Media. Cryptia è stata definita la "Sapporo Virtuale" , poichè è identica a questa città , esistente nel Mondo Umano. Proprio al centro di questo mondo si trova una grande casa bianca , nonchè sede dei Vocaloid di Crypton. 
Era una giornata come tutte le altre. Una dei Vocaloid , Hatsune Miku stava tranquillamente su un piccolo divano bianco in un grande soggiorno situato ad un angolo , all'altro lato , c'era una lunga finestra dove la diva era solita guardare il panorama della città. Era da sola in casa , non era stata chiamata da qualche umano per cantare , come avvenne per i suoi amici. Stava per addormentarsi finchè dalle sue cuffie partì un suono. 
Scattò di colpo.  "Un umano mi sta chiamando" pensò , e alzandosi dal comodo divano , uscì dal soggiorno di corsa per arrivare ad un lungo corridoio , lì c'era il portale che l'avrebbe portata nella rete e avrebbe raggiunto il computer dell'umano. Dovete sapere che ogni umano che compra il software di un Vocaloid , permette a quest'ultimo di entrare nel PC e di iniziare così a cantare. Altrimenti dove arriverebbe la voce? Ogni androide digitale ci mette pochissimi secondi a passare da un computer all'altro , come loro facciano a cantare in così poco tempo voi dite? E' un mistero.
Miku attraversò il portale , raggiunse il PC e fece il suo lavoro velocemente. Quando tornò a casa si sistemò di nuovo sul suo caldo divano. Stranamente , notò che gli umani la chiamavano poche volte , non avevano bisogno della sua voce per cantare le loro canzoni. I suoi amici o la sua famiglia , non erano ancora tornati. Cosa stava succedendo?
Le sue cuffie fecero uno strano suono , diverso da quello di prima. 
- Oh! C'è qualche problema... - pensò - Devo controllare il mio menù di sistema! - 
Detto ciò , i suoi occhi non videro più nulla , se non chè il Menù di Sistema. Era una interfaccia con sfondo celeste , pieno di scritte bianche , lettere e numeri. La sua versione era il V3 , l'ultima. Vide che c'era in basso a sinistra un simbolo a forma di triangolo rosso con un punto esclamativo. Lo aprì. Un'allarme.
Nel frattempo , nel soggiorno arrivò una giovane , Meiko. 
- Uff...- sbuffò - Oggi è una giornata davvero pesante! Non ho avuto nemmeno tempo di.. .- notò la faccia sconvolta della diva. - Miku...stai bene? E' successo qualcosa? - 
- No...non..non è possibile - disse lentamente.
- Cosa? - 
- Ho...un virus? - 
- Che? - 
- Ho un virus? Davvero? - 
- Ma che..? - 
- Ho un virus! - Urlò - Ma come avrò fatto?! - E il suo Menù si tolse dagli occhi e riuscì così a vedere l'amica.
- Forse nel computer che sei andata aveva una minaccia - rispose Meiko. Prese il viso della più piccola e la guardò negli occhi. - Non hai però nulla che non va. Vedrai , sarà una cosa da niente! - poi aggiunse , dopo averla lasciata - Meglio se glielo dico al "Grande Capo"  , che poi...come abbia fatto a diventare Capo famiglia , io non ne ho idea - E andò via.
Il Capo famiglia era Kaito , unico maschio adulto nella famiglia. Dopo l'arrivo del CV-04 e dopo il suo aggiornamento al V3 , Kaito aveva sia il controllo di tutta la casa , grazie alla sua sciarpa porta-pannello , e l'ordine dal Master di esserne il capo. Miku aveva notato che era diventato un pò più serio da allora. Aveva avuto molte responsabilità.
La diva restò sul divano mentre vide arrivare Meiko con il capo. 
- Vedi che non ha nulla? - disse la donna - Sta bene! E' solo spaventata per l'allarme - 
- Sarà un difetto del V3. Miku , come ti senti? - 
 - Sto beeeeenee - La  voce si era fatta improvvisamente stridula. I due si guardarono e la ragazzina si tappò la bocca. "Cosa mi succede?" pensò.
- Ahem....Miku - riprese il blu - per favore , parla di nuovo. Forse è un difetto temporaneo -
- Aaaaaaaaaaaah , Baaaaaaaaaaah , Byaaaaaaaaah - Niente. La voce era ancora stridula e anche un pò metallica.
- Qui bisogna chiamare il Master - aggiunse Meiko.
- N-no! - agitò la diva con le braccia - Se il Master lo saprà non potrò più cantare! -
- Meiko ha ragione. Ma aspetteremo che anche gli altri siano qui con noi. Contatterò più tardi il Master , ma non aver paura Miku , non è una cosa grave - 
- Speriamo...- Pensò.
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Angolo Autrice
Saaaaalve a tutti! Questo è il primo capitolo , spero che vi piaccia! Per il momento è un pò corto ma cercherò di renderli sempre più lunghi. 
Come avete notato , ad un certo punto del testo ho scritto "arrivo del CV-04" , volevo solo dirvi che tranquilli , questo che ho scritto è solo un mio Oc (original character). Non esiste davvero! O almeno...non ancora. Ho pensato di volerlo aggiungere (si sarà un maschio xD) per rendere più interessante la famiglia. In un capitolo il CV-04 sarà persino protagonita, ma per il momento...beh stiamo così xD
A presto!

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Capitolo 2
*** L'inizio del viaggio ***


Capitolo 2 - L'inizio del viaggio


Tutti i Vocaloid della compagnia erano riuniti nel soggiorno bianco. Seduti attorno ad una grande tavola. C'era una discussione ancora in corso : il virus che Miku aveva con sè.
- Forse Miku avrà preso il virus perchè non ha un buon antivirus...- suggerì Len.
- Ma nessuno di noi si è mai ammalato , prima d'ora! - aggiunse Rin.
C'era un grande caos , e Miku non potè fare a meno di coprirsi le cuffie con le mani. Il nuovo membro della famiglia , CV-04 la vide e si mostrò preoccupato.
CV-04 era un nuovo Vocaloid , quando entrò per la prima volta nella casa non sapeva dove andare , nè capiva i suoi simili. Dovete sapere che lui canta solo in Inglese , doveva essere una novità a Cryptia. Non conosceva la loro lingua ed era pure difficile per lui capirla. Era un bel Vocaloid da vedere : era un ragazzo poco più grande di Miku , capelli bianchi soffici e un pò spettinati , simili a quelli di Len e occhi color oro. Portava una maglietta a collo alto bianca con una striscia gialla in basso e pantaloncini neri. Le sue braccia non erano come gli altri androidi , tramite una connessione senza fili , potevano fluttuare a suo piacimento , non aveva spalle quindi. E le sue gambe , erano come se non ci fossero , se non per il leggero bagliore blu che mostrava. Infine sulla sua testa fluttuava una piccola sfera gialla dove ,  grazie ad essa , poteva sentire i suoni. 
Parlava poche volte con gli altri , ad eccezione di Luka nonchè sua unica amica. Ella poteva anche parlare Inglese e , anche se non era perfetto , a CV-04 non gli importava tanto. A tavola si era seduto accanto a lei , l'avrebbe seguita anche in capo al mondo se era necessario. Era stato in silenzio per un bel pò , fino a quando vide Miku togliersi le mani dalle cuffie e sbuffare.
- Are you ok , Miku? - disse lentamente , ma la sua voce era abbastanza forte da essere sentita da tutti. Ma nessuno aveva capito , tranne la Vocaloid rosa.
- Rilassati - le disse - quando il Master troverà la soluzione , starai meglio di prima , vedrai! - le rassicurò
- Cosa ha detto CV-04? - rispose ignorando ciò che aveva detto l'amica.
- Ti ha chiesto se va tutto bene - 
- Oh...- e si rivolse all'amico - Non preoccuparti sto...s-sto bene! - A stare bene , si sentiva alla grande. Ma la sua voce più robotica e fastidiosa del solito la faceva abbattere , e molto.
- What she said? - Chiese a Luka.
- Don't worry - rispose prontamente lei - She's fine - 
- Aspettate! - Si alzò improvvisamente Kaito dalla sedia - Il Master mi ha mandato un messaggio : Miku non dovrà cantare per un pò. Il virus sta attaccando il suo software , per questo la voce è...leggermente modificata - disse grattandosi la testa , cercando di non farla stare peggio - Inoltre , questo virus potrebbe contagiare anche noi , quindi....ehm.. - si bloccò
- Quindi? - Chiese Meiko.
- Quindi? Cosa? - Dissero in coro i gemelli.
- So? - Assieme a CV-04 c'era Luka che traduceva il discorso del capo.
Miku non parlava , si stava preparando al peggio. 
- ...Nessuno dovrà stare vicino a lei - sospirò.
- Come?! Non è possibile! Io...I-io già non posso più cantare e ora dovrò anche stare lontana da voi?! - urlò con rabbia. - Mi rifiuto - aggiunse incrociando le braccia.
- Se ti rifiuti - rispose dolcemente lui - tutti noi verremo contagiati e la compagnia Crypton dovrà chiudere per sempre. E noi spariremo con loro , così come farà questo mondo. Quindi , per adesso dovrai aspettare , il Master troverà la soluzione  - 
- Uuuuff - sbuffò Rin - perchè dobbiamo sentire queste cose? Il Master non sa curarla subito? - Odiava quando si parlava di sparizioni e disinstallazioni.
- Se il Master sapesse la cura - rispose questa volta Meiko - A quest'ora non staremo qui a parlare. - 
La chiacchierata continuò ancora e ancora. Terminò solamente quando ogni cuffia di ogni Vocaloid suonò , era tempo di cantare , gli umani avevano bisogno della loro voce. Tristemente salutarono la diva e andarono al lavoro. La ragazza rimase di nuovo sola. L'unica ancora seduta a tavola. Scoppiò a piangere.
- Non avevo mai avuto queste emozioni - pensò mentre pianse - forse è il V3 che mi dà queste sensazioni. - Il Master avrà pensato che la mia voce ormai è inutile , chissà come non ha pensato di dichiararmi "Vocaloid fallito". Ma...in un certo senso sono un vocaloid fallito! Non posso più cantare , a che servo allora? Ci sono tantissimi vocaloid nel Mondo Digitale , la mia voce non è più necessaria...magari ci sarà una nuova diva...- 
Poi le venne improvvisamente un'idea.
- Se i miei amici non vogliono più stare con me....allora me ne andrò via! Conoscerò nuovi vocaloid che sicuramente mi faranno sentire speciale e...potrei anche guarire da sola! Senza l'aiuto del Master! - Poi urlò con la sua voce più metallica del solito - Portale sto arrivandooo! - 
Corse via ed entrò nel portale. Il grande paradiso blu digitale , Miku non sapeva da che parte andare , il corridoio digitale si divideva in tante piccolissime vie. Avanzava nuotando lentamente , mentre sceglieva la via da seguire. Ma , ad un tratto si sentì trasportare sempre più , la corrente digitale la stava trascinando pericolosamente verso una delle vie. Riuscì per fortuna , a cavarsela e a sfruttare la situazione a suo vantaggio , nuotando più veloce di prima. Chissà in quale mondo stava per capitare.
Intanto a Cryptia , nella grande casa , Len e Rin erano a riposarsi nella loro camera , a caricarsi. Era una giornata veramente faticosa. Ogni Vocaloid aveva la propria stanza , ad eccezione dei Kagamine , con un grande letto e dei fili molto doppi : la loro funzione era quella di caricare le cuffie. Se un Vocaloid arrivasse a 0% di carica , si spegnerebbe all'istante. Per questo ognuno di loro doveva caricare ogni volta che l'energia arrivasse almeno al 20%.
Len sospirò. - Senza Miku , gli umani non potranno più creare nuove canzoni. Solitamente è sempre lei a cantarle - 
- Ma anche noi possiamo cantarle , questo non vuol dire nulla! Piuttosto , noi non possiamo più stare con lei! Poverina , come faremo senza di lei? - piagnucolò.
- Scusami , ma sono quasi a terra. Le cuffie si stanno caricando e l'energia prima era del 10%. Dovrò caricarmi più spesso! Altrimenti chi mi prenderà quando cadrò per la stanchezza...-
- Io te lo avevo detto , di caricarti ogni volta che andiamo a dormire , ma tu no! Sei il solito stupidone! Prima , la mia energia era del 25% , non è tanto ma decisamente meglio di te! - 
- Ehi! L'altra sera nemmeno tu ti eri caricata! Stupidona ci sarai tu - 
L'altra rispose con una linguaccia. - No tu - 
- Tu! - 
- Sempre e solo tu! -
Mentre i due litigavano , la porta della stanza dei gemelli si aprì di colpo. Era Meiko con una faccia preoccupata.
- Miku non si trova da nessuna parte! L'avete vista voi?! - Poi aggiunge con un tono sospetto - ...Che state facendo? State litigando? - 
- COSA?! Chi noi? - risposero a coro - No , no! - 
- Miku è sparita?! - urlò Len - Lo sapevo , lo sapevo! Kaito non doveva dirlo in quel modo! Si è offesa! - 
- E come poteva dirlo? Hai controllato sulle telecamere della casa? - 
- Non c'è! Ho visto! Anche gli altri lo sanno e sono andati a cercarla per tutta Cryptia! Io ora mi unisco a loro e aiutatemi anche voi , venite con me. Staccate la carica , tanto si vede che siete abbastanza carichi. E non litigate! - 
I tre uscirono da casa e esplorarono ogni angolo della città. Durante il tragitto , Rin vide un camioncino dei gelati e Meiko notò subito chi c'era vicino. "Aspettate qui" aveva detto ai gemelli e si avvicinò al piccolo camion , dove c'era qualcuno che stava scavando nel freezer.
- Bene bene - disse con un'aria fiera e allo stesso tempo furiosa - Così cerchi Miku? Nel freezer del camioncino dei gelati? - 
- Beh , chi lo sa! A Miku poteva venire un certo appetito no? - 
- Ma non le piacciono i gelati! Piacciono a te , Kaito! Credevo che fossi ormai maturo e responsabile dopo l'aggiornamento al V3! - 
Il Vocaloid smise di cercare dopo aver preso un bel ghiacciolo. Sembrò deluso , e continuò a spiegarle che la teoria della "voglia di gelato di Miku" poteva essere possibile. Da lontano , i gemellini stavano ridendo a crepapelle. Meiko lo prese per la sciarpa e lo trascinò , riunendosi con gli altri due e continuando la ricerca.
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Angolo Autrice
Saaaalve di nuovo! Sono riuscita a rendere il capitolo meno corto rispetto al primo. Ho fatto una breve presentazione di CV-04 che parla solo Inglese xDD. Sarà utile...di tanto in tanto xD Spero che vi piaccia! Alla prossima!

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Capitolo 3
*** La sfida ***


Capitolo 3 - La sfida

Miku si risvegliò di colpo , era su un bel prato verde smeraldo , con dei piccoli fiori gialli che sbucavano timidamente sopra la folta erba. Il cielo era senza neanche una nuvola. Guardò all'orizzonte , una città. Ma la cosa che si notava di più era un grande castello. Decise di andare a vedere da vicino. Gli abitanti erano nient'altro che ologrammi , come c'erano anche a Cryptia. Sembravano non notarla , per cui procedette con calma. Arrivò davanti al grande portone , e senza rimpianti bussò.
- No!! Ho già detto che non vogliamo i calzini! - Urlò una voce femminile dall'alto , senza farsi vedere. Proveniva da una delle finestre sopra il portone.
- Calzini? - ripetè - Ma io non vendo calzini! Sono...anzi , ero Hatsune Miku! -
La tipa dall'alto , non riusciva a credere che fosse realmente la diva , con una voce così metallica! Poteva essere un'Utauloid? Era ancora nascosta dietro una tenda rossa.
- Come posso sapere se tu sei realmente Miku? E poi non parla con questa voce! Altrimenti come farei io ad essere la sua rivale? - 
Miku capì di chi era la voce. Il mondo in cui si trovava era Netland. Ma tutto ad un tratto si sentì stanca e parlare le costava fatica , si accorse poi che la sua energia stava per terminare.  - Gumi , per piacere apri questa porta! - Devo ricaricarmi! Sto per spegnermi...-
Gumi non rispose , forse era andata via. Intanto , il portone si era aperto e la diva si trovò davanti a se un piccolo ometto verde.
- Poverina! Sei stanca! Vieni con me - disse trascinandola portandola nella sua stanza. - La mia stanza è piccola ma...starai bene! Solo il tempo di una carica! - 
- Chi sei? Non ti ho mai visto...-
- Che voce! Sei un'Utauloid?- rispose ignorando la domanda. Il castello all'interno era enorme , le pareti erano di un'arancione pallido , i mobili sembravano antichi e i lampadari erano enormi. Percorsero un lungo corridoio , c'era qualche finestra e tanti quadri. Alcuni raffiguravano Gumi con la sua famiglia , altri erano strani e colorati. C'erano tante porte , Miku si sentiva confusa e sempre più stanca , la sua energia ben presto sarebbe terminata.
- No! Io ho un....- si fermò di colpo - ..ehm..sono malata , e il mio Master ha promesso di trovarmi una cura. I miei amici non mi vogliono più...- disse tristemente.
- Oh! - il piccoletto sembrava pentito di averle fatto quella domanda - Scusami! Scusami! Ti chiedo perdono! - supplicò , mentre entrarono nella sua stanza. - Sono Gachapoid Ryuto - 
La stanzetta del Vocaloid verde era molto piccola e tutta verde con qualche oggetto giallo, Miku si sedette su un letto che a malapena poteva sdraiarsi : l'avrebbe sicuramente rotto. Ryuto prese dei fili e li collegò alle sue cuffie.
- Molto lieta di conoscerti , Ryuto. Non preoccuparti , non mi sono offesa! Ascolta...dov'è Gumi? - 
-  Dopo che lei mi ha dato il comando di aprire il portone , è andata a preparare qualcosa nella sala grande. - 
- Cosa sta preparando? - 
- Questo non lo so , ma era molto nervosa! - Finì di collegare gli ultimi fili. - Ora riposati! Quando Gumi avrà finito , ti chiamerà. Ma per ora...riposati! - ripetè mentre usciva saltellando e chiudendo poi la porta delicatamente.
- ....Come faccio ora a riposarmi? - disse Miku cercando di sdraiarsi. Dopo vari tentativi ci rinunciò. - Oh beh..dormirò seduta - 
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Qualcuno bussò fortissimo alla porta , Miku che era finalmente riuscita a prendere sonno stando seduta , saltò di colpo. La porta si aprì , e la diva potè vedere Gumi in persona con un...kimono arancione?
- Forza pigrona - disse agitando la katana - alzati e combatti! - 
- Come?! E perchè sei vestita in quel modo? - rispose spaventata.
- Canteremo Tokio Funka! Questa è la nostra sfida! - 
- Sfida? Perchè? La mia voce è così robotica...non va bene! - si lamentò lei.
- Voglio vedere se una diva come te riesce a cantare anche con questa voce! - rispose Gumi di getto. Come se avesse qualcosa da nascondere.
- Ho capito - disse Miku togliendosi i fili , ormai la carica era al completo - tu credi che io sia un'Utauloid vero? Non ti fidi di me - 
- Ohohoh...- Gumi sembrava a corto di parole - ehm...certo! Certo che ti credo! E ora basta parlare! Vieni con me - Detto questo , prese per mano la diva e la portò , correndo , verso la sala grande. Miku si fermò proprio al centro : ordine della Vocaloid verde. Stava ammirando la sala. Era davvero enorme e le pareti erano dipinte con bei disegni che la Vocaloid non seppe riconoscere. Sopra di lei inoltre , c'era un grande lampadario dorato. Gumi invece , era all'entrata della sala e premette un bottone vicino alla parete. Tutta la sala cambiò totalmente : c'era al suo posto un'antico villaggio giapponese. E Miku aveva lo stesso kimono della rivale , solo che era di un verde acqua. Sulla sua mano destra comparve una katana.
- C-cosa hai fatto?! - chiese Miku terrorizzata e guardandosi il vestito.
- Non temere , stiamo sempre nella sala! Sei pronta a cantare? - 
- Oh...Certo! - 
La musica partì. Le due cominciarono a danzare e a muovere le loro armi. Poi il canto.

"Tokio Funka" is crazy town.
and "Tokio Funka" never sleeps all night.    


La voce di Miku era ancora metallica. Ma non le importava , quando cantava ogni cosa non aveva importanza , si sentiva trascinata dalla musica e dalla danza. "Non mi importa se agli umani non piace com'è la mia voce metallica , posso ancora cantare!" pensò.

Yozakura ga mau onna-domo wa mekasu
Odore ya Everybody


Gumi era molto più agile , evidentemente conosceva bene la canzone. Non sembrava infastidita dal tono della rivale.

Katana tazusae otoko-domo wa sakebu
Kabuke ya Everybody


L'unica cosa era che la Vocaloid verde non sapesse come usare bene la katana , per poco non colpiva la diva.

Sakaseyo hana o ukiyo wa setsuna
Butai o kogase honō o moyase…


La danza finì , così come la canzone. Le due Vocaloid erano esauste , ma felici. Cantare era la loro unica passione. Il villaggio sparì , e tornò la grande vecchia sala. La stessa fine , fecero i loro costumi. 
- Adesso mi credi? - chiese Miku , facendo sobbalzare Gumi che stava pensando.
- Oh...ooh , d'accordo - ammise - E' vero , non ti avevo creduto...ma non perchè sei la mia rivale! Con quella voce metallica...potevi essere un'Utauloid! Con loro poi non abbiamo buoni rapporti... - rispose agitando ancora la katana , che non era ancora scomparsa.
- Cosa è successo con loro? - 
- Un giorno , Lily incontrò proprio fuori al portone uno strano Utau. La cosa strana è che Lily mi disse che quell'Utau aveva l'intenzione di farci guerra - 
- Come?! Da solo? - 
- Ma certo che no! Tutti gli Utauloid hanno deciso , e a quanto pare hanno mandato l'Utau per un "avvertimento" - continuò agitando ancora pericolosamente l'arma.
- Lily era da sola?! - Miku preferiva non essere da sola con uno di loro , non si sapeva mai cosa poteva fare.
- Si - rispose seccamente - E la situazione finì con un'intero set di katane nel petto - 
Miku si portò le mani sul petto. - Povera Lily! - rispose sconvolta.
- Lily? Non lei , l'Utau! Quando Lily si arrabbia è capace di fare di tutto... - disse terrorizzata. La diva non potè fare a meno di ridere. Ma si fermò poi , quando sentì una voce maschile gridare.
- Aaaaaaah! Chi ha preso la mia katana migliore?!! - 
Gumi fece una risatina e si grattò la testa. Gakupo si accorse della colpevole e si riprese la sua amata arma. Più tardi i tre decisero di stare nel piccolo giardino del castello , c'erano piante strane , alte e basse e fiori piccoli e colorati. Si sedettero su un muretto vicino ad una fontana.
- Gumi mi stava raccontando di cosa era successo a Lily - cominciò Miku - Gli Utauloid vogliono fare una guerra? - 
- Uhm....- Gakupo ci pensò - Non credo che lo vogliano davvero , alcuni di loro sono piuttosto pigri o abbastanza gentili da non volerci uccidere. Ma non sappiamo le loro vere intenzioni...per questo Gumi è così strana - disse in tono scherzoso. - Quando ha sentito la tua voce , credeva che tu fossi una di loro. E dopo quello che è successo con Lily...-
- Uhm...mi sarei aspettata un pò di fiducia da parte tua... - disse rivolgendosi alla Vocaloid verde.
- Perdonami... - aveva la faccia un pò rossa ed era piena di vergogna. A Miku faceva molta tenerezza. Gumi però , tornò subito all'argomento di prima.  - Ma...se davvero gli Utau hanno queste intenzioni , come faremo a capirlo? Io non voglio che vengano altri qui! - 
- E se... - la diva le ebbe un'idea - Andassi io a scoprirlo? - 
- No! Sarebbe pericoloso! I tuoi amici non direbbero qualcosa? - scattò Gakupo
"Ai miei amici non interessa più niente di me" pensò lei "Se dicessi a loro che ho un virus , scapperebbero. E mi lascerebbero sola , come hanno fatto loro"
- N-No! - mentì - Loro credono in me! -
- Bene! Andrai allora a Utacity , e scoprirai così la verità! Con la tua voce , faranno anche loro la stessa cosa di Gumi. Noi vorremo tanto venire con te , ma gli umani ci stanno chiamando molto più di prima... - 
- Sei sicura di andare laggiù Miku? - 
- Sicura - rispose alzandosi in piedi. - Dov'è il vostro portale? - chiese.
- Alla fine di questo corridoio - disse Gumi indicando la strada. - Vieni - 
Giunti davanti al portale , la diva ringraziò i due Vocaloid. - Peccato , volevo vedere anche gli altri! - 
- Tanto tornerai no? - disse Gumi con un sorriso - E ti prometto che la prossima volta ti aprirò senza problemi - 
I tre risero e poco dopo , la Vocaloid entrò nel portale. Era di nuovo nella rete. C'era un unico problema : quello di trovare Utacity , almeno si sarebbe resa utile visto che non poteva più cantare per gli umani. Trovò una via , e trascinata dalla corrente digitale , cadde.
Intanto a Netland , qualcuno bussò al grande portone del castello. Gakupo era intento a riordinare la sua collezione di katane , Gumi invece si avvicinò alla finestra da sopra il portone e chiese chi era.
- Siamo i Vocaloid di Crypton , possiamo entrare? - Chiese Kaito. Ed effettivamente c'era tutta la famiglia lì sotto.
- Uuuuh , cosa aspetti? Falli entrare! - rispose tutto contento il samurai.
- Questa giornata non avrà mai fine! - disse rassegnata Gumi , dandosi dei colpetti in testa.

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