-A di Artemide5775
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Compagne di banco ***
Capitolo 2: *** La ragazza dai capelli viola ***
Capitolo 3: *** Te l'avevo detto ***
Capitolo 4: *** Parlare ***
Capitolo 5: *** Non si dimentica facilmente ***
Capitolo 6: *** Noel Kahn ***
Capitolo 7: *** Promesso ***
Capitolo 1
*** Compagne di banco ***
Capitolo I
Compagne di banco
Punto di vista di Aria
Ormai erano passati due mesi da quando Alison era scomparsa senza lasciare tracce . Io e le alre eravano le uiche a sapere chi l'avessa rapita ma non potevamo dirlo a nessuno o se no saremmo state noi le prossime a sparire .
Ormai l'estate era passata e oggi sarebbe iniziata la scuola .
Ormai non sento le altre da quel giorno di luglio durante l'interogatorio con i poliziotti , ho viaggiato con i miei genitori per l'europa , ho visitato tante città per dimenticare ma non ci riesco .
Alison e scomparsa perchè ci ha raccontato di -A anche se sapeva che fine avrebbe fatto se parlava e ora noi taciamo ogni volta che qualcuno ci chide se sappiamo qualcosa , se abbiamo un inziono ,un ricordoo qualcosa che abbiamo tralasciato ma noi rispondiamo sempre
- non sappiamo ninte di quello che le è successo -
anche se noi sappiamo benissimo che è stata -A a rapire la nostra amica , il nostro punto di riferimento , l'unica che ci conosceva veramente .
Non potrò mai dimenticare quel messaggio che abbiamo ricevuto quella mattina quando ci siamo accorte che mancava la nostra amica :
Sapete già chi sono , la vostra amica è fuori e se parlate con qualcuno di me ne diventerete 5
- A
Ad ognuna è arrivato questo messaggio via cellulare ed allora abbiamo deciso di tacere .
Facendo la doccia in pace come sempre ci si mette mio fratello a disturbarmi
- Aria esci dalla doccia o scalgo io a prenderti , è tardi sono le 7 :45 e papà e già uscito -
Mamma mia è meglio se mi sbrigo o se no le altre si arrabiano con me anche se sicuramente Louise farà più tardi ancora. Appena indossato un vestito nero senza palline e scarpe fucsia mi precipito giù esenza fare colazione ed esco velocemente .
Punto di vista di Harry
- muoviti pigrone -
disse David ridendo perchè si era alzato per primo oggi .
- sono già pronto scemo mi devo solo mettere le scarpe -
dissi seccato .
Ora mi presento io son Harry un ragazzo di 16 anni che si è trasferito a Londra con i suoi 5 migliori amici (David, Zayn, Niall ,Louis, Liam) e vive con loro nella casa del zio di Liam che essendo da solo ci ospiterà questo e forse anche il prossimo anno volentieri. Lo zio Alexander che ormai noi tutti chiamiamo solamente Alex ,oltre a ospitarci si occupa anche di noi perchè i nostri cenitori pensano che stando lontano da casa e luoghi con molte feste potremmo studiare in pace .
Scendendo dalle scale sento qualcuno ancora russare ed entro nella stanza e vedo Louis che sta ancora dormendo
- svegliati o se no deovrai andare a scuola da solo perchè stiamo già uscendo -
dico gridando per svegliarlo perchè lui hai sonno molto pesante , appena sentite le mie parole alza la faccia dal cuscino
- va be...*sbadiglia*ne -
dice e si alza e io mi metto a ridere , i suoi capelli la mattina quando si sveglia sembrano quelli dei scienziati pazzi nei film horror.
- sto fuori cominciate a uscire -
dico io che anche se mi sono sveglioto dopo David sono pronto per primo , certe volte quel mi proccupa sta ore allo specchio e va spesso a fare shopping .
- siamo pronti -
gridano allunisono David , Niall ,Liam e Zayn dietro di me .
- allora andiamo -
dico io cominciando a camminare verso la scuola che non sta molto lontano .
Punto di vista di Hanna
- Cara sei pronta -
dice mia mamma proccupata per me perchè sa che sarà il primo giorno di scula senza Alison dopo molto tempo .
- si non procuparti sono pronta , sto scendendo giù-
dico scendendo dalle scale facendo un finto sorriso per tirarle sù il morale .
- allora usciamo tesoro , hai preso tutto ?-
dice lei aprendo la porta
- si mamma per la centesima volta , si ho preso tutto -
dico io scocciata e tutta la mattina che me lo richiede anche se la domanda che mi vuole fare ma non ha il coraggio di chidere e se io sto bene anche se lei sa benissimo che non sto affatto bene .
Salita in macchina continuo a gurdare fuori dal finestrino è pensare che ogni piccolo oggetto e un ricordo che mi lega ad Alison , passando per la davanti alla casa dei signori Fields mi viene in mente per esempio quando cercavamo di arrampiacere sull'alberello nel loro giardino anche se ora non è più alberello alto due metri quasi ma un gigantesco albero .
Punto di vista di Liam
Appena entriamo in classe sentiamo la professoressa di storia che dice
- questo anno ho deciso di mettere in ogni banco una ragazza e un ragazzo vicino , ninte più coppie di maschi e femmine che chiacchierano per tutta la lezione -
e poi vedo una ragazza bellissima bruna dai occhi color cioccolato sedersi al secondo banco vicino la finestra e decido di se dermi vino a lei
- Questo posto è occupato ?-
gli chiedo gentile lei mi guarda lunatica per qualche secondo ma poi come se si svegliassse mi dice
- no , siediti pure -
e poi distoglie lo sgurdo da me e chiede alla ragazza con i capelli castani che sta avanti a noi
- Spencer , sai se questo anno le altre stanno pure in questa classe con noi -
l'altra ragazza si volta subito facendo un sorriso e dice
- ciao , certo Emily questo anno saremo insieme in questa classe come ... -
poi si blocca e si rigira guardando la lavagna .
Dalla faccia della mia compagna che ho scoperto si chiama Emily sembra aver capito perchè l'amica per quel che ho sentito si chiama Spencer abbia reagito così alle sue stesse parole , che strano , chi sa chi sono le altre amiche di cui parlavano .
Quando distolgo lo sguardo da Emily che continuava a gurdare la lavagna anche se non c'era scritto nulla mi accorgo che Louis non è ancora arrivato e che gli altri hanno già preso posto vicino ad alcune ragazze , Harry è seduto vicino ad una bionda che continua a parlare con una ragazza con i capelli viola scuro che sta seduta vicino a Zayn ,mentre Spencer è seduta vicino a David che stanno avanti a noi , invece Niall e seduto con una ragazza con i capelli neri .
La prof comincia a fare l'appello ;
-Laura Austin -
-presente -
- Jessica Bennet -
- eccomi -
-Abbie ...- La prof smise di fare l'appello appena si aprì la porta ed entrò Louis
- scusi per il ritardo - .
Lo guardò male è poi disse
- per questa volta passi ma alla prossima vai dal preside - .
La prof stava per riprendere a fare l'appello quando si aprì di nuovo la porta
- scusi ...-
aveva l respiro affannato come se fosse venuta qui a piedi correndo .
La prof la squadrò e le disse con voce dura
- vedo che l'estate non ti ha cambiata signorina Marshall , vai a sederti li in fondo con signorino Parker -.
La prof cominciò di nuovo l'appello è questa volta lo finì .
Durante le prime tre ore nessuno parlo tranne la prof di storia e quando la campanella della merenda suonò tutte le nostre compagne di banco si alzarono come delle mummie e uscirono fuori a fare merenda .
-che ne dite usciamo anche noi -
disse Zayn
all'unisono risposimo tutti
- si -
e uscimmo |
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Capitolo 2
*** La ragazza dai capelli viola ***
Capitolo II
La ragazza dai capelli viola
Punto di vista di Zayn
All'esterno c'erano molti studenti divisi in molti grupetti ma fra quelli intravedimo le nostre compagne di banco che erano molto agitate da qualcosa ma come sempre non ci feci molto caso perchè ero occupato a vedere quello schianto di di ragazza con cui sto seduto , ha la carnagione molto chiara i occhi azzurri in cui mi perdo ogni volta che la guardo e i capelli viola scuro molto originali .
Appena decido di andare da lei Liam mi chiama è mi risveglia dai miei pensieri posandomi una mano sulla spalla è dicendomi
- tutto bene Zayn -
io lo guardo negli occhi e gli rispondo
- si , ma tu sai come si chiama quella ragazza con i capelli viola? -
lui mi guorna e poi guarda lei
- guarda che stai seduto tu con lei non io -
e poi aggiunge ridendo
- non mi dire che non hai ancora sfoggiato uno dei tuoi sorrisi per farla cadere ai tuoi piedi -
e rise
- non c'è ninte da ridere -
sospirando
- e solo che non mi ha degnato di uno sgurdo per tutto il tempo ma ha solo parlato con la sua amica - dissi irritato , ogni volta che facevo uno dei miei sorrisi sexy e le guardavo tutte le ragazze cadevano ai miei piedi come è possibile che lei non mi guardi neanche anche se è questo che cercavo una conquesta non facile che mi dia filo da torcere .
Uscì dai miei pensieri appena una biondina si avvicinò a noi dicendo
- cercate di fare conquiste nuovi arrivati -
devo dire che era molto carina , diciamo la solita biondina dai occhi azzurri con gonne corte, in un certo senzo una di quelle facili che con due sorrisi cade ai tuoi piedi . David come sempre si intromette
.- tu chi sei ?-
vi avverto non è affatto bravo con le ragazze anzi mi sorprende che ne abbia avuta almeno una .La ragazza risponde subito
- piacere io sono Sara il capo del consiglio studentesco e se avrete bisogno di qualche informazione chidete pure -
dice tutto in un fiato ma subito aggiunge
- ho sentito senza volere che hai chiesto il nome della ragazza con i capelli viola -
appena sentito questo chiedo subito
- sai come si chiama , sai è la mia compagna di banco sai ... ma non mi ha rivolto la parola per tutto il tempo -
Sara fa subito un sorriso diabolico e dice
- ah ... lei è Jessica ... comunque non mi sorprende che non ti abbia parlato quelle sei dalla scomparsa di Alison mia sorella gemella non parlano con nessuno tranne fra loro , con me e i loro genitori...-
poi smette di colpo di parlare e gli occhi le si fanno leggermente rossi come se da un momento o l'altro si mettesse a piangere .Niall notando i suoi occhi come me le dice subito
- mi dispiace -
ma lei veloce fa un finto sorriso a 32 denti e dice
- ciao a dopo , se vi serve qualcosa chiedete pure stiamo in classe insieme -
che strano non mi era sembrato di averla vista in classe oggi ... be forse ero così preso da Jessica che non me ne ero accorto neanche eppure è molto bella .
- che dici Zayn hai individuato già la tua preda -
dice con un sorriso malizioso sul volto Harry risvegliandomi dai miei pensieri .
-si la fortunata sarà quella Jessica -
appena detto questo tutti ridono .
- che c'è ?-
dico seccato .
- niente è solo che è il primo giorno di scuola è ti sei già preso una cotta -
dice Louis che per tutto il discorso non aveva apeto bocca
- non proccuparti Lou riuscirai anche tu a conquistare la tua compagna ritardataria come te anzi di più-
detto questo gli faccio l'occhiolino e lui diventa ma comunque mi risponde
- Andiamo a parlargli sai ...si sono divise è... sono rimaste in tre -
in subito mi giro e mi accorgo che la "mia" Jessica sta parlando con la ritardataria è una bruna alta con un fisico d' atleta e allora rispondo subito al mio amico
- andiamo a chi interessa la brunetta -
Liam mi guarda male secondo me si è preso una bella cotta per la sua compagna di banco e allora dico vedendo che nessuno risponde
- Liam vieni con noi sei l'unico che conosce la bruna -
lui subito mi fa un sorriso identico a quello che fa quando dico di andare in discoteca a fare conquiste,ci avevo azzeccato è cotto .
Punto di vista di Louis
Appena ci avvicinammo alle ragazze loro smisero di parlare e si girarono verso di noi . Come sempre Zayn inizia la chiacchierata dicendo
- ciao dolcezze -
dopo aver detto questo fa un sorriso a 32 denti e tutte fanno una faccia come dire...schifata .
Cala un silenzio imbarazzante , ma decido di romperlo dicendo
- piacere io sono Louis Tomlinson -
e poi allungo la mano verso la mia compagna ritardataria che la prende rispondendo
- piacere mio , io sono Luise Marshall e loro sono Emily Fiels-
dice indicando la brunetta alla sua destra
- e Jessica Bennet -
e indica la ragazza che ha puntato Zayn .
Emily subito mi prende la mano e la stringe facendomi un sorriso
- piacere -
l'altra invece non mi guarda nemmeno e continua a guardare Zayn ma non in modo positivo ma come se da un momento cominciasse a riempirlo di insulti .
Liam continua a guardare Emily poi lei dice rivolta a lui
- io sono Emily , comunque mi vorrei scusare per il fatto che oggi in classe per tutta la lezione non ti ho rivolto la parola -
e gli porge la mano e lui inveve di stringerla la prende ,si abassae gli da un bacio come nei film romantici e gli dice
- non fa niente comunque io sono Liam Payne e questo alla mia destra e Zayn Malik , scusatelo per prima fa sempre così -
detto questo Jessica prende e se ne va
- io vado a cercare Spencer le devo chiedere una cosa , ciao -.
Nel momento in cui la violetta si allontana Louise dice subito
- scusatela e una brava ragazza e solo che...-
ma finisce in quel momento la frase per lei Emily
- non ama molto i ragazzi che si metto in mostra come il vostro amico Zayn - .
Cala di nuovo un silenzio imbarazzante , Zayn continua a guardare nella direzzione in cui la ragazza è andata via . Liam manda sguardi dolci a Emily e lei sembra un po in imbarazzo e tutto questo continua percirca 3-4 minuti poi Louise dice
- ciao noi andiamo ,ci si vede in classe -
e poi va nella stessa direzione insieme a Emily dove è andata la ragazza dai capelli viola .
Nel momento in cui vediamo sparire le ragazze in lontananza Liam fa una scenata a Zayn
- ma come diavolo ti presenti dovevamo fare una bella impressione invece come sempre devi comportarti come un indiota e parlare da stronzo -
Zayn fa finta di non lo sente ma poi si volta e dice
- ma stai zitto vedrai che quella Jessica sarà mia non c'è bisogni di fare scene cavalleresche come fai tu-
ma invece di calmarlo Liam si arrabbia
- come ? scherzi vero ? quella è scappata pur di non vederti-
detto questo se ne va e Zayn che era pronto a rispondergli rimane impalato e io decido di tornare in corridoio a prendere i libri per letteratura in armadietto .
Punto di vista di Hanna
Ero riuscita a resistere alle lacrime per le prime ore perchè ogni movimento dell'insegnante mi ricordava di come ne sparlava e burlava Alison , ogni corridoio , il cortile e perfino le ragazze .Mi risveglio dai miei ricordi sentendo il mio cellulare suonare ,era un messaggio . Lo aprì e vi ritrovai una foto di Caleb il mio ragazzo e... Abbie Brown che si baciavano a una festa e lei era senza maglietta , scesi giù e trovai una scritta e la lessì
Hai fatto tutto per stare con lui , ti ci sei messa anche se Alison ti aveva avvertita che non era un bravo ragazzo ,ora soffri stronzetta
- A
Quanto ancora dovrò soffrire . |
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Capitolo 3
*** Te l'avevo detto ***
Te l'avevo detto
Punto di vista di Hanna
Non riuscivo a spiagarmelo l'amore della mia vita mi tradiva con Abbie da chissà quanto tempo e io non me ne ero accorta . Aveva ragione Alison non dovevo mettermi con lui .
Flashback 4 mesi prima della scomparsa di Alison
Ero andata a casa di Spencer per dare una grande notizia alle ragazze ma appena lo dissi tutte mi saltarono addosso tranne Alison .
- che c'è Alison non sei felice per me ?-
gli chiesi dispiaciuta per il suo comportamento .
Lei mi rispose subito
- si ma Hanna ... lui non è il ragazzo giusto per te-
disse per poi aggiugere
- Caleb è un puttaniere va a letto con tutte vedrai che fra qualche mese ti lascerà per un altra e io Hanna non voglio questo per te -
Alison era fatta così se pensava qualcosa lo diceva subito senza peli sulla lingua anche se nel profondo con chi voleva sapeva essere molto dolce . Lo sapevo che Alison diceva la verità ma non volevo ascoltarla anche se sapevo già allora che me ne sarei pentita .Caleb era uno di quei ragazzi da cui è meglio stare alla larga ma pultroppo per me ero cotta di lui , tutte le ragazze della scuola volevano stare con lui e tutti i ragazzi della scula volevano essergli amici .
- lo so che forse un giorno me ne pentirò ma voglio provarci ugualmente -
dissi tutto in un fiato sperando che la mia amica cambiasse comportamento e che cogliesse il fatto che io sapevo come era fatto e tutto il resto ma che ne ero follemente innamorata e che non me importava niente .
- va bene ma quandò succederà ti dirò "te l'avevo detto "-
fece un sorriso e mi abbracciò e io ricambiai l'abraccio
-ok un giorno lo potrai dire se succederà - .
Fine flashback
Continuavo a guardare quelle foto a e pensare a quei ricordi ma poi quando finì di piangere e singhiozzare cominciai a ragionare anche se non ero ancora nelle condizioni di farlo . Guardando mi accorsi dei dettagli oltre ai due e lei incollata al muro , il muro era arancione con delle cornici che iquadravano una felice famigliola che guardandola bene riconobbi come la famiglia Kan e quella doveva essere la loro casa . Noel Kan dava spesso feste per questo non mi sorpresi tanto e poi pensandoci bene io non andavo mai alle sue feste e quasto Caleb lo sapeva bene , quale migliore posto per tradire la tua ragazza che nel posto dove non vai mai . Guardavo Caleb e poi mia accorsi del suo taglio di capelli , in quella foto erano ancora lunghi mentre tre mesi fa se li era tagliati e da allora continuava a tagliarli . Allora mia tradiva da tre mesi se non di più , pensato questo cominciai di nuovo a piangere, anche più forte di prima .Pensare che tra pochi minuti sarebbe venuto qui a passare un po di tempo con me come in ogni pausa . Dovevo lasciarlo dirgli tutto in faccia cercando di non esplodere o se no avrei potuto dire qualcosa sui messaggi mandati da A negli ultimi mesi o perfino dirgli dell'esistenza di A .
Stavo ancora male quando vidi una figura a me familiare avvicinarsi ... era Caleb . In quel momento non sapevo che fare volevo esplodere e diergli tutto in faccia ma non sarebbe stato il caso perchè così avrebbe capito che l'ho amato e che mia aveva ferita ma volevo sembrare forte .
Lui si avvicinò e mi disse dobbiamo parlare e io annuì
- Hanna ti volevo dire una cosa ...-
disse ma io lo interruppi .
- Caleb la nostra storia è finita -
dissi fredda sembrando senza cuore proprio come pensavano tutti a scuola , e si io ero considerata e chiama Hanna la donna di ghiaccio perchè quando i miei divorziarono ero così triste che piangevo ogni volta che vedevo una famiglia felice o qualche ragazza che usciva con uno dei suoi genitori così cominciai a mangiare e ingrassare .
A quei tempi andavo ancora in seconda media ma me li ricordo bene .
Flashback
Ero appena etrata a scuola quando mi accorsi che si stavano avvicinando tre ragazze che conoscevo molto bene .
Alison era la leader del gruppo che era composto da altre due ragazze : una aveva i capelli viola e occhi azzurri è faceva parte clab di ginnastica artistica della città ed era anche la più brava , si diceva che era etrata a fare parte della banda di Alison per prima , loro due erano grandi amiche sin dai tempi dell'asilo come me altre 5 ragazze ma poi in prima media ci eravami divise Alison era diventata una stronza che cambiava fidanzato ogni settimana e ci aveva voltato le spalle ma Jessica l'aveva comunque seguita subito perche per lei Alison era una buona amica e confidente .
La seconda invece è Emily il capitano della squadra di nuoto femminile che sogna di fare carriera come nuotatrice . Lei è una ragazza molto timida , forse è per questo sta sempre con Alison , non so , comunque anche lei era una mia amica dall'asilo , noi sette ci eravamo conosciute il primo giorno d'asilo e come eravamo le uniche ragazze in quella classe .
- ciao ragazze -
dico io facendo un finto sorriso per essere cortese comunque erano le mie migliori amiche una volta .
- ciao Hanna ti volevo chiedere una cosa -
dice Ali . Chissa che mi vuole dire .
- certo chiedi pure -
rispondo con tono cordiale .
- vuoi entrare nel nostro gruppo ?-
mi chiede Emily facendomi un sorriso dei suoi dolci .
Ero sorpresa , io ero una cicciona con una media di sette che servivo a loro per questo chiesi subito
- si ma perchè Ali ?-
lei fece uno dei suoi solito sorrisi falsi e disse con tono ovvio
- siamo amiche da tanto tempo è giusto che torniamo a stare tutte insieme come una volta-
ero senza parole ma accettai comunque perche gli volevo un mondo di bene e sapevo che mi avrebbe aiutata a dimagrire
- ok allora - .
Passarono due mesi ormai da quel giorno . Ali mia aveva detto di venire a casa sua perchè mi doveva dire una cosa
- Hanna adesso che siamo tutte insieme sono molto felice ma ho notato che per te non è lo stesso, tutti ti trattano male -
Ali era unica capiva sempre come mi sentivo .
- cosa devo fare ?-
chiesi sapevo che non era solo questo quello che voleva dirmi .
- Hanna ormai ho capito che non riesci a controllare le tue emozioni , ormai stai perdendo peso provocandoti il vomito proprio come ti ho detto di fare ma devi cercare di nascondere le tue emozioni perchè sono il tuo punto debole , siamo intesi ? -
mi disse lei , lo sapeva benisimo che da quando i miei si erano separati ero molto emotiva ma aveva ragione e da allora feci così .
Fine flashback
Stavo ricordando ma mi risvegliai sentendo la voce flebile di Caleb che mi diceva
- perche ?-
più che essere arrabiato era triste e questo mi scosse molto ma continuai a essere fredda
- guarda qui ?-
presi il cellulare e
gli mostrai la foto , lui era rimasto a bocca aperta ma abbassando la testa
- lo hai scoperto -
io ero arrabiata non negava neanche anche se non c'era ninte da negare era lui e basta si vedeva benissimo
- perchè lo hai fatto? -
chiesi , l'unica cosa che volevo sapere era in motivo di quel gesto
- perchè non ti amo da 3 mesi ma volevo farlo ma prima sei andata a Parigi con le tue amiche per due settimane , poi Alison e scomparsa e non ho avuto il coraggio di lasciarti -
disse e nei occhi vedevo che non mentiva
-allora mi hai mentito e tradito per 3 mesi -
dissi quasi urlando , ormai le mie emozioni erano fuori controllo
- Vattene !!!-
dissi urlando e lui se ne andò e disse solo
- scusa -
con una voce così flebile che appena sentì .
Punto di vista di Harry
Ormai stavo girando in giro per il cortile da più di 5 minuti , non riuscivo più a trovare l'entrata per della scuola come che era enorme e che ero finito dalle parti della palestra che era divisa dalla scuola .
Di solito non mi perdevo così facilmente ma non smettevo di pensare alla mia compagna di banco Hanna , era una ragazza così fredda sembrava un mostro senza sentimenti , fredda come il ghiaccio e anche quando parlava con le sue compagne non faceva uscire un briciolo di emozione , parlava in modo così distaccato che devo ammettere che mi spavaventava un po .
Mi ero seduto con lei perchè per un secondo prima di entrare in classe la guardai in faccia e mi persi nei suoi occhi azzurri .
Quando mi sedeì vicino a lei non mi guardò neanche e questo un po mi piaceva almeno non era come quelle pazze delle mie compagne di classe di prima, nella mia vecchia scuola , tutte mi guardavano come se avessero visto un angelo o qualcosa del genere e questo non mi piaceva affatto era davvero strano , le cheerleader stavano tutte ai miei piedi e pure le altre ragazze più belle e popolari anche s e io non volevo stare con ragazze del genere che vanno a letto con tutti .
Io non voglio una scappatella di una notte e via , io voglio una storia seria , forse non fino al matrimonio perchè sono troppo giovane ma cerco una ragazza che mi faccia ridere , godere della sua presenza , che mia ami per il mio carattere , il mio modo di comportarmi ecc.. e non per il mio aspetto o perchè faccio parte della scuadra di football della scuola .
Ho avuto qualche ragazza nella mia vita ma due mi hanno lasciato e la terza l'ho mollata io perchè era andata a letto con un ragazzo della scuadra di nuoto di cui io non ricordo il nome e non mi interessa tanto lei era solo come le altre cioè una stronza.
Devo ammettere che in nessuna delle occasioni ho sofferto tanto perchè non ero innamorato di loro .
Stavo camminando ancora al vuoto quando sentì qualcuno gridare e piangere e mi avvicinaì e vedi svoltare un ragazzo castano , capelli corti , aria triste e dispiaciuta .
Mi voltaì per vedere dove andava di sicuro a scuola forse seguendolo sarei potuto tornare in classe ...
- stronzo , stronzo ...-
sentì urlare così l'angolo da cui veniva il castano .
Seduta su un muretto c'era la mia compagna di classe, per la prima volta non era fredda ma mostrava finalmente dei sentimenti umani , piangeva e continuava a ripetere - stronzo , cazzo, cazzo , idiota , insenzibile ...- non la smetteve e per questo avvicinai anche se non capivo il perchè ero triste per lei ma allo stesso tempo felice non è che mi ero preso quella malattia chiamata amore al primo sguardo .
Quando ero ormai arrivato vicino a lei , Hanna asciugò le lacrime facendo finta di niente
- cos è successo ?-
gli chiesi pur sapendo che non era il caso in quel momento .
- niente ... -
rispose lei continuando a guardare lo schermo del suo cellulare facendo ancora cadere qualche lacrima . Era così bella , i suoi capelli biondi le scivolavano leggermente mossi , i suoi occhi che in quel momento erano tristi e lucidi in cui mi persi appena si girò guardandomi nei occhi .
Quello sguardo durò per qualche secondo ma sembrava essere durato ancora di più .
- scusa della mia reazione , non erano rivolti a te quei insulti ma al mio ragazzo ... anzi ex ragazzo - disse subito lei voltando sguardo di nuovo sul suo telefono , io mi avvicinai a lei e le posai una mano sulla spalla
- dimmi , che cosa è successo precisamente , ti ha fatto del male ?-
le dissi pensando che se si sarebbe sfogata sarebbe stata meglio ed ero proccupato che l'avesse picchiata o qualcos altro .
- no ,....ho scoperto che ... mi tradiva e l'ho...lasciato -
mi disse, mia faceva un po pena , oltre a quello ero arrabiato col quel ragazzo come si faceva ad avere una ragazza che ti ama e tradirla .
Forse veramente provavo qualcosa per anche se la conoscevo da 3 ore e pensare che ho sempre creduto che ci si innamorava poco alla volta di una persona .
Hanna aveva smesso di piangere e si era alzata
-grazie...scusami per averti affibiato i miei problemi -
mi disse tornando completamente di ghiaccio , fece per andarsene ma prima
- io sono Harry ...Harry Styles , comunque -
anche se si era confessata con me io ero ancora in imbarazzo con lei , arrossivo e credo che lei se ne fosse accorta perchè si girò
- scusa se non mi sono presentata di persona io sono Hanna Marin -
e mi allungò la mano e io gliolo strinsi
- lo so andiamo in classe insieme e siamo compagni di banco -
le fece una faccia tipo , davvero ? io non ti ho mai visti prima d'ora
- Ah davvero?-
mi chiese dubbiosa pensando che veramente ero un maniaco e mi facevo anche i film mentali come compagni di banco .
- si ma dalla tua faccia credo che tu non te ne sia neanche accorta -
ridacchiaì , cominciai a trovarmi a mio agio con lei , non sembrava poi tanto fredda ora che avevo visto la sua umanità o se no avrei pensato che era un aliena senza cuore .
- scusa ancora e che oggi non è giornata , c'è stato prima il fatto di tornare a scuola senza Ali , poi il messaggio da parte di A , la rottura ..-
non riuscivo a capire cosa intendesse con messaggio , capivo il fatto di una certa Ali che credo sia la sorella di Sara , con rottura intendeva quella con il suo ragazzo ma il messaggio ?
- che intendi con messaggio ?-
gli chiesi assorto nei miei pensieri
- niente ...solo una sciocchezza , ora vado a lezione di educazione fisica-
smisi di pensare e mi ricordai che anche io avevo educazione fisica
- anche io ho palestra andiamo insieme -
-si -
mi rispose cominciando ad andare via e io la seguì .
Punto di vista di Jessica
Cazzo quel ragazzo assomiglia sia per il carattere che per l'aspetto a Josh il mio ex ragazzo stronzo che mi ha lasciata per un oca senza cervello , penzavo di averlo superato ma per come ho trattato Zayn credo che devo parlarne con qualcuno , forse Spencer mi potrebbe aiutare .Svoltai l'angolo e mi ritrovai in un lungo corridoio rosso che era quello delle aule di , geografia, storia e arte ma se non ricordavo male più in fondo c'era un uscita che mi avrebbe portato fuori , se non mi ricordavo male Spencer e Aria certe volte andavano a chiacchierare da quelle parti per stare in disparte .
All'improvviso mi squillò il cellulare :
Come Josh ! Spero per te stronzetta che non lo sia pure per i tradimenti .
- A
Personaggi :
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Capitolo 4
*** Parlare ***
Parlare
Punto di vista di Jessica
Avevamo tutte educazione fisica ma mancava ancora Hanna , i nostri compagni di banco non facevano altro che squadrarci mentre parlavamo ,anzi provavamo a parlare .
Quel certo Zayn non faceva altro che mandarmi occhiatine che si addicono a quelle dei maniaci e per questo quel tizio non mi paceva anche se dovevo dire che i suoi amici erano molto simpatici e bravi ragazzi da quello che avevo visto .
- Jes stai bene ?-
mi chiese Louise che doveva aver notato la mia aria sognante .
Non mi piacevano i ragazzi che si comportavano come Zayn perchè era così anche il mio ex fidanzato che ho lasciato e da allora odio ogni ragazzo che fa così anche se le mie amiche credono che sia un po esagerato .
- si non proccuparti , stavo pensando -
risposi fredda e distaccata quasi quanto Hanna.
- allora dobbiamo seriamente proccuparci -
disse Spencer che stava leggendo come che la prof mancava e c'era sostituzione che ci lasciava fare quello che volevamo .
-ahahah! molto divertente -
tutte ridevano tranne io il che era strano perchè ero una ragazza molto solare ma qualcosa oggi mi diceva che ci sarebbero state molte lacrime , chissà certe volte sembro una pazza ma qualche volta ci azzecco .
- ciao !-
era Hanna con il fiatone , secondo me aveva corso molto per cercare di arrivare in orario .
- Ciao Han -
risposimo tutte in coro , notai che dietro di lei c'era il suo compagno di banco che se non sbaglio si chiama Haroli o Hanry , non ricordo bene , lo devo ammatere ho la memoria corta e dimentico facilmente le cose .
Hanna era molto strana aveva gli occhi lucidi le le si vedevano di raro così ... come dire scongelati dalla sua maschera formata da un finto sorriso molto falso .
- ciao Harry ti cercavamo , te ne se andato e non ti abbiamo più visto -
mi girai e vidi gli altri cinque avvicinarsi al ragazzo riccio di cui avevo sbagliato nome , meno male perchè il nome che mi ricordavo era orrendo .
Con loro c'era anche quel bruno cafone , che come prima continuava a mandarmi segnali raccapriccianti .
Punto di vista di Harry
Ero completamente imbarazzato , non avevo parlato con Hanna per tutta la via per arrivare dentro la palestra che era corta anche se con la tensione che si era creata fra noi due sembrava che ci volesse un mese ,i ragazzi erano un po scioccati del mio arrivo con la bionda e questo lo avevo capito e lo avevo inteso guardando lo sguardo di Liam che voleva delle spiegazioni del fatto che ero sparito per tutta la ricreazione e perchè ero tornato con Hanna visibilmente scossa anche se lo sapeva mascherare bene .
- allora rispondi Harry ?-
mi chiese Daniel continuando a guardare dietro di me le ragazze che parlavano anche se non si sentiva cosa dicevano .
- niente , non è successono niente mi sono solo fatto un giro per la scuola .-
cercai di essere convincente perchè non volevo che capissero che mi ero perso già il primo giorno di scuola .
- ti sei perso ?-
chiese David visibilmente proccupato , lui era un po secchione per questo era difficile - si -
ammisi capnedo che non l'avrei spuntata in ogni caso e che lo avrebbe capito lo stesso , ero rosso come un pomodoro mentre Zayn , Louis e Niall ridevano di gusto mentre David e Liam non sapevano che fare con me perchè mi perdevo nei Pub quando andavamo e in tanti altri posti.
- che ne dite se chiediamo alle ragazze di uscire ? -
propose Zayn, pensandoci prima di mettermi a cercare del bagno, lui voleva a tutti i costi fare colpo con Jessica che non lo degnava di uno sguardo.
- perchè no -
disse David , eravamo tutti terribilmente scossi era raro vederlo con una ragazza , figuriamoci che per fargli invitare una ragazza a qualche occasione dovevamo convincerlo , ora lui si proponeva da solo , ero estrefatto e non solo io ma anche glia altri , Zayn che aveva la battuta sempre pronta era senza parole .
Punto di vista di Spencer
Hanna ci aveva raccontato di Caleb ed eravamo tutte molto tristi perchè sapevamo che la nostra amica lo amava e ci teneva a lui più di se stessa .
Lei come sempre si faceva in volto un finto sorriso che aveva imparato dalla migliore cioè Ali e diceva e ci era passata sopra ma i suoi occhi lucidi dicevano il contrario e lo sapevamo tutte bene .
Pov Jessica
Volevo parlare a tutti costi con le mie amiche finita educazione fisica per chiedergli se gli erano arrivati anche a loro dei messaggi da -A cosa che succedeva di raro perchè i primi giorni dalla scomparsa della nostra amica quando Aria non era ancora partita ci arrivavano tantissimi messaggi ma quando era partita era successo raramente se non quasi mai e la maggior parte delle volte era per sciocchezze come per me , per esempio quella volta quando sono uscita di notte per andare in un pub con Josh e il giorno dopo dentro una bustina con sopra scritta la lettera -A c'erano le foto di quando ero sgattaiolata dalla porta d'ingresso in punta di piedi con i mano le scarpe che anche se erano sportive facevano lievemente rumore .
Da almeno un mese che a me non arrivavano messaggi per questo ero andata avanti ma un ora fa ...
Flashback durante la merenda
Cazzo quel ragazzo assomiglia sia per il carattere che per l'aspetto a Josh il mio ex ragazzo stronzo che mi ha lasciata per un oca senza cervello , pensavo di averlo superato ma per come ho trattato Ian credo che devo parlarne con qualcuno , forse Spencer mi potrebbe aiutare .
Svoltai l'angolo e mi ritrovai in un lungo corridoio rosso che era quello delle aule di , matematica, storia e arte ma se non ricordavo male più in fondo c'era un uscita che mi avrebbe portato fuori , Spencer e Aria certe volte andavano a chiacchierare da quelle parti per stare in disparte .
All'improvviso mi squillò il cellulare :
Come Josh ! Spero per te stronzetta che non lo sia pure per i tradimenti .
- A
Decidetti di andare direttamente a lezione di educazione fisica una delle poche materie che frequentavamo tutte insieme .
Fine flashback
-Jen che vuoi fare stasera?-
mi chiese all'improvviso Aria
-non so perchè?-
- io e le ragazze avevamo pensato di andare in pub per divertirci un po , sai Hanna anche se non lo vuole dare a vedere ci sta molto male per la rottura con Caleb e per il suo tradimento -
aveva ragione non dovevo pensare a me , dovevo preoccuparmi per la mia amica e aiutarla , lei c'è stata e mi ha tirato il morale quando ho rotto con Josh e io devo fare lo stesso con lei ma prima devo togliermi il dente dolente
- Aria dove stanno le altre ora ?-
-ora ?-
ci pensa un secondo
- Ah si !Hanna , Louise e Emily hanno lezione di matematica e Spencer di francese -
noi avevamo pochi corsi in comune , tutte insieme
- ok e ora che hai ?-
- biologia -
mi rispose prendendo alcuni libri dall'armadietto
- okey , ti posso chiedere una cosa ?-
- certo sai che mi puoi chiedere tutto ma è successo qualcosa ?-
- A -
risposi soltanto , lei mi guardò titubante
- t-ti è.... -
cercava di capire ma quando ci arrivò le caddero i libri che aveva tra le mani
- si mi è arrivato un altro messaggio , tieni guarda con i tuoi occhi !-
le porsi il telefono che lei esitò a prenderlo , la sua faccia sbiancò.
-io non ho mai più ricevuto un messaggio da quella notte e mi dispiace che invece voi l'abbiate sopportata per questi 2 mesi ma ora penso proprio che esageri per questo dobbiamo fare qualcosa -
lei intendeva la notte in cui Ali era scomparsa , aveva ragione non dovevamo sopportare e basta , dobbiamo fare qualcosa .
- okey ma cosa?-
chiesi
- prima parlarne con le altre -
non risposi ma mi limitai a annuire prendendo i libri per storia dell'arte e poi dirigermi verso la classe
- ne parliamone oggi pomeriggio a casa di Spe -
mi disse da lontano Aria mentre io continuavo a camminare fino a quando qualcuno noi mi prese per il braccio ...
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Capitolo 5
*** Non si dimentica facilmente ***
Non si dimentica facilmente
Pov Jessica
Continuai a camminare fino a quando qualcuno non mi prese per il braccio e mi fece girare dalla parte opposta in cui stavo andando ,mi incantai in quei occhi come il ghiaccio , uguali ai miei .
Appena mi accorsi di chi era lo strattonai per fargli mollare la presa sul mio braccio.
-che vuoi Zayn ?-
Chiesi glaciale, lui mi sorrise malizioso .
-niente …-
-è allora perché mi hai preso per il braccio ?-
-bho… mi andava !-
Rise lui e io me ne andai incazzata.
Era normale che un ragazzo ti fermasse perché gli andava ?
Non credo proprio .
Arrivai per fortuna in orario in classe e per tutta l’ora non feci altro che guardare fuori dalla finestra , pensando a quei occhi che sembravano due pozzi di cioccolato.
-che cavolo! La devo smettere di pensare a lui !-
Non mi accorsi che il mio compagno mi guardava male , lo avevo detto ad alta voce ,per fortuna la prof non aveva sentito.
-che hai Smith?-
Mi chiese quello stupito di Paul Donovan il quarterback della squadra di football della scuola e uno stronzo .
-niente –
Dissi smettendo di guardarlo e continuando a guardare fuori i ragazzi che avevano educazione fisica giocare a football .
-non si direbbe Smith !-
Rise lui per sfidarmi , quando c’era ancora Ali nessuno osava sfidarci, alcuni avevano perfino il timore di parlarci ,ma ora tutti ci prendevano in giro : “le amiche della ragazza morta “, ci avevano soprannominate ,anche se le ragazze non lo sapevano , almeno lo speravo,in più non capivo perchè tutti dicevano che era morta o forse si ? Io speravo ancora fosse viva ma tutti in due mesi ci avevano rinunciato o sperato.
-fottiti !-
Dissi alzandomi e andando verso la prof
-professoressa Jones posso andare in bagno ?-
Chiesi educatamente anche se volevo dirle tutt’altra cosa , diciamo qualcosa di simile a quello che ho detto a Matt .
-si vada ma torni presto !-
-certo-
Le faccio un finto sorriso e me ne vado lentamente in bagno , più che altro per fare una passeggiata ,quella stronza della prof mi stava scocciando .
Nel corridoio deserto sentì qualcun altro camminare dietro di me , mi girai di scatto e per mia grande sfortuna era uno degli amici di Zayn .
Come si chiamava ?
Bho ! Sono un disastro con i nomi .
Lui velocizzò il passo e mi posò una mano sulla spalla .
-ehi!-
Mi fece un sorriso , era bellissimo , aveva dei occhi azzurri come il ghiaccio e i capelli castani,per la prima volta dopo tanto tempo mi sentivo a disagio con un ragazzo .
-c_ciao –
Dissi timidamente e vidiche era a disagio pure lui per questo continuai a camminare a passo lento per fargli capire che se voleva dirmi qualcosa lo avrei ascoltato continuando ad andare verso il bagno che per mia fortuna stava a due corridoi ancora di strada .
-allora Jessica che ci fai qui ?-
Chiese spostandosi dei capelli ribelli .
-dovrei chiederlo io a te –
Sorrisi e lui capendo
-sto andando in bagno ma non lo riesco a trovare , nella mia scuola c’è ne erano 6 in tutta la scuola solo per i maschi ,secondo me qua c’è ne solo uno –
Disse esasperato e io risi di gusto sentendolo sbuffare per la mia reazione .
Lo presi per sotto braccio e gli feci segno di tacere e credo che lui abbia capito perché non parlò . Appena girammo il corridoio e girai ancora a destra , lo lasciai d’avanti il bagno dei uomini mi ringraziò e io entrai in quello delle donne che era affianco .
Entrata sentì qualcuno singhiozzare per questo andai avanti bussando .
-è occupato ?-
Chiesi , sapevo che lo era ma volevo sapere chi ci stava dentro per questo doveva rispondermi per forza .
-s_si-
Rispose singhiozzando … Hanna , era da molto che non la sentivo piangere , più o meno da quando non aveva qualche chilo di troppo e le presone la prendevano in giro ,cosa che non succedeva da quando aveva ascoltato il consiglio di Alison di indossare una maschera simile alla sua ma invece di sembrare stronza e crudele , doveva essere fredda e senza sentimenti .
Mi aprì la porta una Hanna in lacrime cosa che mi fece venire un groppo in gola , non riuscivo a non odiare quello stronzo di Caleb , volevo prenderlo a pugni fino a mandarlo in ospedale ma dovetti trattenermi perché ora l’unica cosa che devo fare è quella di consolare la mia amica .
-Hanna devi essere for…-
Non mi fece finire e ricominciò a singhiozzare per questo l’abbracciai .
-come posso … come posso essere forte , io gli ho dato tutto il mio amore e lui mi ha tradita e poi mollata .-
Non sapevo che fare , ma mi venne in mente una frase che spesso diceva Alison quando una di noi soffriva per amore .
-Lui non ti merita ,sei troppo per lui, non devi soffrire per uno stronzo,ormai lui è andato avanti tu devi fare lo stesso-
Dissi con gli occhi lucidi, come mi mancava , mi mancava la mia amica , quella che c’era sempre per ognuna di noi .
La mia amica smise di piangere e mi guardò , ricordava .
-sono le stesse …-
-sono le stesse parole che diceva Ali quando soffrivamo per amore –
Le sorrisi , un sorriso di incoraggiamento .
Si alzò titubante e io le sistemai il trucco che era colato per il pianto e i capelli scombinati .
Pov Aria
Era appena suonata la campanella per questo stavo andando a lezione di Letteratura ,camminavo per i corridoi cercando l’aula che avevo dimenticato dove fosse ,sentì una mano sulla mia spalla ,mi girai di scatto spaventata .
-Aria sei tornata !-
Mi persi nei suoi occhi verdi .
-si … Ezra –
Mi sorrise , quanto era dolce ,nessuno tranne Ali sapeva della mia storia con il mio professore ,Ezra .
-ehm … io dovrei andare a lezione !-
Dissi , facendo per andare ,non lo avevo chiamato per tutta l’estate ,non avevo risposto ai suoi messaggi ,volevo che tutta questa storia finisse ,non perché non lo amo ,ma come che con la scomparsa di Alison siamo sempre osservate non voglio che A abbia qualche altro motivo per perseguitarci ,ha già distrutto la mia famiglia ,non voglio che rovini anche il rapporto che ho con Ezra .
Lui mi prese per il polso e ci guardammo nei occhi, è così bello .
-Aria perché non mi hai più chiamato quest’estate ?-
Mi chiese.
-ho avuto molto da pensare … dopo la scomparsa di Alison , avevo bisogno di stare da sola –
Lui mi lasciò il braccio e il me ne andai, volevo chiudere la mia relazione con lui perché troppo pericolosa sia per me sia per lui .
Camminai fino in classe che per fortuna non era ancora piena e presi il secondo banco nella filo a centro.
La lezione si svolse normale anche se il banco dietro di me era occupato da un certo Liam Payne ,che continuava a guardarmi e questo era molto strano .
Ezra come sempre ha fatto finta di nulla ,si è comportato come un professore e non come un fidanzato .
Quando stavo prendendo la mia borsa mi arrivò un messaggio :
Ciao stronzetta , ho notato che stai cercando di dimenticarlo
Ps:non te lo renderò facile
-baci A
E in allegato c’era una foto :
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Capitolo 6
*** Noel Kahn ***
Noel Kahn
Pov Jessica
Le lezioni erano finite per mia grande fortuna e ora stavamo fuori scuola per decidere dove passare la serata come che avevamo pensato tutte che ci avrebbe fatto bene andare ad una festa o in un locale ,tanto avevamo ancora le carte d’identità che ci aveva fatto Alison .
-allora dove andiamo ?-
Chiese Aria curiosa .
-io ho sentito dire che Noel Kahn darà una festa a casa sua … perché non ci andiamo sarà divertente ?-
Propose Louise sorridendo dolcemente .
D solito non andavamo alle sue feste ma avevamo tutte bisogno di staccare la spina e divertirci .
-per me va bene –
Dissi sorridendo alla rossa d’avanti a me .
Vidi Hanna dubbiosa ma accettò subito come le altre ,ne avevamo passate troppo in due mesi per delle adolescenti .
-ci cambiamo da me ? Ho molti abiti da festa e più o meno abbiamo la stessa taglia !-
Disse sorridendoci Hanna ,forse la rottura con Caleb le ha fatto pero un po’ bene .
Praticamente lei era la nostra stilista personale come che a lei piaceva molto la moda e tutte quelle cose e ci teneva .
Tutte noi annuimmo ,ci avrebbe vestite come delle modelle sicuramente .
-Jessica ho già in mente che cosa farti indossare per questo vieni verso le 5 mentre voi verso le 6-
Ci disse dopo ancora Hanna ,chissà che mi avrebbe fatto indossare quella pazza ,speriamo nessun vestitino perché li odio profondamente a me non piace sembrare una bambola .
Tutte andarono verso le proprie macchine mentre io e Emily che abitavamo vicino andammo insieme a piedi .
-allora Bennett sai che cosa ha Hanna in mente per te ?-
Chiese ridacchiando la bruna .
-sinceramente spero niente abiti !–
Dissi frustata ,se solo avesse osato mostrarmi un abito l’avrei presa a insulti tanto che i vicini avrebbero dovuto chiamare la polizia per chiudermi la bocca.
-io invece spero in un abito che metta in mostra le mie gambe e che sia colorato come piace a me .-
-deve proprio andare male con Aaron se tu vuoi metterti in mostra,che c’è che non va ?-
La sentì sospirare rumorosamente .
-non lo facciamo da un mese e ci parliamo raramente solo quando chiamo io e in più oggi a scuola neanche l’ho visto –
La capivo pure me era successo con il mio ex ,quando succede che ci si parla poco vuol dire che è meglio finirla perché significa che i due non provano più la stessa cosa per l’altro .
-che devo fare ?-
Mi chiese dopo ,vedevo nei suoi occhi che sperava io avessi una soluzione ,cosa che non avevo ma Ali l’avrebbe avuta sicuramente .
-quando succede che ci si allontana ci si dovrebbe lasciare ma dipende se lo ami ancora o no –
Le risposi ,mi sembra il consiglio giusto da darle ma so anche che non lo avrebbe seguito ,ci teneva troppo a lui .
-questo consiglio me lo avrebbe dato anche Alison –
Ragionò Emily ,Ali ci aveva contagiate un po’ a tutte ,a me con i suoi consigli e per proprio rendere un idea , Hanna aveva preso la stessa mania di Alison di mettersi una maschera per essere più forte .
-già ha contagiato un po’ tutte in questi anni –
-a chi lo dici ,ormai non sono più la santarellina di un tempo –
Mi venne da ridere ,aveva ragione ,lei non era più tanto innocente da quando stava sempre a fianco di Alison e io non ero più la brunetta che amava le feste e i colori vivaci .
Pov Harry
Il primo giorno in questo carcere minorile / scuola era finito e noi stavamo decidendo cosa fare questa sera come avevamo pochissimi compiti.
-non so che dirvi qui non conosciamo nessun locale –
Disse Niall che stava pensando a qualche posto-
Continuammo a parlare per altri 5 minuti quando ci si avvicinò un ragazzo dai capelli neri e occhi azzurri .
-ciao ragazzi ! Io sono Noel Kahn !-
Tutti noi lo salutammo ,non mi stava molto simpatico sinceramente .
-che ti serve ?-
Chiesi scocciato ,lui sorrise divertito dal mio comportamento .
-ho sentito che due di voi si sono iscritti per entrare nella squadra di football per questo ho pensato che sarebbe stato carino invitarvi a una delle mia feste conosciute in tutto l’istituto ,stasera alle 9 e mezza nel mio cottage in riva al lago,ecco l’indirizzo –
Ci porse un foglio e se ne andò ,era proprio un pallone gonfiato.
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Capitolo 7
*** Promesso ***
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Capitolo VII
Promesso
Pov’s Hanna
Avevo appena finito di mangiare e ora stavo ripassando alcune formule di chimica quando sentii il campanello suonare .
Nel momento in cui aprii la porta mi ritrovai le mie 5 amiche d’avanti a me con stampato in faccia un sorriso che sapevo riconoscere benissimo , era il sorriso che avevamo tutte ogni volta che Alison ci portava da qualche parte , un po’ come fanno le madri con le figlie .
-entrate –dissi e mi spostai dalla porta per farle entrare tutte quante ,di solito ci incontravamo a casa di Spencer o Alison ma da quando quest’ultima è venuta a mancare non ci siamo viste spesso come prima , cioè quasi mai tranne per qualche incontro al centro commerciale , al supermercato o alla caffetteria della signora Cartier .
Mia madre non c’era a casa per questo tutte mute ci dirigemmo nella mia stanza , che è gigantesca perciò c’è spazio per tutte .
-mi ero dimentica che è così grande !-esclamò Louise sorridendo , lo stesso sorriso di una bambina ingenua , che riesce a vedere sempre il lato positivo delle cose , o almeno così diceva Ali .
-non è cambiata molto-invece constatò Jessica ,stranamente notai che era soprapensiero però non le dissi niente , mi diressi vicino al letto dove avevo posato in fila tutti gli abiti che avevo preparato con le rispettive scarpe per terra e i gioielli posati sul mobile nello stesso ordine , ci avevo messo due ore ma ne era valsa la pena , presi un vestitino rosso carne con un cinturino nero e lo porsi a Louise .
-è per me ?-mi chiese la rossa ingenuamente e io annui ,-lo vado subito a provare !!!-disse correndo verso il bagno che si trova in camera mia , mi fece ridere ,almeno gli era piaciuto quello che le ho scelto .
-allora che hai scelto per noi ?- mi chiese Spencer e io velocemente le passai la gonna rosa e la camicetta del medesimo colore che avevo scelto per lei .
-wow Han ti sei superata!-mi disse togliendosi la camicia blu che indossava e si mise quella che le ho scelto , fece lo stesso con la gonna e per mia fortuna non fece storie con i tacchi che le avevo preso , cosa che sapevo che qualcun altro avrebbe fatto …
Presi il vestiti che avevo scelto per Aria e Emily e glieli diedi , loro risposero con un grazie e andarono a cambiarsi , una nella camera di mia madre e l’altra nel bagno che si trova al piano di sotto , vicino la cucina .
Jessica si avvicinò a me e come mi aspettavo mi chiese che cosa avevo scelto per lei –che cosa indosserò mia cara stilista personale per stasera ?-chiese ironicamente facendomi ridacchiare , in questi due mesi in cui avevamo perso i contatti i erano mancate le sue battutine .
-chiusi gli occhi –le dissi e lei con una smorfia annoiata obbedì, presi il pantaloncino nero e la camicetta gialla di seta che avevo scelto e le dissi –ora puoi aprirli , Essa- la chiamai con il sopranome che le avevo dato alle medie quando ero appena entrata nel gruppetto di Ali e la nostra amicizia si era fatta più forte , tanto che siamo diventate ottime amiche oltre che confidenti .
-devo dire che mi piacciono molto-mi disse regalandomi un sorrido sincero , le risposi – ne sono felice –
Pov’s Harry
Io e i miei amici stavamo giocando alla play mentre Alexander stava facendo qualcosa nel suo studio , “cose da avvocato”.
-che vogliamo fare stasera , andiamo si o no alla festa di quel tipo?-chiese Zayn mentre bloccava il gioco così potevamo parlare senza preoccuparci di perdere .
-io direi di si anche se quello mi sembra un pallone gonfiato – rispose Louis sinceramente , io credo la stessa cosa , quel cosone mi stava sulle scatole . Gli altri annuirono , tutti siamo d’accordo con il castano.
-lo sapete che i nostri genitori ci hanno mandato qui per stare lontano dalle feste e noi il primo giorno già ci andiamo ?-fece notare l’ironia della situazione Daniel.
-già –commentai –chi lo dice a Alex?-continuai .
-lo faccio io-disse Liam , lui sicuramente è il più indicato come che è suo nipote e per di più Alexander lo adora e lo tratta come un figlio .
Nessuno disse niente e Liam capì , glielo doveva chiedere ora , -che cosa gli devo raccontare ?-ci chiese.
-digli che un ragazzo fa una festa per il suo compleanno e ci ha invitato solo per io e Hary vogliamo entrare nella squadra di football-disse Zayn , oggi era in vena di parlare . Liam sospirò e andò nello studio dello zio che si trovava nel corridoio vicino al salone dove ci troviamo.
Pov’s Liam
Percorsi il lungo corridoio e bussai alla porta di legno bianco dello studio di mio zio .
-entra –disse e io aprii la porta , mio zio Alex stava al computer e sicuramente sbrigava qualche pratica .
-che c’è Liam ?-mi chiese non alzando la testa dello schermo e mi stupii che mi avesse riconosciuto .
-io e i ragazzi ti volevamo chiedere una cosa …- cominciai .
-riguardo cosa?-chiese ancora .
-un ragazzo ci ha invitato a una festa per il suo compleanno nel suo cottage in riva al lago e noi ci vorremmo andare , praticamente sei il nostro “tutore” mentre siamo qui per questo ci serve il tuo permesso , in più a Zayn e Harry farebbe comodo conoscere qualcuno in più nella squadra per entrarvi – spiegai e vidi che alzò la testa per fissarmi .
-lo sai con non potrei…-sospirò-ma come siete ragazzi e non vi siete mai ubriacati o drogati penso che posso fidarmi di voi … ma voglio una cosa –
-grazie ! Che ti serve ?-
-dovete promettermi che non vi caccerete nei guai?! -
-promesso-
Non sapevo che non avrei mai mantenuto quella promessa.
Spazio autrice
Ciao a tutti !
Vorrei solo fare un saluto veloce a tutti quelli che seguono la mia fan fiction !
Alla prossima !
Stelena5775 |
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