Perchè proprio tu ?

di Mara1A
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** CAP. 1 ***
Capitolo 2: *** CAP.2 ***
Capitolo 3: *** CAP. 3 ***
Capitolo 4: *** CAP.4 ***



Capitolo 1
*** CAP. 1 ***


DRIN DRIN ,
la sveglia suona, un suono assordante che riempie la stanza.  Mi alzo e mi guardo allo specchio, i miei capelli lunghi e lisci sono tutti aggrovigliati, sembro un babbuino.                                                             Esco dalla mia stanza in pantofole e cammino lungo il corridoio trascinando i piedi . Mio fratello gemello ,Nick, mi placca a terra , lui gioca a football e per lui io sono un
palla pronta per essere colpita o un giocatore della squadra avversaria in una partita di football.                                                       
Per lui assomiglio ad una palla perché sono molto bassa per la mia età, e sono magra ma in alcuni punti sono molto morbida.
I miei capelli sono lunghi e lisci di un colore castano chiaro che al sole diventa quasi biondo cenere.
I miei occhi sono molto grandi e a mandorla, ho gli occhi marroni, quasi neri.                                          
Mio padre diceva sempre che da piccola sembravo una specie di piccolo demonietto per colpa dei miei occhi, perché erano molto
più grandi rispetto al mio viso ed erano molto scuri per una bambina di qualche mese.
Io assomiglio a mia madre , mentre mio fratello assomiglia di più a mio padre.                                                
Mio fratello è alto e forte, è molto muscoloso, ha le spalle larghe e le bracci forti, ha i capelli ondulati e corti, sono del mio stesso colore.
Lui deve sempre usare il gel per metterli al loro posto. Ha il viso squadrato e la sua bocca è grande ,
quando sorride gli si formano le fossette sulle guance, ha i denti dritti e molto bianchi, ha gli occhi del mio stesso colore solo che i suoi non sono a mandorla.
Mio padre è uguale a lui tranne che per gli occhi e i capelli, gli occhi sono grigi e i suoi capelli sono ricci e neri come la pece.
Mia madre è piccolina come me, ma i suoi capelli sono corti fino alle spalle e sono biondi.
Mio fratello è uno dei ragazzi più popolari della scuola , mentre io a scuola sono solo “ la sorella di Nick Bennett” , è frustrante perché nessuno a scuola si ricorda il mio nome , e a volte vorrei solo gridarlo.
io mi chiamo Haley Bennett.
Non ho molti amici, ma quelli che ho sono fantastici. Io e mio fratello non ci sopportiamo, non possiamo stare  meno di 2 metri di distanza gli uni dagli altri senza scannarci a vicenda, io e lui siamo come la nutella e la pasta, da soli siamo fantastici insieme facciamo letteralmente schifo, però quando sono triste o arrabbiata con qualcuno so di poter contare sempre su di lui, e
soprattutto so che lui ci sarà sempre per me .

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Capitolo 2
*** CAP.2 ***


Dopo aver fatto colazione vado in bagno , quando da dietro la porta sento urlare
«HALEY IL BAGNO NON  È TUO NON PUOI STARCI TUTTO QUESTO TEMPO» è Nick , si lamenta sempre la mattina . 
Non lo sopporto. « SE MAI IL BAGNO NON È TUO E QUINDI NON MI PUOI OBBLIGARE AD USCIRE, NICK» urlo arrabbiata. Dopo aver fatto la doccia ed essermi lavata esco dal bagno. 
« finalmente pensavo che ci fossi morta la dentro» 
« non ti smentisci mai» gli dico
« ero quasi tentato di venirti a salvare »
Nick non mi ha mai detto una cosa così carina ,è strano « ma poi ho pensato che se fossi morta la dentro non avrei più dovuto aspettare le ore ogni mattina per andare al bagno» 
ecco ora lo riconosco, arrogante e bastardo come sempre. Corro in camera a prepararmi . Dopo essermi lavata e vestita esco di casa insieme a Nick, a un certo punto incontriamo Jason il migliore amico di Nick. 
« ehi Nick, vuoi un passaggio in macchina ?»
« certo tutto pur di lasciare  questa cosa » ovviamente il suo commento acido era riferito a me , come al solito.
Si volta verso di me « sorellina stai attenta perchè potrebbero rapirti, e se lo fanno ricordati di ringraziarli del favore da parte mia»
« SEI IL SOLITO IDIOTA» gli grido.
Lui si volta e sale in macchina , prima di partire mi fa un cenno con la mano e va.
Mi incammino verso la casa della mia migliore  amica e suo fratello. Suono al campanello di casa sua e la porta si apre ed escono .
« sarah  ti muovi non  possiamo restare qui a vita» dice Michael il fratello di sarah.
Lei risponde « ok ma non mi spingere» « ehi ragazzi smettetela» mi intrometto prima che si prendano a pugni .
« ma voi due la smetterete mai di litigare per ogni cosa ? » domando.
« certo se lei la smette » scoppio in una risata rumorosa e prendo michael sotto braccio e ci incamminiamo per andare a scuola.
Arrivati a scuola sarah emette un gridolino, allunga il braccio destro e indica un foglio sul muro.
«Avete visto ? Hanno appeso la scaletta del più carine e delle più brutte della scuola !» si sente dalla voce che è preoccupata.
Ogni anno i ragazzi della scuola fanno queste scalette delle ragazze più carine e di quelle più brutte , quelle più carine sono scritte in oro mentre quelle più bruttine in blu. 
La prima  ragazza fra le più carine è la più bella mentre la prima fra le più brutte non è la più brutta ma è la ragazza di mezzo cioè quella che è carina ma brutta e quindi il suo nome viene scritto in verde. L'anno scorso io ero la ragazza di mezzo, mentre sarah era la 30 fra le più carine. 
A me non importa molto di quello stupido foglio ,ma a sarah importa davvero molto. Accompagno sarah a vedere la classifica, lei mi stringe la mano a tal punto da farmi male, ma non la lascio.
Mi avvicino e cerco il nome di sarah prima guardo nella scaletta delle più brutte, il suo nome non c'è. 
Mi stupisco, non c'è neanche il mio e non sono neanche la ragazza di mezzo!. Poi guardo la scaletta del più carine, dal basso verso l'alto. E vedo il nome di sarah.
« Allora a che punto sono ? »
« sei la numero 25, sei salita di cinque posti rispetto all'anno scorso» 
Salgo con lo sguardo ancora in alto per cercare il mio nome.
« E tu a che posto sei ? Sappi che se sei fra le più brutte questa classifica è una cavolata perchè tu sei stupenda ! capito!?»
« son.. Sono al numero 5!! » sono strabiliata .Come ho fatto a salire di così tanto in un anno 
«Ci deve essere un errore . Non è possibile» dico
« si che è possibile vedi l'anno scorso si devono essere sbagliati . Te l'ho dette che sei stupenda» dice sarah. Lo vedo che è invidiosa, e mi fa male sapere che lo è .
Ma non ci faccio caso. 
Entriamo a scuola e di colpo suona la campanella . 
Saluto sarah e Michael e mi dirigo verso la classe di economia. Nell'ora di pausa cammino senza meta per i corridoi mentre si affollano di gente. Non mi accorgo di camminare molto vicino agli armadietti, 
quando mi casca un libro dalle mani.
Mi chino per raccoglierlo e quando mi rialzo vedo un l'anta di un armadietto aprirsi di fronte a me. Vado a sbatterci contro.
« ehi stai un pò attenta che hai contro il mio armadietto» mi tocco il naso dolorante e vedo che esce del sangue « apparentemente niente a parte il mio naso»
di fronte a me c'è un ragazzo , è alto , ha i capelli mossi e corti come mio fratello, ma sono neri. Ha le lentiggini che gli riempiono il viso. 
Porta dei jeans neri che sono rotti sulle ginocchia 
ed ha una catenina attaccata alla tasca del pantalone, porta degli scarponcini con i lacci , sono tutti neri. 
Porta una maglietta nera con sopra il logo di una rock band.
« o mio dio! Ma stai sanguinando! Vieni ti porto in infermeria» durante il tragitto lo fisso camminare svelto lungo il corridoio.
La campanella suona e il corridoio di botto si svuota e rimaniamo solo io e lui, sono a disagio.
Arriviamo in infermeria e l'infermiera ci fa entrare. Mi fa sedere su un lettino attaccato al muro.
« Come è successo?» ci chiede « lei stava camminando ed è venuta a sbattere contro il mio armadietto»
intanto tento di non sporcarmi la maglietta di sangue, ma è troppo tardi è già piena di macchie. L'infermiera mi tampona le narici e mi mette dei fazzolettini per fermare il sangue.
« esco un attimo ad informare i tuoi genitori. Ehm.. Come ti chiami ?»
« Haley Bennett » rispondo.
L'infermiera esce e rimaniamo io e il ragazzo soli nella stanza. Lui si appoggia con i gomiti sul lettino e guarda fisso il muro .
« quindi ti chiami Haley» dice continuando a 
guardare il muro. Lo guardo, spero che non se ne accorga . Sento un calore improvviso alle guance , appoggio una mano sulla guancia destra e sorrido 
« si , e tu come ti chiami ? » perchè continuo a fissarlo , devo smetterla ma non ci riesco « Luke , luke Butler » che bel nome, luke
« grazie per avermi accompagnato in infermeria»
« di niente e comunque scusa se ti ho fatto male non ti avevo vista alzarti»
« tranquillo è colpa mia stavo vagando per il corridoio guardando a terra e non mi ero accorta che eri li»
« è questo l'effetto che faccio alla gente» mi scappa un gridolino e rido. Lui si gira e mi guarda , mi sento in imbarazzo perchè inizio a guardarlo negli occhi e non smetto di fissarlo neanche per un attimo. 
Poi mi sblocco e rompo il silenzio «non avevo notato i tuoi occhi, sono bellissimi» ha  degli occhi di un verde intenso che al buio sembra quasi blu . 
« grazie , non pensavo che mi stessi osservando» o mio dio che cosa ho fatto , Haley rimedia a quello che hai detto su puoi farcela
« ehm ... Si scusa  non stavo pensando a quello che stavo per dire » provo a sorridere ma mi esce una  smorfia  
« tranquilla non  mi da fastidio» sorride ma si vede che è in imbarazzo. Si siede sul lettino e si avvicina a me . Siamo a mezzo metro di distanza ma lui si avvicina di più . 30 centimetri. 
20 centimetri, se piegassi la testa a destra potrei sfiorarlo. Siamo spalla  contro spalla , lui gira la testa e si avvicina un po al mio orecchio e sussurra 
« sei carina quando sei in imbarazzo e quando hai le guance tutte rosse» mi avvicino la mano sinistra alla guancia per sentire quanto è calda. 
Sono così agitata che emetto un gridolino . 
Lui si mette a ridere «  non avevo notato le tue labbra e i tuoi occhi » inghiottisco ma nella mia bocca non c'è più saliva, sono a corto di saliva . 
Non mi è mai successo. Apro la bocca per parlare ma non esce niente. Bene ora  sono anche a corto di parole.  Lo guardo e lui mi accarezza la guancia destra , sposta una ciocca di capelli dietro il mio
orecchio. 
« hai degli occhi bellissimi e delle labbra che mi fanno sciogliere» 
Provo a rispondere a bassa voce « i tuoi.. occhi mi fanno sciogliere» lui si avvicina di più finché non mi sfiora le labbra con le sue.
Profuma di mare e le sue labbra sono calde e umide, sanno di sale . 
Sono così morbide , come il burro. Chiudo gli occhi . Lui emana calore dalle labbra , dal collo, dal viso. 
Mi afferra il viso con le mani e mi stringe ancora di più a se. Lui si stacca da me. Quello era un bacio rubato , non è stato visto da nessuno ed è per questo che è stato bello, lui ha rubato il mio primo bacio senza preavviso.
Ci fissiamo per qualche minuto e poi io inizio a parlare  velocemente e a dire cose senza senso  finché lui non mi prende e mi bacia ancora .



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SO CHE IL CAPITOLO È MOLTO LUNGO , MA SE SEI ARRIVATO ALLA FINE TI RINGRAZZIO DAVVERO TANTISSIMO.
FATE TANTE RECENSIONI VOGLIO SAPERE CHE COSA NE PENSATE <3<3<3<3

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Capitolo 3
*** CAP. 3 ***


L'infermiera apre la porta e ci vede seduti vicini .
«Luke Butler, non devi andare in classe adesso ? » lo rimprovera.
Lui scende dal lettino e si avvia verso la porta, allunga un braccio per aprirla , si ferma, si volta verso di me e mi sorride, sento di nuovo il rossore alle guance, poi lui esce.
L'infermiera sembra conoscerlo bene , ma forse è solo che deve conoscere tutti gli studenti. Penso. Però lei non sapeva il mio nome.
« scusalo da parte mia se ti stava importunando, sai lui è fatto così» in che senso importunando, e in che senso lui è fatto così
« no no stia tranquilla non mi stava importunando , anzi è stato molto carino e dolce con me» l'infermiera sembra stupita della mia risposta.
« bhe sono contenta, comunque puoi andare ,ho chiamato i tuoi genitori e stanno arrivando, vai a farti un giretto nel cortile o prenditi qualcosa alla macchinetta» scendo goffamente dal materassino e le
sorrido , mi avvio verso la porta , appena esco qualcosa mi tira il braccio, mi giro è luke.
« ehi non pensavo uscissi dopo così tanto tempo da la dentro»
« si lo so, ci siamo messe a chiacchierare e il tempo è volato»
« senti questo è il mio numero» mi porge un foglio con su scritte delle cifre
« chiamami così ci vediamo , numero 5» non capisco, appena dice numero 5 vado in tilt « cosa? Non capisco che intendi dire con numero 5 ? »
« mentre ti aspettavo mi sono messo a guarda re i fogli sui muri e il mio occhio è capitato sulla classifica delle più carine, e allora mi sono detto , vediamo a che posto è Haley Bennett, così ho iniziato a cercare il tuo nome , ma la ricerca è durata poco perchè sei la numero 5 »
« A.. hai letto quella stupida classifica » « non è stupida » ribatte lui
« si che lo è , sai perchè ? » lo sfido « perchè l'anno scorso io ero la ragazza di mezzo e quest'anno sono la 5»
« bhe hai fatto un bel cambiamento» ridacchia.
Sono frustrata , arrabbiata e anche un pò offesa per via del suo commento«ah grazie mille!» gli sbotto , alzo i tacchi e mi incammino velocemente verso il cortile.
Luke mi segue correndo « ehi aspetta, non ti sarai mica offesa per quello che ho detto ? »
« si bhe sono offesa , perchè l'anno scorso ero proprio come sono ora ed proprio per questo che penso che quella classifica sia stupida»
« scusa , non pensavo di...» sembra pentito quasi come se gli avessi fatto male. « non fa niente , senti accompagnami all'uscita ?»
« certo madame o signorina o missis Bennett » scoppio a ridere . Mi accompagna fino all'uscita si ferma e si volta verso di me
« non vorrei allarmarti ma io non ho il tuo numero, sai ci siamo baciati più di una volta eppure non ho il tuo numero» sono così imbarazzata che non mi accorgo di star balbettando .
Allungo una mano nella mia borsa e tiro fuori una penna « dammi la mano » gli dico . Lui allunga il braccio e io gli afferro il polso . Apro la penna e gli scrivo sulla sua mano il mio numero e il mio nome. Appena rimetto la penna nella borsa lui mi fissa negli occhi, mi sento a disagio. Fa un passo verso di me e mi bacia .
« usciamo dai !» mi dice. Apro la porta e un vento fresco mi avvolge, non mi accorgo di tremare finché lui non melo fa notare « ehi ma stai tremando ! Tieni »
si sfila la sua giacca e mela porge io la afferro e mela infilo. « sembro un orso con questa giacca !» lui sorride
« no non è vero sei semplicemente fantastica con la mia giacca, dovrei regalartela perchè sta meglio a te che a me» mi metto a ridere.
Sento un clacson suonare e mi volto verso il parcheggio , c'è la macchina di mia  madre . « devo andare c'è mia  madre , ci vediamo domani o... Quando vuoi»
« ehm si.. Certo ti mando un messaggio  oppure chiamami tu o mandami un messaggio » lui si avvicina e mi da un bacio sulla fronte e poi sul naso e poi sulle labbra.
Torno a casa con il sorriso stampato sulle labbra. Ogni sera io e Nick andiamo sul tetto di casa nostra e parliamo, parliamo di quello che ci è successo quel giorno .
Quando siamo la in alto lui non è un cretino, tira fuori il suo vero carattere, e lo adoro. Io e Nick saliamo sul tetto e ci mettiamo seduti ad osservare le luci della città , rompe il silenzio.
« Che hai fatto oggi ? Ho saputo che ti sei fatta male »
« si sto bene e poi ho conosciuto un ragazzo »
« a davvero e come si chiama ? »
« Luke Bennett» « cosa , luke bennett , ma è un teppista  e non frequenta mai le lezioni»
« non lo sapevo però mi piace comunque e non smetterò di vederlo ti avverto.»
« tranquilla se ti piace lo accetterò » « grazie, senti sono molto stanca vado a dormire »
Nick mi afferra e mi stampa un bacio sulla fronte « notte sorellina!» scendo giù in camera mia quando il telefono suona .
Guardo lo schermo , è arrivato un messaggio, da Luke Bennett .
O mio dio mi ha inviato un messaggio.
Lo leggo c'è scritto "notte numero 6 , un bacio. Il ragazzo dell'armadietto " .
Vado a dormire con mille pensieri in testa. 

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Capitolo 4
*** CAP.4 ***


Il giorno dopo mi sveglio con il sorriso sul volto.
Sente vibrare il telefono, è un messaggio dice " buongiorno , e buona giornata " . Non riesco a capire chi possa averlo inviato , con il dubbio vado di sotto a fare colazione e intanto che mangio mi viene in mente e grido " ma certo come ho fatto a non capirlo subito! È così ovvio.È di Luke "
mia madre mi guarda in modo strano con la faccia di una che ha appena  visto il pollo surgelato uscire dal frigo ed iniziare a ballare.
Mio fratello mi guarda per qualche secondo e poi mi dice " chi Luke ? Non sarà mica...insomma , luke ,luke che sai tu no ?! "
" si è il luke che sò io . Ma non sono affari tuoi in ogni caso " " o ma smettila certo che sono affari miei se ti messaggia" mia madre replica
" chi ti messaggia ? Ti sei trovata il ragazzo ?!? " " no mamma non mi sono trovata il ragazzo . E poi non mi messaggia nessuno ma soprattutto non sono affari vostri."
mia madre mi guarda e poi sposta il suo sguardo verso mio padre che subiti si irrigidisce e mi fissi " sai come la pensiamo sui ragazzi Haley "
" si papà lo so - dico furiosamente- non c'è bisogno che mi spieghi per la centesima volta che secondo te sono troppo piccola "
prima che mio padre o mia madre possano rispondere mi alzo e corro in camera mia . Non li sopporto devono sempre impicciarsi nei miei affari.
Mi preparo ed esco corri davanti casa di sarah che mi aspetta fuori dalla porta di casa " ma michael dov'è ? "
" oggi sta male resta a casa ,beato lui" iniziamo a camminare per un po nessuna di noi due parla fino a quando lei non inizia a parlare di tutti i sui infiniti ragazzi, di quelli che la adorano e dei pochissimi che non la sopportano. Sono stanca di questa routine. Finalmente arriviamo a scuola , però non vedo luke.
Lo cerco ma niente forse è rimasto a casa . La campanella suona tutti si precipitano all'ingresso per entrare io e sarah aspettiamo un po , poi lei entra e mi fa cenno con la mano di entrare , io le urlo di rimando " fra poco arrivo. Tu intanto entra in classe " appena entra io aspetto si e no due minuti buoni poi faccio per entrare quando qualcuno mi afferra il braccio e mi spinge fra le sue braccia.
Also lo sguardo e vedo una folta capigliatura nera e un sorriso brillante e inizia a dirmi " ciao numero 5. Come stai ? Ieri non hai risposto hai miei messaggi "
" si scusa non avevo credito, io " mi interrompe " tranquilla stavo scherzando " mi stringe un po di più al suo petto poi mi prende dietro la nuca.
Il mio cuore batte più che mai . Sento le mie guance diventare più calde. Lui mi guarda intensamente negli occhi .
Che occhi che ha sono stupendi mi ci potrei perdere dentro, potrei restare a fissarli per almeno.un fese così da riuscire a scovare ogni piccola fattezza . Si avvicina ancora .
Siamo così vicini che fra di noi non potrebbe passare neanche un insetto. Sento il suo respiro sul mio viso, è caldo , accogliente. Di colpo mi bacia .
Non come la prima volta è questo è diverso, è più confortante , appassionato , ma soprattutto è accogliente . Mi trasmette il suo calore attraverso un solo bacio .
Il calore mi attraversa tutto il corpo , sento un brivido scivolare sulla schiena . Scende sempre più giù arriva alle gambe . Le mie gambe non sono più stabili , mi sento cadere .
Luke mi stringe sempre di più a se . Mi sostiene evitando che cadi . Di colpo mi lascia . Con gli occhi chiusi mi dice " questo , mi mancava . Anzi mi sei mancata "
io rimango esterrefatta dalla sue parole e rispondo " davvero ti sono mancata ?"
" si , davvero - mi da un colpo sulla spalla e dice - dobbiamo entrare si chiederanno che fine hai fatto "
" che fine abbiamo fatto "dico " no che fine hai fatto. Se manco io nessuno sene accorge "
" non è vero " " si è e comunque dobbiamo entrare "
mi prende per il fianco e mi accompagna dentro . Una volta entrati mi bacia e dice " ci vediamo in pausa pranzo "
" si a dopo "  entro in classe e la signora jensy mi dice " Bennet stai meglio ? " non capisco non stavo male .
Guardo sarah che mi fa un cenno e rispondo " si sto meglio " " bene vatti a sedere " . Mi siedo accanto a sarah , lei fa per dirmi qualcosa ma non la capisco così scrive su un foglio che poi mi lancia.
Leggo quello che c'è scritto sopra :
                                                                                                                                             dove eri finita ?  ti ho aspettato 10 minuti davanti all'aula .
                                                                                                                                                                          E poi la lezione è iniziata da almeno 20 minuti.

Io le ho risposto :

                                                                                                                                                      stavo aspettando una persona
Le mi risponde :
                                                                                                                                                        chi ?
Io rimando :                                                                                            
                                                                                                                                                                                     una persona

Dopo che lo legge gli faccio cenno che la conversazione è finita. Sarah non sa mantenere i segreti .
Non mi va di dirle che forse sto con un ragazzo, lo andrebbe a dire a tutti ,e nel giro  di un minuto lo saprebbe tutta la scuola,
e non mi va per niente di farlo sapere a tutti , anche perché non so nemmeno se io e luke stiamo insieme e neanche se lui vuole farlo sapere a tutti. 
A pranzo mi siedo accanto a sarah ma lascio un posto vuoto accanto a me per luke. Mi guardo intorno ma non lo vedo .
Forse lo hanno trattenuto in classe. Mi arriva un messaggio " vieni davanti al bagno dei ragazzi al terzo piano "
so che è lui quindi invento una scusa da dire a sarah per andare via e vado al terzo piano. Aspetto un po davanti al bagno dei maschi quando ad un certo punto una mano mi afferra e mi tira dentro .
Vedo luke . Lui mi vede . Mi afferra violentemente e mi bacia . Un bacio lungo e stavolta anche con la lingua. Mi prende per le gambe e continua a baciarmi. Mi prende in braccio.
Una delle porte dei bagni si apre ed esce un ragazzo ,luke di colpo mi rimette giù , il ragazzo dice" trovatevi una stanza".
Appena esce io luke ci guardiamo e scoppiamo a ridere , poi gli chiedo " come mai non sei venuto giù a pranzare con me ? " lui inizia a baciarmi sul collo , lentamente ,
poi dice " non avevo fame " e riprende a baciarmi sul collo" e allora perché non sei venuto a dirmi di persona di venire con te qua ? " " perché non sarebbe stato lo stesso "
" ne sei sicuro ?!" un po indispettita lo scanso e gli dico " senti , sono un po imbarazzata perché non capisco" mi interrompe " cosa non capisci ? "
" non capisco che stiamo facendo " lui mi risponde " che stiamo facendo , ci stiamo baciando, e ci divertiamo ?!" cerca di baciarmi sul collo di nuovo ma lo scanso e gli dico
" Senti non  so come ci stiamo definendo "  lui mi risponde " siamo due ragazzi che si divertono !"
" quindi noi due siamo solo due ragazzi che si divertono ? Se questo per te è solo divertimento credo che puoi divertirti anche senza di me ! "
faccio per andarmene quando lui mi afferra il braccio e dice " aspetta non intendevo quello" io replico " e cosa intendevi ? "
" intendevo dire che non  stiamo mica insieme , però ci baciamo e facciamo sesso , niente di speciale no ?! Questo mi sembrava chiaro fin dall'inizio ?!"
" ok , se le cose stanno così allora puoi anche dimenticare il mio numero e non  chiamarmi più . Ciao " esco infuriata dal bagno .
Qualche ragazza mi fissa esterrefatta .
E io dico urlando " che c'è ? Sono semplicemente entrata nel bagno dei ragazzi . Non è che mi sono abbassata le mutande davanti a tutti ".
Dopo un pò esce anche luke che mi prende per un fianco e mi stringe a se, tenta di baciarmi ma lo scanso .
E poi mi urla contro dicendo " scusa ma non è questo quello che vuoi ?? Un ragazzo che ti baci davanti a tutti dicendo che tu sei la sua ragazza, anzi no ,la sua cucciola ? "
mi spavento della sua esplosione e mi allontano di qualche passo da lui e gli dico
" adesso calmati . Comunque non è questo quello che voglio. È solo che pensavo che io e te stessimo insieme, quindi scusami se ti ho fatto credere che io volessi solo scopare con te e che volessi nascondere alla mia migliore amica di noi . Ma è successo. Anzi no non è successo perché io non sono mai venuta a letto con te "  lui mi fissa .
Ci sono un sacco di persone intorno a me e a luke , molte di loro hanno ascoltato la nostra conversazione dall'inizio alla fine.
Io mi guardo intorno e dopo qualche se condo corro lungo il corridoio e scendo le scale . Incontro sarah che mi saluta, ma io non la noto neanche.
Lei mi urla dietro, ma non riesco a sentirla , l'unica cosa che riesco a sentire è il battito del mio cuore , accelera sempre di più finché non mi sembra che esca dal mio petto. In questo preciso istante, mi sento morire.

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