Save me

di DearHoney
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** 1.Autunno ***
Capitolo 3: *** 2.Primi incontri ***
Capitolo 4: *** 3.Hate ***
Capitolo 5: *** 4.Strani Incontri ***
Capitolo 6: *** 5.Bad Day ***
Capitolo 7: *** 6.Crazy ***
Capitolo 8: *** 7.Drunk ***
Capitolo 9: *** 8.Are you Sure? ***
Capitolo 10: *** 9.Live While we're Young ***
Capitolo 11: *** 10.We are Fire ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Quando ci si innamora di una persona, ci sono un sacco di cose che ancora non si sanno. Quando ti innamori non sai se l’altro preferisce il mare o la montagna, il ketchup o la maionese, l’alba o il tramonto. Non sai se beve solo il caffè amaro, se mangia solo cioccolato fondente o se magari è amante del cioccolato bianco. Non puoi saperlo se è uno di quelli che la domenica si alza alle 6 per andare a correre o se invece dorme fino a mezzogiorno. Non sai se russa, se spreme il tubetto del dentifricio a metà, se è un maniaco dell’ordine o se occuperà la tua metà di armadio con le sue camicie. E tutte queste cose si scoprono con il tempo. E capirai che ci vuole un’intera vita per conoscere una persona. Per me l’amore è questo. È una scommessa. È dire:” so ancora poco di te ma voglio provare a stare con te, anche se dovessi scoprire che dormi con i calzini di lana”.”Per me l’amore è questo. È una scommessa. È dire:” so ancora poco di te ma voglio provare a stare con te, anche se dovessi scoprire che dormi con i calzini di lana”.” Ed Harry per me rappresentava una scommessa,perchè lui non era come gli altri ragazzi lui era semplicemente diverso,non parlava quasi mai si limitava a restare in silenzio quando gli chiedevano qualcosa oppure a fare spallucce..e in un modo o nell’altro mi chiedeva aiuto,aveva bisogno di essere salvato..Perchè molto spesso i muri non servono a niente quando è da noi stessi che dobbiamo difenderci.. Io sono Dakota Morris e questa è la mia storia..

Spazio autrice

Questa è una mia nuova storia.Ovviamente questo è il prologo è solo per introdurvi a poi cosa sarà l'intero racconto i due protagonisti sono Harry e Dakota.Spero che vi piacca e fatemi sapere cosa ne pensate 

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Capitolo 2
*** 1.Autunno ***


Capitolo 1

21 settembre:Primo giorno di Autunno,

Non so perchè ma quella stagione mi era sempre piaciuta,perchè infondo l’autunno è la stagione del cambiamento ,la terra si tinge di nuovi colori fremendo silenziosa.Ed è bellissimo vedere le foglie colorate di rosso e di giallo che disegnano dei viali colorati e fantasiosi.E se ci penso bene le persone infondo sono un pò come gli alberi quando arriva l’autunno..ogni volta che il vento soffia perdono qualche foglia fino a rimanere spogli e vuoti.
La voce melodiosa  di mia madre mi arrivò quasi ovattata,mentre cercavo di aprire gli occhi.
”“Buongiorno tesoro”disse dolcemente dandomi un soffice bacio sulla fronte”.       
“Buongiorno mamma”risposi aprendo pigramente gli occhi.                                                               
  Adoravo quella donna,in lei riponevo grande stima,mi aveva cresciuta praticamente da sola siccome mio padre si era dimenticato di noi costruendosi una nuova famiglia dall’altra parte del mondo,in fin dei conti però non ne avevo mai sentito la mancanza,visto che si era rimboccata le maniche facendomi sia da madre che da padre,non facendomi mai mancare nulla. Mi alzai svogliatamente dal mio comodo e caldo letto,                                                 
   preparandomi per un nuovo giorno di scuola.Guardai l’orologio, la campanella sarebbe suonata tra quaranta minuti circa,feci tutto molto velocemente,dimenticandomi perfino di fare colazione uscì di casa con un “mamma scusa ma sono ritardo” detto velocemente.Arrivai di corsa davanti all’imponenente edificio e subito venni travolto da un caloroso abbraccio dal mio migliore amico irlandese,Niall.                                                                                                                                              
" Dakota buongiorno”disse ridendo e continuando ad abbracciarmi.Infondo tutto quel calore era più che giustificato visto che erano  un paio di giorni  che non ci vedevamo,la scuola era stata chiusa e lui ne aveva approfittato per andare a trovare i suoi parenti in Irlanda.                           
 "Niall,trascorse bene le vacanze?"chiesi sorridendo.Lui in risposta annuì.                                        
Io e Niall ci conoscemmo il secondo anno,era il primo giorno di scuola e lui si era trasferito da Mullingar in Irlanda da pochi giorni,ci scontrammo nei corridoi della scuola e vedendolo impacciato lo aiutai ad orientarsi e con grande sorpresa scoprimmo che la maggior parte dei corsi gli avevamo insieme e da li non ci siamo più lasciati anzi eravamo diventati inseparabili..Lui non era solo il mio migliore amico,era il mio  compagno di giochi,un fratello ed è per questo che stavamo  tremendamente bene insieme.                                                                                                                                   
 "Guarda chi c’è”mi disse facendomi cenno di guardare nella sua direzione.                                      
  "Chissà cosa fa ogni mattina la.."continuò riferondosi al ragazzo che ogni mattina da un anno a questa parte occupava il muretto adiacente alla scuola fumando una sigaretta.                            
" Può essere che aspetti qualcuno”dissi facendo spallucce  .
"Nahh quesl tipo è strano" disse Niall 
                                                                                                                                           
 Io non penso che sia strano,penso che sia solo diverso dissi abbozzando un sorriso.Ed infondo lo pensavo veramente,si era trasferito in questa scuola da un anno  questa parte e tutti lo avevano etichettato come strano visto che era molto silenzioso e chiuso,solo due volte lo avevo visto scambiare due chiacchere fugacemente con un ragazzo,e mi ricordo che una di quelle volte lo vidi  sorridere,era uno di quei sorrisi che ti si piantano nelle ossa ,nei muscoli e nelle vene.Aveva due occhi color smeraldo che vibravano e ti facevano  vibrare persino l’anima. Lui era uno di quelli che ti restavano dentro per tanto tempo,uno di quelli che non dimentichi.Non conoscevo nulla di lui,nemmeno il suo nome,però il suo carattere mi aveva  stregata.Si,proprio,cosi,mi aveva stregata ,anche se non conoscevo nulla di lui,però mi affascinava.Gli ero sempre passata davanti ,senza dargli molta attenzione ,come tutti.Ma lui aveva una storia,lo sapevo,me lo sentivo e io dovevo saperla.Il voce gracchiante della campanella interruppe i miei pensieri.Misi velocemente le ultime cose nello zaino e uscì diretta all’aula di matematica,quando ad un tratto urtai contro qualcosa..o meglio qualcuno


Spazio Autrice 
Eccomi con il primo vero capitolo di SAVE ME,qui conosciamo meglio anche il migliore amico di Dakota,il nostro irlandese preferito e come vedete abbiamo una prima descrizione di Harry “il ragazzo strano e misterioso”..Vorrei ringraziare tutte quelle che hanno letto il prologo e chiedo a voi lettrici sileziose di farvi avanti e lasciarmi qualche commento..Okay ora mi dileguo Raffy xx

 

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Capitolo 3
*** 2.Primi incontri ***


CAPITOLO 2 "PRIMI INCONTRI"
 
Davanti a me c'èra il "ragazzo misterioso".I battiti del mio cuore aumentavano sempre di più,sentivo scorrere dentro me una forte adrenalina,che neanche io stessa riuscivo a controllare,era tutto cosi strano,ma ancora più strano era il fatto che lui stesse difronte a me.I suoi occhi parlavano,anche il suo sguardo parlava..aveva una bocca cosi perfetta,lui era perfetto,tanto che rimasi li,per un momento eterno a guardarlo,in ogni suo minimo particolare,era un insieme di perfezione e meraviglia.
"La prossima volta guarda dove metti i piedi..ragazzina"mi disse guardandomi un ultima volta prima di sparire in mezzo alla folla.
Rimasi a bocca aperta,non pensavo che mi avrebbe trattato in quel modo,non nascondo che ci rimasi molto male lo immaginavo come una persona molto più gentile.Ripresi lo zaino che nell'impatto era finito a terra e mi incamminai verso l'aula di matematica..
Le restanti due ore passarono molto velocemente,uscì dall'edificio e notai Niall chiaccherare con Louis e Liam due ragazzi del suo corso di chimica.
"Ehy ragazzi"dissi sorridendo
"Dakota"dissero all'unisono
"Ragazzi allora io vado ci sentiamo oggi"li salutò il biondo con un amichevole batticinque.Ci incamminammo verso casa a passo moderato,iniziando a chiaccherare del più e del meno.Io e Niall abitavamo nella stessa zona e le nostre case erano a pochi isolato di distanza e ogni giorno percorrevamo quella strada insieme.
"Oggi ti ho visto parlare con il tizio strano"disse guardandomi.Io in risposta feci spallucce.
"No cara..ora tu mi racconti che ti ha detto"disse fermandosi per guardarmi meglio.
"Ma niente Niall io gli sono andata addosso"dissi ricominciando a camminare.
"Sai come si chiama?"continuai girandomi verso di lui
"Harry qualcosa ma non ne sono sicuro..devo chiedere a Liam frequentano il corso di letteratura insieme"
Io annui in risposta,ringraziandolo.
Arrivammo davanti la porta di casa mia e ci salutammo con la promessa di sentirci in giornata.
Il resto del pomeriggio passò molto velocemente ero riuscita anche ad anticiparmi qualche compito.Ma dalla mia testa stranamente non riuscivo a togliermi quello sguardo cosi bello ma allo stesso tempo cosi ...spento,e i suoi occhi,i suoi fottuti occhi li avrei riconosciuti anche in mezzo ad altri mille..Vidi il mio telefono iniziare a vibrare,rendendomi conto che avevo ricevuto un messaggio da parte del mio migliore amico..
"Harry Styles"c'era scritto ed io mi feci scappare un sorriso
 
SPAZIO AUTRICE
 
Eccomi ritornata con il secondo capitolo di "Save Me" ringrazio a chi ha recensito e  segue la storia..Passando al capitolo come avete notato il primo incontro di Dakota e Harry non è tutto rose e fiori anzi..non preoccupatevi che si rifaranno molto presto,detto questo volevo dirvi che saranno presenti tutti i One Direction anche se in circostanze diverse..Okay ora è arrivato il momento di dileguarmi mi raccomando fatemi sapere cosa ne pensate A presto..Raffy xx

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Capitolo 4
*** 3.Hate ***


CAPITOLO 3 :HATE
 
Quella mattina mi ero alzata presto,prima del solito e col piede giusto!Mi ero preparata velocemente,avevo impiegato 3 ore per farmi una treccia,ma alla fine avevo sciolto i capelli.Scesi le scale e come al solito trovai mia madre indaffarata a preparare la colazione.
"Dakota,tesoro buongiorno ti fermi a fare colazione?"mi chiese con un caloroso sorriso a cui era impossibile dire di no.
"Certo"le risposi accomodandomi su uno dei sgabbelli che circondavano il pianerottolo in cucina
"Una di queste sere dovremmo invitare gli Horan a cena da noi, è da un pò che non lo facciamo"disse mentre mi porgeva una tazza di caffèlatte fumante.
"Certo lo dirò a Niall oggi"risposi incominciando a sorseggiare la calda bevanda.
Dopo aver finito la mia "sostanziosa" colazione,a detta di mia madre il pasto più importante della giornata.Uscii di casa diretta a scuola,Niall mi aveva avvisato che sarebbe arrivato un pò più tardi e che mi sarei potuta avviare tranquillamente.Misi le cuffie facendo partire la riproduzione casuale,in meno di 15 minuti mi ritrovai davanti scuola, posizionandomi vicino ad una delle panchine attendendo l'arrivo di Niall.Mi guardai intorno rendendomi conto che "il ragazzo misterioso" o meglio Harry mi stava..guardando..e come al solito era  seduto sul "suo" muretto  con la sigaretta tra le labbra,appena si accorse che anche io lo stavo guardando distolse immediatamente lo sguardo concentrandosi sulla strada.Da quando ci eravamo scontrati nei corridoi della scuola erano passati un paio di giorni,ed era un pò che non lo avevo visto.Fui travolta da Niall che mi abbracciò da dietro e mi salutò con un dolce bacio sulla guancia,notai che con lui c'erano anche Louis e Liam.
"Vado che ho il compito di chimica alla prima ora e se il professore non mi trova in classe sono guai"disse Liam incamminandosi verso l'entrata
"Sarà meglio che vada anche io,vado a prepararmi per l'ora di storia dell'arte..Ciao ragazzi" si congedò Louis 
"Vedo che il tipo strano è ritornato"disse Niall girandosi verso di me
"Si chiama Harry,e poi non è strano"lo corressi ,lui in risposta fece spallucce.
"Comunque secondo me ti piace,si vede da come lo guardi anzi a me fa piacere"disse attirando la mia attenzione
"Perchè come lo guardo?"risposi confusa,non capendo dove voleva arrivare
"Ti piace..ti perdi quando lo guardi"disse accennando un dolce sorriso.
"Niall lo sai che non è vero,e sai anche che dopo Jack non voglio più innamorarmi,l'amore ti fa solo soffrire e poi se ti innamori sei fottuto per tutta la vita"dissi convinta.
Jack era il mio ex ragazzo,o meglio l'unica persona che avevo realmente amato.Pensavo che lui era il mio principe azzurro,il ragazzo ideale.Ma probabilmente mi sbagliavo infatti appena ne aveva avuto l'occasione mi aveva tradito..gli avevo dato tante possibilità,ma lui se le faceva scappare ogni volta,e io ogni volta ero pronta a perdonarlo,finchè una sera il giorno del mio compleanno,  lo vidi amoreggiare con una moretta,e li ebbi finalmente il coraggio di buttarmi tutto alle spalle e di dirgli addio.Da quel giorno promisi a me stessa di non soffrire più per chi non si merita niente.
"Lo so..eri distrutta,stavi malissimo eri diventata pelle e ossa.E poi per chi?Per un idiota che non meritava nemmeno la tua sofferenza"mi disse Niall..gli ero davvero grata per tutto,mi era stato molto vicino in quel periodo non facendomi mai mancare il suo supporto.
"Sai Dakota,alcune persone sono cosi,prima ti dicono le parole più belle del mondo,poi se ne vanno,lasciandoti con l'amaro in bocca..ma l'amore vale sempre la pena di essere vissuto,anche quando fa soffire"disse Niall accarezzandomi delicatamente il braccio..Io non dissi niente,lo abbracciai perchè in quel preciso momento un abbraccio valeva più di mille parole.
"Niall..io ho bisogno di qualcuno che mi dica:sei acida,paranoica,forse un pò stronza ed aggressiva ma ne vale la pena"dissi staccandomi da quel caldo abbraccio.
"E lo troverai Dakota..e che ne sai se non è proprio Harry?La “volta buona” é quando non te lo aspetti, quando non te lo immagini; anzi di più quando pensi che non lo sia …"mi chiese sorridendomi.
Fummo interrotti dal suono della campanella che segnava l'inizio delle lezioni..Niall mi salutò dicendomi che alla prima ora aveva letteratura,io invece mi incamminai verso la palestra.
"Dakota..oggi con noi ci sarà un altra classe guarda"mi travolse Grace,una mia  esuberante compagna di corso.
Notai che l'altra classe era quella di Harry..ebbi una specie di  tuffo al cuore vedendolo appoggiato al muretto della palestra,mentre guardava i suoi compagni che si riscaldavano.Aveva dei riccioli che gli ricadevano delicatamente sul viso,e il suo abbigliamento era impeccabile una T-shirt nera e un pantalone dello stesso colore fasciava le sue gambe perfette.
"Ragazzi tutti qui,oggi giochiamo a pallavolo"disse il professor Stevens accompagnato dalla professoressa Donnies facendoci cenno di avvicinarci.
"Styles..ovviamente anche tu devi partecipare"disse facendo cenno verso il ragazzo.Lo vidi avvicinarsi sbuffando,e alzando gli occhi al cielo.
Facemmo delle squadre,obbligati dai professori,e iniziammo a giocare a pallavolo.Harry lo faceva apposta a schiacciare su di me,lo avevo capito.L'unica schiacciata che non ero riuscita a prendere,mi arrivò dritta in faccia.Non riuscì più a giocare,mentre lui sogghignava soddisfatto.
"Che coglione"pensai,lanciandogli un occhiata di fuoco,e come se non bastasse,non si era degnato nemmeno di chiedermi scusa o ad interessarsi se mi ero fatta male.Fortunatamente quell'ora finì..e come quella passarono le restanti quattro.Quando uscì fuori vidi Niall,conversare come al solito con Liam e Louis,io mi avvicinai salutandoli.
"Dakota...sai che oggi Harry ha fatto a botte con Johnson del corso di letteratura?"mi chiese Liam
"Ecco,ora non è solo maleducato ma anche violento"pensai tra me e me .
"No,non lo sapevo..e perchè?"chiesi curiosa
"Pare che gli abbia detto una cosa e a Styles non sia andata giù e hanno fatto a botte nel cortile"intervenne Louis
"Bha..io lo dirò fino alla fine quel tipo è strano"disse Niall,guardandomi.
Lui era sempre li,su quel muretto a fumare una sigaretta,non sapevo perchè ma continuava a fissarmi,io volevo andare  li e affrontarlo  per l'ora di educazione fisica ma mi trattenni non volendo creare un inutile spettacolino..
"Dakota dai su andiamo"disse Niall smuovendomi il braccio..
Ma i suoi occhi erano come una calamita,quel colore cosi,intenso,quel verde.Riuscivo a perdermi,nei suoi occhi,mi perdevo e non mi trovavo.Tornavo a casa e avevo il suo sguardo incastrato.
 
 
SPAZIO AUTRICE
 
Allora che dire un enorme GRAZIE a tutte quelle che seguono la mia storia e un GRAZIE a chi recensisce.E voi lettrici silenziose fatevi sentire qualche volta..Tornando al capitolo.Amo il personaggio di Niall è molto dolce verso la sua migliore amica e gli mette in testa che forse gli potrebbe piacere Harry,se state pensando dove è Zayn non vi preoccupate comparirà in un modo particolare .Louis e Liam  più avanti avranno un ruolo più ampio.Ed infine Harry,che come vedete cerca di stuzzicare Dakota come mai? lo scoprirete presto..No ok ho parlato troppo io ora mi dileguo a presto..Raffy xx
 
P.S :QUESTO è IL MIO ACCOUNT TWITTER @HarryPerfects per chi volesse seguirmi xx
< Questi sono i due protagonisti principali Harry e Dakota:

DAKOTA



HARRY:

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Capitolo 5
*** 4.Strani Incontri ***


CAPITOLO 4 "STRANI INCONTRI"
 
Quella sera ero sola in casa mia madre era uscita con Josh un suo collega di lavoro che la corteggiava da almeno 2 anni,mentre Niall mi aveva dato buca siccome doveva partecipare ad una "pallosa e noiosissima cena di famiglia"citando le sue esatte parole.Erano più o meno le 21:30 quando decisi che una sana passeggiata nel parchetto vicino casa non mi avrebbe fatto male,uscii  comprendomi con una pesante felpa siccome c'era un venticello notevole..Era da un pò di tempo che non andavo in quel parco..precisamento da quando mi ero lasciata con Jack,5 mesi prima,era li infatti che avevo dato il mio primo bacio al mio ormai ex fidanzato,ed era li che mio padre chiese a mia madre di sposarla.L'amore dei miei genitori era stato  passionale o come amava definirlo mia madre "immenso da far sembrare piccolo l'universo" finchè lui non ci abbandonò quando io avevo soltanto cinque anni,perchè si era trovato un altra donna e aveva deciso di andare a vivere in America con lei.L'avevo visto camminare e allontanarsi,prendere una strada diversa dalla nostra,l'avevo visto partire per un viaggio lungo senza ritorno.L'avevo visto allontanarsi,la sua sagoma sparire,l'avevo visto mentre smetteva di essere una cosa nostra.E tutto questo una bambina di cinque anni non può dimenticarlo..Erano passati 13 anni da quel giorno,e grazie a mia madre eravamo riuscite ad andare avanti.Mio padre da quel giorno non si fece più vivo,nemmeno una telefonata ci aveva praticamente cancellato dalla sua vita.Mia madre il giorno che mi lasciai con Jack mi disse "Ci sono storie che non finiscono mai.Storie che ti rimangono dentro,non importa quanto tu possa desiderare andare avanti.Non puoi.E solo l'accettazione di questa verità può permetterti di proseguire con la tua vita"concluse con un filo di malinconia e sapevo che parlava anche per esperienza personale riferendosi a mio padre.
Arrivai al parchetto..anche se era ancora presto,era praticamente deserto,decisi di sedermi su una delle panchine in modo di avere una perfetta visuale del cielo stellato,chiusi instivamente gli occhi lasciandomi trasportare dai ricordi,restai cosi non so per quanto tempo.So solo che quando gli riaprì si erano fatte le 22:00.Mentre me ne stavo andando lo vidi,appoggiato ad uno dei tronchi,con una sigaretta tra le labbra,esitai un attimo,incerta se fermarmi e andargli vicino per parlargli di quello che era accaduto quella mattina in palestra,ma in quel momento lui si voltò e mi vide,i suoi occhi verdi mi scrutarono senza farsi notare,attraverso quei lunghi ricci castani.Presi tutto il coraggio che avevo in corpo e mi incamminai a passo svelto verso di lui.
"Almeno le scuse potevi farmele"dissi a denti stretti.Lui mi osservo un attimo,fece un ultimo tiro alla sigaretta e la buttò a terra calpestandola con un piede
"Scusarmi?!"disse assumendo un aria da finto tonto
"Parlo di stamattina quando continuavi a buttarmi pallonate addosso"risposi
"Ahhh..ora mi ricordo,tu sei quella che non sa nemmeno prendere due schiacciate"disse accennando un sorriso.
Ok..era ufficiale odiavo con tutta me stessa quel tizio,non potevo credere che la mia mente avesse pensato anche per un attimo che potesse essere gentile.
"Stronzo"sibillai a denti stretti.Lui in risposta mi oltrepassò dandomi una spallata
"Ci si vede Dakota"disse marcando le ultime parole.Mi girai di scatto al suono del mio nome.
"Come fai a sapere come mi chiamo?"chiesi raggiungendolo. Si fermò girandosi verso di me.
"Rilassati non sono uno stalker,ho sentito il tuo amico biondo-tinto chiamarti stamattina"rispose facendo spallucce..Tralasciai il nomignolo che aveva affibbiato a Niall e mi parai davanti alla sua figura  e devo ammettere che in confronto  sembravo una formica.
"Sappi che pretendo almeno delle scuse"dissi incrociando le braccia a petto..Lui in risposta sbuffò in una sonora e irritante risata
"Per favore non dire cazzate,ringrazia solo che non abbia schiacciato più forte e ora gentilmente sposta il tuo bel culetto da un altro parte e fammi passare"disse sogghignando..Ora ne ero più che sicura Harry Styles mi stava altamente antipatico.
Mi lasciò  in mezzo a quel parco,mentre io ancora cercavo di analizzare l'intera situazione.Lo vidi salire su una grande moto nera,e sfrecciare ad una velocità pazzesca,scomparendo nel buio della notte.
Tornai a casa ,trovando mia madre con un sorriso radioso stampato sul viso.
"Novità?"chiesi togliendomi la felpa e posandola sull'attaccapanni all'ingresso
"Josh è fantastico non so come non me ne sia accorta in tutto questo tempo,usciamo di nuovo dopo domani"disse con aria sognante e sfoggiando un meraviglioso e perfetto sorriso.
"Sono davvero molto contenta per te mamma e ora se non ti dispiace vado a distendere le gambe ho fatto una bella passeggiata e poi vado a letto.Notte"dissi salutandola con un bacio sulla guancia
"Notte amore mio"
Infilai velocemente il mio pigiama e mi posizionai sotto le mie calde e amate coperte.In quel momento pensai che il problema è la notte,il buio fa luce a troppi pensieri ed era quello che stava succedendo a me,la mia mente ormai stava viaggiando e arrivò inevatibilmente a due occhi verdi.Come era che lo odiavo cosi tanto,non lo sopportavo,ma era sempre nella mia testa?!
 
SPAZIO AUTRICE
 
Ciaoooooooo..siamo già al capitolo 4 wow comunque la storia come vedete sta prendendo forma.Analizzando il capitolo:Harry e Dakota hanno un piccolo battibecco (se cosi si può chiamare) dove lei realizza che Harry in realtà è un ragazzo un pò sgorbutico.Voglio solo dirvi che nel prossimo capitolo ne vedremo delle belle.Inoltre vorrei dire un enorme GRAZIE   a tutte quelle che recensiscono e seguono la storia,a chi l'ha messa nelle preferite e nelle seguite e anche alle lettrici silenziose e vi chiedo di farvi avanti magari per un vostro parere.Detto questo mi dileguo e vi ricordo il mio account Twitter @Harryperfects chiedetemi il followback..
 
A PRESTO.Raffy xx
 
 
Vi posto una gif di Harry e una di Kaya Scodelario alias Dakota


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Capitolo 6
*** 5.Bad Day ***


 CAPITOLO 5 :BAD DAY

Quella non era decisamente la mia giornata.Tanto per cominciare avevo quasi incendiato casa per colpa della vecchia caffettiera di mia madre,il mio Ipod aveva deciso proprio quella mattina di smettere di funzionare,e come se non bastasse avevo visto Jack con la sua nuova fiamma,e ciliegina sulla torta quel vecchio grassone del mio professore di matematica aveva deciso di darci il buongiorno con una bella interrogazione a sorpresa e ovviamente la scelta era ricaduta sulla sottoscritta,ma siccome non avevo studiato me ne ero ritornata a posto con un bel 3.
"E ricordi signorina Morris fa media" mi aveva detto,mentre io stavo cercando di controllarmi per non mandarlo a quel paese.
E quando pensavo che la mia giornata infernale fosse terminata li,all'uscita da scuola mi trovai davanti Niall,Louis e Liam chiaccherare amichevolmente con Harry sono-tanto-figo-quanto-stronzo-Styles.
"è andata bene la tua giornata oggi?"mi chiese sorridente Liam
"Una meraviglia"risposi sbuffando
"Dakota conosci già Harry?"mi chiese Louis indicando il riccio al suo fianco
"No"mi affrettai a rispondere.Mentre Harry pronunciava un bel si convinto,ricevendo le occhiate curiose degli altri tre.
"Ma come Dakota non hai raccontato ai ragazzi del nostro incontro al parco di due sere fa?"mi chiese divertito
"Evidentemente no"rispose Niall voltandomi verso di me.Io gli mimai un semplice "ti spiego tutto dopo"
"Bene ora devo proprio andare perchè mia madre mi sta aspettando..Ciao ragazzi"dissi salutandoli e trascinando il povero Niall.
Incominciai a camminare a passo spedito,quando ad un certo punto mi accorsi che il biondo non era più al mio fianco,mi girai per vedere dove fosse e lo trovai fermo con la braccia al petto vicino al cancello della scuola.Avevo già capito le sue intenzioni voleva che gli raccontassi tutto del mio "incontro-scontro" con Harry,a volte quel ragazzo mi sembrava peggio di un bambino.
"Niall muoviti dai"dissi cercando di trascinarlo per un braccio
"Io non mi muovo da qui fin quando non mi racconti cosa è successo"disse ipuntadosi ancora di più.Io in risposta alzai gli occhi al cielo emettendo un sonoro sbuffo.
"Ci siamo incontrati per caso al parco vicino casa mia e io gli sono andata vicino per chiedergli perchè mi aveva presa di mira nell'ora di educazione fisica  ma lui mi ha  liquidato e non mi ha chiesto nemmeno scusa.Fine della storia"dissi infine.
"Ahhh..wow"si limitò a dire Niall,incominciando a camminare.
"E ora tu dimmi perchè parlavi con quell'essere"dissi calcando per bene l'ultima parola
"Aspetta non eri tu che dicevi che lui era solamente diverso da noi e che era un bravo ragazzo"disse imitando la mia voce
"E mi sbagliavo è un tipo arrogante e pieno di se"dissi spazientita
"Non è vero è un bravo ragazzo ce lo ha presentato Liam e comunque lui ti piace ne sono più che convinto ti conosco meglio delle mie tasche"disse assumendo un aria da "so tutto io".
"Sese vai convinto biondo"dissi accennando un sorriso.
In pochi minuti arrivai davanti casa,salutai Niall ed entrai trovando mia madre alle prese con le pulizie domestiche.Non ebbi nemmeno il tempo di cambiarmi che il mio telefono incominciò a vibrare.

"Fatti trovare stasera alle 21:00 al parco..mi raccomando sii puntale" 

Diceva il messaggio da un numero a me sconosciuto anche se avevo capito perfettamente il mittente,sinceramente non sapevo come facesse ad avere il mio numero e questa cosa mi preoccupò un pò.
Pensai tutto il pomeriggio a quel messaggio e la mia curiosità arrivò alle stelle,pensai anche a chi potesse aver dato il mio numero ad Harry i miei tre sospettati erano Niall,Louis e Liam,anche se Niall era da escludere a priori me lo avrebbe detto immediatamente,non sapeva mantenere segreti con me,dico solo che ci provò una volta e lo venni a sapere direttamente da lui dopo nemmeno 10 minuti.Ora però rimanevano solamente Louis e Liam.Decisi che lo avrei chiesto  a lui  la sera stessa.Memorizzai il suo numero sul telefono sotto nome di "Riccio coglione"e quel nominativo gli si addiceva alla perfezione.
Quando furono le 21:00 uscii di casa dicendo a mia mamma che Niall mi aveva inviato a fare una passeggiata .Mi incamminai al parchetto e come al solito era deserto,notai Harry seduto sulla panchina in fondo al parco,quella rovinata dal tempo,nascosta dietro un grosso albero, quella che nessuno mai ricordava.
Mi fece cenno con la testa di avvicinarmi ,mentre si accendeva una sigaretta.
"Ma perchè fumi cosi tanto?!"chiesi sedendomi 
"Fumo per non pensare troppo"disse facendo spallucce
"Allora perchè mi hai fatto venire qui?"dissi voltandomi verso di lui.
"Ti voglio proporre qualcosa..un patto"disse girandosi verso di me,e mostrando due favolose fossete ai lati della bocca,che quando sorrideva lo rendevano speciale..


SPAZIO AUTRICE

Eccomi qui..con un nuovo capitolo allora per prima cosa ovviamente ringrazio chi ha recensito lo scorso capitolo e chi segue la storia e chi l'ha inserita tra le preferite,le seguite e le ricordate e ovviamente chiedo nuovamente alle lettrici silenziose di farsi avanti.Tornando al capitolo come notate Harry inizia ad essere meno strano iniziando a parlare anche con Louis,Liam e Niall come mai questo cambiamento?! lo scoprirete più avanti,poi sorprende tutti chiedendo a Dakota un patto che vi svelerò nel prossimo capitolo.Se vi chiederete dove è finito Zayn..lo troverete più avanti in un ruolo particolare detto questo mi dileguo..A presto Raffy xx

Vi lascio con una gif del nostro biondino

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Capitolo 7
*** 6.Crazy ***


CAPITOLO 6 :"CRAZY"

"Un patto?!"dissi con un espressione stupita in viso.
"Esatto un patto"ripetè Harry con un sorrisino soddisfatto sul volto.
"C'è tu prima mi tratti di merda e poi pretendi di fare un patto con me?"dissi alzandomi dalla panchina e iniziando a camminare avanti indietro..Quel ragazzo era molto più che strano e inoltre era anche lunatico.
"Non ti ho trattato di merda..è solo che eri cosi.."disse lasciando l'ultima frase in sospeso,cercando di trovare le parole adatte.
"E di cosa si tratterebbe questo patto?"chiesi curiosa alzando un sopracciglio.
"Bhè per 10 giorni faremo dieci pazzie insieme,una per ogni giorno"disse sfoggiando un sorriso.Io in risposta iniziai a ridere,quasi in modo isterico,mentre lui mi guardava con faccia interrogativa.
"E io cosa ci guadagno?"chiesi incrociando le braccia al petto
"Lo scoprirai"disse vago,mettendo in mostra le sue fossette.
"E poi perchè vuoi fare proprio 10 pazzie in 10 giorni?"insistetti
"Questo per ora non posso dirtelo"rispose vago
"Tu sei pazzo Harry"dissi tra le risate
"Allora accetti o no?"chiesi lui esasperato
"Ovvio che no"dissi incrociando le braccia al petto.Harry si alzò dalla panchina e iniziò a camminare lasciandomi li per la seconda volta,lo vidi mentre si avvicinava alla sua grande moto nera,ma mentre stava per infilarsi il casco si bloccò girandosi verso di me.
"I migliori ricordi vengono dalle più pazze idee,le pazzie vanno fatte le cose normali le possiamo fare tutti"disse accennando un sorriso.Io rimasi li impalata mentre rimurginavo sulle sue parole..quando stava per andarsene lo raggiunsi.
"Accetto"dissi infine.Lui sorrise e potè notare come per la prima volta mi rivolse un sorriso sincero che avrebbe fatto invidia al mondo intero.
"Come hai fatto ad avere il mio numero?"chiesi,mentre lui stava per salire sulla moto.
"Segreti professionali piccola"dissi con voce roca e sexy.E detto questo sfrecciò via ad una velocità assurda.



Quella domenica  mattina mi svegliai abbastanza presto,per colpa della pioggia che batteva incessantemente sulla finestra.Mi stiracchiai,e presi il cellulare appoggiato sul  comodino e controllai se c'erano messaggi o chiamate perse.Vidi che avevo 3 messaggi da Niall e 1 da Harry.Ovviamente la cuorisità prevalse e decisi di aprire per primo quello di Harry

"Da oggi iniziano i nostri 10 giorni di pazzie,fatti trovare pronta per le 10.."

Riguardai quel messaggio,non riuscendo a capire come mai Harry mi aveva chiesto di fare quella specie di "patto "con lui,lo sapevo che nascondeva qualcosa.Dentro agli occhi,quel ragazzo,aveva una storia che teneva nascosta sotto quel verde che faceva invidia a tutti.
Decisi di non informare per il momento Niall magari più in là.,risposi a tutti e tre ai suoi messaggi dicendogli che  non ci sarei stata per tutto il giorno.
Mi preparai molto velocemente avendo poco più di mezz'ora prima che Harry mi passasse a prendere,mi aveva mandato un nuovo messaggio dicendomi che mi aspettava al parchetto,che ormai sentivo come il nostro posto.
Scesi sotto e trovai mia madre intenta a mettere a posto il soggiorno.
"Dove vai Dakota non vedi che piove?"mi chiese guardandomi
"Si lo so ma c'è Grace qui fuori che mi sta aspettando e mi ha chiesto se rimanevo a pranzo da lei"cercai di essere il più convincente possibile.Lei mi guardò un ultima volta prima di ritornare a fare le faccende domestiche.Uscì di casa diregendomi a passo svelto al parchetto,trovai Harry appoggiato ad una grossa auto.Mi incantai  a guardarlo notando quanto era bello anche con una semplice felpa e dei Jeans neri.Appena mi vide  entrò in macchina facendomi cenno di salire.
"Allora cosa facciamo oggi?"chiesi curiosa guardandolo.
"Ti piace la pioggia Dakota?"mi chiese sorprendendomi sviando la mia domanda.
"Bhe..ho sempre amato la pioggia  mi ricorda piccoli cristalli che riflettono il mondo per poi frantumarsi a terra,quando ero bambina adoravo guardare il cielo circondato da un temporale pieno di malinconia pronto a trasformarsi in un arcobaleno"conclusi con un pizzico di tristezza  nella voce.
"Bene"rispose  semplicemente.Non feci altre domande in quel momento sentì di potermi fidare completamente di lui.Il resto del tragitto fù silenzioso,ma non era un silenzio imbarazzante anzi era più che altro piacevole.Ad un tratto Harry fermò la macchina in una specie di boschetto,si tolse la cintura e io lo guardai interrogativa non capendo cosa volesse fare.Scese dall'auto,mentre la pioggia lo bagnava completamente,mi fece cenno di scendere e io in quel momento capì quale era la prima "pazzia"voleva fare il bagno sotto la pioggia.Esitai un attimo ,lui mi raggiunse e mi sussurrò"Rilassati e lascia galleggiare i tuoi pensieri".
Rimasi li e chiusi gli occhi.La pioggia mi accompagnava in quel momento.Mi coccolava,mi seduceva.La pioggia mi pulì da tutti i miei pensieri e tutto sembrò più bello.Osservavo Harry mentre rimaneva li fermò con gli occhi chiusi lasciandosi trasportare,mi chiesi a cosa stesse pensando.Quando  gli occhi si avvicinò,le sue labbra erano cosi dannatamente belle e proibite allo stesso tempo.Mi baciò la fronte e mi strinse fra le sue braccia,e in quel momento mi sentì viva.
Aspettammo che il temporale terminasse prima di rientrare in macchina,fu una delle esperienze più belle della mia vita e ora non mi rimaneva che scoprire di che altro fosse capace quel ragazzo,e forse aveva ragione la vita va vissuta con un pizzico di follia, altrimenti sarà follemente monotona.

SPAZIO AUTRICE

Eccomi qui..allora wow mi sono impegnata molto per scrivere questo capitolo anche perchè volevo rendere la prima pazzia di Dakota e Harry indimenticabile e come vedete lo è stata..Il bagno sotto la pioggia è una cosa romanticissima.Ma perchè Harry fa tutto questo? e come mai ha deciso di coinvolgere proprio Dakota? Lo scoprirete presto.Vorrei ringraziare tutte voi che leggete e recensite la storia e anche alle lettrici silenziose (so che ci siete).Bene ora mi dileguo alla prossima.Raffy xx

Vi lascio con una foto stupenda di Harry con Dakota


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Capitolo 8
*** 7.Drunk ***


CAPITOLO 7 :DRUNK
 
Dopo quella giornata tornai a casa esausta e ancora bagnata.Fortunatamente mia madre non c'era  mi aveva lasciato un bigliettino in cui diceva di essere uscita con Josh.Feci appena in tempo a cambiarmi che mi addormentai esausta sul mio letto.
La mattina successiva fui svegliata dal suono insopportabile della sveglia,mi stiracchiai un altro pò  e mi preparai pronta per un nuovo giorno di scuola,e solo all'idea di rivedere Harry il mio cuore faceva le capriole.
"Di buon umore stamattina eh?"mi chiese mia madre sbucando dalla cucina
"Eh già.. tu invece tutto apposto con Josh?"gli chiesi addentando una brioche
"Alla perfezione"ammise raggiante.
Uscì velocemente di casa e in meno di 10 minuti fui davanti scuola e come da routine fui accolta da un caldo abbraccio del mio migliore amico.
Mi girai intorno ma di Harry quella mattina non c'era traccia e ammetto che fui un pò delusa di non vederlo.
"Dove sei stata ieri?"disse Niall interrompendo i miei pensieri
"Da Grace,te lo avevo detto"risposi ovvia.
"Mm strano visto che l'ho vista al centro commerciale con i suoi genitori"disse guardandomi e alzando un sopracciglio.
Iniziai a boccheggiare non sapendo cosa dire,non volevo rivelargli il patto fatto con Harry,ma non mi andava lo stesso di mentirgli visto che era il mio migliore amico.Quindi decisi di dire una mezza verità
"Sono uscita con Harry abbiamo passato la giornata insieme"dissi con molta naturalezza.Niall alle mie parole strabuzzò gli occhi.
"Dakota dimmi dove sono le telecamere questo è assolutamente uno scherzo"disse ancora incredulo guardandosi intorno in modo teatrale.
"Nono è la verità lo giuro"risposi ridendo.Mi guardò un ultima volta e mi strascinò nell'edificio e visto che le prossime 3 ore le avremmo dovute trascorrere insieme gli dovetti raccontare della mia uscita con Harry tralasciando ovviamente la nostra pazzia sotto la pioggia.
Al suono dell'ultima campanella sentì il mio cellulare vibrare.
 
"Questa sera ti passo a prendere alle 21:00 fatti trovare al parchetto.."
 
"Perchè sorridi?"mi chiese Niall guardandomi di traverso
"Niente"mi affrettai a rispondere riponendo il telefono nella tasca posteriore dei miei jeans
"Dai andiamo"dissi incitandolo a camminare
 
La curiosità fu padrona di me per tutto il pomeriggio,non sapevo davvero cosa aspettarmi,l'unica cosa che avevo capito era che la mente di Harry era imprevedibile e dovevo ammettere a me stessa che mi piaceva trascorrere del tempo con lui,mi sentivo come un uragano e una foglia allo stesso tempo,anche se non capivo perchè lo facesse e perchè avesse scelto proprio me.
"Tesoro io esco con Josh mi raccomando sta attenta e salutami Grace"urlò mamma dal piano inferiore.
Uscii di casa alle 21:00 precise, trovai Harry al solito posto che mi salutò con  un gesto veloce della mano.
"Come mai oggi non c'eri?"gli chiesi entrando in macchina
"Non mi andava di venire"disse facendo spallucce.
Il resto del viaggio come al solito fu fatto interamente in silezio,osservai Harry per tutto il tempo,la sua bellezza superava la fantasia di ogni poeta.
"Siamo arrivati"disse parcheggiando l'auto.
"Questa è dei miei genitori"continuò indicando una casetta in mezzo al bosco in perfetto stile inglese e devo ammettere che era deliziosa.
"Wow"risposi
Iniziò ad armeggiare dentro al  cofano dell'auto cacciando un paio di lattine di birra,ovviamente la seconda pazzia mi fù chiara  sin da subito .
"Ti sei mai ubriacata?" chiese voltandosi verso di me
"No mai"risposi sinceramente
"Bene considera questa come la tua prima volta"disse sorridendo
Mi fece cenno di seguirlo,iniziando a salire su una scaletta che portava sul tetto della casa,io tentennai un attimo prima di salire a mia volta.
Arrivati sul tetto,si sedette a terra porgendomi una lattina di birra,mandai giù il primo sorso e lui fece lo stesso,il liquido giallo bruciò contro la mia gola e prima di prenderne un altro, chiusi gli occhi.Harry si sdraiò  e io lo seguì meravigliandomi dello spettacolo davanti ai miei occhi,su di noi si distendava un tappeto di stelle.Cominciai ad abituarmi all'alcool e riuscii a finire due lattine ,incominciandomi a sentire già ubriaca.Iniziai a ridere senza un motivo seguita a ruota da Harry ,anche lui nelle mie stesse condizioni.Eravamo ubriachi,Harry iniziò a pronunciare il mio nome e mi sentì apprezzata perchè anche se nel suo corpo ormai c'era solo alcool,almeno io ero nei suoi pensieri.Non so per quanto tempo restammo sul tetto,ma quando scendemmo non riuscivamo a reggerci quasi in piedi,un paio di volte incimpai ricevendo delle sonore risate da parte del ragazzo.
"Penso che sia meglio dormire qui stasera"disse Harry balbettando mentre  entrava nella piccola casetta.
Lo seguì in camera da letto ,presi  il telefono dalla mia tasca e non so come riuscì ad inviare un messaggio a mia mamma tranquillizzandola, dicendo che avrei dormito da Grace.
Harry si sdraiò sul letto togliendosi le scarpe e mettendosi sotto le coperte ed io feci lo stesso.
"Sono riuscito a non fumare per tre ore con te"disse improvvisamente
"Allora sono un medicinale"dissi iniziando a ridere
"No,sei una sigaretta"rispose di rimando
"Faccio venire il cancro?"dissi corrugando la fronte
"No,non volevo dire questo,Io adoro le sigarette..e me le tengo strette"disse infine chiudendo gli occhi.Quella sera avevo cose belle a cui pensare,cose che mi avrebbero fatto sorridere che magari mi avrebbero anche fatta svegliare di buon umore. Guardai un ultima volta il ragazzo sdraiato al mio fianco e mi abbandonai al sonno..
 
SPAZIO AUTRICE
 
Ciaooooo come va?? Come vedete sono ritornata con un nuovo capitolo e sono mooolto contenta che la storia piaccia e GRAZIE davvero di tutto..Dakota e Harry che si ubriacano insieme sono troppo carini e amo la parte dove lui gli dice che lei è come una sigaretta,il cuore apparentamente di ghiaccio di Harry si inizia a sciogliere.Mi dispiace se in questo capitolo Louis e Liam non ci siano ma ho preferito concentrarmi sui protagonisti.Detto questo me ne vado..Raffyxx
 
 
Vi lascio con una gif della nostra Dakota

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Capitolo 9
*** 8.Are you Sure? ***


CAPITOLO 8 :Are You Sure?
 
Quando mi risvegliai la mattina successiva, la testa mi scoppiava e i ricordi della sera precedente erano quasi del tutto confusi.Harry era al mio fianco con la bocca leggermente dischiusa e i nostri visi a poca distanza,e non c'era cosa più bella di ritrovarselo vicino.Lo scossi leggermente iniziandolo a chiamare,aprì lentemante gli occhi e mi osservò per pochissimi secondi.
"Che ore sono?"chiese con la voce impastata dal sonno che risultava ancora più roca.
"è quasi mezzogiorno"risposi guardando il telefono e trovando una decina di chiamate perse da Niall sicuramente preoccupato del perchè non mi fossi presentata a scuola.
"Alzati che ti riaccompagno a casa"mi disse scomparendo in bagno.In meno di un quarto d'ora fui pronta,salì in macchina e per quasi tutto il viaggio mi concentrai sul mio passatempo preferito,osservare Harry.Lui era misterioso,tenebroso,uguale agli altri,ma forse c'era una cosa che lo distingueva.Una cosa,anche se non sapevo precisamente cosa.Tipo lo sguardo:di lui a prima vista potevi capire delle cose,ma se lo guardavi negli occhi,trovavi qualcosa che nascondeva a tutti ed ero l'unica che lo aveva capito.
"Dakota siamo arrivati"sussultai interrompendo i miei pensieri
"Oh si..ehm mi mandi un messaggio oggi e mi dirai cosa ci toccherà fare"dissi ormai fuori dal veicolo.Lui annuì e mi salutò come d'usanza con un gesto della mano e se ne andò.
 
"Mamma sono tornata"urlai appena messo piede in casa
"Tesoro,allora tutto bene da Grace?"mi chiese dandomi un soffice bacio sulla guancia.
"Sisi una meraviglia"dissi accennando un sorriso e piccoli ricordi della sera precedente affiorarono nella mia mente.
Salì velocemente le scale chiudendomi la porta alle spalle e buttandomi sul mio comodo letto,presi il telefono e composi il numero del mio migliore amico.
"Pronto?"rispose dopo una manciata di secondi
"Biondo sono io"
"Dakota che fine hai fatto oggi?"disse con un tono di voce decisamente alto
"Niall non urlare"lo ammonìì
"Scusa ma ero in pensiero,ho visto Grace ma tu non eri con lei ma aspetta un attimo  nemmeno Harry c'era quindi questo vuol dire solo che.."disse lasciando la frase in sospeso.
 
"Sono stata con lui tutta la mattina"completai la frase.Per un attimo dall'altra parte ci fù silenzio
"Stai diventanto molto intima con lui"disse calcando per bene l'ultima parola e potè immaginare che un sorrisino malizioso si era formato sul suo viso.
"Stiamo cercando di instaurare un rapporto"risposi semplicemente.
"Mm sarà"disse poco convinto.
Parlammo  un altro pò prima di salutarci con la promessa che ci saremmo risentiti in serata,era bello sapere che lui si preoccupava per me,chiedendomi come stavo e dicendomi che ci sarebbe stato per qualunque cosa.
 
"Sono al parchetto scendi.."
 
Diceva il messaggio di Harry,presi  una felpa per coprirmi dal freddo pungente delle giornate di autunno e scesi velocemente le scale,facendo attenzione di chiudere la porta di ingresso a chiave visto che mia madre era uscita.In cinque minuti arrivai al solito posto trovando Harry che mi aspettava in macchina.
"Ehy"lo salutai con un sorriso,in risposta ne ricevetti uno debole da parte sua.
"Dove mi porti?"chiesi curiosa
"Aspetta e vedrai".Notai che i suoi occhi quel pomeriggio erano persi da qualche parte delle sue.Quei due fantastici occhi cosi profondi che ogni volta che provavo anche solo a pensarli mi pareva di poterci cadere dentro.Quegli occhi di chi aveva sofferto che in fondo in fondo altro non erano occhi di bambino.Quegli occhi che nonostante la giovane età avevano già visto e assorbito cose,fatti,persone;e che con il tempo erano diventati saggi e sapienti.
Gurdai fuori dal finestrino notando che ci stavamo dirigendo in una zona di Londra a me sconosciuta,era strana ma allo stesso tempo affascinante.Fermò la macchina davanti ad un negozio e su di esso una grande scritta al neon diceva "TATOO SHOP".E in quel momento le intenzioni di Harry mi furono immediatamente chiare.
"Dobbiamo farci un tatuaggio?"chiesi titubante
"La mia idea era quella ma se tu hai paura.."disse diregendosi verso l'interno del locale
"No,non ho paura "ed effettivamente era vero avevo sempre desiderato fare un tatuaggio mi piaceva l'idea di avere qualcosa di permanente sulla pelle un pò come una cicatrice.
"Styles"ci accolse un uomo sulla trentina che salutò Harry con una amichevole pacca sulla spalla.Evidentamente non doveva essere nuovo in quel posto pensai.
"Se qui per aggiungere un altra opera alla tua collezione?"gli chiese sorridendo
"Eh già e ho portato anche una persona"disse il riccio indicandomi,mentre il tizio si avvicinò porgendomi la mano che io prontamente afferrai.
"Bene chi comincia?"chiese l'uomo con un sorriso divertito sul viso.Guardai per un attimo Harry e sussurai un flebile "Io"che fu udito solo da lui.
L'uomo ci condusse in un'altra saletta e mi chiese cosa volevo tatuarmi.
"Un ancora dietro la schiena"dissi decisa
"Bene iniziamo"rispose accomodandosi su uno sgabello.
Quando il tutto fu finito dovevo ammettere che ero più che soddisfatta il disegno era venuto davvero molto bene,dopo di me fu il turno di Harry che scelse di tatuarsi una nave sul braccio e il risultato finale era stupendo.
"Harry non preoccuparti per i soldi quando vuoi sai dove trovarmi"disse ,Cody, questo era il suo nome salutandoci con una stretta di mano.
"Come mai hai scelto di tatuarti un ancora?"mi chiese il ragazzo affianco a me improvvisamente.Io ci pensai un attimo.
"L'ancora significa sicurezza,fedeltà e stabilità,alcuni dei valori più importanti per me"risposti convinta
"E tu perchè una nave?"
"Rappresenta un periodo della mia vita"rispose vago.
"Ora dovrò sorbirmi anche la predica di mia madre quando lo scoprirà"dissi sbuffando
"Non devi per forza dirglielo,ti pare che mia madre sappia di tutti i miei tatuaggi?!"rispose ridendo.
"Hai ragione"dissi con enfasi
"E se parlassimo di te?"chiesi titubante.Lo vidi irrigidirsi per poi rispondere
"di me?"
"Esatto"proseguì
"Non c'è niente da dire fidati"rispose duro
"No dai qualcosa da raccontare c'è"continuai ad insistere
"Cambiamo discorso"rispose 
"Perchè?!"chiesi curiosa
"Perchè è brutto"
"Ti da tanto fastidio parlare di te?"dissi aggrottando le sopracciglia 
"Si,non è un argomento interessante"rispose troncando il discorso.
Sperai con tutta me stessa che Harry in qualche modo si potesse aprire con me,ma lui tacque e sapevo che  non sarebbe arrivato niente.E in quel niente affogai.
 
SPAZIO AUTRICE
 
Eccomi con il capitolo 8.Ringrazio tutte quelle che hanno recensito,e messo la storia tra le ricordate e le preferite.siete fantastiche.Tornando al capitolo..Harry e Dakota si sono fatti un tatuaggio quello di Harry penso lo conoscete ed è il veliero che ha sul braccio mentre quello di Dakota è un ancora (vi posterò la foto sotto).Come vedete cerca di avere una conversazione con lui ma inutilmente poverina :'(..non voglio dileguarmi troppo quindi ci sentiamo presto ciaoo xx

Ecco le foto del tatuaggio di Dakota (l'ancora) e il tatuaggio di Harry (il veliero)



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Capitolo 10
*** 9.Live While we're Young ***


Quando ritornai a casa dopo quella terza pazzia ero ancora incredula sul fatto che mi fossi fatta un tatuaggio e non me ne ero per niente pentita  ed ero in un certo senso fiera di aver fatto quel passo con Harry.
"Tesoro ci sono gli Horan nel nostro salotto rimarranno a cena con noi"mi accolse mia madre con un caldo sorriso.Mi avviai verso il soggiorno e trovai Niall comodamente seduto sul divano con affianco i suoi genitori.
"Dakota da quanto tempo"disse Maura,la madre del biondo stringendomi in un caloroso abbraccio,a seguire trovai Bobby suo marito che mi salutò con una stretta di mano ed infine il mio migliore amico che come di abitudine mi cinse in un caldo abbraccio,all'appello mancava solo Greg il fratello maggiore di Niall che era rimasto in Irlanda con la moglie e il figlioletto.
La cena si svolse nel migliore dei modi e per tutto il tempo l'atmosfera fu molto piacevole, adoravo passare del tempo con la famiglia Horan,ogni tanto Niall mi mandava delle occhiate maliziose,anche perchè aveva capito che avevo passato il pomeriggio con Harry e da gran curiosone voleva sapere i particolari,quandi dopo il dessert lasciammo i nostri genitori sotto a conversare mentre io trascinai il biondino nella mia camera.
"Allora che avete fatto?"mi chiese curioso accomodandosi sul mio letto
Io mi scostai un pò la felpa in modo da permettergli di vedere per bene il capolavoro che avevo inciso sulla mia spalla,la reazione di Niall fu epica infatti sgranò gli occhi e iniziò a boccheggiare non sapendo cosa dire ed infine si avvicinò per constatare se era vero.
"Ti sei fatta un tatuaggio?"mi chiese incredulo
"Ci siamo fatti"lo corressi
"Anche Harry se lo è fatto?"mi chiese ricevendo una mia risposta positiva.
Dopo quella rivelazione gli chiesi di mantenere il segreto e di non farne parola con nessuno specialmente con mia madre che conoscendola avrebbe dato di matto,lui accettò poco convinto avvertendomi che prima o poi lo avrebbe saputo,dopo di che gli Horan se ne andarano e visto che si era fatto tardi e il giorno dopo  avevo scuola decisi di andare a letto.
La mattina successiva appena arrivai trovai Harry al solito posto mi salutò sorridendo e facendo l'occhiolino,avrei voluto abbracciarlo e stringerlo forte per poi guardarlo negli occhi invece mi limitai a salutarlo e a sorridergli debolmente.Poco più in la trovai Niall conversare amichevolmente con altri due ragazzi che subito riconobbi come Liam e Louis mi avvicinai a loro salutandoli.
 
"Questa sera al parchetto per le 20:00" diceva il messaggio
 
Mi girai verso il mittente  e per la seconda volta in quella giornata Harry mi sorrise.
 
Puntualmente alle 20:00 ci ritrovammo al parchetto curiosa di sapere cosa avremmo dovuto fare.
"Che si fa questa sera?"chiesi sorridendo
"Diciamo che per questa sera non abbiamo una meta precisa decidi tu dove vuoi andare"mi chiese mettendo in moto la macchina.Ci pensai su e immediatamente una lampadina si accese nella mia testa.
In poco tempo ci ritrovammo in una zona di Londra che io amavo particolarmente con la musica a palla e i finestrini aperti, iniziai a cantare a squrciagola  seguita da Harry che dovevo ammettere aveva una voce stupenda,in quel momento avrei voluto passare ogni sera in quel modo andare in macchina ovunque,dove ci andava,senza una meta precisa..sentirsi giovani con poche responsabilità,divertirsi e ridere fino a far scendere le lacrime.
Decidemmo di fermare la macchina in un parco ci stendemmo sull'erba,a parlare di noi,di quello che ci piaceva e quello che non ci piaceva,ricevendo da parte di Harry sempre un pizzico di riservatezza,a ridere a scambiarci sorrisi e sguardi.Tutto in modo molto innocente e puro,come due bambini che avevano solo voglia di stare insieme e volersi bene,davvero.
Harry si alzò da quella strana posizione e si accese una sigaretta mentre il fumo si disperdeva nell'aria,come facevano anche le sue parole.Io lo osservavo in silenzio,ammaliata dal filtro della sigaretta che si portava alla bocca,tra le labbra.Le stesse labbra che un attimo dopo mi hanno baciata,al gusto di fumo.Ho sempre odiato il fumo,ma Dio solo sa perchè,dal quel giorno diventò il mio sapore preferito.Mi guardò,avvicinò la sua mano verso la targhetta che portavo al collo,leggendone ad alta voce la frase incisa:"Se non segui l'istinto non sarai mai libera di scegliere"
"è vero"disse sorridendo.
Mi guardò di nuovo,si morse il labbro inferiore e mi baciò lasciandomi senza fiato.E in quel momento mi sentì bella,bella veramente..aveva la capacità con i suoi occhi di mostrarmi in un modo in cui non mi ero mai vista,una persona diversa,una persona che mi piaceva vedere.
Ci alzammo da quella posizione in cui eravamo io ero ancora stordita da quei baci e avevo lo strano bisogno di sentire le sue labbre ancora su di me ma mi trattenni,lui mi prese la mano ed ebbi la certezza forse per la prima volta in tutta la mia vita che il mondo era un bel posto.
 
 
SPAZIO AUTRICE
 
Finalmente si sono baciati e che bacio..come vedete in questo questa quarta pazzia è molto più calma e consiste in un giro senza meta in modo che i due ragazzi possano conoscersi meglio,volevo chiarire che in questa storia ho messo che i genitori di Niall stanno ancora insieme anche se so benissimo che non è cosi,detto questo permettetemi di ringraziare tutte voi per seguire la mia storia e ringrazio chi recensisce e chi ha aggiunto la storia tra le ricordate le preferite e le sesguite GRAZIE di cuore.A presto Raffy xx
 

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Capitolo 11
*** 10.We are Fire ***


CAPITOLO 10:We are Fire

Mi svegliai quella mattina  avendo Harry negli occhi era come se lui rimanesse li dopo che mi ero addormenta pensandolo,  e quelle labbra le avrei volute baciare in ogni singolo momento,per assaporare ogni piccola sfumatura della loro perfezione.  Avevo bisogno di condividere tutte quelle emozioni, che stavo provando, con qualcuno scesi di sotto e trovai mia madre intenta a preparare la colazione.
"Tesoro come mai già in piedi ancora è presto per andare a scuola"mi chiese con un dolce sorriso
"Ho bisogno di parlare con te mamma"dissi sedendomi su uno dei sgabelli che contornavano il tavolo,lei mi incitò a parlare con un gesto del capo.
"Ho conosciuto un ragazzo si chiama Harry e stiamo passando del tempo insieme ultimamente.Lui però è diverso dagli altri è molto introverso però mi fa stare bene come non succedeva da tanto e ieri mi ha baciato"conclusi con un leggero rossore sulle guance.Mia madre mi osservò un pò, prima di iniziare a parlare
"E tu cosa hai provato quando ti ha baciato?"mi chiese sedendosi di fronte a me.Al ricordo di quel bacio sorrisi spontaneamente era stato perfetto.
"Non so spiegartelo a parole è stato meraviglioso"dissi con aria sognante
"Cosa provi per lui?"mi chiese prendendomi una mano
"Io..credo di amarlo"dissi con lo sguardo basso.Era la prima volta che ammettevo di amare Harry ci avevo pensato molto ed ora ne ero più che sicura,Harry era riuscito a rubarmi il cuore.
"Tesoro so cosa ti preoccupa,non vuoi soffrire più,ma ascoltami sono sicura che con Harry sarà  diverso e io ti consiglio di vivere questo sentimento e sono più che certa che anche lui ricambia"mi disse con un sorriso.
"Io credo nell'amore a prima vista,credo che degli occhi possano letteralmente penetrarti e lasciarti un vuoto dentro che può essere colmato solo da questa persona,sai mamma secondo me l'amore è tra due persone ferite che condividono la stessa cicatrice"conlusi con gli occhi lucidi.
"E quella persona è Harry giusto?"mi chiese,io annuì convinta.
Mia madre aveva capito tutto io non volevo più soffrire dopo tutto quello che era successo con Jace,ma ero più che convinta che avrei voluto vivere quel sentimento senza rimpianti e soprattutto volevo riniziare a vivere.

Arrivata a scuola incrociai lo sguardo di Harry che mi sorrise,e questo mi rese felice.La giornata prendeva una piega migliore.
Continuai a fissarlo cercando di capire cosa gli passasse per la testa,fui travolta da un caldo abbraccio di Niall che mi sorrise a trentadue denti.
"Questa sera esco con Grace"mi disse tutto d'un fiato.Sapevo che a Grace piaceva Niall e viceversa ma non potevo credere che Niall gli avesse chiesto di uscire,lui era sempre stato timido con le ragazze anche se era più che consapevole che piaceva.
"Me lo ha chiesto lei"disse rispondendo ai miei dubbi
"Sono davvero contenta per te"dissi abbracciandolo.
Rimasi un altro pò a parlare con il mio migliore amico,prima di rendermi conto che ero in ritardo e dovevo sbrigarmi se non volevo prendere un ennesimo richiamo dal vecchio professore di matematica,entrai nell'istituto a passo veloce e iniziando a correre, visto che l'aula di matematica era l'ultima in fondo,ricevetti anche un paio di occhiate arrabbiate da parte di alcuni studenti.In un angolo notai Harry che per l'ennesima volta mi sorrise dedicandomi un occhiolino,io ricambiai mentre le mie guance si tinsero di rosso,poco dopo ricevetti un messaggio.

"Ti passo a prendere alle 19:00 piccola "

Harry fu più che puntuale alle 19:00 precise era al solito posto,mi salutò con un bellissimo sorriso e per la prima volta lo vidi sereno,ogni tanto ci scambiavamo degli sguardi veloci mentre la musica alla radio accompagnava quel nostro viaggio.
Fermò la macchina in un parcheggio, appena scesi dal veicolo un venticello mi travolse.Alzai lo sguardo e vidi il mare.
"Mi hai sul serio portato qui?"chiesi sopresa.Mi prese la mano e mi trascinò fino sulla spiaggia.
Ci fermammo nel centro quasi vicino alla riva e capì subito cosa aveva in mente,aveva organizzato un falò.
"Sono passato prima e ho preperato tutto"disse facendomi segno di sedermi su un tronco.
"Harry penso che sia illegale organizzare un falò in autunno"dissi guardandomi intorno.
"E noi siamo qui per questo giusto?"mi chiese mettendo in mostra le sue adorabili fossette.
Da dentro un cestino cacciò un sacchetto di marshmellow che subito dopo iniziammo ad arrostire sulla fiamma,quel pomeriggio era tutto perfetto,il mare,il tramonto,perfino i marshmellow e poi c'era lui.
"Dakota vuoi sapere una cosa?"mi chiese all'improvviso
"Sono contento di averti conosciuta,quando sto con te riesco solo a stare bene"mi disse e a quelle parole il mio cuore perse un battito,avrei voluto dirgli tante cose in quel momento avrei voluto dirgli che lo amavo ma non ce la feci.
"A me basta che tu sia felice"risposi
Era di fronte a me,si chinò e mi baciò,si scostò poco dopo,ma poi lo fece di nuovo,e io non riuscì a far altro che ricambiare.Amavo i suoi capelli perfetti con tutti quei riccioli,amavo il modo in cui le sue mani si incastronavano con le mie,amavo i suoi occhi cosi tanto e amavo ancora di più tutti i suoi difetti.

SPAZIO AUTRICE

Eccomi qui con un nuovo capitolo,abbiamo una quasi nuova coppia formata da Niall e Grace e poi cosa più importante Dakota ammette di essere innamorata di Harry e si sono baciati di nuovo.Ringrazio tutte quelle che recensiscono e che hanno messo la storia tra i preferiti,ricordate e seguite.Vi avviso che la storia avrà un altro paio di capitoli e poi volgerà al termine.a presto Raffy xx

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