L'altra Strada Del Destino

di ChibItaliaSweet
(/viewuser.php?uid=44936)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** se fossi riuscita a fermarlo... ***
Capitolo 2: *** Ripensamenti ***
Capitolo 3: *** è ufficiale... ***
Capitolo 4: *** Accordi falliti ***
Capitolo 5: *** Gelosie e delusioni ***
Capitolo 6: *** In disparte ***
Capitolo 7: *** sospetti fondati! ***
Capitolo 8: *** rissa al Luna Prk ***
Capitolo 9: *** Rivelazioni ***
Capitolo 10: *** la tecnica millenaria ***
Capitolo 11: *** La vendetta è la mia strada... ***
Capitolo 12: *** Epilogo: Dopotutto mi va bene così... ***



Capitolo 1
*** se fossi riuscita a fermarlo... ***


ciaouuu! vi sono mancata eh? scrivo da un centro internet perchè purtoppo alla casa al residence stivo non abbiamo il computer, mi sento come Robinson Crusuè! T__T Tranquilli! fra due settimane tornerò a casa e tornerò più in forma che mai! per il prox chappy de 'le avventure di Naru Pan' ci sto lavorando soprae dovrete aspettare il mio ritorno ma tranquilli! sto raccogliendo i commenti e ne sono entusiasta! Per ammazzare il tempo vi metto quesata vecchia fic scritta qualche mese fa e mai pubblicata su Sasuke e Sakura, spero che vi piaccia! ^__^

L’Altra Strada del Destino

(E Stavolta Neji non centra! ^^ndme)

Sakura:“ NON ANDAR VIA!!!! SE VAI VIA PUR DI FERMARTI MI METTERO’ AD URLARE!!!

Sasuke: (si sposta rapidamente alle sue spalle) “Sakura…GRAZIE!”

Sakura: !!!!...

*STOMP*(lui le da un colpo alla nuca)

Sakura:…sasuke…!(sviene)

**************************************************************************

Capitolo 1 – se fossi riuscita a fermarlo…

La ragazza dai capelli rosati era tornata sul luogo dell’accaduto, Che strano effetto le faceva ritrovarsi di nuovo lì a tre anni di distanza da quella sera in cui vide per l’ultima volta il ragazzo che aveva amato; Aveva cercato in tutti i modi di dissuaderlo dal suo intento di andar via ma nonostante gli avesse rivelato i suoi sentimenti questo non cambiò idea, al contrario la colpì dietro alla testa per poi riporla sulla panchina li di fronte e scomparire nel buio della notte per poi ritrovarselo in seguito schierato dalla parte del nemico.
Seduta sulla stessa panchina di allora abbassò lo sguardo; Quanti ricordi le stavano tornando in mente…tutte le missioni passate insieme a cominciare dal primo giorno…lo smistamento dei gruppi all’accademia…la prova dei campanelli…la prima missione al villaggio della nebbia…la selezione Chunin…troppi ricordi annebbiavano la mente della giovane ninja… mischiati a quello che era il presente…i recenti scontri con lui…le svariate volte in cui aveva tentato di uccidere quello che una volta era il suo migliore amico e il suo compagno di squadra; E se tutto sommato la colpa fosse stata solo sua? Perché Non era stata in grado di fermarlo… Strinse i pugni mentre Le lacrime le scesero sugli occhi smeraldi

“ SE FOSSI RIUSCITA A FERMARLO A QUEST’ORA LUI SAREBBE ANCORA CON NOI!!!!!”

- LO CREDI DAVVERO????

Sakura alzò la testa di scatto nell’udire quella voce…

-Chi…chi ha parlato?- disse febbrile volgendo la testa a destra e a sinistra ma non c’era nessuno nei dintorni; Ammiccò sarcastica riabbassando la testa, forse l’emozione le stava facendo avere le allucinazioni

“Non mi riconosci?”

Rialzò la testa e questa volta rimase sbalordita: Davanti a lei c’era una ragazzina di appena tredici anni con gli occhi verde smeraldo e i capelli rosati… era lei stessa di tre anni prima

- Ma…ma…tu sei…ME!…no Non è possibile sto sognando! – balbettò scombussolata

“ Può darsi!” – sorrise – “ Non devi sentirti in colpa; purtroppo lui è un vendicatore, ed era più che prevedibile che facesse una cosa del genere” – spiegò con lo sguardo limpido e rassicurante – “Tu…io anzi…ho fatto il quel che potevo ma non ho rimpianti in riguardo!”

- non…non riesco a capire…! – rispose l’altra non riuscendo ad afferrare il senso di quelle parole

“Hai ragione, forse capirai…se tu stessa vivessi quei fatti…che magari fossero andati diversamente!”

- eh? – in quell’istante la piccola ninja svani e Sakura fu avvolta da una strana luce, rivide tutti i suoi ricordi correre all’indietro come un nastro riavvolto finchè un flash non la stordì

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Ripensamenti ***


Capitolo 2 - ripensamenti

La luna piena illuminava il cielo nel pieno della notte; lentamente un moretto dagli occhi scuri stava per varcare la soglia del villaggio della foglia, deciso ad incontrare il quartetto del villaggio del suono che la sera prima gli si erano presentati con l’invito a seguirli promettendo lui la forza assoluta che tanto desiderava raggiungere per poter compiere la sua tanto attesa vendetta contro colui che aveva sterminato il suo clan; Le strade erano deserte, ma ad attenderlo lungo la via comparve una ragazza…conosceva fin troppo bene quella persona…sapeva che non l’avrebbe lasciato passare senza spiegazioni; si fermò dinnanzi a lei

- che ci fai qui da sola? È notte fonda! – le sussurrò freddamente

lei scosse la testa notando che aveva uno zaino con sé

- per uscire dal villaggio si passa per questa strada! – rispose con altrettanto sussurro

Lui riabbassò la testa seccato

- torna a casa a dormire! - le disse passandole affianco; una lacrima scese sulle guance della ninja

- perché?....- sussurrò – perché non mi dici mai niente? – voltandosi verso di lui

- perché non ce ne è bisogno! – rispose lui seccato arrestando il passo ma rimenandole sempre di spalle – Non stare a pensare a me! –

-Io sono da sempre un fastidio per te, Sasuke-kun.- rispose scura in volto con un lieve sorriso sarcastico – Ti ricordi quando siamo diventati genin e è stato composto il nostro gruppo?.... Proprio in questo posto io e te siamo rimasti soli per la prima volta e tu ti sei arrabbiato con me! –

Il moro rimase fermo ad ascoltare; come poteva dimenticare quel giorno? Aveva provato più volte a dimenticarlo, ma più ci provava più gli veniva in mente sempre più intensamente

- non me lo ricordo! – rispose seccamente con un filo di voce

- Giusto! È passato tanto tempo è normale che non te lo ricordi… - disse lei sorridendo lievemente - però quel giorno è stato l’inizio per noi due…oltre che per Naruto e il maestro Kakashi –

Già! L’inizio di un periodo…in cui lui credeva di poter contare su di loro…ma particolarmente lei…che ogni giorno lo riempiva di attenzioni in maniera assillante, eppure dentro di se aveva sempre provato una piacevole sensazione quando lei gli parlava, ma non ha mai voluto ammetterlo; rimase senza parole, lei continuò:

- so del tuo clan,però con la sola vendetta…non renderai felice nessuno…ne te stesso…ne me –

A quelle parole il moro si senti inspiegabilmente il cuore sobbalzare; ma che gli stava prendendo? Si stava facendo bindolare dalle parole di una donna? Lui non poteva permetterselo! Aveva una missione da compiere…e doveva farlo da solo!

-lo sapevo!- aggiunse con un filo di voce senza mai voltarsi; la ragazza scossa la testa stupita, lui continuò

-io non sono come voi…le nostre strade non s’incrociano…siamo andati avanti in quattro e Ho provato più volte a convincermi che questa fosse la strada giusta…ma alla fine il mio cuore ha scelto la vendetta!...Io vivo per questo motivo!...Io non posso diventare come te o Naruto…-

…Non poteva permetterselo, perché lui esisteva per un solo motivo e non doveva assolutamente lasciare che quel motivo fosse ostacolato da…da lei…Deglutì nervoso cercando di contenersi;

-HAI DECISO DI ANDARE DI NUOVO VERSO LA SOLITUDINE??? – Sbottò ad un tratto lei singhiozzando - QUELLA VOLTA MI HAI INSEGNATO QUANTO LA SOLITUDINE FOSSE DOLOROSA…E ORA RIESCO A CAPIRLO FIN TROPPO BENE!...IO HO UNA FAMIGLIA E DEGLI AMICI…PERO’…SE TI PERDESSI…PER ME…SAREBBE COME RIMANERE SOLA… -

Basta! Non ce la faceva più! Sentirla piangere in quel modo gli stringeva il cuore in una maniera atroce; voleva scappare ma non ce la faceva, aveva un forte istinto a volerla consolare ma…NON POTEVA! La vendetta era il suo scopo!

- Da questo momento ognuno di noi…Comincerà a percorrere una strada nuova!- rispose cercando di porre fine a quel dialogo una volta per tutte ma lei insistette

-io…IO SONO INNAMORATA DI TE! TI AMO DA MORIRE! –

Adesso proprio non aveva più la forza di trattenersi! Gli aveva appena confessato i suoi sentimenti…Ma no no! Non poteva…non poteva…

- se deciderai di stare con me…ti giuro che non te ne pentirai…Saremo sempre allegri e io ti renderò sicuramente felice!...Farò qualsiasi cosa per te!...ti prego basta!...ti aiuterò perfino nella tua vendetta!Ti prometto che in qualche modo ci riuscirò! Per cui resta…resta qui con me!...e se questo non è possibile…portami con te!...-

-tu sei proprio…insopportabile!- si voltò sorridendole sarcasticamente, poi riprese a camminare Adesso basta! LA VENDETTA…LA VENDETTA…LA VENDETTA quella era l’unica cosa importante!

-NON ANDARE!!! SE VAI VIA PUR DI FERMARTI MI METTERO’ AD URLARE!-

A quel punto il giovane ninja con un lampo si sposta rapidamente alle sue spalle rimanendo immobile; non aveva il coraggio di guardarla negli occhi, perché sapeva che se l’avrebbe fatto avrebbe sicuramente compiuto qualche pazzia; voleva dirle dei suoi sentimenti ma non ne aveva la voce…

- Sakura…Grazie! - riuscì solo a rispondere così fissandole la folta chioma rosa; Sakura a quel punto splalancò gli occhi sorpresa…

-Sasuke-kun! - si voltò di scatto verso Sasuke che …compì una pazzia: la baciò sulle labbra stringendola a sé come mai non aveva fatto; Sakura rimase sorpresa e allo stesso tempo sentì il cuore esploderle nell’assaporare le sue morbide e dolci labbra; i due si abbracciarono continuando quel bacio appassionato mentre il moro lasciava scivolare lo zaino a terra e la luna piena faceva la sua parte in quella notte di sentimenti; I due si staccarono un po’ ansimanti senza mai smettere di guardarsi negli occhi; avevano tante cose da dirsi ma quel bacio valse più di mille spiegazioni e Sasuke senza proferire parole in riguardo le pose il braccio sulla spalla e insieme tornarono indietro

**************************************

Che palle! Sono a pezzi! =.= Un pomeriggio intero solo per scrivere questo chappy .praticamente ho ricopiato tutta la sceneggiatura dell’episodio!!! E se c’è una cosa che odio è dover fare i copiati, sia dei disegni che per le ficcy; sarò anche paranoica perché quando scrivo mi preoccupo sempre di non fare qualcosa che già esiste, figuratevi adesso! Beh! Spero che fino a qui la storia si faccia interessante perché in effetti la trama mi piace e anche l’idea del tornare indietro nel tempo a mo di nastro riavvolto e modificare un fatto già accaduto; se poi questo fatto è proprio il tradimento di Sasuke allora la cosa si fa interessante! Mi raccomando commentate!^_____^

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** è ufficiale... ***


Capitolo 3

Capitolo 3  - è ufficiale…

 

 

La mattina dopo Sakura si svegliò nel suo letto accarezzata dal primo raggio di sole filtrato dalla finestra e si alzò a sedere stropicciandosi gli occhi ancora confusa: Era convinta di aver sognato tutto perché in effetti era assurdo che Sasuke se ne stesse andando realmente da Konoha ma ancor più assurdo era che l’eavesse baciata

-Naah! Era troppo bello per essere vero! –

sussurrò poggiando i gomiti sulle ginocchia e la testa sulle mani quando alzando la testa notò sul davanzale della finestra delle rose rosse; Andò ad aprire la finestra e prese in mano il mazzetto esterrefatta: non poteva essere lui…staccò la bustina di carta che c’era davanti e prese il bigliettino all’interno:

Stavo per commettere l’errore

più grande della mia vita

 e Senza di te a quest’ora non sarei

mai più stato qui

 

ma poi ho capito che quello che provo per te

è più importante di qualsiasi altra cosa.

Sono disposto a rinunciare

 alla mia vendetta Per stare con te 

 

 - Ti Amo –

 

-Sasuke-

                                                              

                                                                        ps: Grazie ancora! …Noiosa! :)

 

il suo cuore prese a battere all’impazzata, le sue guance assunsero un rossore invidiabile ad un pomodoro: Allora era tutto vero…Non aveva affatto sognato…gli aveva sul serio dichiarato il suo amore…e lui l’ha davvero baciata! Per un attimo si sentì svenire, poi volteggiando leggera per la stanza mise le rose in un vasetto sul comodino affianco alla foto del team e poi andò  a lavarsi e a vestirsi, si acconciò i capelli  con il coprifronte e poi andò a fare colazione sempre come se camminasse tra le nuvole e gli arcobaleni  tanto che i Genitori si guardarono un po’ perplessi notando quanto la figlia fosse fluttuante quella mattina; Uscì di casa e si incamminò verso il luogo d’appuntamento del team per incominciare le missioni: arrivò nel punto prestabilito ma non vi trovò nessuno, in effetti era in anticipo di dieci minuti, così si andò ad appoggiare sulla staccionata in legno e alzò lo sguardo in cielo osservando le nuvole che scorrevano lentamente quando improvvisamente un paglio di mani le coprirono gli occhi

- Chi sono? – fece una voce famigliare; Sakura si voltò di scatto e si gettò tra le braccia del suo amato

- Buongiorno noiosa! – disse Sasuke sorridendo

-Buongiorno a te Vendicatore! – sorrise lei salutandolo con un dolce bacio sulle lebbra

- Piaciute le rose? – disse lui posando la fronte sulla sua

- Tantissimo! – rispose Sakura arrossendo – Se non me le avessi mandate, stamattina  avrei creduto d’aver sognato! –

- Mi dispiace, se qualche volta ti ho maltrattato! – rispose lui – Ma ero così accecato dalla vendetta che non mi rendevo conto dei sentimenti che stavo maturando per te!  Spero che tu mi possa perdonare!

Sakura non rispose ma ricambiò con un altrettanto bacio che ancora una volta bastò come una risposta;

- Ragazziiii ! – i due si staccarono al richiamo mentre Naruto li stava raggiungendo di corsa, Sasuke si girò dall’altra parte imbarazzato mentre Sakura imprecò mentalmente maledicendo quella testa quadra che rovinava sempre ogni cosa

- A quanto vedo non sono l’unico ad essere in anticipo! – disse guardando prima Sakura e poi Sasuke

- In effetti potevi anche prendertela comoda! – sussurrò Sasuke riassumendo il solito atteggiamento serio

- ..tanto qui di ritardatario c’è solo il maestro Kakashi! – disse Sakura acida ; i due si  guardavano il biondino con delle faccie che avrebbero voluto gonfiarlo di botte

- perché mi guardate così?...è successo qualcosa?...eh? Sasuke? –

il moretto non se lo filò e gli dette le spalle

- e Sakura…ma… -

Anche la rosa gli dette le spalle

- MA PERCHE’ NON MI DITE NIENTE??????? –

sbraitò il biondino innervosito dalla non curanza dei due che si guardarono perplessi per un attimo

-  vogliamo dirglielo? – sussurrò lei

- Beh…tanto prima o poi lo scoprirebbe! – rispose lui a bassa voce

- che vi state dicendo voi due? Che cos’è che dovrei scoprire? – disse Naruto; Sasuke allora se lo afferrò per il giacchetto e se lo trascinò dietro

- ehi… ehi dove mi stai portando?... Sasuke! – il moretto se lo trascinò dietro un albero e poi mollò la presa

- allora si può sapere che succede? – disse il biondino alquanto stranito

- Guai a te se osi infierire in proposito, e vedi di non andarlo a dire ai quattro venti! – si raccomandò Sasuke serio

-   MA COSA??? – sbottò Nasuto

- vedi…Naruto… - sussurrò Sasuke cercando di formulare un discorso che potesse essere il più chiaro possibile visto lo scarso quoziente intellettivo del biondino – devi sapere che…ecco…ieri sera io…come dire…stavo per compiere una follia, stavo per… - Sasuke si voltò verso Sakura che le fece segno di tagliare corto e dessere più coinciso

- ..insomma…ieri sera ho incontrato Sakura e…dopo una certa conversazione… -

Naruto nel frattempo se lo fissava come se stesse parlando una lingua sconosciuta

- E CAZZO! STIAMO INSIEME ADESSO! CHIARO? –

- O__O –

- CAPITO ADESSO TESTA QUADRA??? –

- e saresti pregato di non darmi più filo da torcere, altrimenti Sasuke non te la farà passare liscia! – intervenne Sakura

- o…ok ma… - disse Naruto – Prima Sasuke ha detto di non farlo sapere  a nessuno… -

- e allora? – fece Sakura

- …e allora siamo in quattro a saperlo! – in quel momento giunse il maestro Kakashi che arrivò in quel momento

- Maestro Kakashi! – fecero tutti in coro, poi il jonin passò affianco a Sasuke e gli dette una gomitata

-Se ti serve un consiglio, chiedi pure! – gli sussurrò; Sasuke si fece rosso intuendo a che tipo di consigli si riferiva il maestro!

Fu così che il gruppo incominciò le missioni assegnati e una volta finito il lavoro i due si riavviarono a casa mano nella mano…

************************************

Eccomiiiiii! Oddio! Non mi aspettavo che questa fic fosse così gradita! Non l’avevo mai più continuata dal secondo chappy, ma visto il successo mi sa che dovrò rimboccarmi le maniche…beh…Sono appena tornata dal mare e l’8 riparto per la Grecia quindi vedrò cosa posso fare in questa settimana

Mikuni: Sapevo che avresti detto così...e non perchè sono una veggente ma perchè è la stessa cosa che ho detto io!! ^__^ Per questo è nata l'idea di questa fic, per creare quel finale alternativo che noi tutti volevamo!!! Eccoti un'altro chappy! Grazie di cuore! ^__^

sasukina90: grazie anche a te! vedrai che non ti deluderò!! ^__^

Ellyina: hihihi! vedrai cosa accadrà...^__^

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Accordi falliti ***


Capitolo 4

Capitolo 4 -  Accordi Falliti

- Maledizione! Non si è presentato! –

 

imprecò una voce proveniente da un quintetto che durante la notte si radunò nella foresta della morte: la luna era già alta, erano già passate più di 48 ore dall’accordo preso col il loro interessato, ma questo non si era più fatto vivo da allora; l’albino che guidava il gruppo sbattè il pugno contro il tronco di un albero facendo fuggire un gruppo di uccelli

 

- Dite che ci ha ripensato? – chiese la rossa a braccia conserte seduta a terra a gambe incrociate

 

- E’ Assurdo! L’avevamo convinto benissimo! Come può aver cambiato idea così in fretta? – ribattè il tizio alto e largo affianco a lei appoggiato ad un tronco

 

- Quel ragazzo ha in sé un desiderio di vendetta nei confronti del fratello più grande di qualsiasi altra cosa…Gli abbiamo offerto la possibilità di ottenere il potere assoluto…perché tutto all’improvviso ha rifiutato? -

 

- E ora che si fa? Orochimaru ha urgente bisogno di quel ragazzo, non possiamo tornare a mani vuote! – fece l’altro con sei braccia

 

- Tranquilli! Non è necessario che lo voglia: lo trascineremo con la forza! –

rispose ancora l’albino voltandosi verso i compagni e avanzando lentamente verso il cespuglio di more li di fronte e strizzando nella mano una di esse facendo fuoriuscire il siero

 

- Ma prima dobbiamo arrivare al succo della situazione! – disse con tono Deciso

 

- Tayuya! – chiamò poi

 

- Dimmi Kimimaro! – rispose lei alzandosi in piedi

 

- Tienilo d’occhio ogni suo movimento… scruta ogni suo gesto e cerca di capire cos’è che la spinto a rinunciare al suo desiderio! –

 

- Farò come vuoi! – rispose la rossa chinando il  capo per poi scomparire tra gli alberi

 

 

************************

 

Ciaouuuuuuuuuuu! ^.^ Lo so, il chappy è corto ma più di così non so più come allungarlo visto che la situazione è questa! Ora la fic comincia a tenere col fiato sospeso..e vedrete poi che sviluppi!

 

Grazie di cuore a Mikuni, Sasukina90, Ellyina , Angel23, Hachi92 e tutti coloro che leggono, non smetterò mai di ringraziarvi!

 

Kiss Kiss vvb

 

Alechan91

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Gelosie e delusioni ***


Capitolo 5

Capitolo 5 – Gelosie e Delusioni

 

Quella mattina, come la precedente Sakura si svegliò baciata dal primo raggio di sole stropicciandosi gli occhi smeraldi e osservando il vaso di rose posto sul davanzale della finestra e affianco c’era appoggiato il bigliettino…stavolta era sicura di non aver sognato e ormai sperava soltanto di poter essere felice affianco al ragazzo che amava,  

Stava per uscire quando suonò il campanello

 

- Vado io Mamma! – gridò correndo verso la porta tutta entusiasta credendo si trattasse di Sasuke; ma quando aprì la porta si ritrovò Ino davanti

 

- Buongiorno Sakura!- fece lei con fare altezzoso

 

- ah! Sei tu Ino? – disse Sakura  visibilmente delusa

 

- Perché quella faccia? Aspettavi qualcuno per caso? -  rispose Ino con aria snob

 

- n..no e che…Non mi aspettavo fossi tu! – balbettò lei : Come mai Ino era venuta? E perché sembrava più snob del solito??

 

- no, Infatti! Passavo di qui per caso e volevo sapere come stavi! –

 

‘Come mai tutto quest’interesse incondizionato?’ pensò Sakura fissando l’amica/nemica;

 

‘Che avesse già saputo di Sasuke??’

 

 No, possibile che L’avesse  già saputo?

 

‘a meno che…’

 

Le venne in mente del mazzo di rose…

 

- Sai, Sasuke è stato dimesso! – disse Ino sempre più vipera – ieri mattina è passato al negozio! –

 

- ah…davvero? …e allora? – rispose Sakura fingendosi ignara

 

- …e ha comprato un mazzo di rose rosse…aveva detto che erano per la tomba dei genitori…ma da quando Sasuke va a lasciare i fiori ai suoi? – 

 

- perché? Non ci può andare Di tanto in tanto?– disse  Sakura  

 

- ..Strano! Fin’ora non aveva mai fatto una cosa del genere…e poi perché proprio le rose rosse che sono più indicate da regalare alla propria fidanzata che

a portarle su una tomba? –

 

- E con questo dove vuoi arrivare? – tagliò corto Sakura che ormai aveva capito che Ino aveva intuito tutto

 

- di un po’, non è che per caso è successo qualcosa tra voi? – chiese Ino acida

 

- Anche se fosse? Sei gelosa?? – rispose Sakura con veemenza

 

-Povera illusa! – ridacchiò Ino – pensi davvero che ti ami veramente? E cosa te lo fa pensare??? –

 

- ha rinunciato alla vendetta di suo fratello per me! Ti basta come motivazione valida??? – rispose Sakura

 

L’atmosfera era tesa, tra le due si creò un aura a dir poco rassicurante, ma poi Ino corrugò la fronte e le dette le spalle

 

-  Ti dimostrerò che ti sbagli! – disse poi facendo per andarsene

 

Sakura Rimase immobile ad osservare la bionda che se ne andava a passo altezzoso, raccomandare al maestro Kakashi e Naruto di non dirlo in giro non era bastato per farlo sapere in giro…Ino l’aveva scoperto da sé e ormai lo sarebbe andato a dire in giro…

 

‘Beh…Ma non poteva andarle a cogliere quelle rose invece di andarle a comprare al negozio Yamanaka??? ‘ pensò sconsolata mentre s’infilava i sandali e usciva di casa dimenticandosi la finestra del davanzale aperta…

 

Camminando per le strade di Konoha aveva come la strana sensazione che tutti gli occhi fossero puntati su di lei, ad un tratto una voce familiare la chiamò

 

- EHI SAKURA-CHAN!!! –

 

- Oh Ciao Rock Lee! –

 

la ragazza riconobbe l’amico con ancora le stampelle

 

- che ci fai qui? Non dovresti essere a riposo? –

 

le disse lei notando che il ragazzo era uscito di nascosto dall’ospedale

 

- facevo quattro passi! Non ce la faccio a stare tra quattro mura immobile su un letto–

 

- noto! Ma se ti scoprono gli infermieri ti legheranno al letto! –

 

il ninja dai capelli a caschetto rise, poi per un attimo si fece serio

 

- Senti Sakura-chan..posso farti una domanda? – disse facendosi tutto rosso

 

- dimmi pure ti ascolto! –

 

- ma…è vero che tu e Sasuke-kun state insieme ora? –

 

a quelle parole Sakura sgranò gli occhi

 

- chi te lo ha detto? – chiese sbigottita

 

- beh…ecco…al negozio degli Yamanaka non si parla d’altro da quando Ino dice che Sasuke è venuto a comprare un mazzo di rose… -

 

Maledetta Ino! Non solo lo aveva intuito ma stava anche mettendo i manifesti per konoha!!

 

- insomma io…mi va bene anche così…l’importante è che tu sia felice! – continuò lui visibilmente triste, Sakura allora non sapeva che dire…quel ragazzo già

era abbattuto per ciò che gli era accaduto alla selezione chunin, per di più adesso gli si aggiungeva anche la delusione d’amore, visto l’interesse che aveva sempre provato per lei

 

- Lee, ascolta io… - disse lei mettendole una mano sulla spalla

 

- non devi spiegarmi nulla! – fece lui – sul serio! …Se sei felice  tu lo sono anch’io! –

 

Sakura lo guardò perplessa mentre un filo di vento accarezzò i capelli di entrambi

 

- sai, ho capito che infondo una persona si ama se si è in grado di rispettare le sue scelte … e che il vero amore è esser felici per la felicità altrui! –

Lee volse lo sguardo al cielo fissando le nuvole per un istante insieme a lei, poi la guardò e alzò il pollice

 

- Sii felice con lui mi raccomando! – disse  sorridendo allegramente - …e se dovesse farti piangere dimmelo che gliele do  io di santa ragione!!!! – fece alzando la stampella in alto per atteggiarsi ma perse l’equilibrio e Sakura fu lesta ad afferrarlo

 

- è meglio che torni in ospedale adesso, così conciato non gliele daresti nemmeno ad una mosca! –

i due scoppiarono a ridere allegramente poi lei si offrì di riaccompagnarlo ed eventualmente giustificarlgli la sua fuga con qualche scusa

 

*******************************

e anche questo chappy è concluso…ok! È chiaro:  Ino è un’insopportabile pettegola!!! Nonché un emerita rosicona…sperava di scatenare il putiferio facendolo sapere a tutti, Rock lee compreso? Poverino! mi fa tanta pena! e poi la frase ' una persona si ama se si è in grado di rispettare le sue scelte [...] il vero amore è esser felici per la felicità altrui!'  è una frase che tanto tempo fà scrissi io ad un ragazzo di cui ero follemente innamorata ma che lui non ricambiava, chi l'avrebbe mai detto che ritrovando la brutta copia di quella lettera mi sarebbe ritornata utile! ^__^...Beh…cosa avrà in mente Ino? E la finestra aperta con le rose e il bigliettino? Non dimenticatevene perché dal prox chappy succederà qualcosa!!!

 

Kiss Kiss 

 

Alechan91

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** In disparte ***


Capitolo 6

Capitolo 6 –  in disparte

 

 

Sasuke quella mattina come al solito si recò al luogo dove il team era solito incontrarsi per gli allenamenti, stavolta Naruto era arrivato per primo e se ne stava lì sul muretto

 

- Buongiorno Naruto! –

 

fece lui tutto serio andandosi ad appoggiare al muretto affianco al compagno di squadra

 

- Buongiorno Sasuke! –

 

rispose lui schiettamente: tra i due calò un silenzio totale, solo un lieve venticello scuoteva i loro vestiti, ogni tanto qualcuno dei due si voltava verso l’altro ma senza proferire parola o farsi accorgere, non sapevano che dirsi: entrambi volevano introdurre l’argomento di Sakura ma ormai era diventato taboo perché Naruto ovviamente era geloso mentre Sasuke sapeva che se ne avrebbero parlato sarebbero finiti col rimbeccarsi  

 

- Senti! – dissero insieme voltandosi contemporaneamente per poi bloccarsi

 

- no, vabbè incomincia tu! – fece Naruto

 

- no comincia tu! – fece Sasuke

 

- ma no! Nulla d’importante, di prima tu! –

 

- neanche la mia è importante! Allora comincia tu –

 

- no comincia tu –

 

- no tu! –

 

- no tu! –

 

insomma! Iniziarono a litigare ugualmente anche non parlando!! (classico esempio di una lite tra babbei che vogliono iniziare una rissa ma non sanno come! ndme)(…TU FATTI I CAZZI TUOI! ndNaruto e Sasuke In coro)

 

- Se non avete nulla d’importante da dirvi allora perché non state zitti? – il maestro Kakashi arrivò ponendo fine al lungo e demente battibecco!

 

(ndNaru e Sasu: AHO’ DEMENTE CE SARAI!!! )(BASTA CON QUESTI COMMENTI FUORI LUOGO!!! QUESTA E’ UNA FIC SERIA NON DEMENZIALE QUINDI SIETE PREGATI DI COMPORTARVI IN MANIERA CIVILE E DI EVITARE SCENE IDIOTE COME QUESTA!!! ndme)(NdNaruto e Sasuke: va beeene! =__=)

 

- Maestro Kakashi, che succede? È arrivato in anticipo oggi? O__O – disse Naruto sorpreso

 

- Veramente…la ritardataria oggi è un’altra persona! – sorrise Kakashi mentre i due genin si guardarono perplessi

 

- Come mai Sakura non arriva oggi? – fece Naruto guardando Sasuke

 

- non ne ho idea! – rispose l’altro

 

- vado a vedere dov’è? – propose azzardatamene Naruto ma Sasuke gli si parò davanti

 

- vado io, voi aspettatemi qui! – e con un balzo il moretto si allontanò dal gruppo

 

Nel frattempo, sull’albero alle loro spalle qualcuno insospettabile  osservava la scena e come vide Sasuke allontanarsi sparì in un lampo…

 

Intanto Sakura si riavviò dopo aver accompagnato Lee in ospedale

 

- Cazzo, com’è tardi! Gli altri mi staranno aspettando! – non appena si accorse dell’ora tarda prese ad aumentare il passo quando alle sue spalle avvertì

 

l’arrivo di qualcuno, si voltò e subito riconobbe quel volto

 

- Ciao! Sei tu Sasuke? – sorrise lei dandogli un lieve bacio a stampo sulle labbra

 

- dove ti eri cacciata? Ti stiamo aspettando da un pezzo! Perfino il maestro kakashi è già arrivato! – rispose lui tenendole le mai

 

- scusa, è che ho avuto un piccolo contrattempo! –

 

- che tipo di contrattempo? – chiese lui

 

Sakura rimase un attimo in silenzio insicura

 

- beh…ecco..ho incontrato Ino stamattina… - disse imbarazzata mentre lui continuava a fissarla

 

- …e poi anche Rock Lee!... – disse a denti stretti poi facendosi coraggio, perché non sapeva come avrebbe reagito, ma lui continuava  fissarla perplesso come se si domandasse ‘ e allora? ‘

 

- …sanno già di noi! – concluse chiudendo gli occhi, a quel punto Sasuke sobbalzò sbigottito

 

- Dovevo immainarlo che quella testa quadra non si sarebbe fatto gli affari suoi! – sbottò Sasuke innervosito – adesso andiamo lì e gliene dico quattro!

 

- no! Fermo! Naruto non centra: è stata Ino a scoprirlo e a spargere la voce…lo ha intuito quando sei andato a prendermi le rose…la scusa che gli hai buttato non ha retto! – disse lei aggrappandosi ad un suo braccio, lui la guardò semiperplesso, poi i tratti del suo volto si distesero nel fissare quegli splendidi occhi smeraldo e quella fronte a cui pose un lieve bacio per poi scendere all’altezza delle sue labbra

 

- Dopotutto che importa! – le sussurrò ad un orecchio – che il mondo intero possa anche saperlo! Non ho nulla in contrario! –

 

a Quelle parole le guance di sakura si fecero infuocate e il suo cuore prese a battere a mille, dopo essersi scambiati un altro tenero bacio i due si rincamminarono agli allenamente…

 

Nel frattempo qualcuno osservava imperterrito da lontano, distese le labbra in un sorriso soddisfatto: cominciava già a supporre quale fosse la questione…

 

Quel pomeriggio il team di kakashi si allenò come al solito, anche se ormai Sasuke aveva pu deciso di rompere il famoso taboo che si era creato per Naruto e in comune accordo decisero di accettare la situazione con spontaneità senza inferire e senza effusioni in sua presenza…insomma: sakura e Sasuke insieme e Naruto deluso ma in disparte;

 

Quella sera, sotto gli occhi vigili di quel qualcuno  Sasuke riaccompagnò Sakura a casa scambiandosi i soliti baci e abbracci per poi lasciarsi e promettersi appuntamento per il giorno dopo…

 

Tayuya sorrise compiaciuta, ormai era quasi sicura di aver intuito quale fosse stata la causa che aveva condotto l’Uchiha a rinunciare alla loro offerta: aveva solo bisogno di una conferma definitiva, ed era proprio quella che cercava: con un balzò passò da un tetto all’altro per finire sulla casa Haruno; scese giù aggrappata alla grondaglia per affacciarsi alla finestra rimasta aperta tutto il giorno e subito notò il ricco vaso di rose che ondeggiavano lievemente alla brezza serale…affianco al vaso c’era un biglietto, curiosa lo prese tra le dita,

 

- Mamma! Sono tornata! – la voce di Sakura echeggiava dall’altra stanza

 

- la cena è sul tavolo! – risopose la madre

 

- solo un secondo! Arrivo! –

 

ma non fece in tempo ad estrarlo dalla busta che fu costretta a fuggire mentre Sakura ignara di tutto entrò in camera sua sfilandosi il coprifronte davanti lo specchio, poi volse lo sguardo verso la finestra

 

- oh! Cavolo la finestra! Mi ero dimenticata di chiuderla! –

ma quando giunse sul davanzale per chiudere l’anta di vetro le venne spontaneo posare lo sguardo sulle rose e…

 

- ehi ma…dov’è il bigliettino? Credevo di averlo lasciato qui! – presa dal panico iniziò a cercarlo ovunque invano

 

- Uffa! – sospirò sconsolata: ci teneva a quel bigliettino!

******************

Ahiaaa! Adesso si che arrivano i guai! Però dico io come si fa a lasciare la finestra aperta tutto il girono?? Ma la madre non l’ha vista??? E il bigliettino?? Poteva anche metterlo in qualche cassetto no??? (sei tu che hai scritto la fic Baka!!! Ndtutti) (cavolo è vero! Me lo sono dimenticato! =P ndme)

Angel23: Grazie per la recensione ^__^ pare proprio di no!...ma qui il problema è un'altro...cmq vedremo nel prox Chappy cosa accadrà!!!

vabbè, continuate a seguirmi mi raccomando! Un bacione

 

Ciaouuuuuuuuuuuuuuuuu! ^.^

 

Alechan91

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** sospetti fondati! ***


Capitolo 7

Capitolo 7 – Sospetti fondati!

 

 

 

Stavo per commettere l’errore

più grande della mia vita

 e Senza di te a quest’ora non sarei

mai più stato qui

 

ma poi ho capito che quello che provo per te

è più importante di qualsiasi altra cosa.

Sono disposto a rinunciare

 alla mia vendetta Per stare con te 

 

- Bel Lavoro Tayuya! –

 

la voce echeggiò nel cuore della notte dal quintetto del suono riunito ancora una volta nella foresta della morte;

 

- Avevo già il presentimento che quella ragazza centrasse qualcosa…poi ne ho avuto la piena conferma! –

 

disse la rossa appuntando un sorriso soddisfatto

 

- Che razza di essere patetico! …farsi assecondare così da una donna!– disse Jirobo seccato

 

- cosa ci troverà mai di tanto interessante il maestro Orochimaru? – chiese Ukon

 

- Non sottovalutatelo! Quel ragazzo ha racchiuso in sé un immenso potere scaturito dalla sua sete di vendetta senza

fine! – gli disse Kidomaro

 

- già, ma quella ragazzina è riuscita a dissuaderlo! Possibile? –

 

- Beh..è probabile allora…- sussurrò Kimimaro dando le spalle al gruppo

 

- …che se sia riuscita a domare la bestia che è  in lui…allora sarà anche in grado di risvegliarla! – mormorò l’albino

stringendo nel pugno il biglietto riducendolo in un cartoccio

 

- co’shai in mente di fare? – chiese Tayuya a braccia conserte;

 

Kimimaro per tutta risposta estrasse dalla manica del kimono quello che sembrava un foglio  di carta con su scritta indecifrabile una formula

 

- ma quello è… - fece Jirobo indicando il pezzo di carta sorpreso

 

- esatto! – sintetizzò Kimimaro – preparate il barile, perché fra non molto torneremo al villaggio del suono con quello che ci è stato ordinato! -

 

 

************************************

 

 

Lo so, i capitoli del gruppo del suono sono sempre corti, ma  che ci posso fare se questi sono sempre coincisi a parole?? Il problema è quando fanno i fatti!!!! Vabbè,

 

vabbè pasiamo ai saluti:

Mikuni: eh si! sto aggiornando in fretta perchè l'8 vado in Grecia a non mi vedrete piu' fino al 24 per cui non voglio lasciarvi nulla di traverso e voglio finirla entro quella data! baci e grazie ^.^

Rinoagirl89: entro domani mettrò il prox chappy! quindi lo scoprirai presto!

Angel23: lo so lo so! da qui in poi l'ansia sale!!!

scusate se ho risposto in maniera coincisa ma vado di fretta!! Grazie di cuore a tutti

Ciaouuuuuuuuuuuuuuu! ^.^

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** rissa al Luna Prk ***


Capitolo 8

Capitolo 8 – Rissa al Luna Park

 

Finalmente era arrivata Domenica e il team di Kakashi poteva finalmente godersi il week end  senza pensare agli allenamenti o alle missioni: Quel giorno, al villaggio della foglia veniva inaugurato un nuovo luna park e ovviamente Sasuke chiese a Sakura di andarci insieme…anche Naruto da più di una settimana aveva due biglietti per andarci: inizialmente aveva intenzione di invitare Sakura ma poi visto l’evolversi degli eventi ormai era per lo più impossibile invitarla dato che ormai c’aveva già pensato il suo nuovo ragazzo!...Sconsolato il nostro Naruto andava camminando per strada con i due biglietti alla mano: magari avrebbe potuto andarci da solo, sia quel giorno che un’altra volta.

Mentre camminava improvvisamente andò a sbattere contro una persona che camminava dalla parte opposta

 

- Oh..m…mi dispiace…m..mi scusi tanto! >///< – sussurrò  la ragazza rialzandosi in piedi ed aiutando a far alzare anche Naruto

 

- Hinata? – la riconobbe subito

 

- Na…Naruto? O////O – subito la corvina si fece rossa come un peperone – scusami tanto! –

 

- di niente figurati! – fece lui – che ci fai qui da queste parti? –  chiese lui

 

- beh…ecco…facevo quattro passi di qui … - mormorò chinando il capo dall’imbarazzo

 

- Anch’io! – rispose lui in maniera coincisa;

 

poi la ragazza lo fissò per una attimo tutta rossa

 

- sai, ho saputo di Sakura e Sasuke … - mormorò;

 

il biondino sobbalzò come la sentì parlare di lei  

 

 - so che  ti piaceva  molto e…dev’essere stato duro per te accettare la delusione… -

 

disse giocherellando con le dita; Naruto la guardò sorpreso: come aveva fatto a saperlo?  E poi fu colpito dal suo interessamento per la faccenda

 

- Non preoccuparti! Non fa niente…infondo posso anche trovarne un’altra! –

 

 fece il biondino  accennando un sorriso, lei allora ricambiò sorridendo anche lei ma rimanendo ugualmente rossa…Naruto abbassò lo sguardo sui due biglietti che aveva raccolto da terra dopo l’impatto e poi  si passò una mano tra i capelli

 

- Senti Hinata…Ho due biglietti per l’inaugurazione del luna park qui vicino…non è che ti andrebbe di venire? – chiese;

 

A quell’invito la ragazza alzò lo sguardo di scatto e rimase sbigottita: la stava invitando, non le pareva vero, a momenti si sentì svenire ma fece uno sforzo per non collassate proprio davanti a lui!!

 

- vo…volentieri! G…Grazie! –

 

si limitò a rispondere e in poco più di un attimo sentì il suo braccio andare ad appoggiarsi intorno alle sue spalle

 

- Dai, vedrai che ci divertiremo un mondo anche io e te!... – disse entusiasta sorridendo;

 

la ragazza sorrise e i due s’incamminarono verso il grande parco.

 

Nel frattempo anche un’altra coppia si stava dirigendo al lunapark

 

- wow! Guarda quante giostre! – disse Sakura tutta entusiasta – ce la facciamo tutte vero amore?? – chiese con gli occhini grandi

 

- ok, ma solo quelle basse! – rispose Sasuke tutto serio

 

- Non dirmi che soffri di vertigini eh? – disse lei tenendosi aggrappata al suo braccio e solleticandole il mento con le dita

 

- io le vertigini? Stai scherzando??? – sbottò lui imbarazzato

 

- Allora andiamo lì! – disse Sakura indicando l’otto voltante più alto di tutto il parco,

 

Sasuke fece una smorfia di evidenti brividi ma acconsentì orgogliosamente pur tremando come una foglia, e infatti come finirono il giro il poveretto era più morto che vivo

 

- Ficoooo! Facciamo un altro giro?? ^__^ – disse lei tutta eccitata

 

- =__=-

 

il giro al luna Park fu strepitoso: si fecero tutte le giostre dagli otto volanti (per lo stomaco del povero sasuke!) alle giostrine più infantili (per la gioia di Sakura) per poi passare ai giochi come il tiro a segno e il martello dove Sasuke da bravo Gentleman fece vincere un pucchosissimo peluche a coniglietto rosa che regalò a Sakura tutta contenta; Verso il tardo pomeriggio i due si fermarono  ad una panchina per riposare

 

- Ti stai divertendo? –

 

disse Sakura gustandosi un gelato al cioccolato e fragola (ma che razza di abbinamenti però! Ndme)

 

-Con te sì! –

 

disse fissandola, in realtà non gliene importava un fico secco del parco ma il solo star con lei lo faceva sentire bene (se no perché sarebbe salito su un’otto volante pur soffrendo di vertigini??? Ndme)

 

-oh! Sasuke, quanto sei romantico!– arrossì lei 

 

- vuoi assaggiare? – gli chiese porgendogli il gelato

 

-  buono!  che gusto è? –

 

chiese lui  appoggiando le labbra sul gelato dalla parte opposta rispetto a dove stava

Leccando Sakura nello stesso istante: i due si stavano guardando negli occhi a vicenda così da vicino

 

- il bacio –

 

sussurrò lei chiudendo gli occhi per poi continuare a mangiare il gelato fino a che non sentì le sue labbra imbrattate di cioccolato toccare le sue, lui le accarezzò una guancia con una mano e con l’altra le sfiorò i morbidi capelli mentre lei presa dalla passione lasciò cadere a terra ciò che restava del gelato e poi stringerlo forte a se per qualche istante finchè i due non si staccarono ansimanti e guardandosi scoppiarono a ridere entrambi poiché avevano le labbra sporche di gelato e si erano impiastricciati mezza faccia di cioccolato (sembrano due poppanti!!! ndme)

 

- vado a prendere due fazzolettini aspettami qui! –

 

disse lui alzandosi dalla panchina e dirigendosi verso il bar lasciando Sakura sola sulla panchina  facendosi tutta rossa e continuando a ridacchiare sotto i baffi

 

- No dico io, guardati: sembri una lattante! Non sei neanche più in grado di mangiare un gelato come un adulta! –

 

una voce acida la fece sobbalzare, Sakura alzò la testa e si accorse che Ino era li davanti

 

- cosa sei venuta a fare? – chiese Sakura irritata

 

- oh! Nulla, sono qui perché Choji ha insistito di voler venire perché voleva comprarsi lo zucchero filato! –

 

 rispose la kunoichi tutta snob

 

- comunque sappi… - aggiunse poi - …che potrai anche averlo convinto restare qui a Konoha, ma prima o poi la vendetta avrà il sopravvento! –

 

A quella parole Sakura si alzò in piedi di scatto e avanzò furiosamente contro di lei

 

- MALEDETTA! COME HAI FATTO A SAPERE ANCHE QUESTO???–

 

sbottò furibonda e sbigottita prendendola per la maglietta: forse il biglietto che non trovava più ieri sera  doveva esser volato fuori dalla finestra ed esser finito in mano sua per qualche strana coincidenza, questa era l’unica spiegazione plausibile perché altrimenti Ino poteva anche venire a sapere che stavano insieme, ma come l’avrebbe scoperto della sera prima???

 

- TOGLIMI QUELLE MANI DI DOSSO! – rispose Ino spingendola all’indietro

 

- …E comunque lo so perché ieri mentre io Choji e Shikamaru ci allenavamo nella foresta della morte l’ho trovato per terra accartocciato…Certo che per esser un biglietto d’aore noto come ci tieni!!! –

 

A quel punto Sakura perse la pazienza: partì contro di lei con uno schiaffo che seguì una cruenta scazzottata da entrambe che iniziarono a prendersi a schiaffi e a capelli finchè Sasuke e Shikamaru accortosi  del caos corsero a separarle tra urla, insulti e imprecazioni mentre la gente intorno si voltava a guardare esterrefatta, tra questi anche Naruto e Hinata si accorsero delle due ragazze che si stavano picchiando e facendosi largo tra la folla con Hinata a seguire riconobbe immediatamente le due

 

- Sakura, Ino, che sta succedendo? – fece Naruto sbigottito

 

- NARUTO, VIENI A DARMI UNA MANO NON STARE LI’ IMPALATO! –

gli urlò sasuke che cercava di tenere a freno Sakura che ormai era esplosa come una mina; il biondino allora accorse ad aiutare l’amico a placare la ragazza

 

 mentre le due venivano separate con forza e Sahikamaru e Choji stavano trascinando via Ino di peso

 

- PUOI ANCHE RICOPRIRLO DI ATTENZIONI QUANTO TI PARE! MA UN GIORNO SI STANCHERA’ E TI MOLLERA’,  RICORDATELO BENE!  - Continuava a gridare Ino

 

- MALEDETTA TROIA IO TI AMMAZZO! –  gli rispose alla provocazione Sakura

Dopo che Ino fu allontanata Sasuke la fece risedere sulla panchina, dopo alcuni minuti Sakura si calmò e iniziò a raccontare tutto mentre Naruto e Hinata ascoltavano seduti anche loro sulla panchina

 

- Ma come ci è arrivato quel biglietto in mano sua? – chiese Sasuke sbigottito

 

- beh…è stata colpa mia..ieri ho lasciato aperta la finestra e dev’esser volato via… lei dice di averlo trovato nella foresta della morte!!!  - sussurrò mortificata

 

- ma Sakura-chan, cos’è questa storia della sera prima? – chiese Naruto ignaro

 

i due si guardarono negli occhi per un istante: lui le aveva confidato della proposta fattagli dal quintetto del suono il quale lui stava per accettare e le aveva fatto giurare di non farne parola con nessuno, ne tantomeno a Naruto!

 

- nulla! – dissero in coro i due

 

- COME SAREBBE NULLA? LO VOGLIO SAPERE ANCH’IO!!! – sbottò innervosito il biondino

 

- lascia stare Naruto –kun! –

 

intervenne Hinata mettendogli una mano sulla spalla

 

– se non c’è nulla da sapere non ‘è motivo di insistere! -

 

- ma Hinata… -

 

 il biondino arrossendo si voltò ad osservare gli occhi argentati della kunoichi che gli sembravano trasmettere fiducia…e qualcos’altro…, così si ammutì annuendo

 

Sakura e Sasuke osservarono la scena sorpresi: a quanto pare Naruto sembrava aver già superato il rifiuto di Sakura!

 

Quella giornata al luna park così movimentata trascorse in fretta e la sera le due coppiette se ne andarono chiacchierando strada facendo, finchè ad un certo punto entrambe le coppie non si separarono: Naruto e Hinata andarono verso destra poiché Naruto si era offerto di accompagnare Hinata a casa mentre anche Sature e Sasuke come al suo solito fecero strada insieme verso casa di lei scambiandosi coccole e baci l’uno con il braccio sulla spalla dell’altro

 

- certo che oggi gliele hai proprio suonate ad Ino eh? – disse sarcastico Sasuke

 

Sakura rise divertita: effettivamente si era presa  una gran soddisfazione ad aver dimostrato una volta per tutte alla sua rivale di aver vinto

 

così ridendo i due innamorati giunsero davanti l’ingresso del giardino di casa Haruno

 

- ma i tuoi non si arrabbieranno per la tarda ora? –

 

chiese Sasuke notando che effettivamente erano le due di notte

 

- Naah! i miei  dormono come ghiri, non preoccuparti! -  

 

sorrise porgendogli un ultimo bacio appassionato sulle labbra mettendogli le braccia intorno al collo

 

- Buonanotte amore! - gli  sussurrò felice

 

- buonanotte Fronte spaziosa! -  

 

rispose spiritosamente lui facendola ridere nuovamente, poi lui si voltò e se ne andò…sakura rimase incantata per un attimo ad osservarlo mentre se ne andava: com’era bello…com’era dolce…avvolte si chiedeva se tutto questo fosse vero o solo un sogno di cui prima o poi doveva svegliarsi: beh…se così fosse allora avrebbe voluto non svegliarsi mai più, sorridendo con le gance rosse si voltò attraversando il giardino di casa;

stava per entrare in casa con la testa che ancora fantasticava quando improvvisamente cinque ombre minacciose comparvero alle sue spalle: Sakura, non accorgendosene infilò la chiave nella toppa della porta ma prima che potesse aprire vide le ombre alle sue spalle, sentì il cuore mancarle di u battito all’improvviso così   si voltò di scatto

sobbalzando

 

- ma voi siete… -

balbettò spaventata riconoscendo cinque loschi ninja che portavano il coprifronte del villaggio del suono

 

- Finalmente ci incontriamo… Sakura Haruno!

 

**************

 

Brrrrr! L’adrenalina è a 1000 Lo sò! Ogni capitolo è una scarica  a buffo!!! ma mi sono divertita ascrivere quesato chappy!! Questa fic originariamente doveva essere una SasuXSaku pura ma poi siccome mi faceva pena il povero Naruto solo e deluso ho voluto concedergli la compagnia di Hinata ma ovviamente il Pairing NaruXHina per quanto sia il mio preferito stavolta giuro che non avrà sviluppi, Però…come gliele ha suonate Sakura ad Ino eh? Avevo in mente di rendere la scena un po’ come in 3msc quando Babi e Maddalena si menano per Step  (e chiamale sceme! Quale donna non farebbe a botte per Riccardo Scamarcio??? X))

Vabbè passiamo ai saluti:

 

 

span>

 

Mikuni_Grazie! e poi so come ci si sente a leggere una fic che poi non finisce più!

Angel23_eh lo sò! purtroppo i cattivi devono fare il loro lavoro! Cmq vedremo cosa accade!

Rinoagirl89_eccoti accontentata con questo nuovo chappy!

Domani metterò il prox Chappy, non perdetevelo!

Ciaouuuuuu! ^.^

 

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** Rivelazioni ***


Capitolo 9

Capitolo 9 –  RIVELAZIONI

 

- Finalmente ci incontriamo… Sakura Haruno!

 

La voce dell’albino del villaggio del suono che la chiamò per nome  echeggiò nella mente della kunoichi trasmettendole un brivido immenso

 

- Così sei tu la famosa ragazza di Sasuke! –

 

mormorò la ninja dai capelli rossi:Quelli dovevano essere i cinque ninja del suono di cui Sasuke le aveva parlato

 

- …Cosa volete da me?  State indietro! –

 

disse acquistando coraggio ed estraendo un kunai mentre i cinque la circondavano:

 

- Da te? Proprio nulla! – rispose di nuovo l’albino – ma è Sasuke quello che cerchiamo, e non ce ne andremo finchè

 

non saremo riusciti a portarlo con noi! –

a quel punto Sakura partì alla carica col kunai contro il ninja dai capelli bianchi che scomparve dinnanzi a per poi ricomparire alle sua spalle,

 

- Lui non verrà! –

 

urlò Sakura che  lesta come un fulmine si girò puntando il kunai che fu parato da una strana punta bianca spuntata dalla mano dell’albino

 

– e mai avrebbe accettato di seguirvi, perché noi siamo la sua squadra e se vorrà compiere la sua vendetta lo farà insieme a noi! –  continuò furente

 

a quelle parole l’albino sorrise divertito

 

- ma quale vendetta? – fece quello robusto

 

- …ha rinunciato alla vendetta per stare con te! – aggiunse la rossa

 

-…Certo che per essere una ragazzina! Devi essere davvero forte se sei riuscita a placare il suo spirito vendicatore! – disse l’albino

 

- Non è questione di forza! – disse lei – lui mi ama e ha scelto me! – gridò continuando a porre resistenza

 

- davvero? Beh…se le cosa stanno così… -

 

con uno scatto l’albino riuscì  a disarmarla facendole scappare di mano il kunai che andò a  conficcarsi a terra; Sakura presa alla sprovvista fu placata da dietro dal ninja a sei braccia che le bloccò le mani dietro la schiena e con un altra le tappò la bocca;

 

- Se davvero hai placato la sua vendetta allora sarai tu stessa  far rinascere il vendicatore! –

 

sogghigno l’albino mentre Sakura spaventata prese a dimenarsi invano mentre il ninja ragno la stringeva sempre di più

 

_____

 

Nel frattempo lungo la stradina del ritorno Sasuke stava tornando a casa con le mani in tasca quando incrocio lungo la strada Naruto anche lui di ritorno per aver riaccompagnato Hinata; i due si raggiunsero all’incrocio scambiandosi sguardi di intesa

 

- torni a casa? – chiese Naruto (no! E dove vuoi che vada? Di sicuro non dorme sotto i ponti! Ndme)

 

Sasuke annuì per poi continuare a camminare seguito dal biondino

 

- com’è andata con Hinata? – chiese poi il moretto; Naruto sobbalzò sorpreso

 

- eh? –

 

- ma dai non fare il finto tonto!...Pensi che non me ne sono accorto come la guardavi? – fece Sasuke con non chalange

 

il biondino arrossì calorosamente

 

- ma che dici?...è…è solo un amica! – balbettò confuso: cos’era? Una scusa per attaccare briga?

 

…beh…in effetti nonostante tutto quel girono affianco ad Hinata  era riuscito a non pensare a Sakura e a divertirsi ma

non credeva di provare qualcosa per lei, anche se…

 

*FRUSH FRUSH*

 

Improvvisamente un fruscio ed un vento  insolito colsero l’attenzione dei due ninja che alzarono la testa verso gli alberi circostanti quando videro cinque sagome spiccare un salto da un albero; Sasuke rimase in un primo momento ignaro ma poi quando questi passarono riconobbe il quintetto del villaggio del suono che gli avevano chiesto di venire con lui cinque giorni prima, ma la sua attenzione fu catturata dal ninja a sei braccia che stava stringendo a se qualcosa…qualcuno

 

- Ma quella è… -

 

sussurrò febbrile Naruto riconoscendo la kuonichi dai capelli rosati imprigionata tra le braccia di quell’essere che tentava di dimenarsi

 

- SAKURA! –

 

Sasuke spiccò un balzo immediato verso il gruppo tentando di seguirlo ma una volta arrivato sull’albero i cinque rapidi come fulmini si erano già dileguati senza lasciare traccia: No! Non era possibile…quei cinque erano tornati…e avevano rapito Sakura; In preda all’ira prese a sferrare pugni contro un tronco mentre Naruto lo raggiungeva

 

- che è successo? Dove sono andati? – chiese Naruto frenetico

 

- DANNAZIONE! MI SONO SCAPPATI! – Gridò nervoso

 

– MALEDETTI!...NON HANNO AVUTO ME E ADESSO SPERANO DI AVERE SAKURA! -    

 

-NON TI HANNO AVUTO?...MA DI CHE COSA STAI PARLANDO?...LI CONOSCI??? –  gridò isterico il biondino

 

Sasuke non rispose ma si chiuse nel suo solito silenzio; Naruto perse la pazienza e lo afferrò per la maglietta

 

- VUOI SPIEGARMI CHE CAVOLO STA SUCCEDENDO UNA VOLTA PER TUTTE?? CHI SONO QUELLI?? E PERCHE’ HANNO

RAPITO SAKURA?? –

 

Sbottò Naruto in preda all’ira: finora gli erano state tenute nascoste troppe cose e ormai era esasperato e voleva

sapere una volta per tutte quale casino stava succedendo;

 

Sasuke sentendosi sbottare in quel modo deglutì nervoso

 

- non…non  lo so chi sono – mormorò nervoso sentendosi il fiato addosso del compagno - …cinque giorni fa, quando

ero ancora in ospedale sono venuti da me e mi hanno fatto una proposta… -

 

- CHE PROPOSTA?? – ringhiò Naruto continuando a stringere la presa sulla maglietta

 

Sasuke deglutì nervosamente

 

- …mi hanno proposto di andare con loro e avrei ottenuto il potere assoluto… -

 

- e tu che hai risposto? – chiese Naruto apparentemente rabbonito

 

- …-

 

- SASUKE COSA CAZZO GLI HAI DETTO???  - risbottò Naruto sempre più angosciato

 

Sasuke strizzò gli occhi intimorito

 

- beh…all’inizio stavo per accettare…in quel periodo ma… >__<’’’ -

 

- MA??? – ripetè Naruto

 

- …quella sera stessa stavo per andarmene da Konoha…però Sakura mi ha fermato…abbiamo parlato e poi…beh…il

resto lo sai già! –

 

Naruto nel sentire quelle parole rallentò la presa lasciandolo andare lentamente perplesso per ciò che gli aveva raccontato…davvero Sasuke stava per andarsene?...era davvero così frustato allora?: Ma adesso non era il momento di pensare a queste cose: ora dovevano pensare a liberare sakura!

 

Sasuke rimase immobile  a fissare l’amico

 

- devo andare a salvarla…è una faccenda tra me e loro quindi non immischiarti! –

 

aggiunse ostinato preparandosi a spiccare un balzo ma Naruto lo prese per un braccio bloccandolo

 

- SENTI, SE HAI DEI CONTI CON QUELLI NON M’INTERESSA, SAKURA SARA’ ANCHE LA TUA RAGAZZA ORA, MA RESTA SEMPRE LA MIA COMPAGNA DI SQUADRA E NON PUOI IMPEDIRMI DI ANDARLA A CERCARE! –

 

eh sì! Quella sera naruto dopo tutto quel susseguirsi di fatti aveva veramente perso la pazienza, ed era ormai risaputo che quando un ninja perdeva la pazienza (che fosse stata Hinata o Naruto) diventava spaventoso!!!

Comunque i due Ninja si isero immediatamente sulle tracce dei cinque per cercare l’amica:

Sasuke era sconvolto: non poteva accettare l’idea che quei nija le facessero del male

 

- sakura, non temere sto arrivando! –

 

______

 

 

- LASCIATEMI ANDARE! LASCIATEMIIII! -

 

Nel frattempo Sakura continuava a dimenarsi insistentemente sebbene Kidomaro l’avesse bloccata completamente, mentre i ninja del suono avevano raggiunto la foresta fuori dal villaggio  e non appena arrivati la lasciarono a terra  in malo modo  facendole sbattere il didietro

 

- Ahia! Maledizione! –

 

 imprecò massaggiandosi la parte dolorante

 

- Dove siamo? perché mi avete portato qui? –

 

chiese alzandosi in piedi quando si accorse che ai suoi piedi sorgeva un cerchio disegnato a terra e i cinque  ninja posizionati erano intorno

 

- ora sta ferma nel cerchio e lasciaci eseguire la nostra tecnica! – fece Kimimaro

 

- che volete farmi? – gridò spaventata

 

- tranquilla, non ti accorgerai di nulla! – disse Ukon

 

i cinque iniziarono a concentrare il chakra all’interno delle tracce del  cerchio,

 

improvvisamente cominciò ad avvertire freddo, ma non un semplice freddo, ma un brivido immenso provenire da dentro come se le il sangue che le scorreva nelle vene si stesse congelando;

 

- ma cosa...che mi state... facendo?... -

 

tremò inginocchiandosi a terra mentre i cinque continuavano a mantenersi intorno al cerchio con le mani giunte e concentrando il chakra nei segni a terra...ma che razza di tecnica era quella? la vista le si stava offuscando…sentiva le forza venirle meno... come se la stessero uccidendo lentamente…

 

-aiuto..qualcuno mi aiuti! -

 

singhiozzava a stento mentre le lacrime le scendevano sulle guance fredde, aveva tanta paura…ormai non sentiva più gran parte del corpo…il respiro cominciava a venirle meno…

 

- Sasuke dove sei? –

 

 sussurrò lasciando scivolare una fredda lacrima nel terreno prima che fu avvolta nell’oscurità….

 

******************************

 

noooooooooo! Povera Sakura! Lo so che adesso vi sto davvero tenendo col fiato sospeso, ma tranquilli siamo agli sgoccioli della fic e fra due capitoli sarà finita

 

Vabbè passiamo ai saluti:

 

 Vane95: eheheh! Ora vedrai cosa succede! Ma state tranquilli per Sakura…kiss kiss

 

Mikuni: A chi lo dici?? E chi non avrebbe voluto esserci al bacio-gelato? :) Non so mica come mi è venuto in mente la

cosa del gelato al bacio, però alla fine è venuta romanticissima!!! E chi possono essere quelle persone secondo te?? Babbo Natale e La befana non di certo purtroppo! Ma…che obbiamo fare: i cattivi devono pur guadagnarsi da vivere nelle fic no? Kiss kiss

 

Rinoagirl89: Altroché! Stavolta caro gliè costato Sasuke!! È finita nel giro della ‘mafia’ del suono!!! XD (questa come mi è venuta in mente non so!) Beh…il finale non potrà proprio definirsi negativo…starete a vedere cosa vi riserverò alla fine! Grazie ancora e baci baci! ^.^

 

 E Grazie di cuore a:

 

chibiSuzaku, Ellyina , ladysakura , LupoGrigio, Rukia_Chan, Saphira Learqueen,sasukina90,Targul,_Sakura
 

per aver messo questa fic nei preferiti

 

Un bacione a tutti e al prox chappy!

 

 

Ciaouuuuuuuuuuuuuu! ^.^

 

 

Alechan91

 

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** la tecnica millenaria ***


Capitolo 10

Capitolo 10 – La tecnica milienaria…

 

Era ormai notte inoltrata: Sasuke e Naruto continuavano a balzare da un ramo all’altro cercando una possibile traccia del quintetto del suono invano…ormai le ore passavano e Sasuke continuava a vagare tra i tetti con il cuore in gola: come aveva potuto permettere che quei cinque arrivassero a Sakura? Erano intenzionati ad averlo a tutti i costi con loro con o senza il suo consenso, Ma ciò che lo stupiva di più era come avevano fatto ad intuire di lei? E se ora lei fosse…no! Non doveva pensarci! Lui l’aveva coinvolta in questo guaio e lui l’avrebbe salvata

Naruto lo raggiunse in quel momento

 

- ehi! Sasuke, ormai stiamo vagando a vuoto da troppo tempo! Forse è meglio che andiamo a chiedere aiu…! –

 

- Sta zitto! – gli intimò lui in preda al nervosismo

 

- …mi avevano dato appuntamento nella foresta fuori dal villaggio… -  pensò ad alta voce il moretto

 

- sono lì non c’è dubbio! – mormorò

 

- Allora andiamo! – fece Naruto

 

- No, ci andrò io! – rispose scuro in volto Sasuke -… tu va a cercare aiuto ! –

 

il biondino annuì e così fece dietro front mentre Sasuke riprese a correre verso il confine del villaggio

 

- Resisti, sto arrivando Sakura! – sussultò tra sé Sasuke

 

l’ansia e il rancore gli stavano creando  una stranissima sensazione ma cercò di non badarci e continuò a correre e in men che non si dica uscì dal villaggio per giungere nella foresta: corse per quasi un chilometro saltando tra gli alberi percorrendo il più possibile finchè non si accorse di un qualcosa impigliato ad un ramo che sembrava un pezzo di carta ormai tutto stropicciato e mezzo strappato…ebbe uno strano presentimento… si fermò di botto e andò a raccattare il foglio…era ormai tutto strappato e in gran parte sbiadito ma il moretto riconobbe benissimo la sua scrittura ed una frase che ruscì appena a leggere:

Sono disposto a rinunciare

 alla mia vendetta Per stare con te 

 

- Dannazione! Ora è tutto chiaro! –

 

disse fra sé stringendo in mano il pezzo di carta: Avevano scoperto il motivo per cui  non aveva  più  accettato e ora credvano che rapendo Sakura avrebbe ceduto al loro ricatto

 

- beh…si sbagliano di grosso! –

 

Se pensavano che in questo modo gli avrebbero fatto cambiare idea allora si sbagliavano di grosso…Riprese a correre sempre più furioso e quelle fastidiosissima sensazione sembrava crescere di volta in volta ma strinse i denti e cercò di sopprimerla in sé facendo spazio alla speranza…

Dopo parecchio percorrere intravide improvvisamente un qualcosa da lontano…una sagoma umana dileguarsi verso la sua destra, deviò immediatamente il suo tragitto per seguirla  ma subito questa scomparve nel nulla, si guardò intorno sbalordito poi in preda alla rabbia sbattè un pugno a terra

 

 - Maledizione, l’ho persa di vista! –

 

imprecò il moretto inginocchiandosi sul terreno quando all’improvviso notò  una mano immobile sbucare da dietro la radice della quercia che sorgeva li di fronte a lui, il suo animo fu di nuovo invaso da  quella bruttissima sensazione che cresceva sempre di più…non, non poteva essere…si alzò di scatto e corse dietro la quercia e sentì l’animo morirgli dentro…Sakura era sdraiata a terra tra le radici di quella quercia come se stesse dormendo ma la sua pelle era di un colore pallido, troppo pallido per sperare

 

- NO SAKURA! - 

 

gridò febbrile inginocchiandosi su di lei prendendola tra le braccia e toccandole una guancia: era fredda come la neve, sfiorò con le dita le  labbra violacee ma non percepì nessun respiro animarle il petto e neanche il cuore dava cenni di vita: no, non poteva essere…lei non doveva…non doveva esser morta…  

 

- ma che scenetta commovente! –

 

sogghignò una voce familiare provenire da sopra l’albero, Sasuke alzò la testa e vide il ninja albino adagiato su di un ramo

 

- MALEDETTI…COME AVETE OSATO… -

 

gridò l’Uchiha  che in preda alla disperazione ripose la ragazza a terra e partì alla carica correndo in verticale sul tronco con un Chidori pronto sulla mano  per colpire il ninja albino che lo schivò utilizzando la tecnica della sostituzione per poi ricomparire davanti a lui, Sasuke si voltò per riattaccare ma kimimaro fu più veloce e gli sferrò un pugno allo stomaco facendolo stramazzare al suolo

 

- sai, se fosse dipeso da me un patetico come te l’avremo lasciato stare…ma purtroppo abbiamo un ordine da rispettare! –

 

disse Kimimaro sarcastico mentre l’Uchiha si rialzò in piedi barcollando col fiatone; Sasuke sentì ancora quella quella sensazione dentro di lui, ma stavolta non  riuscì più a domarla…fu come un qualcosa che ormai credeva di aver sepolto nell’obblio per sempre…e invece con la morte dell’ennesima persona a lui cara sentì nuovamente la vendetta riinnondare il suo animo e ancora più deciso di prima ripartì con un chidori alla carica contro il nemico che stavolta colpì in pieno Kimimaro scagliandolo contro una roccia, si alzò un polverone immenso in tutta la foresta

____

- Guardate laggù! –

 

indicò Naruto scorgendo una nuvola di fumo in lontananza

 

- Devono essere lì allora! – fece kakashi

 

- Hinata, Neji, controllate! –

 

disse Naruto ai due cugini che subito attivarono il Byakugan in direzione del polverone; Hinata infatti poco dopo essere stata riaccompagnata a casa aveva notato un guppo di Ninja dileguarsi furtivamente e con l’aiuto del Byakugan si accorse che con l’oro c’era anche Sakura così allarmata riuscì di casa incrociando Naruto che andava a cercare aiuto così dopo aver convinto anche suo cugino a venire i tre andarono ad avvisare il maestro Kakashi che subito accompagnò la squadra di ninja nella foresta sulle tracce di Sasuke finchè non videro alzarsi un polverone

 

- si, sono loro! – fece Hinata riconoscendo Sasuke

 

- presto da quella parte allora! – disse Kakashi conducendo la squadra

 

arrivati sul posto videro subito Sasuke in piedi dinnansi all’enorme nuvola di polvere che stava andano pian piano a dileguarsi

 

- tsk! Illuso! –

 

sogghignò la voce di Kimimaro che sbucò illeso dalla nuvola, Sasuke fu colto alla sprovvista ma fu protetto da un kunai che sviò il contrattacco di Kimimaro   

 

- Naruto… - mormorò Sasuke sorpreso

 

- Sasuke! – fece Naruto – Dov’è Sakura? –

 

L’Uchiha non rispose ma volse  il capo scuro in volto  verso i piedi della quercia  e riprese a combatter econtro Kimimaro mentre il biondo intravide tra le

alte radici la figura dormiente della kunoichi

 

- SAKURA! – Sobbalzò correndole incontro osservandola immobile e pallida  – no…non dirmi che… -

 

mormorò sconvolto prendendole il polso tra le mani…

 

- No…non può essere… - tremò il biondino febbrile non sentendole il cuore battere;

 

Gli altri accorsero vicino a lui

 

- Naruto che succede?...oh no Sakura! –

 

rabbrividì Hinata raggiungendo l’Uzumaki seguita dal cugino e da Kakashi

 

- lei è… -

 

mormorò Naruto scuro in volto mordendosi il labbro per impedire alle lacrime di uscire ma che invece caddero  ugualmente  sul volto pallido della kunoichi

che strinse a sé al petto;Hinata scoppiò in lacrime anche lei stringendosi al braccio del suo amato singhiozzando, Kakashi strinse i pugni abbassando lo sguardo

 

- No! Non è morta! – disse improvvisamente Neji  attirando l’attenzione di tutti compreso Naruto

 

- ma cosa stai dicendo? – ribattè la cugina in lacrime

 

- Guarda anche tu Hinata! – gli rispose serio ed impassibile

 

La ragazza fece come chiesto e attivò il Byakugan osservando il corpo di Sakura e rimase sbalordita

 

- ma!…non è possibile! – balbettò sorpresa,

 

- Cos’hai visto? – le chiese Naruto con la speranza nell’animo

 

- Anche se non ha più segni vitali…il flusso di chakra dai suoi punti di fuga continua a scorrere! – spiegò Neji

 

- e questo che significa? – chiese Naruto

 

- io credo di saperlo! – intervenne Kakashi

 

- si tratta di una tecnica millenaria di cui solo i ninja del villaggio del suono sono in grado di eseguire – spiegò il jonin

 

- in pratica la tecnica crea nella vittima uno stato di morte apparente fermando i  parametri vitali per un arco di tempo che va dall’una alle due ore dall’attivazione della tecnica, il flusso di chakra però è l’unico segno che non viene intaccato e che permette di riconoscerla –

 

- sta dicendo che allora è ancora viva? – fece Naruto

 

- è solo in  uno stato temporaneo, fra non molto dovrebbe risvegliarsi! – concluse il jonin,

 

tutti tirarono un sospiro di sollievo Naruto compreso che la stava tenedo tra le braccia: Maledetti Ninja del suono, perché le avevano fatto questo? Cosa ci avrebbero guadagnato a farla credere morta?...

 

nel frattempo Sasuke stava ancora combattendo contro Kimimaro e ancora non sapeva che sakura era viva: era disperato ma allo stesso tempo si sentiva rinato e questo lo faceva star male, continuava ad attaccare Kimimaro senza sosta che seguitava a difendersi ed a contrattaccarlo talvolta colpendolo e ferendolo gravemente: stramazzò nuovamente al suolo tossendo sangue e rialzandosi tremante

 

- dovresti ringraziarmi! – disse sorridendo Kimimaro

 

Sasuke alzò la testa impegnato di sudore e terra boccheggiando

 

- tu sei Sasuke Uchiha…Il vendicatore! E  Quella ragazzina aveva fatto morire in te il tuo essere! –

 

Sasuke sentì un qualcosa sobbalzare nel suo animo: Lui amava Sakura, per lei aveva rinunciato all vendetta! E allora  perché aveva la sensazione che le parole di Kimimaro fossero vere?

 

- Avevi forse dimenticato tuo fratello?...Avevi dimenticato cosa aveva fatto? …Volevi forse che quel verme rimanesse in vita dopo averti strappato coloro che amavi di più? –

 

- BASTA! BASTA! –

 

gridò afflitto il moretto ponendosi le mani nei capelli tremando: in un attimo rivide davanti i suoi occhi ogni minimo istante di quella notte in cui il clan Uchiha fu sterminato e poi…vide Itachi…No! Lui non poteva lasciarlo in vita…lui…doveva compiere la sua vendetta…perché lui era Sasuke Uchiha…il vendicatore!!!

 

- ora che te ne ho liberato, il vendicatore può rinascere e portare a termine il suo compito! -  

disse Kimimaro sorridendo; sasuke si alzò in piedi scuo in volto come una bambola senz’anima che vaga nella notte

 

- SASUKE, NON ASCOLTARLO! –

 

Gridò naruto verso l’amico

 

-SAKURA E’ VIVA E SI SVEGLIERA’ PRESTO…NON DARE ASCOLTO A QUELLO CHE… -

 

- Fa SiLeNzIo! –

 

mormorò Sasuke voltandosi  lentamente con un nuovo lampo negli occhi che fece rabbrividire il biondo;

 

Naruto rimase basito: cosa gli era accaduto? Era diverso…non era più lo stesso di prima…per un attimo gli sembrò di rivedere quello stesso  lampo negli occhi che aveva una settimana prima quando Itachi era comparso a Konoha

 

- Sei ancora in tempo per quella proposta se vuoi!... – mormorò Kimimaro volgendogli le spalle

 

– ti aspettiamo domani sera qui! –

 

disse prima di dileguarsi lasciandoli nel bel mezzo della foresta da soli…Sasuke rimase immobile senza proferire parola

 

- Se ne sono andati! – esultò Naruto – se quei bastardi credono di averla vinta si sbagliano di grosso vero Sasuke? –

 

Il biondo si voltò verso l’amico ponendogli una pacca sulla spalla ma questo la schiaffeggiò via cupo

 

- Sasuke ma cosa?... –

 

chiese perlesso Naruto quando Sasuke si pose la mano sulla spalla dolorante e si inginocchiò a terra tremando  e si accorse che il segno maledetto si stava infuocando…

 

- Sasuke… - ripetè naruto angosciato, l’atmosfera era tesa…

 

Tu Tum…

 

Tu Tum…

 

Tu Tum…

 

un cuore prese a batter in quel momento, Sakura  sbattè leggermente le ciglia…

 

******************

 

Finito anche questo chappyyyyyyy! Lo so che mi menereste perché ogni volta chiudo sempre sul più bello ma del resto come vi terrei con l’ansia se no??? Cazzo il tempo stringe…dopodomani ho il traghetto per la Grecia e devo chiudere questa fic entro domani a tutti i costi quindi aggiorno  rapida come un missile e metto due capitoli al giorno

 

Ora vado di fretta quindi saluto di corsa tutti i recensori e lettori e coloro che hanno messo la fic nei preferiti!

 

Grazie Grazie Grazie!

 

Alechan91

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** La vendetta è la mia strada... ***


Capitolo 11

Capitolo 11 – la vendetta è la mia strada…

 

 

Tu Tum…

 

Tu Tum…

 

Tu Tum…

 

 - Maestro Kakashi! Sakura si sta riprendendo ! –

 

fece Hinata che fu l’unica d accorgersi che la ragazza aveva mosso le ciglia, a poco a poco il respiro stava tornando regolare ma l’attenzione era puntata

su altro…il segno maledetto stava brillando, Sasuke s’inginocchiò a terra tremando

 

- Sasuke ma cosa…? –  fece Naruto sbigottito

 

- Maledizione, il sigillo sta cedendo! – disse fra sé Kakashi preoccupato

 

- NaRuTo… -

 

Sasuke divenne strano, proprio come all’esame chunin…le macchie del segno presero a spandersi sul suo volto… la sua espressione divenne un misto tra rabbia e sarcasmo; naruto rimase attonito ad osservare terrorizzato: si stava trasformando nuovamente in un mostro indemoniato senza controllo…

 

- Sasuke… -

 

il biondino non fece a tempo a rendersene conto che Sasuke lo afferrò pèer il collo sbattendolo contro il tronco dietrostante

 

 ___

 

‘Oh no sasuke!’

 

‘fate qualcosa!’

 

‘sasuke!’

 

le voci irrompettero nel suo vuto, il buio intorno a lei si dissolve lentamente in uno spiraglio di luce notturna…Spalancò gli occhi smeraldi ancora storditi…

 

- Sa…Sasuke –

 

sussurrò tra i sospiri affannati, cosa stava accadendo? Volse la testa di lato e vide il suo amato che stava sbattendo naruto contro un’albero…rimase sconvolta…riconobbe subito le macchie del  segno maledetto lungo il suo volto e le sue braccia…riconobbe quell’espressione che la fece tremare alla prova chunin nella foresta della morte…si alzò a sedere sconvolta

 

- NO SASUKE FERMATI! –

 

a quell’urlo il moro si voltò verso la kunoichi che correva verso di lui e andava ad attaccarsi al suo braccio

 

- TI PREGO SASUKE NON FARL… -

 

Non ebbe il tempo di finire che il moro lasciò andare l’amico e strattonò via Sakura scagliandola alcuni metri distante

 

- sakura! – urlarono gli altri accorrendo in suo aiuto –

 

Sasuke a quel punto rimase immobile…l’aveva colpita senza alcuna esitazione…e molto probabilmente allo stesso modo avrebbe anche potuto ucciderla…nella sua mente scorsero i ricordi di quegli ultimi giorni come un fiume in piena; improvvisamente sentì la testa esplodergli: cadde in ginocchio tremando mentre le macchie del sigillo si ritirarono e lui cadde a terra privo di sensi…

________

 

Quella sera fu condotto in ospedale dove rimase tutto il giorno seguente chiuso nel suo silenzio…

La sera seguente senza farsi scoprire mise poche cose nello zaino e lasciò l’ospedale di nascosto . La luna piena illuminava il cielo nel pieno della notte; lentamente un moretto dagli occhi scuri stava per varcare la soglia del villaggio della foglia, Le strade erano deserte, ma ad attenderlo lungo la via comparve una ragazza…conosceva fin troppo bene quella persona…sapeva che non l’avrebbe lasciato passare senza spiegazioni; si fermò dinnanzi a lei

 

- che ci fai qui da sola? È notte fonda! – le sussurrò freddamente…proprio come l’altra sera

 

- dove stai andando? –

 

gli chiese Sakura notando che aveva lo zaino dietro ma lui non rispose nulla e riprese a camminare, a quel punto Sakura si parò dinnanzi a lui

 

-   DOVE STAI ANDANDO HO DETTO? –

 

gridò bloccandole la strada, a quel punto lui l’afferrò per il polso stringendola, emise un gemito di dolore

 

- è finita! – l

 

e sussurrò in un orecchio; quelle parole che mai e poi mai si sarebbe sognata di sentire la fecero scoppiare in un pianto disperato

 

- ma…perché?... -  sussurrò mentre le lacrime le scendevano dalle guance

 

- PERCHE’ MI FAI QUESTO???  DOPO TUTTO QUELLO CHE ABBIAMO PASSATO…PERCHE’ ORA VUOI ANDARTENE??? –

 

singhiozzò Sakura, Sasuke allora si fermò rimanendo di spalle ed estrasse dalla tasca i resti del famoso fogliettino

 

Stavo per commettere l’errore

più grande della mia vita

- …credevo di stare per commettere l’errore più grande della mia vita! -  mormorò con il foglietto tra le mani

 

-…ma ora mi rendo conto che l’errore più grande…è stato quello di aver trascurato il motivo per cui sono in vita! - 

 

La kunoichi a quelle parole si sentì come ferita da 100 kunai al cuore,

 

- Credevo che quel che provavo per te fosse qualcosa che mi avrebbe aiutato a vivere anche senza vendetta…ma quando ti ho creduto morta, qualcosa dentro me ha preso il sopravvento…ora non posso più tirarmi indietro…Addio Sakura! –

 

poi Sasuke riprese a Camminare

 

- NO! NON ANDARE!!! – Gridò disperata Sakura

 

-  NON ANDAR VIA!!!! SE VAI VIA PUR DI FERMARTI MI METTERO’ AD URLARE!!!!! –

 

 A quel punto il giovane ninja con un lampo si spostò rapidamente alle sue spalle rimanendo immobile; Un venticello accarezzò i loro capelli, Sasuke rimase immobile dietro di lei, ormai non aveva più il coraggio nemmeno di guardarla per l’ultima volta

 

- Sakura! – le sussurrò all’orecchio mentre lei rimase immobile con le guance umide - …Grazie! – sussurrò dolcemente

 

Sakura a quel punto splalancò gli occhi sorpresa ma non fece in tempo a voltarsi per baciarlo che un colpo dietro la nuca le fece perdere i sensi…

- …sasuke…!- fu l’ultima parola che riuscì a sussurrare prima di cadere ancora una volta nel buio…e stavolta lui non ci sarebbe stato al suo risveglio…

*******************************************

Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** Epilogo: Dopotutto mi va bene così... ***


Epilogo

Epilogo: Dopotutto Mi va bene così…

 

 

Capisci ora, Sakura?

 

Sarai anche riuscita a placare il suo spirito di vendetta quella notte…

 

…ma purtroppo non l’avresti mai eliminato definitivamente

 

…e sarebbe bastata una minima scintilla,

 

…la disperazione

 

…la paura di perdere per sempre ancora una volta una persona cara

 

…a risvegliare il vendicatore che è in lui

 

…alla fine le cose sarebbero andate comunque così!

 

Ma forse tu, non avreti mai retto al dolore

 

Per aver perso il tuo primo amore

 

 non appena conquistato...

 

e allora Dopotutto…

 

Mi va bene anche così!

 

 

La rugiada cadde fresca e soffice sulle piante.

 

Il primo raggio di sole del mattino si posò su di una panchina…

 

Sakura, già sedicenne si risvegliò strizzando i smeraldi occhi…

 

Era stato tutto uno stranissimo sogno…

 

La sera precedente si era ritrovata a passeggiare per quella via …

 

E forse, troppo presa dai ricordi si era addormentata su quella stessa panchina per poi svegliarsi la mattina…

 

…proprio come allora!

 

- Sakura! Dove ti eri cacciata? Ti ho cercato dappertutto ieri notte! –

 

la voce di Naruto che la chiamava la fece voltare  verso il compagno di squadra

 

- Scusa, passeggiavo di qui per caso e…mi sono  addormentata! –

 

disse rialzandosi a sedere

 

- Dobbiamo andare!...Il maestro Kakashi ci attende…pare che hanno individuato Sasuke ad est del villaggio! –

 

- mh!-

 

la ragazza annuì per poi alzarsi e i due ninja se ne andarono pronti ad affrontare il loro nemico…

 

§Fine§

 

***************

I sit and wait
Does an angel contemplate my fate
And do they know
The places where we go
When we’re gray and old
’cos I have been told
That salvation lets their wings unfold
So when I’m lying in my bed
Thoughts running through my head
And I feel the love is dead
I’m loving angels instead

And through it all she offers me protection
A lot of love and affection
Whether I’m right or wrong
And down the waterfall
Wherever it may take me
I know that life won’t break me
When I come to call she won’t forsake me
I’m loving angels instead

When I’m feeling weak
And my pain walks down a one way street
I look above
And I know I’ll always be blessed with love
And as the feeling grows
She breathes flesh to my bones
And when love is dead
I’m loving angels instead

And through it all she offers me protection
A lot of love and affection
Whether I’m right or wrong
And down the waterfall
Wherever it may take me
I know that life won’t break me
When I come to call she won’t forsake me
I’m loving angels instead

 

 ***********************

 

 

È finitaaaaaa!  Sob! Sono commossa! T__T …lo so che avreste voluto un finale migliore ma purtroppo è così che deve andare altrimenti la storia non andrebbe più avanti, mi astengo dalle critiche quindi se volte prendervela con qualcuno  rivolgetevi direttamente a Kishimoto!!!

 

Il brano che ho messo alla fine a mò di titoli di coda è ‘Angels’ di Vanessa Hudgens (alias Gabriella di High School Musical); ci tenevo ad inserire questa canzone perché lo ascoltata spesso mentre scrivevo e si può dire che mi ha guidato per tutto questo tempo…

 

Vorrei ringraziare tutti coloro che mi hanno seguito con passione in particolare i recensori:

 

Rinoagirl89: hihihi!  Lo so, mi piace tenere in ansia i lettori! *me che sorride diabolica* ma tanto ho dovuto aggiornare in fretta perché domani mi do e quindi non ho voluto lasciarvi così fino al 24 (non sono poi così perfida come sembra!!!) Spero che tu non mi uccida per come è finita ma era programmato sin dall’inizio Grazie di cuore ancora e spero che tu torni a leggere le mie fic Ciaouuuuuuuuuuuuu! ^.^

Angelina manami: Ciaouu! che sorpresa trovarti qui! Mi fa piacere che ti piaccia anche questa fic!non preoccuparti per Naru pan: fra poco metterò anche l'ultimo chappy e il chappy a sorpresa che ho promesso; Te ne sei accorta ve?? A dire la verità il mio nome per l'account doveva essere 'Neji's Destiny91'ma per qualche strano motivo non me l'ha accettato quando mi sono iscritta! -__- Grazie di cuore! Ci vediamo su Nau pan allora!

Mikumi: Aggiornato piu' in fretta possibile! Spero che il finale non ti abbia deluso! Grazie ancora! ^__^

 

E poi anche:

 

Mikuni

Vane95

Angel23

Hachi92

sasukina90

 

Grazie poi anche a.

 

chibiSuzaku

Ellyina  

ladysakura

LupoGrigio

Rukia_Chan

Saphira Learqueen

sasukina90Targul

_Sakura

 

Un bacione stragalattico a tutti!! Ci vediamo alla prox fic! Vi lascio alla traduzione di ‘Angels’

 

Ciaouuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu! ^.^

 

Alechan91

 

Mi siedo e aspetto

Che gli angeli contemplino la mia sorte

E ci facciano sapere

Il luogo dove andremo

Quando saremo grigi e vecchi,

Perché io ho detto

Che la salvezza ci fa spiegare le ali

Quando sarò giacente nel mio letto;

I pensieri corrono chiusi nella mia testa

E sento che l’amore è morto;

Sto amando invece gli angeli ;

 

E pensavo che tutti mi offrissero protezione;

Un po’ d’amore a affetto,

Ma giusto o sbagliato,

E giù per la cascata,

Dovunque potesse prendermi,

Sapevo che la vita poteva fermarmi,

Quando l’ andai a chiamare lei  mi abbandonò,

Sto amando invece gli angeli…

 

Quando mi  sento debole

E il mio dolore vaga  giù per una via stretta

guardo in alto,

e so che sarò sempre benedetta con amore,

e che i  sentimenti possono crescere,

il suo respiro fresco sulle mie ossa,

e quando l’amore è morto

Sto amando invece gli angeli

 

E pensavo che tutti mi offrissero protezione

Un po’ d’amore a affetto

Ma giusto o sbagliato

E giù per la cascata

Dovunque potesse prendermi

Sapevo che la vita poteva fermarmi

Quando l’ andai a chiamare lei  mi abbandonò

Sto amando invece gli angeli

 

 

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=257178