::Capitolo
uno::
::Novità::
Cornelia
entrò di fretta dalla porta di Casa Rudolph.
-Oh… oh… che corsa ragazze…-Sventolò
orgogliosa una busta contrassegnata da alcune strisce colorate.-Guardate-disse
aprendo la lettera e puntando il dito sul nome della firma.-È… è di Rick! Rick!
Le ragazze si
guardano desolate. Irma esordì con un sonoro:
-Chiii? Chi è questo galletto?
-In effetti, Cornelia, noi non sappiamo
chi sia…
-Ha ragione Will-confermò Orube-io di
“Rick” o “Ricchi” non ne ho mai sentito parlare…
-Ah… devo proprio spiegarvi tutto! Rick!
Rick Fortwort! Il “mio” Rick di Redstone! Hay Lin, Taranee, voi dovreste
ricordarvene!
Un lampo di
genio attraversò l’intelligente e un po’ discosto cranio di Hay.
-Ah! Quel Rick! (Perché, quanti
Rick conosci? NdCornelia) In effetti un po’ galletto è… ma non è niente male…
-Se permetti, la diretta interessata sono
io e dovrei dirlo io che non è niente male…
-Dai, dai, dicci che c’è scritto in quel teorema!
-Poema, Orube, poema!-La corresse
Will mentre Irma sottraeva con grande disinvoltezza la lettera di Rick dalle
mani di Corny.
-“Mia
caaara Cornelia, Ti scrivo per dirti che qua a Redstone va tutto a gonfie vele,
ma… sì, lo ammetto, il tuo gelido cuore”…
Ehi, questo qua se dice “il tuo gelido cuore” è adorabile! Ha ragionissima!
-Continua, Irma!-Chiesero in coro le
altre, “estasiate” dalla lettura interpretata da Irma.
-“…il
tuo gelido cuore ha lasciato un profondo segno nel mio cuore… Ok, ok, taglio
corto, MI MANCHI! Uh, te l’ho detto! È che la mia città non è più la stessa da
quando sei tornata a Heatherfield… Mi manca la tua voce, le nostre
chiacchierate sulla spiaggia al tramonto, le tue risate… il tuo snobbarmi le
prime volte… Non so quanto una persona può resistere così… Sei spesso nei miei
pensieri, spero che ogni tanto anche tu mi pensi… Bè, mi scordavo di dirti la
cosa più importante: due giorni fa… ok, è una storia lunga, sintetizzo. Ho
fatto domanda di trasferimento, e… Mi prendono allo Sheffield! Mi trasferisco
la prossima settimana (N.B.= la lettera è datata!!! In cima a destra, sai?)!”… Ah, sì?…Mmmh… Ah! È datata “16 oct
04”… Oggi è il 20… 16+7… Il…
-IL 24, IRMA!-Urlò Cornelia piena di gioia
e al settimo cielo.
-Sì, lo stavo dicendo! “…E sai dove mi trasferisco? Si!!!!! Hai
indovinato! (Se mai ti sarai data una risposta…) Nell’appartamento di fianco al
tuo! Non stavo più nella pelle, dovevo assolutamente dirtelo, soprattutto
perché… Ho convinto i miei a trasferirmi a Heatherfield… E… L’ho fatto solo per
te… Aspetterò quel giorno con impazienza. Tuo, Rick.” Oh, com’è romantico!-Esclamò Irma in
preda ad uno dei suoi sospiri innamorati.
-Irma!-Esclamò Cornelia un po’ gelosa.
-Ma sì! Dai, si trasferisce da te in
pratica, ti ha fatto la dichiarazione, ha detto che hai un cuore gelido… Tutto
sommato è da sposare, no?
-Hai ragione, Irma!-Appuntò Taranee.-Scusa
Corny, ma la signorina Prottinger che viveva nell’appartamento, per quale
motivo ha deciso di mettere in vendita, o insomma di andarsene?
-Ma… mi sembra di aver capito che ha messo
su famiglia (Povero disgraziato chi l’ha presa… NdIrma)… Ma vi rendete conto di
ciò che sta per succedere, ragazze?
Orube per
prenderla in giro accennò:
-No, perché, che cosa sta per succedere?
-Rick Fortwort si trasferisce a
Heatherfield nel mio palazzo! WOWW! È FANTASTICO! FAVOLOSO!
VI RENDETE CONTO? IO SIII!
-Cornelia, calmati!-suggerì Orube.
-Ah, già… scusate il casino, raga.-Si
sedette compostamente.-Irmina cara, rendimi le lettera di Rick!-La ripose dolcemente,
gentilmente e garbatamente nella busta e la mise nella sua borsa di jeans.
Prese un biscotto al cioccolato dal vassoio sul tavolino, lo sgranocchiò e poi
disse: -Allora… per cosa ci riunivamo?
-Ma… per niente…
-Uno dei nostri soliti raduni…
-A bere tè…
-E a mangiare biscotti…
-E a trastullarci leggendo le lettere
amorose di Rick Fortwort…
-Ah…-Annuì ingenuamente Cornelia.
-PER
PARLARE DI ELYON!-Cornelia
fece un salto sulla poltrona quando si sentì urlare tutte contro.
-Già! Me l’ero totalmente dimenticata! E…
-Bri-brip! Bri-brip!
-Ferma immobile!-L’ammonirono Orube e Hay
Lin.
-Dacci il cellulare, Cornelia
Corneliuccia…
Astutamente
Orube glielo sottrasse e iniziò a leggere:
-“Rick:
Allora Corny come va? Ke fai? Io sto finendo di fare il trasloco… Veramente
inizio ora… È incredibile quante cose ho ritrovato che credevo di aver perso…
Se vuoi stasera posso chiamarti… Basta che tu me lo dica… Ti a… Rick”. Ragazze, questo fa sul serio!
-Sì fa sul serio, d’accordo, ma ora mi
mollate il cel sotto sequestro? Si chiama privacy questa!
-Sì dovrebbe chiamare… E dai, tra amiche
si condivide tutto! Non ci sono segreti!
-Giusto, Tara! Allora, che gli rispondo?
-“Amore mio mi manchi tantissimo se vuoi ti
chiamo io… aspetto solo che tu arrivi…”
-Ma no, Irma! Così gli dai tutto e subito,
e invece no! Mandagli tipo: “Se ti va ne puoi parlare con me… sono felice che
tu ti trasferisca qui… ti voglio bene, Cornelia”.
-Sì, sì, suona meglio.
-“Suona meglio”? Oh, ma voi siete sceme!
Rendimi il cellulare, Orube!
-No, mai e poi mai!
-Brava Orube!-Esclamò Will.
-Sentiamo… Perché ti dice già le due
fatidiche paroline?… È già scattata la scintilla? Ti sei dichiarata? Cosa provi
per lui? È solo un amico? E Peter?
-Puaf!!!-Cornelia sputò il tè che stava
bevendo proprio in faccia ad Irma, che si ripulì senza cambiare espressione,
mentre Cornelia esplodeva: -Devo sentirmi fare il terzo grado? Che ve ne frega
a voi? Insomma sono affari miei!-Si riappropriò del cellulare, cancellò dal
messaggio “Ti voglio bene” e poi inviò.
-Scusaci sai… Però qualcosa potresti
dirci!
-E va bene! Non voglio tenermi tutto
dentro!-Si calmò subito Cornelia.-Sì… un po’ mi piace… però devo capire che
cos’è che provo per lui…
-E Peter?
-Ufff! Peter… la stessa cosa… Tara, acqua
in bocca!
Lei annuì.
-D’accordo, ora torniamo al problema
principale: la nostra Elyon.
-Avevamo pensato si andare a trovarla,
adesso che è tornata a Meridian.
-Quando andiamo? Cosa stiamo
aspettando?-Chiese Cornelia, tutt’un tratto spazientita.
-Calma, non avere tutta questa fretta!
Avevamo pensato anche di farle un regalo… e poi il Natale è vicino… cosa
potremmo portarle?
Mezzora dopo
-Vediamo… delle candele?-Chiese Hay-Hey
prendendone in mano una rosa e al profumo di gelsomino.
-Non lo so… qual è il suo aroma preferito,
Corny?
Si erano trasferite nel centro di
Heatherfield, a cercare il dono giusto per la Luce di Meridian.
-Cannella, menta… vaniglia…
-Aspetta… Ehi, ragazze! Guardate qua!
-Siiiì! E’ l’ideale! Prendiamole questo!
-Chi paga? Chi ha i soldi necessari?
-Io ce li ho tutti-Incise Cornelia
prendendo il portafogli viola dalla borsetta di jeans.-Quant’è?… Ah… Bene, mi
renderete ognuna i soldi dopo!-Esclamò felice di ricuotere. (Per Mew Angel:
NdWendy: Cassaaa!)