Irresistible

di __Human__
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** New day of school ***
Capitolo 2: *** Kiss in the park ***
Capitolo 3: *** Tears ***
Capitolo 4: *** A little peace and a great hangover ***
Capitolo 5: *** A new little love hidden ***
Capitolo 6: *** A new friendship ? I think so ***
Capitolo 7: *** Addio ***



Capitolo 1
*** New day of school ***



~Era mattina, il sole entrava dalla finestra di camera mia, facendomi rigirare nel letto ad una piazza e mezzo. Ad un certo punto sento però, sento la porta aprirsi e qualcuno balzare su di me. Apro gli occhi e riesco a scorgere dei capelli castano chiaro e due occhi marroni.
-Liam sei un emerito idiota, non vedi che sto dormendo !
-Grazie sorellina per le tue belle parole, comunque la scuola non aspetta te.
-Oh, cazzo- esclamo. Mi butto giù dal letto e capiscoche mio fratello è già pronto. Prendo così un legghins nero, una maglia grande a righe blu e bianche e le mie amatissime convers rosse. Mi chiudo in bagno e mi vesto alla velocità della luce e passo solo la matita nera e il mascara anch'esso nero. Lascio i capelli sciolti con la riga di lato. Quando esco vado al piano di sotto, senza passare a fare colazione in cucina, poi un dubbio mi attanaglia.
-Liam di solito, quando andiamo a scuola da soli mi urli di sbrigarmi, oggi invece...
-Ecco, ehm...
-Liam non dirmi che...
-Si, ci sono lui e gli altri.
-NO, non voglio che Harry mi accompagni a scuola, non lo voglio vedere.
-Sarà bello.
-No, non lo sarà.
-Basta Alyson, loro verranno con noi, che ti piaccia oppure no.
Sbuffo, in questa storia non mi sono nemmeno presentata. Mi chiamo Alyson Payne e ho 16 anni. Faccio il 3° superiore mentre mio fratello Liam ne ha 18 e fa il 5° superiore. Il fatto è che esce con altri 4 suoi amici. Tra loro c'è questo riccciolino che è un donnaiolo, bellissimo ma terribilmente arrogante. Arrivano finalmemnte questi qui e cominciamo ad andare verso scuola. Sono fra Liam e Zayn. Questo ragazzo ha un' autentica fissazione per i capelli. Interrompe le mie riflessioni quel viziato di Styles.
-Allora Alyson, non ci delizi con le tue figure di merda, oggi ?
-Come prego ?
-Beh, l'altro ieri sei inciampata sul marciapiede, ieri hai sbattuto quasi contro il palo, e oggi ?
-Senti Styles, ssono stati incidenti ,
-Che guarda caso coinvolgono te.
-Fammi indovinare, la troietta di turnmo, non ti ha soddisfatto e ora dai fastidio a me ?
-Cosa ?
-Sei un donnaiolo, ancora non lo hai capito '
Me ne vado dentro il giardino di scuola e vado dalle mie amiche Georgia e Abby. Intanto vedo Harry molto arrabbiato per le mie parole, eun ragazzo molto bello.
-Si chima Tom- dice Abby
-Ah è davvero bello- dico sorridendo.
-Già ed è single proprio come te.
-Sicuro, vado un attimo da Liam.
Lo scorgo con gli altri.
-Posso uscire questo pomeriggio ?
-Si perchè ?
-Vedi quel ragazzo laggiù ?
-Si
-Fai conto che è già MIO




SPAZIO AUTRICE:
Ehi per favore lasciate una piccola recensione, così mi rendo conto se continuare si o no.

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Capitolo 2
*** Kiss in the park ***



~-Lui dovrebbe uscire con una come te ?
-Taci Styles. Nessuno ha chiesto il tuo parere.
Me ne vado arrabbiata nera, però poi mi calmo e vado da Tom. Aveva due occhi blu come i miei, e i capelli erano neri a spazzola.
-Ciao, io sono Alyson.
-Ciao, io sono Tom.
-Sei nuovo di qui ?
-Si, mi sono trasferito ieri.
-Senti, mi chiedevo se ci vediamo questo pomeriggio ? Così ti faccio conoscere meglio Londra...
-Si, mi farebbe piacere. Ci incontriamo alle 16:30 davanti scuola, ok ?
-Ok, ciao Tom.
Sono felicissima di passare un pomeriggio con lui, Quando finisco le ore di scuola mi fiondo a casa e sono le 14:30.
-Alyson vedi che oggi verranno gli altri. Faremo i compiti insieme.
-Fai come vuoi, io devo uscire.
Mi faccio una doccia calda, intanto sento che sono arrivati gli altri. Mi metto un legghins nero e sopra un vestitino a metà coscia celeste a bratellina. Metto un pò di lucidalabbra rosa, e i capelli li raccolgo in una treccia di lato.
Scendo che si sono fatte le 16:00, e scendo lentamente.
-Liam, come sto ?
-Sei bellissima.
Vedo Harry diventare tutto rosso e per poco non spezzare la matita che ha in mano.
-Problemi Harold ?
-Divertiti.
-Senz'altro.
Esco di casa e m'incammino verso la scuola e trovo già lì Tom.
-Ehi, come sei bella.
-Grazie.
Passeggiamo per quasi tutta Londra e alla fine ci fermammo in un parchetto. Lui continuava a parlare ma io annuivo solamente mentre fissavo le sue labbra chiudersi e schiudersi.
-Alyson tutto bene ?
Non rispondo e faccio le punte baciandolo. Lui prima è sorpreso ma poi mette una mano sul mio fianco e un' altra sul mio viso. Io invece passo le braccia sul suo collo. Passa la lingua sul mio labbro inferiore e io acconsento al suo passaggio. Ci fermiamo quando non avevamo più fiato.
-Tom è stato bellissimo.
-Anche per me Alyson, anche per me.
Mi riaccompagna a casa e lì mi saluta con un altro lungo bacio. Quando rientro a casa vado in salotto e comincio a saltellare pensando a quello che è succeso pochi minuti fa.
- Liam è STATO UN BACIO BELLISSIMO, STUPENDO, MERAVIGLIOSO...
Finisco di saltare e vado in camera mia mettendomi un pantaloncino grigio attillato e una maglia bianca. Poi scendo di sotto a mangiare e scopro che sfortunatamente i ragazzi hanno preso le pizze e si sono fermati pure a cena.
Mentre mangio ad un certo punto Louis sbotta:
-Aly ma chi ha baciato chi ?
-Ci siamo baciati io e Tom.
Dopo le mie parole Harry si strozza con l'acqua.
Ma cosa avrò mai detto di male ???










SPAZIO AUTRICE:
scusate il ritardo ma ho avuti problemi con il computer, ma ora sono qui. Comunque vorrei almeno per questo capitolo 1 piccola recensione. Spero vi piaccia, vi avverto che quando arriverò al 10° capitolo se non avrò totalizzato almeno 3 recensioni CANCELLERò LA STORIA.
Bacioni, Directioner 01

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Capitolo 3
*** Tears ***


~-Harry, tutto bene ?
-TUTTO BENE ? TU MI CHIEDI SE VA TUTTO BENE ?
-Beh, si...
-Tu hai appeena detto che hai baciato quel Tom.
-Beh sai, è lui che mi piace !
-Non ti deve piacere.
-E perchè ? Non sei nè mio padre, nè mio fratello, chi cazzo sei per dirmi chi mi deve piacere.
-Lui no.
-E perchè ? Perchè solo tu hai il diritto alla felicità ? Perchè solo tu puoi divertirti godendoti la tua vita ? Svegliaaa, sono giovane, sto provando dei nuovi sentimenti e tu non hai nessun cazzo di ruolo importante nella mia vita.
Mi alzo sbattendo la sedia e mi butto a peso morto sul divano. Le lacrime si fanno spazio ma mi rendo conto che è inutile piangere per un coglione patentato come Styles. Mio fratello si siede affianco a me.
-Aly scusalo non so che gli è preso.
-Vorrei essere felice... Chiedo troppo Liam ?
-No, piccola... Ora asciuga le lacrime, dai.
Gli altri prendono posto sul divano, solo Harry si mette davanti a me e si inginocchia, tirandomi verso di lui per le gambe.
-Scusa Aly non capisco nemmeno io perchè l'ho fatto...
-Però lo hai fatto...
-Scusa.
Poi inaspettatamente mi abbraccia e io corrispondo goffamente. Poi scoppiamo a ridere e io (per gentilezza) lo bacio sulla guancia.
P.O.V. HARRY
Mi ha baciato sulla guancia, non ci credo è un evento memorabile che viene interrotto da Niall.
-Che si fa ?
-Vediamo un film ?- propone Aly
-Va bene- accettiamo tutti quanti.
Alla fine scegliamo di vedere "Cattivissimo me 2". Ogni due secondi Alyson rideva. Mi scaldava il cuore vederla felice... ma che CAZZO DICO ? Io e lei ci odiamo ed è così che deve continuare ad essere... Anche se la farò soffrire... e anche tanto...
Quando finisce il film se ne vanno tutti, mentre io rimango perchè Liam mi aveva invitato a dormire da lui.
-Buonanotte- trilla lei.
-'notte - sbuffo io.
Mentre entro in stanza di Liam, vedo sul suo visetto un'espressione delusa. Pensava veramente che saremmo diventati amici ? Beh, si sbaglia di grosso.
P.O.V. ALYSON
Che stronzo, prima mi abbraccia, io lo bacio sulla guancia e poi fa lo stronzo.
L'indomani mi sveglio con qualcuno che suona il campanello ma non ci faccio caso e mi metto un jeans chiaro e sopra una maglietta fina, a pipistello, nera. Lascio i capelli sciolti e metto solo un pò di rimmel.
-Aly c'è una persona per te- urla Liam dalla cucina.
Metto le convers nere ed esco.
Vedo Tom rosso in viso e Harry che lo fissa.
Corro verso di lui e lo bacio. Lui mi prende per la vita e mi abbraccia forte.
-Mi sei mancata...
-Ma non mi vedi da ieri pomeriggio !
-Mi sei mancata lo stesso. Senti è normale che il ricciolino mi fissa ?
-Lascia perdere, è solo un minchione.
-COSA SONO IO ?- si intromette lui.
-Tu mio caro sei un minchione. Ieri sera dopo aver quella che io definivo "pace" tu hai continuato a comportarti come un perfetto stronzo.
Prendo Tom e lo porto fuori casa.
-Aly tutto bene ?-chiede lui
-Baciami per favore, ne ho bisogno.
Fa combaciare le nostre labbra e fa intrecciare le nostre lingue. Dopo qualche minuto ci stacchiamo e proseguiamo verso scuola. Passo le prime due ore a ridere e scherzare, poi vado fuori per la ricreazione.
Lì sento una voce familiare che dice:
-Non ti permettere più a chiamarla così.
-Tua sorella è una stronza, troia che se la fa con il primo che passa. Fattene una ragione Liam.
ERANO HARRY E LIAM e i ragazzi che cercavano di separarli. Dopo quello che disse Liam gli sferrò un pugno e lui fece lo stesso solo che ruppe il labbro a Liam.
-Ma che minchia fate ?- ero andata incontro a loro e cercavo di abbracciare Liam.
-Tutta colpa sua- sbottò Liam- ti ha chiamato troia, stronza. Sul secondo aggettivo ci sarei potutto passare sopra ma al primo NO.
Vado da Harry e gli rifilo una sberla ben assestata.
-Che ti prende ?- domanda lui massaggiandosi la guancia.
-Prima di dire che sono una troia pensa a cosa sei tu Harry- sussurro debole e stanca di tutto questo.
Prendo Liam e lo porto in infermieria. Non trovo nessuno, così prendo del ghiaccio secco e dopo averlo preparato lo passo sul labbro di Liam.
-Come siete finiti a litigare ?
-Stavamo parlando e sei uscita fuori tu con Tom nel discorso. Harry ha detto che secondo lui sei una troia e una stronza e... e... e tu sei la mia sorellina, non potevo permetterlo.
Gli do un bacio sulla guancia e lo porto in classe sua. Io ritorno nella mia. Le ore passano velocemente e quando esco fuori a scuola, mentre aspetto Liam decido di fare un giro del cortile, quando sento dei gemiti e appiattiti al muro ci sono... Harry e una troietta. Sento qualcosa rompersi dentro di me, un piccolo CRACK! Poi urlo:
-E poi sarei io la troia ?
Mi giro e cammino velocemente fuori scuola. Cnìontinuo a camminare fin quando non cado sul marciapiede e le lacrime calde e amare scendono copiosamente... Perchè sto piangendo ?
Io amo Tom... o almeno penso..












SPAZIO AUTRICE:
ora sono un pò delusa... vorrei un pò più recensioni... forse perchè non scrivo bene ? Ditemelo e cercherò di migliore.
Bacioni, Directioner 01
 

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Capitolo 4
*** A little peace and a great hangover ***



~Continuavo a piangere e singhiozzare, quando sento qualcuno avvicinarsi.
-Alyson tutto bene ?- era Louis.
-Ehi Louis si, si t-tutto be-bene.
-Non credo, perchè piangi ?
-Harry... prima dice che sono una troia, poi lo becco a scoparsi una troietta, nel cortile.
-Oh, piccola- si sedette accanto a me e mi abbracciò forte.
Avere Louis come amico è fantastico: capisce quando sei triste e non ti molla finchè non ti confidi con lui.
P.O.V. HARRY
-E poi sarei io la troia ?
Girai la testa e vidi Alyson, con il volto distrutto dal dolore, poi scappò via. Uscì subito da quella ragazza che si trovava davanti a me. Mi vestì e le corsi dietro. Poco dopo la vidi che piangeva sul marciapiede, poi vidi Louis abbracciarla.
Cazzo, l'ho fatta grossa. L'ho chiamata troia e poi mi sono scopato una sconosciuta. Non l'avevo mai vista piangere, ora quella corazza da dura, stava svanendo ed era colpa mia. Mandai un messaggio a Louis:
"VIENI A MANGIARE A PRANZO DA ME E POI FACCIAMO I COMPITI ?"
Dopo pochi secondi mi rispose:
"OK".
Volevo capire cosa si erano detti, ed io e Louis eravamo molto amici. Accompagnò Aly a casa e io andai verso casa mia. Poco dopo suonarono, ed andai ad aprire, portando Louis con me in cucina.
-Louis, come sta Alyson ?
-A pezzi, è stanca di te che la fai sentire inutile...
-Cazzo, stavolta ho esagerato.
-Ma poi, che ti frega se bacia un altro ?
-Non lo so, sono come impazzito.
-Prima era distrutta, piangeva, singhiozzava, non riusciva a parlare quasi.
-Sono un mostro...
-Harry, stai piangendo...
Mi toccai la guancia e la trovai bagnata.
-Devo farmi perdonare- esclamai.
P.O.V. ALYSON
A casa c'era tensione e non ne potevo più.
-Liam vai in salotto, sul divano e restaci. Io esco.
-Dove vai ?
-Torno presto- dissi sorridendo.
M'incamminai verso casa Styles, quando arrivo e suono.
-Ehy Alyson.
-Seguimi- dico fredda
-Dove andiamo ?
-Per favore, vieni.
-Vengo solo se così- dice prendendomi la mano. Faccio per toglierla ma me la stringe forte. Ci rinuncio e ritorno con lui verso casa mia. Lo porto in salotto e i due non si salutano nemmeno. Così parlo io:
-Sentite, voi due dovete fare pace, e non picchiarvi mai più. Cazzo, siete amici da una vita.
Dapprima esitano, ma poi si abbracciano come due fratelli.
-Io mi preparo- interrompo
-Dove ?- chiesero quasi in coro.
-Dovrei uscire con le ragazze, andremo in discotca...
-Anche noi 5- disse Liam
-Oook
Salgo di sopra e prendo dell'intimo pizzo celeste, poi corro in bagno e mi faccio una doccia calda. Vado in camera mia e mi metto un vestitino che arriva fin poco sopra il ginocchio bianco e dei tacchi argentati. Mi trucco con dell'ombretto argentato. Scendo e mangio solo un panino, giusto per non stare a stomaco vuoto, poi mi siedo sul divano fra Liam e Harry che mi guardavano meravigliati. Quando arriva l'ora esco e mi dirigo verso la discoteca.
-Abbeyyy- grido abbracciando la mia amica.
-Georgia, non viene ha la febbre.
-Ok, mi dispiace.
La festa cominciò e io volevo solo dimenticare Harry, così cominciai a bere sempre di più fino a ritrovarmi ubriaca al quinto giro di un certo cocktail che non mi ricordavo nemmeno come si chiama. Ricordo solo che era ad alto tasso alcolico. Comincio a ballare, a strusciarmi mandando a fanculo Harry, quando qualcuno mi prese e mi caricò su una macchina. Quando scesi riconobbi casa mia e una testa riccia: Harry.
Mi portò al piano di sopra e mi adagiò sul letto.
-Alyson Payne, quanto cavolo hai bevuto ?
-Lasciami in pace, coglione senza cuore.
Vidi sul suo viso dipingersi una smorfia di tristezza, che cancellò subito dopo.
-Come stai ora ?
-Male, devo sboccare.
Mi prese subito in braccio e mi portò in bagno, e vomitai non so quanto.
-MA SI PUò SAPERE QUANTO CAZZO HAI BEVUTO ? NEMMENO SONO MAI RIUSCITO A RITROVARMI IN QUESTO STATO- urlò
Sentivo gli occhi pizzicarmi e scoppiai a piangere:
-S-scusa, d-dovevo d-dimenticare u-una c-cosa e n-non m-mi r-rendevo c-conto d-di q-quello c-che f-facevo.
-Smettila non hai motivo di piangere- disse accarezzandomi la fronte
Mi prese e mi riportò sul letto, dove mi tolse i vestiti e rimase imbambolato davanti al mio intimo di pizzo celeste, poi scoppiai a ridere.
-Che hai da ridere ?
-Sono seminuda davanti a te, completamente non abbastanza lucida per l'appena quasi passata sbornia e hai l'occasione di sbattermi per bene come fai con le altre, ma non stai facendo niente. Davvero vuoi farmi credere che non hai voglia di scoparmi, così che tu possa rovinarmi completamente la vita ?
-Aly per favore non dire cazzate- sbuffò lui
Prese il mio pigiama e me lo mise, poi restò in boxer e s'infilò nel letto con me, facendomi appoggiare la testa al suo petto. Ero così stanca che non mi rendevo conto di quello che faceva.
-Notte Payne.
-Buonanotte Styles.
L'unico pensiero che invase la mia mente fu uno solo: PARLARE IL PRIMAPOSSIBILE CON TOM.










SPAZIO AUTRICE:
Ecco il nuovo capitoletto, ringrazio già chi lascerà una piccola recensione.
Bacioni, Directioner 01

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Capitolo 5
*** A new little love hidden ***


~Aprì un occhio, poi l'altro e mi ritrovai davanti a dei pettorali scolpiti, ai quali tracciai il contorno con un dito. Alzai lo sguardo e vidi Harry. La rabbia cominciò a prendere il sopravvento, così diedi un pugno al suo stomaco, e si svegliò di soprassalto, tenendosi la pancia.
-Che minchia ti prende ?- chiese dolorante.
-Non dovresti stare nel letto di una troia.
-Ma che dici ?
-Ti sei già dimenticato come mi hai chiamato ?
-E tu ti sei già dimenticata cosa hai combinato ieri sera ?
-Cosa ho combinato ?- chiedo spaesata
-Hai bevuto non so quanto alcool, poi hai cominciato a ballare strusciandoti su tutti. Che cercavi di fare ?
Si fa una cosa del genere quando si vuole scappare da qualcosa. Ma tu ? Tu da cosa volevi scappare ?
-D-da te...
-Da me ?- chiese incredulo.
-Si, mi tratti male, mi chiami con appellativi che non sono veri e con questo MI FAI MALE. CAZZO, MI FAI STARE SEMPRE PIù MALE.
-Io non lo sapevo che ti sentivi così
-Apri gli occhi, allora.
Lo spingo fuori con tutta la sua roba e mi metto jeans e maglia arancione, le convers, un filo di trucco e poi scesi.
-Buongiorno- bofonchiai ai due.
Si sentì suonare il campanello e Liam andò ad aprire, facendo entrare così Tom. Venne vicino a me e mi baciò. Potevo benissimo vedere con la coda dell'occhio la faccia furiosa di Harry, così approfondì il bacio facendo danzare la mia lingua con quella di Tom.
-Non voglio diventare zio- interruppe Liam.
-Non ti preoccupare, ce ne andiamo.
Quando fummo fuori casa, decisi che dovevo per forza parlare con Tom.
-Tom, sei un ragazzo dolce, gentile, bello, ma non può funzionare tra noi.
-Perchè ?
-Io non provo proprio amore, le farfalle volano solo con un'altra persona...
-Forse hai fatto bene a dirmelo.
-COSA ? NON SEI ARRABBIATO O ROBA DEL GENERE ?
-No, perchè non hai voluto prendermi in giro.
-Oh Tom. Ti voglio bene- dissi abbracciandolo.
-Anch'io piccola- disse ricambiando l'abbraccio.
In cortile, corsi subito da Abbey.
-Cuocciolaaa- gridai
-Ehi Georgia sta purtroppo con 38°C di febbre.
-Mi dispiace... Io ho lasciato Tom...- dissi piano, quasi non volendo che mi sentisse.
-Perchè Aly ?
-Perchè quando sto con Harry mi sento strana, forse quello è amore. Con Tom era solo attrazione.
-Alyson tu odi Harry
-Non lo so, qualcosa in me, sta decisamente cambiando
Suonò la campanella ed entrammo. Nel corridoio, lo vidi con i suoi jeans attillati, la maglietta che lasciava immaginare i muscoli ben scolpiti e... ma che dico ?
Abbey ha ragione, io non posso provare sentimenti per lui. Non mi sentivo in grande forma e corsi da Liam.
-Liam, torno a casa.
-Che succede ?
-Non mi sento bene.
-Va bene, dai.
Arrivai a casa e mi buttai sul divano. Chiusi gli occhi e cominciai a pensare ad Harry. Forse poteva anche essere carino ma non sarebbe mai stato dolce. Cos'è che con va in me ? Sono piccola, certo, ma non può trattarmi sempre male. Mi addormentai in questi pensieri quando squillò il cellulare. Era Liam.
-Ehi Liam, che vuoi ?
-Stiamo restando a mangiare da Harry. Vuoi venire ?
-Mi preparo e vengo.
-Ok a dopo sorellina.
Andai di sopra e indossai al posto della maglia, una camicetta rosa pesca. Poi presi il cellulare e uscì di casa, avviandomi verso casa Styles. Quando arrivai, mi venne ad aprire Harry sporco di sugo sulla maglietta e sulla guancia.
-Ciao !- dice entusiasta
-Ciaoo, si mangia sugo ?- chiedo mentre gli bacio la guancia.
-Si, si è quasi pronto.
-Posso usare il bagno ?
-Certo, terza porta a destra.
Prima di entrare in bagno, mi soffermai nella sua camera. ERa così bella con le note musicali nere dipinte sul soffitto. Qualcosa però brillava sul comodino. Mi avvicinai con cautela, scoprendo che era un preservativo usato, riposto nella sua scatolina.
Ora le lacrime scorrevano e i singhiozzi facevano l'eco.
Poi qualcuno entrò:
-Che ci fai qui ?
-Niente...

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Capitolo 6
*** A new friendship ? I think so ***


~Era Zayn, mi guardava in cerca di una qualche spiegazione.
-Che ci fai in camera di Harry ?- mi chiese
-Niente, ora scusa devo andare...- dico andandomene ma mi ferma stringendomi un polso.
-No, stai piangendo. Che succede ? Me lo puoi dire, Aly ?
-Guarda tu stesso- dico spostandomi per fargli vedere l'oggettino sul comodino, mentre mi stringevo al suo petto.
-Oh, Aly dai tu lo hai sempre odiato, non puoi abbatterti.
-Invece posso eccome, perchè è da 3 giorni che forse io credo...
-Tu credi ?
-Che mi piacerebbe forse Harry.
-Dici veramente o mi prendi per il culo ?
-Dico seriamente, l'altra sera in discoteca mi ha portata via perchè ero ubriaca fradicia e mi ha portata a casa mia, in camera mia, e non ci ha provato in nessun modo.
-Non ci ha provato ? Sei sicura ? Mi sembra una cosa un pò strana per Hazza.
-Si, ti dico di si... Ma non dirlo a Liam, ti pregooo
-No, non glielo dirò sta tranquilla, ma ora ti asciughi le lacrime e scendiamo e mangiamo, chiaro ?
-Chiaro- dico abbozzando un sorriso, mentre mi trascina giù per le scale.
Mentre mangiavamo, tenevo gli occhi bassi, non riuscivo a partecipare a nessuna conversazione, perchè ormai era chiaro che per Harry non contavo nulla, ero la sorellina del migliore amico, se non la ragazzina con cui litigare nel tempo libero. Tutti questi pensieri occupavano lo spazio nella mia mente Zayn mi accarezzava una mano. Forse avevo sbagliato, gli amici di Liam, in fondo non sono così male a parte il riccio, ecco ritorna sempre lui nei miei pensieri. Ma se anche fosse amore, quello che provo io, lui ricambierebbe ?
E quell'ultimo pensiero fa diventare i miei occhi lucidi, mentre una lacrima prende coraggio e scende, mentre Zayn prontamente l'asciuga con un dito. Dio, questo è un ragazzo d'oro. Poi sento che pende la parola, su qualcosa su cui dovrebbe stare zitto.
-Harry, prima sono andato in camera tua, per prendere il cellulare dallo zaino, e ho visto sul comodino un preservativo usato, quindi... nottata di fuoco ?
Prima Harry lo guardò tranquillo, poi scoppiò in una fragorosa risata, secondo me mozzafiato.
-Ma che dici, Zayn ? Ieri sera è venuta a trovarmi mia sorella con il suo ragazzo e purtroppo io sono dovuto uscire di nuovo perchè, dovevo fare delle cosa urgenti,
e sono mancato una mezz'oretta, e così quando sono tornato hanno fatto finta di niente, ma poi quando sono andato a coricarmi ho trovato quello sul comodino, si sono per fino dimenticati di buttarlo.
Quando finisce di parlare, mi alzo e mi butto letteralmente su di lui.
-Aly, cazzo ti prende ?- dice sbalordito
-Zitto e abbracciami, coglione- dico stringendolo ancora di più.
Poi mi rendo conto di quello che sto facendo e mi stacco arrossendo.
-Ehmmm... dopo ti devo parlare, ok ?
-Si, ma la prossima volta evita di smontarmi, ok ?
Rido, sedendomi al mio posto, quando Zayn mi si avvicina.
-Hai visto ? Bastava solo chiederlo- mi sussurra
-Si hai ragione- concordo abbracciando anche lui.

P.O.V. HARRY
Mi era saltata completamente addosso, per un attimo ho avuto l'impressione che lei fosse il mio tutto e lo avevo tra le braccia, ma ora sta abbracciando Zayn e non potrei essere più incazzato di così.
Quando tutti se ne vanno, la prendo per la vita mentre saluto gli altri mentre però la faccio rimanere. Quando mi stacco da lei mi butto sul divano.
-Che vuoi dirmi, allora ?-chiedo freddo e distaccato mentre accendo la televisione.
Abbassa la testa mentre stringe le mani in due pugni. Che cazzo, combino, sono un grandissimo stronzo. Vado da lei e la trascino letteralmente sul divano, mettendola su di me.
-Che cosa vorresti dirmi Alyson ?- chiedo dolcemente.
Alza lo sguardo su di me, mentre un sorriso si dipinge sul suo volto.
-Prima di tutto che sei un grande stronzo.
-Sono onorato di questo grande titolo...
-E poi ti va di essere amici ?- chiedo incerta
Non rispondo subito, perchè sono così felice che non riesco a spiccicare parola.
-Ma certo piccola, però io ho sempre un rito d'iniziazione...
-E quale sarebbe ?
-Questo qui- dico iniziando a farle il solletico.
Ride per buoni 5 minuti poi la smetto. L'abbraccio forte forte tanto che la sento soffocare.
-Harry non respiro, porca puttana- biascica, così la lascio andare.
-Da quando Aly dici parolacce ?
-Da sempre, Harry, da sempre.
Passiamo la serata insieme, ordiniamo pure 2 pizze.
-Harry, questa è l'ultima volta che mangio pizza, è un certo periodo che la mangio in continuazione.
-Ma zitta, che sono sicuro che Tom, ti farà smaltire.
-Ehm, veramente...
-Veramente ?- dico agitandomi, forse lo hanno già fatto, lei non è più pura.
-Niente- risponde sistemandosi sul divano e guardando la tv.
-No, ora mi dici- controbatto tirandola per un braccio.
-L'ho lasciato. Non era vero amore il nostro, io provavo solo attrazione fisica, ma niente amore.
-Mi dispiace.
-A me no.
-Che ?- quasi urlo
-Se non era amore, non valeva la pena continuare. Quindi ci siamo lasciati di comune accordo, rimanendo però amici.
-Vieni qui- dico abbracciandola, così piccola e già così matura.
Finiamo di mangiare e mando un messaggio a Liam, dove lo avverto che sua sorella rimarrà a dormire da me e lui è daccordo.
-Harry, io andrei
-No, ho avvertito tuo fratello, rimani a dormire qui.
-Grazie, ma dove dormo ?
-Con me, ovvio.
-Non rischio di essere stuprata, vero ?
-No, scema.
P.O.V. ALYSON
Mi ritrovo ad annuire, mentre salgo le scale.
-Tieni- mi lancia una grande maglia bianca e fa per prendermi dei pantaloni, ma lo fermo.
-Fermo, la maglia mi arriverà sicuramente a metà coscia, va benissimo così.
Vado in bagno e mi cambio, poi quando esco, me lo ritrovo in boxer.
-Vestiti, sbrigati- dico infilandomi sotto il lenzuolo bianco, leggero.
-Io dormo sempre in boxer, piccola- mi risponde infilandosi lentamente.
-Buonanotte Hazza- dico stringendomi piano a lui.
-Buonanotte Piccola- risponde baciandomi la fronte.





SPAZIO AUTRICE:
Tatatatatata ecco i due nuovi amichetti, ma questa calma durerà ancora per molto ?
Per favore, recensite, così se fa davvero schifo come penso la cancellerò.
Bacioni Directioner 01
 

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Capitolo 7
*** Addio ***


Mi dispiace ma non riesco più a mandare avanti questa storia, ovviamente penso che non sia un grande danno visto che fa veramente pietà Bacioni, Directioner 01

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Questa storia è archiviata su: EFP

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