Algo se enciende

di KatnissE_PeetaM
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un nuovo inizio ***
Capitolo 2: *** Una canzone per due ***
Capitolo 3: *** Gossip On Beat ***
Capitolo 4: *** Nuove emozioni ***
Capitolo 5: *** Uscita di scena ***
Capitolo 6: *** Opinioni e punti di vista ***
Capitolo 7: *** La storia di Diego ***
Capitolo 8: *** Una nuova amica? ***
Capitolo 9: *** Ludmilla è sincera? ***
Capitolo 10: *** Scuse sincere ***



Capitolo 1
*** Un nuovo inizio ***


                                     "Algo se enciende"

Capitolo 1 "Un nuovo inizio"

"Ciao sono Violetta per gli amici Vilu, ho 16 anni e vengo da Madrid.
Mio padre German è molto protettivo ma mi vuole molto bene!Purtroppo mia madre è morta quando ero molto piccola all'età di 5 anni :'(
Ogni giorno sento la sua mancanza, ma per fortuna c'è mia zia Angie, la sorella di mia madre che è una delle persone più importanti della mia vita! E' come una mamma per me!
Mio padre sono sicuro che è innamorato di lei e anche lei lo è di lui! Ma non fanno altro che nascondere i loro sentimenti!
A me piacerebbe moltissimo se si mettessero insieme!
I miei migliori amici sono Marco e Diego. Sono i migliori amici che una ragazza possa desiderare.
Anche loro come me vengono da Madrid infatti sono miei amici fin dall'asilo. A Madrid vivevamo nello stesso quartiere.
Mio padre è miliardario come d'altronde anche i genitori di Diego e Marco.
Lo so che stai pensando: "Ma è fantastico!"
Invece non lo è affatto per il semplice motivo che tutti pensano che sia una raccomandata!! :
Oggi intraprenderò un nuovo cammino allo Studio On Beat insieme a Diego e a Marco infatti ci siamo trasferiti proprio quì a Buenos Aires.
Mia zia Angie insegna canto lì! Ma voglio che nessuno sappia che è mia zia altrimenti è sicuro che mi prendano per una raccomandata! :(
Amore io??No o meglio non acora, chissà cosa mi riserverà il futuro!
Ora ti lascio diario!Ta poco Marco e Diego saranno quì!
A presto.
Tua Vilu... :*  "

--------------Poso il diario e mi dirigo in cucina-------------

Papà-Buongiorno!Allora come ti senti Vilu?Oggi è il primo giorno!
Io-Non posso!
Papà-Non puoi cosa tesoro?
Io-Non posso andare allo Studio On Beat!Non sarò mai all'altezza.
Angie-Ma cosa dice Vilu?Hai un talento vastissimo. ;)
Io-Angie io ho paura!!
Angie-Lo so che hai paura ma tutti l'hanno avuta!!Devi credere in te e nel tuo talento, promesso Vilu??
Io-Promesso zia. *sorridendo*

*Bussano alla porta*

Io-Devo andare saranno Marco e Diego.
Germa-Vilu dove vai senza prima avermi dato un bacio??
Io-Papà dai smettila *baciandolo*
Angie-Ci vediamo allo Studio ;)

-----------------Fuori di casa------------

Io-Hey ragazzi!!
Diego-Allora pronta??
Io-Abbastanza, andiamo??
Marco-Certo. :)

*Camminiamo fino ad arrivare allo Studio On Beat*

Io-Entrate prima voi.
Diego-Cosa??Non avrai mica paura ad entrare lì dentro!
Io-Il fatto è che è...
Marco-Enorme! *guardando sbalordito lo Studio*
Diego-Oh mio Dio, entro prima io fifoni! *entrando allo Studio*
Marco-Fifone a chi? *seguendo Diego*
Diego-Ehi!Tu che fai?Non vorrai mica rimanere lì spero!
Io-Solo cinque minuti e arrivo. *con aria intimorita*
Diego-Ma quali cinque minuti! *prendendomi per il braccio e portandomi dentro lo Studio
Io-Diego ma sei impazzito?
Diego -Perlomeno sei entrata :)
Io-Già questo è vero. *sorridendogli*
Marco-Ragazzi questo posto è davvero enorme.
Diego-Non più di un altro dei posti in cui abbiamo studiato a Madrid, allora abbiamo lezione di canto e quella è la classe ma prima dobbiamo trovare gli armedietti.
*I ragazzi si stavano per incamminare ma...*
Io-Ragazzi aspettate!
Marco-Che c'è Vilu?Ti senti male?
Io-Ma no Marco che dici, promettetemi che non mi lascierete mai da sola oggi.
Marco-Promesso.
Io-Diego??
Diego-E va bene, promesso!! *sorridendomi*
Io-Grazie, allora...
Diego-Io e Marco andiamo a cercare i nostri armadietti.
Io-Ma avete appena detto che nn mi avreste lasciata da sola!
Diego-E' solo per cinque minuti.Facciamo così tu vai a cercare il tuo che si trova lì in fondo *indicandomi l'armadietto*, poi io e Marco cerchiamo i nostri, posiamo i libri e veniamo subito da te, ci vediamo al tuo armadietto fra cinque minuti va bene??
Io-Per forza! -.-

--------------I ragazzi se ne vanno e io mi incammino verso il mio armadietto---------------

Io-Ma guardali un po' quei due!Prima dicono una cosa poi ne fanno un'altra e questa borsa pesa davvero tantissimo, ma quanti libri ho...

*nn finisco la frase che.....................vado a sbattere contro un ragazzo e tutti i mie libri finiscono a terra*

Io-Oh no!E adesso come faccio? * alzo la testa e il mio sguardo incrocia il suo e subito sento una sensazione stranissima, i battitti del mio cuore accellerano e inizio ad avere una strana sensazione nello stomaco, come se fosse invaso da farfalle*
Xx-Stai bene?Scusami non ti avevo vista.
Io-Non preoccuparti e scusami andavo di fretta. *alzandomi e rimettendo tutti i libri nella borsa*
Xx-Sei nuova quì?Nn ti ho mai vista!
Io-Si,oggi è il mio primo giorno. Piacere mi chiamo Violetta.
Xx-Piacere io sono Leon e se ti serve una mano per orientarti puoi contare su di me.
Io-Grazie. *sorridendogli*
Ci guardiamo per un secondo ma sembra un termpo interminabile,non riesco a smettere di guardare i suoi occhi verdi, il suo naso perfetto e i suoi capelli fantastici, soprattutto quel ciuffio finchè...

Xx-Vilu!
Io-Diego! Allora Diego lui è Leon, Leon lui è Diego.
Leon-Piacere. *porgendogli la mano*
Diego-Piacere. *Stringedolgio la mano e guardandolo male*
Io-Allora ciao Leon e graze, Diego dai andiamo.
Leon-Figurati ;)

----------------------------Tra me e Diego--------------------------

Diego-Quello ti piace non è vero?
Io-Diego smettila!Ma che stai dicendo?Lo conosco appena da due minuti!
Diego-Da come lo guardavi -.-
Io-Diego adesso basta, piuttosto dov'è Marco?
Diego-E' in bagno.
*Diego nn finisce la frase che subito....*
Xx-Hey ragazzi allora andiamo?
Io-Marco finalmete.
Diego-Già finalmente.
*Mentre ci dirigiamo verso la classe di canto una ragazza va incontro ad altri due ragazzi e li abbraccia*

Xx-Hey Cami, Maxi, allora voglio sapere tutte le novità!
Cami-Francy!Amica mia!Lo sai Maxi ha un sacco di novità per noi!
Francy-Sentiamo dai.
Maxi-Bhè io e Laura ci siamo rimessi insieme!
Francy-Ma è fantastico e dimmi vi siete già dati il primo bacio?
Maxi-Ma che domande sono Francesca?Comunque ancora no, ma adesso andiamo Angie ci starà aspettando *dirigendosi verso la classe di canto*
Io-Allora è quella è la classe di canto.
Marco-A quanto pare si e...
Diego-E quelli sono i nostri nuovi compagni.Avete visto che discorsi?Soprattutto quella mora...
Marco-Si chiama Francesca...ed è la ragazza più carina di questo mondo! *con aria sognante*
Io e Diego lo guardiamo con aria interrogativa.
Maro-Cioè è molto carina. *imbarazzato*
Diego-Quella ti piace.
Marco-Devo ammettere che mi fa impazzire!
Io-E tu come la conosci?
Marco-Grazie a U-mix.
Io-Adesso che mi ci fai pensare devo averla vista anche io lì.
Diego-Vabbè entriamo?

* Appena Diego finisce la frase una persona si dirige verso di noi. *

Spazio all'autrice ;)
Ciao a tutti!Spero che il mio primo capitolo vi sia piaciuto!Ancora non dice molto ma andando avanti la storia si farà sempre più interessante :) Questi capitoli li ho postati anche su Facebook ma appena mi è stato consigliato questo sito ho deciso di pubblicarli anche quì! Sono nuova e quindi so che i miei capitoli non sono il massimo ma spero di migliorare.
In questo primo capitolo Violetta inizia la sua avventura allo Studio On Beat con al suo fianco Marco e Diego. Avete visto che già dal primo incontro con Leon Violetta prova chiaramente qualcosa per lui.
Sarà un vero sentimento quello che prova?Riuscirà a nasconderlo?E come verranno accolti i tre ragazzi dagli altri compagni?
Lo scoprirete nel prossimo capitolo ;)
 

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Capitolo 2
*** Una canzone per due ***


Capitolo 2 : "Una canzone per due"


--Appena Diego finisce la frase una persona si dirige verso di noi--

Xx-Ehi ragazzi!
Io-Zia Angie! *abbraccianodola*
Marco e Diego-Angie!
Angie-Allora come vi sentite?Pronti per il primo giorno?
Io e Marco-Per niente!
Diego-Ma sentili questi due fifoni!Hanno paura di affontare una semplice lezione di canto, come se non fossimo mai stati nuovi in una scuola!
Io-Ma sentilo!Fa già il saputello, lo sbruffone!Anche tu hai paura ammettilo!!
Diego-Stai scherzando vero?Coraggio è il mio secondo nome!
Io-"Coraggio è il mio secondo nome!" *imitandolo*
Angie-Allora, ragazzi!
Voi aspettate quì fuori che tutti siano entrati, poi quando vi chiamo per presentarvi alla classe entrate, d'accordo?
Io-Zia io preferirei entrare come tutti gli altri.*abbassando lo sguardo*
Diego-La solita fifona!Non hai nemmeno il coraggio di entrare da sola in classe.
Io-Per tua informazione Diego entro con te e con Marco e poi non sono spaventata solo un po'....angosciata.
Diego-Si certo, come no!
Marco-Ragazzi finitela!Angie ok, noi tre entriamo dopo.
Angie-Perfetto!Allora appena vi chiamo entrate.

-------------------Angie entra in classe-------------------

Angie-Buongiorno a tutti!
Tutti-Buongiorno Angie!
Angie-Allora in questo nuovo anno avrete altri tre nuovi compagni di classe!
Iniziamo dal presentarvi Violetta!

-----------------------Tra me Diego e Marco--------------

Io-Nono!Perchè prima io?Nono non posso!Diego visto che sei tanto coraggioso vai prima tu! *spingendolo verso la porta*
Diego-Uououo aspetta un attimo io ci andrei ma Angie ha chiamato prima te, devi andare per forza tu! *bloccandomi*
Io-Ma....
Diego-Niente ma, adesso ti fai coraggio e entri. Ricordati che io e Marco siamo con te. *guardandomi dritto negli occhi*
Io-Va bene. Grazie Diego :) *continuando a guardarlo*
Diego-Adesso vai su!*spingendomi verso la porta*

----------------------In classe---------------------

Io-Ciao a tutti io sono Violetta.
Tutti-Benvenuta.
Anigie-Marco puoi entare.
Marco-Ciao a tutti io mi chiamo Marco. *guardando Francesca*
Tutti-Ciao Marco.
Angie-E in ultimo ma non meno importnate ecco a voi Diego!
Diego-Ciao a tutti io sono Diego e vi informo subito che diventerò il ragazzo più popolare della scuola.

*Tutti fanno silenzio*

Angie-Ragazzi avanti date il benvenuto al vostro compagno!
Tutti-Ciao Diego :\
Angie-Ora che abbiamo terminato con le presentazioni direi di iniziare la lezione. Allora chi vuole cominciare a cantare?
Francesca-Io Angie.
Ludmilla-No, canto io per prima!
Francesca-Mi dispiace, l'ho detto prima io cara!
Ludmilla-Ti ricordo che gli ultimi saranno i primi!
Francesca-No!Infatti adesso Ludmilla se ne va! *schioccando le dita*
Ludmilla-No, questa volta Francesca se ne va! *schioccando le dita*
Francesca-Ah si! Lo vedremo! *prendendo un microfono*
Ludmilla-Si che lo vedremo! *impugnando lo stesso microfono di Francesca*
Angie-Adesso basta ragazze!Sempre la solita storia!Oggi non canterà nessuna di voi due, canteranno i nuovi arrivati.
Allora chi vuole iniziare, tu Violetta?
Io-Ah ok, Diego mi accompagni con la tastiera?
Diego-Certo.
Angie-Allora Violetta cosa ci canti?
Violetta-"En mi mundo", è una canzone che ho scritto io.
Angie-Perfetto, allora ascoltiamo!
*Inizio a cantare prima piano ma dopo inizio a prendere coraggio e confidenza con il palcoscenico e canto con grinta ed entusiasmo che lascio tutti senza parole in particolar modo Francesca e Ludmilla!
Intanto io e Leon non facciamo altro che guardarci!*

--------------Mentre io canto-------------------------

Camilla-Francesca sbaglio o Leon la sta guardando e anche bene? *arrabbiata*
Francesca-Si, sembra anche a me! *guardando male Leon*
Camilla-E gli sorride anche adesso!*arrabbiatissima*
Francesca-Aspetta ci penso io!
Leon!*dandolgio uno spintone*
Leon-Francesca che ti prende, sei per caso impazzita?
Francesca-Mi sembra ovvio che ti stia dedicando la canzone e che a te piaccia molto da come la guardi. *arrabbiata e rivolgendomi un'occhiataccia*
Leon-Ma che dici!Io sono fidanzato con Camilla e figuriamoci se mi sta dedicando la canzone! Sto solo ascoltando come canta. *fingendo*
Francesca-Senti Leon vedi di smettere di fissarla e soprattutto di sorridergli! *arrabbiatissima*
Leon-Francesca fai tanto chiasso per niente.
Francesca-Senti caro mio io non sto facendo per niente chiasso visto che non mi sta sentendo nessuno, danno tutti troppo retta alla tua "amichetta"!
Leon-Amichetta?Ma ti rendi conto di quello che dici?E comunque è ovvio che nessuno ti sente visto che parli con me e sottovoce, era un modo di dire e adesso per favore lasicmi in pace, voglio sentire.
Francesca-Ma sentilo! *allontanandosi in direzione di Camilla*

-----------Tra Francesca e Camilla----------------

Camilla-E allora che ti ha detto Leon?
Francesca-Che vuole sentire!
Camilla-Vuole sentire che cosa??
Francesca-Ti spiego tutto dopo. *ancora arrabbiata e continuando a guardarmi male*

-------------------------Finisco di cantare------------------

Ludmilla mi guarda con aria stupefatta e anche con invidia.
Tutti applaudono in particolar modo Leon!
Angie-Molto bene Vilu, cioè Violetta.
Violetta-Grazie zi...grazie Angie.
Angie-Adesso è il turno di Marco.
Marco-Io vorrei cantare "Entre tu y yo".

-----------------Marco inizia a cantare----------------------

Mentre canta non fa altro che guardare Francesca.
Camilla-A me sembra che ti stia dedicando la canzone.
Francesca-Ma che dici Camilla! *arrossendo*

-------------------Marco finisce di cantare---------------

Angie-Eccellente Marco e adesso tocca a te Diego.
Diego-Canterò una canzone che ho scritto per una persona speciale si intitola "Yo soy asi".
Angie-Benissimo, ascoltiamo!

-------------------Diego canta---------------

Mentre Diego canta io e Leon non facciamo altro che guardarci e Diego dal palco ci guarda malissimo ma io non mi accorgo di niente.

--------------Diego finisce di cantare------------

Angie-Molto bene Diego! Davvero molto bene, ora puoi tornare al tuo poasto!
Ok ragazzi adesso continueremo la lezione facendo alcuni vocalizzi.
Tutti-No Angie!
Angie-Forza ragazzi, niente storie.
Tutti-Ok! :(

--------------Dopo una mezzora di vocalizzi vari in cui io e Leon continuiamo a fissarci in continuazione-------------------

Angie-Fantastico ragazzi! Oggi avete lavorato tutti benissimo, anche i nuovi arrivati! La lezione è finita, potete andare. Ci vediamo domani così  potremo sentire Ludmilla, Francesca e gli altri cantare.
Tutti-A domani Angie. :)

-------------------------Nel corridoio--------------------

Camilla-Leon io e te dopo facciamo i conti! *andandosene arrabbiata*
Leon-E adesso che ho fatto?
Maxi-Amico si vede lontano un miglio!
Leon-Cosa?
Maxi-Che ti piace Violetta!
Leon-Non dire assurdità Maxi!
Maxi-Ho visto come la gurdavi oggi, non hai mai guardato nessuno così, nemmeno Camilla!
Leon-Ma cosa stai dicendo!L'ho guardata come guardo tutti!E poi la canzone mi ha interessato mica lei. *fingendo ed andandosene*
Maxi-Sarà come dici tu! *raggiungendo l'amico*

-----------------Tra me Diego e Marco------------------

Diego-Oggi hai brillato!Sei la più talentuosa dello Studio!Tutti l'hanno capito ormai!
Io-Diego ma che dici!E poi nn hai sentito le alte cantare! *arrossendo*
Diego-Dovevi vedere come ti guardava quella bionda, moriva d'invida *facendo una risatina*
Io-Ma smettila! *imbarazzata*
Diego-Io vado un secondo all'armadietto, voi aspettatemi quà ok?
Io e Marco-Si.

-----------------------Tra me e Marco--------------------

Marco-A me puoi dirlo.
Io-Cosa?
Maro-Che ti piace Leon?
Io-Leon?Ancora con questa storia! Prima Diego e adesso tu, basta ragazzi!
Maro-Ma se li hai perfino dedicato la canzone!
Io-Ma che dici?Io non gli ho dedicato nessuna can....è così evidente? *imbarazzata*
Marco-Abbastanza.
Io-Oh no!Però promettimi una cosa, non raccontarlo a Diego, sai come è fatto e poi sono sicura che è solo una cotta, mi passerà ma tu sai se è...fidanzato? *a bassa voce*
Marco-No, ma se vuoi mi vado a informare. *facendomi l'occhiolino*

----------------Mentre parla ariva Diego-------------

Diego-Allora?
Io-Allora che?
Diego-Allora che stavate dicendo?
Marco-Che Violetta oggi ha cantato davvero benissimo! *facendomi l'occhiolino*
Diego-Visto che non lo dico solo io? *sorridendomi*

*Appena Diego finisce la frase a tutti suonano i cellulari*

"Ciao a tutti!Per chi non mi conoscesse sono Gossip On Beat, la vostra sola fonte di notizie sulle vite scandalose dei ragazzi dello Studio On Beat!
Nessuna notizia va via senza prima passare attraverso il mio orecchio infatti io so sempre tutto!
E se avete dei segreti da nascondere?Peggio per voi! Con me ogni segreto verrà a galla!
L'anno scorso sono stata troppo buona ma quest'anno tutto cambia.
Quindi iniziamo subito!
Leon, insomma non ti basta avere la regina della Studio?Adesso vuoi anche la nuova arrivata?Un re nn può avere due regine lo sai? ;)
Camilla attenta qualcuno ha messo gli occhi sul tuo trono e non solo su quello!
Francesca e Marco quando ancora volete nascondere quello che provate è così evidente ormai!
Ludmilla arrenditi prima il testa a testa con Francesca e adesso anche con Violetta, non puoi vincere, nè ora ne mai!
Violetta la nuova arrivata e che dire di te?Adesso niente, piano piano verrà fuori tutto piccolo angioletto ma non credo che resterai per molto da sola.
Diego tanta gelosia per niente, Violetta sa già con chi vuole stare, tu che ne pensi Leon?
Xoxo
Gossip On Beat."

Vilu-Ma chi è questa Gossip on Beat?
Diego-...


Spazio all'autrice!

Ciao a tutti! Scusatemi per l'assenza ma sono stata impegnatissima con la scuola!In questo periodo sono stata piena di compiti in classe, quindi non ho avuto tempo di aggiornare il capitolo. Spero che mi perdoniate!
Allora, in questo capitolo succeddono parecchie cose eccitanti.
Violetta ha dedicato la canzone a Leon, Marco a Francesca e Diego è molto geloso. Poi ovviamente ci sono Francesca e Camilla che sono arrabbiatissime con Leon! Hanno intuito qualcosa! Però lui nega tutto perfino a Maxi, che è il suo migliore amico.
Invece Violetta si confida con Marco. Quì si capisce una cosa importante e che scopriremo anche in seguito, Marco è il grande confidente di Violetta!
Ma la cosa più importante di questo capitolo è una, la presentazione di Gossip On Beat. Avete visto che ha già scoperto tutte le carte, quindi vuol dire che è qualcuno moto sveglio che ha già intuito tutto ma chi sarà la nostra blogger? Ovviamente non potrà essere nessuno dei nuovi arrivati visto che era in circolazione già dall'anno precedente.
Scusatemi se mi sono un po' dilungata nella spiegazione del capitolo, voglio sapere cosa ne pensate! Intanto diamo il via alle ipotesi su chi possa essere questa Gossip On Beat!
P.S. Cercherò di aggiornare al più presto il terzo capitolo! ;)

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Capitolo 3
*** Gossip On Beat ***


Capitolo 3: "Gossip On Beat"



Io-Chi è questa Gossip On Beat?
Diego-Da quello che mi hanno raccontato alcuni ragazzi è una misteriosa blogger che si intromette nelle vite dei ragazzi dello Studio On Beat pubblicando nel suo blog ogni segreto o scandalo che li riguarda.
Questi vengono avvertiti da ogni sua notizia tramite un messaggio quindi adesso che siamo entrati allo Studio facciamo parte del suo blog anche noi.
Marco-Anche noi?E come ha fatto ad aggiungerci?
Diego-Sembrerebbe che il suo sito sia collegato a quello della scuola ed ogni alunno nuovo che entra allo Studio ci fa automaticamente parte.
Marco-E come fa ad essere informata su tutto quello che succede?Deve pure seguire le lezion no?
Diego-Ha i suoi informatori che la tengono
costantemente aggiornata. Ehi Vilu, tu che ne pensi?
Marco-Vilu non dici niente?
Diego-Vilu!Vilu!Violetta! *dandomi una spinta*
Io-Diego ma sei impazzito? Che ti prende?
Diego-Che ti prende a te! Sono dieci minuti che io e Marco stiamo parlando e tu sei completamente assente!
Io-Non sono completamente assente!
Diego-E allora sentiamo perchè dopo che ti abbiamo chiamato una ventina di volte tu non hai mai risposto?
Io-Non mi avete chiamato una ventina di volte, ne saranno state massimo cinque.
Diego-Era un modo di dire!  -.-
E allora sentiamo Vilu ci vuoi dire una volta per tutte che ti prende?
Io-Non mi prende niente. *abbassando lo sguardo*

Non potevo dire ai ragazzi, specialmente a Diego, che ero preoccupatissima per via di quella Gossip On Beat.
Aveva già mandato i primi segnali per far capire a tutti che mi piaceva Leon. Per mia fortuna nessuno, o meglio quasi nessuno visto che Camilla e Francesca (credo che si chiamino così) mi continuavano a mandare delle occhiatacce, aveva capito niente.


----------Intanto i ragazzi contiunavano a chiamarmi---------

Marco-Vilu, Vilu!
Diego-Marco è inutile che tenti l'abbiamo ripersa un'altra volta! *dandomi un pizzicotto*
Io-Ehi! Non mi avete ripersa un'altra volta! Ho ascolatato tutto, il fatto è che stavo pensanso a....*non finisco la frase che...*
Diego-A Gossip On Beat scommetto!
Io-Bravo hai indovinato! *con aria sarcastica*
Diego-O meglio a quello che Gossip On Beat potrebbe fare se scoprisse che ti piace Leon, ma stai tranquilla Vilu l'ha già scoperto! *dandomi una pacca sulla spalla con tono ironico ma alla stesso tempo con un po' di gelosia*
Io-Smettila Diego! Non è affatto vero che mi piace Leon! *togliendo la sua mano dalla mia spalla*
Diego-Ehi calmati non serve che ti arrabbi tanto se non è vero!
Io-Se mi arrabbio tanto è perchè non sopporto quando le persone parlano senza pensare e tu lo sai bene Diego, quindi ve lo ripeto per l'ultima volta a me non piace Leon siamo intesi?! *con aria arrabbiata e guardando Diego dritto negli occhi*
Marco intanto tossisce con aria sarcastica -.-
Io-Marco ti serve una caramella per caso? *pestandogli il piede*
Marco-No grazie. *con aria indolenzita*

Mi ero arrabbiata così tanto perchè sapevo che Diego aveva ragione, ero preoccupata anzi preoccupatissima a ciò che avrebbe fatto Gossip On Beat se avrebbe scoperto che mi piaceva Leon.
Mi avrebbe reso i giorni allo Studio un vero incubo perciò dovevo fare in modo di non farlo notare finchè mi sarebbe passata la cotta per lui.

Io-Va bene ragazzi le lezioni sono finite, ce ne torniamo a casa?
Diego-Aspetta, prima dobbiamo decidere che fare questo pomeriggio.
Marco-Che ne dite di un giro per la città? Così conosciamo meglio la zona.
Diego-Macché troppo noioso! Ho sentito dire che quì vicino c'è un locale chiamato Risto Band dove si riuniscono i ragazzi dello Studio dopo le lezioni e si può anche cantare.
Io-Hai visto Marco è il secondo giorno che siamo quì a Buenos Aires e già non ci sono segreti per il nostro Diego!
Marco-Ma certo come si fa a nascondere qualcosa con un ficcanaso del genere che ha sempre il naso per aria!

Io e Marco scoppiamo in una colossale risata.

Diego-Già davvero molto divertente! -.-
Io-Diego quanto siamo permalosi, hai forse perso il senso dell'ironia?
Marco-Già Dieguccio quanto siamo seri! *dando una spinta a Diego*
Diego-Avete finito di prendermi in giro voi due? Piuttosto andiamo al Risto Band allora? *ridando una spinta a Marco*
Io-Come sempre molto in gamba a cambiare argomento, però per me va bene, Marco tu vieni?
Marco-Certo non potrei perdermi le pessime figure di Diego! *facendogli l'occhiolino*
Diego-E adesso rinizia! Va bene facciamo alle 16.00 in punto, io e Marco ti passiamo a prendere a casa tua Vilu.
Io-Certo e mi raccomando non fare brutte figure mentre non ci sono, risparmiatele per dopo! ;)
Diego-Scusa, come, non ti sento! *andandosene*
Io e Marco-Diego aspettaci!

----------Appena raggiungiamo Diego i ragazzi mi accompagnano a casa-------

Io-Ci vediamo alle 16.00 ragazzi.
Diego -Fatti trovare pronta, non come al solito! ;)
Io-Ahahahahaha molto divertente sai, a dopo.  -.- *chiudendo la porta*
German-Ehi Vilu come è andato il primo giorno?
Io-Benissimo papà! *salendo le scale per andare in camera mia*
German-Ma come mi liquida così? *un po' deluso*

-------------In camera mia----------

Prendo il mio più grande confidente, il mio diario, poi incomincio a scrivere:
"Caro diario...

 

Spazio all'autrice!

Ciao ragazzi! Mi scuso nuovamente per l'assenza ma la scuola mi ha tenuto molto impegnata! Per fortuna adesso è finita, quindi mi dedicherò a voi il più possibile e aggiornerò continuamente i capitoli! ;)
Allora questo capitolo non è molto lungo lo so, ma volevo che terminasse in questo modo e che presentasse più o meno l'idea che i nuovi ragazzi si fanno di Gossip On Beat.
Questo capitolo non è stato molto eccitante, ma nel prossimo ci saranno molte novità e scene davvero emozionanti.
Allora voglio sentire le vostre opinioni, secondo voi cosa accadrà al Resto Band ai nostri protagonisti?
Ringrazio tutti quelli che seguono la storia, specialmente: Bellissima1195, fragola24, Topolino_1104 e Simonuccia_98_ che la recensiscono anche.
Spero di tornare presto con il quarto capitolo. :)

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Capitolo 4
*** Nuove emozioni ***


Capitolo 4: "Nuove emozioni"

 

Prendo il mio più grande confidente, il mio diario, poi incomincio a scrivere:
"Caro diario oggi è stato il mio primo giorno allo Studio On Beat! E' stato incredibile!
C'è qualcosa in quel posto che mi va sentire viva, che qualcosa di magico, qualcosa di speciale.
Quando sono lì sento di poter essere me stessa!
E' un posto che ti coinvolge completamente, anima la tua più grande passione, la senti dentro di te insime ai battiti del cuore!
Oggi ho cantato per la prima volta davanti a un vero pubblico, non proprio vero visto che erano i miei nuovi compagni di classe, ma ugualmente è stata un'emozione indimenticabile, la mia prima vera emozione in fondo, è stata una sensazione strepitosa, l'adrenalina che provo quando canto mi fa sentire benissimo e infatti proprio come diceva la mamma "Cantare fa parte di me"! *-*
Oggi però è successa una cosa ancora più bella e strana di questa: ho conoscito un ragazzo e non smetto di pensare a lui! *-*
E' strano quello che provo in questo momeneto visto che non l'ho mai provato prima!
Che cosa mi sta succedendo? Non posso essere innamorata di un ragazzo, non lo sono mai stata, fino ad ora gli unici due ragazzi con cui sono stata a contatto sono Diego e Marco che però conosco da quando eravamo nati, per loro provo un'affetto immenso, gli voglio troppo bene infatti sono i miei due migliori amici, ma quello che provo per lui è diverso.
Ogni volta che lo guardo mi sento catturata è come se avesse uno stano potere su di me, quando si avvicina a me il mio cuore impazzisce, il mio stomaco viene invaso dalle farfalle, non riesco a smettere di guardalo.
Ah già non ti ho detto come si chiama! Chissà dove ho la testa oggi!
Lui si chiama Leon, un nome che gli si addice perfettamente, un leone, coraggioso e meraviglioso. *-*
E' alto e magro, i suoi lineamenti sono perfetti, oserei dire regali.
Ha l'aspetto di un vero e proprio principe azzurro, è l'esatta copia di Filippo, il mio principe delle fiabe preferito, quello della Bella Addormentata.
Ha degli occhi verdi, due smeraldi che mi trattengono, mi bloccano, non riesco a smettere di fissare il suo sguardo. Poi il suo naso e le sue labbra sono perfettamente perfetti, scusa il gioco di parole! ;)
Ma la cosa che mi piace di più in lui sono i suoi capelli: marroni, direi castani, corti ma con un taglio perfetto, e poi c'è il ciuffo, il suo splendido ciuffo, un piccolo ramo di capelli leggermente alzati che gli danno l'area di un angelo!
E' dolce, un ragazzo a modo, oltre ad essere bello esteriormente è bellissimo anche dentro, è comprensivo, sincero, intelligente, generoso, educato!
Oggi infatti mi ha aiutato quando mi sono caduti tutti i libri a terra!
Questo è quello che ho constatato oggi anche se ci ho parlato pochissimo!
Comunque un'altra cosa che mi fa impazzire di lui è il suo modo di vestire.
Oggi indossava jeans, scarpe da ginnastica, ovviamente questo è normale, ma con una t-shirt e sopra una splendida giacca sportiva!
Ancora non l'ho sentito cantare ma sono sicura che canta magnificamente! Non vedo l'ora! *-*
E' proprio perfetto! *-*
Ma che dico? Cosa mi succede? E' solamente una cotta! Non può essere il mio primo amore! O forse lo è!
Proprio non lo so, sarà il tempo a decidere chi è lui per me!
Cambiando argomento, non ho fatto grandi amicizie, sono molto timida e ci vorrà un po' di tempo per socializzare con tutti, comunque credo che i miei compagni non siano tanto simpatici, ce ne sono tre in particolate che mi sono rimaste impresso: Francesca, Camilla e Ludmilla.
Allora Camilla è la ragazza di Leon! Questo non te l'avevo detto!
Lui ce l'ha la ragazza! Ma d'altra parte uno così bello come faceva a non averla?
E' una ragazza molto esuberante, carina e dai capelli rossi-castani.
Da quello che ho capito è molto gelosa! E chi non lo sarebbe con un ragazzo del genere!
Ancora non l'ho sentita cantare ma presto sicuramente succederà.
Poi c'è Francesca, è un ragzza molto bella ed è la migliore amica di Camilla!
Da quello che ho capito è molto talentuosa visto che oggi ha fatto a gara con Ludmilla per avere il microfono per poter cantare per prima. -.-
Alla fine però non ha cantato nessuna delle due visto che zia Angie ha fatto cantare prima me, poi Marco e Diego.
A proposito nessuno a scuola sa che Angie è mia zia, non voglio che si sappia altrimenti tutti mi darebbero della raccomandata!
Tornando a noi, infine c'è Ludmilla, è una bionda che si crede già diva! Ma è davvero una bella ragazza!
Poi c'è il problema più grande: Gossip On Beat!
Chi è Gossip On Beat? Una misteriosa blogger che si intromette nelle vite dei ragazzi dello studio pubblicando nel suo blog ogni segreto o scandalo che li riguarda.
E il suo primo messaggio quest'anno ha fatto più o meno capire agli altri la mia cotta per Leon! Che guaio! Per fortuna che pochi hanno capito l'antifona!
Ad ogni modo Marco è stato il primo ad intuirlo! Mi conosce troppo bene infatti dopo di te è il mio più grande confidente! Diego ha già capito tutto ma sono riuscita a mandarlo fuori strada! E' troppo protettivo nei miei confronti! -.-
A proposito di Diego e Marco, ma che ore sono?
Le 15:30! Oh no! Fra mezz'ora sono quì e io devo ancora prepararmi! Mi hanno pure detto di non farli aspettare!
Mi dispiace! Ma ti devo proprio lasciare diario.
A dopo.
-Vilu- "

-----------Poggio il diario e vado a preparmi----------

Indosso una gonna bianca con una strana fantasia multicolore, una maglia rosa a maniche corte con il colletto bianco ipreziosito da piccole perline e le mie solito scarpe.
Do una sistemata al trucco e ai capelli, prendo una borsa, ci infilo tutto l'occorrente per uscire e sono pronta.
Mentre scendo le scale di corsa do un'occhiata all'orologio della sala, sono già le 16:15 accidenti!
Speriamo che i ragazzi non dicano niente!
Sono appena scesa quando....
Diego-Meno male che ti avevamo detto di essere puntuale, eh Vilu!
Io-Diego non fare il sarcastico! Stavo scrivendo il diario e il tempo è volato!
Marco-Va bene dai, adesso usciamo?
Io-Aspettate, devo avvisare papà!
Marco-Ma come, ancora non glielo hai detto che saremo usciti?
Diego-Allora se ne andranno per le lunghe sapendo quanto è cocciuto tuo padre!
Io-Ah Diego dai che ci metto un minuto!

------Raggiungo papà in cucina dove ci sono anche Olga e Roberto--------

Io-Papà!
German-Che ci fai così elegante? Dove devi andare?
Io-Beh ecco, mi sono dimenticata di dirti che esco con Marco e Diego, andiamo ad un locale quà vicino chiamato Risto Band, è per conoscere meglio la zona.
German-Assolutamente no!
Io-Eddai papà! I ragazzi mi stanno aspettando in sala!
Olga-Dai signor German deve pur conoscere altri locali visto che adesso viviamo quì!
Roberto-Suvvia German, Violetta è grande ormai e poi ci sono Marco e Diego con lei.
German-E va bene e va bene, vai Vilu ma mi raccomando sta sempre con Marco e Diego e tornate presto!
Io-Sisi papà!
German-Violetta aspetta dove vai senza prima avermi dato un bacio?
Io-Ah papà con questa storia del bacio! *baciandolo*

---------Usciamo e ci dirigiamo al Resto Band----------

Mentre camminiamo lunga la strada i ragazzi parlano del quartiere e di come si tovano quì a Buenos Aires, invece i miei pensieri sono rivolti solo ad una persona, a Leon!
Chissà se anche lui sarà al Resto Band oggi, chissà se lo sentirò cantare per la prima volta.
Ma perchè ci penso così spesso?
E' stato il mio pensiero principale oggi, non mi piace concentrarmi solo su una cosa perchè alla fine quel pensiero diventa come una sorta di dipendenza e io non voglio assolutamente che questo accada.
Per fortuna che siamo arrivati, forse smetterò di pensarci per un po' sempre se lui non sia lì dentro.

------------------------------Entrati al Risto Band--------------------

Io-Wow !Questo posto è bellissimo! *-*
Marco-Già è coloratissimo!
Diego-Dai sediamoci!

Non lo vedo, per fortuna non lo vedo, forse è allo Studio a provare, forse è uscito con degli amici o forse con Camila. Ammetto che l'ultima opzione non mi piace affatto ma la cosa importante è che non sia quì e che quindi non dovò pensare a lui.

--------------------Una volta seduti---------------

Diego-Mi scusi, vorremo ordinare! *urlando*
Io-Diego ma non puoi urlare! Siamo in un locale pubblico.
Marco-Già Diego, Vilu ha ragione, come sempre esageri. -.-
Diego-Quanto siete noiosi voi due!

-------------------------Arriva Francesca-------------------

Francesca-Si, che cosa vi porto? *con aria un po' scocciata*
Diego-Francesca, che ci fai tu quì? *ridendo*
Francesca-E secondo te idiota? Ci lavoro forse? Luca, il proprietario, è mio fratello.
Marco-Ciao Francesca. *con aria di uno proprio innamorato*
Francesca-Ah ciao Marco, non ti avevo visto! *imbarazzata*
Diego-Allora, io vorrei una soda con ghiaccio, tu Marco?
Marco-Quello che prendi tu. *continuando a guardare Francesca che intanto scriveva l'ordine*
Diego-Ok, allora due sode con ghiaccio e per te Vilu?
Io-Fate il thè verde quì?
Francesca-Senti carina dove pensi di essere? Al Principato di Monaco? Oppure pensi di essere ancora a Madrid? Non hai letto il menù? Quì non serviamo certe cose! *molto seccatamente*
Io-Scusa tanto eh! Allora porta anche a me una soda!
Francesca-Ok tre sode con ghiaccio, qualcosa da mangiare?
Diego-Si, facciamo tramezzini e patatine per tutti.
Francesca-Ok, arrivano subito. *andando via con aria seccata*
Diego- Quanto è antipatica!
Marco e Io-Eddai Diego!
Diego-Da Marco me lo posso aspettare che la difende visto che ne è innamorato perso, ma da te Vilu proprio no, ti ha pure trattato male!
Vilu-Voglio cercare di fare amicizia con tutti quì, siamo nuovi dobbiamo cercare di essere gentili.
Diego-Guarda, fai un po' come ti pare!
Marco-Cosa numero uno non sono innamorato perso di Francesca, cosa numero due sta per cantare qualcuno.

----------------Intanto sul palco Luca......--------------

Luca-Signore e signori per voi stanno per cantare due delle voci più amate del Risto Band.
Ecco a voi con Tienes Todo, Camilla e Leon! *lancinado un urlo che viene seguito dalle grida giose di tutti i presenti*

Ecco lo sapevo, me lo sentivo che l'avrei incontrato quì, e proprio con quella, tanto per farmi senitire peggio di come sto già. Ci stavo quasi riuscendo a non pensare a lui, poi me lo ritrovo sul palco a cantare una canzone romantica suppongo, con Camilla, la sua ragazza.
Sono davvero molto eleganti, lui indossa un jeans con una maglietta bianca e una camicia azzurra sopra che gli sta benissimo.
Lei è davvero bellissima. Indossa un vestito viola e bianco a giromaniche legato alla vita da una cinta marrona molto graziosa.
Lui le passa il microfono dolcemente e lei ricambia con un sorriso raggiante.

Tutti applaudiscono e anche io ma ci rimango un po' male.



Spazio all'autrice!

Ciao ragazzi! Sono tornata con il quarto capitolo, come state vedendo adesso aggiornerò molto più spesso i capitoli.
Questo capitolo è dedicato maggiormente alle emozioni e ai pensieri che prova Vilu, che sono per la maggior parte rivolti a Leon.
Lei ancora non ha chiaro però se sia solo una cotta o se sia proprio innamorata.
Come avete visto German è sempre iperprotettivo nei confronti di sua figlia però, anche grazie all'aiuto di Olga e Roberto, la fa uscire.
In questo capitolo ci vengono presentati il Risto Band e Luca, il fratello di Francesca, che però nella storia avrà solo una piccola parte.
Come vedete a Francesca proprio non piace Vilu, la vede come una minaccia sia per la relazione di Camilla e Leon sia per il suo talento. Inoltre la vede come la solita ragazza viziata figlia di papà.
E il suo giudizio è uguale per Diego, e anche un po' per Marco, ma come si vede c'è attrazione tra i due.
Diego è sempre il solito prepotente, spiritoso e arrogante.
Ma la parte più coninvolgente del capitolo è l'ultima, dove Vilu vede Leon e Camilla che stanno per cantare e questa cosa la fa stare male.
Scusate se mi sono dilungata nella spiegazione del capitolo, aggiornerò presto.
Ringrazio tutti quella che la seguono, chi l'ha inserita tra le preferite e che la recensisce.

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Capitolo 5
*** Uscita di scena ***


Capitolo 5: "Uscita di scena"



Marco-Ragazzi vado un attimo in bagno.
Diego-Ma non vuoi ascoltare l'esibizione?
Marco-Sinceramente non è che ma interessa più di tanto.
Diego-Ah già dimenticavo, a te piace Francesca non Camilla, se doveva cantare lei volevo vedere se non rimanevi.
Mi scappa una leggera risata.
Marco-Ah Diego! *andandosene in bagno*
Io-Non ti sembra di esagerare alcune volte?
Diego-Forse si, ma tanto lui non se la prende.
Io-Invece io credo che se la sia presa.
Diego-Ma no.
Io-Diego, lo sai che è così.
Diego-E va bene, dopo mi scuserò.
Io-Lo sapevo che alla fine ti avrei convinto.
Diego-Non so come fai, ma riesci sempre a tirare fuori il lato migliore di me, Violetta Castillo.
Io-Forse perhè sono la tua migliore amica? *sorridendo*
Diego-No, perchè sei speciale.
Io-Diego, alcune volte mi stupisci proprio.
Diego-Sei tu che mi fai questo effetto.
Io-Adesso non esagerare dai. *arrossendo*
Diego-Non sto esagerando, è la verità.* sorridendomi*

Ricambio il sorriso, le sue parole mi hanno stupito, io sarei speciale per lui? Come amica intende, però è così dolce con me alcune volte, mi fa sentire davvero bene.
Il mio occhio però cade di nuovo  su Camilla e Leon.
Mentre cantano hanno una sintonia formidabile! Prima pungnalata al cuore, cavolo, sono già a terra e hanno appena iniziato a cantare.
Lui la guarda negli occhi profondamente, lei ricambia con una docezza inimmaginabile!
Si vede che sono proprio innamorati!
Quella complicità che si legge nei loro occhi, cantano quello che sentono.
Mi sento male, sento come un enorme vuoto dentro di me, come una luce spenta, forse mi illudevo che tra noi prima o poi potesse nascere qualcosa ma mi rendo conto che non è così.
Adesso ci vorrei essere io a cantare sul palco con Leon!
Aspetta, ma che sto dicendo!
Leon è fidanzato! Fidanzato! Me lo devo mettere in mente!
Io e lui non potremo mai stare insieme! Mai!

Io- Mai. * dico a bassa voce*, ma Diego sfortunatamente mi sente
Diego-Mai cosa Vilu?
Io-Mai...avrei pensato che cantassero così bene.
Diego-Non cantano meglio di noi Vilu, ma non è che sei gelosa?
Io-Gelosa io? E per quale motivo? Perchè Leon sta cantando in modo magnifico con Camilla? *dico un po' arrabbiata*
Diego-Ti sei risposta da sola. Lo dicevo che eri gelosa. Gelosa di quella, cose da matti, sei molto più brava a cantare di lei e soprattutto molto più bella.
Io-Grazie Diego, non so come riesci sempre a farmi tornare il sorriso.
Diego-Sono o non sono il tuo mogliore amico?
Io-Ma certo che lo sei! *sorridendo*
Diego-E vorrei essere anche qualcosa di più. *dice a bassissima voce*
Io-Come? *non sono riuscita a capire cosa stava dicendo*
Diego- E vorrei che non pensassi più queste cose, non hai niente da invidare a lei! ;) *facendomi l'occhiolino*
Io-Forse hai ragione. :)
Diego-Ricordati che ho sempre ragione!
Io-Il solito arrogante.
Diego-Devo ricordarti che mi hai appena ringraziato?
Io-Già Diego grazie ancora. *sorridendogli*

Intanto Leon e Camilla hanno appena finito di cantare.
Il messaggio della canzone era davvero bello e loro l'hanno saputo interpretare alla perfezione. Hanno dato il giusto peso alle parole, sono due ottimi artisti, le loro voci poi erano melodiose e in perfetta sintonia tra loro. Non un minimo errore, non una minima stonatura, anche se mi costa ammatterlo, sono stati perfetti.
Ora si sono appena dati un abbraccio.
E' incredibile come un semplice gesto possa far capire l'amore tra due persone.
E' come se quell'abbraccio fosse stata la seconda pugnalata al mio cuore, un cuore che batte e che ha voglia di amore e di amare, ma l'ho scoperto solo ora visto che è la prima volta che mi innamoro.
Questa volta è tutto così diverso però, molto spesso ho sentito parlare di una cotta, ovvero una semplice attrazione, anche io ne ho avute prima, quando ero a Madrid, ma quello ch provo per Leon è così diverso.
Quando lo guardo le farfalle inziano a volare senza sosta nel mio stomaco, quando sono vicino a lui il mio cuore è come se avesse voglia di uscire dal petto, quando canta sento un bridivo attraversarmi tutto il corpo.
Ma questa è solo una semplice cotta? Oppure mi sto innamorando sul serio?
Sono così confusa, non so proprio cosa pensare, in fondo lo conosco solamente da un giorno, ma è come se lo conoscessi da sempre.
Perchè? Ma perchè sono così confusa? Ho sempre avuto una risposta a tutto ma a questo no e non mi piace per niente non trovare una soluzione a questo problema.
Forse l'unica cosa da fare è accettare il fatto che lui è fidanzato, anche se provo un semtimento così forte, devo capire che lui è fidanzato e che non potrà mai mettersi con me, punto.

Diego-Vilu ti senti bene?
Io-Certo, sto benissimo. *accenando un sorriso e abbassando la testa*
Diego- A me non sembra per niente, conosco quel faccino triste sai? *alzandomi con un dito il viso*
Diego mi conosce troppo bene, capisce al volo quando qualcosa in me non va, evidentemente ha notato il mio sguardo triste e il mio sorriso forzato. Non mi piace questa situazione, mi fa sentire così debole ma soprattutto mi fa stare male.
Diego-So benissimo il motivo per cui stai male Vilu, ma pensa a una cosa, se ti fa stare così male vuol dire che non è niente di buono no? *dice guardando Leon e Camilla che cantano, io seguo i suoi occhi che si pongono su di loro insieme ai miei*
Diego ha ragione, se mi fa stare male vuol dire che non è niente di buono, non posso basare la mia felicità su un ragazzo, sono sempre stata una ragazza solare e non ho intenzione di perdere questa qualità, non per un ragazzo.
Io-Come fai sempre ad avere la riposta giusta tu?
Diego-Non ce l'ho, la trovo e basta. Se tu stai male per una cosa vuol dire che quella cosa è sbagliata perchè non ti rende felice, se invece stai bene per una cosa vuol dire che è su quella che devi puntare tutto.
Wow come parla bene, sto vedendo un altro lato di lui, uno più dolce e sincero, non è il solito Diego, arrogante, prepotente e spiritoso, anche se con me non lo è mai stato più di tanto, è come se questo posto l'abbia reso più maturo, l'aria di Buenos Aires forse gli farà bene.
Sto scoprendo questo nuovo lato di lui che devo dire mi piace e anche tanto.
Io-Non so cosa ti stia prendendo oggi, ma hai proprio ragione, non voglio stare male per qualcosa che non merita che io stia male.
Diego-Vieni quì. *mi dice aprendo le braccia*
Subito lo abbraccio, è stato così dolce con me, mi ha aiutato così tanto.
Io-Grazie, grazie, grazie. *continuando ad abbracciarlo*
Diego-Figurati Vilu, per te questo ed altro.
Ci stacchiamo dall'abbraccio continuando a sorrdiderci.
Diego-Basta, tutta questa filosofia mi ha dato alla testa, voglio un'altra soda.
Io-Sei sempre il solito eh! Dolce da un lato e sarcastico dall'altro.
Diego-Che ci vuoi fare, sono speciale no.
Mi provoca un sorriso incredibile, con Diego sto così bene in fondo, la nosta amicizia è qualcosa di unico.
Diego-Allora Vilu tu vuoi qualcos'altro?
Io-No, grazie Diego.
Diego-Ne ordino una anche per Marco, non si sa mai, è incredibile quanto tempo ci metta per andare in bagno! Francesca? *urlando come al solito*

Subito si sentono le suonerie di tutti i cellulari dei presenti, il che vuol dire che è arrivato un altro messaggio a tutti loro. Spero proprio che non sia lei, un'altra volta.  -.-

"Salute a voi giovani ragazzi dello Studio On Beat.
Oggi mi faccio molto sentire, starete pensando, ma ci sono notizie che non possono attendere.
Davvero bravi Camilla e Leon, ottima esibizione, peccato solo che Violetta non l'abbia gradita!
Insomma Vilu quanta tristezza nel tuo sguardo, eppure i cari ragazzi hanno cantato benissimo!
Per fortuna c'è Diego a consolarti!
Forse mi sbagliavo su di te, stai guadagnando punti lo sai, chissà se riuscirai a porre un punto interrogativo nel cuore della nostra Vilu, eh Diego?
Marco è innamorato perso di te Francy, ma tu quanto ancora riuscirai a tenere nascosto quello che provi?
E poi purtroppo si vede troppo, Vilu stai bene attenta a chi hai intorno, non sei entrata nelle grazie di due ragazze e tu sai benissimo chi sono.
Per oggi è tutto.
Kiss kiss.
Gossip On Beat. "




Spazio all'autrice!
Ciao ragazzi! Eccomi tornata con il quinto capitolo! Come promesso, adesso che la scuola è finita, procedo in fretta perchè ho molto più tempo da dedicare alla storia.
Allora, in questo capitolo Vilu inizia a capire che si sta innamorando di Leon e che non è solo una semplice cotta.
Infatti l'esibizione di Camilla e Leon l'ha proprio distrutta, sta iniziando ad essere gelosa di Camila.
Poi c'è Diego che in questo capitolo ha guadagnato tanti punti, si sta avvicinando sempre di più a Vilu, chissà se riuscirà a fare breccia nel suo cuore?
Lei sta sempre di più apprezzando la sua compagnia e la sua dolcezza, che però come vedete ha solo nei confronti di Vilu.
E questo l'allontana da Leon.
Questo capitolo è dedicato alle emozioni che prova Vilu sentendo cantare Camilla e Leon e al suo dialogo con Diego, oltre alla sua opinione sul ragazzo.
Niente scene Marcesca purtroppo, però Gossip On Beat, ha lanciato altri indizi, e scommetto che Violetta sarà uno dei suoi bersagli principali.
Ma Leon che cosa ne pensa? Lo scoprirete nel prossimo capitolo.
Intanto voglio sapere da voi altre ipotesi su chi possa essere Gossip On Beat, forse dal linguaggio, da quello che ha scritto in questo messaggio può essere più chiaro? Oppure è una persona che nessuno immagina? O forse la più ovvia? Per l'identità di Gossip On Beat dovrete aspettare la fine, ma voglio sentire le vostre opinioni a riguardo.
Ringrazio sempre chi recensisce e chi segue la storia, e mi scuso nuovamente per essermi dilungata nella descrizione del capitolo, aggiornerò presto. :)

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Capitolo 6
*** Opinioni e punti di vista ***


Capitolo 6 :" Opinioni e punti di vista"

In tutto il Resto Band si alza un brusio di voci che commentano il messaggio di Gossip On Beat. Di colpo tutti gli sguardi si posano du di me e sugli altri menzionati nel messaggio. E' una cosa orribile, sposto in continuazione la testa per non incontrare nessuno sguardo indagatore o accusatore degli altri ragazzi. Gossip On Beat ha colpito ancora.
E' possibile che ce l'abbia con me?
Lo sapevo che era lei. Rovina sempre tutto. Diego era riuscito a farmi sorridere, poi arriva lei a rompere le uova nel paniere, così ora sto peggio di prima.
Devo scoprire chi è quell'idiota che si impiccia degli affari altrui. Insomma, non ha niente di meglio da fare che pubblicare sciocchezze nel suo blog?
Qualcosa di vero in quello che dice c'è, però lo dice in modo sbagliato, come se tutto fosse una notizia, come se lei fosse chi muove le pedine in una scacchiera, gioca con i sentimenti altrui quella, è una cosa che odio, ma come fa a scrivere certe cose senza avere i sensi di colpa?
Sono nuova e i suoi primi due messaggi quest'anno erano dedicati quasi esclusivamente a me. Odio questa situazione, mi piace che nessuno parli di me e fino ad ora non sono stata mai l'argomento principale dei miei compagni, poi arrivo quì e accade tutto il contrario, così ora sono sulla bocca di tutti.


Io- Io non la sopporto.
Diego- Nemmeno io, e penso che nessuno quì dentro la possa sopportare.
Io-Dobbiamo scoprire chi è e smascherarla.
Diego-Passo dopo passo Vilu, è ancora presto per scoprire l'identità di quell'arpia.
Io-Sempre se sia una ragazza.
Diego-Che cosa vuoi dire?
Io-Che potrebbe anche essere un ragazzo, non necessariamente una ragazza. In fondo si chiama Gossip On Beat, e poi non si sa mai chi si nasconde dietro certe cose, alcune volte i ragazzi sono più pettegoli delle ragazze.
Diego-Sai Vilu, forse hai ragione, magari è Leon, non mi è piaciuto dal primo giorno che l'ho visto!
Io-Diego! *guardandolo male*
Diego-Tu potrai anche essere attratta da lui, ma io non mi fido di quello.
Io-Si vede che è una persona affidabile, sincera, dolce, leale...* guardando Leon vicino al palco*
Diego-Si vede che sei cotta di lui! *imitando la mia voce e guardando male Leon*
Io-Dai che ricomincia! Come te lo devo dire che non mi piace Leon?
Diego-Si, guarda è come dici tu. *noto un po' d'ira nella sua voce*
Io-Senti, penso di conoscere i miei sentimenti no?
Diego-Forse non li conosci come credi. *mi dice guardandomi dritto negli occhi*
Marco-Allora che mi sono perso?
Diego- Non fare il finto tonto, è arrivato anche a te il messaggio di Gossip On Beat, no?
Marco-Certo, è già la seconda volta in un giorno.
Diego-Va bene ragazzi, mi sono stufato di parlare di quella, già si sente importante di suo, meglio non accentuare il suo ego, vado un attimo in bagno, aspettatemi quì, capito?
Io-Ma fate i turni tu e Marco?
Diego-Almeno non ti lasciamo mai sola, è questo che volevi, no?
Io-Ah Diego! *sorridendo*

------------Diego va in bagno-----------

Marco-Allora, adesso che Diego se ne è andato mi devi dire tutto.
Io-Tutto cosa, scusa? *facendo la finta tonta*
Marco-Sai benissimo cosa voglio sapere.
Io-Se ti riferisci al messaggio di Gossip On Beat preferirei non parlarne.
Marco-Violetta!
Io-Dai Marco! Mi sono stufata di parlare sempre dello stesso spiacevole argomento.
Marco-Violetta!
Io-E va bene, altrimenti non la finisci più.
Marco-Marco 1, Violetta 0. Vai così.
Io-Adesso ti metti pure a fare lo spiritoso?
Marco-Dai, stavo cherzando.
Io-Guarda, non l'avevo capito. *guardandolo male*
Marco-Sei un po' scontrosa o sbaglio?
Io-E secondo te come dovrei stare dato che quella blogger pubblica notizie su di me continuamente?
Marco-Appunto, potresti sfogarti con me no, dopotutto sono il tuo miglior confidente.
Io-Dopo il mio diario, sia chiaro.
Marco-Quindi ho come rivale un diario? Interessante sai.
Scoppiamo in un'allegra risata.
Io-Mi ci voleva proprio una risata.
Marco-Ci volveva proprio anche a me. Vedi Vilu, io ti comprendo benissimo, capisco la tua frustrazione, ricorda che anche io sono stata menzionato più volte nei suoi messaggi e questo non mi piace per niente. Sai che sono un ragazzo sensibile e sentire i miei sentimenti spiattellati ai quattro venti non è che mi faccia molto piacere.
Soprattutto-dice sbattendo un pungno sul tavolo-Francesca mi piace sul serio, ma volevo che anche lei si fosse interessata a me prima di dichiararmi, invece Gossip On Beat pensa di rendere tutto più facile, quando invece complica solo le cose.
Quello che provo per Francesca  è un sentimento vero, io sono innamorato di lei, potrei metterci la mano sul fuoco.
Ma lei adesso mi odia, e fa bene, Gossip On Beat mi ha fatto sembrare un ragazzo insicuro, che nasconde quello che prova, quando invece io voglio solo che questo sentimento maturi completamente.
Lei è così gentile, dolce, è sensibile come me, è...
Io-Antipatica?
Marco-E' vero, con noi può esserlo stata forse, ma lei nasconde dietro una  grande corazza molte delle sue emozioni.
Io-Giudica molto all'apparenza secondo me, perchè con i suoi amici è proprio come l'hai descritta tu prima, mentre odia noi.
Fancesca-Ecco le due sode per chi sono?
E proprio vero: "Quando nomini il diavolo gli spuntano le corna."
Marco-Le hai ordinate tu per caso Vilu?
Io-Le ha ordinate Diego una per lui e una per te.
Marco-Ma io non la volevo.
Io-Ha detto che la prendeva lo stesso, non si sapeva mai.
Franscesca-Scusate tanto se vi interrompo, ma quì non ci siete solo voi, ho altri tavoli da servire quindi mi dite a chi devo dare queste due sode?
Io-Mettile sul tavolo, facciamo noi.
Francesca-Come vuoi, vi porto il conto?
Io-No, facciamo alla cassa.
Francesca-Perfetto, aspettate che ci sia io, altrimenti mio fratello vi farà pagare il doppio solo perchè avete pagato alla cassa, non capisce che mi risparmiate un lavoro. *accennando un sorriso nei confronti di Marco*
Marco-Grazie Francesca. *ricambiando il sorrsiso*
Franscesca-Di niente. *arrossendo un po'*

Non mi degna neanche di uno sguardo e torna a servire i tavoli. Ma d'altra parte non mi interessa, sono contenta per Marco, almeno con lui è stata gentile.

Io-Marco, hai visto?
Marco-Visto cosa? *immobilizzato dallo stupore*
Io-Ti ha sorriso ed è stata gentilissima con te, questo vuol dire che non ti odia affatto.
Marco-Io ancora non ci credo! *stupito*
Io-Bhe, allora credici! *abbracciandolo*

Subito ricambia l'abbraccio, ma è ancora impietrito dall'emozione.

Io-Marco 2, Violetta 0.
Marco-E con questo che vorresti dire?
Io-Vedi tu con Franscesca hai molte possibilità di succeso, potresti conquistarla, anche perchè lei, secondo me, ricambia quello che provi. Con Leon invece è tutto così difficile, io e lui non potremo mai stare insieme. *con sguardo triste*
Marco-Vilu non devi mai pardere la speranza, forse il destino vi ha fatti incontrate perchè dovete stare insieme.
Io-Magari fosse una favola Marco, il destino non è a nostro favore, lui sta con Camilla, e l'ama davvero. E' proprio come dicevi prima tu, io credo di essere sicura, mi sono innamorata di Leon, però non è una cosa giusta. Lui ha il diritto di stare con chi vuole e poi non credo di piacergli.
Marco-Secondo me quì ti sbagli Vilu.
Io-E anche se fosse? Anche se Leon fosse attratto minimamente da me, perchè dovrebbe lasciare Camilla? No Marco, mi dispiace, non sempre si può stare con chi si vuole. Ma adesso basta, non voglio più parlare di questo argomento, mi fa stare troppo male. *appoggiando la testa su una mano come segno di sconforto*
Marco-Ok Vilu, come vuoi tu. E allora di che parliamo?
Io-Che ne dici di tutto tranne questo? *sorridendo*
Marco-Ottima idea. *ricambiando il sorriso*

Io e Marco stiamo parlando dei più banali argomenti: lo Studio, le aule, gli altri compagni, i professori, insomma le impressioni dopo questo primo giorno.

Io-Diego, eccoti finalmente, ci hai messo un'eternità.
Marco-Già Diego, poi dici che io sono lento.
Diego-E queste chi le ha portate?
Io-Franscesca, non ti ricordi le hai ordinate tu, Marco ha già bevuto la sua.
Diego-Ah si, giusto, ad ogni modo adesso non mi va più, andiamo a pagare, oggi offro io.
Io-Diego, sei sicuro di sentirti bene?
Diego-Si, sto benissimo. *alzandosi e dirigendosi alla cassa*


A me non la racconta giusta. Lo conosco troppo bene e capisco al volo quando qualcosa in lui non va. Però, appunto perhè lo conosco, so che non è il momento adatto per fargli tirare fuori la verità con incessanti domande, sarà lui a raccontarmi tutto oppure glielo chiederò quando si sarà calmato, così eviteremo scenate e inutili litigi.

--------------Alla cassa--------------

Franscesca-Sei venuto a pagare il conto?
Diego-No, sono venuto a fare un rapina.
Franesca-Fai meno lo spiritoso con me. Non sono come i tuoi amici, a me non vanno giù le battutte idiote.
Diego-Senti, te lo dico chiaramente, dimmi quanto devo pagare e basta, non ho voglia di perdere tempo con te.
Franesca-Se è per questo, nemmeno io.
Diego-Allora?
Francesca-Cinque sode, più una porzione di tramezzini e una di patatine, sono 12 euro.
Diego-Ah, vedo che i prezzi sono buoni quì, verremo più spesso.
Franesca-Non vedo l'ora. *sarcasticamnete*
Diego-Marco sicuramente sarà contento.
Franesca-Allora paghi con i contanti o con la carta?
Diego-Ottima tattica quella di cambiare argomento, io la uso sempre.
Francesca-Contanti o carta?
Diego-Carta. Tieni. *porgendole la carta di credito*
Franesca-Ecco tieni, digita il pin.
Diego digita il pina.
Diego-Fatto. Mi sono rimasti ancora 5.559 euro, devo dire a papà di aggiungere altro denaro.
Franesca-Come scusa?
Diego-Niente, niente.
Franesca-Va bene, lo scontrino, grazie e ciao.

Diego se ne va e ci raggiunge con uno sguardo scuro che non mi piace per niente.

Vuol dire che è arrabbiato, ma per che cosa? Non può essere stata Francesca a farlo indignare, visto che era già così quando è uscito dal bagno. Un momento, ma certo in bagno, è successo qualcosa in bagno.

------------------In strada----------------

Meglio partire dal vago, vediamo se lui dopo ci racconta tutto.
Io-Allora come sono i bagni Diego?
Sul serio, come sono i bagni? Non mi è venuto niente di meglio da dire?
Diego-Sono puliti e ordinati, e hanno tutto l'occorrente, poi ci sono diverse cabine, quindi direi che come locale è ottimo in tutto.
Marco-Si è proprio come dice Diego, poi abbiamo mangiato benissimo e le sode erano davvero buone.
Vilu-Si, dobbiamo tornarci.

Bene, dai bagni alle sode, così ora sono fuori argomento, è meglio che sto zitta, poi Diego sembra che non vuole parlare di niente.

Dutante il resto del viaggio Diego non ha spiccicato parola, mentre io e Marco ci scambiavamo sguardi e gesti assurdi, per capire cosa avesse.

------------------A casa-----------------

Io-Ragazzi, che ne dite se statsera rimante a cena quì?
Marco-Si, per me va bene, così concludiamo la giornata in bellezza.
Io-Perfetto, Diego?
Diego-Sinceremente non lo so ragazzi, non mi sento di compagnia.
Io e Marco-L'abbiamo notato.
Diego-Ecco appunto, preferirei tornare a casa.
Io-No Diego, non so cosa ti renda triste o arrabbiato, ma so cosa può renderti felice, adesso tu resti a cena e ci guadiamo un bel film tutti insieme.
Diego-E va bene, mi hai convinto, non so come fai tu ma riesci sempre a farmi fare la cosa giusta.
Io-Sono speciale no, l'hai detto tu!
Diego-Adesso non elogiarti troppo.
Io-Diego, sempre il solito.

-------------------Entriamo in casa-------------------

Papa-Allora Vilu bentornata! Come stai? Tutto bene? * dandomi un bacio sulla guancia*
Io-Papà dai! E' andato tutto bene, mi sono diverita, Diego e Marco restano a cena ok?
Papà-E' un piacere ragazzi, dico ad Olga di aggiungere due posti.
Diego e Maro-Grazie German.

Durante tutta la cena papà non fa altro che parlare con Diego, e qualche volta anche con me e Marco di argomenti che riguardano il suo lavoro o quello dei loro genitori.

Papà-Allora ragazzi, restate un altro po?
Io-Si papà, volevamo vedere un film.
Papa-Perfetto, io vado di sopra. Chiamatevi quando i vostri genitori vi vengono a prendere.
Diego-Ok German.

-----------------Papà va di sopra---------------

Io-Andiamo in cucina a prendere qualcosa da mangiare?
Diego-Ok.
In cucina prendo dei salatini, delle papatine, una bottiglia di coca-cola, un' aranciata e dei dolcetti che ha fatto Olga.
Io-Allora che film vogliamo guardare ragazzi?
Diego-Horror?
Marco-E se guardassimo "Hunger Games"?
Diego-L'avremo visto cinquanta volte quel fim!
Marco-Si, ma è il nostro preferito!
Io-Marco ha ragione, è tanto tempo poi che non lo vediamo, io voto per "Hunger Games".
Diego-Vada per "Hunger Games".
Io-Andiamo in sala, nel mobile sotto il televisore dovrebbe esserci il DVD.

--------------------In sala--------------------

Io-Diego vedi se lo trovi. *indicando l'armadietto*
Diego-Quì non c'è!
Io-Deve esserci per forza, Diego controlla meglio.
Diego-Senti, io non sbaglio mai, quì non c'è punto. C'è solo "La ragazza di fuoco" insieme ad una pila di altri DVD.
Marco-Fai controllare me, dai spostati.
Diego-Si guarda, siccome ora ci sei tu, compare per magia.
Marco-Fai meno il sarcastico tu.
Dopo aver controllato un paio di volte.
Marco-Comunque quello sbruffone aveva ragione, quì non c'è.
Io-Ah già vero! L'avevo preso per vederlo l'altro giorno, poi alla fine non l'hai visto più, deve essere in camera.
Diego-La solita sbadata!
Io-Eddai Diego, lo vado a prendere in camera, ci metto un secondo.
Diego-Vai vai, ti aspettiamo in cucina.
Io-Non sentite troppo la mia mancanza eh!
Diego-Ciao Vilu. *sarcasticamente*


Ah, i ragazzi, come farei senza di loro? Sono linfa vitale per me, il sangue che mi scorre nelle vene, mi fanno divertire, mi aiutano e sostengono sempre, mi fanno tornare il sorriso quando sono triste, sono i migliori amici del mondo!
Arrivo in camera, ma dove l'avrevo lasciato? Ah si, il comodino, deve essere sotto il comodino,

Copertina luccicante, il primo piano di Katniss Everdeen occupa tutta la facciata e in altro la scritta: "Hunger Games", l'ho trovato, lo prendo e scendo di corsa le scale.
Arrivo alla soglia della cucina ma subito vengono fermata dalla voce dei ragazzi.


Marco-E allora, che ti succede? A me non la dai a bere e anche Violetta se n'è acorta, hai la luna storta. Adesso che lei non c'è puoi dirmelo.
Diego-Marco se non mi va di parlarne non mi va, punto.
Marco-Diego, non fare il ragazzo non capito con chissà quali problemi, comportati da ragazzo maturo e dimmi che cos'hai. *un po' arrabbiato*
Diego-Tu che ti arrabbi? Questa è nuova, poi non mi va di parlarne con  Vilu, è un argomento abbastanza "delicato", comprendimi.
Marco-Avevo capito tutto fin dall'inizio, non mi sfugge mai niente d'altra parte.
Diego-Sisi, guarda non ti sfugge proprio mai niente. *sarcastico*
Marco-Fai meno il presuntuoso e sputa il rospo.
Diego-E se poi arriva Vilu? Siccome odia che le si nasconda qualcosa, sicuramente capirà  e dovremo confessarle tutto.
Marco-Sarà ancora di sopra, sicuramente non si rocrderà nemmeno dove l'ha messo, abbiamo tutto il tempo.


A bene, me ne vado per cinque minuti e subito mi nascondono qualcosa, e io prima che gli ho fatto così tanti complimenti, guarda tu!
In pratica mi hanno definito contemporaneamente una ficcanaso e una sbadata. Appena arrivo di là li faccio neri tutti e due.
No, aspetta, io ho un vantaggio, loro non sanno che sono quì.
Adesso ascolto tutto quello che dicono, scopro perchè Diego è così frustrato e poi vedo che fare, se mantenere la calma o fare una delle mie solite scenate. Alla faccia loro che pensavano di mantenere un segreto con me! Ah, li ho colti con le mani nel sacco, adesso gli faccio vedere io!


Spazio all'autrice!

Ciao ragazzi! Allora, come prima cosa mi scuso, visto che in questo capitolo non ci c'è l'opinione di Leon e ve l'avevo promesso,  ma quando scrivevo il capitolo mi è venuto davvero troppo lungo, così siccome la parte sui pensieri di Leon era alla fine la troverete nel prossimo capitolo. Inoltre voglio scusarmi perchè ci ho messo davvero molto tempo per scriverlo ma volevo che fosse perfetto.
Allora in questo capitolo troviamo un'interessante conversazione tra Marco e Vilu che come si capisce è il suo confidente ma scopriamo, nella seconda parte, che lo è anche di Diego.
Allora, come vedete Marco e Francesca si stanno avvicinando, quì abbiamo una piccola ma dolce scena Marcesca, così ho accontentato i fans di questa coppia, me compresa.
Vilu non sopporta proprio Gossip On Beat, e vuole smascherarla a tutti i costi, ma è ancora troppo presto.
Inotre Vilu e Francesca non si piacciono.
Diego è furioso appena esce dal bagno, secondo voi che sarà successo? Chi avrà incontrato lì dentro?
Vilu capisce subito che qualcosa non va e vuole scoprirlo ma dà tempo al tempo.
Nella parte finale c'è un gran colpo di scena: Diego vuole confidare a Marco cosa gli è successo, ma non sanno che Vilu li ascolta. Secondo voi la scopriranno? Oppure Vilu riuscirà ad ascoltare tutto?
Scopritelo nel prossimo capitolo che pubblicherò tra qualche ora o al massimo domani.
Come vedete ho evidenziato i pensieri e le opinioni di Vilu con il colore che uso per il titolo, ditemi se vi piace come idea altrimenti lo modifico.
Ringrazio come sempre tutti quelli che recensiscono la storia e soprattutto chi la segue.
Un bacio, al prossimo capitolo!

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Capitolo 7
*** La storia di Diego ***


Capitolo 7:" La storia di Diego"

Diego-E va bene, ma spera per te che non arrivi nel bel mezzo della conversazione, altrimenti sono guai, prima per te poi per tutti e due.
Marco-Non allungarla tanto allora, dai racconta.
Diego-Tutto è iniziato quando sono andato in bagno...
Marco-L'avevo capito, infatti è da lì che sei uscito furibondo.
Diego-Mi fai continuare? E per favore non interrompermi più.
Maro-Scusa tanto eh! Va bene dai, continua.
Diego-Allora...sono andato in bagno, ho fatto quello che dovevo fare, quando stavo per uscire dalla mia cabina, avevo la mano sulla maniglia, sono stato bloccato da due voci che conoscevo bene, ma non ho capito subito chi erano.
Marco-E allora? Alla fine l'hai capito chi erano?
Diego-Marco, se mi interrompi ogni mezzo secondo non finirò mai.
Marco-Va bene, scusa, continua.
Diego-Ci ho riflettuto un po', poi ho capito, erano Leon e Maxi.

Leon? La faccenda si fa interessante.

Marco-Leon? *alzando il tono di voce*
Diego-Ma sei matto? Ti pare il modo di urlare? Adesso Vilu avrà sentito il suo nome e scenderà subito. *mettendosi una mano in fronte*
Marco-Ma dai Diego, continua su, sennò sarebbe già quì.
Diego-Spera per te che è così. E se mi interrompi un'altra volta... *abbastanza adirato*
Marco-Sisi, ho capito, dai avanti.
Diego-Allora, dove ero rimasto? Ah si...dopo averli riconosciuti ho pensato che non era male rimanere lì e ascoltare quello che dicevano.
Marco-Diego, ma come ti è saltato in mente? E se ti beccavno? Non mi dire che l'hanno fatto! Il solito combina guai! *mettendosi le mani tra i capelli*
Diego-Ma che combina guai e combina guai, quello è il tuo ruolo, ad ogni modo non mi hanno scoperto, lo stavano quasi per fare, ma alla fine è andato tutto bene. Allora ora ti dico perfettamente che hanno detto, me le sono ipresse in mente quelle parole, peggio dell'inchiostro indelebile.

Maxi- A me non puoi mentire lo sai, caro mio.
Leon-Ma chi ti mente Maxi.
Maxi-Un po' ti piace dai ammettilo.
Leon-Con questa storia hai stancato. *leggermente adirato*
Maxi- Non serve che ti arrabbi, voglio solo sapere cosa ne pensi dei messaggi di Gossip On Beat. "Un re non può avere due regine" ricordi?
Leon-Come poter dimenticare, poi sai benissimo cosa ne penso di Gossip On Beat, è un'esaltata o esaltato a cui piace creare problemi.
Maxi-Ma io mi riferivo al contenuto, non a lei o lui che sia,  allora...

Diego-E ha cacciato il telefono dalla tasca della felpa e ha cercato il punto del messaggio dove parlava di Leon.
Marco-E tu come hai fatto a vederlo? Non avevi detto che eri rimasto nella tua cabina?
Diego-Dallo spioncino, ovvio.
Marco-Diego! Ma ti pare il caso di fare certe cose? Pensa se lo fanno con te!
Diego-Zitto Marco, ascolta e impara.

Maxi-"Leon, insomma non ti basta avere la regina dello Studio?Adesso vuoi anche..."
Leon-Non c'è bisogno che continui, so benisimmo cosa ha scritto quella vipera.
Maxi-Quindi è vero?
Leon-Maxi, come può essere vero.

Diego-E poi si è diretto al lavandino per lavarsi le mani, furbo quello, voleva evitare l'argomento.
Marco-Mi ricorda tanto qualcuno. *guardando Diego*
Diego-Posso continuare? O ad ogni frase che dico mi devi interrompere?
Marco-Dai su, sbrigati!

Maxi-Non puoi certo dire che Violetta ti è indifferente amico.

Diego-E l'ha seguito. Poi quello sbruffone di Leon non ha risposto, si è lavato le mani come del resto Maxi, però appena le ha asciugate senti che ha detto. *iniziando ad arrabbiarsi*
Marco-Cerca di mantenere la calma, almeno quando racconti.

Leon-E' una ragazza come tutte le altre.
Maxi-Però devi ammettere che è molto carina.
Leon-Si, è vero è molto carina.
Maxi-Solo molto carina?
Leon-Maxi, per favore, ho una ragazza.
Maxi-Leon non stiamo dicendo niente di male, stiamo solo eprimendo la nostra opinione su una nostra compagna di classe.
Leon-Ok, è una bella ragazza.
Maxi-Solo bella?
Leon-E va bene Maxi, è bellissima, una bellezza unica direi. Ma questo non cambia le cose. Camilla è la mia ragazza, e non ho intenzione di farla soffire.

Leon ha detto che sono bellissima? O mio Dio, non ci posso credere, lui mi trova carina? No, non può essere vero. Secondo lui sono una bellezza unica! Che belle parole, solo lui poteva dirle! No, aspetta Violetta, cosa stai pensando? Mi sono focalizzata solo sulla prima parte, dopo ha detto che questo non cambia le cose e che non ha intenzione di far soffrire Camilla. Ecco ci risiamo, di nuovo punto a capo, penso di aver fatto un passo avanti e subito ne faccio uno indietro. Mi sto illudendo troppo, lo ha detto lui stesso, anche se mi giudica una bella ragazza non lascerà Camilla. E infatti ha ragione! Perchè dovrebbe lasciarla se stanno così bene insieme? Basta con le fanasie Vilu!
Maxi-Già Camilla è un fiore puro e bellismo da conservare e trattare con estrema cura a causa della sua fragilità.
Marco-A Maxi piace Camilla?

Quindi non sono l'unica che non può stare con chi vuole, a Maxi piace Camilla, si capiva perfettamente da quella frase. Sicuramente tenta di reprimere i propri sentimenti per non rovinare la propria amicizia con Leon. Questo gli fa onore. Ecco perchè si è messo con quella Laura anche se non è innamorato di lei. Abbiamo una storia simile io e lui, tutte e due abbiamo "un amore impossibile". Lui non può stare con la ragazza del suo miglir amico e io non posso stare con un ragazzo già occupato.
Diego-Sicuramente, da come ne parlava, ma non è questo il punto, di loro non mi importa adesso. Poi Leon l'ha guardato male ma anche con uno sguardo intterogativo, sicuramente avrà capito qualcosa.
Devo dirlo, anche se non mi piace molto, è sveglio quello.

Leon-Non è che ti piace Camilla?
Maxi-Questa è buona Leon, Camilla è la tua fidanzata, come potrebbe piacermi?
Diego-Dovevi vedere la scena Marco, Maxi era imbarazzato e gli ha pure dato una pacca sulla spalla! *cominciando a ridere*
Anche a Marco scappa una risata.

Razza di dementi! Vi sembra il modo di ridere? Povero Maxi invece, si trova in una situazione orribile e io lo comprendo benissimo.
Marco-Dai continua, sennò Vilu scende solo perchè ti ha sentito ridere come un bambino.

Leon-Da come ne parlavi sembrava.
Maxi-Volvevo solo farti capire che lei è importante per te e non devi farle del male.
Leon-Ma io non voglio.
Maxi-Violetta comunque ha davvero una bella voce!
Leon-Hai proprio ragione Maxi! Non ho mai sentito una voce come la sua, è semplice, soave ma allo stesso tempo dolce e forte. Quando oggi ha cantato ero come ipnotizzato da lei, ha una grandissima potenza vocale, mi ha affascinato devo ammetterlo. Mentre cantava il mio cuore ha iniziato a battere all'imbazzata, era come se alimentasse i miei battiti. Durante tutta la canzone mi sono sentito vivo, tutti i miei pensieri sono scomparsi. Non mi era mai capitato prima con nessuna canzone e con nessuna ragazza.

Oh mio Dio! Ho voglia di urlare per tutta la casa e di cantare a squarciagola. Sto tremando, le sensazioni che detto di aver provato di fronte alla mia canzone. Non ci posso credere, sicuramente sto sognando. Quello che ha provato Leon sembra quasi amore, ma non lo è, gli sarà solamente piaciuto il messaggio che la canzone trasmetteva.
Maxi-Oh no! Amico mio, abbiamo un problema.
Leon-Cioè?
Maxi-Ti stai innamorando di lei, puoi continuare a negarlo finchè vuoi, ma è così.
Leon-Maxi, no, non è così, sicuramente il messaggio della canzone mi ha fatto questo effetto.

Vedi? Si, Vilu, come no, a Leon piaci. Come posso essere così stupida! Mi illudo continuamente.
Maxi-Perchè non lo ammetti Leon?
Leon-Semplicemente perchè non è vero. E comunque Camilla se ne è accorta che la canzone mi aveva interessato parecchio. Dopo le lezioni mi ha parlato ed era veramente triste.
Maxi-E cosa ti ha detto?
Leon-Mi ha detto che sono la cosa più bella che le sia mai capitata, che non ce la fa a vedermi con un'altra. E che non devo farla soffrire. E la verità è che sono uno stupido. Non dovevo comportarmi così. Sono proprio un imbecille!
Maxi-Ma no Leon! Però secondo me non c'è niente di male a fare conoscenza con Violetta, come amici intendo. In fondo a scuola non mi sembra che sia riuscita a fare nuove amicizie. Tu sei il ragazzo più popolare della scuola, potresti darle una mano. In fondo è una brava ragazza. La potresti presentare a Fran e Cami.
Leon-Forse hai ragione, potrei aiutarla in questo. Magari anche Camilla e Francesca mi daranno una mano. No, è impossibile.

Che carino Leon! Vuole aiutarmi a fare amicizia. E proprio un bravo ragazzo.
Maxi-Perchè?
Leon-E anche se volessi, come farei? Ogni volta che la vedo c'è sempre quel Diego con lei, è impossibile avvicinarla da sola, sembra quasi la sua guardia del corpo.


Diego se l'è cercata comunque, è vero che mi protegge troppo, non quanto papà, ma gli si avvicina molto.
Diego-E lì non ci ho visto più.
Marco-Non dirmi che sei uscito e lo hai aggreito, ti prego.
Diego-Ma dai, seconodo te lo facevo in un locale pubblico? Anche se l'idea non è male, lo ammetto, magari fuori...
Marco-Diego! *dandogli una gomitata sulla pancia*
Diego-Eddai scherzavo, comunque mi sono contenuto, anche se dentro stavo scoppiando, ti rendi conto di quello che ha detto di me? Poi nemmeno me lo ha detto in faccia, io non sono così protettivo nei confronti di Violetta.
Marco-Bhè, in realta...un pochino sì.
Diego-Ma questo è un dettaglio. Quello nemmono mi conosce e giudica! Mi fa venire una rabbia!
Marco-Guarda che nemmono tu la tua opinione su di lui gliela dici in faccia e poi tu fai lo stesso, lo giudichi senza nemmono conoscerlo.
Diego-Ah, invece li conosco eccome i tipi come lui. Inganno le ragazze facendo tanto i romantici, sembrando l'esatta copia del perfetto "Principe Azzurro", poi in realtà sono dei veri menefreghisti.
Marco-Sarà come dici tu, ma a me non ha dato questa impressione.
Diego-Va bene non mi interessa, possiamo continuare? Adesso arriva il bello.

Maxi-Io penso che le piaccia.
Leon-Le solo piace? Quello ne è innamorato perso, basta pensare ad oggi, quando ci siamo guardati mentre lui cantava, dal palco si notava che era gelosissimo.
E' sempre tra i piedi, non lo sopporto per niente anche se lo conosco appena.


Questa è bella! Diego è innamorato di me? Lui non sa nemmeno cosa significhi la parola "amore".
Diego-Ti rendi conto? Io sarei innamorato perso di Violetta? E poi non è vero che ero geloso quando lei riservava la sua attenzione a lui invece che a me che ero sul palco a cantare una canzone che ho scritto per lei. *arrabbiato*
Diego ha scritto "Yo soy asi" per me? Che dolce, mi ha dedicato una canzone. Per quanto mi vuole bene ha composto una canzone per me. L'amicizia penso che sia l'amore più grande in assoluto.
Marco-A dire il vero lo sei, entrambe le cose, innamorato perso di lei e oggi eri non geloso, di più, me ne sono accorto persino io, e poi ti stai di nuovo arrabbiando e anche tanto.
Marco ma cosa dici? Scommetto che stai scherzando, è vero che è un po' geloso di me, ma non perchè gli piaccio, vuole solo che nessuno mi ferisca. E' proprio quì che si vede la grandezza della nostra amicizia.
Diego-E adesso ti ci metti pure tu? Comunque si è vero, sono geloso di lui, insomma lei non si è mai accorata di me e ci conosciamo da 16 anni, lui lo conosce da un giono e subito gli riserva tutte le sue attenzioni.
Marco-L'amore è questo Diego, al cuore non si comanda!
Diego-Le tue lezioni da filosofo proprio non mi servono ora, fammi continuare che sono arrivato alla fine.
Dopo che lui aveva detto così, io sotto voce ho detto "sentimento reciproco".

E' proprio come dicevo, Diego è solo protettivo, non può essere innamorato di me, che sciocchezza. Ci conosciamo da quando eravamo ancora in fasce. Come fanno gli altri a confondere la nosta amicizia con l'amore? Sono due cose completamente differenti!
Marco-Ah Diego, sei un genio! E loro?
Diego-Eh lo so, mio caro. Mi hanno quasi scoperto, per un pelo.

Maxi-Hai sentito qualcosa?
Leon-No, sarà qualcuno dentro a qualche cabina, andiamo, le ragazze ci stanno aspettando.
Maxi- Si dai, abbiamo già perso troppo tempo quì dentro.


Diego se le va sempre cercando. Ma lo devo rinraziare perchè ora so, almeno in parte cosa pensa Leon di me, anche se indirettamente. Quindi grazie Diego, mi sei stato di grande aiuto.
Diego-E poi se ne sono andati, ed ecco perchè dopo che sono uscito dal bagno ero arrabbiato, non solo per le parole che aveva detto su di me quel cretino ma perchè ero sicuro di avere un rivale, che inoltre piace e anche tanto a Vilu.
Che cosa ha detto? Non ho capito l'ultima parte, Olga proprio ora doveva alzare il volume della tv in camera sua? Uffa, va bene, non sarà niente di importante immagino. Però ora sono stanca di fare la spia, vado da loro.
Marco-Wow! Questa storia...
Io-Quale storia? *entrando in cucina con il DVD*
Marco-Ehm, non niente, la storia di Gossip On Beat, dicevamo che, ehm... deve finire.

Ah Marco, pensi che sia stupida? Gossip On Beat, ne abbiamo parlato così tanto che era ovvio che Diego ne aveva la testa piena e non ne avrebbe parlato più, almeno per oggi. Però vi assecondo dai, in fondo quello che volevo sapere l'ho scoperto, meglio essere buone.
Io-Si, hai proprio ragione, ma prima o poi finirà ne sono sicura.
Diego-Allora l'hai trovato il DVD?
Io-Eccolo! *porgendoglielo*
Diego-Perfetto, andiamo in sala?
Io-Certo, avanti.
Diego-Io come sempre accendo il televisore, metto il DVD e preparo tutto per guardarlo, Marco porta da mangiare e tu Vilu le bibite, i bicchieri e i tovaglioli.
Io-Per me va come sempre benissimo, dopotutto usiamo lo stesso metodo da quando abbiamo iniziato a vedere insieme i film. *facendo l'occhiolino a Diego*
Marco-Ma certo che per voi due va bene, tu devi portare due cose leggerissime Vilu, Diego deve solo inserire il DVD e selezionare le opzioni per vederlo, mentre a me tocca sempre il lavoro più pesante, portate tutto il cibo in sala.
Diego-Se sei il meno furbo del gruppo non è colpa nostra!
Io-Dai, lascialo perdere Marco, andiamo.
Ci dirigiamo tutti e tre in sala, prepariamo tutto e ci godiamo il film.
E' fantastico questo film, seppure lo conosco quasi a memoria è sempre una gioia rivederlo.
Io piango più volte, alla morte di Rue, alla diciamo "dichiarazione" di Katniss a Peeta e nel finale. Anche Marco si emoziona un po'.
Diego-Ogni volta è la solita storia, sempre alle solite scene e nel finale sopattutto inziate a piangere come neonati.
Marco-Io non piango mica, solo qualche lacrima.
Io-Se tu sei insensibile, non ci possiamo fare nulla noi. *asciugandomi le lacrime e facendo l'occhioino a Marco*
Il film finisce e per i ragazzi è venuto il momento di andare.

-----------------Alla porta----------------

Papà-Mi raccomando, vi aspetto domani mattina a prendere Vilu!
Io-Eddai papà.
Diego-Tranquillo German, non la lasceremo da sola per niente al mondo. *sorridendomi*
Io ricambio il sorriso.
Papà-Buonanotte ragazzi, e salutatemi i vostri genitori, anche se oggi non sono voluti scendere ditegli che uno di questi giorni li chiamo per una cena.
Diego-Certo German, buonanotte.
Marco-Buonanotte German e a te Vilu.
Io-Grazie Marco, anche a te.
Diego-Buonanotte Vilu.
Io-Grazie Diego, buonanotte anche a te. *dandogli un bacio sulla guancia*
Papà-Ok, su, su, è ora di dormire.
Diego-Capito German, tranquillo, me ne vado, a domani Vilu.
Io-A domani Diego.

-------------------I ragazzi se ne vanno-----------------

Papà-E quel bacio sulla guancia a Diego? Non l'avevi mai fatto prima.
Io-Papà era un bacetto innocente, e poi sai cosa significa amicizia? Anche affetto, e bosogna pure dimostrarlo.
Papà-I giovani d'oggi.
Io-Buonanotte papà. *dando un bacio sulla  guancia anche a lui*
Papà-Questi sono i baci che mi piacciono, buonanotte piccola.
Salgo si sopra. Mi infilo il pigiama e vado subito nel letto.

Oggi è stata proprio una giornata interessante e soprattutto ricca di avvenimeti. Adesso però sono troppo stanca, scriverò domani nel diario.
Perchè ho dato un bacio sulla guancia a Diego? Perchè da quello che ho capito, lui ha bisogno che io gli dimostri affetto, come amici intendo, deve capire che lui è il mio migliore amico, che gli voglio un gran bene, sopratutto che mi importa, tanto, anzi tantissimi di lui. Spero solo che non abbia frainteso quel bacio. Aspetta, parliamo di Diego? No, lui sa benissimo quando si tratta di amicizia e quando di amore. E sicuramente in quel bacio non c'era proprio niente di amore.

Spengo la luce e mi addormento.
Domani è un altro giorno e spero vivamente migliore di questo.


Spazio all'autrice!
Buon pomeriggio a tutti! Come vi avevo promesso ecco il capitolo.
Allora, questo è decisamente uno dei capitoi più emozionanti, ricci di novità e belli. E' uno dei miei preferiti.
Finalmente, dopo sei capitoli, scopriamo cosa ne pensa Leon sia di Vilu che di Gossip On Beat, ma in modo insolito.
Infatti il tutto ci viene riferito da Diego, che come si poteva immaginare, ha origliato la conversazione tra Leon e Maxi.
Però anche Vilu sta ascoltando tutto all'insaputa dei ragazzi.
Come avrete capito anche Leon è attratto da Vilu, infatti dice chiaramente che non ha mai provato niente di simile come quando l'ha sentita cantare. Aww, finalmente qualche scena Leonetta, non proprio scena, però accontentiamoci dai.
Avete visto come Leon nega i suoi sentimenti, però è comprensibile, non vuole ferire Camilla perchè è un bravo ragazzo.
Inoltre vorrebbe far avvicinare Violetta a Fran e Cami, ma la vedo dura.
E poi c'è una novità: Maxi è innamorato di Camilla, ma non vuole mettere a rischio l'amicizia con Leon per questo fa finta di niente. Quanti fans della coppia Caxi?
Vilu capisce che sta trascurando Diego, che non dimostra a sufficienza quanto bene gli vuole. Però è convinta che lui sia geloso solo perchè ha paura che Leon possa mettere a rischio la loro amicizia, infatti non riesce ad ascoltare l'ultima parte della conversazione, la più importante, dove Diego dice a Marco di avere un rivale in amore.
Marco, nella mia storia, è fantastico. E' davvero spiritoso ma allo stesso tempo rimane dolce. Poveretto, a sopportate di continuo Diego! E poi chissà quante confessioni dovrà subire da parte dei suoi due amici.
Il capitolo si conclude con il bacio sulla guancia che Violetta dà a Diego. Lei ovviamente lo vede come un segno di affetto, infatti non pensa nemmono all'idea che Diego possa essere innamorato di lei, vuole solo dimostrargli gratitudine e vuole che sappia che lui è il suo migliore amico, quindi è una delle persone più importanti nella sua vita. Ma Diego avrà frainteso quel bacio? Lo scoprirete nel prossimo capitolo dove Vilu inizierà a conoscere qualcuno e forse sarà la nascita della sua prima amicizia femminile.
I pensieri di Vilu, come avevo detto anche nel capitolo precedente, sono del colore del titolo, e penso che userò questo metodo anche le altre volte.
Voglio tantissime recensione per questo capitolo, ditemi che cosa ne pensate.
Ringrazio come sempre tutti quelli che seguono la storia.
Aggiornerò presto, un bacio.

 

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Capitolo 8
*** Una nuova amica? ***


Capitolo 8: "Una nuova amica?"

 

Secondo giorno di scuola.
Devo ammettere che sono un po' preoccupata, ieri è stato il peggiore primo giorno di scuola della mia vita.
Bhè, proprio peggiore no, ho provato una sensazione bellissima cantando e ho conosciuto Leon.
Oh! Basta Vilu, mi spieghi perchè pensi sempre a lui? Ai suoi occhi incantevoli e ai suoi perfetti capelli? Basta, basta! Perchè mi succede questo? La mia mente dice una cosa e il mio cuore ne fa un'altra. Come ha detto ieri Marco: "Al cuore non si comanda", ma io devo trovare un modo per farlo.
Pensiamo ad altro. Cosa mi metto oggi? Trovato!

Indosso una maglietta a maniche corte davvero carina, è rosa con le maniche leggermente ondulate. Poi una gonna blu high low, ( quest'anno sono le mie preferite), cioè quelle corte davanti e lunghe dietro e le mie solite scarpe. Ci abbino una borsetta, poi prendo il borsone con dentro il cambio per la lezione di ballo.
Sono pronta e non vedo l'ora di fare colazione. Ho una fame da lupi!
Scendo le scale con il pensiero che papà mi possa chiedere ancora del bacio sulla guancia che ho dato ieri sera a Diego. Spero proprio di no, non ho la minima voglia si sorbirmi una delle sue prediche.

Sono tutti già in tavola che mi aspettano: papà, Angie, Olga e Roberto.
Io-Buongiorno a tutti. *prendendo il mio posto accanto ad Angie*
Papà-Buongiorno piccola, dormito bene?
Io-Sisi papà, benissimo.
Angie-Allora Vilu, pronta per un nuovo giorno allo Studio?
Io-Veramente sono un po' agitata. Oggi ho la mia prima lezione di ballo. *prendendo una fetta biscottata e cospargendola di marmellata alle fragole*
Angie-Tranquilla Vilu, Jackie è severa come insegnate ma è molto brava. Oggi hai lei, giusto?
Io-Si, e domani, aspetta comi si chiamava...
Angie-Gregorio?
Io-Si, esatto. Lui com'è zia?
Angie-Lui è...diaciamo che i ragazzi non lo sopportano molto. Ma tranquilla Vilu, è uno dei migliori insegnanti della scuola devi solo abituati subito al suo caratteraccio.
Io-Grazie zia, mi hai proprio tranquillizzata, prima un'insegante severa poi uno psicopatico. *sarcastica*
Angie-Vilu, ascoltami, con il talento che hai, riuscirai benissimo ad eseguire tutto quello che dicono di fare, non avrai problemi.
Io-Ho paura Angie, e poi ancora non ho trovato una nuova amica. *bevendo del latte dalla mia tazza*
Angie-Dai tempo al tempo, sono sicura che in questi giorni conoscerai qualcuno di davvero speciale, e diventerete sicuramente amiche.
Io-Grazie zia. *abbracciandola*
Angie-Di niente Vilu.
Papà-Sempre se non continui a baciare ragazzi in giro.
Io-Papà!
Angie-Perchè tuo padre dice così, che cosa è successo ieri Vilu?
Io-Niente, papà sta facendo una tragedia greca solo per aver dato un bacio sulla guancia a Diego.
Angie-E perchè gliel'hai dato?
Io-No, ti prego, almeno tu no, Angie.
Angie-Hai ragione, scusami. Senta German, non vorrà mica insinuare qualcosa per un semplice bacetto?
Papà-Ma quale semplice bacetto Angie. Non mi pare il caso, insomma, Vilu, sei troppo piccola per certe cose.
Io-Papà spero che tu stia scherzando!
Angie-Troppo piccola? Troppo piccola per dare un bacio sulla guancia a un suo amico, German?
Papà-Angie non mi faccia la predica. Vilu, onestamente, ti piace Diego?
Io-No, non ci posso credere! Vi siete messi tutti d'accordo! Anche tu con questa storia! Come può piacermi Diego, siamo amici dalla nascita.

Questa volta mi ha fatto infuriare! Non fa altro che intromettersi nella mia vita. E poi anche lui con la storia di Diego, mi sembra che tutti stiano giocando allo stesso gioco tranne me. Che rabbia! Anche di prima mattina devo litigare con papà!
Angie-German, Violetta ha ragione, un bacio sulla guancia tra due amici è solo un semplice gesto di affetto o gratitudine.
German-Forse ho frainteso un po', ti chiedo scusa Vilu.
Io-Finalmente torni a ragionare.

Suona il campanello, sicuramente sono Marco e Diego.

Io-Saranno i ragazzi, Angie andiamo?
Angie-Si certo, va ad aprire, io ti raggiuno subito.
Io-Ok, ciao papà.
Papà-Non vuoi che ti accompagni fino alla porta?
Io-E perchè dovresti?
Papà-No, sai per sicurezza.
Io-Papà, tu volevi controllarmi per vedere cosa facevo, non ci posso credere! Non impari mai!
Papà-Ma no Vilu.
Io-Basta! Sono stanca di te, me ne vado, ti aspetto fuori Angie. Ciao Olga, ciao Roberto.
Olga e Roberto-Ciao Vilu.
Angie-Se continua così la perderà, German. *alzandosi da tavola*
Olga e Roberto guardano male papà.
Papà-E voi due non guardatemi così.

Me ne vado e apro la porta.
Io-Buonigiorno ragazzi. *un po' arrabbiata*
Diego-Per te sicuramente non è un buongiorno, avanti che cosa è successo?

Ma come fa a capire sempre il mio stato d'animo. Sa come mi sento prima ancora che lo sappia io stessa, è incredibile, lui è proprio incredibile.
Io-Problemi con papà. Non gli è andato giù il bacio sulla guancia che ti ho dato ieri sera.
Diego-Per quello? Ma per favore, era un bacetto tra amici.
Io-E' quello che gli ho detto, comunque voleva assicurarsi che non si ripetesse.
Maro-In che senso?
Io-Volevo accompagnarmi alla porta.
Diego-Certo che tuo padre è incredibile.
Io-Lasciamo perdere, per favore.
Angie-Buongiorno ragazzi, andiamo?
Marco-Si, certo Angie.

--------------------Usciamo di casa------------------

Durante il tragitto sono un po' pensierosa.

Gossip On Beat potrebbe colpire ancora, devo fare la mia prima lezione di ballo e come devo comportarmi con Leon? Troppi problemi, ed è solo il secondo giorno di scuola.
Ad ogni modo i ragazzi lo notano.
Diego-Che cos'hai?
Io-Niente.
Diego-Si certo, come no.
Io-Sono solo un po' pensierosa, ecco tutto.
Diego-Scommetto che stai pensando a Leon.

Ancora con questa storia? Ma come glielo faccio capire che non mi piace, cioè si mi piace, ma è meglio che non ne sa niente, conoscendolo e dopo quello che ho sentito ieri. Deve essere meno protettivo con me.
Io-Diego, non spreco nemmeno più una parola con te, sembra che non lo vuoi capire che non mi piace Leon.
Diego-Mi fa rabbia che non lo ammetti, ti piace Vilu, tutti se ne sono accorti!
Io-Basta Diego, non sono il genere di argomenti che gradisco prima di andare a scuola.
Angie-Ragazzi, basta, siamo quasi arrivati, avanti.
Marco-Angie ha ragione, io la stessa storia ogni mattina proprio non la voglio subire.
Diego-Marco quanto sei ruffiano!
Marco-Tu non la smetti mai con le battutine è?
Diego-Sono il mio punto forte, ricordatelo sempre. *facendogli l'occhiolino*
Finalmente arriviamo a scuola, non ne potevo più.

Da come è iniziata la giornata deduco che a scuola sarò tutto un vero disastro. E io che speravo in una giornata migliore di quella di ieri. Poi scommetto che Gossip On Beat concluderà la mia giornataccia in bellezza!
Angie-Ragazzi noi ci vediamo la quinta ora per la lezione di canto.
Io-Ok, ciao zi..., ciao Angie.

-----------------Angie se ne va------------------

Marco-Davvero vuoi che nessuno sappia che Angie è tua zia? Ci farebbe comodo per ambientarci.
Io-Invece se facessi come hai detto tu Marco, accadrebbe esattamente il contrario, nessuno vuole essere amico di ragazzi raccomandati!
Marco-Ma mica siamo raccomandati noi?
Diego-Certo che sei proprio un imbecille! Svegliati un po' Marco.
Io-Diego tu poi sei il re dell'esagerazione. Marco noi abbiamo fatto l'esame di ammissione per entrare allo Studio da Madrid, se gli altri sanno che Angie è mia zia, penseranno che siamo entrati per questo fatto, non per il nostro talento.
Marco-In questo caso, hai ragione. E tu Diego, sei il primo imbecille della storia se pensi a quello che hai fatto ieri in bagno.
Diego si mette una mano in faccia.

Alla fine sono venuti allo scoperto da soli, povero Marco, dopo Diego chissà quante gliene dirà. Però adesso faccio la finta tonta, fingo di bevermi le scemenze che raccontano, tanto la verità la so, ma questo sono loro a non saperlo.
Io-Perchè che è successo in bagno ieri?
Scommetto che non sanno che dire, chissà che cosa tirano fuori ora.
Diego-No, niente, ehm...è che...
Anche Diego è nei guai, perfetto. Voglio vedere se mi dicono tutta la verità.
Marco-E che Diego ieri è rimasto chiuso in bagno, nella sua cabina, per questo era furioso quando è uscito.
Diego guarda Marco con aria stupita.
E lo credo bene, ha sorpreso anche me la sua risposta, ero certa che avrebbe confessato tutto. Scusa credibile Marco, davvero astuto.
Io-Chiuso in bagno? E poi dici a noi di essere due tonti.
Io e Marco iniziamo a ridere a crepapelle.
Diego-Guarda che non c'è proprio niente da ridere. E' stato un incidente.
Io-Un incidente ridicolo direi.
Continuiamo a ridere finchè non vediamo i nostri compagni di classe andare in direzione degli spogliatoi.
Diego-Avanti. Secondo giorno, prima lezione di ballo.
Marco-Non vedo l'ora. Adoro ballare.
Marco e Diego si iniziano ad incamminare ma Diego si gira e nota che sto ancora ferma.

No, scommetto che è ora della predica anche da parte di Diego, sono fin troppo agitata, ci manca solo lui.
Diego-Tu vuoi rimanere lì tutta la giornata?
Io-Non ci riesco.
Marco-E perchè non dovresti riuscirci?
Io-Ragazzi per voi è diverso, siete in due, non avrete problemi nello spogliatoio, se nessuno vi da corda o non volete parlare con gli altri ragazzi, potete benissimo parlare tra di voi. Io invece ancora non ho fatto amicizia con nessuno. E inoltre Francesca e Camilla mi detestano.
Diego-Non stare a pensare a quelle due presuntuose. Cerca di parlare con qualcuna che non sembra arrogante come loro, senno cambiati in fretta, e poi vai in palestra dove ci siamo noi e tutto torna normale. Tranquilla, non puoi farti spaventare da quelle, ci devi stare a contatto un bel po'.
Io-E se poi voi non ci siete?
Diego-Da quanto in quà le ragazze si cambiano prima dei ragazzi?
Io-Hai ragione Diego. Devo farmi coraggio e entrare. Grazie. Ci sei sempre per me quando ho bisogno di aiuto o semplicemente di un consiglio.
Diego-Di niente Vilu. *sorridendomi*
Io ricambio il sorriso.
Marco-Dai forza, sbrighiamoci, prima entriamo e prima usciamo. Ciao Vilu, a dopo.
Io-Ciao ragazzi.


Ok, Vilu che sarà mai andare nello spogliatoio delle ragazze dove conosci, vediamo, assolutamente nessuno? No, io non posso. Sono ancora in tempo per scappare, mi fingo malata magari. Ma che sto dicendo? Malata, scherziamo? Diego e Marco hanno fiducia in me e io in loro. Devo solo entrate, non dare troppa corda a nessuno e poi sono di nuovo da loro. Ce la puoi fare Vilu, ce la puoi fare. Non ti ha mai fermato niente, e non sarà questo a farlo. Magari trovo anche qualche nuova amica. Forse "qualche" è un po' esagerato, un'amica la posso trovare però.
Prendo un bel respiro, stringo forte il borsone ed entro.
Ah! C'è un odore di deodorante non proprio gradevole.
Che nervi però, appena entro gli sguardi delle ragazze si posano su di me. E io che volevo non essere notata. Non gli do troppo peso. Poso la mia roba su una delle tante panche. Ho trovato un buco dove infilarmi. Accanto a me c'è un borsone fucsia, e Ludmilla. Bel posto che mi sono scelta, prorio accanto ad una delle ragazze a cui non vado a genio. Almeno non sono vicina a Camilla e Francesca. Quelle due non fanno altro che guardarmi e confabulare qualcosa. Proprio non le sopporto, e pensare che volevo diventare amica loro. Noto accanto a Ludmilla Nata, anche loro stanno parlando, da quello che ho capito di alcuni passi di danza che probabilmente faremo oggi.

Per la lezione di ballo indosso un paio di leggings rosa con una fantasia floreale, una conotta turchese con sopra una maglietta a maniche corte che copre quasi tutto il busto, di colore azzurro chiaro con un cuore nel centro e le scarpe da ballo.
Mi cambio in fretta ed esco. Entro nell'aula di danza che è davvero grande. C'è un grande specchio con delle sbarre in legno quasi attaccate. E poi ovviamente lo stereo in alto su un mobile.

Vedo i ragazzi, grazie al cielo sono arrivati prima di me.
Io-Ragazzi, per fortuna siete quì.
Diego-Guarda Vilu che non andavamo da nessuna parte.
Marco-Allora come è andata? Nuove amicizie?
Io-No, ma a parte qualche sguardo di troppo, è andata bene.

Tutti entrano in sala.
Jackie-Buongiorno ragazzi.
Tutti-Buongiorno Jackie.
Jackie è davvero una bella donna, alta, slanciata e abbastanza magra. Indossa dei leggings neri, una canotta bianca con sopra una maglia a maniche corte cremisi che arriva fino all'ombelico e delle scarpe da ginnastica.
Ha una folta chioma di capelli biondi raccolti in uno chignon e dei vispi occhi marroni. E' una donna audace e sicura di se, si capisce perfettamente.
Jackie-Io direi di iniziare subito con l'esercizio che avevamo iniziato lo scorso anno. Violetta, Marco e Diego voi mettetevi quì accanto a me, cercate di seguire il più possibile, così a fine lezione proverete qualche passo. Mi servono dei volontari che insegnino loro bene la coreografia. Non serve che si faccino avanti ora, avete tempo fino a domani.
Tutti-Ok Jackie.
Jackie-Perfetto allora cominciamo.

In questa scuola tutti hanno grande talento, tutti ballano benissimo, soprattutto Leon. Quanto è carino quando balla!
E ci risiamo! Come posso pensare a lui sempre? Se questo è l'amore, allora proprio non voglio innamorarmi, ma temo che sia già successo.
Jackie ci inizia a mostrare i passi. Devo dire che non sono particolarmente complicati. Seguo le sue istruzioni e inzio a provare in un angolo insieme a lei e ai ragazzi.
Jackie-Davvero brava Violetta, impari in fretta vedo. Questa è una cosa che mi piace molto dei miei alunni.
Io-Grazie Jackie.

Alla fine non è poi così severa, forse ci tratta bene solo perchè siamo nuovi, però mi piace, pretende tanto da noi, e fa bene, così daremo il meglio in tutte le sue lezioni.
Subito anche Diego inizia a prendere confidenza con la coreografia. Inziamo a provare insieme e ci riesce bene, salvo qualche piccola imprecisione.
Solo Marco ha dei piccoli problemi.
Diego-Sempre il solito, si vede che sei anche il meno sveglio dei tre.
Io-Diego, non cominciare, Marco segui me, è molto semplice la coreografia.
Gliela mostro lentamente, poi inziamo a farla insieme e dopo un po' di volte anche lui riesce ad eseguirla.
Jackie-Molto bravi ragazzi, adesso provate un'ultima volta tutti insieme. Violetta dai il via, per favore.
Guardo Diego con uno sguardo di sfida, di solito è sempre lui che dava il via nelle altre scuole. Alla faccia sua!
Io-Allora, uno, due, tre, via!
Proviamo la coreografia e ci riesce alla perfezione. Andiamo tutti e tre a tempo e siamo coordinati.
Jackie-Allora ragazzi, adesso potete unirvi al gruppo.
Io-Ma non sarà troppo presto Jackie? In fondo è la nostra prima lezione.
Jackie-Tranquilla, avete tutti e tre grande talento, siete perfettamente in grado di provare con gli altri.
Diego-Non la stia a sentire, Violetta ha solo paura di non essere all'altezza della scuola, quando invece è esattamente il contrario.
Io-Diego!
Diego-Che c'è? E' la verità.
Jackie-Forza venite. *invitandoci accanto a lei*
Subito sospende la musica e si rivoge agli altri ragazzi.
Jackie-Allora, adesso loro tre si uniranno a voi. Hanno imparato la coreografia.
Mettetevi lì, per ora. *dice indicandoci l'ultima fila*
Ci dirigiamo lì quando subito si rivolge a me.
Jackie-Violetta, tu aspetta, vai vicino a Francesca.

Oh no! Ci mancava solo questa! Devo andare in seconda fila e per di più vicino a quell'antipatica di Francesca. Non potrebbe andare peggio!
Io-Ma non so se sono in grado di ballare già in seconda fila.
Jackie-Lo sei, sei pronta. Avanti vai.
Do uno sguardo a Diego e Marco. Diego mi guarda in modo rassicurante. Mi devo fare coraggio, devo solo lasciarla perdere e concentrarmi sull'esercizio.
Jackie-E uno, due, tre, via!
Subito fa ripartire la musica e tutti inziamo a ballare. E' incredibile, mi piace tantissimo ballare insieme ai miei compagni. Vado a tempo con tutti gli altri e azzecco tutti i passi, noto Jackie che mi guarda con soddisfazione.
E' arrivato il momento di girare quando sento spingermi. E' Francesca che con un braccio mi ha fatto continuare a girare e per poco non perdevo l'equilibrio.

Mi sbagliavo, poteva andare peggio. Adesso mi toccherà un rimprovero di Jackie e tutto per colpa di Francesca. Si può sapere che le ho fatto? Perchè ce la tanto con me? Mi ha fatto arrabbiare proprio tanto, ero impeccabile e lei rovina tutto.
Jackie-Violetta, tutto bene? *stoppando la muscia*
Io-Si Jackie, mi scusi, sono inciampata.
Jackie-Tranquilla, stavi andando bene. Avanti, riprendiamo.
Mi allontano da Francesca, non voglio che capiti l'incidente di prima.
Mentre ballo mi sta salendo una rabbia pazzesca, adesso le faccio vedere io!
Subito mi avvicino a lei e nel momento della giravolta con un braccio le do una spinta e le faccio perdere l'equilibrio.

Ok, forse ho esagerato un po', ma mi ha fatto proprio imbestialire. Aspetta, ma che mi è preso? Io non reagisco mai così, di solito lascio correre, ma mi aveva rovinato un'ottima esibizione e per questo ho perso le staffe.
Jackie-Francesca! Non dovresti più fare certi errori a questo punto. Di solito sei sempre attenta, ti ha distratto qualcosa? Non è da te cadere così.
Francesca-Mi scusi Jackie, mi sono distratta un attimo.
Jackie-L'ho notato. Stai più attenta la prossima volta.
Francesca-Certo Jackie. *guardandomi male*
Subito guardo Diego che sta facendo di tutto per contenere una risata, poi mi guarda con soddisfazione e alza un pugno a mezz'aria.
Fortunatamente nessuno lo nota, come nessuno ha notato che sono stata io a spingere Francesca, almeno Jackie non l'ha notato, questo è l'importante.
Jackie-La lezione è finita, riprenderete domani con Gregorio. Complimenti a tutti, specialmente a voi tre. *indicando me, Marco e Diego*
Jackie esce dall'aula, sto andando dai ragazzi quando una voce mi blocca. Subito mi volto.
Francesca-Ehi, tu carina, non farlo mai più, siamo intesi?
Io-Ti ricordo che sei stata tu a farlo per prima, non pensare che non sappia difendermi solo perchè sono nuova. Non mi fai paura. E non provarci un'altra volta con me, chiaro?
Non le do tempo di rispondere e raggiungo subito i ragazzi vicino alla sbarra. Noto che va da Camilla, Maxi e da Leon, insomma dal suo gruppetto di amici, arrabbiata nera.

Diego-Sei stata grande, hai tirato fuori gli artigli.
E subito facciamo pugno a pugno.
Marco-Anche se hai esagerato un po'.
Io-E' vero, ho esgarato, ma mi ha fatto imbestialire, voleva mettermi in cattiva luce con Jackie. Come si dice: " Non fare agli altri quello che non vuoi sia fatto a te".

-----------------Tra Francesca e gli altri----------------

Francesca-Avete visto che ha fatto quella? *arrabbiatissima*
Camilla-L'abbiamo sottovalutata, ma ha sbagliato a mettersi contro di noi.
Maxi-Non esagerate dai, in fondo Francesca, hai torto.
Francesca-Io avrei torto? *alzando il tono di voce*
Maxi-L'hai provocata tu, se tu non l'avessi spinta per prima non avrebbe reagito così.
Francesca-A Maxi, lascia perdere. E tu Leon, che cosa ne pensi?
Leon-Che la ragazza ha fegato.
Mi sorride in modo magnifico e io subito ricambio.
Diego se ne accorge, infatti noto che lancia delle occhiataccie prima a me poi a lui.

Io pensavo che Leon sarebbe rimasto deluso da me, invece, tutto il contrario, dal suo sorriso posso capire che ha appoggiato il mio gesto. In fondo Francesca se lo meritava!
Torniamo tutti nello spogliatoio.
Stavolta sono meno preoccupata, basta dare non troppo peso a quello che fanno Camilla e Francesca. Spero proprio che non voglia affrontarmi ancora, non ho la minima voglia di litigare.
Troppe preoccupazioni, meglio non pensare a niente.

Quando entro non noto nè Francesca nè Camilla, meglio così, sono le ultime persone che voglio vedere oggi.
Torno al mio posto, mi rinfresco con delle salviettine ed il deodorante.
Xx-Scusami, potresti prestarmi una salviettina, le ho terminate.
Ma chi può essere mai a chiedere qualcosa a me, la nuova arrivata? Sono di spalle, ancora non distunguo bene la voce dei miei compagni. Mi giro lentamente e mi trovo di fronte l'ultima persona al mondo che avrei immaginito.
Ludmilla!
Ludmilla-Violetta me ne presteresti due per favore? Così ne do una anche a Nata.
Io-Ah, si, certo. Tieni. *le dico porgendole due salviettine.*
Ludmilla-Grazie. *sorridendomi*
Io ricambio il sorriso.

Sono davvero stupita, Ludmilla che viene a chiedere qualcosa a me. Incredibile! Pensavo fosse altezzosa ed egoista, ma a me non è parso così, ovviamente poteva anche bleffare, ma quel sorriso mi è sembrato sincero. Forse sarà semplice gratitudine, però mi ha davvero sorpresa. E' stata gentile, e fino ad ora quì nessuno lo è stato con me, esclusi Leon e i professori.
Francesca e Camilla sbucano dal bagno e mi guardano con superiorità poi tornano alla loro panca a cambiarsi.
Finisco di cambiarmi anche io ed esco dallo spogliatoio.

Per fortuna vedo i ragazzi in lontananza vicino al mio armadietto, mi stanno aspettando spero.
Io-Che carini, mi stavate aspettando davanti al mio armadietto.
Diego-Ah, perchè questo è il tuo armadietto? Noi siamo finti quì per puro caso sai, non ti stavamo aspettando Vilu.
Io-Certo, come no. Almeno non sono stata io a ricordarvelo. Sono contenta che per una volta mi abbiate capita.
Marco-Io ti capisco sempre, l'unico problema quì è Diego.
Diego-A me sembra che l'unico problema sia tu.
Io-Ragazzi, quando la finirete fatemi uno squillo, dovevo dirvi una cosa importante ma vedo con piacere che non vi interessa.
Me ne sto andando quando sento qualcuno bloccarmi il braccio.
Diego-Avanti, cosa è successo?
Subito gli sorrido.
Io-Non ci crederete chi mi ha chiesto di prestale le salviettine.
Marco-Le salviettine?
Io-Si. Provate ad indovinare.
Diego-Se indovino non mi dai dei soldi. Non è un gioco a quiz. Diccelo e basta.
Io-Ah, Diego. Dai avanti, non potete proprio immaginare.
Marco-Francesca?
Diego-Ti piacerebbe eh!
Marco lo guarda male.
Diego-Sicuramente non sono nè Francesca nè Camilla, quindi non so, Nata?
Io-Ludmilla!
Marco-Cosa, Ludmilla?
Io-Si, esattamente, E' stata molto gentile e ha sorpreso anche me.
Diego-Sicuramente ti stava ingannando, non mi sembra per niente gentile quella.
Io-Può darsi, ma mi è sembrata sincera. Forse sbaglio a dirlo ma credo di averla giudicata male.
Diego-Potrebbe essere Vilu, ma io non mi fiderei, almeno per ora.
Io-Starò attenta, ma non credo che avremo ancora modo di parlare quindi stai pure tranquillo.
Marco-Ragazzi, non vorrei interrompere la vostra conversazione ma avremo una lezione con Beto.
Io-Già, è vero, sbrighiamoci.

Entriamo nell'aula di musica, piena zeppa si strumenti, alcuni anche in disordine.
Appena entra il professore lo salutiamo con un buongiorno che lui ricambia.
E' un uomo robusto e abbastanzo alto, con una folta chioma di ricci neri scompigliati che li incorniciano il viso.
Da quello che so, è un professore davvero in gamba, ma disordinato e confusionario.
Nella lezione di oggi, a turno ci ha fatto provare lo stesso brano alla tastiera.
Francesca e Ludmilla sono davvero bravissime, sono state le più brave insieme a Leon. E' davvero bravissimo a suonare, mi incanta. Non pensavo che un ragazzo potesse fare questo effetto su di me. Camilla è proprio fortunata, capisco bene la sua gelosia. Se fossi al suo posto, non farei avvincinare nessun'altra a lui.

Finita la lezione io ho un'ora libera, riprenderò alla quinta ora con Angie.

Sono un po' preoccupata, andare in giro per la scuola senza i ragazzi che hanno lezione con Pablo, non mi piace per niente. Così ho deciso di provare nell'aula di musica, non ci sono più lezioni per oggi. Ne approfitto un po' per migliorare.
Fortunatamente non trovo nessuno, così inizio a provare.
Canto e suono alla tastiera "En mi mundo" contemporaneamente.
Mi piace davvero tanto cantare, è la mia più grande passione. Non riuscirei a vivere senza la musica, come diceva la mamma "Cantare fa parte di me".
Mentre canto però vengo interrotta.
Xx-Complimenti, hai una voce davvero magnifica. Hai un talento raro, devo dire che non ho mai sentito una voce come la tua.

Lei che mi fa i complimenti? No, per favore, questo è impossibile. Sicuramente mi sono addormentata e sto sognando. Mi do un pizzicotto al braccio, ma niente, non è un sogno, è tutto reale.
Io-Bhe, grazie Ludmilla. Tu quì sei una delle più brave e per questo sono contenta che giudichi bella la mia voce.
Ludmilla-Sicuramente avrai sentito dire in giro diverse cose sul mio conto, e la maggior parte non proprio belle, ma so riconoscere un vero talento e tu lo sei Violetta.
Io-Grazie Ludmilla, io sono onorata delle tue parole, sul serio, grazie.
Ludmilla-Ieri quando ti ho sentito cantare devo ammettere che ho provato un po' di invidia, fino ad ora sono stata sempre la migliore, Francesca è sempre stata brava, ma non era al mio livello. Poi sei arrivata tu, e ho iniziato a preoccuparmi.
La potenza che dimostri quando sei sul palco, il desiderio di cantare e la passione che hai sono incredibili.
Volevo distruggerti Violetta, volevo distruggeti.

Ok. adesso sono molto confusa. Prima mi riempie di complimenti e ora vuole distruggermi?,
Ludmilla-Ma poi, mi sei piaciuta sempre più. Oggi durante la lezione di ballo mi hai stupito. Hai imparato in poco tempo la coreografia e sei riuscita ad eseguirla perfettamente, questo è segno di grande talento. E poi quando hai spinto Francesca per vendicarti e da come l'hai affrontata ho capito che sei una persona davvero straordinaria: gentile e dolce da un lato, determinata e forte dall'altro.
Quando ti ho chiesto quelle salviettine e ti ho lanciato quel mezzo sorriso era sincero. Non so nemmeno io dove l'ho tirato fuori. Ho riflettuto tutto il tempo oggi. E ti devo dire una cosa: tu mi sei simpatica Violetta.
Io-Io ti sono simpatica? *con sgurado interrogativo*
Ludmilla-Sei una delle poche ragazze della scuola che sul serio mi ha colpito. Come saprai Nata è la mia unica amica. Ma vorrei imparare a conoscerti. So che è difficile fidarsi di un tipo come me, ma ti prego di darmi un'opportunità.
Io-Vedi Ludmilla, è il mio secondo giorno quì e ho conosciuto davvero tante persone.
Prima Leon che è così dolce e sensibile, poi Francesca e Camilla.
La prima volta che le ho viste ho subito pensato che sarebbe stato fantastico essere amica loro.
Ma poi le ho conosciute per come sono, non per come appaiono. Sono arroganti e presuntuose, hanno molti pregiudizi e mi dispiace ammetterlo ma pensavo che tu fossi così.
Poi oggi, nello spogliatoio, in te ho visto come una sorta di luce. Anche tu mi hai colpito, mi ha stupito. Hai fatto un piccolo gesto modesto chiedendomi quelle salviettine che subito ho pensato: come fa una persona che prima sembra tanto arrogante ad essere dopo così gentile?
Io penso che tu sia diversa da come appari, l'apparenza inganna. Sei sul serio una grande Ludmilla, e non solo per il tuo talento, ma per il fatto che sei venuta a parlarmi e per le cose che hai detto. Spero sul serio che riusciremo a diventare amiche.
Ludmilla-Si, lo spero tanto anche io.
Io-Ti va di cantare? Non hai una lezione, giusto?
Ludmilla-No, l'ultima è quella di Angie. Ma cosa cantiamo?
Io-Che ne dici di "Destinata a brillar"?
Ludmilla-Tu vuoi sul serio cantare una mia canzone?
Io-Certo, non ho seguito molto U-Mix lo scorso anno, ma la tua canzone mi ha sul serio colpito e soprattutto il tuo modo di cantarla. Sarei onorata nel cantarla con te.
Ludmilla-L'onore è mio Violetta. Sei una delle poche persone che apprezza la canzone.
Io-Non condivido il messaggio, ma nel complesso è davvero bella.
Allora cominciamo?
Iniziamo a cantare con l'accompagnamento della tastiera.

Le nostre voci stanno bene insieme. Mi è piaciuto tanto cantare con lei, devo ammetterlo.
Non me ne accorgo, ma Leon ci stava gurdando dalla vetrata.
Io-Wow, canti benissimo.
Ludmilla-Se è per questo anche tu.
Io-E' arrivata l'ora delle lezione di Angie, andiamo?
Ludmilla-Andiamo.

Ci dirigiamo insieme verso la classe di canto.

Non ci credo, ma penso proprio di aver trovato una nuova amica.

Spazio all'autrice!
Ciao ragazzi! Eccomi tornata con l'ottavo capitolo di questa fantastica storia! Mi scuso per avervi fatto attendere così tanto ma ci ho messo un po' per scrivere il capitolo, volevo che fosse perfetto e spero che sia così.
Questo capitolo è parecchio tagliente!
German e Vilu hanno litigato,come nella serie spesso tra i due c'è tensione a causa della iperprotettività di German. Diego non ha frainteso il bacio, però penso che non se l'è scordato.
Violetta continua a pensare a Leon, infatti è il suo primo pensiero anche di prima mattina.
Ne è proprio innamorata.
Marco per poco non tradisce il segreto di Diego, ma riesce a riprenderesi.
Io li adoro, Diego e Marco sono una coppia proprio comica. Sono i pezzi forti della parte comica della storia secondo me.
Vilu non vuole ancora che gli altri sappiano che Angie è sua zia. Secondo voi fa bene o male? Secondo me fa bene, altrimenti non verrebbe ben vista da nessuno.
Inoltre trova sempre appoggio e conforto in Diego infatti è la prima persona a cui racconta qualcosa di importante.
Vilu affronta a testa alta la sua prima lezione di ballo, e anche quì viene fuori il suo grande talento. In poco tempo riesce ad eseguire la coreografia (che sarebbe quella di Euforia) alla perfezione, e anche Jackie lo nota.
Avete visto che c'è sempre più tensione tra Francesca e Violetta.
Dopo il dispettuccio di Francesca, Violetta reagisce tirando fuori gli artigli. Sta imparando a difendersi. E anche Leon l'appoggia in questo. Secondo voi la reazione di Vilu è stata eccessiva? O ha fatto bene?
Per me, ha fatto benissimo, ha dimostrato di avere coraggio e di non essere una debole.
E infine la parte cruciale del racconto.
Ludmilla vuole diventare amica di Violetta.
Amicizia strana. Potrebbe essere la grande amica di Vilu, oppure potrebbe essere un fallimento.
Secondo voi Ludmilla è sincera? O sta solo cercando di farsi amica Violetta per i suoi scopi?
Pensate ancora che lei possa essere Gossip On Beat? Come reagiranno Marco e Diego? Violetta riuscirà a fidarsi completamente di Ludmilla? E Leon perhè si è fermato a vedere Violetta e Ludmilla che cantavano insieme? Tutto questo lo scoprirete nel prossimo capitolo.
Confesso che speravo di avere più recensioni per il capitolo precedente, visto che era tanto atteso.
Spero che questo lo recensiate in molti.
Ringrazio tutti quelli che seguono la storia e chi l'ha aggiunta tra le preferite, soprattutto fragola24 che è la mia fan numero 1. Sei una grande, spero che continuerai a seguire la storia con passione ed interesse.
Aggiornerò presto.
Baci.

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Capitolo 9
*** Ludmilla è sincera? ***


Capitolo 9: "Ludmilla è sincera?"





 
La classe di canto mi piace molto. E' molto grande illuminata da una grande vetrata che lancia una magnifica vista al parco vicino alla scuola.
Io e Ludmilla prendiamo posto sulla grande pedana dove si siedono di solito gli alunni.
Angie-Buongiorno ragazzi. *mi rovolge uno sguardo*
Tutti-Buongiorno Angie.
Angie-So che siete stanchi visto che questa è l'ultima ora ma dobbiamo lavorare lo stesso.
Ieri abbiamo ascoltato Violetta, Marco e Diego. Oggi proseguiamo con Francesca, Ludmilla e Leon. Nella prossima lezione invece sentiremo gli altri.
Allora cominciamo, Francesca oggi inzi tu per prima.
Francesca-Visto tarantola? I migliori per primi. *rivolgendosi a Ludmilla e mandandomi un'occhiataccia*
Ludmilla-Io proprio non la sopporto. *molto arrabbiata*
Io-Ludmilla non starla a sentire, sei molto più brava tu. Sicuramente Angie ha chiamato prima lei in modo che tutti poi possano ammirare te. E poi non è importante quando si canta ma come si canta. La cosa importante è che tu dia il meglio di te, non importa se lo fai per prima, per seconda o per ultima.
Ludmilla-Forse hai ragione. Tu mi sarai molto d'aiuto, forse riuscirai a farmi diventare una persona migliore.
Io-Grazie per la fiducia Ludmilla.
Ludmilla-Chiamami Ludmi, Vilu.
Io-Ok, Ludmi.
Angie-Allora Francesca, cosa ci canti?
Francesca-"Juntos somos mas", mi possono accompagnare Camilla e Maxi?
Angie-Certo, forza ragazzi ci serve aiuto per il coro.

Francesca- ¿Quién le pone el límite al deseo
cuando se quiere triunfar?
No importa nada,
lo quiero es cantar y bailar
La diferencia está aquí adentro
en mi circuito mental.
Soy una estella destinada a brillar.


Francesca, Camilla e Maxi- Encuentro todo en mi música
porque estoy siempre bailando.
Yo necesito que mi música
me diga que estoy buscando,
buscando en mi.


Francesca-Si hay duda, no hay duda
la única verdad está en tu corazón.
Si hay duda, no hay duda
se hace claro el camino
llegaré a mi destino

¿Quién le pone el límite al deseo
cuando se quiere triunfar?
No importa nada,
lo quiero es cantar y bailar

Algo suena en mi,
algo suena en vos,
mueve tu cuerpo
¡muevelo!


Francesca, Camilla e Maxi-Encuentro todo en mi música
porque estoy siempre bailando.
Yo necesito que mi música
me diga que estoy buscando,
buscando en mi.


Francesca-Algo suena en mi,
algo suena en vos,
es tan distinto y fantastico.
Suena el istinto,
baila tu corazón.
Mueve tu cuerpo
¡muevelo!


Francesca, Camilla e Maxi-Encuentro todo en mi música
porque estoy siempre bailando.
Yo necesito que mi música
me diga que estoy buscando,
buscando en mi.



Angie-Bravissimi ragazzi, mi piace il nuovo arrangiamento musicale.
Con Pablo abbiamo deciso che sarete voi ad esibirvi davanti al sindaco, voglio che tutti insieme usiate questo arrangiamento, con Jackie e Gregorio preparete una coreografia. Avete una settimana per preparare l'esibizione.
Tutti-Una settimana? Ma è poco Angie.
Angie-Lo so ragazzi, ma siete tutti grandi talenti e noi abbiamo fiducia in voi, ce la farete.
Tutti-Ce la metteremo tutta Angie.


Sono così eccitata! Sarà la mia prima esibizione davanti a un vero pubblico, ad una persona importante come il sindaco!
Voglio dare il meglio di me, devo essere perfetta. Devo dimostrare agli altri, soprattutto a Francesca, che merito di essere quì.


Angie-Continuiamo con le esibizioni, Ludmilla, sei pronta?
Ludmilla-Certo Angie, arrivo subito.
Io-Vai Ludmi, sei grande!
Ludmilla-Grazie Vilu. *facendomi l'occhiolino*
Angie-"Destinada a brillar", giusto?
Ludmilla-Si Angie.
Angie-Pronta?
Ludmilla-Come sempre.
Angie-Vai. *mettendo la base della canzone*

Ludmilla-¿Quién le pone el límite al deseo
cuando se quiere triunfar?
No importa nada,
lo quiero es cantar y bailar

La diferencia está aquí adentro
en mi circuito mental.
Soy una estella destinada a brillar.

Oh oh oh
Somos al exito
Oh oh oh
Somos magneticos
Oh oh oh
Somos el maximo
Como sea, donde sea
Voy a llegar

¿Quién le pone el límite al deseo
cuando se quiere triunfar?
No importa nada,
lo quiero es cantar y bailar

La diferencia está aquí adentro
en mi circuito mental.
Soy una estella destinada a brillar.

Oh oh oh
Somos al exito
Oh oh oh
Somos magneticos
Oh oh oh
Somos el maximo
Como sea, donde sea
Voy a llegar
Oh oh oh
Oh oh oh


Mentre Ludmilla canta io e Nata ci alziamo in piedi seguite da tutti gli altri e iniziamo a ballare.
Leon non fa altro che guardarmi e anche io lo guardo, ma non noto il solito sguardo, non sorride, anzi è serissimo.

Non capisco la sua reazione, forse è arrabbiato per la storia di Francesca, ma prima mi aveva sorriso, sicuramente gli hanno fatto cambiare idea. Non ci voglio pensare, devo lasciarlo perdere anche se mi piace tanto, lui è il fidanzato di una mia rivale, quando lo capisco che non potremo mai stare insieme?
Ludmilla finisce di cantare, tutti appaludiamo con forza eccetto Francesca e Camilla, anche Leon applaudisce ma ha uno sguardo pensieroso, chissà cosa lo preoccupa.
B
asta Vilu! Non ci puoi pensare ogni secondo, è troppo!
Pensa a Ludmilla che ha cantato in modo magnifico invece che al suo sguardo pensieroso.

Angie-Molto bene Ludmilla, hai convolto tutta la classe.
Ludmilla-Grazie Angie, lo so, la mia luce li ha illuminati tutti, quasi tutti. *guardando male Francesca e Camilla*
Angie-Leon, avanti, oggi sei l'ultimo.
Leon-Arrivo Angie.
Angie-Cosa ci canti?
Leon-"Voy por ti" con l'accompagnamento alla chitarra.
Angie-Perfetto, pronto?
Leon prende la chitarra posizionata in un angolo.

Leon-Es por momentos que parezco invisible,
y solo yo entiendo lo que me hiciste,
Mirame bien, dime quién es el mejor

Cerca de ti, irresistible,
una actuación poco creíble,
Mirame bien, dime quien es el mejor

Hablemos de una vez
Yo te veo pero tú no ves,
En esta historia todo está al revés
No importa esta vez voy por ti, voy
Hablemos de una vez
Siempre cerca tuyo estaré
Aunque no me veas mirame
No importa esta vez voy por ti,
voy por ti,
voy por ti,
voy por ti.

Sé que hay momentos que parece posible
Una mirada, un gesto irresistible
Mirame bien, dime quien es el mejor

No te das cuenta, no son compatibles
Quita la venda que a tus ojos inhiben
Mirame bien, dime quien es el mejor

Hablemos de una vez
Yo te veo pero tú no ves,
En esta historia todo está al revés
No importa esta vez voy por ti, voy
Hablemos de una vez
Siempre cerca tuyo estaré
Aunque no me veas mirame
No importa esta vez voy por ti,
voy por ti,
voy por ti,
voy por ti.


Mi sta guardando, mi sta guardando e sorride, ma perchè mi guarda? Ecco si presenta la stessa situazione della scorsa volta con l'unica differenza che prima io dedicavo la canzone a lui e ora è lui a dedicarla a me. Sempre se me la sta dedicando.
La canzone è così coinvolgente che tutti ci alziamo di nuovo e iniziamo a ballare come è scuccesso prima con Ludmilla.
Ora però sta guardando Camilla e le regala uno dei suoi più bei sorrisi che lei ricambia con gioia.

Mi sono illusa per l'ennesima volta, pensavo che mi stesse dedicando la canzone e invece la sta dedicando a Camilla, dopotutto è giusto, è una canzone d'amore e la dedica alla sua ragazza.
Evidentemente prima mi stava guardando tanto per guardare qualcuno e sorrideva perchè stava cantando davvero bene la sua canzone. E' evidente che l'ha scritta per Camilla, insomma, si intitola " Ti conquisterò" e le parole penso che rispecchino a pieno la loro relazione. Secondo me è stata proprio questa canzone il trampolino di lancio della loro relazione. Ora mi metto pure a fare le rime.

Sono completamente assente, persa tra i miei pensieri, con il capo chino e lo sguardo triste. Ludmilla e Diego lo notano e si avvicinano.
Ludmilla-Se continui così se ne accorgerà che sei innamorata persa di lui, Vilu.

Anche lei lo ha capito senza che le dicessi nulla, a quanto pare è una cosa evidente.
Diego-La saputella ha ragione Vilu, cerca di sorridere, è la migliore arma contro chi ti vuole disrtuggere come quelle due snob che ballano in prima fila. Loro aspettano una tua debolezza o un tuo passo falso per annientarti. Quindi sta attenta. *guardando insieme a me Camilla e Francesca*
Ludmilla-Senti tu, non chiamarmi più saputella, chiaro?
Diego-Scusami Miss Perfezione, come vuoi che ti chiami?
Ludmilla-Ludmilla basterebbe, non trovi?
Diego-Come vuoi Ludmilla, che nome noiso.
Ludmilla-Quì l'unico noioso sei tu Dieguccio.
Diego-Non potesti farmi ridere di più, nioso? Dieguccio?
Non faccio alto che gurdarli spostando lo sgurado prima su Ludmilla, poi su Diego, poi di nuovo su Ludmilla e ancora su Diego, su chi prende la parola insomma.
Dopo un po' non riesco più a trattenere le risa.
Io-Ehi voi due, vi siete resi conto che c'è una persona che canta e che quì in mezzo ci sono io? E poi mi volevate consolare, figuriamoci.
Tutti scoppiano a ridere ma la musica è così alta che nessuno ci sente, però Leon ci vede e il suo sguardo muta da sereno in arrabbiato. Lo incrocio per un attimo.

Preoccpato ancora? O forse geloso? Geloso, ma che vado a pensare, sicuramente l'ha infastidito il fatto che ridevamo durante la sua esibizione, penserà che stavamo ridendo di lui.
Marco-Come mai stavate ridendo?
Diego-E come mai tu arrivi sempre ultimo?
Marco lo guarda male, poi guarda me e Ludmilla e anche lui scoppia a ridere.
Nata-Ludmilla si può sapere perc...
Guarda Ludmilla negli occhi e la sua contagiosa risata coinvolge anche lei.
Di colpo mentre Leon ancora canta siamo cinque persone che si guardano tra loro e ridono a crepapelle senza una particolare ragione.
Leon finisce di cantare tutti appaudiamo anche se frastornati ancora un po' dalle numerose risa.
Non ricordo di aver mai riso tanto in vita mia.
Nata-Scusate perchè stavate ridendo?
Ludmilla-Così Nata, per caso o forse per semplice voglia. *rivolgendomi uno guardo che ricambio con piacere*

Penso che sia stato uno dei più bei momenti passati quì, finalmente ho trovato un gruppo di amici con cui stare, poter ridere, scherzare liberamente, un gruppo di amici veri insomma.
Io-Non mi sono mai diverita tanto ragazzi, grazie.
Angie-Eccellente perfomance Leon.
Leon-Grazie Angie. *posando la chiatarra*
Angie-La lezione per oggi finisce quì, dopodomani continueremo con gli altri. Intanto iniziate a pensare a qualcosa per la presenatazione davanti al sindaco. *prendendo la borsa*
Ho una lezione, devo scappare, a presto ragazzi.
Tutti-A presto Angie.
Prima di uscire mi fa un occhiolino che io ricambio sorridendo.

Spero solo che nessuno si sia accorto di nulla, poi certo non è uno strumento per insinuare qualcosa, ma come ha detto Diego, devo stare attenta perchè quelle due presuntuose di Francesca e Camilla aspettano un mio errore o passo falso per distruggermi.
Tutti usciamo dalla classe di canto, visto che c'è una lezione con Pablo di altri alunni.
Io-Ragazzi oggi che cosa si fa?
Ludmilla-Resto Band, mi sembra ovvio.
Diego-Scordatelo biondina, ce siamo andati ieri e devo dire che non è stato piacevole.
A Marco scappa una risatina.
Diego-E tu non ridere, pensa alle figuraccie che fai tu.
Ludmilla-Perchè cosa è successo ieri al Resto Band?
Io-Niente, solo che Diego è rimasto chiuso in bagno.
Ludmilla-Che cosa, lo sbruffone, il ragazzo tanto sicuro di se, rimane chiuso in bagno? *iniziando a ridere seguita da me*
Diego-Smettetela di ridere, volevo vedere se capitava a voi. Un conto è ridere di Leon, un altro è ridere di me.
Io-Tranquillo Diego, a noi non sarebbe mai capitato e poi non stavamo ridendo di Leon, stavamo ridendo e basta, senza una ragione. Lui ha cantato davvero bene, era impossibile ridere della sua esibizione. *guardandolo male*
Diego-Ecco che arriva la fidanzatina permalosa e ancora sostieni che lui non ti piace?
Io-No, non mi piace, stavo solo facendo una puntualizzazione, ecco.
Diego-Una puntualizzazione, si certo, come no, perchè non ci ho pensato prima? * sarcastico*
Quindi che si fa questo pomeriggio?
Ludmilla-Bravo a cambiare argomento, eh? Ma hai quì di fronte un'esperta mio caro.
Diego-Nessuno può battermi cara, ricordalo per le prossime volte. Che si fa, quindi?
Ludmilla-Ci vediamo al Resto Band alle 4, io e Nata vi aspettiamo lì. Ah, Diego ancora non mi conosci bene, potrei essere una tua potenziale avversaria, anzi ne sono sicura, sarò una spina nel tuo fianco.
Diego-Ok, perfetto. Ah, Ludmi staremo a vedere, forse ti pungo prima io. *facendogli l'occhiolino*
Ludmilla-Io vado Vilu, ci vediamo dopo, ciao. Ciao Marco e ciao ragazzo tonto.
Nata-Ciao ragazzi.

------------------------Mentre si allontanano--------------

Ludmillla-Simpatici vero?
Nata-Moltissimo.
Ed escono dallo studio.

-------------------------Tra me, Marco e Diego-----------------

Diego-Quindi la sbruffoncella bionda è....
Io-Ludmilla.
Diego-Interessante. *la guarda mentre si allontana*
Io-Ti sta simpatica vero?
Diego-Abbastanza.
Io-Torniamo a questo pomeriggio. Cosa facciamo?
Diego-Io e Marco passiamo da te alle 3:45 e poi andiamo insieme al Resto Band dove ci aspettano Ludmilla e Nata.
Io-Perfetto.
Marco-Allora adesso possiamo andare a casa? Quella con Angie era l'ultima lezione.
Diego-Sisi, ora andiamo.
Io-Voi aspettatemi all'uscita dello Studio, vado a prendere un succo alla macchinetta.
Diego-Ok ma non ci mettere un'eternità come tuo solito.
Vilu-Sisi, Diego ho capito, ci metto un minuto. *allontanandomi*

----------Al distributore-----------


Accidenti non so come funziona questo coso. Volevo un succo alla fragola, ho premuto il bottone con il simbolo delle fragole ma niente. Ho pure sprecato due euro. Certo che queste mecchinette sono strane, sono comode ma impossibili da usare.
Ora premo irripetutamente il tasto ma niente.
Sto ancora armeggiando con la macchinetta quando una voce mi chiama.
Xx-Ehi!

Eh no! E adesso chi è? Sicuramente qualcuno che mi vuole prendere in giro perchè non so usare un distributore.
Speriamo sia Diego che mi è venuto a cercare, così mi aiuta. Ma non può essere lui, mi avrebbe già chiamata incapace o tonta.
Già me lo immagino: " Non è che ti serve aiuto incapace?"
Mi viene quasi da ridere ma meglio se scopro chi è.

Mi giro.
No! Non può essere lui, sicuramente sto sognando! Oh no! Sicuaramente vorrà sapere perchè ridevo mentre si esibiva! Che figuaraccia!
Io-Leon! *sorrdidendo*
Mostra uno di quei suoi sorrisi magnifici che mi fanno tremare. Il mio cuore inizia ad agitarsi di nuovo.
Leon-Ti serve una mano? *poggiando il braccio sul distributore*

Quanto può essere perfetta una persona? E' così bello, solare, magnifico. Non ci credo che voglia aiutarmi. E' stato il primo ragazzo che ho incontrato quì e nonostante la sua ragazza mi odi, lui è sempre gentile e dolce con me.
Io-Si, per favore, mi farebbe comodo. *sorridendo ancora*
La devo smettere di sorridere altrimenti capisce che mi piace. Basta Vilu, datti una controllata.
Leon-Che gusto volevi?
Io-Fragola.
Leon-Ecco guarda, una volta che hai selezionato il gusto basta premere il pulsante verde in alto, è come una specie di conferma. Visto?
Il succo inizia ad uscire e versarsi dentro il bicchiere di carta.

Che idiota che sono! Era semplicissimo usarla e invece io non ho capito nulla. Ho fatto la figura della tonta. Chissà cosa pensa ora lui di me?
Io-Grazie mille, da sola non l'avrei mai capito. Sono proprio una tonta, era facilissimo usarla.
Leon-Tranquilla, anche a me è capitato di non saper usare il distributore il primo giorno, penso che capiti a tutti. *facendomi l'occhiolino*
Il succo è pronto. Tendo la mano per prenderlo ma la mia si incrocia con la sua. Evidentemente lui volveva prederlo per me.
Il contatto tra le nostri mani mi fa tremare di nuovo, come una scossa dentro il mio corpo, il mio cuore impazzisce come ogni volta che sto vivino a lui. E' stato il nostro primo contatto.
Questa volta però ho sentito qualcosa di diverso, è come se mi avesse catturato ancora di più. Tutto intorno a noi si è fermato e quando l'ho guardato negli occhi ho visto come una scintilla, forse anche lui prova qualcosa per me.

No, no, Vilu svegliati. Lui non prova niente per te, è solo gentile.
Non illuderti ancora.

Leon-Faccio io. *prendendo il succo*
Ecco tieni. *porgendomelo*
Si avvicina a me, rimango bloccata. Immobile, mi ha ipnotizzata ancora.
Io-Grazie. *con in filo di voce.*
Le mie corde vocali sono ferme, non riesco nemmono a parlare e il mio cuore questa volta batte così forte che sono sicura espoderà a minuti.
Non mi è mai successo tutto questo e non so cosa fare. Ci stiamo guardando negli occhi. Chissà cosa pensa lui ora.
Si allontana.
Per fortuna che si è allontanato altrimenti sarei morta, però da una parte avrei voluto che quel momento non finisse mai.
Leon-Vilu, posso darti un consiglio?
Io-Certo.
Mi sto agitando perciò bevo un po' di succo.
Leon-Non ti fidare di Ludmilla, tu sei nuova quì e non la conosci bene come la conosciamo noi. Lei farebbe di tutto per il successo o per un semplice posto da protagonista in uno spettacolo. Sta molto attenta, il suo intento molto probabilmente è quello di distruggerti.

Perchè mi sta dicedendo questo? Ora sono veramente confusa.
Non so di chi fidarmi. Lui mi ha appena detto che lei vuole distruggermi ma anche lei prima me lo aveva detto e poi mi ha detto che voleva cambiare e che io sicuramente l'avrei aiutata.
A me è sembrata sincera ma Leon è da molto più tempo di me che la conosce.
Non so cosa dire o a chi dare retta. Aspetta un attimo, invece lo so bene.

La conversazione sta diventando sempre più delicata perciò poggio il succo dove era prima, nell'incavo della macchinetta, tanto non dovrebbe uscire niente visto che nessuno ha selezionato un gusto. Spero solo che nessuno ci interrompa proprio ora.
Io-Leon, io sono contenta che ti preoccupi così per me, ma so badare a me stessa. Lei è venuta a parlarmi e mi ha detto chiaramente che prima voleva distruggermi.
E' parecchio confuso infatti mi guarda in modo interrogativo.
Io-Ma poi mi ha detto che in me aveva visto qualcosa, qualcosa che l'avrebbe aiutata a cambiare.
Io ti ringrazio Leon, ma mi fido di lei. Posso chiederti una cosa?
Leon-Certo.
Io-Come hai fatto a capire che sono diventata così tanto amica di Ludmilla?
Leon-Prima vi stavo guardando mentre cantavate. E oggi mentre mi esibivo vi ho viste, avevate una grande sintonia. Tu puoi cambiarla realmente Violetta, ma forse è lei che non vuole essere cambiata. Ti sta ingannando Vilu.
Io-Forse sei tu a non conoscerla come credi. Da quando sono arrivata quì è stata l'unica ragazza veramente gentile con me.
Tu anche, ma sei un ragazzo. Non prenderla sul personale, ma la tua fidanzata e Francesca non sono state molto gentile, prendi come esempio oggi a lezione. Per ora è l'unica amica che ho e mi fido di lei.
Leon-So bene cosa ha fatto oggi Francesca e Camilla qualche volta, anzi spesso, è esagerata. Non so cosa hanno contro di te, ma non sono come pensi tu.
Io-Forse hai ragione tu o forse ho ragione io Leon. Il tempo chiarirà tutto. Io ti ringrazio perchè nonostante tutto ti sei preoccupato per me e sei stato davvero dolce. Camilla è sul serio fortunata ad avere un ragazzo come te.
Leon-Non voglio vederti soffrire Vilu, credimi. *prendedomi le mani*
Un altro contatto, però stavolta non è stato casuale, è stato volontario. Sento di stare per svenire. Il mio cuore ormai non batte più, ha ricevuto troppe emozioni in un giorno.
Prima guardo le nostre mani, la sua pelle è perfetta, così delicata. Lo sto guardando negli occhi, ha uno sguardo spento.
E' visibilmente preoccupato. Fidarsi o non fidarsi di Ludmilla?
A me sono sembrati entrambi molto sinceri. E non so proprio cosa fare.
I suoi occhi brillano, perchè non possiamo stare insieme? Perchè devo innamorarmi del ragazzo sbagliato? No, non ce la faccio.

Io-Io dovrei andare, Diego e Marco mi staranno aspettando. Grazie Leon. *sorridendo e staccando le mani dalle sue*
Leon-Di niente Vilu ma sta attenta, sul serio, occhi aperti.
Sorrido di nuovo e mi incammino alla ricerca dei ragazzi.
Mi dirigo verso l'uscita della scuola dove dovevano aspettarmi. Proprio sulla soglia ci sono Ludmilla e Nata.
Io sono ancora dentro.
No, non posso origliare la loro conversazione, è sbagliato. Già l'ho fatto una volta con i ragazzi ma era differente.
Però Leon mi è sembrato sincero e preoccupato. Che fare?
Un'amica non si comporta così ma se rischia di essere ingannata allora ha tutte le ragioni per farlo.

Nata-E quindi cosa vuoi fare?
Ludmilla-Nata, per fortuna che sono io la mente del gruppo, altrmimenti tu non combineresti niente.
Sicuramente verrà al Restoband, quando vorrà cantare la sistemiamo noi. *con sguardo maligno*

No, non può riferirsi a me. E' impossibile. Lei è mia amica e mi fido di lei. Mi fido di lei? Ora inizio ad avere qualche dubbio.
Nata-Ludmilla quello sguardo non mi piace per niente. Cosa hai intenzione di fare?
Ludmilla-Una volta che inizierà a cantare il suo pezzo partirà la mia canzone e così la caccierò dal palco e farà una figuraccia.

Ora ne sono certa, sta parlando di me. Tutti le tessere del puzzle combaciano perfettamente se ci penso, Ludmilla non vuole essere minacciata, lo ha detto lei stessa che avevo una potenza vocale pari alla sua. Vuole annientarmi, tutte quelle parole erano semplicemente frutto di un copione, una semplice recita. Ora Ludmilla mostra la sua vera faccia. Sono veramente arrabbiata, mi ha ingannata e questo non mi piace per niente!
Nata-E quindi io cosa devo fare?
Ludmilla-Natalia mi sembra ovvio, tu dovrai cambiare la base e nello stesso tempo fare un video che poi invierò personalmente a Gossip On Beat.
Non scorderà mai questa figuraccia la povera....

Ora sono sul serio furiosa! Non mi userà, questa volta no, non glielo permetterò. Le farò vedere che ho fegato. Non sarò di nuovo l'argomento principale di Gossip On Beat. Non mi umilierà su scala mondiale.
Io-Avanti Ludmilla, fa pure il mio nome. *uscendo dall'angolo dove mi ero nascosta*
Ludmilla-Aspetta Vilu, tu mi stavi spiando?
Io-Si e ho fatto bene, mi avevano avvertita sul tuo conto, vuoi sul serio distruggermi. Io mi sono fidata, ti ho considerata la migliore amica quando il tuo scopo è solo quello di umiliarmi. Non ci posso credere.
Ludmilla-No, Vilu, non è come pensi.
Io-Solo gli amici mi chiamano Vilu e tu certamente non lo sei mai stata.
Non voglio più vederti. Nata stai attenta a chi hai vicino, sul serio. *andandomene*
Sto correndo fuori dallo Studio con le lacrime agli occhi.
Non posso crederci che voleva umilairmi così. Leon aveva ragione, non dovevo fidarmi di lei, vuole solo distruggermi.
Certo non ha detto il mio nome, ma l'avrebbe fatto se non l'avessi interrotta. Era così ovvio che si riferisse a me.
Perchè mi sono illusa ancora, perchè?
Pensavo di aver trovato finalmente un'amica vera, invece ho trovato un'altra ragazza egoista e presuntuosa.
Ora voglio solo andare via. Via da questo posto che non fa altro che darmi delusioni, una dopo l'atra, vorrei tornare a Madrid.
Lì era tutto perfetto. Non c'erano Leon, Camilla, Francesca e Ludmilla, lì c'eravamo solo io Marco e Diego.
Voglio tornare a quei giorni dove ero veramente felice.

Sto correndo con lo sguardo basso infatti di colpo vado a sbattere contro qualcuno. Che imbranata! L'ennesima figuraccia.
Xx-Ehi, che è successo?
Alzo lentamente il capo.

Per fortuna lui è quì. E' quello di cui avevo bisogno.




Spazio all'autrice!
Ciao ragazzi! Come prima cosa mi scuso per averci messo un'eternità a scrivere questo capitolo ma non avevo tanta ispirazione all'inizio poi ho avuto un colpo di genio che però ho dovuto ben organizzare.
Capitolo 9 finalmente e ha il titolo di un episodio della seconda stagione. La storia procende lenta lo so, ma dai prossimi capitoli  inizierà a prendere velocità.
Amo questo capitolo che è molto lungo inoltre.
Innanzitutto si esibiscono Francesca, Ludmilla e Leon.
Angie da a tutti i ragazzi un compito importante: preparare l'esibizione per il sindaco. Vilu è molto eccitata perchè è la sua prima vera esibizione.
Violetta e Ludmilla sono sempre più unite.
Marco e Diego fanno conosceneza di Ludmilla e Nata e si forma una specie di gruppo.
Leon dedica la canzone a Violetta, o almeno ci prova, perchè rivolge particolare attenzione a Camilla e Vilu se ne accorge e soffre ancora.
Ormai è innamorata persa ma Ludmilla e Diego la tirano su.
Il nuovo gruppetto di amici si mette d'accordo per andare al Resto Band.
Ludmilla e Diego provano un sentimento contrastante tra loro : simpatia-odio. Non so chi sia fan di questa coppia ma per ora non accadrà niente tra i due. Ludmilla è interessata ad un altro ragazzo di cui scopriremo l'identità prossimamente.
E poi arriva la mia parte preferita: la scena del distibutore.
Mentre la scrivevo stavo letteralmente sclerando, ero sul serio eccitatissima.
Secondo me è una delle scene più belle.
Leon aiuta Violetta al distributore e poi la mette in guardia su Ludmilla.
Vilu però non sa a chi dare retta.
Il contatto tra i due immobilizza Vilu.
La scena delle mani poi è fantastica.
Io la immagino sul serio: Leon con la sua dolcezza che prende le mani di Vilu.
Lei inizia a capire che forse anche lui prova qualcosa.
E infatti si capisce che è così: Leon è preoccupato per Vilu, la vuole proteggere.
Molti penseranno che le cose vadano troppo veloci tra i due ma non è così. Leon è stato molto dolce ma non ammetterà subito i suoi sentimenti.
Ed infine la parte scottante: Violetta sente Ludmilla e Nata parlare e pensa che la vogliono distruggere.
Una volta affrontata Ludmilla scappa in preda alle lacrime e si scontra con un ragazzo. Chi sarà secondo voi?
Ludmilla è la solita arpia? Si riferiva realmente a Violetta?
E perchè Gossip On Beat non ha ancora colpito? Chi è la misteriosa blogger secondo voi?
Vi dico subito che il prossimo capitolo sarà ambientato al Resto Band e ci saranno molte novità.
In questo capitolo ho inserito anche i testi delle canzoni che cantano i nostri protagonisti, l'ho visto in un'altra storia e mi è piaciuta molto come idea.
Inoltre in ogni capitolo inserirò una foto che simboleggia la parte più importante di esso.
Quella di oggi è la scena in cui Leon prende le mani a Vilu. I vestiti e il luogo non rispecchiano perfettamente quelli che ho descritto però è il momento che conta. Trovo che questa foto sia perfetta.
Ringrazio tutti quelli che seguono la storia in particolare Simonuccia_98__ e fragolo 24 che recensiscono sempre e seguono moltissimo la storia. Grazie mille.
Cercgerò di aggiornare presto. Un bacio, alla prossima.



 

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Capitolo 10
*** Scuse sincere ***


Capitolo 10: "Scuse sincere"




 

Lui è quì per me. C'è e ci sarà sempre. Ogni volta che ne ho bisogno accorre in mio aiuto senza nemmeno saperlo. Cosa farei senza di lui?
Diego-Ti stavo cerando, dove eri finita?
Io-Diego, non sai cosa è successo, per favore portami via da quì, per favore, ora voglio solo tornare a casa. *mi fiondo tra le sue braccia continuando a piangere*
Diego-Sisi, ok, Vilu, ma dimmi che hai, mi sta facendo preoccupare.
Mi alza il viso con un dito, è così dolce.

Ora so di essere al sicuro, che c'è qualcuno che non mi abbandonerà mai, so di poter sempre contare su di lui.
Diego-Ehi, ehi, come mai tutte queste lacrime?
Io-Ludmilla.
Diego-Che ha fatto quell'arpia?
Io-Avevi ragione, tutti avevate ragione.
Diego-Tutti? *abbastaza confuso*
Io-Tu, Marco, Leon...
Diego-Leon, che ti ha fatto quello?
Io-Niente, lui non mi ha fatto proprio niente, mi ha solo detto di non fidarmi e io non l'ho ascoltato proprio come non ho ascoltato te.
Diego-Che è successo con Ludmilla? Vilu non ti ho mai vista così. Sembri...distrutta.
Io-Sono distrutta. Voleva umiliarmi al Resto Band. L'ho sentita parlare con Nata, so che non avrei dovuto, ma dopo quello che mi aveva detto Leon ho cominciato ad avere tanti dubbi.
Mi sono nascosta e così ho ascoltato il suo orribile piano. Voleva farmi cantare, poi avrebbe preso il mio posto mettendo la sua canzone, così avrei fatto una figuraccia. Nata avrebbe ripreso tutto e mandato il video a Gossip On Beat, così sarei stata umiliata su scala mondiale.
Diego-Ma sei sicura che parlasse di te? Insomma a me è sembrata sincera, per quanto all'inizio dicessi il contrario.
Io-Anche a me, ma Leon mi ha detto che lui la conosce meglio di noi, che lei è capace di fare qualsiasi cosa per un semplice posto da protagonista. Lei me lo ha detto chiaramente che ero molto brava, ha paura che possa prendere il suo posto quì allo Studio.
Diego-Di quello che ti ha detto Leon parleremo dopo, adesso ci penso io, le faccio passare la voglia di architettare piani contro di te Vilu. *arrabbiatissimo*
Io-No, Diego, non fare sciocchezze, non voglio vederla, andiamo per favore.
Marco-Ehi Diego, Vilu che è successo? Perchè piangi?
Diego-Niente Marco, ti spiego dopo. Andiamo Vilu? *mi mette una mano attorno al fianco*
Io-Si andiamo.
Mi abbraccia di nuovo, è quello che mi serve in questo momento. Un persona come lui, sempre pronta a conosolarti, a proteggerti, a confortarti.
Diego-Si risoverà tutto, vedrai. Tranquilla, avrai tante nuove amiche, non hai bisogno di lei.
Io-Grazie Diego ma lei quì era l'unica che poteva aiutarmi.
Diego-No, evidentemente no. Me lo fai un sorriso.
Io-Ok. *sorridendo e asciugandomi le lacrime*
Diego-Questa è la vera Vilu. Andiamo.
Io-Andiamo.
Ci incamminiamo verso casa.

Durante il tragitto verso casa nessuno di noi dice niente, cammino tutto il tempo con lo sguardo triste perso nel vuoto, la testa appoggiata sulla spalla di Diego e passo lento.
Anche Diego non dice niente si limita a qualche sorriso ogni tanto.
Lo vedo però fare dei stani gesti a Marco, prima quando gli ha raccontato tutto, non faceva altro che fare domande su domande, Diego ha notato che non gradivo l'argomento e che mi faceva anche innervosire e lo ha subito zittito.

Sicuramente Marco vuole sapere qualcosa di più, non sono arrabbiata con lui, anzi, sono contenta che si interessi a me, ma non ho proprio la forza d'animo di continuare a rispondere a una raffica di domande.
Finalmente siamo arrivati, casa mia dista più o meno quindici minuti da scuola, ma oggi sono sembrate due ore. Sicuramemte ci avremo messo il doppio del tempo dato che camminavamo lentissimi.
Di solito il tempo passa davvero in fretta, parliamo, scherziamo, oggi è come se tutto si fosse fermato, tutto proceda lento senza una particolare ragione.
Il mondo sembra aver perso, almeno per me, sia colori che suoni.
Devo cercare però di non pensarci, ora basta. Per quanto è difficile devo convincere me stessa che oggi non è accauto nulla, che non sono mai stata amica di Ludmilla e che lei non mi abbia mai tradito. Tutto è normale, solo io, Diego e Marco. Ma so benissimo che non è così, c'è stata sia l'amicizia con Ludmilla, sia il suo tradimento. Ma finichè ce la faccio, voglio essere forte, sorridere e non pensarci.


-------------------Sulla porta di casa------------------
Diego-E' passato tutto?
Io-Si, stai tranquillo, altrimenti farai tardi per il pranzo e anche tu Marco, andate forza.
Diego-Per qualsiasi cosa....
Io-Si, lo so, ti chiamo.
Diego-Ecco brava, ci vediamo alle 15 e 45.
Io-No, ragazzi voi andate, io non vengo, non me la sento di rivedere Ludmilla. Mi farebbe troppo male rendermi ancora conto di quanto posso essere stata ingenua.
Diego-Così farai il suo gioco. Cosa ti ho detto prima? Non devi apparire debole o fare passi falsi.
Marco-Per una volta questo quì ha ragione.
Diego-Anche il tonto è d'accordo con me visto? Poi, Marco io ho sempre ragione.
Marco-Si, come no. *sarcastico*
Io-E va bene, va bene, allora ci vediamo alle 15 e 45, basta che la smettete.
Diego-E stavolta vedi di farti trovare pronta!
Io-Vedo che sei tornato quello di sempre.
Diego-Ti ho consolata, ora stai meglio, la mia missione è compiuta. Ora ti devo far risollevare del tutto.
Io-Si, certo, sarò pronta in tempo stavolta, non faccio mai due volte lo stesso errore.
Diego-Ah no, strano, a me sembrava il contrario. *sarcastico*
Marco-Ragazzi, quì se ne va per le lunghe e io ho fame. Ciao Vilu, a dopo. *spingendo Diego*
Diego-Mi domando perchè non ingrassi mai anche se mangi tanto Marco.
Io-Ciao Marco, ciao Diego. *con sguardo di sfida*
Diego-Ciao fiorellino. *andando via con aria strafottente e le mani nelle tasche*
Chiudo la porta.
Odio che mi chiami fiorellino, lo faceva sempre quando eravamo piccoli, perchè non ricordava il mio nome, sapeva solo che aveva a che fare con un fiore. Poi  ci aveva preso l'abitudine anche una volta imparato il nome, tanto per provocarmi. Però devi dire che mi sa tirare proprio su di morale, non so cosa farei senza di lui.
Mi scappa una risatina.
Diego-Te l'avevo detto che avesti riso. *urlando da fuori alla porta*

E' incredibile come mi conosca bene. Sono fortunata ad avere Diego, è il miglior amico che si possa desiderare.
Secondo me ha dei poteri magici, prima è comparso quando ne avevo bisogno. Ha un radar che vibra continuamente "Allarme Vilu". E ogni volta lui accorre sempre, più veloce che può.
Mi sono ripresa abbastanza anche se è stato un duro colpo.
Ludmilla era così sincera, dovevo ascoltare prima Diego. E tutto questo non sarebbe successo. Non dovevo avvicinarmi a lei. Come sempre mi sono fatta del male da sola.

Sono molto triste anche se il gonfiore e gli occhi rossi sono quasi spariti del tutto.
Papà-Ehi Vilu, come è andata oggi? E non liquidarmi come hai fatto ieri. *sorridendo*
Io-Bene papà, vorrai scusarmi ma non ho fame. Dopo passano da me i ragazzi, se non sono pronta chiamami. *accenando un sorriso*
Papà-Ok Vilu, ma dove andate?
Io-Vado in camera.
Salgo di corsa le scale con la mia solita espressione triste.
Apro molto lentamente la porta della mia stanza, entro, poi la chiudo dietro di me.
Di colpo il senso dello sconforto mi ivade ancora. Mi accascio contro la porta. Raccolgo le gambe al petto e inizio a piangere di nuovo.

Che mi succede? Non sono mai stata così fragile.
Ma la delusione è così grande, sentivo veramente che io e Ludmilla eravamo amiche. Quella strana sintonia che si avverte, come sue corpi diversi che si attraggono e si completano. Ho bisogno della sua allegria, della sua luncentezza, delle sue parole di conforto. Se ripenso ad oggi quando mi ha aiutato con Leon, non posso credere che quella di oggi fosse la stessa Ludmilla che diceva quelle cose orribili a Nata.

Sto ancora piangendo.
Mi cade il telefono dalla tasca principale della borsa.
Diego! Mi aveva detto di chiamarlo se ne avevo bisogno.
Mi asciugo le lacrime e prendo il telefono, sul resgistro il primo nome è il suo.
Accidenti quante volte lo chiamo. Fisso la sua immagine accanto al suo nome.
Lo seleziono.

Chiamo o non chiamo? Sarà già arrivato casa, probabilmente sta mangiando.
No, non posso chiamarlo ora. Lui è davvero dolce e comprensivo e accorrerebbe da me in un attimo, ma non lo chiamerò, devo tirarmi su da sola, devo farcela da sola.

Mi alzo, asciugo le ultime lacrime rimaste.
Vado alla scrivania e prendo il mio diario. Non posso chiamare nemmeno Marco quindi mi serve un confidente, ho bisogno di sfogarmi e chi meglio del mio diario?
Prendo il diario, la penna e inzio a scrivere.
"Caro diario,
è stata la peggiore ma allo stesso migliore giornata della mia vita.
A scuola finalmente ho trovato un'amica, o forse avevo, ma poco importa. Ludmilla, la ragazza bionda di cui ti parlavo ieri, è venuta a parlarmi mentre provavo. Ha detto che voleva essere mia amica, che io l'avrei resa una persona migliore.
E invece nemmeno due ore dopo la trovo a confabulare piani contro di me come se niente fosse.
Che stupida che sono! Sempre la solita ingenua. Diego ha ragione, sono proprio una tonta!
Lui mi aveva avvertito di stare attenta e invece io mi sono fidata, stupida, stupida, stupida!
Sono scappata in lacrime dalla scuola e mi sono scontrata con Diego, mi ha aiutata e consolata come fa sempre.
Non ti ho detto come ho scoperto che mi stava ingannando, ho origliato, lo so che non si dovrebbe fare ma Leon mi ha fatto venire tanti di quei dubbi. Mi ha condizionato!
Ah, già, Leon.
Quella è stata la parte migliore della giornata!
Mi ha aiutata al distributore della scuola, non sapevo di preciso come funzionava. Mi ha detto di non fidarmi di lei, farebbe di tutto per il successo o per il ruolo di protagonista.
Poi mi ha preso le mani e mi ha detto che non vuole che io soffra.
E' stato così dolce, sono innamorata di lui e lo conosco appena da due giorni. Però lui sta con quella sfacciata di Camilla e come posso pretendere che la lasci per me se mi conosce appena?
Però oggi quando l'ho guardato ho visto una scintilla nelle sue meravigliose iridi verdi, come una piccola luce, una piccola speranza. Forse e dico forse anche lui prova qualcosa per me.
Ma non voglio illudermi, mi sono illusa abbastanza.
Tornando a Ludmilla io mi fidavo da lei, invece mi ha tradito.
Ok, non ha fatto il mio nome ma era esplicito che parlasse di me.
Gossip On Beat ancora non colpisce e questo mi preoccupa, che cosa avrà in mente?
Ora ti lascio, vado a fare una doccia. Alle 16 esco con i ragazzi.
Grazie di essere il mio migliore confidente.
A presto. "
Chiudo il diario e vado a farmi una doccia, è proprio quello di cui ho bisogno, togliermi l'odore di questa orribile giornata dalla pelle.
Sono le tre, non ho molto tempo. Ho appena finito di asciugarmi i capelli, questa volta li faccio lisci, ho acceso la piastra così li liscio.
Indosso una canotteiera bianca decorata da la scritta "one love" e da un cuore rosa con attorno rettangolini imprecisi rosa e gialli. Una gonna con una fantasia africana, colori prevalenti marrone e viola. Arriva sopra al ginocchio, retta da una cintura azzura di nastro, le mie solite scarpe e abbino una borsa dove metto telefono, fazzoletti e portafoglio.
Stavolta sono in anticipo di dieci minuti.
I ragazzi sono in ritardo e poi dicono a me. Sono le 16 e ancora non arrivano, si saranno dimenticati di me.
Finalmente il campanello suona. Sono arrivati.
Io-Siete in ritardo di un quarto d'ora, poi dite a me.
Diego-Ti abbiamo dato il tempo di non fare tardi.
Io-Diego sono 25 minuti che vi aspetto. Una volta che sono pronta io fate ritardo voi.
Diego-Colpa di Marco, ha fatto tardi , quando sono passato da lui non era pronto.
Marco-Eh no Diego, sono io passato a casa sua perchè non arrivava mai, il signorino ci ha messo mezz'ora per scegliere un profumo.
Diego-Non era proprio mezz'ora, più o meno venti minuti.
Io-Venti minuti per scegliere un profumo, e a cosa ti serve poi?
Diego-A niente, dai, andiamo?
Io-Aspettate prima non ho parlato con papà. Ero troppo triste e arrabbiata e mi sono chiusa in camera.
Marco-Allora arriveremo verso le 17 al Resto Band. *sconsolato*
Io-Sempre con questa storia, adesso glielo chiedo.
Papà! *chiamandolo*
Papà-Vilu, come mai ti sei cambiata?
Io-Te l'avevo detto che uscivo con i ragazzi.
Papà-E dove andate oggi?
Io-Al Resto Band, ci siamo andati anche ieri.
Papà-Va bene andate, Diego, una domanda perchè Vilu era così triste quando siete tornati da scuola? Sei ancora arrabbiata con me per stamattina?
Io-No papà, non preoccuparti, me l'ero dimenticato.
Papà-Diego, che sta succedendo?
Scuoto il capo verso Diego, gli faccio segno di non dire niente di quello che è successo.
Se dice qualcosa stavolta lo uccido di sicuro.
Diego-Niente German, Vilu era triste solo perchè pensava che non l'avresti fatta uscire, ecco tutto.
Sorrido.

Lo adoro! E' un genio! Mi ha coperta e salvata ancora una vota buttandomi il suo salvagente. Diego qual è il tuo segreto? Come fai sempre a dare una soluzione ai miei problemi? Come fai sempre a rendere luminosi anche i momenti più bui?
Papà-Ma Vilu, non preoccuparti, anzi ti chiedo scusa per questa mattina.
Io-Tranquillo papà, la cosa importante è che tu capisca i tuoi errori e ti scusi. Allora, posso andare?
Papà-Si certo vai piccola. *dandomi un bacio*
Io-Papà!
Papà-Va bene andate ma tornate per cena.
Io-Ok, ciao papà.
Diego e Marco-Ciao German.
Usciamo dalla porta e ci dirigiamo al Resto Band.

-----------------Durante il tragitto------------------
Diego-"Si certo, vai, piccola". *imitando papà anche il suo bacio sulla guancia*
Io-Dai, finiscila.
Diego-Per fortuna ci sono io a tirarti sempre fuori dai guai. Cosa faresti senza di me? Tornando alle cose importanti, come ti senti adesso Vilu?
Io-L'unica cosa che sento ora è l'ecceviso odore del tuo profumo.
Diego-Vedo che stai meglio.
Io-Dai Diego, non te la prendere, scherzavo.
Sto meglio veramente, appena tornata a casa ho avuto un'altra crisi e...
Diego-E perchè non mi hai chiamato?
Io-Stavo per farlo credimi ma poi ho capito che non posso sempre contare su di te, devo cavarmela da sola, tu ci sei fin troppo per me. *sorridendo*
Diego-La prossima volta mi devi chiamare.
Io-La prossima volta lo farò. *facendo l'occhiolino*

-------------------Arriviamo al Resto Band------------------
Io-Non la vedo.
Diego-Appunto, meglio non vederla, altrimenti non potrei più rispondere delle mie azioni.
Io-Diego, sei il solito esagerato, ci sediamo?
Diego-Dai andiamo.

--------------------Una volta seduta----------------
Io-Non vedo nessuno della scuola, strano.
Diego-Forse hai parlato troppo presto, guarda chi arriva. *indicandomi la ragazza*
Francesca-Cosa vi porto?
Io-Un thè freddo al limone per me, grazie.
Francesca-E voi?
Diego-Una limonata.
Francesca-Marco?
Marco-Thè verde freddo.

Oh no! E adesso come l'ha cacciata fuori la storia del thè verde. Ieri mi sono presa uno sciampo da Francesca solo per averlo nominato. Meglio risolvere in fretta le cose.
Io-Marco, il thè verde non è nel menù!
Marco-Ah, è vero! Allora prendo...
Francesca-Se vuoi posso fartelo fare. *mostrando un enorme sorriso*
Marco-Ok, grazie. *sorridendo*

Ieri quando glieglo chiesto io ha detto che ero la principessa di Monaco e che non era disponibile, invece con lui è così dolce e gentile che gligelo fa fare a posta. E io volevo pure aiutarla.
Non sono gelosa di Marco, anzi al contrario sono contenta per lui, ma sopporto sempre meno Francesca. Vorrei sapere perchè ce l'ha tanto con me. Cosa le ho fatto? Temo che la risposta arriverà fra molto tempo.


--------------------Francesca se ne va-------------------
Io-Ora il the verde ce l'ha però.
Marco-Dai, voleva solo essere gentile.
Io-Con te, con noi due è sempre più odiosa. *indicandomi e indicando Diego*
Diego-Lasciala perdere quella, è cotta di Marco e non fa altro che avvicinarsi a lui.
Marco-Non parlare così di lei.
Diego-Marco, lei ancora non è la tua ragazza. E poi parlo di lei come mi pare dato che mi tratta come uno zerbino.
Io-Tu esageri ancora, ma ora non voglio parlare di lei.
Diego-Già parlaimo d'altro, come per esempio della bionda svampita che sta venendo verso il nostro tavolo.

Oh  no! Ci manca solo lei, no, ora non sono pronta ad affrontala.
Ludmilla-Vilu io e te dobbiamo parlare.
Io-Io non ho niete da dirti, quindi puoi andare.
Diego-L'hai sentita no, vattene! *alzando il tono di voce*
Io-Diego per favore, niente scenate in pubblico. Ludmilla per favore vattene, non mi sembra il momento.
Ludmilla-Voglio parlare con te ora, devo spiegarti cosa è successo prima.
Io-Non serve che mi spieghi niente, ho capito tutto.
Ludmilla-Invece no, pensi di sapere tutto ma non è così. Non mi sono mai scusata con nessuno, questo non ti da un motivo per parlarmi?
Io-Ok, solo cinque minuti però. *alzandomi*
Diego-Sei sicura che sia una buona idea? *prendendomi il braccio*
Io-Si Diego, torno subito, fidati.
Diego-Sta attenta.
Io-Lo farò. *facenogli l'occhiolino*
Io e Ludmilla usciamo fuori per parlare.

----------------Tra me e Ludmilla-----------------
Io-Allora cosa vuoi spiegarmi? *incrociando le braccia*
Ludmilla-Quello che è successo.
Io-So bene cosa è successo, tu volevi umiliarmi quì, al Resto Band poi pubblicare la notizia online usando Gossip On Beat.
Magari sei proprio tu quella perfida blogger.
Spiacente Ludmi, i tuoi piani non sono andati come speravi.
*sarcastica e andandome*
Ludmi-Forse ero io a sbagliarmi su di te, non sei quella che pensavo. Non sei la Violetta che mi ha detto che è importante non quando si canta ma come si canta, non sei la Violetta che conosco, non sei Violetta, la mia migliore amica.
Io-Ci conosciamo da due giorni, tu non sei la mia migliore amica! *alzando la voce e ancora di spalle*
Ludmi-La Violetta che conosco io non avrebbe mai detto una cosa del genere. Sembri Francesca, o peggio, sembri me. Quella che ero prima di incontrarti. Tu non sei Violetta!
Io-Tu non sai chi sono io!* voltandomi verso di lei*
Io sono sempre la stessa Violetta, quella che ti ha parlato, quella con cui hai cantato. Ma non posso lasciare che tu mi distrugga. Non lascerò che il dolore che provo adesso mi distrugga. Se sono fredda un motivo c'è  e ha il tuo stesso nome, Ludmilla. Tu non sei la Ludmilla sincera che ho visto oggi a lezione, quella che mi ha consolata e la cosa peggiore è che non lo sei ma stata! Prima ti consideravo sul serio la mia migliore amica, ma la cosa non era reciproca.
Tu non sai cosa vuol dire trasferirsi in un'altra città in una scuola dove tua zia insegna, dove devi stare attenta a quello che fai. Non sai cosa vuol dire avere come migliori amici due ragazzi e nessuna ragazza. Forse questo lo sai però visto che non hai amiche, Nata ti abbandonerà come ho fatto io.
Non puoi sapere come mi sento ogni giorno prima di andare a scuola, non sai cosa vuol dire amare una persona e non poter stare con lei.
Tu non sai niente di me e da ora in poi non sei più nessuno. *con le lacrime agli occhi*
Me ne sto per andare di nuovo, sono di nuovo girata ma la sua voce si fa di colpo acuta.
Ludmilla-Credi che non lo sappia? Credi che la mia vita sia perfetta? Credi che non mi senta sola a volte?
Lo so benissimo che tratto malissimo Nata e che se non modero il mio carattere la perderò ma avevo chiesto aiuto a te proprio per questo. Tu puoi cambiarmi del tutto, la luce che hai dentro può cambiarmi e quello che ho detto lo dicevo col cuore. Non ho mai cantato come ho quando ho cantato con te, davvero.

Devo ammettere che anche questa volta mi sembra sincera ma sta bleffando come questa mattina. Stavota no, non sarò così ingenua.
Ma perchè lo fa? Perchè fa tutto questo? Perchè sta facendo finta di scusarsi? Sicuramente vuole archittettare un altro piano ma ha bisgono che mi fidi ancora di lei.

Io-Non credere che questo cambi qualcosa, quello che volevi farmi è orribile.
Me ne sto andando per la terza volta.
Ludmilla-Allora proprio non capisci, mi riferivo a Francesca, è lei quella che volevo umiliare. Quando mi hai interrotta stavo per dire il suo nome non il tuo. Non avrei mai potuto farti una cosa simile dopo tutto quello che mi avevi detto. Ti consideravo sul serio la mia migliore amica.
Io-Anche io. *con sguardo triste*
Ludmilla-E allora? Cosa ti spinge a non fidarti più di me?

Che cosa mi spinge a non fidarmi di lei? Le parole di Leon. Parole che forse potrebbero essere sbagliate, lui e tutti gli altri conoscono solo l'aspetto esteriore di Ludmilla, la sua voglia di essere sempre la protagonista, il suo egocentrismo. Ma quello che ho visto io dentro di lei è un'altra cosa. Una Ludmilla fedele, dolce e sincera che aspetta solo di essere tirata fuori e forse sono proprio quella che può aiutarla a mostrare la sua vera natura. Ho sbagliato a giudicarla così, questa volta mi sono sbagliata sul serio.
Io-Sono stata una stupida, perdonami Ludmilla. *abbassando lo sguardo*
Ludmilla-Tranquilla, io avrei reagito come te, anzi forse peggio.
Io-Allora è tutto a posto? Tutto come prima?
Ludmilla-Migliori amiche come prima. Andiamo dentro ora?
Io-Aspetta, prima ti ho detto che mia zia insegna quì.
Ludmilla-Angie, non è vero? Vi assomigliate tantissimo.
Io-Si, vedi però io preferirei che non si venisse a sapere, non voglio che gli altri mi giudichino una raccomandata.
Ludmilla-Non dirò niente, tranquilla. Ora andiamo?
Io-Andiamo.

------------------Torniamo dentro----------------
Diego-Che è successo?
Io-Niente, ci siamo chiarite e siamo tornate amiche.
Marco-Amiche? Avete fatto pace?
Ludmilla-Non si nota?
Diego-Non so cosa sia successo tra voi due, ma sono contento che siate tornate amiche. *sorridendoci*
Io-Non puoi immaginare quanto lo siamo noi. *sorridendo a Ludmilla*
Ludmilla-Già. Allora ora dobbiamo attuare il nostro piano contro Francesca.
Io-Ludmilla, non credo che sia una buona idea.
Ludmilla-Perchè? Pensavo che volessi vendicarti per quello che ti ha fatto oggi a lezione.
Io-Ma io non voglio vendicarmi. Averla umiliata di fronte a Jackie mi sembra sufficente. Non hai bisogno di umiliarla per brillare. Brilli già da sola. Sei più brava di lei, devi solo dimostrarlo cantando al massimo delle tue potenzialità, senza usare sotterfugi, essendo onesta.
Ludmilla-Quindi non dovrei fare niente?
Io-No, tutti si aspattano che tu faccia qualcosa, non facendo niente dimostrerai di essere superiore a lei e agli altri.
Ludmilla-Tu sei l'unica che può aitarmi, dico sul serio.
Io-E tu sei l'unica amica che posso avere come amica quì. *sorridendo*

---------------Intanto Luca-------------
-Buonpomeriggio a tutti! Oggi per voi si esibiranno i più grandi talenti dell'On Beat Studio. Vi do il benvenuto al Resto Band e spero che possiate divertirvi.
Come prima esibizione avremo un duetto di due voci già molto conosciute, Francesca e Camilla. Tutti pronti ad Ascoltare "Algo suena en mi". Un applauso!
Francesca e Camilla iniziano a cantare.

Francesca e Camila- Oh oh oh oh oh
Eh eh eh eh yeah
Francesca- Si hay duda, no hay duda
la única verdad está en tu corazón.
Si hay duda, no hay duda
se hace claro el camino
llegaré a mi destino.

Camilla- Algo suena en mi,
algo suena en vos,
es tan distinto y fantastico.
Suena el istinto,
baila tu corazón.
Mueve tu cuerpo
¡muevelo!

Francesca e Camilla- Encuentro todo en mi música
porque estoy siempre bailando.
Yo necesito que mi música
me diga que estoy buscando,
buscando en mi.

Oh oh oh oh oh
Eh eh eh eh yeah
Camilla- Si hay duda, no hay duda
la única verdad está en tu corazón.
Si hay duda, no hay duda
se hace claro el camino
llegaré a mi destino.

Francesca- Algo suena en mi,
algo suena en vos,
es tan distinto y fantastico.
Suena el istinto,
baila tu corazón.
Mueve tu cuerpo
¡muevelo!

Francesca e Camilla- Encuentro todo en mi música
porque estoy siempre bailando.
Yo necesito que mi música
me diga que estoy buscando,
buscando en mi.

Oh oh oh oh oh
Eh eh eh eh yeah

----------------Mentre cantano--------------
Ludmilla-Dai andiamo. *prendendomi il braccio*
Io-Dove vorresti andare scusa?
Ludmilla-Ora lo vedrai. Dai andiamo. *trascinandomi con lei*

-----------------Arriviamo al magazzino di Luca----------
Io-Cosa ci facciamo quì? Immaginati cosa ci faranno se ci scoprono.
Ludmilla-Tranquilla, devo parlare con Luca.
Io-Con Luca?
Ludmilla-Certo, dobbiamo avere la seconda esibizione.
Io-Stai scherzando vero?
Ludmilla-Certo che no, avevo prenotato appena uscita da scuola ma quando abbiamo discusso ho disdito. Ma ora dobbiamo cantare.
Io-Sei impazzita forse? Io...io non me la sento sinceramente.
Ludmilla-Ma smettila, sei bravissima.
Io-Ludmilla assolutamente no!
Luca-Che ci fate voi due quì?
Io-Niente, mi sono confusa, pensavo che ci fosse il bagno.... *predndendo il braccio di Ludmilla per trascinarla via di lì*
Ludmilla-Ma smettila Vilu, Luca vogliamo la seconda esibizione.
Luca-Scordatelo, canteranno Maxi  Leon e Federico. Ho dato a loro il tuo posto.
Io-Leon? Ludmilla dobbiamo parlare un attimo. Scusaci Luca, torniamo subito *prendendola in disparte*

-----------------Tra me e Ludmilla.-------------------
Io-Non ho intenzione di rubare il posto a Leon.
Ludmilla-Questa volta dovrai mettere da parte i tuoi sentimenti. Io l'ho fatto e lo farai anche tu.
E' la nostra occasione, per mostrare a tutti che si sbagliano su di noi. E quale modo migliore di un fuoriprogramma?
Io-E se poi i ragazzi si arrabbiano? Se Leon si arrabbia con me?
Ludmilla-E' un rischio che devi essere disposta a correre. Non pensare a lui ora, dobbiamo cantare e canteremo. Non ti permetterò di sprecare questa occasione. Devi far vedere a tutti chi è la vera Violetta.
Io-E se Luca non cede?
Ludmilla-Cederà. Allora?
Io-Allora sarà meglio per te che Leon non dica niente.
Ludmilla-Sarà in prima fila ad appaludire. Ci stai?
Io-Devo essere impazzita.
Ludmilla-Perfetto, andiamo.

------------Tornaimo da Luca----------
Luca-Allora?
Ludmilla-Vogliamo l'esibizione successiva a quella di tua sorella e di Camilla.
Luca-Non posso Ludmilla, canteranno i ragazzi, fine della storia.
Ludmilla-Tu non hai mai sentito cantare Violetta, non è vero?
Bhè ti devo dire che ha una voce incredibile, una delle più belle che abbia mai sentito. Credimi vale il 60% dei guadagni. Poi ci sono io, e il pubblico impazzisce per me. Se vuoi sul serio uno spettacolo, allora fa cantare i ragazzi per terzi e noi per seconde. Allora?
Luca-Sarà meglio per te che funzioni.
Ludmilla-Funzionerà.
Luca-Che base devo mettere?
Ludmilla-Vilu?

E adesso che le dico, non penso in un duetto con "En mi mundo", la scelta migliore è un'altra.
Io-"Destinada a brillar".
Luca-Perfetto. Tenetevi pronte. Vi chiamo appena finiscono Francesca e Camilla.
Luca se ne va.
Ludmilla-Perchè hai scelto "Destinada a brillar"?
Io-Volevi sfondare no? Quale canzone meglio di questa?
Andiamo.
Ludmilla-Andiamo, il sucesso ci aspetta.
Francesca e Camila finscono di cantare.

--------------Sul palco-----------
Luca-Un bell'appauso per le nostre due formidabili Francesca e Camilla.
Ora ci sarà un fuoriprogramma. Abbiamo con noi una nuova stella che duetterà con la nostra Ludmilla. Signori e signori fate un bell'applauso a Violetta e Ludmilla con "Destinada a brillar"! Uh!!
Francesca e Camilla, che erano appena scese dal palco, si girano e ci guardano sconvolte.
Parte la musica.

Ludmilla- ¿Quién le pone el límite al deseo
cuando se quiere triunfar?
No importa nada,
lo quiero es cantar y bailar

La diferencia está aquí adentro
en mi circuito mental.
Soy una estella destinada a brillar.

Io e Ludmilla- Oh oh oh
Somos al exito
Oh oh oh
Somos magneticos
Oh oh oh
Somos el maximo
Como sea, donde sea
Voy a llegar

Io- ¿Quién le pone el límite al deseo
cuando se quiere triunfar?
No importa nada,
lo quiero es cantar y bailar

La diferencia está aquí adentro
en mi circuito mental.
Soy una estella destinada a brillar.

Io e Ludmilla-Oh oh oh
Somos al exito
Oh oh oh
Somos magneticos
Oh oh oh
Somos el maximo
Como sea, donde sea
Voy a llegar
Oh oh oh
Oh oh oh

Il pubblico impazzisce. Quasi tutti si sono alzati in piedi. Alcuni hanno ballato ed altri non smettono di appaudire.
Ludmilla aveva ragione, al pubblico siamo sul serio piaciute.

E' bellissimo cantare con lei, ogni volta. E' una sensazione fantastica: l'adrenalina, l'energia, la luce.
Non pensavo che mi sarei sentita così bene cantando con lei.

Io e Ludmilla facciamo un piccolo inchino e ringraziamo il pubblico.
Stiamo per scendere dal palco, ma qualcosa ci ferma.
Di nuvo quell'orribile suono e la stessa scena: tutti che prendono i propri cellulari.
Ma ti pare che debba sempre rovinare i momenti in cui sono sul serio felice. Certo che è strano, ci ha messo molto questa volta, aspettavo un messaggio dopo aver stretto amicizia con Ludmilla. Sa bene quello che fa quella vipera, voleva aspettare il momento giusto per far esplodere un'altra bomba.

"Attenzione, attenzione.
Sembra che ci sia aria di nuove amicizie.
Ludmilla e Violetta amiche? Sarebbe troppo perfino per te Ludmi scegliere qualcuno che non puoi raggiungere.
Sarà veramente amicizia la loro? O forse solo un'alleanza strategica?
Francesca, puoi combattere anche con gli artigli se vuoi ma sai già chi vincerà.
Camilla, la nostra regina sarà spodestata?
E poi Leon, Leon, l'amore ti sta rendendo cieco, sei sicuro che Violetta sia quella che credi? Insomma non è da te cedere un posto così facilmente.
Un re diviso tra due regine, ma di chi sarà la corona? "


Io-Non ci posso credere, quella strega ha colpito ancora.


Spazio all'autrice!
Hola! Mi scuso per avervi fatto attendere, ci ho messo un'eternità, ma il capitolo era molto lungo e dovevo scriverlo bene poi ho avuto un problema con la rete di casa e non ho potuto usare internet per una settimana più o meno.
Allora questo capitolo è molto eccitante e contiene molti eventi. E' uno dei miei preferiti.
Inizialmente Violetta è distrutta e grazie all'aiuto di Diego riesce a riprendersi.
Però, sotto consiglio dei ragazzi, decide di andare lo stesso al Resto Band dove tutto sembra chiarirsi.
Dopo un'accesa discussione, Ludmilla e Violetta chiariscono quello che è accaduto e tornano amiche.
Inoltre Violetta nella rabbia confida a Ludmilla che Angie è sua zia e lei promette di non dirlo a nessuno. Il segreto di Vilu è in pericolo?
Personalmente ho adorato quella parte, dove entrambe capiscono i proprio errori e dicono chiaramente quello che provano. E' una delle mie scene preferite. Mi sono quasi commossa.
Poi Ludmilla che spinge Vilu a cantare soffiando il posto a Leon e agli altri. Lei alla fine però cede.
Una volta che i ragazzi hanno acconsentito, la seconda esibizione diventa il successo di quel pomeriggio. Violetta e Ludmilla coinvogono tutta la sala e ricevono grandi applausi dal pubblico.
Questo è l'ufficiale debutto di Violetta al Resto Band, ora che tutti hanno visto il suo grande talteno, cosa accadrà? Sarà una delle più apprezzate? Se ciò accadesse Ludmilla potrebbe sentirsi minacciata?
E poi il culmine del capitolo con il messaggio di Gossip On Beat, che questa volta era veramente cattivo. Una presunta alleanza tra Violetta e Ludmilla invece che amicizia vera, una Francesca oscurata sempre di più dal vastissimo talento di Vilu, la regina Camilla quasi spodestata e poi un Leon cieco e debole a causa di Vilu. Ma le cose stanno veramente così?
Leon sarà arrabbiato con Vilu? Perchè le ha ceduto il posto allora? Cosa farà Francesca per tornare ad essere la stella dello Studio? E Camilla per conquistare la popolarità?
Per chi non segue Gossip Girl, la regina è la ragazza più popolare della scuola, quella che detta le regole e ha il posto più alto sui gradini, sta con uno dei ragazzi più poplari della scuola e ha un gruppo di ragazze che le stanno sempre attorno, che seguono i suoi ordini.
Nella mia storia qualcosa cambia, Camilla è la regina dello Studio, si fa rispettare da tutti, sta con Leon che è il ragazzo più popolare della scuola, anche lei ha i suoi tirapiedi e ha una sorta di gruppo scelto fortmato da Leon, Francesca, Maxi e Federico. Ludmilla, Nata, Andres e Brodway si sono messi contro di lei, non rsipettando i suoi ordini. Infatti non è sempre facile la vita a scuola per loro. Violetta, una volta saputa la storia, cosa farà? Cercherà di entrare nelle grazie di Camilla? O continuerà il suo percorso con Ludmilla e gli altri? E Marco seguirà Francesca? E Diego? Secondo voi Violetta potrebbe diventare la regina dello Studio?
Nel precedente capitolo vi avevo accennato a un amore segreto di Ludmilla, avete capito di chi si tratta?
Scopritelo nel prossimo capitolo. Intanto dopo questo messaggio, vi siete chiariti le idee? Chi potrebbe essere Gossip On Beat?
Ringrazio tutti quelli che seguono le storia e le 4 recensioni che mi hanno stupito. Vi ringrazio, vi ringrazio di cuore. Il capitolo è molto lungo quindi volgio ancora più recensioni. Continuate così.
Aggiornerò presto anche se tra un po'ricomincia la scuola. Io inizio lunedì. Voi? Baci.

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