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Atto 1

Narratore: c’era una volta un drago, anzi no, un principe, anzi no, un palazzo, anzi no *sbuffa* diciamo una principessa. Come tutte, le principesse che si rispettino, era straricca e viziata. Viveva in un palazzo ginormico , pieno d’oro, gioielli e cose preziose, e non faceva mai niente di costruttivo, le cose del genere le facevano gli altri per lei.

Principessa: Maria! Maria! Portami lo specchio! 

Voglio una tortina, qualcuno mi porti una tortina!! Maria veloce con lo specchio!

Maria: Arrivo subito padrona!

Principessa: Subito è troppo tardi!! 

*pausa di 5 secondi*

 Perché nessuno fa mai quello che dico quando lo dico! *una via di mezzo tra sospirato e ordinato*

Narratore: in quel momento un drago si aggirava per la foresta del palazzo,vide il castello della principessa, e pensando che fosse il castello del suo arcinemico, il principe azzurro, con una vampata di fuoco lo incendiò.

Principessa: aiuto! aiuto! Il castello va a fuoco e io non ho niente da abbinare con le fiamme, non ho niente di niente! *in tono isterico*

Principessa: *raccogliendo il sacchetto-vestito* eeew! Cos’è questo! Vabbè sembra pulito, e poi è meglio di niente.

Narratore: Intanto il drago, dopo aver bruciato mezza dozzina di castelli vari, riuscì a trovare il castello del principe azzurro.

Drago: *guarda il principe, poi il sacchetto troppo piccolo e di nuovo il principe* hmm… pensavo che ci stessi, vabbe, va bene anche così *con voce rammaricata*

Principe: co-co-cosa vuoi fare??

Drago: lo scoprirai… 

                                       Fine primo atto 

L'angolo dell'autrice

Ehi, ciao

Sono di nuovo qui, con questo coso che ho scritto a dodici anni e che la mia fidata editrice Melissa ( Mel_deluxe) mi ha obblicato a pubbliare; nel caso prendetevela con lei. No, scherzi a parte, spero vi sia piaciuta. Era nata per essere recitata da me (nella parte del narratore, ovviamente), il mio biondo migliore amico e le mie allora settenni cugine, perciò è cosi corto. Sono davvero curiosa di sapere che ne pensate, e vi ringrazio per aver letto i miei scleri da scrittrice-frequentatrice di scuole medie. 

Che la forza sia con voi, e al prossimo atto!
 

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Secondo atto

Narratore: La principessa viaggiò per mari e per monti, attraversando deserti e la biblioteca di mio cugino Richard, Finché non arrivò ad una locanda sperduta in un bosco da qualche parte nel mondo. Lì incontrò un vecchietto, e per sfogarsi gli raccontò tutta la sua storia, e quando dico tutta intendo tutta davvero. Quando finì il vecchietto le chiese come la potesse aiutare.

Principessa: Beh io avrei bisogno di del cibo, dell’acqua, dei vestiti esageratamente frivoli, accessori frivoli per i vestiti, un paio di carrozze, i cavalieri, dei domestici, un nuovo palazzo …

Vecchietto: Frena ragazza, FRENA! Io non ti posso dare tutto questo, però hai detto acqua… io ti posso dare dell’acqua, e hai detto cibo, tieni del pane, la frutta la puoi trovare nel bosco, e tieni questo (un oggetto strano non meglio definito) nel caso che, nel caso che … *il vecchietto si addormenta e russa rumorosamente*

Principessa: Nel caso di cosa?! Che cos'è? Signore!? SIGNORE!!! Vabbé, vorrà dire che lo scoprirò da sola!

Narratore: Allora la principessa uscì dalla locanda e imboccò la strada che scoprì portare alla tana del drago. Camminò e camminò finchè non arrivo alla tana del drago.

Principessa: C’è nessuno?

Draghessa: No, Nessuno non c’è  

Principessa: Allora chi c’è?

Draghessa: Io! (ridacchiando)

Principessa: Drago?

Draghessa: No non sono drago (in tono indignato)! Sono Fiamma (in tono divertito)

Principessa: Fiamma?

Draghessa: Sì?

Principessa: Fiamma, il principe azzurro è qui?

Fiamma: No, non è qui …

Principessa: Come no è qui! Io ho attraversato mezzo mondo per ritrovare la mia dolce metà, e mi ritrovo a parlare con un drago infantile che probabilmente l’ha già mangiato …

Fiamma: Mangiato?! Io no mangerei mai un umano, li trovo così carini, e poi sono vegetariana. Comunque, se cerchi un principe puoi provare da mio fratello che abita qui accanto, anche lui è vegetariano, ma i principi non gli vanno tanto a genio …

Narratore: E così la principessa provò alla caverna accanto …

                                        Fine secondo atto


Angolo dell'autrice:

Hola amigos,

Ecco l'atteso(mica tanto) secondo atto, brevissimo anche questo. dato che ho deciso di pubblicare tutti gli atti lo stesso giorno, tra uno e l'altro dovete immaginarvi il sipario che si chiude e la musica d'attesa dei green day (si, nel mio teatro immaginario c'è sempre musica dei green day). Vabbè, spero vi sia piaciuto anche questo atto. Chirrà cosa state pensando adesso.

Love

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Terzo atto

Principessa: Ehi c’è qualcuno?
 

Drago: Ci sono io, ma non gioco alla lotteria e non compro biscotti con più di 45 calorie l’uno.
 

Principessa: Non sono qui per venderle roba! Sto cercando il Principe azzurro!
 

Drago: Con principe azzurro intendi quel vile ruffiano che va ad ammazzare draghi innocenti e si vanta di poter affrontare un’intera orda di draghi senza aiuto?!? E che si veste sempre in colori tendenti all’azzurro?

Principessa: Si, se si veste di azzurro è lui. Per favore potresti liberarlo?

Drago: Se me lo chiedi così allora va bene, nessun umano mi aveva mai chiesto qualcosa usando il termine “per favore”!

Principessa: Allora lo liberi?

Drago: Tieni la chiave, la gabbia è in fondo alla caverna a sinistra. Se ti serve il bagno è in fondo a destra

Principessa: Grazie, dovevo proprio andare in bagno …

Drago: Di niente. Se la carta igienica non c’è guarda nell’armadio in baso a sinistra.

Principessa: Ok, grazie

*la principessa prima va in bagno poi va verso la gabbia del principe*

Principessa: Principe, sono venuta a salvarti!*apre la gabbia*

Principe: Era ora che venisse qualcuno! Chiunque tu sia…

Principessa: Come chiunque tu sia?!! Sono la Principessa, tua amata e tua futura sposa … 

Principe: Sei tutta sporca e vestita malissimo e poi ho sentito che non hai più una lira bucata, quindi non ti amo più!

Principessa: Come non mi ami più!? Ho affrontato il deserto, il mare, le montagne e perfino la biblioteca del cugino del narratore per sentirmi dire da un principe viziato e con la puzza sotto il naso che non mi ama più!?

Principe: Infatti, e addio, vado a cercarmi una principessa straricca e viziata da sposare!

Principessa: Vai,vai! E non scomodarti a tornare!!!

Drago: Vedi che cosa intendevo con tutti quegli insulti! Lui è una persona spregevole, e di certo non ti merita,….tu sei una persona meravigliosa!

Principessa: Oh, grazie, sei molto gentile a consolarmi, ma non ti devi sentire in dovere. Una principessa deve saper affrontare la verità con filosofia e forza d’animo.

Drago: Ma io non mi sento in dovere, le penso davvero quelle cose

Principessa: Grazie Drago! 

Drago: Di niente, a proposito, dato che stavo uscendo a cena, e dato che non mi sembra che tu abbia niente da fare, vorresti venire con me?

Principessa: Volentieri!

Drago: Allora andiamo, prima che occupino il nostro tavolo

Narratore: Così la principessa e il drago uscirono a cena insieme, scoprirono di avere un sacco di cose in comune, e alla fine si innamorarono. Decisero di sposarsi, e al loro matrimonio invitarono tutto il regno, ovviamente escludendo il Principe, che oltretutto trovò la sua anima gemella viziata e prepotente. E il Drago e la Principessa vissero felici e contenti, con i loro cinque figlioli alati ( Fiamma, Carbonella, Fuochettino, Sophie e Drago jr.)

                                          FINE

Angolo dell'autrice

Ed eccoci giunti al fatidico nonchè ultimo terzo atto. Mi dispiace un po', è la pima storia che finisco su questo sito. Spero vi sia piaciuta, anche la fine. Lo so, è totalmente demenziale. 
Pace e amore