cosa sarebbe successo se...

di rory_jess
(/viewuser.php?uid=53225)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** la confessione di rory ***
Capitolo 2: *** incomprensioni ***
Capitolo 3: *** chiarimenti ***
Capitolo 4: *** la festa di Kyle ***
Capitolo 5: *** incomprensioni e chiarimenti 1a parte ***
Capitolo 6: *** incomprensioni e chiarimenti 2a parte ***



Capitolo 1
*** la confessione di rory ***


Rory stava leggendo un libro quando improvvisamente il campanello.

"Paris ma che ci fai qui?non dovevamo farlo per telefono?"

"Si ma era un idea stupida, non possiamo accordare i nostri discorsi per telefono..andiamo in camera tua? Perché se non ti va bene andrò via e…"

"D’accordo va bene, andiamo in camera mia…" disse Rory, cercando di zittire Paris il più velocemente possibile. Era insopportabile quando si comportava in quel modo.

Le due ragazze si diressero in camera di rory…

"Bene, adesso scambiamo i nostri discorsi,ok? Ecco il mio…" Rory porse il suo discorso a Paris, che contraccambiò.

"Ecco il mio" disse Paris.

"Bene… adesso dovremmo…"

"Ho fatto l’amore con Jamie" disse Paris tutto d’un fiato.

"Cosa? Ma quando?" chiese Rory sorpresa da quella confessione.

"Poco dopo che ci siamo sentite per telefono.."

"Wow, ti ho stimolato io per caso?"

"Rory…"

"Scusa ma non me l’aspettavo!"

Nel frattempo Lorelai entrò con in mano delle pizze per sé e per la sua bambina. Era il suo pasto preferito. Ci voleva proprio visto lo stress causato dagli esami per il diploma.

"Quindi tu e jemie… "

"L’abbiamo fatto.."

Lorelai involontariamente ascoltò quelle parole e ,incuriosita, si avvicinò alla camera di Rory per sentire meglio.

"Ok.. avete preso delle precauzioni?" Domandò rory.

"Si certo.. profilattici di ottima qualità…"

"Bene.. è stato carino con te?"

"Si, molto…solo che…"

"Cosa?? Ti ha messo fretta??" chiese Rory preoccupata per la risposta di Paris.

"No.. solo che il momento non era quello giusto.. insomma stavamo parlando di politica… non l’argomento migliore per…"

"Capisco.. beh ma questo non vuol dire che non sia stato speciale giusto?"

"Giusto.. ma quand’è il momento giusto?" chiese Paris incuriosita.

"Beh…" Rory era imbarazzata nel rispondere a quella domanda. La riteneva estremamente personale.

"Insomma tu hai più esperienza di me.. con dean? L’hai fatto con lui?"

Intanto Lorelai, che ascoltava tutto, attese con ansia la risposta di Rory.

"Ti prego Amore rispondi di no…" pensò e sperò Lorelai.

"No, non l’ho mai fatto con dean.."

"Grazie a dio…" penso Lorelai.

"E con Jess? Hai mai fatto sesso con lui?"

"Beh se prima ho pregato che rispondessi no, adesso ti supplico di dire no no no no no no!!!" Lorelai aveva il terrore della risposta di Rory.

"Beh.. ecco…" Rory era imbarazzata. Cominciò ad arrossire visibilmente.

"dai Rory, puoi confidarti con me…"

"Paris… mi devi promettere di non dire nulla, specialmente a mia madre! Lei non sa nulla e…"

"Quindi mi stai dicendo che…."

"Si è successo…" affermò Rory. Era contenta di averlo detto a Paris, era un peso che si portava dietro da settimane, non aveva avuto il coraggio di dirlo a nessuno. Temeva di essere giudicata. Soppratutto da Lorelai, che in quel momento ascoltò incredula ogni singola parola di sua figlia.

"Wow… e come è stato.. insomma.. era il momento giusto?"

"E’ stato bello.. non era programmato.. è successo è basta… un po’ come a te… non so se fosse il momento giusto… eravamo in camera mia.. stavo facendo vedere a Jess un libro che avevo acquistato di recente..poi non so come.. siamo finiti per…"

"Si ti capisco! Ma come mai non vuoi che tua madre lo sappia? Insomma Voi vi dite sempre tutto,no?" Paris non capiva il perché Rory volesse nasconderlo a sua madre, la sua migliore amica.

"Perché le avevo promesso di avvertirla prima che fosse successo.. ma non l’ho fatto. Io e Jess stiamo insieme da poco.. ho avuto paura… di essere giudicata.. così.."

"Hai preferito tenertelo per te… hai fatto bene.. i genitori non capiscono queste cose"disse Paris, completando il pensiero di Rory.

Lorelai sentì tutto. Era sconvolta. Non poteva credere a quello che aveva appena sentito: Rory, la sua bambina, aveva fatto l’amore con Jess senza renderla partecipe di questa scelta. Perché aveva paura di essere giudicata da lei? Proprio da sua madre, che non ha mai rispettato le regole: non è andata a yale, proprio perché è rimasta incinta a 16 anni di Rory, e non si è sposata con Cristopher perché non si sentiva ancora pronta,essendo troppo giovane, deludendo e infrangendo tutti i sogni e i piani che i suoi genitori, Richard e Emily, avevano progettato per Lorelai. Chi meglio di lei poteva capire sua figlia?

Lorelai non seppe darsi queste risposte così, ancora colpita dalla rivelazione di Rory, lasciò la sua casa, e si diresse da Luke. In quel momento aveva bisogno proprio di un bel caffè.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

word to html converter html help workshop This Web Page Created with PageBreeze Free Website Builder  chm editor perl editor ide

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** incomprensioni ***


Lorelai arrivò nel locale di Luke. Aprì la porta e la sbattè in modo brusco.

"Ho bisogno di un caffè…" Disse Lorelai con un tono cupo.

"Ma come siamo di buon umore oggi… pensavi di distruggere il locale per caso?" disse ironicamente Luke, che però notò che qualcosa turbava Lorelai.

"Non sono in vena di scherzare.."

"Ho sentito bene??" Luke non credeva a quello che Lorelai aveva appena detto. Era sempre lei che aveva la battuta pronta, e in quel momento la sua faccia era visibilmente preoccupata. Luke capì che era successo qualcosa di grave.

"Non ha funzionato"

"cosa?" disse Luke confuso dalle parole di Lorelai.

"Non è servito spargere oggetti per la casa e andare ogni cinque minuti a riprenderli con una scusa… te l’avevo detto che non mi fidavo di lui te l’avevo detto!"

"Lorelai ma di cosa st.." Luke non terminò la frase. Capì improvvisamente quello che Lorelai stava cercando di dirgli.

"Vuoi dire che Jess e Rory.."

"Si.."

"quando, dove?!" chiese Luke sconvolto.

"Un paio di settimane fa.. non so di preciso quando… in camera di Rory.. l’ho scoperto per caso adesso ascoltando una sua conversazione… Luke.."

Luke scattò improvvisamente. Si diresse fuori dal balcone.

"Andati tutti via il locale è chiuso! Fuori!"

"Luke?" Lorelai era sconcertata dalla reazione violenta di Luke.

"L’avevo avvisato di non fare del male a Rory, di non creare problemi. Adesso se la vedrà con me!"

Detto questo, Luke sbattè la porta e uscì dal suo locale, alla ricerca di Jess.

"Ho risvegliato il can che dorme!" disse Lorelai. L’ironia non le mancava mai, anche nei momenti più difficili.

Nel frattempo Rory continuò a parlare con Paris, accordarono i loro discorsi e Paris se ne andò lasciando Rory da sola. Dopo la conversazione con Paris, Rory inevitabilmente incominciò a pensare alla sua prima volta con Jess.

"E’ stepitoso davvero"

Tti piace? Te lo regalo. E’ tuo."

"cosa? Ma è un libro introvabile…"

"Lo so, ma sarei comunque felice se lo tenessi tu davvero."

"Grazie."Jess la ringraziò. Si guardarono intensamente. Il loro solito gioco di sguardi in cui i loro occhi si perdevano sempre, non riuscendo a staccare lo sguardo l’uno dall’altro.

Jess la baciò. Un bacio pieno di passione, che Rory contraccambiò con dolcezza. Le loro labbra continuavano a sfiorarsi con passione, nessuno dei due sembrava intenzionato a fermarsi.

Jess accarezzò i capelli di Rory, che lo teneva stretto a sé, tenendo le sua mani intorno alla sua vita.

"stiamo entrando nella zona limite.." disse Rory sorridendo.

"il rischio e il mio mestiere non lo sapevi?"

Continuarono a baciarsi. Jess pose la sua mano dietro la schiena di Rory, che fu percorsa da un brivido. Presi da quel momento così intenso, Jess cominciò a sbottonare la camicia di Rory lentamente, per paura che lei potesse fermarlo. Ma non fu così.

I due finirono sul letto di Rory e cominciarono a fare l’amore con passione. Nessuno dei due l’aveva previsto, ma era successo.

"Ehi"

"Ehi"

"tutto bene?" chiese Jess vedendo Rory assorta nei suoi pensieri.

"si tutto, ok." Sorrise.

"sei stupenda quando sorridi."

"Jess Mariano che fa un complimento così dolce! Chi l’avrebbe mai detto!"

"sono un ragazzo pieno di risorse io…"

"Si è vero"

Rory si avvicinò al petto del suo ragazzo, che le baciò la fronte.

"Vorrei che questo momento non finisse mai." Disse Rory sopraffatta da tutte quelle emozioni così nuove per lei.

Jess la baciò. Era la risposta che stava spettando.

I ricordi di Rory furono interrotti da un rumore che proveniva dal giardino

"sarà mamma.. che strano sarebbe già dovuta tornare da un pezzo…" pensò Rory.

"O eccoti finalmente! Pensavo che mi avessi abbandonato!"

Lorelai aveva appena aperto la porta di casa.

"si scusa, mi sono fermata da Luke.. a bere.. un caffè." Disse Lorelai a fatica. Non aveva voglia di parlare con sua figlia, aveva paura di dire le cose sbagliate in quel momento, perché era ancora arrabbiata con lei per averle mentito.

"Mamma stai bene.. sei strana.."

"No. Tranquilla, non ho niente" disse Lorelai abbozzando un sorriso poco convincente.

"Mamma che hai? Dimmelo ti prego."

"Credimi Rory, è meglio che non affrontiamo questo argomento adesso, potrei dire delle parole di cui potrei pentirmi.."

"cosa? Quale argomento?" chiese Rory.

Lorelai scoppiò.

"Me l’avevi promesso!! Mi avevi detto che ne avremo parlato e invece non mi hai detto nulla, facendo finta che non fosse successo! perchè Rory perché?

"Ma si può sapere perché sei così arrabbiata? Cosa ti ho fatto??" disse Rory confusa per le parole di sua madre. Perché era arrabbiata con lei cosa aveva fatto di così terribile?

"Oh Rory sai benissimo di cosa sto parlando, tu e Jess, hai preferito parlarne con paris piuttosto che con me è pazzesco!"

Rory capì.

"tu mi hai spiato?? Come hai potuto mamma?"

"Sono rientrata a casa e ho sentito che parlavate e involontariamente ho sentito tutto… non è colpa mia, potevi chiudere la porta se ti turbava!" disse Lorelai urlando.

"Non è possibile.."disse Rory ancora turbata dalla situazione che si era creata.

"Ma perché non me l’hai detto? Io sono la tua migliore amica.."

"Sei anche mia madre…"

"Che scoperta.."

"Non scherzare ok? Secondo te è stato facile per me non parlarne? Non l’ho detto a nessuno perché era una cosa mia, intima, e sapevo che tutti mi avrebbero giudicata compresa te. Tu hai sempre odiato Jess e sapevo che non ti avrebbe fatto piacere saperlo."

"Questo non ha alcun senso Rory! Quando mi ha detto che forse eri pronta "per quello" stavi già con Jess quindi ho considerato la possibilità che potesse succedere con lui, non ti pare?"

"Si e ricordo perfettamente il tuo sguardo e il tono della tua voce.."

"Rory.."

"Basta non voglio più parlarne. Io esco."

Rory lasciò sua madre senza aggiungere altro. Lasciò la sua casa e si diresse da l’unica persona al mondo che avrebbe potuto capirla in quel momento..

Si diresse verso il ponte. E lui era lì che leggeva intensamente un libro.

"Sapevo che ti avrei trovato qui"

Jess si voltò verso di lei. Aveva riconosciuto la sua voce.

"Ciao"

"Ciao.. avevo bisogno di vederti…"

"Che succede? Sei pallida.."

"Ha scoperto tutto.."

"Chi? Cosa?" disse Jess che in quel momento non capiva a cosa si stesse riferendo Rory.

Mmia madre mia ha sentito parlare con Paris di quello che è successo in camera mia.."

"Ah quello…" disse Jess con un sorriso indirizzato verso la sua Rory.

"Si quello.." disse Rory timidamente.

"Credo che dovrò fuggire allora, se non voglio che tua madre mi uccida…"

"Ho considerato questa possibilità…"

Jess si avvicinò a Rory e si baciarono.

"Finalmente ti ho trovato caro nipotino!!"

Jess e Rory furono interrotti dall’arrivo di Luke.

"Che diavolo ci fai qui?" disse Jess in tono sprezzante.

"Che diavolo ci faccio qui?? Vediamo una certa Lorelai entra nel mio locale sconvolta perché ha appena scoperto che la sua bambina è andata a letto con te!! Ma che diavolo hai nel cervello?"

"Ehi Luke cerca di calmarti.."

"No io non mi calmo! Sono quello che ha deciso di ospitarti e, dio solo sa perché, ho deciso di darti un'altra opportunità.. e tu cosa fai??"

"Luke…" Disse Rory cercando di calmare Luke.

"Stai tranquilla Rory, ci sono io a proteggerti ora."

"O mio dio Luke!! Ma cosa stai dicendo? Non mi ha mica violentata! È successo e basta e io ero consenziente, non mi sono opposta lo volevamo tutti e due…"

"Rory io non volevo offenderti.." disse Luke. Aveva capito che aveva esagerato, ma era ancora sconvolto dalla notizia.

"Basta, non voglio sentire più nulla. Io me ne vado" disse Rory seccata.

"Ti seguo"

Rory e Jess andarono via, cercando un posto tranquillo solo per loro due, per ritrovare la loro intimità minata da tutti quegli eventi.

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** chiarimenti ***


Rory e Jess vagarono senza meta per tutta Stars Hallow, senza rivolgersi la parola per ore. Non sapevano cosa fare, avevano le persone su cui contavano di più al mondo contro.

"E adesso cosa facciamo?" Disse Rory cercando di rompere quel silenzio imbarazzante.

"Forse dovremo fuggire da qualche parte, chiedere asilo politico in una nuova città…" Rory stava farneticando. Era nervosa.

"Dobbiamo affrontarli… " Disse Jess interrompendo il discorso senza senso di Rory.

"Si hai ragione… ehi hai visto Luke? Sembrava impazzito!!"

Jess sorrise, ricordando la scenata di suo zio.

"Torno al locale…"

"Ok io torno a casa eh.. o mio dio…" Rory si ricordò che aveva un impegno importante.

"Jess che ore sono??"

Jess guardò il suo orologio.

"Le sei e mezza.. ma cos’hai??"

"Sono in ritardo!"

"In ritardo per cosa?"

"Jess, oggi è venerdì!!"

"Oh"

Le ragazze Gilmore il venerdì sera avevano un impegno inderogabile con Emily, era questo l’accordo: la nonna avrebbe pagato per la Chilton in cambio di una cena ogni venerdì sera.

"Ma non aveva litigato con tua madre?"

"Si ma poi hanno fatto pace… o mio dio ogni volta che io e mamma litighiamo non ci rivolgiamo la parola poi scoppiamo davanti a lei e se le diciamo il motivo del litigio…"

"Rory calmati…"

"Non posso calmarmi!"

Jess si avvicinò a Rory, intrecciò le sue mani con le sue e la baciò.

"Adesso va meglio sai?"

"Non avevo dubbi su questo.."

"Ora devo andare.." Rory salutò Jess restituendo il suo bacio.

Rory tornò a casa.

"Sei in ritardo.." disse Lorelai.

"Scusa, ma mi ero completamente dimenticata della cena con la nonna."

"Mamma…"

"E’ meglio andare altrimenti la nonna.."

"Ok"

Non si rivolsero la parola per tutto il viaggio. Arrivate a casa di Emily, suonarono il campanello.

Stranamente aprì la nonna.

"Ciao ragazze! Entrate… Lucilla servi la cena, mia nipote e mia figlia sono arrivate!"

"Mamma chi è Lucilla?"

"Oh è la nuova cameriera! E così brava! O ma che ci fate li impalate? Entrate!"

"Vedo che sei di buon umore nonna!"

" Si Richard è tornato prima dal suo viaggio di affari.. mi ha fatto una sorpresa…"

"Il nonno è qui?" Disse Rory con un tono preoccupato.

"Si, non è meraviglioso?"

"Si.. stupendo.." disse rory toccandosi nervosamente i capelli.

"Lorelai, Rory!"

"Ciao nonno!"

"Ciao papà…"

Dopo aver bevuto il solito drink, si diressero tutti verso la sala da pranzo. Lorelai e Rory non si rivolsero la parola anche durante la cena, così la nonna, che capì che qualcosa non andava, cercò ( come sempre quando le Gilmore litigavano) di scoprire il motivo del loro litigio.

"Allora Rory, a scuola come va?"

"Tutto bene. Ho preso una A ieri al compito di fisica…"

"Oh bene.. e il tuo fidanzatino come sta? Jess se non sbaglio"

"L’approfittatore…" Disse Lorelai sottovoce.

"Come hai detto cara?"

"Niente mamma…"

"Sta bene…" disse Rory in tono marcato. Aveva sentito le parole poco carine nei confronti del suo fidanzato.

"E tu Lorelai? All’indipendence Inn come va?"

"Beh l’incendio ha distrutto quasi tutte le camere, quindi dovremo trovarci una lavoro par time per sopravvivere… ma apparte questo va tutto bene!" disse Lorelai in tono sarcastico.

"Adesso basta! Si può sapere cosa avete voi due? E’ evidente che avete litigato…"

"Non è colpa mia se mia figlia è diventata una bugiarda!"

"Non è vero! Io e jess non ti abbiamo detto niente…."

"Allora avete litigato per Jess? E come mai Rory?" Lo sguardo di emily Paralizzò Rory.

"Beh ecco io.. lui.. ecco noi…" Rory non sapeva cosa dire.

"Ecco mamma sono usciti di nascosto senza dirmi niente.."

Lorelai inventò una scusa per salvare sua figlia.

"
Lorelai high Gilmore! È vero quello che dice tua madre?"

"Beh.." Rory guardo sua madre perplessa. Ma decise di stare al gioco.

"Si … è questo…"

Emily rimproverò Rory per la sua macanza di responsabilità nei confronti di sua madre, la cena terminò e le ragazze Gilmore finalmente uscirono dalla casa dei nonni.

"Perché hai mentito? Mi hai protetto"

"Rory, nonostante non approvi quello che hai fatto, questo non significa che non ti voglia bene… se tua nonna avesse scoperto la verità, credimi, entrare in convento non ti sarebbe bastato per farti perdonare!"

"Grazie…"

"Mamma.. ti voglio bene."

"Anche io tesoro."

Lorelai e Rory si abbracciarono.

"Senti sono curiosa.. cosa si è inventato Jess per farsi perdonare da Luke?"

"Non lo so.. credo che mi chiamerà più tardi…"

"Metterai il vivavoce spero! sono troppo curiosa!!"

"Mamma!"

"Scherzavo!"

Intanto Jess continuò a girare per Stars Hallow per qualche minuto, poi, decise di tornare a casa.

"Ti stavo aspettando…" Disse Luke seriamente.

"Senti zio.."

"Senti Zio?? Chiamarmi zio non ti giustificherà Jess! Adesso mi devi dare un valido motivo per il quale tu mi hai mancato di rispetto!! E devi essere molto convincente per sperare che…"

"Io la amo.." Disse Jess tutto d’un fiato.

"Ho sentito bene? O me lo sono immaginato?"

"senti Zio non c’è bisogno di fare dell’ironia, sono serio."

"Ma dici sul serio?" Luke era stupito dalle parole di Jess.

"Luke…"

"Ok.. ok… ti credo…"

Jess E luke si guardarono. Avevano risolto tutto. A loro modo.

Il telefono di Rory squillò.

"Pronto?"

"Ciao sono io.."

"Jess allora?"

"Prima dimmi di te.."

"Tutto apposto… io e mamma abbiamo fatto pace.. ma dimmi di te e Luke!

"Il vivavoce!!" Urlò Lorelai.

"Chi è che sta urlando?" chiese Jess che senti la voce di Lorelai che strillava.

"Niente è solo quella pazza che vive con me…" disse Rory entrando in camera sua.

"Allora? Con Luke?"

"Tutto apposto."

"Davvero?? E come hai fatto a convincerlo?"

"Diciamo che gli ho detto qualcosa che lo ha fatto ragionare…"

"E cosa? scommetto che lui ti ha fatto una ramanzina, tu sei stato zitto come sempre ad ascoltare ma poi sei scoppiato, gli hai detto che non aveva il diritto di trattarti così e avete fatto pace.." Disse Rory che non mancava certo di immaginazione.

"Si, più o meno è andata così…" Jess non disse nulla a Rory. D'altronde non poteva dirle che l’amava per telefono. Doveva trovare il momento giusto.

"Tono contenta che tutto si sia risolto…."

"Anche io.."

"Ora devo andare.. ci sentiamo domani?"

"Ok. A domani. Ciao Rory"

"Ciao Jess."

Rory riattaccò il telefono.

Era veramente entusiasta che le cose con sua madre e Luke si fossero risolte. Ora poteva finalmente vivere la sua relazione con Jess senza dover mentire alle persone che amava.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

word to html converter html help workshop This Web Page Created with PageBreeze Free Website Builder  chm editor perl editor ide

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** la festa di Kyle ***


Era mattina. Rory si preparò per andare a scuola, Mentre Lorelai per andare a lavoro.

"Muoviti Rory siamo in ritardo!"

"E di chi è la colpa secondo te??"

"Rory ti ho già chiesto scusa!" Lorelai aveva occupato il bagno per ore, come sempre.

"Ok ok.. sono pronta.."

"Finalmente, andiamo!"

Lorelai e Rory passarono a fare colazione da Luke, come ogni mattina.

"EhiLuke mi dai una tazza di caffè? Oggi niente maffin siamo troppo in ritardo…"

"Solo oggi?" disse Luke in tono ironico.

"Sbrigati a passarmi il caffè, non ho tempo per le tue battutine!"

"Oggi mamma è un po’ nervosa, forse è stata troppo tempo in bagno a farsi bella…"

"O Rory basta ti ho già chiesto scusa!"

"Ciao Rory" Disse luke che si accorse della sua presenza.

"Ciao Luke"

"Luke.."

"E’ di sopra… si sta preparando per andare a scuola o almeno spero…"

"Ok grazie"

"Rory vedrai il tuo ragazzo dopo, ti devo ricordare che ore sono??"

"Mamma faccio presto!"

Rory percorse le scale, apri la porta di casa di Luke.

"Jess?"

Jess sentì la voce familiare di Rory e le si avvicinò per salutarla.

"Ciao"

"Ciao" si baciarono.

"Ti devo chiedere una cosa…"

"O No l’ultima volta che mi hai parlato così mi hai costretto ad andare a cena a casa di tua nonna…"

"Stai tranquillo! Niente cene a casa Gilmore!"

"Di cosa si tratta stavolta…"

"Oggi si esibisce per la prima volta il gruppo di Lane.. a casa di Kyle… mi ha chiesto di farle da supporto…"

"Ok"

"Davvero?? Non mi prendi in giro?"

"Rory.."

"Ok, grazie sei un tesoro!"

"EHI aspetta dove corri.. vieni qui"

Jess avvicinò Rory a sé. La stringeva forte e la baciò appassionatamente.

"Wow..allora ci vediamo stasera?"

"A stasera.. passo io.."

"ok… ciao" Rory baciò nuovamente Jess. Continuarono a scambiarsi baci.

"Rory!!"

"Mamma che ci fai qui!"

"Mi dispiace aver interrotto il vostro incontro amoroso ma siamo in estremo ritardo!!"

"Ok vengo.. ciao a stasera" disse Rory rivolgendosi a Jess.

"a dopo.."

Rory e Lorelai uscirono dal locale di Luke. Dopo aver trascorso tutta la mattina a scuola combattendo con la solita Paris, Rory tornò finalmente a casa. Dopo aver letto un libro, si preparò per la festa.

"Rory esci?"

"Si, io e Jess andiamo alla festa di Kyle.. sai dobbiamo sostenere in gruppo di Lane.."

"Ah si giusto… tu e Jess?"

"No io Kirk.. certo! mamma cosa c’è di male se vado ad una festa con il mio ragazzo?"

"Niente tesoro..E’ solo che.. beh adesso che tu e lui.."

" E questo che c’entra scusa?"

"Niente amore.. voglio solo che tu stia attenta…"

"Mamma siamo stati prudenti.."

"Lo so Rory.. di te mi fido…."

"Ma di Jess no… quand’è che cambierai idea su di lui?"

"Rory…"

In quel momento il loro discorso fu interrotto dallo squillo del campanello.

"Questo dev’essere lui.. mamma.."

"Ok ok.. risponderò grugnito a grugnito, te l’avevo promesso no?"

Rory andò ad aprire.

"ciao"

"ciao"

"mamma io e Jess andiamo.."

"ok tesoro divertitevi! Ciao Jess.."

"Lorelai.."

Rory e Jess si avviarono a casa di Kyle.

"Lane!"

"Rory!"

Rory si allontanò da Jess per salutare Lane.

"Mio dio quanta gente! Siete agitati? "

"Moltissimo.. Brian non riesce a respirare..sei venuta da sola?"

"No Jess è con me è proprio qui… dietro…"

Rory notò che Jess era sparito.

"Non capisco era qui sino a tre secondi fa…"

"Magari è andato a farsi un giro… " Disse Lane che vide il volto di Rory preoccupato.

"Forse hai ragione…"

Rory andò a cercare Jess, ma non riuscì a trovarlo. Incontrò Dean con leansy e gli salutò.

"Ciao Dean, hai visto Jess per caso?"

"Si, credo sia andato di sopra.." Disse dean. Odiava sentire quel nome.

"Ah ok grazie.."

Rory si diresse al piano di sopra e aprì la prima porta che trovò di fronte a sé.

"ah sei qui! Ti ho cercato dappertutto!"

Jess era seduto in una paltrona. Aveva un area triste.

"Non siamo neanche arrivati e sei già scomparso!"

"c’è troppa gente di sotto.."

Rory si avvicinò a Jess.

"ehi.. ragazzo triste.. cos’hai?"

Rory accarezzò la gota di Jess. Fece una smorfia.

"niente.."

"Non è vero.. non ti ho mai visto così.."

Jess incominciò a baciare Rory con passione.

"Jess.."

Jess non si fermò. Continuò ad accarezzarla e a baciarla Sul collo.

"Jess fermati! Non puoi fare sempre così!" Rory stava urlando.

"Rory ma che cosa vuoi da me! Sei tu che sei voluta venire a questa stupida festa!!" rispose Jess in modo sgarbato.

"Ma si può sapere… che ti ho fatto?" delle lacrime cominciarono a rigare il viso di Rory. Singhiozzava come una bambina..

"Rory.."

"Perchè mi tratti sempre così? Non parli, sparisci e se ti chiedo una spiegazione mi metti il muso.. non c’è la faccio più!"

Rory stava per aprire la porta per andare via.

"Non posso portarti al ballo quest’ anno." Rory si fermò di scatto. Si girò verso Jess.

"Non capisco. Non hai trovato i biglietti?" Rory aveva smesso di piangere.

"Mi hanno bocciato"

Rory era scioccata. Non poteva credere a quello che aveva appena sentito.

"Come bocciato.. ma avevi detto che…"

"Ho mentito… Ho fatto troppe assenze.."

"Perché non me l’hai detto che eri indietro, ti avrei aiutato io…"

"io .. non lo so…"

Jess si sedette nel letto e si tenne la testa nelle mani. Rory si avvicinò a Jess e lo abbracciò.

Jess cercò di scostarsi. Si sentiva ridicolo a farsi consolare dalla sua ragazza.

"Rory io…" Jess non sapeva cosa dire.. stava per piangere.

"Vieni qui.. Io non ti lascio"

"Ti amo.." disse Jess spontaneamente.

"Co..sa?" Rory era sorpresa. Non si aspettava quelle parole da Jess.

"Ho detto questo a Luke per convincerlo di quello che era successo.. tra noi.."

"perché non me l’hai detto?"

"non potevo farlo mica per telefono…"

"Si hai ragione.."

Rory e Jess si guardarono. Ancora quelli sguardi magnetici che gli convolgevano in un mondo parallelo, lontano da tutti. Rory lo baciò.

"Ti amo" lo baciò ancora. "anche io" disse rory.

Aveva sempre provato una forte attrazione per Jess. Da quando stavano insieme e avevano fatto l’amore per la prima volta, emozioni forti. Non aveva mai provato niente di simile con Dean.

"Scusa… " Rory si scostò.

"Forse dovremmo allontanarci" disse rory.

"E perché scusa? Mica ho opposto resistenza mi pare…"

"Si.. lo so.. però è insensibile da parte mia.. mi hai appena detto che ti hanno bocciato e io penso a…"

"Voi Gilmore siete proprio strane lo sai?"

"Dici?"

Jess si allontanò da rory.

"Cosi va bene? siamo abbastanza lontani?"

Jess non capiva quasi mai le stranezze di Rory. E’ vero l’avevano bocciato ed era triste, ma stare con la sua ragazza gli avrebbe sicuramente tirato su il morale. Quel gioco lo divertiva.

"Si adesso va molto meglio..."

"Non riuscirai a starmi lontana per molto.."

"ehi che fai mi sfidi?" disse Rory con un gran sorriso.

"Beh i baci di prima la dicono lunga sulle tue intenzioni…"

"Ma ti senti? Io non volevo fare sesso con te!"

"Io ho parlato per caso di sesso Rory? Non mi pare.." Jess Sorrise.

Rory era imbarazzata. Non sapeva come replicare.

"Io non so cosa volevo.. e’ solo che quando sono con te… io.."

Rory non terminò la frase. Si scambiarono sguardi intensi, ancora una volta. Rory e Jess si avvicinarono e cominicarono a baciarsi con passione. Rory cominciò a baciare Jess sul collo, che la teneva sempre più stretta a se.

"Prima non hai terminato la frase.." disse Jess che continuava a baciare e accarezzare la sua Rory.

"Perdo il controllo Jess…" Rory era felicissima. Le sembrava di toccare il cielo con un dito.

Si buttarono nel letto con passione.

"E’ passato del tempo…" Disse Rory che sorrise maliziosa

"Due lunghissime settimane.." rispose Jess.

Fecero l’amore per la seconda volta.

"E’ stato pazzesco" disse Jess mentre abbracciava Rory.

"E’ successo davvero? sai è proprio vero quello che si dice.." Rory era ancora sopraffatta da tutte quelle emozioni.

"che cosa?"

"che la seconda è meglio della prima…" disse Rory che non riusciva a smettere di sorridere.

"E dove l’hai sentita questa…" Jess ricominciò a baciarla, ma la porta si aprì improvvisamente.

Jess si voltò verso la porta.

"ehi amico non vedi che…"

"Rory!"

Dean aveva appena aperto la porta. Era sconvolto.

"Dean ma che ci fai qui?" Rory si coprì sino al collo con le lenzuola. Era davvero in imbarazzo.

"si che ci fai qui?sono proprio curioso.." replicò Jess.

"Ho sentito delle urla così ero venuto ad assicurarmi che stessi bene…che stupido.." Dean andò via infuriato. Rory e Jess si rivestirono velocemente.

"Promettimi che non farai a botte con lui.."

"Non avrei nessun motivo per farlo…"

"Jess.."

"ok.. non farò a botte con lui…."

"Promesso?"

Jess si avvicinò a Rory e la baciò.

"Lo prendo come un si."

Uscirono dalla stanza. scesero al piano di sotto.

"Ciao Jess" disse Lane che non aveva ancora visto Jess quella sera.

"Ciao"

"Rory, ma che fine hai fatto?" Disse Lane che non aveva visto la sua migliore amica per tutto il concerto.

"Scusa Lane… come è andata?"

"Benissimo praticamente…"

"Eccolo qua il bulletto di Stars Hallow" Disse Dean interrompendo Lane.

"Vai a casa Dean."

"Io non vado da nessuna parte. Noi due dobbiamo chiarire." Dean si avvicinò con l’aria minacciosa e Jess

"Rory non è più la tua ragazza, fattene una ragione!"

"Mi sono persa qualcosa?" Disse Lane perplessa. Non capiva il litigio tra Jess e Dean.

"Senti perché non vai dalla tua ragazza? L’hai lasciata lì da sola… poverina dev’essere terribile stare con un ragazzo innamorato di un'altra"

Dean, accecato dalla rabbia, diede un fortissimo pugno a Jess, che cadde a terra. Perdeva sangue dalla bocca.

"Jess!" Rory si avvicinò al suo ragazzo.

"Stai bene?"

Jess annuì.

"Ehi ma che ti è preso ti ha dato di volta il cervello forse?"

"Rory io…" Dean non sapeva come scusarsi. Non voleva colpirlo così forte.

Rory aiutò Jess ad alzarsi.

"Lane noi andiamo. Ci sentiamo domani."

Rory fulminò Dean con il suo sguardo e si diresse con Jess verso casa.

"Jess sei sicuro di stare bene?"

"Si.. niente di rotto.."

"Jess vieni a casa.. non puoi tornare da Luke così…"

"Sei sicura? Non è che tua madre.."

"E’ stato Dean a picchiarti…"

"E’ tu credi che tua madre ci crederà?"

"Deve farlo."

Mano nella mano, Jess e Rory si diressero verso casa.

Rory avrebbe dovuto spiegare a sua madre quello che era successo, ma non era spaventata, perché non avevano nulla da rimproverarsi stavolta. Jess non aveva reagito. Rory stava riuscendo a cambiarlo, farlo maturare. nonostante tutto ciò che era capitato a Jess, la bocciatura, Era orgogliosa di lui. Nessuno avrebbe potuto dividerli.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

word to html converter html help workshop This Web Page Created with PageBreeze Free Website Builder  chm editor perl editor ide

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** incomprensioni e chiarimenti 1a parte ***


Incomprensioni e chiarimenti
 
Rimasero a lungo fermi sulla soglia del portone di casa Gilmore, un po’ per paura, un po’ perché non sapevano come affrontare l’argomento.
“cosa facciamo entriamo o proviamo ad aprire la porta con la forza del pensiero?” disse Jess cercando di smorzare la tensione che si era creata.
“si hai ragione.. E’ da stupidi starsene qui immobili..”
Rory prese rapidamente le chiavi di casa e aprì la porta.
“tesoro sei tu?? Non potrai mai credere a quello che..” Lorelai non riuscì a terminare la frase, fece una smorfia.
“Non è come pensi..” sussurrò Rory per cercare di spiegare a sua madre la verità.
“non è come penso?? Mia figlia rientra a casa con il suo fidanzato con un occhio nero.. cosa c’è da spiegare??” Lorelai era fuori di sé dalla rabbia, e le Gilmore quando sono arrabbiate parlano senza pensare. “sai accadono cose come queste e penso.. dove ho sbagliato?? Ho cercato sempre di essere un’amica per te, proprio per capirti meglio e starti vicino il più possibile.. ma si può sapere che cosa ci trovi in questo bulletto??”
“non ho fatto nulla..” borbottò Jess.
“fammi indovinare… Dean??” il suo tono di voce si faceva sempre più acuto.
“sentite mi sono rotto di farmi insultare sempre.. Io me ne vado” disse Jess sempre più seccato. Non poteva sopportare di essere accusato di un qualcosa che non aveva fatto, per l’ennesima volta.
“Jess aspett..” la porta si chiuse di scatto.
“complimenti davvero.. una standing ovation sarebbe d’obbligo..”
“Rory ma che cosa ti aspettavi?? Che lo abbracciassi e gli dicessi sei un duro continua così!”
“Dean lo ha picchiato..” Rory la interruppe.
“che cosa??” Lorelai abbozzò un mezzo sorriso. “mamma!”
“scusami ma non ci credo! Tu e Jess state insieme no?? cosa mai avrebbe potuto fare per…” Lorelai, guardando negli occhi sua figlia, che cercava di eludere il suo sguardo, improvvisamente capì.
“ma cosa ti è passato per la testa! Sarebbe potuto entrare chiunque.. perfino tua nonna sai!” il sarcasmo non la abbandonava mai, soprattutto nei momenti più critici.
“lo so è stato stupido! Però in quel momento non stavamo pensando a…”
“va bene, va bene, preferisco non sapere tutti i dettagli!!” disse Lorelai gesticolando vivacemente per l’imbarazzo.
“quindi non ha reagito??”
“no! È rimasto a terra sanguinante se ti può far stare meglio!”
“non sai quanto amore!” disse Lorelai sorridendo a sua figlia.
“vado a scusarmi con lui..” bisbigliò.
“che cosa hai detto?? Non ho capito bene”
“sei crudele!”
Avevano fatto pace, col metodo Gilmore, come sempre.
Lorelai uscì di casa per cercare Jess e si stupì quando lo vide ancora lì, seduto sopra gli scalini dell’entrata di casa.
“pensavo fossi andato via..”
“per sentire un’altra lavata di testa da parte di Luke? No grazie..”
“senti Jess..” Lorelai cercò di trovare le parole giuste per scusarsi.
“non ho reagito solo per un motivo…”
“lo so..” Jess si sollevò, pronto per andarsene, ma  Lorelai lo bloccò, ponendo delicatamente la sua mano sulla sua spalla.
“puoi dormire qui se vuoi.. Lo zio luke potrebbe reagire molto male se ti vedesse in questo stato! E’ meglio affrontare tutto domani, quando le acque si saranno calmate..”
Jess annuì. Era davvero stupito dall’atteggiamento di Lorelai. Cominciò a pensare che Rory avesse avuto sempre ragione: é davvero una madre eccezionale.
“Allora che succede??” disse rory non appena Lorelai e Jess rientrarono in casa.
“il tuo ragazzo dorme qui oggi..”
“che? Hai assunto qualche sostanza o mi sono persa qualcosa??” Rory non poteva credere a quello che sua madre le aveva appena detto.
“niente allucinazioni, solo buonsenso!” sorrise Lorelai. Anche Jess accennò un sorriso.
“dopo mi devi raccontare tutto!” sussurrò Rory rivolgendosi a sua madre.
“adesso basta parlare.. meglio andare tutti a letto.. a riposare ovvio..”
“mamma!”
“ok ok io vado a dormire! Notte tesoro” Lorelai baciò sua figlia sulla fronte con tenerezza. Nonostante tutto, sarebbe rimasta per sempre la sua bambina.
“notte Jess!” Jess fece un cenno con la mano in segno di risposta.
“bene ora che siamo rimasti solo noi due.. mi vuoi dire che cosa vi siete detti tu e mamma?”
“vai a dormire è tardi…” disse Jess spingendo Rory verso la sua camera da letto.
“scherzi?? Prima voglio sapere come hai..” non riuscì a terminare la frase: Jess la  baciò dolcemente. “riesci sempre a stupirmi Jess Mariano!” “il rischio è il mio mestiere..”
Si stesero sul letto, mano nella mano.
“ti amo” sussurrò Jess all’orecchio di Rory, dolcemente.
“ti amo anche io”
Gli occhi di Rory brillavano di felicità: forse aveva trovato la persona giusta, un ragazzo che la completa, con il quale condivide tante passioni, senza compromessi.
Dopo pochi istanti, Jess e Rory si addormentarono profondamente, sfuggendo, sebbene soltanto per una notte, la giornata difficile che avrebbero dovuto affrontare.

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** incomprensioni e chiarimenti 2a parte ***


Era già mattina ormai. Jess e Rory continuavano a dormire, quando improvvisamente..
“Rory svegliati che… O mio dio!” esclamò Lorelai una volta raggiunta la stanza di sua figlia: Rory e Jess erano abbracciati teneramente ma le urla di Lorelai svegliarono velocemente entrambi.
“cosa sono queste urla di primo mattino..” borbottò Rory ancora assonnata.
 “quando ho invitato Jess a dormire da noi stanotte era palese il riferimento al divano..”
“ah quello..” Rory lentamente si rese conto della situazione e cercò una spiegazione, senza riuscire a trovare le parole giuste.
“scusa mamma ci siamo addormentati.. non succederà più promesso!”
“ci puoi giurare!” Esclamò Lorelai.
“forse è meglio..” “ciao Jess!” Lorelai lo interruppe e in breve tempo Jess lasciò la stanza.
“certo potevi essere più comprensiva…” “come prego?” Lorelai non poteva credere alle parole di sua figlia.
”sta attraversando un periodo difficile.. se fosse stato Dean lo avresti consolato come se fosse stato tuo figlio..”
“si certo e magari gli avrei fatto i complimenti per aver deflorato mia figlia!”
“o mio dio!” disse Rory disgustata.
“senti tesoro..”
“lascia stare.. io esco..”
“Rory..” uscì sbattendo la porta.
Lorelai sospirò. Non poteva credere a quello che stava succedendo: sua figlia si stava comportando esattamente come lei alla sua età, ribelle, che non ascolta i consigli di sua madre. Eppure avevano avuto sempre un rapporto splendido. Si raccontavano tutto, come fanno due amiche che si confidano anche i più piccoli segreti.
“mamma.. forse non sono troppo impegnata per pensare.. a quello!”
“oh quello..”
“si potrebbe accadere.. con Jess..”
“uhm” sogghignò Lorelai. Non le era mai piaciuto Jess. Nel suo cuore sperava che la sua prima volta sarebbe stata con un ragazzo serio e responsabile, tutte qualità che a suo parere il nipote di Luke non possedeva.
“vuoi sempre che ti dica tutto vero?”
“certo tesoro.. potresti avvisarmi il momento esatto in cui accadrà?”
“ma dai come faccio! Sei davvero impossibile sai! Se ti sentisse la nonna..”
Quella conversazione era ancora nitida nei ricordi di Lorelai. D'altronde sua figlia non era più una bambina, era una donna che ha deciso di compiere un passo importante. Non poteva rimproverarla per non essere stata sincera con lei. E’ un passo delicato, intimo, forse troppo presuntuoso da parte sua renderla partecipe di un evento simile. Doveva chiarire al più presto con Rory, così uscì rapidamente a cercarla.
 
“tu e Jess avete fatto l’amore?” sussurrò Lane, ancora incredula a ciò che Rory le aveva appena confidato.
“perché bisbigli?”
“mia madre potrebbe sentire questa conversazione e non voglio che accada neanche tra un milione di anni!”
Lane era la sua migliore amica. Soltanto lei avrebbe potuto sostenerla e capirla.
“certo è strano.. tua madre è sempre stata così comprensiva..”
“ si finché sua figlia non ha fatto il grande passo! Dice sempre che non vuole essere mai e poi mai come la nonna però..”
“ beh dai non esagerare! Forse al suo posto avresti reagito alla stessa maniera non credi?”
“forse hai ragione.. Ma cosa sto facendo? Mia madre è la mia migliore amica! Devo parlarle..”
Lane sorrise. Era contenta che Rory avesse deciso di chiarire subito con sua madre. Il loro è un legame speciale, che nessuna incomprensione potrà spezzare.
“ ma dimmi un po’ di te e Jess.. insomma com’è..?”
“ il sesso?” disse Rory completando bruscamente la frase di Lane.
“si.. quello!” disse Lane evitando di ripete quella parola tabù in casa Kim.
“la prima volta è stata.. strana.. insomma ero impacciata, imbarazzata.. ma Jess è stato bravissimo.. paziente, dolce.. non me l’aspettavo!”
“dolce? Jess Mariano? Quel ragazzo non finirà mai di stupirmi..”
“puoi dirlo forte!” Rory era felice di essersi confidata con Lane. Jess non le era mai piaciuto, ma voleva troppo bene a Rory per non dargli una piccola possibilità.
 
“non te lo presto.. E’ fuori discussione!” Rory tolse rapidamente dalle mani di Jess il suo libro preferito: the catcher in the rye di david Salinger.
“ ah! Allora non verrò mai più a cena da tua nonna..”
“non credo che t’inviterà di nuovo.. l’ultima volta è stato un totale disastro!”
“crudele..” Rory si avvicinò lentamente a Jess e lo baciò con passione.
“non ti perdono sai? Ci vuole molto di più..” rory si avvicinò nuovamente, questa volta, dandogli un bacio sul collo.
“brava.. così si comincia a ragionare..”
continuarono a baciarsi come sempre a casa di Luke.
“questa volta tuo zio non è ancora salito per controllare la situazione.. è uscito?” “si è con Nicole.. farà tardi..” “ah capito”
Rory abbassò lo sguardo furtivamente. Jess alzò dolcemente il suo mento, cosicché i loro sguardi potessero incontrarsi. La baciò. Rory si sentiva confusa. Non sapeva cosa fare: se avesse continuato, avrebbe sicuramente compito uno dei passi più importanti della sua vita. “Jess..” non riuscì a terminare la frase. Iniziò a baciarla sul collo e a stringerla sempre più forte a sé. Rory questa volta non si scansò. Decise di seguire il suo istinto, in quel momento sentiva che era la cosa giusta.
 
“Rory ci sei?” Lane cercò di richiamare l’attenzione di Rory che sembrava essersi persa nei suoi pensieri.
“ si scusami tanto.. ora devo andare!” Rory salutò lane e si diresse alla ricerca di Lorelai. Doveva assolutamente chiarire con sua madre.
“Gilmore!” la voce di Lorelai rimbombò per la strada.
“mamma! Mi hai trovato subito..”
“beh ho immaginato che potessi essere da Lane.. così ho fatto un tentativo.. tesoro mi dispiace! e che mi devo ancora abituare a tutta questa situazione.. tu.. Jess.. insomma..”
“no mamma sono io che mi devo scusare.. tu sei sempre stata comprensiva con me e per una volta che ti comporti come una madre io..”
“ ah grazie tante!” esclamò Lorelai sorridendo.
 “dai sai cosa volevo dire..” disse Rory cercando in tutti i modi di scusarsi.
“lo so lo so!” Lorelai abbracciò Rory. Nessuna lite avrebbe mai potuto dividerle.  

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=258844