Quando finisce la ballata io TOCCO!!

di ladyzorba
(/viewuser.php?uid=664605)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Perchè? ***
Capitolo 3: *** CODARDO ***
Capitolo 4: *** perdermi tra cemento e lo squallore di bar ***



Capitolo 1
*** capitolo 1 ***


 

QUANDO FINISCE LA BALLATA IO TOCCO




CAPITOLO 1



Ultimo anno ad Hogwarts.
Si festeggia con un sontuoso ballo di fine anno. Tutti con la gioia nel cuore. Un altro anno è finito. La vita vera ricomincia.
Ragazzi che ballano, ridono e bevono. Si sentono in diritto di festeggiare. La guerra è finita e finalmente si può sorridere.
C'è anche chi si apparta e cerca di approfittare di tanta confusione. Li vedo li nel buio che si scambiano semplici baci. La ragazza imbarazzata da possibili osservatori ed il ragazzo troppo preso dalla propria frenesia ignora ogni protesta.
Theodore Nott mi si avvicina. So già cosa vuole ed io non posso.
"Un bacio?" lo guardo mi fa pena, sono anni che ci prova. Forse dovrei premiarlo per la costanza che ha dimostrato. 
"Ci vedono! Non si può" gli sorrido sperando che si accontenti di questa semplice scusa.
"Ti prego! Un bacio d'addio! Come conclusione della nostra vita in questa scuola!"
"NO!!" Freddo e categorico, come la mia maschera mi impone.
Mi allontano, mi nascondo in un angolo e aspetto che arrivi l'unica ragione della mia vita.

***

"Pansy, chi cerchi tra la gente? Ti vedo così agitata!"
"Milly, sono agitata perchè spero che Potter arrivi presto!"
"Potter?" Pensy si volta e la guarda con occhi tormentati.
"Lo amo! Non so come sia potuto accadere ma è così!"
"Io vado a ballare tu fai quello che ti pare, tanto è tempo perso."
"No ti prego resta con me, ho solo bisogno del tuo sostegno!"
Ed ecco arrivare Potter in tutto il suo splendore. Sorridente con quegli occhi luminosi che parlano per lui. "E' arrivato Milly!!! Guardalo. Così bello!"
"Bello e impegnato Pansy, la vedi la Weasley? Innamorata di lui da sempre e quasi sicuramente ricambiata!?" 

***

Potter è arrivato, non resisto e lo raggiungo, devo fargli sapere che sono qui. Devo ottenere la sua attenzione.
"Potter, non ti avevo proibito di presentarti questa sera?"
Harry si volta e mi guarda con occhi di fuoco "Certo Malfoy, è per questo che son qui! Ti mancavo?"
Mi sfugge un sorriso che trasformo subito in un ghigno "Mi mancava la possibilità di poterti sfottere un po' forse, ma eccoti qui giovane eroe!"
Mi avvicino, aspetto la sua reazione che arriva inevitabile. "Tu miserabile furetto, corri a nasconderti tra i tuoi amichetti ed evita di umiliarti."
"Tutto qui è ciò che sai dirmi tristissimo individuo privo di spirito?"
"Maledetto buffone, codardo e .." "Piacere mio, Draco Lucius Malfoy" mi inchino e rido come un matto, anche se vorrei piangere.
"Lurido mangiamorte fai silenzio!" Mi guarda con odio e disprezzo, ed io non mi contengo più.
"Allora vieni e battiti con questo mostro che tanto  detesti! Però se permetti ci improvviso una ballata! Tanto per dimostrarti cosa voglia dire aver cervello!"
Lo guardo e aspetto la sua mossa. Harry dolce ma prevedibile tira fuori la sua bacchetta ed ecco che andiamo a cominciare.
"Pronto Malfoy!" Si inchina, il duello comincia
"Facevi bene a restartene zitto.
Dimmi, dov'è che vuoi esser ferito?
Al fianco, al cuore, sotto il giubbetto?
Oppure al fegato, al viso, al petto?
Credo d'aver deciso: adesso scocco.
Ti dico quel che ti aspetta:
quando finisce la ballata io tocco.
Guarda, mi scopro, mi chiudo. Sei lento.
Reggilo meglio quel tuo legno, sciocco!
Giostro, ci siamo, contrattacco.Attento!
 Finisce la ballata ed io tocco!"
Ti ho sconfitto Potter, sei a terra circondato dai tuo amici, venerato coccolato. Ed io Harry? Vorrei essere quell'infame rossa, e stringerti la mano sussurrandoti il mio amore. Ma io sono il male e tu non puoi vedermi se non come tale. Vorrei urlare contro la mia sfortuna che mi vede complice del tuo dolore.
Vado via, non posso rimanere al tuo fianco e vedere il tuo sguardo così lontano.
Corro fuori, verso il lago, ho bisogno di dimenticare il tormento che mi circonda il cuore.

***

"Draco, perchè scappi?"
Blaise amico mio, dovevo aspettarmelo, tu l'unico che non  mi permette di crollare, di distruggermi. "Cosa dovevo fare? Rimanere li con quella feccia?"
"Ti stai facendo troppi nemici!"
"Sono solo un po' di Grifondoro!"
"Solo dei Grifondoro? La scuola intera, non ti sopporta più nessuno.  Dimmi solo perchè?"
Abbasso lo sguardo e in un sussurro rivelo il mio grande segreto "Ho deciso...di farmi sempre notare, in ogni circostanza, in tutti i modi. E' la via più semplice!"
Lui mi guarda e non capisce "Di che cosa parli? Farti notare da chi?"
"Potter!" 
"Cosa?" povero Blaise non riesce a crederci, si ricompone mi guarda e con sguardo duro mi chiede di fare ciò che non mi è concesso "Diglielo!!"
Rido, come non faccio da tanto " Guardami, amico mio, e dimmi che speranza posso avere! NO, non mi faccio illusioni. L'unica cosa che posso permettermi, è sognare nella notte che i suoi occhi siano rivolti a me! mi abbandono ai mie desideri solo per un attimo, finche non scorgo all'improvviso l'ombra di me stesso!"
Ecco la risata ormai ha lasciato il posto al pianto.
La mano di Blaise mi avvolge le spalle con devota comprensione, ed io crollo nell'abbraccio confortevole che mi viene promesso.





NdA: Ok esperimento...non lo so in realtà non sono convintissima neanche io, mi frullava in testa e l'ho scritta di getto...(ispirata al Cirano di Bergerac)
Vi scongiuro...fatemi sapere cosa ne pensate.. :) 
fatemi questo regalino ;)
bacio <3

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Perchè? ***


PERCHE'?!






L'abbraccio delle lenzuola mi consola pian piano, con infinita cura trasforma la mia agonia in dolce malinconia, che sa di lui e mi confonde. Sfiorato dall'illusione di un suo tocco che con tenerezza mi conduce alle porte del paradiso. Sento la poesia del momento, e dimentico la sua falsità. 
TOC TOC
Due odiosi colpi, che mi ricordano chi sono, e qual'è la verità. "Arrivo Blaise! Mi cambio e scendo in sala, tu vai! Altrimenti chi la trova la colazione!?"
Raggiungo la sala dopo una doccia rigenerante. Ho coperto la crepa che sta distruggendo la mia corazza. Sono il solito Malfoy nulla più. Il mangiamorte che odia il mondo ed ama farsi odiare.
Che grande ironia, anni a cercare attenzioni, apprezzamenti, e ciò che ottengo è una misera catalogazione. Sono marchiato, condannato dall'idiozia di un bambino troppo presuntuoso abbandonato alla sua arroganza. Ma non ha più importanza, accetto le conseguenze.
Coraggio Draco, inizia lo spettacolo.

Questa mattina il tavolo Serpeverde è particolarmente silenzioso. Forse ancora addormentato. O solo incredulo della fine di quest'agonia.
L'unica che sembra pronta ad affrontare questa noiosissima giornata è Pansy che addolorata discute con Millicent; i suoi occhi rivolti al tavolo dei Grifoni.  Seguo lo sguardo, ha una sola direzione, ed esso porta ad Harry.
M accosto impercettibilmente per sentire il discorso. E ciò che scopro mi sorprende.
"Milly devo trovare una soluzione. Voglio fare un tentativo.!"
"Tesoro è fidanzato...che speranza puoi avere? Lascia perdere, non ne vale la pena. Potter non è accessibile." Lo dice con cattiveria mentre con arroganza abbandona Pansy al suo cruccio.
Una folle idea mi raggiunge il cuore.
"Pansy!"
"Che vuoi Draco! Non è giornata!"
La osservo con superiorità "Non sarà colpa di Potter spero..." un sussurro, ma comporta la reazione sperata. "Lasciami perdere, non ho voglia di darti spiegazioni, so che lo detesti! Non ti preoccupare comunque, non rovinerò il buon nome della casa... non ho speranze!"
"Ti propongo un accordo! Io ti aiuto a conquistarlo, ma tu mi dovrai permettere di partecipare ad ogni vostra uscita!"
"COSA? Sei impazzito? E perchè mai dovresti farlo..e soprattutto perchè desideri essere con noi?"
"Primo, non sono impazzito. Secondo, sono il nemico giurato di Potter? E allora chi può conoscere meglio di me cosa ama, desidera o sogna? Terzo, non desidero essere con voi, ma con te, in te. Io condurrò la conversazione. Tu Sarai un contenitore!"
"Perchè? Cosa ci guadagno? sarò il tuo burattino...no grazie!"
Non posso evitare di far crescere il mio ghigno "Hai altre alternative Pansy? Sono la tua unica possibilità."
Mi allontano lentamente, la giornata si sta rivelando molto interessante.

***

La biblioteca è silenziosa, sono libero di abbandonare per un po' la mia maschera. Leggere, è la mia unica salvezza. Le ore scorrono, ed io non penso a nulla, sorvolo orizzonti d'inchiostro, trovo la mia dimensione. 
Un rumore mi scuote, qualcuno è entrato in sala. Mi volto, ed il sangue mi si gela nelle vene, Potter.
Mi scruta, pronto a reagire alla mia prima mossa, ed io abbasso lo sguardo sconfitto dal mio amore. 
Lui si siede davanti a me, sento i suoi occhi sfiorarmi la pelle, il fuoco raggiunge le mie vene.
Alzo lo sguardo interrogativo ed imbarazzato.
"Malfoy! E' l'ultima volta che ti vedrò quindi volevo dirti addio e volevo sapere...PERCHE'?"
Lo osservo, sconvolto non so cosa dire "Perchè?" solo un sussurro.
"Si Malfoy, perchè? tutto questo odio PErchè? Perchè?"
Ed io per la prima volta, non so rispondere, il mio saluto d'addio, è un capo chino e silenzioso.
Potter si allontana, vedo la mia ultima opportunità andar via, pronta a vivere la propria vita.

Raggiungo la sala comune, corro verso la mia camera pronto a preparare i bagagli. Ma appena entro, Pansy mi trattiene. Gli occhi rossi di pianto frugano la mia anima. "Ok Draco hai vinto. Accetto la tua proposta, ma ad una condizione...perchè?"
"Perchè lo amo...! Voglio anch'io la mia possibilità!"
Corro via, lontano dalle mie parole, e dal suo sguardo complice e comprensivo.
Corro come non ho mai fatto, raggiungo il lago e mi lascio cadere. 
L'acqua mi placa, la mia mente si libera. Solo un pensiero fisso "Perchè?".








ps: fatemi sapere cosa ne pensate...per favore!!!!! Sarei felicissima di sapere cosa ne pensate...quindi, attendo fiduciosa vostre notizie :D
bacio

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** CODARDO ***


CODARDO

 







Accademia per auror, il futuro che ho scelto è la mia condanna.
Ma vedrò il suo volto, la forza d'animo che lo rende vivo.
Il piano è strutturato. La mia unica possibilità racchiusa in una persona, in un corpo.
Sento la gioia fittizia di una felicità futura. 
Pansy innamorata cede il suo orgoglio, ed io mi trasformo nella bestia che ho sempre odiato.
Questa sera, lo vedrò. Dovrò sedurlo, guidarlo ad amare un' sogno irreale che porterà solo dolore. 
Sento la sua voce che mi chiama, vuole spiegazioni. Mi accusa, stride di orrore contro la mia anima corrotta. 
"Perchè?"
"Perchè ti amo Harry!"
"No, Draco tu ami solo te stesso. Pechè ti illudi di poter amare? Non sei consapevole di cosa possa essere l'innamoramento...!"
"NO!! Io ti amo, è per questo tormentoso sentimento che sto costruendo tutto questo, Pansy è pronta, devo solo creare l'occasione e sarai mio!"
"Il tuo affetto vale il sacrificio di una tua amica? Sei pronto a condannarla all'infelicità di un'amore apparente? Codardo!!!"
"Sarai suo, quanto mio!"
"No, sai anche tu che capirò tutto. Mi conosci e sai quanto sono intuitivo. Scoprirò il tuo segreto! Vedrò la menzogna...Ti distruggerò Draco.  Ed io crollerò, sopraffatto dal dolore che tu hai creato!"

************

"Balaise, lasciami! Ho bisogno di pensare!"
"Draco, basta! Questa storia ti sta distruggendo. Sera dopo sera torturi te stesso con questa mostruosa idea. Pansy cede il passo alla follia. Sempre più, la privi della sua volontà! Non capisci? Hai perso l'obbiettivo reale!"
"Non dire eresie!!"
Rabbia è ciò che mi creano le parole di Blaise. Sento la mia coscienza reagire a queste parole e non ne capisco il motivo, non lo voglio capire.
Non so cosa sto facendo!
Ma so che non posso rinunciare a tutto questo.
 Potter è mio!  L'ho legato a me, il suo corpo e la sua anima bramano la mia essenza. 
Il suo corpo mi ama ogni notte, canta la vita futura. Sospira e grida il desiderio.
Ed io volo con lui. Stringendo la presa su quel corpo, vivo la gioia dell'unione. Muoio e rinasco Immortale.
Eppure il mondo mi grida contro la sua indignazione.
Giudici crudeli. 
"Lascialo andare Draco! Liberali...rinuncia e torna a vivere! La vita è la fuori, nel TUO corpo."
Blaise va via, lontano da me. Ho perso il mio unico legame con la realtà e non provo dolore. 
******
"Pansy, tutto bene?"
"Si Harry, tranquillo!"
Le tue mani sono su di lei, le sento scorrere sul suo corpo. I brividi corrono e divampano. 
I tuoi occhi  gridano amore. Accarezzano la mia anima, la stringono senza pietà e la guidano verso il sole.
Il sole rende ciechi sai?
Non ho preso precauzioni, e adesso mi hai privato degl'occhi. 
Sto sbagliando tutto.
Harry amore mio, come posso farti questo? Non lo meriti. Blaise ha ragione, dovrei lasciarti andare. Liberti della mia presenza, donarti a Pansy.
Sento la maschera incrinarsi.  La mente tornare lucida.
Il tuo volto cede il posto alla stanchezza, il sonno ti porta lontano a me.
"Addio vita mia!"
  


 


NdA 
ok sono sparita e questo capitolo è ancora più misero del normale!!! Ma la realtà troppe volte chiama a rapporto!!!
Comunque ciancio alle bande...speropossa piacere un minimo questo capitolo...e soprattutto spero sia chiaro...
fatemi sapere!!!
Bacioo =D
Zorba

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** perdermi tra cemento e lo squallore di bar ***


Perdermi tra cemento e lo squallore di bar






 

POV Harry

Le giornate scorrono veloci, l'allegria che si disperde ed un rapporto che si sgretola.
Pansy è cambiata, non riesco più a riconoscere la donna di cui mi sono innamorato, la vedo e trovo solo enormi contraddizioni. Forse ho costruito uno stereotipo? Ho attribuito delle caratteristiche puramente ideali alla ragazza che ogni notte si addormenta tra le mie braccia?
Non c'è anima in quegl'occhi, sono spenti, privi di vitalità...
La mia distrazione è l'accademia, ma non basta a comprimere l'angoscia di questi giorni. 
Le ore corrono tra un allenamento e un altro, correre è la via di fuga più facile. Corro e non ascolto, la mente si spengne ed io viaggio.
Pansy cosa succede?
Cosa ne sarà di ciò che abbiamo creduto amore?
"Harry! Il caffè è pronto"
"Grazie amore..."
I tuoi occhi fuggono il mio sguardo. 
"Hai gli allenamenti fino a tardi oggi?"
"Si tutta la sera...tornerò molto tardi, non aspettarmi!" Non è vero Pansy e tu lo sai, 
sai che passerò la serata al bar con Ron, ascolterò i problemi di una coppia normale e vorrò piangere per le ingiustizie che la vita spesso mi riserva.
Sento il tuo senso di colpa, è un macigno che pesa sul nostro rapporto, lo appesantisce, lo inaridisce.


                                                 ****


"Sono stanco Harry capisci!? Mi sento giudicato, e non riesco più a sopportarlo! Come può non capire?"
"Non saprei Ron, prova a parlarle. Spiegale quanto ti fa male..."
Non riesco  ad ascoltarlo, la mia mente è lontana. Dovrei andarmene, ma per andare dove?
A casa c'è Pansy e non sono in condizioni...
Mi alzo, basta voglio andare via.
"Harry, ma dove vai?"
"Scusa amico, ma non mi sento bene, ho bisogno d'aria. Ci vediamo domani in accademia ok?"
Non aspetto risposta vado, esco e comincio a vagare per le strade di Londra.
Un ragazzo attira la mia attenzione, è ubriaco, si trascina al bordo della strada. 
Non posso non avvicinarmi, ha bisogno di assistenza. Lento vado verso di lui e resto paralizzato.
Draco Malfoy
"Draco!?" Lo prendo per un braccio e lo costringo ad alzarsi.
"Lasciami!" Si sottrae al mio tocco e mi guarda, occhi sbarrati, increduli. "Harry..."
"Draco, devi tornare a casa, andiamo!" lui mi osserva ed ubbidiente si incammina.
Non so dove abita, ma  in questo momento non sembra importante.
"Chi sono Harry? In questi giorni, spesso mi sono posto questa domanda. Sono terrorizzato, la nebbia circonda la mia coscienza, gioca a nascondino...AH! Come puoi vincere ad un gioco che sei destinato a perdere?  Tu lo sai Harry? Vaneggio, lo so, ma è la cosa che so fare meglio!  Spendo il mio tempo a saltare tra una certezza ed un'altra nella speranza di credere ad una di esse. La fede, che gran dono...Rende accettabile una vita priva di scopi...Nulla dipende da te, il fato sceglie, gioca le carte della tua vita, e tu puoi solo piegarti ad esso. Non sarebbe bello? Non potresti commettere sbagli..."
I suoi occhi sono incatenati ai miei, mi tengono stretto, ed io trovo nel profondo di essi una scintilla familiare...
"Cosa ti succede Draco? Io non capisco..."
"Non capisci? E come potresti, il tuo sguardo è lontano..."
"Lontano?"
"Si Harry, lontano! Il tuo sguardo è perso tra l'inchiostro di neri capelli, ed è giusto. Ma io non ho questo privilegio...io sono costretto a perdermi tra cemento e lo squallore di bar."
Non riesco a seguire il filo dei suoi pensieri, mi sento impotente davanti a tanta tristezza, mi sento responsabile. Percepisco il bisogno di essere con Draco. Sento che è la cosa giusta...ma che fare?
"Sei felice Harry? La tua vita è completa?"
"Cosa centra la mia felicità in questo momento? Tu stai male, preoccupati di questo..."
"E come potresti non esserlo...adesso però ti devo lasciare Harry! Torna a casa e riposa, ne hai bisogno!"
Si smaterializza, mi lascia li sul ciglio della strada con l'eco della sua preoccupazione e la sensazione di aver dimenticato qualche cosa.





POV Pansy

La casa è buia, triste.
Harry è fuori ed io ne sono contenta. Il senso di colpa comincia ad essere insopportabile, sento di averlo tradito. Lo attirato tra le mie braccia con l'inganno. Il suo cuore appartiene a Draco, non a me. Mi sono lasciata trascinare dal desiderio ignorando le conseguenze delle mie azioni. 
Cosa devo fare?
Ti odio Draco, hai sfruttato le mie insicurezze e ti sei preso quello che era mio di diritto. E adesso sei fuggito lasciandomi, sola ad affrontare le conseguenze del tuo piano...
Harry amore mio! Accettami nell'anima, amala, scoprirai che valgo anch'io...


                                                 ****

Sento i tuoi passi Harry. Sei tornato da me, ed io non ho il coraggio di affrontarti.
Ti avvicini, le tue mani sul mio volto, una carezza malinconica...vorrei abbracciarti, ma non ne ho il coraggio. Fingere di dormire è il male minore.
"Che ne sarà di noi?"
Il tuo sussurro mi spezza il cuore.
"Dove sei Pansy? Ritrovami, io sono qui!"


 



NdA
eccomi ancora qui!!!!! Vorrei dei vostri commenti, sapere cosa ne pensate!!! Quindi se potete e se vi va...COMMENTATE!!!! io sarei felicissima!!! 
bacio
zorba

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2598401