Akatsuki: il buono, il brutto e il cattivo

di BehindInfinity
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** missione di rango D ***
Capitolo 2: *** ambientazione ***



Capitolo 1
*** missione di rango D ***


È il primo esperimento di fic comica che faccio e l’ho ispirata ad uno dei film che rientrano più spesso nelle parodie: “il buono, il brutto e il cattivo”, un capolavoro western di Sergio Leone che chiude la “Trilogia del dollaro” che ha per protagonista un Clint Eastwood piuttosto giovane, quando ancora non gli era partita l’ernia.

La scena su cui sarà concentrata la fic non è nient’altro che il triello finale tra i protagonisti, una delle più famose scene della storia dei film western che dura circa 5 minuti, guidata dalla musica di Ennio Morricone; penso che la maggior parte di voi si stia chiedendo “Ma chi cavolo è sta gente?”, ma scommetto che se solo sentirete le prime note della musica del  triello finale (che ha lo stesso titolo del film) direste: “Ah!! Quella!”. È forse quella che appare più frequentemente nelle parodie sui duelli o sui western. Se non la riconoscete, penso abbiate proprio bisogno di vedere qualche film…

Un’ultima cosa, poi inizio; ho deciso anche di scrivere questa fic sulla falsa riga di un copione di teatro, solo dialoghi e poche descrizioni. La lettura (penso) sarà più veloce e ognuno potrà immaginarsi la scena come vuole. E poi penso che le lunghe descrizioni siano più adatte per aumentare il tono di drammaticità di un racconto.

Ultimissima cosa prima di iniziare, l’elenco dei colori, per capire chi dice cosa: kakuzu, pain, itachi, sasori, deidara,hidan

 

Missione di rango D

Buongiorno. Qualche giorno fa ho perso uno dei miei film preferiti, molto probabilmente lo conosci anche tu che stai leggendo questa richiesta: si tratta de “Il buono, il brutto e il cattivo” (anche se in altre versioni hanno messo prima il cattivo del brutto, ma ora non mi interessa). La mia scena preferita è il triello finale tra i tre (sennò si chiamerebbe “duello”, no?); darò una lauta ricompensa a chiunque sia in grado di riprodurre quella scena (non usare la scena originale se non come ispirazione, chiaro?!). buon lavoro.
 

Davvero, proprio quando pensavo “Ah, la missione del frisbee incastrato sulla tettoia non la batte nessuna!” ecco che arrivi con un’altra missione assurda. Ma dove le peschi?
Non leggi? Lauta ricompensa. C’è scritto.
Non leggi? Riprodurre la scena di un… un triello?! Ma che roba è?!
Un duello a tre.
Sì, fin lì c’ero arrivato… volevo dire come è possibile riprodurre una scena del genere…
Con qualche volontario forzato, costumi e un luogo adatto.
Mi stai prendendo in giro o ti piace solo sottolineare ciò che è ovvio? Questa… cosa mi preoccupa. Nessuno ha mai sentito parlare di questo film e…
Io sì, l’ho visto, lo conosco bene e sono in grado di raccontare la scena finale e forse di trovare anche la musica.
Descrivimela un po’, allora
Praticamente… ci sono i tre protagonisti che si ritrovano su uno spiazzo al centro di un cimitero, pronti a duellare. L’arma che hanno è la pistola
Pistole?!
È un western, le pistole sono fondamentali! Con cosa vuoi che combattessero, coi batti tappeti? Poi…
No, no, no, fermo. Hai parlato di un cimitero… dove lo troviamo un cimitero dove sì può recitare senza che il custode ci insegua col forcone, o, nel migliore dei casi, col fucile? E poi dove le troviamo le pistole?
Cominciamo a cercare uno spiazzo abbastanza largo, poi il resto ce lo procuriamo
E come?
Bè, le croci si possono costruire facilmente
E le pistole? Vuoi fare il metodo “carta igienica e colla vinilica” di Art Attack o preferisci il metodo Tonio Cartonio, scotch e forbici dalla punta arrotondata?
Piantala…
Piantala tu di procurarmi queste missioni da celebrolesi, invece! Vabbè, ce la caveremo… i costumi invece?
In stile western; cappelli a falda larga, solo due, perché “il brutto” non lo porta, un poncho, cinture per pistole e proiettili… insomma, il classico abbigliamento da mandriano
Gesù!
Chi?
Niente, niente…va a chiamare gli altri, attribuiamo i ruoli…

Allora… questa è la situazione: ci servono tre persone che riproducano questa scena e che vestano i panni rispettivamente del buono, del brutto e del cattivo. Volontari?

Su, non è difficile. Si tratta di stare immobili a fissarsi per quasi quattro minuti, non dovete neppure dire nulla.
E allora perché un personaggio non lo fai tu?
Perché sennò ci sarebbe un personaggio alto due metri e gli altri che sembrano dei tappi di sughero. No, poi io sono l’unico a sapere come va strutturata la scena. Allora?

… uno, due e tre, alzate il sedere, voi farete i protagonisti.
Che?!
Ma neanche morto!

Sceglietevi i ruoli.
Il buono.
Non puoi
Perché?!
Perché “il buono” viene chiamato anche “il biondo” e, a meno che non sia daltonico, i tuoi capelli non sono biondi.
Allora lo faccio io
No. Hai i capelli troppo lunghi e sembreresti “la bionda” più che “il biondo”
Ma se lui, che è biondo, non può fare “il biondo” chi lo fa? Mia sorella?
Hai una sorella?
Va al diavolo! Allora, chi lo fa questo “biondo”?
Un biondo che abbia una pettinatura decente. Come li aveva i capelli l’attore che faceva “il biondo” nel film originale?
Corti e marroni
Ah… va bene, allora tu fai il biondo. Mentre tu, visto che non puoi mettere cappelli per quella… specie di moffa gialla che ti ostini a chiamare “pettinatura”, farai “il brutto”
Che? Perché io?!
Perché è l’unico personaggio che non ha il cappello.

Ma scusa… hai un personaggio che si chiama “il biondo” e lo fai interpretare da un rosso, mentre da il ruolo del “brutto” a uno che, modestamente, è tutto fuorché brutto e ha i capelli biondi, curati a differenza di quel cespuglio arancione che hai in testa?
Non sono arancioni, sono rosso Iiziano.
A me sembrano comunque colorati con l’Uni Posca…
Eeee… senti, bello di mamma, o fai il brutto o cambiamo il titolo in “Il buono, il trans e il cattivo” fai tu.
O_O
Questa era cattiva…
A te toccherà il cattivo
Per me va bene tutto, basta che facciamo in fretta.
Come sarebbe la scena scusa?
Questi tre personaggi si ritrovano per duellare alla fine del film
Quale film?
Quello di cui la scena fa parte. La richiesta era riprodurre la scena del film che si chiama, appunto, “il buono, il brutto e il cattivo”
Ma non si chiamava “il buono, il cattivo e il brutto”?
(nb. Nella traduzione inglese sono stati invertiti il brutto e il cattivo; anziché essere “The good, the ugly and the bad” è conosciuto come “The good, the bad and the ugly”)
È la stessa cosa
No, perché se il titolo è diverso vuol dire che qualcosa cambia anche nel film. Che ne sai, magari quello che dici tu è un remake erotico.
Stavo dicendo che…
No, non sviare il discorso, è una cosa seria! È ovvio che siano due film diversi, sennò avrebbero lo stesso titolo!
Un’altra parola in proposito e ti lancio dalla finestra.
Non ci passo
Lo dici tu. Proviamo?
E come va avanti il duello?
Triello
Sì, non litigate anche su questo, per favore. Praticamente prendono posizione, si studiano e poi si sparano. Abbiamo anche bisogno della musica, ma quella l’ho trovata.
Il resto un po’ meno
Quale resto?
I vestiti di scena e le armi
Ah, dovremmo anche indossare i vestiti del film
Mi sembra logico
Secondo me se qualcuno ci vede chiama l’ospedale psichiatrico.
Se continuate a fare commenti stupidi tra poco dovranno chiamare il becchino
Scusa
Come va avanti la scena?
È difficile da spiegare senza essere sul posto. Andiamo là e ve lo spiego.

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Capitolo 2
*** ambientazione ***


Bene, questo è il meglio che abbiamo trovato…
È piuttosto somigliante al luogo del film, se non fosse per quel muretto di mattoni qui intorno
Già tanto che gli assomiglia, l’alternativa era una sabbionaia in un parco giochi, ho optato per questo
Ma a me personalmente il muretto non inquieta, il problema è che secondo me qualcuno ci inciampa, conoscendo le grandi menti che ci circondano
È questo?
Che schifo
E basta! Che polemici che siete… ah come vanno i vestiti?
Dove li avete presi?
Tu non lo vuoi sapere
Ma…
Non lo vuoi sapere
Ok… è solo che questo… questo coso pulcioso pesa come mia nonna
Si chiama poncho
Veramente si chiama tappeto, era steso in un giardino qui in zona… che fortuna è dello stesso colore di quello del film!
Mi stai dicendo che ho addosso un tappeto?!

Ma che schifo!
Santo cielo, è un tappeto, non è un cadavere! E poi l’ho preso dai panni stesi, quindi è stato lavato
Sì, ma che schifo lo stesso! Magari ci è passato sopra uno che aveva appena pestato qualche schifezza e io ora che
ho addosso!

Esiste una cosa chiamata “zerbino” fuori dalle porte che serve proprio ad evitare di camminare con le scarpe sporche di schifezze in casa.
Io le tolgo le scarpe prima di entrare in casa. A proposito, questi cosi mi stanno larghi
Basta, sennò non finiamo più! Altre domande?
Sì… gli stivali mi stanno stretti
Sicuro di aver messo il destro sulla destra e il sinistro sulla sinistra?
Non sono così svampito
Ha ragione, sono giusti. Dai, per una volta hai fatto una cosa saggia, non credevo, devo dartene atto… ma come fanno a starti stretti, sono il 42…
Eehh… mi stanno stretti
Ho capito, volevo mi dicessi che numero di scarpe porti
Non so, i sandali li ho da quando avevo circa…15 anni credo o giù di lì
Provate a scambiarvi le scarpe, lui ha un 45
Dovrei dargli le mie scarpe e indossare stivali che ha portato a piedi nudi fino ad ora? Magari ci ha pure sudato dentro…
Oh ma… e il poncho pulcioso e il sudore negli stivali… parli poco, ma quando apri la bocca scartavetri i maroni alla grande
Non è questo è che…
E dagli quegli stivali, sennò qui facciamo notte!
Calmo, calmo… ecco, prendili
Come vanno?
Mi stringono le punte
Vacca rana, che piedi hai?
Vacca rana? O_O
Ebbene sì…
Senti, ti do i miei sandali, ma ti staranno larghi… e non romperli
Sì e poi? gilet marrone, pantaloni con le frange e sandali aperti? Così sembra davvero uno scemo!
Parla quello che va in giro con un tappeto sulle spalle… no, questi vanno bene
Possiamo iniziare a studiare la scena allora… forza
Allora, partite tutti da uno stesso punto, cioè qui. Ad un certo punto tu…
Io?
No, il muretto. Certo che parlo con te! Tu devi indietreggiare e arrivare al centro dello spiazzo. Quando arrivi lì, appoggi questo sasso bianco per terra.
Perché?
Perché nel film è così
Ma a cosa serve?
C’è scritto il nome della tomba… lasciamo perdere, troppo lunga da spiegare
No, lo voglio sapere, scusa!
Cuccia! Vai avanti…
Voi restate a guardare lui che si muove e quando appoggia il sasso. Poi devo dirti un’altra cosa…
A me?
Sì…dopo di che, tu…
Io?
No, lui e piantala di rompere! Tu indietreggi a tua volta, e cammini guardando “il brutto” fino ad arrivare al muretto, più o meno al centro del lato dove ti fermi. Capito?

Tu rimani qui e guardi prima uno, poi l’altro, ma stai fermo.
Tutto qui?
Tutto qui. Torniamo a te…
A me?
Senti, cambia spacciatore perché la roba che ti passa è pessima. È la terza volta che ti guardo, ti parlo e tu mi blocchi chiedendomi se sto parlando con te. Vedi qualcun altro dietro di te?
No, però potrebbe arrivare da un momento all’altro
Lasciamo stare… quando appoggi il sasso a terra, ti rialzi e devi dare una manata al poncho…
Al tappeto
Sì, sì, santo cielo! Gli devi dare una manata per buttartelo dietro alla schiena. A quel punto prendi il sigaro che hai nella tasca e te lo metti in bocca. Lo tieni così per tutta la scena…
Il sigaro è acceso?
Mi sembra ovvio di no, sennò saresti già brasato a quest’ora. E non lo devi accendere.
Aspetta, aspetta… iniziamo tutti vicini, poi io appoggio il sasso…
No, ti allontani, arrivi al centro dello spiazzo e metti giù il sasso
… allora io all’inizio devo spostarmi il poncho?
No, ti devi allontanare
Alla sua sinistra guardandolo, giusto?
Ma ce la fai?! Ti allontani all’indietro, appoggi il sasso, butti indietro il poncho, prendi il sigaro poi ti allontani ancora! Non è una coreografia di Paso Adelante, vacca rana!
Ti ho attaccato il vacca rana?
Sì… allora, hai capito?
Penso dì sì…
Voi due?
Tutto chiaro
Non devo fare nulla, tutto a posto :D
Possiamo iniziare… qualcuno ha portato lo stereo per la musica?
Abbiamo uno stereo?!
Sì, laggiù
Da quando?
Da quando la signora della casa qui dietro, oltre a mettere fuori il tappeto, ha lasciato lo stereo sul davanzale della camera…
Ah… lo teniamo, vero?
Ovvio! Pronti? Finalmente si inizia…
* la scusa la conosci già/quattro dischi e un po’ di wisky yuuuuuuh!
O_O
Renato Zero?
E che canzone di Renato Zero…
Non voglio indagare su chi ascolta queste… cose… questo è il cd giusto…
Ah… non c’è come sottofondo Renato Zero nella scena?
Ma che avete fumato stamattina voi due? Davvero, cambiate spacciatore… comunque ci siamo?
*la musica originale è uno strumentale. Mi scuso per la mia incompetenza nel non essere stata in grado di riprodurla, ma con i la-la-la non rendeva…
E allora… iniziamo

 

Secondo giro, secondo regalo siore e siori! Solo un ultimo appunto che riguarda la canzone di Renato Zero: si tratta del “Triangolo” conosciuta un po’ da tutti. Come tutti sanno, il testo è un po’… particolare e, abbinato al video, dove lui canta con una tutina gialla aderente, bè… l’effetto è ancora più particolare :D grazie della lettura^^

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