Like you want me

di mlella24
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Il Diavolo e l'Acqua Santa ***
Capitolo 2: *** Se l'omicidio fosse legale ***
Capitolo 3: *** Erede al Trono ***
Capitolo 4: *** Cambiamenti ***
Capitolo 5: *** "Adesso Guardami" ***
Capitolo 6: *** "Che ti Succede?" ***
Capitolo 7: *** " Un Peso sul Cuore" ***
Capitolo 8: *** La mia Migliore Nemica ***
Capitolo 9: *** The Wolf is back... ***
Capitolo 10: *** Il suo sguardo fisso su di me ***



Capitolo 1
*** Il Diavolo e l'Acqua Santa ***


Salve a tutti ! questa è la mia seconda storia su efp,Ho collaborato con Brenda 21 e Robsten 90 a Wolf Instint in sezione soprannaturale, spero che vi piaccia ma soprattutto vi faccia divertire e lasciare tante recensioni...mi raccomando ci conto!! ;) Alla prossima 

Mlella24


Il suono del mio fischietto risuonò di nuovo nell'aria.

-Ma devo incollargliela la cuffia in testa per caso? dissi ad Alyssa al culmine dell'esasperazione.Non so perché continuo a sgolarmi e a usare questo inutile coso, se nessuno mi ascolta.

-Su Aria  non arrabbiarti, tanto si sà che nessuno ci ascolta, basta guardare i ragazzi quando gli parli, si vede lontano un miglio che non ci ascoltano. risponde divertita.

Ah che stress! Lavorare come bagnina in un parco acquatico è divertente, ma senza tener conto dei mal di testa che ti ritrovi; urlare e fischiare tutta la giornata a persone che non conosci e che ti guardano con quell'aria "Ma stai parlando con me?" è esasperante!.
Per fortuna posso contare su colleghe affidabili e divertenti che rendono tutto più leggero.

-A che ora finisci il turno? chiedo ad Alyssa.

-Mm...Adesso! mi risponde con un sorriso dando un ultimo sguardo all'orologio.

-Uffa! Io devo rimanere fino alla chiusura....indovina con chi?!...Liam!!

-La smetti? risponde lei.

-Non so come fai a trovarlo così divertente, se è solo un pallone gonfiato che cammina!

-Avanti non essere acida! si è vero è un tantino sbruffone ma d'altronde se lo può pure permettere, e poi non è così male.

-Oh Dio! Alyssa torna da me!. dissi scherzosa gesticolando una mossa di salvataggio.

-Non sto dicendo che è un cattivo ragazzo, è solo che si crede Mr Universo-so-tutto-io; se potesse camminerebbe tutto il giorno in costume...ah aspetta lo fa già! conclusi con un sorrisino.

-Beh io vado, ma ti lascio in buona compagnia! mi saluta Alyssa con un sorrisone stampato in faccia.

Capi subito il motivo. 
Poco più lontano un gruppo di ragazze" starnazzava" intorno ad un'unica persona. Lo guardavano con gli occhi a cuoricino e tra sospiri e pose sexy cercavano di attirare la sua attenzione.
"Ma come si fa??" penso alzando gli occhi al cielo.
Avete presente la canzone di Uomini e Donne? Bene. Immaginatela come sottofondo ad una camminata di un ragazzo di venticinque anni, biondo scuro, occhi verdi e un fisico atletico. Nessuna persona riesce ad irritarmi tanto quanto lui, Liam Colins, mio vicino di casa e amico d'infanzia pure!.

I suoi genitori e i miei  sono amici sin dal college e insieme hanno deciso di comprare due mega ville nella  stessa proprietà e di fondare la società "L&C Public Society" un'azienda pubblicitaria in cui i nostri rispettivi genitori sono i socio fondatori.
Liam è amministratore e io direttrice pubblicitaria, in pratica siamo legati dalla nascita!

-Salve collega. inizia lui spavaldo facendo l'occhiolino ad una ragazza accanto a me, che per poco viene colta da un infarto. "Ehi hai la bava alla bocca. Contieniti" penso guardandola.

-Ti sembra questa l'ora di arrivare? Il tuo turno è iniziato mezz'ora fa!

-Su rilassati...sono stato trattenuto. risponde indicando le ragazze, che nel frattempo si erano allontanate e stiracchiandosi flettendo così i suoi addominali perfetti.

-Non mi interessa Liam, non posso sostituirti ogni volta!

-Ok va bene rilassati, tanto non è che hai fatto chissà cosa...!

-Oh! ma sentilo! si perché a te basta fare l'occhiolino a qualcuno che subito cade ai tuoi piedi! Con me non funziona così!

-Beh...che ci posso fare se sono irresistibile. conclude dandomi un sonoro bacio tra capelli.

Mi beccai gli sguardi inceneritori di parecchie ragazze, ma chi se ne frega! loro non possono mica vederlo appena uscito dalla doccia con solo un asciugamani a coprirgli i fianchi o quando si allena a boxe..."Mi dispiace ragazze"! penso in quel momento soddisfatta.
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"Ah casa dolce casa" penso sprofondando sul mio soffice letto.

-Aria, tesoro non fare tardi! ceniamo alle venti in giardino!

-Si mamma, il tempo di una doccia e arrivo.
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-Hai visto il mio Ipad? sobbalzai alla voce di Liam, disteso sul mio letto.

-Ma sei pazzo? Esci! sbottai stringendomi l'asciugamani intorno al corpo.

-Allora l'hai visto?! rispose lui alzandosi.

-No non ho visto il tuo stupidissimo Ipad, adesso se saresti così gentile da uscire te ne sarei grata! urlai lanciandogli una pila di cuscini a raffica.

-Ok ok...stai calma! e non dimenticarti di metterti la tonaca "Monaca". dice ridendo

"Grrr...O Dio dammi la forza di non commettere un omicidio! Io monaca? Pff....ma sentilo!

Lo sguardo cadde sul mio riflesso allo specchio, i miei capelli corvini ricadevano in morbide onde sulle spalle, avevo poco trucco, solo un filo di eyeline a marcare i miei profondi occhi blu.
"Non penso che le monache indossino shorts di jeans, maxicardigan e converse." 
Ma vedi tu se devo essere considerata monaca io!
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-Aria diventi ogni giorno più bella. mi accolse Chris, padre di Liam.

-Grazie Signor Colins.

Oh..bando alle formalità sei come una figlia per me e lo sai.

Arrossi. 

Dopo un'oretta finalmente arriva il desser e a tavola si apre un acceso dibattito tra me e Liam

-Non dico che per me l'aspetto fisico è tutto, sto solo dicendo che se sei di bell'aspetto e curi la tua persona sei più avvantaggiato.

-Io non dico che la bellezza non conta Liam, è solo che oggi ci si basa più su quello, che conoscere una persona davvero per com'è!

-Avanti Aria; solo perché tu non badi tanto al tuo aspetto non vuol dire che non debba farlo nessuno, eppure sotto quegli enormi vestiti hai un fisico da urlo!

-Beh! tu in quella testa hai un criceto che gira allora! dissi stampandogli la mia fetta di torta in faccia e rientrando in casa.

Ah..questi due sono come il diavolo e l'acqua santa! concluse Nicole Colins.

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Capitolo 2
*** Se l'omicidio fosse legale ***


Sento un leggero formicolio al naso "Ma che diavolo?" Muovo la mano in direzione del fastidio e mi ritrovo una sostanza densa e dolce a ricoprirmi la faccia, panna!!
La risata di Liam si confonde nella stanza.  -Liaaaam....! Grr Ti odio! Mi alzo di corsa dal letto e corro in bagno.

-E' solo l'inizio piccola. Dice lui chiudendosi la porta alle spalle.

-Buongiorno

-Buongiorno papà. Saluto mio padre con un bacio accomodandomi al tavolo della colazione.

-Liam è già andato in azienda, stamattina abbiamo un importante riunione con la "Holding" per accaparrarci la gestione pubblicitarià quindi mi raccomando serietà!

-Si papà non ti preoccupare, lo sai che in  ambito lavorativo siamo estremamente professionali e poi Liam è un asso in queste cose. Risposndo addendando un croissant.


Arrivo poco dopo in azienda......................................................................................................................................................................................

-Buongiorno Aria, il gruppo di tirocinanti è appena arrivato.

-Bene Louise, grazie. La concedo con un sorriso.

-Benvenute alla "L&C Public Society" io sono Aria Lewis, direttrice pubblicitaria, è un onore per la nostra azienda offrire un master in campo pubblicitario, se volete seguirmi vi accompagnerò in sala conferenze dove assisterete ad una riunione dei membri interni così da capire il lavoro che svolgiamo.

La sala conferenze è piena di collaboratori tra cui Liam intento ad esaminare dei grafici.

-Ragazze prego. Indico loro dei posti e mi avvicino a lui.

-Buongiorno. Lo saluto sfuggente.

-Buongiorno a te allora ti è piaciuto il dolce risveglio!?

-La smetti di essere così antipatico!

Ride.

-Sono arrivate le tirocinanti, bene vediamo un po. Conclude alzandosi e battendo le mani attirando così l'attenzione su di se.

 Abbigliato di tutto punto con un completo total black aderente che modella perfettamente il suo corpo, sprigiona sicurezza da tutte le parti. Penso.

-Buongiorno a tutti io sono Liam Colins amministratore dell'azienda, oggi ci occuperemo di un importante riunione quindi vi invito a prestare massima attenzione, grazie. Detto questo inizia a discutere del progetto, noto subito le espressioni delle tirocinanti interessate più a lui che alla sua spiegazione.

Qualche ora dopo, finita la riunione tornai in ufficio. 

-Aria, ho bisogno dei backup della"Holding" sai dove posso trovarli?

-Dovrebbe averli Liam insieme al resoconto finanziario, non preoccuparti vado a prenderli io. Rispondo alla mia segretaria.

L'ufficio di Liam è poco distante dal mio, busso ma non mi risponde nessuno, busso di nuovo, niente.
"Bha....sarà già andato via" penso. Entro e spalanco gli occhi, l'ufficio era completamente sotto sopra, i vestiti di Liam sono dappertutto.
Attaccato ad una camicetta poco distante vedo il bage di una tirocinante. Mi avvicino alla scrivania prendo i backup e lascio dei documenti.
Torno nel mio ufficio, ho la testa in confusione "Aria, smettila! dopotutto sai la reputazione di Liam" penso.
Non mi capacito però perchè quella scena mi dia tanto fastidio, provo tanta rabbia e delusione per lui adesso.

Guardo di sfuggiata l'orologio..."oh cavolo il turno in piscina!" corro velocemente in auto ma come al solito la telefonata di Allyssa mi precede.

-Ciao Ally. rispondo

-Il tuo turno comincia alle quattro, quando ti sbrighi a venire?

-Lo so sono in ritardo come al solito, sto arrivando!

-Ok...Comunque sai che tra una settimana è il compleanno di Liam e abbiamo pensato di organizzare una festa a sorpresa. Tu ci sei?

-Certo...anche se in questo momento vorrei ucciderlo però va tutto bene. Rispondo ironica.

-Cosaa, scusa ma di che parli?

-Niente lascia perdere, sapete già dove farla?

-Claire ha detto che vorrebbe farla qui nel caso la casa non fosse disponibile.

"Ah Claire! Solo perchè è la fidanzata part-time di Liam si crede importante. Ma se quei due a stento si sopportano ora si sente in dovere di fare la fidanzata perfetta...."   -Non ti preoccupare la casa è libera. Rispondo ad Allyssa.

-Va bene...comunque  ho sentito che ci sarà anche Stefano...

-Non mi interessa, sono quasi arrivata ci vediamo dentro. 



-Aria...ho sentito che la casa è disponibile per la festa di Liam...visto a qualcosa pur servi! Mi dice Claire non appena entro in piscina.

"Ma che stronz......" - Beh Clair almeno io servo a qualcosa dovresti chiedere al tuo fidanzato a cosa servi tu invece. le rispondo fulminandola con lo sguardo.

Lei mi guarda gelida e non appena vede arrivare Liam da lontano ricomincia la recita da gatta morta, che fortunatamente dura solo qualche minuto così da lasciarci un po in pace.

-Aria ho trovato dei documenti nel mio ufficio dopo la riunione sai chi li ha portati?

-Li ho portati io e ho preso i backup, mi sa che dovrò parlare con il servizio  di pulizia...il tuo ufficio era un completo disastro! Gli rispondo ironica anche se non riesco a contenere il fastidio.

-Naah....non preoccuparti. Risponde ridendo.

-Sei proprio uno stronzo. Incominio puntandogli un dito sul petto. -Neanche il tempo di finire la riunione che tu ti sbatti una delle tirocinanti! Non mi meraviglio che tu e Clair state insieme...siete praticamente uguali!

All'improvviso mi afferra il polso attirandomi verso di sè, il verde dei suoi occhi si mescola al blu del mio.

-Non ti ho mai sentito parlare così Aria, non è che sei gelosa, forse dietro questa maschera di totale indifferenza si cela qualcos'altro...



Angolo autrice:
Allora....cosa ne pensate...che sta succedendo tra questi due, sembra che la nostra protagonista sia davvero confusa su Liam... staremo a vedere fatemi sapere cosa ne pensate Ciau.......:->

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Capitolo 3
*** Erede al Trono ***



ARIA..................

Sentivo il calore del sole solleticarmi la pelle.....Ah che sensazione di relax!
La mente vaga libera agli avvenimenti della settimana precedente, a quando Liam mi aveva fatto quella domanda e usato quella parola "Sentimenti".
Fino ad allora non mi ero mai posta, anche il solo pensiero di poter nutrire sentimenti per lui, è strano per due che come noi siamo cresciuti insieme.
Ricordo ancora il suo sguardo legato al mio, la serietà impressa sul suo viso e l'incredulità nella mia. Da quel giorno è scattato qualcosa in me come se quella domanda avesse risvegliato una parte di me.
" Cavolo dai smettila Aria...Ma davvero...Liam... No non esiste!
Al solo pensiero mi viene la pelle d'oca. Meglio non pensarci...ok mi rilasso..

-Ma cosa diavolo!....urlo balzando dalla sedia, sono completamente F-R-A-D-I-C-I-A.
Di fronte a me solo il sorrisetto compiaciuto di Liam, con il secchio ormai vuoto!

La sua risata è accompagnata dall'altro suo amichetto Oliver -Ben fatto Liam! Un po d'acqua gli ridarà vigore!

-Ma state scherzando....siete due imbecilli! Rispondo inviperita.

-Su non prendertela Aria, cosi finalmente potrai togliere quel costume da vecchia che ti ritrovi!

-Cosa! Gli urlo contro abbassando lo sguardo sul mio costume intero, ma quando rialzo lo sguardo sono già spariti.

"Ohhh lo odio! Quando fa cosi....ma cosa vuole che andasse a guardare la sua bambolona di ragazza. Mettermi cosi in ridicolo! E io che pensavo...Nah! sono solo una stupida! Penso.


E'ormai ora di cena, cosi decido di farmi coraggio e scendo in giardino, sperando di non trovare quel bel faccino...stronzo..del mio vicino.
"Aria smettila!" Urla la mia coscienza. No capisco perchè si stia comportando cosi, voglio solo evitarlo.

-Cara vieni, stiamo aspettando tutti te! Mi incita mia madre a raggiungerli.

Lancio uno sguardo furtivo al tavolo e che cavolo...è già lì! Ma che fa sorride.

-Salve a tutti! Saluto con lo sguardo basso.

-Ciao Aria! Dice Liam con un sorriso a trenta due denti.

"Ma tu guarda fa pure il carino..lo strozzerei!"
Lo fulmino con lo sguardo senza farmi vedere da nessuno. 

-Finalmente tra qualche giorno si parte. Dice mia madre.

-Beati voi! Gli rispondo sincera.

-Ci dispiace non poter essere presenti al tuo compleanno Liam. Interviene Nicole.

-Non preoccuparti mamma, meritate questa vacanza! gli risponde mister simpatia.

-Hai già in mente qualcosa per quel giorno.

-Non ho pensato ancora a nulla, tanto ci pensa Claire.

Nicole accenna un sorrisetto furbo e chiede. -Ah...si! E chi è questa Claire?

"Ah, ah voglio vedere cosa risponde" penso io.

Rullo di tamburi.......

-Claire è la mia fidanzata da un po, ci tengo a lei!

  Sto per strozzarmi non riesco a respirare.

-Attenta Aria! corre in aiuto mia madre, dandomi delle leggere pacche sulla schiena.

-Scusate...ok mi sono ripresa. Cerco di dire con difficoltà.

In crocio lo sguardo divertito di Liam. "Assurdo si è bevuto il cervello...si la ama...come no!

-Allora Liam non vedo l'ora di conoscerla. conclude Nicole divertita.

Finalmente poco dopo l'attenzione si sposta di nuovo sull'argomento crociera e io cerco di concentrarmi sul cibo e non sulle balle di Liam.
Dieci  minuti dopo suona il mio cellulare, visualizzo whatsapp "Scusa per questa mattina "

Non ci credo è Liam! Alzo lo sguardo e come al solito lui mi guarda divertito "Ma che fai hai perso la lingua!" Gli rispondo.

"Non vedi che non siamo soli?"

"Comunque potevi anche pensarci prima alle scuse!"

"Uuh che palle...stavamo scherzando e dopotutto sai che è la verità!"

"Certo tu devi sembrare sempre l'angioletto di casa, e poi io mi vesto come voglio! 

"Ecco infatti da Monaca"

Dopo quella frase lo lincio con gli occhi, "Ok adesso non lo rispondo più" penso tra me e me. Respiro profondo.

Il mio cellulare non smette di squillare...lo afferro in mano e visualizzo dieci messaggi di Liam "Aria...Aria...Aria" 

tutti U-G-U-A-L-I! 

"Ti strozzo, giuro che lo faccio!" gli invio.

Liam scoppia a ridere attirando l'attenzione di tutti. -Scusate c'è una tipa qui che mi fa morire da ridere... Dice indicando il suo I-PHONE.

"Certo gli faccio ridere..ma tu guarda" per fortuna che tutti fanno finta di niente e ricominciano a parlare tra di loro.

"Sei un buffone!" Gli invio ancora 

"Hai finito con i complimenti?" 

" Ah ah davvero divertente comunque il tuo amore per Claire potevi risparmiartelo!

"Ma tu non capisci io sono un ragazzo moderno" 

Scuoto la testa in segno di rinuncia, "Non ce la posso fare..moderno.. lui è moderno!"

"Ma quale moderno tu sei solo uguale a tutti gli altri" Gli scrivo e spengo il cellulare.

Mi alzo e saluto tutti, non voglio nemmeno guardarlo. Salgo in camera e sprofondo nel mio caldo e soffice letto "Oh..finalmente sola, non voglio pensare a nulla, tanto meno alle parole di Liam" 
Trascino il portatile vicino al mio cuscino e mi collego alla chat, per fortuna c'è Ally in linea, finalmente qualcuno amico...

-Hey Ally!

-Ciao cicci..che fai 

-Mi sto rilassando sul mio letto.

- Con il tuo pigiamone....

-Uffa e che palle dite tutti la stessa cosa..Basta!

-Qualcuno è di cattivo umore a quanto vedo.

-Scusami non è per te è solo che adesso ho chiuso un round con Liam e ora si ricomincia anche con te.

-Ma dai non prendertela, lo sai che scherza per come ti vesti.

-Certo vi siete fissati tutti!

-Ah comunque indovina con chi sono adesso...
 
- Con chi? Gli invio incuriosita.

-La tua migliore amica!

Mi fermo un attimo stranita guardando io monitor penso e ripenso...-Nooo!  Gli invio.

-E' già sono con Claire! usciamo adesso dal negozio del party planner.

Balzo sul letto, mettendomi a sedere e scrivo -Esci col nemico!

-Ma smettila Aria mi ha praticamente costretta per qualche consiglio.

-Tutta scena per mettersi in mostra! Comunque non ti invidio proprio a domani!

Spengo il portatile e mi distendo sul letto do uno sguardo fugace al mio pigiamone poggiato ai piedi del letto "Ohh al diavolo pure il pigiama stasera dormo in intimo!
 
Il mattino seguente sento a stento la sveglia, mi alzo ancora assonnata dal letto mi vesto riluttante e corro in bagno per cercare di domare la chioma del mattino.
Dopo vari tentativi opto per una coda semplice e guardo di nuovo allo specchio il mio tailleur scuro "Ok forse indosso sempre le stesse cose" cerco di non pensarci, esco dalla camera e corro in cucina voglio evitare di incontrare Liam.
Per fortuna oggi devo visionare dei documenti alla contabilità, cosi non corro il rischio di incontrarlo, penso mentre salgo le scale dell'edificio.

-Buongiorno signorina Aria, mi saluta la segretaria all'ingresso.

-Buongiorno Ely, oggi sono alla contabilità attendo tutti i documenti da visionare. Le rispondo

Entro nell'immenso reparto finanziario e mi precipito alla scrivania, mettendomi subito a lavoro. Qualche minuto dopo arrivano anche tutti gli altri collaboratori del settore. Cerco di mimetizzarmi nel gran trambusto di inizio giornata e mi concentro sui documenti.

-Hai visto quanto è bello! Sento dire da una ragazza ad una collega

-Lo so Isabel, il signor Colin fa perdere la testa a tutte!

Non posso far a meno di ascoltare la conversazione "Ma di cosa parlano...." penso velocemente.

-Non so cosa darei per essere alla sua festa!

"Ah....ok....parlano di Liam, basta Aria fa finta di nulla...pensa a lavorare"

-Potremmo chiedere alla signorina Lewis, è la sua vicina di casa.

Alzo lo sguardo involontariamente sulle due. -Eh..mi scusi signorina Aria potrei chiederle una cosa?
La guardo enigmatica e dico -Dimmi Isabel.

-Sa per caso chi organizza la festa del signor Colins?

"Oh mio Dio eccone un'altra!"

-Veramente è la fidanzata di Liam ad organizzare tutto e poi io ho sentito che l'ingresso è aperto a tutti!

-Cosaaa Si! cosi non ci sarà problema possiamo andare anche noi. Risponde lei saltellando di gioia.

"Pronto...ho detto che è fidanzato! mah...già sicuramente a loro non importa e poi figurati se Liam si fa questi problemi."

Fortunatamente le ore in ufficio volano e nel pomeriggio raggiungo Allyssa per il turno in piscina.

-Eccomi, finalmente ce l'ho fatta! Saluto Ally con un sonoro bacio sulla guancia.

-Hey! cos'è tutta questa allegria? Mi chiede incredula.

-Nulla è che sono felice di essere qui a rilassarmi sotto il sole.

-Beh! A rilassarti mica tanto! Risponde lei indicandomi la baraonda di bagnanti intorno a noi.

Ad un tratto vedo Liam arrivare da lontano uuh..ecco il re dell'universo dico sottovoce, ma Ally mi sente e dice -Si può sapere come mai tutta questa antipatia per Liam?

Non faccio in tempo a rispondere che piombano davanti a noi il gruppo di ragazzi dove ovviamente c'è anche lui.

-Ciao ragazze! Saluta Erede al trono.
"Si da oggi in poi lo chiamerò cosi...erede al trono...ma di che?..mah!"

Lo saluto a malapena, ma un secondo dopo mi afferra per il gomito e mi trascina in disparte lontano dal gruppo.

-Liam si può sapere cosa vuoi!

-Volevo solo chiederti scusa di persona, dato che ieri sera le scuse non sono bastate.

-Ah si! beh...sono durate tipo due secondi..e poi tutto il resto non hai fatto che prenderti gioco di me!

-Su adesso smettila, pace fatta! ok? Continua lui con la faccia d'angioletto.

Io ostento un po e poi dico -E va bene pace fatta, dopotutto non potevo evitarti per sempre visto che viviamo praticamente sotto lo stesso tetto.
Mi bacia sulla guancia di sfuggita e dice -A dopo Aria ah e complimenti per il costume....!

Io abbasso lo sguardo sul costume da piscina stile olimpionico e leggo la sua sottile insinuazione ....L-I-A-M! Urlo a voce alta ma è inutile lui si è già dileguato.
 

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Capitolo 4
*** Cambiamenti ***


cap 4
CAPITOLO 4



-Si, certo come no! Dico al telefono ad Alyssa.

-Ti giuro Aria, Claire sembra del tutto cambiata, il tempo che ho trascorso con lei per il compleanno di Liam, beh..come dire mi ha stupita!

-Ah si! mah...lo sanno tutti che carriera da brava ragazza ha Claire! Continuo.

-Può essere che si è innamorata sul serio stavolta! Ride Alyssa.

Mi fermo un secondo immaginandomi Liam e Claire invecchiare insieme, brivido da pelle d'oca!

-Naaa! Fidati vuole solo uno ricco! Concludo

-Sai Aria è già da un pò che noto una certa avversione verso Liam...è successo qualcosa?

-Certo che a te non sfugge davvero nulla eh! Niente di che...lui è sempre il solito, conti8nua a prendermi in giro per il mio modo di vestire...e questo mi infastidisce molto!

-Ma dai! Lo sai che lo faccio anche io continuamente....

-Ecco, appunto!

-Aria arrenditi è la verità! Ma lo sai scherziamo e ti vogliamo bene.

Mi fermo davanti alla vetrina di un negozio, ancora al telefono con Ally e fisso la schiera di abiti super sexy e striminziti.

"Beh...dopotutto avevano ragione..non è che avevo tanti pretendenti forse per iol mio modo di vestire?...Booh"

-Hey Aria ..sei ancora lì?

-Si scusami è che stavo pensando ad una cosa!

-E cioè?

-Forse dovrei cambiare un pò il mio look, il mio guardaroba...Dico insicura.

-Uuuuuh....! Urla Ally dall'altro capo del telefono, tanto che mi costringe ad allontanarlo dall'orecchio.

-Ally la smetti? Cerco di dire....ma di certo non mi ha sentito...

-Ok!..respiro...Scusami Aria ma sono troppo elettrizzata per la tua decisione, è una vita che te lo dico!

"Ok...è più contenta di me!" Penso

-Allora....vediamo dobbiamo andare a fare shopping..poi dal parrucciere, visagista...estetista...

-Hey, hey rallenta una cosa alla volta! Facciamo così vediamoci nel pomeriggio e faremo tutto ciò che vuoi! Le dico arresa.



QUALCHE ORA DOPO....................


-Ho i piedi che mi scoppiano! Dico esasperata ade Ally

Lei si gira e mi fulmina con lo sguardo -Cammina! Non siamo neanche a metà dell'opera....e poi ora viene il bello..sorride

"Questa è matta..."Penso sbuffando mentre avanzo il passo per raggiungerla.

Entriamo nel salone di bellezza"Charm an Chic" il più glam della città, non sò dove guardare è tutto così sbrilluccicante.... "

-Hey, cenerentola...ci sei.....Mi riporta Ally alla realtà. -Lo sò non hai mai visto un posto del genere....conclude sarcastica.

-Allyssa, carissima!

-Jeancarlos...sei perfetto come sempre! Urla Ally ad un ragazzo che sta per raggiungerci.

-Jen ti presento la mia Aria...ecco lei è quella che ha bisogno del tuo aiuto.

Arrossisco non poco davanti agli occhi blu magnetici di Jen e gli sorrido a stento..."Cavolo quanto è bello!"

-Non credo che la tua amica abbia tanto bisogno del mio aiuto.....è già bellissima così com'è!

-Sono sicura che nelle tue mani sarà perfetta! Conclude Ally.

-Ho sopportato un intero pomeriggio di shopping ...mi arrenderò anche a questo...Dico frastornata da tutto ma soprattutto dai complimenti di Jen.

Qualche istante dopo vengo travolta da un paio di ragazze del salone, mi trascinano da tutte le parti...c'è chi mi pettina i capelli, chi mi guarda le unghie..ogni singola parte del mio corpo è messa in discussione...eppure io non mi trovo così male...

Dopo qualche ora di "ristrutturazione" snervante, ogni parte di me è stata tirata a lucido...Non vevo mai visto le mie unghie cosi perfette! I miei capelli hanno assunto una profonda sfumatura di nero, esaltando il mio corvino.
Il ticchettio delle mie Lobotaine nere risuona sul parquet, lo specchio riflette la mia figura.

Sorrido soddisfatta.

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Capitolo 5
*** "Adesso Guardami" ***


CAPITOLO 5
 

Il rumore della musica risuona nelle mie orecchie,sento gli occhi dei ragazzi puntati su di me, cammino sicura nel mio vestito d'alta sartoria nero con un bustier interamente coperto di swaroski.
Entro nel salone principale e i miei occhi incontrano quelli verdi di Liam..."Ecco! Adesso sono come tu mi vuoi, come tutti mi volevate!" penso.
Distolgo in fretta lo sguardo dal suo e svuoto la mente mentre cammino decisa tra la folla. I ragazzi mi scrutano, mi guardano interessati "Ma tu guarda in che modo l'aspetto fisico influenza il mondo, molti di loro prima non mi degnavano di uno sguardo e ora mi sbavano dietro come cagnolini"
Mi avvicino al bancone delle bevande e ne ordino una.

-Ciao anche a te Aria! Sento la voce di Liam alle mie spalle.

Mi volto sorseggiando un pò del mio drink -Ciao Liam, ti trovo bene! Rispondo indifferente.

-Beh! Anche tu stai da Dio Aria....Credevo ti fossi scordata del mio compleanno! Mi dice sorpreso. 

-Scusami Liam auguri! Mi avvicino e gli stampo un bacio sulla guancia.

Uno strano brivido mi pervade la schiena, gli sorrido e mi allontano tra la folla, lasciandolo con un'espressione indescrivibile sul volto.
" Che cavolo mi succede" penso mentre mi lascio andare al ritmo di musica."Sono qui per dimostrare a lui che anche io posso essere attraente e sexy ed ora nessuno può giudicarmi!"

-Ciao Aria finalmente sei arrivata? Mi urla Allyssa abbracciandomi.

Io gli sorrido.

-Sei ancora più bella di come ti ho lasciato!

-Ma cosa diavolo hai combinato! Dice Claire quando arriva un attimo dopo.

-Sai Claire ho deciso di seguire il consiglio del tuo fidanzato...allora come mi trovi? Gli rispondo sarcastica.

Lei si limita solo a squadrarmi dalla testa ai piedi e con indifferenza si gira e va via.

-Beh..dopotutto chi tace acconsente...quindi credo gli sia piaciuta! Dico a Ally ridendo.

-Sicuro! Basta guardare tutti gli occhietti dei maschi puntati su di te!

Mi guardo intorno e mi accorgo che effettivamente Ally ha ragione, sorrido compiaciuta e qualche istante dopo riconosco Jeancarlos che si avvicina per invitarmi  a ballare. Guardo sbalordita Ally e sottovoce gli chiedo se è stata le ad invitarlo...lei mi guarda complice e mi congeda con un occhiolino.
Mi lascio trascinare tra la folla, mi muovo disinvolta a ritmo di musica, il profumo intenso di Jen mi riempie i sensi, cerco di non pensare a nulla. I miei movimenti sono piuttosto sensuali "E questo non è da te Aria!" Penso.
Pochi istanti dopo Jen sussurra qualcosa al mio orecchio, data la musica assordante annuisco senza capire cosa mi sta dicendo, continuo a ballare e ad un tratto sento delle braccia forti avvolgermi da dietro...Mi giro di scatto....Cavolo ma è Stefano! 

Mi si avvicina all'orecchio e mi sussurra -Sei uno schianto ma cosa hai combinato!

 Io rido e rispondo - A volte le persone cambiano! 

-Beh..sicuramente sei cambiata in meglio. Conclude lui con uno sguardo malizioso.

In un attimo mi ritrovo avvinghiata a lui, mi dimentico di tutto anche di Jen che sicuramente si sarà accorto che sto ballando con Stefano, ma ora non voglio pensare a niente sono sempre stata la ragazza all'angolo, timida e sfuggente da ogni tipo di riflettore ma ora mi rendo conto che per tutto questo tempo sono stata solo una stupida, che quello è il modo in cui tutti mi volevano, il mondo non sapeva che farsene della ragazza semplice e piena di contenuti d'ora in avanti avrei dato a tutti quello che volevano, sono stanca di essere derisa sempre sul mio modo di vestire e stanca di sentirmi sempre inappropriata in qualsiasi posto.


POV LIAM

Di tutti i compleanni che ho trascorso questo è sicuramente il mio preferito, Claire mi ha fatto veramente una bellissima sorpresa, anche se la sorpresa più grande è il cambiamento di Aria. Dovevo ammettere con me stesso che non mi sarei mai aspettato di vederla cosi, è bellissima.

-Allora amore ti è piaciuta la festa? Chiede Claire baciandomi.

-Si, è tutto fantastico! 

-Beh...di sicuro la vera sorpresa di questa sera è il cambiamento di Aria! Non trovi? Aggiunge lei.

-Hai ragione un cambiamento inaspettato. Concludo io sotto il suo sguardo inquisitore.

-Andiamo a ballare, tu sei il festeggiato e questa sera non ti sei mosso per niente, Vieni!

-No Claire ti prego non mi va di ballare! Dico del tutto ignorato da lei che mi trascina in pista.
Mi muovo un pò svogliato, ma quando il Dj dice il mio nome al microfono si alza un urlo tra la folla che anche il mio sorriso nasce spontaneo e inizio a divertirmi sul serio.
Mi guardo intorno e noto Aria poco distante ballare con un tipo in atteggiamenti un pò troppo spinti. Cosaaaa ma quello è Stefano! Non non può essere......
cerco di non pensarci e mi faccio distrarre dalle continue moine di Claire ma non riesco a non guardare quello che fa Aria, perchè si comporta cosi con quello stronzo, va bene il cambiamento di stile ma quei modi non sono da lei!
Nella mia mente un continuo conflitto, una parte mi dice di farmi gli affari miei, ma i miei occhi sono sempre orientati nella stessa direzione. Ad un tratto vedo lei circondare le braccia intorno al suo collo, Stefano non perde tempo e gli incolla le labbra alle sue "Cavolo questo è troppo!" Penso. Una morsa mi stringe lo stomaco mentre i miei piedi inconsapevolmente si muovo nella direzione di Aria.


Spazio Autrice:
Allora cose ne pensate? sembra proprio che la nostra protagonista Aria abbia deciso di cambiare atteggiamento........Scrivetemi cosa ne pensate e grazie a chi legge in silenzio siete fantastici! un bacio e al prossimo capitolo!

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Capitolo 6
*** "Che ti Succede?" ***


 

Ciao a tutti eccomi con un nuovo capitolo...ma cosa sta succedendo tra i nostri protagonisti? Fatemi sapere cosa ne pensate e se vi va fate un salto ad un'altra mia storia in collaborazione con altre mie amiche la storia è nella sezione soprannaturale Wolf's instinct in Brenda21  alla prossima ;-)



POV LIAM

La sensazione dell'acqua sulla pelle, mi rilassa i muscoli ancora un pò tesi dalla festa della sera precedente. Chiudo gli occhi e come dei flash-back ricordo quello che era successo: " Mia avvicino nervoso ad Aria per allontanarla da quel tipo, ma lei mi fulmina con lo sguardo."

-Cosa vuoi Liam?

-Andiamo Aria, stai esagerando! La guardo serrando la mascella.

-Esagerando...! Io mi sto solo divertendo e poi mica sei mio padre! Risponde acida, mentre si allontana sui vertiginosi tacchi a spillo.


"Ahh! Al diavolo" Penso non mi interessa di Aria! Esco in fretta dalla doccia scrollando la mente dai pensieri e corro a vestirmi,

Arrivo in azienda dopo circa mezz'ora, non so perchè ma questa mattina percepisco una strana sensazione, continuo a sentire bisbigliare e poi tacere.

-Susan, mi porti gentilmente i rendiconti del mese scorso!

-Certo signore, arrivo subito.

Mi accomodo alla scrivania e dopo pochi minuti ecco sbucare la segretaria con i documenti.

-Grazie Susan, sai se la signorina Aria è già arrivata?

-Si, è al secondo piano nel settore contabilità. Risponde con un tono un po strano.

Do un'occhiata ai documenti e decido di andare da Aria per alcuni chiarimenti. Arrivo nel reparto contabilità e noto delle espressioni imbarazzate dei dipendenti maschi e un po infastidite di quelle femminili. Busso alla porta dell'ufficio di Aria ma non ricevo risposta, busso nuovamente ma niente, decido di entrare.

-Buongiorno Aria. Le dico serio.

-Ciao Liam, non ti ho sentito bussare. Risponde sorridendomi. -Conosci Marcus è il nostro nuovo stagista.

-Piacere. Rispondo mentre esamino il bel tipo di fronte a me.

-Marcus puoi cominciare il lavoro che ti ho chiesto, per qualsiasi cosa chiedimi pure. Conclude lei con uno sguardo complice.

Seguo Marcus con lo sguardo mentre si allontana e quando mi volto spalanco gli occhi nel vedere cosa indossa Aria. Una minigonna nera aderente e un top troppo scollato, tutto completato da decoltè di vernice nera.

-Aria ma come ti sei vestita? Gli chiedo deglutendo a fatica.

-Perchè cosa ho di strano, qui in azienda non sono la sola ad indossare una minigonna. Risponde sorpresa.

-Ah! Adesso capisco perchè tutti stamattina continuavano a bisbigliare, sicuramente parlavano del tuo nuovo look! Dico ridendo.

-Possono dire quello che vogliono, d'ora in avanti voglio essere come tutte le altre!

-Già in fatti ho visto!

-Cosa vorresti dire?

-Beh! Eri talmente impegnata a filtrare con Marcus che non hai neanche sentito bussare! Rispondo nervoso.

-Senti da che pulpito viene la predica!...ma per favore che in questo edificio ti sei fatto quasi tutte!

-Veramente la signora Dotty no! Continuo scherzoso.

-E' perchè ha sessanta anni o più cretino!

Rido pensando che ha proprio ragione.

-Comunque sono venuto per discutere con te dei rendiconti del mese precedente.

-Certo fammi vedere. Risponde mentre va a sedersi di nuovo dietro la sua scrivania e inizia a studiare i documenti, mi avvicino e subito vengo inondato dal suo profumo dolce e penetrante " Cavolo"  cerco di concentrarmi sulle sue spiegazioni ma i miei occhi cadono nella scollatura del suo decoltè. 
"C'è da dire Liam che è davvero bellissima" Penso, dopo pochi minuti veniamo interrotti da Marcus.

-Aria volevo chiederti un parere su questi documenti, ti disturbo? Se vuoi passo dopo.

-No Marcus, io e Liam abbimo finito arrivo subito.

-Allora io vado ci vediamo stasera a casa! Le chiedo sotto voce 

-Va bene a stasera! Mi sorride.


POV ARIA

E'incredibile come un semplice cambio di look può cambiare la tua vita, improvvisamente la gente che prima non ti degnava di uno sguardo ora ti guarda, sembra che il mondo ruoti tutto intorno a me e questa sensazione mi piace terribilmente!

-Stai facendo un ottimo lavoro Marcus!

-Grazie Aria ma è solo merito tuo. Mi sorride complice.

-Uuh quanti complimenti, non so cosa rispondere. Dico imbarazzata.

-Beh! Magari un si ad un invito per stasera? Dice schietto.

Mi sento spiazzata non mi era mai capitato prima...."Ma si!" Penso dopotutto non c'è niente di male.

-Ok va bene la mia risposta è si! Gli dico sorridente, mentre la sua reazione non si fa attendere, mi bacia sulla guancia e dice -Ti aspetto al Roses club stasera.

Mentre guido verso casa ancora non posso credere di aver accettato un appuntamento da una persona che praticamente non conosco e che ha tutta l'aria di sfociare in qualcos'altro, ma in fondo cosa importa se ho deciso di cambiare deve riguardare anche il mio lato troppo pudico. Quando arrivo a casa trovo già tutti ad aspettarmi per cenare in giardino.

-Finalmente Aria, ti stavamo aspettando! Dice subito mio padre.

Sorrido facendo spallucce. -Scusate il ritardo!

-Sei davvero incantevole, mi piace il cambiamento di look! Esordisce Nicole Colins. -Non trovi anche tu Liam? Continua.
Giro lo sguardo verso Liam e lo vedo annuire senza entusiasmo.
Le cene con i Colins sono sempre ricche di umorismo, ironia e divertimento sopratutto per le imitazioni di Liam.

-Vi giuro che in azienda non ho mai visto facce simili!

-Dai smettila Liam! Continuo ridendo.

-Gli uomini avevano un espressione di eccitazione mista all'imbarazzo, mentre le donne provavano solo invidia...e a quell'ultima frase incrocio lo sguardo al mio con un espressione indescrivibile.
Uno strano brivido mi pervade la scena e abbasso lo sguardo subito.

-Allora stamane in azienda hai sbalordito tutti? Ride mia madre.

-Adesso non esageriamo! Do un'occhiata all'orologio e mi accorgo che è davvero tardi, mi affretto a salutare tutti mentre mi alzo.

-Scommetto che hai già un appuntamento! 

Rido imbarazzata e rispondo -Ci vediamo più tardi! 

Sono quasi alla macchina quando mi sento afferrare il braccio. 

-Aria dover vai? Mi chiede Liam serio.

-Non credo siano affari tuoi. Lasciami! Dico mentre mi libero dalla stretta.

-Non dirmi che ti vedi con quel Marcus! Continua incredulo.

-E allora non ci trovo niente di male se qualcuno mi chiede finalmente di uscire. Gli rispondo.

-Ma per favore Aria, quel tipo si vede lontano chilometri che cerca solo sesso! Conclude schietto.

Non so cosa rispondere, perchè in fondo so che ha ragione, ma non voglio che lui se ne accorga.

-Liam ho avuto anche io le mie esperienze, non sono di certo una bambina, adesso è tempo che anche io mi diverta! Distolgo lo sguardo vergognandomi della bugia detta sulle "mie esperienze", ma poco dopo i nostri sguardi si incrociano per un micro secondo e subito distolgo di nuovo lo sguardo, lo sento sospirare e dire 

-Ma cosa ti succede Aria non ti riconosco più!





 

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Capitolo 7
*** " Un Peso sul Cuore" ***




 

Ricordo a tutti i miei cari lettori di fare un salto se vi va in sezione Soprannaturale a leggere la storia di cui sono co-autrice Brenda21/Wolf's Instinct...Vi aspetto numerosi.
 Grazie ;-)

 

POV ARIA


Mi allontano velocemente senza più voltarmi indietro, sento un nodo allo stomaco per la discussione avuta con Liam. " Ma cosa cavolo vuole? Parla proprio Lui!"

- Buonasera bellezza!

"Marcus ma che cosa ci fa qui?"

- Ciao Marcus non dovevamo vederci al "Bluemoon"?

-Beh sì ma non ho saputo resistere, ad una bellezza del genere merita un'auto che l'aspetta sotto casa. Risponde lui, sorridendo malizioso.

Io mi limito a sorridere ed entro in auto. Durante il tragitto fino al locale Marcus, tenta più di una volta di poggiare la mano sulla mia gamba ma io continuamente l'allontano. Arrivati al locale mi abbandono al divertimento puro, non voglio pensare a nulla ballo e bevo più del solito.

- Credo proprio che sia ora di ritornare! dico a Marcus. Lui simula un po di dispiacere ma poi annuisce baciandomi sui capelli. Arriviamo poco dopo a casa e non appena l'auto si ferma sul vialetto, Marcus, spinto anche un po dall'alcool, comincia a farmi delle avances indesiderate.

- No Marcus! dico a stento cercando di liberarmi dalla sua presa

- Su piccola, pensavo di piacerti! mi dice stringendomi il braccio

- Ti ho detto di smetterla! gli rispondo dandogli uno schiaffo. Ho gli occhi sgranati e il respiro un po affannato, lui sorride sghembo senza parlare.

- Credo proprio che tu domani non ti faccia vedere in ufficio! concludo uscendo dall'auto

-Come vuoi! di tipe come te ne trovo quante ne voglio!! Mi urla lui mentre mi allontano. Aggiustandomi il vestito sgualcito mi avvio dentro, " Ma tu guarda! e pensare....NO Aria! Non dirlo, non pensarci neanche! Si.. lui l'aveva detto ma la vita è mia e faccio cio che voglio!"

Entro silenziosa in casa, cerco di fare il minor rumore possibile, entro in cucina. Mi verso un bicchiere di acqua. 

- Finalmente sei tornata! dallo spavento mi verso l'acqua addosso e mi volto di scatto.

- Liam mi hai spaventata! lui è seduto su uno sgabello con un bicchiere di Brandy ben solido tra mani. Non mi guarda!

- Mi stavi aspettando? Non c'è bisogno. dico mentre mi pulisco. Lo sento sorridere.

- Conosco i tipi come Marcus.. Allora ti sei divertita? continua ironico

Deglutisco a fatica "Ha fatto centro!"

Mi volto - Non sai quanto! incrocio il suo sguardo soddisfatta. C'è  qualcosa che non va, mi sembra assente.


-Sai che ho amicizie ovunque e di certo non mi mancano al Bluemoon!. Continua alzandosi mentre si avvicina a pochi centimetri dalla mia bocca e mi inchioda con lo sguardo. -Marcus è un tipo molto irritante, ci prova già alla prima uscita non è vero?

Non riesco a muovermi e a rispondere sento solo il suo profumo mischiato al brandy. -Smettila Liam, sembri mio padre! Rispondo mentre mi allontano.

-E tu sei una bugiarda! Mi urla sbattendo le mani sul tavolo.

E' completamente fuori, questo comportamento non è da lui, continua a muoversi nervoso. -Come ti permetti! Tu non hai alcun diritto.

-Quando la smetterai di fingere, puoi dirmelo che ci sei andata a letto! Mi interrompe ancora lui.

A quelle parole la mia rabbia cresce a dismisura non posso credere che lui pensi questo di me. -Sei solo un buffone, parli proprio tu che ti sei scopato  tutte quelle che conosci! E se vuoi saperlo non vedrò più Marcus, sei contento ora? Ormai il mio tono di voce è ben più alto del suo, le mie parole sono urla di rabbia. Sto per andarmene quando mi fa girare di forza.

-Ti ha fatto qualcosa? Mi chiede con più calma anche se nella sua voce c'è solo agitazione.

-Va al diavolo Liam! Gli rispondo spingendolo spengo la luce e corro nella mai camera mentre delle lacrime che non riesco a trattenere mi rigano il volto.

I giorni seguenti non riuscivo proprio a vedere Liam, mi sentivo troppo delusa e offesa dal suo comportamento decisi cosi di prendere alcuni giorni di riposo, il guaio era che praticamente abitavamo quasi insieme. Fortunatamente non lo incrociai neanche era come se anche lui mi stesse evitando, mi sentivo in parte sollevata ma da un lato non mi spiegavo perchè anche lui non voleva vedermi.

-Aria ma che fine hai fatto? Mi urla Ally al telefono.

-Scusami Ally ho preso qualche feria. Rispondo mentendo.

-In questo periodo? Questo non è da te! Aspettami tra qualche minuto sono li. Conclude.

-No Ally non c'è bisogno...Non riesco a concludere che ha già riagganciato.
Poco dopo sento bussare all'ingresso, corro ad aprire e mi ritrovo Ally che entra in casa come un uragano.

-Allora signorina si può sapere perchè sei sparita da giorni?

-Non sono sparita , ho solo preso qualche giorno di riposo! Concludo secca mentre mi  dirigo in giardino.

-Beh! Per fortuna che non sei tornata come prima nel tuo look!

-Quell'Aria è morta, non esiste più!

-Ok ok ho capito ma ora dimmi la verità cosa è successo!

-Va bene, diciamo che ho avuto una discussione con Liam e ho preferito evitarlo, tutto qui....

-In che senso? avete sempre discusso, spiegami bene cosa è successo. conclude lei incredula.
- Ora capisco Aria ......Dice Ally dopo che gli ho raccontato tutto. -Ecco vedi proprio la sera del tuo appuntamento con Marcus, Liam era passato prima al Red poi non trovando Claire aveva deciso di andare a casa sua, ma indovina ? L'ha beccata a letto con il suo amico Alex!

-Cosaaa! Non posso crederci che schifo! 

-Già immaginati Liam, per questo forse ho avuto quella reazione con te.

Rimasi in silenzio per qualche istante, si Ally aveva ragione, ripensai al mio comportamento e a quel momento. Decisi di andare a parlare con lui e di non perdere più tempo.

-Scusami Ally ma ora devo andare.

-Come mi rimani qui da sola? Risponde lei

-Puoi sempre tuffarti in piscina! Gli dico sorridendo stampandogli un sonoro bacio sulla guancia.


Busso piano alla porta della camera di Liam, non ricevo risposta, provo di nuovo....

-Liam? Posso .

Apro la porta e lo vedo allenarsi al sacco da boxe, si gira e mi guarda di sfuggita poi subito ritorna colpire con rabbia il sacco.

-Possiamo parlare....Gli chiedo.

-Di cosa vuoi parlare. Risponde un pò duro, mentre incrocia il mio sguardo ma io subito distolgo il mio.

"Non capisco perchè provo un certo imbarazzo nel vederlo a torso nudo, eppure non è la prima volta che mi capita! Il suo sudore non fa altro che accentuare i suoi addominali perfetti. Penso

-Ecco volevo chiederti scusa per la scorsa volta, ti ho trattato male. Continuo con tono dispiaciuto.

-Non preoccuparti è tutto passato! Taglia a corto lui.

Infastidita dal suo tono freddo e scostante dico -Beh! Almeno potresti anche rispondere in modo gentile!

Lo sento sospirare. -Cosa vuoi Aria, sappiamo benissimo che sei qui perchè hai saputo quello che è successo te lo ha detto Ally non è vero?

-E questo cosa significa, si ho saputo quello che è msuccesso e allora? Sono qui perchè ho capito di aver esagerato! 

Lui si allontana dal sacco da boxe, togli i guanti gettandoli in un punto qualsiasi del pavimento.

-Non mi interessa del tuo dispiacere, le cose che ti ho detto le penso davvero!

-Anche per me è lo stesso Liam, la vita è la mia e faccio  quello che mi pare. Concludo nervosa

Lui si avvicina ma poi va a distendersi sul letto..."Non posso far a meno di guardare quella perfetta V che si forma sull'addome..
Cavolo Aria la smetti di guardarlo!" Penso.

-Sai bene che non mi frega niente di Claire, ho sempre saputo che si faceva tutti, ma di Alex non avrei  mai pensato che mi avrebbe fatto una cosa del genere!

Nella sua voce sentivo tanta delusione e nient'altro. -Non vale neanche la pena pensarci. Gli rispondo guardandolo.

-E invece Aria tutta questa storia mi ha fatto riflettere, non voglio più essere un ragazzo superficiale come Claire che va con tutte, voglio trovare la persona giusta, quella con cui poter condividere tutto.

Quelle parole mi provocano una leggera gelosia, ma svuoto la mente per non pensare
 -Ma tu guarda anche Liam Colins ha un cuore e chi l'avrebbe detto! Sorrido divertita.

-Ma smettila! Urla 

Finalmente è tornato tutto alla normalità, sento quel Peso sul Cuore sciogliersi pian piano che la risata di Liam risuona nell'aria.


 

Ciao a Tutti! Allora cosa ne pensate di questo capitolo? Su forza aspetto le vostre recensioni.....Numerose Abbiamo bisogno di sapere cosa ne Pensate!!!

che dire del nostro Liam ce la farà a diventare un ragazzo migliore...Staremo a vedere cosa Succederà!!!

grazie a tutti quelli che ci seguono Alla prossima 

:-)

 

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Capitolo 8
*** La mia Migliore Nemica ***


La mia Migliore Nemica

CAPITOLO  8

Ciao a tutti è passato un pochetto di tempo dal  mio ultimo capitolo ....però il lavoro mi porta via tanto tempo..ma non temete per la nostra storia ci sarò sempre;-)
Ricordo anche un'altra mia storia in collaborazione con Brenda21 e Rubessia sezione Soprannaturale Wolf's Instinct.a chi fa piacere fatemi sapere cosa ne pensate :-)))

POV ARIA
Le ultime due settimane erano trascorse serenamente finalmente il rapporto con Liam era tornato alla normalità, non mi prendeva più in giro per il mio aspetto fisico anzia a volte appariva anche un tantino geloso se qualcuno dei suoi amici faceva qualche commento o mi lanciava degli sguardi particolari.

-Non vedo l'ora di tornare a quel nuovo locale in città! Dico all'improvviso a Liam.

-Già l'ultima volta ci siamo divertiti da pazzi, stasera ci saranno anche altri amici. Risponde parcheggiando davanti al locale. Dopo circa mezz'ora ci raggiunse il resto della comitiva.

-Aria sei stupenda stasera! mi dice Ally facendo l'occhiolino. Sorrido soddisfatta lisciando il mini-dress a fiori.

-Aria andiamo a ballare Vieni! Dice Liam trascinandomi sulla pista da ballo.

La musica mi avvolge e ben presto mi scateno in pista. Liam balla vicino a me, ci muoviamo a ritmo di musica, mi lascio accarezzare dalle sue braccia. La sua vicinanaza mi provoca brividi di piacere per tutto il corpo. "Oh Liam che cosa mi stai facendo?!"
Mi avvicino a lui muovendomi in modo sensuale, lui mi asseconda, per un attimo le nostre labbra si avvicinano pericolosamente, sento il suo sguardo fisso sulle mie, riesco ad assaporare il gusto del suo respiro su di me....ho il cuore che mi batte a mille, non ho mai provato certe sensazioni non riesco a ragionare mi faccio solo trasportare dal suo ritmo.
All'improvviso qualcosa cambia lo sento distogliere lo sguardo, distratto, assente alzo gli occhi e dico -Ehi Liam che ti succede stai perdendo il ritmo? Lo stuzzico.

-Cosa? Scusa Aria non ti ho sentito!

-Perfetto! ora non mi ascolti neanche! Dico mentre seguo il suo sguardo e vedo il motivo di tanto interesse. Una ragazza."E ti pareva!"

-Ecco la conquista della serata. dico stizzita.

Liam mi sorride e si avvicina al bar.

Raggiungo le ragazze- Liam dov'è? Mi chiedono.

-E' andato a prendere da bere. Dico mascherando la mia irritazione.

Dopo un quarto d'ora visto che dei cocktail neanche l'ombra, mi incammino al bar."Non è possibile, Liam è seduto vicino alla ragazza di prima, troppo vicino.

-Ehi Liam. Dico appoggiandomi al bancone.

-I cocktail sono li, mi indica il vassoio senza neanche degnarmi di uno sguardo.

-Piacere sono Aria. Dico sorridendo e porgendo la mano alla ragazza misteriosa.

-Jane. Mi sorride stringendomi la mano.

-Volevi qualcosa? Mi dice Liam, guardandomi stavolta.

-Tra poco andiamo via, volevo solo avvisarti.

-Non torno con voi, accompagno Jane e poi torno a casa. Mi risponde sorridendo a Jane.
Entrambi si voltano e incominciano a parlare. "Ehi! Sono ancora qui!" Penso guardandoli torva.

Torno dalle ragazze e mi lascio cadere  sui divanetti. -Liam non torna con noi?

-No, riaccompagna Jane a casa. mormoro avvilita.

In macchina non dico una parola, lascio vagare il mio sguardo mischiato ai miei pensieri, flash di noi due quella sera, le nostra labbra, il suo odore, il suo calore sulla mia pelle; scuoto la testa per non pensare. "Il comportamento di Liam mi da continuamente sui nervi, come può piantarci nel bel mezzo della serata per riaccompagnare a casa una che conosce da qualche minuto!" Con quei pensieri contrastanti vado a dormire.
Il mattino seguente mi alzo già di malumore, scendo in cucina e con mia grande sorpresa trovo già Liam sveglio tutto preciso a fare colazione. "Oh questa si che è nuova!"

-Buongiorno Liam già sveglio? Dico sarcastia.

Lui mi ignora continuando a fare colazione.

-Cos'è hai visto l'orologio al contrario stamattina! Continuo punzecchiandolo.

-No, non visto l'orologio al contrario sono solo le otto e  dobbiamo andare in azienda. Conclude lui alzandosi con disinvoltura, indossando la giacca.

-Cos'è Aria ti da tanto fastidio che adesso tu non sia l'unica persona in questa casa a prendersi le sue responsabilità! Zittendomi e continua. -Voglio sperare che la prossima  volta azionerai il cervello prima di parlare.

A quelle parole rimango allibita, con la  tazza da caffè a mezz'aria, sussultando dopo pochi istanti al suono della porta sbattuta da Liam "Ma che ho fatto!" Penso.

POV LIAM

Salgo in macchina e stringo arrabbiato il manubrio dell'auto, accellero velocemente e in pochi istanti sono sulla superstrada i miei pensieri corrono nella mia mente alla stessa  velocità della mia auto.
"Non sopporto che Aria mi consideri ancora un'adolescente irresponsabile, ma si ricrederà presto!" In quel momento non sò perchè ma penso a Jane e decido di andare da lei. Trascorro una bellissima giornata in sua compagnia, lei mi fa sentire migliore e in quel momento è ciò di cui ho bisogno.

-Spero che la mai sorpresa sia stata gradita. Dico mentre spengo il motore sul vialetto della casa di Jane

-Sono stata felicissima di vederti. Risponde lei accarezzandomi i capelli.

Io non perdo tempo e mi avvicino delicatamente per baciarla, la sua risposta non tarda ad arrivare e risponde al mio bacio con passione.

-Credo che ora sia meglio che tu vada. Dico a bassa voce al suo orecchio.

Lei non risponde e si limita a sorridere mentre annuisce e scende dall'auto.

E' quasi sera quando arrivo a acasa, decido di andare dritto in camera non voglio incontrare Aria.

-Hey Liam, dove vai? Mi chiede mia madre.

Mi volto e vedo che sono già tutti in giardino pronti per cenare, mi avvicino al tavolo e saluto tutti, l'unica a non rispondere è proprio Aria, dopo tutto come darle torto.
Per tutta la cena avverto tra di noi una sottile tensione, rotta finalmente quando lei decide di rivolgermi la parola

-Allora Liam questa mttina poi non sei venuto più in azienda!Inizia subito lei

-No, ho telefonato e non c'era bisogno di me! Dico tranquillo.

-Ah e dove sei andato di bello?

-A trovare un'amica, problemi? Dico subito io

-No, figurati sei facilmente sostituibile. Conclude lei.
Avrei preferito mille coltellati che una risposta del genere penso.

All'improvviso interviene mio padre ironico -Ragazzi tregua state tranquilli almeno a cena.
Dopo un fugace sguardo con Aria decido che è davvero ora di una tregua. I giorni seguenti trascorsero tranquilli e monotoni, la storia con Jane proseguiva  a gonfie vele , con Aria non mi incrociavo se non velocemente in azienda  e devo ammettere a me stesso che mi mancava molto...


POV ARIA

Sin da piccola non ho un ricordo che io e Liam siamo stati cosi lontani come nelle settimane trascorse, forse dipende anche da me, dal mio modo di dirgli le cose, non faccio altro che allontanarlo. Questa sera mi sento esausta, la giornata lavorativa e poi il doppio turno in piscina mi hanno tolto le ultime energie rimaste, decido di fare velocemente una doccia e scendere per cena. Dopo pochi minuti scendo in cucina e mi ritrovo di fronte una scena alquanto strana, lo chef Chris è tutto intento nella cucina mentre i domestici corrono avanti e indietro. Alla finesytra scorgo la figura di Liam in un elegante smoking grigio e dal riflesso vedo la sua espressione un pò nervosa. "Ma cosa diavolo.."

-Aria ma come ti sei vestita corri  a metterti qualcosa di più elegante! Esordisce mia madre.

-Perchè? Rispondo osservando il mio abitino casual.

-Abbiamo ospiti, su muoviti non tardare.

Obbedisco controvoglia e ritorno in camera, mentre scendo le scale sento bussare il campanello.

-Ecco è arrivata! Urla la madre di Liam

Seguo con lo sguardo Liam che si precipita ad aprire. -Aria non stare lì impalata all'ingresso vieni anche tu! Continua Nicolke Colins

Scendo velocemente gli ultimi gradini e quando Liam apre la porta  mi ritrovo davanti la stessa ragazza di quella sera al bar, Liam la baci delicatamente sulle labbra senza accorgersi della mia presenza, solo quando nota un pò di imbarazzo negli occhi di lei segue il suo sgrado voltandosi verso di me.

-Aria ti presento la mia fidanzata Jane! Dice lui con un sorriso splendido.

Io sorrido a mia volta un pò forzata mentre stingo la mano alla mai migliore nemica.


Autrice : Allora cosa ne pensate...lasciatemelo dire la parte dove Aria e Liam ballano e manca poco che si davano un bacio è stata splendita spero anche per voi, cosa ne pensate? quali sono secondo voi i sentimenti dei protagonisti rispondete e commentate Please! a presto e scusate per l'attesa ma per questa storia aggiornerò sempre con un pò di ritardo ;-)



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Capitolo 9
*** The Wolf is back... ***


capitolo 9

CAPITOLO 9


THE WOLF IS BACK.....

Ricordo anche un'altra mia storia in collaborazione con Brenda21 e Rubessia sezione Soprannaturale Wolf's Instinct.a chi fa piacere fatemi sapere cosa ne pensate :-)))


POV ARIA

Non potevo crederci, Liam che porta a casa una perfetta estranea! dopotutto non era mai capitato che portasse una ragazza, figuriamoci presentarla come la sua fidanzata!
Non sò cosa mi desse più fastidio, il fatto che l'avesse portata a casa o che non mi aveva detto nulla al riguardo. E' come se lui non mi  considera più nella sua vita e questa sensazione mi provoca una leggera fitta allo stomaco.
Sorrido un pò forzata a Jane mentre ci avviamo in cucina,a prima vista è una ragazza molto timida e ben educata, una di quelle che difficilmente trovi difetti. Vestita come una first lady sorride silenziosa alle battute di Liam. Dopo dieci minuti ci sediamo a tavola dove inizio  il mio quasi interrogatorio

-Allora Jane cosa fai nella vita? Chiedo curiosa senza sembrare scortese.

-Studio Medicina all'University of California. Risponde sorridendomi.

-Interessante una ragazza oltre che bella anche intelligente. Interviene mia madre.

Ho tante cose da scoprire cosi continuo.

-Sei qui con i tuoi genitori o vivi da sola?

In quell'istante sento lo sguardo fulmineo di Liam su di me, ma faccio finta di niente e attendo la risposta.

-In realtà vivo nel residence del college ma sto cercando un loft in città.

Prima di continuare con le mie domande interviene Liam dicendo -Papà uno di questi giorni vorrei portare Jane a far vedere la nostra azienda cosa ne dici? Mi rivolge uno sguardo veloce per farmi capire di smettere.

La serata trascorre velocemente, tra risate e aneddoti divertenti, dopo il desser torno in cucina e aiuto a sparecchiare, pochi minuti dopo vedo Jane entrare con una pila di paitti e poggiarli sul bancone.

-Jane non preoccuparti, facciamo noi vai pure da Liam. Interviene Nicole Colins.

"Ma guarda tu è appena arrivata e fa già la carina!"Penso Infastidita.

All'improvviso arriva Liam -Jane vieni andiamo a sederci un pò in giardino. Le chiede sorridendo.
Mi accorgo dopo pochi minuto che tutti mi stanno osservando e li guardo interrogativi. -Aria ma cosa ti hanno fatto quelle tazzine! Dice mia madre ridendo
Solo in quel momento mi rendo conto che invece di lavare il set di porcellana lo stavo letteralmente disintegrando.

-Nulla. Rispondo in fretta mentre esco di casa.

POV LIAM

Jane era quello che da tempo stavo cercando, un pò di tranquillità e stabilità è proprio questo che ho bisogno nella mia vita ora.

-Allora ti sei divertita? Dico a Jane mentre la stringo di più a me.

-Hai una bellissima famiglia Liam, sono contenta che mi hai portata qui. Risponde baciandomi. -Ti vogliono tutti bene, sopratutto Aria spero di aver fatto una buona impressione anche a lei.

-Non ti preoccupare di lei, anzi scusa se ti ha fatto quelle domande un pò invadenti, non so cosa le sia preso. Dico pensieroso.

-No anzi, si vede che ci tiene a te.
Parlare di Aria in quel momento mi dava fastidio non volevo pensare a lei e svio il discorso con un bacio. Poco dopo siamo di nuovo in casa e salutiamo tutti.
Dopo aver riaccompagnato Jane al college, decido di fermarmi al bar a bere qualcosa con gli amici.
Parcheggio il mio Suv ed entro nel locale, è pieno di gente ma noto subito confusione nell'angolo del bar.
"Non pùò essere Aria!"
Mi avvicino schivando gli altri intorno a me, i miei occhi fissi su di lei che continua a ballare sul bancone con movimenti piuttosto sensuali.
"Ma che cavolo sta facendo!"
Conoscevo lo sguardo lascivo dei ragazzi intorno a lei e mi dava fastidio vederlo su di lei, afferro per le gambe Aria e la tirò giù, la sento strillare ma non mollo la presa mentre la trascino fuori dal locale.

-Liam ma cosa cazzo vuoi!

-Aria ma ti rendi conto cosa stavi facendo? Rispondo sorpreso e anche un pò sollevato vedendo che non aveva bevuto.

-Stavo semplicemente ballando, mi stavo divertendo e non è colpa mia che mi si avvicinano dei ragazzi! Risponde allibita -E poi scusa io non ricodo mai di aver fatto queste scenate quando ti ho trovato quasi a letto con le tue donne o che ti si strusciavano  addosso!

-Questo non è il modo giusto per divertirsi e poi in un locale da sola! Dico alzando la voce, non riesco a capire perchè lei è capace di farmi perdere il controllo.

-Tu che giudichi me, proprio tu! E poi scusa non sono io quella che devi tutelare è la tua fidanzata che devi pensare! Risponde lei guardandomi con le lacrime agli occhi.

Quelle parole sono per me come un pugno allo stomaco, ma prima che posso rispondere sento alle mie spalle una voce familiare -Ah Liam devo dire che non sei cambiato affatto, fai sempre piangere le donne! Dice Stefan avvicinadosi a noi.
Lo guardo accigliato mentre con la camminata spavalda e  vestito all'ultima moda si avvicina ad Aria.

-Senti Stefan è meglio che te ne vai, questi non sono cazzi tuoi!

Lui come al solito non mi degna neanche di uno sguardo e inizia a sussurrare qualcosa nell'orecchio di Aria.
"Ok tra poco perdo del tutto la calma" Penso cercando di controllarmi.

-Aria ora andiamo gli dico incrociando il suo sgaurdo.

-No Liam, credo che sia tu quello che deve andarsene. Mi spiazza lei

-Aria ti porto io a casa, non preoccuaprti. Continua Stefan.

Lei si gira, lo guarda sorridendo e annuisce senza rispondere.
La rabbia dentro di me cresce a dismisura, stringo i pugni mentre si allontanano e vedo Stefan rivolgermi uno sguardo compiaciuto.
Non era possibile quello stronzo riusciva sempre nel suo intento con tutte, forse erano i suoi occhi verdi o i suoi soldi, ma di certo riusciva a nascondere bene chi era, non c'era dubbio il Lupo era Tornato!






 

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Capitolo 10
*** Il suo sguardo fisso su di me ***


cap 10
CAPITOLO 10




POV ARIA

Continuavo a pensare alle parole di Liam e non trovavo un senso ne al suo comportamento ne a ciò che aveva detto. Stefan in passato mi aveva trattato con  indifferenza, ma dopotutto ero solo una ragazzina quando mi ero messa con lui  poi ci siamo persi di vista e ora sembra tutto diverso. Stefan ha iniziato a corteggiarmi come ogni donna vorrebbe, sempre presente e premuroso, ma io non riuscivo a sbilanciarmi più di tanto.
Dopo la serata al club, l'auto di  Stefan si ferma davanti casa mia.

-Spero proprio che una serata cosi si possa ripetere presto. Dice subito lui

-Penso proprio di si. Rispondo lasciandogli un bacio sulla guancia.

Quando mi avvio verso casa sono sicura che Liam è lì ad aspettarmi ....
Infatti non appena accendo le luci d'ingresso lo trovo appoggiato con le braccia conserte alla parete che da sulle scale.

-Sapevo di trovarti qui, sembri mio padre! Gli dico subito io secca.

Lo vedo alzarsi e in un attimo mi afferra il polso, è a pochissimi centimetri dal mio viso e dice -Ora spiegami per quale motivo fai questo, perchè ogni volta che io ti dico una cosa tu fai tutto l'opposto, sai bene che Stefan non fa per te, è come se tu ti diverti a sfidarmi!

Nel parlare il dolore al polso è diventato più forte, mi libero di scatto dalla sua presa e con voce tremante  di rabbia dico -Tu la devi smettere di giudicare sempre la mia vita, perchè io giudico la tua forse!

Lui non risponde ma si limita ad alzare le sopracciglia.  Presa ancora da più rabbia per quel gesto continuo - Ho mai detto qualcosa su Jane! a lei la vedi come la ragazza perfetta e io invece per te sono solo una ragazzina viziata! Mi avvicino a lui di nuovo in segno di sfida e lui degludisce allontanandosi.

-Vedi non appena mi avvicino a te subito ti allontani, ti fa schifo anche la mia vicinanza! Riesco a dire a stento.

In quel momento alza di scatto gli occhi, uno sguardo che non avevo mai visto si avvicina, i suoi occchi fissi sulle mie labbra la sua mano mi accarezza piano la guancia prima di rendermi conto che le sue calde labbra sono sulle mie.
Mentre  mi  bacia, io non riesco a muovermi un bacio talmente profondo che non ha bisogno di parole, c'è tutto in un unico gesto rabbia, passsione, gioia, dolore TUTTO!

Quando si allontana i nostri respiri sono affannati, riesco a vedere il suo sguardo basso prima di voltarsi e dire - Non dire mai più che la tua vicinanza mi fa schifo, mai più!

Io non riesco a ragionare, non capisco il perchè mi abbia baciato, eppure le sue parole sono state cosi chiare, lo aveva fatto solo per dimostrare che le mie parole erano sbagliate...solo per quello!
Mi lascio cadere lentamente sulle scale , mentre delle lacrime mi rigano il volto, sapevo che quell'ultima sfuriata era la fine del nostro rapporto, il bacio non era significato nulla per lui e d'ora in avanti le nostre vite sarebbero seguite diversamente da come erano sempre state.....



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