lady Adalgisa è in pericolo di alex di gemini (/viewuser.php?uid=47338)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** capitolo primo ***
Capitolo 2: *** secondo capitolo ***
Capitolo 3: *** terzo capitolo ***
Capitolo 4: *** quarto capitolo ***
Capitolo 5: *** capitolo quinto ***
Capitolo 6: *** quinto ***
Capitolo 7: *** sesto ***
Capitolo 8: *** settimo ***
Capitolo 9: *** conclusione ***
Capitolo 1 *** capitolo primo ***
Tutti i cavalieri erano riuniti
nella grande sala
della residenza di Lady Adalgisa.
Erano
tutti tristi nervosi e preoccupati per il grande problema che li
sovrastava.
Avevano discusso per ore, ma senza trovare un risultato. La situazione
era
davvero terribile Nemmeno Sirio sapeva cosa dire
Lady Adalgisa era inspiegabilmente malata e
nessuno sapeva come curarla. Ma all’improvviso, la voce del
maestro di Sirio
risuonò nella stanza “Cavalieri dovete andare a
cercare la magica bevanda che
si trova in cima al monte nebbioso”
Ma questa non è la sua
voce maestro rispose Luke
cioè Sirio sollevato, ma al tempo stesso preoccupato di non
sentire il suo
logorroico maestro Infatti,
mi sono
fatto sostituire da mio cugnino Yoda rispose la vera voce del maestro Sapete il telefono costa
Ma dove si trova questo monte? Chiese pegasus che, in
realtà, si chiama
Giuseppe e non pegasus “vi
do le
cordinate e poi chiudo rispose telegrafico il jedi
Nessuno ci capì nulla e tutti si
arrabbiarono molto. non c’è problema disse
Andromeda, con la mia
catena
Ma
dov’è?
tutti la cercarono disperati, ma
senza trovarla
Sergio cioè il Cigno,
prese allora il coraggio, a
due mani e disse:” ieri sono andato ad impegnarla per avere i
soldi per andare
a vedere il derby” tutti e tre gli si lanciarono addosso ma
quel pelatone di
Myloc fu più veloce di tutti e, appesolo per le gambe, gli
diede 30000
bastonate con la sua mazza di Kendo
Mai
fare certre cose, specialmente quando tifi una squadra e gli altri tre
l’altra
Ci vollero poi sei ore di suppliche
per convincere
quel tirchione del maggiordomo a scucire i soldi necessari per
recuperare la
catena dato che si sa, i cavalieri sono sempre in bolletta sparata, non
perché
spendano, ma perché lady Adalgisa di soldi non ne
dà proprio. Dopo
12 ore di ricerche ed altrettante di
vagabondaggio perché la catena non era stata proprio
precisissima, giunsero
alla montagna Una
volta giunti, ci fu
una terribile scoperta: i monti erano cinque: quale sarebbe stato
quello
giusto?
Non rimane che dividerci disse
Giuseppe Io ho un
idea migliore rispose Sergio
Cioè? chiesero
gli altri “Lasciamo
che sia Beppe a sceglierne uno a
caso tanto lui è il protagonista e sceglierà di
certo quello giusto”
Se ci fosse qui mio fratello lui andrebbe di
sicuro da solo, disse Andromeda
“Ma
all’improvviso un calcio lo fece volare via: “io ci
sono, non rubarmi le battute”
disse Phoenix, che in realtà si chiamava Rodomonte Anzi odio
la compagnia e me
ne vado subito” e scomparve
cinque secondi, ha migliorato il
suo record disse
Draghetto amareggiato
|
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Capitolo 2 *** secondo capitolo ***
I cavalieri si separarono Draghetto
ehm traghetto,
salì per ore la sua cima che sembrava non finire mai
“Che bagno di sudore,
pensò Ma con il deodorante Badedas non
c’è problema”
Improvvisamente una voce lo fermò
“Sei
arrivato all’ultima fermata, traghetto!!”
Ma volete capirlo che mi chiamo Draghetto? E chi sei tu?
Sono Ian Solo, cavaliere dello
scudo ora vedremo chi
di noi possiede lo scudo migliore
Possibile che tutti vogliano sempre confrontare il loro
scudo con il
mio? Eppoi la fan fiction è sbagliata, è sempre
Giuseppe a iniziare per
primo “lo
so Luke, ma volevo cambiare un
po’ la zuppa” urlò la voce del narratore
cioè la mia
Ah be ora tutto si spiega
Pronto a difesa urlò Ian
colpo segreto
dll’ottovolante micidiale e Ian roteando su sé
stesso, spezzo lo scudo,
l’armatura e tutto ma non capiva come tutto potesse essere
stato così facile
E’ che non voglio fare
fatica, so che mi tolgono
sempre l’armatura così risparmio
l’energia per Il Colpo segreto del drago
dormiente” e un enorme drago verde e addormentato apparve
alle spalle di Luke e
si scagliò contro Ian
Il mio scudo è
indistruttibile lo sbeffeggiò Ian,
ma, dopo due secondi, crollò a terra addormentato
Lo
so,
rispose dragone, ma non hai considerato che il mio colpo si limita a
far
dormire, non c’è armatura che tenga Ma
anche Luke fu troppo precipitoso Ivan si rialzò e gli disse:
il mio scudo ha
perso, ma ti finirò con l’ottovolante micidiale
Luke fu colpito in pieno e ne
uscì come se, dopo un pranzo di nozze, fosse stato legato ad
un ottovolante per
una settimana. Ma
non mi arrendo rispose
Lancerò la pienezza del
drago dormiente I
due volarono in alto nel cielo e poi
crollarono a terra: chi subiva quel colpo, si sa, dormiva poi per tre
mesi
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Capitolo 3 *** terzo capitolo ***
Giuseppe camminava da varie ore si
sentiva stanco e
intorpidito: “Ma perché, invece dei gambali
dell’armatura, non mi sono portato
gli scarponi da montagna?” pensò
Ma i suoi pensieri furono
bruscamente interrotti da
una pioggia di frecce “eh sono le freccette con gioco la sera
con Sergio e
vinco sempre, ma cosa ci faranno qui?
Sono Lesia Cavaliere di Lady Isotta
e non ti lascerò
passare, muori Giuseppe e subito una scarica si abbattè su
di lui Ma Giuseppe
le evitò e lanciò il suo
micidiale colpo segreto il Tortello fulminante” ma neanche Lesia subì
danni Dopo tre ore di lotta
Giuseppe stava per sferrare il colpo finale ma, fermato dagli
scarponcini
stretti, crollò a terra
Lesia ne
approfittò e
lo colpi duramente Ora sei
morto, ringhiò Ma
una voce tuonò vortice
fulminante del cornetto Algida e subito un nugolo di cornetti si
abbattè su
Lesia imprigionandolo
Sergio, sei arrivato, ma non eri
sulla terza
cima? Non dire
assurdità, so che sei
sempre tu a trovare il nemico più importante,
così, per non far fatica, ho
deciso di seguirti E prendi questo anello del papero
In pochi secondi anche Giuseppe fu
completamente immobilizzato
Statte li
che ora vado a vincere e a farmi bello con lady Adalgisa
Non è giusto, faccio
ricorso al tar strillo,
peggio di una donna isterica,
Giuseppe
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Capitolo 4 *** quarto capitolo ***
Una stana musica fermò
il passo di Andromeda: ehi tu
sei morpheus, quello di matrix!!!
No sono Orpheus, cavaliere della
Lira e passato
dalla parte di lady Adalgisa, possibile che vi sbagliate tutti!!!!
Allora devo batterti catena del
bagno di
Andromeda!! Ma
l’arma, dopo pochi metri,
si bloccò e cadde a terra: è tutta arrugginita,
Asher che doveva farle
manutenzione per sei mesi, dato che non aveva i soldi per pagare i
debiti di
gioco con andy che lo aveva spolapato a poker si era evidentemente
defilato
come al solito senza fare il suo dovere
Ma quando lo vede mi sente tuonò Andromeda
Niente fretta
rispose Morpheus ma
cosa dici
Narratore, ti sbagli pure tu? Io
sono Orpheus!!!!!!!!!!
SI scusa, è vero
Dunque Morpheus
ehm Orpheus riprese: hai fretta di morire Andromeda? No ho fretta di fingere di
morire per
incassare i soldi dell’assicurazione
Capisco, sei maniaco del denaro.. eh già
Bene allora prendi questo: Orpheus si mise a suonare
una classica
canzone di Jimmy Hendrix e Andromeda non capì più
nulla, tanto era fan del
mitico: crollò a terra, e lentamente iniziò a
cadere in uno stato di deliquio
Vide apparire Rodomonte che però non faceva nulla, poi vide
che Orpheus si
alzava faceva a pezzi la Lira
e, accortosi di essere senza difese, scappò via
più rosso di una Ferrari gto
Che strana illusione, è
l’epilogo è,èè E svegliate Andromeda
urlò Rodomonte guarda
che siamo nella realtà
Come??? strillò
Andromeda Devi
sapere che sapevo che, da
fan di Hendrix, Orpheus avrebbe finito così il concerto,
così non avevo motivo
di aver paura Ma
avrei potuto
morire!!! ribattè
Andy
No, rispose Rodomonte,
perché sei assuefatto alla
sua musica così avresti resistito molto a lungo
E tu? A me è bastato
soffrire dei postumi delle
ultime tre notti brave in discoteca: non sento più nulla da
un paio di giorni
A proposito, sei mai stato a Sharm
el Sheik? gli
chiese Rodomonte
Certo che no, sai che non ci siamo
mai stati
Ottimo allora ti ci mando,
così non mi rubi la
scena Con
un battito di Ali dl
piccione, Andromedà iniziò l suo volo che fu
proprio low cost
Troppo assurdo persino per questa
FF disse Andy
sparendo come un puntino all’orizzonte
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Capitolo 5 *** capitolo quinto ***
Sergio correva a perdifiato da
oltre tre ore lungo
l’aspra gola, chidendosi: “Ma perché
devo lavorare in una serie ove si corre
sempre come matti? Non potrei essere come Ken che, quando le cose
richiedevano
rapidità sembrava che facesse apposta ad andar piano? No
meglio non essere
una montagna di muscoli,
altrimenti non becco più”
A scuoterlo
dalle sue meditazioni giunsero delle voci: “Dove pensi
d’andare cavaliere?” e
subito apparvero tremila soldati armati di lance ed ogni sorta
d’arma. “Siamo i
soldati di Lady Adalgisa e ti uccideremo, via”
e si lanciarono all’attacco So cosa fare,
“Polvere algida” urlò Sergio e
subito una montagna di cornetti algida apparve e i soldati come
previsto, si
dimenticarono del Cigno e corsero a prenderli, permettendo al Sergio di
proseguire
Ma dopo due minuti subito giunse
una voce “DSove
pensi d’andare cavaliere?”
“Di nuovo”
disse Sergio
Sono Relta della croce del sud e
non ti lascerò
passare” urlò il cavaliere apparendo da sopra una
colonna di rocce alta 800M
Con un balzo si buttò
giù e, con un elegante
capriola, atterrò facendo però una strana smorfia
con la bocca “Ora lancerò il
mio colpo” ma il Cigno proseguì senza curarsi di
lui Come osi ignorarmi?” urlò
Relta
“Perché,
grazie ai miei studi medico psichiatrici,
ho compreso subito che stai bluffando, in realtà ti sei
rotto la gamba nella
caduta, non puoi più fare nulla, quindi”
Reltha divenne più rosso della sua armatura,
nemmeno un Silver avrebbe
avuto il coraggio di ribattere
Il cigno proseguì ma
dopo due minuti subito giunse
una voce “Dove pensi d’andare cavaliere?”
“Di nuovo, ma è la terza volta!!
Narratore cambia registro o ti tiro una
pernacchia che ti spacca in quattro!!!”
Scusa Sergio, non lo farò più ah sai
se la gola di un sentiero
di montagna è aspra, non basta
prendere una caramella?”
“Non cercare di calmarmi
con le tue battute, va beh
che ti sei ammalato di Grouchite a forza di leggere Dylan Dog ma sono
mesi che
mi torturi con i tuoi scritti, c’è un limite a
tutto
“Se avete finito di
discutere, io ti imprigionerei,
disse la voce”
“Ma tu sei Megrez di
Asgard, cosa ci fai qui?”
“Sai, mi piace pescare,
specialmente nel torbido e
visto che Lady Adalgisa mi ha promesso una bella ricompensa, eccomi
qua, mi
farà avere lei i 7 zaffiri e mi nominerà
governatore di Asgard e ora stai fermo
Cigno o dirò alla tua biondina che lavora
all’orfanotrofio che l’altra sera sei
uscito con Nemes invece che con lei”
Il Sergio rimane interdetto, dato
che erano prossimi
a sposarsi ma, se Daisy avesse saputo che era uscito con Nemes di cui
era così
gelosa… a parte il fatto che nemmeno Megres era a conoscenza
del suo triplo
gioco, per cui era in buoni rapporti anche con Flare, Tisifone e vatti
a
ricordare tutte le altre Se
poi lo fosse
venuto a sapere Andromeda, che non aveva ancora accompagnato alla casa
da gioco
da svaligiare alterando la roulette con la tecnica di
ghiaccio…
Il cavaliere era così in
preda ad incubi peggiori
del fantasma diabolico che Megrez lo aveva già ferito con la
spada di Asgard e
aveva già lanciato la teca dell’ametista ma..
niente accadde Quando Megrez
lanciò per la trecentesima volta si riprese e
continuò a camminare come se
nulla fosse. “Ma perché la mia tecnica non ha
successo???” urlo Megrez in preda
ad un attacco isterico “Perché a forza
d’esser imprigionato in feretri ecc non
mi fanno più effetto” rispose Cigno andandosene
fischiettando e lasciando
Megrez e Reltha a chiedersi se l’autore della FF non stia
impazzendo
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Capitolo 6 *** quinto ***
Cammina cammina con i piedi
affondati nella neve
finchè vide un lumicino “Ehi narratore, ti sei
scordato che siamo in estate?”
urlò Giuseppe che subito si chiese: “Ma
cos’è quel lumicino? che il dolore per
i piedi con le vesciche causate dai gambali dell’armatura mi
stia dando alla
testa?” “E’ il riflettersi del sole sulla
mia corazza” urlò l’ultimo cavalierie
di lady Isotta
“Bene bene,
muori” gridò Giuseppe lanciando il
tortello fulminante Subito una miriade di tortelli si avventarono
sull’avversario
che però aprì la bocca e, con due linguate, se li
pappò tutti Giuseppe restò
esterrefatto ma, dopo un attimo, il cavaliere emise uno strano rumore
dalla
bocca e subito Giuseppe crollò a terra senza forze, come in
coma “Deliziosi”
disse il cavaliere leccandosi i
baffi da tricheco Si lanciò su G per finirlo, ma una voce lo
fermò e apparve il
papero: “grazie per aver fermato Giuseppe, ora
sarò io ad avere la gloria”
disse baldanzoso il Sergio “ma
tu sei mio
fratello Sergo di orrore!!!!
“Già
fratellino, come te la passi? Fin da piccolo
ero il brutto di famiglia, tanto che facevo orrore a tutti,
così, dato che tu
servivi Lady Adalgisa, io sonbo passato a Lady Isotta”
due fratelli che si
rincontrano…anche se come
narratore dovrei tacere non posso non dire: “gran bella
storia”
“Non importa ti
batterò: polvere algida e una
legione di cornetti apparve, ma venne ingoiata e pappata e Sergio venne
a sua
volta colpito dal micidiale colpo della bocca di orrore, ma si riprese
seppur a
fatica “Preparati: vortice fulminante del cornetto alla
panna” ma non accadde
nulla “Oggi
sul monte nebbioso si
prevede bassa pressione” rispose la voce del colonnello
Bernacca
“ora capisco, con la
bassa pressione questo colpo
non funziona” disse Sergio che, subito dopo, si
beccò un calcio in testa da
Giuseppe “eh levati, si sa che è sempre compito
mio sconfiggere l’ultimo
guerriero” “No,
la gloria la voglio io,
anelli del papero” e subito paralizzò Beppe, ma
sbucò subito fuori Enrico la talpa
a incoraggiarlo (o a deprimerlo?)
“Avete finito o stiamo
qua fino a domani?” chiese
Sergo “Beccati gli anelli del papero” rispose
Sergio, ma non ebbero effetto “I
colpi segreti funzionano solo una volta, sempre che abbiano
effetto” “Ah è
vero, disse Sergio, Ora che faccio?” e iniziò a
sudare freddo
Ora ti mostro il mio colpo segreto:
cometa
vorticante iperspaziale
…………………………………………………………………………………………………………..
so che disse
molte parole perché il nome del colpo è
lunghissimo, ma ve le risparmio, anche
perché nemmeno io le ricordo Ad ogni modo Sergio fu steso e
gli volarono via
due otturazioni
Ora ti finirò Giuseppe e
iniziò a tempestarlo di
pugni e calci tra le proteste e la disperazione
dell’avversario che scoprì
d’aver contro uno molto più forte di
lui…
Ma ecco, il cielo si sta aprendo,
significa che sta
per scendere l’armatura di Sagitter.. ma dal cielo, sullo
speranzoso G e il
preoccupato S scese solo un rotolo, che cadde in faccia a G che,
srotolatolo,
lesse: spiacenti d’informarla che oggi, causa sciopero, non
saranno consegnate
pacchi armature, caramelle per la gola
Noooooooo urlò Giuseppe,
che svenne sotto la
garagnuola di colpi e di una nuova cometa di cui vi risparmio il nome
“grazie
della cortesia” dissero in coro tutti i lettori “Di
nulla miei cari” dissi
io
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Capitolo 7 *** sesto ***
“Phoenix”
urlavano sia Giuseppe, impotente sotto i
colpi del nemico che Sergio ma non appariva nessuno
Passa mezz’ora (e una valanga di colpi)
nessuno Un’ora nessuno
cinque ore nessuno
Ma ecco che Sergo
d’orrore è avvolto da una pioggia
di piume di piccione e subito la sua faccia si contrae in
un’espressione di
terrore puro: piccioni? io odio le piume di piccione, sono
allegicissimo!!!! E
subito diventa paonazzo,
poi verde, vomita e
sviene
“Un’altra
grande vittoria dell’invincibile
Rodomonte” esclamò Piccione soddisfatto
“Ma non potevi arrivare prima?? Possibile che la
sveglia che Andromeda
ti ha regalato a Natale sia sempre scarica?”
“Avevo di meglio da fare
rispose Rodomonte In
queste ore ho massacrato i generali degli
abissi, ho sconfitto i 108 specter, ho umiliato Rhadamantis
ho……..”
“Il solito elenco infinito, quel Rodomonte si
vanta troppo delle sue imprese inesistenti, mi sa che al solito
sarà stato a
dormire o a sbronzarsi come sempre” pensò Giuseppe
“Io non ho ancora perso,
horror mask” urlò Sergo e,
con una faccia a dir poco truce, spaventò a morte Rodomonte
che scappò subito
dalla mamma
O almeno ci provò,
perché gli saltò subito addosso e
lo colpì con la cometa e poi con ventimila pugni
“E’ stata una
ritirata strategica” urlò Rodomonte
(ma chi gli crede? ) e subito lanciò le ali del piccione che
non riuscirono
però a fermare il nemico e subito iniziò una dura
lotta Passano dieci minuti e
lottano ancora
poi 30 minuti, poi novanta, poi
180..ma decidetevi
che devo andare a cenare!!!!!
Allora Rodomonte lancia la mossa
definitiva e
colpisce l’avversario con “oltre
l’incubo”
“Ora la tua mente è sotto il mio
controllo esordì Rodomonte devi dirmi
subito perché Lady Isotta odia così Lady
Adalgisa”
“Vedi un tempo erano
molto amiche, ma poi lady
Adalgisa fece alla mia signora uno sgarbo imperdonabile e le venne
giurato odio
eterno….”
Cioè?
“Le
mangiò la sua merendina preferita, di cui era rimasto un
unico esemplare, dato
che la dea della cucina era stufa di doverne forgiare 800 pezzi al
giorno solo
per lei!!! Da
allora sono passati
decenni e la mia signora non ha fatto altro che cercare vendetta Ma adesso
preparati!!”
Come se nulla fosse accaduto, Sergo
si alza,
ruota le braccia
come un forsennato per
15 minuti e poi grida a squarciagola “Ventilazio intestinalis
putrens”
Non so bene cosa accadde
né perché, ma subito Sergio
Beppe, Rodomonte ed Enrico crollarono e non si rialzarono più
Dopo 20 minuti arrivarono tutti gli
altri cavalieri
meno Ian che ancora dormiva vicino a Traghetto ehm Draghetto (nessuno
mi ha
urlato dietro..mitico) Tutto
sembrava
perduto, proprio ora che erano innanzi alla medicina per Lady Adalgisa
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Capitolo 8 *** settimo ***
I
cavalieri si avvicinavano
con fare minaccioso. MA
ecco che,
all’improvviso, si alza la nebbia
“MA
come è possibile?”
esclama Giuseppe dagli stretti stivali
“Siamo in piena estate! E non ricordarmi ogni
momento che ho gli stivali
stretti, mi aumenti il dolore!”
Scusa
Giuseppe IN
ogni caso una figura lentamente si
avvicina “Chi
è?” si chiedevano tutti
“E’
Andromeda” – dice Lesia- “lo
abbatto subito con le mie freccette”
Ma
va a capire come, Andromeda
rapido le schiva tutte, colpisce Lesia con un pugno allo stomaco
facendolo
svenire, Rhelta si lancia all’attacco, ma non fa in tempo a
far nulla che è a
terra, in una pozza di sangue, con i denti strappati via tutti, la lira
di MOrpheus
è a pezzi e lui è in coma…
Se
è in coma ecco perché
nessuno mi ha urlato: “IO mi chiamo Orpheus!
Aiuto, me lo sono detto da solo!”
Sergo
d’orrore lancia il suo
colpo, ma la catena lo avvolge e, come una pallina da flipper, lo
sbatte qua e
la facendolo svenire
Andromeda
che fa piazza
pulita da solo, incredibile! Sergio
e
Rodomonte si avvicinano per ringraziare e congratularsi, ma ecco che
Rodomonte
è piegato in due per un pugno; “Ora vai tu a Sharm
el Sheik” gli
dice Andromeda e, con un veloce calcio,
lo fa volare nel cielo
“E
ora tu Sergio..”
il biondino è bianco più della sua
armatura
per il terrore “dammi i miei soldi”
La
paura è più grande
dell’avarizia, così decide di restituire quel
denaro che gli doveva da sei
mesi, e gli consegna un assegno postdatato firmato da Lady Adalgisa,
contenente
la paga dell’ultimo bimestre
e scadente
il mese successivo
Andromeda:
“Giralo”
Sergio
(sperando di salvarsi
in corner, è proprio il caso di dirlo): “NON ho
una penna”
Ma
ecco che Enrico gliela
porge e lui, disperato, è costretto a firmare
Sergio:
“Ma come hai fatto a
diventare così forte?”
Dimenticavo
e anche voi
dimenticavate Megres, vero? L’avreste
detto che se l’è svignata appena ha visto i denti
di Rhelta?
Ma
Andromeda non risponde che
si sente eccheggiare una risata e appaiono Cancer
e Thor degli
X
men
Cancer:
“Gli ho fatto un
corso accelerato di buone maniere, e ora ha la spina dorsale”
Thor
degli x men: “Io facevo
le lezioni pratiche supplementari, picchiandolo come una
cotoletta”
Sergio:
“E tutte quelle bende e
cerotti che sembri Lupo Alberto dopo una
lotta con Mosè?”
Thor:
“Ricordo dell’ultima
lezione”
Andromeda
si avvicina alla
dea e dice: “Ora, lady Isotta, se non vuoi guai..”
Isotta
(speranzosa): “Devo
darti il mio corpo?”
Andromeda:
“No, voglio il mucchio
di soldi che hai in borsetta Sei
appena
tornata dal salone di bellezza? MI sa che hai trovato chiuso”
Isotta
delusa perché è stato
scoperto il suo gioco (del resto non era difficile intuirlo)
è costretta ad
arrendersi”
Andromeda:
“bene, see you later e
a voi niente” e scompare
Dato
che sono arrabbiati per
non aver ricevuto nulla, ma anche spaventati per la sua forza, Cancer e
Thor
scappano da un’altra parte
“NON
crediate che sia finita”
dice lady Isotta “Ora vi distruggo”
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Capitolo 9 *** conclusione ***
Sergo:
“NO Milady basterò io”
“Eh
no –urlò Giuseppe- solo
Lady Isabel è Milady, non violiamo i copyrights” e
lanciò il tortello
fulminante che venne interamente pappato da Sergo che, in pochi
secondi,
sconfisse l’avversario
Sergio
si lanciò all’attacco,
ma pure il suo cornetto Algida fu subito ingoiato e anche lui fu
sconfitto
MA
ecco che appare Rodomonte,
subito tornato dall’Egitto
Sergo:
“preparati, ventilazio
intestinalis putrens” ma subito si sente un tonfo, lady
Isotta è svenuta e
Rodomonte è ancora in piedi!
Sergo:
“Come è possibile?”
Rodomonte:
“Semplice, ho
visto che eri distratto nel lanciare il colpo, così ti ho
tolto le lenti a
contatto e hai confuso la tua dea con me”
Sergo:
“Non è possibile” e
subito lancia di nuovo il colpo, stendendo Rodomonte che, al solito,
aveva
parlato troppo presto… ma anche sé stesso,
perché ormai l’aria è satura!
“Parità,
incredibile, ho
vinto” urla Beppe e
subito si
lancia a prendere
la mela curativa, ma
anche Isotta si alza è gli urla: “Cosa credi di
fare?”
“Questo”
dice Beppe:
“tortello fulminante”
MA
il colpo gli torna
indietro, facendolo svenire
Isotta:
“Facile come
ammazzare una mosca.. ma come, un topo? IO odio i topi! E
sviene”
Ceca
com’è, ha infatti
scambiato Enrico per un topo
“Ma
perché devo sempre fare
figuracce in questa fiction e ho pure gli stivali stretti”
pensa Giuseppe, dato
che pensa anche se è svenuto
Ma
la dea, rianimata dal
tanfo dei colpi di Sergo e dalla celestiale visione di Sergio, si
lancia verso
di lui, che stava fuggendo, per chiedergli..un bacio
Sergio:
“Manco se m’
ammazzi”.. come biasimarlo, era una tale bruttezza MA ecco che la dea prova
un leggerissimo
prurito al piede sinistro, abbassa lo sguardo e vede che Enrico la
stava
mordendo e, priva della protezione del tanfo, sviene subito!”
Sergio:
“Incredibile, ora è
davvero finita” e corre a prendere la mela
“ma qui non c’è
niente” urla disperato
“Naturalmente”
esclamano
all’unisono tre voci alle sue spalle
Si
volta e vede tre vestiti
come i cavalieri d’acciaio, ma, guardando meglio, vede che
sono Luce, Marina e
Anemone, le tre di Mkr Fiutato
l’affare,
propone subito loro di uscire con lui, ma le tre non lo calcolano
neanche e
dicono:
Luce:
“Siamo la nuova guardia
ausiliaria di lady Adalgisa”
Marina:
“Ora che stavamo ad
aspettare voi..abbiamo aspettato che la battaglia iniziasse..”
Anemone:
“ e mentre
distraevate tutti, abbiamo preso la mela e l’abbiamo portata
alla destinataria”
Tornati
a palazzo, i
cavalieri trovano l’ormai ristabilita Adalgisa
Giuseppe:
“Ma di cosa
soffrivate Milady? Qual’era quella terribile
malattia?”
Dimenticavo,
traghetto è
ancora la a dormire e la lo lasciamo
Adalgisa:
“La stipsi”
Tutti:
“Coooome?”
Adalsisa,
tranquilla: “Non
sapevate che, se viene il blocco intestinale, si muore? Sono stata male
per
dieci giorni, il che è davvero pericoloso
Inoltre, dato il coraggio
dimostrato, ho
deciso di nominare Enrico cavaliere!
E
fu così che i cavalieri
depressi e senza parole se ne andavano, mentre Enrico riceveva
l’ivestitura e
le tre ragazze, prima di ritirarsi con lady Adalgisa in un clima di
grande
baldoria, cantavano: “tre ragazze insieme fanno la promessa
di salvar la
principessa che ha la stitichezza”
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