[LEI]
Ecco la sveglia continua a suonare io la spengo,lei risuona. Non ne posso più.
Scusate ho dimenticato di presentarmi,io sono Mary una 16enne, vivo a Londra con i miei genitori e con mio fratello di 8 anni.
Bene,dicevamo,ah si. Eh niente basta,mi alzo dal letto sono seduta sul letto,prendo il telefono. Bene ho 4 messaggi su whatsapp,prego Madonne e Santi che almeno uno è il suo ma credo senza speranza. E infatti nessun suo messaggio,ok sto imparando a farmene una ragione.Lui non mi calcola e credo non lo farà mai anche perché lui è il più figo della scuola e io sono una normale studentessa. Ah dimenticavo,forse vi starete chiedendo chi è questo lui. Beh lui si chiama Jack, ha 17 anni ed è il tipico figo della scuola, mi piace ormai da due anni e per colpa della vergogna non mi sono mai fatta avanti. Lo so starete pensando che sono scema,come ben dice la mia migliore amica, ma io lo vedo come una missione impossibile quella di conquistarlo. Magari sono solo delle mie paranoie ma meglio osservarlo da lontano anche perché io vorrei con lui una storia seria mentre so che lui non vuole per adesso storie impegnative e questo lo si capisce anche dalle ragazze con cui esce. Tutte troiette e nessun cervello. Mio dio. E' tardissimo e infatti riesco in 10 minuti a mala pena a vestirmi (http://www.polyvore.com/cgi/set?id=122252435&.locale=it).
Vado alla fermata dell'auto c'è già Andy la mia migliore amica ad aspettarmi.
"Buongiorno cogliona" mi dice
"Gentile anche stamattina vedo eh"
"Si lo sai che fino a quando non gli parli ti chiamo cogliona,comunque parlando del diavolo ecco che spuntano le corna"
Eccolo,è lì sta arrivando,bello come il sole, bello come non mai.
"Guardalo,oggi è più bello del solito" dico.
"No sei tu che lo vedi sempre più bello ahahahha"
Si è messo proprio a fianco a me,ha le cuffie posso parlare tranquillamente.
"Se mi parla svengo" dico
"No tranquilla vuole risparmiarti,comunque oggi pomeriggio al centro commerciale non posso venire"
Ma porca miseria è una settimana che gliel'ho detto. Comunque fingo un sorriso e faccio finta di nulla.
"Va bene io devo andarci,vado da sola,magari se cambi idea sono li..."
Ecco,arriva il bus. Salgo stranamente quasi vuoto. Mi siedo a fianco ad Andy, lui è proprio davanti a me. Tra una gomitata di Andy e un'altra riesco ad infilarmi le cuffie. Pace. Solo io,la musica e lui nella mia mente. Diventerà mio un giorno?
[LUI]
Buongiorno. Si fa per dire ovviamente. Ah si scusate,io sono Jack,ho 17 anni e vivo a Londra con i miei genitori. Sono figlio unico. Questa mattina sono più stanco del solito ma comunque con gli occhi mezzi chiusi prendo il telefono. Whatsapp. Spero in suo messaggio. Niente. E' online. Voglio scriverle,ma se poi la disturbo? Meglio di no. Troppo tardi, "ultimo accesso alle 6:35". Beh vi starete chiedendo chi è "lei". Bene,lei si chiama Mary, 16 anni la ragazza che mi ha rubato il cuore. Lei non mi calcola minimamente e la cosa mi fa stare male,non so se le interesso. Prima o poi dovrò farmi avanti anche se i miei amici dicono di no perché la vedono troppo seria. Ma a me non importa e ho deciso che la devo conquistare. Ok,scusate ma non posso parlare più di tanto,sono in ritardo e non posso permettermi di perdere di nuovo il bus.
Mi lavo e mi vesto molto velocemente, pronto (http://www.polyvore.com/cgi/set?id=122252435&.locale=it) prendo un cornetto al volo,saluto con un bacio mia madre ed esco.
Mi infilo le cuffie e mi dirigo verso la fermata del bus. Lei è lì,bella come il sole. Sta parlando con Andy,voglio sentire quello che si dicono,così mi avvicino a loro e abbasso la musica. Stanno parlando di oggi,lei andrà al centro commerciale,da sola. Ok,ho deciso oggi vado al centro commerciale,che si fottano i compiti.
Ecco,arriva il bus stranamente vuoto.
Mi siedo nel primo posto libero dietro di me lei,voglio dirle buongiorno ma non trovo le parole,non posso girarmi e dirle "buongiorno piccola" lei mi mollerebbe un ceffone.
Spero solo che un giorno diventerà mia.
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