Addio Harry

di giovanni1990
(/viewuser.php?uid=50849)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Addio Harry ***
Capitolo 2: *** La tua ultima avventura ***



Capitolo 1
*** Addio Harry ***


To go Hermione Granger stava seduta su una poltrona, a casa dei suoi genitori,
le mani sul viso,
Il suo corpo scosso da violenti singhiozzi.
Perchè Harry?
Quei 2 incantesimi scagliati da Voldemort lo avevano ridotto a poco più di un vegetale.
Hermione sapeva in cuor suo che Harry non avrebbe superato la nottata, ma non voleva accettarlo, non poteva pensare che Harry l'avrebbe lasciata sola.
Negli ultimi giorni le condizioni di Harry erano peggiorate molto, aveva continui spasmi di dolore, faticava a respirare,
ma aveva sempre un sorriso per la sua amica Hermione anche quando stava malissimo.
Hermione quella sera era molto irrequieta,aveva continui giramenti di testa, era nervosa, e soprattuto aveva un brutto presentimento.
All'improvviso Hermione avvertì un soffiiò di vento accarezargli la guancia,
Un secondo e capì tutto.
Un minuto dopo un gufo atterrò nella sua stanza  con un messaggio legato alla zampa
-Hermione,Sono Ron presto, smaterializzati al San Mungo, ora!-
Hermione non ci pensò su due volte e si smaterializzò.
Hermione si era appena smaterializzata nell'atrio del San Mungo, quando un medico gli andò in contro
-Lei è la Signorina Granger-
-Si sono io, che cosa è successo?- Chiese con le lacrime che gli pizzicavano gli occhi
Il medico appoggiò la mano sulla spalla di Hermione
-Mi dispiace, il signor Potter non c'è l'ha fatta, il suo cuore non ha retto-detto questo si allontanò con una scusa.
Il mondo sembrava essersi fermato per Hermione,
continuava a fissare un punto indefinito della stanza, non sentì nemmeno la voce di Ron chiamarla.
-Hermione , Hermione-
-Ron, non c'è più, non c'è più- erano le uniche parole che riusciva a pronunciare, prima di scoppiare in lacrime tra le braccie del Rosso.
-Dottore, possiamo vederlo, la prego-
-Certo- rispose il medico.
I due entrarono nella stanza.
Harry era ancora sul letto, con una smorfia di dolore sul volto, la pelle sudata, e gli occhi ancora aperti.
Gli stessi occhi che Hermione, aveva fissato miliardi di volte,
Quegli stessi occhi verdi, che ora erano spenti, privi di vita.
Alcuni minuti dopo,la stanza era piena di persone,
C'era la famiglia Weasley al completo, la professoressa Mcgranit, Lupi, e tutti coloro che avevano voluto bene a Harry.
Hermione fece per andarsene, non c'è la faceva più a soppportare la vista di Harry in quello stato,
ma la voce di Ron la fermò
-Hermione vai a dargli un bacio, o te ne pentirai per tutti i giorni della tua vita-
Hermione abbassò lo sguardo e si avvicinò a Harry.
Nel momento in cui toccò con le sue labbra le sue, successe qualcosa,
Nella sua mente rivide tutti  i bei momenti passati con lui
e capì che quel venticello che gli aveva accarezzato le guance era Harry che la stava salutando.
Staccò le labbra dalle sue e corse via, spintonando tutti,
tornò a casa e accese tutte le luci, non voleva sentirsi quella notte.
I funerali di Harry si sarebbero tenuti il giorno dopo, il corpo sarebbe stato seppellito a Godric Hallow accanto le tombe dei suoi genitori.

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** La tua ultima avventura ***


Addio harry Il giorno seguente arrivò presto.
Hermione si svegliò, molto stanca, data la notte insonne che aveva passato.
I funerali di Harry sarebbero svolti fra due ore.
Quelle due ore passarono molto presto, Hermione ancora non riusciva ad accettare che harry non c'è l'aveva fatta.
I funerali si sarebbero svolti a Hogwarts per poi portare il corpo a Godric hallow.
Hermione arrivò con un'ora di anticipo, si avvicinò nuovamente alla tomba e la baciò nuovamente e si senti mancare,
Ron la prese in braccio e la fece sedere mentre Hermione non smetteva di piangere e disse tra i singhiozzi
-Ron, io l'amavo e ora non c'è più, non potrò mai dirglielo-
-Hermione sono sicura che Harry lo sa, anche se non c'è più-.
La cerimonia proseguì ancora per un paio di ore ma durante il tragitto da Hogwarts a Godric hallow,  Hermione si senti male nuovamente e decise di tornare a casa,
non c'è la faceva più,
era sicura che sarebbe morta se fosse rimasta ancora lì
sarebbe morta per il dolore, che provava nel suo cuore.
Così si voltò e iniziò ad allontanarsi.
A meta strada si voltò,
e vide il corteo di persone diventare sempre più piccolo e con loro anche la tomba che conteneva l'uomo della sua vita.
L'uomo con cui avrebbe voluto passare il resto della sua vita, ma che non c'è l'aveva fatta.
E mentre piangevà Hermione vide il corteo svoltare in un angolo e sparire
trasportando Harry James Potter verso la sua nuova casa,
verso la sua ultima avventura, Lontano da Hermione,
Lontano da Ron, lontando da tutti.

ADDIO HARRY.







CHE NE DITE E PIACIUTA,

FATEMELO SAPERE CHE CI TENGO.
CHIEDO SCUSA PER IL RITARDO NELL'AGGIORNAMENTO DELLA STORIA ANDARE AVANTI MA STO CERCANDO DI RIORDINARE LE IDEE.
UN ANTICIPAZIONE PERO' VE LA VOGLIO DARE NEL PROSSIMO CAPITOLO SI AVRA' UN SALTO DI SEI ANNI QUINDI IL FIGLIO DI HARRY E' IN PROCINTO DI FREQUENTARE IL SUO PRIMO ANNO A HOGWARTS.
ALLA PROSSIMA
CIAO

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=262629