la vera identità

di MaryMariaMary
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un messaggio strano ***
Capitolo 2: *** la dura verità ***
Capitolo 3: *** la realtà è questa ***
Capitolo 4: *** Trovato! ***
Capitolo 5: *** Il tesoro di Slenderman ***



Capitolo 1
*** Un messaggio strano ***


'' Mamma ! Sono tornata ! Che c'è di bello da mangiare oggi ? Pasta ? Polenta ? Mamma ? dove sei ? '' Anna era appena tornata da scuola e non aveva mangiato niente tutto il giorno .
'' Sono qui tesoro ! In terrazza ! Mi dispiace tanto , ma oggi sono dovuta restare a lavoro un po' di più del solito , e non ho ancora preparato niente! '' Ma Anna si era già avventurata sui biscotti al cioccolato che amava tanto .
La mamma da fuori la guardò di nascosto : Anna non assomigliava per niente a nessuno dei genitori e nemmeno a suo fratello , chissà se se ne accorgerà prima o poi .
'' Anna ! Preparati , dobbiamo andare a prendere tuo fratello dall' allenamento di calcio! '' gridò la mamma . Anna non aveva nessuna voglia di uscire , i genitori non la lasciavano mai sola a casa e lei non aveva avuto il coraggio di chiedere perchè , ma ora si era stufata ''Mamma , mi spieghi qual'è il problema ? Perchè non posso restare a casa da sola ? Non ti fidi di me , o c'è un altro motivo ? '' Anna guardava la madre con sospetto . Quest'ultima cercò di cambiare discorso , ma la ragazza era determinata a saperlo , dopo 12 anni di prigionia . Non la lasciavano neanche andare sola a casa delle sue amiche! E soprattutto non le lasciano usare il computer . Dicono che è pericoloso e in giro ci sono hacker e pedofili . Ma Anna era una ragazzina sveglia e sapeva che non era questo il motivo.
Allora escogitò un piano : il giorno dopo , visto che i genitori lavorano , avrebbe fatto finta di essere malata , così da restare sola e navigare tranquilla in internet .
Il suo piano funzionò , anche se con mille raccomandazioni di non usare il pc .
'' Allora , iniziamo a curiosare un po' '' disse Anna , accendendo il computer .
Non lo aveva mai usato , quindi era lenta a capire le cose , ma c'è l'ha fatta .
Il primo giorno si era concentrata più su immagini divertenti , ecc...
Il secondo giorno invece ha cercato informazioni sui gatti , i suoi animali preferiti .
Mentre leggeva le differenze tra le razze , uno sconosciuto le manda in chat una foto di lei da bambina con una donna che non conosce '' O mio dio dove cavolo ha preso una mia foto ? E chi è quella donna accanto a me? Io non me la ricordo . Ora che ci penso non mi ricordo niente della mia infanzia ...  '' poi le arriva anche un messaggio così : io so molte cose di te che tu non sai . Vieni adesso al parco nel bosco davanti a casa tua e ti dico tutto .
'' O mio dio e se è un pedofilo ? '' Anna si faceva queste domande , ma la curiosità prese il sopravvento e uscita da casa si diresse verso il bosco spettrale

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Capitolo 2
*** la dura verità ***


Il cammino fino al parco le era sembrato più lungo del solito .
Non riusciva a capire perchè stesse andando lì .
Non avrebbe dovuto andare lì , eppure lo stava facendo .
Quando fu nel luogo stabilito un brivido le percorse la schiena : di solito c'era una marea di gente lì , ora invece non vide nessuno , neanche il mittente del messaggio .
Anna pensò che si trattava di uno scherzo e fece per andarsene ma alle sue spalle sentì un rumore inquietante e si girò .
Proprio davanti a lei c'era un uomo smilzo , pallido e molto alto .
Le sue braccia erano lunghe quasi fino al suolo e il suo volto era ... il punto era che lui il volto non lo aveva !
Anna non ci poteva credere , era Slenderman in persona !
Era lì , paralizzata dalla paura . Non riusciva a muovere neanche un muscolo .
Sapeva che da un momento all'altro l'avrebbe uccisa , invece lui non stava facendo niente .
Quel essere non aveva occhi , ma Anna si sentiva osservata da quella creatura .
Dopo un po' Slender afferrò con un tentacolo Anna , la quale cominciò a dimenarsi , ma lui non aveva intenzione di mollarla .
E se fosse stato lui a aver fatto fuori tutta la gente del parco ?
Ad un certo punto ad Anna cominciò a girare la testa e le ultime parole che ha sentito prima di svenire erano queste : sei stata adottata .
Aveva sentito bene ? Era stata adottata ? Beh tutto quadrava , ma chi aveva detto quella frase ? Slenderman ? Ma lui non ha la bocca , forse se lo era solo immaginato .

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Capitolo 3
*** la realtà è questa ***


Anna pensava che non si sarebbe più svegliata .
Invece con gran sorpresa si svegliò , il problema era che non sapeva dove .
Le sembrava strano il fatto che Slenderman non l'abbia uccisa però in compenso l'ha portata in una caverna .
Anna non vedeva il suo rapitore e comincio a guardarsi un po' intorno .
La caverna era simile a una casa . Letto , armadi , tavoli … c'era tutto . Tutto tranne un'uscita .
Persino le pareti erano verniciate ! Poi si accorse di una porta mimetizzata tra le pareti rocciose . Sperava che avrebbe trovato i suoi genitori o , meglio , ''ex genitori'' che l'avrebbero riportata a casa. Invece si trovò in un'altra grotta-stanza con una... cascata ?!?!
Come faceva ad esserci una cascata ? Toccò con la mano l'acqua e con grande gioia scoprì che dietro la cascata non c'era una parete , bensì l'uscita .
Proprio mentre stava per uscire , davanti a lei si materializzo Slenderman .
Anna era in trappola , poteva solo scappare nell'altra parte della caverna .
Corse dentro , chiuse la porta a chiave e la getto via , ma quando si girò si ritrovo la mostruosa creatura davanti . Capì che ormai non poteva scappare e scivolò sul pavimentò in lacrime .
Chiuse gli occhi e aspettò uno , due , tre minuti ma non successe niente . Quando li riaprì vide Slenderman fermo a fissarla con il suo volto senza occhi .
Anna allora chiese singhiozzando ''C-c-che cosa v-vuoi ?''
Il mostro si girò e prese una foto dal comodino accanto al letto .
Sembrava che fosse diventato triste . Osservò la foto Per qualche secondo , poi la mostrò alla sua vittima .
Rappresentava una famiglia . Una famiglia felice .
Una donna un uomo e una bambina molto simile a lei . Occhi azzurri , capelli neri e … lo stesso segno che ha lei sul collo ? Possibile che quella sulla foto sia lei ? Possibile che sia davvero stata adottata ? La donna sulla foto è la stessa che ha visto sul computer .
Ma allora chi è suo padre ? E come mai Slenderman ha una sua foto ? Forse … no è impossibile ! Anna ritrovò la chiave per terra e scappo .
Si ritrovò in un bosco sconosciuto , era sera e aveva freddo , ma non le importava e continuò a correre in avanti piangendo . Slender la guardò allontanarsi malinconico .
Prima che se ne accorgesse Anna era gia davanti a casa sua e cadde tra le braccia dei suoi '' genitori '' .
La madre stava piangendo dalla gioia '' Anna ! Pensavo di non averti mai più rivisto ! ''
Ma Anna a quelle parole sobbalzò e si stacco dalla sua finta mamma .
''Cosa c'è Anna ? Qualcosa non va ? Dove sei stata ? Ti avevo detto di non accendere il computer!''
'' tutto a posto , mam...'' Anna non finì quella parola '' oggi sono stanca , vado a dormire''
''ma non hai nemmeno cenato ! Anna dimmi dove sei stata ! Ti avevano rapito ? Sei scappata ? Niente di rotto ? '' Ma Anna non aveva voglia di rispondere a nessuna di queste domande .
Si sentiva sola , tradita da persone a lei care .
Quella notte non dormì , ma pianse in silenzio .
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note del autore :
Ringrazio Yulin e i 5 che sono rimasti lontani dal computer XD per aver recinsito la storia .
Come volevi ho allungato i capitoli

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Capitolo 4
*** Trovato! ***


Quando fù di nuovo mattina , la sua ex mamma venne li da lei
''Anna ! Dimmi dove eri stata ! Sei uscita da sola o ... ''
''Mi hanno rapita! Ti basta questa spiegazione mam...Elena ?'' Anna era stanca di tutte quelle domande , voleva rimanere sola .
''Oh mio dio ! Cosa ti hanno fatto ? Perche non mi chiami più mamma? Chi è stato ? Vuoi rimanere a casa ? ''
''si , voglio rimanere a casa '' Anna voleva cercare i suoi genitori biologici .
''Va bene , ma quando torno mi devi raccontare tutto ''
''ok'' .
Appena sua ''madre'' uscì , Anna si lanciò sul computer .
'' Devo cercare tutti gli orfanotrofi nei paraggi ''.
Cercò in tutti ma non trovò niente . Subito le arrivò un messaggio in chat dal mittente di ieri : non troverai quello che cerchi , è stato distrutto il giorno dopo la tua adozione .
Anna si disperò , non avrebbe mai saputo chi erano i suoi genitori .
In quel momento le arrivò un altro messaggio : tua madre si chiamava Rose Catison e … non è più con noi . La vostra casa aveva preso fuoco e lei morì . Solo tu e tuo padre eravate sopravvissuti ma ti aveva dovuto portarti in un orfanotrofio perchè si era … ammalato , e sapeva di non uscirne vivo .
Anna era scioccata da quello che ha appena letto ''Chi sei ? Come fai a sapere tutte queste cose? Vuoi dirmi che tutti e due sono morti ? ''
L'estraneo rispose '' non ho mai detto questo '' .
In Anna ritornò la speranza di ritrovare i genitori veri e , non sapeva perchè , sentiva un forte desiderio di tornare nel bosco , da Slenderman .
Il suo corpo si muoveva da solo : le mani afferrarono la maniglia della porta e la aprirono , le sue gambe la stavano riportando nel posto in cui ieri aveva incontrato il mostro senza volto .
Quando fu davanti alla grotta-casa riprese il controllo su se stessa .
Anche se non costretta , entrò e non vide nessuno .
Allora si avvicinò al comodino dove l'altra sera c'era una sua foto , ma oggi non era lì .
Sentì dei passi e si girò . Davanti a lei c'era di nuovo Slenderman .
Anna pensò che questa volta non l'avrebbe risparmiata , invece la strana creatura aprì un cassetto del comodino , tirò fuori la foto e gliela porse .
Anna si stupì di quel gesto e mormoro un '' grazie '' confuso .
Slender sussultò . Forse non pensava che qualcuno gli avrebbe mai potuto dire ''grazie'' .
Mentre Anna guardava la foto , Slenderman guardava Anna .
Rose Catison … Quindi lei era Anna Catison ? E suo padre ? Forse era ancora vivo . Notò che Slenderman aveva la stessa giacca e cravatta dell'uomo sulla foto.
Quei messaggi … suo padre vivo , ma morto . La stessa giacca e la stessa cravatta . É stata adottata .
Slenderman che ha una foto di lei e sua madre . Quindi … no , non può essere ! I suoi genitori …
Anna si voltò a guardare l'uomo senza viso . Per lei non era più un mostro .
In quel momento c'erano solo loro due , Anna e Slenderman . Slenderman e Anna .
Si fissarono per due minuti , che per loro erano un eternità .
Allora Anna puntò il dito indice verso lo Slender . ''Tu'' disse ''Tu sei mio padre !''.
Corse ad abbracciarlo . Slender sembrava teso e un po' imbarazzato . Non si aspettava una reazione così … strana , per lui . Di solito i bambini scappavano alla sua vista , invece lei sembrava troppo felice di aver trovato suo vero padre , che l'altra sera l'aveva spaventata a morte senza volerlo . Era strano dopo dodici anni di solitudine essere abbracciati . Non era forse lui il mostro che uccideva i bambini con sangue freddo ? Ora invece era lì ad abbracciare una bambina . Non una qualunque , la SUA .
 

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Capitolo 5
*** Il tesoro di Slenderman ***


Anna e Slenderman trascorsero tutto il giorno assieme .
Erano andati nel parco a giocare e Anna si ricordò della domanda che voleva fare già prima :-Ma sei stato tu ad uccidere tutta la gente del parco ? lui la guardò e fece '' no '' con la testa .
''Sai perchè non viene più nessuno?'' Slender lo sapeva . Lo sapeva eccome .
Cercando di arrivare a casa di Anna un bambino del parco lo notò e tutti cominciarono a scappare , ma lui non poteva diglielo e non voleva , quindi si limitò a guardare Anna.
La prese in braccio , la mise su un'altalena di ferro arrugginita e compinciò a spingerla . Ad anna piaceva quella sensazione , sensazione di volare .
Chiuse gli occhi e sorrise. Anche Slender avrebbe voluto farlo .
Insieme guardarono il tramonto del sole . Il giallo sfumò nell'arancio e nel rosso , finchè scomparve .
Slenderman guardò Anna e allora si accorse che sua ''mamma'' non sa dove si trova e si sarà preoccupando come ieri .
Ma Anna non voleva tornare da lei , il suo posto era qua , in mezzo agli alberi , con suo vero padre .
Ma Slender sapeva che lei non poteva restare con lui , non ancora .
La prese in braccio e la portò davani a casa sua . Anna diventò triste :-io non voglio restare qua , voglio vivere con te nella foresta!
Anche lui voleva che Anna restasse con lui , ma sapeva che non era ancora il momento .
:-Ti prego non lasciarmi! non mi faranno più uscire da te!
Anna lo stava supplicando in ginocchio .-Promettimi che domani verrai da me !
Questa era l'unica cosa possibile e fece cenno di si .
Anna corse ad abbracciarlo :-A domani , papà .Ed entrò in casa
Papà . Pensava che non avrebbe mai piu sentito quella parola , non rivolta a lui .
Avrebbe voluto sorriderle , parlarle , piangere dalla gioia .
Finalmente aveva ritrovato quello che cercava da anni .
Quello per cui ha ucciso molte persone .
Il suo tesoro più grande , nascosto e poi ritrovato : Anna , sua figlia .
-----------------------------note dell'autore-----------------------------
scusate , scusate , scusate davvero ! non ho scritto per così tanto tempo e il capitolo non è tanto lungo , ma il motivo c'è!
mia mamma mi ha messo in punizione e , sinceramente , non avrei dovuto scrivere adesso , ma mia mamma non c'è e così ho aprofittato .
spero vi piaccia .

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