Resiste

di Harryshugss_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 capitolo ***
Capitolo 2: *** 2 Capitolo ***
Capitolo 3: *** 3 Capitolo ***
Capitolo 4: *** 4 Capitolo ***
Capitolo 5: *** 5 Capitolo ***
Capitolo 6: *** attenzione ***



Capitolo 1
*** 1 capitolo ***




1- capitolo
- Cambiar De Aire -

chi sono da dove vengo
dove voglio andare
e a partire da ora
che non ho un cuore per continuarla
e intentare,respitare
non c'è nell'aria la libertà


-Sol vieni qui- urla l'uomo,scesi dal muretto afferrando il quaderno per poi chiudendrlo -arrivo- urlai 
misi tutto nella borsa,ed entrai nel locale -eccomi- dissi lasciando la borsa sul tavolino -su,metti questo e fa 
il tuo lavoro- disse dandomi il grembiule,obbidii e lo indossai.Iniziai a servire le bevande,ai clienti abituativi
-cameriera,un altro- urla un uomo,mi avvicinai al bancone afferrai i bicchieri,e li poggiai sul vassoio 'ora' urla.
Sbuffai portando l'ordinazione -finalmente- disse bevendo tutta la bevanda,diedi le altre ordinazioni e 
afferrai i bicchieri vuoti,avvicinandomi al bancone.Odiavo quel lavoro,ma mi servivano i soldi per scappare da lì.
-Sol più veloce- disse il capo,mi voltai scontrandomi con un ragazzo.Caddero tutti i bicchieri sul pavimento,
rompendosi e provocando un tale fracasso.. Guardai le bevande rovesciate sul pavimento mortificata.. 
-ma cosa?- urla il capo avvicinandosi chiusi gli occhi -Sol- disse guardando il pavimento e poi me. 
-Sei licenziata.- urla indicando la porta lo guardai,ebbi un colpo al cuore -c-cosa?- balbettai sorpresa 
pensai come avrei fatto senza un lavoro -fuori dal mio locale- ordina -come?- chiesi -hai capito bene- disse guardandomi 
male -non puoi..come farò con i soldi? un posto per dormire e..- mi blocca -non è un mio problema.- disse scandendo bene le parole.
Gli occhi si colmavano di lacrime,e mordendomi il labbro inferiore lasciai sul pavimento il grembiule afferrai la borsa ed uscii..
Iniziai a correre,mentre le lacrime rigavano il viso,mi sentivo uno schifo,inutile e sopratutto..sola.
Andai alla metro,presi il biglietto con quei pochi risparmi che avevo accumulato,negli ultimi giorni.
Entrai nell treno per poi sedermi,sospirai..mancava poco a destinazione.Guardai il finestrino e notai la matita colata.
Ricordo quando me la diede la ragazza che lavorava con me,si licenziò un mese fa..
Allungai le mani sul viso e cercai di eliminare le lacrime ormai nere.Pensai che non avendo più un lavoro,niente soldi
e ..non avrei un posto dove stare.Ecco perchè ero nel treno,era l'unica chanse che avevo.

chi sei da dove vieni
dove andrai
se passano le ore 
e non incontro niente per 
compartire
e intare,respirare
non hai niente nella tua vità 
libertà



Arrivati scesi dal treno,sospirai stringendo tra la mano la borsa uscii dalla metro.
Aspettai il bus,intanto mi andai a sedere su una panchina,per sfogarmi presi il quaderno e la penna e continuai a scrivere la mia storia.
Dopo vari minuti arriva il bus ed entrai,andai al posto infondo,sospirai aspettando di arrivare.
Uscita mi incamminai,guardai sul pezzo di carta che avevo tra le mani,leggendo l'indirizzo sperando che fosse ancora lì.
Guardai il cielo,era ormai buio,mi chiedevo che ora fosse.Vidi una donna,e decisi di avvicinarmi -scusi,sa dirmi che ore sono?-
chiesi ansiosa,la donna guarda l'ora sul telefono -le sette cara- rispose sorridendo -grazie- dissi allontanadomi.
Chiusi gli occhi -fa che è lì,ti prego- dissi riaprendoli.Dopo un lungo cammino,arrivai stanca alla piccola casa sospirai
avvicinandomi alla porta,suonai il campanello e aspettai impaziente.Sentii dei passi e vidi la porta aprirsi,c'era
una signora anziana,mi schiarii la voce -scusi signora per il disturbo,ma sto cercando Luca..è in casa?- chiesi
deglutii tornturando le mani,la signora mi guarda confusa -Luca cara? non abita più qui,lui e i suoi genitori,si sono 
trasferiti non molto tempo fa.- disse sbarrai gli occhi -cosa?- chiesi incredula -mi dispiace- disse  guardai il pavimento
mentre le lacrime colmavano gli occhi 'non può essere' pensai alzai il capo -g-grazie lo stesso- dissi balbettando
la signora mi guardava dispiaciuta -prego- disse chiudendo la porta,voltai le spalle misi la mano sulla bocca
'dove andrò adesso?' pensai mi allontanai dalla casa e pensavo perchè era andato via,l'asciandomi sola...
Camminai per le strade di Buenos Aires,ad illuminare le strade buie,erano i lampioni e le luci delle case.

ti chiedo che mi accompagni
a cambiare d'artia
a vedere il cielo e il mare
ti chiedo che non ti arrendi
tagliamo le reti
che non ci lasciano volare
se resti con me
avrai un cammino
con luce alla fine

se non vieni con me 
non puoi continuare
ora che sono sola
e non contro una ragione
per vivere 
e intenrare,respirare



Vidi una lattina,con la rabbia gli diedi un calcio l'anciandola molto lontano -al diavolo tutto- dissi in lacrime
-ma sei pazza?- sentii una voce,feci un passo indietro vidi sbucare dalla strada un ragazzo biondo.
Aveva la mano sulla nucca,evidentemente era stato colpito dalla lattina -scusa- dissi mordendomi le labbra 
-si,certo- disse ironico -ti ho chiesto scusa- dissi alzando il tono della voce -calma dolcezza- disse 
lo guardai -ma che mi importa- dissi andandomene -non sei simpatica sai- urla il ragazzo,lo ignorai e 
continuai a camminare,senza una meta precisa.Ero davvero esausta,le gambe mi facevano un male terribbile,
decisi di riposarmi per un pò,mi guardai intorno e notai una panchina,mi avvicinai sedendomi.
Sospirai stanca,misi la borsa accanto a me.Mi sentivo inutile,licenziata dal lavoro,i soldi che avevo 
bastavano solo per un panino,e la mia unica speranza era andata in fumo.Sola,completamente sola..
mi chiedevo 'perchè?' le lacrime rigavano il viso,la gola bruciava,volevo solo piangere e nient'altro.
Continuai a camminare,era davvero tardi e fermarmi per strada non sarebbe stata una buona idea.Quando notai una casa..

e questo cammino 
sarà il tuo destino
con porte che si aprono
alla verità
con luce e ombre
e poca memoria
un nuovo cammino
con luce alla fine

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SALVE nuova fiction,ci saranno parecchi capitoli,spero vi piaccia
e attenti ci saranno moooolti colpi di scena.
E scusate per eventuali errori. (:

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Capitolo 2
*** 2 Capitolo ***




2- capitolo 

-Un dìa todo va a cambia-

22 anni prima: 

Un día todo va a cambiar 
Me encontrare a tu lado y volveré a comenzar. 
Un día todo va a cambiar 
Despertaras del sueño y allí me encontraras 
Un día todo va a cambiar, (Un día todo va a cambiar) 
Se caerán las vendas y así sabrás mirar. 


Franca con l'aiuto di Charly e della CC portarono la piccola fuori una puccola casetta.
Lasciano la cesta accanto alle scale poi scappano.
Quando un bambino scende da un cavallo bianco e seguendo con gli occhi il furgone nero che 
si allontanava alzando il terreno dal suolo.
Sussulta quando sente un pianto,abbassa lo sguardo e vede tra una coperta bianca
delle piccole braccia,decise di avvicinarsi e vide una piccola bambina.
Prese la cesta tra le mani e corse in casa per chiamare aiuto.

Sabiendo quien sos (sabiendo quien sos) podrás elegir quien serás, 
buscándote en el fondo, recuerdos que no olvidaras (No olvidaras) 
Y así sentir y así luchar, y así vivir y así soñar, 
( Vuelve a creer y amar) la luz esta, la luz llegó, sos vos. 


Presente:

-Mi raccomando.- esclama la donna con tono duro -sarà fatto.- rispose la donna 
anziana dall'altra parte,sospira -bene,a dopo.- disse poi attaccanto.
Lascia il telefono sulla scrivania,e guarda un punto davanti a sè.
Quando uno dei uomini che era a bordo del furgone,riferisce qualcosa
all'orecchio della donna -ottimo.- esclama,sospira -andiamo.- disse prima di partire.

Y así sentir 
Y así vivir 


-Mi fidavo di te- urla Tefi mentre Paz,Mar,Jazmine e Vale la mantengono.
Dall'altra parte c'era Hope e  Melody  con le spalle alla porta del bagno,-non ho detto niente,te lo giuro- disse implorandola
-Si certo- disse Tefi ironica -lasciatemi- urla ribellandosi -basta Tefi,smettila- urla Paz.
Quando arriva Tina -scusate- esclama a gran voce -che succede qui eh?- chiese con tono duro ma entrambe -le urla si sentono 
in tutto il mandalay.- disse iniziano ad urlare -tutti in classe,non lo ripeto.- ordina indicando il corridoio.
Le ragazze si zittiscono e tornano in classe,dove le aspettava il professore Juan.
-Grazie Tina- disse Paz avvicinandosi a lei,scrolla le spalle -di niente marinaia.- disse sorridendo.
-In classe- urla ai ragazzi tra il corridoio,che in silenzio entrano anche loro.
Hope si avvicina a loro due -qui senza Cielo,papà e Camilo è un caos totale sorry.- inizia sistemandosi i capelli.
-Già- sbuffa Paz -dai Tina ti aiuto in cucina- continua poi allontanadosi -ok,io vado nel mio beauty center- disse Hope. 

Vivir, soñar, sentir, luchar 
Un día todo va a cambiar (Un día todo va a cambiar) 
Y saltaras el muro sin mirar atrás 


Quando notai una casa,non molto grande il muro dipinto di bianco,e gli scalini che conducevano alla porta,e i lati decorati da fiori.
Dalla finestra si intravedeva la famiglia radunata accanto al tavolo,sento gli schiamazzi dei bambini,e le risate degli adulti dopo una battuta.
Abbassai lo sguardo verso le scarpe,sospirai arresa e continuai a camminare.
Alzai la testa al suono che interruppe i miei pensieri,capì che si trattava di un tuono
Il cielo era coperto da nuvole,questo vuol dire piogga.
Mi guardai intorno,sperando in un posto per rifuggiarmi,tutto inutile,continuai a camminare anche se poche goccie
continuavano a picchiettare sulla giacca blu scuro.Con il fiato corto,cercai di trattenere il pianto.
Iniziai a vedere sfocato,dalle lacrime che colmavano gli occhi.Misi le mani in tasca,con lo sguardo fisso sull'asfalto,e
camminare senza una meta precisa,sperando..in un miracolo.

Sabiendo quien sos (sabiendo quien sos) 
Podrás elegir quien serás 
Buscándote en el fondo recuerdos que no olvidaras.. 
(no olvidaras) 
Y así sentir y así luchar, y asi vivir y así soñar, 
(Vuelve a creer y amar) la luz esta, la luz llegó, sos vos 
Sos vos!

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Ed ecco anche il secondo capitolooooo
spero vi piaccia,e scusate per eventuali errori (:

 

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Capitolo 3
*** 3 Capitolo ***




3-Capitolo

-Abre tus ojos-

                                    --El Rettor--

Abre tus ojos, mírame 
Estoy perdido buscándote 
Serás la misma, la que siempre amé 
Abre tus ojos, tócame 


Ma da dietro un angolo sbuca qualcuno di spalle,ma quando volta il capo non posso
crede ai miei occhi -Luca- dissi incredula.
Nel sentire pronunciare il suo nome sparisce,decisi di seguirlo -aspetta- urlai confusa
'perchè scappa?' pensai raggiungo l'angolo e percorro una strada con molte case.
Ma più correvamo e più mi rendevo conto che la strada iniziava a diventare isolata.
-Luca,fermati ti prego- urlai cercando di prendere fiato,iniziai a rallentare
entra in un edificio enorme.
Faccio un gran respiro e lo seguo,alzai il capo osservando le mura dipinte di bianco
di quel enorme edificio.
Quando entro di spalle non c'era Luca,ma bensì un uomo vestito di nero.
Corrugo le sopracciglia,mentre mi guardo in torno confusa.
-Luca- sussurro,sussulto quando l'uomo inizia a parlare -mi dispiace deluderti..- inizia
-ma il tuo Luca non c'è.- ammette poi voltandosi.
Per poco non mi strozzavo con la mia stessa saliva.

Abre tus ojos, ven a mí 
Abre tus ojos, estoy aquí 
Abre tus y podrás sentir 
Que hay otro cielo por vivir 


-Camilo- sussurrai sgranando gli occhi,rise -risposta sbagliata- rispose ridendo.
Alzai il sopracciglio -mi presento- disse poi avvicinandosi a gran passi
-sono Juan Cruz- disse porgendo la mano,abbassai lo sguardo guardandola
ma inditreggiai -ma..- sussurrai confusa,sospira mettendo le mani dietro la schiena
-Camilo è mio figlio.- confessa serio.
-Cosa?- chiesi -Soledad- disse poi voltandosi iniziando a camminare -cresciuta in un posto
sconosciuto,senza genitori.- inizia -figlia di Nicolas Bauer e Cielo Inchausti.- disse
Deglutii incredula -con dei genitori speciali,la figlia non può esserne da meno.- ammette ridendo.
Strinsi i pugni -cosa intendi?- chiesi con il fiato corto,si volta incrociando il mio sguardo
alza il capo e guarda il soffitto -speciale,magia,forza soprannaturale- disse vago.
-Avrai qualcosa di particolare o sbaglio?- chiese corrugai le sopracciglia 'e se mente?' pensai
-p-poteri,magia io..- mi fermai quando ricordai della voglia a forma di ali sul polso.
Abbassai lo sguardo e fissai la voglia -visto?- chiese avvicinandosi afferrando con forza la mano.
Sorrise sussultai -sei molto,molto speciale Soledad- disse guardandomi negli occhi che cambiarono
colore dal marrone al bianco.
Tirai la mano,rise -se ti unirai a me,insieme saremo invincibili- disse 'troppe cose' pensai confusa
passai la lingua sulle labbra -devo andare- dissi allontanandomi guardando la porta spalancata.
Ma con un tonfo si chiudono,voltai le spalle -risposta sbagliata- disse.
Deglutii con fatica,le gambe mi tremavano 'cosa vuole?' pensai -cosa vuoi?- urlai.
-Unisciti a me,e non ti succederà niente.- disse serio deglutii.

Toco, siento, miro y en tu piel 
Se va el invierno esta vez 
Toca, siente, mira ya lo sé 
Vuelvo a ser tuya otra vez 


Intanto nell'altra stanza Rama e Vale provano 'abre tus ojos' per una lezione con gli altri.
-Sta arrivando Camilo- esclama Paz entrando in cucina, -oh menomale,che qui sono
incontrrrollabili- disse preparando la cena.
Paz rise -già- disse avvicinandosi al balcone,Tina la guarda con la cosa dell'occhio
-per la marinaia anche- disse vaga,Paz la guarda -che cosa?- chiese ma lascia il cucchiaio di legno. 
-Sarò vecchia,ma non stupida ragazza.- disse guardandola,Paz rise -siamo amici..- disse
Tina sospira -ah l'amor- disse poi provoncando la risata di entrambe.
-Mar ti ho detto la verità,credimi- disse Thiago entrando in cucina,raggiundendo uno dei tavoli.
Entrambi si siedono -ho visto come la guardavi- disse seria,Thiago sbuffa -ti giuro,amore mio.- disse
sfiorando la guancia con le dita.
Ma si scansa -no,da quando è saltato il nostro matrimonio sei diverso,non negarlo.- disse 
puntanto il dito -smettila Mar- disse stufo -vedremo- disse alzandosi uscendo.
Irritato mette le mani sul viso mentre Simon si siede -che succede?- chiese ridacchiando
-Mar e le sue paranoie- disse -ah,come al solito- disse sorridendo -senti usciamo ok?- chiese Thiago
-raggiungiamo gli altri- disse alzandosi ed uscirono anche loro due.

Abre tus ojos, búscame 
Estoy tan lejos sientiéndote 
Si estás perdido sin saber de mí 
Abre tus ojos, estoy aquí 


Strinsi i pugni e sentì che la voglia pizzicava -stai mentendo- urlai quando una luce bianca 
spunta dalle due ali,vidi Juan Cruz sgranare gli occhi e poi scomparire dal nulla.
Caddi sulle ginocchia stanca,deglutii con fatica poco dopo mi alzai e uscì da quel posto.
Iniziai a correre quando notai un orologio da una casa
Camilo torna al Mandalay,Paz corre da lui per poi abbracciarlo -ma che bel ritorno- disse Camilo
sorridendo,Paz rise -non ti ci abituare- disse ridacchiando ma poi Camilo sbuffa fingendosi deluso.
-Come vanno le cose?- chiese afferrando la valigia guardandosi attorno,Paz scrolla le spalle -bene- disse
mentre si avvicinano all'appartamento.
Quando rallentai il passo una volta arrivata vicino al grande cancello -aiuto- urlai nel panico
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Colpi di scena eh? 
spero vi piaccia anche questo capitolo.
E scusate per eventuali erorri (:

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Capitolo 4
*** 4 Capitolo ***




4-Capitolo

-Fidarsi-

Classe:
Voce Paz:

Fidarsi,cos'è fidarsi? Fidarsi delle parole,degli sguardi,dei sorrisi,delle persone.
Credere alle parole,che per quanto siano vere possano sembrare assurde,o difficili da credere.


-Aiuto- urlai nel panico quando una ragazza bionda si volta,e con lei anche un ragazzo.
Ma da lontano c'era un furgone nero -Estrella,non devono incontrarsi- urla la donna
dando un pugno sul volante.
Quando squilla il telefono,lo afferra portandolo all'orecchio -lascia che entri,così sarà
più facile poi procedere con il piano.- disse la voce dall'altra parte -va bene.- esclma la donna.
-Sol- esclama Camilo sgranando gli occhi,Paz si volta e lo guarda confusa.
-Sol- urla avvicinandosi al cancello 'Camilo' pensai incredula -Camilo aiutami- dissi cercando di prendere fiato,
mi studia confuso -calma,che è successo?- chiese -Juan Cruz,aiutami- dissi tra le lacrime.
A quelle parole resta a bocca aperta -entra- disse aprendo il cancello,entrai e con le 
dita cancellai le lacrime.
-Fa entrare tutti- ordina a Paz che lo guarda interrogativo -dopo ti spiego- disse.
Paz annuisce e invita tutti di rientrare,mentre andiamo nell'appartamento di Camilo.

Fidarsi forse sarà guardarsi negli occhi,e promettere all'altro di credergli,che finalmente cambierà.
Di chi non ha fatto altro che ferirti,di chi ti alla prima occasione ti pugnala.
Ma cosa succede se capita di cedere e fidarsi della persona sbagliata?


-Tieni- disse porgendo un bicchiere d'acque -grazie- dissi afferrando per poi berne un sorso.
Si mette inginocchio -che è successo?- chiese preoccupato presi fiato -Mi hanno licenziata,
per un piccolo incidente..- iniziai vidi la porta aprirsi,e entrare la stessa ragazza di prima.
Chiuse la porta alle sue spalle e si avvicina -continua- disse annuii -ho preso l'autobus,
non sapendo dove andare.- dissi -quando ho visto Luca..o almeno mi è sembrato di vederlo- mi fermai
i due si guardano -Luca?- chiese Camilo.
-U-Un amico- esclamai -lo seguo,quando si ferma in un edificio di Luca non c'era l'ombra.- dissi
incrociando lo sguardo di Camilo, -ma un uomo,identico a te- dissi.
Paz guarda Camilo -Juan Cruz- disse lui,annuii -  cosa voleva da te?- chiese -ha parlato di questa- dissi
mostrando la voglia sul polso.
La guardano -due ali- inizia Paz -poi?- chiese -ha detto che ho dei poteri,speciali con i miei genitori.- iniziai.
Camilo mi guarda confuso -genitori?- domanda stupito -vuole che mi unisca a lui..- deglutii
 -h-ha anche detto come si chiamano..- mi fermai -come si chiamano?- chiese Paz -Ci..- iniziai 
quando entra una donna molto più grande di Camilo con i capelli color lilla.
Chiude la porta alle spalle -ehm direttore,è meglio che lei venga..- disse indicando con il pollice la porta 
-torno subito- disse Camilo annuii.

Come facciamo a sapere se ciò che dice è la verità? come possiamo fidarci se continuerà a pugnalarci alle spalle?

-Piacere Paz- disse sorridendo la ragazza porgendo la mano,la strinsi -Soledad- dissi.
Si siede accanto a me -sono una amica di Camilo- disse annuii -vi conoscete da molto?- chiese
guardai le scarpe -siamo praticamente cresciuti insieme.- dissi -Camilo dice che prima di 
accorgersi di me,vide un furgone andarsene.- iniziai -quindi qualcuno aveva deciso di abbandonarmi lì e..-
sorrisi -ma per fortuna che c'era Camilo,altrimenti non so come...- mi fermai -avrei fatto da sola.- conclusi.
Afferra la mia mano -è speciale,davvero una grande persona.- disse -già- risposi.
-Tu invece,lo conosci da molto?- chiesi sorrise guardando il basso -l'ho conosciuta da piccola.- inizia
alza gli occhi al cielo -ma poi l'ho rivisto qualche tempo fa- rise -in realtà è un ritrovo divertente- disse
-perchè?- chiesi sorridendo.
Quando la porta si apre -Ariel ha notato qualcosa entrare nel Mandalay- disse Camilo
mettendo le braccia sui fianchi.
Deglutii con fatica -Juan Cruz?- chiese Paz guardandolo -non lo sappiamo ancora..- disse
avvicinandosi al balcone,lo seguiamo con lo sguardo -mi chiedo se sia qui per Sol- esclama
abbassando il capo.
Strinsi i pugni mentre Paz mette la mano sulla mia spalla sorridendo per rassicurarmi.
Quando volta il capo e incrocia il mio sguardo -come hai detto che si chiama il ragazzo 
che seguivi?- chiese -L-Luca- dissi mordendomi il labbro inferiore.
-Sarà il nostro..- inizia Camilo quando entra di nuovo quella donna -il capo e la signora sono qui- esclama 
Paz e Camilo si guardano -ottimo,andiamo- disse -tu resta qui- ordina Camilo annuisco.
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Salve mi racconmando non perdete di vista la fiction,perchè le cose 
si faranno più interessanti nei prossimi capitoli. (:

 

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Capitolo 5
*** 5 Capitolo ***


5-Capitolo 

-Hablando a tu corazon-

                       Ohhh, no puede ser feliz
      con tanta gente hablando hablando a tu alrededor
Ohhh,dame tu amor a mi, estoy hablando hablando hablando a
                                  tu corazon


Escono dall'appartamento e notano Cielo e Nico avvicinarsi.
-Bentornati- esclama Camilo -Ciao,direttore come vanno le cose?- chiese dando una 
pacca leggera sulla sua spalla -bene- disse -lo spero- esclama ridacchiando Nico.
Mentre Paz abbraccia Cielo e poi Nico -Nico dovrei parlarti.- disse Camilo diventando serio.
Nico guarda Cielo -bene,andiamo nel mio studio allora.- disse mentre i due entrano nel Mandalay.
-E' successo qualcosa?- chiese Cielo a Paz -sospettiamo che Juan Cruz sia qui.- disse seria
mentre Cielo annuisce -Ariel dice di aver notato qualcosa nel Mandalay- inizia -e pensate sia lui?- chiese Cielo
-si- rispose Paz,mette le mani tra i rastas -andrà tutto bene- la rassicura Cielo.
Entrano in casa mentre Paz le spiega di Sol incontrano Thiago,Simon e gli altri che la salutano.

Cuando estas muy sola,sola en la calle con tanta gente
        hablando hablando a tu alrededor.
No necesitas alguien que te acompane,estoy hablando
      hablando hablando a tu corazon


Nico si siede accanto alla scrivania -ti ascolto- disse a Camilo,che si siede -bene,nel mio appartamento
c'è una ragazza.- inizia -Sol,siamo cresciuti nello stesso posto,dice di aver visto Juan Cruz.- Nico lo osserva
-e che le abbia detto che ha dei poteri,ho detto che poteva restare,ma la decisione aspetta anche a te.- termina.
Nico sospira avvicinandosi alla scrivania -certamente puo' restare- inizia Camilo annuisce
-dovremmo sapere qualcosa in più su ciò che le ha detto Juan Cruz,e se è arrivata fin qui 
non sarà una casualità.- disse guardando Camilo -lo penso anch'io.- esclama poi.
-Passo a salutare i ragazzi e poi parliamo con Sol- disse Camilo si alza -bene,allora torno..- disse indicando la porta
Nico annuisce e vide la porta chiudersi,poco dopo esce anche lui.
 
             No importa le lenhuaje ni las palabras,
      y las tonteras que se paran al ver nuestro amo.
Quiero que me escuches y que te abras,estoy hablando hablando 
                          hablando a tu corazon



-Ehi Justina- esclama Nico nel corridoio avvicinandosi a lei -oh Nico,è lei- disse voltandosi.
-Tutto bene con i ragazzi?- chiese Tina rise -oh,benissimo- disse -ottimo- rispose
quando guarda Nico -oh una domanda,ho visto Camilo insieme ad una ragazzina..- inizia
-si,resterà qui.- spiega -capisco- disse Tina -dopo la presenterò a tutti- disse Nico allontanadosi.
Entra nella stanza delle prove mentre provano 'hablando a tu corazòn' resta accanto alla porta
e li guarda cantare e ballare.
Quando i ragazzi notano Nico,lui fa un segno con la mano.
Intanto Cielo parla con Ariel su ciò che ha visto -sei sicura?- chiese Cielo -è ciò che ho visto
al computer dalle telecamere di sicurezza.- spiega -era come..una presenza scura- fa una pausa
-anche perchè dopo molte delle telecamere sono andate in tilt- disse Cielo osserva lo schermo.
-Strano,dobbiamo stare in allerta.- disse Ariel annuisce -se sai qualcosa in più,avvisa- disse Cielo -certamente- disse Ariel.

                          Ohhh, no puede ser feliz
      con tanta gente hablando hablando a tu alrededor
Ohhh,dame tu amor a mi, estoy hablando hablando hablando a
                                        tu corazon


(più tardi) 
Classe:

-Daldole una chanse- esclama Pedro tutti si voltano per guardarlo,compresa Paz 
-e se quella chanse l'ha sprecata già una volta?- chiese Tefi,Pedro scrolla le spalle -bisogna fidarsi.- disse 
guardando il banco.Paz li osservava in silenzio -e se questa volta ti fa più male,
di quanto già ne ha fatto  in passato?- chiese Thiago fissando la penna che aveva tra le mani 
-buttati,e se poi ti va male..- conclude Pedro Paz sospira.  

Cuando estas muy sola,sola en la calle con tanta gente
        hablando hablando a tu alrededor.
No necesitas alguien que te acompane,estoy hablando
      hablando hablando a tu corazon

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Ed ecco il quuuuuinto capitolo.
Spero vi piaccia,e scusate per eventuali errori (:

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Capitolo 6
*** attenzione ***


Scusate l'assenza ma il mio computer è rotto. Appena posso continuo con i capitoli. 😁

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