Ringrazio anche solo chi legge.
Cap.3 Post-battaglia
“Stai
fermo
una buona volta” si lamentò Goku. Si sporse e
passò la pezzuola bagnata sulla
guancia del principe dei saiyan. Il livido violaceo era ovale sotto
l’occhio e
scendeva un rivolo di sangue e di pus nerastro. Il principe dei saiyan
ringhiò.
“Parla
il
bambinone che scappa alle siringhe” ribatté.
Mostrò i denti e i suoi capelli
tremarono per l’aura che lo circondò. Il viso del
Son divenne bluastro e gli
occhi gli sbiancarono. Vegeta deglutì e sporse il capo.
“Non
ci sono
siringhe, le faccio saltare io” borbottò.
Girò la testa di scatto e alzò le
spalle.
“Grazie”
sussurrò Goku. Piegò le gambe, girò e
tornò a passare la pezza sul segno sul
viso dell’amico.
“Solo
io
posso batterti” biascicò il Briefs.
“Urca
che
passo avanti, un tempo mi dicevi che solo tu puoi uccidermi”
ribatté alzando la
voce Goku. Gonfiò il petto e la manica della tuta arancione
si scucì mostrando
la maglietta blu.
“Ci
manca,
ti troverei all’altro mondo” si lamentò
Vegeta. Goku ridacchiò, si piegò e
prese una bacinella d’acqua. La sollevò e la
appoggiò ai bordi del divano.
Guardò il principe dei saiyan passarsi la tovaglia sul petto
nudo e sedersi sul
divano. Si girò, raggiunse il tavolo e afferrò
una ciotola con dentro tre
banane, due arance e una pera. Raggiunse il divano e si
piegò, appoggiandola
sopra il tavolinetto davanti alla televisione.
“Papà!
Papà!”
gridò Trunks. Il principe sbuffò e
sentì rimbombare i passi del figlio. Il
piccolo glicine raggiunse la televisione e la accese.
“La
maestra
ha detto che se faccio un tema come quello di oggi mi dà
dieci!” strillò.
Vegeta aggrottò le sopracciglia e una vena gli
pulsò sulla fronte.
“Anche
Gohan
prende tutti dieci” spiegò.
“Che
vuoi
farci con quell’aggeggio?” domandò
Vegeta.
“Il
prossimo
tema lo voglio fare su Peter Pan e ora lo trasmettono”
rispose Trunks. Vegeta
espirò dalle narici.
“Schifo
di
giornata su questo sasso di gente inferiore”
brontolò.
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