Three Cheers For Sweet Revenge

di sweetiepiemiss
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Helena ***
Capitolo 2: *** Give 'em Hell, Kid ***
Capitolo 3: *** To The End ***
Capitolo 4: *** You Know What They Do To Guys Like Us In Prison ***



Capitolo 1
*** Helena ***


Salve a tutti!
Allora... Questa è la prima FF che pubblico, e a dire La verità, avrei voluto aspettare ancora un pò prima di pubblicarla, ma visto che oggi è il decimo anniversario di Three Cheers For Sweet Revenge, ho deciso di farlo comunque.
Come già detto nell'introduzione, nessuno dei My Chem farà parte di questa storia; forse potrà esserci qualche comparsa (non ne sono ancora sicra), ma sicuramente non avranno un ruolo di primo piano.
Spero che la storia vi piaccia, fatemelo sapere nelle recensioni, sono semprre gradite!
In caso che, sì la storia vi interessi e la vogliate continuare a leggere mi impegnerò per pubblicare almeno una volta a settimana.
ok, ora vi lascio alla storia.
Buona lettura!
***
Helena.
Helena era bellissima. Capelli neri, lunghi fino a metà schiena, lisci. Occhi color nocciola e grandissimi, contornati da lungissime ciglia corvine. Pelle chiarissima, ma più rosata sulle guane. Labbra carnose e rosa scuro, quasi rosse; del tutto naturali.
Helena non usava molto trucco; solo una linea nera per sottolineare il taglio rotondo degli occhi, nient'altro.
Non era troppo alta, ma neanche bassa. Era giusta.
Aveva la vita sottile e i fianchi più pronunciati.
Era bellissima, ed il suo carattere, la sua personalità... Ancora migliori: Era vivace, gentile, una fonte d'ispirazione.
Un vero angelo.
Verrebbe quindi da chiedersi, che cosa ci facesse una come lei, con uno come me.
Io, Alex, il tipo di persona alla quale tuti si tengono alla larga.
Fisicamente non ho nulla di particolare: capelli castani, quasi bioni; occhi marroni; labbra sottili; leggermente basso, ma proporzionato! Sono proporzionato... O almeno è quello che mi diceva Helena quando mi ritraeva. Diceva che le piaceva farlo, che avevo la struttura ossea perfetta.
Gia... lei adorava disegnare. Era bravissima. Anche se sembravo sempre un pò il personaggio di un fumetto...
Caratterialmente...Beh.. Tutti dicevano sempre che, se lei era un'angelo, allora io ero un diavolo.
Mi divertivo a creare caos. Ad Hlena piaceva essere con me. Le bastava stare con me per essere felice. Diceva così.

Il prroblema, era che le mie "birichinate" diventavano sempre più serie, fino a che...

***
Na: Ecco il primo capitolo. Lo sò, non è molto emozionante, ma, prima di chiedere la storia della vita di una persona, in genere, la si vuole veddere in faccia, no? 
scusate eventuali errori grammaticali, e per quanto riguarda la punteggiatura...: Voglio scrivere frasi lunghe senza punteggiatura per farvi soffocare mentre le leggete come ho imparato leggendo i titoli delle canzoni dei FOB. No seriamente, scusate, è il mio difetto dalla prima elementre; mai abbasanza punti e virgole...
C'è stato un memento, nella creazione di questa storia, nel quale ho pensato di rasformrla in una frerard (innfatti credo che Helena assomigli molto a Gerard) ma.. NAAAAHH...
OK allora... domenica prossima publicherò il prossimo capitolo, li le cose iniziano a muoveri un pò. La stori è già scritta per metà, e sò esattamente cosa voglio che succeda, perciò, non credo che ci saranno ritardi negli aggiornamenti.
Io mi farò sentire tra una settimana quindi, ma voi non siate timidi, non aspettate così tanto, lasciate una recenzione, anche solo per insultarmi! non vedo l'ora di sapere cosa ne pensate!

ok alla prossima allora!
XOXO-Eris

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Capitolo 2
*** Give 'em Hell, Kid ***


Il poliziotto rideva. Gli erano bastati due colpi.
i sentivo sempre più debole.
Helena. Dovevo dirglielo, non lo avevo mai fatto. Due parole. Dovevo. Provai a parlare, ma il sangue mi bloccava la gola. Tossii. L'agente si allontanò, passando attraverso un uomo in giacca e cravatta (pensai che assomigliasse a quell'attore... Mark Pellegrino), come se fosse un ologramma. Asetta... Che?!
Continuavo a cercare di palare; lei doveva saperlo, però continuavo a tossire. -Smetti di sforzarti- Mi disse l'uomo in abiti eleganti - E' già morta.- Smisi di tossire. L'uomo mi sorrise alzando le sopracciglia -Presto la raggiungerai. Beh... In realtà... No. Lei andrà in paradiso. Tu... Giù da me.- Sgrana gli occhi fissando colui che si stava presentando come-Lucifero, o Satana, o Abbadon, o Diavolo, o Luci. Non ha molta importanza, sono sempre io. Comunque preferisco "Lucifero", è più... Elegante.- Un altro colpo di tosse da parte mia. - Oh! giusto. Stai morendo... A proposito di questo... Che ne diresti di un patto?- Un patto con il Diavolo? Voleva la mia anima? Ma sarei andato comunque all'inferno - Si, certo che ho già la tua anima! E sì, posso leggerti nel pensiero. Un pensiero impuro e sei mio, ricordi? Tornando al patto... Non voglio la tua anima. Ti ridarò la tua bella. Avrete una seconda possibilità di vivere insieme. In cambio...
Vedi, c'è questa... Cosa. Che gli umani fanno..: Peccano, e mi aspetto di doverli ospitare presto, poi, arrivati al tuo punto, si pentono, e paparino li accetta ai piani alti! Tutto ciò che voglio sono un paio di anime. In oltre, per riportarti la ragazza, servirà molta energia, e le anime sono energia... -Ma dove voleva arrivare?- Mille anime. Io ti riporterò in vita, ti darò dei nomi. Brutte persone, ma intelligenti. Uccidili. Portali giù da me e lei tornerà da te. Ci stai?
Vuoi vivere ancora con Helena? Le vuoi dire quelle due piccole parole? Mi basta un sì.

Devi solo dirlo.- Il sangue mi stava soffocando. Sputai, ma me ne rimase ancora un pò in bocca, questo fece gorgheggiare la mia voce. Suonò come un sussurro, appena udibile, che mi costò le ultime energie, producendo un suono troppo liquido:- ...Si...-

***
 
Allora, per rima cosa: Ciao a tutti! Com'è andata la vostra settimana? La mia è stata noiosa. Ho ricevuto la pagella, sono passata senza essere rimandata in nulla (WOOHOO!!). Voi? Pagelle? Già ricevute? Come sono andate? Spero bene. Passando a parlare della storia... LO SO. Questo capitolo non ha NIENTE a che vedere con il testo della canzone, ma, pensando al quadro generale, il titolo mi sembra un incoraggiamento, penso che "Give 'em hell, kid" sarà quello che dirò ai miei figli prima di lasciarli a scuola, e per dare il via vero e proprio a tutto mi serviva un capitolo che spiegasse perche Alex farà quel che farà. Direi che non c'è molto da dire... Spero la storia vi stia piacendo. I capitoli vanno allungandosi, e, a proposito di questo, vi dovrò chiedere una cosa, un permesso, ma dopo... Mi farò sentire tra una settimana, ma come prima, voi non aspettate così tanto! Fatevi sentire! Anche solo per insultare.
XOXO-Eris

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Capitolo 3
*** To The End ***


Non sapevo se definirla una missione o meno. Ad ogni modo, era iniziata. Mille anime. Lucifero mi aveva dato un quaderno (in pelle rossa, con le pagine decorate in oro. Aveva stile, lo stronzo!) con i nomi delle persone da ricordare,, e i peccati da loro compiuti.
Inizialmente era difficile uccidere. Dovevo concentrarmi sulle loro colpe, su Helena, ma non troppo, non potevo permettermi sensi di colpa.
Con loro fù diverso. erano il mio nove e dieci. Si sarebbero sposati presto. Due anime in una volta sola, meglio del solito. Il giorno delle loro nozze sarebbe stato perfetto.

Il giorno prima del matrimonio erano già tutti all'albergo prestabilito; conoscenti, amici, parenti, ed ovviamente, gli sposi.
Io avevo sembianze diverse dalle mie, avevo scoperto di poter cambiare aspetto, in quel momento ero un cameriere.
Per capire quale fosse il momento migliore per ucciderli decisi di seguire i futuri cognugi.
Iniziai con lo sposo; lui era solo un adultero.
Era giovane  e biondo (probabilmente tinto), abbronzato, in forma. Avrei pensato che fosse vanitoso, ma la sua famiglia era importante; l'immagine era tuo. Capivo perchè dovesse essere perfetto.
L'albergo aveva una piscina, qui, lo sposo aveva iniziato a parlare con un altro ragazzo. Capelli ricci e corvini, pelle nivea, zigomi marcati. Non era nella lista degli invitati. Non conosceva nè la sposa, nè lo sposo; eppure stava seguendo quest'ultimo nella sua stanza. E palpeggiando. Quando, baciandolo affamato, lo sposo lo spinse nella camera chiudendosi dietro la porta (a chive, doppia mandata.) avevo già capito, da un pezzo.
Tornai indietro pensando che fosse un peccato che qualcuno finisse all'inferno per mantenere alto il nome della famiglia. Gay, non avevo niente contro di loro, solo, se ti sposi con una donna,ci si aspetta che tu e sia fedele. Se ti scopi un'altra persona, maschio o femmina che sia, allora Lucifero si preparerà ad accoglierti.
Con questi pensieri raggiunsi il bar dell'Albergo. Lì, la vidi, la sposa, la conoscevo già però.
Era una puttana. No, veramente, non la stavo solo offendendo; avevo visto Justin pagarla più di una volta, i giorni dopo si vantava sempre delle scopate migliori della sua vita.
Era una puttana. Probabilmente questo spiegava prchè i suoi peccati fossero: Adulterio, Vanità e Lussuria.
Il frocietto doveva averla pagata perchè gli facesse fare bella figura con la famiglia. Di certo, aveva l'aspetto da brava ragazza, ed era attraente, ottima scelta.
Peccato l'avessi vista rubare così tanti diamanti. Avarizia. Li inghiottiva, come un'esperta.

...Una volta avevo rubato un braccialetto per Helena. I suoi occhi brillavano più dei diamanti che le avvolgevano il polso. Non le dissi che  era rubato. Non le sarebbe più piaciuto...

La cerimonia era stata adorabile. La puttana aveva persino pianto.
In seguito era iniziato il banchetto. Gli sposi sembravano una vera coppia. Come se fossero lì per amore. Patetici... Avremmo dovuto esserci io ed Helena seduti dopo il matrimonio.
Lei sarebbe stata bellissima in un abito bianco, a sirena. Sono sicuro che avrebbe avuto una scollatura a cuore. Il corpetto avrebbe avuto decorazioni in pizzo (forse delle rose, lei le adorava) e qualche diamante, ma sarebbe risultato abbastanza semplice. I suoi occhi sarebbero stati più brillanti di ogni altro gioiello. Io sarei stato elegante, per una volta. Durante il banchetto mi sari avvicinato al suo orecchio, ed avrei sussurrato...
Era l'ora del brindisi. Avevo messo un pò di veleno nei calici della coppia.
Avrebbe agito in poche ore. Il tempo di fargli raggiungere la loro camera. Dopo essermi assicurato che entrambi avessero bevuto me ne andai. Il mio lavoro era finito.

Morti. I loro nomi erano sfumati, bruciati. Avevano lsciato solo due macchie nere nella lista.
Dieci anime. Erano così tante, ma ancora non abbastanza.
Dovevo diventare più veloce.

***

Ciao a tutti (lettori che mi immagino)!!
Com'è andata la vostra settimana? Io inizio ad essere lasciata sola; Tutte le mie amiche stanno partendo per le vacanze, mentre io resto bloccata a Firenze con niente da fare! (se non scrivere fanfiction e cose originali in quatità industriale...)
ORA, questo capitolo... Devo ammettere di non essere del tutto soddisfatta. Devo anche dire che la prima volta lo avevo pensato come una specie di video (sarebbe stato molto figo (sì... ogni tanto lo dico, e allora? figoigofigofigofigo!) sarebbe passato da Alex agli sposi a scene delle loro vite passate e sarebbe finito con gli sposi sdraiati sul letto ad occhi aperti e MORTI).
Comunque... Non sono soddisfatta ecco.
Ringrazio chi ha letto questa... Cosa... e sopratturro 
AnngiOnMars che (fin' ora) è stata l'unica a recensire.
Ogni volta mi fai andare in giro per casa a gongolare(si dice cosi? vabbè, mi fai molto felice e mi vanto perchè "c'è qualcuno a cui non dà noia che io provi a scrivere!") e spero che non perdiate interesse.

Avevo detto che i capitoli si sarebbero allungati? Ci sto provando, solo che mi sembrano tanto lunghi finchè non li metto a computer!
OK... quindi... Io mi farò sentire tra una settimana, ma voi non siate timidi, non aspettate così tanto, lasciate una recenzione, anche solo per insultare.
Alla prossima!
XOXO-Eris

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Capitolo 4
*** You Know What They Do To Guys Like Us In Prison ***


Heeeyyy!! rieccomi! A chi non interessava?
Ok piccola cosa prima della storia: Io non sono capace a dare nomi ai personaggi, posso girare intorno al nome di un personaggio per giorni e non trovarne uno che mi piaccia, quindi, ricorro ai nomi di musicisti, attori, e personaggi di serie TV, film e libri. Da ora in poi intrrodurrò nuovi personaggi, ciò è... a dare dei nomi a questi personaggi, e pensavo (Cosa grave, non c'è da fidarsi quando penso...)vediamo se capite a chi mi riferisco, provate ad indovinare di chi sono i nomi che ho rubato. (sono veramente disperata per elle recensioni XD).
No vabbè... Buna lettura a tutti, lettori che mi immagino di avere!

***

Mille anime. Procurandomele una alla volta non sarei mai riuscito nella mia impresa. Cercare le vittime, studiarle, eliminarle e cancellare le prove... No.. Ci avrei messo troppo. Non che avessi fretta, non avevo un limite di tempo, ma non credo che una vita sarebbe bastata. Che poi non sapevo se potevo morire di vecchiaia o meno... Ad ogni modo, il Diavolo era stato gentile: le mie prede erano tutte in America. Una cinquantina di persone era colpevole di omicidi, o evasione fiscale, o truffa, o altri crimini che avrebbero potuto portare alla carcerazione, tutti nel New Jersey. A proposito di prigioni... Sam Winchester, era un direttore di carcere non molto fedele alla sua Jess.
Avevo trovato il suo nome sulla lista, altrimenti non mi sarei certamente interessato.
Un paio di ricerche, un po di stalkering ed ed ero pronto d ucciderlo, poi, ho avuto un'idea.
Nessun uomo rispettabile vorrebbe che la moglie venisse a sapere della sua amante, quindi non era stato difficile fare accordi con Sam. Il difficile di quel colpo era procurare le prove per mandare 50 perone in prigione.
Fortunatamente, avevo "amici" ai piani bassi.
-Lo sai, vero, che li devi uccidere, non basta mandarli in galera- Questa fu la risposa di Lucifero alla mia richiesta, dato il mio carattere, non di fu da sorprendersi della mia risposta.
-Nooo?! Ma che veramente?!-
-Ora mi ricordo perchè non ti hanno voluto sù... Agli angeli non piace il sarcasmo...-
-Sicuro che quello che ho atto non c'entri? E poi, tu non eri un angelo?-
-Quello caduto-- Se ti azzardi a dire "E ha fatto male?" ti torturo io personalmente per il resto dell'eternità!-
-Ok, ok calmati! Non si può neanche scherzare! Comunque, lo farai?-
-Ma si dai, voglio vedere dove vuoi arrivare-
Se vuoi convincere Satana a fare qualche cosa, senza giocarti l'anima, devi incuriusirlo, divertirli, altrimenti non muoverà neanche un dito. Io sono fatto allo stesso modo, quindi sapevo come comportarmi con lui.
Era incredibile, metà della popolazione del New Jersey era stata arrestata. Ok, no. Comunque 50 perone erano da Sam. Mi ero assicurato che mettesse tutti i miei obbiettivi in un'ala della prigione. Anche alcuni dei suoi agenti e prigionieri di vecchia data erano nella mia lista. Mi assicurai che fossero tutti insieme. 

La feci consegnare a Sam, lui non sapeva neanche cosa fosse. Gli avevo solo detto che doveva consegnare a Zayn un pacco, e poi, non lo avrei piu cercato.
Non avevo mentito. Non avrei cercato i brandelli del suo corpo. Dopo l'esplosione il suo noome era stato cancellato. Sam Winchester era all'inferno, con lui altre 58 persone.
Per chi non ci fosse ancora arrivato; il pacco era una bomba.
Mancava ancora una persona, però. Lui era stato arrestato durante una rapina in un ristorante. Venne beccato durane una battaglia a fuoco.

...Io ed Helena eravamo morti in un'occasione simile. L'agente non si era neanche preoccupato di dire "Venite fuori con le mani su". Ha solo sparato...

Lo vidi uscire dalla prigione, la sua cauzione era stata pagata. 
Tutti stavano guardando le fiamme che avvolgevano l'edificio. Decisi di correre un rischio. Ingranai la marcia ed investì Walter. Passai con lauto sopra al suo corpo diverse volte. Quando mi sentì soddisfatto, mi allontanai dal suo cadavere mal messo.
Fù così che iniziai a compiere omicidi di massa.
Luci non mi aiutò più; diceva che non poteva certo aiutare i suoi sudditi, altrimenti, cosa ci avrebbe guadagnato dai suoi patti?!
Nonostante dovessi fare tutto da solo, non era difficile radunare le vittime ed eliminarle.
Un'altra prigione, un concerto, un paio di concorsi di bellezza... Semplice, se non fosse stato per i sensi di colpa.

***
Ok, questo era il capitolo... Che ne dite? Personalmente, mi sento più soddisfatta di questo, che del precedente. Il rapporto di Lucifero con Alex.. Non lo so.. mi sembrano tipo degli amici che segretamente si odiano (?) e mi piace veramente tanto. Voglio dire, Certo tutti poterebbero rispetto al Re degli Inferi, ma, se ci pensate, Tutti noi viviamo con il Diavolo a fianco, quindi...si, se accettiamo questo, e se Lucifero fosse sì e no come quello che ho pensato per questa storia, non penso che ci comporteremmo molo diversamente da Alex...

Ok, direi che è tutto. Io mi farò sentire tra una settimana, ma voi on siate timidi, non aspettate tanto, lasciate una recensione! Anche solo per insultare!
Alla prossima, allora!

 

XOXO.Eris

 

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